Grandi campioni VENERDI 9 OTTOBRE 2020

SPECIALE A CURA per la Biella-Oropa DI MAXIMILIANO ACCORINTI

La 45ª edizione è in programma domani pomeriggio: circa 630 i preiscritti

G Ritorna finalmente anche la corsa su strada sul territorio futuri nazionali e internazionali, ma anche di tutta la “pancia” Biellese. La 45ª edizione della Biella-Oropa, in programma do - IL PROGRAMMA del gruppo che probabilmente ha voglia di stare insieme e di mani pomeriggio, è la prima grande gara podistica del 2020 SABATO 10 OTTOBRE 2020 tornare a sudare per limare qualche secondo sul suo personale, dopo il lockdown e una lunga estate ricca solo di comunica - lasciando da parte per un po’ tutte le magagne di questo pe - ore 13.00: consegna pettorali (piazzale zioni di annullamenti. . riodo. Tra gli iscritti ci sono anche tantissimi atleti che saranno Casalegno, al centro commerciale Di fatto si tratta del quarto evento di questo tipo di tutto l’anno per la prima volta su queste strade e si è allargato l’orizzonte “I Giardini”) solare. Il 2020, infatti, era iniziato, come di consueto, con i ore 15.00: partenza gara femminile con molti runner in più provenienti da Valle d’Aosta, Lombar - partecipatissimi trail dell’Ysangarda Night a Candelo l’11 gen - . dia, Liguria e Emilia: ottimo per noi che sicuramente avremo e master maschili M60-65-70+ naio (871 iscritti) e del Winter Brich a Valdengo il 9 febbraio ore 15.10: partenza carrozzine special nuovi amici, ma ottimo per tutto il territorio che ne guadagnerà (circa 920 partecipanti), ed era proseguito su strada con i circa . in fatto di turismo, considerando la bellezza della nostra città .ore 15.15: partenza master maschili 750 iscritti alla Karneval Run del 16 febbraio a Biella. M45-50-55 e del santuario». Poi l’inizio della pandemia in Italia, che ha coinvolto successi - .ore 15.30: partenza assoluta maschile Verranno premiati sul podio i primi 5 uomini e le prime 5 donne vamente tutto il mondo, e le lunghe settimane di lockdown. (cat. JPSM) e master maschili M35-40 della classifica assoluta, mentre per i migliori 5 master delle Lo sport non ha ripreso subito dopo e, anzi, la corsa su strada .ore 17: premiazioni 18 categorie previste le premiazioni saranno self service come è stata una delle discipline con più limitazioni causate dai pro - consuetudine. Le iscrizioni sono scadute ieri sera a mezzanotte, tocolli anti-Covid, rigidissimi in tema di assembramento. troppo tardi per “il Biellese” per pubblicare un dato definitivo, In estate qualche gara in giro per l’Italia c’è stata, ma nulla nel condivisa di tornare alla “normalità”, tato perché ci tengo proprio che vada ma alle ore 19 erano già ben 630. Se saranno confermate do - Biellese: anche la Biella-Oropa del 1° agosto era stata messa pur seguendo tutte le accortezze neces - tutto perfettamente. Avrò anche un po - mani sarà un vero record, considerando che il precedente era nel “congelatore” in attesa di tempi migliori e poi sono arrivati sarie in questo delicato periodo». chino il groppo in gola pensando che il di 570 nel 2014. gli annullamenti del Giro delle Cascine, del Giro di Pettinengo Le poche gare in giro, la voglia di nor - giorno successivo in calendario ci sareb - Partner dell’evento sono Panificio Patti, Eurometallica, Botalla e del Trail del Casto solo per citare tre degli eventi più parte - malità appena citata e, perché no, an - be stato il 50° giro di Pettinengo: spe - Formaggi, Lauretana, Menabrea, Microtech e Cabbia. Per tutti cipati del periodo autunnale. che il fascino di una gara storica come riamo di poterlo festeggiare degnamen - i partecipanti, in caso di necessità, è assicurato il servizio medico Biella Sport Promotion e Gac Pettinengo sono stati alla finestra la Biella-Oropa hanno portato ad un ri - te l’anno