l'Unità + libro "La rivoluzione continua" € 4,00; l'Unità + libro "La legge dell'impunità" € 4,00; ARRETRATI EURO 1,80 anno 80 n.194 venerdì 18 luglio 2003 euro 0,90 l'Unità + libro "Hotel Palestine" € 4,00; www.unita.it SPEDIZ. IN ABBON. POST. 45\% l'Unità + rivista "Sandokan" € 3,10 ART. 2 COMMA 20/B LEGGE 662/96 – FILIALE DI ROMA

«Tony Blair e George Bush cittadini: perché hanno detto che Perché una guerra che non dovranno affrontare insieme Saddam aveva l’atomica? finisce?» The Indipendent, le domande pressanti dei loro Perché tanti falsi annunci? 17 luglio, pag. 1

Socialisti Legge Gasparri, nodo scorsoio sulla libertà MEDIO ORIENTE E IRAQ Enorme vantaggio per Mediaset, la Rai umiliata, niente per la carta stampata LE STRADE Votato lo sfratto del Cda, Annunziata pronta a dimettersi. L’Ulivo in piazza DELLA PACE Piero Fassino Tremonti Federica Fantozzi ro far precipitare la crisi nella tv pub- Cosa Nostra a Palermo i apre oggi a Roma la Conferenza blica: la presidente Annunziata è pron- S dell’Internazionale Socialista de- ta a dimettersi, il consigliere Rumi ha dicata ai due temi più cruciali dell’at- ROMA A colpi di maggioranza, la leg- già fatto sapere che la seguirà. tualità internazionale: la transizione IL RE DELL’UNA TANTUM ge Gasparri procede spedita al Senato. L’opposizione annuncia batta- democratica in Iraq; il conflitto israe- Ieri il centrodestra ha approvato, fra glia. Martedì prossimo - in occasione lo-palestinese. Sono evidenti le connes- Nicola Rossi le altre, le norme riguardanti i vertici del voto del Senato sulla legge - l’Uli- Il patto tra la mafia sioni tra i due dossier: incidono su Rai (con lo sfratto dell’attuale Cda a vo manifesterà a Roma, in piazza Na- quella regione che si estende dalla Tur- on è una navigazione a vi- stro dell’Economia e delle Finan- febbraio) e quelle sulla pubblicità e le vona. chia a Israele al Golfo Persico fino al- sta quella del governo ma ze, costretto a difendersi dalle pre- telepromozioni (naturalmente a favo- l’Afghanistan e alle repubbliche del- N una navigazione di fortu- tese dei suoi colleghi di governo e re di Mediaset). Le votazioni potrebbe- PERNICONI A PAG. 2e3 l’Asia centrale, dove si sono manifesta- na, su una scialuppa che imbarca della sua maggioranza senza avere e le brave persone ti conflitti e tensioni che investono og- acqua salata e manca di acqua po- peraltro la possibilità di placarne gi la sicurezza del mondo intero. Ma la tabile, con i generatori che di tan- la fame se non con degli ossi di Dpef Rai connessione sta anche nel fatto che sia to in tanto cessano di funzionare, plastica. Ma di questo il ministro in Iraq, sia in Medio Oriente - guardan- con un equipaggio dedito alle ris- non può che accusare se stesso. do proprio alle vicende lì maturate in se e vicino all’ammutinamento, Certo, non a lui è imputabile la Nessuno presenta Il giudice sentenzia: questi anni e in questi mesi - è necessa- con la terra che spesso sembra al- recessione già in corso nell’estate rio restituire parole alla politica. lontanarsi più che avvicinarsi, e del 2001 o l’11 settembre o gli il documento Santoro in onda Il conflitto tra Israele e Palestina è in l’incubo che una ondata possa scandali societari che hanno colpi- questo senso esemplare: le armi e il spazzare definitivamente via la na- to l’economia americana o chissà Ulivo e sindacati: entro il 4 agosto ricorso alla violenza non hanno avvici- ve con l’equipaggio ed il suo capi- cos’altro. nato pace e diritti. Israele non è riusci- tano. E certo non si può invidiare sarà battaglia in prima serata ta ad ottenere una vera e stabile sicurez- la situazione in cui si trova il mini- SEGUE A PAGINA 29 za, per sé e i propri cittadini, oppri- ALLE PAGINE 6e7 A PAGINA 2 mendo i palestinesi con il suo esercito; i palestinesi non sono riusciti, con l’uso della violenza e del terrorismo, a strappare nulla ad Israele. Un documento difende i pm dopo le accuse degli ispettori. In campo anche l’Anm. Castelli contro tutti La verità è che non ci sarà pace e stabili- tà fino a che non si riconoscerà che in quella terra non si contrappongono un torto e una ragione, ma convivono Il Csm in difesa dei giudici di Milano due diritti, ugualmente legittimi. Compito della politica è trovare la solu- zione possibile, rendendo compatibili il diritto di Israele di vivere in pace e perseguitati dal premier imputato sicurezza con il diritto dei palestinesi alla propria autodeterminazione. In- somma: vivere l’uno al fianco dell’al- Maria Zegarelli no terminati i lavori in Commissione. tro, e non l’uno al posto dell’altro. In un documento di 10 pagine approva- Non significa inseguire miraggi di ar- to a larghissima maggioranza (contra- monia universale: il contrario della ROMA Non hanno commesso illegitti- rio soltanto il rappresentante di Forza guerra è la pace, non l’amore. Ma non mità i pm di Milano Ilda Boccassini e Italia Giorgio Spangher) ha espresso il c’è pace, senza riconoscimento recipro- Gherardo Colombo. Hanno agito se- proprio parere sul caso del famoso fasci- co. Serve, perciò, costruire sedi e condi- condo la legge: questo ha stabilito ieri colo 9520/95 per il quale Previti aveva zioni di dialogo e di negoziato, soste- la Sesta commissione del Consiglio su- presentato un esposto. Secondo l’avvo- nendo tutti coloro che oggi scommet- periore della Magistratura. All’onorevo- cato a Milano sarebbero state commes- tono sulla pace: il coraggioso Primo le Cesare Previti deve essergli andato di se gravi illegittimità a suo danno. Ministro palestinese Abu Mazen e tut- traverso il caffè del primo pomeriggio. ti coloro - sia al governo, che all’oppo- Erano circa le 15.30, infatti, quando so- SEGUE A PAGINA 4 sizione - che in Israele non si rassegna- no all’inevitabilità di un conflitto eter- no. Ma c’è anche una responsabilità La Sapienza Gramsci della comunità internazionale: oggi israeliani e palestinesi non possono es- ser lasciati soli, perché il processo di Legge, facoltà La lettera militarizzazione delle due società, pro- dotto da due anni di feroce scontro della truffa che accusava Togliatti armato, è stato assai profondo, e l’in- versione di marcia richiede forze e ri- Diciotto arresti e l’uso che ne fece sorse politiche assai più grandi di quel- le a disposizione dei soli due conten- per esami comprati Stalin denti.

SOLANI A PAGINA 11 GRAVAGNUOLO A PAGINA 25 Omicidio di mafia a Palermo ANDRIOLO A PAGINA 12 SEGUE A PAGINA 29 Ricostruzione delle Torri Il falso dossier Iraq PROFITTO E LIBERTÀ Matteo Pericoli fronte del video Maria Novella Oppo Bush-Blair, il vertice apparente marasma di que- Tremonti o Tre carte? L’ sti giorni intorno al progetto per la ricostruzione del World Tra- bbiamo il governo più veloce del West a fare marcia indietro. in un mare di bugie de Center a Manhattan sorge da A Il Tg1 delle 13,30 ci spiega com’è il dannato Dpef, lo stesso tg una questione piuttosto chiara, e alle 20 ce ne dà un’altra versione. Tremonti, che appariva in matti- prevedibile. nata il deus ex machina, pieno di boccoli, erre moscia e idee geniali, L’enorme area del progetto di cui eccolo bocciato come un ragazzino di fronte allo sconquasso di sopra è stata data in affitto per 99 reazioni mediatiche suscitate. Si tratta solo di realtà virtuale, come anni a Larry Silverstein poche setti- è virtuale tutto il mondo di Bugiardoni. Solo gli euro che guadagna mane prima della sua distruzione. lui sono reali. Per il resto, si prepara una scaletta per l’edizione delle Ora, una volta presa in affitto, la 20 e alle 23 si cambia foglietto. Così, l’idea di Tremonti di farci responsabilità della ricostruzione impegnare la casa per farci spendere anche i soldi che non abbia- è, da un punto di vista legale, sua. mo, è durata solo lo spazio di un mattino. E forse anche un po’ di È lui ad aver ricevuto tutti i soldi pomeriggio. Ma all’ora di cena era già diventata confuso balbettìo che le assicurazioni hanno rimbor- sulle labbra del conduttore di turno. A mezzanotte, con la rassegna sato (e continueranno a rimborsa- stampa, era stata seppellita dalla derisione dei giornali. Peccato, re) per la distruzione dei sette edifi- perché sarebbe stata davvero straordinaria, soprattutto all’incontra- ci crollati l’11 settembre. rio. Se, anziché impegnarci la casa per comprarci le mutande, potessimo impegnarci le mutande per comprarci la casa. ALLE PAGINE 8e9 SEGUE A PAGINA 10 2 oggi venerdì 18 luglio 2003

Caterina Perniconi e delle associazioni dei consumatori, si sono alternati con quelli dei depu-

tati e dei senatori, che andavano e ROMA L’approvazione del disegno di Tutti i segretari Ci saranno Usigrai venivano da Palazzo Madama. legge Gasparri al Senato è slittata a È stato Roberto Natale, presiden- martedì prossimo. E per il giorno te del sindacato dei giornalisti Rai, del centrosinistra e Articolo21, Fnsi e ‘‘ del sì dei senatori al «lodo Gasparri» ad aprire i lavori dell’assemblea, stig- il centrosinistra ha preparato una all’appuntamento in Piazza associazioni dei consumatori matizzando subito il «vergognoso si- manifestazione a Roma, in piazza lenzio» dei vertici del servizio pubbli- Navona, alle 18.30. Contro lo «scar- Navona contro un Ieri protesta co, interrotto solo da qualche inter- dinamento del sistema delle teleco- ‘‘ vento di Lucia Annunziata, su que- municazioni a favore del presidente provvedimento che affossa dei giornalisti Rai sta legge in dirittura d’arrivo. del Consiglio», perché «pluralismo è La legge è stata definita da tutti libertà». il servizio pubblico al Capranichetta un «provvedimento illiberale», che La data scelta dai segretari del- richiede una mobilitazione popola- l’Ulivo, oltre a coincidere con le vota- re. E richiede soprattutto l’attenzio- zioni dei senato- ne del presiden- ri, è quella del- te della Repub- l’anniversario blica, sensibilissi- del «solenne mo al tema del- messaggio» di l’informazione, Ciampi alle Ca- come ha dimo- mere. L’unico strato un anno che il Capo dello fa. «È opportu- Stato ha pronun- No alla Gasparri, l’opposizione torna in piazza no - ha detto Al- ciato fin’ora, che fonso Pecoraro cominciava così: Scanio, dei Ver- «La garanzia del Martedì manifestazione a Roma per il pluralismo dell’informazione e contro «una legge illiberale» di - che dopo pluralismo e del- l’approvazione, l’imparzialità Ciampi rinvii il dell’informazione costituisce stru- provvedimento alle Camere». Il dies- mento essenziale per la realizzazione sino Gavino Angius, invece, ha riba- di una democrazia compiuta». dito la propria fiducia nel capo dello In piazza scenderanno i segretari Stato, esortando però la platea a dei partiti dell’Ulivo allargato, da Pie- «non tirarlo per la giacchetta». E an- ro Fassino a Francesco Rutelli, da cora Beppe Giulietti, Gianni Monte- Antonio Di Pietro a Fausto Bertinot- sano, Stefano Boco, Willer Bordon, ti. E poi Alfonso Pecoraro Scanio, Gloria Buffo. Oliviero Diliberto, Enrico Boselli e Tg1 Alle spalle dei relatori un grande Clemente Mastella. In piazza Navo- Per il Tg1 non è un Dpef, è un documento storico, la piattaforma schermo, dove si poteva seguire l’an- na ci sarà Articolo 21, l’associazione sulla quale verrà costruito il «patto per l’Italia» e affidato ai secoli damento dei lavori parlamentari del- che difende a spada tratta l’articolo venturi come monumento alla grandezza di questo governo. Almeno la legge Gasparri in diretta. «La Rai - della Costituzione garante di libertà questo era il tono del servizio di Francesco di Mario, rafforzato subito ha detto il segretario dell’Fnsi, Paolo informativa. Per il presidente, Fede- dopo da un’intervista di Dino Sorgonà a Tremonti. I conti? Sono in Serventi Longhi - potrebbe subire rico Orlando, il messaggio di Ciam- linea. La perdita di competitività? Colpa dei cinesi, noi abbiamo le un grave ridimensionamento in fa- pi «era ed è rimasto lettera morta, mani legate in Europa. E quei famosi mutui? Dei mutui non so niente vore di un unico operatore, come per volontà del governo e della sua – dice Tremonti – era la scheda di uno studioso che io non ho denunciato anche dalla Federazione maggioranza parlamentare». Gli firmato. Ovviamente, su questo Dpef, la maggioranza è lanciatissima degli Editori». Poi ha annunciato esponenti di Articolo21 chiedono li- e compatta. Parla Schifani e continua a dire che si taglieranno le tasse: che il sindacato ha una grande mani- miti chiari alle posizioni dominanti peccato che Tremonti lo abbia già escluso. Perché qualcuno non festazione in cantiere, da tenere a e regole antitrust per le televisioni avvisa Schifani prima che apra bocca? Quello che piace a tutta la settembre. Le conclusioni dell’incon- digitali. Ma non sono i soli. Con lo- maggioranza è il nuovo criterio di nomina del Cda Rai: il presidente tro sono state affidate a Franco Sid- ro i piazza ci saranno i sindacati dei di, presidente della Fnsi, che ha solle- Una manifestazione dell'Ulivo con Rifondazione Comunista e l'Italia dei Valori per la libertà d’informazione Filippo Monteforte/Ansa lo nominerà direttamente Berlusconi, tramite Tremonti. Un presiden- giornalisti, che ieri mattina si sono te di garanzia. Quella del premier. citato la Fieg, guidata da Luca Corde- riuniti nella sala Capranichetta di ro di Montezemolo, a percorrere un Montecitorio, per discutere innanzi- Tg2 sentiero comune, per una riflessione tutto della tv pubblica ma anche del Stefania Conti annaspa un po’. Ma la colpa non è sua. È che il Dpef sulle regole e le garanzie. «Contro ddl Gasparri. Gli interventi dell’Usi- non è più niente, è stato talmente sforbiciato, smussato, triturato, che questo provvedimento illiberale - ha grai, dell’Fnsi, delle rappresentanze resta solo la promessa (un’altra) di un’elemosina per chi fa figli: 800 detto Siddi - non ci possiamo arren- delle categorie del servizio pubblico euro a neonato. Serviranno per i primi pannolini (i bimbi ne fanno dere».

tanta), che restano sempre asciutti e fan contenti tutti. Il Tg2 ha una notizia in più: Castelli va a lamentarsi da Ciampi perché il Csm ha Ci saranno Fassino Il Dpef ha perso per strada lità, chiesta e ottenuta da Tre- difeso la Boccassini e Colombo. Che dirà il presidente? Copertina su Serventi Longhi, e Rutelli, Di Pietro ‘‘ quasi tutti i suoi contenuti Il Dpef difende monti, un nuovo atteggia- Alex Zanardi. Ha scritto un libro, è un uomo di coraggio, sfortunato Fnsi: la Rai potrebbe ‘‘ per i veti incrociati dei partiti mento che comporta una ve- (ma il rischio faceva parte del suo mestiere) e rispettabile. e Bertinotti. E anche di maggioranza. Francesco i più deboli ra e propria svolta. Opposti i subire un grave Pecoraro Scanio, Pionati, vicedirettore del Tg1 giudizi di Ulivo e Rifondazio- Tg3 ridimensionamento e collaboratore del settimana- ne, con Bertinotti che invita Le parole del Tg3 dicono della «resa di Tremonti». Si svuota il Dpef, Diliberto, Boselli le «Panorama», di proprietà del presidente del alla mobilitazione contro le scelte del governo. La spariscono quegli strani «mutui» per spendere, e anche «meno tasse a favore di un unico e Mastella Consiglio, decolla: «La tendenza emersa ieri, oggi replica agli attacchi arriva da Forza Italia che per tutti». Una delle promesse del «contratto» berlusconiano è saltata soggetto è ancora più chiara. Il Dpef del governo rafforza i sottolinea gli sforzi per difendere i più deboli, e non se ne parla più. Se il Dpef vola via come un palloncino, si fa più vincoli fra i partiti di maggioranza e scava un non toccare le pensioni e favorire la ripresa in un pesante e chiara la sfida che il governo ha lanciato alla Boccasini e a solco profondo con l’opposizione. Alleanza nazio- quadro economico generale che tutti, anche i Colombo. Il Csm li ha difesi: hanno impedito che gli ispettori ficcasse- nale e Udc sottolineano la parola chiave: collegia- partiti d’opposizione, sanno essere sfavorevole». ro il naso nelle carte probatorie del processo contro Berlusconi, Previti e soci e hanno fatto benissimo. Il governo avrebbe voluto mettere le mani su quel procedimento, ma la magistratura è ancora (e a lungo, speriamo) autonoma dal potere politico. Da Carlo Càsoli criticata da Fabrizio Morri (Ds). «Si ri- ne sappiamo un’altra: qualcuno ha fatto in modo di sterilizzare le sparmino nuove figuracce alla Rai. An- rogatorie spedite negli Stati Uniti per avere i documenti contabili che l’ultima sentenza la condanna sulla sulle vendite gonfiate della Medusa cinematografica. Siccome è inda- vicenda Santoro» afferma il responsabi- gato anche Berlusconi per fondi neri, la manovra ha una sua lumino- le Informazione della Quercia che invi- Santoro su Rai2 in prima serata tando l’azienda «ad avere un minimo di sa spiegazione. autonomia dall’ostracismo del Presiden- Il giudice ordina: entro 20 giorni deve tornare in video. Ma l’azienda ricorre te del Consiglio», chiama in causa il Di- rettore Generale. «Ora, sia pur tardiva- mente - afferma Morri - auspichiamo

ROMA La Rai deve affidare a Michele altre due proposte non sono realizzabili ta trasmissione dell’azienda». ma». Anche il punto delicato delle garan- te visto che, ricorda il giudice Pagliarini, anticipata alle agenzie da esponenti del che il Direttore generale della Rai dia un Santoro la realizzazione e la conduzione l’ordinanza del magistrato dà il via libe- In conclusione vi è un giudizio seve- zie del pluralismo, imparzialità e com- Santoro con una nota del 9 luglio «ha Polo, annuncia ricorso contro la decisio- segnale di vita comportandosi semplice- della trasmissione Circus, in prima sera- ra alla realizzazione di Circus. Oramai, ro sui comportamenti di viale Mazzini. pletezza richieste a Santoro non può es- chiaramente ed espressamente afferma- ne del giudice Pagliarini. Il provvedi- mente come un normale cittadino che è ta su Raidue. Ed entro il prossimo 4 visto che «che il giornalista ha specifica- «La Rai continua a non ottemperare al- sere un pretesto per essere inadempien- to di volersi attenere alla raccomanda- mento del magistrato «va a ledere l’auto- tenuto a rispettare le leggi dello Stato e i agosto 2003. È categorica l’ordinanza to nella proposta alla Rai tutte le caratte- l’ordine giudiziale e, contrariamente a zione del cda diretta al rispetto rigoroso nomia editoriale dell’azienda e dei diret- pronunciamenti della magistratura». La emessa ieri dal giudice Massimo Pagliari- ristiche del programma» per il giudice quanto sostenuto dall’azienda, è que- della completezza dell’informazione, tori di rete, sancita dalle normative di mancanza di autonomia dei vertici ni, della prima sezione del tribunale di «l’azienda è pienamente in grado di ot- st’ultima che è inadempiente all’obbligo Morri, Ds: l’azienda della pluralità dei punti di vista, della legge e, quindi, anche i principi costitu- aziendali è stigmatizzata dal portavoce Roma, contro la quale l’azienda ha già temperare, non avendo più ulteriori ele- derivante dalla statuizione giudiziale, e ‘‘ necessità del contraddittorio e della so- zionali della libertà di impresa» spiega dell’associazione Art.21, Giuseppe Giu- annunciato ricorso. menti da far chiarire o specificare a San- non Santoro». Viene così stigmatizzato si risparmi nuove brietà espressiva». Quindi, conclude il una nota. Non solo. La Rai ha una carta lietti. «Un questo gruppo dirigente - La spunta così almeno sulla carta il toro». Né possono essere posti problemi il tentativo di scaricare su Santoro la figuracce. E si renda giudice, «anche sul punto delle garan- da giocare. Ricorda che già contro la commenta - che si è inginocchiato silen- popolare conduttore televisivo «oscura- di natura economica. «La Rai è piena- responsabilità «del mancato affidamen- zie, l’invito della Rai è stato accolto dal prima ordinanza di Pagliarini aveva pre- ziosamente davanti al lodo Gasparri è to» da Berlusconi. La realizzazione e la mente in grado di approntare i conse- to di uno dei programmi». «Francamen- autonoma dai diktat ricorrente, sicchè non si riesce a com- sentato ricorso al tribunale collegiale del- riuscito a mostrare i muscoli solo con- conduzione del programma settimanale guenti stanziamenti di bilancio e di indi- te - scrive il magistrato - non si riesce a del presidente prendere cosa altro possa richiedere e la sezione lavoro che proprio ieri si è tro gli Enzo Biagi, i Michele Santoro, i Circus, infatti, era una delle tre proposte viduare ed assegnare le risorse umane, comprendere cosa possa più, in concre- pretendere l’azienda». Insomma, non ci riservato la decisione. Per i vertici del Fabio Fazio, i Carlo Freccero, i Renato che Santoro aveva presentato su richie- tecniche e materiali necessarie per la rea- to, proporre il ricorrente se non riman- Berlusconi sono più scuse, Santoro deve tornare a servizio pubblico la partita è ancora Parascandolo e di tanti altri che sono sta dell’azienda dopo il provvedimento lizzazione del programma» incalza l’or- dare alle fisiologiche consultazioni con condurre un programma in prima sera- aperta. stati cacciati solo in obbedienza agli or- giudiziario del 3 giugno scorso. dinanza, visto che Circus è la ripresa di il direttore di rete la ulteriore e specifica ta entro il 4 agosto prossimo. La scelta di viale Mazzini di conti- dini del proprietario dell’azienda con- Visto che per ragioni oggettive le «una nota, collaudata e già sperimenta- messa a punto dei dettagli del program- La Rai non ci sta. Proprio sulla linea nuare il braccio di ferro con Santoro è corrente».

Si parlerà dell’Europa e del suo passa- re sulle modifiche proposte dal consiglio na- Da domenica fino al 30 giugno a Napoli la Festa al femminile to nell’incontro «il della storia», di Non più solo in parrocchia. A settembre assemblea straordinaria dell’associazione zionale lo scorso 22 giugno ad Assisi. Una politica e della maggioranza ne «il tempo decisione illustrata alla stampa dal presidente perduto», di bioetica e biotecnologie ne dell’Azione cattolica, Paola Bignardi insieme «è il tempo della vita». all’assistente spirituale, mons Lambiase. Se l’Unità è delle donne «È tempo» si intitolerà invece l’incon- La via dell’Azione Cattolica «Una consultazione democratica che con- tro col segretario dei Ds Piero Fassino, e sentirà a tutta l’organizzazione di pensare se con la coordinatrice delle donne Barbara stessa» si afferma. E intanto dalle 210 diocesi ROMA Si apre domenica a Napoli la Festa opportunità tra uomo e donna. Sono in Pollastrini, che si terrà domenica 27 lu- ROMA L’Azione Cattolica cambia marcia. Al- appannamento dell’identità della storica orga- sono già arrivate 180 risposte, segno della vita- nazionale de l’Unità delle Donne. L’ap- scrittura le leggi elettorali per l’alternanza glio. Saranno presenti, tra gli altri, Pier l’associazione storica del laicato cattolico il la- nizzazione cattolica, un’occasione per definire lità e del coinvolgimento di tutta l’organizza- puntamento ritrovato lo scorso anno, do- tra i sessi, e soprattutto è in atto un’im- Luigi Bersani mercoledì 23, Livia Turco voro in parrocchia non basta più. È giunto il con maggiore nettezza l’identità dell’Azione zione. La presidente Bignardi sottolinea un po un decano d’assenza, avrà come tema portante battaglia contro lo smantella- giovedì 24, Lucia Annunziata venerdì 25, tempo di proiettarsi all’esterno, di essere pre- cattolica. dato importante,un effetto delle molteplici portante «il tempo del mondo a passo di mento della Commissione Pari Opportu- Rosy Bindi, Gavino Angius e Maura Cos- senti e visibili nei luoghi di lavoro, nella scuola Non vi sono abiure o strappi. Il Concilio «offerte» di impegno religioso rivolte al laico. donna», e si terrà allo stadio Collana, dal nità. sutta lunedì 28, Furio Colombo, Vanni- e nel volontariato, nel settore del tempo libero resta un punto fermo, ma una presa d’atto che «Prima impegnarsi in parrocchia significava 20 al 30 luglio. «È ora di cambiare passo per le don- no Chiti e Giovanna Melandri mercoledì e con «tanta flesibilità». Presenza negli ambien- molto è cambiato nella Chiesa e nel rapporto automaticamente aderire all’Azione cattolica, L’hanno presentata ieri la coordinatri- ne - ci spiega Barbara Pollastrini - e di 30 luglio. ti e sporcarsi le mani con le scelte, non vuole con questa dell’A.c. dal 1969, anno cui fa riferi- oggi non è più così. Sono adesioni più consa- ce nazionale delle donne Ds, Barabara fare passi nuovi nella politica. Il new deal Durante tutto il periodo della festa, però dire schierarsi politicamente. Ci si attesta manto lo Statuto che sarà modificato. Incalza pevoli e forse, e questo ci preoccupa, meno Pollastrini, la responsabile napoletana, del centrosinistra non può che partire da saranno proiettati filmati e film sulla con- all’impegno etico avendo come riferimento la la concorrenza degli altri movimenti, più ag- popolari che in passato». E se come afferma Giovanna Martano, la parlamentare cam- un new deal delle donne - aggiunge - e dizione femminile. Le donne diessine ci mappa dei valori indicati dal magistero della gressivi e agguerriti; la lancetta degli iscritti «oggi vale la pena di essere cristiani solo se si pana Alberta De Simone, la senatrice Gra- noi vogliamo afferamre una leadership tengono a ricordare l’appoggio ricevuto Chiesa. L’altra novità è che sarà molto più resta stabile - tra aderenti all’Acr (Aziona cat- fa sul serio» il terreno di impegno non manca: ziella Pagano ed il segretario della federa- corale femminile». dal sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervoli- marcato il rapporto con il territorio e con la tolica ragazzi), al settore giovani e adulti, supe- farsi «compagno di viaggio di una persona in zione napoletana dei Ds, Diego Belliazzi. Tanti gli appuntamenti previsti, tra no, che inaugurerà la festa domenica diocesi di riferimento. Un movimento quindi ra i 368mila; la situazione economica migliora ricerca», cioè «di tutti coloro che si pongono Questo è un anno particolare per le mostre fotografiche, librerie, ristoranti, prossima. Nella cornice della città parte- meno «verticale» e più decentrato, con una anche se è sempre in rosso: così si è decisa la in ricerca del senso della vita, in ricerca di Dio, donne ed il loro rapporto con la politica: vinerie, zone concerti e baby parking, sa- nopea, scelta perché rappresentante idea- struttura più agile per meglio affrontare i com- sterzata. Un cambiamento che sarà sancito in in ricerca della fede o di una rinnovata fede». è stata approvata la modifica all’articolo ranno allestiti due spazi «politico-cultura- le di una «cerniera con l’euromediterra- piti nuovi. particolare con il nuovo art.11 dello Statuto,. È il primo obiettivo che si pone in occasione 51 della Costituzione, che adesso ricorda li», dove ogni sera si terranno dibattiti ed neo». Punto di patenza strategico per la È la scelta più marcatamente missionaria E per questo si terrà a Roma dall’12 al 14 del pellegrinaggio nazionale in programma a la necessità di garanzia, «con appositi incontri, al ritmo delle parole «passo» e riconquista politica del paese. chiesta dai Vescovi e dal Papa all’inizio del settembre un’Assemblea straordinaria. La pri- Loreto nel settembre 2004. provvedimenti», della parità e delle pari «tempo». c.pe. terzo millennio. Ma è anche la risposta ad un ma nella storia dell’organizzazione, per decide- r.m. venerdì 18 luglio 2003 oggi 3

Federica Fantozzi piatto di lenticchie. Nell’art.20 (che con- tiene appunto la data di scadenza dell’at-

tuale CdA, ndr) si rilevano moltissime ROMA Grazie a un emendamento con- L’Udc ha ceduto Passigli: è un voto ambiguità». D’Onofrio a sua volta ribat- giunto di Udc e Forza Italia, la maggio- te che la decadenza del CdA Rai nel 2004 ranza porta a casa il risultato che più le è certa: «Si legga bene la legge, a me le al partito di Mediaset anticostituzionale. Protesta ‘‘ premeva: lo sfratto anticipato al 28 feb- lenticchie piacciono molto ma questa è braio 2004 del consiglio di amministra- su telepromozioni e pubblicità l’opposizione, ma il Polo una bistecca». Gli fa eco il collega Ronco- zione Rai. Mentre la legge Gasparri a ni: «La sinistra non coglie la disponibili- Palazzo Madama prosegue il suo cammi- (articolo 15), in cambio del va avanti, tra pianisti tà, dovremo essere più intransigenti». no, che per il ministro proponente è «in ‘‘ Durissimo il giudizio del Ds Passi- dirittura d’arrivo». La conferenza dei ca- taglio del mandato al e la fatica di cercare gli, che non ha partcipato a un voto «pa- pigruppo ha però rinviato il voto finale lesemente incostituzionale». Spiega: (che avrà luogo in diretta tv) a martedì Consiglio di amministrazione il numero legale «Porre la nomina di due membri del prossimo in serata. CdA, tra cui il presidente, nella disponi- Secondo Gasparri «un giorno in più bilità diretta del governo, per di più alla o in meno non è vigilia delle elezio- sostanziale». Se- ni europee, lede la condo l’opposizio- costante giurispru- ne alla base del rin- denza della Corte vio c’era la difficol- Costituzionale, tà di ottenere il nu- che ha sempre af- mero legale ieri po- fermato che i prin- meriggio. Cosa cipi generali... vo- che puntualmente Tutto il potere a Mediaset, fuori il vertice Rai gliono l'emittenza si è verificata, co- pubblica svincola- stringendo il vice- ta dal controllo presidente Calde- Legge Gasparri avanti a colpi di maggioranza. Cda sfrattato a febbraio, più pubblicità all’azienda del premier del governo». roli a interrompe- L'art. 20, secondo re due volte la se- Passigli, violereb- duta. E a richiama- be gli articoli 21, 3 e 10 della Carta. Con- re la CdL per l’uso il caso clude: «Maggioranza illiberale, inesisten- spregiudicato dei te il peso dell’Udc». Pagliarulo (Pdci): «pianisti, stigma- «Si chiude il cerchio delle leggi ad perso- tizzato dall’Ulivo. abbatte sull'azienda». nam». Anche il presidente della Fieg Lu- Intanto il pre- L’associazione Articolo 21 picchia duro contro il ca Cordero di Montezemolo ribadisce le sidente della Fieg Franco Prodi in Rai? CdA della Rai, per quanto traballante: «Cosa si na- sue critiche: «Vincere nella vita va bene, Montezemolo lan- sconde - chiede Art.21 - dietro la delibera del cda della stravincere no. Sbagliata l’attuale con- cia un allarme: «In Rai, proposta dal consigliere vicino ad An, Marcello trapposizione fra carta stampata e tv: un Paese c’è liber- Veneziani si è pentito Veneziani, votata anche dalla presidente Lucia Annun- troppe risse. Si è persa l’occasione per tà se la stampa è ziata e che impedisce, con un atto censorio che ci fare una vera legge di sistema». Monteze- autonoma e indi- riporta ai periodi più bui della nostra storia, la parteci- molo sottolinea la «situazione anomala pendente rispetto l consigliere del cda Rai Marcello Veneziani va a pazione a trasmissioni televisive di congiunti stretti di italiana» e rammenta i «richiami forti» ai bilanci e alla ca- Canossa. Dopo aver proposto al consiglio di ammi- persone pubbliche?». Obiettivo della delibera, che pe- di Cheli e Ciampi sulla «mancanza di pacità di fare im- Inistrazione la «raccomandazione» che vieta la pre- rò secondo la Rai è solo una “raccomandazione al pluralismo». Secondo il presidente degli presa». senza fissa in programmi tv di famigliari di personag- direttore generale”, è «impedire al professor Franco editori «c’è il rischio che questa legge L’approvazio- gi pubblici, ora si pente: «Riconosco che l'ordine del Prodi di essere ospite in qualità di esperto nel nuovo dreni ulteriori risorse dal mercato pub- ne dell’art. 20 del giorno, approvato dal cda, è stato un errore». Nono- programma di Fabio Fazio dedicato al meteo». Ma il blicitario a favore di una grande tv priva- ddl di riforma del stante le buone intenzioni che l’hanno generato, insi- vero scopo, continua l'associazione, «di Don Abbon- ta e a totale discapito della carta stampa- sistema radiotele- ste Veneziani, la delibera «resta un errore e mi dispia- dio-Cattaneo, direttore generale della Rai, è quello di ta». visivo è stata il ful- ce davvero che ora appaia come un provvedimento ad mettere nelle condizioni Fabio Fazio e il suo gruppo È stato approvato anche l’art. 21 del cro della votazio- hoc per il solo caso del fratello di Romano Prodi. Non di autori, di dire: “No, non ci stiamo” e quindi di ddl Gasparri che disciplina la privatizza- ne di ieri al Sena- ho mai amato le censure, accetto quindi le critiche». essere costretti ad andarsene nuovamente dalla televi- zione della Rai. Dopo il completamento to. L’aula ha dato Ma il suo, conclude, è stato un peccato veniale: i sione pubblica». L'associazione si chiede se «la com- della fusione tra Rai Holding e Rai Spa via libera all’emen- giornali non parlano di «interventi, proposte e delibe- missione di Vigilanza convocherà Don Abbondio-Cat- entro il 31 dicembre di quest’anno, en- damento Cicolani re in difesa della qualità, del rilancio della Rai e del taneo per impedire ancora un atto di censura ad uso tro il 31 gennaio 2004 dovrà essere avvia- (Fi)-Iervolino suo ruolo culturale e venga invece fuori con grande di Don Rodrigo-Berlusconi, padrone di tutte le terre, ta la privatizzazione attraverso Opv, con (Udc), con parere evidenza una pagliuzza mentre una trave assurda si scusate di tutte le televisioni?». un limite del possesso azionario dell'1%. favorevole del rela- tore Luigi Grillo. La norma stabili- sce i criteri di no- mina del CdA Rai nella prima fase del processo di pri- vatizzazione, cioè Annunziata pronta a lasciare subito fino alla vendita Il ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri ieri al Senato Danilo Schiavella/Ansa del 10% del capita- Discuterà di dimissioni il prossimo Consiglio. Rumi: «Non farò il giapponese. Se la presidente va via...» le. L’articolo entre- rà in vigore appun- to il 28 febbraio 2004 ma prevede l’attiva- Giuseppe Vittori noto, poche sono le mosse possibili. E co- nuncia di «essere contrario a replicare ca. «Sapevo e sapevamo dell’esistenza della Quella di paralizzare l’attività della Rai che zione delle procedure di elezione del munque condizionate dalla scadenza. l’esperienza dei “giapponesi”, un altro con- legge Gasparri e, per quanto mi riguarda, in questi mesi già si è trovata a fare i conti nuovo CdA «anteriormente alla suddet- Con molta probabilità non ci arriverà siglio monco non ci sarà». E aggiunge: «C’è sono entrato nel Cda Rai con il convinci- con difficoltà notevoli. E che un Consiglio ta data». Con la riforma sette membri ROMA È già in dirittura d’arrivo il Consiglio alla scadenza. Il presidente di garanzia, Lu- il problema del presidente: per me, com’è mento che saremmo durati poco. Sono abi- in scadenza non potrà certo avere la forza verranno eletti dalla commissione di Vi- di amministrazione della Rai che ha solo cia Annunziata, per il momento ancora in stato concepito, è un ruolo determinante. tuato a fare il consulente per le aziende e di risolvere. La sostanza è questa. A modifi- gilanza e due - fra cui il presidente - dal quattro mesi di vita. Il benservito al vertice America, potrebbe decidere al suo ritorno, Come moderato ho bisogno di un presiden- queste attività spesso durano pochi mesi. carla non bastano le rassicurazioni che il socio di maggioranza, cioè il Tesoro (e Rai, presidente di garanzia, consiglieri e ormai imminente, di lasciare la sempre più te che la pensa diversamente da me. Quin- Ho preso questo incarico con lo stesso spiri- ministro delle Comunicazioni si è subito dunque il governo). quindi al direttore generale ha provveduto scomoda poltrona. Una decisione che non di, se il presidente si dimette...». Parla d’al- to: venivamo da una situazione difficile e preoccupato di rendere esplicite sottoline- Ed è polemica fra Udc e Quercia. Il ieri il Senato approvando l’articolo 20 del dovrebbe arrivare prima di martedì, giorno tro il consigliere Marcello Veneziani, facen- sapevamo di essere un rimedio a quella si- ando come «con la norma approvata non è capogruppo centrista D’Onofrio ipotiz- disegno di legge Gasparri che, opportuna- in cui è prevista la votazione finale della do autocritica sull’ordine del giorno da lui tuazione». Ora si vedrà, spiega Alberoni preclusa la continuità dell’attuale Cda. Gli za: «La nostra battaglia per il rinnovo del mente emendato per assecondare la richie- legge. C’è comunque già maretta nel Cda. presentato per vietare che i parenti dei poli- che mostra di non provare nè innamora- attuali vertici -ha detto Gasparri ribadendo CdA è stata capita anche dall’opposizio- sta avanzata con forza dai centristi del- «Se le cose sono tanto cambiate rispetto a tici appaiano in video. Lo definisce «un er- mento nè amore per il posto che ricopre. il suo giudizio positivo su di essi- potrebbe- ne che su questo punto si è astenuta». È l’Udc, ha fissato al 28 febbraio del prossimo quando siamo stati nominati, con che spiri- rore» ma poi non rinuncia neanche lui a Fosse per lui, resterebbe fino al 28 febbraio. ro continuare la loro attività in una dimen- vero, ammette, che al Senato l’astensio- anno (che non è l’ultimo giorno del mese to possiamo andare avanti?» ha detto il con- lanciare l’allarme sulla grande eco avuta dal- «Comunque ne discuteremo martedì tutti sione più ampia, quella del consiglio a no- ne vale voto contrario, ma resterebbe la perché nel 2004 di giorni febbraio ne ha 29) sigliere Giorgio Rumi che convinto che «le l’iniziativa «una pagliuzza, mentre una tra- assieme anche se insisto: sapevamo che era ve» in cui non è ben chiaro quali garanzie valenza simbolica. Replica il Ds Falomi: la scadenza del “governo” di viale Mazzini dimissioni sono una cosa seria» preannun- ve assurda si abbatte sull’azienda». Più tran- un incarico a termine» potrebbero essere date a chi si è trovato ad «L’impressione è che l’Udc abbia molla- precipitato prima del tempo in una sorta di cia che della questione se ne discuterà nel quillo appare Francesco Alberoni che però La decisione di stabilire la fine anticipa- essere nominato in un modo e dovrebbe to sulla pubblicità a Mediaset per un semestre bianco, periodo nel quale, com’è prossimo Cda previsto per martedì e prean- già parla al passato del Cda ancora in cari- ta del Cda avrà una conseguenza certa. proseguire il proprio mandato in un altro.

Irregolarità durante il voto, mentre i pianisti «suonano l’inno di Arcore». Ma la legge non passerà entro agosto, come progettato Willer Bordon capogruppo Margherita in Senato «Quanti abusi. Ma la partita è rinviata a settembre»

Caterina Perniconi settimane di tempo per farla approvare qualcosa? tà che va oltre i confini del centrosini- ché cresca l’informazione». che non servisse». provato”». dalla Camera. Ora questo obiettivo è «Noi faremo di tutto affinché ma- stra, riguarda personalità ed esponenti Qual è stato l’escamotage che Cosa vuole dire? Ci spieghi meglio. tramontato». turino altre condizioni, politiche e di di ogni parte politica, di tutto il mondo avete usato per dilatare i contin- «Che per prendere ulteriormente «Veniva chiesto semplicemente ROMA «È passato un anno dall’unico Quindi è tutto rimandato a set- opinione pubblica. Dovremo far cresce- dell’informazione: dall’Fnsi, alla Fieg, gentati tempi del Senato? tempo, i nostri emendamenti sono sta- “chi è favorevole?”, senza prendere no- messaggio di Ciampi alle Camere. Da tembre. Come i vecchi esami di re l’informazione dell’opinione pubbli- ad una buona parte degli operatori Rai. «Abbiamo proposto migliaia di ti messi in votazione con la seguente ta dei contrari e degli astenuti, (che al allora nulla è stato fatto per migliorare riparazione. Ma si può riparare ca. Verso questa legge c’è una contrarie- È importante guadagnare tempo per- emendamenti. Anche se rischiavamo formula: ”Chi è favorevole? Non è ap- senato valgono come contrari), e dei un settore decisivo come quello dell’in- non partecipanti al voto che restano in formazione. L’unica cosa fatta è la leg- aula, e sono gli astenuti di fatto. Ci ge Gasparri, che peggiora drasticamen- La verità sulle bugie per la guerra all’Iraq è nendo però soltanto un monolocale negli allog- possono essere anche solo 10 voti favo- te l’attuale situazione: bypassa le senten- ormai chiara in tutto il mondo, fuorché in Ita- gi della servitù. Ora finalmente si scopre lo revoli, ma se non si chiedono i contra- ze della Corte Costituzionale con le lia. Un peccato, perché è una verità che dovreb- scopo della colonia estiva: lezioni di balle. Berlu- ri, che devono essere almeno 11, è inuti- quali si obbligava Rete4 a trasmettere be gonfiare il nostro orgoglio nazionale. C’è sconi, come una ragazza alla pari, dovrà guada- le votare». dal satellite; ottiene per la concessiona- almeno un settore merceologico nel quale la gnarsi vitto, alloggio, lavatura e stiratura. Sarà Ha denunciato l’accaduto? ria di pubblicità di proprietà di Berlu- produzione industriale e le relative esportazio- comunque un’esperienza indimenticabile. So- «Sì, ho chiesto almeno lo sforzo di sconi, che ha già la posizione dominan- ni non sono crollate, sotto il governo Berlusco- prattutto per i comici statunitensi, che sui due alzare le mani e fare i conti...devono te sul mercato, di ampliare ulterior- ni, anzi non fanno che aumentare: quello delle giorni del nostro brianzolo in America campe- rispettare la forma, in democrazia è mente limiti che non hanno eguali in balle. Blair e Bush avevano bisogno urgente di ranno vent’anni. Cappello alla John Wayne, ca- una cosa seria. Soprattutto nel caso di Europa, e dà la possibilità, oggi vietata una fornitura straordinaria di bufale da rifilare micia a scacchi con stella da sceriffo, jeans infila- una legge così controversa». dalla legge, che il padrone di una rete ai loro concittadini per convincerli che Saddam UN BRIANZOLO IN AMERICA ti negli stivaloni ascellari con speroni, il Cavalie- Cosa le hanno risposto? televisiva nazionale acquisti anche la Hussein stava per bombardare Londra e re intratterrà gli illustri allievi con bugie di re- «È la prassi». proprietà di una testata cartacea». Lo Washington, e a chi si sono rivolti? All’amica incapaci da non aver pensato di chiudere la rifilare allo staff presidenziale, gli avanzi dell’ul- pertorio e frottole fresche di giornata, organiz- Cioè? dice il capogruppo della Margherita al Italia, paese che in fatto di patacche non è secon- partita all’italiana: «Portando segretamente timo G8 immortalato l’altro giorno dal Time zerà gare di improvvisazione, spiegherà come «È prassi che al Senato si voti così Senato, Willer Bordon. In una giornata do a nessuno. Detto, fatto. I nostri servizi aveva- qualche barile di antrace e qualche etto di ura- («nel bel mezzo del discorso di Chirac in Cana- restare seri mentre si prendono per i fondelli per accelerare i tempi. Ma io ho fatto convulsa, che vede anche una vittoria no giusto un dossierino (pubblicato l’altro ieri nio arricchito in Iraq». Bisogna proprio spiegar- da, Berlusconi si è alzato e ha cominciato a decine di giudici e milioni di elettori. Intanto notare che nel nostro paese è anche del centrosinistra: la conclusione in Se- da Repubblica) pret à porter sull’uranio di Sad- gli tutto, a questi fresconi di alleati. distribuire orologi agli altri leader, con un deli- infilerà qualche barzelletta delle sue, evitando prassi che si ammazzi la gente, pur tut- nato delle votazioni sulla legge Gaspar- dam. Pronto per ogni evenienza. Cotto e man- Ecco perché George W.Bush ha invitato zioso sprezzo politico»). Poi, dando retta a Tre- questa volta di citare Pecos Bill che lasciò di tavia l’omicidio non è legittimo. Qui si ri slittano a martedì prossimo. giato. Basta chiedere. Non si butta via niente. Berlusconi a trascorrere ben due giorni nel suo monti, ha ipotecato le sei dimore in Sardegna, ghiaccio Clinton (Pecos, a differenza di Buffalo, ammazza la democrazia». Senatore Bordon, cosa significa Purtroppo però Blair e Bush non sono ita- ranch estivo. Per tenere un ciclo di ripetizioni le due in Brianza e quella alle Bermude per è un personaggio solo italiano). Al suo fianco, Come ha reagito Marcello Pera? essere riusciti a rimandare l’ap- liani. E, per quanto frequentino assiduamente sull’Arte del mentire e del non farsi scoprire. relizzare quattro soldi da investire nell’acquisto si renderà utile Bruno Vespa, lavagna e scriva- «Non mi attendevo niente dal pre- provazione alla settimana prossi- l’amico Silvio, in fatto di balle sono principianti Anche Blair è invitato. Sulle prime, il Cavaliere di Villa Zeffirelli a Positano. Pare che Previti nia da viaggio. E quando George W. e Tony sidente del Senato. Anche perché c’è ma? allo sbaraglio. Non che non ne raccontino, per aveva equivocato, pensando a una gita premio fosse pronto a farsi nominare pro-tutore del chiederanno come può un popolo credere a dell’altro». «Significa aver sventato il progetto carità. È che non le sanno raccontare. E si fanno per la sua fedelissima non belligeranza, tipo i regista, per sistemare la cosa a buon mercato tante scempiaggini, Berlusconi spiegherà: «Ele- Si riferisce al ritorno dei piani- della maggioranza di approvare entro beccare. Di qui la giusta reprimenda di un’altra viaggi delle pentole, dove alla fine passa un come ai bei tempi di Arcore e della marchesina mentare: basta controllare tutte le tv e trequarti sti? l’estate. Il loro calendario prevedeva autorità in materia, Giuliano Ferrara, già noto incaricato con il campionario ed è buona cosa Casati Stampa. Poi è arrivato l’invito di Bush: il dei giornali». Se poi quelli la prenderanno per «Sì. Hanno suonato l’inno di Casa che la legge venisse approvata ieri. In per avere buggerato la Cia: sul Foglio deplora il comprare almeno un coperchio. Così aveva pre- Cavaliere ha subito proposto una soluzio- una barzelletta lui estrarrà dal taschino il mini- Arcore. Al Senato non si discute, si ap- quel caso ci sarebbero state quasi tre dilettantismo dei due leader guerrafondai, così parato la solita batteria di Rolex del Milan da ne-multiproprietà nel ranch presidenziale, otte- stro Gasparri. E non dovrà aggiungere altro. prova quello che dice Berlusconi». 4 oggi venerdì 18 luglio 2003

Segue dalla prima gli ispettori e del Capo dell'Ispettorato ha costituito l'occasione per un gravis-

Per questo l’efficiente ministro del- simo attacco nei confronti dei Pubblici la Giustizia Roberto Castelli ha deciso I due Pm di Milano L’Anm: è stato leso il rispetto Ministeri, mentre è pendente il dibatti- di spedire alla Procura di Milano un mento in uno dei due processi milane- pool di ispettori che hanno accusato i si per corruzione e si attende il deposi- hanno lealmente dell’indipendenza ‘‘ pm di non aver ottemperato alla «leale to delle motivazioni dell'altro già defi- collaborazione tra gli organi istituzio- collaborato alle indagini, dei giudici nito dal Tribunale». È «soddisfattissi- nali» ed aver opposto il segreto istrutto- mo» del pronunciamento del Csm Fer- rio. stabilisce la VI sezione Il Guardasigilli annuncia: dinando Vitiello. Spiega: «In un conte- Ieri il Csm, al quale si è rivolto il ‘‘ sto consolidato di assoluta serenità, procuratore reggente di Milano Ferdi- del Csm. Luigi Berlinguer: vedrete sabato che com'è giusto che vi sia in chi ha sem- nando Vitiello, ha stabilito che i magi- pre ritenuto di aver esercitato il pro- strati Ilda Boccassini e Gherardo Co- le regole sono state rispettate polverone... prio dovere, certamente una pronun- lombo hanno agito legittimamente cia così autorevole dell'organo di auto- quando hanno opposto il segreto di governo della magistratura è motivo indagine sul fasci- di profondo orgo- colo della discor- glio. Orgoglio re- dia, agendo nel so ancor più vivo contempo secon- dal fatto che tale do lo spirito di pronuncia è stata collaborazione. Il invocata proprio motivo alla base da questo uffi- del «no» alla con- cio». Ma aggiun- segna del fascico- Il Csm dà torto agli ispettori di Castelli ge anche, riferen- lo agli ispettori dosi agli ispettori era sostanzial- di Castelli: «Quel mente uno: non Anche l’Anm difende Boccassini e Colombo. Il ministro non ci sta: ne parlerò con Ciampi che non posso compromettere consentire è che l’esito delle inda- si affermi che è gini ancora in corso. Una motivazio- l’ultimo indagato noto, avrebbe potu- laico della Sesta Commissione, «la scel- linguer ribatte: «Il valore di questo do- stato mantenuto un comportamento ne, questa, che rientra tra quelle che to ingenerare equivoci sulla possibile ta investigativa compete alla procura e cumento che abbiamo votato oggi sta ostruzionistico volto ad impedire il po- «legittimano l’opposizione del segreto esistenza di notizie di reato nuove ed quindi né il Csm, né altri che non sia- proprio nella sua neutralità. Abbiamo tere e i doveri dei funzionari in veste di indagine» e che in ogni caso non ulteriori rispetto a quelle di cui all’ori- no giudici, possono sindacarla. Anche detto: “non ci pronunciamo sull’indi- ispettiva». La mossa vincente dei due possono essere sindacate né dal Csm, ginario procedimento». I pm, cioè, in- l’aver invocato il segreto istruttorio del rizzo investigativo e sul suo merito per- pm, dice il procuratore, fu proprio né dagli ispettori del ministero. E anco- dagavano per gli stessi reati di cui devo- fascicolo per tutelare le indagini è una ché non ci compete, ci pronunciamo quella di mettere nero su bianco le ra: rientra «nella esclusiva responsabili- no rispondere Previti e compagni, ma loro prerogativa. Le regole sono state sul rispetto delle regole”. Ritengo che motivazioni delle loro scelte, accompa- tà dei magistrati della procura di Mila- stavano risalendo ad altri probabili re- rispettate». questa natura tecnica della nostra riso- gnando il tutto con un nutrito dossier no la derogabilità o meno del segreto sponsabili. Fornendo queste spiegazio- Di tutt’altro parere l’unico mem- luzione sia l’unico dovere che abbia- su tutte le parti del fascicolo non coper- investigativo nella vicenda concreta». ni, secondo il Csm, Ilda Boccassini e bro della commissione che ha votato mo». te da segreto istruttorio. Un altro flop di Cesare Previti e del Gherardo Colombo ottemperarono contro la delibera. Giorgio Spangher Anche l’Associazione nazionale Il Ministro Castelli annuncia: an- ministro Castelli, sembrerebbe. Ieri è «all’obbligo di leale collaborazione» sostiene: «Esorbita dai poteri del Csm magistrati (Anm) scende in campo: è drò a riferirne a Ciampi, lo ritengo istitu- stato chiarito anche un altro aspetto: tra le istituzioni. Adesso spetterà, già la e contiene una profonda contrapposi- stato un «gravissimo attacco nei con- zionalmente corretto». Benché sia stato non è vero che i Pm milanesi sono prossima settimana, al plenum espri- zione» con i risultati dell’ispezione mi- fronti dei pubblici ministeri» di Mila- lui a inviare quelle carte, a Radio Pada- venuti meno al dovere di correttezza e mere una parere sulla questione e sarà nisteriale sulla gestione del fascicolo no, quello sferrato dagli ispettori. «La nia confida: «Il Csm non ha in mano collaborazione, come dimostra quell’« infine il ministro della Giustizia a deci- 9520. «Ho votato no per contestare sia divulgazione della relazione della in- tutte le carte, non so in base a quali fatti analitica cronistoria dei movimenti del dere se avviare oppure no un procedi- il metodo che il merito della delibera- chiesta ministeriale presso la Procura hanno poruto prendere posizione. fascicolo processuale». Hanno spiega- mento penale contro i pm milanesi. zione. La Commissione si è espressa della Repubblica di Milano, - dicono il L’Anm mi sembra il cane di Pavlov: to perché la parte relativa agli «ignoti» Certo, il parere espresso ieri dalla Sesta nel merito degli specifici rapporti inter- presidente Bruti Liberati, il vice Piero qualsiasi cosa faccia, reagiscono e dico- sia rimasta nel fascicolo impugnato da commissione sembra chiaro: quei due corsi tra la Procura di Milano e l’attivi- Martello, il segretario Carlo Fucci e la no “delegittimazione”. Ma sono un un Previti rendendolo «inaccessibile» agli magistrati hanno svolto il loro dovere tà ispettiva del ministero. I compiti del- vicesegretaria Antonietta Fiorillo - pre- sindacato, non un organo istituziona- ispettori. «Un’ipotetica nuova registra- tenendo presenti le regole dettate dal la Commissione avrebbero dovuto li- ceduta da settimane di anticipazioni e le». Poi annuncia: «vedrete sabato che zione - hanno spiegato - al momento Csm e della legislazione. Per il resto, mitarsi alla sola verifica e definizione preannunci e accompagnata ora da polverone faranno su di me... Vedrete». della separazione della posizione del- spiega Luigi Berlinguer, Ds, membro delle sfere di competenza». Luigi Ber- commenti e apprezzamenti di uno de- Maria Zegarelli I controllori mandati da Castelli I pm Ilda Boccassini e Gherardo Colombo Giuseppe Aresu/Ap L’ispettore Arcibaldo Sandra Amurri

li 007 Ciro Monsurrò di Torre An- del Csm. Su Miller, infatti, quando da Pm a sedicente avvocato Franco Esposito, figlio di «L'ho saputo dopo, l'ho saputo dopo». Bona- lo stesso indagato non ha negato e che viene Cinque anni dopo Miller ammette di avere nunziata e Arcibaldo Miller inviati Napoli si occupava di indagini sulla camor- Maria Esposito (tenutaria della casa squillo dies: «Quando?». Miller: «Quando iniziò il coralmente riferito da più fonti… È evidente avuto rapporti diretti e frequenti con Sarmi- G dal Ministro Castelli alla Procura di ra, sono state presentate ben quattro interro- di via Palizzi)al momento dell'irruzione dei procedimento… la sorella mi pare o la cogna- che siffatto rapporto non era sconosciuto nel no, capo zona a Ercolano del boss Alfieri e Milano, dei Pm Boccassini e Colombo scrivo- gazioni parlamentari: il 17 giugno '92 dal carabinieri nella maison, abbia telefonato a ta era stata già arrestata per… prostituzio- circuito criminale del Sorrentino, che anzi indicato proprio dallo stesso e da Galasso no: (sono) «…venuti meno al dovere di cor- deputato dell'allora Msi Antonio Parlato, casa sua risponde: «telefonò a casa mia, sì mi ne… forse qualcun'altro sapeva». Bonadies: utilizzava la sua conoscenza nell'ambiente come il pagatore dei magistrati che hanno rettezza e di leale collaborazione con organi dal sen. di An Filippo Reccia il 22 marzo ricordo. Mi meravigliai molto di questa tele- «Non sa chi lo aveva istruito quel precedente giudiziario per accrescere il suo potere in seno aggiustato il processo sulla strage di Torre istituzionali, compromettendo il prestigio del'96, dai deputati ds Nappi, Bonito e Altea fonata». Pm Bonadies: «Come mai telefonò processo?». Miller: «Non lo so, si potrà vedere al gruppo criminale… Tuttavia tale dato Annunziata. Il 24 marzo del '99, a Salerno, dell'ordine giudiziario…». I pm Colombo e il 3 aprile del'98, il 2 ottobre del '98 dai a casa sua e non a casa di Fino? (Pm titolare dalle carte, non io, non io!». Ma da un'altra non può costituire in assenza di elementi sentito come indagato di reato connesso (pre- Boccassini sono, dunque, due magistrati che deputati Albanese e Giacalone del Ppi e da dell'indagine?) Miller: «Ma telefonò anche a indagine avviata dalla Procura di Salerno idonei a rappresentare la effettività di inter- sidente Pentagallo, giudici Verasani e Orio), hanno offuscato l'onore e la dignità della Diego Novelli della Rete. E il 28 giugno '99, il casa del Fino, mi pare o anche a casa di spuntò un verbale dal quale emergeva che il venti giudiziari impiegati dal Miller su sugge- al pm Bonadies che gli contestava contatti magistratura e per questo rischiano un prov- Ministro della Giustizia rispondendo all'in- Ferro; mi telefonò e mi passò un maresciallo 23 marzo dell'82 negli uffici della questura di rimento di questi ovvero in assenza di utilità ripetuti con Sarmino, certificati dalle agende, vedimento disciplinare e un trasferimento terrogazione del 3 aprile '98 sui rapporti di dei carabinieri, “stanno facendo una perqui- Napoli Miller aveva interrogato una delle che il predetto ha tratto da siffatto rapporto Miller ha risposto che questi, tra le sue attivi- d'ufficio per «incompatibilità ambientale». Miller con la camorra e con la massoneria sizione”. Io rimasi e dissi al maresciallo: "con- ragazze coinvolte nell'inchiesta. in connessione con l'espletamento dell'attivi- tà, «aveva un negozio di abbigliamento a Nonostante vantino una onorata carriera pri- conclude: «…in definitiva, pur non emergen- tinuate e fate una ……. molto accurata e Nel '94 l'allora Pm di Napoli Arcibaldo Mil- tà giudiziaria, un dato di accusa idoneo a fianco al commissariato di polizia di Porti- va di qualsiasi ombra. «Credo che un metro do ad oggi comportamenti suscettibili di rilie- attenta”! Mi meravigliai… Sia della perquisi- ler è stato raggiunto da un altro avviso di fondare il delitto contestatogli». Il Pm Miller ci»; «forse sarò stato nel suo negozio», ammet- importante per valutare un magistrato siano vo disciplinare, non può sottacersi che tratta- zione che non sapevo a che cosa fosse finaliz- garanzia per corruzione emesso dai sostituti sostenne di conoscere di vista i due camorristi te «Sarmino mi diceva di passare perché ave- i risultati…» spiega il procuratore Vitello «e si di rapporti quanto meno inopportuni in zata e l'indomani rimasi ancora più meravi- salernitani Bonadies e Izzo, in relazione ai che negli anni ‘80 ricoprirono un ruolo strate- va qualche nuovo arrivo o cose del genere». un successo del 100% come quello che finora relazione al prestigio delle funzioni rivestite». gliato, nel senso che quando seppi che era tentativi di aggiustamento del processo sulla gico nel collegamento tra i magistrati e i clan Questa è la storia processuale del magistrato hanno conseguito questi due Pm, credo sia in Arcibaldo Miller è stato indagato per favoreg- stata arrestata per prostituzione, e mi ram- strage camorristica di Torre Annunziata; ac- e nell'aggiustamento dei processi, come Fran- Arcibaldo Miller che emerge dalle indagini a sé un indice di serietà». giamento della prostituzione e per corruzio- maricai anche in generale di avere conosciu- cuse archiviate il 10 marzo del'96 dal gip co Valdini e Mimmo Sarmino, il primo bru- suo carico conclusesi con l'archiviazione. La preoccupante vicenda milanese resta aper- ne, reati entrambi archiviati, e nel'98 il Csm to una persona la cui madre gestiva una casa Anna Emilia Giordano che nel decreto scrive: ciato nella sua auto nell'87, il secondo massa- Oggi, dall'alto della sua esperienza, l'ispetto- ta. Mentre si è conclusa nel'96, con decreto di ha respinto, con la maggioranza di 15 voti di appuntamento secondo quello che risulta- «A carico di Miller appare ravvisabile un crato con il suo guardaspalle Ruocco nel 91. re generale capo Miller, dei Pm Bocassini e archiviazione, una delle vicende processuali contro 13, la richiesta di trasferimento di va dalle indagini». Pm Bonadies: «Ma non rapporto di conoscenza e frequentazione assi- Mentre dalle sue agende sequestrate risultaro- Colombo scrive: «sono venuti meno al dovere riguardanti l'ispettore Arcibaldo Miller che Miller per incompatibilità ambientale. A pro- era informato che la madre ....». Miller: «Nel dua con Matteo Sorrentino, (capo clan con no non solo i numeri di telefono privati e di di correttezza e di leale collaborazione con da pm è stato al centro dell'attenzione del posito della casa squillo di via Palazzi, Miller modo più assoluto». Bonadies: «Che aveva un figlio ucciso e un altro detenuto) e con i lavoro di Valdini e Sarmino, ma anche telefo- organi istituzionali, compromettendo il pre- Parlamento, della Commissione Antimafia e al pm Bonadies che gli chiede come mai il già, che era già stata condannata ...». Miller: componenti della sua famiglia, rapporto che nate e appuntamenti con i due camorristi. stigio dell'ordine giudiziario…».

Condannato il governo italiano, che non ha garantito al leader del Psi il rispetto della vita privata. La destra canta vittoria. E cerca di usare la sentenza contro Mani Pulite Strasburgo dà ragione a Craxi. Le intercettazioni dovevano restare segrete

MILANO Bettino Craxi ha riportato un’al- Milanese. I controlli durarono dal 20 lu- le parti e il giudice avrebbero potuto ma non l’ha fatto», e inoltre «non c’è morali (duemila euro ciascuno) agli ere- famiglia Craxi, dice che la decisione della fu il carattere persecutorio e politico del- tra piccola vittoria postuma contro la ma- glio al 3 ottobre 1995. escludere i passaggi delle conversazioni stata un’inchiesta sulle circostanze nelle di di Craxi, la vedova Anna e i due figli «giustizia non politicizzata della Corte eu- l’azione giudiziaria che costrinse mio pa- gistratura italiana. Ieri infatti la Corte eu- La condanna di Strasburgo riguarda intercettate privi di rapporto con la pro- quali i giornalisti hanno ottenuto i pro- Stefania e Vittorio. ropea» può servire a «cancellare il grave dre Bettino a riparare in esilio, senza pos- ropea dei diritti umani, a Strasburgo, ha tutte e due le cose: per la lettura in Tribu- cedura». Per la pubblicazione delle inter- cessi verbali». Per questo il governo, dice La decisione, che peraltro non toglie torto di condanne ingiuste del grande sibilità di appello e, in quelle condizioni, dato ragione all’ex leader socialista, mor- nale, secondo la Corte europea, «le auto- cettazioni, invece, la Corte rileva che la Corte, non ha adempiuto all’obbligo nulla alle prove dei reati e alle condanne statista». Dello stesso tenore le parole di condotto alla morte». to latitante nella sua villa di Hammamet rità italiane non hanno seguito le proce- «spettava al governo dare una spiegazio- di garantire a Craxi «il diritto al rispetto per corruzione subite da Craxi, ha scate- Bobo Craxi: «Chi propagandava le L’avvocato di Berlusconi e presiden- il 19 gennaio del 2000, accogliendo un dure legali» perché «non c’è stata una ne plausibile su come queste informazio- della sua vita privata». Lo Stato italiano è nato l’ennesimo assalto alla magistratura “mani pulite” ha violentemente calpesta- te della Commissione Giustizia, Gaetano secondo ricorso, rivolto contro l’Italia, udienza preliminare nel corso della quale ni erano giunte in possesso della stampa, stato così condannato a risarcire i danni milanese. Enzo Lo Giudice, legale della to la legge. Risulta ormai evidente quale Pecorella, sostiene che la sentenza «dimo- per violazione del diritto «al rispetto del- stra ancora una volta che ci sono stati la vita privata», sancito dall’articolo 8 del- degli eccessi e delle deviazioni da parte la Convenzione dei diritti umani. Il ricor- della magistratura nel corso del periodo so faceva riferimento alle intercettazioni bloccato il viaggio negli Usa di Tangentopoli». E il sottosegretario alla telefoniche fra Hammamet e il territorio Giustizia Michele Vietti guarda avanti, italiano disposte dalla magistratura mila- secondo lui governo e maggioranza han- nese nel 1995. Lo scorso dicembre scorso chiesta chiusa, è arrivato il solerte Guardasigil- gli è stato fatto sapere che, invece, la rogatoria conferma, dal magistrato di collegamento del- no «dato prova di tempestivo intervento la Corte di Strasburgo aveva già condan- li a bloccare la trasferta oltreoceano dei sostitu- non poteva essere autorizzata. Per avere spiega- l’ambasciata americana, dell’arrivo della roga- su questo fronte con la tempestiva appro- nato lo Stato italiano, sulla base di un Mediaset, il mistero ti procuratori milanesi Alfredo Robledo e Fa- zioni, hanno detto magistrati, chiedete al vo- toria. vazione della legge di attuazione della primo ricorso di Craxi, per violazione brizio De Pasquale, titolari dell’inchiesta sui stro ministero di Giustizia che l’ha «bloccata». Ma il contatto successivo con l’ambasciata modifica dell’articolo 68 della Costituzio- dell'articolo 6 della Convenzione (sul giu- diritti cinematografici di Mediaset. Un’indagi- Guarda caso la rogatoria fondamentale per lascia i due pm di stucco. «È tutto fermo», si ne, introducendo disposizioni che limita- sto processo), sostenendo che nei diversi delle rogatorie ne che aveva portato alla luce passaggi illeciti questa inchiesta rischia di saltare, perché senza sentono dire da un imbarazzato addetto diplo- no l’utilizzo delle intercettazioni telefoni- processi per corruzione a carico dell’ex di denaro attraverso società off-shore e quindi il nulla osta Usa nessun teste può essere ascolta- matico, che li invita a chiedere lumi a Castelli. che ambientali quando riguardino parla- presidente del Consiglio i suoi legali non Berlusconi ad essere indagato per frode fiscale to in territorio americano. Infatti, una volta che una rogatoria è stata mentari. Con questa nuova legge proba- avevano potuto interrogare in aula tutti i Vittorio Locatelli e falso in bilancio. Il passaggio attraverso il ministero era ob- inoltrata, e così era successo come hanno con- bilmente il caso Craxi non ci sarebbe sta- testimoni. Le intercettazioni telefoniche Proprio per chiarire gli aspetti «america- bligatorio: il trattato italoamericano impedisce fermato anche gli americani, il ministero non to». Non si capisce se le intercettazioni o relative al secondo ricorso erano state esi- ni» della vicenda i pm milanesi avevano inol- che i magistrati dei due Paesi abbiano contatti può più intervenire. Ma il Guardasigilli deve la scoperta della corruzione. La ciliegina bite al Tribunale di Milano, in un’udien- MILANO Magistrati italiani che vanno negli Usa trato una rogatoria alle autorità Usa e stavano diretti e quindi devono passare per via diplo- aver fatto diversamente: che ci fosse anche que- sulla torta è del parlamentare di Forza za del 29 settembre 1995, dal pm milane- ad indagare su Berlusconi? Non sia mai! «Ghe per partire per Los Angeles, per ascoltare nu- matica. Il 10 giugno scorso, il ministero di sto tra gli accordi del famoso foglietto del pat- Italia Fabrizio Cicchitto: «La decisione se Paolo Ielo, e poi vennero pubblicate pensi mi», deve aver detto imitando il premier merosi testimoni delle case produttrici tra cui Castelli ha comunicato ai pm Robledo e De to Bossi-Berlusconi? E pensare che Castelli, della Corte di Strasburgo, insieme alla da numerosi organi di informazione. I il ministro leghista della Giustizia Roberto Ca- Mca-Universal Studios, Paramount, Warner Pasquale che la rogatoria era stata inoltrata quando gli erano arrivate le carte per la rogato- relazione degli Ispettori del Ministero, telefoni tunisini di Craxi erano stati mes- stelli. Dove non arrivano le leggi ad personam, Bross, Columbia Tristar, Twentieth Century regolarmente all’autorità americana presso ria, aveva detto: «Il ministro farà tutto quello contribuiscono a smantellare le visioni si sotto controllo nell’ambito del procedi- quella sulle rogatorie scritta male e inutilizzabi- Fox. Robledo e De Pasquale avevano le valige l’ambasciata Usa a Roma. I magistrati, in atte- che deve fare per agevolare il corso della giusti- apologetiche del pool di mani pulite». mento sulle tangenti alla Metropolitana le e quella sull’immunità che vale solo ad in- pronte e i biglietti aerei fatti quando dagli Usa sa del via libera degli Usa, hanno anche avuto zia». vi. lo. venerdì 18 luglio 2003 oggi 5

I comunisti italiani chiedono un vertice dell’Ulivo sulla politica estera. Melandri: mobilitiamoci anche per Iran, Birmania e Guantanamo «Basta, Fidel». E scoppia la polemica Il Pdci: così non va. Fassino e Veltroni: democrazia e libertà sono diritti inalienabili

Virginia Lori Sergio Staino ROMA È solo un manifesto. Ma ha già fatto molto discutere. Chiede tà, ma con molta tenerezza è vero. Ho cercato di «democrazia, giustizia, libertà per il vedere gli aspetti positivi che la teoria del socialismo popolo cubano», dice no all’embra- «No all’embargo. E a chi aveva messo in pratica a Cuba. Il problema è che go Usa ma ricorda i giornalisti e i veniamo da una generazione che ha sempre guardato dissidenti imnprigionati, un dise- con grande speranza a Cuba. Era la nostra isola del- gno di Staino intima «Basta Fidel». lo usa come alibi» l’utopia socialista e prima di capire che era fallita, Un errore, per il Pdci. Il cui respon- abbiamo cercato di non vedere fino in fondo la verità sabile esteri, Jacopo Venier, sostie- e di far passare tutti i grandi guai come dei piccoli ne che «Le divisioni su Cuba sono Vladimiro Fruletti peccati veniali. il sintomo di un grave problema Cos’è cambiato rispetto a vent’anni fa: Cuba o politico. In queste condizioni non è quella generazione? possibile pensare al manifesto co- FIRENZE Sorpreso, deluso, arrabbiato. Sergio Staino Non è cambiato nulla. Cuba è solo la prova finale mune dell'Ulivo proposto dai DS il padre di Bobo, la coscienza critica della sinistra che lo strumento comunismo è un generatore di per le prossime elezioni europee». italiana sotto forma di vignetta, non ha digerito gli mostri. Uno stato di polizia che usa i simboli del Troppe le differenze nell’Ulivo, e attacchi che gli sono piovuti per il suo manifesto socialismo per difendere se stesso. non solo su Cuba, ma anche sul (commissionato dai Ds) contro la dittatura di Fidel C’è chi dice: «Più noi isoliamo Castro, più ritiro dell’esercito italiano dall’Iraq: Castro a Cuba. aumenta la repressione a Cuba». «stiamo assistendo ad una preoccu- Staino, il suo manifesto ha fatto infuriare Non credo assolutamente a questa accusa. È in- pante virata, in particolare dei Ds, mezza sinistra. C’è anche chi l’accusa di nutri- fondata. Ci fu un momento in cui Cuba era sotto una verso posizioni filo atlantiche». Im- re nostalgie per la Cuba di Batista pressione fortissima da parte degli Usa. Bene, Castro possibile, senza un quadro minimo Sono attacchi che mi feriscono molto. Quelli che fece uscire tutti quelli che volevano andarsene. Vedi, condiviso, che tenga conto delle po- mi sorprendono di più però sono Marco Rizzo e dicevamo, Cuba non è la Germania Est che spara a sizioni di tutti e che dia risposte al Sandro Curzi. Perché oltre che delle persone che quelli che scavalcano il muro di Berlino. Recentemen- movimento pacifista e new global, stimo, li ritengo anche amici. Ipotizzare però che ci te ho parlato con dei cubani molto legati al regime. I allargare l'alleanza. Tutte le opppo- sia una mia nostalgia per il regime di Batista o una discorsi che fanno sono identici a quelli di An e della sizioni dovrebbero trovare il corag- volontà di appoggiare la destra, è davvero una volgari- Lega. Sostengono che il “crimine”, cioè la voglia di gio di discuterne, prima che sia tà. fuggire a Miami, è a livelli così alti che, come deterren- troppo tardi. Lei, fra l’altro, fece un viaggio a Cuba e lo te, non ci può che essere la pena di morte. Allora ho Severo il giudizio dei Ds su quel raccontò attraverso Bobo sulle pagine del- pensato che in Toscana abbiamo il socialismo da tre che accade a Cuba in questi giorni: l’Unità. secoli, da quando abbiamo abolito la pena di morte. «Sono intollerabili - dice il segreta- Si, sono stato a Cuba nel 1984 e ho fatto un Ma l’embargo Usa non aiuta certo la popola- rio dei Ds Piero Fassino - le condan- racconto, non dico trionfalista, ma con un certo entu- zione cubana a stare bene. ne a morte, le intimidazioni ai gior- siasmo sì. È una cosa orrenda, ma nel mio manifesto la nalisti, i civili uccisi dai militari. De- Descriveva la “bellezza” di fare la fila per ore prima frase è “no all’embargo”. Però penso che l’em- mocrazia e libertà sono per noi di- per riuscire a mangiare un gelato. bargo alla fine serva a Castro come alibi per fare delle Un particolare del manifesto firmato Ds apparso sui muri di alcune città italiane ritti universali delle persone ed in- Ho raccontato anche tutti i disservizi e le difficol- cose aberranti. scindibili che valgono in tutto il mondo. Noi ci batteremo per il lo- ro rispetto ovunque: anche a Cu- dri. Anzi: «quel manifesto è in sinto- ba». Incalza Walter Veltroni, sinda- nia con la nostra cultura politica, co di Roma nel quinto anniversario con un'idea semplice ma strategica: della Corte penale internazionale: i diritti umani sono universali. «Nessuno sconto a Cuba: chi crede Ogni loro violazione è inaccettabile nei valori democratici deve condan- per un uomo o donna di sinistra, nare la repressione esercitata sui dis- sia che avvenga in Iran, a Cuba o a sidenti da tutti, proprio tutti, i regi- Guantanamo. Eravamo di fronte mi. Il progetto di una giustizia pe- all'Ambasciata della Birmania per nale internazionale si fonda sulla la libertà di Aung San Suu Kyi, ab- convinzione che esistono dei crimi- biamo promosso l'iniziativa parla- ni percepiti come lesivi di valori mentare per i diritti umani a Cuba, universali e che trascendono il siste- ci battiamo affinchè. «Voglio ricor- ma giuridico di una singola comu- dare - sottolinea Piero Folena, del nità. Il ché vale a ogni latitudine, in Correntone anche lui - che la mo- Birmania come in Cecenia, in Iran zione presentata dal centrosinistra come a Cuba». È inaccettabile che in Parlamento era sottoscritta da si venga condannati a morte per me e da tutti i deputati della mino- un'opinione politica perchè si chie- ranza Ds. Ancora nei giorni passati de democrazia, libertà, diritti. abbiamo presentato un'interroga- Ambigui noi del correntone? zione sul caso dei condannati a Macché, ribatte Giovanna Melan- morte a Cuba».

