Fondazione Camillo Caetani Roma

SERMONETA E I CAETANI

Dinamiche politiche, sociali e culturali di un territorio tratra medioevo medioevo eded etaetà modernamoderna

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Dl BRETSCHNEIDER 2 Pubblicazioni della Fondazione CamilloCamillo CaetaniCaetani a curacura didi LuigiLuigi FioraniFiorani Studi e documentidocumenti d'archivio,d'archivio, 99 SERMONETA EE II CAETANICAETANI

Dinamiche politiche, sociali e culturaliculturali di unun territorioterritorio tratra medioevomedioevo eded etaetà modernamoderna

Atti deldel ConvegnoConvegno delladella FondazioneFondazione CamilloCamillo CaetaniCaetani Roma -- Sermoneta, Sermoneta, 16-1916-19 giugnogiugno 19931993 a cura didi luigiLUIGI FIORANIfiorami

« L'ERMA » didi BRETSCHNEIDER BRETSCHNEIDER © 19991999 FondazioneFondazione CamilloCamillo CaetaniCaetani <>« L'Erma » didi BretschneiderBretschneider ISBN 88-8265-091-X88-8265-091-X Indice

11 Presentazione

I. II IlMedioevo Medioevo 17 peterPETER ILD. PARTNER,partner, Sermoneta ee ilit meridionalemeridionale netnel Medioevo 27 SandroSANDRO Carocci,CAROCCI, La signoriasignoria deidei baronibaroni romaniromani a aSermo- Sermo- neta e netnel LazioLazio netDuecentonel Duecento ee net nel primo primo Trecento Trecento 35 SusannaSUSANNA passigli,PAS SIGLI, Fonti e documentidocumenti per la storiastoria deldel ter-ter- ritorio didi SermonetaSermoneta 41 marcoMARCO VENDiTTELLi,VENDITTELLI, Signori, istituzioni comunitarie e statutistatuti a Sermoneta tratra ilit XIII eded ilit XV secolosecolo 49 mariaMARIA TERESAteresa CACIORGNA,CACiORGNA, Assetti deldel territorioterritorio e econ confini fini in MarittimaMarittima 77 GiuliaGIULIA BARONE,barone, Istituzioni ee vitavita religiosareligiosa aa Sermoneta Sermoneta netnel Medio EvoEvo 85 luciaLUCIA PLOYERployer MIONE, L'abbazia di MarmosolioMarmosolio inin rapportorapporto atal territorioterritorio didi Sermoneta Sermoneta 95 jeanJEAN COSTE,coste, Strade dada RomaRoma perper Sermoneta Sermoneta

H.II. L'etàL'età moderna moderna 109 GérardGñARD DELILLE,deLille, Sermoneta ee ilit Lazio meridionalemeridionale nell'etànell'età moderna 125 manuelMANUEL vaqueroVAQUERO piñeiro, PIEIRO, La signoriasignoria didi S-ermdnetaSermoneta tra iì Borgia e ii CaetaniCaetani 143 mariaMARIA GRAZIAgrazia pastura,PASTURA, Linee didi tendeuzatendenza delladella fiscalità fiscalità pontificia netnel LazioLazio meridionalemeridionale ee a.a SermonetaSermoneta .(secoli(secoli XV-XV- XVI) . . 161 MIRELLAMirella MOMBELLIMOMBELLi CASTRACANE,CASTRACANE, L'organizzazione deldel po-po- tere netnel ducato di SermonetaSermoneta tratra ilit 1501 e i1ti 15861586 205 MICELAMicaela PROCACCIA,procaccia, Gli ebreiebrei aa SermonetaSermoneta (secoli(secoli XVI-XVI- XVII) 213 IreneIRENE posi,FOSI, IlIi banditismobanditismo e ii CaetaniCaetani netnel territorioterritorio didi Ser-Ser- moneta 8 IndiceIndlice

227 StefaniaSTEFANIA nanni,NANNI, Echi delladella Rivoluzione:Rivoluzione: SermonetaSermoneta e iiil territorio nelnel bienniobiennio giacobinogiacobino (1798-1799)(1798-1799) 253 massimoMAS SIMO CATTANEO,Cattaneo, Pietro PantanelliPantanelli (1710-1787),(1710-1787), storicostorico di SermonetaSermoneta 269 luigiLTIIGI FiORANi,FIORANI, Aspetti della vita religiosareligiosa a SermonetaSermoneta nel- l'età modernamoderna

III.III. L'arte,L'arte, ii ilterritorio, territorio, ii ilcastello castello 301 StefanoSTEFANO Petrocchi,PETROCCHI, Desiderio da Subiaco pittore delladella cortecorte Caetani di SermonetaSermoneta 313 annaANNA cavallaro,CAVALLARO, Pietro Coleberti di PrivernoPriverno dada SermonetaSermoneta (1422) aa RoccanticaRoccantica (1430)(1430) 329 brunoBRUNO toscano.TOSCANO, Un approdo venezianoveneziano perper SiciolanteSiciolante 343 feliceFELICE ACCROCCA,ACCROCCA, Girolamo e TullioTullio SiciolanteSiciolante neZ nel conventoconvento di S. AntonioAntonio abateabate didi Cisterna Cisterna 349 EnzoENZO borsellino,BORSELLINO, SSermoneta er moneta 1603. Gli ajfreschiaffreschi del corocoro didi Santa 'Mariaiviaria AssuntaAssunta 361 angelaANGELA negro,NEGRO, Giovan Domenico Fiorentini dada Sermoneta. Sermoneta. UnUn pittorepittore tratra barocchetto barocchetto ee neoclassico neoclassico 373 CarlaCARLA GHiGHISALBERTI, s Alberti , La decorazionedecorazione architettonica a Valvi-Valvi- sciolo.sciblo. I.1 cantiericantieri cistercensicistercensi ee ìi loro riflessiriflessi sulsul territorioterritorio 387 CorradoCORRADO bozzoni,BOZZONI, InsediamentiInsediamenti mendicanti a SermonetaSermoneta ee nel territorio,territorio, X111-XVXIII-XV secolosecolo 403 CalogeroCALOGERO bellanca,BELLANCA, La chiesa dell'Assunta aa SermonetaSermoneta 421 liaLIA BARRELLI,barrelli, La chiesa di SanSan MicheleMichele ArcangeloArcangelo a Ser-Ser- moneta (cronologia a curacura didi SabinaSabina Campione)Campione) 435 mariaMARIA letiziaLETIZIA deDE SANCTIS,SANCTis, UnaUna fondazione cistercensecistercense nelnel territorio di Sermoneta:Sermoneta: l'abbazial'abbazia dei SantiSanti PietroPietro ee Stefano Stefano di ValviscioloValviscìolo 473 MelindaMELINDA mihályi,MIHALYT, Architettura dipinta nel territorio didi Ser-Ser- moneta. IiIl casocaso didi Valvisciolo Valviscìolo 501 lauraLAURA MARCUCCi,MARCUCCI, IlIi Vignola,Vignala, FrancescoFrancesco dada Volterra ee lala committenza Caetani nellanella .secondaseconda metametà deldel CinquecentoCinquecento 533 DanielaDANIELA Esposito, ESPOSITO, Sermoneta ee i suoisuoi dintorni.dintorni. ConConfronti fronti fraIra. tecnichetecniche costruttive 543 DonatellaDONATELLA FiORANi, FIORANI, Tecniche costruttivecostruttive nelnel LazioLazio men-meri- dionale: il casocaso didi Sermoneta Sermoneta 563 AlessandroALES SANDRO Bianchini, BIANCHII,. NotaNota sulle fasi storichestoriche deldel tessutotessuto urbano didi SermonetaSermoneta 571 ELISABETTA GIORGI, Viabilità ee percorsipercorsi nell'abitatonell'bitato di Ser-Ser- moneta, sec..sec. XIX 585 TommasoTOMMASO SCALESE, Rocche ee fortificazioni durantedurante il pon-pon- tificato di AlessandroAlessandro VI (1492-1503)(1492-1503) 599 . annaANNA di DI falco,FALCO,.I I restauri di GelasioGelasio CaetaniCaetani alal castellocastello didi Sermoneta, 1898-19131898-1913 Indice 9

