Anno VII - Numero 65 pro-manuscripto 4/98 Maggio v

Parrocchia S. Maria della Visitazione IL NICODEMO Fogli della Comunità IL FEUDO DELLA PACE INTORNO AL 1750 Quando il principe di Condrò prendeva esempio dai Benedettini

di Franco Biviano poi nuovamente gli Spagnoli con Carlo III di Borbone (1734-1759). Quest'ulti- 24 gli inizi del 1700, nello spa- mo sovrano, tra gli altri provvedimenti zio di soli trent'anni, in se- che lo hanno fatto passare alla storia MAGGIO guito a giochi politici e come monarca illuminato, ordinò un Aconflitti internazionali, si censimento generale della popolazione 1998 succedettero in Sicilia quattro dinastie: siciliana o, come si diceva allora, un gli Spagnoli con Filippo V d'Angiò “Rivelo delle anime e dei beni” che si (1700-1713), i Savoia con Vittorio dimostrò particolarmente laborioso e Amedeo II (1713-1720), gli Austriaci le cui operazioni si protrassero per cir- con Carlo VI d'Asburgo (1720-1734) e ca venti anni. Basti dire che esso fu in- detto due volte, Informazioni nel 1740 e nel 1747. Si creò, alle pagine quindi, uno scam- bio di corrispon- TUTTELEZIONI8-11 denza fra la Deputazione del viati dai Giurati (oggi diremmo la Regno, con sede a Giunta) di S. Lucia nel 1754 con quelli , e le va- che erano stati rilevati otto anni prima, rie deputazioni lo- nel 1746, dal Prelato della stessa città. cali, addette al Si dispongono, quindi, “indagini ulte- rilevamento. An- riori ... di casa in casa di ogni quartiere” che la “numera- per scovare eventuali “evasori” (i rive- zione” compiuta li infatti servivano per calcolare l'impo- nel territorio di S. sizione tributaria o, come si legge nel Lucia fu oggetto bando del 1740, per mettere “in equili- di contestazioni e brio i Donativi Regi”). La corrispon- sollecitazioni, denza raccolta nell'archivio luciese come si può rile- (carpetta III.C.9/1) si riferisce alle in- vare dalla docu- dagini supplementari svolte nei due ca- mentazione sali di S. Filippo e di Soccorso e nei conservata nel- feudi di Cattafi, della Pace e di Belvede- l'archivio storico re. Io mi limiterò, ovviamente, a ripor- di quel Comune, tare le notizie che riguardano il feudo fonte preziosissi- della Pace, che costituisce l'oggetto ma e purtroppo delle mie ricerche. I giurati, dopo avere poco utilizzata sottolineato la premura con cui hanno per la storia del eseguito gli ordini ricevuti (“di un subi- nostro territorio. to si sono posti a cavallo tre di noi Giura- Dalla capitale vie- ti, il Capitano, ed uno delli Deputati, e ne lamentata la non curando né interesse, né fatica in questi giorni estivi, si sono portati perso- t mancata rispon- Lettera di trasmissione del Bando per il “rivelo” del 1740. denza dei dati in- nalmente ... nel feudo di Trisini, seu del- Ø 2 la Pace), si premurano a fornire dall'editore Sellerio. Si tratta del “libro Giuseppe Amorosia, proveniente da chiarimenti sui motivi dello scarso in- verde”, compilato nel 1767 da Federico Petralia Sottana; Giuseppe Caminiti, cremento demografico registrato nel di Napoli, principe di Condrò, per forni- proveniente da Soccorso Cropani) e territorio luciese: ”tante famiglie dopo re le istruzioni per la buona tenuta del quelli che avevano fatto i furbi non pre- la peste del 1743 andarono ad abitare in suo feudo. Prima di mettere su carta le sentando nessun rivelo (Francesco , in , in , in suddette istruzioni, il Di Napoli, che Alessi, Pietro Camarda, Giovanni Cu- Monforte, ed in altri paesi". Dalla rela- aveva ricevuto in dote il feudo di Con- minali, Giuseppe Florentino, Nicola zione apprendiamo che nel 1748 erano drò nel 1747 dalla moglie, donna Felice Florentino, Pasquale Morina, Domeni- presenti nel feudo della Pace 113 “ani- Bonfiglio, chiese anche consiglio ad co Parisi, Francesco Parisi di Calabria). me”, mentre nel marzo del 1754 se ne esperti e assunse informazioni sul Alcuni di questi nomi li ritroviamo in al- contavano 175 (62 in più). I nuclei fami- comportamento dei feudatari vicini. A tre fonti: Croce Aloi, Nicola Florentino, liari, che allora si chiamavano “fuochi”, questo scopo egli incaricò il vicario fo- Domenico Parisi, Santo Parisi e Anto- erano 26 nel 1748, mentre sei anni raneo di Condrò, don Vito Rizzo, di ve- nio Viola sono presenti nel registro dei dopo erano già saliti a 45 (29 in più). Si dere come si comportavano i defunti della parrocchia S. Maria dell'I- registrava già allora, quindi, un feno- Benedettini del feudo della Pace per le tria di Gaedara. Di Damiano Viola sap- meno immigratorio che, pur in presen- spese di guardiania della vigna e per piamo che nel 1740 pagava un censo ai za di modificate situazioni socio- l'uso dei palmenti. Don Vito si recò alla Benedettini per una casa all'interno del economiche, continua ancora oggi. Il Pace nel febbraio del 1767 e parlò con Baglio. raffronto fra il numero dei nuovi nuclei fratel Tommaso e fratel Modesto, dai C'era una chiesa già allora nel feudo familiari (29) e il totale dei componenti quali apprese che i “metatieri” pacesi della Pace? Certamente sì, ma non sap- (62) evidenzia che si trattava di fami- pagavano per intero i diritti di custodia piamo dove fosse ubicata. Nel 1736, glie costituite in genere da due perso- delle vigne, mentre non pagavano nulla quando le famiglie presenti nel nostro ne, probabilmente nuove coppie che per l'utilizzazione dei palmenti. Il “fra- territorio erano sì e no una decina, il sceglievano il feudo della Pace per met- tel Tommaso” contattato dal Rizzo è Prelato Mons. Marcello Moscella, in un tere su casa. Nel luglio del 1754, do- quasi certamente fra Tommaso Dona- elenco delle chiese rurali della Prelatu- vendo rifare la numerazione degli to, laico professo, amministratore del ra, cita una “Cappellania di S. Maria abitanti del feudo di Cattafi, i giurati si feudo della Pace, la cui morte è annota- Vergine sotto il titolo della Visitazione, portarono anche nel feudo della Pace. ta nei nostri registri parrocchiali sotto situata nel feudo della Pace”. Notizia L'operazione diede un risultato legger- la data del 18 novembre 1791. Nulla confermata dai registri benedettini, mente diverso da quello ottenuto quat- sappiamo invece di “fratel Modesto”. A dove nel mese di settembre 1736 si tro- tro mesi prima: furono contate, infatti, meno che non sia da collegare a lui il va annotata l'uscita di 5 onze “per sala- 157 “anime”, distribuite in 40 “fuochi”. nome del torrente Flammodestro (vol- rio del cappellano in un anno”. Una I giurati ne approfittano per sottolinea- garmente detto “Fra Modestu”) che ulteriore conferma la troviamo nei re- re “che sorta di gente vaga e povera abita parte dalla contrada Santo Pietro, attra- gistri dei defunti della Parrocchia S. in detto feudo che in un mese manca e versa la contrada Marro e confluisce Maria dell'Itria di Gaedara, dov'è anno- cresce nell'altro”. Essi si dilungano poi a nel torrente Bagnara. tata la morte di Carmela Viola, avvenu- descrivere la misera situazione econo- Quali erano le famiglie presenti a ta il 25 gennaio 1747 nel feudo della mica degli abitanti, quasi a dimostrare quell'epoca nel feudo della Pace? I giu- Pace, con la precisazione che, “in se- che, dal punto di vista fiscale, nel feudo rati luciesi forniscono l'elenco comple- guito a speciale permesso” (“ex licen- della Pace non c'era nulla da cavare: to dei quaranta “capi di casa”, tia”), il suo corpo non venne tumulato a “...essere le case dei suddetti feudi (cioè distinguendo quelli che erano già pre- Gaedara come gli altri, ma nella “Chie- Cattafi, Pace e Belvedere) abitate da senti nel 1748 (Antonino Alessi, Do- sa di S. Maria della Visitazione esistente persone povere, e perloppiù forestiere, che menico Aloi, Natalizia Aloi, Giuseppe in detto feudo”. un anno abitano come vaghi in un paese, Bisbano, Giuseppe Mastroeni, Rosalia Quasi certamente sarà stato il ritmo ed un anno in un altro ove possono cam- Mastroeni, Rosa Milone, Giuseppe incalzante col quale la popolazione del pare o travagliare, col titolo di coloni, che Morina, Rocco Morina, Andrea Parisi, piccolo borgo rurale si accresceva ad qui chiamano volgarmente metateri, e Francesco Parisi, Nicolina Parisi, Santo indurre i Benedettini ad iniziare, nel così le genti che occorrono in detti feudi Parisi, Francesco Schepisi, Antonio 1763, la costruzione ex novo (“a funda- sono forastieri venuti ad abitare nelli Viola, Damiano Viola, Giuseppe Viola), mentis”, come si legge sotto il ritratto medesimi dal detto anno 1748 in poi; ... quelli che si autodenunciano per la pri- di Mons. Di Blasi conservato nella no- che questi freschi abitanti in detti feudi ma volta nel 1754 perché prima appar- stra sacrestia) di un'altra chiesa, più non possiedono effetti alcuni, si sà, e si tenevano ad altri nuclei familiari (Agata ampia di quella esistente, quella che riconosce dalla di loro povertà”. Alessi, Croce Aloi, Francesco Aloi, Ni- ancora oggi, a 230 anni di distanza, ri- Quali fossero i rapporti che intercor- cola Aloi, Caterina , Domenico mane la nostra chiesa parrocchiale. revano tra questi “metatieri” e i Bene- Mastroeni, Alberto Milone, Tomaso Quali erano le cause che attiravano dettini, proprietari del feudo, per il Milone, Antonino Morina), quelli che nuove famiglie nel feudo della Pace? momento non ci è dato saperlo. Una no- sono arrivati nel frattempo da altri pae- Dalle registrazioni contabili dei Bene- tizia precisa, tuttavia, ci viene fornita si (Antonio Schepisi, Clemente Cam- dettini di S. Placido Calonerò, conser- da un manoscritto dell'Archivio di Stato panella, Domenico Fruscella, Antonino vate nell'Archivio di Stato di Messina, di Palermo pubblicato recentemente Pagano, tutti provenienti da S. Lucia; traiamo la convinzione che in quegli

