Martedì 3 maggio 1994 il Fatto 'Unità pagina MORTE A . Storia di tre giorni di sangue: sott'accusa auto, circuiti e regolamenti

• IMOLA Gel out, fuori, via. Il livi­ primo accenno di rumore sospetto do Bemie Gcclestone, Mangiafuo- della sua vettura, è nentrato ai box. co del circo automobilistico, rin­ Il ncordo del rogo da cui è miraco­ ghia rabbioso. 11 suo viso, mai bel­ losamente scampato nell'89, pro­ lo, è una maschera truce. Ogni do­ pno li dove è andato a sbattere manda, alle sue orecchie, suona Senna, alla Tamburello, gli si deve . come un atto d'accusa: il lucroso agitare davanti come un incubo. spettacolo si è trasformato in un or­ Passa un attimo da Frank Williams. digno micidiale, in un insensato Corre a Bologna, al capezzale del­ saenficio umano sull'altare della l'amico e nvale, partner fin troppo Velocità. Quarantotto ore dopo lo esigente del lungo sodalizio in spettacolare volo di Rubens Barri­ McLaren. chello, ventiquattro ore dopo la fi­ «Sfondamento frontale. Molte le­ ne tragica di Roland Ratzenberger, sioni a livello cerebrale». La situa­ dieci minuti dopo un primo inci­ zione è chiara, un verdetto inap­ dente, al via, con JJ. Lehto spero­ pellabile. Lo comunica commos­ nato da Fedro Lamy. disteso sull'a­ sa, a Bologna, la dottoressa Mana sfalto giace il campione più gran­ Teresa Fiandn. «Elettroencefalo­ de. Fugge la vita da gramma piatto. Silenzio elettnco». Da Silva, si raggruma in una larga Pausa. Domanda. «Nessuna spe­ pozza di sangue. Un urto tremen­ ranza». Senna muore Lo piange il do ha frantumato il suo corpo d'at­ giovane fratello Leonardo al pron­ leta. La macchina ha saltato una to soccorso del Maggiore. A Imola curva e lo ha condotto a trecento cresce l'agitazione. Una giornalista . all'ora contro un muro. > »n . parla di sequestro della macchina Si sbriciola la macchina, bran­ di Berger, piantonata da un carabi­ delli volano per l'aria, corrono in­ niere. Come un ossesso irrompe in controllabili sul prato, volano sulle sala stampa l'addetto stampa della teste dei piloti che sfrecciano da­ Ferran. «Ma sei pazza? Queste noti­ vanti al collega colpito a morte, zie non puoi darle. Le notizie sulla - preannunciano nuove sciagure, Ferran le do io. E non c'è nessun evitate per caso. Il corpo immobile sequestro». Vero Ma è anche vero è imprigionato nella carcassa del­ che la federazione intemazionale l'auto. Il capo reclino sulla spalla ha deciso di fare un controllo sui destra; un sussulto lo fa tornare sistemi elettronici della scudena. - eretto, forse l'ultimo impulso elet­ trico che attraversa quel corpo, dà «Coma irreversibile». 11 crudele l'impressione, la speranza della vi­ rosano sgranato dal Maggiore di ta. - > • . ,-> , Bologna continua, attraverso mille mezzi, mille voci, mille distorsioni. , Appaiono piccoli i piloti quando Aveva telefonato alla fidanzata, si calano nell'abitacolo, sulla gri­ Senna, la sera pnma. In Portogallo. gia, nel lungo cerimoniale che Quello che ha detto è. per circo­ precede la partenza. Piccoli di ' stanze inspiegabili. di dominio un'infinita fragilità umana. Appare pubblico: «Per la pnma volta sento piccolo anche il grande Senna, un - Quel che è rimasto della macchina del campione brasiliano dopo l'Incidente Parenti / Ansa di aver paura. Domani prefenrei bambino abbracciato da una spro­ non correre». In un'intervista televi­ positata protesi metallica. Lui, dal­ siva, pnma della morte di Ratzen­ la macchina, non esce mai. Al con­ berger, aveva affermato. «Questa trario dei colleghi, che spezzano la Wilhams è difficile da