prossimo» continua Claudio e l'assistenza sul tracciato da parte del Gruppo Volontari AIB. e non appena i protocolli lo hanno consentito sono tornati sultato numerico straordinario: non solo Piana « È evidente come gli atleti abbia - Sarà presente alla partenza e all'arrivo il personale sanitario alla carica, come sottolinea Claudio Piana (nella foto) , a capo si è superata quella quota 500 iscritti no voglia di gareggiare e una prova im - della Sogit - Croce di San Giovanni di Cossato. dell’organizzazione della Biella-Oropa: «Abbiamo visto la pos - che era stata raggiunta solo poche volte portante, difficile, e bella come la Biel - In queste pagine “speciali” troverete tante informazioni sui sibilità di poter proporre l’evento in sicurezza per noi, per i in passato, ma si è sfondata anche quel - la-Oropa sicuramente ha attirato l’at - partecipanti, sulla gara e anche un po’ di storia. Non perdetevi partecipanti e per il pubblico e subito abbiamo preso contatto la quota 600 mai toccata. tenzione. E non parlo solo dei top run - l’albo d’oro e le classifiche all-time, pubblicate per la prima con il Comune di Biella e con l’Amministrazione del Santuario «Sono stupito e felice di tanta parteci - ners che verranno qui per “allenarsi” su volta complete anche delle edizioni sul vecchio percorso, attivo di Oropa, trovando una grandissima collaborazione e la voglia pazione, ma anche un pochino spaven - un percorso probante in vista di impegni dal 1973 al 2002. 50 Speciale VENERDI 9 OTTOBRE 2020 opa 45ª Biella-Or VENERDI 9 OTTOBRE 2020 Speciale 51 opa 45ª Biella-Or Sfida Dossena-Bertone e non solo Tra gli uomini è favorito il valdostano Chevrier, ma ci sono molti altri big

G Tanti nomi così importanti la Biella-Oropa non li ha mai avuti tutti insieme. Ad affrontare i 12,2 chi - lometri verso il santuario della Madonna Nera ci sa - ranno atleti che nella loro carriera hanno gareggiato a Olimpiadi e Mondiali, vestendo la maglia azzurra dell’Italia. Se la vedranno con specialisti della mon - tagna, della strada, dei trail che magari non hanno avuto l’onore dell’azzurro ma che sono comunque atleti di primissimo piano a livello nazionale. Partiamo dal settore maschile. Il favorito sembra poter essere il valdostano trentenne XAVIER CHE - VRIER (Atl. Valli Bergamasche Leffe) una delle punte di diamante della nazionale azzurra di Corsa in Mon - tagna: 9° al mondo l’anno scorso in Argentina (con bronzo a squadre) e bronzo individuale europeo in Svizzera (con argento a squadre). In passato un oro individuale europeo (2017), 3 ori europei a squadre Sopra, da sinistra: Xavier Chevrier, Catherine Bertone, Sara Dossena, Emmie Collinge, Camilla Magliano e Gloria Barale (2013, 2015, 2017) e svariati argenti e bronzi, oltre Sotto da sinistra: Renè Cuneaz, Omar Bouamer, Giuseppe Molteni, Sara Brogiato, Chiara Giovando e Lisa Borzani un 5° posto individuale mondiale nel 2017. A Biella lo abbiamo già ammirato nel giro di Pettinengo, oltre che vincitore alla Biella-Piedicavallo 2016. A contendergli la vittoria il conterraneo REN È CU - NEAZ , classe 1988 in forza al Cus Pro Patria Milano, salito agli onori della cronaca nel novembre del 2019 quando si aggiudicò il titolo italiano assoluto in Ma - ratona terminando anche quarto sui 10mila. Per un posto al sole anche il valdostano di origine marocchina OMAR BOUAMER (Gp Parco Alpi Apuane, classe 1989), infermiere impegnato in pri - ma linea contro il Covid all’ospedale Parini di Aosta: lo scorso anno vinse con record la “Metà Mezza di Aosta” (11km) e la T-Fast 10K di Torino. Dalla Lombardia, invece, arriva GIUSEPPE MOLTENI (Atl. Desio), classe 1982 ormai di casa a a Oropa: fu vincitore della 41ª edizione nel 2016 e protagonista anche nelle successive quando chiuse 5° nel 2017, 4° nel 2018 e 3° nel 2019. Lombardo