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Castello di San Clemente: 3 Ordinanze 4 importanti ritrovamenti di mura Al fine di garantire il decoro e la decen- medievali e resti di un torrione del ‘400 za pubblica e per evitare il formarsi...

In occasione dei lavori di consolida- Microchip Day 4 mento del tratto a mare delle mura del L’Amministrazione comunale di San castello di San Clemente sono stati Clemente organizza, in collaborazione riportati alla luce i resti di un antico... con l’associazione...

SPECIALE

Ci siamo, finalmente il ponte sul Conca!

Periodico dell’Amministrazione comunale di San Clemente Piazza Mazzini, 12 – telefono 0541 862411 fax 0541 980710 www.sanclemente.it – [email protected] Aut. Tribunale di n. 13/01 del 12/07/2001 Direttore responsabile: Emanuela Chinaglia Progettazione grafica e impaginazione: Paolucci Marketing – cell. 338 6546060 – www.paoluccimarketing.com Stampa: Modulitalia s.r.l.v Per la pubblicità su San Clemente Informa telefonare al numero 0541 862420 Castello di San Clemente: importanti ritrovamenti di mura medievali e resti di un torrione del ‘400

In occasione dei lavori di consolidamento del tratto a mare delle mura del castello di San Clemente sono stati riportati alla luce i resti di un antico torrione quattrocentesco. Il torrione era documentato dai catasti sette-ottocenteschi ma lo si credeva demolito nel ‘44 con il passaggio del fron- te. Scopriamo oggi che la guerra non è invece riuscita a distruggere le solide mura sanclementesi. Il torrione però non è l’unica sorpresa. Infatti i lavori di scavo hanno messo in luce anche il complesso sistema di Finalmente costruzione delle mura medievali, ora ben visibili e distingui- bili dalle edificazioni successive. il ponte sul fiume Conca! Che emozione pensare agli scalpellini ed operai medievali Ci siamo! Si è conclusa la procedura della gara per la realizzazione del che le edificano a difesa della comunità sanclementese di ponte sul fiume Conca. Finalmente per tanti abitanti della Valconca e in par- allora. Li ringraziamo di aver costruito strutture così ben fatte ticolare di San Clemente, che da anni aspettavano la costruzione di questa da aver resistito al passaggio dei secoli. opera, il sogno si sta avverando. Infatti, il 5 maggio la Provincia di Rimini Adesso il centro storico del paese, localizzato proprio ha scelto la ditta che dovrà realizzare il ponte e il collegamento tra la strada nell’ambito del castello, si allarga e acquisisce senza ombra provinciale di San Clemente a quella di Morciano. di dubbio un valore ancor più significativo. al CONS.COOP di Forlì, il consorzio che si è aggiudi- cato l’appalto per un importo di 295.579,55 euro) ha L’appalto è stato vinto, con l’offerta economicamente più vantaggiosa, dal Per valutare i ritrovamenti delle mura è stato affidato l’inca- scoperto i resti medievali. raggruppamento temporaneo d’impresa formato dal Consorzio Stabile Coir rico per “Controllo archeologico del cantiere” allo studio e da Rizzi-Zuin & C. Erre Zeta S.n.c. per un importo che sfiora i 7 milioni di di ricerca per i beni culturali “adArte” di Rimini che sta già È ferma intenzione dell’Amministrazione procedere euro. eseguendo i rilievi sotto la sorveglianza della Soprintenden- alla massima valorizzazione delle recenti scoperte di I lavori inizieranno dopo le verifiche di legge legate all’appalto, che dureran- za Archeologica di . archeologia medievale che riporteranno il castello di San no circa un mese e mezzo, dopodiché il cantiere potrà aprire ed entro 450 Clemente alle sue origini e consentiranno di rendere il giorni i lavori dovranno essere terminati. L’obiettivo è di inaugurare il ponte Ricordiamo che i lavori di restauro alla cinta muraria, centro storico ancor più accogliente e suggestivo. entro i primi mesi del 2013. redatti su progetto dell’arch. Andrea Ugolini, hanno avuto inizio nel 2000 grazie a finanziamenti regionali e provin- Questo nuovo tracciato, per oltre il 90% sul territorio di San Clemente, avrà ciali e sono proseguiti per lotti successivi sino ad oggi con una valenza strategica per la viabilità della Valconca e in particolare del l’intento non solo di restaurare le antiche mura ma anche nostro . Come noto, infatti, il nuovo ponte non svolgerà solo il ruolo di valorizzare l’intero borgo malatestiano. Ed è proprio in di sgravare Morciano dal traffico di passaggio, ma di dotare San Clemente occasione del restauro delle mura del tratto di levante che di un veloce accesso al casello autostradale di dirottando così sulla l’impresa che eseguiva i lavori (la coop. Misanese associata nuova arteria il traffico che attualmente si riversa nella strada provinciale e vie limitrofe di Sant’Andrea in Casale, liberando definitivamente la frazione di Ca’ Renzino dal traffico pesante. Inoltre, porterà numerosi benefici sia per la nuova zona industriale ed artigianale ma anche per tutte le attività commerciali presenti sul nostro territorio. Il nuovo collegamento permetterà anche di accorciare di circa 5 km il tragitto che i cittadini fanno ogni giorno per recarsi al lavoro nei comuni limitrofi facendo risparmiare loro tempo e denaro.

