PUBBLICAZIONE La presente ordinanza N. 26/2019 è stata pubblicata all'Albo Pretorio del Comune il 23/03/2019 e vi rimarrà fino al 07/04/2019.

Comune di Mola di Lì 23/03/2019

Città Metropolitana di Bari L'ADDETTO ALLA PUBBLICAZIONE Claudio Greco RACCOLTA GENERALE n. 26 del 23/03/2019

ORDINANZA SINDACALE del 23.03.2019

OGGETTO: ORDINANZA SINDACALE CONTINGIBILE ED URGENTE EX ART. 191 D. LGS. 152/2006 - AFFIDAMENTO SERVIZIO DI IGIENE URBANA.

In data 23 marzo 2019 nella Residenza Municipale

IL SINDACO Giuseppe Colonna IL SINDACO

PREMESSO che: - questo Ente, ai sensi della normativa nazionale e regionale di settore ed in particolare della L.R. Puglia n.24/2012, della Delibera di Giunta Regionale Puglia n.2147/2012 e della L.R. Puglia n.20/2016, è Comune facente parte dell’Ambito di Raccolta Ottimale BA 8 unitamente ai Comuni di (ente capofila), e Polignano a Mare, giusta Convenzione tra i Comuni avente rep. n.6934/2013 del 04/10/2013 costitutiva del bacino, dei suoi organi e delle rispettive funzioni nonché degli obblighi e rapporti reciproci tra Comuni; - nel rispetto dei principi di semplificazione amministrativa e di razionalizzazione delle risorse, indicati nella menzionata legislazione, è stata avviata la procedura per l’affidamento e la gestione unitaria di bacino per l’erogazione dei servizi di spazzamento, raccolta e trasporto rifiuti nonché dei servizi complementari annessi da parte dei suddetti Comuni; - con determinazione dirigenziale R.G.C. n.1406/2015 del 25/11/2015 del Comune Capofila, il R.U.P. ha aggiudicato in via definitiva la procedura aperta per l’affidamento del “Servizio di raccolta, trasporto di rifiuti solidi urbani e assimilati, rifiuti differenziati e servizi complementari sul territorio dei comuni di Conversano, , Monopoli, Polignano a Mare”, in favore dell’impresa “Ecologia Falzarano S.r.l.”, P.I. 01104520620, corrente in Via Appia C.da Fiego km 237,500, 82011 – Airola (BN) per 9 (nove) anni dalla stipula del contratto o comunque dall’inizio effettivo del primo servizio comunale; - il citato R.U.P. nel provvedimento di cui sopra inoltre disponeva che “… omissis…ciascun comune dell’ARO BA/8 provveda autonomamente alla predisposizione ed alla conseguente approvazione, con successivi e separati atti, dello schema di contratto di servizio, coerentemente con la bozza di contratto di servizio approvato sub vol.06 con decreto del Commissario ad acta n.2 del 14.04.2014, preso atto della facoltà ivi prevista di un affidamento disgiunto al fine di salvaguardare le gestioni attualmente in corso che i singoli comuni ritengano efficaci ed efficienti.”, così come stabilito nei documenti di gara; - il Comune di Mola di Bari, ha deciso di avvalersi, con missiva prot. gen. n.21012 del 20/09/2017, “…omissis…della facoltà concessa dall’ art.11 co. 9 della L.R. n.20 del 4 agosto 2016 denominata “Disposizioni in materia di gestione del ciclo dei rifiuti. Modifiche alla legge regionale 20 agosto 2012, n. 24 (Rafforzamento delle pubbliche funzioni nell’organizzazione e nel governo dei servizi pubblici locali)”, relativamente all’opportunità, economicamente e tecnicamente/qualitativamente conveniente, di proseguire con l’attuale I.A. del servizio d’igiene urbana e servizi complementari sino alla scadenza naturale dell’appalto corrente - il contratto, attualmente in essere, stipulato tra questo ente e la società Er. Cav. S.r.l., avente sede in S.P. - Carbonara KM. 0,600 a (BA) – P.IVA. 07673270729, giusta contratto rep n. 3973 del 08/08/2017, soggetta ad un provvedimento interdittivo antimafia, scade il 31.03 p.v.; - tale rapporto contrattuale non potrà essere oggetto di ulteriori proroghe alla luce del ridetto provvedimento interdittivo; - con nota del Responsabile dell’ufficio Unico di ARO BA/8, trasmessa al gestore dell’appalto unitario, società Ecologia Falzarano s.r.l., in data 8.10.2018 prot. n. 58626, veniva avviato la procedura di risoluzione per inadempimento ai sensi degli artt. 27 e 28 del contratto di appalto unitario mediante diffida ad adempiere; - il citato Responsabile dell’ufficio Unico di ARO BA/8 trasmetteva al predetto gestore dell’appalto unitario, società Ecologia Falzarano s.r.l. nota del 22.02.2019 prot. n. 11872 avente ad oggetto “Contratto di appalto in ambito ARO BA/8 del servizio di raccolta, trasporto di rifiuti solidi urbani e assimilati, rifiuti differenziati e sevizi complementari. Procedimento di risoluzione contrattuale per grave inadempimento ex art. 136 del D.lgs. n. 163/2006 e artt. 27 e 28 del contratto. Integrazione del contradditorio ed invito a dedurre entro il termine di legge.”; - il suddetto Responsabile dell’ufficio Unico di ARO BA/8, con nota del 12.03.2019 prot. n. 15639, trasmetteva, tra gli altri, a questo comune le controdeduzioni dell’Impresa Ecologia Falzarano s.r.l. in merito alla richiesta di integrazione del contradditorio di cui sopra; - nel corso dell’Assemblea ARO BA/8 del 14.03.2019, giusta verbale depositato in atti, il predetto R.U.P. comunicava che erano state valutate negativamente le ridette controdeduzioni della Ecologia Falzarano s.r.l.; - pertanto, attualmente è in fase di conclusione il procedimento di risoluzione contrattuale con l’attuale gestore dell’appalto unitario ARO BA/8;

