Relazione del Consiglio direttivo all’Assemblea dei soci

14 dicembre 2019

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Prima parte: consuntivo delle attività 2019

Le iniziative organizzate dall’Istituto o promosse da altri enti con la nostra partecipazione a titolo di collaborazione nell’anno solare 2019 sono state 156 in 38 comuni, di cui 26 nel territorio di competenza (40 a Varallo, 34 a , 15 a Biella, 6 a , Gaglianico e , 5 a , 4 a Portula, 3 a Valdilana e , 2 a Rossa e , 1 a Alagna, , , Caprile (Noveis), Cavaglià, Cellio con Breia, Coggiola, , , Pralungo, Rima San Giuseppe, , , Sala Biellese) e 12 esterne (4 a Torino, 2 a Romagnano Sesia, 1 ad Alessandria, Bologna, Brescia, Carpignano, Grignasco, Germagno, Maggiora, Madonna del Sasso, Montefiorino, Santa Maria Capua Vetere). Ancora un anno di intensa attività, che ha avuto il momento più significativo nella giornata di studi dedicata a Giulio Pastore, svoltasi il 18 ottobre a Varallo con la partecipazione di studiosi di livello nazionale e la collaborazione, tramite patrocinio, di diverse istituzioni e organizzazioni regionali, provinciali e locali. La qualità culturale e l’impegno organizzativo dell’Istituto sono stati di alto livello; proseguiranno con la pubblicazione degli atti, per lasciare memoria scritta e contribuire alla riflessione pubblica su una figura politica centrale, soprattutto nella storia del sindacato e della politica cattolica riformista. Per quanto riguarda l’attività ordinaria, l’Istituto ha svolto il proprio ruolo di soggetto fornitore di servizi culturali all’intero territorio, come confermato dal numero e dalla distribuzione delle sedi in cui si è operato; il patrimonio è stato arricchito con nuove donazioni librarie e archivistiche di rilievo, sia in proprietà sia in gestione, essendo finalmente partiti i percorsi amministrativi che riguardano i fondi dell’Archivio fotografico “Luciano Giachetti - Fotocronisti Baita” e la parte archivistica del lascito di Angelo Togna al Comune di . Nel corso dell’anno è stato stipulato il contratto di comodato con la provincia di Biella, che ha consentito di attrezzare e aprire lo sportello presso il palazzo provinciale, che da gennaio 2020 diventerà stabilmente operativo. Purtroppo il saldo delle adesioni degli enti pubblici fa rilevare una diminuzione, essendo passati da 71 a 64 associati, sia per effetto di fusioni e accorpamenti di comuni aderenti, sia per delibere di revoca. Per quanto riguarda i soci individuali la situazione è stabile, essendoci stata una variazione minima, da 126 a 125 soci. Il 2019 ha visto realizzarsi gran parte del progetto di servizio civile “Storia e Memoria beni comuni”, iniziato a febbraio, cui hanno partecipato due volontari: il giudizio, per quanto si sia ancora in fase di attuazione, è ampiamente positivo, sia per la disponibilità, la consapevolezza e le competenze degli operatori, sia per la gestione che si è rivelata priva di grosse problematicità: in generale gli obiettivi progettuali sono stati raggiunti e il lavoro svolto è stato di dimensioni considerevoli.

Attività istituzionale Nel corso dell’anno il Consiglio direttivo si è riunito in 4 occasioni: il 15 aprile, il 17 giugno, il 16 ottobre, il 2 dicembre. Inoltre il presidente e il direttore hanno partecipato a vari incontri del coordinamento generale e didattico degli istituti storici piemontesi, alle assemblee del Comitato della Regione Piemonte per l’affermazione dei valori della Resistenza e dei principi della Costituzione repubblicana e alle attività dell’Assemblea generale dell’Istituto Nazionale.

Ricerca Nel settore della ricerca sono proseguite le attività relative a progetti avviati negli anni precedenti, come “Dal carcere alla libertà. Voci di donne” ed “Elezioni in rosa”. Non è stata data attuazione al progetto che ci vedeva come partner dell’associazione Villa Cernigliaro a causa del mancato finanziamento della Compagnia di San Paolo. È partito invece il progetto di ricerca sulla Comunità Evangelica di Vintebbio, a cura di David Ciscato, che ha completato l’indagine storica e archivistica e sta progettando la raccolta delle testimonianze dei responsabili e dei membri della comunità. L’Istituto ha aderito alla ricerca dell’Istituto Nazionale “Ferruccio

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Parri” sulla violenza del primo dopoguerra (1919-1923) e collabora, tramite Elisa Malvestito, al progetto Ricompart, che si propone di realizzare un portale con tutte le informazioni sui riconoscimenti delle qualifiche partigiane rilasciate dalla commissioni regionali che operarono sin dal 1945. Oltre ai progetti citati si segnalano le ricerche sulle biografie degli antifascisti, in parte pubblicate ne “l’impegno”, a cura di Piero Ambrosio, sulla storia dell’aviatore valsesiano Alberto Giacomino, a cura di Mirko Aliberti, sul cappellano militare don Edmondo Paolo Gianoli, con relativa pubblicazione, a cura di Lorenza Stocchi e Alessandro Orsi, sulla strage di Roasio, a cura di Enrico Pagano.

Didattica Il settore, sotto la regia del direttore Enrico Pagano, ha proseguito le azioni del progetto “Memoria, memorie”, rivolgendo le proprie attività ai seguenti 28 istituti del territorio o limitrofi, così distribuiti:  Scuole primarie: Boccioleto, Portula, Quarona.  Scuole secondarie di primo grado: “Marconi”, “Salvemini” di Biella; “Petrarca” di Gaglianico; “Clemente Perna” di Ronco Biellese; “Farini” di Saluggia; “Avogadro”, “Pertini” e “Verga” di Vercelli; “Dante Alighieri” di Vigliano Biellese; Trivero, Tronzano Vercellese e Valle Mosso.  Scuole superiori: Istituto tecnico commerciale “Bona” di Biella; Ciofs-Fp, Co.Ver.Fo.P, IIS “Lagrangia”, Istituto tecnico agrario “G. Ferraris”, Itis “Faccio” e Liceo scientifico “Avogadro” di Vercelli; Itis “Galilei” di Santhià; IIS “Calamandrei” di Crescentino; IIS “G. Ferrari” di Borgosesia; Ipssar “Pastore”, IIS “D’Adda” di Varallo; Liceo artistico “Felice Casorati” di Romagnano (No). L’attività si è indirizzata alla formazione dei docenti, con la conclusione del corso iniziato nel 2018 (Cinquant’anni dopo: la cultura del Sessantotto e la sua eredità, svoltosi sia a Varallo che a Vercelli con 39 iscritti; Insegnare la storia contemporanea, svoltosi sulle sedi di Biella, Varallo e Vercelli, con 32 docenti iscritti) e l’avvio di nuove iniziative (oltre alla giornata di studi su Giulio Pastore, cui hanno preso parte 3 docenti, si sono avviati i corsi Lo sport e la storia con sede a Vercelli e Insegnare la geostoria, per cui si è prevista un’edizione a Biella e una a Varallo, oltre alle iniziative formative legate alla edizione del Progetto regionale di storia contemporanea, promosso dal Comitato della Regione Piemonte per l’affermazione dei valori della Resistenza e dei principi della Costituzione repubblicana. A proposito di quest’iniziativa si segnala la buona partecipazione delle scuole del territorio, in ripresa rispetto al trend degli ultimi anni. Tra le evidenze dell’attività didattica si segnala il proseguimento della collaborazione con gli istituti storici piemontesi, che ha prodotto un’importante iniziativa organizzata da Istoreto sull’80° anniversario delle leggi razziali, svoltasi a Torino il 10 aprile (il seminario di studi La memoria dell’offesa. Linee di ricerca e iniziative delle scuole nell’anniversario delle leggi razziali) e, soprattutto, ha portato al rinnovo del Protocollo d’intesa con l’Ufficio scolastico regionale del Piemonte, con estensione della durata da biennale a triennale. Le buone pratiche messe in atto, unitamente allo stretto rapporto con gli uffici dell’Usr Piemonte, hanno consentito di ottenere anche per il corrente anno scolastico il distacco dall’insegnamento del prof. Enrico Pagano e la sua destinazione a operare presso il nostro Istituto come responsabile della didattica. Dal mese di settembre Enrico Pagano è stato incaricato dal Cda dell’Istituto Nazionale “Ferruccio Parri” di svolgere il ruolo di vicedirettore della rivista didattica Novecento.org, un riconoscimento non solo personale ma che gratifica l’intera struttura. Da segnalare, inoltre, il progetto didattico svolto con il Comune e l’Istituto comprensivo di Gaglianico Giovani cittadini consapevoli, che ha prodotto un video realizzato dagli studenti sotto la guida di Elisa Malvestito, la mostra I genocidi del XX secolo, svoltasi a Vercelli intorno al Giorno della Memoria, visitata da oltre 500 studenti, la prosecuzione dei progetti di Alternanza scuola-lavoro che costituiscono un’occasione importante per la formazione studentesca sulla gestione dei beni culturali, il progetto di scrittura autobiografica e di raccolta di storie di vita sul tema della cura del bene comune Io abito il mio paese curato da Barbara Calaba e realizzato con la scuola primaria di Quarona.

Editoria Nel 2019 l’Istituto ha prodotto le seguenti pubblicazioni:

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BARBARA CALABA, Parole in viaggio. Quaderno del progetto didattico La scuola della memoria. Progetto di scrittura autobiografica e di raccolta di storie di vita. Classi terze, quarte e quinte Istituto comprensivo di Pray, a. s. 2017-2018. CARLO GANNI, Cara libertà. La Resistenza del partigiano “Gagno”. Con il patrocinio di Comune di Pralungo, Anpi Vallecervo “P. Lanati” e Anpi Comitato provinciale di Biella. Il volume raccoglie le memorie di Carlo Ganni “Gagno”, partigiano di Pralungo, combattente, dall’età di soli quindici anni, nella 75a brigata “Garibaldi”. GIULIANA AIROLDI, Coggiola nel cuore. Frecce di memoria degli anni settanta. Con il patrocinio del Comune di Coggiola. La pubblicazione propone una serie di fotografie in bianco e nero, risalenti agli anni settanta, scattate a Coggiola dalla valsesiana Giuliana Airoldi, che ha vissuto in questo paese della Valsessera una parte della sua vita. ENZO MAIO, Una carezza alla morte (9 agosto 1944). Catalogo della mostra dell’artista Enzo Maio dedicata alla strage di 23 civili a Roasio, di cui fu responsabile la polizia di sicurezza tedesca. Testi introduttivi di CHIARA GATTI, storica e critica dell’arte, specialista di scultura e di grafica moderne e contemporanee, che scrive per le pagine del quotidiano “La Repubblica”, ed ENRICO PAGANO, direttore dell’Istituto. SILVIA DELZOPPO, Cittadini di domani. Itinerari di cittadinanza per le scuole primaria e secondaria di primo grado, con proposte didattiche operative rivolte ai docenti in cerca di materiali per la loro programmazione. ALESSANDRO ORSI - LORENZA STOCCHI, Un sacerdote di montagna. Storia di don Edmondo Paolo Gianoli, prete valsesiano, dall’alta valle alla Grande Guerra, da cappellano militare a penitenziere a Cellio. Il volume, attraverso le vicende di don Paolo Gianoli, fa conoscere un pezzo interessante della storia della e non solo nel secolo scorso: Campertogno e l’alta valle, la Grande Guerra, il fascismo, la seconda guerra mondiale e la Resistenza, la comunità di Cellio. Inoltre sono stati pubblicati i seguenti numeri della rivista: “l’impegno”, anno XXXIX, nuova serie, n. 1, giugno 2019, numero 102; “l’impegno”, anno XXXIX, nuova serie, n. 2, dicembre 2019, numero 103.

In formato digitale: “l’impegno”, anno XXXVII, nuova serie, n. 1, giugno 2017, numero 98; “l’impegno”, Anno XXXVI, nuova serie, n. 2, dicembre 2017, numero 99.

Mostre L’Istituto ha prodotto ed esposto la mostra “Giorni di guerra e di fame”, a cura di Barbara Calaba, che, avvalendosi della collaborazione di un gruppo di volontarie, ha realizzato alcune interviste a valsesiani che hanno vissuto la guerra durante l’infanzia e l'adolescenza. Le testimonianze sono state utilizzate come filo conduttore tematico della mostra, che si incentra su uno degli aspetti maggiormente caratterizzanti e ricorrenti nei materiali raccolti. L’esposizione è stata pensata come alternanza di immagini d’epoca e testi, in pannelli suddivisi per sezioni tematiche. Si è inoltre collaborato all’esposizione della mostra “Una carezza alla morte”, dell’artista Enzo Maio, una serie di quadri ispirati alla strage di Roasio del 9 agosto 1944 che è stata allestita in varie località e che si prevede di ospitare in sede, al termine delle varie iniziative espositive; della mostra è stato pubblicato anche un catalogo che riproduce le opere artistiche, con testo critico di Chiara Gatti e testo storico di Enrico Pagano.

Convegni Oltre alla giornata di studi su Giulio Pastore, di cui si è parlato in precedenza, l’Istituto ha partecipato con interventi qualificati ad iniziative nazionali organizzate da altri soggetti. Si segnalano, in particolare, gli interventi del direttore Enrico Pagano al convegno organizzato a Montefiorino in occasione del 75° anniversario dell’omonima repubblica partigiana e al convegno Fonti orali in Italia. Archivi e ri-generazioni, promosso da Istoreto, Isec, Aiso, Istituto nazionale Ferruccio Parri, Ministero per i beni e le attività culturali; di Elisa Malvestito alla conferenza italiana di Public History tenutasi a giugno a Santa Maria Capua Vetere, in

4 cui ha presentato un pannello illustrativo del progetto Dal carcere alla libertà. Voci di donne, che è stato premiato come secondo classificato fra tutti quelli presentati nell’occasione. Nell’ambito del seminario di studi La memoria dell’offesa. Linee di ricerca e iniziative delle scuole nell’anniversario delle leggi razziali, la prof.ssa Grazia Brugnetta dell’Istituto “Lagrangia” di Vercelli ha presentato il progetto che la sua scuola ha sviluppato nel quadro delle iniziative legate all’80° anniversario delle leggi razziali, coordinate dal nostro Istituto nei territori di competenza.

