REGIONE CARABINIERI SICILIA GUARDIA DI FINANZA Comando Provinciale di Comando Provinciale di Caltanissetta

OPERAZIONE “DOPPIO COLPO”

1. Nella nottata del 27.04.2010, in Sicilia, Lombardia, Lazio e Abruzzo, Carabinieri e Finanzieri di Caltanissetta hanno tratto in arresto, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dall’Ufficio G.I.P. del Tribunale di Caltanissetta, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia nissena: a. MADONIA Giuseppe1, LA ROCCA Francesco2 e LAURINO Giuseppe Giovanni3, già detenuti per associazione mafiosa ed altro; b. RIZZA Salvatore4, DAVID Santo5, DAVID Gandolfo6, CAVALLINI Gianni7, TROTTA Elvis Alessandro8, BOSSI Carlo Angelo9, DE LUCA Mario10, ANELLO Nunzio11 e BIANCHI Giancarlo12, che sono stati posti agli arresti domiciliari; c. LO CICERO Francesco13 e ARNONE Vincenzo14, che sono stati tradotti in carcere.

2. Con la suddetta ordinanza, vengono contestati a: a. LO CICERO, ARNONE ed i DAVID, imprenditori nel settore movimento terra, il reato di associazione per delinquere di tipo mafioso; b. LA ROCCA, MADONIA, RIZZA, LAURINO, LO CICERO, ARNONE ed i DAVID, il reato di illecita concorrenza con violenza o minaccia, aggravato dal

1 MADONIA Giuseppe, inteso “Piddu”, nato a (CL) il 18.12.1946, pregiudicato, mafioso, detenuto in regime di 41 bis O.P., Rappresentante di “Cosa Nostra” per la provincia di Caltanissetta. 2 LA ROCCA Francesco, inteso “Ciccio”, nato a San Michele di Ganzaria (CT) il 15.01.1938, pregiudicato, mafioso, detenuto, Capo dell’omonimo Clan mafioso operante nella provincia di Catania. 3 LAURINO Giuseppe Giovanni, inteso “u gracciatu”, nato a Riesi (CL) il 29.09.1957, pregiudicato, mafioso, detenuto, esponente di spicco del Clan CAMMARATA di Riesi. 4 RIZZA Salvatore, nato a Caltanissetta il 04.09.1932, imprenditore, pregiudicato, in atto libero. 5 DAVID Santo, nato a Polizzi Generosa (PA) il 04.04.1939, imprenditore, in atto libero. 6 DAVID Gandolfo, nato a Polizzi Generosa (PA) il 25.06.1933, imprenditore, in atto libero. 7 CAVALLINI Gianni, nato a Ravenna il 18.03.1962, consulente esterno della CALCESTRUZZI S.p.a., in atto libero. 8 TROTTA Elvis Alessandro, nato a Milano il 10.01.1969, dipendente della CALCESTRUZZI S.p.a., in atto libero. 9 BOSSI Carlo Angelo, nato a Robechetto con Induno (MI) l’08.09.1969, dipendente della CALCESTRUZZI S.p.a., in atto libero. 10 DE LUCA Mario, nato a Napoli il 07.04.1963, ex dipendente della CALCESTRUZZI S.p.a., in atto libero. 11 ANELLO Nunzio, nato a Mazzarino (CL) il 14.12.1968, ex dipendente della CALCESTRUZZI S.p.a., in atto libero. 12 BIANCHI Giancarlo, nato a Brignano Gero D’Adda (BG) il 07.07.1956, consulente esterno della CALCESTRUZZI S.p.a., in atto libero. 13 LO CICERO Francesco, nato a Campobello di Licata (AG) il 04.11.1954, pregiudicato, imprenditore. 14 ARNONE Vincenzo, nato a (CL) il 23.05.1963, imprenditore, pregiudicato, mafioso, in atto libero. 2 fatto di aver avvantaggiato, con la loro condotta, l’organizzazione criminale “Cosa Nostra”; c. CAVALLINI, TROTTA, BOSSI, DE LUCA, ANELLO e BIANCHI, consulenti, dipendenti ed ex dipendenti della CALCASTRUZZI, il reato di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di frodi in pubbliche forniture e truffe; d. DE LUCA e ANELLO, ex dipendenti della CALCASTRUZZI S.p.a., il reato di truffa.

