g Steven Chu Steven g I diversi sistemi I sistemi diversi g Il Web per e Il Web di tutti Dal cervello, senza fili senza cervello, Dal g g g che, forse, forse, che, TIM TIM #WCAP g cambieranno cambieranno la nostra vita vita nostra la Non tutte pronte a partire, partire, a pronte tutte Non ma tutte molto promettenti molto tutte ma 10 tecnologie tecnologie 10 L’on-line non è ancora di tutti di ancora è non L’on-line FS Innovazione FS Innovazione g Diverso è meglio meglio è Diverso Paolo Paolo Ferri di ESA su Rosetta Tecnomare (Gruppo Eni) per Tecnomare il monitoraggio La genomica del corpo disincarnato corpo del genomica La g g La Rete nel mondo nel Rete La Perché un robot non deve imitare l’uomo imitare deve non robot un Perché Essere o non essere? non o Essere IIT Innovazione IIT Innovazione g Silicon Valley perde colpi? colpi? perde Valley Silicon g Riconoscimento del volto e della voce voce e della volto del Riconoscimento g Il nuovo spazio dell’Esa dell’Esa spazio Il nuovo ITALIA g Anno XXVII - 3/2015 Automobili elettriche elettriche Automobili g TR Mondo: TR Cina, Mondo: India di start-up in Europa in Europa di start-up PLUS quantici e i computer ambientale ambientale punta sulle tecnologie energetiche emergenti energetiche punta sulle tecnologie pA POSTE ITALIANE S RIVISTA BIMESTRALE – 6 EURO SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO – POSTALE (CONVERTITO 353/2003 N. LEGGE DECRETO IN LEGGE 27/02/2004 N.46) COMMA 1, ARTICOLODCB ROMA 1, TARIFFA ROC: 10 giovani ricercatori italiani italiani ricercatori giovani 10 innovativi progetti 10 per Le imprese italiane imprese Le smart&disruptive Finceramica, Coelux, Brembo, Bio-On, Almawave, Texa Sun4people, Horus, Holostem, Greenrail, 2015 35 TR

ITALIA / Anno XXVII - 3/2015 ITALIA Anno XXVII - 3/2015 , , che, su progetto di Maurizio Bettini e Giuseppe Il bassorilievo romano dell’Ara Pacis dedicato a Saturnia a dedicato Pacis dell’Ara romano bassorilievo Il Tellus rappresenta uno dei temi portanti della Volti, Terrantica. miti mostra e immagini della Terra nel mondo antico Pucci, è stata allestita occasione di EXPO nei 2015. Seduta tra fornici Aria ecologico, e all’equilibrio pensando che, dice Acqua, del Terra Madre la Colosseo, in si deve tenere ambientali. conto Senza partorire anche Aria può di vita, alla e necessario quanto Acqua, tutte dispensa la Madre le Terra, che sue mostri, come avvenne al tempo dei componentiTitani e dei Ciclopi. sufficienza, a nutrirsi possano tutti che vuole si se Perciò, bisogna affrontare tempestivamente l’emergenza dell’inquinamento atmosferico, sia della sia scarsità idrica. www.technologyreview.it COP 3-2015:COPERTINA 4-05v5 04/05/15 09.40 Pagina 1 Pagina 09.40 04/05/15 4-05v5 3-2015:COPERTINA COP COP 3-2015:COPERTINA 4-05v5 04/05/15 09.40 Pagina 2 01-03:06-07v5 04/05/15 09.45 Pagina 1

Lettera aperta a Jeff Hoffman, astronauta

ITALIA aro Jeff, desidero ringraziarti per il tempo trascorso insieme al MIT. Anno XXVII - 3/2015 È stata per me un’esperienza davvero arricchente. Ed è stato un C grande incoraggiamento per andare avanti con l’edizione italiana di MIT Technology Review, anche allo scopo di mantenere vivo e rilanciare un DIRETTORE nuovo interesse e un nuovo entusiasmo per lo spazio. Alessandro Ovi Conserverò a lungo il suggestivo ricordo della amichevole conversazione in DIRETTORE RESPONSABILE cui mi hai descritto la versatilità dello Shuttle, «così grande per passeggiare Gian Piero Jacobelli nello spazio» (e tu hai potuto farne esperienza ben quattro volte), e le difficol- tà della missione per riparare Hubble, con i problemi connessi alla completa apertura dei suoi pannelli o semplicemente alla chiusura di una porta. COMITATO EDITORIALE Ho trovato affascinante anche la prospettiva di cercare e trovare l’acq ua E SCIENTIFICO sulla Luna, in un prossimo futuro, per produrre il carburante necessario ad Alberto Abruzzese andare su Marte. Tutti racconti e riflessioni di grande rilievo. Ma persino di Vittorino Andreoli più grande rilievo mi è parsa la volontà di ricostituire il know how con cui Carlo Bozotti rilanciare la “esplorazione” come un obiettivo davvero importante anche per Francesco Caio la pubblica opinione. «La semplice esplorazione dello spazio potrebbe non essere sufficiente», Michele Mario Elia hai detto, «ma quando durante l’esplorazione accade qualcosa di nuovo, allo- Andrea Granelli ra l’attenzione del pubblico torna a lievitare. L’atterraggio su una cometa Patrizia Grieco come nel caso di Rosetta, o il salto in avanti delle missioni spaziali cinesi, o Mauro Moretti anche la sfida di una nuova generazione di imprenditori privati possono Pasquale Pistorio riuscirci. SpaceX, Sierra Nevada, Bighelow Aerospace, con i loro razzi riutiliz- Jason Pontin zabili, le navette alate, le stazioni spaziali commerciali, stanno minacciando il predominio nello spazio di giganti tradizionali come Boeing o Lockheed. Romano Prodi Presidente Ma, parlando dell’apporto del capitale privato alle imprese nello spazio, Carlo Rubbia la vera domanda è: “Una volta che abbiano cominciato a volare, quale gene- Umberto Veronesi re di clientela riusciranno a scoprire per condividere costi che la NASA non può sopportare da sola?”. Ricordo che la stessa domanda era stata posta, PROGETTO GRAFICO senza ricevere risposta, all’inizio dell’era dei satelliti. C’è voluto del tempo Carla Baffari prima che, dopo gli impieghi militari, il capitale privato cominciasse a coglierne l’importanza per la comunicazione e la osservazione della Terra. E ora nessuno si stupisce che Google abbia investito 1 miliardo di dollari per l’Internet globale, basato sui satelliti, e che, dopo Google, Bob Allen, Jeff Bezos ed Elon Musk stiano investendo per andare su Marte. Si sono già regi- strati e continueranno a registrarsi incidente e vittime, ma questi rischi non sono diversi da quelli che hanno caratterizzato le fasi iniziali dell’aviazione». Grazie ancora, Jeff, e a presto. Alessandro

Jeffrey Hoffman è un veterano dello spazio, con cinque missioni e 1.211 ore di volo in orbita, a cominciare dal 1985. Nel 1990 ha volato con ASTRO, il laboratorio per l’astronomia a raggi ultravioletti. Ha poi volato due volte con il Tethered Space Satellite, nel 1992 e nel 1996, e ha partecipato alla prima missione di manutenzione del Telescopio Spaziale Hubble. Attual- mente è professore di Ingegneria Aerospaziale presso il Dipartimento di Aeronautica e Astronautica del Massachusetts Institute of Technology. Lo abbiamo incontrato qualche settimana fa a Boston, ripercorrendo con lui la storia e le prospettive delle imprese spaziali. Al ritorno in Italia, abbiamo voluto mettere nero su bianco gli aspetti salienti di quell’incontro, in una let- tera che ci pare utile portare a conoscenza dei nostri lettori, per ribadire l’im- portanza, non soltanto simbolica, della esplorazione dello spazio sia dal punto di vista scientifico, sia da quello economico. (a.o.)

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EDITORIALE

3 Lettera aperta a Jeff Hoffman, astronauta Jeffrey Hoffman è un veterano dello spazio, con cinque missioni e 1.211 ore di volo Edizione italiana / Anno XXVII in orbita. Lo abbiamo incontrato qualche settimana fa a Boston. (a.o.) MAGGIO-GIUGNO 2015 SCENARI

EDITORE 4 15 Tech.Rev. Srl Le imprese italiane 10 Tecnologie Presidente Alessandro Ovi smart&disruptive emergenti Via del Corso 504 – 00186 Roma Anche quest’anno, Ogni anno, MIT Technology Review USA Tel. 06 36888522 MIT Technology Review Italia seleziona 10 tecnologie che meritano E-mail: [email protected] ha promosso la selezione attenzione perché potrebbero avere Sito: www.technologyreview.it delle imprese più innovative. importanti ricadute nella società. Jason Pontin AMMINISTRAZIONE ALMAWAVE Nano-materiali Tech.Rev. Srl Knowledge management BIO-ON Katherine Bourzac Via del Corso 504 – 00186 Roma Dissalazione dell’acqua marina Segreteria: Elisabetta Sabatini, Biopolimeri biodegradabili BREMBO David Talbot Tel. 06 36888522 - 3666608080 Organoidi cerebrali E-mail: [email protected] Impianti frenanti a disco COELUX Russ Juskalian Abbonamento annuale 30 euro Biopsia liquida – Pagamento on line tramite carta Sistemi ottici nanotecnologici FINCERAMICA Michael Standaert di credito su www.technologyreview.it Fotosintesi sovralimentata – Versamento su c/c bancario Rigenerazione di tessuti connettivi GREENRAIL Kevin Bullis n. 010000002783 intestato a Tech.Rev. DNA in rete Srl presso CREDEM, Agenzia 2 Traversine ferroviarie ecologiche HOLOSTEM Antonio Regalado Via del Tritone 97 - 00187 Roma Automobili comunicanti (CIN L - ABI 03032 - CAB 03201 - Terapie con cellule staminali HORUS TECHNOLOGY Will Knight IBAN IT57 L030 3203 2010 1000 0002 783) Progetto Loon – Invio assegno bancario non trasferibile Dispositivo di guida per ipovedenti SUN4PEOPLE Tom Simonite intestato a Tech Rev. Srl Magic Leap presso la sede amministrativa Depurazione di acque dolci TEXA Rachel Metz – Versamento su c/c postale Apple Pay n.41190836 intestato a Tech. Rev. Srl Tecnologie elettroniche automotive Innovazione permanente Robert D. Hof DIREZIONE E REDAZIONE Ferrero Via in Publicolis 43 Collaborazione più innovativa MITTR Mondo 00186 Roma e di elevato valore sociale 38 CINA Tel./Fax 06 68974411 Alleanza di scopo tra La crisi delle terre rare E-mail: [email protected] Istituto Nazionale Kristin Majcher Segreteria: Lavinia Giovagnoni per le Malattie Infettive, Clonit, STMicroelectronics 39 INDIA L’India potenza solare COPYRIGHT © 2 0 1 5 Artigiano più innovativo Technology Review Volontieri Creazioni Peter Fairley One Main Street 10 Cambridge, Ma 02142 USA OPINIONI Technology Review edizione italiana Giovani innovatori 40 Tech.Rev. Srl 2015 Innovare in piccolo o in grande? Via del Corso, 504 Il 21 aprile si è svolta nell’Aula Magna A Silicon Valley, capitali e talenti 00186 Roma dell’Università di Padova la presentazione ingegneristici cercano diversi obiettivi. Registrazione del Tribunale di Roma dei progetti in base a cui sono stati Michael S. Malone n.1/2003 selezionati dieci giovani ricercatori. Vincenzo Amendola RASSEGNE STAMPA Luca Borgio Tipografia RICCI Arti Grafiche 42 Nicholas Caporusso TIM #WCAP Via Bolghieri 22-26 Marco Carvelli 00148 Roma Aiutare nuove aziende a crescere è motivo Finito di stampare in aprile 2015 Cristina Castagnetti comune alle politiche industriali. (a.o.) Chiara Maria Cocchiara 43 Domenico Coppola L’ecosistema delle start-up Marzia Giribaldi Associarsi e fare lobby: lo suggerisce Un fascicolo 6 euro - IVA Assolta dall’editore ai sensi dell’art. 74, I comma, lettera C, Basilio Lenzo l’European Startup Ecosystems. D.P.R. n.633/1972 e successive modificazioni Andrea Pellegrino Cristiana Rumori

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Nutrire il pianeta

TECNO INFO Come nutrire il pianeta: questo è il filo conduttore 44 GRAFICI dell’EXPO che si è appena Meglio diverso 54 aperto a Milano. Come spesso accade nella ricerca La rete nel mondo Tante le domande. tecnologica, anche la robotica, Buona parte delle popolazione mondiale La prima è se tutti si nutrono a sufficienza: la risposta è no. dopo quasi mezzo secolo di sviluppo, non è ancora on-line e molti di coloro sta attraversando un momento Più di ottocento milioni che lo sono, non possono godere di persone, oltre l’11 per cento di possibile trasformazione. in pieno della connessione globale. Massimo Negrotti degli abitanti del pianeta, soffrono la fame. RASSEGNE OPINIONI La produzione agricola 56 deve aumentare per dare 47 il pane a tutti, ma deve anche Infine, un altro spazio Il Web è per tutti Kosta Grammatis aumentare per fare fronte Dopo il rientro dell’ultimo vascello ATV, ai mutamenti delle diete Thomas Reiter illustra i nuovi programmi Il Web è di tutti alimentari che accompagnano Mitchell Kapor spaziali dell’ESA. (m.o.) lo sviluppo economico. Riaspettando Rosetta Se non vi saranno drastici Paolo Ferri, Direttore Operazioni ESA, RASSEGNE cambiamenti, la produzione Parla del prossimo futuro 57 di cibo non sarà in grado della missione sulla cometa. Passi avanti di seguire l’aumento 48 nei computer quantici della domanda. In questo quadro di precarietà Energia va cercando… Alcuni ricercatori di Google sul futuro, la sicurezza Steven Chu, già Segretario per l’Energia e dell’Università della California degli approvvigionamenti degli USA, punta sulle tecnologie utilizzano un nuovo chip per rendere di cibo è diventata obiettivo energetiche emergenti. i computer quantici più affidabili. fondamentale non solo David Talbot Rachel Metz per paesi come Cina, India, 49 58 Corea e Arabia Saudita, Clean Sea Riconoscere un volto ma per tutti i paesi che hanno Una tecnologia robotica sottomarina, Un algoritmo per il riconoscimento scarsità di terra coltivabile. di Tecnomare (gruppo Eni), facciale rivoluzionerà la ricerca Anche l’Italia deve porsi obiettivi rende possibile il monitoraggio offshore. delle immagini, riuscendo a individuare precisi e rigorosi, nonostante Luca Longo i volti da qualunque angolatura. l’appartenenza all’Europa costituisca una potente garanzia. 50 The Physics arXiv Blog Automobili elettriche? Primo: sprecare meno. 59 Secondo: produrre di più Le promettenti tecnologie delle batterie Riconoscere una voce sporcando di meno. a basso costo non hanno ancora Wit.ai vuole fornire ai programmatori Terzo: produrre di più usando ottenuto risultati significativi. gli strumenti per permettere di interagire meno acqua. Kevin Bullis vocalmente con smartphone, sensori Quarto: usare la terra più fertile per produrre cibo. 52 IIT INNOVAZIONE ed elettrodomestici. Rachel Metz Quinto: rafforzare le aziende I Per vedere cosa succede nelle cellule agricole e, soprattutto, I Contro la contraffazione alimentare moltiplicare le scarse risorse dedicate alla ricerca agraria. 53 FS INNOVAZIONE È il treno il mezzo più virtuoso BIO Romano Prodi Presidente L’impegno del Gruppo FS Italiane del Comitato Scientifico per l’ambiente: più mobilità, meno CO2 60 di MIT Technology Review Italia Essere o non essere? La ipotesi che la identità di uomini e donne possa risolversi interamente MIT Technology nella decifrazione e nella riproduzione Review Italia del loro codice genetico, apre complessi è realizzata interrogativi sulla concezione con il contributo di tradizionale del corpo umano. Giuseppe O. Longo Enel Eni RASSEGNE Ferrovie dello Stato Italiane 63 Dal cervello, senza fili Olivetti Un trasmettitore wireless potrebbe offrire STMicroelectronics alle persone paralizzate un sistema pratico per controllare computer Telecom Italia o carrozzine elettriche con il pensiero. Poste Italiane Antonio Regalado

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SMART & DISRUPTIVE COMPANIES ITALIA

nche quest’anno, MIT Technology Review Italia ha pro- mosso la selezione delle imprese italiane più innovative, A che, sulla scorta dell’analoga iniziativa statunitense, Le imprese sono state definite “smart & disruptive”: “smart”, con riferimento all’importanza della impresa considerata dal punto di vista delle sue strutture progettuali e produttive, in particolare quelle relati- italiane ve alle attività di ricerca e sviluppo, e anche agli stimoli innovativi che l’impresa può attivare nell’intero sistema produttivo del paese, quanto meno nei settori di competenza; “disruptive”, con riferi- mento a quelle caratteristiche dell’innovazione aziendale, che smart determinano la capacità d’inserirsi prontamente nel proprio mer- cato di riferimento, mutandone a proprio vantaggio le ragioni concorrenziali. &disruptive Il lavoro di selezione delle imprese presentate alla Commissio- ne di valutazione si è articolato in tre fasi, coordinate dalla Dire- zione di MIT Technology Review Italia, con la consulenza dei col- leghi della redazione statunitense della rivista per quanto concer- ALMAWAVE ne criteri e finalità della selezione stessa. Nella prima fase sono state raccolte le segnalazioni di alcuni BIO-ON dei membri della Commissione di valutazione e di altri esperti esterni, integrandole con indicazioni che la redazione della rivista BREMBO ha ricavato da un’an alisi dei settori di maggiore interesse. Nella seconda fase, sono stati raccolti elementi di conoscenza COELUX relativi alle singole segnalazioni, sia esplorando i siti aziendali, sia FINCERAMICA sollecitando direttamente qualche ulteriore e più specifica infor- mazione alle imprese coinvolte. GREENRAIL Nella terza fase, mentre la rivista ha cominciato a presentare nel proprio sito on-line le candidature maggiormente legate all’at- HOLOSTEM tualità, si è provveduto a una prima cernita, che ha ridotto le can- didature stesse da oltre 50 a 20, per sottoporle a una serrata valu- HORUS TECHNOLOGY tazione comparativa da parte della predetta Commissione. SUN4PEOPLE Di seguito vengono presentate, in ordine alfabetico, le 10 imprese emerse da questa valutazione comparativa, che confer- TEXA mano la varietà e la vivacità delle opzioni possibili nel campo della innovazione d’impresa. Va per altro sottolineato come anche quest’anno, mentre è stato relativamente facile reperire, sia pure in diverse proporzioni, le varie carature dimensionali Riconoscimenti speciali (grandi imprese, imprese medio-piccole, start-up) e le varie appartenenze settoriali (Tecno, Info, Bio, secondo la consueta articolazione della nostra rivista), molto più difficile si è rivelato Ferrero il perseguimento di una equilibrata copertura territoriale (Nord, Centro, Sud). Alleanza di scopo tra Infine, la Commissione ha deciso all’unanimità di attribuire tre riconoscimenti speciali: Istituto Nazionale per la Innovazione permanente, alla Ferrero, che vuole rappre- sentare anche un omaggio alla memoria di Pietro Ferrero, l’inven- per le Malattie Infettive, tore della Nutella; Clonit, STMicroelectronics per la Collaborazione più innovativa e di elevato valore sociale, alla Alleanza di scopo tra Istituto Nazionale per le Malattie Infet- tive, Clonit, STMicroelectronics, che ha progettato, realizzato e sta Volontieri Creazioni iniziando la sperimentazione su grande scala in Africa di un kit per la diagnosi rapida, a costo limitato e senza bisogno di perso- nale medico, di malattie infettive quali Ebola o AIDS; per l’Artigiano più innovativo, a Antonio Volontieri, titolare di Volontieri Creazioni, azienda per la lavorazione high tech del tita- nio, che ha avviato un’attività artigianale di gioielli di titanio. I

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Lo scorso 20 aprile ha avuto luogo a Padova, nell’Antico Caffè Pedrocchi, la cerimonia di consegna dei riconoscimenti alle dieci imprese italiane smart&disruptive, oltre ai riconoscimenti speciali per l’innovazione permanente, l’innovazione sociale e l’innovazione artigiana. La cerimonia ha aperto l’Innovation Day di MIT Technology Review Italia, che è proseguito il 21 aprile nell’Aula Magna dell’Università di Padova, come si legge nel servizio che segue. Nella fotografia accanto, Alberto Bombassei, presidente della Brembo, durante il suo intervento, insieme a (da destra) Moreno Muffatto, Jason Pontin, Alessandro Ovi, Gian Piero Jacobelli.

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SMART & DISRUPTIVE COMPANIES ITALIA

ALMAWAVE BIO-ON BREMBO Knowledge Biopolimeri Impianti frenanti management biodegradabili a disco

asce nel 2008 con la mission del- asce a Bologna nel 2007 per ope- a piccola officina meccanica a leader l’innovazione tecnologica in area rare nel settore delle moderne mondiale nei sistemi frenanti: dopo N CRM, big data e customer expe- N biotecnologie applicate ai mate- D50 anni di attività, Brembo opera in rience. Vi lavorano circa 220 professionisti riali di uso comune con lo scopo di dare tre continenti con siti produttivi in 12 nazio- e scienziati – prevalentemente ingegneri, vita a prodotti e soluzioni completamente ni, 4 laboratori di ricerca e oltre 7.000 dipen- informatici, matematici – con una età naturali, ottenuti da fonti rinnovabili o denti, circa il 10 per cento dei quali è compo- media di 34 anni. scarti della lavora zione agricola. sto da ingegneri e tecnici specializzati. Nel Con 8 sedi attive in Italia, USA, Brasile Ha sviluppato l’innovativa bio-plasti- 1964 Brembo comincia a produrre freni per e Sud Africa, già conta fra i propri clienti ca MINERV-PHAs, il primo e unico bio- auto, nel 1972 anche freni per moto e nel primarie aziende internazionali in diversi polimero al mondo totalmente biodegra- 1975 entra in Formula 1, dove fornisce i pro- settori produttivi (telecomunicazioni, dabile in acqua, ottenuto da sottoprodot- pri prodotti anche alle monoposto Ferrari. media, financial services) e nella pubblica ti della lavorazione delle barbabietole, Il suo impegno principale è sempre stato amministrazione. che ha vinto l’edizione 2014 di Europa- quello di sviluppare freni dissipativi che tra- Disporre di sistemi e metodi per gestire Bio’s Most Innovative European Biotech sformano in calore l’energia della frenata le informazioni meaning driven su base SME Award. dissipandola nell’ambiente. L’introduzione semantica migliora di molto la qualità del Si tratta di un prodotto che nasce dalla delle prime vetture ibride e elettriche ha por- lavoro e la soddisfazione degli utenti. Con il trasformazione dei residui di produzione tato all’esplorazione del concetto di recupero sistema sviluppato da Almawave, il tradizio- dello zucchero attr averso un processo pro- energetico. Potendo disporre di un motore nale flusso di lavoro viene ridisegnato duttivo naturale e senza uso di solventi chi- elettrico e di batterie addizionali, ai freni momento per momento sulla base dell’in- mici organici. In 10 giorni, nella normale convenzionali si è aggiunto un nuovo modo terpretazione della richiesta, qualunque sia acqua di fiume o di mare, MINERV- di frenare, definito rigenerativo, che tuttavia il canale da cui proviene. PHAs, si dissolve senza residui. non è sufficiente ad assicurare una frenata La caratteristica principale di questo La bio-plastica PHAs ha elevata resi- pronta ed efficace. La coesistenza dei due sistema è che contempla tutti gli aspetti del stenza termica e meccanica ed è lavorabile sistemi frenanti, dissipativo e rigenerativo, settore, per cui non solo trasforma radical- con le normali tecnologie produttive delle comporta problemi di bilanciamento, per mente il modo di operare in azienda, ren- plastiche derivate dal petrolio. Quindi è cui Brembo ha immaginato un freno dissi- dendolo semplice e intuitivo, ma permette possibile realizzare un’infinita gamma di pativo che viene gestito da un sistema di con- di governare in real time informazioni cor- oggetti in tutti i se ttori dove oggi si utilizza trollo elettrico, coordinato con il funziona- rette e complete per migliorare la customer la plastica tradizionale. mento del motore rigenerativo. experience. Questa visione integrale pre- Il target di riferimento di PHAs e delle Per integrare nei suoi freni anche una senta caratteristiche così innovative che relative applicazioni strategiche (packa- componente micro-elettronica Brembo Alma wave è comparsa nella lista pubblica- ging generico, packaging alimentare, lavora a stretto contatto con STMicroelec- ta da Gartner Group, che riguarda i 10 design, abbigliamento, automotive) è quel- tronics che tra Agrate e Catania detiene Vendors to Watch, nel contesto delle lo del mondo agro-alimentare (produzione una importante presenza nella microelet- aziende che stanno innovando il knowled- e distribuzione) e del settore del design e tronica di potenza e nei sensori avanzati ge management. I dell’abbigliamento. I come i MEMS. I

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SMART & DISRUPTIVE COMPANIES ITALIA

COELUX FINCERAMICA GREENRAIL Sistemi ottici Rigenerazione Traversine ferroviarie nanotecnologici di tessuti connettivi ecologiche

tart-up tecnologica fondata da ondata a Faenza nel 1992 come i tratta di una tecnologia ecososte- Paolo Di Trapani dell’Università spin-off dell’Istituto di Scienza e nibile da cui nascono traversine fer- S dell’Insubria, ha sede a Lomazzo F Tecnologia dei Materiali Cerami- S roviarie ricavate riciclando plastica all’interno del Parco Scientifico Tecnologico ci, è una società biotecnologica all’avan- e vecchi pneumatici. È inoltre in grado di ComoNext. guardia, che progetta, produce e commer- integrare componenti piezoelettrici da cui, Ha messo a punto una innovativa tecno- cializza soluzioni biomediche innovative al passaggio dei treni, viene prodotta ener- logia della luce, che sta trasformando il per la riparazione e la rigenerazione dei gia elettrica. Questa tecnologia è stata bre- modo di pensare la luce artificiale, in quanto tessuti connettivi. Rappresenta il punto vettata in 148 paesi, in cui potranno circola- ricrea la luce solare attraverso un lucernario di incontro tra l’evoluzione dei processi re treni di ogni tipo, dall’alta velocità alle che può ingannare sia il cervello umano, sia ceramici e l’innovazione in biomateriali e metropolitane, e di ogni scartamento. le telecamere. in chirurgia rigenerativa. Le traversine sono generalmente rea- Il lucernario filtra u na fonte di luce Ha 40 dipendenti (dei quali il 50 per lizzate in calcestruzzo. Greenrail ha ideato attraverso uno strato di nano-particelle cento è laureato) presso la sede centrale e si un prodotto con una struttura interna in che imitano l’atmosfera terrestre, per avvale di una rete di distributori in Italia e calcestruzzo rinforzato e un guscio esterno quanto concerne la trasparenza e il colore. all’estero. I gruppi di lavoro sono composti costituito da una miscela di gomma otte- Attualmente è disponibile in tre configura- da esperti altamente qualificati in molti nuta da pneumatici da rottamare e plasti- zioni che imitano la luce del sole in diversi settori, dalla chimica dei materiali all’inge- ca riciclata. Un solo chilometro di queste punti del globo, tra cui ambienti tropicali, gneria, dalla biologia alle scienze mediche, traversine contribuisce al riciclo di circa 50 mediterranei e nordici. che si interfacciano e operano in un net- tonnellate di pneumatici e 50 tonnellate di Il lucernario è adatto a qualsiasi tipo di work internazionale. plastica. Queste traversine garantiranno applicazione nell’architettura indoor, inclusi Negli anni Novanta è stata acquisita meno vibrazioni e rumori. ambienti estremi come laboratori scientifici, dal Gruppo Tampieri, costruendo una rete La versione Greenrail Piezo, dotata di parcheggi sotterranei e persino ospedali. interdisciplinare con università, istituti di un sistema piezoelettrico integrato, è in Il progetto di CoeLux è finanziato dall’U- ricerca e centri clinici. grado, inoltre, di produrre energia elettrica nione Europea nell’ambito del 7° program- Ancora in fase di forte espansione, per effetto del naturale schiacciamento al ma quadro di ricerca e sviluppo. La validità investe oltre il 25 per cento dei ricavi passaggio dei convogli. Con il transito di dei risultati è stata confermata dalla Com- annuali in ricerca e sviluppo. 10/15 treni, un solo chilometro di linea missione Europea che lo ha selezionato tra i Opera nel mercato dei medical devices, potrebbe produrre 120 kwh di energia 12 progetti tecnologicamente più innovativi producendo protesi, sostituti ossei, ele- pulita ogni ora. in Europa. menti per chirurgia spinale. Il suo prodot- Greenrail mira a divenire lo standard CoeLux si è aggiudicata il primo premio to più innovativo è Maioregen, una matri- nel merca to mondiale che conta un consu- di Lux Awards 2014, nella categoria Light ce tridimensionale multistrato che mima mo annuo medio di più di 70 milioni di Source Innovation of the Year, ed è stata sele- l’intero comparto anatomico osteo-cartila- traversine. Ha raccolto varie manifestazio- zionata tra i primi tre candidati al premio gineo (cartilagine e osso subcondrale) e ni di interesse da parte di aziende stranie- “Sorgente di luce Innovazione” per il 2014”, che comporta una stimolazione diretta re, dall’Inghilterra al Medio Oriente; dal- indetto da Lux Review, Londra. I della rigenerazione cartilaginea. I l’India e dal Giappone. I

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SMART & DISRUPTIVE COMPANIES ITALIA

HOLOSTEM HORUS TECHNOLOGY SUN4PEOPLE Terapie avanzate Dispositivo di guida Depurazione con cellule staminali per ipovedenti di acque dolci

i tratta della prima azienda bio- orus, il cui nome risale alla rap- nlus italiana con sede a Catania, tecnologica italiana interamente presentazione del dio egizio con collabora con partner mondiali S dedicata allo sviluppo, alla pro- H occhio di falco, è un dispositivo O per rispondere al problema delle duzione, alla registrazione e alla distribu- innovativo volto a migliorare la qualità malattie associate al consumo di acque zione di terapie avanzate basate su coltu- della vita di persone ipovedenti o cieche. contaminate. A questo scopo ha sviluppato re di cellule staminali epiteliali per tera- La start-up è stata costituita a Genova un dispositivo denominato Sun4Water™, pia cellulare e genica. da Saverio Murgia, ingegnere biomedico, che permette di produrre acqua potabile Spin-off universitario, è nato nel Luca Nardella, ingegnere biomedico, e ed energia in regioni prive di entrambe le 2008 grazie al connubio tra le capacità Benedetta Magri, laureata in economia risorse. La qualità dell’acqua prodotta scientifiche di ricercatori di fama mon- aziendale. Si giova attualmente di cinque rispetta gli standard stabiliti dall’Orga- diale, come Michele De Luca e Graziella collaboratori per lo sviluppo del software, nizzazione Mondiale della Sanità. Pellegrini, lo spirito innovativo dell’Uni- la computer grafica e la promozione sui Alimentato da un pannello solare, il versità degli Studi di Modena e Reggio canali sociali. dispositivo è in grado di ripulire qualun- Emilia, le capacità industriali di Chiesi Horus è in grado di riconoscere lo spazio que forma di acqua dolce che provenga da Farmaceutici, una delle principali azien- intorno a sé e dare indicazioni precise attra- fiumi, pozzi, laghi, pioggia e autocisterne. de farmaceutiche italiane. verso un auricolare e un meccanismo di con- Non è in grado di trattare acqua marina o Michele De Luca e Graziella Pellegri- duzione ossea, che permette di ascoltare le acqua contaminata da radiazioni. ni sono stati i primi a utilizzare colture di indicazioni senza cuffie. Il tutto è collegato a La tecnologia per la purificazione cellule staminali epidermiche per la tera- un dispositivo a batterie che si può tenere in consiste nella miniaturizzazione di una pia salva-vita di pazienti con ustioni este- tasca. A sviluppo terminato, sarà in grado di soluzione implementata con successo dal se. Sono anche stati i primi a mettere a riconoscere testi, oggetti, strisce pedonali, partner indiano SparkleClean Tech. L’ac- punto un sistema di coltura e applicazio- persone, visi, con un miglioramento drastico qua viene spinta da una pompa in un ne clinica delle cellule staminali limbo- nella vita quotidiana del non vedente, aiu- insieme di filtri per poi venire sottoposta corneali per la rigenerazione della cornea tandolo per esempio ad attraversare la stra- a un processo di osmosi inversa, che per- in pazienti con deficit di cellule staminali da in sicurezza, leggere la posta e avere indi- mette di pulirla fino a 0.0001 micron, limbari, dovuto a ustioni termiche o chi- pendenza negli acquisti. garantendo così la potabilità dell’acqua. miche della superficie oculare. All’interno del programma FI-Ware, Una volta alimentata la pompa, la quan- Il 25 febbraio 2015, la Commissione Horus Technology è stata selezionata tra le tità di energia residua può venire utilizza- Europea ha autorizzato la Chiesi Farma- start-up nella prima fase dell’accelerazione ta per altre funzioni. ceutici di Parma a immettere in commer- dedicata a idee in ambito eHealth. Il dispositivo è stato mantenuto in cio il primo farmaco a base di cellule sta- Il progetto è stato anche premiato al funzione a Catania per due anni, consen- minali, frutto della ricerca avviata nei primo Contest Idea Challenge organizzato tendo la effettuazione di diversi test sulla laboratori di Holostem Terapie Avanzate. da EIT ICT Labs, una iniziativa dell’Istitu- qualità dell’acqua potabile prodotta. Questo farmaco è in grado di restituire la to Europeo dell’Innovazione e della Tecno- Il costo del dispositivo, che è in grado di vista a pazienti con gravi ustioni della logia, appoggiata direttamente dall’Unio- soddisfare mediamente 40 persone, dovreb- cornea. I ne Europea. I be aggirarsi intorno ai 600 dollari. I

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SMART & DISRUPTIVE COMPANIES ITALIA

TEXA Riconoscimenti speciali Tecnologie elettroniche per automotive Innovazione permanente Ferrero ondata nel 1992 a Treviso da Bruno Vianello, è oggi tra i leader a Ferrero è un’a- F mondiali nella progettazione, zienda multinazio- industrializzazione e costruzione di stru- L nale italiana spe- menti diagnostici multimarca, analizza- cializzata in prodotti dol- tori per gas di scarico, stazioni per la ciari, fondata da Pietro manutenzione dell’aria condizionata e Ferrero nel 1946 ad Alba. dispositivi per la telediagnosi, destinati Nel mondo sono occupati ad autovetture, motociclette, camion, circa 22mila dipendenti, imbarcazioni e mezzi agricoli. con 74 società consolidate. TEXA impegna oltre 450 persone, di Qualche anno fa il Re- cui circa 350 nella sede principale di putation Institute, a seguito Monastier di Treviso, dove tutti i prodotti di una indagine in 32 Paesi, della gamma sono progettati, ingegneriz- ha riconosciuto in Ferrero il zati e costruiti. marchio più affidabile e con Presente in tutto il mondo con otto la migliore reputazione filiali e una rete di distribuzione che rag- internazionale. I giunge oltre 100 paesi, si caratterizza per innovazione tecnologica (per cui ha ricevu- to molti riconoscimenti nazionali e inter- Collaborazione più innovativa nazionali) e qualità (certificata ISO TS e di elevato valore sociale 16949 per fornitori automotive di primo Alleanza di scopo tra equipaggiamento). La APP Funzioni Speciali, disponibile Istituto Nazionale per le Malattie Infettive, per AXONE 4 e per PC, permette di acce- Clonit, STMicroelectronics dere rapidamente a un menù di operazioni diagnostiche utili all’attività di officina a progettato, rea- come Codifica Chiavi/Telecomando, Rige- lizzato e sta ini- nerazione Filtro Particolato, Cambio Lin- H ziando la speri- gua del cruscotto, Sostituzione Batteria, mentazione su grande Sostituzione Pastiglie Freni. scala in Africa di un kit A partire dalla versione CAR 56 que- per la diagnosi rapida, a sta APP è stata ulteriormente implemen- costo limitato e senza tata con nuove funzioni che consentono bisogno di personale di migliorare il comfort e la sicurezza del medico, di malattie infet- conducente. I tive quali Ebola o AIDS.I

Artigiano più innovativo Volontieri Creazioni

olontieri Creazioni, creata da Antonio V Volontieri, è un mar- chio registrato da Fast Assem- bler, azienda per la lavorazio- ne high tech del titanio, che ha avviato un’attività artigianale in gioielli di titanio. I

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INNOVATORS UNDER 35 ITALIA

el 1999, al Massachusetts Institute of Technology nasce TR35, con l’o- N biettivo di selezionare i più brillan- ti e promettenti innovatori di età non supe- Giovani riore ai 35 anni. Diventa rapidamente una sorta di Premio Oscar dei giovani scienziati e tecnologi, per stimolarli a tradurre le loro ricerche in strumenti per affrontare proble- mi concreti, che si moltiplicano a un ritmo innovatori anche superiore alle possibili soluzioni. La edizione italiana di TR35, che ha assunto la denominazione di INNOVATORS 2015 UNDER 35 ITALIA e che la nostra rivista sta portando avanti in collaborazione con l’Uni- versità di Padova e con Rieforum, il Forum della Ricerca e dell’Innovazione, è giunta alla quinta edizione, premiando 10 giovani inno- vatori, i cui progetti si sono dimostrati tanto innovativi quanto concretam ente disponibili e capaci a trasferirsi sul mercato. Questi 10 giovani ricercatori, che rientre- ranno nel processo di selezione del concorso internazionale, sono il risultato di una vasta raccolta di candidature e di una selezione che evidenzia la multidisciplinarità di molti pro- getti: segno caratteristico che l’innovazione richiede sempre una sorta di trasgressione dei confini disciplinari e accademici. I campi di interesse vanno dalla biotecnologia, ai nuovi materiali, dall’hardware all’energia, dall’agri- coltura ai servizi sociali. Il Comitato di Valutazione delle candi- dature pervenute è costituito da protagoni- sti dell’innovazione, universitari e azienda- li, che vengono elencati in conclusione e che con la rivista del MIT hanno condiviso i cri- teri di selezione (livello di innovazione, rile- vanza tecnico-scientifica, impatto economi- co e sociale). Nella pagine che seguono i dieci profili selezionati vengono presentati in ordine alfabetico. I

Il 21 aprile si è svolta nell’Aula Magna dell’Università di Padova la presentazione dei progetti in base a cui sono stati valutati i dieci giovani ricercatori. Alla cerimonia hanno partecipato Giuseppe Zaccaria, Magnifico Rettore della Università degli Studi di Padova, James Pontin, Editor in Chief and Sopa: l’Aula Magna Publisher di MIT dell’Università di Padova Technology Review dove si è svola la consegna USA, dei riconoscimenti ai TR35. Nicholas Sotto: il prof. Romano Prodi, Zylberglajt, Presidente del Comitato Scientifico fondatore di MIT Technology Review Italia, dell’European circondato da alcuni membri Young Innovators del Comitato di Valutazione Forum, e dai giovani ricercatori selezionati.

