Direttore: Anna Rosa Gambino 10 maggio: Giornata dell’economia Anno XLVII nuova serie Disegnare la mappa dello sviluppo dell’Italia: è que- Numero 2 del 2004 sto l’obiettivo della 2° Gior- nata dell’Economia pro- euro 0,26 mossa da Unioncamere, Poste Italiane che si terrà il prossimo 10 spedizione in a.p. 70% maggio in contemporanea D.C.B. Savona nelle 103 Camere di Com- tassa pagata/taxe perçue mercio. Reti d’impresa, mercati internazionali, oc- cupazione e formazione, redditività delle imprese; partendo da questi temi, Unioncamere fotografa il Paese, confermando in questo modo la missione di servizio del sistema ca- merale nei confronti del mondo economico, oltre che di raccordo tra il siste- ma imprenditoriale e le Isti- tuzioni.

Intorno all’aeroporto sarà costruito una fabbrica simile alla Ferrari di Maranello OSSERVATORIO Dall’inizio dell’anno si succedono, in numero preoccupante, le crisi nel- le attività industriali della provincia, con particolare virulenza tra le imprese della Valle Bormida. Alcu- ne di queste aziende, quali Ferrania Imaging Technologies, Nuova Fer- rero, Continental Paper e Piral, erano da tempo sot- Nel settembre del 2006, ov- to stretta sorveglianza, al- vero tra non più di due anni tre, quali Nuova Magrini e e mezzo, dovrebbe essere Rolam, sembravano aver avviato il ciclo produttivo del superato il punto di cadu- nuovo stabilimento Piaggio ta più elevato, pronte ad a Villanova d’Albenga. Per attestarsi su posizioni ar- quel periodo sono previsti i retrate ma solide. Invece primi trasferimenti dei lavo- non è stato così. Un intero ratori attualmente impiegati arcipelago di attività è sta- nella fabbrica di Finale Ligu- to investito da una bufera re. E’ la tabella di marcia an- finanziaria e produttiva nunciata dai vertici aziendali che ha pochi precedenti alle istituzioni ed ai sindacati su un territorio che pure in e che attende, oltre al via li- passato ha affrontato bera delle forze sociali e de- grandi problemi di ristrut- gli enti locali, le necessarie turazione. verifiche tecnico-finanziarie, Savona è piombata in un nonché la definizione dei incubo, con la poco alle- carichi di lavoro che dovran- gra prospettiva di non sa- no giustificare l’investimen- pere quando riuscirà a ri- to. Su quest’ultimo fronte svegliarsi. Irrompendo nel sono aperte due importanti pieno di una stagione trattative: una con Pratt & elettorale – con l’Ammini- Whitney, colosso mondiale strazione provinciale e ol- nel settore motoristico, la tre 50 sindaci da rinnovare cui conclusione positiva – l’impegno è stato fin qui dovrebbe aprire la strada rivolto più a trovare dei re- alla costruzione da parte di sponsabili che a ricercare Piaggio Aero Industries di delle soluzioni. Con inevi- circa 1.500 motori per un tabili code polemiche, ac- “executive” di nuova con- cuse più o meno strumen- cezione; l’altra con un altro tali, perdita di tempo e di colosso americano, Loc- energie che forse merita- kheed, per la partecipazio- vano di essere meglio im- ne al programma del nuovo piegate. aereo da caccia che do- Nel frattempo la campa- vrebbe equipaggiare non gna elettorale, nella quale solo l’aviazione Usa ma an- “Val Bormida, verso nuove strategie di sviluppo territoriale”. sentanti camerali e dei ricercatori di Nomisma sono stati in- i temi più scottanti avreb- che le forze aeree dei Paesi Tema vitale per il rilancio dell’economia provinciale svilup- tegrati da una tavola rotonda nel corso della quale sono bero dovuto essere ricac- che concorreranno alla sua pato a Cairo Montenotte nel convegno organizzato dalla emersi i problemi di stretta attualità legati alla crisi industria- ciati sul fondo o comun- costruzione, tra cui l’Italia. Camera di Commercio di Savona in occasione della pre- le in Valle Bormida ed alle proposte per rilanciare la presen- que trattati con le pinze Si tratta, in questo caso, di sentazione del “Rapporto Val Bormida” commissionato a za di una forte attività produttiva. un aereo di grande versatili- Nomisma da Palazzo Lamba Doria. Gli interventi dei rappre- Servizi da pagina 9 a pagina 14 Continua a pag. 24 tà, tanto che potrebbe sosti- tuire sia i Tornado sia gli Importante presenza alla mostra floricola di Essen Nuovi modelli di sviluppo Harrier a decollo verticale che equipaggiano attual- mente la portaerei Garibal- di. Prospettive interessanti, quin- di, quelle che si aprono per l’azienda aeronautica ligure e che consentono di remu- La fiera florovivaistica IPM Riflettere sui fattori di com- vità, di profittabilità, tassi di nerare un investimento che, che si svolge tutti gli anni ad petitività rende oggi neces- crescita, capacità di espor- a questo punto, dovrebbe Essen, laboriosa città al sario considerare alcune va- tazione) e dimensione di im- poter decollare senza atten- centro del distretto indu- riabili che, sino a qualche presa; diversi studi hanno dere che siano definiti i piani striale della Ruhr nel nord anno fa, venivano escluse mostrato come spesso que- di riqualificazione delle aree della Germania, è nel suo dall’analisi. ste relazioni possano esse- che saranno dismesse a Fi- complesso una grande ve- Si apre quindi la possibilità re anche di segno negativo, nale Ligure. E’ questo l’ele- trina della produzione euro- di cambiare la prospettiva di dimostrando l’elevata per- mento centrale della “que- pea e mondiale di fiori, pian- lettura del posizionamento formance delle piccole im- stione Piaggio”. Sinora la re- te e ogni tipo di attrezzatura dell’economia italiana nel prese, specie nei distretti in- alizzazione del nuovo sito di per floricoltori, hobbisti e fio- contesto internazionale e la dustriali. Villanova era stata subordi- risti nonché per gli amanti prima rilevante questione da Vi sono analisi, inoltre, che nata alla possibilità di poter delle composizioni floreali e affrontare è quella relativa rafforzano l’ipotesi di una ottenere dal Comune di Fi- per l’arredamento realizzato alla compatibilità tra una capacità competitiva dell’in- nale Ligure una modifica con i fiori. E’ un grande struttura economica (come dustria italiana nonostante della destinazione d’uso evento che si caratterizza la nostra) fortemente orien- la presenza non solo di una delle aree di stabilimento in per la presenza soprattutto tata alla piccola impresa e prevalenza della piccola im- modo da poterne ricavare le di operatori del nord Europa IPM 2004 è stata caratteriz- dell’Associazione Flor.A.S. l’opportunità di raggiungere presa, ma anche di una risorse finanziarie sufficienti e per il consolidamento di zata dalla presenza con- di Albenga. Nella edizione alti livelli di risultato a livello specializzazione produttiva ad affrontare i costi del tra- rapporti già esistenti e la vi- giunta sia del progetto Re- 2003 la partecipazione era internazionale. fortemente orientata a setto- sferimento. sibilità di offerta commercia- gione-UnionCamere che stata limitata all’Associazio- Un punto cruciale è quello ri generalmente definiti di le consolidata. dalla gestione operativa del- relativo alle relazioni tra per- Continua a pag. 24 La partecipazione all’evento la C.C.I.A.A. di Savona e Continua a pag. 4 formance (livelli di produtti- Continua a pag. 24 2 MARZO 2004

Nel volume dello storico savonese, commissionato dalla Camera di Commercio, la nascita e la storia del termine

In un turismo in cui assu- a Riviera ritrovata”: tro parti della Repubblica della storia del termine: Ri- me sempre più determi- potrebbe essere que- di Genova. Il toponimo Ri- viera deriva dal latino “ri- nante importanza la quali- “L sto il sottotitolo dell’incon- viera, escludendo le incer- paria”, riva alta. Per le co- tà dell’offerta (a fronte di tro del 24 gennaio scorso tezze legate ad un testo ste lineari i Latini usavano una elevazione della pre- dove, nella Biblioteca civi- del 1149, per la prima volta la parola “litus”. La parazione dell’ospite), non ca “Renzo Deaglio” di compare nel 1180 all’inter- ha una struttura ad estua- mettere in campo il patri- Alassio, è “stato presenta- no del più antico cartulario rio e le rive sono scoscese, monio storico che vanta la to il libro “Riviera. Storia notarile savonese esisten- per cui i Latini chiamavano nostra zona sarebbe millenaria di un termine te, il secondo per antichità Riparia questa zona”. Gal- come buttare via una fortu- globalizzato” di Furio Cici- del mondo”. Il termine indi- lea ha sottolineato come na, anche in termini eco- liot. Il volume di Ciciliot, vo- ca il nostro territorio, la Ri- col tempo “Riviera” sia di- nomici. Patrimonio che si luto dalla Camera di Com- viera unifica, da Levante a venuto sinonimo di “costa” materializza e si concentra mercio di Savona, affronta Ponente, e tale documen- e sia stato usato, con ac- in un nome: Riviera. in modo preciso ed esau- to costituisce la “pezza canto un aggettivo, per di- Non è quindi una iniziati- stivo l’origine di un termine giustificativa” per portare verse regioni: Riviera ro- va di tipo culturale la ri- decisamente abusato e avanti la battaglia di riven- magnola, Riviera gardesa- vendicazione di un nome soprattutto utilizzato in dicazione del vocabolo. na, eccetera. “I Liguri per e di un retaggio, ma la modo improprio: quello di Nonostante le antiche te- molto tempo hanno dormi- messa in campo di una Riviera. “La Liguria intende stimonianze il termine Ri- to sugli allori. - ha conclu- credenziale di alto profilo vantare una sorta di primo- viera risulta oggi larga- so con ironia Gallea - Oggi genitura - ha commentato mente usato, o meglio, finalmente si sono destati qualitativo (pur tenendo press che partiva da conto che il passare del il presidente della Camera abusato. “Mi sono divertito cercando di rimettere i primogenitura del termine, puntini sulle “i” e la nascita Amburgo e portava ad è possibile avviare un’atti- tempo cambia le cose). di Commercio Giancarlo a fare una ricerca su Inter- nel febbraio del 1998 del Alassio e Ventimiglia un vità promozionale e una Queste considerazioni Grasso- per un termine net - ha detto Ciciliot - per che ha avuto largo suc- scoprire quante volte nel Comitato di difesa è stato gran numero di turisti. Lun- campagna di marketing sono la premessa per go il treno correva proprio cesso e che è stato ingiu- web compare questo ter- un passo importante”. Il che contribuiscano a rilan- spiegare l’impegno con il la scritta Riviera, un’ulterio- stamente esteso ad indi- mine. Le pagine di siti ri- Comitato, presieduto da ciare il territorio ligure, fi- quale la Camera di Com- re prova da aggiungere a care altre zone costiere chiamati dal motore di ri- Angelo Marchiano e costi- nalmente unificato e distin- mercio ha ripreso l’inizia- quelle già presentate”. dell’Italia e del mondo”. cerca Google sono circa tuito esclusivamente da guibile dalle altre località tiva per rivendicare alla Una battaglia, quella in di- Nell’epoca della globaliz- 140 mila e questo tre mesi volontari, ha da subito cer- marittime attraverso il ter- provincia di Savona (uni- fesa del termine ligure, che zazione, paradossalmen- fa. Oggi, rifacendo la stes- cato di coinvolgere nel- mine che, solo, la designa: tamente a Imperia, in par- ha un duplice valore: stori- te, i prodotti e le peculiarità sa ricerca, i siti che si apro- l’operazione enti come Re- “Riviera”, una Riviera dav- co e promozionale. Infatti, te Genova e La Spezia) il locali acquistano sempre no sono un milione e sei- gione e Provincia, e già nel vero ritrovata. dimostrata storicamente la nome di Riviera di fronte più un valore aggiunto, da cento mila, una moltiplica- ‘97 ha provveduto alla re- Silvia Campese ad usi (o meglio abusi) da tutelare e preservare nel zione esasperata”. Ciciliot, gistrazione in parte di tante altre località tempo. Proprio in questo per rivendicare il diritto li- Tribunale del italiane. Certo, non si trat- senso l’incontro di Alassio gure, porta un altro esem- marchio “La ta di avanzare rivendica- si è dimostrato un’occa- pio: “Ho consultato le prin- Riviera”. Lo zioni massimalistiche e, sione importante per af- cipali Enciclopedie euro- scopo, natu- come tali, inattuabili. Si frontare, insieme ad esper- pee, francesi, inglesi e te- ralmente, non tratta, per la Camera i ti della cultura e dell’im- desche, e in esse il termine è quello di Commercio, di supporta- prenditoria ligure, un tema in oggetto indica la Riviera denunciare re ed affiancare il Comita- che deve essere preso a di Genova e la Riviera Li- tutti coloro to di Comuni che si sono cuore non solo dai singoli gure. Ancora una volta te- che hanno uniti per rivendicare il o dalle associazioni spon- sti di rilievo e di indiscusso usato o usa- nome di Riviera e attuare tanee ma anche e soprat- valore rivelano che l’atte- no impropria- quelle iniziative che fac- tutto dagli enti preposti. stazione corretta è solo mente il ter- ciano azione di rivendica- Grande sensibilità ha di- una, la nostra”. mine, ma ri- zione e, nello stesso tem- mostrato la Camera di Identiche le opinioni del vendicarne la , costituiscano il prete- Commercio di Savona sindaco di Alassio, Marco primogenitu- sto per azioni di tipo pro- che, attraverso la pubbli- Melgrati, il cui Comune si è ra e far capire mo-pubblicitario. L’edi- cazione del libro di Ciciliot, sempre collocato in prima che l’uso al- zione del libro di Furio Ci- ha posto un caposaldo fila nella battaglia per la trui è abusi- vo. “Ricordo ciliot su “Riviera - Storia nella “lotta” per la difesa riappropriazione del termi- tanti anni fa - millenaria di un termine dell’origine del termine. ne, e del professor Franco ha detto globalizzato” nasce per Ma cosa si intendeva, Gallea che ha introdotto e nell’antichità, quando si moderato l’incontro nella Angelo Mar- questo motivo e va in parlava di Riviera? Biblioteca alassina. Ha chiano -quan- questa direzione. (r.s.) “La Riviera - ha spiegato detto Gallea, riproponen- do arrivava il Ciciliot -era una delle quat- do una personale sintesi Riviera Ex-

Con la pubblicazione del colare le tipologie della libro di Ciciliot, "Riviera. L’impegno da parte dell’ente camerale promozione. In questo Storia millenaria di un ter- senso Grasso ha anche mine globalizzato" la Ca- fatto riferimento alla nuova mera di Commercio di Sa- Legge Regionale che pre- vona ha assunto sull’argo- vede l’eliminazione delle mento una posizione forte ma l’imposizione di un uti- Apt e l’istituzione dei Siste- e decisa: difendere e tute- lizzo migliore e più efficace liot, ad avere ricordato al- mi Turistici Locali che im- lare il termine Riviera. “Di del termine. “Non voglia- cune pagine della “Nouve- plicheranno azioni di mar- qui l’invito - ha detto il Pre- mo slogan, ma sostanza, au guide du voyageur en keting ancor più forti e inci- sidente Giancarlo Grasso - contenuti”, aggiunge. Pro- Italie” del 1830 dove si leg- sive per la promozione agli enti locali, alla Regio- prio in questo senso la Ca- ge in pagine liriche e ap- dell’attività balneare, ma ne, alle Province e ai Co- mera di Commercio ha at- passionate: “Le fatiche anche e soprattutto di muni affinché sostengano tivato un Osservatorio del della strada (da percorrere quelle grandi e piccole nic- chie di mercato, funzionali un’azione unitaria, oggi di turismo a Savona che, at- a piedi) sono ampiamente all’estensione temporale riappropriazione, domani traverso la raccolta di dati riscattate dalla bellezza e dell’offerta e nel contempo di marketing territoriale”. e informazioni, renda più dalla varietà dei luoghi in- ad un graduale supera- Un intervento quello a cui competitivo il territorio. cantevoli che ad ogni pas- invita Grasso che, nel- so si offrono agli occhi del mento del turismo di mas- “L’Osservatorio - ha detto sa e del week end. l’esclusività del toponimo visitatore”. Una Liguria Grasso- è in grado di co- “Il ruolo della Camera di “Riviera”, può trovare la splendida che si offriva ai gliere i mutamenti sempre Commercio, insieme ad base per un netto rilancio turisti più di 150 anni fa e più veloci, talvolta impre- altri enti pubblici e ad as- che si presenta ancora di tutto il territorio. Un’azio- vedibili, di un mercato glo- sociazioni varie, è estre- oggi nella sua bellezza e ne, però, che non poteva balizzato, esposto a fasi di mamente importante - ha prescindere dalla pubbli- turbolenza e di incertezza. con un serie di potenzialità concluso Grasso - e, per cazione del libro di Cicliot. Un modo, inoltre, per offri- da sviluppare. Una Liguria generare una serie di stra- Spiega infatti Grasso: re in pacchetti integrati che, sempre partendo dal tegie efficaci, è necessario “Avevamo bisogno di uno beni culturali e ambientali, termine “Riviera italiana”, ricondursi ad un logo co- strumento completo per ri- attrazioni e produzioni tipi- può trovare quell’unità, pri- mune. Sono convinto per- vendicare i nostri diritti e che per un turismo che ma territoriale e poi di in- ciò che sia essenziale tute- questo libro lo costituisce non deve fermarsi al mare tenti, che sino ad oggi non lare il termine ‘Riviera ita- realmente, divenendo pun- e alla costa ma che deve ha mai avuto, tendendo a liana’ per ripensare ad un to di partenza”. Grasso scoprire le bellezze e le ric- proporsi per zone e ambiti globale rilancio e sviluppo mette in evidenza, però, chezze dell’entroterra”. E’ o per singole località. Un della nostra Regione”. quanto non interessi una lo stesso Grasso, nell’in- modo, quindi, per far cre- battaglia di tipo giuridico, troduzione al testo di Cici- scere e sviluppare in parti- (s.c.) MARZO 2004 3

Le proposte avanzate da Marchiano, Astengo e Fiaschini Una collana editoriale per rilanciare una regione dalle grandi potenzialità

1870 - ha spiegato Asten- convinto che la soluzione che fa ben sperare arriva Il libro, il saggio, lo studio, la ricerca sono metafore go - si definiva percorso migliore sia quella di ri- da Maurizio Scajola, Di- letterarie di un mondo di Riviera quello che da proporre la denominazio- rettore generale del di- materiale che le sottende Cannes andava sino a ne d’origine, Riviera italia- partimento turismo e agri- e le ispira. Conoscere per Genova. Con Riviera, na,- ha detto Fiaschini - coltura della Regione Li- decidere e decidere solo quindi, si intendevano la ma non sarà facile mette- guria. “Come Regione quando la riflessione ha costa italiana e quella re d’accordo tutte le pic- abbiamo avuto già diffi- svolto per intero il suo francese. Così anche nel- cole rivierine, delle Pal- coltà a far registrare basi- percorso: è questo il mo- la famosa guida Cook del me, dei Fiori e le altre esi- lico e pesto, ma sono si- vimento del pensiero che 1927. Ma, parallelamen- stenti, a cancellarsi e a curo che a Biasotti tutto fa parte del percorso te, intorno agli anni Venti identificarsi nella Riviera questo piacerà”, ha com- dell’attività economica. iniziavano a girare mani- italiana”. Secondo Fia- mentato Scajola e ha ag- Attività economica che festi sui quali compariva- schini, quindi, è necessa- giunto: “Il riconoscimento non è mai mero operare no diciture come ‘Riviera rio prima di tutto creare materiale. della tipicità va a colpire In questa ottica va salu- adriatica’ e altre. Riflet- un consorzio di persone un po’ tutti i settori tendo su quanto detto, la tata positivamente una che si identifichino e pro- dell’economia e noi italia- rinnovata attenzione della mia conclusione è che la muovano la “Riviera ita- ni siamo quelli con più ti- Camera di Commercio di parola Riviera da sola liana”. Un’azione di que- picità in tutti i campi. Non Savona verso la pubbli- oggi non possa compete- sto tipo è già stata avviata sarà un percorso facile, cazione di libri inerenti la re e che l’unica scappato- dal Comitato presieduto ma, per avviare un tentati- propria attività che si al- ia sia riappropriarsi di Ri- da Marchiano, che però vo di diffusione del mar- larga su tutti i settori eco- che può chiamarsi Riviera a Riviera” o “Riviera viera italiana”. Una solu- non condivide la scelta di chio a livello internaziona- nomici della nostra pro- o è necessario accostare “LItaliana”? Quale il zione, quella proposta da “Riviera italiana”, ma ri- le, garantisco che al Salo- vincia. al vocabolo l’aggettivo termine più appropriato, il Astengo, che lascia libere mane convinto, come Fu- ne del BIT esporremo ma- La collana di cultura eco- “italiana”? Molte le tesi e marchio migliore per indi- le altre riviere di chiamarsi rio Ciciliot, che l’unico nifesti e libri che riportino nomica “Strumenti”, volu- care la splendida costa li- le idee che sono state ta dall’ente camerale, con gli aggettivi che vo- vero identificativo sia “La la dizione “Italian Riviera”. gure all’interno della no- presentate e discusse quale supplemento a gliono ma di identificare Riviera”. Spiega Marchia- Impegno, questo, ribadito stra penisola e nel mon- nell’incontro alla Bibliote- “Savona Economica”, se- con Riviera italiana sol- no: “Come Comitato ab- dalla Camera di Commer- do? Dopo avere docu- ca Deaglio di Alassio. gna quindi le tappe di un tanto quella ligure. Per biamo registrato il mar- cio che, nelle parole di mentato e rivendicato la Ancora una volta essen- impegno che segue le te- rafforzare la sua tesi chio ‘La Riviera’ e inten- Anna Rosa Gambino, Se- paternità del nome ecco ziale si è rivelato l’apporto matiche strutturali che Astengo porta un’altra te- diamo portarlo sino alle gretario generale della Ca- subito un’altra problema- di uno storico e critico let- coinvolgono la realtà del stimonianza. “Negli anni estreme conseguenze. mera di Commercio, di- Savonese in questo inizio tica: quello ligure è l’uni- terario savonese, Dome- ‘20 - ha detto lo storico - Sono parecchi ormai i mostra volontà di collabo- di secolo. Ricordiamo i ti- co territorio nel mondo nico Astengo. “Sin dal oltre alla famosa rivista Comuni, tra cui Alassio, razione con gli enti. “Il Co- toli: da “Il sistema savo- ‘Alassio news’, Laigueglia e Pietra, che dice civile all’articolo 2571 nese delle infrastrutture di rivolta ai turisti hanno creato un’apposita -ha commentato la Gam- trasporto - Criticità e stra- inglesi, ne uscì carta intestata col mar- bino- dice che chi ha usato tegie di potenziamento” a “L’offerta turistica in pro- per pochi nu- chio Riviera e l’Apt di per primo un determinato meri un’altra vincia d Savona - Scelte, Alassio ha addirittura marchio ha diritto ad una strategie e progetti” per dal titolo ‘The creato un sito web”. Una sorta di primogenitura. Italian Riviera’. finire ai recenti due volu- battaglia che il presidente Non basta, però, deposita- mi dedicati alla Val Bormi- Recuperare Marchiano vuole portare re il marchio Riviera. Rifac- da relativi alle “Nuove questa dizione avanti con forza, insieme ciamoci alle origini, quan- strategie di sviluppo terri- è l’unico modo ad una serie di altri pro- do si parlava di Riviera ita- toriale”. Ed ancora, nella per proiettarsi getti, tra cui l’organizza- liana”. Una proposta, que- collana Intermezzo, i vo- nel futuro”. zione di un convegno sul sta, che, con l’adesione di lumi di Riccardo Galbus- Della stessa tema della rinata denomi- Peluffo, ex presidente del- sera “Aromatiche, belle opinione il pro- nazione e la diffusione at- la Campanassa, e di Piera buone e di molte virtù” e fessor Giulio traverso i mass media del Olivieri dell’Ufficio Turismo quello recensito in queste due pagine a firma dello Fiaschini, au- marchio. “Si tratta di un di Alassio, sembra coin- tore, insieme storico Furio Ciciliot. progetto - ha detto - che volgere la maggioranza Dietro all’attività quotidia- ad Astengo, di mira allo sviluppo econo- dei presenti. na degli operatori econo- testi relativi mico della Regione ma Un cammino ancora lungo mici del Savonese c’è alla nascita del che non può fare a meno quello del riscatto della Ri- quindi un lavoro di cono- turismo nella dell’aiuto istituzionale”. viera, ma che con il conve- scenza e di programma- nostra Regio- Proprio in questo senso, gno di Alassio e con il libro zione che sostiene e valo- ne. Fiaschini, oltre alla risposta positiva di Ciciliot sembra avere rizza le potenzialità, le met- però, solleva di alcuni Comuni e della posto basi più che solide. te in rete, le programma. un altro pro- Camera di Commercio di (r.s.) blema. “Sono Savona, un altro segnale (s.c.)

Il testo di Furio Ciciliot, in questione è accompa- dopo una parte storica di Un documento dell’anno 1180 gnato da immagini fittizie facile approccio, offre al del territorio che riprodu- lettore nell’appendice una cono il golfo ligure. Due serie di documenti che per- importanti esempi sono mettono di individuare le si legge: “Esiste una discor- se. Nel testo viene riportata rappresentati dalle prime fonti da cui sono state tratte dia tra i Pisani e i Riparii che la costituzione di una so- due carte geografiche de- le notizie storiche anticipa- riguarda le gabelle, i dazi cietà per il commercio in dicate al bolognese Magi- te nel libro. Si tratta soprat- portuali e le imposte spet- Riviera. Secondo Ciciliot ni al solo territorio della Re- tutto di documenti scritti, tanti alla chiesa di Sarde- qui il termine usato, Riviera, pubblica di Genova e ufficiali o privati, contratti gna...”. Ciciliot, però, intro- “ha un significato topono- stampate nel Seicento in commerciali manoscritti duce una sua interpretazio- mastico preciso, tanto da numerose edizioni. dove il termine Riviera è ne, secondo cui i Riparii, poter comparire in un con- Ciciliot completa il suo li- usato ad indicare una de- abitanti delle grandi isole e tratto commerciale, senza bro con la citazione di una terminata località geografi- delle coste del Tirreno, po- necessità che vengano de- serie di documenti letterari ca o una popolazione che trebbero essere gli abitanti finiti meglio i confini del ter- in cui compare il termine abita in quel dato luogo. In della costa ligure, i Riviera- ritorio in cui diverrà vigente Riviera. Si va da testi lette- particolare, nella sezione schi, in contrapposizione ai quanto definito dall’atto rari divulgativi, alle enciclo- intitolata “Riviera d’Archi- Pisani. Se su questa lettura stesso”. pedie sino alle prime guide vio” l’autore riporta un atto esistono delle incertezze, Posteriori, invece, i docu- turistiche. Un mondo affa- notarile pubblicato a Geno- non vi sono dubbi sul do- menti cartografici, dove scinante dove il territorio li- va e datato 1149. Nel Libri cumento datato 14 giugno appare regolarmente il ter- gure si delinea nella sua iurium 7, i Consoli del Co- 1180, tratto dal più antico mine Riviera. Nel XVI seco- bellezza naturale e nella mune respingono la prete- cartulario notarile savone- lo con la stampa il termine mitezza climatica. sa dei Pisani, in concorren- (s.c.) za con i Riparii, probabil- mente gli abitanti della Ri- viera Ligure, di non essere tenuti al pagamento di al- cuni dazi della Sardegna. Secondo lo studioso Paolo Revelli questa sarebbe la più antica attestazione del termine, anche se riferita a Corsica e Sardegna. Nella traduzione del testo, infatti, 4 MARZO 2004

Nuove strutture per ospitare i due laboratori e la Facoltà di Agraria

Potenziamento strutturale e impiantistico dei labora- tori e ampliamento delle volumetrie del Centro Re- gionale di Sperimentazio- ne e Assistenza Agricola di Albenga, per consentire la creazione di un polo uni- versitario nel settore agra- rio. E’ questo l’obiettivo perseguito dalla Camera di Commercio di Savona che ha dato “luce verde” al progetto elaborato dall’ar- non deve necessariamen- porti planovolumetrici tra i chitetto Marinella Orso e te essere vista come una due complessi”. diventato esecutivo dopo riproposizione “tale e qua- La struttura esistente è in- essere stato recepito dal le” della struttura esisten- fatti costituita da un edifi- Comune di Albenga come te. Anzi, come testimonia- cio principale che si impo- variante al Piano Regolato- no le opere più rappresen- ne, per articolazione com- re. tative dell’architettura mo- positiva e per altezza, sui Sono tre i principali inter- derna e contemporanea, il due edifici accessori adia- venti previsti nella struttura rapporto tra l’esistente e il centi, il tutto racchiuso da di proprietà camerale in re- nuovo deve necessaria- un porticato chiuso verso gione Rollo, nella piana in- mente passare attraverso l’esterno. L’insieme della gauna verso Ceriale. Si coltà di Agraria dell’Univer- Orso - è scaturita dall’ana- suoi tratti organizzativi es- un “dialogo” tra diversi e costruzione, per caratteri- tratta di un ampliamento sità di Torino), compren- lisi di un problema che senziali, in grado di inte- non un “mimetizzarsi” tipi- stiche edilizie e per la pre- dei volumi necessario per dente un’aula magna da presentava varie sfaccet- grarsi con il sistema am- co degli “uguali”. valenza dei pieni sui vuoti, la realizzazione del nuovo 300-350 posti, tre aule da tature, non solo di caratte- bientale nel cui contesto “Nella definizione del pro- si configura come un volu- corpo di fabbrica destinato 25-30 posti con relativi ser- re funzionale ma anche, e andrà ad inserirsi”. getto - ha aggiunto l’archi- me massiccio, compatto e a laboratorio fitopatologi- vizi e spazi accessori com- in misura non secondaria, Con questa premessa, tetto - questo particolare e sostanzialmente chiuso. co, con annessi servizi e plementari, nonché una fo- di tipo ambientale e com- l’approccio adottato dalla indispensabile dialogo è Analogamente, il nuovo mensa per dipendenti e resteria in grado di ospitare positivo. Dopo una prima progettista è stato, prima stato ricercato non nella ri- complesso è stato conce- operatori del Centro; la ri- 15-20 persone. L’aula ma- quantificazione degli spazi di tutto, quello di instaura- proposizione delle tipolo- pito come un insieme edili- strutturazione di una parte gna avrà caratteristiche di necessari, in coerenza con re un rapporto di rispetto e gie edilizie, percorso che zio compatto, basato sulla dei locali esistenti per l’am- polifunzionalità nel senso i parametri dimensionali di valorizzazione recipro- sarebbe anche risultato differenziazione delle parti pliamento e la riorganizza- che si tratterà di una strut- fissati dalle normative vi- ca tra il complesso già esi- difficile per la differenza in relazione alle diverse zione del laboratorio chimi- tura aperta, come audito- genti per le diverse funzio- stente e la parte nuova, delle funzioni da insediare funzioni ospitate, struttura- co; la realizzazione di un rium e sala congressi, ad ni, ci si è dati quale finalità con inserimenti di estrema rispetto a quelle ormai to secondo uno schema a nuovo fabbricato da desti- un più ampio uso collettivo. prioritaria la ricerca di un semplicità e di estrema consolidate, bensì nella due assi, dove l’asse pre- nare alla didattica avanzata “La superficie progettuale insediamento dalla forma chiarezza espressiva. Una caratterizzazione degli or- (in collegamento con la fa- - ha spiegato Marinella chiara e riconoscibile nei valorizzazione che tuttavia ganismi edilizi e nei rap- Continua a pag. 5 I colori e i fiori della Riviera pro

segue dalla prima pagina ratterizzata dall’incontro di pali strutture associative di za dell’Ente pubblico locale esperienze di tutto il territo- produzione e di commercia- a servizio delle aziende. ne Flor.A.S con la sola pre- rio regionale con particolare lizzazione, in particolare del Infatti attualmente gli opera- senza di un funzionario ca- evidenza, oltre che per ponente ligure, con il preci- tori agiscono singolarmente merale di Savona. Flor.A.S., del neonato Con- so scopo di supportare il la- con la loro presenza in fiera Lo spazio espositivo, pro- sorzio fra commercianti flori- voro informativo e promo- curando direttamente l’alle- gettato da UnionCamere Li- coli denominato A.C.E.A. di zionale di tutti gli operatori stimento degli spazi esposi- guria con risorse comparte- Albenga, UCFLOR che ge- della filiera. tivi, con una continua azione cipate Regione-UnionCa- stisce il Mercato dei Fiori di Molto successo hanno an- di promozione e valorizza- mere Liguri, è stato realizza- Sanremo e l’associazione di che riscontrato le brochures zione di un prodotto che ha to con materiale dei produt- produttori FLORGESP di contenenti le ricette con le nelle sue punte di eccellen- tori Flor.A.S e gestito in col- Genova. piante aromatiche di Alben- za le piante aromatiche e laborazione con personale Lo spazio espositivo ha vo- ga e il materiale promozio- fiorite in vaso. Le maggiori della C.C.I.A.A. di Savona. luto essere una vetrina delle nale che decantava le bel- aziende agricole e commer- La soddisfazione degli ope- produzioni floricole e florovi- lezze paesaggistiche della ciali albenganesi sono pre- ratori e dei visitatori è stata vaistiche regionali e una Riviera di Ponente. senti a questa manifestazio- palpabile e lo stand, realiz- cassa di risonanza promo- Durante le giornate espositi- ne importante che segna il zato rievocando un giardino zionale per gli operatori che ve è stato tutto un susse- punto di incontro di un mer- alla ligure con allo sfondo già da anni partecipano a guirsi di contatti e raccordi cato in rapidissima evolu- una immagine del porto di IPM. Sono stati infatti distri- fra operatori e clienti cercan- zione. Di anno in anno infatti Genova, è stato molto ap- buiti al pubblico e agli ope- do di concludere contratti il comparto segna la pre- prezzato e fotografato da ratori interessati depliant e commerciali e proporre an- senza di nuovi soggetti, pubblico e curiosi. brochure che illustravano le che iniziative per una miglio- Questa edizione è stata ca- caratteristiche delle princi- re e più coordinata presen- Continua a pag. 5 MARZO 2004 5

