l'Unità + € 3,30 libro "Giorni di storia vol. 13": tot. € 4,30 l'Unità + € 3,50 libro "Montemaggio": tot. € 4,50 l'Unità + € 3,30 libro "Giorni di storia vol 12": tot. € 4,30 ARRETRATI EURO 2,00 anno 80 n.302 martedì 4 novembre 2003 euro 1,00 l'Unità + € 2,20 rivista "No Limits": tot. € 3,20 www.unita.it SPEDIZ. IN ABBON. POST. 45\% l'Unità + € 3,30 libro "Televisione con... dono": tot. € 4,30 ART. 2 COMMA 20/B LEGGE 662/96 – FILIALE DI ROMA l'Unità + € 2,20 rivista "Sandokan": tot. € 3,20 «Il futuro delle scuole italiane, degli stato tenuto in sospeso mentre soldi per i problemi di nessun ospedali, della ricerca scientifica, Berlusconi risolveva i suoi altro». Jane Kramer, della tutela dell’ambiente, tutto è problemi. Ora non ci sono più The New Yorker, 3 novembre Tutti scatenati contro Violante Sbattono il sondaggio contro Prodi Dopo la destra attacchi anche da Del Turco Berlusconi e i suoi usano i risultati allarmanti su Israele per attaccare il presidente D’Alema: respingiamo questa aggressione «Commissione responsabile». Prodi: il vero scandalo è il pregiudizio delle risposte

SONDAGGIO USO IMPROPRIO ANTISEMITISMO IMPROPRIO DI SONDAGGIO QUEL CHE RESTA Furio Colombo Sergio Sergi Siegmund Ginzberg

i solito un sondaggio si ccolo qui il sondaggio ono diversi secoli che in D valuta in base alle rispo- E della discordia, con le S Europa (e dintorni: dalla ste. Conta ciò che viene rivelato, sue 128 pagine di dati e tabel- Russia all’America), quando le magari attraverso domande indi- le. cose si mettono male, non si ca- rette e incrociate, conta far affio- Ora è ufficiale l'«Eurobarome- pisce più dove buttano, cosa sta rare ciò che resta depositato sul tro Flash n˚ 151» che ha provo- succedendo, si tende a dar la col- ROMA Furibondo attacco del centro- fia fu l’incubatore infettivo del virus fondo a volte oscuro di opinioni cato la dura reazione di Israele pa agli ebrei (o comunque all’al- destra a Luciano Violante: prenden- giustizialista che ha avvelenato il siste- pubbliche che sbandano fra e scatenato in Italia, ma solo tro, al diverso, allo straniero, al- do a pretesto la sentenza di assoluzio- ma dei partiti». troppa o troppo poca informa- in Italia, un'altrettanto dura l’immigrato). Succede nei mo- ne di Andreotti accusa l’ex presidente Numerose le reazioni dal centro- zione e tra notizie confuse. Ma polemica nei confronti della menti di maggior confusione, dell’Antimafia di aver ordito un sinistra. Protesta Massimo D’Alema: in questo sondaggio sembra es- Commissione europea e del cambiamento e ansia per il futu- «complotto» ai danni del senatore a «Respingiamo l'aggressione contro servi un grande problema. suo presidente. ro. vita. Violante che riteniamo essere una ag- A chiedere un’«autocritica» è sta- gressione non solo contro la persona, SEGUE A PAGINA 27 SEGUE A PAGINA 9 SEGUE A PAGINA 8 to poi ieri il senatore dello Sdi - ex Psi ma anche contro il nostro partito». - Del Turco. In termini durissimi: «Durante la sua presidenza l’Antima- FANTOZZI e VARANO PAG. 3 I SERVIZI ALLE PAGINE 8e9

VADEMECUM PER LA SCONFITTA Pensioni, il bluff di una legge inutile Antonio Padellaro La Ragioneria dice: gli incentivi non verranno utilizzati. Emergenza nei conti pubblici omenica 2 novembre, nel dei Ds alla Camera, ma anche a suo Osservatorio settima- tutto il «decennio giustizialista del- ROMA Un formidabile bluff. La con- D nale sul «Corriere della Se- la Quercia», il quotidiano di pro- Milano, Alberto Falck muore d’infarto mentre guida: l’auto travolge 5 persone troriforma Maroni-Tremonti in te- ra», Renato Mannheimer annun- prietà di Paolo Berlusconi può ma di pensioni va in pezzi. Non è cia, sondaggi alla mano, che il cen- tranquillamente titolare: «Violan- funzionale nemmeno all’unico trosinistra è passato in vantaggio: te ha infettato la politica italiana». obiettivo del governo, quello di raci- se si votasse oggi, Berlusconi an- Dunque, Del Turco (Ulivo) si sca- molare la maggiore quantità di sol- drebbe a casa e il centrodestra tor- glia contro Violante (Ulivo) con di possibile. Non risulta appetibile, nerebbe all’opposizione. Ma per un linguaggio sconosciuto perfino infatti, il sistema di incentivi previ- conservare questo vantaggio, ag- alla ferocia dei Bondi e dei Cicchit- sti per quei circa 100mila dipenden- giunge Mannheimer, è fondamen- to. Per gli elettori del centrosini- ti privati che, pur potendo andare tale che il centrosinistra si mostri stra davvero una lettura istruttiva. in pensione, saranno comunque il più unito possibile, nello stile e Verrebbe da dire che più uniti di propensi a restare in attività. Lo nell’identità. Lunedì 3 novembre, così si muore. spiega, nella sua relazione tecnica, Ottaviano Del Turco, senatore del- Conosciamo già una possibile la Ragioneria dello Stato. lo Sdi con un passato politico di obiezione: Del Turco ha parlato a tutto rilevo nella sinistra (segreta- titolo personale e la sua opinione MATTEUCCI A PAGINA 13 rio aggiunto della Cgil, segretario su Violante non potrà avere riper- del Psi del dopo Craxi, presidente cussioni sulla lista unitaria per le dell’Antimafia, ministro delle Fi- prossime elezioni europee. Quella nanze del governo Amato) dichia- a cui Sdi e Ds stanno lavorando L’intervista ra al «Giornale» quanto segue: insieme alla Margherita. Noi inve- «Durante la presidenza Violante, ce pensiamo che le dichiarazioni Il Pg Carnevali: la commissione Antimafia fu l’in- di Del Turco vadano prese sul se- cubatore infettivo del virus giudi- rio. Non tanto sull’uso politico «Corruzione, tutto ziario che ha avvelenato il sistema dell’Antimafia da parte della sini- dei partiti». Dato il tenore dell’in- stra. è come prima» tervista, un durissimo atto d’accu- sa, non solo verso il capogruppo SEGUE A PAGINA 27 Personale del 118 presta i primi soccorsi a uno dei cinque passanti rimasti feriti nell'incidente causato da Alberto Falck PIVETTA A PAGINA 14 RIPAMONTI A PAGINA 4

LA CULTURA RASA AL SUOLO francesco guccini Carlo Bernardini fronte del video Maria Novella Oppo nni fa, verso il 1980, molti di noi Il tram B. cittanòva blues A avevano un peso sul cuore che rande promozione in Rai per il signor Michele Apicella, che canta induceva a uscire dalla propria nicchia G e ricanta le parole di Silvio Berlusconi (come del resto fanno tanti di benessere professionale e a mettere il altri in tv e tutti meno intonati e sicuramente meglio pagati di lui). Il naso negli affari del mondo. Era l’incu- cantante napoletano, del resto, ha ammesso di essere un miracolato, bo della guerra nucleare. Secondo gli come dovrebbero fare, se avessero altrettanta dignità, molti che sono strateghi dell’epoca, il rischio che un diventati dirigenti per grazia ricevuta dal Polo. Apicella ha detto onesta- conflitto nucleare tra Usa e Urss avesse mente di essere uno che, avendo visto passare un tram, ci è salito sopra di inizio, aveva una probabilità piccola corsa, sapendo che altrimenti non lo avrebbe preso più. Ora, Berlusconi ma non nulla; poteva partire per errore inteso come tram è veramente il massimo, mentre come paroliere è o per follia umana. In ogni caso, l’uma- veramente il minimo. La Siae lo dovrebbe querelare per abuso di titolo e nità così come la conosciamo sarebbe dovrebbe pretendere i danni anche dal direttore di Raiuno Fabrizio del stata annientata: il numero di ordigni Noce, che si dovrebbe vergognare, non di aver concesso la prima serata a romanzo che avrebbe preso il volo per colpire un posteggiatore napoletano qualsiasi, ma di averlo fatto per compiacere indisturbati l’avversario (rispettivamen- Berlusconi, inteso come padrone della tv che dovrebbe essere pubblica. Gli anni ‘6O da Modena a Bologna te, il mondo «non comunista» e il mon- Un abuso di potere che andrebbe sanzionato, come la nomina di Tony do «non capitalista») sarebbe stato più Renis alla direzione del Festival di Sanremo. Che tempi! Una volta i servi cantati in prosa in un fortissimo Amarcord che sufficiente a incenerire il pianeta. saltavano sul carro del vincitore, ora addirittura si attaccano al tram. www.librimondadori.it SEGUE A PAGINA 25 2 oggi martedì 4 novembre 2003

Saverio Lodato per le strade di Sicilia; volontà politi- ca di mettere fine a un rapporto che,

per quasi cinquant'anni, aveva con- cominciata la caccia all'unto- Di tutto si parla dopo L’ultima accusa viene da sentito, voti e affari; volontà politica re, di manzoniana memoria. di costruire un paese finalmente mo- Storia della Colonna Infame, la sentenza Andreotti: Del Turco. L’attuale capogruppo derno - non «normale», aggettivo È ‘‘ all'epoca della Casa delle Libertà. che della modernità suona come ca- Nel mazzo delle carte da poker di di Violante Ds diventò presidente della ricatura - finalmente libero dal ricat- Bondi, Schifani e annessa compa- to dell'anonima omicidi. gnia di giro (e tutti illustri campio- del giustizialismo di sinistra Antimafia, e Caselli procuratore Si raggiunsero finalmente risultati. nissimi dell'antimafia), all'appello ‘‘ In tre quattro anni lo Stato mise a manca solo lui, l'asso di cuori. Per Quasi come se la mafia capo a , dopo le stragi di segno contro la mafia colpi cento ora Silvio Berlusconi non parla, ma volte superiori a quelli inferti dalla quanto gradirebbe che la sua guar- non esista e non esistesse Capaci e via D’Amelio creazione dello Stato unitario. Ma dia nazionale gli portasse le spoglie tutti sapevano che non era finita. di quel tanto agognato asso di cuo- Che occorreva recidere i rami alti di ri. Soltanto quelle complicità neanche scalfite quando lui sarà dalle catture dei boss militari, per preso infatti, la quanto fossero alti in grado, e per guerra giustizia- altro prontamente sostituiti nell'or- lista potrà final- ganizzazione e dall'organizzazione mente dirsi con- criminale. clusa. Mettereb- Poi, con la telenovela di Tommaso bero una taglia, Antimafia Buscetta mandato in crociera a spe- se fosse possibi- se dello Stato (ricordate?), tutto, len- le: dagli a Vio- tamente, inesorabilmente, cambiò. lante, non faccia- E va detto - e lo scrivemmo anche in moci scappare tempi non sospetti, quando non era Violante. È lui facile scriverlo - che i governi del l'asso di cuori. Gli utili smemorati centrosinistra di allora subirono la Ed è questo lo controffensiva senza rendersi conto sport praticato che quella materia (la lotta alla ma- con furore da fia) non doveva e non poteva essere pit-bull dagli uo- oggetto di «trattativa» con l'opposi- mini del Centro zione. E il tutto culminò nella storia Destra, dal gior- di oggi. no della senten- di ieri e di oggi Dal «dobbiamo convivere con la ma- za della Cassa- fia» (Lunardi) ai «giudici sono mat- zione che ha annullato la sentenza miti» e «dediti all'amore» che sono - stessi che attaccavano Falcone e Bor- ti» (Berlusconi) alle «sorelle di Falco- di Perugia. come tutti gli italiani sanno benissi- sellino e Gianni De Gennaro accu- ne e Borsellino che tradiscono la me- Protestano a squarciagola: è lui la mo - i rappresentanti del governo sandoli di appartenere a una «cupo- moria dei loro fratelli» (Schifani) al- «toga rossa» che portò sulla gratico- della Casa delle Libertà. la») che oggi popolano le redazioni la legislazione che tutti conosciamo. la . È sua la «mani- Ma qualche cosa sentiamo pure il del Centro Destra. E - per essere esaurienti - si arriva na» che pilotò una quarantina di dovere civico di dirla. La prima è Fu un caso che Caselli potè insediar- anche alla recente affermazione pentiti contro il sette volte presiden- che Violante diventò presidente dell' si a Palermo con il disco verde dell' choc di Violante che col governo te del consiglio; è sua la «manina» antimafia, così come Caselli diventò intero arco costituzionale, dall'estre- Berlusconi «i mafiosi dormono son- che coinvolse persino gli States in procuratore capo a Palermo, all'in- ma destra all'estrema sinistra? Certo ni tranquilli» (che oggi gli vogliano una congiura di palazzo tutta italia- domani delle stragi di Capaci e via che no. E fu un caso che proprio fare pagare anche questa?). na, pallida copia delle congiure ma- D'Amelio. E nel vivo di una stagio- dopo le stragi quei collaboratori di Qui veniamo a un secondo aspetto chiavelliche studiate male e applica- ne stragista che sarebbe continuata giustizia, che sino a quel momento che - ancora una volta per dovere te peggio; è sua la «manina» che per tutto il 1993, a Roma, Milano, si erano trincerati dietro un timoro- civico - sentiamo di dover affronta- diede il via all'operazione di azzera- Firenze. Direte: che c'entra? E inve- so «non possumus» quando veniva- re. Si distingue nella campagna con- mento per via giudiziaria della De- ce c'entra moltissimo. Il nostro Pae- no loro rivolte domande sulle com- tro Luciano Violante, per particola- mocrazia Cristiana che, in cinquant' se dovrebbe considerarli veterani, plicità «alte» di cui ormai evidente- re enfasi oratoria, Ottaviano Del anni di governo, la mafia non aveva eroi di guerra, condottieri che tenne- mente, dopo quelle stragi, godeva la Turco che gli subentrò alla guida saputo neanche dove stesse di casa ro mano ferma quando tutto sem- mafia, tolsero il velo e si inerpicaro- della commissione antimafia, dopo (Vito Ciancimino? Boh; Giovanni brava fosse perduto. Dovremmo ri- no lungo un sentiero impervio? la parentesi di Tiziana Parenti. Gioia? Boh; Salvo Lima? Boh; i cugi- coprirli di medaglie. Di «manicomio» e «manicomio cri- Non è un mistero per nessuno. Del ni Salvo? Boh; «don» Paolino Bonta- Lo Stato era in ginocchio. Il Paese minale», come destinazione sconta- Turco ha rappresentato un altro mo- de? Boh; Stefano Bontade? Boh). era agli sgoccioli. La folla, nei giorni ta per entrambi, non aveva forse par- do di intendere la lotta alla mafia. Persino nella mitologia greca figura dei funerali di Palermo, alla fine ri- lato Tommaso Buscetta, con imma- Oggi vuole riconosciuto il merito di un alto numero di Titani, forse per- sparmiò solo Oscar Luigi Scalfaro, gine colorita ma che più efficace essere stato il primo esponente delle ché gli antichi si rendevano conto fra tanti volti illustri con facce di non poteva essere, a Falcone che lo istituzioni a scatenarsi contro penti- che un Titano, da solo, non sarebbe circostanza. Nessuno pensava in sollecitava su «mafia e politica» (an- ti e pubblici ministeri. Verissimo. In stato credibile nel tentativo di aver quelle ore che ad avere assassinato che Falcone era dunque un visiona- un libro («C'era una volta la lotta partita vinta contro Zeus. E invece, Falcone, Francesca Morvillo, Borsel- rio?) quando i tempi non erano an- alla mafia», Garzanti editore), insie- qui da noi: ha fatto tutto un «solo» lino e dieci fra uomini e donne delle cora «maturi»? me al collega Attilio Bolzoni, scri- Violante. loro scorte, fossero stati gli «onore- E non fu proprio all'indomani di vemmo: Si è perduto il senso della È Luciano Violante, alias il Torque- voli» giunti da Roma. Ma tutti sape- quelle stragi e della stagione nuova misura. E in quest'operazione di gra- mada, alias il Beria che impresse al- vano- l'intera opinione pubblica ita- che ad esse seguì, che latitanze inin- tuita macelleria contro il pentitismo la commissione parlamentare anti- liana, da Pozzallo a Vipiteno, ormai terrotte furono spezzate (da Totò si è distinto Ottaviano Del Turco, il mafia il segno della lotta senza quar- sapeva - che dopo quelle stragi nes- Riina a Nitto Santapaola da Leoluca neo presidente della commissione tiere all'intreccio fra mafia e politi- suno avrebbe più potuto far finta di Bagarella a Giovanni Brusca), a ri- antimafia, che ha dedicato la stra- ca, mafia e istituzioni. E questo non credere che la mafia era una sempli- prova del fatto che una decisa volon- grande maggioranza delle sue dichia- si fa, non si deve fare, è politicamen- cissima organizzazione criminale. tà politica era il principale ingredien- razioni ufficiali ai pentiti «questi ma- te scorretto, scorrettissimo. Chi finge di dimenticare tutto ciò, te se si volevano finalmente raggiun- scalzoni». Non conta più nulla, in un sia pur in realtà lo ricorda benissimo. Per- gere risultati contro Cosa Nostra? E Quando il libro uscì era il maggio timido ristabilimento della verità, ciò è doppiamente in malafede. È quando diciamo «volontà politica» 1998. Governava il Centro Sinistra. che quella relazione di maggioranza l'abc. Quell'abc che chi fa politica in sentiamo l'obbligo di dare una spie- È un giudizio che, per parte mia, della commissione presieduta da Italia (il paese col più alto numero gazione agli attuali esponenti politi- ribadisco ancora oggi. Violante, venne approvata all'unani- di stragi rimaste impunite) non do- ci che vorrebbero intascare l'asso di La sua presidenza dell'antimafia si mità (fatta eccezione per un signore vrebbe mai dimenticare. E potreb- cuori. dedicò ad attaccare aspramente chi, che allora la considerò troppo «mor- be, comunque, farsi dare lezioni pri- Volontà politica di acciuffare quei in quel momento, la lotta alla mafia I giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino bida» e oggi insorge anche lui per- vate da tanti maitre à penser (gli mafiosi che giuravano indisturbati la combatteva. Quanto a mafiosi e ché fu «troppo estremista» e per i politici e rappresentanti delle istitu- deputati del MSI, con analoghe ra- zioni compromessi con i mafiosi, gioni). Del Turco, durante la sua presiden- Non conta più nulla che il Senato al Il rapporto mafia-politica non è un’ invenzione né di Violante né delle cosiddette «toghe rosse» za, ebbe notizie molto scarne. gran completo autorizzò che Andre- Ecco perché oggi Del Turco rivendi- otti finisse sotto processo per mafia Giuseppe Lumia ca il merito della coerenza. E che a Palermo e per omicidio a Perugia. nella sua intervista di ieri al Giorna- Non conta nulla, nemmeno, che in capogruppo Ds all’Antimafia Andreotti ha tollerato il potere mafioso le dichiari che «la presidenza Violan- questi anni l'asso di cuori abbia mu- te fu l'incubatore infettivo del virus tato effige. giustizialista», in fondo, ci sta. Uno Per dieci anni hanno messo al sup- Sandra Amurri Il nodo resta, dunque,il rappor- aggressioni e attacchi sistematici e non dizioni e le speranze della vita demo- ti? le sue rivincite politiche se le prende plizio della «ruota» (mediatica) to mafia-politica l’antimafia. Compresa quella guidata cratica del nostro Paese e si è legittima- «Pera poteva senz’altro gioire ma nelle stagioni politiche che ritiene Gian Carlo Caselli, indicato - ma «È una storia che parte da lonta- da Violante. Tutti nella lunga storia to ampiamente per il consenso demo- non doveva strumentalizzare la senten- più propizie per sé. quanta poca fantasia hanno gli uo- ROMA«Il rapporto mafia-politica non no. Dal movimento dei contadini nel della Commissione Antimafia hanno cratico e la capacità di governo che ha za perché questa sentenza non può es- Non ci sta, invece, questa frase che è mini del Polo- come la «toga rossa» è un invenzione né di Violante né del- 1892 quando in Sicilia provarono ad dato un contributo positivo. E a ben saputo dimostrare e sarebbe bene che sere utilizzata per cancellare il rappor- tratta dalla stessa intervista: «Grazie che insufflava i pentiti, che li ricopri- le cosiddette “toghe rosse” ma una re- organizzare un moderno sistema pro- guardare in quella diretta da Violante la lotta alla mafia diventasse una fatica to mafia politica. Per non affrontare il al giustizialismo e al suo legame con va d'oro, ai quali dava licenzia d'uc- altà che scorre lungo la storia del no- duttivo senza piegare la schiena e con fu prodotta un’innovazione che an- e un dovere di tutta la politica. La criti- fatto che anche grazie al rapporto con la politica, i post comunisti, mentre cidere, che era il braccio armato del stro Paese e da questo punto di vista una cultura dei diritti all’allora in gra- drebbe ancora oggi valutata con molta ca vera è verso la politica, verso le sue la politica la mafia si sta riorganizzan- in tutto il mondo il comunismo crol- vecchio PCI che si era reincarnato vanno valutate seriamente le responsa- do di elaborare proposte come le affit- attenzione». forme di rappresentanza e questo com- do». lava, sono andati al governo portan- nel PDS, che tirava la volata a chi bilità politiche di Andreotti che è cosa tanze collettive che da molti sono ri- Quale fu? pito non lo si deve lasciare alla sola Per tornare a Del Turco che de- do un leader a Palazzo Chigi. Le voleva azzerare la Prima Repubbli- ben diversa dalla funzione storica che condotte agli odierni contratti colletti- «La distinzione tra responsabilità società civile anzi, con orgoglio e intel- nuncia rapporti inquietanti tra pare poco?». Accipicchia. ca, eccetera eccetera... la democrazia cristiana e gli altri parti- vi di lavoro. Così avvenne nel secondo penale e responsabilità politica. Sul pia- ligenza, semmai su questo piano c’è Quercia e magistratura... Non abbiamo motivo per dubitar- Noi, oggi, non abbiamo alcuna in- ti costituenti hanno avuto nella vita dopoguerra quando molti sindacalisti no politico le regole del giudizio sono uno spazio per esercitare una rigorosa «Sono rapporti da inscrivere den- ne. Ma al governo, i «post comuni- tenzione di difendere Luciano Vio- tormentata vita del nostro Paese». socialisti, comunisti persero la vita nel- altre, le valutazioni sono di altro tipo e autocritica senza scadere nel qualun- tro il valore costituzionale della piena sti», per adoperare la sua espressio- lante. Intanto perché Violante può Così l’onorevole Giuseppe Lumia, la lotta della democrazia contro le ma- se è dimostrato che tra un esponente quismo e nella delega. Non è la magi- promozione dell’indipendenza e del- ne, hanno portato anche Lei, senato- benissimo difendersi da solo, e lo capogruppo ds in Commissione Anti- fie. Così è avvenuto fino ai nostri gior- politico e un boss mafioso c’è un con- stratura che ha colpito la politica ma è l’autonomia della magistratura che og- re Del Turco. Non poteva accorger- sta facendo, spiegando - per la cen- mafia, replica a quanti continuano ad ni. Non faccio l’elenco, sarebbe lungo sapevole e sistematico rapporto la poli- la politica che, in profonda crisi, non gi è in serio pericolo. Addirittura sia- sene prima di essere salito sul tram tesima volta - come andò la storia attaccare Violante ritenendolo respon- e tutti ormai lo conosciamo. Senza il tica può anche sanzionare e prendere ha saputo riformarsi e ripresentarsi a mo arrivati al punto di utilizzare un’as- sbagliato, e chiedere al guidatore di dell'anonimo sul «caso Pecorelli». sabile del calvario giudiziario di An- rapporto con pezzi delle istituzioni la gravi decisioni e nessuno si può sottrar- testa alta come guida del Paese.in gra- soluzione fatta dalla stessa magistratu- lasciarla scendere? Invece, anche Ma soprattutto perché ciò che sta dreotti. mafia non avrebbe potuto fare tutto re di fronte a questa difficile, ma neces- do di colpire la mafia come si è fatto ra per colpirla e svuotarla della sua Lei, la «corsa giustizialista» - per dir- accadendo è talmente lampante che Quali sono le responsabilità po- questo. Ecco perché la politica non saria funzione. Spetta alla magistratu- con il terrorismo senza delegare a nes- forza che è quella di non guardare in la con le sue parole - se l'è fatta sino ridurre il tutto alla difesa di una litiche di Andreotti? può stare zitta per poi essere pronta a ra il compito di esercitare l’azione pe- suno neanche all’autorità giudiziaria faccia nessuno per rendere veramente al capolinea. E dire queste cose,

persona sola, sarebbe un po' come «Sono quelle di avere tollerato un scatenare una guerra contro chi,di vol- nale ma la politica ha dei precisi doveri questo decisivo». uguale la legge per tutti». mentre è in corso la caccia all'asso di riconoscere che sì, in fondo c'è del sistema di potere che della intermedia- ta in volta, solleva questo problema che sono: garantire pienamente l’auto- Come valuta le parole del Presi- C’è chi chiede le dimissioni di cuori, non suona molto elegante: ab- vero, in questa campagna sull'uomo zione affaristica e clientelare ne ha fat- strutturale della nostra democrazia. È nomia e l’indipendenza della magistra- dente Pera. Era giusto che giois- Violante… bia rispetto per i passeggeri che viag- scatenata da quegli «uomini buoni e to un perno essenziale dentro cui in la mafia che deve essere sottoposta ad tura, fare buone leggi e dare le risorse se per l’assoluzione di Andreot- «Piuttosto che aggredire Violante giano sul suo stesso tram.

Sicilia sono nati rapporti sistematici economiche per aggredire il fenomeno ci si dovrebbe occupare di come la poli- tra la sua corrente, con in testa Lima, e mafioso con costanza ed efficacia. Biso- tica arrivi un attimo prima che la ma- Non conta più nulla la mafia. Il suo modo di fare politica, Pera poteva gna apprezzare il nostro sistema giudi- Ci si dovrebbe fia torni a colpire. Questo clima non Nel ’92 lo Stato era in ‘‘‘ ‘‘ ‘‘ ‘‘ ma anche i suoi presunti incontri siste- ziario sia quando indaga, accusa e con- va bene, oscura le responsabilità della che il Senato al gran matici con boss del livello di Bontate e senz’altro danna sia quando indaga, accusa e as- occupare di come la politica e non la mette nella condizio- ginocchio. La folla, completo autorizzò Andrea Manciaracina, che non sono gioire ma solve. E la commissione antimafia di politica arrivi un ne di capire la forza attuale della mafia nei giorni dei funerali solo il frutto delle dichiarazioni dei col- Violante predispose una valutazione e la sua voglia di tornare alle armi, che Andreotti finisse laboratori di giustizia, possono essere non doveva politica e nessuno può sostenere che attimo prima come le più recenti indagini dimostra- di Palermo, alla fine sotto processo anche sul piano penale prescritti ma strumentalizzare abbia attivato un percorso giudiziario che la mafia torni no. Pensare al racket che sta devastan- risparmiò solo sul piano politico hanno un peso, for- che tutti sappiamo ha preso le mosse do gli operatori economici, al sistema per mafia se, superiore per chi ritiene che la poli- la sentenza da altri fatti». a colpire degli appalti sostanzialmente controlla- Scalfaro tica debba avere un suo primato e an- Il senatore Del Turco invita i Ds to dalle mafie, al riciclaggio che drena che una sua autonomia di giudizio ri- a fare autocritica... risorse e inquina l’economia legale e spetto alla stessa magistratura». «L’Ulivo è nato dentro le contrad- molto altro ancora». martedì 4 novembre 2003 oggi 3

Federica Fantozzi due precisazioni. La prima l’ha fatta Violante stesso: lui si rivolse al capo

della Dda romana Coiro, che a sua ROMA Vorrà pur dire qualcosa se Il Con la sentenza Ma i fatti di dieci anni fa volta lo indirizzò a Palermo che già Giornale dopo aver fatto per un mese il indagava sull’omicidio Pecorelli; di titolo di prima pagina su Telekom Ser- qui il contatto con il pm Scarpinato, in Andreotti, si è smentiscono totalmente ‘‘ bia e relativa «corte dei miracoli» (defi- assenza del titolare Caselli. E in un’in- nizione di Trantino, presidente in quo- messa in moto una violenta quanto vanno dicendo tutti tervista a Repubblica il pm aggiunto di ta An, quando gli venne il sospetto di Palermo Lo Forte (che si occupò del- essere stato messo in mezzo), da giorni campagna contro oggi. Clemente Mastella: l’inchiesta ma il giorno della telefonata apre sul tandem Andreotti-Violante. ‘‘ di Violante era all’estero con Caselli) Vuol dire questo: messa in naftalina la il capogruppo Ds «Solidarietà da iene conferma: l’indagine partì nel 1992, «pistola» del Conte Igor, che da fuman- ben prima dell’anonimo. E grazie alle te si è rivelata tarlata, l’ultima arma del alla Camera intorno a Giulio» parole di tre pentiti: Messina, Mutolo centrodestra contro l’opposizione è e Marchese. Buscetta arrivò solo quar- l’assoluzione dello statista Dc. La piro- to, ma Andreotti non fu indagato a etta è questa: poi- causa sua bensì ché «Belzebù» è «fu iscritto il 4 innocente, colpe- marzo ‘93 per le vole nonché regi- accuse di Muto- sta del Grande lo». La segnalazio- Complotto diven- ne di Violante ar- ta Luciano Vio- rivò due giorni lante, allora presi- dopo, il 5 aprile. dente dell’Anti- Destra, la fabbrica dei complotti Il voto in Antima- mafia che votò il fia il giorno anco- 6 aprile 1993 la re- ra successivo, il 6: lazione sui rap- Svelata la trappola Telekom Serbia, ora costruiscono accuse su Violante. Purché non si parli di loro come è possibile, porti fra mafia e dunque, che tut- politica in cui si to prenda avvio faceva il nome di Andreotti. Insomma, il sogno più selvaggio del dere il passato e facciamo le riforme a colpi di date e circostanze, e prepara le responsabilità politica del senatore mo aveva già richiesto l’autorizzazione da lì? La Dc, Casini in testa, si felicita premier. Ora i due schieramenti si pre- per evitare che si ripeta. L’azzurro Nit- la sua strategia. Andreotti, derivante dai suoi rapporti a procedere nei confronti di Andreot- Ancora, va tenuto presente che la per «onore restituito». Il Nuovo Psi parano alla battaglia. Forza Italia ha to Palma chiede «se non sia il caso che In attesa di quanto accadrà, alcuni con Salvo Lima, dovrà pronunciarsi il ti: il 27 marzo, 9 giorni prima. Quanto relazione per la quale oggi la Cdl mette salta sul carro: «È il momento di riabli- chiesto subito un confronto in Senato. l’Antimafia proceda all’audizione di elementi vanno però ricordati. Il pri- Parlamento». Responsabilità politiche, alla telefonata anonima che collegava Violante sotto accusa, fu approvata da tare Craxi». Telefonate e telegrammi Dalla Margherita, Mancino fa notare Andreotti e poi di Violante». Quest’ul- mo riguarda il testo finale della relazio- dunque, e non giudiziarie. Ad accerta- Andreotti al delitto Pecorelli, e che Vio- tutti i componenti dell’Antimafia con di «sollievo» fioccano. Ma quella che che tale dibattito per prassi dovrebbe timo per ora risponde solo alle dichia- ne che, al termine di una serie di me- re queste ultime è competente appun- lante inviò ai pm palermitani commet- due eccezioni: il radicale Taradash e Clemente Mastella chiama «solidarietà tenersi piuttosto a Montecitorio. Più razioni di Andreotti stesso su una «pic- diazioni fra i componenti della Com- to la magistratura e non l’Antimafia. E tendo secondo il senatore a vita «una l’allora missino Matteoli (oggi mini- da iene intorno a Giulio» non tragga concreto, Gargani dice: lasciamo per- cola trama» ordita ai suoi danni. Lo fa missione, così recitava: «Sulla eventua- in quel momento la Procura di Paler- scorrettezza gravissima», occorrono stro in quota An) perché la riteneva in inganno: la maggioranza riesuma il «troppo morbida». Votò sì anche l’ex corpo freddo della Prima Repubblica liberale ora forzista Biondi. Coerente solo ed esclusivamente per difendere Ottaviano Del Turco ministro delle Finanze del governo Amato la Lega: Borghezio votò sì, Bossi non se la Seconda, quella che i partiti della la truppa d’assalto ne pente. I democristiani scaricarono Cdl presidiano fra una lite e un’altra. il loro Giulio, ma misero le carte sul Con questa chiave di lettura si com- tavolo: il clima era quello che era, vota- prende la lettera di Pera al senatore a «E ora chi paga il processo a Andreotti? Violante?» Francesco Storace, An. 30 ottobre re no avrebbe legittimato il sospetto vita: l’«incubo» giustizia usata come 2003, Ansa che «fossimo tutti mafiosi». Glielo dis- «arma politica», la minacciosa «serie La relazione di Violante su Andreotti «si trasformò in una tagliola giudiziaria, in un sero Mastella e Casini, lui non gradì di costumi, fatti ed eventi in cui siamo atto d’accusa. Avrebbe dovuto contenere un giudizio politico, non giudiziario». «Violante ma capì. Infine, è giusto sottolineare ancora immersi», fino all’auspicio soa- dovrà fornire qualche spiegazione e chiarire vicende circostanziate che lo riguardano e che l’assoluzione con formula piena ve di «una stagione virtuosa nei rappor- sono all’origine delle accuse rivolte al presidente Andreotti e dell’avvio di un processo della Cassazione rende Andreotti inno- ti fra politica e magistratura». Il bersa- contro un’intera classe politica democratico cristiana». Alfredo Biondi, Forza Italia. 31 cente in modo definitivo dell’accusa di glio della missiva è evidente: sinistra e ottobre Ansa essere il mandante dell’omicidio del giudici, giustizialisti e comunisti. Taor- «Ora, dopo la verità su Andreotti, aspettiamo la verità su Violante». Renato Schifani, direttore di Op. Sarebbe però sbagliato mina, che non fa il filosofo ma l’avvo- Forza Italia. 31 ottobre Ansa dimenticare che la sentenza di primo cato, dice a chiare lettere: «Dopo aver «Se la sinistra del paese vuole riguadagnarsi rispetto e vuole inaugurare una stagione grado di Perugia, che pure lo assolveva scatenato le toghe rosse contro Andre- del dialogo, deve mettere al bando Luciano Violante perché del suo ruolo di istigatore, di dalla stessa accusa, lo indicava come otti, ora Violante si prepara a ripetere provocatore, di avvelenatore della vita pubblica, da lui svolto con scarsa intelligenza pari responsabile di comportamenti assai l'operazione contro Berlusconi». alla sua testardagine, tutti ne hanno le tasche piene». Carlo Taormina, Fi. 31 ottobre Ansa discutibili quali contatti con testimoni Ecco quindi il progetto degli uomi- «L’azione di Violante fu un pericolo per la democrazia ma anche un’ancora di salvezza a suo carico e rapporti con il mondo ni del Cavaliere: dopo il fallimento del per quei democristiani tutti d’accordo nel sacrificare la corrente andreottiana». Marco mafioso. E che la sentenza di secondo superteste Marini, dopo il tentativo di Taradash. 31 ottobre Il Giornale grado della Corte d’Assise di Palermo, spostare il fulcro di indagini parlamen- «Quante le vittime innocenti di Violante? Il paese è disseminato di illustri vittime di che pure lo assolveva dall’accusa di as- tari da Tangentopoli a chi indagava su questa specie di sovietico Beria che, non avendo la forza del senatore Andreotti, sono state sociazione a delinquere, considera ac- di essa, dopo la barzelletta Mitrokhin, spesso incarcerate e perseguitate ingiustamente». Roberto Salerno, An. 1 novembre Ansa certata la sua collusione con la mafia usare il capogruppo Ds alla Camera «Se fosse vero che Violante è stato l'artefice di una trama per incastrare il presidente fino al 1980. Il delitto Pecorelli risale al come «grimaldello» per l’agognato pro- Andreotti l'attuale capogruppo dei Ds dovrebbe dare non soltanto delle scuse ma trarne 1979. Bene: questo è il contesto in cui cesso all’epoca che il loro capo detesta: tutte le conseguenze politiche personali». «Violante ha forse perso il dono della parola? la CdL si muove per estrarre dall’inno- Mani Pulite. Chiuso il processo (giudi- Eppure soltanto qualche giorno fa non gli mancava l’ardire di accusare il governo di cenza di Andreotti il dente della perse- ziario) ad Andreotti, aprire quello (po- assecondare la mafia». Sandro Bondi, coordinatore di Forza Italia. 2 novembre Ansa cuzione ad opera di Violante. Ne ha litico) a Violante per delegittimare il «Si è ottenuto il risultato voluto con una manovra a tenaglia tra Palermo e Milano. C'è certo più bisogno lei dell’anziano Bel- ciclone che a colpi di inchieste ha spaz- stata un'interruzione di questo processo di presa del potere dei Ds grazie all'intervento e zebù. Che infatti, a botta calda, com- zato via il vecchio sistema dei partiti. alla discesa in campo di Berlusconi, che ha fermato temporanemante questo meccanismo, mentava: «Mi faccio i fatti miei».

poi, sempre attraverso la via giudiziaria, c'è stata l'uccisione del primo governo Berlusconi che ha determinato la vittoria dell'Ulivo, fino al 2001 quando le cose sono tornate a posto». Taormina: «Dopo «Alla testa di tutta questa operazione - ribadisce taormina - credo ci sia stato Violante con Una levata di scudi ‘‘ ‘‘‘ la sua commissione antimafia. Per questo ora dico che Violante se ne deve andare, perchè ‘‘ aver scatenato le non è degno di essere alla testa di un partito che vuol dirsi riformatore, è un uomo che si con il solo obiettivo toghe rosse contro serve dei meccanismi cari al l'ideologia stalinista e quindi bisogna che se ne vada». Carlo di rivalutare la prima Grazie al giustizialismo Taormina, Fi. 3 novembre Affaritaliani.it Andreotti, Violante «Trovo assurdo che Centaro voglia trasformare l’Antimafia in una cura omeopatica repubblica si prepara contro e al suo legame con la politica contro il giustizialismo. Durante la presidenza Violante fu l’incubatore infettivo del virus per difendere Berlusconi» i post-comunisti hanno portato giustizialista che ha avvelenato il sistema dei partiti». Ottaviano Del Urco, Sdi. 3 novembre la seconda ‘‘ un leader a Palazzo Chigi 2003, Il Giornale Aldo Varano mentari del suo partito. Fabio Mussi si dice invece “sorpreso”: ha fatto la campagna eletto- rale del 1996 con Del Turco e non gli sentì mai ROMA Il Pds e Massimo D’Alema sono andati pronunciare di questi giudizi. Anna Finocchia- al governo grazie al giustizialismo astutamen- ro, che dirige la politica della giustizia per i Ds, te inventato dall’onorevole Luciano Violante D’Alema: aggressione contro i Ds ironizza: “Di che si duole Del Turco? Se fosse che ha guidato e spinto i magistrati del paese come lui dice non avrebbe certo da lamentarsi all’attacco contro le forze politiche della pri- «L’attacco è a Violante e a noi». L’ultimo quello di Del Turco: post-comunisti al potere con il giustizialismo dato che grazie al governo D’Alema è diventa- ma repubblica, la Dc e il Psi. E’ più o meno to ministro”. Per la Finocchiaro, più in genera- questa la ricostruzione della storia degli ultimi le c’è il tentativo di “mettere in circolo un dieci (ri)proposta dal senatore dello Sdi Otta- leader diessino ricorda poi quello che in tanti Fassino che è in America Latina, esprime soli- veleno” che impedisca di capire quel che è viano Del Turco che in una intervista al gior- in queste ore tentano di nascondere: “Chi allo- Cicchitto manda a dire darietà a Violante e ricorda che “la storia non veramente accaduto. Il centro destra “si fonda nale di casa Berlusconi ha scandito: “Grazie al ra contestò la relazione di Violante, compresi i si scrive due volte”: i Ds sono andati al gover- su vulgate indimostrate e indimostrabili come giustizialismo e al suo legame con la politica, i rappresentanti di forze politiche che oggi sono no grazie al voto dei cittadini che nel 1996 quelle del complotto e della trama. Cosa van- post comunisti, mentre in tutto il mondo il al governo del paese, lo fece sulla base del «L’Unità è diventato la trasformazione in quotidiano del giornale Op» hanno premiato l'Ulivo e le forze politiche, no cercando Giuliano Ferrara, Ottaviano Del comunismo crollava, sono andati al governo giudizio che essa fosse insufficientemente seve- Il Giornale, 3 novembre, articolo di Fabrizio Cicchitto, pagina 8 compreso lo Sdi”. Contro Del Turco e la sua Turco, Giovanardi, Berlusconi e gli altri? Vo- portando il loro leader a Palazzo Chigi”. Di ra nei confronti della Dc e del senatore Andre- Ndr: OP era il settimanale di Mino Pecorelli specializzato in rivelazioni pericolose e ricattatorie. Pecorelli è stato ricostruzione anche gli onorevoli Monaco del- gliono sostenere che una intera classe dirigen- quel complotto uno dei momenti centrali fu otti”. assassinato misteriosamente e del delitto è stato accusato persino Andreotti, ora appena assolto dalla Corte di la Margherita e Pistilli dell’Udeur, che ricorda te venne fatta fuori dal complotto tra uno o la relazione dell’Antimafia che si occupava an- Anche Vannino Chiti, il coordinatore del- Cassazione. Scrivendo questa frase, proprio in questi giorni, Cicchitto voleva certo inviare un messaggio. Ma quale? a Del Turco che la relazione dell’Antimafia due soggetti della sinistra e l’intera magistratu- che del senatore Andreotti investito da accuse la segreteria ds, che ha parlato al telefono con oggi sotto accusa venne votata anche dai parla- ra italiana? Che tutto questo accadeva mentre fatte proprie per motivi più o meno opportu- i comportamenti pubblici erano improntati a nistici anche dai parlamentari Biondi e Mastel- rettitudine? Che il paese non è stato avvelena- la (che hanno annunciato denuncia per calun- to da una corruzione del potere pubblico, dal- nia contro il senatore dello Sdi). Cercano di intimorirmi, dice il senatore, perché ho denunciato gravi irregolarità nell’Ente Fiera del Mezzogiorno. Il cui commissario solidarizza, e però annuncia querele le dazioni di danaro, dalle concussioni e dai Durissime, querele a parte, le reazioni a rapporti tra mafia e politica? Pensano vera- una ricostruzione che di nuovo sembra avere mente - si chiede - di poter governare questo un solo punto: la sua riproposizione non da paese sulla base di una storia che non esiste o parte di Forza Italia o altre componenti del «Pronto, sono l’uomo che ti ucciderà». Minacce al Ds Garraffa vogliono ragionare su quello che è veramente centro destra, ma da un autorevole esponente successo, compresi eccessi ed errori, lasciando del centro sinistra, cioè da un alleato dei diessi- aperta la possibilità per il paese di andare avan- ni. In polemica indiretta con Del Turco, e con PALERMO «Pronto, sono l'uomo che ti ucciderà perchè sia stato rallentato il processo di costituzio- segnale allarmante. La mafia esiste, non dorme, dell'Ente, Stapino Greco, che così lo spiega: «per ti e crescere?”. l’evidente obiettivo di imporre una discussio- perchè hai rotto i coglioni sulla Fiera del Mediter- ne in Spa, e non sia mai stato presentato un bilan- non è inattiva, e quelle telefonate minacciose ne quella sciagurata allusione sono pronto ad adire le Sull’intervista è intervenuto anche Enri- ne capace di passare dagli insulti alla riflessio- raneo». Una minaccia di morte ricevuta sul suo cio, un consuntivo, nè una relazione». Noi non ci sono la prova. Se Garraffa ha una colpa, è quella di vie legali, sia per la tutela della mia onorabilità sia co Boselli, certamente poco contento di dove- ne, scende in campo lo stesso D’Alema: cellulare, alle 8.48 di sabato scorso, è stata denun- faremo intimidire, conclude Lumia: dopo quella condurre una battaglia di trasparenza e di legalità, perchè venga punita l'odiosa, ricorrente, pratica re affrontare, appena ritornato dal Brasile, la “Respingiamo - dice - l’aggressione contro Lu- ciataieri dal senatore Costantino Garraffa (Ds). in Senato presenteremo un’interrogazione anche quella di aver denunciato irregolarità ed anomalie della calunnia politica di cui francamente gli italia- grana innescata dall’ex segretario aggiunto del- ciano Violante che riteniamo essere una ag- Nei giorni scorsi aveva presentato in Senato un'in- alla Camera. Tra le anomalie della Fiera anche un nella gestione dell'Ente Fiera del Mediterraneo di ni sono arcistufi». Tra le accuse all’ente Fiera di la Cgil. Il leader dello Sdi mette le mani avanti gressione non solo contro la persona, ma an- terrogazione sulla gestione della Fiera, retta dal soggiorno a Mosca in hotel a 5 stelle offerte al Palermo. Evidentemente le sue denunce hanno Palermo elencate dai Ds nell’interrogazione al se- dicendosi contrario “a qualsiasi processo” a che contro il nostro partito”. D’Alema, rivolto commissario Stapino Greco (Forza Italia), scadu- deputato di Forza Italia Pippo Fallica. Per il com- colpito nel segno. La lotta contro la mafia e la nato, irregolarità gestionali e nelle scritture conta- Violante ma poi concede che sul presidente evidentemente ai socialisti, chiede una to il 31 ottobre scorso ma ancora in carica, che missario Greco «un atto di normali relazioni politi- criminalità organizzata non può fermarsi. È neces- bili, illegittimità nell'adozione di alcuni atti, sper- dei parlamentari Ds c’è da parte dello Sdi un “riflessione più serena sulla nostra comune avrebbe prodotto un forte deficit di bilancio. «Cre- che» ripagato dal fatto che nella Finanziaria «era sario che istituzioni e forze politiche si impegnino pero di risorse pubbliche, privilegi personali, man- non meglio precisato “giudizio severo”. Ma storia democratica” e non un dibattito do che l'Ente Fiera del Mediterraneo in fatto di stato inserito un emendamento che portava nelle con determinazione in questa direzione, consape- cato pagamento dei contributi dovuti ai dipenden- sia chiaro aggiunge: “Stiamo parlando di cose “violento e recriminatorio”. Per D’Alema legalità navighi in cattive acque, per non parlare casse dell'Ente Fiera 1 milione e mezzo di euro». voli che non è possibile abbassare la guardia. Non ti. E in particolare la mancata presentazione dei di tanti anni fa, mi dispiace che si possano “Violante, come presidente dell'Antimafia ha del fronte dello sviluppo», ha detto il deputato dei «Caro Costantino nelle lotte contro il malaffa- è ciò che sta avvenendo». Angius cerca avversari bilanci di previsione del 2003, del consuntivo del rinfocolare polemiche...”. Quindi, la conclu- svolto con serenità ed equilibro la propria fun- Ds, Beppe Lumia. «È fondamentale che gli enti a re e le infiltrazioni mafiose troverai sempre al tuo da demonizzare, ribatte Carlo Vizzini, senatore di 2002, della riformulazione del bilancio 2001, della sione: “Tra il Violante di 10 anni fa e Fassino zione conducendo la discussione sul delicato partecipazione regionale avviino atti ispettivi inter- fianco tante persone oneste, tanti siciliani e i Ds»: Fi membro dell’Antimafia. relazione sulla trasformazione dell'ente in spa. Ci di oggi non c’é nessuna continuità. Ma questo tema del rapporto tra mafia e politica che si ni -ha proseguito- per accertare la legalità nella così Vannino Chiti, coordinatore Ds, esprime la Solidarietà al senatore Garraffa per le minac- sarebbero debiti per 6.173.000 euro (12 mld di non esclude l'esigenza di non dimenticare ma concluse con una relazione approvata da una gestione, verificare le assunzioni di parenti o con- solidarietò del partito. Per Gavino Angius, capo- ce, ma accompagnate dall’annuncio di una quere- lire); tuttavia sono in aumento i costi per missioni, di chiudere con una riflessione critica sul quel larghissima maggioranza del Parlamento”. Il giunti, chi sono i consiglieri di amministrazione, gruppo Ds al Senato, quelle minacce sono «Un la. L’insolito messaggio arriva dal commissario spese di rappresentanza, pubblicità, consulenze. periodo”. 4 oggi martedì 4 novembre 2003

Susanna Ripamonti gli fa trovare pronta una valigetta che quello prende in consegna. Ci sono

aziende pubbliche in cui perfino il MILANO Ieri mattina il procuratore ag- Il procuratore Le inchieste hanno svelato portiere ha preso delle laute mance giunto di Milano, Corrado Carnevali, è solo perchè accettasse di non vedere e intervenuto al «Microfono aperto» di Ra- aggiunto di Milano la ramificazione del fenomeno non raccontare nulla di ciò che acca- dio popolare dicendo in sostanza che le ‘‘ deva sotto gli occhi di tutti». indagini sulla corruzione non sono mai risponde al presidente del che continua a funzionare con E tra questi «tutti» oggi non c’è state un pretesto per asservire la giustizia a più nessuno che denunci episo- una parte politica, come sostiene il presi- Senato Pera: la legge è uguale la vecchia regola: vinci un di di corruzione? dente del Senato Marcello Pera. «La corru- ‘‘ «A volte l’imput alle nostre in- zione - ha detto - continua a esistere, esat- per tutti, questa è la norma appalto e il 5% è ripartito con chieste è partito proprio da singole tamente come negli anni di Mani Pulite». denunce, ma il dipendente di un Dottor Carnevali, la stagione a cui dobbiamo attenerci chi te l’ha fatto ottenere azienda che si prende questa respon- di Mani Pulite mise in luce il sabilità paga personalmente con l’iso- rapporto tra affari e politica. lamento, la marginalità, che colpisce Lei dice che anche chi ha sem- nulla è cam- plicemente la biato: nel pretesa di rispet- senso che tare le regole». ancora oggi Insomma, le tangenti si può parla- servono a fi- re di un ve- nanziare la ro e proprio politica? Carnevali: «Corruzione, tutto come prima» controllo «Stiamo per del territo- chiudere alcune rio? inchieste e appe- «Le indagini non sono mai state un pretesto per asservire la giustizia a una parte politica» «I meccani- na avremo depo- smi che vengono sitato gli atti vi messi in atto so- renderete conto che tutto è come pri- to l’estensione e la ramificazione del ripartito tra chi te lo ha fatto ottene- parlava a suo tempo Antonio imprenditori che parlano e confessa- devano scene di questo tipo: l’impren- no esattamente di questo tenore: at- ma. L’unica sostanziale differenza è fenomeno corruttivo, esattamente co- re». Di Pietro? no, ma nelle indagini abbiamo utiliz- ditore che vuole ottenere un appalto torno alla corruzione si crea l’obbligo che le indagini sono molto più diffici- me prima, continua a valere la regola Insomma, esiste ancora quella «Guardi, le faccio qualche esem- zato microspie, in alcuni casi abbia- incontra il pubblico funzionario da dell’omertà, si paga il silenzio a tutti i li e che si fa fatica ad individuare del 5%: vinci un appalto e il 5% viene corruzione ambientale di cui pio. Oggi non ci sono più le code di mo installato telecamere che ripren- corrompere e senza neppure parlare livelli e chi non accetta è considerato tutte le responsabilità». un elemento di disturbo e come tale è Il presidente del Senato, Mar- emarginato». cello Pera ha parlato di uso po- In tutti questi anni dunque litico della giustizia. Lei cosa non è maturata neppure una gli risponde? diversa coscienza civile? «Io credo che i magistrati faccia- «E come poteva succedere? In Ita- no il loro lavoro che è quello di con- lia non è mai successo che le persone durre indagini. Se nell’ambito di Tg1 indagate e condannate per corruzio- un’inchiesta vengono a contatto con Lo sconclusionato attacco dei berluscones a Prodi invade il Tg1. Non c’è ne fossero emarginate. Al contrario: livelli politici cosa devono fare? La niente da fare: il Tg1 è un moderno palco elettorale in funzione perma- sono state reintegrate e premiate. La legge è uguale per tutti e questa è la nente al servizio della coalizione al potere. Il pastone politico di Pionati corruzione non è un reato stigmatiz- norma a cui ci dobbiamo attenere. Se non viene nemmeno aggiornato dall’autore, che manda ancora in onda zato, anche a lilello istituzionale. Si no lo dicano: stabiliscano che non si "il silenzio assordante di Prodi", per poi far comparire un Prodi preoccu- criminalizza semmai la magistratura può indagare sui politici e la magistra- pato dell’antisemitismo strisciante, ma con una preoccupazione ancora che persegue questi reati. Un tempo tura si comporterà di conseguenza». maggiore: sondaggio o non sondaggio, il fatto politico più rilevante è che almeno poteva succedere che il con- Lei dice: nulla è cambiato. Ma Israele gode di scarsissime simpatie. Ed è su questo punto che bisogne- cusso, stanco di pagare, facesse una certamente oggi i fenomeni rebbe riflettere, ma al centrodestra queste sottigliezze sfuggono. Passan- denuncia. Ma oggi per noi è difficile corruttivi non hanno più la do all’Iraq, "giorni tragici" esordisce Giulio Borrelli dopo l’elicottero Usa anche trovare chi ci da il “la”, il pri- stessa estensione che ebbero in abbattuto e aggiunge: "Si chiedono gli americani: come usciremo dal mo input alle inchieste giudiziarie, passato, quando solo a Milano pantano iracheno?". Si diceva lo stesso alla fine degli anni 60: il pantano proprio per questo clima di assoluta c’erano più di tremila indagati era il Vietnam. omertà». per questo tipo di reato. Però, malgrado tutto, le indagi- «Vede, all’inizio degli anni ‘90 Tg2 ni si fanno. succedeva che il Mario Chiesa di tur- Dopo aver dato in apertura la notizia della morte di Alberto Falk, (aveva «Certo, anche perchè abbiamo af- no veniva trovato con le mani nella 75 anni, ma gli archivi Rai avevano una sua foto di almeno 20 anni fa) il finato le nostre capacità, le squadre di marmellata, un’imprenditore che ave- Tg2 passa rapidamente alla "copertina", che è un monologo di Bernard polizia giudiziaria hanno raggiunto va pagato tangenti cominciava a par- Henry Lévy in difesa di Israele. Il ragionamento è questo: esistono paesi livelli molto elevati di professionalità lare, tirava in ballo altre persone che assai più votati alle guerre, che si sono macchiati e si macchiano di stragi e dunque, appena si avvia un’indagi- prima ancora di essere indagate arri- e genocidi, Israele non può essere messo sullo stesso piano. Henry-Lévy ne per corruzione si arriva con certez- vavano qui, vuotavano il sacco e dice- ricorda l’antisemitismo francese, cita Luois Ferdinand Céline. Non tiene za a dei risultati, perchè ormai c’è vano molto di più di quello che gli conto che la chiave della pace (o della guerra) mondiale passa dal Medio una conoscenza del fenomeno che è, Il giudice Corrado Carnevali al centro durante un’udienza stessi magistrati conoscevano. Ades- Oriente: un errore, a caldo, di prospettiva. per così dire, nel nostro dna investiga- so non è più così, tutto il lavoro è tivo. Ma nonostante questo l’Italia affidato alle nostre indagini. Ma tutte Tg3 continua ad essere in testa alle classifi- le inchieste partite anche da episodi Il pasticcio dell’eurosondaggio su Israele apre anche il Tg3. Sì, si tratta che europee per l’incidenza dei reati marginali di corruzione, hanno svela- proprio di un pasticcio, anche se le opinioni raccolte – a maggioranza di corruzione».

accusatrici della politica di Sharon – non necessariamente riflettono l’indirizzo generale dell’Unione europea per la questione medio orienta- Appena avremo le. Quello che il Tg3 fa notare subito è che il sondaggio viene preso al Ci sono aziende ‘‘ ‘‘ volo dal centrodestra per attaccare Prodi, quasi lo abbia ordinato lui e depositato gli atti Del sondaggio se ne è occupato Francesco quella la posizione dell’Europa. Una tele- ora sia tutto contento. Col cappello di presidente di turno, Berlusconi ha pubbliche in cui vedrete che nulla Pionati, vicedirettore del Tg1 e firma del Sondaggio su Israele fonata che riassume l’orientamento uni- telefonato a Sharon. Chissà cosa gli ha detto di preciso, la faccenda è anche il portiere è cambiato e che settimanale Panorama, di proprietà del tario di tutto il centrodestra, mentre For- delicatissima, speriamo bene. Però, aggiunge Bianca Berlinguer , un ha preso mance solo presidente del Consiglio: «Raramente un Ci pensa il premier za Italia, con Tajani, Schifani e Martu- primo effetto pratico c’è stato: Sharon, a colloquio con Putin, è sembra- le tangenti continuano sondaggio ha sollevato tante critiche, fi- scello chiede di sapere quali siano stati i to più morbido e disponibile. Da segnalare il servizio di Rita Cavallo da perché accettasse di no a provocare un intervento del presi- criteri che hanno portato a partorire Sant’Eusanio, paese abruzzese: da sei anni il sindaco è un ingegnere a esserci dente del Consiglio, che in questi mesi è anche presidente del- un’iniziativa così sballata e a formulare domande così fuorvianti, siriano e musulmano. Sulla parete della sua stanza c’è il crocifisso. La non vedere l’Unione europea. Berlusconi ha sentito il dovere di telefonare al gli alleati – da An alla Lega all’Udc - puntano il dito contro il gente dice di lui: "Una persona squisita". premier israeliano Sharon per esprimere sorpresa e indignazione silenzio assordante – così lo definisce Follini – di Romano Prodi». per metodi e contenuti del sondaggio e per ribadire che non è certo p.oj.