Il Nicodemo - Maggio 1998 - n. 65 3 UN FRANTOIO DEL TEMPO CHE FU Un’attività economica del passato, da rivalutare

di Mimmo Parisi

ll'incrocio tra Via Regina Margherita e Via Don Silvio Cucinotta esisteva, ed era Aancora funzionante fino quasi agli anni cinquanta, un frantoio di proprietà del signor Domenico Parisi (mio nonno), inteso “u sudduminicu”. tAtto di morte di Carmela Viola, 25-1-1747 (Archivio parrocchiale di Soccorso). L'anno di costruzione, a me ignoto, do- veva senz'altro risalire al periodo in cui il suddetto Parisi ebbe una vertenza anni si stava procedendo a una trasfor- con l'allora sindaco o delegato di Pace mazione delle coltureeaunpiùintenso *** del Mela, il cav. Francesco Lo Sciotto. sfruttamento del latifondo della Pace. Il Lo Sciotto pretendeva che il fab- Nel 1706, infatti, furono acquistate bricato sorgesse allineato alle case che 1233 nuove piante di ulivo, nel 1709 e Bibliografia lo precedevano sul lato destro della nel 1711 vennero rinnovati, rispettiva- strada nel senso della salita, mentre mente, 85.000 e 176.000 virgulti di ARCHIVIO DELLA PARROC- mio nonno intendeva allinearsi con la vite. Anche la produzione della seta su- CHIA “S. MARIA DELLA VISITA- fila di case bisce un incremento, passando dalle 94 ZIONE” DI PACE DEL MELA, che seguiva- libbre del 1705 alle 180 libbre del 1714. Registri dei defunti. no, sempre I giurati di Santa Lucia precisano che ARCHIVIO DELLA PARROC- sulla stessa il feudo della Pace “che si è del Venerabi- CHIA “S. MARIA ASSUNTA” DI via, dopo il le Monastero di S. Placido di Calonerò di SOCCORSO, Registro dei defunti terrapieno Messina” era stato “dismembrato da della ex parrocchia “S. Maria dell'I- occupato ogni giurisdizione di questa Città”, per tria” di Soccorso Gaedara. adesso dalla cui “questa Università altro non ricava ARCHIVIO DI STATO DI MES- via don Sil- dalli sudetti abitanti se non che la sola e SINA, Corporazioni Religiosi Sop- vio Cucinot- scarsa gabella del macino”. Essi si rife- presse, voll. 120 e 129. ta. riscono evidentemente alla sentenza ARCHIVIO STORICO DEL CO- Spostan- emanata il 6 marzo 1727 dal Tribunale MUNE DI S. LUCIA DEL MELA, do in tal della Magna Regia Curia, con la quale busta III-C-9/1 (Consulte per i riveli modo il fab- era stato deciso che “ai giurati e al sin- 1754-1755). bricato di daco della Città di Santa Lucia non com- ARCHIVIO STORICO DEL CO- circa un paio di metri indietro, avrebbe pete nessuna giurisdizione nel feudo MUNE DI S. LUCIA DEL MELA, avuto il vantaggio di creare sul davanti chiamato della Pace”. Conseguente- busta III-D-6/1 (Scritture di Pace e un piccolo spazio necessario alla sosta mente la giustizia civile e penale veni- Merì), ff. 1039-1040. dei carretti per il carico e lo scarico del- va amministrata dallo stesso FEDERICO DI NAPOLI, Noi il le ulive e dell'olio. A quanto pare l'ebbe Monastero, che nel feudo aveva propri Padrone, Palermo 1982 (ms. del vinta mio nonno e difatti il piccolo con- ufficiali e proprie prigioni. 1767), pp. 198-199. dominio che sorge oggi al posto del Per quanto riguarda Camastrà, i giu- GIOVANNI PARISI, Dal Nauloco frantoio ne è la prova. I frantoi a Pace rati dichiarano che “il Barone di Cama- al feudo di Trinisi. Profilo storico di del Mela in quell'epoca erano molti, per strà don Giovanni Cordone” è Pace del Mela, Messina 1982, la maggior parte vetusti, ed alcuni di q “messinese, nativo ed abitante in Messi- p.141. questi erano stati costruiti dai Bene- na, e così non sappiamo se fece il di lui ri- dettini, come quello che ancora fa mo- velo, né tampoco ciò a noi si appartiene”. *** stra di sè tra Via Mazzini e Via Regina Ø

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Margherita, attualmente di proprietà mani avrebbe avuto inizio il lavoro del frantoio che poteva venire per ritirare del signor Mimmo Marchetta. Erano frantoio. U zu Cicciu Cernutueuzu l'olio. Questo avveniva generalmente tutti a trazione animale, compreso Santu Carauddu abitavano a Finata Se- verso l'imbrunire ed il compito di sof- quello fatto costruire da mio nonno, dal conda; Vanni Milone nel Vicolo Levan- fiare in quella conchiglia e modulare dei momento che l'energia elettrica nel te ( detto allora, non so per quale suoni piuttosto prolungati, che doveva- territorio di Pace era ancora da venire. motivo, “U Forti di Sant'Alessi”); più no quanto meno raggiungere metà del Però quest'ultimo, a differenza degli al- giù, sempre sulla Via Regina Margheri- paese, era affidato a Vanni Milone che, tri, poteva considerarsi più moderno ta, abitava Pietro Campanella; sulla Via essendo il più giovane fra i sei, si presu- per il sistema di macinatura e di tor- per Gualtieri, Giovanni Bonarrigo, e meva che avesse i polmoni più adatti. chiatura che gli permettevano una pic- per ultimo, in Via Stretto u zu Ninu Pa- Ogni domenica, dopo la Messa nella cola resa in più. Mentre gli altri risi, detto “Ntuniedda”. Questa incom- Chiesa del Redentore, alla quale parte- effettuavano la spremitura delle olive benza era per me come la vigilia di una cipavo anch'io in compagnia di mio non- avvalendosi di un'unica ruota grande in festa e sono sicuro che coprivo l'intero no, i frantoiani passavano da casa pietra, concava nella parte interna, che percorso, correndo, in meno di mez- nostra per ritirare le loro spettanze set- attaccata ad un asse verticale girava z'ora. La mia casa era attaccata al fran- timanali e trovavano già sul tavolo i praticamente su se stessa, questo di- toio ed io la mattina dopo venivo mucchietti di monete preparati in pre- sponeva di due ruote, sempre in pietra, svegliato dallo scalpitio però più piccole, che collegate a due prodotto dagli zoccoli del assi orizzontali e ad un asse verticale cavallo che girava veloce- giravano come in una pista dentro una mente sulla pista trasci- scanalatura anch'essa in pietra su di un nando appresso le macine, percorso molto più lungo. La torchiatu- e dal tintinnio di un attrez- ra, poi, veniva effettuata da due torchi zo detto “saltarello” che completamente in ferro azionati da un in effetti saltava da un argano verticale spinto dai frantoiani, dente all'altro del torchio detti “trappitari”. Le macine, invece, provocando un suono me- erano mosse da un animale che poteva tallico. Prima di andare a essere un cavallo, un mulo o addirittura scuola, con la cartella sot- un asino nel caso di frantoi più piccoli. to braccio, entravo nel Non ricordo più dopo quanti giri le frantoio per curiosare e t olive si trasformavano in una pasta venivo investito da tanti MACINA d’oggi con PIETRE di ieri. oleosa, il cui odore, a me piacevolissi- odori forti che andavano mo, mi riporta ancora oggi all'età spen- da quello della pasta maci- cedenza da mio nonno. Potenza delle sierata della fanciullezza. Questa pasta nata e dell'olio a quello del pescestocco abitudini! Ancora oggi, quando vado a poi veniva raccolta in cesti e depositata messo sul fuoco già dal mattino in un Messa la domenica, prendo automati- su un bancone di pietra dove avveniva il tegame di terracotta assieme alle pata- camente il posto che press'a poco a riempimento delle sporte che finivano te e che costituiva generalmente il quell'epoca occupavo accanto a mio sotto i torchi. Gli addetti ai lavori erano pranzo di mezzogiorno per i “trappeta- nonno. Altra usanza, diciamo pure fe- in sei, e nei tempi di maggior splendore ri”. Bisogna pure dire che questo pe- stosa, era la cosiddetta “scialata” che arrivavano perfino a diciotto, alternan- scestocco, che allora era considerato il coincideva con il termine della campa- dosi in tre turni quando il frantoio lavo- pranzo dei poveri, veniva generalmen- gna olearia e che avveniva anch'essa di rava pure di notte. te offerto ai “trappetari” dai campieri domenica, dopo la Messa. Consisteva Le ulive erano talmente tante che come omaggio dei proprietari. Bastava in una grande abbuffata di salsicce cal- non potendo essere lavorate subito, sollevare il coperchio del tegame per de arrostite su di un abbondante fuoco e venivano depositate in un locale adia- vedere come questo nutrimento gal- accompagnate da copiose libagioni. In- cente al frantoio, detto “casellaio”, per- leggiasse interamente nell'olio. Altro sieme all'odore delle salsicce si poteva- ché costituito da tante vasche in punto d'attrazione per noi piccoli era la no ancora respirare gli odori dell'olio e cemento dette “caselle”. I principali caldaia che, alimentata sempre da un della sansa ammucchiata in un angolo clienti di mio nonno erano i Crimi e i fuoco abbondante, ci permetteva di ri- in attesa di essere portata via in qual- Pugliatti, e ricordo ancora la presenza scaldarci e di abbrustolire anche qual- che stabilimento dove avrebbero anco- dei loro campieri che sostavano nel che fetta di pane da immergere poi ra estratto dell'olio. Dopo questa frantoio giornate intere in attesa della nell'olio nuovo. L'acqua bollente veniva seconda estrazione, quella stessa san- cosiddetta “crìscita” dell'olio che veni- gettata sulle sporte sotto il torchio, sia sa veniva ancora impiegata come com- va allora tirato fuori dai tinelli disposti per fare uscire meglio l'olio che per te- bustibile nelle fornaci ( “i carcari”) per sotto i torchi. nerlo in sospensione quando esso ca- la produzione di tegole e mattoni, e da Si affacciano sempre alla mia memo- deva nel tinello. ultimo veniva venduta come “bracia 'i ria i nomi ed i volti di quei sei “trappita- Un'altra nota folcloristica era costi- nòzzulu” destinata a finire nei bracieri, ri” che io stesso da fanciullo, su tuita dal suono di una conchiglia, detta che erano allora l'unico mezzo per ri- incarico di mio nonno, andavo ad avvi- “trumma”, che serviva per informare scaldarsi in casa. sare nelle loro abitazioni quando l'indo- la gente che aveva portato le olive al