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INNOVATORS UNDER 35 ITALIA

Vincenzo Amendola Luca Borgio Nicholas Caporusso Padova Bassano del Grappa, Vicenza Bari [email protected] [email protected] [email protected]

Progetto Progetto Progetto Agente di contrasto Protesi venose e vascolari Sistema di comunicazione multimodale con nano-particelle polivalenti per soggetti sordi e ciechi

La raccolta di immagini (imaging) è neces- Il progetto riguarda una protesi progettata Le persone sordo-cieche hanno un alto saria alla scelta dei regimi terapeutici. Tut- e realizzata per venire impiantata tra due grado di disabilità visiva e uditiva e ciò tavia la dose dei mezzi di contrasto neces- monconi nervosi o vascolari, danneggiati a comporta una comunicazione limitata e sari va tenuta ai livelli più bassi possibili seguito di vari tipi di incidenti. La protesi problemi di mobilità. per evitare effetti collaterali. Perciò si cerca ha caratteristiche uniche nel suo settore: Il dispositivo indossabile dbGLOVE digita- di sviluppare agenti di contrasto multimo- - biodegradabilità; lizza numerosi alfabeti basati sul tatto e già dali (MCAs) che permettano la visualizza- - rilascio di proteine specifiche in grado di utilizzati dalle persone cieche e sordo-cieche, zione complementare della stessa area accelerare il proc esso di rigenerazione dei come Malossi e Braille, per consentire loro di malata con diverse sensibilità e risoluzioni. tessuti e diverse da caso a caso; utilizzare tutte le funzionalità di uno smart- I sistemi basati su MCAs potrebbero per- - struttura chimica: il materiale della prote- phone o un tablet, di comunicare e di intera- mettere la visualizzazione di diversi tessuti si viene variato con un trattamento chimico gire con il mondo. Gli utenti digitano i mes- malati durante interventi chirurgici. per adattarlo ai diversi tipi di applicazione; saggi su dbGLOVE con una mano, come se Questo nuovo sistema basato su nano-par- - versatilità di impiego. fosse una tastiera. I messaggi possono venire ticelle di leghe Au-Fe è stato progettato per visualizzati sullo schermo, tradotti in audio e soddisfare i più importanti requisiti di un Esperienze professionali trasmessi via Internet. Le risposte vengono MCA ideale, dalla biocompatibilità alla Project Manager Assistant, Comitato Col- inviate direttamente a dbGLOVE, che le tra- imaging. Mostra infatti una facile e versati- laborazione Medica (CCM), Horn of Africa duce nei segnali tattili che rappresentano le le coniugazione di superficie con segnali da Regional Office/Headquarters, Internatio- lettere sul palmo della mano, permettendo molecole tiolate, da MRI imaging, tomogra- nal Projects Sector (Health, Food, Disea- all’utente di leggere il messaggio. fia computerizzata e da Raman scattering, ses, Water/Sanitation, Irrigation) Nairobi Grazie alla sua semplicità, viene usato non per informazioni anatomiche e fisiologiche. (Kenya)/Torino (Italia). solo per comunicare ai ciechi-sordi, ma Il tutto con alta sensibilità e risoluzione Product Marketer, Future Solutions Com- anche per iniziare a comunicare con sogget- nelle immagini riprese durante interventi pany (FSC), Torino, Italia. ti che soffrono di disordini cognitivi. chirurgici, mancanza di tossicità, utilizzabi- Project Manager, Tissue Engineering and lità in vivo, capacità di accumulo selettivo Signaling (TES) Foundation, Padova, Ita- Esperienze professionali nei tumori. Pertanto, le nano-leghe Au-Fe lia. Fondatore & CEO di ARIES - Advanced si candidano come agenti multimodali Product development consultant, 3 Tau Research Industries. MRI-CT-RS. Engineering, Torino, Italia. Co-fondatore & CEO di INTACT. Ricercatore, Laboratorio Neuroanatomia Co-fondatore & CEO di QIRIS. Esperienze professionali and Neuroendocrinologia, Università di Visiting researcher al Palo Alto Research Ricercatore Universitario Confermato, Torino, Italia. Center (PARC). Dipartimento di Scienze Chimiche, Uni- Ricercatore, Virus Centre, Ospedale Regi- Ricercatore presso la Agengy for Science, versità di Padova. na Margherita, Torino, Italia. Research and Technology (Singapore).

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Marco Carvelli Cristina Castagnetti Chiara Maria Cocchiara Milano Reggio Emilia Gela [email protected] [email protected] [email protected]

Progetto Progetto Progetto Tecniche di stampa AgroTech per una agricoltura Ricerca di persone mediante di celle solari organiche di precisione sensori a infrarosso

Cresce di giorno in giorno la necessità di AgroTech è un sistema di raccolta di dati e Questo progetto può essere utilizzato in fornire energia a oggetti in mobilità, dai immagini dedicato alla cosiddetta “agricol- vario modo. Il più importante è la ricerca telefoni cellulari ai sensori, collegati tra loro tura di precisione” (definita anche Site Speci- e il salvataggio di persone in situazioni via WiFi, del mondo dell’Internet of Thinks. fic Crop Management, SSCM) che offre agli ambientali difficili quali aree terremota- Sono tutti oggetti off the grid e il progetto in agricoltori servizi innovativi di rilevante te, alta montagna, mare aperto. questione mira a fornire loro energia sosti- importanza per la loro attività produttiva. La ricerca in zone molto vaste, risulta tuendo le batterie con fonti energetiche rin- Si tratta di un servizio di mappatura delle molto difficile. Tuttavia sia le persone, sia novabili e distribuite. rese delle culture (Agrotech Map), i cui dati gli animali emettono radiazioni infra- La start-up Ribes Technologies produrrà vengono raccolti da una piattaforma di sen- rosse rilevabili da sensori che possono fogli di plastica fotovoltaica (PV) in grado di sori multipli (Agrotech Eye). venire trasportati da droni, assai meno funzionare come alimentatori di oggetti Dopo essere stati integrati in una unica costosi degli elicotteri e gestibili da un destinati all’automazione di edifici, alle città mappatura, questi dati forniscono informa- personale meno numeroso. intelligenti e all’Internet of Thinks. I pannel- zioni utili a ottimizzare la gestione agricola L’informazione sulla quantità della radia- li tradizionali di silicio, infatti, non possono su vari fronti: zione viene trasmessa ad una stazione di soddisfare le esigenze di questo mercato. - uso delle risorse (acqua, fertilizzanti); terra e un algoritmo la confronta con quel- I moduli PV, sviluppati dalla Ribes Techno- - miglioramento della qualità dei prodotti; la che si rileverebbe in condizioni normali. logies vengono stampati in volumi industria- - risposta alla crescente richiesta di produ- La temperatura di un corpo è un indicato- li su fogli di plastica a basso costo in ogni zioni biologiche. re dello stato d i vitalità e la sua diminuzio- forma o colore, sono flessibili ed estrema- AgroTech è attualmente progettato in modo ne fornisce informazioni sulle sue condi- mente leggeri (pochi etti a metro quadro). specifico per aziende agricole di piccole- zioni. Un sistema GPS informa sulla posi- Rappresentano una ottima opzione per rac- medie dimensioni e per la coltivazione di viti zione esatta. L’insieme di queste informa- cogliere energia anche all’interno di edifici e e frutta. zioni aiuta nella ricerca e nel salvataggio. si sta studiando la possibilità di integrarli in Il core team di progetto è costituito da Cri- Lo stesso sistema può venire utilizzato in tessuti per abiti, aprendo la strada alla elet- stina Castagnetti ed Eleonora Bertocchini. un parco per Safari, misurando la tempe- tronica vestibile e agli abiti intelligenti. ratura degli animali, per rilevare even- Successivamente potranno venire impiegati Esperienze professionali tuali malattie. anche in tenso-strutture come tettoie per Co-fondatore e Vice-President di GEIS - parcheggi o stadi. Geomatics Engineering Innovative Solu- Esperienze professionali tions, start-up della Università di Modena SERCO Esperienze professionali eReggio Emilia. Work Council Representative Ricercatore postdoctoral dell’Istituto Italia- Professore a contratto in Ingegneria civile e EUMETSAT Mi ssion Performance no di Tecnologia, Centre For Nano Science ambientale presso la Università di Modena e Analyst and Technology, Polimi, Milano. Reggio Emilia. ESA-ESOC

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Domenico Coppola Marzia Giribaldi Basilio Lenzo

Lugo (RA) Torino Pisa

[email protected] [email protected] [email protected]

Progetto Progetto Progetto App per accessi personalizzati Un nuovo metodo Esoscheletri robotici alla ristorazione per pastorizzare latte umano con azionamento ibrido

BuonApp! è un’applicazione gratuita, dispo- Ogni anno, 19 milioni di bambini nasco- Un esoscheletro è un robot indossabile, uti- nibile per Apple e Android, che rende prota- no prematuri e un milione muoiono. lizzabile per diversi scopi. gonisti gli utenti permettendo loro di ordi- L’alimentazione con latte materno è con- Riabilitazione medica (e.g. dopo ictus): il nare in autonomia (con il proprio smart- siderata una misura utile a evitare questi fisioterapista imposta l’esoscheletro per gui- phone), condividere l’esperienza di ristora- decessi. dare fisicamente un arto del paziente nei zione sui social-network, chiedere il conto. Quando il latte della madre non è dispo- movimenti necessari. A parità di fisioterapi- Con BuonApp! è possibile individuare le nibile, il latte di una donatrice è la sti si aiutano più persone bisognose (in posizioni dei locali in un certo raggio. L’ap- migliore seconda scelta possibile. Non a aumento). plicazione permette inoltre agli utenti, di caso, l’UNICEF raccomanda la predispo- Assistenza: indossare un esoscheletro elimi- accedere al menù, consultare le specialità, sizione di apposite banche del latte. na lo sforzo fisico di chi solleva carichi, basti leggerne gli ingredienti, guardare le foto, Il latte, dopo raccolto, deve venire pasto- pensare agli operai edilizi che svolgono tali farsi consigliare il migliore abbinamento rizzato (62-63° C per 30 minuti, con il attività e che spesso, a lungo termine, accu- con le bevande, vedere le news e gli eventi metodo Holder). Si è rilevato che questo sano malattie all’apparato muscolo-schele- del locale, lasciare una valutazione, condivi- metodo comporta la riduzione di impor- trico. dere foto e commenti sui maggiori social tanti funzioni immunologiche e batterio- I due principali contributi innovativi di Wea- network. Tutto questo non solo nel locale, statiche. Una diversa pastorizzazione rable Robotics riguardano l’elevata ampiezza ma anche ordinando da casa o in asporto. (72° C per 15 secondi, con il metodo di movimenti raggiungibile (grazie al basso BuonApp! è anche un gestionale di sala HTST) darebbe risultati migliori, ma è di ingombro e peso delle parti mobili) e un innovativo, che permette di automatizzare più difficile applicazione al latte umano. sistema ibrido di attuazione che consente la gestione degli ordini, promuovere i propri Il nuovo metodo, Lo.V.Milk, è stato svi- un’elevata autonomia energetica. eventi, compilare il menu in varie lingue, luppato e testato per pastorizzare piccoli realizzare le foto dei piatti e delle portate. volumi di latte umano, minimizzando il Esperienze professionali Il cameriere può utilizzare la stessa applica- rischio di contaminazione grazie a una (dalla più recente) zione per gestire le ordinazioni come con un procedura quanto più semplice possibile. Ricercatore Post-Doc in Dinamica dell’auto- normale sistema palmare. Questo processo di pastorizzazione ridu- veicolo, University of Surrey, Guildford, ce la perdita delle componenti immuno- London, UK. Esperienze professionali logiche e nutrizionali. Co-fondatore di Wearable Robotics, Pisa. Charter Member, Marketing Officer della Visiting Researcher presso Columbia Uni- start-up Appeal, Torino. Esperienze professionali versity, New York City, USA. Freelance Web Marketing and Web Design Ricercatore a tempo determinato presso PhD in Innovative Technologies, Scuola di OverCoverScriba, Faenza. CNR-ISPA Torino. Superiore Sant’Anna, Pisa. Web Designer & Web Analyst di Best in Ricercatore part-time presso CRA-NUT, Ferrari Formula 1 R&D En gineer, Mara- Game, Castel Bolognese (RA). Roma. nello.

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INNOVATORS UNDER 35 ITALIA

Andrea Pellegrino INNOVATORS TIM #Wcap Novara UNDER 35 ITALIA [email protected] Commissione di Valutazione Accelerator

Progetto Copresidenti TIM #Wcap Accelerator è una Strutture organiche Moreno Muffatto realtà molto dinamica nell’ambito Professore ordinario di Gestione Strategica per applicazioni energetiche delle Organizzazioni, Università di Padova. delle attività di Open Innovation Direttore scientifico e curatore di Telecom Italia. Si tratta di un Forum della Ricerca e dell’Innovazione. La ricerca si integra nell’impegno dell’Eni programma rivolto alle start-up a fornire energia in un modo sostenibile e Alessandro Ovi Editore e Direttore digital, che dispone di quattro concerne in particolare una nuova tecno- MIT Technology Review Italia. Acceleratori a Milano, Bologna, logia per il solare (Organic PhotoVoltaic, Componenti Roma, Catania. Spazi dalla per- OPV), che si è dimostrata molto promet- sonalità ben definita, ambienti Maristella Agosti tente a confronto con quelle tradizionali Full Professor in computer science informali e stimolanti aperti a basate sul silicio cristallino. at the Faculty of Humanities and at the Department of Information start-upper e innovatori. Le celle a base di silicio richiedono alte Engineering, University of Padua. TIM #Wcap è nato nel 2009 temperature e alti consumi di energia Emilio Bizzi come programma di scouting di durante la produzione. Neuroscientist and Institute Professor idee. Ma con l’apertura dei suoi at the Massachusetts Institute of Technology. Al contrario, le particolari strutture orga- Acceleratori è cresciuto in pre- niche considerate in questa ricerca com- Giuseppe Buja senza e capillarità. Inoltre, con Full Professor, Department of Industrial binano le caratteristiche di un semicon- Engineering, University of Padua. eventi quali il Barcamper o SMAU duttore con la possibilità di venire imple- raggiunge anche altri centri. Roberto Cingolani mentate come inchiostri depositabili su Scientific Director of IIT - Istituto Italiano Lancia ogni anno la Call for idonei substrati adottando techiche di di Tecnologia. Ideas, attraverso cui seleziona 40 pittura quali, per esempio, la stampa fle- Ernesto Ciorra start-up che ricevono un Grant xografica. Direttore Funzione Innovazione e Sostenibilità, Gruppo ENI. da 25mila euro e svolgono un Attualmente si sta lavorando sulla possi- percorso di accelerazione di 4 bilità di trasferire questa innovativa tec- Raffaella De Vita Associate Professor of Engineering Science mesi in uno dei TIM #Wcap, più nologia dal mondo della ricerca a quello and Mechanics in the Biomedical Engineering 8 mesi di mentorship e cowor- and Mechanics Department at Virginia Tech. del mercato. king. Vale a dire un anno d’inno- A questo fine si stanno progettando e sin- Arturo Lorenzoni vazione, che grazie ai numerosi Full Professor of Electricity tetizzando materiali che possano venire Market Economics, Department of Industrial seminari, agli eventi di networ- prodotti in quantità industriali e a basso Engineering, University of Padova. king e alla presenza di advisors costo, mantenendo tuttavia prestazioni Adriana Maggi altamente qualificati, permette ai altamente concorrenziali per efficienza e Full Professor of Pharmacology team di accelerare il loro proces- and Biotechnology and Director Center durata. of Excellence on Neurodegenerative Diseases, so di crescita. Inoltre, le start-up University of Milan. selezionate entrano a fare parte Esperienze professionali Salvo Mizzi dell’Albo Veloce che le certifica Founder Working Capital Accelerator Ricercatore nel campo delle energie rin- & TIM Ventures, Telecom Italia. per diventare fornitori di Telecom novabili, ENI Renewable Energy and Italia. Maria Elena Valcher Environmental R&D Center, Novara. Full Professor and IEEE Control Tutte opportunità che vanno ben Systems Society. al di là di un premio in denaro o di President Department of Information Engineering, University of Padua. un’“accademia” dell’innovazione e in ragione delle quali il livello di Giorgio Valle Full Professor of molecular biology fiducia di TIM #Wcap nell’ecosi- at the Faculty of Mathematical, Physical and Natural Sciences, stema dell’innovazione è alto. University of Padua. Dal 2014 c’è un’ulteriore impor- tante novità. TIM #Wcap lavora in sinergia con TIM Ventures, la società del gruppo Telecom Italia che investe in start-up, comple- ITALIA tando il senso che TIM #Wcap ha per l’innovazione italiana. In pochi mesi, infatti, TIM Ventures ha già investito in alcune delle migliori start-up di TIM #Wcap.

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gni anno, MIT Technology Review USA seleziona le 10 O tecnologie che, secondo la nostra rivista, potrebbero avere impor- tanti ricadute sullo sviluppo futuro nel settore del commercio, in campo medico e più in generale nella società. L’aspetto originale della lista che pro- poniamo è che, a differenza di altre riviste e siti Web che si occupano di queste tematiche, noi siamo interessati all’intero spettro delle tecnologie e a come l’innova- zione settoriale possa aprire la strada a Immagine: Elliott Earls. trasformazioni complessive. Le nostre previsioni non si sono sempre rivelate esatte, ma anche nell’errore l’idea Nano-materiali di fondo era quella giusta. In genere, più che sbagliare abbiamo anticipato troppo i Katherine Bourzac tempi. La ricerca genomica sul cancro, per esempio, che grazie alla divisione in Dissalazione dell’acqua marina sequenze geniche identifica le mutazioni sottostanti a una malattia per scegliere il far- David Talbot maco più adatto al singolo caso, era di difficile impiego quando i costi del sequenzia- Organoidi cerebrali mento erano molto elevati. Oggi, con il prezzo sceso drasticamente, si può parlare Russ Juskalian degli “interventi medici personalizzati” come di una realtà clinica ormai imminente. Biopsia liquida Ma non è un dramma anticipare i tempi: meglio arrivare prima che tardi. Michael Standaert Quest’anno le 10 tecnologie più innovative hanno un raggio d’azione molto ampio. Fotosintesi sovralimentata Per esempio, Tom Simonite descrive l’ambizioso progetto di Google di costruire Kevin Bullis un anello di palloni aerostatici alimentati dall’energia solare per garantire l’accesso a DNA in rete Internet al 60 per cento del globo. In un altro articolo si parla di organoidi cerebrali, Antonio Regalado cellule staminali embrionali umane che posseggono determinate caratteristiche del Automobili comunicanti cervello e che possono fare luce su come i neuroni crescono e funzionano. Robert Hof Will Knight scrive, a proposito del servizio di pagamento mobile Apple Pay, che potrebbe diventa- Progetto Loon re il sistema privilegiato di pagamento mobile, anche se ancora la clientela media non Tom Simonite ne è informata. Magic Leap Non tutte le tecnologie considerate si trovano allo stesso stadio. Alcune sono già Rachel Metz utilizzabili; altre preannunciano una innovazione che emergerà tra qualche anno. Ma Apple Pay tutte, per così dire, promettono bene e meritano attenzione. I Jason Pontin Robert D. Hof

MIT TECHNOLOGY REVIEW EDIZIONE ITALIANA 3/2015 15 16-37:0 04/05/15 09.49 Pagina 16 SCENARI

Nano-materiali Una scienziata del Caltech crea minuscole strutture con un potenziale enorme, che saranno disponibili fra 3-5 anni. Katherine Bourzac

isitare il laboratorio presso il Cal- tech della scienziata dei materiali V Julia Greer è come entrare in un regno in cui le normali regole fisiche degli oggetti non valgono. La Greer progetta e realizza nano-materiali che, per quanti sono abituati a trascorrere le proprie gior- nate in un mondo in cui materiali quali la ceramica e l’acciaio tendono a essere pesan- ti, mentre i materiali più leggeri tendono a essere più fragili, si comportano in modi sorprendenti. Le ceramiche convenzionali sono resi- stenti, pesanti e (come sanno tutti coloro che hanno lasciato cadere in terra un piatto) fra- gili. L’anno scorso, però, la Greer ha creato una ceramica basata su una delle sostanze più resistenti e leggere mai realizzate. Non è nep- pure fragile. In un video realizzato dalla Greer, un cubo di questo materiale sottoposto a una pressione verso il basso trema lieve- mente per poi collassare. Una volta rimossa la pressione, però, il cubo si rialza «come un sol- dato ferito», dice la scienziata. «Surreale, vero?». La Greer è solita correre per il campus indossando dei pattini Rollerblade e parlare così in fretta da richiedere la massima con- centrazione. Per qualche secondo, nell’osser- vare questa meravigliosa e sovrannaturale Julia Greer nel suo laboratorio del Caltech mentre regge un modello della struttura atomica di un nano-struttura, riesce a rallentare un attimo. metallo. Fotografia: Anals & Dax. Se fosse possibile produrre in grandi quantità materiali come quello sviluppato Ciononostante, materiali promettenti Tutti i giorni, la Greer scende nel labora- dalla Greer, questi potrebbero sostituire i quali il silicio sono soggetti a fratture quando torio seminterrato dove tiene questi stru- materiali compositi e altri materiali che ven- posti sotto sforzo. Un elettrodo realizzato menti di precisione per isolarli dalle vibrazio- gono impiegati in un’ampia gamma di appli- rivestendo un nano-reticolato metallico con ni. Una macchina, nascosta dietro due cazioni, perché sarebbero altrettanto resi- del silicio presenterebbe grazie alla sua strut- pesanti tende nere, è una specie di stampan- stenti, ma con una frazione del peso. Un’altra tura una elevata resistenza alle fratture. te 3-D che utilizza lampi di luce laser per possibile applicazione potrebbe portare a un La chiave per creare questi meravigliosi costruire lentamente delle intricate strutture forte aumento della densità energetica delle materiali sta in un arsenale di macchinari polimeriche. Uno studente della Greer rive- batterie, cioè della quantità di energia che specializzati, alcuni dei quali sono stati ste quindi il polimero di metalli, ceramiche o possono accumulare in determinate dimen- riconfigurati dalla stessa Greer per adem- altri materiali e ne intaglia i fianchi, potendo sioni. Per riuscirvi, i ricercatori stanno cer- piere alle funzioni da lei ricercate. Questi così incidere l’interno della struttura. Il risul- cando di sviluppare elettrodi più leggeri macchinari permettono di controllare pre- tato è un piccolo blocco di materiale formato rispetto a quelli adoperati oggi, ma anche in cisamente sulla nano-scala, e lungo superfi- da fasci intrecciati in nano-scala, che ricor- grado di accumulare più energia. ci estese, la struttura dei materiali. dano i puntoni della Torre Eiffel, anche se le

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superfici di ogni puntone hanno uno spesso- 1 1. Il cubo di ceramica, con i lati di circa 50 re di appena 10 nano-metri. micrometri, è leggerissimo, grazie alla sua Senza il metodo della Greer, costruire struttura aperta. qualcosa del genere sarebbe impossibile. Mi 2. Questi dischetti conservano al loro interno i nano-reticoli. ha mostrato un campione che aveva realizza- to in una precedente collaborazione con 3. Il microscopio elettronico ha un braccio che può comprimere e flettere le nano-strut- alcuni ricercatori degli HRL Laboratories di ture. Malibu, in California, i quali stanno produ- 4. Materiali in nano-scala manipolati in modo cendo materiali con strutture in micro-scala da presentare proprietà inusuali di dimensioni maggiori. Il campione è com- posto di nichel e ricorda una spugna abrasi- va in metallo. Lasciandola cadere sulla 4 mano, ho faticato a percepirne la presenza e questo inganno apparente mi ha lasciato confuso. Questo metallo è letteralmente più leggero di una piuma. Potrebbe portare a iso- 2 lanti termici ultrasottili: un’applicazione che i colleghi della HRL stanno perseguendo. Questo nichel ultraleggero promette un controllo architettonico che potrebbe porta- re a nuovi materiali con strane proprietà, ma testimonia anche quanto lavoro rimane da compiere per implementare i metodi della Greer. Per il momento, la scienziata non è in grado di produrre materiali nano-strutturali in quantità sufficienti a coprire il palmo di una mano. La Greer è determinata a utilizzare i suoi metodi di nano-costruzione per una varietà di materiali e una lunga lista di collaboratori è interessata alle loro inusuali proprietà. Le applicazioni possono spaziare dall’e- missione della luce all’isolamento termico, per un preciso controllo del flusso di luce e calore. La ricercatrice sta lavorando insieme a due produttori di batterie, che utilizzano le sue nano-strutture per studiare l’elettro- chimica, e sta collaborando con alcuni bio- 3 loghi per verificare l’ipotesi che le cerami- che nano-strutturate possano servire da struttura di supporto per la crescita di ossa, come quelle presenti nell’orecchio, la cui degenerazione può provocare sordità. Nella speranza di rendere possibili appli- cazioni simili, la ricercatrice sta adoprandosi per velocizzare il processo di stampa laser ad alta risoluzione. Lo scorso anno, per produr- re un campione di ceramica nano-struttura- ta dello spessore di un foglio di carta e con una superficie di sei millimetri quadrati, la Greer aveva impiegato una settimana. «Per eseguire un esperimento scientifico non occorrono grandi quantità di materiale», spiega. «Ma la domanda è come si possa accrescere la produzione per moltiplicare gli esperimenti». I

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derà fino a raggiungere gli 1,8 miliardi. In all’Autorità per l’acqua israeliana a 58 cen- Dissalazione molte regioni, l’estrazione di acqua pota- tesimi di dollaro americano per metro dell’acqua bile dall’oceano potrebbe costituire il solo cubo (1.000 litri, corrispondenti circa alla modo per incrementarne le riserve. quantità di acqua consumata da un abi- marina La nuova centrale israeliana, denomi- tante in una settimana). La centrale di dissalazione nata Sorek, è stata ultimata nel tardo Il prezzo è inferiore a quello che le cen- per osmosi inversa 2013, ma sta cominciando a operare a trali di dissalazione convenzionali possono più economica e grande pieno regime solo ora; produrrà 627mila permettersi. Oltretutto, il consumo di ener- metri cubi d’acqua al giorno, dimostrando gia della centrale Sorek è fra i più bassi della al mondo è in funzione che impianti di dissalazione di tali dimen- categoria. in Israele. sioni possono diventare pratici. La centrale incorpora una serie di David Talbot Di fatto, l’acqua marina desalinizzata è migliorie ingegneristiche che la rendono oggi un perno per le risorse idriche più efficiente rispetto ai precedenti d’Israele. Rispetto al 2004, quando il impianti di osmosi inversa. È il primo u una spiaggia mediterranea 16 chi- paese faceva interamente affidamento su grande impianto di dissalazione a utilizza- lometri a Sud di Tel Aviv, in Israele, pioggia e acqua sotterranea, oggi sono in re tubazioni ad alta pressione del diametro S una nuova e imponente struttura funzione quattro centrali per la dissalazio- di 40 cm invece che di 20 cm. Di conse- industriale ronza incessantemente. ne dell’acqua marina e la centrale Sorek è guenza, il sistema richiede appena un È la più grande e moderna centrale di la più grande. quarto delle tubazioni e degli hardware, dissalazione al mondo e fornisce il 20 per Gli impianti ammontano al 40 per garantendo così un abbattimento dei costi. cento dell’acqua che viene consumat a nelle cento della fornitura d’acqua del paese. La centrale vanta inoltre delle pompe e dei abitazioni del paese. Realizzata per il Entro il 2016, quando altre centrali sistemi di recupero dell’energia molto effi- governo israeliano dalla Israel Desalination saranno entrate in funzione, si prevede che cienti. «Questa è senza dubbio la più eco- Enterprises, o IDE Technologies, al costo di circa il 50 per cento dell’acqua del paese nomica acqua derivata da acqua marina circa 500 milioni di dollari, utilizza una deriverà dalla dissalazione. desalinizzata in tutto il mondo», sostiene convenzionale tecnologia di dissalazione La critica più comune alla tecnologia Raphael Semiat, un ingegnere chimico ed conosciuta come osmosi inversa. Grazie a dell’osmosi inversa è che costa troppo cara . esperto di dissalazione dell’Israel Institute una serie di progressi ingegneristici e Il processo utilizza una grande quanti- of Technology, o Technion, di Haifa. «Non materiali, produce acqua pulita dall’acqua tà di energia per forzare l’acqua salata con- dovremo più lottare per l’acqua come in marina a un prezzo economico e su una tro membrane in polimeri che presentano passato». scala senza precedenti. In tutto il mondo, pori sufficientemente piccoli da lasciare Australia, Singapore e diversi paesi nel intorno a 700 milioni di persone non che passi l’acqua e che gli ioni di sale ven- Golfo Persico ricorrono già in maniera hanno accesso a una quantità sufficiente gano trattenuti. rilevante alla dissalazione di acqua marina di acqua pulita. Nel giro dei prossimi 10 Eppure, la Sorek riesce a guadagnare e anche la California sta cominciando ad anni, si prevede che questo numero esplo- dalla vendita della propria acqua abbracciare la tecnologia.

Nuove tecnologie per la dissalazione dell’acqua marina Nel mondo si stanno sperimentando numerosi progetti per la dissalazione dell’acqua di mare.

Anno per anno, le iniziative intraprese per aumentare le capacità complessive di dissalazione dell’acqua marina – in metri cubici al giorno – e quelle previste in futuro (blu scuro).

Dati: GWI Desaldata/IDA.

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Tecnologie di osmosi inversa in scala colarmente gravi, persino lontane dal da pellicole di carbonio dello spessore di ridotta, con un’efficienza energetica e un mare, dove si potrebbe ricorrere all’ac- pochi atomi, che promettono di abbat- costo relativamente economico, potreb- qua salmastra del sottosuolo. tere ulteriormente i requisiti energetici bero venire ampiamente implementate Sono attualmente in via di sviluppo delle centrali di dissalazione con rendi- in regioni con problemi di acqua parti- alcune membrane avanzate composte menti crescenti. I

La carenza di risorse di acqua dolce Un valore di 0,4 o più alto rappresenta una situazione di seria difficoltà La mappa colorata mostra le zone in cui a reperire acqua dolce da parte delle popolazioni locali. la disponibilità di acqua dolce sta venendo meno.

nessuno stress stress modesto stress medio stress alto stress molto alto

La Siccità mancanza di lungo di periodo precipitazioni negli e le esigenze Stati Uniti legate e nel Canada all’irrigazione meridionale stanno prosciugando il Fiume Giallo In India, problemi sanitari per la presenza Le riserve d’acqua dolce di arsenico e fluoruro sono diminuite a causa nelle acque sotterranee dello scioglimento parziale dei ghiacciai delle Ande

Danni all’ecosistema Riduzione delle riserve acquatico dovuti ai minori d’acqua dolce per fenomeni afflussi di correnti di erosione e sedimentazione e alla maggiore salinità nel Nord Est del Brasile del bacino Murray-Darling

Illustrazione: Luke Shuman. / Dati: Alcamo e altri (2003), IPCC.

