Agenzia POCKET GUIDE di svilluppo locale POCKET GUIDE 1

INDICE

5 GIFFONI EXPERIENCE 7 INTRODUZIONE 15 21 SAN MANGO PIEMONTE 25 29 39 51 59 65 71

79 83 TOUR 91 LABORATORI 92 TREKKING - CAI

COME LEGENDA DEI SIMBOLI INFO RAGGIUNGERCI

APPROFONDIMENTO TRENO

LUOGO AEREO

ATTRATTORE

PERCORSO

TEMPO 3

IN AUTO /SA-RC

IN TRENO Stazione di

IN AEREO Aeroporto Costa d’ NON SOLO FESTIVAL... Ben 250 giorni di attività all’anno. Un esempio: oltre 380.000 studenti arrivati a Giffoni in 18 anni per il progetto Movie Days. Non solo. Da più di 15 anni Giffoni Experience si è andato affermando non solo come un evento rinomato internazionalmente e come sinonimo di qualità, ma soprattutto come efficiente “azienda culturale” che organizza eventi tutto l’anno. Dal 2001 GFF ha creato una rete di relazioni nel Mondo - Giffoni Voyager - che esporta il format del “festival madre” in diversi nazioni. GIFFONI EXPERIENCE 5

Il Giffoni Film Festival (GFF) nasce nel 1971 da un’idea di Claudio Gubitosi: promuovere il cinema per ragazzi, elevandolo a “genere” di grande qualità e capacità di penetrazione del mercato. Più semplicemente il MOVIE STAR giovane Gubitosi cerca di stimolare un ambiente Robert De Niro, Oliver povero di iniziative culturali e fare qualcosa di diverso Stone, Meryl Streep, per il suo territorio. Jeremy Irons, John Due intuizioni si rivelano fondamentali e ancora oggi Travolta, Wim Wenders, sono pilastri insostituibili del “concept” Giffoni. Meg Ryan, Kathy Bates, 1 Una giuria di soli ragazzi. Krzystof Kieslowsky, 2 Un’organizzazione fortemente legata al paese di Roman Polanski, Danny origine. de Vito, Naomi Watts, “Di tutti i festival quello di Giffoni è il più necessario” Christina Ricci, Winona questa la frase finale della lettera che François Truffaut Ryder, Susan Sarandon, scrive durante la sua visita a Giffoni nel 1982. Il grande Samuel L. Jackson, regista francese è l’ospite internazionale che inaugura Nicholas Cage, Sasha una storia di “visite” che trasformeranno la rassegna in Baron Cohen, Jean Reno, un evento di proporzioni mondiali. Nel corso del tempo Jessica Chastain tra i il numero dei giurati (dai 3 ai 18 anni) ha raggiunto tanti ospiti internazionali quota 3500 mentre sono mediamente 40 i Paesi di arrivati al GFF nel corso provenienza. 6 le sezioni competitive, a cui va aggiunta di questi 40 anni di una sezione dedicate alle lezioni di cinema Masterclass. attività. La lista completa comprende praticamente Verso “Giffoni multimedia valley”… tutti gli autori e gli attori Nel 2014 inizieranno i lavori per la costruzione della più importanti del cinema Giffoni Multimedia Valley, il più grande polo creativo italiano di queste ultime del Sud Italia, un centro di 200.000 metri quadri 4 decadi. destinati ad ospitare tutta la storia della cultura e del cinema passata per il di Giffoni Valle Piana. Il polo ospiterà la prima cineteca per ragazzi mai Giffoni Film Festival (GFF) realizzata, il museo “Testimoni del Tempo” nel quale was created in 1971 by Claudio Gubitosi to encourage the troveranno casa ET, King Kong ed Alien, cinema for youth, raising it to the nuove sale a tecnologia avanzata e un’arena per i rank of a “kind” of great quality grandi eventi estivi con più di 6000 posti. and good marketability. Two intuitions were and still are at the basis of the concept: special section Masterclass for Giffoni is the most necessary”, · A jury made of just children; lessons on cinema. these were the words of François · An organization strongly linked The GFF is the final act of Truffaut after his stay in Giffoni in to its town of origin. a process of evaluation and 1982, at the forefront of a long list Year after year the number analysis of international of international artists, in a process of jurors has grown to reach filmography for youth; a film that transformed a small local show the number of 3500 from 50 shown at the GFF gets a mark into a world event. Countries in all the continents. of guarantee, a seal that proves Their age goes from 3 to 18 its quality and suitability for a years and they are divided in 6 public of teenagers and families. sections; to this was added the “Of all the festivals, that of Scopri i picentini INTRODUZIONE 7

INTRODUZIONE

Conoscere da vicino i luoghi e il territorio, avvicinarsi alla genuinità dei gesti e dei sapori semplici che sembravano Halfway between the Amalfi perduti. Scoprire and the Cilento Coasts, between Pompei and Paestum, l’ospitalità autentica in the territory of Picentini Mountains offers a variety of agriturismi e bed and itineraries for those who are looking for villages, historic and breakfast... artistic monuments, or wish to cover a religious route, or to discover the ancient rites and La Valle del Picentino è un angolo di Campania rhythm of country life, or like ricco di storia: le rughe dei suoi monti, gelosamente trekking and nature. The territory embraces the serbano cultura antica e millenarie tradizioni da WWF sanctuaries of Mount offrire a chi vi giunge, come dono prezioso, che Polveracchio, Valley of Caccia si scompone in mille rivoli di feste e fiere, di arti e and Mount Accellica and the Regional Park of Picentini mestieri, processioni, credenze e devozioni in cui Mountains. The river Picentino si fondono il sacro ed il profano. Entrare in questo is filled up with trouts, eels and frammento di Campania significa scoprire un mondo barbels. Its vegetation is also in cui il presente si coniuga perfettamente al very diversified, ranging from hardwood and conifers forests passato. A metà strada tra la costiera Amalfitana e to maquis. quella Cilentana, tra le suggestioni dei templi greci The brushwood is rich of a di Paestum e l’unicità degli scavi di Pompei, la zona variety of hawthorn, euonymus, crab-grass and different lianas. presenta molteplici itinerari per chi sia alla ricerca di monumenti di ineguagliabile valore storico ed artistico o desideri percorrere un itinerario religioso; per chi voglia trascorrere un po’ di tempo a stretto contatto con la natura o scoprire antichi rituali legati alla tradizione arcaica e contadina. La natura entra prepotentemente nell’urbano: nell’area ricadono le oasi WWF del Monte Polveracchio, della Valle della Caccia e dell’Accellica e si estende il Parco Regionale dei Monti Picentini. Dal monte Accellica sgorgano le Colobodus latus, Triassico superiore TIMELINE STORIA