D’Alema e Letta varano in Sardegna un’associazione riformista L’innovazione nasce nell’Ulivo

Davide Madeddu della Sardegna, che dovrebbe getta- re le basi per il cosiddetto rinnova- mento. CAGLIARI Dal riformismo la spinta Nessuno scontro e riferimento per rilanciare la coalizione di cen- ai dibattiti che animano la sinistra, tro sinistra e riconquistare la guida ma accuse al governo centrale e al- del paese. Ad annunciare che il cen- la politica del centro destra. «Un trosinistra «si sta riorganizzando e dato molto significativo dell’incer- candidando a governare il paese tezza che si registra in Italia - ha con una coalizione più larga e cre- detto Enrico Letta - è quello con dibile» è il presidente dei Ds Massi- cui gli italiani chiedono di avere mo D’Alema, presente assieme al- servizi migliori. E pensare che sino l’ex ministro della Margherita Enri- a qualche anno fa era la diminuzio- co Letta, alla fondazione dell’asso- ne delle tasse». Un dato che, a senti- ciazione Innovazione. Un sodalizio re il rappresentante della Margheri- che parte dalla Sardegna, e si pro- ta ha un significato preciso: «Si fa pone di diventare laboratorio na- strada l’insicurezza dei servizi, di zionale che vede lavorare assieme, uno stato sociale che funzioni, il sotto un unico tetto, le diverse ani- centro sinsitra ha il dovere di avere me riformiste e cattoliche di età antenne molto sensibili in grado di compresa tra i 30 e i 45 anni che accorgersi dei problemi della socie- vivono tra i Ds, la Margherita e gli tà». altri gruppi del centro sinistra. Ani- Durante la conferenza pro- me che, per dirla con i partecipan- grammatica che ha sancito la nasci- ti, si riconoscono nell’Europa, po- ta della nuova associazione che, è co gradita al centro destra. «Il seme- stato ribadito «viene fondata all’in- stre europeo è iniziato con un disa- terno dell’Ulivo, con lo scopo di stro - ha detto il presidente dei Ds, portare nuove energie alla coalizio- durante il suo intervento incentra- ne», non sono mancate neppure le to sul ruolo del Mezzogiorno - e il bordate per il sistema economico proseguo non si annuncia certo fe- nazionale. «L’ultima proposta riti- lice». rata, per una parte del centro de- Una convention a porte chiuse stra di ipotcare le case - è stato - vietata ai giornalisti che hanno ribadito - era l’ultimo paracadute potuto incontrare i due esponenti che ha tentato di aprire Tremonti del centro sinistra solo durante per giustificare la politica economi- una piccola pausa - che segna la ca del governo, fallimentare perchè partenza del centro sinistra. Un in- non ci sono più risorse. E questo contro importante, è stato ribadito perché il centro destra sta dissipan- prima dell’avvio dei lavori dagli do le risorse e le energie che il cen- stessi organizzatori, cui hanno par- trosinistra, sino a quando ha guida- tecipato centocinquanta delegati to il paese, ha sviluppato». 6 oggi venerdì 18 luglio 2003

ROMA «Con i sindacati c’è comune do che dovrà essere posto alla base constatazione che il Dpef non c’è. della prossima legge Finanziaria». Un

Chiunque in queste ore abbia parlato percorso improponibile, «è un mo- in camera caritatis con qualche espo- Il giorno dopo la Il segretario dei Ds: dello corporativo che non esiste in nente del governo si è sentito dire che nessuna democrazia occidentale. tutto è stato rinviato a settembre. Mi Non ci piace ed è sbagliato». presentazione del l’esecutivo ha fatto una ‘‘ sembra l’esatta fotografia della real- E Cisl e Uil? Il sindacato guidato tà». Così il segretario di Ds Piero Fas- Dpef i partiti di opposizione si politica economica dissennata da Savino Pezzotta riunisce martedì sino che ieri con i capigruppo dell’Uli- il proprio parlamentino, «in quella vo ha incontrato il leader di Cgil e incontrano con le tre e in autunno arriverà sede decideremo», ha risposto il lea- Cisl Gugliemo Epifani e Savino Pez- ‘‘ der a chi gli chiedeva che cosa pensas- zotta, e il segretario generale della Uil confederazioni. Tutti d’accordo: una Finanziaria se della proposta del fronte comune Adriano Musi per una valutazione del direttivo Cgil. Quanto ai tavoli del Dpef e per cercare, con questo e il documento non c’è fatta solo di tagli settoriali proposti dal governo (se ne con altri incontri, di inviduare alcune contano nove) Pezzotta vuole vederci priorità per il Paese. «L’unica cosa chiaro e chiederà un incontro alla Pre- certa - ha conti- sidenza del Con- nuato Fassino- è siglio perché se che si sta prepa- manca chiarezza rando una Finan- «è difficile che i ziaria che sarà tavoli possano una somma di ta- partire», se poi gli. Non c’è una sono «spezzetta- lira per i lavori ti» ancora peg- pubblici e non ci Ulivo e sindacati: sarà battaglia gio. Non è infatti sarà naturalmen- un mistero che te la riduzione fi- la Cisl preferireb- scale». Tremonti Fassino: salviamo l’Italia da Tremonti. La Cgil dice no al patto sociale proposto dal governo be un unico tavo- ha sbagliato li- lo politico, quan- nea, ha messo in to al mettere la campo «una poli- propria firma sotto la legge di bilan- tica dissennata, bilancia dei pagamenti cio anche Pezzotta come Epifani non non c’è sviluppo ci sta, «non abbiamo mai scritto la non c’è crescita, Finanziaria nè prima nè dopo, nè la c’è una situazio- scriveremo questa volta». Da via Lu- ne assolutamen- cullo è il numero due Adriano Musi a te critica dell’eco- riportare la posizione della Uil, che nomia italiana». In cinque mesi accumulato frena su una mobilitazione contro il Ripartire dal Dpef «semmai contro la Finanziaria» documento sullo spiega Musi, e anche la Uil fa sapere sviluppo e la un disavanzo di 11,721 miliardi al governo che basta un tavolo unico, competitività «ci sono pochi soldi e tanti tavoli», che Cgil, Cisl e meglio un tavolo solo «con un unico Uil hanno sotto- MILANO Peggiora il passivo della parte cor- variato. L'aumento del disavanzo comples- punto di riferimento alla presidenza scritto con Con- rente della bilancia dei pagamenti: a mag- sivo è stato determinato dalla variazione del Consiglio». findustria: per gio il deficit è salito a 2,103 miliardi di negativa intervenuta nel saldo mercantile Le critiche tuttavia non riguarda- Fassino va assun- euro, a fronte di 1,317 miliardi dello stesso e dall'aumento dei disavanzi dei trasferi- no solo il metodo che pure per la Cisl to come «punto mese dello scorso anno. Dai dati diffusi menti unilaterali (917 milioni di euro) e «è sostanza politica» non avendo il di riferimento di dall'Uic emerge inoltre che nei primi cin- dei redditi (763 milioni di euro). Il saldo governo rispettato l’accordo del lu- una politica eco- que mesi dell'anno la parte corrente della dei servizi è invece migliorato di 1.760 glio ‘93. Valutazioni di dettaglio sui nomica che pun- bilancia dei pagamenti ha accumulato un milioni di euro». contenuti vengono rinviate da Pezzot- ti a sostenere le disavanzo di 11,721 miliardi, quasi il dop- Il conto capitale presenta a maggio un ta a quando avrà letto il testo ufficiale imprese nella pio dei 5,996 miliardi dell'analogo perio- avanzo di 150 milioni di euro (72 milioni del Dpef «non ancora ricevuto». An- competitività, a do del 2002. a maggio 2002) e nei primi cinque mesi che la segreteria Cgil si prepara ad un favorire una nuo- «Il peggioramento - sottolinea in una dell'anno di 873 milioni (812 milioni nello attenta analisi, ma alcune elementi va fase di investi- nota dell'Uic - è da collegare esclusivamen- stesso periodo dello scorso anno). Positi- per Epifani sono già emersi con chia- menti e di crea- te alla contrazione dell'avanzo mercantile, vo anche il conto finanziario con un attivo rezza: una crescita de Pil del 2% per il zione di lavoro e diminuito di 1.920 milioni di euro. Il sal- di 2,596 miliardi a maggio e di 11,277 2004 non è «credibile», l’inflazione ad una riqualifi- do dei servizi è migliorato di 796 milioni miliardi nei cinque mesi. A fine maggio le programmata all’1,7% rimane lonta- cazione della spe- di euro e il disavanzo dei redditi è diminui- riserve ufficiali ammontavano a 51,644 mi- na dall’inflazione reale; alla manovra sa sociale nei ter- to di 315 milioni di euro. Il saldo dei trasfe- liardi di euro con una diminuzione di 664 di 16 miliardi contribuiscono ancora Il segretario generale della Cgil Guglielmo Epifani Photorola/Ansa mini di una tute- rimenti unilaterali è rimasto pressochè in- milioni rispetto al mese precedente. una volta tagli nei settori e della spesa la dei fondamen- sociale e degli Enti locali; le misure tali diritti. Non una-tantum ripropongono una logi- mi pare che la politica che Tremonti confederazioni per ora avvertono che co: non si presterà a fare alcun «pat- le» per la confederazione di Corso greteria il compito di costruire un Per Epifani «la Finanziaria non si ca di emergenza. Così non va, per ci propone sia tutto questo», «l’oppo- non potrà esserci alcuno scambio tra to» che tagli previdenza e sanità per d’Italia che lo ha scritto in un ordine fronte comune con Cisl e Uil verifi- scrive a quattro mani» è responsabili- Epifani, le risorse per rilanciare gli sizione è chiamata a salvare questo tagli alla spesa sociale e interventi per reperire le risorse necessarie ad inter- del giorno approvato all’unanimità cando prima le convergenza e poi il tà del governo, afferma, ed è la rispo- investimenti per lo sviluppo «devono Paese da Tremonti». lo sviluppo, quanto alla praparazione venti per la competitività. La scelta dal direttivo riunito ieri. Il Documen- da farsi, «mobilitazione e scioperi» sta della Cgil all’ultima formulazione essere trovate agendo sul fisco», non L’Ulivo annuncia battaglia e lo della Finanziaria è fuori di logica che contenuta nel Dpef di affrontare con to di programmazione economica e anche se, come fa fatto notare il lea- del «dialogo sociale» contenuta nel applicando il secondo modulo della stesso si prepara a fare la Cgil, non insieme al governo siano chiamate a imprese e sindacati le riforme struttu- finanziaria «segna il fallimento della der Guglielmo Epifani parlare ora di Dpef che prevede appunto un patto riforma fiscale e ripristinando la tassa prima però di aver ricercato un fron- scriverla anche le parti sociali. rali «come fonte di risorse per lo svi- politica economica del governo», per sciopero «è prematuro», «non siamo per le riforme che coinvolga tutte le di successione sui grandi patrimoni. te comune con Cisl e Uil: tutte e tre le La Cgil lo ha messo nero su bian- luppo è assolutamente incondivisibi- la Cgil, il giudizio è negativo, alla se- ancora in questa fase». parti sociali «per arrivare ad un accor- fe. m.

I sindaci temono che con la prossima manovra ai Comuni vengano chiesti nuovi sacrifici con probabili tagli alla spesa sociale Leonardo Domenici Presidente dell’Anci «È crisi nei rapporti istituzionali: così si rischia la paralisi» Osvaldo Sabato Berlusconi ha detto ai sindacati e agli probabili tagli alla spesa sociale, e le «Speravamo di incontrare il presi- preoccupazione che siamo ormai in aggirerebbero intorno ai cinque miliar- per vedere concretamente come stan- imprenditori, che la Finanziaria biso- ricadute che avrebbero sui cittadini ed dente del Consiglio Berlusconi, il vice- una fase di crisi delle sedi e dei rappor- di di euro». no le cose. Questa è una richiesta che gna scriverla insieme. Per quanto ci in particolare per gli anziani, che non premier Fini (che ha la delega al coor- ti interistituzionali. Se ci si muove in Siete riusciti a capire dove colpi- ha avanzato il presidente Ghigo e alla FIRENZE A loro non è stato consegnato riguarda, il primo passo va decisamen- faranno altre che aggravare i bilanci dinamento delle politiche economiche questo modo vuol dire che il sistema ranno? quale noi tutti ci siamo associati». nemmeno lo straccio di un documen- te nella direzione opposta» ha sottoli- comunali, già difficili da far quadrare. n.d.r.) e il ministro dell'Economia Tre- della concertazione fra le istituzioni «Nel documento esistono riferi- Al governo chiedete più chiarez- to che racchiuda i conti del Dpef. Ma neato il presidente dell’Anci, Leonar- La mancata riforma del federalismo monti, come hanno fatto mercoledì non funziona più. E questo è un dato menti espliciti alla sanità, al conteni- za. solo indicazioni con alcuni contenuti do Domenici. Pur non esistendo nes- fiscale locale che sta complicando la con le parti sociali. Invece siamo stati preoccupante, che ci può portare alla mento della spesa della pubblica ammi- «Proprio così. Abbiamo visto che di massima del documento program- suna cifra ufficiale l’impressione dei vita ai Comuni e le riduzioni dei trasfe- ricevuti da altri esponenti del Gover- paralisi». nistrazione. Ma in realtà non siamo si parla di aumento della spesa degli matico economico e finanziario appro- sindaci è che ancora una volta si chie- rimenti statali completano un quadro no: persone di tutto rispetto, per cari- Ma almeno, il documento di entrati nel merito, abbiamo chiesto un Enti locali e delle Regioni, ma non si vato dal consiglio dei ministri. E se da ai Comuni ulteriori sacrifici con i per niente tranquillizzanti per i sinda- tà, ma questa disparità di trattamento programmazione economica, vi tavolo di ulteriore approfondimento considera che in questi anni abbiamo almeno alle parti sociali, il presidente ci. E non è che il premier faccia tanto non ha assolutamente senso». è stato illustrato? assistito ad un trasferimento di compe- del consiglio Silvio Berlusconi, si è pre- per far cambiare opinione. Anzi. All' Come intendete farvi sentire? «No. Il documento in realtà noi tenze molto consistente. Si parla di au- occupato di dire che la prossima Fi- Al nostro incontro inizio di questa settimana il presiden- «Io ho già parlato con alcuni colle- non l’abbiamo visto. La situazione da Non si è entrati nel mento dell’indebitamento, ma non si nanziaria sarà costruita insieme. Con i ‘‘ te dell’Anci, Leonardo Domenici, è sta- ghi, con il presidente dell’Emilia, Erra- quanto è emerso dal confronto con il ‘‘ tiene conto che in questo momento la rappresentanti delle Regioni, Provin- non c’erano né to convocato dal governo a Palazzo ni, ho sentito Enzo Ghigo. Senza nulla governo, almeno intuitivamente, si merito di nulla spesa in infrastrutture e investimenti cie e Comuni, il premier ha scelto di Berlusconi né Fini né Chigi, insieme al presidente della Con- togliere alle persone che abbiamo in- prospetta molto preoccupante perché A Palazzo Chigi pubblici, in generale degli enti locali, e non farsi vedere proprio. Evidente- ferenza delle Regioni, Enzo Ghigo, e a contrato, ritengo che sia un fatto su si parla di una manovra che dovrebbe soprattutto dei Comuni, è un impor- mente al governo preme molto di più Tremonti: questo quello dell’Unione delle Provincie ita- cui noi protesteremo. Non ha vera- stare fra i 16 e i 17 miliardi di euro, chiediamo un tavolo di tante fattore anticiclico rispetto alla sta- tenere a bada le turbolenze contro la trattamento non ha liane, Lorenzo Ria, solo per vedersi mente senso che ci sia questa disparità suddivisa un terzo, un terzo e un terzo, approfondimento e più gnazione e alla recessione economica. Finanziaria, che potrebbero scatenare poi esporre in linea di massima i conte- di trattamento fra noi e le parti sociali. fra le manovre di una tantum, quelle Si parla di aumento della pressione fi- i sindacati, che le proteste che potreb- alcun senso nuti del Dpef. Evidentemente vi è qualcosa che non strutturali e il contenimento e taglio chiarezza scale, ma in realtà, molto spesso non bero derivare dalla insoddisfazioni de- Sindaco Domenici, il premier funziona nel metodo». della spesa. Questo lascerebbe intende- di pressione ma di aumento del gettito gli enti locali. Perché di insoddisfazio- Berlusconi, vi ha praticamente In che senso...? re, per deduzione, perché a noi non è delle quantità si tratta, e non di altro. ne, si tratta. «Ho letto che il presidente ignorati. «Voglio sottolineare con maggiore stato detto ufficialmente, che i tagli si Noi vogliamo chiarire tutto questo». venerdì 18 luglio 2003 oggi 7

Bianca Di Giovanni ca da oltre un secolo e che il Tesoro voleva invece destinare a un istituto

d’affari privato, magari straniero. Tutto ROMA «Visto che questo Dpef ha molti Il titolare Il documento redatto dal cancellato nel testo definitivo: il partito padri, a presentarlo ci pensi il premier». trasversale «filo-Fazio» in cui conflui- Questo avrebbe bisbigliato Giulio Tre- scono settori dell’Udc, di An e di Forza dell’Economia non ministro con «cieco rigore» è ‘‘ monti al termine delle sue 48 ore più Italia, ha avuto ragione. Si conferma il lunghe, terminate con il varo in nottur- presenta alla stampa la sua stato via via smembrato dagli nuovo patto tra il governatore e il vice- na del documento di programmazione premier Gianfranco Fini, suggellato lu- economica e finanziaria. Un provvedi- creatura. «Lo faccia il assalti degli alleati. Alla finea nedì scorso in una colazione in via Na- mento di fatto «sbranato» dagli alleati, ‘‘ zionale. in cui Via Venti Settembre non si rico- premier». Ma anche illustrarlo ai giornalisti Insomma, cabina di regia o no, il nosce più. Tanto che al momento di superministro esce dimezzato, dopo doverlo esporre ai giornalisti, il mini- Berlusconi si defila è andato Maroni una settimana di raid (a iniziare dal stro si è tirato indietro. Dopo un lungo voto di An sugli alloggi della Difesa), di incontro a porte chiuse con Silvio Berlu- incursioni e retromarce repentine che sconi, persino il hanno caratteriz- premier ha prefe- zato questa estate rito soprassedere. al calor bianco nel- Il prodotto è tal- la maggioranza. mente ibrido che Le sconfitte eletto- è difficile rintrac- rali bruciano an- ciarne la paterni- cora, e ciascuno tà. E pensare che punta su una ri- Tremonti dovrà Dpef, tanti padri e uno sconfitto: Tremonti vincita. Gianfran- presentarlo a Bru- co Fini è quello xelles, per di più che si espone di come presidente Una settimana di scontri con Fini, con Fazio e l’Udc. Il superministro esce dimezzato più: in un consi- di turno dell’Eco- glio di fuoco arri- fin. Ma i giochi so- va ad insultare no tutt’altro che chiusi, se è vero quello Chiaro che oggi Tremonti rischia ha collezionati tanti in questi 36 mesi di il ministro aveva preparato una vera e buona fetta della sua attività di vigilan- quello ancora incandescente delle Fon- Tremonti che gli nega le risorse per il che rivelano le indiscrezioni del do- di fare la parte del punching ball della «pilotaggio» (si fa per dire) della politi- propria camicia di forza nella «bozza» za. Nella prima stesura c’era anche un dazioni bancarie) tra i due. Senza conta- pubblico impiego. Il «guardiano dei po-consiglio: una cena del ministro con maggioranza, strattonato persino dagli ca economica. L’ultimo, ma forse il più del Dpef: un’Authority sul risparmio pesante riferimento all’affare Cirio, ulti- re quell’accenno - forse solo verbale - conti», dal canto suo, non è affatto tene- Umberto Bossi in cui si sarebbero ria- amici leghisti. D’altronde di nemici ne pericoloso, è Antonio Fazio contro cui che avrebbe sottratto a Bankitalia una mo violento fronte di scontro (oltre a alla tesoreria, servizio affidato alla ban- ro. Ce la mette tutta per restare da solo perta la partita pensioni. in quella cabina dove basta spingere un Questo dietro le quinte. Insiste sul- bottone per decidere i destini del Paese: le riforme strutturali per rispettare tanto che il 9 luglio, data fissata per il l’equilibrio dei conti anche davanti alle primo appuntamento collegiale voluto telecamere del Tg1, dove confessa: «Bi- da Gianfranco Fini, aveva spiazzato gli sogna che tutti abbandonino un pò di alleati fancendo comparire su due im- egoismo: non puoi fare la finanziaria a portanti organi di informazione i nume- carico degli altri per consentire a questo ri della manovra. An e Udc non la pren- paese di competere». Sembra quasi un dono bene, e l’affondo è stato fatale: appello estremo ai suoi alleati, un tenta- hanno preteso e ottenuto l’inserimento tivo di far rientrare tutte le schegge in del preambolo e di quel quinto capitolo un ordine di squadra che si è perso. sui tavoli di settore (che c’entreranno Quanto ai mutui casa per i consumi, lui mai con un Dpef?) per inserire sostan- non li avrebbe mai firmati, rivela anco- zialmente tutti i capitoli di politica eco- ra. Insomma, l’impressione è quella del- nomica. L’operazione è stata orchestra- la vittima: di se stesso (se non avesse ta mentre il ministro si trovava all’Eco- raccontato favole sulla turbo-economia fin, dove i conti italiani sono passati al oggiu starebbe meglio) e dei «famelici» setaccio della Commissione Ue. Nel colleghi ministri. Tra i quali c’è Rober- frattempo anche l’Fmi ha chiesto di di to Maroni, che si assume il compito di mettere sotto la lente tutte le dinamiche incontrare i cronisti per presentare il di spesa. Mentre la tenaglia si stringeva, Dpef cantando vittoria su pensioni e sono arrivati prima l’ultimatum di famiglia. «Hanno preso il primo che Gianni Alemanno e Rocco Buttiglione passava per fare la conferenza stampa», poi l’agguato di Maroni sulle pensioni sibilano dalle stanze di Via Venti Set- di anzianità. Così il «rigore cieco» di tembre. Tremonti è stato colpito e affondato.

Fallito l’attacco Il nuovo patto tra ‘‘ a Bankitalia: anche ‘‘ il governatore l’istituzione e il vicepremier ha dell’Authority sul messo all’angolo risparmio è stata il guardiano cancellata dei conti

Il ministro dell’Economia Giulio Tremonti Filippo Monteforte/Ansa

ROMA E invece le pensioni ci sono. Imprese «salvate» dai mutui Nonostante gli annunci trionfalisti- Non ci sono più i mutui per le im- ci del ministro del Welfare («Abbia- prese, che continueranno a ricevere mo vinto, è stato eliminato qualsia- incentivi a fondo perduto. si accenno alle pensioni») il capito- lo previdenza compare in tre punti Le pensioni ci sono, gli sgravi fiscali no I numeri macro-economici del Dpef definitivo. C’è un’altra vo- Per l’anno in corso si prevede un ce, invece, che si fa fatica a rintrac- Meno risorse per sanità e istruzione. Per il 2003 prevista una crescita al 2% e un’inflazione all’1,7 indebitamento del 2,3%. «Rispetto ciare nelle 123 pagine del documen- al 2002 - si legge nel documento - si to: quella riforma fiscale tanto sban- registrerebbe una correzione del sal- dierata nelle promesse elettorali. nuncia Maroni. In effetti è «saltato» no soldi alle Regioni. Dunque: me- della decontribuzione con gli oneri za e previdenza. Gli altri tavoli previ- meno è così grave che merita sicura- do strutturale di 0,3-0,4 punti». Tut- L’unico accenno alla pressione fisca- il riferimento esplicito a sanità e no risorse alla sanità. A parte le pa- impropri. Se invece si parla di intro- sti dal testo finale riguardano la poli- mente un comportamento più ag- to grazie ai condoni. «L’obiettivo le si trova nel capitolo dei numeri pensioni della prima bozza. Nel te- role, non cambia molto dall’impo- durre disincentivi, allora cambia tut- tica industriale e energetica, le infra- gressivo e un'attenzione maggiore per l’anno prossimo - continua il macroeconomici, dove si annuncia sto oggi compaiono quattro voci de- stazione originaria. Maroni canta to». Altro punto in cui le pensioni strutture, politica scientifica e tecno- da parte del Governo. La proposta testo - è di ridurre l’indebitamento un non meglio precisato alleggeri- stinate a ridurre la spesa. Si comin- vittoria perché ha sventato (per potrebbero essere toccate è quel no- logia, ambiente e cultura, le aree di un commissario straordinario, strutturale di mezzo punto». Per mento della pressione di mezzo cia con «interventi di riduzione sui ora) l’intervento sull’anzianità. no tavolo di settore, inserito nell’ul- sottoutilizzate e il Mezzogiorno, che farò in settembre, va proprio in questo serve una correzione del di- punto. Come? Non si sa. Non si regimi speciali di favore». Maroni Quando si torna a parlare di previ- timo capitolo voluto da An e Udc, istruzione e formazione professio- questa direzione di un'azione più savanzo dal 3,1% tendenziale al- parla di «taglio» dell’Irap. Scompa- spiega che si tratta dei trattamenti denza, nel terzo capitolo, infatti, sul welfare. nale, pari opportunità, sicurezza in- aggressiva, per un fenomeno che l’1,8% programmato. Stanno tutti re anche l’intervento per i non auto- sull’invalidità su cui avviare una non si esce dal seminato della dele- ternazionale e interna, modernizza- viene stimato in 400 miliardi di eu- qui i 17 miliardi di manovra delinea- sufficienti, valutato nella bozza in 4 stretta senza però modificare i requi- ga: incentivi per allungare l’età lavo- Il welfare zione della pubblica amministrazio- ro. Basterebbe sconfiggerne un ti dal Dpef. Si tratta, in questo caso, miliardi di euro da reperire attraver- siti, e poi «di quei trattamenti previ- rativa, creazione del secondo pila- Nel nono tavolo si tenterà di selezio- ne. Insomma, c’è tutto lo scibile 2-3% per contribuire in modo de- soltanto dell’intervento sul conteni- so una tassa di scopo. Resta l’indica- denziali che a parità di stipendio e stro, progressivo adeguamento del- nare le misure previste nel Libro umano: altro che Dpef leggero. terminante alla copertura degli one- mento del deficit. La parte dello svi- zione di una riforma dell’istruzio- di contributi versati risultano van- l’erogazione ai contributi. Dunque, Bianco da inserire nella Finanziaria, ri della Finanziaria». Dimentica di luppo, inserita a forza dagli alleati, ne. taggiosi per alcuni». Chiaro che si tutto resta nei confini del testo oggi spiega Maroni. Di certo, per ora, c’è Evasione e sommerso dire, Maroni, che le misure avviate si ferma ai tavoli e non dà numeri punta all’equiparazione pubbli- in Senato, che oggi può proseguire la proposta di finanziare un «asse- Sono le voci su cui si punta per finora non hanno ottenuto risultati precisi. Niente misure dettagliate: Il rebus pensioni ci-privati, il prezzo che An ha dovu- il suo iter con il confronto con i gno» da 800 euro una tantum per aumentare le entrate. «È la prima degni di nota. Quanto al recupero tutto rinviato a settembre. Quanto «Non si parla più di pensioni nel to pagare in cambio delle risorse sui sindacati. Verso cui il ministro fa ogni figlio, per una spesa complessi- volta che in un Dpef si parla così dell’evasione fiscale, si sottovaluta il al Pil, Tremonti prevede un 1,8 ten- passaggio in cui si elencano le misu- contratti pubblici. Il secondo «ri- intravvedere anche un’apertura. va di 500 milioni. Ma c’è anche da esplicitamente della lotta al som- fatto che proprio il condono più denziale che diventa 2% program- re strutturali che sostituiranno pro- sparmio» arriverà dal patto di stabi- «Trovo interessanti - dichiara - alcu- rivedere gli equilibri della spesa, merso - spiega il ministro del Welfa- lungo della storia favorisce la fuga mato. . gressivamente le una tantum», an- lità interno. Tradotto vuol dire me- ne proposte come la sostituzione con una redistribuzione tra assisten- re - facendone una priorità. Il feno- dal fisco. b. di g.

Incontro tra i sindacati e Mazzella che assicura «tempi stretti» per il rinnovo. Cgil, Cisl e Uil sospendono il giudizio. Resta lo stato di agitazione Pubblico impiego, il contratto non c’è ancora

MILANO Giudizio sospeso da parte di Cgil, alla prossima settimana il loro giudizio con- Uil: «Prendiamo atto della convocazione 2002, ma la trattativa si era in seguito inca- Cisl e Uil sulle modalità con cui il governo clusivo. «Il ministro ci ha rassicurato sulla del ministro, ma nutriamo ancora qualche gliata in un braccio di ferro tra enti locali e intende procedere al rinnovo del contratto volontà di incontrare a breve termine gli perplessità. Gli altri contratti sono stati tesoro, poiché le Regioni arrivano a coprire nel pubblico impiego per quanto riguarda enti locali per dare corso all’iter per l'appro- chiusi con un incremento del 5,66% e le solo il 4,56% degli aumenti previsti. I gover- enti locali e sanità. I sindacati, infatti, che vazione definitiva dell’atto di indirizzo - soluzioni devono esser uguali per tutti». natori avevano quindi chiesto l'intervento esprimono qualche perplessità sul riferi- spiega il segretario nazionale della Gian Pao- Per questo, quindi, unitariamente i sindaca- diretto dello stato o la possibilità di scorpo- mento alla produttività fatto dal governo, lo Patta - ma noi non revochiamo lo stato ti annunciano di voler mantenere lo stato ro dal patto di stabilità interno per lo 0,99% attendono di verificare le direttive che sa- di mobilitazione fino a che non vediamo le di mobilitazione. rimasto scoperto. ranno messe a punto nei prossimi giorni firme definitive, perché ci ricordiamo bene La trattativa per il rinnovo del pubblico Giudizio sospeso, comunque, anche per per sciogliere definitivamente la loro riser- come siamo arrivati fino a questa situazio- impiego riguarda circa un milione di dipen- il segretario generale della Funzione Pubbli- va. ne, nonostante le promesse del predecesso- denti pubblici negli enti locali e nella sanità. ca Cgil Laimer Armuzzi: «La parte variabile L'incontro di ieri con il ministro della re di Mazzella... E poi noi insistiamo perché Sospesa da 18 mesi, la trattativa è stata del salario è oltre il 30% di quello complessi- Funzione pubblica Luigi Mazzella, dunque, i soldi vadano a ricadere sulle nuove paghe sbloccata ieri da una decisione del consiglio vo. Se questo sarà vincolato nella sua desti- dopo l'ok del consiglio dei ministri di mer- base dei lavoratori e non sulla produttività, dei ministri di dare via libera alle risorse nazione d'uso il giudizio non potrà più es- coledì sera che sembrava aver fatto imbocca- come invece vorrebbe il ministro». Sulla necessarie per la chiusura, concedendo un ser positivo. Aspettiamo, comunque, di ve- re la discesa alla trattativa, si è concluso con stessa lunghezza d’onda anche il segretario aumento dello 0,99% legato a miglioramen- dere la direttiva. Se le risorse verranno attri- una fumata nera. Cgil, Cisl e Uil conferma- confederale della Cisl, Nino Sorgi e Anto- ti di produttività. Era stato il vice premier buite alle parti daremo il via libera». no lo stato di mobilitazione ma rinviano nio Foccillo, segretario confederale della fini a garantire per l'accordo nel febbraio gp.r. 8 pianeta venerdì 18 luglio 2003

Toni Fontana tagono sta meditando di richiamare in servizio, addestrare e spedire a

Baghdad ben 10mila riservisti divisi Stavolta il messaggio-audio dovreb- Due tv arabe Il Pentagono in difficoltà in due brigate. Dopo un addestra- be essere vero, sia l’emittente del mento di 3 o 4 mesi, a partire dalla Qatar, Al Jazira, che quella di Du- fine dell’anno, i riservisti potrebbe- mandano in onda sulle truppe potrebbe inviare ‘‘ bai, Al-Arabiya, lo hanno trasmesso ro arrivare in Iraq nei mesi di mar- quasi simultaneamente e la voce pa- una cassetta registrata 10mila soldati zo-aprile del 2004. re proprio la sua. Saddam si è fatto Non solo; nel corso della sua vivo per festeggiare il trentacinque- in occasione dell’anniversario della guardia nazionale prima conferenza stampa nelle vesti simo anniversario del colpo di stato ‘‘ di comandante di «Enduring Free- che portò al potere il partito Baath, della presa del potere La Casa Bianca punta dom», cioè delle operazioni contro al cui vertice, successivamente, il il terrorismo, il generale John Abi- raìs si insediò restandovi ininterrot- da parte del partito Baath sull’Onu zaid ha annunciato una decisione tamente fino al 9 aprile di quest’an- che ha creato un enorme sconcerto no. Saddam, parlando ovviamente tra i soldati. I turni in Iraq dureran- in arabo, esorta no un anno. Ciò alla guerra san- non accadeva ta, lancia accuse dai tempi della e veleni contro guerra del Viet- gli invasori, e nam, se si esclu- bolla come «ser- de la missione vi» degli ameri- in Bosnia dove cani, i nuovi go- però la guerra vernanti (i 25 La voce di Saddam: false le accuse sulle armi era finita. In saggi del consi- Iraq invece si glio governativo combatte ogni appena nomina- Il raìs si rifà vivo e attacca Washington e Londra. Il generale Usa ammette: in Iraq è guerriglia giorno, e ieri il ti e in viaggio generale Abi- per Roma). zaid ha final- La riapparizione del dittatore, mente ammesso che i suoi soldati seppure in forma registrata, potreb- Sono prive di Dobbiamo resistere debbono affrontare «una classica ‘‘ be apparire un fatto preoccupante, fondamento le accuse ‘‘ all’occupazione guerriglia» che «è comunque guer- ma in fondo marginale e mediatico, ra». se non fosse per le quotidiane spara- Usa e britanniche per mezzo della Jihad Abizaid è convinto che è «cor- torie che coinvolgono i soldati ame- di possedere armi per sconfiggerli retto» descrivere come «tattiche di ricani, sempre più demoralizzati, al guerriglia» quelle che «cellule» di punto che Bush sta meditando di di distruzione e scacciarli irriducibili di miliziani pro-Sad- richiamare 10mila riservisti per spe- di massa dall’Iraq dam stanno utilizzando contro le dirli in Iraq. forze occupanti. Abizaid ha così in- Saddam non rinuncia ai consue- direttamente smentito le afferma- ti toni declamatori, ma, al tempo zioni del capo del Pentagono, Rum- stesso, lancia accuse e messaggi ben sfeld, che, solo due settimane fa, ave- precisi ed attuali. Prima di afferma- New York Times va detto che quanto accade in Iraq re che «l’unica soluzione è quella di «non assomiglia in nessun modo ad resistere all’occupazione per mezzo una guerra di guerriglia o ad una della jihad (la guerra santa) per resistenza passiva». sconfiggerli e cacciarli dall’Iraq», il Ora, soprattutto dopo gli ultimi raìs si scaglia contro Washington e Produzione di petrolio a picco agguati, l'amministrazione Bush si Londra e definisce «prive di fonda- accorge che le forze armate non pos- mento» tutte le accuse lanciate con- sono rischiare il logoramento e cor- tro il suo regime in merito al posses- Dieci volte meno di prima re ai ripari. Ricevendo il tedesco Fi- so di armi di distruzione di massa». scher, Colin Powell ha detto gli Sta- Accuse che, secondo il raìs, nascon- ti Uniti intendono sollecitare una dono i veri piani dei suoi nemici NEW YORK C’è chi diceva che la guerra in della guerra: tra vendite legali e illegali, fa nuova risoluzione Onu che autoriz- cioè l’intenzione di «occupare e divi- Iraq era stata scatenata per arraffare il pe- notare la giornalista, il regime del raìs riu- zi l’invio di una forza di pace in dere l’Iraq». In quanto al nuovo go- trolio iracheno. Quel che è certo, a bom- sciva a esportare 2 milioni di barili al gior- Iraq. verno ad interim che comprende bardamenti finiti, è che quello stesso petro- no. Vale dire: quasi 10 volte tanto rispetto Powell ha aggiunto che, a suo quasi tutti gli oppositori che hanno lio non sgorga come previsto dai pozzi di al pompaggio attuale. Un funzionario del giudizio, basterebbe la risoluzione tentato in passato di caccialo, Sad- Baghdad. A rivelare lo scarso dato di pom- ministero iracheno del Petrolio, con la ga- esistente (la 1483) che però non cita dam li accusa di essere «servi degli paggio del greggio è un lungo articolo pub- ranzia dell’anonimato, ha dichiarato al esplicitamente la necessità di stranieri». blicato ieri dal quotidiano americano New quotidiano newyorkese: «Ci hanno assicu- un’operazione di peacekeeping e L’esternazione viene diffusa pro- York Times. «È un ulteriore indicazione rato un livello d’esportazione di 500mila per questa ragione non convince al- prio mentre l’affanno degli america- dei problemi da risolvere», dice la giornali- barili al giorno entro fine luglio ma non cuni europei, francesi e tedeschi in ni appare sempre più evidente. Do- sta Neela Banerjee, autrice dell’articolo. siamo sicuri di riuscirci. La gente non ci testa. Fischer ha fatto intendere che po aver deciso di mantenere in Iraq Secondo quanto raccolto dalla Bane- crede. E sappiamo che ancora molto c’è un nuovo mandato Onu potrebbe i fanti della terza divisione, scate- rjee, infatti, gli ingegneri dei pozzi irache- da fare». convincere la Germania ad «assu- nando un coro di lamentele, il Pen- ni riescono a pompare solo 258mila barili L’articolo di Neela Banerjee, in ogni mere un ruolo nella ricostruzione».

al giorno quando, per i calcoli fatti da caso, segnala alcuni dei motivi «tecnici» di Washington, per arrivare a un pareggio di questa situazione: dai sabotaggi agli oleo- Il capo di Enduring bilancio per l’amministrazione americana dotti allo stato di distruzione in cui versa- I riservisti potrebbero ‘‘ ‘‘ in Iraq, quei barili dovrebbero essere alme- no vari impianti di pompaggio. Ma il dub- Freedom annuncia: in no 800mila in 24 ore. «Questo è il dato di bi che, oltre queste cause, ci sia anche una essere schierati nel Iraq turni di un anno fatto - ha ammesso Paul Bremer III, il certa impreparazione degli amministrato- 2004 dopo un periodo capo dell’amministrazione Usa d’occupa- ri rimane. Il reportage dai pozzi petroliferi per i soldati. Non zione - e non possiamo fare finta di nien- pubblicato dal Times evidenzia anche la di addestramento accadeva dai tempi te». crisi apertasi all’interno dell’Opec, l’orga- Cresce il malcontento Il dato sui barili di greggio esportati nizzazione internazionale dei produttori del Vietnam dall’Iraq (8 milioni lo scorso mese) sem- di petrolio. Infatti, il greggio iracheno vie- nelle truppe brano briciole rispetto ai barili che il Pae- ne venduto a 20 dollari al barile quando il se, sotto la dittatura di Saddam Hussein e prezzo di mercato, fissato dalla stessa Sostenitori di Saddam festeggiano l’anniversario della presa del potere del partito Baath sotto embargo, riusciva a vendere prima Opec, è a 30 dollari.

Leonardo Sacchetti Abu Mazen e Sharon Il pulsante rosso è in primo piano. «Fire» (fuoco), c’è scritto sopra. È in Usa incontreranno una notte di guerra, con i bombar- La Bbc contro Sky: inventato reportage di guerra damenti che martellano Baghdad separatamente Bush e le altre città irachene. Un marina- La tv pubblica britannica critica Murdoch: esercitazioni «vendute» come un vero attacco all’Iraq io inglese guarda un radar di fian- TEL AVIV La Casa Bianca ha confer- co a lui. E preme il pulsante, lan- soluta sorpresa e saranno dunque anche a guerra finita, continua a «Splendid» della Marina militare e propria azione di guerra. Nessun tazioni belliche. mato che il presidente George W. ciando un missile Tomahawk. De- indagate a fondo». incalzare il premier Tony Blair per britannica nelle giornate tra il 31 missile Tomahawk era stato lancia- Le prime indagini svolte dal Bush riceverà il premier palestinese stinazione: Iraq. Lo scandalo che si è abbattuto capire quali siano state le reali mo- marzo e il 2 aprile. In piena guer- to dallo «Splendid», anche se Sky Guardian avrebbero anche dimo- Abu Mazen (Mahmoud ) il È questa la scena finale di un su Sky fa riesplodere lo scontro tivazioni di tale conflitto, visto che ra, dunque, a una settimana dal- era pronta a trasmettere il docu- strato come il sommergibile nucle- 25 luglio, e il premier israeliano documentario che Sky News vole- mediatico che, già prima della dell’ormai celebre «pistola fuman- l’ingresso dei marines Usa a Ba- mentario. Il «trucco» sarebbe sta- are «Splendid», nei giorni in cui le Ariel Sharon il 29 luglio. La va mandare in onda nei prossimi guerra, ha posto una di fronte al- te» (le armi di distruzione di mas- ghdad. to scoperto da un’altra troupe tv troupe tv erano a bordo, fosse an- conferma delle due visite, a pochi giorni: una vera e propria azione l’altra due giganti dell’informazio- sa che, secondo Bush, Saddam era Il giornalista e il produttore che era a bordo del sommergibile; cora in un porto del Golfo Persico giorni di distanza l’una dall’altra, è di guerra. Ma tutto è stato blocca- ne. Da una parte, la stessa Sky che, pronto a usare contro i propri ne- della tv di Murdoch, secondo guarda caso una troupe proprio e non in azione al largo. Chi ha arrivata nel giorno in cui lo stesso to per un piccolo particolare rive- per volere del suo proprietario, ha mici), in Iraq, non vi è traccia. quanto rivelato dalla stessa Bbc al della Bbc. I giornalisti della tv pub- potuto vedere, in anteprima, alcu- Abu Mazen smentisce un prossimo lato dalla tv pubblica britannica: sempre presentato la guerra al- Secondo quanto riportato ieri quotidiano inglese, avrebbero ri- blica britannica, infatti, avrebbero ni passaggi del documentario di incontro con il suo omologo la Bbc, infatti, ha smontato l’auten- l’Iraq come l’unica alternativa per dal quotidiano britannico The preso un’esercitazione dei mari- ripreso le medesime immagini sen- Sky racconta di un equipaggio che israeliano. Ma la figura del ticità del documentario dichiaran- le amministrazioni americana e Guardian, la troupe di Sky News si nai del sommergibile spacciando- za farle passare come azioni di «recitava» la guerra. A suo e consu- premier palestinese appare sempre do al quotidiano britannico The britannica. Dall’altra, la Bbc che, trovava a bordo del sommergibile le successivamente come una vera guerra ma come «semplici» eserci- mo della fame di notizie. meno popolare: Abu Mazen viene Guardian che quelle scene - il pul- accusato di avere concesso troppo sante rosso, il marinaio assorto in agli israeliani nella Road map e calcoli balistici, il missile To- sembra crescere anziché moderarsi, mahawk - facevano parte di Roma malgrado il premier sostenga di un’esercitazione fatta dalla Mari- aver avuto un'ulteriore na britannica davanti alle teleca- approvazione al suo operato dal mere di Sky e non di una vera e tional Congress. Un’occasione dun- po-guerra» ricordando che l’iniziati- che Peres si è espresso contro la co- presidente Yasser Arafat, propria azione bellica. que per saggiare propositi e pro- va era stata messa in agenda in feb- struzione del muro che Sharon sta incontrato a inizio settimana. Quella in Iraq, con le decine di I nuovi leader iracheni ospiti grammi dei nuovi governanti, senti- braio, quando l’Internazionale ave- edificando). Preoccupate per la sorte di alcuni vittime civili, con le morti di solda- re su quali basi e in seguito a quali va già deciso di impegnarsi per la Boselli non ha nascosto le divi- miliziani fatti uscire dal compound ti da entrambe le parti, con le ar- compromessi con le potenze occu- democrazia in Iraq, pur avendo sioni che hanno attraversato la fami- del presidente palestinese, le Brigate mi di distruzione di massa che dell’Internazionale Socialista panti e la regia americana del do- adottato una posizione contraria al- glia socialista in occasione del con- dei Martiri di Al Aqsa, gruppo non si trovano, rischia così di ap- po-guerra, le figure più rappresenta- l’intervento militare. D’Alema ha sa- flitto in Iraq, ma ha aggiunto di rite- armato legato ad Al Fatah, hanno parire anche come una guerra a tive dell’intricato mosaico iracheno lutato la presenza nel meeting roma- nere che oggi i movimenti socialisti chiesto ad Arafat di sciogliere il uso e consumo dei media. Toni Fontana quarantina di dirigenti e esponenti) hanno dato vita alla prima istituzio- no delle «maggiori personalità» che puntano all’unità e sulla presenza di governo del primo ministro e di «Siamo fieramente orgogliosi sarà ospite oggi e domani dei lavori ne del dopo-Saddam. rappresentano una «nuova classe di- «organismi unilaterali» a Baghdad. terminare la cooperazione con della reputazione di cui godiamo - dell’Internazionale socialista dedica- Presentando ieri l’iniziativa nel- rigente irachena» che per la prima Ayala ha prospettato un Iraq fonda- Israele nel campo della sicurezza. ha risposto il responsabile del noti- Nato pochi giorni fa in una Ba- ti sia alla «costruzione della demo- la sede della stampa estera, Massi- volta si presenta sulla scena interna- to sulla partecipazione e su un asset- Mentre Hamas e la Jihad islamica, ziario Sky News, Nick Pollard - ghdad ancora sconvolta dalla violen- crazia in Iraq», che all’impegno per mo D’Alema (che con il suo viaggio zionale. Ricordando la presenza del- to multietnico e multiregionale». che si sono impegnate in una per l’accuratezza e la completezza za e ferita dalla guerra, il neo-gover- la pace in Medio Oriente. Nella dele- a Baghdad in giugno ha posto le l’esponente laburista israeliano Shi- Fassino ha posto l’accento sulle «evi- tregua temporanea degli attacchi delle nostre cronache». Sta di fatto no iracheno, o meglio il «consiglio gazione partita ieri da Baghdad so- basi per l’incontro), il segretario Ds, mon Peres e del ministro degli Este- denti connessioni» tra lo scenario contro obiettivi israeliani, criticano che la tv del magnate Rupert Mur- governativo» formato da 25 espo- no presenti i personaggi di maggior Piero Fassino, il leader dello Sdi, En- ri dell’Anp Nabil Shaat, iracheno e quello mediorientale, in Abu Mazen per aver accettato una doch è stata costretta a sospende- nenti di tutte le comunità religiose e spicco presenti nel nuovo organi- rico Boselli, il segretario dell’Interna- D’Alema si è detto convinto che entrambi i casi, sostiene il segretario visita a Washington che in re, in via precauzionale, i suoi due dei movimenti politici, ha scelto Ro- smo, da Adnan Pachachi, al leader zionale socialista, il cileno Luis occorre «consolidare la tregua, con- Ds, occorre far «prevalere la politi- precedenza aveva condizionato alla dipendenti imputati di aver «truc- ma come vetrina e sede della sua curdo Jalal Talabani, ad esponenti Ayala, hanno posto l’accento sulla trastare le spinte estremiste in cam- ca» per favorire «la transizione de- liberazione di Arafat, isolato da 19 cato» le immagini dall’Iraq. «Simi- prima apparizione sulla scena mon- dei movimenti sciiti, delle minoran- necessità di favorire e rafforzare la po palestinese» ed esigere «atti signi- mocratica» a Baghdad e affermare i mesi nel suo quartier generale a li asserzioni - ha proseguito Pol- diale. Una folta rappresentanza ira- za assira e turcomanna, al banchiere transizione a Baghdad. Il presidente ficativi» da parte del governo israe- diritti dei due popoli, l’israeliano ed Ramallah, in Cisgiordania. lard - costituiscono per noi un’as- chena (è annunciato l’arrivo di una Ahmed Chalabi, capo dell’Iraqi Na- Ds ha parlato di «difficile do- liano (il presidente Ds ha ricordato il palestinese. venerdì 18 luglio 2003 pianeta 9

Bruno Marolo mentre gli agenti americani della Cia non lo hanno mai creduto e

Bush non sa cosa deve credere. I WASHINGTON Il gioco si fa duro. In una conferenza Bush: siamo in guerra contro britannici ribadiscono di avere le Con un discorso degno di Margaret prove ma rifiutano di rivelarle al Thatcher sulla superiorità dei valori presidente americano e toglierlo di stampa congiunta il terrore, combatteremo fino ‘‘ occidentali, il premier laburista imbarazzo. "Credo fermamente che Tony Blair ha galvanizzato il con- i due alleati hanno detto che alla vittoria le prove sul tentativo di acquisto di gresso americano e si è schierato uranio in Niger fossero genuine", con il conservatore George Bush era giusto rovesciare Blair: il potere americano mai ha ripetuto Blair alla Casa Bianca, nella riscossa contro chi critica la ‘‘ ma non ne ha chiarito l'origine. guerra in Iraq. In una conferenza Saddam anche se non aveva così necessario Come se non bastasse vi è il pro- stampa congiunta, Bush e Blair han- blema di nove musulmani, cittadini no sostenuto che sarebbe stato giu- armi di sterminio e così frainteso britannici, detenuti nel campo di sto rovesciare Saddam Hussein an- concentramento americano a Guan- che se non avesse avuto armi di ster- tanamo. Due di loro, Feroz Abbasi minio. di 23 anni e Mo- "La storia ci azzam Begg di perdonerà - ha 35, sono stati detto Blair al rinviati a giudi- congresso - ab- zio davanti a un biamo rovescia- tribunale milita- to un regime re americano. malvagio sulla La decisione è base di prove in- Bush e Blair al contrattacco: la Storia ci perdonerà inaccettabile certe, ma se aves- per il premier simo esitato e i britannico. sospetti si fosse- Con la visita del premier britannico in Usa parte la propaganda sull’uraniogate "Tony Blair - ha ro rivelati veri detto un suo col- non avremmo laboratore al meritato il perdono". rio e così frainteso. Il valore della vono ascoltare il resto del mondo, ha dato il segnale di una controffen- nico, che il giorno prima era stato tà di Bush. Di fronte al pericolo co- Los Angeles Times - non può rima- "Mi assumo la responsabilità - libertà che noi difendiamo è univer- ma non devono scusarsi mai per i siva di propaganda. Deputati e sena- duramente contestato nel parlamen- mune, Bush e Blair ieri si sono mo- nere in silenzio mentre i nostri citta- ha incalzato Bush nella conferenza sale. L'Europa deve smettere di esse- loro valori". tori di Washington hanno applaudi- to di Whitehall. Il capo dell'opposi- strati uniti in pubblico. Hanno ripe- dini vanno davanti a un tribunale stampa - di avere ordinato alle trup- re antiamericana. Gli americani de- La visita di Blair a Washington to con entusiasmo il premier britan- zione Iain Duncan Smith lo aveva tuto le promesse a cui molti non di gorilla. Non si fa così, quando si pe di entrare in azione. L'ho fatto accusato di avere mentito sullo scan- credono più: democrazia e benesse- è combattuto fianco a fianco. Gli perché Saddam Hussein era una mi- dalo dell'uranio del Niger e sui falsi re per il popolo iracheno, sicurezza Stati Uniti processano il loro cittadi- naccia per il mondo libero". documenti con cui è stata giustifica- per Israele, una patria per i palesti- no John Walker Lindh, che combat- Giunto a Washington nel pieno ta la guerra. nesi. teva con i taleban in Afghanistan, in della polemica sull’uranio del Ni- Fischiato in patria, Blair è stato Tuttavia dietro le quinte, ameri- un tribunale civile, ma per i nostri ger, Blair ha sostenuto ancora una accolto trionfalmente in America cani e britannici si scambiano rim- non concedono le stesse garanzie". volta che crede fondate le prove ma ha trovato anche qui con clima proveri. Tony Blair sostiene ancora Bush ha cercato di smorzare i toni messe in discussione dalla Cia Ame- avvelenato. L'onda minacciosa del- di credere che Saddam Hussein ab- ma non ha preso in pegni. "Lavore- ricana. E' ancora convinto che Sad- lo scandalo lambisce i gradini della bia cercato di comprare in Niger rò con il mio amico Tony - ha pro- dam cercasse in Niger l'uranio per Casa Bianca e minaccia la credibili- uranio per una bomba atomica, messo - cercheremo una soluzione una bomba atomica, ma lo è ancora insieme". Un comunicato congiun- di più che la guerra sia stata giusta to non era pronto quando Blair è in ogni caso. "La liberazione dell' ripartito da Washington per Tokyo Iraq - ha detto - era indispensabile ma potrebbe essere diffuso oggi. per una nuova sistemazione del me- «Il primo ministro è pazzo». Londra smentisce I due alleati combattono insie- dio oriente". me contro la guerriglia come hanno Mai i capi di governo dei due LONDRA Le capacità intellettive quelle sul falso dossier relativo combattuto in guerra, ma ognuno paesi che hanno voluto la guerra del primo ministro britannico, all'uranio nigerino. «Un aspetto deve pensare anche per sé. Hanno più di ogni altro hanno parlato in Tony Blair, sono perfettamente emerge chiaramente: sembra che rovesciato Saddam Hussein procla- modo così esplicito, mai hanno funzionanti. Lo ha garantito ieri ci sia qualcosa di alterato in mando che era necessario salvare la ignorato così apertamente le - obie- il portavoce di Downing Street, modo preoccupante nella mente patria. Ora che le armi di sterminio zioni. "Siamo in guerra contro il ter- dopo che un'autorevole rivista di di Anthony Charles Lynton Blair, non si trovano devono salvare la rore - ha ribadito Bush - e combatte- sinistra aveva definito Blair uno un uomo che non sa realmente faccia. Dalla ricostruzione dell'Iraq, remo fino alla vittoria". Blair è anda- «psicopatico» dotato di chi o che cosa sia», si legge nel e dalla soluzione del conflitto tra to oltre. "Il potere americano - ha straordinaria capacità di «New Statesman». israeliani e palestinesi, potrebbe di- detto - non è mai stato così necessa- autoinganno. «Più tecnicamente, è pendere anche il loro futuro. «Il termine “pazzo” è, se posso diagnosticato come uno

dire così, folle», ha detto il psicopatico, capace cioè di

portavoce di Blair rispondendo al reinventarsi con straordinaria «New Statesman». La rivista abilità, come un attore», prosegue Tuttavia aveva interpellato psicologi e la rivista. Nove mussulmani ‘‘ ‘‘ psichiatri per ottenere dei pareri «Ciò che la maggior parte delle dietro le quinte sulla salute mentale del premier. persone definisce “spin” (versione britannici, detenuti americani e britannici La popolarità di Blair - che oggi si dei fatti), il normale lubrificante a Guantanamo trova a Washington per un di tutti i cambi di marcia politici, cominciano colloquio con il presidente Bush - è, nel caso di Blair, un'eloquente verranno giudicati da a scambiarsi è in forte calo per le polemiche autoinganno di proporzioni un tribunale militare successive all'intervento militare eroiche. È uno fra i pochi politici rimproveri in Iraq, in particolare sull'uso che che non ha mai detto una bugia americano il governo ha fatto delle perché la sua fede in ciò che dice è informazioni di intelligence e totale». Il presidente americano George Bush e il premier britannico Tony Blair

Gianni Cipriani tempestività e competenza, è altret- tanto vero che nel 2003 le pressioni politiche (italiane e d'oltreoceano) ROMA Adesso c'è una data d'inizio erano quelle di cavalcare l'allarme di tutto il «pasticcio», c'è una par- e di dire al mondo che c'erano le ziale ammissione di responsabilità «Dossier Niger portato all’ambasciata Usa a Roma» prove certe che l'Iraq possedeva ar- delle autorità statunitensi, che han- mi di distruzione di massa. Per cui no ammesso di aver acquisito diret- Fonti americane: le carte consegnate da un privato. Il Sismi sapeva dal 2001, interrogato un funzionario è sbagliato concentrare tutta l'atten- tamente i documenti a Roma, e c'è zione solo sulle sei lettere false. un'indagine giudiziaria della procu- Quelle non sono state che un tassel- ra di Roma che ieri, in gran segre- si è sviluppata in due fasi diverse, nei documenti del gennaio del ta sui cosiddetti «stati canaglia», a gli Stati Uniti: non c'è stato nessu- na. Il resto è noto: nonostante mol- lo di una più vasta operazione di to, ha ascoltato un funzionario del anche se alla fine c'è stata una so- 2001 si parlava di un possibile ac- cominciare dall'Iraq. Ed in questo no che si sia mosso per fare verifi- te perplessità sull'attendibilità di disinformazione, che i diversi servi- Sismi, in particolare della VIII divi- vrapposizione di elementi e di noti- cordo, ma non di una vendita. Co- contesto è stato tirato nuovamente che serie, l'obiettivo era solo quello quelle carte, Bush, Blair (e Berlu- zi segreti hanno orchestrato. La vi- sione, cui è demandato il compito zie: tutto è cominciato nel gennaio sì, una volta elaborato il rapporto fuori il vecchio rapporto del Sismi. di trovare sostegni all'accusa. sconi) si sono detti convinti che la cenda è tutt'altro che chiarita: non di controllare la proliferazione nu- del 2001, quando l'VIII divisione su «notizie confidenziali», che era- Ma a questo punto sono comincia- Così si passa alla seconda fase storia dell'uranio del Niger fosse si tratta di una «bolla di sapone». cleare e che in prima battuta si è del Sismi, sulla base di alcuni ele- no tutt'altro che certe, il Sismi ha te le forzature: le ipotesi sono state che, secondo quanto hanno fatto una prova per scatenare la guerra Anzi: il governo italiano ha contri- occupata del presunto traffico di menti racconti tramite alcune fon- girato il carteggio in prima battuta trasformate in realtà. Ed è così che, trapelare «ambienti americani» in- contro Saddam. buito ad alimentare la falsa pista materiale nucleare tra Niger e Iraq. ti confidenziali inserite nel giro del- alla Cia (ed in un secondo momen- in primo luogo la Cia, ha scatenato terpellati dalla agenzia Ansa, va da- Italiani assolti, dunque? Tutt'al- dell'uranio, anche se alcuni settori E adesso che tutto è molto più chia- le ambasciate e dell'import-export to agli inglesi) come prevedono gli i suoi agenti segreti e quelli dei pae- tata ottobre 2002. In questo perio- tro. Perché - e su questo sono ne- della nostra intelligence e della Far- ro, risulta ancora più evidente che internazionale, ha preparato un accordi bilaterali che regolano la si alleati - Italia compresa - alla do - è stato ammesso - all'ambascia- cessari altri approfondimenti - il nesina si erano mostrati assai più la falsa notizia è stata il frutto di rapporto assai dettagliato nel quale collaborazione tra servizi collegati. ricerca di altre prove e conferme al ta degli Stati Uniti si è presentata Sismi è stato sicuramente informa- prudenti. Insomma: adesso c'è una una serie di sbagli successivi rispet- si dava notizia di una «possibile» La storia del rapporto sull'ura- vecchio rapporto. una «fonte privata» che ha conse- to della consegna delle carte all'am- ricostruzione un po' più chiara. to ai quali nessuno può dirsi inno- accordo raggiunto tra Niger e Iraq nio sembrava chiusa lì. E questo Cosa sia accaduto in quei mesi gnato il dossier direttamente negli basciata e probabilmente ne ha co- Ma la storia è assai più complessa cente fino in fondo: c'era la volon- per la fornitura di una partita di fino al terribile 11 settembre. Ed non è ancora chiaro. Tuttavia sem- uffici di via Veneto. Da Roma, l'am- nosciuto subito il contenuto. E sa- delle sei lettere-patacca. L'impres- tà politica di dimostrare che la uranio semplice. Le «antenne» ita- infatti, subito dopo aver concentra- bra assai verosimile che i diversi basciata ha girato il materiale a rebbe stato in grado - assai più di sione, anzi la certezza, è che questo guerra era necessaria per bloccare liani- a torto o a ragione - avevano to tutti gli sforzi sull'Afghanistan e servizi segreti non siano andati Washington senza fare riscontri, altri servizi - di verificarne la totale sia solo il primo capitolo di uno un inesistente riarmo dell'Iraq. percepito alcuni segnali, da cui era sulla figura di Osama Bin Laden, «controvento», ma al contrario ab- perché questo era il compito della inattendibilità. Ma se nel 2001 la scandalo di ben più ampie dimen- Ma veniamo alla vicenda, che scaturita l'informativa. Attenzione: l'attenzione della Cia si è concentra- biano fatto proprio lo schema de- «comunità di intelligence» america- nostra intelligence si era mossa con sioni.