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*** NOTA (Franco Biviano) - I ricordi del maresciallo a riposo Mimmo Parisi, Un uomo, un sacerdote che sicuramente faranno rivivere a molti l'atmosfera dei tempi andati, mi Domenica 22 febbraio hanno spinto a una ricerca tesa a loca- padre Antonio, dopo aver lizzare gli antichi frantoi oleari di Pace del Mela. Ho potuto così stilare un trascorso fra gioie e dolori elenco di ben 19 trappeti, e non è detto per quasi ottant’anni la sua che qualcuno non mi sia sfuggito, con- vita tra noi, tra S. Filippo, S. siderato che la mia ricostruzione è ba- Lucia, Pace e , ci sata unicamente sulla memoria degli anziani (ringrazio in particolare i signo- lasciava per la casa del ri Antonino Alessi e Francesco Colosi). Padre. 1) Frantoio Amalfi & C., sopra il qua- di Marcello Amico drivio di Case Monaci, al confine con S. Lucia del Mela; uasi nello stesso giorno di 2) Frantoio benedettino, poi Minniti, cinquant’anni prima mi oggi proprietà Marchetta, in Via Mazzi- prendeva per mano appena tMons. Antonio Bucca ni 65; Qdecenne. Quella sera piovo- 7 - giugno - 1915 3) Frantoio Crimi-Pugliatti, in Piaz- sa era venuto nella mia povera casa per Milazzo 22 - febbraio - 1998 za Visitazione; dare l’estrema unzione” alla salma di 4) Frantoio Schepis, oggi abitazione mio padre appena morto. acerdoti del tempio’ scatenatisi per la Conti Sebastiano, in Piazza Visitazione Mi vide confuso fra tanto trambusto, successione al parrocato di S. Filippo; (era il più antico di tutti); impaurito dalle grida e dai pianti, orfa- era il più ”babbu” e riuscirono a so- 5) Frantoio Vaccarino, oggi canoni- no di un qualche appiglio. Mi prese per spenderlo ‘a divinis’. Di questa pubbli- ca, in Piazza Visitazione; mano e col suo passo strano causato da ca offesa nessun ‘pontefice’ ha mai 6) Frantoio del Barone Gordone in una gamba tesa, sotto il suo ombrello, chiesto pubblicamente scusa. Io l’ho vi- Via Camastrà (oggi Via Berlinguer); mi condusse a casa sua, modesta dimo- sto piangere in silenzio per non potere 7) Frantoio Lorenzo Salvia in Via Ca- ra di una famiglia numerosa. Ricordo compiere “l’unica azione essenziale mastrà; ancora il sapore dell’uovo che la nipote per un sacerdote” e sbigottito pregare 8) Frantoio notaio Calderone, oggi Margherita amorevolmente mi prepa- il Padre che “sa e non abbandona anche palazzina, in Via P.Bonfiglio; rò per cena e l’affetto che la madre don- quando è assente”. 9) Frantoio Domenico Parisi in Via na Angela prodigò al ”poviru figghiu”. Giunse per me il tempo della grande Regina Margherita (è quello di cui si Da allora fu sempre presente e con di- crisi, quando durante gli studi liceali, parla nell'articolo); screzione sulla mia strada. aperti gli occhi della ragione, insorge- 10) Frantoio Pietro Schepis in Via Giovane sacerdote e entusiasta era vano le domande cruciali dell’esisten- Regina Margherita; tornato da poco nella sua parrocchia e si za. 11) Frantoio F.lli Certo nel Baglio era dato a raccogliere ed animare di spi- Egli non era di grande levatura intel- (oggi Largo Municipio); rito nuovo i ragazzi e i giovani del paese lettuale e non sapeva darmi altra rispo- 12) Frantoio Santo Calderone, oggi in quel tempo di miseria e di speranza sta se non quella che “il Padre ci ama” e panificio Calderone, in Via Roma; del dopoguerra; e questo era il sua cari- che “solo Cristo è la via, la verità e la 13) Frantoio Luigi Lo Sciotto in Via sma se fino all’ultimo, ormai vecchio e vita”, ma mi diede i suoi libri, pochi in Roma, oggi supermercato in costruzio- inabile, i giovani lo cercavano ancora in verità ed essenziali. ne; questo tempo di sazietà e di spettacolo. Quando solo ai sacerdoti era per- 14) Frantoio Marano in contrada Mio padre, che per le sue esperienze messo leggere in latino il Vangelo della Don Gaspano; aveva imparato a diffidare di ”monaci e domenica e interpretarlo a loro modo, 15) Frantoio Certo in contrada Don parrini”, a lui aveva concesso il per- uso e consumo, io lessi tutta la Bibbia Gaspano; messo di iscrivermi fra le ‘Fiamme commentata criticamente, lessi la criti- 16) Frantoio Lo Sciotto in contrada Rosse’ a patto che ”non tentasse di fare ca dei razionalisti al cristianesimo ri- Liparano; un bigotto”. guardo la storicità, l’autenticità, il mito 17) Altro frantoio Lo Sciotto in con- Egli veniva ad ascoltare i problemi e il potere. trada Liparano; dei miei quattordici-sedici anni, a rac- Cominciai a capire che dalla soffe- 18) Frantoio Marano (Edoardo cogliere le mie confessioni e, più con la renza può nascere l’amore. La fede tor- Schepis) nella Via Statale a Giammoro; sua testimonianza e il racconto di pri- nò in me più illuminata, urgente 19) Frantoio Basile nella Via Statale vazioni e di pene che con parole e predi- nell’azione, e lui mi sostenne nell’im- a Giammoro.q che, mi apriva alla fiducia nel Padre. pegno, perché “la fede come l’amore si Anche lui in quegli anni ebbe a soffri- capisce vivendo”. Mi mise sull’altare a *** re molto, vittima delle beghe di ‘pie commentare e spiegare al popolo la donne’ e del linciaggio da parte dei ‘s- messa che lui celebrava in latino, mi Ø

Il Nicodemo - Maggio 1998 - n. 65 6 mandò ai convegni dell’Azione Cattoli- ca e mi spinse ad inserirmi nei quadri FIORI D'ARANCIO dirigenti. Ricordo ancora le nostre passeggia- te a notte fonda lungo la strada deserta per Lucia e Nicola sino al cimitero, quando sottoponeva al giudizio e ai suggerimenti di un giova- di Emanuela Fiore ne studente universitario i problemi pastorali della parrocchia. uel giorno (2 maggio 1998) Si faceva una gran pena per il divieto mi sentivo agitata e felice. di benedire la casa e amministrare i sa- Proprio di una gioia incon- cramenti ai ‘comunisti professi’, ma Qtenibile, tanto che mi sono non usò mai l’altare per comiziare con- affrettata subito verso la chiesa S. Ma- tro la lista ‘Buoi e Aratro’. ria della Visitazione senza indugiare. Il Nel 1956, obbediente agli ordini dei matrimonio sarebbe stato celebrato superiori, lasciò con rammarico la par- alle undici dal nostro parroco, don San- rocchia del paese natale e andò alla tino Colosi, ed io mi sono resa conto “cura di anime” in S. Lucia e successi- solo dopo di essere stata puntuale vamente a Pace. come non mai. Beh, in queste occasioni Le nostre strade si allontanarono, si sa, bisogna attendere la sposa, prima ma quando negli anni ci incontravamo, che tutto abbia luogo: proprio così, invi- vivere per amare è l'unico modo al io restavo sempre il “Marcellino” che tati, parenti ed amici siamo stati trepi- mondo per rendere grazie al Signore. dall’infanzia aveva cresciuto nella fede, Poi d'improvviso i sensi volano alla nell’impegno e negli affetti. Fu lui a be- nostra insegnante delle scuole ele- nedire le mie nozze clandestine e quan- mentari, Maria Cutelli, ad un bene smi- do ultimamente andai a trovarlo, ormai surato che ha dato a Lucia, alla sua gioia inebetito, ricordava la mia storia, la no- nel poterle regalare anche un pizzico di stra storia. gioia, ai suoi rimproveri che hanno dato Ora padre Antonio vive nella casa ad una bambina la forza di diventare una del Padre e io credo che da lì aiuti anco- donna. E quando ho sentito il soprano ra il mio cammino per giungervi.q danti per quest'arrivo. Prima della Antonella Trifirò cantare l'Ave Maria, sposa sono giunte le suore dell'Istituto ho compreso che anche l'insegnante di S. Francesco Caracciolo, “piene” di un Lucia dal cielo avrebbe cantato a Dio la sorriso smagliante, e finalmente, dopo sua lode. Raccolto pochi minuti, Lucia, raggiante nel suo nel tuo nascondimento Quanto tempo, quanta “tenerezza” abito bianco. Al vederla ho creduto che di vita, tanto, per cogliere una briciola hai maturato il sole si fosse nascosto per renderla tesori di grazia. di felicità. E Lucia ha meritato tutto unica protagonista del giorno più bello questo. Fin da bambine, la nostra stima della sua vita. Non ho preteso che si ac- Lampada vivente è stata reciproca, la sua sincerità disar- corgesse di me, ma lei sorridendomi mante, la sua amicizia come poche. Per ti ebbe inaspettatamente senza parole mi ha Gesù Eucarestia. tutto ciò che è stata capace di trasmet- voluto comunicare un amore che è un tere questa ragazza è stata davvero ri- flusso magnetico che ti elettrizza. Im- spettata da tutti, ed è un tassello, se pur Maestro e guida mediatamente ho ripensato alle tappe hai scelto come cattedra piccolissimo, di quel puzzle che ripro- dure della sua vita, alla gioia di un mo- duce la vita del nostro paese. il silenzio mento che le ripagava tutte. Come in e il sentiero della Vergine. “Ti sembra vero, Emanuela?” mi un flash back, immagini sbiadite del sono sentita chiedere sull'uscio della passato mi si sono accavallate nella chiesa alla fine dalla Madre Suor Giu- Segreta mente e subito le lacrime. Ma Lucia, è stata la tua Croce. seppina. Sì, è la realizzazione di ciò che pur nella sua triste storia, è stata “ama- Dio aveva in serbo per due giovani, Parole e sguardo ta” veramente. vibravano dal cielo. come per tanti altri che chiama ad un Le suore le hanno regalato l'affetto sacramento che li impegna per la vita e grande di mamma e papà che le è stato nella vita, che li deve rendere migliori, Adesso negato in questi venti anni trascorsi in sei nascosto che li proietta ad un amore senza fron- istituto, le hanno dato una possibilità tiere. E allora gli auguri più vivi a Lucia ai nostri occhi concreta di conoscere il “sale” di Dio, ma resti sempre e al suo sposo, agli sposi tutti, perché mentre spiritualità, preghiere, lavoro e possano far fruttare il terreno del loro luce confidenza le hanno tenuto compagnia. e incessante preghiera. cuore alla luce dell'Amore che tutto pe- Vi ha trovato la pace e ha scoperto che netra e investe.q

