le strade del vino Die Weinstrassen

Quanto possono portare lontano le “strade del vino”? Questa volta, molto. Addirittura nella Napa Valley. Cosa c’entra con il ? C’entra, eccome. Perché il winemaker di una delle più quotate aziende di quella regione, Michael Silacci della Opus One, ha origini vicinissime alle nostre. I suoi avi sono partiti, esattamente cento anni fa, da un minuscolo paese nel cuore del Ticino. Oggi ripercorriamo con lui le strade della memoria e dell’emigrazione, che s’intrecciano con il suo presente tra le vigne, e camminiamo sui sentieri dei suoi antenati

di Carla Rezzonico Berri [email protected] Incontro con UN SOGNO CHIAMATO AMERICA TRA VECCHIO E NUOVO MONDO Era il 1911, quando Luigi Scet - Tra i nipoti che conobbero il Ti - Michael Silacci, trini lasciò Corip po, il villaggio cino in compagnia del nonno natale abbarbicato sugli erti pen - c’era Michael Silacci, oggi cin - dii della . La meta quantottenne, “winemaker” della winemaker sua e del cugino che partiva con Opus One creata da Robert Mon - lui era l’America, il grande sogno davi e dal Barone Philippe de Ro - di una vita migliore che da più di thschild nel 1979 con il progetto della Opus One cinquant’anni attirava i giovani di produrre un vino che riflettesse del Vecchio Mondo. Aveva 17 le due identità, quella americana anni e un futuro davanti che e quella francese, il Nuovo e il avrebbe conquistato con il la - Vecchio Mondo. Lo incontriamo voro e la fatica. E a Zurigo, in una così fu: Luigi, pausa di poche nel frattempo di - ore di un suo ventato “Louis”, Cent’anni fa viaggio di lavoro negli States si Louis Sc“ettrini partì che tocca alcune fece una posi - città europee. Si - alla zione, comin - per l’America. lacci, studi in Ca - Da ciando, come Il nipote enologo lifornia e in Corippo Napa Valley quasi tutti i no - Francia, ha lavo - stri emigranti, oggi lavora rato in alcune con i lavori umili nella Napa Valley delle case vini - in un ranc h della cole americane CER/crb STRADE CHE PORTANO LONTANO California fino a diventarne pro - più prestigiose ed è stato presi - Aggrappate alla montagna, serto, ho trovato un lussuoso re - viaggiare finché non avrei tro - con uve Cabernet Sauvignon, che ha fatto o sta facendo è de - mento di vita...”. Il nostro incon - prietario con alcuni parenti. Ma dente dell’American Society of le case in pietra di Corippo. sort. .. Conobbi molte persone, vato quello che cercavo, un’in - Cabernet Franc, Merlot, Malbéc terminante. Desidero che chi la - tro termina, forse perché sono nel corso della sua lunga esi - Enology and Viticolture (2008- Da qui partì il nonno materno tra di esse una ragazza francese dicazione per la via da seguire. e Petit Verdot) dal tralcio alla vora con me faccia le sue nata nel paesino che guarda Co - stenza Louis Scettrini non di - 2009). Dal 2001 è attivo all’Opus di Michael Silacci, apprezzato che più tardi diventò mia moglie. Come mio nonno. Ricordo il degustazio ne. esperienze, aumenti le cono - rippo al di là del lago e abbiamo menticò mai quel pugno di case One e ne è il responsabile sia per enologo in California Visitai Parigi, non conoscevo la momento di svolta, quando scenze e si prenda la responsabi - in comune più di un cognome in pietra aggrappate alla monta - la viticoltura che per la vinifica - lingua ma volevo trovare un l avo - capii che non avrei mai potuto LAVORO DI SQUADRA lità del lavoro, di conseguenza sull’albero genealogico, con un gna e tornò regolarmente in Ti - zione dal 2004. retto per guadagnarmi da vivere. fare la stessa esperienza. Ero “La qualità del vino si decide nei sappia decidere”. Sarà per que - ulteriore accenno alle origini. cino e a Corippo, accompagnato, Con molta disponibilità accetta di Mi dissero che in quel periodo si nella mia tenda, in Svezia, pio - vigneti. Credo che l’equilibrio del sto che affida ai membri del suo “Sa, mio nonno per pagarsi il man mano che crescevano, dai