Luana Benini clusa. Fi sta cercando comunque un ac- cordo nel centro destra. C’è una trattati- va in corso per riformulare l’emenda- ROMA Dalla Cirami alla Cirielli. Previti mento incriminato (sul quale lo stesso e dintorni. Ancora una volta Fi si mobi- relatore della legge, Cirielli, non concor- lita per evitare a Previti una eventuale La destra finge di congelare il SalvaPreviti da) in modo più generico affinché non condanna. E cerca di piazzare nella leg- appaia un vestitino per Previti. Se si ge Cirielli, della quale l’opposizione di- Bloccato l’emendamento, FI cerca l’accordo su una versione che non appaia studiata ad hoc per il deputato trova questo accordo, il relatore, oppu- ce tutto il male possibile, un emenda- re il governo, potrebbero presentare mento ad hoc. Ma ieri il tentativo è l’emendamento nel Comitato dei nove. stato sventato per i disaccordi nella prescrizione il processo Sme a Previti. incensurato, ultrasessantacinquenne e re caso per caso se le attenuanti generi- eclatante la cosa per passare liscia. La altro da fare: non c’erano i voti per farlo Se l’accordo non si troverà a rapida sca- maggioranza . Questo emendamento ha già una sto- con condanna inferiore ai 20 anni. Un che sono equivalenti o prevalenti rispet- Cdl si è spaccata ancora una volta. Il passare. Fi però ha piazzato comunque denza, come sembra, la legge potrebbe Edmondo Cirielli è un parlamenta- ria. Ci aveva già provato il forzista Do- vestitino ad hoc per Previti che con una to alle aggravanti, una legge che, per primo effetto è stato quello di bloccare un emendamento che può tornare uti- slittare a dicembre. re di An, ex ufficiale dei carabinieri, già nato Bruno a presentarlo nella scorsa norma del genere potrebbe contare su dirla con Francesco Bonito, «torna al la presentazione dell’emendamento da le: rende la legge immediatamente ese- Ieri Cirielli in Transatlantico non Capitano ad Amalfi. Dodici anni da mi- legislatura quando si discuteva la legge una drastica riduzione dei tempi di pre- diritto penale tipico delle dittature», dal- parte di Pepe. Il capogruppo forzista cutiva senza aspettare i 15 giorni di rito aveva remore a definire «strano» litare, dieci da politico. E questo è il suo Carotti. Poi è stato riformulato dal forzi- scrizione. Naturalmente un emenda- l’altra, una norma che impone la con- Elio Vito ieri è andato da Pepe (il termi- dalla sua pubblicazione sulla Gazzetta l’emendamento Pepe, tanto da sembra- momento di notorietà. La legge che por- sta Mario Pepe. In sintesi si prevede mento del genere dentro la legge Ciriel- cessione obbligatoria delle attenuanti ne per la presentazione degli emenda- ufficiale. Un emendamento precauzio- re «tagliato su misura per Previti»: «Un ta il suo nome e che ieri pomeriggio è l’obbligo per il magistrato di considera- li produce un effetto schizofrenico: da generiche a un imputato che ha il profi- menti alla Cirielli scadeva alle 15) e gli nale nel caso potesse comunque andare emendamento non formulato bene dal approdata all’aula di Montecitorio per re prevalenti le attenuanti generiche ri- una parte una legge restrittiva, che can- lo esatto di Previti. «Ai poveracci una ha detto di non presentarlo. Pepe ha a buon fine qualche blitz pro-Previti. punto di vista tecnico. E poi quel riferi- la discussione generale (lui stesso ama spetto alle aggravanti per chiunque sia cella la facoltà del magistrato di giudica- disciplina, ai potenti un’altra». Troppo obbedito a malincuore. Ma non c’era Perché la faccenda è tuttaltro che con- mento agli ultrasessantacinquenni è un definirla «una controriforma»), modifi- non senso. Anche se il principio di ten- ca tutto il sistema delle attenuanti gene- dere una mano agli incensurati è giu- riche e del riconoscimento della recidi- sto. Ne ho parlato anche con Fini che va. «Una vera e propria bomba legislati- Domani aule dei tribunali aperte, assemblee e dibattiti. La Anm: i giudici devono essere indipendenti, con le riforme del governo si rischia il contrario concorda...». Il dibattito dentro la Cdl? va», una «legge feroce» verso i deboli, «Ci sono alcuni pro-Previti che dicono: taglia corto il Verde Paolo Cento. «Una questa è una cosa che dobbiamo fare. legge che annulla nei fatti tutti i benefici Altri che sono contro Previti...». Pepe? della legge Gozzini, delle misure alterna- Da Milano a Palermo la protesta dei magistrati «È arrivato a dire che è giusto che vada- tive al carcere, delle attenuanti generi- no in prescrizione i processi perché la che per i reati comuni» e che «rischia di gente non si può permettere di pagare far esplodere le carceri». Anche il diessi- Luigina Venturelli Liberati - non sono questioni che riguardano solo denza, nei locali di piazza Napoleone Colajanni. Il ma assemblee con operatori della giustizia, studen- 10 anni gli avvocati. È allucinante». no Francesco Bonito non ci va per il i magistrati, sono questioni di tutti. Per tutelare i titolo richiama l’accusa che Berlusconi rivolse ai ti, insegnanti e cittadini, dal titolo «Una giornata Il braccio di ferro nella Cdl è in sottile: «Una legge che esprime una cul- diritti della gente occorre l’indipendenza della ma- magistrati: «Giustizia da pazzi. Giudici da riforma- per la giustizia. Perchè la giustizia appartiene a atto. Ieri sera nel suo intervento duran- tura vetero-fascista nel senso vero del MILANO Domani sarà in tutta Italia la «Giornata gistratura, invece si rischia di fare al rovescio con re o riforma della giustizia?». La giornata sarà ani- tutti». te il dibattito generale il forzista Luigi termine. Cancella la concessione di atte- per la giustizia»: aule dei tribunali aperte agli stu- le proposte di riforma dell’ordinamento giudizia- mata da interventi esterni, come quelli dei cabaret- A Napoli la manifestazione sarà ospitata nel- Vitali ha sostenuto la necessità di intro- nuanti generiche al recidivo reiterato, e denti, assemblee pubbliche nelle università, dibatti- rio». tisti Li Vigni & Li Vigni e del regista e degli attori l’aula Pessina della facoltà di giurisprudenza del- durre nella legge una disciplina apposi- obbliga il magistrato a comminare una ti con la partecipazione di giuristi, avvocati, sinda- A Roma dalle 9.30 le aule del tribunale civile e del film «Gli angeli di Borsellino». l’Università Federico II ed è prevista anche la parte- ta per gli incensurati. Fi preme in so- pena fissa in aumento. Insomma, si ba- calisti, personaggi della cultura e dello spettacolo. di quello penale saranno aperte agli studenti di A Milano le iniziative saranno quattro, tutte cipazione del sindaco Rosa Russo Jervolino. stanza perché si presenti comunque un sa su un apparato culturale che nel Una grande giornata di protesta organizzata alcuni licei: le udienze non verranno interrotte e nelle università: alla Statale, alla Bocconi, alla Cat- Assemblee sono in programma anche ad Ales- emendamento per offrire un paracadu- 2003 non appartiene a nessuna forza dall’Associazione Nazionale Magistrati in una tren- gli studenti potranno così osservare le condizioni tolica e alla Bicocca. Ci saranno gli attori Moni sandria, Bologna, Brescia, Catania, Catanzaro, Cu- te a Previti. Ma An frena e l’Udc è con- politica. Nemmeno ad An». Tanto è ve- tina di città per dare visibilità al disagio di cui oggi in cui viene amministrata la giustizia. In tarda Ovadia e Ottavia Piccolo, insieme a docenti di neo, Genova, Gorizia, La Spezia, Massa, Messina, traria. Anche la Lega questa volta pren- ro che l’Udc ieri ha manifestato profon- soffrono i giudici, attaccati dal governo nella loro mattinata, poi, il tribunale civile ospiterà un con- diritto, avvocati, magistrati, giornalisti: tra gli altri, Modena, Padova, Perugia, Pistoia, Potenza, Raven- de le distanze (ieri Carolina Lussana ha de «perplessità» sulla legge in sé e ritie- autonomia e lasciati senza mezzi legislativi nè am- fronto tra giuristi sui problemi dell’interpretazio- sono stati invitati Ferruccio de Bortoli, Massimo na, Reggio Calabria, Rovigo, Santa Maria Capua smentito Vitali che parlava di un accor- ne comunque «necessarie delle modifi- ministrativi per rendere più efficiente il sistema ne delle leggi. Nel pomeriggio, alle 16, in Corte Fini e Marco Travaglio. Vetere, Torino, Torre Annunziata, Trieste e Vicen- do di massima raggiunto con la Lega). che». giudiziario. «Vogliamo portare il problema all’at- d’Appello l’assemblea aperta dal tema «Quale giu- A Bari il palazzo di giustizia rimarrà aperto za. Una mobilitazione che si concluderà con una L’opposizione ha presentato emenda- Ed ecco che proprio la legge Cirielli tenzione dell’opinione pubblica: efficienza della dice per quale giustizia». fino a mezzanotte, con un’assemblea ad oltranza, tavola rotonda con le forze politiche, aperta alla menti soppressivi alla legge. E sta in è stata assunta da Fi come contenitore giustizia e indipendenza della magistratura - ha A Palermo, l’Anm ha organizzato un’assem- a partire dalle 14 al termine delle udienze. cittadinanza, il 20 novembre a Roma al Teatro campana, pronta a dare battaglia su un di un emendamento per far cadere in spiegato il presidente dell’Anm Edmondo Bruti blea a partire dalle 16 presso la facoltà di giurispru- Anche a Cagliari e Sassari sono in program- Brancaccio. eventuale blitz. martedì 4 novembre 2003 oggi 5

Ecco alcuni brani del lunghissimo arti- Europea, il parlamento ha ridimen- colo pubblicato da New Yorker che sionato la gravità delle violazioni fi- disegna il profilo di Silvio Berlusconi, nanziarie di cui era stato accusato frutto di un’inchiesta durata quasi un Lo ammirano perché Bill Emmott, direttore Berlusconi (il falso in bilancio, per anno fatta da Jane Kramer, scrittrice esempio) rendendoli semplici reati e corrispondente del settimanale ame- amministrativi e riducendo inoltre i ha i soldi dell’Economist, ha detto: ‘‘ ricano per l’Europa. termini di proscrizione; ha reso pra- Lo avversano perché fa paura ha tradito due princìpi ticamente impossibile per i pubblici Silvio Berlusconi è il primo mi- ministeri entrare in possesso di co- nistro italiano, il gran mogol dei me- il potere sui media che gli fondamentali per il mio pie di documenti provenienti dall' dia, nonché il cittadino più ricco del ‘‘ estero; ha dato a Berlusconi e ai suoi paese. Gli italiani che lo amano - e consente di dominare quel che giornale, il capitalismo solidali la possibilità di spostare i ovviamente ce ne sono milioni - co- processi verso tribunali più «adatti» minciano sempre descrivendolo co- gli italiani comprano e pensano e la democrazia di quello milanese dal quale tutte le me "ricco". È una parola che i suoi indagini sono partite. (...) Il premier ammiratori pronunciano con una italiano ha sempre un sorriso fisso certa riverenza che si potrebbe (...) Non a tutti definire un "ghi- piace Silvio Ber- gno". Qualcuno lusconi. Sa esse- dice che quel sor- re affascinante, riso serva a ma- cortese e diver- scherare i suoi tente, ma a suo malumori, altri tempo è stato ac- ritengono serva cusato di molti «È ricco, e ha un potere incredibile» ad apparire sem- fatti spiacevoli. pre disponibile Le accuse sono e gentile. (...) diverse: conflit- Lo sguardo spassionato di una scrittrice tratteggia il profilo di Berlusconi sul New Yorker Se è possibi- to di interessi, le la sua immagi- corruzione, rici- ne politica è an- claggio di denaro. È stato protagoni- cora peggiore. La Casa delle Libertà sta di esibizioni e uscite di cattivo include non solo gli ex-fascisti di gusto - l'Islam è una civiltà inferio- Alleanza Nazionale (il loro leader re; Mussolini non ha mai fatto del Gianfranco Fini è vicepresidente del male a nessuno, ha solo "mandato la Consiglio), ma anche i secessionisti gente in vacanza" - e altre afferma- della Lega Nord. Alcuni degli espo- zioni che suonano quantomeno stra- nenti di quest'ultimo partito sogna- ne (...). no ancora di un'Italia razzialmente Berlusconi non è semplicemen- «bianca» chiamata Padania, chiusa te il gran padrone dei media e del ad ogni forma di immigrazione e in settore pubblicitario italiano - è an- cui anche gli italiani da Roma fino che la prima persona ad aver capito all'estremo sud dovrebbero andare che chi controlla la propria immagi- in giro con il passaporto. I leghisti ne è in grado di raggiungere pratica- sono molto più vicini alle posizioni mente qualsiasi livello di potere poli- del Partito austriaco delle Libertà di tico. (...) La lista dei media in mano Jeorg Haider che a ogni altra forma- a Berlusconi o a suoi parenti e amici zione politica italiana. La piccola Au- e che sono controllati in modo più stria, che ha solo 8 milioni di abitan- o meno diretto comprende i canali ti, una piccola industria e un potere televisivi e le radio di proprietà dello economico non paragonabile a quel- stato, tre delle quattro televisioni lo italiano, fu messa sotto sanzioni commerciali italiane, due grandi ca- per sette mesi quando il partito di se editrici, due giornali nazionali, Haider entrò nel governo. Ma ciò a cinquanta riviste, la più grande Berlusconi non importa. Nessun al- azienda di distribuzione cinemato- tro nel centro-destra ha i voti per grafica italiana e buona parte dei re- mettere insieme una coalizione. Bos- lativi servizi internet. In tutto, più si non riconosce metà della penisola della metà del settore pubblicitario italiana, ma dopo la sua uscita dal italiano. Ben presto la lista potrebbe primo governo Berlusconi, ha avuto allungarsi, grazie a una proposta di la forza di contrattare ed ottenere legge che in questo momento è in due tra i più importanti ministeri e parlamento e che prevede una revi- la direzione di Rai 2. (...) sione del concetto di media per in- Gianni Agnelli, il defunto presi- Berlusconi parla del Rolex falso durante la conferenza stampa conclusiva del suo viaggio in Cina Monteforte/Ansa cludere una serie di nuovi rami co- dente della Fiat, riferendosi a Berlu- me il web e la pubblicità o la musica sconi lo definì, senza nominarlo, e i film. Se questa legge passerà, le «quel tipo con un make-up che sem- proprietà mediatiche di Berlusconi do o nell'altro tutti lavorano già per no che le riforme della giustizia pro- Speranze rimaste deluse. L’unica co- struzione del ponte sullo Stretto (il che per la costruzione e manunten- bra una frittella». Ma adesso questo rientreranno nei limiti consentiti lui. (...) Quando ad agosto è stato messe da Berlusconi sarebbero tor- sa che il premier ha fatto per la Sici- più lungo ponte a campata unica zione di un ponte di quel genere ci tipo dallo strano make-up ha supe- per cui potrà permettersi di acquista- chiesto a Bill Emmott, editore dell' nate a loro favore esattamente co- lia nei due anni e mezzo di governo del mondo - una promessa senza vuole un’autostrada vera e propria; rato di qualche miliardo di dollari re un paio di altre testate che sem- Economist, come mai una rivista in- m’erano tornate a beneficio di lui. è annunciare il progetto per la co- aderenza alla realtà, se si considera e invece l’unica autostrada che da anche l'Agnelli più ricco. Adesso bra volere con forza - di cui la più glese dedicasse tanto spazio a un pri- Napoli porta a sud è un tracciato a Berlusconi è colui che porta quel importante sarebbe il Corriere della mo ministro italiano, lui ha risposto sole due corsie che non è mai stato titolo, forse senza valore reale, ma Sera. (...) che Berlusconi ha tradito i due prin- ammodernato né ampliato, in quan- comunque imponente, di «Cavalie- cipi alla base del suo giornale: il capi- to i soldi stanziati sono stati fagocita- re». Forse il vero problema con Ber- Troppo basso il livello di legalità talismo e la democrazia. (...) ti dalle varie cosche mafiose che si lusconi non è cosa lui voglia, ma che Il potere di Berlusconi su quanto gli L'atteggiamento di Berlusconi sono aggiudicate gli appalti del caso. molti italiani comuni, con le loro italiani vedono, leggono, comprano nei confronti del dissenso è stato (...) insicurezze, le loro ambizioni, le lo- e soprattutto pensano è incredibile. chiaro fin dall'inizio, anche se forse Alle reti Rai non è stata ricono- ro chiusure e il loro risentimento, (...) Ferruccio de Bortoli, a capo del è stato più comico che preoccupan- sciuta alcuna indipendenza, né tan- vogliano ancora lui. (...) Corriere dal 1997 fino alla scorsa te, almeno fino all'estate successiva tomeno sono state privatizzate. L’ap- primavera (quando ha ricevuto at- alla sua rielezione, quando sorride- parato dello Stato non è stato ridi- La sua politica estera tacchi così pesanti dalle forze di go- va al vertice G8 che si teneva a Geno- mensionato né riorganizzato; il suo Va comunque detto che Berlusconi verno per come affrontava l'argo- va, a Palazzo Ducale, mentre a po- bilancio è aumentato. Il deficit è in chiede molto poco ai suoi colleghi mento Berlusconi da essere costret- chi isolati di distanza i carabinieri e aumento. Non si è realizzato il de- stranieri. Vuole essere accettato. to alle dimissioni) mi ha detto che la polizia caricavano contro cento- centramento dei servizi alle regioni. Vuole che gli italiani lo vedano inse- per lui la più grande differenza tra mila giovani manifestanti con una Le «grandi opere» promesse da Ber- rito. Vuole uno scambio di abbracci l'Italia del 1997 (inizio del suo perio- brutalità tanto teatrale quanto isteri- lusconi - leggi il ponte sullo Stretto, e sorrisi con i principali capi di stato do come direttore) e quella di oggi, ca, che non si vedeva in Italia da la grande diga che dovrebbe salvare da offrire ai fotografi e ai camera- con Berlusconi, è che «ora il livello anni. (Nel corso dell'attacco più Venezia dal mare -sono in sospeso a man che viaggiano con lui per docu- di legalità è più basso. Siamo l'unico brutto, la polizia ha preso d'assalto causa di quella che la sinistra defini- mentare i suoi trionfi. Vuole che la paese in Italia a soffrire questa ano- una scuola in cui i manifestanti sta- sce la peggior crisi recessiva dell’Ita- gente veda che i suoi denti brillano e malia». (...) vano dormendo, li ha portati in ca- lia negli ultimi quarant’anni. Il futu- che il profilo della sua mascella s'im- Come tutti sanno in Italia, c'è serma e li ha obbligati a tenere la ro della scuola italiana, della sanità, prima contro il «cielo azzurro e le un gruppo di magistrati del tribuna- testa contro il muro mentre i poli- della ricerca scientifica e nuvole benevole» di quello che mi è le di Milano che ha accusato Berlu- ziotti cantavano una canzone fasci- dell¹ambiente erano in discussione stato detto sia il «fondale del suo sconi fin dall'inizio degli anni novan- sta). Il bilancio dopo tre giorni di proprio nel momento in cui Berlu- viaggio». (La mia immagine preferi- ta, per reati che vanno dal falso in manifestazioni è stato di un morto e sconi brigava per risolvere i suoi di ta dopo quella che ho visto in un bilancio fino all'evasione fiscale e al- centinaia di feriti in ospedale. (...) problemi; ed ora non ci sono più giornale tedesco di Gheddafi che re- la corruzione di giudici, politici e soldi per i problemi altrui. (...) galava al Primo Ministro con un fu- finanzieri. Il primo ministro si è pre- A furor di popolo cile recuperato in guerra, è quella sentato davanti ai tribunali otto vol- «Sono venuti da me a migliaia, mi I guai giudiziari con George Bush che dà un’occhia- te in altrettanti anni, ed è stato rico- hanno bussato a casa» ha prosegui- Secondo l’accusa, nel 1991 circa 7 ta nei suoi grandi denti bianchi co- nosciuto colpevole tre volte. Una to durante la cena, sempre a spiega- milioni di dollari sono stati trasferiti me se avessero iniziato a far lampeg- delle accuse è stata cancellata in ap- zione del perché lui si sia proposto da una società offshore di Berlusco- giare geroglifici. (...) pello, le altre sono cadute in prescri- agli italiani. «Insistevano perché mi ni su una serie di conti bancari sviz- Quando si tratta di rappresenta- zione. candidassi, non da ultimo perché zeri facenti capo a Craxi. Berlusconi re l'economia italiana all'estero, la Bisogna dire che non sarebbero ero l’unico italiano a godere di una ha negato i fatti e, processato e con- scena appartiene ancora del tutto a molte le persone con un passato co- popolarità di oltre il 90% (detto per dannato, è ricorso in appello e infi- Berlusconi. Egli ha parlato una gior- me quello di Berlusconi, e altrettan- inciso, è titolare di una società di ne ha beneficiato della decorrenza no di settembre al New York Stock to piene di segreti e di soldi per evita- sondaggi), e incontravo favore an- dei termini. Giunto il momento di Exchange (era in città per la sessio- re i problemi, ad essere entusiaste che tra i simpatizzanti della sinistra entrare in politica, lo ha fatto da ne d'apertura delle Nazioni Unite- nel diventare il bersaglio della stam- (a sinistra lo detestano); ero colui imprenditore che si teneva al di fuo- e, nonostante la protesta di tre pre- pa libera e critica. Tana de Zulueta, che poteva rappresentare un’alterna- ri del sistema di cui era a capo, e per mi Nobel americani ebrei, per rice- senatrice all'opposizione che una tiva politica per quegli elettori che molti italiani questo fatto lo rende- vere un premio come «distin- volta scriveva per l'Economist, de- non volevano dare il loro voto alla va al di sopra di ogni giudizio. A guished statesman» dalla Anti-defa- scrive così i problemi dei media ita- sinistra e ai comunisti (in altre paro- Roma ho chiesto a sostenitori di For- mation league), dicendo agli investi- liani: «metà dei giornalisti lavora le, gli ex comunisti dell’attuale Ds). za Italia perché lui godesse del loro tori di venire in Italia, dove ci sono per Berlusconi, e l'altra metà crede Mi sono detto: lo devo fare, per rida- favore. Molti risposero «Perché non pochi comunisti, graziose segretarie che dovrebbe fare altrettanto». In re dignità all’elettorato e per dargli ha bisogno dei nostri soldi!». (...) e nessuna tassa di successione. (...) televisione praticamente in un mo- una speranza... Lascio perdere tutto Non c'è una vera e propria organiz- (traduzione di Sara Bani,

il resto (ha rinunciato ai titoli, ma zazione in Forza Italia. «Tutto è lega- Gabriele Dini) non al tornaconto). Ho lasciato che to a Silvio» mi ha spiegato una volta Ferme le grandi opere a guidare le mie società ci pensasse- a Roma un dirigente del partito. Lo Il premier italiano ‘‘ ‘‘ ro i miei dirigenti e i miei figli. E ho stesso Berlusconi racconta di essere promesse al paese fondato un partito, ho vinto le ele- stanco di sprecare tanto tempo in vuole essere accettato Nessuna indipendenza zioni e sono diventato presidente incontri e convegni dove la cosa più dagli stranieri del Consiglio; tutto in due mesi, due interessante che accade è che, come alla Rai. Il deficit è soli mesi. (...) dice lui stesso, «tutti vogliono toc- Vuole uno scambio in aumento, il futuro Forse gli unici in Italia a valuta- carmi» impedendogli di andarsene. di abbracci re spassionatamente il presidente Il problema, come ha ammesso lo oscuro del Consiglio sono i capimafia di stesso dirigente, è che se «Silvio non e sorrisi Sicilia (la regione in cui tutti i sessan- si mostra, perdiamo». (...) tuno collegi hanno visto la vittoria Nei mesi precedenti l'inizio del- della sua coalizione), i quali sperava- la presidenza italiana dell'Unione 6 oggi martedì 4 novembre 2003

Giuseppe Vittori «manifesto», inoltre, sarebbe anche quella di fungere da collante politi-

co-programmatico dei partiti della ROMA Romano Prodi parla con i gio- Chi non vuole L’ex premier invierà un suo lista unitaria, visto che, allo stato dei vani italo-americani di New York. fatti, le tre assemblee approveranno Molti gli chiedono della scadenza il professore come «manifesto per l’Europa» che tre documenti distinti, e non un di- del suo mandato di presidente della ‘‘ spositivo comune, come era stato an- Commissione europea e del suo ri- guida della coalizione? Solo dovrebbe garantire il collante nunciato nelle scorse settimane. Nei torno in Italia. Il corrispondente del- tre partiti coinvolti nel progetto del- la “Stampa” riporta un virgolettato il centrodestra, perché teme politico alle tre assemblee la lista unitaria, comunque, si conti- dell’ex premier: «Se davvero tutti vo- ‘‘ nua a cercare di predisporre un testo lessero il mio ritorno il problema la sconfitta elettorale, dicono programmate per avviare comune di poche righe che sia vota- non ci sarebbe». Chi fa il titolo opta to da tutte e tre le assemblee, giusto per un «Prodi: non tutti vogliono sicuri Ds e Margherita la lista unitaria per formalizzare il sì alla lista unita- davvero che io ritorni». E nel panora- ria e il corrispondente impegno a ma politico italiano si accende un non presentare liste di partito. dibattito che va È proprio da avanti per tutta Ds e Margherita la giornata: a chi che con più con- si riferiva con vinzione si fuga- quelle parole il no i dubbi che Professore? Chi qualcuno nel è che non lo vuo- centrosinistra le? non voglia Prodi Ds e Marghe- Prodi non si fida. L’Ulivo: è lui il leader come candidato rita danno una premier della co- lettura alizione. Pierlui- “minimalista” Il presidente della Commissione Ue: qualcuno non mi vuole. «È il candidato migliore» gi Bersani dice della dichiarazio- di non conosce- ne: «Prodi si rife- re «persone che riva a Berlusconi e alla destra, che nel centrosinistra non vogliono che non lo vogliono in Italia per ovvie Mussolini Prodi torni come leader della coali- ragioni, non certo a qualcuno della zione». Aggiunge poi il responsabile coalizione». Al contrario, altri riten- Economia della Quercia: «Di perso- gono che il presidente della Commis- ne contrarie alla sua candidatura ve sione Ue ce l’avesse proprio con ben ne sono nel centrodestra. È naturale determinati settori del centrosini- L’Anpi: Storace offende che faccia paura, perché ha tutte le stra, in particolare con quanti si bat- carte in regola per vincere». Spiega il tono contro l’ipotesi della lista tra coordinatore della segreteria diessi- Ds, Margherita e Sdi. «Forse ce l’ave- le vittime del nazifascismo na Chiti: «La stragrande maggioran- va con gli ex Dc - ipotizza il sociali- za del centrosinistra, e soprattutto sta Roberto Villetti - di certo non chi ha la possibilità di parlare ai citta- con il Correntone Ds, una parte del rancesco Storace torna all’at- la Regione, Michele Meta, che ricor- dini che andranno a votare, è convin- quale, i veltroniani, è apertamente tacco: «“L'Unità” sa che io per da come il Lazio sia stato «dura- to che Prodi sia il candidato per bat- favorevole alla lista unitaria». Ma an- Fstile non querelo i giornalisti mente colpito dal fascismo». Stora- tere questa destra. Se ci fosse qualcu- che il coordinatore della minoranza per questo continuare ad inventare ce quindi «charisca il suo pensiero» no davvero convinto del contrario diessina, Fabio Mussi, pur essendo menzogne», ha replicato il presi- invece di aggiungersi «alla lunga li- avrebbe una vocazione all’autogol». contrario alla lista «triciclo», non ha dente della Regione Lazio. Ieri sta di chi ha fatto del tiro a segno Per la Margherita, Pierluigi Ca- avuto dubbi: «Io Prodi lo voglio, è il “l’Unità” ha pubblicato il passaggio contro “l’Unità” il proprio sport stagnetti dice: «Non so da dove na- candidato migliore». Quanto alla del suo intervento a Fondi, nel qua- preferito». «Indignati e sconcerta- scano i dubbi del presidente Prodi maggioranza della Quercia, nessun le aveva detto quel «criticare Mus- ti» anche i partigiani dell’Anpi, offe- ma è sicuro che non c’è alternativa a dubbio. Vannino Chiti ribadisce: «Il solini mi riuscirebbe difficile» che si dalle parole di Storace e Pedrizzi Prodi per l’Ulivo». Per il presidente nostro candidato è Prodi». ha strappato l’applauso della platea (An), «in una pubblica riunione pa- dei deputati Dl «l’amarezza di Pro- La tesi avanzata all’interno di al- di «Azione giovani» e della Destra trocinata dal sindaco di Fondi». Al di» potrebbe nascere dal fatto che la cuni settori del centrosinistra è che Sociale di «Area». «tiro a segno» contro “l’Unità” ieri coalizione «ancora non dimostra suf- Prodi abbia voluto lanciare una sor- «Parlavo di Alessandra e non ha giocato Briguglio, An: «L’Unità ficiente responsabilità nel superare ta di offensiva, proprio alla vigilia di Benito», aveva precisato Storace, non è il Riformista», «non fa analisi certe divisioni che sono frutto di pa- delle tre assemblee (Ds a Roma, Mar- ma che giocasse sull’ambiguità del politica», ma «aggressioni giornali- triottismi di partito che devono esse- gherita a Bologna e Sdi a Genova) nome è evidente. «Rinuncio a com- stiche» contro avversari trasforma- re superati». Anche per i Verdi Prodi che il 14 e 15 novembre daranno petere con “l'Unità”, che è evidente- ti «in nemici, in bersagli da colpi- è «il leader naturale dell’Ulivo» ma, disco verde alla lista a tre. Per questo mente a caccia di casi che non esi- re». Antonello Falomi, senatore Ds sottolinea Alfonso Pecoraro Scanio farà pervenire alle tre riunioni un stono», commenta ancora, «pro- chiede a Storace di parlare con «per vincere occorre innanzitutto es- suo «manifesto per l’Europa». Dico- prio la “trascrizione”, monca, testi- «chiarezza» e «senza battute» di sere uniti e individuare un program- no nella Margherita che si tratta di monia, per chi non è in malafede, Mussolini (Benito), «invece di imi- ma comune». Perché, spiega il presi- un documento che «arricchisce la quanto ho detto e rende assoluta- tare Berlusconi facendo la vittima e dente del Sole che ride, «è evidente proposta della lista unitaria, è il suo mente evidente che quel “mamma tentando di intimidire la stampa di che il leader, se non c’è il program- contributo, già annunciato da tem- mia”» (riferito ai giornalisti) «era opposizione, accusandola assurda- ma e quindi l’unità della coalizione, po, per l’Europa». La funzione del assolutamente ironico». «Spero che mente di istigazione alla violenza». serve a poco».

in tribunale mi ci portino loro per- Replica il portavoce del «governato- ché continuo a dire che sono menti- re»: non prendete «per oro colato» Bersani: non conosco tori: così ascolteremo tutta la regi- le parole de “l’Unità”, lo Stora- Mussi: io lo voglio, è ‘‘ ‘‘ strazione e i passaggi che “l’Unità” ce-pensiero «è assolutamente noto nessuno che sia ha omesso»: sarebbero «la svolta di e sta scritto nelle tesi di Fiuggi». il migliore. Villetti: contrario. Fiuggi, i massacri di Tito nelle foi- P.S. Il “Foglio” di ieri ha ripor- forse gli ex Dc... be, le stragi raccontate da Giampao- tato la trascrizione dei minuti a Castagnetti: alla sua lo Pansa». E conclude con un affon- «Porta a Porta», pubblicata sabato Pecoraro: se non c’è il guida non c’è do: «Spero solo che si risparmi la da “l’Unità”. Cambiando una paro- programma, il leader pubblicazione del mio indirizzo di la all’inciso: «A quel punto Ferrara alternativa casa». irrompe da video e interviente con non basta «Sulla condanna di Mussolini veemenza». Sul “Foglio” di domeni- non si può né scherzare né essere ca diventa «con violenza». Romano Prodi accanto a Javier Solana durante il viaggio in Cina la settimana scorsa ambigui», afferma il capogruppo al- Un refuso?

Simone Collini atto confermativo», dice il coordinato- re del Correntone esponendo anche forti perplessità sulla bozza di regola- ROMA Il Correntone Ds pone a Piero mento dei futuri referendum interni: Fassino e alla maggioranza del partito prevede soglie troppo alte, dice, pari ai tre condizioni per lo svolgimento del Referendum, il Correntone minaccia l’astensione due quinti dei membri della Direzio- referendum sulla lista unica alle euro- ne, vale a dire del 40 per cento: «Tenu- pee, previsto per metà dicembre: che Poste tre condizioni per la consultazione sulla Lista unica: anagrafe degli iscritti, quesiti multipli, potere decisionale to conto che le minoranze interne rag- ci sia «una anagrafe certa» degli iscrit- giungono il 39 per cento dei voti con- ti, che vengano posti «quesiti sensati e gressuali - aggiunge - si mettono que- multipli», che la consultazione sia ve- suale. Oggi ci sarà il terzo incontro, prattutto «se c’e un solo quesito e non contenere «ipotesi diverse» e formula- no votare solo quanti si erano già il Correntone, quando si iniziò a discu- ste forme di consultazione nelle mani ramente «decisionale» e non di confer- probabilmente decisivo, della commis- è chiaro, non partecipiamo». te «in modo chiaro», non solo la ri- iscritti quando Fassino annunciò pub- tere di lista unica e partito riformista. della maggioranza, a sua esclusiva di- ma di un voto espresso dall’assemblea sione che ha il compito di stabilire le La richiesta della minoranza di si- chiesta di un sì o un no alla lista unica blicamente l’idea di andare al referen- Dice oggi Mussi: «Siamo contenti che sposizione». congressuale del 14 e 15 novembre. Se modalità di svolgimento della consul- nistra è di formulare il quesito tenen- tra Ds, Margherita e Sdi. «Chiediamo dum (21 settembre, alla Festa dell’Uni- ci sia. Quello che ci preoccupa è che Nell’ottica della lista unica, intan- queste richieste non verranno rispetta- tazione interna e quello di mettere a do presenti le tre ipotesi prospettate più quesiti perché ci sono diverse ipo- tà di Bologna) o quando la riunione sarà l’assemblea a decidere sulla lista to, domani verrà presentato te, lasciano intendere gli esponenti del- punto le proposte da presentare al Di- da Fassino questa estate, quando il se- tesi di aggregazione», spiega il coordi- della Direzione lo ha confermato (6 unitaria. Poi, dopo, si farà il referen- l’“Appello per la vera unità dell’Uli- la minoranza di sinistra della Quercia, rettivo, fissato in calendario per il lune- gretario della Quercia parlò delle di- natore della componente di sinistra. ottobre). Non c’è «timore di brogli, dum, che non è più decisionale ma vo”, un documento firmato da perso- la decisione finale potrebbe essere dì prossimo. Il Correntone, che conti- verse possibilità per dare un segnale di «Altrimenti - aggiunge - sarebbe un ma di una corsa alle iscrizioni dell’ulti- solo di conferma. Mettere un organi- nalità della politica, delle associazioni quella di non prendere parte al refe- nua ad essere contrario a quella che unità del centrosinistra alle elezioni pronunciamento negativo e perfino ma ora sì, come qualche giorno fa ho smo contro le decisioni degli iscritti e dei movimenti. Ad illustrarlo, tra gli rendum. Mussi definisce la «lista-triciclo» tra europee: lista unitaria di tutto l’Ulivo, dannoso, perché avrebbe solo la par- constatato è accaduto a Catanzaro», può essere un fatto molto rischioso altri, saranno Achille Occhetto e Mari- «Il nostro è un appello alla ragio- Ds, Margherita e Sdi, chiede con venti- lista del “chi ci sta ci sta”, mettere sulla venza della democrazia». dice Mussi raccontando di un ex asses- per un partito». Insomma, la tesi è che na Astrologo. Dal Sudamerica, Fassi- nevolezza», spiega Fabio Mussi al ter- quattr’ore di anticipo che «le procedu- scheda elettorale due simboli, quello Nell’incontro sono emerse anche sore calabrese che si è presentato con o decide l’assemblea congressuale o si no fa sapere di guardare «con favore e mine della riunione del coordinamen- re siano concordate insieme». Se dalla della coalizione e quello del partito. Il forti perplessità su chi potrà partecipa- 543 nuovi tesseramenti. decide con la consultazione, non è pos- attenzione» a tutto quello che va nella to nazionale della mozione “Per torna- maggioranza del partito dovessero ar- referendum, dice perciò Mussi illu- re al referendum. La proposta che si è Altro nodo da sciogliere riguarda sibile con tutte e due le cose: «Non direzione del coinvolgimento della so- re a vincere”. La scelta dei tempi per la rivare solo dei no, avverte il coordina- strando la posizione espressa dal Cor- deciso di fare al segretario è di richie- l’assemblea congressuale di metà no- può ri-decidere un referendum, che cietà civile nel progetto della lista uni- convocazione dell’assemblea non è ca- tore della componente diessina, e so- rentone nella riunione di ieri, deve dere «un’anagrafe certa» e che possa- vembre. A chiederla era stato proprio diventerebbe un sondaggio, un puro taria.

Proseguono inarrestabili i successi interna- che un certo ministro Bossi ha proposto dazi C’è anche un’intervista al protagonista, che «Nel settembre 1993 Berlusconi mi convocò zionali del premier che tutto il mondo ci invi- dognali per proteggere dal libero mercato un rievoca la discesa in campo di 10 anni fa: «Per nella sua villa di Arcore e mi disse: “Marcello, dia. L’ultima tappa, in Cina, è una pietra milia- territorio ignoto alle carte geografiche, la «Pa- la politica ho lasciato tutto. Sono sceso in dobbiamo fare un partito pronto a scendere in re: dopo aver sbandierato con lacrima d’ordi- dania»; e da quando un altro ministro, tal campo perché costretto dal popolo italiano. campo alle prossime elezioni…” Lui aveva pro- nanza il suo attaccamento morboso per i diritti Frattini, ha pensato bene di comprare un Ro- La gente veniva da me a migliaia, alle mie vato in tutti i modi a convincere Segni e Marti- umani, e dunque il suo sdegno per chi «fece lex falso a Pechino, nell’ambito della comune finestre, a casa mia. Ero l’unico italiano con nazzoli per costruire la nuova casa dei modera- affari con il criminale Milosevic», il Cavaliere lotta alla pirateria commerciale. Lasciando la una popolarità oltre il 90%». Alla fine, dinan- ti… “Vi metto a disposizione le mie televisio- da esportazione ha sdoganato il regime di piaz- Cina diretto a San Siro, lo Statista di Milanel- zi a un simile pellegrinaggio ai cancelli di ni”, aveva detto. Tutto inutile, e allora decise za Tienanmen, della pena di morte e della puli- lo ha voluto dire la sua sulla situazione in In ginocchio da lui Arcore, il recalcitrante Cavaliere dovette cede- che il partito dovevamo farlo noi. Poi c’era zia etnica in Tibet: perché quelli sono sì comu- Iraq: «Il Paese comincia a funzionare, c’è un re. Purtroppo, nessun altro all’infuori di lui l’aggressione delle Procure e la situazione della nisti, ma buoni perché predisposti agli affari. certo ottimismo» (29 ottobre); «In Iraq molte ripresa in tv da Sky, ha destato un certo scon- paroliere d’eccezione, Berlusconi, detto anche ricorda quell’assedio popolare. Nemmeno i Fininvest con 5.000 miliardi di debiti. Franco Un po’ come l’amico Putin, alfiere dei diritti cose vanno bene. Con Bush abbiamo parlato certo, non essendo usuale che il presidente di l’Usignolo di Arcore. Evento che i tg riteneva- suoi più stretti collaboratori, che continuano Tatò, che all’epoca era l’amministratore delega- umani in Cecenia, che ha pure il vantaggio di una situazione che migliora molto. Il paese una delle due squadre s’intrattenga col diretto- no ben più rilevante della scomparsa di un a raccontare un’altra storia. Giuliano Ferrara: to del gruppo, non vedeva vie d’uscita: della mafia russa, anche se ultimamente ha fat- sta andando verso la normalità» (1 novem- re di gara. Due le possibili spiegazioni: 1) certo Galante Garrone (mai visto al palafesti- «Berlusconi è sceso in politica per impedire “Cavaliere dobbiamo portare i libri in tribuna- to un po’ il furbo: ha consentito alla magistratu- bre). Parole beneauguranti: il Cavaliere non Berlusconi s’è offerto di arbitrare la gara; 2) val di Sanremo). Purtroppo la solita stampa che gli portassero via la roba» (25-2-94). Fede- le”... I fatti poi, per fortuna, ci hanno dato ra di arrestare il magnate Mikhail Khodorko- aveva ancora finito di parlare, e da Bagdad ha scambiato Racalbuto per Renato Squillan- internazionale ha finora trascurato il capola- le Confalonieri: «La verità è che se Berlusconi ragione e oggi posso dire che senza la decisione vski, l’uomo più ricco di Russia, inquisito per giungeva notizia della più terribile strage di te. Al termine della partita, finita 1-1, un com- voro, preferendo insistere su conflitto d’inte- non fosse entrato in politica, se non avesse di scendere in campo con un suo partito, Berlu- reati fiscali, che aveva deciso di «scendere in soldati Usa dall’inizio della guerra. mento a caldo per le tv: «Si fosse vinto, sareb- resse e processi per corruzione. L’ultimo è il fondato Forza Italia, noi oggi saremmo sotto sconi non avrebbe salvato la pelle e sarebbe campo». Certe cose non si fanno, altrimenti Al rientro in Italia, un gravoso impegno bi rimasto meglio». New Yorker, che ha dedicato al nostro pre- un ponte o in galera con l’accusa di mafia. finito come Angelo Rizzoli che, con l’inchiesta l’usanza potrebbe prendere piede in Italia. istituzionale: Milan-Juve. Il Cavaliere ha volu- Nelle stesse ore, a reti unificate, l’amico mier una lunga inchiesta, riadattando un vec- Col cavolo che portavamo a casa il prosciogli- della P2, andò in carcere e perse l’azienda» Comunque anche in Cina il prestigio del- to incontrare l’arbitro Racalbuto nel sottopas- Mariano Apicella presentava il suo primo al- chio slogan dei rasoi Remington: «Berlusconi mento nel lodo Mondadori» (intervista a Re- (intervista ad Antonio Galdo, "Saranno poten- l’Italia è ormai alle stelle, da quando s’è saputo saggio che lo portava sul campo. La scena, bum scritto a quattro mani con il suo nuovo ama tanto l’Italia che l’ha comperata tutta». pubblica, 25-5-2000). E perfino Dell’Utri: ti?", Sperling & Kupfer, 2003). Smemorati. martedì 4 novembre 2003 pianeta 7

Bruno Marolo missile Bush si è tenuto prudentemen- te lontano dalla sala stampa e dalle

telecamere. Ha mandato un portavo- WASHINGTON Nei momenti difficili Il giorno dell’attacco Sempre più difficile ce a leggere un comunicato di quattro George Bush si rinchiude nel ranch righe: «I terroristi uccidono iracheni del Texas. Ieri ne è uscito soltanto per innocenti e forze della coalizione per- anti-Usa, il capo far credere all’opinione ‘‘ cenare con qualche centinaio di ricchi ché vogliono farci scappare, ma la no- repubblicani dell'Alabama, che han- della Casa Bianca si è tenuto pubblica che le cose stra volontà e la nostra determinazio- no versato generosi contributi per la ne sono incrollabili». Nessuna men- sua campagna elettorale. Ha fatto an- lontano dalla sala stampa vanno bene zione specifica dell'ultimo bagno di che un discorso, per dare al viaggio ‘‘ sangue, non una parola di pietà o di una copertura di servizio e far pagare e dalle telecamere Un altro militare solidarietà per le famiglie dei caduti. ai contribuenti una parte delle spese In quelle quattro righe, la propa- del volo dell'Air Force One. Per la Ha mandato avanti il portavoce ucciso vicino Tikrit ganda americana ha trovato il modo notte, è tornato nel suo prediletto di ripetere una delle distorsioni con Texas, ben lontano da Washington e cui si ostina a presentare la guerra: la dalle polemiche finzione che a oc- innescate dall'ul- cupare l'Iraq sia tima strage di sol- una «coalizione dati americani. di forze», invece «L'America dei soli Stati Uni- non fuggirà dall' ti appoggiati da Iraq, farà il neces- un contingente sario per rendere britannico sem- il paese sicuro», Bush in difficoltà: non fuggiremo dall’Iraq pre più riluttante ha detto nell'Ala- e da un codazzo bama a un pub- di alleati di como- blico scelto tra i Il presidente parla all’America in lutto per la strage dei soldati: renderemo sicuro il Paese do che hanno fedelissimi del mandato contri- suo partito. Non buti simbolici. A poteva tacere del tutto, e ha inserito tenere i soldati americani inchiodati in un comizio trionfalista sulla cresci- in Iraq non è la «volontà incrollabile» ta economica alcune frasi retoriche del loro governo, ma l'impossibilità continuamente ripetute, sui militari di insediare una autorità locale credi- che «riparano strade, costruiscono bile senza rinunciare agli interessi che scuole e portano la libertà» e sulla hanno provocato l'invasione. È una necessità di combattere su frontiere situazione che ricorda la guerra perdu- lontane i terroristi dell'11 settembre. ta di trent'anni fa. «Il problema cen- A un certo punto, visto che il presi- trale in Vietnam - spiega Kenneth Pol- dente non aveva nulla di nuovo da lack, esperto di strategia della Broo- dire, la Cnn gli ha tolto l'audio ed è king Institution - era la corruzione tornata a occuparsi delle vere notizie inefficiente del governo locale, incapa- del giorno. ce di ispirare rispetto o fiducia alla Parlare sempre di guerra stanca. popolazione». In Iraq l'amministra- È faticoso sostenere che in Iraq le cose zione Bush ha insediato un governo vadano molto meglio di quanto rac- fantoccio che ha come capo un banca- contano i giornali, di fronte al cadave- rottiere. Non può fidarsi ed è costret- re del Ernest Bucklew, di 33 ta a occupare militarmente il paese, anni, ucciso con 15 compagni sull'eli- con risultati che nessuna propaganda cottero con il quale aveva iniziato il riesce a rendere accettabili. Per stabi- viaggio verso casa per i funerali della lizzare la situazione militare ha chie- madre. È frustrante continuare a rac- sto inutilmente aiuto alle stesse nazio- contare che la maggioranza del popo- Una ni che l'avevano messa in guardia con- lo iracheno è grata agli americani per manifestazione tro la trappola in cui si stava caccian- averla liberata dalla dittatura. Agli elet- contro do. Per riportare a casa una parte del- tori di Bush ormai si presenta una i soldati le truppe prima delle elezioni america- diversa realtà: quella degli abitanti di americani ne promette di accelerare il dispiega- Falluja che esultano di fronte ai cada- e inglesi mento di una forza di sicurezza indi- veri dei liberatori. «È difficile - scrive nel centro gena che secondo il piano originale l'inviato del New York Times - trova- di Bassora avrebbe richiesto tre anni di addestra- re in questo villaggio qualcuno che Foto mento. Proprio ieri sera è giunta la compianga gli americani uccisi». Nel di Nabil notizia che un altro soldato america- giorno in cui è arrivata nel ranch la Aljurani/Ap no è stato ucciso e un altro ferito in notizia dell'elicottero abbattuto da un un agguato vicino a Tikrit. Gli iracheni inneggiano a Saddam intorno ai rottami Usa Tre colpi di mortaio a Baghdad. Il Pentagono blocca i voli degli elicotteri. Ucciso il giudice che indagava sui crimini del regime

Il comando Usa smentisce, ma sen- ma, secondo i medici, nessuno ap- te. Un soldato è rimasto ferito da porto di Mosul, nel nord, non lon- mi giorni. to ha detto che al-Shuwaili è stato accusati dai nuovi capi sciiti e l’ese- za convinzione. La fonte è del resto pare in pericolo di morte. un’esplosione a Samarra (cento chi- tano dal comando americano nella Un altro grave fatto di sangue è ucciso con due colpi alla testa e che cuzione avvenuta ieri potrebbe rap- autorevole: Fox News, la rete più Anche ieri non sono mancati lometri a nord della capitale), colpi regione e in serata, sulla riva occi- avvenuto a Najaf, una delle due cit- i killer hanno pronunciato la «sen- presentare l’inizio delle vendette schierata a fianco dei teorici della agguati e attacchi a colpi di grana- di mortaio sono caduti sull’aero- dentale del Tigri a Baghdad. I colpi tà sante dell’Islam sciita, teatro di tenza» in nome di Saddam. L’episo- tra clan rivali, perdenti e vincenti. «guerra preventiva». Ieri l’emitten- erano probabilmente diretti con- numerosi scontri tra le milizie dei dio resta oscuro non solo perchè Innumerevoli episodi di violen- te ha diffuso la notizia secondo la tro il palazzo presidenziale diventa- diversi movimenti musulmani. Il Najaf è diventata il campo di batta- za sono avvenuti in altre parti del- quale il Pentagono aveva deciso di to la sede del quartier generale ame- giudice Mouhan Jabr al-Shuwaili, glia nel quale si combattono i grup- l’Iraq con un bilancio di undici bloccare tutti i voli diurni degli eli- ricano, ma nessun proiettile ha cen- presidente del locale tribunale e ti- pi estremisti e le milizie degli morti tra i civili (sei uccisi dai sol- cotteri da trasporto Chinook. Da trato le postazioni Usa. tolare delle inchieste sui crimini ayatollah moderati, ma anche per- dati della coalizione nei pressi di tempo e ben prima dell’abbatti- Anche quattro soldati estoni so- del passato regime di Saddam è sta- chè il tribunale diretto dal giudice posti di blocco). L’episodio più gra- mento del velivolo nei cieli di Fal- no rimasti feriti in un’imboscata to prelevato da un commando ar- assassinato ha già raccolto 400 de- ve è avvenuto a Karbala, l’altra cit- luja, molti ufficiali si erano rivolti alla periferia di Baghdad. L’Estonia mato assieme ad un altro magistra- nunce ed emesso 160 ordini di arre- tà santa sciita. Un ordigno è esplo- al comando per consigliare di evita- ha mandato 32 militari in Iraq che, to e assassinato non lontano dalla sto, cinquanta di quali già eseguite. so davanti ad un hotel frequentato re i voli durante il giorno, ma i in percentuale, sono i più colpiti città. Aref Aziz, procuratore capo a La minoranza sunnita che per de- da pellegrini. Tre persone sono generali non hanno dato ascolto dall’ondata di violenze giacchè ot- Najaf, misteriosamente risparmia- cenni ha fatto il bello ed il cattivo morte dilaniate. alle raccomandazioni e ora, a giudi- to di loro sono stati feriti negli ulti- to dai killer che lo hanno poi libera- tempo è stata posta sul banco degli t.fon care dalle notizie diffuse da Fox News, le polemiche infuriano. Non appena l’emittente ha di- vulgato la decisione del Pentago- La bozza della nuova Carta cita la fede musulmana come religione nazionale ma riconosce gli altri culti no, a Baghdad il comando si è af- frettato a precisare che i voli degli elicotteri da trasporto sono stati «li- mitati» e non soppressi, allontanan- Nella Costituzione afghana l’Islam ma non la Sharia do così il sospetto che l’attentato abbia assestato un colpo durissimo al morale delle truppe schierate sul Gabriel Bertinetto fra politica e religione è stato uno e indivisibilità del paese. Per chi co- da alcuni governi occidentali, il capo campo. Anche il New York Times dei compiti più ardui per i membri nosca la storia passata e l’attualità di Stato, eletto direttamente dai citta- comunque si è accorto che l’ostilità della Commissione, mossi dall’esi- stessa dell’Afghanistan, non si tratta dini, non dovrà condividere il pote- della popolazione, almeno in alcu- Con due mesi di ritardo sui tempi genza di cancellare l’intolleranza in- di affermazioni scontate. Nell’arco re esecutivo con un primo ministro. ne zone dell’Iraq, sta raggiungendo previsti, la Commissione incaricata tegralista del defunto regime teocra- dei secoli l’autorità centrale è stata Il governo dipenderà direttamente livelli molto preoccupanti. Ieri se di redigere la bozza della nuova Co- tico senza però allarmare gli ambien- sovente offuscata dal potere locale da lui. Questo eviterà che una distin- ne è avuta una prova nel villaggio stituzione afghana, ha finalmente ti conservatori, timorosi di eccessive dei capi-clan e dei capi-tribù. E sul zione di competenze, normale in al- di Baisa, vicino a Falluja, dove si è partorito il frutto del suo lavoro. iniezioni di laicità. Ad una prima let- senso di appartenenza nazionale è tri contesti, nella situazione di fragili- schiantato il velivolo americano «L’Afghanistan è una Repubblica tura, l’equilibrio sembra raggiunto. spesso prevalsa la comunanza di ti- tà e frammentarietà che il paese po- colpito con ogni probabilità da islamica, indipendente, unita e indi- «Lo Stato deve consacrarsi alla po etnico-linguistico. La cronaca di trebbe vivere ancora a lungo, si tra- uno o due missili di fabbricazione visibile», recita uno dei 160 articoli creazione di una società prospera e queste settimane è ricca di scontri muti in pericolosa contrapposizio- russa. di quella che, salvo modifiche da par- progressista basata sulla giustizia so- fra milizie uzbeke e tagike, facenti ne. I poteri del presidente sono enor- Il comando Usa ha spedito sul te della Loya Jirga (assemblea tradi- ciale, la protezione della dignità uma- capo a personaggi che fanno parte mi. Nomina i ministri, i giudici della luogo un convoglio composto da zionale dei notabili) convocata in di- na e dei diritti umani, e l’attuazione del governo di Karzai e che teorica- Corte suprema, i governatori provin- camion, ambulanze e bulldozer e, cembre, diventerà la legge fonda- della democrazia», si legge nel testo. mente dovrebbero andare d’amore e ciali, i vertici delle forze armate, del- per tutta la giornata, sono prosegui- mentale del nuovo Stato costruito Che prosegue affermando chiara- d’accordo. Non per nulla in questi la polizia, dei servizi di sicurezza. Sce- te le ricerche dei corpi dilaniati tra sulle ceneri della dittatura Talebani. mente «il diritto alla proprietà priva- giorni una missione del Consiglio di glie persino metà dei componenti i rottami del Khinook. Mentre i Il riferimento alle radici musul- ta, all’istruzione, al lavoro», oltre alle sicurezza dell’Onu sta percorrendo del Senato, l’altra metà venendo in- soldati si aggiravano sul luogo del- mane e esplicito e va oltre il sempli- libertà politiche, di opinione, di in lungo e in largo il paese, toccando vece nominata dai Consigli provin- la strage, alcuni abitanti urlavano ce riconoscimento di una priorità espressione. Non si parla esplicita- proprio quelle aree in cui più forti ciali. Oltre al Senato il potere legisla- slogan in favore di Saddam a poca culturale. «La religione dell’Afghani- mente di parità fra i sessi, ma si dice sono le spinte anti-centraliste. Ieri tivo spetterà alla Camera del popolo distanza ed un uomo esclamava: stan è il sacro Islam» si legge infatti che «è proibita qualunque forma di l’équipe guidata dall’ambasciatore te- eletta a suffragio universale. «Se la resistenza continua così gli nel testo. Ma ai mullah ed alle altre discriminazione fra i cittadini, che desco a Palazzo di vetro, Gunther Elezioni presidenziali e legislati- americani lasceranno l’Iraq». autorità della fede non viene ricono- sono tutti uguali davanti alla legge». Pleuger, ha visitato Herat, dove il ve potrebbero tenersi a metà dell’an- Un altro militare, tra quelli feri- sciuto il potere politico di cui gode- Una copia del documento è sta- potente signore locale, Ismail Khan, no prossimo. Ma sarà difficile orga- ti domenica, è morto ed il bilancio vano quando comandavano Omar e ta consegnata al presidente Hamid si distingue per le violazioni dei dirit- nizzarle nel clima di insicurezza crea- dell’attacco all’elicottero è di 16 ca- compagni. Non si fa alcuna menzio- Karzai, all’ex-re Zaher Shah che nel- ti umani e delle donne in particola- to sia dalle tendenze centrifughe e duti e 20 feriti. Ieri sedici militari ne della Sharia, cioè del diritto isla- l’Afghanistan oggi è insignito di un re, e per la riluttanza a versare a Ka- dalla litigiosità dei boss locali, sia dal coinvolti nel disastro sono stati tra- mico, e si riconosce apertamente il ruolo simbolico di «padre della na- bul i proventi delle tariffe doganali rientro in scena dei Talebani. Da sportati in Germania nella base diritto di praticare altri culti «secon- zione», e al corpo diplomatico. Fra i sulle merci provenienti dall’Iran. qualche mese i miliziani fedeli al americana di Ramstein, cinque di do i criteri legalmente previsti». Cali- cardini del nuovo assetto istituziona- L’Afghanistan sarà una Repub- mullah Omar sono sempre più attivi loro versano in gravi condizioni, brare le forme e i modi del rapporto le spicca la sottolineatura dell’unità blica presidenziale. Come suggerito e aggressivi. 8 pianeta martedì 4 novembre 2003

Umberto De Giovannangeli no dello Stato ebraico, per discutere tempi e modi di un nuovo cessate il

fuoco. Rajub ha tuttavia smentito que- Israele «è pronto a fare delle conces- Nei giorni scorsi Da Gaza, un portavoce sta circostanza. «Non che io sia con- sioni in cambio della pace con i pale- trario a vedere dirigenti israeliani, ma stinesi». Da Mosca, Ariel Sharon apre questo incontro non è avvenuto», ha contatti segreti di Hamas evoca la possibilità ‘‘ uno spiraglio al dialogo e si mostra assicurato Rajub. disponibile a un incontro, in tempi tra le parti per riannodare di uno stop degli attacchi Di fronte alla ripresa dei contatti rapidi, con il premier palestinese Ah- tra Israele e l’Anp, gli integralisti isla- med Qrei (Abu Ala). Il primo mini- i fili del negoziato contro i civili israeliani mici reagiscono dal canto loro mode- stro israeliano annuncia la sua dispo- ‘‘ rando i toni del confronto, nel timore nibilità al termine dell’incontro al Il faccia a faccia sarebbe ma non contro i soldati di una azione repressiva congiunta di Cremlino con il presidente russo Vla- forze di sicurezza israeliane e palesti- dimir Putin. «Non c’è un altro Stato questione di giorni di Tsahal e i coloni nesi. Il portavoce di Hamas, Abdel al mondo che sia pronto a fare conces- Aziz Rantisi, ha ipotizzato la fine de- sioni nonostante non abbia mai perso gli attacchi armati contro i civili israe- una guerra», sot- liani, se Israele so- tolinea Sharon. Il spendesse a sua premier aggiun- volta gli attacchi ge di «apprezzare contro i civili pa- molto i rapporti lestinesi. «Ma - personali con Pu- ha subito puntua- tin (invitato uffi- lizzato - gli attac- cialmente a visita- chi contro coloni re Israele, ndr.) e Sharon apre ad Abu Ala: pronti a fare concessioni e soldati prose- le garanzie offer- guiranno». te dal presidente In attesa del- russo nei con- Da Mosca via libera a un incontro con il premier palestinese. Putin invitato in Israele l’incontro del di- fronti del proble- sgelo con Sha- ma della sicurez- ron, Abu Ala pre- za di Israele». Nell’incontro con Pu- Scritte sul muro siederà oggi a Ramallah l’ultima riu- tin, durato oltre tre ore, Sharon - ha che divide nione del governo d’emergenza nato puntualizzato che qualsiasi concessio- la zona Tel Aviv, tessere stampa un mese fa, ma subito dopo concorde- ne non può comunque danneggiare palestinese rà con Rafiq Natche - il suo successo- la sicurezza dello Stato e dei cittadini nel villaggio solo con il sì re eletto ieri alla presidenza del Consi- di Israele. Sharon ha inoltre auspicato di Abu Dis glio legislativo (Clp) - la data di con- che Mosca includa nella lista di orga- dei servizi segreti vocazione del Parlamento palestinese nizzazioni terroristiche, oltre ai grup- per la presentazione del nuovo esecu- pi radicali palestinesi, anche il gruppo «Per la prima volta dalla nascita tivo «allargato». Il governo che il pre- sciita libanese Hezbollah. dello Stato d’Israele, giornalisti mier si preparerà a varare nasce tutta- La disponibilità manifestata da dovranno essere controllato dallo via all’ombra del potere che il presi- Sharon fa seguito agli incorsi segreti Shin Bet e dovranno firmare un dente Arafat continua ad esercitare tra le due parti per riallacciare i fili del apposito “affidavit” da un avvoca- sulla vita politica palestinese. Riporta- negoziato. Il ministro della Difesa isra- to per ricevere le tessere del Gpo ta ieri dalla stampa dei Territori, la eliano Shaul Mofaz ha ammesso ieri (l’ufficio stampa goovernativ, lettera di incarico inviata da Arafat ad di essersi incontrato di recente con ndr.)». A denunciarlo è lo Yediot Abu Ala contiene i punti centrali sui responsabili palestinesi, conferman- Ahronot, il primo giornale israe- quali il nuovo governo dovrebbe im- do indirettamente di avere avuto l’al- liano. Il direttore di Haaretz, Ha- pegnarsi: ripresa dei negoziati con tro ieri colloqui con il ministro delle noch Marmari, ha evocato dal Israele; tregua e rafforzamento del po- Finanze dell’Anp, Salam Fayyad, co- canto suo la possibilità che piutto- tere di controllo dell’Anp. È palese me riferito dalla stampa dei Territori. sto che sottoporsi ai nuovi con- l’intenzione del raìs di dimostrare, so- «Incontri ci sono stati ma non sono trolli da parte dei servizi di sicu- prattutto all’estero, il suo impegno a disposto a rivelarne il contenuto e a rezza interni, i suoi giornalisti pre- favore del rilancio della Road map, il dire con chi. È bene che ci siano stati feriranno non richiedere affatto Tracciato di pace del Quartetto (Usa, al fine di preparare canali di comuni- le tessere. Anche un dirigente del- Ue, Onu, Russia), e per al fine delle cazione per il futuro», ha spiegato Mo- l’associazione della stampa estera ostilità tra israeliani e palestinesi. Ne- faz. Il ministro israeliano ha confer- (Fpa), Tami Allen-Frost, ha gli ultimi giorni, Abu Ala ha evitato di mato che Israele è interessato a stabili- espresso rimostranza per le nuo- contrapporsi ad Arafat, ma i contrasti re canali di comunicazione col nuovo ve richieste avanzate dal Gpo - esplosi nelle scorse settimane ai verti- governo palestinese che il premier motivate dall’emergenza terrori- ci dell’Anp non sono stati ancora su- Abu Ala sta approntando, aggiungen- smo - ai giornalisti stranieri, per i perati. E al centro del braccio di ferro do che il desiderio di pace di Israele è quali sono state inoltre messe a resta la scelta del ministro degli Inter- subordinato prima di tutto alla sicu- punto più rigide regole di censu- ni. Arafat intende affidare l’incarico a rezza. ra militare. Questa politica, a suo un suo fedelissimo, Hani El-Hassan, La stampa israeliana ha invece ri- parere, «mette in luce il rapporto Abu Ala insiste invece per avere a suo velato che Jibril Rajub, il di sfiducia del governo verso una fianco il generale Nasser Yusef, con- per al sicurezza di Arafat, si è incontra- professione che gode invece di tro il quale il presidente palestinese to nella notte tra domenica e lunedì ampio prestigio nel resto del aveva opposto il suo veto al momento scorsi con Avi Dichter, il capo dello mondo democratico». della costituzione del governo d’emer- Shin Bet, il servizio di sicurezza inter- genza.

Hanna Siniora «Il Patto per la pace è realistico» Parla uno dei promotori: dopo gli israeliani tocca a noi palestinesi manifestare per la road map alternativa

«Ora tocca a noi palestinesi scendere in lizzare i rispettivi diritti: alla sicurezza per significa arrendersi alla politica di brutale ne sono convinto, ad un profondo ricam- quanto Stato ebraico. La pace può essere «imposta» dal- campo per sostenere il “Patto per la pace”. Israele, ad uno Stato indipendente per noi repressione esercitata dal governo di Ariel bio di classe dirigente tra i palestinesi. Un «Quella dei due Stati è un’alternativa l’esterno? So bene che non è facile per un popolo palestinesi». Sharon, ma l'esatto contrario: sostenere le ricambio che investirebbe anche i vertici alla realizzazione di uno Stato unico bina- «La pressione internazionale è di fonda- sotto occupazione credere nel dialogo. Ma Cosa rappresenta il «Patto per la pa- nostre ragioni con iniziative di lotta capaci dell’Anp e dunque la stessa figura del presi- zionale. In questa chiave, occorre prendere mentale importanza ma da sola non può i centomila israeliani che sabato sera han- ce» per i palestinesi? di parlare all’opinione pubblica mondiale e dente. Spetterà poi ai palestinesi decidere atto che il mantenimento dell’identità bastare. Per questo è necessario moltiplica- no manifestato a Tel Aviv in memoria di «Il compimento di un percorso di pace a quella parte d’Israele che crede in una con libere elezioni chi sarà chiamato a go- ebraica dello Stato d’Israele è un punto re gli sforzi per costruire un movimento Yitzhak Rabin e per il ritiro dai Territori avviato a Oslo e sviluppatosi nei negoziati pace fondata su due Stati». vernare». chiave di un qualsiasi accordo di pace». dal basso. La diplomazia dei popoli non è occupati, dimostrano che esiste un’altra di Taba. Quel Patto è la realistica presa di Il dialogo può conciliarsi con la bar- Tra le rinunce richieste dal «Patto» La destra ebraica ha accusato i pro- meno importante di quella dei governi». Israele, l’Israele della pace giusta, tra pari, coscienza che un accordo di pace è possibi- riera di sicurezza in Cisgiordania? ai palestinesi vi è quella del diritto al motori israeliani del Patto per la pa- Nel suo viaggio a Mosca, Ariel Sha- che non si riconosce nella politica del pu- le solo se i due popoli s’incontreranno a «No. Perché il Muro voluto da Sharon ritorno per i rifugiati. ce di collusione col nemico. ron ha ribadito di essere pronto a gno di ferro adottata da Sharon e dal suo metà strada, rinunciando al sogno della non trova le sue ragioni in motivi di sicurez- «Più che rinuncia, parlerei di una rifor- «È la stessa accusa rivoltaci dagli estre- fare concessioni. ministro della Difesa Mofaz». A sostenerlo Grande Israele o della Grande Palestina». za ma nella realizzazione di quella politica mulazione di questo diritto nella sua con- misti palestinesi. Di nuovo, gli opposti si «Il primo ministro israeliano non è è Hanna Siniora, già direttore del quotidia- Quel Patto non piace ad Hamas e dei fatti compiuti che svuoterebbe di ogni creta applicazione. Il patto sancisce una ve- ritrovano nella comune volontà di affossa- nuovo a queste esternazioni a cui seguono no in lingua araba di Gerusalemme «Al agli irriducibili della lotta armata. significato un futuro processo negoziale. Si rità storica, stabilendo che quello dei rifu- re ogni iniziativa di pace». sempre atti di carattere opposto, come lo è Fajr», uno degli esponenti riformatori della «La militarizzazione dell’Intifada ha tratta di un’annessione di fatto di territori giati del ‘48 è un problema politico e non Una volontà che gli estremisti pale- il proseguimento della costruzione del Mu- dirigenza palestinese, tra i promotori del provocato solo disastri per il popolo palesti- occupati e del rafforzamento della coloniz- una generica questione umanitaria. In con- stinesi praticano a colpi di attentati ro in Cisgiordania. Sharon non si dice con- «Patto per la pace» che verrà ufficializzato nese e per la nostra causa di libertà e di zazione ebraica in Cisgiordania». creto, sono previsti risarcimenti economici terroristici. trario ad uno Stato palestinese, ma il Muro il 20 novembre a Ginevra. «Il Patto per la autodeterminazione nazionale. Il terrori- La pace è conciliabile con la leader- e si riconosce il diritto dei rifugiati e delle «Se si vuole davvero un accordo di pa- prefigura una cantonizzazione della Ci- pace - osserva Siniora - indica soluzioni smo è stato una risposta sbagliata, sciagura- ship di Yasser Arafat? loro famiglie a stabilirsi nello Stato palesti- ce occorre contrastare ogni forma di terro- sgiordania che svuoterebbe lo “Stato” pale- realistiche, praticabili a tutte le questioni ta, al regime di occupazione. Ripensare le «La pace, nei termini indicati dal nese». rismo, quello dei kamikaze come il terrori- stinese di ogni prerogativa propria di uno che sono sul tappeto. Ambedue le parti forme di lotta, ritornare alle origini dell’In- “Patto”, è il volano per realizzare quelle In compenso, i palestinesi riconosco- smo di Stato (israeliano) che spesso colpi- Stato indipendente, a cominciare dal pieno sanno a cosa dovranno rinunciare per rea- tifada, intesa come rivolta popolare. non riforme democratiche che porterebbero, no il diritto d’Israele a esistere in sce civili palestinesi». controllo del suo territorio». u.d.g.

segue dalla prima

suscitato. Il ministro «russo» di Ariel schiano di rivelarsi «contrarie ai nostri semplificazioni. Prospera quando salta- street e della Federal reserve, di Hollywo- della politica dell'impero britannico) sa- ebrei», sostiene che «lo stato ebraico è Antisemitismo Sharon, Natan Sharansky non ha dub- interessi strategici», di fargli «esplodere no le bussole. Nella storia d'Europa è od e persino del football. Lo scrisse e rebbe determinata da una «cabala» di un anacronismo», e propone, controcor- bi: «dar colpa agli ebrei per i guai del in faccia» odio e terrorismo anziché esploso nei momenti di più acuto males- divenne il maestro di Hitler. In Russia ebrei e da Israele. Queste sono sciocchez- rente, un unico Stato binazionale? Anti- Quel che resta mondo» è «un'ulteriore prova che die- combatterli, era stato niente meno che sere, quando si annebbiavano le prospet- risale a molto prima che Vadimir Putin ze davvero pericolose. E non ha scusanti semita l'economista ebreo Paul Krug- tro la critica “politica” di Israele c'è il l'attuale capo di Stato maggiore israelia- tive e mancavano modi per capacitarsi lo rispolverasse, nelle lotte di potere al che, con le bussole rotte, possano attec- man, quasi linciato perché in una delle puro antisemitismo», l'Europa «farebbe no, il generale Moshe Yaalon). L'ex ca- di quel che stava succedendo. C'è chi ha Cremlino, per montare sull'avversione chire anche «a sinistra». sue column sul New York Times si è comunque quando sono crollati meglio a porre un freno al lavaggio dei po della diplomazia israeliana Alon Liel osservato che ritorna in molte forme (di popolare agli «oligarchi» (additati come Ma altrettanto inescusabile è che si ten- azzardato a sostenere che le dichiarazio- o si sono indeboliti i punti di rife- cervelli e alla demonizzazione di Israele è andato oltre e ha suggerito che sarebbe cui indubbiamente una è l'avversione quasi tutti ebrei). Ci si è rimesso persino da a tacciare di «antisemitismo» qualsi- ni del premier uscente malese Mahathir E rimento, s'è fatta piazza pulita prima che la situazione si deteriori nuo- più saggio chiedersi perché tanti europei bigotta agli immigrati), proprio nel mo- il vate Aleksandr Solzhenitsyn, fresco au- asi critica all'attuale politica israeliana Mohamad («Gli europei hanno ucciso 6 della storia. Quando sulle complessità vamente in direzione dei capitoli più la pensino a quel modo: «Davvero ci mento in cui il vecchio continente è in tore di Dvesty let vmeste, 1795-1995, in (come di «antiamericanismo» qualsiasi milioni di ebrei su 12. Ma oggi sono gli della politica e della ragione prevalgono oscuri del suo passato». Non gli fa senso odiano, o sono davvero allarmati? La una difficile fase di transizione, dall'era cui vorrebbe spiegare il perché della diffi- dubbio sull'attuale politica della Casa ebrei a governare per procura il mon- le semplificazioni della propaganda e che tra chi ora in Europa lo applaude ci nostra predilezione è tirare in ballo l'an- della guerra fredda in cui l'Europa occi- cile convivenza tra russi ed ebrei negli bianca). Antisemita l'ex presidente del- do») sono inaccettabili, ma bisogna cer- dell'oscurantismo, le favole ancestrali o siano anche quelli che hanno l'Olocau- tisemitismo, ma probabilmente in que- dentale era tutt'uno con gli Stati uniti, ultimi «duecento anni insieme». Già la Knesset israeliana Avraham Burg care di capire perché si sia messo a dire moderne, la cultura da quiz, telenovela sto nel Dna politico. sto caso è fuori posto». Persino un com- a qualcosa che nessuno sa se potranno nel suo interminabile romanzo storico (sette generazioni a Hebron, metà fami- cose del genere e che parte ne abbia la o rissoso ma vacuo talk show televisivo. Altri, nello stesso governo israeliano, mento sul Jerusalem Post, molto schiera- essere i futuri «Stati Uniti d'Europa». «La ruota rossa» i cattivi erano imman- glia massacrata dagli arabi, l'altra metà politica di Bush? Si può essere d'accordo In questo senso è inquietante che quasi propendono per una diagnosi più com- to sulla linea dura di Sharon, nota che In America, ebbe la sua più acuta espres- cabilmente gli ebrei. Forse c'è un filo salvata da un arabo) che scrive: «Dopo con loro o no. Si può contestarne le argo- il 60 per cento dei rispondenti ad un plessa, tendono a dare una lettura più «definire antisemita chi ritiene che le sione nel vecchio Henry Ford, il protago- rosso tra le teorie (ricorrenti: c'è un duemila anni di lotta per la sopravviven- mentazioni. Ma non dargli dell'antise- sondaggio promosso dalla Commissione «politica», collegano gli umori all' politiche dell'attuale governo israeliano nista dell'innovazione che avrebbe se- boom dei falsi Protocolli di Sion su inter- za la realtà di Israele è uno stato colonia- mita. E non solo perché sono ebrei. Per- europea dichiarino di ritenere Israele asprezza della politica di questo governo siano un pericolo per la pace è uno spre- gnato l'intero secolo: la catena di mon- net) del complotto ebraico per cui ebrei le, governato da una cricca corrotta che ché l'antisemitismo, quello vero, è sem- un «pericolo per la pace mondiale» più israeliano, notano che il 95% degli inci- gevole svilimento del termine antisemiti- taggio. erano i capitalisti e i rivoluzionari comu- si fa beffe della legge e della morale civi- pre stato legato al semplificare -per fini di quanto ritengono che lo siano la Co- denti di antisemitismo in Europa lo scor- smo». Era convinto che gli ebrei fossero il male nisti, ebrei o condizionati dagli ebrei ca»? Antisemita Tony Judt, ebreo britan- ignobili - il mondo che diviene più diffi- rea del Nord, l'Iran e gli Stati Uniti di so anno avevano coinvolto immigrati L'antisemitismo vero, quello di cui è la- della terra, avessero scatenato la prima sarebbero stati Roosevelt e Churchill, ol- nico e professore di storia a New York, cile a capire, non a interrogarsi sulle sue George W. Bush. Ma altrettanto inquie- islamici (ad avvertire recentemente che stricata la strada per l'inferno di Au- guerra mondiale, si stessero impadro- tre a Rockefeller, e l'idea che la politica che annuncia che «la novità deprimente complessità. tanti sono alcune delle reazioni che ha le tattiche usate contro i palestinesi ri- schwitz, nasce dall'ignoranza e dalle nendo della politica americana, di Wall estera di Bush (come un tempo si diceva è che oggi in Israele non stanno bene gli Siegmund Ginzberg martedì 4 novembre 2003 pianeta 9