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FAMIGLIA OGGI gliere e leggere le proprie dinamiche familiari e guardare in modo diverso il QUASI UN BOLLETTINO DI GUERRA paradiso... o l'inferno della propria coppia... arrivederci alla prossima puntata.q di F. Santoro orizzonti culturali e commerciali, enfa- tizza ora uno ora l'altro aspetto del rap- l titolo forse un po' troppo porto di coppia. L'infedeltà coniugale Rosetta Loy e ironico ci aiuta a ridere su da scandaloso abominio delle culture quello che di fatto è diventa- trascorse, diventa status symbol per “La parola ebreo” Ito un fenomeno socio-cultu- coppie emancipate. Fioriscono gli emu- rale e legale, molto diffuso nella latori di Sexy Gate e proliferano di Selene Imbesi nostra società. La famiglia pa- i club privée per sole coppie in triarcale, culla e trampolino cerca di nuovo smalto per ri- l 20 Aprile al Savio di Messi- di lancio delle generazione scaldare la “famosa pasta e fa- na è stato tenuto un incon- passate, è ormai decisa- gioli” mangiata tutti i giorni. tro, rivolto alle scuole, con mente scomparsa. La fa- I figli da dono di Dio e proma- IRosetta Loy, autrice de “La miglia di tipo nucleare, nazione del codice genetico parola ebreo”, romanzo protagonista composta da due coniugi e dei genitori, quindi, da curare del dibattito. figli (un solo nucleo) rimane e tutelare per la conservazio- Il libro descrive gli anni in cui si ac- in vita spesso soltanto da un ne della specie, diventano “pi- cettarono le leggi razziali e denuncia il punto di vista puramente lotata merce di scambio” nelle fatto che nessuno è stato capace di op- anagrafico, poiché le dina- separazioni giudiziali o terzo si- porsi alla follia nazista. Tale denuncia, miche che si vivono all'in- stema nella triangolazione dei come è emerso anche dall’incontro, è terno della stessa sono ben conflitti di coppia quindi ora alleati rivolta soprattutto a Pio XII, accusato lungi dal contenere la forza di coesione ora nemici di questo e quel genitore. Di- di essere filogermanico, essendo stato tipica dei nuclei atomici. Le forze cen- ventano comunque vittime di un siste- tra il 1917 e il 1920 nunzio in Germania, tripete sono talmente forti che mirano ma dove non c’è più spazio per chi è e di avere rapporti diretti, anche attra- a far schizzare verso “altri lidi” i mem- debole e bisognoso di cure ed affetto e verso una corrispondenza non del tutto bri della famiglia. Da recenti analisi sta- quindi i figli diventano spesso un fasti- segreta, con Hitler. tistiche e sociologiche si rileva come la dioso inciampo che non consente di go- Il comportamento di Pio XII è l’og- cosiddetta “crisi del 7° anno” vissuta dersi la vita nella propria interezza. getto principale del documento, in cui dalle coppie degli anni sessanta ha la- E allora perché sposarsi? Perché ini- si è trattato il tema della shoà, pubblica- sciato il posto alla crisi del terzo/sesto ziare a vivere un rapporto di coppia che to sull’Avvenire il 17 Marzo. Ma non bi- mese di matrimonio. Statisticamente si presenta ricco di miraggi e di trappo- sogna dimenticare che sono state si è registrato un notevole calo dei ma- le insidiose, dove l'amore enfatizzato rinvenute alcune lettere di ringrazia- trimoni, a tutto vantaggio di forme di da “Stranamore” si trasforma nello zoo mento da parte degli ebrei verso Pio convivenza sempre più libere e di di- condominiale di “Beautiful”, dove per XII, che inoltre avrebbe esplicato, nel versa natura. Il 50% dei matrimoni re- notevole presenza di corna hanno do- periodo in cui Roma fu occupata dai te- gistrati nel corso del precedente anno vuto innalzare gli stipiti degli studios di deschi (1943-1944), un’intensa opera si è trasformato in analoghi provvedi- recitazione? Cosa è rimasto dell'impe- di assistenza morale e materiale a favo- menti di separazione giudiziale. La re- gno immortale di onorare e rispettare il re delle vittime di guerra e dei perse- stante parte spesso sopravvive a se coniuge nella buona e nella cattiva sor- guitati politici. stessa. Frustrate le aspettative nasco- te, nella gioia e nel dolore, nella salute Ma di questo sembra non tenerne ste, riposte nell'idilliaco rapporto di e nella malattia... finché morte non se- conto Rosetta Loy, i cui elogi sono solo coppia, i coniugi rimangono insieme pari i coniugi? rivolti, giustamente, a Pio XI, di cui di- per: l'occhio sociale, non far dispiacere L'analisi che mi accingerò a fare nei chiara la sua avversione ai totalitarismi i genitori, tutelare la crescita socio-e- prossimi numeri de “Il Nicodemo” ci con le encicliche “Mit brenner Sor- ducativa dei figli. Il “titanico amore” porterà nel viaggio all'interno di una ge”contro le dottrine naziste e “Divini sottoscritto dalle parti di fronte ad un giungla tropicale dove il fascino lussu- Redemptoris” contro il comunismo ministro di Dio o al Sindaco rimane reggiante di paradisi adamitici risulta ateo. sommerso a mezz'acqua, colpito nelle contraddistinto anche dalla presenza di Non si vuole certo assolvere la Chie- parti vitali dall'incapacità a gioire ed af- celate, ma presenti sabbie mobili, ser- sa e Pio XII da ogni colpa perchè si è frontare insieme gli iceberg di turno pentelli insidiosi che come zanzare trattato del genocidio di circa sei milio- che il quotidiano offre ogni santo gior- pungono ogni giorno il rapporto di cop- ni di ebrei, ma non credo che ognuno di no. Iceberg spesso resi decisamente pia iniettando giorno per giorno gocce noi possa giudicare in merito, in quanto più “corazzati” dal bombardamento di veleno fino ad intossicare per intero è difficile poter capire cosa spinge un culturale effettuato dai media che op- l'Adamo ed Eva di turno. Lo spunto di uomo ad assumere un certo comporta- portunamente manovrati da un merca- riflessione che vorrò darvi spero possa mento se non se ne conosce profonda- to che, sempre in cerca di nuovi essere utile al lettore per meglio co- mente le ragioni.q

Il Nicodemo - Maggio 1998 - n. 65 8 ELEZIONI COMUNALI ‘98 LISTA N. 1 - VIVERE PACE DEL MELA

CANDIDATO A SINDACO - PAGANO CARMELO GIUSEPPE, nato a Milazzo il 20.9.1961, libero professionista.

ASSESSORI DESIGNATI: ARAGONA GIUSEPPE, CATALFAMO ANTONIO, GRASSO NICOLA, ISGRO' MICHELE, ITALIANO ANTONINO, MUSCIANISI SALVATORE.

CANDIDATI ALLA CARICA DI CONSIGLIERE COMUNALE: 1) MARSALA MARIA MARINA (Milazzo, 18.6.1960, impiegata) 2) BONARRIGO DANIELA (S. Gallo, Svizzera, 30.4.1973, studentessa) 3) BONASERA GIOVANNI (Pace del Mela, 26.1.1962, impiegato) 4) CERTO GIUSEPPE (S. Pier Niceto, 18.2.1948, insegnante) 5) CRISAFULLI VITTORIO ANTONINO (Milazzo, 1.8.1967, artigiano) 6) DE GAETANO FRANCESCO (Pace del Mela, 23.1.1966, geometra) 7) SANTI (Pace del Mela, 24.3.1949, impiegato) 8) CARMELA (Merì, 30.11.1960, segretaria d'azienda) 9) ISGRO' MICHELE GIOVANNI (Barcellona, 24.6.1961, agente di commercio) tCarmelo Pagano 10) PARISI PIETRO (Palermo, 31.7.1972, agente di servizio) 11) POLLINO VITA AURELIA (Condrò, 23.9.1951, casalinga) 12) RERA IGNAZIO (Palermo, 24.11.1956, impiegato) 13) RICCIARDI SANTINA SANDIE (Milazzo, 27.7.1970, giornalista) 14) SAIJA GIUSEPPE SANTO (, 11.10.1933, pensionato) 15) ZARZACA ANTONIO (Messina, 9.6.1960, operaio) LISTA N.2-PACEDELMELA OLTRE IL 2000

CANDIDATO A SINDACO - CALDERONE ALBERTO, nato a Gualtieri Sicaminò il 23.10.1948, dirigente.

ASSESSORI DESIGNATI: CATANESE ALBERTA, MUSUMECI BIANCHETTI ANGELA, VALORE SALVATORE.

CANDIDATI ALLA CARICA DI CONSIGLIERE COMUNALE: 1) ROMANO ROSALIA (S. Pier Niceto, 14.8.1948, insegnante) 2) AMENDOLIA GIUSEPPE (Pace del Mela, 2.9.1953, operaio) 3) ARICO' DOMENICO (Milazzo, 17.11.1959, imprenditore) 4) BUSACCA GIUSEPPE (Ficarra, 14.4.1957, imprenditore) 5) CONTI FRANCESCO (Messina, 30.4.1957, istruttore sportivo) 6) CORSO ANTONINO (S. Pier Niceto, 24.3.1951, imprenditore) 7) DI PERI FRANCESCO CATALDO (Cariati, CS, 2.5.1961, impiegato) 8) FIORE CARMELO (Milazzo, 19.5.1968, dott. economia e commercio) 9) GERACI GIROLAMO (Condrò, 12.7.1967, ingegnere) 10) LA MALFA MARIO (Pace del Mela, 12.9.1972, ragioniere) 11) LUCCHESI DANIELA (Pace del Mela, 1.4.1964, ragioniera) 12) MUSUMECI BIANCHETTI ANGELA (Mascali, 8.7.1957, casalinga) 13) PAGANO PIETRO (Pace del Mela, 24.3.1945, pensionato) 14) RIZZO NICOLINA ANTONINA (Pace del Mela, 30.6.1957, insegnante) tAlberto Calderone 15) RUSSO FRANCESCO (S. Lucia del Mela, 22.6.1958, operaio)