Archivio Nel corso dell’anno 2019 è proseguita l’attività ordinaria di catalogazione e schedatura del patrimonio archivistico conservato in Istituto e soprattutto di descrizione più analitica di fondi precedentemente descritti solo a livello più generico. In particolare si è provveduto, grazie alla presenza dei volontari del Servizio civile, a un controllo sistematico delle descrizioni presenti on line confrontando la corrispondenza con l’archivio reale e procedendo anche a una completa e omogenea etichettatura dei faldoni. La quasi totalità del patrimonio archivistico è ormai accessibile on line attraverso il sistema Archos Metarchivi, utilizzato sotto la supervisione dell’Istoreto di Torino. Restano non descritti alcuni fondi la cui catalogazione è stata rinviata negli scorsi anni in attesa di avere tutti i versamenti, ad esempio il fondo Aldo Sola, attualmente in fase di riordino, o la sezione relativa alle attività istituzionali, la sezione Ricerche e l’Attività editoriale, il cui riordino è in fase conclusiva. Si è conclusa inoltre, a cura di David Ciscato, la digitalizzazione delle registrazioni delle iniziative svolte dal- l’Istituto nei suoi oltre quarant’anni di attività. Nel corso dell’anno, a cura di Manuel Maccarrone, si sono av- viate operazioni di digitalizzazione di materiali audiovisivi prodotti dall’Istituto e conservati su supporto vhs. Oltre a un nuovo versamento di materiali archivistici destinati al fondo Aldo Sola, l’Istituto ha acquisito il fondo Siro Burgassi, donato dal nipote Jean-François Nobili, e ha avviato le pratiche amministrative con il Comune di Guardabosone per la gestione della parte archivistica del fondo Angelo Togna, attualmente giacente presso lo stabile che ospita la biblioteca omonima e già inventariato nel recente passato da Silvia Mantellero per conto dell’Istituto. Altra importante acquisizione di beni archivistici è giunta all’Istituto da Giuliana Airoldi, che ha donato materiali fotografici provenienti dal proprio archivio personale.

Biblioteca L’attività è proseguita ordinariamente, con l’apertura dei servizi prestito e consultazione nei consueti orari, con un monte orario pari a 34 ore settimanali. Accanto alle acquisizioni per aggiornamento della biblioteca o ai libri ricevuti in omaggio, è stata conclusa la catalogazione in Sbn dei volumi del fondo Flavio Ottone, sono stati acquisiti e interamente catalogati i fondi bibliografici Ugo Giono, Mario Fresa, Carlo Piazzale, Enrico Pagano ed è continuata la schedatura del fondo in progress donato da Luigi Carrara e Maria Luisa Ferrogalini e del fondo Aldo Sola. Altri volumi, al momento solo parzialmente catalogati, sono stati donati a integrazione dei fondi Silvia Delzoppo e Alessandro Orsi. Alle attività di schedatura dei libri della biblioteca si sono dedicati in particolare i volontari del servizio civile. Ad oggi la situazione patrimoniale della biblioteca, al netto dei materiali in possesso ma non ancora inventariati, è la seguente: materiali schedati 23.587, di cui 21.132 volumi, 1.525 periodici, 930 opere audiovisive.

Biblioteca Militare Italiana Sono proseguite, a cura del dott. Simone Picchianti, le operazioni di inventariazione e realizzazione dell’indice informatico dei fondi che costituiscono la Biblioteca Militare Italiana. In particolare, è stata completata l’inventariazione del fondo Ferruccio Botti e sono stati inventariati ex novo i fondi Michele Nones e Paolo Ceola. Inoltre, è stata avviata l’inventariazione del fondo Gianfranco Simone, sistemato al pianoterra, nei locali appositamente adibiti allo scopo dal Comune di Varallo.

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La situazione complessiva, aggiornata al 19 novembre, è la seguente: fondo Virgilio Ilari: volumi inventariati 10.369; riviste 1.547, di 50 testate diverse; fondo Biblioteca Marina Militare: 2.226 volumi inventariati; fondo Centro-Rete: 905 volumi inventariati; fondo Ferruccio Botti: 3.467 volumi inventariati; fondo Michele Nones: 899 volumi inventariati; fondo Paolo Ceola: 101 volumi inventariati; fondo Gianfranco Simone: 232 volumi inventariati (in progress); schede inserite in Sbn: 6.356.

Varie Nel bilancio complessivo del 2019 non si può ignorare che l’Istituto, pur svolgendo un’attività intensa e qualificata che regge il confronto con quanto viene svolto da istituti che hanno una struttura e delle potenzialità economiche ben superiori alle nostre, non sempre riesce a valorizzarsi adeguatamente per carenze di comunicazione, legate in primo luogo alle criticità che caratterizzano da tempo il sito web, che non sono state risolte nel corso dell’anno anche per la saturazione di impegni dei vari operatori culturali dell’Istituto. Il Consiglio direttivo si è dato in questo senso una scadenza improrogabile, fissando per l’edizione del Giorno della Memoria 2020 il termine entro il quale diventerà pienamente operativo il nuovo sito.

Elenco dettagliato delle attività

Iniziative per il Giorno della Memoria

Iniziative promosse dall’Istituto:  Vercelli, 25 gennaio - 3 febbraio 2019, Museo archeologico civico: mostra I genocidi del XX secolo, realizzata dal Mémorial de la Shoah di Parigi, sostenuta e promossa dall’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna. La mostra è esposta con la compartecipazione del Comitato della Regione Piemonte per l’affermazione dei valori della Resistenza e dei principi della Costituzione repubblicana e con il patrocinio di Prefettura di Vercelli, Città di Vercelli, Provincia di Vercelli, Comunità ebraica di Vercelli, Biella, Novara e Vco, Ufficio scolastico regionale per il Piemonte-Ambito territoriale di Vercelli, Anpi provinciale di Vercelli. L’Istituto ha organizzato visite guidate per 24 classi dei seguenti Istituti scolastici di Vercelli: Liceo scientifico “Avogadro”, Centro italiano opere femminili salesiane - Formazione professionale (Ciofs-Fp)-Istituto Sacro Cuore, scuola secondaria di primo grado “Avogadro”, scuola secondaria di primo grado “Verga”, scuola secondaria di primo grado “Pertini”, Istituto tecnico agrario, Liceo classico “Lagrangia”, Istituto tecnico industriale “Faccio”, e per 4 classi dell’Istituto tecnico industriale di Santhià, per un totale di 563 studenti e 36 accompagnatori. Iniziative organizzate da altri enti con la partecipazione dell’Istituto:  Tronzano Vercellese, 24 gennaio 2019, scuola secondaria di primo grado: proiezione del film La vita è bella di Roberto Benigni, con presentazione di Orazio Paggi, consigliere dell’Istituto, per gli studenti delle classi I e II. Iniziativa organizzata dal Comune di Tronzano Vercellese.  Tronzano Vercellese, 24 gennaio 2019, Biblioteca civica: proiezione del film Nebbia in agosto di Kai Wessel, con presentazione di Orazio Paggi, consigliere dell’Istituto. Iniziativa organizzata dal Comune di Tronzano Vercellese.  Vercelli, 29 gennaio 2018, Teatro civico: celebrazione della ricorrenza del Giorno della Memoria, organizzata dalla Prefettura di Vercelli, con la collaborazione di Provincia di Vercelli, Città di Vercelli, Ufficio scolastico regionale per il Piemonte-Ambito territoriale di Vercelli, Consulta provinciale degli

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studenti, Comunità ebraica di Vercelli, Biella, Novara e Vco, Istituto per la storia della Resistenza, rivolta agli studenti degli istituti scolastici superiori vercellesi e valsesiani. Proiezione del video Voci della memoria: Anna Frank e Primo Levi, realizzato dall’Istituto, a cura di Elisa Malvestito, e intervento di Enrico Pagano, direttore dell’Istituto, È accaduto, può accadere di nuovo. Riflessioni intorno a “I sommersi e i salvati” di Primo Levi. Iniziative dell’Istituto rivolte specificamente alle scuole:  Iniziative didattiche promosse dall’Istituto per l’anno scolastico 2018-2019 e rivolte alle scuole di ogni ordine e grado, nell’ambito del progetto Memoria, Memorie.  Portula, 8 gennaio 2019, scuola primaria: proposta didattica Koks, il gatto ebreo, con intervento di Marta Nicolo per gli alunni della classe V.  Saluggia, 21 gennaio 2019, scuola secondaria di primo grado “Farini”: proposta didattica Genocidio e genocidi, con interventi di Marta Nicolo per gli studenti delle classi III B e III A.  Biella, 22 gennaio 2019: proposta didattica Città in guerra: Biella 1943-1945, visita guidata sui luoghi della memoria della città di Biella a cura di Maurizio Regis, per gli studenti di tre classi terze della scuola secondaria di primo grado “Dante Alighieri” di Vigliano Biellese.  Varallo, 24 gennaio 2019, sede dell’Istituto: proposta didattica Genocidio e genocidi, con intervento di Marta Nicolo per gli studenti delle classi V A e V C dell’Istituto alberghiero “Pastore”.  Saluggia, 29 gennaio 2019, scuola secondaria di primo grado “Farini”: proposta didattica Genocidio e genocidi, con interventi di Marta Nicolo per gli studenti delle classi II A e II B.  Portula, 5 febbraio 2019, scuola primaria: proposta didattica Il gelataio Tirelli. “Giusto tra le Nazioni”, con intervento di Marta Nicolo per gli alunni della classe V.  Vercelli, 6 febbraio 2019, Istituto superiore “Lagrangia”: proposta didattica Genocidio e genocidi, con intervento di Marta Nicolo per gli studenti della classe IV del Liceo economico-sociale.  Varallo, 20 febbraio 2019, Istituto superiore “D’Adda”: proposta didattica Genocidio e genocidi, con intervento di Marta Nicolo per gli studenti della classe V del Liceo linguistico.  Biella, 25 febbraio 2019: proposta didattica Città in guerra: Biella 1943-1945, visita guidata sui luoghi della memoria della città di Biella a cura di Maurizio Regis, per gli studenti di due classi terze della scuola secondaria di primo grado “G. Clemente Penna” di Ronco Biellese.  Varallo, 25 febbraio 2019, sede Istituto: proposta didattica Genocidio e genocidi, con intervento di Marta Nicolo per gli studenti delle classe IV A dell’Istituto alberghiero “Pastore”.  Vercelli, 1 marzo 2019, Istituto superiore “Lagrangia”: proposta didattica Genocidio e genocidi, con intervento di Marta Nicolo per gli studenti della classe III A del Liceo classico.  Varallo, 25 marzo 2019, Istituto superiore “D’Adda”: proposta didattica Genocidio e genocidi, con intervento di Marta Nicolo per gli studenti della classe IV Afm dell’Istituto tecnico-economico.  Crescentino, 9 aprile 2019, Istituto tecnico economico “Calamandrei”: proposta didattica Genocidio e genocidi, con intervento di Marta Nicolo per gli studenti della classe IV Sia.  Trivero, 25 gennaio 2019, Biblioteca civica: lezione su Anna Frank di Enrico Pagano, con proiezione del video La breve vita di Anne Frank, per gli studenti delle classi terze della scuola secondaria di primo grado. In collaborazione con Comune di Valdilana.  Borgosesia, 28 gennaio 2019, Cinema Lux: lezione su Primo Levi di Enrico Pagano per gli studenti del Liceo scientifico “G. Ferrari”, nell’ambito della manifestazione organizzata dalla scuola per il Giorno della Memoria.

Iniziative per il Giorno del Ricordo

Iniziative promosse dall’Istituto:  Vercelli, 27 febbraio 2019, Istituto superiore “Lagrangia”: Confine orientale, foibe ed esodo, intervento del dott. Enrico Miletto, per gli studenti della classe III A del Liceo classico.  Vercelli, 27 febbraio 2019, Istituto tecnico agrario: Confine orientale, foibe ed esodo, intervento del dott. Enrico Miletto, per gli studenti delle classi V A e V B.

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Iniziative organizzate da altri enti con la partecipazione dell’Istituto:  Ponzone, 22 febbraio 2019, Cine Teatro Giletti: rappresentazione teatrale L’esodo e le foibe, con testi originali di Paolo Pettinaroli e la collaborazione degli studenti della scuola secondaria di primo grado di Valle Mosso. Iniziativa organizzata dalla Scuola di musica e cantori Alessandro Novali con Anima Vocalensemble e dal Comune di Valdilana, con il patrocinio dell’Istituto.

Iniziative per il 74° anniversario della Liberazione

Iniziative promosse dall’Istituto:  Camasco, 22 aprile 2019, piazza della Chiesa: camminata partigiana Camasco - cima del Camossaro, con interventi storici lungo il percorso, a ricordare gli episodi accaduti in quei luoghi nel periodo della lotta partigiana. L’iniziativa, in collaborazione con l’Associazione Olinda di Milano, si inserisce nel ciclo di camminate partigiane organizzato dall’Anpi sezione Varallo-Alta Valsesia, con il patrocinio dell’Istituto.  Gattinara, 23-25 aprile 2019, portici antistanti la chiesa di San Pietro: mostra Briciole di pane. Emozioni di donne resistenti. Poesie ed immagini. Iniziativa organizzata da Anpi sezione Zona Gattinara XX giugno, con il patrocinio di Città di Gattinara.  Bologna, 24 aprile 2019, Cinema Lumière: proiezione speciale, alla presenza degli autori, del film documentario Il Patto della Montagna realizzato da Manuele Cecconello e Maurizio Pellegrini con il sostegno di vari enti del territorio, tra cui l’Istituto. Con la partecipazione di Stefano Bolognini (Società psicoanalitica italiana / International Psychoanalytical Association), Lorenzo Canova (Sensi Contempo- ranei), Enrico Pagano, direttore dell’Istituto. Evento organizzato da Cineteca di Bologna, Fice Emilia Romagna, Istituto storico Parri Emilia Romagna.  Coggiola, 24 aprile 2019, Asilo don Fava, fraz. Granero: proiezione del film documentario Il Patto della Montagna realizzato da Manuele Cecconello e Maurizio Pellegrini con il sostegno di vari enti del territorio, tra cui l’Istituto. Iniziativa organizzata da Biblioteca comunale di Coggiola in collaborazione con Comune di Coggiola, Istituto, Anpi, Club alpino italiano sezione Vallesessera. Interventi di Maurizio Pellegrini, regista, e Francesca Conti, direttrice di produzione.  Gaglianico, 25 aprile 2019, Auditorium comunale: proiezione del video Una storia da ricordare, realizzato dai ragazzi della classe terza della scuola secondaria di primo grado di Gaglianico a conclusione del progetto didattico Giovani cittadini consapevoli, promosso dall’Istituto a cura di Elisa Malvestito, in collaborazione con il Comune di Gaglianico e l’Istituto comprensivo di Gaglianico.  Portula, 25 aprile 2018: orazione ufficiale di Norberto Julini, collaboratore dell’Istituto, alla celebrazione del 74° anniversario della Liberazione organizzata da Comune di Portula e Anpi sezione di Portula.  Pralungo, 25 aprile 2019, Sala consiliare: presentazione del volume edito dall’Istituto Cara libertà. La Resistenza del partigiano “Gagno”, con il patrocinio di Comune di Pralungo, Anpi Vallecervo “P. Lanati” e Anpi Comitato provinciale di Biella. Il volume raccoglie le memorie di Carlo Ganni “Gagno”, partigiano di Pralungo, combattente, dall’età di soli quindici anni, nella 75a brigata “Garibaldi”.  Varallo, 27 aprile 2019, Biblioteca civica “Farinone - Centa”: presentazione della ristampa del volume di Enzo Barbano, Il paese in rosso e nero. Diario 1943-1945. Interventi di Eraldo Botta, sindaco di Varallo, Alessandro Dealberto, assessore alla Cultura, Enrico Pagano, direttore dell’Istituto e Alessandro Orsi, storico e consigliere dell’Istituto. Iniziativa organizzata da Città di Varallo, con la collaborazione di Biblioteca civica “Farinone - Centa” e Istituto.  Saluggia, 29 aprile 2019, Cinema Oratorio Mazzetti: proiezione del documentario Partizani. La Resistenza italiana in Montenegro, di Eric Gobetti, alla presenza dell’autore. In collaborazione con l’associazione Un’altra Saluggia è possibile. Iniziative rivolte specificamente alle scuole:  Iniziative didattiche promosse dall’Istituto per l’anno scolastico 2018-2019 e rivolte alle scuole di ogni ordine e grado, nell’ambito del progetto Memoria, Memorie. 8