Israele guarda al mare Rifornimenti idrici ed energia: La dissalazione garantirà il 50 per cento dell’acqua potabile costi ancora sostenuti nel paese entro il 2016. In genere, la dissalazione dell’acqua marina impiega ancora più energia dei sistemi alternativi. Milioni di metri cubici di acqua dalla dissalazione in Israele, Utilizzo di energia attuali e previsti (blu scuro) in un resoconto del 2010 in kW/metri cubici

Trattamento Trasporto Riutilizzo Dissalazione Dissalazione dell’acqua dell’acqua dell’acqua dell’acqua dell’acqua salmastra di mare Dati: Israel Water Authority. Dati: Nazioni Unite.

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Organoidi cerebrali Un nuovo metodo escogitato per crescere cellule cerebrali umane potrebbe rivelare i misteri della demenza e di altri disturbi neurologici. Russ Juskalian

uando Madeline Lancaster mette una piastrina di plastica traspa- Q rente controluce, circa una dozzi- na di grumi di tessuto delle dimensioni di piccole perle barocche ondeggiano all’in- terno di un liquido color pesca. Si tratta di organoidi cerebrali, che possiedono alcune caratteristiche del cer- vello umano nel suo primo trimestre di sviluppo, lobi e corteccia inclusi. Madeline Lancaster ha scoperto un sistema per crescere i neuroni in piastrina fino a fargli ottene- Questi gruppi di tessuto umano non re le caratteristiche di un cervello umano. Fotografia: Regina Huegli. sono propriamente dei “cervelli cresciuti in vitro”, come vorrebbero alcuni, ma aprono spettiva di trovare risposte a domande rendere gli organoidi cerebrali particolar- una nuova finestra al modo in cui i neuroni simili sta portando società farmaceutiche mente utili è il fatto che la loro crescita crescono e funzionano, potendo cambiare e ricercatori accademici a ricercare colla- rispecchia alcuni aspetti dello sviluppo di la comprensione di quanto riguarda il cer- borazioni con la Lancaster e Jürgen Kno- un cervello umano. vello, dalle attività cerebrali di base alle blich, il cui laboratorio presso l’Institute Le cellule, per esempio, si separano, cause di schizofrenia e autismo. of Molecular Biotechnology (IMBA) di assumono le caratteristiche del cervelletto, Prima di crescere in una delle piastrine Vienna, in Austria, è la sede ove la Lan- si raggruppano in strati e cominciano a della Lancaster, un organoide cerebrale caster ha sviluppato gli organoidi dopo il ricordare la struttura tridimensionale di parte da una singola cellula prelevata dalla suo dottorato. un cervello. pelle di un adulto. La prima di queste collaborazioni è Se qualcosa va storto lungo la strada – Con le giuste sollecitazioni biochimi- stata un’investigazione sulla microcefalia, il che è osservabile durante la crescita che, questa cellula può venire trasformata un disordine caratterizzato dalle dimen- degli organoidi – gli scienziati possono in una cellula staminale indotta pluripo- sioni ridotte del cervello, assieme a ricercare le potenziali cause, i meccanismi tente (il genere che può maturare diverse Andrew Jackson dell’Università di Edim- e persino i più opportuni trattamenti far- tipologie di cellule) e quindi in un neuro- burgo. macologici. ne. È così possibile fare cose che un tempo Utilizzando alcune cellule derivate da Il passo in avanti con la creazione di sarebbero state impossibili. pazienti affetti da microcefalia, il gruppo questi organoidi è lo sviluppo di un pro- Gli scienziati possono osservare diret- ha cresciuto in coltura degli organoidi che getto secondario. tamente in che modo si sviluppano e fun- condividevano alcune caratteristiche del I neuroni erano già stati fatti crescere su zionano le reti di cellule cerebrali umane loro cervello. piastrine da altri ricercatori, ma la Lanca- viventi e come diversi farmaci o modifiche I ricercatori hanno quindi sostituito ster ha cominciato con l’utilizzare un piatto genetiche influiscono su di esse. una proteina difettosa associata a questo piano per “giocare” con le cellule staminali Inoltre, siccome questi mini-cervelli disordine e sono riusciti a crescere orga- neurali, che si trasformano in neuroni o in possono crescere utilizzando le cellule di noidi che parevano parzialmente curati. altre cellule del sistema nervoso. una persona specifica, gli organoidi Secondo la Lancaster, questo sarebbe Alle volte, racconta, «ottenevo delle potrebbero fungere da modello accurato solo l’inizio. Ricercatori quali Rudolph cellule staminali neurali che non rimane- per un’ampia gamma di malattie. Jaenisch del MIT e Guo-li Ming della vano bidimensionali, ma cadevano dal Cosa succede, per esempio, nei neuro- Johns Hopkins stanno cominciando a uti- piatto e formavano grumi tridimensionali ni derivati direttamente da qualcuno lizzare gli organoidi cerebrali per investi- e, piuttosto che ignorarli o buttarli via, mi affetto dal morbo di Alzheimer? La pro- gare autismo, schizofrenia ed epilessia. A è parso interessante lasciare che conti-

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1. Magdalena Renner, una studentessa laureata del laboratorio, 5 esamina alcuni organoidi al microscopio. 2. Un organoide all’interno della capsula. 3. Una parte colorata di organoide vista a distanza ravvicinata. 4. Una varietà di organoidi viene mantenuta in vita all’interno di un incubatore posto su una tavola oscillante. 5. Diapositive con organoidi divisi a fette.

nuassero a crescere». C’era però una sfida portato i tessuti cerebrali a nuovi livelli di importante da risolvere: come fare a nutri- complessità, con neuroni in fasi di svilup- re il tessuto al centro dell’organoide senza po più avanzate. l’ausilio di un sistema circolatorio. Il numero di applicazioni possibili La soluzione della Lancaster è stata aumenta a ogni sviluppo. Ma a interessare quella di incapsulare ciascun organoide maggiormente la Lancaster è la prospetti- in una matrice conosciuta come coltura va che gli organoidi cerebrali possano cellulare, depositare una dozzina di que- risolvere i misteri più profondi, in partico- sti grumi in un bagno nutrizionale e lare cosa succede nel nostro cervello per scuotere o ruotare il tutto per garantire il distinguerci dagli animali: «Sono princi- contatto con cibo cellulare. Da che ha palmente interessata a scoprire cos’è che ci pubblicato il suo metodo, la Lancaster ha rende umani». I

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Biopsia liquida Macchine per il sequenziamento rapido del DNA stanno portando a pratici esami del sangue per stabilire la presenza di malattie tumorali. Michael Standaert

utto quello che riguarda la Cina è grande, incluso il suo problema T con il cancro. In alcune delle città più abbienti, quali Pechino, il cancro è ormai considerato il killer più comune. L’inquinamento dell’aria, l’elevato nume- ro di fumatori, e gli ormai noti “villaggi del cancro”, che sono emersi a causa del- l’inquinamento ambientale, stanno incrementando il tasso di mortalità in tutto il paese. Il cancro al fegato, in particolare, è quattro volte più diffuso che in Occidente, in parte perché una persona su 14 è porta- trice di epatite B ed è quindi a rischio. Di tutte le persone al mondo che muoiono a causa del cancro, il 27 per cento è compo- sto da cinesi. A dicembre, ho viaggiato in metropoli- tana da Shenzhen a Hong Kong. Avevo organizzato un incontro con Dennis Lo, un medico che per quasi 20 anni ha lavorato a una tecnica di nome “biopsia liquida”, pen- sata per identificare tempestivamente varie forme di cancro – prima ancora che i sinto- mi si manifestino – sequenziando il DNA presente in poche gocce di sangue. Lo si è presentato con indosso un bla- zer elegante, ricordandomi le occasioni in cui partecipava alle cene formali presso l’Università di Oxford, dove ha studiato negli anni Ottanta. È ben conosciuto per essere stato il primo a mostrare come il feto rilasci parte del proprio DNA nel flusso sanguigno della madre. Questa scoperta, risalente al 1997, ha portato negli ultimi anni a esami più sem- plici e sicuri per la sindrome di Down. A oggi, oltre un milione di donne incinte ha usufruito di questo test. Immagine: Javier Jaen.

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Oggi, Lo compete con laboratori in sani di mezza età, che sono stati reclutati Lo sottolinea come anche i test fetali tutto il mondo nel tentativo di ripetere a Hong Kong, e si trova oggi a metà stra- avessero inizialmente dei costi elevati, questo successo scientifico e commerciale da. che però oggi sono scesi fino a 800 dolla- sviluppando screening per il cancro basa- Fra i primi 10mila pazienti esaminati, ri. Ciò ha permesso di farne un uso più ti su un campione di sangue. i ricercatori hanno rilevato 17 casi di can- ricorrente. «La stessa cosa», aggiunge, Ciò è possibile perché anche le cellule cro, di cui 13 al primo stadio, facilmente «dovrebbe succedere con i test per il can- morte del cancro possono rilasciare DNA affrontabile. cro». nel sangue di una persona. Inizialmente, Quasi tutti questi soggetti hanno Sulla base delle fondamenta gettate da la quantità è estremamente ridotta e debellato il cancro ricorrendo alla radio- medici quali Lo, l’interesse commerciale oscurata dal DNA sano in circolo, per cui terapia. per la biopsia liquida ha recentemente il rilevamento risulta complesso da effet- Tipicamente, quando un paziente si cominciato a crescere rapidamente. tuare. rivolge a un dottore quando i sintomi Eric Topol, professore di genomica Lo sostiene però che sia possibile svi- sono ormai avanzati, come nel caso di una dello Scripps Research Institute, ha previ- luppare un test annuale del sangue in massa nel collo, il tasso di sopravvivenza è sto a gennaio che la tecnologia, applicata grado di individuare il cancro in modo da inferiore al 70 per cento. «Normalmente, al cancro e ad altre malattie, diventerà «lo poterlo curare tempestivamente. girerebbero per strada ignari della bomba stetoscopio dei prossimi 200 anni». In massima parte, le forme di cancro a orologeria che aspetta solo di esplodere, Jay Flatley, CEO di Illumina, la socie- vengono individuate in uno stadio avan- mentre ora siamo riusciti ad avvertirli in tà di San Diego che produce macchinari zato di propagazione, per cui restano tempo», rileva Lo. per il sequenziamento rapido del DNA, ha incurabili. Dal suo punto di vista, ogni uomo nel detto agli investitori che il mercato per Negli Stati Uniti, il rilevamento preco- Sud della Cina potrebbe venire esaminato. questi test potrebbe valere almeno 40 ce è una delle principali note di successo Un ospedale privato di Hong Kong ha già miliardi di dollari. nell’applicazione della tecnologia per l’ab- cominciato ad offrire il test. «Siamo con- Definendo la tecnologia “la più emo- battimento delle morti provocate dalle vinti che salverà molte vite», aggiunge Lo. zionante scoperta” nella diagnostica per il forme più comuni di cancro. Il laboratorio di Lo è ormai in corsa cancro, ha detto che la sua società comin- La metà dei casi in cui il cancro al tecnologica con gli scienziati di altre isti- cerà a offrire ai suoi ricercatori un kit per colon-retto è stato curato, è dovuta a tuzioni, fra cui la Johns Hopkins Univer- effettuare test di biopsia liquida con cui esami quali le colonscopie. sity, per verificare se queste idee possono facilitare la ricerca sul cancro. L’ospedale di Lo è coinvolto in due dei venire tramutate in un test generico, vali- Oltre allo screening per il cancro, le più importanti studi che mirano a dimo- do per quasi ogni forma di cancro, non biopsie liquide potrebbero costituire un strare la possibilità di ricorrere alle anali- solo quelle che riguardano la presenza di sistema per aiutare le persone che già si del DNA come test di screening. un virus. combattono la malattia. I ricercatori stanno seguendo un L’approccio fa affidamento sulle mac- I medici potrebbero selezionare un migliaio di pazienti affetti da epatite B per chine per il sequenziamento dei geni, che farmaco in base a una particolare muta- verificare se i test del DNA possono indi- permettono di decodificare rapidamente zione del DNA, che sprona la propagazio- viduare tumori al fegato prima di un milioni di frammenti di DNA, trovati nel ne del cancro. esame agli ultrasuoni. flusso sanguigno. I test per l’identificazione di una Uno studio ancora più esteso riguarda I risultati vengono comparati con la mutazione vengono talvolta condotti su il carcinoma rino-faringeo, una forma di mappa di riferimento del genoma umano. tessuti prelevati da un tumore, ma un test cancro che parte dalla parte superiore I ricercatori identificano quindi gli sche- non invasivo del sangue potrebbe risulta- dalla gola. mi specifici di un DNA riorganizzato, che re più appropriato in diversi casi. In tutto il resto del mondo è raro, ma sono indicativi di un tumore. Lo mi ha detto che il 40 per cento dei in Cina gli uomini hanno una probabilità Durante una visita al suo laboratorio, casi di cancro ai polmoni in Cina presen- su 60 di contrarlo nel corso della vita. nell’Università Cinese di Hong Kong, Lo ta mutazioni nel gene EGFR, che potreb- Questa forma di cancro pare associata mi ha mostrato diverse vecchie macchine bero quindi venire affrontate con cure al consumo di pesce salato, oltre che alla per il sequenziamento. mirate. suscettibilità genetica dei cinesi a venire A suo parere, la prossima generazione Il cancro si presenta in diverse forme e infettati dal virus Epstein-Barr, il germe di macchine, alcune delle quali non Lo sostiene che sia necessario dimostrare che provoca la mononucleosi. saranno più grandi di un telefono cellula- per ciascuna che le biopsie liquide posso- Il ruolo di questo virus, secondo Lo, re, potrebbero permettere di ridurre il no salvare delle vite. creerebbe una condizione speciale. Il test costo dei test per il cancro e renderli più Lo ritiene di essere prossimo a rag- da lui sviluppato ricerca il DNA virale comuni. giungere questo traguardo con il cancro facile da individuare, che viene rilasciato Per il momento, il costo del test con- rino-faringeo: «Quando riusciremo a esa- nel plasma di una persona dalle cellule dotto sulle persone a rischio di contrarre minare e pronosticare tipologie diffuse di morenti del cancro. il cancro al fegato è ancora troppo elevato cancro, la biopsia liquida diventerà un Lo studio coinvolge 20mila uomini per venire utilizzato normalmente. esame comune». I

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Fotosintesi Nuovo impulso alla fotosintesi I raccolti più produttivi al mondo sfruttano un sistema di fotosintesi di grande sovralimentata efficacia, conosciuto con il nome di C4 perché il primo passo è la formazione di una molecola a 4 atomi di carbonio. La fotosintesi C3, diffusa in molte specie Strumenti genetici avanzati, di piante, all’inizio presenta una molecola a 3 atomi di carbonio. disponibili fra 10-15 anni, I raccolti più importanti potrebbero aiutare C4 C3 (produzione annuale in tonnellate) 2 miliardi ad aumentare la resa Canna dei raccolti e nutrire da zucchero miliardi di persone.

Kevin Bullis 1,5 miliardi

el mese di dicembre, i genetisti hanno annunciato di avere inge- gnerizzato piante di riso in grado di N 1 miliardo eseguire la fotosintesi in maniera più effi- Mais ciente, in maniera del tutto simile al mais e Riso a diverse erbacce dalla crescita rapida. Il Grano risultato, conseguito da un gruppo di ricer- catori nelle Filippine e nel Regno Unito, 0,5 miliardo rimuove un grande ostacolo agli sforzi degli Patate Barbabietola scienziati che mirano a incrementare la da zucchero Soia Pomodori produzione di riso e, potenzialmente, di Orzo grano. Questo sviluppo giunge in un perio- do in cui la resa di questi raccolti, che insie- me nutrono circa il 40 per cento del piane- ta, è in pericolosa diminuzione, il che rende sem pre più difficile rispondere alla crescen- Carenze di riso Decrementi previsti te domanda di cibo. Gli agricoltori non riescono nella produzione di riso Il processo di sovralimentazione, deno- a soddisfare la crescente domanda (in milioni di tonnellate) di riso, l’alimento di base per metà minato fotosintesi C4, aumenta la crescita della popolazione mondiale. Domanda prevista per il 2050: 1.309 delle piante catturando l’anidride carbonica e concentrandola in cellule specializzate Il riso fornisce il 19% nelle foglie. Così facendo, il processo foto- dell’energia alimentare sintetico è in grado di operare con una effi- cienza di gran lunga superiore. È questo il Calo: 394 motivo per cui mais e zucchero di canna crescono in maniera tanto produttiva. Se il riso C4 dovesse diffondersi, nel giro di poche settimane arriverebbe a tor- reggiare sulle convenzionali piante di riso Produzione attesa piantate allo stesso momento. I ricercatori Raccolti stabili nel 2050: calcolano che l’ingegnerizzazione della 915 fotosintesi C4 nel riso e nel grano potreb- be incrementare la resa per ettaro di circa 1990 il 50 per cento. In alternativa, si potrebbe utilizzare molta meno acqua e fertilizzante L’ultimo anno in cui il livello medio dei raccolti ha subito per produrre la stessa quantità di cibo. un incremento in California I risultati di dicembre, conseguiti da Paul Quick, dell’International Rice Research Institute (IRRI) nelle Filippine, e Julian Hibberd, professore dell’Università 33% di Cambridge nel Regno Unito, hanno Percentuale di aree di produzione introdotto cinque geni fondamentali per la del riso con raccolti ormai stabili fotosintesi C4 all’interno di una pianta di

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riso e dimostrato che era in grado di cattu- rare anidride carbonica attraverso lo stesso Concentratori di carbonio processo che si può riscontrare nelle piante Nelle piante C4 C3 che dispongono già di questa forma sovrali- un gruppo di cellule, Cellule mentata di fotosintesi. disposte a corona del mesofillo «È la prima volta che vediamo effetti di (immagine in basso), permette di raccogliere Nervatura fotosintesi C4 nel riso, per cui siamo molto l’anidride carbonica. emozionati», ha dichiarato Thomas Un anello di cellule Cellule che avvolgono Brutnell, ricercatore del Danforth Plant del mesofillo (in verde) cattura la nervatura Science Center di St. Louis. Brutnell fa parte l’anidride carbonica, Stoma del C4 Rice Consortium gestito dall’IRRI, che viene convogliata che è finanziato dalla Bill & Melinda Gates verso un anello interno Foundation, ma non è stato direttamente di cellule che avvolgono la nervatura della pianta C3 coinvolto nelle più recenti scoperte. (in arancione). Cellule Nonostante le modifiche genetiche, le La disposizione del mesofillo piante di riso alterate continuano ad affi- viene definita anatomia di Kranz, Nervatura darsi primariamente alla loro naturale la parola tedesca forma di fotosintesi. Per riuscire a comple- che indica la corona. Cellule tare il passaggio, i ricercatori devono modi- che avvolgono la nervatura ficarle affinché producano cel lule specializ- zate secondo un preciso allineamento: un Stoma insieme di cellule per la cattura dell’anidri- de carbonica che circonda un altro insieme di cellule che la concentra. È questa, infatti, Maggiore produttività delle coltivazioni la caratteristica anatomia a corona che si I raccolti di C4 producono molto più cibo con la stessa quantità di acqua trova nelle foglie delle piante che ricorrono di quelli tradizionali. In Cina, le piantagioni di riso C4 possono sfamare alla fotosintesi C4. Eppure, gli scienziati il 50 per cento in più di persone per ettaro. non conoscono tutti i geni coinvolti nella produzione di queste cellule e sospettano Riso e mais hanno necessità che potrebbero essere diverse dozzine. di una determinata Mais C4 Persone che si possono alimentare Nuovi metodi di editing del genoma, che quantità di acqua 30-37 kg con un raccolto su un ettaro di terreno permettono agli scienziati di modificare pre- (l’unità è un ettaro con C3 e C4. ricoperto da cisamente parti del genoma delle piante, un millimetro d’acqua) Riso C3 26 persone potrebbero aiutare a risolvere questo proble- ma. L’impiego della convenzionale riprodu- zione per manipolare più di uno o due geni è un “incubo”, precisa Brutnell, mentre l’editing del genoma potrebbe consentire di modifica- re un gran numero di geni con facilità. Riso C3 Secondo Brutnell, «ora abbiamo gli strumen- 15-22 kg ti per perseguire un simile risultato». Potrebbe volerci un decennio o più prima che anche le più semplici colture modificate Riso C4 39 persone raggiungano gli agricoltori. Figuriamoci quin- di modifiche complesse quanto la riprogetta- zione del processo di fotosintesi delle piante. Una volta risolto il puzzle della C4 in piante come il riso, però, il metodo potrà venire este- so per incrementare a dismisura la produttivi- tà di diverse altre colture, inclusi il grano, le patate, i pomodori, le mele e la soia. I

Illustrazione: Luke Shuman. Grafici, fonti: Food and Agriculture Organization of the United Nations, Cornell University, International Rice Research Institute, Patricio Grassini e altri, Nature Communications, Deepak Ray e altri, Plosone.

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sequenziamento del DNA dal nostro più Haussler e altri membri dell’alleanza DNA in rete importante strumento di condivisione scommettono che parte della soluzione si Una rete globale delle informazioni: Internet. Si tratta di trovi in una rete di confronto diretto fra di milioni di genomi una condizione sfavorevole se consideria- computer, che permetta di unificare dati potrebbe costituire mo che oltre 200mila persone hanno già ampiamente dispersi. il prossimo grande passo ottenuto il sequenziamento del proprio I loro standard, per esempio, permet- in avanti per la medicina. DNA e che questo numero è destinato a terebbero a un ricercatore di inviare crescere di milioni nei prossimi anni. richieste ad altri ospedali, che potrebbero Antonio Regalado La prossima era della medicina dipen- quindi scegliere quale livello di informa- de dai confronti su larga scala di questi zione condividere e con chi. Un controllo genomi, un compito a cui, secondo simile allevierebbe le preoccupazioni lega- oah è un ragazzino di sei anni Haussler, gli scienziati non sono prepara- te alla riservatezza dei dati. Aggiungendo afflitto da una malattia che non ti: «Posso utilizzare la mia carta di credito un nuovo livello di complessità, le inter- N ha ancora un nome. Quest’anno, i ovunque nel mondo, ma le informazioni facce API potrebbero anche richiamare i medici hanno cominciato a diffondere le biomediche sono semplicemente introva- database per eseguire calcoli – come riesa- sue informazioni genetiche su Internet per bili su Internet». In effetti i genomi vengo- minare i genomi già disponibili – e ottene- vedere se qualcuno nel mondo soffre della no spesso trasferiti su dischi rigidi e invia- re risposte imprevedibili. sua stessa condizione patologica. ti tramite corriere. Ho incontrato Haussler mentre era Un riscontro potrebbe fare la differen- Haussler è uno dei fondatori e diretto- adagiato su una sdraio nella piscina di un za. Noah presenta uno sviluppo ritardato, ri tecnici della Global Alliance for hotel di San Diego. Eravamo entrambi in non è in grado di camminare autonoma- Genomics and Health, un’organizzazione città per partecipare a uno dei più impor- mente, pronuncia solo alcune parole e le no profit formata nel 2013, che si può tanti incontri annuali fra genetisti. In sue condizioni stanno peggiorando. paragonare alla W3C, l’organizzazione quell’occasione, mi ha detto di essere Le risonanze magnetiche mostrano un votata al corretto funzionamento della preoccupato che la genomica stesse allon- graduale rimpicciolimento del cervelletto. rete. Conosciuta anche con il suo acroni- tanandosi dall’approccio “open” che aveva Il suo DNA è stato analizzato da genetisti mo sgraziato, GA4GH, ha raccolto un reso il progetto per il genoma tanto poten- del Children’s Hospital in Ontario. grande numero di seguaci, fra i quali te. Secondo lui, se i dati legati al genoma Da qualche parte nei milioni di As, Gs, importanti aziende tecnologiche come delle persone venissero resi più facilmente Cs e Ts, dovrebbe trovarsi un errore e maga- Google. I suoi prodotti finora includono accessibili, la medicina potrebbe benefi- ri un indizio per una cura. Tuttavia, a meno protocolli, interfacce di applicazioni per ciare dello stesso genere di effetto che ha che non si trovi un altro ragazzo con gli programmazioni (API) e formati file spinto così tante attività commerciali in stessi sintomi e un analogo errore genetico, migliorati per trasmettere il DNA in rete. I rete. In alternativa, queste informazioni i medici ancora non sono riusciti a identifi- problemi reali che sta risolvendo non sono vitali potrebbero finire accatastate in qual- care questo errore nei geni di Noah. però di natura tecnica, ma sociologica: gli cosa d’impraticabile, come i registri ospe- A gennaio, alcuni programmatori di scienziati sono riluttanti all’idea di condi- dalieri negli Stati Uniti, che per lo più non Toronto hanno cominciato a testare un videre le proprie informazioni genetiche e, sono abilitati alla condivisione delle infor- sistema per scambiare informazioni gene- per via delle norme sulla privacy, rendere mazioni. tiche con altri ospedali. disponibili i genomi personali su Internet Uno dei motivi per cui sollecitare un’a- Strutture del genere, che possono tro- è legalmente rischioso. zione rapida è che la quantità di informa- varsi anche in località quali Miami, Crescono però le pressioni per utilizza- zioni sul genoma sta aumentando vertigi- Baltimora e Cambridge, nel Regno Unito, re questa tecnologia al fine di studiare nosamente. trattano anche bambini colpiti dai cosid- contemporaneamente diversi genomi e I laboratori più grandi possono ormai detti disordini mendeliani, che sono pro- confrontarli con le informazioni genetiche sequenziare genomi umani con un grande vocati da una rara mutazione in un singo- contenute nelle cartelle cliniche. livello di accuratezza a un ritmo di due lo gene. Gli scienziati ritengono, infatti, che persone all’ora (il primo genoma ha richie- Il sistema, denominato MatchMaker occorrerà mettere ordine in un milione di sto 13 anni). Un calcolo approssimativo Exchange, rappresenta qualcosa di nuovo: genomi per riuscire a risolvere casi – come suggerisce che quest’anno le apparecchia- un metodo per automatizzare il confronto quello di Noah – che potrebbero essere ture per il sequenziamento del DNA del DNA di persone malate in tutto il caratterizzati da una singola lettera sba- potrebbero arrivare a produrre 85 petaby- mondo. gliata nel DNA, o scoprire alterazioni te di dati nel mondo, due volte tanto nel Uno degli scienziati interessati a que- genetiche dietro malattie comuni che 2019 e via dicendo. Per un confronto sto progetto è David Haussler, esperto di riguardano complesse combinazioni di dimensionale, si pensi che le copie di tutti bioinformatica dell’Università della geni. Al momento, però, nessun centro i film commercializzati da Netflix occupa- California, a Santa Cruz. accademico ha accesso a un registro esteso no 2,6 petabyte di memoria. Il problema che Haussler sta affron- di informazioni o dispone dei requisiti «Ecco una domanda tecnica», osserva tando è quello della distanza che separa il economici per organizzarlo. Adam Berrey, CEO di Curoverse, una

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Immagine: Dadu Shin.

start-up di Boston che sta utilizzando gli tremendamente complicato, che però è una posizione ogni 1.000 lettere geneti- standard dell’alleanza nello sviluppo del suscettibile di trasformare la vita umana». che. La grande parte di queste variazioni suo software open-source per ospedali. Gli scienziati sono ampiamente coin- non ha rilevanza, ma le restanti spiegano «Ci sono exabyte di dati in tutto il mondo, volti in quello che, di fatto, è un progetto diversi aspetti importanti: i disordini nel che nessuno riesce a maneggiare. Come si volto alla documentazione di tutte le battito cardiaco di Noah, per esempio, o fa a organizzarli insieme e nello stesso variazioni in ogni genoma umano e alla una maggiore predisposizione a sviluppa- momento? La risposta è che, invece di identificazione delle conseguenze di que- re il glaucoma. spostare i dati, si dovrebbero spostare le ste variazioni. Immaginate di contrarre un tumore. domande relative. Nessuna industria Gli individui differiscono fra loro per Un medico potrebbe ordinare un test del segue un approccio simile. È un problema quasi 3 milioni di posizioni del DNA, o DNA per il vostro tumore, sapendo che

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ogni forma cancerosa è stimolata da muta- Altshuler ha le sue ragioni per connet- Haussler ritiene però che una rete di zioni specifiche. Se fosse possibile mettere tere enormi quantità di informazioni relazioni personali tra studiosi possa supe- a fattore comune l’esperienza di chi condi- genetiche. In qualità di ricercatore accade- rare alcune di queste preoccupazioni, visto vide le particolari mutazioni del vostro mico, ha dato la caccia alle cause genetiche che le informazioni non si muoverebbero e tumore, insieme agli effetti dei farmaci di alcune fra le malattie più comuni, quali l’accesso potrebbe essere monitorato. assunti e alla durata della vita degli altri il diabete. Oltre la metà degli europei e statuni- pazienti, il vostro medico potrebbe trovare Il suo lavoro è il risultato di un con- tensi si dicono favorevoli all’idea di condi- il modo ideale per curarvi. fronto fra il DNA di persone affette e quel- videre i propri genomi e alcuni ricercatori La contraddizione in cui si trova lo di persone sane, nel tentativo di identi- ritengono che le forme di consenso immersa la genomica è che la grande parte ficare le differenze basilari. dovrebbero essere dinamiche – un po’ di queste preziose informazioni, per quan- Dopo avere esaurito così una innume- come i controlli della privacy su to sia già stata raccolta, è inaccessibile. «Il revole quantità di finanziamenti, i geneti- – e permettere liberamente a ognuno di fattore limitante non è la tecnologia», rile- sti si sono resi conto che non avrebbero decidere in qualunque momento cosa con- va David Shaywitz, responsabile del setto- trovato tanto facilmente una risposta, un dividere e cosa proteggere. «I nostri re sanitario della DNAnexus, una società “gene del diabete”, o un “gene della depres- pazienti vogliono essere loro a decidere, di bio-informatica, che conserva numerose sione”. ma sembrano preoccupati non tanto per la raccolte di dai sui geni. «Il problema risie- Si è scoperto che le malattie più diffu- privacy, quanto per la malattia», sostiene de nella disponibilità delle persone a con- se non sono provocate da un unico difetto Sharon Terry, responsabile della Genetic dividerle». genetico. Piuttosto, gli scienziati hanno Alliance, una grande organizzazione per la L’estate scorsa, l’organizzazione di appreso che la predisposizione delle perso- difesa dei malati. Haussler ha lanciato un semplice motore ne è determinata da una combinazione di Il rischio di sbagliare qualcosa nella di ricerca per il DNA, denominato Beacon. centinaia, o persino decine di migliaia di condivisione dei dati può mettere in crisi Attualmente, Beacon cerca fra 20 databa- rare variazioni nel codice del DNA. la rivoluzione genomica. se di genomi umani, che sono stati prece- Questa scoperta ha provocato un Alcuni ricercatori sostengono di avere dentemente resi pubblici e implementati gigantesco “male di testa statistico”. già identificato i primi segnali di questa nei protocolli dell’ente no-profit. Lo scorso luglio, in un rapporto for- crisi. Kym Boycott, capo del gruppo di Beacon offre esclusivamente risposte mulato da 300 autori, il Broad Institute ricerca che ha sequenziato il genoma di positive o negative a una sola tipologia di ha esaminato i geni di 36.989 persone Noah, racconta come, quando ha iniziato domanda. affette da schizofrenia. Sebbene la schizo- il sequenziamento, nel 2010, il successo È possibile chiedere, per esempio: frenia sia altamente ereditabile, le 108 sia stato immediato. «Qualcuno dei genomi raccolti presenta variazioni identificate nei geni spiegavano Nel corso di due anni, fra il 2011 e il una T nella posizione 1.502.301 del cro- solamente una piccola percentuale di 2013, una rete di genetisti canadesi ha mosoma 1?». «È davvero la domanda più rischio. svelato le precise cause molecolari di 146 semplice», sottolinea Haussler. «Nel caso Altshuler ritiene che grandi studi sul condizioni patologiche, risolvendo il 55 in cui si trovasse qualcosa di nuovo, si cer- genoma continuino a costituire un valido per cento dei casi rimasti senza una dia- cherebbe di scoprire se si tratta del primo sistema per affrontare queste malattie, ma gnosi. paziente identificato al mondo con una ritiene anche che per riuscirvi occorreran- Sempre secondo Boycott, però, il tasso caratteristica simile». no milioni di genomi. di successo pare in diminuzione. Ora Beacon è già in grado di accedere al Tirando le somme, la condivisione di restano solamente i casi più complicati, DNA di migliaia di persone, fra cui le cen- dati non consente ancora di affrontare sia come quello di Noah, e le soluzioni si tro- tinaia di genomi messi on-line da Google. le malattie comuni, sia quelle estrema- vano assai meno di quanto sarebbe possi- Uno dei cofondatori della Global mente rare. «Assisteremo a un enorme bile. «Non abbiamo più due pazienti con Alliance, David Altshuler, è capo ricercato- cambiamento nel modo di fare scienza», gli stessi sintomi. È per questo che abbia- re presso la Vertex Pharmaceuticals ed è dice Arthur Toga, un ricercatore alla guida mo bisogno di condividere e scambiare le stato fino a poco tempo fa il vicecapo del di un consorzio che studia l’Alzheimer informazioni». MIT-Harvard Broad Institute, uno dei più presso la University of Southern Verso la fine di gennaio, quando ho grandi centri accademici negli Stati Uniti California. «Non è possibile ottenere risul- chiesto se MatchMaker Exchange avesse per il sequenziamento del DNA. tati con appena 10mila pazienti. Gli scien- già portato a qualche specifico riscontro, Quando ho incontrato Altshuler nel ziati condivideranno le proprie informa- mi ha spiegato che sarebbero potute suo ufficio all’interno del Broad Institute, zioni perché non potranno farne a meno». occorrere ancora alcune settimane prima la sua lavagna era ricoperta di diagrammi Ovviamente, la privacy è un ostacolo che il sistema diventasse pienamente ope- che mostravano le eredità genetiche nelle alla condivisione. I dati sul DNA delle per- rativo. famiglie, oltre alla parola “Napster” scritta sone sono protetti perché permette di iden- Per quanto riguarda Noah, invece, mi a grandi lettere blu: un riferimento al rivo- tificarle, come una impronta digitale. ha detto: «Stiamo ancora aspettando di luzionario servizio di condivisione della Alcuni paesi non permettono di esportare le metterlo in sesto. È importante per questo musica degli anni Novanta. informazioni personali ai fini della ricerca. piccolo uomo». I