RINVENIMENTO PESCI FOSSILI RISALENTI ALL’EPOCA DEL TRIASSICO

268 A.C. FONDAZIONE DI PICENTIA AD OPERA DEI PICENTINI

57 A.C. LOTTA TRA I PICENTINI ED I ROMANI

88 A.C. DISTRUZIONE DI PICENTIA

DOMINIO ROMANO

1000 DOMINIO LONGOBARDO

EDIFICAZIONE CHIESE BORGO DI TERRAVECCHIA

DOMINIO NORMANNO

Il Beato Fra Giovanni da 1194 DOMINIO SVEVO Montecorvino 1248 RESTAURO ED AMPLIAMENTO DEL CASTELLO DI TERRAVECCHIA AD OPERA DI FEDERICO II

1270 DOMINIO ANGIOINO

1242 NASCE IL BEATO FRA GIOVANNI DA MONTECORVINO

1300-1400 IL CARDINALE LEONARDO DE’ ROSSI DONA A GIFFONI UNA SPINA SANTA

1482-1485 NASCONO I FRATELLI LUCA E POMPONIO GAURICO

1480-1500 JACOPO SANNAZZARO RISIEDE NEI PICENTINI

1572 NASCE GIAN CAMILLO GLORIOSI Il meridionalista Giustino Fortunato 1713 NASCE ANTONIO GENOVESI

1808-1850 CON LE LEGGI EVERSIVE VENGONO SOPPRESSI DIVERSI CONVENTI

1848 NASCE GIUSTINO FORTUNATO

1860 BRIGANTAGGIO

1879 NASCE ROMUALDO TRIFONE

1944-45 NEL DOPOGUERRA DIVERSI COMUNI DIVENTANO AUTONOMI

1994 INAUGURAZIONE MOSCHEA DI BELLIZZI

Il brigante Gaetano Manzo INTRODUZIONE 9

LE TRADIZIONI POPOLARI La vita quotidiana è ancora permeata di credenze e pratiche magiche. Numerosi gli eventi del calendario folkloristico: il Carnevale dei poveri, i riti di San Michele Arcangelo, il caratteristico tiro al Caciocavallo, il martedì in Albis e la devozione della Spina Santa nei venerdì di marzo. La devozione Mariana, con i suoi numerosi santuari dedicati alla Vergine, porta in un pellegrinaggio a piedi i picentini al Santuario di Montevergine.

POPULAR TRADITIONS Numerous are the events in the folkloric playbill of the area: the “Poors’ Carnival, St. Michael’s celebration, the characteristic shooting of Caciocavallo (local Sono ancora vivi i riti legati alla cheese), the devotion of the Holy Thorn on all Fridays in nascita ed alla morte, cosi come i March, the devotion for the riti legati alle cerimonie magiche Virgin Mary with the numerous della medicina popolare. sanctuaries dedicated to her, Dal lupo mannaro a Marialonga, which culminates in May in the pilgrimage by foot up to the diversi sono i personaggi che Montevergine Sanctuary. ancora sopravvivono nelle Still alive in the territory are credenze popolari cosi come some ancient rites relating to birth and death, as well as le pratiche rituali legate al magic ceremonies of popular malocchio. Si racconta dei medicine. The stories told monacielli o monachicchi, una by old people talk of the sorta di rivisitazione dei lari e dei werewolf, of the witch that lives in wells and precipices called penati di antica memoria, spiriti Marialonga, who grabs the bonari che popolano le soffitte children that lean out, or about delle antiche case e spesso fanno “monacielli” sort of pixies who live in the ancient houses. dispetto o doni inaspettati ai loro abitanti. La natura dona i suoi frutti: le nocciole di Giffoni IGP, i vini, i funghi porcini, i tartufi, le fragoline...

Particularly interesting is principali sorgenti del fiume Picentino, che fino alla the Picentino Herbarium, sua foce nel mare di Pontecagnano ha un percorso permanent exhibition at the GAL Colline Salernitane. di 22 Km. Anche la vegetazione è molto variegata: It is populated by the dalle fustaie di latifoglie e conifere, si passa alla salamander, typically macchia mediterranea, associata al leccio, lentisco, terricolous, by the newt, the mirto, corbezzolo, ginestra e oleastri. Il sottobosco frog, the lizard, the green lizard and the slowworm. presenta varietà di biancospino, evonimo, sanguinella Among the beauties of nature, e diverse liane. Di particolare interesse l’erbario are to be visited the cave of Picentino, in esposizione al GAL. Scalandrone, the Ichthyol mine and the small Paleontological Le acque del Picentino sono popolate da trote, Museum. anguille e barbi. Diffusi la salamandra, prettamente The area also offers valuable terricola; i tritoni, la rana, le lucertole, i ramarri e products such as its DOP extra gli orbettini. Tra le bellezze naturali da visitare la virgin olive oil, the IGP hazelnut “Tonda” of Giffoni, the prized grotta dello scalandrone, sita sul lato meridionale IGT wines, the DOP buffalo del massiccio dell’Accellica e la miniera di ittiolo. mozzarella, the “annurca” Pregevoli l’olio extra vergine d’oliva a marchio DOP apple, its chestnuts, honey and colline salernitane, la nocciola di Giffoni a marchio wild strawberries. IGP, i vini pregiati a marchio, la mozzarella di bufala campana a marchio DOP, la mela annurca, le castagne, il miele, le fragoline e gli altri prodotti del sottobosco. VAMPALORE O FUOCHI DI VAMPALORE SANT’ANTONIO TEATRALE STAGIONE DEL MAIALE MATTANZA DEI POVERI CARNEVALE RITI SETTIMANA SANTA TIRO AL CACIOCAVALLO MICHELE SAN CULTO A PIEDI DEI PELLEGRINAGGIO PICENTINI A MONTEVERGINE BICI INSIEME E PROCESSIONE DEVOZIONE SANT’ANTONIO PIETRO E PAOLO FIERA SAN L’INFIORATA D’EPOCA RADUNO AUTO DEL CINEMA FESTIVAL STRADA DA ARTISTI MARIA A VICO FIERA SANTA ITINERANTE DELLERASSEGNA BANDE MUSICALI TEATRO GIFFONI MARIA A VICO FIERA SANTA DELLA NOCCIOLA FESTA E DEL VINO DELL’UVA FESTA DELLA CASTAGNA SAGRA LA JUNCATA DI NATALE MERCATINI INTERNAZIONALE MOSTRA PRESEPIALE DELL’ARTE