Segue dalla prima lusconi se l'Istat desse dati cattivi sull'opinione degli italiani sui tur-

La domanda «incriminata» si trova chi». Poi ha Prodi ha espresso la alla pagina 78 con la relativa tabella Frattini a nome della Prodi: quella domanda «ripulsa più totale» se il messaggio delle risposte date dai circa 7515 in- del sondaggio fosse la «spia di un terpellati dei 15 paesi dell'Unione. presidenza italiana potrebbe essere stata pregiudizio più profondo e generi- Ed è così formulata: «Per ciascuno ‘‘ co verso il mondo ebraico». A detta dei seguenti Paesi, dite se, a vostro critica l’iniziativa tendenziosa del presidente della Commissione, giudizio, esso rappresenta o no una «dobbiamo meditare a fondo per minaccia per la pace nel mondo». Il Protesta anche Fini ma non tirate in ballo trovare le risposte più adeguate». risultato è confermato: Israele è con- ‘‘ Il presidente del Consiglio ha con- siderato pericoloso dal 59% degli Il premier chiama Sharon: una responsabilità politica che versato con Sharon che si trovava in europei, seguito da Stati Uniti, Iran visita a Mosca. Secondo una nota e Corea del Nord al 53%, dall'Afgha- sono indignato e stupito la Commissione non ha diffusa da Palazzo Chigi, Berlusconi nistan al 50%, dal Pakistan al 48%, ha attaccato la Commissione euro- dalla Siria al 37%, dalla Libia e dall' pea, manifestando «sorpresa e indi- Arabia Saudita gnazione» per il al 36%, dalla Ci- sondaggio di na al 30% dall' opinione. Il pre- India al 22%, sidente di turno dalla Russia al ha fatto presen- 21% , dalla So- ta a Sharon malia al 16% e «quanto sia fuor- dall'Unione eu- viante la doman- ropea nel suo in- Sondaggio contro Israele, bufera su Prodi da che ha dato sieme al 8%. Il vita al sondag- mistero, su una gio» e ha tenuto presunta volon- Berlusconi attacca. Il capo della Commissione: accerteremo le responsabilità, ma non è la linea della Ue a precisare che tà di nasconde- non si tratta del- re la risposta al la «posizione de- quesito, è stato dissipato. La doman- gli europei nei confronti di Israele». da sui paesi ritenuti una «minaccia» il frontespizio dell’Eurobarometro L'Europa, ha aggiunto Berlusconi, è per la pace mondiale è la decima su fortemente impegnata nell'avanza- undici. Tutte le altre domande ri- mento della road map. Il ministro guardano la situazione in Iraq, il Frattini aveva preceduto Berlusconi dopoguerra, le responsabilità della esprimendo «sorpresa e disappunto ricostruzione e della transizione, e il per il segnale distorto che emerge sentimento sul pericolo del terrori- dal sondaggio». Ma ha detto di più smo. Da segnalare che gli italiani entrando nel merito: il ministro, in- risultano i meno cattivi nei confron- fatti, ha deplorato il «ricorso a stru- ti di Israele (48%), al contrario de- menti di analisi generici per sonda- gli olandesi che appaiono i più seve- re l'opinione pubblica su una mate- ri (74%). ria sensibile e dalle mille sfaccettatu- Dopo le reazioni di parte israeliana, re come quella della pace, della guer- il confronto si è spostato ai vertici ra e della responsabilità di popoli e dell'Unione. Berlusconi ha alzato il di Stati». Anche Frattini ha definito telefono e ha manifestato solidarie- fuorviante la domanda contenuta tà al leader israeliano Ariel Sharon nel sondaggio. E il vice premier, attaccando l'iniziativa della Com- Gianfranco Fini, ha parlato di un missione. Da New York, dove si tro- sondaggio «folle» e ha detto che vava ieri, Romano Prodi ha com- «non si può mettere sullo stesso pia- mentato così: «Sono molto preoccu- no chi è attaccato e chi ha in animo pato dai risultati di questo sondag- di attaccare». gio. Essi dimostrano la sopravviven- La Commissione, ieri mattina, ha za di un pregiudizio che deve essere definito del tutto «legittime» le rea- condannato senza esitazione». Pro- zioni al sondaggio. Il portavoce, ber- di, dunque, distingue e difende il sagliato da una raffica di domande, diritto a svolgere sondaggi. Ma con ha detto che «un sondaggio è un l'avvertenza: la politica della Com- sondaggio, e non è nostro compito missione non viene svolta sulla base interpretare o fare politica sulla ba- di quanto emerge da un'inchiesta di se di documenti che sono pubblica- opinione. Anzi chiarisce: la doman- ti a beneficio della pubblica opinio- da su Israele potrebbe essere stata ne, dei media e di chi li vuole con- tendenziosa e se è tendenziosa accer- sultare». É stato precisato che la li- teremo le responsabilità. sta dei paesi presi in considerazione E ha aggiunto: «La mia prima rea- per la domanda non è stata concor- zione, superficiale, avendo appreso data con gli uffici della Commissio- solo ieri (domenica, ndr) del son- ne. Agli interpellati è stato chiesto daggio, è che in questi casi o si no- di rispondere su una lista di 15 pae- minano tutti i paesi o nessuno. Se si: la lista si apriva con l'Afghanistan se ne nominano solo alcuni è già e si chiudeva con Israele. un'indicazione che viola la scientifi- Il portavoce ha anche spiegato il per- cità del rilevamento». Ma ha voluto chè nella lista, tra le opzioni, non anche spiegare che non è il caso di era compresa l'Autorità palestinese «tirare in ballo una responsabilità Sopra il frontespizio del sondaggio di Eurobarometro in cui si specifica: «Il documento di Arafat. «Perché - è stata la rispo- politica che la Commissione non non riflette i punti di vista della Commissione europea. Tutte le interpretazioni e le sta - semplicemente non si tratta di ha». E ha fatto un esempio: «Sareb- opinioni riportate si riferiscono a quelle degli autori». uno Stato». be come dare la responsabilità a Ber- Sergio Sergi Polemiche sui risultati, Fassino: un brutto episodio Per Rutelli le domande sono state poste in modo equivoco. Veltroni: gli atteggiamenti anti-israeliani un ostacolo alla pace

Carlo Brambilla ni (oggi ndr) ricorre l' anniversario dell'as- sottolineato: «Si tratta di una domanda nostre opinioni pubbliche». Come? «Col nità ebraica di Roma, Riccardo Di Segni: sta conclusione è giunto il vicepresidente sassinio del leader laburista Yitzhak Rabin posta in modo equivoco, un accorpamen- rigetto totale dell'antisemitismo, la con- «In nessun caso il giudizio, anche quello dello Sdi, Roberto Villetti: «Purtroppo testimonianza tangibile del prezzo pagato to di fatto tra l'area del Medio Oriente in danna assoluta del terrorismo fondamen- critico, sull'operato del governo Sharon, l’antisemitismo è una malapianta che non MILANO «Un brutto episodio che accresce da tanti israeliani che si battono per una guerra e lo Stato democratico di Israele, talista; ma anche legittima critica delle po- può essere confuso con il giudizio nei con- si è mai riusciti ad estirpare dall'Europa». la diffidenza della società israeliana verso giusta pace in Medio Oriente». La conclu- con una curiosa dimenticanza dell’Autori- litiche sbagliate del governo Sharon, in fronti dello Stato di Israele, del suo diritto La questione dell’antisemitismo è stata af- l'Europa». Così Piero Fassino ha reagito ai sione di Fassino non lascia margini alle tà Palestinese: tutto questo significa ma- primis la continuazione e l'ampliamento ad esistere e men che meno dei suoi citta- frontata anche dal leader del Pdci, Olivie- risultati del sondaggio Ue. Le parole del strumentalizzazioni e ai polveroni solleva- neggiare molto male una materia dirom- delle colonie nei territori palestinesi». dini». ro Diliberto, che tuttavia non fa sconti alla segretario dei Ds, pronunciate durante la ti in queste ore dal centrodestra: «Non ci pente da parte di un ufficio di Bruxelles». Nel coro preoccupato del centrosini- Pierluigi Castagnetti della Margherita politica di Sharon: «Valuto con grave pre- sua visita in Argentina, segnalano una pre- si dovrebbe mai dimenticare che l'Europa Approfondendo, Rutelli ha messo comun- stra ci sono anche le voci di Walter Veltro- ha sollevato un dubbio: «Credo che l'inten- occupazione ogni possibile insorgenza di occupazione diffusa in tutto il centrosini- è una delle culle dell’identità ebraica, ma è que in guardia dal non ignorare del tutto ni e di Giovanna Melandri. Il sindaco di zione di chi nella commissione europea antisemitismo, che anzi contrasto con la stra italiano che non si riconosce nelle con- anche il luogo dell'Olocausto e questo im- quanto è emerso nella percezione degli Roma: «Il sondaggio di Eurostat su Israele ha promosso il sondaggio fosse esattamen- massima forza. Occorre sempre distingue- clusioni sbrigative di quel rilevamento. Ha pone all'Europa di osservare sempre un intervistati: «Va anche detto che i risultati fornisce una risposta sbagliata, inaccettabi- te l'opposto del risultato che si è ottenu- re con grande rigore tra l'azione pessima precisato ancora Fassino: «Le critiche che atteggiamento di grande responsabilità del sondaggio contengono un messaggio le e pericolosa. Si vede, in essa, il residuo to». Insomma l’intenzione sarebbe stata del governo Sharon e la necessità di difen- del tutto legittimamente si possono rivol- verso Israele e verso gli ebrei». che non va sottovalutato: se la percezione di atteggiamenti anti-israeliani che costitu- quella di «dimostrare che i popoli europei dere la sicurezza dello Stato di Israele» gere al governo Sharon per la sua politica Netto anche il giudizio di Francesco di Israele in Europa è molto negativa, oc- iscono uno degli ostacoli alla costruzione credono nel valore della convivenza tra Sulla stessa lunghezza d’onda il verde Pe- non possono in nessun modo tradursi in Rutelli: «Un sondaggio impostato male e corre che i sinceri democratici e gli amici di una pace durevole in Medio Oriente». israeliani e palestinesi». La lettura di quel coraro Scanio: «È evidente che l'esito del una criminalizzazione dello Stato di Israe- assai nocivo nei suoi risultati». Nel merito europei di quella democrazia si uniscano La Melandri ha espresso la sua posizione sondaggio ha comunque evocato il fanta- sondaggio boccia Sharon e non certo il le e della società israeliana. Proprio doma- dell’indagine il leader della Margherita ha per recuperare il terreno perduto presso le direttamente al Rabbino capo della Comu- sma dell’antisemitismo perdurante. A que- popolo israeliano».

Il diplomatico israeliano ha parlato a Milano durante il terzo congresso europeo del B’nai B’rith, la più importante organizzazione umanitaria ebraica. Era presente anche Fini L’ambasciatore Gol: «Quell’indagine finirà nell’immondizia della storia»

Giuseppe Caruso nella crisi mediorientale. ne l’ambasciatore ha incontrato Gian- al punto che Israele è messo insieme, le migliori relazioni possibili. Non possia- anni fa abbia ricevuto addirittura il No- «È un errore monumentale dell'Unio- franco Fini in vista del viaggio in Israele anzi peggio, a paesi del rango di Corea mo che essere soddisfatti di questo: sape- bel per la Pace fa pensare ad uno scherzo. ne europea» ha proseguito Gol «comin- che il leader di An vorrebbe fare entro del Nord, Siria, Iran. Quanto accaduto è re che l’Italia è al fianco di Israele ci Lui e i suoi amici criminali hanno rifiuta- MILANO «È incredibile che si descriva Isra- ciare questo sondaggio dicendo che Israe- pochi mesi. Gol lo ha confortato dicendo- ai limiti dell’irresponsabilità. È un errore rende tutti più tranquilli. Con questo to una incredibile proposta di accordo ele come una minaccia. Questo sondag- le è una minaccia per la pace quando si convinto che il viaggio ci sarà «molto monumentale. È impensabile puntare il non voglio dire che la posizione del go- proveniente da Barak, perché hanno pre- gio, triste, doloroso, tragico, finirà nell' esistono tanti paesi antidemocratici che presto» e definendo Fini, così come il dito contro il mio paese quando ci sono verno Berlusconi sia sbilanciata. L'Italia ferito aiutare il terrorismo». immondizia della storia». Così l'amba- hanno un grande odio contro Israele. È governo italiano, «buon amico» di Israe- tanti stati antidemocratici. È antisemiti- infatti è amica anche del mondo arabo, e Secondo l’ambasciatore di Gerusa- sciatore israeliano in Italia, Ehud Gol, un momento in cui c'è molto odio con- le. smo, lo stesso che si vede quando l'Onu noi non gli chiediamo di non esserlo più, lemme inoltre è stato «un fatto importan- spiega il suo pensiero sull’indagine del- tro di noi, molto antisemitismo. Israele Il leader di An,seduto al fianco di vota una risoluzione contro la costruzio- vediamo però che i rapporti con Israele te per il futuro della lotta al terrorismo l’Unione europea che descrive lo stato da 55 anni sta combattendo per la pro- Gol, ha risposto dicendo di essere «un ne di un muro. Israele sta combattendo sono veramente buoni e non possiamo che il presidente Silvio Berlusconi sia ve- ebraico come il «più pericoloso per la pria sopravvivenza e per la propria sicu- uomo che non ha fretta». per difendere i suoi cittadini». che augurarci che proseguano su questa nuto in Medio Oriente e non abbia volu- pace». rezza nazionale». «Sono stupefatto non solo dai risulta- L’ambasciatore israeliano ha poi vo- strada». to incontrare Arafat. Io, come tanti altri Un sondaggio che in Israele ha fatto Gol ha parlato durante il terzo con- ti» ha proseguito l’ambasciatore di Geru- luto sottolineare come i rapporti tra il Poi un attacco al leader dell’Autorità israeliani, sono rimasto molto contento molto rumore, perché è stato considera- gresso europeo del B'nai B'rith, la più salemme tornando sul sondaggio pro- suo paese ed il governo italiano di Silvio palestinese Yasser Arafat definito da Gol dalla scelta del presidente del consiglio to come la prova dell’atteggiamento fi- importante organizzazione umanitaria mosso dall’Ue «ma anche da chi ha po- Berlusconi siano ormai ottimi: «Da due «un ostacolo al processo di pace. Il leader italiano. Tanti dovrebbero seguire il suo lo-palestinese che l’Ue continua ad avere ebraica, in corso a Milano. Nell’occasio- sto le questioni in questo modo. Siamo anni a questa parte abbiamo con l'Italia palestinese va rimosso. Il fatto che otto esempio». 10 pianeta martedì 4 novembre 2003

Da stasera il presidente russo a Roma per un vertice bilaterale. Poi summit Ue Putin rassicura l’Europa

«Privatizzazioni, non cambio» servato che Mosca «non è nel continen- te americano, ma in Europa». «La Rus- sia - ha detto - è innanzi tutto un paese di cultura europea». Quanto agli spazi Khodorkovsky lascia la Yukos, borsa in ripresa di integrazione politica tra Mosca e l'Ue, Putin ha ribadito che intende ren- Marina Mastroluca di turno Silvio Berlusconi, Mosca ha dere «più incisiva» la sua collaborazio- avuto in questi giorni solo attestazioni ne sia con i singoli paesi europei sia di fiducia - non del tutto condivise in Nave infetta, Madrid chiude le frontiere con l'Unione in quanto tale. «Forse mi ROMA Non è una marcia indietro, le realtà dai diversi membri dell’Unione, sbaglio - ha detto Putin con una certa privatizzazioni degli anni ‘90 non sono più scettici sulla gestione dell’affare È durata 13 ore la chiusura delle frontiere tra Spagna e ironia - ma mi sembra che la posizione in discussione. Alla vigilia del suo viag- Yukos. Merito delle speciali relazioni Gibilterra, la colonia britannica dove ieri ha attraccato della Russia su alcuni temi cardine del- gio in Italia, dove incontrerà le massi- che Mosca e Roma si vantano di avere: una nave da crociera, l’Aurora, con a bordo centinaia di la politica internazionale sia più vicina me autorità dello Stato e il Papa prima anche ieri Putin ha confermato di con- persone affette dal virus Norwalk, meglio conosciuto a quella di singoli paesi della Ue» di di partecipare al vertice con la Ue, il siderare l'Italia «un partner davvero pri- come virus delle crociere, che ha provocato a bordo una quanto non lo siano talvolta tra loro le presidente russo Vladimir Putin cerca vilegiato», sia in ambito politico che vera epidemia di gastroenterite. Il caso dell’Aurora è posizioni di paesi interni all'Unione di ridimensionare la bufera scatenata economico. «Non esiste neppure un stato ad un passo dal provocare un incidente diplomatico stessa. dall’arresto del magnate della Yukos, il problema che getti ombra nei nostri tra Madrid e Londra. Il ministro degli Esteri inglese Jack Putin ha affrontato anche il tema colosso petrolifero russo fondato nel rapporti. Lo ripeto, neppure uno», ha Straw ha definito infatti ”spoporzionata” la decisone di dell’uso della forza nelle controversie ‘93. Mikhail Kodorkovski dalla prigio- sottolineato Putin, ricordando come sigillare i confini -non accadeva dal 1969- da parte delle internazionali. Deve essere - ha detto - ne ieri ha fatto sapere che lascia la socie- l'Italia sia tra l'altro il secondo partner autorità spagnole, secondo cui però la chiusura era una «una extrema ratio», possibile «solo sul- tà, di cui la procura di Mosca aveva commerciale di Mosca dopo la Germa- misura precauzionale per proteggere i cittadini spagnoli. la base di una decisione del Consiglio congelato oltre il 40% delle azioni, pro- nia, con un incremento dell'interscam- Chiuse verso le sette di mattina, le frontiere sono state di sicurezza dell'Onu». «La Russia con- vocando un’autentica tempesta sui bio che nel primo semestre del 2003 ha riaperte verso le 19 di sera, ora locale, dopo la partenza temporanea - ha aggiunto il leader del mercati e la preoccupazione degli inve- sfiorato l'11%. dell’Aurora verso Southampton, il porto nell’Inghilterra Cremlino - non ha mai violato questo stitori stranieri, oltre che del Diparti- La Russia guarda comunque all' meridionale, dal quale era partita il 20 ottobre scorso per principio», ma rivendica anch’essa il mento di Stato Usa. Il passo indietro Unione Europea come al suo «più gran- una vacanza nel Mediterraneo. Per i circa 1800 diritto a un intervento militare preven- del giovane magnate del petrolio ha de partner economico e commerciale» passeggeri a bordo, il viaggio si è trasformato in una vera tivo qualora questo concetto continuas- ridato fiato in borsa alla compagnia, e come a «un naturale partner politi- odissea. se a essere teorizzato da altri paesi e ma certo non è bastato a rasserenare il co». Putin, parlando con l’Ansa, ha os- fosse destinato ad «avere sempre più clima. Putin, in partenza per Roma, ci peso nella prassi del diritto internazio- tiene a chiarire di essere «categorica- nale». mente contrario» a ogni possibile «revi- Oggi l’arrivo in Italia, previsto in sione delle privatizzazioni», ma difen- Dura reazione dei leader religiosi del sud del mondo alla nomina di Canon Gene Robinson negli Usa. «Il demonio è entrato nella nostra chiesa» serata, domani Putin incontrerà il presi- de la legittimità dell’azione legale. I neo- dente Ciampi, Berlusconi e il pontefi- capitalisti russi, sostiene in un’intervi- ce. La giornata di giovedì sarà invece sta rilasciata all’Ansa, «devono impara- incentrata sul dodicesimo vertice re a rispettare la legge» e a pagare le Anglicani sull’orlo dello scisma per il vescovo gay Ue-Russia, al quale parteciperà il presi- tasse. dente della Commissione europea Ro- Non prenderà la laurea honoris mano Prodi. Il summit, l'ultimo prima causa che l’Università La Sapienza di LONDRA «Il demonio si è introdotto chiara- nord e sud del mondo. loro indipendenza». Al contrario dei conservatori, i progressi- dell'ingresso nell'Ue a maggio di sette Roma gli aveva conferito - troppo fitta mente nella chiesa: Dio non può essere preso Dall'America Latina all'Africa, all'Austra- Sul nuovo vescovo gay del New Hampshi- sti fanno festa. Colin Slee, diacono della catte- Paesi che gravitavano nell'orbita sovie- l’agenda dei due giorni in Italia, troppe in giro». Parole di fuoco quelle dell’arcivesco- lia la consacrazione di Robinson è stata bolla- re si è abbattuta anche la «scomunica» dell'ar- drale di Southwark, ha sostenuto che gli angli- tica, dovrebbe approvare una sorta di le preoccupazioni per la sicurezza - ma vo anglicano del Kenya, Benjamin Nzimbi, ta a fuoco. L’arcivescovo del Kenya Nzimbi civescovo di Sydney, Peter Jensen, che ha di- cani dovrebbero essere felici per la consacra- «roadmap» per l'integrazione della Rus- il presidente russo vuole conservare parole che sollevano lo spettro dello scisma. ha deciso di rompere con la Chiesa Episcopa- chiarato: «È un giorno molto triste per la zione di Robinson. «Finalmente - ha dichiara- sia nello Spazio economico europeo. l’aurea del garante delle regole nel suo La conferma della consacrazione a vescovo di le statunitense. Secondo il primate anglicano chiesa... Per quel che mi riguarda non è un to - c'è stata la consacrazione palese e sincera Sarà anche presentato l'atteso rapporto paese, a dispetto degli analisti di gran Canon Gene Robinson, esponente gay della della Nigeria, Peter Akinola, arcivescovo di vescovo». Da parte sua il leader anglicano di un vescovo omosessuale dentro la chiesa. sull'andamento del dialogo energetico parte del pianeta che denunciano il ri- Chiesa Episcopale statunitense - già sposato e Abuja, si è creata una frattura nord-sud. In irlandese, Robin Eames, ha ammonito: «Ci Ce n'erano state parecchie prima, ma non tra Mosca e Bruxelles e saranno firmati schio di una deriva autoritaria del padre di due figli, attualmente convivente da un comunicato diffuso a nome dei leader del stiamo avventurando su un territorio scono- erano state né sincere né palesi». alcuni accordi come quello tra Europol Cremlino. Putin, dagli appuntamenti 14 anni con lo stesso uomo - ha spaccato la «Global South», che comprende gli anglicani sciuto. Mi auguro sinceramente che si possa Il massimo leader degli anglicani, l'arcive- e ministero dell'Interno russo per la romani, intende mandare un segnale chiesa anglicana, 70 milioni di fedeli in tutto che vivono in Africa, America Latina e Asia impedire quello che voi chiamate una spacca- scovo di Canterbury, Rowan Williams, è sui lotta contro la criminalità organizzata. rassicurante, nei modi se non nella so- il mondo, facendola precipitare in una delle (sono più di 50 milioni), Akinola ammonisce tura». Negative anche le reazioni del vescovo carboni ardenti. Non avendo i poteri discipli- Putin ha annunciato che tornerà a chie- stanza, ai potenziali partner economici crisi più gravi della sua storia. Fra conservato- che la consacrazione di Robinson è contro gli anglicano di Karachi, Sadiq Daniel. «La comu- nari del papa, ha le mani legate e non può far dere un alleggerimento progressivo dei internazionali, oltre che a quelli politi- ri e progressisti si è creato un fossato che insegnamenti della Bibbia. Per l'arcivescovo nità cristiana del Pakistan è contro questa altro che esprimere «viva preoccupazione» visti per i cittadini russi, ora che con ci. potrebbe portare a una vera e propria frattu- Greg Venables, leader degli anglicani del Sud nomina - ha detto -. Non l'approva, è un per la tempesta che si è abbattuta sulla sua l'allargamento della Ue spinge le sue Dalla Ue, per bocca del presidente ra, lungo una linea che passa soprattutto tra America, «gli Stati Uniti hanno proclamato la peccato!». chiesa. frontiere ai confini con la Russia. martedì 4 novembre 2003 Italia 11

Francesco Sangermano ry in un’intervista rilasciata al tg La7. Marco Bucciantini «Certo è - spiega - che alcuni di coloro

che sono stati arrestati ultimamente, e Il pm Bocciolini: Arrestato nel ’95, «Gheghe» mi riferisco soprattutto alla Lioce, face- FIRENZE Si cercano le menti, i suggeri- vano parte del gruppo Nuclei armati tori. «Quelli che sono ancora nell’om- presto un salto di si dichiarò prigioniero politico combattenti, che doveva entrare o era bra», dice il sostituto procuratore fio- ‘‘ già entrato nella metà degli anni '90». rentino Luigi Bocciolini che sta por- qualità «notevolissimo» nelle e militante degli Ncc A testimoniare la differenza tra il pas- tando avanti le indagini sulle nuove sato e il presente c’è poi un altro dato. Br insieme al collega Giuseppe Nicolo- indagini. Lo chef pisano Le lettere della Lioce all’ex «In questa prima fase - chiarisce Fleu- si e all’aggiunto francesco Fleury. «Le ‘‘ ry - pensiamo ci sia un gruppo roma- indagini - aggiunge - stanno rico- indagato per banda armata convivente trovate a casa no e toscano delle Brigate Rosse, in struendo la struttura operativa dell’or- contatto continuo. Per le altre regioni ganizzazione e la rete dei fiancheggia- e associazione eversiva di Cinzia Banelli non risulta niente. A differenza delle tori. Ho la sensazione che troveremo vecchie Br, che avevano le loro basi ancora molti solidali (citando il termi- nel triangolo industriale di Torino, Ge- ne con cui si è de- nova e Milano». finito Bruno Di Le uniche no- Giovannangelo, vità sostanziali, il postino pisano così, sono state ultimo ad essere quelle relative fermato in ordi- agli arresti dei ne di tempo, giorni scorsi. Ndr), ma il livel- Il gip di Firenze lo dei Brigate rosse, la caccia nell’ombra Antonio Crivelli “manovratori” ha convalidato il non è stato anco- fermo di Bruno ra individuato. Gli inquirenti: «Stiamo ancora cercando i manovratori». Interrogato Luigi Fuccini, l’ex della Lioce Di Giovannange- Sono comunque lo, 44 anni, l’im- convinto che que- piegato postale pi- sta inchiesta potrà avere un salto di stessa critica in una delle tre missive denza epistolare tra due persone che senza dell’avvocato Massimo Focacci, seguito né un fermo né tanto meno «Le vecchie Brigate Rosse hanno sano sottoposto a fermo venerdì scor- qualità notevolissimo». invia a Fuccini dal carcere di Solliccia- ufficialmente per 8 anni non si sareb- lo stesso di Cinzia Banelli. A differen- l’arresto dell’uomo che ha così lascia- passato il testimone alle nuove, ma so con le accuse di partecipazione a no. Anche per questo motivo (agli in- bero più incontrate) Fuccini è stato za di quanto accaduto nei giorni scor- to i locali della procura da solo insie- contatti diretti non ci sono» dice il banda armata e concorso morale nelle LA GIORNATA IN QUESTURA vestigatori suona strana tanta confi- sentito per tutto il pomeriggio alla pre- si, però, al lungo interrogatorio non è me al suo legale. procuratore aggiunto Francesco Fleu- rapine (una fallita e l’altra andata a Gli inquirenti fiorentini non si fer- segno) agli uffici postali di Firenze e mano. Anzi. Il lavoro prosegue a rit- disposto nei confronti dell’uomo la mo serrato e quella di ieri è stata un’al- misura della custodia cautelare in car- tra giornata frenetica. E così mentre in chi è Fuccini cere. questura gli uomini della Digos senti- vano come testimoni una coppia di BOLOGNA E ROMA coniugi pisani (una dottoressa, colle- Novità anche a Bologna, dove la ga di lavoro di Cinzia Banelli, e il mari- Procura ha depositato la richiesta di to) in procura i pm mettevano sotto Le relazioni pericolose custodia cautelare in carcere per Simo- torchio per 4 ore Luigi Fuccini, cuoco ne Boccaccini, l’operaio fermato a Fi- pisano di 45 anni, per dieci anni com- renze il 29 ottobre con le accuse di pagno di Nadia Desdemona Lioce e del cuoco combattente banda armata e rapina e poi accusato un passato di prigioniero politico alle da quella bolognese anche della parte- spalle culminato in una condanna a 3 cipazione all’omicidio del professor anni e 11 mesi per l’appartenenza ai Giorgio Sgherri Roma nell'ottobre '92 e quello alla Marco Biagi. A Roma, invece, prose- nuclei comunisti combattenti. Nato Defence College, sempre a Ro- gue la caccia grossa: si cercano, nel Dal 24 ottobre scorso, giorno del- ma, nel gennaio 1994. Furono accu- dettaglio, cinque fiancheggiatori (su l’arresto di Cinzia Banelli, Fuccini è FIRENZE Nadia Desdemona Lioce, sati di associazione eversiva, seguiro- cui gli inquirenti stanno lavorando da nuovamente indagato, stavolta per nelle sue lettere, lo chiama semplice- no perquisizioni a Roma, Pisa e nei giorni per stabilire ruoli e responsabili- per banda armata ed associazione sov- mente «Gheghe». Luigi Fuccini, 43 luoghi frequentati dai due toscani e tà dato che gli investigatori sembrano versiva, a causa delle lettere a lui invia- anni, residente a Pisa, prima di esse- vicino al luogo dell'arresto fu rinve- considerarli figure marginali) e, so- te dalla Lioce dal carcere di Sollicciano re arruolato a metà degli anni No- nuta un’auto con 4 pistole. I due, si prattutto, il covo dove i brigatisti e rinvenute proprio a casa della Banel- vanta nei Nuclei comunisti combat- seppe, erano partiti la mattina stes- avrebbero nascosto le armi. Il capitolo li. «L’hanno descritta come una belva tenti faceva il cuoco in uno dei più sa da Livorno in treno per giungere principale delle indagini resta infatti con gli occhi diabolici. Invece io dico noti ristoranti della costa tirrenica. a Roma, accompagnati da almeno l’individuazione del nascondiglio uti- che lei non è un’assassina, ma una E di lui, fra i fornelli, si diceva un un'altra persona. L’ipotesi vuole lizzato da Marco Mezzasalma, il combattente. Sul treno era pure disar- gran bene. Nel suo passato, però, che questa fosse Nadia Lioce che, “logistico” del gruppo, per trasferire il mata e ha cercato di coprire con il suo anche una robusta attività politica guarda caso, all'indomani dell'arre- 18 ottobre scorso dal deposito della corpo il compagno ferito», disse Fucci- che lo portò a candidarsi alle comu- sto del compagno (i due conviveva- Easy Box del quartiere San Lorenzo il ni all’indomani della sparatoria che nali nelle liste di Democrazia prole- no da 10 anni), ripulì la casa e si materiale traslocato dall’appartamen- portò all’arresto della donna. Frasi che taria e a far parte dell'associazione dette alla latitanza. Si cominciò così to di via Maia, utilizzato anche da Na- alla Lioce non sono piaciute e che lei Italia - Nicaragua. a vedere nei due arrestati i collega- dia Desdemona Lioce e Mario Galesi. Le cronache fanno conoscenza menti fra il gruppo storico delle Br col suo nome la notte del 14 febbra- e il gruppo eversivo viareggino co- Le indagini stanno io 1995 quando, insieme al coeta- mandato da Umberto Catabiani, uc- Fleury: «I vecchi ‘‘‘ neo Fabio Matteini (allora giardinie- ciso in una sparatoria nel 1982. ‘‘ ricostruendo re di Palazzo Vecchio) vengono fer- Non ci sono risultati di attività co- brigatisti hanno la struttura operativa mati a Roma nella zona dell'Eur per muni, però la conoscenza fra Cata- passato il testimone un normale controllo: i due sostava- biani, Matteini e Fuccini fu provata. e la rete dei no vicino a due ciclomotori risultati Una volta libero dopo aver scontato ai nuovi. Ma fiancheggiatori rubati. Arrestati, furono portati al 3 anni e 11 mesi di reclusione, poi, contatti diretti non commissariato dove si qualificano Fuccini ha fatto ritorno nella città delle Br come prigionieri politici e militanti toscana in sordina, per dedicarsi ci sono» dei Ncc, nucleo dei comunisti com- nuovamente alla sua attività di cuo- battenti, sigla utilizzata per rivendi- co, fra pentole e tegamate di pesce Luigi Fuccini, a destra, esce dalla procura della Repubblica di Firenze insieme al suo avvocato Ferraro / Ansa care l'attentato alla Confidustria a (la sua specialità).

Parla l’ex responsabile organizzativo: «I nuovi brigatisti? Degli anonimi, che non hanno alcun retroterra nei luoghi di lavoro» Carlo Ghezzi Cgil «Il sindacato da sempre combatte il terrorismo. Pagando prezzi alti»

Felicia Masocco tare, e non dico solo nelle fabbriche do- ma anche in altre forme di sindacato più gnizione, erano iscritti che non prende- iscritti figurarsi se non è possibile trova- che il sindacato è oggetto di attacchi e Però gli attacchi della destra alla ve non ci sono, ma nemmeno nelle aree radicali. Da quanto si capisce anche il vano mai la parola nelle assemblee, quan- re qualcuno che si vuole coprire pren- che possiamo subire tentativi di infiltra- Cgil non cessano. Come risponde- di radicalismo della società civile. Sono loro reclutamento avveniva per vie ami- do uno di loro è stato delegato negli anni dendo la tessera. Ma dentro la Cgil non zione, che dobbiamo tenere la guardia te? ROMA Carlo Ghezzi, per otto anni re- persone dalla doppia vita, brigatisti di cali, “parentali”». Novanta (Marco Mezzasalma, ndr) non hanno alcun ruolo. Mezzasalma era era alta». «Sono attacchi squallidi come squal- sponsabile organizzativo della notte e persone perfettamente normali Alcuni di loro avevano la tessera parlava mai, non prendeva posizione. So- considerato persona proba e seria dalla Anche lei è stato destinatario di lido è il tentativo di fare un collegamen- Cgil, prossimo presidente della di giorno. Nei loro luoghi di lavoro sono della Cgil, uno era stato delegato, no insomma in una situazione di coper- sua azienda tanto che aveva un incarico minacce... to tra piazza e pallottole. Lo fece il presi- Fondazione Di Vittorio. In passa- persone normali». un altro aspirante delegato. Che tura totale, di doppia vita. Anche qui c’è di responsabilità e per lui era stato chie- «Preferisco non parlarne. Dicevo dente del Consiglio dopo l’uccisione di to i tentativi di infiltrare il sinda- Lei dice che non hanno presa nei tipo di riflessione vi induce a fa- una differenza con il passato: Vittorio sto e ottenuto il Nos. Non c’erano certo che con Cisl e Uil abbiamo inviato al Marco Biagi, quando accusò la Cgil di cato sono stati da questo combat- luoghi di lavoro... re? Alfieri della brigata Walter Alasia era de- avvisaglie che fosse militante di un movi- ministro Pisanu un documento dettaglia- essere il mandante morale di quell’assas- tuti e respinti. Pensa che i terrori- «Nei luoghi di lavoro questi non ci «Abbiamo 5 milioni e mezzo di scrit- legato Fim stava nell’esecutivo dell’Alfa mento eversivo». to sul terrorismo, ci sono stati tre attivi sinio perché contrastava le proposte del sti ci stiano riprovando? sono, se vogliono far apparire i loro co- ti, centinaia di migliaia di delegati. Cre- Romeo di Arese, c’erano altri infiltrati Avete espulso o sospeso le perso- in Toscana, Sardegna e Friuli per attrezza- governo sul mercato del lavoro e sull’ar- «Premesso che le indagini non sono municati folli li mandano per posta, op- do che iscriversi alla Cgil in una fabbrica delegati della Cgil, della Uil in posizioni ne coinvolte... re il nostro quadro attivo a tenere alta la ticolo 18. È intollerabile mettere sullo concluse, possiamo ragionare su quanto pure per e-mail: non riescono più a farli di Pomezia dove sostanzialmente sono di rilievo rispetto a questi che sono sem- «Ci mancherebbe altro». guardia. Continueremo. Cgil, Cisl e Uil stesso piano la mobilitazione democrati- si è appreso. Innanzitutto c’è una diffe- trovare nelle mense, negli stabilimenti, tutti iscritti alla Cgil sia anche un modo plici iscritti o persone che hanno fatto il ... Cos’altro pensate di fare? sono costantemente impegnate perché la ca di milioni di persone con l’iniziativa renza radicale rispetto al passato quando dove tradizionalmente negli anni Settan- per rientrare ancor di più nella normali- delegato per qualche stagione e senza «Non solo non ci stiamo pensando madre dei criminali è sempre incinta. Sia- di un manipolo di assassini. Oggi (ieri, il terrorismo ha avuto qualche nicchia di ta li facevano trovare. Vuol dire che non tà». alcun rilievo, senza mai mettersi in vista, da adesso, ma ci stiamo pensando da mo stati tra i protagonisti dell’isolamen- ndr) sono a Cerignola per l’anniversario consenso: tentava di inserirsi nella fabbri- hanno riferimenti nei luoghi di lavoro Una copertura insomma? senza nemmeno propugnare forme di tempo. La primavera scorsa abbiamo di- to e della sconfitta del terrorismo. E ab- della morte di Di Vittorio: negli anni che usando modalità radicali nell’iniziati- non solo nel sindacalismo confederale «Abbiamo fatto un minimo di rico- lotta radicali. Su 5 milioni e mezzo di scusso a lungo con Cisl e Uil del fatto biamo anche pagato prezzi alti». Cinquanta vi era uno scontro sociale di va sindacale anche ponendosi alla testa dimensioni esasperate, si sparava sui di iniziative dure. Possiamo dire che contadini e braccianti che occupavano c’era un movimento reale, anche se con- le terre e sugli operai che facevano i tenuto e contrastato, che faceva un po’ Firenze picchetti. E Di Vittorio e la Cgil andava- da brodo di coltura». no ai funerali delle vittime a chiedere il E oggi? rispetto della Costituzione. Ora come «Da quanto emerge dalle indagini to negli anni in cui il terrorismo vi ha ti, associazioni, categorie, enti, movimen- allora siamo un patrimonio di uomini e l’esperienza eversiva sembra essere di po- portato il suo attacco più violento. Il con- ti. Ed infatti l'invito a partecipare è stato di donne per la difesa della democrazia.

che persone senza alcun retroterra nei Il magistrato: non è al sindacato trasto alla strategia del terrore ha visto esteso, ed è la prima volta, anche alle Que- Le cose che dice Berlusconi o che dico- luoghi di lavoro e, mi pare, senza retro- nell'impegno del sindacato uno straordi- sture e alle Prefetture. Slc-Cgil ha inoltre no suoi tirapiedi, sono squallide e meri- terra nella società e nelle sue articolazio- nario fattore di coesione che esso oggi è deciso una manifestazione a Pisa per il 10 tano di essere condannante in modo ra-

ni. Non hanno alcuna acqua in cui nuo- che puntano i nuovi brigatisti chiamato a rinnovare». Da qui l'invito a novembre per discutere proprio del «ri- dicale». respingere «con maggiore determinazio- schio infiltrazioni». ne» ogni tentativo di infiltrazione. Toscana, lavoratori in piazza Tra 5 milioni FIRENZEPer i militanti e i fiancheggiatori stretto ambito personale». Intanto contro il terrorismo i sindaca- Ha già assicurato la propria adesione il Abbiamo inviato ‘‘ delle nuove Br-Pcc «il punto di convergen- Casini: sindacato sempre in guardia ti manifesteranno in Toscana mercoledì sindaco di Firenze Leonardo Domenici: ‘‘ di iscritti e centinaia za non è affatto il sindacato». Così ieri si è E alla costante attenzione del sindaca- 19 novembre con una serie di iniziative in «L'iniziativa contro il terrorismo a cui il a Pisanu un di migliaia di delegati espresso il pubblico ministero Luigi Boc- to contro ogni recrudescenza terroristica tutta la Regione Toscana, tre delle quali sindacato ha invitato anche le questure e documento dettagliato ciolini, uno dei magistrati che, col procu- ha fatto riferimento il presidente della Ca- nelle città di Arezzo, Firenze e Pisa, tutte le prefetture è molto significativa. Credo - è facile che qualcuno ratore aggiunto Francesco Fleury e il pm mera Pierferdinando Casini. toccate da recenti episodi legati ad azioni afferma Leonardo Domenici - sia impor- sul terrorismo. Gli usi una tessera per Giuseppe Nicolosi, coordinano il tronco- «Il mondo del lavoro è stato uno sno- delle nuove Br. tante che scendano in piazza un maniera attacchi della destra? ne fiorentino delle inchieste sulle Brigate do decisivo per la tenuta della nostra de- Lo hanno deciso le segreterie regionali corale e unitaria tutte le componenti socia- «coprirsi» Rosse. «Il reclutamento dei brigatisti, al mocrazia - ha detto Casini durante la ceri- di Cgil, Cisl, Uil riunite a Firenze e dalle li e politiche della nostra regione. Io ci Squallidi... contrario, - sostiene il magistrato - viene monia di commemorazione dell'omicidio quali è partito un appello unitario affin- sarò - sottolinea il sindaco - e faccio mio fatto porta a porta, nel senso che ciascuno di Giuseppe Fanin, il sindacalista cattolico chè alle manifestazioni partecipino tutte l'appello dei sindacati, perché la partecipa- dei militanti cerca di arruolare nel suo ucciso nel novembre del 1948 - soprattut- le componenti sociali della regione: parti- zione sia la più larga possibile». 12 Italia martedì 4 novembre 2003

L’inquietante caso del patron di Radio 101: dietro un giro di truffe miliardarie, forse un traffico di pezzi di ricambio per armi militari Caritas: sono i privé le nuove carceri delle prostitute VICENZA Eros center e club privé ri, il gruppo è il primo tentativo in sono le nuove carceri in cui vengo- Italia di affrontare l'altra faccia della L’arsenale bellico del radiofonico filoleghista no rinchiuse donne sempre più gio- prostituzione. Il nuovo sportello dà vani e sempre più schiavizzate dal voce, attraverso un sms (348 8860 racket del sesso. La denuncia è della 498) e una casella di posta elettroni- Susanna Ripamonti berg. mente risarcito Borra con un miliar- stava trattando la vendita. che un’impresa di queste dimensio- Caritas diocesana di Vicenza, che ca (parliamone assieme.vicenza.it), Per quanto riguarda Radio 101 do di ex-lire per un ripetitore dan- Dopo che il bubbone è scoppia- ni affidi i suoi controlli solo al rap- ha rilanciato l'allarme nei confronti ai clienti delle prostitute che voglio- le indagini stanno accertando lo neggiato. to il ministero ha mandato i suoi porto di fiducia, che come si è visto, della prostituzione coatta, fenome- no interrogarsi sui loro comporta- MILANO Un bel pasticcio la sezione strano percorso dei quattrini prove- Ma l’aspetto più oscuro e in- ispettori a verificare se erano stati può rivelarsi malriposto. E la fidu- no sempre più sommerso con l'ab- menti ed uscirne. «Non è più possi- fallimentare del tribunale di Mila- nienti dalle truffe di Gocini, entrati quietante dell’inchiesta riguarda l’af- omessi controlli nella sezione falli- cia era così totale che i curatori falli- bandono dei marciapiedi a favore bile affrontare il problema della pro- no, quella, per intenderci, in cui un solo apparentemente nelle casse del- fare Eliship, una misteriosa società mentare del tribunale di Milano, mentari gestivano personalmente i degli appartamenti privati e dei loca- stituzione coatta - ha detto il diretto- curatore fallimentare particolar- la radio. Da lì, gran parte delle som- alla quale Borra ha versato un fiu- ma proprio ieri il presidente Quatra- mandati di pagamento: una volta li a luci rosse. re della Caritas vicentina don Gio- mente spregiudicato, la dottoressa me sono uscite per finire sul conto me di quattrini e che nell’Oltrepò ro ha spiegato, con una certa soddi- emessi ritiravano l’originale e al tri- Secondo i dati della Caritas, nel vanni Sandonà - senza analizzare e Carmen Gocini, è riuscita in una della banca Credieuro-Nord, leghi- Pavese ha una distesa di 50 mila sfazione, che lui e gli 8 giudici che ci bunale non restava neppure una co- nord Italia è concentrata la più alta aiutare i clienti delle prostitute». «L' decina d’anni a sottrarre, senza che sta di nome e di fatto: sul sito Inter- metri quadri di capannoni. Nei ca- lavorano sono stati sgravati di qua- pia. Villa ha potuto truffare con un presenza di prostitute, circa 11.300 iniziativa è un ulteriore passo - ha nessuno se ne accorgesse, un centi- net della Lega, fino a poco tempo fa pannoni erano stipate migliaia di lunque responsabilità. «Qui - ha det- espediente semplicissimo, aggiun- delle 54 mila (26 mila delle quali commentato l'assessore alle politi- naio di miliardi di vecchie lire per c’erano le inserzioni pubblicitarie motociclette, auto, elicotteri, armi to - qualunque controllo è impossi- gendo una cifra davanti agli impor- straniere) operanti in tutto il Paese. che sociali della Regione Veneto An- girarli ad Angelo Borra, titolare di della banca e su quello della banca da guerra, pezzi di ricambio per for- bile e noi dobbiamo necessariamen- ti stanziati, per cui ad esempio, 500 Un giro d'affari nazionale di 30 mi- tonio De Poli - nel campo della pre- Radio One-O-One, in cifre, radio si leggeva: «Comprando le nostre niture militari. Ufficialmente si trat- te basarci sul rapporto di fiducia euro diventavano 1500. Adesso la miliardi di lire realizzato attraver- venzione culturale. È giusto analiz- 101. Adesso si scopre che tra i cura- carte di Credito finanzi la Lega». I tava di materiale fuori uso tecnico con i 300 curatori fallimentari che quanto meno si è stabilito che il so nove milioni di clienti. zare tutti gli aspetti del fenomeno tori di fiducia c’era un’altra mela buoni rapporti tra il Carroccio e comprato nelle aste dell’esercito, sono stati scelti dal plenum dei giu- curatore avrà a disposizione una co- Sempre la Caritas diocesana ha ma non è facile capire quale sia la marcia, tal Roberto Villa, che inven- Borra sono confermati anche dal ma si sospetta che il vero business dici della sezione». E cifre alla mano pia, mentre l’originale dei mandati lanciato ieri il primo gruppo di «au- faccia della medaglia più bisognosa tando creditori inesistenti, falsifi- fatto che proprio lui era il candida- stesse nel traffico di pezzi di ricam- ha spiegato che il suo ufficio tratta di pagamento resterà in tribunale. to-mutuo aiuto», che permette di di attenzione. L'intervento sociale cando le firme sui mandati di paga- to alla presidenza della Rai sponso- bio per armi militari. Borra ha an- ogni anno circa 900 fallimenti e la Ma vista l’ingovernabilità dell’uffi- affrontare il disagio e la sofferenza sulle prostitute può salvare vite mento o falsificando le cifre sui rizzato dal partito di Bossi. Il caso che ottenuto senza difficoltà, forse sezione movimenta circa 2 mila mi- cio per carenza di organici, chissà se psicologica dei clienti delle prostitu- umane, quello sui clienti può salva- mandati stessi, ha distolto altri 30 vuole che questi rapporti di parente- grazie alle sue entrature politiche, la liardi di vecchie lire ogni anno. Il domani gli 8 giudici della sezione te. Supportato da Comune, Provin- re intere famiglie, nuclei ancora ca- mila euro, non si sa ancora se a la siano sbucati anche a Caprino frequenza per il digitale, cosa che ha tutto con 8 giudici. «Basta un’indi- fallimentare parteciperanno alla cia e Regione e costituito da volonta- posaldi della nostra società». beneficio suo o di terzi. E probabil- Bergamasco, il paese del ministro fatto lievitare il valore della sua ra- sposizione - ha detto Quatraro - e giornata di protesta indetta dal- mente questa è solo la punta dell’ice- Roberto Castelli, che ha generosa- dio, della quale, prima dell’arresto, tutto si blocca». Certo è incredibile l’Anm per chiedere rinforzi.

L’istituto per la tecnologia? Un insulto PEDOPORNOGRAFIA Filmava minorenni Cnr a testa bassa contro il governo: «Il nuovo ente è il segno del disprezzo verso la comunità scientifica» poliziotto arrestato Costringeva con minacce e ricatti ragazzine a Federico Ungaro sprezzo che a quanto pare si è esteso anche al 10 collaboratori con uno stanziamento di 100 spogliarsi davanti alla videocamera, poi Commissario straordinario del Cnr Adriano milioni di euro. Sedi probabili: Pisa o Geno- commercializzava i film. Secondo la Procura di De Maio a cui lo stesso governo e il ministro va. Modena avrebbe adescato via internet una ragazzina ROMA L'Istituto italiano per la tecnologia Moratti avevano affidato qualche tempo fa di 13 anni alla quale aveva poi dato appuntamento in (Iit) è figlio del pressappochismo del governo l'incarico di ristrutturare l'ente di ricerca. Eb- Dispersione di risorse un albergo di Modena. Del fatto si era avuta notizia il Berlusconi ed è un affronto all'intera comuni- bene anche De Maio sembra essere stato com- L'idea ha diviso subito la comunità scien- mese scorso. L'agente si trova rinchiuso nel carcere di tà scientifica nazionale. Condensata in una pletamente scavalcato dall'iniziativa e incassa tifica e industriale. Molti i contrari, tra cui la Civitavecchia in attesa delle disposizioni della frase, è questa la posizione della Conferenza quantomeno la «solidarietà piena» dei diretto- stessa Confindustria, per bocca del vicepresi- magistratura. L'indagine, condotta dalla squadra dei direttori degli istituti del Consiglio nazio- ri per la sua opposizione al progetto. dente Giorgio Squinzi: tutti temono che non mobile, ha preso il via un anno fa quando la nale delle ricerche (Cnr) dopo l'approvazione Dall'altro, gli scienziati si sentono «offesi si tratti che di una nuova dispersione di risor- ragazzina adescata dal poliziotto confidò tutto ai da parte del Senato nell'ambito della finanzia- profondamente», perché in un periodo nel se di cui avrebbero bisogno enti e Università genitori, che poi si rivolsero alle forze dell'ordine per ria di quella che dovrebbe essere una copia quale l'esecutivo continua a non voler elargire già esistenti. Pochi i favorevoli, che, come ha denunciare l' accaduto. all'italiana del Massachusetts Institute of Tech- nuovi finanziamenti per le Università e gli sostenuto l'economista Francesco Giavazzi, nology. Dopo il parere negativo espresso il 9 enti di ricerca, «vengono reperite a tamburo vedono nell'Iit un modo per rompere le lobby ottobre scorso, in cui il Cnr dichiarava l'inuti- battente risorse per finanziare cervellotiche accademiche e inserire la competitività nel lità del nuovo istituto, i direttori sono tornati iniziative di una disarmante genericità». I di- mondo della ricerca. «Per il momento non si PISA alla carica, questa svolta usando l'artiglieria rettori concludono, chiedendo a «governo e capisce ancora che cosa sia - dice Rino Falco- pesante. parlamento di correggere questo scandalo». ne, coordinatore dell'Osservatorio per la ricer- Falsi Sassicaia Non sono contrari a nuove iniziative e a nuo- ca - e quindi il mio giudizio è del tutto negati- Pressapochismo & provincialismo ve risorse, ma vogliono che il processo sia vo, anche perché l'Iit finisce per sovrapporsi a giudizio 12 persone «Superficiale e disinvolto pressappochi- messo «in sintonia con il sistema scientifico alle funzioni di altri istituti già esistenti. Per smo», «assenza di qualunque traccia di decen- nazionale». quanto ne so, l'idea di base era quella di rende- Per aver «falsificato» e messo in commercio bottiglie te istruttoria», «tambureggiante coro plauden- Nelle intenzioni del ministro Moratti, ma re più flessibile il sistema dell'innovazione tec- di Sassicaia, il pregiato vino delle colline te» e «vieto provincialismo» sono i termini soprattutto di quello dell'economia Giulio nologica. Mi sembra però che ora si usi l'ini- di Bolgheri, e Chianti, 12 persone accusate di usati per bocciare senza appelli la decisione Tremonti, l'Iit deve promuovere lo sviluppo ziativa per dare un vantaggio in termini di associazione a delinquere finalizzata alla truffa, del governo.In particolare, la nota del Cnr tecnologico, servire da centro di alta formazio- competitività alle imprese del Nord. Purtrop- commercializzazione di prodotti con segni falsi, sottolinea due aspetti: da un lato la comunità ne e avere due o tre dipartimenti finalizzati po non ci si rende conto che è la domanda di frode in commercio, frode fiscale e alimentare sono scientifica è oggetto del «più completo disprez- alla ricerca in settori avanzati. Pochi gli altri tecnologia e innovazione da parte delle impre- state rinviate a giudizio dal gip del tribunale di Pisa, zo» perché non è stata coinvolta nel processo particolari: nella fase iniziale la guida dovreb- se ad essere carente, più che l'offerta da parte Pietro Murano. Gli agenti della guardia di Finanza L’interno della sala convegni del Cnr Corrado Giambalvo/Ap decisionale dal ministro Letizia Moratti. Di- be essere affidata a un commissario unico con degli istituti di ricerca», conclude Falcone. avevano scoperto, lo scorso anno, 20 mila bottiglie di «falso» Sassicaia e sei milioni e mezzo di Chianti. L'organizzazione avrebbe comprato un vino anonimo e lo avrebbe imbottigliato usando etichette Il «vescovo-esorcista» doveva partecipare a Roma a una serata benefica a favore dell’Africa: già stampati i biglietti. All’ultimo il no della gerarchia vaticana false. Il processo è Il Vaticano blocca Milingo: vietato farsi vedere in pubblico fissato per il 16 febbraio prossimo. INCHIESTA G8 CITTÀ DEL VATICANO Monsignor Milin- Chiesa abbia fiducia in lui e gli renda la Questi accetta, senza sentire il pare- a presentarsi in pubblico, al di là delle divieto che la conferenza, e che forse sa- Smentito il vertice go ha deciso di obbedire al veto vaticano sua libertà». re d monsignor Ennio Appignanesi, il occasioni istituzionali ritagliate per lui a rebbe meglio lasciare che la serata di e non parteciperà alla serata di benefi- Insomma, Milingo è ancora un pro- vescovo emerito di Potenza che vive con Zagarolo. beneficenza si svolga senza problemi. Al tra pm e avvocati cenza per l'Africa presso il centro Russia blema per il Vaticano. La vicenda indica lui a Zagarolo, su incarico della Santa In teoria infatti, per altri quattro an- limite, suggerisce l'ecclesiastico, Appigna- ecumenica che era in programma ieri con chiarezza che il vescovo esorcista è Sede, con il compito di tenerlo d'occhio. ni il vescovo guaritore non dovrebbe com- nesi potrebbe accompagnare Milingo e «Non si è svolto alcun incontro formale o informale, sera, durante la quale avrebbe dovuto sempre un nervo scoperto per la gerar- Al sì di Milingo, parte la macchina orga- parire in pubblico se non nelle messe di fargli da guardia del corpo, garantendo e meno che mai segreto, tra alcuni magistrati del tenere una conferenza. La versione uffi- chia. E questo resta evidente anche se la nizzativa e si stampano anche i biglietti guarigione e negli incontri con i fedeli sull'andamento della serata. Ma monsi- pool G8 e i legali appartenenti al Genoa Legal Forum, ciale è che il «vescovo esorcista» non sarà preparazione dell'apparizione pubblica d'invito in cartoncino giallo che indica- che lo impegnano per quattro giorni alla gnor Appignanesi non si trova, fa sapere difensori nei vari procedimenti delle parti offese». È presente all'incontro «per sopraggiunti di stasera è stata forse condotta con un no per le 21.50 monsignor Milingo rela- settimana a Zagarolo. L'arcivescovo afri- di essere in ritiro e i suoi referenti in la secca smentita della procura di Genova, contenuta impegni», e che chiede di non fare illazio- po’ troppa ingenuità sia da parte del tore di una conferenza dal titolo «La cano, - protagonista due estati fa del Vaticano non vogliono dare autorizza- in un comunicato ufficiale, in merito all' articolo, ni sull'accaduto per il bene suo e della vescovo che degli organizzatori della sera- povertà dell'Africa, la generosità dell'Ita- matrimonio con l'agopunturista Maria zioni senza che egli sia convinto. Così se pubblicato l’altro ieri nell' edizione genovese del Pamo (l'associazione onlus che gestisce ta. Ecco perchè. La Pamo, associazione lia». Sung nell'ambito della setta anticristia- Milingo, avesse partecipato, avrebbe «Giornale» e ripreso oggi da un' agenzia di stampa. le opere di carità da lui fondate in Afri- Onlus che gestisce alcune delle opere di Quando però, ieri mattina, monsi- na del reverendo Moon - si dispiace per compiuto un gesto di dichiarata disobbe- «Il Giornale» parla infatti di un vertice «riservato» e ca, a vantaggio della quale era stata orga- carità fondate in Africa dall'ex arcivesco- gnor Milingo comunica ad Appignanesi il rifiuto di monsignor Appignanesi, e dienza. E alla fine arriva la rinuncia: «informale» tra pm ed esponenti del Genoa Legal nizzata la serata). La versione reale è vo di Lusaka, organizza per il 3 novem- il suo impegno in serata a Roma, questi delusi rimangono gli organizzatori della Milingo accusa un impegno improvviso Forum, difensori dei no global, che sarebbe avvenuto che, spiega uno dei suoi amici, «monsi- bre una serata di beneficenza presso il non dà l'autorizzazione, sia spaventato serata. Un ecclesiastico amico di Milingo e rimane a Zagarolo. in procura sabato 18 ottobre, «quando il sole è già gnor Milingo non ha avuto il permesso centro Russia ecumenica, con la parteci- per l'eventuale arrivo in massa di giorna- e con ottime entrature nei livelli alti del- Per i suoi amici si tratta di una «re- tramontato». Intanto i pm del pool G8, citati quali di venire, e questa è una restrizione alla pazione di dirigenti dell'associazione e listi e cineoperatori, sia perché, forse in la gerarchia vaticana, tenta una media- strizione alla sua libertà» ed essi sperano partecipanti all'incontro, hanno aggiunto di riservarsi sua libertà: ci auguriamo che in futuro invita monsignor Milingo a tenere una modo poco flessibile, ritiene di dover ap- zione che si protrae per alcune ore, spie- che «in futuro la Chiesa possa avere più «ogni iniziativa legale a loro tutela tenuto conto del questa situazione possa cambiare, che la conferenza. plicare alla lettera il divieto per Milingo gando che a questo punto è peggio il fiducia in lui, e che lo lasci libero». tenore dell' articolo in questione».

Il segretario Nicola Zingaretti e i Un abbraccio forte a Sandro e alla Il giorno 2 novembre 2003 si è spen- Paola Manacorda piange la scom- compagni e le compagne della Fede- famiglia per la morte del figlio ama- to parsa della sua amica e collaboratri- razione romana Democratici di Si- tissimo FERNANDO FORNI ce nistra sono vicini al dolore del com- MARIA MASALA pagno Cossetto per la tragica scom- IGOR COSSETTO uomo buono, onesto e generoso. tenace, generosa, entusiasta. parsa del figlio Le compagne e i compagni della se- Ne danno l’annuncio la moglie Ulti- zione D.S. Salario-Nomentano. ma, i figli Ivano e James, la nipote IGOR Elena e le nuore Fioranna e Rober- 4 novembre 1993 4 novembre 2003 I deputati e i senatori DS di Bolo- ta. I funerali avranno luogo oggi, gna partecipano con sincero cordo- presso R.S.A. Giacomo Lercaro, via A 10 anni dalla scomparsa di Carlo Cotticelli abbraccia con affet- glio al dolore del sindaco di Casalec- Bertocchi 12 alle ore 10,30. to il compagno Alessandro unendo- chio Luigi Castagna per la scompar- Bologna, 4 novembre 2003 RITA CHIANESI si al dolore per la scomparsa del sa della sua cara mamma vedova della M. O. della Resistenza caro figlio ELIDE CAVALLI I compagni di sempre ricordano Elio Chianesi. con affetto Le figlie, i generi, i parenti tutti la IGOR COSSETTO Bologna, 4 novembre 2003 ricordano con immutato affetto. CLODOALDO MESCHIERI I compagni e le compagne della Fe- Aldo Banfo, Renzo Bonino, Norino derazione DS di Bologna si stringo- Massimo Pompili partecipa all’im- Bergantin, Enrico Cavallito, Carlo no con affetto al compagno Luigi menso dolore del compagno Ales- Foppa, Rocco Larizza, Bruno Pitta- Castagna per la scomparsa della ca- sandro Cossetto per la prematura tore, Giancarlo Quagliotti, Pietro ra perdita dell’amato figlio Rovarino, Beppe Scattolin, Alfredo IGOR MAMMA Schiavi. Bologna, 4 novembre 2003 Torino, 3 novembre 2003 martedì 4 novembre 2003 13

INIZIA DOMANI SERA LO SCIOPERO DEI BENZINAI

MILANO Domani sera alle 19 i benzinai chiuderanno le dal 17 al 22. pompe per riaprirle alle 7 di venerdì mattina, 7 novem- La vertenza dei gestori è articolata e vede sul tavolo bre. Sulle autostrade invece gli impianti resteranno diversi temi. Da una parte c'è infatti la protesta contro chiusi dalle 6 del mattino del 6 novembre alle 6 del il governo e la Finanziaria 2003 che con il maxi emenda- giorno successivo. Questi gli orari della serrata che i mento non non ha confermato i provvedimenti fiscali gestori degli impianti di distribuzione hanno proclama- necessari per la sopravvivenza della categoria. Dall'altro to nei giorni scorsi per contestare alcune misure della lato della vertenza c'è invece una vecchia questione che finanziaria e i meccanismi di rinnovo delle concessioni ha già visto i gestori nel passato scendere più volte in negli impianti autostradali. Una vertenza a 360 gradi campo con agitazioni e proteste: le modalità e le gare che potrebbe complicarsi nelle prossime settimane: se- cioè per il rinnovo delle concessioni degli impianti condo fonti sindacali, la categoria dei benzinai starebbe autostradali che, secondo i gestori, la società Autostra- infatti mettendo a punto l'ipotesi di nuove serrate, più de starebbe conducendo in modo da escludere i benzi- lunghe di quella prevista per questa settimana, che nai. E proprio su quest'ultimo punto si terrà oggi un potrebbero vedere gli impianti rimanere chiusi per 2-3 incontro al ministero delle Attività produttive tra il

mibtel petrolio euro/dollaro giorni nella penultima settimana di novembre, quella sottosegretario Giovanni Dell'Elce e le parti interessate.