3. Le indagini hanno permesso, infatti, di appurare che: a. MADONIA, LA ROCCA e LAURINO, esponenti di spicco delle articolazioni nissena e catanese dell’organizzazione criminale “Cosa Nostra”, imponevano la fornitura del calcestruzzo prodotto dalla “CALCESTRUZZI S.p.a.” alle imprese aggiudicatarie di appalti pubblici o privati, eliminando scomode concorrenze e consentendo l’espansione dell’azienda bergamasca nel mercato della Sicilia orientale; b. le responsabilità dei “padrocini” (RIZZA, i DAVID, LO CICERO e ARNONE), ovvero dei proprietari e gestori delle imprese siciliane dedite al movimento terra, che avevano rapporti di lavoro con la CALCESTRUZZI S.p.a., nel: (1) curare e gestire i rapporti tra l’organizzazione criminale e la “CALCESTRUZZI S.p.a.”; (2) creare disponibilità finanziarie di natura illecita, da destinare alle varie articolazioni territoriali di “Cosa Nostra”, quale controprestazione per gli interventi finalizzati ad imporre sul territorio le forniture di calcestruzzo da parte della S.p.a. bergamasca, mediante sovrafatturazioni di forniture e/o trasporti di inerti; (3) garantire la preminenza, in Sicilia, della “CALCESTRUZZI S.p.a.” nel settore delle forniture di calcestruzzo e favorirne l’ulteriore espansione; (4) assumere una posizione di esclusività nel settore delle forniture e trasporto di inerti; c. le responsabilità dei consulenti e dei dipendenti della CALCESTRUZZI S.p.a. (CAVALLINI, TROTTA, BOSSI e BIANCHI), nell’aver creato e utilizzato un sistema informatico (sistema PROGRESS) per alterare i dati di gestione produttiva del calcestruzzo fornito per appalti pubblici e privati in difformità alle previsioni contrattuali e per occultare la scadente qualità del calcestruzzo venduto; d. la responsabilità di due ex dipendenti della CALCESTRUZZI S.p.a. (DE LUCA e ANELLO), che, nella qualità di tecnologi, con artifici e raggiri – consistiti nel predisporre fraudolentemente “ricette di produzione” del 3 calcestruzzo difformi da quelle stabilite per contratto, fornivano, per le commesse relative all’appalto “Porto Isola – Diga Foranea ”, conglomerati composti da un minor quantitativo di cemento e da inerti non idonei per lo specifico impiego.

3. Le indagini, condotte dai Carabinieri del Reparto Operativo e dai Finanzieri del Nucleo Provinciale di Polizia Tributaria di Caltanissetta, sotto la direzione della D.D.A. nissena, hanno consentito, inoltre, di porre sotto sequestro preventivo capitale sociale e compendio aziendale delle aziende dei “padroncini”, per un importo complessivo di 5.500.000,00 di euro, ovvero: a. la DAVID SANTO & GANDOLFO S.n.c., con sede a Polizzi Generosa (PA), in contrada Saprone SS 643 km. 6; b. la società TELG S.r.l., con sede a Riesi (CL), in viale Einaudi s.n.c., il cui legale rappresentante è TERRANOVA Salvatore15; c. l’impresa individuale LO CICERO FRANCESCO, con sede a Campobello di Licata (AG), in via Galileo Galilei nr. 4, il cui titolare è LO CICERO Francesco; d. la ARNONE VINCENZO & C. S.r.l., con sede a (CL), in via Caltanissetta II^ traversa e domicilio fiscale a Serradifalco (CL), in via Padre Ingrao s.n.c.; e. l’impresa individuale RICOTTA MARIA PIA16, con sede a Caltanissetta in vicolo Riccione nr. 12; f. l’impresa individuale INCOGNITO ANTONIO17, con sede a Bronte (CT), in contrada Barili; g. la FO.TRA. S.r.l., con sede a Gela (CL), in via delle Rose s.n.c., la cui legale rappresentante è AVERNA Rita Angela18 e l’amministratore delegato è AVERNA Vincenzo Giuseppe19.

4. Le indagini di Carabinieri e Finanza sulla S.p.a. bergamasca20, che hanno preso spunto da un’altra attività d’indagine (c.d. “ODESSA”) del Reparto Operativo dei Carabinieri di Caltanissetta, che il 21.11.2005 aveva portato all’arresto di 42