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Automobili comunicanti Una semplice tecnologia wireless, disponibile fra 1-2 anni, promette di rendere più sicura la guida. Will Knight|

ifficilmente Hariharan Krishnan potrebbe venire scambiato per un Dpilota automobilistico. Con i suoi occhiali dalla montatura sottile e i baffi ordinati, mi ricorda più un insegnante di Immagine: Laurent Cilluffo. matematica. Eppure, in una giornata soleg- giata di settembre, l’ho visto sfrecciare a La comunicazione car-to-car dovrebbe rilevante allo sviluppo della tecnologia di bordo di una Cadillac DTS, in maniera anche avere un impatto maggiore rispetto connessione fra le vetture. apparentemente spregiudicata, attraverso i alle tecnologie di automazione dei veicoli, Ad appena un’ora di guida a ovest di parcheggi del Centro ricerche della General che vengono tanto decantate in questi ultimi Warren, il paese di Ann Arbor, nel Michigan, Motors a Warren, in Michigan. anni. Anche se le automobili autonome si è impegnato sistematicamente per dimo- Mi trovavo sul sedile passeggero quando potrebbero migliorare la sicurezza stradale, strare quanto la comunicazione car-to-car Krishnan ha girato intorno a un ostacolo e la loro tecnologia continua a essere imperfet- potrebbe valere. Lì, fra il 2012 e il 2014, la dato gas. In quel momento, una luce sul cru- ta e indimostrata, con sensori e software che National Highway Traffic Safety scotto si è accesa, un segnale acustico ci ha vengono debilitati troppo facilmente dalle Administration e l’Università del Michigan allarmato e i nostri sedili hanno cominciato a condizioni atmosferiche, da ostacoli o circo- hanno attrezzato quasi 3mila vetture con tra- vibrare furiosamente. Krishnan ha quindi stanze impreviste, dalla complessità della smettitori sperimentali. premuto con forza il pedale del freno e ha fer- guida urbana. Una semplice connessione Dopo aver studiato le registrazioni delle mato l’automobile proprio mentre un’altra, la wireless fra le varie vetture ha maggiori pro- comunicazioni fra quelle vetture, i ricercatori cui presenza era stata mascherata dall’ostaco- babilità di avere un impatto maggiore e più della NHTSA hanno determinato che, negli lo, stava incrociando il nostro percorso. immediato sulla sicurezza stradale. Stati Uniti, la tecnologia potrebbe prevenire «Come può vedere, ero completamente igna- La creazione di una rete car-to-car rima- ogni anno oltre mezzo milione di incidenti e ro del pericolo», ha detto con voce calma. ne ugualmente una sfida avvincente. I com- più di mille decessi. Secondo John Maddox, La tecnologia che ci ha avvertiti dell’im- puter a bordo di ciascuna vettura devono ela- direttore del programma presso il Transporta- minente pericolo, comincerà a fare la sua borare 10 volte al secondo le varie letture con- tion Research Instititute dell’Università del comparsa nelle automobili in appena un divise, calcolando ogni volta il rischio di colli- Michigan, la tecnologia è destinata a rivoluzio- paio d’anni. Denominata comunicazione sione imminente. I trasmettitori impiegano nare il modo in cui guidiamo. car-to-car, o vehicle-to-vechicle, permette una porzione dedicata di spettro wireless con- Poco dopo il termine dei test ad Ann alle automobili di trasmettere la propria giuntamente con un nuovo standard wireless, Arbor, il Dipartimento dei Trasporti degli posizione, la velocità, la direzione dello ster- l’802.11p, per autenticare ogni messaggio. Stati Uniti d’America ha annunciato che zo, lo stato dei freni e altri dati alle vetture All’interno del parcheggio della società, avrebbe cominciato a delineare alcune che si trovano entro un raggio di qualche Krishnan mi ha permesso di verificare diver- norme che potrebbero richiedere l’impiego centinaio di metri di distanza. Le altre vettu- si altri scenari di sicurezza assistiti dal siste- della comunicazione car-to-car nelle nuove re possono utilizzare queste informazioni per ma car-to-car. Avvicinandosi lentamente a vetture. La tecnologia è anche in fase di col- elaborare un’immagine dettagliata di quello un posteggio occupato da un’altra vettura, un laudo in Europa e in Giappone. che accade attorno a loro, rivelando pericoli semplice segnale acustico ci ha avvisato del- Non mancheranno, ovviamente, gli osta- che persino i conducenti più vigili e cauti, o i l’ostacolo, mentre, tentando di effettuare un coli da superare. GM si è impegnata a utiliz- migliori sistemi di sensori, non sarebbero in sorpasso rischioso, una spia e una voce di zare la comunicazione car-to-car a bordo di grado di notare o anticipare. avvertimento ci hanno segnalato il pericolo un modello Cadillac destinato a uscire nel Diverse automobili dispongono già di di “vettura imminente”. 2017. Queste prima Cadillac avranno poche strumenti quali radar o sensori a ultrasuoni Negli Stati Uniti soltanto, ogni anno si vetture con le quali comunicare, il che limite- che rilevano ostacoli o veicoli. La copertura verificano più di cinque milioni di incidenti rà la valenza della tecnologia sottostante. di questi sensori è però limitata a pochi metri stradali, 30mila dei quali hanno conseguen- Potrebbe volerci un altro decennio prima che di distanza e non permette di vedere oltre gli ze fatali. La prospettiva di evitare una quan- le vetture comincino a dialogare in maniera ostacoli più vicini. tità simile di incidenti garantirà una spinta diffusa fra loro. I

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I palloni di elio vengono gonfiati fino a che consentono agli ingegneri di volo di Progetto Loon raggiungere le dimensioni che assumeranno manovrarlo, oltre alle attrezzature per la Miliardi di persone nella stratosfera. Le camere d’aria al loro connettività Internet a terra. potrebbero accedere interno vengono riempite o svuotate per con- Il Progetto Loon pare sempre meno un per la prima volta a Internet trollare l’ascesa o la discesa dei palloni. progetto scientifico. Nel 2013, Google ha grazie a palloni di elio È curioso che una grande azienda pub- cominciato a collaborare con un produttore che Google invierà presto blica si impegni a realizzare infrastrutture di palloni, la Raven Aerostar, che ha ampliato in regioni non coperte volte ad aiutare le persone più povere del una fabbrica e aperto una seconda per pro- mondo. Ma Google guarda anche al merca- durre l’involucro gonfiabile dei palloni. Nel dalle torri cellulari. to delle attività on-line supportate da inser- giugno di quell’anno, Google ha rivelato l’esi- Tom Simonite zioni pubblicitarie. È difficile trovare nuovi stenza del progetto e descritto i suoi primi test clienti nei mercati on-line in paesi quali gli sul campo, in cui i palloni Loon sarebbero Stati Uniti. L’accesso di miliardi di persone a serviti principalmente a trasformare un pro- alendo 170 gradini di legno impolve- Internet fornirebbe un ulteriore incremento totipo funzionale, ma grezzo, in una tecnolo- rati arrivo in cima all’Hangar Due del di dati personali e di utenti ai quali rivolge- gia che promette oggi di espandere le reti di S Campo di Aviazione Federale di Mof- re le pubblicità mirate. È per questo motivo comunicazione del mondo. fet vicino a Mountain View, in California. Il che il Progetto Loon non è il solo a compe- I responsabili del progetto avevano pia- vasto capannone è stato costruito nel 1942 tere per un nuovo mercato: nel 2014 Face- nificato l’acquisto del proprio spazio nello per ospitare dirigibili nel corso di una guerra book ha acquistato una azienda che produce spettro radio così da permettere ai palloni di che avrebbe visto gli Stati Uniti diventare una droni a energia solare per avviare il proprio cooperare indipendentemente dalle reti super-potenza tecnologica. Una impalcatura progetto di un Internet aerotrasportato. wireless esistenti. Il CEO di Google, Larry elevata permette di apprezzare al meglio la Il progetto di ingegneria sociale su scala Page, ha però scartato quell’idea sostenendo stranezza di un progetto a cui sta lavorando mondiale immaginato da Google è molto più invece che i palloni andrebbero affittati agli Google, l’ultima incarnazione del dominio avanti. Nei test con alcuni dei principali ope- operatori wireless, i quali potrebbero utiliz- tecnologico americano. ratori cellulari, i palloni hanno fornito con- zare una parte delle frequenze radio che già In fondo all’hangar, gli addetti di Google nessioni ad alta velocità in aree isolate del possiedono per collegare i palloni alle pro- sembrano minuscoli, a confronto con i pal- Brasile, dell’Australia e della Nuova Zelanda. prie reti. Questa decisione ha permesso a loni da 15 metri di diametro che ricordano Mike Cassidy, capo del Progetto Loon, sostie- Google di risparmiare miliardi di dollari in delle gigantesche zucche bianche. Google ha ne che la tecnologia sia sufficientemente eco- concessioni dello spettro radio e trasformato lanciato in cielo centinaia di palloni come nomica e affidabile da permettere a Google di i potenziali rivali in alleati. «Circa una questi. In questo preciso istante, qualche avviare i piani per implementarla. Entro la azienda di telecomunicazioni su due vuole dozzina di palloni sta volando sopra l’emi- fine del 2015, la società intende disporre di collaborare con noi», dice Cassidy. sfero Sud, a un’altezza di circa 20 km, nella abbastanza palloni da testare un servizio Google ha anche apportato importanti stratosfera, una regione due volte più in alto pressoché continuo nell’emisfero del Sud. migliorie al suo vascello stratosferico. Una rispetto alle quote di volo degli aeroplani Seguirebbe l’implementazione commerciale: delle modifiche più significative è stata lo svi- commerciali. Ogni pallone sostiene una Google si aspetta che gli operatori cellulari luppo di un sistema per pilotare i palloni con gondola ricoperta di dispositivi alimentati noleggeranno i palloni per espandere le pro- precisione lungo migliaia di chilometri senza da pannelli solari. Questi dispositivi stabili- prie reti. Il numero di persone che non dispo- alcuna forma di propulsione. La stratosfera, scono un collegamento radio con la rete di ne di un accesso a Internet dovrebbe quindi che solitamente viene utilizzata esclusiva- telecomunicazioni a terra e garantiscono ridursi rapidamente. mente da palloni meteorologici e aerei spia, è una copertura Internet cellulare ad alta al sicuro sopra le nuvole, le tempeste e i voli velocità per smartphone e altri strumenti. Si La rivoluzione dei palloni commerciali. È però soggetta a forti venti che tratta del Progetto Loon, un nome scelto per «Un innocuo esperimento scientifico». Que- talvolta superano i 300 km/h. Per garantire la sua associazione al volo ed alla follia. sto messaggio, assieme a un numero di telefo- una copertura wireless affidabile è necessario Google sostiene che questi palloni siano no e la promessa di una lauta ricompensa in assicurarsi che un pallone si trovi sempre in grado di offrire un esteso beneficio econo- caso di restituzione, era appeso ai primi pal- entro 40 km di distanza dall’area interessata. mico e sociale, consentendo l’accesso a Inter- loni che la società ha cominciato a liberare Google ha risolto questo problema di aviazio- net a quel 60 per cento di persone che al sulla Central Valley californiana nel 2012 dal ne tramutandolo in un problema informati- mondo ne sono sprovviste. Molti di quei 4,3 laboratorio di Google X. All’interno delle co. I venti soffiano da direzioni differenti, a miliardi di persone vivono in aree rurali dove gondole era presente un comune router Wi- velocità differenti e in strati differenti della le aziende di telecomunicazioni non hanno Fi modificato. I palloni erano stati costruiti stratosfera. I palloni Loon sfruttano queste voluto costruire torri cellulari o altre infra- da due sartorie dell’industria della moda e differenze modificando la propria altitudine. strutture. Dopo avere lavorato per tre anni e trasportavano strumenti che potevano venire Un pallone più piccolo al loro interno può fatto volare palloni per più di tre milioni di reperiti da un normale ferramenta. venire gonfiato e sgonfiato per modificare l’al- chilometri, Google sarebbe quasi pronta a La scatola da 15 chili che viene traspor- titudine e andare a cercare i venti che li porte- dare il via al Progetto Loon. tata da un pallone Loon contiene computer ranno dove Google vuole che vadano.

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1. I palloni di elio vengono gonfiati fino a rag- da un pallone Loon, contiene computer che giungere le dimensioni che assumeranno nella consentono agli ingegneri di volo di manovrar- stratosfera. Le camere d’aria al loro interno lo, oltre alle attrezzature per trasmettere con- vengono riempite con aria o svuotate per rego- nettività Internet a terra. lare l’ascesa o la discesa dei palloni. 4. Nell’immagine è visibile un pallone che è 2. Fra le migliorie che Google sta testando per stato intenzionalmente fatto scoppiare per i suoi palloni (visibili in questo scatto dalle esaminarne eventuali difetti. impalcature): l’impiego di idrogeno, che è più 5. I palloni Loon possono venire portati a terra economico dell’elio, e l’installazione di un rilasciando l’elio poco alla volta, ma in caso di motore per regolare la posizione dei pannelli emergenza possono fare affidamento su un solari al fine di seguire il sole durante il giorno. paracadute. 3. La scatola da 15 kg che viene trasportata Fotografie: RC Rivera. 4

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Il sistema è guidato da un software in un perdite” attraverso cui identificare minuscoli 100 km da un’area metropolitana con più di data center di Google che incorpora le previ- fori percependo l’elio in uscita. Le scoperte un milione di persone, ma la sua regione è sioni dei venti fornite dalla National Ocea- fatte hanno portato a modifiche nel design troppo povera e scarsamente popolata da nic and Atmospheric Administration degli dell’involucro esterno, a indumenti più mor- interessare gli operatori wireless brasiliani e Stati Uniti in una simulazione dei flussi bidi per gli operai che devono camminare sul indurli a investire in infrastrutture Internet. nella stratosfera. «L’idea è quella di trovare materiale durante la produzione e a nuovi L’obiettivo di Google è cambiare questi mer- un sistema per districarsi attraverso i venti», macchinari per automatizzare alcuni dei pro- cati con il Progetto Loon. Il controllo di un spiega Johan Mathe, un ingegnere software cessi di produzione. Nel complesso, ci spiega pallone potrebbe arrivare a costare appena che lavora al sistema di navigazione dei Mahesh Krishnaswamy, responsabile della qualche centinaio di dollari al giorno, spiega Loon. Una flotta di palloni può così venire produzione per il Progetto Loon e precedente- Cassidy, e ciascuno di essi dovrebbe riuscire coordinata in maniera tale da garantire che mente delle operazioni di produzione di a coprire qualche migliaio di connessioni in una particolare area sia sempre attraversata Apple, Google ha introdotto le prime grandi qualunque momento. La società non ha da un pallone. modifiche che l’industria dei palloni aerostati- rivelato quanto stia investendo nell’allesti- La prima versione di questo sistema ci ha registrato negli ultimi decenni. Questi mento di tutto il progetto, né quante perso- inviava un nuovo comando al giorno ed era in cambiamenti sono serviti: nell’estate del ne vi stiano lavorando. grado di assicurare, per esempio, che un pal- 2013, i palloni Loon duravano appena otto Cassidy è convinto che i suoi palloni lone lanciato in Nuova Zelanda continuasse a giorni prima di venire recuperati. Oggi, i pal- sapranno tenere testa all’Internet offerto dai sorvolare la terraferma in attesa di venti pre- loni durano in media più di 110 giorni, men- droni (a cui sia Google, sia Facebook stanno valenti diretti ad Est, grazie ai quali attraver- tre alcuni restano in volo fino a 130 giorni. lavorando) o dai satelliti (un’idea di Elon sare l’Oceano Pacifico, per poi raggiungere il Google ha apportato diverse migliorie Musk, CEO di SpaceX). Questi progetti non Cile. Quel sistema, però, poteva solamente anche al design della gondola e dei dispositivi sono allo stesso stadio di avanzamento. La portare i palloni a qualche centinaio di chilo- elettronici. Restano però ancora diversi pro- costruzione e la gestione dei droni o il lancio metri di distanza dal bersaglio fissato. Per i blemi da risolvere. La società deve perfezio- di satelliti costano caro. «Per un certo tempo, test condotti in Nuova Zelanda e altrove, la nare le connessioni radio o laser fra palloni, i palloni avranno un grosso vantaggio di società ha dovuto liberare i palloni in prossi- cosicché possano trasmettere i dati lungo una costo», spiega Cassidy. Ciononostante, Goo- mità del bersaglio. Nel tardo 2014, Google ha catena aerea e connettere regioni distanti da gle potrebbe giocare anche su altri campi: lo migliorato il sistema di navigazione per altre stazioni di terra. scorso gennaio ha investito 900 milioni di impartire comandi ogni 15 minuti. Ora, i pal- Secondo Cassidy, però, la tecnologia del dollari in SpaceX. loni possono venire manovrati con una preci- Progetto Loon è già pronta per mettere alla La tecnologia non è il solo elemento a sione impressionante lungo distanze inter- prova su scala mondiale il servizio Internet tenere 4,3 miliardi di persone off-line. Le continentali. All’inizio del 2015, un pallone stratosferico. Entro quest’anno dovrebbe norme in India, per esempio, impongono che Loon ha percorso 10mila chilometri e si è essere avviato un servizio “quasi continuo” le società di telecomunicazioni forniscano avvicinata entro 500 metri dalla torre cellula- lungo un sottile anello attorno all’emisfero del una copertura alle regioni povere oltre che a re desiderata. Sud. Questo anello attraverserà prevalente- quelle ricche, ma stando a Sunil Abraham, Google ha anche dovuto trovare un modo mente l’oceano, ma richiederà una flotta di direttore esecutivo del Centre for Internet per rendere i palloni più resistenti, così da oltre 100 palloni Loon attorno al globo, spie- and Society, think tank di Bangalore, il gover- poterli mantenere in volo più a lungo. Mag- ga Cassidy: «Forse per il 90 per cento del no non fa rispettare queste regole. Abraham è giore il tempo che trascorrono nella stratosfe- tempo in quell’anello vi sarà almeno un pallo- preoccupato anche per il Progetto Loon e per ra, minore il costo della rete. Ciononostante, ne che permetterà di accedere a Internet». il modo in cui Google ed altre società Internet le considerazioni sul peso significano che l’in- occidentali hanno sinora operato nei paesi in volucro di un pallone resta delicato. Realizza- Buoni segnali via di sviluppo, stringendo accordi con le to con un polietilene che al tatto ricorda un «È durato appena qualche minuto, ma è stato azienda di telecomunicazioni per rendere sacchetto dell’immondizia pesante, il mate- bellissimo», racconta Silvana Pereira, la pre- l’accesso ai propri siti gratuito, mettendo i riale può venire facilmente perforato con la side di una scuola in una regione rurale del competitori locali in una posizione di svan- punta delle dita e un semplice granello di sab- Brasile, ripensando all’inusuale lezione di taggio. «Accoglierei chiunque possieda nuove bia nella fabbrica può provocare un minusco- geografia in cui i suoi allievi della Linoca tecnologie», aggiunge, purché i governi lo foro e provocare la ricaduta a terra del pal- Gayoso Castelo Branco School hanno potuto prima sistemino i propri regimi regolatori per lone in meno di due settimane. accedere a Internet grazie ad un pallone Loon assicurare a tutti – non solo a Google e soci – La prevenzione di queste lesioni è respon- di passaggio. Il servizio Internet in quell’area i conseguenti benefici. sabilità di una squadra interna al Progetto è inesistente, ma in quel particolare giorno la Chi lavora nel Progetto Loon si dice sicu- Loon che ha passato ostinatamente al setaccio lezione sul Portogallo è stata arricchita da ro che il bene pubblico sarà servito. La voce di ogni possibile causa ed elaborato misure pre- Wikipedia e da mappe on-line. Cassidy freme dall’emozione quando ripensa ventive. Questi ricercatori hanno studiato i «Gli alunni erano così coinvolti che i 45 alla gioia negli occhi degli scolari brasiliani palloni recuperati dalla stratosfera, esaminato minuti di una normale classe non sono basta- durante la lezione di geografia con il suppor- registrazioni video di altri fatti forzatamente ti a soddisfare la loro domanda di sapere», to di Internet: «Questo è davvero un modo esplodere a terra e sviluppato un “rivelatore di precisa Pereira. La sua scuola si trova a circa per cambiare il mondo». I

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Magic Leap Una start-up sta scommettendo oltre mezzo miliardo di dollari per sorprendere gli utenti con il suo approccio alla riproduzione di immagini 3D. Rachel Metz

vviamente sono consapevole di non trovarmi di fronte un gigante- Osco mostro blu con quattro braccia e un paio di corna che si dimena frenetica- mente davanti a me, ma l’impressione è proprio quella. Sono dietro un banco di lavoro in una stanza a Dania Beach, in Florida, nell’ufficio di una riservata start-up di nome Magic Leap. Sto guardando con gli occhi spalancati attraverso un paio di lenti connesse a un telaio metallico, colmo di circuiti e lenti, che torreggia sopra la mia testa. Si tratta di un prototipo di quella che la società descrive come tecnologia per la realtà cinematica, in grado di farmi credere che una bestia musco- losa e imbronciata si trovi di fronte a me a circa due metri di distanza dalla mia faccia. Non è visibile solamente da una distanza predeterminata. Sto anche reggendo un con- troller per videogiochi connesso a una stazio- ne dimostrativa, e con la pressione di un pul- sante posso ingrandire o rimpicciolire il mostro, spostarlo a destra o sinistra, avvici- narlo o allontanarlo a piacimento. Avvicino questa creatura virtuale il più Immagine: Josh Cochran. possibile per vedere quanto può sembrare realistico. A circa un metro di distanza, pur mensionali, il metodo più comunemente uti- Samsung ed è pensato per gli sviluppatori di avendolo reso tascabile, questo mostro pare lizzato, sono semplicemente un sistema per software, permette di inserire uno smartpho- vero, con una pelle ruvida, arti muscolosi e un illudere l’occhio invece di un intervento sul ne Samsung all’interno di una cuffia per frui- paio di occhi profondi e luccicanti. Allungo la modo naturale di vedere le cose. Si crea un re meglio di videogame o di video. mano per fornirgli una base d’appoggio su cui senso di profondità mostrando a ciascun A differenza di Oculus, che mira a tra- camminare e sarei pronto a giurare di avver- occhio una immagine separata dello stesso sportare in un mondo virtuale per l’intratte- tire un leggero formicolio sul palmo della oggetto visto da un angolo differente. Sicco- nimento, la Magic Leap desidera portare i mano, come se stessi realmente percependo me questo sistema costringe gli occhi a guar- giochi e il divertimento nel mondo in cui già la pressione dei suoi piccoli piedi. Mi viene da dare uno schermo piatto in lontananza e delle ci troviamo. Per permettere al suo mostro sorridere, prima di ricordarmi che si tratta immagini che sembrano muoversi di fronte, fantastico di comparire sulla vostra scriva- semplicemente di un’immagine 3D sorpren- si può soffrire di nausea ed emicranie. nia al fianco di penne reali, Magic Leap ha dentemente convincente. Recentemente, le immagini stereoscopi- dovuto escogitare un’alternativa alle imma- Le tecnologie per la realtà virtuale e quel- che 3D hanno cominciato a migliorare. Il gini stereoscopiche 3D, qualcosa che non la aumentata utilizzate nei film, nelle app per sistema più efficace attualmente disponibile disturbasse la normale percezione visiva. In smartphone e nei gadget, tengono a deludere sul mercato è della Oculus VR che Facebook sostanza, ha sviluppato un minuscolo le promesse esagerate a causa di immagini ha acquistato la scorsa primavera per 2 proiettore che proietta una luce sugli occhi, scadenti. Solitamente, la causa risiede nel miliardi di dollari; il Gear VR da 199 dollari, unendosi estremamente bene alla luce che fatto che le immagini stereoscopiche tridi- che è stato realizzato in collaborazione con proviene dal mondo reale.

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occasione in cui lo avevo visto, nel video di dotti attraverso la precisa ricreazione di una presentazione a un evento TEDx nel campi di luce che si formano quando i raggi 2012, in Florida. In quel video, due persone di luce rimbalzano contro un oggetto. Persi- erano travestite da creature pelose denomina- no la progettazione di immagini olografiche te “Shaggles”, mentre Abovitz era salito sul a bassa risoluzione, però, sarebbe risultata palco vestito da astronauta con una musica troppo cara e laboriosa. «A un certo punto», rock di sottofondo. ricorda Abovitz, «ho pensato che nessuno Di giorno, Abovitz è un imprenditore schermo avrebbe potuto funzionare». tecnologico con un passato nel campo del- La mattina seguente, però, si sarebbe l’ingegneria biomedica. In precedenza ha svegliato con un’idea: perché preoccuparsi fondato la Mako Surgical, una azienda di dei complessi passaggi necessari a trasmet- Fort Lauderdale che produce un braccio tere un ologramma in una stanza quando si robotico equipaggiato con tecnologia aptica, potrebbe creare un’immagine che solo tu grazie a cui i chirurghi ortopedici possono puoi vedere, facendo in modo che risulti provare sensazioni tattili analoghe a quelle natur ale per i tuoi occhi e il tuo cervello? di un intervento reale. La società è stata ven- «Stiamo spendendo oltre mezzo miliardo di duta nel 2013 alla società di tecnologia dollari per fare in modo che niente vi acca- medica, la Stryker, per quasi 1,7 miliardi di da, fisiologicamente». Mentre contemplo vivide immagini di dollari. Di notte Abovitz si diverte con la La soluzione a cui sono giunti Abovitz, mostri, robot e teste cadaveriche negli uffici musica rock. Canta e suona la chitarra e il Macnamara e gli altri di Magic Leap viene della Magic Leap, immagino un futuro in cui basso in una band rock di nome Sparkydog ancora custodita gelosamente e nessuno è potrò effettuare una videochiamata con & Friends. A suo dire, Magic Leap trova ori- disposto a descriverne il funzionamento, membri della famiglia che sembrino però tro- gine sia nella chirurgia robotica, sia nella salvo qualche vago termine e un accenno ai varsi comodamente seduti nel mio salotto; sua vita da musicista. possibili competitori. Possiamo però dire che oppure potrò trovarmi a spasso per New York L’idea di abbinare la realtà virtuale al la società ha sviluppato un minuscolo proiet- con una guida turistica virtuale, le facciate mondo reale affascinava Abovitz anche alla tore che fa brillare una luce su una lente tra- degli edifici rivestite di immagini che rivelano Mako. Se la tecnologia del braccio robotico sparente, da cui il percorso viene deviato fino l’antico aspetto delle loro strutture; oppure poteva dare ai chirurghi la sensazione di toc- alla retina. Questo fascio di luce si fonde tal- potrò guardare dei film i cui personaggi com- care le ossa con i propri strumenti, Abovitz mente bene con la normale luce proveniente paiono di fronte ai miei occhi, permettendo di avrebbe voluto offrire loro anche la possibilità dal mondo reale che, per la corteccia visiva, gli seguirli mentre la trama si svela. Nessuno sa di vedere le ossa virtuali mentre procedono oggetti artificiali risultano pressoché indistin- oggi quale sarà l’applicazione migliore per la con l’intervento. Più volte, racconta, ha pro- guibili da quelli reali. tecnologia della Magic Leap. Se saprà rende- vato vari schermi 3D, ma non ne ha mai tro- Stando a Gordon-Wetzstein, un ricerca- re la propria tecnologia attraente e pratica, le vato uno che soddisfacesse le sue aspettative: tore di ingegneria elettrica di Stanford che persone sogneranno certamente applicazioni «Erano tutti veramente scadenti. A indossar- conduce ricerche sugli schermi e sulle imma- sorprendenti. li veniva il mal di testa e l’esperienza virtuale gini computazionali, se l’azienda riuscirà a era tremenda». sistemare la propria tecnologia in una cuffia Dietro la magia Abovitz avrebbe voluto portare gli portatile, mostrandole vicino agli occhi e assi- Magic Leap non ha reso noto quando mette- Sparkydog & Friends in un tour virtuale. Nel curandone la costante messa a fuoco, le re sul mercato un prodotto o quanto costerà, video girato dagli U2 nel 1987 per Where the immagini 3D saranno molto più comode da salvo che il prezzo si aggirerà intorno a quello Streets have No Name, la band, accennando a vedere: «Se riusciranno in quello che si mor- dei dispositivi portatili oggi in commercio. una mossa precedente dei Beatles, aveva mora stiano cercando di fare, vedremo qual- Durante l’intervista il fondatore e CEO Rony improvvisato uno show dal tetto di un nego- cosa di davvero sorprendente». Abovitz si è limitato a sorridere e a dirmi: zio di liquori di Los Angeles. Abovitz deside- «Non manca molto». rava che la sua band potesse fare la stessa Dal virtuale al reale Abovitz era seduto nel suo ufficio, che si cosa, ma virtualmente, su mille tetti in con- Magic Leap sta lavorando freneticamente trova a due passi dall’aeroporto di Fort Lau- temporanea. per arrivare a questo punto. Dalla realizza- derdale-Hollywood. Sulle mensole sono Per questo motivo, circa quattro anni fa zione del primo prototipo nel 2011, ha con- posati diversi giocattoli e i View-Masters, i cominciò a rimuginare sul problema con tinuato a ridurre le dimensioni degli appa- gadget di plastica che permettono di guarda- John Graham Macnamara, un collega uni- rati tecnologici. re immagini in 3D. Abovitz, 44 anni, è un versitario che aveva lasciato il programma di La tecnologia funziona già su un dispo- uomo grosso e mite. Mi accoglie con indosso fisica teorica della Caltech. Insieme, sono sitivo più piccolo di quello grezzo che ho delle Nike nere, una maglietta a maniche lun- stati presi dall’idea di mostrare ologrammi in potuto provare io. In un’altra dimostrazio- ghe e una kippah che copre i capelli ricci che movimento come quelli di Guerre Stellari. ne, sfruttando un hardware posato in un tendono al grigio. È pensieroso e composto: Gli ologrammi – immagini 3-D che possono carrello, ho giocato con un piccolo robot ciò mi sorprende, ripensando all’unica altra venire riguardate da più angoli – sono pro- volante che Magic Leap sta realizzando con

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1. Un video dell’artista St. Vincent galleggia in uno schermo virtuale nell’area ricreativa del quartier generale della Magic Leap. 2. Un finto robot sembra camminare su una mano reale. 3. Per la dimostrazione di un’app medica o educativa, la testa di un cadavere può venire sezionata una fetta alla volta. Fotografie: per gentile concessione di Magic Leap.

