PROT. N. 2504/S.E. lì, 12 aprile 2017

Ai Sigg. Sindaci, Commissari Straordinari e Prefettizi, Segretari comunali e Responsabili degli uffici elettorali dei Comuni di:

Atripalda, Baiano, , Chianche, , , , , Prata di Principato Ultra, , , e .

e, p.c.: Ai Sigg. Presidenti delle Commissioni Elettorali circondariali di: -

Ai Sig. Presidenti delle Sottocommissioni Elettorali circondariali di: Avellino - - - Montoro.

Ai Sig. Segretari e Rappresentanti provinciali dei partiti e gruppi politici Loro Sedi

OGGElTO: Decreto legislativo 12.4.1996, n. 197 - Partecipazione al voto dei cittadini dell'Unione europea residenti in Italia per l'elezione diretta del Sindaco e del Consiglio comunale di domenica 11 giugno 2017 con eventuale turno di ballottaggio, per l'elezione diretta del Sindaco, domenica 25 giugno 2017.-

ÀÀÀÀÀÀÀÀÀÀÀÀÀÀÀÀÀÀÀÀ o u Nel richiamare le direttive contenute nella circolare prot. n. 1466/SE dell'8 marzo 2012 (consultabile anche sul sito istituzionale di questa Prefettura nell'area "circolari prefettizie"), che qui si intendono integralmente riportate, si rappresenta che il D.Lgs. 12.4.1996, n. 197, riconosce ai cittadini dell'Unione europea residenti in uno Stato membro che abbiano fatto tassativamente domanda non oltre il quinto giorno successivo all'affissione del manifesto di convocazione dei comizi elettorali (e cioè, in occasione della prossima tornata elettorale, entro martedì 2 maggio 2017) ed abbiano ottenuto l'iscrizione in apposite liste elettorali aggiunte, l'esercizio dei diritto di voto e di eleggibilità alle elezioni comunali. In proposito si rammenta che attualmente, oltre all'Italia, i Paesi che fanno parte dell'Unione europea sono i seguenti: Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna (Regno Unito), Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Repubblica di Cipro, Repubblica di Malta, Repubblica Slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia ed Ungheria.

Pertanto, gli elettori di altro Paese dell'Unione europea residenti in Italia, che intendano partecipare alle elezioni comunali dell'11 giugno 2017, dovranno presentare presso il di residenza domanda di iscrizione nell'apposita lista elettorale aggiunta, sempreché non siano già iscritti, tassativamente entro il quinto giorno successivo a quello dell'affissione del manifesto di convocazione dei comizi elettorali, e cioè entro martedì 2 maggio 2017.

Nel caso in cui in tale domanda sia contenuta anche la richiesta di iscrizione anagrafica ai sensi dell'art. 1, comma 2, lettera c), del predetto d.lgs. n. 197/96, si evidenzia l'esigenza che il comune provveda con immediatezza agli accertamenti sulla veridicità delle dichiarazioni di residenza dei cittadini comunitari anche ai fini dell'eventuale ripristino della posizione anagrafica precedente.

Le SS.LL. adotteranno ogni utile iniziativa al fine di garantire la celere definizione delle procedure di iscrizione anagrafica dei cittadini comunitari che ne abbiano diritto, vigilando sulla tempestività e correttezza dei prescritti adempimenti.

Non appare superfluo richiamare l'attenzione delle SS.LL. sulla sentenza del Consiglio di Stato n. 01193/2012 del 31.01. 2012 - 01.03.2012, con la quale è stata sancita l'inapplicabilità della procedura di ammissione al voto prevista dall'art. 32 bis del D.P.R. n. 223/1967 ai cittadini dell'Unione europea che presentano domanda di iscrizione nell'apposita lista elettorale aggiunta dopo il suddetto o u termine di legge del quinto giorno successivo a quello di affissione del manifesto di convocazione dei comizi.

Si rappresenta, inoltre, che rientrano· nella prev1s1one normativa di cui all'articolo 1, comma 4, del citato d.lgs. n.197/96, non solo il personale diplomatico e consolare di uno stato membro dell'Unione europea ed il relativo personale dipendente, ma anche i cittadini dell'Unione conviventi con il personale diplomatico e consolare, purchè la loro presenza sia stata notificata alle autorità locali, ai sensi delle convenzioni di Vienna, rispettivamente del 18 aprile 1961 e del 24 aprile 1963, ratificate con legge 9 agosto 1967, n. 804. Si pregano, infine, le SS.LL. di voler dare la massima pubblicizzazione alla succitata facoltà di voto dei cittadini comunitari residenti mediante apposito manifesto, di cui si allega il relativo schema, oltre alle lettere personali dirette ai comunitari residenti e non iscritti nelle apposite liste. aggiunte.l \ Il Dirige7te rJggente ~!l'Area Il l V~ ~ Prefett :i : - uzzolo- · !

u Comune di ------

In occasione della prossima elezione diretta del Sindaco e del Consiglio comunale, fissata per domenica 11 giugno 2017, e dell'eventuale ballottaggio per l'elezione del Sindaco che si svolgerà domenica 25 giugno 2017, anche i cittadini degli altri Paesi dell'Unione Europea potranno votare nel Comune ove sono residenti presentando al Sindaco - ove non l'abbiano già fatto in precedenza nello stesso o in altro Comune italiano - domanda di iscrizione nell'apposita lista elettorale aggiunta entro martedì 2 maggio 2017. Si evidenzia che il termine ultimo di presentazione della domanda di martedì 2 maggio 2017 ha carattere perentorio e, pertanto, non potranno essere accolte le domande presentate oltre tale data. Nella domanda, da presentare agli uffici comunali, oltre all'indicazione del cognome, del nome, luogo e data di nascita, dovranno essere espressamente dichiarati: - la cittadinanza; - l'attuale residenza nonchè l'indirizzo nello Stato di origine; - la richiesta di iscrizione nell'anagrafe della popolazione residente nel Comune, sempre che non siano già iscritti; - la richiesta di iscrizione nella lista elettorale aggiunta. Alla domanda dovrà essere allegata la dichiarazione sostitutiva di un documento di identità valido, resa a norma del Testo Unico 28.12.2000, n. 445. Il Comune comunicherà tempestivamente l'esito della domanda. In caso di accoglimento gli interessati riceveranno la tessera elettorale con l'indicazione del seggio ove potranno recarsi a votare.