raccontarsi. Dalle sue parole tra - cercavano aiuti per la vendem - veva e l’acqua aveva inzuppato lavoro nella vigna sia decisivo per team alcuni filari e li lascia speri - viaggio aveva lavorato nei vigneti suoi nipoti “americani”. Il suo at - spare il grande affetto e l’impor - mia. Partii verso Nantes, durante tutto quanto. In ginocchio, os - il vino che si otterrà. La potatura mentare fino alla vinificazione: i quando si estirpavano i ceppi am - taccamento lo spingeva ad inte - tanza che il nonno ha avuto nella il viaggio ripetevo t ra me una servavo l’acqua. Un pensiero mi in particolare è molto impor - risultati si discutono insieme e malati di filossera. Chissà che an - ressarsi di quanto succedeva nella sua formazione. delle poche frasi che avevo im - attraversò la mente: io, al con - tante: se si lavora bene, il più è servono per crescere, e non solo ch’io, quando sarò in pensione, terra dove era nato, sia colti - parato “je voudrais faire les ven - trario di nonno Louis, avevo la fatto”. Negli operai messicani che nelle competenze di lavoro. non arrivi in Ticino. Mi piace - vando rapporti epistolari con i VORREI VENDEMMIARE... danges”. Mi presentai in un possibilità di scegliere”. lavorano con lui rivede la figura rebbe fare un vino con le uve parenti, sia leggendo l’ ”Eco di Gli chiediamo dei suoi esordi nel “domaine”, dapprima mi fecero Michael Silacci frequenta l’uni - del nonno che attraversò IL VINO? PASSIONE E RAGIONE delle mie cugine...”. ”, il trisettimanale della mondo del vino. “Quando giunse trasportare sacchi di zucchero, versità Davis in California, con - l’oceano: “Sono intelligenti, ma Torniamo al “suo” vino ideale. “Il regione (edito dalla Rezzonico- il momento di scegliere l’indi - poi mi trovai fra le vigne. Ho ca - tinua gli studi a Bordeaux, torna non hanno possibilità di studiare vino è per me il risultato dell’in - IL SENTIERO DELL’EMIGRANTE Carminati che ora cura la rivista rizzo da dare ai miei studi, non sa - pito che vendemmiare è facile, alla Davis e poi i nizia a lavorare: e di migliorarsi”. Si dice che S i- contro tra passione e ragione. Le “strade del vino”, dunque, a che avete tra le mani), a cui era pevo cosa fare. Erano gl i anni ’70, ma vendemmiare bene non lo è. sei anni per Beaulieu Vineyard, lacci coinvolga molto i suoi col - Così come il colore viola è dato volte sono veramente stupefa - abbonato e che si faceva spedire partii per un lungo viaggio che Con il cibo e il vino francese fu uno in Oregon, altri sei anni laboratori, gli faccio notare. dall’unione tra rosso e blu. Rosso centi. E siccome non possiamo oltre oceano. Durante un viaggio toccò, tra l’altro, le isole Hawai e il amore a prima vista”. alla Stag’s Leap Wine Cellars, “Credo - ci dice sorridendo - che come la passione che ci muove, accompagnarvi nella Napa Val - in Ticino, nel 1977, fece visita alla Giappone. Avevo con me la tenda, finché nel 2001 è chiamato alla nel concetto di ‘terroir’, oltre blu come la razionalità che ci por - ley, vi proponiamo di percorrere redazione e si lasciò intervistare. campeggiavo dove mi trovavo. Iro - ENOLOGIA, UNA SVOLTA DI VITA direzione dell’Opus One a agli elementi del suolo, del tiamo dentro”. E continua: “Non un itinerario su antiche vie, Quel ritaglio di giornale finì su nia della sorte, qualche anno fa, Il cammino che lo porterà alle Oakville, nella Napa Valley. Si clima, del vitigno, bisogna dare si salva il mondo facendo un quelle di Louis Scettrini e dei un album custodito dai suoi di - nella distesa dove avevo piantato attuali responsabilità è però an - occupa dell’unico vino del - il giusto peso al lato umano. La buon vino, ma certo si può con - suoi avi. L’immagine di Corippo t scendenti in America. la mia tenda allora, un luogo de - cora lungo. “Mi riproposi di l’azienda (Opus One, prodotto riflessione dell’uomo su quello tribuire a migliorare un mo - è su tanti libri e calendari, ma vi t

