04SPE01A0406 ZALLCALL 12 20:46:57 06/03/97

GLI SPETTACOLI l’Unità2 9 Mercoledì 4 giugno 1997 In un video inedito del ‘65 Sinatra, Martin e Davis jr cantano per beneficenza tra scherzi da caserma e battutacce autoironiche

NEW YORK. «Frank mi ha detto di venire e ho obbedito, non ho nean- chepresounaereo,sonovolatodiret- tamente...». Con questa introduzio- ne, Dean Martinapreunastraordina- ria serata all’Opera di St. Louis, Mis- souri. Frank è Sinatra, l’anno è il 1965,ilconcertounaseratadibenefi- cenza a favore dell’ostello per ex-de- tenuti di Padre Dismas Clark. Ci so- no, oltre a Martin e Sinatra, anche Sammy Davis Junior, e Johnny Car- 04SPE01AF07 son, il presentatore più longevo della 1.0 televisione americana, all’epoca agli 14.0 04SPE01AF01 inizi della carriera. Un giovane musi- cista, Quincy Jones, dirige l’orche- 5.0 stra. Ma l’eventopiùstraordinarioèil 28.0 fatto che il filmato di quella serata, prodotto da Paul Brownstein per una trasmissione a circuito chiuso, costi- tuisce il solo video esistente di una performance del cosiddetto «Rat Pack», cioè del gruppo che negli anni sessanta simbolizzò la «Dolce vita» di Las Vegas. Il mese scorso, il video è stato casualmente ritrovato in un cassettodellaDismasHouse:cosìora, dopo 30 anni, è possibile vederlo al Quincy Jones. Museo della Televisionee dellaRadio A destra il concerto diNewYork. ad Oakland Originariamente «Rat Pack» era il nel 1988 nome del circolo informale di amici con Dean Martin, di Humphrey Bogart, il quale aveva Sammy Davis jr inventato il giuramento di fedeltà, e Frank Sinatra «never rat on a rat» (ovvero «non tra- McCluskey/Ansa dire mai uno del tuo gruppo»). Dopo la morte di Bogart nel 1957, Sinatra si appopriò del titolo di leader del Clan e da lui definito come un «manipolo di miliardari con interessi comuni chesiritrovanoperdivertirsiunpo’». Tre voci Il Clan includeva, oltre ai fedelissimi Tre voci Dean Martin e Sammy Da- vis,ancheJoeBishop,Peter Lawford, Angie Dickinson di collegamenti con la mafia ed e Shirley MacLaine. Ma dei entrature perfino ai vertici della loro spettacoli non esiste politica di Washington. Fu Sinatra alcun documento. Eppure Ma sul film è già a presentare la bella Judith Cam- davanovitaallenottidiLas pbell sia a John Kennedy che al Vegas negli anni Sessanta, battaglia legale boss mafioso di Chicago, Sam quando la solaapparizione Giancana, creando una situazione diSinatra e Martin al famo- una gang potenzialmente esplosiva. E diven- so Hotel Sands entusia- Il video «The Rat Pack» è stato appena ritrovato, ed è ne così amico del futuro presiden- smava e divertiva le masse, già battaglia tra le figlie di Sinatra Tina e Nancy e te, che con il «Rat Pack» cantò l’in- ma soprattutto un senatore del Mas- l’ottantatreenne produttore Brownstein. Le due no nazionale alla Convention De- sachusetts, tal John Kennedy, che donne sostengono che sono loro le legittime mocratica che nominò Kennedy. amava le loro battute spinte e le don- proprietarie del video, e anche dei diritti di Alla sua inaugurazione, si presentò ne cheil Clan provvedeva a trovare ai E i fasti di Las Vegas distribuzione. Tra l’altro Tina, una paffutella in cappello a cilindro e mantella, e piùintimi. adolescente in tailleurino chiaro, appare in una breve la sua ascesa tra gli amici della Ca- Il film ritrovato è affascinante per scena quando il padre la chiama sul palcoscenico e le sa Bianca fu arrestata solo quando molti versi, e non solo per la storia gi,dopolarivoluzionedeidiritticivili miglia nera potè assistere a uno spet- le è abbronzato è che ha trovato un canta «Buon compleanno» per i suoi sedici anni. Le Kennedy finalmente si rese conto della canzone e dello spettacolo. Al- e ancor più con l’imposizione del lin- tacolo fu quando