Il centrodestra litiga sulla Finanziaria Pensioni, non tornano i conti del governo Cresce il fabbisogno È sempre emergenza La Ragioneria: nessun risparmio. Il sistema degli incentivi non è appetibile per il debito pubblico Laura Matteucci 9mila). E non basta. I tecnici sostengo- no che i risparmi sarebbero minori ri- spetto alle previsioni anche in presenza Bianca Di Giovanni MILANO La controriforma Maroni-Tre- di una maggiore adesione dei lavorato- monti in tema di pensioni va in pezzi. ri. Non è funzionale nemmeno all’unico Come già anticipato, la Relazione ROMA Conti pubblici in profondo rosso e nervi tesi nella coalizione di obiettivo del governo, quello di racimo- conferma inoltre che nel periodo tra il governo su decretone (da domani alla Camera) e Finanziaria, che lare la maggiore quantità di soldi possi- 2012 e il 2030 i risparmi prodotti sareb- stasera uscirà dalla Commissione Bilancio del Senato dopo l’ennesimo bile. Non risulta appetibile, infatti, il bero nell’ordine dello 0,6-0,7% del Pil vertice di maggioranza, per passare giovedì alla prova dell’Aula (e dei sistema di incentivi previsti per quei e non di un punto percentuale come franchi tiratori). Insomma, fine d’anno ad alta tensione per Giulio circa 100mila dipendenti privati che, stimato dal governo.La riforma, anche Tremonti, con il fantasma di Antonio Fazio che riprende vigore. pur potendo andare in pensione, saran- per questi motivi, non smette di suscita- Il fabbisogno dei primi dieci mesi dell’anno corre verso quota 54,8 no comunque propensi a restare in atti- re polemiche anche all’interno della miliardi di euro, 5,48 in più rispetto allo stesso periodo del 2002. Nel vità. stessa maggioranza, con la lite che si è solo mese di ottobre il disavanzo sale a 10,8 miliardi, contro gli 8,4 Lo spiega, nella sua relazione tecni- scatenata tra il ministro al Welfare Ma- dell’ottobre 2002. Il Tesoro considera i dati «in linea con le previsioni», ca, la Ragioneria dello Stato che stima roni, e quello alle Politiche agricole Ale- spiegando che «rispetto allo scorso anno sono venute meno operazioni così i risparmi che deriverebbero dalla manno, che ha chiesto una verifica poli- finanziarie per circa 3 miliardi di euro». Fonti ministeriali ricordano riforma: nel primo anno di applicazio- tica, negata dal titolare del Welfare. che nwl 2002 si scese a dicembre a quota 25,1 miliardi dai 49,3 di ne, e cioè nel 2004, si avrebbe una com- Il responsabile economico della ottobre, grazie ad una serie di operazioni finanziarie che non si escludo- pensazione tra minori entrate e rispar- Cgil, Beniamino Lapadula, ricorda che no anche per quest’anno. Torna così la cosmesi contabile per tenere a mi per 79 milioni di euro, e quindi l’eventuale cambio alla guida del Welfa- bada dinamiche «impazzite». Come se non bastasse, la nota settimanale l’effetto degli incentivi sarebbe neutro. re «non sarebbe un danno». «Ha con- del Nens (l’istituto fondato da Vincenzo Visco e Pier Luigi Bersani) Nel 2005, invece, i risparmi ammonte- dotto la vicenda in modo assurdo, pen- stima un aumento del debito pubblico nel 2003 a +107,6%, dopo il rebbero a 76 milioni, nel 2006 a 77 e sando di risolvere tutto con le divisioni +106,7 dell’anno prima. Si tratta del- nel 2007 a 78 «per lo stratificarsi delle sindacali, negando per mesi la necessi- la «voce» su cui l’Ue punta i riflettori generazioni di soggetti che rinviano il tà di una riforma ed ora difendendone per quanto riguarda l’Italia. pensionamento». Un calcolo che an- a spada tratta una del tutto assurda». Solo nel mese Sul fronte delle leggi di bilancio, Il ministro dell’Economia Giulio Tremonti Giglia/Ansa nienta la riforma sul nascere. «Oggi E sono pesanti anche le critiche scorso il disavanzo è la settimana comincia con l’ennesi- possiamo dire che la riforma presenta- che provengono dalle altre confedera- ma richiesta di An e Udc di modifica- ta dal governo non esiste più», dice zioni sindacali: «È ridicolo che si possa- salito a 10,8 miliardi re le norme imposte chiedendo il vo- infatti il capogruppo dei Ds al Senato no fare i conti, da qui al 2008, senza contro gli 8,4 to di fiducia. E soprattutto a non Gavino Angius, rilevando che «dalla re- considerare lo sviluppo del paese», deficit replicare, con la Finanziaria, quanto lazione tecnica si scopre che i presuppo- commenta il numero due della Uil, dell’ottobre 2002 fatto con il decretone. Segno che sti contabili e di risparmio di quella Adriano Musi, secondo il quale il paese quel «bavaglio» messo al Parlamen- riforma non ci sono». «è governato da ragionieri e più che da cendo ripartire una procedura per to continua a pesare. In una dichiarazione congiunta, i senatori Mauri- La proiezione, spiegano i tecnici politici come Raffarin e Schroeder che deficit eccessivo. zio Eufemi (Udc) e Roberto Salerno chiedono la modifica degli articoli della Ragioneria, tiene conto di una pla- hanno avuto il coraggio di sfidare l'Eu- Ue, la Germania punta a fermare «La Commissione non prevede sulla Cassa depositi e prestiti, sull’incompatibilità degli incarichi nelle tea di complessivi 120-125 mila lavora- ropa sullo sviluppo». Mentre il segreta- di ritirare le raccomandazioni sulla Fondazioni bancarie, l’Università e la ricerca e il concordato preventi- tori che dal 2004 al 2007 accederebbe rio confederale della Cisl, Pierpaolo Ba- Francia», ha messo in chiaro Gerassi- vo. In sostanza tutti i «nodi» che la politica non ha sciolto. alla pensione di anzianità. Di questi, retta osserva che «la contraddittorietà e la procedura contro la Francia mos Thomas, portavoce del commis- Passano poche ore, e arriva in Senato l’appuntamento con la Finan- 100mila sarebbero in attività con requi- l'incertezza sui dati è la dimostrazione sario Ue Pedro Solbes. «La Commis- ziaria. Ma è proprio la maggioranza a non presentarsi all’appello. siti di età e di anzianità superiori a quel- della fragilità dell'impianto di riforma sione e i suoi servizi legale e giuridi- Attimi di tensione in Commissione: se si votasse con i presenti l’opposi- li minimi per l’accesso alla pensione proposto dal governo». Secondo il sin- MILANO La Germania starebbe consi- trebbero bloccare la procedura, giun- co ritengono che quanto fatto sia zione vincerebbe a mani basse. Così, una sospensione di un’ora. Poi il ma soltanto il 20% di costoro, e cioè dacalista «sarebbe utile che anche il derando la possibilità di fermare la ta a un passo dall’imposizione di san- conforme al Trattato e alle regole voto, che parte da articoli «tranquilli». Eppure le modifiche arrivano. 20mila, accederebbe al sistema di incen- confronto sui numeri fosse fatto con il procedura anti-deficit che la Com- zioni. «Non posso confermare que- stabilite a Maastricht». La Lega presenta un emendamento, votato poi all’unanimità, che allar- tivi. Questa tipologia di lavoratori, in- sindacato a partire dalla stessa composi- missione Ue ha già proposto contro sti piani», ha detto il portavoce del L’Eurogruppo dovrebbe limitar- ga la platea delle «pensioni d’oro» da cui prelevare il contributo di fatti, potrebbe «essere maggiormente zione della spesa previdenziale e dagli la Francia e che sta preparando an- ministero delle Finanze tedesco, in si a prendere atto che la Francia non solidarietà del 3% (art. 16, che include anche il reddito di ultima attratta sia dal conseguimento del dirit- obiettivi di rientro che non sono mai che contro Berlino, considerando una conferenza stampa a Berlino. La ha preso i provvedimenti necessari a istanza). Si passa da circa 16mila euro mensili a circa 13mila. Il governo to alla cumulabilità tra pensione e red- stati discussi con noi, ma si dimostrano che entrambi i Paesi hanno già sfora- posizione della Germania sul Patto far rientrare il proprio disavanzo sot- aveva rimesso il suo parere al relatore, e quest’ultimo alla Commissio- dito da lavoro consentita con la matura- addirittura inattendibili». Baretta insi- to il tetto del 3% e si apprestano a di stabilità e di crescita «è nota, e il to la soglia proibita. La stessa cosa ne: così nessuno esce sconfitto. La Commissione vota anche in parte zione dei requisiti congiunti di 58 anni ste sottolineando che «è inutile che il farlo per la terza volta nel 2004. governo federale conferma il suo at- farà l’Ecofin di oggi. l’articolo 19, ampliando da 5 a 8,5 milioni la convenzione con Radio di età e di 37 anni di contributi, sia governo chieda al sindacato di fare pro- Berlino non ha confermato l’esi- teggiamento», si è limitato ad ag- Sembra ormai quasi certo infat- radicale per i servizi parlamentari. sale anche il contributo per la banda dalla maturazione dei diritti pensioni- poste senza offrire di fatto nessuna se- stenza di questo piano segreto fran- giungere. ti che la discussione sulle raccoman- larga, da 30 a 35 milioni complessivi in forma di contributo statale di 75 stici».Dei circa 20mila lavoratori che de per poter poi discutere nel merito». co-tedesco, ma, secondo indiscrezio- Secondo le indiscrezioni, giunte dazioni che indicano alla Francia le euro per ciscun utente che acquisti, noleggi o detenga l’apparecchiatura annualmente raggiungono i requisiti «Tutto ciò - conclude - dimostra che ni, il governo federale avrebbe chie- a poche ore dalla riunione dei mini- misure stringenti da assumere, allo per la ricezione dei dati Internet, sui contratti stipulati dopo il primo minimi per accedere alla pensione, ade- c'è bisogno di tempo, che la fretta fa sto un parere legale, secondo il quale stri dell’Eurogruppo, che ha in agen- scopo di evitare le sanzioni, sarà rin- dicembre 2003. La Commissione concede anche 5 milioni in più (da 10 rirebbe invece al sistema degli incentivi fare conti sbagliati e che la discussione i ministri delle Finanze - cui spetta da il caso francese, l’ipotesi tedesca viata alla prossima riunione del 25 a 15) a radio e Tv locali. In nottata si sono esaminati gli articoli sul proposti dal governo il 40-50% (circa va reimpostata del tutto». la decisione finale in materia - po- punterebbe a fermare gli orologi fa- novembre. «made in Italy». Ma sarà oggi la giornata decisiva per la maggioranza.

Dalla sola Lombardia è prevista la partecipazione di almeno 20mila lavoratori. Il 7 novembre sciopereranno per otto ore anche i dipendenti delle imprese artigiane Metalmeccanici-Fiom, venerdì da tutt’Italia a Roma per il contratto

MILANO Si avvicina l’appuntamento ché intendono mettere in discussio- prevede che saranno oltre 20 mila i Fiom Cgil, dal momento che Fim 70 mila lavoratori. Ad oggi «sono to dell'impianto normativo del con- del 7 novembre, giorno di sciopero ne lo stesso istituto del Contratto metalmeccanici che dalla sola Lom- Cisl e Uilm Uil hanno sottoscritto la stati siglati 48 accordi per un totale tratto del 1999, l'ultimo firmato an- generale dei lavoratori metalmecca- nazionale, rifiutando persino di apri- bardia confluiranno a Roma per il scorsa primavera un'intesa con Fe- di circa 8 mila addetti», mentre per che da Fiom». nici, e si allunga l’elenco delle adesio- re il tavolo del negoziato». corteo. I lavoratori lombardi, spiega dermeccanica, che non ha trovato circa un centinaio di aziende «le trat- Sempre ieri, a Brescia, durante ni alle iniziative di a protesta. Oltre Il sindacato dei metalmeccanici il segretario generale Fiom della però l'adesione dell'organizzazione tative sono ancora in corso». A livel- una protesta organizzata dalla Fiom alle tute blu delle grandi industrie, Cgil ricorda che «di fronte alla gravi- Lombardia, Ermes Riva - si muove- sindacale di categoria più rappresen- lo nazionale, invece, i “precontratti” locale in occasione di un convegno sciopereranno, infatti, per 8 ore an- tà delle condizioni salariali e di lavo- ranno con 5 treni, a fronte di una tativa. Nel frattempo la Fiom ha av- siglati al 17 ottobre scorso sono 221, della Confindustria sui “benefici” che tutti i dipendenti delle aziende ro, i dipendenti delle aziende artigia- richiesta a Trenitalia di 6 convogli, e viato a livello locale numerose ver- di cui 108 in Emilia Romagna. «La della legge 30, i lavoratori hanno artigiane, come sottolinea la segrete- ne hanno già effettuato il 26 settem- con 150 pullman, che lasceranno i tenze per far approvare la piattafor- nostra piattaforma - spiega Riva - si consegnato una lettera aperta dai ria della Fiom-Cgil rilevando che bre una giornata di sciopero che ha luoghi di lavoro dopo le 23 di giove- ma presentata a suo tempo e ora fonda su tre punti: lotta alla precariz- contenuti assolutamente contrari al- «in queste aziende, da ben tre anni avuto una rilevante adesione in tut- dì 6, in corrispondenza con la fine definita “precontratto”, per «costrui- zazione, con l'obbligo di assunzione la controriforma del mercato del la- non si rinnova il contratto naziona- to il territorio nazionale». Ora la del turno serale, per raggiungere la re - spiega ancora Hermes Riva - a tempo indeterminato dei lavorato- voro, che è stata poi citata più volte le di lavoro, mentre sono state defi- Fiom «chiama allo sciopero i me- stazione Tiburtina, da dove partirà fabbrica dopo fabbrica quello che ri dopo un periodo di contratto a nel corso della discussione. E un nite solo piccole quote salariali di talmeccanici dipendenti dalle impre- la rappresentanza lombarda apren- avevamo proposto a livello naziona- tempo, la tutela del salario, con un operaio della Inse cilindri è riuscito acconto che non coprono nemme- se artigiane per il 7 novembre. Que- do il corteo nazionale, che si chiude- le» Secondo quanto ha raccontato aumento di 135 euro anziché 90 a consegnare la missiva direttamen- no l'inflazione programmata». Le as- sti lavoratori parteciperanno quindi rà con le tute blu provenienti dalla lo stesso segretario Riva, in Lombar- comprensivi di recupero dell'infla- te nell mani del ministro del Welfa- sociazioni degli artigiani, afferma la sia allo sciopero che alla manifesta- Campania. dia «sono ormai 344 le piattaforme zione, come invece hanno sottoscrit- re Roberto Maroni. Fiom «respingono la trattativa per- zione nazionale a Roma». Intanto si A scendere in piazza sarà la sola presentate» che coinvolgono circa to gli altri sindacati, e mantenimen- gp.r. 14 economia e lavoro martedì 4 novembre 2003

Nel 1982 assunse il governo dell’impresa di famiglia e non riuscì a impedirne la crisi. Finisce la dinastia dell’acciaio Milano, la scomparsa di Alberto Falck Colpito da infarto mentre guidava in pieno centro: l’auto investe cinque persone, una è grave

Oreste Pivetta positiva. Alberto era il “padrone delle un minuto di silenzio ferriere”, ma la sua cultura e lo stesso suo cattolicesimo solidaristico lo vole- MILANO Mezzo pomeriggio, nel cuore vano sensibile alla tragedia che nella di Milano, via Verdi accanto a Piazza crisi industriale potevano vivere miglia- della Scala. Un incidente d’auto, pare. ia di famiglie: nel giro di un trentennio Cinque feriti (uno ricoverato con un Il cordoglio di Sesto San Giovanni i lavoratori della Falck scesero da sedici- serio trauma cranico), tra la gente che mila (novemila solo a Sesto San Gio- cammina sul marciapiede, travolta dal- vanni) a duemila. Negli anni novanta il la vettura, un’Audi, che correva impaz- per l’industriale della sua storia ciclo si chiuse. zita. Muore chi stava al volante, per un Alberto Falck esprimeva in fondo infarto, accasciandosi e premendo sen- la tradizione di una responsabilità civi- za volerlo e senza ormai saperlo, sull’ac- MILANO Il più commosso omaggio alla gno civile dell’imprenditore: «Alberto le che fu di molta parte dell’imprendito- celeratore... Lo raccoglie il figlio Enrico. figura di Alberto Falck è stato quello di Falck ha saputo imporre la propria figu- ria milanese del Novecento e che fu A un passo da casa, in via Boito, a un Sesto San Giovanni, la città-fabbrica, la ra e la propria opera non solo quale della sua famiglia. Anche i Falck costru- passo dai luoghi milanesi, il teatro, le città delle tute blu e di tante lotte opera- ultimo discendente di una famiglia il cui irono case per i lavoratori, scuole, colo- banche, la galleria Vittorio Emanuele, ie, la città segnata nella sua storia dalla nome è diventato quasi un sinonimo nie estive, centri sportivi, biblioteche... gli uffici che furono della Falck. Sull’au- presenza delle acciaierie. Ieri sera il con- nel settore dell'acciaio ma anche per Nella crisi della Falck, Alberto ave- to c’era proprio Alberto Falck, l’erede siglio comunale si è aperto rispettando l'impegno costante ed umano nel cam- va tentato una fusione con Montedi- di una famiglia, che nel secolo scorso un minuto di silenzio in memoria di po del “no profit”. Come presidente dell' son. Senza risultato: «È andata come aveva contribuito vistosamente alla cre- Falck e il sindaco Giorgio Oldrini ha Unione Cristiana Imprenditori Dirigen- andata», commentò con ironia. Con- scita di Milano e dell’industria italiana. dichiarato: «Esprimo tutto il cordoglio ti e dell'Associazione Italiana delle Azien- servava una presenza in borsa con Acte- Pochi nomi rimangono di una stagione della città di Sesto San Giovanni per la de Familiari ha saputo trasferire nel pro- lios, una società che si occupava di ener- imprenditoriale, che fu ricchissima scomparsa di Alberto Falck. I cambia- prio impegno una non comune sensibili- gia da fonti rinnovabili. In altri tempi (d’invenzioni e d’investimenti): Pirelli, menti epocali avvenuti nell'ultimo de- tà religiosa riuscendo a coniugare i valo- la Falck s’era costruita le sue centrali Breda e, appunto, Falck. In ordine, da cennio nella nostra città non devono far ri dell'impresa con quelli della sociali- idroelettriche: erano quindici nel 1966. Milano a Sesto San Giovanni, costruen- dimenticare che per quasi un secolo la tà». Ovviamente Alberto Falck vantava par- do uno dei più importanti se non il più vita di Sesto San Giovanni ha girato at- Il ricordo di Albertini si è rivolto all' tecipazione azionarie nei più importan- importante agglomerato industriale neva ben presente nell’animo quella sto- torno alla più grande industria siderurgi- «uomo di cultura divorato da una vera e ti gruppi italiani: come Camfin, Pirelli, d’Italia. Che non esiste più, travolto da ria e ne sentiva ancora la responsabilità. ca europea e che in città il nome Falck è propria passione per i libri antichi. Con Mediobanca. Era nei consigli di ammi- quel fenomeno che si definì malamente Ventuno anni fa, nel 1982, quando si stato sinonimo di lavoro per centinaia lui se ne va una personalità emblematica nistrazione di altre società come Italce- “deindustrializzazione”. Falck era per i ritrovò al comando, al posto dello zio di migliaia di persone». «In un momen- di quella volontà del fare di cui la nostra menti, Ras, Milano Assicurazioni, ave- milanesi e per l’Italia l’acciaio, un sim- Bruno, disse: «La Falck è a un bivio: to tanto doloroso - ha concluso Oldrini città è da tempo la culla». va la vicepresidenza dell’Unione cristia- bolo per un secolo di sviluppo, di ric- continuare nell’acciaio o mollare. Un - sono partecipe del lutto dei familiari e Altri messaggi di condoglianze sono na imprenditori, era consigliere del- chezza, di lavoro, ma anche di conflitti, manager esterno non avrebbe dubbi e degli amici che hanno conosciuto ed ap- giunti da amministratori e rappresentan- l’Università Cattolica e presidente del- di lotte, comunque, nella sintesi, di pro- punterebbe tutto sulle attività più reddi- prezzato Alberto Falck». ti della Milano industriale e finanziaria, l’Associazione italiana delle aziende fa- gresso. Alberto Falck, che era nato ses- tizie. Io non posso. Che cosa direbbe Anche il sindaco di Milano, Alberti- tra i quali il presidente del consiglio re- miliari. Malgrado tutto, riusciva anche santacinque anni fa a Mandello Lario (a mio padre?». Il padre Enrico era morto ni, è intervenuto: «La scomparsa, in cir- gionale. Formigoni, e il presidente della a impegnarsi nel no-profit: natural- pochi chilometri, a Malavedo, tra le cur- giovane, stroncato da un infarto, nel costanze così drammatiche, di Alberto Camera di Commercio Sangalli. mente in presidenze e direzioni. Era ve strette che risalgono da Lecco verso 1954, ed era stato senatore della Demo- Falck costituisce una grave perdita per Alberto Falck lascia la moglie, Ceci- pure collezionista di porcellane e di li- la Valsassina, sorgeva lo stabilimento crazia cristiana. Era stato anche il pri- Milano e per tutto il mondo dell'indu- lia, e tre figli, Elisabetta, Enrico e Ales- bri antichi. Sempre nel solco della tradi- che aveva testimoniato le prime fortune mo cattolico di una famiglia protestan- stria italiana». Poi ha ricordato l’impe- sandro. zione. Lo zio Bruno aveva donato la della famiglia) in una villa sommersa te. Protestante era il fondatore di tutto, sua splendida raccolta di orologi al Pol- dagli alberi di un parco principesco, te- Giorgio Enrico Falck, francese, ex uffi- di Pezzoli.

ciale di Napoleone, che nel 1833 era Alberto Falck lo degli aiuti americani, consentì alla vò a una produzione annuale di oltre arrivato in Italia, valicando il Gottardo, e sopra l’auto Falck di riprendere la corsa (insieme un milione di tonnellate d’acciaio. La L’azienda accettando l’invito di un’azienda metal- su cui viaggiava con le buone pratiche politiche: in casa colpì anche il terrorismo: un dirigente, Cattolico, era ‘‘ ‘‘ lurgica di Como, la Rubini. Cominciò schiantatasi Falck venne fondata la Dc milanese). Manfredo Mazzanti, venne assassinato era stata fondata così, con una consulenza, una storia contro un Alberto Falck, che si era laureato dalla Brigate Rosse. Era il novembre un imprenditore all’inizio d’impresa. Seguì un altro Giorgio Enri- furgone all’Università di Bocconi, si trovò a vi- 1980. Due anni dopo Alberto sarebbe che avvertiva co, classe 1866, che scese verso la pianu- vere e gestire (dapprima con il cugino, diventato il presidente e gli sarebbe toc- del secolo scorso ra, passando per la lecchese Malavedo, Giorgio, noto per i matrimoni e per la cato di gestire la crisi. La gestì con una il valore Chiuse negli anni scegliendo Milano, che aveva acque, fer- primo stabilimento milanese se ne ag- to operaio): Unione, Concordia, Vulca- vela, che nel 1990 uscì dal patto di sin- preoccupazione dominante: il lavoro e della responsabilità rovie e rottami ferrosi. La Società anoni- giunsero altri verso Sesto, ciascuno con no, Vittoria. dacato), un’eredità difficile. La Falck quindi la mancanza di lavoro, il pro- Novanta ma acciaierie e ferriere lombarde nac- un titolo memorabile (per l’industria Altre espansioni prima della guerra aveva raggiunto la cima della sua espan- gressivo distacco da una realtà di fabbri- civile que nel 1906 e con la nuova società al ma anche per le vicende del movimen- e dopo la guerra: il piano Marshall, quel- sione negli anni settanta, quando arri- ca certo contradditoria, ma a somma martedì 4 novembre 2003 economia e lavoro 15

La flessibilità non basta: nelle aziende con più di 550 dipendenti continua il trend negativo. Damiano (Ds): sbagliato affidarsi solo alle forze del mercato L’unica certezza: meno lavoro per tutti La grande industria perde in un anno 27mila posti. Cgil: siamo un Paese alla deriva

Angelo Faccinetto buzioni dei circa due milioni e 200mila im- Cisl e Uil. «Stiamo facendo una discussione piegati sono aumentate del 2,8 per cento interminabile sulla Cina e sugli altri temibi- (ma solo 1,7 nei primi otto mesi dell’anno). lissimi concorrenti - dice il segretario confe- MILANO La flessibilità introdotta a dosi mas- In linea con l’inflazione. derale Cisl, Raffaele Bonanni - ma nessuno sicce nel mercato del lavoro non basta. Nelle Le rilevazioni dell’Istat, come detto, trae le conseguenze e nei fatti si abbandona grandi imprese del settore privato - quelle non fanno altro che confermare un trend la grande impresa italiana a se stessa dimen- con più di 500 addetti - l’emorragia di posti già evidente nella realtà di ogni giorno. «Do- ticando che è l’unico presidio che possa CONTRATTI di lavoro continua. Ad agosto, informa po tutti i dati negativi sull’economia, co- esprimere quella qualità di prodotto con- l’Istat, gli occupati erano 23mila in meno m’era prevedibile cala anche l’occupazione - trapponibile a quei paese che producono a Parte la trattativa rispetto all’anno prima. E fortuna che il ter- afferma il responsabile lavoro dei Ds, Cesare basso costo». Un atteggiamento contraddito- ziario continua a registrare, seppur modesti, Damiano -. Intanto il governo si ostina a rio. Così da una parte il governo profila la per 700mila tessili saldi positivi, altrimenti il quadro sarebbe non intervenire con misure di politica indu- necessità di una nuova politica dei dazi e ancora più fosco. In dodici mesi le aziende striale e di sostegno allo sviluppo, affidando- intanto, dall’altra, dimentica chi potrebbe Parte oggi il confronto tra sindacati e Associazioni industriali hanno bruciato 27mila posti, a si solamente alle forze del mercato. È un’im- «farci competere di più». «La finanziaria de- imprenditoriali per il rinnovo contrattuale del fronte dei 4mila in più fatti registrare nei postazione sbagliata e illusoria: in questo ve guardare a questo problema, all’innova- settore tessile-abbigliamento-cuoio-calzature, che servizi. In due anni, complessivamente, modo si condanna il paese al declino». zione tecnologica, alla ricerca come occasio- interessa circa 700 mila lavoratori. La richiesta 56mila posti in meno. Ma ad essere preoccupato per la situa- ni per fortificare la grande impresa - conclu- economica è di 92 euro, comprensiva del recupero Anche su base congiunturale il trend è zione occupazionale è anche, e soprattutto, de -, diversamente siamo condannati a per- del differenziale fra inflazione programmata ed stato negativo. E sostenuto. Meno 0,2 per il sindacato. La Cgil la definisce senza mezzi dere sempre più in termini di competizione effettiva (2002/2003) e dell'inflazione tendenziale cento al netto della cassa integrazione. Un termini «sempre più drammatica». E critica come già alcuni istituti internazionale rileva- per i prossimi due anni (2004/2005). dato che raddoppia se si considera la sola il governo per l’incapacità di contrastarla no». industria. Mentre nei primi otto mesi del- sin qui dimostrata. Il nostro - afferma il «Malgrado le massiccie dosi di flessibili- l’anno la diminuzione è stata pari all’1,1 per segretario confederale Marigia Maulucci - è tà introdotte nel mercato del lavoro - com- cento. Ad andar peggio, in questo periodo, ormai un Paese che «non lavora non produ- menta Paolo Pirani - segretario confederale RYANAIR energia (meno 4,9 per cento) e industria ce, non consuma, non compete: va alla deri- Uil -, la mancanza di politiche di sviluppo fa manifatturiera (meno 3,2) con alimentare, va nella colpevole indifferenza del governo volgere al nero il barometro della nostra In aumento chimica e mezzi di trasporto a tirare la vola- che anche nella finanziaria non innesca nes- economia con relative cadute occupazionali ta. L’occupazione, invece, va bene negli al- sun meccanismo di contrasto». Ma a preoc- e nella nostra capacità a competere». «Mi utile e passeggeri berghi e nei ristoranti, mentre, per restare al cupare l’esponente della Cgil è anche la si- pare perciò - aggiunge - che non ci sia nulla terziario, continuano ad essere in rosso ban- tuazione delle buste paga, che nei primi otto di nuovo sotto il cielo italiano. Si tratta di Ryanair, la linea aerea irlandese a basso costo, ha che e finanza. mesi dell’anno hanno registrato un aumen- dati purtroppo ampiamente annunciati. E annunciato che nei primi sei mesi l'utile netto è Non solo. Se le ore (dichiarate) di straor- to dell’1,7 per cento rispetto allo stesso peri- la finanziaria purtroppo è in linea con que- cresciuto del 16% a quota 175,5 milioni di euro. dinario sono risultate in linea con quelle odo del 2002. Troppo poco per tenere il sta condizione negativa e non presenta nep- In salita, del 45%, anche il traffico passeggeri, prestate l’anno prima, la cassa integrazione, passo dell’inflazione e recuperare quanto pure uno spiraglio di luce sullo sviluppo». risultato pari a 11,3 milioni di unità. L'obiettivo è nell’industria, è aumentata del 4,2 per cen- perso in passato. Soltanto la dinamica con- L’occupazione, ormai dovrebbe essere di portare il numero dei passeggeri dai 15 milioni to. Un altro segnale della debolezza dell’in- trattuale può consentire che si tenga il pas- chiaro a tutti, non cresce soltanto con misu- registrati lo scorso anno, a 24 milioni quest'anno. dustria, che da tempo ormai non è più solo so. re di precarizzazione del mercato del lavoro. congiunturale. Unica consolazione, le retri- Duri i giudizi anche degli esponenti di Ma il governo non sembra accorgersene.

CHIP Assemblea all’Alfa Romeo. Fiom e Slai denunciano la Fiat Lo stabilimento di Sesto Ulteriano manda a casa 60 persone Le vendite mondiali cresciute a settembre Appello bipartisan: Ultima moda: Krizia Le vendite globali di chip si sono attestate a settembre a 14,4 miliardi di dollari (+il 6,5% su base mensile e +17,7% su base annua). I progressi più marcati si sono avuti nell'area asiatica (+8% e Arese deve vivere chiude la fabbrica +24,4%), seguono Europa (+ 6,6% e +17,3%), continente americano (+ 5,4% e +4,5%) e Giappone (+ 4,6% e +18,8%). Giampiero Rossi dalla Fiat e la prosecuzione della cassa integrazione». Loris Laura Matteucci della cig. Fino a quando? Nessuno lo sa. Maconi, dei Ds, si è detto convinto che «esista la possibilità «Krizia ha sempre dichiarato di non essere in crisi di imboccare una strada diversa rispetto a quanto annuncia- finanziaria - riprende Augurusa - Dobbiamo supporre MILANO Un tavolo sull'Alfa Romeo di Arese a Milano, con- to dalla Fiat», ha appoggiato le richieste della Rsu di Arese, MILANO l’Unità lo aveva annunciato da mesi, Krizia lo che quella di Sesto Ulteriano sia un’operazione di riequi- BANCA INTESA vocato dalla Regione, e con la partecipazione di Fiat Auto e proponendo poi la costruzione «di un coordinamento tra aveva smentito come si trattasse di una volgare falsità librio, che può avere anche i suoi motivi, ma che di certo del governo. È una delle richieste che i sindacati hanno tutti i rappresentanti delle forze politiche per chiedere ai giornalistica. E adesso, la «novità»: Krizia srl decide la non può passare soltanto attraverso tagli al personale». Apre in Russia rilanciato ieri durante l'assemblea aperta davanti ai cancelli ministri Marzano e Maroni un prolungamento della cassa ristrutturazione (meglio, trasformazione) dello stabili- La società già da anni ha affidato il 95% della pro- dello storico stabilimento automobilistico alle porte di Mila- integrazione e aprire un tavolo di trattativa con il governo e mento di Sesto Ulteriano, in provincia di Milano, il che pria produzione a laboratori esterni. «Realtà - scrive il il primo istituto no. E intanto la Fiom Cgil e lo Slai Cobas hanno presentato la Fiat». significa rinunciare a tutta l’attività di produzione, man- gruppo Krizia in una nota - che costituiscono il vero una denuncia penale contro il Lingotto per mancato rispetto Ai lavoratori si è rivolto poi don Ciccone, in rappresen- dando a casa i quasi 60 lavoratori impiegati nel settore polmone produttivo in quanto dotate di tecnologie ag- Zao Banca Intesa Mosca, sussidiaria del gruppo della sentenza con la quale, in luglio, il Tribuanle di Milano tanza della Curia milanese, ricordando che «la miseria che (su un totale di 84). Anche se la società, in una nota giornate e specializzate sul singolo tipo di prodotto, che Banca Intesa, inizierà a operare nella Federazione aveva obbligato la Fiat al reintegro dei lavoratori messi in abbiamo distribuito a sostegno delle famiglie (20mila euro, diffusa in serata, sostiene che il piano riguarderebbe 40 consentono il raggiungimento degli obiettivi di produtti- Russa prima della fine dell'anno. La nuova banca, cassa integrazione e al ripristino della produzione della Va- ndr) non significa che i preti danno l'elemosina, ma è una impiegati, e non 60. vità ed efficienza oggi indispensabili». L’azienda sostiene posseduta al 100% dalla capogruppo, ha ultimato mia, un veicolo ecologico, ad Arese. provocazione perchè non riteniamo giusto che un lavoratore Le organizzazioni sindacali già per oggi hanno indet- poi che «l’attuale produzione interna rappresenta solo il tutte le procedure autorizzative, ottenendo dalla In quasi due ore di discussione, le centinaia di persone continui ad avere l'elemosina ma che invece debba ottenere to l’assemblea dei lavoratori per decidere le iniziative a 5% ma comporta oneri che impediscono una gestione Banca centrale della Federazione russa la licenza presenti davanti all'ingresso centrale della fabbrica hanno un lavoro». E a conclusione dell'assemblea, Maurizio Zippo- difesa dell’occupazione, mentre per domani è previsto economica; si provvederà con un piano che necessita di ad operare quale azienda bancaria di diritto russo. spiegato a parlamentari e amministratori locali le loro richie- ni, segretario generale della Fiom di Milano, si è rivolto ai un incontro con i vertici aziendali. «È in quella sede che un piccolo ricorso ai benefici degli ammortizzatori socia- ste al governo, alla Regione e alla proprietà. E non vi sono politici «che governano o che aspirano a governare questo il piano ci verrà ufficialmente presentato - dice Giuseppe li». Benefici «che riguardano 40 lavoratori dell’area pro- stati episodi di intolleranza, nè verso i rappresentanti dell'op- Paese», affinchè si rendano conto «che c'è soltanto un mese Augurusa, segretario confederale Filtea-Cgil di Milano - duttiva e non 60». posizione (Alfonso Gianni di Rifondazione comunista, Loris di tempo per impedire il licenziamento di 500 persone, ognu- Ma la situazione è chiara già dal luglio scorso, quando il Sesto Ulteriano «diventerà così un più efficiente e CONSOB Maconi dei Ds, Franco Monaco della Margherita, Roberto no delle quali ha un nome, un cognome, una dignità e una piano era stato annunciato la prima volta. L’azienda meglio organizzato polo logistico, tecnicamente all’avan- Biscardini dei Socialisti italiani e Fiorello Cortiana dei Ver- storia». Zipponi ha chiesto che «la Regione Lombardia con- intende disfarsi in toto della parte produttiva, affidando- guardia e affidato a personale altamente qualificato; inol- Cavazzuti si dimette di), nè verso l'eurodeputato della Lega Francesco Speroni e il vochi a Milano il governo e la Fiat facendo ritirare le procedu- la ad esterni». tre sarà aperto un factory outlet». parlamentare forzista Andrea Di Teodoro. «Sono qui per re di licenziamento». E per verificare «lo stato degli accordi Lo stabilimento di Sesto Ulteriano, l’unico diretto La ristrutturazione è «necessaria per contenere i da commissario ascoltare, lasciatemi parlare, poi caso mai fischierete - ha sottoscritti con i sindacati, la Regione, i sindaci e i proprietari della casa che fa capo a Mariuccia Mandelli, dovrebbe costi e per mantenere costanti le prestigiose posizioni sul esordito Speroni - non sono localista ma ritengo che la Fiat, dell'area industriale». In un documento unitario, la Rsu ha così diventare un polo logistico, efficiente e all’avanguar- mercato della moda». Le parti, chiude la nota, hanno in Filippo Cavazzuti si è dimesso da commissario se vuole, può pure tenersi Termini Imerese, ma ad Arese sintetizzato le proprie richieste relative alla realizzazione del- dia. Ma i lavoratori non servirebbero più. Avrebbero corso un confronto per raggiungere un’operazione indo- della Consob con due mesi di anticipo rispetto alla deve restare una produzione di autoveicoli». Secondo Alfon- l’accordo per la mobilità sostenibile ad Arese, al mantenimen- dovuto rientrare in azienda proprio ieri, allo scadere di lore». scadenza del mandato. Cavazzuti riprenderà so Gianni di Prc, invece, «occorre mantenere il posto di to della produzione del motore a sei cilindri e della produzio- tre settimane di cassa integrazione ordinaria. Viceversa, In realtà, tra sindacati e azienda è già muro contro servizio come professore ordinario di Scienza delle lavoro con il blocco delle procedure di mobilità annunciate ne di un'autovettura con marchio Alfa Romeo ad Arese. per tutti è arrivata la comunicazione del prolungamento muro. finanze presso l'Università di Bologna.

Secondo l’Agenzia delle entrate gli avvisi errati inviati saranno tra i 20 e i 30mila e non i milioni ipotizzati. Come procedere al blocco Non ci sarà l’invasione delle «cartelle pazze»

MILANO Sembra rientrare l’allarme giro voci allarmistiche. Il numero no di «bolla di sapone» per questo su una nuova ondata di cartelle paz- due dell’Agenzia, Attilio Befera, do- nuovo presunto caso di cartelle paz- ze. La notizia, lanciata nei giorni po aver seccamente smentito che le ze. «Ci siamo consultati con i nostri Ravenna in sciopero per la chimica scorsi da alcuni organi di informa- cartelle pazze sarebbero milioni, ha iscritti, ai quali non risultano tutte zione e rimbalzata tra le associazio- annunciato che l’Agenzia si riserva queste cartelle pazze - afferma Pao- MILANO Impianti bloccati, presidente della Provincia e i ni di contribuenti e consumatori, è di intraprendere ogni iniziativa per lo Moretti, consigliere nazionale Ra- stabilimento deserto e grande parlamentari locali. «Tutti hanno stata smentita ieri dall’Agenzia delle difendere chi la scredita. Befera ha gionieri con delega alla fiscalità e partecipazione dei lavoratori allo accolto a pieno le preoccupazioni Entrate che parla di una quota «fi- spiegato poi che «per l’anno di im- presidente della Fondazione Luca sciopero contro i tagli della per il futuro di Polimeri Europa - siologica». In pratica, ad essere sba- posta ‘99 le dichiarazioni arrivate Pacioli -. Sicuramente alcune arrive- Polimeri Europa a Ravenna, dove racconta Graziani - e hanno gliati sarebbero circa il 2-3% degli all’Agenzia sono state 18 milioni. ranno, viste le difficoltà che si posso- l’azienda chimica del gruppo Eni rilanciato la proposta di creare le avvisi inviati, in tutto, 20-30mila av- Di queste 15 milioni erano regolari. no incontrare compilando i model- da lavoro a oltre un migliaio di condizioni per fare del territorio del visi errati: molto meno dei milioni Mentre per circa 3 milioni, nel li. Comunque non c’è nessun allar- persone. Al corteo, ai presidi Ravennate un’area attrezzata ad ipotizzati. 2001-2002, sono state inviate comu- me. Il caso non esiste. A noi non organizzati davanti ai cancelli del accogliere investimenti nel settore Non solo. Bloccare l’eventuale- nicazioni di irregolarità. Di questi risulta. Mi sembra che tutto questo petrolchimico e nel centro della della chimica compatibile».Ora avviso è semplicissimo: è sufficiente tre milioni due sono stati sistemati, sia una bolla di sapone: probabil- città c’erano centinaia di persone, l'attenzione si concentra per il l’autotutela, ovvero una semplice se- o attraverso il pagamento o attraver- mente chi ha messo in giro queste ma tutto si svolto in un clima prossimo confronto, a livello gnalazione telefonica al call center. so l’autotutela. Quindi per il 2003 voci aveva i suoi motivi per farlo». tranquillo. «E’ uno sciopero molto nazionale, tra i sindacati e Marco Carlomagno dell’Usae, sono previste solo un milione di co- Intanto gli artigiani della Cgia riuscito - spiega Giorgio Graziani, l’azienda, il 10 novembre a Roma. che sabato aveva rilanciato sul ri- municazioni di irregolarità, di que- di Mestre chiedono a Tremonti di segretario della Femca Cisl di In quell'occasione dovrebbe schio di una nuova pioggia di avvisi ste 800mila già notificate». L’Ammi- accertare le responsabilità e di risar- Ravenna - e che ci rinforza nelle emergere - almeno nelle aspettative sbagliati, ieri si è dichiarato soddi- nistrazione ha quindi verificato. cire i contribuenti che saranno rag- nostre ragioni a difesa del futuro dei rappresentanti dei lavoratori - sfatto per aver contribuito a risolve- «Abbiamo sentito gli uffici, i call giunti dalle cartelle pazze, prove- delle produzioni chimiche dell’Eni un quadro più definito dei piani di re il problema sul nascere. Secondo center, le associazioni di categoria e nienti dal Centro operativo di Vene- nel sito di Ravenna». Al termine Polimeri Europa nei vari siti Carlomagno infatti è chiaro che a non abbiamo nè notizia di errori di zia, con una somma simbolica di delle manifestazioni, tra l’altro, produttivi italiani. Ma nessuno si questo punto l’amministrazione massa, ma neanche di errori singo- 100 euro. Centro di Venezia che in- una delegazione dei lavoratori del nasconde che proprio la situazione controllerà l’invio delle cartelle. li. Non c’è dunque nessuna situazio- vece Befera ha difeso («l’ufficio lavo- sindacato unitario Fulc ha di Ravenna si presenta come il L’amministrazione, dal canto ne di cartelle pazze». ra con dedizione e professionali- incontrato il prefetto, il sindaco, il nodo più critico. suo, ieri ha criticato chi mette in Anche i ragionieri intanto parla- ta»). 16 economia e lavoro martedì 4 novembre 2003

I CAMBI Approvati i conti dei primi nove mesi: l’utile netto consolidato è cresciuto del 37,7% 1 euro 1,1589 dollari -0,003 Borsa Multimedia, Thomson si allea 1 euro 127,7100 yen +0,990 I dati Usa hanno infiamma- 1 euro 0,6836 sterline -0,003 to Piazza Affari, come le Per Tim oltre 26 milioni di linee con il colosso cinese Tcl 1 euro 1,5545 fra. svi. +0,004 principali piazze del vec- 1 euro 7,4335 cor. danese -0,000 chio continente. A spingere le quotazioni verso un signi- MILANO Ammontano a 8.635 milio- medesimo periodo del 2002. MILANO Il gruppo francese Thom- Angiers continueranno invece a fa- 1 euro 32,0200 cor. ceca -0,015 ficativo rialzo è giunto il da- ni di euro i ricavi del Gruppo Tim Per quanto riguarda Tim spa, i son ha siglato un accordo con la re capo alla capo-gruppo francese, 1 euro 15,6466 cor. estone +0,000 to sull'indice Ism sull'anda- nei primi nove mesi dell'anno, in ricavi dei primi nove mesi assom- Trevisan, da domani cinese Tcl per la costituzione di una ma saranno «fornitore privilegiato» 1 euro 8,2270 cor. norvegese +0,016 mento del comparto mani- aumento del 7,8% rispetto allo stes- mano a 6.980 milioni con una cre- società comune nella produzione di della società comune. fatturiero degli Usa, salito so periodo dello scorso anno; il mar- scita del 6,7%, grazie sia al positivo debutto sul mercato televisioni e lettori video che sarà La nuova società avrà circa 1 euro 9,0730 cor. svedese +0,026 ad ottobre a 57 punti, al di gine operativo lordo è di 4.157 mi- andamento dei ricavi da traffico leader mondiale nel settore. La jv 9.000 dipendenti, sarà presieduta 1 euro 1,6381 dol. australiano -0,008 là di ogni più rosea attesa, lionil (6,5%) e la posizione finanzia- (5.338 milioni, +4,4%), sia dal signi- MILANO Il prezzo finale di colloca- denominata Tc-Thomson sarà dete- dal presidente di Tcl e «dovrebbe 1 euro 1,5391 dol. canadese +0,008 posizionandosi ai livelli ria netta positiva per 486 milioni: è ficativo contributo derivante dalla mento di Trevisan è stato fissato nuta in un primo tempo per il 33% essere redditizia grazie alle significa- massimi da quasi quattro quanto emerge dai risultati econo- crescita dei ricavi da servizi a valore a 3,1 euro per azione, nella parte da Thomson e per il 67% dal part- tive sinergie in materia di vendite e 1 euro 1,8920 dol. neozelandese -0,010 anni. Poi è arrivato, sem- mico-finanziari del Gruppo Tim al aggiunto, per 743 milioni bassa della forchetta fissata a ner cinese. Il fatturato della jv è valu- a livello operativo data la sua pre- 1 euro 262,8000 fior. ungherese +3,540 pre da Oltreoceano, un al- 30 settembre 2003 esaminati ieri (+40,2%). In particolare si registra 3-3,4 euro. Lo rende noto un tato in circa 3 miliardi di euro. senza globale e alle economie di sca- tro primato, segnato dalla dal consiglio di ammnistrazione dal un tasso di crescita del 126% dei comunicato della società, Tcl international è il primo pro- la». 1 euro 0,5830 lira cipriota -0,000 spesa edilizia, che ha segna cda. servizi a valore aggiunto innovativi: aggiungendo che la domanda è duttore cinese di prodotti multime- Thomson sottolinea che l'allean- 1 euro 235,7800 tallero sloveno -0,020 un +1,3%. Quasi contempo- L'utile netto consolidato di spet- servizi interattivi, MMS, downloa- stata di oltre 3,2 milioni di azioni dia e elettronica di consumo in Ci- za dovrebbe avere un impatto posi- 1 euro 4,6585 zloty pol. -0,042 raneamente l'euro è sceso tanza della capogruppo ammonta a ds, traffico Gprs. mentre a 39 istituzionali sono na. Thomson farà confluire nella jv tivo sui margini e sul livello di reddi- collocansori sotto l'1,16 dol- 1.970 milioni , con un aumento del Le linee mobili del gruppo sono state allocati 7,2 milioni di attività che rappresentano circa il tività del gruppo. Il fatturato conso- lari. Sono invece saliti gli 37,7% escludendo gli elementi non 43,2 milioni (+10,4% rispetto al 31 azioni. A queste vanno aggiunti 20% del fatturato del gruppo. Saran- lidato dovrebbe scendere di circa BOT indici della Borsa: il Mibtel ricorrenti registrati nei due periodi dicembre 2002); i clienti start-up 1,1 milioni di titoli per il no trasferiti alla società comune i 1,25 miliardi di euro, quale conse- Bot a 3 mesi 99,77 1,75 ha segnato un +1,21% a a confronto. Gsm in Brasile 1 milione 621mila al collocamento privato. Il debutto siti di produzione tv in Messico, Po- guenza dell'uscita dal perimetro del- Bot a 6 mesi 99,07 1,81 19.589 punti e il Numtel un Gli investimenti del Gruppo 30 settembre 2003. Le linee mobili sul segmento Star è previsto per lonia e Tailandia, tutte le attività nei le attività tv-video, parzialmente +1,58% a 1.541 punti. Tim ammontano a 908 milioni di Tim Italia sono 26,1 milioni (+3% domani. lettori dvd, come pure i centri di compensata dal fatturato generato Bot a 12 mesi 97,89 2,00 euro rispetto ai 1.027 milioni del rispetto al 31 dicembre 2002). ricerca e sviluppo. Gli impianti di dalle forniture alla jv.

AZIONI

nome titolo Prezzo Prezzo Prezzo Var. Var.% Quantità Min. Max. Ultimo Capitaliz. nome titolo Prezzo Prezzo Prezzo Var. Var.% Quantità Min. Max. Ultimo Capitaliz. nome titolo Prezzo Prezzo Prezzo Var. Var.% Quantità Min. Max. Ultimo Capitaliz. uff. uff. rif. rif. 2/1/03 trattate anno anno div. (milioni) uff. uff. rif. rif. 2/1/03 trattate anno anno div. (milioni) uff. uff. rif. rif. 2/1/03 trattate anno anno div. (milioni) (lire) (euro) (euro) (in %) (migliaia) (euro) (euro) (euro) (euro) (lire) (euro) (euro) (in %) (migliaia) (euro) (euro) (euro) (euro) (lire) (euro) (euro) (in %) (migliaia) (euro) (euro) (euro) (euro)

A A.S. ROMA 3053 1,58 1,54 -1,41 31,75 499 0,90 1,96 - 82,00 FIL POLLONE 1727 0,89 0,88 -0,71 30,48 15 0,66 1,02 0,0500 9,50 MERLONI RNC 18493 9,55 9,57 1,69 41,45 19 6,22 9,57 0,3400 23,90 ACEA 9118 4,71 4,70 0,36 10,57 330 3,23 4,71 0,1800 1002,85 FIN.PART 453 0,23 0,24 -1,13 -64,93 2389 0,19 0,67 0,0168 78,19 META 3479 1,80 1,80 0,84 - 19 1,70 1,89 0,0720 266,18 ACEGAS 9821 5,07 5,08 2,81 11,11 19 3,97 5,10 0,1500 180,45 FIN.PART W05 48 0,02 0,02 -3,60 -61,41 1076 0,02 0,06 - - MIL ASS W05 162 0,08 0,09 8,86 29,77 260 0,04 0,08 - - ACQ MARCIA 531 0,27 0,27 -0,36 3,67 125 0,24 0,29 0,0207 105,95 FINARTE ASTE 3503 1,81 1,82 0,94 25,10 25 1,33 2,06 0,0362 90,59 MILANO ASS 5474 2,83 2,85 2,12 43,43 1710 1,49 2,83 0,0500 980,68 ACQ NICOLAY 4531 2,34 2,34 - -2,46 0 2,21 2,71 0,0880 31,40 FINECOGROUP 1184 0,61 0,61 0,58 32,35 12584 0,32 0,64 0,0671 2145,14 MILANO ASS R 5007 2,59 2,59 1,69 31,20 179 1,65 2,59 0,0700 79,49 ACQ POTABILI 38503 19,89 20,05 - 7,17 0 17,39 22,71 0,1100 162,11 FINMECCANICA 1194 0,62 0,62 0,85 13,98 20739 0,43 0,67 0,0100 5198,91 MIRATO 11430 5,90 5,92 -0,15 14,84 20 4,41 5,99 0,2000 101,53 ACSM 3570 1,84 1,84 -0,05 36,49 13 1,30 1,85 0,0500 68,60 FOND-SAI 29201 15,08 15,16 1,90 42,72 411 8,88 15,59 0,2600 1941,38 MITTEL 7087 3,66 3,66 -0,54 8,61 1 3,05 3,82 0,1000 142,74 ACTELIOS 13780 7,12 7,10 -0,75 17,33 8 5,62 7,14 - 145,19 FOND-SAI R 16286 8,41 8,48 2,78 77,90 209 4,67 8,78 0,3120 351,50 MONDADORI 12938 6,68 6,73 1,83 10,83 542 5,26 6,99 0,2500 1733,51 ADF 20455 10,56 10,62 -0,06 10,98 25 8,96 17,32 0,0600 95,44 FSA W08 5303 2,74 2,76 1,88 31,81 132 1,56 2,85 - - MONRIF 1392 0,72 0,72 2,10 41,45 97 0,40 0,72 0,0200 107,81 AEDES 6177 3,19 3,17 -0,66 -3,39 32 2,88 3,46 0,1100 318,79 MONTE PASCHI 5046 2,61 2,63 2,33 10,47 7376 1,97 2,75 0,0832 6380,77 AEM 2831 1,46 1,46 0,62 12,72 1993 1,11 1,46 0,0420 2631,67 G GABETTI 3965 2,05 2,03 -0,93 15,45 69 1,59 2,10 0,0700 65,54 MONTEFIBRE 853 0,44 0,44 0,32 -19,42 42 0,41 0,60 0,0300 57,28 AEM TO W08 485 0,25 0,25 - - 190 0,20 0,26 - - GANDALF W04 174 0,09 0,09 - -62,92 0 0,06 0,27 - - MONTEFIBRE R 1104 0,57 0,57 -1,89 10,24 30 0,52 0,62 0,0500 14,82 AEM TORINO 2453 1,27 1,27 0,08 26,15 213 0,85 1,28 0,0360 585,03 GARBOLI 1725 0,89 0,89 9,20 14,97 6 0,72 0,93 0,1033 24,06 NAV MONTANARI 3046 1,57 1,57 1,48 27,47 242 1,14 1,58 0,0600 193,26 ALERION 1151 0,59 0,59 2,03 56,59 499 0,38 0,61 0,0258 237,87 GEFRAN 8088 4,18 4,22 3,28 10,71 18 3,59 4,18 0,2000 60,15 N NECCHI 192 0,10 0,10 -3,88 32,71 270 0,07 0,17 0,0516 22,58 ALITALIA 538 0,28 0,28 -0,14 12,80 11018 0,20 0,29 0,0413 1075,23 GEMINA 1636 0,85 0,84 0,77 3,99 790 0,65 0,85 0,0100 307,98 NECCHI W05 87 0,05 0,05 -10,00 12,50 2 0,02 0,12 - - ALLEANZA 16799 8,68 8,69 0,95 16,49 3704 6,59 8,99 0,1900 7342,87 GEMINA RNC 2072 1,07 1,07 1,90 1,90 1 0,78 1,10 0,0500 4,03 NEGRI BOSSI 4405 2,27 2,26 -1,05 -14,95 25 2,13 2,69 0,0400 50,05 AMGA 1935 1,00 1,00 1,93 24,48 442 0,72 1,04 0,0170 347,89 GENERALI 38632 19,95 20,11 1,58 0,71 6383 17,71 24,21 0,2800 25458,74 AMPLIFON 42811 22,11 22,16 0,27 33,72 7 13,80 22,11 0,1500 433,82 GEWISS 7062 3,65 3,71 4,57 0,47 181 2,91 3,83 0,0500 437,64 OLCESE 408 0,21 0,21 -1,55 -36,50 119 0,16 0,33 0,0775 19,19 ARQUATI 775 0,40 0,40 5,26 -42,04 87 0,35 0,70 0,0100 9,82 GIACOMELLI 349 0,18 0,18 - -70,11 0 0,17 0,69 - 9,86 O OLIDATA 2571 1,33 1,33 - -15,63 33 0,98 1,62 0,0909 45,15 ASM BRESCIA 3265 1,69 1,68 -0,59 -1,81 116 1,60 1,75 0,0600 1240,17 GIM 1409 0,73 0,72 -0,85 -21,73 72 0,67 0,93 0,0200 108,20 ASTALDI 5269 2,72 2,73 1,83 47,40 268 1,56 2,72 0,0500 267,81 GIM RNC 1833 0,95 0,95 -1,56 -6,26 11 0,87 1,06 0,0724 12,93 P CREMONA 37271 19,25 19,27 0,08 16,47 367 16,14 19,27 0,1500 646,49 AUTO TO MI 21225 10,96 10,96 0,29 23,09 63 8,91 11,88 0,4000 964,66 GRANDI NAVI VEL 3404 1,76 1,76 2,80 12,33 57 1,33 1,79 0,0200 114,27 P P ETR-LAZIO 33834 17,47 17,57 2,48 50,91 50 11,22 19,83 0,1900 448,90 AUTOGRILL 20976 10,83 10,89 0,40 41,18 793 7,06 10,85 0,0413 2755,92 GRANDI VIAGGI 1282 0,66 0,66 0,11 21,22 29 0,51 0,75 0,0129 29,79 P INTRA 26041 13,45 13,43 0,12 22,37 69 10,29 14,05 0,4000 619,35 AUTOSTRADE 24746 12,78 12,80 1,58 34,97 1405 9,31 12,95 - 7306,16 GRANITIFIANDRE 15287 7,89 7,87 -0,29 5,17 5 6,22 7,97 0,1100 291,03 P LODI 16964 8,76 8,78 0,43 1,51 320 7,87 9,04 0,1800 2108,50 GRUPPO COIN 6516 3,37 3,34 -0,18 -17,21 593 1,63 4,06 - 224,11 P MILANO 8545 4,41 4,43 1,09 24,31 982 3,21 4,41 0,1200 1703,39 B ANTONVENETA 29056 15,01 15,16 1,58 22,23 785 12,28 16,82 0,6000 3548,30 B P SPOLETO 13560 7,00 7,02 -0,43 13,87 3 5,51 7,35 0,2500 125,94 B BILBAO 19204 9,92 9,96 3,48 -3,99 9 7,03 10,50 0,0900 31696,46 HERA 2385 1,23 1,24 1,65 - 320 1,17 1,28 - 977,23 H P UNITE 25472 13,15 13,25 0,98 - 1126 12,61 13,88 - 4193,50 B CARIGE 5323 2,75 2,74 -0,44 34,16 206 2,05 2,75 0,0723 2418,86 P VER-NOV 25931 13,39 13,62 2,41 24,45 2004 9,33 13,39 0,3900 4956,48 B CARIGE R 6608 3,41 3,45 -0,29 54,43 5 2,17 3,71 0,0823 480,02 I IFI PRIV 12961 6,69 6,70 -0,09 -18,55 240 5,00 9,47 0,6300 514,11 PAGNOSSIN 3522 1,82 1,82 1,73 31,81 97 1,04 1,82 0,0250 36,38 B CHIAVARI 11941 6,17 6,23 -0,26 -10,92 1 6,07 7,04 0,2000 431,69 IFIL 4800 2,48 2,47 -1,87 -19,62 1873 1,65 3,40 0,1800 2572,74 PARMALAT 5205 2,69 2,70 0,86 19,10 2589 1,32 3,06 0,0200 2192,52 B DESIO-BR 6516 3,37 3,38 2,11 39,16 9 2,37 3,84 0,0680 393,70 IFIL RNC 4273 2,21 2,21 -1,12 0,21 36 1,42 2,42 0,2007 82,50 PERLIER 410 0,21 0,21 -1,63 31,37 21 0,15 0,24 0,0050 10,25 B DESIO-BR R 4692 2,42 2,41 0,29 20,79 2 2,01 2,61 0,0820 31,99 IM LOMB W05 28 0,01 0,01 9,63 204,17 50362 0,00 0,02 - - PERMASTEELISA 27580 14,24 14,39 3,01 -4,52 213 12,88 17,20 0,3600 393,13 B FIDEURAM 10568 5,46 5,50 1,80 16,92 6511 3,38 5,55 0,1600 5350,43 IM LOMBARDA 298 0,15 0,16 13,71 50,19 2117 0,08 0,15 - 92,43 PININFARIN R 39248 20,27 20,27 - 3,68 0 15,85 22,09 0,3814 - B FINNAT 656 0,34 0,34 0,59 17,93 32 0,22 0,38 0,0060 73,79 IMA 20726 10,70 10,73 0,71 -10,80 25 8,94 12,00 0,4000 386,41 PININFARINA 48387 24,99 24,72 -1,98 44,97 1 16,41 25,94 0,3400 231,18 B FINNAT R 651 0,34 0,34 0,03 44,78 98 0,21 0,34 0,0100 48,81 IMMSI 1628 0,84 0,84 -0,08 16,39 325 0,66 0,86 0,0300 184,95 PIRELLI REAL 46974 24,26 24,26 1,04 34,25 29 17,97 24,26 1,2500 985,08 B INTERM W04 165 0,09 0,09 -3,41 -35,80 15 0,08 0,14 - - IMPREGIL W03 33 0,02 0,02 -5,00 -43,67 2100 0,01 0,06 - - PIRELLI&CO 1320 0,68 0,69 3,41 -3,22 30701 0,59 0,74 0,0800 2267,07 B INTERMOBIL 10177 5,26 5,25 - 12,75 9 3,90 5,34 0,1290 789,50 IMPREGILO 1076 0,56 0,56 1,14 54,09 1188 0,22 0,58 0,0100 401,27 PIRELLI&CO R 1283 0,66 0,67 0,91 11,03 254 0,48 0,70 0,0904 89,31 B INTESA 5638 2,91 2,91 0,03 36,78 24983 1,83 2,99 0,0150 17226,54 IMPREGILO R 1180 0,61 0,60 1,92 80,34 72 0,32 0,61 0,0980 9,85 POL EDITORIALE 3199 1,65 1,66 4,80 47,24 142 0,80 1,78 0,0413 218,06 B INTESA R 4175 2,16 2,15 -0,46 42,31 3717 1,32 2,21 0,0280 2010,45 INTEK 1176 0,61 0,61 0,17 31,75 89 0,46 0,62 0,0156 100,41 PREMAFIN 1638 0,85 0,85 1,48 7,33 206 0,56 0,93 0,1033 263,14 B LOMBAR W04 44 0,02 0,02 - -11,97 128 0,02 0,03 - - INTEK RNC 1152 0,59 0,60 0,62 47,29 31 0,40 0,61 0,0416 21,81 PREMAFIN W03 115 0,06 0,06 3,85 43,27 430 0,01 0,08 - - B LOMBARDA 19665 10,16 10,13 -0,73 8,43 61 8,81 10,38 0,3300 3214,76 INTERPUMP 6909 3,57 3,58 2,96 -6,22 625 3,09 3,90 0,2000 298,11 PREMUDA 2471 1,28 1,27 -0,47 18,04 83 1,00 1,29 0,0800 79,16 B PROFILO 2951 1,52 1,54 0,06 14,59 259 1,13 1,65 0,0594 186,65 IPI 7373 3,81 3,84 2,29 0,58 3 3,71 4,51 0,1890 155,31 B SANTANDER 16042 8,29 8,38 4,49 25,61 4 5,12 8,29 0,0775 39506,22 IRCE 4972 2,57 2,58 0,12 7,00 46 2,08 2,70 0,0200 72,23 R R DEMEDICI 1681 0,87 0,87 0,38 27,11 600 0,49 0,90 0,0165 233,67 B SARDEGNA R 23115 11,94 11,94 0,34 65,19 7 6,75 12,27 0,5000 78,79 IT HOLDING 4682 2,42 2,40 - 1,04 13 1,85 2,51 0,0258 594,52 R DEMEDICI R 1859 0,96 0,96 - 8,40 0 0,51 1,00 0,0275 0,55 BANCA IFIS 18182 9,39 9,49 0,56 -0,11 4 7,62 9,64 - 201,42 ITALCEMENT R 12001 6,20 6,16 -0,68 17,77 244 4,95 6,37 0,3000 653,46 RAS 26144 13,50 13,53 0,63 13,98 2144 10,04 14,04 0,4400 9058,32 1416 0,73 0,73 1,05 3,50 60 0,56 0,83 0,0930 21,48 ITALCEMENTI 19930 10,29 10,24 -0,77 7,06 320 8,24 10,90 0,2700 1823,07 BASICNET RAS RNC 26449 13,66 13,66 0,19 -2,27 0 10,83 14,37 0,4600 18,30 BASTOGI ITALMOBIL 74546 38,50 38,33 -0,75 12,64 12 30,50 39,83 0,9400 854,03 305 0,16 0,16 -0,64 57,39 769 0,09 0,17 - 106,59 RATTI 1289 0,67 0,67 -1,13 24,45 33 0,39 0,76 0,0516 20,77 39945 20,63 20,65 1,67 -2,37 106 10,17 22,14 0,9000 - ITALMOBIL R 49007 25,31 25,51 0,87 21,27 33 18,44 25,31 1,0180 413,65 BAYER RCS MEDGR R 3448 1,78 1,80 3,03 36,27 228 1,07 1,78 0,0600 52,27 BEGHELLI 1335 0,69 0,70 2,37 49,37 184 0,35 0,78 0,0258 137,90 RCS MEDIAGR 5193 2,68 2,68 -1,54 28,39 1168 1,71 2,82 0,0400 1961,11 JOLLY HOTELS 9459 4,88 4,90 -1,47 3,78 15 3,65 5,03 0,0500 96,96 BENETTON 20246 10,46 10,49 1,86 19,18 707 5,92 10,46 0,3500 1898,38 J RECORDATI 29364 15,16 15,18 -0,39 0,92 207 11,04 17,09 0,3750 759,55 JUVENTUS FC 3813 1,97 1,97 -0,66 23,45 94 1,22 2,48 0,0120 238,12 BENI STABILI 910 0,47 0,47 1,08 8,52 2902 0,37 0,47 0,0100 799,52 RICCHETTI 685 0,35 0,36 0,11 -3,23 71 0,31 0,37 0,0050 75,81 BIESSE 4746 2,45 2,45 0,08 2,51 56 1,91 2,50 0,0900 67,14 RICH GINORI 1520 0,79 0,79 3,60 -12,68 671 0,66 0,91 0,0530 71,28 LA DORIA 4312 2,23 2,20 0,50 22,36 0 1,60 2,35 0,0279 69,04 BIPIELLE INV 6213 3,21 3,18 1,18 12,44 60 2,69 4,12 0,1500 1903,79 L RISAN IPI W 828 0,43 0,43 -2,29 - 3 0,43 0,54 - - LA GAIANA 2808 1,45 1,45 2,84 47,96 0 0,98 1,46 0,0400 26,04 BNL 3826 1,98 1,98 1,07 78,50 17005 1,06 2,00 0,0801 4324,41 RISANAMENTO 2612 1,35 1,36 2,26 -3,30 424 1,12 1,41 0,0140 370,08 LAVORWASH 3969 2,05 2,05 -1,54 -1,01 0 1,53 2,18 0,3500 27,33 BNL RNC 3270 1,69 1,69 1,20 54,81 49 1,03 1,71 0,0415 39,18 ROLAND EUROPE 2684 1,39 1,38 -0,72 67,45 3 0,80 1,42 0,0300 30,49 LAZIO 109 0,06 0,06 -2,11 -38,84 30177 0,05 0,40 - 132,47 BOERO 25172 13,00 13,00 0,70 4,84 0 11,39 14,60 0,2500 56,42 RONCADIN 972 0,50 0,51 9,47 131,46 4275 0,21 0,52 0,0413 65,37 LINIFICIO 2711 1,40 1,41 2,55 16,86 30 0,90 1,49 0,0200 38,71 BON FERRARESI 24823 12,82 12,82 -0,08 16,89 0 10,70 13,50 0,1100 72,11 RONCADIN W07 541 0,28 0,28 9,58 310,88 1094 0,07 0,37 - - BPL-BCRL W05 1927 1,00 1,00 - - 0 0,82 1,14 - - LOCAT 1856 0,96 0,96 -0,62 35,11 7 0,70 0,97 0,0380 523,59 LOTTOMATICA 31613 16,33 16,43 1,13 15,54 114 13,24 16,33 3,3000 1445,82 BPU W 02/04 632 0,33 0,33 2,76 - 469 0,30 0,37 - - SABAF 26966 13,93 13,91 0,02 -7,14 98 13,63 15,00 0,3700 157,84 LUXOTTICA 26765 13,82 13,92 1,44 6,00 687 9,33 14,01 0,2100 6281,00 S BPU W 99/04 30 0,02 0,02 - - 214 0,01 0,03 - - SADI 3292 1,70 1,70 1,74 -9,04 3 1,50 2,06 0,1500 17,51 BREMBO 10710 5,53 5,54 0,64 26,77 247 4,26 5,57 0,1100 386,29 SAECO 6955 3,59 3,58 -0,22 3,34 798 2,86 3,70 0,0750 718,40 MAFFEI 2769 1,43 1,43 -0,69 14,40 4 1,23 1,48 0,0430 42,90 BRIOSCHI 456 0,24 0,24 -0,08 6,71 75 0,21 0,25 0,0038 113,43 M SAES GETT R 11554 5,97 5,99 1,85 7,98 5 4,67 6,00 0,1656 57,43 MANULI RUBBER 3985 2,06 2,06 0,73 65,17 7 1,22 2,13 0,0600 172,11 BRIOSCHI W 49 0,03 0,03 - 0,40 400 0,02 0,03 - - SAES GETTERS 19152 9,89 9,82 -0,67 19,73 3 7,14 10,04 0,1500 137,24 MARCOLIN 2461 1,27 1,27 -0,63 7,53 76 1,00 1,29 0,0290 57,68 BULGARI 15339 7,92 7,94 1,68 73,80 1279 3,56 7,92 0,0740 2345,08 SAIAG 7751 4,00 4,01 - 13,92 1 2,97 4,01 0,0156 69,68 MARZOTTO 15279 7,89 7,90 0,89 50,13 204 4,79 7,89 0,3200 523,49 BURANI F.G. 14830 7,66 7,65 -0,53 2,86 109 6,49 7,84 0,0650 214,45 SAIAG RNC 5296 2,73 2,75 1,85 32,45 9 1,88 2,77 0,0260 26,64 MARZOTTO RIS 14983 7,74 7,84 1,82 44,37 3 5,04 7,87 0,3400 25,96 BUZZI UNIC R 12142 6,27 6,29 1,85 3,65 493 4,50 6,38 0,2740 252,56 SAIPEM 12206 6,30 6,35 1,44 -2,46 2675 5,24 7,31 0,1440 2776,82 MARZOTTO RNC 11827 6,11 6,07 0,23 19,32 11 4,80 6,11 0,3800 15,23 BUZZI UNICEM 18822 9,72 9,81 2,12 43,40 608 4,79 9,73 0,2500 1274,31 SAIPEM RIS 12973 6,70 6,70 2,92 -2,33 2 5,80 7,19 0,1740 1,44 MEDIASET 16946 8,75 8,73 0,38 17,59 5829 6,19 8,75 0,2100 10338,10 SCHIAPPARELLI 253 0,13 0,13 0,23 41,87 2345 0,08 0,19 0,0155 28,06 MEDIOBANCA 16830 8,69 8,72 0,70 8,66 1368 7,24 9,44 0,1500 6767,16 C C LATTE TO 5007 2,59 2,62 1,35 13,62 1 2,03 2,60 0,0300 25,86 SEAT PG 1611 0,83 0,83 -0,37 - 26069 0,73 0,87 - 6750,24 MEDIOLANUM 11813 6,10 6,16 2,58 19,96 6133 3,51 6,13 0,1000 4427,30 CALTAG EDIT 12855 6,64 6,64 0,62 16,07 84 4,50 6,86 0,2000 829,88 SEAT PG R 1498 0,77 0,78 0,04 - 276 0,61 0,79 - 105,31 MELIORBANCA 7927 4,09 4,09 0,15 -4,55 356 3,83 4,38 0,0500 333,22 CALTAGIRON R 10028 5,18 5,25 - 21,86 0 4,01 5,95 0,0700 4,71 SIAS 13287 6,86 6,84 0,04 49,66 514 4,54 7,78 0,2200 874,90 MERLONI 28692 14,82 14,85 2,40 47,56 313 9,15 14,82 0,3220 1606,41 CALTAGIRONE 10024 5,18 5,24 0,02 27,45 20 4,05 5,68 0,0500 560,62 SIRTI 2542 1,31 1,31 2,50 35,47 1118 0,80 1,31 0,5000 288,86 CAMFIN 3450 1,78 1,80 2,86 -12,79 116 1,62 2,64 0,0520 364,52 SMI METAL R 739 0,38 0,38 - -10,60 53 0,33 0,43 0,0408 21,83 CAMPARI 72629 37,51 37,52 1,41 25,49 68 27,43 37,51 0,8800 1089,29 SMI METALLI 645 0,33 0,34 1,82 -20,49 545 0,28 0,42 0,0080 214,61 CAPITALIA 4649 2,40 2,40 -0,17 83,56 18628 0,97 2,42 0,0500 5298,58 SMURFIT SISA 3793 1,96 1,96 1,77 42,27 3 1,29 1,96 0,0100 120,67 CARRARO 4153 2,15 2,16 -0,51 54,43 44 1,28 2,22 0,1540 90,09 NUOVO MERCATO SNAI 4947 2,56 2,55 3,49 50,12 488 1,21 2,60 0,0387 140,38 CATTOLICA AS 55861 28,85 29,12 3,56 32,06 122 20,14 28,85 1,0000 1367,23 SNAM GAS 6244 3,23 3,22 -0,74 -2,86 6916 3,10 3,45 0,1600 6304,88 CEMBRE 4618 2,38 2,38 1,28 30,97 7 1,82 2,41 0,0800 40,55 SNIA 3503 1,81 1,80 - -1,09 2011 1,46 1,95 0,0487 1067,52 CEMENTIR 5032 2,60 2,59 1,33 7,31 129 1,88 2,75 0,0600 413,55 nome titolo Prezzo Prezzo Prezzo Var. Var.% Quantità Min. Max. Ultimo Capitaliz. SOCOTHERM 8204 4,24 4,25 0,83 21,86 23 3,07 4,24 0,0750 159,31 CENTENAR ZIN 1568 0,81 0,81 -2,41 -29,26 8 0,72 1,19 0,0361 11,54 uff. uff. rif. rif. 2/1/02 trattate anno anno div. (milioni) SOGEFI 5191 2,68 2,68 0,56 29,96 40 1,98 2,75 0,1300 292,71 (lire) (euro) (euro) (in %) (migliaia) (euro) (euro) (euro) (euro) CIR 2684 1,39 1,39 0,36 49,58 1204 0,77 1,39 0,0413 1067,74 SOL 7197 3,72 3,77 3,12 53,85 74 2,42 3,72 0,0610 337,13 CIRIO FIN 337 0,17 0,17 - -17,14 0 0,16 0,30 0,0129 64,47 ACOTEL GROUP 33592 17,35 17,26 0,36 -4,71 6 14,23 19,90 0,4000 72,35 SOPAF 506 0,26 0,26 -0,34 -17,45 81 0,23 0,33 0,0620 30,53 CLASS EDITORI 3357 1,73 1,74 2,65 4,46 161 1,27 1,76 0,0220 159,94 AISOFTWARE 3677 1,90 1,90 0,85 3,85 40 1,51 2,36 - 19,46 SOPAF RNC 508 0,26 0,26 0,19 -11,41 14 0,23 0,30 0,0723 10,68 COFIDE 1117 0,58 0,58 2,75 50,84 2502 0,34 0,58 0,0100 414,84 ALGOL 8709 4,50 4,48 -1,04 -4,32 9 4,30 5,20 - 15,75 SPAOLO IMI 18819 9,72 9,72 0,50 48,68 9812 5,81 9,72 0,3000 14081,20 ART'E' 51989 26,85 26,91 0,07 -0,48 1 22,79 30,06 0,4000 96,12 CR ARTIGIANO 6380 3,29 3,30 0,70 -9,87 103 3,01 3,66 0,1165 372,07 STAYER 87 0,05 0,05 2,72 -50,15 713 0,03 0,15 0,0258 8,19 BB BIOTECH 81130 41,90 42,11 1,79 8,27 11 31,86 47,87 - 1164,82 CR BERGAMASCO 32570 16,82 16,75 -0,89 18,70 0 13,89 17,08 0,7000 1038,31 BUONGIORNO V 4155 2,15 2,15 1,99 -51,63 485 1,50 7,14 - 144,31 STEFANEL 3406 1,76 1,74 0,23 46,34 956 1,01 1,76 0,0300 95,07 CR FIRENZE 2595 1,34 1,36 1,65 13,75 937 1,06 1,34 0,0520 1457,13 CAD IT 17318 8,94 8,95 0,51 -5,27 2 7,24 12,43 0,1800 80,32 STEFANEL RNC 4105 2,12 2,12 2,42 -7,83 0 2,07 2,50 0,0300 0,21 CR VALTELLINESE 17672 9,13 9,18 2,00 2,13 225 7,77 9,13 0,4000 469,29 CAIRO COMMUNICAT 52880 27,31 27,25 -0,51 36,73 3 18,30 27,55 0,8000 211,65 STMICROEL 45251 23,37 23,54 2,75 20,18 17821 15,57 24,03 0,0800 21061,80 CREDEM 11190 5,78 5,75 0,28 9,20 1113 4,25 5,95 0,2000 1579,45 CARDNET GROUP 4825 2,49 2,46 1,86 -27,68 96 2,03 3,73 - 12,88 CDB WEB TECH 4407 2,28 2,28 0,71 11,90 77 1,57 2,50 - 229,42 CREMONINI 3464 1,79 1,78 -0,45 35,84 113 0,99 1,80 0,0206 253,72 TARGETTI 6092 3,15 3,12 -2,59 1,42 18 2,76 3,27 0,1000 55,68 CDC 15312 7,91 7,96 3,16 28,38 20 4,95 8,18 0,1400 96,96 T CRESPI 1391 0,72 0,72 1,01 5,12 175 0,56 0,76 0,0350 43,12 CHL 1521 0,79 0,79 3,11 -12,53 791 0,60 1,00 - 29,97 TECNODIF W04 307 0,16 0,16 -1,00 -23,21 34 0,12 0,24 - - CSP 2825 1,46 1,46 -1,22 -4,14 24 0,94 1,63 0,0500 35,75 CTO 1532 0,79 0,79 0,13 -72,92 9 0,78 3,22 0,2453 7,91 TEL EXOL 04W 76 0,04 0,04 3,36 -50,31 700 0,03 0,09 - - CUCIRINI 1781 0,92 0,92 - 0,55 11 0,75 0,95 0,0516 11,04 DADA 9381 4,84 4,82 0,46 -6,03 14 3,97 6,07 - 75,93 TELECOM IT 4428 2,29 2,32 3,30 7,20 121777 1,82 2,44 - 23537,15 DATA SERVICE 47923 24,75 24,76 0,98 -37,86 8 21,33 44,85 0,5200 124,21 TELECOM IT R 2932 1,51 1,52 1,94 - 28918 1,43 1,58 - 8775,02 DATALOGIC 23686 12,23 12,26 2,14 33,48 25 8,78 12,23 0,1500 145,62 DANIELI 5890 3,04 3,13 7,86 74,23 274 1,67 3,04 0,0300 124,36 TELECOM ME 752 0,39 0,39 5,43 -41,78 59108 0,26 0,69 - 1196,18 D DATAMAT 10967 5,66 5,63 0,54 42,53 20 3,17 5,83 - 152,65 DANIELI RNC 3601 1,86 1,89 5,35 47,97 307 1,21 1,86 0,0516 75,19 DIGITAL BROS 6994 3,61 3,61 1,12 11,17 52 2,44 3,70 - 46,59 TELECOM ME R 635 0,33 0,33 2,50 -37,52 105 0,23 0,54 - 16,93 DE FERRARI 12586 6,50 6,50 - -2,42 0 6,31 7,14 0,1160 145,45 DMAIL GROUP 5635 2,91 2,92 0,97 -11,17 25 2,22 3,75 0,0200 18,77 TENARIS 4599 2,38 2,39 3,32 29,36 107 1,78 2,41 0,0541 2803,18 DE FERRARI R 7358 3,80 3,80 - 41,26 0 2,69 3,91 0,1210 57,24 E.BISCOM 79387 41,00 41,03 2,63 46,06 598 21,94 41,00 - 2035,14 TIM 7768 4,01 4,04 1,71 -8,80 52210 3,66 4,69 0,0477 33837,23 EL.EN. 30707 15,86 15,78 -0,16 24,82 4 12,37 17,17 0,2500 72,95 DE'LONGHI 7921 4,09 4,05 1,05 -5,37 450 3,00 4,73 0,0600 611,60 TIM RNC 7561 3,90 3,90 0,49 -3,46 543 3,60 4,19 0,0597 515,73 ENGINEERING 40313 20,82 20,80 1,46 32,13 14 13,33 20,82 0,3600 260,25 DUCATI 2761 1,43 1,43 0,21 -20,73 184 1,11 1,80 - 226,02 EPLANET 964 0,50 0,50 0,02 -14,46 1295 0,40 0,62 - 166,61 TOD'S 65117 33,63 33,78 1,08 7,82 77 23,15 36,56 0,3500 1017,31 ESPRINET 33058 17,07 17,11 0,98 45,28 18 11,37 17,07 0,5500 81,62 TREVI FINANZ 2366 1,22 1,24 2,91 67,86 135 0,59 1,22 0,0150 78,21 E EDISON 2643 1,37 1,37 - 47,63 3226 0,76 1,40 - 5568,10 EUPHON 15173 7,84 7,89 -0,63 19,25 33 4,43 8,06 0,6000 37,30 EDISON R 2374 1,23 1,23 -0,65 22,76 9 0,74 1,29 - 135,59 FIDIA 11972 6,18 6,22 0,16 -14,96 1 5,82 7,50 0,1400 29,06 UNICREDIT 8171 4,22 4,23 -0,24 8,93 64210 3,14 4,38 0,1580 26563,34 FINMATICA 17612 9,10 9,13 1,48 -5,89 75 7,95 10,74 0,0258 421,45 U EDISON W07 990 0,51 0,51 -0,71 - 457 0,22 0,57 - - UNICREDIT R 7997 4,13 4,08 -0,85 17,97 78 3,14 4,15 0,1730 89,65 GANDALF 1646 0,85 0,85 - -61,57 0 0,80 2,61 - 6,03 EMAK 6669 3,44 3,47 1,14 46,49 33 2,35 3,44 0,1400 95,24 I.NET 95013 49,07 49,41 1,81 -1,47 2 38,81 55,68 1,0000 201,19 UNIPOL 6235 3,22 3,23 0,25 -14,42 213 3,20 3,90 0,1104 1857,87 ENEL 10415 5,38 5,38 0,15 6,81 34893 5,02 6,03 0,3600 32613,28 INFERENTIA 12954 6,69 6,63 -2,84 -2,96 38 4,74 8,55 - 64,82 UNIPOL P 3520 1,82 1,81 -0,44 17,76 1372 1,43 1,82 0,1156 598,54 ENERTAD 8556 4,42 4,42 0,46 20,22 19 3,48 4,48 0,0207 276,71 IT WAY 7588 3,92 3,90 -0,51 32,00 3 2,75 4,38 0,0600 17,31 UNIPOL P W05 261 0,13 0,14 -1,38 45,57 2707 0,07 0,14 - - ENI 26724 13,80 13,92 1,93 -11,37 17168 12,10 15,59 0,7500 55247,72 MONDO TV 69744 36,02 36,07 1,69 46,30 28 23,92 37,32 0,3000 139,46 UNIPOL W05 266 0,14 0,14 1,53 -7,23 92 0,13 0,16 - - 41552 21,46 21,60 1,03 8,09 45 13,00 26,64 - 140,91 EPLANET W04 307 0,16 0,16 -0,50 -17,86 100 0,11 0,20 - - NOVUSPHARMA NTS-NETWORK 20976 10,83 10,83 -0,19 -10,23 15 9,88 14,05 - 156,12 ERG 8951 4,62 4,60 - 25,56 223 3,14 4,70 0,2000 747,92 V VENTAGLIO 4103 2,12 2,11 0,05 3,72 24 2,03 2,49 0,0700 68,87 OPENGATE GROUP 3698 1,91 1,91 - -67,29 0 1,43 6,74 0,2066 17,04 V ERGO PREVIDE 7220 3,73 3,71 -0,54 26,06 35 2,20 3,88 0,0300 335,61 POLIGRAF S F 115595 59,70 59,37 0,03 146,29 8 17,04 77,20 0,3615 53,73 VEMER SIBER 1882 0,97 1,01 7,70 16,82 187 0,62 0,99 0,0516 63,27 ERICSSON 38193 19,73 19,84 0,49 -1,37 11 14,48 21,16 0,1400 507,72 PRIMA INDUSTRIE 13689 7,07 7,06 -0,18 19,51 4 5,92 8,66 - 32,52 VIANINI INDUS 5119 2,64 2,64 0,38 3,69 3 2,46 2,83 0,0300 79,60 ESPRESSO 8899 4,60 4,55 -1,11 43,85 2753 2,71 4,61 0,1000 1979,61 REPLY 17636 9,11 9,10 -0,03 -16,86 3 7,43 11,68 0,1000 74,34 VIANINI LAVORI 10233 5,29 5,40 0,75 12,69 26 4,53 5,64 0,1000 231,47 TAS 44650 23,06 23,12 0,09 24,96 3 13,57 28,00 1,7500 40,57 VITTORIA ASS 9319 4,81 4,81 -0,82 30,65 7 3,42 4,96 0,1200 144,39 TC SISTEMA 14342 7,41 7,38 -1,16 -6,49 29 6,77 10,52 - 32,00 FIAT 12917 6,67 6,67 -0,99 -13,62 9695 5,18 8,79 0,3100 5339,59 F TECNODIFFUSIONE 7255 3,75 3,76 -0,40 -15,09 49 3,25 5,02 - 30,82 VOLKSWAGEN 86028 44,43 44,69 2,88 21,93 85 28,88 46,29 1,3000 - FIAT PRIV 7763 4,01 3,99 -1,46 -2,53 318 2,91 5,02 0,3100 414,10 TISCALI 11213 5,79 5,84 2,26 29,18 2796 3,51 6,15 - 2136,42 FIAT RNC 8148 4,21 4,16 0,24 5,58 152 2,94 4,94 0,4650 336,27 TXT 58650 30,29 30,33 0,76 68,87 6 13,93 41,31 - 75,72 Z ZIGNAGO 23318 12,04 11,94 -1,30 19,19 3 9,13 12,58 2,6000 301,07 FIAT W07 516 0,27 0,27 -0,26 -11,14 55 0,19 0,35 - - VICURON PHARMA 30945 15,98 16,02 1,03 - 42 9,45 15,98 - 761,99 ZUCCHI 8676 4,48 4,45 -0,71 16,42 16 3,11 4,48 0,2500 109,23 FIERA MILANO 15645 8,08 8,11 0,47 8,89 55 6,56 8,19 0,2850 266,64 ZUCCHI RNC 8045 4,16 4,10 0,74 6,54 4 3,49 4,18 0,2800 14,24 martedì 4 novembre 2003 economia e lavoro 17