Meta Workshop, la quale ha creato diversi attraverso questa lente, riesco a intravedere quale, Snow Crash, immaginava nel 1992 degli effetti speciali della trilogia Lo Hob- una versione grezza dello stesso mostro a un mondo virtuale di nome Metaverso. bit. Il robot è in grado di seguire il mio dito quattro braccia che avevo osservato in prece- L’emozione per una così rapida crescita è con una precisione sorprendente. denza sul palmo della mano. Oltre a miglio- palpabile nel colorito quartier generale di Sulla base di un progetto che ho potuto rare la risoluzione delle unità più piccole, Magic Leap, dove la impersonalità degli visionare – un pezzo di hardware realistico, Magic Leap dovrà comprimere sensori e attrezzi da lavoro è spezzata da sedie gialle e ma non operativo – l’azienda pare intenzio- software, così da permettere di controllare e poltrone rosse. I dipendenti descrivono con nata a montare la sua prima tecnologia su interagire con le creature virtuali, che a loro entusiasmo i giochi, i sensori e i raggi laser a un semplice paio di occhiali da sole connes- volta dovranno incorporare oggetti reali in cui stanno lavorando. so a una scatola squadrat a da tenere in base alle azioni che compiranno. Con il massiccio investimento dell’anno tasca. Una immagine vagamente simile si È qui che fa la sua comparsa il mezzo scorso, l’interesse per la società è andato cre- trova nella domanda di brevetto che Magic miliardo di dollari di investimenti dell’anno scendo. Secondo Abovitz, «Siamo passati da Leap ha presentato lo scorso gennaio. Abo- scorso. Magic Leap sta assumendo persona- un “Importa a qualcuno?” a un “Ok, alla gente vitz conferma che il dispositivo rassomiglie- le a raffica. È in cerca di ingegneri informa- piace”». Ma ora comincia a sentire il peso di rà a un paio di occhiali, ma ho faticato tici per qualunque cosa, dal puntamento queste aspettative: «Vogliamo sconvolgere il parecchio per farmelo dire. degli occhi al riconoscimento dell’iride, alla piccolo ragazzino di 11 anni che vive in cia- È evidente che contenere questa tecnolo- branca dell’intelligenza artificiale conosciu- scuno di noi». I gia in una forma tanto piccola non sarà un ta come apprendimento profondo. Le compito facile. L’hardware dimostrativo più occorrono ingegneri ottici, game designers piccolo che ho trovato presso Magic Leap, ed altri specialisti che sappiano sognare non è ancora in grado di competere con l’e- oggetti virtuali. sperienza offerta dalle unità dimostrative più Per darvi un esempio della loro imma- grandi. Include un proiettore, assemblato ginazione, ho visto raggi laser e bacchette all’interno di un cavo nero che è più piccolo magiche sparse per i loro uffici. Non a caso, di un grano di riso e incanala la luce verso l’azienda ha assunto lo scrittore di fanta- una singola lente trasparente. Guardando scienza Neal Stephenson, un racconto del

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che Apple Pay venisse presentato. Secondo miliardi di dollari in pagamenti mobili regi- Apple Pay un sondaggio della Federal Reserve strati dai negozi negli Stati Uniti lo scorso Una intelligente Statunitense, rispetto al 6 per cento regi- anno sono una semplice goccia nel mare dei combinazione di tecnologie strato nel 2012, nel 2013 circa il 17 per 4 trilioni di dollari che rappresenta la spesa accelera e mette cento degli utenti smartphone ha effettuato al dettaglio dei consumatori. Oltre a questi, in sicurezza un pagamento elettronico. Secondo la altri 12 trilioni di dollari sono stati spesi in l’acquisto di beni Forrester Research, invece, i pagamenti servizi. Lo stesso Apple Pay deve affrontare con un semplice mobili negli Stati Uniti sono raddoppiati un’ondata di sfide, non solo nella forma dei fino a raggiungere i 3,7 miliardi di dollari sistemi rivali che vengono offerti da Google, passaggio di cellulare. nel 2014. Nel frattempo, mentre servizi PayPal, rivenditori e operatori wireless. Al Robert D. Hof quali Uber e negozi quali Starbucks per- momento, solo i possessori di un iPhone 6 mettono ai clienti di pagare tramite app possono utilizzare Apple Pay nei negozi e il mobile, le transazioni che un tempo ci por- sistema è solamente disponibile negli Stati uando Apple Pay è stata presenta- tavano a tirare fuori i soldi si stanno trasfe- Uniti, anche se il 98 per cento dei negozi ta lo scorso settembre, Osama rendo all’interno del cellulare, dove sono manca degli appropriati terminali per Q Bedier non era rimasto particolar- più veloci e dovrebbero essere più sicure. È accettarlo. Per finire, Apple Pay è lungi dal mente colpito. Da tempo nell’esecutivo di possibile utilizzare i dati delle proprie carte sostituire i pagamenti fisici, in modo parti- PayPal e oggi a capo di una start-up di di credito senza mai doverle presentare. colare le tessere punti dei negozi. L’app di pagamenti di nome Poynt, Bedier ha tra- «Sappiamo che le persone, dopo avere uti- Starbucks, che è una combinazione fra un scorso più di due anni a gestire il servizio di lizzato il proprio cellulare per effettuare un localizzatore di punti vendita, carta premi e portafoglio digitale di Google, che permette pagamento un paio di volte, non tornano motore di pagamento, continua a essere lo di utilizzare il proprio telefono per pagare i più indietro», sottolinea Ed McLaughlin, strumento di pagamento mobile più diffuso prodotti alla cassa. Questo sistema utilizza- direttore responsabile di nuove tecnologie fra le catene commerciali. va alcune delle stesse tecnologie implemen- di pagamento per MasterCard. Nonostante tutto, Apple ha azzeccato tate da Apple Pay e aveva fallito miserabil- Anche se Apple non ha inventato i diversi aspetti, per cui Apple Pay potrebbe mente nel tentativo di prendere piede. Non- pagamenti mobili, ha contribuito significa- veramente rivelarsi una pietra miliare. ostante la promessa avvincente – un siste- tivamente a migliorarli. Nello stesso modo Nessuna delle tecnologie individuali al suo ma di pagamento sicuro e pratico attraver- in cui Apple ha semplificato l’utilizzo di un interno è nuova, ma la portata del controllo so la pressione di un comando su ll’iPhone – computer, la riproduzione musicale e la che Apple ha sia sul software sia sull’hard- vi erano quindi buone ragioni per dubitare comunicazione in movimento, Apple Pay si ware di un iPhone – che supera le capacità che questo Apple Pay ottenesse un risultato incentra sull’acquisto di beni e servizi, on- di Google con Google Pay persino sui tele- differente line e off-line. Ogni innovazione finanziaria foni Android – ha permesso di combinare Eppure, quando Apple Pay è stato lan- dall’invenzione del denaro a quella della queste tecnologie in un servizio evidente- ciato appena qualche settimana dopo, carta di credito ha ridotto l’attrito fra gli mente più semplice da utilizzare. Bedier si è convertito. Poynt è un nuovo ter- scambi commerciali e accelerato il ritmo del Come risultat o, Apple sta ponendo gli minale di pagamento, che i negozianti pos- commercio. Apple Pay fa la stessa cosa: standard per l’industria dei pagamenti. I sono utilizzare per accettare pagamenti via segna la fine della firma, della patente di commercianti stavano discutendo se utiliz- Apple Pay, e l’avvento del servizio di Apple guida e di altre operazioni che risalgono a zare il codice a barre o la tecnologia radio ha aiutato a incrementarne vertiginosa- metodi di pagamento precedenti. Il sistema della comunicazione in prossimità (NFC) mente gl i ordini. «Ora i commercianti rice- è anche più pratico dei servizi mobile che per permettere a un telefono cellulare di vono la visita di clienti che chiedono per sono arrivati prima. Apple Pay funziona inviare le informazioni di pagamento al ter- quale motivo non possano utilizzare Apple automaticamente quando il telefono viene minale. La scelta di Apple di implementare Pay», racconta Bedier dal quartier generale passato sul terminale di pagamento, senza la tecnologia NFC all’interno dei propri della Poynt a Palo Alto, dove un registrato- bisogno di aprire un’app come nel caso di telefoni significa che molti negozi si senti- re di cassa di cent’anni fa è esposto a testi- Google Wallet o PayPal. Premendo il pollice ranno costretti a richiedere terminali che monianza della lunga storia delle tecnolo- sul cellulare è possibile eliminare la necessi- supportino la comunicazione in prossimità gia di pagamento. tà di ricorrere a un codice PIN e velocizzare così da massimizzare la propria attrattività Originariamente, Bedier si aspettava la transazione. Il sistema fonde il mondo per milioni di possessori di iPhone. che Poynt vendesse 20mila terminali nel fisico e quello virtuale del commercio in un Allo stesso tempo, Apple sta portando a 2015, ma dopo i l lancio di Apple Pay si è modo che nessun altro sistema ha mai un cambio di marcia nella sicurezza dei dovuto affrettare per trovare un produttore saputo fare prima. pagamenti, superando le carte di credito di Taiwan che potesse gestire l’incremento Ciò non significa che la maggior parte con molteplici livelli di protezione. Il telefo- di domanda. «Apple Pay ha dato il via alla delle persone getterà i propri portafogli e si no non conserva veri numeri di carte e nep- corsa per i pagamenti mobili». metterà a sventolare il proprio telefono cel- pure i commercianti possono vederli, tanto L’impulso verso le tecnologie di paga- lulare in ogni negozio. Siamo ancora lonta- meno conservarli in un database che gli mento mobile stava già crescendo prima ni dall’assistere a una scena simile. I 3,7 hacker sono soliti saccheggiare. Ogni trans-

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Le modalità di pagamento sono cambiate spesso nella storia dell’Occidente, dalle con- chiglie alle monete, dalle banconote agli asse- gni, dalle carte di credito agli attuali cellulari. Immagini: Simon Landrein.

tecnologia NFC. Anche se il processo di aggiornamento richiederà anni, secondo Keith Rabois, già dirigente di PayPal e Square e investitore in diverse start-up di pagamento, Apple Pay potrebbe contribui- re a velocizzare la transizione. Apple Pay ha già preso piede più in fret- ta di Google Wallet o qualunque altro siste- ma di pagamento mobile introdotto finora. «I tempi per Apple erano maturi», conclu- de Jason Buechel, chief information officer della Whole Foods Market, dove quasi il 2 per cento delle vendite a metà di gennaio è avvenuto tramite Apple Pay. McDonalds ha rivelato che i pagamenti tramite Apple Pay ammontano già alla metà delle transazioni su telefono cellulare, mentre i pagamenti mobili a Walgreen sono raddoppiati in seguito al debutto di Apple Pay. Se l’avanzata di Apple Pay proseguirà con il ritmo attuale, Apple ne guadagnerà enormemente, non solo per quello 0,15 per cento di interesse su tutte le transazio- ni; secondo una stima da parte di Carl Icahn, questa parcella renderebbe ad Apple 2,5 miliardi di dollari nel 2017 anche nel caso in cui il sistema dovesse guadagnarsi uno share del 30 per cento sulle spese via carta di credito e carta di debito. Si tratta di una frazione minuscola se confrontata con le entrate fiscali pari a 183 miliardi di dollari, dichiarate per il 2014. L’impatto maggiore arriverà invece dal consolidamento delle qualità di un iPhone. Una volta abituati a utilizzare Apple Pay ogni giorno, oltre ad altri servi- zi Apple quali iCloud ed iTunes, difficil- mente si riuscirà a trovare una ragione per passare a un Android. azione genera un codice unico che può veni- Soprattutto, il tempismo di Apple è Per l’attenzione che Apple Pay sta rice- re utilizzato una sola volta. Il pagamento stato impeccabile. Le reti delle carte di vendo nei negozi, la più grande opportuni- viene validato attraverso il l’ID Touch, che credito hanno fissato all’ottobre 2015 il tà nei prossimi anni si presenterà con la risponde esclusivamente all’impronta digi- termine ultimo entro cui i commercianti possibilità di agevolare innumerevoli app e tale del proprietario. Secondo Avin dovranno aggiornare i propri terminali servizi. Basti pensare alla rapidità con la Arumugam, responsabile dei prodotti di affinché accettino carte di credito dotate di quale avviene il pagamento di una corsa su pagamento di prossima generazione presso chip di sicurezza incorporato. Scaduto il Uber. Secondo Rabois, Apple Pay potrebbe la JP Morgan Chase, questo livello di prote- termine, i commercianti che non avranno portare questo stesso livello di praticità e zione è uno dei motivi per cui le banche, che aggiornato i propri sistemi, rischieranno semplicità a migliaia di servizi on-demand rappresentano il 90 per c ento dei pagamen- di venire citati per frode. La grande parte nel settore dei trasporti, della consegna a ti negli Stati Uniti, supportano Apple Pay. di questi nuovi terminali supporterà già la domicilio e in molti altri. I

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Si è poi scoperto che le basse esporta- nuovo processo produttivo, Nissan ha zioni della Cina – considerate ingiuste da annunciato di aver ridotto di oltre il 40 per parte dell’Organizzazione Mondiale del cento la quantità di disprosio presente nel Commercio – non limitavano particolar- motore della Leaf. mente le scorte del resto del mondo; inol- tre, la Cina ha recentem ente cessato di La Cina conta ancora limitare le esportazioni di terre rare. Hatch Quando i prezzi delle terre rare sono cre- sottolinea che, anche se i prezzi di alcuni sciuti nel 2010 e nel 2011, miniere fuori materiali sono rimasti sopra i livelli del dalla Cina, incluse la miniera della Moly- 2010 e potrebbero aumentare nuovamen- corp a Mountain Pass, in California, che te, un incremento come quello del 2011 è era rimasta dormiente per un decennio, e improbabile. la miniera della Lynas Corporation a Munt Weld, nell’Australia Occidentale, hanno CINA Materiali alternativi cominciato a potenziare le estrazioni. Cio- Nonostante le proprietà delle terre rare nonostante, negli ultimi anni il calo di siano difficili da imitare, la possibilità di domanda e di prezzo dell e terre rare, insie- La crisi una loro carenza ha portato varie imprese me alle difficoltà nell’aumentare la produ- delle terre rare e ricercatori a tro vare sistemi per ridurre la zione, hanno messo in difficoltà queste Kristin Majcher necessità di questi materiali. La Geological imprese. La società di consulenza inglese Survey degli Stati Uniti ha precisato come, Roskill stima che la Cina continui a pro- uattro anni fa, alcuni produttori teme- nell’ultimo anno, l’industria dell’illumina- durre oltre l’80 per cento degli elementi di Q vano di imbattersi in una carenza di zione abbia ridotto l’impiego di terre rare terre rare in tutto il mondo. Le industrie elementi di terre rare, che vengono adopera- passando dalle lampadine fluorescenti alle cinesi coprono inoltre il 70 per cento della ti per produrre turbine eoliche, lampadine, luci LED, che contengono molte meno domanda globale di questi materiali. computer e diversi altri prodotti altamente terre rare. La General Electric ha invece tecnologici. Le terre rare non sono realmen- dichiarato di prevedere un significativo Lo stato attuale te rare, ma si trovano in basse concentrazio- taglio nell’utilizzo di terre rare nei propri Le limitazioni degli scambi commerciali ni all’interno di minerali dai quali devono prodotti per l’illuminazione grazie a nuovi della Cina non hanno portato a una diffusa essere separati. La grande parte delle strut- materiali sviluppati appositamente per scarsità di questi materiali. Anche se esistono ture pensate per estrarre e separare le terre prenderne il posto. Pare invece che Sie- vari esempi di imprese che ne hanno ridotto rare si trova in Cina, il che ne aveva limitato mens stia considerando una tecnologia che le proprie utilizzazioni in particolari prodot- le esportazioni fra il 2009 e il 2010. eliminerebbe il disprosio dalle sue turbine ti, le terre rare continuano a restare fonda- Un rapporto del Dipartimento di eoliche, mentre nel 2012, grazie a un mentali in una grande varietà di prodotti. I Energia degli Stati Uniti del 2010 immagi- nava una possibile “carenza critica”, fra il 2012 e il 2014, di cinque elementi di terre rare, in particolare il disprosio, fondamen- tale per i magneti permanenti che vengono adoperati nelle turbine eoliche e nei moto- ri delle auto ibride e elettriche. Queste preoccupazioni si sarebbero però dissipate senza particolare difficoltà. Perché?

Il calo dei prezzi Dopo un’impennata verso la metà del 2011, i prezzi delle terre rare sono calati e la loro disponibilità non ha mai vacillato. Secondo Gareth Hatch, un fondatore della Technology Metals Research, il motivo principale è che la domanda globale di terre ra re è calata. Apparentemente, secondo Hatch, la domanda sarebbe calata principalmente perché le imprese hanno accumulato scorte di questi materiali in previsione di eventuali carenze.

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di elettricità è regolarmente insufficiente acquirenti commerciali e industriali e tra- per chi invece è già allacciato. smettere loro la propria energia servendo- Durante il summit di Nuova Delhi, Modi si gratuitamente della rete elettrica. Stan- ha detto che «l’India deve effettuare un balzo do a Gopalan, così si potrebbe ridurre il quantico nella produzione di energia», costo del 10-25 per cento. aggiungendo che l’energia solare, con i suoi Nonostante tutto, il traguardo di 100 rapidi tempi di costruzione e i prezzi in dimi- gigawatt di solare entro il 2020 richiederà nuzione – da 20 rupie per kilowatt/ora a riforme ancora più radicali nel settore ener- meno di 7 rupie nel giro degli ultimi 3 anni – getico. L’esenzione del solare dalle tasse di potrebbe essere la soluzione. «Il governo pare allacciamento (conosciute anche come realmente interessato all’idea che il solare e le wheeling), porterà probabilmente a una rinnovabili possano trasformare l’India», risposta degli operatori, intenzionati a con- osserva Pashupathy Gopalan, presidente per servare i propri clienti paganti. INDIA la regione Asiatico-Pacifica della SunEdison, Le installazioni solari distribuite che ha sede a Belmont, in California. potrebbero comunque aiutare gli operatori Gopalan, la cui società ha installato riducendo la domanda da parte dei loro L’India intorno a 200 megawatt di progetti solari in clienti meno remunerativi: gli agricoltori potenza solare India negli ultimi cinque anni, ha presenzia- indiani, che ricevono energia elettrica gra- Peter Fairley to al summit organizzato da Modi con accor- tuita per alimentare le pompe di irrigazione. di firmati per la costruzione di 10 gigawatt di Questa energia gratuita ammonta al 20 per o scorso autunno, il Primo Ministro energia solare ed eolica negli Stati di Karna- cento del consumo energetico del paese e L indiano, Narendra Modi, aveva fatto taka e Rajasthan entro il 2020. La SunEdi- implica quasi 10 miliardi di dollari di perdi- parlare di sé per l’annuncio di un ambizioso son ha anche sancito una joint venture con la te in utili, spiega Gopalan. In effetti, il sola- piano relativo alla installazione di 100 giga- Adani Enterprise per esplorare la possibilità re si presta bene al pompaggio, che non sof- watt di capacità solare – oltre 30 volte l’at- di costruire a Gujarat una centrale a celle fre particolarmente dell’intermittenza di tuale capacità del paese – entro il 2022. Gli solari in silicio da 4 miliardi di dollari; corrente. «Con il pompaggio solare per l’ir- scettici hanno sottolineato la mancanza di entrambe le società hanno dichiarato che rigazione», conclude Gopalan, «il settore un piano e di un budget dettagliati, ma potrebbero giungere a una decisione defini- energetico riceverà un importante supporto apparentemente alcuni industriali dalle tiva e avviare i lavori entro la fine dell’anno. al proprio bilancio». I tasche profonde sarebbero già stati presi La First Solar, che fino all’anno scorso dalla febbre di Modi per il solare. In occa- era semplicemente un fornitore di pannelli In alto: un progetto della SunEdison sione di un summit sull’energia solare orga- solari in India, si è impegnata a sviluppare a Gujarat, in India. nizzato il mese scorso, lo stesso Primo Mini- entro il 2020 una serie di progetti solari per In basso: una pompa dell’acqua alimentata stro avrebbe raccolto impegni in progetti un totale di cinque gigawatt. a energia solare in una fattoria indiana. solari per un totale di 166 gigawatt. In alcuni Stati indiani, l’energia rinno- Al summit di Nuova Delhi, giganti delle vabile può competere con i combustibili fos- energie rinnovabili quali First Solar e SunE- sili anche senza beneficiare di alcun sussi- dison si sono mescolati per la prima volta dio, almeno per i consumatori commerciali con i principali ministri degli Stati eindiani e industriali, che pagano le rate più alte in gli esecutivi di conglomerati industriali tutto il paese. indiani quali la Adani Enterprises e la Fra il 2012 e il 2014, la capacità solare in National Thermal Power Corporation, la India è cresciuta da 461 megawatt a oltre tre più grande produttrice di energia in India. gigawatt ed Engelmeier prevede che si Tobias Engelmeier, fondatore di aggiungeranno altri due gigawatt entro la Bridge to India, una società di consulen- fine di quest’anno. za per il mercato del solare, sostiene che Un crescente numero di Stati, fra cui l’ambizione di Modi avrebbe “cambiato il Rajasthan, Gujarat e Andhra Pradesh, stan- discorso” sul potenziale solare dell’India. no mettendo a disposizione terreni pubblici Il seguito, però, dipenderà solo in parte per la costruzione di parchi solari. Ciò elimi- dalla strategia per l’energia rinnovabile na la necessità di passare per i complessi che Modi riuscirà a escogitare all’interno registri territoriali indiani. del governo centrale. L’elemento trainan- L’accesso alla rete elettrica sta aumen- te principale potrebbe essere la domanda tando particolarmente negli Stati che ancora non corrisposta di elettricità. Un hanno esentato i progetti a energia solare quarto della popolazione indiana non è dalle tasse di allacciamento. Ciò significa connesso alla rete elettrica e la fornitura che gli sviluppatori possono identificare

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Jobs, l’officina in cui Nolan Bushnell ha Innovare in piccolo sviluppato il primo videogioco Atari. L’organizzatore della riunione è Carl o in grande? Guardino, CEO del Silicon Valley Lea- dership Group, un’associazione di cate- A Silicon Valley, capitali e talenti ingegneristici sembrano goria impegnata a mantenere la Valley in essersi spostati in massa verso le applicazioni mobili più banali. buona salute. Le quattrocento organizza- Ma sarebbe davvero auspicabile che un numero maggiore zioni che appartengono al gruppo sono di start-up si concentrasse su problemi di natura più complessa? per lo più aziende fondate prima dell’at- Michael S. Malone tuale moda delle mobile apps; appena una su dieci può essere considerata una start-up. Cosa che salta all’occhio duran- a vista, dalle finestre dell’ufficio proprio lavoro. Il suo ruolo lo porta a te la cena, a cui Guardino ha invitato tre occupato da Mike Steep nell’edifi- viaggiare nel mondo per visitare i dei suoi consiglieri di amministrazione: Lcio di Coyote Hill, a Palo Alto, è responsabili di R&S in decine di grandi Steve Berglund, CEO della Trimble, pro- una delle più spettacolari della Silicon aziende e ogni volta cresce la sua preoc- duttore di dispositivi GPS; Tom Werner, Valley. Da dietro la mobilia nera e mar- cupazione per una Valley che a suo pare- CEO dell’azienda di tecnologie solari rone scuro, i due grandi monitor e i tre re sta diventando sempre meno rilevante. SunPower; Greg Becker, CEO della Sili- manufatti indonesiani che lo proteggono Steep è uno dei ventidue dirigenti tecno- con Valley Bank. dagli spiriti maligni, Steep può contem- logici che il sindaco di Londra ha riunito Interrogati sull’eventualità che la plare un panorama che va da Redwood in un comitato che deve promuovere la Silicon Valley possa non trovarsi più in City a Santa Clara. Il nucleo storico della capitale britannica come smart city; il sintonia con le reali aspettative del Silicon Valley, il luogo di nascita di compito del comitato è affiancare i fun- mondo, tutti e tre negano con forza. Sono aziende come Hewlett-Packard e Fair- zionari dell’amministrazione londinese quasi sorpresi da una domande del gene- child Semiconductor, Intel e Atari. La nell’assegnare centinaia di milioni di re. «Questa è la comunità di affari più patria dell’innovazione che ha contribui- sterline di investimenti a progetti capaci adattabile e flessibile del pianeta», affer- to a plasmare la nostra modernità. Lo di integrare infrastrutture fisiche come il ma Becker. «Abbiamo sempre avuto a stesso si può dire per l’azienda per cui nuovo sistema ferroviario veloce con sen- che fare con l’innovazione, andando là lavora Steep: il Palo Alto Research Cen- sori, database, strumenti analitici. dove ci guidano le opportunità prossime ter (PARC) della Xerox, dove sono stati Steep non è l’unico a chiedersi se la venture. Se il timore è che la Valley stia inventati il personal computer e le fon- Silicon Valley non stia dedicando troppe rincorrendo troppo uno specifico merca- damentali tecnologie di rete e dove l’in- risorse alle facili opportunità nel campo to, basta aspettare un po’ e la direzione tervistato ha l’incarico di vice-presiden- delle app e dei social media a spese di un cambierà di nuovo». te con la responsabilità per i mercati maggiore impegno sul fronte dei grandi «Questo è il centro del capitalismo mondiali. temi dell’energia, della medicina e dei mondiale, e il capitalismo è in continuo Nonostante tutto, Mike Steep è delu- trasporto. Ponendo la questione ai movimento», aggiunge Werner. «Ci sono so da quello che vede oggi dalle sue fine- numerosi inventori e tecnologi che risie- troppe aziende focalizzate sulle app e sui stre. «Vedo una comunità che, pur com- dono da queste parti, si ottiene però social network? È probabile. Ma perché portandosi come se sapesse dove sta un’obiezione piuttosto sensata: quando le cose dovrebbero restare così ancora a andando, sembra tenere la testa sepolta mai la Silicon Valley si è messa ad affron- lungo? Abbiamo sempre avuto correzioni nella sabbia», ammette indicando, a tare direttamente questi grandi proble- di rotta. Ne verremo fuori più forti che pochi isolati di distanza, il quartier gene- mi? Al contrario, l’approccio della Sili- mai, in un complesso totalmente diverso rale della Hewlett-Packard, o la Hoover con Valley è sempre stato quello di di mercati e tecnologie. Questo continue- Tower dell’università di Stanford. «Una abbracciare una tecnologia da portare rà a essere il posto migliore del mondo volta questa era una città che pensava in avanti rapidamente e con successo. per l’innovazione». grande: i circuiti integrati, i personal Berglund obietta che la trasforma- computer, Internet. Stiamo davvero met- La nuova ondata tecnologica zione generazionale ridurrà l’attuale tendo a frutto quel patrimonio di poten- Un piccolo gruppo di dirigenti è seduto enfasi sulle app: «I giovanissimi non za intellettiva e creatività quando svilup- intorno a un tavolo, circondato da centi- sembrano preoccuparsi del software in piamo Instagram e le app per gli incontri naia di bottiglie di vino, in una saletta misura paragonabile a quella dei loro romantici? Queste cose potranno davve- privata del “Bella Vita”, ristorante italia- predecessori. Preferiscono costruire ro cambiare il mondo?». no del pittoresco centro commerciale di oggetti, come robot e droni. Saranno Dopo una lunga carriera in HP e Los Altos, popolato di piccoli e costosi loro a impartire una direzione totalmen- Apple, Steep è entrato nel PARC due negozi. In un raggio di pochi chilometri te nuova alla Valley». anni fa per aiutare questa leggendaria si trovano la sede originaria di Fairchild Berglund potrebbe avere visto giusto. fabbrica di idee a capitalizzare meglio il Semiconductor, l’abitazione di Steve Nella prima metà del 2014, secondo “CB

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Insights”, le start-up di Internet sono Per Kvamme, il fatto che la Silicon state il primo destinatario degli investi- Valley debba mettersi a risolvere proble- menti di rischio a San Francisco e nel mi più grossi è una richiesta male posta resto della Silicon Valley (area che ha perché, almeno indirettamente, questi assorbito la metà degli investimenti negli problemi vengono già affrontati: «Il Stati Uniti; New York era al secondo mondo si lascia distrarre facilmente posto con il 10 per cento). Ma l’investi- guardando ai grandi protagonisti più mento nel settore Internet ha assorbito il recenti della Silicon Valley, che però in 59 per cento del totale, in diminuzione realtà rimane focalizzata su qualsiasi rispetto al 68 per cento del 2011. cosa. Perché? Perché, anche se sono pas- Doug Henton, direttore della società sati tanti anni, tutto dipende dal silicio, di consulenza Collaborative Economics e non soltanto per i processori o le memo- coordinatore di un atteso rapporto sulla rie, ma anche per sensori e, soprattutto, situazione della Silicon Valley, sostiene per l’integrazione e la gestione dell’ali- che a partire dal 1950 l’area ha attraver- mentazione elettrica. I processori in sato cinque diverse fasi tecnologiche, grado di rendere più efficienti i consumi ciascuna con una durata tra i 10 e i 20 sono ormai dappertutto, anche se il anni e tutte caratterizzate da un primo mondo non se ne è accorto». periodo di frenesia seguita da un crollo, Queste combinazioni di ritrovati uno stravolgimento e infine un più hardware e software costituiscono delle maturo periodo di “dispiegamento”. tecnologie preziose, anche se molto La guida di Silicon Valley, Henton enumera queste cinque fasi meno conosciute rispetto alle start-up che Michael S. Malone considera attraverso altrettante etichette: “difesa” che lavorano su Web e smartphone. L’os- la “migliore introduzione” (anni Cinquanta e Sessanta), “circuiti servazione è di Tom Hayes, un manager per chi volesse visitare il miracolo industriale degli Stati Uniti. integrati” (anni Sessanta e Settanta), del marketing, ideatore della Techma- “personal computer” (anni Settanta e nity Conference e fondatore di Joint Ottanta), “Internet” (anni Novanta), Venture Silicon Valley, un gruppo che investitore per conto della società di “social media” (dagli anni Duemila a promuove lo sviluppo economico del ter- venture capital Greylock Partners. Ogni oggi). In base a tale modello, la fase dei ritorio. «In effetti negli ultimi anni», giorno l’atrio della Greylock si riempie di social media che oggi domina l’attenzio- precisa Heyes, «il nostro utopico ideali- potenziali start-up, decine di giovani ne dell’opinione pubblica, potrebbe pre- smo si è un po’ ridimensionato, mentre imprenditori che attendono di incontra- sto venire sostituita da una nuova onda- ci rendevamo sempre più conto che un re Hoffman, che schizza da una sala ta. Henton ipotizza che si tratterà pro- piccolo contributo di innovazione, nel riunioni all’altra. babilmente di una combinazione di soft- giusto contesto, può avere un impatto Hoffman condivide le valutazioni di ware, hardware e sensori integrati in formidabile. Le probabilità di mettere Steep sui tecnologi della Valley concen- dispositivi “indossabili”, ovvero il cosid- tutto ciò in pratica sono infinitamente trati sulle facili opportunità legate alle detto “Internet delle cose”. maggiori». app e al software, ma non ritiene che Tra gli esempi di “giusto contesto” questa attenzione sia inappropriata, per- Software più hardware Heyes cita le automobili, perché i veicoli ché il software può influire sulla produ- La carriera di Floyd Kvamme s’inizia a guida automatica cambieranno l’asset- zione e sulla organizzazione a qualsiasi proprio con Fairchild Semiconductor to delle città e diventeranno una nuova livello. (era in riunione con Gordon Moore e piattaforma, come lo sono stati PC e Tuttavia, talvolta si demoralizza Andy Grove quando un dirigente entrò smartphone: «Un traguardo del genere davanti all’inesauribile spinta all’imita- senza bussare nell’ufficio annunciando basterebbe a generare una nuova età del- zione tipica dei business plan che gli che John F. Kennedy era stato assassina- l’oro per la Valley e sarebbe solo una vengono sottoposti: «Se avessi la bac- to). In seguito venne nominato responsa- delle possibili rivoluzioni. Altra piatta- chetta magica, vorrei che molti più bile dello sviluppo della linea di compu- forme importantissime sono quelle dei imprenditori fossero disposti a rischiare ter mainframe in National Semiconduc- droni e dei dispositivi portatili per il per qualcosa di più ambizioso. Se queste tor, per diventare infine un venture capi- monitoraggio biomedico, smart watch nuove idee si adattano al modello della talist di successo nello studio Kleiner compresi. Ma ne seguiranno altre». Valley, è giusto che restino qui. Altri- Perkins Caufield & Byers. Prima di riti- menti, meglio che migrino altrove». I rarsi nel 2009 per dedicarsi agli investi- Il gusto del rischio menti in veste di business angel, aveva La partecipazione alla fondazione di Michael S. Malone racconta trascorso otto anni come condirettore del LinkedIn ha reso miliardario Reid Hoff- la Silicon Valley da un quarto di secolo. comitato dei consulenti della Presidenza man, ma se oggi viene considerato un Il suo libro più recente si intitola USA per la scienza e la tecnologia. guru, il merito è della sua carriera come The Intel Trinity.

MIT TECHNOLOGY REVIEW EDIZIONE ITALIANA 3/2015 41 42-43:0 04/05/15 09.55 Pagina 42 SCENARIRassegne

bito digitale. L’ accelerazione si svolge in TIM #WCAP un periodo di 4 mesi. I gruppi vengono guidati da tutor e mentor qualificati in Aiutare nuove aziende a crescere è oggi un motivo comune un percorso finalizzato alla crescita del alle politiche industriali di ogni paese. I modelli di incentivazione loro progetto, sia dal punto di vista tecni- e di assistenza sono tanti e ne abbiamo ampiamente parlato co, sia di business. sulla nostra rivista. Ma, per promuovere la innovazione, Oltre ai momenti di aula, incentrati si può sempre fare qualcosa di nuovo. sui principali temi d’impresa, è prevista una supervisione individuale, focalizzata sulle aree di miglioramento dei singoli obiettivo comune è quello di sistema dell’ innovazione già dal 2009, progetti. Al termine dell’accelerazione è dare vita a una nuova Silicon quando non si parlava così spesso di previsto un ulteriore periodo di 8 mesi, L’Valley. Solo Bangalore è cresciu- innovazione e start-up. durante cui le start-up possono prosegui- ta nel tempo con caratteristiche simili a Prima di lanciare i suoi quattro acce- re il lavoro sul loro progetto, continuan- quelle di Silicon Valley. Kendall Square a leratori, TIM #WCAP era un programma do a beneficiare di mentorship e spazi Cambridge e Torino (molto più piccola) che raccoglieva le idee imprenditoriali per il co-working. crescono attorno a grandi Università. più brillanti, provenienti soprattutto Potenzialmente molto interessante è Waterloo e Las Vegas nascono da inizia- dalle università. Ma poi si è visto che solo il possibile contatto con Startup tive di imprenditori che reinvestono in lavorando assiduamente nelle città, cioè Partnership, coordinato da Mind the promozione dell’ innovazione il ricavato nei luoghi in cui si esercita l’innovazione, Bridge, la Fondazione di Silicon Valley di precedenti successi imprenditoriali. si ha la visione di ciò che accade nel per entrepreneurship education. Secon- Pechino e Londra crescono su una colla- mondo dell’ innovazione». do Carmelo Graceffa, che segue con pas- borazione tra capitale privato di varie I quattro acceleratori sono a Milano, sione la iniziativa «le start-up accelerate fonti e investimenti pubblici. Saclays, in Bologna, Roma, Catania. Oltre 3mila mq da TIM #WCAP avranno un’ importante Francia, Skolkovo in Russia e Tel Aviv che costituiscono un punto di riferimen- occasione di promozione e visibilità sono frutto di un progetto tutto pubblico. to della digital innovation italiana. internazionale grazie alla presenza di Con grandi investimenti anche infra- Il progetto è stato creato da Salvo Telecom Italia come Corporate Member strutturali. Mizzi, oggi Amministratore Delegato di della Startup Europe Partnership, voluta Fuori da questo scenario, una inizia- TIM Ventures, società del gruppo Tele- e promossa dalla Commissione Europea tiva molto interessante nel nostro paese com Italia, nata nel 2014 e dedicata agli e rivolta alle grandi aziende interessate è quella proposta da TIM #WCAP (TIM investimenti seed compresi tra 50mila e ad accogliere la sfida dell’innovazione Working Capital) che emerge per la sua 500mila euro in start-up in ambito digi- rappresentata dalle start-up digitali, originalità, basata sui cosiddetti accele- tale, Internet, mobile e green tech. TIM aprendo loro i propri canali di procure- ratori d’impresa. Ventures completa e integra la funzione ment così come quelli degli investimenti Un acceleratore è un ambiente dove di TIM #WCAP nella strategia di open e delle acquisizioni». I (a.o.) gli ideatori di un progetto, scelti dopo innovation di Telecom Italia. una severa selezione, vengono dotati di Molte start-up nate e cresciute in un grant di 25mila euro per sviluppare la TIM #WCAP meritano l’attenzione di propria idea e di uno spazio attrezzato TIM Ventures, che trova, infatti, in TIM per percorrere i primi passi della creazio- #WCAP il suo primo riferimento per l’in- ne di una impresa. In poche parole, l’o- dividuazione di idee di business ad alto biettivo di TIM #WCAP è quello di potenziale. Non è un caso se in appena finanziare e accelerare le start-up in qualche mese di attività ha già effettuato ambito digitale. quattro investimenti sulle start-up di C’è anche qualcosa di più e questo, TIM #WCAP Pedius, Wiman, Eco4Cloud, forse, è l’aspetto più delicato da realizza- Oilproject. re: si tratta della costruzione di una Dal 2009 al 2014, sono state esami- comunità qualificata di persone che, nel nate più di 7mila business ideas, sono momento in cui vengono aiutate a dare stati selezionati e supportati 220 proget- corpo alle loro idee, finiscono per ti, sono stati erogati 4,5 milioni di euro e costruire un ecosistema dell’innovazione oltre 20 start-up sono diventate fornitori beneficiando di spazi comuni di lavoro di Telecom Italia. formativo e di collaborazione con univer- L’accesso al Programma TIM sità, incubatori e partner locali. #WCAP avviene attraverso la Call for «TIM #WCAP», dice Ilaria Potito, Ideas, lanciata annualmente per selezio- «contribuisce alla costruzione di un eco- nare 40 progetti in tutti i settori dell’am-

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le. Anche se l’essere imprenditore è un fat- L’ecosistema delle startup tore positivo per il 50 per cento della popolazione, il 63 per cento è convinto che Associarsi e fare lobby: questa indicazione è emersa un imprenditore fallito non debba ripre- dal workshop European Startup Ecosystems sentarsi sul mercato. Tra gli start-upper and National Associations: benchmark, models and perspectives, questa convinzione è superata e il falli- che si è tenuto in occasione di GEC Milano 2015. mento è ritenuto un’occasione di crescita, di sviluppo di un’idea. Quando parliamo Cristiana Rumori di cultura imprenditoriale parliamo anche di sconvolgere gli schemi ment ali delle er dare voce a quel particolare eco- start-up e industria, alimentando un’edu- persone», afferma Christian Miele, sistema costituito dalle start-up e cazione imprenditoriale, e stimolando una imprenditore seriale, Business Angel e P per essere protagonista nei tavoli capacità di fare impresa che non si limiti membro del CDA di The Germany Star- istituzionali bisogna assumere le sembian- solo al mondo ICT, ma che possa riguarda- tup Association. In Germania, se guardia- ze ed esercitare il ruolo di un gruppo di re anche altri settori come il manifatturie- mo ai numeri legati all’occupazione, ogni pressione. In Italia, come ha evidenziato la ro che è sempre stato un talento italiano»: nuova impresa crea una media di 16,8 ricerca The Italian Startup Ecosystem: lo afferma Federico Barilli, Segretario nuovi lavori in 32 mesi e generalmente Who’s Who, presentata da Andrea Rango- generale di Italia Startup, un’associazione altri 10 nei 12 mesi successivi. Purtroppo ne, Responsabile Osservatorio ICT no profit fondata nel 2012. restano pochi i casi di successo, capaci di &Managemnet della School of Manage- Creare una giusta mentalità e un’ade- generare risultati economici positivi per ment del Politecnico di Milano, gli ultimi guata cultura è certamente un must, che gli investitori. tre governi hanno avuto il merito di pro- deve permeare il dibattito pubblico ai più In ultimo, uno sguardo sull’Italia: 2.716 porre nuove politiche focalizzate sul tema alti livelli. Secondo Virginie Lambert Ferry, il numero delle start-up, tra cui 197 risulta- delle start-up, specie nel Decreto Crescita Campaign Director di France Digitale, no finanziate, a fronte di 100 incubatori 2.0 e nel Decreto del Fare, alimentando un associazione francese di imprenditori digi- d’impresa e 52 start-up competitions. Sarà fermento già in atto e la crescita del nume- tali, creata nel 2012, «bisogna evitare di realmente soddisfatta la voglia di impresa e ro degli investitori e degli incubatori di concentrarsi solo sulle grandi città come il coraggio della sfida o ancora una volta impresa presenti sul territorio. Parigi, mentre occorre impegnarsi per dif- sarà l’indotto a ricevere maggiore sostegno, La forza degli investimenti risulta, però, fondere l’ecosistema start-up sul territorio, attenzione e vantaggi? A giudicare dal bassa, con cifre che oscillano attorno al 36 per ampliando il raggio d’azione ed estenden- dibattito l’interrogativo è destinato a rima- cento, anche se sta crescendo il ruolo degli dolo all’Europa. nere ancora aperto. I investimenti istituzionali, soprattutto di quel- li privati (+30 per cento) che continuano a Parola chiave: Cristiana Rumori è Web Content Manager fare la differenza rispetto al settore pubblico, internazionalizzazione del progetto di comunicazione il cui apporto si attesa su una percentuale Internazionalizzare, ecco l’altra parola chia- windbusinessfactor.it. nettamente inferiore (6 per cento). Se si ve di questa delicata fase che l’economia vanno a guardare paesi come Francia, Regno globale sta attraversando. Per farlo, bisogna Unito, Germania e persino Spagna, si capisce che le varie associazioni sappiano comuni- bene quanta strada dobbiamo ancora fare. care e nello stesso tempo divulgare case histories, best practices, partecipando a L’imprenditoria giovanile momenti di confronto sempre più ampi. Il mondo delle start-up, nell’immaginario Carmen Bermejo, Ceo di Tetuan Valley, una comune, è associato a un gruppo variegato scuola e un pre-acceleratore d’impresa di giovani brufolosi smanettoni con il culto senza scopo di lucro, sottolinea che «anche dei videogiochi, eppure dalla ricerca emer- in Spagna c’è scarsa attenzione a questa ge che il 43 per cento degli start-upper ha nuova dimensione d’impresa, sia nella più di 40 anni, il 31 per cento si muove tra società, sia tra le istituzioni; per questo i 30 e i 40 e solo il 26 per cento ha un’età motivo abbiamo sentito il bisogno di creare minore di 30 anni. Altro dato importante è un Manifesto spagnolo delle start-up, dove che l’85 per cento è di sesso maschile. È spieghiamo la nostra visione e in che cosa venuto il momento di lavorare sull’immagi- crediamo come imprenditori». nario per scardinare luoghi comuni che Non esistono solo casi di successo e il non hanno più ragion d’essere. «È necessa- fall imento è spesso una tappa che segna il rio creare una cultura d’impresa e porsi percorso di una idea. «Nella società tede- come Identità Industriale, al di là della sca il fallimento non viene visto bene e dimensione, per sviluppare una sinergia tra viene considerato un insuccesso persona- Federico Barilli.