è anche il 28enne MICHELE BELLUSCHI (Grottini Recanati) quello al Memorial Stellina e alla Ivrea-Mombarone che una quindicina di giorni fa si è imposto nella nel 2017, il titolo italiano skyrunning nel 2019, anno Mezza di Monza e, prima del lockdown, aveva vinto in cui ha trionfato anche nella Biella-Piedicavallo. sulla stessa distanza anche a Novara. Nel 2018 ha rappresentato l’Italia ai Mondiali di Cor - Due gli outsider da tenere d’occhio: l’ossolano sa in Montagna Lunghe Distanze. MARCO GIUDICI (Sport Project Vco, nato nel 1995) Poi tante altre atlete di altissimo livello. SARA BRO - ha appena vinto la 10 km alla Salomon Running a GIATO, classe 1990 di Moncalieri, è in forza all'Ae - Milano in 32’29”; il 30enne italo-marocchino AB - ronautica ed ha un curriculum con alcune presenze DELJABBAR HAMOUCH (San Rocchino) vittorioso in nazionale (Cross Europei, Mezza maratona mon - alla 20 di Vare se in 59 minuti. diale, Coppa Europa 10mila). Nel 2020 ha chiuso In chiave biellese possono puntare ad un posto nella 6ª gli italiani di mezza maratona, specialità nella top-15 tre giovani emergenti: su tutti ALESSAN - quale era stata bronzo tricolore nel 2019 e oro nel DRO FERRAROTTI (1993), ROBERTO DI PASQUA - 2017. Per lei quest'anno anche il successo nella pre - LI (1992), e FRANCESCO NICOLA (1998), tutti e stigiosa “Corsa di Miguel” a Roma. tre del Climb Runners Biella. Non ci sarà, invece, il LISA BORZANI , padovana, classe 1979, da tempo plurivincitore ALBERTO MOSCA (Atl. Potenza Pi - residente in Valle d'Aosta, tesserata Bergamo Stars, cena) che ha annunciato ieri la sua rinuncia. è nazionale azzurra ai campionati del Mondo di Trail In ambito femminile si ripropone la sfida del 2017 Running nel 2017 e nel 2018 e plurivincitrice del Tor tra le due azzurre Sara Dossena e Catherine Bertone, des Geants. La canavesana CHIARA GIOVANDO ma attenzione al resto delle partecipanti. (Atl. Monterosa Fogu, classe 1979) è atleta di pri - SARA DOSSENA, bergamasca, classe 1984, (101 missimo piano nel mondo del trail e della corsa in Running Gallarate), è stata campionessa italiana as - montagna, nazionale azzurra lunghe distanze al soluta sui 10 km in pista e su strada nel 2017 e nel mondiale dell’anno scorso in Argentina. La scorsa 2018 chiuse al 6° posto l’Europeo di Mezza Mara - settimana ha vinto il “Colle Braida Trail Valgioie” e tona, vincendo l’oro in Mezza Maratona ai Giochi durante l’estate si è dedicata alla sua altra grande del Mediterraneo. Con i risultati ottenuti nel 2019 passione, lo scialpinismo. Nel Biellese la ricordiamo era una delle atlete italiane che avrebbero preso par - vincitrice al Casto. GLORIA BARALE, classe 1985 te alle Olimpiadi di Tokyo, poi rinviate al 2021. portacolori del Cus Torino si ripresenta alla Biella- La 48enne CATHERINE BERTONE (Atl. Sandro Cal - Oropa dopo la conquista del secondo posto assoluto vesi Aosta), è stata azzurra in maratona all’Olimpiade nella passata edizione. Nella parte finale del 2019 di Rio de Janeiro nel 2016, quando stupì il mondo si era imposta nella 2 Mulini di San Paolo Solbrito, chiudendo 25ª assoluta in 2h33’29” all’età di 44 e si era aggiudicata anche il Cross del Panaton a Pra - anni. Successivamente fu poi 8ª agli Europei di Ber - to Sesia. Tra le più giovani spicca il nome della cu - lino nel 2018 in 2h30’06. Un’atleta che da tempo neese LORENZA BECCARIA , 23enne in forza al - vive in Valle d’Aosta ma che ha tanti legami e tanti l'Atletica Saluzzo, più volte inserita nei gruppi di la - tifosi anche nel territorio biellese. voro della nazionale italiana di Corsa in Montagna. Iscrizione dell’ultim’ora è quella di EMMIE COLLIN - Lo scorso anno ha conquistato la medaglia d'argen - GE, classe 1988 (Atl.’Alta Valtellina), fortissima atleta to tricolore agli italiani di corsa