nel 1955 la madre e barconiltettoavetri»diceSinatra-se figlie di Sinatra basano la loro causa sul fatto che una di dover allontanarsi da quell’am- l’inizio si apre con performance indi- guaggio politicamente corretto. la sorella di Davis sedettero in prima laride,e nonsioffende.Lebattuteso- copia personale del video già si trova nella biblioteca biente dalla reputazione così nega- viduali degli artisti, poi degenera in «Quando Frank mi ha chiamato ho fila ad una sua prima. Lena Horne, no molto più cattive per Sammy Da- Sinatra. Trattandosi di uno spettacolo di tiva. Ma il legame tra il re del «Rat un crescendo di battute e scherzi al li- detto: ci sarò. Ma prima ho chiesto il Nat King Cole e perfino Louis Armo- vis che più di ogni altro gioca il ruolo beneficenza, non fu mai pensato come un film Pack» e i Kennedy continuò, sfor- mite della volgarità. Dean Martin è permesso a Martin Luther King». Un strong avevano suonato e cantato a del clown,maancheSinatranonsela commerciale, e non fu mai previsto nessun altro suo tunatamente, con il primo tentati- un dandy clownesco. Caracolla sul nero convertito all’ebraismo, Sam- Las Vegas, ma non avevano mai dor- cava facilmente. Regale, preceduto uso. Mentre pochi fortunati possono godersi il film in vo di suicidio fallito di Marilyn palcoscenico con un bicchiere di my Davis dice di avere una madre mito o mangiatoin unhotel.Rimane dai due buffoncelli che lo hanno pre- questi giorni al Museo della Televisione e della Radio Monroe, avvenuto nella villa di Si- whisky in mano, e commenta come portoricana.«Capirete-èilsuocom- ancora una leggenda il fatto che Lena sentato inequivocabilmente come il di New York, non è chiaro quindi cosa ne avverrà nel natra in Nevada, durante la crisi la sigaretta che sta fumando non è mento-, quando mi trasferisco in un Horne,essendosirifiutatadialloggia- boss, scivola senza fatica nel suo re- futuro. Il vecchio produttore Brownstein insiste che della sua relazione con Robert una vera sigaretta, all’epoca una quartiere se ne vanno tutti». Ed a soli re in un hotel nella parte nera della pertorio classico da FlyMetothe porterà in tribunale la sua causa per riaffermare il Kennedy. straordinaria allusione in pubblico pochi mesi dall’assassiniodiMalcom città, ottenne da Bugsy Siegel il per- Moon a You Make Me Feel So Young suoi diritti. Avendo investito cento mila dollari (o 170 Al termine della proiezione del allo spinello. «Non bevo più -annun- X, è salutato dagli amici come il solo messo di dormire al Flamingo. Ogni e Chicago (che diventerà St. Louis). milioni di lire), una somma sostanziale all’epoca, film The Rat Pack, il pubblico di si- cia sornione - ho messo l’alcool nel ebreo mussulmano, Irving X. All’im- giorno, però, la cameriera chelecam- «Sam, quante canzoni pensi che avrebbe acquistato dei diritti indiscutibili sul film. La gnore anziane convenute per am- freezer e lo mangio come un ghiac- provviso, Martin lo solleva tra le sue biava il letto era costrettaa bruciarele canterà ancora?», domanda impa- CBS era presente allo stesso spettacolo con le sue mirare gli idoli della propria giovi- ciolo». Costretto a reprimere dei rutti bracciaelooffreaSinatra,«vorreirin- lenzuolachel’avevanotoccata. ziente da un lato del palcoscenico telecamere, ma il suo film non venne mai alla luce. nezza non possono evitare un so- mentre canta, si difende con una bat- graziare la NAACP (l’organizzazione Estremamenteversatile,nelfilmdi Martin. «Non lo so, ma per un Quando ce n’è stato bisogno, è stato lui a prestare spiro. «Non se ne vedranno più di tuta, «ho tanto gasin corpo da arriva- per i diritti civili, ndr) per questo me- St.Louis Sammy Davis non solo can- bianco canta bene», la risposta di alla rete televisiva la sua copia, l’unica