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re oggetti di vario ordine, naturali o costruiti dall’uomo, sia tipica della nostra specie. La “creazione del doppio”, per finalità esteti- che, religiose, letterarie o pratiche, fa insomma parte delle pro- MEGLIO pensioni di tutte le culture storiche (Bertasio, 2010). Non c’è dub- bio che la quasi ovvietà con cui i ricercatori coltivano tuttora la propensione antropomorfica in robotica ha radici lontane e con- naturate alla nostra. Così, secondo alcuni, «la gente risponde più DIVERSO positivamente a un dispositivo che mostra caratteristiche simili a quelle umane (emozioni, espressioni facciali)» nonostante la cosa sia fortemente dipendente dal contesto dell’interazione e anche se «robot umanoidi che facciano un eccessivo uso di antropo- Come spesso accade nella ricerca morfismo, come accade per sistemi che riproducano perfetta- scientifica e tecnologica, mente le sembianze umane pur rimanendo copie innaturali, anche la robotica, dopo quasi mezzo possono generare effetti contrari e persino rigetto» (Fink, 2012). secolo di sviluppo, sta attraversando Le motivazioni di ordine razionale a sostegno della robotica un momento di trasformazione antropomorfica sono sintetizzate da Duffy (2002) in due tipi. Da un lato, persegue lo scopo di «realizzare entità artificiali dei propri obiettivi prevalenti. capaci di agire in relazione con l’uomo mostrando abilità assi- milabili a quelle di un essere umano» e, dall’altro lato, cerca di Massimo Negrotti «costruire sistemi che, governati da opportuni modelli, possano essere utili per comprendere meglio gli esseri umani stessi». Su ambedue queste finalità si possono avanzare dubbi di l tema centrale del nascente dibattito fra un orientamento varia natura. L’accettazione di un robot antropomorfico, per antropomorfo e uno non antropomorfo ha a che fare con le cominciare, dipende effettivamente, a parità di altri fattori, dal I potenzialità che una macchina robotica può acquisire se contesto. Una regola ipotetica generale, per esempio, potrebbe viene concepita e progettata senza sottostare ai vincoli posti sottolineare che quanto maggiore fosse la rilevanza psicologica dalla riproduzione di organi e fattezze simili a quelli umani. di un servizio tradizionalmente offerto da un essere umano, Così, già alla fine degli anni Novanta, secondo alcuni ricercatori tanto minore sarebbe l’accettazione di un suo sostituto artificia- americani , poiché «fino a oggi sono ben poche le mani artificia- le. Su tutto domina, a mio parere, la brillante tesi avanzata da li utilizzabili con successo a fini pratici […] sta emergendo un Masahiro Mori nel 1970 circa la uncanny valley che indica come notevole interesse per progetti più “minimalisti”», per cui «sem- l’accettazione di un robot antropomorfico cresca parallelamente bra naturale porre allo studio progetti in cui la mano non cerchi ai suoi perfezionamenti in fatto di human likeness, ma anche di riprodurre la complessa natura dell’opposizione indice-polli- come, dopo una certa soglia di somiglianza con l’essere umano, ce» (Ramos et al., 1999). decresca bruscamente inducendo turbamento e repulsione. La Altrettanto, Guy Hoffman del Media Innovation Lab del tesi di Mori, o più propriamente il paradosso da lui proposto, Centro di Studi Interdisciplinari Herzliya, Israele (2008), discu- non ha comprensibilmente riscosso grande successo presso i tendo una tesi di dottorato, sottolinea come, sul piano della pro- robotici ma, secondo me, è invece assai profonda e merita di gettazione, vi siano buone ragioni per porre allo studio forme di essere rivista e più esplicitamente riformulata. Si può infatti robot non umanoidi poiché, fra l’altro, evitando l’imperativo del- sostenere che il rapporto fra il grado di human likeness e il grado l’imitazione a tutti i costi dell’essere umano, «lo spazio proget- di accettazione da parte del pubblico aumenta da un valore tuale si apre senza limiti». minimo e tende all’infinito passando da una soglia che genera il Anche sul piano del software l’antropomorfismo è messo rifiuto. seriamente in discussione poiché, da una ricerca sull’alternativa La spiegazione della tendenza al rigetto deriva dal fatto che, fra feedback antropomorfi e non, nell’impiego di un software fin quando il robot presenta una certa quantità di segni che ne commerciale, risulta che l’alternativa non antropomorfica risul- qualificano il carattere macchinico, cioè errori, palesi fraintendi- ta più efficace (Murano, 2002). Persino sul piano musicale, lad- menti, bugs e così via, il pubblico può rimanere compiaciuto dove alcuni penserebbero che l’antropomorfismo sia strategico, delle sue prestazioni e apprezzarlo come fatto ingegneristico una realizzazione del Georgia Technology Center for Music utile e degno di miglioramento, gradevole e magari divertente. Technology, mostra come un dispositivo non-antropomorfico sia Ma quando, più o meno improvvisamente e secondo un anda- capace di alta espressività nonostante i suoi pochi gradi di liber- mento più o meno lineare, la likeness diventa una cosa seria e tà (Hoffman, G, Weinberg G., 2011). intensa e i segni del suo carattere macchinico divengono più spo- radici, lo sconcerto (l’uncanny di Mori) induce turbamento, L’imperativo antropomorfico fastidio psicologico e, alla fine, rigetto. Ciò è presumibilmente In una lunga discussione sul tema dell’antropomorfismo in dovuto al fatto che i segni macchinici, a fronte di una incipiente robotica, Brian R. Duffy, del Media Lab Europe di Dublino, familiarità con il robot, dovuta alla sua likeness congiunta a ricorda opportunamente come l’attitudine ad antropomorfizza- qualche sua utilità rilevante e affidabile, riportano brutalmente

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sulla scena il suo carattere artificiale e, dunque, intrinsecamente eterogeneo rispetto all’essere umano, destando perplessità sulle sgradevoli sorprese che può riservarci senza preavviso. Pensare che la disponibilità all’accettazione di un robot antropomorfico sia, almeno potenzialmente, costante ed elevata, per cui il rapporto fra likeness e accettazione dipenda unica- mente dal valore della likeness, sembra invece essere la tesi taci- ta e talvolta esplicita dei progettisti di umanoidi. Se plausibile, questa sarebbe, a mio modo di vedere, la circostanza peggiore o, comunque, la più antropologicamente cruciale. Infatti, impli- cherebbe la disponibilità dell’uomo ad accettare qualsiasi livello di eterogeneità del sistema con cui interagisce, in una chiave ultra-pragmatica per la quale i segni dell’eterogeneità di un umanoide vengano percepiti unicamente come indicazione di meri problemi tecnici ancora non risolti. Questo è ciò che accade da secoli nel rapporto fra un uomo e una macchina qualsiasi, ovviamente: una relazione però che, se mantiene ferma e chiara la differenza fra le due entità, consente all’uomo di usare il dispositivo per ottenerne le prestazioni senza alcun obiettivo o alcuna conseg uenza che abbia il sapore dell’inte- grazione. Ma se, a fornire prestazioni, è un robot antropomorfico sufficientemente evoluto in grado di seguire un certo numero di regole di interazione human like (linguistiche, di reasoning, e di Kismet è un robot “espressivo”, realizzato nel 1990 al MIT qualche ordine emozionale di base), allora la mancanza di reazio- da Cynthia Breazeal. Il suo comportamento era mutuato ne di rigetto da parte dell’essere umano e, anzi, una sua eventuale dalle modalità della comunicazione umana. e pervasiva integrazione con l’umanoide potrebbe implicare, o esi- gere, un progressivo adeguamento o riduzione del modo di essere sere umano sulla scorta dell’umanoide. Proprio Cordeschi cita la dell’uomo alle proprietà e ai limiti della macchina. Un modo come reazione di uno psicologo americano degli anni Trenta il quale, un altro per affermare che il rigetto, indicato dal modello di Mori ironicamente, ma argutamente, dichiarava che, questo modo di e dalla revisione che ne abbiamo proposto, non è altro che una procedere, implicava un inutile incremento di difficoltà poiché, significativa risposta psicologica e culturale che la nostra specie se prima avevamo un problema, cioè quello di comprendere la pone in essere di fronte all’incolmabile discrepanza che sussiste fra mente umana, ora ne abbiamo due, in quanto vi si aggiunge la natura e l’artificio. Almeno per ora. quello di comprendere il dispositivo tecnologico che dovrebbe riprodurla. Studiare il robot per capire l’uomo? Su un piano metodologico più stringente, l’errore o, quanto Non è certo la prima volta che, nella storia recente dell’umanità, meno, l’illusione che si cela dietro la tesi che stiamo discutendo dispositivi tecnologici di successo vengono indicati come possi- consiste nel fatto che la costruzione di un modello, materiale o bili modelli per meglio comprendere l’uomo o le collettività anche informazionale, di un sistema naturale complesso e par- umane. John Searle, per esempio, ha più volte citato l’esempio zialmente conosciuto, è possibile solo attraverso più o meno dra- delle reti telefoniche assunte come metafora del cervello, mentre stiche semplificazioni e selezioni dei livelli di osservazione (i Roberto Cordeschi, nel suo prezioso lavoro sulla proto-ciberne- diversi “profili” della realtà empirica), della conseguente descri- tica (1998), ha ricordato come, nel secolo scorso, alcuni psicolo- zione del sistema naturale (l’esemplare), della fissazione di con- gi e neurologi si dedicassero alla costruzione di macchine, quasi fini (che stabiliscano dove finisce il sistema in oggetto e dove, sempre elettromeccaniche, per modellizzare fenomeni come la quindi, ha inizio il suo ambiente) nonché delle prestazioni rite- percezione o la memoria; la stessa tendenza ha poi caratterizza- nute essenziali (che si ritiene qualifichino univocamente l’esem- to l’intelligenza artificiale soprattutto nelle sue prime fasi di svi- plare naturale). Di questa posizione teorica ho dato conto in luppo, dove, al posto di dispositivi hardware vi erano, e ancora vi varie sedi fra cui alcuni articoli su questa stessa rivista pubblica- sono, programmi per computer, assunti come candidati al ruolo ti nel 1997, 1998, 2001. Il risultato di una simile impresa, sicu- di modelli di prestazioni intellettive umane. Ora è il turno dei ramente attraente e spesso utile, è la messa al mondo di un robot antropomorfi che, come sostiene Duffy assieme a molti “naturoide” che, come nel caso di un umanoide, trae ispirazione altri ricercatori, potrebbero fornire informazioni utili per lo stu- dalla natura, ma è e rimane intrinsecamente qualcosa d’altro dio della natura umana. (Negrotti, 2012). In realtà si tratta di un ricorrente errore metodologico che Ora, se si assume il naturoide come oggetto di studio per consiste in una sorta di gioco degli specchi. Da un lato, infatti, si meglio comprendere l’esemplare naturale da cui ha preso le progetta un umanoide sulla scorta di un modello, più o meno mosse, si mostra, quanto meno, una eccessiva fiducia nella fedel- arbitrario, dell’essere umano e, poi, si pretende di studiare l’es- tà del naturoide rispetto all’esemplare naturale. Ma tale fedeltà

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è esattamente ciò che deve essere posto come obiettivo di verifi- riesco ad ottenere output simili, posso affermare che, al loro ca e non può dunque essere posto come risultato già conseguito. interno, i dispositivi sono altrettanto simili. Se lo fosse, dallo studio del naturoide non potremmo ricavare Purtroppo, si tratta di una sorta di proprietà transitiva del alcuna conoscenza aggiuntiva rispetto a quelle che hanno con- tutto infondata poiché un effetto può ovviamente essere prodot- sentito la sua realizzazione. L’utilizzo di manichini per lo studio to da cause diverse, così come due orologi, uno meccanico e uno delle deformazioni ossee causate da un impatto violento sono elettronico digitale, sono contraddistinti da strutture e processi efficaci se la loro costruzione adotta materiali la cui meccanica interni molto diversi pur fornendo la stessa informazione. sia simile a quella delle ossa. La meccanica delle ossa umane Il perseguimento di sempre maggiore similarità apparente deve quindi essere nota mentre non avrebbe alcun senso costrui- fra robot e uomo, inoltre, implica inesorabilmente una sempre re manichini con materiali arbitrari per scoprirne la natura. crescente, forse esponenziale, iniezione di eterogeneità tecnolo- Inoltre, come ho cercato di mostrare altrove, fra le proprietà gica. Ciò predispone l’umanoide a esibire ulteriori inaspettate che un naturoide ben progettato esibirà ve ne saranno senz’altro alterità rispetto all’esemplare naturale poiché tanto più è eleva- alcune sovrapponibili alle proprietà dell’esemplare, ma, inesora- ta la quantità di sotto-sistemi che introduciamo in una macchi- bilmente, esse saranno accompagnate da altre “ereditate” dalla na, tanto più è elevata la probabilità che le interazioni fra i loro sua propria natura, ossia dai materiali e dai processi strettamen- diversi livelli di realtà sfuggano al modello d’insieme. Perciò, si te tecnologici adottati per la sua realizzazione. Poiché le proprie- può affermare, per un ulteriore paradosso parallelo a quello di tà comuni all’esemplare naturale e al naturoide erano già note, Mori, che quanto più un robot antropomorfico sarà simile a un l’attenzione dei ricercatori sarà attirata dalle proprietà emergen- essere umano a un certo livello di osservazione, tanto più sarà ti dal naturoide e quindi “nuove”. La tentazione di attribuire, diverso a tutti gli altri possibili livelli. anche solo in via ipotetica, tali proprietà all’esemplare naturale Va da sé che gli sforzi dei ricercatori tesi a realizzare uma- si rivelerà ingenua e illusoria poiché saranno di norma proprie- noidi continuerà, ma non si può negare che vi siano ragioni suf- tà specifiche del dispositivo tecnologico e dunque estranee all’e- ficienti per sostenere che la robotica non antropomorfica, libera semplare naturale. da vincoli riproduttivi di fattezze e prestazioni umane, sia in Nell’ambito dell’intelligenza artificiale di orientamento con- grado di aprire orizzonti tecnologici decisamente più innovativi nessionista si pensa spesso che la struttura fisica di una rete neu- e capaci di offrire un più ampio e articolato spettro potenziale di rale non sia rilevante e tutto sia dovuto alla sua architettura, che applicazioni. I potrebbe dunque venire “estratta” e trasferita su una struttura diversa. Tuttavia, sembra ragionevole ritenere che lo scarso con- Massimo Negrotti è professore ordinario di Metodologia tributo del connessionismo alla conoscenza del cervello possa delle Scienze umane presso la Università di Urbino “Carlo Bo”. dipendere, fra l’altro, proprio dalla sottovalutazione dell’influen- za che le strutture fisiche hanno sull’architettura di un sistema. La letteratura scientifica in tema di riproduzione artificiale di sistemi naturali riporta in effetti numerose ammissioni delle dif- Riferimenti bibliografici ficoltà che sorgono dalla non piena consapevolezza circa il ruolo Ramos, A.M., Gravagne, I.A., Walker, I.D., A Non-Anthropomorphic, delle strutture fini nel caratterizzare il funzionamento e l’archi- Dextrous Robot Hand, “Proceedings IEEE”, Detroit, 1999. tettura dell’insieme e dunque le prestazioni finali del sistema Murano, P., Anthropomorphic Vs Non-Anthropomorphic Software (Negrotti, 2010). Interface Feedback for Online Systems Usage, “7th European Research Consortium for Informatics”, 2002. L’eterogeneità conviene Hoffman, G., Weinberg G., Synchronization in Human-Robot Musi- In termini generali, tutto il bene che si può dire della strategia cianship, “The 19th International Symposium on Robot and Human che abbiamo discusso, si riduce alla possibilità, aleatoria, che Interactive Communication”, Viareggio, 2010. dallo studio di un naturoide scaturisca qualche buona ipotesi Duffy, B.R., Anthropomorphism and Robotics, The Society for the Study circa i corrispondenti fenomeni che avvengono in natura, purché of Artificial Intelligence and the Simulation of Behaviour - “AISB” 2002, si possa garantire l’indipendenza di tale ipotesi dalla morfologia Imperial College, England, April 3-5, 2002. puramente tecnologica del naturoide stesso. Fink, J., Anthropomorphism and Human Likeness in the Design of Nel caso di un robot antropomorfo, è largamente intuitivo Robots and Human-Robot Interaction, “Social Robotics, 4th Interna- quanto la complessità dell’esemplare naturale sia proibitiva e tional Conference”, ICSR Chengdu, 2012. possa essere affrontata e “aggirata” solo attraverso soluzioni che Bertasio, D., Storia di un sogno imperfetto: viaggio intorno all’originale, implichino espedienti e vere proprie “perifrasi” tecnologiche ad alla copia e al doppio, “Studi di Sociologia”, 1, 2010. hoc. Ciò che più conta, però, è il fatto che le prestazioni human Mori, Masahiro, The uncanny valley, “Energy”, 7(4, 1970. like sono ottenute attraverso strategie polarizzate sull’esito fina- Cordeschi, R., La scoperta dell'artificiale. Psicologia, filosofia e mac- le apparente (l’espressione, il calcolo, il ragionamento eccetera), chine intorno alla cibernetica, Masson-Dunod, Milano, 1998. ma non sulle strutture e i processi, largamente ignoti, che gene- Negrotti, M., Naturoids: from a dream to a paradox, “Futures”, Elsevier, rano gli stessi fenomeni nell’essere umano. In definitiva, tutte le 42, 7, Sept., 2010. speranze sono poste sulla classica strategia comportamentista Negrotti, M., The Reality of the Artificial. Nature, Technology and per cui se, fornendo certi stimoli all’input di due dispositivi, Naturoids, Springer, Heidelberg, Berlin, 2012.

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Infine, un altro spazio Riaspettando Con il rientro dell’ultimo vascello ATV, Thomas Reiter sottolinea Rosetta come l’Agenzia Spaziale Europea chiuda un importante capitolo Paolo Ferri, e guardi alle prossime missioni umane nello spazio. Direttore delle Operazioni ESA, scrive ad Alessandro Ovi sulle avventure di Rosetta febbraio, il quinto trasporto pea e i suoi partner internazionali, a automatizzato dell’ESA ha ulti- copertura degli elevati costi operativi Caro Alessandro, A mato con successo la propria della Stazione Spaziale Internazionale Rosetta ce ne da di emozioni, anche missione per la Stazione Spaziale Inter- attraverso la fornitura di attrezzature e non pianificate. La polvere che conti- nazionale rientrando nell’atmosfera e sistemi di sopravvivenza. nua ad aumentare intorno alla cometa bruciando in totale sicurezza sopra una Assieme alle russe Progress e Souyz, ha accecato temporaneamente in un zona disabitata nell’Oceano Pacifico. all’HII Transfer Vehicle del Giappone e paio di occasioni i nostri sensori stella- Il termine di questa missione, con- ai cargo americani Dragon e Cygnus, ri, facendo passare momenti difficili al clusasi come previsto con la distruzione l’ATV faceva parte della flotta adibita al nostro team. del velivolo alle 18:04 GMT, segna la rifornimento della stazione. Adesso abbiamo aggiornato la stra- fine del programma Automated Trasnfer Le nozioni acquisite dall’ESA e dal- tegia orbitale, che per ora terrà Rosetta Vehicle (ATV), che nei suoi cinque lanci, l’industria aerospaziale europea con la a “distanza di sicurezza” mentre l’attivi- dal debutto del 2008, ha permesso di progettazione, costruzione e gestione tà della cometa continua a crescere. Nel rifornire la stazione spaziale con il delle missioni completate dall’ATV sono frattempo ci sono stati timidi tentativi vascello spaziale più complesso mai svi- state fondamentali per la partecipazione di contattare Philae, ma senza grosse luppato in Europa. dell’ESA alla progettazione del vascello aspettative e senza risposta. Nell’arco delle sue cinque missioni, il Orion della NASA, che mira a trasporta- L’attività scientifica, a parte le brevi vascello ha trasportato oltre 31.500 kg di re passeggeri umani verso la Luna e oltre. interruzioni dovute all’accecamento, rifornimenti e ha permesso di elevare I partner industriali dell’ESA stanno continua e la mole di dati da analizzare l’orbita della stazione spaziale per allon- già costruendo l’European Service continua a tenere impegnati i nostri tanarla dai detriti spaziali. Il vascello è la Module, il successore tecnico dell’ATV, scienziati. Prossime milestones? Beh, dimostrazione della padronanza che un modulo destinato all’Orion, che for- sicuramente il perielio, il 13 agosto, l’Europa ha acquisito nell’attracco auto- nirà energia, aria e propulsione durante anche se sarà solo un momento simbo- matizzato, una tecnologia fondamentale i test di volo fissati per il 2017. lico, visto che l’attività aumenterà in per le prossime esplorazioni dello spazio. «Guardiamo con orgoglio ai risultati modo continuo fino ad allora. Con il suo decollo, avvenuto il 29 ottenuti con il programma ATV», ha Vedremo come Rosetta riuscirà a luglio 2014, quest’ultimo ATV, battezza- dichiarato Thomas Reiter, direttore per cavarsela in quell’ambiente sempre più to “Georges Lemaître”, ha stabilito il le operazioni e i voli spaziali umani. ostile. Invece per quanto riguarda Phi- record per il lancio dell’Ariane 5 più «Siamo ansiosi di applicare all’Euro- lae i nostri colleghi di Colonia conti- pesante. Prima di venire rilasciato dalla pean Service Module del vascello Orion nuano a contare su un risveglio tra stazione spaziale, il vascello è stato cari- l’esperienza e le conoscenze maturate maggio e luglio. Vedremo. cato con materiali di scarto. Il vascello si dallo sviluppo, dalla realizzazione e Paolo è staccato dalla Stazione Spaziale Inter- dalla gestione dei nostri cinque vascelli 14 aprile 2015 nazionale lo scorso 14 febbraio alle ATV». I (m.o.) 13:40 GMT e ha compiuto da solo una manovra di discesa sicura. Il progetto per l’ATV è nato nel 1987, quando si stava appena cominciando a pensare a una stazione spaziale interna- zionale che potesse succedere alla stazio- ne russa Mir. Nel 1994, ESA e Russia avrebbero discusso sulla possibilità di utilizzare un simile vascello per una nuova stazione e la decisione di realizzarlo sarebbe stata presa nell’ottobre 1995. Il programma ATV faceva parte di Il rientro dell'ATV-5 visto dallo spazio. un accordo fra l’Agenzia Spaziale Euro- Fonte: ESA.

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Energia va cercando…

Steven Chu, già Segretario del Dipartimento per l’Energia degli USA, torna a rincorrere le tecnologie emergenti, guardando ai suoi successi e fallimenti passati. David Talbot

n qualità di scienziato attivo e di rilie- lità di scienziato praticante – a tarda sera o vo, Steven Chu ha spiccato il volo nel nei weekend – mi sono trovato nella posi- I 2009 con l’incarico di Segretario per zione migliore da cui porre le domande l’Energia degli Stati Uniti d’America. giuste. Il mio più grande error e è stato Nei suoi quattro anni di servizio, Chu ha forse quello di affidarmi troppo agli “esper- reso il Dipartimento dell’Energia più inno- ti” per quanto riguardava aspetti non vativo, avviando l’Advanced Research Pro- scientifici all’inizio del mio incarico. Ciò ha jects Agency for Energy al fine di supporta- nuociuto particolarmente nelle occasioni re progetti non ancora pronti per gli investi- in cui le persone erano maggiormente confrontati a lungo riguardo nuovi menti privati. Oltre ad avere rinvigorito i preoccupate dall’evitare reazioni negative approcci basati sulle batterie con anodi in finanziamenti per la ricerca nel solare, ha che dal fare la cosa giusta. litio-metallo e abbiamo pubblicato un paio anche creato centri di innovazione per di documenti in proposito. riunire persone provenienti da diverse disci- Nel campo dell’energia, cosa dovreb- È risaputo da tempo che una batteria con pline a discutere i problemi dell’energia. be ancora fare il Presidente Obama? catodo in litio-metallo-zolfo può consegui- Chu, che nel 1997 ha condiviso il Pre- Attraverso la EPA, il Presidente Obama sta re una densità energetica cinque volte mio Nobel per la fisica e diretto il Lawren- facendo la cosa giusta spingendo per degli superiore. Stiamo cercando anche di rea- ce Berkeley National Laboratory per il standard di emissione di mercurio, partico- lizzare una batteria durevole che possa governo, sta ora ricominciando le proprie lato e anidride carbonica da parte di centra- venire ricaricata dieci volte più in fretta. ricerche da Stanford. In questa intervista li elettriche che superano una determinata Ovviamente, come per tutte le ricerche, rif lette sul tempo trascorso nel governo dimensione. Vorrei anche che avviasse un potremmo riuscire o meno, ma penso che federale, parlando anche della ricerca e dialogo sulle norme dei paesi maggiormen- abbiamo buone possibilità. delle tecnologie che lo impegnano oggi. te coinvolti nel problema delle emissioni o che stanno impegnandosi a ridurre le emis- La sua presenza nella start-up Cosa lo ha frustrato o deluso di più sioni dei vari settori industriali. Le emissio- Inventys quali obiettivi persegue? al Dipartimento dell’Energia? ni di carbonio a seguito della produzione di Sto cercando di dare una mano nella imple- In alcune occasioni la stampa è stata diffici- acciaio, per esempio, variano enormemente. mentazione di alcuni degli aspetti più tecni- le da gestire. Spesso, i giornalisti o i loro edi- Dobbiamo pensare a come impedire che ci della cattura dell’anidride carbonica in tori volevano “creare notizie” scatenando industrie di estrazione e produzione migri- una centrale a gas naturale, ma anche in fumosi dibattiti. All’interno del dipartimen- no continuamente verso i produttori più centrali a carbone o impianti per la produ- to, i vecchi programmi restavano invariati economici e inquinanti. La Cina sta lavo- zione di acciaio o cemento. Attualmente, i per inerzia, mentre nuovi approcci creavano rando duramente per cercare di ridurre l’in- metodi convenzionali che utilizzano ammi- spesso attrito. Per le ricerche nei biocombu- tensità di carbonio delle proprie industrie ne, sostanze chimiche che assorbono e rila- stibili, per esempio, avrei voluto accogliere ed è molto probabile che applicherà una sciano anidride carbonica a temperature nuove idee, ma continuavo a scontrarmi con tassa sul carbonio. Credo che Cina e Stati differenti, sono troppo costosi. La speranza una resistenza verso tutte quelle ricerche Uniti possano essere figure dominanti nel- è di riuscire a ridurre i costi a 15 dollari per che non rientravano nelle definizioni esi- l’avviare questo dialogo. tonnellata di anidride carbonica, mentre le stenti di combustibili, elencate dal Diparti- attuali tecnologie, una volta portate a mento di Agricoltura. Avrei voluto che Quali sono i progetti che ritiene più dimensioni commerciali, costerebbero nuove idee venissero finanziate in proposito emozionanti? intorno a 60 dollari. Un prezzo di 15 dollari e che la categorizzazione venisse affrontata Dopo avere lasciato il DOE, diverse società renderebbe il processo fattibile negli Stati successivamente. mi hanno chiesto di unirmi al loro consi- Uniti e in Cina. glio di amministrazione. Ne ho scelte Quali giudica, il suo maggiore suc- poche, fra cui la Amprius, una start-up di Quale potrebbe essere la svolta più cesso e il suo maggiore errore? Stanford che sta lavorando a batterie agli importante nel mondo della fisica? Il mio maggiore successo è stato quello di ioni di litio. Con il professor Yi Cui, espo- Le svolte, per definizione, sono imprevedi- avere contribuito a reclutare scienziati e nente degli Innovators Under 35 di MIT bili e sorprendenti, ma questo è il motivo ingegneri molto capaci. Oltretutto, in qua- Technology Review nel 2004, ci siamo per cui portano a grandi cambiamenti. I

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Clean Sea

Una innovativa tecnologia robotica sottomarina, sviluppata e messa a punto da Tecnomare (gruppo Eni), rende possibile il monitoraggio di impianti oil&gas offshore. Luca Longo

n veicolo autonomo sottomarino tale da supplire, per quanto possibile, all’as- (AUV, Autonomous Underwater senza dell’operatore mediante automatismo UVehicle), sofisticato strumento con- della movimentazione, aggiramento di osta- cettualmente simile ai droni (velivoli senza coli o gestione avanzata delle condizioni pilota) è il cuore della soluzione. Caratteristi- impreviste. ca fondamentale degli AUV è la loro capacità Clean Sea è il primo robot autonomo di muoversi autonomamente nel mare, senza sottomarino – concepito da Eni in collabo- collegamento fisico con la superficie, senza razione con la svedese SAAB – per l’esecu- rumore e con minimo supporto logistico per zione di attività di monitoraggio e ispezio- - Ispezione di piattaforme e impianti sotto- il loro utilizzo. Come i droni, anche gli AUV ne di impianti oil&gas sottomarini. Le sue marini, per la verifica delle loro condizioni sono nati e cresciuti in ambito militare, ma il tipiche attività includono: e per la prevenzione di possibili perdite nel loro utilizzo si sta rapidamente estendendo al - Misura di parametri ambientali intorno caso di rotture accidentali. settore scientifico e industriale. ad installazioni oil&gas come le piattafor- Le peculiari caratteristiche di questo Grazie alla loro capacità di muoversi me, per la verifica che gli eventuali scarichi sistema consentono la possibile estensione autonomamente, gli AUV aprono opportu- a mare delle acque di produzione e di ad altre tipologie di attività. nità di impiego in scenari dove le tecniche gestione della installazione stessa non Elemento distintivo del sistema è il suo tradizionali, basate sull’utilizzo di ROV introducano condizioni di pericolo per comportamento “intelligente”, cioè la sua (Remotely Operated Vehicles), potrebbe l’ambiente marino. Il decreto legislativo n. capacità di modificare in tempo reale, l’atti- rivelarsi difficoltoso se non impraticabile. Un 152 “Norme in materia ambientale” è il vità pre-impostata, sulla base dei dati acqui- sistema tradizionale ROV è intrinsecamente riferimento normativo in Italia per questo siti. Questo comportamento è denominato basato sulla esistenza di un collegamento tipo di attività. “reattivo” perché permette al sistema di “rea- fisico con una nave in superficie, che ne - Ispezione di sealines, le condotte che tra- gire” a stimoli che arrivano dall’esterno attra- gestisce il lancio, le operazioni e il recupero. sportano petrolio o gas e che collegano le verso i sensori disponibili, come superamen- Il collegamento permette alla nave di fornire installazioni offshore tra loro e con gli to di soglie di misura, tempo trascorso, risul- tutta la potenza elettrica richiesta e una o più impianti a terra. Lo scopo principale è la tati di analisi dei dati acquisiti. La logica linee dati per la trasmissione delle informa- verifica delle loro condizioni per la preven- secondo la quale il sistema reagisce potrà zioni. Questa nave deve stazionare sopra l’a- zione di possibili perdite nel caso di rottu- venire modificata dall’operatore in base alla rea in cui si svolgono le operazioni e ospita re accidentali. Sensori adeguati possono specifica applicazione. Per esempio, Clean uno o più tecnici specializzati che possono identificare possibili perdite in corso. Sea potrà identificare e localizzare accurata- agire sul veicolo subacqueo sulla base di - Caratterizzazione della morfologia del mente eventuali anomalie presenti nell’am- fotografie e filmati trasmessi in tempo reale fondale marino, che può venire accurata- biente marino, per scattare fotografie e dal ROV. Sfortunatamente le operazioni non mente mappato prima di ogni attività di riprendere video. possono venire eseguite in condizioni mari- progettazione ed installazione di impianti Un’estesa fase di test condotti in Svezia ne precarie o, peggio ancora, se la superficie subacquei per ridurre al minimo ogni pos- e Norvegia ha permesso al gruppo di svi- del mare è ghiacciata. Un sistema basato su sibile rischio. La caratterizzazione morfo- luppo di mettere a punto il sistema. Suc- AUV, senza collegamento con la superficie, logica potrà venire ripetuta anche durante cessivamente, Clean Sea è stato impiegato può agire indipendentemente dalle condi- la vita dell’impianto per la verifica di possi- con pieno successo in siti di interess e del- zioni marine e anche in presenza di ghiaccio, bili cambiamenti sulla batimetria. l’Eni in Mar Caspio e Canale di Sicilia. anche se con alcune limitazioni. In particola- - Caratterizzazione e mappatura dell’habi- Clean Sea è stato insignito dell’Eni re, la potenza è fornita da batterie che assi- tat presente sul fondale marino, per tutta Award 2014 per l’innovazione tecnologica curano una autonomia di funzionamento di la v ita dell’impianto È infatti fondamenta- e del Premio dei premi per l’innovazione alcune decine di ore. Tutte le informazioni le che le specie vegetali e animali non ven- 2014, assegnato dalla Fondazione per l’In- provenienti dai sensori e dispositivi installa- gano compromesse a causa dell’attività. novazione Tecnologica (COTEC). I ti vanno gestite dal sistema di controllo del- - Raccolta di campioni d’acqua per successive l’AUV (e non dall’operatore) per una corret- analisi di laboratorio, nel caso in cui le tecni- Luca Longo opera presso ta esecuzione delle operazioni di navigazio- che di misura di alcuni parametri non siano la Direzione Ricerca ne. Il grado di “intelligenza” di questi AUV è direttamente utilizzabili a bordo dell’AUV. e Innovazione Tecnologica dell’Eni.