 Vercelli, 3 maggio 2019: proposta didattica Luoghi di memoria: Vercelli (1922-1945), visita guidata sui luoghi della memoria della città di Vercelli, per gli studenti della classe III D della scuola secondaria di primo grado “Avogadro”, a cura di David Ciscato.  Vercelli, 7 maggio 2019: proposta didattica Luoghi di memoria: Vercelli (1922-1945), visita guidata sui luoghi della memoria della città di Vercelli, per gli studenti della classe III B/C del Liceo classico “Lagrangia”, a cura di Elisa Malvestito.  Vercelli, 8 maggio 2019: proposta didattica Luoghi di memoria: Vercelli (1922-1945), visita guidata sui luoghi della memoria della città di Vercelli, per gli studenti della classe III A della scuola secondaria di primo grado “Avogadro”, a cura di David Ciscato.  Biella, 9 maggio 2019: proposta didattica Città in guerra. Biella 1943-1945, visita guidata sui luoghi della memoria della città di Biella, per gli studenti delle classi III L e III I della scuola secondaria di primo grado “Salvemini”, a cura di Maurizio Regis.  Vercelli, 13 maggio 2019: proposta didattica Luoghi di memoria: Vercelli (1922-1945), visita guidata sui luoghi della memoria della città di Vercelli, per gli studenti della classe III G della scuola secondaria di primo grado “Avogadro”, a cura di David Ciscato.  Biella, 21 maggio 2019: proposta didattica Città in guerra. Biella 1943-1945, visita guidata sui luoghi della memoria della città di Biella, per gli studenti delle classi III G e III H della scuola secondaria di primo grado “Salvemini”, a cura di Elisa Malvestito.  Biella, 24 maggio 2019: proposta didattica Città in guerra. Biella 1943-1945, visita guidata sui luoghi della memoria della città di Biella, per gli studenti della classe III C della scuola secondaria di primo grado “Marconi”, a cura di Maurizio Regis.  Vercelli, 27 maggio 2019: proposta didattica Luoghi di memoria: Vercelli (1922-1945), visita guidata sui luoghi della memoria della città di Vercelli, per gli studenti della classe III E della scuola secondaria di primo grado “Avogadro”, a cura di David Ciscato.

Altre iniziative didattiche Approfondimento disciplinare per studenti:  Iniziative didattiche promosse dall’Istituto e rivolte alle scuole di ogni ordine e grado, nell’ambito del progetto Memoria, Memorie per gli anni scolastici 2018-2019 e 2019-2020:  Vercelli, 15 gennaio 2019, Liceo classico “Lagrangia”: proposta didattica L’uomo in cammino. Le migrazioni tra storia e pregiudizi, per gli studenti della classe II A, a cura di Elisa Malvestito.  Vercelli, 18 gennaio 2019, Liceo classico “Lagrangia”: proposta didattica L’arte del governo da Ottaviano Augusto a Star Wars, per gli studenti della classe II B/C, a cura di Maurizio Regis.  Varallo, 28 gennaio 2019, sede Istituto: proposta didattica L’uomo in cammino. Le migrazioni tra storia e pregiudizi, per gli studenti delle classi II A e II B dell’Istituto alberghiero “Pastore”, a cura di Simone Picchianti.  Varallo, 1 febbraio 2019, sede Istituto: proposta didattica L’uomo in cammino. Le migrazioni tra storia e pregiudizi, per gli studenti della classe II C dell’Istituto alberghiero “Pastore”, a cura di Simone Picchianti.  Varallo, 11 febbraio 2019, Istituto superiore “D’Adda”: proposta didattica L’uomo in cammino. Le migrazioni tra storia e pregiudizi, per gli studenti della classe III Sia dell’Istituto tecnico economico, a cura di Simone Picchianti.  Borgosesia, 11 febbraio 2019, Liceo scientifico “G. Ferrari”: proposta didattica Dolcino o fra Dolcino? Una questione non solo terminologica, per gli studenti della classe III B, a cura di David Ciscato.  Varallo, 13 febbraio 2019, Istituto superiore “D’Adda”: proposta didattica L’uomo in cammino. Le migrazioni tra storia e pregiudizi, per gli studenti delle classi I B e I A Turistico dell’Istituto tecnico economico, a cura di Simone Picchianti.  Vercelli, 14 febbraio 2019, scuola secondaria di primo grado “Avogadro”: proposta didattica L’arte del governo da Ottaviano Augusto a Star Wars, per gli studenti della classe II E, a cura di Maurizio Regis.  Borgosesia, 15 febbraio 2019, Liceo scientifico “G. Ferrari”: proposta didattica Dolcino o fra Dolcino? Una questione non solo terminologica, per gli studenti della classe III A, a cura di David Ciscato.  Varallo, 25 febbraio 2019, Istituto superiore “D’Adda”: proposta didattica Dolcino o fra Dolcino? Una questione non solo terminologica, per gli studenti della classe III Sia dell’Istituto tecnico-economico, a cura di David Ciscato. 9

 Vercelli, 26 febbraio 2019, Istituto superiore “Lagrangia”: proposta didattica Sessantotto e dintorni: riflessioni storiche sull’eredità dei movimenti giovanili, per gli studenti delle classi III A del Liceo classico e V del Liceo economico sociale, a cura di Alessandro Orsi.  Varallo, 11 marzo 2019, Istituto superiore “D’Adda”: proposta didattica L’arte del governo da Ottaviano Augusto a Star Wars, per gli studenti della classe I Afm dell’Istituto tecnico-economico, a cura di Maurizio Regis.  Saluggia, 12 marzo 2019, scuola secondaria di primo grado “Farini”: proposta didattica L’uomo in cammino. Le migrazioni tra storia e pregiudizi, a cura di Elisa Malvestito, per gli studenti delle classi I B e I A.  Varallo, 12 marzo 2019, sede dell’Istituto: proposta didattica L’uomo in cammino. Le migrazioni tra storia e pregiudizi, a cura di Simone Picchianti, per gli studenti della classe IV B dell’Istituto alberghiero “Pastore”.  Biella, 15 marzo 2019, Istituto tecnico commerciale “Bona”: proposta didattica La Riforma protestante: Lutero, Zwingli e Calvino, a cura di Maurizio Regis, per gli studenti della classe III.  Varallo, 18 marzo 2019, Istituto superiore “D’Adda”: proposta didattica Sessantotto e dintorni: riflessioni storiche sull’eredità dei movimenti giovanili, a cura di Alessandro Orsi, per gli studenti della classe V Afm dell’Istituto tecnico-economico.  Varallo, 20 marzo 2019, sede Istituto: proposta didattica L’arte del governo da Ottaviano Augusto a Star Wars, a cura di Maurizio Regis, per gli studenti della classe II Afm dell’Istituto tecnico-economico.  Vercelli, 25 marzo 2019, Coverfop: proposta didattica Finalmente cittadine, prima parte, a cura di Enrico Pagano, per le studentesse del corso Tecnico dei trattamenti estetici.  Varallo, 25 marzo 2019, sede Istituto: proposta didattica L’arte del governo da Ottaviano Augusto a Star Wars, a cura di Maurizio Regis, per gli studenti delle classi II A e II B dell’Istituto alberghiero “Pastore”.  Vercelli, 29 marzo 2019, Istituto superiore “Lagrangia”: proposta didattica Terrorismo e terroristi, a cura di Marta Nicolo, per gli studenti della classe V del Liceo economico-sociale.  Vercelli, 1 aprile 2019, Coverfop: proposta didattica Finalmente cittadine, seconda parte, a cura di Enrico Pagano, per le studentesse del corso Tecnico dei trattamenti estetici.  Varallo, 2 aprile 2019, ore 10: proposta didattica I sentieri della libertà, visita guidata sui luoghi della memoria della città di Varallo, a cura di Elisa Malvestito, per gli studenti delle classi III e IV Sia dell’Istituto tecnico “Calamandrei” di Crescentino.  Varallo, 3 aprile 2019, Istituto superiore “D’Adda”: proposta didattica La Riforma protestante: Lutero, Zwingli e Calvino, per gli studenti della classe III del Liceo linguistico.  Crescentino, 10 aprile 2019, Istituto tecnico “Calamandrei”: proposta didattica L’uomo in cammino. Le migrazioni tra storia e pregiudizi, per gli studenti della classe V Sia, a cura di Simone Picchianti.  Vercelli, 6 maggio 2019, scuola secondaria di primo grado “Avogadro”: proposta didattica L’arte del governo da Ottaviano Augusto a Star Wars, per gli studenti della classe III E, a cura di Maurizio Regis.  Varallo, 8 maggio 2019, Istituto superiore “D’Adda”: proposta didattica Terrorismo e terroristi, a cura di Marta Nicolo, per gli studenti della classe V del Liceo linguistico.  Vercelli, 10 maggio 2019, Istituto superiore “Lagrangia”: proposta didattica La Riforma protestante: Lutero, Zwingli e Calvino, per gli studenti della classe I A/C del Liceo classico.  Quarona, 25 e 29 ottobre, 8 e 12 novembre, 3 dicembre 2019, scuola primaria “Sorelle Meneveri”: Io abito il mio paese. La scuola della memoria. Progetto di scrittura autobiografica e di raccolta di storie di vita sul tema della cura del bene comune, a cura di Barbara Calaba, per gli alunni di due classi quarte.  Saluggia, 7 novembre 2019, scuola secondaria di primo grado “Farini”: incontro introduttivo della proposta didattica Vesti la costituzione, a cura di Elisa Malvestito, per gli alunni della classe prima.  Saluggia, 21 novembre 2019, scuola secondaria di primo grado “Farini”: incontro laboratoriale della proposta didattica Vesti la costituzione, a cura di Elisa Malvestito, per gli alunni della classe prima.  Biella, 12 dicembre 2019, Istituto superiore "Sella": proposta didattica Alle origini degli Usa. Segregazione e discriminazioni nella patria dei liberi, a cura di Mattia Pesce, per gli studenti della classe IV F del Liceo delle scienze applicate.  Vercelli, 18 dicembre 2019, Istituto tecnico agrario: lezione sul genocidio degli armeni a cura di Elisa Malvestito, per gli studenti di due classi quinte.  Gaglianico, 13 febbraio 2019, scuola secondaria di primo grado “Petrarca”: primo intervento, a cura di Enrico Pagano, nell’ambito del Progetto Giovani cittadini consapevoli, per gli studenti della classe III. La lezione mira all’approfondimento e alla contestualizzazione del processo storico in cui si produsse la

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Costituzione italiana, dalla fine della guerra ai lavori dell’Assemblea costituente. Iniziativa in collaborazione con il Comune di Gaglianico.  Gaglianico, 19 febbraio 2019, scuola secondaria di primo grado “Petrarca”: secondo intervento, a cura di Elisa Malvestito, nell’ambito del Progetto Giovani cittadini consapevoli, per gli studenti della classe III. La lezione è dedicata al significato e all’importanza della memoria pubblica e privata come strumento di trasmissione di saperi ed esperienze tra le generazioni e alle modalità tecniche di raccolta e di rielaborazione della memoria. Iniziativa in collaborazione con il Comune di Gaglianico.  Gaglianico, 26 febbraio 2019, scuola secondaria di primo grado “Petrarca”: terzo intervento, a cura di Elisa Malvestito, nell’ambito del Progetto Giovani cittadini consapevoli, per gli studenti della classe III. La lezione è riservata alla raccolta di due/tre testimonianze legate ai temi individuati dagli studenti nel precedente incontro del progetto. Iniziativa in collaborazione con il Comune di Gaglianico.  Varallo, 27 febbraio 2019, Salone XXV aprile: lezione tratta dal cd edito dall’Istituto Addio padre e madre addio. Storia della prima guerra mondiale per canzoni, di e con Daniele Conserva e Alessandro Orsi, per gli studenti delle classi IV A, V A, V B e V C dell’Istituto alberghiero “Pastore”. Iniziativa organizzata dall’Istituto in collaborazione con la scuola.  Gaglianico, 13 marzo 2019, scuola secondaria di primo grado “Petrarca”: primo incontro, a cura di Elisa Malvestito, della seconda fase del Progetto Giovani cittadini consapevoli, per gli studenti della classe III, che prevede il montaggio delle parti più significative delle testimonianze raccolte nella precedente lezione al fine di realizzare un prodotto multimediale da proiettare in occasione della celebrazione dell’anniversario della Liberazione. Iniziativa in collaborazione con il Comune di Gaglianico.  Varallo, 14 marzo 2019, sede dell’Istituto: lezione sui temi di Cittadinanza e Costituzione, a cura di Enrico Pagano, per gli studenti delle classi V A, V B e V C dell’Istituto alberghiero “Pastore”.  Varallo, 15 marzo 2019, Istituto alberghiero “Pastore”: lezione Noi, la Costituzione e la tutela ambientale. Diritti e doveri del cittadino, a cura di Simone Picchianti, per gli studenti delle classi V A, V B e V C.  Varallo, 20 marzo 2019, Istituto superiore “D’Adda”: lo storico Carlo Greppi dialoga con gli studenti delle classi terze e quarte di Liceo classico, Liceo linguistico e Istituto tecnico economico sul tema dei “viaggi della memoria”, a partire dal suo libro Non restare indietro.  Crescentino, 21 marzo 2019, Teatro Angelini: intervento di Enrico Pagano su Costituzione e Europa nell’ambito dell’iniziativa Una cartolina dall’Europa, organizzata dall’Anpi sezione di Crescentino, e , con il patrocinio della Città di Crescentino. Il progetto ha coinvolto tre classi quinte della scuola primaria “Serra”, la scuola secondaria di primo grado “Caretto” e il biennio dell’Istituto superiore “Calamandrei”, chiamati a realizzare con tecnica libera una cartolina con una riflessione sull’Unione Europea.  Gaglianico, 3 aprile 2019, scuola secondaria di primo grado “Petrarca”: secondo incontro, a cura di Elisa Malvestito, della seconda fase del Progetto Giovani cittadini consapevoli, per gli studenti della classe III, III, che prevede il montaggio delle parti più significative delle testimonianze raccolte nella precedente lezione al fine di realizzare un prodotto multimediale da proiettare in occasione della celebrazione dell'anniversario della Liberazione. Iniziativa in collaborazione con il Comune di Gaglianico.  Torino, 10 aprile 2019, Aula magna Istituto “Avogadro”: seminario di studi La memoria dell’offesa. Linee di ricerca e iniziative delle scuole nell’anniversario delle leggi razziali. L’iniziativa, a conclusione delle attività svolte dalle scuole in occasione dell’80° anniversario dell’emanazione delle leggi razziali, è organizzata dalla Rete piemontese degli Istituti storici della Resistenza con il coordinamento di Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti” e il patrocinio di Comunità ebraica di Torino, in collaborazione con Museo Diffuso della Resistenza, Rete degli archivi della Scuola e Scuole piemontesi in rete per la didattica della Shoah.  Vercelli, 6 maggio 2019, scuola secondaria di primo grado “Avogadro”: lezione sui temi di Cittadinanza e Costituzione, per gli studenti della classe III G, a cura di Enrico Pagano.  Boccioleto, 9 maggio 2019, scuola primaria: lezione di Alessandro Orsi sulla Costituzione nata dalla 11