esistente. Ed uomini così» commenta una di lo- re a Pittsburgh». E quando dimentica raviglioso trofeo». Che questa battu- ta, ma si esibisce nei balli piùdi moda Davis. ha ricevuto dalla CBS una lettera di ringraziamento ro. Ma è difficile condividere la le parole delle canzoni, si scusa ridac- ta potesse divertire il pubblico è un in quegli anni. Si cimenta nell’imita- In tutto il filmato, Sinatra appa- che esalta le sue qualità di artista e produttore, nostalgia per un mondo certamen- chiando: «vorrei cantare di più per segno dei tempi, e rivela poco della zione di un carosello di personaggi, re come il re indiscusso del trio. ricordando come se non fosse per lui non ci sarebbe te divertente e scintillante, di cui voi, ma sono fortunato se ricordo tensione esistente fino a poco tempo che include oltre a Tony Bennett e Non è difficile immaginare, guar- alcun filmato di Sinatra e del suo Clan. però l’unico film esistente fa intra- queste». prima, quando Las Vegas era una cit- Nat King Cole anche Dean Martin, e dandolo sullo schermo, il suo im- vedere, sia pure allusivamente, gli Sammy Davis Junior è ancora più tà segregata. Ma Sammy Davis era per rappresentarlo usa il microfono menso potere perfino nei minimi A. D. L. aspetti più triviali. sorprendente, con le sue battute che una sorta di pioniere in questo cam- come una bottiglia. Dean, bello e ab- dettagli della vita del gruppo. Po- sarebbero impossibili al giorno d’og- po. La prima volta infatti che una fa- bronzato - «la sola ragione per la qua- tente star di Hollywood, ebbe soli- Anna di Lellio

TENDENZE Lo rivela un’indagine Censis sul rapporto tra i giovani e lo spettacolo Dylan dimesso dall’ospedale Teen-agers: niente cinema, meglio le videocassette «Pensavo di incontrare Elvis» Biglietti troppo cari: i film si vedono soprattutto in tv. Mentre ai ragazzi non piacciono il teatro e la classica. Sì ai concerti rock.

Bob Dylan ha lasciato l’ospedale, rimasto sempre ROMA. Amano il cinema, ci s’im- tri letterari, entrambi didegnati dal di 100 interviste e di un numero finite volte, a piacere. Per l’80 per rale. Ben vengano allora le inter- rigorosamente segreto, dove era stato ricoverato il 25 mergono addirittura, perché per lo- 77%. Pessimo il rapporto con la liri- limitato di quesiti, che sono in cento dei ragazzi è indifferente ruzioni, quando i film passano in maggio scorso per una istoplasmosi, un’infezione della ro è soprattutto unmodoper evade- ca, gradita poco o per nulla al 78 per tutto 65, con 400 possibilità di ri- seguire una pellicola al cinema, tv, così anche i giovani capiran- membrana che avvolge il cuore. «Sono felice di sentirmi re dalla realtà, più che occasione di cento. sposta. «La situazione mi sembra in tv o in cassetta, purchè il con- no l’importanza di andare nelle meglio. Ho pensato davvero di rivedere presto Elvis» ha divertimento o di riflessione. Il 53 Sonoiprimidatidiunsondaggio, drammatica, sempre che i ragazzi tenuto sia interessante. «Televi- sale». Infatti, secondo l’indagine detto il cantante, subito dopo essere stato dimesso. La frase percentodeiragazzifrai15ei20an- ancora in fase di elaborazione,cheil siano stati sinceri e che questi da- sione e cassette, specie quando Censis, l’89 per cento degli adole- è stata riportata da Elliott Muntz, un portavoce della sua casa ni privilegia il cinema rispetto ai Censis ha svolto in un centinaio di ti vengano confermati», è l’opi- sono state diffuse da importanti scenti non sopporta break pub- discografica, Columbia Records. Sempre secondo la stessa concerti rock, in cima alle preferen- scuole superiori italiane, per conto nione del critico Irene Bignardi. testate della carta stampata, han- blicitari o informativi quando un fonte, il cantante dovrebbe tornare a