TITOLI DI STATO DATI A CURA DI RADIOCOR OBBLIGAZIONI

Titolo Quot. Quot. Titolo Quot. Quot. Titolo Quot. Quot. Titolo Quot. Quot. Titolo Quot. Quot. Titolo Quot. Quot. Titolo Quot. Quot. Titolo Quot. Quot. Titolo Quot. Quot. Ultimo Prec. Ultimo Prec. Ultimo Prec. Ultimo Prec. Ultimo Prec. Ultimo Prec. Ultimo Prec. Ultimo Prec. Ultimo Prec.

BTP AG 01/11 106,920 106,920 BTP FB 96/06 114,190 114,200 BTP MZ 01/04 100,850 100,850 BTP ST 03/08 100,190 100,120 CCT LG 02/09 100,880 100,890 B CARIGE /09 IND 102,000 102,000 CENTROB /18 RFC 90,160 90,450 MED CENT /04 EQ L 104,780 104,500 MEDIOCR L/13 TF TV 32.MA 100,400 100,270 B SELLA TV AP06 100,170 100,170 COMIT /09 102,740 102,650 MED CENT/05 DJEU 103,610 103,820 MPASCHI /05 43 TF 102,850 103,140 BTP AG 02/17 105,690 105,710 BTP FB 97/07 110,650 110,680 BTP MZ 01/06 104,110 104,150 BTP ST 03/08 99,210 99,220 CCT LG 98/05 100,740 100,760 B SELLA TV DC06 100,180 100,010 COMIT 96/06 IND 99,860 100,080 MED CENT/11 TV 97,050 97,160 MPASCHI /08 16A 5% 104,130 104,230 BTP AG 03/13 98,690 98,710 BTP FB 99/04 100,260 100,270 BTP MZ 01/07 103,860 103,910 BTP ST 95/05 113,670 113,690 CCT LG E2/09 100,820 100,760 BCA CARIGE /14 133 100,700 100,500 COMIT 97/04 6,75% 101,570 101,580 MED LOM /05 18 103,300 103,200 MPASCHI 99/09 2 100,440 100,550 BCA FIDEURAM 99/09 TV 100,300 100,210 COMIT 97/07 SUB TV 99,690 99,680 MED LOM /19 1 SD 84,720 85,000 MPASCHI 99/14 3 SD 92,500 92,800 BTP AG 03/34 97,760 97,720 BTP GE 03/08 99,910 99,900 BTP MZ 02/05 101,970 101,990 CCT AG 00/07 100,760 100,760 CCT MG 97/04 100,120 100,120 BCA INTESA 98/05 SUB 99,810 99,820 COMIT 98/08 SUB TV 98,960 99,020 MED LOM /19 3 RFC 84,250 83,860 P LODI/04 IND DC 96,600 96,810 BTP AG 94/04 104,170 104,190 BTP GE 94/04 100,960 100,980 BTP NV 01/11 91,240 92,530 CCT AG 02/09 100,930 100,910 CCT MG 98/05 100,520 100,520 BCO NAPOLI OF 23 16% 0,000 0,000 COMIT 98/28 ZC 23,160 23,160 MED TOSC/06 IND 97,600 97,000 P LODI/06 IND DC 96,350 96,310 BEI 96/16 ZC 53,990 54,190 COSTA CR /05 TV 99,020 99,230 MEDIO /04 TV CAP 100,010 100,300 P LODI/07 MIX2 99,370 99,000 BTP AP 94/04 102,470 102,480 BTP GE 95/05 107,660 107,690 BTP NV 93/23 151,600 151,560 CCT AP 01/08 100,780 100,780 CCT MZ 97/04 100,110 100,090 BEI 98/13 FIXED REVERSE FL 106,350 106,450 COUNCIL EUROPE SDF 99/24 SD 73,010 72,760 MEDIO CEN 08 IND NIKKEI 225 87,510 87,550 PAN EURO BONDS /09 25,020 25,160 BTP AP 95/05 110,630 110,650 BTP LG 00/05 103,390 103,410 BTP NV 96/06 113,000 113,030 CCT AP 02/09 100,860 100,870 CCT MZ 99/06 100,590 100,590 BEI 98/18 FIX STICKY FIX REV FLOATER 99,110 99,050 CREDEM/05DC GN02 100,320 100,040 MEDIO CEN 14 STEP DOWN ZC 82,800 82,800 PARMALAT /07 2 93,830 93,790 BEI 99/05 FAR EAST INDEX LINKED 95,870 95,800 CREDEM/05DC MG02 97,200 97,200 MEDIO CEN 18 STEP DOWN 85,810 86,490 PARMALAT F /07 7,25% 94,690 94,600 BTP AP 99/04 100,490 100,500 BTP LG 01/04 101,490 101,510 BTP NV 96/26 130,200 130,210 CCT DC 93/03 0,000 0,000 CCT OT 02/09 100,900 100,900 BIM IMI 98/18 STEP DOWN 94,200 94,270 CREDEM/07 DOPCEN 95,370 95,380 MEDIO/05 D AGO02 103,700 103,800 POP LODI/06 IND 94,380 94,350 BTP DC 00/05 104,930 104,940 BTP LG 02/05 102,240 102,240 BTP NV 97/07 109,340 109,330 CCT DC 99/06 100,680 100,680 CCT OT 98/05 100,610 100,610 BIM IMI 99/24 FIXED ZERO 80,050 80,000 CREDIOP /14 FE CMS 103,850 103,710 MEDIO/06 TRI OPZ 99,130 99,020 REP ARGENT /03 BOND 9,75% 23,000 23,500 BNL /05 DJ EURO STOXX 50 FLOORED 106,000 106,100 CREDIOP 98/18 TF CAPPED REVFLO 10 93,000 92,610 MEDIO/07 D LUG02 102,000 102,550 REP GRECA 97/04 103,880 103,910 BTP DC 93/03 0,000 0,000 BTP LG 96/06 114,430 114,460 BTP NV 97/27 119,780 119,810 CCT FB 03/10 100,920 100,930 CCT ST 01/08 100,850 100,860 BNL/04 DOP CEN 3 98,860 98,860 EFIBANCA /14 REV FLOAT 99,210 99,160 MEDIO/07 V PURO 97,080 97,010 SPAOLO /05 CONC 94,610 94,250 BTP DC 93/23 147,000 0,000 BTP LG 97/07 111,550 111,550 BTP NV 98/29 102,040 101,960 CCT GE 96/06 101,500 101,500 CCT ST 97/04 100,260 100,260 BNL/04 NIK BAR C 112,910 112,900 EFIBANCA 98/13 FIX REV 1 104,800 104,770 MEDIOB /05 CUM PRE IND 100,510 100,530 SPAOLO /06 7 109,000 109,260 BNL/06 DOP CEN 5 97,020 96,980 ENTE FS 94/04 8,9% 101,330 101,310 MEDIOB /07 BASKET 96,700 98,500 SPAOLO /19 SW EURO 90,600 90,990 BTP FB 01/04 100,790 100,790 BTP LG 99/04 101,240 101,240 BTP NV 99/09 101,850 101,810 CCT GE 97/04 100,000 100,000 CTZ AG 03/05 95,398 95,240 BNL/07 ACT IND 93,850 93,780 FIAT STEP UP/11 96,300 95,800 MEDIOB /08 RUSSIA 82,480 82,750 SPAOLO 95/10 66 IND 97,850 98,300 BTP FB 01/12 105,050 105,110 BTP MG 02/05 102,850 102,860 BTP NV 99/10 108,540 108,580 CCT GE 97/07 101,540 101,900 CTZ AP 03/05 96,340 96,350 BNL/07 ACT INDII 93,850 93,570 FINECO/16 REV FL 101,200 101,320 MEDIOB 96/03 7% 99,990 100,030 SPAOLO 96/10 110 IND 97,850 97,600 BNL/07 VAL PURO 96,910 96,790 IADB 98/18 RFC 94,150 94,250 MEDIOB 96/11 ZC 69,350 69,440 SPAOLO 96/10 111 IND 97,850 97,600 BTP FB 02/13 102,810 102,870 BTP MG 03/06 99,470 99,460 BTP OT 01/04 101,550 101,570 CCT GE2 96/06 101,290 101,180 CTZ DC 02/03 99,688 99,670 BNL/08 FLASH 99,050 99,050 IMI 97/07 ZC I 87,000 87,000 MEDIOB 97/04 IND 100,160 100,170 SPAOLO 97/07 114 ZC 89,200 89,390 BTP FB 02/33 109,250 109,100 BTP MG 98/08 105,760 105,770 BTP OT 02/07 105,630 105,610 CCT GN 03/10 100,950 100,950 CTZ DC 03/04 97,318 97,308 BPU 99/06 TV EUR 100,000 100,200 INTBCI 01/04 DC 98,400 98,300 MEDIOB 97/07 IND 101,050 101,210 SPAOLO 97/22 115 ZC 34,800 34,810 CAPITALIA /09 SUB 102,550 102,490 INTBCI 02/07 MIX 99,400 99,190 MEDIOB 98/08 TT 100,060 100,180 SPAOLO/08 S L 25 105,500 105,800 BTP FB 03/06 99,730 99,750 BTP MG 98/09 103,390 103,450 BTP ST 02/05 101,430 101,410 CCT LG 00/07 101,010 101,580 CTZ GN 02/04 98,610 98,600 CENTROB /05 TV 100,100 100,060 INTERB /13 351 CAL 100,200 100,300 MEDIOB 98/18 REVERSE FLOATER 105,640 105,680 UNICR/10 IND 92,000 92,100 BTP FB 03/19 94,430 94,470 BTP MG 99/31 112,970 112,820 BTP ST 03/06 99,090 99,090 CCT LG 01/08 101,070 0,000 CTZ MZ 02/04 99,168 99,151 CENTROB /15 RFC 105,400 105,350 INTERB/06 403 IN 104,810 104,800 MEDIOCR C/13 TF 102,640 101,500 UNICR/10 S-U 106,100 106,020

FONDI

Descr. Fondo Ultimo Prec. Rend. Rend. Descr. Fondo Ultimo Prec. Rend. Rend. Descr. Fondo Ultimo Prec. Rend. Rend. Descr. Fondo Ultimo Prec. Rend. Rend. Descr. Fondo Ultimo Prec. Rend. Rend. Descr. Fondo Ultimo Prec. Rend. Rend. Descr. Fondo Ultimo Prec. Rend. Rend. 3 mesi Anno 3 mesi Anno 3 mesi Anno 3 mesi Anno 3 mesi Anno 3 mesi Anno 3 mesi Anno

