RELAZIONERELAZIONE FINALEFINALE PROGETTIPROGETTI MISTIMISTI

COMUNI DI VERBANIA (capofila) BEVENO CASTELLETTO SOPRA

ANNO 2009 7° ANNO DI ATTIVITA'

1 INDICE

Ente capofila: di verbania (dal 2003)...... 4 Mappatura dei focolai di sviluppo larvale...... 6 Attività di lotta larvicida...... 8 Monitoraggio degli adulti...... 9 Monitoraggio di Aedes albopictus con ovitrappole...... 22

2 LA PRESENTE RELAZIONE E' STATA REDATTA COMPILANDO IL MODELLO PREDISPOSTO DA I.P.L.A. s.p.a.

3 ENTE CAPOFILA: COMUNE DI VERBANIA (DAL 2003)

Comuni associati: COMUNE DI VERBANIA (dal 2003) COMUNE DI (dal 2003) COMUNE DI STRESA (dal 2003) COMUNE DI MEINA (dal 2003) COMUNE DI DORMELLETTO (dal 2003) COMUNE DI (dal 2003)

Principale attività del progetto è il contenimento della popolazione culicidica larvale nei focolai di sviluppo larvale presenti sui territori dei comuni aderenti. Il territorio su cui ricade il progetto è prettamente a vocazione turistica e la presenza, seppur contenuta rispetto ad altre aree della Regione Piemonte, di zanzare adulte influenza le attività economiche che sono il motore economico dell’area in considerazione oltre che arrecare disturbo alla popolazione residente, perciò in tale ottica si collocano le attività di contenimento della popolazione culicidica. Come per gli anni precedenti le attività svolte sono state: • il monitoraggio dei focolai di sviluppo larvale, • il censimento della popolazione culicidica adulta, • il programma dei trattamenti antilarvali attivati nel 2004: per i focolai di sviluppo di una certa estensione, il trattamento è stato effettuato dal personale della ditta appaltatrice. I trattamenti sono stati effettuati mediante l’utilizzo di una lancia posizionata su automezzo. Questi trattamenti sono sempre stati coordinati sul campo dall’RTS (Responsabile Tecnico Scientifico) e/o dal TC (Tecnico di Campagna); per i focolai di sviluppo più piccoli (fontane, vasche ed altre raccolte di acqua stagnante) il trattamento è stato eseguito direttamente dall’RTS e dal TC utilizzando Bti in formulato granulare • il monitoraggio della presenza della zanzara tigre: sono state posizionate un totale 36 ovitrappole in ambiente urbano. Di queste 36 ovitrappole 34 sono state monitorate con cadenza settimanale dal 3 giugno al 29 settembre per un totale di diciotto settimane, le ultime due sono state posizionate dal 9 settembre, in seguito alla segnalazione di adulti di zanzara tigre, nella zona dove gli esemplari sono stati catturati,

4 • predisposizione di un avviso a pagamento su le testate “La Stampa” e “La Prealpina”; • proseguimento del progetto di educazione ambientale “Gli acchiappazanzare”. Come per lo scorso anno gli incontri sono stati proposti alle scuole elementari e medie inferiori dei comuni aderenti al progetto. Quest'anno hanno aderito all'iniziativa 30 classi.

5 MAPPATURA DEI FOCOLAI DI SVILUPPO LARVALE

Nell'area di progetto nel 2009 risultano censiti complessivamente 14 focolai in aree umide per un totale di circa 100 ettari, la superficie è stata rilevata dall'archiviazione nel sistema GIS dei dati relative a tali zone.

Tabella 1 – Ripartizione della superficie e del n. di focolai attivi in base alla tipologia

Focolai attivi anno 2009 Focolai attivi anno 2008 Tipologia di focolaio area (ha) n. focolai area (ha) n. focolai Area umida 98,86 14 99,94 19 Totale 98,86 14 99,94 19

Come si evince dalla tabella l'area infestata risulta diminuita nel 2009, è necessario tenere presente che i focolai potenziali che quest'anno non sono risultati infestati lo potrebbero essere il prossimo in quanto la loro attività è indissolubilmente legate all'andamento stagionale delle precipitazioni. La quasi totalità dei focolai presenti nei territori dei comuni aderenti al progetto sono aree umide naturali i cui livelli sono notevolmente influenzati dall'andamento stagionale delle precipitazioni. Sono ambienti tipici per l sviluppo di zanzare dei generi Culex, Anopheles ed Aedes. I dati relativi all'attività dei focolai in funzione delle condizioni di allagamento è imprescindibile dai dati sopra riportati relativi alle superfici e numero di focolai.