617 MICHELAMichela GOTTARDO,GOTTARDO, IiIl restaurorestauro didi una una facciata facciata decoratadecorata aa <« ssgraffito graffito » nelnel castello castello Caetani Caetanì di di Sermoneta Sermoneta 625 danteDANTE Santarelli,SANTARELLI, Carceri e iscrizioniiscrizioni spontaneespontanee'' nel nel castellocastello di SermonetaSermoneta 645 wolfgangWOLFGANG Witzenmann,WITZENMANN, «< AnonimoAnonimo sermonetanosermonetano »: : a pro-pro- posito deldel graffitograffito musicalemusicale nelnel castellocastello didi Sermoneta Sermoneta 665 FRIEDRICHFriedrich • lippmann,LIPPMANN, IlIt musicistamusicista fiammingqfiammingo JeanJean DeDe MacqueMac que e ii CaetaniCaetani

IV. TavolaTavola rotonda rotonda 671 RICCARDORICCARDO CEROCCHI CEROGCHI, PIER GIACOMOGIACOMO SOTTORIVA,SOTTORIVA, VITTORIOVITTORIO FA-FA- GLIA, CLATJDIOCLAUDIO STRINATI,STRINATI,' GIORGIOGIORGIO TORRACA,TORRACA, GIOVANNIGIOVANNI CAR-CAR- BONARA, ItIl castellocastello didi Sermoneta.Sermoneta. QualeQuale identità,identità, qualequale con-con- servazione, quale futurofuturo Presentazione

L'ampia ricognizionericognizione storico-artisticastorico-artistica susu Nm/aNinfa corn compiuta piuta nelnel precedente Convegno deldel 1988, vede oraora unun seguitoseguito concon questiquesti Atti deldel ConvegnoConvegno susu SermonetaSermoneta deldel 1993.1993. Naturalmente,Naturalmente, inin questo casocaso, si trattatratta didi un un centro centro abitato abitato dalle dallé caratteristiche caratteristiche morfologiche di di tutt'altro tutt'altro tipo:tipo: ma identico è, in quachequalche mo-mo- do, iiil territorio,territorio, identicheidentiche l'economial'economia ee ii ilgoverno governò feudale. feudale. Solo che, a dif/erenzadifferenza didi Nm/a,Ninfa, lala cittadina cittadina arroccata wmècqtcì^afinezza a mezza costa sui montimonti LepiniLepini haha continuatocontinuato lala sua sua dura dura battaglia battaglia per lala sopravvivenzasopravvivenza e,e, purpur Iratra altialti ee bassi, bassi, haha, pot potuto uto con-con- servare intatta lala suasua comunitãcomunità ee sostanzialmentesostanzialmente liila siasud identità identità urbana, i suoisuoi monurnentimonumenti principali.principali. SerrnonetaSermoneta ponepone alloallo sto-sto- rico d'oggi altrialtri problemi.problemi. AbbiamoAbbiamo volutovoluto vederlivederli dada vicino, vicino, senza perper questo distogliere l'attenzione daldal suosuo contestocontesto storico-storico- topografico. . ìrmisifei, EUP forse ilII Medioevo l'arcol'arco didi tempo in cuicui laId^imajgpqlitico- storia politico- patrirnonialepatrimoniale didi Sermoneta èè esposta a continuicontinui 'mutamenti,mutamenti; ri-ri- velando cosIcosì quanto instabileinstabile fossefosse l'equilibriol'equilibrio deldel territorio, territorio, condannato a,a subire ii contraccolpicontraccolpi delledelle politichepolitiche perseguite,perseguite, dada un latolato dalladalla SedeSede apostolica,apostolica, dall'altrodall'altro daidai monarchi monarchi del del vicino vicino regno didi Napoli.Napoli. NegliNegli interventiinterventi che che corn compaiono paiono nellanella primaprima sezione gli elementi essenzialiessenziali di questoquesto conconflitto flitto ^pr - çfhe}che sisi, corn-im- plicava poi ulteriormenteperulteriormente per la la presenza presenza delta della politiça politica dei dei du- du- chi Caetani —- sono sono indagati indagati in in varia varia direzione direzione\,e, e con cpk^diversa diversa sensibilità. Anche il sondaggiosondaggio sullasulla vitavita religiosareligiosa ininAquei quei secoli .secoli mette in evidenzaevidenza l'intrecciol'intreccio deglidegli stimolistimoli ee deliedelle matrici matrici che che. influiscono sullasulla popolazione popolazione sermonetana. sermonetana. Ma Ma accanto ac 6' aa questo questo discorso di fondo,fondo, altrialtri interventi interventi puntualizzano puntualizzano alcunialcuni aspetti aspetti del territorioterritorio comecome i isuoi suoi con confini, fini, ilil sisterna sistema viario, viaM>, l'organizza- lAqng^t^d- zione istituzionale della societàsocietà sermonetana,sermonetana, e ininfiH'è fine si pre-pre- senta unun. rapido quadroquadro delledelle fontifonti docurnentarie,documentarie, non certocerto so-so- vrabbondanti,vràhbondanti, comunquecomunque ancoraancora da da sfruttare sfruttare in in pieno. pieno: - " La secondaseconda parte concentraconcentra l'attenzionel'attenzione sullasulla. Sermoneta Sermoneta mo-mo- derna, cosIcosì.come come si vieneviene delineandodelineando aa partirepartirëlddh dat Cinquecento. Cinquecento. Inizia inin quelloquello scorcioscorcio didi annianni il il passaggio passaggio aa una uria Signoria Signoria mo- mo- derna, anchéanche perché, come sisi èe messo in evidenza, i tentativi di 12 Presentazione

riassetto politico ee fiscalefiscale comincianocominciano a determinaredeterminare anauna nuovanuova compattezza delle istituzioni sermonetanesermonetane locali.locali. LaLa città città prende prende cognizione delladelta suasua realtà sociale, dei suoi diritti, delledelle suesue ra-ra- gioni. Aumentano anche i momenti di tensionetensione tratra lala comunità comunità locale e la Casata che detiene nellenelle suesue manimani lele leveleve del del potere: potere: la giustizia, la fiscalità,fiscalità, ilit controllo del territorio. IlIl qualequale tut-tut- tavia proproprio prio dalla suasua conJormazioneconformazione socialesociale ee geogra/icageografica traeva traeva alcuni problemi di grandegrande spessorespessore ancheanche umano,umano, comecome lala deso-deso- lazione di territoriterritori invasiinvasi daglidagli acquitrini,acquitrini, lala presenza presenza di di Irange frange travagliate dada condizioni didi estrema povertà, ilit banditismo (pe(pe- raltro nonnon estraneoestraneo aiai giochi giochi delta della politica politica locale), locale), l'analfabe- l'analfabe- tismo•tismo. EB questoquesto statostato didì disagio disagio spiega spiega pure pure come come Sèrmoneta Sermoneta sembra vedere dall'alto ii grandigrandi sussultisussulti delta della storia storia come come l'espan- l'espan- dersi deltadella Rivoluzione francese sul territorio, mentrementre continuacontìnua aa sentire moltomotto forteforte ilit richiamo dei valorivalori religiosi,religiosi, siasia espressi espressi nella spontaneità emotiva, sia entroentro lele forme forme delta della religiosità religiosità uf/iciale.ufficiale. Non si pubpuò nonnon avvertire,avvertire, aa frontefronte didi questa questa realtà realtà mossa mossa ee frastagliata, quanto piàpiù misuratemisurate siano siano state state le le manifestazioni manifestazioni del del gusto artistico espresseespresse sul territorio.territorio. MisurateMisurate —— cioè cioè sorrettesorrette da tinun bisogno di equulibrioequilibrio —-, —, ee alte: dal GozzoliCozzali alat Siciolante alla piccola costellazione didi artisti deldel Sei-SettecentoSei-Settecento c'èc'è aa Ser-Ser- moneta un interesse,interesse, unun gustogusto che che rivelano rivelano certamente certamente tin un con- con- testo sociale ee «t culturale >» moTtomolto pronunciato.pronunciato. La stessastessa con/or-confor- mazione urbanistica, lala qualità deidei suoisuoi edi/iciedifici rendonorendono conto conto di questaquesta civiltà« civiltà sermonetana sermonetana >, », cosI così come come sono sono fortemente fortemente espressive le suesue istituzioniistituzioni ecclesiastiche, ecclesiastiche, lele sue sue con confraternite, fraternite, alcuni momenti ee passaggipassaggi deltadella snasua vitavita religiosa. religiosa. QQuesta uesta lunga lunga ee illustreillustre storiastoria nonnon è andata perduta. NetNel corsocorso del convegno e nellenelle paginepagine cheche seguonoseguono sisi èè cercatocercato didi recupe- recupe- rarne ii passaggipassaggi pii'ipiù significativi,significativi, ee didi riproporli riproporli all'attenzione all'attenzione deltadella critica, dell'opinione pubblica,pubblica, delledelle istituzioni istituzioni uf/iciali. ufficiali. Gli interventi cheche chiudonochiudono itil vastovasto girogiro d'orizzonted'orizzonte sisi so//er-soffer- mano sui problemiproblemi deldel restaurorestauro ee delta della conservazione conservazione deidei valori valori propropri pri delladelta città.cittâ. Sembra dundunque que in questa traiettoriatraiettoria di di /edeltà fedeltà all'antico mama didi apertura alat presente ee alat futuro itil messaggio messaggio migliore di questo convegno,convegno, comecome deldel restoresto nonnon hanno hanno mancato mancato di segnalaresegnalare gli ilustriillustri interlocutoriinterlocutori deltadella tavOlatavola rotondarotonda con-con- clusiva.