AZ. ITALIA DUCATO GEO AMERICA 4,639 4,611 -0,279 -5,133 DUCATO MEGATRENDS 3,349 3,342 3,942 0,934 GESTIELLE WORLD NET 1,464 1,464 6,473 13,576 RAS MULTIPARTNER20 5,071 5,076 1,177 4,600 UNI.OB.EU.CE 5,005 5,000 0,000 0,000 OB. MISTI EFFE AZ. AMERICA 2,578 2,553 1,897 -1,226 DUCATO SMALL CAPS GESTIELLE WORLD UTI 3,548 3,528 0,056 -4,675 SANPAOLO SOLUZIONE 2 6,074 6,073 0,546 2,497 ZETA CORPORATE BOND ALBERTO PRIMO RE 7,152 7,138 5,533 11,056 3,945 3,938 10,042 14,149 6,039 6,039 1,445 8,090 AGORA VAL.PR.95 5,421 5,416 0,687 4,210 EPTA SELEZ. AMERICA 4,169 4,147 1,189 -1,419 DWS PANIERE BORSE GESTNORD AZ.AMB. 5,766 5,768 3,482 0,435 SANPAOLO SOLUZIONE 3 6,323 6,316 1,136 3,014 ALBOINO RE 6,381 6,367 8,705 11,303 5,102 5,091 3,154 0,473 ALLEANZA OBBL. 5,396 5,392 -0,203 2,819 EUROCONS.AZ.AM. 4,743 4,689 0,637 -4,336 2,749 2,735 2,766 -1,115 GESTNORD AZ.ED. 4,505 4,499 6,678 11,152 VENT.STR.PRUDENTE 4,941 4,942 0,427 2,489 APULIA AZ.ITALIA 10,217 10,206 2,570 9,226 EFFE AZ. GLOBALE OB. EURO HIGH YIELD ALTO OBBLIGAZIONARIO 7,218 7,210 0,153 2,383 EUROM. AM.EQ. FUND 14,808 14,666 2,741 -5,933 EFFE AZ. TOP 100 ING GLOBAL BRAND NAM 4,321 4,302 4,675 0,465 VITAMIN MEDIUM TERM 5,173 5,176 1,332 0,000 ARCA AZITALIA 18,316 18,292 2,353 10,297 2,643 2,626 2,561 -1,820 DUCATO FIX ALTO POT. 5,703 5,698 4,221 19,360 ANIMA FONDIMPIEGO 16,695 16,699 1,948 16,374 F&F L.AZIONI AMERICA 3,829 3,795 2,079 -1,289 3,604 3,599 3,653 2,010 ING REAL ESTATE FUND 4,911 4,915 7,792 10,186 ARTIG. AZIONIITALIA 4,913 4,896 5,520 22,153 EFFE LIN. AGGRESSIVA GESTIELLE H.R. BOND 4,493 4,491 3,740 21,236 ARCA OBBLIGAZIONI EU 6,972 6,962 0,461 2,726 F&F SELECT AMERICA 10,563 10,472 1,773 -1,419 EPTA CARIGE EQUITY NEXTRA AZ.IMMOB. 5,874 5,875 6,432 9,284 AUREO AZIONI ITALIA 16,979 16,953 2,407 10,282 2,500 2,492 1,709 -2,610 OB. EURO GOVERNATIVI BT NEXTRA BONDHY EUROPA 4,973 4,971 6,125 29,270 ARTIG. OBBLIGAZIONI 5,587 5,579 0,721 -0,781 FIN.PUT. US SMC VAL 5,346 5,298 4,577 10,729 EPTA EXECUTIVE RED NEXTRA AZ.NASDAQ 100 1,861 1,856 6,343 16,385 AZIMUT CRESCITA ITA. 21,135 21,084 3,715 13,794 3,657 3,650 4,966 3,451 ALTO MONETARIO 6,287 6,286 0,175 1,781 NORDFONDO OBB.ALTO R 4,552 4,546 0,864 9,581 AZIMUT C PRU 4,997 4,998 0,000 0,000 FIN.PUT. USA EQUITY 6,076 6,017 3,105 1,810 OPTIMA TECNOLOGIA 2,874 2,856 5,778 10,326 BIM AZ.SMALL CAP IT 6,216 6,204 10,428 0,000 EPTAINTERNATIONAL 9,596 9,569 1,545 -3,002 ARCA MM 12,666 12,661 0,182 2,950 AZIMUT SOLIDITY 6,973 6,968 0,043 2,213 FIN.PUT. USA OPPORT. RAS ADVANCED SERVIC. 2,312 2,304 3,122 -0,216 BIM AZION.ITALIA 6,761 6,766 6,222 15,612 5,640 5,609 5,401 6,355 EUROCONSULT AZ.INT. 4,843 4,805 0,311 -4,515 ARTIG. BREVE TERMINE 5,520 5,516 0,163 1,901 OB. DOLLARO GOVERNATIVI BT BANCOPOSTA PROF.REND. 4,991 4,987 0,000 0,000 FIN.PUT. USA V.EURO RAS ENERGY 5,233 5,197 1,395 -1,487 BIPIELLE F.ITALIA 21,196 21,188 2,115 9,835 4,100 4,057 2,117 2,117 EUROM. BLUE CHIPS 10,814 10,751 3,246 -1,691 ASTESE MONETARIO 5,463 5,461 0,183 2,404 F&F RIS.DOLLARI $ 7,885 7,904 -1,894 -10,339 BIM GLOBAL CONV. 4,969 4,965 1,181 3,198 10,669 10,571 1,716 1,166 RAS MULTIMEDIA 4,696 4,689 5,837 10,650 BIPIELLE F.SMALL CAP 10,981 10,959 5,617 11,766 FINECO AM AZ.NORDA. EUROM. GROWTH E.F. 6,297 6,265 2,042 -3,420 AUREO MONETARIO 5,712 5,711 0,070 2,083 F&F RISER.DOLLAR-EUR 6,785 6,735 -1,894 -10,334 BIPIELLE F.80/20 8,714 8,699 1,079 4,748 FONDERSEL AMERICA UNICREDIT-SERV-A 11,467 11,408 3,493 0,192 BIPIEMME ITALIA 13,889 13,879 3,395 10,731 10,872 10,749 1,551 -4,008 F&F GESTIONE INTERN. 12,117 12,096 2,922 0,958 BANCOPOSTA MONETARIO 5,352 5,352 0,187 2,235 G.P. BOND DOLLARI 5,961 5,932 -2,518 -11,361 BIPIELLE F.E.R.C.MUN 9,845 9,839 0,316 2,852 3,676 3,655 3,520 -0,190 UNICREDIT-SERV-B 11,296 11,239 3,377 -0,441 BPB PRUM.AZ.ITALIA 4,613 4,604 3,038 13,397 FS BEST.OF.AM. F&F LAGEST AZ.INTER. 10,428 10,409 2,921 0,900 BIM OBBLIG.BT 5,650 5,649 0,248 1,986 GEO USA ST BOND 2 6,131 6,131 0,706 3,915 BIPIELLE PROFILO 1 4,718 4,716 0,000 0,000 G.P. AMERICA VAL. BPB TIZIANO 14,900 14,873 3,107 13,767 16,662 16,543 1,933 -3,330 F&F TOP 50 4,851 4,834 0,790 -1,563 BIPIELLE F.MONETARIO 12,846 12,843 0,179 2,637 GESTIELLE CASH DLR 5,557 5,534 -2,389 -10,544 BIPIEMME PLUS 5,190 5,187 0,367 1,905 BPVI AZ. ITALIA 4,049 4,044 2,093 8,786 G.P. USA GROWTH 2,553 2,550 0,989 -3,149 FIDEURAM AZIONE 11,574 11,479 4,449 3,376 AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI BIPIELLE F.TASSO VAR 8,468 8,466 0,201 2,357 NEXTRA CASHDOLLARO 12,504 12,446 -2,313 -11,651 BIPIEMME SFORZESCO 8,158 8,153 1,028 3,699 C.S. AZ. ITALIA 10,882 10,868 3,235 11,690 GEO US EQUITY 2,663 2,663 0,642 -3,374 FIN.PUT. GL.SMC CORE 4,907 4,893 4,963 7,680 ARCA AZALTA CRESCITA 3,638 3,629 3,558 2,943 BIPIEMME MONETARIO 10,558 10,556 0,285 2,128 NEXTRA CASHDOLLARO-$ 14,536 14,546 -1,744 -11,978 BNL PER TELETHON 4,933 4,930 0,838 -0,444 CA-AM MIDA AZ.ITALIA 17,968 17,941 2,236 10,818 GESTIELLE AMERICA 12,013 11,932 1,848 -2,910 FIN.PUT. GL.SMC GROW 5,629 5,620 8,605 15,514 AUREO FF AGGRESSIVO 3,235 3,238 5,409 5,203 BIPIEMME TESORERIA 6,002 6,001 0,368 2,231 BPB PRUM.PRTF.PRUD. 5,101 5,098 0,473 2,947 CA-AM MIDA MID CAP 4,359 4,355 8,541 18,451 GESTNORD AZ.AM. 12,797 12,730 2,532 -3,455 FIN.PUT. GL.VAL.EURO 3,766 3,756 3,093 4,757 AUREO MULTIAZIONI 6,865 6,833 3,544 2,785 BPB PRUM.EURO B.T. 5,295 5,294 0,095 2,636 OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM BPB TIEPOLO 7,388 7,378 0,599 3,575 IMIWEST 17,082 16,950 2,073 0,690 FIN.PUT. GLOBAL EQUITY 6,470 6,454 2,911 -0,614 BIPIELLE H.CRESTITA 3,530 3,523 3,641 -0,787 BPVI BREVE TERMINE 5,501 5,500 0,237 2,401 CARIPARMA NEXTRA EQUIL 5,116 5,111 1,649 -1,121 CAPITALG. ITALIA 15,653 15,623 2,542 11,322 ARCA BOND DOLLARI 8,008 7,959 -1,258 -10,884 ING AMERICA 14,194 14,036 3,447 -3,330 FINECO AM AZ INTERN. 11,210 11,057 6,296 6,966 BIPIELLE H.VALORE 3,852 3,849 3,772 0,026 C.S. MON. ITALIA 6,965 6,964 0,317 2,141 CARIPARMA NEXTRA PR DIN 5,000 5,000 0,000 0,000 CARIPARMA NEXTRA IND IT 10,404 10,384 2,472 11,679 ARTIG. AREADOLLARO 5,033 5,005 -0,749 -10,873 INVESTIRE AMERICA 16,183 16,067 2,004 1,378 G.P. ALL.SERV.COM.A 3,492 3,484 4,177 2,676 BNL BUSS.FDF E N FRO 2,921 2,924 5,987 5,110 CAPITALG. BOND BT 9,150 9,150 0,186 1,984 CR TRIESTE OBBL. 5,228 5,218 0,384 4,603 DUCATO GEO ITALIA 12,063 12,048 2,446 11,262 AUREO DOLLARO 5,469 5,416 -0,942 -10,462 INVESTITORI AMERICA 3,701 3,676 1,760 -1,069 G.P. GLOBAL 11,861 11,853 2,303 -0,653 CAPITALG. SMALL CAP 5,532 5,523 8,258 15,708 CARIGE MON. 10,156 10,155 0,306 2,524 DWS BIL. 0-20 5,243 5,241 -0,019 3,801 DWS AZ. ITALIA 10,791 10,772 2,820 13,589 AZIMUT REDDITO USA 5,647 5,612 -0,965 -10,294 DWS ITAL EQUITYRISK 15,899 15,878 2,310 12,448 KAIROS US FUND 5,269 5,263 3,051 5,002 G.P. SPECIAL 8,305 8,303 4,229 4,256 DUCATO ETICO GL. 3,267 3,265 5,082 -0,940 CARIPARMA NEXTRA MON 6,427 6,426 0,281 2,439 EFFE LIN. PRUDENTE 4,586 4,588 0,131 0,969 BIPIELLE H.OBB.AMER 7,254 7,206 -1,145 -9,720 5,237 5,233 0,383 1,788 EFFE AZ. ITALIA 5,777 5,768 1,726 9,600 MC GEST. FDF AME. 5,421 5,425 6,608 15,120 G.P. WORLD TOP 50 2,863 2,852 0,527 -3,113 EUROM. RISK FUND 28,161 28,128 3,282 13,897 CR CENTO VALORE 6,138 6,137 0,196 3,021 EPSILON LIMITED RISK BIPIEMME US BOND 4,688 4,663 -0,699 -8,078 EPTA MULTIFONDO 1CAP 5,323 5,315 0,188 2,999 EPTA AZIONI ITALIA 10,619 10,608 1,676 6,734 NEXTAM P.AZ.AMERICA 3,716 3,681 2,088 -2,236 GAM IT.EQ.SEL.FD 5,467 5,465 5,806 0,000 FIN.PUT. INTER.OPP. 4,378 4,369 3,523 3,109 DUCATO FIX EURO BT 5,541 5,540 0,072 2,516 CAPITALG. BOND-$ 6,536 6,467 -1,537 -12,221 EPTA PROT 95 5,006 5,006 0,000 0,000 EPTA MID CAP ITALIA 3,872 3,870 7,228 15,720 NEXTRA AZ.N.AM. 5,836 5,793 1,832 -2,685 GEN.ALL.SERV.COM.A 3,470 3,462 3,520 -0,173 GESTIELLE ETICO AZ. 4,871 4,866 3,155 -1,177 DUCATO FIX EURO TV 5,407 5,406 0,185 1,961 DUCATO FIX DOLLARO 6,899 6,852 -0,634 -10,111 ETICA VAL.RESP.OB.M. 5,012 5,013 -0,159 0,000 EUROCONSULT AZ.ITAL 10,078 10,065 1,593 10,808 NEXTRA AZ.N.AM.DINAM. 17,825 17,700 1,209 -0,719 GESTIELLE INTERNAZ. 9,708 9,686 3,025 -3,172 ING INIZIATIVA 16,777 16,763 3,091 5,020 DWS FAMIGLIA 6,595 6,594 0,258 1,790 EUROM. NORTH AM.BOND 8,331 8,262 -0,892 -10,371 EUROCONSULT OBBL.MI 6,092 6,081 0,313 1,754 EUROM. AZ. ITALIANE 20,471 20,446 2,756 14,980 NEXTRA AZ.PMI N.AM. 17,249 17,173 5,654 14,764 GESTIFONDI AZ. INT. 9,213 9,192 2,412 -1,137 ML MSERIES SP.EQUIT. 3,812 3,782 5,479 2,860 DWS MONETARIO 8,538 8,537 0,012 1,582 FIN.PUT. USA BOND 6,298 6,243 -1,686 -9,719 FINECO AM PROF.PRUD. 5,494 5,481 0,789 2,711 F&F GESTIONE ITALIA 19,216 19,187 2,930 12,125 OPEN FUND AZ AMERICA 2,983 2,967 2,827 1,844 GESTNORD AZ.INT. 2,621 2,616 3,515 2,423 SANPAOLO AZ.INT.ETI 5,999 5,992 3,574 0,908 EFFE OB. EURO BT 5,550 5,550 0,126 2,248 FONDERSEL DOLLARO 8,100 8,017 -1,159 -11,909 FINECO AM VALORE PR95 5,224 5,225 0,578 0,869 F&F LAGEST ITALIA 3,575 3,573 1,678 10,715 OPTIMA AMERICHE 4,311 4,263 2,839 -1,755 GRIFOGLOBAL INTERN. 7,529 7,536 5,552 16,801 EPSILON LOW COSTCASH 5,487 5,486 0,366 2,027 PRIM.TRADING AZ.N.AM 3,526 3,495 2,085 1,322 ING AZIONE GLOBALE 10,711 10,663 2,704 -2,804 BIL. AZIONARI EPTA CARIGE CASH 5,610 5,609 0,250 2,204 GESTIELLE BOND-$ 7,852 7,803 -1,171 -9,330 FINECO IMPIEGO 5,986 5,977 1,235 8,738 F&F SELECT ITALIA 11,393 11,374 2,189 11,467 HSBC CLUB A BOND USD 4,707 4,686 -3,723 -4,871 RAS AMERICA FUND 13,608 13,514 1,047 -3,249 ING WSF GLOBALE 3,270 3,258 4,942 0,957 ARCA 5STELLE D 3,684 3,679 3,833 3,980 ETICA VAL.RESP.MON. 5,076 5,076 0,277 0,000 G.P. CASH 5,669 5,665 0,372 4,826 FINECO AM AZ ITALIA 12,181 12,167 3,996 12,185 INVESTIRE N.AM.BOND 5,628 5,595 -0,071 -8,962 RAS MULTIP.MULTAM. 5,412 5,395 1,825 0,000 ING WSF TEMATICO 3,506 3,494 4,719 3,820 ARCA MULTFIFONDO E 4,118 4,118 3,519 2,285 EUROCONSULT OB.E.B/T 7,707 7,706 0,104 2,161 GEO GL.CONV.BOND 5,005 5,005 0,240 0,000 FINECO AM SC ITALY 3,848 3,838 7,999 13,611 NEXTRA BONDDOLLARO 7,592 7,539 -1,197 -10,756 SAI AMERICA 12,872 12,811 4,599 12,498 INVESTIRE INT. 8,625 8,601 3,703 2,374 AUREO FF DINAMICO 3,444 3,449 4,776 4,776 EUROM. CONTOVIVO 10,915 10,916 0,147 2,248 GESTIELLE GL.ASS.1 7,817 7,808 0,786 2,050 FINECO ITALIA OPPORTUNITÀ 11,899 11,876 3,794 8,025 NEXTRA BONDDOLLARO $ 8,826 8,811 -0,623 -11,076 SANPAOLO AMERICA 8,741 8,685 1,936 0,959 LEONARDO EQUITY 2,762 2,746 1,619 -0,933 AZIMUT C EQU 4,996 4,992 0,000 0,000 EUROM. LIQUIDITA' 6,458 6,458 0,248 2,622 GESTIELLE OBB. 20 9,597 9,586 0,545 1,803 FONDERSEL ITALIA 17,377 17,349 1,966 13,553 NORDFONDO OBB.DOLL. 12,885 12,791 -1,128 -10,824 UNICREDIT-AZ.AM-A 7,954 7,901 1,896 2,884 MC GEST. FDF MEGA. W 5,619 5,621 8,832 17,528 BANCOPOSTA PROF.SVIL. 5,072 5,051 0,000 0,000 EUROM. RENDIFIT 7,446 7,445 0,188 2,845 GRIFOBOND 6,890 6,890 2,990 2,104 FONDERSEL P.M.I. 12,902 12,876 6,769 13,424 RAS US BOND FUND UNICREDIT-AZ.AM-B 7,906 7,849 1,777 2,970 MC GEST. FDF MEGA.H 5,336 5,344 2,379 12,077 BDS ARCOB.ENERGIA 5,423 5,412 2,514 0,000 F&F LAGEST MONETARIO 7,343 7,342 0,205 1,901 5,667 5,632 -1,512 -12,071 GRIFOREND 7,677 7,680 2,183 4,172 G.P. CAPITAL 45,430 45,366 3,864 13,860 SANPAOLO BONDS DOL. VEGAGEST AZ.AMERICA 3,811 3,779 3,084 2,144 MEDIOLANUM ELITE 95L 5,078 5,070 2,877 0,000 BIPIELLE PROFILO 4 4,509 4,502 0,000 0,000 F&F MONETA 6,372 6,371 0,252 2,214 6,528 6,485 -1,285 -11,111 INVESTIRE OBBLIGAZ. 19,323 19,312 0,798 2,908 G.P. ITALY 16,656 16,634 3,640 13,399 UNICREDIT-OB.AM-A 5,766 5,706 -0,979 -10,784 LEONARDO 80/20 5,211 5,209 0,385 0,540 GESTIELLE ITALIA 12,292 12,283 1,310 5,447 ZENIT S&P 100 INDEX 3,900 3,855 1,828 -0,789 MEDIOLANUM ELITE 95S 10,043 10,029 2,073 0,000 BIPIEMME COMPARTO 70 4,035 4,015 3,568 1,894 F&F RISERVA EURO 7,449 7,448 0,215 2,055 MGRECIAAZ. 4,973 4,962 3,003 0,323 BIPIEMME VALORE 4,045 4,036 2,043 5,339 FIDEURAM SECURITY 8,688 8,688 0,127 1,448 UNICREDIT-OB.AM-B 5,750 5,690 -1,033 -11,018 M.G.OBBLIG.DIN. 3,967 3,962 -0,800 -13,004 GESTIFONDI AZ.IT. 12,800 12,778 1,838 10,871 NAGRAREND 8,564 8,556 0,070 1,977 GESTNORD AZ.ITALIA 9,677 9,665 2,608 9,369 AZ. PACIFICO ML MSERIES EQUITIES 3,777 3,746 4,337 2,053 BNL BUSS.FDF SVILUPP 3,123 3,120 3,445 2,259 FIN.PUT. EURO.SH.T.LIT 5,868 5,867 0,497 1,120 ALTO PACIFICO AZ. 4,625 4,635 16,119 12,750 MULTIFONDO C. D10/90 3,993 3,978 3,258 1,655 BPB PRUM.PRTF.AGGR. 4,252 4,255 3,707 8,636 FINECO AM MONETARIO 11,727 11,726 0,179 1,832 OB. DOLLARO CORPORATE INV. GRADE NEXTAM P.OBBL.MI 5,192 5,186 0,562 2,629 GRIFOGLOBAL 11,133 11,091 3,679 23,755 NEXTRA EQUILIBRIO ANIMA ASIA 5,197 5,208 15,953 34,952 NEXTAM P.AZ.INTERNAZ 3,989 3,959 3,075 1,269 DUCATO EQUITY 70 3,828 3,825 3,543 0,976 FINECO BREVE TERMINE 7,955 7,952 0,176 2,079 NEXTRA BONDCORP.DLR 4,652 4,622 -0,598 -6,867 7,021 7,015 1,504 -1,363 IMI ITALY 18,436 18,410 2,977 11,490 NEXTRA RENDITA ARCA AZFAR EAST 5,271 5,338 12,966 11,982 NEXTRA AZ.INTER. 13,391 13,360 2,597 -0,157 DUCATO MIX 75 3,999 3,988 1,601 -0,917 FONDERSEL REDDITO 12,466 12,466 0,145 2,550 6,132 6,128 0,558 1,138 ING AZIONARIO 20,529 20,502 4,219 9,898 NEXTRA SR EQUITY 10 5,081 5,083 0,217 0,000 ARTIG. AZIONIORIENTE 3,109 3,149 13,055 11,075 NEXTRA AZ.PMI INT. 11,698 11,684 10,411 16,793 DWS BIL. 50-90 3,331 3,321 2,461 -1,508 G.P. MONETARIO EURO 14,612 14,612 0,226 2,296 OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI INVESTIRE AZION. 17,587 17,558 2,333 11,022 NEXTRA SR EQUITY 20 5,161 5,163 0,565 0,000 LEONARDO AZ. ITALIA 7,823 7,813 3,588 13,723 AUREO PACIFICO 3,199 3,212 13,601 8,588 NEXTRA BLUE CHIPS I 17,375 17,333 2,465 -0,549 EPTA EXECUTIVE GREEN 3,899 3,897 4,084 1,457 GEO EUROPA ST BOND 1 5,839 5,839 -0,017 3,400 ALPI OBBLIGAZ.INT. 6,544 6,544 0,925 0,000 GEO EUROPA ST BOND 2 NORDFONDO ET.OBB.M. 5,561 5,551 0,180 2,299 LEONARDO SMALL CAPS 7,700 7,679 5,871 16,402 AZIMUT PACIFICO 5,794 5,882 10,383 9,403 NEXTRA PORT.MUL.EQ. 3,275 3,270 3,443 0,368 F&F LAGEST PORT. 3 4,453 4,440 2,344 -0,934 5,856 5,856 0,154 3,445 ALTO INTERN. OBBL. 5,503 5,483 0,954 -2,980 GEO EUROPA ST BOND 3 RAS LONG TERM BOND F 5,782 5,772 0,749 3,564 NEXTAM P.AZ.ITALIA 4,556 4,539 1,470 9,257 BIPIELLE H.GIAPPONE 4,717 4,774 12,470 16,354 OPEN F.AZ.ALTO R. 4,024 4,022 5,340 4,357 FINECO AM PROF.DINA. 4,026 4,004 4,898 4,653 5,835 5,835 -0,120 3,402 ARCA BOND 10,927 10,927 0,775 -3,035 5,822 5,822 0,466 3,282 TEODORICO MISTO INT. 5,167 5,158 0,662 3,237 NEXTRA AZ.ITALIA 10,987 10,967 2,759 10,633 BIPIELLE H.ORIENTE 3,421 3,408 8,500 12,570 OPEN FUND AZ INT. 2,906 2,901 4,570 2,831 G.P. ALL.SERV.COM.B 3,802 3,795 3,091 2,040 GEO EUROPA ST BOND 4 ARCA MULTFIFONDO A 5,070 5,078 0,099 1,056 GEO EUROPA ST BOND 5 5,894 5,894 0,153 4,134 UNICREDIT-OB.MISTO-A 7,686 7,676 1,225 3,182 NEXTRA AZ.ITALIA DIN 15,930 15,884 3,907 10,548 BIPIEMME PACIFICO 4,038 4,065 13,971 12,385 OPTIMA INTERNAZION. 4,467 4,443 3,860 0,699 GEN.ALL.SERV.COM.B 3,728 3,722 2,671 0,134 ARTIG. OBB. INTERNAZ 5,062 5,058 0,796 -7,897 GEO EUROPA ST BOND 6 5,868 5,868 0,205 3,529 UNICREDIT-OB.MISTO-B 7,652 7,642 1,163 2,946 NEXTRA AZ.PMI ITALIA 4,279 4,264 10,170 15,337 BPB PRUM.AZ.PACIF. 4,850 4,886 16,391 17,947 PRIM. AZIONI VALUE 4,148 4,139 0,000 0,000 IMINDUSTRIA 11,091 11,071 2,448 3,278 AUREO BOND 7,062 7,038 0,355 -2,741 6,633 6,631 0,227 2,266 VEGAGEST CR C.M.BEST 5,166 5,162 0,623 0,000 OPTIMA AZIONARIO 5,154 5,147 2,424 11,825 CAPITALG. PACIFICO 3,058 3,067 12,015 6,923 PRIM.AZIONI PMI 5,316 5,306 12,866 20,818 ING WSF AGGRESSIVO 3,694 3,675 3,735 1,539 GESTIELLE BT EURO AUREO FF PRUDENTE 5,131 5,143 0,078 -0,716 GESTIFONDI MONET. 8,889 8,887 0,248 1,833 VITAMIN SHORT TERM 5,085 5,086 0,514 0,000 OPTIMA SM CAP ITALIA 5,015 5,003 6,998 11,420 DUCATO GEO ASIA 4,166 4,135 11,005 11,779 RAS BLUE CHIPS 3,299 3,288 1,727 -1,815 MULTIFONDO C. C30/70 4,169 4,159 2,837 0,385 AZIMUT REND. INT. 8,292 8,275 0,278 -0,967 GRIFOCASH 6,050 6,050 0,465 2,386 ZENIT OBBLIGAZIONAR. 7,119 7,114 0,565 5,592 PRIM.TRADING AZ.IT.. 4,552 4,539 3,197 12,590 DUCATO GEO GIAPPONE 3,212 3,269 15,415 12,583 RAS GLOBAL FUND 11,491 11,454 3,944 0,463 NEXTRA PORTFDIAMANTE 3,616 3,611 3,285 2,991 BIM OBBLIG.GLOBALE 5,473 5,453 0,755 -2,181 IMI 2000 15,381 15,380 0,150 1,431 RAS CAPITAL 19,823 19,785 2,455 11,284 EFFE AZ. PACIFICO 3,032 3,028 11,594 14,762 RAS MULTIPARTNER90 3,468 3,461 6,348 3,988 RAS MULTIPARTNER70 3,909 3,905 5,165 4,799 BIPIELLE H.OBB.GLOB 10,063 10,067 0,640 -1,968 ING EUROBOND 7,946 7,943 0,189 2,068 OB. FLESSIBILI RAS PIAZZA AFFARI 8,243 8,227 2,550 11,497 EPTA SELEZ. PACIFIC 6,206 6,247 12,489 8,973 RAS RESEARCH 3,085 3,056 6,343 3,663 SANPAOLO SOLUZIONE 6 17,769 17,737 3,033 3,182 BIPIEMME PIANETA 7,895 7,889 0,522 -0,717 INVESTIRE EURO BT 6,424 6,420 0,297 2,702 BIPIEMME PREMIUM 5,567 5,564 -0,215 2,769 RISPARMIO IT.CRESC. 14,906 14,888 3,163 12,075 EUROM. TIGER 8,936 8,904 11,394 13,100 RISPARMIO AZ.TOP 100 11,110 11,071 1,249 -2,595 SANPAOLO STRAT.70 5,591 5,589 3,652 0,000 BPB PRUM.OBB.GLOB. 4,884 4,885 0,432 -3,038 LAURIN MONEY 6,131 6,129 0,180 2,457 BIPIEMME RISPARMIO 7,608 7,604 0,316 4,520 ROMAGEST AZ.ITALIA 26,592 26,530 3,677 10,510 F&F SELECT PACIFICO 6,790 6,810 12,436 16,667 RISPARMIO IT.BORSEI. 14,138 14,113 3,032 -0,472 VITAMIN LONG T.PLUS 5,416 5,422 3,675 0,000 BPB REMBRANDT 7,418 7,415 0,203 -3,260 LEONARDO MONETARIO 5,079 5,078 0,257 0,000 BPM RISP CED 5,079 5,077 0,674 0,000 ROMAGEST SEL.AZ.IT 3,663 3,655 4,508 11,236 F&F TOP 50 ORIENTE 3,403 3,403 7,316 15,867 ROMAGEST AZ.INTERN. 7,836 7,788 5,181 4,424 BPVI OBBL. INTERN. 5,122 5,121 0,708 -2,753 MGRECMON. 8,542 8,541 0,282 2,410 CA-AM MIDA DINAMIC 5,026 5,026 0,440 0,000 SAI ITALIA 17,240 17,217 1,843 12,525 FERDINANDO MAGELLANO 5,522 5,562 16,843 16,179 ROMAGEST SEL.AZ.INT. 3,034 3,016 5,238 5,973 BILANCIATI C.S. OBBL. INTERNAZ. 7,393 7,365 1,122 -1,989 NEXTRA EURO MON. 13,649 13,647 0,294 2,570 CAPITALG. B.EUROPA 8,913 8,912 -0,067 3,076 SANPAOLO AZIONI ITA. 24,742 24,719 2,609 10,057 FIN.PUT. PACIFIC EQUIT 4,301 4,307 6,224 6,040 SAI GLOBALE 9,638 9,605 4,556 1,667 ALTO BILANCIATO 13,885 13,858 2,253 6,154 CA-AM MIDA OBB.INT. 11,094 11,042 1,306 -2,710 NEXTRA EURO TAS.VAR. 6,236 6,236 0,257 1,796 CONSULTINVEST H YIE. 4,921 4,914 1,401 8,824 SANPAOLO ITALIAN EQ.RISK 11,180 11,172 1,849 9,286 FINECO AM AZ.PACIFICO 4,293 4,311 14,388 8,163 SANPAOLO GLOBAL EQ.RISK 10,930 10,906 3,523 2,485 ARCA 5STELLE C 4,150 4,146 2,799 3,958 CAPITALG. GLOBAL B 8,045 8,021 0,237 -4,329 NORDFONDO OB.EURO BT 7,873 7,873 0,204 2,088 CONSULTINVEST REDDIT 6,879 6,878 0,673 7,317 SANPAOLO OPP.ITALIA 4,062 4,058 4,074 12,490 FONDERSEL ORIENTE 4,006 4,020 13,645 8,446 SANPAOLO SOLUZIONE 7 6,770 6,757 3,898 3,248 ARCA BB 28,007 27,943 1,870 5,999 CARIPARMA NEXTRA BOND 8,331 8,327 1,104 -1,734 OPTIMA REDDITO 5,791 5,788 0,138 1,775 DUCATO FIX RENDITA 18,430 18,403 1,806 0,000 UNICREDIT-AZ.CRES-A 12,705 12,680 1,950 12,394 FS BEST OF JAP. 4,672 4,687 13,288 10,397 SANPAOLO STRAT.90 5,784 5,779 4,688 0,000 ARCA MULTFIFONDO D 4,322 4,323 2,880 2,539 DUCATO FIX GLOBALE 7,730 7,734 0,455 -1,315 PASSADORE MONETARIO 6,218 6,217 0,274 2,506 GENERALI INST.BOND 5,104 5,103 0,118 -1,733 UNICREDIT-AZ.CRES-B 12,578 12,553 1,501 11,974 G.P. PACIFICO 12,526 12,665 12,715 10,410 SOFID SIM BLUE CHIPS 5,090 5,094 3,350 3,666 ARTIG. MIX 4,121 4,107 1,203 1,278 DUCATO GLOBAL BOND 4,818 4,824 -0,207 -1,210 PERSEO RENDITA 6,230 6,228 0,257 2,535 GEO GLOBAL BOND TR 1 5,657 5,657 0,355 3,061 UNICREDIT-AZ.IT-A 15,388 15,361 1,290 10,633 GEO JAPANESE EQUITY 2,513 2,513 12,792 5,102 UNICREDIT-AZ.GLOB-A 12,086 12,044 4,977 2,974 AUREO BILANCIATO 21,682 21,602 1,607 3,573 DWS B RISK 9,565 9,537 1,035 -2,338 RAS CASH 6,102 6,101 0,164 1,683 GEO GLOBAL BOND TR 2 5,579 5,579 0,450 2,292 UNICREDIT-AZ.IT-B 15,251 15,225 0,947 10,131 GESTIELLE GIAPPONE 4,499 4,578 15,152 6,941 UNICREDIT-AZ.GLOB-B 11,966 11,919 5,094 2,712 AZIMUT BIL. 18,766 18,735 2,234 8,833 DWS OBBL. INTERNAZ. 10,905 10,874 0,767 -2,755 RAS MONETARIO 13,886 13,883 0,166 1,789 VEGAGEST AZ.ITALIA 5,785 5,777 0,819 0,000 GESTIELLE PACIFICO 8,305 8,240 9,724 10,380 VENT.STR.AGGRESS. 4,278 4,271 3,358 4,291 AZIMUT BILAN.INTERN. 6,106 6,089 1,412 3,667 EFFE OB. GLOBALE 5,346 5,331 0,982 -1,256 GESTNORD AZ.PAC. 5,895 5,944 11,352 7,104 ZENIT ET. & RICERCA 4,796 4,764 1,352 -4,080 BANCOPOSTA PROF.CRESC. 5,044 5,029 0,000 0,000 RISPARMIO IT.CORR. 12,028 12,026 0,167 1,967 EPTA 92 10,704 10,701 0,715 -3,706 LIQUIDITÀ AREA EURO ZENIT AZIONARIO 9,748 9,724 4,987 14,359 ANIMA LIQUIDITA' 5,637 5,636 0,463 2,622 IMI EAST 5,602 5,663 14,257 10,931 ZETA GROWTH 2,684 2,678 3,549 2,170 BDS ARCOB.EQUILIBRIO 5,312 5,306 2,095 0,000 ROMAGEST SEL. SHORTT 5,564 5,562 0,126 1,700 EUROCONSULT OBB.INT. 6,541 6,517 0,553 -2,460 ZETA AZIONARIO 17,353 17,337 2,414 10,670 ARCA BT 7,794 7,793 0,244 1,749 ING ASIA 4,029 4,040 10,596 4,541 ZETA STOCK 11,807 11,784 3,172 2,438 BIM BILANCIATO 18,244 18,227 3,553 9,076 SAI EUROMONETARIO 15,123 15,119 0,245 5,233 EUROM. INTER. BOND 8,736 8,714 0,634 -0,456 ARCA BT-TESORERIA 5,045 5,044 0,318 0,000 INVESTIRE PACIFICO 5,398 5,462 12,576 8,875 BIPIELLE PROFILO 3 11,161 11,144 2,357 4,621 SANPAOLO OB. EURO BT 6,813 6,810 0,088 2,575 F&F LAGEST OBBL.INT. 11,270 11,251 0,187 -0,538 AZ. AREA EURO ARTIG. LIQUIDITA' 5,347 5,347 0,244 1,327 INVESTITORI FAR EAST 4,260 4,308 11,899 8,259 BIPIEMME COMPARTO 50 4,345 4,331 2,404 2,840 SANPAOLO SOLUZ. CASH 8,764 8,765 -0,011 2,276 F&F REDDITO INTERNAZ 7,353 7,343 0,068 -1,921 ALPI AZ.AREA EURO 7,615 7,612 4,215 6,847 AZ. ENERGIA E MATERIE PRIME AUREO LIQUIDITÀ 5,061 5,060 0,317 0,000 MC GEST. FDF ASIA 5,811 5,783 19,078 31,233 BIPIEMME INTERNAZ. 11,069 11,056 2,843 3,536 SANPAOLO SOLUZIONE 1 5,286 5,284 0,114 2,567 FIN.PUT. GLOBAL BOND 7,893 7,851 1,089 2,666 ALTO AZIONARIO 14,800 14,783 1,886 9,298 AUREO MATERIE PRIME 3,953 3,922 3,023 1,385 AZIMUT GARANZIA 11,155 11,154 0,279 1,529 NEXTRA AZ. ASIA 5,974 5,946 10,650 12,188 BN INIZIATIVA SUD 11,269 11,251 1,752 7,529 SICILFONDO MONETARIO 8,288 8,286 0,266 2,308 FINECO AM BOND TR AUREO E.M.U. 8,960 8,950 1,680 1,946 AZIMUT ENERGY 4,402 4,380 1,522 3,455 7,128 7,112 1,279 -0,752 BIPIELLE F.LIQUIDITÀ 7,212 7,212 0,264 1,922 NEXTRA AZ.GIAPPONE 3,776 3,854 18,519 17,267 BNL BUSS.FDF CRESCIT 4,011 4,009 1,725 2,191 TEODORICO MONETARIO 6,451 6,450 0,311 2,478 BIPIELLE F.EURO 8,971 8,968 1,955 3,068 BIPIEMME RIS. BASE 4,318 4,295 2,177 1,672 FINECO AM GLOBAL BD 13,166 13,112 1,503 0,000 BNL CASH 19,750 19,747 0,345 1,804 NEXTRA AZ.PACIFICO DIN. 3,416 3,457 12,628 9,137 BNL BUSS.FDF DINAMIC 3,503 3,500 2,637 2,427 UNICREDIT-MON-A 11,531 11,528 0,139 2,425 BIPIELLE F.MEDITERAN 11,890 11,902 2,899 6,532 DUCATO COMMODITY 4,136 4,097 12,605 15,081 FONDERSEL INTERN. 12,179 12,143 1,029 -2,840 BNL MONETARIO 9,066 9,065 0,310 1,762 OPEN FUND AZ PACIFIC 2,954 2,977 11,809 8,523 BNL SKIPPER 3 4,335 4,325 1,594 3,043 UNICREDIT-MON-B 11,480 11,477 0,087 2,199 BPB PRUM.AZ.EURO 4,186 4,186 9,010 15,956 DUCATO SET ENERGIA 4,936 4,902 0,366 0,000 G.P. BOND 12,804 12,814 0,573 -2,794 CA-AM MIDA MONETAR. 10,947 10,948 0,302 1,615 OPTIMA FAR EAST BPB PRUM.PRTF.DIN. 4,502 4,503 2,785 5,409 VEGAGEST CR C.MON.P. 5,092 5,091 0,276 0,000 BSI AZIONARIO EURO 3,850 3,845 1,530 0,970 2,977 2,993 15,927 10,137 DUCATO SET MAT.P. 9,203 9,203 5,081 0,000 GESTIELLE BOND 9,343 9,341 0,777 -2,178 CAPITALG. LIQUID. 6,438 6,438 0,327 1,867 ORIENTE 2000 CAPITALG. BILANC. 16,998 16,937 3,482 -0,170 VEGAGEST OBB.EURO BT 5,053 5,052 0,258 0,000 CA-AM MIDA AZ.EURO 4,422 4,426 3,511 9,483 7,619 7,750 24,189 17,432 GESTNORD AZ.EN. 4,053 4,014 0,871 -2,384 GESTIELLE BT OCSE 6,379 6,378 0,141 -2,387 DUCATO FIX LIQU. 5,939 5,939 0,321 2,203 DUCATO CAPITAL PLUS 4,104 4,103 2,549 0,514 ZENIT MONETARIO 6,593 6,592 0,228 2,280 CAPGES FF EUR SECT. 3,847 3,847 2,888 1,934 PRIM.TRADING AZ.GIAP 5,001 5,109 19,813 25,906 NEXTRA AZ.ENMATPRIME 5,671 5,640 2,180 1,322 GESTIELLE OBB. INTER 5,556 5,554 0,780 -2,131 DUCATO FIX MONET 7,551 7,550 0,266 1,999 DUCATO EQUITY 50 4,118 4,117 2,438 0,513 ZETA MONETARIO 7,449 7,449 0,215 2,153 DWS AZ. EURO 3,683 3,679 3,310 4,839 RAS FAR EAST FUND 4,734 4,787 12,714 6,838 SANPAOLO ENER.MAT.PRIME 9,654 9,597 0,000 0,000 GESTIFONDI OBBL. INT 7,892 7,892 0,638 -1,731 DWS LIQUIDITA' 6,615 6,615 0,242 2,178 DUCATO MIX 50 4,287 4,281 0,871 -1,221 EPSILON QEQUITY 3,601 3,586 5,943 8,171 RAS MULTIP.MULTIPAC. 6,132 6,165 13,367 0,000 UNICREDIT-RISN-A 4,991 4,949 8,784 12,893 IMI BOND 13,592 13,605 0,577 -3,363 DWS CRESCITA RISP. 7,342 7,341 0,177 1,633 DWS BIL. 30-70 4,440 4,429 1,093 2,069 OB. EURO GOVERNATIVI M/L TERM EUROM. EURO EQUITY 3,064 3,063 2,236 4,324 SAI PACIFICO 3,369 3,377 9,632 13,895 UNICREDIT-RISN-B 4,912 4,865 9,864 13,730 INTERMONEY 6,922 6,924 0,477 -2,996 DWS TESOR. IMPRESE 7,394 7,393 0,326 2,325 EFFE LIN. DINAMICA 4,087 4,081 1,946 1,566 ANIMA OBBL. EURO 5,817 5,812 0,675 4,849 FINECO EURO GROWTH 10,646 10,631 2,553 2,691 SANPAOLO PACIFIC 4,596 4,639 11,879 9,117 INVESTIRE GLOB.BOND 7,894 7,893 1,270 -5,563 EFFE LIQ. AREA EURO 6,006 6,005 0,267 1,797 EPSILON LONG RUN 4,362 4,354 1,749 5,033 APULIA OBB.EURO MT 6,719 6,713 0,074 3,115 FINECO EURO VALUE 4,464 4,458 3,645 9,118 UNICREDIT-AZ.GIAP-A 4,369 4,402 14,402 5,633 AZ. INDUSTRIA LAURIN BOND 5,346 5,346 0,678 -2,676 EPTAMONEY B 12,544 12,544 0,328 1,868 EPTA EXECUTIVE BLUE 4,195 4,196 3,147 -0,119 ARCA RR 7,445 7,434 0,108 4,506 G.P. EURO INNOVATION 2,356 2,344 8,222 14,037 UNICREDIT-AZ.GIAP-B 4,321 4,355 14,373 5,211 DUCATO SET INDUSTR 2,950 2,944 5,887 4,020 LEONARDO BOND 5,208 5,185 0,135 -1,345 EPTAMONEY A 12,553 12,552 0,352 0,000 EPTACAPITAL 12,633 12,630 1,007 1,879 ARTIG. EUROBBLIGAZ. 5,851 5,835 0,120 3,503 KAIROS PARTNERS S.C. 6,361 6,350 4,159 22,445 UNICREDIT-AZ.PAC-A 4,161 4,132 11,465 12,734 NEXTRA AZ.INDUST. 5,125 5,118 7,645 14,219 ML MSERIES BND 5,121 5,127 -0,350 2,440 EPTAMONEY C 12,582 12,582 0,423 0,000 ETICA VAL.RESP.BIL. 5,263 5,246 2,853 0,000 ASTESE OBBLIGAZION. 5,352 5,345 0,206 2,632 LEONARDO EURO 4,372 4,372 1,935 4,319 UNICREDIT-AZ.PAC-B 8,667 8,608 10,704 12,558 SANPAOLO INDUSTRIAL 9,379 9,380 0,000 0,000 NEXTRA BONDINTER. 7,913 7,909 1,150 -1,494 EUGANEO 6,603 6,603 0,212 1,522 ETIF ETICO BIL.ARM. 4,894 4,881 -0,650 -0,508 AUREO RENDITA 17,048 17,031 -0,176 3,679 PRIM.AZIONI GROWTH 4,196 4,188 0,000 0,000 VEGAGEST AZ.ASIA 4,871 4,879 14,022 13,915 NEXTRA BONDTOPRATING 7,559 7,557 1,110 -1,755 EUROM. TESORERIA 10,074 10,074 0,249 1,891 EUROCONSULT BIL.INTE 5,182 5,148 0,641 -2,116 AZIMUT FIXED RATE 8,641 8,623 0,267 4,398 SANPAOLO EURO 12,841 12,843 1,727 3,182 NORDFONDO OBB.INT. 11,526 11,528 0,069 -4,166 FIDEURAM MONETA 13,172 13,171 0,244 1,550 AZ. BENI DI CONSUMO EUROM. CAPITALFIT 26,588 26,549 1,714 6,369 AZIMUT REDDITO EURO 13,434 13,417 0,157 3,681 UNICREDIT-AZ.MEUR-A 7,103 7,095 1,500 -1,251 AZ. PAESI EMERGENTI OPTIMA OBBL. H.YIELD 5,851 5,841 0,000 1,562 FINECO AM CASH 5,572 5,571 0,324 1,772 AUREO BENI CONSUMO 3,880 3,865 4,329 -2,586 F&F EURORISPARMIO 19,283 19,281 1,725 4,154 BANCOPOSTA OBB.EURO 5,651 5,645 -0,141 4,378 UNICREDIT-AZ.MEUR-B 7,027 7,019 1,400 -1,761 ANIMA EMER.MARKETS 5,482 5,445 11,468 33,740 PRIM.BOND INT. 4,844 4,842 -0,041 0,000 FINECO AM LIQUIDITA' 5,467 5,467 0,404 2,092 AZIMUT CONSUMERS 4,383 4,362 0,481 -5,109 F&F LAGEST PORT. 2 4,592 4,581 1,346 -1,964 BANCOPOSTA PROF.PROTEZ. 4,982 4,981 0,000 0,000 VEGAGEST AZ.AREA EUR 6,160 6,155 1,768 0,000 ARCA AZPAESI EMERG. 4,837 4,825 9,187 16,386 RAS BOND FUND 14,072 14,073 0,572 -3,821 FONDERSEL CASH 8,088 8,088 0,347 1,902 DUCATO SET CONS.ALFA 5,376 5,374 4,025 0,000 F&F PROFESSIONALE BIM OBBLIG.EURO 5,561 5,555 -0,358 3,847 AUREO MERC.EMERG. 3,999 3,987 10,409 18,314 49,009 49,037 1,470 3,368 ROMAGEST SEL.BOND 5,259 5,238 1,486 0,095 G.P. LIQUIDITA' 5,845 5,845 0,257 1,954 ZENIT EUROSTOXX 50 I 3,991 3,986 1,707 2,465 DUCATO SET CONS.BETA 0,838 0,835 2,071 0,000 BIPIELLE F.CEDOLA 6,405 6,398 -0,203 3,103 AZIMUT EMERGING 4,033 4,028 8,765 15,991 FIDEURAM PERFORMANCE 10,756 10,746 2,253 -0,757 SAI OBBLIG. INTERN. 7,813 7,789 0,891 -2,435 GESTIELLE CASH EURO 6,324 6,323 0,365 2,066 F&F SELECT FASHION 4,373 4,369 6,425 4,193 BIPIELLE F.OBB.E.TER 5,831 5,821 -0,205 4,311 BIPIELLE H.AMER.LAT. 4,879 4,882 5,606 13,730 FIN.PUT. GL BAL 4,620 4,609 2,621 2,621 SANPAOLO GLOBAL B.RISK 8,169 8,178 0,233 -3,758 ING EUROCASH 5,919 5,919 0,305 1,788 AZ. EUROPA GESTIELLE W.CONSUMER 4,252 4,249 6,273 -2,163 BIPIELLE F.OBB.EURO 13,585 13,568 0,074 3,877 BIPIELLE H.PAESI EM 8,328 8,315 9,565 13,229 FINECO AM PROF.ATT. 4,847 4,824 2,865 4,349 SOFID SIM BOND 6,515 6,511 1,117 -1,764 NEXTAM P.LIQUIDITA 5,150 5,150 0,273 1,718 AMERIGO VESPUCCI 5,088 5,091 2,871 -3,946 GESTNORD AZ .TMP L. 3,550 3,552 3,650 2,631 BIPIEMME EUROPE BND 5,977 5,972 -0,084 3,677 BPB PRUM.AZ.MERC.EM. 4,719 4,709 12,814 24,217 FINECO EQUILIBRIO EURO 16,717 16,686 1,927 6,478 UNICREDIT-OB.GLOB-A 10,772 10,725 1,498 -2,153 NEXTRA TESORERIA 6,804 6,803 0,310 1,872 ANIMA EUROPA 3,669 3,665 6,750 15,778 NEXTRA AZ.BENI CONS. 6,228 6,228 4,778 -1,096 39,875 39,853 0,983 4,066 BPB PRUM.EURO M/L TE 5,460 5,454 0,110 4,478 CAPITALG. EQ EM 13,027 12,982 12,350 23,024 FONDERSEL UNICREDIT-OB.GLOB-B 10,728 10,682 1,437 -2,268 NORDFONDO LIQUIDITÀ 5,493 5,492 0,274 1,591 ARCA AZEUROPA 8,044 8,048 2,354 -1,974 RAS CONSUMER GOODS 5,595 5,599 4,093 -6,719 FONDERSEL TREND 8,043 8,017 1,592 -3,015 BPVI OBBL. EURO 5,648 5,642 0,071 3,900 DUCATO GEO AM.LAT. 6,079 6,086 5,355 0,000 VEGAGEST OBB.INTERN. 4,939 4,917 1,354 -1,515 OPTIMA MONEY 5,502 5,502 0,255 1,757 ARTIG. EUROAZIONI 2,959 2,957 3,462 0,339 RAS LUXURY 3,255 3,257 3,531 1,244 G.P. ALL.SERV.COM.C 4,273 4,268 1,811 2,103 BSI OBBLIG. EURO 5,346 5,341 0,206 2,748 DUCATO GEO EUR.EST 4,871 4,808 7,694 0,000 ZETA BOND 13,632 13,584 1,210 -3,141 PERSEO MONETARIO 6,632 6,632 0,302 1,843 ASTESE EUROAZIONI 4,425 4,427 2,835 2,644 SANPAOLO BENI L.CONSUMO 9,465 9,454 0,000 0,000 G.P. REND 23,096 23,076 1,960 6,842 C.S. OBBL. ITALIA 7,567 7,560 -0,026 4,488 DUCATO GEO PAESI EM. 3,285 3,281 8,344 16,366 ZETA INCOME RISPARMIO IT.MON. 5,430 5,429 0,314 1,747 AZIMUT EUROPA 11,909 11,890 2,655 1,379 SANPAOLO MEDIA/TEMPO L. 9,658 9,657 0,000 0,000 CA-AM MIDA OBB.EURO 15,806 15,767 0,324 4,172 5,201 5,185 1,167 -3,129 DWS AZ. EMERGENTI 3,948 3,926 13,123 25,453 GEN.ALL.SERV.COM.C 4,146 4,141 1,518 0,827 SAI LIQUIDITA' 10,132 10,131 0,317 3,971 BIM AZIONARIO EUROPA 7,787 7,775 13,995 0,000 CAPITALG. BOND EUR 9,096 9,093 -0,361 3,422 EPTA MERCATI EMERG. 6,880 6,846 13,494 22,660 GEO GLOB BAL.1 5,460 5,460 3,136 3,566 SANPAOLO LIQ.CL B 6,632 6,632 0,348 1,952 BIPIELLE H.CON.EUR. 4,427 4,334 13,020 28,804 AZ. SALUTE CARIGE OBBL 9,187 9,179 0,339 3,260 OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE EUROM. EM.M.E.F. 4,893 4,874 10,054 18,878 GESTIELLE GL.ASS.3 10,529 10,518 2,712 -1,090 SANPAOLO LIQUIDITA' 6,589 6,589 0,274 1,682 BIPIELLE H.EUROPA 5,692 5,698 3,079 1,407 AUREO PHARMA 3,652 3,615 -2,170 -8,241 CARIPARMA NEXTRA OBBL 8,461 8,453 0,284 3,284 ARCA BOND CORPORATE 5,831 5,821 0,726 5,177 F&F SELECT NUOVIMERC 5,160 5,144 11,809 25,182 GESTNORD BIL.EURO 12,283 12,272 1,186 3,357 UNICREDIT-LIQ-A 7,435 7,435 0,297 1,863 BIPIEMME EUROPA 10,844 10,838 3,148 1,994 CAPITALG. C. GOODS 10,826 10,710 -2,766 -11,058 DUCATO FIX EURO MT 6,408 6,401 0,345 4,689 BIPIELLE H.COR.BOND 4,341 4,334 1,024 7,132 FIN.PUT. EMERG. MARK. 4,256 4,235 10,259 17,634 GESTNORD BIL.INT. 11,411 11,396 2,203 0,202 UNICREDIT-LIQ-B 7,402 7,402 0,244 1,634 BIPIEMME IN.EUROPA 4,656 4,651 8,204 16,139 DUCATO SET FARM. 4,657 4,630 -3,161 0,000 DWS EURO RISK 11,410 11,404 0,546 4,717 BPB PRUM.OBB.GL.CORP 5,548 5,541 1,668 7,582 G.P. EMERGING MKT 5,844 5,834 10,829 17,728 GRIFOCAPITAL 16,958 16,965 3,598 11,018 VEGAGEST MONETARIO 5,263 5,262 0,381 2,393 BPVI AZ. EUROPA 3,395 3,396 1,983 -0,673 EPTA H. CARE FUND 3,466 3,442 -3,157 -6,096 IMI CAPITAL DWS OBBL. EURO 5,978 5,975 0,454 4,292 ZENIT BOND 6,664 6,647 0,075 1,169 GESTIELLE EM. MARKET 7,112 7,090 10,813 15,944 27,320 27,290 1,713 3,630 CAPITALG. EUROPA 5,774 5,779 3,144 2,394 EUROM. GREEN E.F. 8,711 8,632 -1,582 -7,359 ING PORTFOLIO 28,643 28,611 1,116 3,371 DWS OBBL. EUROPA 12,445 12,437 0,217 2,826 GESTNORD AZ.P. EM. 5,081 5,076 8,429 14,981 LIQUIDITÀ AREA DOLLARO CONSULTINVEST AZIONE 8,015 8,003 4,689 8,929 G.P. HEALTH EUROPA 3,626 3,632 6,428 1,285 ING WSF MODERATO 3,985 3,967 2,442 0,454 EFFE OB. ML TERMINE 6,454 6,450 -0,294 3,198 OB. INTERNAZ. HIGH YIELD ING EMERGING MARK.EQ 5,171 5,131 11,156 18,330 COLUMBUS INT. BOND 7,721 7,687 -2,832 -13,013 DUCATO GEO EUR.A.P. 1,437 1,430 15,329 22,821 GESTIELLE PHARMATECH 2,867 2,847 -3,695 -2,217 INVESTIRE BIL. 12,598 12,573 2,033 3,995 EPSILON Q INCOME 5,908 5,899 0,102 4,437 BPB PRUM.OBB.GL. A/R 6,038 6,022 5,541 24,829 INVESTIRE PAESI EME. 4,870 4,854 10,506 17,152 COLUMBUS INT. BOND-$ 8,976 8,984 -2,256 -13,331 DUCATO GEO EUR.B.CH. 5,221 5,214 3,797 0,000 GESTNORD AZ.BIOT. 3,501 3,462 -2,615 9,715 MC GEST. FDF BILAN. 5,473 5,473 4,646 10,209 EPTA CARIGE BOND 5,743 5,737 0,070 3,477 MC GES. FDF H.Y. 5,682 5,687 4,295 14,765 LEONARDO EM MKTS 3,740 3,710 10,913 13,712 DUCATO GEO EUR.CR. 4,931 4,939 2,965 0,000 GESTNORD AZ.FARM. 3,543 3,522 -2,772 -9,154 MEDIOLANUM ELITE 60L 5,017 5,010 1,641 0,000 EPTA LT 7,413 7,396 -0,309 4,570 MC GEST. FDF P. EMER 5,899 5,887 15,757 29,166 DUCATO GEO EUROPA 7,765 7,750 4,904 4,989 ING QUALITA' VITA 4,332 4,296 -1,791 -7,118 MEDIOLANUM ELITE 60S 9,917 9,906 1,050 0,000 EPTA MT 6,842 6,831 -0,204 3,808 FLESSIBILI NEXTRA AZ.EMER.AMER. 7,105 7,095 11,068 19,291 OB. YEN DUCATO GEO EUROPA V. 5,332 5,329 2,185 0,000 NEXTRA AZ.PH-BIOTECH 6,243 6,191 -2,285 -5,509 MULTIFONDO C. B50/50 4,386 4,380 2,000 0,000 EPTABOND 19,012 18,995 0,026 3,203 ABIS FLESSIBILE 5,334 5,334 0,509 0,000 NEXTRA AZ.EMER.EUROP 7,010 6,857 10,708 19,461 AUREO ORIENTE 4,490 4,486 2,958 -5,454 DUCATO GEO SM.CAPS 12,450 12,390 10,854 0,000 RAS INDIVID. CARE 6,164 6,124 -2,883 -6,818 NAGRACAPITAL 16,831 16,807 1,514 2,304 EUROCONS.OBB.M/L T. 5,117 5,112 -0,234 2,854 AGORA FLEX 5,432 5,422 1,990 9,274 NEXTRA AZ.PAESI EMER 4,448 4,434 10,647 14,081 CAPITALG. BOND YEN 5,278 5,275 5,391 -2,907 EFFE AZ. EUROPA 2,466 2,468 1,775 -3,142 SANPAOLO SALUTE AMB. 14,219 14,130 -2,402 -7,023 NEXTAM P.BILANCIATO 4,955 4,941 1,412 4,957 EUROM. EURO LONGTERM 6,972 6,969 -0,086 4,685 ALARICO RE 4,043 4,037 5,424 5,949 PRIM.TRADING AZ.EMER 5,771 5,757 10,344 13,513 DUCATO FIX YEN 4,517 4,554 3,104 0,000 EPSILON QVALUE 4,131 4,114 4,741 4,821 UNICREDIT-PH-A 10,815 10,776 -1,583 -6,055 NEXTRA BIL. INTER. 8,278 8,264 2,109 0,036 EUROM. REDDITO 13,143 13,134 0,107 3,725 ANIMA FONDATTIVO 12,621 12,619 8,999 23,808 RAS EMERG.MKT EQ.F. 5,315 5,307 11,895 22,268 EUROM. YEN BOND 8,400 8,389 3,858 -5,170 EPTA SELEZ. EUROPA 4,207 4,210 1,766 -0,919 UNICREDIT-PH-B 10,677 10,639 -1,694 -6,523 NEXTRA BILAN.EURO 30,264 30,236 1,207 6,781 EUROMONEY 6,812 6,804 -0,029 1,475 AUREO FLESSIBILE 4,708 4,699 3,200 13,528 SAI PAESI EMERGENTI 3,576 3,566 10,575 20,121 INVESTIRE PACIFIC B. 4,577 4,618 2,808 -6,074 EUROCONSULT AZ.EUR. 4,428 4,424 1,723 -0,740 NEXTRA PORTFSMERALDO 4,173 4,172 2,204 3,190 F&F BOND EUROPA 8,538 8,534 0,211 3,441 AZIMUT TREND 17,256 17,241 1,572 7,060 SANPAOLO ECON. EMER. 5,256 5,249 9,432 16,904 SANPAOLO BONDS YEN 5,717 5,771 2,694 -7,701 EUROM. EUROPE E.F. 12,828 12,825 2,542 0,976 OPEN FUND BIL.INT. 3,976 3,976 2,369 0,328 F&F EUROREDDITO 11,510 11,506 0,375 4,865 AZIMUT TREND I 13,775 13,740 5,913 20,421 UNICREDIT-AM.LAT-A 6,296 6,261 10,923 28,674 AZ. FINANZA BIM FLESSIBILE 4,070 4,050 5,714 7,615 EUROPA 2000 13,950 13,942 3,257 0,729 AUREO FINANZA 4,022 4,004 5,564 7,684 OPEN FUND GESTNORD 3,906 3,904 1,931 -0,737 F&F LAGEST OBBL. 16,118 16,109 0,499 4,418 UNICREDIT-AM.LAT-B 6,373 6,344 10,777 28,878 OB. PAESI EMERGENTI BIPIELLE F.FREE 3,907 3,898 4,549 4,577 F&F LAGEST AZ.EUROPA 18,662 18,655 2,589 1,717 PRIM.BIL.EURO 4,925 4,917 0,613 0,000 FINECO AM EURO BD. 7,838 7,829 -0,038 3,445 UNICREDIT-AZ.MEREM-A 5,536 5,489 12,704 24,460 AZIMUT REAL ESTATE 5,373 5,379 7,310 13,307 ARCA BOND PAESI EMER 9,449 9,423 4,110 20,155 F&F POTENZ. EUROPA 5,388 5,382 3,397 2,903 RAS BILANCIATO 22,728 22,695 2,305 2,944 FINECO AM EUROBB MT 5,421 5,419 0,111 3,336 BIPIEMME TREND 2,818 2,804 0,859 0,000 UNICREDIT-AZ.MEREM-B 5,512 5,468 12,881 24,621 BIPIEMME FINANZA 3,919 3,913 3,787 5,919 AUREO ALTO REND. 6,322 6,267 2,480 9,113 F&F SELECT EUROPA 15,524 15,518 2,686 2,253 RAS MULTI FUND 10,952 10,925 2,298 2,031 FINECO CEDOLA 5,409 5,398 0,353 4,772 BNL TREND 18,832 18,792 6,516 9,026 UNICREDIT-SVI.EU-A 7,091 6,954 9,530 18,046 DUCATO SET FINANZA 3,512 3,503 3,660 2,690 BIPIELLE H.OBB.P EM 7,135 7,101 2,706 8,798 CA-AM MIDA OPPORT 5,048 5,048 1,021 0,000 F&F TOP 50 EUROPA 2,939 2,940 3,486 2,440 RAS MULTIPARTNER50 4,356 4,354 3,394 5,014 FINECO REDDITO 13,269 13,246 0,280 4,406 UNICREDIT-SVI.EU-B 7,032 6,892 9,584 17,710 EPTA FINANCE FUND 4,172 4,149 2,809 9,703 CAPITALG. BOND EM 7,044 6,976 2,533 5,909 CAPITALG. RED.PIU' 6,324 6,327 0,493 3,689 FIN.PUT. EUROPE EQUITY 7,053 7,079 2,783 -0,240 SAI BILANCIATO 3,479 3,464 2,565 -1,024 FONDERSEL EURO 6,631 6,627 0,060 4,755 F&F SELECT N FINANZA 3,952 3,926 2,836 5,387 DUCATO FIX EMERG. 9,835 9,809 4,140 0,000 CAPITALG. RISK 7,284 7,279 5,703 12,200 FINECO AM AZ.EUROPA 10,151 10,138 3,423 0,089 SANPAOLO SOLUZIONE 4 5,399 5,391 1,772 3,628 G.P. BOND EURO 8,328 8,320 -0,132 3,931 G.P. FIN. EUROPA 3,550 3,545 2,720 8,896 DWS OBBL. EMERG. 5,185 5,146 1,369 5,322 DUCATO ETICO CIVITA 4,330 4,322 1,239 -2,081 FONDERSEL EUROPA 10,460 10,463 2,589 0,086 AZ. PAESE SANPAOLO SOLUZIONE 5 22,243 22,211 2,182 3,225 GESTIELLE ETICO OBB. 5,151 5,140 0,117 3,351 GESTIELLE WORLD FIN 3,787 3,781 4,210 0,398 EFFE OB. PAESI EMERG 5,567 5,549 1,532 12,921 DUCATO FLEX 100 9,972 9,984 2,214 0,000 FS BEST OF EUR. 4,170 4,154 5,436 5,838 DWS FRANCOFORTE 8,766 8,735 4,072 9,247 SANPAOLO STRAT.50 5,430 5,432 2,376 0,000 GESTIELLE LT EURO 6,462 6,442 0,000 4,479 GESTNORD AZ.BANCHE 9,371 9,364 2,685 3,788 EPTA HIGH YIELD 5,865 5,830 0,274 -1,246 DUCATO FLEX 30 16,193 16,201 0,797 0,000 G.P. EUROPA 3,488 3,483 3,933 5,601 DWS LONDRA 4,849 4,863 2,386 4,190 UNICREDIT-BI.EU-A 19,095 19,054 2,799 0,184 GESTIELLE MT EURO 12,434 12,412 0,113 3,444 NEXTRA AZ.FINANZA 5,926 5,912 6,334 5,708 F&F EMERG. MKT. BOND 7,619 7,562 1,546 6,515 DUCATO FLEX 60 5,057 5,062 1,282 0,000 G.P. EUROPA VAL. 20,356 20,330 3,693 10,504 DWS NEW YORK 8,606 8,591 4,607 12,174 UNICREDIT-BI.EU-B 18,922 18,882 2,686 -0,269 HSBC CLUB A BOND EUR 5,424 5,418 -0,018 4,127 RAS FINANCIAL SERV 4,627 4,606 6,564 8,437 GESTIELLE E.MKTS BND 7,346 7,291 1,999 3,363 DUCATO STRATEGY 4,052 4,049 2,895 0,621 GEO EUROPEAN EQUITY 3,275 3,275 3,476 3,705 DWS PARIGI 11,234 11,267 3,903 5,187 UNICREDIT-BI.GLOB-A 13,125 13,083 3,485 1,109 IMIREND 8,695 8,690 -0,126 2,602 SANPAOLO FINANCE 22,366 22,334 4,519 5,774 HSBC CLUB B BOND EUR 5,671 5,661 2,272 13,239 DWS HIGH RISK 6,420 6,423 2,246 0,125 GEO EUROPEAN ETHICAL 3,414 3,414 2,400 0,560 DWS TOKYO 4,936 4,981 12,207 15,273 UNICREDIT-BI.GLOB-B 13,002 12,949 3,470 0,728 ING REDDITO 16,335 16,303 0,116 4,404 HSBC CLUB B BOND USD 5,127 5,102 -0,020 7,080 DWS TREND 3,773 3,772 2,028 5,686 GESTIELLE EUROPA 10,071 10,066 2,598 -1,439 EUROM. JAPAN EQUITY 2,947 2,968 15,932 9,351 VENT.STR.BILANC. 4,606 4,599 1,858 3,135 INVESTIRE EURO BOND 5,809 5,794 0,519 3,992 AZ. INFORMATICA ING EMERGING MARKETS 15,771 15,601 3,038 9,452 ETRA DINAMICO GLOB. 9,938 9,918 0,475 -0,620 GESTNORD AZ.EUROPA 7,410 7,407 1,326 -1,279 F&F SELECT GERMANIA 8,763 8,710 7,680 19,550 VITAMIN LONG TERM 5,321 5,327 2,861 0,000 ITALMONEY 6,708 6,704 -0,060 2,518 CAPITALG. H. TECH 1,898 1,890 9,774 13,585 INVESTIRE EMERG.BOND 16,294 16,217 3,159 11,511 EUROM. STRATEGIC 3,892 3,877 6,982 27,273 GESTNORD AZ.N.MERC. 4,230 4,216 12,770 25,668 G.P. JAPAN 2,632 2,681 13,644 7,692 ZETA BILANCIATO 15,614 15,575 1,680 1,786 LEONARDO OBBL. 6,030 6,022 -0,083 4,760 DUCATO HIGH TECH 2,941 2,937 5,868 8,244 NEXTRA BONDEM.VATTIV 9,226 9,160 1,698 14,381 FINECO ATTIVO 3,135 3,131 1,555 5,984 GRIFOEUROPE STOCK 5,142 5,148 3,357 14,674 GESTIELLE EAST EUROP 6,647 6,553 6,796 16,860 ZETA GROWTH & INCOME 3,645 3,642 0,886 2,618 NEXTRA BONDEURO 6,316 6,305 0,334 4,242 DUCATO SET TECN. 1,538 1,538 8,463 0,000 NEXTRA BONDEM.VCOP. 8,026 8,012 3,682 19,881 FORMULA 1 BALANCED 6,122 6,118 0,641 3,535 IMI EUROPE 15,120 15,120 3,590 2,502 ZETA SWISS 20,526 20,504 6,474 5,984 NEXTRA BONDEURO MT 8,873 8,865 0,339 3,403 EPTA TECHNOLOGY FUND 1,939 1,944 7,842 11,309 FORMULA 1 CONSERVAT. 6,087 6,083 0,016 1,214 ING EUROPA 14,842 14,832 2,984 1,755 NEXTRA LONG BOND E 7,602 7,583 0,556 4,826 NORDFONDO OBB.P.EM. 6,283 6,250 1,617 3,954 EUROCONS.TECNOL. 3,998 3,979 7,734 10,503 BIL. OBBLIGAZIONARI FORMULA 1 HIGH RISK 5,721 5,718 2,179 5,631 ING SELEZIONE EUROPA 10,508 10,504 2,208 1,664 AZ. INTERNAZIONALI NEXTRA SR BOND 5,048 5,052 0,040 0,000 OPTIMA OBB EM MARKET 5,644 5,588 2,209 7,402 EUROM. HI-TECH E.F. 11,852 11,797 9,235 17,138 ARCA 5STELLE A 4,888 4,889 1,243 3,275 FORMULA 1 LOW RISK 6,031 6,028 0,033 1,022 INVESTIRE EUROPA 9,792 9,790 3,477 1,629 ALPI AZ.INTERNAZ. 5,342 5,367 6,520 4,356 NORDFONDO OB.EURO MT 14,561 14,544 0,096 3,306 RAS EM.MKTS BOND 4,890 4,859 1,410 0,000 GESTIELLE HIGH TECH 1,979 1,981 7,906 16,207 ARCA 5STELLE B 4,507 4,504 2,061 3,657 FORMULA 1 RISK 5,735 5,734 2,010 4,825 INVESTITORI EUROPA 4,101 4,100 4,831 5,860 ALTO INTERN. AZ. 4,000 3,983 4,221 3,842 NORDFONDO OBB.EUROPA 7,314 7,303 0,137 2,380 UNICREDIT-O.M.EMER-A 7,667 7,617 3,861 15,886 GESTNORD AZ.TECN. 1,168 1,171 9,466 12,633 ARCA MULTFIFONDO B 4,730 4,734 1,285 1,720 FS AGGRESSIVE 5,736 5,726 7,516 0,000 LAURIN EUROSTOCK 2,968 2,968 3,235 1,401 ANIMA FONDO TRADING 12,051 12,050 9,495 25,806 OPEN F.OBB.EURO 5,210 5,216 -0,401 2,378 UNICREDIT-O.M.EMER-B 7,607 7,555 3,907 15,713 ING COM TECH 1,011 1,010 5,094 14,756 ARCA MULTFIFONDO C 4,486 4,489 2,024 1,770 FS GLOBAL THEME 3,941 3,925 3,902 0,076 MC GES. FDF EUR. 5,089 5,094 6,353 10,438 APULIA AZ.INTERNAZ. 6,131 6,120 3,459 1,742 OPTIMA OBBLIGAZION. 5,867 5,860 -0,034 3,786 VEGAGEST OBB.H.YIELD 5,431 5,416 2,298 0,000 ING I.T. FUND 4,695 4,683 8,354 12,240 ARCA TE 14,443 14,421 1,683 3,142 FS TREND GBL.OPP. 4,135 4,118 7,180 5,297 NEXTAM P.AZ.EUROPA 4,336 4,335 2,554 5,166 4,879 4,871 0,041 0,000 ARCA 27 11,084 11,051 3,909 3,783 AUREO FF PONDERATO 4,523 4,531 0,870 0,870 PRIM.BOND EURO G.P. MEDIUM RISK 5,023 5,024 0,219 0,000 NEXTRA AZ.EUROPA 3,212 3,212 2,784 1,134 ING INTERNET 2,334 2,331 3,872 7,064 OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI ARCA 5STELLE E 3,266 3,259 4,747 4,212 AZIMUT C CON 4,996 4,996 0,000 0,000 RAS OBBLIGAZ. 26,645 26,590 0,068 4,041 G.P. RISK 5,043 5,045 0,558 0,000 NEXTRA AZ.EUROPA DIN 14,976 14,977 2,274 0,275 KAIROS PAR.H-T FUND 2,519 2,529 8,019 28,586 AGRIFUTURA 15,146 15,142 -0,013 2,414 ARCA MULTFIFONDO F 3,932 3,927 4,325 2,771 AZIMUT PROTEZIONE 6,584 6,575 0,704 3,767 ROMAGEST EURO BOND 7,893 7,882 0,254 3,869 GENERALI INST.EQUITY 5,647 5,649 1,620 0,000 NEXTRA AZ.PMI EUROPA 5,466 5,448 9,649 16,546 NEXTRA AZ.TEC.AVAN. 3,578 3,573 7,674 11,708 ANIMA CONVERTIBILE 5,280 5,281 3,125 16,659 AUREO BLUE CHIPS 3,637 3,610 1,592 0,083 BANCOPOSTA PROF.OPPORT. 5,015 5,007 0,000 0,000 SAI EUROBBLIG. 11,017 11,009 0,255 5,861 GEO EUR.EQ.TOTAL RET 4,278 4,278 2,369 1,688 OPEN FUND AZ EUROPA 3,139 3,136 4,564 3,666 PRIM.TRADING AZ.H.T. 3,727 3,723 8,913 18,694 AUREO GESTIOBB 8,931 8,909 0,101 -0,998 AUREO GLOBAL 8,628 8,578 3,739 2,167 BDS ARCOB.OPPORTUN. 5,205 5,202 1,363 0,000 SANPAOLO OB. EURO D. 11,317 11,304 -0,150 4,295 GESTIELLE FLESSIBILE 11,348 11,347 0,692 -0,193 OPTIMA EUROPA 2,588 2,589 2,171 -1,597 RAS HIGH TECH 2,329 2,329 10,694 20,175 AZIMUT FLOATING RATE 6,823 6,822 0,161 1,277 AUREO WWF PIAN.TERRA 5,170 5,143 2,154 2,498 BIPIELLE FDCRI DIVER 4,892 4,891 -0,143 0,225 SANPAOLO OB. EURO LT 6,666 6,653 -0,180 5,159 GESTIELLE T.R.AMERIC 4,769 4,761 2,339 3,832 PRIM.TRADING AZ.EUR 3,811 3,812 3,984 3,757 SANPAOLO HIGH TECH 4,468 4,463 9,162 18,420 AZIMUT TREND TASSI 7,828 7,823 0,090 3,833 AZIMUT BORSE INT. 10,642 10,611 1,585 2,772 BIPIELLE PROFILO 2 7,441 7,435 1,862 3,910 SANPAOLO OB. EURO MT 6,773 6,772 -0,397 3,247 GESTIELLE T.R.GIAPP 5,295 5,334 8,749 12,828 RAS EUROPE FUND 12,777 12,776 3,844 2,421 ZENIT INTERNETFUND 1,730 1,723 8,193 18,900 BN REDDITO 6,151 6,152 0,179 1,763 AZIMUT C ACC 4,989 4,982 0,000 0,000 BIPIEMME COMPARTO 30 4,599 4,589 1,478 1,928 TEODORICO OB. EURO 5,587 5,582 0,215 2,514 GESTNORD ASSET ALL 4,922 4,920 -0,906 2,392 RAS MULTIP.MULTIEUR. 5,860 5,846 6,487 0,000 BANCOPOSTA AZ.INTER. 3,151 3,134 3,176 3,754 UNICREDIT-O.M.EURO-A 6,864 6,855 0,000 4,063 BNL BUSS.FDF G H Y 4,680 4,661 2,050 7,884 AZ. SERV. TELECOMUNICAZIONE BIPIEMME MIX 4,836 4,832 1,087 1,961 GESTNORD AZ.ALTO R. 3,985 3,975 1,451 -4,915 SAI EUROPA 8,940 8,933 2,995 3,043 BDS ARCOB.CRESCITA 5,504 5,489 4,026 0,000 BIPIEMME VISCONTEO 27,824 27,802 1,603 5,032 UNICREDIT-O.M.EURO-B 6,832 6,823 -0,059 3,814 BPB PRUM.OBBLIG.USD 4,414 4,388 -1,120 -9,196 DUCATO SET TELECOM. 4,971 4,948 0,566 0,000 HSBC CLUB IT.OPP. 4,544 4,544 2,805 0,821 SANPAOLO EUROPE 6,819 6,826 2,634 1,837 BIM AZION.GLOBALE 3,553 3,535 6,028 10,616 BNL BUSS.FDF EVOLUZ 4,563 4,562 0,884 2,058 UNICREDIT-OB.EU-A 5,902 5,891 0,034 2,966 BSI OBBLIG. INTER. 4,743 4,711 -0,483 -8,419 G.P. TMT EUROPA 2,846 2,848 6,632 12,579 INVESTITORI FLESS. 5,461 5,460 2,941 9,681 UNICREDIT-AZ.EU-A 13,270 13,282 2,566 -0,323 BIPIELLE H.GLOBALE 15,596 15,561 3,230 2,061 BNL SKIPPER 1 5,218 5,215 1,222 5,756 UNICREDIT-OB.EU-B 5,875 5,863 -0,017 2,746 DUCATO FIX CONV. 7,711 7,710 2,065 0,000 GESTIELLE WORLD COMM 5,463 5,449 0,331 -3,617 KAIROS PAR. INCOME 5,724 5,721 0,157 4,778 UNICREDIT-AZ.EU-B 13,123 13,136 2,443 -0,914 BIPIELLE PROFILO 5 3,711 3,705 4,565 -2,084 BNL SKIPPER 2 4,671 4,662 1,213 2,704 VEGAGEST OBB.EURO LT 5,044 5,037 -0,336 0,000 EUROM. EUROPE BOND 5,788 5,782 0,017 3,173 GESTNORD AZ.TEL. 3,595 3,581 0,307 -0,910 KAIROS PARTNERS FUND 4,821 4,814 4,283 17,242 VEGAGEST A.EUROPA 3,962 3,960 3,258 4,483 BIPIEMME COMPARTO 90 3,720 3,700 4,348 2,282 BPB PRUM.BIL.E.R/C 4,834 4,828 0,919 2,415 VEGAGEST OBBL.EURO 5,428 5,422 -0,018 4,445 EUROM. RISK BOND 5,381 5,368 3,124 18,498 NEXTRA AZ.TELECOMU. 7,549 7,545 2,248 11,195 LEONARDO FLEX 2,022 2,022 0,347 -8,878 ZETA EUROSTOCK 3,831 3,830 3,234 1,537 BIPIEMME GLOBALE 18,700 18,655 3,970 6,888 BPB PRUM.PRTF.MOD. 4,847 4,846 1,657 3,348 ZETA OBBLIGAZION. 15,719 15,710 0,210 4,577 FIN.PUT. GLOBAL HY 5,581 5,556 2,385 6,854 MC GEST. FDF FLEX B. 5,620 5,622 7,622 13,467 ZETA MEDIUM CAP 4,682 4,664 7,484 18,322 BNL BUSS.FDF G.GROWT 2,668 2,667 4,792 1,022 DUCATO EQUITY 30 4,370 4,371 1,439 -0,114 ZETA REDDITO 6,714 6,712 0,119 3,007 FINECO AM PROF.CONS. 5,644 5,640 0,071 1,859 NEXTRA OBIETTIVO RED 7,362 7,360 0,753 3,312 BNL BUSS.FDF G.VALUE 3,506 3,498 4,407 2,785 AZ. SERV. PUBBLICA UTILITÀ DUCATO MIX 25 4,789 4,782 0,335 -0,808 FS SH.TERM OPTIM. 5,121 5,120 0,235 1,466 NEXTRA PORTFOLIO 1 5,366 5,367 0,131 2,287 AZ. AMERICA BPB PRUM.AZ.GLOBALI 4,001 3,985 5,013 6,184 DUCATO SET SERV. 5,104 5,099 1,230 0,000 DWS BIL. 10-50 5,042 5,034 -0,099 1,103 OB. EURO CORPORATE INV. GRADE G.P. CONV.B.EUROPA 5,060 5,057 1,545 6,325 NEXTRA PORTFOLIO 2 4,869 4,870 0,766 2,268 ALTO AMERICA AZ. 4,656 4,627 3,398 -3,822 BPB PRUM.PRTF.G.OPP. 3,806 3,803 4,046 5,781 EPTA UTILITIES FUND 2,969 2,974 0,815 -0,067 EPTA EXECUTIVE WHITE 4,454 4,459 2,039 -2,367 ABIS CASH 5,142 5,142 0,646 0,000 GAM IT.BND.SEL.FD 5,098 5,102 -0,274 0,000 NEXTRA PORTFOLIO 3 4,295 4,297 1,729 2,604 AMERICA 2000 10,369 10,293 1,907 -0,288 BPB RUBENS 7,012 6,984 3,759 3,087 G.P. UTIL. EUROPA 4,002 4,011 -1,258 0,679 EPTA MULTIFONDO 2CAP 5,165 5,157 0,311 2,991 AUREO CORP.EUROPA 5,082 5,078 0,118 0,000 GESTIELLE GLOB.CONV. 6,020 6,014 1,501 4,260 NEXTRA PORTFOLIO 4 3,650 3,651 3,107 2,643 ANIMA AMERICA 4,944 4,935 8,421 37,257 BPVI AZ. INTERNAZ. 3,363 3,355 3,350 0,689 NEXTRA AZ.UTILITIES 4,023 4,008 2,732 1,412 EPTA MULTIFONDO 3CAP 4,395 4,388 0,965 1,267 BIPIEMME COR.BO.EUR. 6,066 6,061 0,898 9,219 ING BOND 14,113 14,070 0,995 -2,433 NEXTRA PORTFOLIO 5 5,131 5,131 2,949 0,000 ARCA AZAMERICA 16,913 16,794 2,890 4,061 BSI AZIONARIO INTER. 4,403 4,386 3,211 0,342 SANPAOLO UTILITIES 8,229 8,229 0,000 0,000 F&F LAGEST PORT. 1 5,268 5,259 0,534 -3,162 CA-AM MIDA OB.CP.EUR 5,858 5,851 0,670 7,407 MGRECIAOBB 6,566 6,559 0,598 1,499 NEXTRA TOP APPROACH 5,475 5,466 1,898 0,000 ARTIG. AZIONIAMERICA 3,332 3,311 2,083 0,392 C.S. AZ. INTERNAZ. 6,657 6,612 3,724 2,890 FINECO AM PROF.MODER. 10,434 10,402 1,538 3,154 CAPITALG. BOND CORP. 6,077 6,072 0,563 7,577 NORDFONDO OBB.CONV. 4,976 4,975 1,905 6,257 NEXTRA TOP DYNAMIC 5,416 5,408 4,054 4,415 AUREO AMERICHE 3,143 3,111 1,781 -0,317 CA-AM MIDA AZ. INT. 2,782 2,764 2,242 0,797 AZ. ALTRI SETTORI FINECO AM VALORE PR85 4,652 4,652 1,307 1,174 DUCATO FIX IMPRESE 5,664 5,656 0,927 7,456 PRIM.OBB.MISTO 4,902 4,895 0,102 0,000 NEXTRA TREND 2,978 2,979 3,045 3,224 AZIMUT AMERICA 9,909 9,841 1,133 2,663 CAPGES FF GLOB.SECT. 3,985 3,967 2,495 0,302 AUREO TECNOLOGIA 1,880 1,871 5,677 6,940 FINECO AM VALORE PR90 4,998 4,997 1,031 1,215 EFFE OB. CORPORATE 5,587 5,582 0,000 5,236 RAS CEDOLA 6,271 6,265 0,064 1,228 PARITALIA ORCHESTRA C 66,524 66,505 -2,306 -8,762 BIM AZIONARIO USA 5,726 5,713 2,050 0,000 CARIGE AZ 5,523 5,509 2,945 0,236 AZIMUT GENERATION 4,820 4,800 0,626 -0,680 FS HIGH YIELD 5,215 5,202 1,875 0,000 EPTA EUROPA 6,174 6,163 0,211 3,608 RAS SPREAD FUND 5,215 5,210 2,698 18,067 PARITALIA ORCHESTRA L 0,000 0,000 0,000 0,000 BIPIELLE H.AMERICA 7,117 7,071 1,744 -2,654 CARIPARMA NEXTRA EQ INT 3,602 3,594 2,973 0,502 AZIMUT MULTI-MEDIA 3,072 3,076 5,640 9,832 FS PRUDENT 5,171 5,168 1,273 0,000 EPTA TV 6,189 6,189 0,210 1,776 RISPARMIO IT.REDDITO 12,501 12,476 0,249 2,178 PRIM.TRADING FL.G 4,771 4,754 4,696 1,381 BIPIEMME AMERICHE 9,017 8,970 2,292 7,975 CONSULTINVEST GLOBAL 3,685 3,674 6,135 15,590 BIPIEMME BENESSERE 3,993 3,971 -1,016 -7,462 G.P. ALL.SERV.COM.D 4,880 4,879 0,556 1,836 F&F CORPOR.EUROBOND 6,455 6,451 0,608 7,458 SANPAOLO BONDS FSV 6,006 6,012 -0,415 -3,332 PROFILO BEST F. 5,170 5,169 3,276 0,000 BPB PRUM.AZ..USA 3,604 3,581 2,532 1,722 DUCATO GEO GL.CR. 5,064 5,052 2,760 0,000 BIPIEMME INNOVAZIONE 7,317 7,309 5,569 11,966 GEN.ALL.SERV.COM.D 4,762 4,761 0,232 0,911 G.P. CORP.BOND EURO 5,666 5,658 0,586 6,244 SANPAOLO CURRENCY RISK 7,715 7,725 0,214 -5,012 RAS OPPORTUNITIES 4,624 4,619 1,226 2,984 CAPITALG. AMERICA 8,230 8,134 2,824 1,970 DUCATO GEO GL.SELEZ. 2,769 2,764 1,914 -0,108 BIPIEMME TEMPO L. 4,035 4,035 4,778 4,832 GEO GLOBAL BAL.3 5,110 5,110 0,591 0,000 GESTIELLE CORP. BOND 5,582 5,577 0,251 5,420 SANPAOLO GLOBAL H.YIELD 6,044 6,034 3,760 19,399 SAI INVESTILIBERO 6,176 6,162 2,150 2,269 CRISTOFORO COLOMBO 13,889 13,787 2,245 -0,223 DUCATO GEO GL.SM.CAP 3,074 3,073 11,660 18,504 DUCATO SET IMMOB. 6,600 6,603 7,984 6,349 GESTIELLE ET.BIL.30 4,995 4,983 0,746 2,168 NEXTRA BONDCORP.EURO 6,066 6,053 0,614 7,116 SANPAOLO OB. EST.ETI 6,242 6,233 -0,319 0,987 SANPAOLO HIGH RISK 4,024 4,021 -1,203 -3,385 DUCATO GEO AM.BLUE C 4,920 4,852 2,607 0,000 DUCATO GEO GL.VAL. 2,911 2,905 1,926 0,000 EFFE AZ. B. SECTOR 2,544 2,531 4,220 4,007 GESTIELLE GL.ASS.2 11,094 11,085 1,733 -2,505 NEXTRA CORP. BREVET. 7,090 7,087 0,468 4,418 SANPAOLO OB. ETICO 5,482 5,478 -0,146 4,141 UNICREDIT-OPP-A 3,947 3,936 3,814 1,153 DUCATO GEO AM.CR. 4,852 4,815 2,471 0,000 DUCATO GEO GLOBALE 18,758 18,706 2,134 -0,757 EUROM. R. ESTATE EQ. 4,629 4,624 8,866 6,414 MEDIOLANUM ELITE 30L 4,966 4,961 0,506 0,000 NORDFONDO OBB.EURO C 6,061 6,048 0,265 6,277 SANPAOLO VEGA COUPON 6,038 6,037 -0,132 2,650 UNICREDIT-OPP-B 3,905 3,895 3,691 0,618 DUCATO GEO AM.SM.CAP 14,072 14,050 6,558 0,000 DUCATO GEO TENDENZA 2,647 2,639 2,478 0,953 F&F SELECT HIGH TECH 1,598 1,600 6,179 7,537 MEDIOLANUM ELITE 30S 9,871 9,861 0,081 0,000 PRIM.BOND C.EURO 4,997 4,987 0,180 0,000 SOLIDITAS 4,997 4,995 0,398 0,000 VEGAGEST FLESSIB. 5,652 5,647 1,454 8,297 DUCATO GEO AM.VAL. 5,598 5,564 0,341 0,000 DUCATO GLOBAL EQUITY 3,349 3,343 4,984 1,331 FS INFO TECNOLOG. 3,670 3,661 9,716 11,856 MULTIFONDO C. A70/30 4,568 4,567 2,813 1,466 SANPAOL BND CORP.EUR 5,094 5,090 0,394 0,000 VASCO DE GAMA 10,826 10,807 1,453 7,937 ZENIT TARGET 6,019 6,011 2,208 3,508 i nat ool rnidlcalcio. del grandi le solo alto La in lunghezze, più punti. otto 13 a retrocessione a zona all'Inter classifi- appaiati in ca, posto 6˚ al A, veleggiano ni), Malesa- di da anno guidati stagione secondo questa (in al bilancio gialli, del I del e sano. presidente miracoli il tra dei è Modena Brescello Parma, a e Reggio sede con d'azienda della tore o rsin,m oeaèuaco- una è Modena ma anche pressioni, noi Subiamo dimensione. nostra ci “piccoli”. ma ritrovati nuovo fantastico, di stato siamo È balzo. il subito della gran fatto abbiamo accontentato e è cadetta serie si categoria. nessuno alla Ma di adeguati e pubblico città una un di B l'idea in accarezzato ho promosso Modena nel arrivato con sono Quando confronto importanti. più il società vissuto e Brescello sempre a ho calcio di dirigente a il cominciato fare ho Io difficile. così campio- nato un in fretta in pos- cambiare cose sono le che bene Sappiamo gior- nata. all'ultima alle 2 salvati siamo stelle fatto ci Dalle e abbiamo stalle, sconfitte. partite 7 e 9 pareggi in Poi esalta- ti. c'eravamo po' partite. un 10 confesso, in Lo punti neopromossi, 18 da fatto avevamo scorso, l'anno che An- rassicuranti. ancora confor- non sono ma oggi tanti, di rischio. risultati a senti nostri ti I e quando male vanno di cose difficili le momenti i sciuto lbilancio al oez ietn5. 2.5; Visentin Venturelli Lorenzo Miriam punti; 3.5 li Venturel- Ester 10: Under 6. baldoni Rom- Axel punti; 4.5 Reginato Sa- brina 12: Under 4.5. Castellano Denis Fabio 6; Ronchetti punti; Niccolò e 4 Rombaldoni 14: Castellano Under 2. Fulvia Visentin Daniele Fossati 5.5; Remigio punti; 4 Ila- Clappa 16: ria e Under Damia 4. Braschi Angelo Giancarlo 5; e Pulito Berni Alberto Giorgio 5.5; Brunello bino Sa- aequo); ex 18ª classifica, discreta una 18: (con punti Under 6 Ambrosi partite. Eleonora 11 giocate i state sono azzurrini; Vediamo degli finali Visentin. punteggi Lorenzo a ni, Rombaldo- anche Axel Reginato, poi Sabrina e Rombaldoni e Denis Ronchetti i Niccolò Eleo- Ambrosi, fare nora a particolare dobbiamo in ma complimenti grinta, battuti sono si con Tutti Grecia. in nica dai dome- italiana terminati giovanili Mondiali pattuglia la Rientrata Grecia in giovani Mondiale p MODENA ai rm dirigente primo il ma classifica in sesti sono Malesani di ragazzi I l’Inter come punti, 13 eeic guardare referisce 18 e Modena? attuale del momento il vive Come oì isn e atginella vantaggi dei sono Ci così. È belli? ma Piccoli cono- Ho entusiasta. felice, Sono oaoAae,imprendi- Amadei, Romano Immergas 20,45 20,30 20,30 18,30 17,20 16,45 16,05 14,30 10,30 09,30 lpeiet mdi Aceninnrcreeoa ert,nnsl aJv..» Juve... la solo non decreto, al debiti ricorreremo non i noi «Anche Battere Amadei: presidente Modena? Il del segreto Il oet Serio Roberto ngioiellino un , ooilso nen d’Italia Intern. Motociclismo, aco Bruges-Milan Calcio, Lazio-Chelsea Calcio, Forte-Novara Hockey, A2 camp.it. Pallavolo, camp.italiano Pallamano, Mondo Camp.del Karting, Cintron-Valverde Boxe, Eurogoals Calcio, Catalunya di Rally ucsidlMdn.H het loro chiesto Ho i Modena. per del merito successi di va fetta cui bella a una Tosi ascritta Doriano da partire a azien- da, mia dalla vengono che capaci fidati e collaboratori partito di squadra Sono una da ricavi. all' e di costi acquisizione dei contenimento at- al aziendale tenta mentalità struttu- una L'impegno di con quello B. rarci è presi la siamo ci sorvolando che A in arriva- ti siamo e la C, progetto. dalla Modena veniva al società al arrivato solide sono basi Quando dare per lavoran- do Stiamo bilancio. al tenzione eiel att;gut r 5 a5!) che 25. (l'errore era giusta f:g4? partita; la 25. decide g4 C:c7 21. C:c7 T:c7 Rh8 23. Cf6 24. Tc3 Dc2 20. 22. Ah6 Cg8 Cb5 h3 18. 19. 17...Th6) h5 gioca a4 questo 17. solito a Ad7 di Nero punto il Cb5 c5 (novità; 16. 14. Tg6 Ca6 Tf6 C:a7 Tc1 b4 13. 15. g5 11. C:c5 Af2 f5 Ae3 12. 10. Cc6 f4 Cd7 0-0 f3 Ce1 7. 9. e5 Ce7 Ae2 d5 6. 8. 4. 0-0 Ag7 d4 Cc3 5. 3. d6 g6 e4 c4 2. Cf6 Cf3 1. India- na) Est (Difesa Rotstein-Isonzo Rot- 2533. maestro” elo “grande stein, forte con- il Trento Isonzo tro David di siciliano vitto- del bella ria Arco la 2003) di ottobre (18-26 torneo Dal settimana della partita La rd veg atneparti. Non tante fiducia. da e avvenga credo pazienza avere pacche invitar- ad e dava mi consolarmi mi per spalle gente sulle la nero, peri- odo nel scorso, l'anno stadio dallo usci- vo Quando intelli- sincero. affetto con e squadra genza alla vicini intolle- ranti, mai tifosi e cittadini di munità o din alai arbdt h i ia punterà Milan «il che ribadito ha Galliani, rossone- Adriano delegato l'amministratore ro, scorsa settimana la che u lbh tlzaol plaeiipru mot di importo un per spalmadebiti Il lo lire. milioni utilizzato di 287 miliardi ha 600 club oltre l' speso suo ha stata presidenza vi di è che anni ricorso società e otto La maggior «incivile») beneficiari. fatto come massimi ha bollato dei l'elenco ha è Cosmi, questo Perugia, del spendaccioni. natore e decreto ricchi: il più è i Questo aiutare per provvedimento Un classifica in no primo chi Moratti e spalma chi C’è im roloidlansr at- nostra della orgogliosi Siamo debiti? di coprirsi senza se- rie massima nella valere società farsi una a condurre a fa Co- si me spalmadebiti. decreto avvalersi si del non di deciso ha Mode- na il anche ma solo Juventus, non la che dichiarato ha Lei oadsaz eu il segue distanza poca A l’approfondimento Eurosport Eurosport ieuro. di acoSky9 Calcio RaiSportSat k Sport2 Sky RaiSportSat Eurosport spalmadebiti RaiSportSat RaiSportSat RaiSportSat Milan cedmnc eal'alle- sera domenica (che 51 oebe tel. novembre, 15-16 e 8-9 (Modena) tel. 9, Vignola al 049.875063; 7 dal (Padova) Giorgio Pertiche novem- San alle 9 333-4101975; al tel. 6 bre, dai dal Pescara reduce Tornei: Paolo, che...». «Scommettiamo di Di “trionfi” raffaele di cura a parla di Indiana; si Est novembre; Siciliana, 9 finali, e nei 8 338-2304131) giorni tel. (Asti, drana Calaman- a scacchistico Workshop Calendario Inter con e 4 f :2 5 :2Tg8+ R:g2 35. T:g2+ 0-1. Af1 Cf5 33. 34. Dc1+ T:f2 De3 32. C:f2 C:g4 Ch4 Dd3 31. 30. Tg8 28. Cf3 Ab5 29. Dc4 D:c7 D:b5 27. A:a4! h:g4 26. h:g4 etmi contabile». bestemmia un'autentica «è decreto il quaole il secondo Nord), (Lega Pagliarini, Giancarlo opinione diversa Di governo». del un provvedimento per accade che volta prima la Sarebbe chiuse l’archiviazione. sono con si poi che infrazione procedure di passato in operato già - ha aggiunto ha - Commissione «La provvedimento». del cancellazione la con necessariamente non favorevolmente, chiudersi anche potrà che un’istruttoria di apertura di provvedimento a del ministro - il Brescia detto ha - tratta «Si archiviazione. una con concludersi anche potrebbe salva-calcio decreto sul Europa in procedimento un di l’apertura Roberto Maroni, Welfare, del ministro il Per archivia...» l’Ue «Se duro tiene Maroni calcio salva Decreto 242 uaD Carolis De Luca iMrti h in che Moratti, di iin.Edire E milioni. r uv osgir tfn iuc al irsi i eiou uet icapitale di aumento un deciso Già Ligresti. Paolo e Baraldi Ricucci di Stefano consiglieri posto nuovi i al Tra Masoni Lazio: delegato Amministratore Parma questa in Terza la per pronunciato. piazza si spesso graduatoria ha presidente degli speciale di calcio, pace qualità Lega in buona dirigente, della il Con che campioni». all'austerità appelli acquistare ad sempre rzea natzacnaie h afrioal società alla ricorso fornito farvi ha di che evitare contabile, potuto un'astuzia ha ad Che direttore grazie il club. Moggi, del Luciano mesi generale da vanta si l'usiamo», non ed rm acacm hv,pgnoo1 iin di milioni 15 pagandolo Chivu, come fascia euro. delicata prima di la giocato- re un nonostante comprato ha giallorosso, quest'estate finanziaria, situazione presidente Il milioni. Ela 212 con , Juventus iin ier.Sgeuanbl eaua il decaduta, nobile una Segue euro. di milioni 180 iin.Picèla c'è Poi milioni. inedceopribacnr.«Noi bianconeri. i per decreto Niente ? Lazio Roma o n spalmatura una con , iSni con Sensi, di ic 5mloi(ievt idpnet) nat rvsoprmro2004. marzo per previsto è la alto di Un ripartire capitale dipendenti). dovrà di ai aumento (riservato che nuovo milioni un conti 25 anno circa dei fine di entro risanamento varerà disavanzo dal che un dirigenza, proprio da nuova altro è caratterizzato Salvatore, bilancio Ed il milioni. di approvato 121 anche (figlio Capita- ha Ligresti gruppo Cda Roma, Il di Paolo Banca lia). della 12%), (dirigente Nottola maggior il appunto (il e con azionista) Ricucci Stefano club consiglieri del nuovi azionista i solo occuperà Tra si Lazio. poi di in Fondazione dall’incarico D'ora della Nottola). dimissioni Antonio Credito le posto presentato suo del (al ha vicepresidente presidente presidente Pessi confermato Ugo Valentini, stato professore è il Andrea foto) mentre (nella e Longo Capitalia) Ugo L'avvocato di di sportivo. Ripa presidente Geron- legale Cesare il di studio (genero Lombardo zi, dello Fabrizio sorpresa associato a superato avvocato ha Meana Masoni, dimissiona- del Baraldi. posto al Luca club, rio del azionisti Lo degli Lazio. l'assemblea della ieri delegato nominato amministratore ha nuovo il è Masoni Matteo Giuseppe 133 ii nh ot iinciampare. di spalmade- costo lo a senza anche avanti biti: vanno che società il Tutte stranieri. giovanissimi; il sui Biagio; punta Di e Baggio Il man- bilancio. impensabili, il tempo suo sano a tenendo soddisfazioni tolto è si anni 1)dl'ne iVei Il Vieri. di dell'Inter (13) Il svalutare. da poco ben con- c'era ai necessità perché attenzione E per particolare ti. una più riservando scelta, spesso per gestiti, che perché adoperato l'hanno bilancio un consecutivo, permesso anno attivo. ha settimo in le il che E per euro. presentare, di di milioni 32 di plusvalenza una ac ooaceqe lbcei rveiet non provvedimento il che club quei anche sono ci Ma Bologna xaqoCadoGloi(Banca Goldoni terzi Claudio 3,5; aequo punti ex Parma), di sede Nova- ra, e Verona di Grillo Popolare Francesco (Banca per posto 2˚ 5, su 4 punti con Po- Emilia-Romagna) (Banca polare Carpi di Tirabassi Mau- rizio da vinto stato è Mantovana, la Circolo Agrico- del Banca Dipendenti sale Aziendale nelle disputato ri, Banca- dei Italiano Campionato 3˚ Il Bancari Campionato et etgislst www.italia- scacchistica.com. sito sul dettagli e menti Aggiorna- tel. 02.97240715. tel. De gio- vanile, gruppo Gray anche Villa con novembre, tel. Cristoforis, 15, ore 9 52, novembre, (Milano), 9 Turbigo Liszt 0323.846656; via vara), (No- Toce Gravellona di 347-3333830; Inps all' pomeriggio, novembre, 347-2733218; 8 tel. Roma, novembre, l'8 Ui- individuale sp e novembre 7 il gioca- tori 8 di squadre a (Fo), Romagna di Bagno Semilampo 328-6769009. Brescia Perugia Modena iMzoe il Mazzone; di h iafd i“vecchi” ai affida si che h agises punti stessi gli ha che , o lsopooedi plotone suo il con Chievo not giornate otto in punti 13 con posto 6˚ il occupano attualmente emiliani Gli Perugia il contro casalingo match nel scorsa domenica Allegretti di gol-vittoria il dopo Modena del giocatori dei gioia La

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che os ha. quan- di si più to spendere può si ricordandoci non migliorare, che di con voglia sfide la nuove me- le al raccogliendo questo agire glio, di in cerchiamo piccoli Ma calcio. restiamo e il collegati. Siamo tutti tutto siamo collasserebbe perché sistema, grandi probabilmente, le realtà, con in ho che anche ma capito Ho accadere, potesse liberi. che pensato lasciati occu- spazi potuto pare avrebbe noi pic- come qualche cola “saltata”, fosse estate nome in di società qualche se ammortamenti. che, Certo degli con solo dilazione bilanci una i risanare follie possono fatto e hanno che quelle proprio “big”, le riguarda che provvedimento re- 3 solo e A trocessioni. in squadre ci 20 prossimo saranno l'anno perché namente, sere- più assestare potersi significa no quest'an- Salvarsi punto economico. vista dal di anche drammatico può essere B e in Precipitare domenica salvarsi. per per lotta domenica guarda risultati che club i piccolo tut- un per Siamo valida ti. ricetta una c'è non Ma Cer- emergenti. nazioni gruppo. in giovani di chiamo valori su puntando dell'onda, cresta dalla lontani validi ri calciato- equilibrio valorizziamo e un stipendi negli mantenere di Cer- chiamo realtà. presto collaterali. sarà questo commerciali noi Per attività e sporti- vi centri con stadio progetti di no aiain giovanile. italiana sa di campiones- Chierici volte due Marianna Emilia, Reggio con tv in chi scac- ancora «Genius»: (ore Rete4) su Giovedì 21, A2. in promozione per la Castiglione), Umberto d.t. e no (capita- Arzanese Scacchistica zione Associa- la e 2002) novembre catini, Monte- di assoluto italiano pionato cam- del (vincitore Collutiis 2003), Duilio Bratto di femminile Rosa campionato italiano del De vincitrice Maria anni, (15 gli scacchisti tra gli premiati altri mondo saranno nel 2003, e nel Italia si in che distinti Atleti sono ed Società di pre- miazione di cerimonia della occasione Angioino), (Sala in Maschio Napoli del Baroni a dei 17,30 alle Domani Appuntamenti abbiamo...» quanto di più spendiamo non Noi follie fatto hanno che club quei aiuta spalmadebiti «Lo Adriano fuori 2 mesi ipri iGrza,entrambi 3. punti Gorizia), con di di (Cassa Risparmio Grudina Marco e Bergamo ’92), a nel torneo del edizione 1ª la del- vincitore Mantovana, Agricola

atd oebe2003 novembre 4 martedì aieadirsi... a Facile vdneces rtad un di tratta si che evidente tra È diversi “piccole”? pesi e “grandi” ha decreto Il parla- Molti esempio? un Vuole tpd ic u mesi. due circa uno di stop comunque annuncia si siliano bra- centravanti il Per controlli». ulte- riori degli effettueremo quando to, saba- o venerdì di prima avere tremo po- la non diagnosi dell'infortunio propria dell'entità e vera una Ma co. per diagnosti- approccio primo magnetica un avere risonanza a sotto- posto abbiamo Lo ore. 24 risposta di giro la nel avremo degli quali a dei sottoponendo esami sta Si - chio Collec- a Manara detto sentito ha - l'ho ottimista sereno, è giocatore «Il Brescia. di gara la durante meriggio po- domenica di l'infortunio Adria- dopo di no condizioni delle punto il to fat- ha medico Manara, Massimo staff Parma, del dello responsabile Il n qar icli isreA. serie di calcio di squadra impegno una problematica: stesso più molto lo azienda una con condurre di ‘‘ ‘‘ martedì 4 novembre 2003 lo sport 19