Resistenza.  Vercelli, 5 giugno 2019, Liceo classico “Lagrangia”, aula magna: incontro con gli studenti e i docenti delle scuole vercellesi e biellesi che hanno partecipato al Progetto regionale di storia contemporanea edizione 2018-2019, con presentazione da parte dei ragazzi di una sintesi dei lavori realizzati sui temi delle leggi razziali del 1938, della Dichiarazione universale dei diritti umani, della legge Basaglia.  Portula, 23 ottobre 2019, scuola primaria: lezione di Claudio Martignon e Alessandro Orsi sulla storia dei deportati postuesi Giacomo Galfione, Benedetto Gallina e Vittorino Novelli per gli alunni della classe V della scuola primaria partecipanti al concorso indetto dal Miur I giovani ricordano la Shoah.  Romagnano Sesia (No), 20 settembre 2019, Liceo artistico Felice Casorati: incontro con l’artista Enzo Maio nel periodo dell’esposizione al Liceo artistico Casorati della sua mostra Una carezza alla morte (9 agosto 1944), dedicata alla strage di 23 civili di cui fu responsabile a Roasio la polizia di sicurezza tedesca. Interventi di Natalia Ajmone, figlia del pittore Giuseppe Ajmone, e di Enrico Pagano.  Varallo, 15 novembre 2019, Istituto superiore “D’Adda”: lezione di Enrico Pagano sul tema relativo alla traccia n. 1 del Progetto regionale di storia contemporanea 2019-2020: Lo sport e la storia del Novecento, per gli studenti delle classi V Liceo classico, V Liceo artistico, IV A Liceo linguistico.  Vercelli, 18 novembre 2019, Istituto superiore “Lagrangia”: lezione di Enrico Pagano sul tema relativo alla traccia n. 2 del Progetto regionale di storia contemporanea 2019-2020: La caduta del Muro di Berlino, trent’anni dopo, per gli studenti della classe V del Liceo classico.  Crescentino, 19 novembre 2019, Istituto tecnico economico “Calamandrei”: lezione di Enrico Pagano sul tema relativo alla traccia n. 1 del Progetto regionale di storia contemporanea 2019-2020: Lo sport e la storia del Novecento, per gli studenti di classi terze e quarte partecipanti al progetto.  Crescentino, 26 novembre 2019, Istituto tecnico economico “Calamandrei”: lezione di Enrico Pagano sul tema relativo alla traccia n. 2 del Progetto regionale di storia contemporanea 2019-2020: La caduta del Muro di Berlino, trent’anni dopo, per gli studenti di classi terze e quarte partecipanti al progetto.  Crescentino, 27 novembre 2019, Istituto tecnico economico “Calamandrei”: lezione di Elisa Malvestito sul tema relativo alla traccia n. 3 del Progetto regionale di storia contemporanea 2019-2020: I 50 anni della Regione Piemonte, per gli studenti di classi terze e quarte partecipanti al progetto.  Varallo, 27 novembre 2019, Istituto superiore “D’Adda”: lezione di Enrico Pagano sul tema relativo alla traccia n. 2 del Progetto regionale di storia contemporanea 2019-2020: La caduta del Muro di Berlino, trent’anni dopo, per gli studenti partecipanti al progetto delle classi III A e B, IV A, V A e V B del Liceo linguistico e V del Liceo artistico.  Biella, 11 dicembre 2019, Istituto superiore “Sella”: lezione di Enrico Pagano sul tema relativo alla traccia n. 1 del Progetto regionale di storia contemporanea 2019-2020: Lo sport e la storia del Novecento, per gli studenti partecipanti al progetto delle classi IV e V Liceo scienze applicate e IV Istituto tecnico, e per la classe III Istituto tecnico.

Formazione per docenti:  Varallo, 13 febbraio 2019, sede dell’Istituto: quarto incontro del corso di formazione didattica disciplinare Cinquant’anni dopo: la cultura del Sessantotto e la sua eredità. Intervento Estetica e società nel cinema del Sessantotto di Orazio Paggi, docente, critico cinematografico, consigliere dell’Istituto.  Biella, 19 febbraio 2019, Sala Giunta della Provincia: prima lezione-laboratorio nell’ambito del corso di formazione Insegnare la storia contemporanea. Intervento La metodologia didattica dello studio di caso e del debate di Enrico Pagano, direttore dell’Istituto.  Varallo, 20 febbraio 2019, sede dell’Istituto: prima lezione-laboratorio nell’ambito del corso di formazione Insegnare la storia contemporanea. Intervento La metodologia didattica dello studio di caso e del debate di Enrico Pagano, direttore dell’Istituto.  Vercelli, 21 febbraio 2019, laboratorio informatico “Nino Marinone” dell’Istituto superiore “Lagrangia”: prima lezione-laboratorio nell’ambito del corso di formazione Insegnare la storia contemporanea. 12

Intervento La metodologia didattica dello studio di caso e del debate di Enrico Pagano, direttore dell’Istituto.  Biella, 26 febbraio 2019, Sala Giunta della Provincia: seconda lezione-laboratorio nell’ambito del corso di formazione Insegnare la storia contemporanea. Intervento Didattica, risorse digitali, risorse audiovisive, banche dati: nuovi strumenti ed esperienze didattiche di Elisa Malvestito, ricercatrice storica, collaboratrice dell’Istituto.  Varallo, 27 febbraio 2019, sede dell’Istituto: seconda lezione-laboratorio nell’ambito del corso di formazione Insegnare la storia contemporanea. Intervento Didattica, risorse digitali, risorse audiovisive, banche dati: nuovi strumenti ed esperienze didattiche di Elisa Malvestito, ricercatrice storica, collaboratrice dell’Istituto.  Vercelli, 28 febbraio 2019, laboratorio informatico “Nino Marinone” dell’Istituto superiore “Lagrangia”: seconda lezione-laboratorio nell’ambito del corso di formazione Insegnare la storia contemporanea. Intervento Didattica, risorse digitali, risorse audiovisive, banche dati: nuovi strumenti ed esperienze didattiche di Elisa Malvestito, ricercatrice storica, collaboratrice dell’Istituto.  Varallo, 12 marzo 2019, sede dell’Istituto: quinto incontro del corso di formazione didattica disciplinare Cinquant’anni dopo: la cultura del Sessantotto e la sua eredità. Intervento Un nuovo modo di fare storia: le fonti orali di Alberto Lovatto, dirigente scolastico, etnomusicologo, e Filippo Colombara, ricercatore storico.  Biella, 19 marzo 2019, Sala Giunta della Provincia: terza lezione-laboratorio nell’ambito del corso di formazione Insegnare la storia contemporanea. Intervento Didattica dei luoghi della memoria di Elisa Malvestito, ricercatrice storica, collaboratrice dell’Istituto.  Varallo, 20 marzo 2019, sede dell’Istituito: terza lezione-laboratorio nell’ambito del corso di formazione Insegnare la storia contemporanea. Intervento Didattica dei luoghi della memoria di Elisa Malvestito, ricercatrice storica, collaboratrice dell’Istituto.  Vercelli, 21 marzo 2019, laboratorio informatico “Nino Marinone” dell’Istituto superiore “Lagrangia”: terza lezione-laboratorio nell’ambito del corso di formazione Insegnare la storia contemporanea. Intervento Didattica dei luoghi della memoria di Elisa Malvestito, ricercatrice storica, collaboratrice dell’Istituto.  Varallo, 27 marzo 2019, sede dell’Istituto: primo incontro di Abitare le storie. Laboratorio di scrittura autobiografica e raccolta di memorie orali, a cura di Barbara Calaba, pedagogista e mediatrice familiare, docente alla Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari, nell’ambito del corso di formazione didattica disciplinare Cinquant’anni dopo: la cultura del Sessantotto e la sua eredità.  Varallo, 4 aprile 2019, sede dell’Istituto: sesto incontro del corso di formazione didattica disciplinare Cinquant’anni dopo: la cultura del Sessantotto e la sua eredità. Intervento Rispieghiamo il Sessantotto in Valsesia per chi era assente di Alessandro Orsi, storico, consigliere dell’Istituto.  Varallo, 10 aprile 2019, sede dell’Istituto: secondo incontro di Abitare le storie. Laboratorio di scrittura autobiografica e raccolta di memorie orali, a cura di Barbara Calaba, pedagogista e mediatrice familiare, docente alla Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari, nell’ambito del corso di formazione didattica disciplinare Cinquant’anni dopo: la cultura del Sessantotto e la sua eredità.  Varallo, 16 aprile 2019, sede dell’Istituto: terzo incontro di Abitare le storie. Laboratorio di scrittura autobiografica e raccolta di memorie orali, a cura di Barbara Calaba, pedagogista e mediatrice familiare, docente alla Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari, nell’ambito del corso di formazione didattica disciplinare Cinquant’anni dopo: la cultura del Sessantotto e la sua eredità.  Torino, 21 ottobre 2019, Sala consiliare di Palazzo Lascaris: giornata formativa per docenti nell’ambito del progetto regionale di storia contemporanea 2019-2020. Intervento di Enrico Pagano sul tema Lo sport e la storia del Novecento.  Vercelli, 5 novembre 2019, Consorzio Vercellese Formazione Professionale (Coverfop): lezione di approfondimento sulla traccia n. 3 del progetto regionale di storia contemporanea 2019-2020: I 50 anni 13

della Regione Piemonte, a cura di Giorgio Gaietta e Enrico Pagano, rispettivamente presidente e direttore dell'Istituto.  Vercelli, 14 novembre 2019, Aula magna Istituto superiore “Lagrangia”: lezione di approfondimento sulla traccia n. 2 del progetto regionale di storia contemporanea 2019-2020: La caduta del Muro di Berlino, trent'anni dopo, a cura di Paolo Soddu, dell’Università degli Studi di Torino.  Alessandria, 19 novembre 2019, sede dell’Istituto per la storia della Resistenza (Isral): intervento di Enrico Pagano sul tema relativo alla traccia n. 1 del Progetto regionale di storia contemporanea 2019- 2020: Lo sport e la storia del Novecento, nell’ambito del corso di formazione legato al progetto regionale organizzato dall’Isral.  Biella, 22 novembre 2019, Liceo “G. e Q. Sella”: lezione di approfondimento sulla traccia n. 2 del progetto regionale di storia contemporanea 2019-2020: La caduta del Muro di Berlino, trent'anni dopo, a cura di Paolo Soddu, dell’Università degli Studi di Torino.  Vercelli, 25 novembre 2019, Sala del Rettorato dell’Università del Piemonte orientale: primo incontro del corso di formazione didattica disciplinare Lo sport e la storia. Intervento Lo sport e la storia di Stefano Pivato, dell’Università degli Studi di Urbino.  Varallo, 27 novembre 2019, sede dell’Istituto: primo incontro del corso entry level Insegnare la geostoria. Intervento Storia politico-sociale e storia dell’ambiente: temi, metodi e fonti tra storia globale e storia locale di Vittorio Tigrino, dell’Università del Piemonte orientale.  Vercelli, 3 dicembre 2019, Sala del Rettorato dell’Università del Piemonte orientale: secondo incontro del corso di formazione didattica disciplinare Lo sport e la storia. Intervento Juventus. Storia di una passione italiana. Dalle origini ai giorni nostri di Giovanni De Luna e Aldo Agosti, dell’Università degli Studi di Torino.  Biella, 6 dicembre 2019, Città Studi: primo incontro del corso entry level Insegnare la geostoria. Intervento Storia politico-sociale e storia dell’ambiente: temi, metodi e fonti tra storia globale e storia locale di Vittorio Tigrino, dell’Università del Piemonte orientale.

Iniziative varie

 Vercelli, 18 marzo 2019, aula magna dell’Istituto superiore “Lagrangia”: intervento di Marta Nicolo, collaboratrice dell’Istituto, sul tema Dallo Statuto albertino alla Costituzione nell’ambito della celebrazione del 158° anniversario dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera organizzata da Prefettura, Città e Provincia di Vercelli, Ufficio scolastico regionale per il Piemonte-Ambito territoriale di Vercelli, associazioni combattentistiche e d’arma e Istituto.  Varallo, 22 marzo - 31 maggio 2019, sede Istituto: mostra Giorni di guerra e di fame, a cura di Barbara Calaba, che, avvalendosi della collaborazione di un gruppo di volontarie, ha realizzato alcune interviste a valsesiani che hanno vissuto la guerra durante l’infanzia e l’adolescenza. Le testimonianze sono state utilizzate come filo conduttore tematico della mostra, che si incentra su uno degli aspetti maggiormente caratterizzanti e ricorrenti nei materiali raccolti: la fame. L’esposizione è pensata come alternanza di immagini d’epoca e testi, in pannelli suddivisi per sezioni tematiche. Iniziativa realizzata con il patrocinio di Città di Varallo e Unione montana dei comuni della Valsesia.  Grignasco, 30 marzo 2019, cimitero di Bovagliano: intervento di Enrico Pagano in occasione del 74° anniversario della battaglia del cimitero. Iniziativa organizzata dall’Anpi sezione di Grignasco, con il patrocinio del Comune di Grignasco.  Quarona, 31 marzo 2019, Salone Sterna: intervento di Enrico Pagano alla cerimonia di inaugurazione del nuovo labaro della sezione Anpi di Quarona. L’iniziativa è organizzata dall’Anpi di Quarona, con il patrocinio dei Comune di Quarona, del Comune di Cellio con Breia e dell’Istituto.  Germagno, 7 aprile 2019, Alpe Cardello: orazione ufficiale di Elisa Malvestito in occasione dell’anni- versario del sacrificio dei partigiani Roberto Bogni, Antonio Realini, Guido Valentini e della fucilazione del partigiano germagnese Rocco Bellio. Iniziativa organizzata dalle sezione dell’Anpi di Omegna e Zona Cusio 14