in montagna lunghe di Nottingham da tempo residente a Sondrio. Lo distanze. Per lei anche il successo alla 12 km di Cu - scorso anno ha vinto i campionati britannici di corsa neo. Nel 2020, prima del lockdown, è stata poi se - in montagna e si è piazzata 9ª ai mondiali dove era conda nel prestigioso Filetta Trail di Malonno. stata argento individuale e oro a squadre nel 2015. Tra le biellesi sotto osservazione per un posto tra le Nel 2016 fu campionessa d’Europa. top-15: la “spartana” LUDOVICA BOETTO (1994), Un occhio di riguardo va a CAMILLA MAGLIANO CECILIA CORNIATI (1986), entrambe del Gaglia - (Pod. Torino), classe 1985, atleta di altissimo livello nico 74 e la trailer MARTINA BARONIO (Climb nella corsa in montagna: tra i successi ricordiamo Runners, 1991). 52 Speciale VENERDI 9 OTTOBRE 2020 opa 45ª Biella-Or VENERDI 9 OTTOBRE 2020 Speciale 53 opa 45ª Biella-Or Partenze scaglionate dalle ore 15 Al via anche 5 atleti in carrozzella e gli spingitori di “Passiamo anche noi”

G La 45ª edizione della Biella-Oropa rispetterà tutte le norme e le disposi - L’ALTIMETRIA DELLA CORSA zioni in materia anti-Covid e proprio KM UNGHEZZA per questo qualcosa è cambiato ri - 12,2 L OROPA spetto al passato. La novità più importante riguarda la 740 M DISLIVELLO POS. ARRIVO partenza che non sarà unica, ma sca - 1142 m slm glionata in tre “ondate”: alle ore 15 prenderanno il via tutte le donne e con loro anche gli master uomini delle categorie over 60; alle ore 15.15 toc - FAVARO cherà ai master maschili delle catego - PENDENZA rie da M45 a M55; alle ore 15.30 tutti MASSIMA gli altri nel gruppone che comprende - 13% rà i migliori uomini e tutti i master sino a M40. La partenza sarà come di consueto in via Lamarmora a Biella davanti all’Atl, BIELLA mentre i pettorali potranno essere ri - tirati dalle ore 13 nella vicina piazza PARTENZA Casalegno, dove dovrà essere conse - 402 m slm Le premiazioni saranno come in pas - e che aveva l’intento di partecipare gnata l’autocertificazione di stato di sato: i primi 5 uomini e le prime 5 niente meno che al Passatore, la 100 buona salute e dove verrà misurata la donne saliranno sul podio e si divide - chilometri più famosa d’Italia: obiet - temperatura corporea a cura del per - ranno un montepremi di 1200 euro, tivo forzatamente rinviato a causa del sonale sanitario della Sogit - Croce di 12,2 mentre per i primi 5 di tutte le cate - Covid. A Biella arriveranno 25 “spin - 10 11 San Giovanni di Cossato. 8 9 gorie sono previste premiazioni self- gitori” provenienti per lo più dalla 6 7 Il percorso è quello consueto di 12,2 4 5 service non appena esposte le classi - Lombardia, ma anche da Piemonte, 2 3 chilometri con l’arrivo davanti ai can - 0 1 fiche. Veneto e Liguria, mentre i 5 protago - celli del Santuario dopo aver affron - Alla partenza della 45ª edizione della nisti in carrozzina sono ragazzi delle tato le durissime salite al Favaro sulla aperte e in luogo pubblico è consen - dovranno indossarla nei primi 500 Biella-Oropa ci saranno anche dei run - province di Milano, Torino e Vercelli: strada interessata da alcune frane du - tito l’accesso a tutti, ma dovranno ri - metri di gara e successivamente po - ners che da parecchi anni mettono a proprio uno di loro, il vercellese Mat - rante il diluvio della scorsa settimana, gorosamente essere rispettate le nor - tranno toglierla, portandola con sè e disposizione tempo, fiato, gambe e teo, aveva tra i suoi sogni la parteci - ma prontamente rese agibili dal co - me anti-Covid per quanto concerne il reindossandola appena tagliato il tra - braccia per realizzare il sogno di alcuni pazione alla Biella-Oropa e da questo mune di Biella già nelle ore successive distanziamento sociale, inoltre l’uti - guardo. Le norme anti-Covid non per - atleti speciali. Si sono uniti un anno fa desiderio è partita l’organizzazione di all’evento. lizzo delle mascherine sarà obbligato - metteranno l’organizzazione del con - dando vita ad un gruppo (foto sopra) questa trasferta sulle nostre Trattandosi di un evento su strade rio anche all’aperto. Gli atleti, invece, sueto ristoro finale. che si chiama “Passiamo anche noi” strade.Prenderanno il via alle 15.10 54 Speciale VENERDI 9 OTTOBRE 2020 opa 45ª Biella-Or Storia: la 1ª edizione nel 1973 Padri fondatori della gara furono Ismar Pasteris e il Gs Pavignano