TIMELINE EVENTI APRILE LUGLIO GIUGNO MAGGIO AGOSTO GENNAIO OTTOBRE FEBBRAIO DICEMBRE NOVEMBRE SETTEMBRE INTRODUZIONE 11

LA MATTANZA DEL MAIALE Le famiglie contadine, ancora PIG BUTCHERING oggi, allevano il maiale per Many families living in the poi lavorarlo nel periodo di countryside still raise pigs to preparazione al carnevale. Si be butchered in February and tratta di un evento memorabile during the Mardi Gras. Pork meat processing for hams che coinvolge la famiglia e il and sausages is a real event vicinato. Una festa, un rito che si and social gathering. It all rinnova da secoli nelle masserie happens in the farms, at the presence of an expert and dei contadini con la presenza di with participation of the whole un esperto e la partecipazione family. After the long day of di tutti. Dopo la lavorazione work, everybody takes part in degli insaccati, tutti i convenuti an opulent “pork dinner”. partecipano alla “cena del porco” durante la quale si gustano i maltagliati al sugo di cotiche e braciole. Del maiale non si butta nulla: le interiora sono utilizzate per il soffritto, con le sfrittole si ricava la sugna e si arricchisce il pane. Da gustare il sanguinaccio, un dolce al cucchiaio a base di zucchero, cioccolato, caffè, vaniglia e cannella. VAMPALORE O FUOCHI DI VAMPALORE SANT’ANTONIO TEATRALE STAGIONE DEL MAIALE MATTANZA DEI POVERI CARNEVALE RITI SETTIMANA SANTA TIRO AL CACIOCAVALLO MICHELE SAN CULTO A PIEDI DEI PELLEGRINAGGIO PICENTINI A MONTEVERGINE BICI INSIEME E PROCESSIONE DEVOZIONE SANT’ANTONIO PIETRO E PAOLO FIERA SAN L’INFIORATA D’EPOCA RADUNO AUTO DEL CINEMA FESTIVAL STRADA DA ARTISTI MARIA A VICO FIERA SANTA ITINERANTE DELLERASSEGNA BANDE MUSICALI TEATRO GIFFONI MARIA A VICO FIERA SANTA DELLA NOCCIOLA FESTA E DEL VINO DELL’UVA FESTA DELLA CASTAGNA SAGRA LA JUNCATA DI NATALE MERCATINI INTERNAZIONALE MOSTRA PRESEPIALE DELL’ARTE APRILE LUGLIO GIUGNO MAGGIO AGOSTO GENNAIO OTTOBRE FEBBRAIO DICEMBRE NOVEMBRE SETTEMBRE ...terracotta, ceramica, rame, ferro battuto, panieri in giunco...

Da agosto a novembre i contadini sono impegnati Local handicrafts is based on production and decoration nella mietitura del grano, la raccolta delle nocciole, of terracotta and ceramics, delle castagne, delle olive e nella vendemmia che processing of copper and costituiscono, oltre che un momento di lavoro, anche wrought iron, and the un’occasione di aggregazione sociale. A causa del painstaking weaving of baskets out of reeds. suo isolamento, durato per secoli, a partire dalla Lovers of fishing cannot miss caduta dell’Impero romano, la Valle ha conservato un the many ponds filled up ricco patrimonio di tradizioni e leggende, espressioni with trouts, while the fans of shooting can find a firing di una cultura arcaica, che oggi rivive soltanto in ground in Giffoni Valle Piana alcune feste popolari ed in rituali “quotidiani” delle and go-kart lovers a very classi più popolari. L’artigianato locale vanta la popular circuit in Bellizzi; decorazione e lavorazione della terracotta e della finally, lovers of trekking and speleology can choose among ceramica, la lavorazione del rame, del ferro battuto e many routes and guided tours. l’intreccio certosino dei panieri di giunchi. Other activities offered are Per gli amanti della pesca sportiva una tappa è horseback and mountain bike d’obbligo in uno dei laghetti del territorio; per gli riding. appassionati di tiro la tappa è al poligono di Giffoni Valle Piana; per il go-kart a Bellizzi c’è un autodromo; per gli appassionati di trekking o speleologia non vi è che l’imbarazzo della scelta tra tanti diversi percorsi e ...trekking, grotte da visitare. passeggiate a Per l’ospite è possibile anche il tiro con l’arco e le cavallo, pesca passeggiate a cavallo. sportiva... INTRODUZIONE 13

D.O.P. OLIVE OIL HILLS OF SALERNO This DOP extra-virgin olive oil “Hills of Salerno” OLIO D.O.P. has ancient roots as it made from autochthonous COLLINE varieties of olives, forever present in the Salerno area, such as Rotondella, Frantoio, Carpellese SALERNITANE or Nostrale, Ogliarola and Leccino. It was L’olio extravergine di oliva DOP acknowledged DOP in 1997: olives must be picked “Colline Salernitane” ha radici within 31 December every year and then crushed within the second day from the harvest. antichissime, in quanto deriva Oil is then stored in dark places at the appropriate da varietà autoctone da sempre temperature, and is finally bottled and packed. Its presenti nel salernitano come strong aromatic notes make it best for robust dishes la Rotondella, il Frantoio, la like vegetables soups with beans, savory pasta dishes and mixed grilled fish. Carpellese o Nostrale, l’Ogliarola e Leccino. Il riconoscimento DOP all’olio extravergine di oliva “Colline Salernitane” è avvenuto nel 1997. Le olive devono essere raccolte, entro il 31 dicembre di FUSILLI AL RAGÙ DI ogni anno, a mano o con l’ausilio CINGHIALE di mezzi meccanici e, poi, molite Nel “corredo” non può mancare “u entro e non oltre il secondo fierr”, un ferro di ombrello, utilizzato giorno dalla raccolta. L’olio con grande maestria per arrotolare la per essere consumato, viene pasta fresca e realizzare sua maestà ancora protetto, conservandolo “il fusillo”, tipico soprattutto della al buio, a temperature ottimali, tavola domenicale. Adatto a qualsiasi e infine viene imbottigliato e condimento, raggiunge il massimo se confezionato. La presenza di accompagnato dal ragu’ di cinghiale, note aromatiche fa prediligere fatto cuocere, secondo i dettami l’uso di quest’olio su piatti di una della tradizione, per tre ore il sabato certa consistenza, come minestre pomeriggio e tre ore la domenica a base di legumi, gustose mattina . pastasciutte della tradizione campana e grigliate di pesce.