Secondo il senatore democratico Durbin nella sua audizione il capo della Cia Tenet avrebbe coinvolto direttamente qualcuno interno allo staff del presidente Bugie sull’atomica, il Senato americano chiama a rispondere la Casa Bianca

Roberto Rezzo completamente falso. Il presidende sto al presidente fare nome e cogno- vo di riscrivere la storia, di far crede- ce presidente Dick Cheney, lui che ora rischia di rivelarsi un boo- Mueller. Le indagini tuttavia sono della commissione, il senatore re- me. Il presidente dovrebbe essere re che Saddam Hussein non rappre- avrebbe fatto dannare la Cia perché merang per l’amministrazione Bu- state avviate e ad ogni passo hanno pubblicano Pat Roberts, ha fatto sa- indignato dal fatto che qualcuno sentasse una minaccia». Detta così, mettesse insieme a tutti i costi le sh. Intanto le indagini dell’Fbi, ini- trovato una ragione in più per pro- NEW YORK «Tutti gli indizi portano pere che a questo punto potranno all’interno del suo staff lo abbia in- la faccenda sembra una macchina- prove sulle armi di sterminio, lui ziate da un paio di mesi, sembrano seguire. In una lettera al senatore al 1600 di Pennsylvania Avenue», essere interrogati i membri dello gannato, e quindi spinto a inganna- zione del senatore Durbin, che inve- avrebbe suggerito di attribuire agli chiudere il cerchio attorno all’am- Rockfeller, l’Fbi conferma ora di in- ha dichiarato il senatore democrati- staff presidenziale: «Lasciamo che re il popolo americano». La reazio- ce si è limitato a riferire quanto è inglesi le informazioni sull’uranio basciata degli Stati Uniti a Roma, dagare a tutto campo su chi abbia co Dick Durbin, dopo aver ascolta- le foglie cadano dove vanno a cade- ne della Casa Bianca non è parsa emerso dalla testimonianza di Te- africano che i servizi d’intelligence dove sarebbe stato acquisito il car- fornito le false prove e con quale to la deposizione di George Tenet, re». A Washington qualcuno vede esattamente un esempio della colla- net: «Il problema non è stabilire degli Stati Uniti si rifiutavano di teggio fra Iraq e Niger per l’acqui- movente. Chi le ha fabbricate ha direttore generale della Cia, di fron- profilarsi uno scandalo di dimensio- borazione che a parole il presidente come mai la Cia non abbia fatto avallare. Cheney è praticamente sto di una partita di uranio. Carteg- agito probabilmente per denaro, te alla commissione Servizi del Se- ni paragonabili a quello del Water- Bush ha sempre promesso a ogni abbastanza pressione per togliere sparito dalla circolazione, la difesa gio falso e messo insieme con tutta ma chi era interessato a ottenerle, nato. È stato qualcuno all’interno gate, quando Nixon fu costretto al- inchiesta del Congresso. «Non stu- dal discorso del presidente il passag- a oltranza del presidente è stata as- probabilità dai servizi segreti italia- probabilmente aveva altre ragioni. della Casa Bianca a fare pressione la dimissioni proprio per aver men- pisce che queste affermazioni giun- gio sull’uranio, ma come mai qual- sunta a tempo pieno da Condoleez- ni, nonostante la categorica smenti- Tra coloro che paiono coinvolti, gli perché il riferimento al tentativo di tito al Congresso e alla Nazione. gano da uno dei pochi senatori che cuno ha fatto pressione per lasciar- za Rice, influente consigliere per la ta del ministro Frattini. Era stato il investigatori citano «una varietà di Saddam Hussein di acquistare ura- «Naturalmente Tenet ci ha det- si sono opposti all’intervento milita- lo». Tanto basta per far cadere co- Sicurezza, che ha tentato di scarica- senatore Jay Rockfeller a sollecitare organizzazioni straniere, sia di tipo nio in Africa fosse lasciato nel di- to chi è stato a fare pressione, ma re in Iraq – è stata l’uscita stizzita me un castello di carte tutto l’im- re ogni colpa sui vertici della Cia. un’inchiesta della polizia federale governativo che di opposizione al scorso sullo Stato dell’Unione pro- non posso essere io a rivelarlo, so- del nuovo portavoce, Scott McClel- pianto difensivo della Casa Bianca. Un tentativo goffo almeno quanto sull’origine delle false prove, ma la regime di Saddam Hussein, gruppi nunciato da Bush, nonostante si sa- no legato al riserbo – ha proseguito lan –. Tutto questo non ha senso: Le indiscrezioni che circolano nella le false prove sui tentativi dell’Iraq sua richiesta era stata dapprima re- d’interesse favorevoli a un cambio pesse che questo particolare era il senatore Durbin –. Spetta piutto- siamo davanti all’ennesimo tentati- capitale puntano tutte contro il vi- di costruire una bomba atomica, e spinta dal direttore dell’Fbi, Robert di regime». 10 pianeta venerdì 18 luglio 2003

Segue dalla prima meno ardite per diminuire il nu- mero delle colonne negli uffici, È lui che, per i prossimi 96 anni, vuole aumentare i metri quadri dovrà pagare l'affitto per l'utiliz- dedicati agli uffici e creare più zo dell'area alla Port Authority of grandi magazzini invece di singo- New York and New Jersey (l'agen- li negozi, perché più remunerati- zia governativa che possiede il ter- vi. reno e che costruì le Torri Gemel- In un incontro faccia a faccia du- le negli anni '60), ed è lui che si rato più di otto ore, Silverstein e deve preoccupare di attirare, a Libeskind hanno cercato di met- sua volta, chi vorrà occupare (tra tersi d'accordo. All'uscita dalla uffici, negozi, grandi magazzini, riunione è stato deciso che: Da- teatri e musei che siano) ciò che L’architetto niel Libeskind verrà relegato al verrà ricostruito. Daniel Libeskind ruolo di architetto consulente; Ma un progetto come questo, alla che il controllo dell'intero proget- con tutti i significati simbolici le- presentazione to passa a David Childs; e che lo gati alla ricostruzione, non pote- del suo progetto studio Skidmore, Owings & Mer- va (si è giustamente pensato all' nel marzo di rill finirà per progettare in fase inizio) essere lasciato nelle mani quest’anno esecutiva pressoché tutti gli edifi- di un imprenditore che, alla fine, ci indicati da Libeskind nel pro- è solo ai soldi e al guadagno che getto preliminare. Il progetto di pensa. Così politici, amministra- Libeskind, nato appena da qual- tori, sindaci da una parte e comi- che mese, è come se fosse stato tati di cittadini dall'altra hanno tolto al padre per essere dato via, alzato la voce perché il meccani- in adozione. smo di ricostruzio- New York è stata da sempre la ne diventasse un città in cui il pragmatismo, la pra- processo , ticità e il lato economico di qualsi- nel quale la gente asi impresa ha dato vita agli aspet- potesse partecipa- ti più straordinari e controversi re, e che avesse co- di ciò che è Manhattan oggi. Basti me scopo ultimo pensare alle torri gemelle stesse. quello di trasfor- O agli stessi grattacieli che non mare un'area del- possiamo non osservare con stu- la città vista fino pore, o la stessa griglia stradale. al settembre del Ricostruzione Ora ci si trova in una situazione 2001 solo in fun- simile, in cui chi ha in mano i zione del mondo soldi, e il rischio imprenditoriale finanziario (l'area di ciò che verrà fatto, dice «Que- si chiama infatti sta cosa la voglio fare a modo Financial Di- mio». strict) in un luogo Ma, come ha scritto il New York dove la gente vo- delle Torri Times in un editoriale, questo si- glia andare con to non dovrebbe essere considera- piacere, dove si to come una normale area di svi- possa vivere me- luppo commerciale ed economi- glio, dove ci siano co, per il suo ovvio valore simboli- più cose da fare ol- co e storico. Non si dovrebbe pen- tre che comprare sare, in una situazione come que- e scambiarsi titoli sta, ad un ritorno, né economico, finanziari e dove, Profitto e libertà né di altro tipo. soprattutto, ciò Ma come mai allora il governato- che accadde due anni fa possa es- dal sito le acque del vicino fiume) prestano invece molto meglio a luto, a tutti i costi, costruire. comunque stati selezionati, deci- non ha intenzione di portare a re George Pataki sta insistendo sere ricordato e integrato in un'ar- che sembrava offerta ai politici tale scopo. Il silenzio era infatti dato dal fatto sero di ritirarsi per possibili con- termine il progetto di Daniel Libe- che la cerimonia d'inaugurazione chitettura sensibile e simbolica- per aiutarli nei loro discorsi di La cosa che da tempo si era nota- che l'imprenditore Silverstein sta- flitti d'interesse. (Infatti, il proget- skind così come è stato presenta- per l'inizio della costruzione della mente forte. promozione, presentazione e so- ta però, in tutto questo vociare di va già parlando con un altro archi- to di David Childs per l'edificio to e selezionato dai politici e am- Torre della libertà debba per for- Il progetto di Daniel Libeskind - stegno al progetto di fronte all' propositi e parole, era l'assenza tetto, David Childs, uno dei part- numero 7 del World Trade Cen- ministratori. Lui, che ha i soldi in za avvenire l'anno prossimo, in- l'architetto di origine polacca, na- opinione pubblica. Il gergo dell' della voce di Larry Silverstein a ner dell'enorme studio di architet- ter era già in fase di costruzione, mano, vuole assicurarsi che la torno al terzo anniversario turalizzato americano e che lavo- architetto è un linguaggio diffici- confermare e ribadire che quella tura Skidmore, Owings & Merril. commissionatogli direttamente «Torre della Libertà» non sia trop- dell'11 settembre, proprio quan- ra da tempo a Berlino - ha vinto il le da mescolare in un discorso di era la direzione che anche lui in- Questi ultimi, tra l'altro, avevano da Larry Silverstein.) po lontana dalla stazione di treni do la grande Convention del par- concorso al quale furono invitati un politico. «La forza della demo- tendeva seguire. Che quello era il partecipato al concorso ad inviti Ora la questione è ormai di domi- e metropolitane che è in costru- tito repubblicano che lancerà la sette gruppi di architetti tra i più crazia», «la torre della libertà» si progetto che anche lui avrebbe vo- e poi, vedendo che non sarebbero nio pubblico: Larry Silverstein zione, vuole che le strutture siano ri-candidatura di George W. Bu- noti al mondo con un progetto sh verrà tenuta a New York? che, a parte il puro aspetto archi- Forse, ancora una volta, New tettonico, aveva di vincente una I nordcoreani hanno aperto per primi il fuoco, i sudcoreani hanno risposto. Cresce la tensione dopo le minacce di Pyongyang sul nucleare York ricorderà un giorno la rico- serie di messaggi simbolici e alta- struzione del World Trade Cen- mente retorici (quali la torre alta ter come un momento in cui 1776 piedi, la data dell'indipen- scontri di interessi politici, prag- denza americana, chiamata «la maticità, patriottismo, sensibilità torre della libertà», o «il muro del- Sparatoria al 38˚ parallelo fra soldati delle due Coree umane e ritorni economici diede- la democrazia», cioè il grande mu- ro vita ad una grande, controver- ro di contenimento in cemento sa, odiata ed amata allo stesso armato che resistette al crollo del- SEUL Un minuto di sparatoria, tra raffiche di mitragliatrice contro una postazione sudco- dai governi dell'attuale presidente sudcorea- la sparatoria. Anche se gli esperti sudcoreani tempo, opera architettonica. le torri e che serve a tener fuori mitragliatrici e colpi di arma automatica, ha reana che ha risposto immediatamente, con no Roh Moo Hyun e del suo predecessore ricordano che la Corea del nord non è nuo- Matteo Pericoli

fatto risalire ieri la tensione tra le due Coree moniti attraverso gli altoparlanti, seguiti da Kim Dae Jung. L'ultima schermaglia sul con- va a gesti di apparente provocazione in mo- sulla linea di demarcazione lungo il 38˚ paral- 17 colpi di arma automatica. In tutto un fine di terra risale al 27 novembre 2001, an- menti di crisi, soprattutto per attirare l'atten- Grond Zero, lelo, nel pieno della crisi nucleare per le am- minuto di fragore. Poi di nuovo il silenzio. che quella senza alcuna conseguenza per i zione internazionale. Nyt: per il suo valore ‘‘ ‘‘ bizioni atomiche di Pyongyang e a pochi Nessuna vittima nelle file sudcoreane. soldati sudcoreani. E questi sono giorni cruciali per la crisi l’imprenditore titolare giorni dal 50˚ anniversario - il 27 luglio - del Non si sa nulla, invece, dall'altro fronte. «È Più burrascosa invece la situazione nel nucleare nordcoreana, con una possibile simbolico il sito dell’area sfila dalle fragile armistizio che ha posto fine nel 1953 in corso un'indagine per accertare la dinami- mar Giallo lungo il confine marittimo tra le svolta negoziale grazie alla probabile riaper- non può essere alla sanguinosa guerra di Corea. ca dei fatti. Vedremo se presentare una prote- due Coree, non ben delineato e al centro di tura di negoziati tra Corea del Nord, Stati mani dell’architetto A scatenare lo scambio di tiri, non si sa sta formale al Nord», hanno detto le autorità dispute per le ricche risorse ittiche. Ci sono Uniti e Cina. Una svolta sulla quale però considerato Libeskind ancora se per un incidente casuale o meno, è di Seul. state due vere e proprie battaglie navali, la pesano le ultime ammissioni di Pyongyang una normale area stata una pattuglia di soldati nordcoreani in Gli incidenti nella zona di demarcazione prima nel 1998, con una nave nordcoreana che ha informato Washington di aver ultima- il progetto prossimità della località di Yoncheon, 60 chi- lungo il 38˚ parallelo - pesantemente fortifi- affondata e circa 30 marinai morti annegati, to il trattamento di 8.000 barre di combusti- commerciale lometri a nord est di Seul. Secondo le autori- cata - sono divenuti di recente abbastanza e la seconda il 28 giugno 2002 con una nave bile nucleare per la produzione di plutonio, tà militari del Sud, i nordcoreani hanno spa- rari, grazie all’avvio della politica di dialogo sudcoreana affondata, 5 morti e 19 feriti. utilizzabile per la produzione di ordigni ato- rato in rapida successione quattro raffiche di e riconciliazione tra le due Coree perseguita Per ora rimane il mistero sui motivi del- mici.

Marina Mastroluca chiedendo a Mosca il rispetto delle convenzioni internazionali in vigo- re», dice la leader radicale, citando ROMA «La Cecenia è un altro di gli accordi sul rispetto dei diritti quei casi, troppi nel mondo, a pro- umani e il diritto di accesso per gli posito dei quali non potremo un Da Roma un appello per la Cecenia operatori umanitari tenuti alla lar- giorno dire che non sapevamo. Il ga, come i giornalisti, dalla piccola nostro silenzio e la nostra impoten- «La Ue promuova un percorso di pace». Celebrato l’atto di nascita della Corte penale internazionale repubblica caucasica. «Sulla que- za potrebbero esserci rinfacciati dal- stione cecena non possiamo parla- le generazioni di domani». Parla da- re di indifferenza ma di complicità vanti ad una sala soffocante e gremi- che stanno perdendo entrambi una ziato con Mosca, con la supervisio- presso Mosca la ricerca di una solu- turali, politiche, economiche - di insiste perché, oltre ad un grande delle democrazie occidentali che ta, il sindaco di Roma Walter Vel- guerra vergognosa di vincere insie- ne della comunità internazionale. E zione diplomatica. Fassino parla di altri paesi ad «comodo alibi» per appuntamento per denunciare la hanno dato finora pieno sostegno troni. Non è ancora la grande mani- me una pace onorevole», dice Vel- dell’Unione Europea in particolare. «globalizzazione dei diritti, della de- non muovere un dito. Rutelli sotto- carneficina cecena, si cominci a fa- alla politica di Putin», dice Emma festazione chiesta, da dietro le sbar- troni, citando le parole del mini- Per Fassino e Rutelli il semestre mocrazia e della libertà», che can- linea la necessità di un ritorno al re nelle sedi internazionali quello Bonino. re, da Adriano Sofri. Veltroni, che stro degli esteri ceceno Akhmadov, italiano di presidenza della Ue può cella la vecchia abitudine del’Occi- multilateralismo sulla scena politi- che già ora è possibile. «Dobbiamo Dare un segnale, anche per una ha raccolto l’appello, è il primo ad che sostiene la necessità di un nego- essere l’occasione per promuovere dente di ridurre le differenze - cul- ca internazionale. Emma Bonino usare gli strumenti che già ci sono, terra così «piccola, lontana e stra- ammetterlo e a offrire il sostegno na» - per dirla con le parole di Sofri dell’amministrazione romana per - perché sulla bilancia dei diritti dare più voce alla sofferenza del po- fondamentali non possono valere I compagni e le compagne della Fe- polo ceceno. E per provare a cerca- pesi e misure diverse a seconda dei derazione Ds di Bologna si stringo- re una via d’uscita, sulla strada ob- casi. «Qualunque popolo e ogni in- no con affetto a Lamberto Cotti per bligata del negoziato. dividuo ha il diritto di vivere in la scomparsa del padre Un punto qualsiasi della carta pace e libero. Vale in Iran come in geografica del pianeta, dove da un BRUNO Cina, in Birmania come a Cuba, in decennio - in un forzato silenzio - Kurdistan e in Cecenia», dice il sin- si consuma una guerra sanguinosa, Bologna, 18 luglio 2003 daco di Roma, che ieri in una ceri- costata già 200.000 morti, un quin- monia al Campidoglio ha ricordato to della popolazione. Un conflitto ODILIA come la capitale abbia gettato cin- che conta solo sconfitti, che ha crea- Sempre vivo è il ricordo. que anni fa il seme di quella che poi to generazioni lacerate dalla violen- è diventata la Corte penale interna- za e pronte a quel «coraggio assassi- Pino. zionale, non più un’utopia ma un no» dei kamikaze che seminano ter- vero tribunale con giudici, procura- rore fino nel cuore di Mosca e che I Democratici di Sinistra di San Ger- tori e centinaia di casi già segnalati. non hanno risposte verso la pace, vasio Bresciano e Pontevico piango- Emma Bonino, che si è battuta anzi gettano in un vicolo cieco an- no la scomparsa del caro compagno a lungo per la nascita di una giusti- che gli esponenti più moderati. Da zia penale internazionale, traccia Roma - presenti ieri in Campido- GIULIANO PALETTI un bilancio positivo solo a metà. La glio anche Francesco Rutelli, Piero Corte, che da quest’anno è diventa- e ne ricordano la straordinaria uma- Fassino, Emma Bonino e il mini- ta operativa e ha raccolto l’adesio- nità e l’impegno e la passione profu- stro Rocco Buttiglione - parte un ne di 90 paesi, non può contare si nel sindacato e nel partito per la segnale che vuole arrivare in Euro- ancora sulla ratifica di grandi paesi causa comune della Sinistra e del- pa perché la Ue si adoperi a favori- come Stati Uniti, Russia e Cina. l’Ulivo. re un percorso negoziale per la Ce- «Vuole dire che c’è ancora molto cenia. «Consentire a due popoli lavoro da fare». venerdì 18 luglio 2003 Italia 11

Massimo Solani no chieste somme che variavano fra i 1500 ed i 3000 euro in cambio di

qualche «anticipazione» sulle do- ROMA Superare un esame senza stu- L’indagine è partita Indagato anche il preside mande che sarebbero state fatte loro diare troppo alla facoltà di Giuri- durante gli esami di diritto ecclesia- sprudenza della Sapienza di Roma stico, economia politica, diritto pub- grazie alla denuncia Carlo Angelici ‘‘ costava fra 1.500 ed i 3000 euro. blico, diritto commerciale, diritto Bastava conoscere le persone giuste, di un professore Nel mirino le cattedre privato e procedura penale. E, secon- fare le domande adatte e, soprattut- do quanto trapelato in ambienti in- to, pagare profumatamente. È un e un impiegato che avevano di Diritto pubblico, vestigativi, sarebbero già 27 i casi giro di corruzione incredibile quello ‘‘ accertati di esami «pilotati» a paga- sgominato ieri dai Nas della capita- notato delle irregolarità commerciale, penale mento. Del resto, hanno spiegato gli le, che hanno fatto «irruzione» in inquirenti, il sistema era talmente mattinata salendo la scalinata della nei verbali ed ecclesiastico efficiente che il successo nella prova facoltà di Giurisprudenza del mag- orale era praticamente scontato a gior ateneo d’Europa. Un sistema di meno che, come successo in alcuni «esami truccati» casi, lo studente per il quale il giu- non finisse a so- dice per le inda- stenere l’esame gini preliminari con il docente Maria Giulia De sbagliato. Marco, a segui- Ma le irrego- to delle indagini larità hanno fat- coordinate dal to sapere gli in- pubblico mini- Esami comprati, la Sapienza ci ricasca quirenti, non si stero Vincenzo limitavano alla Barba, ha emes- sede d’esame. Se- so 18 ordinanze A Giurisprudenza 18 arresti e 44 indagati tra docenti, studenti e bidelli. Per Diritto privato pagati 3000 euro condo quanto di custodia cau- trapelato, infat- telare ordinan- ti, nel corso del- do fra l’altro anche 35 perquisizioni. le perquisizioni, molte delle quali Quarantaquattro in tutto, inoltre, sa- i hanno interessato gli uffici della fa- rebbero le persone indagate e fra lo- coltà di Legge, è stato rinvenuto del ro, raggiunto da un avviso di garan- precedenti materiale che potrebbe essere molto zia, spicca il nome di Carlo Angelici, utile per le indagini future. E se in preside della facoltà di Giurispru- alcune delle case case degli indagati denza dal 1995. A mettere nei guai il – SAPIENZA, ECONOMIA E cina. Anche qui grazie alla sono stati rinvenuti, stando a quan- preside Angelici, secondo quanto COMMERCIO, 1987 Quasi du- «compiacenza» dei bidelli si to filtrato in ambienti investigativi, emerso dai verbali dell’inchiesta, sa- ecento persone denunciate poteva «superare» qualsiasi degli statini e persino un timbro si- rebbe infatti una intercettazione tele- con l’accusa di corruzione e esame. mile a quelli «ufficiali», facile è pre- fonica durante la quale uno studen- falso ideologico, per aver falsi- vedere che qualcuno sia potuto in- te egiziano appena promosso ad un ficato alla facoltà di Economia – UNIVERSITÀ DI NAPOLI, IN- tervenire anche a falsificare verbali esame chiedeva se fosse «arrivato il e Commercio esami di statisti- GEGNERIA, 1985 Tredici per- d’esame e documenti amministrati- regalo per il professore». Cauti co- ca, matematica, diritto civile sone denunciate per aver con- vi. Secondo gli investigatori, infatti, munque gli inquirenti, che non han- ed economico oltre a intere traffatto firme, falsificato car- «il contorto sistema si era così radi- no sciolto il riserbo sulla posizione lauree. Furono condannate 17 te e avere sottratto documenti cato all’interno dell’ateneo che gli di Angelici, non spiegando se «il pro- persone: studenti e il principa- dalla segreteria della facoltà di indagati, benché a conoscenza che il fessore» in questione sia realmente le accusato, il bidello Ennio ingegneria. Personaggio «car- Nas stava procedendo ad accerta- lui. E se il «terremoto» ha lasciato Proietti, organizzatore del dine» della vicenda, un inse- menti all’interno dell’università, sbigottiti gran parte degli ambienti «mercato» degli esami. Ogni gnante: dietro compenso di hanno proseguito imperturbabili universitari, l’onda anomala dell’in- prova di esame, all'epoca, co- denaro o di appalti di lavori, nella loro illecita attività». E per far chiesta sembra destinata ad allargar- stava al singolo studente dalle accreditava il superamento de- luce a pieno sul giro di tangenti nel- si preoccupantemente con sviluppi 300 alle 800mila lire. L’inchie- gli esami di qualsiasi materia. l’ateneo, i militari ieri hanno anche futuri tutti da verificare. L’impres- sta si allargò anche alle Facol- L’indagine cominciò quando interrogato decine di impiegati assi- sione dei più, però, è che quella por- tà di Medicina, Girisprudenza uno degli studenti alla discus- stenti e ricercatori nel tentativo di tata alla luce ieri possa essere soltan- e Lettere e Filosofia. Furono sione della tesi di laurea rima- ricostruire la rete attraverso la quale to la punta di un iceberg dalle di- accertati casi di dottori in leg- se in silenzio anche di fronte i soldi passavano dalle mani degli mensioni difficili da quantificare. ge o in Economia che si erano alle domande più facili. Fu co- studenti a quelle dei professori in In manette, nella mattinata di laureati «acquistando» anche sì esaminato il suo libretto cambio degli orali pilotati. ieri, sono finite sette donne ed undi- 15 esami. scolastico: si accertò la falsifi- A mettere gli inquirenti sulle ci uomini (sei impiegati amministra- cazione delle firme di alcuni tracce del giro di corruzione erano tivi, un professore associato di pro- – SAPIENZA, MEDICINA, 1986 professori. Il giovane aveva state due distinte denunce fatte da cedura penale, 4 assistenti e sette stu- Arrestati i due bidelli, Paolo «sostenuto» 18 esami, di cui altrettanti dipendenti dell’ateneo denti) in tutta Italia, in seguito ad Mecco e Renato Pietrangeli, uno «svolto» addirittura di do- che avevano riferito di aver notato una operazione che ha visto coinvol- in servizio alla facoltà di Medi- menica. «alcune stranezze» all’interno della L’università La Sapienza di Roma Tarantino/Ap ti circa 120 militari fra la capitale, facoltà di Giurisprudenza. E se sono Subiaco (in provincia di Roma), Bel- stati i Nas a portare avanti le inchie- vedere Marittimo (Cosenza), Gaeta ste in quest’ultimo anno, condotte (Latina), Rieti, Firenze, Livorno, Vi- soprattutto attraverso intercettazio- terbo e Ancona. Con gli studenti ar- ni telefoniche e ambientali, è perché restati, tutti fra i 20 ed i 27 anni nel corso di una precedente indagi- appartenenti a famiglie della buona ne sulla corruzione di alcuni vigili borghesia romana, anche un uomo urbani del quartiere Parioli di Ro- di 50 anni che non ha ancora conse- Il mercato del 30 e lode? Lo sapevano tutti ma, «accidentalmente» vennero ac- guito la laurea. Per i destinatari del- quisite delle informazioni che sono l’ordinanza di custodia cautelare (a La Facoltà si sveglia con i carabinieri in casa. I ragazzi: colpa delle prove, sono troppo difficili poi confluite nel fascicolo degli esa- tutti sono stati concessi gli arresti mi truccati. domiciliari) i reati contestati a se- E così la facoltà di Giurispruden- conda delle posizioni sono quelli di Mariagrazia Gerina za, dove Carlo Angelici, preside dal 1995, è stato «Il compito mi raccomando lo consegni direttamen- Francesco, 23 anni. «Forse è per questo che gli esami za della Sapienza (sedicimila studen- associazione per delinquere e con- raggiunto dall’avviso di garanzia. E poi su su, a fare te a me, le disse poi quel prof». Affiorano episodi, si da noi sono così difficili», sospetta Lorenzo: «Ci ti, di cui 1.528 immatricolati nel corso in corruzione di pubblico uffi- il giro degli istituti dove si trovano i verbali degli mettono insieme i pezzi del puzzle. Ma i contorni, vogliono portare all'esasperazione per cercare scor- 2002 e 14.333 già iscritti) è di nuovo ciale, corruzione di incaricato di un ROMA «Vendo esami, chi compra esami?». Il richia- esami nel mirino: diritto ecclesiastico, diritto com- magari sfocati, molti dicono di conoscerli da sem- ciatoie o strade alternative». nella bufera dopo l’omicidio di Mar- pubblico servizio ed abuso d’ufficio. mo di uno studente decisamente fuori corso risuona merciale, diritto privato, diritto pubblico, procedura pre. Professori compiacenti, assistenti che concorda- Gli unici che antepongono a ogni dichiarazione ta Russo, la studentessa 22enne ucci- Il sistema messo in atto era sem- per i corridoi di giurisprudenza. Benvenuti al merca- penale. Non tutti nell’edificio che sorge dentro la no le domande con gli esaminandi e soprattutto lo stupore sono i professori. «Escludo qualsiasi coin- sa il 9 maggio 1997 da un colpo di plice ma «quadrato» come un mec- to dei ventisette e dei trenta e lode. Tremila euro per città universitaria, perché ormai Giurisprudenza è segretari e impiegati solerti. Che nel bel mezzo di un volgimento dei miei colleghi», dice Federico Sorrenti- pistola sparato da una finestra del- canismo di precisione. A fare da in- un esame, magari anche mille e cinquecento, se va un labirinto che ha varcato le mura della città. Blitz esame si mettono a bisbigliare qualcosa all’orecchio no, ordinario di Diritto Costituzionale: «Angelici l’ateneo; non nuova comunque è la termediari fra professori, assistenti e bene. «E io sto ancora qui a sudarmi una laurea», prolungato, comunque. Quando i Nas se ne vanno, del prof, ribaltando a sorpresa l’esito del colloquio. poi è il migliore di tutti noi». Quando Sorrentino notizia dell’esistenza di irregolarità studenti universitari, infatti, erano dice Nandone, una montagna d’uomo in maglietta il palazzo bianco sepolcrale, da cui cinque anni fa «Io ho visto un ragazzo bocciato all’esame, che qual- arriva in facoltà il blitz è già passato, sostituito da all’interno della facoltà. Vicende si- alcuni impiegati amministrativi del- rossa. In facoltà è un’istituzione. Lo conoscono tutti. partì il colpo che uccise Marta Russo, è già inghiotti- che giorno dopo sventolava lo statino con tanto di una bufera silenziosa. «Sulla vicenda non ho nulla mili a quella emersa ieri, infatti, ven- l’ateneo e alcuni assistenti. Scattato Offre sostegno, informazioni, consigli. Ieri, vista to dall’afa decisamente agostana, anche se siamo promozione», dice Giada: «Come si spiega?». C’è da dire - commenta -. Dico solo: attenzione agli nero alla luce nel 1986 e il 1997 il contatto, poi, agli studenti venia- l’aria che tira, si è messo anche a vendere gli esami. ancora a luglio. «La facoltà è chiusa dal 1 al 31 chi dice di sapere da sempre, ma anche i più sorpresi assistenti. Io so come ho scelto i miei, però non tutti quando i magistrati scoprirono giri

Solo per finta, però. Una pantomima improvvisata agosto», recitano avvisi già affissi qua e là. finiscono per pescare qualche cosa nella memoria. li scelgono nello stesso modo». Puntare il dito contro di false verbalizzazioni d’esame.

tanto per dare il senso della giornata, cominciata Intanto nei corridoi non si parla d’altro. Le «Chi teneva le fila di tutto in ogni caso», spiega uno gli assistenti sembra quasi un riflesso condizionato, Nelle intercettazioni con il fulmine delle perquisizioni a travolgere lette- perquisizioni di prima mattina si sono lasciate die- studente ben informato, era «il bidello». «Quello magari chissà dettato dall’esperienza. Anche Gian- ‘‘ ralmente il solito tram tram degli ultimi giorni pri- tro un’aria alquanto surreale. Studenti più o meno che arrivava all’università con il Bmw. Il preside lo carlo Giacomini, ordinario di Economia Politica, Alcuni studenti telefoniche ma delle vacanze estive. «E adesso come faccio?», si giovani si affollano fuori dalle aule per il rush finale. salutava tutti i giorni appena entrato in facoltà. La infatti suggerisce: «Sul presente non posso esprimer- pur avendo pagato ‘‘ la mazzetta era chiede Francesca, 28 anni, che era venuta all’univer- Qualcuno tenta l’ultimo ripasso, prima di sedersi prima cosa che faceva era andare a stringergli la mi, sul passato però sono stati sempre coinvolti in sità per chiedere ufficialmente la tesi in Procedura davanti al professore, ma i più cercano di ricostruire mano. Forse lo faceva per cortesia. Dicono pure che queste vicende cultori della materia, collaboratori sono stati bocciati «il regalo per il prof» penale. Proprio uno degli esami incriminati: «Spe- volti, nomi e trame di un traffico su cui ormai pare abbia una villa miliardaria a Civitavecchia». Il rac- esterni». Parlando con qualcuno di loro poi si scopre perché interrogati Sono 27 i casi finora riamo bene», dice, mentre bussa alle porte del dipar- sia stato tolto il velo. conto sa un po’ di leggenda universitaria, però ieri che non è necessario nemmeno una nomina ufficia- timento letteralmente deserto. «Se hanno arrestato «Si sapeva, si sapeva eccome che le cose andava- mattina «il bidello» non si è visto. Arrestato all’al- le per fare l’assistente. Ci si diventa sul campo. dal docente accertati il mio prof come faccio?». no così», dice Marika dall’alto dei suoi 28 anni. ba, prima ancora di uscire di casa. Basta la stima del prof, per essere promosso da I carabinieri del Nucleo antisofisticazione, che Quasi arrivata al traguardo finale, ha collezionato Nel giorno dello scandalo, non è lo stupore la ex-studente ad esaminatore. C’è una cosa però che sbagliato già da mesi tenevano d’occhio le mosse di bidelli, un bel po’ di aneddoti. Come quando a un esame reazione più diffusa tra gli studenti. «Non è che un assistente non può fare: firmare i verbali. Corret- assistenti, professori, sono entrati in facoltà di pri- scritto si presentò con venti minuti di ritardo una quando è scoppiata Tangentopoli in Italia siamo ti o scorretti che siano, quelli portano la firma del ma mattina. Hanno puntato dritto a alla presiden- ragazza che fece il compito con il professore accanto: tutti caduti dalle nuvole», stigmatizza la situazione, titolare.

Si estende la mobilitazione in favore dell’atto di clemenza. La vedova Calabresi: pronta a perdonare ma voglio restare fuori da questo dibattito Grazia a Sofri, 1000 firme on-line e 2000 digiuni

Eduardo Di Blasi tantomeno abbiamo partecipato alle e non soltanto con un numero di ma- si scorsi all’appello parteciparono la carsico che avrebbe visto luce a tempo esperienze politiche che tanti anni fa tricola». Melandri, Ferrara (sul quale si ironiz- debito. Ora, però, non ci sono, davve- lo hanno visto protagonista. Anzi, mol- Nome e cognome: Adriano Sofri. zò), Gad Lerner, Antonio Socci, Erme- ro, più alibi. Le obiezioni alla clemen- ROMA Intellettuali e anche no (come ti di noi sono stati assai lontani dalle Per lui ieri a Napoli hanno digiunato te Realacci. Era una richiesta a non za si concentrano ora in un solo punto piacciono al ministro Castelli), politici scelte di quanti non capirono che un Laura Limoncelli, Francesca De Felice, dimenticare lanciata da Silvio Di Fran- ed in un solo luogo. Il punto e il luogo e giornalisti, scrittori e gente comune. vento terribile stava per scuotere il no- Claudio Ciambelli ed Eduardo Cappel- cia e Franco Corleone. Oggi, però, i riguardano la domanda di grazia ed il Si propongono appelli e manifestazio- stro Paese agli inizi degli anni ’70». li, a Torino ha fatto la fame Daria Bas- tempi sono diversi e i due promotori Ministero presso il quale è protocolla- ni in favore di Sofri. Gemma Calabre- L’appello per la grazia che inizia con so e a Montegabbione (Tr) hanno ri- rilanciano l’iniziativa con un digiuno ta formalmente la domanda avanzata si, vedova del commissario ucciso a questo inciso, lanciato sul sito internet nunciato al cibo Ildiko Dornbach e «finché sarà necessario». Scrivono: dalla moglie di Ovidio Bompressi. A Milano nel 1972, non commenta, non www.articolo21.it appena sette giorni Franco Travaglini. È questa la testimo- «Un “digiuno contro l’oblio” rappre- questa domanda va aggiunta quella vuole che le sue parole siano strumen- fa, ha già trovato oltre 1000 firmatari, nianza silenziosa che da 533 giorni por- senta il rifiuto, che abbiamo assunto presentata, a suo tempo, da Mario Pira- talizzate. Non prova odio, e ha insegna- disposti ad esporsi perché «un gesto di tano avanti a staffetta una schiera di consapevolmente, dal ruolo di spetta- ni, Alessandro Galante Garrone, Nor- to ai suoi figli a non provarne. Se le clemenza, anche non richiesto dall’in- persone qualsiasi: 1622 dall’inizio, 338 tori passivi di una carcerazione che berto Bobbio e Vittorio Foa. La tra- fosse richiesto di perdonare farebbe teressato, sarebbe la migliore dimostra- “prenotati” per subentrare. Per chi vo- avrebbe avuto come termine l’anno smissione delle domande permettereb- «la sua parte». Ora torna in silenzio. zione che la giustizia in uno stato di glia aderire all’iniziativa o solo per ave- 2017. Tante volte ci siamo fatti animo be al Presidente della Repubblica una Ma Adriano Sofri non è solo, tra le diritto è in grado di riconoscere le per- re informazioni sulla stessa, ci si può per non interrompere una staffetta che decisione che la nostra Costituzione e, zanzare del carcere Don Bosco di Pisa. sone, i loro comportamenti e di chia- prenotare all’indirizzo di posta elettro- era di per sé, nel ripetersi dei giorni e prima ancora, la civiltà giuridica, gli «Non siamo “amici di Sofri”, né mare i cittadini con nome e cognome nica [email protected]. Nei me- dei mesi, una non notizia, un fiume assegna». 12 Italia venerdì 18 luglio 2003

DALL'INVIATO Ninni Andriolo gnome e se ci fanno il favore vuol dire che abbiamo trovato la strada giusta».

Si parlava di un processo che riguarda- PALERMO Un atto d'accusa durissimo. Dicono i «Il boss Guttadauro ha va Giovanni Buscemi e per alludere Un pugno sferrato a quel ventre molle all'aggancio al Palazzaccio si faceva r della società siciliana che teorizza il ferimento a una non meglio precisata carabinieri: privilegiato il rapporto con ‘‘ quieto vivere, che schiaccia l'occhio ai «via Siracusa». Il Ros di Palermo, per clan, che pratica il sotterfugio dello «Davvero sconcertante il Cdu che in Sicilia esprime spiegare ancora meglio lo «sconcerto» scambio tra politica e affari. I Ros di per i rapporti tra «classe borghese della Palermo mettono il dito sulla piaga. scoprire che tanti il presidente della Regione» città» e mafia, cita alcuni passaggi di Affermano, nella sostanza, che esiste ‘‘ successive conclusioni della Commis- un patto scellerato tra mafia e classi professionisti siano in indagato per concorso sione parlamentare antimafia. Nella re- dirigenti palermitane. «È stato davvero lazione del 1972, si ricorda, si sostenne sconcertante scoprire che tanti profes- relazione con Cosa Nostra» in associazione mafiosa che «l'immunizzazione degli esponen- sionisti, soprattutto medici, si siano re- ti mafiosi dai sistemi di lotta adoperati lazionati con Cosa nostra in maniera era stata possibile perché non si era così naturale, tan- inciso in alcun to da far riflettere modo sui legami sull'impegno sotterranei che co- complessivo che stituivano il ferti- la classe borghese le terreno di azio- della città inten- ne della mafia, il de realmente pro- motivo stesso del- fondere in dire- la capacità di su- zione della lotta «Patto scellerato tra mafia e classi dirigenti» perare indenne i alla criminalità momenti di più organizzata». Le forte pressione conclusioni del Caso Cuffaro, il rapporto del Ros alla procura di Palermo: un atto d’accusa durissimo posti in essere da- rapporto trasmes- gli organi dello so in procura dai Stato. E ancora, carabinieri guidati dal maggiore Anto- la specificità della mafia veniva indivi- nio Damiano mette a nudo il rapporto intervista al procuratore duata nella capacità di coinvolgimento perverso che esiste tra mafia, potere con tutte le forme di potere, in partico- politico e settori del mondo professio- lare di quello pubblico, per affiancarsi nale ed economico palermitano. L'in- ad esso strumentalizzandolo ai suoi fi- chiesta che ha portato i magistrati a ni o compenetrarsi nelle sue stesse inviare un avviso di garanzia per con- Grasso parla di veleni strutture. Le connivenze e le complici- corso esterno in associazione mafiosa tà di alcuni esponenti o settori dei pote- al presidente della Regione Sicilia, To- ri pubblici non si riducono ad un com- tò Cuffaro, nasce da una montagna di A Palermo clima teso tra i pm pito di copertura o di protezione dell' intercettazioni, di analisi incrociate sui oggettiva convergenza dei fini persegui- tabulati telefonici, di materiale infor- ti, ma si esprimono, invece, in aiuti matico. PALERMO Riunioni ristrette nelle chi riteneva troppo cauto l’atteggia- offerti direttamente». Nel 1976 - si ri- Prende avvio nel 1999, giunge nel stanze dei sostituti, facce scure, mento tenuto dall’ufficio nei con- corda ancora - si affermava che «nien- 2003 ad una tappa decisiva. Al centro espressioni preoccupate. Il clima fronti del Governatore e chi, invece, te di meglio di quanto accaduto negli la figura del boss di Brancaccio che che si respira in Procura è pesante. difendeva le scelte dei vertici. «Pette- anni di Ciancimino rivela come la ma- subentrò ai fratelli Graviano, Giusep- All’ordine del giorno, naturalmente golezzi raccolti nei corridoi», com- fia sia stata favorita dall'incapacità dei pe Guttadauro, medico e fedelissimo non ufficialmente, c’è l’intervista ri- menta Grasso che esclude una ge- partiti politici di liberarsi in tempo di di Bernardo Provenzano. Un altro me- lasciata al quotidiano «La Stampa» stione verticistica dell’ufficio e riven- uomini discussi, nella speranza di man- dico è Salvatore Aragona, arrestato per dal procuratore Piero Grasso in cui dica «la correttezza del suo lavoro». tenere o accrescere la propria sfera di associazione mafiosa, sponsor elettora- si definisce «vittima di un attacco Il quotidiano con l’intervista è sulle influenza o magari con il solo effetto le di Domenico Miceli. Quest'ultimo è politico che nasconde interessi per- scrivanie di tutti i pm. Il sentimento di rafforzare il peso elettorale delle va- un amico di lunga data di Cuffaro, ex sonali di pochi abitanti del palazzo». prevalente - scrive l’Ansa - è la pre- rie componenti interne». assessore comunale e candidato Cdu Sul quotidiano, il procuratore ha occupazione per le sorti di un uffi- Il 1985, infine. L'Antimafia, quell' alle Regionali del 2001. Dalle indagini, parlato di «congiura dei veleni», cio che gestisce inchieste delicate. anno, affermò a chiare lettere che «se affermano i Ros di Palermo, «emerge «dell’aggressività e del cinismo» di «Così facendo finiamo tutti al in questi anni l'azione dei pubblici po- la prova della necessità di Cosa nostra colleghi che «attaccano chi non con- Csm», dice un sostituto che preferi- teri si fosse riferita con coerenza e de- ad interloquire con esponenti politici e divide una certa versione della giusti- sce restare anonimo. Gli fa eco un terminazione alla conclusioni della di considerare tale necessità centrale zia». E ha ricordato che anche Gio- collega: «L’immagine che la procura Commissione parlamentare, forse si sa- fra le condotte operative fondamentali vanni Falcone, vittima della «pole- sta dando all’esterno è preoccupan- rebbe potuto evitare che il sistema ma- al fine di conseguire una posizione di mica delle carte nei cassetti», non te. Far finire sui giornali i nostri pro- fioso si espandesse raggiungendo gli potere e di pervasività rispetto al tessu- riuscì ad evitare pesanti «schizzi di blemi è un errore madornale che attuali livelli di pericolosità per la de- to sociale». fango». A suscitare la reazione di porta solo ad una pericolosa delegit- mocrazia italiana». Queste conclusio- La mafia non abbassa la guardia, Grasso è la «campagna mediatica» timazione del nostro lavoro». E sul ni, secondo il Ros palermitano, «rap- muta strategia, si rigenera contando seguita all’avviso di garanzia per rischio di portare all’esterno le pole- presentano ancora oggi un quadro ge- sulle ambizioni del mondo politico e concorso in associazione mafiosa al miche, Anna Maria Palma, procura- nerale di riferimento nel quale si collo- di quello professionale. Emblematico presidente della Regione Salvatore tore aggiunto di Palermo con delega ca armonicamente» la stessa indagine il ruolo di Guttadauro. «Ha dimostra- Cuffaro. L’Unità e Repubblica parla- alle indagini su Cosa nostra agrigen- che ha gettato nell'occhio del ciclone il to di voler privilegiare un rapporto rono delle spaccature che avrebbero tina dice: «Sbagliamo a continuare a “governatore” della Sicilia Totò Cuffa- Delitto di mafia in Sicilia; in basso il presidente della Regione Totò Cuffaro con esponenti del Cdu, che in Sicilia attraversato la procura, divisa tra parlare di queste cose sulla stampa». ro. esprime il presidente della Regione, nonché erede del suo passato credo politico», spiega il rapporto inviato in ca dell'organizzazione criminale, non chiolare il potere che Cuffaro fonda su razioni economiche. Nel salotto di ca- procura. Manca un «impegno com- disdegnano di utilizzarla per i propri un milione e mezzo di preferenze otte- sa Guttadauro si citavano anche entra- plessivo delle classi dirigenti contro la fini. Accettando il rischio, così facen- nuto alle ultime regionali - emerge un ture romane, favori che era possibile mafia», denuncia il Ros di Palermo. E do, di farla divenire un interlocutore quadro allarmante. Il nome del gover- ottenere anche in Cassazione. Di una questa può essere anche la conseguen- sociale non previsto nel nostro ordina- natore della Sicilia viene citato più vol- «buona strada» che il boss sosteneva di za del fatto «che Cosa nostra trova la mento». te nei colloqui tra il capomafia di Bran- aver trovato per sistemare alcune pen- sua maggiore legittimazione proprio Dalle intercettazioni telefoniche e caccio e gli ambasciatori del potere po- denze giudiziarie degli affiliati al suo in quella classe sociale che esprime i ambientali che hanno portato agli arre- litico siciliano. Si parla di posti da rico- clan. «Vediamo cosa è in grado di fare, quadri dirigenti della vita cittadina. I sti e agli avvisi di garanzia delle scorse prire nelle istituzioni, di posti da asse- non appena arrivano i fogli glieli man- quali, consapevoli della forza intrinse- settimane - e che stanno facendo scric- gnare nelle Asl e negli ospedali, di ope- do direttamente, gli diamo nome e co- Oggi e domani il ricordo di Paolo Borsellino. Il governatore fianco a fianco con i magistrati e le forze dell’ordine che lo accusano? Un’ingombrante presenza alle commemorazioni

DALL'INVIATO Lo fa con le tra il capomafia Giuseppe Gutta- sue contraddi- dauro, Domenico Miceli, un fe- zioni, con le delissimo del presidente Udc del- PALERMO Da qui, da via D'Ame- sue zone d'om- la Sicilia, e altri personaggi finiti lio, da questo angolo di mondo bra, con le sue nell'inchiesta che ha scosso i pi- fissato nella memoria collettiva istituzioni se- lastri di un potere che poggia su dalle immagini dei corpi strazia- gnate da altre un milione e mezzo di preferen- ti e delle lamiere contorte, la cit- presenze. La ze. Nel salotto del boss di Bran- tà appare distante. Distanti i «primavera», caccio e via telefono si parlava suoi veleni, distanti le sue pole- oggi, è anch'es- di affari e di sottogoverno. Co- miche, distante la sua «classe sa un lontano me se l'isola fosse una cassata da borghese» che suscita lo «scon- ricordo. A Pa- mandare giù, una fetta dopo l'al- certo» degli inquirenti. Siamo lazzo d'Orle- tra. tornati undici anni dopo per ans siede un Il governatore della Sicilia si l'ennesima volta. Lo abbiamo fat- «governatore» difende, spiega che ha dato chia- to appositamente nelle ore più dell'isola inda- rimenti ai magistrati, si rivolge calde, quelle che lasciano deser- gato per mafia alla Madonna. Ma l'operazione te strade e piazze. Lo abbiamo che stasera, se «ghiaccio» va avanti. Ros e pro- fatto scegliendo un giorno diver- manterrà la cura passano al setaccio nuovi so da quello delle celebrazioni, promessa fatta tabulati telefonici, floppy disk, delle corone di fiori, dei discor- nei giorni scor- posta elettronica. La maggioran- si. si, parteciperà za di centrodestra rinnova la sua Sabato non sarà come ades- all'incontro fiducia al presidente, ma supera- so. Ma oggi, a quest'ora, via promosso dal- to il portone di Palazzo dei Nor- D'Amelio appare più o meno la fondazione manni non alza barricate per di- uguale al luogo che videro per che porta il no- fenderlo. l'ultima volta «Paolo, Agostino, me del magistrato antimafia, li delle forze dell'ordine che han- Un governatore fortissimo Claudio, Emanuela, Vincenzo, amico di Falcone, eliminato nel no intercettato le conversazioni che mostra adesso piedi d'argil- Walter», alle 17,54 di domenica 1992 da Cosa nostra. Da quando che lo tirano in ballo? Accanto al la. Cuffaro, oggi, riceverà Pier 19 luglio, un attimo prima del ha ricevuto l'avviso di garanzia procuratore capo Piero Grasso, Ferdinando Casini a Palermo. Il botto dell'autobomba e della speditogli dalla procura, Totò che - secondo qualcuno - potreb- presidente della Camera volerà strage. La lapide fissata al riparo Cuffaro diserta molti appunta- be anche non partecipare al con- nell'isola per ricordare Borselli- dell'ulivo che fronteggia il civico menti pubblici. Ieri non si è pre- vegno? Accanto alla famiglia no insieme a padre Giuseppe Bu- 19 cita i nomi senza aggiungere sentato nemmeno davanti ai sin- Borsellino che avrebbe preferito caro, l'animatore della fondazio- altro. La retorica, questa volta, daci delle isole minori che lo at- evitare l'ufficialità di molte cele- ne nata dopo la strage di via non ha trovato dimora nel mar- tendevano per discutere di finan- brazioni e che potrebbe segnare D'Amelio. Parleranno di legali- mo. Paolo Borsellino è stato mas- ziamenti comunitari e di proget- una presa di distanze con la defe- tà. Lo faranno, riteniamo, con sacrato qui, insieme all'unica ti di sviluppo. Ma oggi, così ha zione di qualcuno dei suoi mem- un certo imbarazzo, anche se donna e ai cinque uomini della fatto sapere, andrà in via Lo Ver- bri? chiunque - e quindi anche Cuffa- sua scorta. de per sentir parlare di «cammi- Il nome di Cuffaro viene cita- ro - ha il diritto di proclamare la Palermo organizza, come ni di quotidiana legalità». to decine di volte nel corso delle sua innocenza. Dimostrandola. ogni anno, i giorni del ricordo. Siederà al fianco degli ufficia- conversazioni che intercorrono n.a. venerdì 18 luglio 2003 Italia 13

Massimo Franchi è l’indicazione dei due anni di resi- denza per concedere il diritto di

voto, come prevede quella legge ROMA Genova e Venezia, città di Il sindaco Pericu: I cittadini stranieri per accedere ai bandi dell’edilizia mare e dunque aperte agli altri, si pubblica». apprestano a diventare le prime in Alla conferenza stampa di ieri, l’estensione di potrebbero recarsi alle urne ‘‘ Italia a consentire agli immigrati oltre a tutti i capigruppo, erano residenti di votare alle elezioni Co- questo diritto rientra nella già nelle prossime comunali presenti i rappresentanti dei mi- munali, con un esplicito riferimen- granti dell’Ecuador, la comunità to nel loro Statuto comunale. Pro- nostra nuova autonomia L’assessore Taccani: più grande d’Europa, pari al 60 prio il giorno dopo la presentazio- ‘‘ per cento di tutti gli immigrati ge- ne della campagna dei Democrati- tenendo anche conto di ciò «È una mozione novesi, dell’Albania, assieme a ci- ci di sinistra a favore dell’estensio- nesi, marocchini e dominicani. So- ne del diritto di voto nelle elezioni che accade in Europa che nasce dal basso» no stati loro, insieme alla Caritas, amministrative agli stranieri resi- all’Arci, alla Comunità di Sant’Egi- denti da almeno cinque anni in dio, all’associazione “Il cesto”, Italia, due Co- “Città aperta” e muni grandi e al Forum anti- importanti trac- razzista a pro- ciano la strada. porre questa Le due città che mozione. Nel si combattero- lungo confron- no come repub- to che continua bliche marina- da anni, è subi- re, procedono a Genova pronta a far votare gli immigrati to emersa la vo- braccetto nel lontà di portare cammino di avanti un’espe- estensione dei Nel capoluogo ligure la maggioranza di centrosinistra estende a tutti l’elettorato attivo e passivo rienza nuova, diritti agli immi- non acconten- grati, in una bat- tandosi dell’ipo- taglia di civiltà al tempo della Bos- tesi della Consulta degli immigra- si-Fini. Entrambe le giunte comu- ti, esperimento già tentato in altre nali hanno sottoscritto la “Carta Torino, imprenditore realtà, ma che rischia di risolversi europea dei diritti dell’uomo nelle in una competizione fra le varie città” proposta dalle città di Vene- chiede 1000 euro in cambio etnie presenti in città, con poco zia, Barcellona e Saint Denis e sot- costrutto e zero poteri. «Ci sembra- toscritta proprio a Venezia il 10 del permesso di soggiorno va una soluzione di serie B - rac- dicembre 2002 da oltre duecento conta Marco Roverano, responsa- città con amministrazioni di colo- TORINO Mille euro. È questa la som- bile Immigrazione della Cgil Ligu- re politico diverso. All’articolo 8, il ma che un imprenditore edile ria -, volevamo qualcosa di più. primo della parte seconda dedica- torinese avrebbe chiesto a un suo ex Dopo averne discusso con i nostri ta ai “Diritti civili e politici della dipendente romeno in cambio di un avvocati per superare i rischi di cittadinanza locale” si legge: “Le permesso di soggiorno da ottenere incostituzionalità, abbiamo deciso città firmatarie incoraggiano l'am- grazie alle pratiche per l'emersione di andare avanti su questa propo- pliamento del diritto di voto e di dal lavoro nero. Con l'accusa di sta politica, diventata l’esperienza eleggibilità a livello comunale a tut- estorsione gli agenti del più avanzata in Italia, con un pro- ti i cittadini maggiorenni che non commissariato Dora Vanchiglia di tagonismo forte da parte dei mi- sono cittadini dello Stato e che ri- Torino hanno arrestato Alfonso Di granti». siedono da due anni nella città”. Sansa, titolare della ditta “Karma”, Il tutto con il benestare del sin- E ieri i capigruppo di maggio- e un suo ex dipendente sempre di daco Pericu, che ha commentato: ranza al Comune di Genova, dalla nazionalita romena, Florin Bunduc. «Ritengo che sia assolutamente Margherita a Rifondazione comu- Qualche settimana fa negli uffici del giusto che i cittadini stranieri che nista, nessuno escluso, hanno sot- commissariato si è presentato un risiedono sul nostro territorio deb- toscritto una mozione che fa segui- cittadino romeno che ha raccontato bano partecipare alle elezioni am- re un atto concreto alle parole scrit- di aver lavorato come manovale alla ministrative». Sul rischio di incosti- te sulla Carta europea. Nella mo- ditta per tre mesi al termine dei tuzionalità, Pericu veste i panni zione si prevede l’estensione del- quali l'imprenditore aveva del “fine giurista”, che tutti gli rico- l’elettorato attivo e passivo a tutti i presentato in Prefettura la noscono, commentando: «Certo, residenti, immigrati inclusi. La domanda di regolarizzazione. Non bisogna rispettare attentamente il Commissione statuto licenzierà il ricevendo più notizie della pratica dettato costituzionale, ma proprio testo entro l’anno e nei primi mesi in corso il romeno aveva cercato di la Costituzione è stata cambiata del 2004 il nuovo Statuto dovreb- mettersi in contatto con il suo ex dal governo Amato per affidare po- be essere approvato dal Consiglio datore di lavoro ricevendo come teri maggiori a Comuni e Regioni. comunale, in tempo per regalare risposta la richiesta di mille euro per E l’estensione dei diritti agli immi- agli immigrati di Genova la possi- restituirgli i documenti consegnati grati è un ambito in cui mi sembra bilità di andare a votare alle elezio- per ottenere il permesso di giusto esercitare questa nuova au- ni comunali previste per aprile soggiorno. Dopo una serie di tonomia, tenendo anche conto del- 2007 e magari, vista l’indicazione appostamenti e pedinamenti la le tendenze che si vanno afferman- dell’elettorato attivo, anche di can- polizia è riuscita a bloccare do per la tutela dei diritti fonda- didarsi. La mozione è volutamente l'imprenditore e il complice al mentali a livello europeo». generica, per la volontà della mag- momento della consegna del denaro. E così Genova, città simbolo Immigrati davanti ai manifesti nell’ultima campagna elettorale per le comunali di Roma Andrea Sabbadini gioranza consigliare di lasciare spa- delle prime battaglie degli immi- zio al confronto con l’opposizione grati, come testimonia la nascita sull’argomento. La sensibilità isti- nel 1998 dell’associazione “Città tuzionale e la disponibilità al dialo- aperta”, torna ad essere punto di go non è però piaciuta ad Alleanza In Italia, a differenza di gran parte dell’Europa, tutto è fermo e non solo per l’estremismo razzista di alcuni riferimento dei migranti e dei più nazionale, che si è subito detta deboli, come in una delle innume- non disponibile nemmeno a parla- Elena Paciotti revoli canzoni dedicate loro da Fa- re dell’eventualità. brizio De Andrè. «Genova è assur- «Questa mozione è la fine di europarlamentare Ds «Manca una politica dell’integrazione» ta alle cronache nazionali e interna- un lungo cammino che parte dal zionali con il G8 del 2001 - ricorda basso, che nasce dalla società civile Roverano-. Ma quell’evento nefa- - commenta Dante Taccani, asses- ROMA «Il vero problema è che nel no- più volte all’Italia è stato raccomanda- «Per esempio condividere il testo della ri hanno regole proprie, in Germania quell’atteggiamento parziale ed errato sto era iniziato il primo giorno sore alla Promozione delle culture stro paese non esiste una politica del- to di riconoscere loro il diritto di voto Carta dei diritti europei. Ciò comporta c’è il modello del lavoratore ospite. che domina la visione del governo ita- con una bellissimo e pacifico cor- -. Ed è all’interno di un amplia- l’integrazione. E non solo per colpa del- nelle elezioni amministrative. L’idea di che l’immigrato si impegna a rispettare L’Italia cosa vuole fare? In più proprio liano in tema di immigrazione». teo dei migranti. Ebbene dopo due mento complessivo dei diritti de- l’estremismo razzista di alcuni, che poi fondo è che il tema dell’immigrazione la laicità dello stato, le diversità e i dirit- sul diritto d’asilo l’Italia sta operando Lei crede che comunque il pro- anni e grazie a questa proposta, gli immigrati. Non possiamo su- sono proprio coloro che vogliono sfrut- non debba essere solo combattere quel- ti fondamentali delle persone. Non po- molto male, come dimostra il caso del- cesso di integrazione degli immi- Genova è tornata ad essere una cit- bordinare diritti fondamentali alla tare il lavoro degli immigrati, scompa- la illegale. Gli immigrati sono anche trebbero richiedere la cittadinanza ad l’ingegnere siriano che anche noi al Par- grati e quindi dell’estensione dei tà simbolo per gli immigrati. Spe- contingenza di una legge libertici- rendo quando c’è da riconoscere loro persone necessarie all’economia, che esempio coloro che pretendono di sot- lamento europeo abbiamo trattato». loro diritti, a partire da quello di riamo di essere esempio per tutta da come la Bossi-Fini, noi puntia- anche i diritti più semplici». Elena Pa- riequilibrano un deficit demografico. toporre le donne a mutilazioni genita- A suo parere per il voto agli im- voto, non sia arrestabile? Si trat- l’Italia e combattere così una legge mo più alto. L’unica cosa che po- ciotti, europarlamentare Ds, è l’autrice Abbiamo interesse affinché si integri- li». migrati i tempi sono maturi an- ta dunque solo di una questione immorale come la Bossi-Fini». E tremmo prendere dalla Bossi-Fini di un emendamento alla Convenzione no, sentendosi parte della comunità e L’Italia su questo tema è molto che in Italia? di tempo? già Venezia segue a ruota. europea che chiede il riconoscimento utili alla collettività, seguendone le leg- indietro. Nell’Unione europea so- «Assolutamente sì, siamo gravemente «Caso italiano a parte, il voto ammini- della cittadinanza europea e del diritto gi. Per questo nell’emendamento da lo Grecia, Francia e Belgio ci fan- in ritardo. Il problema di fondo è quel- strativo agli immigrati è cosa acquisita, Roverano, Cgil: dopo di voto al Parlamento di Strasburgo me proposto e condiviso da gran parte no compagnia nel vietare agli im- lo di discutere con i cittadini italiani su corrisponde al minimo di integrazione Anche Venezia ‘‘‘ agli immigrati residenti nell’Unione da del gruppo socialista a Strasburgo, ma migrati il diritto di voto alle am- come affrontare l’immigrazione. La no- civile. La cittadinanza europea è invece ‘‘ due anni siamo tornati cinque anni. non preso in considerazione dalla presi- ministrative. E anche la nostra stra idea è quella di responsabilizzarle, ancora lontana perché la politica comu- fra poco modificherà a essere una città Come nasce l’idea dell’emenda- denza della Convenzione che ha valuta- legge sulla cittadinanza è fra le chiediamo loro di condividere i nostri ne sull’immigrazione con l’allargamen- nello stesso senso lo mento, ora trasformato in peti- to che non ci fosse consenso sufficiente più arretrate. valori, portando l’Italia a pensare in to dell’Unione a venticinque è ancora simbolo per i migranti zione popolare dai Ds? all’approvazione, proponevo che la cit- «Certamente scontiamo il ritardo con termine europei». da costruire. Bisogna prenderla sul se- Statuto come previsto un esempio per il resto «Il Parlamento europeo da anni sta tadinanza venisse concessa dopo una cui il fenomeno si è presentato in Italia, Come continuerà il suo impegno rio, non è solo un automatismo basato dalla Carta europea chiedendo il diritto di voto agli immi- condivisione dei valori europei da par- ma soprattutto l’impreparazione politi- su questo tema? sul tempo di residenza. La cittadinanza del Paese grati che risiedono stabilmente in uno te dell’immigrato». ca su questo tema. Ogni paese europeo «Continueremo questa battaglia di ci- corrisponde al sentirsi cittadino e con- delle città dei paesi membri. Fra l’altro nel rappor- Cosa dovrebbero fare gli immi- ha un suo modello d’integrazione. In viltà. Se la presidenza della Convenzio- dividere i valori. Ci vorrà un po’ di to annuale sullo stato di rispetto dei grati per condividere i valori eu- Francia si diventa francesi se ci compor- ne non aveva interesse a portarla avan- tempo, ma ce la faremo». diritti fondamentali degli immigrati, ropei? ta da francesi, in Inghilterra gli stranie- ti, noi non ci fermeremo per vincere m.fr.

Antonella Marrone ri davanti alle installazioni e leggo- Genova, testimonianze, dibattiti, libri per ritornare ai giorni del G8 e all’uccisione di Carlo Giuliani. E una mostra dal titolo eloquente: «Non archiviabile» no, parlottano, fanno qualcosa che è prezioso per chi cresce: mettono GENOVA «Giunti alla caserma di in relazione fatti, eventi. Sono in Bolzaneto siamo stati uno ad uno due a fermarsi davanti ad una pare- scaraventati giù dal pullman….All' La città ricorda : «Piazza Alimonda non è un capitolo chiuso» te di "pentole" argentine, simbolo interno della caserma siamo stati di lotta popolare e di ultima dispe- tutti messi in grandi stanzoni in rata resistenza e uno spiega all'al- piedi con la faccia contro al muro e bia. Il libro di Carlo Gubitosa, pre- sabili, le ragioni di quanto è avve- L.P, Biella, settant'anni, scappata Sociale, le iniziative del Comitato zaneto. Tutto questo non è archi- tro come funziona il Fondo Mone- le mani alzate e ci hanno costretto sentato ieri qui a Genova, è straor- nuto in un'inchiesta sui giorni e per un soffio ai manganelli dell'or- Piazzacarlogiuliani e del Comitato viabile perché tutto questo è legato tario Internazionale e perché fa tan- in questa posizione per quasi tutto dinario nel rimettere a posto me- sui fatti del G8. Una miniera di dine pubblico, ma calpestata dai Verità e Giustizia per Genova e alla vita di milioni di persone, è to male allo stato sociale. «Ma allo- il tempo in cui siamo rimasti lì (cir- moria ed emozioni, date, dati. E notizie (sapete a quanto ammonta- manifestanti in fuga. Pericolosa una mostra (organizzata da Grup- legato alla pace, alla mancanza di ra potrebbe succedere anche qui. È ca 15 ore)… A turno entravano nel Cd anche foto e film. “Genova no i danni di tipo materiale a segui- black bloc, la signora. po Comunicazione-Msf-, Progetto cibo, di acqua e di dignità nel lavo- quello che sta succedendo, mi sa». militari per usarci violenze di vario nome per nome” è un libro di Al- to delle violenze in città? 15 miliar- No, Genova non è un capitolo Comunicazione onlus, Socialpress, ro. È legato a Marghera e al cloruro C'è anche l'angolo delle frasi, dei genere: sbatterci la testa contro il treconomia e Terre di Mezzo, edi- di di vecchie lire che non verranno chiuso, non lo possono chiudere le Trenta), struggente, fantasiosa, al- di vinile, alle mine antiuomo (ce foglietti appesi alla pareti. Ognuno muro, calci sui testicoli, schiaffi, to da Berti, uno di quei preziosi neanche spesi interamente. Sapete archiviazioni dei giudici, né il silen- larmante. Si chiama “Non archivia- ne sono, nel mondo, ancora ine- dica la sua. «Per Lorenzo: dopo colpi al torace, gas urticante in fac- regali che il giornalismo italiano, quanto è costata l'organizzazione zio dei politici e dei tutori dell'ordi- bile”, è dedicata a Carlo ed il senso splose ma ben sistemate, 120 milio- due anni io sono ancora qui e tu cia. Ed insulti continui: “comunisti invece, è così restio a fare a quei del G8? 240 miliardi), per questo ne. Per questo il libro di Gubitosa è è chiaro, come il percorso che pro- ni), alle morti per parto e per Aids ancora non ce la fai! Ma ce la farai, di merda froci” oppure “perché quattro (dicono gli esperti) lettori confidiamo nella curiosità, nella vo- piaciuto tanto a chi partecipa a que- pone: l'informazione negata. Ci in Africa, al lavoro minorile in io ti aiuterò. Riprendi la vita che non chiamate Bertinotti o Manu rimasti nel nostro paese. Ormai abi- glia di capire e sopratutto nell'intel- ste prime giornate genovesi che ten- vuole almeno un'ora per godersela Asia, ai bambini soldato in Sierra quel 20 luglio ti hanno tolto». «So- Chau….”». E.F di Torino, 39 anni, tuati all'inchiestina usa e getta, fat- ligenza di molti e di quelli che Ge- gono insieme tutto: la tristezza e la appieno. Foto, testi, installazioni, Leone. Come e perché? La mostra no già stufa a 19 anni di dire basta, impiegato. Nessun precedente pe- ta dal telefono di una redazione nova non la videro in quello stra- creativià, la passione e la sopporta- performance teatrali. Dalla prima lo fa capire benissimo e sarebbe di chiedere basta per favore…eppu- nale. Una tra le tante testimonian- con il parere di pochi amici, potreb- zio: «Nonostante tutto sono con- zione, la vitalità e la memoria. gioiosa manifestazione del 19 lu- straordinario se potesse portare "in re ogni giorno ne trovo la forza. ze di quei giorni. Non passa questa bero spaventarsi all'idea di un libro tenta di esserci andata, di avere vi- Ma si sente e si vede molto al- glio (quella dei migranti), al buio giro" la sua intelligenza e la sua Spero che non svanisca mai». Ge- storia. Sono passati due anni, ma di oltre 500 pagine fitte di nomi e sto con i miei occhi, altrimenti for- tro di bello, in questi giorni. Teatro della morte in piazza Alimonda, all' costruzione così "semplice" ed effi- nova 2001 non è ancora archiviabi- c'è ancora tanto dolore e pena. Rab- cognomi, con le violenze, i respon- se non ci avrei creduto…» scrive tutte le sere, dibattiti del Forum inferno infinito della Diaz e di Bol- cace. I ragazzi passano lenti e legge- le. No. 14 Italia venerdì 18 luglio 2003

Franco Giustolisi pure non c’erano stati segnali di ostilità, n.d.r.)... Passò un’altra

mezz’ora, trovammo due civili ar- arzabotto. Dei tre assassi- L’«Armadio della Raccontò l’orrore e fece mati, uccidemmo anche loro. Ver- M ni di Marzabotto finora in- so le nove e mezza, scendendo da dividuati con sicurezza, solo due un pendio arriviamo ad una casa vergogna» ha i nomi. Degli assassini ‘‘ sono ancora vivi: Albert Piepen- colonica, c’erano due donne e schneider, 78 anni, di Braun- restituito anche la testimonianza individuati due sono ancora quattro bambini, uno di noi piaz- schweig, sergente, e Franz Stockin- zò la mitragliatrice e sparò... Nel ger, 80 anni, di Mauth/Heinrich- di un disertore catturato dopo la vivi: Albert Piepenschneider, pomeriggio trovammo un vec- sbrunn. È morto Albert Meier, co- ‘‘ chio, una donna e due ragazzi, il lui che un anno fa ebbe il coraggio strage. «Erano 955 civili, bacilli 78 anni e caporale Pieltner (si sta cercando di dichiarare: «abbiamo solo elimi- di identificarlo, n.d.r.) li fa fuori... nato i bacilli di sinistra». La squa- di sinistra, dicevano» Franz Stockinger, 80 Il giorno dopo arrivammo a San dra dei CC della Procura militare Martino, a ridosso del Monte So- di La Spezia sta cercando di indivi- le. C’era una chiesa con tre edifici. duare un altro Me- Wolf dà ordine di sparare, si odo- ier, e ancora due no le grida di una donna, il capo- graduati SS che sa- ral maggiore Knappe (inidentifica- rebbero tuttora in to, n.d.r.) getta dentro una bom- vita. Per quell’« ba. Silenzio, la vecchia è morta. Il operazione» il cri- sergente ordina: «distruggete tut- minale feldmare- to, anche la chiesa». A me ordinò sciallo Albert Kes- «A Marzabotto di buttare una bomba sull’altare e serling si compli- dare fuoco alla chiesa. Gli dissi mentò con gli uo- che ero cattolico, fu incaricato un mini della divisio- altro... Arrivano tre SS della secon- ne Reichsführer, da e terza compagnia, scortano un in particolare con gruppo di civili: 30-40 donne e il comandante del bambini. Il maresciallo Hermann reparto Panzer l’ordine era: sparare Boehler (morto in guerra, n.d.r.), AA16, comandato dà il solito ordine. Pieltner mor- dal maggiore Wal- mora un’obiezione, Boehler, cava ter Reder, anche la pistola e gliela punta in testa. Le lui austriaco, an- obiezioni rientrano, si piazza la che lui fanatico na- mitragliatrice e via... Al ritorno ci zista, anche lui anche nelle chiese» riportarono le congratulazioni del- con esperienza pre- lo sturmbanführer Reder: “in due cedente nel lager di Dachau. I «ba- giorni abbiamo ucciso ottocento cilli di sinistra» eliminati furono Ci sono abbiamo ricostruito l’eccidio di partigiani”». Wilhelm Kneissl, mi- 955 civili. Tra loro 216 bambini, in sintesi voluti Sant’Anna di Stazzema dando litare della seconda compagnia 316 donne, 172 ultrasettantenni. sessant’anni nome e cognome ai colonnelli del battaglione Reder, autista di A parte le atroci testimonianze dei per della Gestapo. Abbiamo riportato mezzi anfibi, diciottenne, dei Su- sopravvissuti, ciò che forse dà il conoscere la verità sulle stragi i resoconti degli interrogatori dei deti. Non partecipò a quell’azio- maggior senso della pianificazio- naziste. Ma ora che si è potuto sopravvissuti che, a sorpresa, ne, ma sentì i racconti di chi c’era. ne della carneficina, sono le paro- aprire l’«Armadio della raccontarono anche di quanti Fece i nomi dei responsabili degli le di due disertori SS, presi prigio- vergogna», spuntano fuori i nomi nazisti si rifiutarono di obbedire eccidi sul campo. nieri dagli alleati. Julien Legoll, 20 delle SS che ordinarono le stragi e agli ordini salvandogli la vita. 1) Tenente Siller, comandante del- anni nel 1944, studente di scienze le testimonianze inedite dei Oggi parliamo di Marzabotto e la seconda compagnia. Dopo le in- naturali, alsaziano: «Partimmo al- militari che vi parteciparono. Al della strage dei certosini, dagini nei vari archivi è risultato le sei del mattino del 29 settem- giudice Marco De Paolis (che ha la all’abbazia della Farneta. che il suo vero nome era Wener bre, il comandante della quinta competenza per la Toscana e Morirono 35 frati, ingannati da Szillat, deceduto. 2) Maresciallo compagnia tenente Willfried Sege- l’Emilia), è arrivata circa la metà un sergente delle SS che si divertì, Zimmermann, comandante pri- brecht (morto nel ‘93, n.d.r.) ci dei 695 fascicoli occultati. Ha prima di ammazzarli, a farli mo plotone, seconda compagnia: dette l’ordine di sparare indiscri- ricostruito storie lontanissime e spogliare per indossare abiti civili. non identificato. 3-4). I coman- minatamente su tutte le persone con il colonnello D’Elia è riuscito Quell’uomo, Eduard Florin, è danti della squadra allievi, Frach nelle vicinanze, qualora fossimo ad individuare quei pochi nazisti ancora vivo e ha 84 anni. Verrà (identificato) e Bolle (morto). 5) attaccati, mentre eravamo in mar- rimasti ancora in vita. interrogato per rogatoria, ma Dreschsler, milite, morto. 6-7-8) cia. Questi ordini venivano dal La storia di questa inchiesta , che tramite il suo avvocato ha fatto Tre autisti come Kneiss che rese la sturmbanführer Reder. La sera pri- ha il compito di restituire l’onore sapere che non parlerà. Anche il sua testimonianza a Firenze nel ma per una riunione con tutti gli alle vittime, prima ancora che suo «vice», Hermann Gartner è novembre del ‘44 agli americani: ufficiali, era arrivato il tenente co- portare davanti a un giudice i ancora vivo, in questi anni ha Negele e Gindele, non identificati, lonnello Helmu Looss. ...A fianco responsabili delle stragi, ve fatto il giardiniere. Non si sa se e Stockinger. del fiume Sette ci fu il primo scon- l’abbiamo proposta come tributo vorrà Dalle ultime ricerche negli archivi Lo stabilimento di Marzabotto dove vennero uccisi e seppelliti numerosi abitanti del luogo tro a fuoco. Portammo fuori da alla verità. Mercoledì 16 luglio testimoniare. tedeschi risulta che siano ancora tre case nei dintorni trenta civili, vive perlomeno cinquanta SS del c’erano un paio di vecchi, poi don- battaglione Reder e delle altre for- ne e bambini. Il tenente ci ordinò mazioni che parteciparono al mas- di allinearli a un muro e di mitra- sacro di Marzabotto. La squadra gliarli. Così facemmo... Dopo una dei carabinieri del tenente colon- marcia di circa mezz’ora incro- nello D’Elia sta girando frenetica- ciammo tre donne e altrettanti mente per varie città della Germa- bambini, il sergente Wolf disse: nia per verificare i nomi di coloro

«fateli fuori». Gli sparammo (ep- che presero parte ai massacri.