L’organizzazione funzio- nale del nuovo complesso richiede la definizione dei servizi da erogare e degli spazi da occupare. Sotto questo profilo, il progetto prende in considerazione le due funzioni principali: a) l’ampliamento del labo- ratorio fitopatologico me- diante la realizzazione di un edificio adiacente all’esistente e simile per caratteristiche architettoni- che, articolato su due livelli a pianta libera, al fine di valente è quello sul quale consentire la massima viene definito il collega- flessibilità dell’organizza- mento con la struttura esi- zione degli spazi interni. A stente. Collegamento che piano terra, nella testata sarà rappresentato da un verso il Polo didattico, è percorso pedonale porti- collocata una mensa con cato, caratterizzato da una una capacità ricettiva di struttura in acciaio e da circa 30 utenti. La superfi- una copertura in vetro. cie complessiva del labo- Lungo questo asse saran- ratorio, a seguito dell’am- no sistemati sia l’edificio pliamento programmato, è destinato a laboratorio fito- di 350 metri quadrati. Que- patologico, realizzato sta soluzione con i responsabili tecnici come ampliamento del comporta dei vigili del fuoco. corpo di fabbrica a inoltre una Al piano superiore della nord-ovest dell’insedia- modesta ride- costruzione lineare viene mento esistente e già in finizione organizzata la foresteria, parte occupato da tale dell’alloggio articolata in quindici mi- funzione, sia un secondo del custode nialloggi, ciascuno di su- blocco lineare destinato che viene do- perficie lorda abitabile di alle aule e alla foresteria. A tato di ingres- circa 15 metri quadrati, in- questa seconda costruzio- so autonomo tegrate da uno spazio cen- ne sarà accorpato il volu- dal piano terra trale polivalente compren- e ampliato me dell’aula magna - audi- dente una lavanderia-stire- con l’annes- torium con i relativi servizi. ria, una piccola zona servi- sione del loca- L’aula magna è stata dise- zi per la preparazione dei le attualmente gnata secondo una pianta pasti e un locale per attività destinato a fo- a ventaglio, a profilo gradi- collettive. La superficie lor- resteria. nato. Una scelta che è giu- da di questo piano, chiuso b) la realizza- stificata, oltre che dalle rantisce inoltre migliori li- con l’ambiente esterno, da una grande vetrata che zione del polo esigenze architettoniche e velli di percezione anche di caratterizzato dalla pre- si affaccia sulla copertura didattico poli- ambientali, anche dal tipo tipo visivo perché crea più senza di insediamenti dell’auditorium, è di circa valente, che di prestazioni richieste. omogenee condizioni di sparsi con volumetrie con- 430 metri quadrati. viene così Questa forma è infatti la osservazione della ge- tenute - ha precisato il pro- Tutti questi interventi pro- strutturato: al piano terra Due scale simmetriche e più coerente con la geo- stualità e dell’espressività gettista - è previsto che la gettuali dovranno essere dell’edificio lineare sono un elevatore per disabili metria di emissione del su- dei relatori presenti sul pal- costruzione sarà parzial- completati dalla riorganiz- previste due aule per la di- conducono all’auditorium, ono, la quale, per garantire co. Se chiusa da una co- mente interrata in modo da zazione degli spazi esi- l’ottimizzazione dei livelli di pertura piana, infine, la dattica con capacità ricet- il cui profilo gradinato si stenti, per l’ottimizzazione consentire il contenimento tiva di 30 studenti, ciascu- conclude con un corpo di percezione, impone che struttura a ventaglio con- dell’altezza fuori terra a dell’assetto funzionale del sente l’ottimizzazione del na della superficie di 50 fabbrica destinato a servi- tra la fonte emittente (in circa cinque metri. Duran- laboratorio chimico non- controllo della trasmissio- metri quadrati. Esse sono zi, cabina di proiezione, questo caso posizionata te l’iter di elaborazione del- ché dalla parziale risiste- ne dei suoni (eliminazione integrate da una terza cabine di traduzione, sul nel punto centrale del pal- lo studio, la soluzione a mazione dell’area esterna, co) e il più lontano sogget- di echi e code sonore). Le aula, simile per dimensio- quale sono anche previste per aumentare il numero ventaglio è stata compara- to ricevente della prima fila verifiche preliminari svilup- ni, ma costituita da pareti le uscite di sicurezza. Gli dei posti macchina. Per ta con una tipologia a di posti a sedere, ci sia un pate hanno dimostrato, in mobili, al fine di consentir- spazi laterali della sala garantire la disponibilità di angolo non superiore ai particolare, che la soluzio- pianta rettangolare che ne un uso polivalente qua- hanno la funzione di risol- parcheggi senza penaliz- 140 gradi. I problemi acu- ne studiata consente buo- garantisca uguali presta- le espansione dell’atrio vere le esigenze di servizi e zare le attività agronomi- stici sono stati definiti in ni livelli di percezione in zioni in termini di capien- d’ingresso durante l’attivi- di percorsi di collegamen- che in corso, è tuttavia allo collaborazione con il pro- tutti i punti della sala anche za.Ma l’alternativa si è di- tà dell’auditorium. Questi to con l’esterno, anche in studio una soluzione alter- fessor Corrado Schenone senza l’ausilio di impianti mostrata decisamente ambienti sono integrati da relazione alle prescrizioni nativa che prevede l’utiliz- della Facoltà di Ingegneria di diffusione sonora. meno idonea sia in termini vari spazi accessori per della normativa di sicurez- zo di un’area lungo la vici- di Genova. “Per limitare l’impatto della di ingombri che di risolu- guardaroba, depositi, ser- za per i locali pubblici, in na via Aurelia. La forma a ventaglio ga- struttura dell’auditorium zione volumetrica”. vizi igienici. fase di approfondimento (c.d.s.) a protagonisti alla Fiera di Essen

dall’est Europa al medio lia”. Tale spazio è inoltre il Per questo il ruolo dei com- rovivaismo ligure a IPM di oriente, e la trasformazione punto di incontro di operato- mercianti floricoli savonesi è Essen come comparto di continua della proposta ri liguri del settore che non in rapida evoluzione. Con la primaria importanza sul commerciale che lascia hanno una presenza espo- recente costituzione del mercato europeo, ma an- sempre meno spazio all’ini- sitiva e “Bar Italia” è un luo- Consorzio ACEA infatti si è che la necessità di una pre- ziativa del singolo operato- go di appuntamento fra evidenziata una nuova con- senza coordinata fra i vari re. aziende liguri e nazionali sapevolezza associativa rappresentanti del mondo Il padiglione italiano è con- con i clienti stranieri. dettata sia dalle difficoltà re- floricolo ligure, sia dell’Ente traddistinto inoltre dal co- Gli operatori floricoli cerca- centi del mercato che da un pubblico che dei vari sog- siddetto “Bar Italia”. Si tratta no a IPM notizie e informa- sincero spirito corporativo, getti facenti parte della filie- di un punto di incontro nel zioni dirette, in particolare che comunque si dovrà ra regionale. E’ indubbio in- quale è possibile consuma- per quanto riguarda l’anda- consolidare anche per il po- fatti che coinvolgendo an- re prodotti italiani di alta mento dei prezzi del merca- sitivo effetto del patrocinio che il “Distretto florovivaisti- qualità e riconosciuti a livello to del Nord Europa e le tipo- camerale. Il Consorzio co del Ponente Ligure”, figu- mondiale per la loro origina- logie di prodotto che fanno ACEA ha voluto essere pre- ra a metà strada fra il privato lità e prelibatezza. Tale for- più tendenza. Quindi per i sente infatti allo stand Re- e l’istituzionale, si potrebbe mula incontra una crescente floricoltori e i commercianti gione-UnionCamere con la svolgere un ruolo interes- soddisfazione degli opera- albenganesi l’obiettivo è un sua segreteria per parte del- sante e propositivo a riguar- tori e dei visitatori. momento di raccolta dati e le giornate espositive e con do. Di non secondaria im- Lo spazio di “Bar Italia” con- comunicazione per un com- proprio materiale promozio- portanza il ruolo degli Istituti tiene i loghi promozionali parto della filiera che si sen- nale. Regionale e Sperimentale in tutta Europa che potreb- anche genetica del Ponente dell’Organo di Collegamen- te sempre più dipendente Dopo due anni di esperien- per lfloricoltura di Sanremo bero avere spazio e visibilità Ligure. to della Floricoltura con il dai comportamenti dei com- za, emerge l’importanza con i loro brevetti delle pian- a tutto vantaggio della gran- marchio “Piante e fiori d’Ita- mercianti internazionali. della partecipazione del flo- te di margherita conosciute de tradizione ed esperienza Guglielmo Bonaccorti 6 MARZO 2004

L’incontro, nato su iniziati- so della rete di trasporto va del gruppo di Regioni e Incontro a Bruxelles sulle linee di trasporto transeuropee nazionale. Unioni Regionali coordina- Nel corso del dibattito altri ti da Unioncamere Liguri punti salienti sono stati af- e Regione Liguria, sedi di frontati, quale la collabora- Bruxelles, si è svolto in zione con i Paesi dell’area sede di Comunità Europea balcanica. il 16 febbraio scorso alla Nella conclusione dell’in- presenza di illustri relatori contro, l’On. Paolo Costa (On. Paolo Costa - Pres. ha ripercorso l’iter legislati- Comm. Parlamento UE vo che sta seguendo la “Politica Regionale, Tra- chiamo in questa pagina. proposta della Commis- sporti e Turismo”, Avv. Lu- I lavori si sono aperti con le sione, ricordando che la cio Gussetti - membro del relazioni di Incalza, Gus- votazione della sua Com- Gabinetto Prodi, Ing. Erco- setti e Thielmann, nelle missione sarebbe avvenu- le Incalza - membro del quali si evidenziava: ta il 17 febbraio (si è poi Gruppo Van Miert, Edgar 1. la criticità della barriera venuti a conoscenza che Thielmann - Capo Unità alpina nel processo di im- tutti gli emendamenti pro- DG TREN/Reti Transeuro- plementazione del Merca- posti sono stati accettati e pee). to interno, nella sua di- che il testo così modificato I rappresentanti (Dirigenti mensione di abbattere le è andato alla plenaria del di settore, Presidenti e Se- barriere allo scambio com- Parlamento a marzo gretari Generali) delle Re- merciale all’interno dei 2004). gioni e Unioni Regionali fa- confini dell’Unione euro- Secondo le sue stime, la centi parte del gruppo di pea; proposta dovrebbe essere lavoro (Emilia-Romagna, 2. l’estrema urgenza di approvata dal Consiglio Friuli-Venezia Giulia, Ligu- realizzare investimenti in entro le nuove elezioni eu- ria, Lombardia, Piemonte, reti ed infrastrutture nel no- ropee. Trentino, Veneto) hanno stro Paese (l’Italia è ultima Il corridoio V corre da Lisbona a Kiev L’iniziativa - apprezzata presentato le proprie os- nella spesa a livello euro- dai partecipanti - ha avuto doi e come collegamento istituzioni coinvolte posso- opere infrastrutturali; servazioni in merito alla peo - espressa in termini il pregio di unire intorno ad tra i porti di maggiore im- no essere così ripresi: - la figura del coordinatore proposta della Commis- percentuali sul PIL); un unico tavolo ben sette - il tasso di cofinanziamen- europeo riveste un’impor- sione di revisione delle li- 3. la rispondenza del con- portanza (non si tratta di regioni diverse e ha raccol- nee di trasporto transeuro- tratto tripartito agli obiettivi Short Sea Shipping); to dei progetti dovrebbe tanza cruciale per la cor- to il consenso di tutti a pro- pee, riprendendo quanto del Libro Bianco sulla Go- 5. la cantierabilità degli in- assestarsi al 30% per per- retta implementazione e cedere nella strutturazione esposto nel documento vernance e la necessità di terventi e il mantenimento mettere un’adeguata co- gestione dei progetti infra- di un piano di lavoro ope- comune siglato nel dicem- sinergia sia tra regioni, sia di quanto stabilito nella Di- pertura dei costi di investi- strutturali; rativo che porti alla pre- bre 2003. tra operatori pubblici e pri- chiarazione comunitaria e mento; - lo sviluppo delle reti ferro- sentazione di proposte Il Presidente di Unionca- vati; negli accordi bilaterali. - il partenariato pubblico - viarie e la realizzazione condivise. mere Liguri, primo interve- 4. il concetto delle Auto- I temi che hanno raccolto privato come soluzione delle"Autostrade del Mare" Una prima idea ha riguar- nuto al dibattito, ha svolto strade del Mare come con- maggiore adesione da par- alle necessità di copertura quale necessaria soluzio- dato la creazione di un la relazione che pubbli- tinuità fisica tra reti e corri- te dei rappresentanti delle dei piani finanziari delle ne alla situazione di collas- Osservatorio dei Trasporti

L’asse ferroviario Geno- essi, il rischio assai realisti- va-Novara-Basilea-Rotter- co di un vero e proprio col- dam-Anversa e le “Autostra- lasso in tempi assai ravvici- de del Mare” sono due scel- Avanti tutta col cabotaggio nati. te che ben si inquadrano nel In questa prospettiva non disegno della costruzione di di Giancarlo Grasso (*) sussistono condizioni per una rete infrastrutturale su dell’attuale, grazie ai pro- complessità. un miglioramento delle con- scala europea, al tempo cessi di integrazione e di Per fornire risposte in tempi dizioni di offerta lungo l’at- stesso, capaci di avviare un unificazione degli spazi di ravvicinati alle esigenze lo- tuale asse autostradale per processo di riequilibrio dei mercato europei indotti dal- gistiche dei porti liguri, che molteplici ragioni di ordine modi di trasporto, conte- la disponibilità di una più sin da oggi assumono di- orografico, ambientale e nendo lo sviluppo del tra- ampia ed articolata rete di mensioni vistose, vanno così via. sporto su gomma attraverso infrastrutture di trasporto, di pertanto adottate soluzioni Per soddisfare le esigenze il potenziamento del tra- cui l’asse in questione costi- “di cerniera” tra i bisogni at- di mobilità nel breve-medio sporto ferroviario e lo svilup- tuisce un elemento essen- tuali e la disponibilità della termine (non ultima quella po del trasporto marittimo di ziale. nuova infrastruttura ferrovia- legata al progetto delle “au- cabotaggio o a corto rag- D’altronde, il disegno della ria. tostrade del mare”), è per- gio. rete degli assi transeuropei Una di queste risposte risie- tanto indispensabile adotta- Anche se il trasporto su presenterebbe non trascu- de nella valorizzazione di re soluzioni di potenziamen- gomma dovrà trovare com- rabili punti di debolezza se assi ferroviari disponibili at- to ispirate ad una logica di pimento in una rete più arti- prescindesse da alcune traverso interventi di caratte- inserimento dell’attuale in- colata, capace di gerarchiz- scelte di politica infrastruttu- re organizzativo e gestiona- frastruttura lineare in una zare i traffici. rale nazionale che coinvol- le (ma di modesta rilevanza rete più articolata, capace di Su questi aspetti proporrò, gono il territorio regionale. gerarchizzare il traffico,fa- di seguito, alcune sintetiche strutturale e finanziaria). vorendo lo sviluppo di per- Essi riguardano: Si tratta: riflessioni finalizzate alla mi- • la realizzazione degli inter- corsi diretti origine-destina- gliore pianificazione del si- • dell’asse Savona-S.Giu- zione. venti di potenziamento e di seppe di Cairo; stema infrastrutturale regio- raddoppio della linea FS • Scelta tanto più necessa- nale. E nazionale. • di altre linee “seconda- ria, ponendo a mente le esi- Pontremolese della tratta La rie” che fanno capo al nodo Spezia-Parma, quale condi- genze specifiche di merci Asse ferroviario Geno- genovese. che devono muoversi se- zione imprescindibile per Opzione che, peraltro, corri- va-Novara-Basilea conferire al corridoio ferro- condo condizioni: Le valenze di questo asse, sponde agli orientamenti le alla realizzazione di con- iscono la piattaforma por- • di affidabilità, viario Tirreno-Brennero ca- strategici dell’Unione Euro- dizioni di economicità del si- tuale più significativa lungo che incorpora il ratteristiche ido- • di frequenza, cosiddetto pea, volti al riequilibrio mo- stema; due importanti direttrici in • di fluidità, nee alla crea- dale anche attraverso un • individuare le infrastruttu- senso nord-sud ed ovest- “Terzo Valico” zione di un’altra quali sono quelle richieste e le connessio- pieno recupero all’efficienza re terrestri da realizzare o est, in relazione: dal sistema trasporto com- maglia essen- di infrastrutture esistenti. potenziare nell’ambito delle • alla loro posizione geo- ni al corridoio ziale della rete binato terra-mare. ferroviario Ge- relazioni di traffico tra i centri grafica; In questa ottica, sono stati transeuropea; Le “Autostrade del mare” di generazione della do- • e alle rilevanti preesisten- nova-Marsi- • il completa- proposti - o sono in corso di glia-Barcellona Attualmente, le “Autostrade manda e i porti cui fanno ze di traffico a corto raggio e definizione - progetti di po- mento degli in- del mare” nel campo della capo le linee marittime ri- delle relative infrastrutture sono moltepli- terventi di rad- tenziamento del corridoio ci: logistica: comprese nel sistema com- portuali. autostradale che prevedo- doppio, da tem- • più che un progetto in binato strada-mare; Per assolvere appieno tale • per la mobili- po programma- no la realizzazione: tà delle perso- senso tecnico, • pianificare interventi ap- ruolo, vanno tuttavia affron- • di una bretella autostra- ti, lungo il corri- • appaiono un’opzione propriati nei porti (terminal tati tempestivamente i pe- ne; doio ferroviario dale che, prolungando il • soprattutto strategica, portuali dedicati) e nelle santi condizionamenti che corridoio tracciato dalla bre- costiero Geno- Infatti, occorre, a monte, an- connessioni tra i porti e le gravano sull’esito di questa per la movi- va-Ventimiglia, il tella di interconnessione tra mentazione dare all’ individuazione delle reti autostradali. opzione strategica ricondu- l’ A7 e l’ A26, si collega con l’ cui ruolo è deci- connessioni: Inoltre, un progetto siffatto cibili allo stato di sostanziale delle merci di sivo per soddi- A6 a Carcare; origine portua- • tra interventi di carattere deve anche porre l’attenzio- saturazione che caratterizza • di un raccordo autostra- sfare i bisogni di strutturale; ne su aspetti quali: il sistema autostradale oriz- le, giacchè ad mobilità delle dale di collegamento tra essere coinvolto è l’intero si- • ed azioni di altra natura • la disponibilità di efficaci zontale e verticale gravitan- l’A10 e l’A6, collocato tra persone lungo una direttrice (organizzative, normative, sistemi informativi; te sui nodi di Genova e di stema dei collegamenti tra i internazionale ad elevata vo- Albenga e Ceva. porti dell’arco ligureeimer- tariffarie, etc.). • l’utilizzo di tipologie di Savona. È appena il caso di osserva- cazione turistica; Se l’obiettivo, poi, è la costi- navi con caratteristiche coe- Su Genova è nota la grave cati dell’Europa continenta- • il nodo ferroviario di Geno- re la valenza strategica di le. tuzione di un sistema inte- renti con la produzione di situazione in cui versa tali assi. va e le sue interconnessioni grato di trasporto stra- servizi a frequenza giorna- l’esercizio del nodo auto- Con la realizzazione di que- con le strutture portuali e la Assi che assumono rilevan- sto asse transeuropeo e del da-mare da origine a desti- liera preordinata sull’intero stradale ed i pesanti condi- za - ben oltre le pur fonda- linea costiera. nazione, la sua attuazione arco annuale; zionamenti che esso eserci- connesso Terzo Valico ver- Dinnanzi allo stato di inade- mentali esigenze per lo svi- comporta, innanzitutto: • la verifica (e l’attuazione ta sia sulle attività del capo- luppo del territorio regionale ranno rimosse le pesanti ca- guatezza delle infrastruttu- • la definizione di un trac- di interventi mirati) riguar- luogo ligure, sia sui livelli di renze di capacità di cui sof- - in quanto elementi essen- re esistenti e alle pressioni ciato; danti le condizioni: esercizio delle infrastrutture ziali: fre attualmente il principale derivanti da una domanda • e dei relativi “caselli” (por- 1. di economicità, autostradali ad esso inter- corridoio ferroviario verticale • al servizio di un’opzione di servizi attuale e potenzia- ti) che costituiscono il siste- 2. di fiscalità, connesse. strategica di livello europeo chiamato a soddisfare la le in forte crescita, il “Terzo ma plurimodale di collega- 3. di prezzi del trasporto ma- Va, altresì, sottolineato che e domanda di trasporti ferro- valico” costituisce un pro- mento tra il trasporto strada- rittimo. lungo l’intera direttrice co- • al completamento e all’ar- viari generati dalle attività getto prioritario in ordine le e quello marittimo. che rendono conveniente il stiera che fa perno sulla ricchimento, dal punto di vi- portuali di Genova-Voltri e temporale, da affrontare E ciò al duplice scopo di: passaggio dal “tuttostrada” A10, sotto la pressione di sta funzionale, di una rete Savona-Vado. mediante procedure attua- • definire le direttrici lungo al trasporto combinato una impetuosa dinamica che sul territorio italiano avrà Una domanda che, nel lun- tive e modalità di finanzia- le quali si muovono, o po- “strada-mare”. espansiva dei traffici, specie un punto di forza anche nel go medio-lungo termine, mento tali da minimizzare i trebbero muoversi, volumi Gli scali marittimi liguri (sul di quelli pesanti, ha deter- “Corridoio 5”. potrà puntare su un bacino tempi tecnici di realizzazio- di traffico tali da creare la versante tirrenico e nel com- minato un numero crescen- di traffico ben più ampio ne di un’opera di rilevante massa critica indispensabi- binato strada-mare) costitu- te di punti di criticità e, con (*) Presidente Unioncamere Liguria MARZO 2004 7

Unione Europea: sembra di aver letto e capito molto e, La sede della Regione in una palazzina del quartiere europeo di Bruxelles invece, ci si accorge spesso che si sa troppo poco spe- cialmente a proposito dei meccanismi, degli obiettivi, del funzionamento dell’Eu- ropa dei 15 Paesi e soprat- tutto sull’allargamento del continente europeo con l’apertura a 10 nuovi Paesi e Casa Liguria è ormai diventata punto di sicuro riferimento la prospettiva di nuove ade- sioni entro la fine del decen- nio. Per saperne di più, per es- sere vicini alla “stanza dei bottoni” è nata “Casa Ligu- ria”, che, come dice il nome, è un riferimento per ammini- Mentre l’Unione competenze tra stratori, politici, funzionari, procede all’allarga- l’Unione Europea e operatori liguri. mento verso l’Eu- gli Stati Membri, La Casa, situata in una bella ropa orientale, è es- che preclude la so- palazzina tradizionale in tra- senziale rafforzare luzione di alcune vertino su cui sventola, oltre la cooperazione nel decisioni. alla bandiera comunitaria, Mediterraneo. La D’altra parte – è il quella della Regione Liguria, politica di buon vici- parere del Consi- è in Rue du Luxembourg, nato con tale area gliere Donnici – proprio nel centro del quar- prende le mosse spesso i programmi tiere europeo di Bruxelles. dalla dichiarazione di cooperazione All’interno alcuni uffici sono di Barcellona del sono vantaggiosi riservati a funzionari della novembre ’95. I solo per l’Unione Regione, coordinati dal dot- quindici Paesi Europea, i progetti tor Antonio Parodi. Oltre ai dell’Unione contri- per quelle aree rapporti istituzionali con Par- buiscono a garanti- sono finanziati in lamento e Commissione, re la stabilità politica modo irrisorio; nuo- l’ufficio ha un vero e proprio ed economica attra- vi programmi non ruolo di promozione della Li- verso un dialogo sono altro che il rici- guria nell’ambito delle 200 continuo e l’adozio- clo di programmi rappresentanze regionali di ne di misure di fidu- già esauriti, i quali tutta Europa. A breve diven- terà operativa l’attività di bu- cia: tutto ciò attra- non fanno altro che siness center, con la possi- verso l’apertura di cambiare nome o bilità per ogni singolo ope- scambi commercia- etichetta. ratore di avere un proprio re- Casa Liguria a Bruxelles li, che preludono in Ma la comune con- futuro alla creazione venienza e la volon- capito a Bruxelles. spetto delle diversità e i di un’area di libero scam- tà di navigare verso la Un ufficio apposito cura la tecnologia”. nuove tecnologie dell’infor- rapporti di buon vicinato. rappresentanza dei porti li- A Genova, ma anche a tutta mazione o della comunica- bio e infine sul piano cultu- Ma nei contatti con pace, fa sì che si cerchi di guri, in particolare cura la la Liguria, in particolare, toc- zione, una nuova cultura co- rale e sociale con la crea- quest’area, non è difficile perseverare in un’azione presentazione dei progetti cherà un ruolo importantis- mune, una guida preziosa zione dell’Associazione scorgere difficoltà: dal de- decisa alla cooperazione e alla Commissione per le ri- simo per saper proporre, verso la costruzione dell’Eu- Mediterranea, che dovreb- bito al terrorismo, alla libe- allo sviluppo nell’ambito strutturazioni, per la cantieri- sulle basi della nostra tradi- ropa. be promuovere la com- ra circolazione delle per- del “mare nostrum”. stica, o altre attività specifi- zione culturale, e grazie alle Anna Maroscia prensione reciproca, il ri- sone, alla divisione delle (a.m.) che che possono riguardare il sistema portuale della no- stra Regione. Le difficoltà di integrare aree a diverso tasso di sviluppo sociale ed economico Nella Casa sono presenti anche Assoindustria Ligure e Banca CA.RI.GE.. Un ampio spazio è dedicato ad Unioncamere Liguri: un vero e proprio sportello ri- servato alle quattro Camere Si capisce che il nuovo per- migrazioni da tali paesi. menclatura di Commercio della Liguria. corso non sarà semplice e Insomma, è un dato concre- tariffaria e le Grazie a questa antenna pri- lineare come tutti speriamo, to che il Mercato Unico ha tariffe doga- vilegiata, sono già stati or- che vi sono insicurezze: sul creato in dieci anni nali con l’in- ganizzati seminari e incontri fronte economico, che certo 2.500.000 nuovi posti di la- gresso dei di lavoro con altri operatori non lascia presagire sfide voro, anche se ad oggi non nuovi Paesi? delle singole Camere sui suggestive vista anche la sfrutta a pieno le proprie po- Naturalmente temi di maggior attualità che freddezza del vertice di Sa- tenzialità. sarà abolita si dibattono in seno all’Unio- lonicco; sul fronte sociale Lo dice Tomas Sebastian ogni formalità con il problema delle migra- Bohr della direzione Gene- per le merci ne Europea, come la quali- zioni che preoccupano l’o- rale Mercato Interno durante provenienti tà, l’ambiente, il partenaria- pinione pubblica. un corso di approfondimen- dai Paesi che to; è recente il corso sulla Ha indubbiamente ragione il to realizzato a Bruxelles e faranno parte prospettiva di internaziona- nostro ministro degli esteri destinato ad un ristretto della Comuni- lizzazione nella Nuova Unio- Frattini quando parla di im- gruppo di funzionari delle tà. Per quanto ne Europea riservato alle pegno storico: l’Europa dei Camere di Commercio Ligu- riguarda il quattro Camere di Commer- quindici, allargata a venti- ri. Bohr fa i complimenti alle Commercio cio liguri. Ma bisogna ricor- cinque stati membri presen- aziende italiane, che sem- Estero della dare anche che Bruxelles è, ta una sola certezza che è bra abbiano utilizzato al me- Comunità e oltre ad un osservatorio, fi- quella del rafforzamento glio il mercato unico. Certo, altre politiche dell’Unione sulla scena poli- sono sempre privilegiate le relative all’im- nestra speciale per far co- tica internazionale e sui aziende più grandi; quelle portazione o noscere le produzioni liguri, mercati mondiali. piccolissime, che costitui- esportazione l’offerta turistica, florovivai- Il nuovo mercato interno scono la maggioranza per delle merci stica, insomma tutte le po- passerà da 370 a 500 milio- l’Italia, incontrano molti pro- verrà utilizzata tenzialità della nostra Regio- ni di consumatori e questo è blemi soprattutto per alcune la TARIC che ne. un fatto positivo, ma biso- differenti disposizioni che risponde nel E’ in corso la progettazione gnerà integrare un’area di vengono ancora utilizzate contempo di una manifestazione orga- elevato sviluppo con una nei Paesi membri. Proprio alle esigenze nizzata dalla Camera di più arretrata. Tuttavia i Paesi per beneficiare le piccole delle tariffe Commercio di Imperia, ri- dell’Europa centrale ed imprese sarà importante un doganali co- guardante in special modo orientale hanno registrato vero mercato unico europeo muni, delle un tasso di crescita superio- che preveda gli stessi costi statistiche le caratteristiche dei prodotti re a quello degli attuali nei consumi di elettricità, delle politiche agricole e ne, tutti a raccolta “nel rego- eleggibili per l’obiettivo 1, agroalimentari. membri. E non è chi non gas, acqua, trasporti, che commerciali e di altre politi- lamento generale”, obbliga- quindi destinate a importan- Per Savona un tema interes- veda la possibilità di una po- preveda una maggiore col- che comunitarie. Luigi Ca- torio, che non ha neppure ti finanziamenti comunitari, sante potrebbe riguardare sitiva integrazione con i nuo- laborazione tra settore pub- sella, della Direzione Gene- bisogno di essere recepito, si sposteranno in linea di la presentazione di cerami- vi spazi europei, la possibili- blico e privato e una fiscalità rale Unione Doganale e poiché viene imposto ai massima verso i nuovi Paesi che e vetri artistici. tà di investimenti produttivi, conteggiata sulle stesse Rosa Lopez Jornin, della membri dell’Unione. Ma re- Membri, con il rischio, quin- In ogni caso, su Casa trasferimento di tecnologie basi. stessa direzione, sono gli sta sempre lo stesso dub- di, di assistere, all’interno Liguria già sventola la ban- e quindi anche un freno alle Come cambieranno la no- esperti di tale materia, e ne bio: si pensa che l’eteroge- dei primi quindici Paesi fra diera di Genova “Città della hanno spiegato l’utilizzo. neità degli interessi all’inter- cui naturalmente l’Italia, al Cultura, un’occasione da NUMERI TELEFONICI UTILI Anche al di fuori della comu- no dell’Unione provocherà perdurare della presenza di disparità più accentuate e regioni a minor prosperità e, non perdere per proporre il nità, comunque, si attiveran- no regimi preferenziali e ac- un abbassamento del livello come tali, non ancora in gra- modello italiano come ricer- Regione Liguria 0032.22891389 cordi di libero scambio, fino medio del Pil pro capite? Lo do di colmare il gap di svi- ca del sapere, come ”labo- a quando anche altri Paesi conferma il Primo Consiglie- luppo nei confronti di aree ratorio d’Europa", come Unioncamere Liguri 0032.22891391 entreranno nell’Unione Do- re Piergiovanni Donnici: si più sviluppate a livello euro- “crocevia” antichissimo, ganale. Insomma, molte fa- stima che nell’Europa a ven- peo. modo di “trasferimento di Ufficio Rappresentanza Porto Savona 00.32.22891392 cilitazioni per gli operatori ticinque il Pil pro capite di- sapere e anche di saper fare dell’era della globalizzazio- minuirà del 13 % e le regioni A.M. 8 MARZO 2004