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PROGRAMMA AMMINISTRATIVO vamente bisogno. Lista N. “VIVERE PACE DEL MELA” Verràistituito un ufficio comunale che riceverà e smisterà 1 le richieste dei cittadini per l’effettuazione dei piccoli ed ur- CANDIDATO A SINDACO: genti interventi di riparazione, dandone incarico immediato PAGANO CARMELO GIUSEPPE ad una squadra di pronto intervento. Cari concittadini, nel porgere un affettuoso saluto a tutti URBANISTICA Voi, vorrei presentare quelli che sono i principi cardine del Obiettivi primari saranno il P.R.G. ed il completamento mio programma e della lista “Vivere Pace del Mela” che mi delle opere rimaste in sospeso oltre alla manutenzione pe- sostiene. riodica di quelle già ultimate e fruibili. Sono senpre stato convinto dell’importanza fondamenta- SCUOLA le, per una buona amministrazione, del rapporto costante e Verrannointensificati gli scambi e le sinergie con la scuola continuo fra amministratori e cittadini con un interscambio mediante convegni, conferenze, stages operativi, per far sì giornaliero di proposte e suggerimenti con il fine primario che i ragazzi siano sempre più preparati alla scelta delle pro- del benessere sociale e materiale della collettività. fessioni a loro più congeniali. La sensibilità verso le istanze della gente è un elemento BORGATE insostituibile del bagaglio di un buon amministratore e solo Si intensificheranno i rapporti con le borgate con la crea- attraverso essa si può colmare il solco che divide troppo zione di nuovi servizi e l’adeguato sfruttamento e migliora- spesso il cittadino dalle istituzioni. mento delle strutture che già esistono in loco. Le occasioni di incontro e di verifica con la cittadinanza del Verrà valorizzato e potenziato il loro patrimonio storico e lavoro svolto dall’amministrazione saranno moltiplicate in culturale. modo da consentire al cittadino di partecipare sempre più Si istituiranno dei comitati che in rappresentanza delle alle scelte e di controllare l’operato degli amministratori i stesse borgate dovrebbero fungere da collegamento imme- quali devono confrontarsi periodicamente con il cittadino diato con l’amministrazione comunale. cercando di penetrare nelle esigenze della gente, interpre- PORTATORI DI HANDICAP tandole e realizzandole. Si opererà per abbattere le barriere architettoniche e per Passando ad enunciare più in dettaglio il programma, Vi favorire l’inserimento dei disabili nelle strutture scolastiche comunico che esso si baserà su questi elementi principali: e nell’ambiente lavorativo. AMBIENTE SPORT La mia azione sarà improntata ad un’attenzione primaria Si opererà per creare strutture sportive delle quali si sen- verso il rispetto dell’ambiente con un’intensificazione delle te da tanto tempo l’esigenza. azioni nei confronti delle aziende che non rispettino le nor- Si sfrutteranno adeguatamente quelle esistenti con l’affi- mative in materia. damento della loro gestione alle società sportive o alle asso- Si istituirà un monitoraggio delle emissioni inquinanti con ciazioni che ne avessero i requisiti. una tempestiva divulgazione alla cittadinanza dei dati nel ANZIANI modo più chiaro e trasparente possibile. Si incrementeranno le strutture dove essi possano riunir- Verràavviato il disinquinamento del territorio comunale. si ed incontrarsi e delle quali il nostro comune è carente.q Verràincrementata ed incentivata la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani con l’adozione di soluzioni il più possi- bile semplici e che non comportino un eccessivo dispendio di PROGRAMMA AMMINISTRATIVO risorse economiche. Lista N.2“PACE DEL MELA OLTRE IL 2000” LAVORO CANDIDATO A SINDACO: Ci si adopererà presso gli operatori economici affinché re- CALDERONE ALBERTO periscano in loco la manodopera perché è da troppo tempo Questa coalizione politica, denominata “PACE DEL che Pace del Mela, pur sopportando i maggiori danni ambien- MELA OLTRE IL 2000”, è la risultante di un impegno socio- tali dalla presenza di industrie altamente inquinanti, non è fa- politico tra varie forze politiche e la società civile. vorita in termini di occupazione. Al centro del programma di lavoro per il mandato ammini- Farò in modo che sia sempre più incentivata la libera ini- strativo 1998 – 2002, poniamo la necessità di riprendere il ziativa affinché i giovani possano avere le migliori opportuni- normale cammino della CRESCITA E DELLO SVILUPPO tà per crearsi il lavoro. SOCIALE-ECONOMICO E CULTURALE della Comunità Si istituiranno delle aree artigianali dove i lavoratori po- di Pace del Mela, al suo interno e nel contesto della nuova tranno svolgere al meglio la loro attività. realtà Europea. Si creerà un ufficio comunale da utilizzare come organo di Alla base del nostro progetto politico c’è la volontà di af- consulenza sulle opportunità lavorative e che fornirà sugge- frontare con serietà, coerenza, determinazione e trasparenza rimenti ed aiuti logistici concreti sugli adempimenti da porre bisogni veri della gente che si racchiudano nel diritto di vive- in essere per avviare un’attività lavorativa. re in un ambiente normale, di ricevere servizi efficienti, ave- SERVIZI re opportunità di lavoro o attraverso iniziative dell’Ente o Si punterà sullo sfruttamento ottimale delle risorse uma- tramite un rapporto sinergico con la realtà industriale e pro- ne e materiali a disposizione del Comune. Verrà rivista la duttiva che caratterizza parte del nostro territorio, avere pianta organica con la riorganizzazione di alcuni uffici comu- strutture idonee dove trascorrere il tempo libero, dare ai gio- nali e l’inserimento di nuovo personale laddove ce n’è effetti- vani la possibilità di praticare uno sport, recuperare le vecchie Ø

Il Nicodemo - Maggio 1998 - n. 65 10 tradizioni del paese, alimentare le iniziative dei giovani, etc. SICUREZZA SUL LAVORO Il tutto facendo emergere con forza l’elemento “Parteci- 1.Istituzione del servizio per la tutela della sicurezza e pazione” al fine di creare un clima di costante e proficuo dia- della salute dei dipendenti con l’attuazione dei contenuti del logo fra tutte le forze politiche e sociali presenti nella nostra Decreto Legislativo 626/94 nonché l’applicazione delle stes- comunità, base necessaria per l’attivazione di azioni ammini- se norme per tutte le ditte appaltatrici in rapporto con l’Ente. strative comunali ed intercomunali nell’ottica che l’operare 2.Adeguamento alla L. 46/90 di tutti i locali di proprietà del in sinergia con Enti vicini, nonché con gli Enti Provinciali e comune, scuole comprese. Regionali possa produrre una maggiore efficienza, garanten- RIASSETTO DEL TERRITORIO do altresì la possibilità di recuperare risorse finanziarie rile- –Completamento dell´iter burocratico per l´adozione del vanti ai fini dei nostri obiettivi. Piano Regolatore Generale. Indichiamo quindi l’esplicazione del ruolo dell’Ammini- VIABILITA’ strazione Comunale rispetto a: –Manutenzione ordinaria e straordinaria dei manti strada- ECOLOGIA E SALVAGUARDIA DELL’AMBIEN- li; TE –Ridefinizione della segnaletica orizzontale e verticale di La questione inquinamento è da noi ritenuta fondamenta- tutte le strade comunali. le essendo il nostro un territorio ad alto rischio ambientale 1.BILANCIO - FINANZE E PROGRAMMAZIONE per la sua vicinanza ad industrie (ENEL, Raffineria, etc…) ECONOMICA che sono le maggiori fonti di emissione di sostanze nocive. Le recenti leggi di riforma della Pubblica Amministrazio- L’impegnodovrà puntare a rimuovere i vincoli stabiliti dalle ne impongono nuovi processi di gestione del bilancio. Sarà leggi attualmente in vigore e le modalità di rilevamento in pertanto operata una attenta ed oculata gestione che avrà esse indicate, attivando appositi strumenti di pressione sugli come obiettivo principale la realizzazione di una effettiva tra- organi preposti, in concertazione con tutti i sparenza amministrativa e contabile, che comuni dell’Hinterland interessati. Nello tenga conto della distinzione tra funzioni specifico, per la nostra comunità prevedia- Gli elettori pacesi iscritti a vo- Politiche e funzioni Amministrative. mo di porre in essere una convenzione con tare per le prossime elezioni Per la realizzazione degli investimenti Enti specializzati per predisporre un moni- provinciali e comunali del 24 sarà istituita una sezione di lavoro a cui toraggio del rischio ambientale, al fine di ri- maggio sono 5.027 (2466 uo- verrà affidato il compito di elaborare pro- levare i valori reali che direttamente ci mini e 2561 donne), così suddi- grammi di spesa che tengano principal- riguardano, da opporre a quelli espressi da- visi per sezione: mente conto delle risorse disponibili gli Enti o dalle strutture direttamente inte- presso la Regione e la Comunità Europea e ressate. M F Totale dovranno essere prioritariamente finaliz- Altri obiettivi I 220 231 451 zati al sostegno dell’occupazione giovani- La individuazione di un sito da adibire a II 139 163 302 le. stazione di stoccaggio e pre-trattamento dei III 280 278 558 OPERE PUBBLICHE rifiuti riciclabili in modo da rendere econo- IV 264 262 526 Oltre al completamento delle opere già micamente vantaggiosa la raccolta differen- V 227 233 460 avviate riteniamo opportuno proporre i se- ziata degli stessi. VI 281 301 582 guenti interventi: Ed inoltre VII 216 216 432 Metanizzazione centro e frazioni; –Recupero delle zone particolarmente VIII 322 348 670 Completamento strada Bagnara/Archi al- degradate del territorio. IX 219 230 449 lacciamento San Gaspano/Mandravecchia. –Esercizio dei poteri di controllo per X 298 298 596 1.Completamento Auditorium; quanto riguarda il depuratore ASI e l’appli- 2.Razionalizzazione del sistema acque- cazione delle norme sulla detenzione e sullo dotto ai fini di una proficua politica di ridu- smaltimento dei rifiuti prodotti da terzi nell’ambito delle atti- zione dei costi nell’ottica di un servizio più efficiente; vità artigianali ed industriali, nonché dette altre norme in 3.Potenziamento dell’acquedotto comunale esterno; materia di scarichi industriali, emissioni in atmosfera ed in- 4.Ampliamento e razionalizzazione del cimitero comunale; quinamento acustico. 5.Manutenzione e sistemazione strade rurali; –Esercizio dei poteri propri dell’Ente nei riguardi dell’ASI 6.Razionalizzazione del servizio di pubblica illuminazione per la sistemazione delle zone verdi ricadenti in tutta l’area attraverso il perseguimento di minori costi di gestione e di industriale. maggiore efficienza dell’impianto; –Miglioramento e potenziamento di parchi gioco ed aree POLITICHE SOCIALI di verde pubblico. Una seria politica in campo sociale è da considerare priori- –Individuazione delle migliori modalità per l’attivazione taria per gli anni futuri. di un servizio di smaltimento dei materiali inerti. La nostra comunità non può ignorare i problemi che riguar- –Miglioramento e potenziamento del servizio di pulizia dano fasce sociali o singole persone strettamente più deboli: è delle strade. quindi fondamentale ricostruire un tessuto sociale e dei rap- –Predisposizione ed attuazione di un progetto per la sepa- porti umani più idonei per affrontare i disagi del presente. razione delle acque bianche e nere. Andranno, pertanto, sostenute tutte quelle iniziative – Attivazione di un servizio per la raccolta e lo stoccaggio (progetto giovani, progetto di prevenzione per i giovani a ri- dei rottami ferrosi. schio, animazione, ecc. .) che agiranno sul territorio, per eli- Ø

