ANNO XXXIV / N. 10 / OTTOBRE 2003 / SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE - 45% - ART. 2 COMMA 20/b LEGGE 662/96 - FILIALE DI CAGLIARI (TASSA RISCOSSA - TAXE PERÇUE) POSTE ITALIANE TARIFFA PAGATA DCO/DCCentrale/D.E./3139/02 DEL 25.03.2002

Mensile della Regione Sardegna per gli emigrati

AMBIENTE / Scoperta una discarica a Porto Torres ECONOMIA / Inaugurata a “Sa Illetta” UN PARCO A CAGLIARI NELLA COLLINA LA NUOVA SEDE DELLE SCORIE DI TISCALI

CULTURA / Nel cinquantesimo anniversario della morte EMIGRAZIONE RICORDATO A PARIGI FASSONIS E CABALLITO PER IL GEMELLAGGIO IL GRANDE COMPOSITORE TRA S. GIUSTA E PERU' LAO SILESU

IL MESSAGGERO SARDO 3 OTTOBRE 2003

Dal Veneto desulese così perché tutto ciò che fate una lista dei nominativi or- abbraccia terra natale per noi è più che amicizia. Portalettere sardo mai inutili che potrebbe an- Farci pervenire ogni mese segnala nominativi che agevolarvi nell’invio di Caro Messaggero Sardo, notizie della nostra amata qualche giornale in più a co- mi chiamo Giovanni Gioi e Sardegna è un impegno del emigrati irreperibili loro che per ragioni di tiratu- sono originario di Desulo quale vi siamo grati. Con tan- a Torino ra ancora non lo ricevono. Se (Nuoro). Ho 73 anni e abito a ta gioia vi annuncio che dopo la mia iniziativa è stata una Portogruaro, cittadina del Ve- 41 anni di Svizzera, a settem- Caro Messaggero Sardo, cosa inutile, vi chiedo scusa neto orientale. Ho lasciato il bre sarò in Sardegna in modo mi chiamo Paolo Carta, per avervi fatto perdere tem- mio paese nel 1951, animato definitivo. Vi prego perciò di sono nato a Gonnosfanadiga po e nel ringraziarvi dell’at- dalla speranza di trovare al- farmi avere il giornale di (Cagliari) e mi trovo a Tori- tenzione datami, porgo di- trove condizioni di vita mi- agosto al nuovo indirizzo. In no dal 1970. stinti saluti. gliori. Nel 1965 sono stato attesa che arrivi questo mese Faccio il portalettere in un Paolo Carta promotore di uno dei primi ra- benedetto io e mia moglie vi paese limitrofo, dove da tan- Via Monte Cimone, 25 duni, peraltro molto ben riu- salutiamo. tissimi anni, continuano ad 10142 Torino scito, di famiglie sarde resi- Salvatore Gessa arrivare il vostro giornale (Il Caro Carta, denti nel Triveneto. e Barbara Scioni Messaggero Sardo) a perso- la ringraziamo molto per L’incontro ha avuto un se- Via Amsicora, 23 ne trasferite o irreperibili 09040 Villasalto l’interessamento, che ha ma- guito positivo: quello di aver che ovviamente non hanno nifestato nei confronti del fatto decollare la creazione di comunicato il nuovo indiriz- Cari Gessa e Scioni, giornale, e per il prezioso numerosi circoli dei sardi a li- costituire un Museo Fotoci- zo. abbiamo modificato l’indi- contributo offerto alla reda- vello provinciale. nematografico in Sardegna. Sperando di farvi cosa gra- rizzo affinché possiate conti- zione. L’elenco ci è vera- Da quel periodo, storico per Chiedo gentilmente a chi dita, ho pensato di inviarvi nuare a ricevere il giornale mente utile. me, ricevo ininterrottamente legge il giornale, nell’isola e com desiderate. Condividia- il Messaggero Sardo. Ringra- in continente, ed è in posses- mo la vostra gioia per il rien- zio il Direttore e la Redazione so di qualche oggetto (fun- tro nell’isola e vi auguriamo per avermi dato la possibilità zionante oppure no), compre- un buon ritorno a Villasalto. in tutti questi anni di avere si locandine e libri, che inten- Cordialità. LE ORIGINI DEI COGNOMI notizie della nostra indimenti- de cedere di darne comunica- Per poter rispondere alle domande degli emigrati sull'origine dei loro cognomi, tra le altre fonti, attin- cata Sardegna, di cui sono in- zione al mio indirizzo. Ov- giamo anche dal prezioso volume del prof. Massimo Pittau “I Cognomi della Sardegna - significato e guaribilmente nostalgico. viamente spero che non siano Emigrato da 43 anni, origine di 5.000 cognomi” (Carlo Delfino Editore, Sassari 1990). Sono Maresciallo dell’Eser- Per chi fosse interessato questo è l'indirizzo della casa editrice: Carlo Delfino editore, doppioni di quelli finora col- pensionato chiede aiuto Regione Li Cadduffi, 07100 Sassari. cito da tempo in pensione, at- lezionati. per lo sfratto tualmente privo della vista a Oreste Coni causa di una grave malattia, Vicolo Prati de’ Pellati, 16 Caro Messaggero Sardo, BEBBU Succu corrisponde al so- ma sono sempre desideroso di 15073 Castellazzo Bormida sono un emigrato partito, stantivo omologo indicante se- continuare a ricevere il gior- telefax 0131-270735 nel 1960, dalla Sardegna Caro Messaggero, molino, granellini di pasta per nale e a tal proposito comuni- cell. 339-6838084 dove, come tanti, ho lasciato leggo sempre con piacere il minestre, non sicuro per di- co il mio attuale indirizzo. amarezze e povertà con la giornale, specie la pagina del- scendenza; sembrerebbe de- Credetemi è duro sentirsi an- Caro Coni, speranza o l’illusione di co- la poesia sarda, alla quale vor- scritto nel 1600 in quel del ca- cora innamorati della propria nel ringraziarla per le gen- struirmi un futuro. Avevo ap- rei partecipare con quella che gliaritano. terra e dover vivere lontano. tili parole rivolte alla Reda- pena 20 anni ed ero solo. allego da me composta, e vi Giovanni Gioi zione le auguriamo che il suo Dopo anni di lavoro in fab- chiedo notizie sull’origine del GAMBELLA Via San Urbano, 55 progetto abbia successo. brica, oggi, a 64 anni, sono mio cognome. 30020 Summaga di Portogruaro pensionato. Bebbu Pietro Caro Messaggero, (Venezia) Emigrato in Olanda Il mio problema è questo: Tivoli (RM) oltre che ringraziarti di cuo- la casa dove vivo in affitto re per le notizie che mi fai Caro Gioi, con casa a Olbia chiede Caro Bebbu, giungere della mia terra natia, pagare Ici prima casa con la mia famiglia da più di abbiamo accolto il suo con- 30 anni è stata messa in ven- la poesia è stata passata ai ho una piccola grande curiosi- tributo relativo all’incontro Caro Messaggero Sardo, dita, o la compro oppure me colleghi che si occupano di tà da soddisfare ed è quella di tra due desumesi così come, sono emigrato in Olanda ne devo andare. tale parte del giornale. avere notizie circa l’origine oltre al suo nuovo recapito, dal 1957, domiciliato nel Co- Nella mia condizione è im- Noi ci limitiamo a risponde- del mio cognome. Inoltre vor- abbiamo aggiunto nell’indi- mune di Buddusò (Sassari) possibile spendere più di 200 re circa l’origine del suo co- rei suggerirvi di trattare qual- rizzario i corregionali di cui ho comprato un appartamen- milioni di vecchie lire. Pur- gnome, che da quanto risulta che volta del paese di Siligo, ci ha indicato i nominativi. to a Olbia che resta vuoto tut- troppo non ci sono molte al- probabilmente deriva dall’ita- di cui non ho mai trovato noti- Grazie per le parole di stima e to l’anno. Pago l’ICI come se tre possibilità. Per avere una liano bebbo, vezzeggiativo e zie nel giornale, paese natio di complimenti per la forza fosse una seconda casa, ma casa in affitto a buon merca- diminutivo di Alberto. poeti come Gavino Contini e d’animo e la passione che non mi sembra giusto. Ho to e a livello pubblico ci sono scrittori come Gavino Ledda e danno luce alla sua vita. Cor- provato a cambiare la resi- solo una lunga lista di richie- PINTUS di celebri cantanti come Maria diali saluti. ste e carenza di alloggi. Vole- Carta. denza a Olbia ma mi è stato Caro Messaggero, vo sapere se ho diritto a qual- Gambella Paolo detto che deve essere fatto da tanto non ricevo più il che aiuto economico da parte Via Toneai, 8 Omaggio alla Sardegna l’accertamento della presen- giornale, possibile che ancora 33078 S. Vito al Tagliamento da lettore di Grondona za con un vigile ed è possibi- della Regione Sardegna o di sia spedito al mio vecchio in- (PN) le che io sia in Olanda. Mi altri Enti per poter sostenere dirizzo? Potrei sapere del mio Caro Messaggero Sardo, la spesa per un alloggio qui. Caro Gambella, potete dare un consiglio. Ho cognome? ovunque in Sardegna puoi fatto tanti sacrifici per avere Faccio presente che non ho circa Siligo facciamo di tut- fiutare il mare e ovunque Pintus Massimo to per porre all’attenzione dei la casa e il sogno di morire alcuna proprietà né qui né in Am Bruchgraben, 11 guardo vedo rocce e pietre. nella terra dove sono nato mi Sardegna. 63110 Jugesheim lettori su tutti i paesi della Non c’è luogo che non ti trat- costa tantissimo. Vivo della pensione con Germany Sardegna, che sono tanti, e che tenga ad osservare. Ovunque Giovanni Corazza mia moglie, che fa la casalin- pian piano verranno trattati transiti senti la salsedine, il ga, e un figlio di 36 anni, ta- Caro Pintus, nelle pagine del giornale. A profumo del mirto, del cisto, Caro Corazza, lassemico, che percepisce rinnovato il suo indirizzo, tale proposito ci permettiamo del lentisco, del rosmarino, il suo purtroppo non è un una pensione minima di inva- pensiamo che ora possa legge- di consigliare la visione di un della menta, della salvia e caso isolato. La maggior lidità civile. re con piacere il Messaggero. simpatico programma, che va dell’elicriso, dandoti anche parte degli emigrati si trova Purtroppo in passato ho Pintus è da considerare il in onda su Sardegna 1 Sat, cu- la sensazione d’intravedere in questa difficoltà. Le consi- perso un figlio ventenne dopo plurale di famiglia, di forma rato da Gennaro Longobardi, Cristo. Lascio un bacio al- gliamo di rivolgersi diretta- un tentativo di trapianto di campidanese, di Pintu, corri- che quotidianamente esplora l’isola natia nel ricordarla mi mente al Sindaco di Olbia midollo. Ho altre due figlie spondente a dipinto, pitturato, un paese diverso della Sarde- porta tanta allegria. Settimo Nizzi chiedendogli ma non mi possono aiutare in macchiato, participia passato gna (nota va in onda da oltre 2 Nicolino Marras un colloquio o facendosi pre- questa spesa. Questo proble- di pintare di derivazione lati- anni). Gambella originerebbe Via San Colombano, 42 cedere da una lettera. Gli ma della casa arriva come na (pinctare). da cambella e cambetta come 15060 Grondona l’ennesima batosta. Mi sono dinimutivi di Camba (gamba, (Alessandria) spieghi la situazione e gli Si ritrova in varie pubblica- chieda un intervento affinché rivolto anche al Circolo sardo zioni del 1400 sardo. stinco). Lo troviamo ripetuta- mente descritto in EA, capito- Caro Marras, possa eventualmente effet- più vicino, ma per ora non ho tuare l’accertamento di do- ottenuto risposta. SUCCU lo del Codex Diplomaticus abbiamo pubblicato la sua Sardiniae, a nominare casato “finta” lettera che è in real- micilio-residenza attraverso Angelo OK [email protected] Caro Messaggero, assai illustre al tempo dei Giu- tà una poesia! Buone cose. i Vigili Urbani quando lei, non vorrei perdere la possi- dici di Torres, con i quali era anche per pochi giorni, si Caro Angelo, bilità di leggere il vostro bel- imparentato ed appartenne trova in Sardegna. Siamo lissimo giornale, ora che cam- alla più antica nobiltà isolana. Collezionista cerca certi che il Primo Cittadino purtroppo non possiamo vecchie macchine darle buone notizie. La Re- bio domicilio, di cui allego in- Non potevano macare le peco- di Olbia saprà consigliarle dirizzo. re nere, e Gambella sono no- fotografiche la strada migliore. Cordiali gione Sardegna sostiene gli emigrati solo per l’acquisto Colgo l’occasione di cono- minati in Sassari, dal 1400, saluti. e cineproiettori della prima casa nell’isola. scere origini del mio cognome. come gran maneggioni della Caro Messaggero Sardo, L’unico suggerimento che Succu Gianni amministrazione pubblica e sono un anziano emigrato, Dopo 41 anni possiamo darle è quello di ri- Via Molina, 4 con la Corte spagnola, ma an- Cairate (VA) invalido di guerra e del lavo- in Svizzera emigrato volgersi ad un istituto di cre- che come capipopolo e feuda- ro appassionato di antiche torna in Sardegna dito e farsi fare un prospetto tari di Sorso e Sennori, ed im- per un eventuale mutuo. Caro Succu, parentati con altere famiglie macchine fotografiche, pro- ovviamente speriamo che lei iettori cinematografici, film Caro Messaggero Sardo, Comprendiamo la sua diffi- aristocratiche. Nel 1700 nobi- cari amici degli emigrati. A coltà e ci dispiace molto non faccia sempre parte dei nostri li Gambella si ritrovano anche compresi (formato: 8, super lettori. 8, 9,5, 16 e 35 mm) e intendo me sembra giusto chiamarvi poterla aiutare. in Codrongianos. 4

EDITORIALEOTTOBRE 2003

a Sardegna sta vivendo svolgere. Occorre perciò uno una delle stagioni più scatto d’orgoglio della classe Lcontraddittorie della dirigente sarda, occorre bat- sua storia recente. Mai, forse, tersi per un grande progetto come in questo periodo, ha che valorizzi le potenzialità avuto tante risorse a disposi- PUNTARE SUI GIOVANI dell’ Isola senza farsi sugge- zione per avviare un processo stionare da facili slogan. di sviluppo. Eppure non si in- Il turismo rappresenta or- travedono grandi progetti per PER DARE UN FUTURO mai una risorsa. La Sardegna una profonda trasformazione è sempre più conosciuta nel del tessuto produttivo, non si mondo per le sue bellezze. Il avverte la tensione politica e parti della Regione, “a pre- sardo, se non si sapranno di- risultati significativi. fatto che durante l’estate tra- sociale che accompagnò i pri- scindere”,ALLA come avrebbe SARDEGNA det- fendere con tutta la energia e La Sardegna ha un ruolo da scorrano le loro vacanze nel- mi “Piani di Rinascita”, non to Toto’, dal fatto che ci pos- la determinazione possibile giocare al servizio del Paese l’isolo il presidente della Re- c’è scontro tra proposte alter- sa o no essere una maggio- le istanze dell’Isola, confi- e dell’Europa, come anello di pubblica e il Capo del Gover- nativa, ma non c’è neppure ranza politica dello stesso dando sulla “comprensione” congiunzione con l’Africa, no (che ospita nella sua villa confronto e neanche dibatti- colore. Se non si saprà far di un governo amico, difficil- ma perché le sia riconosciuto i grandi del pianeta) contri- to. E’ come se la classe diri- sentire la voce del popolo mente si potranno conseguire deve dimostrarlo di saperlo buisce a fare della Sardegna gente dell’Isola, politica, im- una meta ambita per le vacan- prenditoriale, intellettuale - ze. tranne qualche lodevole ec- Ma voler puntare tutte le cezione – si fosse rinchiusa opportunità di sviluppo sul- nel suo guscio, nel suo “par- l’industria della vacanze sa- ticolare”, disinteressandosi rebbe un tragico errore. delle aspettative della società Un’economia si sviluppo sarda. solo nell’equilibrio. Occorre Proprio in questi tempi in quindi salvaguardare e difen- cui è finalmente diventata dere il già falcidiato apparato centrale la questione federa- industriale, seriamente mi- lista in Sardegna si è cessato nacciato dagli alti costi ener- di discutere persino di auto- getici, sviluppare e moder- nomia, che fin dalla costitu- nizzare il comparto agro-ali- zione della Regione è sempre mentare (per evitare che epi- stato un tema centrale nel di- demie come la “lingua blu” battito politico e nel confron- mettano in ginocchio il più to con il Governo. Proprio radicato sistema produttivo ora che si potrebbero coglie- isolano, l’allevamento ovi- re i frutti di un’ elaborazione no). Ma occorre puntare sul- sviluppata per anni con im- la ricerca e sull’innovazione. portanti apporti critici e di La inaugurazione nel giro di approfondimento, in Sarde- pochi mesi di due importanti gna l’argomento non è più al- siti, il Parco scientifico e tec- l’ordine del giorno. Con la nologico “Polaris” e la nuova conseguenza che i sardi nel sede di Tiscali, sono di buon nome suggestivo della “de- auspicio. Ma occorre credere volution” rischiano vedere di più in questo settore e in- cancellate persino le preroga- vestire più. Come occorre tive di Regione a Statuto Spe- fare uno sforzo per favorire la ciale. crescita culturale e la prepa- La Sardegna ha bisogno di razione nei giovani sardi che far sentire la sua voce per di- con troppa facilità e in misu- fendere la sua “specialità” ra più alta degli altri italiani nei confronti dello Stato Ita- abbandonano gli studi prima liano e della Comunità Euro- di aver conseguito il diploma pea. Il Governo nazionale e la o la laurea. La Sardegna per Commissione europea devo- avere un domani ha bisogno no essere sempre le contro- di loro.

EDITORIALE SPORT Puntare sui giovani per dare un futuro SOMMARIO Il Cagliari candidato alla Sardegna alla promozione 4 38 di Andrea Frigo Sorge a “Sa Illetta” SERVIZI DALLA SARDEGNA Salvatore Mereu: ECONOMIA la nuova sede un racconto Dall'Inghilterra di Tiscali voluta La Gallura vetrina della universale che parte da Insoddisfacenti le risposte per applaudire da Renato Soru Sardegna nel mondo su connottu del Governo per il futuro 9 8 di Giulia Bardandellu energetico dell'isola di Gino Zasso 5 di Andrea Frailis Un parco nella collina Buggerru: turismo e memoria Il porto canale di Cagliari 19 Il Cagliari pallavolo delle scorie di Cristoforo Puddu inserito nelle rotte Trasferta amara a Roma 11 di Gianni Bazzoni nella A/2 per essere per 300 operai del traffico Parliamo della Sardegna protagonista 20 a cura di Manlio Brigaglia di Portovesme internazionale Le donne rivendicano 31 di Liliana Fornasier di Giacomo Serreli 10 di Matteo Vercelli un peso maggiore nella vita politica Parlando in Poesia Otto milioni di Euro 12 La Dinamo Sassari Piano di investimenti per 460 di Alessandro Zorco 21 a cura di Salvatore Tola per garantire un futuro riparte dalla /2 milioni di Euro delle “FS” di Giampiero Marras alla Carbosulcis 6 in Sardegna CULTURA Esposte ad Assisi le pietre sonore di Pinuccio Sciola POLITICA REGIONALE Ricordato all'Asinara 32 di Maria Grazia Caligaris RUBRICHE Un'autorità d'ambito l'affondamento della per la gestione della Preoccupazione corazzata “Roma” EMIGRAZIONE risorsa idrica di Serrenti 13 di Carlo Figari 7 di Michele Mascia Sardegna notizie per il processo “Fassonis” e “Cabalito” 22 di rimozione “Ballo a tre passi” uno sguardo per il gemellaggio tra L'ESAF si candida a gestore delle spinte nella Sardegna 15 Santa Giusta e il Perù unico dell'acqua nell'isola autonomistiche 14 di Gianni Ledda Emigrazione 6 di Gianni Olla 24

IL MESSAGGERO SARDO. Mensile della Regione Sardegna per gli emigrati e le loro famiglie Fotocomposizione, impaginazione, fotolito: PRESTAMPA - Via Nenni 133, tel. 070/883223 - 09045 Quartu S. Elena (CA) Edito dalla Cooperativa «Messaggero Sardo» s.r.l. - Pres. Gianni De Candia Stampa: Comitato di Direzione: Gianni Massa (responsabile), Marco Aresu, Gianni De Candia, Officine Grafiche SOCIETÀ POLIGRAFICA SARDA di Ettore Gasperini Editore - Cagliari - Via della Pineta, 24/36 - Tel. 070/303777-78 Ezio Pirastu, Luigi Coppola

Redazione e Amministrazione: Via Barcellona, 2 - 09124 Cagliari Tel. 070/664214 - Fax 070/664742 - www.ilmessaggerosardo.com IL MESSAGGERO SARDO viene inviato gratuitamente dalla Regione Sardegna a tutti gli emigrati, in Italia e all'Estero e alle loro famiglie in Sardegna. Registrazione del Tribunale di Cagliari n. 4212 dell'11-4-1969 Iscritto al Registro Stampa n. 217 Richiedetelo a questo indirizzo: MESSAGGERO SARDO - Via Barcellona, 2 - 09124 CAGLIARI e-mail: [email protected] - [email protected] IL MESSAGGERO SARDO 5 OTTOBRE 2003

l vertice era stato preparato Vesme s.r.l. a rivedere il pro- con cura; per evitare l’en- ECONOMIA / Senza esito il “vertice” a Palazzo Chigi gramma di chiusura”. Inesimo incontro “interlocu- Più cauta la posizione torio” un fitto scambio di car- espressa dalla Cisl “nonostan- te era intercorso tra Palazzo te i ritardi nell’azione del Go- Chigi e Viale Trento, e anche verno, il contenuto del verbale l’esordiente Presidente della può rappresentare una svolta Giunta, Italo Masala, si era INSODDISFACENTI LE RISPOSTE apprezzabile per governare premurato di consultare sinda- una partita difficile e comples- cati e parti sociali a Cagliari, sa che grava sull’intero siste- di attivare un “preincontro” DEL GOVERNO PER IL FUTURO ma produttivo isolano. La con- romano, e di farsi assistere dal- dizione che il sindacato pone è l’ex assessore dell’industria che sugli impegni assunti, an- Giorgio La Spisa, nonostante ENERGETICO DELL'ISOLAdi Andrea Frailis cora in fase di istruttoria, ci sia il mancato ingresso in Giunta E mentre sono già partite le quanto prima una risposta de- del partito dello stesso La Spi- lettere di cassa integrazione a finitiva in termini di risorse e sa, e cioè Forza Italia. Porto Vesme, gli esiti del ver- programmi adeguati”. E invece l’incontro di lunedì tice romano continuano a su- Insomma sembra proprio 22 Settembre a Palazzo Chigi, scitare commenti diversi, e po- che, ancora una volta, la Sar- con all’ordine del giorno il fu- lemiche anche in seno alla degna abbia trovata chiusa la turo energetico dell’Isola, ha maggioranza di centrodestra porta di Palazzo Chigi, dove si finito con lo scontentare tutti; che governa la Regione; il lea- è recata non per elemosinare lavoratori, sindacati e impren- der dell’UDC, Giorgio Oppi, alcunchè, ma per rivendicare il ditori lo hanno detto a chiare ha criticato apertamente la sacrosanto diritto a far marcia- lettere, la Regione ha cercato “missione” romana della re le proprie industrie con (con una conferenza stampa Giunta, provocando la stizzita energia pagata alle tariffe del- del Presidente Masala) di risposta di Masala che, in una la media europea. smorzare i toni della polemi- nota, ha precisato che “nel A dispetto di questa indiffe- ca, parlando di “esagerazio- trattare la vertenza energetica renza, però, la vertenza ener- ni”, ma è innegabile che an- mi sono scrupolosamente atte- getica sarda diventa “questio- che l’esecutivo regionale si nuto alle mie competenze di ne nazionale”; perchè una mo- attendesse ben di più di dal Presidente della Regione; ho zione presentata da senatori vertice capitolino. sostenuto col Governo le posi- sardi e sottoscritta dai capi- Come spesso accade, in que- zioni delle parti sociali in dife- gruppo dell’Ulivo, sarà esami- sti casi, ottimismo e pessimi- sa dei diritti dei lavoratori e nata dall’aula di Palazzo Ma- smo si alternano nelle valuta- nella salvaguardia dell’appa- dama. La mozione impegna il zioni delle parti, con giudizi C'è da stare poco allegri an- In realtà esiste già un proget- rato industriale dell’Isola”. Governo Berlusconi su una se- talvolta non dettati esclusiva- che sul versante della diversi- to predisposto dal Cesi e invia- E se il vertice col Governo rie di questioni: l’attuazione mente da analisi tecniche. ficazione delle fonti energeti- to ad aprile al gestore della rete un risultato ha ottenuto, è sta- dell’Intesa istituzionale di pro- Rileggendo, però, il verbale che; il Cipe ha deliberato il fi- elettrica, che prevede la realiz- to quello di ricompattare nella gramma firmata tra Regione e stilato al termine dell‘incontro nanziamento dello studio sul zazione di un elettrodotto da delusione organizzazioni dei Governo quando a Villa Devo- non si può non rilevare come gasdotto Sardegna/Algeria, Fiumesanto per la penisola. lavoratori e degli imprenditori. to c’era Palomba, ma anche gli impegni dell‘esecutivo sia- ma come dice la stessa parola Gli impianti dell’Endesa “Il documento finale contie- l’accordo-quadro sul comparto no ben lontani dal soddisfare di semplice “studio” si tratta, e sono predisposti per ospitare il ne più ombre che luci – scrive chimico isolano, la questione le richieste che sindacati e Re- parallelamente è ancora nella cavo Sapei, il progetto è pron- in una nota il leader della Con- energetica appunto, e la man- gione avevano messo a punto, fase di “analisi e proposte” la to, che bisogno c'è di pensare findustria sarda Riccardo De- cata infrastrutturazione della e che per altri versi rimandano realizzazione di una nuova ad un altro studio? A quale al- voto – e soprattutto non viene Sardegna. Ora c’è un mese di a tempi futuri e a condizioni centrale elettrica che utilizzi il tra zona della Sardegna sta spiegato in che modo è possi- tempo per verificare, con un non sicuramente realizzabili. carbone Sulcis. pensando il governo? È quanto bile uscire dall’emergenza”. controllo magari anche quoti- L’aumento delle quote asse- Anche la vicenda del nuovo si chiedono Confindustria e Gli fa eco Giampaolo Diana diano, gli impegni assunti al gnate alla Sardegna, infatti, ri- elettrodotto da 1000 megawatt sindacati. della Cgil “nel verbale dell’in- termine del lunghissimo verti- guarda energia “interrompibi- che dovrebbe collegare la Sar- Un elettrodotto a Fiumesan- contro si ribadiscono solo im- ce di Palazzo Chigi. le”, e anche la possibilità di degna al Continente, preoccu- to garantirebbe il rifornimento pegni già assunti in passato e Questo è il compito che la- fornire alla Porto Vesme s.r.l. pa e non poco i lavoratori del di energia elettrica e allo stes- mai mantenuti, come la meta- voratori, Sindacati e Regione, un regime tariffario “agevola- nord Sardegna. so tempo la possibilità di uti- nizzazione, il carbone e l’elet- dovranno svolgere per evitare to” è condizionato dal placet Perchè nel verbale si parla di lizzare anche i gruppi 1 e 2 del- trodotto di Fiumesanto. che venga assestato un altro dell'Unione Europea che non è “fase progettuale” che dovreb- la termocentrale, che non sono Non vedo provvedimenti duro colpo all‘occupazione per nulla scontato. be concludersi entro l'anno. stati riconvertiti a carbone. che possano indurre la Porto isolana.

i sono sobbarcati anche viata ai titolari delle imprese un viaggio di sedici ore ECONOMIA d’appalto. Sin nave partendo da Ca- L’azienda, che ha dovuto so- gliari, toccando Arbatax per ar- spendere tutte le commesse rivare a Civitavecchia e quindi con la decisione di fermare raggiungere Roma in treno. quasi tutti gli impianti, li ha Una trasferta amara quella di TRASFERTA AMARA A ROMA invitati a ritirare i 200 licen- 300 operai della Portovesme ziamenti annunciati impe- S.r.l. lo stabilimento del Sulcis gnandosi a creare le condizio- che, unico in Italia, produce PER 300 OPERAI ni perchè vengano concessi ai zinco e piombo e che aveva loro dipendenti gli ammortiz- decretato lo stato di crisi a zatori sociali già orevisti an- fronte del calo del prezzo dei DEL POLO DI PORTOVESMEdi Giacomo Serreli che per i 700 lavoratori della propri prodotti sul mercato in- governo aveva assunto proprio staccare a suo piacimento: la nel Sulcis, un’altra a metano e Portovesme Srl. ternazionale e dell’alto costo durante il vertice di palazzo Portovesme Srl ha bisogno di l’accelerazione delle procedu- La regione da parte sua ha dell’energia elettrica, fonda- Chigi. energia certa, a un prezzo defi- re per il nuovo elettrodotto), deciso l’apertura di un tavolo mentale per le caratteristiche Quell’incontro aveva con- nito e non interrompibile per ma non fornito garanzie pre- con Api Sarda e Confindustria della produzione. fermato che non c’è energia garantire la continuità delle li- cise perchè la Portovesme pos- per definire le procedure da at- Una trasferta cominciata il per salvare l’esistente e tenta- nee di produzione. sa continuare l’attività. tivare per assegnare la cassa pomeriggio di domenica 21 re di impostare il futuro. Nel frattempo, avevano rile- Il rinvio di ogni decisione, integrazione anche ai lavorato- settembre per seguire l’esito Il sottosegretario alla presi- vato i sindacati, i lavoratori non ha che amareggiato ulte- ri dell’indotto. del vertice fissato il giorno denza del consiglio Letta, non possono vivere di speran- riormente i loro stati d’animo E’ stata questa la risposta dopo a Palazzo Chigi tra go- dopo una sospensione nella za ed al governo sapevano che ed anche il nuovo faccia a fac- che la regione ha potuto dare verno, regione e sindacati sul- qula si era consultato con il la fabbrica sulcitana aveva già cia fissato il 22 ottobre, po- agli operai che intanto aveva- la questione energia. ministro alle attività produtti- deciso di alzare le braccia già trebbe non sortire gli esiti spe- no tarsferito la protesta a Ca- Un incontro dagli esiti nega- ve Marzano (assente dal verti- da ottobre con il ricorso alla rati. gliari issando una tenda davan- tivi che non è riuscito a impe- ce), aveva prospettato la possi- cassa integrazione. Ecco perchè non è stata al- ti al palazzo di viale Trento. dire il ricorso alla cassa inte- bilità di attingere dalla legge “Miseria no, lavoro si” e lentata la mobilitazione da Ma in quei giorni la protesta grazione per i 700 complessivi 488 del prossimo anno per il “Non vogliamo elemosine ma parte degli operai specie di si era articolata anche con dipendenti della fabbrica, pun- finanziamento alle imprese, il occupazione” erano gli slogan quelli dell’indotto. blocchi sulla statale 130 ed una tualmente scattata dal primo 30% per realizzare una nuova fissati in due lunghi striscioni Alcune centinaia di dipen- nuova manifestazione davanti ottobre. Il provvedimento du- centrale elettrica. che gli operai di Portovesme denti si sono cosi riuniti da- al consiglio regionale a Ca- rerà sei mesi. Il governo ha pensato di of- hanno issato davanti a Palazzo vanti agli uffici della società gliari in concomitanza con il Intanto il confronto con il frire alla regione una fornitu- Chigi. sollecitando immediate rispo- varo della cassa integrazione. governo riprenderà solo il 22 ra di 120 megawatt netti ed al- L’incontro romano aveva in- ste sulla cassa integrazione sia Il tutto in un clima anche di ottobre ed i lavoratori, com- tri 70 ottenibili dagli impianti somma individuato soluzioni sul futuro degli operai delle tensione caratterizzato da let- presi i seicento dell’indotto, speciali che produrranno ener- di lungo periodo al problema imprese esterne. tere anonime, minacce ed una sperano che la Portovesme gia interrompibile di prove- del costo dell’energia in Sar- A sbloccare quella azione di molotov inesplosa trovata da- possa rientrare nel regime age- nienza estera. degna (anche con la conferma protesta era servita una lettera vanti ad un azienda di installa- volato per l’acquisto di ener- Il problema è che questa dei progetti sul metano dal- dell’amministratore della Por- zione e manutenzione di im- gia, secondo l’impegno che il energia il fornitore l’ha puo’ l’Algeria, una nuova centrale tovesme srl, Carlo Lolliri in- pianti elettrici. IL MESSAGGERO SARDO 6 OTTOBRE 2003