L’anello debole del siste- ma logistico attestato in- Dall’operazione CCL - Grimaldi un’altra opportunità di crescita per il porto torno al porto di Savo- na-Vado è da sempre co- stituito dalla mancanza di linee marittime regolari, fattore indispensabile per acquisire traffici e clienti importanti anche in espor- tazione. Un problema che potrebbe presto essere superato grazie all’opera- Stanno aumentando gli accosti ma c’è ancora bisogno di spazi zione CCL-Grimaldi. Costa Container Lines, la com- pagnia del Gruppo Orsero che ha recentemente ac- quisito la società Grandi Traghetti/Gilnavi, potrebbe attestare nel proprio termi- nal contenitori di Vado Li- gure alcune linee merci re- golari svolte dalle navi ex Grimaldi. Si tratterebbe, in particolare, di una linea che collega con l’Alto Tir- reno tutti i porti del Medi- terraneo serviti dalle “gira- mondo”, di un collega- mento con l’Africa Occi- dentale e di un servizio con il Centro e Sud America. Il collegamento mediterra- neo è strategico per il comprensorio portuale sa- vonese, in quanto consen- te di inviare e rice- vere merci in ogni tuazione di emergenza è parte del globo. stato necessario utilizzare Quanto alle linee per le auto i piazzali del ter- con il West Africa minal traghetti di Corsica e l’America contri- Ferries, la cui limitata attivi- In attesa che il “dispiega- guarderanno sia le aree buiranno a raffor- tà invernale consente di li- mento” delle opere previ- portuali, sia la confluenza zare la presenza berare aree preziose. Ma è della flotta Orsero chiaro che al momento la ste dal nuovo Piano rego- sulla litoranea Aurelia. sulle tradizionali prima emergenza del por- latore portuale produca Quando la strada sarà in- rotte seguite dalle to di Vado (e di Savona) è profondi cambiamenti in- teramente disponibile, i navi-frigorifero che quella degli spazi alle spal- frastrutturali alla logistica benefici economici e am- trasportano frutta le delle banchine e retro- delle merci, già attualmen- bientali saranno molto rile- per conto del portuali. te sono in corso, alle spalle vanti. Oltre a collegare di- gruppo imprendi- A medio termine le solu- delle banchine di Vado Li- rettamente il traffico por- toriale di Albenga, zioni sono già state indivi- gure, importanti interventi tuale con gli svincoli auto- leader a livello eu- duate con l’avvio di un per risolvere i “nodi” che stradali di Zinola (raggiun- ropeo. “triangolo logistico” che penalizzano l’efficienza gibili in pochi minuti), il A Vado Ligure, dovrebbe spostare su ro- dello scalo, aumentando e nuovo collegamento dirot- proprio per far taia una parte delle merci, rendendo complesso il terà direttamente a Capo fronte alle nuove da stoccare successiva- movimento in entrata e Vado il traffico turistico in esigenze è stato mente in parchi merci e uscita dai varchi portuali. uscita dalla A6 e dall’A10 completato e port di auto nuove di fab- nal di Orsero, quello degli centri intermodali in Valle Varchi che comunque, (e viceversa), alleggeren- reso operativo a tempo di brica. autoveicoli nuovi di fabbri- Bormida. Ma a breve ter- come soluzione definitiva, do la circolazione nei cen- mine l’unica soluzione è record un nuovo accosto, L’obiettivo per il prossimo ca, con quasi 30 mila unità saranno spostati all’altez- tri urbani di Zinola, Vado ricavato alla radice del cercare di utilizzare al me- triennio è di quadruplicare il movimentate. za del Multiterminal (l’ex Ligure e Porto Vado. Que- molo di sopraflutto, pro- glio gli spazi disponibili traffico containerizzato, Il problema è che il conti- stabilimento Fiat), lascian- ste tre località non saranno prio di fronte alla banchina alle spalle delle banchine che dovrebbe passare da nuo ampliamento del ter- do solo un’entrata di servi- quindi più interessate dalla principale. Studiato appo- (aree ex IP di Quiliano, ex 50 mila a 200-250 mila pez- minal frutta e la previsione zio a Capo Vado. mobilità di attraversamen- sitamente per i traffici ro-ro Fornicoke di Vado). Orse- Sul fronte stradale sono in to e l’attuale via Aurelia po- e già utilizzato in situazioni zi. Nel frattempo è quasi di raddoppio dei conteni- ro, da parte sua, ha pre- completato il nuovo am- tori stanno rapidamente avanzata fase di realizza- trà davvero diventare una particolari per traghetti sentato un progetto che zione i lavori per collegare “promenade” al servizio pliamento dell’attiguo Ree- esaurendo la disponibilità prevede la realizzazione di passeggeri e merci (vi or- direttamente le banchine del traffico urbano. meggiavano il “Corsica fer Terminal, dove saranno di piazzali e aree di mano- una struttura multipiano su con la nuova Aurelia bis, Uguale ragionamento vale Ferry” negli anni Ottanta e, ricavati ulteriori cinque mila vra. Ad aggravare il pro- una parte del Terrapieno attualmente attestato in lo- per il raccordo ferroviario più recentemente, i tra- metri quadrati di stoccag- blema è la concomitante Sud, nell’area accanto ai ghetti dirottati da Genova gio climatizzato (nel 2003 i presenza di un grande raccordi stradali in costru- calità Val Gelata, a monte tra il porto e Parco Doria di in occasione del G8), l’ac- traffici di frutta refrigerata cantiere per la realizzazio- zione. In quel modo sarà del Multiterminal. Si tratta Legino. I lavori di seconda costo potrà operare, con hanno toccato la punta re- ne degli svincoli stradali possibile ricavare una su- di completare la galleria fase (in corso), consenti- alcuni accorgimenti tecni- cord di 515 mila tonn.). In con l’Aurelia bis ed il rac- perficie totale di 100 mila sotto il promontorio di Por- ranno di eliminare il binario ci, anche per i contenitori moderata crescita anche il cordo con l’A6 e l’A10 a metri quadrati da destina- to Vado e di aprire un si- che oggi taglia in due l’abi- oltre che per l’import-ex- terzo “business” del termi- Savona-Zinola. In una si- re ai traffici di auto. stema di svincoli, che ri- tato di Vado Ligure. Sono diventati operativi al Terminal Traghetti i nuovi accosti per navi ro-ro

Sono operativi, alle Calate marittima. Il terminal tra- riale concessionario ha traffico. Nord del porto di Vado, i ghetti, così completato, puntato sull’espansione L’opera più rilevate è costi- nuovi accosti del terminal potrà far fronte sia all’au- della caratteristica “flotta tuita dalla costruzione di traghetti. Realizzato al ser- spicato incremento dei gialla”, con l’immissione in un secondo edificio su tre vizio delle linee passeggeri traffici passeggeri, sia servizio dei grandi “Mega- piani , espansione della e merci del gruppo For- all’auspicato avvio dei ser- express”, l’Authority ha stazione marittima già rea- ship (Corsica & Sardinia vizi di cabotaggio merci. progettato e realizzato i lizzata, per una volumetria Ferries), il nuovo banchi- Per quest’ultima funzione nuovi ormeggi, con un in- complessiva di 9 mila me- namento può diventare è anche prevista la realiz- vestimento nell’ordine de- tri cubi. Il piano terra sarà anche terminal marittimo zazione di due nuovi acco- gli 8 milioni di euro. Le pro- destinato ai servizi al pub- delle “Autostrade del sti accanto alle aree del spettive di forte crescita blico (biglietteria, sale d’at- Mare”, il progetto strategi- Terrapieno Sud. dei flussi di passeggeri e tesa, punto ristoro, infer- co rivolto a togliere dal traf- L’attività del terminal per merci attraverso Vado, con meria e ufficio di polizia); i fico terrestre migliaia di Tir, traghetti e traffico merci l’obiettivo di raggiungere due piani superiori saran- trasportandoli su linee ro-ro nel porto di Vado Li- gli 800 mila passegge- no riservati ad uso ufficio. ro-ro dedicate. Gli accosti gure è stata avviata nel ri/anno grazie all’apertura La superficie calpestabile alle Calate Nord sono 1998, con un investimento di nuove linee con la Sar- complessiva si aggirerà in- quattro (il doppio rispetto congiunto di Autorità Por- degna e la Sicilia, e l’op- torno ai 1.500 metri qua- alla configurazione prece- tuale e società Forship portunità di partecipare drati e il costo (circa 3 mi- dente), due per traghetti (Gruppo Lota). Subito è allo sviluppo del progetto lioni di euro) sarà affronta- to che consente un facile re funzione di “casello au- convenzionali, due per stato raggiunto un movi- cabotaggio, hanno reso to utilizzando fondi della deflusso dal porto anche tostrade marittimo”, se- mezzi veloci. Contestual- mento annuo pari a 360 necessario provvedere al legge 413. Il terminal tra- in situazioni di grande con- condo le indicazioni del mente sono state ampliate mila passeggeri e si è poi potenziamento dell’insie- ghetti è in comunicazione gestione. Una carta in più Piano nazionale dei tra- le aree di sosta ed è pros- mantenuto su questo livel- me delle strutture alle Ca- diretta con la via Aurelia e da giocare quando si trat- sporti e della Legge Obiet- simo l’avvio dei lavori per il lo. Negli anni successivi, late Nord per assicurare la viabilità ordinaria attra- terà di definire quali sono tivo. raddoppio della stazione mentre il gruppo armato- una gestione ottimale del verso uno svincolo dedica- gli scali più adatti a svolge- (c.d.s.) MARZO 2004 9

Nella prolusione al convegno svoltosi lunedì 23 febbraio a Cairo, il presidente della Camera di Commercio Giancarlo Grasso ha proposto un primo gruppo di idee-progetto La centralità delle maestranze, patrimonio da salvaguadare

Mi sia consentito, da parte 3. la verifica sulla realtà un’area litoranea peripor- si vuole tramite strategie tre a provvedimenti regio- condivisioni progettuali. della Camera di Commer- economica della Valle tuale, per molti aspetti concordate; realizzando nali a sostegno della più Il tutto nell’ottica di creare cio di Savona, esprimere Bormida. complementare alle aree certezze e reddito per tutti. vasta area di crisi indu- condizioni di compatibilità solidarietà e sostegno ai Nell’ambito della ricerca economicamente forti del Nella convinzione che sia striale ed ambientale della tra centri urbani ed aree lavoratori che stanno com- Nomisma, completata nel Nord Ovest italiano. possibile imprimere slan- Liguria. produttive, favorendo spe- battendo per assicurare a gennaio scorso, vengono Pur iniziando dall’indivi- cio a questo comprenso- Richieste che implicano: cifiche vocazioni. se stessi e alla comunità presentate anche ipotesi duazione di spazi poten- rio, nonostante la confu- * l’individuazione di una valbormidese e savonese progettuali in grado di con- zialmente suscettibili di uti- sione creatasi nel tempo al fonte costante di approvvi- una dignitosa esistenza. trapporre strategie ad al- lizzo per caratteristiche ge- suo capezzale e la serie di gionamenti finanziari co- Ci siamo resi direttamente cune debolezze del territo- omorfologiche, posiziona- ostacoli che ormai vanno munitari, statali, regionali, La provincia di Savona, sia conto in questi giorni - e ci rio e quindi non soltanto mento ed assenze di in- oltre la crisi della chimica. oltre che di enti e di privati; pure nel suo complesso, ha davvero colpito - oltre all’evidente impoverimen- compatibilità, la ricerca Ostacoli identificabili: nel- * l’acquisizione di aree e la può tutt’oggi vantare una alla civile compostezza, la to industriale, che comun- camerale si proponeva in l’incertezza delle scelte, successiva infrastruttura- posizione invidiabile in Ita- competenza dimostrata que rimane il settore rile- ultima analisi la formula- quindi del futuro dell’area, zione primaria; lia tra le “aree ad alta com- dalle maestranze riguardo vante su cui puntare per la zione di un quadro territo- nella bonifica dei terreni, * la gestione di iniziative petitività” ( una trentina in alla conoscenza dei pro- rivalorizzazione dell’area. tutto), denunciando indici cessi produttivi aziendali e Perciò il nostro obiettivo superiori alla stessa Geno- dei mercati di riferimento. resta quello di attrarre nuo- va. È questo, prima di tutto, il ve iniziative, pur se i fattori Purtroppo per la concomi- vero patrimonio da salva- localizzativi in grado di tanza di fattori sociali, di guardare per rilanciare il rendere appetibile il territo- efficienza della Pubblica territorio. rio e agire da “volano per Amministrazione e di limi- Stiamo attraversando, an- lo sviluppo” potrebbero tato dinamismo economi- che in provincia di Savona, apparire in parte deboli e co, aggiunto ad una quali- una fase delicata dell’eco- dispersi. tà ambientale da rilanciare nomia. Perciò nella ricerca Nomi- in qualche zona, le poten- D’altronde, con un valore sma sono stati individuati: i zialità potrebbero anche aggiunto che si pone pres- settori target del processo apparire non elevate. soché sugli stessi livelli del di attrazione di investimen- Se si guarda però alla va- dato nazionale, non solo il ti, la tempistica, l’idea for- lenza di alcuni indicatori consuntivo del 2003 ma le za e il posizionamento del centrali nel quadro di una stesse prospettive dell’an- prodotto per finire all’illu- politica di “attrattività”: no in corso, non ci lascia- strazione della strategia * il grado di accessibilità e no, al momento, del tutto da intraprendere a breve, di infrastrutturazione (sia ottimisti in una ripresa che pure rispetto ad altri terri- il nostro Osservatorio per tori del Paese); la Congiuntura traguarda * la competitività del tes- al 2005. suto produttivo; Certamente alcuni settori e si considera nel contem- manifestano, più di altri, po la posizione mediana una situazione congiuntu- della provincia quanto a rale delicata, al pari di real- * diffusione di servizi reali tà comprensoriali soggette e finanziari; * qualità dei bacini di ma- ormai da anni ad una crisi In alto da sinistra il Vice Presidente nodopera; strisciante dai risvolti im- Accinelli, il Presidente Grasso e il appare evidente come in prevedibili. Prof. De Castro. Sopra: il Presidente questi ultimi decenni la E’ il caso della Valle Bormi- Giancarlo Grasso. provincia non abbia affron- da, uno dei territori italiani tato con forza, determina- che negli anni 60/70 del imprenditoriali con il soste- zione e consapevolezza i secolo scorso si distingue- gno di società e finanziarie problemi che si ponevano, va per l’alto indice di indu- pubbliche o partecipate; con il risultato di ridurre strializzazione, successi- * la semplificazione delle procedure amministrative l’apporto del Prodotto vamente sottoposto ad Interno Lordo. una incessante perdita di nell’obiettivo di portare il medio e lungo termine al riale, da cui far emergere - nella frammentazione di comprensorio in una realtà Abbiamo oggi la possibili- stabilimenti e di pari passo tà di recuperare il tempo fine di avviare l’attività di in fasi successive - pro- alcune aree, nella rete logi- urbana produttiva e soste- di forza lavoro, più che di- perduto. marketing del territorio, poste progettuali di setto- stica, nei servizi alle impre- nibile. mezzatasi nel corso degli L’occasione ci viene offer- che prevede l’identifica- re. se, nell’assenza di opera- La Valle Bormida oggi non ultimi 50 anni. ta: zione di un primo gruppo Iniziativa ben presto vanifi- zioni di marketing. è in grado di combattere E sebbene oltre l’80 per 1. dalla realizzazione del- di idee-progetto. cata, dissuase alcune pic- Occorre, pertanto, che da sola, dopo un lungo pe- cento delle imprese di pro- l’asse Genova-Basilea- Il tutto nella speranza che cole e medie aziende di al- ognuno venga richiamato riodo di crisi che ha com- duzione della provincia rie- Rotterdam (forse l’unico si trovino - parallelamente tre regioni dal posizionare alle proprie responsabilità portato pesantissime con- scano a stare ancora sul corridoio europeo di cui - su tavoli istituzionali ed unità produttive in questo nella gestione del rischio: mercato, gli avvenimenti trazioni nei posti di lavoro, potrà disporre l’Italia al operativi la collaborazio- territorio pedemontano a dal Governo centrale alla degli ultimi mesi, con la cri- situazioni di degrado am- 2020); ne di tutti i soggetti, al fine seguito del riconoscimen- Regione Liguria, agli enti si della Ferrania e della Ro- bientale, presenza di aree 2. dall’ingente afflusso di lam e ultima in ordine di di evitare dispersione di to alle Bormide, con legge locali, al sistema stesso dismesse o sottoutilizzate, nuovi traffici provenienti tempo la Magrini, ci porta- energie e stabilire tempi nazionale in allora sfavore- delle imprese, ai movi- penuria di infrastrutture dall’Estremo Oriente (e no più che mai a comples- attuativi delle progettuali- volmente accolta dalla Ca- menti d’opinione. primarie. dalla Cina in particolare), se realtà famigliari, ma an- tà, compatibili con le esi- mera di Commercio, di Lasciando spazi tempora- Siamo dinanzi ad un com- 3. dall’istituenda zona di che al convincimento che genze delle imprese. area ad elevato rischio li, di breve periodo, ai vari prensorio che se ha trova- libero scambio (2010) tra molti segnali riguardanti Forse alcuni ricorderanno ambientale. Un marchio soggetti nella predisposi- to una qualche attenzione le due sponde del Medi- l’economia della valle nel che, esattamente vent’an- che condizionerà per de- zione di strategie che par- nei piani di programmazio- terraneo. suo complesso lasciavano ni fa - era il 1984 - in previ- cenni le due vallate di Spi- tano dalla sicurezza am- ne territoriale, in verità è Un’opportunità unica per il - da qualche anno - presa- sione, già in quel tempo, gno e di Millesimo. bientale per trovare signifi- stato abbandonato nell’in- fronte portuale ligure e per gire un ulteriore processo delle trasformazioni pro- I nodi della Valle Bormida catività nella riconversione dividuazione di strumenti la stessa Valle Bormida se di deindustrializzazione. fonde che avrebbero inte- sono molteplici e certa- produttiva dell’area. operativi. saprà fornire risposte: Perciò, la Camera di Com- ressato i territori del po- mente intricati. Ciò nondi- La Camera di Commercio, Perciò per la Val Bormida * alle esigenze del tra- mercio nel corso del 2002 nente ligure e del basso meno, la Camera di Com- in attesa di valutare la ri- proponiamo, con la ricer- sporto, confezionamento aveva posto, tra gli obietti- Piemonte nei vari campi mercio ha ripreso il discor- chiesta di provvedimenti ca della Camera di Com- e ridistribuzione delle vi centrali della sua azione portuale, energetico e tra- so dello sviluppo di questa governativi “speciali” per mercio, di contrastarne, merci in transito; promozionale: sportistico, nasceva il zona nella consapevolez- la Valle Bormida, sollecita per quanto possibile in * alla domanda di aree da 1. la logistica-infrastruttu- “Progetto Val Bormida”. za che se si sa e si vuole, si per lo meno agevolazioni tempi relativamente brevi, parte di attività produttive, re; Una ricerca conoscitiva su può realizzare. conseguenti l’allora rico- il declino industriale; di anche attraverso nuovi 2. l’industria dell’ospitalità un comprensorio funzio- Si sa, partendo da ricer- noscimento di area ad ele- perseguire una politica di fattori localizzativi. e del tempo libero; nalmente assimilabile ad che puntuali; vato rischio ambientale, ol- valorizzazione attraverso Giancarlo Grasso 10 MARZO 2004

Le relazione svolta al convegno di Cairo da Paolo De Castro, presidente di Nomisma. Lo scenario economico nazionale ed internazionale

A quattro anni dallo scop- lo delle imprese nello stes- preliminari attribuiscono tese degli istituti di previ- A sinistra, il prof. De Castro. Sotto, relatori al tavolo della presi- pio della bolla borsistica so mese si è attestato sul una crescita dello 0,4% a sione. L’Italia resta dunque denza del convegno l’economia mondiale sten- livello più elevato dal 1983. Eurolandia e dello 0,7% in affanno e le prospettive ta ancora a trovare una via Nonostante l’economia all’Unione a 15, rispetto a non sembrano incorag- d’uscita rapida e stabile americana cresca ormai a un’espansione un po’ più gianti. alla crisi economica che tassi prossimi al potenzia- decisa (0,9 e 1% rispettiva- Come rilevano i principali l’ha colpita. Se da un lato le di lungo periodo, l’infla- mente) nel 2002. analisti, oltre alla sostan- la situazione economica, zione rimane sotto control- I dati disponibili sull’export ziale stazionarietà del valo- ancora precaria, acuisce i lo (+1,9% l’indice dei prez- per l’ultima parte del 2003 re aggiunto dei servizi, sul- contrasti tra grandi aree zi al consumo a dicem- registrano un calo delle la performance dell’ultimo economiche mondiali, bre). vendite verso il resto del trimestre 2003 ha pesato dall’altro lato essa sembra La moderazione salariale e mondo, una dinamica che la battuta d’arresto della rafforzare anche le allean- i forti incrementi di produt- evidentemente risente del produzione industriale riavvicina il nostro Paese pida realizzazione, per so- ze, in particolare quella eu- tività (+4,2% in media rafforzamento dell’euro. I (-0,2% la variazione con- alle tendenze in atto stenere ora le imprese, evi- ropea. d’anno nel 2003), che han- primi dati riferiti al 2004 giunturale). nell’area dell’euro. tando che aumenti il gap di Il tema su cui si consuma- no provocato una diminu- mostrano un Made in Tale riduzione riflette gli Le difficoltà dell’economia competitività. Penso a mi- no accordi e separazioni è zione del costo unitario del in decisa caduta sui mer- andamenti negativi della italiana non sono solo con- sure volte a esaltare la ora quello dei cambi, ulti- lavoro, lasciano presume- cati extraeuropei: la bilan- produzione di energia e di giunturali, ma vengono da qualità e lo stile delle no- mo imputato di una situa- re il perdurare dell’assen- cia commerciale italiana beni intermedi; l’attività un sistema produttivo che stre produzioni quali l’inse- perde di competitività nei zione congiunturale anco- za di pressioni inflazionisti- ha registrato un saldo ne- manifatturiera avrebbe ri- rimento della denomina- che anche per i prossimi gativo per oltre 1,9 miliardi, sentito inoltre del nuovo settori del Made in Italy in ra fragile. Da mesi ormai zione di origine dei prodot- l’Europa, che in questo trimestri. Non sorprende, il peggior risultato dal apprezzamento dell’euro, cui permane una specializ- ti, una maggiore tutela e momento, attraverso il rial- quindi, la decisione della 1999. Tra i settori si regi- intervenuto a partire dal zazione sempre più diffici- zo dell’euro, si sta sobbar- Federal Riserve di lasciare strano pesanti ribassi mese di settembre dello le da difendere. L’ulteriore sostegno dei marchi, un cando il forte riaggiusta- esame incisivo sugli stan- mento al ribasso del dolla- dard sanitari e ambientali ro, chiede cambi stabili e dei prodotti provenienti maggiore flessibilità delle dall’estero e maggiori con- monete asiatiche, mentre il trolli doganali. resto del mondo (Stati Uni- Penso anche a un soste- ti in testa) gioca con più o gno mirato alle imprese, meno successo la carta soprattutto a quelle di mi- della svalutazione. nori dimensioni, fatto ad In questo contesto c’è un esempio di riduzione degli dato importante che deve oneri sociali nei settori la- essere evidenziato: il dol- bour intensive e introdu- laro, dal gennaio 2002, ha zione di ammortizzatori perso il 40% in valore ri- sociali nei distretti in crisi spetto alla moneta unica. ed in cui si sta registrando Proprio il tema dei cambi è una sensibile contrazione stato al centro della recen- occupazionale. te riunione del Gruppo dei Anche il livello locale è ov- Sette. Il G-7 di Boca Raton viamente molto importan- è stato un passo in avanti nell’armonizzazione dei te. Il fatto di essere qui, punti di vista dei Paesi Eu- oggi, a discutere di svilup- ropei, ed una molteplicità po per la Val Bormida ne è di indirizzi e di politiche testimonianza. La ricerca, economiche si stanno pro- ancora invariati i tassi di in- nell’export di cuoio e pro- scorso anno. caduta della produzione che abbiamo realizzato gressivamente trasfor- teresse (1% quello sui fon- dotti in cuoio (-30,7%), I dati Istat indicano che la industriale riflette queste come Nomisma, definisce mando in un’unica pro- di federali). agricoltura e pesca ripresa in corso è ancora difficoltà, mostrando la cri- un percorso logico per spettiva europea. (...) La principale preoccupa- (-28,1%) e tessile-abbiglia- relativamente modesta e si di un sistema in cui l’au- un’azione di marketing ter- Stanti questi presupposti, zione resta il deficit delle mento (-26,8%). fragile. La performance ita- mento della produttività ritoriale della Val Bormida. partite correnti, che ha su- La fiducia delle imprese ha liana è inferiore a quella vorrei fare una breve pano- del lavoro risulta assai più Questo ragionamento va perato il 5% del prodotto ripreso a crescere il mese dell’area euro e ancora basso degli altri Paesi eu- ramica dello stato e delle ad inserirsi in una prospet- statunitense. Un ulteriore scorso, mentre quella del- una volta la nostra econo- ropei, ciò anche in relazio- prospettive delle principali tiva più ampia, all’interno deprezzamento del dolla- le famiglie è rimasta inva- mia sembra aver risentito ne all’insufficiente dimen- economie, soffermandomi della quale la Liguria sta naturalmente sulle condi- ro favorirebbe il riaggiusta- riata a seguito delle preoc- maggiormente dell’euro sione delle imprese. mento di questo sbilancio, cupazioni per la dinamica forte rispetto agli altri Paesi Nelle prospettive per il no- assumendo un ruolo rile- zioni e sul futuro del nostro vante come catalizzatore Paese. ma rischierebbe di porre occupazionale (il tasso di europei. stro Paese si ritrovano an- di iniziative di rilievo nazio- Per ciò che riguarda gli seri problemi di crescita ad disoccupazione per l’area Rispetto a Francia e Ger- cora questi elementi di de- nale e internazionale. Stati Uniti, la ripresa di altre aree del mondo, se- è stabile all’8,8%). mania, l’Italia si distingue bolezza strutturale. Ben- Penso alla decisione di lo- questo paese si sta gra- gnatamente quella del- La Commissione europea in positivo per una buona ché a livello mondiale il dualmente consolidando. l’euro. (...) ha recentemente ribadito dinamica dei consumi in- G-7, il Fondo monetario in- calizzare il nuovo IIT, l’Isti- Secondo le prime stime, La crescita di Eurolandia è di prevedere una crescita terni che sarebbero cre- ternazionale e la Bce siano tuto italiano di tecnologia, nell’ultimo trimestre del risultata debole anche nel più sostenuta nel primo sciuti nel 2003 dell’1,5% oggi molto più ottimisti sul a Genova. Penso, ancora, 2003 il PIL negli USA sa- quarto trimestre 2003, at- semestre del 2004. Le sti- circa. Per contro l’econo- 2004 di quanto non lo fos- al recupero dell’asse ferro- rebbe cresciuto del 4%, un tenuata in modo particola- me di Bruxelles indicano mia italiana sarebbe inve- sero 12-18 mesi fa, per ciò viario che connetterà il dato che porterebbe la re da un deludente dato che l’espansione econo- ce stata penalizzata dalla che riguarda l’Italia lo sce- porto di Genova con quel- crescita per l’anno al 3,1%. italiano. Ma ciò non ha mica della zona euro do- diminuzione di investimen- nario non si presenta ro- lo di Rotterdam all’interno Gli investimenti delle im- scalfito la fiducia della vrebbe rimanere in una for- ti e esportazioni. seo. della cosiddetta Qu- prese, in special modo Commissione europea in chetta tra lo 0,3% e lo 0,7% Qualche indicazione posi- Gli istituti di previsione an- ick-start-list, ovvero tra le quelli nei settori ad alta una accelerazione dell’atti- sia nel primo che nel se- tiva proviene dall’incre- nunciano che, grazie alla grandi opere selezionate tecnologia e delle costru- vità economica nel 2004. condo trimestre di mento del clima di fiducia crescita del commercio dall’Unione Europea per zioni, e i consumi delle fa- Eurostat ha rivelato di re- quest’anno. Seppure sen- delle imprese manifatturie- mondiale e al graduale raf- promuovere la crescita miglie sono risultati i prin- cente che, in base alle pri- za impennate, Eurolandia, re, trainato dalle aspettati- forzamento della doman- dell’Europa. cipali artefici di questo ri- me stime riferite all’ultimo nel suo complesso, do- ve a breve sulla dinamica da interna, la crescita per Questi fattori rappresente- trimestre del 2003 rispetto vrebbe perciò mantenere sia della produzione che l’anno in corso dovrebbe sultato positivo. Al contra- ranno un elemento di attra- ai tre mesi precedenti, il una velocità di crociera dell’occupazione, e dalle aggirarsi intorno all’1,7%, rio, la spesa pubblica zione importante nelle de- avrebbe pesato solo per PIL della zona euro è au- nella zona positiva, come attese circa un migliora- due decimi in meno rispet- cisioni di localizzazione 1/5 dell’aumento del PIL. mentato dello 0,3%, men- ha fatto dal terzo trimestre mento del grado di utilizzo to a quanto prevede il Go- delle imprese. Buoni anche i dati sull’oc- tre quello dell’Unione a 15 2003 in poi, archiviando il degli impianti nei mesi a verno, e per il 2005 il 2,3%, La Val Bormida dovrà riu- cupazione, che indiche- è salito dello 0,4%. periodo di stagnazione del venire. La fiducia delle fa- contro il 2,2% del Governo. rebbero un aumento di Il peggior dato è risultato primo semestre dell’anno miglie, le quali risentono, Cosa fare per uscire da scire a sfruttare le opportu- 112.000 unità a gennaio. Il quello italiano, rivelando scorso. tra le altre cose, dell’incer- questo stato di crisi di or- nità che deriveranno da tasso di disoccupazione si una stagnazione dell’eco- Per ciò che riguarda l’Italia, tezza sulle riforme del wel- mai lunga durata? questi interventi; associan- attesterebbe quindi intor- nomia (0%), mentre la è invece crescita piatta per fare, ha al contrario fatto A livello di sistema-Paese do ad essi la creazione di no al 5,6%. Francia ha messo a segno nell’ultimo trimestre 2003, registrare a gennaio un è necessario perseverare nuove convenienze locali e Continuano, inoltre, a mi- un +0,5% e, fuori dall’area mentre il bilancio dell’anno nuovo, marcato calo. negli interventi strutturali il rafforzamento degli as- gliorare gli indicatori di fi- dell’euro, il Regno Unito si segna un aumento inferio- I dati preliminari Istat per il quali ricerca, innovazione set già presenti. Questa ducia. A gennaio quello è distinto con un +0,9 per re al mezzo punto percen- mese di gennaio mostrano e infrastrutture per rilancia- Valle potrà così avviare il delle famiglie ha raggiunto cento. tuale: +0,4% sul 2002, un una significativa discesa re la competitività del si- proprio percorso di rina- il livello più elevato dal lu- Nel complesso, con riferi- livello inferiore alle previ- dell’inflazione, di ben tre stema. Parallelamente oc- scita. glio del 2002, mentre quel- mento al 2003, le stime sioni del Governo e alle at- decimi (al 2,2%), dato che corre un’operazione, di ra- Paolo De Castro MARZO 2004 11