«Arrivammo in una casa «In una chiesa sentimmo ‘‘ colonica, c’erano 2 ‘‘ le grida di una donna donne e 4 bambini Il caporale Knappe Uno di noi gettò una bomba piazzò la Silenzio, la vecchia mitragliatrice» era morta»

la strage della Certosa di Farneta Certosa di Farneta. Il due set- tembre del ‘44 una colonna di criminali della sedicesima divi- sione SS Reichsführer piombò nell’antica abbazia di Farneta, costruita nel 1300, luogo di cul- Il trucco del sergente Florin per uccidere i frati to religioso e d’arte, ad una deci- na di chilometri da Lucca. Avrebbero potuto sfondare la I certosini furono torturati: te, per non aver commesso il porta, ma si divertirono a truc- gli imposero di sostenere con le fatto. Fece i nomi di Simon, Lo- care l’entrata. braccia tese grosse travi dove oss, di un capitano 03, ufficiale Chi li guidava era il sergente era stato poggiato in bilico un addetto alle informazioni, e di Eduard Florin che nei mesi pre- breviario. A chi abbassava le un tenente Hermann Gärtner. cedenti, fingendosi devoto e di- braccia o faceva cadere il brevia- Il colonnello D’Elia ha trova- sponibile, era entrato nella con- rio, immediatamente la puni- to quel capitano 03, si chiama- fidenza degli ignari frati. Bussò zione a colpi di calcio di fucile o va Rudolf Hatz, ma era già mor- dicendo che doveva consegnare di scudiscio. Dodici furono fuci- to. Però è ancora vivo quel Gart- un plico urgente. Quando il mo- lati, tra cui il priore, il procura- ner. Non era, non è il suo co- naco guardiano aprì, manifesta- tore, il maestro dei novizi e il gnome, corrispondeva alla sua rono immediatamente le loro vescovo. professione di giardiniere: risie- intenzioni. Fecero la stessa fine un’ot- de a Linde, ha 84 anni, verrà Era l’ora del mattutino, tantina di coloro che erano stati interrogato per rogatoria. Flo- quando i certosini, fedeli alla re- catturati nell’abbazia. Uno di lo- rin, l’ex devoto della Certosa, gola di San Brunone, escono ro, un partigiano, fu ucciso a risiede a Siegen in Hagedor- dalle loro celle per recitare insie- colpi di randello sulla testa. L’uf- nweg numero 13. Ha rifiutato me le preghiere, ed è l’unico ficiale presente, ha raccontato di testimoniare. «Sto male» ha momento in cui comunicano un testimone, gli dette il colpo fatto sapere tramite il suo avvo- tra loro. I 35 frati, tra cui il ve- finale con il tacco degli stivali, cato. scovo di Valenza, il venezuela- facendogli schizzare via il cervel- Rimane il “giardiniere”. Carabinieri scortano Reder sul posto del massacro no, monsignor Montes De Oca, lo. L’ufficiale aggiunse con un f.g. nella certosa in veste di novizio ghigno: «Vi è andata anche be- (su di lui si sta istruendo il pro- ne. Altrimenti, se non l’avessi- cesso di beatificazione) furono Si era finto devoto per le vittime dei repubblichini, mo individuato, avremmo fatto «C’è un plico costretti a togliersi tonache e ‘‘ qualche ex gerarca che aveva su- fuori una buona parte di voi». ‘‘ sai. per entrare in confidenza bodorato l’aria infida, altri che Gli altri ostaggi rimasero im- urgente» disse. Entrò Dovettero indossare abiti ci- con i certosini. volevano evitare il reclutamen- prigionati, come sempre, a gui- con lo squadrone di vili, non si sa se per spregio o to forzato nell’esercito di Salò o sa di riserva per future rappresa- mimetismo. Contemporanea- Il 2 settembre nella Totd, l’organizzazione del glie o inviati nei lager o ai lavori primo mattino, quando mente si operò la gran retata del ’44 bussò lavoro nazista. Una piccola par- coatti. i padri si riunivano dei circa 150 rifugiati: qualche te, forse 20-30 persone, riuscì a Florin, che nella relazione antifascista come il professor alla porta scappare, tutti gli altri vennero dei certosini viene definito no- per pregare Lippi Francesconi, psichiatra, incolonnati e condotto a tappe vello Giuda, fu processato nel che si era rifiutato di firmare forzate in un capannone a Noc- ‘48 dal tribunale militare di La compiacenti certificati di morte chi di Camaiore. Spezia e assolto, incredibilmen- venerdì 18 luglio 2003 15

MILANO, TORNA DI MODA IL POSTO FISSO

MILANO A Milano è tornato di moda il posto fisso. A maschi). Il numero totale dei disoccupati, tuttavia, dimostrarlo è il tredicesimo rapporto annuale della non accenna a diminuire, rimanendo fermo al 4,6%, Camera di commercio, da cui risulta che nel 2002 33 valore comunque inferiore al 9% della media naziona- mila persone si sono «sistemate» per tutta la vita le. firmando un contratto a tempo indeterminato. Un La «Milano operosa» e imprenditrice, comunque, aumento più ridotto (+6.000 unità) si è registrato nei non delude neanche nel 2002, con una crescita delle contratti a termine e nei lavoro parasubordinati imprese dell'1,5% considerata la differenza tra le start (+14.524), mentre 5.000 lavoratori sono usciti dal up e le attività chiuse. La crescita è superiore sia alla part-time. media lombarda (+1,4%) che a quella italiana Complessivamente nel capoluogo lombardo il (+1%). mercato del lavoro si è confermato in buona salute, La Camera di commercio di Milano ha tracciato con un tasso di occupazione del +2% rispetto anche un identikit del nuovo imprenditore milanese, all'1,6% della Lombardia e all'1,5% dell'Italia. che risulta essere di sesso maschile (74,5%), di età Ad aumentare le file dei lavoratori sono state nel compresa tra i 25 e i 35 anni (40,4%), impegnato nel

mibtel petrolio euro/dollaro 2002 soprattutto le donne (+3,4% contro lo 0,8% dei commercio (24%) o nel terziario avanzato (17%).

Il rapporto degli otto esperti di Bruxelles Un’agricoltura di povera gente «L’Europa non cresce Occorre rivedere Secondo l’Eurispes il 10% delle famiglie che vivono dei campi sono sotto la soglia di povertà il Patto di stabilità» Marco Tedeschi E ora la siccità MILANO Rivedere il patto di stabilità, ribaltare le priorità mettendo MILANO Povera agricoltura. Non so- al primo posto la crescita, ripensare la politica regionale e rinazio- lo per il caldo e il secco di questo mette a rischio nalizzare quella agricola. Sono le ricette di base del rapporto mese. Non solo per le periodiche sof- «Agenda per un'Europa in crescita», realizzata su incarico della ferenze imposte dal clima bizzoso, l’occupazione Commissione europea da un gruppo di otto studiosi indipenden- pioggia, gelo, inondazioni. Gli esper- ti e presentato ieri a Bruxelles. Ricette che hanno suscitato forti ti di politiche agricole parlerebbero MILANO Lo stato di siccità che ha perplessità all’interno della stessa Commissione, che ha dovuto di arretratezze strutturali, scarsa in- colpito l’Italia rischia di avere precisare che il rapporto, pur se realizzato su suo incarico, «è dustrializzazione, cattiva commercia- effetti negativi soprattutto totalmente indipendente» e «non rappresenta le posizioni della lizzazione dei prodotti... L’ultima in- sull’occupazione e sulla bilancia Commissione». Ieri alla presentazione ufficiale, il portavoce della dagine dell’Eurispes ci offre un’altra commerciale con l’estero. A Commissione Reijo Kemppinen, ha detto che «la posizione del immagine e un’altra realtà: povera lanciare l’allarme è la presidente Prodi è che si tratta di “food for thought” (alimento agricoltura come mezzo secolo o un Confagricoltura che sottolinea per il pensiero), frutto di una discussione aperta e franca alla secolo fa, che sembra uscire dalle pa- come l’agricoltura ha già perso, a quale diamo il benvenuto». gine di un’inchiesta famosa, quella causa della carenza idrica, 5 Le parole di Kemppinen non dissimulano tuttavia che il rap- di Stefano Jacini (anni ottanta del- miliardi e mezzo di euro. porto presenta una critica impietosa dello stato del «sistema Euro- l’Ottocento), agricoltura di poveri, In particolare l’organizzazione pa». L'assunto principale dello studio è che l'Ue non fa abbastanza di gente che lavora i campi e non ne degli imprenditori agricoli per la crescita economica: «mentre la stabilità macroeconomica - ricava a sufficienza per campare de- evidenzia che la gravità del si legge nell'introduzione - è molto migliorata negli anni Novanta centemente. problema è tale che le ed è stato mantenuto un forte accento sulla coesione, il sistema I dati Eurispes dicono che sono conseguenze si estenderanno dell'Unione Europea non è stato quasi un milione i poveri in agricol- all’intero sistema in grado di fornire una perfoman- tura: uomini, donne, bambini. In al- agro-alimentare, il cui fatturato ce di crescita soddisfacente». tri termini, il dieci per cento circa complessivo (quasi 200 miliardi Chiesta anche una È da qui che parte la stoccata delle famiglie che in Italia vivono di euro per anno) supera il 15% profonda riforma contro le attuali rigide norme del della terra si trovano al di sotto della del prodotto interno lordo patto di stabilità e di crescita (che soglia assoluta di povertà: 7.500 eu- dell’Italia. A cascata, gli effetti della politica obbliga i governi a rispettare nel ro all’anno, pari a venti euro al gior- potrebbero farsi sentire anche a agricola e degli tempo la regola di un deficit non no, ossia seicento euro al mese, che livello occupazionale: tra settore superiore al 3% del prodotto in- rappresentano la soglia minima di primario e trasformazione, aiuti regionali terno lordo). In particolare, gli sopravvivenza. La stima è contenuta l’agroalimentare garantisce esperti chiedono che sia consenti- nel rapporto «La povertà in agricol- occupazione a quasi 2 milioni di to di sforare il 3% ogni volta che vi sia un calo di crescita. tura. Una mappa del rischio e del persone. Gli otto esperti mettono il dito nella piaga della politica agra- Contadini al lavoro Enrico De Vitiis/Ansa disagio rurale in Italia», realizzato su ria comune (Pac), che assorbe circa l’80% del bilancio comunita- incarico del ministero delle Politiche rio. La ricetta è chiara: ridurre drasticamente le spese agricole, agricole e forestali. L'Eurispes ha altrimenti «non sarà possibile alcuna riallocazione delle risorse inoltre condotto un'indagine attra- possono non essere considerate po- Friuli Venezia Giulia, Abruzzo, Cam- mancanza di mentalità imprendito- gico è ancora poco diffuso: per il all'interno del bilancio comunitario». Da qui la proposta di «de- verso un questionario distribuito ai vere. Nel 2000 queste famiglie erano pania, Basilicata, Calabria, Sicilia e riale (17,7 per cento), la carenza di 18,2 per cento non esistono coltiva- centralizzare verso gli stati membri la funzione distributiva della sindaci di mille comuni rurali, in ba- più del 26 per cento fra le agricole, il Sardegna. Al contrario, alcune aree infrastrutture viarie e di trasporto zioni biologiche, per il 40,4 sono Pac». In altre parole: la politica agricola va rinazionalizzata in se alla quale, tra gli elementi di cui 6 fra le industriali, il 5 fra quelle il in Trentino Alto Adige, Valle d'Ao- (14,1) e di acqua (13,7). Quanto alla scarse, nel 27 dei casi c'è una buona modo da ridare fiato alle casse comunitarie. l'attività agricola soffre di più nel Pa- cui capofamiglia è nei servizi e l'8 sta, Emilia Romagna, Toscana, Um- manodopera, secondo i sindaci inter- diffusione e per il 7,4 è elevata. Sul Drasticamente da rivedere anche la politica regionale: invece ese, vi è anche la carenza di acqua. per gli altri. bria e Marche, Sicilia e Basilicata so- vistati, il 75 per cento delle aziende fronte dell'informatica, la capacità di basarsi sul rigido criterio del rapporto con il pil medio Ue Confrontata con quella di altri Tra le cause e le implicazioni del- no interessate da processi di incre- ricorre prevalentemente a manodo- di utilizzare il pc è medio-bassa nel (diventano «obiettivo 1» le aree al di sotto del 75% della media settori, la posizione delle famiglie la povertà rurale, la crescente disaffe- mento demografico. Inoltre, l'80,6 pera familiare; il 21,9 di aziende pre- 22,7 dei casi e bassa addirittura nel europea, il che porterà a escludere moltissime zone oggi oggetto agricole è la più debole: le famiglie zione delle nuove generazioni nei per cento dei comuni rurali ha un ferisce quella mista, mentre assoluta- 61,6. La crescita di una azienda e di aiuti, come il nostro sud o l'Est tedesco per l'abbassarsi drastico povere sono infatti meno del 3 per confronti del lavoro agricolo, il calo rapporto molto elevato tra popola- mente scarso sembra il ricorso a ma- della sua competitività si basa, inve- della media europea con l'ingresso dei 10 nuovi membri dell'Euro- cento fra quelle il cui capofamiglia demografico e lo spopolamento del- zione anziana e bambini. nodopera extrafamiliare (2). Per ce, principalmente, sul capitale uma- pa centro-orientale), occorre invece focalizzare i fondi sulle aree lavora nell'industria, meno del 2 per le campagne, soprattutto nelle aree Dall'indagine svolta attraverso i quanto riguarda l'impiego di lavora- no e la valorizzazione della qualità e meno sviluppate del continente. cento nei servizi e meno del 5 per del Mezzogiorno in cui il flusso mi- questionari, emerge poi che, secon- tori immigrati, il 24,9 per cento dei dell'ambiente locale. A questo propo- A queste proposte sono giunte ieri le bocciature dei commissa- cento negli altri settori, voce che gratorio verso il Centro-Nord e do i sindaci, al primo posto tra le sindaci intervistati ha affermato che, sito, alla domanda sulla misura in ri agli Affari economici e monetari Pedro Solbes e All'agricoltura comprende anche i pensionati. Vi è l'estero è ancora presente. In partico- ragioni per cui alcuni abitanti del nel proprio comune rurale il settore cui gli agricoltori fanno ricorso ai Franz Fischler. «Il commissario -ha detto un portavoce del primo inoltre, aggiunge l'indagine, una no- lare, spiega lo studio, il 60,3 per cen- loro comune hanno abbandonato agricolo si avvale del loro contribu- contributi o sovvenzioni economi- - non è d'accordo con la parte macroeconomica». E quello di tevole percentuale di famiglie agrico- to dei comuni rurali ha subito un l'attività agricola vi è il diminuito to. Tra le aree geografiche del Paese, che, il 14,6 per cento ha risposto che Fischler, invece, avverte: «quando si parla di rinazionalizzare la le che ricavano un reddito annuo «accentuato» processo di spopola- interesse dei giovani per il lavoro è il Nordest che più ricorre a loro. i fondi comunitari o nazionali sono politica agricola bisogna tener conto delle conseguenze: nell'Euro- compreso fra i 7.500 ed i 12.500 eu- mento nel decennio 1991-2000. Le agricolo; mentre tra i principali ele- Quanto al capitolo sulla produzione utilizzati «molto» e il 31,7 «abbastan- pa allargata rischiamo di avere fino a 28 politiche agricole diver- ro, che - evidenzia l’inchiesta - non aree più interessate si trovano in menti di cui soffre il settore c'è la biologica, secondo i sindaci, il biolo- za». se».

Duisenberg: la debolezza della crescita economica è anche riconducibile alla mancanza di ambiziose riforme strutturali e di bilancio. «I governi facciano la loro parte» La Bce: in Eurolandia ripresa solo nel 2004. E salvo sorprese

MILANO Bisogna avere ancora pazien- fare la propria parte, con riforme dell’inflazione, destinata a scendere e sconti ai governi. Certo, le responsa- parola «fiducia». È la bassa fiducia, za. Per ora, l’economia di Eurolandia strutturali e di bilancio ambiziose. sotto il 2% nel 2004. bilità di questi ultimi non sono da con le economie ancora traumatizza- si è stabilizzata e, probabilmente, mi- «Gli indicatori disponibili - rileva E, come detto, non si tratta di poco. La Bce torna ha sottolineare te dagli sconvolgimenti degli ultimi gliorerà nella seconda parte dell’an- Francoforte - denotano sostanzial- una previsione puntuale, ma di uno che la sua politica monetaria la sua due anni, che mette un freno agli inve- no. Ma per una ripresa solida si deve mente lo stabilizzarsi dell’attività eco- «scenario principale» che potrebbe parte l’ha fatta, «ha reso un contribu- stimenti, che in fondo non sono che aspettare. Almeno fino al 2004, visto nomica, ma non vi sono ancora segna- anche non verificarsi, e rispetto al qua- to significativo al miglioramento dei una scommessa sul futuro. Per la Bce che per ora proprio non si vede. E che li di un miglioramento di fondo della le «i rischi al ribasso sono ancora rile- presupposti per un recupero della cre- degli ultimi mesi del presidente Dui- «i rischi verso il basso, rispetto a que- produzione e del clima di fiducia». vanti». Secondo Francoforte, perman- scita economica». Ora «rivestono senberg, «un importante contributo sto scenario, sono ancora rilevanti». Dopo il magro 0,1% del primo trime- gono rischi connessi, in particolare, massima priorità le riforme struttura- al miglioramento della fiducia prover- A parlare è la Banca centrale euro- stre, la crescita è rimasta «contenuta» con l’accumularsi di squilibri macro- li e la realizzazione di un corso costan- rebbe da un forte impegno a rispetta- pea nel suo bollettino mensile, che fa anche nel trimestre appena concluso. economici all’esterno dell’area euro e te e affidabile della politica di bilan- re il Patto di stabilità e crescita», che il punto della situazione dopo che il «Ci si attende - scrivono gli economi- con la portata del risanamento che il cio». Infatti «la debolezza della cresci- invece sempre più governi vedono co- 10 luglio i vertici di Francoforte han- sti della Bce - che l’attività economica settore societario dell’area deve anco- ta economica nell’area euro è in parte me una camicia di forza. E da riforme no lasciato i tassi fermi al 2 per cento. mostri un progressivo miglioramento ra realizzare al fine di rafforzare la riconducibile alla mancanza di ambi- del mercato del lavoro, dei beni e dei Per risvegliare le economie dei dodici nella seconda metà del 2003 e si raffor- produttività e la redditività». Per la ziose riforme strutturali e di bilan- servizi che potrebbero aumentare la paesi del’area euro banca centrale zi ulteriormente nel 2004», grazie an- Bce anche le imprese, insomma, devo- cio». crescita potenziale della zona euro e non manca di rilevare che, con i tassi che all’aumento del reddito reale di- no fare la loro parte. Modernizzando- Fra i termini più ricorrenti nella la sua capacità di tenuta rispetto agli a minimi storici, ora spetta ai governi sponibile causato dal probabile calo si anzichè limitarsi a chiedere riforme sintesi del documento mensile c’è la shock esterni. 16 economia e lavoro venerdì 18 luglio 2003

Il presidente Cianci: «Non c’è alcuna preclusione al piano di rilancio di Cukurova». Ma il tempo stringe

Cirio “apre” all’intervento dei turchi PERSONAL COMPUTER Le vendite mondiali MILANO La Cirio incassa un successo Si è spinto un poco oltre l'ammini- approvato da tutte e sette le assemblee risulta difficile persino prendere in con- sul fronte giudiziario ma i suoi vertici, stratore delegato della Cirio Gianfran- delle obbligazioni Cirio il 28 luglio. siderazione le proposte della Cukuro- cresciute del 10% ieri protagonisti di una prudente aper- co Cianci, dicendo che «se il contesto Del resto lo stesso Fontana, duran- va, che diversi commentatori negli scor- tura alla proposta di rilancio da parte della proposta (di Cukurova) è serio, i te una conferenza stampa lunedì a Mi- si giorni hanno bocciato come una ma- Le vendite mondiali di personal computer hanno della turca Cukurova, non nascondo- tempi si possono anche recuperare, ma lano, aveva detto a chiare lettere che novra di disturbo orchestrata da Cra- registrato un incremento del 10% nel secondo no la preoccupazione per l'esito del pia- è chiaro che i margini sono bassissi- l'approvazione del piano è a rischio, e gnotti per confondere gli obbligazioni- trimestre di quest'anno, il risultato migliore dal no di salvataggio messo a punto dagli mi». Cianci ha comunque fatto inten- che «le perplessità maggiori vengono sti chiamati a votare sull'unico piano terzo trimestre del 2000. Le forniture di Pc sono advisor Livolsi & Partners e Rothschi- dere che potrebbe anche esserci qual- da Cirio Holding con una maggioran- esistente, quello in discussione a fine salite infatti a 32,8 milioni rispetto ai 29,8 milioni ld. che margine per prendere in considera- za di no rispetto ai sì». Alle assemblee mese. del secondo trimestre dello scorso anno. Fra i Il presidente di Cirio Finanziaria zione ipotesi alternative come quella previste a Londra, con un quorum del Intanto uno dei molti ostacoli sul maggiori produttori, Dell Computer, ha registrato Gianni Fontana ha detto che «il piano avanzata di Cukurova, anche se si trat- 25%, sarà richiesta una percentuale di terreno accidentato che dovrebbe por- il maggiore aumento di consegne, +30%. può migliorare, non voglio scendere ta di «margini bassi» visti i tempi stret- voti favorevoli pari al 75%. tare al rilancio del gruppo Cirio, sem- nei dettagli ma il miglioramento po- ti. Se ne parlerà quindi oggi, quando bra allontanato. La sezione fallimenta- trebbe riguardare una conversione o Se dunque il management di Via oltre a fare il punto sulle deleghe finora re del tribunale civile di Roma, chiama- un conguaglio. Però davanti a propo- Valenziani per la prima volta accenna giunte dagli obbligazionisti si potrà fi- ta da alcuni obbligazionisti a verificare SEGRETERIA CGIL ste che abbiano elementi di certezza, all'eventualità di prendere in considera- nalmente affrontare apertamente la i presupposti per una dichiarazione di non avventure». Una timida apertura zione la proposta - che conterrebbe proposta messa sul piatto dal gruppo fallimento a carico del gruppo insolven- Ghezzi conclude all'eventualità di concedere agli obbli- condizioni migliorative rispetto alle turco capitanato da Mehmet Emin Ka- te, ha deciso di rinviare la decisione al gazionisti, chiamati il 28 luglio ad ap- conversioni con svalutazione dei bond ramehmet, che la scorsa settimana ha 17 settembre, quando cioè si saranno il suo mandato provare l'onerosa conversione in azio- in azioni del piano Livolsi - è perchè avuto a Roma numerosi contatti nume- svolte le assemblee dei bondholder e si ni del piano Livolsi, condizioni miglio- non è ancora chiaro quante probabilità rosi contatti con Sergio Cragnotti. Cer- sarà capito quali sono le potenzialità Carlo Ghezzi, responsabile dell'organizzazione, ha Lo stabilimento Cirio di Podenzano Maurizio Spreafico/Ap ri. il piano di salvataggio abbia di essere to è che, allo stato attuale delle cose, del piano di salvataggio. completato il mandato di 8 anni nella segreteria confederale della Cgil. Nel salutare i componenti del Comitato direttivo, Ghezzi ha ricordato gli anni del suo incarico, anni che «hanno visto una costante crescita degli iscritti e la la capacità di costruire quegli appuntamenti sindacali straordinari che hanno caratterizzato in Moda, la crisi colpisce i lavoratori particolare gli ultimi anni».

ALFA DI ARESE Nella “capitale” Milano è aumentato di un terzo il ricorso alla cassa integrazione Manifestazione Giampiero Rossi li». Intanto anche la Femca-Cisl lancia sull'occupazione». a Garbagnate l'allarme sullo stato di salute del siste- La crisi che si ripercuote in Puglia ma-moda in Puglia, destinato a peggio- rientra però a sua volta in un quadro Manifestano oggi al comune di Garbagnate MILANO Allarme crisi per la moda, rare per la vertenza Miroglio con l'an- difficile complessivo sul territorio na- Milanese, i lavoratori dell'Alfa Romeo che proprio nella sua “capitale mondiale”: nunciata decisione di chiudere a Ca- zionale. I dati Istat sulla produzione chiedono di un incontro di verifica con la Milano. Contrazione dei consumi (2 stellaneta (Taranto) e per le difficoltà gennaio-maggio 2003 rispetto allo stes- Regione. «Ben 73 aziende si sono dichiarate miliardi in meno nel fatturato 2002), dei distretti calzaturieri del Salento e di so periodo del 2002 mettono in eviden- disponibili ad insediarsi ad Arese - riferiscono i rallentamento delle esportazioni (-7% Barletta (Bari). «L'industria della mo- za una pesante caduta per i settori del Cobas - ma nulla di ufficiale è stato comunicato ai che si può leggere -12% se si considera da in Puglia rappresenta una delle po- sistema moda italiano: -12,6 per cento sindacati, nonostante che gli accordi prevedevano il +6% del 2001), cambio euro/dollaro che possibilità occupazionali, femmini- per le calzature e -11,5 per cento per il informazioni preventive». che non aiuta certo, sono alcuni degli le e non - commenta Cristina Attila, tessile-abbigliamento. «Serve a poco - ingredienti della situazione di allarme segretario regionale del sindacato di spiega il segretario aggiunto nazionale segnalata dai sindacati del settore del settore - la presenza significativa di im- della Femca, Sergio - program- cosiddetto “total look”, che va cioè dal- prese (5mila), che seppur fra mille dif- mare interventi nazionali ed europei BAXTER le calzature all’abbigliamento. ficoltà riescono a mantenere l'occupa- per rafforzare il settore nel medio-lun- A Milano, dove si producono cir- zione di circa 100mila addetti, non go periodo, se nel frattempo non si Tra un anno si ferma ca 10 dei 70 miliardi totale del fattura- può lasciare indifferenti tutte le istitu- interviene con misure urgenti di politi- to del sistema moda italiano, gli addet- zioni locali alle loro prospettive per il ca industriale per salvaguardare la la sede di Mirandola to del settore sono stimati in circa futuro. struttura produttiva e occupazionale. 20mila, in gran parte dispersi in picco- La Femca Cisl - aggiunge - fa ap- Nel 2002 abbiamo perso 38mila posti La Baxter, società americana leader nel settore le aziende. In realtà non più del 10% pello al governo pugliese per l'apertura di lavoro, quanti se ne devono perdere biomedicale e farmaceutico, ha annunciato che delle imprese coinvolte nella filiera del- di un tavolo concertativo in grado di prima che il governo intervenga? Chie- nel giugno 2004 lo stabilimento di Mirandola la moda sono “fabbriche” (la fetta più affrontare la grave crisi del settore. È diamo con forza una chiarezza sulla (Modena) chiuderà i battenti. Lo stabilimento grande, nell’area milanese, è quella del- un momento difficile che il territorio posizione del governo nella tutela del produce una gamma di dispositivi medici la commercializzazione e degli show regionale sta attraversando nel com- “made in Italy” e un progetto di politi- utilizzati nel settore sanitario ed occupa oggi 70 room), ma è proprio questo il segmen- parto moda, con gravi ripercussioni ca industriale con adeguate risorse». dipendenti. to che sembra in questo momento più esposto - sotto il profilo occupazionale - alle intemperie della congiuntura. La «Nel primo trimestre di quest’anno - presentazione spiega Giuseppe Augurusa della Filtea di una collezione Cgil di Milano - il ricorso alla cassa di Giorgio integrazione ordinaria è aumentato di Armani un terzo rispetto allo stesso periodo Pino Farinacca/Ansa dell’anno scorso». Non sono quindi i lavoratori delle sedi delle “griffe” dove si progetta la moda, a rischiare di fare i conti con la crisi, bensì quelli attivi nella base della filiera produttiva. «Ma anche a questo riguardo non mancano i paradossi - spiega ancora Augurusa - perché nella stessa area dove si concen- trano le scuole di formazione del setto- Il giudice reintegra i postini licenziati «volontariamente» re troviamo soltanto un’esigua mino- ranza di lavoratori effettivamente for- MILANO Il tribunale del lavoro ordina il reintegro al il provvedimento di licenziamento nei loro confronti - mati, e poi succede che trovare una posto di lavoro di due dipendenti delle Poste italiane subentra la successiva assunzione di altre decine di buona sarta, per esempio, è difficile licenziati dall’azienda. lavoratori con contratto di formazione: segno come trovare un tornitore per le azien- Tutto inizia nell’ottobre 2001, quando sulla base di un inequivocabile del fatto che non c’erano poi tutti de meccaniche...». Anche per questo, accordo con i sindacati, l’azienda avvia un quegli esuberi. quindi, i sindacati chiedono alle azien- programma di esodi incentivati per fare fronte, Ora, per Calzone e Cosentino la vicenda si conclude, de e agli enti locali di dare vita a un sostiene, a circa 4mila esuberi. In realtà, però, Poste quindi, con una lettera della direzione del personale osservatorio del settore nell’area mila- italiane, una volta «esauriti» i dimissionari volontari che li invita a riprendere servizio. E, in forza di quanto nese, «perché una volt ain possesso di decide di «dimettere» forzosamente altri suoi ha stabilito il giudice del lavoro di Milano, dovranno dati più precisi - spiega Augurusa - dipendenti. Compresi alcuni delegati sindacali, come anche ricevere gli stipendi arretrati. «Ma altri colleghi, potremo decidere interventi mirati per Arcangelo Calzone e Rosario Cosentino, che però licenziati insieme a noi - raccontano - non hanno un comparto produttivo che è tutt’al- impugnano il licenziamento e ricorrono al tribunale seguito la nostra stessa strada e oggi si trovano senza il tro che al tracollo ma che ha bisogno del lavoro. Anche perché - a render ancora più strano loro posto di lavoro». di risolvere alcuni problemi struttura-

A casa 130 dipendenti dello stabilimento di Iglesias. Il piano di rilancio della società, produttrice di smart card, punta sulla consociata svizzera Card Net in difficoltà chiude in Sardegna

Davide Madeddu - da una settimana ha chiuso lo stabili- ra dello stabilimento e ammissione al- consiglio di amministrazione (convo- mento, lasciando sulla strada i suoi la procedura di concordato preventi- cato il 13 e 14 agosto), ha deciso di lavoratori. vo. In altre parole: signori si chiude. rilanciare. Questa volta, dopo il falli- CAGLIARI Prima la chiusura dello stabi- L’azienda, che, secondo quanto ri- «A quanto ci risulta l’azienda mento dell’accordo con la cordata limento, con conseguente licenziamen- feriscono le organizzazioni sindacali, avrebbe debiti per oltre dieci milioni americana, l’azienda punterà tutto su to di 130 persone, poi il rilancio del avrebbe ricevuto quasi trenta miliardi di euro con le imprese locali» - dice Cardnet Swiss, azienda di Zurigo e settore. È la decisione che ha assunto il di vecchie lire, ha chiuso lo stabilimen- Sergio Usai, responsabile delle Politi- controllata per il 51% proprio da Card- consiglio di amministrazione di Card to durante la notte, con un vero e pro- che del lavoro della Cgil regionale. net Group, che produce smart card, su Net Group, chiamato a votare il piano prio blitz. Un gesto motivato, secondo L’azienda ha inoltre fatto sapere che il Ipm (controllata al 100%), impegnata di risanamento dell’azienda e il conse- quanto si legge nella relazione che suo azionista, nel caso fosse accolta la nella realizzazione dei software, e su guente rilancio. Peccato però che que- l’azienda ha inviato anche alla Con- procedura di concordato preventivo, Matica System, attiva nella personaliz- sto processo passi attraverso un’opera- sob, dal «protrarsi delle negative con- il maggiore azionista dovrebbe versare zazione delle carte. In pratica, il grup- zione che lascia sulla strada, e per il giunture di mercato che sta penaliz- cinque milioni di euro per ripianare i po taglierà «il ramo secco». Ossia Card- momento senza futuro, 130 lavoratori zando da oltre due anni tutto il settore debiti. Una cifra troppo bassa, per i net spa, responsabile del 50% del- e diverse imprese della Sardegna. delle smart card a livello mondiale». sindacati, che rilanciano. «Non si capi- l’esposizione finanziaria dell’intero La controllata Card Net spa - che Ad incidere in questo settore sarebbe sce come mai solo questo settore vada gruppo. Per il rilancio, la società ha ad Iglesias, città al centro di una zona poi anche il mancato accordo con gli in crisi - ha aggiunto Usai -, anche predisposto un piano di risanamento un tempo ricca di miniere di piombo americani. Per la precisione, «il manca- perché il resto dell’azienda, seppur che si poggia su sette banche. e zinco, ha realizzato la sua fabbrica to adempimento del fondo americano non a gonfie vele, sembra procedere Resta un quesito, formulato dal sfruttando le leggi per la conversione Mercatus - si legge nella nota - che in positivo». Non solo, dopo la chiusu- sindacato. Che fine hanno fatto i mi- delle aree minerarie dismesse e i contri- avrebbe garantito un’importante inie- ra, e qualche attrito che ha portato alle liardi pubblici che la società ha ricevu- buti del cosiddetto “contratto d’area” zione di liquidità». Risultato? Chiusu- dimissioni di alcuni componenti il to? venerdì 18 luglio 2003 economia e lavoro 17

I CAMBI Borsa Pagato un prezzo simbolico di 1.000 euro dopo che la società era stata ricapitalizzata Bruxelles conferma che restano importanti problemi da affrontare 1 euro 1,1231 dollari +0,009 L’alleanza tra Alitalia e Air France 1 euro 133,2900 yen +1,360 Seduta molto tecnica alla 1 euro 0,7051 sterline +0,004 Borsa di Milano, che ha se- Finmeccanica acquista Marconi Mobile ancora sotto indagine dell’Antitrust 1 euro 1,5359 fra. svi. -0,010 gnato i prezzi per le scaden- ze di oggi, e con l'apertura 1 euro 7,4357 cor. danese +0,001 di Wall Street ha accentua- MILANO Finmeccanica ha acquisi- coni Corporation plc, nel corso MILANO I contatti tra l'Antitrust di seri dubbi» sulla possibilità che l'ac- 1 euro 31,9480 cor. ceca +0,071 to il ribasso che l'ha carat- to, attraverso la controllata Marco- del 2002 e della prima parte del- Bruxelles e le compagnie aeree Alita- cordo di cooperazione tra Air Fran- terizzata già dalla prima ni Selenia Communications, la l’anno in corso, Marconi Mobile, Campari, successo lia e Air France «proseguono, resta- ce e Alitalia potesse essere approva- 1 euro 15,6466 cor. estone +0,000 mattinata: Mibtel che ha Marconi Mobile Access, facente ca- che poi è stata ridenominata Mar- no importanti problemi da affronta- to nella forma a quel tempo defini- 1 euro 8,3490 cor. norvegese -0,010 perso lo 0,46%, Fib settem- po alla britannica Marconi Corpo- coni Selenia Communications e per il bond negli Usa re». Così la portavoce del commissa- ta. bre che ha chiuso a 25.375, ration plc. Ad annunciarlo è stata Ote». rio Ue alla Concorrenza, Mario Dopo un parere positivo sulla 1 euro 9,2037 cor. svedese +0,050 dopo aver segnato un mini- la società con una nota nella quale «In particolare - prosegue il co- MILANO Il gruppo Campari ha Monti, circa il dossier sull'alleanza necessità di una alleanza che «con- 1 euro 1,7152 dol. australiano +0,005 mo di 25.260 e aver anche rende noto che l'acquisizione «è municato emesso dalla società - chiuso con successo il fra le due companie di bandiera ita- tribuisce al progresso tecnico ed eco- 1 euro 1,5637 dol. canadese +0,010 superato i 25.500 punti sui stata concordata al prezzo simboli- nell'ambito delle attività del setto- collocamento di un'emissione da liana e francese. nomico dati i miglioramenti nei col- massimi della giornata. co di 1.000 euro dopo che la socie- re comunicazioni di Finmeccani- 300 milioni di dollari sul mercato La portavoce ha confermato legamenti e i risparmi di costi e le 1 euro 1,9206 dol. neozelandese -0,002 Hanno pesato su Wall Stre- tà è stata ricapitalizzata dalla Mar- ca, Marconi Mobile Access, con la istituzionale Usa. Il buon esito che «sono stati compiuti dei pro- sinergie» previste, l'Antitrust Ue 1 euro 264,6500 fior. ungherese +2,600 et i dati di Nokia e Ibm, e coni Corporation plc per un im- sua dote di tecnici altamente spe- dell'operazione è sottolineato gressi ma non ancora sufficienti per considera che l'accordo riduca «in anche i tecnologici europei porto complessivo di circa 27 mi- cializzati, di consistenti investi- dalla domanda risultata oltre dare il via libera». Sui tempi della maniera sostanziale la concorrenza 1 euro 0,5874 lira cipriota +0,000 ne hanno risentito, con il lioni di euro (più di 50 miliardi menti effettuati nel recente passa- quattro volte l'offerta iniziale, che decisione, Bruxelles aspetta lo svi- su alcune rotte chiave tra la Francia 1 euro 234,5250 tallero sloveno -0,025 Numtel che ha segnato un delle vecchie lire, ndr)». to e delle risorse finanziarie neces- era di soli 150 milioni. luppo degli eventi. La portavoce di e l'Italia, tra cui le rotte tra Parigi da -0,83%. Hanno subito l'im- Con l'acquisizione di Marconi sarie allo sviluppo delle nuove tec- Il bond è strutturato in due Monti ha anche aggiunto che la po- un lato e Roma e Milano dall'altro 1 euro 4,4910 zloty pol. +0,039 patto dell'offerta, su scam- Mobile Access, società specializza- nologie, opererà come laboratorio tranche: una a 12 anni (100 litica dell'Antitrust Ue è di «favori- lato, una situazione queste che lede- bi per 2,492 miliardi di eu- ta negli sviluppi delle tecnologie e tecnologico avanzato per Marconi milioni) e una a 15 anni (200 re» le alleanze tra compagnie aeree rebbe gli interessi dei passeggeri in BOT ro, i bancari, gli assicurati- delle applicazioni radiomobili, Selenia Communications e Ote af- milioni). Il gruppo Campari ha come è stato dimostrato in diversi viaggio su tali rotte». vi e le telecomunicazioni. «Finmeccanica rafforza e comple- finchè le due società siano in gra- riconosciuto una cedola secca del casi ultimo quello della Lufthansa e La portavoce ha comunque spie- Bot a 3 mesi 99,68 1,70 In controtendenza Fiat, ta le sue attività nel settore delle do di mantenere i loro prodotti a 4,33% per la tranche a dodici Austran Airlines. gato che Monti, ha detto «resta fidu- Bot a 12 mesi 98,06 1,75 grazie a una serie di rico- comunicazioni per la difesa e per livello tecnologico adeguato in un anni e del 4,63% per quella a Le riserve dell'Antitrust euro- cioso che Alitalia e Air France faran- perture. gli operatori istituzionali, dopo mercato particolarmente competi- quindici anni. peo erano state rese note un anno no proposte che ci porteranno a da- Bot a 12 mesi 98,23 1,75 aver acquisito, sempre dalla Mar- tivo». fa. Bruxelles annunciò di «nutrire re il via libera».

AZIONI

nome titolo Prezzo Prezzo Prezzo Var. Var.% Quantità Min. Max. Ultimo Capitaliz. nome titolo Prezzo Prezzo Prezzo Var. Var.% Quantità Min. Max. Ultimo Capitaliz. nome titolo Prezzo Prezzo Prezzo Var. Var.% Quantità Min. Max. Ultimo Capitaliz. uff. uff. rif. rif. 2/1/03 trattate anno anno div. (milioni) uff. uff. rif. rif. 2/1/03 trattate anno anno div. (milioni) uff. uff. rif. rif. 2/1/03 trattate anno anno div. (milioni) (lire) (euro) (euro) (in %) (migliaia) (euro) (euro) (euro) (euro) (lire) (euro) (euro) (in %) (migliaia) (euro) (euro) (euro) (euro) (lire) (euro) (euro) (in %) (migliaia) (euro) (euro) (euro) (euro)

A A.S. ROMA 1956 1,01 1,01 -0,10 -15,62 14 0,90 1,34 - 52,52 FINARTE ASTE 3230 1,67 1,65 -2,14 15,35 15 1,33 2,06 0,0362 83,53 MERLONI RNC 16118 8,32 8,30 1,21 23,28 1 6,22 8,42 0,3400 20,83 ACEA 8281 4,28 4,27 -1,61 0,42 165 3,23 4,58 0,1800 910,85 FINECOGROUP 1003 0,52 0,52 -1,29 12,12 10467 0,32 0,53 0,0671 1817,19 META 3437 1,77 1,80 0,84 - 3 1,70 1,89 0,0720 262,52 ACEGAS 9244 4,77 4,75 -0,84 4,58 2 3,97 5,05 0,1500 169,85 FINMECCANICA 1181 0,61 0,61 -2,40 12,76 45207 0,43 0,63 0,0100 5142,70 MIL ASS W05 95 0,05 0,05 - -23,72 0 0,04 0,07 - - ACQ MARCIA 484 0,25 0,25 -2,55 -5,45 80 0,24 0,29 0,0207 96,64 FOND-SAI 26918 13,90 13,97 0,51 31,56 674 8,88 13,90 0,2600 1789,60 MILANO ASS 4426 2,29 2,30 1,73 15,98 1173 1,49 2,32 0,0500 793,01 ACQ NICOLAY 5092 2,63 2,63 7,35 9,63 0 2,21 2,71 0,0880 35,29 FOND-SAI R 13380 6,91 6,91 -0,46 46,15 55 4,67 7,03 0,3120 288,75 MILANO ASS R 4072 2,10 2,10 0,33 6,70 58 1,65 2,10 0,0700 64,65 ACQ POTABILI 35742 18,46 18,69 1,85 -0,51 1 17,39 20,42 0,1100 150,49 FSA W08 4726 2,44 2,47 1,31 17,47 179 1,56 2,44 - - MIRATO 8975 4,63 4,59 -2,20 -9,82 32 4,41 5,16 0,2000 79,72 ACSM 2906 1,50 1,51 1,00 11,10 7 1,30 1,76 0,0500 55,84 MITTEL 6314 3,26 3,25 -0,40 -3,23 15 3,05 3,46 0,1000 127,18 ACTELIOS 11908 6,15 6,10 -1,63 1,38 7 5,62 6,92 - 104,55 G GABETTI 3088 1,60 1,59 -0,81 -10,09 41 1,59 1,88 0,0700 51,04 MONDADORI 12603 6,51 6,47 -2,22 7,96 348 5,26 6,68 0,2500 1687,64 ADF 27971 14,45 14,26 -3,41 51,76 31 8,96 17,32 0,0600 130,52 GANDALF W04 261 0,13 0,13 - -44,54 0 0,12 0,27 - - MONDADORI R 14435 7,45 7,45 - -16,24 0 6,04 8,90 0,2552 1,13 AEDES 6231 3,22 3,20 -0,47 -2,54 46 2,88 3,46 0,1100 321,59 GARBOLI 1578 0,82 0,82 1,23 5,16 2 0,72 0,82 0,1033 22,00 MONRIF 1012 0,52 0,53 1,52 2,85 18 0,40 0,61 0,0200 78,39 AEM 2428 1,25 1,25 -1,03 -3,32 710 1,11 1,41 0,0420 2257,26 GEFRAN 7441 3,84 3,89 2,10 1,86 4 3,59 3,96 0,2000 55,34 MONTE PASCHI 4614 2,38 2,39 -0,42 1,02 2990 1,97 2,75 0,0832 5834,76 AEM TO W08 446 0,23 0,23 -2,25 - 281 0,23 0,26 - - GEMINA 1387 0,72 0,72 -0,06 -11,83 158 0,65 0,83 0,0100 261,15 MONTEFIBRE 893 0,46 0,46 1,76 -15,61 70 0,41 0,60 0,0300 59,98 AEM TORINO 2176 1,12 1,13 0,18 11,91 188 0,85 1,19 0,0360 389,25 GEMINA RNC 1568 0,81 0,81 0,62 -22,86 0 0,78 1,05 0,0500 3,05 MONTEFIBRE R 1106 0,57 0,57 - 10,43 0 0,52 0,62 0,0500 14,85 ALERION 902 0,47 0,46 -1,02 22,69 145 0,38 0,50 0,0258 186,37 GENERALI 39597 20,45 20,43 -1,26 3,23 5049 17,71 24,21 0,2800 26094,19 NAV MONTANARI 2531 1,31 1,30 0,08 5,92 3 1,14 1,40 0,0600 160,58 ALITALIA 422 0,22 0,22 0,23 -11,54 5235 0,20 0,27 0,0413 843,18 GEWISS 6359 3,28 3,28 -1,09 -9,53 21 2,91 3,83 0,0500 394,08 N NECCHI 202 0,10 0,10 -0,86 39,54 140 0,07 0,17 0,0516 23,74 ALLEANZA 16460 8,50 8,53 -0,79 14,14 5155 6,59 8,99 0,1900 7194,76 GIACOMELLI 397 0,21 0,21 -1,44 -65,96 99 0,20 0,69 - 11,22 NECCHI W05 101 0,05 0,05 - 30,00 50 0,02 0,12 - - AMGA 1723 0,89 0,89 0,07 10,83 117 0,72 0,91 0,0170 309,74 GIM 1403 0,72 0,73 2,43 -22,06 120 0,67 0,93 0,0200 107,74 NEGRI BOSSI 4260 2,20 2,20 0,46 -17,76 1 2,19 2,69 0,0400 48,40 AMPLIFON 35145 18,15 17,98 -2,27 9,77 19 13,80 18,36 0,1500 356,14 GIM RNC 1838 0,95 0,95 - -5,99 0 0,94 1,06 0,0724 12,97 ARQUATI 1010 0,52 0,52 -0,48 -24,43 9 0,48 0,70 0,0100 12,80 GIUGIARO 8537 4,41 4,41 0,23 16,61 3 3,26 4,50 0,1200 228,30 OLCESE 344 0,18 0,18 5,01 -46,33 214 0,16 0,33 0,0775 16,21 ASM BRESCIA 3191 1,65 1,65 -0,36 -4,02 19 1,62 1,75 0,0600 1212,22 GRANDI NAVI VEL 2684 1,39 1,40 1,01 -11,44 8 1,33 1,71 0,0200 90,09 O OLI EXTEC04W 76 0,04 0,04 -5,75 -50,94 313 0,03 0,09 - - ASTALDI 3927 2,03 2,04 -0,49 9,86 36 1,56 2,13 0,0500 199,61 GRANDI VIAGGI 1232 0,64 0,64 0,72 16,51 45 0,51 0,75 0,0129 28,64 OLIDATA 2444 1,26 1,28 1,03 -19,82 3 0,98 1,62 0,0909 42,91 AUTO TO MI 21646 11,18 11,13 -0,81 25,52 147 8,91 11,29 0,4000 983,75 GRANITIFIANDRE 13507 6,98 7,00 -0,16 -7,07 8 6,22 7,51 0,1100 257,15 OLIVETTI 2198 1,14 1,14 0,18 12,82 88198 0,86 1,14 0,0350 10046,34 AUTOGRILL 19369 10,00 10,02 0,54 30,37 592 7,06 10,16 0,0413 2544,76 GRUPPO COIN 5387 2,78 2,75 -0,87 -54,39 53 2,45 6,10 - 183,08 AUTOSTRADE 23464 12,12 12,10 -0,48 27,98 783 9,31 12,53 0,3100 14478,43 P CREMONA 35598 18,39 18,39 -0,16 11,24 27 16,14 18,56 0,1500 617,47 HERA 2382 1,23 1,24 - - 861 1,22 1,27 - 969,86 P H P ETR-LAZIO 34497 17,82 17,63 -1,62 53,86 25 11,22 19,83 0,1900 457,69 B ANTONVENETA 28122 14,52 14,53 0,12 18,30 281 12,28 16,82 0,6000 3434,33 B P INTRA 24825 12,82 12,78 -1,01 16,66 45 10,29 13,06 0,4000 581,95 B BILBAO 17407 8,99 8,99 3,10 -12,97 0 7,03 10,33 0,0900 28730,71 IFI PRIV 10125 5,23 5,26 2,04 -36,37 825 5,00 9,47 0,6300 161,45 I P LODI 15467 7,99 7,99 0,06 -7,45 163 7,95 8,82 0,1800 1922,46 B CARIGE 4876 2,52 2,52 0,20 22,89 114 2,05 2,54 0,0723 2215,60 IFIL 3328 1,72 1,74 3,52 -44,26 6250 1,65 3,40 0,1800 1119,91 P MILANO 7714 3,98 4,03 1,26 12,23 1854 3,21 4,07 0,1200 1537,78 B CARIGE R 6357 3,28 3,33 - 48,55 0 2,17 3,28 0,0823 461,73 IFIL RNC 3383 1,75 1,77 2,43 -20,68 130 1,42 2,42 0,2007 135,10 P SPOLETO 11542 5,96 6,00 1,52 -3,07 0 5,51 6,30 0,2500 107,20 B CHIAVARI 11958 6,18 6,16 -0,77 -10,79 2 6,07 7,04 0,2000 432,32 IM LOMB W05 18 0,01 0,01 3,33 91,67 221 0,00 0,02 - - P UNITE 24531 12,67 12,84 0,80 - 1031 12,67 13,06 - 4038,57 B DESIO-BR 6928 3,58 3,58 0,76 47,97 9 2,37 3,84 0,0680 418,63 IM LOMBARDA 184 0,10 0,09 -0,42 -7,31 106 0,08 0,12 - 57,04 P VER-NOV 22509 11,63 11,64 0,30 8,03 1093 9,33 12,54 0,3900 4302,41 B DESIO-BR R 4653 2,40 2,37 - 19,79 0 2,01 2,61 0,0820 31,72 IMA 18759 9,69 9,65 -0,84 -19,27 3 8,94 12,00 0,4000 349,74 PAGNOSSIN 3170 1,64 1,66 - 18,62 3 1,04 1,73 0,0250 32,74 B FIDEURAM 9346 4,83 4,82 -1,43 3,41 5647 3,38 5,09 0,1600 4731,86 IMMSI 1337 0,69 0,69 -0,95 -4,40 88 0,66 0,81 0,0300 151,91 PARMALAT 5561 2,87 2,88 -0,76 27,25 6000 1,32 2,92 0,0200 2342,60 B FINNAT 657 0,34 0,34 -0,94 18,00 101 0,22 0,38 0,0060 73,83 IMPREGIL W03 76 0,04 0,04 6,76 31,33 277 0,02 0,06 - - PERLIER 315 0,16 0,16 -0,37 1,06 10 0,15 0,20 0,0050 7,88 B FINNAT R 553 0,29 0,28 -0,25 22,87 28 0,21 0,32 0,0100 41,43 IMPREGILO 966 0,50 0,50 2,37 38,36 2206 0,22 0,52 0,0100 360,31 PERMASTEELISA 25119 12,97 12,91 -1,41 -13,04 42 12,88 17,20 0,3600 358,05 B INTESA 5453 2,82 2,83 -1,09 32,27 28758 1,83 2,96 0,0150 16658,63 IMPREGILO R 1029 0,53 0,54 2,62 57,20 64 0,32 0,57 0,0980 8,58 PININFARIN R 38106 19,68 19,68 - 0,66 0 15,85 20,00 0,3814 - B INTESA R 3973 2,05 2,05 -1,20 35,45 2453 1,32 2,14 0,0280 1913,47 INTEK 1013 0,52 0,53 0,15 13,59 62 0,46 0,59 0,0156 86,57 PININFARINA 40294 20,81 20,90 -1,14 20,72 4 16,41 21,53 0,3400 192,52 B LOMBAR W04 47 0,02 0,02 -0,81 -5,41 351 0,02 0,03 - - INTEK RNC 976 0,50 0,51 1,55 24,81 10 0,40 0,56 0,0416 18,48 PIRELLI 1740 0,90 0,89 -0,47 -0,17 4213 0,72 0,96 0,0800 1724,72 B LOMBARDA 18809 9,71 9,84 2,27 3,72 86 8,81 9,94 0,3300 3067,00 INTERPUMP 7005 3,62 3,62 0,33 -10,07 262 3,27 4,12 0,1100 302,29 PIRELLI R 1748 0,90 0,90 0,22 0,93 12 0,81 0,94 0,0364 79,47 B PROFILO 2626 1,36 1,36 0,89 1,95 73 1,13 1,50 0,0594 166,07 IPI 7338 3,79 3,79 0,53 0,11 1 3,76 4,51 0,1890 154,57 PIRELLI REAL 43276 22,35 22,45 0,90 23,68 14 17,97 22,35 1,2500 907,52 B SANTANDER 15006 7,75 7,75 -3,73 17,50 0 5,12 8,09 0,0607 36955,12 IRCE 4302 2,22 2,21 0,36 -7,42 3 2,08 2,40 0,0200 62,50 PIRELLI&CO 1280 0,66 0,66 -0,45 -6,11 1546 0,59 0,73 0,0800 332,01 B SARDEGNA R 19518 10,08 10,11 -0,81 39,48 12 6,75 10,17 0,5000 66,53 IT HOLDING 4382 2,26 2,27 0,93 -5,43 7 1,85 2,39 0,0258 556,41 PIRELLI&CO R 1272 0,66 0,66 -0,15 10,07 2 0,48 0,66 0,0904 13,92 BASICNET 1317 0,68 0,68 -1,02 -3,72 25 0,56 0,74 0,0930 19,98 ITALCEMENT R 11370 5,87 5,91 0,44 11,57 295 4,95 5,88 0,3000 619,09 POL EDITORIALE 2631 1,36 1,37 - 21,12 22 0,80 1,51 0,0413 179,39 BASTOGI 230 0,12 0,12 -3,27 18,56 246 0,09 0,13 - 80,30 ITALCEMENTI 19733 10,19 10,21 0,41 6,00 196 8,24 10,36 0,2700 1805,01 PREMAFIN 1498 0,77 0,78 1,70 -1,89 51 0,56 0,84 0,1033 240,53 BAYER 38617 19,94 20,06 0,30 -5,61 76 10,17 22,14 0,9000 - ITALMOBIL 67789 35,01 34,82 -0,51 2,43 2 30,50 35,90 0,9400 776,61 PREMAFIN W03 37 0,02 0,02 -5,00 -53,85 131 0,01 0,08 - - BAYERISCHE 6674 3,45 3,45 -1,20 16,53 25 2,20 3,76 0,0300 310,23 ITALMOBIL R 40429 20,88 20,85 -0,14 0,05 3 18,44 21,68 1,0180 341,25 PREMUDA 2095 1,08 1,08 -0,74 0,09 19 1,00 1,19 0,0800 67,13 BEGHELLI 845 0,44 0,44 0,66 -5,48 13 0,35 0,52 0,0258 87,26 BENETTON JOLLY HOTELS 8533 4,41 4,40 -1,65 -6,37 141 3,65 4,72 0,1033 87,47 18689 9,65 9,73 -1,79 10,02 674 5,92 10,04 0,3500 1752,41 J R DEMEDICI 1215 0,63 0,63 -0,56 -8,15 187 0,49 0,73 0,0165 161,96 BENI STABILI JOLLY RNC 9058 4,68 4,84 - -52,75 0 4,07 9,90 0,1000 0,71 R 856 0,44 0,44 0,27 2,08 2550 0,37 0,46 0,0100 752,04 R DEMEDICI R 1241 0,64 0,65 - -27,65 0 0,51 0,93 0,0275 0,38 4053 2,09 2,09 -0,38 -12,46 11 1,91 2,50 0,0900 57,33 JUVENTUS FC 3727 1,93 1,92 -0,78 20,69 44 1,22 2,48 0,0120 232,79 BIESSE RAS 25741 13,29 13,37 0,41 12,22 1184 10,04 13,96 0,4400 8913,60 BIM 8520 4,40 4,40 - -7,09 1 3,97 4,74 0,1290 551,69 RAS RNC 26140 13,50 13,50 - -3,41 0 10,83 14,37 0,4600 18,09 LA DORIA 3532 1,82 1,82 -1,31 0,22 2 1,60 2,12 0,0279 56,54 BIM 04 W 213 0,11 0,11 -3,93 -16,92 10 0,10 0,14 - - L RATTI 773 0,40 0,41 0,20 -25,36 14 0,39 0,54 0,0516 12,46 LA GAIANA 2459 1,27 1,27 -0,78 29,59 2 0,98 1,40 0,0400 22,80 BIPIELLE INV 7397 3,82 3,80 -0,84 33,85 2 2,69 4,12 0,1500 2266,28 RCS MEDGR R 2598 1,34 1,34 -0,81 2,68 93 1,07 1,43 0,0600 39,39 LAVORWASH 3718 1,92 1,92 -0,31 -7,29 1 1,53 2,18 0,3500 25,60 BNL 2844 1,47 1,46 -2,27 32,70 16992 1,06 1,63 0,0801 3163,20 RCS MEDIAGR 4138 2,14 2,14 -0,65 2,30 590 1,71 2,24 0,0400 1562,60 LAZIO 107 0,06 0,06 -41,70 -39,82 351431 0,05 0,40 - 8,69 BNL RNC 2680 1,38 1,38 -1,22 26,86 16 1,03 1,51 0,0415 32,11 RECORDATI 33087 17,09 17,11 -0,26 13,72 330 11,04 17,09 0,3750 855,86 LINIFICIO 2246 1,16 1,16 -1,69 -3,17 5 0,90 1,23 0,0200 13,78 BOERO 28018 14,47 14,47 - 16,69 0 11,39 14,60 0,2500 62,81 RICCHETTI 666 0,34 0,34 1,18 -5,93 0 0,31 0,37 0,0050 73,69 LINIFICIO R 2227 1,15 1,15 -0,78 27,78 0 0,77 1,18 0,0500 7,21 BON FERRARESI 23874 12,33 12,33 -2,11 12,42 0 10,70 13,50 0,1100 69,36 RICH GINORI 1382 0,71 0,72 2,37 -20,61 56 0,66 0,91 0,0530 64,80 LOCAT 1741 0,90 0,90 -0,06 26,71 107 0,70 0,90 0,0380 487,98 BPU W 02/04 587 0,30 0,31 1,32 - 719 0,30 0,34 - - RISANAMENTO 2467 1,27 1,27 0,39 -8,67 21 1,12 1,41 0,0140 349,51 LOTTOMATICA 29968 15,48 15,43 -1,50 9,52 49 13,24 16,10 3,3000 1370,55 BPU W 99/04 51 0,03 0,03 -1,85 - 39 0,03 0,03 - - ROLAND EUROPE 1996 1,03 1,02 -3,50 24,56 62 0,80 1,17 0,0300 22,68 LUXOTTICA 24734 12,77 12,69 0,29 -2,04 431 9,33 13,33 0,2100 5803,31 BREMBO 9850 5,09 5,12 0,37 16,59 123 4,26 5,54 0,1100 354,74 RONCADIN 714 0,37 0,37 -3,97 69,97 1738 0,21 0,39 0,0413 48,00 BRIOSCHI 433 0,22 0,22 -1,02 1,45 30 0,22 0,25 0,0038 107,84 RONCADIN W07 374 0,19 0,20 -1,90 184,12 208 0,07 0,21 - - BRIOSCHI W 50 0,03 0,03 - 2,77 20 0,02 0,03 - - M MAFFEI 2709 1,40 1,40 1,75 11,92 0 1,23 1,41 0,0430 41,97 MANULI RUBBER 3679 1,90 1,90 -0,52 52,49 1982 1,22 1,95 0,0600 158,90 BULGARI 10218 5,28 5,26 -2,65 15,77 1164 3,56 5,51 0,0740 1561,97 SABAF 27708 14,31 14,21 -0,63 -4,59 4 13,63 15,00 0,3700 162,18 MARCOLIN 2054 1,06 1,06 -0,09 -10,24 33 1,00 1,23 0,0290 48,15 S BURANI F.G. 14501 7,49 7,49 -0,25 0,58 50 6,49 7,58 0,0650 209,69 SADI 3311 1,71 1,71 -0,29 -8,51 0 1,53 2,06 0,1500 17,61 MARZOTTO 11515 5,95 5,98 0,27 13,15 62 4,79 6,08 0,3200 394,52 BUZZI UNIC R 11044 5,70 5,70 -0,26 -5,72 7 4,50 6,38 0,2740 73,38 SAECO 6419 3,31 3,31 1,91 -4,63 592 2,86 3,55 0,0750 663,00 BUZZI UNICEM 13840 7,15 7,20 -0,92 5,44 584 4,79 7,36 0,2500 937,00 MARZOTTO RIS 10940 5,65 5,65 - 5,41 0 5,04 6,14 0,3400 18,96 SAES GETT R 9716 5,02 5,00 -1,57 -9,19 4 4,67 5,85 0,1656 48,30 MARZOTTO RNC 9681 5,00 5,00 1,63 -2,32 0 4,80 5,68 0,3800 12,46 SAES GETTERS 16691 8,62 8,62 0,23 4,35 1 7,14 8,70 0,1500 119,60 C C LATTE TO 4599 2,38 2,42 3,20 4,35 12 2,03 2,38 0,0300 23,75 MEDIASET 14625 7,55 7,60 0,16 1,48 3213 6,19 8,13 0,2100 8921,81 SAIAG 7493 3,87 3,87 - 10,13 0 2,97 3,92 0,0156 67,36 CALTAG EDIT 10760 5,56 5,52 -1,48 -2,85 37 4,50 5,95 0,2000 694,63 MEDIOBANCA 16847 8,70 8,69 -1,12 8,78 1296 7,24 9,24 0,1500 6774,16 SAIAG RNC 4986 2,58 2,60 - 24,70 0 1,88 2,66 0,0260 25,08 CALTAGIRON R 10049 5,19 5,16 -6,05 22,12 2 4,01 5,47 0,0700 4,72 MEDIOLANUM 9757 5,04 5,03 -1,33 -0,92 5148 3,51 5,39 0,1000 3656,64 SAIPEM 13488 6,97 7,03 0,92 7,78 2338 5,24 6,97 0,1440 3068,40 CALTAGIRONE 10398 5,37 5,38 -0,66 32,20 6 4,05 5,54 0,0500 581,52 MELIORBANCA 8382 4,33 4,35 0,23 -8,52 24 4,33 4,83 0,0500 320,32 SAIPEM RIS 13457 6,95 6,95 - 1,31 0 5,80 7,05 0,1740 1,49 CAMFIN 3220 1,66 1,66 -1,25 -18,62 80 1,62 2,64 0,0520 161,99 MERLONI 25096 12,96 13,04 0,55 29,07 61 9,15 13,07 0,3220 1405,10 SAV DEL BENE 4846 2,50 2,51 3,09 19,30 36 1,94 2,56 0,0800 91,88 CAMPARI 67828 35,03 35,00 -1,93 17,20 56 27,43 35,63 0,8800 1017,27 SCHIAPPARELLI 245 0,13 0,13 -1,26 37,31 236 0,08 0,19 0,0155 27,16 CAPITALIA 3146 1,63 1,63 -1,27 24,24 23117 0,97 1,66 0,0500 3586,08 SEAT PG 1169 0,60 0,60 -0,91 -9,59 10464 0,56 0,69 0,1048 6755,22 CARRARO 3241 1,67 1,68 -1,59 20,52 48 1,28 1,72 0,1540 70,31 SEAT PG RNC 979 0,51 0,50 0,40 -3,70 139 0,46 0,54 0,0030 94,90 CATTOLICA AS 45212 23,35 23,26 -1,65 6,89 28 20,14 24,64 1,0000 1106,58 NUOVO MERCATO SIAS 14115 7,29 7,26 -1,33 59,00 110 4,54 7,50 0,2200 929,48 CEMBRE 4144 2,14 2,14 -1,15 17,52 1 1,82 2,27 0,0800 36,38 SIRTI 2097 1,08 1,08 - 11,74 616 0,80 1,08 0,5000 238,26 CEMENTIR 4740 2,45 2,42 -2,93 1,07 111 1,88 2,52 0,0600 389,53 SMI METAL R 718 0,37 0,37 -0,27 -13,06 1 0,33 0,43 0,0408 21,23 CENTENAR ZIN 1499 0,77 0,80 6,40 -32,40 2 0,75 1,19 0,0361 11,03 nome titolo Prezzo Prezzo Prezzo Var. Var.% Quantità Min. Max. Ultimo Capitaliz. SMI METALLI 592 0,31 0,31 -0,32 -26,96 107 0,28 0,42 0,0080 197,14 CIR 1987 1,03 1,03 0,68 10,73 650 0,77 1,06 0,0413 790,40 uff. uff. rif. rif. 2/1/03 trattate anno anno div. (milioni) SMURFIT SISA 3224 1,67 1,66 - 20,92 0 1,29 1,75 0,0100 102,56 CIRIO FIN 329 0,17 0,17 -6,08 -19,05 57 0,16 0,30 0,0129 62,99 (lire) (euro) (euro) (in %) (migliaia) (euro) (euro) (euro) (euro) SNAI 3021 1,56 1,57 -2,43 -8,34 160 1,21 1,75 0,0387 85,71 CLASS EDITORI 2670 1,38 1,38 -1,08 -16,93 74 1,27 1,71 0,0220 127,19 SNAM GAS 6504 3,36 3,36 - 1,17 6081 3,10 3,45 0,1600 6566,85 COFIDE 785 0,41 0,41 -1,17 5,99 420 0,34 0,44 0,0100 291,50 ACOTEL GROUP 31590 16,32 16,41 -1,25 -10,39 1 14,23 19,26 0,4000 68,03 SNIA 3272 1,69 1,69 -0,59 -7,60 174 1,46 1,95 0,0487 997,30 AISOFTWARE 4670 2,41 2,40 -3,78 14,64 71 1,74 2,71 - 16,48 CR ARTIGIANO 5909 3,05 3,06 -0,36 -16,52 163 3,05 3,66 0,1165 344,63 SOCOTHERM 7145 3,69 3,69 1,01 6,13 0 3,07 3,94 0,0750 138,74 ALGOL 8810 4,55 4,58 -0,65 -3,21 0 4,30 5,20 - 15,93 CR BERGAMASCO 30806 15,91 15,91 - 12,27 2 13,89 16,03 0,7000 982,07 SOGEFI 4484 2,32 2,31 -0,43 12,26 65 1,98 2,32 0,1300 252,34 ART'E' 53073 27,41 27,42 0,22 1,59 8 22,79 30,06 0,4000 98,12 CR FIRENZE 2091 1,08 1,08 0,09 -8,32 492 1,06 1,21 0,0520 1174,40 BB BIOTECH 85486 44,15 44,34 -0,54 14,08 2 31,86 45,02 - 1227,37 SOL 5631 2,91 2,90 -0,48 20,36 21 2,42 3,05 0,0610 263,76 CR VALTELLINESE 16152 8,34 8,35 -0,02 -6,66 33 7,77 8,94 0,4000 428,93 CAD IT 15066 7,78 7,80 -0,47 -17,58 5 7,52 12,43 0,1800 69,87 SOPAF 474 0,24 0,25 0,33 -22,63 48 0,23 0,33 0,0620 28,61 CREDEM 9726 5,02 4,99 -2,00 -5,08 661 4,25 5,44 0,2000 1372,83 CAIRO COMMUNICAT 43992 22,72 22,62 -1,22 13,75 1 18,30 23,57 0,8000 176,08 SOPAF RNC 464 0,24 0,24 -3,48 -19,10 23 0,24 0,30 0,0723 9,75 CREMONINI 2444 1,26 1,26 -2,25 -4,18 240 0,99 1,36 0,0206 178,98 CARDNET GROUP 4492 2,32 2,30 -4,52 -32,68 23 2,21 3,73 - 11,99 SPAOLO IMI 16332 8,44 8,42 -1,34 29,03 7273 5,81 8,66 0,3000 12220,90 CDB WEB TECH 3629 1,87 1,88 -1,16 -7,87 29 1,57 2,12 - 188,90 CRESPI 1192 0,62 0,61 -1,85 -9,96 22 0,56 0,73 0,0350 36,93 STAYER 54 0,03 0,03 -5,17 -69,38 455 0,03 0,15 0,0258 5,03 CDC 12109 6,25 6,16 -1,55 1,53 2 4,95 6,49 0,1400 76,68 CSP 2693 1,39 1,39 -1,56 -8,61 10 0,94 1,63 0,0500 34,08 CHL 1364 0,70 0,71 0,26 -21,54 74 0,60 1,00 - 26,88 STEFANEL 2651 1,37 1,37 -1,01 13,89 31 1,01 1,50 0,0300 73,99 CUCIRINI 1588 0,82 0,82 - -10,38 0 0,75 0,92 0,0516 9,84 CTO 3588 1,85 1,85 -2,73 -36,56 32 1,85 3,22 0,2453 18,53 STEFANEL RNC 4395 2,27 2,27 - -1,30 0 2,27 2,50 0,0300 0,23 DADA 8130 4,20 4,18 -0,33 -18,56 13 4,05 6,07 - 65,80 STMICROEL 38745 20,01 19,79 -5,45 2,90 28822 15,57 21,20 0,0800 18004,94 D DANIELI 3834 1,98 1,98 1,12 13,40 1 1,67 2,26 0,0300 80,94 DATA SERVICE 46490 24,01 23,97 -0,08 -39,72 5 21,33 44,85 0,5200 120,50 DANIELI RNC 2746 1,42 1,42 0,49 12,81 31 1,21 1,47 0,0516 57,32 DATALOGIC 19992 10,32 10,40 -0,95 12,66 9 8,78 10,57 0,1500 122,90 TARGETTI 6039 3,12 3,13 0,71 0,55 2 2,76 3,27 0,1000 55,21 DATAMAT 7759 4,01 4,04 -0,25 0,83 4 3,17 4,35 - 107,61 T DE FERRARI 13227 6,83 6,63 0,68 2,55 0 6,31 7,05 0,1160 152,86 TECNODIF W04 278 0,14 0,14 -6,37 -30,47 21 0,12 0,22 - - DIGITAL BROS 6167 3,19 3,16 -2,83 -1,97 36 2,44 3,58 - 41,09 DE FERRARI R 6293 3,25 3,25 0,93 20,82 1 2,69 3,53 0,1210 48,96 TELECOM IT 15401 7,95 7,96 0,23 8,44 29060 5,31 8,14 0,1768 41861,41 DMAIL GROUP 4366 2,25 2,27 -0,48 -31,17 9 2,25 3,52 0,0200 14,54 DE'LONGHI 7215 3,73 3,73 0,38 -13,81 46 3,00 4,73 0,0600 557,04 E.BISCOM 56694 29,28 29,28 -0,48 4,31 329 21,94 31,81 - 1453,37 TELECOM IT R 9224 4,76 4,78 0,69 -1,69 7932 3,35 4,96 0,1878 9781,07 DUCATI 2626 1,36 1,36 -0,29 -24,62 92 1,11 1,80 - 214,93 EL.EN. 30252 15,62 15,55 0,03 22,97 2 12,37 17,17 0,2500 71,87 TENARIS 4426 2,29 2,29 -0,43 24,51 21 1,78 2,30 0,0541 2653,36 ENGINEERING 30138 15,56 15,48 -1,99 -1,22 2 13,33 17,41 0,3600 194,56 TIM 7966 4,11 4,12 -0,29 -6,48 38526 3,66 4,69 0,0477 34697,50 E EDISON 2209 1,14 1,14 0,35 23,40 949 0,76 1,24 - 4654,22 EPLANET 887 0,46 0,45 -3,82 -21,28 1330 0,40 0,62 - 60,98 TIM RNC 7416 3,83 3,84 0,52 -5,32 168 3,60 4,19 0,0597 505,82 ESPRINET 26798 13,84 13,81 -0,33 17,77 5 11,37 13,93 0,5500 66,16 EDISON R 1996 1,03 1,03 -0,96 3,23 9 0,74 1,06 - 114,02 TOD'S 54370 28,08 27,95 -4,08 -9,97 93 23,15 32,05 0,3500 849,42 EUPHON EDISON W07 735 0,38 0,38 1,21 - 502 0,22 0,43 - - 10818 5,59 5,60 -0,41 -14,97 7 4,43 7,10 0,6000 26,59 FIDIA 11922 6,16 6,17 -1,12 -15,32 3 5,89 7,50 0,1400 28,94 TREVI FINANZ 1438 0,74 0,74 -3,43 2,01 63 0,59 0,84 0,0150 47,53 EMAK 5735 2,96 2,96 1,02 25,99 5 2,35 3,01 0,1400 81,91 FINMATICA 17403 8,99 8,92 -1,47 -7,00 67 7,95 10,74 0,0258 416,44 ENEL 10620 5,49 5,49 -0,02 8,92 18519 5,02 6,03 0,3600 33255,97 GANDALF 3410 1,76 1,76 - -20,39 0 1,70 2,61 - 12,49 U UNICREDIT 7881 4,07 4,08 0,17 5,06 39741 3,14 4,20 0,1580 25536,95 ENERTAD 7511 3,88 3,90 -0,08 5,53 19 3,58 4,04 0,0207 242,89 I.NET 83318 43,03 42,89 -0,60 -13,59 1 40,52 51,41 1,0000 176,42 UNICREDIT R 7385 3,81 3,83 -2,52 8,94 193 3,14 4,03 0,1730 82,79 ENI 25630 13,24 13,26 0,68 -15,00 19663 12,10 15,59 0,7500 52972,44 INFERENTIA 9726 5,02 5,01 -1,30 -27,14 1 4,74 7,00 - 48,67 UNIPOL 6922 3,58 3,57 -1,95 -4,99 288 3,58 3,90 0,1104 1158,80 IT WAY 6206 3,21 3,20 -0,62 7,95 1 2,75 3,89 0,0600 14,16 EPLANET W03 52 0,03 0,03 -9,41 -78,00 224 0,02 0,12 - - UNIPOL P 2777 1,43 1,43 -0,49 -7,11 1454 1,43 1,73 0,1156 265,18 MONDO TV 65214 33,68 33,59 0,84 36,80 4 23,92 33,68 0,3000 128,66 EPLANET W04 242 0,13 0,12 -4,47 -35,25 27 0,11 0,20 - - NOVUSPHARMA 44302 22,88 22,78 -1,85 15,24 32 13,00 26,64 - 150,23 UNIPOL P W05 136 0,07 0,07 2,14 -24,30 250 0,07 0,10 - - ERG 8076 4,17 4,14 -0,77 13,28 246 3,14 4,20 0,2000 674,79 NTS-NETWORK 21154 10,93 10,91 -0,28 -9,46 3 9,88 14,05 - 157,44 UNIPOL W05 244 0,13 0,13 -3,08 -14,73 232 0,13 0,16 - - ERICSSON 39132 20,21 20,09 -1,03 1,05 4 14,48 21,16 0,2400 520,21 OPENGATE GROUP 4169 2,15 2,13 -2,96 -63,13 97 2,15 6,74 0,2066 19,20 ESPRESSO 6736 3,48 3,47 -0,86 8,89 540 2,71 3,67 0,1000 1498,27 POLIGRAF S F 38179 19,72 19,80 0,35 -18,66 0 18,40 25,29 0,3615 17,75 V V VENTAGLIO 4186 2,16 2,15 -0,74 5,82 12 2,03 2,49 0,0700 70,27 PRIMA INDUSTRIE 12967 6,70 6,70 -0,31 13,20 0 5,92 8,66 - 30,81 VEMER SIBER 1398 0,72 0,73 2,01 -13,22 19 0,62 0,99 0,0516 47,00 REPLY 15779 8,15 8,19 0,85 -25,61 3 7,43 11,68 0,1000 66,51 FIAT 10558 5,45 5,48 1,71 -29,39 13965 5,18 8,79 0,3100 2362,35 VIANINI INDUS 4936 2,55 2,57 - -0,04 0 2,51 2,83 0,0300 76,74 F TAS 32671 16,87 16,85 -0,57 -8,56 0 13,57 20,22 1,7500 29,68 FIAT PRIV 6510 3,36 3,37 0,30 -18,26 175 2,91 5,02 0,3100 347,27 VIANINI LAVORI 9441 4,88 4,86 - 3,97 15 4,53 5,03 0,1000 213,56 TC SISTEMA 15186 7,84 7,95 1,57 -0,98 2 6,77 9,24 - 33,88 FIAT RNC 6618 3,42 3,40 0,47 -14,24 276 2,94 4,94 0,4650 273,14 TECNODIFFUSIONE 6943 3,59 3,58 -1,00 -18,74 14 3,25 5,02 - 29,50 VITTORIA ASS 8545 4,41 4,42 -0,90 19,79 8 3,42 4,42 0,1200 132,39 FIAT W07 527 0,27 0,27 1,92 -9,17 178 0,19 0,35 - - TISCALI 9236 4,77 4,78 -1,30 6,40 2061 3,51 5,01 - 1746,37 VOLKSWAGEN 70984 36,66 36,68 -1,53 0,60 22 28,88 39,07 1,3000 - FIERA MILANO 13993 7,23 7,20 -1,73 -2,60 4 6,56 7,54 - 238,49 TXT 33013 17,05 17,01 -0,98 -4,95 1 13,93 19,18 - 42,63 FIL POLLONE 1336 0,69 0,69 -1,43 0,95 5 0,66 0,81 0,0500 7,35 VICURON PHARMA 25278 13,05 12,91 -1,93 - 30 9,45 13,22 - 622,44 Z ZIGNAGO 20796 10,74 10,73 -0,33 6,30 0 9,13 12,58 2,6000 268,50 FIN.PART 376 0,19 0,19 -1,42 -70,91 1115 0,19 0,67 0,0168 64,86 VITAMINIC 6969 3,60 3,58 -4,33 -18,89 137 3,36 7,14 - 25,02 ZUCCHI 7145 3,69 3,69 -2,89 -4,13 0 3,11 4,15 0,2500 89,95 FIN.PART W05 43 0,02 0,02 3,14 -65,63 332 0,02 0,06 - - ZUCCHI RNC 7232 3,73 3,72 -5,44 -4,23 4 3,49 4,18 0,2800 12,80 18 economia e lavoro venerdì 18 luglio 2003

TITOLI DI STATO DATI A CURA DI RADIOCOR OBBLIGAZIONI

Titolo Quot. Quot. Titolo Quot. Quot. Titolo Quot. Quot. Titolo Quot. Quot. Titolo Quot. Quot. Titolo Quot. Quot. Titolo Quot. Quot. Titolo Quot. Quot. Titolo Quot. Quot. Ultimo Prec. Ultimo Prec. Ultimo Prec. Ultimo Prec. Ultimo Prec. Ultimo Prec. Ultimo Prec. Ultimo Prec. Ultimo Prec.