CONSIDERATO che: - a seguito dell’emanazione del provvedimento di risoluzione de quo l’ARO BA/8 dovrà decidere le modalità di individuazione del nuovo gestore del servizio in questione; - come innanzi illustrato il rapporto contrattuale con l’attuale gestore del servizio, Er. Cav. s.r.l., non potrà essere oggetto di ulteriori proroghe alla luce del ridetto provvedimento interdittivo;

CONSIDERATO, altresì, che i tempi per portare a compimento la procedura di individuazione del nuovo gestore dell’appalto unitario ARO BA/8 non sono compatibili con la ravvicinata scadenza del termine del 31 marzo 20l9 e che, quindi, medio tempore non sussistendo alcuno ulteriore strumento “ordinario” previsto dall'ordinamento giuridico per l’affidamento del servizio di raccolta RSU in parola, si rende necessario il ricorso allo strumento extra ordinem dell'ordinanza sindacale contingibile ed urgente ai sensi dell'art. 191. D.lgs. n. 152/2006, tramite cui affidare temporaneamente il servizio in deroga alle ordinarie modalità di affidamento previste dal D. Lgs. n. 50/2016, al fine di scongiurare l’interruzione di un pubblico servizio di fondamentale importanza per la collettività; EVIDENZIATO che le circostanze fattuali e giuridiche sopra descritte si connotano per la loro oggettiva imprevedibilità né sono minimamente imputabili all’ente;

RILEVATA quindi l’effettiva necessità di adottare apposita ordinanza contingibile ed urgente tramite cui affidare il servizio di igiene urbana, atteso che la interruzione dello stesso creerebbe una pericolosa situazione igienico sanitaria pregiudizievole per la salute e l’incolumità dei cittadini, la tutela dell’ambiente nonché per l’ordine pubblico;

RILEVATA in conclusione la sussistenza dei presupposti della contingibilità, urgenza e temporaneità, ex legge richiesti, anche ai sensi dell’art. 50 D.lgs. n. 267/2000;

DATO ATTO che, in ragione della situazione di criticità sopra descritta, il Responsabile del Settore VIII si è attivato, a seguito di direttiva sindacale del 21.03.2019 prot. n. 7178, al fine di adottare tutte le necessarie soluzioni e gli adempimenti tesi a garantire lo svolgimento del servizio indispensabile di che trattasi senza soluzione di continuità, trasmettendo, a mezzo pec del 21.03.2019, un invito a manifestare la disponibilità a subentrare nello svolgimento del servizio de quo, per la durata di sei mesi prorogabili, agli stessi patti e condizioni del contratto attualmente in essere alle ditte pubbliche e alle ditte inserite nella white list della Prefettura UTG di Bari, e preventivamente selezionate tra le ditte aventi i seguenti requisiti: a) svolgere da almeno un anno il servizio richiesto in uno dei comuni della città metropolitana di Bari b) aver raggiunto una percentuale di raccolta differenziata di almeno il 65%, riferita all’annualità 2018 così come riportata sul portale http://ambiente.regione.puglia.it/ e validata dalla Regione Puglia, in comuni aventi una dimensione demografica non inferiore a 20.000 abitanti e/o alle ditte, che al momento del predetto invito, avevano eventualmente già manifestato la propria disponibilità; PRESO ATTO che: - sulla base dei requisiti predetti venivano individuate e conseguentemente invitate n. 6 ditte; - con nota del 22.03.2019 prot. n. 7234 l’AMIU Puglia s.p.a. comunicava la propria indisponibilità allo svolgimento del servizio in questione;