e di Gravellona Toce, con il patrocinio dei comuni di Germagno, Cellio con Breia, Omegna e Gravellona Toce.  Vercelli, 12 aprile 2019, Sala Facelli c/o Cgil: conferenza Vercelli fascista 1922-1943 dalla stampa locale del periodo, di Lorenzina Opezzo. Iniziativa organizzata da Anpi sezione Città di Vercelli con il patrocinio dell’Istituto e della Cgil Vercelli Valsesia.  Torino, 9-13 maggio 2019, Lingotto Fiere: l’Istituto partecipa al 32° Salone internazionale del Libro di Torino, nello stand riservato agli Istituti culturali del Piemonte.  Vercelli, 10 maggio 2019, Biblioteca civica, sezione di via Galileo Ferraris, 95: presentazione, a cura di Claudio Dellavalle, dell’Annale 2015 della Fondazione Giuseppe Di Vittorio Operai, fabbrica, Resistenza. Conflitto e potere nel triangolo industriale (1943-1945). L’iniziativa è organizzata dall’Anpi sezione Città di Vercelli, con il patrocinio di Città di Vercelli e Istituto.  Fej (Doccio, Quarona), 11 maggio 2019: camminata partigiana Fej Doccio - sella della Rosetta - Fej, con interventi storici lungo il percorso, a ricordare gli episodi accaduti in quei luoghi nel periodo della lotta partigiana. L’iniziativa si inserisce nel ciclo di camminate partigiane organizzato dall’Anpi sezione Varallo- Alta Valsesia, con il patrocinio dell’Istituto.  Sala Biellese, 25 maggio - 10 novembre 2019, Casa della Resistenza: mostra 28 maggio - 4 giugno 1944. Una lunga settimana di sangue. Dal rastrellamento in valle Elvo e Serra all’eccidio di piazza Quintino Sella. L’iniziativa, che prevede anche la proiezione di un docufilm sull’argomento, è organizzata dalla Casa della Resistenza con il patrocinio del Comune di Sala Biellese e dell’Istituto.  Brescia, 30 maggio 2019, Cinema Nuovo Eden: proiezione, del film documentario Il Patto della Montagna realizzato da Manuele Cecconello e Maurizio Pellegrini con il sostegno di vari enti del territorio, tra cui l’Istituto. Con la partecipazione di Manuele Cecconello, regista del film; Silvia Spera, segretaria generale della Camera del lavoro di Brescia; Lucio Pedroni, presidente dell’Anpi provinciale. Introduce: Francesca Parmigiani, membro del Comitato direttivo dell’Anpi provinciale. Con il patrocinio del Comune di Brescia.  Montefiorino, 15 giugno 2019, Rocca di Montefiorino: intervento di Enrico Pagano Il Piemonte nordorientale come laboratorio di democrazia: la repubblica dell’Ossola e le zone libere di Valsesia e Biellese, nell’ambito del convegno Resistenza e zone libere: da Montefiorino all’Italia, organizzato in occasione del 75° anniversario della Repubblica partigiana di Montefiorino, dal Museo di Montefiorino, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, l’Associazione Amici del Museo, le associazioni partigiane e gli Istituti storici per la Resistenza nazionali e locali.  Rima, 16 giugno 2019: camminata partigiana Rima - Anello degli alpeggi, con interventi storici lungo il percorso, a ricordare gli episodi accaduti in quei luoghi nel periodo della lotta partigiana. L’iniziativa si inserisce nel ciclo di camminate partigiane organizzato dall’Anpi sezione Varallo-Alta Valsesia, con il patrocinio dell’Istituto.  Santa Maria Capua Vetere (Ce), 26 giugno 2019: Elisa Malvestito presenta il progetto di ricerca Dal carcere alla libertà. Voci di donne, nell’ambito di Invito alla storia. Terza conferenza italiana di Public History, che si svolge a Santa Maria Capua Vetere dal 24 al 28 giugno 2019. Iniziativa organizzata dall’Associazione Italiana di Public History in collaborazione con l’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli.  Alagna, 14 luglio 2019, piazzale Grober: commemorazione dell’eccidio di Alagna del 14 luglio 1944 organizzata da Comune di , Associazione nazionale Carabinieri sezione A. Vescia di Varallo, Anpi sezione Varallo Alta Valsesia e Istituto. L’orazione ufficiale è tenuta da Giuseppe Rasolo, vicepresidente dell’Istituto.  Camasco (località Corte), 21 luglio 2019: camminata partigiana Corte - Alpe Sacchi, con interventi storici lungo il percorso, a ricordare gli episodi accaduti in quei luoghi nel periodo della lotta partigiana. L’iniziativa, in concomitanza con la commemorazione ufficiale dei caduti all’alpe Sacchi e a Soliva, si inserisce nel ciclo di camminate partigiane organizzato dall’Anpi sezione Varallo-Alta Valsesia, con il 15

patrocinio dell’Istituto.  Roasio, 9-25 agosto 2019: mostra Una carezza alla morte (9 agosto 1944), di Enzo Maio, dedicata alla strage di 23 civili di cui fu responsabile a Roasio la polizia di sicurezza tedesca. L’evento è patrocinato dal Comune di Roasio, dalle sezioni territoriali dell’Anpi Est Sesia e Gattinara e dall’Istituto.  Rassa, 17 agosto 2019: camminata partigiana Rassa - Alpe Toso, con interventi storici lungo il percorso, a ricordare gli episodi accaduti in quei luoghi nel periodo della lotta partigiana. L’iniziativa si inserisce nel ciclo di camminate partigiane organizzato dall’Anpi sezione Varallo-Alta Valsesia, con il patrocinio dell’Istituto.  Boleto/Castagneia, 24 agosto 2019: camminata aperta a tutti nell’ambito della sedicesima edizione del Sentiero Nello, nel 75° anniversario della scomparsa del comandante Nello Olivieri. Iniziativa organizzata da: Comitati provinciali Anpi Verbano Cusio Ossola, La Spezia e Novara, sezioni Anpi di Omegna e Zona Cusio, Basso Cusio, Borgosesia, Varallo e Alta Valsesia, comuni di Cellio con Breia, Madonna del Sasso, Villafranca in Lunigiana. Con la collaborazione di: Istituti per la storia della Resistenza di Varallo e di Novara, Associazione Casa della Resistenza Parco della Memoria e della Pace, Circoli Arci Boleto e Madonna del Sasso, Squadra Aib Madonna del Sasso, Pubblica assistenza Cusio Sud Ovest di San Maurizio D’Opaglio.  Noveis (Caprile), 1 settembre 2019: orazione ufficiale di Enrico Pagano, direttore dell’Istituto, alla manifestazione in memoria dei caduti di Noveis.  Carpignano Sesia (No), 7-9 settembre 2019, sede Anpi: mostra Una carezza alla morte (9 agosto 1944), di Enzo Maio, dedicata alla strage di 23 civili di cui fu responsabile a Roasio la polizia di sicurezza tedesca. L’evento è patrocinato dal Comune di Carpignano Sesia, dalle sezioni territoriali dell’Anpi Est Sesia e Gattinara e dall’Istituto.  Santa Maria di Fobello, 15 settembre 2019: Là sul Baranca, escursione al colle di Baranca organizzata dal Coordinamento Anpi Regione Piemonte - Comitati provinciali di Biella, Novara, Verbano Cusio Ossola e Vercelli in collaborazione con l’Istituto. Interventi storici lungo il percorso, a cura di Enrico Pagano e Alessandro Orsi, autori del volume Là sul Baranca, aiuteranno a rivivere gli episodi accaduti in quei luoghi. L’iniziativa si inserisce nel ciclo di camminate partigiane organizzato dall’Anpi sezione Varallo-Alta Valsesia, con il patrocinio dell’Istituto.  Romagnano Sesia (No), 17-27 settembre 2019, Liceo artistico Felice Casorati: mostra Una carezza alla morte (9 agosto 1944), di Enzo Maio, dedicata alla strage di 23 civili di cui fu responsabile a Roasio la polizia di sicurezza tedesca. L’evento, in collaborazione con l’Anpi sezione di Romagnano Sesia, è patrocinato dal Comune di Romagnano Sesia, dal Liceo artistico Felice Casorati e dall’Istituto.  Borgosesia, 4 ottobre 2019, Cinema Lux: proiezione del film Aquile randagie di Gianni Aureli. Iniziativa organizzata dalle sezioni Anpi della Valsesia in collaborazione con l’Istituto, l’Agesci di Grignasco e Borgosesia, il Centro studi e documentazione Giovanni Turcotti, la Parrocchia Ss. Pietro e Paolo di Borgosesia.  Cavaglià, 6 ottobre 2019, Sala convegni edificio Aquila: Cavaglià ricorda, inaugurazione delle targhe commemorative intitolate ai partigiani Ugo Machieraldo, Mario Mainelli e Attilio Tempia. Iniziativa organizzata da Anpi sezione Borra, Machieraldo, Savio, Tempia, con la collaborazione del Comune di Cavaglià e il patrocinio dell’Istituto.  Rimella, 13 ottobre 2019: camminata partigiana Rimella - Bocchetta di Campello, con interventi storici lungo il percorso, a ricordare gli episodi accaduti in quei luoghi nel periodo della lotta partigiana. L’iniziativa si inserisce nel ciclo di camminate partigiane organizzato dall’Anpi sezione Varallo-Alta Valsesia, con il patrocinio dell’Istituto.  Varallo, 18 ottobre 2019, Centro congressi di Palazzo D’Adda: “Uomo al servizio dell’uomo”. Giornata di studi su Giulio Pastore (1902-1969), con interventi di Agostino Giovagnoli, Guido Formigoni, Marcella Filippa, Aldo Carera, Andrea Ciampani. Con il patrocinio di Consiglio regionale del Piemonte-Comitato per l’affermazione dei valori della Resistenza e dei principi della Costituzione repubblicana, Città di Varallo, 16

Provincia di Vercelli, Unione montana dei Comuni della Valsesia, Istituto alberghiero “Giulio Pastore”, Cisl Piemonte orientale, Fondazione Giulio Pastore.  Biella, 18 ottobre 2019, Villa Schneider: conferenza I rastrellamenti tedeschi in Piemonte 1943-1945. Interviene lo storico Raphael Rues, autore del volume Ss-Polizei Ossola - Lago Maggiore 1943-1945. Iniziativa organizzata da Casa della Resistenza di Sala Biellese e Comitato provinciale biellese dell’Anpi con il patrocinio dell’Istituto.  Torino, 25 ottobre 2019, Sala didattica Polo del ‘900: Enrico Pagano partecipa alla tavola rotonda Le fonti orali e il ruolo che possono giocare gli Istituti e le istituzioni, nell’ambito del convegno di studi Fonti orali in Italia. Archivi e ri-generazioni, promosso da Istoreto, Isec, Aiso, Istituto nazionale Ferruccio Parri, Ministero per i beni e le attività culturali.  Valle Mosso (Valdilana), 26 ottobre 2019, Sala Biagi: presentazione del volume di Silvia Delzoppo Ce la metterò tutta. Conversazione con Elio Panozzo. Interventi, insieme all’autrice, di Elio Panozzo ed Enrico Pagano. L’iniziativa è organizzata dall’Anpi Cossato Vallestrona in collaborazione con il Comune di Valdilana.  Rossa, 9 novembre 2019: intervento di Enrico Pagano alla commemorazione dell’eccidio dell’alpe Fej di Rossa. Iniziativa organizzata da Anpi Comitato provinciale di Vercelli e sezione Varallo-Alta Valsesia, Comune di Rossa e Pro Loco di Rossa, con il patrocinio dell’Istituto.  Cellio, 9 novembre 2019, Ecomuseo, piazza Durio: presentazione del volume di Alessandro Orsi e Lorenza Stocchi Un sacerdote di montagna. Storia di don Edmondo Paolo Gianoli, prete valsesiano, dall’alta valle alla Grande Guerra, da cappellano militare a penitenziere a Cellio, con proiezione del video I testimoni a cura di Daniele Conserva. Iniziativa in collaborazione con Comune di Cellio con Breia, Pro Loco Valle Cellio, Parrocchia di Cellio.  Borgosesia, 23 novembre 2019, Libreria Nuova Idea: presentazione del volume di Alessandro Orsi e Lorenza Stocchi Un sacerdote di montagna. Storia di don Edmondo Paolo Gianoli, prete valsesiano, dall’alta valle alla Grande Guerra, da cappellano militare a penitenziere a Cellio. Iniziativa organizzata da Libreria Nuova Idea di Borgosesia.  Maggiora (No), 29 novembre 2019, Biblioteca comunale: presentazione del volume di Alessandro Orsi e Lorenza Stocchi Un sacerdote di montagna. Storia di don Edmondo Paolo Gianoli, prete valsesiano, dall’alta valle alla Grande Guerra, da cappellano militare a penitenziere a Cellio. Iniziativa organizzata da Anpi Gruppo di Maggiora con il patrocinio di Comune di Maggiora.  Biella, 2 dicembre 2019, sede Fondazione Biella Domani: presentazione del volume di Marta Nicolo Un impegno controcorrente. Umberto Terracini e gli ebrei (1945-1983). Interventi, accanto all’autrice, di Gianni Cervetti, dirigente storico del Pci e Fabio Levi, docente di storia contemporanea all’Università di Torino. Iniziativa organizzata in collaborazione con la Fondazione Biella Domani.  Varallo, 7 dicembre 2019, Palazzo dei Musei: presentazione del volume di Alberto Lovatto e Alessandro Zolt La ribeba in Valsesia nella storia europea dello scacciapensieri. Interventi di Massimo Bonola, Alberto Lovatto, Enrico Pagano, Alessandro Zolt. Iniziativa organizzata in collaborazione con Palazzo dei Musei, Città di Varallo, Unione Montana Valsesia, Lions.  Campertogno, 28 dicembre 2019, Teatro del Centro polifunzionale Fra Dolcino: presentazione del volume di Alessandro Orsi e Lorenza Stocchi Un sacerdote di montagna. Storia di don Edmondo Paolo Gianoli, prete valsesiano, dall’alta valle alla Grande Guerra, da cappellano militare a penitenziere a Cellio. Iniziativa organizzata da Comune di Campertogno con il coordinamento di Biblioteca don Piercesare De Vecchi di Campertogno.