Il Nicodemo - Maggio 1998 - n. 65 11 minare situazioni di carenze e difficoltà. LE REGOLE PER IL VOTO Nello specifico: 1.Istituzione di un osservatorio sul- DEL 24 MAGGIO le condizioni della popolazione, soprat- tutto gli anziani ed i giovani, strumento 1. I seggi rimarranno aperti dalle ore 07.00 alle ore 22.00 del 24/05/98. indispensabile per mirare in maniera 2. Lo spoglio avrà luogo il mattino seguente. adeguata gli interventi; 2.Incentivazione di un Consiglio Co- 3. La scheda per votare il Sindaco ed il Consiglio Comunale è unica, di colore munale dei Giovani da eleggere fra gli grigio. studenti delle Scuole Medie e dando 4. Sulla scheda sono già indicati i nomi ed i cognomi dei due candidati alla allo stesso una rappresentanza di pro- carica di Sindaco. posta e di collaborazione nel Civico 5. Per esprimere il voto sarà sufficiente tracciare una croce sul simbolo della Consiglio; Lista collegata al candidato a sindaco prescelto, quindi andrà scritto il nome 3.Interventi per il tempo libero; del consigliere che si intende votare, appartenente alla stessa lista. 4.Contribuire a livello intercomuna- 6. Qualora ci si limiti ad indicare un candidato al consiglio comunale, il voto le alla promozione dei interventi a favo- verrà esteso anche al candidato Sindaco collegato. re di soggetti portatori di Handicap; 7. È possibile, comunque, votare un candidato a sindaco ed un consigliere 5.Abbattimento delle barriere archi- appartenente alla lista a lui non collegata. tettoniche allo scopo di consentire una vita “normale” a soggetti svantaggiati; 8. È proclamato Sindaco il candidato che ottiene il maggior numero di voti. SERVIZI COMUNALI 9. Alla lista collegata al Sindaco eletto è attribuito il 60% dei seggi assegnati al 1.INFORMAGIOVANI Comune, vale a dire 9 (nove); alla seconda lista verrà, viceversa, attribuito Istituzione di un servizio di relazio- il rimanente 40%, vale a dire 6 (sei) consiglieri. ne con i cittadini da individuare presso 10. Nell’ambito di ogni lista verranno proclamati eletti consiglieri comunali il Comune e presso i locali comunali di quelli più votati. In caso di parità verrà privilegiato il candidato iscritto prima Giammoro, quale supporto informativo nella lista elettorale. per i ragazzi, al fine di guidarli nella ri- cerca di una occupazione, consentendo loro di avere notizie e dati difficilmente reperibili. 2.INFORMA-IMPRESE 3.CERTIFICAZIONE A DOMI- CILIO Consegna a domicilio di tutti i certi- ficati che normalmente vengono ri- chiesti agli sportelli comunali. 4.Riordino della pianta organica e ri- definizione dei carichi di lavoro. CULTURA, SCUOLA, SPORT È necessaria una politica che conso- lidi le attività finora poste in essere, ma nello stesso tempo è altrettanto impor- tante introdurne ed accrescerne di 4.Privatizzazione della gestione de- ELEZIONI PER IL CONSIGLIO nuove verso questo settori. gli impianti sportivi comunali; PROVINCIALE - 24/5/1998 In quest’ambito un ruolo centrale lo 5.Interventi a favore dei gruppi assume la Biblioteca Comunale quale sportivi operanti sul territorio; n occasione delle prossime ele- Ente di coordinamento e promozione 6.Valorizzazione, promozione e con- I zioni per il Consiglio Provinciale, culturale. Per far ciò sarà fondamentale solidamento delle attività culturali in Pace del Mela mette in mostra tutto potenziare e modernizzare la stessa, essere quali: il suo potenziale elettorale con un dotandola di un sito Internet per la dif- - Borsa di studio Pandolfo; designato alla carica di assessore fusione dei volumi in essa contenuti. - Mostra Collettiva di Pittura; (Angelo Amendolia) e quattro can- Altri obiettivi: - Circolo Teatrale Anziani. didati alla poltrona di consigliere 1.Valorizzare il ruolo dell’IPSIA qua- 1.Riordino degli edifici scolastici; (Giuseppe Capilli, PPI; Giuseppe le tramite fra la scuola e l’impresa; Potenziamento ed ammodernamento Donato, CDR; Claudio Lucchesi, 2.Costruzione nelle varie frazioni e dell’arredamento scolastico; AN; Giuseppe Sciotto, CCD), sen- nel centro di strutture minime per il La realizzazione di questo program- za contare il pediatra Luigi Iudicel- tempo libero e la pratica sportiva; ma viene pianificata nell’arco dell’inte- lo (SDI), che pesca anch'egli 3.Recupero e potenziamento degli ra legislatura.q impianti sportivi ubicati nel territorio; nell'elettorato pacese.

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Il Sinodo per l’Asia guarda ai Paesi delle libertà negate UNA BRECCIA NELLA MURAGLIA? di Paolo Orifici esportabili, a cominciare, proprio, dai palloni di calcio e dall’abbigliamento ’ stato ancora una volta lui. sportivo. Con una voce sempre più Per non dire della speculazione fi- sommessa e sofferente, ma nanziaria che si affianca e – spesso – so- Enon per questo meno forte e vrasta quella commerciale. In un – anzi – sempre più ascoltata. mercato globale è stato troppo facile Giovanni Paolo II è riuscito nuova- approfittare di questa debolezza strut- mente a dare una scossa alla coscienza turale congenita dell'Asia. di molte nazioni, non mancando, allo Ed ecco emergere, dunque, i più stesso tempo, di richiamare l’attenzio- grossi problemi asiatici. L’incapacità, ne di uomini troppo distratti dalla ricer- ancora evidente, di abbandonare i rigidi ca di un mondo diverso per accorgersi dogmi verticistici, l’incapacità di garan- della necessità di fare qualcosa di con- tire quei fondamentali diritti umani, gran parte di questi Paesi ha dominare creto per quello in cui vivono. l’incapacità di gestire un progresso ed è tuttora l’ideologia comunista, mesco- Aprendo – dunque – con una liturgia una apertura al mercato fatta – sciente- lata con forti dosi di nazionalismo, un suggestiva in San Pietro, il Sinodo dei mente – a discapito dei piccoli, della po- nazionalismo tutto asiatico. Vescovi per l’Asia, il Pontefice ha sot- vera gente. Vero è che il nazional–comunismo tolineato i piani in cui si colloca il pro- Per non dire del problema religioso. asiatico (soprattutto quello cinese) ha getto della nuova evangelizzazione. Molti degli intervenuti al Sinodo per molto di pragmatico, ha adottato l’idea “L’annunciodel Vangelo come messag- l’Asia hanno evidenziato l’importanza, di mercato ed il modello economico che gio di liberazione e di speranza esige – l’assoluta preminenza di una lotta ne consegue, che nelle privatizzazioni tuttavia – un ascolto rispettoso ed un all’inculturazione. (è sempre il caso della Cina) è più avan- sano discernimento delle realtà asiati- Lo stesso Papa ha posto due doman- ti della Russia. Tuttavia alla base della che”, quel vasto continente “ricco di de fondamentali: che fare per annuncia- cultura cinese, ma anche di altre, come una storia millenaria, che si affaccia re Cristo? Qual è deve essere quella giapponese, vi è Confucio con il all’alba del duemila con tutta la multi- l’impegno della Chiesa? culto degli antenati, il rispetto dei pa- forme varietà dei suoi popoli, delle sue Mons. Alberto Piamonte, Arcive- dri, l’adesione alla morale sociale. culture, delle sue tradizioni e delle sue scovo di Jaro (Filippine) nel suo inter- Il comunismo asiatico conserva, religioni”. vento ha sottolineato l’esigenza che “la purtroppo, dei tratti e dei modelli tri- E soprattutto è un continente dove Chiesa in Asia faccia quello che ha fatto stemente atroci, caratterizzato da un vivono tre miliardi e mezzo di persone in Europa, vale a dire, permetta al pro- verticismo dottrinario e da una densità che, proprio le profonde e molteplici cesso di inculturazione di svolgersi con di controllo che non si sono avuti nep- esperienze storiche che li riguardano, più libertà da parte delle Chiese locali. pure in URSS. impediscono di inquadrare entro una Certo dovranno essere definiti gli Peraltro, non c’è da sperare molto schema predefinito, anzi il continente orientamenti al fine di prevenire devia- che il potere rinunci a questi apparati asiatico può – a ragione – essere visto zioni. Tuttaviala sua ricca storia nel ge- repressivi, apparati che gli verranno come una varietà di “mondi”, culla del- stire e prevenire scismi ed eresie buoni nella fase di transizione dal mo- le più grandi religioni e filosofie del dovrebbe aiutarla a mettere a punto di- dello comunista a quello capitalista au- mondo, oltre ad una miriade di culti pri- rettive e garanzie. toritario. Già il capitalismo. mitivi. Oggi in Asia non si raggiunge il 3% Prendiamo quei segnali di “ripresa” Quel che è certo è che in Asia vi sono di cattolici, anche se il Cristianesimo è (che ci verrebbe voglia di definire dro- ampie zone nelle quali le più elementa- nato lì.. dunque accanto a problemi so- gata) provenienti dall’Asia, quel feno- ri libertà ed i fondamentali diritti umani cio-economici, d’ora in poi sarà bene meno enfaticamente denominato “le sono violati, compressi, limitati. porsi anche problemi religiosi”. Tigri Asiatiche”, proprio per sottoli- Cina, Laos, Vietnam, Yemen, Corea Quanto sin qui detto, pur nella sua neare la loro capacità di compiere balzi del Nord rappresentano dei veri e pro- ovvia sinteticità, ci consente di com- irresistibili. Salvo poi scoprire che que- pri laboratori delle libertà negate. Cer- prendere la complessità che è alla base ste tigri della finanza e del mercato ave- to non sono gli unici, né in Asia né del mondo asiatico. vano l’attitudine di divorare i propri altrove, ma sono quelli in cui le viola- Tre miliardi e mezzo di persone, in figli. zioni sono continue, macroscopiche e fin dei conti, meritano qualcosa in più di In sostanza, i grandi balzi poggiava- sistematiche, insite strutturalmente qualche hamburger e di qualche abito no sullo sfruttamento e sulla schiavitù nel sistema. firmato. Meritano intanto di poter deci- dei bambini, costretti a produrre a bas- Occorre, peraltro, ricordare che in dere il proprio destino. Di non finire so costo, beni di consumo facilmente