La relazione propositiva di Silvio Accinelli, vicepresidente della Camera di Commercio di Savona e coordinatore del Gruppo di Lavoro per la Valorizzazione della Val Bormida

Inutile nasconderlo. Siamo siamo più nelle condizioni simo. venti nel settore dell’ener- valutazione che garanti- re in questa direzione, a stati duramente colpiti da- di rinunciare ad investi- Nomisma, su incarico del- gia, nella logistica portua- scano tutti i soggetti coin- nostro giudizio, è quindi gli eventi aziendali di que- menti funzionali ad una la Camera di Commercio, le, nell’industria meccani- volti. quello di rendere rapida- nuova fase di diffusione ha individuato i binari per ca. Valutazione finora manca- ste ultime settimane. mente disponibili stru- Un’emergenza industriale dell’imprenditorialità in dare competitività al terri- Non sono proposte da ta, anche per l’assenza di menti che agiscano di esplosa in Valle Bormida Valle Bormida e quindi di torio e le locomotive per prendere o lasciare, ma è opportuni tavoli di confron- che ha già lasciato segni nuova ricchezza nelle due trainare uno sviluppo pos- comunque consigliabile to. concerto: profondi, ma che rischia di vallate di Spigno e di Mille- sibile e sostenibile: inter- individuare specifici iter di Il primo passo da compie- • da “Tavolo di concerta- aggravarsi ulteriormente zione” tra gli enti pub- fino a lacerare il tessuto blici; economico e sociale • da “braccio operativo” dell’entroterra savonese. di una forte iniziativa di Il tempo delle indecisioni e marketing in Val Bormi- del “non fare” è scaduto. da per valorizzare il ter- Ogni ritardo diventa incon- ritorio, per attrarre nuo- ciliabile con l’obiettivo vita- le di sostenere il sistema vi investimenti, soprat- delle imprese. tutto per svolgere Con la ricerca presentata un’azione di coordina- da Nomisma, la Camera di mento e di valutazione Commercio mette a dispo- di singole progettualità. sizione del territorio, delle Una chiamata generale, Amministrazioni e delle dunque, per affrontare, forze economiche e sociali come intende sottolineare diverse proposte concrete la Camera di Commercio rivolte a migliorare le dota- zioni infrastrutturali, l’ar- di Savona, non un declino, matura produttiva, i servizi ma un’emergenza reale. alle imprese. Non mancano, in Valle Ma nessuna idea, nessun Bormida, né le aree, né le progetto potrà essere defi- professionalità, né primi nito se la variabile “tempo” servizi per dare sostegno a continuerà a tendere all’in- chi ha voglia di “fare”. finito, mentre l’esigenza di Non sarà facile portare a oggi - ed ancor più quella casa - da subito - risultati di domani - è che si avvici- ni velocemente allo zero. concreti. Siamo consape- In una società dove i mes- voli che occorrerà fatica e saggi sui telefonini viag- tutto dovrà essere, oltre giano in tempo reale, la che conquistato, difeso. Valle Bormida non ha certo Il comprensorio valbormidese deve essere inserito in una È, però, certo che, sgom- motivo di rallegrarsi per i ri- prospettiva dinamica di valorizzazione del territorio berato il campo dalle mol- tardi che continuano ad te strumentalizzazioni ed accompagnare le rilevanti acquisita la consapevolez- iniziative proposte e can- tierabili per sostenere il za che ci si trova di fronte consolidamento e lo svi- ad una crisi di eccezionale luppo dell’economia loca- gravità, la comunità locale le. saprà affrontare con un di- La variante di Vispa alla verso atteggiamento i temi Nazionale del Piemonte ha dello sviluppo possibile e dietro di sé una storia lun- Affidando, lo scorso anno, settori da attrarre nel com- sostenibile. ga 10 anni e ancora non si a Nomisma una ricerca prensorio e nella disponi- Un atteggiamento che po- è dato avvio ai lavori; la sulla Valle Bormida, bilità di servizi alle impre- trà accelerare il passaggio bretella autostradale Car- l’obiettivo della Camera di se. care - Predosa è in “itine- da questa prolungata fase Commercio fu quello di Il tutto nell’ottica dì definire re”, e non riesce a “scen- comprendere sino a che di difficoltà ad un momen- una strategia da seguire dere a terra”, malgrado se punto un’area sub-provin- to di rilancio delle attività ne parli da oltre venti anni. ciale, interessata da tem- per valorizzare il compren- economiche. Qualunque proposta che po a situazioni aziendali sorio e quindi nell’obiettivo E’, infatti, necessario ri- può ancorchè supporre un delicate, si dimostrasse generale di predisporre prendere a produrre ric- minimo problema all’am- competitiva in un periodo un’azione di marketing ri- chezza reale per trasferirla biente - nel senso che ri- storico caratterizzato da volta alla Val Bormida, indi- al tessuto sociale del com- chieda una cautelativa va- fenomeni complessi e viduando le leve a preva- lutazione di compatibilità prensorio, evitandone l’im- quali interventi fosse ne- lente azione locale su cui con il territorio - non trova cessario compiere per in- poverimento e incentivan- agire, e i settori-target del accoglienza e finisce per tervenire in maniera effica- do i consumi. allungare l’elenco dei ri- ce sul miglioramento delle processo di attrazione de- Rimettere in moto un ciclo corsi al Tribunale Ammini- prospettive future. gli investimenti. virtuoso partendo da un strativo Regionale. Ricorsi Delineato lo scenario eco- Sono state, quindi, indivi- nuovo sviluppo produttivo che, sia chiaro, vanno ac- nomico di riferimento a li- duate ipotesi progettuali, appare oggi impresa cettati come parte di un vello comprensoriale, distinguendo azioni a di- quantomeno complessa. corretto confronto di opi- l’analisi delle fonti istituzio- versa scansione tempora- Sta comunque alla nostra nioni e di interessi. nali è stata affiancata da le, da intraprendere in re- responsabilità rendere Meno accettabile, invece, un’indagine diretta sul ter- lazione allo sviluppo del il fatto che quando la ge- ritorio per sondare le po- possibile questo circolo territorio e al suo poslzio- stione del territorio viene tenzialità dell’area e i pos- virtuoso, perché, nono- “passata” tra le varie sibili ostacoli. namento. Azioni identifi- stante tutte le encomiabili Amministrazioni dello Sta- E se vent’anni or sono cate in relazione ad idee creative che risuona- to, i tempi - anche in que- sempre una ricerca sulla un’idea forza, che, da un no clamorosamente - ma- sto caso fattore decisivo Valle Bormida ebbe per fi- lato, sintetizza la vocazio- gari, poi, per scomparire per il successo di qualsiasi nalità l’individuazlone di ne dell’area rispetto ai nell’inconsistenza o nel iniziativa - diventino in- aree produttive da propor- principali fattori presenti; nulla - resta tutt’oggi l’uni- compatibili con il “fare”. re sul mercato nazionale, il dall’altro, proietta il com- Le risorse per gli investi- documento trova maggio- ca opportunità per dare prensorio in una prospetti- menti sono difficili da atti- re completezza in una se- una risposta ai tanti che rare, ma è molto facile per- rie di specifiche esigenze va che valorizza il territorio chiedono lavoro. derle. che la Camera di Com- medesimo come compo- Vale la pena di provare. Al E, sia come provincia, sia mercio stava ponendosi, nente dinamica dei nuovi Il Vice Presidente della Camera di Commercio, Silvio Accinelli più presto. come Valle Bormida non identificabili nei potenziali scenari internazionali. Silvio Accinelli 12 MARZO 2004

La relazione presentata da Nomisma al convegno di Cairo. Una approfondita analisi del territorio. Punti di forza e punti di debolezza. Indicazioni per possibili settori-target. Importanza della rete di trasporti. Scenari futuri del sistema elettrico italiano

Dall’analisi dei principali sione delle grandi aziende indicatori di performance del comprensorio; insuffi- economici della provincia cienti azioni pubbliche a e dalla realizzazione di al- sostegno del settore; la cuni approfondimenti le- scarsa integrazione dei di- gati sia alle evidenze versi segmenti dell’offerta, emerse nelle fasi di analisi la debole identità dell’area del contesto, sia a specifi- non sostenuta da adegua- che esigenze della com- te azioni di comunicazio- mittenza sono stati definiti: ne-promozione; 1. la strategia da seguire * per quanto concerne il per valorizzare il compren- comparto industriale: il sorio e quindi l’obiettivo progressivo impoverimen- generale dell’azione di to industriale e la difficoltà marketing rivolta alla Val di reperimento di alcune fi- Bormida, le leve a preva- gure professionali soprat- lente azione locale su cui tutto operai specializzati. agire e i settori-target del Inoltre, le imprese sono processo di attrazione de- sostanzialmente concordi gli investimenti; nel segnalare la mancanza 2. un primo piano di azio- di fattori locali in grado di ne, distinguendo azioni a agire da “volano per lo svi- diversa scansione tempo- luppo”, anche se ritengo- rale, da intraprendere in no alcuni elementi del terri- relazione allo sviluppo del territorio e al suo posizio- torio migliorabili. namento. Le azioni sono Per quanto riguarda gli in- ca vantaggiosa, che si importanti spazi per nuovi Obiettivo 2; condarie superiori; terventi che possono mi- state identificate in relazio- lega alla prossimità con insediamenti produttivi; * lo sviluppo di esperienze * per quanto concerne il ne ad un’idea forza, che, gliorare il contesto sono importanti collegamenti * la presenza di imprese positive in alcuni comuni comparto agricolo: la pic- emersi in particolare quelli da un lato sintetizza la vo- stradari e ferroviari (A 10 che rivestono importanti del comprensorio in termi- cola dimensione e l’ecces- cazione dell’area rispetto relativi alle infrastrutture Genova- Ventimiglia, A6 posizioni sui mercati; ni di rafforzamento di un siva polverizzazione delle ai principali fattori presenti viarie, a quelle telematiche * l’esistenza di un qualifi- turismo di nicchia. imprese; l’elevata seniliz- e, dall’altro proietta il terri- Savona- Torino); (fibra ottica), che potreb- cato indotto di imprese a Accanto a tali punti di forza zazione dei conduttori e le torio in una prospettiva * la presenza del porto di bero rappresentare un ele- che valorizza il territorio Savona; supporto del settore me- sono emerse anche diver- difficoltà legate al ricambio mento favorevole all’utiliz- medesimo come compo- * l’esistenza di una funivia talmeccanico; se debolezze: generazionale; la mancan- zo delle tecnologie dell’in- nente dinamica dei nuovi per il trasporto di merce * la presenza di rilevanti * un saldo naturale negati- za di integrazione tra l’atti- formazione e alle opportu- scenari internazionali. dal Porto di Savona alla competenze scientifiche vo non compensato dal vità agricola e quella di tra- nità della new economy, Per ciò che riguarda le Val Bormida; nella provincia; saldo migratorio; sformazione e commercia- gli strumenti di formazione principali evidenze deriva- * la disponibilità di perso- * la presenza di scuole * il progressivo invecchia- lizzazione; professionale. Si tratta di te dall’analisi del territorio nale con un’elevata cultura tecniche radicate sul terri- mento della popolazione; * per quanto concerne il si- interventi che, se realizzati, si possono in sintesi rileva- al lavoro e flessibilità ri- torio e di un centro di for- * un tasso di scolarizzazio- stema turistico: il calo della sicuramente potranno inci- re i seguenti punti di forza spetto alle esigenze delle mazione professionale; ne più basso rispetto alla clientela per le strutture dere positivamente sulla dell’area: imprese; * la disponibilità di incenti- media nazionale per quan- dedicate al turismo d’affari competitività delle impre- * una posizione geografi- * la disponibilità di alcuni vi finanziari in quanto area to riguarda le scuole se- conseguente alla dismis- se.

La seconda parte del lavoro ha proceduto con l’identificazione dei Il tema energetico è stato affrontato attraverso una descrizione del settori potenzialmente interessati ad un insediamento nell’area. sistema elettrico italiano e delle sue debolezze strutturali tracciando L’identificazione dei settori si è basata su indicatori di tipo statistico possibili scenari futuri. È stato, inoltre, sintetizzato il ruolo del carbo- che hanno fornito informazioni circa i comparti di attività più rilevanti ne nel contesto energetico e descritta una best practice nel campo sia in termini di dinamismo che di consistenza sul territorio. delle centrali elettriche europee ovvero la centrale a carbone di Ber- Dagli approfondimenti realizzati sulle dinamiche settoriali dell’area gheim. e sull’evoluzione degli investimenti diretti esteri a livello internazio- L’attenzione posta sul carbone è spiegata da diversi aspetti: nale emergono le seguenti indicazioni circa i possibili settori-target * i suoi prezzi sono molto bassi, a parità di potere calorifico, rispetto per la Val Bormida: ai combustibili alternativi, gas e prodotti petroliferi; * Fabbricazione di prodotti in metallo: settore a massima potenziali- * le quotazioni sono in tendenziale calo e, aspetto più importante, tà locale e a prospettive dei flussi di investimenti esteri per il periodo sono estremamente stabili nel tempo; 2003-2005 in evoluzione. * collegato ai precedenti aspetti è il fatto che il carbone è la fonte * Logistica: settore di grande interesse, anche se l’appetibilità del fossile più abbondante, con riserve che raggiungono i 260 anni di territorio per investimenti da parte di imprese di logistica richiede la durata agli attuali ritmi produttivi, contro i 62 anni del gasei40del realizzazione rapida di condizioni locali mirate alle esigenze del set- petrolio; tore (soprattutto in campo trasportistico). * le riserve di carbone sono concentrate nei paesi che consumano * Industrie alimentari e delle bevande, Prodotti della lavorazione di carbone, fra cui anche quelli industrializzati, mentre il gas e, in parti- minerali non metalliferi, Produzione di metalli e loro leghe, fabbrica- colare, il petrolio sono soprattutto in aree politicamente instabili zione apparecchi medici, di precisione, strumenti ottici e orologi: come il Medio Oriente. settore ad elevata potenzialità locale. La centrale a carbone di Bergheim è una delle poche centrali di * Industrie tessili: settore a potenzialità locale medio-altaeapro- Gli approfondimenti relativi alla logistica hanno evidenziato il ruolo grande dimensione costruite in Europa negli ultimi 10 anni. Ha una spettive dei flussi di investimenti esteri per il periodo 2003-2005 in crescente che riveste un’efficiente rete di trasporti nel determinare capacità di 1.000 MW ed ha comportato un investimento di 1,2 mi- evoluzione. le dinamiche di crescita. È, infatti, oramai abbastanza condivisa liardi di Euro con un periodo di costruzione di circa quattro anni. Si * Fabbricazione della pasta-carta, della carta e dei prodotti di carta, l’idea del positivo ruolo trainante che una efficiente rete di movi- tratta della più grande ed efficiente centrale a lignite del mondo, di editoria e stampa, prodotti chimici e fibre sintetiche artificiali, articoli mentazione merci ha per lo sviluppo locale. Sono state, inoltre, trac- proprietà della RWE, il secondo operatore elettrico in Germania. in gomma e in materie plastiche, fabbricazione di macchine ed ap- ciate le direttrici che il sistema logistico va configurando in Italia ed Nella costruzione della centrale sono state impiegate le migliori tec- parecchi meccanici compresi installazione montaggio riparazioni e in Europa e il ruolo del trasporto marittimo nel recente scenario na- nologie disponibili (BAT, Best Available Technologies, in tedesco manutenzione, fabbricazione di macchine per ufficio, di elaboratori e zionale. In questa ottica si sono contestualizzate le prospettive del BoA) per consentire da una parte il rispetto di stringenti vincoli am- sistemi informatici, fabbricazione di macchine. e apparecchi elettri- sistema portuale di Savona e analizzato il possibile ruolo di una bientali e dall’altro per sfruttare le economie di scala e contenere i ci, fabbricazione di apparecchi radiotelevisivi e di apparecchiature piattaforma intermodale localizzata nell’area valbormidese. costi del personale. L’alta efficienza viene raggiunta grazie ad una combinazione di mi- per le comunicazioni, fabbricazione di autoveicoli rimorchi e semiri- La realizzazione di una piattaforma retro-portuale attrezzata nella glioramenti tecnologici su schemi di centrale testati da molti anni. morchi, mobili ed altre industrie manifatturiere, fabbricazione altri Val Bormida costituisce un’opportunità interessante per il futuro a condizione che il quadro di riferimento coinvolga non soltanto il por- La realizzazione dell’impianto ha comportato l’occupazione per mezzi di trasporto: settori a potenzialità locale medio-alta. quattro anni di circa 4 mila persone, mentre per l’attività normale Per ciò che attiene gli approfondimenti settoriali, questi sono stati to di Savona - Vado, ma l’intero sistema portuale ligure. Ciò natural- dell’impianto saranno necessarie non più di 100 persone. Quelle individuati in accordo con la committenza e riguardano la meccani- mente presume che vengano chiariti alcuni elementi critici che con- dizionano la sua stessa esecuzione. Fra di essi, quelli più significati- coinvolte nelle operazioni di logistica del carbone e di manutenzioni ca, la logistica e l’energia. Tali settori per la loro portata, o per l’im- esterne saranno circa 300. patto che un loro potenziamento potrebbe avere sul territorio, sono vi sono rappresentati da: * la necessità di individuare alcune nicchie di mercato e, conse- L’impianto ha avuto un tale successo che la RWE ha già avviato un stati ritenuti di forte interesse per l’economia della Val Bormida. In guentemente, operatori ad esse collegati all’interno di specifiche fi- processo autorizzativo per una centrale simile il cui avviamento è particolare l’analisi del settore meccanico ha delineato le caratteri- liere produttive, già presenti nell’ambito dell’ampia varietà di pro- previsto per il 2008. Si tratta della centrale di Neurath a poca distan- stiche del comparto descrivendone le recenti evoluzioni e le impli- dotti movimentati nel porto di Savona - Vado, che presentino scena- za da Colonia, sempre nella stessa regione, dove, come a Berghe- cazioni che il settore ha nel tessuto delle PMI italiane. È stato inoltre ri evolutivi caratterizzati da una significativa crescita della domanda, im, dovranno esse sostituiti vecchi impianti. descritto il ruolo del settore meccanico nello scenario nazionale e le ma soprattutto da una ragionevole possibilità di concentramento di Tuttora l’impianto viene orgogliosamente indicato dal comune di possibili linee di sviluppo. Le informazioni relative alla struttura del flussi di merci provenienti da diverse origini; Bergheim nella sua pagina web dedicata all’economia locale. La comparto rivestono un ruolo di primaria rilevanza per comprendere * la necessità di appurare le caratteristiche del fascio di binari dello centrale è una delle tappe di un percorso ciclabile di 37 chilometri le logiche con cui si evolve e si struttura il settore costituendo uno scalo, lunghezza dei binari e peso per asse sopportabile, il carico di chiamata Energiestrasse, o strada dell’energia, dedicato alle varie strumento per coadiuvare le scelte di sistema in una logica di po- treni possibile, la pendenza della linea ed il tipo di trazione richiesta, tematiche storiche dello sfruttamento del carbone e dell’elettricità tenziamento/attrazione. i moduli di stazione, ecc. nella regione MARZO 2004 13

Un primo “pacchetto” indica quindici progetti sia per la dotazione quali-quantitativa delle risorse del territorio, sia per le azioni di promozione e comunicazione.

Lo sviluppo di un piano tura produttiva locale e de- strategico per l’attrazione gli investimenti che posso di investimenti può essere essere interessati. Non considerato una delle di- esiste, quindi, una formula verse componenti che standard che definisca le contribuiscono a formare migliori condizioni di attrat- una strategia di sviluppo tività in termini assoluti, del territorio. Il peso che il bensì si devono identifica- marketing territoriale assu- re e costruire di volta in vol- me varia da caso a caso. ta pacchetti di risorse ade- In aree che già dispongo- guati al target di investitori no di una ricca dotazione che si intende raggiunge- di risorse materiali e imma- re. teriali, il marketing territo- Sulla base dei risultati del- riale diventa una compo- le analisi realizzate sul nente fondamentale delle contesto socio-economi- politiche di sviluppo, in co della Val Bormida, è quanto permette di valoriz- stato individuato un primo zare le dotazioni esistenti. obiettivo strategico di ca- In caso contrario, il marke- rattere generale, oltre che ting deve essere precedu- la griglia di obiettivi specifi- to dagli interventi necessa- ci che dovranno sottende- ri per adeguare la dotazio- re tutto il piano. ne materiale dell’area, che L’obiettivo generale Sopra, il pubblico al convegno. A fianco, Piera Magnatti, è la base su cui sviluppare dell’azione di marketing coordinatrice Nomisma della ricerca La terza parte del lavoro ha le azioni (immateriali) di territoriale rivolta alla Val promozione presso i seg- Bormida è quello di au- delineato gli obiettivi e le menti della domanda di ri- mentare la densità impren- ferimento. ditoriale dell’area, con una strategie per lo sviluppo della Il marketing applicato ad particolare attenzione al un’area territoriale deve settore industriale, elevan- Val Bormida, in particolare in coniugare tre finalità: do nel contempo l’occu- * equilibrio e coesione so- pazione ed il reddito termini di attrazione di nuovi ciale; pro-capite del territorio. * sostenibilità ambientale; L’analisi realizzata nelle investimenti. * competitività economi- prime fasi dello studio ha ca. messo in evidenza una for- Quindi all’interno del qua- te debolezza del compren- stenza e service) la strate- nazionali e quindi ne guida Giuseppe di Cairo); * la disponibilità di aree li- dro che coniuga queste tre sorio dovuta all’evidente gia specifica per la Val i percorsi di sviluppo. * i futuri sviluppi dei rap- bere; finalità il marketing contri- impoverimento industriale, Bormida prevede una or- Una prima ipotesi di porti Unione Europea - ba- * la disponibilità di mano buisce a creare e sviluppa- che comunque rimane il ganizzazione temporale idea-forza per la Val Bor- cino del Mediterraneo (cfr. d’opera; re le condizioni che rendo- comparto rilevante su cui che fa riferimento a tre mida su cui basare la com- partenariato euromediter- * la disponibilità di incenti- no il territorio competitivo. puntare per la rivalorizza- step: plessiva strategia di mar- raneo varato nel 1995 con vi che si legano all’appar- Nel marketing del proprio zione dell’area. * azioni a breve termine (1 keting è: Val Bormida, un la dichiarazione di Barcel- tenenza del territorio territorio, inteso come si- Le imprese e i testimoni anno); ponte tra l’Europa ed il Me- lona che prevede l’instau- all’Ob. 2; stema di azioni volto alla privilegiati intervistati nel * azioni a medio termine 5 diterraneo. razione entro il 2010 di una * l’elevata qualità della localizzazione di un inve- corso del lavoro risultano anni); Tale idea-forza si basa sui Area di libero scambio); vita. stimento esogeno, si può concordi sul fatto che per * azioni a lungo termine seguenti asset del territo- * le evoluzioni previste nei La strategia da intrapren- dunque agire su tre varia- favorire lo sviluppo della (oltre 5 anni). rio, che rappresentano an- collegamenti dell’area, an- dere a breve, medio e lun- bili: Val Bormida è necessario Le azioni da intraprendere che i criteri di posiziona- che in una prospettiva eu- go termine al fine di avvia- * il prodotto, ossia la dota- attrarre nuove iniziative, ruotano intono ad una mento del “prodotto Val ropea; re l’attività di marketing del zione di risorse in senso anche se è evidente la dif- idea-forza, che, da un lato, Bormida”: * le priorità di intervento in- territorio prevede la realiz- ampio; ficoltà derivante dal fatto sintetizza la vocazione * la vicinanza con impor- frastrutturale volte a stimo- zazione di un primo pac- * il prezzo, ovvero il costo che, al momento, i fattori dell’area rispetto ai princi- tanti risorse di comunica- lare la crescita economica chetto di attività identifica- dell’investimento in quella localizzativi in grado di pali asset presenti e, zione (es. porti di Savo- approvate il 12 dicembre te sia sulla base di localizzazione; rendere appetibile il territo- dall’altro lato, proietta il ter- na-Vado e Genova, colle- 2003 dai 15 capi di Stato e idee-progetto raccolte dal- * l’insieme delle attività rio e agire da “volano per ritorio in una prospettiva gamenti stradali e ferrovia- di Governo riuniti a Bruxel- la Camera di Commercio promozionali, che posso- lo sviluppo” sono ancora che, arricchendosi anche ri, aeroporti di Albenga-Vil- les (quick start program- sul territorio, sia in relazio- no accompagnare ed in- deboli e dispersi. delle risorse e dei progetti lanova e di Genova); me) (Genova-Rotterdam e ne ai principali ostacoli lo- durre la scelta di “acquisto La strategia funzionale al più importanti program- * lo sviluppo del sistema Autostrade del mare); cali da rimuovere e/o punti del prodotto”, ossia la raggiungimento dell’obiet- mati per il futuro, valorizza portuale di Savona-Vado e * le priorità del Min. delle di forza da valorizzare. scelta di investimento. tivo strategico deve realiz- il territorio medesimo dei collegamenti tra la Val Infrastrutture sancite in occa- A monte di ogni intervento zare un processo volto a come componente dina- Bormida ed il Porto (es. fu- sione del DPEF 2004- 2007 di infrastrutturazione, in- migliorare e a valorizzare mica di nuovi scenari inter- nivia, ferrovia Savona - S. (Genova - Ventimiglia); Piera Magnatti centivazione finanziaria e tutti gli elementi positivi del fiscale o promozionale territorio, in modo da pre- deve esserci una riflessio- disporre dei pacchetti lo- Il primo pacchetto di progetti: ne sul prodotto del marke- calizzativi concorrenziali, ting territoriale. Le strate- agendo quindi su un’offer- 1. Logistica portuale medio termine gie di costruzione dell’im- ta integrata dei fattori 2. Promozione e qualificazione della subfornitura metal- breve termine magine di un territorio che dell’area. meccanica dimostrino, alla prima veri- Una strategia di marketing Energia: medio termine fica, di non avere riscontri territoriale per la Val Bormi- 3. Centrale termoelettrica nell’area industriale di Bragno fattuali, innescano circoli da si realizza agendo prin- 4. Energia da biomasse viziosi di discredito di quel- cipalmente su tre leve a 5. Centrale termoelettrica a carbone da 50 MW la localizzazione nella co- prevalente azione locale: munità degli investitori. 1. la dotazione quali/quan- Incremento nella disponibilità di aree industriali per: breve-medio termine Si apre quindi l’ampio ven- titativa delle risorse del ter- dotazione quali-quantitativa 6. Il “porto delle auto. Piattaforma di interscambio delle risorse del territorio taglio dei possibili inter- ritorio, che ne definisce la 7. Leganti e materie prime per il settore delle costruzioni venti sul prodotto; essi competitività/attrattività 8. Prodotti alimentari ad alto valore aggiunto possono distinguersi in: 2. le azioni di promozione 9. Azioni per il potenziamento dell’offerta di aree per inse- breve-medio termine * interventi infrastrutturali, e comunicazione, che diamenti produttivi che riguardano sia le infra- possono accompagnare 10. Incubatore d’impresa medio termine strutture fisiche che quelle ed indurre la scelta di “ac- immateriali; quisto del prodotto”, ossia 11. Diffusione dell’innovazione breve termine * interventi immobiliari, la scelta di investimento. 12. Valorizzazione delle produzioni tipiche breve termine che riguardano la predi- 3. le azioni di assisten- sposizione di siti industriali za/service, finalizzate ad 13. Progetto Appennino medio termine o, nel caso di imprese di accompagnare gli investi- azioni di promozione 14. Comunicazione Val Bormida breve termine servizi, di edifici adeguati, tori in ogni fase del proces- e comunicazione sia logisticamente che tec- so di insediamento. 15. Organizzazione della rete breve termine nologicamente. Il relazione ai tre fattori de- In azzurro i progetti di origine camerale A loro volta, gli interventi scritti (dotazione delle ri- sul prodotto assumeranno sorse del territorio, azioni Si tratta di un primo elenco di ipotesi a diverso stadio di definizione e maturazione; una prima lista per avviare una discussio- rilievo diverso in ragione di promozione e comuni- ne operativa sui problemi della Valle Bormida e, soprattutto, per definire le risposte più efficaci per una loro rapida e stabile dell’evoluzione della strut- cazione, le azioni di assi- soluzione. 14 MARZO 2004

Sintesi della tavola rotonda svoltasi in occasione del convegno “Val Bormida, verso nuove strategie di sviluppo territoriale” - Gli interventi di Genco, Castelbianco Albani, Canavese, Giacobbe, Parini, Sambin