PuòPub essereessere utile riportareriportare quiqui iiil programma programma deldel convegno, convegno, rispettorispetto alal quale quale questi atti presentanopresentano qualchequalche difficoltI,di£ficoltà, qualchequalche opportunaopportuna aggiunta, aggiunta, e equalche qualche dolorosa rinuncia (II(il ramrnaricorammarico principaleprincipale èè la scarsascarsa attenzioneattenzione cheche trovatrova quiqui l'attività sermonetanasermonetana didi Benozzo Benozzo Gozzoli): Gozzoli): <

MercolediMercoledì 16 giugno,giugno, PalazzoPalazzo Caetani,Caetani, Roma.Roma. SalutoSaluto didi Giacomo Giacomo .Antonelli, Antonelli, Presidente delladella FondazioneFondazione CamilloCamillo Caetani.Caetani. IiIl Medioevo.Medioevo. Presiede Girolamo Arnaldi;Arnaldi; PeterPeter D.D. Partner;Partner, Sermoneta e ilil Lazio meridionale nel Medioevo',Medioevo; Sandro Carocci, I baronibaroni ornanLrßmcmii. aSermonetadßermoneta^ e inin CampagnaCampagna MarittimaMarittima (Duecento(Duecento - primoprimo Trecento)-,Trecento); SusannaSusanna]assigli,: Passigli, Fonti e documenti per la stonestoria deldel territorioterritorio didi Sermoneta;Sermoneta-, MarcoMarcoVendittelli, .Mendittelli, Signori, istituzioni comunitariecomunitarie e estatuti statuti a a SermonetaSermoneta tra tra il il XIII XIII e iiil XVXV secolo;secolo-, Maria Teresa Caciorgna, Sermoneta Sermoneta e ei i centricentri vicini:vicini: assetti territoriali e iflessiriflessi sullesulle comunità-,comunità; Giulia Barone, Istituzioni religiosereligiose a Sermoneta nel Medidevo;Medioevo-, Paola Pavan, La corte Caetani tra Roma,Roma, SermonetaSermoneta e Napoli (sec.(sec. XV);XM)-, Lucia Mione,Mione, L'abbazia didi MarmosolioMarm&olio inin rapporto al territorioterritorio di Sermoneta;Sermoneta-, Jean Coste,Coste, Strade da RomeRoma perper Sermoneta. Sermoneta. L'età nioderna.moderna. Presiede Lucio Lume; GerardGérard Delille, Sermoneta e ilil LazioLazio meridionale nell'età moderna;moderna-, Manuel Vaquero Pifleiro,Piñeiro, Sermoneta tra ii Borgia Borgia e ii Caetani:Caetani: inizioinizio didi unauna signoriasignoria moderna;moderna-. Maria Grazia Pastura, LìneeLinee didi tendenza della fiscalitàfiscalità pontificia nelnel LazioLazio meridionalemeridionale ee aà Sermoneta Sermoneta (secoli (secoli XVXV-XVI); - XVI); Mirella Mombeffi,Mombelli, IlIi sistemasistema penalepenale nelnel ducatoducato diSermoneta,mtSermoneta, note per unauna ricerca;ricerca; Marina Caffiero, Gli usiusi civicicivici aa SermonetaSermoneta nell'etànell'età mo-mo- derna. GiovedìGiovedl 17 giugno,giugno. PalazzoPalazzo Caetani, Roma. FabloFabio Bertolo,Bèrtolo, Aldo Ma-Ma- nuzio ee i Caetani;Caetani; Micaela Procaccia, Gli ebreiebrei aa Sermoneta;Sermoneta; IrèneIrehe Fosi, IlIi banditismo e i Caetani sul territorio di SermonetaSermoneta fXVI-XVÌIJ;(XVI - XVII); StefaniaStëfania Nanni, Echi della Rivoluzione: i francesifrancesi a SermonetaSermoneta alla fine deldel Settecento;Settecènto; Massimo Cattaneo, DietroPietro Pantanelli, storico di Sermoneta;Sermoneta; Luigi Fiorani, Vita religiosareligiosa a SermonetaSermoneta nell'etànell'età moderna. moderna. L'arte, IIil territorio,territorio, ilil castello. castello. PresiedePresiede BrunoBruno Toscano; Toscano; ClaudioClaudio Strinati, Strinati, Introduzione allaalla storiastoria dell'arte deldel territorio; Stefano Petrocchi,Petrocchi Pittura nelnel Quattrocento a Sermoneta e nel Castello; Stefania Pasti, BcnozzoBenozzo Gozzoli a Ser-Ser- moneta; ArmaAnna Cavallaro, Pietro ColebertiColeberti di PrivernoPriverno (1430);(1430), ee tracce tracce della della sue sua influenzainfluenza a Sermoneta; Bruno Toscano, Girolamo Siciolante da Sermoneta; Enzo Borsellino, Sermoneta 1603 (affreschi(affreschi della Collegiata);Collegiata); Angela Negro,Negro, Pittori sermonetani del Settecento:Settecento: DomenicoDomenico Antonio FiorentiniFiorentini ee Antonio Antonio Cavallucci. Cavallucci. VenerdìVenerdI 18 giugno,giugno, PalazzoPalazzo Caetani, Roma. Carla Ghisalberti,Ghisalberti, La decorazionedecorazione architettonica aa ValvìscioloValvisciolo ee riflessiriflessi sulsul territorio; Corrado Belltnca,Bellanca, La chiesachiesa dell'Assunta aa Sermoneta; Lia Barelli, La chiesachiesa didi SanSan MichelëArcangeloMichele Arcangelo aa Sermoneta; Letizia De Sanctis,Sanctis, L'Abbazia didi Valvisciolo ee ilil suo ruolo nelnel ter-ter- ritorio di Sermoneta;Sermoneta; Melinda Miluilyi,Mihályi, Architettura dipinta nelterritdrionel territorio didi Sermoneta: ilil caso di Valvisciolo;Valvisciolo; Laura Marcucci, Francesco da .VolterraVolterra ee lala committenza CaetaniCaetani a a Cisterna, NinfaNinfa e Sermoneta;Sermoneta; Daniela Esposito, Sermo- neta ae dintorni:dintórni: con!confronti ronti fra strutture murarie;murarie; Donatella Fiorani, Tecniche costruttive nel Lazio meridionale: ilii caso di Sermoneta;Sermoneta; Alessandro Bianchini,Bianchini, Fasi storiche del territorioterritorio urbanourbano didi Sermoneta;Sermoneta; Elisabetta Giorgi, Viabilità ae percorsi nell'abitato di Sermoneta (secolo XIX);XIX); Tommaso Scalesse, 1/Ii CastelloCastello di SermonetaSermoneta e le fortificazionifortificazioni alal tempo di Alessandro VI;VI; Anna DiDi Falco,Falco, Lavori e restauri deldel CastelloCastello nell'età moderna; Michela Gottardo, IlIi resurorestauro della facciata aa graffito e deglidegli stemmistemmi araldiciaraldici nelnel Castello;Castello; Dante..Dante. Santarelli,Santarelli, Le iscrizioniiscrizioni spontanee delladelle carcericarceri ae deldel Castello: Castello: restaurorestauróle e identifióazione; identificazione; Wolfgang Witzenmann,Witzeninann, I graffitigraffiti musicalimusicali del Castello;Castello; Friedrich Lipmann,Lippmann, IlII musicistamusicista fiammingofiammingo Jeanfean DeDe MacquaMacque ee i iCaetani. Caetani. Tavola rotonda. IlII CastelloCastello didi Sermoneta:Sermoneta: qualequale identità, identità, quale quale conservazione, conservazione, quale futuro-,futuro: Riccardo Cerocchi, Introduzione; Vittorio Faglia,Faglia, Vocazioniocèiióun.ui ffun- zionali del Castello; Giorgio Torraca, I segnisegni del tempo sullasulla materia;matria; GiovarraìGiovanni Carbonara, IdeeIdea per unun restauro;restauro; Piergiacomo Sottoriva, ProspettiveProspèttive didi riuscriuso nel territorio; Carlo Bertelli,Bertelil, Conclusioni».Conclusioni >>. >■' v. • " af I. IL MEDIOEVOMEDIOEVO