La realizzazione di questa importante opera, che il nostro Comune ha fortemente voluto con grande determinazione, è merito anche della piena collaborazione di tutti gli enti coinvolti che ha portato ad un grande lavoro di squadra. Come dire: se tutti remano nella stessa direzione i risultati si vedono!

Un successo importante deriva anche dal notevole ribasso d’asta effettua- to dalla ditta. Infatti, come annunciato dall’assessore Meris Soldati in un 2 3 precedente Consiglio comunale e come formalmente scritto dalla Provincia di Rimini, occorre ricordare l’accordo che i Comuni di San Clemente e Mor- ciano hanno raggiunto sia con la Provincia stessa che con la Regione Emilia Romagna, in riferimento ai ribassi d’asta derivanti dall’appalto, che questi dovessero andare a sgravare la quota di contribuzione alla realizzazione dell’opera da parte dei due Comuni. Per il nostro Comune si potrebbero pro- filare (il condizionale è d’obbligo ed è importante visto l’entità e la difficoltà dei lavori) risparmi importanti.

Il Sindaco Christian D’Andrea Cordoglio per la morte di Antonio Semprini L’Amministrazione comunale di San Clemente, unitamente alla cittadinanza, esprimono profondo cordoglio per la scomparsa di Antonio Semprini, già Sinda- co del nostro comune dal 1990 al 1993. Persona onesta e capace ha ricoperto il ruolo di primo cittadino di San Clemente in un periodo particolarmente difficile del nostro paese guidando un’importante fase di transazione e di crescita del no- stro comune. Nel ricordo di tanti amministratori e di tante persone che lo hanno conosciuto si ricorda non solo la raffinatezza del suo operato politico ma altresì il fatto di essere, anzitutto, una bella persona. Oltre a ricoprire l’incarico di primo cittadino a San Clemente, Antonio Semprini fu sindaco di Misano Adriatico dal 1970 al 1982. Aveva 68 anni. Lascia la moglie, Tiziana Vandi, e due figli, Ivan e Nicola.

Ordinanze

Al fine di garantire il decoro e la decenza pubblica e per evitare il formarsi di ambienti favorevoli all’insediamento ed allo sviluppo di focolai di insetti nocivi e molesti, il Sindaco ricorda a tutti i cittadini che è vigente un’apposita ordinanza comunale per la pulizia dei cortili delle case, orti e giardini e la ma- nutenzione e pulizia dei lotti non edificati e dei terreni agricoli. È fatto quindi ordine ai proprietari e conduttori a qualsiasi titolo di case, giardini e terreni di provvedere alla loro pulizia mantenen- doli costantemente in ordine; ai proprietari di terreni ed aree edifi- cabili di provvedere alla rimozione di accumuli di immondizie, di tagliare erbacce, arbusti e quant’altro per la pulizia delle stesse. Il Sindaco rammenta inoltre che è in vigore anche un’ordinanza sulla circolazione dei cani ed igiene del suo- lo pubblico per garantire il decoro urbano ed evitare inconvenienti igienico sanitari a causa delle deiezioni dei cani lungo i marciapiedi, strade, giardini pubblici e piazze. L’ordinanza prevede che i cittadini proprietari di cani, o comunque in loro custodia, tengano gli stessi al guinzaglio durante le passeggiate lungo le aree pubbliche di tutto il territorio comunale con divieto assoluto di lasciarli circolare liberamente (fatta eccezione per i cani da caccia durante il periodo venatorio). Dovranno altresì evitare che i cani spor- chino le aiuole, i parchi attrezzati, gli spazi verdi, le vie, le piazze e, in generale, le aree urbane frequentate dall’uten- za, dovranno inoltre munirsi di paletta e sacchetto, o altro strumento utile, per l’immediata rimozione degli escrementi dell’animale. I trasgressori saranno sanzionati a norma di legge.

Microchip Day L’Amministrazione comunale di San Clemente organizza, in collaborazione con l’associazione “e l’uomo incontrò il cane” K.Lorenz, il Microchip Day, un’iniziativa rivolta ai cittadini sanclementesi, proprietari di cani, che avranno la possibilità di applicargli gratuitamente il microchip e di iscriverlo all’anagrafe canina. Il Microchip Day si svolge sabato 18 giugno dalle 9.30 alle 12.30 in Comune - piaz- za Mazzini 12 - all’interno della sala consiliare. L’applicazione del microchip per il cane è indolore e consente di ritrovarlo facilmente se si allontana da casa. Ricordiamo che l’iscrizione all’anagrafe canina comunale e l’applicazione del micro- chip sono obbligatori per legge.