CESARE CASTELBARCO La seconda parte di questo per le azioni strategiche pro- che la gamma degli stru- STANISLAO SAMBIN ALBANI convegno prosegue non più spettate sono attivabili, qua- menti immaginati è vera- (Senatore della Repubblica) (Presidente della Filse) con l’esposizione di relazio- li sono le svolte che dobbia- mente ampia. Vorrei intervenire come pic- Come finanziaria della Re- ni e di schemi, ma intende mo dare affinché tali stru- Alcuni punti di riferimento ce colo imprenditore della Val- gione abbiamo come mis- verificare qual è il significato menti corrispondano alle l’abbiamo. Il compito è bormida e anche come co- sione quella dello sviluppo di questa rilevante ricerca aspettative. complesso. Organizziamoci noscitore di tutte le proble- economico e a tal fine sono che ha elaborato ed indica- Guardando l’elenco dei pro- e arriviamo a costruire la matiche che questo territo- previste alcune iniziative to quali sono gli orientamen- getti ho visto che vengono creazione della rete, delle rio ha avuto in questi anni. che portiamo avanti o diret- ti strategici e le idee proget- tirati in ballo una serie di interdipendenze, di atteg- Lo studio Nomisma è impor- tamente o tramite alcune tuali su cui si può contare aspetti e strumenti per l’in- giamenti e comportamenti tante base, ma vorrei riferire società partecipate. Innan- per invertire una tendenza. nesco di un processo di at- in cui tutti remano dalla stes- dal punto di vista di un os- zitutto, una serie di iniziative Vedremo in che modo i vari trazione di risorse che po- sa parte. servatorio che mi porta a relative all’Obiettivo 2, so- attori che nella provincia sa- tremmo definire di contesto. Possiamo ora organizzarci fare delle considerazioni un prattutto per quello che ri- PIETRO GENCO ranno chiamati ad assume- L’assenza di queste risorse in questo modo: con un pri- po’ diverse da quelle da cui guarda l’aiuto alle piccole e (Ordinario di Economia e re decisioni importanti ai fini è un elemento che penaliz- mo intervento breve e poi un si è partiti e a cui è arrivati. medie imprese. Da questo Gestione delle Imprese dell’attuazione di queste za chi voglia misurarsi con successivo di completa- Abbiamo la necessità di se- guire lo schema predispo- punto di vista abbiamo avu- all’Università di Genova, idee progettuali si rapporta- altre imprese che si avval- mento in modo da far inter- sto sui 15 progetti che si to più di 2 mila domande e Consulente della Camera di no in termini fattibili, in che gono di sistemi ambientali venire tutti. Il primo a parlare possono considerare, ma ne abbiamo soddisfate Commercio di Savona). modo gli strumenti indicati molto più evoluti. Ho visto sarà il presidente della Filse. abbiamo la possibilità di 1700 (naturalmente rispetto concentrare attenzione su a tutto il territorio Ligure). Mi due o tre principali. Mi sem- auguro che nella prossima bra che nei confronti delle programmazione si possa problematiche sempre di confronti delle aziende vec- aree della Valbormida come riuscire a coprire tutte le do- prodotti ad alto valore ag- chie e future. aree retroportuali e per la mande. Per la misura di fi- giunto). Facciamo ancora i conti con costruzione di centrali e nanziamento delle aree in- Vorrei ribadire un concetto: l’eredità della crisi della aree sviluppo delle attività dustriali attrezzate ci sono le cosa vuole il porto dalla Val- grande industria chimica esistenti e di consolidamen- pratiche in via di istruttoria, bormida? Il porto vuole es- (Montedison) la quale ha to (“District park”, aree di ci sono per le imprese con sere una opportunità per la fatto crescere indotto e cul- stoccaggio e prima lavora- visione di sviluppo ecocom- Valbormida non una imposi- tura del lavoro ed ha lascia- zione) c’è consenso e favo- patibile e che la misura po- zione. I dati di traffico sono to l’inquinamento delle aree re. Più pragmaticamente: trà produrre in termini di in- in incremento, la logistica è (e non solo quelle dismes- sono prospettive che si deb- vestimenti una importante una cosa che sta diventan- se). Ha lasciato anche la dif- bono cogliere con rapidità qualificazione. All’interno do molto concreta. Ma at- fidenza molto accentuata altrimenti passa il treno. della Val Bormida abbiamo tenzione: vicino alla Valbor- verso l’industria con la quale Anche stavolta non siamo tutto un sistema di società RINO CANAVESE mida stanno nascendo due CARLO GIACOBBE facciamo ora i conti. C’è ora ancora pronti a cogliere partecipate (recupero ex (Segretario generale dell’Au- grossissime piattaforme lo- (Vicepresidente della Provin- l’esigenza di integrare il la- questa opportunità. Manca- area Agrimont a Cairo, ex torità Portuale di Savona) gistiche, una sull’area di cia di Savona) voro dei diversi livelli istitu- no strumenti urbanistici e Acna di Cengio con Cengio Riparto dalle considerazioni , ma soprattutto Alcune delle cose indicate zionali. Molto importante il mancano accordi fra la no- Sviluppo spa, oltre agli studi della dottoressa Magnatti: la piattaforma logistica del sono in corso di lavoro av- ruolo integrato fra le agen- stra popolazione. Le perso- stiamo parlando di idee pro- cuneese nell’area di Fossa- viato. Certo, in questo mo- zie. Ips, Filse, Agenzia Italia, ne che vivono in Valbormida gettuali, non sono tutti pro- no. I tempi di realizzazione mento siamo in una situa- ciascuno nel suo campo, getti. Alcuni sono anche più di queste opere possono zione di snodo che non ci ma insieme, come si è inco- di progetti: la settimana sembrare molto lunghi. Io ri- consente di attendere anco- minciato a fare, debbono di- scorsa abbiamo raggiunto tengo che su quella del Cu- ra per dare un colpo di barra ventare una delle leve che ci l’accordo per l’acquisizione neese siano più brevi di molto deciso nella valutazio- consentano di operare con di locomotori elettrici e muo- quanto si pensi. C’è una ne dei progetti e nella mes- quella graduazione neces- veremo i primi treni. Sono grande competitività, sono sa a disposizione per la Val- saria. L’Ips sta lavorando iniziati i lavori di collega- a disposizione spazi signifi- bormida di strumenti opera- con finanziamenti anche mento, per quanto riguarda cativi presso un nodo auto- tivi. Nel passato ho dato un consistenti nell’area Paletta le Funivie, tra il terminal de- stradale che sta nascendo a giudizio parzialmente diver- (con problemi ci disponibili- gli Alti fondali e la linea ferro- cavallo della Savona-Torino so dal giudizio maggioritario tà delle aree dal punto di vi- viaria a San Rocco, stiamo e dell ‘Asti-Cuneo e a caval- su ciò che succedeva in Val- sta di sospetti di contamina- vedendo la fine di un percor- lo di una linea ferroviaria bormida, nel senso che ho zione). Per quanto riguarda di valutazione sull’intera so che porterà la Val Bormi- (elemento primario di scel- visto la capacità di reazione il problema del marketing è hanno diritto di intervenire area dell’ex Acna a fini logi- da ad avere un impianto che ta). I dati del traffico sono e di avviare insediamenti di in che tempi possiamo dare sulle scelte. Non è sufficien- stici retroportuali). Ho senti- potrà rappresentare nel set- soddisfacenti, perché i traffi- nuove attività. Ciò è stato alle aziende quelle aree per te l’informazione perché si to parlare molto di marken- tore delle rinfuse il nuovo ci sui comparti oggi insedia- sottovalutato. La vicenda tirare su i capannoni. E qui possa costituire un terreno ting. Indubbiamente è un stato dell’arte. Questi sono ti è consolidato. E ciò grazie Ferrania se non viene af- ragioniamo sul rapporto fra fertile per portare avanti le fattore molto importante. Fil- degli elementi di certezza agli imprenditori, che gesti- frontata per garantire un rie- Regione e Provincia. Anche iniziative. se è soggetto attuatore del- sui quali il porto può costrui- scono di quelle correnti una quilibrio ed un rilancio ri- di fronte ad atteggiamento Centrali: non vedremo mai le misure di marketing terri- re una fetta significativa del parte significativa. Sarà un schia di mandare all’aria i unilaterale dell’ente mag- la realizzazione di alcuna toriale su disposizione della proprio futuro. Ci sono delle traffico, quello delle crocie- ragionamenti che facciamo giore, abbiamo sempre cer- centrale. Perché se è vero Regione. Ritengo che il mar- idee progettuali riportate re, che non si muoverà da oggi. Non è solo un proble- cato di rimagliare i rapporti che l’Italia ha bisogno di un keting sia un fattore molto come porto della auto, di le- Savona, con buona pace ma di una nuova grande in- almeno da due punti di vi- nuovo apporto energetico è importante, ma per far mar- ganti e materie dell’edilizia dei cugini di Genova, in dustria: c’è una problema sta: altrettanto vero che il Gover- keting bisogna avere il pro- in cui c’è la possibilità in val quanto l’investimento è sta- relativo ad una impresa per- 1. Messa a sistema dei fi- no ha avuto già le domande dotto da vendere. Nel caso Bormida di fare insediamen- to fatto dal soggetto opera- no e centrale della provincia nanziamenti: tutto quello di soddisfare queste esi- di una azienda che sta vi- ti interessanti o insediamenti tore. Un settore che tuttavia di cui noi dobbiamo farci ca- che di necessario c’è venga genze. Fra autorizzate e in vendo un momento di diffi- per aree di prima lavorazio- è una parte minimale (meno rico. Si intravedono in oggi visto come pacchetto unita- via di autorizzazione, c’è un coltà come la Rolam, abbia- ne e di stoccaggio di pro- del 10 per cento). Non ab- due effetti: un effetto di de- rio (risorse 236, obiettivo 2, numero di centrali superiori mo firmato recentemente un dotti alimentari di alto valore biamo investito su quello sertificazione sociale e civile asse 3.1., risorse in disponi- al fabbisogno. Ci siamo di- documento con cui insieme aggiunto. Questa una filia- ma abbiamo investito sulle (con effetti sulla qualità della bilità Sviluppo Italia); 2. Altra lungati a dibattere sulla cen- alla società che deve occu- zione dell’esperienza vera- merci. La prossima scom- vita), mentre il secondo sa- questione: la cooperazione trale e gli altri sono andati parsi del marketing, cioè mente positiva (e inimmagi- messa sarà sul Piano rego- rebbe un effetto domino: sull’approvazione dei pro- avanti. È stata una opportu- l’IPS. Va qui detto che sono nabile all’inizio dell’interpor- lare (piattaforma contenito- verrebbe meno una massa getti. Trafile, prima di bonifi- nità perduta. Certo il marke- contrario a costituire conti- to di Vado, che è diventato ri), una scommessa che si critica di domande di servizi ca. Necessità di chiudere ting territoriale è fondamen- nuamente nuove società, bi- uno dei due più grossi centri vincerà se tutti e tre i porti li- di lavoro, anche qualificato, dei circuiti, altrimenti non tale, ma nel momento in cui sogna utilizzare quelle esi- di importazione del caffè e si guri metteranno in campo i che porterebbe ad avere dif- funzionano. Acna ne è abbiamo il prodotto da ven- stenti, è inutile continuare a sta allagando affrontando piani. ficoltà di reperimento nei l’esempio maggiore. dere. Oggi se un piccolo im- costituire società che vanno prenditore ha bisogno di 5 o a sovrapporsi una all’altra. 10 mila metri quadrati non li trova. Non esiste un sito ed Bisogna cercare di mettere Mi ricollego ad alcuni conte- bormida. Settori logistici ma avviando l’istruttoria di ca- un campo che abbia queste a sistema le società esisten- nuti della ricerca (fattori sono anche importanti in pitali di rischio (già attivo) dimensioni, che sia offerto ti impegnate a lavorare su esterni e ambientali da cer- una logica di rete su tutto il che si affianca agli stru- sul mercato. Bisogna avere un obiettivo comune. Nel care per ridare competiti- Nord Italia. Esempio: la Car- menti esistenti. Più ampio il del prodotto da vendere, ov- caso del marketing le scelte vià). I punti sono notevoli: in- care-Predosa come inter- discorso che si riferisce alla vero avere del territorio. Oc- erano due: accentrare tutto terventi orizzontali, lavoro, corre intanto ritornare al su Filse o utilizzare le socie- vento che va a cucire maglie diffusione della cultura fi- credito, insediamenti, infra- lasciate sinora aperte verso nanziaria e anche alla diffu- passato. Negli anni Sessan- tà territoriali (nel caso di Sa- strutture. Per muovere il ta c’era lo strumento del- vona IPS) che coinvolga le il Nord Europa. sione degli organismi che mercato ci sono fatti delicati Altro punto: il metodo. Le debbono diffondere cono- l’esenzione fiscale della Ric- società sul territorio, secon- da ricostruire con grande interviste alle aziende han- scenza sui finanziamenti chezza Mobile per le zone do le peculiarietà del territo- collaborazione fra enti e am- depresse: la Val Bormida si no denunciato disagio e dif- esistenti. rio. Noi facciamo un’azione ministrazioni tramite un la- era ripresa grazie a quelle ficoltà di accesso al credito - di regia ma ritengo giusto voro programmato. La Ca- Occorre un minimo di coor esenzioni. Potremmo ipotiz- che all’interno di ogni pro- mera di Commercio si è già e nel rapporto fra banca e dinamento fra le attività de- zare delle agevolazioni par- vincia le società svolgano il mossa con interventi pro- impresa che è comune a gli enti. Per accesso al cre- ticolari per questo territorio loro ruolo. Filse si sta già PAOLO PARINI mozionali: quello delle infra- tutta la realtà regionale. Qui dito: le banche non sono più (merita per i sacrifici am- movendo nella direzione in- (Professore associato di strutture (studio dell’anno la Camera ha fatto interven- quelle di prima. Faremo se- bientali affrontati). Se non ci dicata dallo studio Nomi- Economia e Gestione delle scorso) che ha evidenziato ti di tipo pilota, costituendo minari e vedremo cosa ne arriviamo, il nostro sforzo, sma. Siamo a disposizione Imprese di Servizi dell’Uni- investimenti chiave in pro- un fondo di rotazione per il nascerà. La nostra sarà una contenuto nello studio della con l’IPS per portare avanti versità di Genova - Consu- vincia di Savona rilevanti ai sistema selettivo dei Confi- attività di promozione a lar- Nomisma, tende a vanificar- insieme queste azioni. lente CCIAA) fini degli investimenti in Val- di con finalità strategiche, go raggio sul territorio. si. MARZO 2004 15

Una sintesi della relazione di Franco Zino, riconfermato alla presidenza della Confederazione Esercenti Attività Commerciali Turistiche e dei servizi

LA PROVINCIA DI SAVONA NEGLI ORGANISMI NAZIONALI CONFESERCENTI La Confesercenti della trovano e a quanti si do- nella Confederazione un FRANCO ZINO Vice Presidente Nazionale FISMO Provincia di Savona, che vessero malauguratamen- valido supporto a difesa (Federazione Italiana Settore Moda) si è costituita nel 1972, te trovare in stato di crisi. dello specifico comparto, Componente Presidenza Nazionale Confesercenti vede oggi oltre 1750 Particolare attenzione ver- della specifica azienda, PASQUALE FIUMARA Presidente Nazionale SIDED (Sindacato Dancing e Discoteche) e Componente Presidenza Nazionale FIEPeT aziende dei comparti del rà data ai nostri sindacati dello specifico commer- MARIO DI GIOIA Presidente Nazionale Assoartisti Commercio, Turismo e verticali che, pur nella loro cio, GIUSEPPE MAIELLANO Componente Presidenza Nazionale FIEPeT Servizi associate alla no- autonomia, troveranno Franco Zino (Federazione Italiana Esercenti Pubblici e Turistici) MASSIMO DELFINO Componente Presidenza Nazionale FIBA stra Confederazione. (Federazione Italiana Imprese Balneari) Molti sono gli obiettivi che ROBERTO PIZZORNO Componente Presidenza Nazionale Federpubblicità io e miei collaboratori ci (Federazione Italiana Operatori della Pubblicità) proponiamo affrontando GIORGIO BARISONE Componente Presidenza Nazionale Federpubblicità In prima linea nel contrastare (Federazione Italiana Operatori della Pubblicità) questi nuovi incarichi, ben MAURIZIO DEVASINI Componente Presidenza Nazionale Unerbe consci che, essendo la la grande distribuzione (Unione Nazionale Erboristi) Confesercenti una Asso- Componente della Presidenza Nazionale ANVA (Associazione Nazionale Venditori Ambulanti) ciazione esclusivamente al servizio della piccola e media impresa, e che que- LA PROVINCIA DI SAVONA NEGLI ORGANISMI REGIONALI CONFESERCENTI FRANCO ZINO Giunta Regionale Confesercenti sta sta attraversando un BRUNO SUETTA Giunta Regionale Confesercenti periodo di difficoltà deter- LUCIANO TIZZI Giunta Regionale Confesercenti minato dal limitato potere Presidente Regionale Credit.Com. d’acquisto dei salari, dalla (Società Cooperativa a R.L. di garanzia collettiva fidi) GIUSEPPE TURINI Presidente Regionale Anva incertezza del posto di la- (Associazione Nazionale Venditori Ambulanti) MAURIZIO DEVASINI Presidente Regionale Unerbe (Unione Nazionale Erboristi)

ORGANIGRAMMA DELLA CONFESERCENTI PROVINCIALE DI SAVONA Presidente: Franco Zino Segretario: Bruno Suetta Vice Segretario: Giorgio Barisone Presidenza: Franco Zino Bruno Suetta Giorgio Barisone Giancarlo Cerisola, Responsabile Fiesa Mario Mantero, Zona Savona Massimo Delfino, Presidente Provinciale Fiba Maurizio Devasini, Presidente Regionale Unerbe Mario Di Gioia, Presidente Assoartisti Gabriele Di Nardo, Responsabile Provinciale Assopanificatori Alessandro Ferro, Responsabile Associazione Liguria Diving Pasquale Fiumara, Presidente Sided Luigi Fontana, Responsabile Provinciale Assoviaggi Piero Francieri, Responsabile Provinciale Assoristoratori Graziano Genta, Presidente Provinciale Faib Elvio Giribone, Coordinatore Zona Valbormida Roberto Lobrano, Responsabile Comitato Prov. Gelato d’Arte Giuseppe Maiellano, Presidente Provinciale Fiepet Zino (a sinistra) e uno scorcio dell’assemblea. Roberto Pizzorno, Presidente Provinciale Federpubblicità Enrico Rebagliati, Vice Presidente Provinciale Faib/Aisa voro e dalla conseguente Primi mesi dell’anno ad alta tensione per la Confesercenti Giovanni Timo, Direttore Cescot contrazione dei consumi, savonese. All’ordine del giorno questioni di rilevanza locale Giuseppe Turini, Presidente Provinciale Anva ancor maggiore dovrà es- e nazionale: la lotta contro la grande distribuzione, la crisi Umberto Uras, Responsabile Provinciale Fiarc della val Bormida, la vertenza dei buoni pasto, il caro prezzi, Giuseppe Valsani, Direttore Pluriservice sere il nostro impegno ver- so gli imprenditori del il divieto di fumare nei locali pubblici. Graziella Zambello, Responsabile Provinciale Imprenditoria Femminile La grande distribuzione non è vero sviluppo: parte con que- Giunta di Presidenza: Elvio Giribone comparto. Giuseppe Turini ste parole la critica di Confesercenti, supportata da dati Giancarlo Cerisola Punteremo molto sullo svi- concreti. Nel mirino il mancato reinvestimento dei profitti Graziano Genta luppo delle zone della pro- nella realtà locale, la perdita di posti di lavoro nel passaggio Struttura Provinciale: Savona, Via Paleocapa 3/4, tel. 019/822856, fax 019/850540 vincia, confortati dai dati da alimentari sottocasa a supermercati, la qualità dell’offerta del tesseramento che ci commerciale, caratterizzata non solo dal prezzo, ma anche RECAPITI LOCALI vede in forte crescita, e da altri fattori. La nascita di nuovi centri commerciali rischia Alassio, Via Sollai 18 Pietra L., Via Genova 33/8 dall’inserimento di nuovi di danneggiare irreparabilmente quel tessuto economico Albenga, Via Patrioti 37/3 Spotorno, Via XXV Aprile 94 dirigenti che da subito capace di garantire un presidio sul territorio. La funzione so- Cairo M., Via M. Libertà 14 Varazze, Via S.G.Bosco 22 Finale L., Via del Pora 14/1 hanno creduto nei valori ciale della piccola distribuzione è, infatti, universalmente ri- della Confesercenti. Tutto conosciuta, così come la sua capacità di fare comunità. questo ci permette, nono- Continua la mobilitazione al fianco dei lavoratori della Val Sindacati di Categoria presenti in provincia di Savona: Bormida. La manifestazione unitaria dei lavoratori Rolam e ANAMA Associazione Nazionale Agenti e Mediatori di Affari stante tutto, di essere otti- ANSVA Associazione Nazionale Spettacoli Viaggianti e Affini misti. Ferrania è stata accompagnata dalla chiusura di un’ora de- ANVA Associazione Nazionale Venditori Ambulanti Particolare attenzione ver- gli esercizi commerciali. Chiudiamo un’ora per non chiudere ANVI Associazione Nazionale Videonoleggiatori Italiani per sempre: questo lo slogan dell’iniziativa. ASSHOTEL Associazione Nazionale Imprenditori d’Albergo rà data alle azioni del cre- Dopo l’invio di generi alimentari agli operai della Rolam du- ASSOARTISTI Associazione Italiana Artisti dito per le nostre aziende, rante l’occupazione della fabbrica (seguito dai ringrazia- ASSOCAMPING Associazione Nazionale Campeggi Turistico-Ricettivi alla lotta contro la conver- menti delle maestranze), l’impegno di Confesercenti si spo- ASSODISTRIBUZIONE Associazione Nazionale della Distribuzione sione degli alberghi in se- ASSOFIORISTI Associazione italiana Fioristi sta sulla crisi Ferrania, con due iniziative di solidarietà attiva ASSOGROSSISTI Associazione Nazionale Grossisti conde case, contro l’inse- nei confronti dei cassintegrati. In primis si invitano i rivendi- ASSONET Assoc. Naz. Operatori Comunicazioni, Telecomunicaz., Telematica diamento indiscriminato tori di pellicole fotografiche e i tabaccai a pubblicizzare e ASSOPIZZA Associazione Pizzaioli della Grande Distribuzio- promuovere i rullini Ferrania. In seconda battuta si chiede di ASSORISTORATORI Associazione Nazionale dei Ristoratori ASSOTABACCAI Associazione Tabaccai Italiani ne, allo sviluppo e riqualifi- affiancare ad ogni fotografia pubblicata, accanto al nome ASSOTURISMO Associazione del Turismo cazione del nostro com- dell’autore, anche la marca della pellicola (le foto di questa ASSOVIAGGI Associazione Nazionale Viaggi e Turismo parto turistico e ricettivo pagina sono state realizzate con rullino della Ferrania). DIVING Associazione Sport e Turismo in acque interne e marine favorendo nel contempo Stato di agitazione dichiarato sul fronte buoni pasto. Sem- FAIB/AISA Federazione Autonoma Italiana Benzinai pre più frequenti le segnalazioni di esercenti, interessati da FEDERPUBBLICITA’ Federazione Italiana Operatori della Pubblicità anche gli insediamenti FENAGI Federazione Nazionale Giornalai produttivi compatibili con improvvisi aumenti sulle commissioni dei ticket. Confeser- centi richiede un immediato intervento del Governo per FIARC Federazione Italiana Agenti e Rappresentanti di Commercio l’ambiente che, a nostro FIBA Federazione Italiana Stabilimenti Balneari l’apertura di un tavolo di concertazione. Si sottolinea la ne- FIEPET Federazione Italiana Esercenti Pubblici e Turistici avviso possono sicura- cessità di ridimensionare la Consip e di procedere a nuove FIESA Federazione Italiana Esercenti - Settore Alimentare mente coesistere anche in gare d’appalto, rescindendo il contratto con “Buon Chef FIO Federazione Italiana Ottici una provincia votata al turi- FIOG Federazione Italiana Orafi e Gioiellieri Club”. Si corre il rischio, è il monito dell’associazione, di ri- FIPAC Federazione Italiana Pensionati Attività Commerciali smo come la nostra. durre le prestazioni, aumentare i prezzi, non accettare più i FISMED Federazione Italiana Strumenti Musicali Elettronici e Dischi Vogliamo anche essere ticket, a solo svantaggio dell’utenza, che vedrebbe diminuito FISMO Federazione Italiana Settore Moda protagonisti nelle scelte il proprio potere d’acquisto. GELATO D’ARTE Comitato Provinciale Gelatieri Un invito alla calma e alla responsabilità giunge agli esercizi SIDED Sindacato Italiano Dancing e Discoteche che le amministrazioni fa- SIL Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai ranno per quanto riguarda ortofrutticoli interessati dai controlli della Guardia di Finan- UNERBE Unione Nazionale Erboristi il territorio, la viabilità, il za, nell’ambito dell’inchiesta sul caroprezzi. L’associazione piano parcheggi ecc ecc, saprà superare positivamente questa prova. Non vi sono at- tutte cose legate allo svi- teggiamenti speculativi, né pratiche anticoncorrenziali. LE STRUTTURE PROVINCIALI DEL SISTEMA CONFESERCENTI luppo della rete commer- Entrerà infine in vigore il 29 dicembre 2004 la nuova norma- CE.S.CO.T. Centro Sviluppo Commercio e Turismo tiva antifumo. In base alla nuova legislazione non si potrà fu- ciale e turistica. Presidente: Giampiero Forzati - Direttore: Giovanni Timo mare in uffici privati, studi di professionisti, negozi commer- CREDIT.COM Società Cooperativa a R.L. di garanzia collettiva fidi Porteremo il nostro contri- ciali, circoli privati, alberghi, agriturismi, parrucchieri, esteti- Presidente: Luciano Tizzi - Responsabile: Bruno Suetta buto per la stesura delle sti, barbieri, bar, ristoranti, pub e altri esercizi pubblici. Per C.A.T. Centro Assistenza Tecnica leggi che riguardano il no- queste ultime quattro attività sarà possibile fumare esclusi- Presidente: Mario Mantero - Responsabile: Giorgio Barisone stro comparto e la solida- vamente in appositi ambienti separati, purché dotati di ap- PLURISERVICE Società dei Servizi rietà costruttiva a quei la- positi idonei impianti di ventilazione e di ricambio. Presidente: Giampiero Forzati - Direttore: Giuseppe Valsani voratori che purtroppo si (a.f.) 16 MARZO 2004

Le recenti, ed inquietanti, vi- colonne dell’Eco della Val cende dei gruppi Cirio e Un problema delicato e cruciale per le imprese familiari Brembana? Si parva licet, Parmalat hanno prodotto, crediamo di poter risponde- fra l’altro, una pubblicistica re di no; il federalismo, il accomunata dall’attacco principio di sussidiarietà, il veemente al “familismo” localismo, la nuova econo- delle imprese italiane, con- mia geografica e territoriale: siderato come una malattia l’evidenza teorica e pratica endemica e cronica del no- ci dimostra in ogni modo stro capitalismo, che finireb- che la formazione del con- be per condannarlo inevita- senso e la qualità delle scel- bilmente al nanismo quan- depongono tutte nel senso te a livello locale debbono do addirittura non agevole- di un percorso virtuoso e di giocarsi allo stesso livello di rebbe la frode, rimanendo un esito positivo, sia per la sofisticazione di quelle na- comunque quale ineluttabi- famiglia sia per l’azienda. zionali ed internazionali, se le “segno di arretratezza e Questa unanimità è risultata si vuole dare - o mantenere - gravido di tragedia”. del tutto casuale ed imprevi- competitività al territorio; Come ogni generalizzazio- sta e tuttavia abbiamo scel- 3. non siamo così ingenui da ne che raduna due o tre fatti to di mantenerla, nella breve ritenere che family business di cronaca per derivarne un inchiesta che segue, per di- is beautiful: abbiamo già teorema di psicologia o so- versi motivi: menzionato le tensioni che ciologia spicciola, anche 1. come recita il nostro Sta- l’overlap (la sovrapposizio- questa potrebbe essere fa- tuto, la Camera di Commer- ne) istituzionale può provo- cilmente liquidata per occu- cio “svolge compiti di inte- care (e spesso provoca) tra parsi di questioni più serie: resse generale per il siste- le finalità dell’impresa e quel- ma l’economia è società e ma delle imprese della pro- le della famiglia: ma ritenia- gli imprenditori leggono i vincia di Savona”; le Came- mo sterile continuare a criti- giornali, e, come ogni altro re di Commercio sono gli care pregiudizialmente un si- cittadino, si formano un’idea enti nei quali primariamente stema - economico e socia- della propria immagine e del si esprime, attraverso le as- le - che nel suo complesso proprio valore sociale anche sociazioni di categoria, il di- ha retto e regge le sorti della in base a ciò che ne scrivo- ritto di cittadinanza delle im- nostra competitività; il capi- no i fogli nazionali. prese: a chi altri dovrebbe talismo familiare non è “il mi- Quelle che leggerete di se- quindi toccare di ristabilire il gliore dei mondi possibili”, guito sono le testimonianze valore sociale e politico, pri- ma è - anche a livello provin- rese da imprenditori della ma ancora che economico, ciale - quello in cui viviamo nostra provincia che hanno di tale diritto, quando venga ed è, per fortuna, un sistema affrontato il passaggio da messo in discussione? vitale, capace di apprende- una generazione all’altra o 2. è vero, questo è un foglio re, di riflettere su se stesso comunque hanno vissuto provinciale: vorremo cadere (come dimostrano queste in- l’ingresso in azienda delle anche noi nell’equivoco di terviste) e, se necessario, di seconde generazioni: senza chi critica la strategia del cambiare, adeguandosi alle alcuna pretesa di significati- Fondo Monetario Interna- nuove necessità. vità statistica, le interviste zionale o della WTO dalle Paolo Milani VIAGGIO TRA LE IMPRESE SAVONESI DI SECONDA GENERAZIONE