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Seconda parte: piano di lavoro per il 2020

Progetti di ricerca a) Dal carcere alla libertà: voci di donne Il progetto si propone di raccogliere testimonianze e ricostruire storie di vita di donne accomunate dall’esperienza del carcere a partire dalla Resistenza e dall’antifascismo per arrivare fino all’oggi. La reclusione per motivi politici o per l’opposizione più o meno radicale a regimi autoritari ha accomunato molte donne nell’epoca dei totalitarismi e della seconda guerra mondiale ma il tema, se si pensa a figure di primo piano ancora viventi, conserva intatta la sua attualità. Il progetto si inserisce pienamente nei settori d’intervento coerenti con l’attività dell’Istituto poiché, attraverso le iniziative proposte, si promuove e valorizza il patrimonio documentario conservato. Nella sua realizzazione il progetto si propone di perseguire non solo un arricchimento delle conoscenze su un periodo e una fase storica fondamentale della storia italiana, ma di agire anche a livello educativo e formativo (rivolgendosi in particolare alle giovani generazioni) proponendo riflessioni riguardo a temi come i diritti civili, la libertà di espressione, i valori della democrazia e dell’antifascismo, utilizzando come chiave di lettura privilegiata e punto di vista quello delle esperienze vissute dalle donne. Il progetto è partito nel 2015 con l’apertura del portale multimediale (www.dalcarcereallaliberta.it) dove confluiscono i materiali raccolti, testi di ricerca inediti, video e testimonianze audio, e dove si prevede uno spazio forum per le scuole e le associazioni. Negli ultimi anni l’attività è andata a rilento a causa soprattutto della mancanza di un gruppo di lavoro consolidato. Nel giugno 2019 il progetto è stato rilanciato grazie alla presentazione in occasione del 2° convegno nazionale dell’Associazione italiana di Public History. In questa circostanza ha ottenuto anche il riconoscimento come secondo miglior “Poster” di presentazione di un lavoro di Public History. Per il 2020 si prevedono due operazioni fondamentali: 1) un ulteriore rilancio del progetto di ricerca attraverso la pubblicazione delle memorie dei coniugi Rossetti, antifascisti operativi nel Biellese, che vissero l’esperienza del carcere e del confino e che sono utili soprattutto per delineare la figura di Giorgina Rossetti e della sua esperienza di reclusione; 2) costituzione di un gruppo di lavoro permanente che possa lavorare alla ricerca e alla sua divulgazione attraverso la partecipazione a convegni e l’organizzazione di momenti formativi e didattici. b) Elezioni in rosa. Le donne sindaco nella provincia di Vercelli Lo scopo principale del lavoro consiste nella ricostruzione delle dinamiche che hanno portato le donne a impegnarsi nella vita politica e amministrativa del nostro territorio raccogliendo le testimonianze di quante hanno ricoperto la carica di sindaco nei comuni della provincia a partire dal secondo dopoguerra e arrivando fino a oggi. Per raggiungere questo obiettivo sono state stabilite tre fasi di lavoro: 1) individuazione delle donne elette sindaco tra il 1946 e il 2016 attraverso una ricerca nell’Archivio storico del Ministero dell’Interno e della Prefettura di Vercelli e sulle fonti a stampa locali; 2) raccolta di interviste scritte e/o orali delle donne individuate; 3) realizzazione di un documentario storico-sociologico sulla presenza femminile nelle istituzioni nella provincia di Vercelli da distribuire nei diversi ambiti interessati (scuole, associazioni, enti). Per il 2020 si prevede di ampliare la ricerca quantitativa estendendo il lavoro sui comuni del Biellese e di raccogliere ulteriori interviste per realizzare una versione più completa del documentario realizzato negli scorsi anni e presentato in occasione di alcuni convegni e corsi di formazione. c) La violenza politica nel primo dopoguerra (1919-1922) Il progetto di ricerca parte dalla proposta che l’Istituto nazionale Ferruccio Parri ha elaborato e sottoposto per il finanziamento al Comitato nazionale per gli anniversari afferente alla Presidenza del Consiglio e volto a realizzare un Atlante delle violenze politiche del primo dopoguerra italiano, dalla fine della prima guerra mondiale alla marcia su Roma (1919-1922). Come scala si intende lavorare su tutto il territorio biellese, vercellese e valsesiano, analizzando, oltre alla produzione storiografica piuttosto ridotta, le fonti istituzionali, giudiziarie e giornalistiche. L’obiettivo è quello di fare emergere le conseguenze delle attività squadristiche e 18 delle altre forme di violenza politica organizzata al fine di definire un quadro completo ed esaustivo dei processi attraverso cui si è giunti all’affermazione del fascismo e alla dissoluzione delle organizzazioni che lo contrastavano. d) La storia della comunità evangelica metodista di Vintebbio La regione Piemonte è caratterizzata dalla presenza di diverse comunità religiose, oltre a quella cattolica: nel territorio locale ci sono la Chiesa evangelica valdese, attiva sul territorio biellese, e la Chiesa evangelica metodista di Vercelli e Vintebbio. L’interesse del progetto di ricerca si concentra su quest’ultima realtà, nata alla fine degli anni venti del Novecento in una frazione del comune di e mantenutasi in vita fino ai giorni nostri, in un territorio che conserva memoria di antiche lotte religiose, risalenti ai tempi del movimento dolciniano, riprese nell’immaginario culturale della storia socialista e operaia di fine Ottocento e ancora oggi patrimonio della comunità che partecipa annualmente alla festa di fra Dolcino alla Bocchetta di Margosio nell’Oasi Zegna di Trivero. La ricerca ha lo scopo di ricostruire la storia della comunità metodista vintebbiese mediante uno studio d’archivio e la raccolta di memorie e testimonianze attraverso interviste e materiali messi a disposizione.

Didattica

Progetto “Memoria memorie”, proposte di attività didattiche e formative di storia contemporanea e di Cittadinanza e Costituzione per l’anno scolastico 2019-2020 L’Istituto, in quanto associato all’Istituto Nazionale Ferruccio Parri. Rete degli istituti per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea (Insmli) è riconosciuto dal Miur come soggetto accreditato per la formazione degli insegnanti per quanto concerne la storia contemporanea e l’educazione alla Cittadinanza; insieme agli altri istituti piemontesi ha in vigore un protocollo d’intesa con l’Ufficio scolastico regionale del Piemonte per la didattica della storia e per l’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione. Attraverso il progetto “Memoria, Memorie” promuove per l’anno scolastico 2019-2020 una serie di proposte di attività di  approfondimento disciplinare  formazione, aggiornamento e sostegno didattico  alternanza scuola-lavoro rivolte in particolare alle scuole, ai docenti e agli studenti che fanno riferimento agli ambiti territoriali per le province di Biella e Vercelli. Anche per quest’anno scolastico l’Istituto riuscirà a garantire la gratuità delle proprie attività didattiche, sia quelle rivolte agli studenti che quelle di carattere formativo per i docenti.

Attività di approfondimento disciplinare Progettate con flessibilità e modulazione di tecniche, linguaggi e approcci, si pongono l’obiettivo di integrare la didattica curriculare e stimolare l’adozione di pratiche didattiche innovative. Per ogni intervento le scuole interessate dovranno concordare le modalità di esecuzione con i collaboratori didattici dell’Istituto, per consentire gli adattamenti alle esigenze didattiche specifiche.

Attività per la scuola primaria Per la scuola primaria, l’Istituto è a disposizione per la realizzazione di interventi o laboratori su temi specifici quali la didattica della Shoah, la nascita della Costituzione, l’anniversario della Liberazione, concordando con gli insegnanti la formula più adatta alle esigenze delle classi interessate. A titolo esemplificativo, si offrono alcune proposte già definite che potranno essere richieste. Koks, il gatto ebreo Consigliato per: classe V scuola primaria. Durata: da concordare. Liberamente ispirato al romanzo di Helga Schneider Stelle di cannella, questo laboratorio si propone di far 19 conoscere ai bambini l’effetto della politica nazista sulla vita quotidiana dei giovani tedeschi attraverso l’esperienza di Koks, il gatto ebreo, del suo padroncino David e di Muschi, la bella gatta ariana di Fritz. Attraverso la lettura di parti del romanzo verranno introdotti temi come “l’indifferenza”, “l’odio”, “la diver- sità”, “la guerra”. Agli alunni verrà chiesto di leggere e analizzare i cambiamenti nelle vite dei personaggi e di esprimere le proprie emozioni attraverso il disegno e la scrittura. Sami e i suoi tesori Consigliato per: classe V scuola primaria. Durata: 60’. Liberamente ispirato al romanzo di Anna Sarfatti e Michele Sarfatti L’albero della memoria. Seguendo le vicissitudini di Sami e della sua famiglia, basate su eventi realmente accaduti tra il 1938 e la fine della seconda guerra mondiale, i bambini analizzeranno cosa è successo agli ebrei in Italia in quel periodo. Verranno introdotti il concetto di “razza”, “leggi razziali”, “memoria” e seguirà una parte laboratoriale. La tavola della memoria Consigliato per: classe V scuola primaria. Durata: da concordare. Laboratorio sulla storia della Shoah. I bambini, attraverso il disegno e la libera espressione, daranno vita alla tavola della memoria. Nel farlo verranno aiutati con brevi letture e video testimonianze. I Giusti Consigliato per: classe V scuola primaria. Durata: da concordare. Ai ragazzi verrà raccontata la storia vera di Francesco Tirelli, un gelataio italiano che nascose gli ebrei nella sua gelateria e organizzò altre case rifugio per salvarli dal genocidio, una storia raccontata nel libro per bambini “Il gelataio Tirelli”. Il percorso si propone di presentare ai bambini la storia dei Giusti e di ragionare insieme sui vari protagonisti della storia della Shoah: vittime, carnefici, giusti e indifferenti. La storia di Luisa Consigliato per: classe V scuola primaria. Durata: da concordare. Il laboratorio si prefigge di ricostruire la storia di una bambina ebrea mantovana, Luisa, e della sua famiglia durante gli anni della persecuzione razziale in Italia. Utilizzando documenti storici originali (in particolare l’album fotografico di famiglia), i bambini avranno occasione di approcciarsi all’utilizzo delle fonti storiche e di comprendere i passaggi che portarono dalla discriminazione alla persecuzione. I bambini sono cittadini Consigliato per: classe V scuola primaria. Durata: da concordare. I bambini, attraverso il disegno e la libera espressione, costruiranno il cartellone della loro Costituzione. Nel farlo verranno analizzati alcuni dei più significativi articoli della Costituzione per i bambini e si ragionerà insieme sulle nozioni di giustizia, uguaglianza, rispetto e libertà per far nascere nei bambini una prima consapevolezza del proprio ruolo di cittadini. Vesti la Costituzione Consigliato per: classe V scuola primaria. Durata: 2 ore. Dopo una breve introduzione sui concetti fondamentali quali “costituzione”, “legge”, “diritto” e “dovere”, i bambini, divisi in gruppi, verranno invitati a vestire un proprio compagno, che simboleggerà la Costituzione italiana, con alcuni indumenti e accessori significativi forniti dall’esperto dell’Istituto. Nella fase di restituzione finale gli alunni dovranno motivare le proprie scelte sulla base della presentazione iniziale. Tina Consigliato per: classe V scuola primaria. Durata: da concordare. Partendo dalla lettura del libro per bambini “Una partigiana di nome Tina”, i bambini affronteranno la storia della guerra di liberazione e il contributo delle donne italiane. Analizzeranno concetti quali “libertà”, “resistenza civile”, “staffette”, “Costituzione”. Durante il laboratorio i bambini analizzeranno le immagini di donne staffette e verranno aiutati a presentarle attraverso il disegno e la scrittura.

Progetto “Il mio pallone” (scuola primaria e secondaria di primo grado) Il progetto, dal titolo Il mio pallone - sport, educazione, cittadinanza, è stato ideato dall’Archivio Silvio Piola, con il supporto storico-formativo, operativo e gestionale dell’Istituto. Partendo dal ricordo di Silvio Piola, 20 eccellenza sportiva del passato, che vanta, a tutt’oggi, record non uguagliati nella storia del calcio italiano, si intende, tramite la messa a disposizione di strumenti didattici anche innovativi, finalizzati all’acquisizione di competenze nell’ambito storico-sociale dello sport:  promuovere nei giovani vissuti e sentimenti utili all’esercizio di una Cittadinanza attiva matura e consapevole;  fornire agli educatori della scuola e delle società sportive momenti formativi per la diffusione di processi di innovazione e sperimentazione didattica anche laboratoriale, non solo finalizzati al “benessere” psicofisico e sportivo, ma anche utili all’esercizio della cittadinanza attiva e alle esigenze di orientamento degli studenti. L’Istituto e l’Archivio Silvio Piola sono disponibili per concordare con le scuole del primo ciclo di istruzione e le società sportive interessate le modalità esecutive del progetto.

La scuola della memoria “Io abito il mio paese”. Progetto di scrittura autobiografica e di raccolta di storie di vita sul tema della cura del bene comune (scuola primaria e secondaria di primo grado) Finalità Il progetto intende perseguire due finalità differenti, che si vengono a intrecciare nella realizzazione del percorso educativo. Innanzitutto, una finalità collegata al tema prescelto, ovvero, la cura del bene comune. Il progetto intende andare a valorizzare lo spazio comune in cui la comunità vive e si relaziona, individuandone le caratteristiche e le risonanze emotive, oltre che le modalità di custodia e di miglioramento dello stesso. Inoltre, emerge una seconda finalità, ovvero, la promozione della costituzione di un laboratorio sociale di scambio intergenerazionale, in cui gli attori siano gli alunni coinvolti, le loro famiglie, insegnanti ed adulti presenti nell’istituzione scolastica, adulti e persone anziane del territorio. Metodologia Al centro del progetto c’è il tema dell’incontro: incontro con se stessi, con i coetanei, tra generazioni. In sostanza, incontro con l’altro. Lo strumento utilizzato sarà la scrittura: verranno prodotti dei testi scritti autobiografici così come verranno trascritte le storie di vita raccontate oralmente. Azioni La proposta prevede tre differenti momenti di attività: Percorso di scrittura autobiografica Agli alunni verrà proposto un breve percorso di scrittura autobiografica in cui essi avranno la possibilità di raccontarsi attraverso la scrittura sulla tematica scelta, ovvero la cura del bene comune. In particolar modo, l’attenzione sarò rivolta ai luoghi comunitari (parchi, biblioteche, teatri, piazze, strade…) in cui si svolge la vita quotidiana dei bambini e dei ragazzi. Raccolta di biografie Dopo aver sperimentato cosa significa “raccontarsi”, gli alunni saranno chiamati a diventare dei veri e propri “biografi” ovvero, dei raccoglitori di storie di vita, acquisendo competenze nell’ascolto delle storie. Questo lavoro favorisce l’assunzione negli alunni di una postura di ascolto, di attenzione e di interesse verso l’altro: le persone di cui gli alunni raccoglieranno le storie saranno adulti o anziani scelti nel proprio ambito familiare e relazionale. Verranno in questo modo raccolte testimonianze legate ai luoghi che, nel presente o nel passato, sono stati testimoni delle esistenze degli abitanti di un dato territorio. Restituzione Una parte fondante del progetto sarà la restituzione del lavoro realizzato con gli alunni e gli adulti. La modalità con cui tale restituzione verrà proposta sarà concordata con l’istituto scolastico. Nel dettaglio, per ciascuna classe coinvolta, si prevede:  primo incontro di conoscenza, presentazione del progetto e prime scritture autobiografiche;  tre-quattro incontri di scritture autobiografiche;  uno-due incontri di preparazione per la raccolta delle storie di vita altrui.

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Le modalità e la tempistica della realizzazione del progetto saranno concordate con l'Istituto scolastico e con gli insegnanti coinvolti dal progetto. Destinatari Il progetto viene proposto a un Istituto comprensivo del territorio, oltre all’Ic di Gattinara con cui è già stata concordata l’esecuzione. In caso di più domande, l’Istituto si riserva di utilizzare come criterio di scelta l’ordine di presentazione della richiesta. Le classi coinvolte saranno la quarta o quinta della scuola primaria e/o classi della scuola secondaria di primo grado.