BTP AG 01/11 109,680 109,230 BTP FB 96/06 116,990 116,920 BTP MZ 01/04 101,590 101,600 BTP OT 98/03 100,370 100,370 CCT LG 98/05 101,760 102,000 BCA AGRILEAS /04 TV 100,230 100,240 BPU 00/08 TV EUR 100,600 100,700 INTBCI 01/04 DC 97,490 97,800 MEDIOCR C/13 TF 102,120 102,590 BCA FIDEURAM 99/09 TV 102,500 101,000 BPU 99/06 TV EUR 100,110 100,110 INTBCI 02/07 MIX 100,920 101,150 MEDIOCR C/28 ZC 22,920 23,300 BTP AG 02/17 108,410 107,690 BTP FB 97/07 113,030 112,870 BTP MZ 01/06 105,590 105,600 BTP ST 02/05 102,380 102,300 CCT LG E2/09 101,190 101,220 BCA INTESA 98/05 SUB 99,950 100,050 CAPITALIA 08 261 ZC 83,350 82,700 MED CENT /04 EQ L 102,270 102,700 MEDIOCR L/28 ZC 25.MA 23,010 23,040 BTP AG 03/13 101,100 100,540 BTP FB 99/04 100,630 100,630 BTP MZ 01/07 105,650 105,490 BTP ST 95/05 116,590 116,520 CCT MG 97/04 100,280 100,300 BEI /19 EU. ST. B. 81,150 81,990 CENTROB /05 TV 100,190 100,200 MED CENT/05 DJEU 103,020 103,010 MPASCHI /08 17 EII 113,250 112,500 CCT AG 00/07 100,940 100,930 CCT MG 98/05 100,710 100,690 BEI 96/16 ZC 55,390 55,690 CENTROB /13 RFC 100,140 100,140 MED CENT/11 TV 97,140 97,000 MPASCHI 99/09 2 102,000 101,750 BTP AG 93/03 100,140 100,160 BTP GE 03/08 101,600 101,380 BTP MZ 02/05 102,860 102,810 BEI 97/04 4,75% 110,000 110,080 CENTROB /14 RF 99,440 98,270 MED LOM /05 18 102,710 102,870 MPASCHI 99/14 3 SD 95,200 96,200 BTP AG 94/04 106,120 106,120 BTP GE 94/04 102,850 102,860 BTP NV 01/11 96,000 96,340 CCT AG 02/09 101,050 101,060 CCT MZ 97/04 100,180 100,190 BEI 97/17 ZC 44,350 44,600 CENTROB /18 RFC 88,520 88,990 MED LOM /18 RF C 75 88,510 88,550 OPERE 94/04 5 IND 104,210 104,200 CCT AP 01/08 101,010 100,990 CCT MZ 99/06 100,690 100,690 BEI 98/18 FIX STICKY FIX REV FLOATER 97,260 97,000 CENTROB 97/04 IND 100,010 100,160 MED TOSC/06 IND 97,590 97,600 P COM IND/07 MC 94,250 94,250 BTP AP 94/04 104,360 104,360 BTP GE 95/05 110,030 0,000 BTP NV 93/23 155,660 154,590 BEI 99/14 CMS LINKED 102,510 103,000 COMIT 96/06 IND 100,030 100,020 MEDIO CEN 04 7,95% 100,010 0,000 P LODI/07 MIX2 100,710 101,000 CCT AP 02/09 101,060 101,050 CCT NV 96/03 100,160 100,170 BTP AP 95/05 113,400 113,370 BTP LG 00/05 104,620 104,530 BTP NV 96/06 115,590 115,450 BEI/15 AMORTISIN 105,200 105,900 COMIT 97/07 SUB TV 99,930 99,940 MEDIO CEN 19 STEP DOWN ZC 78,500 80,400 PARMALAT /07 2 94,990 94,600 CCT DC 93/03 0,000 0,000 CCT OT 02/09 101,080 101,070 BIM IMI 99/24 FIXED ZERO 80,090 80,200 COMIT 98/08 SUB TV 99,060 99,060 MEDIO/05 D AGO02 102,970 103,240 PARMALAT /10 102,650 99,000 BTP AP 99/04 100,890 100,900 BTP LG 01/04 0,000 102,290 BTP NV 96/26 133,430 132,220 CCT DC 99/06 100,860 100,880 CCT OT 98/05 100,760 100,740 BIRS 97/04 IND 100,260 100,070 COUNCIL EUROPE SDF 99/24 SD 76,050 76,100 MEDIO/06 TRI OPZ 96,270 95,200 PARMALAT F /07 7,25% 95,010 95,370 BTP DC 00/05 106,450 106,360 BTP LG 02/05 103,270 103,160 BTP NV 97/07 111,710 111,480 BNL /05 DJ EURO STOXX 50 FLOORED 106,260 106,700 CREDEM/05 DOPCEN 95,820 96,190 MEDIO/07 D AGO02 104,330 104,730 POP BG CV/12 TV 102,310 102,060 CCT FB 03/10 101,050 101,060 CCT ST 01/08 101,020 101,010 BNL/03 DOP CEN 3 99,120 99,160 CREDIOP /06 MB 1 109,100 109,500 MEDIOB /04 NIKKEI 109,070 0,000 POP COM IND /06 42 103,910 104,000 BTP DC 93/03 0,000 0,000 BTP LG 96/06 117,200 117,060 BTP NV 97/27 122,700 121,620 CCT GE 96/06 102,650 102,650 CCT ST 96/03 100,090 100,080 BNL/04 DOP CEN 3 98,110 98,050 CREDIOP /13 FLOAT12 95,700 96,490 MEDIOB /05 CUM PRE IND 101,140 101,000 POP LODI/06 IND 92,860 93,020 BTP DC 93/23 155,000 155,000 BTP LG 97/07 114,010 113,800 BTP NV 98/29 104,460 103,500 BNL/04 K-O S&P 100,500 100,000 CREDIOP /14 FE CMS 104,990 104,600 MEDIOB /05 PREMIO BL CH 100,900 100,900 SPAOLO /04 34 111,310 111,270 CCT GE 97/04 100,050 100,070 CCT ST 97/04 100,310 100,310 BNL/04 KN-OUT R 99,180 98,440 CREDIOP /19 FLOAT1 84,000 0,000 MEDIOB /06 IND 97,190 97,410 SPAOLO /05 CONC 94,080 94,140 BTP FB 01/04 101,660 101,650 BTP LG 99/04 101,890 101,870 BTP NV 99/09 104,080 103,780 CCT GE 97/07 102,130 102,080 CTZ AP 03/05 96,170 96,100 BNL/05 FAR EAST 106,100 106,100 CREDIOP /24 ST DW2 72,100 74,660 MEDIOB /08 RUSSIA 83,500 83,300 SPAOLO /06 7 109,450 108,650 BTP FB 01/12 107,770 107,300 BTP MG 02/05 103,940 103,880 BTP NV 99/10 111,190 110,860 CCT GE2 96/06 101,500 101,500 CTZ DC 02/03 99,115 99,099 BNL/05 INFO-T BB 99,000 98,600 CREDIOP 98/18 TF CAPPED REVFLO 10 88,760 89,240 MEDIOB 94/04 100,340 100,400 SPAOLO /16 FIX R VIII 100,270 100,260 BNL/06 BIS OICR 92,750 92,840 EFIBANCA /14 REV FLOAT 99,030 99,480 MEDIOB 96/03 7% 100,100 100,160 SPAOLO 96/10 111 IND 98,050 98,000 BTP FB 02/13 105,470 105,000 BTP MG 03/06 100,450 100,340 BTP OT 00/03 100,730 100,740 CCT GN 03/10 101,080 101,080 CTZ DC 03/04 97,000 96,935 BNL/06 DOP CEN 5 96,640 96,750 EFIBANCA 98/13 FIX REV 1 103,800 103,800 MEDIOB 96/06 ZC 92,030 92,300 SPAOLO TO /10 154 5,39% 108,050 108,550 BTP FB 02/33 111,660 110,590 BTP MG 98/08 108,000 107,720 BTP OT 01/04 102,260 102,210 CCT LG 00/07 102,690 103,390 CTZ GN 02/04 98,135 98,120 BNL/06 FUND LINK 92,300 92,360 ENTE FS 94/04 8,9% 103,230 103,250 MEDIOB 96/11 ZC 70,060 69,950 TECNODIFF /05 75,510 76,370 BNL/06 HIMALAYA 93,000 93,000 FIAT STEP UP/11 90,000 90,000 MEDIOB 97/07 IND 100,750 100,970 UNICR/10 IND 94,250 94,080 BTP FB 03/06 100,610 100,530 BTP MG 98/09 105,590 105,420 BTP OT 02/07 107,730 107,570 CCT LG 01/08 101,700 101,700 CTZ MZ 02/04 98,629 98,616 BNL/07 ACT IND 91,950 91,990 IADB 98/18 RFC 89,000 90,000 MEDIOB 98/08 TT 100,200 100,150 UNICR/10 S-U 106,500 106,300 BTP FB 03/19 96,640 95,830 BTP MG 99/31 115,420 114,340 BTP OT 93/03 101,330 101,350 CCT LG 02/09 101,030 101,020 CTZ ST 01/03 99,690 99,680 BNL/07 VAL PURO 97,370 97,640 IMI 97/07 ZC I 87,400 87,200 MEDIOB 98/18 REVERSE FLOATER 100,300 100,220 UNICREDITO EX CRT/03 TV 100,060 100,040

FONDI

Descr. Fondo Ultimo Prec. Ultimo Rend. Descr. Fondo Ultimo Prec. Ultimo Rend. Descr. Fondo Ultimo Prec. Ultimo Rend. Descr. Fondo Ultimo Prec. Ultimo Rend. Descr. Fondo Ultimo Prec. Ultimo Rend. Descr. Fondo Ultimo Prec. Ultimo Rend. Descr. Fondo Ultimo Prec. Ultimo Rend. in lire Anno in lire Anno in lire Anno in lire Anno in lire Anno in lire Anno in lire Anno

EPTA SELEZ. AMERICA 4,124 4,128 7985 -1,646 DUCATO MEGATRENDS 3,266 3,274 6324 -4,837 FS INFO TECNOLOG. 3,480 3,461 6738 -3,387 GESTIELLE ET.BIL.30 4,984 4,988 9650 0,000 NORDFONDO OBB.EURO C 6,068 6,082 11749 8,454 SOLIDITAS 5,039 5,044 9757 0,000 AZ. ITALIA GESTIELLE WORLD NET 1,387 1,396 2686 4,758 MEDIOLANUM ELITE 30L 4,975 4,986 9633 0,000 PRIM.BOND C.EURO 4,993 4,993 9668 0,000 VASCO DE GAMA 10,910 10,931 21125 10,090 ALBERTO PRIMO RE 6,801 6,810 13169 -3,312 EUROCONS.AZ.AM. 4,810 4,770 9313 0,000 DUCATO SMALL CAPS 3,579 3,583 6930 -4,763 EUROM. AM.EQ. FUND DWS PANIERE BORSE GESTIELLE WORLD UTI 3,525 3,553 6825 -8,655 MEDIOLANUM ELITE 30S 9,953 9,976 19272 0,000 SANPAOL BND CORP.EUR 5,093 5,105 9861 0,000 ALBOINO RE 5,888 5,894 11401 -8,244 14,673 14,584 28411 -4,998 4,977 4,963 9637 -3,190 3,801 3,774 7360 -1,579 2,704 2,689 5236 -3,601 GESTNORD AZ.AMB. 5,482 5,493 10615 -14,129 MULTIFONDO C. A70/30 4,484 4,499 8682 -2,649 ZETA CORPORATE BOND 5,946 5,956 11513 8,682 APULIA AZ.ITALIA 9,937 9,971 19241 1,222 F&F L.AZIONI AMERICA EFFE AZ. GLOBALE OB. MISTI 10,529 10,458 20387 -1,598 2,604 2,590 5042 -4,825 GESTNORD AZ.ED. 4,170 4,180 8074 -4,903 PARITALIA O.PIANO C 88,925 89,054 172183 -5,489 ARCA AZITALIA 17,804 17,872 34473 2,416 F&F SELECT AMERICA EFFE AZ. TOP 100 AGORA VAL.PR.95 5,391 5,402 10438 6,248 10,685 10,647 20689 0,056 3,507 3,499 6790 -5,242 ING GLOBAL BRAND NAM 4,185 4,154 8103 -0,215 RAS MULTIPARTNER20 5,054 5,073 9786 4,985 ARTIG. AZIONIITALIA 4,642 4,651 8988 13,580 FINECO AM AZ.NORDA. EFFE LIN. AGGRESSIVA OB. EURO HIGH YIELD ALLEANZA OBBL. 5,423 5,449 10500 5,172 10,884 10,811 21074 -4,510 2,469 2,475 4781 -5,655 ING REAL ESTATE FUND 4,572 4,532 8853 -1,082 SANPAOLO SOLUZIONE 2 6,043 6,051 11701 2,285 AUREO AZIONI ITALIA 16,465 16,515 31881 0,305 FONDERSEL AMERICA EPTA CARIGE EQUITY DUCATO FIX ALTO POT. 5,500 5,504 10649 14,559 ALTO OBBLIGAZIONARIO 7,219 7,240 13978 5,004 FS BEST.OF.AM. EPTA EXECUTIVE RED NEXTRA AZ.IMMOB. 5,511 5,501 10671 -2,546 SANPAOLO SOLUZIONE 3 6,268 6,280 12137 2,872 AZIMUT CRESCITA ITA. 20,264 20,325 39237 3,897 3,612 3,595 6994 -3,654 3,533 3,538 6841 -2,940 GESTIELLE H.R. BOND 4,336 4,337 8396 16,340 ANIMA FONDIMPIEGO 16,395 16,402 31745 15,093 16,390 16,484 31735 -9,597 9,499 9,520 18393 -6,044 NEXTRA AZ.NASDAQ 100 1,777 1,777 3441 8,222 SG VENT.STR.PRUDENTE 4,946 4,969 9577 2,169 BIM AZ.SMALL CAP IT 5,602 5,580 10847 0,000 G.P. AMERICA VAL. EPTAINTERNATIONAL NEXTRA BONDHY EUROPA 4,676 4,680 9054 9,946 ARCA OBBLIGAZIONI EU 6,964 6,982 13484 4,864 2,557 2,562 4951 -3,727 4,871 4,849 9432 -8,112 OPTIMA TECNOLOGIA 2,794 2,776 5410 0,395 VITAMIN MEDIUM TERM 5,155 5,175 9981 0,000 BIM AZION.ITALIA 6,335 6,348 12266 2,908 G.P. USA GROWTH EUROCONSULT AZ.INT. NORDFONDO OBB.ALTO R 4,511 4,521 8735 1,280 ARTIG. OBBLIGAZIONI 5,628 5,629 10897 3,342 2,695 2,695 5218 -2,320 10,646 10,594 20614 -4,895 RAS ADVANCED SERVIC. 2,291 2,302 4436 -1,079 BIPIELLE F.ITALIA 20,617 20,676 39920 1,532 GEO US EQUITY EUROM. BLUE CHIPS AZIMUT SOLIDITY 6,984 6,996 13523 3,543 11,851 11,878 22947 -5,885 6,237 6,204 12077 -4,764 RAS ENERGY 5,112 5,141 9898 -7,291 BIPIELLE F.SMALL CAP 10,421 10,390 20178 -0,058 GESTIELLE AMERICA EUROM. GROWTH E.F. OB. EURO GOVERNATIVI BT OB. DOLLARO GOVERNATIVI BT BIM GLOBAL CONV. 4,928 4,925 9542 2,304 GESTNORD AZ.AM. F&F GESTIONE INTERN. RAS MULTIMEDIA 4,523 4,549 8758 2,493 BIPIEMME ITALIA 13,357 13,402 25863 1,305 12,549 12,588 24298 -6,330 11,843 11,810 22931 -3,069 ALTO MONETARIO 6,274 6,278 12148 2,634 F&F RIS.DOLLARI $ 7,813 7,840 0 -4,647 BIPIELLE F.80/20 8,646 8,661 16741 5,516 SANPAOLO INDUSTRIAL 9,132 9,163 17682 -5,739 BN AZIONI ITALIA 10,929 10,968 21161 1,599 IMIWEST 16,829 16,883 32585 -0,708 F&F LAGEST AZ.INTER. 10,194 10,166 19738 -3,172 ARCA MM 12,669 12,688 24531 4,798 F&F RISER.DOLLAR-EUR 7,015 6,927 13583 -4,649 BIPIELLE F.E.R.C.MUN 9,824 9,832 19022 3,749 UNICREDIT-SERV-A 11,239 11,203 21762 -2,861 BPB PRUM.AZ.ITALIA 4,449 4,451 8614 5,302 ING AMERICA 14,013 13,930 27133 -3,988 F&F TOP 50 4,903 4,887 9494 -1,960 ARTIG. BREVE TERMINE 5,525 5,531 10698 3,290 G.P. BOND DOLLARI 6,156 6,143 11920 -5,771 BIPIEMME PLUS 5,167 5,188 10005 1,155 UNICREDIT-SERV-B 11,086 11,049 21465 -3,499 BPB TIZIANO 14,348 14,361 27782 4,296 INVESTIRE AMERICA 15,998 16,049 30976 0,490 FIDEURAM AZIONE 11,056 11,094 21407 -3,433 ASTESE MONETARIO 5,459 5,464 10570 3,661 GEO USA ST BOND 2 6,117 6,117 11844 5,557 BIPIEMME SFORZESCO 8,105 8,128 15693 4,271 BN OBB. DINAMICO 11,354 11,383 21984 -1,209 BPVI AZ. ITALIA 3,947 3,960 7642 1,205 INVESTITORI AMERICA 3,669 3,681 7104 -0,569 FINECO AM AZ INTERN. 10,602 10,573 20528 -5,718 AUREO MONETARIO 5,713 5,720 11062 3,189 GESTIELLE CASH DLR 5,711 5,699 11058 -6,239 4,920 4,927 9526 -0,606 C.S. AZ. ITALIA 10,496 10,539 20323 0,623 KAIROS US FUND 5,124 5,135 9921 0,000 G.P. ALL.SERV.COM.A 3,394 3,395 6572 -4,716 AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI BANCOPOSTA MONETARIO 5,343 5,349 10345 3,326 NEXTRA CASHDOLLARO 12,866 12,837 24912 -6,721 BNL PER TELETHON BPB PRUM.PRTF.PRUD. 5,096 5,102 9867 4,448 CA-AM MIDA AZ.ITALIA 17,555 17,611 33991 2,727 MC GEST. FDF AME. 5,161 5,159 9993 3,406 G.P. GLOBAL 11,567 11,596 22397 -6,658 ARCA AZALTA CRESCITA 3,548 3,557 6870 -2,420 BIM OBBLIG.BT 5,638 5,641 10917 2,977 NEXTRA CASHDOLLARO-$ 14,428 14,429 0 -5,901 BPB TIEPOLO 7,362 7,388 14255 5,232 CA-AM MIDA MID CAP 4,021 4,011 7786 3,714 NEXTAM P.AZ.AMERICA 3,714 3,691 7191 -0,881 G.P. SPECIAL 8,023 8,033 15535 -2,610 AUREO FF AGGRESSIVO 3,109 3,121 6020 -5,069 BIPIELLE F.MONETARIO 12,833 12,847 24848 3,852 CISALPINO IMPIEGO 5,926 5,932 11474 8,475 CAPITALG. ITALIA 15,213 15,271 29456 3,701 NEXTRA AZ.N.AM. 5,765 5,786 11163 -5,523 G.P. WORLD TOP 50 2,854 2,860 5526 -2,991 AUREO MULTIAZIONI 6,663 6,646 12901 -4,418 BIPIELLE F.TASSO VAR 8,450 8,452 16361 3,630 OB. DOLLARO GOV. M/L TERM CR TRIESTE OBBL. 5,235 5,248 10136 5,529 CISALPINO INDICE 11,400 11,448 22073 -2,053 NEXTRA AZ.N.AM.DINAM. 17,725 17,802 34320 -3,532 GAM IT.EQ.SEL.FD 5,207 5,177 10082 0,000 BIPIELLE H.CRESTITA 3,413 3,428 6608 -8,055 BIPIEMME MONETARIO 10,526 10,530 20381 2,813 ARCA BOND DOLLARI 8,307 8,295 16085 -2,225 DWS RENDIMENTO 5,245 5,262 10156 4,109 DUCATO GEO ITALIA 11,717 11,761 22687 2,412 NEXTRA AZ.PMI N.AM. 16,348 16,433 31654 4,107 GEN.ALL.SERV.COM.A 3,396 3,398 6576 -7,264 BIPIELLE H.VALORE 3,704 3,713 7172 -9,305 BIPIEMME TESORERIA 5,978 5,979 11575 2,962 ARTIG. AREADOLLARO 5,192 5,182 10053 -2,185 EFFE LIN. PRUDENTE 4,614 4,624 8934 1,922 DWS AZ. ITALIA 10,435 10,466 20205 3,656 OPEN FUND AZ AMERICA 2,938 2,943 5689 0,651 GESTIELLE INTERNAZ. 9,446 9,477 18290 -9,832 BIPIELLE PROFILO 5 3,560 3,570 6893 -9,530 BN EURO MONETARIO 10,926 10,934 21156 3,270 AUREO DOLLARO 5,694 5,614 11025 -1,351 EPSILON LIMITED RISK 5,218 5,235 10103 1,439 DWS ITAL EQUITYRISK 15,460 15,511 29935 3,640 OPTIMA AMERICHE 4,248 4,210 8225 0,999 GESTIFONDI AZ. INT. 9,034 9,065 17492 -7,467 BN NEW LISTING 5,971 5,984 11561 -0,929 BPB PRUM.EURO B.T. 5,295 5,304 10253 4,314 AZIMUT REDDITO USA 5,828 5,807 11285 -2,623 EPTA MULTIFONDO 1CAP 5,338 5,351 10336 5,058 5,658 5,678 10955 2,056 PRIM.TRADING AZ.N.AM 3,460 3,475 6699 -1,900 GESTNORD AZ.INT. 2,533 2,543 4905 -3,615 BNL BUSS.FDF E N FRO 2,750 2,754 5325 -4,943 BPVI BREVE TERMINE 5,486 5,487 10622 3,862 BIPIELLE H.OBB.AMER 7,496 7,484 14514 -1,769 EFFE AZ. ITALIA ETICA VAL.RESP.OB.M. 5,040 5,063 9759 0,000 10,426 10,463 20188 -1,250 PUTNAM US SMC VAL 5,110 5,071 9894 -0,409 GRIFOGLOBAL INTERN. 7,231 7,225 14001 5,624 CAPITALG. SMALL CAP 5,111 5,097 9896 1,208 C.S. MON. ITALIA 6,939 6,939 13436 2,511 BIPIEMME US BOND 4,824 4,830 9341 -0,062 EPTA AZIONI ITALIA EUROCONSULT OBBL.MI 6,110 6,119 11831 3,122 PUTNAM US SMC VAL$ 5,692 5,740 0 -0,398 ING AZIONE GLOBALE 10,505 10,471 20341 -5,759 DUCATO ETICO GL. 3,135 3,138 6070 -5,941 CAPITALG. BOND BT 9,134 9,143 17686 2,860 CAPITALG. BOND-$ 6,863 6,753 13289 -3,051 EPTA MID CAP ITALIA 3,627 3,615 7023 2,864 FINECO AM PROF.PRUD. 5,468 5,473 10588 3,678 PUTNAM USA EQ-$ 6,697 6,753 0 -0,505 ING WSF GLOBALE 3,160 3,138 6119 -5,134 EUROM. RISK FUND 27,263 27,335 52789 5,185 CARIGE MON. 10,129 10,138 19612 3,442 DUCATO FIX DOLLARO 7,130 7,113 13806 -2,235 EUROCONSULT AZ.ITAL 9,905 9,930 19179 2,240 FINECO AM VALORE PR95 5,195 5,197 10059 0,776 PUTNAM USA EQUITY 6,013 5,966 11643 -0,496 ING WSF TEMATICO 3,357 3,356 6500 -4,766 GESTIELLE ETICO AZ. 4,736 4,745 9170 0,000 CISALPINO CASH 7,946 7,953 15386 3,114 EUROM. NORTH AM.BOND 8,639 8,556 16727 -1,640 EUROM. AZ. ITALIANE 19,855 19,931 38445 5,114 G.P. CASH 5,652 5,677 10944 5,863 PUTNAM USA OP.-$ 6,057 6,127 0 1,740 INVESTIRE INT. 8,362 8,393 16191 -3,408 ING INIZIATIVA 16,083 16,131 31141 -3,149 CR CENTO VALORE 6,130 6,137 11869 4,501 8,464 8,333 16389 -3,379 F&F GESTIONE ITALIA 18,566 18,623 35949 2,033 FONDERSEL DOLLARO GEO GL.CONV.BOND 4,991 4,991 9664 0,000 F&F LAGEST ITALIA 3,491 3,501 6760 2,919 PUTNAM USA OPPORT. 5,438 5,413 10529 1,740 LEONARDO EQUITY 2,723 2,719 5272 -2,819 ML MSERIES SP.EQUIT. 3,702 3,665 7168 -5,465 DUCATO FIX EURO BT 5,540 5,547 10727 3,998 GESTIELLE BOND-$ 8,133 8,106 15748 0,111 PUTNAM USA V.$ USA 4,554 4,598 0 1,337 MC GEST. FDF MEGA. W 5,224 5,228 10115 4,773 PRIM. AZIONI VALUE 3,918 3,940 7586 -3,402 DUCATO FIX EURO TV 5,397 5,400 10450 2,371 GESTIELLE OBB. 20 9,605 9,616 18598 3,950 F&F SELECT ITALIA 11,078 11,112 21450 1,951 HSBC CLUB A BOND USD 5,015 5,006 9710 6,340 GESTIELLE OBB. MISTO 7,786 7,798 15076 3,058 FINECO AM AZ ITALIA 11,644 11,682 22546 0,788 PUTNAM USA V.EURO 4,089 4,062 7917 1,338 MC GEST. FDF MEGA.H 5,310 5,268 10282 6,285 PRIM.AZIONI GROWTH 4,031 4,044 7805 -0,223 DWS FAMIGLIA 6,575 6,576 12731 2,049 INVESTIRE N.AM.BOND 5,774 5,764 11180 -2,745 RAS AMERICA FUND 13,569 13,611 26273 -2,177 MEDIOLANUM ELITE 95L 4,969 4,979 9621 0,000 PRIM.AZIONI PMI 4,707 4,734 9114 -0,864 DWS MONETARIO 8,541 8,551 16538 2,632 GRIFOBOND 6,707 6,708 12987 -0,549 FINECO AM SC ITALY 3,577 3,565 6926 0,449 NEXTRA BONDDOLLARO 7,888 7,852 15273 -2,231 GRIFOREND 7,512 7,517 14545 1,211 FONDERSEL ITALIA 16,927 16,986 32775 4,831 RAS MULTIP.MULTAM. 5,407 5,417 10469 0,000 MEDIOLANUM ELITE 95S 9,928 9,952 19223 0,000 PUTNAM INTER.OPP. 4,230 4,238 8190 -3,645 EFFE OB. EURO BT 5,544 5,551 10735 3,414 NEXTRA BONDDOLLARO $ 8,846 8,826 0 -1,361 SAI AMERICA 12,407 12,408 24023 5,636 MGRECIAAZ. 4,842 4,861 9375 -5,374 PUTNAM INTER.OPP.-$ 4,711 4,797 0 -3,658 EPSILON LOW COSTCASH 5,464 5,465 10580 2,533 INVESTIRE OBBLIGAZ. 19,190 19,216 37157 2,026 FONDERSEL P.M.I. 12,071 12,022 23373 2,523 NORDFONDO OBB.DOLL. 13,354 13,288 25857 -3,616 LEONARDO 80/20 5,198 5,205 10065 2,606 G.P. CAPITAL 43,499 43,617 84226 4,030 SANPAOLO AMERICA 8,628 8,652 16706 -0,588 ML MSERIES EQUITIES 3,688 3,640 7141 -6,038 SANPAOLO AZ.INT.ETI 5,813 5,821 11256 -6,136 EPTA CARIGE CASH 5,599 5,602 10841 3,284 PUTNAM USA BOND 6,559 6,469 12700 -1,855 UNICREDIT-AZ.AM-A 7,937 7,887 15368 3,319 MULTIFONDO C. D10/90 3,907 3,904 7565 -4,893 ETICA VAL.RESP.MON. 5,052 5,057 9782 0,000 M.G.OBBLIG.DIN. 4,069 4,076 7879 -14,874 G.P. ITALY 15,988 16,035 30957 3,650 PUTNAM USA BOND-$ 7,305 7,322 0 -1,863 NAGRAREND 8,582 8,602 16617 3,986 GESTIELLE ITALIA 12,126 12,146 23479 -2,281 UNICREDIT-AZ.AM-B 7,903 7,848 15302 3,537 NEXTAM P.AZ.INTERNAZ 3,902 3,891 7555 -1,240 BIL. AZIONARI EUROCONSULT OB.E.B/T 7,702 7,712 14913 3,216 RAS US BOND FUND 5,909 5,911 11441 -3,052 VEGAGEST AZ.AMERICA 3,769 3,735 7298 1,700 NEXTRA AZ.INTER. 13,090 13,143 25346 -5,692 ARCA 5STELLE D 3,587 3,597 6945 -1,699 EUROM. CONTOVIVO 10,900 10,906 21105 3,005 NEXTAM P.OBBL.MI 5,176 5,178 10022 3,769 GESTIFONDI AZ.IT. 12,519 12,570 24240 2,330 SANPAOLO BONDS DOL. 6,779 6,757 13126 -2,376 7,006 7,018 13566 -0,525 ZENIT S&P 100 INDEX 3,895 3,862 7542 2,392 NEXTRA AZ.PMI INT. 10,579 10,619 20484 -3,167 ARCA MULTFIFONDO E 4,035 4,044 7813 -2,630 EUROM. LIQUIDITA' 6,442 6,446 12473 2,924 NEXTRA EQUILIBRIO GESTNORD AZ.ITALIA 9,407 9,442 18214 1,259 UNICREDIT-OB.AM-A 6,018 5,931 11652 -1,036 NEXTRA RENDITA 6,196 6,206 11997 2,498 NEXTRA BLUE CHIPS I 16,996 17,066 32909 -5,546 AUREO FF DINAMICO 3,328 3,338 6444 -3,340 EUROM. RENDIFIT 7,437 7,446 14400 3,738 GRIFOGLOBAL 10,757 10,788 20828 3,902 UNICREDIT-OB.AM-B 6,005 5,919 11627 -1,185 NEXTRA SR EQUITY 10 5,078 5,090 9832 0,000 NEXTRA PORT.MUL.EQ. 3,191 3,198 6179 -5,981 BDS ARCOB.ENERGIA 5,361 5,356 10380 0,000 F&F LAGEST MONETARIO 7,330 7,340 14193 2,690 IMI ITALY 17,807 17,867 34479 2,028 AZ. PACIFICO NEXTRA SR EQUITY 20 5,139 5,151 9950 0,000 ALTO PACIFICO AZ. 4,107 4,083 7952 -11,620 OPEN F.AZ.ALTO R. 3,858 3,867 7470 -4,717 BIPIEMME COMPARTO 70 3,955 3,939 7658 -2,128 F&F MONETA 6,357 6,364 12309 3,014 ING AZIONARIO 19,694 19,766 38133 0,855 OB. DOLLARO CORP.INV. GRADE NORDFONDO ET.OBB.M. 5,580 5,591 10804 3,833 ANIMA ASIA 4,584 4,575 8876 2,185 OPEN FUND AZ INT. 2,806 2,812 5433 -3,904 BIPIEMME VALORE 3,959 3,965 7666 0,202 F&F RISERVA EURO 7,435 7,444 14396 2,793 INVESTIRE AZION. 17,071 17,146 33054 2,271 NEXTRA BONDCORP.DLR 4,792 4,784 9279 -0,104 PADANO EQUILIBRIO 5,095 5,105 9865 -0,488 4,770 4,780 9236 -9,453 OPTIMA INTERNAZION. 4,332 4,311 8388 -2,848 BN INIZIATIVA SUD 11,078 11,109 21450 2,946 FIDEURAM SECURITY 8,673 8,675 16793 1,963 LEONARDO AZ. ITALIA 7,506 7,533 14534 3,803 ARCA AZFAR EAST RAS LONG TERM BOND F 5,758 5,769 11149 5,169 PADANO EQUITY INTER. 3,509 3,524 6794 -5,111 BNL BUSS.FDF SVILUPP 3,045 3,048 5896 -1,742 FINECO AM MONETARIO 11,709 11,717 22672 2,567 LEONARDO SMALL CAPS 7,221 7,237 13982 1,590 ARTIG. AZIONIORIENTE 2,811 2,819 5443 -10,705 OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI TEODORICO MISTO INT. 5,160 5,174 9991 4,623 AUREO PACIFICO PARITALIA O.AZ.INT.C 55,873 55,901 108185 -21,096 BPB PRUM.PRTF.AGGR. 4,089 4,096 7917 1,389 FONDERSEL REDDITO 12,459 12,479 24124 4,016 NEXTAM P.AZ.ITALIA 4,461 4,468 8638 4,083 2,896 2,884 5607 -13,989 ALPI OBBLIGAZ.INT. 6,534 6,555 12652 0,000 UNICREDIT-OB.MISTO-A 7,643 7,651 14799 4,313 5,405 5,425 10466 -7,796 PARITALIA O.AZ.INT.L 54,822 54,852 106150 -21,649 DUCATO EQUITY 70 3,764 3,755 7288 -1,877 G.P. MONETARIO EURO 14,578 14,590 28227 3,353 NEXTRA AZ.ITALIA 10,681 10,719 20681 2,035 AZIMUT PACIFICO ALTO INTERN. OBBL. 5,531 5,519 10710 -0,324 UNICREDIT-OB.MISTO-B 7,614 7,622 14743 4,087 PUTNAM GL .SMC CORE$ 5,229 5,301 0 -7,628 DUCATO MIX 75 3,961 3,974 7670 -4,022 GEO EUROPA ST BOND 1 5,850 5,850 11327 5,329 NEXTRA AZ.ITALIA DIN 15,314 15,366 29652 1,263 BIPIELLE H.GIAPPONE 4,291 4,328 8309 -11,196 ARCA BOND 11,004 11,028 21307 -0,154 VEGAGEST CR C.M.BEST 5,144 5,147 9960 0,000 PUTNAM GL .SMC GROW$ 5,807 5,887 0 3,853 DWS FINANZA P.35 3,278 3,272 6347 -3,815 GEO EUROPA ST BOND 2 5,853 5,853 11333 4,987 NEXTRA AZ.PMI ITALIA 3,825 3,812 7406 -4,922 BIPIELLE H.ORIENTE 3,171 3,150 6140 -5,989 ARCA MULTFIFONDO A 5,119 5,135 9912 3,414 VITAMIN SHORT TERM 5,094 5,112 9863 0,000 PUTNAM GL.SMC CORE 4,695 4,683 9091 -7,615 EPTA EXECUTIVE GREEN 3,810 3,818 7377 -2,107 GEO EUROPA ST BOND 3 5,852 5,852 11331 5,195 OPTIMA AZIONARIO 5,008 5,024 9697 3,109 BIPIEMME PACIFICO 3,616 3,619 7002 -12,019 ARTIG. OBB. INTERNAZ 5,121 5,124 9916 -4,477 ZENIT OBBLIGAZIONAR. 7,095 7,113 13738 7,256 PUTNAM GL.SMC GROW 5,214 5,201 10096 3,865 F&F LAGEST PORT. 3 4,393 4,389 8506 -3,344 GEO EUROPA ST BOND 4 5,805 5,805 11240 4,651 OPTIMA SM CAP ITALIA 4,704 4,691 9108 -2,750 BN AZIONI ASIA 5,857 5,875 11341 -11,539 AUREO BOND 7,133 7,113 13811 0,536 PUTNAM GL.VAL.$ USA 4,083 4,148 0 -3,874 FINECO AM PROF.DINA. 3,869 3,864 7491 -4,138 GEO EUROPA ST BOND 5 5,894 5,894 11412 5,798 PADANO INDICE ITALIA 10,133 10,171 19620 3,928 BPB PRUM.AZ.PACIF. 4,232 4,247 8194 -5,851 AUREO FF PRUDENTE 5,175 5,196 10020 2,051 PUTNAM GL.VAL.EURO 3,666 3,665 7098 -3,880 G.P. ALL.SERV.COM.B 3,725 3,728 7213 -3,247 GEO EUROPA ST BOND 6 5,858 5,858 11343 5,133 OB. FLESSIBILI PRIM.TRADING AZ.IT.. 4,404 4,415 8527 3,599 CAPITALG. PACIFICO 2,795 2,779 5412 -11,802 AZIMUT REND. INT. 8,362 8,374 16191 2,689 PUTNAM GLOBAL EQ.-$ 7,057 7,157 0 -5,404 GEN.ALL.SERV.COM.B 3,668 3,672 7102 -5,171 GESTIELLE BT EURO 6,627 6,630 12832 3,498 BIPIEMME PREMIUM 5,588 5,605 10820 4,723 RAS CAPITAL 19,287 19,362 37345 2,487 DUCATO GEO ASIA 3,790 3,756 7338 -2,470 BIM OBBLIG.GLOBALE 5,507 5,488 10663 0,805 PUTNAM GLOBAL EQUITY 6,336 6,323 12268 -5,405 IMINDUSTRIA 10,829 10,857 20968 -1,267 GESTIFONDI MONET. 8,870 8,873 17175 2,591 BIPIEMME RISPARMIO 7,604 7,623 14723 6,023 RAS PIAZZA AFFARI 8,011 8,042 15511 2,877 DUCATO GEO GIAPPONE 2,856 2,876 5530 -12,096 BIPIELLE H.OBB.GLOB 10,109 10,124 19574 0,198 RAS BLUE CHIPS 3,257 3,270 6306 -2,805 ING WSF AGGRESSIVO 3,622 3,602 7013 -2,187 GRIFOCASH 6,010 6,012 11637 3,780 BPM RISP CED 4,986 5,012 9654 0,000 RISPARMIO IT.CRESC. 14,407 14,439 27896 3,842 EFFE AZ. PACIFICO 2,786 2,760 5394 -2,417 BIPIEMME PIANETA 7,939 7,964 15372 3,010 RAS GLOBAL FUND 11,085 11,113 21464 -3,145 MULTIFONDO C. C30/70 4,104 4,105 7946 -4,469 IMI 2000 15,352 15,356 29726 1,939 CA-AM MIDA DINAMIC 5,000 5,000 9681 0,000 ROMAGEST AZ.ITALIA 25,441 25,544 49261 -0,157 EPTA SELEZ. PACIFIC 5,612 5,615 10866 -11,062 BN OBBL. INTERN. 8,229 8,247 15934 -1,567 RAS MULTIPARTNER90 3,297 3,301 6384 -6,282 NEXTRA PORTFDIAMANTE 3,543 3,551 6860 -2,289 ING EUROBOND 7,942 7,948 15378 3,277 CAPITALG. B.EUROPA 8,899 8,940 17231 4,731 ROMAGEST SEL.AZ.IT 3,484 3,493 6746 -0,656 EUROM. TIGER 8,199 8,062 15875 -6,617 BPB PRUM.OBB.GLOB. 4,923 4,935 9532 -0,101 RAS RESEARCH 2,909 2,910 5633 -5,858 RAS MULTIPARTNER70 3,763 3,771 7286 -2,715 INVESTIRE EURO BT 6,420 6,428 12431 3,951 CONSULTINVEST H YIE. 4,870 4,861 9430 9,389 SAI ITALIA 16,877 16,928 32678 5,429 F&F SELECT PACIFICO 6,228 6,180 12059 -4,872 BPB REMBRANDT 7,496 7,512 14514 0,080 RISPARMIO AZ.TOP 100 11,042 11,076 21380 -2,430 SANPAOLO SOLUZIONE 6 17,250 17,301 33401 -1,423 LAURIN MONEY 6,126 6,133 11862 3,480 CONSULTINVEST REDDIT 6,829 6,831 13223 6,686 SANPAOLO AZIONI ITA. 23,977 24,065 46426 0,617 F&F TOP 50 ORIENTE 3,234 3,181 6262 -1,463 BPVI OBBL. INTERN. 5,159 5,168 9989 0,272 RISPARMIO IT.BORSEI. 13,784 13,830 26690 -6,390 SANPAOLO SOLUZIONE 7 6,509 6,531 12603 -3,442 LEONARDO MONETARIO 5,071 5,076 9819 0,000 DUCATO FIX RENDITA 18,272 18,285 35380 0,000 SANPAOLO OPP.ITALIA 3,892 3,899 7536 0,986 FERDINANDO MAGELLANO 4,892 4,888 9472 -6,623 C.S. OBBL. INTERNAZ. 7,442 7,414 14410 0,922 ROMAGEST AZ.INTERN. 7,508 7,501 14538 -4,418 SANPAOLO STRAT.70 5,429 5,446 10512 0,000 MGRECMON. 8,521 8,528 16499 3,347 GENERALI INST.BOND 5,107 5,117 9889 0,452 UNICREDIT-AZ.CRES-A 12,396 12,470 24002 4,107 FINECO AM AZ.PACIFICO 3,873 3,853 7499 -12,751 CA-AM MIDA OBB.INT. 11,150 11,095 21589 0,198 GEO GLOBAL BOND TR 1 5,635 5,635 10911 3,546 ROMAGEST SEL.AZ.INT. 2,905 2,898 5625 -4,598 VITAMIN LONG T.PLUS 5,301 5,321 10264 0,000 NEXTRA EURO MON. 13,614 13,627 26360 3,403 UNICREDIT-AZ.CRES-B 12,322 12,394 23859 4,009 FONDERSEL ORIENTE 3,629 3,610 7027 -13,286 CAPITALG. GLOBAL B 8,144 8,116 15769 -1,369 GEO GLOBAL BOND TR 2 SAI GLOBALE 9,329 9,275 18063 -4,210 NEXTRA EURO TAS.VAR. 6,217 6,218 12038 2,203 5,551 5,551 10748 2,625 UNICREDIT-AZ.IT-A 15,076 15,145 29191 2,894 FS BEST OF JAP. 4,241 4,218 8212 -12,737 DUCATO FIX GLOBALE 7,782 7,800 15068 0,569 SANPAOLO INTERNAT. 10,581 10,614 20488 -3,870 NORDFONDO OB.EURO BT 7,861 7,869 15221 2,277 UNICREDIT-AZ.IT-B 14,989 15,052 29023 2,650 G.P. PACIFICO 11,347 11,362 21971 -12,809 BILANCIATI DUCATO GLOBAL BOND 4,901 4,916 9490 3,179 GEO JAPANESE EQUITY 2,256 2,256 4368 -21,119 SANPAOLO STRAT.90 5,563 5,577 10771 0,000 ALTO BILANCIATO 13,599 13,616 26331 2,263 OPTIMA REDDITO 5,798 5,806 11226 2,984 LIQUIDITÀ AREA EURO VEGAGEST AZ.ITALIA 5,731 5,759 11097 0,000 DWS B RISK 9,549 9,524 18489 0,000 ANIMA LIQUIDITA' 5,608 5,609 10859 3,297 GESTIELLE GIAPPONE 3,996 4,022 7737 -17,061 SG VENT.STR.AGGRESS. 4,176 4,182 8086 -3,154 ARCA 5STELLE B 4,459 4,476 8634 1,943 PADANO MONETARIO 6,411 6,417 12413 3,370 ZENIT AZIONARIO 9,274 9,280 17957 0,531 DWS OBBL. INTERNAZ. 10,925 10,895 21154 -0,374 7,772 7,773 15049 2,277 GESTIELLE PACIFICO 7,619 7,559 14752 -2,657 SOFID SIM BLUE CHIPS 4,897 4,919 9482 -4,598 ARCA 5STELLE C 4,079 4,093 7898 0,617 PASSADORE MONETARIO 6,203 6,209 12011 3,435 ARCA BT ZETA AZIONARIO 16,889 16,940 32702 2,613 EFFE OB. GLOBALE 5,368 5,361 10394 1,590 ARCA BT-TESORERIA 5,026 5,026 9732 0,000 GESTNORD AZ.PAC. 5,419 5,425 10493 -12,172 UNICREDIT-AZ.GLOB-A 11,641 11,585 22540 -3,698 ARCA BB 27,518 27,593 53282 3,412 PERSEO RENDITA 6,221 6,223 12046 3,597 EPTA 92 10,793 10,804 20898 -1,063 ARTIG. LIQUIDITA' 5,332 5,332 10324 1,543 IMI EAST 5,009 5,025 9699 -11,844 UNICREDIT-AZ.GLOB-B 11,513 11,457 22292 -4,186 ARCA MULTFIFONDO D 4,257 4,267 8243 -1,321 PUTNAM EURO.SH.T.LIT 5,845 5,849 11317 2,043 AZ. AREA EURO EUROCONSULT OBB.INT. 6,597 6,578 12774 0,426 AUREO LIQUIDITÀ 5,044 5,044 9767 0,000 ING ASIA 3,746 3,726 7253 -13,387 ZENIT ET. & RICERCA 4,698 4,687 9097 0,000 ARTIG. MIX 4,102 4,111 7943 1,938 RAS CASH 6,099 6,103 11809 2,867 ALPI AZ.AREA EURO 7,292 7,308 14119 -3,914 EUROM. INTER. BOND 8,772 8,761 16985 2,309 AZIMUT GARANZIA 11,122 11,122 21535 1,981 INVESTIRE PACIFICO 4,907 4,923 9501 -11,570 ZETA GROWTH 2,609 2,603 5052 -3,833 AUREO BILANCIATO 21,429 21,417 41492 1,209 RAS MONETARIO 13,877 13,887 26870 2,915 ALTO AZIONARIO 14,440 14,459 27960 2,893 F&F LAGEST OBBL.INT. 11,405 11,363 22083 3,456 BIPIELLE F.LIQUIDITÀ 7,190 7,191 13922 2,480 INVESTITORI FAR EAST 3,899 3,911 7550 -12,185 ZETA STOCK 11,514 11,486 22294 -3,349 AZIMUT BIL. 18,305 18,358 35443 6,221 RISPARMIO IT.CORR. 12,016 12,031 23266 2,877 AUREO E.M.U. 8,719 8,762 16882 -6,428 F&F REDDITO INTERNAZ 7,439 7,420 14404 1,862 BN LIQUIDITA' 6,304 6,306 12206 2,704 MC GEST. FDF ASIA 4,873 4,848 9435 -2,345 AZIMUT BILAN.INTERN. 6,050 6,068 11714 3,172 ROMAGEST SEL. SHORTT 5,557 5,561 10760 2,433 BIPIELLE F.EURO 8,693 8,720 16832 -5,859 FINECO AM BOND TR 7,146 7,129 13837 1,636 BNL CASH 19,675 19,676 38096 1,922 5,458 5,419 10568 -7,507 BDS ARCOB.EQUILIBRIO 5,263 5,265 10191 0,000 SAI EUROMONETARIO 15,085 15,099 29209 7,001 BIPIELLE F.MEDITERAN 11,425 11,498 22122 -1,754 NEXTRA AZ. ASIA AZ. ENERGIA E MATERIE PRIME FINECO AM GLOBAL BD 13,153 13,117 25468 1,835 BNL MONETARIO 9,036 9,037 17496 1,917 NEXTRA AZ.GIAPPONE BIM BILANCIATO 17,673 17,732 34220 4,457 SANPAOLO OB. EURO BT 6,822 6,834 13209 4,584 BPB PRUM.AZ.EURO 3,766 3,768 7292 -4,319 3,296 3,318 6382 -11,659 AUREO MATERIE PRIME 3,772 3,758 7304 -10,126 FONDERSEL INTERN. 12,231 12,201 23683 -0,674 CA-AM MIDA MONETAR. 10,910 10,911 21125 1,915 BIPIELLE PROFILO 3 10,938 10,963 21179 1,929 SANPAOLO SOLUZ. CASH 8,779 8,798 16999 4,078 BSI AZIONARIO EURO 3,767 3,783 7294 -8,590 NEXTRA AZ.PACIFICO DIN. 3,118 3,129 6037 -13,413 AZIMUT ENERGY 4,308 4,332 8341 -1,238 G.P. BOND 12,865 12,901 24910 -0,472 CAPITALG. LIQUID. 6,414 6,415 12419 2,264 BIPIEMME COMPARTO 50 4,271 4,271 8270 0,329 SANPAOLO SOLUZIONE 1 5,334 5,343 10328 4,574 CA-AM MIDA AZ.EURO 4,237 4,253 8204 0,522 OPEN FUND AZ PACIFIC 2,687 2,701 5203 -13,351 BIPIEMME RIS. BASE 4,149 4,157 8034 -6,869 GESTIELLE BOND 9,401 9,405 18203 0,492 DUCATO FIX LIQU. 5,917 5,918 11457 2,726 BIPIEMME INTERNAZ. 10,798 10,833 20908 0,400 SICILFONDO MONETARIO 8,270 8,278 16013 3,310 CAPGES FF EUR SECT. 3,714 3,734 7191 -7,933 OPTIMA FAR EAST 2,630 2,617 5092 -14,472 DUCATO COMMODITY 3,591 3,602 6953 -8,788 GESTIELLE BT OCSE 6,399 6,403 12390 -0,944 DUCATO FIX MONET 7,529 7,531 14578 2,394 BN BILANCIATO 7,014 7,028 13581 -2,080 TEODORICO MONETARIO 6,433 6,439 12456 3,424 CISALPINO AZIONARIO 10,350 10,361 20040 -6,941 ORIENTE 2000 6,302 6,333 12202 -13,446 DUCATO SET ENERGIA 4,891 4,904 9470 0,000 GESTIELLE OBB. INTER 5,580 5,582 10804 0,270 DWS LIQUIDITA' 6,595 6,596 12770 2,646 BNL BUSS.FDF CRESCIT 3,963 3,967 7673 0,942 UNICREDIT-MON-A 11,524 11,539 22314 3,736 CISALPINO EURO VALUE 4,259 4,270 8247 -4,742 PRIM.TRADING AZ.GIAP 4,314 4,343 8353 -4,558 DUCATO SET MAT.P. 8,441 8,459 16344 0,000 GESTIFONDI OBBL. INT 7,926 7,945 15347 0,380 DWS CRESCITA RISP. 7,325 7,325 14183 2,062 BNL BUSS.FDF DINAMIC 3,438 3,441 6657 -0,174 UNICREDIT-MON-B 11,480 11,495 22228 3,507 DWS AZ. EURO 3,540 3,554 6854 -3,857 PUTNAM PACIFIC EQ-$ 4,580 4,637 0 -4,838 GESTNORD AZ.EN. 3,996 4,010 7737 -5,821 IMI BOND 13,669 13,714 26467 -1,100 DWS TESOR. IMPRESE 7,365 7,365 14261 2,705 PUTNAM PACIFIC EQUIT 4,112 4,097 7962 -4,837 NEXTRA AZ.ENMATPRIME 5,450 5,465 10553 -11,151 BNL SKIPPER 3 4,284 4,296 8295 2,341 VEGAGEST CR C.MON.P. 5,076 5,079 9829 0,000 EPSILON QEQUITY 3,365 3,387 6516 -6,163 VEGAGEST OBB.EURO BT 5,041 5,047 9761 0,000 INTERMONEY 7,065 7,085 13680 -0,921 EFFE LIQ. AREA EURO 5,988 5,989 11594 2,272 EUROM. EURO EQUITY 2,971 2,983 5753 -5,533 RAS FAR EAST FUND 4,302 4,314 8330 -14,303 UNICREDIT-RISN-A 4,482 4,458 8678 -4,067 BPB PRUM.PRTF.DIN. 4,390 4,398 8500 1,809 INVESTIRE GLOB.BOND 7,921 7,929 15337 -6,005 EPTAMONEY B 12,497 12,499 24198 2,284 16,634 16,569 32208 -3,330 ZENIT MONETARIO 6,580 6,585 12741 3,394 G.P. EURO INNOVATION 2,160 2,159 4182 -3,269 RAS MULTIP.MULTIPAC. 5,505 5,517 10659 0,000 UNICREDIT-RISN-B 4,366 4,342 8454 -4,443 CAPITALG. BILANC. LAURIN BOND 5,382 5,391 10421 -0,111 EPTAMONEY A 12,503 12,504 24209 0,000 16,310 16,365 31581 2,001 ZETA MONETARIO 7,434 7,443 14394 2,893 KAIROS PARTNERS S.C. 5,968 5,976 11556 17,020 SAI PACIFICO 3,103 3,087 6008 -2,727 CISALPINO BILANCIATO LEONARDO BOND 5,283 5,267 10229 2,722 EPTAMONEY C 12,521 12,522 24244 0,000 SANPAOLO PACIFIC 4,195 4,201 8123 -12,202 DUCATO CAPITAL PLUS 4,072 4,068 7884 -0,756 LEONARDO EURO 4,288 4,298 8303 -1,629 AZ. INDUSTRIA OB. EURO GOVERNATIVI M/L TERM ML MSERIES BND 5,188 5,198 10045 5,662 EUGANEO 6,589 6,591 12758 2,108 SANPAOLO EURO UNICREDIT-AZ.GIAP-A 3,953 3,948 7654 -18,629 DUCATO SET INDUSTR 2,740 2,742 5305 -10,807 DUCATO EQUITY 50 4,089 4,087 7917 -0,195 NEXTRA BONDINTER. 7,939 7,949 15372 0,890 EUROM. TESORERIA 10,045 10,049 19450 2,291 12,491 12,538 24186 -6,476 ANIMA OBBL. EURO 5,779 5,786 11190 6,290 6,979 7,005 13513 -8,592 UNICREDIT-AZ.GIAP-B 3,913 3,908 7577 -19,336 NEXTRA AZ.INDUST. 4,645 4,645 8994 -6,558 DUCATO MIX 50 4,272 4,284 8272 -2,732 NEXTRA BONDTOPRATING 7,588 7,597 14692 0,650 FIDEURAM MONETA 13,134 13,136 25431 1,956 UNICREDIT-AZ.MEUR-A APULIA OBB.EURO MT 6,737 6,750 13045 5,200 6,912 6,939 13383 -9,100 UNICREDIT-AZ.PAC-A 3,824 3,767 7404 -5,065 DWS FINANZA P.25 4,419 4,428 8556 0,983 NORDFONDO OBB.INT. 11,661 11,679 22579 -1,111 FINECO AM CASH 5,551 5,551 10748 2,116 UNICREDIT-AZ.MEUR-B ARCA RR 7,480 7,497 14483 7,874 6,006 6,026 11629 0,000 UNICREDIT-AZ.PAC-B 8,004 7,845 15498 -4,748 EFFE LIN. DINAMICA 4,047 4,045 7836 -1,652 OPTIMA OBBL. H.YIELD 5,902 5,903 11428 5,167 FONDERSEL CASH 8,055 8,056 15597 2,234 VEGAGEST AZ.AREA EUR AZ. BENI DI CONSUMO ARTIG. EUROBBLIGAZ. 5,885 5,897 11395 6,208 VEGAGEST AZ.ASIA 4,400 4,396 8520 -9,521 EPSILON LONG RUN 4,258 4,277 8245 -2,272 PADANO BOND 8,361 8,371 16189 0,614 G.P. LIQUIDITA' 5,825 5,825 11279 2,319 ZENIT EUROSTOXX 50 I 3,880 3,902 7513 -6,977 AUREO BENI CONSUMO 3,777 3,764 7313 -5,148 ASTESE OBBLIGAZION. 5,436 5,445 10526 6,891 EPTA EXECUTIVE BLUE 4,142 4,154 8020 -1,662 PRIM.BOND INT. 4,921 4,929 9528 0,000 GESTIELLE CASH EURO 6,301 6,301 12200 2,555 AZIMUT CONSUMERS 4,405 4,422 8529 -0,339 AUREO RENDITA 17,139 17,191 33186 6,652 AZ. PAESI EMERGENTI EPTACAPITAL 12,484 12,528 24172 -0,032 PUTNAM GLOBAL BOND 7,892 7,890 15281 3,285 ING EUROCASH 5,898 5,899 11420 2,254 AZ. EUROPA DUCATO SET CONS.ALFA 5,213 5,230 10094 0,000 AZIMUT FIXED RATE 8,671 8,688 16789 7,354 ANIMA EMER.MARKETS 5,041 5,008 9761 12,147 ETICA VAL.RESP.BIL. 5,155 5,168 9981 0,000 PUTNAM GLOBAL BOND-$ 8,790 8,931 0 3,284 NEXTAM P.LIQUIDITA 5,133 5,134 9939 2,048 AMERIGO VESPUCCI 4,884 4,904 9457 -9,639 DUCATO SET CONS.BETA 0,822 0,826 1592 0,000 AZIMUT REDDITO EURO 13,473 13,488 26087 6,120 ARCA AZPAESI EMERG. 4,424 4,433 8566 -1,689 ETIF ETICO BIL.ARM. 4,949 4,949 9583 0,000 RAS BOND FUND 14,177 14,209 27450 -0,846 NEXTRA TESORERIA 6,780 6,781 13128 2,340 ANIMA EUROPA 3,370 3,375 6525 -1,347 F&F SELECT FASHION 4,144 4,122 8024 1,544 BANCOPOSTA OBB.EURO 5,680 5,708 10998 7,657 AUREO MERC.EMERG. 3,647 3,619 7062 -1,219 EUROCONSULT BIL.INTE 5,202 5,195 10072 -1,960 ROMAGEST SEL.BOND 5,255 5,244 10175 1,940 NORDFONDO LIQUIDITÀ 5,476 5,477 10603 1,974 ARCA AZEUROPA 7,749 7,787 15004 -7,286 GESTIELLE W.CONSUMER 4,022 4,032 7788 -9,148 BIM OBBLIG.EURO 5,609 5,632 10861 7,638 AZIMUT EMERGING 3,698 3,701 7160 -3,041 EUROM. CAPITALFIT 26,173 26,197 50678 2,611 SAI OBBLIG. INTERN. 7,844 7,809 15188 -0,406 OPTIMA MONEY 5,486 5,487 10622 2,179 ARTIG. EUROAZIONI 2,823 2,835 5466 -7,624 GESTNORD AZ .TMP L. 3,478 3,489 6734 -3,093 6,440 6,453 12470 6,313 BIPIELLE H.AMER.LAT. 4,566 4,590 8841 -1,912 F&F EURORISPARMIO 18,861 18,906 36520 0,791 BIPIELLE F.CEDOLA SANPAOLO BONDS 6,725 6,738 13021 -0,928 PERSEO MONETARIO 6,611 6,613 12801 2,385 ASTESE EUROAZIONI 4,238 4,259 8206 -4,614 NEXTRA AZ.BENI CONS. 6,001 6,029 11620 -7,449 BIPIELLE F.OBB.E.TER 5,873 5,879 11372 7,643 BIPIELLE H.PAESI EM 7,577 7,613 14671 -11,957 F&F LAGEST PORT. 2 4,580 4,580 8868 -2,325 SOFID SIM BOND 6,539 6,547 12661 0,569 RISPARMIO IT.MON. 5,445 5,446 10543 2,030 AZIMUT EUROPA 11,550 11,604 22364 -3,726 RAS CONSUMER GOODS 5,414 5,434 10483 -11,027 BIPIELLE F.OBB.EURO 13,622 13,647 26376 6,605 BPB PRUM.AZ.MERC.EM. 4,168 4,175 8070 0,337 F&F PROFESSIONALE 48,353 48,359 93624 0,714 UNICREDIT-OB.GLOB-A 10,813 10,771 20937 0,830 ROMAGEST LIQUIDITA' 5,441 5,441 10535 2,448 BIM AZIONARIO EUROPA 6,670 6,679 12915 0,000 RAS LUXURY 3,173 3,185 6144 -3,761 BIPIEMME EUROPE BND 6,001 6,024 11620 5,969 CAPITALG. EQ EM 11,641 11,582 22540 2,186 FIDEURAM PERFORMANCE 10,587 10,623 20499 -2,460 UNICREDIT-OB.GLOB-B 10,777 10,735 20867 0,597 SAI LIQUIDITA' 10,097 10,105 19551 5,199 BIPIELLE H.CON.EUR. 3,813 3,971 7383 15,475 BN OBB. EUROPA 6,481 6,489 12549 5,331 DUCATO GEO AM.LAT. 5,694 5,710 11025 0,000 FINECO AM PROF.ATT. 4,743 4,744 9184 0,423 VEGAGEST OBB.INTERN. 4,952 4,932 9588 1,413 SANPAOLO LIQ.CL B 6,606 6,606 12791 2,339 BIPIELLE H.EUROPA 5,395 5,411 10446 -5,846 AZ. SALUTE BPB PRUM.EURO M/L TE 5,476 5,497 10603 7,141 DUCATO GEO EUR.EST 4,506 4,627 8725 0,000 FONDERSEL 39,461 39,499 76407 1,395 ZETA BOND 13,630 13,614 26391 -0,685 SANPAOLO LIQUIDITA' 6,568 6,569 12717 2,067 BIPIEMME EUROPA 10,409 10,445 20155 -4,758 AUREO PHARMA 3,797 3,790 7352 0,850 BPVI OBBL. EURO 5,666 5,678 10971 6,524 DUCATO GEO PAESI EM. 3,022 3,031 5851 -2,422 FONDERSEL TREND 7,995 7,965 15480 -3,500 ZETA INCOME 5,196 5,197 10061 -0,688 UNICREDIT-LIQ-A 7,410 7,411 14348 2,348 BIPIEMME IN.EUROPA 4,274 4,260 8276 -3,369 CAPITALG. C. GOODS 11,343 11,326 21963 -4,641 BSI OBBLIG. EURO 5,353 5,364 10365 4,653 DWS AZ. EMERGENTI 3,513 3,476 6802 -2,227 G.P. ALL.SERV.COM.C 4,232 4,236 8194 -0,611 UNICREDIT-LIQ-B 7,382 7,383 14294 2,131 BN AZIONI EUROPA 6,387 6,411 12367 -4,984 DUCATO SET FARM. 4,851 4,881 9393 0,000 C.S. OBBL. ITALIA 7,584 7,623 14685 6,892 EPTA MERCATI EMERG. 6,048 6,064 11711 -0,264 G.P. REND 22,631 22,705 43820 2,232 VEGAGEST MONETARIO 5,240 5,240 10146 2,987 BPVI AZ. EUROPA 3,286 3,301 6363 -5,384 EPTA H. CARE FUND 3,627 3,641 7023 6,520 GEN.ALL.SERV.COM.C 4,120 4,124 7977 -1,975 CA-AM MIDA OBB.EURO 15,854 15,862 30698 6,610 OB. INTER. CORP. INV. GRADE EUROM. EM.M.E.F. 4,476 4,441 8667 1,198 ARCA BOND CORPORATE 5,856 5,867 11339 8,848 CAPITALG. EUROPA 5,536 5,549 10719 -4,634 EUROM. GREEN E.F. 9,012 8,989 17450 3,230 GEO GLOB BAL.1 5,346 5,346 10351 0,000 CAPITALG. BOND EUR 9,131 9,177 17680 5,830 F&F SELECT NUOVIMERC 4,650 4,604 9004 -0,789 BIPIELLE H.COR.BOND 4,349 4,347 8421 3,745 LIQUIDITÀ AREA DOLLARO CONSULTINVEST AZIONE 7,606 7,625 14727 -3,661 G.P. HEALTH EUROPA 3,383 3,408 6550 -5,871 GESTIELLE BIL. 70 10,332 10,359 20006 -3,655 CARIGE OBBL 9,180 9,191 17775 4,783 G.P. EMERGING MKT 5,339 5,340 10338 -5,987 BPB PRUM.OBB.GL.CORP 5,547 5,558 10740 10,191 COLUMBUS INT. BOND 7,975 7,960 15442 -8,196 DUCATO GEO EUR.A.P. 1,234 1,233 2389 -7,704 GESTIELLE PHARMATECH 2,986 3,003 5782 8,071 GESTNORD BIL.EURO 12,097 12,129 23423 -0,982 CISALPINO CEDOLA 5,572 5,589 10789 7,510 GESTIELLE EM. MARKET 6,390 6,406 12373 -4,441 ZENIT BOND 6,711 6,710 12994 5,935 COLUMBUS INT. BOND-$ 8,943 8,947 0 -7,389 DUCATO GEO EUR.B.CH. 4,952 4,973 9588 0,000 GESTNORD AZ.BIOT. 3,629 3,658 7027 24,366 11,237 11,268 21758 -1,387 CISALPINO REDDITO 13,306 13,347 25764 7,013 GESTNORD AZ.P. EM. 4,698 4,691 9097 -3,393 GESTNORD BIL.INT. DUCATO GEO EUR.CR. 4,763 4,783 9222 0,000 GESTNORD AZ.FARM. 3,697 3,716 7158 2,866 16,488 16,498 31925 2,729 DUCATO FIX EURO MT 6,415 6,428 12421 6,757 ING EMERGING MARK.EQ 4,709 4,665 9118 -2,626 GRIFOCAPITAL DUCATO GEO EUROPA 7,285 7,310 14106 -4,559 ING QUALITA' VITA 4,489 4,480 8692 2,348 26,841 26,890 51971 0,551 DWS EURO RISK 11,326 11,377 21930 6,059 OB. INTERNAZ. HIGH YIELD FLESSIBILI INVESTIRE PAESI EME. 4,430 4,450 8578 -2,034 IMI CAPITAL DUCATO GEO EUROPA V. 5,118 5,145 9910 0,000 NEXTRA AZ.PH-BIOTECH 6,449 6,488 12487 4,353 ING PORTFOLIO 28,243 28,308 54686 -0,145 DWS OBBL. EURO 5,944 5,965 11509 5,241 BPB PRUM.OBB.GL. A/R 5,780 5,786 11192 20,291 ABIS FLESSIBILE 5,302 5,302 10266 0,000 LEONARDO EM MKTS 3,416 3,387 6614 -4,767 DUCATO GEO SM.CAPS 11,142 11,123 21574 0,000 RAS INDIVID. CARE 6,406 6,455 12404 3,791 ING WSF MODERATO 3,945 3,931 7639 -1,053 DWS OBBL. EUROPA 12,420 12,458 24048 4,282 MC GES. FDF H.Y. 5,468 5,466 10588 9,513 AGORA FLEX 5,340 5,351 10340 12,256 MC GEST. FDF P. EMER 5,233 5,199 10133 4,933 EFFE AZ. EUROPA 2,405 2,411 4657 -9,858 SANPAOLO SALUTE AMB. 14,694 14,791 28452 4,080 INVESTIRE BIL. 12,383 12,423 23977 0,227 EFFE OB. ML TERMINE 6,485 6,514 12557 5,947 ALARICO RE 3,851 3,851 7457 -6,688 NEXTRA AZ.EMER.AMER. 6,397 6,437 12386 -1,098 EPSILON QVALUE 3,869 3,891 7491 -6,771 UNICREDIT-PH-A 11,034 11,008 21365 -5,417 MC GEST. FDF BILAN. 5,274 5,283 10212 5,670 EPSILON Q INCOME 5,930 5,947 11482 7,642 OB. YEN ANIMA FONDATTIVO 11,642 11,646 22542 7,389 NEXTRA AZ.EMER.EUROP 6,371 6,548 12336 7,364 EPTA SELEZ. EUROPA 4,105 4,117 7948 -6,556 UNICREDIT-PH-B 10,908 10,883 21121 -5,893 MEDIOLANUM ELITE 60L 4,970 4,983 9623 0,000 EPTA CARIGE BOND 5,759 5,768 11151 5,418 AUREO ORIENTE 4,436 4,417 8589 -7,890 AUREO FLESSIBILE 4,536 4,553 8783 3,656 NEXTRA AZ.PAESI EMER 4,059 4,071 7859 -6,345 EUROCONSULT AZ.EUR. 4,306 4,318 8338 -7,557 MEDIOLANUM ELITE 60S 9,932 9,958 19231 0,000 EPTA LT 7,500 7,520 14522 9,107 CAPITALG. BOND YEN 5,107 5,080 9889 -8,098 AZIMUT TREND 16,962 17,041 32843 8,383 PRIM.TRADING AZ.EMER 5,273 5,280 10210 -5,315 EUROM. EUROPE E.F. 12,387 12,418 23985 -6,471 MULTIFONDO C. B50/50 4,351 4,357 8425 -2,575 EPTA MT 6,907 6,926 13374 7,854 DUCATO FIX YEN 4,445 4,463 8607 0,000 AZIMUT TREND I 12,917 12,947 25011 8,192 PUTNAM EMER.MARK.-$ 4,339 4,365 0 -0,876 AZ. FINANZA EUROPA 2000 13,292 13,338 25737 -7,366 NAGRACAPITAL 16,669 16,725 32276 1,171 EPTABOND 19,069 19,107 36923 5,162 EUROM. YEN BOND 8,244 8,213 15963 -9,436 BIM FLESSIBILE 3,847 3,845 7449 -1,182 PUTNAM EMERG. MARK. 3,896 3,856 7544 -0,865 AUREO FINANZA 3,829 3,811 7414 2,216 F&F LAGEST AZ.EUROPA 18,024 18,062 34899 -4,660 NEXTAM P.BILANCIATO 4,873 4,882 9435 3,329 EUROCONS.OBB.M/L T. 5,136 5,159 9945 0,000 INVESTIRE PACIFIC B. 4,512 4,533 8736 -9,032 BIPIELLE F.FREE 3,744 3,755 7249 -7,327 RAS EMERG.MKT EQ.F. 4,767 4,778 9230 -0,084 AZIMUT REAL ESTATE 4,960 4,977 9604 -1,782 F&F POTENZ. EUROPA 5,159 5,171 9989 -5,026 NEXTRA BIL. INTER. 8,172 8,192 15823 -1,447 EUROM. EURO LONGTERM 6,999 7,026 13552 6,643 SANPAOLO BONDS YEN 5,645 5,674 10930 -11,158 BIPIELLE PROFILO 1 4,728 4,737 9155 -3,313 SAI PAESI EMERGENTI 3,270 3,244 6332 2,572 BIPIEMME FINANZA 3,767 3,782 7294 -0,344 F&F SELECT EUROPA 14,971 15,003 28988 -4,229 NEXTRA BILAN.EURO 29,739 29,817 57583 4,055 EUROM. REDDITO 13,177 13,215 25514 5,500 BIPIELLE PROFILO 4 4,369 4,381 8460 -4,377 SANPAOLO ECON. EMER. 4,785 4,793 9265 -3,954 DUCATO SET FINANZA 3,391 3,401 6566 -2,107 2,810 2,819 5441 0,000 F&F TOP 50 EUROPA 2,789 2,787 5400 -11,065 NEXTRA PORTFSMERALDO 4,122 4,134 7981 0,586 EUROMONEY 6,925 6,948 13409 3,253 BIPIEMME TREND UNICREDIT-AM.LAT-A 5,657 5,627 10953 6,555 EPTA FINANCE FUND 4,051 4,073 7844 1,835 OB. PAESI EMERGENTI BN OPPORTUNITA' 4,370 4,378 8461 -2,954 FINECO AM AZ.EUROPA 9,678 9,724 18739 -9,186 OPEN FUND BIL.INT. 3,928 3,939 7606 -0,708 F&F BOND EUROPA 8,526 8,552 16509 5,468 ARCA BOND PAESI EMER 9,120 9,144 17659 21,795 UNICREDIT-AM.LAT-B 5,725 5,701 11085 7,129 F&F SELECT N FINANZA 3,859 3,855 7472 2,388 BNL TREND 17,807 17,869 34479 3,008 FONDERSEL EUROPA 10,099 10,121 19554 -6,143 OPEN FUND GESTNORD 3,858 3,867 7470 -3,478 F&F EUROREDDITO 11,457 11,499 22184 5,682 AUREO ALTO REND. 6,279 6,236 12158 14,518 UNICREDIT-AZ.MEREM-A 4,917 4,874 9521 -0,102 G.P. FIN. EUROPA 3,388 3,393 6560 -0,820 CA-AM MIDA OPPORT 5,000 5,000 9681 0,000 FS BEST OF EUR. 3,953 3,955 7654 -4,930 PARITALIA O. ADAGIOC 81,231 81,131 157285 -5,676 F&F LAGEST OBBL. 16,020 16,086 31019 5,450 BIPIELLE H.OBB.P EM 7,005 7,008 13564 10,576 UNICREDIT-AZ.MEREM-B 4,887 4,841 9463 -0,143 GESTIELLE WORLD FIN 3,636 3,647 7040 -7,528 CAPITALG. RED.PIU' 6,263 6,277 12127 2,236 G.P. EUROPA 3,314 3,320 6417 -4,275 PARITALIA O.ADAGIO L 80,206 80,109 155300 -6,253 FINECO AM EURO BD. 7,864 7,895 15227 5,671 CAPITALG. BOND EM 7,050 6,981 13651 10,971 UNICREDIT-SVI.EU-A 6,469 6,589 12526 11,419 GESTNORD AZ.BANCHE 9,076 9,106 17574 0,177 CAPITALG. RISK 6,869 6,877 13300 5,304 G.P. EUROPA VAL. 19,339 19,369 37446 -2,036 PRIM.BIL.EURO 4,893 4,906 9474 0,000 FINECO AM EUROBB MT 5,426 5,444 10506 5,400 DUCATO FIX EMERG. 9,527 9,549 18447 0,000 UNICREDIT-SVI.EU-B 6,430 6,554 12450 11,188 NEXTRA AZ.FINANZA 5,586 5,612 10816 -3,373 CISALPINO ATTIVO 3,063 3,069 5931 1,323 GEO EUROPEAN EQUITY 3,149 3,149 6097 -7,843 PUTNAM GL BAL 4,545 4,535 8800 1,135 FONDERSEL EURO 6,649 6,686 12874 7,138 DWS OBBL. EMERG. 5,192 5,188 10053 10,327 RAS FINANCIAL SERV 4,359 4,376 8440 0,623 DUCATO ETICO CIVITA 4,317 4,328 8359 -2,836 GEO EUROPEAN ETHICAL 3,365 3,365 6516 -7,224 PUTNAM GL BAL-$ 5,062 5,133 0 1,132 G.P. BOND EURO 8,361 8,405 16189 6,973 EFFE OB. PAESI EMERG 5,492 5,492 10634 14,155 SANPAOLO FINANCE 21,390 21,447 41417 -1,633 DUCATO FLEX 100 9,838 9,884 19049 0,000 GESTIELLE EUROPA 9,721 9,762 18822 -7,788 AZ. PAESE RAS BILANCIATO 22,168 22,233 42923 0,686 GESTIELLE ETICO OBB. 5,176 5,180 10022 0,000 EPTA HIGH YIELD 5,926 5,931 11474 4,589 DUCATO FLEX 30 16,103 16,127 31180 0,000 GESTNORD AZ.EUROPA 7,246 7,273 14030 -6,491 DWS FRANCOFORTE 8,271 8,269 16015 -11,879 RAS MULTI FUND 10,731 10,754 20778 1,255 GESTIELLE LT EURO 6,517 6,520 12619 8,816 F&F EMERG. MKT. BOND 7,617 7,606 14749 11,246 AZ. INFORMATICA DUCATO FLEX 60 5,018 5,032 9716 0,000 GESTNORD AZ.N.MERC. 3,694 3,700 7153 3,329 DWS LONDRA 4,667 4,686 9037 0,387 RAS MULTIPARTNER50 4,254 4,265 8237 0,830 GESTIELLE MT EURO 12,492 12,506 24188 6,687 GESTIELLE E.MKTS BND 7,279 7,279 14094 7,917 CAPITALG. H. TECH 1,784 1,767 3454 3,360 DUCATO STRATEGY 4,006 4,002 7757 -0,989 GRIFOEUROPE STOCK 4,923 4,933 9532 4,544 DWS NEW YORK 8,240 8,283 15955 6,090 SAI BILANCIATO 3,426 3,407 6634 -2,170 HSBC CLUB A BOND EUR 5,455 5,467 10562 7,488 HSBC CLUB B BOND EUR 5,545 5,559 10737 14,142 DUCATO HIGH TECH 2,849 2,845 5516 0,105 DWS HIGH RISK 6,297 6,290 12193 -4,663 IMI EUROPE 14,388 14,455 27859 -5,553 DWS PARIGI 10,675 10,749 20670 -3,542 SANPAOLO SOLUZIONE 4 5,317 5,335 10295 2,132 IMIREND 8,720 8,752 16884 4,519 5,208 5,209 10084 13,291 DUCATO SET TECN. 1,453 1,456 2813 0,000 HSBC CLUB B BOND USD DWS TREND 3,713 3,701 7189 3,082 ING EUROPA 14,199 14,245 27493 -6,512 DWS TOKYO 4,451 4,466 8618 -6,354 SANPAOLO SOLUZIONE 5 21,814 21,888 42238 0,692 ING REDDITO 16,439 16,467 31830 7,402 15,575 15,478 30157 14,287 EPTA TECHNOLOGY FUND 1,826 1,827 3536 -4,797 ING EMERGING MARKETS ETRA DINAMICO GLOB. 9,953 9,987 19272 0,000 ING SELEZIONE EUROPA 10,076 10,113 19510 -4,448 EUROM. JAPAN EQUITY 2,616 2,610 5065 -16,847 SANPAOLO STRAT.50 5,337 5,356 10334 0,000 INVESTIRE EURO BOND 5,822 5,832 11273 6,183 EUROCONS.TECNOL. 3,822 3,787 7400 1,299 INVESTIRE EMERG.BOND 15,917 15,931 30820 14,453 EUROM. STRATEGIC 3,612 3,606 6994 16,291 INVESTIRE EUROPA 9,318 9,360 18042 -6,163 F&F SELECT GERMANIA 7,962 7,941 15417 -5,842 ITALMONEY 6,814 6,834 13194 4,270 EUROM. HI-TECH E.F. 11,205 11,106 21696 2,968 SG VENT.STR.BILANC. 4,551 4,565 8812 -0,285 NEXTRA BONDEM.VATTIV 9,186 9,192 17787 18,728 FORMULA 1 BALANCED 6,098 6,106 11807 5,411 INVESTITORI EUROPA 3,839 3,859 7433 -4,001 G.P. JAPAN 2,378 2,395 4604 -15,704 18,638 18,627 36088 -2,168 LEONARDO OBBL. 6,059 6,078 11732 7,410 GESTIELLE HIGH TECH 1,871 1,873 3623 2,859 UNICREDIT-BI.EU-A NEXTRA BONDEM.VCOP. 7,767 7,789 15039 20,121 FORMULA 1 CONSERVAT. 6,100 6,108 11811 2,763 LAURIN EUROSTOCK 2,834 2,849 5487 -5,596 GESTIELLE EAST EUROP 6,070 6,272 11753 7,873 NEXTRA BONDEURO 6,328 6,344 12253 7,109 GESTNORD AZ.TECN. 1,090 1,091 2111 -2,504 UNICREDIT-BI.EU-B 18,492 18,481 35806 -2,602 NORDFONDO OBB.P.EM. 6,230 6,242 12063 6,733 FORMULA 1 HIGH RISK 5,613 5,621 10868 6,549 MC GES. FDF EUR. 4,796 4,800 9286 -3,984 ZETA SWISS 18,894 18,885 36584 -9,947 NEXTRA BONDEURO MT 8,866 8,877 17167 5,035 ING COM TECH 0,971 0,974 1880 -0,716 UNICREDIT-BI.GLOB-A 12,874 12,819 24928 -1,432 OPTIMA OBB EM MARKET 5,638 5,594 10917 9,010 FORMULA 1 LOW RISK 6,045 6,051 11705 2,562 NEXTAM P.AZ.EUROPA 4,211 4,219 8154 0,669 NEXTRA LONG BOND E 7,606 7,624 14727 7,066 ING I.T. FUND 4,442 4,409 8601 -5,409 UNICREDIT-BI.GLOB-B 12,758 12,704 24703 -1,892 RAS EM.MKTS BOND 4,926 4,917 9538 0,000 FORMULA 1 RISK 5,644 5,652 10928 5,417 NEXTRA AZ.EUROPA 3,077 3,086 5958 -7,375 NEXTRA SR BOND 5,062 5,080 9801 0,000 AZ. INTERNAZIONALI ING INTERNET 2,283 2,282 4421 2,469 VITAMIN LONG TERM 5,236 5,257 10138 0,000 UNICREDIT-O.M.EMER-A 7,483 7,436 14489 14,559 FS AGGRESSIVE 5,400 5,383 10456 0,000 NEXTRA AZ.EUROPA DIN 14,422 14,463 27925 -7,994 NORDFONDO OB.EURO MT 14,602 14,619 28273 5,628 ALPI AZ.INTERNAZ. 4,954 4,949 9592 0,000 KAIROS PAR.H-T FUND 2,382 2,395 4612 11,360 ZETA BILANCIATO 15,433 15,438 29882 -0,701 UNICREDIT-O.M.EMER-B 7,422 7,377 14371 14,220 FS GLOBAL THEME 3,852 3,841 7459 -4,842 NEXTRA AZ.PMI EUROPA 4,910 4,909 9507 -7,620 NORDFONDO OBB.EUROPA 7,330 7,344 14193 4,238 ALTO INTERN. AZ. 3,879 3,854 7511 -5,895 NEXTRA AZ.TEC.AVAN. 3,420 3,417 6622 -5,079 ZETA GROWTH & INCOME 3,589 3,601 6949 -0,499 VEGAGEST OBB.H.YIELD 5,295 5,289 10253 0,000 FS TREND GBL.OPP. 3,919 3,907 7588 -3,378 OPEN FUND AZ EUROPA 3,000 3,005 5809 -5,482 OPEN F.OBB.EURO 5,258 5,289 10181 4,720 ANIMA FONDO TRADING 11,058 11,071 21411 6,573 PRIM.TRADING AZ.H.T. 3,486 3,480 6750 2,893 G.P. MEDIUM RISK 4,999 5,001 9679 0,000 OPTIMA EUROPA 2,505 2,512 4850 -8,776 OPTIMA OBBLIGAZION. 5,889 5,904 11403 6,473 APULIA AZ.INTERNAZ. 5,932 5,954 11486 -4,415 2,167 2,175 4196 3,141 BIL. OBBLIGAZIONARI OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI G.P. RISK 4,998 4,999 9677 0,000 PRIM.TRADING AZ.EUR 3,597 3,599 6965 -9,167 RAS HIGH TECH ARCA 27 10,674 10,705 20668 -3,751 ARCA 5STELLE A 4,876 4,897 9441 3,283 PADANO OBBLIGAZ. 8,457 8,468 16375 4,809 AGRIFUTURA 15,185 15,208 29402 4,343 GENERALI INST.EQUITY 5,456 5,456 10564 0,000 PUTNAM EUROPE EQUITY 6,815 6,827 13196 -7,216 SANPAOLO HIGH TECH 4,199 4,204 8130 2,791 ARCA 5STELLE E 3,153 3,160 6105 -3,755 ARCA MULTFIFONDO B 4,726 4,737 9151 1,547 PRIM.BOND EURO 4,905 4,914 9497 0,000 ANIMA CONVERTIBILE 5,122 5,130 9918 14,407 GEO EUR.EQ.TOTAL RET 4,183 4,183 8099 -7,394 RAS EUROPE FUND 12,120 12,174 23468 -5,637 ZENIT INTERNETFUND 1,626 1,619 3148 9,495 ARCA MULTFIFONDO F 3,823 3,830 7402 -4,735 ARCA MULTFIFONDO C 4,455 4,466 8626 -0,313 RAS OBBLIGAZ. 26,807 26,869 51906 7,417 AUREO GESTIOBB 9,021 9,013 17467 1,588 GESTIELLE FLESSIBILE 11,301 11,311 21882 -7,762 RAS MULTIP.MULTIEUR. 5,475 5,476 10601 0,000 AUREO BLUE CHIPS 3,602 3,589 6974 0,195 ARCA TE 14,286 14,327 27662 2,629 ROMAGEST EURO BOND 7,907 7,925 15310 5,511 AZIMUT FLOATING RATE 6,811 6,812 13188 1,642 GESTIELLE T.R.AMERIC 4,669 4,671 9040 -0,363 SAI EUROPA 8,553 8,559 16561 -3,345 AUREO GLOBAL 8,384 8,355 16234 -3,632 AZ. SERV. TELECOMUNICAZIONE SAI EUROBBLIG. 10,998 11,020 21295 7,908 DUCATO SET TELECOM. 4,969 5,007 9621 0,000 AUREO FF PONDERATO 4,524 4,542 8760 1,072 AZIMUT TREND TASSI 7,845 7,850 15190 6,243 GESTIELLE T.R.GIAPP 4,869 4,873 9428 -1,037 SANPAOLO EUROPE 6,542 6,568 12667 -5,762 AUREO WWF PIAN.TERRA 5,105 5,080 9885 0,000 AZIMUT PROTEZIONE 6,546 6,559 12675 3,855 SANPAOLO OB. EURO D. 11,384 11,410 22042 7,640 BN OBBLIG.ALTI REND. 10,817 10,831 20945 8,692 G.P. TMT EUROPA 2,664 2,678 5158 3,497 GESTNORD ASSET ALL 4,977 5,003 9637 0,282 UNICREDIT-AZ.EU-A 12,839 12,865 24860 -6,896 AZIMUT BORSE INT. 10,501 10,552 20333 0,133 BDS ARCOB.OPPORTUN. 5,179 5,184 10028 0,000 SANPAOLO OB. EURO LT 6,726 6,735 13023 9,330 BN REDDITO 6,195 6,198 11995 2,412 GESTIELLE WORLD COMM 5,486 5,524 10622 -3,585 GESTNORD AZ.ALTO R. 3,977 3,987 7701 -6,181 UNICREDIT-AZ.EU-B 12,714 12,740 24618 -7,447 BANCOPOSTA AZ.INTER. 3,080 3,065 5964 -1,060 BIPIELLE FDCRI DIVER 4,900 4,900 9488 1,114 SANPAOLO OB. EURO MT 6,819 6,847 13203 6,647 BN VALUTA FORTE-CHF 11,969 12,024 0 -4,283 GESTNORD AZ.TEL. 3,610 3,637 6990 0,501 HSBC CLUB IT.OPP. 4,396 4,404 8512 -6,864 VEGAGEST A.EUROPA 3,799 3,811 7356 -2,239 BDS ARCOB.CRESCITA 5,378 5,364 10413 0,000 BIPIELLE PROFILO 2 7,344 7,365 14220 2,384 TEODORICO OB. EURO 5,591 5,599 10826 4,154 BNL BUSS.FDF G H Y 4,654 4,655 9011 7,956 NEXTRA AZ.TELECOMU. 7,445 7,487 14416 9,068 INVESTITORI FLESS. 5,279 5,275 10222 5,580 ZETA EUROSTOCK 3,677 3,686 7120 -6,295 BIM AZION.GLOBALE 3,365 3,353 6516 3,284 BIPIEMME COMPARTO 30 4,564 4,567 8837 1,535 UNICREDIT-O.M.EURO-A 6,893 6,912 13347 6,670 BPB PRUM.OBBLIG.USD 4,581 4,574 8870 0,175 KAIROS PAR. INCOME 5,722 5,730 11079 6,357 ZETA MEDIUM CAP 4,310 4,310 8345 -0,255 BIPIELLE H.GLOBALE 15,120 15,170 29276 -3,306 BIPIEMME MIX 4,769 4,788 9234 -0,955 UNICREDIT-O.M.EURO-B 6,866 6,885 13294 6,417 BSI OBBLIG. INTER. 4,880 4,855 9449 -1,054 KAIROS PARTNERS FUND 4,559 4,573 8827 11,850 BIPIEMME COMPARTO 90 3,618 3,602 7005 -4,739 AZ. SERV. PUBBLICA UTILITÀ BIPIEMME VISCONTEO 27,461 27,566 53172 4,351 UNICREDIT-OB.EU-A 5,931 5,946 11484 6,596 DUCATO FIX CONV. 7,553 7,561 14625 0,000 LEONARDO FLEX 2,023 2,024 3917 -8,997 AZ. AMERICA BIPIEMME GLOBALE 17,960 17,996 34775 -0,510 DUCATO SET SERV. 5,020 5,062 9720 0,000 BNL BUSS.FDF EVOLUZ 4,539 4,544 8789 2,069 UNICREDIT-OB.EU-B 5,908 5,923 11439 6,355 EUROM. EUROPE BOND 5,807 5,825 11244 6,316 MC GEST. FDF FLEX B. 5,259 5,239 10183 5,370 ALTO AMERICA AZ. 4,594 4,561 8895 -8,486 BN AZIONI INTERN. 9,239 9,272 17889 -3,680 EPTA UTILITIES FUND 2,925 2,964 5664 -6,280 BNL SKIPPER 1 5,163 5,171 9997 5,561 VEGAGEST OBB.EURO LT 5,080 5,090 9836 0,000 EUROM. RISK BOND 5,241 5,242 10148 16,286 NEXTRA OBIETTIVO RED 7,291 7,296 14117 4,083 AMERICA 2000 10,247 10,270 19841 -2,083 BNL BUSS.FDF G.GROWT 2,584 2,588 5003 -3,690 G.P. UTIL. EUROPA 3,991 4,037 7728 -2,205 BNL SKIPPER 2 4,632 4,643 8969 2,682 VEGAGEST OBBL.EURO 5,437 5,457 10527 6,943 FINECO AM PROF.CONS. 5,656 5,662 10952 3,894 NEXTRA PORTFOLIO 1 5,365 5,371 10388 3,173 ANIMA AMERICA 4,594 4,616 8895 20,831 BNL BUSS.FDF G.VALUE 3,390 3,398 6564 -5,886 NEXTRA AZ.UTILITIES 3,913 3,954 7577 -11,650 BPB PRUM.BIL.E.R/C 4,780 4,792 9255 0,357 ZETA OBBLIGAZION. 15,686 15,749 30372 6,707 FS SH.TERM OPTIM. 5,111 5,114 9896 1,833 NEXTRA PORTFOLIO 2 4,849 4,856 9389 1,934 ARCA AZAMERICA 16,496 16,524 31941 -1,180 BPB PRUM.AZ.GLOBALI 3,832 3,845 7420 -0,026 BPB PRUM.PRTF.MOD. 4,786 4,793 9267 2,572 ZETA REDDITO 6,707 6,731 12987 4,438 G.P. CONV.B.EUROPA 4,980 4,985 9643 4,359 NEXTRA PORTFOLIO 3 4,251 4,257 8231 0,425 ARTIG. AZIONIAMERICA 3,286 3,298 6363 -1,054 BPB PRUM.PRTF.G.OPP. 3,672 3,679 7110 -0,784 AZ. ALTRI SETTORI DUCATO EQUITY 30 4,379 4,382 8479 1,249 GAM IT.BND.SEL.FD 5,129 5,144 9931 0,000 NEXTRA PORTFOLIO 4 3,581 3,585 6934 -1,810 AUREO AMERICHE 3,140 3,116 6080 -0,915 BPB RUBENS 6,792 6,820 13151 -3,440 AUREO TECNOLOGIA 1,820 1,811 3524 1,393 DUCATO MIX 25 4,793 4,803 9281 -0,807 OB. EURO CORP. INV. GRADE GESTIELLE GLOB.CONV. 5,945 5,957 11511 2,642 NEXTRA PORTFOLIO 5 4,991 4,999 9664 0,000 AZIMUT AMERICA 9,852 9,887 19076 1,473 BPVI AZ. INTERNAZ. 3,261 3,270 6314 -5,806 AZIMUT GENERATION 4,828 4,856 9348 1,322 DWS FINANZA P.15 5,051 5,064 9780 1,081 ABIS CASH 5,104 5,104 9883 0,000 ING BOND 14,208 14,147 27511 -0,211 NEXTRA TOP APPROACH 5,297 5,301 10256 0,000 BIM AZIONARIO USA 5,631 5,661 10903 0,000 BSI AZIONARIO INTER. 4,295 4,282 8316 -3,527 AZIMUT MULTI-MEDIA 2,965 2,971 5741 5,291 EPTA EXECUTIVE WHITE 4,448 4,465 8613 -1,549 AUREO CORP.EUROPA 5,096 5,106 9867 0,000 MGRECIAOBB 6,595 6,608 12770 4,417 NEXTRA TOP DYNAMIC 5,249 5,263 10163 -0,512 BIPIELLE H.AMERICA 7,051 7,080 13653 -3,490 C.S. AZ. INTERNAZ. 6,519 6,473 12623 -2,088 BIPIEMME BENESSERE 4,077 4,099 7894 0,716 EPTA MULTIFONDO 2CAP 5,175 5,189 10020 4,927 BIPIEMME COR.BO.EUR. 6,037 6,047 11689 10,568 NORDFONDO OBB.CONV. 4,883 4,889 9455 4,271 NEXTRA TREND 2,909 2,917 5633 -0,649 BIPIEMME AMERICHE 8,789 8,804 17018 4,222 CA-AM MIDA AZ. INT. 2,729 2,722 5284 -2,046 BIPIEMME INNOVAZIONE 7,032 7,051 13616 1,224 EPTA MULTIFONDO 3CAP 4,380 4,388 8481 1,671 CA-AM MIDA OB.CP.EUR 5,842 5,853 11312 8,810 PRIM.OBB.MISTO 4,909 4,919 9505 0,000 PARITALIA O.ALLEG.L 67,896 67,534 131465 -11,595 BN AZIONI AMERICA 6,600 6,617 12779 -0,797 CAPGES FF GLOB.SECT. 3,888 3,911 7528 -4,799 BIPIEMME TEMPO L. 3,887 3,891 7526 -1,144 F&F LAGEST PORT. 1 5,279 5,289 10222 -2,817 CAPITALG. BOND CORP. 6,059 6,072 11732 9,844 PUTNAM GLOBAL HY 5,522 5,498 10692 8,211 PARITALIA O.ALLEGROC 69,524 69,153 134617 -10,588 BPB PRUM.AZ..USA 3,536 3,534 6847 -3,572 CARIGE AZ 5,378 5,400 10413 -5,066 BN COMMODITIES 8,780 8,757 17000 -6,446 FINECO AM PROF.MODER. 10,330 10,326 20002 3,135 DUCATO FIX IMPRESE 5,636 5,647 10913 8,761 PUTNAM GLOBAL HY-$ 6,150 6,223 0 8,200 PRIM.TRADING FL.G 4,600 4,617 8907 -3,035 CAPITALG. AMERICA 8,124 8,050 15730 -2,179 CONSULTINVEST GLOBAL 3,496 3,488 6769 2,192 BN ENERGY & UTILIT. 7,991 8,034 15473 -7,842 FINECO AM VALORE PR85 4,596 4,602 8899 -1,711 EFFE OB. CORPORATE 5,612 5,625 10866 7,181 RAS CEDOLA 6,390 6,402 12373 5,094 PROFILO BEST F. 5,028 5,032 9736 0,000 CRISTOFORO COLOMBO 13,777 13,787 26676 0,842 DUCATO GEO GL.CR. 4,975 4,983 9633 0,000 BN FASHION 9,378 9,405 18158 -1,729 FINECO AM VALORE PR90 4,948 4,953 9581 -0,682 EPTA EUROPA 6,202 6,216 12009 6,180 RAS SPREAD FUND 5,103 5,110 9881 13,551 RAS OPPORTUNITIES 4,656 4,695 9015 3,766 DUCATO GEO AM.BLUE C 4,818 4,833 9329 0,000 DUCATO GEO GL.SELEZ. 2,743 2,752 5311 -3,108 BN FOOD 9,195 9,203 17804 -9,382 FS HIGH YIELD 5,149 5,142 9970 0,000 EPTA TV 6,172 6,172 11951 2,017 RISPARMIO IT.REDDITO 12,515 12,543 24232 4,344 SAI INVESTILIBERO 6,071 6,073 11755 0,965 DUCATO GEO AM.CR. 4,797 4,800 9288 0,000 DUCATO GEO GL.SM.CAP 2,748 2,758 5321 -0,902 BN PROPERTY STOCKS 8,057 8,061 15601 -7,518 FS PRUDENT 5,120 5,125 9914 0,000 F&F CORPOR.EUROBOND 6,433 6,451 12456 7,864 SANPAOLO BOND HY 5,858 5,879 11343 18,559 SANPAOLO HIGH RISK 4,073 4,082 7886 -4,074 DUCATO GEO AM.SM.CAP 13,416 13,486 25977 0,000 DUCATO GEO GL.VAL. 2,847 2,859 5513 0,000 DUCATO SET IMMOB. 6,073 6,078 11759 -8,910 G.P. ALL.SERV.COM.D 4,885 4,893 9459 2,475 G.P. CORP.BOND EURO 5,656 5,664 10952 8,498 SANPAOLO BONDS FSV 6,093 6,090 11798 1,112 UNICREDIT-OPP-A 3,832 3,826 7420 -5,546 DUCATO GEO AM.VAL. 5,570 5,603 10785 0,000 DUCATO GEO GLOBALE 18,470 18,532 35763 -5,952 EFFE AZ. B. SECTOR 2,499 2,481 4839 2,209 GEN.ALL.SERV.COM.D 4,785 4,792 9265 1,592 GESTIELLE CORP. BOND 5,587 5,596 10818 7,566 SANPAOLO OB. EST.ETI 6,303 6,322 12204 3,839 UNICREDIT-OPP-B 3,797 3,791 7352 -6,015 DUCATO GEO AMERICA 4,681 4,701 9064 -5,012 DUCATO GEO TENDENZA 2,596 2,604 5027 -2,699 EUROM. R. ESTATE EQ. 4,263 4,241 8254 -7,667 GEO GLOBAL BAL.3 5,113 5,113 9900 0,000 NEXTRA BONDCORP.EURO 6,056 6,067 11726 8,608 SANPAOLO OB. ETICO 5,512 5,531 10673 7,097 VEGAGEST FLESSIB. 5,578 5,577 10801 11,471 EFFE AZ. AMERICA 2,568 2,547 4972 0,273 DUCATO GLOBAL EQUITY 3,253 3,239 6299 -4,939 F&F SELECT HIGH TECH 1,510 1,511 2924 3,496 GESTIELLE BIL. 40 11,020 11,038 21338 -2,702 NEXTRA CORP. BREVET. 7,064 7,071 13678 4,358 SANPAOLO VEGA COUPON 6,205 6,212 12015 4,484 ZENIT TARGET 5,885 5,879 11395 -2,356 venerdì 18 luglio 2003 19