Servetto: Ferrari: il ritorno ingresso in famiglia graduale Per l’architetto Francesca Nel settore floricolo, il caso Claudio Ferrari, a capo del- Accinelli, il lavoro nelle im- di Marco Servetto si segna- la ditta OMAS (riparazioni prese di famiglia (costru- Dario Baudino: la per una sua particolare automezzi civili ed industria- zioni civili ed industriali) è trasferire passione e cultura originalità: mentre si dà fre- li) ha vissuto un ingresso venuto spesso a sommar- quentemente il caso della graduale nell’attività pater- si con importanti cariche Dario Baudino, a capo dell’azienda EGO, sintetizza in creazione di una nuova atti- na. “Si, ho cominciato a se- confindustriali. modo efficace il suo pensiero: “Guardi, il successo di un in- vità da parte del figlio per guire le orme di mio padre “Già, un impegno piuttosto serimento dei figli si gioca nei primi sei mesi dal loro ingresso spin off dall’originaria attività agli inizi degli anni ‘80; poi, severo, anche perché io in azienda, ma si prepara per tutta la vita! Io sono contrario paterna, in questo caso si è con il trasferimento nella rappresento la terza gene- all’atteggiamento di coloro che tengono impresa e famiglia verificato, in un certo senso, zona PAIP nel 1992 ho as- razione impegnata in in compartimenti stagni: in un’impresa familiare, l’azienda è il contrario. “Si, è vero. Pri- sunto direttamente le redini azienda e lei ricorda il vec- la vita stessa e chi pensa di proteggere i figli tenendoli nella ma, per una decina d’anni, dell’azienda. chio detto: la prima gene- bambagia, non solo li condanna ad una scelta inconsapevo- io ho condotto in affitto una Il tratto distintivo della mia razione crea, la seconda le del proprio futuro, ma mette seriamente a repentaglio le parte dell’azienda di mio pa- gestione? Il fatto che non fortune dell’azienda. dre; poi, circa quattro anni smetto mai di “cercare il la- consolida e la terza di- fa, abbiamo maturato insie- strugge. Con una famiglia Io sono convinto che buona parte dei risultati positivi che la voro”, come amo dire: il fat- mia primogenita (da due anni in azienda, le altre due figlie me una deci- turato conti- mia da seguire, devo dare sione abba- non hanno ancora maturato questa decisione, ndr) sta otte- Massimo Rebella nua a cresce- costantemente il massimo, stanza insolita: no. Vede, mentre la pre- nendo, ed in particolare il suo atteggiamento verso questo Nello settore floricolo, an- re, il numero se voglio impedire di forni- io proseguo senza costante in azienda particolare lavoro, siano dovuti non ad elementi acquisiti che Massimo Rebella degli occupati re una conferma a questo nella gestione permette a dipendenti e oggi, ma ad una vita di dialoghi a tavola, di occasioni convi- continua ad articolare le aumenta, il no- adagio!” dell’attività di collaboratori di imparare a viali, di chiacchierate, ad un intero mondo di cultura passata, proprie scelte aziendali stro mercato si Anche suo padre Silvio coltivazione, stimarti e conoscerti poco in cui il non detto, l’indefinibile, assume un’importanza talvol- confrontandosi con la fi- è esteso dalla unisce impegni ammini- mentre mio alla volta, alimentando co- ta superiore alle cose esplicite. gura paterna: “Non riusci- Liguria alla To- strativi a quelli imprendito- padre ha av- stantemente un rapporto di Con questo non voglio dire che il pulcino non debba mai la- rei a pensare e ad agire di- scana, alla riali. viato una nuo- fiducia, verso la commit- sciare il nido: sono convinto che l’esperienza di un anno ne- versamente: in me la scel- Lombardia e al “Sarà un’altra delle tante va attività tenza esterna l’accredita- gli States sia stata decisiva per la formazione di mia figlia; ma ta di proseguire il lavoro di Piemonte, il cose che ho imparato da commercia- mi piace pensare che la sua attitudine, la sua sensibilità per papà non è mai stata mes- portafoglio lui, anche se devo dire che mento è più difficile da le.” le scelte strategiche aziendali siano maturate prima di tutto sa in discussione, e si è clienti si allar- tra noi non manca la dialet- conquistare, forse - sorride Che commer- grazie al clima che ha respirato in casa." evoluta ed articolata gra- ga.". - per quel residuo di ma- cializza i suoi tica; il rapporto reciproco è E le sorelle? zie ad un atteggiamento E suo padre, schilismo che ancora rima- prodotti? di stima e grande affetto, “Decideranno liberamente: ma, avendo condiviso la stessa sempre collaborativo da come vive tut- ne nella società in cui vi- “No, affatto. Si ma i nostri stili di gestione atmosfera, spero che possano scegliere con cognizione di parte sua; anche oggi non to questo atti- viamo. tratta di due sono abbastanza diversi. causa e, nel caso, sappiano affrontare serenamente le que- mi fa mai mancare il sup- vismo? Complementarietà nella di- realtà assolu- Lui ha un forte carisma (se stioni relative alla leadership ed al coordinamento con la so- porto dei suoi consigli e “Lui si è mo- versità, fra lei e suo padre. tamente di- un committente lo incontra, rella maggiore. Io ci conto: un mercato labile e veloce come della sua esperienza.” strato inizial- vuole assolutamente pro- “Direi proprio di si; credo si quello della moda ha bisogno di energie fresche, fisiche e stinte, sia dal mente un po’ seguire il rapporto con lui) possa riconoscere ad en- psicologiche.” punto di vista restio ma, an- ed è abbastanza accentra- trambi di aver agito con in- giuridico e fiscale sia da che se poi i risultati mi hanno tore: invece di delegare, telligenza: lui mi ha dato fi- Flavio Sanguineti: quello merceologico. Natu- dato ragione, gli sono grato preferisce provvedere diret- ducia ed io sono entrata ralmente la consultazione tra di queste sue resistenze, con umiltà, senza avere la tamente, mentre io faccio lo sempre al fianco del padre noi è quotidiana, ma tra le peraltro ampiamente argo- presunzione di aver già im- sforzo di delegare il più due attività non vi sono so- mentate: in parte perché mi possibile. Non potrei e non parato tutto all’università; Per Flavio Sanguineti, tenuto gli stessi risultati. dell’omonima azienda orti- Oggi la nostra è un’azienda vrapposizioni. hanno aiutato a riflettere e a vorrei, d’altra parte, fare di- lui porta la cognizione Si è trattato comunque di dell’esperienza, io quella cola, l’ingresso nell’attività di grandi dimensioni, che ha maturare meglio le mie scel- versamente: da quando uno sviluppo che abbiamo sono entrata in azienda, le dell’innovazione. ha coinciso con un brusco sviluppato nuove funzioni ed te, ed in parte perché mi salto nel percorso di svilup- impiega nuove professiona- vissuto in modo assoluta- funzioni si sono quintuplica- Chissà? Forse le cose sono servite a mantenere in- po. “Una scelta che non esi- lità: non per questo ho mente naturale: abbiamo te, e molte di queste sono sono state più semplici an- tatta la spinta imprenditoria- che perché sono una figlia to a definire traumatica: i smesso di ricorrere al consi- preso atto delle peculiarità di stata proprio io a crearle ed margini minimi del settore ci glio e all’esperienza di mio le, il desiderio di continuare implementarle.” femmina." una realtà economica diffici- hanno indotto ad eliminare padre. La discussione tra noi a sviluppare ed espandere Com’è oggi il rapporto con Davvero? le come quella del mercato alcuni passaggi, proceden- è continua, e questo è posi- l’attività. Anche oggi, a 75 suo padre? “Forse sì. Tra padre e figlio do alla vendita diretta ai tivo per la famiglia (perché floricolo, afflitto dai problemi anni, mio padre continua ad “Ci siamo divisi i ruoli: lui vi è maggiore competitivi- commercianti, sia in Italia sia mantiene vivo il suo interes- della tenuta dei prezzi e della segue soprattutto il settore tà, e quindi è più probabile all’estero. Oggi possiamo se) e positivo per l’azienda, concorrenza estera, ed ab- insegnarmi come coniugare pubblico, mentre io mi che nascano conflitti, men- affermare, grazie alla cresci- perché mi spinge a migliora- biamo deciso di creare due la gestione e lo sviluppo: concentro su quello priva- tre nei confronti di una figlia ta del fatturato ed all’aumen- re continuamente. Anzi, ogni soggetti separati, che si av- devo a lui se, anziché rilas- to; naturalmente la condivi- i padri hanno un maggior to nel numero dei dipenden- tanto, quando mi riconosce sarmi sull’esistente, conti- sione e la consultazione re- rispetto ed un senso di vantaggiano di una sorta di ti, che la scelta è stata az- un buon risultato, lo stuzzico nuo a lamentarmi per l’as- ciproca sono quotidiane e complicità che rende risol- zeccata: ma devo dire che dicendogli che se l’allievo fertilizzazione incrociata, totali, ma entrambi voglia- vibili con un’occhiata an- se non avessi potuto condi- non supera il maestro, vuol piuttosto che di una riparti- senza di spazi industriali che mo che io possa accredi- che problemi apparente- viderne il peso ed il rischio dire che il maestro non vale- zione delle medesime fasi mi permettano di crescere tarmi da sola verso l’ester- mente difficili.” con mio padre, non avrei ot- va un granché!" aziendali". ulteriormente!”. MARZO 2004 17

VIAGGIO TRA LE IMPRESE SAVONESI DI SECONDA GENERAZIONE Attilio Podestà mantiene la “vocazione” dei genitori

Attilio Podestà, proprieta- possibile il disegno e le li- quotidiano con la clientela rio dell’Hotel Punta Est di nee originarie. straniera ha reso per en- Finale Ligure, non potreb- Il secondo fattore decisivo trambi naturale lo studio be immaginare la fisiono- - anch’esso, debbo dire, delle lingue, ci ha abituati a mia della sua attività senza controcorrente rispetto viaggiare per il mondo: legarla alla storia della sua all’evoluzione generale - è sono stati questi vantaggi famiglia. “Si, è stata pro- stato quello di dedicarsi ad che hanno fatto maturare in prio la famiglia a creare una clientela dal profilo alto noi la scelta spontanea di qualcosa di unico: gli estri e di provenienza interna- trascorrere lunghi periodi artistici di mio padre (pitto- zionale; una scelta, di studio e di lavoro re e scultore) si sono uniti quest’ultima, che si è di- all’estero; se oggi godia- alla tradizione di imprendi- mostrata vincente anche mo di un certo cosmopoli- toria alberghiera della fami- sotto il profilo dell’allunga- tismo, lo dobbiamo glia di mia madre, per dare mento della stagione: senz’altro all’educazione vita ad un sogno tanto in- mentre gli altri alberghi ricevuta.” novativo quanto controcor- sono chiusi, noi a maggio L’idea del grande albergo rente: all’inizio degli anni ospitiamo gli inglesi e, fra internazionale sembrereb- ‘70, quando le coste della settembre ed ottobre, gli be lontana da quella di un nostra diversità: negli al- dai clienti, quello che mi mento intatto di Liguria e, Liguria cominciavano ad americani." attività a forte impronta fa- berghi gestiti da famiglie si conferma la validità delle se posso dirlo, mentre la essere invase da milioni di Sembra difficile, per una se- migliare. crea una rete di relazioni e nostre scelte, è quando prima resta un nostro van- metri cubi di edilizia priva di conda generazione, riuscire Questo vale per le catene contatti, anche di amicizie, esclamano: “ma non sem- taggio competitivo, il se- gusto, loro hanno deciso di a migliorare qualcosa. dei grandi alberghi interna- assolutamente impensabi- bra un albergo!” condo è un potenziale che acquistare e ristrutturare “Si, è vero, ma i nostri geni- zionali, che si uniformano le in un albergo apparte- Ed è così: noi offriamo, ol- potrebbe essere sfruttato una villa del ‘700, immersa tori hanno saputo renderlo tutte al medesimo stan- nente ad una catena. tre alla nostra cultura anche da altri.". in un parco a picco sul possibile, sia per me sia dard impersonale; noi in- Il complimento più bello dell’ospitalità e dell’acco- mare, rispettandone il più per mia sorella. Il contatto vece andiamo fieri della che mi capita di ricevere glienza, anche un fram- Paolo Milani Export: in cantiere nuove iniziative della società regionale di internazionalizzazione

La Camera di Commercio elenchi mirati circoscritti a di Savona, da sempre im- zone geografiche e settori pegnata sul fronte dell’in- merceologici prescelti, la serimento delle imprese definizione di schede con locali nei mercati esteri, diversi livelli di approfondi- “Liguria International”, che vanta ora un nuovo e im- mento, da cui evincere l’af- curerà il piano di iniziative portante servizio a disposi- fidabilità commerciale e fi- promozionali della Regione zione dell’utenza: nell’am- nanziaria di un’azienda. Le Liguria in materia di interna- bito dello Sportello per varie opzioni del database zionalizzazione, ha già mes- so in campo importanti pro- l’Internazionalizzazione l’Uffi- forniscono, infatti, voci getti. cio Commercio Estero ha quali: valutazione di credi- Mentre va avanti la realizza- attivato un abbonamento to, analisi dei pagamenti, zione di “Villaggio Italia” a con le banche dati Dun & dati di bilancio, rischio falli- Ekaterinburg, già si pensa Bradstreet D&B, un archi- mento, posizionamento ri- ad entrare sul mercato libi- vio mondiale ricco di infor- spetto ai dati medi locali. co. In effetti nel settembre mazioni approfondite sulle Questo permette di pon- dello scorso anno la Regio- realtà produttive e com- derare se il cliente, attuale ne Liguria, tramite “Liguria merciali estere. Si tratta di o potenziale che sia, è International”, partecipò alla una raccolta di tutti i dati obiettivamente in grado di mostra di prodotti e tecnolo- aziendali la cui conoscen- far fronte ai propri impegni. gie Italiane a Tripoli. La ma- za è fondamentale ai fini Il “Family Linkage”, un ulte- nifestazione era chiaramen- delle decisioni di credito, riore servizio della D&B, te dedicata all’Italia: parteci- marketing e politiche di ac- mette in evidenza gli esi- parono 220 espositori per quisto. Tali informazioni stenti legami e gruppi so- settori che spaziavano dal- consentono un’attenta cietari tra aziende diverse. l’impiantistica, macchinari e analisi econo- Una funziona- attrezzature, a materiali per mico-finanzia- lità supple- edilizia e ristorazione collet- bia alla fiera internazionale Ma non bisogna dimentica- sottolinea le ampie possibi- ria oltre alla mentare di tiva, trasporti, sistema casa/ che avrà luogo in aprile. Al re, prosegue sempre Gatti, lità per aziende produttrici persona, prodotti alimentari fine di consolidare i rapporti che l’Europa va allargando- di prodotti bio medicali e messa a punto monitoraggio e abbigliamento. già instaurati ed allargare la si verso Est. Ci si è docu- medicinali, in vista delle fu- di strategie offre, infine, in- A rappresentare la Liguria, partecipazione a molte im- mentati a lungo su quale Pa- ture privatizzazioni di gran commerciali formazioni del- un imponente padiglione prese liguri, Giacomo Gatti ese avrebbe potuto essere parte degli ospedali bulgari. mirate a man- l’ultima ora, at- con la partecipazione di 12 ha proposto di acquisire, in- interessante per la Liguria, e Mercato aperto anche a tenere l’impre- traverso dati raggruppamenti di aziende. sieme alle quattro Camere purtroppo spesso si è con- macchinari per la movimen- sa flessibile, che riguarda- In quell’occasione “Liguria di Commercio della Regio- statato che in molte località tazione dei containers e am- orientata alle no i cambia- International” non perse ne, un ampio spazio istitu- dell’est erano già entrati pia disponibilità alla colla- esigenze dei menti più re- l’opportunità di realizzare in- zionale che permetterà la massicciamente Paesi Eu- borazione con università clienti e, per- centi su una contri di rilevante peso di- presenza di tutte le aziende ropei, vuoi per maggior vici- bulgare soprattutto riguardo tanto, redditi- data azienda, plomatico: furono instaurati che vorranno partecipare. nanza, o per affinità lingui- al settore della chimica. zia. Il servizio italiana o este- ottimi rapporti con la Came- La Regione, spiega l’Asses- stiche e culturali. Si è notato Anche il settore turistico va mira ad offrire, in particola- ra, precedentemente indi- ra di Commercio di Tripoli, sore Gatti, mantiene ed anzi che negli ultimi anni, invece, decollando, e il Paese è di- re, alle piccole e medie im- viduata nell’ambito di una arrivando anche alla stesura sottolinea la scelta della Li- l’Italia aveva consolidato sponibile all’acquisto di ar- prese, non attrezzate con i ricerca di merito. di un protocollo di intenti, bia come partner molto inte- collaborazioni in vari settori redi, macchinari, impiantisti- necessari strumenti e le Un aspetto interessante per la collaborazione in vari ressante, specialmente in con la Bulgaria, per merito, ca e tutto ciò che può servire professionalità specifiche, del servizio è certamente campi. questo periodo economico soprattutto, dell’Emilia Ro- per la realizzazione di alber- la possibilità di ottimizzare Sempre grazie alla locale e politico, in cui la Libia si è magna, della Lombardia, e ghi e strutture di soggiorno: costituito dalle tariffe ca- Camera, “Liguria Internatio- pienamente reinserita nella della Provincia Autonoma di la Bulgaria, infatti, viene le proprie politiche azien- merali applicate alle singo- nal” ebbe modo di conosce- comunità internazionale e le Trento. considerata un luogo incan- dali. le ricerche: i prezzi pratica- re il Ministro della Pesca, re- relazioni con l’Italia si sono Nell’ambito del Paese, inol- tevole per le vacanze nel- Complessivamente, il da- ti al pubblico, variabili in ra- sponsabile di uno dei settori intensificate. Il Paese è in tre, si è individuata in modo l’ambito dei territori dell’Est. tabase contiene informa- gione della complessità zioni, costantemente ag- su cui il Governo Libico con- una fase di riammorderna- specifico la Regione di Var- Per iniziare un proficuo lavo- delle informazioni richie- giornate, su oltre 80 milioni centra interesse e risorse. mento dell’amministrazione na, affine alla Liguria per ca- ro con questo Paese, due le ste, sono attualmente di Altro approccio importante interna e il nuovo piano ratteristiche del sistema pro- strategie proposte da Gatti: di aziende dislocate in più fu quello con il Presidente quinquennale prevede so- duttivo: turismo, cantieristi- una rapida missione esplo- di 200 Paesi, provenienti oltre il 50% inferiori rispetto della Banca per l’Agricoltu- stegno consistente allo svi- ca, attività portuale, agricol- rativa e un gemellaggio cul- da fonti ufficiali: Tribunali, alle tariffe correntemente ra, importante interfaccia luppo dei settori “non oil” e tura. Già sono stati presi turale fra una città ligure ed Conservatorie, Camere di praticate dai privati. con il campo dell’agricoltura l’attribuzione di maggiori contatti con il responsabile una della regione di Varna, Commercio, rassegne Per maggiori informazioni specializzata, delle produ- poteri decisionali alle singo- dello sportello italiano della un programma che, pur es- stampa, interviste telefoni- riguardo allo Sportello zioni agroalimentari e di le municipalità. In più, poi- Bulbank, principale banca sendo soprattutto operati- che ecc. dell’Internazionalizzazione quella della viticoltura, a cui ché si è adoperata forte- del Paese di proprietà Uni- vo, concederebbe ai Liguri Tra le varie possibilità of- si invitano gli operatori a ri- il Paese sembra attualmen- mente per la costituzione credito, il quale ritiene molto di essere fra i primi a cono- volgersi all’Ufficio Com- te molto interessato. dell’Unione Africana, che positivo un ingresso degli scere questa culla della cul- ferte dal servizio si trova- Proprio grazie a questi con- riunisce 53 paesi, con un imprenditori liguri su quel tura slava che aspetta di es- no: la ricerca su singoli no- mercio Estero della CCIAA, tatti, l’Assessore allo Svilup- mercato di 153 milioni di mercato. sere riunita alla grande Eu- minativi di ditte estere, la n.i tel. 019.8314238 e po Economico Giacomo abitanti, la Libia può a ragio- La Camera di Commercio di ropa. verifica dei dati anagrafici 019.83.14.271 Gatti ha proposto una se- ne essere considerata “por- Varna, una delle 28 del si- - ma non solo - delle stes- conda partecipazione in Li- ta dell’Africa”. stema camerale bulgaro, Anna Maroscia se, l’estrapolazione di Karin Capezzuoli 18 MARZO 2004

Strategie per industria, porto, turismo L’industria è considerata ancora il motore delle attività economiche

Un paragone logoro e abu- Europea e promosso in Ita- Pur tenendo conto del calo sarà uno dei soggetti ope- sato: a cosa servirebbe lia dall’attuale presidente del “peso” relativo dell’in- rativi che interverranno, in Società a partecipazione pubblico-privata un’autovettura, dotata di della Repubblica, Carlo dustria in provincia di Sa- un contesto di concerta- una potente cilindrata e di Azeglio Ciampi, all’epoca vona, il settore industriale zione con enti ed altri un’aerodinamica futuristica, ministro del Tesoro. Vengo- se nel serbatoio mancasse no promossi i patti territoria- rimane centrale e strategi- eventuali soggetti. Spiega la benzina? Questo il pro- li, i contratti d’area e gli ac- co. L’Ips, che ha inizial- Berruti, in sintonia con I.P.S. (Insediamenti Produttivi Savonesi) è l’agenzia per lo blema affrontato quotidia- cordi di programma come mente aggregato Comuni quanto emerso dal conve- sviluppo della provincia di Savona. Obiettivi: creare le namente dai tecnici di I.P.S. strumenti elettivi. La filosofia d’aria industriale del Savo- gno sulle nuove strategie condizioni favorevoli alla crescita economica del territorio (Insediamenti Produttivi Sa- che muove la programma- nese, è venuta col tempo per la Val Bormida, svolto- e incentivare le attività imprenditoriali. Ambiti d’intervento: vonesi), in campo da oltre zione negoziata è la concer- raccogliendo l’adesione si a Cairo: “In affianca- l’industria, l’artigianato produttivo e di servizio alla produ- vent’anni per dare fiato tazione locale, tesa a deci- della realtà più complessi- mento al recupero dei siti zione, le infrastrutture commerciali e turistiche. all’economia provinciale. dere le priorità infrastruttura- va dell’economia provin- dimessi caratterizzati da I.P.S. nasce nel 1982 come società per azioni, trasfor- Solo che in questo caso il li da finanziare e a program- ciale, facendo in modo di problematiche di carattere mandosi nel 1995 in Società Consortile per Azioni. carburante sono i finanzia- mare gli interventi interessa- avere una proposta pro- ambientale, è necessario Tra i soci pubblici di I.P.S. numerose amministrazioni co- menti pubblici e gli investi- ti dall’agevolazione nell’am- munali della provincia, la Provincia, l’Autorità Portuale, la menti privati, mentre la mac- bito del Programma. grammatica equilibrata. costituire un’offerta di spa- Filse, la Camera di Commercio. La quota privata è capita- china è rappresentata da Tre gli indirizzi programma- In tale contesto l’emer- zi ‘’ecologicamente com- nata dall’Unione Industriali e dalla Cassa di Risparmio di idee, progetti, innovazione e tici di I.P.S.: arricchimento genza Val Bormida assu- patibili’’, idonei a suppor- Savona. impegno, patrimonio costi- dell’offerta turistica, svilup- me una rilevanza centrale. tare lo sviluppo del tessuto Presidente di I.PS. è Federico Berruti. tutivo dell’imprenditoria lo- po della portualità e reindu- Dice il presidente dell’Ips, imprenditoriale esistente cale. strializzazione. L’occupa- “La nostra economia cre- zione aggiuntiva creata da sce se tutte le sue compo- queste attività ammonta a nenti lavorano in sincronia”, 415 nuove unità (63 nel turi- esordisce Federico Berruti, smo, 209 nell’industria e presidente di I.P.S.. 143 nella portualità). Un’uni- All’inizio degli anni ‘70, il 37 tà equivale ad un contratto a per cento del valore aggiun- tempo pieno per un anno. to prodotto in provincia di Conclude il presidente Ber- Savona era generato dall’in- ruti: “Se l’economia savone- dustria. Nel 2002 questa se fosse stata lasciata in ba- percentuale si era quasi di- lia delle sole forze del mer- mezzata, passando al 19,5 cato, i trend occupazionali per cento. Nello stesso arco sarebbero stati negativi o temporale, la provincia di stagnanti. La Programma- Savona è passata dal setti- zione negoziata ha aiutato a mo al quarantacinquesimo creare molti posti di lavoro, posto nella graduatoria del- in un periodo in cui lo stesso le province più ricche. sistema ha ridotto il numero “Oggi il peso dell’industria degli occupati. In futuro le savonese appare insuffi- politiche di sviluppo locale ciente a supportare uno svi- riguarderanno sempre mag- luppo di qualità. L’economia giormente temi quali la for- provinciale non può basarsi mazione, la tutela dell’am- solo sul terziario, mentre la biente, la qualità urbanistica crescita industriale deve e l’efficienza dei servizi. puntare su un sistema di Oltre alle tradizionali attività Federico Berruti presidente della società “Insediamenti Produttivi Savonesi”. piccole-medie aziende”, di marketing territoriale, c’è continua Berruti. la possibilità di un amplia- L’impegno di I.P.S. si foca- mento a ponente della no- Federico Berruti: “Lo svi- ed ad attrarre nuovi inse- l’utilizzo di risorse pubbli- care il “capitale” costituito lizza sul rilancio di un nuovo stra attività, se i soci lo riter- luppo industriale in provin- diamenti dall’esterno. Tali che”. dalle conoscenze che di- sviluppo industriale. Impre- ranno opportuno. Finora ci cia, motore del più genera- spazi per essere competi- Un problema di aree, scendono dalla qualità se medio-grandi e artigiana- siamo limitati ad agire nel le sviluppo economico del tivi devono essere ade- quindi, che ha, secondo il delle risorse umane. Un to d’indotto soffrono di una triangolo Savona-Vado Li- territorio, passa attraverso guatamente infrastrutturati debolezza strutturale, cau- gure-Val Bormida. Le pro- presidente dell’Ips, queste “know how” legato al terri- sata dalla scarsità di specia- spettive di espansione del il rilancio dell’industria in e ceduti a prezzi concor- connotazioni: “La Val Bor- torio quale garanzia di riu- lizzazioni e dalla conse- turismo rendono appetibile Val Bormida, che ne è la renziali rispetto al mercato mida esprime in termini scita di nuove intraprese guente parcellizzazione dei questo progetto”. sede storica e naturale”. di riferimento. A tal fine è assoluti la maggior offerta industriali. settori. Angelo Fresia L’Ips, infatti, spesso indispensabile di spazi insediativi di tipo Puntualizza Berruti: “Noi la- Per combattere i malanni industriale del territorio voriamo con il metodo della cronici dell’economia savo- Già diciassette le aziende interessate Il sessanta per cento dai privati provinciale. Pur tuttavia, le concertazione e non potreb- nese, è necessario un pro- principali aree disponibili be essere altrimenti data la getto ad ampio respiro, Area Paleta di Carcare derivano dai processi di nostra natura composita di adeguato alle esigenze del settore. il rilancio parte da qui dismissione dell’industria pubblico e privato. Noi vo- In primo luogo si collocano chimica e pertanto difficil- gliamo lavorare attorno ad le politiche di fidelizzazione Il settore secondario savonese ha biso- Il ruolo nell’economia provinciale e la vi- mente riescono a soddi- un tavolo dove ci sono tutti, delle imprese al territorio, gno di spazi per la sua espansione. La vacità imprenditoriale di I.PS. è testimo- sfare i requisiti di carattere con la massima trasparenza per contrastarne la “fuga”. I mancanza di aree dove stabilire attività niata da alcune cifre indicative. Gli inve- ambientale di imprese su tutti gli aspetti delle singo- industriali e artigianali condiziona negati- stimenti stimolati dalla programmazio- problemi posti dalla globa- ‘’pulite’’, precludendo l’in- le situazioni”. lizzazione vanno affrontati vamente l’economia provinciale. I.P.S. ne negoziata ammontano a circa 131 agisce anche in questo senso, cercando milioni di euro, suddivisi in due tipi: gli sediamento a discapito Più in generale, l’impegno creando le condizioni favo- della qualità ambientale attuale dell’Ips è quello di revoli ai processi di innova- zone adatte all’insediamento industriale, investimenti privati, effettuati dalle im- zione tecnologica, ristruttu- nel pieno rispetto dell’ambiente. prese, e quelli infrastrutturali, effettuati complessiva del territorio. estendere la sua presenza razione produttiva e riposi- Emblematico il caso dell’area Paleta di da pubbliche amministrazioni e da so- Al di fuori delle aree di- rappresentativa anche alle zionamento strategico. Le Carcare, 80 mila metri quadri. I.P.S. ha cietà a maggioranza pubblica. smesse, sono scarsi sia in amministrazioni del po- medie imprese locali ad alto avviato le procedure di carattere prelimi- L’ammontare complessivo dell’investi- valore assoluto che per di- nente della provincia di potenziale devono essere nare, finalizzate a valutare la realizzabilità mento stimolato è così ripartito: 29 mi- mensione relativa gli spazi Savona. Un’area dove aiutate a crescere, moder- di un nuovo spazio insediativo. Le valuta- lioni di euro destinati all’arricchimento a destinazione produttiva sono molto limitate le risor- zioni urbanistiche e ambientali hanno dell’offerta turistica, 32,5 per la reindu- nizzarsi ed espandere i pro- liberi ed adeguatamente se derivanti dai vari “Obiet- dato esito positivo e si è passati a consi- strializzazione, 69,5 per lo sviluppo del- pri mercati. Infine la nascita infrastrutturati. Da una derare le manifestazioni di interesse nei la portualità. L’apporto dei capitali pri- tivi” e dove è ancora più di “reti di imprese” aiuterà le analisi effettata ad ottobre piccole imprese artigiane a riguardi dell’area.L’indagine ha riguarda- vati è pari al sessanta per cento del to- necessaria la concertazio- specializzarsi e migliorare la to, finora, solo la realtà locale, con l’ausi- tale, 80,5 milioni di euro. 2002 e parzialmente ag- ne. In tal modo si potrà an- qualità dei prodotti. lio delle principali associazioni di catego- Per l’industria prevalgono gli investi- giornata a fine 2003, le cora meglio tenere conto “I due nodi decisivi per at- ria. menti infrastrutturali (21 milioni) rispet- aree disponibili in Val Bor- della natura complessiva tuare a pieno questa politica Sorprendenti i risultati. Si sono registrate to a quelli aziendali (9 milioni). Situa- mida risultavano comples- dell’economia del Savone- sono l’inserimento nei centri diciassette manifestazioni di interesse zione esattamente capovolta nel turi- sivamente quantificabili in se. Si pensi ad esempio al decisionali dove si compio- all’insediamento, per complessivi 66mila smo (20 milioni dai privati e 9 milioni di circa 890 mila metri qua- settore alberghiero ove le no concretamente le scelte 600 metri quadrati di superficie insediati- finanziamenti comunitari, statali e re- drati di cui 120 mila metri difficoltà di aiutare le im- di localizzazione produttiva va. Le richieste provengono da imprese gionali). Nella portualità prevalgono gli quadrati derivanti da pre- e l’offerta di aree a prezzi impegnate nella produzione meccanica investimenti imprenditoriali (55,5 milio- prese ad investire è com- cedenti processi di dismis- competitivi”, spiega ancora di precisione, impiantistica elettrica indu- ni), che rappresentano circa il quadru- plicato dal fatto che i finan- Berruti. striale, materie plastiche, serramenti e plo rispetto a quelli pubblici (13,5 mi- sione di industrie pesanti”. ziamenti sono contenuti e I.P.S agisce sul modello alimentari. lioni). Berruti evidenzia anche spesso i gestori non sono della programmazione ne- (a.f.) (a.f.) che in questo tipo di inter- proprietari delle strutture. goziata, ispirato dall’Unione venti non bisogna dimenti- (r.s.) MARZO 2004 19

roviario dedicato; con uno Il sindaco Isetta punta su insediamenti non inquinanti e ad alta occupazione svincolo di 100 metri si raggiunge la superstrada e le autostrade; l’attuale proprietà, Eni, sta per av- viare le operazioni di boni- fica. Credo che ci siano tutti i presupposti per tra- sformare l’ex deposito co- stiero in un volàno di svi- luppo economico del no- stro Comune”. Sindaco, però non è che “Noi non siamo né integra- centri direzionali di azien- Quiliano sia una repubbli- listi, né fessi - dice il sinda- de che non ci sono. Pen- ca autonoma. Se l’utilizzo co di Quiliano Nicola Isetta siamo che una destinazio- delle aree Ip consentirà di -. Siamo casomai un po’ di ne d’uso produttiva per sviluppare i traffici portua- campagna, diffidenti con quelle aree possa genera- li incrementando l’occu- chi viene a portarci dei re le risorse necessarie a pazione a Savona o a pacchi ben infiocchettati riqualificare sotto il profilo Vado, non è che questi ma dal contenuto poco di- ambientale le zone più in- posti di lavoro siano geribile. Finora abbiamo terne del nostro comune, meno importanti di quelli detto chiaro che sulle aree che rappresentano un pa- creati a Valleggia... dell’ex Ip non ci trimonio da di- “Certamente, però noi dal dovranno anda- fendere e valo- porto abbiamo ricevuto re dei super- rizzare”. più servitù che vantaggi. mercati alimen- E’ un’apertura Con l’aggiunta, non margi- tari. Punto e ba- all’utilizzo di nale, che in questi ultimi sta”. quei 70 mila me- anni abbiamo speso più di Beh, nel piano tri quadrati per 20 miliardi di lire per elimi- urbano avete attività legate detto qual- alla movimenta- nare il pericolo di esonda- cos’altro, ad zione delle mer- zione lungo il torrente Qui- esempio che la ci portuali? liano, comprese quindi an- superficie com- “Possono starci che le aree ex Ip. Insomma, merciale non anche quelle, in ogni caso, deve essere za escludere la partecipa- cheggio per auto da crediamo di avere tutto il di- deve occupare ma una discrimi- elaborato un piano com- zione di imprenditori inte- esportare... ritto di decidere che cosa Nicola Isetta più del 20 per nante potrebbe plessivo di tutto il compar- ressati a rilevare il sito”. “Se guardiamo dove sono fare a casa nostra. Senza cento delle aree e che essere l’intensità occupa- to. Ci dovrà essere un sog- Diciamo così: va bene la queste aree ci rendiamo offesa, per carità. Eppoi non abbiamo mai rifiutato non saranno gradite zionale delle attività che getto che, dopo aver ac- funzione portuale, magari conto che sono troppo di sederci intorno ad un ta- non “invasiva” su tutte le preziose per farne un pun- aziende che inquinano... andranno ad insediarsi. quisito le aree, le sotto- volo e discutere tutti insie- “Sono vincoli abbastanza Insomma preferiamo ave- ponga ad uno studio d’in- aree, ma con l’avvertenza to di stoccaggio. E credo me quale sia la soluzione comprensibili. Non preten- re delle aziende che ga- sieme. E’ un ruolo che po- che l’ex Ip non diventi un che come noi finiranno col migliore, nell’interesse del- diamo di fare nei vecchi rantiscano elevati livelli oc- trebbero svolgere sia Svi- deposito di contenitori a pensarlo anche gli impren- le comunità locali”. depositi della Shell dei cupazionali. Prima ancora, luppo Liguria, sia Ips, sen- cielo aperto o un par- ditori. C’è un raccordo fer- (c.d.s.) Le scelte strategiche del Piano Urbanistico Comunale