el consueto scenario risale al periodo dei regni della Fiera di Bolo- COMUNICAZIONE /Le pubblicazioni del Consiglio sardi, sconfitti ed abbattuti, Ngna, si è svolta anche nel quattrocento, dalle arma- quest’anno, a metà settembre, regionale al “Compa” di Bologna te catalano-aragonesi. Quella la rassegna del Compa, vale a partecipazione alla vita poli- dire la grande manifestazione tica, cominciata con la Coro- nazionale dedicata alla comu- na de Logu probabilmente in- nicazione. Si tratta di una ve- torno al Mille, proseguì trina dove è possibile ammira- PREOCCUPAZIONE DI SERRENTI quando i sardi ottennero, dal- re tutto quello che le tecnolo- la Corona di Aragona, la pos- gie più avanzate offrono nel sibilità di concorrere con i settore, ma è anche una eccel- PER IL PROCESSO DI RIMOZIONE loro Stamenti, ai quali era lente occasione per le Pubbli- stata riconosciuta una qual- che amministrazioni di mette- che autorità ed autonomia re in mostra il meglio del loro DELLE SPINTE AUTONOMISTICHE politica, alla formazione del- “fare comunicazione”. questo, si ha la necessità di soprattutto le nazioni senza formazione delle decisioni le leggi e delle norme che Quest’anno, per la prima cambiare, anche per scongiu- stato, avessero e abbiano una comunitarie”. presiedevano alla vita della volta, è stata allestita la Cit- rare il pericolo che al raffor- loro soggettività comunita- Del Consiglio regionale Sardegna. tadella dei Parlamenti regio- zamento dell’Unione corri- ria. come “voce della composita La voce dell’Isola si fece nali, dove per tre giorni con- sponda un depotenziamento Nei Paesi baschi, in Catalo- società sarda” Serrenti ha sentire, successivamente, nel secutivi si sono succedute delle autonomie”. gna, in Corsica ed in Sarde- parlato nel suo secondo inter- Parlamento del Regno, prima manifestazioni ed eventi su Secondo il presidente del- gna, tanto per fare degli vento, ricordando che nel di Sardegna poi d’Italia, ma diversi temi, fra i quali “Per l’Assemblea legislativa sar- esempi, “si è di fronte a un maggio del 1948, venti gior- fu solo con la Costituzione, esser Parlamenti: comunicare da, l’innalzamento del- processo complesso e pecu- ni dopo l’elezione del primo alla cui scrittura parteciparo- democrazia”, “Una sola citta- l’Unione ad una unità giuri- liare – ha detto Serrenti - che Parlamento repubblicano, i no attivamente alcuni politici dinanza, tante identità”, dica sempre più compatta e la muove da una volontà diffu- sardi scelsero i componenti sardi di grande levatura e “Non solo leggi”. Si è quindi sua omogeneizzazione tendo- sa, spesso maggioritaria, di del primo Consiglio regiona- preparazione giuridica, che parlato di strategie di comu- no a mettere in discussione la affermare i diritti di una le, eletto a suffragio diretto la Sardegna riottenne il pro- nicazione, di strumenti di necessità delle autonomie in identità nazionale e non più ed universale, col sistema prio Parlamento, la sede poli- raccordo tra istituzioni e cit- Europa che, infatti, non sono solo locale. Per queste nazio- proporzionale, secondo le tica nella quale dibattere, ap- tadini, di reti informatiche, di riconosciute dalla bozza di nalità – ma lo stesso accade norme dello Statuto speciale, profondire i temi propria- modelli di autonomia, di scri- Costituzione che si limita a per la Scozia, il Galles, i lan- entrato in vigore alla fine del mente legati alla sua vita, alla vanie digitali, di biblioteche riconoscere l’esistenza solo der tedeschi e quelli austriaci gennaio dello stesso anno, sua realtà. ed archivi informatici, di pre- dei cittadini. D’altra parte, lo – l’interlocutore primo è cer- con il quale era stata ricono- “Certamente l’Isola ha con- mi e concorsi istituiti dalle spirito di conservazione e la to lo stato di appartenenza, sciuta e sancita “l’autonomia tinuato ad eleggere, nel Par- Regioni per “avvicinare” le volontà di sopravvivenza de- ma non v’è dubbio che il pun- speciale della Sardegna”. lamento, i suoi rappresentan- popolazioni, soprattutto le gli stati nazionali hanno mol- to focale è posto fuori dei Da quel lontano maggio il ti – ha proseguito Efisio Ser- componenti più giovani. to condizionato l’elaborazio- confini, nell’Unione euro- Consiglio regionale è ridi- renti - e proprio i rapporti In questo contesto, anche il ne di questa Carta, a detri- pea, entità sovranazionale ma ventato il Parlamento dei sar- esistenti tra i parlamentari Consiglio regionale sardo ha mento non solo di una conce- ancora modestamente sovra- di, riprendendo una lunga dello Stato e della Regione fatto sentire la propria voce, zione federalista dell’Unio- statuale alla quale si chiede consuetudine di partecipa- hanno permesso di portare allestendo un apposito box ne, ma anche della possibili- la facoltà, per le regioni legi- zione alla vita politica ed am- avanti iniziative e proposte informativo, dove i visitatori tà che le regioni europee, e slative, di partecipare alla ministrativa dell’Isola, che comuni, nell’interesse della hanno anche potuto ammirare società sarda. I risultati di le pubblicazioni edite nel questa preziosa collaborazio- corso degli ultimi anni. Inol- ne sono stati positivi, in ter- tre, nell’ambito dei cosiddet- mini di interventi massicci e ti eventi, sono stati previsti TRASPORTI straordinari, ma si sono regi- due interventi del presidente strati anche alcuni contrasti, Efisio Serrenti. contrapposizioni vivaci, sul- Nel primo, dedicato la tema le prospettive di sviluppo “Statuto ed Autonomia”, Ser- economico e sociale della renti ha espresso preoccupa- PIANO D'INVESTIMENTI Regione”. zione per “il un processo di Il Consiglio regionale, rimozione e di contenimento dunque, secondo il suo Presi- delle spinte autonomiste”. PER 460 MILIONI DI EURO dente, in cinquantacinque Può essere, ha detto, “l’esito anni di vita democratica ha di una naturale e comprensi- l piano di investimenti in comando centralizzato del fattibilità (conclusione 2003) svolto un insostituibile ruolo bile dialettica politica, ma DELLESardegna delle Ferrovie “FS”traffico (CTC),IN in faseSARDEGNA di pro- per individuare gli interventi nel processo di crescita della anche lo specchio di contra- Idello Stato ammonta ad ol- gettazione, con posto centrale di potenziamento e stabilire le società sarda. stanti concezioni culturali tre 470 milioni di euro. Sono a Cagliari. L’investimento priorità di realizzazione. “Ma ora bisogna conserva- della natura dello stato, con- stati stanziati per un’articolata complessivo è di circa 215 mi- Il Nodo di Cagliari vede la re autonomia e poteri a que- cezioni che schierano, in Ita- serie di interventi sulle linee lioni di euro. L’attivazione è realizzazione della nuova sta- sta Assemblea – ha sottoline- lia ma anche altrove, in Fran- della regione e, in particolare, prevista nel 2007. zione di Cagliari Aeroporto, ato Serrenti -. Il sistema elet- cia e in Spagna particolar- sul Nodo di Cagliari. La socie- Previsto anche il potenzia- sulla linea Cagliari-Oristano. torale può essere modificato, mente, da un lato i fautori tà competente per le infra- mento e la velocizzazione della È previsto un investimento di 7 adattato alle circostanze, alle dell’autonomia e dall’altro i strutture è impegnata in nume- rete sarda. Gli oltre 400 km. milioni di euro. Il lavori saran- esigenze politiche del mo- sostenitori, al più, del decen- rosi progetti, oggi in diversi delle linee saranno controllati no comletati nel 2005. Inoltre, mento, alle tradizioni e alle tramento quando non franchi stadi di avanzamento, destina- dal sistema di comando e con- saranno realizzate tre nuove peculiarità di nazionalità e avversari dell’una e dell’al- ti ad aumentare e migliorare la trollo (SCC) della Direttrice fermate del servizio metropo- regioni, ma deve, necessaria- tro”. capacità e la funzionalità della Sarda, che avrà il posto centra- litano sul tratto di linea Ca- mente, permettere a tutte le A mano a mano che si ten- rete regionale. le a Cagliari, il più avanzato si- gliari-Decimomannu. componenti di una composita de ad affidare all’Unione eu- È in corso l’attività negozia- stema di gestione integrata del- Alla riqualificazione dei società, come è quella sarda ropea elementi di sovranità, le per il raddoppio del tratto di la circolazione in campo ferro- principali scali passeggeri e (ma il discorso vale anche ha proseguito il Presidente linea Decimomannu-San Ga- viario. Il sistema opera secondo alla creazione di aree di inter- per le altre regioni italiane), del Consiglio, due paiono le vino, sulla Direttrice Sarda. I una visione ad ampio spettro: scambio sono destinati investi- di essere rappresentate in tendenze che si manifestano: lavori della conferenza dei ser- alla capacità di gestire la circo- menti per un valore di 3,7 mi- seno all’Assemblea che deve quella di comprimere l’auto- vizi si sono chiusi a ottobre lazione su una vasta area ag- lioni di euro per la Stazione di decidere il futuro, le sorti nomia delle entità substatua- 2002. Complessivamente sa- giunge per la prima volta anche Cagliari che fa parte del circui- della società della quale è li, soprattutto quelle a forte ranno raddoppiati 38 km., di la diagnostica degli apparati fi- to Cento Stazioni e circa 20,3 espressione”. connotazione nazionale o na- cui circa 27 in affiancamento nalizzata alla manutenzione, la milioni di euro alle altre sta- “Esistono molti sistemi, zionalitaria che dir si voglia, alla linea esistente e 11 km in telesorveglianza delle stazioni zioni medie, (Oristano e Sas- molti metodi per garantire la nel timore che tale autonomia variante. I lavori permetteran- e l’informazione al pubblico. sari), e minori (manutenzione stabilità dei governi, la coe- possa affrettare la decadenza no l’eliminazione di 12 pas- L’attivazione, per fasi, avverrà straordinaria e realizzazione di sione delle coalizioni e delle degli stati nazionali e, al con- saggi a livello nella zona del- tra il 2004 e il 2006. L’investi- pensiline, marciapiedi e sotto- maggioranze – ha concluso il trario, la tendenza ad espan- l’attuale stazione di San Gavi- mento è di 91,5 milioni di euro. passi e parcheggi). Presidente del Consiglio -. dere le autonomie come con- no, mentre tra Decimomannu e A Chilivani verrà realizzata Nell’ambito del programma Ma è particolarmente sentita dizione e garanzia della tenu- San Gavino saranno, comples- una bretella di collegamento è previsto, infine, un comples- l’esigenza di una effettiva se- ta degli stati nazionali. sivamente, 32 i passaggi a li- (1,5 km) per velocizzare la li- so di attività per favorire la parazione dei poteri tra Legi- “Per restare nell’ambito vello soppressi. Ciò permette- nea Cagliari-Sassari. Il by- mobilità e la fruizione dei ser- slativo ed Esecutivo e, so- della Repubblica italiana, è rà, con una velocità di traccia- pass permetterà di evitare l’in- vizi nelle stazioni da parte dei prattutto, il Consiglio regio- centrale il problema della to di 140 km/h uniforme da versione di marcia dei treni a clienti disabili con la program- nale non può essere un’As- quota di autonomia che sia le Cagliari a San Gavino, per cir- Chilivani riducendo così i tem- mazione di una serie di inter- semblea a competenza limi- regioni ordinarie, sia quelle ca 57 km, di potenziare il ser- pi di percorrenza nei collega- venti di natura strutturale e tata. speciali si apprestano a ri- vizio di trasporto regionale. I menti tra il capoluogo sardo e tecnologica. In particolare È e deve essere la più alta vendicare con la modifica o lavori di potenziamento preve- Sassari. sono allo studio progetti per espressione politica di un po- la riscrittura dei rispettivi dono inoltre la realizzazione L’investimento complessivo realizzare, ex novo , e per man- polo che vuole concorrere, statuti. Carte che furono della nuova stazione di San è di 3,5 milioni di euro. tenere in efficienza strutture con le altre realtà degli Stati scritte – ha ricordato Efisio Gavino. A regime tutte le sta- Il contratto di programma edilizie e dispositivi (elevato- democratici, alla creazione di Serrenti - prima della nascita zioni del tratto di linea Caglia- 2001-2005 prevede, inoltre, un ri e ascensori) per il supera- una nuova grande Europa, dell’Unione europea e che, ri-San Gavino saranno con- investimento di 129 milioni di mento delle barriere architet- patria comune di uomini e di per questo ma non solo per trollate e gestite dal sistema di euro. È in corso lo studio di toniche e sensoriali. popoli liberi”. IL MESSAGGERO SARDO 7 OTTOBRE 2003

i chiama Autorità d’am- sere concordate le scelte stra- bito ed è prevista dalla ACQUA / È costiuita dai rappresentanti dei comuni piccoli, tegiche sulla realizzazione del- Slegge Galli del 1994 sul- le infrastrutture e le soluzioni la regolamentazione della ge- medi e grandi e delle Province tecnologiche per risolvere stione dell’acqua in Italia. Del- l’emergenza idrica e armoniz- la sua Assemblea fanno parte zare il sistema di approvvigio- 36 rappresentanti dei Comuni namento e disponibilità in par- di tutta la Sardegna più quat- ticolare nei territori fortemen- tro delle Province con il com- te penalizzati dalla siccità. Va pito di governare il servizio UN'AUTORITA' D'AMBITO inoltre rivisto il sistema tarif- idrico integrato per usi potabi- fario, con un’articolazione li con esclusione, quindi, delle nuova rispetto al Piano d’Am- risorse da destinare all’indu- PER LA GESTIONE bito, non puramente economi- stria e all’agricoltura. Attesa cistica ma che tenga conto del- da tempo, dopo un periodo di le fasce sociali deboli e delle commissariamento da parte zone disagiate. del presidente della Regione di DELLA RISORSA diIDRICA Michele Mascia Non poche polemiche ave- allora Mauro Pili, è diventata 5.000 abitanti, dieci i centri vano preceduto l’appuntamen- realtà lo scorso due settembre che vanno dai 5.000 ai 30.000 to elettorale: il centrosinistra con lo svolgimento delle ele- residenti, undici le città più parlava di una “partita trucca- zioni precedute da mesi di in- grandi. ta in partenza” e di un “regola- fuocate polemiche e mobilita- I COMUNICONSIGLIERI OLTRE 30MILA ABITANTI: ELETTI Giuseppe Far- L’affluenza alle urne è stata mento truffa” che non garanti- zioni di parecchi primi cittadi- ris (Cagliari); Giorgio Angius (Cagliari); Gianvittorio del 95%. Insediato ufficial- va la segretezza del voto attri- ni del centrosinistra, che ave- Campus (Sassari); Giuseppe Conti (Sassari); Davide Ga- mente il 25 settembre, l’orga- buendo diverso peso politico vano denunciato “colpevoli ri- lantuomo (Quartu Sant’Elena); Settimo Nizzi (Olbia); nismo è obbligato a darsi un ai vari Comuni, spiegando poi tardi” da parte della stessa Re- Marco Tedde (Alghero); Mario Demuru Zidda (Nuoro); presidente e un comitato ese- di aver deciso di partecipare gione. Sono cinque i compiti Emilio Floris (Cagliari); Paolo Collu (Iglesias); Antonio cutivo. Sulla sua attività un comunque al voto perché la più importanti dell’Autorità: Barberio (Oristano). confronto è stato sollecitato gestione dell’acqua “andava l’affidamento (e l’eventuale dalla Cisl regionale. Nel sotto- restituita ai sindaci”. Positivi, revoca) della gestione del ser- COMUNI DA 5000 a 30MILA ABITANTI: Luigi Pia- lineare che dopo anni di ritar- invece, i commenti dei rappre- vizio idrico integrato nell’am- no (Dolianova); Gilberto Pisu (Quartucciu); Marco Mu- di e mesi di rinvii e confusione sentanti del centrodestra, con- bito unico isolano; l’organiz- scas (Samassi); Sandro Serreli (Sinnai); Antonio Canu sulle procedure, finalmente vinti che aver eletto l’Autorità zazione delle attività finalizza- (Sennori); Lucia Pittau (Sant’Antioco); Giuseppe Collu viene costituito l’organismo di d’ambito sia stato il primo pas- te alla ricognizione delle ope- (Elmas); Pasquale Ragnedda (Arzachena); Angelo Fran- governo e programmazione so verso una gestione delle ac- re di adduzione, distribuzione, cesco Cuccureddu (Castelsardo); Augusto Brigas (Bosa). delle acque, il sindacato affer- que “senza campanilismi e fognatura e depurazione esi- ma la necessità di “interpreta- nell’esclusivo interesse dei stenti; l’approvazione, sulla COMUNI FINO A 5000 ABITANTI: Ignazio Tatti re e risolvere al meglio le sardi”, pur se consapevoli del base dei criteri e degli indiriz- (Ruinas); Giorgio Fresu (Posada); Francesco Sechi (Uri); istanze delle popolazioni e dei fatto che “la gestione del servi- zi fissati dalla Giunta regiona- Anton Pietro Stangoni (Badesi); Salvatore Ghisu (Boro- territori”. zio è tutta da inventare, ma le nella convenzione tipo, del re); Salvatore Buttu (Gavoi); Emidio Contini (Ussana); La Cisl ha ribadito che sia il sarà finalmente una gestione programma degli interventi, Antonio Perino (Oschiri); Giovanni Antonio Pintus (Co- Piano d’Ambito che alcune or- democratica”. del relativo piano economico- drongianus); Gianfranco Porcina (Giba); Alessandro Me- dinanze commissariali vanno Sono stati ventiquattro i po- finanziario e del modello ge- rici (Lunamatrona); Antonio Gaia (Sarule); Pier Giusep- riviste o migliorate attraverso sti all’interno dell’Autorità stionale e operativo, articolati pe Massa (Fluminimaggiore); Antonio Zanza (Bonorva); insieme alle parti sociali. Pri- che si è assicurato il centrode- su base pluriennale e il loro ag- Salvatore Borto (Desulo). ma di tutto, occorre definire stra, dodici il centrosinistra. giornamento annuale; la deter- chiaramente l’affidamento La lotta si è consumata soprat- minazione, la modulazione e l’ RAPPRESENTANTI PROVINCE: Sandro Balletto della gestione del servizio tutto fra i piccoli Comuni: aggiornamento delle tariffe a (Cagliari); Franco Masala (Sassari); Francesco Maria Li- idropotabile, salvaguardando molta soddisfazione tra i vinci- carico degli utenti. L’Autorità, cheri (Nuoro); Mario Diana (Oristano). le principali esperienze gestio- tori, soprattutto per la certezza con i componenti dell’Assem- nali sarde, senza gare interna- di poter, d’ora in poi, far senti- blea in carica per un quinquen- zionali e chiarendo in tutti gli re “la voce dei piccoli Comuni nio, nei prossimi sei anni, pre- aspetti il destino degli oltre della Sardegna sulla gestione vede investimenti per oltre 700 ci, molti primi cittadini hanno di amministrazione) che fanno 3000 lavoratori attualmente delle risorse idriche visto che milioni di euro. delegato l’incarico e hanno parte dell’Assemblea dell’Au- impiegati dai vari gestori e l’organismo rappresenta equa- Dei 36 eletti dai 377 partecipato anche i commissa- torità d’Ambito, quindici rap- nell’indotto. mente tutto il territorio regio- Comuni (non sono tutti sinda- ri prefettizi nei casi di assenza presentano i paesi sino ai Non solo: devono anche es- nale”.

rchiviati i venti mesi di veri interlocutori, ed è con loro polemiche e tensioni L'Ente gestisce il servizio in 312 comuni su 377 che dobbiamo trovare il modo Acontinue con l’ex presi- di gestire le acque meglio e a dente della Giunta regionale e costi minori. Acqua sarda è commissario straordinario per una scatola vuota, un conteni- l’emergenza idrica, Mauro tore con dentro il nulla assolu- Pili, l’Ente sardo acquedotti e L'ESAF SI CANDIDA to – ha incalzato Marracini, fognature (Esaf) ricomincia il nella speranza che questo sia il suo cammino verso la gestione momento giusto per convince- unica delle acque in Sardegna, A GESTORE UNICO re la Regione - continueremo a e parte dal “cauto ottimismo” ripeterlo all’infinito. Ai sardi del suo presidente , Sergio servono risposte concrete, ser- Marracini, e dal suo appello al DELL'ACQUAsi era ufficialmente ed esplici- labrodo che avrebberoNELL'ISOLA evitato Marracini ha poi ufficializza- ve che qualcuno sappia come presidente del Governo regio- tamente candidata a gestore di sprecare fino al 60% del- to la nomina di Eduardo Balza- gestire l’acqua e soprattutto nale, Italo Masala, affinchè unico dell’isola. “Credo sia l’acqua così faticosamente rini, attuale direttore generale come rivenderla a costi non venga avviato un nuovo per- assurdo – ha più volte ribadito raccolta negli invasi. dell’assessorato regionale ai esorbitanti” . corso con “mamma Regione”. Marracini – anche solo il fatto L’Esaf, dunque, torna alla ca- Lavori Pubblici, come ammini- Comunque, per i sardi, una Chiaro il concetto e altrettanto di utilizzare un nome diverso rica per la gestione delle risorse stratore unico dell’Esaf Spa, so- buona notizia c’è davvero: gli chiare le ambizioni, in realtà dall’Esaf, conosciuta a livello idriche. Ma c’è già una cattiva cietà (capitale sociale 120mila invasi dell’isola sono pieni mai troppo nascoste: “Ci augu- nazionale e non solo”. notizia: presto l’acqua in Sarde- euro) interamente controllata da come non lo erano da almeno riamo – ha detto Marracini La speranza di Marracini, gna costerà di più. Lo ha confer- Esaf Ente, come richiesto circa cinque anni, con quantità d’ac- quasi a voler segnare una de- dunque, è che con il cambio al mato lo stesso Marracini: un mese fa dall’assessore regio- qua in qualche caso addirittura marcazione netta con il passa- vertice della Regione le cose “L’operazione si realizzerà non nale ai Lavori Pubblici, Pasqua- quadruplicate rispetto al ’99, to – di vedere finalmente attri- possano d’ora in poi cambiare appena nascerà il gestore unico le Onida. “Non è una nomina situazione ulteriormente mi- buito all’Esaf il ruolo che gli in fretta. “E’ la prima volta – spiega – Da una media delle che ci è stata imposta – tiene a gliorata dopo le piogge di set- compete per l’esperienza e la dopo quattro anni che tengo vecchie ottocento lire a metro precisare Marracini – Io stesso tembre. competenza maturate nei circa una conferenza stampa senten- cubo, quindi poco più di quaran- avevo indicato Balzarini come Nell’invaso di Bau Pressiu 50 anni di attività”. Ruolo domi così rilassato”, ha sotto- ta centesimi, si passerà diretta- possibile direttore generale del- (Nuxis) si è passati dal milione messo evidentemente in peri- lineato precisando poi che mente a un euro, quindi l’ au- l’Esaf, ma lui era già impegnato e 650mila metri cubi d’acqua colo da uno degli ultimi atti di “l’Esaf in tutti questi anni ha mento sarà di più del doppio”. E in assessorato. del ’99 ai 4,640 del 2003; nel Pili da commissario delle ac- intrapreso ogni singola inizia- lo ammette lui stesso: “E’ trop- Qualche giorno più tardi, Bidighinzu (Thiesi) da 0,835 a que pubbliche: la formazione tiva di sua competenza per ot- po, decisamente troppo. Faremo Marracini ha incontrato il pre- 4,460; a Sos Canales (Buddu- di una società Spa, l’Acqua timizzare i costi del bilancio” in modo di bloccare l’aumento sidente della Regione Masala: sò) da 1,370 a 1,948 e, infine, sarda, che – costituita con ma che “la mancanza di inter- sul nascere, anzi sarà nostro incontro “di avvicinamento”, nel Torrei (Tonara) da 0,318 a un’ordinanza lo scorso 30 giu- venti finanziari, finalizzati al compito preciso impegnarci e servito a chiarire alcuni aspet- 0,380. Purtroppo, però, non gno – con l’incarico di essere il rifacimento delle reti di distri- fare in modo che l’acqua conti- ti e, soprattutto, a ribadire basta che gli invasi siano pie- gestore unico delle acque, buzione, ha vanificato tutti gli nui a essere distribuita a tariffe l’autocandidatura dell’Esaf ni: servirà anzi a poco se, una dopo aver inglobato in sé tutti sforzi compiuti”. Insomma, un sociali”. Una nota positiva, in- alla gestione del sistema idri- volta immessi nelle reti, più i singoli gestori che avessero vero e proprio atto d’accusa da vece, arriva dalla voce ricavi: i co. “Ho spiegato a Masala che della metà di quell’acqua vie- voluto aderirvi e tenendo parte di Marracini nei confron- 61 milioni di euro inseriti nel i sindaci che hanno fatto ri- ne irrimediabilmente perduta l’Esaf come capofila. Decisio- ti della Regione, accusata in Bilancio consuntivo conferma- chiesta di entrare in Acqua sar- per colpa di reti vecchie, bu- ne che a Marracini proprio non primo luogo di non aver garan- no le previsioni del Piano per da sono tutti dalla nostra parte. cherellate e mai rimesse a po- era andata giù, visto che l’Esaf tito gli interventi sulle reti co- l’esercizio del 2003. Del resto, sono loro i nostri sto. IL MESSAGGERO SARDO 8 OTTOBRE 2003

rima dell’arrivo di Pisani so della Costa Smeralda, con e Genovesi a contendersi SOCIETA' una primavera che fece regi- Pl’isola, prima che i Cata- strare dati da record. Oggi lano-Aragonesi la conquistas- Il presidente l’obiettivo da sempre ricercato sero, e prima ancora, nel perio- Ciampi dalla Regione e dagli imprendi- do del Medioevo a cavallo del- in vacanza tori del settore sembra essere l’anno Mille, la Sardegna si go- più vicino. I dati sono incorag- vernava in modo autonomo at- alla Maddalena. gianti anche per ciò che riguar- traverso i quattro Giudicati. Il La residenza da i collegamenti navali. Alla Regnum Gallurie, il lembo di Tirrenia, che un tempo era terra che occupava la costa di Berlusconi l’unica compagnia che assicu- nord-orientale dell’isola, era, a Porto Rotondo rava corse giornaliere, se ne tra tutti, il più piccolo e il più crocevia di visite sono aggiunte molte altre, che povero di risorse. Secoli dopo, vedono aumentare, anno dopo durante l’Ottocento, i viaggia- di Stato ospita anno, il loro fatturato. Sembra tori che attraversavano l’isola Putin Aznar che tutto proceda per il meglio, alla ricerca di luoghi inconta- ma quali sono i problemi anco- minati descrivevano il territo- e Raffarin ra non affrontati? Innanzitutto rio gallurese come aspro e sel- un coordinamento tra i diversi vaggio, inospitale sulle coste, a enti. Non esiste un piano unita- causa della malaria, e poco abi- rio studiato preventivamente, tato al suo interno. che possa pianificare l’intera Oggi la Gallura si prende la stagione rispetto a manifesta- rivincita sul passato. Uno stu- zioni, attività alberghiere o di dio dell’Osservatorio industria- ristorazione. Molto spesso una le la indica come la più ricca tra buona iniziativa rischia di nau- le otto future province che divi- fragare perché l’organizzazio- deranno il territorio sardo, gra- ne si ferma di fronte alla buro- zie al turismo e al rilancio eco- crazia e alla difficoltà di rende- nomico avviati già da tempo e re la ricettività, e i servizi ad in costante aumento. Ma non essa collegati, la migliore pos- solo. Per via dell’interesse me- sibile per il turista. Per la veri- diatico prodotto dalla presenza LA GALLURA VETRINA tà, è sempre stato così. Ci si af- nell’isola di personalità politi- fida ai grossi imprenditori e alle che e del mondo dello spettaco- grandi compagnie, spesso este- lo che vi risiedono durante i DELLA SARDEGNA ri, che in modo del tutto autono- mesi estivi, la Gallura vanta mo riescono a crearsi un pro- oggi anche un primato di noto- prio spazio e a gestirlo senza un rietà. È il presidente del Consi- di Giulia Bardanzellu coordinamento generale. E’ il glio, Silvio Berlusconi, l’inqui- NEL MONDO limite del turismo sardo. Il ri- lino più illustre che è stato co- lo a Olbia è la “Airfreedom”, lancio della Gallura non è, stantemente sotto i riflettori che dalla fine di settembre con- però, solo turistico. Tra le della cronaca per alcuni mesi. ta di collegare la Sardegna con aziende più innovative dell’an- Mai come in questa stagione, l’Estero e con tutti gli scali no è stata citata dalla stampa infatti, la Gallura è divenuta esclusi dalla continuità territo- italiana, una ditta tutta sarda, importante vetrina e salotto riale. I dati riferibili all’attività anzi, tutta gallurese: la Pla- della politica italiana e interna- dello scalo olbiese sono sempre stwood di Calangianus. Il per- zionale. Accolti in un clima di più incoraggianti. Il 2003 ha ché di un primato così impor- amicizia personale, che ha fatto segnare indici di presenze tante sta tutto nell’inventiva dei inaugurato un nuovo corso del- mai raggiunti prima e la novità fratelli Edoardo, Enrico e Gio- la diplomazia, i leaders mon- risiede in una tendenza all’au- vanni Tusacciu, imprenditori diali, dal presidente americano mento del turismo di bassa sta- sugherieri che, grazie alla sem- Bush al russo Putin, dal primo gione. Rispetto al 2002, tra plice idea di un giocattolo com- ministro spagnolo Aznar a gennaio e giugno si è registrato posto da sfere e bastoncini cala- quello francese Raffarin, hanno un aumento del 12%, con pun- mitati (Geomag), sono riusciti calamitato verso l’isola l’atten- te del 22 e 25% a gennaio e ad allargare il proprio mercato zione della stampa nazionale ed febbraio. Non più soltanto il bi- in Europa, con le sedi di Dubli- estera. I summit a Villa Certo- nomio sole-mare per il turista no e di Londra, e perfino in sa, riguardanti questioni di di giugno o di settembre, ma America. La Gallura si muove grande interesse quali la Costi- anche piccole e grandi opportu- anche sotto l’aspetto industria- tuzione dell’Unione Europea o nità: si va dalle manifestazioni le e, cosa più importante, senza il dopo-Iraq, hanno rilanciato nessun modo la ricchezza, dall’aeroporto Costa Smeralda sportive agli avvenimenti lega- sacrificare l’ambiente. La Pla- sul piano prettamente turistico ostentata su yacht e in locali spostandosi verso l’Europa ed ti alla moda, ai congressi inter- stwood rientra in quel 30% di luoghi come Porto Rotondo e alla moda, produca benefici per altri continenti, con una promo- nazionali. Rassegne che incido- piccole e medie imprese sarde Olbia, con un ritorno di imma- i Sardi. L’estate 2003 è stata ca- zione del turismo di bassa sta- no notevolmente anche sulla ti- presenti sui mercati internazio- gine che nessuna promozione ratterizzata dalle polemiche ri- gione grazie al sistema low pologia dei clienti di hotels e ri- nali. Troppo poco per un siste- studiata a tavolino potrebbe guardanti il tipo di turismo che cost. Dal 19 aprile scorso la te- storanti, più spesso uomini ma produttivo che è ancora for- eguagliare. Le immagini degli s’intende promuovere in futu- desca Hapag Lloyd collega d’affari o rappresentanti o sem- temente legato ai confini regio- incontri di Berlusconi hanno ro. Da una parte personaggi giornalmente Olbia con Colo- plici appassionati di eventi di nali, per numero di aziende e fatto il giro del mondo insieme come Marta Marzotto, che di- nia, con tariffe a partire da 19 livello nazionale o internazio- per fatturato registrato. Gli agli scorci del cielo e del mare fendono lo status dei privilegia- euro. Un mercato, quello tede- nale. La Gallura, dunque, riesce ostacoli che si frappongono alla della Gallura. Ed ambasciatori ti, i quali ritengono di offrire sco, che può essere rilanciato a mantenere alti standard anche scelta di internazionalizzazione illustri, malgrado la loro pro- ricchezza alla Sardegna. Dal- rispetto ad un passato non bril- nei cosiddetti mesi di spalla. I sono molteplici, legati ai costi verbiale discrezione, vanno l’altra un giovane scrittore, Fla- lante per numero di presenze e primi segnali positivi si avver- di trasporto e ai finanziamenti considerati Carlo Azeglio vio Soriga, che rilancia il turi- che può contare anche sulla tirono a partire dalla stagione statali. Qualcosa, però, comin- Ciampi e la consorte, signora smo legato ai luoghi non artifi- consistente colonia di Sardi re- 1999, quando la Starwood die- cia a muoversi. Un comitato Franca, che da qualche anno ciali, basato sulla semplicità, sidenti all’Estero. Altra compa- de il via ad un nuovo corso con promotore, costituito da un fol- trascorrono le loro vacanze a che è caratteristica propria di gnia a basso costo che farà sca- l’acquisto degli alberghi di lus- to gruppo di imprenditori loca- La Maddalena. La stampa e la questa terra. D’altronde la ten- li e rappresentanti delle mag- televisione nazionale non han- denza a ristrutturare gli “staz- giori associazioni di categoria, no potuto non seguire il presi- zi”, le tipiche case di campagna ha dato il via al progetto ambi- dente della Repubblica attra- dell’entroterra gallurese, che zioso di una “Banca di credito verso le consuete passeggiate sembra ormai contagiare acqui- cooperativo della Gallura”, che nel centro cittadino e durante le renti di tutto il mondo, parreb- potrebbe segnare il passo deci- gite nello splendido Arcipela- be indicare una strada nuova. sivo per accelerare lo sviluppo go. Negli anni ’50 era stato Cultura ed ecologia contro il del territorio. Aiutare, sostene- l’Aga Khan a rompere per pri- Dio mattone e la cementifica- re, orientare le realtà produttive mo l’isolamento mediatico del- zione selvaggia. Certamente il che operano in Gallura facili- l’isola inventando la Costa dibattito andrà avanti e le solu- tandone, ad esempio, l’accesso Smeralda, ma oggi è una storia zioni saranno nelle mani delle ai finanziamenti. Una nuova tutta nuova. La Gallura ha ma- istituzioni ma, nel frattempo, si tendenza è, dunque, in atto. turato esperienza e ha acquisito discute del boom economico in L’opportunità è quella di pro- coscienza della propria identità continuo aumento. A sostenere muovere la Sardegna nel mon- di territorio profondamente di- una stagione ricca di appunta- do, e la Gallura sembra in gra- verso rispetto al resto della menti politico-diplomatici e di do di svolgere il ruolo di capo- provincia di Sassari, da cui in- manifestazioni turistiche, an- fila. tende staccarsi. Un ruolo che si che un rilancio dell’attività ae- L’auspicio è che, spenti i ri- è ritagliata grazie ad una politi- roportuale dello scalo olbiese, flettori della cronaca mondana, ca non sempre condivisa da chi divenuto negli ultimi anni cen- terminati i momenti di celebri- non ama la mondanità dei vip o tro di smistamento del turismo tà, la vetrina sarda, non riman- il mondo elitario che frequenta isolano. Sono sette le compa- ga, ancora una volta, desolata- Porto Cervo o che ritiene che in gnie che atterrano e decollano mente vuota. IL MESSAGGERO SARDO 9 OTTOBRE 2003