G La Biella-Oropa è nata nel 1973 da Il percorso era circa un chilometro più (1h01’28”), mentre la biellese chiuse te tutte e ha continuato la “galoppa - un’idea di Ismar Pasteris del Gs Pavi - corto di quello di oggi, poiché la par - terza in 1h05’34”, dietro anche alla ta” anche in quelle successive al 2005, gnano, figura storica del podismo tenza era posizionata all’angolo di lombarda Liliana Dalsass (1h03’58”). inseguito a pochissima distanza da biellese scomparso nell’agosto del Piazza Martiri della Libertà all’inizio di La gestione del Gs Pavignano durò fi - Roberto Bellini. 2004 a 67 anni. Dalla progettazione via Cavour, indicativamente dove oggi no al 2002, saltando solo l’edizione Il record del percorso appartiene al cu - si passò alla realizzazione con tanti è stata costruita la rotonda che ospita del 1975 a causa di una abbondante neese Massimo Galliano, 5 volte vin - personaggi che nel tempo furono par - la scultura “uomo-bike” di Paolo Ba - nevicata che aveva reso impraticabile citore tra il 1993 e il 1999 con il tem - te attiva: da Renato Damarco a Carlo richello dedicata al giro d’Italia. Gli 11 il percorso. po di 41’45”, mentre tra le donne è Pozzo, da Walter Aguiari a Franco Lino chilometri più duri, dunque, sono gli In 29 edizioni hanno percorso la stra - la biellese Marika Mainelli, prima nel Sopra Ismar Pasteris, e a Fausto Dellaidotti, uno dei più stessi che tutt’oggi vengono affrontati da che unisce Biella a Oropa ben 2850 1997 e 1998, a fregiarsi del crono mi - sotto dirigenti e atleti grandi atleti dell’epoca. Solo qualche dagli atleti. atleti diversi: Antonio Neggia le ha fat - gliore con 52’44”. del Gs Pavignano all’ini - nome per racchiudere tutti gli altri di La prima edizione, fissata per dome - zio degli anni ‘80 un gruppo coeso e organizzatissimo. nica 14 ottobre 1973 (casualmente «Il GS Pavignano fu fondato nel ‘69 e anche compleanno di Ismar Pasteris), due anni dopo venne organizzata la fu subito un successo sia organizzativo prima Biella-Piedicavallo (prevista il 19 che di partecipazione con ben 501 marzo, giorno di San Giuseppe che partenti sui 550 preiscritti: numeri dif - all’epoca era festivo, ndr) ». ricorda ficili da raggiungere anche oggi a di - Maura Pasteris, figlia di Ismar «Papà stanza di quasi 50 anni. e gli altri si resero conto che si poteva Come scriveva “il Biellese” in quell’oc - proporre anche qualcos’altro di così casione «...già a Cossila San Giovanni bello e dunque pensarono alla Biella- le posizioni erano chiare con la coppia Oropa che nacque come un omaggio genovese composta da Peluffo e Ca - al territorio e che infatti è sempre stata serza in testa con passo regolare e ca - una gara molto biellese e molto sen - denzato (...) l’arrivo ad Oropa avviene tita proprio per la sua particolarità di tra due ali di folla plaudente con Pe - unire Biella al Santuario. Io ero piccola, luffo raggiante che taglia il traguardo ma mi ricordo perfettamente il grande con l’eccezionale tempo di 46 minuti impegno di papà e degli altri in socie - 53 secondi e 4 decimi” . Primo dei biel - tà. Anche gli atleti erano parte dell’or - lesi fu Fausto Dellaidotti del Pavignano ganizzazione, vestendo poi i panni di in 48’52”. «La prima donna - scriveva corridori il giorno della gara. Era tutto ancora “il Biellese” è la milanese Clara più spartano rispetto ad oggi, ma non Sacchetti che aveva già vinto la Biella per questo più facile. Crescendo ho Piedicavallo e che ha battuto la favo - affiancato papà e gli altri e i ricordi che rita Germana Coda Cap». Poco supe - ho sono bellissimi». riore all’ora il tempo della vincitrice