guidare, co­ tensione a terra tra battute, sorrisi, ' me le altre». Perché ormai troppo saluti al pubblico. Cerca, forse, di potenti, ingovernabili.. «L'attività immedesimarsi, " di - raggiungere ' circolatona spontanea era inesi­ una mistica unità con quel mostro - stente». , -. - * che mille volte ha domato, ma che ; «Basta Formula omicidi» lui sa indomabile. Due volte, con ' Doveva essere passato qualcosa gesto meccanico, si ravvia i capelli ; nell'animo del pilota negli ultimi tempi. Quest'anno appariva diver­ ! castani. Nervoso? Di sicuro teso, so Non più lo spavaldo dominato­ concentrato; in apparenza, come ; re delle piste, ma un uomo proble­ sempre. Con un dito sollevato, da ' Pianti, urla e proteste nel giorno dell'orrore matico, forse assediato dai dubbi. scolaro, chiama un meccanico, gli. DAL NOSTRO INVIATO Che mai devono essergli stati estra­ impartisce un'ultima - l'ultima - e il portoghese Pedro Lamy investe no aerei. Qui ormai si usa la tecno­ GIULIANO CAPECELATRO nei, anche quando il giovane brasi­ raccomandazione. Indossa,il pas­ la McLaren di J.J Lehto, ferma sul­ logia, aerospaziale. Spero che la liano,1!! pilota più veloce del mon­ samontagna ignifugo, il casco gial­ la griglia; una pioggia di frammenti liams. E lui: «È molto grave», «È in, circuito è irremovibile, non una pa­ so, sembra erompere da mille boc­ magistratura italiana faccia,qual­ do, imperversava sulle piste, ridico­ lo famoso., ->-.,,,..,, metallici, di pneumatici sorvola la coma», «I primi esami, la Tac, par­ rola esce dalla sua bocca. Ma da che, dà ragione di un'angoscia dif­ cosa», urla paonazzo l'ex ferransta ' lizzava gli awersan. «Per me corre­ rete, cade sugli spettaton, che ten­ lano di trauma cranico, ma l'attivi­ Bologna continua lo sgocciolio: ' fusa, covata da ore ed ore. da gior­ Clay Regazzoni. 1 nfomimenti in re è piangere e ndere, è un modo Il campione che muore ? tano invano di fuggire. Quattro fini­ tà cardiaca è npresa». Dietro le li­ •Trauma cranico gravissimo», «Co­ ni, attraversa tutti gli angoii del cir­ gara hanno dato spazio ultenore di sprezzare i miei sentimento», di­ La tuta slacciata, il torace sco­ scono all'ospedale di Imola: altn nee dure del viso, trattiene a stento ma molto profondo», «condizioni cuito. Nei box, la macchina di Mi­ alla velocità; non c'è più il proble­ ceva. ,,.--«' perto. Uomini si-affannano attorno vengono medicati al pronto soc- le lacnme Anne Bradshaw, l'addet- drammatiche», - «Tamponate le chele Alboreto sbanda, perde una ma dei consumi, ed ecco che la al campione che muore. Si saprà • corso del circuito. Per gli organiz- ta-stampa di Senna, ma la voce si - emorragie, ma ci sono problemi gomma che viene proiettata ad­ potenza dei motori aumenta verti­ più tardi che gli stanno praticando ' zatori è come se non fosse accadu- inenna di continuo. David Brown, ginosamente, mentre ai box c'è L'Ipotesi della Williams neurochirurgia». Si esclude l'inter­ dosso ai meccanici, tre della Ferra-" Una défaillance meccanica. E una microtracheotomia. •< Senna * to nulla. In mattinata un altro inci- l'ingegnere di macchina del brasi­ vento. " •• din, francese, e sapere che si è frat­ sul lato destro. La testa ha battuto zione regolamentare, avrebbero turato una spalla; o, almeno, cosi Schumacher è in pista e vi resterà martino del corpo di Ayrton Senna / , mente il piede su un avvallamento tri, pronto a decollare, a ripetere il da quella parte. Un urto spavento- t sino al termine. Vauri sacra fames rivive nel nudo linguaggio della - dovuto ndurre la velocità; montate viaggio