enato in campo. Perché voro, senza l’aiuto di nessuno, adesso è certo: Soru è ECONOMIA non ci sentiamo assolutamente Rdeciso a gettarsi nel- in conflitto con la Regione: l’agone politico. Lo farà dopo All'inaugurazione rappresentiamo soltanto aver affidato ad altri la guida l'ex presidente un’opportunità». di Tiscali, la sua creatura, co- della Repubblica Già, la Regione: è questo nosciuta e affermata in tutta l’obiettivo dichiarato di Soru. Europa, ed esclude di farlo con Francesco Ma come pensa di conquistar- un partito o un raggruppamen- Cossiga. la? Con una lista propria o con to di centro-destra. «Ho chie- l’appoggio di una coalizione, sto al centro-sinistra di tenere L'imprenditore beninteso di centro-sinistra? conto della mia proposta. Non annuncia la «Penso con interesse - è la ri- per caso o per convenienza, ma disponibilità sposta - a persone che non ab- per il semplice fatto che mi biano avuto incarichi politici, sento più vicino a quell’area: a gettarsi che hanno difficoltà a emerge- ho la mia storia, devo tenerne nell'agone politico re nei partiti, perché i partiti in conto. E se si tratta di un cen- questo momento hanno diffi- tro-sinistra allargato, tanto coltà ad accettare il cambia- meglio». Con calma e compo- mento. C’è tanta gente deside- stezza, sue caratteristiche abi- rosa di impegnarsi per miglio- tuali, Renato Soru è uscito uf- rare la Sardegna ma i partiti le ficialmente allo scoperto nel nega lo spazio. Per questo una corso dell’inaugurazione della lista alternativa sarebbe l’occa- sua “fabbrica” - così l’ha defi- sione per farla emergere, ma nita - a Sa Illetta, sulle sponde sarebbe di breve durata, perché dello stagno di Santa Gilla. non potrebbe mai diventare un Quadro a tutta parete di Maria partito. Dopo un anno o due Lai, pietre parlanti di Pinuccio questi amici che mi scrivono, Sciola disseminate in giardino, che mi incoraggiano, che si di- è un’opera grandiosa, realizza- SORGE A “SA ILLETTA” cono pronti a lottare al mio ta, verosimilmente, a immagi- fianco andranno altrove. Alme- ne e somiglianza di quella cre- no che non riusciamo a dar vita ata a Ivrea, nei primi anni Ses- LA NUOVA SEDE DI TISCALI a quel partito riformista che tut- santa, da Adriano Olivetti: an- ti aspettiamo». che qui, infatti, c’è l’asilo per Si era parlato, nei giorni pre- i bambini dei dipendenti e c’è VOLUTA DA RENATOdi Gino ZassoSORU cedenti, di una possibile disce- un grande auditorium, quasi sa in campo anche del presiden- interamente in legno, destinato te del , suo com- al lavoro ma anche a convegni paesano (Sanluri) e suo amico e a incontri culturali. d’infanzia. La domanda è diret- Un’opera grandiosa, forse ta: con lei ci sarà anche Massi- anche troppo: moderna, elegan- mo Cellino? «Non me lo chie- te, funzionale, progettata da fir- derà - è la risposta - perché so me molto illustri dell’architet- che vuole continuare a fare tura nazionale, stride un po’ l’imprenditore. Comunque non con il paesaggio lacustre circo- ci penso. stante. L’effetto, però, sarà di Tra i millecinquecento ospiti, breve durata, perché tutta l’area molti blasonati - l’ex presiden- è destinata dal Casic, il Con- te della Regione Pietrino Sod- sorzio per lo sviluppo indu- della sede. E aggiunge con un ministratore (corre con insi- ressi. «Se ci sarà questo pro- du, l’ex sottosegretario Vittorio striale, che ne è proprietario, a tantino di rammarico: «Ho stenza il nome di Franco Ber- blema lo affronterò - taglia Sgrarbi, l’ex amministratore di insediamenti produttivi. sempre detto che non stavo nabé, ex amministratore dele- corto Soru, rispondendo a una Telecom, il finanziere Elserino Ambientalista convinto, Soru mettendo radici in Tiscali e gato di Telecom e attuale pre- domanda specifica - Intanto, Piol, che ha sempre creduto in avrebbe voluto edificare altro- che prima o poi me ne sarei sidente della Biennale di Ve- però, vorrei ricordare che Ti- Tiscali, il cabarettista Gian- ve, ma sono stati Casic e Regio- andato: ora quel momento si nezia, presente alla festa, ndr) scali non è in Sardegna. Produ- franco Funari - c’era anche il ne - ha detto - a imporgli quel- sta avvicinando sempre più. da assumere al più presto, ce in Sardegna, ha la sua fab- presidente emerito della Re- l’area. Che ha pagato 30 milio- Sono presidente e amministra- mentre io mi occuperò delle brica in Sardegna, ma il suo pubblica Francesco Cossiga. ni di euro, mutuo al Cis, indebi- tore delegato ma ormai mi ren- strategie». mercato è fuori dall’isola. Qui «Come aveva felicemente intu- tamento - duemila euro l’anno - do conto che non riesco più a La dichiarazione è doverosa, facciamo meno dell’uno per ito Enrico Cuccia, lo storico per 15 anni. Come sempre, nes- far bene entrambe le cose. Per e ha l’evidente scopo di fugare cento del nostro fatturato e presidente di Mediobanca, Re- suna provvidenza da parte del- questo stiamo cercando un am- il sospetto del conflitto di inte- noi, cresciuti con il nostro la- nato Soru è il primo industriale la Regione, che si è limitata a moderno del nostro paese. Il se- finanziare al Casic, con due condo è Berlusconi, che, dpo milioni e mezzo di euro, la rea- aver costruito case, ha capito lizzazione di strade e marcia- l’importanza dell’etere. Soru piedi. «Basta guardarsi intorno ha sfatato la leggenda secondo per vedere raffinerie e stabili- cui la “selvatichezza” dei sardi menti che hanno un impatto è tale che solo quando la pianta ambientale molto più grave. A è trapiantata altrove dà buoni Legambiente, che aveva solle- INCARICO INTERNAZIONALE frutti. E io sono qui per onorare vato qualche perplessità sul- il lavoro di Soru e di tanti altri, l’approvazione del progetto DI PRESTIGIO sardi e non, che hanno costrui- avevo detto: “Portatemi duemi- to questa bellissima fabbrica». la firme e costruirò altrove”, l presidente del Consiglio rie, gli Stati membri e l’opi- nella conduzione dei lavori La mattina - è il 19 settembre ma non se n’è fatto niente». PERregionale dellaEFISIO Sardegna, nione pubblicaSERRENTI sui problemi della Commissione, rispetto - scorre veloce, passeggiate per Questa fabbrica, comunque, Efisio Serrenti, e’ stato delle isole e promuovere la co- alla gestione del suo prede- i corridoi e tra i pini, scambi di dà lavoro a ottocento persone I impressioni, bozze di affari, eletto Presidente della Com- operazione interinsulare. La cessore, il presidente della (in Sardegna è seconda solo missione delle Isole, una del- Commissione lavora in colla- Corsica Jean Baggioni. buffet signorile. Poi, in tarda alla Saras, che ha cento dipen- le sette Commissioni geogra- borazione con il Comitato del- Il primo impegno sarà serata, l’austero ambiente di sa denti in più), esporta tecnolo- fiche in cui si articola la Con- le Regioni e partecipa ai dibat- quello di sensibilizzare la Illetta si anima. Accolti da nu- gia in tutto il mondo e a fine ferenza delle Regioni perife- titi del Comitato economico e presidenza italiana del- merosi striscioni di “beni be- anno segnerà un fatturato di un riche e marittime dell’Unione sociale. l’Unione Europea al fine di nius” arrivano tanti giovani, miliardo di euro. Certo, ne è Europea. I componenti, fra i quali i individuare altre forme di in- anche se privi di cartoncino passato del tempo da quando il La Conferenza (CRPM), riu- rappresentanti di Francia, In- centivi per le diseconomie d’invito, ed è festa grande. Le suo giovane patron disimballa- nita a Saint Malo (Francia) ghilterra, Italia, Spagna, Gre- derivanti dalla insularità, in tavole imbandite vengono pre- va computer in un piccolo uffi- ha celebrato il trentesimo an- cia, Svezia e Portogallo, si sostituzione delle misure già se d’assalto, vino e champagne cio di Piazza del Carmine. Ep- niversario della sua costitu- sono espressi all’unanimita’ previste dall’Obiettivo 1. Il scorrono a fiumi, la musica in- pure era soltanto il 1998: oggi, zione. per l’elezione di Serrenti. E’ presidente ha inoltre assicu- vita alla trasgressione. Sul pal- dopo cinque anni, l’azienda è La Commissione delle Iso- un importante riconoscimen- rato che la Commissione av- co Elena Ledda, il coro di Bitti, presente, oltre che in Italia, in le, nata nel 1981, raggruppa to per la nostra Regione che, viera’ una serie di consulta- Luigi Lai e le sue launeddas, le altri 14 paesi (oltre tremila i attualmente 25 Autorita’ re- in concomitanza con la presi- zioni con i rappresentanti de- Balentes con Cixiri, il loro gra- dipendenti) e il suo azionista gionali (di cui quattro fuori denza italiana dell’Unione gli Stati membri dell’Unione de successo estivo, gli Echo 80. di maggioranza è l’unico ita- dell’Unione Europea) e rap- europea, potrà esercitare - per arrivare ad una interpre- Ad ascoltarli tutte le teste d’uo- liano ad essere intervistato dal presenta più di 13 milioni di sottolinea un nota - un ruolo tazione definitiva dell’artico- vo presenti il mattino e uno che prestigioso Wall street journal. cittadini e il 3,5 per cento di primo piano a tutela degli lo 158 del trattato di Amster- di musica se ne intende come «Abbiamo 60 mila chilometri della superficie totale della interessi delle regioni insula- dam (misure a tutela dell’in- pochi: il “sardo” Peter Gabriel. di fibra ottica e otto milioni di Comunità. ri. sularita’) per ottenere E tutti hanno formulato a Re- persone in rete ogni secondo», Gli obiettivi dell’organi- Nel discorso di insediamen- l’estensione dei benefici a nato Soru, “il primo industria- dice Soru con orgoglio davan- smo sono quelli di sensibiliz- to, Serrenti ha assicurato che tutte le isole oggi escluse, fra le moderno del nostro paese” i ti a una folla di giornalisti, zare le istituzioni comunita- seguirà una linea di continuita’ le quali la Sardegna. più affettuosi auguri per la economisti, finanzieri e politi- nuova avventura che sta per ci invitati all’inaugurazione cominciare. IL MESSAGGERO SARDO 10 OTTOBRE 2003

l porto canale di Cagliari è prio nel molo di Macchiareddu uscito dal tunnel dell’isola- ECONOMIA / Dopo il cambio di gestione con l'arrivo della per una protesta dei dipenden- Imento, e ora gli si aprono ti di Cict. “Sealand Commit- davanti le porte dei traffici in- Contship incrementano il volume dei mezzi movimentati. ment” il nome dell’imbarca- ternazionali. Obiettivo: portare 60 navi al mese zione in grado di trasportare Dopo tanti, troppi, anni di inu- 3.700 container. L’altra azione tile attesa, con un’attività di vincente per lo scalo industria- mercato che non è mai partita, le è l’accordo tra Contship Ita- per il terminal container del lia e P&O Nedlloyd: garanzia capoluogo con l’arrivo della IL PORTO CANALE DI CAGLIARI per l’ingresso del terminal società Contship, lo scorso container di Cagliari in una marzo, sembra davvero inizia- rete di oltre 60 porti mediterra- ta l’era della crescita. INSERITO NELLE ROTTE nei. Prima della sua “caduta”, Un trend confermato dai nu- lo stesso ex presidente della meri di questi primi sei mesi di Giunta Mauro Pili, aveva ef- gestione: le precedenti “pro- DEL TRAFFICO INTERNAZIONALEdi Matteo Vercelli fettuato un sopralluogo nello prietà”, che equivalgono a tut- scalo a metà luglio. Confortan- ta la “vita” portuale dello sca- sitivo arrivare a quota 100 ti i dati: 48 mila i container lo, avevano movimentato 77 mila”: una dichiarazione che, movimentati in un solo mese. mila teus (unità di misura dei alla luce dei dati dei primi cin- Dopo l’estate l’incontro a containers) contro i 115 mila que mesi, si è rilevata attuabi- settembre con gli industriali. trasportati dal 23 aprile, data le e non una classica boutade. Rimandato più volte, era un dell’arrivo della prima nave Dalle parole ai fatti: a febbra- pecca che ha ammesso lo stes- sotto la gestione Contship, ad io la Contship, parte della mul- so Marco Simonetti: «Final- agosto. I quadri dirigenziali tinazionale tedesca di Thomas mente faccio la vostra cono- della società hanno diversi Eckelmann, acquista le quote scenza», ha commentato l’am- obiettivi, riassumibili in altri azionarie della Tcp, gruppo di ministratore di Cict. L’occa- tre dati: arrivare a 40 mila teus maggioranza della Cict. La sione per gli imprenditori ca- mensili, portare nello scalo ca- Cagliari international contai- gliaritani per sentire le poten- gliaritano 60 navi al mese (con ner terminal (Cict) passa quin- zialità del porto canale. «Il de- rotte che collegheranno Ca- di per il 71% alla Contship: collo del terminal container è gliari con Amburgo, Rotter- amministratore delegato pro- un evento atteso da tempo dal- dam, Singapore, New York e prio Marco Simonetti. Il resto l’intero sistema economico Nuova Zelanda) e completare in mano al Casic. Due mesi in- sardo», ha sottolineato il presi- la funzionalità del porto indu- terlocutori, e il 23 aprile la pri- dente della Confindustria di striale con il dragaggio del ma nave dell’era Contship at- Cagliari, Gianni Biggio, il fondale che passerà dagli at- tracca a Cagliari. mercato europeo è in costante tuali 14 metri a 16. Un inter- La compagnia è la Maersk, trasformazione e si apre ai vento, quest’ultimo, necessa- rimasta scottata un anno prima traffici con l’est e l’ovest del rio per trasferire a Cagliari le da un’esperienza negativa pro- mondo». rotte di quelle navi che ora non Simonetti snocciola orgo- possono entrare nello scalo ria del porto), a inizio gennaio, glioso i “successi” di questi proprio a causa del fondale è passata molta acqua sotto i primi mesi, e si dice ottimista troppo basso. ponti. per il futuro. «Ci siamo inseri- Gli elementi perché il porto A Villa Devoto, l’ex presi- ti nel mercato italiano fatto di canale di Macchiareddu salpi dente della Giunta regionale 10 milioni di teus, e Cagliari definitivamente sembrano es- Mauro Pili e l’assessore del- ha subito preso il 5% di questa serci tutti: due società di ge- l’industria Giorgio La Spisa quota. Arrivare al 7-10% entro stione leader nel settore marit- incontrarono il 14 gennaio il l’anno prossimo è un obiettivo timo (la Contship Italia e la manager di Contship, Marco raggiungibile». Per fare questo P&O Nedlloyd) pronte a inve- Simonetti, per cercare di servirà il drenaggio del fonda- stire per il potenziamento del- sbloccare una situazione para- le: da 14 metri a 16 metri di lo scalo; la collaborazione con dossale. profondità. la forza lavoro locale, che ha Un porto nato da investi- Questo consentirà alla P&O visto salire il numero dei lavo- menti miliardari e bloccato da Nedlloyd di inserire Cagliari ratori a 140 unità; la nascente un decennio non può essere nelle rotte delle portacontainer collaborazione con gli indu- certamente un fiore all’oc- più grandi, che oggi non pos- striali sardi, come dimostrato chiello per una città che vuole sono attraccare nel molo di dalla conferenza svolta il 22 essere una capitale del Medi- Macchiareddu. «Rotte con settembre con l’associazione terraneo. l’est e l’ovest del mondo, da industriali della provincia di Un incontro chiarificatore: New York a Auckland», ha Cagliari; il governo dell’auto- Contship vuole lavorare dav- confermato Luciano Gusmeri, rità portuale che vede final- vero su Cagliari e non far di- amministratore delegato della mente un presidente, Nino ventare il suo porto industria- P&O, che collega 239 porti nel Granara, dopo circa due anni le una succursale di Gioia Tau- mondo con oltre 80 linee. di commissariamento. ro, esempio di commercio ma- Dopo anni di attesa, pensare a Dai primi contatti ufficiali rittimo invidiato. “200 mila Cagliari come crocevia di rot- tra Regione e Contship Italia container movimentati all’an- te internazionali ora è meno (legata alla Cict, concessiona- no. Per il 2003 sarebbe già po- utopistico.

ltri otto milioni di euro zione annua a 600 mila ton- saranno stanziati per ECONOMIA / Stanziati dalla Regione nellate - ha spiegato il presi- Ala Carbosulcis nella dente della Carbosulcis Mar- prossima manovra di assesta- co Baldinucci - l’azienda ri- mento del bilancio della Re- durra’ sensibilmente il deficit gione per il 2003 in quanto di esercizio, se poi andasse a indispensabili per proseguire OTTO MILIONI DI EURO buon fine il progetto della l’attività dell’azienda. Lo ha terza centrale a carbone po- reso noto il presidente Italo tremmo arrivare alle 900 mila Masala, responsabile ad inte- PER GARANTIRE UN FUTURO tonnellate che garantiscono il rim dell’assessorato allindu- pareggio di bilancio”. La stria. trica da 650 megawatt a Por- nuova centrale colmerebbe il La somma è la seconda ALLA CARBOSULCIStoscuso che possa utilizzare deficit di energia della Sarde- tranche del finanziamento anche il carbone del Sulcis. gna e consentirebbe di espor- deliberato il 26 agosto scorso Al momento l’azienda pro- tarne una certa quantita’ nel- dalla giunta per complessivi duce 300 mila tonnellate di la penisola. 11 milioni di euro, con i qua- carbone all’anno, tutte utiliz- Perché la Carbosulcis pos- li la Carbosulcis potrà ripren- zate dalla centrale Enel di sa incrementare la produu- dere a pagare gli incentivi al- Portovesme da 250 me- zione fino alle 900 mila ton- l’esodo per circa 160 lavora- gawatt. La necessità di au- nellate serviranno però – ha tori e continuare la gestione mentare la produzione di ricordato Baldinucci – inve- ordinaria sino alla fine del- energia in Sardegna ha, però, stimenti per interventi sugli l’anno garantendo 600 buste portato all’avvio dei lavori impianti. L’obiettivo diventa paga. della realizzazione di un se- quindi quello di recuperare Entro novembre saranno condo gruppo a Portovesme l’ultima parte dei fondi stan- concluse le attività di analisi da 350 megawatt che assorbi- ziati dal Governo per l’azien- e le proposte, affidate alla rà altre 300 mila tonnellate di da mineraria nel 1994 (25 Sotocabo, per la realizzazio- carbone Sulcis. milioni di euro). mai arrivati ne di una nuova centrale elet- “Potendo portare la produ- in Sardegna. IL MESSAGGERO SARDO 11 OTTOBRE 2003

archi turistici al posto del- è la spiegazione – di materiali le aree inquinate. La pro- AMBIENTE ferrosi, residui di lavorazioni, Pposta non è originale. catalizzatori a base di sali di Anzi, ha già trovato applicazio- Dopo la scoperta nichel, ma c’è anche dell’altro. ne in altre realtà italiane, a co- nell'area Tutto materiale che veniva uti- minciare dalla zona di Bagnoli industriale lizzato all’epoca della Sir. (Napoli) dove l’ex Italsider è Roba nociva, com’è intuibile, e stata in parte sostituita da un di Porto Torres adesso bisogna stabilire il gra- parco culturale, scientifico e ri- di un deposito do di tossicità. Come dire: il creativo. L’iniziativa ora viene danno all’ambiente è stato già lanciata per le aree da bonifica- clandestino fatto, quello alla salute deve re nella zona industriale di Por- di residui tossici. essere valutato. Mentre grazie to Torres e fa seguito alla sco- Proposta agli esperti si dirada la nebbia perta della cosiddetta “collina delle informazioni tecnico- dei veleni” da parte del gruppo la riconversione scientifiche, gli addetti ai lavo- “Indipendentzia”. Si tratta di del sito ri giudiziari sono consapevoli una quarantina di ettari tra il pe- di avere tra le mani una bomba trolchimico e il mare di Fiume potenzialmente disinnescata. Santo, dove in larga parte sono Per trovare un indagato è indi- stati interrati, nel corso di una spensabile circoscrivere, tem- trentina d’anni, rifiuti tossici e poralmente, il reato. In questo nocivi e scarti di lavorazione di caso, per incriminare qualcuno ogni genere. Dai tempi della Sir è necessario conoscere la data fino agli ultimi anni che hanno di nascita della “collina dei ve- preceduto il varo vero e proprio leni”. Questo però nessun chi- di nornative severe per la tutela mico è in grado di stabilirlo con dell’ambiente e della salute dei UN PARCO la precisione richiesta, invece, lavoratori e delle popolazioni. dalla complessa macchina giu- Trasformare la zona indu- diziaria. La responsabilità pe- striale per realizzare parchi e nale è personale e la magistra- aree turistiche con una gigante- NELLA COLLINA tura, che deve individuare il sca opera di riconversione delle presunto colpevole nella miria- attività esistenti e il reimpiego de di funzionari avvicendatisi degli stessi operai. Tutto con DELLE SCORIE di Gianni Bazzoni alla guida della Sir, non può ov- fondi statali. Non è una richiesta le disposizioni non si applicano viamente accontentarsi di ge- fantascientifica, dunque. Il Co- ai rifiuti di origine extraregio- neriche datazioni. mune di Napoli lo sta facendo a nale da utilizzarsi esclusiva- L’inchiesta prosegue, co- Bagnoli e l’idea di adattare quel mente quali materie prime nei munque, e non è detto che alla modello alla realtà turritana è processi produttivi degli im- fine il magistrato riesca a chiu- fortemente sostenuta dal leader pianti industriali». Il documen- dere il cerchio e a individuare di Indipendentzia. Gavino Sae, to spiega che la legge originaria responsabilità personali. Le oltre che da diversi gruppi di «ci metteva al riparo dalla pos- analisi sui campioni dei rifiuti ambientalisti e comitati di citta- sibilità che rifiuti di qualsiasi erano state disposte dalla magi- dini. tipo, di origine esterna, potes- stratura di Sassari a conclusio- «Quello delle scorie – ha spie- sero essere trasferiti nell’isola. ne del blitz compiuto la mattina gato Gavino Sale – è un elemen- La regola è stata, però, stravol- del 19 agosto dagli indipenden- to da inserire in un contesto più ta in ragione di cosiddette esi- tisti dell’Irs a “Minciaredda” ampio in cui si collocano altre genze industriali, consentendo alle spalle del petrolchimico forme di inquinamento che ri- che qualsiasi genere di rifiuti della Marinella. I carabinieri guardano non solo l’area di Por- possa essere importato e smal- del Noe (Nucleo operativo eco- to Torres ma l’intera isola». tito in Sardegna». logico) avevano poi inviato un Una testimonianza importan- Pur considerando l’apparato rapporto preliminare all’autori- te sulla praticabilità del proget- produttivo industriale un ele- tà giudiziaria che, in attesa dai to di riconversione e di bonifica mento fondamentale dell’eco- risultati, ha aperto un fascicolo arriva da Casimiro Monti, asses- nomia, i firmatari della nozione a carico di ignoti. Con gli indi- sore all’Ambiente del Comune escludono che il riciclaggio dei pendentisti si sono mobilitati, di Napoli che sta seguendo in rifiuti pericolosi possa fare par- per denunciare lo sconcio di prima persona la grande opera di te di uno sviluppo compatibile Minciaredda, i parlamentari trasformaziorie del sito indua- ralmente la bonifica dei siti è la tutti gli esponenti del centro si- con la salvaguardia ambienta- Gabriella Pinto (Forza Italia) e triale di Bagnoli dove fino a condizione essenziale prima di nistra e da buona parte dei parti- le». Si chiede, quindi, alla Re- Mauro Bulgarelli (Sole che qualche anno fa c’era lo stabili- procedere a qualsiasi riconver- ti della maggioranza (Forza Ita- gione la modifica della legge n. ride), entranbi componenti del- mento dell’Italsider. «La situa- sione. lia, Ccd e An), mentre gli altri 8 del giugno 2001. la Comnissione bicamerale ziorie di Porto Torres per certi L’assessore all’Ambiente del rappresentanti del centrodestra L’inchiesta sulla «collina dei Ecomafie. Ma in questa dire- versi è molto simile a quella di Comune di Napoli è stato, però, hanno assicurato l’adesione se, veleni» dell’area industriale di zione stanno ormai confluendo Bagnoli – ha detto l’amministra- bene attento a non creare facili dopo il dibattito in aula, la posi- Porto Torres, intanto, procede. le posizioni di gran parte dei tore –; abbiamo un sito interes- entusiasmi: «State attenti, l’in- zione verrà esplicitata in un or- L’obiettivo è quello di fare rappresentanti delle forze poli- sato da un’attività industriale cremento all’occupazione non dine del giorno. Cadono, insom- chiarezza sullo scempio am- tiche. legata alla chimica pesante, in- lo darà tanto l’opera di bonifica ma, gli steccati politici e si allar- bientale di «Minciaredda», C’è da dire che alcuni anni fa, serito in un’area ad elevato va- – ha concluso Casimiro Monti – ga il fronte dei partiti che si dove nel mese di agosto la ben- ai tempi del maxi-risarcimento lore turistico-ambientale. Di , quanto il conseguente avvio di schierano per la tutela ambienta- na di una ruspa, manovrata da- Imi-Sir agli eredi di Nino Ro- fronte un’isola-parco come attività legate alla graduale ope- le. La mozione sui rifiuti prende gli indipendentisti, aveva dis- velli (l’industriale brianzolo in- l’Asinara e a poca distanza due ra di riconversione dell’area». lo spunto proprio dalla vicenda seppellito le scorie. Ma è inuti- ventore della Sir), il Comune di centri, Stintino e Alghero, a La battaglia per cambiare vol- della discarica di materiali tossi- le farsi illusioni. Il colpevole Porto Torres aveva cercato di chiara vocazione turistica. Con- to alle aree inquinate, specie in ci scoperti nella zona di Mincia- potrebbe restare per sempre inserirsi nella vicenda per ri- siderato che questa attività è dif- prossimità dei litorali costieri e redda – tra il petrolchimico di senza nome. Troppi anni sono vendicare il “congelamento” di ficilmente compatibile con il delle zone urbane, non è slegata Porto Torres e Fiume Santo – e trascorsi da quando la Sir auto- parte di quelle risorse a titolo di territorio e visto che tende ad dal problema più generale della fissa l’impegno per «impedire rizzò lo smaltimento dei rifiuti risarcimento danni. Un parere andare sempre più fuori regime, gestione passata e futura dei ri- nuove e devastanti forme di in- tossici provenienti dal suo sta- legale, però, aveva sancito che la soluzione potrebbe essere la fiuti e del loro smaltimento. A quinamento ambientale» e per bilimento nella collinetta che gli eredi non erano perseguibili stessa adottata a Bagnoli». cominciare dai rifiuti “d’impor- «indagare su eventuali disastri guarda l’Asinara, a poche deci- e a distanza di troppi anni – con Dopo una prima fase di boni- tazione” che, purtroppo, conti- ambientali e rivendicare un’im- ne di metri da una bellissima le società interessate ormai fal- fica effettuata dall’Iri, il Comu- nuano a sbarcare in Sardegna. mediata azione di bonifica». Ma spiaggia. lite o comunque non più in atti- ne di Napoli ha costituito una Su questo fronte, proprio di re- il riferimento principale è quel- Rispettando i tempi annun- vità – non era possibile indivi- società di trasformazione urba- cente, nel consiglio comunale di lo che riguarda gli attacchi al- ciati dal momento del conferi- duare gli effettivi autori del na aperta ai privati che ha con- Sassari è stata raggiunta un’inte- l’ambiente che possono arriva- mento dell’incarico della Pro- grave inquinamento del territo- sentito l’investimento di risorse sa trasversale tra opposizione e re attraverso le “incursioni” cura, i tecnici del presidio mul- rio. per la realizzazione di cubature. maggioranza per chiedere la possibili grazie ai varchi pre- tizonale di prevenzione del- Da allora più niente. Ora la Adesso gli imprenditori che modifica della normativa che senti nella legislazione regio- l’Asl 1 hanno consegnato al vertenza riparte dopo lo scoper- hanno interesse ad acquistare prevede l’ingresso nella nostra nale. magistrato i risultati delle ana- chiamento a colpi di ruspa del- possono farlo contribuendo, nel- isola di scarti (rifiuti) come ma- «Succede, infatti – si afferma lisi eseguite sul materiale por- la “collina dei veleni”, forse lo stesso momento, alla bonifica terie prime. nella mozione – che la legge re- tato alla luce dagli indipenden- solo uno dei tanti nascondigli dell’area. Il risultato è che dove Il rischio che il territorio del gionale n. 6 del 24 aprile 2001 tisti dell’Irs (Indipendentzia terrestri di rifiuti industriali. E per decenni c’è stata l’industria Sassarese possa diventare una (che prevede all’articolo 6, Repubrica Sarda). Il sostituto la vera sfida ora si gioca non siderurgica saranno realizzati grande pattumiera nella quale comma 19, il divieto di traspor- procuratore del Tribunale di solo sulla scoperta dei siti in- l’università del mare, una zona scaricare rifiuti tossici e nocivi, tare, stoccare, conferire, tratta- Sassari, Michele Incani, avrà quinati (certamente fondamen- residenziale, siti di archeologia in effetti, comincia a preoccupa- re o smaltire nel territorio della bisogno di tempo per studiare il tale) ma anche e soprattutto industriale, verde e aree per l’or- re un po’ tutte le forze politiche. Sardegna rifiuti, comunque faldone di documenti deposita- sulla bonifica e il risanamento ganizzazione di eventi. Tutto E in consiglio comunale è stata classificati, di origine extrare- to nel suo ufficio dagli esperti, ambientale di territori che me- questo di fronte al mare, a poca presentata una mozione (primo gionale) sia stata modificata, ma una cosa è apparsa subito ritano di essere restituiti all’uso distanza da Isida, Ischia, Proci- firmata- rio Antonio Capitta, quasi subito, dalla legge regio- certa: quelli scoperti a Mincia- della collettività e a nuove in- da e i Campi Flegrei e, soprattut- capogruppo dei Democratici di nale n. 8 del 19 giugno 2001. redda sono rifiuti risalenti agli traprese di svilupppo eco-com- to, con risorse pubbliche. Natu- sinistra) che è stata condivisa da Tale normativa ha stabilito che anni della Sir. Si tratta – questa patibile. IL MESSAGGERO SARDO 12 OTTOBRE 2003

nite per avere un peso “punto di vista femminile”. maggiore nella vita po- SOCIETA' «Una gran parte della popola- Ulitica e per far valere il zione non ha voce nella gestio- loro punto di vista spesso più Riunite a Cagliari ne della politica – spiega – e sensibile e aperto e in ogni le presidenti per questo occorre non solo caso molto diverso da quello regionali un’azione forte a livello legi- degli uomini. Le donne affila- slativo ma anche una maggio- no le armi e, per farlo, scelgo- delle Commissioni re sensibilizzazione dei partiti no il loro strumento istituzio- per le Pari e dell’opinione pubblica. Sia nale: la Commissione per le ben chiaro – precisa – non vo- Pari Opportunità. Opportunità gliamo fare una guerra contro Le presidenti regionali si denunciano gli uomini ma vogliamo co- sono riunite informalmente a la “patologia struire insieme». Tra l’altro, la Cagliari in una Conferenza te- Aloi durante i lavori della nutasi dal 13 al 15 settembre. I del sistema Conferenza ha lanciato una lavori, terminati con una visita democratico” provocatoria proposta al presi- ufficiale al presidente del Con- dente della Regione Italo Ma- siglio regionale Efisio Serren- sala. «Vogliamo che due dei ti, hanno evidenziato come la quattro posti vacanti nella scarsa partecipazione del gen- Giunta regionale – ha detto - til sesso alla politica del Paese siano assegnati alle donne». rappresenti una «grave patolo- Una proposta che alla consi- gia del sistema democratico». gliera regionale Ivana Dettori Per correre ai ripari, le rap- (Democratzia) non è apparsa presentanti femminili sperano particolarmente appropriata in che la Conferenza delle presi- questo momento politico. La denti, che verrà presto ufficia- Dettori ha definito “deleteria” lizzata, possa diventare un or- anche la revisione della Com- gano consultivo permanente missione Pari Opportunità pre- del ministero delle Pari Oppor- vista dal ministro Prestigiaco- tunità. Il ministro Prestigiaco- mo, proponendo un cambio di mo ha infatti recentemente rin- nome. «Bisogna passare dalla novato la Commissione nazio- pari opportunità alla parità», nale, prevedendo anche una ha detto. rappresentanza delle Regioni. LE DONNE RIVENDICANO Il che, tradotto in numeri, si- Ai lavori cagliaritani hanno gnifica 50 e 50. «Occorre un partecipato la presidente della “patto forte” – ha concluso – Commissione Pari Opportuni- tra le donne e il futuro candi- tà della Lombardia Cristina UN PESO MAGGIORE dato alla guida della Regione». Cinquegrana, del Veneto Pa- Mariella Pilo, consigliere re- trizia Marin, della Calabria gionale di FI, ha invece sotto- Maria Rita Acciardi, della Ba- di Alessandro Zorco lineato l’esigenza di evitare silicata Anna Maria Fanelli, NELLA VITA POLITICA polemiche sulla futura natura dell’Abruzzo Carmelita Panta- effettiva parità (50 per cento). no la pari rappresentanza alle partiti di appartenenza. dell’organismo e definire al leone e delle province autono- Secondo le rappresentanti donne, oltre a un intervento le- Ne è convinta la presidente meglio gli obiettivi da perse- me di Trento e Bolzano, Anna del gentil sesso, per dare corpo gislativo ad hoc, occorre un della Commissione Pari Op- guire. Cova e Olga Aprea. Presenti alle norme della Costituzione inserimento negli ingranaggi portunità sarda Anna Maria «La situazione non è dram- anche la presidente della Con- italiana (articoli 51 e 117) che, di formazione delle liste elet- Aloi, che evidenzia tre priori- matica solo in Consiglio regio- sulta femminile del Lazio Be- almeno sulla carta, garantisco- torali con un’azione forte sui tà per la valorizzazione del nale – ha ricordato – non di- nedetta Castelli e, ovviamente, mentichiamo che nei consigli la padrona di casa, la presiden- d’amministrazione degli enti te della Commissione regiona- di gestione del potere in Sarde- le sarda Anna Maria Aloi. gna non c’è neppure una don- «C’è un sostanziale regres- PSICOLOGIA E ARTE na». so della rappresentanza fem- La riunione di Cagliari si minile e un disamore delle colloca in una serie di iniziati- donne verso la politica», ha ve connesse al semestre italia- evidenziato la rappresentante no alla guida dell’Ue. A Mes- calabrese Maria Rita Acciardi, IL SIMBOLISMO sina, il 24 e 25 settembre, si denunciando come la stagna- terrà una conferenza ministe- zione sia generalizzata, a de- riale in cui saranno presentati i stra come a sinistra. «La forza DELLA MADRE progetti per il miglioramento delle donne – ha detto – sta co- della condizione femminile munque in una sana trasversa- ilvia Lecca, è psicologa vi dell’azione e del movimen- mentre a Torino (24 e 25 otto- lità». MEDITERRANEAe attualmente studia a to, sono appena accennati e bre) si parlerà del reinserimen- L’appuntamento cagliarita- SBerlino un ramo della questo conferisce alla Grande to sociale e lavorativo delle no, che ha seguito incontri te- psicologia applicata all‘arte. Madre una postura sedentaria vittime della tratta. Ma il prin- nuti in altre regioni italiane, Crede fortemente che sia im- in stretta aderenza alla terra. cipale appuntamento – come aveva una forte valenza euro- portante mantenere vive le Seduta, essa suggerisce l´idea accennato – è previsto a Vene- pea in vista del Forum femmi- proprie radici. del trono. Non a caso il nome zia dal 15 al 17 novembre. nile che si terrà a Venezia in A questo numero comincia a della maggiore Dea madre dei Come ha anticipato la presi- novembre. Le rappresentanti collaborare con “Il Messagge- culti primordiali é Iside, termi- dente della Commissione Pari del variegato mondo femmini- ro sardo” con riflessioni sugli ne che significa Opportunità del Veneto Patri- le (che rappresenta il 52 per studi fatti per l´interpretazione seggio. zia Marin, al Forum europeo cento della popolazione) in- delle manifestazioni espressi- Il Re prende possesso della “Aspasia” (questo il titolo) tendono mettere a frutto nel ve, artistiche e tradizionali terra, ossia della Dea madre, parteciperà la maggior parte migliore dei modi il semestre della cultura sarda piú antica. sedendosi sul suo grembo. E, dei network femminili presen- italiano alla presidenza del- Di seguito pubblichiamo cosi la Grande Madre rappre- ti in Europa. l’Unione europea. Anche per- l’interpretazione di C.G. Jung senta anche l´albero della I lavori della Conferenza si ché, rispetto alle altre nazioni circa la figura della Madre vita che, piantato nella terra sono conclusi con la visita uf- del Vecchio Continente, l’Ita- Mediterranea. che lo nutre, si innalza verso ficiale in Consiglio regionale, lia è il fanalino di coda quanto Esistono, in archeologia cosi l´alto e genera rifugio per una dove il presidente dell’assem- a presenza femminile nelle come in arte, alcune figure nuova vita. blea Efisio Serrenti ha fatto stanze dei bottoni (tutti gli Sta- simboliche che ci rimandano Prende spunto da questa ri- omaggio alle gentili signore di ti del settentrione europeo alle primitive visioni del mon- flessione, l´interpretazione un ricordo della Sardegna. sono infatti al di sopra della do. La Grande Madre, una im- junghiana della Grande Madre «C’è bisogno di battaglie soglia del 30 per cento). magine di divinitá molto diffu- come archetipo (forma menta- come la vostra», ha detto Ser- Per questo la Conferenza sa nelle zone mediterranee, ri- le a priori, presente nell’incon- renti, ricordando che la parte- delle presidenti delle Commis- sale ad un periodo antecedente scio collettivo) che rimanda cipazione delle donne alla po- sioni italiane Pari Opportunità alla nascita degli dei uranici. alla relazione madre-bambino. litica (come quella di tutti gli ha fatto propria – con molto La sua rappresentazione evi- Quest´ultimo proietta sulla altri “esclusi dal potere”) è «un entusiasmo – la proposta lan- denzia il simbolismo del vaso madre le qualitá positive e ne- fatto di democrazia». Non è ciata dal ministro Prestigiaco- pieno che, come il grembo ma- gative dell´archetipo. “Ció che mancato, dopo i saluti di rito, mo nel corso della conferenza terno, contiene l´oscuritá pri- é benevolo, protettivo, tolle- un vivace scambio di opinioni. ministeriale tenuta a Siracusa mitiva, la forza generatrice corpo femminile. rante; ció che favorisce la fe- «In fin dei conti – hanno riba- lo scorso 12 settembre: quella, della terra capace di dare alla La testa, molto spesso priva di conditá, la nutrizione, la cre- dito in coro (non senza una cioè, di stipulare un “patto di luce una nuova vita. viso, si inclina verso il centro scita; ció che é segreto, occul- vena di polemica) le rappre- rappresentanza” che impegni i Il simbolismo é evidente del corpo e le cosce, grosse, ter- to, tenebroso; l´abisso.” sentanti del gentil sesso – la partiti europei a candidare nel- nell’accentuazione del seno e minano in un unico blocco. Cosi come ha scritto Jung. differenza fondamentale è che le proprie liste almeno il 30 per del ventre, zone centrali del Braccia e gambe, elementi atti- Silvia Lecca noi non abbiamo a casa una cento di donne. Con l’obiettivo moglie ad aspettarci e a piani- di arrivare al più presto a una ficare la nostra vita». IL MESSAGGERO SARDO 13 OTTOBRE 2003

ell’affondamento della centrava la corazzata: in un corazzata Roma avve- STORIA istante scoppiò il deposito di Nnuto al largo dell’isola munizioni di prora. L’esplo- dell’Asinara il 9 settembre Il 60º anniversario sione generava un vasto in- 1943 persero la vita 1253 uo- del siluramento cendio in corrispondenza del- mini, i superstiti furono 589. della nave le torri prodiere, della plancia Tra le vittime anche due gio- e del fumaiolo. A bordo l’apo- vani ufficiali cagliaritani e 35 ammiraglia calisse, tra fumo, fiamme, tra sottufficiali e marinai sem- il giorno dopo urla dei feriti, ordini concita- plici provenienti da tutta la ti, marinai aggrappati eroica- Sardegna. Quest’anno, in oc- l'Armistizio mente alle mitragliatrici e al- casione del sessantesimo an- dell'8 settembre tri che si lanciavano in mare niversario, la tragedia della ricordato in un disperato si salvi chi Roma e della flotta italiana è può. stata rievocata solennemente con una cerimonia Tra le vittime un ufficiale con una cerimonia in mare alla presenza cagliaritano. Testimone della alla presenza del capo dello morte di Angelino Brozzu il Stato. In una giornata grigia le del presidente guardiamarina Antonio Me- unità della Marina hanno sfi- Ciampi neghini, l’ultimo ad aver visto lato davanti alla nave appog- il giovane cagliaritano: «In- gio San Giorgio che ospitava sieme ad altri ufficiali - si leg- a bordo Ciampi, le autorità e ge nei documenti d’archivio - numerosi reduci della batta- mi trovavo nella sala di con- glia scatenata dagli aerei te- trollo del tiro, con i puntatori deschi all’indomani dell’ar- e i telemetristi al completo. mistizio. Momenti di commo- Con me c’era anche Angelino zione nel ricordo di tanti uo- Brozzu che all’allarme mi la- mini finiti sul fondo del mare sciò di corsa per recarsi al suo sardo con la più potente co- posto di combattimento in razzata della Marina italiana, plancia comando». Pochi spezzata in due dalle bombe istanti dopo la plancia saltò in naziste. Lanci di corone, pre- RICORDATO ALL'ASINARA aria. Centrata dalle bombe e ghiere e poi le toccanti parole devastata dalle esplosioni la del presidente: , continua Forse i minuti dell’affonda- di battaglie e di scorte ai con- Roma, Vittorio Veneto e Ita- delle bombe in caduta). Passa- l’ex infermiere.