18 TicinoVinoWein TicinoVinoWein 19 le strade del vino Die Weinstrassen SOPRACENERI:IL CARATTERE IL SENTIERO DELL’EMIGRANTE La passeggiata GIALDI VINI SA proposta porta Via Vignoo, 3 - 6850 Mendrisio - Tel. 091 640 30 30 - Fax 091 640 30 31 - www.gialdi.ch da Corippo a , tra bosco, costruzioni in IL PAESE pietra e vigneti DEL CUORE montani Louis Scettrini, nonno di Silacci, partì da Corippo cent’anni fa. Quel pugno di case gli rimase sempre nel cuore

Ticino: i Grandi Merlot NAPA VALLEY Silacci è responsabile della viticoltura SOTTOCENERI:L’ELEGANZA e della vinificazione di Opus One a Oakville, in BRIVIO VINI SA California Via Vignoo, 3 - 6850 Mendrisio - Tel. 091 640 55 55 - Fax 091 640 55 56 - www.brivio.ch b b r r c c / / R R E E C C

RADICI PROFONDE Michael Silacci e l’intervistatrice nel corso dell’incontro in cui l’enologo racconta il suo percorso

Gianni Cim a

t t sug geriamo di conoscere questo troverete un antico mulino e una grato, di una bellezza struggente, nese nella Svizzera interna, fon - minuscolo villaggio dal vivo, con piccola cappella. Seguendo il sen - che guarda sui due laghi e sul data nel 1921 da Giuseppe Mata - le sue case strette l’una all’altra, le tiero di montagna che porta a maestoso Pizzo , ricor - sci e Carlo Balemi, che era cugino viuzze lastricate, la chiesa che si Mergoscia avrete una visione in - dano, assieme alle lapidi affisse di Louis Scettrini. Ma questa è affaccia sulla piazzetta. Raggiun - consueta della Verzasca, con il sulle pareti esterne, le vicende de - un’altra storia. getelo a piedi, dal bivio dove vi la - lago sotto di voi e di fronte le fra - scritte mirabilmente da Piero scerà l’automobile postale, dando zioni di Vogorno con i loro vi - Bianconi nel suo libro “Albero ge - Ringraziamo Linda Cima-Vairora uno sguardo, dal ponte che vi gneti soleggiati. Incontrerete nealogico”. Storie di fatiche, di e Anna Vairora Calzascia per aver porterà sull’altro versante della qualche stalla ormai abbando - partenze, di fortune e disgrazie. reso possibile questo incontro, valle, verso , dove nata. A Gresina, un affresco rac - Scendete verso il piano e dal bus Gianni Cima per aver messo a di - scorre il fiume verdissimo. Dopo conta storie di emigrazione, così ammirate i vigneti di Contra e sposizione le fotografie di Opus aver visitato il nucleo seguite la se - come Mergoscia, meta del facile delle Fracce. Appena sotto si One e, naturalmente, Michael Si - gnaletica che indica “Mergoscia” cammino (circa due ore). La trova Tenero, sede della Matasci, lacci per aver condiviso con noi la e scendete fino al ponticello dove chiesa del villaggio e il suo sa - prima ambasciatrice del vino tici - sua storia.

   TicinoVinoWein 21 die weinstrassen Le strade del vino

Wie weit können die “Strassen des Weins” führen? Diesmal sehr weit, sogar bis ins Napa Valley. Was hat das mit dem Tessin zu tun? Es hat durchaus etwas zu tun, denn der Winemaker einer der renommiertesten Weinfirmen jener Region, Michael Silacci von der Opus One, hat einen sehr nahen Ursprung. Seine Vorfahren sind vor genau hundert Jahren aus einem winzigen Dorf im Herzen des Tessins ausgereist. Heute möchten wir mit ihm die Strassen der Erinnerung und Begegnung mit der Emigration zurückverfolgen, die verflochten sind mit seiner Gegenwart Michael Silacci, zwischen den Weinbergen. Wir wandern auf Winemaker des Opus One den Wegen seiner Ahnen. Von Corippo ins Napa Valley

von Carla Rezzonico Berri [email protected]