funebre verso l'ospedale dicono al centro stampa. so, inimmaginabile: un peso di cin- * 1 , della pista, nel punto in cui la com- fa strame di ogni bel gesto. Qui tut­ scienza medica che ricompone, , su macchine ancora più veloci, • posizione del manto cambia. Que- Maggiore di Bologna. A replicare la Week end maledetto di Imola, que tonnellate che si abbatte sul . delmea per gradi il quadro clinico., ' non fanno che aumentarne l'insta­ scena del giorno prima, quando è denso di neri presagi, in una sta­ cranio; non c'è riparo che tenga. • to si traduce in denaro: i punti, i gin ' sto ha provocato una perdita d'ap- - i " < , * ' « ^ . bilità. L'elettronica dai box è stata l'austriaco Roland Ratzenberger ad gione carica di presagi inquietanti. Microtracheotomia e ventilazione in testa, le riprese televisive; e gli t ' poggio della vettura». Perdita che sponsor stanno 11 come avvoltoi. Un circuito sicuro "~ ' abolita; per mettere le scuderie sul­ • non si sarebbe verificata, se ci fos- essere issato sul velivolo; nel so­ Feriti nelle prime prove dell'anno d'urgenza. •. Le voci incalzano. lo stesso piano, si dice. Ma almeno spetto, che circola insistente tra Jean Alesi e Lehto, costretti a un «Scomparsa del liquor a livello ven-, Per la Ferrari, non è neppure il ca­ Imola è un circuito sicuro. Cosi ' sero state ancora le sospensioni at- - so di parlare di bei gesti. Sono as­ asseriscono gli esperti. Ma quei consentiva di controllare i bolidi Ove, il controllo elettronico dai ^ . sussurri, indiscrezioni e diagnosi, ; lungo penodo di riposo. Fento Bar- tncolare». Il liquor protegge le mas- . impazziti. Proprio una sospensio­ che si sia voluto allontanare un ca­ ' richello, venerdì. Morto Roland , se cerebrali, fa da cuscinetto tra il solutamente estranei agli schemi muretti in cemento, a quattro, cin- -, • box. «Il cuore ha cessato di battere " Ratzenberger. Senna vola a Bolo­ muscolo e le ossa della testa, fa mentali dei dingenti di Maranello. que metn dalla pista, quelle curve ( ne, forse, rottasi dopo la sbandata '' malgrado la respirazione artificia­ davere ingombrante per non tur­ sull'avvallamento, ha tradito Sen­ bare lo spettacolo, per non mettere gna verso la morte ufficiale. La For­ passare il sangue, ali elementi che Si bnndi ai fasti finalmente nnno- * deprecate da tanti piloti, lasciano le». Sono le diciotto e quaranta. Il - in forse la gara. E, ancora, un eli­ mula 1 è morta, è nata la Formula lo nutrono; senza di esso, il cervel­ vati col sangue ancora caldo. L'ot­ perplessi. Anche delle vetture si di­ na. • •.'-,'.- -' - , > catvano di Ayrton Senna Da Silva è ce che siano sicurissime, passate al * Da Imola a Bologna. Da Bologna cottero del servizio regionale sani­ ( Omicidi. Volteggia, nel circuito, il • lo è scollegato dal corpo, pochi mi- , tusità morale si ammanta di sag­ - finito. «Non ha mai ripreso cono­ vaglio di severissimi crash-test. Ma *a d Imola. Fugge come un ladro tario, non certo l'elicottero del cir­ ' pulviscolo delle informazioni: un nutiemuore. - - - gezza dozzinale e pretese profon­ : scenza», è l'epitaffio apposto dai * cuito, del tutto inadatto, puro arre­ avvallamento del manto della pista 1 giornalisti brasiliani pregano.. dità psicologiche. la velocità aumenta, e rende le '' Bemie Ecclestone. - medici dell'ospedale Maggiore di ' macchine scatolette instabili. «So- ' è bianco come un cencio lavato. Al do. Sciagurato preambolo: si parte avrebbe reso incontrollabile la Wil­ per sapere qualcosa. 11 medico del > BASTA! L'urlo trattenuto, repres­ Bologna. 4, •..