Tabella 2 – Ripartizione dei focolai attivi in base alle differenti condizioni di allagamento.

Focolai attivi anno 2009 Focolai attivi anno 2008 Caratteristica del focolaio area (ha) n. focolai area (ha) n. focolai Perenne 98,86 14 99,94 19 Totale 98,86 14 99,94 19

La specie percentualmente più rappresentata nei focolai di sviluppo larvale è Culex pipiens, seguito da Anopheles maculipennis, in genere il genere più rappresentato è Culex.

6 Tabella 3 - composizione culicidica dell’infestazione larvale rilevata presso i focolai attivi censiti

2009 2008 2007 Specie Frequenza Media Frequenza Media Frequenza Media (%) (larve/L) (%) (larve/L) (%) (larve/L) Culex pipiens 21 33 25 Culex impudicus/territans 0 1 0 Culex modestus 5 4 5 Culex hortensis 0 0 0 Anopheles maculipennis 11 6 13 Anopheles claviger 0 0 0 Anopheles plumbeus 0 0 0 Aedes cinreus 0 0 0 Aedes vexans 4 2 5 Culiseta subochrea/annullata 0 0 1 Non determinata 59 54 50 Totale 100 100 99

Il maggior numero di larve campionate durante i monitoraggi settimanali nei focolai infestati (cumulando i il numero di larve prelevate in ogni singolo campionamento) è stato registrato nei focolai presenti nel Comune di Dormelletto, seguito dal Comune di Castelletto Sopra Ticino. Nei focolai presenti nel Comune di Meina quest'anno non sono state prelevate larve. Il mese in cui si sono registrate le infestazioni più cospicue è luglio (con più della metà delle larve prelevate). Praticamente uguali risultano le infestazioni registrate a maggio, giugno e agosto; il numero minore di larve prelevate risulta essere stato quello di settembre.

Tabella 4 - incidenza dell’infestazione sull’intera area di progetto negli ultimi tre anni.

Area infestata Area di progetto Percentuale di (ha) (ha) infestazione ANNO 2007 99,94 11751 0,8% ANNO 2008 99,94 11751 0,8% ANNO 2009 98,86 11751 0,8%

7 ATTIVITÀ DI LOTTA LARVICIDA

I trattamenti antilarvali sono stati effettuati utilizzando Skeetal 600 UTI e Vectobact 1200 UTI nel 2007, Skeetal 600 UTI nel 2008 e Vectobac 1200 UTI nel 2009.

Tabella 5 - riepilogo degli interventi larvicidi ripartiti in base al formulato

n. trattamenti Mortalità media (%) Totale 2009 7 100 Totale 2008 9 100 Totale 2007 10 100

I prodotti liquidi usati in soluzione sono stati utilizzati sui focolai di sviluppo larvale presenti nei comuni aderenti al progetto. Il formulato granulare è stato utilizzato per infestazioni puntiformi. Tutti i trattamenti antilarvali sono stati effettuati utilizzando una lancia a mano montata su automezzo. Quest'anno non è stato possibile utilizzare lo spalleggiato a causa di una scarsa organizzazione della ditta appaltatrice.

8 MONITORAGGIO DEGLI ADULTI

Per il censimento della popolazione culicidica adulta sono state utilizzate trappole attrattive ad anidride carbonica standard. Il censimento della popolazione adulta è stato effettuato per un periodo di 18 settimane da maggio a settembre. Per il censimento della popolazione culicidica adulta il progetto conta 9 stazioni di rilevamento così distribuite:

LOCALIZZAZIONE DELLE STAZIONI DI CENSIMENTO NUMERO COMUNE DENOMINAZIONE STAZIONE 1 Biblioteca 2 VERBANIA Ospedale Castelli 3 Riserva di Fondotoce 4 Lago delle Betulle BAVENO 5 Villa Fedora 6 STRESA Golf Club des Iles Borromeès 7 MEINA Piscine Lido 8 DORMELLETTO Camping Holiday Inn 9 CASTELLETTO TICINO Palude presso Stazione ferroviaria

Confrontando il numero medio di culicidi adulti catturati in tutti e sette gli anni di progetto è possibile notare come il 2009 sia l'anno in cui, mediamente, sia stato catturato il minor numeri di individui.