Calendario civile (progetti per la scuola secondaria di primo e secondo grado) L’Istituto è disponibile a concordare interventi di approfondimento disciplinare o laboratori per gli studenti sulle tematiche legate alle ricorrenze del calendario civile. Le tempistiche di intervento non si riferiscono necessariamente alle scadenze indicate, ma possono essere individuate in base alle esigenze didattiche delle classi.  Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate (4 novembre) e Anniversario dell’Unità Nazionale (17 marzo)  Giorno della Memoria dello sterminio, delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti (27 gennaio)  Giorno del Ricordo delle vittime delle foibe, dell'esodo istriano-giuliano-dalmata, delle vicende del confine orientale (10 febbraio)  Giornata internazionale delle donne (8 marzo)  Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie (21 marzo)  Anniversario della Liberazione (25 aprile)  Festa dei lavoratori (1 maggio)  Festa dell’Europa (9 maggio)  Giorno della memoria dedicato alle vittime del terrorismo e delle stragi di tale matrice (9 maggio)  Festa della Repubblica italiana (2 giugno)

Lezione su “Vercelli fascista 1922/43. Dalla stampa locale del periodo” (scuole secondarie di secondo grado) La proposta trae origine da una conferenza che si è tenuta Il 12 aprile 2019 nella sede della Cgil di Vercelli, con l’organizzazione dell’Anpi e il patrocinio dell’Istituto, tenuta dalla professoressa Lorenzina Opezzo, che ha trattato dell’argomento basandosi sulla tesi “Organizzazione ed azione politica del fascismo a Vercelli, 1922/43”, scritta insieme ad Andreina Rastello, e discussa con il prof. Massimo Salvadori nel lontano 1973, con rivisitazione di alcuni argomenti e integrazioni in base a studi più recenti. Per questa tesi furono consultati tutti gli anni compresi tra il 1922 e il 1943 dei giornali locali, rigorosamente schedati a mano e poi riletti alla luce dei fatti che erano avvenuti a livello nazionale negli stessi anni. I contenuti furono parzialmente pubblicati sul numero 0 de “l’impegno” (1981). Da allora le ricerche non si sono ulteriormente sviluppate e il materiale prodotto, adeguatamente aggiornato, conserva un certo interesse storico. Per questo motivo appare utile proporre alle scuole superiori, dove la conoscenza è scientifica e curata, una lezione/conferenza di approfondimento sulla storia vercellese, rivolta alle nuove generazioni. La lezione, di due ore, può essere destinata agli alunni delle ultime classi delle scuola secondaria di secondo grado (a tutti oppure a gruppi di studenti interessati), con tempi e modalità da concordare con ampio preavviso con i docenti, nel pieno rispetto della programmazione didattica e in assoluto accordo circa l’orario di svolgimento. L’iniziativa, promossa da Cgil e Anpi vercellese, costituisce parte integrante dell’offerta didattica dell’Istituto, che coordinerà la fase di esecuzione.

I luoghi della memoria (scuola primaria, scuola secondaria di primo e secondo grado) La proposta prevede la possibilità di guidare i gruppi-classe lungo itinerari storicamente significativi; la visita

22 guidata potrà essere preceduta, su richiesta, da interventi preparatori. Gli itinerari già definiti sono:  Città in guerra: Biella 1943-1945 (tutti gli ordini scolastici)  Luoghi di memoria: Vercelli (1922-1945) (tutti gli ordini scolastici)  I sentieri della libertà (scuola secondaria di primo e secondo grado): si tratta di percorsi in montagna o collina sul tema della guerra partigiana; la definizione della meta sarà concordata con i richiedenti. L’Istituto è disponibile a costruire altre offerte di attività, su percorsi urbani o extraurbani, in collaborazione con le scuole interessate.

Progetto regionale di storia contemporanea (scuola secondaria di secondo grado) Il Progetto, riservato agli studenti degli Istituti di istruzione secondaria di secondo grado del Piemonte ed Enti di formazione professionale, consiste nella realizzazione di un elaborato a partire dalle tracce proposte. Per l’anno scolastico 2019-2020 i temi proposti sono i seguenti:  Lo sport e la storia del Novecento  La caduta del Muro di Berlino, trent’anni dopo  I 50 anni della Regione Piemonte (1970-2020) L’Istituto è referente per la formazione dei gruppi che intendono partecipare al progetto indetto dal Comitato della Regione Piemonte per l’affermazione dei valori della Resistenza e dei principi della Costituzione repubblicana con la collaborazione dell’Ufficio scolastico regionale. Organizzerà pertanto appositi moduli didattici con possibilità di interventi modulati sulle richieste dei gruppi di studenti che si iscriveranno al progetto. Per l’attività formativa rivolta ai docenti si veda più avanti la sezione dedicata. Le tracce complete sono state rese note, a cura del Comitato per l’affermazione dei valori della Resistenza e dei principi della Costituzione repubblicana, nel sito dell’ente: http://www.cr.piemonte.it/web/assemblea/organi-istituzionali/comitati-e-consulte/comitato-resistenza-e- costituzione

Cinema per le scuole Il progetto sarà attivato solo in caso di ammissione a finanziamento dell’istanza presentata dall’Archivio Nazionale Cinematografico di Torino sul bando “Cinema per la Scuola-Buone Pratiche, Rassegne e Festival” proposta da Miur e Mibact, che ha l’Istituto come partner. Si prevede l’organizzazione di due cicli di film (3 per ciclo) su temi collegati al calendario civile, in particolare alla Giornata internazionale della donna e ad Europa e Costituzione. Le proiezioni sono destinate, per ciascun ciclo, a 15 classi di scuole secondarie di primo e secondo grado che aderiscono all’iniziativa. Le sedi di svolgimento potranno essere, alternativamente e secondo la territorialità delle adesioni, Borgosesia, Gattinara e Varallo. Tutti i film saranno presentati da esperti dell’Istituto (Elisa Malvestito, Marta Nicolo, Enrico Pagano, Orazio Paggi). Le attività si svolgeranno in forma gratuita per le scuole valsesiane che aderiranno all’iniziativa. La manifestazione di interesse dovrà pervenire entro la scadenza indicata per gli altri progetti, fatto salvo, si ribadisce, il buon esito dell’istanza di finanziamento.

Mostre disponibili ad uso didattico Sono a disposizione le seguenti mostre che potranno essere allestite in ambiente didattico o, previo accordo, in strutture comunali (le spese di trasporto sono a carico dei richiedenti), con la possibilità di svolgere lezioni di presentazione e di approfondimento o visite guidate:  Partigiani a colori. Immagini della Resistenza biellese ricavate da diapositive di Carlo Buratti: probabilmente le uniche immagini a colori della Resistenza realizzate da un operatore italiano.  “E da lì è incominciata la nostra odissea...”. Luoghi e storie di deportazione vercellese, biellese e valsesiana. Racconto dell’odissea di coloro che subirono, negli anni della seconda guerra mondiale, la persecuzione e la deportazione: ebrei, antifascisti, partigiani, militari internati dopo l'8 settembre 1943, lavoratori coatti.

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 Negli occhi la libertà. Partigiani e popolazione nelle immagini di "Lucien". Mostra di immagini di uomini e donne che fecero parte del movimento partigiano nel Biellese e nel Vercellese come protagonisti o collaboratori e di uomini, donne e bambini che di quel movimento vissero le fasi culminanti, dall’estate del 1944 all’aprile del 1945.  “...il filo spinato ti lacera anche la mente...”. Disegni realizzati dal pittore vercellese Renzo Roncarolo, ex internato nei lager tedeschi durante la seconda guerra mondiale.  Porrajmos: altre tracce sul sentiero per Auschwitz. La mostra ripercorre le vicende della persecuzione e dello sterminio subiti dalle popolazioni rom e sinte ad opera dei regimi nazista e fascista.  Briciole di pane”. Emozioni di donne resistenti. Poesie ed immagini. La mostra raccoglie fotografie e testimonianze provenienti dall’archivio dell’Istituto e vede come protagoniste le donne che, a vario titolo e con modalità differenti, decisero di dare il loro contributo alla lotta partigiana.  Tenere alta la fronte. Diario e disegni di prigionia di un Ufficiale degli Alpini. 1943-1945. Mostra tratta dall’omonimo volume, che propone l’esperienza dell'internamento militare di Silvio Mosca, giovane industriale biellese, nei campi di prigionia della Germania di Hitler durante la seconda guerra mondiale.  È passata la svastica. La seconda guerra mondiale nei disegni di Nino Baratti. Mostra che propone una selezione dei disegni del pittore ligure Nino Baratti, che combatté nella Resistenza operando nelle formazioni Sap della II brigata mobile “R. Della Vecchia” e collaborò con “La Stella Alpina”.  Giorni di guerra e di fame. Mostra basata su testimonianze di valsesiani che hanno vissuto la guerra durante l’infanzia e l’adolescenza. Le testimonianze sono state utilizzate come filo conduttore tematico della mostra, che si incentra su uno degli aspetti maggiormente caratterizzanti e ricorrenti nei materiali raccolti: la fame.

Attività di formazione rivolte ai docenti

Progetto di storia contemporanea 2019-2020 (ottobre 2019 - giugno 2020) Il Consiglio regionale del Piemonte, tramite il Comitato Resistenza e Costituzione, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale per il Piemonte, ha bandito la 39a edizione del concorso “Progetto di storia contemporanea”, riservato agli istituti di istruzione secondaria di secondo grado e agli enti di formazione professionale del Piemonte. La finalità del concorso è proporre agli studenti e ai loro insegnanti un’occasione di studio e di ricerca sulla storia contemporanea, finalizzata all’acquisizione della conoscenza dei fenomeni storici e alla riflessione critica su di essi, offrendo altresì l’opportunità di partecipare ai viaggi- studio nei luoghi della memoria. Nell’ambito delle attività previste si inseriscono alcune iniziative sugli argomenti delle tracce selezionate, rivolte ai docenti e agli studenti interessati, che saranno riconosciute come attività formative e di aggiornamento. In particolare si prevedono un incontro generale a Torino, presso la sede del Consiglio regionale, che avrà luogo in data 21 ottobre 2019, e incontri con esperti a Vercelli, uno per traccia, secondo il seguente calendario: Traccia n. 1: Lo sport e la storia del Novecento  Vercelli, 25 novembre 2019, Sala conferenze del Rettorato: intervento di Stefano Pivato, dell’Università degli Studi di Urbino. Traccia n. 2: La caduta del Muro di Berlino, trent’anni dopo  Vercelli, 14 novembre 2019, Aula magna Istituto “Rosa Stampa”, incontro con Paolo Soddu, dell’Università degli Studi di Torino. Traccia n. 2: La caduta del Muro di Berlino, trent’anni dopo  Biella, 22 novembre 2019, Istituto superiore “G. e Q. Sella”, incontro con Paolo Soddu, dell’Università degli Studi di Torino. 24

Traccia n. 3: I 50 anni della Regione Piemonte  Vercelli, 5 novembre 2019, Consorzio Vercellese Formazione Professionale (Coverfop, intervento di Giorgio Gaietta e Enrico Pagano, rispettivamente presidente e direttore dell’Istituto. Per la partecipazione a queste iniziative saranno riconosciute fino a 8 ore complessive; saranno riconosciute altresì le attività di tutoraggio dedicate dai docenti al lavoro degli studenti i cui elaborati saranno ammessi a valutazione fino a 10 ore e la partecipazione all’incontro di restituzione organizzato dall’Istituto a fine anno scolastico (2 ore).

“Uomo al servizio dell’uomo”. Giornata di studi su Giulio Pastore (1902-1969) (18 ottobre 2019) Varallo, Centro congressi di Palazzo D’Adda Cinquant’anni fa, il 14 ottobre 1969, moriva a Roma Giulio Pastore, figura di primo piano del sindacalismo e della politica italiana del dopoguerra. Nato a Genova nel 1902 da una famiglia originaria della Valsesia che presto fece ritorno in valle, Pastore si formò nel movimento cattolico, collaborando al giornale “Il Monte Rosa”, la cui tipografia fu bersaglio della violenza dello squadrismo fascista. Segnalato come antifascista, fu costretto a diversi spostamenti tra Monza, Novara e Varallo, prima di essere chiamato nel 1935 a Roma al servizio della Gioventù italiana di Azione cattolica. Nella capitale ebbe modo, dopo la caduta del fascismo, di contribuire a formare la Democrazia cristiana, prima di essere nuovamente arrestato dai fascisti e liberato dopo l’arrivo degli Alleati a Roma. Fu tra i protagonisti della storia sindacale del dopoguerra, come rappresentante della corrente sindacale cristiana nella Cgil e poi, dopo le vicende politiche del 1948, come protagonista del processo che portò alla nascita della Cisl. Fu deputato dell’Assemblea costituente e poi deputato dalla I alla V Legislatura; nella III e IV legislatura ricoprì per 9 volte l’incarico di ministro con deleghe al Mezzogiorno e alle aree depresse. A livello locale fu sindaco di Varallo dal 1951 al 1956 e presidente del Consiglio di Valle della Valsesia. A mezzo secolo dalla scomparsa appare doveroso rinnovare le riflessioni sulla sua attività pubblica, in particolare sul ruolo che ebbe nel processo che portò la Democrazia cristiana a essere il partito centrale della storia repubblicana italiana, nelle dinamiche sindacali del dopoguerra che lo videro protagonista delle profonde trasformazioni organizzative delle rappresentanze dei lavoratori, nella costruzione di una politica di sviluppo per le aree più depresse del paese. Si è scelto pertanto di organizzare una giornata di studi a Varallo, la città di cui fu sindaco nel dopoguerra e che fu sede del Consiglio di Valle, organo rappresentativo del territorio che fu ideato e presieduto da Giulio Pastore. Prima sessione Ore 10: Agostino Giovagnoli, Completare il Risorgimento: il progetto del centro-sinistra Ore 11: Guido Formigoni, Giulio Pastore e la scelta occidentale della Cisl Ore 12: Marcella Filippa, Giulio Pastore: immagini di vita pubblica Seconda sessione Ore 14.30: Aldo Carera, Giulio Pastore educatore e formatore Ore 15.30: Andrea Ciampani, Giulio Pastore: rappresentare la società nell’Italia del Novecento Il corso è presente sulla piattaforma Sofia con il numero ID. 35931 e ha la durata complessiva di 6 ore.

