Liberazione mercoledì 8 ottobre 2003 LE SOCIETA’ 16

E’ Salvatore Sciarabba, 53 anni. Viveva in un appartamento vicino al palazzo di Giustizia IN BREVE Ogm, tutti assolti Arrestato boss latitante fedelissimo di Provenzano al primo processo i stringe il cerchio intorno al città. Nel covo del boss i poliziotti nostra - commenta il questore di Spera, catturato dalla polizia il 30 Si è concluso con un’ assoluzione, Snumero uno di Cosa nostra, il hanno trovato circa 20 mila euro, tre , Francesco Cirillo - pur non gennaio 2001 dopo diversi anni di a Torino, il primo processo in Italia superlatitante . cellulari, due schede telefoniche, essendo noto al pubblico, ricopre un latitanza. A lui sarebbe stato affidato, in materia di organismi genetica- L’ultimo “fedelissimo” è stato catturato quattro ricetrasmittenti, tre pistole importante ruolo di vertice. Basta negli ultimi tempi, anche il compito di mente modificati. Sul banco degli ieri all’alba: Salvatore Sciarrabba, 53 consegnate alla scientifica per gli immaginare che la sua nomina a capo proteggere la latitanza di Provenzano. imputati, i titolari di un’azienda ali- anni, boss di , esami balistici, e poi appunti che gli del mandamento di è stata Dopo gli arresti di , mentare padovana, accusati di aver indicato dagli inquirenti come uno degli investigatori ritengono di notevole fatta direttamente da Provenzano». e Antonino Giuffrè, i venduto nel ’99 tavolette di soia di- uomini più vicini a Provenzano. importanza. Il blitz degli agenti ha colto Sciarabba era stato condannato due suoi uomini più fidati, il cerchio attorno chiarate falsamente “ogm free”. Il E’ stato bloccato dagli agenti della di sorpresa l'uomo, che è stato subito anni fa a otto anni di reclusione per al capo di Cosa Nostra, che proprio procuratore Guariniello ipotizzò Mobile in un piccolo appartamento di bloccato e non ha fatto in tempo a associazione mafiosa. Ricercato da qualche settimana fa ha raggiunto i una frode in commercio e dispose il Palermo, a poca distanza dal palazzo di reagire. oltre sei anni, è accusato di avere quarant’anni di latitanza, si sta rinvio a giudizio di una negoziante Giustizia, in un quartiere popolare della «E’ un boss di primo piano in Cosa preso il posto del boss Benedetto stringendo. di Grugliasco, del rivenditore Skulte e della Abs Food di Padova, del gros- sista McLaughin, della britannica Soia International. «Le analisi - ha Per la Consulta l’ubicazione degli impianti va decisa dalle Regioni. replicato soddisfatto Ercole Cap- puccio, uno dei difensori - non sono mai precise al 100%. C’è sempre un La vicenda fu portata alla ribalta nazionale con il caso di Radio Vaticana margine di errore». Il giudice ha as- solto gli imputati perché, non rico- noscendo il dolo, «il fatto non costi- tuisce reato». Elettrosmog, secondo Indultino, fino ad ora quasi duemila gli scarcerati Fino ad ora sono usciti dal carce- re, grazie all’indultino, 1.811 dete- nuti. Lo ha reso noto il Enrico Bue- schiaffo a Gasparri mi (Sdi) uno dei padri del provvedi- mento. «Si tratta di un buonissimo o Stato non può assoluta- risultato - spiega il deputato - visto mente rivendicare la che sono passati appena due mesi Lcompetenza esclusiva in dall’approvazione del provvedi- materia di tutela dell’inquina- mento. Probabilmente alla fine le mento, magnetico ed elettroma- nostre previsioni troveranno con- gnetico. La questione rientra ferma. Noi parlavamo infatti di al- nella pertinenza delle Regioni, le meno 4-5.000 scarcerazioni». quali possono esercitare i loro poteri nel rispetto dei soli princi- pi fondamentali stabiliti dalle Le malattie leggi dello Stato. Ciò è quanto stabilito dalla cardiovascolari Corte Costituzionale nelle due sentenze (le n. 307 e 308) deposi- prima causa di morte tate ieri in cancelleria. Tali tesi, Le malattie cardiovascolari sono oltre a riconoscere operante la la prima causa di morte nelle città distribuzione delle competenze industrializzate e in Italia si fa anco- tra Stato e Regioni, torna a riba- ra troppo poco per prevenirle. E’ dire il colpo subito dalla Gaspar- quanto sostiene il cardiologo Gian ri e sancisce la centralità delle Re- Paolo Rossi, che con un pool di me- gioni in materia di elettrosmog. dici padovani e in collaborazione La vicenda fu portata alla ri- con il servizio di Emodinamica del- balta nazionale oltre due anni fa l’ospedale di Cittadella (Padova) ha dal caso scatenato dalle antenne messo a punto uno studio. Alcuni di radio Vaticana, alla periferia di elementi della ricerca, pubblicata Roma. Le associazioni di cittadi- in questi giorni sul Journal of car- ni sostenevano e sostengono che diovascular pharmacology, sono le onde elettromagnetiche, da stati anticipati ieri dallo stesso Ros- essa propagate, fossero all’origi- si che sottolinea come l’infarto mio- ne della diffusione di tumori. cardico, lo scompenso cardiaco e Era del 1 ottobre 2003 la noti- l’ictus siano in agguato tra chi vive zia che la Corte Costituzionale nelle grandi città, affiancati da iper- aveva dichiarato costituzional- tensione arteriosa, ipercolesterole- mente illegittimo il decreto legi- mia, fumo e diabete mellito. slativo 198/2002 sull’elettro- smog, noto come “decreto Ga- La Corte della regione, per evitare l’accu- chio, responsabile ambiente del persone». Mentre di «secondo sparri”, che avrebbe dovuto velo- Costituzionale mulo di inquinamento elettro- Prc: «La sentenza della Consulta schiaffone senza possibilità di Figlio non vuole cizzare le creazione di infrastrut- con due sentenze magnetico. è un ulteriore colpo alla legisla- recupero» al ministro parla an- ture di telecomunicazione rite- boccia La sentenza di ieri trova il zione emergenziale ed autorita- che Vincenzo Vita, esperto di po- vedere papa'? nute strategiche per lo sviluppo, il decreto del ministro. plauso di Legambiente, che rico- ria messa in atto da Gasparri e litiche della comunicazione dei in particolare relative alla telefo- Allo Stato resta nosce alla Consulta il merito di anche da Lunardi che volevano Ds: «E’ una sentenza molto for- Multe a ex moglie nia mobile. La Consulta è torna- comunque il potere aver dato alle istituzioni più vici- avocare a sè scelte sulla pianifi- te». Cassazione contro le ex mogli che ta ieri sull’argomento ed ha se- di fissare i limiti ne al territorio «la possibilità di cazione territoriale, sottraendo- In tutto ciò, il 23 ottobre, al tri- non cooperano al diritto di visita del gnato un ulteriore punto a favo- di pericolosità. misure precauzionali a tutela le agli enti locali e alla partecipa- bunale di Roma, si aprirà un padre dei loro figli, anche se sono i re di Regioni ed enti locali, seb- La soddisfazione della salute». Roberto Della Seta, zione democratica. Ora - conclu- nuovo processo a carico di tre di- ragazzi a non volere assolutamente bene abbia sancito che spetta al- di ambientalisti e portavoce nazionale dell’asso- de Musacchio - si apre lo spazio rigenti dell’emittente della santa vedere papà. Con sentenza 37814 i lo Stato stabilire i limiti di perico- Rifondazione. ciazione ambientalista, aggiun- alla pianificazione e alla demo- sede, accusati di “getto pericolo- giudici spiegano che non si può pre- losità per l’esposizione ai campi «Gli Enti locali hanno ge: «Le Regioni hanno piena po- crazia». Riflessioni condivise da so di cose” per via delle emissio- tendere che le madri facciano ope- elettromagnetici. Infatti decide- piena potestà testà ad intervenire su uno dei Walter De Cesaris: «Nonostante ni degli impianti di santa Maria ra di persuasione verso i ragazzini re dove localizzare gli impianti ad intervenire su uno punti più delicati della vicenda il governo abbia posto limiti che di Galeria, ritenute nocive dalla (nel caso di separazione o divorzio) che producono onde elettroma- dei punti più delicati elettrosmog: quello della localiz- non sono cautelativi, ragione per procura della capitale. Restiamo ma devono dare un apporto mini- gnetiche sarà di pertinenza degli di questa vicenda: zazione degli impianti». cui sarà necessario battersi, la a vedere se le “preghiere all’elet- mo in termini di coordinamento e enti locali, in quanto sono re- la localizzazione Il ministro Gasparri tenta di sentenza della Consulta, ricono- trosmog” saranno in grado di as- cooperazione necessario per ga- sponsabili dell’uso del loro terri- delle strutture minimizzare il colpo subito («la scendo la centralità del governo sicurare agli imputati almeno rantire l’esecuzione i provvedimen- torio. Potranno perciò spostare nel territorio» Corte non entra nel merito»), a del territorio, riconosce la possi- l’“assoluzione terrena”. ti del giudice sui i minori. le strutture da un luogo all’altro rispondergli è Roberto Musac- bilità di tutelare la salute delle GIADA VALDANNINI