PRESO ATTO, altresì, che:  alle ore 12,00 del 23.03.2019 sono pervenute n. 3 disponibilità a subentrare alle stesse condizioni e termini del contratto uscente nella gestione del servizio a far data dal 1.04.2019 ed in particolare da parte delle seguenti società:  la Teknoservice s.r.l., con sede al viale dell’Artigianato 10 in Piossasco (TO), P.IVA/C.F. 08854760017, con nota pervenuta a questo in data 22.03.2019 protocollata in data 23.03.2019 n. 7370;  la NAVITA s.r.l., con sede alla via Delle Margherite, n. 34/C in , P.IVA /CF 07052080723, con nota pervenuta in data 22.03.2019 protocollata in data 23.03.2019 n. 7371;  la SI.ECO s.p.a, con sede alla via Battisti in Triggiano (BA), P.IVA/CF. 05452940728, con nota del 23.03.2019 prot. n. 7373 alle ore 11,15;  non sono pervenuti riscontri dalla A.S.M. s.r.l. né dalla A.S.I.P.U.;

DATO ATTO che a seguito dell’istruttoria effettuata si è rilevato quanto segue: - la Teknoservice s.r.l. presta servizio nell’area metropolitana di Bari presso comuni con popolazione non inferiore ai 20.000 ab. come Noicattaro, che risulta avere una percentuale di raccolta differenziata pari al 65,06, così come riportata sul portale http://ambiente.regione.puglia.it/ e validata dalla Regione Puglia; - la NAVITA s.r.l presta servizio nell’area metropolitana di Bari presso comuni con popolazione non inferiore ai 20.000 ab. come e Modugno, con percentuali di raccolta differenziata rispettivamente pari a 75,71 e 70,45, così come riportata sul portale http://ambiente.regione.puglia.it/ e validata dalla Regione Puglia; - la SI.ECO s.p.a presta servizio nell’area metropolitana di Bari presso comuni con popolazione inferiore ai 20.000 ab. ovvero , con percentuale di raccolta differenziata pari a 83,65;

RIBADITO, pertanto: - la richiamata necessità di tutela della salute pubblica e dell'ambiente; - che le riferite circostanze integrano la fattispecie prevista e regolata dall'art. 191 del Testo Unico dell'Ambiente D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii,, che autorizza il Sindaco, allorché si verifichino situazioni di eccezionale ed urgente necessità di tutela della salute pubblica e dell'ambiente ed ove - come nella specie - non si possa altrimenti provvedere, ad emettere ordinanza contingibile ed urgente, per consentire il ricorso temporaneo a speciali forme di gestione dei rifiuti;

ATTESO che solo la NAVITA s.r.l e Teknoservice s.r.l. svolgono da almeno un anno nell’area metropolitana di Bari il servizio in oggetto in comuni con popolazione non inferiore a 20.000 ab. con percentuali di raccolta differenziata almeno pari al 65,00 %; RITENUTO, pertanto, alla luce di quanto innanzi descritto, che tra le ridette società NAVITA s.r.l. e Teknoservice s.r.l., aventi pari requisiti stabiliti nella direttiva sindacale di cui sopra, dover affidare in via d’urgenza, ex art. 191 del D. Lgs. n.152/2006 e ss.mm.ii., alla società NAVITA s.r.l. il servizio di igiene urbana agli stessi patti e condizioni stabiliti nel Contratto di Appalto Rep. n. 3973 del 08/08/2017, in quanto risulta essere superiore la percentuale di raccolta differenziata nei succitati comuni serviti dalla medesima società, al fine di tutelare l’igiene e la salute pubblica, nelle more che l’ARO BA/8 decida le modalità di individuazione del nuovo gestore del servizio in questione; OSSERVATO, inoltre, che la suddetta società NAVITA risulta essere in possesso del rating di legalità, così come si evince dal sito istituzionale AGCOM, che, seppur requisito non indicato in occasione dell’invito alla manifestazione di interesse, è un indicatore sintetico del rispetto di elevati standard di legalità da parte della ditta stessa; RITENUTI, dunque, sussistenti, per la assoluta eccezionalità della situazione, i presupposti di fatto e di diritto per derogare alle procedure di evidenza pubblica previste dal Codice dei Contratti, procedendo ai sensi dell’art. 191 del D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.;