10,00 Golf, British Open Stream/Tele+ Tennis, Volandri nei quarti a Stoccarda Il Padova sospende lo spazio dei tifosi 10,05 Nuoto, Mondiali Rai2 Battuto il russo Davydenko. Galimberti va ko in Olanda Sul sito Internet erano apparsi gli insulti ad Aubamyang 14,45 F1, Gp Gran Bretagna - prove Rai2 STOCCARDA Non si ferma la marcia di Filippo Volandri (nella foto) al PADOVA Il Calcio Padova ha deciso di sospendere lo spazio denominato Mercedes Cup di Stoccarda. Il tennista livornese ha sconfitto ieri il russo «Muro» del proprio sito internet, in seguito a una serie di polemiche relative 15,30 Atletica, Europei under 23 RaiSportSat Nikolay Davydenko (n. 14 del tabellone) con il punteggio di 6-3 3-6 6-1 e si è al presunto arrivo dal Milan di Catilina Aubamyang, giocatore del Gabon, ma qualificato per i quarti di finale dove affronterà lo spagnolo Tommy Robredo cittadino francese, 20 anni. Giovane, forte e promettente con un solo «difet- 16,00 Tour de France, 12ª tappa Rai3 (testa di serie n. 9 del torneo). Robredo e Volandri si erano già incontrati una to»: il colore della pelle, nero. settimana fa a Bastad (Svezia) con lo spagnolo vincitore in due set (6-4 6-4). «Il Calcio Padova - è scritto in una nota - si dissocia e stigmatizza le 17,10 Pallanuoto: Italia-Grecia RaiSportSat Hanno ottenuto il passaggio ai quarti anche l’argentino Guillermo Coria (6-1 polemiche sviluppatesi, e che proseguono da qualche giorno, sul “Muro”. I 6-1 allo spagnolo David Ferrer); il tedesco Tomas Behrend (6-4 6-4 al toni, il carattere e gli argomenti usati, sono completamente estranei allo 17,30 Nuoto, Mondiali Rai2 bielorusso Max Mirnyi); il tedesco Rainer Schuettler (6-4 6-4 allo spagnolo spirito per il quale era stato creato lo spazio per permettere ai tifosi di avere Alex Corretja). un dialogo diretto con società, dirigenti e giocatori su argomenti esclusiva- 18,30 Calcio, Eur. U19: FRA-ING Eurosport Non ce l’ha fatta, invece, Giorgio Galimberti a superare gli ottavi di finale mente attinenti al calcio. Tutto ciò, e nonostante i ripetuti ma sereni inviti da degli Open d'Olanda di Amersfoort. Il tennista milanese, dopo l'ottimo parte della Società, è stato completamente disatteso. Il «Muro» viene sospe- 01,00 Grand Prix Moto Italia1 esordio contro il numero uno del tabellone Martin Verkerk (superato 3-6 6-1 so in attesa di ripristinare una nuova forma, che non permetta di nasconder- 6-4), non è riuscito a superare lo spagnolo Albert Montanes. Galimberti ha si dietro l'anonimato, di collegamento tra la società e tifoseria che consenta, lo sport in tv 01,20 Concorso ippico Rai2 ceduto in soli due set con il punteggio di 6-4, 6-3. a tutti coloro che lo vogliano, di esprimere civilmente la loro opinione».

in Caso Catania, Carraro: «Non mi dimetto» breve – Ciclismo, Tour de France Vince Flecha, oggi crono Lo spagnolo Juan Antonio Fle- cha ha vinto per distacco l’11ª Il presidente della Federcalcio: «Nessuna connessione tra organi federali e giustizia sportiva» tappa, Narbonne-Tolosa di km 153,5. In classifica ha per- Luca De Carolis come mai il 5 giugno il Coni fosse so due posizioni Pietro Cauc- la risposta già in possesso di un verbale che chioli, passato dal 15˚ al 17˚. anticipava l’esito della sentenza del- Lance Armstrong, maglia gial- ROMA«Non mi dimetto, se lo faces- la Caf di due giorni fa. Il presidente la, ha annunciato che quella di si non fare il bene della federazio- Figc, visibilmente irritato, ha drib- oggi (Gaillac-Cap’Découverte ne». Franco Carraro, presidente del- PARERI DIVERSI blato la domanda («al Coni hanno di 42 km) «è la cronometro più importante di tutti i Tour la Figc, lo ha detto a chiare lettere Massimo Filipponi piena fiducia in noi»). Ma Riccardo nella conferenza stampa di ieri po- Gaucci, presidente del Catania, ieri che ho corso». meriggio nella sede romana di via condannato proprio dalla Caf a die- Allegri. Ad andarsene non ci pensa Al presidente Franco Carraro non è piaciuto l’attacco del ci mesi di inibizione dal calcio pro- – Mondiali di nuoto/1 proprio («Abbiamo tanto da fa- pezzo pubblicato giovedì sul nostro giornale. Non concorda- fessionistico per “violazione della Marconi 6˚ nel trampolino re»): nonostante ieri alcuni espo- re con noi è un suo diritto sacrosanto. L’articolo riguardava clausola compromissoria”, ha rac- A Barcellona Nicola Marconi nenti politici lo abbiano esplicita- la sentenza della Commissione d’Appello Federale che ripor- colto l’involontario assist. «Carraro ha chiuso 6˚ la finale mondia- mente invitato a lasciare la carica, tava in serie C il Catania togliendo tre punti, tanti quanti la aveva annunciato al Coni la senten- le dei tuffi dal trampolino da ritenendolo il primo responsabile Federcalcio era stata costretta ad assegnare ai siciliani al za un mese e mezzo prima. Il Napo- un metro. Oro al cinese Xiang del pasticciaccio-Catania. Ma Car- termine di una discussa e discutibile battaglia legale. «Colpo li e il Venezia sono stati il suo brac- Xu che ha battuto il connazio- raro non ci sta: e contrattacca. Ini- di coda di Franco Carraro» è stato l’incipit del nostro artico- cio armato». E ancora: «Andremo nale Kenan Wang. Bronzo al ziando da alcuni giornali: il primo lo. Altri hanno preferito scrivere che «la faccia di Carraro è avanti in tutte le sedi possibili per finlandese Joona Puhakka. è l’Unità. Che il presidente della salva» (La Repubblica), altri che «è un uomo fortunato, riuscire a far cancellare questa por- Figc annovera tra quei quotidiani oppure aveva capito tutto, meglio sapeva tutto, in anticipo» cheria: Carraro deve andare a casa, – Mondiali di nuoto/2 che «hanno fatto intendere che io (La Stampa). Siamo in buona compagnia, quindi. Tuttavia ci l’ha fatta troppo sporca». Per la Fe- Setterosa batte Spagna ho esercitato pressioni sugli organi dispiace che il presidente si sia dispiaciuto. A dire il vero ci dercalcio il caso è chiuso ma la bat- Senza impressionare l’Italia di giustizia sportiva: nel pezzo di dispiace ancora di più che la federazione sia stata incapace taglia a colpi di carta bollata conti- femminile di pallanuoto ha oggi (ieri, ndr) l’Unità parla di di gestire il torneo di serie B, trasformato nel campionato dei nuerà. Ieri il Catania ha fatto sape- sconfitto ieri la Spagna a Bar- “Carraro in contropiede” (in real- ricorsi. Ci dispiace che la situazione sia sfuggita al controllo re che la sentenza del Tar che riam- cellona, qualificandosi per la tà, la frase era “colpo di coda di dei controllori. Ci dispiace che tre casi analoghi (giocatori metteva il club in serie B (datata 30 fase successiva del torneo Carraro”, ndr)». È andato ancora squalificati ma schierati nella Primavera) siano stati giudica- giugno) avrebbe considerato ineffi- mondiale. Le azzurre si sono più duro con l’inviato del Corriere ti in modo differente nel giro di pochi mesi. Ci dispiace che il cace ogni atto successivo che non imposte sulle padrone di casa dello Sport. «Lei sta avendo un atteg- Paternò, unico club rimasto nei confini della giustizia sporti- andasse in questo senso. con il punteggio di 8-7. giamento diverso da quello che io e va, sia stato così danneggiato pur avendo gli stessi diritti del Carraro, comunque, rimane al i miei legali avevamo potuto intui- Venezia ma - soprattutto - ci dispiace che Carraro ritenga suo posto. Ma sa di essere molto – Martello, record stagionale re leggendo il Corriere dello Sport indispensabile la sua presenza al timone della Figc. «Non mi meno forte rispetto a pochi mesi fa. per la Moreno a Savona di questa mattina». Frase detta con dimetto, la Federazione non ne guadagnerebbe» ha detto «Dobbiamo stare tutti calmi» ha La martellista cubana Yipsi tono aspro: di fatto, un chiaro avvi- ieri. Forse, per una questione di stile, sarebbe stato meglio concluso. Ma di questi tempi la Moreno, campionessa mon- so ai naviganti. Nonostante lo sfor- che si fosse limitato a pensarlo. tranquillità pare una parola tabù diale in carica, ha stabilito ieri Franco Carraro è stato eletto presidente della Federcalcio il 28 dicembre 2001 con il 91% dei consensi zo di apparire impassibile e anglo- per il calcio italiano. allo stadio Fontanassa di Sa- sassone come al solito, il massimo vona, in occasione della terza dirigente calcistico italiano ieri era e ultima prova del Grand prix nervoso. CLAUSOLA COMPROMISSORIA le sedi giuridiche». E ha promesso che non INTERROGAZIONE DELL’ULIVO umiliare una piazza calcistica importante che di lanci, il nuovo primato mon- La vicenda Catania deve averlo finirà qui: «Faremo di tutto, anche una denun- continua ad avere fiducia nelle istituzioni». E il diale stagionale di lancio del davvero irritato. Ha ribadito fino cia penale. Forse smetterò di fare calcio ma senatore salernitano Roberto Manzione, della martello con 75,14 m, terza allo sfinimento che «nessuno può Condannato Gaucci jr con la coscienza pulita e il Catania in serie B. «Il calcio è nel pallone Margherita solleva un sospetto: «L'ultima deci- prestazione di sempre. affermare che io o qualcuno degli Assieme a me però anche Carraro deve smette- sione assunta ieri sera dalla Caf, che segue altri dirigenti della Figc abbiamo Multa e stop di 10 mesi re di fare il padrone del calcio italiano». E Intervenga il governo» quella del Tar di Salerno, ha tutta l'impressio- – Basket, Virtus Bologna indirizzato le sentenze della Caf o mentre la tensione non si spegne nelle parole ne di una combine, quasi come se la Federazio- Hruby è il nuovo ds degli altri organi di giustizia sporti- di Riccardo Gaucci, la storia infinita del Cata- ne italiana gioco calcio volesse in qualche mo- Giampiero Hruby, 43 anni, va: è un’illazione inaccettabile, e CATANIA Ennesimo giorno dei veleni. È di ieri nia in serie B un giorno sì e uno no ha infiam- ROMA Sulla questione Catania il mondo del do porre rimedio ad una situazione che ha che da vice allenatore ha vinto che combatteremo in tutte le sedi». la notizia della sanzione che la Lega Calcio ha mato ancora la rabbia dei tifosi. Ieri pomerig- calcio è andato nel pallone: forse solo un inter- creato». Ed ecco quindi l’idea dell’“arbitrato” lo scudetto con la Scavolini Altro concetto che ha ripetuto co- dato al presidente del Catania Riccardo Gauc- gio il malcontento è diventato violenza, che si vento super partes - quello di Urbani e di governativo: «Chiederemo al ministro Urbani Pesaro nel 1990, è il nuovo me un mantra: «La Camera di con- ci: dieci mesi di inibizione, oltre a 80 mila è scatenata ai danni del malcapitato inviato Pescante - potrebbe risolvere l’intricato con- e al sottosegretario Pescante di intervenire per- direttore sportivo della Virtus ciliazione arbitrale deve essere ac- euro di ammenda per il club etneo, che si è della Gazzetta dello Sport, Alessio D’Urso. Al- tenzioso. A chiedere il salomonico intervento ché i continui rinvii sicuramente gettano di- Bologna. La società biancone- cettata da tutti. Sarebbe opportuno rivolto all'autorità giudiziaria, cioè al Tar sici- cuni supporters del Catania, che contestavano del governo è un gruppo di parlamentari del- scredito sul mondo del calcio». Il senatore de- ra ha anche ingaggiato Marco che il decreto Melandri venisse mo- liano, senza aver prima richiesto l'autorizza- la linea tenuta dal giornale sulla vicenda che l’Ulivo, originari delle città travolte dal caos nuncia poi l’empasse dello sport che, in questo Crespi, 41 anni, l'anno passa- dificato e che vi venisse inserito un zione agli organi sportivi. Gaucci junior ha tanto li tocca, dopo avere schernito il giornali- del caso Catania. Giovanni Burtone, Enzo momento, non sembra in grado di risolvere in to sulla panchina di Pesaro, preciso riferimento a quest’orga- commentato così la sanzione ricevuta: «Sono sta, lo hanno strattonato e colpito con pugni Bianco e Anna Finocchiaro hanno presentato autonomia i propri problemi. E conclude: «È come assistente di Sergio Sca- no». Ma le polemiche restano: for- stato condannato ad 80 mila euro di multa e a alla schiena in piazza Giovanni Verga, sotto la un’interrogazione urgente al ministro Urbani, giusto che intervengano il ministro e il sottose- riolo, assieme a Giordano tissime. 10 mesi di squalifica solo perché difendo la sede del club etneo. Qui il giornalista è riusci- perché sulla vicenda ponga «una parola defini- gretario, perché si ponga fine ad una sceneggia- Consolini. A Carraro è stato anche chiesto mia squadra, che ha ottenuto ragione in tutte to poi a rifugiarsi e a telefonare alla polizia. tiva a colpi di sentenza». Pena il rischio «di ta obiettivamente assurda».

L’EVENTO Kick-boxing a eliminazione diretta: in gara i migliori d’Europa. Ma solo il vincitore si porterà a casa il bottino finale. Per gli altri soltanto il gettone di presenza Ne rimarrà soltanto uno. Otto “highlander” sul ring di Chioggia

Stefano Ferrio fame di battersi presto e bene davanti marziali. Qualcosa che, secondo un nu- nel balzo letale con cui stendere l'avver- tra gli appassionati, ma il pienone è Bruno, 48 anni di cui oltre un terzo plici gettoni di presenza». a un pubblico amico. In tutto fanno mero crescente di appassionati, fa oggi sario di turno. Il regolamento fissato più di una probabilità per la notte di passati in palestra, prima a combatte- In questi circhi itineranti del kick otto, indispensabili per comporre una molto più spettacolo della nobile, ma per la manifestazione odierna prevede combattimenti organizzata nella stes- re da campione italiano e d'Europa, e boxing gli italiani menano con discre- CHIOGGIA (Venezia) Gladiatori. Pro- manifestazione a eliminazione diretta decadente arte dei guantoni, affidata a che i due migliori si affrontino in una sa cittadina dove Carlo Goldoni am- poi a forgiare nuovi talenti. Perfetta- to mestiere, anche se non con la furia tervi e istrionici colossi pronti a esibirsi chiamata per l'appunto "oktagon". interpreti scadenti e a registi imbroglio- finale ben oltre la mezzanotte, dopo bientò una delle sue più famose com- mente consapevole, Visentin padre, di per cui in Europa vanno noti olandesi, uno ad uno, prima sotto i riflettori, e Ognuno con boxer e accappatoio ecla- ni. Questa sera nell'arena allestita a avere ognuno superato con chissà qua- medie: "Le baruffe chiozzotte". Nello tempi completamente cambiati rispet- svizzeri, e soprattutto croati. Come il poi sulla fatidica bilancia che segna tanti, quel che è giusto in uno show Sottomarina - la spiaggia che a venti li danni gli incontri dei quarti e delle scorso novembre, in occasione della se- to a quando, nel bel mezzo degli anni Branko Cikatic che stasera a bordo ogni volta pesi da far tremare i polsi: business pronto ad accogliere come fi- chilometri da Venezia rende "balnea- semifinali. Se qualcuno, ignaro di co- rata delle stelle organizzata al pala- sessanta, venivano codificate le prime ring ricorderà a tutti di che pasta è 106, 105, 110 chili di muscoli e adrena- gli degni di attenzione i guerrieri del re" l'antico comune di Chioggia - le me vanno queste serate, pensa che al sport di Mestre, erano molti più di regole della kick. «È solo da pochi anni fatta uno che, oltre a diventare campio- lina. Alla presentazione della vigilia kick-boxing, boxe squisitamente "libe- emozioni della grande “kick”, vanno match della verità arrivino atleti spom- duemila a impazzire per l'idolo di casa - racconta Andrea Campello, presiden- ne mondiale del circuito M1, è salito sfilano così l'inglese Gordon Minors, ra" di essere combattuta con ciò che a moltiplicate debite volte. Tutte quelle pati dalle botte precedenti, si sbaglia. Devil Catasso, capace, nella categoria te della federazione italiana - che in sul massimo trono del K1, riservato ai maestro nelle scalciate furibonde della ogni "fighter" pare opportuno al fine necessarie per inquadrare l'evento: Per un qualche inverosimile prodigio fino a 88 Kg, di annientare in nemme- tutto il mondo si può contare un mi- migliori del mondo, giapponesi corea- thai boxe, l'olandese Andre Tette che di avere la meglio sull'avversario: pu- una semifinale mondiale del circuito del "quadrato", due serie di riprese si no due minuti la resistenza del malca- gliaio scarso di professionisti. Boxeur ni e thailandesi compresi. Gli stessi che pare rubato a trucidi combattimenti gni, calci e ginocchiate senza alcun li- M1, riservata ai pesi supermassimi, ca- rivelano il copione ideale per arrivare pitato slavo di turno. Questa sera Ca- disposti a rischiare la salute, e a volte Diego Rossi e gli altri sognano di sfida- da strada raccontati da un Charles mite di cintura per tre vorticose riprese tegoria che significa bestioni oltre i 90 a combattere con ancora più foga il tasso lascia la ribalta a suo cugino la vita, per "oktagon" all'ultimo calcio re tra un anno in oriente, per il nuovo Bukowski, il croato Tugumir Gruica di tre minuti ciascuna, combattute chili e di almeno un metro e novanta match che vale una carriera. Ismaele Visentin, ventisettenne talento come questo. Dove solo chi vince si titolo iridato. Dopo "svariate", massa- dal sorriso omicida, l'italiano Diego mettendo assieme micidiali cocktail di di altezza, quasi sempre dotati di leve Sarà anche perché questo rituale dei pesi "medi", involatosi sulla scia porta via una borsa degna di questo cranti odissee come questa in program- Rossi incapace di placare la propria pugilato, karate, kung fu e altre arti gigantesche, in grado di protendersi del crescendo agonistico è ormai noto del successo già tracciata dal padre nome, mentre gli altri si dividono sem- ma stasera. 20 venerdì 18 luglio 2003

LA SOLIDARIETA’ DEGLI AUTORI A LUCIA ANNUNZIATA C’È UNA RADIO CHE TRASMETTE MUSICA BRASILIANA! (ACQUA IN BOCCA SENNÒ LA TOLGONO) L'Associazione Nazionale Autori Cinematografici - ANAC -, vivamente Silvia Boschero preoccupata per le dichiarazioni del Quando sentirete per la milionesima volta in quest’esta- imparare. Innanzitutto perché Brasil abbatte in un col- sanissima passione in radio, lavorando professionalmen- Jobim, la fondazione (sempre insieme a Motta) della ministro Gasparri nei confronti delle te di musica brasiliana la canzone dei Tribalistas e po solo le barriere tra musica «alta» e popolare, riuscen- te con il Brasile tanto da essere stato insignito della nuova Tmc (attorno al 1985), il lavoro su vari album di critiche avanzate dal presidente della RAI, qualche radio privata rivendicherà la paternità della do ad offrire (senza la mediazione censorea del gusto Croce del Rio Branco per la sua attività di promotore autori brasiliani (compreso il rocker Renato Russo) e Lucia Annunziata, in merito alle proposte scoperta, sappiate che non è vero. Su Radio1 c’è un europeo), una visione completa del vissuto brasiliano. culturale. Gil lo chiama «meu filho», mio figlio, e non italiani (Patti Pravo). Perché ormai De Tomassi è an- di legge sulla riforma del Sistema programma seguitissimo, condotto da un vero appassio- Lo fa con la musica e passando ovviamente attraverso le c’è da stupirsi: «La mia folgorazione da bambino è stato che una sorta di «mediatore culturale» tra Italia e Brasi- Radiotelevisivo Italiano esprime la propria nato di musica e cultura brasiliana, che quella canzone, problematiche sociali e politiche. Su Brasil abbiamo l’ascolto di George Ben - ci racconta - Dopo la maturità le: è appena tornato da un viaggio a Rio con Jovanotti solidarietà con Lucia Annunziata per Já Sei Namorar, la suona dal giorno stesso in cui uscì in sentito parlare di cinema, di turismo alternativo, ascolta- classica chiesi a mio padre i soldi per un biglietto per il dove hanno registrato due video di artisti che escono per quanto da lei espresso sulle proposte di Brasile, lo scorso anno, a dire la verità. Il programma è to il vecchio presidente Cardoso, e poi Veloso, il ministro Brasile. Una settimana prima ad una conferenza di l’etichetta Soleluna («quando era ancora ragazzino Lo- legge per la «riforma» dell'emittenza Brasil, in onda il venerdì notte condotto da Max De della cultura Gil, Carlinhos Brown, Marisa Monte, e Baden Powell avevo conosciuto Lea Millon, l’impresaria renzo veniva a citofonarmi perché mi sentiva per radio e televisiva e non esita a definire tali Tomassi e Gianluca di Furia. Se a questo straordinario spesso anche un personaggio che solitamente di farsi di Maria Bethania. Una volta a Rio quella signora mi adorava la musica brasiliana. Siamo amici da vent’an- proposte stratagemmi tendenti alla totale paese dell’America Latina tutto il mondo guarda come intervistare non ne vuole proprio sentire, Chico Buar- portò ad una festa, era il compleanno di Dedé, moglie di ni») e ora ha in ponte un altro progetto top secret di cancellazione dell'emittenza pubblica e alla ad una speranza (anzi, come ha detto qualche giorno fa que. Sono venti anni, prima su una radio privata (i Veloso, e lì c’erano tutti: Gil, Caetano, Djavan». Da lì la traduzione di canzoni brasiliane per un cantante italia- messa in opera di pesanti ripercussioni Veloso ad Umbria Jazz: «come una compensazione delle tempi d’oro di Radio Dimensione Suono, quando prese frequentazione e il lavoro con i brasiliani si fa assidua: no. «Ho cercato di inventarmi una passione per non sull'intero sistema della comunicazione frustrazioni delle sinistre europee»), ascoltando la bellis- il posto nientemeno che di Falcao), e poi sull’ammira- la collaborazione con Nelson Motta nella preparazione annoiarmi», ci dice con una dolcezza disarmante che è cinematografica e audiovisa. allarmi si fa per dire sima trasmissione si capisce che c’è molto di più da glia della Rai, che De Tomassi trasferisce questa sua di speciali per la tv brasiliana Globo su Elis Régina e tutta baiana. E c’è riuscito.

Giordano Montecchi

cui il mercato odierno della on gli occhi sbarrati world music fa un uso vorace, abbiamo letto dell’Or- quasi bulimico) è l’erede di C chestra Arabo Andalu- un’arte fiorita nella Spagna mo- sa di Tangeri cui è stato proi- resca, testimoniata ad esempio bito di entrare in Italia per dalle musiche e dalle meravi- tenervi una tournée program- gliose miniature del codice due- mata da mesi. Con quel sen- centesco dell’Escorial che con- so di oppressione che prece- tiene il corpus principale delle de la nausea, ho letto e riletto celebri Cantigas de Santa Maria e dove i resoconti di un’odissea al consolato si attua quella compenetrazione fra lin- italiano di Casablanca dove al termine gue, etnie e religioni diverse su cui - di mille inciampi burocratici un funzio- come su una prova provata - si fondano nario avrebbe sibilato al rappresentante le convinzioni di chi oggi si ostina a dell’orchestra che si rassegnassero tanto L’Orchestra Arabo credere nell’integrazione e nella coope- non avrebbero mai più messo piede in Andalusa di Tangeri razione fra culture diverse come a una Italia. delle risorse chiave della civiltà umana. Ma subito dopo, ecco una reazione di Chi ha a che fare con la musica classica incredulità dettata insieme dalla ragio- andaluso-maghrebina conosce e ammi- ne, dall’amor di patria e dall’istinto di ra questo suo messaggio spirituale che sopravvivenza. Poiché non è pensabile da sempre essa trasmette. Per questo la che funzionari dello Stato italiano si notizia ha dell’incredibile. E anche per- comportino né più né meno come face- ché sarebbe mostruoso se un funziona- vano sessantacinque anni fa i funziona- rio il cui compito è di favorire le relazio- ri del III Reich coi musicisti negri, ni di buon vicinato fra Italia e Marocco ebrei, zingari, bolschevichi, con gli arti- odiasse a tal punto i cittadini di quel sti di quella musica per la quale venne paese da insultarli e umiliarli così brutal- coniato allora fresco fresco il termine di mente. entartete Musik, musica degenerata. iamo sicuri che, se non è già arriva- Questo, dunque, è un appello ai prota- ta, arriverà di certo una smentita to- gonisti: ai musicisti, ai funzionari del S tale e recisa da parte del consolato. consolato. Diteci che si è trattato di un Non può essere diversamente. Altrimenti equivoco, che non vi hanno trattato in quei sospetti che abbiamo sempre rifiuta- modo così sadico, diteci che davvero i to di avvalorare troverebbero una confer- computer del con- ma sconvolgente. Significherebbe che solato a un certo quei rigurgiti razzisti e xenofobi che ci punto si sono rot- mai se compatire o allargare le braccia, hanno sempre detto essere solo ragazzate ti e non avete più Hanno voluto tenere dare la colpa al caldo o all’età, alle po- innocue, intemperanze di un ceto politi- potuto ottenere i che letture o all’inclinazione a spararle co ancora adolescenziale, sono già linee visti. Insomma fuori dalla porta grosse – vorrebbe dire insomma che ispiratrici del comportamento dei pubbli- sgravateci da que- tutto ciò, dai e dai, è diventato una ma- ci funzionari; che razzismo, discriminazio- sto intollerabile so- l’Orchestra Arabo rea nera, si è materializzato in ciò che il ne, violazione dei diritti umani, censura, spetto di persecu- lume della ragione ci impedisce di cre- prevaricazione vanno insinuandosi nelle zione razziale per- Andalusa. Perché dere: funzionari di governo che si com- stanze di chi ci governa. Che stiamo viven- petrata in modo portano da nazisti. do una vicenda che neppure Kafka avreb- così vile e subdo- veniva da Tangeri. Non ci crediamo. Anche perché questi be saputo pensare in termini così ango- lo. Dateci almeno funzionari avevano di fronte interpreti scianti e contorti: un paese nel quale die- il beneficio del di musica arabo-andalusa, ossia un pa- tro il volto sorridente e spendaccione dei dubbio. Qualcu- Diteci che è stato un trimonio d’arte fra i più alti e illuminati suoi maggiorenti, dietro la promozione no parli. Jamal che la civiltà araba abbia portato in do- dell’allegria a panacea della vita sociale ed Ouassini, il diret- equivoco, prima che ci te al mondo intero e che, oggettivamen- economica, si starebbe perfezionando la tore dell’orche- te, come le cronache, la letteratura e madre di tutte le riforme, ossia l’azzera- stra, artista raffina- arrendiamo al l’arte del passato ci testimoniano a ogni mento della coscienza etica e civile, insie- tissimo che cono- piè sospinto, costituisce il paradigma me alla graduale sistematica criminalizza- sco bene e ammi- sospetto che su questa storico di un’epoca felice di integrazio- zione delle diversità e della critica come ro da anni, dica ne multiculturale. Chi lavora nel Ma- fattori di sovversione (e in effetti la musi- che forse si sono Italia ci sia l’ombra ghreb, a contatto con la musica locale si ca, in tutti i dispotismi, assolutismi, regi- capiti male. Oppu- imbatte per prima cosa proprio in que- mi di varia specie, è sempre stata in prima re i funzionari del sto: la civiltà musicale millenaria di que- fila fra le arti perseguitate). consolato si difen- del Terzo Reich sti paesi (quelle sonorità fascinose di Aspetta, aspetta, ma la smentita tarda. La dano, dicano che cosa più inquietante è il sentir dire che il non è vero niente, rifiuto del visto sarebbe stato motivato che loro i visti volevano darglieli, ma dal rischio di clandestinità. Ridicolo, ep- purtroppo non è stato possibile, per ponti veri pure tremendo perché è quasi ammettere questo o quest’altro motivo. È l’Italia in che la cosa è vera, che si è impedito l’in- fondo: nessuno vuole che i treni arrivi- gresso in Italia a questi musicisti. Penso a no in ritardo, eppure quella è la regola. Victor See Yuen, la cui bravura sembra non avere quei funzionari e al loro invincibile fasti- Diteci che le cose non sono andate co- limite, offre virtuosismi di classe incredibile e lavora dio all’idea che un’orchestra classica del me le abbiamo lette su questo giornale Vino, vecchi e percussioni venute da lontano con suoi improvvisati colleghi in uno scambio conti- Maghreb vada in giro per l’Italia come sempre un po’ prevenuto. nuo di idee, fino a creare un momento realmente indi- ambasciatrice di civiltà e solidarietà, men- Perché se davvero così fosse sarebbe ag- menticabile, che cattura e incanta il pubblico. Alla tre un intero sistema dell’informazione è ghiacciante. Significherebbe che quei ri- Il rock di New York nei silenzi di Barbagia fine della jam (con tanto di bis) sembra che il tempo si proteso nello sforzo di dimostrare il con- voli apparentemente insignificanti e so- fermi di nuovo, prima dello scrosciare di applausi e trario, che da quelle terre, da quelle genti lo un po’ maleodoranti, ricolmi delle delle strette di mano tra i giovani musicisti e il magi- può venire solo barbarie e violenza. Ecco- esternazioni goffe e sovraeccitate dei e questo governo è riuscito a tagliare i ponti tenere corsi di inglese, di musica, di scrittura creati- co Victor. Poi scorre il vino rosso, come nella festa del la, la ragione vera. Ma no, sono solo alluci- Bossi, Borghezio, Baget Bozzo, Ferra- anche degli scambi culturali - ne raccontia- va, quando tutti hanno potuto vederlo, il famoso pon- paese, ma forse con un sorriso nuovo. Le luci non nazioni: aspetto fiducioso che una smenti- ra-Berlusconi, Gentilini, Fallaci, Biffi, Smo un esempio in questa pagina - c’è un’al- te, sbucare dalla mani di Victor See Yuen, un percus- calano di molto, sono già basse, ma nessuno sembra ta mi risvegli da questo incubo. ecc. ecc.; quei borborigmi un po’ beceri tra Italia, invece, che non smentisce la sua voca- sionista newyorkese di fama mondiale a suo agio nel accorgersene. Il Mandrolisai ha nuovamente incorni- Post Scriptum: come forse sapete, alla fine que- rivolti contro tutto e contro tutti, arabi zione all’intreccio e alla contaminazione dei lin- jazz come nella musica latina, forte di collaborazioni ciato un evento magico, e se i monti possono essere st’orchestra, chiamando a raccolta dai quattro an- o tedeschi, islamici o luterani, o troppo guaggi. Tanto, come in questo caso, da essere con artisti del calibro di Sonny Rollins, Sarah Vau- abituati, i sorgonesi non si dimenticheranno presto di goli del Mediterraneo una schiera di “ex” ce la farà chiari o troppo scuri; quelle secrezioni riuscita a creare un ponte tra New York e un ghn, T.S. Monk, Mos Def. questa serata. a compiere la tournée italiana: tremendi questi umorali – di fronte alle quali non si sa paesino della Barbagia, fascinosa terra della Victor ha suonato assieme a due gruppi di alter- Di certo non dimenticherà questi quindici giorni musicisti, hanno davvero nove vite, come i gatti. Sardegna. Eccovi di seguito il racconto di una native rock sardi, i «Dhalia Indaco» e gli «Oldsparky», Lisa Summa, italiana di orgine, newyorkese di nasci- magica serata. giunti da Cagliari per quello che, nella memoria loca- ta, che ogni giorno per due ore ha insegnato l’inglese Non è pensabile che Emilio Bellu le, è stato il primo concerto rock. Sonorità nuove, che a una cinquantina di allievi sardi, coetanei dei suoi Razzismo, ‘‘‘ hanno affascinato e sedotto in un’ora di ottima musi- abituali scolari americani. Da New York ha portato ‘‘ funzionari di Stato si ca anche molti degli ultrasettantenni presenti in piaz- con sé una cartella piena di disegni inneggianti alla discriminazione, censura, comportino come i mastini Il «ponte» ha preso forma giovedì, verso le undici za e i piccolissimi che senza sosta giocavano rincor- pace, e i ragazzini di Sorgono gliene hanno regalati violazione dei diritti di sera in piazza Concas, nel centro di Sorgono, paese rendosi tra il pubblico. La magia, e il «ponte» (voluto altri, sullo stesso tema. Non dimenticherà Stephen nazisti nei confronti di di duemila abitanti nel cuore geografico della Sarde- dall’amministrazione comunale di Sorgono e dalla Klain, pittore, (nonché ex vicepresidente della Colum- umani si vanno musicisti negri, ebrei, gna, nella Barbagia del Mandrolisai. «Un ponte tra la associazione no profit di New York «American Dance bia e della Miramax) che ha già deciso di tornare, al insinuando nelle stanze Sardegna e New York» è proprio il motto del «Festi- Asylum»), arrivano con una jam di venti minuti, un più presto, per dimostrare che il ponte non è un so- zingari... val Ichnusa» che, cominciato il 7 luglio, si concluderà un misto di asprezza e potenza rock ed energia pri- gno. Non dimenticherà Paolo Valesio, italianista del- di chi ci governa domenica. Erano dunque già dieci giorni che i due mordiale delle percussioni, in uno sfoggio di abilità la Yale University: i lavori dei suoi allievi sorgonesi mondi si parlavano attraverso artisti e intellettuali musicale che fa sentire nella Barbagia una nuova del corso di scrittura creativa animeranno la fine del newyorkesi giunti a Sorgono per animare dibattiti, lingua. Festival. venerdì 18 luglio 2003 in scena 21

È LA MIGLIORE INTERPRETE ITALIANA E STA PER PARTIRE IN TOUR. INDOVINATE CHI È Silvia Boschero «Non canto le canzoni scritte da chi non stimo», è interessate. Il brasiliano sarà in parte cantato Il tour, che ricalca per la maggior parte dello show Per lavorare sul futuro disco me ne sono andata a oggi: «Nel nostro paese stiamo vivendo un degrado categorica Fiorella Mannoia, la signora della canzo- in italiano. D’altronde il testo è la cosa che più mi quello presentato ad autunno e primavera, è quello Rio e Salvador dove ho visto decine di concerti in culturale pauroso che non fa presagire niente di ne italiana oggi alla ricerca di nuovi stimoli. Dove? affascina. Se non ha la profondità giusta, se non mi di una nuova Fiorella, donna che si diverte, gioca, cui tante grandi stelle del pop comparivano a sor- buono. È come in 2001 Odissea nello spazio di In Brasile naturalmente, «o pais do futuro» che per smuove la pancia, non riesco proprio a cantarlo. provoca attraverso la canzone e si libera da un presa sul palco per dar man forte ai propri colleghi, Kubric: quando c’è una scoperta appare un monoli- tanti cantautori italiani diventa un presente carico Sono stata abituata troppo male in passato - ci ruolo che le è stato bene per molti anni, ma adesso, improvvisando. Ecco, ho capito che in Brasile non te. Ecco adesso noi quel monolite non ce lo abbia- di vitalità, ma anche un momento di liberazione racconta in una calda giornata romana - Vedi, il come un vecchio vestito che si è amato, va nell’ar- esiste tra i cantanti la rivalità che conosciamo noi. mo proprio. Musicalmente lo abbiamo visto negli da un’industria musicale china su se stessa. Alla problema è che nel caso di un testo non all’altezza, madio: «Ha cominciato a starmi un po’ stretto E soprattutto che forse qua in Italia, anche nella anni Settanta, con la stagione dei grandi cantauto- vigilia dell’apertura del nuovo lungo tour (prima non sarei in grado di sopperire con la mia estenzio- quel ruolo di cantante impegnata, anche se natural- musica, ci prendiamo un po’ troppo sul serio». E ri, ma da allora c’è pèoco da registrare». data domani a Castellazzo di Bollate), Fiorella, ne vocale o altro. Il testo è tutto, deve suscitare mente non disconosco niente del passato. Quando forse che l’ispirazione boccheggia: «Credo che l’occi- Il tour di Fiorella, dopo Milano, toccherà Campio- scoppio di solarità, è più risoluta che mai: nel emozioni». Una Mannoia modesta, e consapevole la gente entra in intimità con me scopre che non dente abbia dato tutto quello che poteva dare. In ne d’Italia (il 21), Modena (22), Venezia (24), cassetto ha un disco di duetti su canzoni brasiliane profondamente del suo ruolo di interprete: «Amo sono quella donna altera che forse posso essere Brasile c’è tanta letteratura, cinema, musica, arte Codroipo (25), Roma (27), Caserta (28), Pestum fatte con la crema dei cantautori tropicali: da Gil a assumere la responsabilità di ciò che canto, sia che sembrata dal palco. Ecco, oggi ho ritrovato una da scoprire. C’è soprattutto un fermento culturale (29), Este (31). Ma proseguirà fino a settembre Djavan, da Veloso a Chico Buarque, un disco di sia amore, che abbia a che fare con il sociale. Vedo grande leggerezza». Quell’attitudine molto brasilia- che parte dal basso e che è condiviso da gran parte (tra le tante date: a Siena l’11 agosto, a Palermo il vere reinterpretazioni, anzi «appropriazioni»: il mio ruolo come un misto tra l’interprete e l’atto- na ad interpretare con leggerezza il proprio mestie- della popolazione».Una considerazione che sembra 24, a Cagliari il 29, a Torino il 7 settembre per re». re di cantante deve averla suggestionata: «È vero. particolarmente calzante soprattutto nell’Italia di chiudere a Reggio Calabria il 13).