MIT TECHNOLOGY REVIEW EDIZIONE ITALIANA 3/2015 49 48-51:0 29/04/15 06.48 Pagina 50 TECNOEnergia

Automobili elettriche?

Le promettenti tecnologie delle batterie a basso costo non hanno ancora ottenuto risultati significativi e dovrà probabilmente passare molto tempo prima di riuscire a renderle operative. Kevin Bullis

e automobili elettriche sono veloci e Le automobili elettriche sarebbero diventate silenziose, con un raggio d’azione più economiche e semplici da utilizzare. Labbastanza lungo per chi deve spo- In pochi mesi, GM ottenne la licenza starsi per lavoro. Se si vuole una vettura della tecnologia e firmò un accordo per dotata di rapida accelerazione, la Tesla sostenerne lo sviluppo, guadagnandosi il Model S è quasi imbattibile. Inoltre, le auto- diritto di avere l’esclusiva sul prodotto finito. mobili elettriche eliminano i problemi di L’accordo aveva un valore potenziale di cen- inquinamento legati ai veicoli tradizionali, tinaia di milioni di dollari per Envia, scrive in particolare le emissioni di biossido di car- LeVine. Ma assai presto Envia si vide arri- bonio. Malgrado questi vantaggi, le vendite vare messaggi preoccupati da parte degli di automobili elettriche non decollano, ingegneri di GM, che non riuscivano a repli- soprattutto perché le batterie di alimenta- care i risultati della start-up. L’anno dopo zione sono costose e devono venire ricarica- l’annuncio, l’accordo venne annullato. La te frequentemente. mirabolante batteria di Envia non era stata Nel corso dell’ultimo decennio sono stati altro che un caso fortuito. annunciati cambiamenti rivoluzionari nel Il resoconto di LeVine sulla scoperta di settore delle batterie, ma non si sono ancora Envia spiega perché è così difficile produrre visti prodotti commerciali competitivi per batterie innovative e perché le start-up costi e capacità di accumulo dell’energia. hanno fatto promesse mai mantenute. Nel Alcune aziende ben finanziate, in particolare corso dell’ultimo decennio ci sono stati A123 Systems, hanno fatto proclami baldan- significativi progressi in questo settore Una batteria agli ioni di litio viene inserita zosi, che non hanno cambiato nulla. industriale, grazie soprattutto alle aziende in un apparecchio a raggi X The Powerhouse, un nuovo libro del già consolidate che hanno seguito la politica per comprenderne il funzionamento. Fotografia: Per gentile concessione giornalista Steve LeVine, racconta la storia dei piccoli passi. dell’Argonne National Laboratory. di uno dei più importanti annunci di cam- Envia aveva sviluppato un prototipo di biamento nel mondo delle batterie e spiega cella agli ioni di litio. Questo tipo di batte- delle batterie. Per ridurre le spese, le auto- le ragioni del fallimento dell’iniziativa. L’an- ria, inventata tra la fine degli anni Settan- mobili elettriche agli ioni di litio prodotte nuncio risale al febbraio del 2012, nel corso ta e gli anni Ottanta e commercializzata oggi da aziende come Nissan e GM sfrutta- di una conferenza a Washington, in cui una negli anni Novanta, genera corrente elet- no pacchetti di batterie più piccoli con un folla di ricercatori, imprenditori e investitori trica quando gli ioni di litio fanno la spola raggio d’azione che non va oltre i 150 km. erano venuti ad ascoltare Bill Gates e Bill tra i due elettrodi. Leggere, ma potenti, Una delle difficoltà nello sviluppo di Clinton che illustravano l’importanza di una hanno trasformato il settore delle apparec- batterie più avanzate è che la tecnologia pre- nuova tecnologia in campo energetico e tes- chiature elettroniche portatili. Tuttavia, il senta ancora delle zone d’ombra. Modificare sevano le lodi dell’Advanced Research Pro- loro impiego nelle automobili elettriche è una parte della batteria – per esempio con jects Agency for Energy, o ARPA-E, una ini- recente. Negli anni Novanta, GM ha utiliz- l’introduzione di un nuovo elettrodo – può ziativa recente per il finanziamento della zato le più economiche batterie acide al provocare problemi imprevisti, alcuni dei ricerca e dello sviluppo. L’ente, fondato nel piombo per la sua EV-1 elettrica. Ogni bat- quali emergono solo nel corso di qualche 2009, è nato per favorire i cambiamenti teria pesava circa 600 kg e riusciva a copri- anno. Per ottenere i progressi auspicati dagli radicali. Il direttore dell’ARPA-E, Arun re solo una distanza tra gli 80 e i 150 km investitori e da ARPA-E, Envia ha inserito Majumdar, ha presentato uno dei suoi mag- tra una ricarica e l’altra. Quando, nel non uno, ma due elettrodi sperimentali. giori successi: una batteria, prodotta dalla 2008, Tesla Motors ha introdotto una LeVine spiega cosa è andato storto. Nel start-up Envia, in grado di accumulare il delle prime automobili elettriche alimen- 2006, Envia ha brevettato un materiale pro- doppio dell’energia rispetto a quelle tradizio- tate con batterie agli ioni di litio, la distan- mettente prodotto dai ricercatori dell’Argon- nali. Il costo di una batteria in grado di effet- za tra le ricariche è salita a circa 400 km, ne National Laboratory. Successivamente, è tuare un viaggio da Washington a New York più o meno il triplo dell’EV-1. Ma l’auto- venuto alla luce un problema serio, che un senza ricarica, ha sostenuto Majumdar, mobile ha un prezzo superiore ai 100mila dirigente aziendale ha definito una “sventu- sarebbe crollato da 30mila a 15mila dollari. dollari, in buona parte a causa dei costi ra”: nel tempo, il voltaggio della batteria cam-

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biava al punto da renderla inutilizzabile. I di cambiare radicalmente i componenti chi- ricercatori dell’Argonne National Laboratory mici o i materiali delle batterie agli ioni di hanno approfondito il problema, ma - scrive litio, ma ha perseguito una politica di picco- LeVine - non hanno trovato una risposta li passi sia dal lato ingegneristico, sia da convincente in quanto non hanno conseguito quello produttivo. Ha anche collaborato una conoscenza delle componenti fisiche e attivamente con Panasonic per adattare la chimiche del materiale, tale da permettergli chimica dei materiali delle batterie alle esi- di venire a capo della situazione. genze delle automobili. Con il suo materiale sperimentale per Tesla sostiene che nel 2017 produrrà l’elettrodo basato sul silicio, Envia si è trova- un’autovettura elettrica da 35mila dollari ta dinanzi a un’altra sfida. I ricercatori ave- con un raggio d’azione di circa 350 km: un vano apparentemente risolto il problema risultato equivalente a quello che GM spera- più grande, quello della disgregazione degli va di raggiungere con la nuova batteria di elettrodi, con un materiale come il silicio, Envia. L’azienda prevede di venderne centi- ma la soluzione richiedeva l’adozione di tec- naia di migliaia all’anno, con un salto consi- niche di produzione inattuabili. derevole rispetto alle decine di migliaia Quando Envia ha fatto il suo annuncio attuali. In ogni caso, se le automobili elettri- nel 2012, sembrava avesse trovato la qua- che vorranno conquistare una fetta signifi- dratura del cerchio con i materiali speri- cativa del mercato mondiale di 60 milioni di mentali. Aveva prodotto una versione dell’e- autovetture vendute ogni anno, le batterie lettrodo di silicio a basso costo e attraverso dovranno ulteriormente migliorare. A ben un procedimento di prove ed errori aveva vedere, 350 km sono relativamente pochi scoperto una miscela di rivestimenti in nei confronti dei circa 600 km delle auto- grado di stabilizzare il voltaggio del mate- mobili a benzina; anche 35mila dollari riale dell’Argonne National Laboratory. rimangono un prezzo sostenuto rispetto a Sujeet Kumar, uno dei fondatori di Envia, una media di 15mila dollari delle automobi- «comprese che la risposta era rappresentata li a benzina. da un composito per rivestimenti», scrive Come colmare questo divario? Proba- LeVine. «Ma non sapeva quali sarebbero bilmente lo spazio di miglioramento per le state le conseguenze della presenza di que- batterie agli ioni di litio è ancora ampio, All’interno della Tesla Model S è visibile sto materiale». Poiché Envia era una start- anche se è difficile immaginare che il suc- la batteria, che occupa buona parte up con fondi limitati, Kumar «non aveva a cesso di Tesla con la politica dei piccoli dello spazio tra le ruote anteriori e posteriori. Fotografia: Tomohiro Ohsumi/Bloomberg disposizione gli strumenti per venire a capo cambiamenti alla chimica delle batterie via Getty Images. di questa situazione». Ma una volta com- possa continuare senza sosta. A un certo preso che i risultati raggiunti da Envia non punto, le modifiche radicali come quella dell’energia. Il punto di svolta consiste nel avrebbero potuto venire replicati, la com- proposta da Envia diventeranno necessa- combinare lo studio delle componenti fisi- prensione del problema divenne un nodo rie. Ma la lezione che arriva dal fiasco di che e chimiche delle batterie con l’espe- cruciale. Anche minimi cambiamenti nella Envia è che questi cambiamenti devono rienza di chi è impegnato nel loro processo composizione del materiale potevano avere essere strettamente legati ai versanti inge- di produzione. un impatto significativo sulla prestazione gneristico e produttivo. Si tratta di un settore industriale in cui è pertanto, per quanto ne sapeva Envia, la sua Questa strategia ha già portato a risul- molto difficile per una start-up, per quanto batteria da record poteva avere ottenuto i tati promettenti con il materiale dell’Ar- sia avanzata la tecnologia che propone, muo- suoi risultati grazie alla contaminazione di gonne National Laboratory concesso in versi da sola. Andy Chu, già dirigente di A123 un lotto del materiale utilizzato. licenza a Envia. La batteria di Envia fun- Systems che ha dichiarato bancarotta nel La storia di Envia appare in forte con- zionava ad alto voltaggio, permettendo di 2012, mi ha detto di recente perché le grandi trasto con quello che è stato il più recente immagazzinare alti livelli di energia. Oggi, aziende dominano l’industria delle batterie: tentativo, coronato da successo, di ridurre i i produttori di batterie si stanno rendendo «Lo stoccaggio dell’energia è campo privile- costi delle batterie e migliorare le loro pre- conto che utilizzando voltaggi più bassi si giato di alcuni grandi “giocatori” perché ci stazioni. I risultati sono arrivati non da un può significativamente incrementare l’ac- sono troppe cose che possono non funziona- cambiamento radicale, ma dalla stretta col- cumulo di energia senza andare incontro re in una batteria. Spero che le start-up pos- laborazione tra Tesla Motors e Panasonic, il ai problemi che hanno tormentato Envia. sano avere successo, ma la storia degli anni primo produttore al mondo di elementi per Allo stesso tempo, i ricercatori stanno pub- passati mi fa pensare il contrario». I batterie. Dal 2008, il costo dei pacchetti di blicando delle ricerche in cui mostrano batterie di Tesla si è quasi dimezzato, men- come modeste quantità di additivi possano Kevin Bullis è responsabile tre la capacità di accumulo è incrementata modificare il comportamento dei materia- dell’area Energia di circa il 60 per cento. Tesla non ha cercato li, migliorando il voltaggio e l’accumulo di MIT Technology Review USA.

MIT TECHNOLOGY REVIEW EDIZIONE ITALIANA 3/2015 51 52-53:0 04/05/15 09.57 Pagina 52 IITInnovazione

«Grazie a questa risoluzione senza pre- Per vedere cedenti abbiamo potuto svelare come è orga- Contro la nizzata la vita all’interno della cellula. È un cosa succede po’ come essere al posto della proteina e contraffazione vedere ciò che vede mentre si sposta all’in- nelle cellule terno della cellula», spiega Francesco Carda- alimentare relli, ricercatore del centro IIT (CNI) e coor- Una nuova tecnica di osservazione dinatore dello studio. «Abbiamo potuto Un nuovo inchiostro svela i movimenti cellulari osservare, così, che la cellula possiede delle biocompatibile, atosicco, delle molecole. nano-cavità contenenti acqua, mai osservate utilizza il grafene e la polianilina. prima d’ora, dentro cui la proteina si diffon- ricercatori del Center for Nanotechno- de liberamente, facilitando il raggiungimen- ono due i brevetti depositati per logy Innovation (CNI) dell’Istituto Ita- to del suo obiettivo». questo inchiostro innovativo, dalle I liano di Tecnologia (IIT), in collabora- La tecnica sviluppata, oltre ad aprire una S capacità sorprendenti, che promet- zione con il laboratorio NEST della Scuola nuova frontiera per la comprensione dei te di far parlare molto di sé. Normale di Pisa e l’Università della Califor- meccanismi fondamentali che regolano la Si tratta di un prodotto stampabile a nia di Irvine, hanno recentemente pubblica- vita della cellula stessa, permetterà di studia- getto biocompatibile e atossico, realizzato to un lavoro su “Nature Communications”, re e capire a fondo le interazioni di cellule con grafene e polianilina, che si candida a una delle riviste scientifiche più prestigiose viventi con farmaci, nano-particelle, ma straordinaria “sentinella” per proteggere i al mondo, che potrebbe rivoluzionare la bio- anche con i patogeni naturali. prodotti Made in Italy. logia cellulare. Lo studio descrive una nuova «Saremo in grado di seguire il percorso Un allarme contraffazione arriva oggi in tecnica di osservazione ad alta risoluzione di virus o batteri all’interno della cellula», particolare dal settore agroalimentare, che spaziale e temporale, in grado di svelare il aggiunge Cardarelli, «e potremo anche si trova particolarmente sotto assedio que- movimento di molecole, quali proteine, seguire e prevedere il percorso di un farmaco st’anno, anche in concomitanza con l’evento acidi nucleici e perfino ioni, all’interno della così da ottimizzare le terapie». globale di Expo 2015. Ma, come dimostrano cellula. La nuova tecnica ha permesso per la In particolare, il tipo di movimento le applicazioni dell’inchiostro smart di IIT, prima volta l’identificazione di nano-cavità osservato per le proteine nelle cavità d’acqua le soluzioni esistono. contenenti acqua all’interno del citoplasma, è lo stesso che Einstein dimostrò nel 1905 Attraverso la collaborazione con la start- che le molecole usano come “binari” lungo i per le molecole in soluzioni diluite: il moto up Politronica Inkjet Printing, infatti, l’uso quali spostarsi in modo più efficace per browniano. Questo paradigma universale di questo inchiostro ha permesso di inglo- attraversare l’ambiente cellulare e raggiun- non era stato applicato, fino ad oggi, alle cel- bare nel packaging dei prodotti una mini- gere la loro meta. lule viventi, per cui è sempre stata osservata antenna per l’identificazione a radio fre- La nuova tecnica si basa sulla utilizzazio- una fenomenologia diversa (per esempio, quenza (RFID), utilizzata nella tracciabilità ne di proteine fluorescenti che esplorano una diffusione più lenta), per la mancanza di degli alimenti. Questo primo prototipo è ora liberamente l’ambiente cellulare e vengono appropriati metodi di indagine del nano- in fase di sviluppo con l’obiettivo di arrivare fotografate durante il loro movimento. I mondo. in tempi brevi a una industrializzazione che risultati prodotti mostrano la diffusione L’organizzazione strutturale e funzionale contempli confezioni con un sistema inte- delle proteine con una risoluzione tempora- della cellula potrà venire approfondita ulte- grato di tracciabilità e anti-sofisticazioni. I le di 1 microsecondo (1 milionesimo di riormente, comportando, a lungo termine, la secondo, 100 volte più veloce di quanto pos- possibilità di ingegnerizzare strumenti di sibile con le tecniche attuali) e su scala nano- intervento, a scopo diagnostico o terapeuti- Rappresentazione grafica di un inchiostro funzionale a base di grafene (foglietti dorati) metrica (un miliardesimo di metro). co, più idonei ed efficaci. I e polianilina (bastoncelli blu e rossi).

MIT TECHNOLOGY REVIEW 52 EDIZIONE ITALIANA 3/2015 52-53:0 04/05/15 09.57 Pagina 53 FSInnovazione

ramento delle rispettive prestazioni È il treno il mezzo più virtuoso ambientali, si sono dotate di Sistemi di Gestione Ambientale certificati in confor- L’impegno del Gruppo FS Italiane per l’ambiente: mità alla norma ISO 14001:2004. E nel più mobilità, meno CO2. 2013, per garantire un approccio unitario ed efficace nella gestione delle tematiche l Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, la mondiale, produce infatti solo il 3,3 per ambientali nelle diverse società del Gruppo più grande azienda italiana di trasporto, cento delle emissioni di gas serra. In partico- FS Italiane, la Capogruppo ha emesso il Iritiene la tutela dell'ambiente un elemen- lare, si stima che ogni passeggero che sceglie proprio Modello di Governo (anch’esso to di primaria importanza nello sviluppo il treno produca quasi l’80 per cento in meno conforme alla norma ISO 14001). delle proprie attività. Il settore dei trasporti, di CO2 rispetto a chi viaggia in aereo e quasi Il treno è dunque la scelta più respon- infatti, è responsabile di oltre un terzo dei il 70 per cento in meno di chi utilizza l’auto- sabile per viaggiare e trasportare merci: il consumi energetici nazionali. E mentre l’an- mobile, mentre, nel caso del trasporto delle Gruppo FS Italiane, con le sue migliaia di damento dei consumi del settore industriale merci, per ogni 1.000 tonnellate trasportate, ferroviere e ferrovieri, è consapevole del è in leggera, ma costante diminuzione (per si risparmi circa il 40 per cento di CO2 proprio ruolo primario nella mobilità, ma effetto della riduzione delle attività produtti- rispetto alla nave e circa l’80 per cento anche nella tutela dell’ambiente nel quale ve dovuto alla crisi economica e per il miglio- rispetto al trasporto su gomma. viviamo. I ramento dell’efficienza energetica dei pro- Altro importante fattore da tenere in cessi industriali), i consumi relativi ai tra- considerazione è l’alto tasso di elettrificazio- A cura di Bruno Zene. sporti, per la sempre crescente domanda di ne della rete ferroviaria italiana: quasi In collaborazione mobilità di persone e merci, sono in leggero, 12mila km di linee elettrificate, pari al 71,5 con Direzione Centrale Strategie, ma costante aumento. per cento dell’intera rete. Si consideri che in Pianificazione e Sistemi.

Tra le differenti modalità di trasporto Europa la media si attesta solo al 52,2 per Fotografie: Archivio FS Italiane. (automobile, aereo, treno) è proprio il tra- cento. Grazie quindi a un maggiore utilizzo, sporto su rotaia a dimostrarsi il più virtuoso nella trazione, di energia elettrica rispetto ai in termini di consumi energetici. Per tra- combustibili fossili, i vantaggi ambientali del sportare una persona da Napoli a Milano, trasporto ferroviario nel nostro Paese sono per esempio, l’energia consumata viaggian- ancora maggiori rispetto al resto d’Europa. do in treno è equivalente a circa 14 litri di Va ricordato, anche, che in Italia si beneficia petrolio, mentre lo stesso tragitto percorso in della composizione del mix medio nazionale auto o in aereo comporta, rispettivamente, il utilizzato per la produzione dell’energia elet- consumo di circa 40 e 49 litri di petrolio. trica immessa, che proviene per quasi il 30 Anche sul lato delle emissioni di CO2 i per cento da fonti rinnovabili. vantaggi dell’uso del treno rispetto alle altre La responsabilità ambientale del Grup- modalità di trasporto sono considerevoli. Il po FS Italiane si estende ormai a tutte le settore ferroviario, pur rappresentando il 9,3 attività e ai diversi settori di business. Le per cento del trasporto complessivo a livello principali Società del Gruppo, per il miglio-

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La Rete nel mondo

Buona parte delle popolazione mondiale non è ancora on-line e molti di coloro che lo sono, non sono in grado di godere dei pieni vantaggi della rete globale.

Larghezza Cavi di banda sottomarini (kilobit/secondo) per anno per utente di completamento

La larghezza di banda per utente misura la capacità complessiva di trasferimento dei dati internazionali che i fornitori di servizi utilizzano in un determinato paese, divisa per il numero di persone che si collegano on-line.

La Cina (4,23 kb/s) sfrutta poca larghezza di banda internazionale; la maggiore parte dei dati non esce dal paese.

Gli Stati Uniti (64 kb/s) occupano la 50ma posizione.

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Fonti: i dati sui cavi sottomarini provengono da Telegeography, quelli sui consumi di banda larga e Internet da The International Telecommunication Union Illustrazione: Luke Shuman

Il Lussemburgo (6,446 kb/s) è al primo posto.

La larghezza di banda assai bassa riscontrata in molte nazioni africane è in parte dovuta alla insufficiente connessione tra le stazioni di approdo dei cavi sottomarini e i centri cittadini.

MIT TECHNOLOGY REVIEW EDIZIONE ITALIANA 3/2015 55 56-59:0 04/05/15 09.59 Pagina 56 INFOOpinioni

Il Web Il Web è per tutti è di tutti

KostaL’ecosistema Grammatis MitchellL’ecosistema Kapor

uello che negli ultimi decenni è ualsiasi visione delle autostrade del- stato chiamato World Wide Web l’informazione dedicate prioritaria- Qnon è realmente globale. Quattro Qmente ai video-on-demand e all’ho- miliardi di persone, oltre la metà della me shopping appare decisamente limitata. popolazione mondiale, non è ancora con- Che obiettivo dobbiamo porci per favorire lo nessa alla rete. sviluppo sociale? La mia speranza è che si Né e-mail, né Wikipedia. Sei anni fa vada nella direzione di un sistema aperto, ho fondato A Human Right, una start-up inclusivo, egualitario e decentralizzato che si senza scopo di lucro, per affrontare que- affidi principalmente al settore privato, in sto problema. modo che gli investimenti siano finalizzati al Allora se ne parlava relativamente giusto profitto. poco, ma ora la questione è all’ordine del La nostra tradizione democratica enfatiz- giorno e per risolverlo sono scesi in espressione. A Kabul, in Afghanistan, za il valore della partecipazione attiva nello campo personaggi del calibro di Mark centinaia di giovani donne afgane sono sviluppo della società. Se disporremo di una Zuckerberg, Elon Musk, Richard Bran- state avvelenate per essere andate a scuo- infrastruttura informativa del tutto aperta, son e aziende come Google. la e brutalizzate per avere espresso le loro decentralizzata ed egualitaria, in grado di Perché l’accesso alla rete rappresenta opinioni. favorire la diversità e che oltretutto consenta un nodo cruciale del nostro sviluppo? Ma nel frattempo è stato aperto un di ottenere buoni profitti, si creeranno nume- Internet ha un impatto sociale decisa- piccolo cybercafé per sole donne, finan- rose nuove opportunità di partecipazione mente superiore a quello di Wikipedia o ziato in parte da donatori on-line, ripri- civica. È necessario, però, spostare l’equilibrio delle e-mail e credo che il Web debba stinando almeno in parte i loro diritti a favore dei meno abbienti e di chi non occu- essere considerato alla stregua di un dirit- all’educazione e all’espressione libera. pa posizioni di potere, offrendogli la possibili- to umano fondamentale. L’accesso a Internet non è importante tà di manifestare la propria opinione, anche Nel 1948, le Nazioni Unite hanno solo perché favorisce lo sviluppo dei dirit- nei confronti di chi non condivide il loro adottato la Dichiarazione dei Diritti ti umani, esaltando allo stesso tempo il modo di pensare. Umani, un codice etico che sancisce la valore dello stare in collegamento con gli La prospettiva storica può aiutarci a capi- libertà personale, l’accesso all’educazione, altri. re. Quando gli Stati Uniti si erano appena dati la possibilità di avere una casa e un lavo- Internet, uno dei punti più alti dello un primo assetto costituzionale ci fu una con- ro. Ovviamente, chi ha stilato il docu- sviluppo della nostra civiltà, fornisce una trapposizione tra Alexander Hamilton e Tho- mento non poteva prevedere l’avvento di prospettiva globale alle nostre vite. L’ac- mas Jefferson sulla forma di governo da dare Internet e ciò che avrebbe significato per cesso a Internet rende tutti cittadini di al paese. Vinse Hamilton e ci siamo ritrovati l’umanità. Se la Dichiarazione venisse una comunità allargata, favorendo la col- con un tipo di società a forte strutturazione scritta oggi, è assai probabile che l’accesso laborazione, l’apprendimento, l’interazio- centrale. Ma oggi c’è la possibilità di riaprire a Internet sarebbe previsto. ne e l’approfondimento dei rapporti la partita, in condizioni del tutto diverse, tra i Ciò non significa che i governi debba- interpersonali. principi di Jefferson e quelli di Hamilton. no garantire l’accesso a Internet a livello É l’unico luogo in cui le persone si Abbiamo l’opportunità, con la costruzione di globale. possono incontrare su un piano di assolu- un’infrastruttura informativa di alto livello, di Non significa neanche che sia neces- ta parità per plasmare un mondo digitale muoverci verso forme di decentramento che sario garantire l’accesso a chi lo ha già e che a sua volta trasforma il nostro mondo non richiedono la presenza di grandi organiz- offrirne la opportunità a chi ancora non si reale. zazioni pubbliche o private. I può collegare. Senza accesso, chi è disconnesso non Significa invece che i governi, se ha voce in questo processo di cambia- Mitchell Kapor è stato un pioniere impediscono o ostacolano o rimuovono mento, e il mondo va avanti senza il suo della industria informatica e ha fondato l’accesso a Internet, stanno violando un contributo. I Lotus Development. Il testo è tratto diritto fondamentale dei cittadini. da Seven Thinkers in Search Il mondo on-line permette di svilup- Kosta Grammatis è stato ingegnere of the Information Highway, un suo pare diritti umani fondamentali come di Space X e oggi si occupa intervento nel numero di settembre 1994 quello all’educazione e alla libertà di di tecnologie per Al Jazeera. di MIT Technology Review USA.

MIT TECHNOLOGY REVIEW 56 EDIZIONE ITALIANA 3/2015 56-59:0 04/05/15 09.59 Pagina 57 INFORassegne

Passi avanti nei computer quantici

Alcuni ricercatori di Google e dell’Università della California a Santa Barbara hanno utilizzato un nuovo chip per rendere i computer quantici più affidabili. Rachel Metz

na soluzione a uno dei problemi cruciali che stanno ostacolando John Martinis, che collabora con Google nello studio del computer quantico. U lo sviluppo dei computer quan- tici è stata presentata da alcuni ricercato- ri di Google e dell’Università della Cali- commercializzare «il primo computer versa. I qubit non sono riusciti a correg- fornia a Santa Barbara. Restano da risol- quantico sul mercato». Anche Microsoft gere i flip, ma hanno consentito che non vere diversi altri problemi, ma gli esperti ha varato un programma di ricerca nella contaminassero i passaggi successivi del- del settore sostengono che questo sia un computazione quantica di discrete l’operazione. importante passo verso la creazione di un dimensioni. «Resta ancora molto lavoro da fare computer quantico completamente ope- Per realizzare un computer quantico prima che la computazione quantica a rativo. Una macchina del genere potreb- occorre collegare fra loro molti qubit prova di errore diventi realtà, ma credo be eseguire calcoli che un computer con- affinché lavorino insieme alle informa- che questo lavoro mostri che siamo a venzionale impiegherebbe milioni di zioni. I dispositivi sono però soggetti a buon punto», ha dichiarato Daniel Got- anni a ultimare. errori, perché rappresentano le porzioni tesman, che lavora alla correzione degli I ricercatori di Google e della UCSB di dati – gli 0 e gli 1 – utilizzando delica- errori quantici presso il Perimeter Insti- hanno dimostrato di essere in grado di ti effetti di meccanica quantistica, che tute di Waterloo, in Ontario. programmare gruppi di qubit – dispositivi sono rilevabili esclusivamente alle basse Gli elementi ancora necessari non che rappresentano le informazioni ricor- temperature e in scale ridotte. sono semplici. I bit flip che Martinis e i rendo alla fisica quantistica – affinché rile- Ciò permette ai qubit di raggiungere suoi colleghi hanno affrontato possono vino particolari forme di errore e impedi- uno “stato di sovrapposizione” per cui venire risolti utilizzando algoritmi classi- scano che questi errori disturbino i calcoli. risultano essere 1 e 0 allo stesso tempo, ci che operano su un computer conven- Quest o sviluppo origina da un gruppo gui- permettendo ai computer quantici di zionale. Un errore più complesso, in cui dato da John Martinis, professore dell’U- prendere delle scorciatoie nei calcoli una proprietà quantica di un qubit cono- niversità della California a Santa Barbara, complessi. Allo stesso tempo, i computer sciuta come “fase” è alterata da un rumo- che lo scorso anno si è unito a Google per quantici sono vulnerabili al calore e ad re ambientale, può venire affrontato allestire un laboratorio di ricerca per la altri disturbi che distorcono o distruggo- solamente utilizzando algoritmi più computazione quantica. no gli stati quantici utilizzati per codifi- complessi che sfruttano effetti quantici. Martinis mantiene una posizione care le informazioni ed eseguire calcoli. Austin Flower, un ingegnere di elettroni- congiunta fra la UCSB e Google, guidan- Una grande parte della ricerca nella ca quantistica di Google, sostiene che il do la ricerca sui chip superconduttori in computazione informatica si concentra gruppo sta ora lavorando per risolvere alluminio che operano a una frazione di sulla possibilità di permettere ai qubit di questo problema e dimostrare il control- un grado sopra lo zero assoluto. La mag- individuare e risolvere gli errori. Il grup- lo degli errori con più di nove qubit. gior parte del lavoro dietro questi nuovi po di Martinis ha reso nota una parte di Nonostante ciò, visti gli sviluppi risultati, riportati recentemente da uno dei metodi più promettenti per recenti, Gottesman è convinto che un “Nature”, è stata condotta prima che riuscirvi, conosciuto come “codice di insieme completo di tecniche per la cor- Martinis si unisse a Google. superficie”. I ricercatori hanno program- rezione degli errori sia prossimo a essere Google sta esplorando la computa- mato un chip con nove qubit affinché ultimato: «Credo che vi siano buone pro- zione quantica dal 2009, quando ha monitorassero degli errori denominati babilità di assistere a una dimostrazione, cominciato a collaborare con la D-Wave bit flip, in cui i rumori ambientali provo- magari da parte del gruppo di Martinis, Systems, una start-up che afferma di cano l’inversione di uno 0 in un 1 o vice- nel giro dei prossimi cinque anni». I