CHAMPIONS LEAGUE/1 CHAMPIONS LEAGUE/2 PANCHINE PALLAVOLO, COPPA DEL MONDO Matthaeus, «mission impossible» Lazio all’assalto del Chelsea L’Ascoli esonera l’allenatore Prima sconfitta per le azzurre Il suo Partizan deve battere il Real Il Milan per la rivincita a Bruges Via Dominissini, arriva Pillon Gli Stati Uniti vincono 3-0 flash A Belgrado il Partizan affronta il Real Per il gruppo G stasera la Lazio ospita il L' Ascoli ha esonerato l'allenatore Loris Primo stop delle azzurre nella coppa del Madrid per il gruppo F della Chelsea (all’andata vinsero gli inglesi 2-1) Dominissini: in attesa del suo sostituto (la mondo di pallavolo femminile. Dopo i Champions League (arbitro con un pensiero già al derby di domenica. decisione verrà resa nota oggi), la successi su Egitto e Corea del Sud, Bolognino, diretta Italia 1 alle 20,40). Ma, dato che la Roma giocherà giovedì squadra è stata affidata all'allenatore l'Italia di Marco Bonitta deve cedere agli Sulla panchina serba una vecchia (contro l’Hajduk Spalato in Coppa Uefa) per della Primavera, Francesco Monaco. Tra Stati Uniti nella corsa in Giappone che conoscenza del calcio italiano: Lothar Mancini «potrà essere un piccolo i papabili per la panchina dei bianconeri porta alla qualificazione olimpica: 0-3 Matthaeus (nella foto). Il Real guida la vantaggio: l'altr'anno capitò a noi di giocare marchigiani nelle ultime ore sono in rialzo (22-25, 22-25, 19-25) i punteggi dei tre classifica con 9 punti, davanti a Porto il giovedì, ed eravamo più stanchi... ». le quotazioni di Bepi Pillon, che ha parziali. Domani l'Italia torna in campo a (4), Marsiglia (3) e Partizan (1). La Stasera in campo anche il Milan che allenato l'Ascoli nelle ultime due stagioni Nagoya contro le padrone di casa del gara potrebbe regalare al Real la giocherà a Bruges dopo la sconfitta (0-1) conquistando una promozione dalla C/1 Giappone. Altri risultati di ieri: Argentina - certezza del passaggio di turno; e al subita dai belgi a S.Siro. Proprio ieri l’Iffhs alla B e un'agevole salvezza. Ma ci Egitto 3-0; Cina - Rep.Dominicana 3-0; Partizan, in caso di sconfitta, la (studi statistici sul calcio) ha confermato sarebbero ancora problemi di natura Brasile - Polonia 3-0; Giappone - Sud certezza dell’esclusione. che il Milan è la migliore squadra mondiale. economica a ostacolare l'accordo. Corea 3-2; Turchia - Cuba 3-2. Roma, 20 anni dopo come è triste l’Europa Nella prima partita dell’Eurolega il Barcellona si impone al PalaLottomatica 61-59

Salvatore Maria Righi nas e Varejao), Roma è sempre bassotta favore della lega di Barcellona, assicura come quando imperava Bianchini e co- Bertomeu, con conseguente flebo di sol- me allora sta a galla coi gomiti e il sudo- di nelle casse dei club. Un contratto mi- Domani scendono in campo Siena e Treviso ROMA Hanno i capelli argentati i ragazzi re. liardario non rispettato, un giudice inter- dell'84, quando Roma è diventata caput È il primo giorno della nuova stagio- pellato, una pletora di furibondi credito- Con Lottomatica Roma-Barcellona (gruppo A) si è aperta ieri l’Eurolega mundi del basket. Quattro lustri dopo li ne di Eurolega, è un evento come dico- ri: assomiglia ad una storia italiana di 2003-04. Questi gli impegni delle altre italiane nella prima giornata. rivedi con gli occhi lucidi nel Palaeur no quelli che campano organizzandoli. palle e palloni. Vent'anni dopo, prima Domani, per il gruppo B, CSKA Mosca-Montepaschi Siena (ore 20,10 ringiovanito e dipinto con altri colori, È la nuova vetrina di un negozio che della partita che riflette sul parquet gli russe, le 18,10 in Italia) e, per il gruppo C, Valencia-Benetton Treviso coi figli al loro posto in balaustra a fare vende rimbalzi, schiacciate e spazi pub- echi del tifo giallorosso (Roma è un pae- (20,40). Giovedì, per il gruppo B, Skipper Bologna-Novo Mesto (20,40). casino. Capita di rado, ma a volte si chiu- blicitari, la Lega delle leghe d'Europa che se) e l'abbronzatura di Totti con fidanza- dono cerchi come questo. Vent'anni do- anche sotto canestro ha sposato la filoso- ta incorporata (ogni paese ha il suo bello po Roma-Barcellona è un'etichetta ap- fia dei tempi: prima il budget, poi la e la sua bella), l'avvocato Bertomeu spie- ESTRAZIONE DEL LOTTO piccicata su un'altra bottiglia, e non solo palla. Ma per la final four tra sette mesi a ga che se non si fa un contratto colletti- BARI 73 57 66 74 58 perché stavolta ridono i catalani Tel Aviv c’è più di un problema perché vo per tutti i giocatori d'Europa e non si CAGLIARI 22 6 18 63 7 (59-61). Vent'anni dopo non c'è più la in Israele hanno problemi più grandi del tengono d'occhio i budget, si finisce tutti Coppa dei Campioni, c'è l'Eurolega che titolo continentale. Però il Maccabi ha a gambe all'aria. Fa un certo effetto sen- FIRENZE 81 31 71 3 60 fa molto "cempions lìg" e appunto butta caldeggiato la candidatura, e allora via tirlo in un paese dove nello sport si spal- GENOVA 11 63 43 51 7 dentro tutti: era il campionato dei mi- cosi a fari spenti verso l'ignoto. mano i debiti e si inghiottono chi li ha MILANO 9 68 11 72 53 gliori, adesso è il campionato dei più Vent'anni dopo allora l'avvocato ca- fatti, oppure si lavora a colpi di bianchet- NAPOLI 80 79 81 77 38 ricchi. Vent'anni dopo in campo ci sono talano Jordi Bertomeu con fluente confi- to. i caschi blu dei cesti: irlandesi, svedesi, denza con l'italiano (arduo a partite in- Il basket che verrà da questa parte PALERMO 25 52 51 17 83 ceki, sloveni, macedoni, tedeschi, serbi, vertite immaginare una prolusione spa- delle colonne d'Ercole, assicura il mite ROMA 37 65 33 46 18 brasiliani e olandesi. Mica come a Gine- gnola di un Galliani a Madrid) spiega avvocato catalano, dovrà fare i patti con TORINO 35 68 11 90 53 vra quel 29 marzo 1984: spagnoli di qua, come sta la Coppa dei Campioni nata la Nba che altrimenti si pappa tutto: ha VENEZIA 13 89 48 78 9 italiani di là, e due coppie califfi in tutto quattro anni fa per contratto. Lo scisma già iniziato a risucchiare gioielli del con- venuti dall'America a meravigliare. Vent' che dal 2000 ha dato vigorose spallate tinente per il suo show di dollari, schiac- I NUMERI DEL SUPERENALOTTO anni dopo non c'è più Larry Wright che all'impero della Fiba è già al bivio. L'ou- ciate e merchandising. Dopo il 2010, ha JOLLY stava ai cesti come Falcao al pallone, in verture della stagione che comincia rac- detto il gran capo David Stern, forse i 9 25 37 73 80 81 13 quegli anni: ci sono ventenni di talento conta di una lega presa per i capelli sull' marziani sbarcheranno da queste parti. € cristallino e ci sono le galline vecchie che orlo del baratro, quello scavato dai man- Chiedono garanzie economiche, palaz- Montepremi 6.358.530,80 arrancano sempre di più nel basket del cati introiti del contratto di sponsorizza- zetti trasformati nelle mastodontiche are- Nessun 6 Jackpot € 10.092.251,69 duemila. zione con Telefonica. Firmato un lauto ne yankee. Chiedono soprattutto di co- Nessun 5+1 Jackpot € 1.271.706,16 Vent'anni dopo il campione è il Bar- contratto con l'Eurolega, la Telecom ibe- mandare, e non è una novità. L'Eurolega € cellona che piazza dentro l'area in sosta rica ha poi pensato bene di non dare una di Jordi Bertomeu ha ancora sette anni Vincono con punti 5 50.868,25 permanente i quattro metri e mezzo del- lira ai separatisti dei cesti. Carta straccia di tempo per imparare come si diventa Vincono con punti 4 € Il disappunto di Rashard Griffith, per il pivot di Roma ieri solo quattro punti 441,10 le sue pertiche (Fucka, Femerling, Due- che il tribunale sta finendo di ribadire a una provincia cestistica americana. Vincono con punti 3 € 10,92 20 martedì 4 novembre 2003

ANAC: INAMMISSIBILE LA BOZZA URBANI URBANI, NON PIANGERE COSÌ PER LA BIENNALE SENNÒ CI COMMUOVIAMO TUTTI Anche l’Anac, la storica Associazione Toni Jop degli autori cinematografici, interviene sul caso Biennale. Ribadendo il suo C’è rimasto male il ministro Urbani per il can can proprio da Urbani. Ma il ministro, che opera per conto e quell’Urbani gli fa scivolare dalla mano una preda già nale di Cinema, anche quella è cosa tua, c’è il vecchio impegno a difesa di una «Biennale libera, provocato da quella bozza di revisione dello statuto della sotto la direzione di Berlusconi, aveva un problema da conquistata. Una falla nella collezione del piccolo cesare: Alberoni, nostro e addirittura presentabile. Così, gli enti indipendente e internazionalmente aperta Biennale. Dispiace. Può lamentare che le forze di opposi- risolvere e, ammettiamolo, la prima soluzione si è trasfor- ha il cinema - praticamente tutto - la televisione - prati- locali veneziani, per i programmi e i direttori di settore - alle dinamiche culturali più vive», l’Anac zione sono isteriche e che sono mosse da ingiustificata mata in un bellissimo autogol. Si trattava, dopo la vitto- camente tutta - l’editoria, la pubblicità, controlla i più in particolare per la Mostra del Cinema - contano quan- trova «inammissibile» che il governo malizia quando accusano la linea strategica adottata ria elettorale, di impossessarsi brevi manu della Biennale importanti contenitori culturali, è casualmente presiden- to un paio di calzini. Se non basta, ci sbattiamo dentro «sia giunto a maturare un progetto per dagli uffici guidati da lui di mirare ad una drastica come di tutto il resto avesse valore in Italia, quindi te del Consiglio e non riesce a mettere la testa della anche qualche istituto di credito - quasi tutti tuoi - che fa cui sui principali punti dell’attività della riduzione della autonomia del più importante istituto serviva un uomo di fiducia per la presidenza del prestigio- Biennale sopra il caminetto di Arcore. Un vero collezioni- sempre bene, largo ai privati, il ‘68 è passato; anzi, Biennale venga proposto il collegamento culturale d’Italia. Ma noi sappiamo di avere il suo segre- so istituto culturale veneziano. Urbani sceglie (o qualcu- sta può dar di matto. Che si fa per dargli pace? Tranquil- diteglielo anche a quei fricchettoni del settore Arti Visive della Mostra con le direzioni di nomina to conforto se diciamo che non crediamo alla sua ingenui- no lo convince a farlo) Bernabé e son subito dolori: il lo, piccolo cesare, si rivede lo statuto della Biennale. E che la ricreazione è finita. Non si può dire che Urbani governativa di Cinecittà Holding e del tà. Conviene ricordare che la Biennale è una scatola manager fa il suo mestiere ma non il lacché e pare, cioé? Per esempio: Cinecittà Holding è roba tua, l’ammi- non ce la stia mettendo tutta per rimediare alla toppa, Centro Sperimentale per la molto veneziana: nel suo consiglio di amministrazione disastrosamente per Urbani, dotato di una autorità che nistratore delegato è Ubaldo Livolsi, cresciuto in Finin- almeno sui tempi lunghi. Ora, però: o smentisce l’ipotesi Cinematografia». Questo appare come siedono i rappresentanti di Comune, Provincia, Regione non si fonda sull’investitura ministeriale. Insomma, se vest, anzi ex amministratore delegato Fininvest; il cine- che lui stesso ha formulato sui «nuovi soci» della Bienna- «una conferma del tentativo sempre più - Veneto, ovviamente - accanto ad un incaricato del l’ingordo Berlusconi ha sculacciato Urbani per questa ma è cinema, no? Lo si fa entrare, chessò, nel consiglio le, oppure la smetta di fingere di essere addolorato se esplicito di riunire nelle mani di pochi il ministero competente che provvede a nominare anche il toppa lo si può capire: il disegno - suo e di Gelli - è quello della Biennale dicendo che va allargato ad altri compe- Venezia e le forze che amano la democrazia in Italia lo

biennale destino delle nostre istituzioni». manovre presidente dell’Ente. Infatti, Bernabé è stato nominato di cancellare la sinistra dal mondo culturale italiano e tenti contributi. Magari ci aggiungiamo la Scuola nazio- accusano di essere quello che è.

Renato Nicolini ma di andare sul mercato, ma vuole invece garantire a chi vi partecipa la libertà totale di sperimentare, di mettersi alla prova con lavo- etrolio si intitola l’ultimo, incompiuto, ri rischiosi, azzardati. È un progetto che inten- romanzo di Pier Paolo Pasolini, a cui de muoversi attraverso - (ed a me viene in P stava lavorando quando la morte lo co- mente A/traverso, una delle più significative glie all’Idroscalo di Ostia, il 2 novembre 1975. riviste del ’77 bolognese) – la città di Napoli e È anche il tema dominante per l’Italia del la Regione Campania, in segno di apertura e dopoguerra, dall’Eni di En- di decentramento». Per rico Mattei fino agli Anni questo sono coinvolti, oltre Settanta, che si aprono an- al Mercadante ed al capan- cora con l’illusione di uno none di Bagnoli, spazi a Sa- sviluppo affidato all’indu- lerno e Santa Maria Capua stria chimica. De Michelis Vetere, e spazi storici della lo aveva riproposto nell’Ita- più recente storia teatrale lia di Craxi. Come metafo- di Napoli, come il Teatro ra: il petrolio d’Italia sono i Nuovo, la Galleria Toledo, suoi beni culturali, bisogna- l’Eliocantropo… «Si tratta va estrarlo coniugandoli di far muovere immagina- con l’informatica (oggi Tre- zione e spettatori, del resto monti li svende al miglior anche Petrolio è un libro da offerente, mentre Urbani re- attraversare». Penso a Gen- cita troppo fiaccamente la nariello, che Martone ha let- sceneggiata di ostacolarlo). to per il decennale della Petrolio è da oggi anche il morte di Pasolini, proprio titolo di un progetto del quando sono diventato as- nuovo Teatro Stabile di Na- sessore a Napoli. «Ormai poli, il Mercadante, che lo Gennariello non esiste produce affidandolo alle cu- più», mi risponde Martone re dell’Associazione PAV. «lo dimostra un bellissimo Spettacoli, mostre, installa- pamphlet di Goffredo Fofi. zioni, incontri, film, video, Possiamo dire addio alla convegni, da oggi fino a feb- particolarità napoletana, braio. Mario Martone, che l’omologazione ha vinto an- raggiungo per telefono nel- che qui. Dobbiamo evitare la piazza di Filacciano («do- di fare cartolina». «Dobbia- ve Fellini ha girato il finale mo evitare il pasolinismo della Dolce Vita»), ci tiene contro Pasolini», aggiungo. innanzi tutto a precisare «Andare oltre, lo scenario che è un «progetto colletti- di Petrolio è un altro, è uno vo, all’opposto della tenden- scenario italiano. Il cosid- za attuale, che ricerca esclu- detto rinascimento napole- sivamente la griffe. È nato tano non è stato un buon già così negli anni della mia servizio a Bassolino». Ho ri- direzione dello Stabile di visto recentemente, su un Roma, due incontri su Pe- canale satellitare, l’episodio trolio alla Casa della Lettera- della faticosa salita di Servil- tura, e poi discutendo con lo/Bassolino nei Vesuviani, Carla Benedetti, Massimo e dico a Martone tutta la Fusillo, Emanuele Trevi». mia meraviglia per il fatto «Perché proprio Petrolio?», che un messaggio critico sia domando. «Un titolo parti- stato scambiato per un’apo- colarmente significativo. logia. Poi azzardo ancora, Ed un libro molto particola- spinto dalla mia idea che re, totalmente non finito. A Bagnoli sia il luogo ideale strati, ad incastri, a scatole per lo sviluppo a Napoli di cinesi, Pasolini era af- una moderna industria cul- fascinato dalla strut- turale, terzo polo tv, film tura narrativa delle smo è lo stesso: l’attore recita la sua battuta allora, c’era anche un convegno sul ’77, per commission, eventi. «Oggi Bagnoli è un deser- Mille e una notte. È Da qui a febbraio Napoli si trasforma in allo spettatore che gli si avvicina, ed è solo il guardare a quegli anni non solo come gli «an- to, un limbo. È difficile prevedere cosa acca- l’ultimo Pasolini, di- caso a determinarne la successione. Martone ni di piombo», ma anche come anni partico- drà, mi piace che sia un limbo, uno spazio sperato e privo di una specie di cantiere teatrale aperto. previene la mia domanda, è proprio lui a larmente creativi per l’arte e la comunicazio- della memoria, dove si respira l’atmosfera del- consolazioni. Un parlare di «desiderio degli Anni Settanta». ne, in cui si rompe con i vecchi schemi. «Sono la Dismissione di Ermanno Rea. Sentiamo an- orizzonte cupissimo Il gran testo di Pasolini è solo la porta «Di un afflato collettivo, non soltanto del lavo- anche gli anni dell’Estate romana», ricorda cora tutto il peso dello smontaggio, ci vuole davanti a sé e dentro ro degli artisti in sé, ma come parte di una Martone. «Cultura contro terrorismo», azzar- tempo. Nessun ottimismo. Oggi è importante di sé. Un liquido ne- corrente collettiva. Ci sono due opposte ragio- do io. «Della parte vitale della cultura di allo- esserci, evitare i rifugi retorici ed affrontare a ro che penetra dal che mette in comunicazione la città con ni che oggi ci ripropongono l’attualità degli ra si parla poco, ma c’era anche un’enorme viso aperto le difficoltà». piano globale, plane- Anni Settanta. La prima, drammatica, è la apertura, una consapevolezza della possibilità Martone riprende il filo: «Non è un pro- tario, fino ad arriva- la sua ricchezza, la creatività libera dal crescita della tensione sociale, con tutte le di riaprire i discorsi, analoga a quella dell’ ’89, getto su Pasolini – anche se ci sono, come è re a lui stesso, fin possibili derive collegate, terrorismo compre- subito dopo la caduta del muro di Berlino. ovvio, testi di Pasolini, Valter Malosti metterà dentro la coscienza, mercato. Così racconta Martone. so. Ma c’è anche un’enorme esplosione di Questo capitale di speranza, nell’ ’89 come in scena Orgia, con scene inedite tratte dai provocando la scis- energia creativa. Due forze che si incrociano e nel ’77, è stato distrutto, massacrato». manoscritti pasoliniani, Latella Porcile –ma sione. Trovo interes- C’è aria di Anni 70, nel bene e nel male scontrano». Tra i tanti desideri incompiuti «Così è nato questo progetto», prosegue in dialogo con Pasolini. Il prologo è stato sante dialogare con del mio lavoro di assessore a Napoli, gli dico Martone «che non si chiude nel falso proble- l’Agamennone di Garcia… Mi cito: «…la pro- questo libro, non duzione continua e crescente d’immondizia metterlo in scena. La della politica, dell’impero del consumo e dei sua complessità è irriducibile, non può essere vari Agamennone ed Egisto che pretendereb- affrontata da un solo autore, bisogna misurar- sinergie bero di governarlo…». « …adesso l’obbietti- cisi collettivamente». vo si stringe sull’Italia. L’apertura di Marco Ho visto una parziale anteprima ad Avelli- Paolini, Parlamento Chimico. Storie di Plasti- no, al Teatro Carlo Gesualdo, dove Antonello Al centro, un come oscuro vate di un mondo fatto di frammenti ca, in scena all’Italsider di Bagnoli il 6 e 7 Cossia, Raffaele Di Florio e Riccardo Veno vicolo di Napoli onirici, evocazioni e nostalgie d’innocenze perdute. Un novembre, risale agli inizi, al 1917, quando, hanno tenuto, per «Tempo Incerto», un labo- Se Lindo Ferretti canta (foto di Uliano acquario pulsante di ballerine africane dalle grandi gon- in mezzo alla disfatta di Caporetto, il Conte ratorio – Oro - sul tema dell’acqua, del viag- Lucas). ne come la Mami di Via col vento o bellezze nere dalle Volpi di Misurata ottiene l’autorizzazione ad gio, del movimento, risalendo fino agli Argo- Accanto, capigliature dorate. Un volo di acrobati, un tè delle installare l’industria chimica a Marghera, fu- nauti, la cui messa in scena è annunciata pro- Corsetti muove il teatro Giovanni Lindo cinque da sorseggiare sospesi come in un film di Mary turisticamente alle soglie di Venezia». «Poi ci prio nel quadro di Petrolio dal 14 al 16 novem- Ferretti Poppins. Una fantasia via l’altra, con una memoria di sono tante voci, non solo napoletane, Marco bre all’Italsider di Bagnoli. Mi ha colpito l’ana- natura e di tempo sospeso che scorre in sottofondo, Gerardi, Anna Redi, Luciano Saltarelli, Lore- logia con Fecaloro, regia di Giancarlo Celli da Rossella Battisti punk-rock (ce ne sono altri esempi, come la recente carezzata dalla voce sotterranea di Giovanni Lindo. dana Putignani, Eleonora Danco, il gruppo un testo di Elio Pagliarani, che, come omag- collaborazione di Zulu dei 99 Posse con Krypton e Cullata ruvidamente dal suo sguardo scavato di eremi- Motus, Alessandra Cutolo, Fausto Paravidi- gio a Celli prematuramente scomparso, Simo- Cauteruccio), quanto in un gioco di «rispecchiamen- ta, mentre si dondola a tutto schermo dai filmati inter- no, Carlo Cerciello, Elena Stancanelli, Daria ne Carella aveva rimesso in scena per la Città ROMA Giorgio Barberio Corsetti è in stato di grazia. ti». La costruzione, insomma, come dice lo stesso Cor- mittenti e fascinosamente ipnotici di Iaquone (fantasti- De Florian, Davide Jodice… È impossibile del Teatro, effimera costruzione rimasta in L’avevamo pensato in occasione del suo riattraversa- setti, di «un lessico teatrale a misura di Giovanni Lin- co l’accavallarsi di ritratti di visi e mani che si protendo- elencarli tutti». «Lo spettacolo di chiusura attività per tre anni, a via Sabotino, Roma mento di Ovidio con una seconda puntata di Metamor- do». no verso lo spettatore). Un viaggio-affresco dall’incede- guarda al futuro: è affidata ad un laboratorio 1979. Cossia, Di Florio e Veno hanno rinun- fosi, lo vediamo riconfermato ora che si confronta con Nasce così Iniziali: BCGLF, viaggio di suoni e visio- re circolare, frugando nell’intimità di una stanza della di Francesco Niccolini, collaboratore storico ciato alla geometria, ormai inconcepibile nel un «poeta» contemporaneo e pressoché suo coetaneo ni al Palladium (coproduzione Romaeuropa Festival e psiche scoprendo le immagini più resistenti. Cercando di Paolini, che lavorerà sull’idea di cosa acca- caos del 2003, mentre Celli disponeva attori e come è Giovanni Lindo Ferretti. Un «esperimento» Emilia Romagna Teatro), scenario ectoplasmatico in (e trovando) nel calore del profondo sud le radici di drà di Bagnoli, ora che l’Italsider è stata com- spettatori su una scacchiera. Ma il meccani- anche questo, non tanto nell’accostare il teatro al cui l’ex CCCP, poi CSI, ora PGR e solista si aggira una nuova, toccante umanità. pletamente smantellata». martedì 4 novembre 2003 in scena 21

ROMA: CINEMA RUSSO CON AMNESTY INTERNATIONAL MONTPELLIER PARLA NAPOLETANO CON UNA MOSTRA E UNA RETROSPETTIVA SU TOTÒ Una singolare iniziativa di Amnesty Umberto Rossi International per sensibilizzare sui temi delle violazioni dei diritti umani Il festival del cinema mediterraneo di Montpellier ha nascita, in cui la giovane madre dichiarava la nascita dati di me» di Gabriele Muccino e «La finestra di fronte» anni dopo, diventato scomodo per il potere, fu assassina- nell'ex Unione Sovietica a Roma. La festeggiato il 25˚ anniversario e lo ha fatto concedendo del figlio, nato dal rapporto «con un uomo importante» di Ferzan Ozpetek. Per quanto riguarda il concorso ha to dai servizi segreti. La storia è ricostruita attraverso gli rassegna «Cinema russo tra anni '90 molto spazio ai due paesi che da sempre costituiscono il di cui si cela il nome, e la ricevuta per il porto di pistola, trionfato «Uzak» (Distanti) di Nuri Bilge Ceylan che ha occhi di due studenti e fa luce su una personalità e un e 2000» è articolata in sei lunedì punto focale di questa manifestazione: l’Italia e la Spa- datato poco prima della morte avvenuta nel 1967. C’è aggiunto questo un premio ai molti già ottenuti, in regime ben poco indagati. «Il cordone» segue una pattu- dedicati ad altrettanti film sulla libertà gna. È questa una rassegna nata un quarto di secolo fa da chiedersi da chi si sentiva minacciato l’attore e a che patria e all’estero, ad iniziare dal Gran premio e la glia di poliziotti che si spostano su un autobus per le realizzati in 10 anni cruciali della come settimana del cinema italiano, organizzata dal cosa gli servisse la pistola, giacché era già semicieco. La Palma per la migliore interpretazione al Festival di Can- strade di Belgrado inseguendo i manifestanti che, all’ini- recente storia russa. Si parte con La Cineclub Jean-Vigo, poi allargata alle cinematografie presentazione dei film interpretati da Totò è stata colle- nes proseguendo con i riconoscimenti di Chicago, San zio del 1997, protestano contro il regime di Slobodan piccola Vera di Vassilj Pichul per dei sedici paesi che si affacciano su questo mare. La gata alla visita di Mario Monicelli che ha anche potuto Sebastian, Manila, Dehli, Istanbul, … Altri tre titoli Milosevic. È il ritratto di un gruppo di repressori, frustra- terminare con Briganti di Otar particolare attenzione nei confronti del nostro paese si è assistere, per la prima vota, alla presentazione del suo hanno raccolto consensi: «Il posto dell’anima» di Riccar- ti, irretiti dalla violenza dei superiori, distrutti nel fisico Ioseliani. Ogni lunedì il curatore e un concretata, quest’anno, in un omaggio a Totò, che com- cinèmatton, girato molti anni or sono dal regista Gérard do Milani, che ha vinto il premio del pubblico, «Le soleil e pronti a sfogare la loro ferocia sui dimostranti. Il film esponente di Amnesty International prendeva alcuni fra i film più importanti della carriera Courant. I cinèmatton sono brani, di tre minuti ciascu- asassiné» (Il sole assassinato) d’Abdelkrim Bahloul, coro- ha un preciso connotato temporale, ma lo supera conse- spiegheranno al pubblico i temi della del comico napoletano e una mostra a lui dedicata con no e rigorosamente muti, che da venticinque anni questo nato dalla giuria del pubblico giovane, e «Kordon» (Il gnandoci il ritratto di una pattuglia d’aguzzini in divisa campagna intitolata «Russia, giustizia oggetti d’uso, fra cui il baule che lo accompagnava nelle regista dedica agli intellettuali europei. Sono stati molti i cordone) del serbo Goran Markovic. «Il sole assassinato» che vale bel oltre i confini della capitale serba. Non è un in rosso». Gli incassi della rassegna recite teatrali, fotografie e documenti. Fra questi ultimi film italiani presenti nelle varie sezioni, fra cui le serate è dedicato al poeta Jean Sénac, un francese che scelse di caso se quest’opera, sebbene realizzata nel 2002, non ha festival

rassegne finanzieranno l'attività di Amnesty ci sono due reperti davvero curiosi: la copia dell’atto di d’apertura e chiusura in cui sono stati proiettati «Ricor- rimanere in Algeria dopo l'indipendenza del 1962. Dieci ancora trovato la strada degli schermi belgradesi. Festa antiproibizionista per Zero e sorcini I fans, molto selezionati, sono arrivati a Roma in 800 per la presentazione del suo nuovo disco

Daniela Amenta dunque. Pregi inclusi, sia chiaro. Troppi cerotti. E pezzi tutti ugua- ingoiano note e buoni sentimen- Tanto che è diretto come ai tem- li, troppo suonati, troppo arran- ti. Canta con voce tonda, piena, pi delle piume di struzzo e dei giati. Bisognerebbe ritornare al- compatta e questo è l’unico vero ROMA I «sorcini» si spellano le tacchi vertiginosi. E non fa scon- l’essenzialità di Battisti e lasciare cambiamento rispetto al passato, mani. Emozionati, svociati, pro- ti. lontani i computer che hanno ai vocalizzi vagamente striduli di tagonisti del rito, a metà tra la Per dirne una, ce l’ha con il privato i nuovi artisti della gavet- No! Mamma, no!, esordio datato beatificazione del santo patrono vicepremier Fini sulla questione ta». 1973 e di cui ricorre il complean- Renatino da Roma e l’estasi col- droga e rock. «Non ho firmato il È un fiume in piena Renati- no in questi giorni. Si sofferma lettiva. Esattamente uguali a sem- comunicato redatto dagli altri no. Chiacchiera e gesticola, si su L’altra sponda, «tanto per riba- pre. Stesse facce di dieci anni, miei colleghi solo perché non mi prende in giro perché non ha più dire che gli emarginati non sono ventanni. Stessi gridolini, stessi andava di ribadire un’idiozia. Co- tempo per guardarsi allo spec- solo quelli che vivono tra i carto- cori. Sono in 800, da tutta Italia, me si fa a dire che la musica legit- chio («troppo da fare, sono cava- ni, ma anche persone di talento e selezionati dal Fans Club e da tima l’uso delle sostanze stupefa- liere dell’industria e devo soddi- bravi professionisti. Ci siamo ma- Radio 1 per assistere alla presen- centi? La verità è che i ragazzi sfare gli appetiti del pubblico») scherati per troppi secoli, ora bi- tazione del nuovo disco di Rena- sono esclusi da ogni processo de- ma è naturalmente elegantissi- sogna mostrare l’identità nasco- to Zero. Per ore hanno atteso sul- cisionale. Fateli scegliere, signori mo, pettinatissimo e provvisto sta, tirarla fuori con orgoglio». le scale del Teatro Eliseo, nella politici. Fategli scegliere la scuo- del suo sorriso migliore quando Applausi e ancora applausi. È Capitale. Ora, sarà la stanchezza, la che vorrebbero, l’educazione l’ovazione dei «sorcini» lo som- una festa, questo concerto. Una qualcuno si commuove. in cui credono, fateli partecipa- merge. Canta su un tappeto di festa tra Zero e la sua gente: le Sul palco troneggia il viso del- re, offrite loro delle opportunità basi – unica concessione live è il ragazzine di ieri che sono diven- l’artista ed è una gigantesca ma- per stare lontani da siringhe e pianista – e introduce ogni pezzo tate mamme, gli adolescenti che schera, metafora classica, buona pasticche. Il proibizionismo non raccontando com’è nato e per- scattano foto a ripetizione, il po- per tutte le stagioni. Anche per ha mai fatto bene a nessuno, sem- ché. I primi quattro sono «le cre- polo sopravvissuto a qualunque questa, per questo ultimo lavoro mai è il contrario: crea vittime». ature appena partorite»: Prendi- moda e schierato qui, in prima intitolato Cattura. Zero cacciato- E non ha dubbi neanche sui dan- mi, Come mi vorresti, Magari, A fila. «Come faceva Panariello – re? Catturatore del tempo, piut- ni provocati dalle radio: «Questo braccia aperte. racconta -. Me lo ricordo bene. tosto, che con lui pare fermarsi. disco l’ho realizzato senza il pare- Renato Zero Poi, spazio al passato con Vi- Era uno dei miei sostenitori più La musica, per esempio, è quella re dei radiofonici, quelli che un vo e Amico, fino a tornare ai gior- sfegatati, un sorcino vero». Lo di sempre. Arrangiamenti ad ef- brano deve essere lungo 3 minu- ni nostri con Figlio dedicata a rincontrerà sabato prossimo. fetto, ballatone, melodia allo sta- ti sennò non funziona. Poi ci la- Roberto, «l’ho adottato, e quindi «Ma niente imitazioni. Stavolta to puro che talvolta scivola nella mentiamo che non ci sono più l’ho voluto con la testa e il cuore, c’è l’originale». Nel frattempo retorica, talaltra nel déjà vu. cantautori. Ma se oggi nascesse- mica uno schizzo di spermatozoi manda baci con la mano, ancheg- È il musicista a ribadirlo. A ro dei nuovi Guccini, o De Gre- a caso. ‘Sto figlio mio imbrana- gia, saluta la folla adorante. Cat- cantarlo in Come mi vorresti, tra gori, o De Andrè, in quale conte- to, tanto papà è eccentrico». E ne turata, ancora una volta dal Pe- i brani migliori: «io sono io, il sto potrebbero promuovere la lo- parla con la tenerezza di Corne- ter Pan de noantri, il solito Rena- solito Renato». Il solito Renato, ro musica? Certo, non via etere. lia con i Gracchi, mentre i fan tino dei miracoli.

Le fantastiche gesta del leader carismatico degli abbandonati sull’Isola dei famosi. «Non sono un animale» Pappalardo, eroe del pensiero e della jungla GIORNI DI STORIA Fulvio Abbate La capra e King-Kong King-Kong però puntualizza: «Qui abbia- mo due caprette, quella vera, e un’altra che si «Questo orangotango (sic) lasciatelo nel chiama Giada de Blanck». Poi, in un crescen- posto dove ha sofferto di più!» Così parlò do da maestro: «Mi hai deluso, Giada, non in trincea Adriano Pappalardo, il King-Kong leccese dovevi fare questa lotta contro di noi!» Lo con animo da tribuno vittimista. E un obietti- hanno anche accusato di essere un maschili- vo: dapprima sfangarla, e poi, magari, becca- sta. Per tutta risposta, il Pappa ha trovato in re il premio che spetta al naufrago più resi- Daniele Silvestri, ventenne biondino della fic- «quand’è che… lancerai stente di Raidue. tion, un alleato disposto a tutto per lui: insie- Al nostro primate, fra l’altro, non manca me, fra l’altro, hanno costruito un arnese per sulla loro faccia neppure il talento della sentenza morale: «So- far cadere le noci di cocco anche dai rami più la tua ira profonda alicubi.it no incazzato nero! È meglio vedere un leone alti. in un grido: Perché ferito, che vedere un serpente che striscia e non si sa mai in quale piega dei pantaloni si La merenda si combatte questa guerra?». ficcherà!» Dunque, quando sarà giunto il mo- L’uomo, intendiamoci, conosce anche VLADIMIR MAJAKOVSKIJ mento di dedicare una statua a ciascun prota- l’orgoglio, e infatti, quando quelli della pro- gonista de L’Isola dei famosi, trasmissione re- duzione gli hanno sequestrato una merenda Combattuta fino all’esaurimento cord d’ascolti, Adriano Pappalardo lo si figu- non prevista, ha preso subito a urlare: «Non rerà bifronte, massiccio e possente, a metà sono un animale! Non esiste, che mi trattino e al crollo, la guerra che scoppia strada fra la scimmia e il terzo bronzo di così, non sono il buffone di nessuno. Io vi nel 1914 è un avvenimento nuovo Riace, l’esemplare finora rimasto negli abissi. dichiaro guerra se questa sera non mi verran- nella storia dell’umanità. no resi quel pane e quel mezzo litro di vino». Il collo taurino Da vero Polifemo, il Pappa ama anche adom- È la prima guerra “mondiale” È il minimo per chi, nei giorni dei suoi brarsi: «Sono molto offeso. Volevate il guer- che ha visto lo scontro di tutti esordi come cantante - ed erano ancora i riero: sono qua!» Quasi una parodia della sua primi anni Settanta - inquietava il pubblico canzone più celebre: «E lasciami gridare, la- i grandi Stati. È una guerra con un collo taurino talmente contratto da sciami sfogare, io senza amore non so stare.... di massa, con 15 milioni di morti, far supporre, al momento dell’acuto, il pos- vente, metà Ulisse e metà Polifemo, con ag- Io non posso restare seduto in disparte né sesso delle branchie. Mille 45 giri fa, è vero, giunta di Penelope (Lisa, la moglie) che lo arte né parte...» una carneficina combattuta, ma il tempo è galantuomo con quelli che, attende a casa, e un figlio, Laerte, pronto ad per terra, per mare e nell’aria artisticamente parlando, nacquero quando incoraggiarlo durante le dirette del venerdì La sigaretta con impiego di armi mai usate prima. esisteva ancora il Cantagiro, e sebbene in mol- sera: «Pa’, vai così, sei forte». A futura memo- Ma eccolo alle prese con l’assoluto: «Vo- ti lo credevano ormai disperso nel vento degli ria resterà perfino il modo in cui l’astuto glio una sigaretta!!! Uscirò di qua, perché ho E per chi fece ritorno, il mondo ex celebri, lui ce l’ha fatta a tenere duro, aspet- Pappalardo è riuscito a solare Fabio Testi vinto io, fate vincere gli stronzi, dieci perso- non sarebbe stato più lo stesso… tando d’essere sdoganato nel post-Anima durante le cosiddette «nomination», e poi la ne messe insieme sono una catastrofe, che mia, fino a diventare l’eroe eponimo del reali- prova d’abilità fra le mangrovie al termine cosa c’è dentro l’uomo?» Per un soggetto ty-show del momento. Per giunta, il Pappa, della quale la concorrente più giovane e imba- simile, entrare nella leggenda è cosa certa. l’onesto, il sincero Adriano, ha le stimmate razzante del gruppo ha riportato una ferita Perfino sulla rivista pubblicata dalla sezione giuste per cavalcare il consenso popolar-rio- bisognosa di 14 punti. degli arbitri di Aprilia, contenente aneddoti nale, soprattutto quando, virile e pusillani- di vari arbitri del luogo, c’è un apologo che Dal 1° novembre in edicola me, spiega che fra se stesso e Springsteen c’è ne raffigura le gesta: «Pare che un collega una sola differenza: Bruce canta le freeway Assieme a un fido ventenne mentre arbitrava, si è visto piombare sul ter- con l’Unità a euro 3,30 in più Usa, mentre lui, non meno eroicamente, fa ‘‘ reno di gioco un paracadutista. Era Adriano altrettanto dalle parti dell’Autosole, in prossi- biondino, figlio della fiction, Pappalardo. Il motivo per cui era caduto sul mità dello svincolo per la sua terra d’origine, è riuscito a inventare uno terreno di gioco era che sul campo adiacente la bella Puglia. dove aveva stabilito di atterrare aveva visto strumento con cui far cadere un pastore maremmano». Anche in questo Tra Ulisse e Polifemo le noci di cocco caso, valgono le parole di Bertolt Brecht: Pappalardo nasce infatti nel 1949 a Coper- «Maledetta la terra che ha bisogno di eroi». tino, in provincia di Lecce, luoghi già poetica- dai rami più alti... Pappalardo, questa verità, ancora la ignora. mente battuti da Carmelo Bene. L’ex protet- Ma forse, proprio per questo, avrà presto to di Battisti, laggiù ai Tropici, si è distinto sigaretta, tozzo di pane e il posticino fisso in comunque per certe furbizie da ossimoro vi- televisione. 22 in scena tv martedì 4 novembre 2003

Raiuno 20,55 Rete4 21,00 Raitre 21,00 Raiuno 2,20 SPY KIDS IL CAVALIERE PALLIDO CINQUANTA HOTEL PAURA Regia di Robert Rodriguez - con An- Regia di Clint Eastwood - con Clint Condotto da Pippo Baudo. Regia di Renato De Maria - con Ser- tonio Banderas, Carla Gugino. Usa Eastwood, Michael Moriarty. Usa Nel 1954 la tv entra in gio Castellitto, Iaia Forte. Italia 1995. da non perdere 2001. 96 minuti. Commedia. 1985. 128 minuti. Western. un'Italia dove gli analfa- 100 minuti. Drammatico. Junie e Carmen sono i fi- Il predicatore arriva in beti sono il 13% e dove La vita di Carlo è quella gli di una coppia come un paese tra le montagne molti parlano solo in dia- di un bravo dirigente sti- tante. I ragazzini, annoia- dove un proprietario di letto. Da allora dialetto e mato da tutti. All'improv- da vedere ti dallo stile di vita troppo miniere vorrebbe scaccia- lingua italiana hanno vis- viso arriva il licenziamen- ordinario dei loro genito- re i cercatori d'oro indi- suto in televisione un rap- to e Carlo scivola inesora- ri, scopriranno invece che pendenti. Lo sconosciuto porto molto stretto. Poi si bilmente verso l'inferno mamma e papà sono in diventa il loro strenuo di- parlerà di vallette, le vere della disoccupazione: lo così così realtà due ex agenti spe- fensore e, grazie alla sua antesignane delle nostre sfratto, la crisi in famiglia ciali. Una nuova pericolo- formidabile mira, ristabi- veline, e con l’intervento con moglie e figlio, l'im- sa missione coinvolgerà lisce la tranquillità stermi- di Maurizio Costanzo, possibilità di trovare un tutta la famiglia. Frivolo nando la pericolosa ban- dell'evoluzione del Talk nuovo lavoro. In breve si

scelti per voi ma non banale. da di vessatori. Show. troverà per strada. da evitare

BOLZANO 3 16 VERONA 9 17 AOSTA 0 15 TRIESTE 13 16 VENEZIA 9 16 MILANO 8 19 TORINO 2 16 CUNEO 6 15 MONDOVÌ 3 2 GENOVA 12 18 BOLOGNA 8 17 IMPERIA 11 17 FIRENZE 11 19 PISA 9 18 ANCONA 12 17 PERUGIA 11 17 PESCARA 14 18 L’AQUILA 10 17 ROMA 11 19 CAMPOBASSO 13 17 BARI 15 22 NAPOLI 15 20 POTENZA 10 13 S. M. DI LEUCA 19 21 R. CALABRIA 19 22 PALERMO 17 21 MESSINA 18 22 CATANIA 18 23 CAGLIARI 12 20 ALGHERO 12 19

HELSINKI 6 6 OSLO 4 4 STOCCOLMA 7 9

COPENAGHEN 8 10 MOSCA 1 2 BERLINO 7 11

VARSAVIA 4 9 LONDRA 8 15 BRUXELLES 10 12

BONN 10 12 FRANCOFORTE 10 12 PARIGI 11 13

VIENNA 1 12 MONACO 5 11 ZURIGO 3 11

Nord: sereno o poco nuvoloso con addensamenti sul Sereno o poco nuvoloso con tendenza ad aumento della Residue condizioni di instabilità, in fase di ulteriore attenuazione interessano le GINEVRA 6 13 BELGRADO 10 25 PRAGA 2 12 settore orientale. Foschie e nebbie su pianure e vallate. nuvolosità sul settore del medio e basso Adriatico. Forma- aree ioniche mentre sul resto del paese la pressione è in aumento Centro e Sardegna: sereno o poco nuvoloso con locali zione di nebbie sulle pianure e vallate del centro-nord. BARCELLONA 10 18 ISTANBUL 14 21 MADRID 3 14 temporanei addensamenti. Formazione di foschie dense LISBONA 13 17 ATENE 18 24 AMSTERDAM 9 11 sulle pianure. Sud e Sicilia: da poco a parzialmente nuvo- loso con maggiori addensamenti sulla Puglia. ALGERI 12 21 MALTA 16 22 BUCAREST 8 22 martedì 4 novembre 2003 23

LIBERTÀ È UNO «SCHIZZO» D’IRONIA Renato Pallavicini Generale la guerra è finita i può dire solo «a» ed essere ascoltati, riveriti, temuti. A consonanti all’«alfabeto unico» dominante: una guerra di e libri tutti dedicati al mondo del fumetto e a disposizione il nemico è scappato, è vinto, è battuto S tal punto che, alla fine, tutti dicono «a». L’omologazio- segni e suoni dall’epilogo incerto come i tre puntini di del pubblico e degli associati. A questo si affianca l’attività ne ai concetti dominanti, del resto, non passa per il merito sospensione con cui termina questo delizioso librettino, co- editoriale con la rivista Schizzo che ha avuto, negli anni, dietro la collina non c'è più nessuno di ciò che si propone ma attraverso la «forza» di chi lo struito da Reviati con una leggerezza grafica declinata sui diverse incarnazioni: dall’iniziale fanzine al magazine che solo aghi di pino e silenzio e funghi impone. Non è una lezione di psicologia della comunicazio- toni del grottesco. proponeva fumetti, recensioni e saggi critici e che oggi si è ne che vi stiamo proponendo ma, come sempre in questa Un buon esordio per la rinnovata collana di «Schizzo sdoppiato in Schizzo idee & immagini e nella collana Schizzo buoni da mangiare buoni da seccare rubrica, la lettura di un fumetto. In realtà questo a di Davide presenta», edita dal Centro Fumetto Andrea Pazienza. Il presenta, dedicata ai giovani autori. da farci il sugo quando viene Natale Reviati, sottotitolo Un’avventura di Drug Lion (Schizzo pre- Centro, sorto a Piacenza nel 1988 dalla collaborazione tra il È il caso anche del secondo volume che inaugura la senta, pagine 48, euro 7.50) è davvero una piccola lezione Progetto Giovani del Comune di Piacenza e l’Arcicomics nuova serie, rinnovata nella grafica e nel formato: Iconocla- quando i bambini piangono e a dormire non sulla libertà d’espressione e di pensiero che l’autore ravenna- (nel 2001 si è trasformato in associazione), è una delle realtà sta e altre storie laterali di Stefano Misesti (pagine 48, euro ci vogliono andare te propone alla nostra riflessione. Lo fa con il suo personag- più interessanti e vitali del panorama delle libere associazio- 7,50), una scoppiettante e colorata sarabanda di tavole asso- gio un po’ underground e un po’ surreale che abbiamo ni culturali italiane. La sua attività di incontri, convegni e lutamente spiazzanti, molto diverse tra loro; una serie di conosciuto nel libro Drug Lion!, pubblicato qualche tempo mostre per promuovere il fumetto anche al di fuori dei nonsense divertenti, divisi per i dodici mesi dell’anno; un Francesco De Gregori fa da Mare Nero. Circondato da cori di «a» più o meno tradizionali circuiti del mercato editoriale, ruota attorno alla surreale calendario che è un’ ironica alternativa a lunari,

ex libris «Generale» il calzino di bart convinti, il nostro si ostina ad opporsi con altre vocali e fornitissima biblioteca di oltre 40.000 volumi tra albi, riviste frati indovini, veline e casalinghe in calore.

Piero Sansonetti la di avere messo in moto, agevolato e in parte protetto una doppia pulizia etnica: quella dei serbi contro sistono dei nuo- gli albanesi, iniziata dav- vi imperi. Sono vero solo dopo l’avvio Eloro i padroni del bombardamento del pianeta. Uno di que- americano sulla Jugosla- sti è l’impero della guer- via, e poi quella successi- ra. Cos’è? È una potenza va degli albanesi contro a sé, che ha vita autono- i serbi, che ha spinto fuo- ma, leggi proprie, buro- ri dal Kosovo almeno crazie proprie, scopi 200 mila persone. propri. È un impero tra- Della guerra in Iraq sversale, e come tutti gli Mini dice che è stata pu- imperi è dedito fonda- ramente e semplicemen- mentalmente alla produ- te una guerra per il pe- zione e alla conservazio- trolio e per la suprema- ne della ricchezza e del zia americana in quella potere. Gli altri imperi zona. La guerra del Ko- trasversali moderni so- sovo e quella all’Iraq - no l’impero dell’infor- dice Mini - portano due mazione, l’impero della novità. La guerra del Ko- finanza, l’impero della sovo è la prima condot- criminalità e l’impero ta dalla Nato contro del terrorismo. Sono gli uno Stato sovrano. Su- imperi che hanno sosti- pera per la prima volta tuito i vecchi imperi ter- l’idea della Nato come ritoriali. Sono tutti tran- alleanza difensiva. Cioè snazionali, anche se han- avvia e legittima la fase no dei riferimenti privi- nuova della politica in- legiati in alcune nazio- ternazionale, quella del- ni. L’impero della guer- le guerre di attacco. La ra fa riferimento all’Oc- guerra dell’Iraq porta a cidente, e in particolare compimento la dottrina all’America; l’impero della guerra preventiva. del terrorismo (che si Cioè della guerra pura e contrappone all’impero semplice, senza motiva- della guerra) fa riferi- zione specifica se non mento ad Oriente o ad quella dell’estensione alcuni paesi dell’Orien- del dominio di un mo- te. Anche l’impero del- dello economico, politi- l’informazione e quello co e sociale. La dottrina dell’economia fanno ri- della guerra preventiva ferimento ad Occiden- - dice Mini – era in co- te. L’impero della crimi- struzione da molti anni. nalità è del tutto globa- Più o meno dai tempi lizzato. L’impero della della prima guerra del guerra, se non sarà scon- Golfo (1991) cioè subi- fitto, porterà il mondo to dopo la nascita del alla rovina. Al «day af- «mondo unipolare». In ter». Negli anni della sostanza, Mini vede una guerra fredda, era la pau- continuità degli svilup- ra del «day after», del pi politico-militari dal giorno-dopo (il giorno 1991 al 2003: con una dopo la guerra, il giorno dopo l’olocausto pio sulle idee profondamente diverse che a escalation militare e teorica che porta alla nucleare) l’elemento che frenava i bellicisti e Est e a Ovest si hanno di Vita e di Morte, di costruzione dell’impero della guerra, legato impediva la guerra. Oggi quella paura è supe- Spazio e di Tempo, di Passato di Presente e agli altri due grandi imperi di Occidente, rata. Gli americani hanno iniziato le ultime Non rivendica spazi e territori, di Futuro. Mini osserva che una categoria quello della finanza e quello dell’informazio- quattro guerre (in quindici anni) senza porsi molto importante quando si parla di guerra, ne. Il libro di Mini contiene una contrad- mai il problema del dopo. Si pongono, al come la categoria di «paura», non è utilizza- dizione abbastanza forte. In un solo capitolo, contrario, il problema del prima: la guerra si non s’interessa al «dopo», bile nello stesso modo a Occidente a Orien- inquietante e interessantissimo, quello che è fa prima di fare la guerra, si fa prima di te. L’Occidente è dominato dalla paura, e la intitolato l’elogio del guerriero. È qui che stabilire qual è il nemico, prima di definirne si fa «prima» ed è fine a sé stessa paura collettiva (ad esempio l’insicurezza), torna tutto lo spirito militaresco del generale lo scopo: è la guerra preventiva, che ribalta la che è una della componenti fondamentali Mini ed è proprio la contraddizione tra la cultura prudente del «day after». Ecco l’evoluzione della guerra del suo sviluppo, è anche una delle molle e sua analisi sostanzialmente pacifista e il suo A dire queste cose - così nette, così pacifi- dei sostegni principali per ogni strategia di attaccamento all’ordine militare a dare forza ste - non è un leader del movimento no-glo- nell’analisi lucida e imparziale guerra. In Oriente, per molte ragioni - socia- e anima a questo libro. Mini dice che la guer- bal, non è un prete, non è un gandhiano, non li, economiche e filosofiche - la paura è un ra comunque esiste. Che la guerra va condot- è un antimilitarista: è un soldato di alto livel- sentimento poco importante e poco colletti- ta senza ipocrisie: la guerra è guerra, la pace è lo, un generale dell’esercito italiano, che ha di Fabio Mini, un generale vo. pace. Chi dice «se vuoi la pace prepara la lavorato molti anni gomito a gomito con gli Mini esamina le ultime guerre che han- guerra» è un imbroglione o un poveretto. Se americani, e oggi, sulla base della sua espe- che l’ha studiata e organizzata no coinvolto l’Occidente e non trova ragio- vuoi la pace fai la pace, se vuoi la guerra fai la rienza, esercita una critica radicale e feroce al ni serie in nessuna di esse. Le critiche più guerra. La guerra sostituisce la pace. È fatta guerrismo e all’idea di conflitto armato che E ora la racconta in un volume Il generale Fabio Mini forti sono per la guerra del Kosovo (che lui per ottenere delle cose, dei vantaggi, delle sta dilagando in occidente. Ha scritto un li- autore de «La guerra chiama la guerra contro la Jugoslavia) e per terre o delle ricchezze. bro intitolato La guerra dopo la guerra (Einau- dopo la guerra» quest’ultima in Iraq. Della guerra del Koso- La pace che segue alla guerra è la pace dei di, gli Struzzi, pagine 294, euro 14) che va in vo dice che fu studiata a tavolino per far vincitori. Ma quale è la cosa migliore della libreria in questi giorni. Si chiama Fabio Mi- cadere Milosevic e basta. Nega che fosse in guerra e quale è la cosa peggiore? La cosa ni, ha sessantuno anni, sposato, ha due figli della nato in Kosovo. tare è degradata, che la guerra non funziona ra, e di dieci secoli per la componente di corso un genocidio (e cita fonti ufficiali tede- migliore - dice Mini - sono i guerrieri, la cosa grandi che erano bambinetti alla fine degli Generale, lei è pacifista? «No, io sono un più. O comunque non funziona più la guerra fanatismo che tale ordinamento comporta... sche per dimostrare che nel marzo del 1999 peggiore sono i burocrati. Purtroppo la guer- anni ’70, quando li portò a vivere negli Stati militare professionista - risponde - e non così come viene fatta in questo periodo della Siamo di nuovo al Bene e al Male, i buoni e i in Kosovo non stavano succedendo cose co- ra la decidono i burocrati. Una vera guerra -

Uniti perché era stato assegnato a Fort Car- rinnego niente del mio passato. Però con storia. Io sono molto critico verso l’Occiden- cattivi individuati secondo chi accetta o rifiu- sì gravi da provocare l’attacco alla Jugoslavia leale, sostenuta da leggi etiche e giuridiche - son, in Colorado, in un programma di scam- l’andare degli anni mi sono convinto che te». ta un sistema ideologico o economico. Rispet- di 19 potenze occidentali), ed esamina le si può fare solo se a farla sono i guerrieri, che bio tra ufficiali italiani e ufficiali degli Stati molte cose non vanno bene. Che l’etica mili- Il libro di Mini spiega in modo molto to al medioevo però c’è una novità interessan- drammatiche conseguenze, tra le quali quel- la conoscono, e non i burocrati che la sfrutta-

Uniti. Mini, in pratica, è stato ufficiale ameri- convincente e con linguaggio semplicissimo te: non si riconosce il diritto di resistenza, no. Chi sono i guerrieri? Scrive Mini: «Sono cano in piena regola, e dirigeva un gruppo l’evoluzione negativa che la guerra ha avuto che anzi diventa un delitto di lesa maestà. uomini normali. Non necessariamente appar- che si chiamava «war simulation center» (si- Non rinnego niente in questi decenni. Fino a diventare qualcosa Non c’è più il “Justus Hostis” (il nemico Nel Kosovo l’unico scopo tengono agli eserciti. Ci sono guerrieri ogni ‘‘ mulazione della guerra). Lì si preparavano i ‘‘ fine a se stessa. Oggi - scrive Mini - la guerra giusto): il nemico è sempre ingiusto, illegitti- giorno, tra i civili, tra le forze dell’ordine. blitz. E proprio uno di questi blitz, non riusci- del mio passato è impossibile, per motivi giuridici, militari, e mo, illegale, e nefando». era far cadere Milosevic Sono uomini normali che hanno una missio- to (quello per liberare gli ostaggi americani ma oggi l’etica militare per il tipo di rapporti che si è stabilito tra gli Nel suo libro, Mimi offre una analisi mol- e in Iraq erano il controllo ne da compiere. Sono uomini coscienti dei nell’ambasciata a Teheran, nel 1980) rappre- Stati. E se c’è una guerra non sarà più la to approfondita e interessante del concetto rischi e dei mezzi a disposizione. Sono fatti sentò uno dei punti di efficienza più bassa è degradata e i conflitti guerra tradizionale («spaziale» la definisce, e di guerra asimmetrica. E basa la sua analisi del petrolio e la per la guerra: qualunque guerra. Hanno as- per l’esercito degli Stati Uniti e costò la presi- così come sono non cioè che si svolge in determinati spazi e per la su una riflessione a proposito delle gigante- supremazia americana sunto il rischio di morire e quello di uccide- denza a Jimmy Carter. conquista di determinati spazi), ma sarà una sche differenze culturali che dividono Orien- re. Ma non amano uccidere e non amano Mini è ancora in attività ed è capo di stato funzionano più «manifestazione di ritorno all’ordinamento te e Occidente. L’asimmetria non è solo mili- nella zona morire… L’uomo che uccide in guerra è buo- maggiore del comando Nato delle forze allea- confessionale. Laddove la nuova confessione tare, e cioè non si fonda soltanto sull’enorme no o cattivo? Uccidere in guerra è un bene o te Sud Europa. Recentemente ha comandato è il mercato. Un passo indietro di cinque superiorità militare e tecnologica dell’Ovest: un male? Se la guerra è fatta da guerrieri, il per un anno l’operazione di peace-keeping secoli nell’ordinamento giuridico della guer- si fonda anche su fatti di cultura. Per esem- quesito è inconsistente». 24 orizzonti martedì 4 novembre 2003

CHE VOLTO AVEVA FRANCESCO PETRARCA? ROLAND BARTHES, LA VOCE A distanza di 130 anni dall’ultima Valeria Viganò riesumazione, un’equipe di esperti tornerà, il 18 novembre, ad aprire l’arca in marmo che ra calato un silenzio irreale al corso di traduzio- Non la vedevo eppure la vedevo, vedevo animarsi le filosofo- semiologo francese un’operazione di questo ni e molti ritratti con un ma: solo frammenti scelti custodisce i resti di Francesco Petrarca, per ne tenuto da Nadia Fusini che proprio in quel sue fotografie, gli occhi che brillavano malinconici del- tipo? Forse, come suggerisce Lire, avrebbe colto le con- potranno essere accessibili gratuitamente, il resto, testo tentare di ricostruire la fisionomia del poeta e, Eperiodo stava appunto traducendo Le Onde del- la sua acuta intelligenza. Questo pensavo quando su traddizioni, la mancanza di rispetto di un mezzo che integrale delle lezioni, sarà a pagamento, quindi solo se possibile, dargli un volto. Succederà ad la Woolf dopo averci dato Al Faro. Si stava per ascolta- Lire ho trovato un articolo che riguardava un altro tutto abbuffa in un calderone pieno di saggi e ciarlata- per coloro che si abboneranno. Anche questo, se Bar- Arquà, sui Colli Euganei dove le spoglie di re una registrazione di un intervento alla radio della grande intelligente genio della parola scritta, tale Ro- ni. E tutto offre, anche cose preziose, anche la voce di thes fosse con noi, sarebbe oggetto della sua analisi. Su Petrarca riposano da sette secoli (morì nel scrittrice inglese. La voce. La voce restituisce il corpo. land Barthes. Presentando un sito web pressoché uffi- chi trasmette pensiero e idee lungo la linea sinusoidale Internet ci si trova di fronte a decine e decine di siti che 1374). A coordinare il team sarà Le inflessioni, le pause, la pronuncia restituivano una ciale della casa editrice Le Seuil, la rivista francese si del suono. Quattordici ore di registrazione all’inizio, lo riguardano, una mole impressionante per un autore l’anatomopatologo Vito Terribile Wiel, docente collocazione sociale, l’atteggiamento verso la vita, il occupa di media e virtualità. Perché accanto ai docu- ma Le Seuil ne promette cinquanta, non sempre nitide, che dopo la sua scomparsa era stato dimenticato. Oggi padovano che ha all’attivo una sessantina di succo distillato e puro di una mente. Non mi ricordo menti, alla biografia e bibliografia, alle foto, ci sono le che restituiscono vita alla foto iniziale del sito in cui abbiamo la sua voce per riportarlo vivissimo tra noi. riesumazioni ed ha contribuito a ricostruire le di cosa stesse parlando la Woolf, non ho potuto riascol- lezioni che Barthes tenne al Collège de France dal 1977 Roland Barthes in bianco e seppia, seduto tra carte ben Non sarà il solo, appena il primo di una serie che Le fattezze, tra gli altri, di Sant’Antonio e San tarla, perché ero totalmente concentrata su ritmo e al momento della sua morte avvenuta per un incidente ordinate, capelli bianchi e maglione, un piccolo sigaro Seuil manderà in rete, come un astronauta di cui si Luca Evangelista. La speranza, ha spiegato tono delle parole senza immagini che risuonavano nel- stradale. E c’è la sua voce. Lezioni e voce già si poteva- in mano, sembra sia pronto a parlare, a dirci qualcosa ascoltano le impressioni ma che non tornerà mai più. Terribile, è di riuscire, partendo dallo la stanza. La voce della Woolf era nasale, snob, con una no ascoltare in formato MP3 in un cd rom apparso di inestimabile sull’amore, sull’immagine, sui segni. La Dopo di lui sarà la volta di altri due grandi, Bourdieu e scheletro, a ricostruire la statura, la pronuncia che definire perfetta è poco, misteriosa e l’anno scorso dallo stesso editore. Oggi è stato messo sua voce è supportata dai manoscritti di preparazione Lacan. E chissà che qualcuno che non li abbia sentiti

riesumazioni corporatura ed infine le fattezze del poeta. qui Parigi emozionante per come calava la sua autorevolezza. tutto in rete. Chissà che riflessioni avrebbe indotto nel delle lezioni, un testo che interagisce con le registrazio- nominare cliccando per errore li possa scoprire.