Pur non avendo uno sboc- co al mare, il comune di Quiliano occupa una posi- zione strategica nel com- prensorio savonese, in quanto rappresenta l’im- gianato e le autorimesse, i al dettaglio, le medie e le mediato retroterra di una depositi (ad eccezione di grandi strutture di vendita. fascia costiera, quella che quelli petroliferi), gli uffici, Le iniziative più rilevanti, in va da Savona a Vado Ligu- le superfici commerciali (in questo settore, riguardano re, dove si concentrano in- misura non superiore al 20 l’organizzazione dei Centri frastrutture di grande rilie- per cento dell’area com- Integrati di Via a Quiliano e vo e impatto. Su un territo- plessiva) e il connettivo ur- Valleggia. Si tratta di espe- rio di questo tipo, sviluppo bano, in quanto in questi rienze positive per la pos- e sostenibilità devono es- ambiti sono previsti inter- sibilità di crescita sia in ter- sere considerati come ele- venti che modificheranno mini culturali sia nell’ottica sostanzialmente l’utilizzo menti fondamentali, anche della razionalizzazione del- delle aree. I distretti di tra- perché molte aree sono le reti di vendita. È impor- sformazione riguardano già asservite a servizi ed tante, sottolinea il docu- l’ex insediamento petroli- insediamenti di interesse mento approvato dall’Am- pubblico generale, deter- fero Ip e il deposito con ministrazione comunale, minando notevoli vincoli. stazione di pompaggio che si sviluppi la collabo- Grande attenzione è stata attività minori distribuite Negli ambiti di conserva- Tecci poco dopo l’incrocio della Sarpom. La trasfor- quindi posta dall’Ammini- principalmente nella zona zione è prevista la sola con la strada provinciale mazione prevista riguarda il razione tra le diverse attivi- strazione comunale a temi di Valleggia, di Quiliano e possibilità di procedere ad Zinola - Quiliano; passaggio dalla destinazio- tà commerciali di una stes- quali la difesa dell’ambien- lungo via Tecci. Alcune, interventi migliorativi degli 2) Quiliano. Si tratta di ter- ne al servizio dell’industria sa frazione, un atteggia- te, della “dignità” munici- negli ultimi anni, hanno insediamenti esistenti. In reni che si affiancano sulla petrolifera ad attività produt- mento fondamentale per pale, del ruolo strategico cessato l’attività e le aree questa categoria sono strada che segue il corso tive, piccola industria, arti- rispondere in modo con- svolto a livello comprenso- occupate sono in fase di ri- comprese: l’area lungo il del torrente Quiliano, tra il gianato, commercio. creto alle capacità orga- riale. Un insieme di ele- conversione. Proprio per corso del torrente Quazzo- centro storico e il cimitero; L’attività terziaria del Co- nizzative dei grandi centri menti che hanno permea- questo il comprensorio la (Tecci); la zona produtti- 3) Valleggia. L’ambito è si- mune di Quiliano è legata commerciali. to l’elaborazione del Puc, quilianese è caratterizzato va lungo il torrente Quilia- tuato a levante dell’abitato principalmente alle attività Il Piano Urbanistico preve- strumento locale di gestio- da una forte concentrazio- no di fronte all’area di San di Valleggia sopra il cam- commerciali al minuto e de infine ambiti di conser- ne del territorio. ne di attività produttive in Pietro in Carpignano; po sportivo “Chittolina”; all’ingrosso (nell’area an- vazione, caratterizzati dal- Dall’analisi di base del Puc trasformazione, che la- l’area, sotto Tiassano, oc- 4) Abrani. L’area si trova sot- nonaria di Pilalunga con il la presenza di attrezzature è emerso come lo sviluppo sciano la possibilità di cre- cupata dalla centrale ter- to la frazione di Cadibona; mercato ortofrutticolo e servizi di carattere gene- produttivo, le cui aree di are una rete di piccole e moelettrica; l’area di Val- 5) Valleggia. E’ un’area comprensoriale) ed ai rale, tra cui si individua adiacente all’autostrada concentrazione maggiore medie imprese in grado di leggia sulla strada per il ci- pubblici esercizi, quali bar, l’area del mercato ortofrut- trovare sostegno nella di- mitero (Ocem); l’area lun- nel tratto antistante la cen- sono quelle degli insedia- ristoranti, trattorie che rap- ticolo comprensoriale. Il sponibilità di risorse fisi- go il Quiliano di fronte al ci- trale Tirreno Power; menti di Tirreno Power (ex presentano una non tra- mercato sta attraversando che e strutturali idonee al mitero di Zinola. 6) Valleggia. Si tratta di scurabile attività di turismo Enel), Sarpom ed ex Ip, è una grossa crisi, molti spa- entrato in conflitto - se non perseguimento di politiche Negli ambiti di riqualifica- un’area adiacente alla li- gastronomico. Di recente zi sono chiusi, le modalità altro per problemi dimen- di rinnovamento e svilup- zione sono previsti invece nea ferroviaria sul confine hanno iniziato a sviluppar- d’acquisto dei commer- sionali - con l’insediamen- po dell’apparato produtti- interventi di completamen- di levante con il Comune si “nicchie” quali l’agrituri- to urbano, causando pro- vo. to, orientati ad una riquali- di Vado Ligure. smo, i Bed & Breakfast e cianti e dei consumatori blemi ai quali il Puc inten- Per quanto riguarda le ficazione complessiva Il Piano Urbano del Comu- gli affittacamere. sono cambiate. In pro- de rimediare. azioni da intraprendere, le dell’area interessata. Que- ne di Quiliano individua Il commercio è esercitato e spettiva l’organizzazione e L’attività industriale e arti- aree disponibili sono state sta categoria comprende anche due distretti di tra- organizzato con riferimen- la funzionalità dell’area po- gianale di Quiliano affian- suddivise in tre categorie: numerose aree di non sformazione. Le destina- to ai settori merceologici trà essere rivista, d’intesa ca, accanto a grandi realtà gli ambiti di conservazio- grande dimensione, situa- zioni d’uso ammesse sono alimentari e non alimentari. con il Comune di Savona, quali la centrale termoelet- ne, gli ambiti di riqualifica- te nelle seguenti località: la piccola industria non no- Il Puc regolamenta e gesti- per renderla il più possibile trica e il terminal petrolifero zione ed i distretti di tra- 1) Tecci. L’ambito si svi- civa e non inquinante, le sce con specifiche norme funzionale allo sviluppo della Sarpom, una serie di sformazione. luppa lungo la strada dei officine meccaniche, l’arti- il commercio all’ingrosso, economico. 20 MARZO 2004

Il settore della produzione ittica è certamente tra i più Il settore ittico savonese è ricco di prospettive, ma anche di seri problemi densi di problematiche fra i settori economici della provincia di Savona. Par- tendo dalla identificazione delle specie pescate, at- traverso le connessioni con il delicato equilibrio “Consulto” con Confcommercio a Palacrociere dell’ambiente marino e le attività della pesca profes- sionale e sportiva, sono pescherie. Da qualche tem- posito, non va dimenticato molti gli aspetti da cono- po infatti sono presenti su che i produttori hanno pro- scere del sistema-pesca banchi al dettaglio appositi posto le Camere di Com- per arrivare alla fase di tagliandini informativi che il- mercio della Liguria per commercializzazione e ai lustrano la provenienza del operare quali autorità pub- rapporti di informazione prodotto e alcuni detta- bliche incaricate dal mini- con il consumatore. glianti hanno già iniziato a stero per i controlli anche L’evoluzione negli ultimi commercializzare prodotto su queste produzioni certi- anni della normativa co- locale già preparato e tra- ficate. Questo denota la fi- munitaria, per la definizio- sformato e di pronta cottu- ducia che gli operatori de- ne di un sistema di traccia- ra. La difficoltà del settore pongono in un ente che è bilità, e la maggiore con- commerciale al dettaglio, la diretta rappresentanza sapevolezza del loro ruolo infatti, riscontra la tendenza delle loro categorie econo- per i soggetti della filiera, ad acquistare prodotto di miche e che, più di altri, importazione pronto all’uso concorrono ad accrescere può essere vicino alle esi- e facilmente manipolabile in la sicurezza e di conse- genze e alle necessità breve tempo a scapito del guenza la fiducia del con- contingenti. prodotto locale. sumatore ma comportano A titolo informativo, si po- anche difficoltà per le Anche la Capitaneria di porto di Savona ha confer- tranno degustare i prodotti aziende soprattutto in ter- tipici del settore ittico pro- mini di conoscenze e di mato la disponibilità ad ac- cogliere le istanze del set- venienti da tutto il mondo, adeguamenti strutturali. La e ovviamente anche la Confcommercio savonese tore confermando la profi- cua collabora- produzione locale, con un ha provato a mettere a miche, che consentano sia zione con gli giorno dedicato alla pro- confronto tutti gli attori del di non depredare il patri- duzione savonese al pros- sistema-pesca a livello lo- altri organi di monio delle specie ittiche, vigilanza per simo salone del pesce, de- cale e regionale invitandoli sia di permettere un profi- nominato “Slow Fish” in a portare il loro specifico un sempre più cuo lavoro ed un futuro di programma a Genova nel contributo ad un incontro efficace servi- redditi sicuri agli operatori. prossimo giugno. pubblico che si è tenuto zio agli opera- Bisogna inoltre contempe- Non tutti infatti conoscono recentemente al prestigio- tori. La pesca rare le esigenze della tradi- ligure in parti- le realtà produttive savo- so Palacrociere della vec- zione consolidata dei pe- colare, ha con- nesi, aziende molto ap- chia darsena savonese. scatori locali con i nuovi cluso l’Asses- L’occasione è stata la pre- prezzate sul mercato, che scenari dettati dalla cre- sore regionale sentazione di un volume confezionano prodotti uni- scente globalizzazione dei Piero Gilardi- tecnico dai contenuti ci e originali segnalati an- mercati. Ormai da tutto il no, deve quali- scientifici che il Dr. Gualtie- che quali presidii del gusto mondo arriva sulla nostra ficarsi, perché ro Fazio, Dirigente Veteri- da salvare ad opera di tavola ogni possibile tipo- ha ancora la nario della ASL 2 Savone- Slow Food. possibilità di se ha confezionato per l’in- logia di pesce, nelle con- Da ultimo si segnala l’atti- dare al consu- tero mondo degli operatori dizioni e offerte più diver- vità didattica molto ap- matore un pro- legati alla pesca e relativo se, con notevoli ripercus- prezzata e organizzata nel dotto fresco e all’Etichettatura dei pro- sioni sul pescato locale porto di Savona da una di elevate ca- dotti ittici e la disciplina soprattutto sulla competi- dotto ittico, sono numerosi smi dei media sono più effi- speciale imbarcazione de- ratteristiche organoletti- della pesca marittima. zione di prezzo. e con specifiche competen- caci di mirate campagne in- nominata “Il Grillo” che re- che. I mitili del Golfo della Con l’occasione sono stati Un altro importante aspetto ze, ma si è rilevata una scar- formative e i dettaglianti, per alizza, tramite la società invitati numerosi rappre- curato da tutti i relatori è sta- sa capacità di informazione voce di un loro rappresen- Spezia e le acciughe sotto Mare Forza 10, programmi sentanti dei vari settori del to quello relativo alla sicu- al pubblico delle garanzie tante, si sono impegnati a sale del Mar Ligure in cor- di educazione ambientale comparto ittico, molto rezza alimentare. Gli organi che questi controlli apporta- far fronte comune con i pro- sa per il riconoscimento alla scoperta del Santuario qualificati e professional- di vigilanza, incaricati della no, al fine di portare sulla ta- duttori per informare il con- comunitario di origine dei Cetacei e del mondo mente preparati, che han- verifica di conformità alle vola un prodotto assoluta- sumatore sulle qualità dei DOP e IGP sono l’esempio marino in genere. no fornito curiosità e inte- norme di sicurezza del pro- mente sicuro. I facili allarmi- prodotti locali presenti nelle da seguire. A questo pro- Guglielmo Bonaccorti resse anche a chi non è addentro alle problemati- che del settore. L’asses- La spesa annua pro-capite regionale per prodotti ittici supera i 165 euro sore al Commercio del Co- mune di Savona Wilma Pennino, in qualità di ge- store del locale Mercato Corre l’obbligo, per un set- venere), Genova (Lava- Ittico all’ingrosso, ha coor- tore tanto specifico e parti- gna) e Savona (Alassio). dinato i lavori e gli interven- colare di cui si parla molto Quest’ultimo, relativo ad ti apportando un compe- poco, di dare una breve un impianto in particolare tente e apprezzato contri- serie di dati che possano di orate e branzini, è in buto politico. fotografare il comparto e fase di realizzazione. Sono stati affrontati i temi fornire un’idea del suo ruo- Il numero di addetti agli im- riferiti alla qualificazione lo a livello dell’economia pianti di acquacoltura è di del prodotto, alla necessi- locale. n. 210 unità mentre le atti- tà di fare sistema, colle- La produzione ittica di cat- vità connesse alla pesca e gando i produttori ai re- tura del prodotto regionale all’acquacoltura comples- sponsabili della sicurezza si attesta su circa 8 mila sivamente nel territorio re- alimentare e ai dettaglianti, tonnellate di pescato. gionale occupano circa per contribuire al rilancio di La Produzione Lorda Ven- 5.000 unità, di questi, circa un’economia che le nor- dibile (PLV) in Liguria della un quarto opera nella pro- mative comunitarie tendo- pesca marittima, giustifica vincia di Savona. no ad appiattire sulle realtà l’importanza del settore Le imprese liguri di lavora- nordeuropee, molto più or- nell’economia della regio- zione e conservazione del ganizzate e potenti, ma di- ne, se paragonata ad altri prodotto derivante dalla verse da quelle mediterra- due settori, come di segui- pesca sono solo 16. nee. to si riporta (fonte Regione La rete distributiva è com- La pesca in Liguria occu- Liguria dati 2003): posta da un centinaio di pa, infatti, per la grande - Agricoltura Euro 766 mi- esercizi al dettaglio, men- della spesa regionale per capite di 165,27 euro. Golfo della Spezia, che, maggioranza, imbarcazio- lioni pari a Lire 1.483 mi- tre oltre trecento sono le consumi ittici. Per completare le informa- con 68 concessioni di alle- ni di piccole dimensioni liardi; attività all’ingrosso e tre Alla copertura del deficit, la zioni sull’intero comparto, dai costi elevati e dalle tra- - Zootecnia Euro 12,9 mi- vamento in mare aperto, sono i mercati ittici di cui dizioni consolidate. lioni pari a Lire 25 miliardi; Liguria provvede per il 57% oltre la pesca marittima, rappresenta un quinto del- uno a Savona. Il valore ag- Molto apprezzato l’inter- - Pesca Euro 35,6 milioni tramite ricorso al prodotto bisogna ricordare anche le attività di molluschicoltu- giunto complessivamente vento del presidente della pari a Lire 69 miliardi. proveniente da altre regio- l’acquacoltura. Si tratta di ra presenti nel territorio na- prodotto dalla filiera a livel- Società Italiana di Medici- La produzione locale rie- ni italiane e per il 43% con veri e propri sistemi di alle- zionale. lo regionale ammonta a ol- na Veterinaria, savonese di sce solo in parte a soddi- l’importazione di prodotto vamento di varie specie it- Molto importanti sono an- tre 77 milioni di euro. La origine, che ha illustrato i sfare il fabbisogno regio- di provenienza estera. tiche che a livello regionale che gli allevamenti di spi- flotta peschereccia è com- conflitti esistenti fra attività nale di prodotti ittici; si re- La Liguria è la regione ita- si attestano su un numero gole, orate e altre specie posta da oltre 820 battelli, di pesca ed equilibrio am- gistra infatti una produzio- liana con il più alto consu- complessivo di 79 impian- marine dislocati nelle aree di cui il 30% sono imbarca- bientale e sulla necessità ne lorda vendibile (PLV) di mo di pesce, pari solo alle ti. Notevole rilievo assume in concessione marina an- zioni distribuite lungo la di prevedere norme, tanto 35,6 milioni di Euro, che regioni del sud dell’Italia, l’allevamento di mitili con- tistanti le coste delle pro- provincia di Savona. ecologiche quanto econo- rappresenta appena il 13% con una spesa annua pro centrato soprattutto nel vince della Spezia (Porto- (g.b.) MARZO 2004 21

In tre mesi, saldo positivo di 63 unità in provincia

Nel terzo trimestre del- Serie storica delle imprese artigiane nel terzo trimestre – Provincia di Savona l’anno, a Savona, il saldo tra le imprese artigiane iscritte Imprese artigiane Iscrizioni Cessazioni Saldo (180) e quelle cessate (117) ANNI attive al nel trimestre nel trimestre Trimestrale è stato pari a 63 unità. Que- 30 settembre sto il principale risultato che 2000 8.762 152 131 21 emerge dai dati sulla nati-mortalità delle imprese 2001 8.792 138 122 16 artigiane, resi noti da Union- 2002 8.822 146 126 20 camere sulla base di Mo- 2003 8.900 180 117 63 vimprese, la rilevazione tri- mestrale condotta da Info- - i servizi sociali e personali, artigiane nei trasporti, nelle IL TERRITORIO Camere, la società consorti- dove l’incidenza delle im- attività manifatturiere com- Il buon andamento nella le di informatica delle Ca- prese artigiane è pari al plessivamente intese e nei consistenza delle imprese mere di Commercio. Come 57,8% (64,8% la media na- servizi personali, pur se, in artigiane in provincia (il tas- conseguenza dell’anda- zionale); quest’ultimo caso, con diffe- so di crescita pari allo mento del saldo trimestrale, - le attività manifatturiere, renze di tendenza nei vari 0,71% risulta migliore ri- lo stock delle imprese arti- dove l’incidenza degli arti- comparti. spetto allo 0,41% fatto regi- giane è cresciuto dello giani è pari al 83,7% (59,6% “La dinamica della domanda strare dal sistema comples- 0,71% a fine settembre, at- la media nazionale); - commenta il Presidente sivo delle imprese nel trime- testandosi sulle 8.900 unità. - i trasporti, dove l’incidenza Grasso - se si escludono in stre) è in linea con i dati rile- Il saldo del trimestre in esa- delle imprese artigiane ha effetti pochi comparti, è sta- vati in tutto il Nord-Ovest me è il migliore tra i terzi tri- un peso pari al 70% del tota- ta contrassegnata da una (0,78%). mestri degli ultimi quattro le delle imprese del settore sensibile battuta d’arresto. “Siamo comunque convinti - “Il costante aumento delle imprese artigiane in Liguria anni, in particolare grazie al (58,3% la media nazionale). Un quadro che non dovreb- conclude il Presidente della (+0,37%, Italia +0,65%) è la testimonianza del ruolo miglior andamento registra- La crescita della imprese ar- be compromettere a tempi Camera di Commercio - che la piccola impresa sta svolgendo per lo sviluppo to nelle iscrizioni. Positivo tigiane è peraltro concentra- brevi la consistenza occupa- che le cospicue risorse de- anche il contributo dato dal- ta in un unico settore, quello zionale, seppure nel contesto stinate quest’anno all’artigia- economico della nostra Regione. L’aumento sia del le cessazioni, considerevol- delle costruzioni, dove lo di un mercato del lavoro che nato ligure se bene indirizza- settore manifatturiero (+22 per un totale di 10.911 im- mente ridotte rispetto agli stock delle imprese attive è continua a risentire del livello te potranno far recuperare prese registrate) sia del settore delle costruzioni (+149 anni precedenti. aumentato del 4% rispetto inadeguato della domanda e alle imprese la perdita di per un totale di 17.633) conferma i risultati positivi del “Ciò nonostante, stiamo ad un anno prima. In calo ri- dei noti problemi di carenza di competitività, rilanciando Focus Group congiunturale effettuato su un campione scontando anche nell’arti- sultano, viceversa, le attività personale qualificato”. produzione e servizi”. privilegiato di imprese. L’incertezza congiunturale non gianato - osserva in proposi- frena la voglia d’impresa degli italiani. Ma occorre evita- to il Presidente della Came- re che la propensione imprenditoriale si trasformi in un ra, Giancarlo Grasso - una ANAGRAFE DELLE IMPRESE ARTIGIANE fase delicata, peraltro in li- PER AREE GEOGRAFICHE – 3^ trimestre 2003 meccanismo del tipo ‘mordi e fuggi’”. nea con le difficoltà che in- Tasso di Tasso di Il Presidente, Giancarlo Grasso, nel commentare i dati Saldo contra l’economia italiana. E Stock Stock crescita crescita Unioncamere sulla nati-mortalità delle imprese artigia- Regioni Iscrizioni Cessaz. III trim. se quanto a nati-mortalità 30.09.03 31.06.03 III trim. III trim. 2003 ne nel III trimestre 2003, sottolinea la costante tenden- delle imprese, la provincia di 2003 2002 za all’aumento del tasso di crescita del settore e la ne- Savona si mantiene su buoni PIEMONTE 3.926 1.942 1.984 130.437 128.453 1,54% 0,81% cessità di interventi che aiutino le imprese a crescere e livelli, l’attività produttiva ha VALLE D’AOSTA 84 49 35 4.030 3.995 0,88% 1,34% registrato un rallentamento ad irrobustirsi soprattutto nei primi tre anni di vita, cioè LOMBARDIA 4.564 3.338 1.226 260.609 259.383 0,47% 0,38% quelli più critici in cui si registra una mortalità del 50% nella crescita, e preoccupa TRENTINO A. A. 381 253 128 26.792 26.664 0,48% 0,74% la riduzione dell’utilizzo delle aziende. dell’indebitamento banca- VENETO 2.585 1.771 814 143.050 142.236 0,57% 0,80% “Sono ancora troppi - secondo Giancarlo Grasso - gli rio, segnale che testimonia FRIULI V. G. 528 324 204 31.014 30.810 0,66% 0,35% ostacoli che minacciano la continuità dell’attività im- le difficoltà di accesso al fi- LIGURIA 753 587 166 44.038 43.872 0,38% 0,56% prenditoriale. In particolare le nuove regole di Basilea 2 nanziamento esterno e nel EMILIA ROMAGNA 2.756 1.838 918 140.666 139.748 0,66% 0,41% sull’accesso al credito potrebbero soffocare il dinami- contempo l’urgenza della ra- TOSCANA 2.228 1.714 514 114.345 113.831 0,45% 0,35% smo imprenditoriale dell’artigianato”. zionalizzazione degli stru- UMBRIA 314 256 58 24.392 24.334 0,24% 0,31% A questo proposito, il Presidente apprezza la recente menti di garanzia fidi liguri e MARCHE 836 454 382 50.495 50.113 0,76% 0,35% del potenziamento del Con- approvazione da parte della Giunta Regionale del di- LAZIO 2.647 844 1.803 96.410 94.607 1,91% 0,43% fart”. segno di legge di riorganizzazione degli organismi di ABRUZZO 512 327 185 34.233 34.048 0,54% 0,63% garanzia collettiva fidi. I SETTORI MOLISE 154 67 87 7.547 7.460 1,17% 0,84% “Le rilevazioni di Unioncamere - aggiunge Giancarlo Alla data del 30 settembre CAMPANIA 1.084 1.012 72 76.136 76.064 0,09% 0,16% Grasso - confermano che l’impresa artigiana e la pic- 2003 l’universo delle impre- PUGLIA 961 956 5 77.927 77.922 0,01% 0,25% cola impresa devono essere posti al centro delle politi- se artigiane si concentra in BASILICATA 131 108 23 12.626 12.603 0,18% 0,52% quattro settori economici: che di sviluppo della Regione Liguria. L’approvazione CALABRIA 624 411 213 37.934 37.721 0,56% 0,32% del programma triennale da parte del Consiglio Regio- - le costruzioni, dove le im- SICILIA 1.121 1.002 119 87.121 87.002 0,14% 0,62% prese artigiane pesano per nale e dei piani annuali da parte della Giunta devono l’84,6 % sul totale delle im- SARDEGNA 679 355 324 40.302 39.978 0,81% 1,30% essere una delle priorità nell’agenda della Regione Li- prese del settore (66,8% la ITALIA 26.868 17.608 9.260 1.440.104 1.430.844 0,65% 0,51% guria”. media nazionale); Fonte: Unioncamere-InfoCamere, Movimprese

ed anche qualche cosa in più, quello che Piazza ha definito i sogni: il meraviglio- so paesaggio che il tal frutto evoca, la fiducia che i sali minerali o le vitamine di cui un certo ortaggio è più ricco mantengano snelli o rallenti- no l’invecchiamento, ed al- Package in inglese significa Ma perché? Perché è tanto una delle più efficaci. tro ancora. letteralmente “imballo”, ma importante curare la confe- Il fatto è che oggi i produttori Tutto questo però, per svi- con il termine packaging gli zione anche di prodotti di re- e gli operatori commerciali, luppare a pieno le sue po- addetti ai lavori intendono lativamente modesto valore si trovano a dover proporre tenzialità promopubblicitarie riassumere e comprendere unitario, come sono quelli le loro offerte a potenziali per la valorizzazione dei pro- tutto ciò che riguarda il con- orticoli, poiché è di questi consumatori molto imbaraz- dotti, deve essere comuni- fezionamento di un prodot- che stiamo trattando? zati per eccesso di scelte cato, perché ciò che non si to, qualunque sia. Alcune risposte vengono da possibili. comunica è come se non Il packaging, quindi, inizia un seminario per gli opera- Il dott. Piazza, relatore del esistesse; si tratta di mes- con le tecniche di prima la- tori professionali della filiera seminario, esperto dirigente saggi importanti, che devo- vorazione dei prodotti, mol- ortofrutticola, svoltosi ad del mercato ortofrutticolo di che un po’ di ... sogni (ad che cosa in più che lo stimo- no giungere al consumatore to legate alla logistica dei Albenga, al Centro camera- Bologna, ha detto che non esempio allettanti effetti sa- li all’acquisto. chiaramente e facilmente trasporti, per arrivare fino le per la sperimentazione e moltissimi anni fa l’ortofrutta lutistici, ambiente dell’area Tutto ciò rende la vita diffici- comprensibili. Come? Attra- alle strategie di valorizzazio- l’assistenza agricola. si vendeva quando era, in produttiva particolarmente le agli operatori di filiera, verso il packaging. Il consu- ne commerciale, nel mo- L’imballaggio “parla” al con- ordine di importanza, fre- apprezzabile, ecc.). produttori o commercianti, matore pagherà un poco di mento finale di offerta degli sumatore, ne cattura l’atten- sca, bella, buona e sana. Tutto questo si capisce me- ma questa è la sola ed unica più il prodotto, ma non è una stessi prodotti al consuma- zione e gli trasmette mes- Oggi oltre che fresca, sana, glio considerando una sorta realtà di oggi, i consumatori spesa inutile, è un particola- tore. saggi che sono molto im- buona e bella, l’ordine non è di equazione: Mercato = non si accontentano più tan- re servizio di informazione, Nel tempo il packaging ha portanti, anche perché sono più lo stesso, deve essere Prodotto / Bisogno / Dena- to facilmente, vogliono pro- tutela e garanzia che gli vie- spostato il suo maggior i primi che il potenziale ac- anche selezionata, calibra- ro. dotti con garanzie serie, cer- ne reso, che lui stesso impli- peso dalla fase iniziale del quirente riceve. ta, imballata, certificata, In tempi ormai trascorsi tificazioni rilasciate da strut- citamente oggi richiede. processo di commercializ- Nel caso poi di prodotti “po- “tracciata”, presentata bene c’era soprattutto il bisogno, ture accreditate, analisi di Sono comunicazioni impor- zazione, la prima lavorazio- veri”, come sono quelli orti- e ben comunicata; oggi ol- se c’era il prodotto talvolta laboratorio, denominazioni tanti, che hanno il loro costo, ne dei prodotti, alla fase fi- coli, che generalmente non tre che il prodotto si vendo- mancava il denaro. di origine ed indicazioni ge- per il produttore come per il nale, concentrando la sua consentono altre forme di no servizi aggiunti, si “ven- Oggi il prodotto ed il denaro ografiche “protette”, marchi commerciante ed il consu- forza nell’effetto promopub- promozione pubblicitaria, il de” il produttore, il processo non mancano, il bisogno collettivi sinonimi di garan- matore, ma che servono a blicitario, che oggi è l’aspet- packaging costituisce spes- produttivo, che deve essere non preme, non è incalzan- zia, informazioni sui valori tutti, per vendere meglio, per to certamente di maggior so l’unica occasione di valo- rigorosamente certificato, la te, anzi, bisogna crearlo, of- energetici, nutrizionali e sa- acquistare meglio. importanza del packaging. rizzazione, ma invero anche zona di produzione ed an- frendo al consumatore qual- lutistici, consigli per l’utilizzo Riccardo Galbussera 22 MARZO 2004