1600

1400

1200

1000

800

600

400 Numero medio di zanzare di medio Numero 200

0 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009

9 BAVENO Nel Comune di Baveno il confronto dei cuclicidi adulti catturati nell'ultimo biennio mostra come il numero di quest'anno si sia più che dimezzato.

35

30

25

20

15

10

N. medio di zanzare di N.medio 5

0 2008 2009

Come mostra il grafico sotto riportato la percentuale maggiore di culicidi catturati appartiene alla classe di nocività più alta, infatti il maggior numero di zanzare è del genere Aedes.

GRUPPO C 19%

GRUPPO B 2%

GRUPPO A 79%

Analizzando l'andamento stagionale delle catture possibile notare come questo abbia avuto fluttuazioni notevoli durante tutto l'arco della stagione.

10 50

45

40

35

30

25

20 n° zanzare n° 15

10

5

0 03-giu 10-giu 17-giu 24-giu 01-lug 08-lug 15-lug 22-lug 29-lug 02-set 05-ago 12-ago 19-ago 26-ago 06-mag 13-mag 20-mag 27-mag data

Per quanto riguarda la composizione faunistica la specie rappresentata dal maggior numero di individui catturati è Aedes vexans seguita da Culex pipiens e Ochlerotatus caspius. È interessante notare come quest'anno siano stati catturati due individui della specie Aedes vittatus mai catturati prima d'ora.

200

180

160

140

120

100

80 n°zanzare

60

40

20

0 Ae vitt Ae cin Ae vex Oc cas Cx pip Cx mod

11 VERBANIA Dal confronto delle catture degli ultimi due anni è possibile notare come quest'anno il numero di culicidi quest'anno nel Comune di Verbania sia quasi raddoppiato.

80

70

60

50

40

30

20 N. medio di zanzare di N.medio 10

0 2008 2009

La quasi totalità delle zanzare censite nelle tre trappole poste nel Comune di Verbania appartiene alla classe con maggiore nocività.

GRUPPO C 7% GRUPPO B 2%

GRUPPO A 91%

L'andamento stagionale delle catture mostra come il maggior numero delle catture si sia verificato a cavallo tra la fine di maggio e la prima metà di giugno. Da dopo il 17 giugno il livello delle catture si è assestato su numeri bassi.

12 400

350

300

250

200

150

100

50

0 03-giu 10-giu 17-giu 24-giu 01-lug 08-lug 15-lug 22-lug 29-lug 02-set 05-ago 12-ago 19-ago 26-ago 06-mag 13-mag 20-mag 27-mag

La specie rappresentata dal maggior numero di individui catturati appartiene alla specie Aedes cinereus seguita da Aedes vexans.

1000

900

800

700

600

500

400

n°di zanzare 300

200

100

0 Oc cas Ae cin Ae vex Cx mod Cx pip

CASTELLETTO SOPRA TICINO Le catture medie nella stazione del Comune di Castelletto Sopra Ticino quest'anno sono drasticamente diminuite rispetto lo scorso anno, passando dagli oltre cento individui a meno di venti.

13 140

120

100

80

60

N. medio zanzare 40

20

0 2008 2009

Le zanzare catturate quest'anno appartegono per la quasi totalità alle due classi di con nocività inferiore.

GRUPPO A 18%

GRUPPO C 49%

GRUPPO B 33%

Per quando riguarda l'andamento delle catture durante la stagione è possibile notare come il picco massimo delle catture si sia verificato dopo la seconda metà del mese di luglio, per il restante periodo di censimento le catture hanno avuto un andamento regolare.

14 100

90

80 GRUPPO A 18% 70

60

50 GRUPPO C 49% 40

30 GRUPPO B 33% 20

10

0 03-giu 10-giu 17-giu 24-giu 01-lug 08-lug 15-lug 22-lug 29-lug 02-set 05-ago 12-ago 19-ago 26-ago 06-mag 13-mag 20-mag 27-mag

Analizzando la composizione faunistica si evidenzia come il genere che rappresenta la quasi totalità degli individui appartiene al genere Culex con le specie Culex pipiens e Culex modestus la terza specie più rappresentata, seppur con un basso numero di individui è Aedes vexans.

180

160

140

120

100

80

n°zanzare 60

40

20

0 Oc cas Ae vex Ae cin Cx mod Cx pip

DORMELLETTO Nel Comune di Dormelletto quest'anno le catture medie si sono praticamente dimezzate rispetto allo scorso anno.