Peter D. PartnerPartner Sandro CarocciCarocci Susanna PassigliPassigli Marco Vendittelli Maria TeresaTeresa CaciorgnaCaciorgna Giulia BaroneBarone Lucia Ployer Mione Jean CosteCoste

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*5-.. PeterPeier D.D. PartnerPartner

Sermoneta e iiil LazioLazio meridionalemeridionale nel MedioevoMedioèvo

L'espressione <<« il iimedio medio evo evo>> » mi mi fa fa sempresempre un po'po' paura.paura. Ma rischio di perdermi definitivamentedefinitivamente se entroentro nellanella storiastoria deldel Lazio neinei primi tre oo quattroquattro secoli secoli deldèi cosiddetto cosiddetto statostato papale, papale, nel vero medio evo, infatti. Non c'ec?è> dubbio dubbio . cheche moltissime ca-ca- ratteristiche politiche ee socialisociali delladella zonazona alal sudsud didi Roma Roma furono furono piipiù oo meno meno determinate determinate nel nel corso corso di di questi questi secoli.. secoli. Cercherô Cercherò di di trovare dei puntipunti didi riferimento riferimento che che possano possano: servire servire di di collega- collega- mento al tardotardo mediomedio evoevo ee allaalla primaprima epocaepoca moderna.moderna. AA que-que- sto scoposcopo prendoprerido comecome punto didi partenzapartenza iiil periodo periodo che che segue segue i papi riformatoririformatori deldel sec.sec. XI.XI. RiferiscoRiferisco brevementebrevemente suglisugli inter-inter- venti dejdei papipapi deldel XIIXII sec.sec. perper imporre imporre la la dominazione doriiinazioné papale papale sui nobilinobii di di Campagna Campagna ee perper controllarnecontroliarne ii punti punti chiave, chiave, che che era era un programmaprogramma basatobasato soprattuttosoprattutto sullesulle fortezzefortezze presiedutepresiedute dada castellani papali. Aggiungo che iiil regimeregime papalepapale in in Campagna Campagna non era sempre mite:mite: Onorio II ee ancheanche AlessandroAlessandro III (che(che fufu consacrato pápapapa a NinfNinfa) a) vennero in CampagnaCampagna bruciàndobruciando ee di-di- struggendo ii castra che volevano sottomettere.sottomettere. • : t» '