FUSILLI WITH BOAR MEAT SAUCE In the “trousseau” of all old times housewives cannot miss “u fierr”, an iron rib of umbrella, used with great mastery to roll up fresh pasta and make its majesty the “fusillo”, typical home-made pasta particularly used for Sunday dinners. Good with any seasoning, it is maximized by wild boar meat sauce, that should cook, according to tradition, for three CONSORZIO DI TUTELA hours on Saturday afternoon and three more hours OLIO D.O.P. COLLINE SALERNITANE on Sunday morning. www.dopcollinesalernitane.it A wine loved by aficionados for its high quality is Montevetrano, a red wine IGT Hills of Salerno produced in the farm of Silvia MONTEVETRANO Imparato in the village of San Cipriano Picentino. Its Un vino amato dagli appassionati processing is very careful and per l’alta qualità che rappresenta, respectful and wine ages in è Il Montevetrano, un vino bottles for ten, fifteen years. rosso IGT Colli di Salerno, che si produce, nell’azienda agricola di Silvia Imparato, nel comune di San Cipriano Picentino. Grazie ad una lavorazione molto attenta e rispettosa, continua a maturare in bottiglia per dieci, quindici anni. SAN CIPRIANO PICENTINO 15

SAN CIPRIANO PICENTINO

Qui si estende il vigneto più famoso d’Italia. Il vino IGT

BENEDETTO Montevetrano, infatti, è CROCE il fiore all’occhiello della produzione vinicola dei SAGRA DELLA Picentini. CASTAGNA Le bellezze monumentali del Comune sono le chiese. Si possono ammirare la Parrocchiale di San Cipriano, PALIO DEL edificata intorno all’anno Mille e più volte ricostruita. CIUCCIO In piazza Umberto I, a forma ellittica, si scorge la fontana lapidea “delle foglie” e l’ex Convento di San Francesco di Paola, fondato nel 1647, soppresso nel VINO DI 1811 in cui si conserva un antico orologio pubblico MONTEVETRANO a “meccanica francese” del 1875, di cui sono visibili ingranaggi originali, sistema della suoneria, ancora regolato e caricato a mano. Poco distante vi è The architectural beauties l’Archivio Storico Comunale “Benedetto Croce”, of this town are mainly its custode di documenti dal 1754. churches. Nella frazione Filetta si trova la chiesa di Sant’Andrea, Among them can be viewed the Parish of St. Cipriano, built documentata sin dal 1309. La struttura è in stile around year 1000 and then romanico-barocco e fu riedificata nel 1572. rebuilt several times. In the area of Filetta is found the church of St. Andrew, in Romanesque- Baroque style. Inside can be admired three valuable wooden statues from year 600, of the Immaculate Conception, of St. Andrew and St. Margherita. Worth a visit is also the church of St. Eustachio, that may be dated between the 11th and 12th century. In the Campigliano area there All’interno si possono ammirare tre pregevoli statue are the ruins of Montevetrano lignee del Seicento dell’Immacolata, di Sant’Andrea castle, of Roman age. e di Santa Margherita. Degna di una visita anche In the old town center can be visited Palace Petroni, la chiesa di Sant’Eustachio, databile tra l’XI e il XII that hosted the philosopher secolo, parrocchia già nel 1563. L’edificio ha una Benedetto Croce. struttura portante formata da otto colonne in pianta In October are held the village ottagonale ed in blocchi di pietra sovrapposti e Festivals of Chestnut, of Wine and of Grapes. presenta interessanti affreschi rinascimentali. In località Campigliano, a circa trecento metri sul livello del mare, vi sono i ruderi della fortezza di Montevetrano, di epoca romana, edificata a scopo militare. Qui si estende il vigneto più famoso d’Italia. Il vino IGT Montevetrano, infatti, è il fiore all’occhiello della produzione vinicola dei Picentini. Il patrimonio archivistico del comune è conservato nell’archivio storico del Comune, ove è sita anche una biblioteca. Nel centro storico si può ammirare Palazzo Petroni, che ospitò il filosofo Benedetto Croce. A luglio si svolge la Sagra dell’Ortolano; ad agosto la Festa Antichi Forni - Pizza in Piazza; ad ottobre la Sagra della Castagna - Palio del Ciuccio. SAN CIPRIANO PICENTINO 17

IL PALIO DEL CIUCCIO Durante il Palio, i diversi rioni, si sfidano in una corsa a dorso d’asino, che vede come protagonisti gli asini ed i fantini provenienti dalle varie contrade del paese. E, come tradizione vuole, la giornata termina col il classico incendio del ciuccio di cartapesta. Si potrà assistere alla rievocazione storica delle vicende del popolo Picentino, rigorosamente in costumi d’epoca. I piatti tipici picentini, da gustare presso stand appositamente allestiti dall’organizzazione della sagra, solleticheranno il palato.

THE DONKEY “PALIO” During the Palio the various neighborhoods challenge each other in a run on donkey; the protagonists, donkeys and jockeys, come from all the quarters of the city. Traditionally, this day ends with the conventional fire of the donkey made of papier-maché. There is also an historical commemoration of the story of the Picentini people, rigorously in period costumes. Appetizing typical Picentini dishes are prepared in the street stalls for the evening feast. GLI OPERATORI DELLA RETE AGRITURISMO MAZZARELLA Loc. Mazzarella 2 resort & spa T. +39 O89 882035 M. +39 392 8858463 VILLA RIZZO Letti 12 Via G. Napoletano [email protected] T. +39 O89 862108 www.lamazzarella.it M. +39 366 6523444 Letti 36 COUNTRY HOUSE [email protected] www.villarizzo.com A CASA MIA Via Amato 6 AGRITURISMO T. +39 O89 861000 M. + 39 349 5506930 LA VECCHIA QUERCIA Letti 25 Via Montevetrano 4 [email protected] T. +39 O89 882528 www.acasamiaresort.it M. +39 335 7843018 Letti 19 B&B [email protected] www.lavecchiaquercia.it FIOR DI LOTO Loc. Speranzo 11 - Filetta AGRITURISMO T. +39 O89 881574 M. +39 333 3358857 IL FONTANONE Letti 7 Via Antonio Amato 24 [email protected] T. +39 O89 882015 M. +39 333 3503195 B&B Letti 6 [email protected] MARE E MONTI www.ilfontanone.it Via Casalino 28 T. +39 O89 881371 AGRITURISMO M. +39 347 7979639 Letti 6 FONDO LAZZARO [email protected] Via Antonio Amato 132 www.maremontibb.com T. +39 O89 882068 M. +39 340 2640922

Letti 15 B&B [email protected] NEM Via A. Fierro 72 M. +39 329 7914515 Letti 6 [email protected] SAN CIPRIANO PICENTINO 19 B&B VIGNA LONGA PASTICCERIA Via Corte S. Paolo 8 T. +39 O89 881270 CASA DEL DOLCE M. +39 339 3573635 Via Umberto I Letti 3 T. +39 089861930 [email protected] [email protected] www.vignalonga.com www.casadeldolce.net

AFFITTACAMERE FRANTOIO IL PRIORATO DE LA OLEARIA ELIA Via Rocco 8 QUERCIANTICA T. +39 089 861252 Via Coriglione 7 F. +39 089 8622996 T. +39 O89 861145 M. +39 320 8327555 M. +39 347 6268872 [email protected] Letti 9 www.oleariaelia.it [email protected] www.laquerciantica.it SERVIZI TURISTICI

Ristorazione GUIDA TURISTICA RISTORANTE DAL AUTORIZZATA REGIONE CONTADINO CAMPANIA Via Convento M. +39 3392245304 T. +39 089 861764 [email protected] M. +39 333 5053872 SERVIZI TURISTICI PRODUZIONE VINO AUTO SERVIZI AZIENDA AGRICOLA COPPOLA srl MONTEVETRANO Via Alfani ViA Montevetrano n 3 T. +39 089 861730 T. +39 089 882285 M. +39 338 9940761 F. +39 089 882011 patrizia.marziale@ ABBIGLIAMENTO / MODA montevetrano.it ALESSANDRO GILLES www.montevetrano.it Via Casalino 11 T. +39 089 882429 olio dop colline M. +39 335 6621585 salernitane [email protected] IL NIDO www.alessandrogilles.it Via Montevetrano 2 T. +39 089 882343 PRO LOCO M. +39 335 5915711 Via Francesco Spirito [email protected] T. +39 333 8030187 www.aziendailnido.com Prodotti tipici SAN MANGO PIEMONTE 21

SAN MANGO PIEMONTE

La rupestre cappella di San Mango ricavata in una grotta, tra antiche chiese

FRANCESCO la storia di un popolo SPIRITO millenario...