15 30

25

20

15

10 N. medio zanzareN.medio

5

0 2008 2009

Le zanzare catturate si dividono praticamente in modo equo tra le classi di nocività più alta e più bassa.

GRUPPO A 43% GRUPPO C 47%

GRUPPO B 10%

Per quanto riguarda l'andamento stagionale delle catture così come verificatosi nel Comune di Cstelletto Sopra Ticino il picco massimo delle catture è stato toccato nella stessa data e anche qui per il resto della stagione l'andamento è stato regolare.

16 100

90

80

70

60

50

40

30

20

10

0 03-giu 10-giu 17-giu 24-giu 01-lug 08-lug 15-lug 22-lug 29-lug 02-set 05-ago 12-ago 19-ago 26-ago 06-mag 13-mag 20-mag 27-mag

La specie più rappresentata è Culex pipiens seguita da Aedes vexans. Ben rappresentate anche Ochlerotatus caspius e Culex modestus.

160

140

120

100

80

60

40

20

0 Oc cas Ae cin Ae vex Cx mod Cx pip

MEINA Anche quest'anno il numero medio di zanzare catturate è stato basso ed è diminuito rispetto all'anno passato.

17 10 9 8 7 6 5 4

N. medio zanzareN. medio 3 2 1 0 2008 2009

Le specie catturate appartengono a le due classi di nocività alta e bassa che è rappresentata comunque dalla percentuale più alta di indivudui.

GRUPPO A 29%

GRUPPO C 71%

Anche nel Comune di Meina l'andamento stagionale delle catture ricalca quelli dei due precedenti comuni (Dormelletto e Cstelletto Sopra Ticino) con il picco massimo toccato il 22 luglio.

18 40

35

30

25

20

15

n° n° zanzare 10

5

0 03-giu 10-giu 17-giu 24-giu 01-lug 08-lug 15-lug 22-lug 29-lug 02-set 05-ago 12-ago 19-ago 26-ago 06-mag 13-mag 20-mag 27-mag

Per quanto riguarda la composizione faunistica sono state catturate zanzare appartenenti a due sole specie, Culex pipiens e Ochlerotatus cspius quest'ultima con meno della metà degli individui rispetto alla precedente.

90

80

70

60

50

40

n°zanzare 30

20

10

0 Oc cas Cx pip

STRESA quest'anno il numero mdedio di culicidi catturati si è assestato sostanzialmente sui valori registrati lo scorso anno che comunque sono bassi.

19 37

36

35

34

33

N. medio zanzareN.medio 32

31

30 2008 2009

Praticamente la totalità delle zanzare catturate appartiene alla classe con nocività inferiore.

GRUPPO A 7%

GRUPPO C 93%

L'andamento stagionale delle catture si presenta vario, infatti dopo un primo picco presentatosi ad inizio stagione (20 maggio) il numero d zanzare censite è diminuito fino al 15 luglio quando è stato toccato il picco massimo.

20 100

90

80

70

60

50

40 n°zanzare 30

20

10

0 03-giu 10-giu 17-giu 24-giu 01-lug 08-lug 15-lug 22-lug 29-lug 02-set 05-ago 12-ago 19-ago 26-ago 06-mag 13-mag 20-mag 27-mag

La specie più rappresentata è Culex pipiens seguita da Culiseta annullata con un numero di individui censiti che è la metà del precedente.

400

350

300

250

200

150 n° zanzare n°

100

50

0 Oc cas Ae cin Ae vex Cx pip Cu ann

21 MONITORAGGIO DI AEDES ALBOPICTUS CON OVITRAPPOLE

La rete di sorveglianza della Zanzara Tigre mediante ovitrappole gestita dall'RTS e dal TC nell'ambito delle attività finanziate dalla L.R. 75/95 ha previsto 36 postazioni così distribuite:

 21 nel Comune di Verbania  3 nel Comune di Baveno  3 nel Comune di Stresa  3 nel Comune di Meina  3 nel Comune di Dormelletto  3 nel Comune di Castelletto Sopra Ticino.

Il monitoraggio è stato effettuato nel periodo compreso tra il 3 giugno e il 29 settembre. Le stecchette sono state sostituite e controllate al binoculare con cadenza settimanale senza nessuna interruzione e senza mai registrare alcun caso di positività.

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