La politica dei papi nel territorioterritorio

Come tuttitutti ii sovranisovrani feudalifeudali -— e comee come hanno hanno i notatonotato partico- pártico- larmcntelarmente ilil ToubcrtToubert ee ilii Waley —- i papii papi del del sec. sec. XII XII insistevano insistevano molto sugli elementielèrrienti feudali del loroloro potere:potere: nelleneüeaferfe terre della della chiesa, perper esempio, si giovavano del loro ruoloruolo didi giudicegiudice su-su- premo. Nel conteStocontesto locale possiamo notare iiil tentativotentativo fattofatto nel nel 1175 dàda parte didi AlessandroAlessandro IIIIII perper proeggereproteggere lele terreterre ee le le pescherie dei domirii e popolo didi SermonetaSermoneta controcontro lele invasioni invasioni dei nobiinobili didi Acquapuzza. Acquapuzza. QualcheQualche annoanno dopo,dopo, troviamotroviamo iiil pri-pri- mo interv6notintervènto papale per sopiresopire lele infiniteinfinite discordiediscordie frafra Ser-Ser- moneta e Seize,, citth,città, quest'ultimaquest'ultima sempresemprè dominatadominata dai dai signori signori di Ceccano.Ceccáno. IlIl papato non eraèra piii,più, comecome eraera divenutodivenuto allaalla fine fine del sec. XI, tinùn poterepotere praticamentepraticamente estraneo al territorio.territorio. Eu-Eu- 18 Peter D.D. PartnerPartner genic,genio IIIIII costrulcostruì unun palazzopalazzo papalepapale aa Segni,Segni, ee aa Veroli, Veroli, città città sottoposta in modomodo specialespeciale allaalla SantaSanta Sede,Sede, lala Curia Curia papale papale al al tempo di Alessandro III esercitavaesercitava unun controllocontrollo dettagliato,dettagliato, in-in- tervenendo negli affari del vescovovescovo e deidei cittadini,cittadini, siasia perper mez- mez- zo del cardinale romano fatto conteconte didi Campagna,Campagna, cheche perper mez-mez- zo del camerariocamerario papale. CosICosì i papipapi sorvegliavanosorvegliavano ii gruppigruppi cit-cit- tadini emergenti, e molto spessospesso a spesespese di questiquesti davanodavano iiil loroloro sostegno ai vescovivescovi ee aiai monasteri.monasteri. Dopo le grandigrandi riconquistericonquiste di InnocenzoInnocenzo III, egli egli stesso stesso un un nobile della CampagnaCampagna Marittima, e lala cuicui politica politica nella nella zona zona era per piipiù aspetti aspetti una una politica politica di di famiglia, famiglia, i ipapi papi duecenteschi duecenteschi seguivano unauna politica molto vicinavicina aa quellaquella deidei predecessoripredecessori deldel secolo passato.passato. La Campagna Marittima fu unauna zonazona piuttostopiuttosto povera, veramente importante solo sul pianopiano strategicostrategico ee poli-poli- tico; dunque, ii papipapi nonnon si si sforzavano sforzavano aa quest'epoca quest'epoca di di imporre imporre un verovero consolidamentoconsolidamento del territorioterritorio basatobasato sull'amministrazio- suü'amministrazio- ne della curia rettorale. LaLa curiacuria deldel rettorerettore papale papale esisteva, esisteva, eser-eser- citava una certa influenza. Ma aiai papipapi l'essenziale,l'essenziale, comecome nelnel se-se- colo,colo precedente,precedente, eraera ilil controllo esercitato, siasia daidai castellanicastellani cheche dai feudatari o affittuariaffittuari papali,papali, sullesulle fortezzefortezze ubicateubicate neinei postiposti chiave: in CampagnaCampagna Fumone, Paliano,Paliano, Serrone,Serrone, Lariano,Lariano, CastroCastro dei Volsci; nellanella ManittimaMarittima Acquapuzza,Acquapuzza, Ariccia,Ariccia, Giuliano,Giuliano, Con,Cori, Cisterna e che fufu ancheanche unun importante importante centro centro marit marit- timo. Di queste fortezze papali papali tre tre — - Con, Cori, Cisterna Cisterna e eAcqua- Acqua- puzza —- si si trovavano trovavano in in zone zone non non troppo troppo distanti distanti dal dal ternito- territo- rio di Sermoneta.Sefmoneta. Le loro vicendevicende erano diverse.diverse. Nel tardotardo me-me- clioevodioevo CoriCori divenne cìvitascivitas dove ilil baylivus era nominatonominato daldal papa. Alla fine deldel TrecentoTrecento CisternaCisterna ee AcquapuzzaAcquapuzza eranoerano sem-sem- pre fortezze,fortezze, ma soggettesoggette ad OnoratoOnorato CaetaniCaetani didi .Fondi. Nel Nel Quattrocento CisternaCisterna fufu abbandonataabbandonata ee spopolata. spopolata. Acquapuzza Acquapuzza —- a suaa sua volte volte custodita custodita dai dai Caetani, Caetani, a a volte volte ricuperata ricuperata daidai pa-pa- pi -— era era importante importante al algoverno governo papale papale anche anche alla alla fine fine del del me- me- dioevo. I papipapi dovevanodovevano impegnarsiimpegnarsi inin unun giuoco giuoco politico politico abbastanza abbastanza complesso, inin primo luogo, comecome ho giàgià detto,detto, per per conservare conservare le le fortezze di demanio papale sotto unun minimominimo didi controllocontrollo diretto, diretto, ma anche per teneretenere inin equilibnioequilibrio i grandigrandi nobilinobili ee I icomuni. comuni. MoldMolti frafra Ii grandigrandi feudatanifeudatari svolgevano ruoliruoli di primo pianopiano nd-nel- la politicapolitica deidei comuni;comuni; perper motivimotivi politicipolitici avevano avevano spessospesso giu-giu- rato possessionipossessioni e cientela.clientela. LeLe popolazioni popolazioni deidei comuni comuni sud-la- sud-la- ziali erano distinte nell'alto medioevomedioevo nelle due classiclassi dei milites e dei pedites. Come ha spiegato molti annianni fafa GiorgioGiorgio Falco,Falco, i i milites formavano una classeclasse cheche comprendevacomprendeva medimedi ee piccoli piccoli feudatarifeudatani (egli voleva forse aggiungereaggiungere allaalla categoriacategoria gligli uominiuomini di legge).legge). L'altra classeclasse eraera quellaquella delladella grandegrande massa massa deidei mcdi medi e piccolipiccoli propnietariproprietari fondiari,fondiari, deidel liberilibeni lavoratorilavoratori didi terre, didi Sermoneta ee il LazioLazio meridionalemeridionale nelnel MedioevoMedioevo 19 industriallindustriali èe commercianticommercianti (un(Un piccolo gruppo,gruppo,. questo),questo), e didi ar-ar- tigiani. Nel Duecento,Duecento, lala crescitacrescita demograficademografica dqeva.doveva provocare provocare in alcuni comuni, come haha messomessoinrilievo in rilievo Maria MàriajTeresa Teresa Cacior- Cacior- gna perper ilil casocàso didi Sezze,Sezze, una una ripartizioàe ripartizioñe di dicerti erdterith terreni comu- comu- nali fra i cittadini, pedites inclusi. Ma versoverso '1alà fiaeidèifine de1 secolosecolola la stessa autrice ha notato importantiimportanti acquisti:acquisti di terreniterreni nelnel comu comu- ne di Sezze,Sezze, fattifatti da parte dei grandigrandi milites,miites;:.acquistL acquisti £heche dove-dove- vano concentrareconcentrate ilil patrimoniopatrimonio agrarioagrario in in unun numerònumerô più:pi ristret-ristret- to didi proprietari.proprietari. MaMa Ii papi papi dovevano dovevano ancheanche tenertener conto conto delle delle pretese dominatrici del ComuneComune didi Roma,Roma, cheche inin certicerti periodi periodi si si stendevano sino a Terracina. E finalmentefinalmente nonnon potevancpotevano ignorare ignorare gli interessi deidei vescovivescovi ee deidei grandigrandi monasteri.monasteri. - Esiste anche un altro fatto dada certicerti puntipunti cli di vistavista determinan-déterminan- te per la storia didi questequeste province province papali. papali. Per Per tuttò^llardo tutti ardo me. me- dio evo la politica deldel regnoregno didi NapoliNapoli — - poiiticàestera politick ' èstera come come interna —- era era per per certi certi aspetti aspetti decisiva decisiva per per le le condizioni condizioni poli-poli- tiche delle pròvincieprovincie papali della Marittima e delladélia zona al nord-nord- ovest del fiume Liri. LeLe relazionirelazioni frafra lala monarchiaangipinamonarchia angioina e e il il papato eranoerano sempresempre strettissime,strettissime, ee in in qualche qualche mOfnerito mohiento quasiquasi clidi simbiosi.simbiosi. E E l'avventol'avvento della monarchia angioina didi NapoliNaoli f fa-a- voriva anche lo,lo sviluppo di potentissimepotentissime dinastiedinastie feudalifeudali radi-radi- cate egualmente nel regnoregno didi Napoli Napoli e enella nella Campagna-Maritti- Campagna-Maritti- ma papale: siSi possono nominare in primoprimo luogOluogo'-ï i Caetani,Çaetani, i i Cobonna,Colonna, gli gli Orsini.Orsini. AncheAnche allaalla finefine del medio evoevo Ii rapportirapporti napoletani e angioiniangioini erano importantissimiimportantissimi per ii CaetaniCaetani delladella Marittima. "d * A cavallocavallo del Due-TrecentoDue-Trecento IIil pontificato di BonifacloBonifacio VIIIVili costituisce unouno stadio ulteriore del governo papale neh;iel:]zio Lazio me- me- ridionale. Servendosi delladella propria famiglia, come si erano ser-ser- viti ai"tempiai tèmpi loro Innocenzo III,III, GregorioGregorio IXIX ee alirialtri papi, papi, Bo- Bo- nifacio basavabasava grangran parteparte delladella suasua politicapolitica localelocale sullástilla nuova,nuova, strepitosa ascesaascesa nellanella provinciaprovincia deidei suoi suoi parenti- parenti Caetani. Caetani. Come Come ha scrittoscritto JeanJean ClaudeClaude Maire-Viguer,Maire-Viguer, lala vastissimavastissima scalascala delladella I nuova signoria Caetani, e quelloquello cheche egliegli chiamachiama lal precoce vo- lontà dei CaetaniCaetani di fondarefondare un verovero ee proprioproprio principatoprincipato ter-ter- ritoriale,rito±ialè, rendonorendono l'ascesal'ascesa deidei Caetani un casocaso deldel tuttOtutto ôrigi-origi- nale iiellâhéllà storia della feudalità romana. La politicapolitica diBonifa-di Bonifa- cio non eraera emplicementesemplicemente di famiglia: egli afférmavaaffftiäa anëhe anche l'importanza dei comunicomuni delladella CampagnaCampagna Marittima comecdiiie colla- boratori dèlladella politicapolitica ee della della giustizia giustizia papale. papale. Le Le costituzibni costituzioni bonifacianebonifacianc miravano ad un assestamentoassestamento dei poteripoteri delladella curiacuria del rettôrerettore provinciaie,provinciale, cheche avrebbeavrebbe garantito garantito ai ai comuniconii mag- mag- giori una giurisdizionegiurisdizione preventiva e ancheanche l'elezionel'elezione deldel pode-pode- stà. Naturalfrieifte;Naturalmente, sotto BonifacioBonifacio gligli stessistessi CaetaniCaetani sisi trovavano trovavano come podestà didi :comuni comuni importanti.importanti. Questo periodo èè iiil puiltopunto criticôcritico perper lo lo sviluppo sviluppo della della signo- signo- 20 Peter D.t). PartnerPartner riana ruralerurale ee castrensecastrense nella zona che ci interessa. IiIl WaleyWaley inin par-par- ticolare haha sottolineato l'importanzal'importanza deldel periodo per l'imposta-l'imposta- zione dada partepane dei grandigrandi signori feudali didi veri e propripropri con-con- tratti didi vassallaggio,vassallaggio, cheche imponevanoimponevano deglidegli obblighiobblighi militarimilitari accanto agliagli altriaitri di caratterecarattere agrario.agrario. SulSui lignaggilignaggi baronalibaronali ro-ro- mani, sulle loro strategiestrategie ee sullesulle loroloro strutturestrutture sociali, sociali, abbiamo abbiamo la bella relazione di SandroSandro Carocci.Carocci. Faccio soltanto un'osserva-un'osserva- zione,ziorre, forseforse banale,banale, sulla classe militare. LaLa violenzaviolenza faceva faceva parte parte integrale deldel loroloro tenoretenore didi vita, ed era usata fatalmente per ri- vendicare i i supposti diritti,diritti, anche perper tirare profitto daidai gua-gua- dagni di guerra.guerra. CièCiò nonnon impedisceimpedisce cheche iiil feudatariofeudatario sisi rivolga rivolga alla curia del dominus, cioècioè inin moltimolti casi alla curia deldel rettorerettore papale, per chiederechiedere giustizia,giustizia, come non esciudeesclude cheche lala classe classe militaremiiitare superiore siasia dotatadotata di unauna certacerta culturacultura giuridica.giuridica. II Caetani infattiinfatti dovevano la loro ascesaascesa ad uno deidei maggiorimaggiori giu-giu- risti dell'epoca. IiIl Maire-ViguerMaire-Viguer ha scrittoscritto acutamenteacutamente cheche lala vio-vio- lenza, accuratamente graduata,graduata, lungilungi dall'impedire ilII ricorsoricorso aiai mezzi legali,legali, accompagnaaccompagna ogniogni tappatappa della procedura. EE vediamovediamo anche alla fine deldel medlomedio evoevo la la sopravvivenza sopravvivenza delladella vecchia vecchia mentalitàmentaljtà nel trattato deldel 14851485 frafra Nicola Nicola Caetani Caetani ee I iColonna, Colonna, fatta, dicedice testualmente,testualmente, <<« per per exaltationeexaltatione nel mistiero del'armedel'arme per honore gloriagloria etet famafama perper manutentionemanutentione et et felice felice augmento augmento de tucto statostato presentepresente et et futuro futuro de de ii liprefati prefati >>. ».