Il Nicodemo - Maggio 1998 - n. 65 13 vittime dell’illusione di subordinare la voluto mondo occidentale; per selvaggiamente. democrazia ed il rispetto dei diritti allo assicurarci beni che adornano le nostre Iqbal Masih aveva cominciato a lavo- sviluppo economico. Ci sono caduti per case, rendono più bello il nostro abbi- rare a circa 5 anni, venduto, per la primi e ne stanno pagando un duro gliamento o permettono di dilettarci estrema povertà della sua famiglia, ad prezzo. con i nostri svaghi. un fabbricante di tappeti. Un giorno Le Tigri di qualche tempo fa vengo- Che cosa deve ancora accadere per venne per caso in contatto con una or- no oggi travolte non tanto dai trucchi svegliarci dal nostro torpore? Quali ganizzazione internazionale che cerca- della finanza ma da un verticismo socia- abusi devono ancora essere commes- va di liberare i bambini vittime dello le che riservava ogni decisione a po- si? sfruttamento e diventò piano piano il chissimi. Una storia che ho recentemente let- portavoce dei milioni di bambini paki- Ai tanti, ai troppi, il dovere di obbe- to mi ha particolarmente colpito. stani sfruttati, una sorta di sindacalista dire a tutto tranne che alla propria co- Iqbal Masih era un bambino pakista- di bambini. Portavoce anche a livello scienza.q no di circa 12 anni, ma non era un bam- mondiale tanto da essere invitato ad un bino di quelli che noi consideriamo congresso organizzato da diverse asso- comunemente tali. Non giocava come ciazioni per sensibilizzare il mondo sul normalmente fanno tutti i bambini del- fenomeno dello sfruttamento. Ma que- la sua età, non viveva la vita spensiera- sto era troppo per gli sfruttatori ed allo- I bambini ta come tale dovrebbe essere a quella ra il 16 aprile di tre anni fa, proprio il età, non rincorreva palle di pezza o ba- giorno di Pasqua, mentre andava in bi- lavorano rattoli di latta, non giocava a calcetto cicletta, permettendosi per la prima sul sagrato di una chiesa, né a nascondi- volta di giocare come tutti i bambini del no tra gli alberi con i coetanei. mondo, venne ucciso da una fucilata di per noi Iqbal Masih non aveva potuto avere cui ancora oggi non si sa chi sia stato niente di tutto questo né lo potrà mai l’autore. Iqbal Masih e gli altri... avere o fare dal momento che è morto. Questo fatto ha portato alla luce che Non di stenti o di fame o per malattia. E’ lo sfruttamento del lavoro minorile è di Carmelo Parisi morto semplicemente perché è stato diventato una vera e propria piaga del crudelmente ammazzato dalle mani dei nostro mondo contemporaneo e nean- erto che a riflettere bene vi- suoi stessi sfruttatori. che noi italiani siamo indenni da questo viamo in una società incre- Iqbal Masih era uno di quei di bambi- triste fenomeno. Nella nostra civilissi- dibile. Quanto più ni,trai5edi14anni che, invece di an- ma Italia si calcola che siano circa Cdiventiamo evoluti, e civiliz- dare a scuola come tutti i bambini del 240.000 i bambini sfruttati in lavori a zati, tanto più diveniamo egocentrici, mondo dovrebbero individualisti e prepotenti. Prepotenti fare, vengono impe- anche con i minori, con quelli più picco- gnati tantissime ore li e bisognosi di attenzioni, riguardi e al giorno, addirittura affetto. 14, per lavorare, sot- Ultimamente poi leggiamo spesso di topagati, a tessere tragedie che colpiscono soprattutto tappeti o a cucire pal- bambini: a Catania un bambino ha perso loni da calcio che poi la vista perché coinvolto in una spara- vengono esportati in toria di mafia; ad Oppido Mamertina, in occidente. Secondo Calabria, la giovane vita di una bambina stime attendibili di è stata stroncata perché falciata, insie- organismi internazio- me alla sua intera famiglia, dal fuoco in- nali, sono circa 260 crociato di crudeli assassini. milioni i bambini che Né rimane indenne il resto del mon- vengono giornalmen- do. Non bastavano le notizie di bambini te sfruttati nei campi africani che muoiono giornalmente o nelle officine o in malnutriti o affamati, né quelle di bam- varie attività indu- bini dell’America Latina, abbandonati striali o artigianali del letteralmente sui marciapiedi e bracca- mondo, in fabbriche ti da quelle forze di polizia come si brac- nelle quali lavorano cano i cani randagi. Ora, noi membri di solo bambini, sorve- collettività opulente, ci accorgiamo gliati da adulti, chia- dello stato di illegalità in cui versano i mati mediatori, che si bambini del Sud Est Asiatico, utilizzati accertano che lavori- fino all’inverosimile in vere e proprie no in continuazione e catene di sfruttamento, spesso per ga- che alla minima inter- rantire il superfluo a noi abitanti dell’e- ruzione li picchiano Ø

Il Nicodemo - Maggio 1998 - n. 65 14 nero. In questa infelice classifica, al primo PROGETTO CHERNOBYL posto, per le violazioni riscontrate, si FAMIGLIE E OSPITI NEL PROSSIMO LUGLIO trova la Campania ma la ricca ed eman- cipata Lombardia segue subito a ruota. 1) Recupero Giuseppe Lojkine Dmitri Si calcola poi che il tre per cento dei 2) Smedile Salvatore Marintchenko Igor bambini italiani abbandonino la scuola 3) Pino Pietro Mario Ertchenko Igor età tra i ri po durante la prima media (e nelle nostre 4) Luca Domenico Moskovski Ilia da p li o isole la media sale addirittura al 12,5 o l 5) Parisi Giuseppe Chakoulo Ioulia s Gomel i per cento). Una speranza, tuttavia, per 6) Calderone Giuseppe Kouzevanova Iana Pace del Mela invertire questa rotta si è aperta. 7) Fiumicello Calogero Skripko Svetlana Il 16 aprile scorso, nella ricorrenza 8) Marchetta Domenico Varenikov Denis della morte del bambino pakistano, il 9) Italiano Franco Lyssenko Serguei nostro governo ha firmato con gli im- 10) Bonarrigo Antonio Medvedev Denis prenditori ed i sindacati la Carta che in- 11) Silvestro Giuseppe Stefanova Viktoria troduce impegni concreti contro i 12) Minuti Anna in Restifo Sokolova Rouslana piccoli schiavi in Italia e nel mondo. In- 13) Capone Antonino Stepanenko Serguei sieme hanno pronunciato un solenne 14) Cigala Antonino Samsonenko Vadim impegno: “Cancelleremo il lavoro mino- 15) Cannistrà Salvatore Romachkina Irina rile; niente più incentivi alle aziende che 16) Cambria Carmelo Polekhina Olga utilizzano bambini; niente più importa- 17) Costantino Pietro Kissenkova Tatiana zioni di merci di dubbia provenienza o 18) D'Amico Giuseppe Khodko Dmitri da quei paesi che sfruttano il lavoro mi- 19) Parisi Francesco Kirianova Svetlana norile”. 20) Parisi Ettore Nerezev Guennadi Ma questo non deve rassicurarci, aggiungo io. Occorre che tutti noi ci ri- fiutiamo di utilizzare quei prodotti dei quali sconosciamo la provenienza cer- se… ta. Non devono bastarci promesse, an- La scru- che se solenni, altrimenti, non ci resta Risorge la polosa pre- altro da fare se non come fanno gli parazione struzzi: nascondere la testa sotto la Blue Stars!!! tecnico-atle- sabbia e tirare a campare incuranti del- tica orche- le sofferenze altrui. strata dai Qual è il nostro impegno di cristiani? Pace del Mela ha di nuovo coach Aldo Che faremo? Continueremo a calpesta- una Società di Baseball e Lo Monaco e re con i nostri piedi quei tappeti, incu- Softball Josè Schepis ranti da quali mani siano stati fatti, o a di Claudio Alotta ha steso un tirare calci a palloni cuciti da bambini soffice e fer- incatenati?q a Blue Stars, dopo essersi tile terreno, dal quale a breve scadenza concessa un anno di pausa si attendono il fiorire e il fruttificare di per riorganizzarsi e ridefini- gratificanti risultati. Lre i propri ruoli societari, ha Diversi membri della vecchia guar- riaperto i battenti. dia sono stati affiancati da nuove e gio- Si può, senz’ombra di dubbio, parla- vani leve, ma tutti sono uniti da re di un nuovo ciclo, non soltanto in un’eguale e forte ambizione e da un lo- funzione degli importanti cambiamen- devole desiderio di vincere ed emerge- ti, ma, in particolare, per i propositi e i re. nuovi input dai quali sono animati il Quest’anno, nonostante la stagione nuovo presidente Josè Schepis e una di baseball e softball, iniziata nel mese volenterosa diligenza, composta da ve- d’aprile, sia prevalentemente da inter- terani della Blue Stars come Francesco pretare come un test di valutazione Italiano e Rocco Capone, all’impegno delle potenzialità della Blue Stars, non dei quali è da tributare un doveroso mancheranno le soddisfazioni e lo spet- plauso. tacolo. La nuova struttura societaria ab- Da tutto ciò sarà imprescindibile bracci non solo il settore maschile (ba- l’attiva partecipazione del pubblico seball) e quello femminile (softball), spettatore, la cui presenza e il cui inco- ma anche e soprattutto il vivaio, che raggiamento potranno essere un valido rappresenta il futuro del baseball pace- sostegno e un ulteriore stimolo per i