Nuerburgnng si scontra con Jacky Ickx; la vettura esce di strada e si Le reazioni in Brasile: tre giorni di lutto, giornali e tv sotto shock incendia: Taylor muore in ospedale il 9 settembre. 7 maggio 1967: Lorenzo Bandlnl (Ita, 31 anni), nel Gp di Monaco la suaFerran sbanda alla chicane del porto e si incendia; tirato fuon dopo tre minuto, muore il 10 maggio. 7 aprile 1968: Jlm Clark (Gbr, 32 anni). il due volte campione mon­ Lacrime al Maracanà: «Grazie Senna» diale di F. 1, muore in una corsa di F.2 a Hockenheim. 7 luglio 1968: Jo Schlesser (Fra, 40 anni) esce di strada e muore nel- ITncendio della sua Honda al Gp di Francia. 1 agosto 1969: Gertiardt Mrtter (Rfg. 33 anni). nelle prove del Gp di Germania al Nuerburgnng. - . La gente piange l'idolo campione 'jrtw'^iahta- 21 giugno 1970: Piers Courage (Gbr), nel Gp d'Olanda a Zandvoort conia De Tomaso. - ... - 5 settembre 1970: Jochen Rlndt (Aut, 28 anni) esce alla parabolica • RIO DE JANEIRO. Bologna come quello di Imola...». Il "Jornal do rello - scrive l'ex pilota di Formula nelle prove del Gp d'Italia a Monza; è in testa alla classifica del mon­ Sao Paulo. Nella città italiana una Brasil" fa un titolo (a tutta pagina) • 1 - ha preso anche me nel 1987 diale e nessuno nesce a superarlo nelle quattro gare che mancano, il lunga scia di persone ha sfilato da- che regala la fotografia esatta alle ma adesso è stata più crudele, più titolo è assegnato alla memona. - * 24 ottobre 1971: Joseph Siffert (Svi), nel Trofeo dei Campioni di F. 1 ' vanti all'obitorio dove è stato siste­ sensazioni che hanno investito il " implacabile. Ma la colpa non è di a mato il corpo di Ayrton Senna • paese: «Il Brasile piange la morte dì -, quella curva-rettilineo, né di Ayrton Sono 36, tra cui sette italiani, i piloti di F.l morti in gara o in prova. Que­ 29 luglio 1973: Roger Wllliamson (Gbr, 24 anni), nell'incendio del­ mentre in Brasile più o meno la «•u n eroe». «Il paese è rimasto coster­ né del regolamento. La fatalità, sto l'elenco: la sua March al Gp d'Olanda a Zandvoort. • stessa cosa è successa davanti alla ' nato, appiattito e ammutolito per l'imponderabile, > <; l'inspiegabile 1952: Luigi Fagioli (Ita), nelle prove del Gp di Montecarlo. 6 ottobre 1973: Francois Cevert (Fra, 29 anni), nelle prove del Gp casa dei genitori del campione " la morte improvvisa del miglior pi­ hanno agito in questo fine settima­ 31 luglio 1954: Onofre Marlmon (Arg, 31 anni) esce di pista nelle prove del Nuerburgnng. UsadiF.lWatkinsGlen. paulista. nel quartiere Pacaembù. , lota della Formula 1. C'è chi non na nel quale parche del destino 22 marzo 1974: Peter Revson (Usa, 35 anni), in un incendio durante hanno volato liberamente. 11 silen­ 26 maggio 1955: Alberto Ascari (Ita, 37 anni) muore durante prove Le reazioni a questo incidente, in trattiene le lacrime e chi preferisce pnvate a Monza. prove private sul circuito di Kyalami (Sudafrica). Brasile, sono state particolarmente -' non parlare. Senna era nei cuori di < zio che arrivava dall'autodromo di 14 marzo 1957: Eugenio Castelletti (Ita), prove pnvate a Monza. 6 ottobre 1974: Helmuth Kolnlgg (Aut), nel Gp Usa di F. 1 a Watkins sentite e la proclamazione di tre . tutti i brasiliani». L'«Estado di Sao ! mola si sentiva f in qu i». • .; • •<"• - Glen. , . •-. 