PROGETTO DI SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PROVINCIALE redatto sulla base dei “Criteri di gestione del SCUP” (deliberazione della Giunta provinciale n. 2117 del 20 dicembre 2019)

Scheda di sintesi 2020

Titolo Il Ben-essere del Fare progetto Q SCUP_PAT Forma Data di presentazione 27/11/2020 ß SCUP_GG ß Ambiente ß Animazione Q Assistenza Ambito tematico ß Comunicazione e tecnologie ß Cultura ß Educazione e formazione ß Scuola e università ß Sport e turismo

ß Sì, con titolo: [specificare] Questo progetto è già stato Ripetizione realizzato in passato Q No Soggetto Incontra Società Cooperativa Sociale proponente Nome della per- sona Mariagrazia Scaglia da contattare Telefono della persona da con- 3299060064 tattare Email della per- sona da contat- [email protected] tare Orari di dispo- nibilità della Da lunedì a venerdì / orario 8.30-12.30 persona da con- tattare Indirizzo (TN), fraz. , piazza Cesare Battisti n. 69 Durata 12 MESI Posti Numero minimo:1 Numero massimo:4 c/o CSE di Larido – (TN), fraz. Larido n. 4 Sede/sedi di at- c/o CSE di – Storo (TN), via Sant’Andrea n. 7 tuazione c/o Centro di Tione – Tione di (TN), via Trento n10 c/o centro La Bottega – (TN), loc. Giardini n. 1 .

Il progetto “Il Ben-essere del Fare” interesserà i servizi per persone in condizione di disabilità psico- fisica prese in carico dalla Cooperativa Incontra presso i centri socio educativi di Larido (Bleggio Superiore). Storo e Tione e presso il laboratorio per l’acquisizione dei prerequisiti lavorativi denomi- nato “La Bottega” sito a Tione di Trento nella suggestiva località Giardini. Ci si concentrerà in particolare sullo strumento del fare, ossia il lavoro manuale, considerato uno dei mezzi più efficaci per il trattamento della disabilità, in quanto permette agli utenti di imparare nuove abilità, di acquisire maggiore libertà e mobilità, di essere più indipendenti ed attivi, di avere una maggiore sicurezza emotiva. Mediante l’implementazione dei progetti educativi dei singoli utenti con i principi della terapia occu- pazionale l’obiettivo sarà quello di far acquisire in modo più efficace negli utenti quei prerequisiti indispensabili per un futuro inserimento in un’azienda vera e propria. Cosa si fa Al di là di tale primo obiettivo, l’ulteriore passaggio sarà quello di creare inclusione, ossia far sì che gli utenti non si sentano reclusi in una struttura ma possano invece percepirsi come elemento attivo della comunità in cui vivono. Chi deciderà di aderire al presente progetto svolgerà quindi una serie di attività proprie di un servizio socio-assistenziale/sanitario per persone adulte con disabilità psico/fisica e verrà accompagnato in un percorso che si articola nelle seguenti fasi, portate avanti in modo parallelo e integrato: 1) Conoscere Incontra e sviluppare il profilo professionale di tecnico del sostegno all’autonomia per- sonale, alla comunicazione all’inclusione sociale a favore di soggetti con disabilità 2) Studio di fattibilità sulla messa in pratica della terapia occupazionale all’interno dei progetti edu- cativi degli utenti presi in carico 3) Attivazione dei progetti di terapia occupazionale, monitoraggio e valutazione 4) Coinvolgimento dei committenti dei beni realizzati all’interno dei laboratori produttivi “Il Ben-essere del Fare” consiste in un percorso educativo-esperienziale che permetterà al giovane di crescere: òPROFESSIONALMENTE, sviluppando il proprio profilo professionale, mediante l’acquisizione di: -capacità e conoscenze correlate alle competenze “Impostare e gestire la relazione di sostegno con l’utente all'interno dei gruppi cui partecipa, in modo da favorirne le interazioni e la partecipazione attiva” e “Identificare i bisogni dell’utente, valutando le sue potenzialità di sviluppo e le opportunità di supporto nel contesto di riferimento” -conoscenze tecniche e metodologiche legate all’ambito della disabilità fisica e psichica e del disagio Cosa si impara -principi e valori che guidano gli interventi e le progettualità rivolte alle persone che vivono forme disabilità e disagio, in particolare: autostima, autoefficacia, capacità relazionali, autonomie di vita e integrazione sociale -conoscenze relative al terzo settore e alle dinamiche che prevalgono nelle politiche e negli orienta- menti del welfare -certificazioni relative all’assolvimento dell’obbligo formativo in materia di sicurezza òCOME PERSONA E CITTADINO, responsabilizzandosi verso un impegno sociale e civile, accre- scendo le proprie abilità sociali e contribuendo alla sensibilizzazione e alla crescita sociale e civile della comunità