Elaborazione dati: Alberto Cappio e Luigi Sartori L’ALBO D’ORO DELLA CORSA PODISTICA BIELLA-OROPA su classifiche ufficiali degli organizzatori Vecchio percorso (11,3 km) Nuovo percorso (12,2 km) Bruno Peluffo (Lib. Genova) 46’53” Dario Valle (Us Sanfront) 44’19” Ahmed Nasef (Ginn. Monzese) 50’04” 1973 Clara Sacchetti (Isef Milano) 1h01’28” 1989 Manuela Enrietto (Ina Primavera TO) 54’13” 2005 Monica Bottinelli (Cover Mapei) 58’50” Innocente Bruno (Arcav Pray) 46’03” Mario Mininni (Team ) 43’21” Philemon Kipketer (Atl. Saluzzo) 49’34” 1974 Ester Gamba (Tavagnasco) 58’59” 1990 Cristina Porta (Lib. Challant Verres) 58’29” 2006 Cinzia Passuello (Jaky Tech Apuania) 1h00’53” Innocente Bruno (New Team Varallo) 45’38” Paolo Favaglioni (Maya Omegna) 44’50” Abdelhadi El Hachimi (Athletic Team) 47’55” 1976 Germana Coda Cap (Gs Pavignano) 1h04’46” 1991 Emanuela Lanza (Ugb Biella) 1h04’44” 2007 Tiziana Di Sessa (Atl. Apuana) 59’22” Innocente Bruno (New Team Varallo) 46’09” Antonio Ciucio (Ceat Pont Donnas) 43’26” Tommaso Vaccina (Cover Mapei) 48’39” 1977 Cleliuccia Zola (Ugb Biella) 1h03’34” 1992 Cleliuccia Zola (Pol. Viverone) 58’38” 2008 Cristina Clerici (Ginn. Comense) 1h01’03” Maurizio Mosca (Ugb Biella) 44’53” Massimo Galliano (Cs Carabinieri) 43’45” Tommaso Vaccina (Athletic Club Terni) 48’09” 1978 Gabriella Mosca (Ugb Biella) 58’49” 1993 Gisella Bendotti (Gsa Valsesia) 57’15” 2009 (Runner Team 99) 56’53” Carluccio Chiara (Lanerie Agnona) 46’44” Massimo Galliano (Pod. Valle Varaita) 44’16” Ahmed Nasef (Atl. Fanfulla) 48’22” 1979 Vania Mercurio (Lana Gatto Tollegno) 1h13’14” 1994 Daniela Canella (As Gaglianico 74) 1h03’53” 2010 Ilaria Zaccagni (P. Micca Biella) 59’08” Piergiorgio Chiampo (Perosino Asti) 46’00” Massimo Galliano (Pod. Valle Varaita) 44’20” Hakim Radouan (Atl. Casone Noceto) 48’24” 1980 Amabile Salarino (Libertas Forno) 1h06’15” 1995 Gisella Bendotti (Gsa Valsesia) 1h01’56” 2011 Valeria Straneo (Runner Team 99) 52’16” Maurizio Mosca (Ugb Biella) 44’28” Massimo Galliano (Pod. Valle Varaita) 42’40” Alberto Mosca (Orecchiella Garfagnana) 48’52” 1981 Gabriella Mosca (Lana Gatto Tollegno) 56’26” 1996 Beatrice Distolfo (Cus Torino) 54’33” 2012 (Corradini Rubiera) 55’47” Carluccio Chiara (New Team Varallo) 44’15” Carlo Cremonte (Gac Pettinengo) 44’17” Lhoussaine Oukhrid (Pro Patria Busto) 49’34” 1982 Cinzia Salamon (Ugb Biella) 1h01’16” 1997 Marika Mainelli (Ceat Pont Donnas) 57’45” 2013 Marzena Michalska (Fiamme Oro) 59’23” Carluccio Chiara (New Team Varallo) 44’02” Federico Fumagalli (Ponte Valtellina) 44’13” Alberto Mosca (Atl. Palzola) 48’37” 1983 Cleliuccia Zola (Ugb Biella) 56’24” 1998 Marika Mainelli (Ceat Pont Donnas) 52’44” 2014 Valentina Menonna (Splendor Cossato) 1h00’37” Carluccio Chiara (Gaac Verona) 44’21” Massimo Galliano (Pod. Valle Varaita) 41’45” Ahmed Nasef (Atl. Ponzano) 48’28” 1984 Cristina Porta (Stronese Splendor) 1h01’26” 1999 M.Grazia Navacchia (Apt Sangano) 56’41” 2015 Lara Giardino (Atl. Saluzzo) 59’24” Carluccio Chiara (Eccocasa Verona) 45’06” Alberto Mosca (Cs Forestale) 45’03” Giuseppe Molteni (Daini Carate Brianza) 49’10” 1985 Cristina Porta (Stronese Splendor) 59’24” 2000 M.Grazia Navacchia (Apt Sangano) 56’34” 2016 Mina El Kannoussi (Atl. Saluzzo) 1h00’48” Paolo Favaglioni (Am. Sport Serravalle) 45’24” Alberto Accatino (Ugb Biella) 44’01” Marouan Razine (Cs Esercito Italiano) 47’56” 1986 Cleliuccia Zola (Pol. Viverone) 1h01’31” 2001 