6 luglio 1958: Luigi Musso (Ita. 34 anni) fuon pista con la Ferrari ne! 17 agosto 1975: Mark Donohue (USA, 38 anni), nelle prove libere giorni di lutto nazionale lo dimo- • Paulo», oltre a dare la notizia e il In tutto il Brasile si è assistito a Gp di Francia. commento alle immagini viste e n- scene di cordoglio verso ì familiari del Gp d' di F. 1 a Zeltweg; muore 2 giorni dopo . strano ampiamente. Rede Globo, ' 3 agosto 1958: Peter Collins (Gbr, 27 anni), con la Ferran si schianta 5 marzo 1977: Tom Pryce (Gbr, 28 anni) al Gp del Sudafrica a Kyala- - la tv che trasmetteva il Gp di San * viste su tutti i piccoli schermi punta , di Ayrton, verso i luoghi dove il pi­ contro un albero al Gp di Germania al Nuerburgring. mi investe un commissario che attraversa la pista per spegnere il fuo­ Marino ha ripetutamente sottoli-,' l'indice sulla scarsa sicurezza della ' lota amava andare a spendere i 19 ottobre 1958: Stuart Lewis-Evans (Gbr) esce di strada durante il co sulla Shadowdi Renzo Zorzi; Pryce muore colpito dall estintore. neato il «clima di tragedia» che si pista visti anche gli incidenti (uno suoi spicchi di tempo libero. Da Gp del Marocco. ~ -.- • 10 settembre 1978: Ronnle Peterson (Sve. 34 anni), alla partenza respirava ai box e sulle tnbune. * *" dei quali addinttura mortali) che Rio a Sao Paulo, Da Recife a Belo 21 gennaio 1959: Mike Hawthom (Gbr, 30 anni), campione del del Gp d'Italia a Monza carambola conPatrese. Hunt e Brambilla, la hanno preceduto la corsa vera e Horizonte, Brasilia e nello Stato di mondo con la Ferran, muore in prova a Guilford. sua Lotus si incendia; muore l'indomani perembolia. I giornali, invece, hanno un tono , 1 agosto 1980: Patrick Depalller (Fra), in prove pnvate a Hocke­ diverso, particolare, e in ognuno propna del GPdi . «Sen­ Bahia. Al Maracanà, lo stadio più 2 agosto 1959: Jean Behra (Fra), muore ad Avus. • na 6 morto» titola il "Correlo brasi- grande del mondo, quello più fa­ 13 maggio 1960: Harry Schei I (Usa), in prova aSiiverstone. ' nheim (Rfg). c'è una sfaccettatura diversa. Il co­ 8 maggio 1982: Gilles Vllleneuve (Can, 30 anni), in prova nel Gp del mune denominatore, comunque, •• liense". La notizia secca, nuda e moso è stato appeso uno striscione 19 giugno 1960: Chris Brlstow (Gbr) e Alan Stacey (Gbr) escono è la morte di Ayrton. «O'Globo» di '* cruda che non lascia spazio ad in­ che cosi recitava: «Valeu Senna». dì strada rispettivamente al 20/o e al 25/o giro del Gp del Belgio a Belgio a Zolder. Valcu ha diversi significati: ne è Spa. •- 13 giugno 1982: (Ita, 24 anni), alla partenza del Gp Rio de Janeiro, per esempio, ha £ comprensioni. E come negli altn del Canada a Montreal tampona con la sua Osella una vettura ferma scritto che «..le mattine domenicali , quotidiani, le pagine sono piene valsa la pena, sei stato grande, ci 10 settembre 1961: Wolfgang Von Trlps (Rfg), in testa a! mondiale sulla gnglia. saranno assai più tristi senza il no- '; zeppe di fotografie, di ncordi e di ' hai regalato del bene ma soprattut­ con la Ferran, nel Gp dTtalia a Monza è tamponato da Jim Clark: 14 maggio 1986: (Ita, 28 anni), nelle prove pnvate commenti van. Nel "Dianu da tar­ to grazie. E il Maracanà è deserto. esce di pista e muore con 14 spettatori. della Brabham a Le Castellet; muore l'indomani. stro idolo, senza Senna...Se ne è *<• 2 novembre 1962: Ricanto Rodriguez (Mex, 21 anni) nelle prove del andato il più grande idolo dei no- * de" di Belo Horizonte c'è addirittu­ Si sente soltanto il singhizza^ m- 30 aprile 1994: Roland Ratzenberger (Aut, 32 anni), nelle prove uf­ Gp del Messico, non valido per il mondiale. ficiali del Gp di San Manno di F. 1 a Imola. stri tempi, il portacolon più famoso • ra un articolo (in esclusiva) di Nel­ bevuto di lacrime dell'autore dello 1 agosto 1964: Karel Godln De Beaufort (Ola), nelle prove del Gp di son Piquet «La curva del Tambu­ stnscione. ' "i ^ 1 maggio 1994: Ayrton Senna (Bra, 34 anni), in un incidente al setti­ del Brasile sul circuito assassino, '< Germania al Nuerburgring, muore il 3 agosto. mo giro del G.P. di San Manno a Imola. 7 agosto 1966: John Taylor (Gbr, 23 anni), nel gp di Germania al \