Gianni Cim a MICHAEL SILACCI EIN TRAUM NAMENS AMERIKA nischen” Enkelkindern, die allmählich Robert Mondavi und Baron Philippe ICH MÖCHTE WEINLESE HALTEN... Seine Vorfahren sind zu Beginn tung N antes, während der Fahrt be - ich begriffen habe, dass ich nie die TEAMWORK Es war im Jahr 1911, als Luigi Scettri - heranwuchsen. Seine Anhänglichkeit de Rothschild 1779 gegründeten Opus Wir fragen ihn nach dem Debüt in des 20. Jahrhunderts aus dem sann ich mich auf einen der wenigen gleiche Erfahrung machen könne. Ich “Die Qualität des Weins wird im Reb - Verzascatal nach Amerika ni Corippo verliess, sein Geburtsdorf hat ihn bewogen, sich für alle Gescheh - One, die sich das Ziel setzte, einen der Welt des Weins. “Als der Moment ausgewandert. Heute ist Silacci Sätze, die ich gelernt hatte: ‚Je vou - war in Schweden in meinem Zelt, es berg festgelegt. Ich glaube, dass die an den steilen Hängen des Verzasca - nisse in seinem Geburtsdorf zu interes - Wein zu produzieren, der sowohl die gekommen ist, meinen Studien eine Önologe der Opus One, die von drais faire les vendanges’ und stellte regnete, alles war durchnässt. Ich be - ausgewogene Arbeit im Weinberg ent - tals. Sein Ziel und dasjenige seines sieren, sei es durch den Briefwechsel amerikanische als auch die französi - Zielsetzung zu geben, wusste ich nicht Robert Mondavi und Baron mich in einer Domäne vor. Zuerst obachtete kniend das Wasser. Da kam scheidend ist für den Wein, den man Cousins, der mit ihm nach Amerika mit seinen Verwandten, sei es durch sche Eigenart reflektiert, die Alte und was tun. Es war in den Siebzigerjah - Rothschild gegründet wurde liessen sie mich Zuckersäcke schlep - mir ein Gedanke in den Sinn: Ich hat - erhält. Besonders das Schneiden der reiste, war der grosse Traum von einem die Lektüre des “Eco di Locarno”, die die Neue Welt. Wir treffen ihn in Zü - ren, ich brach zu einer langen Reise pen, dann schickten sie mich in die te, im Gegensatz zum Grossvater Zweige ist sehr wichtig: Wenn man es besseren Leben, ein Ziel, das seit mehr dreimal in der Woche erscheinende Re - rich, während einer Pause von weni - auf, die unter anderem zu den Ha - Weinberge. Ich habe begriffen, dass es Louis die Möglichkeit der Wahl.” gut macht, ist das meiste schon ge - als fünfzig Jahren Jugendliche aus der gionalzeitung aus dem Verlag Rezzoni - gen Stunden seiner Geschäftsreise in waii-Inseln und nach Japan führte. leicht ist, Trauben zu ernten, aber Michael Silacci besucht die Davis- tan.” Die mexikanischen Arbeiter er - Alten Welt angelockt hat. Er war 17 co-Carminati, der jetzt die Zeitschrift europäische Städte. Silacci hat in Kali - Ich hatte ein Zelt mitgenommen und nicht wenn man es gut macht. Mit University von Kalifornien, setzt sei - innern ihn an die Figur des Grossva - Jahre alt und sah eine Zukunft mit herausgibt, die sie in den Händen hal - fornien und Frankreich studiert, in ei - campierte wo ich mich gerade befand. dem französischen Essen und dem ne Studien in Bordeaux fort, kehrt ters, der den Ozean überquert hat. mühsamer Arbeit vor sich. So war es ten. Er hat das Blatt abonniert und nigen der namhaftesten amerikani - Ironie