MIT TECHNOLOGY REVIEW EDIZIONE ITALIANA 3/2015 57 56-59:0 04/05/15 09.59 Pagina 58 INFORassegne

reggere il confronto con altri algoritmi: Riconoscere un volto «Abbiamo confrontato il nostro metodo con altri metodi basati sull’apprendimento Capacità di individuare volti da qualunque angolatura, approfondito, dimostrando che il nostro persino quando sono parzialmente occultati, è stata una capacità porta a risultati più rapidi e precisi». unicamente umana, almeno fino a poco tempo fa. Oltretutto, l’algoritmo è particolarmente efficace nell’individuare volti capovolti, un The Physics arXiv Blog aspetto che altri metodi non hanno ancora perfezionato. Secondo il gruppo, l’algoritmo el 2001, due scienziati informatici, golo, anche quando sono parzialmente potrebbe venire migliorato ulteriormente Paul Viola e Michael Jones, hanno occultati. Secondo questi ricercatori, il utilizzando database che includano più volti N dato il via a una rivoluzione nel nuovo approccio sarebbe più semplice a testa in giù. «In futuro utilizzeremo strate- campo del riconoscimento facciale compute- rispetto ad altri, ma consentirebbe ugual- gie di campionamento migliori e tecniche di rizzato. Dopo anni di ristagno, questi ricer- mente prestazioni allo stato dell’arte. potenziamento dei dati più sofisticate per catori hanno sviluppato un algoritmo in Per realizzare il proprio modello Farfade migliorare le prestazioni del nostro metodo grado di individuare i volti nelle immagini in e colleghi hanno utilizzato un approccio fon- nel rilevare volti coperti o ruotati». tempo reale. Di fatto, il cosiddetto algoritmo damentalmente differente, concentrandosi Si tratta di un lavoro interessante, che Viola-Jones era talmente veloce e semplice sui progressi conseguiti negli ultimi anni da dimostra la rapidità con cui si sta evolvendo che subito è diventato parte degli standard una forma di apprendimento automatico il riconoscimento facciale computerizzato. per le fotocamere compatte. conosciuta come rete neurale convoluziona- La tecnica della rete neurale convoluzionale Il trucco consisteva nell’ignorare il pro- le profonda. L’idea consiste nell’addestrare profonda ha appena qualche anno di età, ma blema assai più complesso del riconoscimen- una rete neurale formata da molteplici strati ha già portato a importanti progressi nel to facciale, concentrandosi unicamente sul utilizzando un vasto database di esempi, riconoscimento di oggetti e volti. rilevamento dei volti fotografati frontalmen- costituiti in questo caso da immagini di volti La grande promessa di questo genere di te, ignorando qualunque altro volto preso da ripresi da angoli differenti. algoritmo sta nella ricerca delle immagini. Al angolature differenti. Dati questi limiti, ci si Al fine di addestrare la loro rete neurale, momento, si tratta di una ricerca diretta alle rese conto che il ponte del naso forma solita- Farfade ha creato un database di 200mila immagini scattate in un luogo o in un mente una linea verticale più luminosa immagini, che include volti ripresi da diver- momento specifico. È però difficile riuscire a rispetto alle orbite oculari ai lati e che gli se angolature e di profilo, oltre a 20 milioni trovare immagini di persone specifiche, ma occhi restano spesso in ombra, formando di immagini senza volti. Il gruppo ha quindi non è difficile immaginare che presto una quindi una fascia orizzontale più scura. addestrato la rete neurale con gruppi di 128 funzione del genere diventerà una comune. Viola e Jones hanno quindi creato un immagini per oltre 50mila cicli. Il risultato è Quel giorno, il mondo sarà un luogo molto algoritmo in grado di ricercare nelle imma- un singolo algoritmo in grado di individuare più piccolo. Non solo le fotografie, ma anche gini le bande verticali luminose che potreb- con una precisione sorprendente volti ripre- le innumerevoli immagini, fotografiche e bero corrispondere con un naso, le bande si da vari angoli, persino quando sono par- video, che sono state raccolte nel corso della scure orizzontali che potrebbero corrispon- zialmente occultati. storia, potranno venire ritrovate. In un dere agli occhi, oltre ad altre caratteristiche Il gruppo ha battezzato il metodo “Deep modo o nell’altro, questa tecnologia acquisi- generiche associate ai volti. Dense Face Detector” e sostiene che possa rà un potere enorme. I Presa singolarmente, nessuna di queste caratteristiche allude particolarmente a un volto. Quando però questi elementi vengono rilevati a cascata uno dopo l’altro, il risultato è una buona indicazione della presenza di un volto in un’immagine, da cui il nome del pro- cesso: “rilevatore a cascata”. Tuttavia, l’algorit- mo di Viola-Jones consentiva di rilevare e individuare i volti visti di fronte, mentre la stessa accuratezza non si poteva ottenere da qualunque altro angolo, il che limitava l’utiliz- zo del sistema per i motori di ricerca facciale. È per questo motivo che Yahoo si è inte- ressata al problema. Oggi, Sachin Farfade e Mohammad Saberian, degli Yahoo Labs in California, e Li-Jia, della vicina Università di Stanford, hanno reso noto un nuovo approc- cio che permette di rilevare volti ripresi d’an-

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da consentire a un utente di chiedere Riconoscere una voce qualcosa del tipo: «Cucinami del bacon», e il forno a microonde si accenderà auto- Wit.ai vuole fornire ai programmatori gli strumenti maticamente, raggiungendo la giusta per permettere di interagire vocalmente con smartphone, temperatura e stabilendo i dovuti tempi apparecchi indossabili ed elettrodomestici. di cottura. A parte il bacon, Wit.ai deve affronta- Rachel Metz re ancora una lunga serie di ostacoli. Come molti altri sistemi simili che si affi- alvolta capita di vedere qualcuno A oggi, circa 4.600 programmatori dano alla nuvola, è lento a rispondere e che sta cercando senza successo stanno utilizzando Wit.ai con applicazio- non funziona se non si è dotati di una T di impartire istruzioni vocali a ni mobili, robot, impianti domotici e connessione Internet. un terminale portatile. La situazione apparecchiature indossabili. Nick Mosto- Anche se Wit.ai si può usare parlando potrebbe finalmente cambiare. wich, uno studente dell’University of in spagnolo, francese, tedesco, italiano e Una start-up, la Wit.ai, prevede di Waterloo, in Ontario, è uno di loro. A un svedese, in lingua inglese si ottengono semplificare per i produttori di hardware convegno di esperti di informatica presso prestazioni migliori. e gli sviluppatori di software la integra- la sua università, il suo gruppo ha utiliz- In ogni caso, Lebrun ritiene che, con zione di controlli vocali personalizzati in zato Wit.ai per aggiungere il controllo l’aggiunta di nuovi dati, le performance ogni tipo di apparecchiatura connessa a vocale a un tostapane e a un forno a nelle altre lingue si uniformeranno a Internet, dai termostati ai droni e agli microonde. quelle in inglese. Spera anche di rendere orologi intelligenti. Mentre le grandi Mostowich annuncia che presto pro- superflua la connessione a Internet. Il aziende come Apple e Google, hanno le grammerà una serie di comandi e target sistema potrebbe avere necessità, solo sal- loro tecnologie di riconoscimento vocale, su una mappa collegata a una lista di tuariamente, di collegarsi ai server di le aziende più piccole e gli sviluppatori ricette in un server remoto, in modo tale Wit.ai per qualche aggiornamento. I indipendenti non dispongono delle risor- se necessarie a creare software vocali in grado di apprendere sistematicamente dal flusso di dati. Wit.ai, con sede a Palo Alto, in Cali- fornia, si occupa di quel crescente merca- to di apparecchiature con piccoli display, o del tutto senza schermo, e di attività come la guida o la cucina, in cui non ci si trova in contatto con un display. L’azienda offre gratuitamente il suo prodotto a chi accetta di condividere i dati con la comunità di Wit.ai. La raccolta di questi dati dovrebbe aiutare a migliorare il sistema nel corso del tempo. «Tutti ne trar- ranno qualche vantaggio», sostiene Alex Lebrun, cofondatore e CEO dell’azienda. Con Wit.ai, chi programma, inserisce alcuni comandi, per esempio «Svegliami domani alle 6» o «Svegliami tra 20 minu- ti», su un ipotetico orologio intelligente con controllo vocale. Wit.ai sfrutta le sue conoscenze sul linguaggio per stabilire i differenti modi in cui questo comando può venire espresso. Poi, quando l’utente decide di inserire la sveglia per un’ora specifica, le frasi regi- strate da una persona vengono inviate a un server aziendale, che analizza l’audio e rispedisce i dati formattati all’apparec- chiatura, con relative istruzioni per data e ora della sveglia. Illustrazione: John Malta

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aspirazione che tocca il suo culmine nella seconda metà del Nove- cento con l’impresa dell’intelligenza artificiale (IA) funzionalistica. Scenario bizzarro, aberrante, ma non arbitrario. ESSERE Nella definizione dell’informazione come “differenza che genera una differenza” è implicito che, per manifestarsi, per essere elabora- ta e trasmessa, l’informazione ha bisogno di un supporto materiale. L’informazione non può essere ridotta al supporto, ma ne ha biso- O NON gno. Inoltre, almeno in prima approssimazione, l’informazione può essere estratta da un supporto e trasferita in un altro senza alcuna perdita o distorsione. L’informazione sarebbe dunque “invariante” ESSERE? rispetto all’operazione di codifica. Ma se questa invarianza sussiste nel caso digitale, in particolare binario, dove ciò che importa è “distinguere” un oggetto o segnale o La ipotesi che la identità di uomini e donne messaggio dagli altri, e dove la forma specifica di ciascun segnale possa risolversi interamente non ha alcuna importanza, in generale tuttavia l’informazione non è invariante rispetto alla codifica e il passaggio da un supporto a un nella decifrazione e nella riproduzione altro non è senza conseguenze. Nel caso analogico, dove non basta del loro codice genetico, distinguere i messaggi tra loro, ma se ne deve riprodurre con buona apre interrogativi, se non preoccupanti, approssimazione la “forma”, la codifica può distorcere l’informazio- quanto meno disorientanti ne e comprometterla. Non tutti i supporti si lasciano modulare allo sulla concezione tradizionale stesso modo: ogni supporto oppone una resistenza specifica all’inse- rimento delle differenze che rappresentano l’informazione e questa di ciò che è umano e dei suoi rapporti resistenza rivela che informazione e supporto intrattengono una con il corpo. relazione molto intima. Come l’informazione condiziona il suppor- to, così il supporto condiziona l’informazione. Giuseppe O. Longo Da questa ineludibile interazione scaturisce l’obiezione princi- pale all’IA funzionalistica, secondo la quale basta individuare e descrivere con precisione le funzioni della mente umana e poi tra- ra le possibilità che si offrono al post-umano, quella del sferire questa descrizione dalla mente a un calcolatore perché que- “post-umano disincarnato”, caratterizzata dalla prevalenza sto si comporti come la mente. Secondo alcuni, invece, le funzioni T assoluta dell’informazione sul suo supporto materiale (il che si svolgono in un certo supporto sono legate profondamente e corpo), è suggerita dall’importanza preponderante che ha assunto intimamente a quel supporto, e non si possono trasferire altrove l’informazione nella società odierna. Si tratta di una versione parti- senza perdite, modifiche e distorsioni. colare ed estrema del post-umano, all’insegna di un riduzionismo Anzi, il funzionalismo opera un passaggio intermedio ancora più informazionale che approderebbe a un’entità di solo codice. sottile: le funzioni della mente sono assimilabili a certe operazioni Nel post-umano in codice il corpo è divenuto superfluo, anzi è logiche (che si svolgono fuori di ogni tempo e materialità) e queste addirittura scomparso. O meglio: è diventato indifferente, è stato operazioni logiche, che sono la vera essenza del mentale, possono sostituito da un supporto arbitrario, che serve solo a contenere lo essere proiettate su svariati supporti (cervello, computer...) in modo sciame di bit che ne descrivono la struttura. In questo post-umano, assolutamente isomorfo. Il funzionalismo ignora cioè la natura mate- insomma, ciò che conta non è la materia, l’hardware, bensì il soft- riale non solo della macchina, ma anche della mente. Quando si ware. Si postula che l’informazione contenuta nel mio corpo si possa afferma che il calcolatore funziona secondo i principi della logica, si estrarre e introdurre pari pari in un altro corpo, in una macchina, commette un errore: il calcolatore non è una macchina logica, bensì nella ferraglia e nel silicio di un robot. Se l’identità di un Sé consiste una macchina “materiale”, dunque lavora per causa-effetto e tra causa in una certa configurazione neuronale, in un insieme di forme d’on- ed effetto c’è sempre un “ritardo” temporale. Nella logica classica il da, allora il corpo (biologico o bio-tecnologico) diventa una sede tempo non esiste, mentre nel calcolatore esiste: ci sono i ritardi, e i occasionale e trascurabile di quel Sé, che può essere trasferito in ritardi si accumulano. La proiezione o mappatura della logica sul cal- qualunque altro supporto. Il corpo cessa di essere ciò che è sempre colatore è una mappatura imperfetta, tanto che, se le operazioni per stato: il segno distintivo ultimo dell’identità individuale. unità di tempo diventano troppe, si presentano effetti di saturazione Nella prospettiva del post-umano in codice sembra attuarsi l’af- e la macchina funziona male. Allo stesso modo, neppure la mente francamento da quell’ingombrante fardello che è il corpo: l’elimina- funziona secondo i principi della logica, ma è condizionata dal fun- zione di questo greve residuo di un’umanità primitiva e limitata è zionamento (fisico-causale) del suo supporto, il cervello. sempre stato il lucido sogno razionalistico della nostra civiltà. Con la Torniamo al riduzionismo informazionale. Se fosse possibile par- sua riottosa propensione al peccato, con la sua imbarazzante capaci- lare di informazione in sé, se fosse possibile ridurre la musica a codi- tà seduttiva, con la sua scandalosa attività copulatoria, con la sua ce, o la macchina a progetto, se – per fare un esempio ancora più miserabile caducità, il corpo si è sempre opposto all’aspirazione filo- estremo – l’uomo si potesse ridurre alla sua sequenza genomica, allo- sofica e scientifica di costruire un mondo puro, asettico, durevole: ra perché eseguire la musica, perché costruire veramente le macchi-

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l’ultimo ostacolo all’immersione totale nella virtualità. Il corpo reale Giuseppe O. Longo non si potrebbe ridurre a un fantasma etereo e imponderabile, ange- lico o demoniaco, da registrare, trasmettere e manipolare come un segnale. Nella costruzione del simulacro la mediazione filtrante del codice sarebbe cruciale e questa mediazione sottrarrebbe al corpo la sua caratteristica più importante, quella di essere “immerso in un contesto e in una storia” in cui la materialità, l’esperienza del mondo e la sostanzialità del cibo sono fondamentali. Insomma, come l’in- formazione è irriducibile alla materia, anche la materia non si può ridurre del tutto all’informazione. Supponiamo comunque di accettare questa prospettiva post- umana, che ci farebbe approdare a un essere di pura informazione, privo di supporto. Come potrebbe questo essere interagire con il mondo? L’interazione tra materia e informazione richiede la pre- senza di un supporto materiale o energetico su cui l’informazione si possa adagiare, o meglio si possa “incorporare”, quindi un essere di pura informazione è un’astrazione mistica: anche le nostre idee più astratte possono spingerci ad azioni materialissime, e questo perché sono incarnate nella configurazione dei nostri neuroni e si incanala- no poi nelle strutture energetiche e materiali del corpo. Se così non fosse, si riproporrebbe il problema dell’interazione tra res cogitans e res extensa affrontato senza successo da Cartesio. Detto altrimenti: come potrebbe venire percepito un essere di pura informazione, e da chi? E se non fosse percepito, come potremmo accettarne l’esisten- za se non con un atto di fede? Rischierebbe, il nostro post-uomo incorporeo, di diventare l’unico osservatore e interlocutore di sé stesso, una sorta di monade autoreferenziale incapace di comunica- re con altri. ne, perché fare i figli donando loro un corpo? L’attuazione materiale Un altro problema: che ne sarebbe dell’identità e del Sé, se non sarebbe solo un pleonasmo ridondante, che non dimostrerebbe nulla fossero più legati al corpo e alla sua immersione contestuale, bensì e che anzi, con la sua imperfezione attuativa rispetto alla perfezione all’informazione trasferibile, in una prospettiva analoga a quella del- del modello astratto, segnerebbe uno scadimento intollerabile. l’IA funzionalistica? Non si tratta di una questione tanto peregrina, Ciò ricorda la filosofia platonica, che assegnava preminenza alle perché già quel processo di decodifica (parziale) dell’essere umano idee rispetto alla loro attuazione materiale. Ma noi sappiamo, perché che è la mappatura del genoma ci pone di fronte alla domanda “chi lo intuiamo al di là di ogni ragionamento e argomentazione (e siamo?” in termini nuovi e radicali. Se (il codice di) un essere umano soprattutto perché lo esperiamo nel corso della nostra esistenza), che può essere compresso e stare tutto su un libro o su un disco, che ne la vita non è puro codice, che il corpo in cui il codice s’incarna ha una è della sua coscienza, intelligenza, sensibilità? Che cosa diventa l’“io” sua collocazione centrale in questo vasto e inafferrabile fenomeno. per effetto di questo “riduzionismo informazionale”? Già il tentativo dell’IA di codificare la mente per trasferirla dal La mappatura del genoma ci pone in una situazione in cui supporto originario in un altro comporta semplificazioni e distor- oggetto e soggetto si confondono. Se l’oggettivazione fosse, come si sioni tali da rendere il risultato molto discutibile. Ma il procedimen- vorrebbe, completa, il soggetto rischierebbe di sparire del tutto, con to di estrazione dell’informazione dal corpo per incarnarla in un conseguenze bizzarre e forse crudeli. Il soggetto, del tutto appiattito altro supporto compromette ancora di più il risultato: molte carat- sull’oggetto, anzi divenuto puro oggetto, somiglierebbe a colui che in teristiche del corpo vanno perdute. Queste caratteristiche potrebbe- piena consapevolezza si vede precipitare in un burrone senza poter ro comprendere la possibilità di nuotare, di mangiare e via dicendo fare nulla per impedirlo: per esempio potrebbe sapere in anticipo e tutto sta a vedere se vogliamo considerarle essenziali oppure no per che sta per cadere preda di una malattia grave, senza poterla evita- la definizione di corpo, o meglio per considerare il nuovo supporto re. Come negli incubi dove non si riesce né a scappare né a gridare un sostituto accettabile del corpo. aiuto. D’altra parte non sarebbe necessario evitare la malattia, visto Per alcuni il corpo codificato sarebbe solo un “simulacro” di che non ci sarebbe il corpo, cioè il luogo dove la malattia si potrebbe corpo, che non ne conterrebbe tutta l’essenza. Insomma se volessi- manifestare. mo dissolvere il corpo trasformandolo in uno sciame di bit, sospesi E più sottilmente: divenuto soggetto oggettivato, potrei ricavare in aria (o nel ciberspazio) in attesa di nuova destinazione, non un quadro completo delle mie capacità fisiche e intellettuali, gettan- potremmo farlo fino in fondo: non potremmo travasare nel softwa- do in qualche misura un’occhiata al mio futuro; ma come emergerei re tutta la resistenza e la sodezza e la ricchezza della materia origi- ai miei occhi? Come ne sarebbe modificata la mia esperienza del Sé? naria e quindi la reincarnazione sarebbe incompleta. Il corpo conti- Come ne sarebbe condizionato l’antico problema del libero arbitrio? nuerebbe dunque a essere l’orizzonte assoluto della nostra esistenza, Esisterebbe ancora il tempo, sede degli eventi (la malattia, il pensie-

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ro, la contemplazione, la corsa)? Tra l’altro, quest’ultima domanda Eppure... I problemi sollevati dalla mappatura genomica non fa intravvedere il legame inscindibile tra corpo e tempo. finiscono qui: da una parte, fornendoci il codice della vita, la map- Certo, conoscendo il mio genoma potrei modificare in meglio le patura pretenderebbe di dirci chi è “davvero” ciascuno di noi secon- mie caratteristiche, ma qui si apre un altro problema: se l’oggettiva- do una visione deterministica molto discutibile improntata a un zione del Sé è completa, chi è l’“io” che interviene sul “proprio” codi- perentorio riduzionismo informazionale che si arroga l’esclusiva ce genetico per modificarlo? L’intervento non fa già parte dell’og- della “verità”; dall’altra la possibilità di modificare il software, cioè di gettivazione totale del soggetto, in un vertiginoso circolo autorefe- riprogrammare il genoma, con tecniche finalistiche (anche queste renziale? Insomma, si ha la sensazione che la presenza del corpo molto discutibili perché non contestuali e basate su una supposta consenta quel minimo di distacco tra oggetto e soggetto che speri- linearità causale tra geni e tessuti e tra geni e caratteri) prelude a un mentiamo al di là di ogni dubbio e che, in quanto soggetti, ci rende profondo mutamento etico e cognitivo. titolari di numerosi possessi. Questi possessi si esprimono in locu- Osservo che la pretesa di fornire la “vera” descrizione di un zioni del tipo: “il mio corpo”, “il mio dolore”, “la mia mente” e “il mio individuo, qualunque sia il procedimento adottato, è alquanto vel- genoma”. Se tutto fosse oggettivato, se tutto fosse squadernato leitaria: intanto perché un indiv iduo si trova all’incrocio o alla davanti ai “nostri” occhi, si ripresenterebbe l’antico paradosso del confluenza di molte (infinite) descrizioni possibili, a seconda del sistema che sa tutto di sé. Questa conoscenza dev’essere contenuta livello di osservazione adottato e a seconda delle priorità stabilite in un organo particolare, che fa parte del sistema e di cui quindi il dall’osservatore e dei suoi interessi. Nessuna di queste descrizioni sistema deve saper tutto. Ciò richiede un ulteriore organo della è esauriente (questa ineludibile pluralità descrittiva si esprime conoscenza, e così via, all’infinito. anche dicendo che l’individuo è un sistema complesso) ed è solo il Comunque non facciamoci intimidire dalla natura congetturale loro insieme (aperto) che porta asintoticamente verso la descrizio- di tutto ciò, e riprendiamo il problema del Sé in questa particolare ne dell’individuo. In secondo luogo, e ancora più importante, ogni prospettiva post-umana. Se tutto il Sé potesse venire codificato e individuo è un “processo”, cioè è mutevole nel tempo, quindi le passare da un supporto all’altro, se un essere umano potesse identi- descrizioni debbono avere carattere dinamico. Questa “storicità” ficarsi col suo software o codice senza nessun collegamento necessa- dell’individuo s’intreccia con la sua immersione in un contesto o rio con il suo hardware di partenza, non ci sarebbe più identifica- ambiente con il quale si trova in continua interazione co-evoluti- zione tra il Sé e un corpo particolare. Il cordone ombelicale sarebbe va: da qui, in ogni istante, un brulicare di alterità dinamiche tagliato e ciascuno potrebbe assumere liberamente uno o più corpi, potenziali, che mette in questione il concetto di identità e la possi- nei quali replicare esattamente il codice che gli corrisponde. Si apre bilità stessa della descrizione. qui un problema vertiginoso: se l’informazione che costituisce il mio Ciò per quanto riguarda l’osservatore-descrittore. Sul versante Sé viene trasferita su un supporto diverso, dove sto “io”? Non mi dell’individuo osservato, la storia e il contesto, interagendo con le identifico con il supporto materiale d’origine e neppure con quello potenzialità contenute nel patrimonio ereditario, attuano alcune d’arrivo, che sono entrambi del tutto occasionali, ma non mi identi- possibilità (contingenze) e non altre a priori altrettanto probabili. fico neppure con il codice, che può essere riprodotto in un numero Ecco perché due gemelli omozigoti non sono mai del tutto isomor- arbitrario di copie (ciascuna col suo supporto) con tutta la precisio- fi: le loro differenze scaturiscono dalle differenze, per quanto mini- ne che voglio. Non esistendo il codice in astratto, ma solo le sue varie me, tra le loro esperienze individuali. Entra in crisi la nozione di possibili incarnazioni, si dissolve l’idea di “originale”: ogni originale (auto)biografia oggettiva: ciò che resta sono le storie, cioè le narra- è una copia e viceversa. Vengono in mente le considerazioni di Wal- zioni situate, fatte da un punto di vista parziale, per esempio quello ter Benjamin sul concetto di opera d’arte nell’epoca della sua ripro- del soggetto. ducibilità tecnica. La prospettiva di una descrizione genomica completa segnereb- Allora, in questa prospettiva di corpo-mente codificato e incar- be la fine della riproduzione sessuale e quindi di una fonte impor- nabile a piacere, dove si colloca il Sé? Dove sta la mia coscienza, alla tante di diversità genetica. La clonazione informazionale rendereb- quale in fondo sono affezionato? Se poi suppongo di riprodurre il be superfluo l’accoppiamento, con disappunto di molti e segnerebbe codice in molti supporti, ciascuno di questi “cloni” si evolverà per la fine di molte dispute filosofiche e psicologiche (sul libero arbitrio, conto proprio, in modo più o meno diverso dagli altri: il mio Sé si sulla coscienza, sull’inconscio), forse anche per l’estinzione dei filo- moltiplicherebbe come si moltiplica a ogni istante l’universo in quel- sofi e degli psicologi dopo un lungo periodo di cassa-integrazione. le versioni della meccanica quantistica che sono dette dei molti Potrebbe segnare la fine del corpo: una volta trovato il genoma per- mondi. Ancora una volta: dove sta il mio Sé? fetto, che cosa ci guadagneremmo a incarnarlo in un corruttibile E che ne sarebbe della mia storia personale? Delle mie esperien- corpo? Anzi che cosa ci guadagnerebbe lui, il GGG (il Grande Geno- ze passate? Se, come pare, esse sono rappresentate nei miei neuroni, ma Generale) a incarnarsi? Che cosa ci guadagna il bibliomane dalla sarebbero comprese nella codifica: ma come si configurerebbe l’atto lettura “effettiva” dei suoi libri? Che cosa ci guadagnano il libri dalla di richiamare un’esperienza o un ricordo? Non sarebbe necessaria lettura, o addirittura dalla scrittura, che ne possiamo fare? Tutto una dinamica della codifica? O una codifica gerarchica? E in questa sembra regredire verso il regno dell’informazione-sempre-più-rare- gerarchia potrebbe esserci lo spazio per una distinzione tra oggetto fatta, dove il GGG veglia su sé stesso nei secoli dei secoli. Andiamo e soggetto? Domande formidabili, che, bizzarramente, nascono da davvero verso il post-umano disincarnato? E ci piace? I una semplice congettura, da un esperimento concettuale che forse non ha nulla a che fare con qualsiasi realtà e che forse è frutto di Giuseppe O. Longo, scrittore e divulgatore scientifico, pura visionarietà. è docente di Teoria dell'Informazione all'Università di Trieste.

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più vecchie. In questi studi, a Boston e in Dal cervello, senza fili California, l’impianto che crea il contatto con il cervello è costituito da una piccola Un trasmettitore wireless potrebbe offrire alle persone paralizzate schiera di elettrodi simili ad aghi, ricavati un sistema pratico per controllare con il pensiero dal silicio. Per stabilire una interfaccia televisori, computer o carrozzine elettriche. uomo-macchina, gli elettrodi vengono spin- ti nel tessuto della corteccia cerebrale moto- Antonio Regalado ria, dove raggiungono i segnali trasmessi da 100 o più neuroni. ra breve alcuni pazienti paralizzati degli elettrodi nel cervello. All’interno del Gli scienziati hanno scoperto che queste potrebbero utilizzare un’interfaccia cervello si trovano un processore che ampli- piccole scariche elettriche possono venire T wireless fra cervello e computer in fica i deboli segnali elettrici emessi dai neu- decodificate in letture abbastanza precise grado di processare i comandi impartiti con roni, circuiti per digitalizzare le informazio- dei movimenti che un animale o una perso- il pensiero con la stessa velocità di una con- ni e una radio per trasmetterle a un ricevito- na intende effettuare. La decodificazione di nessione Internet domestica. re posto a qualche metro di distanza. quei segnali ha permesso a centinaia di Dopo oltre un decennio di ingegnerizza- Il dispositivo trasmette i dati fuori dal scimmie, oltre che a un crescente numero di zione, alcuni ricercatori della Brown Uni- cervello a una velocità di 48 megabit al volontari paralizzati, di controllare il mouse versity e una società dello Utah, la Blac- secondo, paragonabile alla velocità di una di un computer o manipolare oggetti con un krock Microsystems, stanno commercializ- connessione Internet domestica, e consuma braccio robotico. zando un dispositivo wireless che può veni- circa 30 milliwatt di energia, una frazione La tecnologia della BrainGate non si re collegato al cranio di una persona e tra- dell’energia consumata da uno smartphone. tramuterà mai in una terapia reale, a meno smettere via radio dei comandi impartiti Non è la prima volta che gli scienziati che non venga semplificata e resa più affida- con il pensiero e raccolti da un impianto realizzano un prototipo di interfaccia wire- bile. Il modulo wireless da indossare sul cerebrale. La Blackrock sta cercando di otte- less fra cervello e computer. Alcuni trasmet- capo è un passo verso quel traguardo. Prima nere le autorizzazioni della FDA per testare titori più semplici sono giù stati venduti per o poi, gli scienziati ritengono che tutti gli questo sistema di controllo remoto su le ricerche sugli animali. «Non esiste però elementi elettronici verranno impiantati volontari, possibilmente entro quest’anno. un dispositivo che vanti una quantità simile completamente all’interno del corpo, senza Il dispositivo è stato sviluppato da un di input e trasmetta megabit su megabit di cavi, per evitare eventuali infezioni. L’anno consorzio di nome BrainGate, che ha sede dati»”, precisa Cindy Shestek, ricercatrice di scorso, i ricercatori della Brown hanno presso la Brown ed è stato fra i primi a posi- bioingegneria medica dell’Università del testato un prototipo di interfaccia intera- zionare degli impianti nei cervelli delle per- Michigan. mente impiantata, con le componenti elet- sone paralizzate, dimostrando che i segnali Nonostante l’impianto riesca a trasmet- troniche custodite all’interno di una capsula elettrici emessi dai neuroni all’interno della tere l’equivalente di 200 DVD di dati al in titanio sigillata sotto lo scalpo. Questo corteccia potevano venire registrati e in giorno, rispetto alla quantità di informazio- dispositivo non è ancora in commercio. I seguito utilizzati per manovrare una carroz- ni generate dal cervello si tratta comunque zina o comandare un braccio robotico. di poca cosa. Dei miliardi di neuroni pre- Antonio Regalado è responsabile Un limite di questi esperimenti risiede senti nella corteccia umana, gli scienziati dell'area Business nella necessità dei pazienti di ricorrere non sono mai riusciti a misurarne diretta- di MIT Technology Review USA. all’aiuto di assistenti di laboratorio per utiliz- mente più di 200 in simultanea. «I nostri zare queste protesi. I segnali inviati del cer- cervelli sono come delle macchine da vello vengono raccolti da un cavo collegato a petabyte di dati», spiega Nurmikko. «Al un portale installato sul cranio e fatti passa- confronto, 100 megabit al secondo è una re lungo i cavi di un ingombrante insieme di velocità molto modesta». processori di segnale. «Una soluzione del Il processore wireless della Blackrock, genere è impensabile o scomoda per pazien- che si chiama Cereplex-W, viene oggi ven- ti già collegati a un insieme di dispositivi duto per 15mila dollari ai laboratori di ricer- elettronici», spiega Arto Nurmikko, il pro- ca, che lavorano sui primati. Stando a Flo- fessore di ingegneria della Brown che ha rian Solzbacher, professore dell’Università portato alla progettazione e realizzazione di dello Utah, che è proprietario e presidente questo sistema wireless. della società, i test sugli umani potrebbero La nuova interfaccia si libera di parte di partire presto. Gli scienziati della Brown questi cablaggi elaborando le informazioni intendono provarlo sui pazienti paralizzati. del cervello all’interno di un dispositivo Attualmente, circa mezza dozzina di grande approssimativamente quanto il pazienti, fra cui alcuni nello stadio finale tappo del serbatoio di un’automobile. Il dis- della SLA, stanno prendendo parte ai test positivo è connesso al cranio e collegato con della BrainGate, che fanno uso di tecnologie

MIT TECHNOLOGY REVIEW EDIZIONE ITALIANA 3/2015 63 60-64:0 04/05/15 10.00 Pagina 64 COP 3-2015:COPERTINA 4-05v5 04/05/15 09.40 Pagina 2 g Steven Chu Steven g I diversi sistemi I sistemi diversi g Il Web per e Il Web di tutti Dal cervello, senza fili senza cervello, Dal g g g che, forse, forse, che, TIM TIM #WCAP g cambieranno cambieranno la nostra vita vita nostra la Non tutte pronte a partire, partire, a pronte tutte Non ma tutte molto promettenti molto tutte ma 10 tecnologie tecnologie 10 L’on-line non è ancora di tutti di ancora è non L’on-line FS Innovazione FS Innovazione g Diverso è meglio meglio è Diverso Paolo Paolo Ferri di ESA su Rosetta Tecnomare (Gruppo Eni) per Tecnomare il monitoraggio La genomica del corpo disincarnato corpo del genomica La g g La Rete nel mondo nel Rete La Perché un robot non deve imitare l’uomo imitare deve non robot un Perché Essere o non essere? non o Essere IIT Innovazione IIT Innovazione g Silicon Valley perde colpi? colpi? perde Valley Silicon g Riconoscimento del volto e della voce voce e della volto del Riconoscimento g Il nuovo spazio dell’Esa dell’Esa spazio Il nuovo ITALIA g Anno XXVII - 3/2015 Automobili elettriche elettriche Automobili g TR Mondo: TR Cina, Mondo: India di start-up in Europa in Europa di start-up PLUS quantici e i computer Google ambientale ambientale punta sulle tecnologie energetiche emergenti energetiche punta sulle tecnologie pA POSTE ITALIANE S RIVISTA BIMESTRALE – 6 EURO SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO – POSTALE (CONVERTITO 353/2003 N. LEGGE DECRETO IN LEGGE 27/02/2004 N.46) COMMA 1, ARTICOLODCB ROMA 1, TARIFFA ROC: 10 giovani ricercatori italiani italiani ricercatori giovani 10 innovativi progetti 10 per Le imprese italiane imprese Le smart&disruptive Finceramica, Coelux, Brembo, Bio-On, Almawave, Texa Sun4people, Horus, Holostem, Greenrail, 2015 35 TR

ITALIA / Anno XXVII - 3/2015 ITALIA Anno XXVII - 3/2015 , , che, su progetto di Maurizio Bettini e Giuseppe Il bassorilievo romano dell’Ara Pacis dedicato a Saturnia a dedicato Pacis dell’Ara romano bassorilievo Il Tellus rappresenta uno dei temi portanti della Volti, Terrantica. miti mostra e immagini della Terra nel mondo antico Pucci, è stata allestita occasione di EXPO nei 2015. Seduta tra fornici Aria ecologico, e all’equilibrio pensando che, dice Acqua, del Terra Madre la Colosseo, in si deve tenere ambientali. conto Senza partorire anche Aria può di vita, alla e necessario quanto Acqua, tutte dispensa la Madre le Terra, che sue mostri, come avvenne al tempo dei componentiTitani e dei Ciclopi. sufficienza, a nutrirsi possano tutti che vuole si se Perciò, bisogna affrontare tempestivamente l’emergenza dell’inquinamento atmosferico, sia della sia scarsità idrica. www.technologyreview.it COP 3-2015:COPERTINA 4-05v5 04/05/15 09.40 Pagina 1 Pagina 09.40 04/05/15 4-05v5 3-2015:COPERTINA COP