M.Giovanna Cerruti (Cover Sportiva VB) 58’30” 2017 Sara Dossena (Laguna Running) 54’21” Carluccio Chiara (Gsa Valsesia) 46’06” Alberto Accatino (Gac Pettinengo) 43’46” (*) Edward Young (Pod. Valchiusella) 49’14” 1987 Cristina Porta (Lib. Challant Verres) 55’48” 2002 Nadia Re (Al. Cumiana) 57’43” (*) 2018 Elena Romagnolo (Cus Pro Patria Milano) 56’00” Mario Cabrio (Pod. Biellese) 45’49” Edizioni 1975 - 2003 - 2004 non disputate Jean Marie Myasiro (Loverun Athl. Terni) 48’36” 1988 Cinzia Allasia (Giò 22 Rivera) 55’04” Edizione 2002 su percorso diverso causa lavori 2019 Clementine Mukandanga (Runner Team 99) 56’56” VENERDI 9 OTTOBRE 2020 Speciale 55 opa 45ª Biella-Or È Carluccio Chiara il re della gara Il valsesiano l’ha vinta 6 volte. Tra le donne in vetta Cleliuccia Zola e Cristina Porta

G Dopo la scomparsa di Ismar Paste - Le classifiche ris, un altra società chiese di poter HALL OF FAME organizzare l’evento, era il Gac Pet - tinengo che già dal 1971 proponeva Alberto Cappio il Giro Internazionale. La prima ri-edizione fu nel 2005 sul le ha ordinate tutte percorso ancora attualmente in uso: del comitato organizzatore fece par - Sono state pubblicate nei giorni scorsi nella sezione “classifiche-all-time” del sito te anche il Gs Pavignano sino al suo www.gaglianico74.it le classifiche di tutti i scioglimento qualche anno dopo. tempi della corsa podistica Biella-Oropa, Da 15 anni è Claudio Piana il “timo - suddivise in due parti, relativamente ai due niere” della gara insieme allo staff percorsi utilizzati nei 44 anni di storia della del Gac Pettinengo e di Biella Sport Carluccio gara. Promotion: in tutto questo tempo la 6 Chiara Cleliuccia Cristina I file, in formato pdf, sono scaricabili gratui - gara ha continuato ad attrarre tan - Zola 4 Porta tamente: in quello relativo alla Biella-Oropa Massimo tissimi atleti (dagli ultimi conteggi “old” sono stati raccolti tutti i tempi migliori Galliano effettuati son ben 3110 quelli che 5 di ognuno dei 2850 partecipanti alla classi - l’hanno affrontata almeno una volta cissima biellese dal 1973 al 2001; nel file re - lativo alla Biella-Oropa “new”, invece, sono dal 2005 in poi) diventando famosa addirittura 3110 gli atleti presenti. anche lontano da Biella. Si tratta di un’opera certosina durata parec - Essendo due percorsi diversi nel chi - chi mesi da parte di Alberto Cappio che non lometraggio esistono due classifiche fa parte dell’organizzazione della gara ma “all-time” che trovate pubblicate qui può essere considerato, senza possibilità di sotto a destra: non sono paragona - Il podio di tutti i tempi essere smentiti, uno degli statistici più affi - bili, se non per gioco e chi ci vuol dabili del Biellese per quanto concerne il po - provare sappia che la differenza è 6 vittorie: Carluccio Chiara dismo. Le classifiche di ogni singola edizione, inve - esattamente un chilometro, ovvero 5 vittorie: Massimo Galliano quello che separa l’attuale partenza ce, sono disponibili solo per le gare dal 2005 al 2019, quelle organizzate da Biella Sport in via Lamarmora dall’ingresso in via 4 vittorie: Cristina Porta, Cleliuccia Zola Promotion e Gac Pettinengo: sono scarica - Cavour. bili gratuitamente dal sito www.biella - Dei record sul vecchio percorso, si - Gli altri plurivincitori sport.net, curate da Luigi Sartori e dal suo glati da Massimo Galliano e Marika gruppo di lavoro. Mainelli abbiamo scritto nella pagina 3 vittorie: Bruno Innocente, Alberto Mosca, Ahmed Nasef Non esistono al momento sul web le classi - a sinistra. Rendiamo merito dunque 2 vittorie: Alberto Accatino, Paolo Favaglioni, Maurizio Mosca, Tommaso Vaccina, fiche delle edizioni dal 1973 al 2002, orga - anche agli attuali: in campo maschile nizzate dal Gs Pavignano. Gisella Bendotti, Marika Mainelli, Gabriella Mosca, M. Grazia