Un enormeenorme principatoprincipato

Come fufu stabilita da parte didi papapapa Bonifacio, Bonifacio, lala signoriasignoria Cae-Cae- tani nel Lazio meridionale formava, com'è ben noto, unun enormeenorme principato diviso inin duedue grandigrandi blocchi blocchi geografici: geografici: primaprima 11 il bloc-bloc- co orientale della valle del Sacco,Sacco, centrato su Anagni, e inin se-se- condo luogo i possedimentipossedimenti della provincia di Marittima,Marittima, fian-fian- cheggiando lala viavia Appia e la viavia consolareconsolare sulsul versanteversante occiden-occiden- tale dei montimonti Lepini,Lepini, dada Ninfa,Ninfa, Norma,Norma, SermonetaSermoneta concon Bas-Bas- siano, finofino a Terracina. In questoquesto modomodo i iCaetani Caetani controllavano controllavano tutte lele stradestrade maggiorimaggiori deldel LazioLazio meridionale,meridionale, ee ancheanche lala fascia fascia costiera tratra Torre AsturaAstura ee Terracina.Terracina. SuSu questoquesto grandegrande scac-scac- chiere Sermoneta nonnon era che un pezzopezzo minore, ancheanche sese essen-essen- ziale: delle somme importanti eranoerano statestate pagatepagate daidai CaetaniCaetani perper l'acquisto.i'acquisto. E bisognabisogna sempresempre teneretenere contoconto dell'importanzadell'importanza delladella contea di Fondi, iiÜ grandissimograndissimo patrimoniopatrimonio didi RoffredoRoffredo CaetaniCaetani nel regno, che si inquadravainquadrava strategicamentestrategicamente concon ilII patrimoniopatrimotho Caetani nello statostato papale.papale. Se coiasideriamoconsideriamo queste queste terreterre immense come unun principatoprincipato singolo ee stabile, ci illudiamo. I possedimentipossedimenti CaetaniCaetani eranoerano sog-sog- getti al medesimo principio di polverizzazionepolverizzazione familiare didi tuttetutte Sermoneta ee iiil LazioLazio meridionalemeridionale nelnel MedioevoMedioevo 21 le famigliefamiglie barohali.baibnali. Non sisi potevapoteva mantenéremantenere lala grandegrande con-con- sorteria nello stèssostesso statostato didi consistenzaconsistenza dei dei giorni girni del--p,del papa a çae-Cae- tani. Vediamo già,già, poco poco più piü di di trent'anni trent'anni dopo dopoaa la morte mort4i di papa papa Bonifacio, lala scissione ee la guerra tratra Nicco1ôNiccolò Caetani didi Sermo-Sermo- neta e Fondi ee ii CaetaniCaetani palatini.palatini. NeNé iiil papa papa (allora (allora ad ad Avigno- Avigno- ne), né ilil suosuo lleatoalleato Roberto Roberto d'Angiô, d'Angiò, potevano potevano feriñare -Fermare una una guerra di cinque anni fra i duedue ramirami CaetaniCaetani ee ii loroloro alleàti, alleati, una una guerra che gettava nello scompiglio metàmeth delladella provinciaprovinià:di di Cam- Cam- pagna e tutta lala Marittima,Marittima, ee costavacostava allaalla ChiesaChiesa ilil controllocontrollo didi Anagni. Dopo ilii pontificato di BonifacioBonifacio Vili,VIII, l'unicol'unico tentativotentativo valido a costruire unun vero principato Caetani fufu quelloquellodi di Ono-Ono- rato I CaetaniCaetani didi FondiFondi nell'epocanell'epoca deldel grandegrande scisma;scisma, cioè fra ilII 1378 e la morte di Onorato nel 1400. Ci fu ancheanche unauna nuovanuova base legale perper i disegni di Onorato, in quantoquanto gligli furbnofurono con-con- cesse dada parteparte: di di ClementeClemente VII Villa la CampagnaCampagna ee lala MarittimaMarittima inin feudo a terza (piii(più tardi aa quarta)quarta) generazione,generazione, col titolodititolo di conte. conte. Lo stato di OfioratoOnorato fu vastissimo; nello statopapaleeglistatoi papàle?ê^li:domi- domi- nava nel primoprimo periodoperiodo dellodello scisma in in tuttatufttt laMarittima,la Marittima, ee anche nella zohazona didi Anagni:Anagni: frafra le le fortezze fortezze papali'egli.Occupava papali egli occupava Terracina, Acquapuzza,Acquapuzza, Cisterna,Cisterna, Fumone,Fumone, Ceccano, Ccccano, Frosinone, Frosinone, Ceprano. Verso Roma, moltimold castelli,castelli, frafra ii qualiquali Marinó, Marino, erano erano tenuti perper Oriorato.Onorato. Perb,Però, OnoratoOnorato doveva doveva subire subire l'inimicizia l'inimicizia del fratello BenedettoBenedetto CaetaniCaetani aa NinfNinfa a e SermonetaSermoncta, e e quella quella del dei Caetani palatini.palatini. Negli anni Novanta la stella di Onorato tramontava:alttempotramontavaCàl tempo della morte avvenuta nel 1400 aveva già effettivamenteeffettivamente cedutoceduto iiil giocogioco inin Campagna,Campagna, MarittimaMarittima ee lala regione regione romaria:alle romana alle forze forze di Bonifacio IX (ii(il papa avevaaveva infattiinfatti lanciatolanciato unauna crociatacrociata con-con- tro Onorato nelnëi 1399). PeròPerô OnoratoOnorato CaetaniCaetani continueràcontinuerà finofino alla morte aa dominaredominare aa SermOneta,Sermoneta, BassianoBassiano e Nirifa(tolteNinfa (tolte da da Onorato al fratello, ma a questo punto NinfNinfa a eraera giàgiàquasi quasi di-di- ruta), e a Fondi, ilII cuore del suo stato. IiIl tentativc.tentativo fattq.dafatto da Ono-Ono- rato Caetani di costruire un nuovonuovo statostato segnavasegnava :1inzi6dil'inizio di unun periodo difficiissimodifficilissimo perper iiil poterepotere temporale temporale dei dei papi.- papi. LaLa crisicrisi durava dal 13781378 finofino allaalla riconciliazione riconciliazione didi EugenioEugenio IVIV con con Al- Al- fonso di Aragona nel 1443. Ci fu un brevebreve ee moltomolto ip-iprtanteimportante periodo didi respiro sotto MartinoMartino V,V, possiamo dire dire che c durava durava dalla battaglia didi Aquila nel 1424 fino allaalla mortemorte deldel ponte-ponte- fice nelnel 1431.1431 PeròPerô lala primaprima metametà deldel pontificato pontificato eraeraf sempre sempre molto travagliata: per esempio, nelnel 1424 il papapapa ddvevadoveva ordi-ordi- nare alal rettorerettore delladella CampagnaCampagna ee MarittimaMarittima aa seguire:una seguire una poli- poli- tica neutrale nella guerra fra Cristoforo Caetani didi ForidiFondi e Il-Il- debrando Conti. • Conti.";- Possiamo affermareaffermare che,che, alal didi fuori degli ultimi annianni didi Mar-Mar- tino V, lolo stätostato delladella signoriasignoria papalepapale nell'arconell'arco di:65di 65 anni eraèra pericolante. C'è da aggiungereaggiungere che in questo stessostesso periodoperiodo an-an- 22 Peter D.D. PartnerPartner che le condizionicondizioni delladella proprietàproprietà ecciesiasticaecclesiastica nellonello statostato papalepapale peggioravano rapidamente. Sotto ii papipapi avignonesi avignonesi lele condizioni condizioni della signoria papale nel Lazio meridionale non eranoerano statestate bril-bril- lantilanti,- èè veto,vero, mama la la tenace tenace volontàvolontà deidei papipapi didi irnporreimporre unun regi-regi- me e unauna giurisdizionegiurisdizione non cederàcederà maimai inin questoquesto periodoperiodo allealle pressioni laiche. Sotto ilii grande cardinale Albornoz a metametà' Tre-Tre- cento