La nuova stazione di Napoli Foa, autocritica sì. Ma senza pentimento di Zaha Hadid n ponte, un grande ponte U sopra i binari, un ponte A colloquio con Ginzburg l’esponente azionista racconta i suoi silenzi e le sue «doppiezze» sullo stalinismo vetrato affacciato sulla città e sul verde: è la Nuova Stazione Alta Bruno Gravagnuolo Natalia e Leone Ginzburg, alcune cia o no, tra quelli che davano fasti- strada per il Pci? No, è vero l’esatto Velocità Napoli Afragola che colpe. Aver messo in ombra pubbli- dio lealmente c’erano loro, gli «azio- contrario. Proprio nell’involucro di stamane, alle 11,30, verrà camente la questione dello stalini- nisti». C’era Vittorio Foa, col suo un certo intransigentismo impoliti- presentata a Napoli, a Palazzo l tiro al piccione contro l’azioni- smo, accettando ad esempio a riguar- libertarismo antibolscevico ma non co, furono una spina nel fianco del Santa Lucia, sede della Giunta smo è uno degli sport preferiti do una piccola censura di Togliatti anticomunista (come fin dagli anni Pci. Un’«uscita di sicurezza» provvi- regionale della Campania. Lo Idalla destra. Il «gramsciazioni- ad un suo articolo su Rinascita. Aver del carcere è comprovato). E col suo denziale e non anticomunista (come faranno il Presidente della smo» infatti è sempre stato nel miri- solo sfogliato in libreria Arcipelago operaismo antistaliniano. E poi Parri quella di Silone del resto) per tutti Regione Campania Antonio no di conservatori e moderati. Che Gulag di Solgenytsin, senza acqui- e Galante Garrone, mentori del «pa- quelli che nel Pci o lì accanto non si Bassolino, il Presidente e con quel termine alludono a una pre- starlo quando uscì. Non essere stato radigma antifascista» repubblicano, accontentavano del savio storicismo Amministratore Delegato delle sunta subalternità degli azionisti ai «più libero», di fronte al filosovieti- e già «post-comunisti» in anticipo. togliattiano. E lì dentro, con quei Ferrovie dello Stato Giancarlo comunisti. Oltre che naturalmente smo di Nenni nel 1948. E più in Proprio come il socialista libertario grimaldelli azionisti, scavavano. Al Cimoli e l’architetto Zaha Hadid, alla colpa di «virtuismo giacobino». generale aver privilegiato la logica di Rosselli, critico fermo del comuni- punto che è impossibile concepire il vincitrice del concorso Di voler essere - gli eredi di Rosselli - schieramento politico, durante la smo, e revisionista alla Bernstein. E Berlinguer della «democrazia come internazionale di architettura per «le vestali» dell’antifascismo, esenti guerra fredda, contro l’istanza «di però protagonista in Spagna, accan- valore universale», senza la spina la realizzazione della nuova da vizi e autocritiche. Accuse false, e verità», pur così connaturata alla sua to ai comunisti. E su tutti c’era Nor- azionista nel fianco del Pci. Ma tor- stazione. vedremo perché. formazione azionista. berto Bobbio, che con la sua predica- niamo al Foa «autocritico». A guar- Il volume della stazione, che si Ma che accade quando il «tiro al Ebbene, sono autocritiche sobrie e zione liberal-socialista ha avuto un dar bene la novità non è punto asso- sviluppa su circa 350 metri, piccione», se lo fa da se medesimo coerenti, e non contumelie narcisisti- effetto misurabile e dirompente, nel- luta e dirompente. Ad esempio già raggiunge un’altezza massima di uno dei padri della tradizione azioni- che a ritroso o risentite, come in tan- lo sbriciolare il totalitarismo del cinque anni fa Vittorio Foa, in occa- 25 metri. Al centro del corpo sta? Uno come Vittorio Foa? Stupo- ti voltagabbana presenzialisti che marxismo politico. Dai saggi su Poli- sione di una sua raccolta relativa al principale l’apertura della grande re e titoloni su La Stampa: «Foa, con- ben conosciamo. Rilievi intrisi di tica e Cultura del 1953, versus To- 1943-46 (Lavori in corso, Einaudi) galleria vetrata si amplia a fesso che ho taciuto». E stupore e un senso storico. Eravamo immersi in gliatti e Della Volpe. A quelli su Mon- attaccò il «frontismo» del 1948, rim- descrivere un grande vuoto su tre po’ di sconcerto, sullo stesso quoti- uno scontro - dice Foa - in cui uscire do Operaio del 1976, laddove veniva piangendo che il Partito d’Azione livelli. Tutto l’edificio è stato diano, anche da parte di chi come allo scoperto poteva voler dire finire smontata la teoria marxista dello sta- non avesse trascinato il Psi a sgan- progettato secondo criteri Angelo D’Orsi non si è certo rispar- dall’altra parte (finanziati dalla Cia to. In nome degli universali procedu- ciarsi dalla subalternità al Pci: «Non bioclimatici. miato nello strigliare, con acribia un come la Partisan Rewiew o Tempo rali della democrazia, che non è affa- lo fecero e fu un errore gravissimo» po’ moralistica, «viltà» e conformi- presente di Silone e Chiaromonte). to «sovrastruttura di classe», ma ter- (intervista al sottoscritto, l’Unità del smi dell’antifascismo torinese tra le Oppure condannarsi all’impotenza mine di non ritorno della modernità 12/4/1998). Dunque sono anni che due guerre. Quella di Foa, ha scritto e all’incompresione dei compagni di e dei suoi conflitti. E per inciso totali- Foa pensa e dice certe cose. A volu- AI LETTORI ieri lo storico, «a me pare francamen- lotta. In quell’Italia centrista e senza tarismo, coi sottintesi politici acclu- me più o meno alto. Semmai la novi- te un’autocritica un po’ esagera- diritti per le masse subalterne. Non- si, è nozione analitica che Foa ha tà è sulle Br, «barbarie» vista oggi da In via eccezionale la pagina ta...». E invece quell’autocritica non dimeno, pare dire Foa, si poteva fare sempre adoperato nei suoi scritti dal Foa anche dentro la sinistra. E qui «Uno due tre liberi tutti» è esagerata, ma equanime e onesta. di più, accelerare...E in effetti si pote- dopoguerra ad oggi. Davvero gli dissentiamo. Quella barbarie è den- non uscirà oggi ma domani, Niente affatto plateale o scandalosa. va. Tanto che in molti - aggiungia- azionisti, dopo il loro tracollo politi- tro, ma solo in quanto regressione ai mercoledì 5 novembre E tale, per il rigore che la accompa- mo - nel Pci e dintorni qualcosa fece- co nel 1947, furono solo degli «utili margini e alla preistoria. E come tale gna, da battere in breccia e in antici- ro. Specie nell’indimenticabile 1956 idioti» o dei comodi compagni di è fuori e contro la sinistra. po, ogni tentativo di strumentalizza- e prima. Da Onofri, a Giolitti, a Di zione corriva. Del tipo: «visto che Vittorio (poi rientrato in linea) e ai anche loro confessano la doppiezza tanti che dentro e fuori il Pci rimase- filocomunista?». ro ostinatamente ad allargare solchi, Di che si tratta, innanzitutto? Di un a dissentire, e a dar fastidio. Senza dialogo tra Carlo Ginzburg e Vitto- mettersi contro, o avallare crociate rio Foa, in uscita alla metà di novem- distruttive, verso quel partito che nel bre (Un dialogo, Feltrinelli, pagg. bene e nel male fu una formidabile 120, Euro 8). Nel corso del quale leva di liberazione e riscatto civile Vittorio Foa Foa «confessa» allo storico, figlio di nel cuore della società italiana. Piac-

Bugaro e il male per nulla oscuro Angelo Guglielmi

on so se Dalla parte del fuoco di impotente) per quel giorno prevista: il cor- più accesa. È calmo («La verità è che lui Romolo Bugaro è un romanzo teo non è autorizzato e presto degenera in non poteva più essere salvato. È così... e Ngrande o piccolo; so che è un ro- un violento scontro tra studenti e polizia adesso la cosa gli appare perfettamente manzo e leggere o comunque che la sua con lancio di lacrimogeni, pestaggi (anche chiara»). Cammina tra i suoi pensieri... la lettura allarga e fissa per l’oggi e (forse feroci), e il resto (vario) delle violenze che moglie, la donna incontrata la notte pri- anche) per il domani la comprensione del caratterizza quegli eventi. Andrea, trascinan- ma. Sì, è tranquillo. mondo in cui vivi e vivrai. Ti dice che il dosi dietro la ragazza boccheggiante final- Pesa sul romanzo una specie di ora mondo è dalla parte del fuoco, ma non mente ritrovata, sfugge a una jeep che lo sta del destino, che tuttavia non è determina- tanto nel senso che è incendiato da guer- inseguendo («Era nera e aveva gli abbaglian- ta da un malaugurato incrocio di segni re, ingiustizie e sconfitte (sì, è anche così) ti accesi. Sembrava una specie di mostro, un zodiacali, da una qualche imperiosità irra- ma che in esso infuria una non drago che corre verso di te»), zionale (che pure sappiamo governa la tanto nascosta corrente che ti inerpicandosi per una viuzza storia degli uomini). Qui è la questione di sbalza dove non avresti mai Dalla parte del fuoco laterale in salita (forse senza un male per nulla oscuro (ma non di sem- pensato di arrivare per scoprire di Romolo Bugaro uscita); giunto in cima, insie- plice identificazione) che ha caricato la che quel punto non è che il tuo Rizzoli me ad alcuni compagni, solle- nostra vita di una vis malata, che ci obbli- inevitabile approdo. Ed è un ap- pagine 166 va una macchina in posteg- ga a esporci e comprometterci nell’illusio- prodo di carcere e di morte per euro12 gio e la lascia scivolare lungo ne di avanzare invece è solo per farci cade- i due protagonisti del romanzo la discesa per impedire la sali- re. Una permanente inquietudine occupa - un giovane studente intelli- ta della jeep. All’improvviso la nostra persona, che avvertiamo solo gente e sensibile che senza vo- gli appare tra i poliziotti quando già il tempo è passato. Bugaro lerlo si trova nel mezzo di (a partecipare («...schizzavano a destra e sinistra per non racconta con grande lucidità - sottolinea- a) una potente manifestazione di giovani essere investiti...») «un signore... aveva ta da una straordinaria semplicità di pen- contro la guerra e un piccolo imprendito- un’aria talmente strana, smarrita... Non cor- na - e con efficace percezione dell’oggi re vitale e sfortunato che in quella manife- reva, non scappava... Sembrava non fosse che stiamo patendo, questo passaggio am- stazione, alla quale è profondamente estra- nemmeno lì... Sembrava ci fosse senza esser- biguo, in cui all’interno di una situazione neo, trova la conclusione del suo fallimen- ci». (di una condizione) di assoluta (e felice) to. Quel signore è un imprenditore quaran- normalità agisce la minaccia (forse l’ine- Andrea è un giovane liceale che non fa tenne che «aveva azzardato troppo. Oh, no! luttabilità) di un (rovinoso) rovesciamen- politica («Mai frequentato gruppi né asso- Troppo poco, casomai. Non si poteva avan- to. Scrive pagine limpide e scorrevoli, toc- ciazioni né movimenti. Al massimo sono zare di un passo finché si trascinavano gli cando senza esibizionismo l’intera tastie- stato qualche volta al centro sociale per anni tappati in casa col catenaccio, timorosi ra della sensibilità umana (dalla tenerezza sentire dei concerti...»); ma quella matti- di tutto, in compagnia di quiz e sceneggiati. all’amicizia all’amore alla comprensione na, forse misteriosamente spinto dal desi- Bisogna uscir fuori, arrischiarsi nell’aperto, alla solidarietà) e sempre rinuncia (evitan- derio di incontrare la speciale ragazza alla e lui, un poco, sentiva d’averlo fatto. «Pecca- do effetti scontati) a caricare le asprezze di quale la sera prima non ha trovato il corag- to che poi le cose sono andate di male in cui pure le parole sono addolorate. È co- gio di chiedere il numero di telefono, inve- peggio e la banca oggi gli ha negato un presti- me se scrivesse da lontano, da un punto ce che andare a scuola raggiunge i compa- to che forse avrebbe potuto salvarlo. Uscen- in cui il presente ha definitivamente con- gni alla manifestazione (già rumorosa e do nella strada si trova lì dove la battaglia è sumato il passato e già inglobato il futuro. martedì 4 novembre 2003 orizzonti 25

GLI INGLESI PREFERISCONO IL «BACIO» DI RODIN CHE GRAN TEATRO IL SETTECENTO È il «Bacio» di Auguste Rodin l’opera Ibio Paolucci d’arte più amata dai cittadini del Regno Unito, secondo un sondaggio l Settecento, si sa, è il secolo dei lumi. Nasce tro del mondo, ovvero l'Anima e il Volto del Sette- ti, incisioni, stampe, libri. Tre le sezioni, concepi- del padre. Terrore di un uomo che sa di non radiofonico i cui risultati sono stati I l’Enciclopedia di Diderot e D’Alambert, che cento, ideata e curata da Flavio Caroli (Palazzo te da Caroli come atti di teatro o tempi cinemato- avere più certezze e sicurezze». Personaggio, co- riportati dal «Daily Telegraph». La prepara l’Ottantanove, e anche da noi, nella Mila- Reale di Milano fino al 28 marzo del prossimo grafici. Il cinema, come si intuisce, sarà rappre- me si vede, che sembrerebbe dei nostri giorni. scultura di Rodin rappresenta la no dell’Illuminismo, scrivono Pietro Verri e Cesa- anno, catalogo Skira). Ma la rassegna, che riuni- sentato da alcuni fra i migliori film ambientati Un secolo di svolta epocale il Settecento. A passione tra Paolo Malatesta e Francesca re Beccaria, autori di quei libricini che mettono sce capolavori assoluti prestati da musei di tutto nel Settecento, dal Barry Lindon di Kubrick al suo modo lo prova persino l’affermazione cinica da Rimini, i due famosi personaggi sotto accusa la tortura e la pena di morte, sottoli- il mondo, ha ambizioni più ampie. Fra tutte, Tom Jones di Richardson al Casanova di Fellini al di Talleyrand: «Chi non ha vissuto prima del collocati da Dante nell’Inferno. L’opera fu neando nel contempo l’importanza della certezza quella non già di gettare troppa carne sul fuoco, Danton di Wajda. La prima sezione sarà dedicata 1789 non sa cos’è la dolcezza della vita». Natural- acquistata dalla Tate Gallery, dove è oggi della pena. Il Settecento è anche il secolo di Mo- bensì di procedere ad un approfondimento e ad ai personaggi; la seconda al «Prima della Rivolu- mente il più grande voltagabbana della storia si esposta, nel 1953. Al secondo posto si è zart e di Kant, di Swift e di Defoe, di Voltaire e di una esplorazione a tutto tondo del Settecento zione»; la terza all’inizio della «grande turbolen- riferisce alla propria classe, giacchè quella dei piazzata la «Venere Rokeby», sensuale Rousseau. Non meno fitte le presenze nell’univer- europeo, effettuata - come precisano i curatori - za», costituita da una sola opera dell’inquietante poveri sanculotti o dei portaroli del Ceruti di dipinto del 17esimo secolo di Diego so figurativo, dai Tiepolo padre e figlio al Canalet- con la guida delle più straordinarie espressioni Heinrich Fussli: Gertrude, Amleto e il fantasma dolcezza non conoscevano neppure l’ombra. Un Velázquez esposto alla National Gallery. to, ai Guardi, al Pitocchetto, Fra Galgario, Char- del pensiero e della creatività dell’uomo e, cioè, del padre, datata 1793, l’anno del terrore e il secolo che illumina di una cruda luce la profonda Al terzo la «Regata sul Canal Grande» del din, Fragonard, Hogarth, Goya, David e tantissi- delle arti figurative, della letteratura, della musi- titolo di un celebre romanzo di Victor Hugo. cesura fra il mondo del privilegio e quello dei Canaletto che sta al Bowes Museum di mi altri. ca, del teatro, del cinema. Circa trecento le opere Fussli - scrive Caroli - «è il pittore del Teatro e del diritti, che si mostra in tutta la sua orrenda bruta-

sondaggi Barnard Castle. mostre Delle loro opere tratterà la mostra Il gran tea- tra dipinti, sculture, disegni, acquarelli, acquefor- Terrore. Terrore di Amleto che vede il fantasma lità. La distruzione di massa della cultura italiana Si elimina la scuola pubblica, si penalizza ciò che non è commerciale: ecco come si cancella la nostra tradizione

Segue dalla prima c’è sempre stato, dappertutto: il McCar- l’incontro dell’Ulivo tismo; le purghe in Urss; il processo Ip- u in quella occasione che molti di polito: ma, ecco, erano attacchi mirati, noi, militanti nelle associazioni di «assassinii su commissione», con nome Fscienziati per il controllo sugli ar- delle attività didattiche, mentre il Consiglio Nazionale degli organi si trovino senza le risorse minime necessarie e cognome, ordinati dal potere politico mamenti (Uspid, per l’Italia: la gloriosa delle Ricerche ha già annullato una serie di impegni inter- per realizzare la sua stessa riforma. Ormai ciò di cui si ai danni di una o più persone che dava- Unione Scienziati Per Il Disarmo, tutto- Attorno al «Tavolo» nazionali. Il problema più impellente della ricerca pubbli- parla, oggi, nel mondo della ricerca pubblica è solo e no fastidio ; di fronte ai condannati ci ra attiva) si preoccuparono di spiegare ca italiana è, forse, l’età media dei ricercatori. E per il unicamente di tagli. Complimenti, verrebbe da dire. sono di solito i filogovernativi, i delato- che tutto il mondo sarebbe stato ridotto secondo anno consecutivo il governo ha bloccato qualsia- Ma, se tutto ciò non bastasse, ecco che Giulio Tre- ri. Teller, Lyssenko; potrei facilmente fa- all’inabitabilità, se non altro, dallo scon- per ricostruire si tipo di assunzione, compresa quella di oltre un migliaio monti, senza consultare nessuno, neppure Letizia Moratti re nomi per l’Italia. Ma è un fenomeno volgimento climatico prodotto dalle di giovani vincitori di regolare concorso. (!), si inventa un sedicente Istituto Italiano per le Tecnolo- più piccolo, uno scontro di fazioni poli- enormi esplosioni. La gente pensava pe- Tuttavia c’è dell'altro, oltre quel titolo. In primo luo- gia e lo dota di 50 milioni di dollari per il 2004 e di 100 ticamente opposte, una estensione della rò ancora che il conflitto avrebbe colpi- a scienza di Tremonti Moratti: blocca le assunzio- go c’è un attacco all’autonomia della ricerca senza prece- milioni di dollari per ogni anno successivo fino al 2014 lotta politica dura. Non è un tentativo to solo i contendenti, i detentori di bom- «L ni, taglia i finanziamenti». Con questo titolo, po- denti, in Italia e all’estero. Con una interpretazione dello (per un totale di oltre un miliardo di euro). Contro que- di distruzione di massa. E però, il feno- be nucleari, come nelle guerre storiche. co equivocabile, si tiene oggi alla Sala del Cenacolo di spoils system che lascia nuda e alla mercè del sottogover- sto Istituto - di cui nessuno conosce né gli obiettivi, né le meno denuncia la costante presenza di Sicché ci toccò descrivere che cosa sareb- Vicolo Valdina a Roma un incontro sulla politica della no ogni struttura esperta in Italia. C’è, inoltre, una divari- risorse umane che impiegherà (se riuscirà a impiegarle) - «traditori della tradizione», che si posso- be stato, invece, quello che, concorde- scienza promosso dal Tavolo dell’Ulivo sull’Università e cazione tra i responsabili primi di tutto questo, il supermi- si sono pronunciati tutti, dalla comunità scientifica alla no schierare con il potere persino quan- mente, chiamammo «l’inverno nuclea- la Ricerca». I lavori iniziano alle ore 10.00 con una relazio- nistro dell’economia, Giulio Tremonti, e il ministro del- Confindustria. E il motivo è molto semplice: per consenti- do il potere impiega provvedimenti di re», la morte di ogni forma di vita sul ne di Flaminia Saccà, responsabile della ricerca dei Demo- l’Università e della Ricerca, Letizia Moratti, addirittura re a questo fantomatico coniglio di uscire dal cappello, distruzione di massa. È quello che sta Pianeta, piante e animali; e, soprattutto cratici di Sinistra. Sono previsti gli interventi di Luigi clamoroso. Letizia Moratti ha intrapreso una riforma del- non si esita a mandare alla malora l’intera struttura pub- accadendo in Italia. Mi si dirà: ma l’Ita- la miseria e la decadenza dell’uomo. Per- Bersani e di Enrico Letta. la ricerca pubblica contro cui si è coagulata la stragrande blica di ricerca, universitaria e non. Con un disprezzo per lia non è il mondo! Verissimo. Tuttavia, ciò, gli ordigni nucleari vennero classifi- Il titolo dell’incontro fotografa la situazione. Il gover- maggioranza della comunità scientifica italiana, con mani- i ricercatori della propria nazione che è, ancora una volta, possiamo considerarci come il poligono cati come ordigni di «distruzione di no Berlusconi ha tagliato i fondi alle università e agli Enti festazioni di piazza pressocché inedite nell’intero Occiden- più unico che raro in un libero paese dell’Occidente. di prova dove si fa il test dei provvedi- massa». La descrizione ebbe qualche suc- pubblici di ricerca. I rettori minacciano l’interruzione te, salvo poi accettare che gli uomini de lei messi a capo Pietro Greco menti di distruzione di massa: se avesse- cesso: la gente incominciò a capire. ro successo (secondo parametri azienda- Ecco, il concetto di «distruzione di mas- li, beninteso) si espanderebbero al mon- sa» descrive una caratteristica degli effet- do sviluppato, quindi al mondo intero, ti dell’impiego di certi strumenti. Non è ricchi e poveri diverrebbero ugualmen- semplicemente sinonimo di genocidio, te ignoranti, avidi, disonesti. Scompari- perché perfino il genocidio è, a suo mo- rebbe ogni opposizione, ogni resistenza: do, mirato e quindi parziale; cioè, colpi- uno potrebbe essere insultato (ammes- sce una parte della popolazione mondia- so che sia un insulto) con l’epiteto «co- le che appartiene a un particolare grup- munista» perché tanto nessuno si ricor- po umano. Ebrei, curdi, armeni, cambo- derebbe che cosa vuol dire. La storia giani e centinaia di altri nei varii conti- non si studierebbe più: i traditori si auto- nenti sono esempi agghiaccianti, ma qualificherebbero (come già fanno) co- non totali. In ogni caso, sia la distruzio- me scienziati più importanti del mondo ne di massa che il genocidio hanno una appoggiati dall’autorità della tv, i pregiu- proprietà in comune: l’irreversibilità. dicati eccellenti nominerebbero i giudi- Ciò che è distrutto lo è per sempre: lo ha ci adatti a giudicare chi non fa profitti, spiegato egregiamente Alan Cromer nel un portavoce del premier darebbe le no- suo libro Uncommon sense, quando ha tizie a reti riunite, il premier incarnereb- mostrato come la scienza greca sia so- be ogni valore accettato e così via. pravvissuta a stento ai colpi dell’autori- Come si scongiura allora la distruzione? tà politica monocratica, laica o teocrati- C’è una sola possibilità (ammesso che ca che fosse. Naturalmente, l’irreversibi- siamo in tempo): riconosciuto che le lità riguarda soprattutto l’eventualità attività culturali sono un bene dell’uma- che la popolazione regredisca a condi- nità e che il carattere attuale della cultu- zioni generali di vita più disagevoli e ra è intrinsecamente sovranazionale, la primitive; ma, in misura non minore, sola possibilità è quella di costituire una può riguardare la scomparsa dei beni Onu della cultura che garantisca agli uo- che l’umanità possiede e del loro stesso mini di cultura la capacità e possibilità ricordo, fino a quel «bene immateriale» di autogoverno. Naturalmente tra le atti- che va sotto il nome di conoscenza o vità culturali che sono un bene dell’uma- know-how. La conoscenza è il punto di Disegno di nità vi sono la creatività dell’artigiano, saldatura tra la popolazione e il suo livel- Michelangelo la perizia del meccanico, la saggezza e la lo di evoluzione culturale: è la popola- pazienza del contadino, le mille risorse - zione stessa a essere portatrice di cono- insomma - di quella grande parte di scenza e di cultura. La distruzione di uomini che non lavorano per il profitto massa può avvenire perciò proprio attra- e l’attività dei quali è alla base della cre- verso l’annientamento dell’idea stessa di mantenere in vita gli esseri umani che astratta, allo studio della letteratura per- popolazione in questo stato, è ormai evi- surrettizia». Di fatto, il commissario si scita armoniosa di una civiltà a misura cultura; il genocidio equivarrebbe inve- costituiscono una popolazione ma di- siana; si finanziano lautamente i campio- dente che chi la governa sta usando comporta come un padrone governati- d’uomo. Costituiamo un centro di riferi- ce, per esempio, alla soppressione della struggere la loro tradizione culturale. nati di calcio, gli spettacoli televisivi, gli «provvedimenti di distruzione di massa vo che licenzia, chiude o accorpa secon- mento sovranazionale di persone il cui sola matematica o della storia. Per questo, è sufficiente governare con esperti di marketing. Le persone che della tradizione culturale». Il problema do criteri suoi insindacabili che non è interesse primario sia quello di promuo- Un conflitto scatenato con missili inter- «provvedimenti di distruzione di mas- contano hanno ville, yacht, servitori, po- è: come capire se si è già raggiunto il tenuto a discutere. La creazione di una vere e mantenere le attività culturali e continentali non avrebbe risparmiato sa» di tutto ciò che alla tradizione cultu- tere, emittenti televisive e immunità; gli punto di irreversibilità, o no? università voluta da un ministro che ne chiediamo, come unica prova di interna- nulla e nessuno: tutta la Terra sarebbe rale è indispensabile. L’ambiente cultu- altri, o sono utili a quelli che contano o In Italia, dopo i provvedimenti di inde- costituisce l’organico pescando tra i zionalismo e impegno sociale (ma che diventata inabitabile, buia e radioattiva rale, una volta eliminato ogni elemento sono poveri, perciò colpevoli: chi è pove- bolimento della scuola pubblica, anche «suoi» funzionari è un bell’esempio: già sia già troppo per gente come quella al a causa delle immense quantità di polve- che ne protegga la qualità collettiva, si ro lo è perché è incapace e indisponibile le «prove di privatizzazione» degli enti realizzato; Tremonti è un instancabile governo, oggi?) che, a fronte della quali- ri contaminate, sollevate ad alta quota, contamina in fretta: il linguaggio si inari- (la mentalità dei governanti americani pubblici di formazione e ricerca sono ideatore di siffatte istituzioni. Così, il tà dell’ambiente culturale pubblico di che avrebbero oscurato il Sole. L’inver- disce e perde i suoi rami alti, aggredito sembra già a questo punto). Ecco, quan- già molte: il commissariamento del Cnr riconoscimento come «ente di ricerca» cui ci occuperemmo, ci venga corrispo- no nucleare colpì dunque la pubblica dalle parole-erbacce dei messaggi pub- do traspare il disegno di ridurre una è un ottimo esempio di «privatizzazione dell’università privata San Pio V, per sta una quota fissa - in verità assai mode- opinione, i giornali ne parlarono, la tele- blicitari. La verità non conta più nulla sbalorditivo che sia (che cosa vi si ricer- sta - dei proventi realizzati nel mondo visione fabbricò immagini, la parola rispetto alla bugia fantasiosa che fa ven- chi, non è chiaro). E l’invenzione del- complementare. Non saremmo «mante- Apocalisse divenne rapidamente familia- dere. I poeti, i pittori, i compositori clas- l’Iit, Istituto Italiano di Tecnologia che, nuti», saremmo pagati per un servizio re e frequente, si scomodò Nostrada- sici, i matematici, i filosofi, non sono nato commissariato già nella culla, più che rendiamo all’umanità intera. Qual- mus e ogni tipo di profezia; gli scrittori più in catalogo, in commercio: non so- che scimmiottare il Mit darà soldi agli che percento basterebbe, anche per pre- e i registi di fantascienza si eccitarono e no richiesti. Improvvisamente, si va ver- «amichetti loro»? E l’invenzione del vedere dei canali di informazione per raccontarono la minaccia spargendo do- so l’inverno culturale: si elimina la scuo- «Collegio Italiano» per fare ombra alle offrire ciò che ci compete ed attirare si robuste di paura. Qualcuno se ne ri- la pubblica, si premia chi sa fare affari, si antiche Accademie? Eccetera. giovani nel nostro giro. Ci sarebbero corderà: la Terra del «dopo» era sempre valutano i risultati con parametri azien- Questa volta, lo scontro riguarda il mo- così un mondo degli affari e un mondo descritta come un deserto pieno di peri- dali, si ossequia il manager, si licenziano do di concepire la vita. Per imporre un degli uomini di cultura, complementari coli, coperto di rifiuti radioattivi e popo- i professori passando per la precarizza- modo nuovo bisogna sradicare il modo e possibilmente in buoni rapporti tra lato di orribili mutanti, esseri diversi da zione, si vende il patrimonio artistico. vecchio: perciò, «distruzione di massa». loro. quelli che c’erano prima. Non si dà più un soldo alla cosmologia, Altri pur deprecabili modi erano più Propongo, quindi, di studiare la possibi-

Ed ecco che, per una analogia forse non alla filosofia del diritto, alla topologia circoscritti. L’attacco agli intellettuali lità di un mondo bipolare inedito: un azzardata, mi è venuto in mente che c’è mondo della cultura e un mondo degli un’altra possibilità di produrre la distru- affari, «quasi» completamente separati, zione di una civiltà, che sinora non è Il campanello d’allarme I poveri sono colpevoli che si autogovernano e si autovalutano. ‘‘ stata molto praticata. Mi è venuto fatto ‘‘ Naturalmente, sono completamente di pensarla quando ho visto che la signo- già dal primo provvedimento di esserlo, si valutano permeabili: ci si può spostare dall’uno ra Moratti si era affrettata a togliere la P di Letizia Moratti: togliere i parametri aziendali, la verità all’altro, accettando le regole di ciascu- di Pubblica dal Mpi (Ministero della no. Quello che non si può fare è impor- Pubblica Istruzione), trasformandolo in la «P» di Pubblica dal Mpi, non conta più, non si dà un soldo re al mondo A di essere gestito con le Miur con inclusione di U (Università) e Ministero della Pubblica alla poesia, alla matematica, regole del mondo B e viceversa. È terri- R (Ricerca): sembrava un atto di pulizia bilmente difficile. Ma non c’è scelta: o ideologica come quelli che si fanno nei Istruzione alla filosofia... così, o la sorte dell’umanità è segnata: cambiamenti di regime: giù le insegne! non resteranno che soldi, bugie e desola- Fu allora che mi accadde di capire, per zione. banale che sia, che si può benissimo Carlo Bernardini 26 commenti martedì 4 novembre 2003 Una modesta proposta: l’Unità vietata ai minori na piccola modestissima Bondi, Schifani, Cicchitto, Taormi- ti i suoi sospetti”) potremmo dire scienza, l'indipendenza, l'opposi- idea ce l'avrei: facciamo na eccetera sono i suoi impresenta- Ferrara e i suoi proiettano sull’avversario che solo il vero reazionario sa zione, la vigilanza. Questo sì è il U che l'Unità è il primo quoti- bili lacché - siamo ragionevolmen- la loro forma mentis, svelano cos’è per loro quanto siano fondati i suoi sospet- vero nemico, contro il quale con diano vietato ai minori di 18 anni? te certi che non matureranno pro- ti, anzi le sue certezze che in ogni ogni mezzo dalla politica ai reality Perché in effetti se qualche mino- positi scellerati. il popolo, l’elettorato perfetto: una massa barlume di coscienza critica si an- show, dai telequiz alla scuola si sta re, ancora incapace di discerni- Vietiamo allora l'Unità ai minori inerme, manipolabile senza scrupoli nidi un nemico armato. combattendo ormai una lotta sen- mento critico, legge le opinioni di di 18 anni, e riserviamola così alle Denunciando “l'Unità” come omi- za quartiere: quella realtà che nes- intellettuali, politici, oppure certi persone in possesso di una consa- cida, Ferrara e i suoi complici pro- suna televisione riesce perfetta- resoconti dei giornalisti dai quali pevolezza civica e di una coscienza GIORDANO MONTECCHI iettano sull'avversario la loro for- mente a neutralizzare e che, pro- balza all'occhio la meschinità poli- critica, in armonia con un sistema ma mentis e la loro strategia, svela- prio per questo, provoca al capo tica e la disonestà intellettuale di democratico che riconosce la liber- no che cos'è per loro il popolo che del governo quel senso di impoten- molti dei dignitari della corte ber- tà di opinione proprio nella misu- sarebbe un fallito attentato a Ferra- mente antagonisti ai giudici con- “l'Unità”, bensì il paese intero, i vanno sognando, l'elettorato per- za che gli ha ispirato la migliore lusconiana, potrebbe trarne delle ra in cui ritiene i suoi cittadini ma- ra!); oppure se è Ferrara che accu- sentirebbe, almeno in via provviso- cittadini italiani, o almeno quelli fetto: una massa inerme, manipola- delle sue barzellette: che il governo conclusioni aberranti. turi e responsabili. E che contem- sando “l'Unità” di intenzioni omi- ria, di impancare giuridicamente in possesso di coscienza e di discer- bile senza scrupoli, milioni di ul- non ha sufficienti strumenti per Ma questo non succede con gli ul- pla efficaci misure di garanzia a cide (più o meno come accade nel- quella fondamentale equazione cri- nimento critico. Cittadini che tras da stadio pronti a reagire ani- comunicare con i cittadini. Anzi, tradiciottenni cui, com'è noto la tutela delle persone e delle istitu- la fiction futuribile di Minority Re- tica = crimine che è la conditio avrebbero tutto il diritto di dichia- malescamente a stimoli sapiente- pardon, con l'elettorato. Poiché legge consente di vedere al cinema zioni nel caso di affermazioni of- port) passa il segno, lanciando sine qua non di tutti i regimi ditta- rarsi parte civile nei confronti di mente indotti per via mediatica. non è con cittadini che si vuole un pene, con la ragionevole certez- fensive o calunniose. non tanto una calunnia, quanto toriali. Ma purtroppo la separazio- chi li considera incapaci di intende- Il pesante attacco portato oggi con- avere a che fare, bensì con elettori, za che questo non li spingerà ad Sulla base di queste garanzie dun- una campagna di criminalizzazio- ne delle carriere non è ancora com- re e di volere, minorati nei quali la tro “l'Unità” tradisce quel back- ossia compratori, pronti e discipli- esibirlo in pubblico alla prima oc- que, a quanto pare saranno i giudi- ne nei confronti di una voce politi- piuta. Purtroppo c'è il rischio che i lettura di un'invettiva indirizzata ground che ormai nessuno può nati nel rispondere ai consigli per casione. Ultradiciottenni riguardo ci a stabilire se “l'Unità”, afferman- camente scomoda per il regime di giudici ritorcano su Ferrara l'accu- contro i governanti al potere scate- più dissimulare. Il vero bersaglio gli acquisti. Un terreno sul quale ai quali - nonostante abbiano letto do che Ferrara gioca sporco sia il cui egli è il principale opinion sa di istigazione a delinquere, poi- nerebbe una pericolosa pulsione non è “l'Unità”, essa è solo un tra- gli attuali governanti non voglio- su “l'Unità” e su qualche altro gior- “mandante morale” di un eventua- maker. ché il controllo sul sistema è anco- omicida. mite, un canale che veicola e ali- no inciampi di sorta, dichiarando nale che Berlusconi sta rovinando le attentato ai suoi danni (pensate Ora è chiaro che avere pubblici mi- ra imperfetto. Imperfezione che è Parafrasando un memorabile afori- menta nei modi della stampa indi- ora tolleranza zero nei confronti l'Italia in ossequio ai suoi interessi che asso nella manica, propagandi- nisteri al servizio del governo, ben all'origine delle affermazioni di sma di Vincenzo Cerami (”Solo il pendente e battagliera, la linfa di di ogni intromissione che sarà co- o alle sue ossessioni, e che Ferrara, sticamente parlando, ora, adesso, distinti se non addirittura aperta- Ferrara, il cui vero bersaglio non è vero geloso sa quanto siano fonda- ogni democrazia: la critica, la co- munque criminosa. Maramotti Parole parole parole di Paolo Fabbri

le! Persino i più arrabbiati dei vecchi leghi- sti finiranno, dopo averne sparlato per tut- BADANTE ta la vita, col terminare la loro assistiti da on ho parole» si sente dire, ma più Badatore, che curava la selvaggina du- Badanti estracomunitarie. di parole se ne trovano sem- rante la caccia, né Badatura, sorveglianza C'è di più: le Badanti sono agenti doppi «N pre! Come Badante, sostantivo notturna dell'uva prima della vendemmia. che, per la loro posizione, prendono una appena recepito nel vocabolario della Cru- Badante designa invece una persona gene- prospettiva aerea sulla cultura ospite. So- sca e calcato, strano a dirsi, nelle forme ralmente straniera e di sesso femminile che no stranieri intimi, lontani e vicini, indiffe- dell'italiano. Badare è parola antica che si- assiste i nostri vecchi e bambini. Nei mestie- renti e coinvolti. Guardano i nostri media gnifica “portare l'attenzione o la cura, con- ri della prima e della terza età, ha preso il mentre col satellite continuano a seguire i siderare, stare in guardia o di guardia”, ma posto delle balie scomparse, delle introvabi- loro. La nostra cultura - che per loro non è anche “trattenersi o attendere”. E, con sfu- li colf e delle infermiere. Le Badanti si occu- un asilo ma un difficile labirinto - ce l'han- mature negative, “dedicarsi esclusivamen- pano di coloro che non possono Badare a se no sottomano, ma non proprio a portata te e attivamente a qualcosa o a qualcuno”: stessi (i Badati?) e che d'estate rischierebbe- di mano: calcolano continuamente le dif- Bada solo a divertirsi, Bada ai fatti suoi, ro, senza di loro, di morire disidratati o ab- ferenze e studiano adattamenti ed aggiu- Bada a quel che fai! Quando significa “far bandonati in autostrada. stamenti. Tenute, a tavola e a letto, alla caso, dare importanza o peso”, si usa per lo Linguisticamente questa presenza domesti- comparazione e alla generalizzazione, le più con la negazione: non Bada a spese. ca è positiva: ci sono luoghi in cui quella Badanti sono naturalmente teoriche. In- Siamo però nella società del controllo e un delle Badanti è la terza lingua, dopo l'italia- stallata come traduttrice, nella prossimità verbo col senso di “far la guardia e custodi- no e il dialetto e dove i bambini apprendo- dell'abitazione e nel corpo, la Badante rac- re” diventa subito positivo e produttivo. no, nella regolare assenza dei genitori, un coglie dagli anziani confidenze, pratiche e Il neologismo Badante è un participio, idioma creolo, utile nella futura società mul- valori che per i nostri giovani non hanno cioè un modo di aggettivare e sostantivare tietnica. Niente rischi però di sbandamento più corso. E trasmette ai bambini le regole i verbi ed è presente e attivo, come piace culturale: sembra che nella cultura brasilia- del vivere che altre culture considerano alla società posmoderna. (Anche nel cal- na non ci sia razzismo perché i piccoli porto- come scontate. cio, sul modello di “attaccante”, i difenso- ghesi crescevano con i racconti delle nutrici Capite ora perché in latino Badare signifi- ri diventano “difendenti”). Nessuno usa nere - la morale é la conclusione delle favo- casse “restare a bocca aperta”?

Ogni offesa fatta a voi Una gran voglia di censura è sentita come mia Carlo Masini C’è in giro una gran voglia di censura politica, di eliminare le Gina Lagorio voci scomode. Dopo le epurazioni televisive è l’ora della carta Cari Colombo e Padellaro, stampata e Giuliano Ferrara ne è il rumoroso portavoce «lin- nel dirvi che ogni offesa fatta a voi è sentita come mia, non guistico». Credo sia giunto il momento di rispondere a queste scrivo niente di peregrino. Ho collaborato all’Unità per tutta dei Ds della città di Milano. La campagna in atto contro di voi di dissenso, a cominciare dall'informazione radiotelevisiva aggressioni in modo civile e aperto, cominciando con l’elimi- una vita, persino quando come adesso mi affligge una brutta ci riguarda da vicino. Ci riguarda perché il vostro - il nostro! - fino alla stampa libera, della quale l'Unità è componente nare ogni vischiosa complicità e connivenza con questo sup- indisposizione. giornale è libero, efficace, ben fatto ed utilissimo nel tentativo essenziale ed autorevole. posto frondista intelligente, togliendogli ogni copertura da L’Unità è stata una bandiera, e lo è ancora, foglio per chi di costruire un'alternativa che sfidi la destra a testa alta. E ci Le parole hanno un peso e quelle di Giuliano Ferrara ed altri sinistra (e dal centrosinistra tutto). Detto in sintesi: al di là pensa con la sua testa e si rifiuta di abdicare ai valori in cui ha riguarda perché le parole utilizzate contro di voi colpiscono contro l'Unità sono inaccettabili macigni contro i quali ogni delle generiche espressioni di solidarietà, i dirigenti dei Ds, a vissuto, in cui crede e che vuole trasmettere a chi verrà dopo tutti quelli che sanno di non meritarsi il Bondi di turno. coscienza democratica dovrebbe sentire il bisogno di mostra- cominciare da quelli scelti con mediocre e trasparente inten- di lui. È capitato, e capita, che a difendere la libertà d’opinio- Spiace che persone intelligenti come Giuliano Ferrara si ren- re quella forte indignazione che avremmo voluto veder espri- zione - vera astuzia da quattro soldi - come possibili direttori ne siano stati quelli come me, solo compagni di strada senza dano protagoniste di tanto odio. Evidentemente, però, l'intel- mere anche durante la trasmissione di Porta a Porta. de l’Unità al posto di chi questo mestiere lo fa benissimo, tessera né disciplina di partiti: i voltagabbana sono spesso così ligenza può essere sprecata. Le ultime vicende sono comunque la dimostrazione che l'in- dovrebbero intanto rifiutarsi di partecipare alla sua trasmis- lividi da sembrare monache smonacate e inducono perciò Il 22 e il 23 novembre daremo vita in decine di piazze e di formazione libera, quella che rende omaggio alla verità, per sione serale. E non solo i Ds, ma anche i leader di tutto allo sdegno anche i più miti e politicamente liberi. Giuliano strade a presidi e sit-in contro le politiche della destra in Italia alcuni è un insopportabile fastidio. l’Ulivo. Eserciti pure con chi vuole e come vuole la sua proter- Ferrara, di cui ho conosciuto il padre e che ha avuto tutto, e a Milano. Sarà una buona occasione per esservi accanto. Per via e le sue manipolazioni: da parte del centrosinistra non educazione, cultura, stato sociale, per mantenere equilibrio e questo in diversi angoli della città in quelle giornate distribui- Una voce libera prestarsi più, prosciugare un po’ dell’acqua in cui nuota sareb- leggerezza nei suoi ripensamenti, non ci riesce, perché l’ele- remo - come si faceva una volta - un giornale che deve be una piccola, ma significativa misura di igiene politica. In ganza spirituale è un dono raro. Lo so, lo sapevo, eppure è continuare ad essere così: combattivo e tenace. contro un disegno velenoso un caso come questo si può ben rinunciare - spiegando chia- riuscito a stupirmi ancora una volta, con il suo elenco di ro e forte all’opinione pubblica i motivi della scelta - a qual- direttori dell’Unità “ex comunisti seri come me” e altri Un quadro Carmelo Tripoli, Responsabile Cgil zona Capo d’Orlando che apparizione televisiva. I limiti della decenza nello scontro “gentiluomini e gentildonne” di suo gradimento. Chissà co- Cara Unità, mi sia consentito di esprimere l’incondizionata politico Ferrara li ha già superati da parecchio tempo prima me si sono rallegrati questi privilegiati direttori in pectore del di intolleranza solidarietà a tutta la redazione. Sono profondamente indigna- dell’attacco al «foglio omicida» (interessante il sostantivo...): supremo Ferrara! to per la volgarità di Giuliano Ferrara. Si tratta di un attacco recentemente è stato ricordato che nel ’96 riuscì a dire, testual- Ne posso immaginare bene due, Maria Novella Oppo e Anna La segreteria regionale dei Ds della Campania criminale a un giornale libero, democratico e senza condizio- mente, che «Galante Garrone ragiona esattamente come ra- Finocchiaro, troppo bien élévées per rispondere al loro impro- La segreteria regionale Ds Campania esprime la sua solidarie- namenti dei padroni. Nessuna meraviglia delle volgarità di gionavano le Brigate Rosse quando dicevano: signor giudice, babile sponsor nel solo modo che avrebbe usato Totò. tà a l'Unità, alla sua direzione, alla redazione e a tutti i lavora- Ferrara in quanto non è altro che un ingranaggio della politi- io sparo alla toga, se dentro la toga c’è lei non ci posso fare Certo è che Ferrara, ansioso di togliere di mezzo chiunque tori e le lavoratrici del giornale. ca di Berlusconi. Le sue affermazioni volgari e di basso livello, niente». Non sarebbe il caso di evitare un personaggio del disturbi il flusso programmato del neofascismo berlusconia- Certo deve far riflettere il quadro di intolleranza e di aggressio- non meritano spazio di parole e fotografie nelle pagine de genere, lasciandolo solo con i suoi amici, sodali e «compagni» no, di cui è l’autorevole corifeo, stavolta ha scoperto la ragio- ne che da esponenti della destra, da organi di informazione l’Unità. Lavoratori, pensionati e cittadini di diversa cultura, di oggi Bondi e Cicchitto? ne profonda del suo comportamento: è afflitto dal complesso espressione di quell'area politico-culturale, e persino attraver- trovano su l’Unità una voce libera che si contrappone al P.S. Dopo le ultime performances del Nostro, forse la stessa di Giove, irrefrenabile, perché forse alimentato dalla sua Mi- so l'uso strumentale di canali del servizio pubblico radiotelevi- disegno velenoso del Foglio diretto da Giuliano Ferrara in avvertenza andrebbe estesa, a ritroso e per il presente, a Gad nerva Alfonsa. sivo cresce nei confronti di tutti coloro che esprimono posi- quanto «servo di Berlusconi». È molto grave quando la mente Lerner, Luca Sofri e Barbara Palombelli... Il narcisismo quando è endemico è una rogna crudele per chi zioni diverse rispetto a quelle della maggioranza che in questo politica dell’uomo interferisce con gli interessi privati; la con- ne soffre e per chi deve sottostare al volere di chi si crede momento governa il paese: serve sicuramente una più alta flittualità causa discriminazioni a tutto svantaggio di quella Attacchi livorosi Giove padreterno. Perché lui vorrebbe sì essere come Gadda capacità di risposta democratica e unitaria. parte della collettività onesta, democratica e culturalmente nell’invenzione, ma deve accontentarsi dell’“omicidio lingui- L'Unità ha storicamente rappresentato e rappresenta una vo- impegnata. Franco Mazzeo, segretario provinciale stico”! Di qui frustrazione e livore. ce di libertà nel nostro paese: una ragione in più per tutti noi Nel nome dei valori che stanno alla base migliore e più sana Caro Direttore, in qualità di segretario provinciale dei Ds di Basti così. State bene e saldi, noi vostri amici, non vogliamo per sostenere ancora di più il quotidiano fondato da Antonio della popolazione, assumo l’impegno di acquistare giornal- Vibo Valentia intendo condannare, a nome mio personale e altri che voi in sella al nostro giornale. Gramsci. mente l’Unità. dell’intero partito, i gravissimi e indegni attacchi che qualche esponente della stampa nazionale, di cui è ben nota la faziosi- La violenza verbale L’insopportabile fastidio Il sacrosanto tà, ed esponenti di alcuni partiti di governo hanno rivolto al giornale da te così egregiamente diretto. Si tratta di attacchi diventata normalità per l’informazione libera diritto di critica livorosi, tesi in tutta evidenza a tentare di limitare, criminaliz- zando le voci dissonanti dal «coro», gli spazi della stampa Luca Formenton Cgil Lombardia Alfiero Grandi, Giorgio Mele, Piero Di Siena, Paolo democratica non ancora asservita al regime strisciante instau- Caro Direttore, La Cgil Lombardia esprime la propria fraterna solidarietà al Brutti, Angelo Flammia rato da Berlusconi e dai suoi sodali e alleati. Sono certo, caro Un messaggio personale di forte solidarietà per la violenta Direttore e a tutte le lavoratrici e i lavoratori de l'Unità, Continuano attacchi inauditi a l’Unità. Questi attacchi sono Direttore, che l’Unità, rimasta uno dei pochi presidi liberi aggressione di Ferrara e di altri esponenti di FI al vostro oggetto di una furibonda, velenosa aggressione da parte di la conferma della concezione autoritaria e proprietaria che ha della pubblica opinione, non si farà intimidire da tali attacchi giornale. Solidarietà che purtoppo avrei voluto maggiore an- alcuni esponenti di rilievo di quella che, con molto senso il centrodestra dei mezzi di informazione. Il centrodestra e continuerà nella sua quotidiana opera di informare i lettori che da parte di altri media che si definiscono democratici. La dell'ironia, si autodefinisce “Casa delle Libertà”. cerca di negare al vostro quotidiano il diritto di far valere il in maniera libera e obiettiva, additando ai cittadini gli innu- violenza verbale e non solo a ogni forma di opposizione La scorsa settimana l'accusa di essere potenziali assassini era sacrosanto diritto di critica e di essere la voce più importante merevoli guasti che questo governo sta producendo, non solo sembra purtroppo diventata la normalità nel nostro paese. toccata alla Cgil e ai metalmeccanici della Fiom (organizzazio- dell’opposizione. sul piano economico, ma soprattutto nel tessuto democratico ni nelle quali si riconoscono milioni di lavoratrici e di lavora- Queste pulsioni autoritarie del centrodestra sono legate a del nostro paese. La campagna contro di voi tori) e ciò testimonia quale conoscenza e quale rispetto questi quelle proprietarie che rifiutano il pluralismo dell’informazio- personaggi abbiano della cultura, delle idee, della funzione di ne televisiva. Gasparri con la legge che porta a torto il suo ci riguarda da vicino rappresentanza, della storia stessa del movimento operaio e nome e l’attacco a l’Unità sono due facce della stessa politica. Le lettere (massimo 20 righe dattiloscritte) vanno indirizza- democratico del nostro Paese. La politica che non tollera il dissenso e un altro punto di vista. te a Cara Unità, via Due Macelli 23/13, 00187 Roma o alla Pierfrancesco Majorino, segretario cittadino Ds Milano È evidente che si vuole condizionare pesantemente il ruolo Continuate a svolgere il vostro ruolo contando sul sostegno e casella e-mail [email protected] Caro Direttore, con la presente vi esprimo tutta la solidarietà dell'opposizione democratica mettendo a tacere tutte le voci sulla simpatia dei tanti che come noi vi appoggiano. martedì 4 novembre 2003 commenti 27

Con noi o contro di noi. Collaboratori o L’opposizione militare agli Usa è in buona partigiani. Ecco, in sintesi, il messaggio parte di matrice sunnita. E non è portata lanciato all’inizio del Ramadan avanti dagli ultimi «fedeli» di Saddam Il bagno di sangue di Baghdad: un avvertimento ROBERT FISK

ntuire le intenzioni, ecco cosa bi- militare americana. Alla domanda te da Algeri. Le atrocità più efferate - Qual è stato il messaggio, quindi, a Pensate sia un caso che l’elicottero sede dell’Onu, ultima organizzazio- Raìs lo odiava. Gente che non lavora sogna fare quando si tratta di numero uno, la risposta è: in Algeria. leggi bambini decapitati, donne vio- Baghdad? Quello politico, lanciato in Black Hawk abbattuto in Iraq sia sta- ne umanitaria neutrale - che potesse per al-Qaeda, che non esegue ordini I guerriglia. Cercare di scoprire co- Vietate nel 1991 dal governo algeri- lentate e sgozzate, poliziotti massa- questi ultimi due giorni, è inequivo- to colpito nel cielo di Tikrit subito assicurare un certo grado di comuni- lanciati dal Mullah Omar o da Osa- me funziona, a cosa mira. La coinci- no quelle libere elezioni che avrebbe- crati - furono commesse all’inizio di cabile: ha detto agli iracheni che gli dopo il passaggio in città di Paul Wol- cazione tra Stati Uniti e la parte av- ma bin Laden. Che, però, secondo denza con il Ramadan, l’attacco sfer- ro portato al potere il Fronte Islami- Ramadan. americani sono incapaci di esercitare fowitz? E l’assalto all’Hotel Rashid, versa. Ora è stata colpita anch’essa. una propria singolare chiave di lettu- rato qualche giorno fa al quartier ge- co di Salvezza, il crescente scontento In questo particolare periodo dell’an- un pieno controllo sull’Iraq. E forse versione ben più efficiente dell’attac- Alcuni dei nemici dell’America po- ra della storia, ritiene di dover attac- nerale americano a Baghdad da sei dei musulmani sfociò in una guerra no, che la stampa ama definire pur più importante ancora, ha dimostra- co compiuto un mese e mezzo fa o trebbero provenire da altri Paesi ara- care il nemico nel mese sacro di Ra- dinamitardi suicidi proprio all’inizio sanguinosa tra il Gruppo Armato con una certa approssimazione «sa- to agli americani di esserne incapaci. giù di lì, dal quale lo stesso Wol- bi; e se risponde al vero che uno dei madan, di doversi ispirare alla guerra del mese sacro ai musulmani. Tren- Islamico - di cui non pochi aderenti cro mese del digiuno», l’emotività Aggiungerei che ha avvertito gli ira- fowitz si è salvato per un pelo? Si dinamitardi suicidi era originario del- di Algeria, e a quella dell’Afghani- taquattro vittime e duecento feriti. avevano già affilato le armi in Afgha- dei musulmani è al suo apice. Cia- cheni che per gli americani non devo- trovava, infatti, «una stanza più in la Siria, altrettanto vero è che i musul- stan. Di dover trarre insegnamento Dov’è che ho già sentito notizie del nistan -e le forze militari e della poli- scun musulmano sente di dover com- no più lavorare. Quale iracheno vor- là» dal punto centrato da uno dei mani sunniti della zona di Aleppo, dalla «guerra al terrorismo» lanciata genere? E poi, com’è possibile un si- zia di Stato incaricate di una repres- piere un gesto importante per meri- rebbe essere un poliziotto, dopo missili. L’architetto dell’invasione an- nel nord della Siria, si stanno facen- dall’America. Puntare alla giugulare, mile coordinamento, una tempistica sione affatto brutale. tarsi l’attenzione di Dio. Nulla però quanto è successo? Si sono fatte pro- gloamericana dell’Iraq ha rischiato do sempre più osservanti. Ma l’oppo- senza pietà. Eliminare i capi. Con cosi puntuale, seppure in un’azione Nel giro di tre anni gli islamici, pare nel Corano invita alla violenza duran- prie le regole del gioco: i capi nemici di essere assassinato dai nemici del- sizione militare alla presenza ameri- noi o contro di noi. Collaboratori o per certi aspetti rudimentale? E poi con l’appoggio di alti gradi dei servi- te il mese di Ramadan, come nulla vanno fatti fuori. Gli Stati Uniti han- l’America. Forse che sapevano qual cana è in buona parte di matrice sun- partigiani. Ecco, in sintesi, il messag- perché l’attacco alla Croce Rossa? Co- zi segreti, perpetrarono veri e propri nella Bibbia ha mai spinto i cristiani no ucciso due figli e un nipote di era la camera dell’albergo in cui allog- nita irachena. E non è portata avanti gio lanciato all’inizio del Ramadan noscevo quel palazzo, apprezzavo il massacri ai danni della popolazione ad attuare i genocidi o le pulizie etni- Saddam, si sono vantati di aver elimi- giava? Visto quanti sono gli iracheni dagli ultimi «fedeli» di Saddam, dagli con quel bagno di sangue a Baghdad. fatto che la Croce Rossa Internazio- del cosiddetto «triangolo della mor- che di cui invece si sono fatti maestri nato membri di al-Qaeda in Afghani- alle dipendenze dell’Hotel Rashid, irriducibili del passato regime, come nale si rifiutasse -anche a rischio del- te» di Blida. Tutt’altra cosa dal «trian- negli ultimi duecento anni. Eppure i stan e nello Yemen - esattamente co- probabilmente sì. vorrebbe far credere Paul Bremer nel © Copyright The Independent la vita, perché le sentinelle di guardia golo sunnita» dell’odierno Iraq, era il sunniti wahabiti spesso hanno asso- me Israele toglie di mezzo i palestine- C’è poi la Croce Rossa, per gli ameri- tentativo di sottacere la sempre più alla sede di Baghdad erano disarmate territorio circostante la città di Blida, ciato la guerra santa al «messaggio», si aderenti ad Hamas o alla Jihad Isla- cani estremo «interlocuteur valable» diffusa e concreta resistenza irache- Traduzione di - di essere associata all’occupazione islamica per eccellenza, poco distan- alla «dawa», durante il Ramadan. mica. -e dopo il duplice attacco suicida alla na, bensì da gente che in molti casi il Maria Luisa Tommasi Russo San Giuliano, è impossibile dimenticare segue dalla prima Vademecum per la sconfitta MARINA BOSCAINO

on occorre, credo, essere genito- giosa disattenzione, del colpevole allon- rebbe prendere atto di ciò e tendere a a chi preferisce l'istruzione confessiona- 6 anni lascia in una casa, in una vita, rgomento di cui ci occupiamo a parte e che, ri; non occorre aver cresciuto tanamento della nostra società da quelli convogliare le risorse nel tentativo di le a quella pubblica. Persino in una so- nelle braccia, nel cuore e nella mente di francamente ci sembra una riscrittura tardiva N un figlio fino a 6 anni, aver se- che dovrebbero essere gli obiettivi prin- appropriarsi realmente, nei fatti, del cietà come la nostra, sempre meno sen- una madre e di un padre. A delle tesi di Marcello Dell’Utri e Lino Jannuzzi. guito giorno dopo giorno la sua vita, cipali di qualunque società che voglia ruolo di garante del bene e della salute sibile alla sostanza delle cose, questi or- Sarebbe impossibile dimenticarli; sareb- Del Turco ha invece il merito di riportare alla luce un ricordare minuto per minuto i momen- definirsi civile. La scuola e il suo carico dei propri cittadini; soprattutto dei più pelli spesso esclusivamente formali di- be impossibile non ricordare quei volti argomento politico già sollevato qualche tempo fa da ti della sua nascita, i sorrisi, i capricci, le di futuro che è vita, che sono visi bambi- piccoli; e della salvaguardia del luogo mostrano tutta la propria allucinante che non ho mai visto ma che immagi- Angelo Panebianco. Secondo l’editorialista del «Corrie- tante cose che ci sono sembrate uniche ni, che è imparare, andare avanti, cresce- che, dopo la casa con la mamma e il inadeguatezza, se è ancora possibile che no: bimbi come tutti gli altri; bimbi re della sera», nella sinistra italiana convivono due e irripetibili di lui; conoscere a memo- re, diventare grandi, diventare buoni cit- papà, se ne prende cura: la scuola. accada ciò che è accaduto. normali, quindi speciali, quindi meravi- anime: quella «riformista» e quella «avventurista». E ria i suoi sguardi, le variazioni della sua tadini e buone persone è stata da anni Si tratta di una priorità che va al di là Non sono morti inutilmente, si dice in gliosi, come i nostri figli, come i nostri dunque, riassumendo, i riformisti sono democratici voce, ogni punto della sua pelle. Non messa da parte. Sulla scuola si è rispar- del confronto tra posizioni talvolta questi casi, quasi a voler trovare un sen- bambini. che sperano di sconfiggere Berlusconi alle prossime occorre avere avuto la fortuna inestima- miato, si è guadagnato; gli investimenti omogenee in merito a come attuare ri- so in ciò che è insensato, una formula Nati, cresciuti e amati da gente norma- elezioni mentre la «sinistra estremista, e un po’ avven- bile di godere giorno dopo giorno di pubblici e tra questi le spese per la ma- forme di facciata, a come rendere le che ci restituisca alla concretezza della le, gente come noi, mamme e papà ai turista» è quella che «ha sperato nella soluzione giudi- questo tesoro per intuire la lacerazione nutenzione e l'ammodernamento di tut- scuole delle imprese efficienti e a come vita. È probabile, ma non riempie il quali va il nostro fortissimo abbraccio ziaria» ma che adesso «non si accontenta di fare l’oppo- straziante e la disperazione insanabile ti gli edifici pubblici sono stati le prime garantire una presunta libertà di scelta vuoto che la scomparsa di un bimbo di fraterno. sizione democratica a un governo non gradito» ma dei genitori dei bimbi morti per il terre- voci del bilancio dello stato che tutti i «vuole abbattere il tiranno». Con metodi, si intende, moto a San Giuliano di Puglia. governi da un certo momento in poi estremisti e avventuristi. Panebianco sostiene che que- Tornavo da scuola, giovedì 31 ottobre hanno tagliato, in un colpevole ed irre- ste due sinistre non possono stare insieme. Dice: «Non 2002, quando il Gr delle 13.00 annun- sponsabile asservimento ai parametri di la foto del giorno c’è modo per l’opposizione di darsi una coerente piatta- ciava il crollo del tetto di una scuola a Maastricht, ai patti di stabilità ed alla forma politica se prima non viene fatta la conta». E San Giuliano - le prime, imprecise noti- logica neoliberista della costruzione di dunque «se queste due sinistre non si separano, anche zie - durante il terremoto: è bastata que- un'Europa che sempre più appare vici- organizzativamente». Noi, naturalmente, non condivi- sta notizia per ipotizzare l'entità di una na agli interessi dei capitali e lontana da diamo neppure una virgola del Panebianco pensiero tragedia. Un giorno dopo, e la scuola quelli dei suoi cittadini. (anche perché egli ha arruolato tra gli «avventuristi» sarebbe stata deserta per la festa dei san- Così aule nate inadeguate ed ora anche anche la direzione dell’«Unità»). Lo abbiamo preso per ti; solo un'ora dopo i bimbi avrebbero degradate contengono un numero di quello che è: un’indicazione chiara e sicura per condur- raggiunto in un altro edificio i compa- alunni superiore a quello consentito dal- re il centrosinistra alla sconfitta. Un bizzarro consiglio gni più grandi e più piccoli per festeggia- le norme vigenti; prive di porte antipa- da dimenticare. Fin quando Del Turco non ha accusa- re insieme Halloween: né la festa sacra nico, di uscite di sicurezza, di scivoli. to Violante e la sinistra «giustizialista» di avere infetta- né quella laica sono riuscite a sconfigge- L'edilizia scolastica nel nostro Paese, so- to la politica italiana. Ma, ci domandiamo, come si fa a re la fatalità di questo strazio inesprimi- prattutto in alcune zone, testimonia un convivere con il virus? Come può la sinistra democrati- bile. La festa nella scuola, che per sua livello di degrado tale da dubitare che ca, riformista, prudente e saggia a cui Del Turco si stessa natura è un luogo di tutela, di abbia ancora un senso parlare di tutela, considera iscritto, fare lista unica con il partito degli sicurezza, di crescita. Il luogo al quale di investimento sui bambini, sui ragaz- «avventuristi», degli «eversori», degli «avvelenatori» quotidianamente affidiamo i nostri fi- zi. Ma che stato è quello che non inve- che pure della sinistra fa parte a pieno titolo (Violante gli, nella ragionevole certezza che ce li ste sul suo futuro, quello che non scom- è stato presidente della Camera ed è uno dei leader più restituirà sani ed arricchiti. mette senza riserve e senza esitazioni autorevoli della Quercia) e alla sinistra porta voti? Per In questa perversa contraddizione che sulla possibilità di migliorare se stesso, essere davvero coerente con la sua indignazione il depu- la tragedia di un anno fa ci ha fatto sulla necessità che ciò avvenga? Che tato dello Sdi dovrebbe aderire al preambolo Panebian- avvertire come inconcepibile si concre- non individua nella speranza, nella pre- co. E quindi rinunciare ai voti «giustizialisti» che tanto tizza una fetta del male della nostra so- messa di ciò - nei bambini, nei ragazzi - gli fanno schifo. E dunque mettere nel conto la certa cietà. C'è stato un terremoto, in una l'oggetto di un'attenzione incessante, di sconfitta del centrosinistra. Siamo sulla buona strada zona il cui rischio sismico non era im- una cura e di un impegno costante e anche perché Del Turco non è solo. Proprio ieri il pensabile. costruttivo? «Riformista» ha fatto l’elenco degli «estremisti» con cui È accaduto che, unico tra tutti gli edifici Uno stato civile è quello che si fa carico (testuale) «non intende andare a braccetto». Una com- dell'area coinvolta, la scuola di San Giu- soprattutto di verificare i bisogni fonda- pagnia davvero simpatica: brutti figuri no global e bri- liano di Puglia si sia letteralmente sbri- mentali dei propri cittadini, in qualun- gatisti rossi mescolati a quei Ds «che non hanno invia- ciolata e insieme a lei la vita di 27 bam- que parte del Paese essi abitino; uno to alcun rappresentante alla conferenza del Labour bini e di una maestra. La tragedia di un stato civile deve sentirsi naturalmente inglese, ma fate una Genova, una Firenze, o una Porto terremoto - e in essa l'atrocità della mor- obbligato a garantire la sicurezza degli Alegre e vedrete come corrono copiosi». È stato, però, te di 27 piccoli, di una maestra e lo edifici pubblici e in particolare delle davanti alla domanda: «La violenza di Ferrara e Berlu- strazio delle loro famiglie - non può scuole; uno stato civile, se arriva a ren- sconi è equiparabile a quella di Galesi e della Lioce?» essere strumentalizzata. Nel crollo della dersi conto di ciò solo in seguito alla che abbiamo capito tutto. Con Del Turco e il «Riformi- scuola di San Giuliano, però, si concre- morte di 27 bambini di 6 anni, è molto Andando a scuola a Kabul: la fine della guerra non ha cambiato il volto della capitale, dove strade e infrastrutture sta», Berlusconi governerà altri vent’anni. tizza il simbolo dell'incuria, dell'oltrag- meno civile di quanto presuma; conver- sono rimaste nello stesso stato di abbandono e distruzione Antonio Padellaro

segue dalla prima

vanta, e che si dichiara pronta a usa- quel Paese. Ecco dove il sondaggio è Sondaggio re? Ci viene detto (da Renato Man- improprio: nel mettere in concorso nheimer) che il sondaggio è stato ese- fra loro Paesi che sono in situazioni improprio guito dall’Istituto Gallup, dunque radicalmente diverse, sia per la con- una società di prestigio. La doman- dizione reale che per la esposizione da, però, così com’è formulata, resta mediatica. Tutto ciò non spiega, da a sequenza con cui sono listati i condizionata fortemente dal fatto solo, la risposta data dagli Europei, e Paesi potenzialmente pericolo- che due soli Paesi appaiono conti- non esime dalla domanda: ma per- L si nella domanda proposta ai nuamente protagonisti di situazioni ché la maggioranza di noi vede Israe- cittadini europei interrogati. Non oc- di sangue e di guerra, in ogni singolo le come un Golem fuori controllo e corre essere degli esperti per sapere Tg quotidiano d’Europa (e del mon- non come un Paese assediato e in che dalle domande dipendono, in do): sono Stati Uniti e Israele. Ma gli pericolo, anche quando commette parte, le risposte. Non occorre essere Stati Uniti sono - con tutta la loro (lo dicono molti israeliani) eccessi di esperti per anticipare che un luogo potenza - gli autori della situazione difesa? Perché, proprio nei giorni in ancora immensamente pericoloso co- di cui sono protagonisti e perciò si cui si ha notizia (data poco e male, me l’Afghanistan non colpisce l’at- offrono in modo inevitabile al giudi- per la verità) di una febbrile attività tenzione di chi risponde perché - al zio delle opinioni pubbliche del mon- di pace intorno alla cosidetta momento - non appare quasi mai tra do. Israele, qualunque sia il legitti- “intesa” di Ginevra? Resta la critica le notizie. La Somalia è un inferno, mo giudizio politico che si dà del non all’iniziativa ma allo strumento ma chi vede mai la Somalia in Tv? Si suo governo, è un Paese che rischia del sondaggio. Da non esperti, giudi- può rimproverare l’europeo medio ogni giorno di non sopravvivere. Cer- cando solo in base al buon senso, ci di non sapere che la Corea del Nord to, questo è il sentimento che ango- sentiamo di dire: disorientante, fuor- possiede, oltre a una spaventosa care- scia anche le masse pacifiste (erano viante, dunque improprio. La tiratura de l’Unità del 3 novembre è stata di 165.042 copie stia, anche armi atomiche di cui si centomila in piazza l’altra sera) di Furio Colombo