des Schicksals: Vor ein paar französischen Wein war es Liebe auf in die Davis zurück und dann be - “Sie sind intelligent, doch sie haben auch: Luigi, in der Zwischenzeit liess es sich nach Übersee schicken. schen Weinfirmen gearbeitet und war Jahren stiess ich an dem damals unbe - den ersten Blick.” ginnt er zu arbeiten: sechs Jahre für keine Möglichkeit, zu studieren und “Louis”, erreichte in den States eine 1977 besuchte er während einer Reise Präsident der American Society of Eno - wohnten Ort, wo ich mein Zelt aufge - Beaulieu Vineyard, eines in Oregon, sich zu verbessern.” Man sagt, dass gute Position. Er begann, wie fast alle ins Tessin die Redaktion und gab ein logy and Viticolture (2008-2009). Seit stellt hatte, auf ein luxuriöses Re - ÖNOLOGIE, WENDEPUNKT weitere sechs Jahre in den Stag’s Le - Silacci seine Mitarbeiter stark einbe - unsere Emigranten mit bescheidenen Interview. Jener Zeitungsausschnitt 2001 ist er für Opus One tätig und sort... Ich lernte viele Leute kennen, DES LEBENS ap Wine Cellars, bis er 2001 als Di - ziehe, wende ich ein. Er meint lä - Arbeiten, in einer Ranch in Kalifor - wurde in ein Album seiner Nachkom - seit 2004 für den Weinbau und die darunter ein französisches Mädchen, Die Strecke, die ihn auf seinen jetzi - rektor der Opus One in Oakville, im chelnd: “Im Konzept des Terroirs nien, bis er zusammen mit einigen Ver - men in Amerika geklebt. Weinbereitung verantwortlich. das später meine Frau wurde. Ich be - Das Beispiel eines gen verantwortungsvollen Posten ge - Napa Valley, engagiert wird. Er be - muss ausser Elementen wie Klima wandten zu deren Besitzer wurde. Aber Er ist sehr gerne bereit, von sich zu suchte Paris ohne Sprachkenntnisse, Emigran“ten, der mit bracht hat, war aber no ch lang. “Ich schäftigt sich mit dem einzigen Wein und Rebsorte auch der menschlichen während seines langen Lebens vergass ZWISCHEN ALTER UND NEUER WELT erzählen. Aus seinen Worten lässt aber ich wollte eine kleine Arbeit fin - fasste den Entschluss, zu reisen bis ich des Unternehmens (Opus One, her - Seite das richtige Gewicht beigemessen Louis Scettrini nie jenes Häufchen Zu den Enkeln, die das Tessin in Be - sich die grosse Zuneigung zu seinem den, um den Lebensunterhalt zu ver - grossem Einsatz und das gefunden habe, was ich suche, ei - gestellt mit Trauben Cabernet Sauvi - werden. Das Nachdenken des Men - Häuser in den Bergen. Er kehrte regel - gleitung des Grossvaters kennengelernt Grossvater entnehmen und die Be - dienen. Man sagte mir, in dieser Jah - nen Hinweis auf den zu befolgenden gnon, Cabernet Franc, Merlot, Mal - schen über das was er gemacht hat mässig ins Tessin und nach Corippo haben, zählt auch der heute 58jährige deutung, die dieser für seine Ausbil - reszeit würden Helfer für die Trauben - glücklicher Wahl Weg, so wie mein Grossvater. Ich erin - béc und Petit Verdot) vom Rebling oder macht, ist entscheidend. Ich t zurück, begleitet von seinen “amerika - Michael Silacci, Winemaker der von dung gehabt hat. lese gesucht. Ich brach auf in Rich - Erfolg hatte nere mich an den Moment, an dem bis zur Degustation. wünsche, dass diejenigen, die mit mir t