VISTI:  il Decreto Legislativo 03 aprile 2006, n. 152, recante: "Testo Unico dell’Ambiente";  la Legge Regionale 20 agosto 2012 n.24 e ss.mm.ii., recante il “Rafforzamento delle pubbliche funzioni nell'organizzazione e nel governo dei Servizi pubblici locali”;  l'art. 50 comma 5 del T.U. delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato con decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267;  lo Statuto del Comune;

ORDINA

1. alla NAVITA s.r.l., con sede alla via Delle Margherite, n. 34/C in Modugno, P.IVA /CF 07052080723 , in persona del legale rappresentante pro tempore, di assumere la gestione del Servizio di raccolta, trasporto e conferimento RSU nel territorio comunale a far data dal 01/04/2019 sino al 30/10/2019, fermo restando il potere di revoca del presente atto in qualsiasi momento per sopravvenuti motivi di pubblico interesse e in ogni caso fino e non oltre l’individuazione del nuovo gestore del servizio; 2. che il servizio dovrà essere svolto con le stesse modalità e alle stesse condizioni di cui al contratto rep. 3973 del 08/08/2017 con conseguente riconoscimento di un canone mensile omnicomprensivo, pari a euro 278.426,50 oltre IVA; 3. alla I.A. uscente ER. CAV. S.r.l., successivamente alla scadenza contrattuale del 31.03.2019 e nelle more della definizione di ulteriori intese al riguardo, per ragioni connesse alla salvaguardia dell’igiene pubblica e alla corretta esecuzione di un servizio di pubblica necessità, di non ritirare, dalle utenze domestiche e non domestiche, beni di qualsiasi tipo e capacità sia già precedentemente distribuite sia presenti nel territorio urbano;

DEMANDA quindi al Responsabile del Settore VIII l’adozione degli atti gestionali conseguenti al presente provvedimento; DISPONE

La consegna tramite PEC (Posta Elettronica Certificata) della presente NAVITA s.r.l., con sede alla via Delle Margherite, n. 34/C in Modugno, La trasmissione della presente ordinanza: - Alla Er.Cav. s.r.l. - Al Presidente del Consiglio dei Ministri; - al Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio, - al Ministro della Salute; - al Ministro delle attività produttive; - all’UTG – Prefettura di Bari; - al Presidente della Regione Puglia; - alla Stazione dei Carabinieri di Mola di Bari; - all’ASL di Bari, Dipartimento di Prevenzione di ; - Al Commissario di “ARO BA/ 8”; - All’AGER; - al Responsabile del Settore Vigilanza; - al Responsabile del Settore Economico Finanziario; La pubblicazione della presente ordinanza presso l’Albo Comunale e presso il sito informatico del Comune di Mola di Bari

AVVERTE

Che la presente ordinanza è ammesso ricorso innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale della Puglia, ai sensi del D. Lgs. n. 104/2010, da proporsi entro 60 giorni dalla notifica della presente, od in alternativa, ai Presidente della Repubblica, entro 120 giorni. Che la FORZA PUBBLICA e gli altri soggetti indicati sono incaricati dell’esecuzione della presente Ordinanza. Che è fatto obbligo, a chiunque spetti, di osservare e fare osservare il presente provvedimento.

______, ______

Il Sindaco

ESECUTIVITA'

La presente Ordinanza Sindacale è divenuta esecutiva in data 23/03/2019 per avere ottenuto la sottoscrizione del Sindaco.

MOLA DI BARI, li 23 marzo 2019

VERIFICA AI SENSI DEL D.LGS. 196/03 Garanzie alla riservatezza

La pubblicazione dell'atto all'Albo on line del Comune, salve le garanzie previste dalla legge 241/90 in tema di accesso ai documenti amministrativi, avviene nel rispetto della tutela alla riservatezza dei cittadini, secondo quanto disposto dal D.Lgs. 196/03 in materia di protezione dei dati personali.

Ai fini della pubblicità legale, l'atto destinato alla pubblicazione è redatto in modo da evitare la diffusione di dati personali identificativi non necessari ovvero il riferimento a dati sensibili.

Qualora tali dati fossero indispensabili per l'adozione dell'atto, saranno contenuti in documenti separati, esplicitmente richiamati.

Documento informatico firmato digitalmente ai sensi dell'art. 21, d. lgs. n. 82/2005, del t.u. n. 445/2000 e del D.P.C.M., 13/11/2014 (G.U. 12/01/2015), il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa; il documento informatico è memorizzato digitalmente ed è rintracciabile sull'Albo On Line di questo Comune