IACOPO SANNAZZARO Il turista che giunge in questi luoghi, potrà iniziare il suo “tour” alla scoperta del comune di San Mango CAPPELLA Piemonte con una visita alla rupestre cappella di RUPESTRE DI SAN San Mango. Ricavata in una grotta, l’ambiente interno MANGO della cappella si suddivide in due livelli: nel primo si conservano un baldacchino, un altare in muratura MELA ANNURCA con paliotto decorato e, in una nicchia, un affresco del 1542 raffigurante il Santo; nel secondo possono ammirarsi altri affreschi. Nel centro abitato si trovano altre due chiese di It is certainly worth paying a origine medioevale una dedicata a San Nicola e l’altra visit to the rocky chapel of San a Santa Maria. Mango, where frescos of the 15th century can be admired. La chiesa più antica del comune è quella dedicata a In the town center are San Matteo, risalente all’anno Mille. Essa presenta un important churches of pregevole ed imponente portale. medieval origin, dedicated to Degne di una visita anche la chiesa di San Nicola e St. Nicola and to St. Mary. The most ancient church in Sant’Antonio, edificata nel 1138, al cui interno vi è un town is that devoted to St. altare in marmo policromo dello scultore Bottigliero Matttew, dating back to year e, infine, la chiesa di Santa Maria ad Curtim del 1288. 1000. The old town center conserves imposing noble buildings like Palaces Lecce, Cavallo and Spirito, where in 1842 Francesco Spirito was born and lived. The town is remember for having given birth to the noble Masella of the barons of Santo Mango, mother of the poet Il centro storico conserva imponenti palazzi gentilizi Jacopo Sannazzaro; the poet, come i palazzi Lecce, Cavallo e Spirito, ove nel 1842 who died in in 1530, had spent most part of his nacque e visse Francesco Spirito, patriota deputato adolescence in the territory of al Parlamento Italiano, per sette legislature, fino al San Mango. 1913. San Mango vive soprattutto di attività connesse all’agricoltura: si producono­ cereali, frutta, olive e un vino piuttosto pregiato. FRANCESCO SPIRITO La festa in onore del santo patrono, celebrata il 19 In 2014 falls the centenary agosto, è accompagnata­ da un’importante fiera e da of the death of Francesco alcune­ manifestazioni folkloristiche. Spirito, jurist and politician among the most important Il paese è ricordato anche per aver dato i na­tali alla of southern . He was a nobile Masella dei baroni di Santo Mango, madre del patriot and in 1860 took part poeta Jacopo Sannazzaro, che, morto a Napoli nel in the Garibaldi’s expedition, 1530, ha trascorso nel territorio di San Mango buona fighting in Sicily and in Capua, which granted him the stripes parte della sua adolescenza.­ of caporal. He was vice-mayor of Naples from 1883, and for thirty- one years, from 1882 till 1913, deputy of the Valley of Picentini.

FRANCESCO SPIRITO Il 2014 è il centenario della morte di Francesco Spirito, giurista e politico tra i più importanti del Mezzogiorno d’Italia. Fu patriota partecipando all’impresa garibaldina nel 1860, combattendo in Sicilia e per la presa di Capua, che gli valse la conquista sul campo dei galloni di caporale. Fu vicesindaco a Napoli dal 1883 e, per trentuno anni dal 1882 al 1913, deputato della Valle dei Picentini. SAN MANGO PIEMONTE 23

Sede dell’Associazione Nazionale Città della Mela Annurca

THE ANNURCA APPLE The city of San Mango Piemonte has promoted the National Association City of the Annurca Apple, that joined the network “City of Identity” of ANCI RES TIPICA. Region Campania today reaches the highest levels of production, around 90%, of the annurca apple. LA MELA The link of Picentini area and ANNURCA whole Campania with this noble San Mango Piemonte ha fruit has ancient origins. Even some paintings recovered promosso l’Associazione in the Ercolano excavations in the Nazionale Città della Mela House of Bucks, domus survived Annurca, che ha aderito alla rete to the Vesuvius eruption of 79 delle “Città d’Identità” di RES a.C., testify the importance of the annurca apple in the ancient TIPICA ANCI. La Campania è la Campania Felix. regione che, oggi, raggiunge i livelli di produzione più alta, circa il 90% di mela annurca. GLI OPERATORI Il rapporto con il nobile frutto, nei DELLA RETE Picentini e in tutta la Campania, ha origini antiche. Le raffigurazioni rinvenute negli ALBERGO scavi di Ercolano nei dipinti TENUTA D’AMORE della Casa dei Cervi, domus Via Monticelli 11 sopravvissuta all’eruzione del Vesuvio del 79 d.C., testimoniano T. +39 O89 7014337 l’importanza della mela annurca M. +39 388 1942918 nella Campania Felix. Letti 24 [email protected] www.tenutadamore.it

RISTORAZIONE ESTIN Via Calderulo 4 M. +39 340 2640922 [email protected]

CASTIGLIONE DEL GENOVESI 25

CASTIGLIONE DEL GENOVESI

Sospesa tra cielo, terra e mare con lo sguardo che si perde tra Punta Licosa e

MONTE Punta Campanella... TUBENNA

CASA DI ANTONIO GENOVESI

Known for being the native Il piccolo centro, comune autonomo dal 1946, è noto town of the abbot, philosopher per aver dato i natali all’abate, filosofo ed economista and economist Antonio Genovesi, Castiglione was Antonio Genovesi. Secondo la tradizione, Castiglione founded by the fugitives from fu fondato dai profughi di Picentia quando la loro Picentia when their town was città fu distrut­ta dai Romani. Sul monte Tubenna, destroyed by the Romans. nella parte che domina Salerno ed il suo golfo, sorge On Mount Tubenna, in the higher part that dominates l’Abbazia benedettina di Santa Maria di Tubenna, Salerno and its gulf, rises the costruita probabilmente nel XII secolo sulle rovine Benedictine Abbey of Saint di un preesistente tempio pagano. Il complesso Mary of Tubenna, probably monastico, soppresso nel 1848 con decreto reale, è built in the 12th century. in completo stato di abbandono. È visitabile solo la chiesa, in parte restaurata. Si tratta di un edificio a due navate, comunicanti attraverso due grandi arcate a sesto acuto molto ribassate. Secondo la tradizione, Castiglione fu fondato dai profughi di Picentia quando la loro città fu distrutta­ dai Romani...