Mannoia «Non mi interessano le cover, non mi sono mai Bob Dylan nelle mani di De Gregori Esce la colonna sonora del film «Masked and Anonymous» in cui recita Bob. Piena di sorprese

Giancarlo Susanna Muore Celia Cruz Il tempo passa, ma Bob Dylan non se ne cura. Non contento di passare buona par- regina della salsa te della sua vita in giro per il mondo a suonare - sono appena stati annunciati e nemica di Castro tre suoi concerti all'Hammerstein Bal- lroom di New York per il 12, 13 e 14 Se ne va anche Celia Cruz, l’indiscussa agosto - torna sugli schermi come prota- regina della salsa, un vero «terremoto» gonista del film Masked And Anonymous, musicale che ha scosso la musica latina per diretto da Larry Charles e presentato al almeno quaranta anni. Ottantenne, icona Sundance Festival lo scorso gennaio. degli avversari della rivoluzione cubana, la Era dal 1987, dal mezzo fiasco di Hear- Cruz viveva da molto tempo a Miami dove ts Of Fire, che il grande cantautore ameri- si era trasferita dopo un breve periodo cano non si cimentava nella difficile arte trascorso in Messico, esule della rivoluzione della recitazione. Masked And Anony- castrista. Poche righe di addio sulla stampa mous sarà presentato a New York il 24 de l’Avana, la città che gli ha dato i natali luglio e a Los Angeles il 25, ma già in nonché i primi successi al club Tropicana: questi giorni sarà distribuito nei negozi il «se ne va l’importante interprete cubana, cd con la colonna sonora, ovviamente che ha reso popolare la musica del nostro composta da una manciata di canzoni del- Paese negli Stati Uniti». La Cruz, a metà lo stesso Dylan. E qui arrivano le sorprese degli anni ‘70 si era legata alla leggendaria per il pubblico italiano: tra i quattordici formazione Fania All Stars a fianco di brani scelti nell'immenso songbook dyla- giganti del calibro di Ray Barretto, Mongo niano spiccano le versioni di If You See Santamaria, Willie Colon. Bob Dylan e Francesco De Gregori Her, Say Hello (Non dirle che non è così) di Francesco De Gregori e di Like A Rol- ling Stone (Come una pietra scalciata) de- gli Articolo 31. Ma andiamo con ordine. spettacolo. Durante il viaggio il cantante nei paesi di chi le ha scritte e cantate, ma lato e venerato - senza contare che Non e fuori fase. È un omaggio di Dylan al Down In The Flood e Cold Irons Bound è Perché la presenza di canzoni tradotte in incontra una nutrita schiera di personag- in questo ultimo periodo c'è una tenden- dirle che non è così è davvero molto bella - vecchio amico scomparso nel 1995, ma ci meglio sorvolare. E mentre ci auguriamo altre lingue - c'è un'incredibile My Back gi, interpretati da attori del calibro di Jeff za, almeno nel caso di Dylan, a pubblicar- ma non possiamo fare a meno di chieder- piacciono molto di più la svedese Sophie che la visione del film ci permetta di ascol- Pages in giapponese dei Magokoro Bridges, John Goodman, Jessica Lange, le in tutto il mondo, come testimonia il ci chi mai abbia avuto la malaugurata Zelmani in Most Of The Time, i Los Lobos tarne la colonna sonora nel suo giusto Brothers, mentre i Los Lobos giocano con Penelope Cruz, Angela Basset, Christian terzo volume della serie May Your Song idea di mettere Like A Rolling Stone tra le nella già citata On A Night Like This, i contesto, speriamo che Bob Dylan se la lo spagnolo e l'inglese in On A Night Like Slater, Chris Penn, Val Kilmer, Mickey Always Be Sung (The Songs Of Bob Dy- mani degli Articolo 31... che ne fanno Dixie Hummingbirds nell'inedita City Of cavi bene come attore. Con Sam Pe- This - è funzionale alle vicenda narrata Rourke e Bruce Dern. È ovviamente im- lan), recentemente pubblicato dalla scempio con incurante disinvoltura. D'al- Gold e la cantante turca Sertab Erener in ckinpah era riuscito ad essere un misterio- nel film, alla cui scrittura ha lavorato an- possibile capire in che modo le canzoni in BMG. Se volete farvi un'idea di come tra parte le canzoni di Dylan, che talvolta One More Cup Of Coffee. E Dylan? Si è so fuorilegge in Pat Garrett & Billy The che Dylan, che si è riservato il ruolo del giapponese, spagnolo e italiano si inseri- «suona» Dylan in rumeno o in norvegese, resistono perfino alle aggressioni del loro ritagliato nel film una mezz'ora di concer- Kid, ma Larry Charles non ha la stessa protagonista. scano nella storia di Masked And Anony- non dovete far altro che acquistarlo. An- autore, sono strane creature. Basta pochis- to, girata sul modello dello show televisi- stoffa del maestro del Mucchio selvaggio e Jack Fate è una leggenda decaduta del mous senza averlo visto, ma l'effetto che che se la cosa migliore di questo doppio simo per rovinarle. Non c'è mica bisogno vo di Johnny Cash e del Grand Ole Opry trent'anni sono tanti anche per un tipo rock che esce di prigione per partecipare a provocano in chi ascolta il cd della colon- cd è un'intensa rilettura (in lingua origina- dell'approccio sgangherato degli Articolo (una sorta di Sanremo made in Nashville) testardo come Dylan. Martin Scorsese sta un concerto di beneficenza. Ambientato na sonora è senza dubbio spiazzante. le) di Eric Andersen e Massimo Bubola di 31... It's All Over Now, Baby Blue perde con Hank Williams. È un Dylan a fasi nel frattempo lavorando a un documenta- in una realtà parallela in cui gli Stati Uniti Se Dylan e Charles volevano togliere It's Alright, I'm Only Bleeding. Possiamo tutta la sua tagliente drammaticità nella alterne, che risplende soltanto in due bra- rio sui primi cinque anni della sua carrie- sono stati devastati da una guerra civile, il dei punti di riferimento agli spettatori e facilmente immaginare la soddisfazione rilassata esecuzione dei Grateful Dead e la ni: Diamond Joe e Dixie (proprio quella: ra e Todd Haynes è alle prese con un film film segue Fate nel tragitto che lo porta agli ascoltatori, ci sono riusciti. In genere di Francesco De Gregori nel trovarsi sullo stessa cosa accade a Señor, il cui pathos è l'inno degli Stati del Sud durante la Guer- imperniato sulla sua vita. Ne vedremo an- dal carcere al luogo in cui si deve tenere lo le cover in altre lingue restano confinate stesso disco con un maestro amato, emu- quasi annullato da un Jerry Garcia sfocato ra di Secessione). Sulle nuove versioni di cora delle belle... statene sicuri.

Stasera, al festival pucciniano, la prima di una messinscena surreale dell’opera che porta anche la firma di Folon Scaparro: come ti scolpisco una Bohème

Valentina Grazzini vo, deve ritrovare vitalità. Come sta procedendo l'espe- rienza parigina col Théâtre des TORRE DEL LAGO Una tavolozza colo- italiens? rata come palcoscenico, un cavalletto Molto bene, stiamo cercando di per fondale: essenziale, surreale, colo- affermare l'Italia come una nazione rata a dispetto di una tradizione che che si nutre delle sue diversità, l'"Italie la vuole scura, buia e un po' polvero- plurielle". Debutteremo a fine settem- sa, la soffitta de La Bohème di Mauri- bre con il mio Don Giovanni racconta- zio Scaparro e Jean Michel Folon met- to dai comici dell'arte, non a caso un te un punto fermo nell'iconografia testo che parla di una figura così tra- pucciniana. Primo titolo di quattro, sversale come Don Giovanni, interpre- col quale il Festival Pucciniano affron- tato da Beppe Barra. L'Europa delle ta la sua XXIX edizione, l'opera com- diversità deve riscoprire la cultura re- posta dal maestro toscano agli sgoc- gionale del nostro paese. cioli dell'Ottocento - su libretto dei Per un regista prevalentemente fidi Illica e Giacosa - è divenuta spec- teatrale, qual è l'approccio all' chio di un'epoca, sublime apologia di opera? uno stile di vita, inno alla creatività. Quando hai dalla tua la musica, Stasera ne daranno la propria versio- parti avvantaggiato, perché la musica ne due artisti di livello internazionale, vince sempre. Paradossalmente un' Scaparro e Folon (sul podio il diretto- opera può andare in scena anche sen- re artistico del festival, Alberto Vero- za regia, purché ci siano i cantanti. Maurizio Scaparro (a destra) e Jean Michel Folon nesi, nei ruoli dei protagonisti Carla Detto questo, l'apporto della regia nel Maria Izzo, Ramon Vargas, Vladimir melodramma è importante, perché Stoyanov e Rita Cammarano, repli- un gesto, un movimento, un'espressio- che 25 luglio e 2, 9, 17 agosto), che ci parla con entusiasmo dell'esperien- scrittore, un musicista… È come se ci ne suggeriti dalla regia possono aiuta- trovandosi per la seconda volta a lavo- za pucciniana. dicesse: questi sono i prototipi di quel- re i cantanti ad essere meglio compre- rare fianco a fianco hanno scoperto «Tornare a lavorare con Folon do- lo che saranno le grandi figure artisti- si dal pubblico. E per loro è fondamen- congiuntamente nuove chiavi di lettu- po un Goldoni per il Teatro Argenti- che del secolo alle porte. Folon mi ha tale, ogni cantante lirico soffre molto ra nella partitura drammaturgica e na di Roma è stato stimolante, perché seguito in questa chiave, proiettando questo dramma dell'incomprensibili- musicale dell'opera. La produzione ci unisce lo stesso gusto per la pulizia immagini sul fondo che si richiama- tà del testo. Così i cantanti per primi de La Bohème, a cui seguiranno Mada- e la sottrazione: una sottrazione volta no a Modigliani e Picasso, la grande sono grati al regista e felici di potersi ma Butterfly, Turandot e Manon Le- a sottolineare gli aspetti importanti di stagione delle avanguardie parigine». in qualche modo migliorare. Il tenore scaut (ore 21.15, info allo un lavoro. La Bohéme anticipa forse Nessuna indulgenza al romanti- Ramon Vargas è stato disciplinatissi- 0584/359322 o www.puccinifestival. involontariamente le grandi avanguar- cismo della storia d'amore? mo nel lavoro con me e il soprano it) fa parte del progetto "Scolpire die del Novecento. Racconta una sto- La storia c'è, ma scorre parallela Carla Maria Izzo, dopo una Bohème l'opera", che vede misurarsi con l'ope- ria d'amore, sì, ma intessuta di creati- all'attività artistica. Il messaggio che con Zeffirelli, ha dimostrato la massi- ra lirica alcuni dei grandi artisti plasti- vità, con quella vitalità disperata e vorrei lanciare ai giovani che vedran- ma disponibilità a cambiare registro. ci viventi. contagiosa di ogni personaggio, con no questa Bohème sta proprio qui: si Insomma, la regia nella lirica può esse- Scaparro, regista storico del tea- una modernità che va ben oltre il suo può essere romantici senza rovinarsi re fondamentale: per me resta una po- tro italiano, già direttore degli Stabili secolo. Puccini probabilmente è così con la televisione. In altre parole, un' tente arma per la sua modernizzazio- di Bologna, Bolzano e Roma, attuale che la intese, non è un caso se in quel- epoca come la nostra totalmente priva ne. Ma sia chiaro, non ho detto rivolu- guida a Parigi del Théâtre des italiens, la soffitta si trovano un poeta, uno di miraggi artistici e fermento creati- zione. 22 Genova e Liguria cinema e teatri venerdì 18 luglio 2003

GENOVA SANREMO IL NOSTRO FILM Equilibrium Deep in the woods Black Simphony AMERICA fantascienza horror horror ARISTON «The italian job», storia ad alta velocità Di Kurt Wimmer con Di Lionel Delplanque con Di Pedro Barbero e Vicente Via Colombo 11 Tel. 010/5959146 Christian Bale, Emily Clément Sibony, Clotilde Martin con Silke Hornillos Via Matteotti, 200 Tel. 0184/507070 con ottimi attori e piani spericolati Watson, Taye Diggs Courau Klein, Jorge Sanz Sala A Chiuso per ferie 1960 posti Charlie's Angels più che mai In un futuro alla Philip K. Di- Il padre è malato, immobile a Nelle nostre università le ma- 16,00-22,30 (E 7,00) 386 posti "Un colpo all'italiana" rivive 34 anni dopo con questo ck dei poliziotti freddi come letto, depresso. Suo figlio pic- tricole di medicina non com- "The italian job". Un remake discreto che presenta terminator ma agili come gli colo è solo. E la compagnia piono autopsie notturne. In ARISTON ROOF Sala B Chiuso per ferie Mark Whalberg al posto di Michael Caine e il regista eroi dei fumetti uccidono tutti teatrale dei nostri eroi è incari- Spagna invece sì, almeno a gli uomini "sorpresi" a prova- cata di imbastire uno spettaco- quanto dice questo film. E so- Via Matteotti, 236 Tel. 0184/507070 250 posti de "Il risolutore" F. Gary Gray dietro la macchina da re emozioni. Ma uno un gior- lo per allietare il bambino. C'è prattutto, gli studenti scarsi al- presa. Una storia ad alta velocità, piena di ottimi no si ribella… Insieme agli uo- l'isolato e romantico cottage. la peggio vengono bocciati. Sala 1 Mostra: I dinosauri ARISTON mini e alle loro emozioni, C'è la foresta, nera e silenzio- Qui invece vengono sbudella- attori - peccato che Edward Norton e Donald 350 posti muoiono anche il senso di in- sa. E naturalmente c'è lo spie- ti, crocefissi, sventrati a coltel- Vicolo San Matteo, 14/r Tel. 010/2473549 Sutherland vengano utilizzati così poco, relegati in dividualità, la bellezza e la cre- tato e misterioso assassino, late come nemmeno un macel- Sala 2 Harry Potter e la camera dei segreti parti secondarie - e che tiene viva l'attenzione con i atività, Gioconda di Leonardo che in quell'ambiente - ottima- laio con le bistecche. Ecco l'or- Sala 1 La meglio gioventù suoi furti ingegnosi e i piani spericolati. Niente male. compresa. A metà fra le per organizzare un lungo rore, si fa per dire, di un film 135 posti 16,00-22,30 (E 6,70) 350 posti 16,30-21,00 (E 5,16) Ma manca la presenza del grande Benny Hill (quello "Fahrenheit 451" e "Matrix", party al sapore di sangue e pa- in stile "l'assassino è in mezzo delle comiche del Drive in) che nel '69 interpretava il questo fanta-thriller cerca di ura - si divertirà a terrorizzare a noi" pieno di personaggi e Sala 3 Una settimana da Dio filosofeggiare unendo il desi- gli attori. Horror francese che situazioni improbabili. La mo- Sala 2 La meglio gioventù - Atto secondo 135 posti 16,00-22,30 (E 6,70) professore. E si sente la mancanza anche del derio del "messaggio" a una vede Delplanque per la prima rale è "se bocci muori". Quin- 150 posti 16,30-21,00 (E 5,16) regista Peter Collins, autore fra l'altro dei "Dieci grandinata di sparatorie e volta anche autore della sce- di, vietato rifiutare il classico CENTRALE piccoli indiani" di Agata Christie. morti ammazzati. neggiatura. 18 di incoraggiamento. AURORA a cura di Edoardo Semmola Via Matteotti, 107 Tel. 0184/597822 Via Cecchi, 19/r Tel. 010/592625 750 posti Al calare delle tenebre SALA SIVORI UNIVERSALE ARENA ESTIVA VERDI CENTRALE 16,00-22,30 (E 6,70) 150 posti Chiuso per ferie Via Roccatagliata Ceccardi, 20 Tel. 010/582461 Largo Giusti, 16 Tel. 0185/286033 Salita S. Caterina, 12 Tel. 010/2473549 Via Mazzini, 72 Tel. 010/9183231 RITZ CINEPLEX 250 posti Good bye Lenin! Sala 1 The italian job Two weeks notice 473 posti Prendimi l'anima Via Matteotti, 220 Tel. 0184/506060 Porto Antico Tel. 010/2541820 16,15-21,45 (E 6,71) 560 posti 16,00-18,10-20,20-22,30 (E 6,20) 21,30 (E ) 20,30-22,20 (E 6,00) 460 posti The italian job Sala 1 The italian job Sala 2 Il risolutore ISOLA DEL CANTONE SESTRI LEVANTE 16,00-22,30 (E 6,70) 16,00-18,15-20,30-22,45 (E 6,20) Oligarch 530 posti 16,00-18,10-20,20-22,30 (E 6,20) SILVIO PELLICO ARISTON SANREMESE Sala 2 Una settimana da Dio 16,30-20,10-22,30 (E 6,71) Via Matteotti, 198 Tel. /0184507070 Sala 3 Ken Park Via Postumia, 59 Tel. 338/9738721 Via E. Fico, 12 Tel. 0185/41505 16,00-18,15-20,30-22,45 (E 6,20) Tandem 160 posti Animal 300 posti 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 6,20) Chiusura estiva 630 posti Ricordati di me Sala 3 Animal 18,30-20,10 (E 6,71) 19,00 (E 6,70) D'ESSAI MASONE 21,30 (E 3,10) 16,30-18,30 (E 6,20) UCI CINEMAS FIUMARA Il risolutore SESTRI PONENTE Sala 4 Terapia d'urto AMBROSIANO O.P. MONS. MACCIÒ 21,00-22,30 (E 6,70) Va Pieragostini (ex area industriale Ansaldo) Tel. /199123321 18,20-20,35-22,50 (E 6,20) Via Buffa, 58/r Tel. 010/6136138 Via Pallavicini, 5 Tel. 010/926573 IMPERIA TABARIN 143 posti Al calare delle tenebre In linea con l'assassino Charlie's Angels più che mai 400 posti Riposo CENTRALE Via Matteotti, 107 Tel. 0184/507070 17,30-18,30-19,30 (E 5,50) 20,30-21,15-22,30 MONLEONE 90 posti La finestra di fronte 20,30-22,45 (E 6,20) (E 6,75) 21,00 (E 5,50) Via Cascione, 52 Tel. 0183/63871 FONTANABUONA 16,00-22,30 (E 6,70) Sala 5 Terapia d'urto 2 2 Fast 2 Furious N. CINEMA PALMARO 320 posti The italian job 16,00 (E 4,65) 18,15 (E 6,20) Via S. G. Gualberto Tel. 0185/92577 SAVONA 216 posti 22,50 (E 6,75) Via Prà, 164 Tel. 010/6121762 20,15-22,40 (E 6,50) DIANA MULTISALA Sala 6 Black Symphony Chiusura estiva 3 Animal 100 posti Chiusura estiva DANTE Via Brignoni 1/r Tel. 019/825714 20,30-22,45 (E 6,20) NERVI Piazza Unione, 5 Tel. 0183/293620 143 posti 17,30-18,00 (E 5,50) 19,50-20,20-22,40 (E 6,75) PROVINCIA DI GENOVA Sala 1 The italian job Sala 7 Al calare delle tenebre SAN SIRO ARENZANO 480 posti In linea con l'assassino 444 posti 20,30-22,30 (E 7,00) 17,00 (E 4,65) 19,15-21,30 (E 6,20) 4 Charlie's Angels più che mai Via Plebana, 15/r Tel. 010/3202564 ARENA ESTIVA ITALIA 20,40-22,40 (E 6,50) Sala 2 In linea con l'assassino Sala 8 Al calare delle tenebre 143 posti 17,30-18,00-19,50-20,20-22,40 (E 6,75) 148 posti Ricordati di me IMPERIA 175 posti 20,30-22,30 (E 7,00) 16,00 (E 4,65) 18,15-20,30-22,45 (E 6,20) Via Pallavicino, 21 21,15 (E 4,20) Sala 3 Halloween - La resurrezione 5 Equilibrium Piazza Unione, 9 Tel. 0183/2929745 Sala 9 Il risolutore 400 posti High crimes PEGLI 110 posti 20,30-22,30 (E 7,00) 143 posti 18,20 (E 6,75) 330 posti Chiuso 16,00-18,15-20,30-22,45 (E 6,20) 21,30 (E 5,50) RAPALLO ELDORADO 6 Un ciclone in casa Sala 10 Il mio grosso grasso matrimonio Greco BARGAGLI LA SPEZIA GRIFONE Vico Santa Teresa Tel. 019/8220563 216 posti 20,30-22,40 (E 6,75) 16,00-18,15-20,30-22,45 (E 6,20) CINEMA PARROCCHIALE CINECLUB CONTROLUCE 110 posti Chiuso Corso Matteotti, 42 Tel. 0185/50781 7 The italian job Un ciclone in casa Piazza della Conciliazione, 1 Via Roma, 128 Tel. 0187/714955 FILMSTUDIO 418 posti Natale sul Nilo 16,00-18,15-20,30-22,45 (E 6,20) 216 posti 17,30-20,00-20,30-22,30-22,50 (E 6,75) Riposo 550 posti La 25a ora Piazza Diaz 46/r Tel. 019/8386322 20,20-22,20 (E 6,20) Charlie's Angels più che mai 8 Il guru CAMPO LIGURE 21,30 (E 6,70) Io non ho paura MULTISALA AUGUSTUS 16,00-18,15-20,30-22,45 (E 6,20) 20,30-22,30 (E 5,00) 499 posti 18,10-20,10-22,20 (E 6,75) CAMPESE GARIBALDI Via Muzio Canonico, 6 Tel. 0185/61951 CORALLO SALESIANI Identità Via Convento, 4 Tel. 010/6451334 Via G. Della Torre, 79 Tel. /0187524661 Sala 1 Prova a prendermi Via Innocenzo IV, 13/r Tel. 010/586419 300 posti Chiusura estiva Via Piave, 13/r Tel. 019/850542 23,00 (E 6,75) 140 posti Chiusura estiva 275 posti 20,00-22,20 (E 6,50) Chiusura estiva Sala 1 Chiuso per ferie CAMPOMORONE IL NUOVO 9 Matrix Reloaded Sala 2 Charlie's Angels più che mai 350 posti AMBRA Via Colombo, 99 Tel. 0187/739592 216 posti 17,30 (E 6,75) 190 posti 20,20-22,20 (E 6,50) Sala 2 Chiuso per ferie teatri Via P. Spinola, 9 Tel. 010/780966 250 posti Chiuso 10 La foresta magica Sala 3 Chiuso 120 posti ODEON ARENA DEL MARE PORTO ANTICO 312 posti Chiuso 150 posti EUROPA 216 posti 18,00 (E 6,75) Oggi ore 21.30 Musicabaret con Soggetti smarriti e Buio CASELLA Via Firenze, 39 Tel. 0187/743212 Pesto Via Lagustena, 164 Tel. 010/3779535 Il risolutore RONCO SCRIVIA PARROCCHIALE 696 posti Chiusura estiva LUNARIA TEATRO 150 posti Chiusura estiva 18,15-20,20-22,30 (E 6,75) COLUMBIA PALMARIA Piazza San Matteo - Tel. 010.592838 Via De Negri, 56 Tel. 010/9677130 Via XXV Aprile, 1 Tel. 010/935202 Festival di una notte d'estate: giovedì 24 luglio ore 21.00 LUX 11 Black Symphony Fondali riflessi da Il vecchio e il mare di E. Hemingway 220 posti Chiuso 150 posti Chiusura estiva Via Palmaria, 50 Tel. 0187/518079 Via XX Settembre, 258/r Tel. 010/561691 320 posti 22,20 (E 6,75) TEATRO CARLO FELICE CHIAVARI ROSSIGLIONE Chiusura estiva 596 posti Chiusura estiva 12 Una settimana da Dio Piazza De Ferrari - Tel. 010.53811 CANTERO SMERALDO Domani ore 21.00 Concerto sinfonico con l'Orchestra e OLIMPIA SALA MUNICIPALE Coro del Teatro Carlo Felice, musiche di G. Verdi 320 posti 18,00-20,10-22,40 (E 6,75) Piazza Matteotti, 23 Tel. 0185/363274 Via XX Settembre, 300 Tel. 0187/20104 Via XX Settembre, 274/r Tel. 010/581415 Piazza Matteotti, 4 Tel. 010/924400 In linea con l'assassino TEATRO DELLA TOSSE 618 posti Charlie's Angels più che mai 997 posti Chiuso per lavori 250 posti Chiusura estiva Sala Rubino Un ciclone in casa Piazza Negri, 4 - Tel. 010.2470793 20,40 (E 6,75) Chiostri di S. Caterina a Finalborgo - Finale Ligure: Le 110 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 6,20) MIGNON RUTA 20,15-22,15 (E ) Donne di Ser Boccaccio 13 Il mio grosso grasso matrimonio Greco Via M. Liberazione, 131 Tel. 0185/309694 SAN GIUSEPPE Sala Smeraldo Al calare delle tenebre RITZ D'ESSAI TEATRO GARAGE 216 posti 17,40-20,00-22,00 (E 6,75) 224 posti La finestra di fronte Via Romana, 153 Tel. 018/5774590 20,15-22,15 (E ) Via Paggi, 43 b - Tel. 010.510731 P.zza Leopardi, 5/r Tel. 010/314141 Porto Antico - Arena del mare: Ridere d'Agosto, ma sopratutto prima: Rodimenti Prevendite biglietteria mar- 342 posti L'ultimo bicchiere The transporter 20,15-22,30 (E 5,50) 204 posti Chiuso Sala Zaffiro Il risolutore tedì - sabato ore 15-19 Domani ore 21.30 Carlo Cicala cabaret 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 6,20) 18,20-20,20-22,20 (E 6,75) COGOLETO SANTA MARGHERITA 20,15-22,15 (E ) venerdì 18 luglio 2003 Torino e provincia cinema e teatri 23

TORINO Sala Harpo Assassini dei giorni di festa 3 Charlie's Angels più che mai SABRINA STUDIO LUCE RIVOLI ADUA 16,40 (E 2,00) 18,35 (E 3,70) 20,40-22,35 (E 16,20 (E 5,80) 18,40 (E 7,30) Via Medail, 71 Tel. 0122/99633 Via Martiri XXX Aprile, 43 Tel. 011/4153737-4056681 CINEMA TEATRO BORGONUOVO 6,70) Corso G. Cesare, 67 Tel. 011/856521 4 Charlie's Angels più che mai 359 posti 2 Fast 2 Furious 150 posti Chiusura estiva Via Roma, 149 Sala Chico Il cuore altrove 100 Oligarch 15,30-17,50 (E 5,80) 20,10-22,30 (E 7,30) 0,45 21,15 (E ) CONDOVE Riposo 16,00 (E 2,00) 18,10-20,20 (E 3,70) 22,30 (E (E 7,30) 16,30 (E 3,00) 20,00-22,30 (E 6,50) 6,70) BEINASCO CONDOVESE SAN MAURO TORINESE 200 8 donne e un mistero 5 2 Fast 2 Furious BERTOLINO FIAMMA Piazza Martiri della Libertà, 14 Tel. 011/9644346 GOBETTI DIGIT 15,00-17,40 (E 5,80) 20,00-22,35 (E 7,30) 0,50 149 posti 16,30 (E 3,00) 18,30-20,30-22,30 (E 6,50) Via Bertolino, 9 Tel. 011/3490270-3490079 C.so Trapani, 57 Tel. 011/3852057 (E 7,30) Riposo Via Martiri della Libertà, 17 Tel. 011/8227362 400 The italian job Chiusura estiva 132 posti Una settimana da Dio 6 Il risolutore CUORGNÉ 200 posti Chiuso 384 posti 16,00-18,10 (E 3,00) 20,20-22,30 (E 6,50) WARNER VILLAGE CINEMAS LE FORNACI 15,45 (E 5,00) 18,00-20,15-22,30 (E 7,00) 15,00-17,30 (E 5,80) 20,00-22,30 (E 7,30) 0,50 MARGHERITA SAUZE D'OULX ALFIERI (E 7,30) FREGOLI Viale G. Falcone Tel. 011/36111 Via Ivrea, 101 Tel. 0124/657523-666245 SAYONARA Piazza Solferino, 2 Tel. 011/5623800 7 The italian job Sala 1 Il risolutore Piazza Santa Giulia, 2 bis Tel. 011/8179373 560 posti Chiusura estiva Via Monfol, 23 Tel. 0122/850974 Teatro 15,40-18,00 (E 5,80) 20,20-22,40 (E 7,30) 00,50 17,45-20,15-22,40 (E ) 1,05 (E ) 240 posti La casa delle donne GIAVENO ALFIERI (E 7,30) 297 posti In linea con l'assassino Sala 2 Al calare delle tenebre 20,30-22,30 (E 4,15) S. LORENZO 21,15 (E ) Piazza Solferino, 4 Tel. 011/5623800 8 Animal 18,20-20,20-22,20-0,25 (E ) Via Ospedale, 8 Tel. 011/9375923 Sala Solferino 1 Dillo con parole mie GIOIELLO 15,00-16,55 (E 5,80) 18,50-20,45-22,40 (E 7,30) SESTRIERE Sala 3 Charlie's Angels più che mai 348 posti Chiusura estiva 20,00-22,30 (E 6,50) Via C. Colombo, 31 bis Tel. 011/5805768 FRAITEVE 9 Un ciclone in casa 17,25-19,50-22,10-0,35 (E ) IVREA Sala Solferino 2 Io non ho paura Teatro Via Fraiteve, 5 Tel. 0122/76338 Sala 4 In linea con l'assassino 15,25-17,50 (E 5,80) 20,10-22,30 (E 7,30) 0,45 ABCINEMA 20,30-22,30 (E ) GREENWICH VILLAGE Prova a prendermi (E 7,30) 18,40-23,00 (E ) AMBROSIO Vicolo Cerai, 6 Tel. 0125/425084 21,15 (E ) Via Po, 30 Tel. 011/8173323 10 Al calare delle tenebre 2 Fast 2 Furious Corso Vittorio Emanuele, 52 Tel. 011/547007 Concerto: "Sacco e Vanzetti - Canzoni SETTIMO TORINESE Sala 1 Chiuso 15,00-16,45 (E 5,80) 18,40-20,35-22,35 (E 7,30) 20,40-1,00 (E ) d'amore e libertà" Sala 1 Charlie's Angels più che mai PETRARCA 653 posti Sala 5 Animal 472 posti 17,30 (E 4,25) 20,00-22,30 (E 6,75) 22,00 (E ) Matrix Reloaded Sala 2 Chiuso Via Petrarca, 7 Tel. 011/8007050 Sala 2 The italian job 18,00-20,00-22,15-0,20 (E ) BOARO Sala 3 Chiuso 21,00 (E 7,30) 00,05 (E ) Sala 1 2 Fast 2 Furious 208 posti 17,30 (E 4,25) 20,00-22,30 (E 6,75) Sala 6 The italian job Via Palestro, 86 Tel. 0125/641480 IDEAL 11 Una settimana da Dio 21,30 (E ) Sala 3 Al calare delle tenebre 17,40-20,05-22,30-0,55 (E ) Chiuso per ferie fino al 28 agosto 2003 Corso Beccaria, 4 Tel. 011/5214316 15,30-17,50 (E 5,80) 20,10-22,30 (E 7,30) 0,40 Sala 7 Spy Kids 2 - L'isola dei sogni perduti Sala 2 The italian job 150 posti 17,00 (E 4,25) 18,45-20,30-22,30 (E 6,75) (E 7,30) LA SERRA ARLECCHINO Sala 1 The italian job 17,30 (E ) 21,10 (E ) Dillo con parole mie Corso Botta, 30 Tel. 0125/44341 Corso Sommeiller, 22 Tel. 011/5817190 1770 posti 16,20 (E 5,00) 18,25-20,30-22,40 (E 7,00) Una settimana da Dio Sala 3 My name is Tanino 18,00-21,00-00,00 (E 5,00) 400 posti Riposo Sala 1 Al calare delle tenebre Sala 2 Charlie's Angels più che mai 17,30-19,45-22,00-0,30 (E ) 21,20 (E ) REPOSI POLITEAMA 450 posti 16,00 (E 4,65) 18,10-20,20-22,30 (E 6,70) 16,25 (E 5,00) 18,30-20,35-22,40 (E 7,00) Sala 8 L'imbalsamatore SUSA Via XX Settembre, 15 Tel. 011/531400 Via Piave, 3 Tel. 0125/641571 Sala 2 Terapia d'urto Sala 3 Identità 16,50-18,50-20,50-22,50-0,50 (E ) CENISIO In linea con l'assassino 250 posti 16,00 (E 4,65) 18,10-20,20-22,30 (E 6,70) Sala 1 Una settimana da Dio 16,30 (E 5,00) 18,30-20,30-22,30 (E 7,00) Sala 9 La finestra di fronte Corso Trieste, 11 Tel. 0122/622686 20,45-22,30 (E ) CAPITOL 360 posti 15,45 (E 5,00) 18,00-20,15-22,30 (E 7,00) Sala 4 Il guru 17,15-19,30-21,50-0,10 (E ) 563 posti Il libro della giungla 2 Sala 2 Equilibrium LEINÌ Via San Dalmazzo, 24 Tel. 011/540605 BORGARO TORINESE 16,30 (E 5,00) 18,30-20,30-22,30 (E 7,00) 21,30 (E ) 706 posti Chiusura estiva 360 posti 15,15-17,45 (E 5,00) 20,15-22,30 (E 7,00) AUDITORIUM ITALIA DIGITAL Sala 5 Una settimana da Dio TORRE PELLICE CENTRALE Piazza Don Matteo Ferrero, 4 Tel. 011/9988098 Sala 3 The italian job Via Italia, 43 Tel. 011/4703576 16,20 (E 5,00) 18,20-20,30-22,40 (E 7,00) TRENTO Via Carlo Alberto, 27 Tel. 011/540110 Non pervenuto 612 posti 15,10-17,40 (E 5,00) 20,10-22,30 (E 7,00) 2 Fast 2 Furious KING Viale Trento, 2 Tel. 0121/933096 238 posti Ken Park MONCALIERI Sala 4 My name is Tanino 21,15 (E ) Via Po, 21 Tel. 011/8125996 Terapia d'urto 16,45 (E 2,00) 18,40 (E 6,70) 20,40-22,30 (E KING KONG CASTELLO 6,70) 90 posti 16,00 (E 5,00) 18,10-20,20-22,30 (E 7,00) BORGONE SUSA 99 posti Chiuso 21,15 (E ) CHARLIE CHAPLIN Sala 5 - Lilliput Il mio grosso grasso matrimonio Greco IDEAL Via Alfieri, 42 Tel. 011/641236 KONG 300 posti Chiusura estiva Riapertura 22 agosto VALPERGA Via Garibaldi, 32/e Tel. 011/4360723 150 posti 16,00 (E 5,00) 18,10-20,20-22,30 (E 7,00) - Tel. 333/5825171 Via S. Teresa, 5 Tel. 011/534614 NONE AMBRA Sala 1 Chiuso ROMANO 354 posti The ring 188 posti 164 posti Chiuso EDEN Via Martiri della Libertà, 42 Tel. 0124/617122 Galleria Subalpina Tel. 011/5620145 21,00 (E ) Sala 2 Chiuso LUX Tel. 011/9864574 Uno The italian job 412 posti Chiuso per lavori BUSSOLENO 172 posti Galleria S. Federico Tel. 011/541283 Chiusura estiva 420 posti 21,30 (E ) STUDIO RITZ NARCISO CIAK 1336 posti Il risolutore Due Il risolutore Corso B. Peirolo, 8 Tel. 0122/49249 ORBASSANO Via Acqui, 2 Tel. 011/8190150 Corso G. Cesare, 105 Tel. 011/232029 580 posti 21,30 (E ) 15,45 (E 4,50) 18,00-20,15-22,30 (E 6,50) 500 posti Chiusura estiva CENTRO CULTURALE V. MOLINI 269 posti The truth about Charlie 622 posti Chiuso per ferie MASSIMO VENARIA REALE CARMAGNOLA Tel. 011/9036217 CINEPLEX MASSAUA 16,30 (E 4,50) 18,30-20,30-22,30 (E 6,50) SUPERCINEMA MULTISALA Via Verdi, 18 Tel. 011/8125606 MARGHERITA DIGITAL Riposo Piazza Massaua, 9 Tel. 011/77960310 TEATRO NUOVO Piazza Vittorio Veneto, 5 Tel. 011/495254 uno La meglio gioventù - Atto secondo Via Donizetti, 23 Tel. 011/9716525 PIANEZZA 1 Una settimana da Dio Corso Massimo d'Azeglio, 17 Tel. 011/6500200 Sala 1 Chiuso 480 posti 15,15 (E 4,20) 18,30-21,45 (E 6,20) 378 posti X-Men 2 LUMIERE 16,00 (E 4,50) 18,10-20,20-22,30 (E 7,00) Sala Grande Riposo due La meglio gioventù 21,45 (E ) 400 posti 2 Il risolutore Via Rosselli, 19 Tel. 011/9682088 - Sala Valentino 1 Teatro 148 posti 15,15 (E 4,20) 18,30-21,45 (E 6,20) Sala 2 Chiuso 15,40-17,55 (E 4,50) 20,10-22,25 (E 7,00) CASCINE VICA 1 The italian job 270 posti 200 posti 3 Charlie's Angels più che mai tre Auto Focus DON BOSCO DIGITAL 580 posti - Sala Valentino 2 Teatro Sala 3 Chiuso 15,50 (E 4,50) 18,20-20,35-22,50 (E 7,00) 150 posti 16,30-18,30-20,30-22,30 (E 5,20) Via Stupinigi, 1 Tel. 011/9593437 2 Il risolutore 300 posti 4 The italian job MEDUSA MULTICINEMA 418 posti Chiusura estiva PINEROLO 103 posti VITTORIA VILLAR PEROSA 15,50 (E 4,50) 18,10-20,30-22,50 (E 7,00) Corso Umbria, 60 Tel. /199757757 CESANA TORINESE HOLLYWOOD 5 Al calare delle tenebre Via Roma, 336 Tel. 011/5621789 NUOVO CINEMA TEATRO Sala 1 The italian job SANSICARIO Via Nazionale, 73 Tel. 0121/201142 16,30 (E 4,50) 18,30-20,30-22,30 (E 7,00) 918 posti Chiuso 262 posti 17,35 (E 5,00) 20,00-22,25 (E 7,00) Fraz. S. Sicario Alto-Sansicario 13/C Tel. 0122/811564 Chiusura estiva . Tel. 0121/933096 DORIA Sala 2 Il risolutore D'ESSAI Riposo ITALIA Chiusura estiva Via Gramsci, 9 Tel. 011/542422 201 posti 15,25-17,45 (E 5,00) 20,10-22,35 (E 7,00) AGNELLI CHIERI Via Montegrappa, 6 Tel. 0121/393905 VILLASTELLONE 402 posti Black Symphony Sala 3 Deep in the woods Via P. Sarpi, 111 Tel. 011/3161429 SPLENDOR sala 200 Al calare delle tenebre JOLLY 16,00 (E 4,50) 18,10-20,20-22,30 (E 7,00) Via XX settembre, 6 Tel. 011/9421601 124 posti 16,50 (E 5,00) 18,45-20,40-22,40 (E 7,00) 374 posti Darkness 200 posti 20,30-22,30 (E ) Via San Giovanni Bosco, 2 Tel. 011/9610857 DUE GIARDINI 20,30 (E 4,00) 300 posti Chiusura estiva Chiusura estiva Via Monfalcone, 62 Tel. 011/3272214 Sala 4 In linea con l'assassino sala 500 The italian job UNIVERSAL Sala Nirvana Il figlio della sposa 132 posti 16,40 (E 5,00) 18,30-20,25-22,15 (E 7,00) Spider 500 posti 20,20-22,30 (E ) VINOVO Piazza Cavour, 2 Tel. 011/9411867 295 posti 15,45 (E 2,00) 18,00 (E 3,70) 20,15-22,30 (E Sala 5 Una settimana da Dio 22,30 (E 4,00) RITZ AUDITORIUM 6,70) 200 posti 2 Fast 2 Furious 160 posti 15,45 (E 5,00) 18,00-20,10-22,20 (E 7,00) CARDINAL MASSAIA Via Luciano, 11 Tel. 0121/374957 Via Roma, 8 Tel. 011/9651181 Sala Ombrerosse My name is Tanino 20,20-22,30 (E ) Sala 6 Charlie's Angels più che mai Via C. Massaia, 104 Tel. 011/257881 Chiusura estiva 448 posti Chiusura estiva 150 posti 16,15 (E 2,00) 18,20 (E 3,70) 20,25-22,30 (E CHIVASSO 6,70) 160 posti 15,50 (E 5,00) 18,05-20,20-22,30 (E 7,00) 296 posti Spettacolo teatrale CINECITTÀ ELISEO Sala 7 Un ciclone in casa CINEMA TEATRO BARETTI Piazza Sabotino Tel. 011/4475241 Piazza Del Popolo, 3 Tel. 011/9111586 teatri 132 posti 15,40 (E 5,00) 17,45-19,50 (E 7,00) Via Baretti, 4 Tel. 011/8125128 Chiuso Blu Bord de mer - In riva al mare ARALDO/TEATRO DELL'ANGOLO Festival di Avignone (Francia) 13, Rue du Pont Trouca: La Charlie's Angels più che mai Chiusura estiva commedia della pazzia Festival 206 posti 15,30-17,10 (E 3,00) 18,50-20,40-22,30 (E 6,50) MODERNO Via Chiomonte, 3/A - Tel. 011.331764 22,00 (E 7,00) CUORE Il pifferaio magico Rassegna itinerante di spettacoli estivi Via Roma, 6 Tel. 011/9109737 per ragazzi e famiglie Grande Lost in La Mancha Sala 8 2 Fast 2 Furious STALKER TEATRO Via Nizza, 56 Tel. 011/6687668 320 posti 2 Fast 2 Furious Piazza Montale, 14 bis - Tel. 011.7399833 450 posti 15,40-17,20 (E 3,00) 19,10-20,50-22,40 (E 6,50) 124 posti 16,00 (E 5,00) 18,15-20,30-22,45 (E 7,00) COLOSSEO Chiuso 21,30 (E ) Riposo Via Madama Cristina, 71 - Tel. 011.6698034-6505195 NAZIONALE ESEDRA Campagna Abbonamenti stagione teatrale 2003-2004 (Abb. Rosso Good bye Lenin! POLITEAMA Mito a 7 spettacoli a turno fisso; Abb. Arcobaleno a 7 spetta- coli a scelta; Abb. Arco+Mito a 12 spettacoli a scelta) per Via Pomba, 7 Tel. 011/8124173 Via Orti, 2 Tel. 011/9101433 TEATRO CIVICO MATTEOTTI 207 posti 15,30-17,50 (E 3,00) 20,10-22,30 (E 6,50) Via Bagetti, 30 Tel. 011/4337474 informazioni tel. 011/6698034 Via Matteotti, 1 - Tel. 011.6541308 Sala 1 The transporter 420 posti Chiusura estiva Fonderie Teatrali Limone - Via Pastrengo, 88 Moncalieri: The- EMPIRE Chiusura estiva atropolis 2003 Festival Internazionale delle Arti Teatrali in 308 posti 16,05 (E 3,00) 18,20-20,25-22,30 (E 6,50) programma dal 25 luglio al 3 agosto con P. Hendel, L. Dalfin, Piazza Vittorio Veneto, 5 Tel. 011/8171642 LANTERI CIRIÉ GIOIELLO L. Curino, M. Donadoni, Scena Verticale, Court Yard Theatre Via C. Colombo, 31/bis - Tel. 011.5805768 (Inghilterra), Teatro Pontifex (Brasile), School of the Mongo- 244 posti Chiuso Sala 2 L'ultimo bicchiere CINEMA TEATRO NUOVO Campagna Abbonamenti Fiore all'Occhiello, Grande Prosa e lian National Circus info:011/6403700 C.so G. Cesare, 80 Tel. 011/284134 Torino Spettacoli a scelta ERBA 179 posti 16,00 (E 3,00) 18,10-20,20-22,30 (E 6,50) Via Matteo Pescatore, 18 Tel. 011/9209984 Chiusura estiva Corso Moncalieri, 241 Tel. 011/6615447 OLIMPIA 351 posti Riposo MONTEROSA PATHFINDER TEATRO TEATRO D'UOMO-COMP. A. BOLENS Via Bligny, 10 - Tel. 011.5211570 Sala 1 La finestra di fronte Via Arsenale, 31 Tel. 011/532448 COLLEGNO Via Alpignano, 16 - Tel. 011.758940 Chiesa di Santa Chiara, via delle Orfane: oggi ore 21.30 ingres- Mombello: oggi ore 21.30 Scene celebri sotto le stelle di Via Brandizzo, 65 Tel. 011/284028 so libero Preghiera fragilità ... dell'uomo P.G. Corrado e S. Bonello 110 posti 20,00-22,30 (E 6,00) Sala 1 Un ciclone in casa PRINCIPE 444 posti Chiusura estiva Sala 2 Tandem 489 posti 15,45 (E 5,00) 18,00-20,15-22,30 (E 7,00) Via Minghetti, 1 Tel. 011/4056795 VALDOCCO 360 posti 20,00-22,30 (E 6,00) 400 posti Al calare delle tenebre PICCOLO REGIO G. PUCCINI usica Sala 2 La 25a ora Piazza Castello, 215 - Tel. 011.88151 M Via Salerno, 12 Tel. 011/5224279 ETOILE REGINA Cortile di Palazzo Reale: oggi ore 21.30 Sogno di una notte di 250 posti 15,00-17,30 (E 5,00) 20,00-22,30 (E 7,00) mezza estate con il Corpo di Ballo del Teatro alla Scala, AUDITORIUM GIOVANNI AGNELLI Via Bruno Buozzi, 6 (angolo via Roma) Tel. 011/530353 Riposo coreografie di Balanchine Via Nizza, 280 - Tel. 011.8104653 PATHÉ LINGOTTO Via San Massimo, 3 Tel. 011/781623 Rinnovi e nuovi abbonamenti Stagione 2003-2004 Orche- 700 posti In linea con l'assassino stra Sinfonica Nazionale della Rai, 28 concerti all'Auditorium PROVINCIA DI TORINO Sala 1 Riposo del Lingotto. Biglietteria presso il palazzo della Radio, via 16,00-17,40 (E 4,50) 19,20-21,00-22,40 (E 6,50) Via Nizza, 262 Tel. 011/6677856 PICCOLO TEATRO COMICO Verdi, 31 orario continauto ore 10-18 (sab e dom esclusi) AVIGLIANA Sala 2 Chiusura estiva Via A. Guglielminetti, 17/c - Tel. 011.364859 1 Identità Mago Merlino Show spettacoli di Teatro per ragazzi (per tutta F.LLI MARX CORSO 149 posti l'estate solo su prenotazione tel. 011/364859) 15,00 (E 5,80) 18,35-22,25 (E 7,30) 0,25 (E 7,30) BALLETTO TEATRO DI TORINO Corso Belgio, 53 Tel. 011/8121410 C. Laghi, 175 Tel. 011/9312403 STAZIONE Via Principessa Clotilde, 3 - Tel. 011.4730189 Acqui Terme: Stage Internazionale di Danza (fino al 15 luglio SANTIBRIGANTI TEATRO Sala Groucho Le nostre vite felici 2 In linea con l'assassino 400 posti Chiusura estiva Via Martiri XXX aprile, 3 Tel. 011/789792 IV Concorso Acqui Danza) con C. Panader, M. Bourgeois, O. Via Artisti, 10 - Tel. 011.643038 Kitchenco, M. Luna, J. Reches 16,30 (E 2,00) 19,15 (E 3,70) 22,00 (E 6,70) 16,50 (E 5,80) 20,35 (E 7,30) BARDONECCHIA Chiusura estiva 24 in scena tv venerdì 18 luglio 2003

Raitre 20,50 Rete4 21,00 Raitre 23,50 Raitre 1,55 SLEEPERS SFIDA ALL'O.K. CORRAL PREFERISCO IL RUMORE DEL PI GRECO - IL TEOREMA DEL Regia di Bob Levinson - con Dustin Regia di John Sturges - con Burt MARE DELIRIO Hoffman, Kevin Bacon, Robert De Lancaster, Kirk Douglas. Usa 1957. Regia di Mimmo Calopresti - con Regia di Darren Aronofsky - con Se- da non perdere Niro. Usa 1996. 140 minuti. Dram- 122 minuti. Western. Silvio Orlando, Mimmo Calopresti. an Gullette, Mark Margolis. Usa matico. Dodge City: lo sceriffo Italia 2000. 90 minuti. Drammatico. 1998. 85 minuti. Drammatico. New York anni Sessanta: Wyatt Earp stringe amici- La vicenda del quindicen- Convinto che tutto possa alcuni ragazzini finiscono zia con Doc Holliday, un ne Rosario, il cui padre è essere compreso attraver- da vedere in riformatorio dove subi- ex dentista con il vizio del in carcere e la madre è so i numeri, Max sta cer- scono violenze e soprusi di gioco e della bottiglia. Lo stata uccisa, viene presa a cando il sistema che sta ogni genere. Tornati in li- strapotere della famiglia cuore da Luigi, ricco diri- alla base della Borsa. Per bertà ritrovano lo stesso Clanton spinge lo sceriffo gente di una azienda tori- caso scopre che le sue ricer- così così ambiente e ormai adulti, in compagnia dei fratelli nese. L'uomo riesce a por- che coincidono con quelle due di loro uccideranno il e del suo inseparabile ami- tare Rosario a Torino do- di un gruppo di ebrei orto- loro aguzzino. Dal roman- co alla leggendaria resa ve si confronterà con una dossi alla ricerca di un nu- zo dell'italoamericano dei conti. Un cast in pena nuova realtà e con Mat- mero che coincide con il scelti per voi Carcaterra. forma. teo, il figlio di Luigi. vero nome di Dio. da evitare

BOLZANO 20 24 VERONA 23 32 AOSTA 19 33 TRIESTE 26 29 VENEZIA 23 30 MILANO 23 32 TORINO 21 30 CUNEO 19 27 MONDOVÌ 23 29 GENOVA 24 27 BOLOGNA 21 35 IMPERIA 23 26 FIRENZE 25 33 PISA 24 30 ANCONA 24 30 PERUGIA 21 31 PESCARA 24 30 L’AQUILA 20 32 ROMA 26 33 CAMPOBASSO 23 32 BARI 23 32 NAPOLI 22 33 POTENZA 24 31 S. M. DI LEUCA 25 30 R. CALABRIA 26 40 PALERMO 27 30 MESSINA 28 40 CATANIA 27 37 CAGLIARI 27 32 ALGHERO 24 32

HELSINKI 15 28 OSLO 17 29 STOCCOLMA 20 30

COPENAGHEN 17 26 MOSCA 13 27 BERLINO 19 31

VARSAVIA 16 29 LONDRA 18 24 BRUXELLES 18 33

BONN 17 36 FRANCOFORTE 18 36 PARIGI 15 26

VIENNA 19 32 MONACO 17 34 ZURIGO 17 32 Nord: sulle zone alpine centro-orientali cielo parzialmente Al nord, al centro, al sud e sulle isole maggiori: sereno Il transito di un debole sistema frontale determina moderata instabilità GINEVRA 19 31 BELGRADO 20 31 PRAGA 16 31 nuvoloso con possibili rovesci pomeridiani; sereno o poco o poco nuvoloso, salvo locali annuvolamenti ad evolu- sulle zone alpine e su quelle nord-orientali. Permangono, invece, condi- BARCELLONA 23 34 ISTANBUL 20 29 MADRID 13 26 nuvoloso sul resto del Settentrione. Centro e Sardegna: zione diurna sui rilievi. zioni di pressione alta e livellata sulle altre zone. sereno o poco nuvoloso con locali addensamenti lungo la LISBONA 16 24 ATENE 23 32 AMSTERDAM 17 33 dorsale appenninica. Sud e Sicilia: sereno o poco nuvolo- ALGERI 24 32 MALTA 28 33 BUCAREST 14 30 so; tendenza ad aumento della nuvolosità alta e stratiforme. venerdì 18 luglio 2003 25

Con cinquanta centimetri LE FIABE SONO VERE di filo d’ottone o di ferro sottile Manuela Trinci e con qualche pezzo iovan Battista Basile, si sa, era un tipo allegro, fantasioso e donne, fra cui Popa la gobba, Ciulla la labbrona, Tolla la nasona, alberi, e dove i processi interiori sono esteriorizzati e messi in scena G un po’ pigro, tanto che era transitato dall’Accademia degli Cecca la storta, si faranno narratrici di magiche storie che, fra grazie ai personaggi della storia e ai suoi eventi, le curatrici hanno di stoffa a colori Stravaganti all’Accademia degli Oziosi mentre, per le sue acrobazie boschi e palazzi incantati, mantelli invisibili, mostruose metamorfo- introdotto, fra le scansioni delle narrazioni e la fiaba di cornice, di stilista barocco-dialettale, aveva scelto i «cunti, le fiabe de’ pecce- si, percorsi irti di ostacoli, felicità incatenate e amori fatali, consenti- giochi da tavolo e di ruolo come pure variegati modelli di dramma- o anche con della carta oleata, rille», raccolti tutti in un Pentamerone che, osservava Calvino, conti- ranno lo smascheramento dell’inganno ordito dalla malvagia schia- tizzazione, così che ogni ascoltatore possa rielaborare a proprio si può fare un abat-jour nua ad apparire come il sogno di un deforme Shakespeare parteno- va e il trionfo, nella grazia, di Zoza e Taddeo, additando, contempo- piacimento la fiaba ascoltata: come in un operoso laboratorio di peo, ossessionato da un fascino dell’orrido e da un gusto dell’imma- raneamente, il catalogo dei destini che possono darsi a un uomo e a cantastorie e sempre in bilico fra vero e non vero. Perché forse le comodissimo, gine lambiccata e grottesca in cui il sublime si mischia al volgare. una donna. Di questo straordinario fondo fiabistico le tre curatrici fiabe trasvolano e sfiorano mondi non reali, sovrannaturali, ma per in modo che la luce Lo schema compositivo de Lo cunto si articola in 49 racconti di Conta e racconta - alla loro prima esperienza editoriale - hanno i bambini comunque riconducibili alla loro umbratile vita sotterra- fiabeschi iscritti in un cinquantesimo che fa da cornice e che raccon- selezionato per intero la fiaba di cornice insieme con altre dieci nea e alla complessità del diventare grandi. Per questo sono una non stanchi troppo gli occhi. ta la storia d’amore fra il bel principe Taddeo e Zoza, la figlia del Re fiabe, impreziosite dalle illustrazioni di Cecilia Avallone. spiegazione generale della vita, per questo, scriveva Calvino, «le di Vallepelosa. Vittime entrambi di stregonerie, essi saranno imbro- Nella convinzione, sostenuta da Bettelheim sino a Pennac, che «le fiabe sono vere». gliati e separati da una schiava cattiva che, alla fine, per un incantesi- fiabe restano un momento importante» nello sviluppo di ogni Conta e racconta

Antonio Gramsci librini mo fattole dalla stessa Zoza, soccomberà a un impellente e irrinun- bambino, in quanto lo immergono in un mondo dove tutto è a cura di M. De Luca, A.Rienzi, G.Zanotti-Cavazzoni

ex libris «Lettere dal carcere» ciabile desiderio di ascoltare storie. Così per cinque giorni dieci possibile, dove ancora vige l’unità originaria con piante animali e Ed. FERV, pagg.170, euro 19,80

Bruno Gravagnuolo Palmiro Togliatti durante un comizio nel 1945

utto comincia con quella «famigerata» lettera di Eugenio Grieco. Spedita nel T1928 da Vienna - presumibilmente scritta a Mosca - a Gramsci, Terracini e Scocci- sapeva benissimo, benché fosse in Francia, marro. All’epoca nel carcere di Milano: «Caris- quindi impossibilitato a intervenire diretta- simo Antonio e Umberto, noi vi siamo stati mente nella trattativa (cosa che sarebbe stata stati vicini sempre, anche quando tu hai avuto dannosa). Seconda risposta al giallo: il prota- ragioni di non sospettarlo...». Fu poi il giudice gonismo e l’astio per Togliatti di Evgenia Schu- istruttore Macis, nel famoso processone roma- cht (convinta dai sospetti di Gramsci) erano no, a tirare in ballo la missiva, mettendola diventate un fatto politico. Che si mescolava sotto il naso di Gramsci con fare mellifluo: alle polemiche sulla guerra di Spagna, ai so- «Onorevole Gramsci, lei ha degli amici che spetti ossessivi che lambivano tutta la corte di certamente desiderano che lei rimanga un pez- Stalin. E alle accuse che comunisti spagnoli e zo in galera!». Da allora per Gramsci - che non uomini del Comintern avevano rivolto ad Er- conosceva la lettera - quell’episodio fu un’ coli, incolpato di non aver dato notizia della ossessione. C’era stato un complotto ai suoi scomparsa dell’archivio del partito spagnolo, danni? Una ben calcolata imprudenza? E chi e di aver sostenuto una linea troppo favorevo- tesseva le fila della trama? Forse un’entità più le all’autonomia di quel partito. Tutte quelle vasta, che andava ben al di là del nemico fasci- accuse furono liquidate. Togliatti restò do- sta? v’era. E per di più gli fu affidato ufficialmente Due lettere del 1931 a Tatiana Schucht il lascito di Gramsci, cioè i Quaderni, che Erco- testimoniano il tormento del prigioniero. Le li proprio in Spagna aveva cominciato a studia- accuse e il sospetto. Che arrivavano a include- re. Contro l’inutile zelo staliniano di Evgenia. re nel disegno persino la moglie Julia Schucht, Di tutto ciò v’è la traccia nel Diario di come «condannatrice». Quella Julia assente e Dimitrov, come lo stesso Pons ricordava ieri indifferente. Tentata dalla psicoanalisi, con sul Corriere: Togliatti è escluso dalle «questio- sommo fastidio di Antonio. E con la quale il ni segrete», dopo gli attacchi spagnoli e di rapporto era sempre stato difficilissimo, fin Evgenia. Eppure tutto rientrò. E Togliatti ri- dagli esordi, e da un patetico episodio di sedu- mase al centro della grande politica sovietica zione a Mosca, che all’inizio aveva sconvolto («Svolta di Salerno» inclusa, da lui inzialmen- la futura sposa. In realtà quella lettera non te concepita già nel 1943). Di più. Proprio conteneva nulla di compromettente. Richiesta Togliatti fece in modo che i 30 Quaderni di di notizie. Premure, resoconti dell’India, Ci- lance burocratica. Era stata smarrita solo la aveva avuto in Tatiana l’unica confidente. Ev- Gramsci - giunti in Urss nel 1937- rientrasse- na, e della situazione in Urss che s’andava copia di un documento, il resto c’era: «archi- Una lettera di Evgenia Schucht genia scavalca così la sorella Tatiana, che quel- ro in Italia nel 1944. Dove, emendati in aspetti consolidando. Nessun ragguaglio sulla posizio- viate il tutto». E così fu (e cfr. anche Giulietto la lettera non firma (nè del suo consenso v’è trascurabili, e con l’aiuto di quello Sraffa di ne di Gramsci nella gerarchia - chi fosse lo Chiesa, La Stampa del 18-3-1992, con tutto il a Stalin riapre il giallo traccia). E trascina l’altra sorella, Julia nella cui Gramsci ciecamente si fidava (e di cui non sapevano tutti - e nemmeno su quella di Terra- «miniaffaire» del ’43). E però l’affaire più gran- terribile accusa (a Togliatti? A Grieco?). Certo, ignorava il legame con Togliatti) divennero la cini e Scoccimarro. Unico dettaglio compro- de rimane. Perché quella lettera di Evgenia? Evgenia non si basa sul nulla. Perché lo stesso base teorica del nuovo Pci: gradualista, egemo- mettente, l’indirizzo indicato per la risposta: Lettera che poteva avere conseguenze tragiche del prigioniero. Ma la notizia Gramsci era convinto che nel 1928 c’era stata nico e ormai post-bolscevico. Meno male che «Grieco, Hotel Lux, Camera n. 8, Mosca». Del per Togliatti? Il quale, guarda caso, verrà arre- leggerezza, o addiritura colpa, nei suoi con- i sospetti di Gramsci, poi rimbalzati dalle sorel- resto, tornando al processo, l’istruttoria era stato e ammanettato per un giorno, il non è la conferma del complotto fronti. E lo aveva scritto a Tatiana. E sempre le Schucht fino a Stalin, non furono creduti! chiusa con la richiesta: 20 anni. E la lettera 16-10-1941, dieci mesi dopo quella denuncia Gramsci era convinto che lo si fosse abbando- Quei sospetti, maturati nella solitudine e nel- non ebbe alcun peso nel processo. di Evgenia (secondo una testimonianza di Ni- per tenerlo in carcere, bensì l’uso nato. Ma che fosse stato abbandonato non era l’angoscia carceraria, avallati al vertice, poteva- Tanto era necessario premettere, prima di na Bocenina). Prima risposta. La stalinista Ev- vero. Nel 1927 e nel 1934, l’Urss tramite il no uccidere per la seconda volta il prigioniero. cercare di decifrare la lettera inedita a Stalin genia vuole prendere in mano l’eredità del dell’affaire contro Togliatti Vaticano, cercò di liberare Gramsci, che prefe- Causando la dispersione e la confisca di auto- pubblicata ieri sul Corriere della Sera a cura di cognato, dell’uomo amato, che invece aveva a riva altresì un’iniziativa di stato e non di parti- grafi che se studiati a fondo dai sovietici, oggi Silvio Pons, direttore dell’Istituto Gramsci, e suo tempo preferito la giovane Julia. E che to al fine della sua liberazione. E Togliatti lo non sarebbero tra noi. A raccontarci di un tratta dagli archivi del Comintern a Mosca, altro comunismo, magari fragile e illusorio. dell’8 dicembre 1940 (che qui sotto riprodu- Ma indiscutibilmente «altro». In sintesi, la ve- ciamo). Eccone i punti salienti. Evgenia, una ra notizia dell’inedito di Evgenia non è: «Con- delle tre sorelle Schucht, vi sostiene: a) i Qua- la lettera a Stalin fermato il complotto contro Gramsci». Bensì: derni del Carcere di Gramsci, giunti in Urss «Chi usò il presunto “complotto” contro To- (con valigia diplomatica) non devono essere gliatti e perché?» Su questo la parola va agli affidati al solo partito comunista italiano. b) sci. Ed ecco che quasi subito dopo l’arresto egli tutta la terra bisogna conoscere i propri nemici storici. E Infine, Gramsci e l’Urss. Gramsci fu Devono essere consegnati a una commissione iniziò a percepire l’esistenza di una mano che e combatterli. E in questa lotta può ancora contro la svolta del «socialfascismo», in carce- internazionale, guidata dai sovietici. c) Ci fu Non lasciate i «Quaderni» solo al Pci lo seguiva costantemente, la mano di un tradi- prendere parte Gramsci. re. Ma lo scontro rimase tra le mura di Turi, e un «traditore» che congiurava coi fascisti e i tore. Quei fatti che lo hanno costretto a pensare Vi prego di darci la possibilità di raccontar- i tentativi di liberarlo proseguirono, stroncati trotskisti, per uccidere Gramsci. d) Di tale così io posso raccontarveli o scrivervene quando vi la storia della prigionia di Gramsci. da Mussolini. Fu a favore di Stalin e Bucharin congiura la polizia e il partito sovietici erano ompagno Stalin! su Lenin!». mi permettete di farlo. In parte di questo era a E inoltre nostra sorella è riuscita, dopo la nel 1926 - quando Togliatti non inoltrò la al corrente, e Gramsci voleva tagliare fuori gli Il problema sul quale vogliamo atti- Ma gli anni passano, anni che sottraggono conoscenza l’Nkvd (ministero degli Affari inter- morte di Gramsci, a fare un calco del suo volto famosa lettera di dissenso sul «metodo» - e si italiani da ogni tentativo di trarlo fuori dal Crare la Vostra attenzione ci preoccupa Gramsci alla vita in un modo molto più offensi- ni, n.d.r.). In seguito ho scritto su questo alla e delle sue mani. I primi calchi in gesso sono schierò nei Quaderni per l’Urss, per Stalin e carcere (pena il fallimento di quei tentativi). profondamente, non soltanto perché la questio- vo degli undici anni che ha trascorso in prigio- segreteria della Vkp(b) a Ezov e da lì è stata meravigliosi. Vorremmo chiedere l’onore di per il suo realismo nazionale e internazionale: Seguono inviti al partito sovietico, per acco- ne riguarda la vita post mortem di una persona ne. inviata una lettera al Komintern, dove a lungo conservarli nel Museo Lenin. Per quanto riguar- contro Trotzki (Miscellanea, 1932-35, Q. 14, gliere i cimeli gramsciani nel Museo Lenin, la a noi cara, ma anche perché questa vita è stata Gramsci, un uomo straordinario, rinchiu- hanno discusso con me e, come mi è stato detto, da i libri riportati da nostra sorella, da lei par. 68). Non basta. Il prigioniero voleva anda- rivendicazione alla famiglia di alcuni libri, e un contributo militante alla lotta internaziona- so nel cassetto di una scrivania! Gramsci che hanno ricevuto una pesante impressione. Da forniti a Gramsci in prigione, chiediamo il per- re in Urss dopo la liberazione, nel 1937. Per accuse al Pc.d’I d’aver smarrito 40 casse di le per il comunismo. assorbe avidamente ogni pensiero, ogni movi- quale fonte questi sospetti siano arrivati fino a messo di conservarli presso la famiglia, ad ecce- motivi di salute e familiari. Cè una sua richie- libri. Su queste ultime Evgenia tornò nel 1943, Parliamo delle opere di Antonio Gramsci. mento di massa - per rendere ogni proprio uno degli italiani sospettati non lo so, ma che zione di alcuni libri rari e particolarmente pre- sta firmata al governo italiano (estesa da Sraf- contestando a Togliatti addirittura di aver Noi abbiamo trenta quaderni da lui scritti du- pensiero e ogni proprio movimento alle masse, siano arrivati è anche un fatto. ziosi sulle questioni sociali che vorremmo lascia- fa). Forse sarebbe scomparso nella bufera stali- smarrito l’intero archivio del Pc, nonché la rante la prigionia. Singoli brevi pensieri, note al fine di ampliare e rafforzare la loro unione Fino a che punto Gramsci sospettasse che il re al Komitern. Questi libri i figli di Gramsci, niana, che ignorava. Eppure, tragicamente, si medaglietta di deputato di Gramsci. Accuse letterarie, saggi critici, filosofici o storici - in rivoluzionaria; tutto questo racchiuso nella per- tradimento fosse profondo lo dice il fatto che quando saranno cresciuti, potranno leggerli nel- fidava di quello che lui chiamava «Bessario- false, a cui Togliatti rispose con fredda noncha- tutti Gramsci vi ha costantemente profuso un sonalità, nella mente di un individuo, fosse nel corso degli undici anni della sua prigionia, le biblioteche. Noi non ci siamo decise a chiede- ne». Cioè di Stalin. pensiero profondo e il cuore ardente del bolsce- pure uno dei più importanti uomini sulla ter- ogni volta che egli sollevava il problema dei re la biblioteca di Gramsci, raccolta da lui du- vico. ra, è un non senso, è come un vento rinchiuso tentativi per salvarlo, invariabilmente ci dava rante il periodo di libertà, e il suo ricchissimo Tutto comincia da una Questi lavori sono finora sconosciuti. Ne in una stanza. E naturalmente soltanto un l’indicazione di rivolgersi alla Vkp(b) in modo archivio rivoluzionario. Ma il partito comuni- Lo scontro con Ercoli ‘‘‘ abbiamo parlato molte volte al Komintern, ma gruppo di compagni non solo del partito comu- che nessuno degli italiani fosse a conoscenza di sta italiano ritiene che questa biblioteca (40 ‘‘ missiva spedita da Vienna la posizione degli italiani è stata invariabilmen- nista italiano, ma possibilmente anche di altri quello che si sarebbe intrapreso, altrimenti rite- casse), e questo irripetibile archivio siano anda- risaliva al 1926 al dirigente in carcere te la seguente: questi lavori sono di proprietà partiti fratelli e in particolare della Vkp(b)(Par- neva che tutto si sarebbe perso. ti perduti. I libri del carcere pensiamo di chie- quando Gramsci criticò del partito comunista italiano, e nel partito tito comunista dell’Unione Sovietica, n.d.r.) sa- Questo non siamo riusciti a farlo e forse, derli per i suoi figli e perché siano conservati che però non racchiudeva comunista italiano soltanto il compagno Ercoli prà, senza tradire il lavoro di Gramsci, render- per questo Gramsci è morto. dai suoi figli. Per finire desidero riferirVi le i metodi di Stalin nulla di compromettente sarebbe in grado e saprebbe prepararli per la ne tutta la vivacità, soffocata dal fatto di aver Gramsci poteva sbagliare sui nomi, ma se parole del nostro figlio maggiore Delio: «Nostro e Bucharin, e il suo parere pubblicazione. scritto in prigione. soltanto questo verrà stabilito dal Komintern padre lo conoscono solo come vittima del fasci- per il detenuto Quando di questo ho parlato con Nadezda E ora la cosa più pesante. Quello che è (ma è anche possibile che ciò non venga stabili- smo, ma egli può fare ancora così tanto come venne nascosto Konstantinovna (la Krupskaja, moglie di Le- necessario dire solo a Voi. to) non sarà abbastanza: se hanno ucciso combattente!». nin, n.d.r.) lei ha condannato decisamente que- I fascisti e i loro lacché, i trockisti di tutte le Gramsci, è stato al fine di uccidere la causa del Con amore sto punto di vista: «Quante persone lavorano specie, odiavano ferocemente Antonio Gram- comunismo, e finché questo non trionferà su Evgenia Schucht, Julia Schucht 26 orizzonti venerdì 18 luglio 2003

