ACCORDO DI PROGRAMMA

AI SENSI DELL’ART. 34 DEL DECRETO LEGISLATIVO 18/8/2000, N. 267

STUDIO IDRAULICO DEL TORRENTE FINALIZZATO ALL’ALLESTIMENTO DI ELABORATI INTEGRATIVI PER LA SUDDIVISIONE IN GRUPPI.

TRA

COMUNE DI , COMUNE DI , COMUNE DI , COMUNE DI CASTELNUOVO , COMUNE DI , COMUNE DI , COMUNE DI GARBAGNA, COMUNE DI , COMUNE DI , COMUNE DI , COMUNE DI .

1 Premesso che:  durante l’evento alluvionale dei mesi di ottobre-novembre 2014 gli abitati lungo l’asta del torrente Grue sono stati interessati da importanti erosioni a monte e cospicui allagamenti a valle per rottura di difese spondali;  durante la fase di prima emergenza sono stati realizzati alcuni interventi idraulici di somma urgenza sul Grue per ripristinarne l’officiosità idraulica dalla previsione di piene successive;  la Regione Piemonte - come manifestato nell’incontro del 24/09/2015 - ha convenuto, ritenendola indispensabile, la concertazione operativa dello studio tra tutti i comuni interessati al Torrente Grue da attuarsi mediante convenzione;  tutti i comuni rivieraschi hanno valutato la necessità di realizzare specifici interventi idraulici rivolti a salvaguardare le vite umane e a ridurre i danni ai centri abitati e alle attività produttive avverso uno scenario di esondazione di un evento pari a quello accaduto;  i Comuni di Tortona, Avolasca, Casasco, , Cerreto Grue, Dernice, Garbagna, Montegioco, Montemarzino, Sarezzano, Viguzzolo, come da direttive impartite dalla Regione Piemonte, in data 10/02/2016 hanno stipulato una convenzione avente ad oggetto “lo studio idraulico dell’asta del torrente Grue da Garbagna alla confluenza in Scrivia e definizione degli interventi di sistemazione idraulica”.  in seguito, al fine di porre in essere una più completa ed esaustiva indagine, si è ritenuto opportuno coinvolgere anche il Comune di .  successivamente all’incontro tecnico-amministrativo occorso con i Sindaci dei Comuni di Tortona, Avolasca, Casasco, Castelnuovo Scrivia, Cerreto Grue, Dernice, Garbagna, Montegioco, Montemarzino, Pontecurone, Sarezzano, Viguzzolo e la Regione, in data 16/10/2017 ad presso gli uffici regionali, si è stabilito di avviare uno studio idraulico del Torrente Grue al fine di allestire elaborati integrativi per suddivisione delle previsioni in gruppi, secondo le indicazioni della Regione.  in data 08/03/2018 alle ore 18 i Comuni rivieraschi del Grue si sono riuniti presso la sede del Comune di Tortona per valutare la possibilità di incaricare un professionista per lo svolgimento dello studio come meglio specificato al punto precedente.  con deliberazione di Giunta Comunale i Comuni sopra citati individuavano il Comune di Tortona quale Capofila dello studio de quo.  con deliberazione di Giunta ciascun Comune provvedeva ad approvare il presente accordo di programma, veniva approvato il preventivo proposto dal prefato Studio, nonché la ripartizione economica di esso tra gli Enti coinvolti.  con la medesima deliberazione l’organo esecutivo di ogni Comune coinvolto nel progetto, provvedeva a conferire mandato al Comune di Tortona – quale Comune capofila – per l’affidamento dell’incarico allo Studio Anselmo con sede legale in Strada Canarone, 19/B, 10023, Chieri (TO).  Con nota prot. n. 10990 del 19/04/2018 il Comune di Pontecurone comunicava di non voler più aderire all’accordo di programma in parola.

Tutto ciò premesso si stabilisce che: l’anno 2018 addì __ del mese di maggio alle ore 11,00 presso il palazzo comunale di Tortona, in Corso Alessandria, 62, TRA