La navata laterale ha un ingresso proprio e presenta in fondo un altare con un affresco del XVI secolo

To be visited are the mother raffigurante l’Annunciazione. Suggestiva è la chiesa church of St. Michael Archangel di San Bernardino da Siena, risalente al ‘300, a pianta and the church of Blessed quadrata. Da visitare la chiesa madre di San Michele Rosary. Arcangelo e la chiesa del SS. Rosario, che presenta In the old town center is sited the native house of Abbot un portale romanico. Nella Cappella di San Vito Antonio Genovesi, where his sono, invece, conservati affreschi del celebre artista study of famous jurist is well quattrocentesco, Giovanni Luce. Nocciole e castagne preserved. On the ground floor sono la risorsa più redditizia del territorio. Per gli of the house, can also still be visited the shoe-maker’s shop appassionati di trekking vi è un interessante percorso where his father worked. sul monte Visciglietta, che conduce al “Pozzo di Venere”, una suggestiva voragine naturale. Altro interessante percorso quello che porta alla vetta del monte Monna. San Mango Piemonte e Castiglione del Genovesi si stendono sotto lo sguardo di un monte semplice e asciutto: il Tubenna la cui dirupante sommità sfiora i 700 metri sul mare. Dalla sua cima lo sguardo spazia da Punta Licosa al Golfo di Salerno, sui Monti Lattari e Capri, fino alle isole d’Ischia e di Procida, con le falde quasi in acqua del Vesuvio, per chiudersi, spalle al Tirreno, sui Monti Picentini e sul Terminio Irpino. Ubicata nel centro storico è la casa natale dell’abate Antonio Genovesi, in cui è conservato lo studio del noto giurista. Al piano terra dell’edificio, invece, vi è la bottega di ciabattino dove lavorava il padre dell’abate. CASTIGLIONE DEL GENOVESI 27

Antonio Genovesi considered people’s education a decisive factor for civil progress; in fact in 1700 culture was exclusive prerogative of the aristocracy and the clergy. But Anthonio Genovesi’s modernity goes further: he affirmed the supremacy of reason, the necessity of studying science ANTONIO and economy. Son of a shoe-maker whose GENOVESI shop can still be visited in the Antonio Genovesi vide small town, Antonio Genovesi nell’istruzione popolare un was born in Castiglione in 1713. fattore determinante di progresso When eighteen year-old he fell in love with a local girl, Angela civile, infatti nel ‘700 la cultura Dragone, but their love was era appannaggio esclusivo opposed by his severe father dell’aristocrazia e del clero. Ma la who immediately took him to , at the Augustinian modernità di Antonio Genovesi va Fathers convent, where he was ben oltre: egli sostenne il primato directed to ecclesiastical life. della ragione, la necessità di studiare le scienze e l’economia. Figlio di calzolaio, la cui bottega è ancora visitabile, nacque a GLI OPERATORI Castiglione del Genovesi nel DELLA RETE 1713. Diciottenne si innamorò di una ragazza del luogo, Angela Dragone, ma questo amore Ristorazione non trovò l’approvazione del severissimo genitore, che IL RICCIO Via Parrilli, 29 condusse immediatamente il figlio a Buccino, presso il T. +39 089 881641 convento dei Padri Agostiniani M. +39 338 3958174 dove fu avviato alla vita [email protected] ecclesiastica. www.ristoranteilriccio.it

Ristorazione AL VECCHIO GRANAIO Via Serrori, 3 T. +39 089 861680 M. +39 333 2895826 [email protected] www.alvecchiogranaioristorante.it Esperienze sensoriali GIFFONI SEI CASALI 29

GIFFONI SEI CASALI

Visitare Sieti Paese Albergo significa anche incontrare palazzi nobiliari, conventi,

NOCCIOLA DI chiese, opere d’arte GIFFONI IGP contemporanea, laboratori della nocciola, dolci tipici, SIETI caffè alla nocciola e un PAESE ALBERGO territorio ospitale.

CITTÀ DELLA NOCCIOLA

Nota soprattutto per il borgo medioevale di Sieti e MUSEO D’ARTE per i suoi alloggi d’eccellenza. AMBIENTALE L’economia è agricolo-montana. Vi si producono eccellenti nocciole e un buon olio. Ottime sono le castagne, con cui si confezionano i famosi It is primarily known for the “calzoncelli”. Il lunedì dell’Angelo, a Sieti, si svolge una medieval hamlet of Sieti solenne processione con suggestiva gara di fuochi and for its excellent tourist pirotecnici. Particolarmente­ attesa è, agli inizi di accommodation. Its economy is rural-mountain: settembre, la Sagra della nocciola. here are produced excellent Ed è sulla nocciola che si basa la fama di Giffoni Sei hazelnuts and good quality Casali nel mondo: vero vanto dell’agricoltura locale­ è olive oil. Also Ootstanding la “Tonda di Giffoni” detta anche nocciola picentina, are local chestnuts, used to make the famous pastries oggi a marchio europeo I.G.P. con la denominazione called “calzoncelli”. On Easter Nocciola di Giffoni. La Tonda è ricercata in pasticceria Monday a solemn procession e in gastronomia. takes place in Sieti, concluded with a spectacular competition Suggestive sono, infine, le escursioni estive sul of fireworks. Particularly monte Mai, a 1500 metri, ove è possibile sostare in awaited, at the beginnings prossimità di fresche­ sorgenti, come quella della of September, is the Feast of Tagliole­ o l’altra detta “acqua della bugia”. Hazelnut. On this produce is based the Nel capoluogo, a Capitignano, ristoratrice è la sosta fame of Giffoni Sei Casali in nel Parco Pineta. the world: real pride of local agricolture is the “round” hazelnut of Giffoni, or Picentini hazelnut, today an IGP product GIUSTINO Profumi di nocciola FORTUNATO rapiscono il visitatore... Nato il 4 settembre 1848 a Rionero in Vulture da Pasquale e Antonia Rapolla, fu discendente di una famiglia Nell’ampia piazza di Prepezzano si affaccia borghese ed insignita del la chiesa di San Nicola, edificata intorno titolo di marchese, emigrata da all’anno 1100 e completamente rifatta nel Giffoni Sei Casali nel 1720, dove XVI secolo. È ampia e maestosa, all’interno risiedè per molti anni. Giustino si possono ammirare affreschi e dipinti di un Fortunato fu l’uomo della certo rilievo. tristezza meridionale, la voce Meritano una visita particolare la torre di accorata delle problematiche corte baronale della famiglia Viscido (X- del sud, l’espressione incisiva XI sec.) e il chiostro di S. Antonio del XVI dei bisogni del territorio, il secolo. rivelatore doloroso e coraggioso La Chiesa della Madonna del Paradiso nel della situazione delle terre 1840 fu scenario della lacrimazione della meridionali. Madonna. La chiesa del SS. Salvatore è di Fu un camminatore instancabile, epoca longobarda e nelle sue prossimità infatti percorse a piedi intensi profumi di nocciola rapiscono il buona parte dell’Appennino visitatore per un buon croccante o un Meridionale. gustosissimo caffè alla nocciola. Escursionista dotato di grande spirito di osservazione, named Nocciola di Giffoni, sought after for patisserie descriveva con particolare and gastronomy. dettaglio i luoghi visitati, Charming are the excursions on Mount Mai, 1500 rendendo i suoi reportage di meter high, where can be found several springs. viaggio ricchi di reminiscenze In Capitignano it is possible to stop in a beautiful Pinewood. storiche e di impressioni On the large square of Prepezzano is located the personali church of St. Nicola, built around year 1100 and completely rebuilt in 16th century. It is large and stately, and conserves outstanding frescoes and GIUSTINO FORTUNATO paintings. Born on September 4, 1848 in Worth a visit are the tower of the baronial property of Rionero in Vulture from Pasquale the Viscido Family (21st century) and the cloister of St. and Antonia Rapolla, he was Antonio of 16th century. descendant of a bourgeois family Also interesting are the churches of Madonna del honored of the title of marquis, Paradiso and of St. Salvatore, of Lombard age. emigrated from Giffoni Sei Casali in 1720, where he had lived for many years. Expert of , he was the incisive expression of the needs of his territory. Excursionist endowed with great spirit of observation, he described the places visited with abundance of details; the paths named after him are very popular and frequented. GIFFONI SEI CASALI 31