ricoverarsi nel ze del 48 per cento. Ma la maggior del Premio Grinzane Cavour, del «Significherebbe che nell’educa- no contribuito molto a diffonde- film viene trasmesso in televisio- prossimo fine settimana per una serie di accertamenti medici parte diserta il grande schermo, si Museo nazionale del cinema e dalla zione scolastica bisogna cambiare re la cultura cinematografica», ha ne. che lo impegneranno quattro o sei settimane. Dylan diletta a guardare i film a casa, in te- rivista Letture. I risultati definitivi, tutto. Come si può vedere un detto Gianni Rondolino, fonda- Un’altra sorpresa la riservano le trascorrerà probabilmente un periodo di convalescenza levisione o in videocassetta. Colpa su un campione di un migliaio di film con piacere, e pensare nel tore del festival Cinema Giovani preferenze giovanili in tema di nella sua casa di Malibu, vicino Los Angeles. E forse potrebbe del costo dei biglietti, non per tutte studenti, saranno diffusi dopo frattempo che tutte le altre mani- di Torino. Ma tv e nastri sono vi- nuove tecnologie. Internet appa- riprendere il progetto della tournée nordamericana prevista le tasche. Il62 per cento vanellesale l’estate. L’indagine, patrocinata festazioni artistiche, dalla lirica sti come un flagello dai produtto- re decisamente sopravvalutato, nel mese di agosto. meno di una volta al mese, anche se dal ministero dei Beni culturali e alle mostre, siano una schifezza? ri, perché ridimensionano gli in- visto che soltanto il 12 per cento Dylan, che ha 56 anni, in seguito all’improvviso insorgere dei il 42 per cento ha dichiarato di fre- dalla presidenza del Consiglio, Perché questa è la tendenza cassi nelle sale. «Con le videocas- degli intervistati dichiara di usare problemi di cuore, aveva annullato il tour europeo nel corso quentarle più spesso, da quando il fornirà una mappa dei giudizi e emergente fra i ragazzi. Forse - sette - ha sostenuto Leo Pescaro- il computer per il collegamento del quale avrebbe dovuto suonare con un altro grande nome prezzo degli spettacoli pomeridiani dei gusti degli adolescenti sul ci- suggerisce Bignardi - dovremmo lo, produttore della Tregua di alla rete o per lo scambio di posta del rock, Van Morrison. Le condizioni della sua salute èscesoasettemilalire. nema e, più in generale, darà in- trovare il modo di far apprezzare Francesco Rosi - si tende a vanifi- elettronica. Il 58 per cento se ne avevano preoccupato molti suoi fans, che attraverso Internet Con orrore la stragrande maggio- dicazioni sulla loro domanda di di più ai giovani ciò che s’insegna care il lavoro di chi confeziona il serve, invece, per la videoscrittu- si sono scambiati notizie e addirittura richieste di pregare ranza guarda ad altre forme artisti- cultura. a scuola». film per il grande schermo. Han- ra. Ma la grande passione dei gio- per lui. Il comunicato della Columbia è stato diffuso anche che: il teatro piace poco o niente al I dati presentati ieri a Roma, in Il videoregistratore, posseduto no rovinato l’attuale produzione vani restano i videogiochi: il 70 per smentire le voci che davano per aggravate le condizioni 57percentoelemostred’artelascia- un incontro con Gillo Pontecor- dal 90% degli interpellati, è uno cinematografica che s’è adeguata per cento si piazza davanti a uno di Dylan. no indifferente il 67 per cento. Ri- vo, presidente dell’Ente Cinema, dei mezzi più usati per guardare in gran parte ai cassettari. È al ci- schermo soltanto per questo. fiuto netto per i concerti di musica e con alcuni critici cinematogra- un film, perché consente di «sfo- nema che vanno viste le pellico- classica (75%), i balletti e gli incon- fici, si riferiscono all’elaborazione gliare» le immagini e rivederle in- le. Guardarsele a casa è anticultu- Roberta Secci