Dopo anni di studi e progetti, imminente l’avvio dei cantieri

Alzi la mano chi non è mai un restauro da parte della stato ad Altare. Fino a po- Soprintendenza ai Beni chi anni fa, chi percorreva Architettonici della Liguria. in auto o in corriera la stra- Sempre nel 2004 partirà Signor sindaco, ci parli del suo paese, Altare. da statale tra Savona e Ca- anche la ristrutturazione Per chi arriva da Carcare, l’impatto è fortemente ne- iro Montenotte non poteva dell’antica Sav, Società gativo, con le aree dismesse della ex Savam e della fare a meno di attraversare Artistico Vetraria fondata stazione ferroviaria. Si ha l’impressione di un paese il paese. Dal 1992 l’aper- nel 1856, poi diventata Sa- in disarmo.Anche attraversandolo si percepisce il tura della variante ha ta- vam e fallita all’inizio degli momento di attesa, la sensazione di un paese in diffi- gliato fuori dal centro abi- anni Novanta. L’immobile, coltà che ha bisogno di scuotersi. tato il traffico automobilisti- situato all’ingresso del pa- La prima impressione è quella giusta? co e pesante. Gran parte ese arrivando da Cairo, è Non direi. La zona industriale ha molti problemi, ma è degli abitanti hanno esul- rimasto abbandonato ed attiva e operativa, e anche il commercio e l’artigiana- tato: la variante ha elimina- esposto alle intemperie to stanno subendo trasformazioni. Ad Altare abbia- to dal centro abitato inqui- per un decennio. E’ stato mo attualmente una cinquantina di attività commer- namento, rumore e perico- acquistato all’asta nel ciali tra le varie tabelle merceologiche, ma mentre lo. “Un danno” hanno det- 2000 dalla società Emi di prima si concentravano quasi esclusivamente nel to subito alcuni commer- Cengio ed è destinato ad centro storico negli ultimi tempi cianti, specie quelli sulla ospitare negozi, apparta- ci sono stati dei trasferimenti e statale: la variante li ha pri- menti e spazi espositivi anche nuove aperture sulla ex vati degli acquisti dei fore- dedicati al vetro. statale. Insomma, sono settori stieri. Dall’altra parte della stra- vivaci. Ancora oggi ad Altare tran- da, l’area ex Russia è ab- E il centro storico? sitano comunque circa bandonata dai primi anni Purtroppo una delle due vie 1.000 persone al giorno. Sessanta. Anch’essa mes- La “Cittadella dell’Auto” l’indotto e per i servizi col- principali, via Cesio, risente Sono i lavoratori della zona sa all’asta, appartiene dal sorgerà entro il 2006 ad legati alla vendita delle delle condizioni di abbandono industriale, che tra crisi e 1999 alla società savone- Altare, ad una decina di auto: assicurazioni, notai, della ex Savam, che però sarà riprese ospita una dozzina se “C.&M.” che ha inten- chilometri soltanto da ecc. Nei mesi estivi, pen- presto oggetto di un grosso in- di aziende di medie di- zione di farne partire la ri- quella A.P. che a Cairo siamo anche di organizza- tervento di restauro. L’altra via, mensioni tra le quali spic- strutturazione nel 2005. Di- produce freni per Ford, re una sorta di mercatino, ca la multinazionale Bor- via Paleologo, è in crisi e deve venterà una “Cittadella Fiat, Lancia e Piaggio. dove il privato può venire a mioli Rocco e Figli, leader dell’Auto”: 25.000 metri essere rivitalizzata. L’Ammini- Il progetto è della “C.& M.” vendere la sua auto tro- mondiale nella produzione quadrati coperti e scoperti strazione Comunale nei mesi Olga Beltrame di Savona, società che si di articoli casalinghi in ve- di esposizione di vetture di vando consulenza per le scorsi aveva presentato un Pia- occupa della commercia- perizie e le pratiche”. La no Organico di Intervento che prevedeva lavori sia tro. marchi diversi e di servizi Le ultime elezioni ammini- per gli acquirenti (assicu- lizzazione di auto e che at- struttura a regime potrà sulle abitazioni che sugli spazi pubblici. Purtroppo, il strative del 2002 hanno ri- razioni, notaio, esperti per tualmente ha una sede di ospitare circa 600 auto in progetto non è stato finanziato dalla Regione. consegnato Altare al cen- le valutazioni gratuite, no- 3.000 metri quadrati coper- esposizione tra nuove e Cosa intende fare ora l’Amministrazione? tro-sinistra di Olga Beltra- leggio, ecc.). ti a Zinola e un paio di salo- usate. Via Paleologo deve essere “trainata” dalle zone limi- me. Da più di vent’anni il Nel 2004, inoltre, sarà at- ni in centro città. Come so- Il progetto per la valorizza- trofe: oggi l’attuale museo del vetro e la chiesa par- potere qui è donna: sulla tuato un progetto di riquali- cietà capofila di un gruppo zione delle aree è stato ap- rocchiale con la piazza Bertolotti già rimessa a nuo- poltrona di sindaco si sono ficazione dell’area adia- di imprese, la “C. & M.” nel provato a tempo di record vo, domani l’area dell’ex Savam ristrutturata e il nuo- sedute la stessa Beltrame cente al polo scolastico 1999 ha acquistato all’asta grazie all’impegno della per due legislature con la realizzazione di un due vaste aree situate Regione, alla quale è stato vo Museo del Vetro in Villa Rosa. In stretta collabora- (1985-93, anno successi- centro sportivo e ludico-ri- all’ingresso di Altare (per presentato a causa della zione con gli operatori economici sarà necessario vo all’alluvione che ha de- creativo. Il progetto, elabo- chi arriva da Cairo), lato fer- necessaria variante al Pia- costituire un gruppo di lavoro misto per un monito- vastato il paese) e poi Idal- rato per conto del Comune rovia. Anzi, la ferrovia taglia no Regolatore di Altare raggio sul commercio altarese con criteri scientifici, da Brondi per altre due. dagli architetti Marco Ciar- in due le aree interessate: (votata dal consiglio co- per definire in modo oggettivo gli attuali problemi, le Oggi Altare è un paese in lo e Luca Dolmetta, è stato al di qua 10.000 metri qua- munale all’unanimità e richieste della clientela, le scelte da fare. attesa. Il triennio 2004- ammesso dalla Regione drati dei quali 6.000 coperti perciò anche con il voto fa- Nel 2004 ci sarà anche il trasferimento del Museo 2006 ha in serbo per que- Liguria ad accedere ai fon- (che potranno diventare vorevole dell’allora oppo- sto centro di 2.200 abitan- di comunitari dell’Obiettivo del Vetro in Villa Rosa. Cosa significherà questo 12.000 perché c’è in pro- sizione che è oggi al go- ti, nel cui territorio monta- 2; si tratta di euro getto la costruzione di una verno del paese). L’investi- per l’economia altarese? no s’incontrano le Alpi e gli 1.072.500, pari al 75% palazzina di due piani), al mento si aggira intorno ai La riconsegna al paese di Villa Rosa ristrutturata è Appennini grandi progetti dell’investimento com- di là altri 10.000 metri qua- 4-5 milioni di euro. I lavori una delle strade da percorrere per arrivare al rilancio e novità importanti. Nel plessivo. Il restante 25% drati scoperti. cominceranno nel 2005. di Altare nel suo complesso e rappresenta un’occa- settembre del 2004 il Mu- sarà a carico del Comune. seo del Vetro, vanto nazio- Entro il 30 giugno dovrà “La Cittadella dell’Auto - “Prima di aprire il cantiere - sione importante che dovremo riuscire a cogliere. Al spiega Enrico Genovese, continua Genovese - vo- suo interno non ci sarà solo il museo, ci saranno spa- nale di una tradizione ve- già essere firmato il con- traria antica ma finora tratto con la ditta che si amministratore della C.& gliamo capire dove ci por- zi aperti verso il territorio dove Comune, Isvav, azien- poco “esportata” fuori dai sarà aggiudicata la gara M. - sarà un polo autono- terà la grande trasforma- de e associazioni potranno organizzare iniziative cul- confini provinciali, verrà fi- d’appalto. Si stima che i la- mo dove verranno com- zione in atto nel settore turali, serate di intrattenimento e manifestazioni va- nalmente trasferito a Villa vori saranno terminati en- mercializzate vetture di della commercializzazione rie. Quella che un tempo era una villa patrizia riserva- Rosa, una grandiosa villa tro un anno, quindi in tem- 10-12 marche diverse, delle auto, anche in base ta a pochi diventerà un luogo accessibile a tutti. in stile Liberty situata ai po per l’estate 2005. aperto il sabato e la dome- alle nuove normative euro- s.b. margini del centro storico nica quando la gente ha pee che liberalizzano il e attualmente oggetto di Stefania Berretta più tempo, con spazi per mercato”.

Con un investimento da 10 pronto entro il prossimo nibili, circa 3/4 verranno de- milioni di euro, la Emi di mese di febbraio. E’ lo stes- stinati al commercio. Giampaolo e Alfio Bagna- so Giampaolo Bagnasco ad “Essendo una ex fabbrica - sco con sede a Cengio tra- illustrarlo: “Si tratta di una ri- continua Bagnasco - gli sformerà il fatiscente immo- strutturazione conservativa. spazi interni sono enormi. bile un tempo sede della Verranno demolite le parti Ciascuna attività quindi po- gloriosa Sav (Società Artisti- pericolanti, mentre le parti di trà vedersi destinate superfi- co Vetraria) in un elegante pregio verranno conservate: ci diverse a seconda delle quartiere con negozi, appar- ci sono archi, volte, e anche esigenze. Stiamo valutando tamenti, parcheggi, portici e il forno San Rocco che è l’ipotesi di attività commer- spazi espositivi dedicati al sottoposto a un vincolo del- ciali di pregio, che possano vetro. L’ingresso del paese la Soprintendenza e per il distinguersi dall’offerta del per chi proviene da Cairo quale stiamo valutando la comprensorio e attirare cambierà completamente destinazione con il Comune clienti da fuori. Una delle volto. di Altare”. All’interno verrà ri- possibilità è l’outlet (“spac- Il progetto è già in via di ela- cavata una piazza, ci saran- cio aziendale” con grandi borazione da parte dello no diversi parcheggi a servi- firme a prezzi modici zare la tradizione di Altare e vecchia fabbrica, come sim- vrebbe concludersi entro studio tecnico degli inge- zio del complesso. Gli spazi sull’esempio di Serravalle anche la storia dell’immobi- bolo di un pezzo del paese questa primavera. gneri Persico e Fenoglio di abitativi verranno suddivisi Scrivia, ndr.)". le, sede della prima antica che ha significato molto e “Sarei molto contento di ve- Carcare e dello studio in una quarantina di appar- Il vetro sarà protagonista, vetreria altarese. Il progetto che non c’è più. dere il cantiere aperto entro dell’architetto Marco Ciarlo tamenti. perché l’intenzione degli im- prevede ad esempio di La fase progettuale di que- il 2004" auspica Bagnasco. di Altare e dovrebbe essere Dei 70.000 metri cubi dispo- prenditori è quella di valoriz- mantenere la ciminiera della sta grossa operazione do- (s.b.) MARZO 2004 23

La “trachefusariosi” nel mirino del Centro Sperimentale Agricolo

Sono sempre più frequenti le segnalazioni di problemi fitosanitari sulle palme del genere Phoenix canariensis, in ambiente urbano. Tra quelli che maggiormente preoccupano i responsabili del patrimonio verde delle città ed i proprietari di palme nei propri giardini vi è la tra- cheofusariosi, una malattia in grado di arrecare gravi danni agli impianti di P. ca- nariensis e causata da Fusa- rium oxysporum f. sp. cana- P. canariensis morte a causa di un attacco di tracheofusariosi riensis. I sintomi della malattia sono tipici e facilmente osservabi- li sulle piante gravemente in- fette: le fronde di un settore della chioma disseccano ed il seccume si espande rapi- damente a tutte le altre, fino a provocare il collasso della pianta intera (Figura 3). Più difficile, invece, è riconosce- re precocemente le infezio- ni, quando i sintomi sulla piantando P. canariensis al potrebbero essere gli inter- ti terricciati o ammendanti pianta sono appena visibili posto di individui colpiti da venti suggeribili: i soggetti prodotti a partire da residui sulle foglie, con imbruni- fusariosi. Poiché, peraltro, riconosciuti infetti devono di potatura delle palme. menti del rachide centrale anche la difesa diretta nei essere eliminati tempestiva- Le piante in cui l’infezione si (Figura 4) o affatto indivi- confronti del parassita non è mente; il materiale vegetale presenta allo stato iniziale duabili. In questo caso, la cosa semplice, non poten- risultante dalle operazioni di devono essere attentamen- diffusione della malattia può do impiegare prodotti per la potatura deve essere allon- te mantenute sotto osserva- avvenire con il trapianto di disinfezione del terreno, per tanato e gli attrezzi impiegati zione, tenendone conto piante infette, con l’uso di ragioni legate all’ambiente per il taglio devono essere nell’esecuzione delle pota- attrezzi di potatura utilizzati cittadino in cui si opera, è disinfettati accuratamente. ture e, ove possibile, tentan- su piante infette e non accu- necessario porre in atto Nell’impianto di un nuovo done il risanamento con ratamente puliti, attraverso il strategie di difesa preventi- esemplare, la fossa di im- l’impiego di prodotti fitosa- contatto tra apparati radicali ve, mirate a impedire il con- pianto deve essere pulita e nitari efficaci contro Fusa- di piante sane e colpite, im- tatto tra la pianta e il parassi- disinfettata appropriatamen- rium sp. e ammessi in am- Sintomi fogliari dell’attacco di Fusarium oxysporum f. sp. canariensis piegando materiali infetti ta e a ridurre al massimo te, le palme da impiegare biente urbano. Da ultimo, (compost vegetali) nella ogni possibilità di ulteriore non devono appartenere al appare fondamentale prov- parchi e giardini dei Comuni settore al riconoscimento preparazione della fossa di diffusione del parassita me- genere Phoenix ed, infine, vedere all’addestramento e dei tecnici che si interes- dei sintomi della malattia. impianto, o, ancora, reim- desimo. In sintesi, questi non devono essere impiega- del personale del servizio sano di questo specifico Giovanni Minuto

Anche in un settore della dello stelo, la pianta muore produzione di piante orna- definitivamente. In coltiva- mentali molto particolare, zione, a partire da un indivi- quale quello della coltivazio- duo infetto, l’alterazione si Il tempo a febbraio ne delle piante destinate alla diffonde tra le piante in cer- Dalla stazione meteo del Ce.R.S.A.A. decorazione dell’interno de- chi concentrici provocando gli acquari, si possono in- gravi danni alla coltura. contrare problemi di caratte- A causa della particolare re fitosanitario. In un’ azien- destinazione d’uso di A. he- da produttrice di Anubias he- terophylla, è difficile pro- terophylla Engler (famiglia grammare interventi di dife- aracee) sono state recente- sa senza avere informazioni mente osservate, in forma circa l’eventuale tossicità variamente grave, un’antrac- dei fitofarmaci impiegati sui nosi fogliare ed una rizotto- Caratteristiche necrosi fogliari causate da Colletotrichum sp. su A. hete- pesci immessi negli acquari rophylla. niosi. La prima, causata da a contatto con dette piante. Colletotrichum sp., si mani- Sulla base di informazioni festa sulle foglie producen- gentilmente fornite dall’a- do aree necrotiche a contor- zienda vivaistica presso cui no netto, di colore marrone sono state riscontrate le al- molto scuro e caratterizzate terazioni, appare possibile da un ampio alone clorotico contenere la diffusione di (Figura 1). Malgrado il grave Colletotrichum sp. eliminan- danno estetico, la diffusione do rapidamente le piante del parassita sulla coltura mostranti i primi sintomi non è rapida e, a partire da dell’infezione e facendo affi- un primo focolaio di infezio- damento nella relativa len- Nel mese di Febbraio 2004 la temperatura dell’aria è ne, la malattia progredisce tezza di propagazione della oscillata tra 3 °C e 16.4 °C (valori 2003: - 0.6 °C / 17.4 lentamente. malattia. Il contenimento di °C) con valori medi variabili tra 6.3 °C e 12.1 °C (valori La seconda, invece, provo- R. solani, invece, appare più 2003: 3.2 °C / 10.9 °C). L’umidità relativa media è cata da Rhizoctonia solani, complesso in quanto il pato- oscillata tra il 29.4%eil90.5 % (valori 2003: 14.7 % / causa depressioni ed im- geno è in grado di diffonder- 72 %). I giorni interamente senza vento sono stati 0 brunimenti alla base degli si molto rapidamente nella (valore 2003: 0 giorni), con una percentuale totale sul steli fogliari in formazione, in coltura; contro questo pa- mese di calma di vento pari al 15.6 % (valori 2003: 0 prossimità del colletto delle rassita è risultato efficace il %) La velocità massima del vento è stata di 23.1 m/s piante, limitatamente estesi tolclofos metile, la cui tossi- (valore 2003: 24.9 m/s). La direzione del vento domi- verso l’alto e di colore mar- cità nei confronti dei pesci è, nante è stata Ovest - Nord - Ovest (2003: Nord). I rone scuro (Figura 2). Que- tuttavia, da valutare attenta- giorni con pioggia sono stati 5 (valore 2003: 0 giorni) sta seconda malattia, nelle mente. con una precipitazione complessiva mensile di 48.2 fasi iniziali, provoca la pro- Giovanni Minuto mm (valore 2003: 0 mm). gressiva morte delle foglie (Ce.R.S.A.A. Albenga- SV) che avvizziscono e si abbat- Angelo Garibaldi (a cura di Cinzia Bruzzone e Giovanni Minuto) tono a terra; quando l’altera- (Agrinnova Attacchi al colletto di Rhizoctonia solani su A. heterophylla. zione interessa l’intera base - Univ. di Torino) 24 MARZO 2004

DALLA PRIMA PAGINA DALLA PRIMA PAGINA DALLA PRIMA PAGINA DALLA PRIMA PAGINA DALLA PRIMA PAGINA DALLA PRIMA PAGINA DALLA PRIMA PAGINA DALLA PRIMA PAGINA DALLA PRIMA PAGINA Il trasferimento Piaggio apre nuovi scenari industriali e turistici OSSERVATORIO DALLA PRIMA PAGINA ce in quei settori che hanno per non pregiudicare scel- contribuito ad aumentare te future, rischia di trasfor- la massa debitoria. Non ci marsi in una furiosa caccia si può illudere di riuscire a alle streghe, con molta de- salvare, con Ferrania, tutti magogia e inadeguata at- quelli che vi sono oggi oc- Nei recenti incontri con isti- tenzione ai fatti concreti e cupati o che lavorano nel tuzioni e sindacati, al con- alle iniziative da mettere suo indotto. Sarebbe, nel trario, Piaggio ha afferma- subito in campo. In un mo- migliore dei casi, una mis- mento di emergenza non ci to che questo vincolo può sione impossibile; nel peg- si può limitare a chiamare giore, inducendo a com- essere superato in quanto in causa amministratori lo- battere una battaglia ideal- la realizzazione del nuovo cali, regionali, governo e mente comprensibile sito produttivo – che richie- persino Unione Europea (“beau geste”) ma strategi- derà un investimento com- per poi “denunciarne” la la- camente sbagliata, potreb- plessivo di 70 milioni di titanza o la “mancanza di be anche compromettere euro – sarebbe finanziata volontà”. Essere presenti la tenuta generale attraverso fondi del piano sui problemi del territorio e dell’azienda. dimostrare il massimo di La Camera di Commercio, aeronautico nazionale, impegno è prima di tutto il con le sue proposte opera- dell’Unione Europea e re- dovere delle comunità lo- tive rivolte a vitalizzare il gionali. Questo non vuol cali e delle loro espressioni tessuto economico della dire, naturalmente, che le economiche e sociali. E’ Valle Bormida, ha lanciato aree dismesse – oltre 50 tutto un movimento di base un segnale forte nella dire- mila metri quadrati tra ter- che deve prendere co- zione della ricerca di solu- reni di proprietà e dema- scienza della situazione di zioni complementari in gra- difficoltà e sostenere le do di garantire la tenuta niali – saranno lasciate al azioni rivolte ad attutirne le complessiva dei livelli oc- loro destino. Un progetto conseguenze. cupazionali. Queste pro- di recupero si impone, so- Perché, comunque vada, poste sono state portate prattutto per rilanciare l’im- non c’è dubbio che l’eco- all’attenzione degli enti lo- magine di Finale Ligure. nomia savonese uscirà da cali chiamati a valutarne Ma certamente la possibi- questa crisi con delle per- l’impatto sull’economia e lità di avere più tempo per dite. Il successo delle ini- sul territorio. Ora serve uno ziative di contrasto si misu- scatto perché dalle decidere consentirà di rerà dall’enti- idee-progetto adottare soluzioni ottimali, tà di questi si passi alle anche nel quadro di un danni. Pensa- scelte e riordino complessivo delle re che tutto all’apertura zone a ponente della città, possa essere dei cantieri. che comprendono, oltre DALLA PRIMA PAGINA avranno bisogno del capita- dipendente tipico, ma an- come prima e Non c’è alcu- alle aree Piaggio anche tipo “tradizionale”. le, per avere a disposizione che perché, se non vuole di- che non ci si na volontà di quelle dell’ex cava Ghi- Si riconosce oggi che la canali estesi e relazioni effi- ventare obsoleto anzi tem- deve muove- imporre delle competitività dell’impresa è cienti, utili alla propria po, deve sempre più investi- re dalla difesa “logiche” gliazza, al di là del pro- legata sia a meccanismi di auto-realizzazione. re sulla propria professiona- di tutto l’esi- estranee al montorio della Caprazop- crescita esterna sia a rela- Il capitalismo personale non lità, diventando, per usare stente signifi- contesto val- pa. zioni e a network che si sta- è genericamente un “capita- uno slogan semplice ma ef- ca non volersi bormidese, Il nuovo stabilimento Piag- biliscono tra diverse impre- lismo dal volto umano”, che ficace, imprenditore di se piegare ad un né alcuna gio sarà insediato sulle se ed organizzazioni e che attenua le esasperazioni stesso. vento che spi- pressione aree del demanio aeropor- spesso assumono un carat- della lotta competitiva e del- Questa riconfigurazione ra impetuoso perché que- tuale, a diretto contatto tere fortemente territorializ- le ambizioni di arricchimen- vale soprattutto nella picco- in senso con- ste proposte zato. La piccola impresa, in to con qualche tratto di re- la impresa, nella quale la di- trario, con il rischio di spez- vengano accolte. Tutto è con le strutture del “Cle- particolare, produce valore sponsabilità sociale nella di- stanza che separa la condi- zare anche quello che po- lasciato alle decisioni della mente Panero”. Il sito oc- come parte di una rete che stribuzione del reddito e nel zione del lavoratore dipen- trebbe ancora essere sal- comunità locale e alla ca- cuperà 113 mila metri qua- le fornisce un sistema allar- sostegno alle categorie de- dente da quella del suo da- vato. pacità di amministrare che drati, 35 mila dei quali gato e coeso di divisione del boli; al contrario, il capitali- tore di lavoro è incommen- Quando si arriva, come è sapranno esprimere le nu- ospiteranno il capannone lavoro, canali affidabili di co- smo personale assegna un surabilmente minore rispet- arrivata Ferrania, a portare i ove giunte. Con un’avver- produttivo, che avrà carat- municazione delle cono- importante ruolo produttivo to a quella esistente nella libri in Tribunale e si fanno tenza. Alcune di queste teristiche di avanguardia, scenza, regole accettate di alle persone, e alla com- grande impresa. disquisizioni sull’opportu- “idee” prendono lo spunto sia sotto il profilo industria- governo normativo delle in- plessità - intellettuale, rela- L’imprenditore personale fa nità o meno di smaltire le da iniziative in ambito por- terdipendenze; il suo van- zionale, etica, estetica - di un lavoro che si connota per ferie arretrate significa che tuale. L’Authority, ad esem- le, sia per quanto riguarda taggio distintivo deriva quin- cui esse sono portatrici. il rischio che assume, per ancora si stenta a com- pio, prevede di creare su l’estetica e la sua colloca- di dall’integrazione col con- In questo senso, si tratta di l’intelligenza con cui lo ge- prendere che non ci si po- aree della Valle Bormida zione nell’ambiente. Spe- testo, ossia con le compe- un sistema che “mette in va- stisce, per l’autonomia di trà più sedere per un bel uno o più centri intermodali cifiche espressamente ri- tenze, le qualità, le relazioni lore”, anche dal punto di vi- cui dispone nella filiera pro- pezzo al tavolo delle tratta- per lo smistamento delle chieste dal Comune di Vil- sedimentate nel territorio e sta economico, energie e duttiva. Non diversamente, il tive per discutere l’aumen- merci. La scelta è intesa a lanova d’Albenga preoc- nel vissuto personale e so- volontà personali: un capita- suo dipendente, se assume to del premio di produzio- trattenere in provincia di cupato per un insedia- ciale di una comunità. lismo “animato dalle perso- un atteggiamento proattivo ne. Altre sono le priorità da Savona quanto più valore ne”, che impegnano in e non solamente reattivo, affrontare. E’ assolutamen- aggiunto sarà possibile ri- mento “invasivo”. Lo stabi- Il capitalismo personale azienda, sul lavoro, le pro- gestisce il rischio a cui è sot- te necessario raddrizzare i cavare dalla gestione di limento sarà costruito da Un modello di sviluppo che prie intelligenze, passioni e toposto attraverso un inve- conti: più velocemente si quelle merci. Ma se la Val- Fiat Impresit secondo i ca- la Confartigianato naziona- disponibilità per investire su stimento crescente in intelli- centra l’obiettivo, prima si lata deciderà di non farne noni che hanno ispirato la le, nel suo recentissimo se stesse, assumendo i ri- genza ed uno spazio sem- riuscirà ad uscire dalla tu- nulla, l’Authority ne prende- realizzazione del moder- Rapporto 2004, sintetizza schi corrispondenti. pre maggiore di autonomia tela giudiziaria che – anche rà atto senza problemi, at- nissimo capannone “Nuo- nella formula del “capitali- (richiesta): due configura- in amministrazione straor- testando i traffici interni sui va Meccanica” della Ferra- smo personale”. Una nuova rappresentanza. zioni che non solo non si op- dinaria – comporta qual- poli di Fossano e di Ales- Lo sviluppo, che il paradig- Il concetto di “capitalismo pongono, ma che possono che rischio per la prosecu- sandria. Questo è già stato ri di Maranello. I tempi di ma strutturalistico e fordista personale” nasce dunque trovare utili forme di conver- zione dell’attività. detto, ma senza risposte. costruzione saranno com- legava semplicemente dal riconoscimento dell’esi- genza. Per consentire all’azienda C’è molta paura di perdere presi tra 18 e 24 mesi. A all’accumulazione del capi- stente e non da un esercizio Utilizzando il concetto di ca- di generare reddito, occor- dei consensi ma franca- rassicurare i sindacati è la tale dipende, invece, da una intellettuale o accademico pitalismo personale, la rap- re un piano industriale rea- mente, nella situazione at- continuità produttiva. La dialettica più articolata e ed il suo scopo pratico - se- presentanza delle associa- listico, che assieme ad tuale, meglio sarebbe Piaggio di Finale continue- complessa che mette in condo Confartigianato - è zioni può quindi essere or- oneste certezze dovrà an- pensare alla comunità val- rà l’attività sino all’avvio a campo due polarità: il capi- quello di contribuire a defini- ganizzata non con riferimen- che prevedere delle rinun- bormidese. regime del sito di Villano- tale, che si traduce in infra- re, in termini nuovi, l’identità to ad una particolare cate- strutture, macchine, investi- della piccola impresa e un goria (gli artigiani, i piccoli va. La garanzia occupa- menti finanziari; e le perso- approccio corrispondente imprenditori) che si contrap- zionale è estesa a tutti i la- ne che questo capitale usa- alla sua rappresentanza. pone ad altre categorie; ma voratori e, se i carichi di la- no ed animano, esprimendo Entro l’alveo del capitalismo con riferimento ad un mo- Direttore: Anna Rosa Gambino voro lo consentiranno, è giudizi, azioni e significati personale, infatti, possono dello di sviluppo che, carat- Vice direttore: Sergio Ravera possibile che i posti di la- creativi, non predeterminati trovare collocazione cate- terizzando l’economia italia- a priori, ma frutto dell’inizia- gorie molto diverse, e in via na nel suo insieme, identifi- voro possano anche esse- Registrazione: Tribunale di Savona al numero 129 del 17 ottobre 1957 re incrementati. E’ certo tiva e dell’assunzione di ri- di ulteriore differenziazione: ca un interesse di tipo gene- schio dei soggetti interessa- non solo piccoli imprenditori rale, o meglio un terreno di che la disponibilità di aree Coordinamento: Romano Strizioli ti. e artigiani, ma anche lavora- azione in cui gli interessi di Redazione e amministrazione: 17100 Savona, Via Quarda Inferiore intorno al capannone cen- Descrivere il sistema econo- tori autonomi, liberi profes- fondo dell’impresa diffusa si Casella postale 224, Telefono 019.83.114 con dieci linee automatiche Abbonamento: tariffa annuale euro 2,58, da versare sul c/c postale numero 211177 trale consentirà di preve- mico reale come “capitali- sionisti, operatori della co- intersecano con quelli del si- dere future espansioni. smo personale” - secondo noscenza e del terzo setto- stema generale * * * Gli effetti della presenza di Confartigianato - significa re. Tutti casi in cui le perso- Saper chiedere politiche e Giunta camerale: Giancarlo Grasso (presidente), Silvio Accinelli, Paolo Campostano, anzitutto riconoscere che ne cercano un ruolo nella saper tradurre politiche per i Carlo Decia, Ennio Fazio, Gianluigi Granero, Franco Zino (componenti), Anna Rosa Piaggio a Villanova potran- Gambino (segretario generale) no riverberarsi positiva- nell’esperienza storica del società che non sia soltanto sistemi e le reti in cui la pic- nostro paese, la separazio- profittevole ma anche carico cola impresa si muove, si mente sull’attività dell’ae- * * * ne tra capitale e persone di significati; ossia un lavoro pone quindi come elemento Fotocomposizione e stampa: Stabilimento Tipografico Fabbiani S.p.A. 0187518582 roporto “Panero” e mette- non è stata fatta e significa che non risolva solo bisogni determinante per la ridefini- - [email protected] re in moto un interessante anche che, guardando al fu- individuali ma fornisca an- zione della stessa identità indotto ad alto valore ag- turo, non deve essere fatta. che un ritorno valoriale per il dell’organizzazione di rap- * * * giunto, con la creazione di Oggi, e ancor più nell’imme- senso che gli viene attribuito presentanza: per questo Diffusione: il periodico è inviato gratuitamente alle unità locali iscritte nel Registro delle imprese di Savona, Enti pubblici ed Associazioni di categoria. nuove imprese e di un’oc- diato domani, il capitale dal lavoratore e dagli altri conteranno meno i dati og- Tiratura: l’Editore attesta la produzione di 28.000 copie mensili avrà infatti bisogno delle con cui ha rapporto. gettivi e strutturali e sempre Avvertenze: delle opinioni espresse su Savona Economica in articoli e rubriche sono cupazione aggiuntiva. responsabili i singoli Autori. Il protocollo d’intesa, volu- persone - e di persone ca- In questi termini, anche la più la condivisione strategi- paci di coltivare una loro ric- condizione professionale ca di una visione, e quindi di to nel 2002 dalla Camera chezza intrinseca - per go- del lavoratore dipendente progetti da realizzare, di ri- di Commercio, sta dispie- vernare processi sempre può essere ripensata: non schi da assumere nell’inte- E’ fatto divieto a chiunque riprodurre parte della pubblicazione senza espressa autoriz- gando, dunque, i suoi ef- più complessi e sfuggenti; solo perché gode sempre resse generale. zazione scritta della Direzione fetti. ma, d’altro lato, le persone meno delle tutele del lavoro Paolo Milani