15 TERRANOVA Salvatore, nato a Riesi (CL) il 16.11.1952, imprenditore, pregiudicato, in atto libero. 16 RICOTTA Maria Pia, nata a Mussomeli (CL) il 13.10.1951, imprenditrice, in atto libera. 17 INCOGNITO Antonino, nato a Bronte (CT) l’11.12.1968, imprenditore, in atto libero. 18 AVERNA Rita Angela, nata a Gela (CL) il 15.04.1979, imprenditrice, in atto libera. 19 AVERNA Vincenzo Giuseppe, nato a Gela (CL) il 18.03.1975, imprenditore, in atto libero. 20 La CALCESTRUZZI S.p.a., con direzione e sede legale a Bergamo: - è la prima produttrice italiana di calcestruzzo preconfezionato, opera anche nel settore degli inerti ed è presente su tutto il territorio nazionale con 10 direzioni di zona, 250 impianti di betonaggio, 23 cave, 21 impianti di selezione di inerti ed un considerevole numero di mezzi di trasporto; - fa parte del gruppo ITALCEMENTI, quinto produttore di cemento a livello mondiale ed il principale operatore nel bacino del mediterraneo. 4 persone – capi e gregari del Clan CAMMARATA di Riesi –, avevano già consentito: a. il 28.07.2006: (1) su ordinanza dell’Ufficio G.I.P. di Caltanissetta: (a) di trarre in arresto: – LAURINO Giuseppe Giovanni, capo area della CALCESTRUZZI per la Sicilia orientale; – PATERNA Salvatore21, responsabile dello stabilimento di Riesi della CALCESTRUZZI; – FERRARO Giuseppe22, intestarlo fittizio della cava di inerti di contrada Palladio, a Riesi, per associazione per delinquere di tipo mafioso e trasferimento fraudolento di valori; (b) di porre sotto sequestro preventivo gli stabilimenti di Riesi (CL) e Gela (CL) della CALCESTRUZZI; (2) di notificare un avviso di garanzia, emesso dalla D.D.A. di Caltanissetta,, alla CALCESTRUZZI S.p.a. di Bergamo, nella persona del legale rappresentante BARABANI Pierfranco23, quale persona giuridica sottoposta ad indagini per associazione per delinquere di tipo mafioso; b. l’01.08.2006, di trarre in arresto, sempre su ordinanza dell’Ufficio G.I.P. di Caltanissetta, VOLANTE Fausto24, direttore di zona della CALCESTRUZZI per le regioni Sicilia e Campania, per il reato di trasferimento fraudolento di valori, con l’aggravante di aver agevolato le attività di “Cosa Nostra”, in concorso con LAURINO, PATERNA e FERRARO, con cui aveva concordato di attribuire fittiziamente a FERRARO la titolarità della cava di inerti di Riesi; c. il 10.10.2007, di porre sotto sequestro il palazzo di giustizia di Gela, il porto isola – diga foranea di Gela, la strada a scorrimento veloce Licata (AG) – Riesi e lo svincolo di Castelbuono (PA) – Pollina (PA) dell’autostrada A/20 – Messina, in quanto il conglomerato cementizio fornito dall’azienda bergamasca per la loro realizzazione era con quantitativi di polvere di cemento inferiori a quelli di norma utilizzati per ottenere un prodotto della resistenza prevista da progetto; d. il 30.01.2008, su ordinanza dell’Ufficio G.I.P. di Caltanissetta, di: (1) porre sotto sequestro preventivo tutti i beni, materiali e immateriali, che costituivano il compendio aziendale della CALCESTRUZZI S.p.a. di Bergamo, del suo capitale sociale e delle strutture informatiche in uso, il

21 PATERNA Salvatore, nato a Riesi il 28.02.1962. 22 FERRARO Giuseppe, nato a riesi il 09.08.1960, imprenditore. 23 BARABANI Pierfranco, nato a Milano il 09.09.1936. 24 VOLANTE Fausto, nato a Roma il 04.05.1951. 5 cui valore complessivo era di circa 600 milioni di euro (l’azienda e tuttora sotto amministrazione giudiziaria); (2) trarre in arresto: (a) COLOMBINI Mario25, amministratore delegato della CALCESTRUZZI S.p.a., per truffa, frode in pubbliche forniture e intestazione fittizia di beni, con l’aggravante di aver agevolato “Cosa Nostra”; (b) VOLANTE Fausto, già destinatario della misura cautelare dell’01.08.2006, per truffa e frode in pubbliche forniture, con l’aggravante di aver agevolato le attività di “Cosa Nostra”; (c) LIBRIZZI Francesco26, già dipendente della CALCESTRUZZI, per associazione per delinquere di tipo mafioso, truffa e frode in pubbliche forniture, con l’aggravante di aver agevolato le attività di “Cosa Nostra”; (d) LAURINO Giuseppe Giovanni, già destinatario delle misure cautelari del 22.11.2005 e 28.07.2006, per truffa e frode in pubbliche forniture, con l’aggravante di aver agevolato le attività di “Cosa Nostra”; e. il 27.02.2008, di porre sotto sequestro la nuova ala dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta e la galleria Cozzo – Minneria dell’autostrada Palermo – Messina; f. il 27.11.2008, di porre sotto sequestro i lotti 9 e 14 dell’autostrada Valdastico (VI), in quanto realizzati con calcestruzzo non conforme alle norme contrattuali e di legge; g. il 13.06.2008, di notificare un avviso di garanzia, emesso dalla D.D.A. di Caltanissetta, a: (1) PESENTI Carlo27, in qualità di legale rappresentante pro tempore della ITALCEMENTI S.p.a.; (2) COLOMBINI Mario, già amministratore delegato della CALCESTRUZZI S.p.a., tratto in arresto il 30.01.2008, per i reati di illecita concorrenza con violenza o minaccia, riciclaggio e impiego di denaro o beni di provenienza illecita. I sequestri delle opere realizzate con il calcestruzzo fornito dall’azienda bergamasca, finalizzati alla effettuazione dei carotaggi, ovvero al prelievo di campioni del calcestruzzo utilizzato, per le successive analisi, sono stati tutti disposti, con decreto, della Direzione Distrettuale Antimafia di Caltanissetta, che ha lasciato la “facoltà d’uso”, ovvero la possibilità di completare i lavori e utilizzarle.

25 COLOMBINI Mario, nato a Rosignano Marittimo (LI) il 25.09.1946. 26 LIBRIZZI Francesco, nato a Petralia Sottana (PA) il 10.07.1955. 27 PESENTI Carlo, nato a Milano il 30.03.1963.