c'erac'era statostato ancheanche un un disegno disegno — - in grangran parte compiuto —- di abbandonare parteparte delladella legislazione legislazione papalepapale destinatadestinata alle alle pro- Pro- vincie (penso specialmente alle costituzioni bonifaciane) in quan-quan- to favorivafavoriva l'autonomial'autonomia deldei comuni,comuni, ee di di imporre imporre la la legislazione legislazione dello stessostesso Albornoz.Albornoz. II comunicomuni delladella Cainpagna Campagna e eMarittima Marittima reagivano inin modomodo piuttostopiuttosto violentoviolento controcontro la la nuova nuova legisla- legisla- zione, ma nel lungolungo terminetermine invano.invano. IiIl periodo periodo dello dello scisma scisma e e anche il periodo successivosuccessivo eranoerano alal contrariocontrario anni anni di di emergenza emergenza per il papato. Per farfar frontefronte alie alle richieste richieste fiscali fiscali papali papali le le chiese chiese di RomaRoma eranoerano spessospesso autorizzateautorizzate oppureoppure forzateforzate adad alienate alienare molte terre. NelloNello stessostesso tempotempo lele prepotenzeprepotenze deldei baroni baroni face- face- vano in modomodo cheche ancheanche Ii vescovivescovi e ii grandigrandi monasterimonasteri (dove(dove iiil regime commendatario eraera unun altro motivomotivo perper lo lo sfruttamento sfruttamento di possessioni) dovessero cederecedere abbastanzaabbastanza spessospesso allealle pressionipressioni laiche. IlIi Maire-ViguéurMaire-Viguur parla didi unun 10%10% al al minimo, minimo, una una terza terza parte alal massimomassimo delladella proprietàproprietà ecciesiastica ecclesiastica delladella regioneregione ro-ro- mana come andata perduta inin questoquesto periodo. periodo. Nel Lazio meridionale la proprietàproprietà ecciesiasticaecclesiastica risentivarisentiva del-del- la tendenzatendenza generale a perdereperdere terreno,terreno, nonnon soltantosoltanto aiai tempi tempi dellEodello scisma, scisma, ma ma anche anche in in seguitoseguito nelnel periodo didi Eugenlo.Eugenio IV.IV. Per esempio, nelnel 1438 troviamo AltoAlto Conti in possessopossesso del Ca-ca. strum didi Acuto,Acuto, theche eraera stato stato proprietà proprietà della della chiesa chiesa di di Alatri Alatri dal dal XII secolo.secolo. I ContiConti eranoerano statistati favoritifavoriti siasia dada MartinoMartino VV che che dada Eugenio IV: avevanoavevano avutoavuto ilil permesso permesso dada quest'ultimo, quest'ultimo, per per esempio, a comprare iiil castellocastello didi SupinoSupino (Un(un puntopunto importanteimportante per i Caetani)Caetani) confiscatoconfiscato daidai Colonna.Colonna. NelloNello stessostesso modo modo al al fiord nord di RomaRoma moldmolti villaggivillaggi ee castelilcastelli eranoerano alienatialienati aa feudatari feudatari e e condottieri, sia da parte di MartinoMartino VV cheche dada EugenioEugenio IV:IV: Nepi,Nepi, per esempio.esempio. Tutto iiil belbel librolibro didi Jean Jean Guiraud, Guiraud, vecchio vecchio ormaiormai di un secolo,secolo, documenta quest'emorragia nelle terre papali.papali. Pe-Pe- to,rò, lele circostanzecircostanze erano molte diversediverse frafra lele chiesechiese ee i imonasteri monasteri romani piùpiii importanti, ee lala proprietàproprietà ecciesiasticaecclesiastica di minorminor ri-ri- lievo situata in altre zone:zone: SandroSandro CarocciCarocci ha rilevato,rilevato, perper esem-esem- pio,plo, la stabilitàstabilità delladella proprietàproprietà ecciesiastica ecclesiastica nellanella zonazona didi Tivoli.Tivoli. Si possono avere delle riserve anche suliasulla naturanatura delledelle prepo-prepo- tenze baronali esercitate sulle chiese.chiese. Abbiamo frafra iì baronibaroni degli degli uomini di chiesachiesa del primoprimo rango:rango: i icardinali cardinali Colonna,Colorína, Orsini,Orsini, Conti, Farnese,Farnese, Savelli,Savelli, deidei veriveri principi principi laici laici ed ed ecciesiastici. ecclesiastici. Le grandi commendecommende deldei monasterimonasteri comecome Farfa,Farfa, Subiaco,Subiaco, anda-anda- vano molto spessospesso ai prelati deldei grandigrandi lignaggi. lignaggi. MaMa quando quando esa- esa- Sermoneta ee iiE LazioLazio meridionalemeridionale nelnel MedloevoMedioevo 23 miniamo attentamenteattentamente gli gli ,.uomini. uomini :412di chiesachjesa clidi secondqsecondo ee terzoterzo rango, troviamo pochipochi frafra loro provenienti daliedalle fathiliefamiglie barpnali. baronali. Per esempio,,esempio, allaalla finefine deldel mediomedio evoevo ii vescovi'vescovi.delo dello staostato papale papale non sonosono reclutatireclutati in in genere genere fra fra le le grandi grandi farniglie.ba2rpiialilocali. famiglie baronali locali. Abbiamo i1 vescovi ColonnaColoima a Rieti, eè vero,vero, ee trQvlamotroviamo unun CaetaniCaetani vescovo di . Terracina e e un un ContiConti vescovo vescovo a aSegni Sp9ni per quaiche qualche anno a metà Quattrocento.Quattrocento. MaMa gli gli esempi esempi sono sono pochi; pochi; :in.genere in genere i vescovivescovi lazialiiaziàli appartenevanoappartenevano ad ad altre altre categorie, ctegorie,,fQre forse per ilII motivo che le mensemense vescovilivescovili erano povere,povere, forsforse, peiché■(perché •una una precisa politica papale voleva evitare che le sedisedi vesçovilian-vescovili an- dassero alle famiglie baronali. ,. ; ,. | J \ Nella seconda metametà deldel QuattrocentoQuattrocento lolo stato stato pap papale ale; siSi trova in unun mondomondo diverso,diverso, molto molto pli:i più favorevolefavorevole all'autorità,all'autorità statale.statale. La svolta eè sconcertante: dapprimadapprima iiil poterepotere .temppraledeitemporale dei papipapi sembra minacciato inin modomodo radicale: poi vediarnovediamo 'la'fortela forte ri-ri- presa di moltissimimoltissimi temi centralistici,centralistici, prese1tipresenti nellap:oliticanella politica pa-pa- pale dada moltomolto, tempo, tempo,, ma maper per il motivo ii motivo della ' lungalunga ;debolezza debolezza politica deide papi, presentipresenti nelnel primoprimo Quattrocexito'soltantoQuattrocento soltanto sullo sullo sfondo delladella politicapolitica ee dell'amrninistrazione. dell'amministrazione. 'Nella Nella secOnda seconda meta metà del Quattrocento invece, ancheanche sottosotto ilil governo didi papipai che che non non hanno fama .di sovranisovrani grandigrandi oo seven,severi, la la fiscalià fiscalifà; e-- ejd'ammini- , J'ammini- strazione papalepapale imponevanoimponevano unun regime ogniogni annoannopil più efficace. efficace. È veroveto perôperò che...fiscalitàche la fiscalità pontificia pontificia non non ricavava ricavava molto molto dalle dalle Provincieprovincie della;della Campagna Campagna e e della della Marittima: Marittima: non sqso sease a motivo motivo delladelia povertà delladella zona,zona, oo perper le le molte molte esenzioni esenzioni fiscali, fiscali, 'o' o perper mancanze burocratiche.burocratiche. ' 'Í