22 TicinoVinoWein TicinoVinoWein 23 die weinstrassen Le strade del vino t t arbeiten, ihre Kenntnisse erweitern, für ihre Arbeit die Verantwortung übernehmen, und folgerichtig ent - scheiden können.” Das mag der Grund sein, dass er den Mitgliedern DORF DES HERZENS seines Teams einige Rebreihen an - Silacci hat seine Wurzeln in Corippo. vertraut, damit sie bis zur Weinbe - Unterhalb des reitung experimentieren können. Die Dorfes eine Brücke Resultate werden gemeinsam disku - und eine Kapelle am Weg, der nach tiert und dienen zum Wachstum, Mergoscia führt nicht nur was die Befugnisse der Arbeit betrifft. DER WEIN? LEIDENSCHAFT UND VERNUNFT b

Wieder zu Ihrem “idealen” Wein. r c / R

“Der Wein ist für mich das Ergebnis es E Zusammenspiels von Leidenschaft C b r c und Vernunft, so wie die violette Farbe / R E durch die Verbindung von Rot und C Blau entsteht. Rot wie die Leiden - schaft, die uns bewegt, Blau wie die Rationalität, die wir in uns tragen. Die Welt wird nicht gerettet, indem man einen guten Wein macht, aber gewiss kann man dadurch einen Mo - EX VOTO ment des Lebens verbessern. Unsere 1643 hat Domenico Gambetta aus Begegnung endet, vielleicht weil ich Corippo “auf dem in eine m Dörfchen geboren bin, von Meer und in dem aus Corippo auf der andern Lebensgefahr” das Gelübde abgelegt, Seeseite sichtbar ist und wir man - von Madonna und chen Nachnamen gemeinsam ha - San Domenico ein ben, ein weiterer Hinweis auf die Ur - Fresko malen zu lassen. Es ist noch sprünge. “Wissen Sie, mein Gross - heute in Gresina vater hat in den Weinbergen gearbei - zu sehen tet, als man die durch die Reblaus angesteckten Pflanzen ausgerottet hat, um seine Reise zu bezahlen. Wer weiss, vielleicht kehre ich auch nicht (&''    ins Tessin zurück, wenn ich pensio - D;M

einen Blick zurück auf die Brücke, die i C

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auf die andere Talseite nach Laver - n n a i

tezzo führt und auf den tiefgrünen G Fluss. Nachdem man den Siedlungs - kern besichtigt hat, folgt man den kommen. In Gresina erzählt ein Fres - bero genealogico” beschrieben hat. Ge - nem Cousin von Louis Scettrini. Wegweisern nach Mergoscia, steigt ab ko Geschichten der Emigration, eben - schichten von Mühsal, Abreise, Doch das ist eine andere Geschichte. bis zur Brücke, bei der sich eine alte so Mergoscia, das in etwa 2 Stunden Glück und Unglück. Mühle und eine kleine Kapelle befin - erreichbare Ziel des leichten Weges. Vom Bus aus, der talwärts führt, Wir danken Linda Cima-Vairora det. Vom Bergweg aus, der nach Mer - Die Dorfkirche und der Kirchhof sind sind die Weinberge von Contra und und Anna Vairora Calzascia, dass goscia führt, geniesst man die Aus - von überwältigender Schönheit. Im den Fracce zu bewundern. Weiter sie diese Begegnung ermöglicht sicht auf das Verzascatal mit dem See Blickfeld zwei Seen und der majestäti - unten Tenero mit dem Sitz der Firma haben, Gianni Cima, der uns die 8[bYWhI$7$ in der Tiefe, gegenüber die Fraktio - sche Pizzo Vogorno, die wie die Ge - Matasci, der ersten Botschafterin Fotos von Opus One zur Verfü - L_WI$8Wb[ijhW(-",,&&BeYWhde"&/'-+,,&(&"_d\e6]WhW][X[bYWh$Y^"mmm$]WhW][X[bYWh$Y^  nen von Vogorno mit den sonnigen denktafeln an den Aussenwänden des Tessiner Weins in der Deutsch - gung gestellt hat und selbstver - C_Y^W[b8[bb[h_e"Z_h[p_ed[Yedikb[dj[Z_l[dZ_jW"c_Y^W[bX[bb[h_e6]WhW][X[bYWh$Y^ Weinbergen. Ihr werdet hin und wie - an die Geschehnisse erinnern, die schweiz, gegründet 1921 von Giu - ständlich Michael Silacci, der sei - 7Zh_Wde;ifei_je"Yedikb[dj[Z_l[dZ_jW"WZh_Wde[ifei_je6]WhW][X[bYWh$Y^ der an einem verlassenen Stall vorbei - Piero Bianconi in seinem Buch “Al - seppe Matasci und Carlo Balemi, ei - ne Geschichte mit uns geteilt hat.

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