a notizia, in Sardegna Nuoro), la riuscita del film come oltre Tirreno, CINEMA si può misurare proprio dal- FBallo a tre passi, un la capacità di far avanzare film “sardo”, o più sempli- Successo una sorta di apologo esi- cemente ambientato nel- del film stenziale seguendo le sta- l’isola e diretto da un regi- di Salvatore gioni reali e quelle della sta di Dorgali, Salvatore vita, senza nessuna sovrap- Mereu. Mereu posizione filosofica. Basta Selezionata per il festival regista la quotidianità della gente di Venezia, la pellicola vin- comune. ce la Settimana della critica di Dorgali La Sardegna che c’è. Gli (sorta di passaporto inter- premiato spettatori si possono acco- nazionale per i giovani ci- dalla critica modare: tante le specificità neasti) e ottiene una men- isolane, ma certo non esclu- zione speciale della giuria. al Festival sive. Due luoghi ricorrenti, La storia potrebbe chiuder- di Venezia montagna e mare, cioè iso- si qui – e già sarebbe un lamento e modernità, segni trionfo – ma i produttori di opposizione anche for- del film non si accontenta- male che percorre tutto il no: usano bene i soldi del film. E ancora la “balentia” premio (da investire in pub- presumibilmente alcolica blicità) e programmano degli adulti che insegnano a un’uscita a tappeto in Sar- sparare ai bambini, durante degna (undici copie, prati- la festa di nozze: la morte camente tutte le località sar- contro la vita, altro tema de provviste di cinemato- centrale. Infine il contrasto grafo) e nelle principali cit- tra la bellezza di “Pischina tà del Continente. Così, Urtadala”, luogo di un am- dopo l’ottima accoglienza plesso “selvaggio” alla “Pa- critica, anche il pubblico ri- dre padrone”, e il gesto del sponde. Nell’isola Ballo a pastore che pesca (si fa per tre passi insidia i “blockbu- dire) le trote nel laghetto ster” americani. A Roma, BALLO A TRE PASSI con i cavi elettrici. La liber- Milano, Bologna, Firenze, tà di raccontare le contrad- la gente si mette in fila per dizioni e persino le brutture vedere un film parlato in UNO SGUARDO della propria terra fa parte sardo con i sottotitoli italia- della forza di un autore, ni: mai successo. È un caso come hanno già dimostrato che, ovviamente, travalica di Gianni Olla Giovanni Columbu con «Ar- l’appartenenza regionale, SULLA SARDEGNA cipelaghi» e Piero Sanna pur fortissima; ed anzi que- fine del mese, cioè la pen- in un certo senso, unitari, ed si blocca nei pochi momenti con «La destinazione». st’appartenenza esibita mo- sione, per concedersi un in- alcuni personaggi fanno da di festa a cui partecipa la Antropologia e favola. tiva l’interesse nazionale e contro con una prostituta un tramite tra i vari blocchi, donna votata al distacco dal Fino ad ora, la più bella e internazionale, tanto che il po’ speciale. veri e propri frammenti di mondo. Infine, al vecchio, sintetica definizione critica film viene invitato ai mag- L’epilogo onirico non va una narrazione fissata in prima di morire, resteranno del film, appartiene a Tullio giori festival internazionali, raccontato, ma chi conosce non molte sequenze e tante solo i ricordi. Kezich: “ha radici nell’an- in USA come in Europa o in il cinema di Fellini… ellissi. Il significato è dato Anche se l’occasione di tropologia, ma rami e foglie Asia. (Infine, potenza del Non è propriamente un per accumulo: il viaggio girarlo è partita da un corto- nella favola”. L’antropolo- caso anche mediatico, Me- film ad episodi. Tempi (lo esistenziale parte alla gran- metraggio a tema (il mondo gia di Ballo a tre passi è reu e il suo attore Michele scorrere delle stagioni) e de con l’ingenua festa dei dell’infanzia) e su commis- quasi un dato naturalistico Casula vengono invitati ad spazi (luoghi contigui, al- bambini, prosegue con l’ini- sione (l’Istituto Superiore (o forse Zavattiniano, cioè una puntata speciale del meno sullo schermo) sono, ziazione erotica del pastore, Regionale Etnografico di neorealista): si vede una Maurizio Costanzo Show Sardegna che c’è, al di là di dedicata al cinema italiano.) ogni impossibile ricerca ar- Inevitabile la discussione chetipa che la possa rappre- tra il pubblico, fino ad ora sentare per intero. L’univer- sommessa: Internet rivela salismo della favola (amara, pareri di spettatori comuni leopardiana, intessuta di discordanti. Il film è bellis- esaltazioni erotiche infanti- simo, poetico, legato ad una SALVATORE MEREU: li e rimpianti della maggior Sardegna reale ma quotidia- età) rientra in quella celebre na; no, è banale, noioso, frase di Tolstoj, usata spes- senza storia, e pieno di luo- UN RACCONTO UNIVERSALE so dal poeta scrittore Fran- ghi comuni sulla Sardegna. cesco Masala: “racconta il Si scatenano i confronti tra alvatore Mereu, 38 anni, te coesione temporale e i prota- simbolo o assurgere a paradig- tuo paese e descriverai il Ballo a tre passi, e le ultime CHEnato e vissuto PARTE a Dorgali, gonisti DA di ogni vicenda SU appaiono CONNOTTUma. (...) mondo”. pellicole sarde di Pau, Co- Sha studiato alla Scuola di scorcio anche nelle altre; infi- Gianni Amelio ha detto che Negli ultimi anni, gli lumbu, Sanna, Grimaldi, e Nazionale di Cinema diplo- ne tutti i personaggi ricompaiono l’ebbrezza di mischiarsi ai per- spettatori italiani più curio- persino Cabiddu. Ottimo se- mandosi nel 1998. Ha esordito nel finale, creando una contigui- sonaggi, di vivere con loro si e avvertiti hanno visto al- gno: prima d’ora, ogni di- con due cortometraggi, en- tà anche spaziale. (.) l’avventura del film, è di gran tre pellicole che potrebbero battito sul cinema in Sarde- trambi ambientati in Sarde- Che cosa significa “etnico”? lunga più importante del deci- essere accostate, anche in gna, persino nel versante in- gna, Prima della fucilazione Uno cerca di raccontare quello dere il tipo di inquadratura o il termini formali e stilistici, a tellettuale, rimaneva anco- (saggio di diploma) e Miguel, che conosce. Io sono nato lì, a movimento di macchina. È Ballo a tre passi: proveni- rato alla celebre, quanto di- premiato al festival del corto- Dorgali, vicino a Nuoro, in certo una provocazione, ma dà vano dalla Cina, dall’Iran, scutibile, scomunica di Mi- metraggio di Bologna nel quelle terre dove è ambientata il senso della coralità, e soprat- dai Balcani, dalle repubbli- chelangelo Pira: “I Sardi 2001. Ballo a tre passi è il suo parte del film. (...) Personal- tutto della contiguità con i per- che ex sovietiche, luoghi non si sono mai riconosciu- primo lungometraggio mente sono convinto che si sonaggi che ho cercato di rea- che, in passato, hanno co- ti nei film girati nell’isola”. Il titolo del film è una sem- possa raccontare bene solo ciò lizzare: catturare volti e suoni, municato ben poco con il Ma la modesta opinione di plice evocazione di un episo- che si conosce davvero. (La atteggiamenti, modi di dire. resto del mondo in termini chi scrive – pur orgoglioso dio. Durante una festa di ma- lingua sarda usata nel film) Certo l’approccio locale non cinematografici e culturali. di questo meritatissimo trimonio la pioggia costringe i Non è un manifesto politico esclude la metafora universale Alcune di queste opere, fir- exploit di Mereu – è che rin- partecipanti a rifugiarsi sotto il (...) C’è stato un approdo natu- e, a sua volta, nel realismo mati da autentici maestri chiudere Ballo a tre passi loggiato di una casa di campa- rale. Ho provato a raccontare ambientale e caratteriale s’in- (Kusturica, Zhang Yimou, entro i ristretti confini della gna. Improvvisamente qualcu- gente della mia terra, la faccio nestano motivi onirici e surre- Kiarostami) hanno sbancato riconoscibilità (o non rico- no attacca un altoparlante: a parlare così come si esprime ali che credo siano ben visibi- i festival di tutto il mondo. noscibilità) sarda, equivale quel punto giovani e vecchi a naturalmente. Non c’è un pia- li. Ma, alla fine, i due aspetti Per lo spettatore europeo o a soffocarlo. ballare “su ballu tundu”. Tra no in questo senso, né c’era la sono comunque indivisibili, e americano, quelle visioni Che cosa racconta Mereu loro c’è anche la cugina della volontà di confrontarsi con i io spero che Ballo a tre passi erano appunto radicate nel- del proprio paese? Un grup- sposa, una suora di clausura professionisti dell’identità (...) sia giudicato dal pubblico, an- l’antropologia o nella storia po di bambini si reca in una che ha lasciato il convento per La scena d’amore può risul- che quello sardo, prima di tut- locale, e contemporanea- spiaggia e vede il mare per qualche giorno. Se vogliamo è tare persino provocatoria, ma- to come un film. Poi si potran- mente universali, favolisti- la prima volta. Un pastore uno dei tanti contrappunti di gari perché va ad infrangere un no anche sottolineare la prove- che o meno. Anche per Bal- che ha portato il suo gregge felicità, magari effimera, che luogo comune che vede un per- nienza geografica e la visione lo a tre passi occorrerebbe in montagna, scende sulla esplodono durante il film, e sonaggio come il pastore Mi- del mondo sardo contempora- uno sforzo di “distanzia- costa per vendere il suo for- forse racchiude anche il signi- chele risoluto in situazioni neo di Salvatore Mereu, ma mento”: vederlo come un maggio ed ha un’effimera ficato generale, o almeno uno come queste, persino “macho” questo vale per tutti i registi, film arrivato da un “paese storia d’amore con una turi- dei suoi temi. (...) ed invece si racconta di una compreso Fellini: senza le ra- lontano” che non siamo si- sta francese. Una suora di (Il film) Io ho cercato di co- persona alle prime armi. (...) dici riminesi sarebbe stato un curi di conoscere intera- clausura torna al suo paese struirlo come un unico percor- Questo non vuol dire che quel artista diverso. Vale ancora, mente, ma di cui apprezzia- per partecipare al matrimo- so e spero che il pubblico lo personaggio e tante altre storie insomma, il detto di Tolstoj: mo la straordinaria potenza nio della cugina. Un vec- percepisca così. D’altro canto, che vengono raccontate nel “racconta il tuo paese e sarai evocativa, tipica del buon chio pensionato attende la sul piano generale c’è un’eviden- film debbano diventare un universale.” cinema. IL MESSAGGERO SARDO 15 OTTOBRE 2003

ullo stagno di Santa un folto pubblico e che vede Giusta, in provincia di EMIGRAZIONE la vittoria dei Sardi. Le im- SOristano, galleggia una barcazioni sono simili ma è piccola imbarcazione detta Per iniziativa diverso il modo di condurle: i “fassoni” completamente co- del circolo Sardi in piedi e i peruviani struita da erbe palustri. Mani “Ulisse Usai” inginocchiati. sapienti legano in fasci i Al termine viene firmato giunchi raccolti sugli acqui- di Lima sancito l’atto ufficiale che sancisce il trini circostanti al paese fino un legame gemellaggio tra i due paesi. a ricavarne il natante dalla Il programma del viaggio prua appuntita e la poppa con gli antichi prevede un’altra tappa inter- tronca. Modelli simili si tro- abitanti media, stavolta nella mitica vano in Perù, sono usati dal- del paese andino città di Cuzco, nel mezzo del- le popolazioni locali e porta- la vallata che gli Inca aveva- no il nome di Caballitos de che utilizzano no scelto per costruirvi la Totòra e Balsas. imbarcazioni loro capitale. Per la delega- Per questo, fortemente vo- zione sarda ci sono non poche luto dal Comune di S. Giusta, costruite difficoltà di adattamento al- recentemente si è avuto un con erbe palustri l’altitudine, siamo a 3.500 gemellaggio tra la cittadina metri e l’ossigeno comincia a lagunare sarda e due città pe- scarseggiare. Si prosegue il ruviane: Huanchaco, sul- giorno dopo per la città sacra l’Oceano Pacifico e Puno che di Machu Pichu, che sintetiz- si affaccia sul lago Titicaca. za tutto il simbolismo della Una delegazione composta civiltà inca, dove la filosofia da quindici persone, il sinda- dell’adorazione del sole (det- co Tino Melis, rappresentan- to inti) è presente in ogni sua ti della giunta e del consiglio parte. Tanto che è il suggesti- comunale, della comunità vo gioco di ombre e luci a montana, della pro loco, il vi- creare nell’immaginario le fi- cepresidente della Provincia gure pietrificate, visibili par- di Oristano Gianni Solinas, “FASSONIS” E “CABALLITO” ticolarmente il giorno del Marco Ghiani, direttore del solstizio d’inverno, che qui servizio emigrazione del- cade il 21 giugno. l’Assessorato del Lavoro del- PER IL GEMELLAGGIO Ultima tappa del viaggio è la Regione sarda, Giovanni la città di Puno, sul lago Titi- Marras, dalla Faes, e un co- caca (lago sacro agli Inca struttore di fassonis, è partita perchè sempre esposto al TRA SANTA GIUSTA Edi GianniIL LeddaPERU' alla volta del Perù sole) a 3850 metri. L’intento, oltre a quello di co della città si chiama Josè Anche qui qualche difficol- creare un legame culturale tra Murgia ed è discendente di un tà di adattamento all’altitudi- questi tre centri, era quello di emigrato originario di Nurri. ne, c’è pero il bellissimo pa- cercare di capire se i tre tipi di Finalmente si arriva a esaggio offerto dal lago che imbarcazioni, accomunate da Huanchaco, prima vera tappa ci dà la forza di proseguire. affinità costruttive, potevano del viaggio di oltre trentamila Accoglienza ufficiale in avere una radice comune o se chilometri. Un professore uni- Comune con l’Alcalde e gli sono il frutto di una produzio- versitario spiega come questo assessori. ne autoctona che l’uomo ha territorio, per via della pre- Il sindaco di Puno ha deci- realizzato e perfezionato per senza delle coltivazioni di To- so di formalizzare l’atto del le sue esigenze. tòra, è diventato una riserva gemellaggio sopra un’isola Prima tappa del viaggio è nazionale, in cui si intende galleggiante dove vive l’anti- stata Lima dove il locale Cir- promuovere e salvaguardare chissima popolazione pre in- colo dei Sardi, presieduto da la produzione da cui poi na- caica degli Uros, veri deten- Antonio Simeone, per l’occa- scono i famosi Caballitos. tori della tradizione delle sione ha organizzato la “Setti- Ogni pescatore ha per se un Balsas de Totòra. mana gastronomica sarda” pezzo di terra che comprende L’accoglienza che gli con una vasta esposizione di alcune fosse in cui nasce rigo- Uros riservano alla delega- prodotti agroalimentari giunti gliosa la Totòra. Questa dopo zione giunta dalla Sardegna è appositamente dalla Sarde- essere stata raccolta e oppor- estremamente calorosa. gna. tunamente essiccata da vita Da subito si cerca un lega- All’arrivo la delegazione alla più famosa imbarcazione me tra noi e loro come se sarda è stata accolta dall’am- peruviana: il Caballito, chia- avessimo da sempre fatto par- basciatore italiano in Perù, mato cosi perchè il pescatore te della loro razza e tutto ciò Sergio Busetto, che in una costituita la gran parte della zioso che prevede la distribu- vi monta sopra a mò di caval- grazie anche alla presenza di conferenza ha dato il benve- zona peruviana che si affac- zione dell’acqua per l’irriga- catura per superare le insi- un fassoni originale, fatto tra- nuto e ringraziato il Comune cia sull’Oceano Pacifico. zione ai campi tramite un si- diose onde oceaniche, alte di- sportare appositamente sul- di Santa Giusta per questo im- La grande povertà è la pe- stema di canali giganteschi. versi metri. l’isola, che crea un filo diret- portante gesto che avrà certa- culiarità che più colpisce. Tutto ciò ricorda a molti la È sull’Oceano Pacifico che to tra due popolazioni lontane mente ripercussioni positive Immense distese, quasi a per- bonifica della piana di Arbo- si ha l’esibizione dei rega- migliaia di chilometri ma che sui rapporti tra Italia e Perù. dita d’occhio di fatiscenti ba- rea avvenuta negli anni Tren- tanti giunti da Santa Giusta, probabilmente hanno condivi- L’ accoglienza è di quelle racche, dove mancano acqua ta. Alfredo Cadoni, Raimondo so modi di pensare e di agire riservate alle delegazioni uf- ed elettricità. E così per chi- Trujillo, con i suoi 650 mila Cadoni ed Efisio Canu. L’ anche a distanza. ficiali con tanto di protocollo lometri. abitanti, è la seconda città del esibizione è una sorta di Ma se per noi su fassoni è che prevede, prima di ogni La tappa di trasferimento Perù. Ed è strettamente legata competizione tra “fassonis” e solo una tradizione da salva- altra cosa, che vengano suo- sulla Panamericana dura cir- alla Sardegna. Perché il sinda- “caballito” che entusiasma guardare che appartiene al nati gli inni nazionali. ca dieci ore per cui non c’è passato e da esibire ai turisti, Dato l’arrivederci ai con- possibilità di fermarsi nem- per gli Uros la balsa è il pre- terranei residenti nella capi- meno ad ammirare i bellissi- sente. Il mezzo con cui lavo- tale del Perù la delegazione mi tratti di costa incontami- rano e si procurano il cibo. sarda si è spostata a nord in nata dove le onde dell’ocea- L’attimo in cui Alfredo Ca- autobus attraverso la Pana- no regalano paesaggi a volte doni comincia a solcare il mericana, che aldilà della simili alle nostre coste. lago Titicaca affondando il suggestività del nome altro A Trujillo, tappa interme- “cantoi” è uno dei più belli e non è che una strada a doppia dia prima di arrivare a Huan- più emozionanti. Insieme a corsia che attraversa tutto chaco, la delegazione sarda lui Raimondo Cadoni ed Efi- Sud America, partendo dal viene accolta dal Rettore del- sio Canu che nonostante i Cile fino ad arrivare in Mes- l’Università che consegna a suoi settanta anni e la forte sico, sfiorando, in pratica, la ciascuno degli ospiti la mas- carenza di ossigeno nell’aria Cordigliera delle Ande. sima onorificenza dell’Ate- ha voluto provare l’ebbrezza I due giorni trascorsi a neo più importante del Perù del lago Titicaca, con l’acqua Lima hanno dato a molti che porta il nome dell’eroe che non supera i sei gradi. ospiti sardi l’illusione che il nazionale Simon Bolivar. Al ritorno a Lima, prima di Perù, nonostante tutte le ca- Il giorno dopo il presiden- lasciare definitivamente il ratteristiche dei paesi Sud te della regione della Liber- Perù, nuovo caloroso incon- Americani, fosse un paese tad, cui fa capo Huanchaco, tro con i nostri conterranei quasi normale, ma dalla peri- ha convocato una riunione ospiti presso il Circolo Italia- feria di Lima in poi ci si ren- nella sede della presidenza, e no Sportivo, dove in una con- de conto dell’esatto contra- così ha fatto il presidente del- ferenza vengono tirate le rio. Le cosiddette bidonvilles la locale Camera di Commer- somme del viaggio alla pre- fanno da sfondo e si alterna- cio, ansioso di mostrare uno senza dell’Ambasciatore Ita- no all’immenso deserto fatto studio sull’economia della liano e di altre personalità di sabbia e pietre di cui è regione e un progetto ambi- peruviane. IL MESSAGGERO SARDO 16 OTTOBRE 2003

a straordinaria vicenda sias che Lao si formò grazie umana e artistica di Lao, CULTURA agli insegnamenti musicali ri- Lo meglio Stanislao, Sile- cevuti dal padre, poi proseguì su, è emblematica e lascia sot- Per iniziativa gli studi con Luigi Allione to certi aspetti sbalorditi e allo della Federazione (impresario teatrale cagliarita- stesso tempo perplessi. dei Circoli sardi no e successivamente direttore Per una sorta di nemesi al- della banda civica di Iglesias). l’incontrario ebbe tanto suc- in Francia Parallelamente alle esibizio- cesso in vita (una lunga vita, ricordata la figura ni pianistiche che si sussegui- considerato che si spense a Pa- rono numerose e con particola- rigi a 70 anni, nel 1953), quan- del grande ri consensi Silesu si applicò to poco seguito da morto, con- compositore con sempre maggiore costanza trariamente a quanto accadde a di Samassi alla composizione, tanto che - illustri contemporanei come tra gli 8 e i 12 anni - ne scrisse Schubert, Bodelaire e Van nel cinquantesimo una dozzina. Gogh che pagarono l’eterna anniversario “Sono brevi pagine che rap- gloria con una vita condotta presentano una sorta di affet- nel segno della sofferenza, o della morte. tuoso omaggio ai familiari o ad che addirittura ebbero la vita Omaggio alla amici – scrive Roberto Piana spezzata prematuramente tomba nel cimitero nei suoi appunti in cui rico- come Bellini, Chopin, Mozart struisce la vita e le opere di Si- e altri. di Pantin lesu – E i titoli sono emblema- Si è abituati a credere sia de- tici: Occhi azzurri, Mariuccia, stino dei grandi artisti non go- Carmelina, Il vago giardino, Il dere di una facile notorietà, ma passerotto, Gioventù, L’amico non fu così per Lao Silesu , che che parte, L’Onestà, La farfal- i fasti di una gloria immediata letta svolazzante, Nobiltà di li conobbe, ma stranamente, cuore, Il candido giglio, Coro come sottolineavamo, la con- per bambini. dizione di benessere e una fa- CONCERTO A PARIGI Ma ciò che di queste prime cile e incondizionata popolari- testimonianze sorprende e che tà in vita, sono state impietosa- sarà una costante compositiva mente annullate dopo la mor- IN MEMORIA in Silesu – dice Piana – è il ca- te. rattere e l’impulso ritmico che Ora si deve ad un giovane conduce alla danza.” pianista sassarese, Roberto Infatti sulla stessa scia Lao Piana, e al nipote di Silesu, DI LAO SILESUServizi e foto di Antonello De Candia scriverà tra il 1893 e il 1899 – Faust, che ha 90 anni e vive a cioè tra i 10 e i 16 anni – una Samassi, la “riscoperta” di raccolta di 31 danze tra mazur- quello che è stato sicuramente che, polche e valzer, e tra que- un genio musicale, se sol si ste “La Bella Cagliari”, mazur- pensa alla immensa produzio- ca elegante per pianoforte, de- ne di opere (oltre 600 spartiti) dicata al suo maestro Luigi Al- e al fatto che ad appena 8 anni lione. cominciò a mettere su carta le Nel 1904, a 21 anni, Lao Si- sue composizioni. lesu, sollecitato anche dai fa- Già era stato un tripudio il miliari si trasferisce a Milano suo debutto, come pianista, per ampliare e perfezionare le qualche anno prima, al Teatro sue conoscenze musicali, ma il Arena di Iglesias secondo la soggiorno milanese non fu testimonianza dello storico particolarmente fruttuoso dal Pasquale Marica che assistette punto di vista dell’apprendi- al concerto,“ il piccolo timido dei pianisti. L’uragano di ap- Silesu, che commossa sino alle luglio del1883, ma ad appena mento. Silesu, tra la curiosità del pub- plausi che seguì la sua mirabi- lacrime lo abbracciò, quasi a un anno il padre Luigi si era A Milano Lao conosce Car- blico, attaccò con la Sonnam- le esecuzione intimidì Lao, difenderlo dall’entusiasmo de- trasferito ad Iglesias per rico- men De Villa (che sarà la sua bula di Bellini e finì con la che stordito si rifugiò tra le gli spettatori “. prire l’incarico di organista compagna di vita) e nel 1907 Mazeppa di Listz, noto scoglio braccia della madre, Anna Lai Lao era nato a Samassi il 5 della Cattedrale, ed è ad Igle- decide di trasferirsi a Parigi. SEGUE 4

ono trascorsi 50 anni esatti lente concerto e ha quindi rivolto dalla sua morte, e il tempo, la CULTURA un ringraziamento alla Federazio- Spioggia e il vento stavano fi- ne dei Circoli sardi in Francia “per nendo di cancellare anche il nome aver contribuito a questa grandis- inciso sulla lapide della tomba che sima serata” (ai margini della qua- ne custodisce i resti, nel cimitero di le è stata allestita anche una mo- Pantin, il più grande di Parigi e del- stra di dipinti e di fotografie ese- la Francia e forse d’Europa, con i UN GENIO DIMENTICATO guiti e scattate in Sardegna, agli suoi 107 ettari di estensione. inizi degli anni ’50 da un pittore Non è stato facile individuare in francese, conosciuto come Orazi questo immenso giardino, tra fila- “RISCOPERTO” (1906 -1979) durante un soggior- ri di ippocastani e pini secolari la no nella nostra Isola) ed ha quindi tomba del grande compositore sar- consegnato una targa alla Presi- do Lao Silesu e della sua compa- DAstici internazionali, UN Piana haGIOVANE dedi- partecipazione del Consolato PIANISTApianoforte “Notturno in mi” e dente dell’associazione “Art et gna di vita Carmen De Villa. cato una decina d’anni di studi e d’Italia a Parigi e della Associa- “variazioni in do minore”, e poi Culture de la Sardaigne”, Giusy Ma la ricerca affidata ad un fio- di ricerche che gli hanno consen- zione Art et Culture en Sardaigne. “Feuilles èparses ,1, 9” ,”Madri- Porru. raio che gestisce il suo atelier pro- tito – grazie anche alla disponibi- Un concerto che è stato intro- gal” e “ Sérénade passionée”, e Oltre al Presidente della Fede- prio di fronte all’ingresso del cimi- lità e alla collaborazione dell’uni- dotto dalla signora Lella Cucca quindi l’esibizione canora di Ma- razione dei Circoli sardi in Fran- tero, monsieur Nicola Berbeth, ha co nipote vivente, Faust Silesu, che ha presentato gli artisti – il ria Teresa Pasta che ha interpreta- cia, Francesco Laconi, hanno as- dato i suoi frutti (e per chi volesse ormai novantenne, e residente a pianista Roberto Piana e la sopra- to quella che viene ritenuta la più sistito al concerto il Presidente andare a vedere dove si trovano le Samassi (paese natìo anche del no Maria Teresa Pasta – e soprat- celebre canzone musicata da Sile- della FASI, Tonino Mulas e il spoglie mortali di Lao Silesu e ma- grande Lao), non solo di “risco- tutto ha ricordato la figura di Lao su, “A little love, a little kiss”, rappresentante della Consulta del- gari deporvi un fiore, l’indirizzo ci- prire” il grande genio musicale Silesu e la sua straordinaria attivi- quindi l’Ave Maria, “Star of my l’Emigrazione Giulio Cesare Pit- miteriale è il seguente : Divisione del compositore sardo, ma di far- tà di compositore di musica non life”, quindi il già citato Inno Sar- talis, il Presidente del Circolo di 83, linea 4, tomba numero 29). lo conoscere e apprezzare attra- solo da camera, ma anche di jazz do (“Sardigna”), “Love here is Parigi “Sa domo sarda” Costanti- Ripulita dalle erbacce e dal mu- verso una serie di concerti in Ita- e musica leggera e di canzoni ce- my heart” e T’amo. no Falchi, il Presidente del Circo- schio e abbellita con un bel mazzo lia e in Europa. lebri portate al successo da chan- Subissati di applausi i due gio- lo di Grenoble, Mina Puddu, e il di fiori la tomba di Lao Silesu è L’ultimo, nell’ordine di tempo, sonniers francesi come Maurice vani artisti sassaresi hanno con- Presidente del Circolo di Le Creu- stata così “riscoperta” dai suoi esti- quello tenuto a Parigi, il 29 set- Chevalier e Charles Azsnavour, cesso un fuori programma inter- sot, Arcangelo Maxia, giunto a matori, che gli hanno reso visita nel tembre, al Théatre du Rond-Point un attivismo (oltre 600 opere) che pretando “No poto reposare” e “O Parigi con una trentina di soci che cimitero di Pantin. des Champs Elysées, e che ha proietta l’artista in una luce ai più sole mio”. si sono sobbarcati 340 chilometri Ma la “riscoperta” di Lao Silesu avuto come straordinaria interpre- sconosciuta. Al Concerto erano presenti il di pullman per assistere al concer- va evidentemente al di là del ritro- te canora, la soprano Maria Tere- Così come ha sorpreso la gran Presidente della Commissione to “È stata una serata indimentica- vamento della sua tomba. sa Pasta, anch’essa sassarese parte degli spettatori sardo-fran- Cultura del Consiglio Regionale, bile – dice Arcangelo Maxia – ne La vera “riscoperta” è quella come Piana. cesi l’apprendere che è opera di Tore Piana (omonimo, ma non è valsa la pena ed ora ci apprestia- musicale, che si deve soprattutto al Una “Soirée Lao Silesu” orga- Lao Silesu anche l’Inno Sardo, parente del pianista!!) e l’on.le mo a ripartire per altri 340 chilo- giovane pianista sassarese, Rober- nizzata dal Centro Studi Cultura che è stato interpretato con gran- Sergio Pisano, componente della metri. to Piana. sarda (SASER) e dalla Federazio- de trasporto da Maria Teresa Pa- stessa Commissione. Devo confessare che non sape- Dopo essersi diplomato brillan- ne dei Circoli Sardi in Francia, sta, lungamente applaudita. L’on.le Piana, anche a nome di vo chi fosse Lao Silesu, che fosse temente al Conservatorio “L. Ca- grazie al conributo degli Assesso- Il concerto ha avuto infatti due tutto il Consiglio regionale della un sardo così importante: è stata nepa” di Sassari ed aver partecipa- rati dei Beni Culturali e del Lavo- momenti distinti: l’esibizione di Sardegna, si è complimentato vi- una scoperta per tutti noi, la sua to e vinto numerosi concorsi piani- ro della Regione Sardegna, con la Roberto Piana, che ha eseguito al vamente con gli artisti per l’eccel- musica, la sua vita”. IL MESSAGGERO SARDO 17 OTTOBRE 2003

“Parigi ebbe un effetto deci- dello stesso anno. samente rigenerante – rivela Nel 1941 Silesu torna defini- Piana – Gli studi con Vincent tivamente a Parigi, nel suo ap- d’Indy condotti alla “Schola partamento sul Boulevard de Cantorum” e poi i corsi seguiti Cliché, dove rimarrà fino alla a Londra con il maestro Weitz fine dei suoi giorni, avvenuta diedero subito i suoi frutti.” il 12 agosto del 1953: una mor- Diverse e , alcune rilevanti, le te inattesa, dicono le cronache. opere scritte in questo periodo: Ed è in quest’ultimo periodo Diabolo (raccolta di sei danze parigino che Silesu completa la per pianoforte), Candore Luna- stesura della “Terza Sonata” e re ( per violino e pianoforte) e il del ciclo delle venti “Valses per melodramma in tre quadri sto- pianoforte”, e nei primi anni rici Amsicora primo esperi- cinquanta completa le “Sonate mento di Silesu nel filone ope- nn 5 e 6” e il nuovo ciclo piani- ristico. stico “Feuilles èparses” (anche “ Ma dove Silesu sembrava questa – per la cronaca – inter- guardasse con maggiore inte- pretata magnificamente da Ro- resse – ammette Piana – era il berto Piana nel concerto di Pa- genere musicale d’intratteni- rigi. mento – La canzone, d’altron- Il funerale – descritto dal- de. resa Pasta- n.d.c) questa fase di transizione, tutta- nente “Theme en do mineur l’amico Giuseppe Marongiu - Nello stesso periodo fu ‘pia- Qualche anno dopo Silesu via, non si affievolì il gusto per avec variations”, un “Prelude et fu celebrato in tutta semplicità, nista accompagnatore’ in uno musicò l’opera “Astore”, su la musica popolare della pro- fugue en ut” e portando a com- in forma privata; la salma ven- dei più celebri locali di Parigi soggetto di Grazia Deledda, la pria terra e nel 1923 compose pimento un ciclo di dieci “Pre- ne portata nella parrocchia di (lo “Chez-Fysher”), uno dei stesura del cui libretto fu affi- la“Fantasie sur des impression ludes”. St. Jean de Montmartre e da punti d’incontro di celebrità data sempre all’amico di Lao, de Sardaigne” e la “Rapsodie Nel 1939, quando muore la qui, dopo la benedizione, al ci- non solo parigine, ed è qui, in- Magnanelli. sarde” dedicandole alla sua sua compagna, Carmen, Lao mitero di Pantin, nella tomba fatti, che Silesu conosce D’An- Quest’ultimo scrisse anche le conterranea Grazia Deledda. Silesu torna in Sardegna, a Sa- fatta costruire dalla sorella. La nunzio, Puccini, Maurice Ra- due romanze “T’amo” e “Vo- Negli anni Trenta, Silesu pro- massi. L’anno successivo si bara venne ricoperta di grandi vel, Manuel de Falla e perfino il glio tornar”, che furono due ca- seguì nella sua ricerca acco- presenta al pubblico di Caglia- mazzi di gladioli bianchi e ros- miliardario americano David valli di battaglia del mitico te- standosi a due generi musicali ri con un concerto nella “Sala si come i colori della bandiera Rockfeller. Ma a Parigi incon- nore Enrico Caruso (leggi la non ancora affrontati la musica Scarlatti” del regio Conserva- della sua Sardegna. tra e frequenta anche Sandro lettera di Caruso, entusiasta!). religiosa (con una bella Ave torio “Luigi da Palestrina”. “Oggi, a cinquant’anni dalla Pertini, Emilio Lussu e Grazia Nel 1921, a 38 anni, Silesu ri- Maria, scritta per voce e piano- I giudizi del pubblico sono morte, Lao Silesu, lentamente Deledda. torna nella sua città d’adozione, forte – e anche questa presenta- entusiastici e la critica parla di si sta riappropriando della posi- In questi anni nacquero an- Iglesias, per un breve soggiorno ta nel concerto di Parigi – e in “un compositore ragguardevole zione che la storia gli ha sbriga- che molte composizioni per durante l’estate, ad agosto, e vi versione alternativa per voce, che rende onore al movimento tivamente sottratto. “Non so se voce e pianoforte di grande for- tiene un concerto memorabile. pianoforte e harmonium) e la musicale della nostra isola, così in futuro – conclude Roberto tuna : un assoluto trionfo fu la “Gli anni Venti – scrive Pia- musica per film! (con la colon- scarsamente ed inspiegabilmen- Piana – le musiche di Silesu romanza scritta nel 1912 “Un na – furono per Silesu una sor- na sonora per il lungometrag- te fermo nella produzione di riacquisteranno la popolarità ed peu d’amour” su testo di Nil- ta di periodo di transizione, di gio Les hommes de la côte del musiche di respiro e di rilievo”. entreranno con maggior fre- son Fysher e che fu tradotta e forti ripensamenti sul proprio regista francese Andrè Pel- Nello stesso anno, il 1940, quenza nel comune repertorio pubblicata in Inghilterra dal ti- stile compositivo. La maturità lenc.) Silesu si trasferisce a Genova concertistico, ma al di la di ciò, tolo A little love , a little kiss, espressiva raggiunta richiede- Sul finire degli anni Trenta, portando con se la sorella Ma- la grandezza di Lao Silesu e il (quella cantata nel concerto di va sempre più un linguaggio Silesu si dedicò soprattutto al rietta e la madre Anna, che pur- lustro che ha dato alla sua terra Parigi dalla soprano Maria Te- musicale elaborato, forbito. In pianoforte scrivendo l’impo- troppo muore nel settembre resterà integro e inviolato”.