Navacchia, Valeria Stra neo dura da ben 13 anni. Nessuno è riu - scito a fare meglio del marocchino (oggi belga) Abdelhadi El Hachimi che nel 2007 arrivò ad Oropa in 47’55”. Ci sarebbe potuto riuscire TOP-20 VECCHIO PERCORSO l’italo-marocchino Marouan Razine nel 2017, ma dopo una cavalcata MASCHILE FEMMINILE solitaria non si rese conto di essere 1 Massimo Galliano 41’45” 1 Marika Mainelli 52’44” 2 Mario Mininni 43’21” 2 Manuela Enrietto 54’13” vicino al record e rallentò vistosa - 3 Antonio Ciucio 43’26” 3 Beatrice Distolfo 54’33” mente 100 metri prima del traguar - 4 Alberto Accatino 43’51” 4 Anna Iannone 54’43” do, chiudendo in 47’56” a solo un 5 Dario Viale 43’55” 5 Cinzia Allasia 55’04” secondo. Tra le donne in vetta do - 6 Carluccio Chiara 44’02” 6 Cristina Porta 55’48” mina Valeria Straneo che nel 2011 7 Carlo Cremonte 44’13” 7 Cleliuccia Zola 56’24” dominò in 52’16”: inarrivabile an - 7 Federico Fumagalli 44’13” 8 Jenny Mainelli 56’26” che per Sara Dossena che nel 2017 9 Maurizio Mosca 44’28” 8 Gabriella Mosca 56’26” vinse in 54’21”. 10 Walter Rotta 44’30” 10 M.Grazia Navacchia 56’34” Se le classifiche “all-time” non si 11 Gabriele Abate 44’42” 11 Ornella Maoret 56’39” possono unire, invece, è possibile sti - 12 Antonio Cesarò 44’49” 12 Gisella Bendotti 57’15” 13 Paolo Favaglioni 44’50” 13 Paola Breveglirti 57’55” lare una “hall of fame” della corsa, 14 Abdelaziz Mahjoubi 44’53” 14 M.Giovanna Cerruti 58’30” ovvero una classifica degli atleti più 15 Mario Cabrio 44’56” 15 Nadia Bolis 58’52” vincenti dal 1973 al 2019. 16 Maurizio Gemetto 44’59” 16 Ester Gamba 58’59” Il re della Biella-Oropa è Carluccio 16 Franco Naitza 44’59” 17 Annamaria Racca 59’00” Chiara, classe 1951, uno dei pilastri 18 Davide Dalla Mora 45’02” 18 Fabrizia Rossi 59’25” dell’atletica valsesiana. Ha vinto la 19 Alberto Mosca 45’03” 19 Cinzia Salamon 59’42” corsa ben 6 volte: la prima nel 1979, 20 Andrea Colpo 45’13” 20 Daniela Canella 1h00’02” poi 4 consecutive dall’1982 al 1985 e l’ultima nel 1987. Lo insegue ad una lunghezza il cuneese Massimo TOP-20 NUOVO PERCORSO Galliano: quaterna secca anche per lui dal 1993 al 1996 e ultimo succes - MASCHILE FEMMINILE so nel 1999. 1 Abdelhadi El Hachimi 47’55” 1 Valeria Straneo 52’16” La corona di regina della gara, inve - 2 Marouan Razine 47’56” 2 Sara Dossena 54’21” 3 Tommaso Vaccina 48’08” 3 Ivana Iozzia 55’47” ce, se la dividono in due con 4 suc - 4 Ahmed Nasef 48’21” 3 Catherine Bertone 55’47” cessi a testa: Cleliuccia Zola, attuale 5 Hakim Radouan 48’24” 5 Elena Romagnolo 56’00” fiduciario tecnico regionale Fidal e 6 Jean Marie Myasiro 48’36” 6 Viviana Rudasso 56’44” per anni portacolori di Ugb Biella e 7 Alberto Mosca 48’37” 7 Clementine Mukandanga 56’56” Polisportiva Viverone (a segno nel 8 Abdelhadi Tyar 48’38” 8 Marzena Michalska 57’24” 1977, 1983, 1986 e 1992); e Cristi - 9 Oualid Abdelkader 48’45” 9 Giustina Menna 57’57” na Porta, vincitrice prima con la ma - 10 Taoufique El Barhoumi 48’46” 10 Gloria Barale 58’07” glia della Stronese Splendor (1984 11 Federico Simionato 48’47” 11 Anna Nanu 58’13” e 1985) e poi con quella valdostana 12 Francesco Grillo 48’49” 12 58’24” della Libertas Challant di Verres 13 Lachen Mokraji 49’03” 13 Monica Bottinelli 58’50” 14 Khalid Ghallab 49’05” 14 Ilaria Zaccagni 59’07” (1987 e 1990). 15 Giuseppe Molteni 49’10” 15 Giovanna Caviglia 59’17” Tra i plurivincitori uno solo è riuscito 16 Erik Rosaire 49’12” 16 Tiziana Di Sessa 59’22” ad imporsi sui due percorsi: si tratta 16 Erik Rosaire 49’12” 17 Lara Giardino 59’24” di Alberto Mosca, a segno nel 2000 18 El Mostafa Rachhi 49’23” 18 Nicole Peretti 59’38” su quello vecchio e poi nel 2012 e 18 Achab Cherki 49’23” 19 Marta Gariglio 1h00’18” 2014 su quello attuale. 18 Massimo Galliano 49’23” 20 Valentina Menonna 1h00’36”