2 Comune di Tortona, C.F. 00384600060 rappresentato da Bardone Gianluca nato a Mondovì (CN) il 12/08/1966 in qualità di sindaco, in esecuzione della deliberazione di Giunta Comunale n. __ del ______esecutiva ai sensi di legge E Comune di Avolasca, C.F. 00433810066, rappresentato da Raimondi Valter nato a Avolasca il 25/05/1951 in qualità di sindaco, in esecuzione della deliberazione di Giunta Comunale n. __ del ______esecutiva ai sensi di legge E Comune di Casasco, C.F. 00465840064, rappresentato da Mandirola Enrico nato a Voghera il 30/05/1978 in qualità di sindaco, in esecuzione della deliberazione di Giunta Comunale n. __ del ______esecutiva ai sensi di legge E Comune di Castelnuovo Scrivia, C.F. 00371880063, rappresentato da Tagliani Gianni nato a Tortona il 29/09/1967 in qualità di sindaco, in esecuzione deliberazione di Giunta Comunale n. __ del ______esecutiva ai sensi di legge E Comune di Cerreto Grue, C.F. 00465330066, rappresentato da Bonadeo Piero Giuseppe nato a Seregno (MI) il 17/10/1953 in qualità di sindaco, in esecuzione della deliberazione di Giunta Comunale n. __ del ______esecutiva ai sensi di legge E Comune di Dernice, C.F. 00474230067, rappresentato da Buscaglia Carlo nato a Dernice il 17/07/1949 in qualità di sindaco, in esecuzione della deliberazione di Giunta Comunale n. __ del ______esecutiva ai sensi di legge E Comune di Garbagna, C.F. 00433800067, rappresentato da Semino Fabio nato a Tortona il 06/02/1969 in qualità di sindaco, in esecuzione della deliberazione di Giunta Comunale n. __ del ______esecutiva ai sensi di legge E Comune di Montegioco, C.F. 00460500069, rappresentato da Fornasari Ireneo nato a Montegioco il 30/12/1935 in qualità di sindaco, in esecuzione della deliberazione di Giunta Comunale n. __ del ______esecutiva ai sensi di legge E Comune di Montemarzino, C.F. 00460510068, rappresentato da Marazzi Claudio nato a Tortona il 03/05/1957 in qualità di sindaco, in esecuzione della deliberazione di Giunta Comunale n. __ del ______esecutiva ai sensi di legge E Comune di Sarezzano, C.F. 00433920063, rappresentato da Gastaldi Roberto nato a Tortona il 17/10/1955 in qualità di sindaco, in esecuzione della deliberazione di Giunta Comunale n. __ del ______esecutiva ai sensi di legge E Comune di Viguzzolo, C.F. 00430330068, rappresentato da Chiesa Giuseppe nato a Tortona il 29/12/1951 in qualità di sindaco, in esecuzione della deliberazione di Giunta Comunale n. __ del ______esecutiva ai sensi di legge

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

3 Art. 1 Oggetto Il presente accordo di programma ha ad oggetto, in virtù del precedente studio effettuato circa la definizione delle aree di esondazioni del torrente in esame per tempi di ritorno pari a 50 e 200 anni e la definizione delle criticità idrauliche e interventi strutturali e non strutturali in conformità con le linee guida della Direttiva Piena di Progetto e Direttiva Alluvioni dell’Autorità di Bacino del Fiume , l’allestimento di elaborati integrativi per suddivisione delle previsioni in gruppi secondo le indicazioni della Regione. L’area di interesse del Torrente Grue potrebbe essere così suddivisa: a) Zona bassa (Viguzzolo, Tortona, Castelnuovo, Sarezzano); b) Zona mediana per invasi laminazione (Avolasca, Casasco, Montegioco, Cerreto Grue); c) Interventi puntuali (Avolasca, Casasco, Montegioco, Viguzzolo, Sarezzano); d) Testata con briglie di trattenuta (Garbagna, Dernice, Avolasca).

Art. 2 Ripartizione delle spese per il conferimento dell’incarico 2.1 Come da preventivo allegato ed inviato dallo Studio Anselmo la somma complessiva da impegnare è pari a € 5.150,00 (oneri di legge compresi) così suddivisi: 2.2 I Comuni di Castelnuovo, Tortona e Viguzzolo impegneranno – al fine del conferimento dell’incarico al prefato studio - la somma di € 650,00 ognuno; 2.3 I Comuni di Avolasca, Casasco, Cerreto Grue, Dernice, Garbagna, Montegioco, Montemarzino, Sarezzano impegneranno – al fine del conferimento dell’incarico al prefato studio - la somma di € 400,00 ognuno. Art. 3 Obbligazioni e adempimenti 3.1 Obbligazioni ed adempimenti del Comune Capofila Il Comune Capofila si impegna ad approvare l’accordo di programma - con atto formale del Sindaco – ed a conferire l’incarico allo Studio Anselmo e provvedere alla pubblicazione sul B.U.R. del Decreto di adozione dell’Accordo. 3.2 Obbligazioni ed adempimenti dei Comuni non Capofila I Comuni non Capofila si impegnano ad approvare l’accordo di programma con deliberazione di Giunta Comunale e dovranno versare al Comune Capofila la somma stabilità all’art. 2 entro il termine di _____ Art. 4 Contenuti del progetto 4.1 L’accordo di programma ha per oggetto l’allestimento di elaborati integrativi per suddivisione delle previsioni in gruppi, secondo le indicazioni fornite dalla Regione Piemonte; 4.2 Lo studio, anche alla luce della documentazione prodotta e degli studi già espletati in merito negli anni scorsi, ha come obiettivo la definizione delle aree di esondazioni del torrente Grue per tempi di ritorno pari a 50 e 200 anni e la definizione di criticità idrauliche e interventi strutturali e non strutturali in conformità con le linee guida della Direttiva Piena di Progetto e Direttiva Alluvioni dell’Autorità di Bacino del Fiume Po; 4.3 Lo studio deve essere redatto e condiviso tra i Comuni sottoscrittori, e deve contenere un progetto preliminare costituito almeno dai seguenti elaborati: a) rilievo topografico dell’asta torrentizia; b) studio idraulico; c) allestimento elaborati integrativi per suddivisione delle previsioni in gruppi secondo le indicazioni della Regione.

