01/07/2018 Pagina 28

EAV: € 9.759 Lettori: 133.364 Argomento: Accreditamento

Riabilitazione, centri Aias nel limbo ma l' Asl intanto conferma i budget

LA SANITÀ Antonello Plati Caso Aias: in attesa del parere del Tar, il prossimo 11 luglio, sul ricorso presentato dalla struttura sanitaria avverso alla sospensione dell' autorizzazione amministrativa e dell'accreditamento istituzionale della sede di , l' Asl conferma e definisce i volumi prestazionali e i correlati limiti di spesa per gli esercizi 2018 e 2019. In altri termini, se i magistrati dovessero accogliere le istanze dei legali dell' Associazione italiana assistenza spastici le attività avrebbero il giusto sostegno economico. Infatti, nella delibera sottoscritta dalla manager di via Degli Imbimbo, Maria Morgante, la ripartizione del budget assegna all' Aias di Avellino, tramite la Regione in regime di accreditamento, 1 milione 668mila 366, 07 euro per sostenere 26mila 637 prestazioni ambulatoriali e 12mila 226 domiciliari (per complessive 38mila643 prestazioni). Tuttavia, la sorte è dell' Aias legata a doppio filo anche all' inchiesta giudiziaria - che coinvolge inoltre l' associazione «Noi con loro» (che fittava da anni i locali di via Morelli e Silvati all' Associazione). Infatti, se pure a Salerno tra 10 giorni si potrebbero ribaltare le decisioni assunte da e Regione, la Procura procede con le indagini che tra l' altro hanno portato al blocco dei conti correnti Aias. Circostanza, quest' ultima, che potrebbe complicare l' accesso ai fondi pubblici e che ha già reso impossibile il pagamento di 4 delle 12 mensilità arretrate dovute ai 120 lavoratori dei centri di Avellino, Calitri e . Costantino Vassiliadis, segretario generale Ugl - che con Marco D' Acunto (Cgil) e Antonio Spagnuolo (Uil) - sta seguendo la vertenza, conferma: «Per Avellino è tutto legato alla sentenza del Tar, mente per Calitri e Nusco, che sono sotto sequestro ma continuano ad assicurare le cure ai pazienti in ossequio alle disposizioni del giudice, non dovrebbero esserci grossi problemi».

Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso Inchiesta giudiziaria permettendo. L' Asl a Calitri assegna 1milione 027mila 269,24 euro di accreditamento per 23mila 903 prestazioni tra ambulatoriali e domiciliari; a Nusco, 1milione 067mila 044,04 euro per 24mila 804 prestazioni totali. Sulla vertenza (prossimo incontro tra le parti in prefettura mercoledì alle 16), Vassiliadis spiega: «Per pagare 4 dei 12 stipendi arretrati, è fondamentale la pronuncia del Gip che dovrebbe dissequestrare i conti correnti e quindi concedere la possibilità di sfruttare gli oltre 500mila euro che l' Asl ha messo a disposizione. Intanto - prosegue il sindacalista - i 56 dipendenti di via Morelli e Silvati hanno scelto le destinazioni temporanee nelle 6 strutture che hanno partecipato alla manifestazione di interesse. Il ricollocamento, però, dovrebbe avvenire con contratti atipici a tempo determinato e rinnovo trimestrale. Questo perché - spiega ancora Vassiliadis - i commissari Aias non hanno aperto nessun spiraglio per la cessione temporanea di contratto in quanto sono certi che il Tar conceda loro la sospensiva». Non solo Aias. Per un importo complessivo di 17milioni 074mila 211,94 euro la ripartizione dell' accreditamento sarà concesso anche al Centro Insime di Avellino (2 milioni 625mila 645,07 euro); Teoreo di (3 milioni 570mila 109,45); Piccole apostole di Prata Principato Ultra (1 milione 040mila 339,33 euro); Fkt di (910mila 652,49 euro); Minerva di Ariano (3 milioni 086mila 172,31 euro); Don Orione di Savignano (963mila 048, 64 euro); Operai della croce di Ariano (865mila 063,20 euro); e Cedfi di (250mila 502,10 euro). © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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