MUSEO ARTE AMBIENTALE Il Maag (museo arte ambientale di Giffoni Sei Casali) è l’unico museo urbano di sculture en plein air della Campania. Su tutto il territorio comunale il viaggiatore L’identità del incontra 15 opere di artisti luogo, con Sieti contemporanei. È un modo di Paese Albergo, si pensare all’organizzazione della comunità, intesa come nucleo intreccia con i nuovi attivo, e al tempo stesso aprire linguaggi della il centro storico, la dimensione del suo spazio sociale, contemporaneità all’immaginario collettivo, ove è volgendo lo sguardo possibile instaurare un filo diretto lungo al futuro... e di continuità con l’essenza antropologica, con le radici della comunità. Un programma avviato nel 2003 per concorrere alla visibilità internazionale di Sieti MUSEUM OF Paese Albergoe di Giffoni Sei ENVIRONMENTAL ART Casali. It is one of the few outdoors sculpture museums in Italy. In the whole town territory visitors can view 15 works of contemporary artists. This is a program started in 2003 to aid in the international visibility of Sieti Hotel Town, able to dialogue with new generations by using a contemporary language. CITY OF THE ”TONDA” HAZELNUT The National Association City of the Hazelnut was formed in Giffoni Sei Casali on 30 April CITTÀ DELLA 2004 as a network of the NOCCIOLA Italian cities having hazelnuts L’Associazione Nazionale Città as their top produce. The network includes the cities that della Nocciola si è costituita a produce hazelnuts and whose Giffoni Sei Casali il 30 aprile communities are devoted to 2004 come la rete dei comuni manufacturing, processing italiani che eleggono nella and marketing the product. In the association can also join nocciola il loro orgoglio locale. those cities that safeguard the Ne fanno parte quei paesi history, the tradition or the e quelle città produttrici di culture of hazelnuts. nocciole le cui comunità sono dedite alla coltivazione, alla www.cittadellanocciola.it lavorazione, alla trasformazione e alla commercializzazione del prodotto. All’associazione possono aderire anche quei comuni che conservano la storia, la tradizione o la cultura della nocciola. Ospitalità di comunità...

Aria buona GIFFONI SEI CASALI 33

SIETI PAESE ALBERGO Visitare Sieti Paese Albergo significa anche incontrare palazzi nobiliari, conventi, chiese, opere di arte contemporanee, laboratori di trasformazione della nocciola, dolci tipici e caffè alla nocciola. A testimonianza del ruolo predominante svolto da questo stanza da letto del primo piano, borgo per quasi un millennio, basta è conservato un affresco sacro osservare le tre chiese, le molte raffigurante San Salvatore, Sant’ cappelle ed i tanti palazzi nobiliari, Anna, San Giuseppe e l’Immacolata alcuni dei quali sono quasi intatti. concezione. Da visitare Palazzo Fortunato, La popolazione è impegnata in ampliato in epoca cinquecentesca, prima persona a realizzare un dove risiedè molte volte Giustino sistema di accoglienza che punta Fortunato; Palazzo Nobile, Palazzo su piacevoli soggiorni in alloggi Pennasilico, risalente al 1300 in turistici ricavati in palazzi nobiliari cui può ammirarsi una suggestiva e conventuali arredati fondendo alcova, finemente affrescata; l’antico con i più moderni confort. Palazzo de Robertis, un edificio Sieti è entrata nel progetto turrito, costruito nel XIV secolo Villages d’Europa che promuove e Palazzo Cingolo, forse l’edificio un turismo d’eccellenza in località più antico del borgo, dove, in una “a misura d’uomo”. L’ospitalità nel Paese Albergo esprime anche linguaggi di contemporaneità con SIETI HOTEL TOWN il Maag (museo arte ambientale di It is an European project of Giffoni Sei Casali) l’unico museo hospitality that aims at creating urbano di sculture en plein air tourist accommodation in the aristocratic mansions of the village della Campania. Presenti sul tutto (Palazzo De Pastina, Palazzo il territorio comunale 15 opere di Pennasilico, Palazzo Fortunato, artisti contemporanei. Palazzo de Robertis, etc.) and in Il progetto di Sieti Paese Albergo the B & Bs in the old town centers in all Casali (hamlets). Excellent is è stato apprezzato in Europa come local gastronomy, in the respect of modello di ospitalità di comunità seasons periodicity and unique is the da replicare negli altri borghi hazelnuts aroma coming from the laboratory of Nocciola of Giffoni IGP italiani ed europei per innescare in Piazza Corte dei Santi. processi economici e sostenibilità The recovery of the village is in ambientale, valorizzando le risorse harmony with the Maag (Museum locali e la comunità del luogo. of Environmental Art of Giffoni Sei Casali) the only urban outdoors sculpture museum in Campania, that shows, scattered all over town, 15 works of contemporary artists. GLI OPERATORI DELLA “RETE”

restort & spa B&B CHEZ LE SOURIRE PALAZZO PENNASILICO Via Serroni 115 Via Le Piazze 27 - Sieti T. +39 O89 881995 T. +39 089 881822 M. +39 342 6406936 M. +39 331 3989573 Letti 22 Letti 8 [email protected] [email protected] www.chezlesourire.it www.palazzopennasilico.it