he Lao Silesu sia stato sto infuocato grano di pepe. un grande talento, qua- CULTURA / L'epistolario custodito da un nipote La sala severa e signorile Csi un genio della musi- imponeva raccoglimento, ma ca (peraltro non del tutto an- quando il piccolo e vivacissi- cora esplorato), lo si deduce mo brunetto si accostò al pia- dalle parole e dai giudizi noforte, Orazio Demartis, da espressi da critici eccellenti, me secondato, attaccò uno quanto disinteressati, quali TRA GLI ESTIMATORI schioccante applauso profes- possono essere stati perso- sionale che sorprese il con- naggi che lo conobbero e lo tegnoso uditorio del pubblico frequentarono del calibro di GRAZIA DELEDDA londinese e poi lo incoraggiò Gabriele D’Annunzio, Gra- a rompere la tradizione. zia Deledda, Giacomo Pucci- posizioni” Sono finalmente riuscita a Grazia Deledda Lao si inchinò disinvolto ni, Enrico Caruso e Gavino PUCCINITorre del Lago Efarmi D'ANNUNZIO eseguire al piano (do- dopo una rapidissima imper- Gabriel, tanto per citarne al- Mio buon Silesu, menica scorsa) l’intermezzo GAVINO GABRIEL: “..un cettibile strizzatina d’occhio cuni. Marsengo, puntualmente, “Paysage sarde”. Ella vi ha ‘biddunculu’ geniale, un fe- verso noi due e annunziò una C’è un epistolario, custodi- mi recò a Bruxelles i tuoi sa- saputo instillare una strana nomenale pianista sardo..” suite: tutta musica sua. to gelosamente dal nipote di luti consegnandomi il gradi- virtù che mi ha concesso un Nell’inverno del 1910( Si- Era musica improvvisata, Silesu, Faust, che lo confer- to omaggio, nuovo gioiello viaggio gratuito nello spazio lesu aveva appena 27 anni!- con le sorprese geniali, gli ma inequivocabilmente. che va ad arricchire il tuo portandomi nella Terra no- n.d.c.) mi trovavo a Londra squilibri formali e l’inaffer- fortunato scrigno musicale. stra per riudirne, condensate per una serie di conferenze rabile sostanza tematica che D’ANNUNZIO - “Prodi- Anche questo gentile ed ar- in note musicali, quelle voci e sul folklore musicale sardo e il dominio della tastiera e un giose mani” tistico lavoro è tutto profuso quei palpiti solo a noi fami- coabitavo in una linda “bo- temperamento vulcanico riu- Parigi, venerdì di quella incantevole dolcez- liari. arding house” di Brompton, scivano ad infondere in un Mon cher ami Lao, za che sai riservare in tutte Ripenso con nostalgia ai a Racton Road, con Orazio seducente gioco caleidosco- la grazia del magico arte- le tue composizioni renden- brani dell’Amsicora e al mi- Demartis, un estroso inge- pico paralizzando anche in fice, questa volta, ha supera- dole care. rabile ordito della sua musi- gnere di Tempio che aveva noi, attentissimi, ogni capa- to quella, pur invincibile, Esse conquisteranno sem- ca melodica sul canovaccio inventato non ricordo più cità di discernimento critico. delle sue musiche. Una sola pre i cuori delle folle. Ho delle nostre tradizioni isola- quale congegno per azionare Si godeva come ad uno volta da giovedì, il sole è constatato con piacere lo ne e sui motivi della nostra elettricamente le automobili spettacolo pirotecnico e il scomparso oltre il boulevard svelto propagarsi delle loro etnofonia così ricca di colo- e per tale invenzione era in pubblico ne uscì rapito e un e qui l’alba languida del arie. Ti sta guadagnando re. Ne conservo vivissimo il rapporti d’affari con mezzo poco intontito. Lao ripartì in nuovo giorno mi rivela, a me l’erta ed ormai puoi guarda- ricordo. mondo e faceva spesso la serata per Parigi e non ci ri- stesso sbalordito, contem- re con serena fiducia verso Se Ella dovesse degnarmi spola tra Londra e Parigi. vedemmo più. plante l’ultimogenita tua l’avvenire che ti sorride nuovamente di una visita, Appassionato di musica, Nel 1949 (quasi 40 anni mirabile creatura che sacri- come una giornata di prima- non mi sentirei mai intera- seguiva i concerti nelle mi- dopo -n.d.c.) rientravo in fichi dopo poche ore di vita vera. mente soddisfatta e vorrei gliori sale dove celebrità pa- Eritrea , reduce dal vano ten- a questo impegno terreno Ti sono infinitamente grato udire ancora dieci, cento vol- gate e principianti passava- tativo compiuto a New York nume. Verrò a goderne, sta- per il costante ricordo che ri- te, quei brani meravigliosi no senza tregua da Natale al per l’indipendenza di quella sera immancabilmente, i re- cambio con molto affetto au- che brulicano vaghi e irre- colmo della Season. colonia, quando ricevetti in pressi ignoti vagiti attraver- gurandoti, mio giovane ami- quieti nella mia mente dando Di ritorno da una delle sue Asmara una lettera di Lao da so il filtro delle tue prodigio- co, tutto il bene che meriti. vita ad un inesprimibile gau- capatine a Parigi mi disse Parigi. se mani che le daranno col Cordialmente dio spirituale. aver trovato nella capitale Animato da quanto si face- Pleyel che accarezzi, rapide Giacomo Puccini A quando questa fortuna? francese un “ biddunculu” va per l’Autonomia sarda, mi vaghe sembianze di italica Essa sarebbe incalcolabile geniale, un fenomenale pia- sollecitava a far comunella divinità. DELEDDA: “Vorrei anco- se Ella potesse condurre an- nista sardo che furoreggiava per un’affermazione artistica Grato e commosso, ti rive- ra sentire dieci, cento volte, che il tenore Caruso…. negli ambienti scapigliati e e una propaganda in armonia drò quei brani meravigliosi… Mio marito l’attende e già nei ritrovi eleganti: si chia- con la nostra esperienza. tuo Gabriele D’Annunzio. Illustre Maestro Silesu, progetta una nuova scorri- mava Lao Silesu e doveva in Bellissimo sogno di esiliati, il buon Dio nel darmi il sof- banda nei dintorni romani. quei giorni venire a Londra che sognando escono di sce- PUCCINI -”Incantevole fio della vita non pensò di Cordialmente e con l’augu- per un suo concerto. E alla na…. dolcezza in tutte le tue com- farne una buona poetessa … rio di ogni miglior bene, Bechstein Hall conobbi que- Gavino Gabriel 19

PAESI DIOTTOBRE SARDEGNA 2003

uggerru, piccolo centro vi 48 Kmq.) attraverso i can- dell’Iglesiente minera- tieri di forestazione, con oltre Brio, fondato nella secon- quaranta unità lavorative im- da metà dell’Ottocento, è si- pegnate; e il rilancio turistico tuato in un suggestivo e incon- dei suggestivi percorsi delle taminato litorale sulla costa BUGGERRU: vecchie miniere. D’interesse occidentale dell’Isola. Pittore- unico la Galleria Henry (anno sche falesie (Planu Sartu) e 1865), importante struttura ricchezza di fantasie cromati- TURISMO della miniera di Planu Sartu, che nella magnifica spiaggia di ubicata appena al di sopra del- Portixedhu sono gli apprezza- l’abitato. ti richiami per i nuovi e nume- Il Comune è dotato di Piano rosi flussi turistici, alla ricerca E MEMORIA di Cristoforo Puddu Urbanistico, approvato dalla continua dei molteplici aspetti per uno scatto infrenabile di Regione Sarda, e punta “sulla ambientali, che inesauribile la indignazione collettiva. I so- trasformazione dell’ingente Sardegna offre. Morbide dune cialisti si misero alla testa del patrimonio edilizio lasciato (da visitare quella di Santu Ni- movimento incanalandolo e dalla miniera per creare centri colau), cale e scogliere rendo- disciplinandolo. [...] di aggregazione sociale, musei no la zona affascinante; tutta la Alle ore quindici giunsero i della memoria storica e case di costa presenta caratteristiche soldati. Duecento scioperanti di riposo. ecologico-paesistiche di unica si distaccarono dai compagni e I Buggerrai, impegnati nel bellezza e grande interesse. seguirono la truppa che dovet- settore della pesca, sono stati Ma ciò che il nome di Bug- te accasermarsi nel laboratorio recentemente penalizzati dal- gerru rievoca nella mente dei dei falegnami, dove alcuni l’inagibilità del porticciolo tu- Sardi è viva occasione di me- operai stavano allestendo i lo- ristico, a causa dell’insabbia- moria storica: riporta ad un se- cali. Quei duecento minatori, mento. Attività minime, preva- colo fa quando la lotta politica sentendo che in quel locale si lentemente a conduzione fami- in Sardegna iniziava a caratte- lavorava mentre fuori c’era lo liare, risultano quelle agricole rizzarsi e indirizzarsi verso la sciopero, incominciarono a e del settore zootecnico. La nascente idealità socialista, vociare. Fu un attimo, volaro- stagione turistica appena con- sotto la guida di Pietro Satta no dei sassi e si sentirono dei clusa, rileva una flessione di Branca e Filippo Garavetti, in colpi secchi di fucile. Tre mor- presenze; determinata dalla re- opposizione alla forte persona- ti e undici feriti!...». centissima chiusura della stra- lità del ministro sardo France- Era il 4 settembre del 1904 e da provinciale che collega il sco Cocco Ortu; richiama alle Buggerru contava ben 8000 centro a Nebida e a tutto il Sul- radicali trasformazioni sociali abitanti e 3307 minatori. cisìglesiente. L’intera Sarde- e, sopratutto, allo sfruttamento Con la definitiva chiusura gna si ritroverà, nell’imminen- delle miniere “in manos istran- delle miniere, e la relativa te ricorrenza del I centenario zas”, attuato con sistemi colo- scomparsa delle attività artigia- dell’eccidio, attorno alla me- nialistici. nali collegate, la popola zione moria di Buggerru per attinge- Con i primi del Novecento i si è ridotta oggi a circa 1200 re rinnovata coscienza, forza minatori del Sulcis-Iglesiente abitanti; rilevante la percentua- di rinascita e di riscatto. È au- si organizzarono sindacalmen- prietà francese, con direttore trattava di respingere un nuovo le di pensionati di “silicosi” e di spicabile che per l’occasione si te in “Ligas”; le più attive fu- turco: sfociarono nel primo orario di lavoro, che veniva a giovani senza lavoro che neces- attivi una rilettura e riflessio- rono a Buggerru, Carloforte, tragico sciopero di protesta sconvolgere abitudini trenten- sariamente devono seguire la ne, che coinvolga tutte le orga- Masua, Nebida, Gonnesa, Gu- che la storia sindacale registri. nali. Fu quella la goccia che via dell’emigrazione. nizzazioni sociali, sulla situa- spini, Arbus e interessarono Batelli, il segretario della Lega fece traboccare il vaso amaris- Alternative strategiche per zione di isolamento e crisi dei oltre diecimila lavoratori. Le dei Buggerrai, racconterà così simo delle persecuzioni e del- rilanciare economicamente piccoli centri sardi. Una spe- maggiori conflittualità furono i fatti: «I minatori erano in le sfide cui era fatta segno la Buggerru sono l’attivismo im- ranza per Buggerru e altri cen- però a Buggerru con la società sciopero da cinque giorni. Ca- classe operaia di Buggerru. Lo presso al recupero del terri to paesi,di grandi potenzialità mineraria “Malfidano”, di pro- vallera era in mezzo a noi; si sciopero scoppiò improvviso torio(si estende per complessi- e marginali.

scendo da Arzachena tero territorio comunale sulla strada che s’inne- (7.600 ettari). Incrementando Usterà dopo meno di il turismo interno, ricco di te- venti chilometri nella statale stimonianze preistoriche; pro- Olbia-Tempio, si percorre una SANT'ANTONIO DI GALLURA gettando interventi turistico- strada, sommersa nel verde sportivi nel lago del Liscia; antico dei boschi di piante ad mandando avanti un’idea, già alto fusto, soprattutto lecci e UN ANGOLO DI ARCADIA presa in considerazione da querce da sughero, tra le più tempo, di “turismo verde” at- belle e pittoresche dell’intera traverso ridenti campagne con Sardegna. Dopo un breve trat- di Franco Fresi molti stazzi ancora popolati; to, sulla sinistra, una fuga di TRA SUGHERE E GRANITI allargando l’attività agrituri- rocce maestose raccolte, si di- no di febbraio del 1887, asse- tagne color alluminio, mae- senza più battenti, con pinne ed stica, ristorativa e alberghiera rebbe, intorno al picco di li diarono il bandito gallurese stose verso l’orizzonte fino al occhiali, fa un certo effetto ve- per diffondere fuori dall’abi- sunadori, dei suonatori (il Laicu Roglia Fresi, crivellan- cuore di pietra delle zone di dere fuggire tinche e carpe dalle tato domestico l’antica, inimi- nome deriva dai i rumori addi- do il granito di pallottole, le Lu Bulioni, un turbine di ven- nicchie ormai disabitate. Qual- tabile, cucina della tradizione rittura non privi di una certa cui tracce sono ancora ben to, la strada prende a salire che volta la chiesa emerge e vie- gallurese. Esistono già esem- cosmica armonia che il vento evidenti. Laicu Roglia riuscì a fino al piccolo centro di San- ne fuori. Ma non è sortilegio; è pi pienamente convincenti: il trae da tafoni e pinnacoli fora- fuggire uccidendo il malcapi- t’Antonio ma soprattutto per solo un brutto segno: vuol dire ristorante-agriturismo “Ange- ti) offre allo sguardo uno sce- tato comandante della pattu- onorare un altro totem, una che la siccità ha stretto le misu- lo e Arcangela”, a ridosso di nario naturale che scaglia glia che si era illuso di avere il divinità bucolica, vecchia di re alla circonferenza dell’acqua. Monti Pino, quello di Li Licci, l’immaginazione verso i pri- bandito già in pugno. millenni:l’olivastro di Cara- Il paese di Sant’Antonio di l’albergo-ristorante Monte- mordi della terra, quando il di Gallura, appollaiato sulla na. Onorarlo e volergli bene è Gallura (m 355, ab.1700), è nero, a Prìatu, piccolo centro suo ventre partoriva getti collina. Sulla destra, prima di un dovere. abbracciarlo è dif- un lindo centro abitato, con in crescita sulla strada Olbia- enormi di lava incandescente entrare nell’abitato, un’inse- ficile: per farlo bisogna esse- tutti i servizi canonici per ren- Luras-Tempio (260 abitanti ). che poi sarebbero diventate le gna invita a raggiungere il vi- re almeno in dodici e darsi la derlo un posto dove si sta Per il turismo religioso le nostre montagne. cino lago artificiale del Li- mano per cingerne il fusto. Di bene. Autonomo dal 1978 sta tappe sono d’obbligo: oltre Al viaggiatore curioso si of- scia. Ne vale la pena per un recente è stato incluso nel- cercando di inventarsi un suo alla parrocchiale, all’entrata fre a questo punto un’occasio- sacco di motivi. E non tanto l’elenco delle piante da pro- futuro. Il centro, la cui la cre- del paese per chi viene da Ar- ne quasi rara: basta deviare a per ossequiare un nume tute- teggere in Italia. Studi appro- scita demografica può essere zachena, ci sono le chiese di sinistra per due chilometri lare che, con i suoi 104 milio- fonditi lo danno per uno dei presa come chiave di lettura campagna di San Giacomo, di dalla strada, dirigendosi verso ni di metri cubi di ottimo li- più vecchi alberi d’Europa. di una certa buona salute e di origine settecentesca e quella Lu Palazzu, lo stazzo dei San- quido, allontana la sete dalla A due passi, un’altra nota ac- un progresso più generale, di San Santino di Lu Pulted- guino e chiedere ad uno di Gallura nord-orientale, l’isola cattivante. Sotto l’acqua del punta ad andare oltre lo sfrut- du. Vicino alla chiesa, la loro, gentilissimi, di mostrar- della Maddalena e Costa Sme- lago, a non più di cinque metri di tamento delle cave di granito “conca di Santu Santinu offre gli la Conca di Laicu.. Si trat- ralda comprese. Proseguendo, profondità, c’è la chiesetta som- che, pur garantendo manodo- al visitatore in ricco d’imma- ta di un tafone di granito dove dopo aver lasciato a sinistra le mersa di San Nicola di Carana. pera, deturpano e impoveri- ginazione suggestioni di ordi- i carabinieri, un lontano gior- colate laviche diventate mon- Ad entrarci, attraverso la porta scono irrimediabilmente l’in- ne miracolistico.

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PARLIAMO DELLAOTTOBRE 2003 SARDEGNA a cura di Manlio Brigaglia olti credono che i pri- non parte dalla parola sarda ma mi vocabolari della CULTURA da quella italiana. Il lettore fa Mlingua sarda fossero Nel nuovo la sua ricerca nei primi due vo- dedicati ognuno a una delle lumi, nei quali trova appunto i maggiori varianti della lingua “Dizionario vocaboli italiani: per ognuno sarda: quello di Vincenzo Porru, Universale della di questi viene data in primo pubblicato nel 1832, al campi- lingua di luogo – per dare respiro inter- danese; e quello di Giovanni nazionale all’opera – la versio- Spano, uscito con l’aggiunta di Sardegna” ne in inglese, francese, spa- una raccolta di proverbi nel di Tonino Mario gnolo e tedesco; seguono le in- 1851-1852, al logudorese. Ma Rubattu dicazioni etimologiche e quin- non è così perché lo Spano era di i termini equivalenti in sar- convinto – come scriveva nel- do, per i quali viene indicato se l’introduzione – «che un dì fu fanno parte del logudorese, del una [sola] la Lingua del Popolo campidanese, del gallurese o Sardo», cioè composta da que- del sassarese; alla fine even- ste due principali varianti; per di tuali modi di dire e proverbi. più non si sentiva di trascurare il Questi termini si ritrovano “Dialetto Settentrionale”, ossia poi, col corrispettivo italiano e quello che comprende gallurese divisi per area linguistica, ne- e sassarese, perché è parlato an- gli altri tre volumi. In questo ch’esso, come diceva, «da Fra- modo Rubattu ha differenziato telli Isolani». Egli intese così il suo lavoro da quello degli formare «dei tre Dialetti princi- altri vocabolaristi odierni, che pali dell’Isola», con quel suo partono tutti dalla parola in primo e impegnativo lavoro, un sardo; e si è avvicinato ancora unico «corpo di lingua». una volta allo Spano, che ave- Su questa stessa linea si è va concepito il suo sia nella mosso di recente, nel suo lavo- versione dal sardo all’italiano ro di lessicografo o vocabola- che nella contraria. L’editore rista, Tonino Mario Rubattu, spiegava che egli era mosso che ha appena finito di pubbli- dall’esigenza di venire incon- care il DULS , ossia Dizionario IL SARDO tro, in un periodo in cui si in- Universale della Lingua di tensificavano i contatti con la Sardegna. Bisogna dire “finito penisola italiana, alle «diffi- di pubblicare” perché si tratta IN TUTTE coltà che incontrano li stranie- di un’opera enorme, visto che ri, e l’italiani stessi, special- ai primi due volumi, usciti nel mente nell’interno» dell’isola. 2001, se ne sono aggiunti di Il problema si è fatto più gra- recente altri tre, in tutto oltre LE VARIANTI di Salvatore Tola ve, ai giorni nostri, perché la 5000 pagine. Egli infatti, se- caduta dell’uso del sardo ha guendo le orme dello Spano, catalano di Alghero. Non solo: di glottide”. Tanto che è previ- del linguista tedesco Max Leo- reso stranieri alla loro lingua e non si è limitato a una o al mentre gli ultimi tre volumi sta l’aggiunta di un sesto volu- pold Wagner comprende alla loro cultura anche un massimo due varianti – come erano in corso di stampa egli me di aggiunte e integrazioni. 50.000 vocaboli, nell’opera di grande numero di Sardi. Il la- hanno fatto gli autori degli al- già avviava la raccolta di nuo- L’opera tuttavia (che costa Rubattu se ne trovano voro di Rubattu nasce quindi tri vocabolari usciti in questi vi termini e di nuove espres- 365 euro e può essere richiesta 250.000, ritrovati attraverso anche da un atto di speranza anni – ma ha esteso la sua ri- sioni: sia perché sfuggiti alla all’editore: EDES , via Porcella- un paziente lavoro di ricerca nel futuro: dalla fiducia cioè cerca a tutta l’isola, lasciando ricerca precedente, sia perché na 16, 07100 Sassari, tel. nei vocabolari già usciti, nelle che possano essere tanti quelli fuori soltanto i due dialetti che appartenenti a zone linguisti- 079.231314) è sin da ora la più numerose opere in prosa e in che, servendosi dello strumen- portano più evidenti i segni che particolari, come Castel- vasta tra quante sono uscite: poesia, nonché dalla viva par- to che ha reso disponibile, si della provenienza esterna, os- sardo e La Maddalena, o quel- basti pensare che, mentre il lata delle diverse zone. muovano alla riconquista di sia il ligure di Carloforte e il la barbaricina detta del “colpo Dizionario etimologico sardo Da notare poi che il DULS quel loro patrimonio perduto.

rosegue il viaggio nelle fazioni, si programma il futuro. strade della poesia e CULTURA Molto conta anche la politica del Pcome si dice “in caminu premio, quella che chiama a rac- s’acconzat garriu, si aggiusta colta i politici locali e no ma an- il peso lungo il cammino”. De- che quella che ritesse il senso finizione che più giusta non si della comunanza. Il comitato è potrebbe se riferita al “Premio una élite ma tutto è tranne che Posada” che compie 22 anni. LA LONGEVITA' corporazione. Accetta per ridi- Proprio ieri ci sono stati il pran- stribuirle le offerte in denaro e in zo collettivo a Santu Migalli, a natura dei commercianti, dei due chilometri dal paese, verso DEL PREMIO POSADA massai e dei pastori che donano Budoni, all’ombra della chieset- in nome del paese e della poesia. ta di origine bizantina, e a sera la Ignazio Porcheddu ci tiene a dire premiazione in Piazza Belvedere del ruolo che ricopre nella storia sotto il Castello della Fava. Luo- DI POESIA SARDAdi Natalino Piras del Premio il commerciante Al- ghi di percorso ormai istituziona- tutto questo una sacralità che isti- un caso che a Posada siano pas- l’olbiese Paolo Russu ed il tor- bino Contu che è un bravo poeta lizzati nel viaggiare dei poeti. tuisce un discorso di durata, di sati tutti i migliori poeti, quelli peino Bustianu Pilosu, il bonese- e uno squisito hospes. Un’ospita- Durante l’estate, Posada passa da viaggio lungo, e come in tutti in della rima e gli altri del verso macomerese Pinuccio Giudice lità senza sbavature, il lato mi- 2300 a 15-20000 abitanti. C’è il tutti i viaggi ci sono compagni di sciolto, la formula che ancora Marras, poetas e conoscitori pro- gliore dell’interezza della gente mare ma ci sono anche la storia itineranza e umiles Virgilio. Uno permane. Ed è lungimiranza re- fondi delle lingue di Sardegna che è insieme della costa ma an- e gli incanti del centro storico, di questi è Ignazio Porcheddu, 60 cuperare del sardo le parlate più così come il giornalista Gianni che dell’interno. E che molto tie- l’arrampicata nella rocca medie- anni, muratore, poeta, ideatore, diffuse, logudorese e campidane- Pititu, anch’egli giurato. Com- ne alla tradizione dei suoi poetas. vale lungo strettoie, archi, case presidente e da sempre sostenito- se ma anche quelle meno, il gal- pletano il quadro il segretario A iniziare da Merzioro Dore, basse, portali e chiese, specie re del premio. “Adesso che sia- lurese e il sassarese, e le mino- Flavio Zirottu, lo speaker Seba- prete posadino di sangue bittese, quelle dei due patroni: la Madon- mo a 22 anni di vita”, dice, “mi- ranze: tabarchino e qualche vol- stiano Fiori, attuale sindaco di autore nell’Ottocento de “ Sa na del Soccorso e Sant’Antonio nimo bisogna arrivare a 25, fargli ta anche catalano. In 22 anni ne è Posada, il mescitore –mai man- Jerusalem victoriosa”, per prose- Abate. In alto c’è il castello, for- fare le nozze d’argento”. Poi si passata di gente, se ne sono viste chi alla poesia come convivium- guire, nel secolo appena passato, tezza e amletica Elsinore a se- vedrà. Certo è che vent’anni e e sentite di storie. Liete e meno, Natale Murgia e il cassiere con i vari Edmondo Ziri, Paolo conda degli stati d’animo. Ve- passa di elaborazione poetica innovative e scontate. Qualche Achille Costaggiu. E ancora Bat- Porcheddu, Nennu Calvisi, Ago- dendo il mare e le sue mutazioni, sono tanti. Il “Posada” è uno dei volta si è deciso di non assegna- tista Vardeu, Ignazio Depalmas, stino Deledda, Valerio Pilurzi, in basso e in parallelo, da quella più longevi in Sardegna e vuole re nessun primo premio. Non per Gualtiero Deledda, Giovanni e Predu e Juanne Mazzone. Persi- distanza uno si sente scolta e po- continuare, arrivare magari ai 50 arbitrio ma nell’idea giusta di Attilio Boccoli, Salvatore Sanna no in guerra, nel ‘15 e ‘18, rac- eta. A saperla raccogliere, la po- anni. Lo tengono insieme due crescere insieme, con il sardo al e Pasqualino Costaggiu. Il pre- conta Zirottu, davanti all’ufficia- esia passata nelle terre e nelle ac- cose principalmente su cui con- centro dell’attenzione. Manca mio non vivrebbe senza queste le nuorese Attilio Deffenu si que di Posada, ci si arricchisce. cordano altri compagni di viag- ancora una sezione pro pitzinnos, persone che interpretano il loro compì una appropriazione inde- La poesia richiama anzitutto gio: Gennaro Careddu, 67 anni, evidenzia Ignazio Porcheddu. ruolo in spirito di servizio: con bita di versi di Luisi Careddu da nomi di antichi bighinados che molta emigrazione alle spalle, e Ma, aggiunge Zirottu, c’è sempre un grande senso di responsabili- parte di Luigi Cirottu, entrambi sono di Posada e del mondo. Tur- Giacomino Zirottu, uomo di cul- tempo. Se si ripeteranno negli tà e insieme di diplomazia. E per posadini. rione, su Rosariu, sas Prathas, sa tura e uomo politico, che è stato anni a venire tanti altri secondi la parte interna e per la gente che C’erano in gioco l’onore e Rocca, Coche-Fae, sas Tilibas, anche sindaco di Posada. Le due sabati ad agosto. Si è istituziona- viene da fuori. C’è un luogo adat- l’amor patrio. In tempo di pace s’Istradone che serviva per il cose che garantiscono la durata lizzata anche la data di premia- to a tutto questo. A s’Ortu ‘e Ba- invece il premio pensa a ben al- commercio e per i comizi, sa Tra- del premio sono la grande coe- zione. Così come, da qualche inzu, nel cenacolo appena fuori tro. In 22 anni ha costruito la sua versa. Nomi di luogo che si ani- sione tra la gente del comitato, anno, la giuria, di cui oltre gli il paese messo a disposizione da biblioteca: ogni anno un volume mano di volti di persone, di grup- tra questi e le varie giurie succe- stessi Porcheddu e Zirottu fanno Mario Calvisi, altro esponente con le poesie premiate. Più, nel pi, di associazioni, di caminantes dutesi nel tempo, e poi o all’ini- parte i poeti posadini Paolo Por- del comitato, in riunioni infor- decennale e nel ventennale, due e di piccole folle. Gente del po- zio, come sostiene Porcheddu, il ru e Pipinu Deledda. A loro si ag- mali e pranzi ufficiali si ricom- antologie. E’ un bel continuare a sto e forestieri. La poesia ha in credere nella lingua sarda. Non è giungono il nuorese Juanne Piga, pongono attriti, si stemperano viaggiare. 21

PARLANDOOTTOBRE IN 2003 POESIA a cura di Salvatore Tola n «gruppo di immigrati sar- che ci ha lasciato, e nel febbraio di di» mi ha inviato di recente, quest’anno ho parlato di Pietro Ma- U da Genova, una lettera tutta ria e dei suoi versi: il discorso su Co- in lode e a favore di Costantino stantino era semplicemente riman- Bussu, nato a Bono ma anche lui dato. residente fuori della Sardegna, pre- Ora lo riprendo, per dire che il cu- cisamente a Pavia. Lamentano che INFANZIA A BONO rioso titolo di questa sua ultima ope- ormai da due anni le sue poesie non ra nasce dai contrasti che ha avuto col compaiono in questa pagina, e que- tipografo che aveva stampato il suo sto malgrado egli sia «un gran poe- primo libro, e lo aveva “condito” con ta e scrittore», «un protagonista» che molti errori; ma subito dopo le “pic- «ha vinto tanti prestigiosi premi lettera- conate” contro di lui, che aprono il ri internazionali». volume, le pagine fanno spazio alla Mi riferisco in via eccezionale a que- poesia e alla prosa, e soprattutto alla sta lettera perché non ritengo giusto cronaca, accompagnata da numerose fare spazio a chi, mancando di corret- fotografie, delle numerosissime af- tezza, non dichiara la propria identità; fermazioni di questo autore in con- e bene avrebbero fatto, questi «immi- corsi letterari svoltisi in tutte le parti grati», a usare il proprio nome, visto tra d’Italia. (L’opera, che costa 20 euro e l’altro che non stavano facendo nulla di 66 centesimi, può essere richiesta al- grave o di proibito; ma debbo ricono- cordi del passato; mentre due anni tore inetto. Ma insieme mi ha regala- l’autore: via Tasso 34, 27100 Pavia, scere che sono bene informati sulla vita dopo, maggio 1998, il discorso si ria- to anche una raccolta di Modas e otta- telefono 0382.575461). e le opere di Bussu. priva a proposito di una sua nuova ope- vas e atteras poesias, opera di suo fra- Riporto qui due brani, uno auto- A questo poeta, in realtà, abbiano già ra, Sa Sardigna càntada. tello Pietro Maria il quale, ritornato a biografico e uno che dimostra la sen- dedicato ampio spazio, quando se ne è Di recente egli, trovandosi in Sar- Bono dopo essere stato a lungo emi- sibilità di Bussu verso gli animali e presentata l’occasione. La pagina era degna, mi ha fatto una gradita visita grato, è scomparso qualche tempo fa. la natura; e completo la pagina con dedicata a lui sul “Messaggero” del lu- insieme a un nipote, e mi ha portato Mi è sembrato perciò opportuno opere di autori che trattano questi glio 1996, e si parlava del suo libro Ri- il suo ultimo libro, intitolato L’edi- dare la precedenza ad una persona due argomenti.

LA MIA INFANZIA IN SU NURAGHE INTORNO AL TORRENTE PILLONI CANTADORI Sono nato a Bono e battezzato, DE LOPPELÌE Lo zefiro le glauche cime folte Pilloni cantadori, in chiesa maggiore a San Michele, In su nuraghe ‘e Loppelìe pagu a sutta, fa vibrar sibilando del canneto po pena e po amori i miei genitori erano cattolici in sa miniera ‘e tiu Peppe una forredda che in doppia fila, lungo tratto il greto, cantas cun bona vena, fedeli alla santa religione... babbai l’at assentada in d’una sedda; riempie del fiume tra le selve incolte. po amori e po pena. Mi ricordo quando ero bambino, cun sida e terra pustis l’at allutta, In paxi solianu, gli anni Venti e gli anni Trenta in cumpensu su ‘entu l’at distrutta. Dalle chiome si tuffan svolazzanti giovanìa in su beranu, i poveri campavano malamente Nos restat sa cara ‘e foddìne niedda, nella spuma dei flutti, tra sassose esprimis a fantasia nelle vecchie case affumicate, su crabone in sartu ‘e Triei sponde, di augel frotte vispe e chiassose in beranu giovanìa. scalzi e nudi soffrendo la fame; distruttu che vulcanu at Pompei. in toni modulati gorgheggianti. Is liberas serenadas mancava il necessario nutrimento. de fuas e torradas, Nessuno possedeva l’orologio, Su nutrimentu fit a pan”e orgiu Nell’aria vaporosa del torrente, de istimas passeggeras in casa non avevano una sveglia, chi oe mancu nde pappat calleddu, col fluire dell’acque gorgoglianti in serenadas liberas. nei giorni chiari guardavano po cuguggiura aimis un’imbratorgiu, chiare e fresche, tra i ciottoli, si sente Ma candu notas falcu l’orologio a pendolo della torre po alluer su fogu unu correddu. mai presumas palcu, scattava e si sentiva ogni mezzora. Bi fio geo puru piccioccheddu, una vivace fuga di violini po no lassai piumas La campana della torre dava l’orario dae su tramontu a s’arbescidorgiu, con vari altri strumenti concertanti, palcu mai presumas. esatto, nel periodo scolastico gli ma de cussos disaggios fio istraccu arpe, chitarre, flauti e mandolini. Tiberio Vacca alunni delle scuole ascoltavamo mi nde bao a pastoreddu teraccu. Elio Veccia le campane per entrare ed uscire Mario Loddo SA DECADENTZIA dalle scuole elementari... FIORI DI MIRTO DE SU PIANETA Costantino Bussu L’EMIGRATO Accadde Sas aves de s’aera La valigia di cartone in un mattino cun sos pisches de su mare L’USIGNOLO IN GABBIA legata con un giunco, dei miei primi anni cheren s’omine citare In cima ad una rosa del giardino una pagnotta e nella terra dei nuraghi. pro dann’a s’atmosfera. da solo un usignolo ho catturato, un po’ di cacio, subito alla gabbia l’ho portato son partito Sul mirto lucente A sa cort’ ‘e s’animale senza fare del male all’uccellino. a cercar fortuna mille corone di stami: an mannadu su ricursu nel lontano Continente. minimo il fiore, como ch’est sa causa in cursu Canta a voce alta ogni mattino, immenso l’incanto pro debellare su male. mi sveglia quando sono addormentato, E come certuni dicon che m’iniziò la sua voce mi ha consolato: siam partiti poverelli; al traboccar dell’anima. De guvernare su munnu com’è bello, simpatico e carino! ora siam ricchi, naran custa no est manera, giovani, sani È da quel tempo bocchin aves in s’aera Non gli manca niente a casa mia, e belli. che mi vedo intorno e pisches in mare funnu... mangia e beve a soddisfazione; le cose coronate come prima non può più volare. Ma io son diverso, di magnificenza. Su pianeta in decadentzia son qui da nan sos sabios est annanne, Lo rende triste la malinconia, tanti anni, È da quel tempo e s’homine sighit miranne la gabbia per l’uccello è la prigione, povero, vecchio, brutto che scorre la mia anima. sa fin’ ‘e cust’esistentzia. per liberarsi vuole scappare. e pieno d’affanni. Angela Furcas Salvatore Corbinzolu Costantino Bussu Costatino Mele SI NON PIOET… UN AMIGU PERFETTU QUARANT’ANNUS EMIGRAU SA ZOVENTUDE MIA O Sardos, si est chi non pioet dae annos Su cane est fidele in cumpagnia, S’annu sessantadusu du tengiu presenti: Po narrer cando fio zovaneddu non bettedas sa culp’a sa natura: a fiancu de su mere issu resta’ su 27 de austu cun coru tristu dolenti, a mie m’est toccada cussa parte: ma bois, cun sa dolosa brujadura e a su padronu sou faghet festa poita no ischia a s’arribu ita accoglienza, senza cultura, isperanzia e ne arte distrutt’azis sos buscos bezzos mannos! cun sincera istima e simpatia, de s’Italia a s’Olanda manna e’ sa differenza. fio per’in sos montes pastoreddu. lu diffendede cun risoluta energia Gai s’errada credentzia in ingannos contra a chie lu molesta. Sa vida de s’emigrau e’ bella a raccontai, App’affrontadu biancu e nieddu, bos at giuttu a sa trista disaura; Trattadelu cun amore e affettu ma tristu e miseru chi da deppid’affrontai; appo lottàdu prus de unu Marte, su fogu non mezzorat sa pastura ca su cane est un’amigu perfettu. deu dopu quarant’annusu happo considerau e no est zustu chi zeo l’iscarte c’oltre a distruer faghet solu dannos. chi una segunda patria innoi happ’ agattau. su ch’appo fattu so raccontandeddu. Su cane bene addestradu Ischimos bene chi sun sas forestas est semper preziosu e puntuale, Pentzendi de torrai appu de Sardigna nostalgia. De’appo fattu casu e casizzolu, chi cundensan in modu naturale non permittit de fagher male A Enschede e’ passendi sacrificada sa vida mia. anzones e porcheddos in s’ispidu, su formar’ ‘e beneficas tempestas; a su padronu sou istimadu. Seu tra i’ Sardus distintu pro traballai, e tantas cordas cottas a orrostu. Su cane bene guvernadu puru po fundai su Circulu sardu mi seu fattu da cand’issas subìd’an tantu male non abbandona’ mai su principale. onorai. Fi’ gasi tando s’ambiente nostu, sas annadas sun sempre pius molestas Pro difendere a su mere devotu bisonzaìa’ meda esser ischìdu, d’esser Sardign’a s’Africa uguale! sa vida sua arrischiat in su tottu. Seu cuntentu chi Deus bonu m’a’ giau sa saludi, po cumpensu quasi sempre solu. Edoardo Turnu cunsideru custa est una manna bella virtudi; Eo naro chi su cane est bonu, medas annus appu passau traballendi in filatura, Tribulada sa mia zoventude tenet abilitade e giuditziu, comu mi godu s’aria bella in su bidri de sa natura. però sempe cun ottima salude. issu si ’ettada a precipitziu Giovannino Setzu Salvatore Demurtas pro difender e salvare su padronu, su cane non lu lassada in abbandonu, finas a morrer li presta’ servitziu: bestia fedele sena cunfrontu, si su mere lu giamat iss’est prontu. Giovanni Palmas 22