Vitto o Vit- Ai giovani è riconosciuto il vitto e nello specifico il pranzo, che viene consumato presso le sedi delle to/alloggio strutture di Incontra in cui essi sono inseriti ■Centri di Larido-Storo-Tione Per 1 settimana al mese i giovani in SC saranno in servizio nelle giornate di sabato e domenica. In quella settimana, dunque, i 2 giorni di riposo saranno programmati in giornate diverse dal sabato e domenica. 30 ore a settimana, 5 gg a settimana da lunedì a domenica, con i seguenti orari, variabili in base ai giorni settimanali: Piano orario 9.00-17.00, oppure, 9.00-13.00, oppure, 13.00-17.00 ■Centro La Bottega 30 ore a settimana, 5 gg a settimana da lunedì a venerdì, con il seguente orario: 9.45-15.45 Verrà stabilito all’inizio di ogni mese un orario settimanale standard. Eventuali variazioni per esi- genze di servizio verranno comunicate dall’organizzazione tempestivamente e con largo anticipo. E’ prevista la partecipazione alla settimana di soggiorno marino.

Il candidato ideale dovrà essere in possesso delle seguenti caratteristiche: -predisposizione al lavoro di gruppo e alla relazione; Caratteristiche -capacità di gestione dello stress (soprattutto emotivo); -motivazione a mettersi in gioco nell’operatività con correlata buona dose di creatività; ricercate nei par- -curiosità nel conoscere ed approfondire aspetti specifici e tecnici del settore; tecipanti -attitudine a sviluppare un ruolo maggiormente attivo a livello civico e comunitario; -conoscenza base dei programmi del pacchetto Office, posta elettronica e principali browser; -predisposizione ad attività di pianificazione/organizzazione.

Eventuali parti- Non sono previsti particolari obblighi, tranne la disponibilità a prendere parte ad eventuali soggiorni colari obblighi educativi organizzati da Incontra e ad attività di tipo ricreativo ulteriori a quelle che caratterizzano le previsti fasi di realizzazione del progetto.

MODULO MODALITÀ OBIETTIVO Coaching indivi- Conoscere i valori, l’organizzazione e le relazioni con il Conosciamo Incon- dualizzato con territorio di Incontra per potersi orientare al suo interno tra – 8 ore l’RDS (4 incon- con consapevolezza tri da 2 ore) Incontri di su- Conoscere le caratteristiche della disabilità fisica e psi- La relazione d’aiuto pervisione con chica, le metodologie utilizzate all’interno dei centri, con – 14 ore l’OLP (7 incontri gli utenti e nelle equipe. da 2 ore) Formazione spe- I servizi innovativi Formazione in- cifica della cooperativa – Conoscere i progetti sperimentali attualmente in essere dividualizzata (5 10 ore riguardanti l’area disabilità incontri da 2 ore)

Formazione in Apprendere in cosa consiste la terapia occupazionale La terapia occupa- aula (4 incontri come metodo di riabilitazione e trattamento degli utenti zionale – 8 ore da 2 ore) in condizione di disabilità Formazione Conoscere strumenti e comportamenti a tutela della pro- Sicurezza – 8 ore d’aula (2 incontri pria ed altrui sicurezza da 4 ore) Le domande potranno essere inviate: Dove inviare la - via posta ordinaria al seguente indirizzo: Incontra Scs, piazza Cesare Battisti n. 69, fraz. domanda di Breguzzo, 38087 Sella Giudicarie (TN) candidatura - oppure online all’indirizzo di posta elettronica certificata: [email protected] Chi deciderà di aderire al progetto si troverà a lavorare in un ambiente giovane e dinamico dove il Altre note confronto con gli altri colleghi è considerato il principale strumento di crescita professionale e perso- nale .