Il Nicodemo - Maggio 1998 - n. 65 15 giocatori. Inoltre, per coloro i quali siano incu- Plasmati dallo Spirito riositi da questo sport affascinante, che per molti rappresenta un incomprensi- L’evento della Pentecoste bile groviglio di regole, e per chiunque fr. Egidio Palumbo, carmelitano tre stava per compiersi il giorno della voglia cimentarsi nel baseball, le porte Pentecoste ” (At. 2,1). sono sempre aperte… ello Spirito di Dio si narra in La Pentecoste ebraica. È interes- Ma badate bene: sono necessari tan- tutta la Bibbia. Qui vogliamo sante sapere che la festa di Pentecoste ta passione e una grande forza di volon- ascoltarlo da una pagina che non l’hanno inventata i primi cristiani, tà, perché si tratta di discipline che in Dappartiene solo a Luca e a ma è una festa ebraica, ancora oggi fe- Italia vengono regolarmente bistratta- nessun altro evangelista: nel libro degli steggiata dagli ebrei. Originariamente te, in cui c’è sempre da arrotolarsi le Atti degli Apostoli, capitolo 2, versetti era la festa della mietitura che si cele- maniche, in cui non ci sono stipendi, né 1-13, Luca narra della discesa dello Spi- brava sette settimane o cinquanta giorni premi partita. rito Santo sulla Chiesa nascente “men- (da qui la parola “Pentecoste”) dopo laØ L’unico guadagno è rappresentato dalle soddisfazioni che ti riempiono il L'assessorato regionale dei beni cul- calamitosi nel 1985. Il progetto, redatto cuore e fortificano lo spirito… e, a mio turali e ambientali ha fornito un contri- il 3.7.1990 dall'arch. Francesco Ficarra avviso, è questa la vera essenza dello buto di quattro milioni per per l'importo di 4 miliardi di lire, è stato sport! La rinata Blue Stars è un patri- incrementare la dotazione della nostra finanziato dall'assessorato regionale ai monio di questo paese e, come tale, è Biblioteca Comunale. Saranno acqui- Lavori Pubblici. La realizzazione del- giusto e doveroso curarla e tutelarla, stati diversi volumi della Casa Editrice l'opera era stata affidata il 21.1.1993 affinché la Società possa andare avanti UTET e l'opera multimediale “LEX su alla ditta Manganaro Costruzioni Ge- con serenità e mantenere alti il proprio CD ROM”, comprendente tutta la legi- nerali S.p.A., ma il contratto venne re- q impegno e il proprio ruolo sociale. slazione italiana dal 1861 al 1997. scisso il 30.9.1993 per mancato inizio *** dei lavori. In seguito a una nuova gara Sono in arrivo le bollette dell'acqua di appalto risultò aggiudicataria la ditta I FATTI relative al consumo del primo seme- COGEMAR s.r.l.di Barcellona per l'im- stre 1997 (da pagare entro il 30 giugno) porto di £. 2.541.307.800. e del secondo semestre 1997 (da paga- *** NOSTRI re entro il 31 ottobre). Il sindaco ha rinnovato l'ormai tradi- *** zionale ordinanza annuale di “divieto a cura di Franco Biviano La ditta CITRUS VITA s.r.l. ha pre- assoluto e permanente” di balneazione sentato ricorso al T.A.R. di Catania nel tratto di spiaggia che va dal depura- chiedendo l'annullamento dell'ordinan- er fronteggiare il problema, tore ASI al pontile dell'Acciaieria. I cit- za sindacale n. 18 del 17.2.1998 che di- sempre più emergente, del- tadini sono, dunque, avvertiti. Chi si sponeva la sospensione del ciclo la devianza minorile, la recherà sulla spiaggia di Giammoro per produttivo dalle ore 22 alle ore 6 per PGiunta Comunale ha avan- fare i bagni ( o per pescare) lo farà a pro- emissioni rumorose superiori al nor- zato al Ministero dell'Interno la richie- prio rischio. male limite di tollerabilità. La ditta con- sta per un contributo di £. 136.260.000 *** testa al sindaco di avere emesso il che serviranno per finanziare un pro- Lo scorso 3 maggio si è tenuta a Re- provvedimento con un “metodo del getto (denominato “Filottete”) ten- galbuto l'Assemblea ordinaria dei soci tutto raffazzonato” (cioè con la sempli- dente alla creazione di un Centro di della Banca di Credito Cooperativo “La ce constatazione personale del livello incontro per attività di aggregazione fi- Riscossa”. Si è proceduto, tra l'altro, al di rumorosità, non supportata da alcun nalizzate al recupero sociale di minori a rinnovo degli organi collegiali. E' stato rilevamento obiettivo eseguito con rischio. Attualmente, su una popolazio- eletto alla carica di consigliere, in rap- idonea attrezzatura). Si tratterebbe, in ne minorile (6-17 anni) di 884 individui presentanza della compagine pacese, il altre parole, di un provvedimento (449 maschi e 435 femmine), la nostra dott. Placido Aricò, al quale vanno i no- emesso ad orecchio. comunità registra l'allarmante presen- stri rallegramenti. Solo un piccolo ap- *** za di ben 28 minori inadempienti o par- punto metodologico: sarebbe stato I lavori di potenziamento dell'acque- zialmente adempienti all'obbligo preferibile che l'indicazione del candi- dotto esterno (I lotto) sono stati aggiu- scolastico. Si tratta in genere di sogget- dato fosse stata oggetto di valutazione dicati alla ditta Greco Rodolfo di ti provenienti da famiglie multiproble- da parte dell'intera base societaria loca- Catania per l'importo di lire matiche, con relazioni inadeguate con le, anziché essere frutto della scelta di 490.028.765 (ribasso del 29, 9959%). gli insegnanti e con i compagni e con in- un gruppo ristretto. Ci auguriamo che *** successo scolastico. L'iniziativa sarà il dott. Aricò, con la competenza che lo Sono stati finalmente collaudati i la- destinata sia ai minori che ai loro geni- distingue, si impegni per scongiurare vori ( già ultimati da oltre un anno) di ri- tori e sarà gestita in collaborazione con la ventilata chiusura dello sportello pa- pristino del primo tratto della Via il Comune di . cese per mancanza del numero minimo Antonino Torre (ex strada comunale *** di soci previsto dalla legge.q Don Gaspano), danneggiata da eventi

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Pasqua, cioè dopo il ricordo della libe- altri salmi. In alcune comunità ebraiche guaggio simbolico, il più adatto in que- razione dalla schiavitù di Egitto. Nella per il giorno della festa è stato introdot- sti casi. I simboli che usa sono: l’eco del Pentecoste o Festa delle Settimane si to il rito della “confermazione”. Con vento elelingue di fuoco. È interessan- riconosceva Dio Signore della storia e questo rito il ragazzo ebreo che compie te che questi due simboli ricordano l’e- lo si ringraziava per il raccolto offrendo tredici anni (le ragazze a dodici anni) è vento del dono della Torah al monte a lui le primizie; così si ricordava che riconosciuto “figlio del comandamen- Sinai (Esodo 19,16-19; 20,18), così è at- tutto è dono di Dio, che tutto è stato do- to”, cioè maggiorenne, adulto; egli è testato anche nel libro del Deuterono- nato e affidato all’uomo per il suo bene ora responsabile dei suoi atti, può assu- mio 5,4, quando Mosè spiega l’evento e che l’uomo deve saper riconoscere mere gli impegni richiesti dalla Torah, del Sinai: “Il Signore vi ha parlato faccia nelle cose il sigillo del dono di Dio im- può entrare nel numero di dieci adulti a faccia sul monte dal fuoco, mentre io parando a condividerle con altri (Levi- necessari per la liturgia, può guidare la stavo tra il Signore e voi, per riferirvi la tico 23,9-22). Fino alla distruzione del liturgia del venerdi sera e del sabato parola del Signore”. Questi due simbo- Tempio di Gerusalemme era questo il mattina, può leggere ufficialmente la li, allora, indicano la voce di Dio,lasua significato prevalente che si dava alla Torah. Parola che istruisce, purifica e illumina Pentecoste. Dopo la distruzione del il nostro cammino, che traccia la via, la Tempio, avvenuta nel 70 dopo Cristo sola che conduce alla vita. Quando Luca con l’occupazione della terra d’Israele applica questi due simboli allo Spirito da parte dell’Impero Romano, la festa Santo, non intende sostituire l’evento di Pentecoste viene celebrata non più del Sinai con la Pentecoste cristiana; come festa agricola ma come Festa del- non intende affermare che per noi cri- la Rivelazione di Dio sul Sinai quando stiani l’evento del Sinai non è impor- donò ad Israele la Torah, la Legge (in tante e che la Torah(i primi cinque libri ebraico “Torah”vuol dire “Istruzione”, della Bibbia) non ci interessa più, per- “Indicazione di una via da seguire”; ché ormai noi cristiani abbiamo lo Spi- concretamente “Torah” indica i primi rito Santo, ormai, a differenza degli cinque libri della Bibbia, che gli ebrei ebrei, comprendiamo tutto... No. Luca considerano fondamentali, come per facendo tesoro delle tradizioni degli noi cristiani lo sono i quattro Vangeli). La Pentecoste cristiana non si op- ebrei, nostri “fratelli maggiori”, vuol In questa festa si ricorda che il fine,il pone a quella ebraica, ma ne riflette l’e- affermare che per vivere la Pasqua nel- compimento della liberazione dalla co dentro un modo diverso di viverla. la sua pienezza, cioè come uomini e (090) 93.31.65 - Pace del Mela - Anno VII n. 65 - 17 Maggio 1998 schiavitù di Egitto è il dono della Torah Infatti la Pentecoste cristiana si celebra donne adulti nella fede, è necessario es- ( al Sinai. La Torahla si può ascoltare, ac- a cinquanta giorni dalla Pasqua del Si- sere “pieni di Spirito Santo”, perché cogliere e vivere solo nella libertà, gnore Gesù ed è considerata come il soltanto plasmati e animati dallo Spiri- come uomini e donne libere, sia fisica- fine,ilcompimento della stessa (Lc to noi saremo capaci di annunciare le mente che spiritualmente. Non si di- 24,49-53; At 1,3-11; 2,1). L’attesaè vis- “grandi opere di Dio”, la Parola di Dio. mentica l’originaria festa delle suta non nel Tempio,ma nella stanza si- Ma attenzione: l’annuncio della Parola primizie, ma la si ricomprende alla luce tuata “al piano superiore” (At 1,13; vissuto nella forza dello Spirito non è del dono della Torah;vale a dire: la por- 2,1), la stessa dove Gesù fece la cena come fare una lezione cattedratica, o zione di terra, lo spazio geografico e pasquale con i discepoli (Lc 22,11-13): recitare una poesia a teatro, o cantare culturale dove oggi abitiamo e cerchia- qui ora i discepoli rivivono il mistero le “canzoni di Dio” da un grande palco- mo di mettere in pratica la Torah deve della morte e risurrezione del Signore scenico (fosse anche quello della TV); produrre frutti di giustizia e di pace per in un clima di intensa fraternità e pre- queste cose fanno solo un po’ di solleti- la gioia nostra e di tutti gli abitanti. La ghiera, e, assieme a Maria, la madre — co... L’annuncio della Parola vissuto vera risposta alla “carestia” di valori è colei che custodiva e meditava nel suo nello Spirito comporta, invece, la di- vivere secondo la Torah, secondo la cuore gli eventi del Figlio (Lc 2,19.51) sponibilità e l’umiltà a saper vivere una prospettiva dell’Alleanza tra Dio e il —, fanno memoria, commentano e at- vera relazione interpersonale con l’altro, suo popolo. Veramente il compimento tualizzano le parole, i gesti e le scelte di ad entrare nella “lingua”, cioè nella cul- della Pasqua è il dono della Torah. Con Gesù alla luce di alcune pagine dell’AT tura, nel “sentire” dell’altro, e dall’in- queste motivazioni anche oggi gli (At 1,13-14). Dentro questo clima di in- terno di questa relazione annunciargli ebrei, dopo 50 giorni dalla Festa di Pa- tensa preghiera accade l’evento della la Parola viva ed eterna di Dio. Per que- squa, festeggiano la Pentecoste come Pentecoste: tutti, nessuno escluso, sto Luca scrive: “Essi furono tutti pieni Festa del dono della Torah. Questa festa sono rivestiti dello Spirito Santo; a tut- di Spirito Santo e cominciarono a parla- è attesa con una veglia nella notte, dove ti, a nessuno escluso, Dio dona la pie- re in altre lingue come lo Spirito dava nella sala comune della sinagoga o nella nezza del suo Spirito (At 2,3-4). È loro il potere d’esprimersi... ciascuno li Redazione e stampa presso Parrocchia S. Maria della Visitazione propria casa si cena insieme con amici, questa un’esperienza di fede difficile da sentiva parlare la propria lingua... nati- mangiando cibi particolari, e si leggono comunicare nella sua interezza. Con va” (At 2,4.6.8). Il segno della vera ma- e si commentano le pagine bibliche che grande discrezione e sobrietà, senza turità cristiana plasmata dallo Spirito verranno proclamate nella festa, in par- strafare e cedere a descrizioni miraco- non sta forse nel valorizzare la qualità ticolare Esodo 19, Numeri 28, Deute- listiche, Luca prova a dirci qualcosa, di questa relazione come via per l’evan- ronomio 14, il libro di Rut, il Salmo 19 e l’essenziale!, facendo ricorso al lin- gelizzazione?q