SARDEGNAOTTOBRE 2003 NOTIZIE PASSA DALLA PROVINCIA RECUPERATO LO SCHELETRO AL COMUNE DI QUARTU DI UNO SQUALO GIGANTE UN PEZZO DI LITORANEA NEL MARE DELLA MADDALENA Due importanti relazioni per 158 in linea con la Dichiara- Lo scheletro di uno squalo rallentando tutte le attività e più grosso mai misurato era il futuro della Sardegna e di zione 30 annessa al Trattato, gigante è stato avvistato e re- quindi i consumi energetici. lungo 12,3 m. Il peso medio di tutte le isole sono state appro- che prevede una particolare at- cuperato nelle acque antistanti Il recupero di tutti i reperti è uno squalo elefante di 9-10 m. vate nei giorni scorsi dal Parla- tenzione della “Comunità ver- l’Arcipelago della Maddalena stato reso difficoltoso dalle con- di lunghezza è tra 3.500 e mento europeo Si tratta della so le regioni meno favorite e dai ricercatori del Centro Ri- dizioni del mare, ma a distanza 4.500 Kg. Vive in mare aperto “Relazione Mastorakis” che insulari” e non “insulari meno cerca Delfini CTS di Caprera. di due giorni dal primo avvista- e nelle acque costiere, cui si chiede espressamente alla favorite”. Si è rischiato di ri- L’eccezionale ritrovamento, mento, lo scheletro è stato tra- avvicina spesso, frequentando Commissione un regime di mettere tutto in discussione - compiuto a circa 4 metri di sferito al Centro Ricerca a Ca- anche baie e foci dei fiumi; aiuti particolare per i territori continua Segni - per fortuna profondità, riguarda i resti di prera che sta attivando l’opera di compie lunghe migrazioni sta- con handicap naturali e in par- non ci siamo fatti sorprendere un animale marino lungo 9,5 ricostruzione. Al momento del gionali per la ricerca di plan- ticolare per le isole, e della e l’aula a grande maggioranza metri. Secondo i ricercatori del ritrovamento, la colonna verte- cton. Lo squalo elefante è in- “Relazione Pomes Ruiz”, inte- mi ha dato ragione. Possiamo CRD che si sono avvalsi della brale del grosso animale marino nocuo per l’uomo, infatti, è un ramente dedicata a tali territo- dire a questo punto che la bat- consulenza esterna di Egidio era praticamente integra e nel- pacifico filtratore che si ciba ri ed alle loro evidenti difficol- taglia sull’insularità sta andan- Trainito, si tratta di uno squa- l’area circostante giacevano un esclusivamente di plancton. tà di sviluppo. Decisivo - è do bene. Si sta affermando la lo elefante (Cethorhinus maxi- numero imprecisato di altre Gli inglesi lo chiamano Baskin scritto in una nota - l’emenda- tendenza a istituire un aiuto mus), il secondo pesce al mon- “ossa”. I ricercatori si sono resi Shark per l’abitudine di rima- mento presentato dall’euro- permanente dell’UE a favore do per dimensioni dopo lo conto che le ossa erano cartilagi- nere in superficie a pancia al- parlamamentare Mario Segni, delle isole e delle altre regioni squalo balena. Il Cethorhinus nee e la colonna vertebrale di- l’aria come per prendere il approvato a larga maggioran- geograficamente svantaggiate. maximus, il più a rischio tra mostrava una certa consistenza sole. La presenza di questa za, che chiarisce, una volta per Questo significa che se anche tutti gli squali. Si calcola che il confermando l’appartenenza specie - dichiara Alberto Foz- tutte, le ambiguità dell’art. uscissimo dall’Obiettivo 1 po- loro numero sia diminuito di dell’animale alla specie zi, direttore del Centro Ricerca 158CE e riafferma in modo tremo sempre contare su un in- circa l’80% e potrebbe esser Cethorhinus maximus. Delfini CTS di Caprera - testi- chiaro il principio della insula- tervento europeo che ci aiuti a morto per cause naturali o du- Lo Squalo elefante appartie- monia l’importanza dell’Arci- rità. superare l’handicap naturale. rante una sorta di “letargo” in- ne alla famiglia Cetorinidi, pelago di La Maddalena per la Sono molto soddisfatto - af- La battaglia - conclude Mario vernale. Si ipotizza infatti che unico genere ed unica specie. salvaguardia di questo anima- ferma Segni - perché è passato Segni - è ancora lunga, e potre- questi animali d’inverno viva- La lunghezza massima è di 9- le, quello più a rischio tra tutti il testo per cui da anni stiamo mo cantare vittoria solo quan- no uno stato di “ibernazione”, 10 metri, tuttavia l’esemplare gli squali. lottando. Sia il Servizio giuri- do sarà conclusa, ma possiamo dico del Parlamento Europeo affermare che è impostata che le conclusioni di Nizza bene. Adesso molto dipende avevano accolto, in passato, dall’impegno della Regione e un’interpretazione dell’art. del Governo italiano. UN PROGETTO DI MASSIMA L'ESERCITO ARRUOLA PER TRE NUOVI ATTRACCHI NEL PORTO DI OLBIA VOLONTARI Con una spesa pari a trenta traghetto saranno realizzati nel ne lo smantellamento. Il diret- milioni di euro, potranno esse- lato nord del corridoio del- tore generale della Provincia re realizzati tre nuovi attracchi l’Isola Bianca e uno, a sud, de- di Sassari, Antonio Appeddu, IN FERMA BREVE nel porto dell’Isola Bianca, a stinato alle navi da crociera. ha chiesto di tutelare i vicini Una nuova opportunità si apre per i giovani che intendono intrapren- Olbia. Il progetto di massima Poiche non necessitano di stu- impianti di mitilicoltura, per dere la vita militare come occasione di lavoro e di formazione professio- commissionato dall’Autorità dio d’impatto ambientale, i la- evitare danni causati dal- nale. L’Esercito ha dato il via al terzo bando di arruolamento per Volon- Portuale di Olbia - Golfo vori dovrebbero cominciare l’enorme mole di materiale, tari in ferma breve (VFB). I posti a disposizione sono 995 e i moduli di Aranci ha avuto il via libera nei primi mesi del 2004. Resta circa 800.000 metri cubi, che domanda potranno essere ritirati al Distretto Miltare in viale Calamosca definitivo nei giorni scorsi al incerto il destino dei binari dovrà essere asportata per rea- a Cagliari, fino al 31 dicembre, data di scadenza del bando. Il concorso è termine di una conferenza di ferroviari che, prima della rea- lizzare le nuove opere. Il diri- rivolto a ragazzi e ragazze che abbiano già compiuto 17 anni e non supe- servizi svoltasi nella sala con- lizzazione del tunnel nell’area gente locale della Soprinten- rato i 25. Per ulteriori informazioni è a disposizione l’Ufficio Informazioni siliare della città gallurese, portuale, collegavano la città denza, Rubens D’Oriano, ha del Distretto militare e il sito internet www.esercito.difesa.it. I primi due alla presenza dei rappresentan- con l’Isola Bianca. La Regio- infine chiesto un’ispezione su- bandi hanno riscosso un notevole successo nell’isola. Solo al Distretto ti di Regione, Provincia di Sas- ne, infatti, intenderebbe ripri- bacquea preventiva e l’analisi Militare di Cagliari sono state presentate oltre 600 domande. Si tratta di sari, Comune di Olbia, Autori- stinarli mentre il sindaco di dei detriti asportati dal fonda- giovani motivati e altamente preparati che hanno lasciato tracce indele- tà Portuale e Soprintendenza ai Olbia, Settimo Nizzi, intende le per verificare l’eventuale bili, in compiti altamente operativi e di collaborazione umanitaria con altri beni archeologici. far valere una delibera del con- presenza di materiale archeo- popoli in contesti internazionali, nazionali e regionali. Due nuovi attracchi per navi siglio comunale che ne dispo- logico.

CONVEGNO A ORISTANO DECENNALE SU RIABILITAZIONE TOTALE PER LA RASSEGNA TRA SPIRITO E CORPO TEATRO-SCUOLA L’inevitabile invecchiamen- zione “Santa Maria Bambina” tazione è composta da poliam- Ha raggiunto il decimo anno de sa Mandras”. Per le elemen- to della popolazione, oltre al- di Oristano dal titolo “La riabi- bulatori o centri per anziani di vita una delle manifestazioni tari vincitori ex aequo San Gavi- l’incidenza di traumi da infor- litazione globale: tra spirito e dove vengono curate lesioni culturali più importanti varate no Monreale con “Puddighitta” tuni e incidenti stradali e gravi corpo”, al quale sono interve- lievi e la maggior parte dei fi- dalla Comunità montana Monte e Su Cantaru-Ozieri con “Cu- patologie cardiovascolari e ce- nuti i massimi esperti mondia- nanziamenti disponibili è indi- Acuto di Ozieri. Si tratta della ghuddeddu ruju”. Non assegna- rebrali portano la Sardegna ad li del settore. rizzata verso queste strutture. Rassegna internazionale teatro- to il primo premio nelle medie un triste primato: una persona Nel corso dell’iniziative è Dei centri che si occupano di scuola nelle lingue minoritarie. inferiori con segnalazione spe- su quattro necessita di cure per stato posto l’accento sulla si- riabilitazione in Sardegna solo Come ha detto la presidente ciale agli alunni della scuola di la riabilitazione. I pazienti in tuazione della Sardegna, quasi uno, il “Santa Maria Bambina” Maria Antonietta Mazzone nel Guardia piemontese (Cosenza) condizioni peggiori che pre- priva di strutture super qualifi- di Oristano, è considerato di decennio hanno avuto modo di per “Lhi pais aontla se parila oc- sentano le maggiori difficoltà cate, a differenza di altre re- eccellenza per il suo alto livel- confrontarsi ed allacciare fattivi citan”. Scule medie superiori, sono costretti ad affrontare de- gioni d’Italia, come il Lazio o lo tecnologico e medico-assi- rapporti sociali e culturali mi- primi ex aequo: Istituto tecnico fatiganti viaggio nella Peniso- l’Emilia Romagna. Un ritardo stenziale. “Un’attività che ri- gliaia di ragazzi di ogni parte E. Fermi di Ozieri con l’opera la o all’Estero dopo aver atte- particolarmente grave e pro- schia però di essere ridimen- della Sardegna, della penisola e “Isola mi tenevi per mano... e la so invano di essere accolti nel- blematico. Secondo i dati del sionata”, è stato rilevato nel spesso anche dell’estero, che tua voce” e Liceo psicopedago- le poche strutture adeguate ministero della Salute, In Ita- corso del convegno, “dal man- hanno usato e così rilanciato a li- gico di La maddalena con il la- esistenti nell’Isola. lia esistono 677 tra istituti e cato rimborso delle prestazio- vello scolastico e familiare l’uso voro basato sul magico gioco di Il quadro, decisamente scon- centri per la riabilitazione, dei ni effettuate per conto delle delle parlate. Nella sezione luci ed ombre intitolato “Ma- fortante, è emerso nei giorni quali appena 55 in Sardegna. ASL convenzionate e dall’as- scuole materne primo premio ai sciarè... a guerra nunn’è unu scorsi al convegno promosso La quasi totalità delle strut- senza di un piano di certezze bimbi di Tula per la piacevole scasciu”. dal centro di cura e riabilita- ture che si occupano di riabili- sanitario e finanziario”. rappresentazione “Sos padronos Gerolamo Squintu 23

SARDEGNAOTTOBRE 2003 NOTIZIE ENTRO IL 2005 CORSO DI FORMAZIONE SI POTRA' BERE DELLA PROVINCIA DI NUORO LA BIRRA TREXENTA PER LA LINGUA SARDA Entro il 2005 si potrà bere la no, il raccolto ha superato ha Italia. Facile intuire l’impor- Con l’obiettivo di offrire gica. Termcat è un consorzio “birra Trexenta”. Sarà prodot- spuntato un prezzo beffa: una tanza del nostro progetto. Tra agli operatori linguistici che del quale fanno parte la Gene- ta per la prima volta col malto- decina di euro a quintale. Dav- l’altro, le birrerie potranno pro- lavorano nell’Uls una visione ralitat (il Governo catalano), sio fatto in Sardegna con la vero assurdo. Con l’orzo la durre a costi minori, visto che dei concetti di base sui quali si l’Institut d’Estudis Catanas e il coltivazione di almeno duemi- resa a ettaro lieviterà sensibil- potranno risparmiare almeno le fonda la terminologia, sui me- Consorci per a la Normaliza- la ettari di terreno orzo “disti- mente». spese di importazione». todi di lavoro per l’elaborazio- cio’ Linguistica. co”, una varietà particolarmen- L’“operazione birra-Trexen- Il progetto è stato finanziato ne dei dizionari e sulle risorse L’accordo di cooperazione te indicata per produrre un’otti- ta” scatterà questo autunno per 723mila euro dalla Regio- che possono facilitare la pro- permanente, di tipo scientifico ma birra. Col vermentino e le con 200 agricoltori che semi- ne attraverso i Pia che ha river- duzione di terminologie, è sta- e didattico, stabilito tra Term monica, la Trexenta, insomma, neranno il cosidetto “seme sato sui Comuni di Guamag- to avviato nei giorni scorsi il Cat e l’”Ufitziu de sa Limba produrrà anche la “bionda” con pre-base” da acquistare presso giore, Senorbì e Gesico oltre primo corso di formazione in Sarda” rappresenta un risulta- protagonisti circa duecento col- ditte specializzate. Con questo sei milioni di euro (per tante terminologia nell’”Ufitziu de to di estrema importanza per il tivatori di orzo che, in parte, primo ciclo di lavorazione si altre iniziative). Il soggetto sa Limba Sarda”. consolidamento della lingua potranno anche diventare soci potrà ricavare il seme che ci- privato attuatore come detto è L’iniziativa è inserita nel sarda e un suo uso pubblico ef- sia della malteria che della an- clicamente sarà utilizzato per invece l’Arpom che interverrà progetto “Su sardu de oe e de fettivo. Per parlare di questo nessa piccola birreria. Che sor- la produzione dell’orzo disti- con un milione e 84mila euro. cras: limba de tottus limba pro accordo e anche per fare un gerà probabilmente su un’area co. L’intera operazione sarà Si punta ad un’attività di filie- tottus” fortemente voluto dal- primo bilancio al termine del tra Guamaggiore e Senorbì. Il coordinata dall’Arpom, l’asso- ra basata sul principio della l’Amministrazione Provincia- corso di terminologia si è svol- sindaco di Guamaggiore Nello ciazione regionale dei produt- consorzialità economica. Qua- le di Nuoro. Il corso sarà tenu- ta una conferenza alla quale Cappai, sogna ad occhi aperti. tori d’orzo da malto. Ma c’è di si una favola insomma. Con la to dal centro di Terminologia hanno partecipato il direttore «In realtà – dice il capo del- più. Con la collaborazione di “bionda” che punta a fre mira- Termcat nel quadro delle atti- dell’Uls Diego Corrine, e Glo- l’esecutivo – siamo arrivati ben un ente regionale (il Cras), coli in un’area come la vità di cooperazione interna- ria Fontova i Hugas di Ter- oltre i sogni. Fra due anni avre- verrà sperimentato anche l’or- Trexenta dove l’agricoltura è zionale di materia terminolo- mcat. mo la nostra birra. Sarà una oc- zo “made in Sardegna”. Due da anni sull’orlo del crack. casione styraordinaria di cre- varietà che offrirebbero garan- «Noi – dice il sindaco di Se- scita sociale ed economica del- zie di resa e di qualità. Come a norbì, Adalberto Sanna – ci l’intero territorio. Perché con dire che si potrà arrivare ad crediamo. Il Pia lo abbiamo questa operazione si annuncia- una birra davvero tutta sarda. fortemente voluto. Un succes- no grossi vantaggi anche per i «L’orzo così prodotto – dice so per la “Unione dei Comuni contadini. Cheavranno il com- il presidente Arturo Marongiu della Trexenta”. Questa è la CENTRO POLIVALENTE pito non di produrre solo grano – sarà lavorato nella nostra strada da seguire. Non catte- ma soprattutto orzo. I nostri ter- malteria con la distribuzione drali nel deserto. Non illusio- PER SPETTACOLI reni si adattano a questo tipo di poi del maltosio nelle altre pic- ni. Ma fatti concreti. Col coin- coltivazione. Secondo glin cole birrerie in attività in Sar- volgimento diretto dei nostri esperti garantiranno il miglior degna. Oggi in Sardegna im- agricoltori che potranno dav- E ATTIVITA' CULTURALI orzo da maltosio disponibile portiamo il cento per cento del vero diventare i protagonisti di Dopo l’approvazione del mesi. Particolare soddisfazio- sul mercato. Tra l’altro, la col- maltosio necessario per fare la questa straordinaria opportu- progetto esecutivo da parte ne è stata espressa sia dal sin- tivazione del grano è sempre birra. Il 15 per cento arriva nità di crescita». della Giunta comunale di Nuo- daco, sia dall’assessore, per meno remunerativa. Quest’an- dalla penisola, il resto da fuori Raffaele Serreli ro presieduta dal sindaco Ma- aver compiuto un importante e rio Zidda, sarà presto comple- decisivo passo in avanti verso tato il centro polivalente desti- la consegna della struttura alla nato a spettacoli e attività cul- città. turali. Il provvedimento, pre- Una volta completato il cen- sentato dall’assessorato dei tro polivalente potrà disporre Lavori Pubblici guidato da di una vasta sala multiuso, di ANCHE IN SARDEGNA Giuseppe Tupponi, consentirà sale per convegni e concerti, di predisporre la gara d’appal- di laboratori, di una scuola di to ai primi di novembre. musica che risolveranno defi- SCATTA L’ALLARME L’opera costerà circa 2,5 mi- nitivamente il problema dei lioni di euro e dovrebbe essere locali per ogni tipo di spetta- PER ALLERGIE E OBESITA’ conclusa entro un anno e sei colo. Allergico e obeso, sempre famiglia ha perso il suo ruolo troppo anticipato, da noi abba- più di frequente. È allarme per educativo e così, in assenza dei stanza frequente, per evitare numerosi bambini sardi afflit- genitori che lavorano, sono le un brusco arresto nella cresci- ti da questi due problemi che persone che si occupano dei ta delle ragazze”. È buono il sono, non di rado, fonte anche bambini sono diverse, ma dialogo tra i ragazzi e il pedia- NUOVA STRADA di disagio psicologico. Al pari spesso non comunicano tra tra. “Specialmente quando dei coetanei italiani, i bambini loro. Succede così che il pedia- hanno a disposizione giorni e sardi sono facile preda del con- tra arrivi al mattino per una vi- orari apposta per loro - aggiun- LITORANEA sumismo o, peggio, parafulmi- sita domiciliare e parli con una ge Pusceddu - in cui possono ne della crisi dei genitori. baby sitter che non sa nulla di fare domande sui tanti cambia- L’analisi impietosa emerge quello che il piccolo ha avuto menti fisici e psicologici lega- PER OLBIA dal “Rapporto Infanzia Adole- il giorno prima”. In questa si- ti alla fase che stanno vivendo. Se la realizzazione del- bia, Anas, Genio civile ope- scenza 2003 in Italia” compi- tuazione, i piccoli mandano Soprattutto quando non posso- l’opera non comporterà ri- re marittime, Autorità por- lato dai Pediatri di Famiglia e segnali importanti di disagio. no contare su una famiglia che schi per i beni archeologici, tuale, Capitaneria di Porto, presentato a Roma dal presi- Cresce l’allergia e preoccupa sappia non solo contenere le nessun ostacolo si frappor- Cpsio e Soprintendenza ai dente Pier Luigi Tucci, alla vi- l’obesità. loro turbolenze ma anche dare rà più all’acquisizione, da beni archeologici. gilia del Congresso Nazionale “Quando un bambino è gras- risposte rassicuranti e autore- parte del Comune di Olbia, La Soprintendenza ha su- FIMP di Rossano Calabro. so - aggiunge il pediatra - vo- voli”. “È peggiorato - spiega delle aree demaniali del bordinato l’assenso alla sal- IInm Sardegna i bambini glio parlare con tutta la fami- Pusceddu - il rapporto con la Porto Romano e a quelle vaguardia dei resti delle tor- sono figli della crisi della fa- glia, per evitare che i nonni si Tv, che resta ancora una catti- della zona di Tilibbas, di ri cartaginesi presenti nel miglia. C’è una preoccupazio- facciano intenerire e non si rie- va baby sitter. Oltretutto favo- competenza del Cpsio porto romano che dovranno ne in più: quel mal di pancia e sca a rispettare il regime ali- risce la passivita’ dei bambini (Consorzio per lo sviluppo essere protette con una re- quel vomito che, puntuali, si mentare concordato. Senza e il consumo di alimenti iper- industriale di Olbia) per cinzione e segnalate con verificano di mattina, quando contare che le tante ore tra- calorici. Ritengo poi che i ge- poter realizzare una nuova l’installazione di cartelli in- la baby sitter suona al portone. scorse davanti alla Tv aumen- nitori debbano cercare di esse- strada litoranea urbana che formativi. “Non si può dire migliore la tano il consumo di dolci, pata- re più presenti ed essere il vero situazione degli adolescenti - tine e fuoripasto”. Alle soglie punto di riferimento per bam- collegherà la zona degli Nei giorni scorsi, nel cor- aggiunge il segretario regiona- dell’adolescenza, i problemi bini e adolescenti, troppo spes- svincoli all’altezza del tun- so di una conferenza di ser- le della FIMP della Sardegna aumentano. “In Sardegna - so soli, mentre la scuola po- nel con la panoramica per vizi svoltasi a Cagliari nel- dottor Giorgio Pusceddu – i spiega il dottor Pusceddu - la trebbe fare di più, anche nel- Golfo Aranci. l’ufficio della soprintenden- quali sembrano avere assorbi- statura della popolazione è al l’ambito dell’educazione alla La notizia che l’opera za dei Lavori Pubblici, è to la crisi dei genitori (alto il di sotto della media e gli ado- salute”. I pediatri sardi danno i aveva ottenuto il nulla osta è stato discusso il progetto numero delle separazioni) ma lescenti non accettano i centi- voti (tra parentesi i voti dati lo arrivata mentre era in corso complessivo che riguarda il esprimono il loro disagio: non metri in meno ma anche i chili scorso anno): bambino 8 (8), di svolgimento una confe- nuovo waterfront della città accettano di essere bassi di sta- di troppo. In qualche caso, in adolescente 7 (7), genitori 6 renza di servizi alla quale gallurese e che prevede la tura e di avere qualche chilo di accordo con le Divisioni di En- (9, rapporto con l’ambiente 8 hanno preso parte i rappre- riqualificazione della vasta troppo”. “Anche in Sardegna - docrinologia pediatrica, deci- (9), rapporto con la Tv 4 (5), sentanti di Comune di Ol- area soprastante il tunnel. precisa il dottor Pusceddu - la diamo di bloccare un menarca rapporto con la Scuola 6 (8). 24

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Si è conclusa con successo a interamente alla Sardegna. Si è Bologna la seconda edizione iniziato nel pomeriggio con la della festa delle minoranze, la suggestiva proiezione di diapo- manifestazione curata da “La FESTA DELLE MINORANZE sitive “Gennargentu, montagna ManSarda”, il gruppo cultura- di luce” a cura del fotografo na- le del Circolo “Sardegna”. La turalista Nanni Marras di Sor- programmazione – ci ha se- gono. gnalato Giancarlo Palermo, AL CIRCOLO DI BOLOGNA La serata è stata caratterizza- coordinatore del programma ta da canti sardi sia della tradi- socio-culturale – è stata varia e zione maschile, in compagnia sempre di qualità. COL GRUPPO MANSARDA de “Su Cuncordu Lussurzesu” Il 5 settembre è stata inaugu- proveniente da Santulussurgiu, rata la mansarda del Circolo, lo improvvisazioni psichedeliche che femminile, con la compa- spazio fisico de “La ManSar- hanno fatto scatenare il pubbli- gnia teatrale “Actores Alidos” da”, con il dibattito “L’identità co che ha ballato per tutta la du- con “Canti delle donne sarde”, culturale nella standardizzazio- rata dell’esecuzione. e a concludere dei balli sardi ne globale e nell’espressione Inoltre alcune serate sono con l’armonica a bocca in com- artistica” a cui sono intervenu- state dedicate al teatro. “Lo pagnia di Paolo Curreli detto ti artisti provenienti da più par- Stabile della Luna” ha messo “Capo” con un memorabile ti del mondo: il poeta sardo Al- in scena una divertente com- duetto con il pluristrumentista berto Masala, lo scrittore alge- media dell’arte con attori che Orlando Mascia. rino Tahar Lamri, l’artista cata- utilizzano le proprie inflessio- Dal 15 fino alla fine della Fe- lano Anton Rocca e il poeta ni dialettali, “Il Duo Mirasole” sta si sono svolti corsi di scrit- cheyenne Lance Henson. uno spettacolo che racconta tura creativa per immigrati, Il 5 e 6 sera si è svolto il 2° sotto vari aspetti le giornate di uno spettacolo sulla Resisten- Festival delle Minoranze. Genova durante il G8, e per i za e una serata di omaggio al L’idea della manifestazione – bambini e per chi lo è ancora musical. ha spiegato Palermo – nasce dentro, la compagnia dei “Ko- Sabato 20, ultima giornata di dalla necessità di riscoprire e rekanè” ha presentato una fa- programmazione del Circolo valorizzare la propria e altrui volosa fiaba. all’interno della Festa dell’Uni- identità culturale con lo spirito Domenica 14 settembre è sta- tà, sono stati ospitati i Tenores del confronto. ta la “Giornata Sarda” dedicata di Ovodda “Santu Jorghi”. I La prima serata è stata dedi- soci e nuovi simpatizzanti han- cata alle tradizioni dell’ Emi- questa particolare serata che è no aderito e partecipato positi- lia–Romagna e della Sardegna; stata paragonata a una piccola vamente alla manifestazione. si sono esibiti i Pneumatica Babele.Uno di questi gruppi Nei locali del Circolo è stato Emiliano Romagnola con canti andrà in rappresentanza al Me- dato spazio anche all’arte visi- e musiche della tradizione emi- eting delle etichette indipen- va con le opere espressioniste liana e i Tancaruja con la loro denti di Faenza. dell’artista Zizzu Pirisi di Gal- etnico world music. Nella se- Sono stati invitati alla mani- tellì, che è stato presente per conda serata è stata la volta dei festazione alcuni gruppi dalla tutta la durata dell’esposizione gruppi che pur suonando gene- Sardegna così da dar loro la e sempre disponibile a discute- ri contemporanei utilizzano il possibilità di uscire dall’isola e re di arte. proprio dialetto di provenienza. confrontarsi con la realtà bolo- Per tutta la durata della Festa Singolare l’accostamento della gnese. A causa della pioggia lu- dell’Unità – conclude la nota fisarmonica al folk metal in bo- nedì 8 non si sono potuti esibi- di Palermo - negli spazi del lognese dei Malnatt e al rock re gli “Umiliati e Offesi”, com- Circolo è stato presente uno furlan in friulano dei Bakan. pagnia teatrale sassarese che stand gastronomico con spe- Hanno concluso la serata gli unisce sapientemente musica e cialità della Sardegna, e come Askra, che con il loro crossover teatro e la serata della Riky Sun ogni anno, con la vocazione cantato in limba hanno richia- Orchestra da martedì è stato della solidarietà, si sono rac- mato tanti giovani sardi, ma spostato a sabato che con il loro colti fondi da devolvere per la non solo. Tanti i curiosi per spettacolo di lounge, funky e ricerca sulla Thalassemia.

GRUPPO DI ITTIRI AL FESTIVAL FOLK DI SAN REMO

ESPOSTA IN SARDEGNA LA MOSTRA FOTOGRAFICA Positiva partecipazione del guidato da Piero Simula, è sta- gruppo folcloristico di Ittiri, in to costituito nel 1974 da alcu- DEI SARDI IN BELGIO provincia di Sassari, alla sesta ni appassionati di vecchie tra- La mostra fotografica “La una riflessione sul percorso tappe sono saltate. edizione del festival del fol- dizioni che hanno riportato nostra storia”, realizzata dal fatto dai sardi in Belgio in 50 Dal 13 al 24 settembre è clore internazionale svoltasi a alla luce, attraverso le memo- circolo “Quattro Mori” di anni di emigrazione. stata ospitata nel museo etno- San Remo. Nel parco della rie degli anziani, costumi, mu- Charleroi e organizzata in Dopo essere stata ospitata grafico di Perfugas dove è Villa Ormond si sono esibiti, siche, canti e danze. collaborazione con la Federa- in Belgio nel Suite du Bois stata vista da un pubblico di fronte ad un pubblico nume- La foto mostra il gruppo in zione dei circoli sardi in Bel- du Cazier a Martinelle, la molto numeroso. Soddisfa- roso ed entusiasta, i gruppi et- costume con i portacolori del gio, ha concluso a Perfugas il mostra è approdata a Talana zione per la riuscita dell’ ini- nici provenienti oltre che dalla Circolo dei sardi “Grazia Deled- suo tour in Sardegna. nel mese di agosto. ziativa, al di là del dispiacere Sardegna, da Messico, Bulga- da” di Ventimiglia, il vicepresi- La mostra, che ha riscosso Era previsto un tour attra- per non aver potuto realizza- ria, Russia, Grecia e Senegal. dente Giuseppe Incani ed il un significativo successo di verso Escalaplano, Siniscola re il programma per intero – è La manifestazione articolata in Consigliere Eduardo Raneri che pubblico. Propone attraverso e Macomer, ma per incom- stata espressa dalla presiden- tre serate è stata presentata da hanno salutato gli amici della immagini suggestive e spesso prensibili disguidi delle am- te del circolo di Charleroi, Renzo Balbo. Sardegna anche a nome dei sar- commoventi e drammatiche, ministrazioni locali, queste Anna Maria Secchi. Il gruppo “Ittiri-Bolotana”, di dell’estremo ponente ligure. 25

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OMAGGIO A TULLIO LOCCI Dai Circoli DI CIRCOLI DI GALLARATE OULX E DI CARDANO AL CAMPO VINCENZO PIRAS Omaggio a Tullio Locci, 98 comprendere ed aiutare soste- anni, protagonista negli anni nendolo nella difficile missio- difficili della lotta dei lavora- ne. In proposito ha ricordato di ELETTO tori emigrati per organizzarsi, aver dovuto trasferire al marte- in Italia ed all’Estero in strut- di’ l’ascolto della Messa do- ture riconosciute dalla Regio- menicale con la moglie perché PRESIDENTE ne. Lo hanno reso, con una vi- nel giorno di festa era impe- Nuovo Consiglio Direttivo rettivo i Consiglieri Bruno sita a Genova ricca di signifi- gnato nell’attività dei Circoli. del Circolo Culturale sardo “4 Tangianu, Claudio Cabriolu, cati, i dirigenti ed i soci dei Non sono contento – ha preci- Mori” di Oulx in provincia di Michele Orrù e Diego Ruggie- Circoli “Amici della Sarde- sato durante il pranzo a base di Torino. Presidente è stato elet- ro. gna” di Cardano al Campo e pesce allestito dal Circolo “Il toVincenzo Piras. Sarà affian- Il Collegio dei Revisori dei “Sebastiano Satta” di Gallara- Nuraghe” – ma felice di questo cato nell’esecutivo da Maria Conti è presieduto da Carlo te, entrambi centri della pro- incontro. Mi ha consentito di Rosaria Bitto, Vicepresidente; Marras, coadiuvato dalla Vice- vincia di Varese. L’escursione ricordare momenti difficili e Cristina Valletti, Segretaria e presidente Damiana Esposto e a Genova ha avuto per obietti- belli della nostra attività e mi Delegata alla Federazione del- dalla socia Evelina Piras. vo la consegna al “patriarca” ha consentito di apprezzare le Associazioni Sarde in Italia Sono stati chiamati a far par- dell’emigrazione del libro l’azione che i Circoli, con il (FASI); Anzio Desogus, Teso- te del Collegio dei Probiviri “Amici della Sardegna”, scrit- nuovo ruolo di messaggeri del- riere; Basilio Pusceddu, Re- Fabio Tanzilli, Presidente; Sil- to dal prof. Andrea Muzzeddu, tato i messaggi di saluto del la Sardegna in Italia ed al- sponsabile attività culturali; e via Valletti, Vicepresidente ed che narra dieci anni di storia Presidente del “Sebastiano l’estero, stanno svolgendo. Salvatore Bitto, Responsabile Armando Piras e Mario Uc- dell’omonimo Circolo con una Satta, Paolo Carta e del Vice- È stata – ha concluso Silva- patrimonio. Completano il Di- cheddu, componenti. spaccato della vita dei sodalizi presidente degli “Amici della no Muzzeddu nel resoconto “Grazia Deledda” e “Sebastia- Sardegna”, Guido Paderi e l’il- della visita inviato al “Mes- no Satta”. Nel volume, Tullio lustrazione del libro effettuata saggero” una lezione di vita Locci, nominato Cavaliere da Gino Loche e Silvano Muz- che rimarrà nella memoria di della Repubblica dal Presiden- zeddu. coloro che hanno avuto la for- LIVORNO te Sandro Pertini e primo Pre- Parlando a braccio Tullio tuna di ascoltarla. sidente della Lega dei Sardi Locci si è intrattenuto a lungo, ora divenuta FASI, viene cita- anche con molti aneddoti, sul- to piu’ volte quale fulgido la storia dell’emigrazione sar- Poesia dedicata a Tullio RINNOVATO esempio per i lavoratori sardi da e sulla sua vita contrasse- Locci da Francesco Palomba costretti alla diaspora. gnata dagli anni dedicati a re- Socio dell’Associazione “Se- La folta comitiva e’ stata ac- cuperare un ruolo positivo e di bastiano Satta”. IL DIRETTIVO colta a Savona dall’avv. Lucia- completa integrazione dei la- A Savona so egnidu no Locci, figlio di Tullio, Pre- voratori emigrati passando dai a bos visitare sidente del Circolo “Il Nura- momenti difficili degli sforzi vida longa e serena bos DEI QUATTRO MORI cherzo augurare L’assemblea dei soci del Sono stati chiamati a far ghe” attivo nella cittadina li- compiuti per aiutare i Sardi e Circolo culturale sardo parte del Collegio dei Reviso- gure. L’accoglienza – ci ha le loro famiglie nei luoghi di cha mancu deo dae su mare “Quattro Mori” di Livorno ha ri dei Conti Umberto Goli- scritto Silvano Muzzeddu, re- emigrazione a quelli di un in- che scherzo torrare rinnovato gli organismi diret- sciani, Presidente; Alverio sponsabile alla cultura del Cir- serimento dignitoso tra le co- e dae me e dae tottu tivi. Presidente è stato eletto Podda e Andrea Pischedda, colo “Amici della Sardegna – è munità ospitanti, al riconosci- so sardos emigrados Stefano Biancareddu. Lo af- Consigliere. stata particolarmente calorosa mento, infine, di appositi pro- cun coro in manu fiancano nell’esecutivo: i Vi- Fanno parte del Collegio dei confermando una prassi co- grammi e finanziamenti della bo cherimos ringraziare. cepresidenti Antonio Deias Probiviri Anna Licheri, Presi- stante della maggioranza dei Regione sarda. A moranta otto gherriisiarrivau cun s’emigrazione c’azzisi coltivadi (Vicario) e Lino Derosas; il dente ed i Consiglieri Giorgio Sardi. L’incontro con Tullio Con voce rotta dell’emozio- Segretario Salvatore Serra. Canu e Gianni Antonio Carta. Locci è stato emozionante: ac- ne – ha ancora scritto Silvano cun eguaglianza solidale como che coghese frittos Completano il Direttivo i Angelo Puddu è stato eletto compagnato dalla figlia Ga- Muzzeddu – Tullio ha parlato de sa mezzus calitale. Consiglieri Anna Marina Ac- Presidente del Collegio dei Sag- ziella Locci Frontero, ha ab- della moglie, deceduta tre anni Palomba Francesco ciaro, Luciano Battino e Gio- gi, i cui Consiglieri sono Pietro bracciato gli ospiti ed ha ascol- fa, e dei figli che hanno saputo Villanova Monteleone vanni Sedda. Budroni e Antonio Sanna.