S.O.S BENI CULTURALI, ALTRE ADESIONI ADDIO A CAROL SHIELDS, ROMANZIERA CANADESE

omani, al ministero dei Beni Culturali, andrà in «secondo il quale lo sviluppo della cultura, la ricerca, la morta a Toronto a sessantotto anni per le complica- menti. Autrice di oltre venti libri, tra cui raccolte poetiche e scena un capitolo decisivo per la tutela del patrimo- tutela del patrimonio culturale e paesaggistico formano un zioni di un tumore al seno Carol Shields, tra le testi drammaturgici, aveva scritto anche una biografia di Dnio storico-artistico-ambientale del nostro Paese: tutto inscindibile, un’organica unità che vede i cittadini Èscrittrici più affermate dela nuova leva canadese. In Jane Austen, la scrittrice inglese di cui era un’appassionata verrà deciso, infatti, quali beni, in base al nuovo Codice, come protagonisti». Italia Shields era arrivata con quattro titoli: due libri per lettrice. saranno considerati intangibili e quali potranno invece esse- Ma anche la «primarietà del valore estetico culturale», che, ragazzi, Storie di principi e principesse tradotto da Einaudi Carol Shields appartiene alla leva di romanzieri e romanzie- re trasferiti ai privati. Alla vigilia, il cartello di associazioni secondo la Corte Costituzionale «non può essere subordina- ragazzi e Ma io sono una vera principessa!per El, il roman- re venuti alla luce, come un vero fenomeno collettivo, negli impegnate nella difesa del nostro patrimonio - Bianchi to ad altri valori, ivi compresi quelli economici», ma dev’es- zo In cerca di Daisy, premio Pulitzer del ‘95, edito da noi ultimi vent’anni in Canada, grazie a un mosaico di cause: il Bandinelli, Comitato per la Bellezza, FAI, Italia Nostra e sere «capace di influire profondamente sull’ordine econo- da Rizzoli, che narra d’una donna nata nel 1905, che attra- lavoro, anche a livello narrativo, sulla propria autonoma WWF, insieme all'Assotecnici - sottoscrivono l’appello che mico-sociale»; così come la necessità di preservare rigorosa- versa la vita con distacco, come se fosse la spettatrice di identità rispetto agli Stati Uniti, la diffusione di massa della alcuni accademici dei Lincei (Antonino Di Vita, Sergio mente l’intrasferibilità, in qualsiasi forma ed a qualsiasi evenit che la travolgeranno, e A meno che, altro romanzo lettura (stando a recenti statistiche un canadese su tre legge Donadoni, Tullio Gregory, Natalino Irti, Alessandro Pizzo- soggetto, dei beni di interesse storico-artistico-archeologi- da poco pubblicato da Ponte alle Grazie, che racconta in un libro a settimana) e le politiche governative di sostegno russo, Adriano Prosperi, Giovanni Pugliese Carratelli, Salva- co, che sono nel demanio e nel patrimonio pubblico, distin- prima persona la storia di una donna, Reta Winters, che da alla creatività, letteraria e non solo, che rendono il Canada tore Settis) hanno inviato nei giorni scorsi alle più alte guendoli, mediante urgenti misure di censimento, dagli moglie e madre appagata si trasforma in homeless. Shields «un grand hotel per scrittori», come ebbe a dichiarare, autorità dello Stato. Appello pubblicato ieri su queste pagi- altri beni di proprietà pubblica che non rivestano quell’inte- era uscita dalla relativa oscurità in cui viveva con The Stone all’ultima Fiera del Libro di Torino dove il Canada era lutti

l’appello ne, e che invita a rispettare l’articolo 9 della Costituzione, resse. Diaries, libro che in Canada le valse una messe di riconosci- ospite d’onore, uno dei figli del «paese degli aceri». San Lorenzo luogo di resistenza politica La storia del quartiere romano, bombardato il 19 luglio 1943, in un libro di Sanfilippo

Francesco Màndica anni dopo il suo arrivo a San Loren- zo) eppure anche questa è una compo- nente da prendere in esame per capi- an Lorenzo non è un quartiere re lo spirito «sovversivo» ed anticleri- di Roma. Lo è forse diventato cale della comunità. L’unica ad accet- Snell’immaginario collettivo ro- tare una insegnante donna, che alfabe- mano solo dopo il bombardamento tizzava ogni fascia di età ma che so- del 19 luglio 1943, esattamente sessan- prattutto aveva avuto un figlio senza ta anni fa. Il fumare delle macerie ha essersi sposata. Fino a quel tragico 19 almeno creato un’identità. San Loren- luglio, la storia di San Lorenzo è so- zo è stata una favela ante-litteram, bi- stanzialmente storia privata ed aned- donville di lamiera e fango, uno dei dotica: l’autore ricorda spesso le sue luoghi prescelti dalla povertà extraur- esperienze personali, il ghostwriter èla bana per abitare il disagio dell’emigra- nonna Ginevra, pretesto per costruire zione, sin dall’unità d’Italia. Oggi una storia alternativa, senza interme- quello che vediamo è l’immagine isti- diari: sono ricordanze, non semplici tuzionale, tra vernacolare e chic, nobi- ricordi. litata da una zona a traffico limitato, Poi la Storia, questa volta tragica- ghettizzata dall’idea di quartiere «ggio- mente - evento -, entra di prepotenza vane», stretta fra la ferrovia, un cimite- dalla porta Tiburtina, quella spalla a ro e il marmo fascista della Sapienza. spalla con la stazione Termini. «Intor- San Lorenzo prende il nome proprio no alle undici di quel lunedì 19 luglio dalla chiesa prospiciente il cimitero in poche ore crollano palazzi e certez- del Verano, San Lorenzo fuori le mu- ze, la prima ondata del bombarda- ra (c’è già questa idea di altrove, di mento ci piglia alla sprovvista» così sobborgo, di non integrato) ha un le- ricorda Sanfilippo, le sirene del cessa- game con il funebre, con quel concet- to allarme sarebbero suonate solo tre Un’immagine del progetto di Luca Zevi nel Parco dei Caduti del 19 luglio 1943 in memoria del bombardamento su San Lorenzo: una lunga «striscia» con i nomi delle persone morte sotto le bombe to papalino di continuità che Roma ore dopo. Sul piazzale del Verano, conosce bene, fra toponomastica, in- quasi in un inquietante e disumano dulgenze e devozione. La storia di San gioco della prossemica, si è concentra- Lorenzo, di una comunità, è oggi rac- ta la maggior parte dei morti, per lo colta in un libro di Mario Sanfilippo parla l’architetto Luca Zevi spostamento d’aria che il bombarda- (San Lorenzo 1870-1945, Edilazio, pp. mento ha provocato. Hanno gli occhi 264, euro 18), sanlorenzino verace, incavati e la cassa toracica appiattita. archivista attento e storico spurio. Ri- «Rimane fisso il ricordo del caos di fiutando il carattere evenemenziale di quelle prime ore pomeridiane, con gli tanta storiografia contemporanea San- «Ho disegnato una striscia aiuti inefficienti, le grida di chi è rima- filippo ci consegna una testimonianza sto sotto e chiede aiuto, il caldo asfis- de visu, una narrazione che paga il siante, la gola impastata di polvere, tributo alla concezione annalistica de- lunga millesettecento nomi» tanta sete e un senso di totale impo- gli studi francesi (Marc Bloch, su tut- tenza: Alberto è morto, Romoletto sta ti). Organizzata per passione, è una morendo, noi parenti siamo tutti sani storia minore, dei derelitti, delle pene. Renato Pallavicini 1700 nomi. Ecco allora la soluzione e salvi, perché?». Poi la solidarietà fra E San Lorenzo sin dagli inizi si confi- di un modulo scatolare di cemento, gli abitanti e la ferma convinzione di gura come quartiere borderline. Il li- che collega i due ingressi sulla piaz- tutti a non voler aiuto nel dal re, che bro spiega con chiarezza le origini di é un monumento, né un za-giardino, via Tiburtina e via dei arriva in visita accolto al grido «assas- questa borgata, in un territorio che memoriale: piuttosto una Peligni; e che si sviluppa con due sino!» né dal duce che, secondo una nessuno voleva. Roma è stata lottizza- N«presenza della memoria facce continue a 45 gradi su una leggenda metropolitana, pare si aggi- ta ben prima dei formidabili anni ses- storica nella quotidianità». Comun- delle quali, realizzata in cristalli aci- rasse nel quartiere in lacrime. santa dei palazzinari. Già a fine Quat- que un segno, artistico e architetto- dati trasparenti e retroilluminati da Poi la liberazione e la ricostruzio- trocento le grandi famiglie patrizie, nico, forte nel contenuto, debole e neon, sono impressi i nomi dei ca- ne, le piazze (Piazza dei Campani e sbarcate al seguito della corte papale quasi minimalista nella forma. Una duti. Che crescono rispetto alle pre- Piazza dei Sanniti) che si riempiono del dopo Avignone, gareggiavano per linea curva di circa 70 metri, fatta di visioni; non passa giorno, infatti, in di persone che ballano Ciattanuga ciù contendersi vigne, spazi per le pro- cemento, acciaio, vetro e luce: una cui qualche parente delle vittime ciù ascoltando l’orchestra di Glen Mil- prie residenze suburbane. Ma San Lo- scia di neon su cui sono impressi i non si faccia avanti per portare una ler e facendo il trenino. La storia di renzo no. Una zona impervia e malsa- circa 1700 nomi delle vittime del sua testimonianza ed aggiungere un Sanfilippo finisce qui, e sarebbe utile na, che come molte zone della città, bombardamento sul quartiere San nome a quella tragica lista». cominciarne un’altra, quella che dal poggiava sulle esili fondamenta delle Lorenzo a Roma. Il monumento è Potremmo definirlo un mo- bombardamento arriva ai giorni no- marane, le pozze stagnanti in cui i opera di Luca Zevi, architetto, do- numento «in progress»? stri. Gli anni Settanta hanno connota- romani doc non disdegnavano di fare cente di Conservazione dei beni ar- «Mi sembra una definizione ap- to definitivamente la componente po- il bagno. Poi l’arrivo dei piemontesi e chitettonici e ambientali all’univer- propriata. Anche perché analogo, litica di San Lorenzo: le prime radio la nuova Roma, quella degli sventra- sità di Reggio Calabria e animatore, in un certo senso, è stato l’approc- libere, il centro sociale, il circolo Rosa menti, quella che doveva accogliere assieme alla sorella Adachiara, della cio al tema, fatto di incontri succes- Luxemburg, Lotta continua, gli assalti nuova burocrazia, nuova manodope- rivista L’Architettura, fondata da sivi con la gente del quartiere, so- dei fascisti. Poi tutto sembra essere ra. L’incremento demografico segna Bruno Zevi. Ed è, il monumento, il prattutto i ragazzi delle scuole che ripiombato nel silenzio sociale, inter- la nascita del nuovo agglomerato ur- risultato vincente di un concorso hanno collaborato con ricerche, di- rotto soltanto dagli echi di una movi- bano, all’inizio San Lorenzo ha solo indetto dal Comune di Roma in col- segni, poesie ed epigrammi compo- da notturna poco interessata alla vita un paio di stradacce bianche che co- laborazione con la facoltà di Archi- sti per l’occasione». sociale del quartiere. Quello che Lsd steggiano qualche baracca, poi le pri- tettura romana di Valle Giulia. «Un Com’è stato il suo rapporto ha narcotizzato trent’anni fa, lo ha me case, i primi insediamenti degni concorso che ha avuto il pregio del- con la gente di San Lorenzo? fatto la birra doppio malto negli anni di questo nome (ma ancora oggi mol- la rapidità - commenta Zevi -: pen- «Un’esperienza densa di emo- Novanta con la sindrome irlandese te case non hanno riscaldamenti, il sato appena un anno fa, con sei me- zioni. Ci ho ritrovato una partecipa- del pub prefabbricato. Ma San Loren- bagno è sul ballatoio). si spesi tra elaborazione del bando, zione, soprattutto emotiva, molto zo ha conservato anche una strana Abruzzesi, molisani, marchigiani pubblicazione e consegna degli ela- alta, analoga a quella che si trova aura di paese, di luogo chiuso con questo è da sempre stato un quartiere borati e altri sei mesi tra progettazio- nella comunità ebraica quando si quel tracciato a grata delle strade tan- non romano. Ecco perché il classico ne e realizzazione». affrontano i temi della guerra e del- to caro all’ordine e disciplina piemon- paragone con Testaccio non regge: Come ha affrontato il tema in la persecuzione. Per San Lorenzo il tese, con una popolazione che oggi, nessuno si può dire romano di San un sito così denso di memo- ricordo del bombardamento e delle soprattutto, è composta dal novanta- Lorenzo, e probabilmente proprio rie e di testimonianze? sofferenze patite è davvero un ele- cinque percento di non romani. È il questa componente pluralista ha poi «Credo che mi abbia aiutato il mento fondativo dell’identità del quartiere degli studenti, come gli - identificato il quartiere come luogo di mio essere architetto e dunque, per quartiere, che si traduce nel valore grati degli anni settanta di più di un resistenza politica, di lotta di classe. necessità e professione, sensibile al civile della memoria». secolo fa, fanno corporazione a sé, si La classe era quella dei marmisti, l’atti- contesto. Dovevo rappresentare Ma per un architetto come ritrovano al caffè, «Marani», uno dei vità più naturale per un luogo così una tragedia di ordinaria guerra, lei, che viene da una tradizio- pochi luoghi di culto perché ti puoi vicino al camposanto. Un luogo dove senza mostri (i bombardamenti li ne di modernità antiretorica, ancora sedere e discutere. È il quartie- sperimentare anche le nuove tecniche hanno fatti gli alleati che poi hanno è ancora possibile pensare e re che, secondo un sondaggio apocri- edilizie (l’ingegnere Talamo è stato contribuito a liberarci dal fascismo) progettare monumenti? fo, è quello che ha fatto più sventolare per San Lorenzo un po’ un Bernini di né eroi (le vittime non erano soldati «Se la memoria ha valore, allo- le bandiere della pace, magari accanto periferia), dove cercare soluzioni in- combattenti, ma gente comune, abi- ra è naturale che si traduca in monu- a quelle della «maggica» Roma, in novative, come le famose case a rin- tanti del quartiere o soltanto passan- mento. Penso, per fare un esempio, una copula glocalista che è simbolo ghiera che oggi si vendono a prezzi ti). E poi in quest’area c’era già un al monumento all’Olocausto pro- stesso di questo luogo che non è cen- esorbitanti. Sperimentare anche l’edu- monumento in ricordo delle vitti- gettato da Yad Vashem a Gerusa- tro, non è periferia. Ma è anche la San cazione. Pochi sanno che il primo in- me: una colonna spezzata. Non po- lemme. Anche in quel caso si tratta Lorenzo degli anziani, dei reduci di sediamento Montessori fu proprio tevo certo mettermi in competizio- di un complesso architettonico che sessant’anni fa che fanno crocicchio qui, a Via dei Marsi 53: la Casa dei ne con quel segno ed allora ho scel- cresce col tempo, a cui tutti aggiun- vicino al mercato. Una casa a Via dei bambini nasceva ai limiti della città, to la strada della complementarietà. gono qualcosa, portando la loro te- Sabelli è rimasta esattamente come in un piccolo appartamento. Nessu- Così come la colonna si sviluppa in stimonianza. Un po’ come accade era, sventrata, mutilata, rattoppata no, all’epoca, avrebbe scommesso sul verticale, il mio intervento va in di- nell’usanza ebraica di portare, cia- con un po’ di malta. Ne manca un bel metodo di pedagogia scientifica (che rezione orizzontale, anche perchè scuno, un sasso sulla tomba di un pezzo. Un memento per non dimenti- la Montessori pubblicò nel 1909, due c’era la necessità di incidervi sopra proprio caro o di un caduto». care, o semplicemente indifferenza. venerdì 18 luglio 2003 orizzonti 27

Da «Nature» Ministero della Salute Da «Jama» Negli Usa Due molecole lavorano insieme Parte prima la campagna Un cervello troppo grosso Etichette per noci e arachidi: per combattere il cancro contro l’influenza. Colpa della Sars primo segno di autismo «fanno bene alla salute» Ricercatori dell'Università di Tokyo hanno Il ministro della Salute Girolamo Sirchia ha Uno dei primi segni di autismo potrebbe Saranno quelli a base di noci, arachidi e scoperto che due molecole note per la deciso di emanare la circolare essere una crescita accelerata del mandorle i primi prodotti ad essere loro azione anticancro potrebbero essere «Prevenzione e controllo dell'influenza: cervello, che si manifesterebbe ben venduti in America con etichette che ne legate tra loro. Si tratta dell'interferone raccomandazioni per la stagione prima dell'emergere dei comportamenti consigliano il consumo sulla base di tipo I e di una proteina nota come P53 2003-2004». Obiettivo dichiarato è «avviare generalmente associati a questo prove scientifiche non ancora definitive. legata a un noto gene onco-soppressore. in modo tempestivo le procedure per la disturbo. Eric Courchesne, un La decisione della Food and Drug La scoperta potrebbe aiurare a spiegare profilassi antinfluenzale della prossima ricercatore della University of California Administration di dare il via libera a gli effetti benefici dell'interferone tipo I stagione invernale». La decisione è data dal di San Diego ha scoperto infatti che oltre queste etichette ha suscitato però forti (IFN-alfa/beta) contro il cancro cervicale fatto che «quest'anno la vaccinazione la metà dei bambini autistici presenta reazioni. Non ci sono infatti prove pillole di medicina e epatico. Nella ricerca, pubblicata assume ulteriore rilievo a causa delle attorno ai 14 mesi di età un cervello che scientifiche incontrovertibili sulle on-line su «Nature», Tadatsugu somiglianze cliniche, almeno negli stadi è più grande del normale. Il ricercatore capacità salutari di questi prodotti. Anzi Taniguchi e colleghi mostrano che in iniziali, tra influenza e Sindrome respiratoria ha studiato 48 bambini di età compresa le prove sono ancora incerte, tanto che cellule in coltura, l'interferone tipo I acuta grave (Sars)». Per questo motivo «è tra i due e i cinque anni, che avevano l'etichetta (probabilmente provocando aumenta l'attività del p53, un gene noto opportuno - si legge nella circolare emanata una buona raccolta di dati medici e che più confusione che altro) recita per la sua attività di onco-soppressore. da ministro - che la vaccinazione sia presentavano i sintomi classici della «Evidenze scientifiche suggeriscono ma Quando la cellula si trova in uno stato di promossa il più possibile, anche in malattia. Ha così scoperto che il 59 per non provano che mangiare 1,5 once al stress può attivare questo gene e questo considerazione dei possibili scenari cento dei bambini aveva dei tassi giorno di noci (circa una manciata) come la porta all'apoptosi, al suicidio. L'ipotesi epidemiologici che potrebbero delinearsi se anormali di crescita della circonferenza parte di una dieta a basso contenuto di dei ricercatori è che lo stesso la Sars, invece di continuare la netta cranica, rispetto al solo 6 per cento dei grassi saturi e colesterolo possa ridurre meccanismo possa funzionare anche tendenza alla diminuzione osservata nel bambini sani. Lo studio di Courchesne è il rischio di infarto». L'Fda sembra così nelle cellule tumorali dei pazienti trattati periodo maggio-giugno 2003, dovesse stato pubblicato sulla rivista «Journal of aver deciso di rendere meno rigidi i con interferone. andare incontro a ulteriore diffusione». the American Medical Association». regolamenti su queste etichette. (lanci.it)

Il meccanismo Anche l’ipertensione diventa europea del dolore nella corteccia

Le linee guida per il vecchio continente si discostano da quelle americane: non esistono i pre-ipertesi Federico Ungaro

Edoardo Altomare Controllare il dolore, agendo sul cervello. Non è l'ultimo gri- ono destinate ai medici euro- do in fatto di filosofie orientali, pei, ma riguardano la salute di ma l'importante risultato di Stutti. Le linee guida sull'iperten- una ricerca scientifica pubblica- sione arteriosa, promulgate in giugno ta ieri sulla rivista «Nature» da a Milano dall'ESH (European Society un gruppo di scienziati america- of Hypertension) e dalla Società Euro- ni della University of Califor- pea di Cardiologia, segnano una svol- nia di San Francisco guidato da ta rispetto al passato. Fino al 1999, Luc Jasmin e Peter Ohara. Allo infatti, le due suddette associazioni studio ha partecipato anche Al- avevano fatto proprie le linee guida berto Granato, docente di ana- dell'Organizzazione Mondiale della Sa- tomia umana al dipartimento nità. Poi è successo qualcosa: «Anzitut- di Psicologia dell'Università to - chiarisce Giuseppe Mancia, diret- Cattolica di Milano. La ricerca tore del Dipartimento di Medicina ha dimostrato che, modifican- dell'Università Milano Bicocca, non- do i livelli di una determinata ché coordinatore del Comitato inter- sostanza in un'area precisa del- nazionale sulle linee guida - si sono la corteccia cerebrale, si può accumulate prove scientifiche delll'im- modificare sensibilmente la so- portanza del calcolo del rischio cardio- glia del dolore. vascolare globale; nello stesso tempo La scoperta potrebbe anche l'orientamento e gli indirizzi dell'Oms contribuire a modificare in fu- si sono concentrati sui paesi in via di turo le attuali terapie usate per sviluppo. L'Europa ha così preferito combattere il dolore causato da svincolarsi». Quelle europee, peraltro, malattie croniche? «È ancora prendono in più punti le distanze dal- una ricerca di base e come tutte le recenti linee guida americane. Co- le ricerche di base ci vorranno me a proposito della cosiddetta anni, prima di una sua poten- «pre-ipertensione»: un termine col ziale applicazione clinica» spie- quale gli americani indicano una cate- ga Granato. «Nello studio, co- goria di soggetti con pressione sistoli- munque, - continua l'esperto - ca compresa tra 120 e 139 e diastolica si offre una indicazione di una tra 80 e 89 mmHg. «Ma così - protesta possibile via da seguire per Mancia - rischiamo di creare una cate- eventuali applicazioni, via che goria di pazienti artificiali, condannati decresce progressivamente sotto il fati- di microalbuminuria (proteine nelle si basa sulla terapia genica». ad uno stato ansioso perché ritenuti dico livello di 140/90 mmHg, che è il urine del diabetico), di obesità addo- I ricercatori infatti sono riu- più predisposti a sviluppare l'iperten- limite tradizionale per distinguere gli minale, di valori più elevati di protei- sciti a dimostrare che nel caso sione». ipertesi dai «normali». Ed è stata con- na C reattiva (un indicatore d'infiam- in cui venga inserito in una zo- «È importante sottolineare - dice fermata la recente classificazione del mazione che prelude alla formazione na del cervello dei ratti nota co- Mancia - che le linee guida non hanno rischio in funzione dei livelli pressori della placca aterosclerotica). Di nuo- me «insula», un gene che indu- un carattere coercitivo nei confronti (vedi Tabella) con la riserva che il vero vo: la soglia d'intervento è mobile ed è ce le cellule cerebrali a produr- del medico. Rappresentano piuttosto valore soglia per definire l'ipertensio- funzione del livello del rischio. re maggiori quantità di un neu- un elemento educativo e di supporto, ne deve essere considerato flessibile, lare: «Dunque è la riduzione dei valori disposizione solo i diuretici, tratterem- ticolare rilievo nei confronti dei sog- rotrasmettitore chiamato GA- sul quale il camice bianco non può e essendo necessariamente più elevato o Il trattamento pressori ciò che conta davvero, molto mo male i nostri pazienti. E comun- getti ipertesi, ma anche di chi si pren- BA, si ha una notevole riduzio- non deve appiattire la sua professiona- più basso in relazione al profilo di ri- Si impone in tutti i pazienti ipertesi, più di come questo risultato viene otte- que i nuovi farmaci, in pazienti selezio- de cura della loro salute: «I medici - ne della sensazione dolorosa, ri- lità». I grandi studi clinici, aggiunge schio totale di ciascun soggetto. compresi quelli che prendono una te- nuto». Un importante messaggio (ri- nati (come ad esempio i diabetici) so- raccomanda l'esperto - non devono duzione che è prolungata e in- l'esperto, sono importanti fonti di co- rapia farmacologica, un cambiamento volto soprattutto ai medici) riguarda no più protettivi dei vecchi per la ne- interrompere i loro tentativi di porta- tensa. noscenza, forniscono dei dati d'insie- Il rischio cardiovascolare globale dello stile di vita: abolire il fumo, fare poi la necessità, nei 2/3 se non addirit- fropatia diabetica». re la pressione al di sotto dei 140/90 o La riduzione, sebbene di du- me, disegnano uno scenario. Ma han- È la valutazione di un rischio multifat- attività fisica, ridurre il peso corporeo, tura nei 3/4 dei pazienti, di associare meno prima di aver raggiunto quest' rata e intensità minore, si ha no dei limiti: il maggiore dei quali è la toriale che comprende i valori di pres- assumere una dieta a base di olio di due farmaci se si vuole ottenere un L'informazione obiettivo». anche nel caso in cui si «aggiun- distanza dalla pratica clinica. sione arteriosa insieme con altri fatto- pesce. Nel caso che tali misure non si buon controllo: «Troppo spesso - la- Un recente lavoro pubblicato su «Ja- ga» direttamente il GABA all'in- ri: «Il paziente - spiega Mancia - non rivelino sufficienti, si passa ai farmaci. menta Mancia - invece che ad una ma» dimostra come l'ipertensione sia sula senza ricorrere ai geni. «L' Le conferme viene giudicato solo per i valori di A questo proposito, rassicura Mancia, terapia di associazione si fa ricorso ad una patologia trattata molto male in importanza della nostra ricerca Sono importanti le nuove acquisizio- pressione, ma anche per l'eventuale gli studi ci hanno indicato con chiarez- un unico farmaco». tutti i paesi del mondo: «Ciò è dovuto clicca su - riprende Granato - è essere ni, così come le conferme («perché presenza di ipercolesterolemia, diabe- za che qualunque sia la terapia impie- Ma le sorprese non sono finite: «La - osserva Mancia - anche alla natura www.eshonline.org riusciti a definire in modo chia- vuol dire - commenta Mancia - che te, obesità, familiarità per malattie car- gata (diuretici, beta-bloccanti, cal- maggior parte degli studi di paragone asintomatica della malattia ed alla ne- www.medscape.com/viewpro- ro uno dei meccanismi alla ba- certe conoscenze hanno retto il test diovascolari e per il rischio di un futu- cio-antagonisti, inibitori dell'angioten- - sostiene l'esperto - non ha mostrato cessità di convincere i pazienti ad assu- gram/2520 se della sensazione dolorosa». del tempo»). Già dalla fine degli anni ro danno d'organo». Cresce il rilievo, sina, ecc.) se nel paziente si riesce ad differenze di efficacia tra vecchie e mere farmaci in funzione di un benefi- Era noto da tempo infatti il '90 si è iniziato a capire che il rischio nel calcolo del rischio, di fattori quali abbassare la pressione, si ha anche nuove terapie». Anche se «la ricchezza cio non immediato, ma futuro». Ecco ruolo importante nella perce- cardiovascolare legato all'ipertensione un modesto danno renale, la presenza una riduzione del rischio cardiovasco- di scelta è importante. Se avessimo a perché l'informazione assume un par- zione del dolore svolto dalla corteccia cerebrale, la parte del cervello legata a funzioni come il pensiero e il linguaggio. Dalla Conferenza di Parigi arriva il dato allarmante, mentre la Roche presenta un nuovo prodotto, un inibitore della fusione che dovrebbe impedire al virus di entrare nelle cellule Meno conosciuti erano in- vece i meccanismi attraverso cui la corteccia influenzava que- sta percezione. «In futuro - con- Aids, un paziente su dieci è resistente ad almeno un farmaco clude Granato - cercheremo di approfondire le nostre ricerche in altre direzioni. In particola- Ilaria Fazi milioni di vittime, il 95% dei quali Un'omissione se possibile anco- giganti del farmaco, restii a vendere lo meno diffuso in Africa. Secondo presentato dalla Roche. Appartiene re, abbiamo visto che ci sono sono poveri che vivono nei paesi in ra più ingiustificata se teniamo con- sotto costo i loro prodotti, perché Robert Gallo, coautore della scoper- alla famiglia dei cosiddetti «inibitori legami con l'amigdala, un'altra via di sviluppo. Ad oggi il numero di to dell'aspetto economico. Secondo temono la perdita di valore dei bre- ta del virus dell'HIV realizzata nel della fusione» e impedisce che il vi- struttura del cervello legata a «Ho deciso di affrontare a viso aper- infetti, secondo le stime delle Nazio- Jean Paul Moatti, professore di eco- vetti e la diffusione di ceppi virali 1983 insieme a Luc Montagnier, no- rus immetta il suo Dna nelle cellule. emozioni come l'ansia e la pau- to la sfida e di consacrare il resto ni Unite, ammonta a 45 milioni di nomia sanitaria all'Università di Mar- resistenti. Una posizione quest'ulti- nostante il rischio della diffusione La sua efficacia, con una copertura di ra. Il nostro obiettivo è capire della mia vita alla lotta contro l'Ai- persone. Trentasei milioni sono inve- siglia, curare i poveri affetti da Aids ma che non sembra però completa- della resistenza ai farmaci e la necessi- almeno un anno, è stata provata at- qualche cosa di più di questo ds». Alla soglia degli 85 anni (li com- ce quelli che rischiano di morire sen- rappresenta una scelta conveniente, mente giustificata sulla base dei dati tà di creare un sistema di infrastruttu- traverso due serie di test clinici ed meccanismo». pie oggi) il leader sudafricano Nel- za cure se non si riuscirà a sciogliere come testimonia il caso del Brasile, scientifici oggi disponibili. Lo dimo- re e assistenza medica di base, l'acces- entro il 2003 potrà essere distribuito Per quanto il quadro appa- son Mandela ha deciso di dedicare il nodo costituito dall'accesso ai far- in cui un piano quinquennale di di- strano i risultati, definiti sorprenden- so alle cure da parte di questi popoli a 18 mila pazienti. Come però osser- ia ancora complesso e articola- tutto se stesso alla lotta contro quella maci antiretrovirali, spesso un mirag- stribuzione gratuita dei farmaci ha ti dai suoi stessi autori, del più gran- rimane una priorità. va l'ex presidente dell'Ias, Stefano to, è possibile dire dunque che che ha definito «la più grave crisi gio per chi ne ha più bisogno. Un'in- permesso di risparmiare oltre 2 mi- de studio finora realizzato sulla resi- Sul fronte della ricerca di nuove Vella, il vero risultato del convegno è zone del cervello finora ritenu- sanitaria della storia dell'umanità»: giustizia che il presidente della Ias, liardi di dollari in spese mediche ed stenza del virus. La ricerca, svolta in cure, le notizie paiono di segno oppo- un altro: «Per la prima volta scienza te come il punto di arrivo finale l'epidemia di Hiv. Joep Lange, ha definito un' «omissio- ospedaliere. Inoltre l'esperto ha an- 17 paesi su 1633 cittadini europei re- sto. Per quanto riguarda i vaccini, ad alto livello e aspetti sociali sono delle percezioni, siano invece Il messaggio arriva da Parigi, do- ne di soccorso»: nel 2002 soltanto che sottolineato come il costo dei far- centemente contagiati e non ancora sembra ancora lontana la possibilità stati affrontati in una stessa sede, co- anche in grado di «istruire» la ve mercoledì si è conclusa la confe- 250 mila persone dei paesi in via di maci antiretrovirali, già calato in que- sottoposti a cure, ha rivelato che uno di un farmaco preventivo, mentre me testimonia l'impegno preso dall' macchina del dolore, stabilen- renza internazionale sulla malattia sviluppo hanno infatti potuto benefi- sti paesi, potrebbe essere ulterior- su 10 presenta una forma di resisten- sembra percorribile la strada del vac- Ue, con la garanzia di Romano Pro- do su quale livello di sensibilità organizzata dall'International Aids ciare delle cure esistenti. E questo in mente abbassato in modo da consen- za ad almeno una di queste tre cate- cino «terapeutico», capace di rallenta- di, a destinare un miliardo di euro al deve situarsi. E la terapia del Society (Ias). un continente, l'Africa, in cui nel gi- tirne una maggiore diffusione. gorie di farmaci. Secondo lo studio, re l'infezione nelle persone che han- fondo per la lotta contro l'Aids. Ci si dolore non potrà non tenerne In un ventennio, il virus ha colpi- ro di poche generazioni l'epidemia Obiettivo questo a cui si oppone il ceppo B del virus sarebbe partico- no già contratto il virus. Un farmaco muove per piccoli passi, che però conto. to 60 milioni di persone, causato 26 minaccia di eliminare interi popoli. il «mercantilismo farmaceutico» dei larmente resistente, ma è anche quel- di diversa concezione è invece stato vanno nella direzione giusta». 28 commenti venerdì 18 luglio 2003 Lo spirito di Cecina, l’aria di Genova

ei movimenti è tempo di di- perché vi sia una svolta anche nella Ci sono scelte da fare. Le scelte socia- la natura e la sua valorizzazione. scussione, e di preparazione cooperazione internazionale, ormai È vero dappertutto: nell’infinita rete delle feste popolari della li, per esempio: quelle che passano Non una privatizzazione ammorbi- N di un autunno strapieno di rasa al suolo da scelte di governo attraverso la lotta, in Parlamento e dita, ma una priorità del "pubblico", cose da fare, in piena autonomia. inaccettabili oltre ogni pazienza. sinistra, del centrosinistra, dei movimenti si respira un vento nel Paese, contro una Legge Finan- del bene comune. Un altro esem- Chi parla di riflusso non conosce la Un dibattito nuovo, dunque. Il con- nuovo. Una ricerca vera per le tante cose da fare in autunno ziaria che porta fuori strada il paese, pio? La scuola e la formazione per- realtà dei percorsi della società civi- tributo culturale che viene dal con- e che sprizza egoismo sociale da qua- manente. le. O spera che finiscano nel nulla. vegno di San Rossore della Regione si tutti i pori (il Forum del terzo O la futura coalizione avrà questa C'è invece un cambiamento di fase. Toscana ha un tono alto e propositi- TOM BENETTOLLO settore batta un colpo!). Scelte sulla caratura, questa dirompenza genera- In questi giorni, il meeting interna- vo. È vero dappertutto: nell'infinita pace e sulla guerra, a cominciare dal le, di progetto, o non funzionerà se zionale antirazzista di Cecina pro- rete delle feste popolari della sini- di Rifondazione. È una situazione dito verso il governo non autorizza Occorre un programma innovativo prossimo ottobre, con la convoca- non come alternanza senza Mission. mosso dall'Arci è diventato un gran- stra, del centrosinistra, dei movi- incresciosa per un paese civile. Tan- facili illusioni. Ma a maggior ragio- e forte. Che sulla nettezza dei suoi zione dell'Onu dei Popoli (9-11 otto- Questo si intreccia con le dinamiche de laboratorio: per rilanciare la cam- menti si respira un'aria nuova. Una to più che ogni fatto può essere facil- ne serve un nuovo orizzonte. Tanta contenuti si faccia "esigente". Che bre) e di una nuova marcia Peru- della grande questione democratica pagna contro la legge Bossi-Fini, per ricerca vera. mente ricostruito, fino ai più mini- parte della leadership dell'opposizio- esiga, cioè, coerenza. Una coerenza gia-Assisi (12 ottobre): tanto più aperta da anni in Italia. Dalla devolu- nuovi percorsi di democrazia e di Un'aria che passa per Genova. Dove mi dettagli. Inclusa la drammatica ne è convinta di poterlo indicare già che entri nelle forze politiche dell'op- che la vicenda irachena non solo tion alla Cirami, dall'occupazione multiculturalismo, con al centro il torneremo non per un rito, ma per vicenda di Carlo Giuliani. Bisogna oggi. Rispettosamente: non condivi- posizione, come nel rapporto tra lo- non è chiusa, ma sta aprendo nuovi dei media alle mire presidenzialiste diritto di voto agli immigrati. Miglia- continuare a chiedere verità e giusti- però cercare ancora. do. ro e quei cittadini, quei soggetti so- inquietanti capitoli (compresi quelli dell'attuale Premier, l'inquietudine ia di giovani hanno affollato i grup- zia. Per solidarietà con Heidi e Giu- Sì, un clima nuovo. Ma su cui c'è da E vedo che si dà per scontata anche ciali e della società civile che voglia- delle falsificazioni dei motivi della è legittima. Alla luce di questo, co- pi - quanta sete di formazione che liano Giuliani, e con la gente di Car- esercitare attenzione. Perché una la prospettiva di un accordo Uli- no concorrere a battere la destra. guerra). Scelte sul futuro dell'Euro- me scelta individuale, aggiungo la c'è - e i luoghi di aggregazione per lo, per amicizia con Genova, com'è spinta al cambiamento non venga vo-Italia dei Valori-Rifondazione co- Un programma con questa qualità pa, legate sia alla prospettiva pretta- mia firma in calce alla richiesta del dibattiti. Molto hanno contribuito giusto che sia. Ma anche perché sap- tradotta in vecchia politica. munista. È dal 1998 che molti di noi non può che avere un forte carattere mente costituzionale, sia ai temi dei referendum promosso contro il Lo- le presenze organizzate della Cgil e piamo che in quei giorni - così lonta- Di fronte alle nefaste scelte del gover- si sono impegnati, da formiche, a partecipativo. Nessun meccanismo diritti, del welfare, delle libertà, della do Schifani. degli Enti locali. Mentre il rapporto ni e così vicini - si è vissuta una no, all'indescrivibile incapacità di costruire qualche condizione per un del genere si è realmente messo in giustizia sociale, della partecipazio- Tocca a tutti i soggetti impegnarsi tra partiti e movimenti - un rappor- pagina cruciale della vita del paese. governare, allo sbando al quale è rapporto unitario. Ovviamente sia- moto. E allora, se prevarrà anche ne - anche in vista della Conferenza per un autunno fertile di idee e di to spesso difficile anche in tema di Chi ha marciato pacificamente in spinto il paese, sarebbe sbagliato da- mo lietissimi che ci sia un forte mo- stavolta l'autonomia del politico, si intergovernativa di Roma, sulla qua- sperimentazioni, per una genuina immigrazione - ha fatto importanti quei giorni ha difeso la democrazia, re una risposta con gli occhi rivolti vimento in questa direzione. Ma su determinerà una frattura. Forse, la le si eserciterà un'iniziativa di movi- cultura unitaria. passi in avanti. Ci sono le condizio- si è detto. Giusto. Allora: chi ha col- al passato. Non è con ex-idee che si quali contenuti? frattura finale tra questa politica e mento, movimento che poi si ritro- Anche con azioni di testimonianza: ni per una grande campagna unita- pito quei cittadini di pace ha dun- affronta questo mondo grande e ter- Dentro alle dinamiche del paese, e quelle correnti sociali e dell'opinio- verà a Parigi in una seconda sessio- stiamo lavorando per una grande ria? Sì. Già in questi giorni, a partire que colpito la democrazia. Tutti, ribile, e la dura realtà di questa Italia ancor più in quelle internazionali, è ne pubblica che fanno della parteci- ne del Forum sociale europeo. Scel- missione per la pace in Medio Orien- dai temi dell'accoglienza e della tute- cioè. Vogliamo che i fatti vengano in declino, stretta in contraddizioni condizione necessaria ma non suffi- pazione e dell'impegno la loro ra- te legate alle vicende della globalizza- te e nella Regione del Golfo. Il volon- la dei diritti. Questa campagna deve ricostruiti. Non è accettabile che su che potrebbero strangolarla. Nessu- ciente basarsi sulla volontà politica, gion d'essere. zione - da Cancun in poi. Scelte per tariato di pace ha anch'esso la sua proporsi anche l'obiettivo di una Genova 2001 ci siano tutt'ora tre na Restaurazione, quindi. o su qualche vaga stella dell'Orsa co- Non si tratta unicamente di una que- un'alternativa. Non per il meno peg- Road Map. La percorre da tanto moderna legge sull'asilo. E deve ac- "verità parlamentari ufficiali": quel- Occorre un nuovo progetto demo- me riferimento. stione di qualità dei rapporti, in fun- gio, ma per un cambiamento della tempo. I movimenti non tornano a compagnarsi a una forte pressione la del Polo, quella dell'Ulivo, quella cratico e sociale. Il dilagante discre- Questa volta tutto è troppo serio. zione di una buona causa comune. qualità dello sviluppo, con al centro casa.

Maramotti Itaca di Claudio Fava spiegarlo, nero su bianco: «Cosa Nostra trova la sua maggior legittimazione pro- NOTIZIE DA PALERMO prio in quella classe sociale che esprime i quadri dirigenti della vita cittadina, i qua- e notizie più stupefacenti che arriva- ri, bravi borghesi con il palco al Massimo: li non disdegnano di utilizzarla per i pro- no da Palermo non sono quelle relati- tutti a drappeggiare il salotto di casa Gutta- pri fini, accettando il rischio così facendo L ve alle intercettazioni telefoniche, al- dauro per discutere insieme sugli assetti di farla divenire un interlocutore sociale». le frequentazioni bizzarre e sospette di To- del potere nella città. Scrivono i carabinie- Cosa Nostra come interlocutore sociale. tò Cuffaro e Gianfranco Miccichè, ai sum- ri: «È stato davvero sconcertante scoprire Compagna d’affari. Socia d’obbedienze mit nei bar e nelle hall degli alberghi per che tanti professionisti, soprattutto medi- massoniche. Cerniera d’ordine. E natural- definire assetti elettorali e di sottogover- ci, si siano relazionati con Cosa nostra in mente grande collettore di voti. Proprio no. Ciò che stupisce e preoccupa è il ruo- maniera così naturale». Tanto da far riflet- come accadeva trent’anni fa, ai tempi del- lo, non accessorio né episodico, di certa tere, aggiungono i Ros, «sull’impegno la prima Commissione Antimafia presie- classe dirigente palermitana. Gli amici del complessivo che la classe borghese della duta da Cattanei: «La specificità della ma- dottor Guttadauro, per capirci, i frequen- città intende realmente profondere in di- fia sta nella capacità di coinvolgimento di tatori della sua casa in via De Cosmi, a rezione della lotta alla criminalità organiz- tutte le forme di potere e in particolare di una manciata di isolati dai palazzi della zata». quello pubblico» scriveva Cattanei. Sem- giustizia e da quelli della politica. I carabi- Dieci o quindici anni fa analisi, come que- bra ieri, purtroppo. Su un dettaglio siamo nieri del Ros, nel loro rapporto alla Procu- sta, sulla “borghesia mafiosa” della Sicilia certi però che il tempo non s’è fermato: ra, tracciano un ritratto breve e spietato di le avreste potute leggere solo sui Siciliani allora i notabili politici indagati per mafia questo cenacolo quotidiano di medici, o sui pamphlet pubblicati dal Centro Im- si difendevano tacendo. Adesso, pregan- professori d’università, dirigenti, banchie- pastato. Oggi è l’Arma dei Carabinieri a do. La Madonna.

l’appello

Un ampio gruppo di parlamentari te, confidiamo nella Sua sensibili- delle opposizioni ha scritto una lette- tà, sostenuta nella relazione del ra aperta al presidente del Consiglio Governo (Ministero degli affari Silvio Berlusconi sulle violazioni dei I diritti dei prigionieri di Guantanamo esteri, durante il Suo interinato) diritti umani e sulle condizioni di de- sui seguiti dati alla mozione tenzione dei prigionieri catturati nel 1-00057, concernente la detenzio- corso della guerra in Afghanistan, ne dei prigionieri talebani a ora trattenuti presso la base statuni- Guantanamo dove, tra l'altro, si tense di Guantanamo. 670 prigionieri della guerra all'Af- to e descritto diritti, principi e Internazionale e della sua integri- gnava il Governo "ad agire, in pie- ghanistan ed a Guantanamo legge: "Tale posizione è stata por- Nel testo, redatto su iniziativa ghanistan e della lotta al terrori- giurisprudenza internazionale, tà. Sulla vicenda di Guantanamo no accordo con gli Stati membri Bay", nonché, la più recente riso- tata a conoscenza degli Stati Uni- dei senatori dell'Ulivo appartenenti smo internazionale presso la base perché gli orrori del passato non Bay, il nostro Parlamento ha avu- dell'Unione europea, per il conso- luzione dell'Assemblea Parlamen- ti nel quadro dei contatti, tanto alla Commissione per i Diritti umani militare Usa di Guantanamo Bay avessero a ripetersi. È così che to modo di esprimersi e orienta- lidamento del Tribunale penale tare dell'Osce che, tra l'altro, ufficiali quanto informali, mante- di Palazzo Madama Tana de Zulue- (Cuba), tra cui figurano anche nascono la Carta dei diritti fonda- re l'attività di Governo. In parti- internazionale (TPI). "esorta gli Stati Uniti affinché: 1) nuti nel corso dell'intero anno ta (Ds), Nuccio Iovene (Ds), Daria minori, e alcuni cittadini di paesi mentali dell'uomo, la Convenzio- colare desideriamo segnalarLe: Infine, Signor Presidente, nella conducano senza ulteriori ritardi 2002. In tale periodo il dialogo Bonfietti (Ds), Patrizia Toia (Mar- dell'Unione europea. Un super ne di Ginevra, la Convenzione 1) le risoluzioni approvate nell' Sua qualità di Presidente dell' i prigionieri dinanzi ad un regola- con gli Usa sui diritti umani ha gherita) e Francesco Martone (Ver- carcere di massima sicurezza, or- contro la tortura e gli altri tratta- Aula del Senato il 14 maggio Unione Europea, Le evidenzia- re tribunale; 2) assicurino agli investito con particolare intensi- di), si chiede un impegno del premier mai attivo da 18 mesi, da cui menti inumani e degradanti, il 2002, nelle quali si impegnava il mo le preoccupazioni sulla sorte stessi il diritto alla difesa, attraver- tà le questioni relative alla pena anche in considerazione della sua at- giungono pochissime notizie sul- Patto sui diritti civili e politici, Governo "ad assumere iniziative dei detenuti a Guantanamo Bay e so un legale da loro liberamente di morte ed allo status dei prigio- tuale veste di presidente dell'Unione lo stato di detenzione e sulle mo- ecc. Una parabola che ha trovato urgenti, nelle sedi internazionali le sollecitazioni che la Comunità scelto (secondo le regole dello nieri detenuti nella base di Guan- europea. dalità di interrogatorio e proces- il suo culmine nell'istituzione del ed in primis in quella comunita- europea nelle sue articolazioni ha Stato di diritto); 3) assicurino ai tanamo. Il Governo italiano con- so dei presunti terroristi. In 28 Tribunale Penale Internazionale ria, in merito all'applicazione del- voluto esprimere e approvare in minorenni imprigionati la tutela tinuerà ad impegnarsi affinché ta- llustre Presidente, hanno tentato il suicidio: la più (TPI), siglato a Roma nel giugno la normativa internazionale rela- proposito. In particolare, le riso- dei loro diritti sanciti dalle Con- li occasioni siano utilizzate per alla vigilia del Suo viaggio ne- fine e più difficile forma di evasio- del 2002. È un vero peccato, Si- tivamente alle modalità di deten- luzioni dell'Assemblea parlamen- venzioni internazionali: non esse- ribadire che il diritto alla vita, la I gli Stati Uniti, dove raggiun- ne. Tutti sono in attesa di un pro- gnor Presidente, che gli Stati Uni- zione e processo degli accusati an- tare del Consiglio d'Europa n. re imprigionati con adulti, istru- libertà di pensiero,di coscienza e gerà il Presidente Bush in Texas, cesso posto in un limbo extragiu- ti abbiano ritenuto, per il mo- che se imputati di atti di terrori- 1336/2003 relativa al TPI e a com- zione ed educazione; 4) rifiuta, di religione, il diritto a non essere desideriamo ricordarLe e portare risdizionale ed extragiudiziario. mento, di non aderirvi. Se trova smo internazionale; 2)l'ordine mento della risoluzione del Con- inoltre, il ricorso alla pena di sottoposti a tortura o a trattamen- alla Sua attenzione il vulnus giuri- Eppure, la Comunità internazio- l'occasione, lo dica al Presidente del giorno n. 0/1827/2/03 accolto siglio di sicurezza delle Nazioni morte". ti crudeli e degradanti, qualun- dico che si è creato in seno al nale, dopo il secondo, tragico Bush, da amico e nell'esercizio nella seduta della Commissione Unite 1422/2003 e n. 1340/2003 Con l'augurio che quanto espo- que sia la razza, la nazionalità o la diritto internazionale a seguito conflitto mondiale, ha paziente- del Suo preciso impegno morale affari esteri del Senato del 20 no- sul "Diritto delle persone tratte- sto possa esserLe d'aiuto nei col- religione della persona, in nessun dello stato di detenzione di oltre mente e pervicacemente costrui- di garante del Tribunale Penale vembre 2002, nel quale si impe- nute in custodia dagli Usa in Af- loqui americani, Signor Presiden- caso possono essere violati".

cara unità... Cuba non avrebbero potuto essere spesi meglio. Pietro Fole- va siluri in direzione Arcore. Iniziai ad avere dei dubbi esclusivamente su ciò che vede e sente alla televisione italia- na proponeva all'opposizione di farsi promotrice di una sull’uomo di cui parlava il buon Travaglio, dicevo a me na che ormai ha un unico capo, Tg3 a parte? Come userà lo commissione parlamentare d'inchiesta sulle menzogne spar- stesso che se anche il dieci percento di quelle cose fossero strumento del voto? Con quale criterio affiderà il suo futuro se dal duo Bush-Blair sulle cosidette armi di distruzione di state vere io non potevo continuare a far finta di nulla. e quello dei propri figli ad un Governo piuttosto che ad un Le violazioni dei diritti massa irakene e sulle responsabilità del governo italiano che Incuriosito lessi il libro che Travaglio aveva presentato e i altro? Mi torna in mente una scenetta di un film di Villaggio di quelle bugie si è fatto complice e garante davanti al Parla- dubbi purtroppo svanirono. Le mie incerte ed annacquate in cui il povero Fantozzi in preda ad allucinazioni mistico vanno sempre denunciate mento (sia in sede propria che al cospetto di Vespa). Silenzio convinzioni politiche furono soppiantate dai macigni del- politiche per aver guardato troppe tribune politiche diceva totale. Perchè su questo problema non si fanno manifesti? l’amara realtà. E che realtà. Da allora molte cose sono cam- alla moglie: Pina lasciami guardare la televisione che se sba- Paolo Baldessarrini Me lo chiedo da iscritto ai D.S. biate: Berlusconi & Company sono tornati alla carica, hanno glio voto anche stavolta siamo fottuti. Siccome ritengo che i diritti umani siano universali,senza sbattuto fuori Biagi e Santoro per non parlare di Luttazzi. Speriamo che alle prossime elezioni non vada così. colore e confine,penso che il manifesto BASTA,FIDEL, sia Mi torna in mente Dov’è finito il pluralismo del più importante mezzo d’infor- una delle poche cose giuste che i DS abbiano fatto in questi mazione? Se la visione di una trasmissione mi provoca incu- Correzione ultimi anni. Non capisco coloro che insistono a difenderlo. il povero Fantozzi bi notturni che cosa devo fare? Prima cambiavo canale ma Le violazioni dei diritti a Cuba sono evidenti e vanno perciò adesso mi sembra tutto uguale, se Socci non mi piace che Francesco Grimaldi denunciate, anche se a violarle è F.Castro. Cosa penserebbe Antonio Manca, Cagliari faccio? Mi butto sul Tg4 o su Parlamento IN?Per non soc- Ringrazio per la tempestività con la quale è stata pubblicata E.Che Guevara di questo regime e del suo compagno Fidel? Cara Unità combere all’appiattimento mentale trovo rifugio nelle emit- la mia lettera nell´edizione del 16 Luglio titolata "Un primato alcuni giorni fa navigando in Internet ho trovato un sito tenti locali, ne sto scoprendo alcune di cui per decenni ho tutto italiano ...". Ma il cognome riportato in testa (GARI- Altri argomenti dedicato a Silvio Berlusconi. Barzellette, vignette, notizie sui ignorato l’esistenza, quelle che nel telecomando sono al nu- BALDI), pur essendo più importante non è il mio, che è vari processi, figuracce varie e altro ancora. Insomma ce mero venti, trenta.Tragedie a parte mi chiedo se sia giusto invece GRIMALDI. per un manifesto n’era per ridere e per piangere. Ma la cosa che mi è piaciuta che nel mio amato Paese un uomo solo debba decidere cosa i di più la vera perla è stata l’audio della famosa intervista che suoi sudditi debbano vedere e sentire. Io ho trent’anni, esco Pierluigi Milani, Malegno - Brescia Luttazzi fece a Marco Travaglio alcuni anni fa. Il tema era la spesso, scambio opinioni con gli amici, leggo i giornali e nel Non pretendo di discutere l'opportunità della critica e anche presentazione di un libro sulle vicende del signor Berlusconi. poco tempo rimasto leggo qualche libro. Ma chi è molto Le lettere (massimo 20 righe dattiloscritte) vanno indirizza- della condanna del regime castrista (nella sua evidente fase Dopo averla riascoltata mi è tornata alla mente la sera in cui anziano, solo, chi lavora duramente tutto il giorno, chi sem- te a Cara Unità, via Due Macelli 23/13, 00187 Roma o alla degenerativa), ma mi chiedo se i soldi (tanti immagino) quell’intervista la vidi in televisione. Allora non sapevo chi plicemente non ha voglia di informarsi, come può essere casella e-mail [email protected] usati dai D.S. per la stampa e l'affissione del manifesto su fosse quel coraggioso che con una flemma britannica lancia- sicuro delle sue convinzioni politiche se queste si basano venerdì 18 luglio 2003 commenti 29

Decisioni inesistenti o insignificanti? E quali Controllo della pubblicità e «illeciti» sarebbero le misure che, nel rispetto guadagni degli operatori televisivi. Su della legislazione, dovevano essere adottate? questo punto la polemica sfiora il surreale Authority, dico tre cose a Zaccaria ENZO CHELI*

aro Direttore, emerge un pieno apprezzamento per il e di una diffida nei confronti di questi quest'anno, ha potuto accertare che la mi dispiace di dover insistere in lavoro tecnico da essa compiuto ai fini la foto del giorno soggetti, con la riserva di passare alle Rai ha sforato il tetto indicato dalla leg- C una polemica da me non voluta, dell'individuazione del termine utile per misure deconcentrative (indicate nel ge, raccogliendo risorse pari al 46% nel che può rischiare di diventare noiosa far maturare quell'«effettivo e congruo comma 7 dell'art. 2 della legge n. 249), 1998; al 44,1% nel 1999 e al 42,4% nel per i lettori del suo giornale, ma la repli- sviluppo» delle parabole cui la legge n. una volta accertati, entro la fine dell'an- 2000. Negli stessi anni Rti (cioè Media- ca alla mia lettera del 15 luglio u.s., che 249 del 1997 aveva condizionato il tra- no, gli effetti legati all'applicazione della set) ha superato il tetto con una raccolta Roberto Zaccaria ha fatto, sull'Unità del sferimento sul satellite di Rete 4. Tant'è richiamata sentenza 466 ed una volta di risorse pari al 32,8% nel 1998; al 32,6 16 luglio u.s., per porre «altre nove do- che la Corte poneva a base della sua aggiornata l'analisi della distribuzione nel 1999 e al 32 nel 2000, mentre Publi- mande all'Authority» mi costringe a for- pronuncia proprio le conclusioni for- delle risorse con riferimento al triennio talia ha raccolto, in ciascuno di questi mulare alcune ulteriori osservazioni, mulate dall'Autorità nella delibera 346 in corso. tre anni, risorse equivalenti al 37,2%, al che, per quanto mi concerne, saranno del 2001 e relative alla individuazione di Anche queste sono decisioni inesistenti 37% e al 36,6%. anche le ultime. questo termine nel 31 dicembre 2003. o insignificanti? E quali sarebbero le mi- Se così stanno le cose, gli "illeciti" guada- Per semplificare il discorso, penso di po- Si può quindi dire, come fa il prof. Zac- sure che, nel rispetto della legislazione gni relativi al triennio 1998 - 2000, che ter accorpare i nove punti dell'articolo caria, che non esiste «un solo atto dell' in vigore, dovevano essere adottate? For- ora andrebbero restituiti, sono stati rea- di Zaccaria in tre principali argomenti. Autorità che si sia mosso in direzione se la revoca delle concessioni a Rai e lizzati, in ordine di importanza, da Rai, 1. Sulla sentenza della Corte Costituzio- della deconcentrazione»? Mediaset così come Zaccaria suggeri- Publitalia e Mediaset. nale n. 466 del 2002. Quando questa 2. Sulle misure antitrust espresse nell' sce? Soluzione indubbiamente brillante, Ma allora viene naturale una domanda: importante sentenza apparve, nel no- art. 2 della legge 249/97. A questo propo- che consentirebbe di risolvere alla radi- in questi stessi anni dove stava e cosa vembre dello scorso anno, il prof. Zacca- sito vorrei rilevare che l'Autorità è inter- ce, in un colpo solo, il nodo del duopo- faceva il prof. Zaccaria, che ora tanto si ria, in una dichiarazione, seguita da un venuta nella verifica della sussistenza lio. scandalizza in difesa dei diritti della articolo comparso in questo giornale, si delle posizioni dominanti nel settore te- 3. Sul controllo della pubblicità e sugli stampa? affrettò a esprimere parole di plauso per levisivo in due diverse occasioni: con la "illeciti" guadagni degli operatori televi- Lasciamo pure perdere, nella polemica, la "condanna" (o lo "schiaffo") che la delibera 365 del 2000, che si è riferita sivi. Su questo punto la polemica sfiora la correttezza ed il rispetto per la verità, Corte, a suo dire, aveva inferto all'Auto- alla raccolta delle risorse da parte delle il surreale. Secondo il prof. Zaccaria i valori antichi da non evocare quando si rità per le sue omissioni in ordine al emittenti nel 1997 (anno regolato con mancati controlli dell'Autorità negli an- esercita l'intangibile diritto alla critica passaggio di Rete 4 sul satellite. Eviden- un "regime speciale") e con la delibera ni passati avrebbero consentito agli ope- cui Zaccaria si appella. temente il prof. Zaccaria o non aveva 266 del 2003, che ha esteso l'analisi della ratori televisivi di guadagnare "illecita- Ma della coerenza, almeno della coeren- letto la sentenza o faceva finta di non raccolta delle risorse al 1998-2000, rile- mente", specialmente a danno dell'edito- za, che vogliamo farne? capirla. vando, in questi anni, lo sforamento del ria, centinaia di milioni di euro, che ora, Con i saluti più vivi e cordiali. Il fatto è che, da questa sentenza, non tetto del 30%, fissato dalla legge, da par- penso, andrebbero recuperati per essere solo non traspare la benché minima cen- te di Rai, Mediaset e Publitalia. Da qui redistribuiti con equità. * Presidente dell'Autorità sura verso l'Autorità, ma, al contrario, la formulazione di un richiamo formale In effetti l'Autorità, nella delibera 266 di per le garanzie nelle comunicazioni

segue dalla prima Soldi senza morale Il re dell’una tantum SILVANO ANDRIANI

entre tra gli esperti si discute mol- attività assicurative, emettono prodotti fi- a a lui è certamente imputabile ni, di cartolarizzazioni, di provvedimen- to di «finanza etica» i fatti sem- nanziari propri e, nello stesso tempo, ven- il fatto di aver scambiato (e di ti avventurosi che hanno punteggiato M brano piuttosto proporre il tema dono ed amministrano, per conto della M continuare a scambiare anche gli ultimi anni e che segneranno anche il dell’etica della finanza. Prima i default di clientela, titoli emessi da altri soggetti pub- in questo Dpef) l’ottimismo con la fidu- 2004. Enron e di altre grandi società statunitensi blici e privati. cia. È un errore, infatti, immaginare che Comprensibilmente, il governo punta e ora i default delle obbligazioni di Argenti- Le perdite patite dai privati che detengono i comportamenti economici siano gover- ora a passare il cerino acceso alle parti na e di Cirio hanno colpito l’opinione pub- direttamente titoli andati in default sono nabili inforcando un paio di occhiali sociali chiedendo loro di contribuire a blica, provocando contestazioni da parte immediatamente visibili ed hanno un im- rosa e non richiedano, invece, soprattut- definire gli obbiettivi di sviluppo ed a dei risparmiatori e sollevando interrogativi patto drammatico sugli interessati, ma non to quando le cose si mettono male, la reperire le relative risorse. Nove, dieci, sui comportamenti delle banche e di altre bisogna dimenticare che le perdite da de- Armi e munizioni per un miliziano a bordo di un pick-up a circa 25 piena consapevolezza di essere su una undici, dodici tavoli accuratamente se- istituzioni coinvolte. Gli aspetti legali di fault rappresentano solo una piccolissima chilometri da Monrovia, capitale della Liberia. I ribelli, secondo quanto rotta magari difficile ma scelta non a parati per dialogare sui singoli punti e queste vicende vanno naturalmente risolti parte delle perdite subite dai risparmiatori sostengono fonti militari, starebbero preparando il terzo attacco alla città in caso e perseguita con determinazione. per non concertare sulla direzione di nelle sedi deputate, è bene tuttavia provare negli ultimi anni. Quelle derivanti dal crol- due mesi. Oggi - nonostante il Dpef tenti un po’ marcia. Dopo aver evitato di scrivere il a considerare da quale contesto esse abbia- lo dei prezzi delle azioni sono enormi e ingenuamente di dimostrare il contra- Documento di programmazione econo- no origine. sono le più visibili ma ci sono anche quelle rio - il Ministro incassa i magri dividen- mico-finanziaria, il governo vorrebbe Innanzitutto vi è la crescente finanziariza- che possono derivare dalla caduta dei prez- di delle sue scelte e, il che è assai più ora che altri scrivessero la legge finanzia- zione dei sistemi economici: cresce la quan- zi delle obbligazioni, che pure hanno una nibili, della verità principale: titoli a più Nelle situazioni concrete non dovrebbe es- grave, il Paese ne paga le conseguenze. ria. Una legge in cui è già noto che alla tità del patrimonio finanziario in rapporto quotazione, o che, in Usa ed in Inghilterra, alto reddito comportano rischi più alti, il sere impossibile, sulla base delle informa- Che, per essere più precisi, possono esse- ricerca e all’innovazione, al Mezzogior- al reddito nazionale. Questo fenomeno si proverranno probabilmente dallo scoppio paese di bengodi non esiste nel mondo del- zioni esistenti, valutare se una o più banche re così sintetizzate: il disavanzo struttu- no toccheranno solo le briciole. E forse accompagna ad un rilevante trasferimento delle bolle che, nel frattempo, si sono for- la finanza. Dalla vicenda statunitense era abbiano trasferito parte del proprio rischio rale della Pubblica amministrazione (al nemmeno quelle. Tutto lascia supporre dei rischi collegati al soddisfacimento di mate nel settore immobiliare. La formazio- emerso il tema dell'esistenza di uno specifi- in imprese in difficoltà alla clientela. Più in netto quindi delle tante misure una tan- però che il tentativo non riesca. Come bisogni che si presentano nel ciclo della ne e la successiva esplosione di bolle specu- co conflitto di interesse delle banche, che generale, poiché le banche, nel fare credito, tum assunte nell'ultimo biennio) veleg- ha detto ieri Guglielmo Epifani, non c’è vita delle persone dalla mano pubblica ai lative è una caratteristica dei sistemi econo- ora sembra emergere anche in quella italia- elaborano una propria valutazione del ri- gia ben oltre il 3% e tende, anzi, verso il Paese al mondo in cui governo e parti privati, che vi fanno fronte con l'acquisto mici molto finanziarizzati e il loro decorso, na. Caratteristica dell'attività delle banche schio rappresentato da un'impresa, si tratta 3,5% rispetto al 2-2,5% prevalente nella sociali scrivano, a quattro mani, la legge di prodotti finanziari. Nella stessa direzio- verificato in una ricerca che è ormai un è che esse operano sia sul versante dei ri- di sapere se la stessa valutazione viene tra- passata legislatura. L’avanzo primario finanziaria. ne vanno i processi di disintermediazione: classico, da Kindelberger, scomparso la sparmiatori sia su quello delle imprese o di smessa ai dipendenti incaricati di venderne (e cioè la differenza fra entrate ed uscite Un ultimo suggerimento per il futuro: le imprese ricorrono per finanziarsi relati- scorsa settimana, su decine di casi, a partire altri prenditori di denaro. Questo accade i titoli alla clientela. Queste situazioni di- diverse dagli interessi), che superava il aboliamo il Documento di programma- vamente meno all'indebitamento verso le dalla crisi dei tulipani nel 1600, presenta da sempre, ma, in passato, il rapporto con i venteranno più evidenti e più controllabili 5% nel 2000, scivola pericolosamente zione economico-finanziaria. Aboliamo- banche e si approvvigionano direttamente modalità sorprendentemente uniformi: es- prenditori consisteva essenzialmente nella se sarà adottato, da Basilea II, l'orientamen- verso il 2% mettendo seriamente a ri- lo senza esitazioni e senza rimpianti. dal mercato attraverso l'emissione di titoli so comprende l'esplosione di una mania fornitura di credito, con assunzione del ri- to ad indurre le banche a dotarsi di rating schio il percorso di riduzione del debito Traduciamolo in poche, essenziali tabel- propri, azioni ed obbligazioni, il cui acqui- speculativa fra i privati, che attutisce la per- schio da parte delle banche, il che esclude- interni per la valutazione delle imprese. pubblico. Il tutto mentre la spesa per le, da presentarsi con la legge finanzia- sto comporta l'assunzione di un rischio di- cezione del rischio, e l'intervento successi- va la possibilità di conflitti di interesse. Ora Ma le situazioni appaiono più complesse di interessi passa dal 6% circa del 2000 a ria. Abolirlo non costerà nulla al Paese, retto da parte del risparmiatore. Queste ten- vo delle banche che amplificano quella ma- invece le banche, oltre a fornire credito, come potrebbero essere regolate dalle pur meno del 5%. Era quest’ultimo - la ridu- al quale risparmieremo anche un dibatti- denze vengono, in genere, valutate positiva- nia. Questo non per negare le responsabili- vendono alla propria clientela titoli di im- necessarie nuove regole di Basilea. D'altro zione dei tassi di interesse - il vero gran- to infuocato su vuote affermazioni di mente e supportate dalle politiche governa- tà di chi vende prodotti finanziari se non prese cui fanno credito e alle quali vendo- canto esiste un generale consenso sulla op- de bonus del Governo Berlusconi. Era- principio e su scelte che si rivelano pre- tive. dà informazioni adeguate e che devono es- no anche altri servizi. Di più, le banche portunità di trasferire una parte dei rischi no queste le risorse che un ministro del- sto pure ipotesi di lavoro. Aboliamolo All'insieme di questi fenomeni le banche sere eventualmente sanzionate, ma per trar- sono ora coivolte in operazioni di fusioni e ai privati e sulla necessità che le banche l’Economia oculato e prudente avrebbe per consentire a molti valenti funziona- hanno risposto occupando lo spazio della re una prima conclusione. Se si vuol favori- acquisizioni e, più in generale, nei processi svolgano funzioni più complesse del sem- potuto utilizzare per sostenere il tono ri di utilizzare molto meglio il loro tem- finanza. Esse non si limitano più a custodi- re la tendenza a soddisfare maggiormente i di risistemazione degli assetti proprietari plice erogare credito dietro garanzie. Si trat- del sistema produttivo ed affrontare al- po fra aprile e giugno. E per consentire re in depositi o conti correnti la liquidità bisogni che si presentano nel ciclo vitale delle imprese, delle quali diventano anche ta di rendersi conto che la diversificazione cuni dei nodi di fondo dell’economia al Parlamento di non vedersi costretto della clientela per trasformarla in impieghi delle persone con l'acquisto di prodotti fi- azioniste e, poichè controllano anche fondi delle funzioni delle banche,che genera rap- italiana, tenendo ferma la barra del rigo- ad approvare, dopo averne discusso e verso le imprese, assumendone in proprio nanziari bisognerebbe provvedere a dare di investimento, possono indirizzarne gli porti con diverse controparti con ruoli dif- re e della disciplina fiscale. Ma anche dopo essersi addirittura diviso, il nulla. il rischio. Gestiscono i patrimoni delle fami- ad esse un'educazione finanziaria a partire acquisti in corrispondenza con le proprie ferenti richiede nuove regole per prevenire queste preziose risorse sono state divora- Come in questo caso. glie, controllano fondi di investimento e dall'insegnamento, con tutti i mezzi dispo- strategie. l'insorgere di conflitti di interesse. te dal vortice di una tantum e di condo- Nicola Rossi

segue dalla prima

parte un ampio spettro di forze irachene - dagli islamici Medio Oriente e Iraq sciiti ai curdi, ai comunisti dell’Iraq - condizione per una transizione capace di assicurare diritti e democra- le strade della pace zia per tutti. È per i Ds motivo di soddisfazione che questa importan- te Conferenza si svolga a Roma. La presenza di Shimon on meno impellente è oggi il bisogno di politica Peres e del ministro degli Esteri palestinese Nabil Shaat, nella martoriata terra dell’Iraq. È di fronte agli così come di rappresentanti di tutti i gruppi e partiti N occhi di tutto il mondo come il solo uso della iracheni - tra cui il presidente curdo Talabani e altri forza militare - di cui l’unilateralismo è la manifestazio- cinque esponenti del neonato Consiglio Governativo - ne in termini di relazioni internazionali - non sia in dà alla nostra discussione grande spessore. In questo grado né di vincere la pace, né semplicemente di chiude- modo l’Italia e Roma ritornano almeno per due giorni re la guerra. Thomas Friedman sul New York Times,ha a essere crocevia della politica internazionale e mediter- ammonito: «Mi dispiace, Signor Presidente, ma i ranea, offrendo al nostro Paese la possibilità di ritrova- “combattimenti rilevanti” non sono finiti come lei ave- re quel ruolo che Berlusconi e le sue gaffes spesso va dichiarato», e con triste cadenza in Iraq muore un deprimono. Vogliamo sperare che di quest’occasione soldato americano al giorno per mano irachena. Anche approfitti il governo italiano per lasciarsi alle spalle una a Baghdad occorre tornare alla politica, affidando agli linea di politica estera improduttiva, sterile e margina- iracheni il futuro del proprio paese - come si è fatto in le, che ha indebolito l’azione dell’Europa e ha avallato questi giorni con l’istituzione del Consiglio Governati- lo straripante unilateralismo dell’Amministrazione Bu- vo di transizione - e riconoscendo a essi poteri e risorse sh. In ogni caso noi, insieme a tutta la famiglia sociali- necessarie per stabilizzare l’Iraq e indirizzarlo verso sta, ci batteremo perché pace, stabilità, sicurezza si una prospettiva di democrazia, di sviluppo e di benesse- affermino in Medio Oriente, in Iraq, nel mondo. La tiratura de l’Unità del 17 luglio è stata di 144.844 copie re. Ed è significativo che del nuovo Consiglio faccia Piero Fassino