Art. 5 Responsabile del procedimento Il Comune di Tortona assume il ruolo di soggetto promotore dell’Accordo di Programma. 4 A tal fine individua la competenza per materia del Settore Lavori Pubblici, CUC, Territorio e Ambiente ed affida le funzioni di Responsabile del Procedimento all’Ing. Francesco Gilardone, Dirigente del prefato Settore. Art. 6 Effetti giuridici dell’accordo I soggetti pubblici che stipulano il presente Accordo ai sensi dell’art. 34 del D.lgs. n. 267 del 2000 sono tenuti a porre in essere gli atti applicativi ed attuativi dell’Accordo stesso, attesa l’efficacia di legge per le parti del medesimo.

Art. 7 Modifiche all’accordo 7.1 Il presente Accordo può essere modificato con il consenso unanime dei soggetti che lo stipulano, con le stesse procedure previste per la sua promozione, definizione, formazione, stipulazione ed approvazione. 7.2 Eventuali modifiche al presente Accordo che non incidono in modo significativo sul contenuto dell’Accordo generale approvato sono valutate dal Collegio di Vigilanza ed adottate con Decreto del Sindaco del Comune Capofila. 7.3 Eventuali modifiche giudicate sostanziali dal Collegio di Vigilanza allorquando determinano una revisione degli impegni, delle modalità, del quadro finanziario e della localizzazione delle opere saranno oggetto di un aggiornamento dell’Accordo di Programma con le stesse procedure amministrative utilizzate per l’approvazione dell’Accordo di Programma originario.

Art. 8 Collegio di vigilanza e poteri sostitutivi 8.1 Le funzioni del Collegio di vigilanza sono esercitate ai sensi del 7° comma dell’art. 34 del D.lgs. n. 267 del 2000 e consistono nel vigilare sulla corretta applicazione e sul buon andamento dell’esecuzione dell’accordo medesimo nell’osservanza degli impegni assunti dalle parti firmatarie dell’accordo. 8.2 Il Collegio può disporre, ove lo ritenga necessario, l’acquisizione di documenti e di informazioni presso i soggetti stipulanti l’accordo, al fine di verificare le condizioni per l’eventuale esercizio dei poteri sostitutivi previsti dalla legge in caso di inerzia o di ritardo nell’attuazione degli impegni definiti nell’accordo. 8.3 Il Collegio di vigilanza può disporre in ogni momento sopralluoghi e accertamenti; tentare la composizione delle controversie sull’interpretazione e attuazione del presente Accordo; relazionare annualmente agli Enti partecipanti. 8.4 Il Collegio di vigilanza è presieduto dal Sindaco del Comune Capofila o suo delegato. 8.5 I componenti sono individuati nella prima riunione successiva alla stipula dell’Accordo di Programma, a maggioranza dei presenti, uno per ogni zona, come individuata all’art. 1. 8.6 Alle attività del Collegio collaborano i responsabili e i funzionari degli uffici competenti per materia degli Enti firmatari dell’accordo, coordinati dal Responsabile del procedimento.

Art. 9 Controversie Eventuali controversie, che dovessero sorgere in ordine all’interpretazione ed esecuzione dei contenuti del presente Accordo e della successiva appendice al medesimo, saranno preliminarmente esaminate dal Collegio di Vigilanza. Nel caso in cui il Collegio medesimo non dovesse giungere ad alcuna risoluzione, la controversia sarà posta alla cognizione di un Collegio arbitrale nominato di comune accordo tra le parti o in difetto dal Presidente del Tribunale di Alessandria su istanza della parte più diligente. L’arbitrato è disciplinato dagli artt. 806 e seguenti del Codice di procedura Civile.

5 Art. 10 Durata dell’accordo 10.1 La durata del presente Accordo decorre dalla pubblicazione sul B.U.R. del Decreto di adozione dell’Accordo da parte del Sindaco del Comune Capofila e termina con la rendicontazione dello studio concluso e comunque non oltre 2 anni dalla stipula. 10.2 Il presente ADP è costituito da n° 6 pagine dattiloscritte, di cui il Responsabile del procedimento attesta che si è data lettura. Il Responsabile del procedimento, ha l’obbligo di trasmettere ai soggetti firmatari copia conforme dell’ADP e del decreto di adozione del medesimo, nonché gli atti amministrativi allegati.

Letto, approvato e sottoscritto

Comune di Tortona…………………………………….

Comune di Avolasca…………………………………...

Comune di Casasco…………………………………….

Comune di Castelnuovo Scrivia……………………….

Comune di Cerreto Grue………………………………

Comune di Dernice…………………………………….

Comune di Garbagna…………………………………..

Comune di Montegioco………………………………..

Comune di Montemarzino…………………………….

Comune di Sarezzano …………………………………

Comune di Viguzzolo ………………………………..

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