LE CERAMICHE CINISELLO BALSAMO SI CANDIDA DI ALBISSOLA AD OSPITARE L'EDIZIONE 2004 DELLAIl direttivo del SETTIMANA Circolo subentrerà nei quadri SARDA sociali sardi emergenti. Da “Ballo a A SANTA TERESA AMIS è tornato a riunirsi. La dell’AMIS, porterà avanti co- tre passi” di Salvatore Mereu Sardegna e Liguria, due terre porto e la tematica delle opere succosa novità è la proposta di munque un progetto prestigioso premiato alla Mostra di Vene- divise dal mare ma unite da un “il vento e il mare” hanno offer- realizzare nel 2004 la “Setti- per tutta l’associazione. Di fatto zia, a “La destinazione” di Pa- passato di continui contatti eco- to l’occasione per dar vita ad un mana Sarda” a Cinisello Bal- i dirigenti dell’AMIS si sono già olo Sanna, e perché no, un re- nomici, culturale, storici. Due percorso suggestivo di colori e samo. Avverrebbe 4 anni dopo mossi nella direzione giusta, make storico di “Padre padro- Comuni, quello di Albissola forme che hanno animato il co- la festa del trentennale che nel raggiungendo accordi con le au- ne” di Gavino Ledda. Spazio Marina, nella provincia savo- mune gallurese durante i mesi 2000 ha visto svolgersi le cele- torità locali, che metterebbero a anche alla gastronomia, come nese, e di Santa Teresa Gallura, estivi. brazioni a riguardo sempre nel disposizione i locali di Villa nelle edizioni di “Sapori e Co- accumunati dalla necessità di L’happening artistico di San- paese dell’hinterland milane- Ghirlanda per le manifestazioni lori di Sardegna”, per il 2004 si sfruttare l’importante risorsa ta Teresa è stato completato da se. La certezza al momento culturali. Certa sarebbe la pre- potrebbero utilizzare le struttu- data dal mare. una serie di eventi legati al non si ha, la FASI si pronunce- senza di un gruppo folcloristico re di Villa Ghirlanda anziché L’incontro avviene grazie ad folklore e ai prodotti enogastro- rà nelle prossime settimane, isolano, in una sorta di scambio quelle consuete della Sacra Fa- una serie di iniziative legate a nomici. ma accordi di massima intra- culturale tra il sodalizio cinisel- miglia. Sarebbe un passo avan- strategie comuni di marketing Hanno partecipato alla mo- presi tra il nostro Presidente, lese e il comune sardo. ti anche dal punto di vista logi- territoriale-turistico destinate a stra anche i ceramisti tunisini Carla Cividini Rocca e il Pre- Ipotesi presa a priori punte- stico, che ci vedrebbe proietta- migliorare le attività portuali e di Port el Kantauoi, di Gubbio sidente della Circoscrizione rebbe l’indice verso il paese di ti in pieno centro cittadino. la nautica da diporto, ma anche e di Assemini. Il progetto avrà Lombardia, Giovanni Loi, la- Quartu Sant’Elena che come Consapevoli dell’enorme sa- grazie ad un gemellaggio cultu- un seguito il prossimo anno scerebbero presagire il buon Cinisello Balsamo, vive le stes- crificio che la manifestazione rale senza precedenti. quando l’intera mostra verrà fine dell’operazione. Tant’è se problematiche di grosso cen- procurerà, Carla Cividini Roc- Una grande mostra dal titolo poi trasferita ad Albissola Ma- che il direttivo dell’AMIS ha tro alle porte della metropoli. ca ha già aperto un dialogo con “La ceramica di Albissola a rina nel 2004, dove a sua volta appoggiato all’unanimità tale Vedi Cagliari come Milano. la banca locale a cui si appog- Santa Teresa Gallura” ha riuni- Santa Teresa Gallura presente- opportunità con la consapevo- Suggestiva l’idea appena gia l’AMIS, per ottenere un to oltre 70 artisti in un allesti- rà le sue peculiarità culturali, lezza comunque, che il diretti- avanzata di proporre all’inter- contributo iniziale, in attesa mento di opere che si è suddivi- folkloristiche ed enogastrono- vo con il rinnovo del prossimo no della Settimana Sarda, oltre della sovvenzione della Regio- so tra le banchine del porto tu- miche per rafforzare il legame febbraio, potrebbe non essere alle mostre itineranti dell’as- ne Sardegna, appositamente ristico e l’interno dei locali del- con il Comune ligure median- più quello attuale. sociazione, presentate in Tot- messa a disposizione alla la nuova stazione marittima, il te un evento culturale di gran- Ma dalle parole del Presi- tus in Pari di settembre, nume- FASI per l’organizzazione centro servizi Taphros. de respiro. dente Carla Cividini Rocca, ro 64, anche la proiezione di della Settimana Sarda. Lo scenario inconsueto del Giulia Bardanzellu traspare la convinzione che chi qualche film dei tanti registi (M.P.) 26

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ASSOLTI DOPO 10 ANNI BANDITO DALLE ACLI DUE EX DIPENDENTI IL “PREMIO FABER” DEL FONDO SOCIALE Nessuna truffa, né abuso PER CANZONI IN LIMBA Le ACLI provinciali di listi alla cui selezione prov- d’ufficio, né turbativa d’asta Sassari hanno bandito la ter- vederà un comitato artistico per gli appalti relativi ai sog- za edizione del “Premio Mu- il quale si riserva di sceglie- giorni in Sardegna, negli sicale Faber” per la canzone re un vincitore tra coloro che anni ’92-’94, degli emigrati in lingua sarda dedicato a presenteranno brani inediti all’estero e dei loro figli. Le Fabrizio De Andrè. Il con- in lingua sarda. pratiche per i finanziamenti corso intende valorizzare e La premiazione avverrà il 6 concessi sono infatti risulta- promuovere gli artisti che dicembre 2003 a Sassari. Il te regolari. Sono stati però compongono canzoni in lin- vincitore riceverà 1500 euro e necessari oltre dieci anni per gua sarda, nelle diverse va- la targa Premio Faber. accertare che lo scandalo po- rianti, collocate fra tradizio- Le composizioni devono es- litico-giudiziario, scoppiato ne e innovazione. sere inviate entro il 3 novem- con grande clamore, non era Possono partecipare gli ar- bre prossimo a mezzo racco- altro che un castello di accu- tisti sardi, singoli o in grup- mandata con ricevuta di ritor- se senza alcun supporto di po, che inviino due canzoni no al Salone ACLI, viale Dan- prova. L’ex Consigliere so- registrate su CD, almeno una te, 12 – 07100 Sassari, oppure cialdemocratico Orazio Me- delle quali in sardo, compo- consegnate a mano entro le reu, titolare dell’hotel “Gi- ste e interpretate da loro stes- 18.00 dello stesso giorno. Re- rasole” di Lotzorai (Nuoro), si, la cui durata non superi golamento e modulo di parte- gli ex Direttori del Fondo singolarmente gli otto minu- cipazione sono disponibili nel Sociale dell’Assessorato Re- ti. Sono previsti quattro fina- sito www.premiofaber.too.it . gionale del Lavoro Antonio Unali e Pierpaolo Restivo e il titolare del residence di l’immagine politica e pro- “Abbablu” sarebbe stata Solanas “Abbablu”, Pierpa- fessionale. agevolata consentendo al- olo Leoni, sono stati scagio- Antonio Unali, Pierpaolo l’albergatore di ottenere nati dalle accuse loro conte- Restivo e Pierpaolo Leoni centinaia di migliaia di lire state. erano accusati di turbativa per spese di soggiorno gon- In meno di un’ora di Ca- della libertà d’asta; Restivo fiate. I Carabinieri avevano mera di Consiglio il Tribu- e Unali anche di falso e abu- indagato sull’operazione ini- nale di Cagliari, presieduto so d’ufficio mentre Orazio ziata nel 1992 quando la Re- da Francesco Sette, ha ac- Mereu di concorso in turba- gione aveva deciso, attraverso colto le richieste di assolu- tiva d’asta. Tutti gli imputa- il Fondo Sociale dell’Asses- zione formulate non solo ti hanno rinunciato alla pre- sorato del Lavoro di ospitare dalla Difesa ma anche dal scrizione dei reati solleci- nell’Isola gruppi di lavoratori rappresentante della Pubbli- tando un giudizio di merito emigrati. I soggiorni si erano ca Accusa Guido Pani. La dei Giudici per dimostrare la svolti in tre strutture alber- sentenza, definitiva per de- loro correttezza e l’estranei- ghiere: l’”Abbablu” di Sola- cisione del Pubblico Mini- tà ai fatti oggetto dell’in- nas, il “Girasole” di Lotzorai stero, è stata accolta dagli chiesta. e l’”Alba Dorata” di Orosei. imputati come la liberazione Avviati nel 1994, gli ac- Gli investigatori avevano da un incubo durato dieci certamenti riguardavano i contestato i metodi adoperati anni. Per tutti la vicenda ha soggiorni estivi in Sardegna per scegliere gli hotels e per provocato sofferenze, dolori degli emigrati all’estero. Se- definire le somme da liquida- ed un gravissimo danno al- condo l’accusa la società re. MORTO A CHARLEROI UN PIONIERE DIBATTITO AL CIRCOLO DI BERLINO DELL'EMIGRAZIONE Lutto nella comunità sarda numerosi amici. SUGLI EFFETTI SOCIO-CULTURALI di Charleroi in Belgio, si è La famiglia Zidda – ha scrit- spento, dopo una vita trascorsa to Anna Maria Sechi, del Cir- nelle miniere di carbone e poi colo “Quattro Mori” di Charle- DELLA LEGGE DELLE CHIUDENDE nelle fabbriche, Francesco roi-Chatelineau – ha sempre “La Legge delle Chiudende: prietà privata e, in alcuni casi, tà, ha preso il via “Su Prozettu Zidda. Era nato ad Orune 81 vissuto nei dintorni di Charle- anni fa ed aveva lasciato la roi e si è fatta apprezzare dai gli effetti nella vita e nella cul- del latifondismo. Ispargheti” una serie di appun- Sardegna nel 1956 per cercare corregionali e dai numerosi tura dei sardi” è stato il tema di Con l’iniziativa culturale, tamenti volti a divulgare la lavoro in Belgio. belgi per la saggezza e per la un interessante incontro-dibat- promossa dal Circolo che fe- Storia e la Cultura della Sarde- Un mese prima della morte determinazione nell’assumere tito svoltosi il 19 settembre steggia il quarto anno di attivi- gna nella capitale tedesca. nella sede del Centro Cultura- aveva celebrato con la moglie decisioni. La scomparsa di le sardo di Berlino ubicato in Giovanna le nozze d’oro cir- Francesco Zidda ha lasciato un condato dall’affetto di dodici vuoto tra i soci e gli amici del Zillestrasse 111 Charlottem- congiunti tra figli e nipoti e dai “Quattro Mori”. burg. La discussione è stata ani- mata da Lino Depalmas, stu- dioso di lingua e cultura sarda STAND SARDO e da Guido Mensching, Diret- tore dell’Istituto di Filologia AL LORD MAYOR'S Romanza della Freie Universi- tat di Berlino. I relatori si sono soffermati THAMES FESTIVAL sull’editto, emanato dai Savo- Il Centro Servizi di Lon- degna. ia il 6 ottobre 1820, che decre- dra, costituito nell’ambito Il Festival londinese è tò la fine dell’uso comunitario del progetto partenariato un’importante manifesta- delle terre nell’Isola. internazionale delle picco- zione di musica etnica or- Per effetto della Legge delle le e medie imprese sarde, ganizzata dal 1989 con Chiudende, sotto il controllo promosso dall’Assessorato l’obiettivo di integrare e dei Prefetti delle provincie, Regionale del Lavoro, ha valorizzare le diverse co- venne consentita la recinzione partecipato al Lord munità presenti a Londra. sia dei terreni agricoli non sog- Mayor’s Thames Festival, Per accrescere l’attenzio- getti a servitù di pascolo, sia organizzato dal Comune ne e l’interesse intorno allo dei terreni destinati al pascolo della capitale britannica. È stand sardo è stata garanti- vagante, che erano la maggio- stato allestito uno stand ta la partecipazione ufficia- ranza. promozionale per i diversi le del coro Gioacchino Il 1820 per la Sardegna se- settori produttivi della Sar- Rossini di Sassari. gnò anche l’inzio della pro- 27

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Si è svolta a Melbourne il 7 programma della Conferenza. ed 8 giugno scorsi la Terza La vincitrice (nel 2001) della Conferenza delle Associazioni borsa di studio bandita dal Sar- sarde in Australia. Lo slogan al dinian Cultural Association, centro dei lavori è stato “Ci sia- Alison Close, si e’ soffermata, mo e ci saremo!”. Nell’invito ai fra l’altro, sul contributo della soci ed ai simpatizzandi dira- donna sarda nel mondo del- mato dal presidente del Sardi- l’emigrazione. Mentre il tema nian cultural association Forza dei giovani e’ stato al centro Paris, Paolo Lostia, che è anche dell’intervento di Liliana Sa- Consultore nella Consulta re- nelli, che ha parlato dell’espe- gionale sarda per l’emigrazio- rienza di giovane italo-austra- ne, si sono sottolineati gli liana. Un’altra giovane, Laura obiettivi con i temi piu’ impor- Piu (Sardinian Cultural Asso- tanti che interessano la comuni- ciation), ha rivelato che i gio- ta’ sarda. E la partecipazione e’ vani italo-australiani di origi- stata rilevante, non solo fra i ne sarda stanno appropriando- soci ma anche per le personali- si delle loro origini e scopren- ta’ che vi hanno preso parte. do la ricchezza della loro cul- Il programma dell’impor- tura atavica anche grazie al tante consesso (nel 2002 la Progetto “Scoprire la Sarde- Conferenza si e’ tenuta a Syd- gna”. Il Progetto che ha come ney) ha previsto diversi inter- obiettivo quello di fornire ogni venti con discorsi programma- Circolo riconosciuto dalla Re- tici sugli aspetti principali ine- gione di un computer per i gio- renti la comunita’ del sardi qua- vani e di dare vita ad un sito li, ad esempio, gli anziani, i Internet che funga di collega- giovani, i rapporti con la Re- ORGOGLIO SARDO A MELBOURNE mento fra i Circoli sardi e la gione. Ma anche la Firma della Regione e’ stato illustrato da Bozza di costituzione della Fe- Ylenia Usepli, dell’Australian derazione delle Associazioni Sardinian Youth Network. E’ sarde in Australia; senza trala- ALLA TERZA CONFERENZA stata, quindi, la volta del Sale- sciare l’aggiornamento sui Pro- siano don Michael Ledda, e di getti nazionali. Ma la Confe- Sauro Antonelli presidente renza e’ stata anche una signifi- DELLE ASSOCIAZIONI SARDE della Federazione delle Asso- cativa occasione di incontro, di ciazioni Toscane, che si sono socializzazione, di scambio di soffermati sulla condizione esperienze, ricordi, consigli e degli immigrati. Gli anziani dialogo fra i sardi in Australia. italo-australiani ultra ottanten- “Si e’ trattato di una Confe- ni aumenteranno da 13.200 a renza di altissimo livello - ha 45.000. Angelo Ledda, mem- sottolineato Paolo Lostia - con bro a vita del Sardinian Cultu- una numerosa partecipazione e ral Club Victoria, ha spiegato con discussioni che sono stati che i rapporti delle comunita’ di interesse non solo per i Sardi sarde in Australia e la Regione ma anche per tutta la Comuni- sono, nel tempo, migliorati. ta’ Italo-Australiana”. Dopo i lavori ufficiali della Alla riunione hanno preso Conferenza l’incontro e’ prose- parte, fra gli altri, Carlo Carli, guito con una cena danzante segretario statale per le Infra- mentre il giorno successivo (sa- strutture in rappresentanza del bato) e’ stato dedicato ad una Premier Steve Bracks, la parla- giornata conviviale aperta con mentare della Provincia di l’opportunita’ di incontrarsi e Templestowe Lidia Argondiz- di conoscersi per rinsaldare zo in rappresentanza del mini- vecchi legami o avviare nuove stro per gli Affari multicultura- amicizie. Il tutto avvolto in un li, John Pandazopoulos, il pre- berto Pisano dell’Aitef, Bona- Sardinian culture club Ulisse saluto di Paolo Lostia ha aper- filo sotteso della sardita’ piu’ sidemte del Comites Piero Ge- ria Spignesi dell’Atm Emilio Usai guidata dal presidente to i lavori della Conferenza vera che ogni figlio dell’Isola novesi, il dirigente Aitef Toni- Lussu, Eligio Simbula del Cra- Fausto Zanda; l’Associazione Jenny Macklin che si e’ con- porta dentro il suo cuore e no Casu, il ministro ombra per ies, Giorgio Randaccio dell’ del Qld presieduta da Giusep- gratulata con la comunita’ sar- stampato, quasi come un codice il Lavoro Jenny Macklin. Men- Anfe, Piero Franceschi del Par- pe Murtas; l’Associazione da per essersi saputa inserire genetico, nella mente. tre hanno inviato messaggi di co scientifico e tecnologico Culturale e Sociale Sydney nella societa’ australiana con- Il prossimo appuntamento saluti; l’assessore regionale del della Sardegna, il campione del (presidente Leonardo Pintus) servando l’orgoglio delle pro- della Conferenza (la Quarta) e’ Lavoro, Matteo Luridiana, il mondo di sci nautico disabili ed i rappresentanti delle comu- prie origini. E’ stata, quindi, la fissato per il giugno del prossi- vicepresidente vicario della John Onorato. nita’ sarde del Western Au- volta di Piero Genovesi segui- mo anno. A coordinanrla sara’ Consulta regionale dell’Emi- Presenti ai lavori natural- stralia (Michele Piu) e del Sud to dall’intervento di Riccardo il Sardinian Culture club Ulis- grazione Domenico Scala, Al- mente le delegazioni del Qld Australia (Rino Matta). Dop il Schirru che ha presentato il se Usai.

Ha riscosso un meritato suc- mons. Meloni. cesso la mostra di pittura “En Nel corso del mese di agosto tren de arte” allestita nella Sta- i circoli sardi in Argentina MOSTRA DI PITTORI SARDO-ARGENTINI zione Retiro nel centro storico hanno ricevuto anche la visita di Buenos Aires, per iniziativa di un funzionario dell’ asses- del circolo “Sardi Uniti” e del- sorato del Lavoro, il rag. Car- NELLA STAZIONE RETIRO la Federazione dei circoli sardi lo Puddu, del Servizio Emigra- in Argentina. La mostra è rima- zione, che ha collaborato con i sta aperta dal 3 al 16 agosto. dirigenti della Federazione e NEL CENTRO DI BUENOS AIRES Sono stati esposte opere di pit- dei circoli alla definizione dei tori sardo-argentini. Alcuni ar- progetti previsti dal Piano an- tisti sono nati in Sardegna altri nuale 2003 per l’Argentina. in Argentina da genitori sardi. Nel corso degli incontri è stata Complessivamente hanno ade- anche definita la lista di altri rito all’iniziativa 12 pittori: 60 sardi bisognosi a cui asse- Juan Meridda, Claudia Chirra, gnare un sussidio regionale. Karina Di Menna, Noemi Aco- Il rag. Puddu ha anche segui- sta in Mele, Norma Trogu, As- to i lavori del convegno di gio- sunta Marongiu, Nilo Puddu, vani e anziani che si è tenuto a Giovanna Porcu Sechi, Beltran Rosario per esaminare la situa- Marras, Dario Piredda, Angela zione economica argentina e i Michele in Serra, Dardo Mulas. riflessi degli interventi della Tra le altre manifestazioni Regione Sardegna e di altre che hanno animato il mese istituzioni per il superamento d’agosto in Argentina la visita dello stato di crisi. Al conve- pastorale del vescovo di Nuo- gno hanno partecipato circa ro, mons. Pietro Meloni, la 150 delegati in rappresentanza presentazione del libro “Sud il dei circoli aderenti alla Fede- segno e il viaggio”, di Paolo razione argentina. Positivo il Sanna, giornalista e scrittore, giudizio sull’iniziativa della che si è tenuta nella sede del Regione si istituire corsi di circolo “Sardi Uniti”, con la formazione finalizzati alla partecipazione dell’autore e di produzione. 28

EMIGRAZIONEOTTOBRE 2003 ADEGUAMENTO SUCCESSO DEI BURATTINI PENSIONI MINIME DE “IS MASCAREDDAS” AGLI EMIGRATI NELL'OLTREPÒ PAVESE L’Istituto nazionale di pre- abitazione - e i redditi di ca- La famosa compagnia caglia- videnza sociale (INPS) ha in- pitale e di partecipazione. ritana Is Mascareddas (che si- viato in 37 Paesi 200 mila let- Il secondo decreto si è reso gnifica “le piccole maschere”) tere ai pensionati italiani resi- necessario per stabilire il red- ha riscosso notevole successo denti all’estero, titolari di dito equivalente fra i vari Pa- con uno spettacolo di burattini pensione inferiore al vecchio esi, utilizzando, come metro, a guanto in baracca intitolato milione di lire (516.46 euro). la quantità di beni e servizi “Areste Paganòs e i giganti” Per l’operazione, prevista da acquistabili negli Stati Uniti proposto in due paesi dell’Ol- due decreti interministeriali, con un dollaro. La tabella dei trepò pavese: nella serata del sono stati stanziati 60 milioni coefficienti di conversione 13 luglio, al Castello di Santa Giuletta, presso il parco della di euro. Se i beneficiari do- del potere d’acquisto prende villa Vismara, e, nella serata vessero essere più o meno come riferimento l’anno del 17 agosto, a Pietra de’ Gior- numerosi del previsto, la Fi- 2000. Per esempio i pensio- gi, al coperto, nel “cantinone” nanziaria 2003 prevede che il nati residenti in Giappone sotto la piazza del municipio. Governo modifichi, per de- avranno 935 euro mentre Lo spettacolo, inserito nel creto, i requisiti che danno quelli in Spagna ne riceve- programma della prima rasse- diritto all’integrazione. ranno 477. gna di teatro di figura “Buratti- I requisiti richiesti per l’in- L’INPS, con l’obiettivo di ni in Oltrepò”, organizzata nel tegrazione sono identici a migliorare l’efficacia e la qua- periodo giugno-settembre dalla quelli dei pensionati residen- lità delle pensioni pagate al- Provincia di Pavia e dall’Asso- ti in Italia: 60 anni di età se l’estero, intende ridurre i tem- ciazione “Peppino Sarina”, ha Di Rosa, “aveva ovviamente un tatori di “sentirsi attivi e parte- percettori di pensione d’ina- pi di liquidazione da un anno richiamato non meno di due- suo testo preciso (è pubblicato cipi di una storia concretamen- bilità; almeno 65 negli altri a sei mesi. Per raggiungere cento spettatori, tra adulti e anche a stampa da Conda- te vissuta”. casi. Con riferimento alla si- questo obiettivo verranno cre- bambini, sia nell’una che nel- ghes!), chiaro, con tanto di fra- La compagnia “Is Mascared- tuazione reddituale che po- eti poli regionali specializzati l’altra rappresentazione. si ben predisposte, ma, ad un das” (che ha sede a Quartuc- trebbe bloccare il beneficio, basati sui flussi emigratori di Le azioni dell’eroe protago- certo punto, si è visto il pupo ciu, in provincia di Cagliari, in vengono prese in considera- ciascuna regione. I poli regio- nista Areste Paganòs (qualco- Areste Paganòs (l’eroe del Via Don Minzoni 7; tel. 070/ zione le prestazioni previden- nali dovrebbero cominciare a sa come “Selvatico Diavolo”), mondo burattinesco) rivolgersi 883644; fax 070/883514, e- ziali o assistenziali percepite funzionare dal prossimo otto- che riportano la tranquillità in al pubblico dei bambini. E i mail: ismascareddas@tisca- in Italia o all’estero, i redditi bre e verrà potenziata la via un paese dove spadroneggiano bambini hanno risposto”. li.it) è nata nel 1980, allestisce di lavoro, quelli immobiliari due prepotenti, hanno entusia- Da quel momento in poi, spettacoli di burattini ispirati telematica per l’invio della smato il pubblico accorso a continua Di Rosa, è avvenuta alla tradizione popolare italia- – ad esclusione della casa di documentazione. Santa Giuletta e a Pietra de’ “la comunione di un spettaco- na e, attraverso questi allesti- Giorgi. lo vivente con un pubblico di menti, affronta argomenti e te- A Santa Giuletta lo spettaco- cui parla Silvio D’Amico a matiche di attualità, con l’in- lo di burattini è stato introdot- proposito del teatro. Da quel tento di proporre momenti di to dal prof. Gino Di Rosa, noto momento in poi, i bambini approfondimento e di rifles- RINNOVATO IL DIRETTIVO pedagogista bresciano, autore sono entrati metaforicamente sione utilizzando la dramma- di commediole per burattini e nella baracca di legno, cioè turgia “burattinesca”. La com- di un testo didattico, “A scuo- dentro la storia, hanno seguito pagnia ha partecipato a nume- DEL CIRCOLO “MARIA CARTA” la con i burattini”. tutte le azioni dei personaggi, rose manifestazioni nazionali Il suo commento può essere hanno sofferto con loro, hanno ed internazionali. Oltre alla di qualche interesse anche al di cioè vissuto il grande mistero produzione e circuitazione dei DI FRANCOFORTE SUL MENO là del riferimento specifico che si chiama teatro”. propri spettacoli, organizza e L’Assemblea dei soci del sodalizio per informazioni e alla messa in scena di “Areste I bambini di oggi “sono co- promuove il teatro di anima- Circolo “Maria Carta” di Fran- per l’eventuale iscrizione. Le Paganòs e i giganti” nelle due stretti a vivere in un ambiente zione in Sardegna con vari coforte sul Meno ha rinnovato richieste di informazione pos- sedi oltrepadane. in cui le stimolazioni sonore, progetti teatrali. il Consiglio Direttivo alla pre- sono essere avanzate diretta- A Di Rosa, che si è dichiara- cromatiche, cinetiche hanno La compagnia ospita nel senza di Telemaco Bandone e mente nella sede del Circolo in to molto soddisfatto di aver vis- raggiunto una soglia preoccu- proprio laboratorio un “Centro di Giovanni De Murtas, rispet- Hartmannsweiler Str. 67 – suto “questo intelligente even- pante e diventano quindi in- di documentazione teatrale” tivamente Presidente e Dele- 65933; per telefono e via fax ai to in uno scenario tra i più affa- consapevoli destinatari di una riservato al Teatro d’Anima- gata femminile della Federa- numeri 0049 – 069/ 38030328 e scinanti dell’Oltrepò”, piace comunicazione unidireziona- zione. In esso sono raccolti li- zione dei Circoli sardi in Ger- 0049 – 069/38030329 oppure soprattutto sottolineare il fatto le, che li avvia ad una passiva bri sulla storia, sulla costruzio- mania. Presidente è stato elet- via E-mail: mariacarta@t- che “anche un piccolo spettaco- assuefazione”. Sono da ringra- ne e sull’animazione (in varie to Ignazio Contu. Dell’Esecu- online.de. lo di burattini appartiene al mi- ziare, perciò, conclude Di lingue); le riviste e i bollettini tivo fanno parte Mauro Lotto, Il Circolo ha anche il sito web sterioso fenomeno che si chia- Rosa, le amministrazioni loca- Unima provenienti da tutto il Vicepresidente e Coordinato- http/www.maria-carta.de . ma teatro”. L’espertissimo bu- li che propongono spettacoli mondo; video e testi teatrali. re del settore giovanile; Fran- rattinaio (Antonio Murru), nota che consentono ai piccoli spet- Paolo Pulina cesco Capra, Tesoriere; Anto- nio Orrù, Responsabile dei verbali e Nicola Famiglietti, Segretario. Completano il Di- FRANCO SALIS rettivo: Maria Antonietta Sini, Coordinatrice femminile CONFERMATO e culturale; Davide Putzu, In- TOURNÉE DEGLI “ARGIA” caricato delle relazioni pub- PRESIDENTE bliche; Giovanni Arca e Ma- rio Saba, Responsabili del set- DEL CIRCOLO INUn autentico GERMANIA trionfo. Non to per il gruppo Esardo FRANCIA titolan- to al trio ripetuti applausi. tore gastronomia. potrebbe definirsi altrimenti il do, come riportato nel pezzo di Supportato dall’organizza- Il Collegio dei Revisori dei DI TORONTO mini tour che gli Argia, auten- Johanna Kremer della Wolf- zione di Manuela Razzu per la Conti è composto da Mario L’Assemblea dei soci del tici divi del folk nostrano al- sburger Nachrichten:” Il giro Germania, Odile Meynadier Lunesu, Mariano Pisanu e Circolo “Sardegna Unita” di l’estero, hanno concluso pochi musicale nella zona mediterra- per la Francia, il tour è stato Massimo Campagnola. Toronto in Canada ha rinnova- giorni fa a Nizza dopo una se- nea. Canzoni d’ amore, poesie reso possibile grazie all’ ap- Probiviri sono stati eletti to il Consiglio Direttivo. Presi- rie di concerti fra Germania e e racconti: Il ragno velenoso porto dell’ Istituto Italiano di Giuseppe Mura, Marisa Arca dente è stato riconfermato, per Francia. Alberto Balia (chitar- del Trio Argia incanta 400 Cultura, della città di Wolf- ed Assunta Putzu. la terza volta, Franco Salis. ra), Enrico Frongia (voce) e spettatori”. O come afferma il sburg e non ultimo dal locale Il nuovo Direttivo ha orga- Fanno parte dell’Esecutivo Massimo Perra (percussioni e Wolfsburger Allgemeine Zei- Circolo dei Sardi ”Grazia De- nizzato il 12 luglio, nei locali Franco Collu, Vicepresidente; fisarmonica), ormai da anni tung: “Il Trio Argia è stato en- ledda”. Il momento più esal- del Circolo, una prima Assem- Fernando Collu, Tesoriere; conosciuti in Europa per le ap- tusiasmante!” tante della tournee si è forse blea programmatica con Anna Rita Usai, Segretaria. prezzate performances, anche Il tour, iniziato a Berga/Zi- avuto proprio a Wolfsburg, l’obiettivo di coinvolgere i Soci Consiglieri con incarichi defi- questa volta possono ritenersi ckra, piccolissimo paese a circa quando gli Argia si sono esi- nell’individuazione delle ini- niti sono Vincenzo Mallocci soddisfatti. 300 chilometri da Berlino e biti nella magnifica cornice ziative da svolgere durante il per le attività sportive, Alber- I quotidiani locali di Wolf- ospitato dal Circolo culturale del castello che domina la cit- mandato. Nel corso dei lavori to Mario DeLogu alle relazio- sburg, città nella quale il trio “ARTigiani e.V.”, ha toccato tadina. Dopo aver toccato le e’ stato rivolto un appello ai ne esterne e Tony Usai respon- ha tenuto un applaudito con- diverse città tedesche e france- città di Montpellier e Auch, sardi che lavorano nell’area di sabile del Club: Completano il certo a metà giugno in occasio- si suscitando manifestazioni di presso Tolosa, il tour francese Francoforte sul Meno e non Direttivo i Consiglieri Tony ne del popolare festival “Inter- entusiasmo da parte del pubbli- si è infine concluso il 18 giu- iscritti al “Maria Carta” affin- Chirigoni, Ida Corda, Cipriano nationale Sommerbühne”, co che ha richiesto in più di gno a Nizza. che’ contattino i Dirigenti del Fancello e Salvatore Marreri. hanno espresso apprezzamen- un’occasione il bis e ha tributa- Antonio Mereu 29

EMIGRAZIONEOTTOBRE 2003 CONFRONTO A SCHIO RICORDATA LA FIGURA TRA I CORI DI GESS DI LUIGI ALBERTONI E DI USINI INSEGNANTE E POETA È stato un incontro entusia- della Prima Guerra mondiale. incisi sulle croci: Domusnovas, La figura di Luigi Alberto- anche (buon cacciatore) dalla smante quello fra i cori Gess e “Attraversata la cittadina di Berchidda, Buddusò, Tempio ni, insegnante e poeta vissuto passione per la caccia allora di Usini svoltosi a Schio, nel Asiago, di cui la Brigata Sassa- Pausania, Neoneli, Isili, Ittiri, fra il 1852 ai il 1920 in Sarde- abbondante nell’isola e dalla luglio scorso, seguito da una ri ha la cittadinanza onoraria, San Vero Milis, ecc. gna, e’ stata ricordata al Mes- tranquilla cittadella marina di toccante visita sull’Altopiano abbiamo affrontato - ha spiega- “Ecco i veri Balentes - ha os- saggero Sardo dalla nipote Portoscuso. A 14 anni egli di Asiago, dove sono stati ri- to Sarais - una lunga salita per- servato Sarais - coloro che han- entrò nelle file dei garibaldi- cordati i caduti della Grande corribile con i fuoristrada quin- no sofferto, combattuto e versa- Ada Albertoni, nata a Serba- Guerra. Lo ha scritto al Mes- di, arrivati presso la Malga Ze- to il proprio sangue, con deter- riu ma poi trasferitasi in di- ni con un cugino, il Senatore saggero Sardo Giorgio Sarais, bio, si percorrono circa 7 km a minazione, per compiere un verse localita’ assieme ai ge- Pietro Albertoni, professore nato a Siliqua ma che da 28 piedi, si arriva così sul posto dovere, per la Patria. Ricordia- nitori impiegati statali e poi di fisiologia nell’Università anni vive a Lentiai nel Bellune- dove molti nostri corregionali, moci, molti avevano solo 20 col marito ufficiale del Ge- di Bologna”. se, che ha seguito lo scambio adempiendo al proprio dovere, anni. Commoventi le parole del nio. La Professoressa Alber- Albertoni fu insegnante: culturale. morirono. Sindaco di Asiago ricordando i toni, oggi ottantenne, che si “nel 1894 ottenne la conces- Dopo aver ricordato il presi- Seguendo un camminamento Nostri valorosi Fanti, il quale diletta anch’ella nello scrive- sione di aprire in un piccolo dente del coro di Usini, Mario di retrovia, ristrutturato dalla ha affermato che il Monte Ze- re poesie (velate di sentimen- borgo “Paringianus” una Cuccuru, e tutti i suoi validi Sezione Alpini di Asiapgo, si bio Terra di Sardegna, perche’ to come “Sardegna”, “O mia scuola dove accoglieva i ra- componenti, “circa 30 amici arriva ad un piccolo campo af- bagnato dal sangue dei suoi fi- terra”, “Cagliari: aprile gazzi che lui stesso andava a cultori del canto tradizionale follato di croci, ognuna con una gli. Il Coro di Usini ha intonato 1943”), ha insegnato (è laure- prelevare dalle case e per le della Nostra Terra”, che si sono targhetta sulla quale è stampi- l’Ave Maria, il Miserere ed in- esibiti in concerto in due belle gliato un nome, il paese di na- fine l’Inno della Brigata Sassa- ata in Magistero) per 40 anni strade e vi insegnava gratui- chiese, Sarais ha parlato della scita e la data di morte. Date ri. E’ stata una emozione incon- Lettere. A Cagliari e Quartu tamente. Amante della lette- visita all’Altipiano di Asiago, che risalivano proprio a 86 anni tenibile. Invito tutti i Sardi a vivono ancora i suoi parenti. ratura, si dedicò negli ultimi in particolare sul Monte Zebio, orsono, molte fra il 10 ed il 17 raggiungere quei posti, di re- “Mio nonno Luigi Alberto- anni a scrivere argomenti di luogo in cui si trovava schiera- luglio. Osservando, non si riu- carsi a visitare i nostri corregio- ni, nato a Casalmaggiore narrativa e di poesia. Non to il 151/o Reggimento della sciva a trattenere il magone”. nali, loro ne saranno sicura- (Cremona) nel 1852, si tra- ebbi il tempo di conoscere il Brigata Sassari, nel periodo Tanti i luoghi di provenienza mente contenti”. sferì in Sardegna, a Portoscu- nonno perché mori nel 1920". so, probabilmente nel perio- In una ricerca viene così de- do, dopo l’unità d’Italia, in scritto: “Uomo di grande cui il Governo cercò di amal- mente e compagnia, patriota gamare la popolazione italia- ardito, maestro stimato, men- na trasferendo i cittadini del te e cultura, penna fiorita, ha Nord nel Sud e viceversa - onorato il paese, vivendo”. scritto la Professoressa - mio Insomma un esempio per tan- nonno fu tra questi, attratto ti giovani.