La signoria dei Caetani nel QuattrocentoQuattrocento

Finalmente vorreivorrei riferirmi ad akunialcuni aspetti aspetti della della signoria signoria Caetani del .Quattrocento.Quattrocento. InIn primo luogo,luogo, possiamopossiamo vedere ii ri-ri- sultati delladella .divisionedivisione frafra i diversidiversi ramirami deldel patrimonio patrimonio Caetani, Caetani, che era decisiva nel Quattrocento comecome nelnel Trecento.Trecento. -Onorato Onorato II aveva riunitoriunito' lele terreterre delladella MarittimaMarittima con quelle di Terra didi La-La- voro, istituenci9istituendo un grandegrande patnimoniopatrimonio cheche possiañiöpossiamo denomina-¡ denomina- re un pr.incipato.principato. MaMa GiacomoGiacomo IIII non potevapoteva oppurénOnoppure,non voleva voleva mantenere il patrimonio intatto. EgliEgli lasciôlasciò lala conteacontea didi FondiFondi ee le altrealtre terretèrre nelnel regno regno alal secondogenito secondogenito Cristoforo;Cristoforo; mentrementre le le terre della Marittima,Manittima, fra fra le le quali quali Sermoneta Sermoneta era era'il il punto 0' p centra- centra- le, an8avno.andavano alal nipotenipóte Giacomo, Giacomo, figliofiglio 'deldel primôgenitóprimogenito Giaco-Giaco- bello. DareDare:le le terre piiipiù ricche,ricche, piùpiit. importanti,importariti,-Alm alla Jinealinea del del Se- se- condogenito.condogenito, fu fu unun atto didi prepotenzaprepotenza chéche iiil ramo ramo di di Sermoneta Sermoneta non niucIriuscì maLmaiva a perdonare. LaLa nuova.,divisionnuova, divisione deldel patrimonio patrimonio Caetani, mentre tornavatornava piùpii oo menomeno allaalla divisionedivisione deldel tardotardo Tre- Tre- cento, prima dell'avvento di Onorato I.I, puôpuò essere essere messa-amessa a con-con- 24 feterPeter D. PartnerPartner frontefronto con la grande ripartizione (piii(più o menomeno sincrona)sincrona) del pa-pa- trimonio Colonna, fattafatta da Martino VV nelnel 1427,1427, e erecentemente recentemente commentata da parte didi AndreasAndreas Rehberg.Rehberg. MartinoMartino V V riservava riservava una parte del patrimonio per essere tenuto inin comunecomune dalladalla con- sorteria. Ma lele duedue disposizionidisposizioni CaetaniCaetani ee Colonna Colonna andavanoandavano nella direzione del fedecommessofedecommesso che divene normalenormale nelnel Cm-Cin- quecento. AiAl Caetani mancavamancava però, perô, unauna volta che fufu presapresa lala decisione didi separare le terre regnicoleregnicole dalledalle altre,altre, unun patrimonlo patrimonio dalle dimensioni adeguate a costituirecostituire unun verovero principato. principato. Sermoneta fufu attribuitaattribuita a Onorato II,II, cheche ne ne prese prese possesso possesso nel 1442, nove anni dopo la mortemorte deldel padre.padre. EgliEgli nonnon posse-posse- deva le ricchezze ee ilil peso politico della contea Caetani di Eon-Fon- di: fufu precisamenteprecisamente per far valerevalere i suoisuoi dirittidiritti sullasulla conteacontea didi Fondi chethe OnoratoOnorato IIIIII di di Sermoneta Sermoneta intervenne intervenne inin favore favore deldel partito angioino nelnel 1460. SiSi trattôtrattò didi unun intervento intervento disastroso, disastroso, che fallìfalil per lala mancanzamancanza didi risorserisorse bellichebelliche eded economiche. economiche. InIn seguito egliegli lasciavalasciava il il suosuo stato,stato, haha scritto Paola Pavan, in con-con- dizioni economiche disastrose. Ad unauna piccolapiccola signoriasignoria comecome quella di Sermoneta, i tempi nonnon permettevanopermettevano delledelle avventureavventure del genere.genere. Vediamo ii limiti imposti susu unauna signoriasignoria minoreminore ancheanche nellenelle relazioni didi Onorato CaetaniCaetani colcol suosuo alleatoalleato nellanella curiacuria romana, romana, il11 cardinale cardinale Ludovico Ludovico da da Treviso,Treviso, detto lolo Scarampi.Scarampi. LudovicoLudovico da Treviso eraera perper moltimolti annianni camerlengo camerlengo papale,papale, cioècioè egliegli eraera effettivamente primoprimo ministro del potere temporaletemporale papale.papale. Cre-Cre- do che iiil Caetani,Caetani, cheche avevaaveva dovutodovuto cercarecercare protezioneprotezione aa motivomotivo della sua debolezza in confronto deglidegli altrialtri ramirami delladella famiglia, famiglia, fosse statostato piuttostopiuttosto il cliente di Ludovico da Treviso e nonnon vi-vi- ceversa. EE come mette in luceluce PaolaPaola PavanPavan LudovicoLudovico dada TrevisoTreviso non sisi dimenticavadimenticava maimai deglidegli interessiinteressi temporalitemporali delladella chiesa.chiesa Favoriva OnoratoOnorato Caetani,Caetani, mama nello stessostesso tempotempo lolo sorve-sorve- gliava.guava. O0 cosIcosì mlmi sembra. sembra. LudovicoLudovico dada Treviso Treviso rappresentava rappresentava anche gli interessiinteressi deidei gruppigruppi commercia1i commerciali : e finanziarifinanziari romani,romani, sempre pronti aa coglierecogliere lele occasioni occasioni ipropiziepropizie per realizzarerealizzare in-in- vestimenti nellanella-Campagna -Campagrta Romana. Romana. QuestiQuesti gruppi comprende-comprende- vano anche iI bovattieri. Ci fu.fu un mornentomomento nel quale,quale, oo cosIcosì sisi puòpub ipotizzare, ilii futuro deidei baronibaroni romaniromani dipendevadipendeva dalledalle al-al- leanze tratra la curiacuria romanaromana e lala classeclasse deidei ricchiricchi bovattieri.bovattieri. PerPer sopravvivere iI baronibaroni dovevano entrareentrare a far parteparte deldel mondo mondo finanziariofinanziario. di di Roma.Roma. NeNe abbiamo unUn esempioesempio nelnel tardotardo Quattro- cento. Dopo il fallimento del tentativo di OnoratoOnorato IIIIII Caetani Caetani di imporre la grande politica e la suasua morte,morte, ilil figliofiglio NicolaNicola dettedette in sposa la sorella lacobella a Paolo di StefanoStefano Margani. I Mar-Mar- gani erano stati in precedenza fra ii prestatoriprestatori bovattieribovattieri chethe ave-aye- vano aiutato iI CaetaniCaetani a superaresuperare la crisicrisi deglidegli ultimiultimi annianni didi Onorato.

Sermoneta ee iiil LazioLazio meridionalemeridionale nelnel MedioevoMedioevo 25

Una delle grandi lacunelacunep -pere r lala storiastoria delledelle signoriè signorie minoriminori italiane del tardotardo mediomedio evoevo mimi sembra sembra risiedere risiedere nella nella limitata limitata conoscenza delledelle loroloro finanze. PensoPensoper per esenwioesempio allealle difficoltà difficoltà provate finora a capire lele finanze deidei Montefeltro.Montefeltro ÌÈE verovero cheche i1 grossi debiti e le ipoteche di Onorato IIIIII Caetani Caetani alla alla fine fine della della sua vita sisi spieganospiegano colcol fallimentofallimento delladella suasua politica:politica: perô,però, ho ho l'impressione — - forse forse mimi sbagliosbaglio -— di diun'economia un'economia signorile signorile aa Sermoneta cheche era povera in denarodenaro liquidoliquido ancheanche primaprima della della crisi. Ma inin questoquesto caso, caso, per per quale quale motivo motivo succ;ed'e succede cheche anche anche dopo la nuovanuova, crisierisi delladella confiscaconfisca fatta aa spesespese deidei Caetani Caetani dai dai Borgia, nel 15211521 troviamotroviamo CamilloCamillo CaetaniCaetani cOme come unun prestatore prestatore importante aa Roma,Roma, cheche si si destreggia destreggia facilmente,fia, facilmente iff a, banciiieri, banchieri, depositari e appaltatoriappaltatori delladella curiacuria romana? romana? P, È diffidile, difficile, alloallo stato stato attuale delledelle nostrenostre conoscenze,conoscenze, daredare delledelle risposterisposte precise. precise. Non Non so se altri si sonosono occupati della questione. Ma sonosono inin ogniogni mo-mo- do convintoconvinto cheche iiil convegnoconvegno sapràsaprà fornirefornire adeguateadeguate risposterisposte aa molti quesiti ora non risolti:risolti: cosIcosì potremopotremo arrivarearrivare ad unauna vi-vi- sione piùpii chiarachiara ee aa unauna comprensionecomprensione piiipiù precisaprecisa didi questoquesto mon-mon- do baronale, deldel qualequale tantetante cose cose ancora ancora ci ci sfuggono. sfuggono.

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