Insegnare la geostoria. Corso entry level (novembre 2019 - aprile 2020) Motivazione e destinatari Che cos’è la geostoria? Il termine ha una lunga e nobile tradizione storiografica: fu Fernand Braudel a inventare la parola in “Storia, misura del mondo”, scritto fra il 1940 e il 1945. Gli storici e i geografi del secondo Novecento hanno creato i presupposti perché la riflessione sull’intreccio fra le rispettive discipline si estendesse anche alla didattica, ma solo nell’anno scolastico 2012-2013 il termine “geostoria” è entrato ufficialmente nel lessico della scuola italiana, operazione legata alle novità introdotte nell’insegnamento di storia e geografia nei primi due anni dei licei, che ha generato un regime definito da Antonio Brusa «di convivenza onirica e di separazione pratica» e aperto un profondo dibattito sulla possibilità o meno di

25 mantenere l’insegnamento in un’unica area disciplinare o in un’unica disciplina. La questione non riguarda soltanto i licei, ma coinvolge tutti i livelli di istruzione, secondo quanto formulato nelle “Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione” del 2012, e obbliga a estendere la riflessione anche all’intero ciclo di studi secondari di secondo grado. La proposta si rivolge ai docenti di tutti i gradi di istruzione. Architettura, obiettivi e contenuti L’approfondimento teorico si accompagna a indicazioni operative, fornendo modelli ed esemplificazioni utili a costruire percorsi didattici applicabili. Si ritiene, di conseguenza, opportuno suddividere le attività del corso in due fasi: nella prima saranno proposti alcuni incontri con esperti della didattica storica e/o geografica in cui si approfondiranno i temi delle specificità e dei punti di incontro interdisciplinari, si individueranno linee guida per la progettazione di una didattica di sviluppo delle competenze, si definiranno le pratiche didattiche utili a generare benefici formativi; tali incontri potranno essere organizzati su scala interterritoriale, coinvolgendo più istituti storici, compatibilmente con l’autonomia operativa propria di ciascuna realtà; nella seconda, realizzata a livello territoriale, gli esperti formatori degli istituti svolgeranno attività di coordi- namento e tutoraggio verso i docenti iscritti, con l’obiettivo di realizzare prodotti didattici sperimentabili. Le lezioni della prima fase (15 ore), Varallo, sede dell’Istituto, e Biella, Palazzina universitaria di Città Studi:  27 novembre 2019 e 6 dicembre 2019: Storia politico-sociale e storia dell’ambiente: temi, metodi e fonti tra storia globale e storia locale. Vittorio Tigrino, Università del Piemonte orientale.  14 gennaio 2020 e 21 gennaio 2020: L’impossibile separazione di geografia e storia: il dossier “La città europea. Lessico, problemi e storia”. Luciana Ziruolo, Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Alessandria.  5 febbraio 2020 e 20 febbraio 2020: La storia locale. Istruzioni per l’uso. Presentazione, esame e discussione di alcuni lavori di ricerca condotti nell’ultimo decennio in classi del triennio liceale (primo incontro). Marcello Vaudano, Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nel Biellese, nel Vercellese e in Valsesia.  12 febbraio 2020 e 27 febbraio 2020: La storia locale. Istruzioni per l’uso. Presentazione, esame e discussione di alcuni lavori di ricerca condotti nell’ultimo decennio in classi del triennio liceale (secondo incontro). Marcello Vaudano, Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nel Biellese, nel Vercellese e in Valsesia. In primavera, al termine dei laboratori, è previsto un incontro di sintesi con Antonio Brusa. Le attività della seconda fase (10 ore) A livello esemplificativo, le attività che possono essere svolte in questa seconda fase, finalizzate alla realizzazione di prodotti didattici, potranno avere questi obiettivi concreti:  progettazione di un curricolo verticale di geostoria;  progettazione di un percorso didattico da sviluppare nella singola classe;  realizzazione di uno studio di caso;  progettazione di un itinerario storico-geografico (connessione con la didattica dei luoghi della memoria);  analisi e comparazioni di manuali nazionali e internazionali di geostoria;  realizzazione di bibliografie e sitografie ragionate;  laboratori con le fonti cinematografiche; Alcune lezioni del corso, organizzato su due sedi (Biella e Varallo), potranno essere svolte in un’unica sede ed eventualmente replicate in presenza o utilizzando la teledidattica in altra sede; i laboratori saranno realizzati nelle sedi separate, tenendo conto delle richieste dei corsisti.

Lo sport e la storia (novembre 2019 - aprile 2020) «Le vicende della storia dello sport, lungi dal configurarsi come una mera elencazione di primati e classifiche, sono un punto di osservazione per capire le trasformazioni del nostro passato e del nostro presente. Lo sport, 26 come fenomeno tra i più pervasivi della società di massa, ne incrocia alcuni dei campi più caratteristici: dall’evoluzione del costume ai principi religiosi, dalla politica internazionale all’economia» (Stefano Pivato, “Lo sport e la storia”, introduzione al manuale di storia e cultura dello sport “Momenti di gloria”). Partendo dal riconoscimento dell’importanza sociale e culturale assunta dallo sport nella società del Novecento, che ne ha fatto un fenomeno centrale e di forte impatto sulle mentalità, sui costumi e gli stili, con ampie ricadute anche sull’economia e sull’educazione, si propone ai docenti un percorso teso a fornire alcune prospettive di lettura della storia internazionale e italiana, riconoscendo alla materia non solo piena cittadinanza didattica ma anche alte potenzialità di stimolo dell’interesse dei discenti. Il corso si configura come unità formativa di 25 ore complessive, comprensive di: lezioni frontali (tot. 15 ore); attività di autoformazione e restituzione (tot. 10 ore). Il programma delle lezioni frontali, Vercelli, Sala del Rettorato  25 novembre 2019: Lo sport e la storia. Stefano Pivato, Università degli Studi di Urbino.  3 dicembre 2019: Juventus. Storia di una passione italiana. Dalle origini ai giorni nostri. Giovanni De Luna e Aldo Agosti, Università degli Studi di Torino.  16 gennaio 2020: Sport e totalitarismi. Paul Dietschy, Université de Franche-Comté  11 febbraio 2019: Il mio pallone. Progetto di educazione allo sport e alla cittadinanza dell’Archivio Silvio Piola. Paola Piola, psicologa e presidente dell’Archivio Silvio Piola; Lorenzo Proverbio, giornalista, autore e Vanni Vallino, regista, presidente della Fondazione Nuovo Teatro Faraggiana di Novara.  2 marzo 2020: Sport e guerra fredda. Nicola Sbetti, Università di Bologna  23 marzo 2020: Coppi e Bartali. Daniele Marchesini, Università di Parma Nel mese di aprile è previsto un incontro di restituzione, coordinato da Enrico Pagano, direttore dell’Istituto, in cui si farà un bilancio delle attività e si delineeranno gli sviluppi didattici dell’argomento. La partecipazione alle lezioni del corso è aperta anche a studenti, operatori culturali e a tutti gli interessati.

Cittadinanza e Costituzione ed Educazione civica (tempi da stabilire) La legge 30 ottobre 2008 n. 169, all’art. 1 ha previsto, a decorrere dall’anno scolastico 2008-2009, la sperimentazione nazionale e l’attivazione di azioni di sensibilizzazione e di formazione del personale finalizzate all’acquisizione nel primo e nel secondo ciclo di istruzione delle conoscenze e delle competenze relative a “Cittadinanza e Costituzione”, nell’ambito delle aree storico-geografica e storico-sociale. La legge 20 agosto 2019, n. 92, entrata in vigore il 5 settembre 2019, ha introdotto nelle scuole di ogni ordine e grado del sistema nazionale di istruzione l’insegnamento trasversale dell’educazione civica. Il Consiglio superiore della Pubblica Istruzione, in data 11 settembre 2019, ha espresso parere negativo sull’avvio della sperimentazione dell’insegnamento dell’educazione civica già nel presente anno scolastico, suggerendo di utilizzare l’a. s. in corso per  preparare studenti e genitori al significato del nuovo insegnamento, anche in previsione delle opportune ridefinizioni dei patti di corresponsabilità che devono essere estesi alla scuola primaria e revisionati nella scuola secondaria di primo e secondo grado, come prevede l’art. 7 della legge n. 92 già citata;  chiarire il rapporto tra la nuova disciplina e i comportamenti sociali e civici (anche alla luce delle nuove competenze-chiave europee del 22 maggio 2018);  realizzare adeguate iniziative di formazione del personale scolastico;  studiare modalità di valutazione del nuovo insegnamento anche nelle sue connessioni con gli strumenti attualmente esistenti, quali le rubriche di valutazione, che chiariscano i diversi livelli di apprendimento corrispondenti ai voti, la certificazione delle competenze e il sistema degli esami. L’argomento è stato oggetto di attenzione in un incontro tenutosi tra l’Usr Piemonte e gli istituti storici piemontesi, in cui si sono individuate alcune linee di indirizzo nel senso dei suggerimenti formulati dal Cspi. Altra questione connessa all’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione riguarda la disposizione del Dm 27

37/2019 sugli esami di Stato che recita «parte del colloquio è dedicata alle attività, ai percorsi e ai progetti svolti nell’ambito di Cittadinanza e Costituzione». Tutto ciò premesso, l’Istituto intende svolgere attività di formazione su Cittadinanza e Costituzione ed Educazione Civica, d’intesa con il coordinamento degli istituti storici del Piemonte, secondo modalità e tempistiche ancora in via di discussione, che saranno tempestivamente comunicate una volta definite.

Progetto di alternanza scuola-lavoro L’Istituto si propone come soggetto di provata esperienza nella gestione di beni culturali e di promozione della conoscenza della storia, attraverso la propria attività editoriale e l’impegno in ambito didattico, vantando strutture, patrimonio, continuità di azione e competenze professionali idonee per attivare progetti di alternanza scuola-lavoro destinati agli studenti. Allo scopo è stato predisposto e inoltrato alle autorità scolastiche un progetto quadro che si propone le seguenti finalità generali:  informare e orientare sul valore e le funzioni del patrimonio culturale che può costituire una risorsa anche di carattere economico e un’opportunità di sviluppo di percorsi professionali; valorizzare il patrimonio a disposizione dell’Istituto e far conoscere le attività collegate di ricerca, conservazione documentaria, divulgazione della storia contemporanea, trasmissione della memoria e le problematiche connesse alla gestione.  formare lo studente alla gestione di beni culturali attraverso l’acquisizione delle competenze di base per l’utilizzo degli strumenti professionali. Il testo del progetto quadro può essere consultato nella sua versione integrale nel sito dell’Istituto all’indirizzo www.storia900bivc.it. Tale progetto può essere eseguito in forma di stage aziendale o, soluzione preferibile, declinato più flessibilmente in base alle esigenze scolastiche. Si pregano i docenti responsabili dell’attività di alternanza scuola-lavoro interessati di prendere contatto al più presto con la direzione dell’Istituto per concordare contenuti, tempi e modalità delle azioni.

Sportello scuola Lo “Sportello scuola” è attivo per assistenza agli studenti e consulenza ai docenti sulla didattica della storia contemporanea, per servizi di biblioteca (consultazione e prestito, anche interbibliotecario, di libri, realizzazione di bibliografie, prestito di film di fiction e documentari), di archivio (consultazione di documentazione cartacea e audiovisiva) e per l’allestimento di mostre tematiche. Dal mese di gennaio 2020 si prevede l’apertura di uno sportello-scuola anche a Biella, nella sede dell’Amministrazione provinciale. Orari e modalità di contatto saranno tempestivamente comunicate

Editoria È prevista l’uscita delle seguenti pubblicazioni a stampa:  La giovinezza nello sguardo, di Giuliana Airoldi, volume di fotografie degli anni settanta.  Diario di guerra di Aurelio Mazzone, a cura di Marcello Vaudano. Aurelio Mazzone, di Serravalle Sesia, si trovava nell’inverno 1942-43 sulla riva destra del fiume Don, nel cuore della Russia, quale tenente sottocomandante di batteria del 2o raggruppamento di artiglieria di corpo d’armata, a ridosso della prima linea tenuta dai fanti italiani, e visse le drammatiche vicende del crollo del fronte dovuto all’offensiva russa e del doloroso e spesso disperato ritirarsi degli italiani verso le retrovie. Dell’intera vicenda, e cioè degli undici mesi che intercorsero tra l’arrivo in terra russa, nel giugno del ’42, fino al rientro in Italia, nel maggio del ’43, scrisse un resoconto quotidiano su una minuscola agenda e, a circa quarant’anni di distanza, riordinò il materiale raccolto durante le giornate di guerra.  Sovversive, di Piero Ambrosio. Il volume propone la ricostruzione delle biografie delle antifasciste

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biellesi, vercellesi e valsesiane perseguitate dal regime fascista.  La storia della comunità evangelica metodista di Vintebbio, di David Ciscato (vedi sezione Ricerca)  Organizzazione ed azione politica del fascismo a Vercelli 1922-1943, di Lorenzina Opezzo.  “Uomo al servizio dell’uomo”. Atti della giornata di studi su Giulio Pastore. Il 18 ottobre 2019 si è tenuta a Varallo una giornata di studi su Giulio Pastore, cui hanno partecipato importanti studiosi come Agostino Giovagnoli, Guido Formigoni, Marcella Filippa, Aldo Carera, Andrea Ciampani. Considerata la qualità delle relazioni, si ritiene opportuno procedere alla raccolta e alla pubblicazione degli atti.  Giorgina Rossetti e Marino Graziano. Dal carcere al confino. Pagine di vita vissuta a cura di Elisa Malvestito (vedi sezione Ricerca).  53° fanteria. Viaggio senza ritorno da Biella al Don di Marco Fulcheri e Giuseppe Rasolo.  “l’impegno”, nn. 104 e 105.

Mostre Oltre alle mostre disponibili per il settore della didattica, l’Istituto ha in programma di allestire le seguenti mostre:  Una selezione di disegni originali dell’internamento di Renzo Roncarolo, a Vercelli, in occasione dell’anniversario della Liberazione.  Mostra Sport, sportivi e giochi olimpici nell’Europa in guerra (1936-1948), realizzata dal Mémorial de la Shoah di Parigi (sede da definire).

Biblioteca Proseguiranno le consuete attività di aggiornamento e arricchimento del patrimonio bibliografico, attraverso acquisti, scambi e donazioni. La consistenza complessiva, compresi i fondi della Biblioteca Militare Italiana, supera ormai i quarantamila titoli. In particolare si provvederà all’inserimento in Sbn delle schede dei fondi “Virgilio Ilari”, “Colonnello Ezio Botti”, “Michele Nones”, “Biblioteca storica della Marina Militare”, “Centro Rete”, “Paolo Ceola”. Si opererà l’inventariazione e una prima classificazione del fondo “Gianfranco Simone”. Si concluderanno le operazioni di sistemazione del fondo bibliografico “Aldo Sola” e saranno messi a punto strumenti nuovi di consultazione per l’emeroteca, attraverso la creazione di un database funzionale alla ricerca. Proseguirà infine l’implementazione del database generale; anche in questo caso sono previsti interventi per rendere più agevoli le ricerche bibliografiche.

Archivio Tra le attività archivistiche previste sono state individuate due priorità che ragionevolmente potrebbero essere realizzate entro il 2020: in primo luogo il completamento della descrizione dei fondi nel sistema Archos e una verifica generale della corrispondenza tra le descrizioni e i contenuti; in secondo luogo l’organizzazione dei materiali archivistici donati a suo tempo da Aldo Sola. Un terzo ambito di attività potrebbe riguardare l’avvio della sistemazione dei materiali archivistici collegati alla Biblioteca Militare Italiana.

Varie È in fase di organizzazione un’iniziativa dedicata a Primo Levi e alla sua collaborazione con “L’Amico del Popolo” negli anni del dopoguerra, che si inseriva in una politica culturale molto attenta all’educazione letteraria dei lettori del giornale della Federazione comunista vercellese guidata da Silvio Ortona. L’iniziativa, da realizzarsi in collaborazione con la Fondazione “Rinascita” e la Comunità ebraica di Vercelli, prevede

29 l’esposizione di una mostra a tema letterario ricavata da edizioni de “L’Amico del Popolo” della seconda metà degli anni quaranta e un convegno con la partecipazione di studiosi del Centro Studi Primo Levi di Torino. L’istituto collaborerà inoltre all’allestimento di uno spettacolo teatrale multimediale dedicato a due donne ebree che furono condotte nei pressi di Pistolesa e tenute nascoste dal prof. Federico Strobino, illustre figura cui sono legate le ricerche di paleontologia sul monte Fenera e che al tempo prestava servizio militare come ufficiale dell’esercito italiano e si trovò coinvolto nelle vicende della fuga di ottocento ebrei da Saint Martin de Vesubie verso la valle Gesso. La rappresentazione, curata da Flavia Grosso, si terrà al Teatro Giletti di Ponzone il 24 gennaio e al Cinema Lux di Borgosesia la sera del 27 gennaio.

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