MOSTRA DEL PITTORE BERNARDINI A VILLAMASSARGIA NELL'AULA IN CUI STUDIÒ DA BAMBINO “Dopo 38 anni ritorno in tualmente anche vice presi- AULA, grazie all’Ammini- dente del Circolo culturale strazione comunale di Villa- sardo di Piacenza, che ha la- massargia (mio paese natale) sciato il paese natio nel 1965 che mi ha invitato ad esporre dove è tornato con un sostrato in una struttura comunale: culturale di spessore con la AD ORISTANO LA MOSTRA proprio la exscuola elementa- proposta di sue opere che “na- re che frequentavo da bambi- scono dalla crescente nostal- DALL'AGO NURAGICO no”. Inizia così il racconto al gia, che parlano della Sarde- Messaggero Sardo di Gian gna, non quella che vediamo Pietro Bernardini, pittore e at- ma una mia personale inter- ALLA SPERADA LOMBARDA pretazione dell’antica civiltà La mostra etnica “Dall’ago la mostra con la storia dell’ago prenuragica. La mostra itine- nuragico alla Sperada lombar- e degli spilloni e della loro rante, proposta già in varie da”, organizzata dal Circolo evoluzione con l’acconciatura città, soprattutto del Nord Ita- Culturale “Sardegna” di Vi- delle donne lombarde “La Spe- lia si intitola “Sulle orme dei mercate - Concorezzo e Monza rada”, illustrata in 25 immagi- RINNOVATO IL DIRETTIVO padri, tra riti e simboli”, inau- (MI) nel prestigioso Palazzo ni, dipinti e gigantografie digi- gurata a Villamassargia il 19 Arcais di Oristano, ha ottenuto tali: Nel secondo salone ad ar- DEL CIRCOLO “SU NURAGHE” settembre. Bernardini, che si un lusinghiero successo di pub- chi medioevali, si potevano è riappropriato di antiche for- blico. ammirare oltre 50 opere di ar- me e soggetti che hanno la- La mostra è stata Inaugurata tisti lombardi e sardi, in un DI BEHREN LES FORBACH sciato segni nel tempo, ha il 16 settembre dal vice presi- connubio culturale sardo/lom- esposto sue opere anche al- dente della Provincia di Orista- bardo molto apprezzato. Si è l’estero: Parigi, Montecarlo, no Gianni Solinas, insieme il ipotizzato di organizzare una Pechino, Istanbul, Delhi, presidente del Circolo Sarde- mostra collettiva di artisti sar- Seychelles, conquistando re- gna, Salvatore Carta, oristanese di e lombardi a Monza per il censioni e critiche positive. e concorezzese di adozione dal 2004, e di una ulteriore mostra Da anni l’artista Bernardini 1962. Alla cerimonia sono in- su :” La Civiltà Nuragica e la fa parte del Circolo culturale tervenuti anche il presidente Civiltà Camuna” due patrimo- sardo di Piacenza dove, oltre a dell’associazione di arte etnica ni dell’umanità tutelati dall’ ricoprire l’importante carica sarda “Arrastos” Antonio Led- UNESCO, con il complesso sociale, è impegnato assieme da, il suo vice Giorgio Masili, nuragico “Su Nuraxi” di Baru- a tutti gli iscritti nel cercare di la responsabile dell’ufficio cul- mini (CA) e le incisioni rupe- valonizzare e di far conoscere tura biblioteca del comune stri dei Camuni in Val Camo- ed apprezzare “ai non sardi” di Concorezzo Irina Gerosa e nica. la nostra Isola con le sue bel- Nuovo Direttivo al Circolo Completano il Direttivo Giu- il rappresentante del Cenacolo La mostra si è conclusa do- lezze naturali, la sua gente, la sardo “Su Nuraghe” di Behren seppe Dessì, Pierino Sulis e dei poeti ed artisti di Monza e menica 21 settembre e ha fatto sua cultura e la proverbiale les Forbach, in Francia. Presi- Pietro Piga, Consiglieri. Brianza, Franco Langè. registrare una grande affluenza ospitalità. “I risultati sono dente è stato eletto Benigno Il Consiglio Direttivo ri- Dopo un breve discorso e sa- di pubblico, tra cui numerosi stati notevoli - ha sottolineato Puddu. Lo affiancano nell’Ese- marrà in carica 2 anni. Il Cir- cambio di libri di Concorezzo turisti, tanto che nei giorni di il Vicepresidente del Circolo - cutivo Giuliana Quai, Vicepre- colo “Su Nuraghe” ha sede in e della Brianza con libri di Ori- venerdi e di sabato l’apertura perché rilevanti sono state le sidente; Daniel Quai, Segreta- Ecole Cheteubriand B.P. 22. stano e della sua Provincia, si è della mostra è stata prorogata iniziative ludiche e culturali rio ed Eraldo Floris, Tesoriere. Tel/Fax 03.87873067. passati alla visita guidata del- sino alle ore 24. organizzate”. IL MESSAGGERO SARDO 30 OTTOBRE 2003

nche i campioni sba- campo, alla fine è il risultato gliano. Anche a loro è CALCIO più giusto, visto che i rossoblù, Aconcesso errare, ma rimasti in dieci per quasi tutto quando un campione come I rossoblù guidati il secondo tempo a causa del- Gianfranco Zola sbaglia un cal- da Zola in cerca l’espulsione di Rocco (doppia cio di rigore, per giunta al 91’ dei giusti ammonizione), dopo essere di una partita che il Cagliari, riusciti a pareggiare con il pri- dopo essere stato per ben due equilibri. mo gol nel Cagliari di Gianlu- volte in svantaggio, era riuscito La squadra ca festa, sono tornati in svan- a pareggiare, allora l’errore fa taggio. Ci ha pensato poi Zola, molto rumore. E non solo per- di Ventura con una delle sue prodezze (gi- ché avrebbe potuto regalare soffre il mal rata di sinistro che si è insacca- alla formazione rossoblù una di trasferta ta sotto la traversa) a fissare il vittoria in trasferta, tre punti punteggio sul 2-2, prima di d’oro che avrebbero proiettato quel maledetto rigore finito sul il Cagliari ad un solo punto dal- palo. la capolista Atalanta. Una vit- Dopo sette giornate, se si toria forse non meritata (come mette a confronto la classifica lo stesso Giampiero Ventura ha di questo campionato con ammesso a fine gara) ma che quella dell’anno scorso, si nota nel calcio ci sta, se è vero come che il Cagliari ha tre punti in è vero che spesso le grandi meno. Erano 14, nel 2002, squadre riescono a vincere le quando la squadra allenata da partite pur non giocando bene o Ventura (tornato in Sardegna in quelle giornate che sembra- per sostituire Nedo Sonetti no stregate. proprio alla vigilia dell’esor- Sta di fatto che un errore di dio in campionato) certo non Zola (chi l’avrebbe mai detto!) nutriva ambizioni di promo- è costato due punti ai rossoblù. zione ma fu protagonista di un Già, capita anche ai più grandi ottimo avvio, sono “solo” 11 di sbagliare. Zola non è infalli- quest’anno, frutto di tre vitto- bile, anche se aveva abituato IL CAGLIARI rie, due pareggi e due sconfit- bene i tifosi sardi, sin dai primi te. Un ruolino di marcia non giAorni del suo ritorno in Ita- certo da capolista o conforme a lia. Esordio ufficiale in agosto, chi il campionato lo vuole vin- a Busto Arsizio, contro la Pro CANDIDATO cere. D’accordo che ci sono da Patria: prima partita di Coppa disputare ancora 39 partite e Italia e Zola subito in gol, su che in questa anomala stagione rigore. Il bis in campionato, al le promosse in A saranno ben debutto casalingo, contro il ALLA PROMOZIONEdi Andrea Frigo cinque (più l’eventuale sesta Pescara: altro penalty, altra errore dal dischetto di Zola che dovrà affrontare lo spareg- conclusione perfetta. Aggiun- (proprio lui, che pareva infalli- gio con la quartultima della gi un gol su punizione (a Cata- bile sui calci piazzati: freddo e serie A), però è anche vero che nia, nella prima giornata di preciso dagli undici metri, ge- una buon partenza consente campionato che le altre squa- niale e imprevedibile nelle pu- sempre di mettere punti in ca- dre recupereranno mercoledì), nizioni dal limite) ha detto che scina in previsione dei mo- alla sua maniera, ed ecco per il Cagliari questo campio- menti difficili che tutte le un’altra prodezza di Magic nato di non sarà una squadre, prima o poi, incontra- Box – la scatola magica – passeggiata. Anzi, ci sarà da no nel corso di un campionato. come lo chiamavano i suoi ti- sudare, e parecchio, per rag- E se in attacco Ventura ha fosi londinesi. Ma questa vol- giungere l’obiettivo che la so- soltanto problemi d’abbondan- ta nessuna magia, quella palla cietà del presidente Massimo za, a centrocampo e in difesa maledetta non ne ha voluto sa- Cellino si è prefissato ad inizio l’organico presenta qualche la- pere di entrare e regalare la vit- stagione: il ritorno, dopo quat- cuna. La decisione presa poco toria al Cagliari. E quando sba- tro anni di purgatorio, nel pa- prima dell’inizio della stagio- glia uno come lui, l’errore fa radiso della serie A. Sì perché ne di allargare il campionato molto rumore. Proprio come in serie B non bastano i grandi ha 24 squadre ha preso in con- quello commesso quando gio- nomi per fare una squadra di tropiede il presidente Cellino cava in Nazionale, agli Euro- successo, ma ci vogliono an- che proprio quest’anno aveva pei d’Inghilterra nel 1996. che altre credenziali, quelle deciso di sfoltire la rosa, nelle L’Italia di Sacchi, nel mitico che un tecnico navigato ed ultime stagione composta al- Old Trafford di Manchester, si esperto come Giampiero Ven- meno da 25 giocatori, molti giocava il passaggio del turno tura conosce bene e che sta dei quali non trovavano spazio contro la Germania. Gli azzur- cercando di creare e amalga- neanche in panchina, creando ri partono bene, attaccano e si mare: umiltà, spirito di sacrifi- comprensibili e naturali malu- procurano un rigore con Casi- cio, tanto lavoro, capacità di mori. Quest’estate la rosa è raghi. Dal dischetto si presen- non esaltarsi troppo dopo una stata ridotta a 22 giocatori ta l’allora attaccante del Par- vittoria e di non deprimersi, (compreso il terzo portiere e il ma: la conclusione, di destro, è viceversa, dopo una sconfitta. “lungodegente” Sebastiano debole e non tanto angolata. Il Sì perché già il torneo cadetto Pinna) e integrata con la pre- portiere tedesco Koepke s’al- è definito per antonomasia senza fissa di alcuni elementi lunga sulla sinistra e blocca DALL'INGHILTERRA lungo e difficile, figuriamoci della “Primavera”. Sta di fatto senza difficoltà (la partita poi quest’anno che le partite anzi- che tra infortuni e squalifiche, finì 0-0 con l’eliminazione ché 38 sono salite a 46, con di- e soprattutto alla luce di un ca- dell’Italia). PER APPLAUDIRE versi turni infrasettimanali che lendario che non concede tre- “Se non altro – prova a sorri- vanno a complicare prepara- gua, proprio quest’anno il Ca- dere Zola – i miei errori dagli GIANFRANCO primi sono stati una fami- se ha contattatoZOLA la società zione e recupero dei giocatori. gliari aveva bisogno di una 11 metri sono sempre pesanti. glia londinese composta da rossoblù per chiedere informa- Proprio giocare sabato, merco- rosa più ampia, capace di offri- Ho rivissuto lo stesso incubo, Ipadre e tre figli, giunti in zioni sulla possibilità di inseri- ledì e sabato sta creando non re all’allenatore più soluzioni capita, purtroppo e capiterà Sardegna con vedere Gian- re, in un pacchetto viaggio per pochi problemi alla squadra di per ogni ruolo. Se si considera ancora”. Zola racconta quanto franco Zola all’opera in alle- la Sardegna, oltre alla visita Ventura che, dopo un roboan- che Macellari non si è presen- accaduto al minuto 46 del se- namento e nella partita Caglia- della città di Cagliari, anche te avvio di stagione (due suc- tato al via in condizioni otti- condo tempo di Messina-Ca- ri-Ternana. Un regalo di com- una partita di Zola e compagni cessi consecutivi per 3-0, sul mali (saltando alcune partite), gliari: “Sono andato a colpo pleanno, per il più piccolo dei e una seduta di allenamento. Il campo del Catania e in casa, a che Pinna si trascina un brutto sicuro, ma ho angolato troppo figli, che ha compiuto 9 anni. volo diretto quotidiano da Lon- Tempio, con il Pescara) ha infortunio dall’anno scorso e il pallone. Dispiace, poteva es- Ma da gennaio, un tour opera- dra per Alghero è già operativo perso a Palermo nel primo big- che Bucchi, non appena rien- sere il colpaccio”. tor inglese organizzerà viaggi da più di tre anni e nelle prossi- match della stagione, poi ha trato e andato subito in gol, si In effetti il Cagliari non ha in Sardegna per vedere Zola. me settimane altre due compa- stentato in casa con il Treviso è procurato una frattura al pie- disputato una grande partita, Sì, proprio così. Quello di se- gnie aree collegheranno Ca- (solo 1-1) salvo poi travolgere de destro e starà fuori per due confermando i problemi attra- guire il proprio campione del gliari con la capitale inglese. di nuovo per 3-0, tre giorni mesi, ecco che allora diventa versati nelle ultime apparizio- cuore potrebbe diventare pre- E intanto la “Zola mania” a dopo, sempre a Tempio, obbligatorio pensare all’acqui- ni oltre Tirreno. “Ci sono del- sto un nuovo business. L’han- Londra continua: nonostante il l’Ascoli. sto di rinforzi. Probabilmente le difficoltà – riflette Zola - e no pensato a Londra, dove gli Chelsea del magnate russo L’andamento tra alti e bassi a gennaio, alla riapertura del su queste dobbiamo lavorare. amanti del calcio orfani di Abramovich abbia acquistato è proseguito poi con la sconfit- calciomercato, uno tra Bucchi La nostra non è stata una gran- Gianfranco Zola, dopo il suo fior di campioni, la nostalgia ta con l’Atalanta a Bergamo e Cammarata andrà via, anche de gara, anzi, ma è anche vero rientro in Italia, stanno subis- per l’attaccante sardo è tanta (2-1, risultato sul quale pesa il perché entrambi partono riser- che contro il Cagliari que- sando di richieste le agenzie di ed è testimoniata dalla richie- gol del possibile pareggio di ve alle spalle di Suazo e Zola st’anno tutte le squadre danno viaggi per venire nell’Isola a sta fatta dal punto vendita del Esposito annullato per un fuo- (e c’è pure Langella), e sicura- il massimo. Il vero Cagliari vedere giocare l’ex fantasista club londinese che ha ordinato rigioco millimetrico) e, appun- mente verrà acquistato quel- non è quello visto a Messina”. del Chelsea, ora leader del Ca- al Cagliari Point 600 magliette to, la mancata vittoria di Mes- l’interno destro di centrocam- Ma la partita di Messina, al gliari. rossoblù con il numero 10 di sina. Un pareggio che, per po che Ventura sta chiedendo di là del decisivo e inaspettato Così un tour operator ingle- Zola. come sono andate le cose in dall’inizio dell’anno. IL MESSAGGERO SARDO 31 OTTOBRE 2003

n campo decisi a rivivere i che hanno allestito organici di successi dell’anno passato. SPORT livello superiore (almeno sulla IIl Cagliari Pallavolo inizia carta); alle loro spalle un grup- la sua quinta stagione consecu- po nutrito di sette-otto squadre tiva nella serie A2 maschile di di cui fa parte anche il Caglia- volley con tutte le intenzioni di ri, che sta riuscendo a riporta- essere ancora una volta prota- re nel palazzetto di via Rocke- gonista. Anche se i suoi diri- IL CAGLIARI PALLAVOLO feller il pubblico entusiasta dei genti per scaramanzia non fan- tempi passati. no proclami. Anzi, vanno pa- Regalare successi e domeni- recchio cauti, consapevoli NELLA A/2 DI VOLLEY che indimenticabili è anche come sono che un campionato l’obiettivo del Terra Sarda così lungo (trenta partite più, Tortolì che, per affrontare sen- si spera, la coda dei playoff) za patemi il secondo anno di può riservare qualsiasi tipo di PER ESSERE PROTAGONISTAdi Liliana Fornasier A2 femminile, ha messo su sorpresa. tuito da Marco Fabroni, e il nara, che l’anno scorso ha gui- sue carte sul gruppo, sul collet- una squadra nuova di zecca. Le basi per far bene comunque centrale Parma, che ha ceduto dato l’Ancona in serie A1. Al tivo e sulla forza di squadra, Della formazione di un anno fa ci sono tutte. La società rosso- il posto a Paolo Baldaccini. suo fianco ci sarà Nicola Ca- convinto che in un campionato non è stata riconfermata una blu, per far fronte agli impegni Cambio della guardia anche in bras, che dopo aver difeso da così lungo ci sarà bisogno di sola giocatrice; l’unico rima- sempre più gravosi anche sul panchina: dopo le dimissioni capitano i colori del Cagliari tutti per fronteggiare una con- sto è l’allenatore Giandomeni- piano economico, ha aperto le di Flavio Gulinelli, il Cagliari per ben undici anni ha deciso correnza nutrita e temibile. A co Dalù che ha deciso di ripar- porte a nuovi soci e ha nomina- si è affidato ad Emanuele Fra- di intraprendere una nuova partire con i favori del prono- tire da zero. to presidente il consigliere re- cascia, giovane coach cresciu- carriera come allenatore. Il stico per la promozione in A1 Per far dimenticare le ama- gionale Giorgio Corona. Sul to pallavolisticamente a Falco- nuovo tandem tecnico punta le sono Verona e Vibo Valentia, rezze della passata stagione piano tecnico, poi, è riuscita a (retrocessione e ripescaggio) i confermare cinque giocatori dirigenti ogliastrini hanno su sette della vecchia forma- puntato sull’esperienza di atle- zione, artefice lo scorso anno te “continentali”; l’unica sarda di una stagione stellare, che è la seconda palleggiatrice Cri- l’aveva portata a un passo dal- stiana Spanu, proveniente dal la serie A1. Thiesi. Con una formazione Il colpo più grosso è stata la NICOLA CABRAS completamente rifatta il primo conferma dei due stranieri, il obiettivo da raggiungere è ov- portoricano Picky Soto e il viamente la salvezza anche brasiliano Lucio Antonio Oro, HA SCELTO perché le retrocessioni non corteggiati per tutta l’estate sono poche: quattro su sedici anche da club di A1. Ma en- squadre, tutte ben equipaggia- trambi si sono trovati così LAe squadre PANCHINA sarde di serie undici anni, non potevo an- te, con budget che le società bene in Sardegna che hanno B gli avrebbero fatto darmene”. Affiancherà in isolane neanche si sognano. preferito restare per un altro Lponti d’oro pur di po- panchina l’allenatore marchi- Ma Tortolì non ha paura: si af- anno nell’Isola prima di cerca- terlo schierare in campo. Ma giano Emanuele Fracascia, fida ad una squadra nuova e re la definitiva affermazione Nicola Cabras, storico capi- ma per gli ex compagni reste- anche giovane con le due stra- nell’Olimpo dell’A1. Soto è tano del Cagliari Pallavolo, rà sempre un punto di riferi- niere, le brasiliane Cibele e rientrato in Sardegna con la ha preferito restare nella sua mento. In questi anni ha svol- Fratoni, come punti di forza. fede al dito: ad agosto si è spo- società. Anche se in un nuo- to un ruolo importantissimo: “La giovane età potrebbe sem- sato con la giovane Mimì che vo ruolo: non più come gio- non solo in campo con le sue brare un handicap”, spiega si è trasferita con lui a Caglia- catore ma come secondo alle- bordate ma anche negli spo- Dalù, “ma noi al contrario con- ri e sarà al suo fianco per tutto natore. Trentun anni, nato a gliatoi dove ha contribuito a tiamo di farne un punto di for- il prossimo campionato. Con- Carbonia, una laurea in Scien- tenere compatto il gruppo, ri- za. Le ragazze sono motivatis- fermati anche il libero Matteo ze motorie, ha deciso che era coprendo spesso il ruolo di sime, hanno voglia di mettersi Pagotto e i due sardi doc, Gia- giunto il momento di appen- fratello maggiore soprattutto in mostra. como Scilè di Guasila e Ales- dere le scarpette al chiodo e di nei confronti dei nuovi arriva- È questo che ci rende parti- aprire un nuovo ciclo nella fece cinque fa con il suo Ca- ti. A sostituirlo in campo sandro Mascia di Domusno- gliari), ma Nicola non ama fare colarmente fiduciosi: Dobbia- vas, divenuti ormai pedine ina- sua carriera sportiva. Schiac- come secondo opposto ci sarà mo assolutamente riscattarci e ciatore di grande potenza, passi indietro: voleva restare in lo slovacco Pavel Bartik, un movibili. serie A. “È questo il mio mon- far sognare i nostri tifosi. Rispetto al sestetto base del- avrebbe potuto giocare anco- altro giovane da prendere per Tortolì deve diventare per ra e magari portare un’altra do”, spiega l’ex capitano rosso- mano. E questo sarà ancora l’anno scorso mancheranno blu; “indosso questa maglia da tutta l’Ogliastra e per l’intera due soli elementi: il palleggia- squadra sarda in A2 (come compito di “capitan” Cabras. Isola il faro del volley femmi- tore Masini, che è stato sosti- nile”.

i nuovo in A2. Dove la l’oriundo argentino Manuel Dinamo e Sassari meri- SPORT Carrizo invece è il debutto nel- Dtano. Sarebbe potuta es- la A2 italiana. L’entusiasmo sere anche A1, perché in agosto dell’ex capitano della naziona- si era aperta la possibilità del ri- le Under 22 di Argentina si è pescaggio nella massima serie notato anche nelle amichevoli dopo l’esclusione della Virtus precampionato, soprattutto Bologna. A parità di requisiti e LA DINAMO SASSARI quelle di Cagliari e Quartu classifica però Messina ha po- contro Benetton Treviso, Sca- tuto avvantaggiarsi del fatto di volini Pesaro, Livorno e Tera- avere disputato la finale play RIPARTE mo. Altro esordiente in A2 è il off per la A1. “Resta l’orgoglio play Francesco Guarino, che per avere dimostrato quanto sia ogni anno riesce a migliorarsi solida la società e meritevole la DALLA SERIE A/2 di Giampiero Marras perché ha una grinta inesauri- città” ha commentato il presi- ficata sale direttamente). La letico, poi ha ingaggiato l’ala- notevole. Mc Ghee è giocatore bile. È un ritorno invece per dente Dino Milia. La Dinamo Dinamo si presenta economica- pivot italoargentina Alejandro dal rendimento costante, come l’alapivot Dimitri Agostini, Banco di Sardegna ricomincia mente solida: ai tradizionali Ferrari, 33 anni, 200cm, alla segnalano le prestazioni in A1 che ha fatto la A con Trieste, quindi l’avventura in quella A2 sponsor della Regione (Terra sua prima esperienza in Europa con Udine e Avellino: 11 punti Udine e Rimini. Infine i giova- che l’ha vista protagonista per Sarda) e del Banco di Sardegna e cerca ancora un centro. Man- e 7 rimbalzi di media. Il terzo ni Riccardo Carmelita, Andrea undici anni di fila, prima della si è affiancato quello dell’En- ca un tassello per completare Usa è invece un ventenne dai Doro e Francesco Soro, che retrocessione e dei tre anni di desa Italia, costola nazionale di un organico ben amalgamato. mezzi aletici straordinari: An- dovranno dare una mano non purgatorio in B1. E già dalla una società con sede a Barcel- Rispetto alle ultime stagioni di tonio Maurice Lawrence, appe- solo in allenamento, ma anche prima partita al palasport di lona che è il terzo produttore al A2 Sassari potrà schierare ben na uscito dalla St Jose Univer- in partita perché la A2 è un piazzale Segni il segnale dei ti- mondo di energia elettrica. An- tre stranieri, extracomunitari o sity e tra i migliori nella Sumer campionato molto intenso fosi è stato forte: oltre tremila che la squadra era stata dise- comunitari. Il Banco ha scelto League di Treviso. Lawrence dove alla fine c’è spazio per spettatori hanno applaudito la gnata in maniera solida dal con- tre americani. Il play Arthur è alto appena 195cm ma ha tutti. LA ROSA - GUARINO, vittoria sul Novara. Soltanto il fermato coach Franco Ciani e Lee era stato già allenato da n’elevazione che ricorda quel- play, 24 anni, 182cm; DORO, Castelmaggiore targato Futur dal general manager Paola Mi- Ciani a Rimini. Grande intelli- la di Banks e Comegys e quan- play, 20 aa, 170cm; LEE, Virtus (che raccoglie l’eredità lia. Purtroppo il voltafaccia del genza tattica, capacità di far do vola delizia il pubblico. Per play, 26 aa, 188cm; CARME- di Bologna) ha saputo fare me- pivot uruguaiano Esteban Bati- giocare la squadra e discrete il resto è stato confermato lo LITA, guardia, 20aa, 191cm; glio. L’obiettivo minimo è la sta (il talentuoso ventenne del- doti realizzative, come ha di- zoccolo duro che ha ottenuto la ROTONDO, guardia, 28 aa, salvezza. Per quest’anno sol- la nazionale è andato al Real mostrato pure in Israele l’anno promozione in A2. Il capitano 193cm; LAWRENCE, guar- tanto la quattordicesima classi- Madrid) e la brutta influenza scorso (Hapoel Ironi Naharija) Emanuele Rotondo anzitutto. dia-ala, 20 aa, 194cm; CARRI- ficata retrocederà in B1. virale che ha colpito l’italoar- lottando per lo scudetto. Cono- Ormai con i suoi 28 anni non è ZO, ala, 23 aa, 196cm; SORO, L’obiettivo sussurrato è quello gentino Diego Ricci hanno cre- sce bene il campionato italiano più un giovane e l’esperienza ala, 20 aa, 192cm; RICCI, ala- di riuscire ad agguantare un po- ato qualche scompenso nel re- pure il possente Thalamus Mc lo ha fatto crescere nell’appor- pivot, 29 aa, 200cm; FERRA- sto (dal secondo al nono) per parto lunghi. Il Banco ha chia- Ghee, 204cm di altezza per 130 to alla squadra senza per que- RI, alapivot, 33 anni, 200cm; disputare i play off, che mette- mato in prova prima Rafael chili di peso. Nonostante la sto dimenticare le sue doti of- AGOSTINI, alapivot, 27 aa, ranno in palio la seconda pro- Giovannoni, brasiliano di buo- mole i piedi sono rapidi, le fensive: anche in A2 riesce a 203cm, Mc GHEE, pivot, 28 aa, mozione in a1 (la prima classi- na stazza ma scarso talento at- mani forti e il bagaglio tecnico raggiungere i 20 punti. Per 205cm. All. CIANI. IL MESSAGGERO SARDO 32 OTTOBRE 2003

on è vero che le pietre ve strade. Ho solo trovato il sono mute, sorde e in- CULTURA modo di dare a una materia Nsensibili. Sono solo ri- apparentemente muta un suo- maste imbavagliate e silen- Il Cantico no, il suo suono. ziose per millenni a offrire di- delle Pietre Le “pietre sonore” dopo As- fese agli uomini, a dare rifu- dello scultore sisi andranno a Venezia, Lus- gio agli animali e a unirsi con semburgo, San Francisco, Pa- le piante. Le abbiamo credute di San Sperate rigi, Vienna e Salisburgo. Tra giganti impassibili in un’in- nella piazza gli interessati al progetto c’è terminabile paziente attesa Elmar Zorn, direttore dei Mu- che qualcuno ne rivelasse i della Basilica sei tedeschi di arte contempo- sentimenti segreti e le profon- del Santo ranea, estimatore di Sciola. de insospettabili sonorità. Ba- Nel frattempo è nato anche un sta, infatti, saperle accarezza- sodalizio per valorizzare l’in- re e addirittura rispondono a tuizione dell’artista di San tono modulando la voce a se- Sperate. Si chiama Associa- conda delle mani che le sfio- zione Culturale “Il suono delle rano. Non è uno scherzo e Pietre”, ha sede a Terni, e neppure l’esito dell’esercizio guarda con particolare atten- di un illusionista. Le pietre zione ai basalti della Sardegna emettono suoni in grado di che producono note musicali. eguagliare l’armonia delle Un giorno – rivela Sciola arpe e dei violini. E parlano: nell’intervista curata da Fran- sono capaci di lodare l’Onni- ca Rita Porcu per il volume potente con la grazia e la deli- “Pietre sonore” che accompa- catezza di una voce bianca. gna la mostra – vorrei che tut- San Francesco, il Poverello te le mie sculture ridiventino d’Assisi che parlava agli ani- parte dell’Universo. Per ora mali e ammansiva le belve, sono qui, nei miei laboratori avrebbe sicuramente ringra- ESPOSTE AD ASSISI all’aperto e nei luoghi in cui ziato Dio nel suo “Cantico le ho piantate perché mettes- delle Creature” anche per le sero radici e tornassero a vi- “amorfe” pietre, specialmente LE PIETRE SONORE vere. Mi auguro però che un se avesse conosciuto l’artista giorno che non conosco, si ri- Pinuccio Sciola di San Spera- congiungano al Cosmo, nel te che è riuscito a rivelarci le quale sono state generate. Il loro virtù e a farci conoscere DI PINUCCIO SCIOLAdi Maria Grazia Caligaris mio compito è quello di crea- la loro voce. II che proprio dalla città di re un altro rapporto con la Sono arrivate proprio dalla San Francesco ha voluto chia- Natura, fare qualcosa perché Sardegna, grazie alla creativi- mare a raccolta i rappresen- le persone riscoprano la terra, ta’ del maestro sardo, le pietre tanti delle diverse religioni la amino e la rispettino. Per- “sonore” che, ad Assisi, han- per costruire insieme un futu- ché non possiamo, una volta, no animato “Il Cantico delle ro di pace. C’è poi la traccia fermarci ad applaudire un al- Pietre” un evento artistico- cosmico-culturale: la musica bero in fiore? Un’opera d’arte espositivo con un preludio di delle pietre arriva a completa- stupenda: quante volte la ve- canti e suoni dell’isola e le vi- re “Il Cantico delle Creature” diamo senza guardarla! La brazioni modulate della mate- del Poverello d’Assisi. pietra, da sempre, in tutti i po- ria finora considerata senza Le “pietre sonore” – ha poli, è sempre stata la muta voce. Il museo all’aperto, con spiegato Pinuccio Sciola, lo sentinella del tempo. Le sue venti imponenti opere di Scio- scultore-poeta sardo origina- sonorità sono state apprezzate la realizzate in basalto e in rio di San Sperate, in provin- in molte culture: dai giappo- biancone di Orosei, è stato al- cia di Cagliari – stanno otte- nesi e dai cinesi per esempio. lestito nella piazza della Basi- nendo particolare interesse tra Si è sempre trattato però di lica di San Francesco, dal 6 al i musicisti e i critici d’arte. suoni di tipo percussivo. Il 26 settembre. Gli “strumenti” Un po’ ovunque si organizza- suono delle pietre sonore è al- dello scultore sardo, che da no concerti utilizzando questi tra cosa. Io ormai riesco a sen- oltre 10 anni studia il modo di inusuali strumenti che, grazie tirlo prima ancora di ricavarlo rivelare il cuore delle rocce ad una particolare lavorazio- attraverso la lavorazione. Lo isolane, sono stati incastonati ne, rispondono alla pressione sento persino prima di toccare tra la quarzite del Brasile, il delle mani, ma anche al soffio la pietra e questa è un’emo- granito grigio della Namibia e del vento. Un meraviglioso zione straordinaria! la trachite dei Colli Euganei. Luigi Lai. L’iniziativa che ha Assisi, in occasione della con- innovativo modo di generare Sciola, che ha da poco com- Le pietre della Sardegna han- proiettato la Sardegna in un ferenza stampa di presenta- accordi di suoni che si sposa piuto 60 anni, non ha mai ab- no sposato quelle di Hebron e contesto spirituale, oltre che zione dell’evento tenutasi a con la tradizione della musica bandonato San Sperate dove di Gravina di Puglia. turistico, è stata sostenuta, tra Villa Devoto con il Presiden- sarda abituata a elaborare ha dato vita alla Scuola Inter- Inserita nell’ambito delle gli altri, dal Ministero dei te Mauro Pili – sono state or- concerti utilizzando gli stru- nazionale di Scultura. Oltre a manifestazioni previste per Beni Culturali, dalle Presi- ganizzate valorizzando tre menti che la natura offre perfezionare la ricerca sulle gli 800 anni della Basilica del denze delle Regioni e dei tracce. Innanzitutto quella an- spontaneamente. pietre sonore, che coltiva da Santo Patrono d’Italia, l’ini- Consigli di Sardegna e Um- tropologico-spirituale che si Suoni di pietra che si fondo- circa 10 anni, Pinuccio Sciola ziativa è culminata, il 13 set- bria, dai Comuni di Cagliari, sintetizza nell’idea dell’in- no facilmente con quelli pro- sta portando avanti un altro tembre, in un concerto con le Assisi e San Sperate, dagli as- contro tra le persone. C’è poi dotti dalle canne delle launed- impegnativo progetto quello pietre all’interno del sacro sessorati isolani del Turismo, quella ecumenica derivante das arricchendo la gamma di dare alla materia anche la edificio. Un evento straordi- della Pubblica Istruzione e dei dall’insegnamento di San delle sonorità. Una scoperta luce. Insieme al fotografo nario impensabile prima della Lavori Pubblici in collabora- Francesco che parla a tutti gli che fin dalle prime occasioni Giorgio Dettori – ha detto - ricerca sonora dell’artista sar- zione con l’associazione cul- uomini e arriva al cuore dei rivela ulteriori possibilità di stiamo lavorando alla realiz- do. E così davanti all’altare turale “Il suono delle pietre” potenti, come ha dimostrato approfondimento e ricerca. zazione di una scultura sono- del Santo simbolo dell’umiltà, di Terni e con la Basilica di anche il Papa. Giovanni Paolo Non credo di aver aperto nuo- ra che rifrange la luce. Gli ef- si è levata anche la voce di San Francesco. fetti sono straordinari: lame di quella che dalla storia dei Hanno animato l’appunta- luce s’irradiano dalle mem- tempi è considerata una mate- mento musicale nel Sacro brane verticali delle pietre, al- ria di infimo valore, calpesta- Edificio, presentato dalla l’interno delle quali abbiamo ta dall’uomo. giornalista Emanuela Falcetti, inserito delle fibreottiche. In occasione dell’inaugura- anche l’“Attitidu per Pietro Grazie a un sistema elettroni- zione della mostra, invece, Sassu” un testo di Gavino co l’intensità del suono modu- sono intervenuti danzatori ri- Ledda interpretato da Antonio la quella della luce. nascimentali accompagnati da Doro e “Il piccolo canto” per Un nuovo obiettivo ambi- musicisti con strumenti voce bianca e una pietra di zioso per l’artista di San Spe- d’epoca, mentre i cori sardi “a Alessandro Solbiati. A con- rate che dal 1961, anno in cui tenores” di Neoneli, Bitti e clusione degli interventi, in- ha esordito esponendo nel Pa- Castelsardo si sono alternati vece, Piovanelli ha dato voce lazzo Durini di Milano, ha ot- alle voci delle pietre. Un con- alle emozioni espresse da tenuto lusinghieri successi in nubio dal singolare effetto che Dante Alighieri nell’undicesi- diversi Paesi europei e anche ha favorevolmente colpito mo canto del “Paradiso” dedi- a Cuba. molti degli ospiti. cato a San Francesco e, infine, Un progetto che, come sem- Tra i protagonisti del pro- ha interpretato con particolare pre, lega la ricerca artistica a getto, con performance di trasporto “Il Cantico delle quelle sull’identità dell’indi- danza e letture poetiche nella Creature”. viduo e sull’unità del cosmo. piazza rinnovata per il Giubi- Le manifestazioni scelte in Nel mantenere intatte e soli- leo del 2000 dagli architetti occasione del “compleanno” damente attaccate alla pietra Paolo Leonelli e Mario Struz- della Basilica – ha evidenzia- le radici, Sciola, insomma, zi, l’attore Antonio Piovanel- to Padre Enzo Fortunato, re- procede verso innovativi, li e il maestro di launeddas sponsabile della Cattedrale di sempre più elevati, orizzonti.