AGRITURISMO B&B LA GARDENIA PALAZZO DE PASTINA Via Ponte Molinello 18 Piazza Corte Dei Santi 2 T. +39 O89 882445 M. +39 338 8193646 M. +39 339 6800048 Letti 2 Letti 8 [email protected] [email protected] www.palazzodepastina.it www.residenzagardenia.it B&B AGRITURISMO SCUDERIA DEI CASALI AL CASALE PICENO Via Fortunati 71 Via Malche 2 M. +39 347 3718097 - 320 9329662 T. +39 O89 883444 Letti 6 M. +39 340 4568661 [email protected] Letti 8 [email protected] [email protected] www.casalepiceno.it B&B A CASA DI ANTONELLA COUNTRY HOUSE Via S. Pietro 27 IL CASALE SAN PIETRO T. +39 335 1329900 Via S. Pietro 33 M. +39 338 3606150 T. +39 O89 9882669 Letti 4 M. +39 348 4140205 [email protected] Letti 12 www.acasadiantonella.it [email protected] www.ilcasalesanpietro.it GIFFONI SEI CASALI 35

CRESPELLA This is a humble dessert, but of great effect: a thin strip of pastry rolled up to create a basket, sort of a rose with wide petals, sprinkled with flakes of chocolate, crumbles CRESPELLA of delicious hazelnut of Giffoni Un dolce povero ma di sicuro and a trickle of golden honey. It effetto. Una sottile sfoglia is a privilege to taste it. arrotolata per contenere, a mò di cesto, in una rosa dai larghi petali scaglie di cioccolato fondente, B&B granella di Nocciola di Giffoni IGP LA SIEPE e un filo di miele dorato. Via Malche 5 Gustarla è un privilegio. T. +39 O89 882402 M. +39 366 3715028 Letti 6 [email protected] www.beblasiepe.it

B&B PARADISO Via Convento 25 T. +39 O89 883000 M. +39 327 8812492 Letti 4 [email protected]

B&B OSPITI A SIETI Via Lo Pizzo I - 21 M. +39 333 2884827 Letti 6 I CALZONCELLI Nel periodo natalizio, i calzoncelli [email protected] o pasticelle, protagonisti www.ospitiasieti.it incontrastati della tavola delle feste sono fatti con una friabile

CALZONCELLI sfoglia fritta, ripiena di crema At Christmas time, uncontested di castagne, cioccolato, nocciole protagonists of the festivities tostate, pere secche e zucchero. table among the other sweets, are calzoncelli or pasticelle, made of a friable deep fried thin pastry, filled with cream of chestnuts, chocolate, toasted hazelnuts, dry pears and sugar. B&B VILLA REGINA nocciola di giffoni igp Via Serroni 45 AZIENDA AGRICOLA NOBILE T. +39 O89 880129 “Nucella” M. +39 328 2884878 piazza Corte dei Santi 19 Sieti Letti 4 T. +39 089 881821 [email protected] M. +39 349 7562202 www.popilia.it [email protected] www.nocciolanobile.it Ristorazione

POPILIA PRODOTTI tradizionali Via Serroni 45 Le nocciole dei casali T. +39 089 880129 Via Olmo 32 Prepezzano M. +39 328 9580692 M. +39 338 2519473 [email protected] [email protected] www.popilia.it www.lenoccioledeicasali.it

Ristorazione Dolci Tipici LA PINETA DOLCE RISVEGLIO Via area Serre Capitignano Via Malche 24 M. +39 338 4676036 T. +39 089 882313 [email protected] M. +39 335 6734314 [email protected] Ristorazione

OSTERIA SEGETUM Trekking Piazza Corte dei Santi 19 Sieti ASS.ARCA DELLA M. +39 328 8391659 SOLIDARIETà [email protected] Via S. Pietro M. +39 328 1795587 Ristorazione OSTERIA IL BRIGANTE Maneggio Via sant’Anna SCUDERIA DEI CASALI T. +39 089 881854 Via Fortunati - Località Querce M. +39 328 3592987 M. +39 347 3718097 [email protected] +39 320 9329662 www.osteriailbrigante.it [email protected] [email protected] Ristorazione / sport LE MALCHE Eventi e promozione Contrada Malche SEGETUM T. +39 0828 311980 Via Rocchi Sieti M. +39 338 9597179 M. +39 340 5880966 [email protected] [email protected] GIFFONI SEI CASALI 37 Arte e cultura GIFFONI VALLE PIANA 39

GIFFONI VALLE PIANA

BORGO DI La città del cinema e dei TERRAVECCHIA giovani dove la storia si rinnova ogni giorno... GIFFONI EXPERIENCE

GIFFONI TEATRO

CONVENTO SAN È la cittadina di Giffoni Experience, l’unico festival FRANCESCO del cinema dei ragazzi. Il viaggiatore, che giunge a Giffoni costeggiando campi coltivati a nocciolo, resta colpito dal numero di edifici ecclesiastici, MOSTRA chiese, conventi che vi sono concentrati. Prima di INTERNAZIONALE raggiungere il capoluogo Mercato vi è Santa Maria DELL’ARTE PRESEPIALE a Vico, località il cui nome deriva dall’antico tempio pagano, a lungo identificato con il tempio di Giunone It is the town of the Giffoni Argiva, oggi chiesa dedicata alla Vergine. L’antico Experience, the sole international film festival tempio, probabilmente risalente al III secolo a.C. expressly intended for the conserva ancora otto colonne, delle quali sei di youth. Charming is the granito e due di diaspro d’Egitto, sormontate da complex of the convent of capitelli in stile corinzio. Suggestivo è il complesso San Francesco, where are conserved paintings having monumentale di San Francesco, in cui sono the characters of Giotto’s conservati dipinti che rivelano i caratteri dello stile style. Interesting are the bell giottesco. Interessanti sono la torre campanaria del tower from 15th century, the caemeterium, with its ancient XV secolo, il coemeterium nel quale si conservano frescos, and the church. In gli affreschi più antichi e la chiesa. Nel centro della the town center there is the cittadina vi è la Chiesa Madre della SS. Annunziata, Mother Church of Santissima ove è conservata la Santa Spina della corona di Annunziata, where is kept an important relic, a thorn Gesù. Dalla chiesa si passa alla sacrestia, in cui è from Jesus’ crown of thorns. conservato lo splendido coro in legno, appartenuto The Market square is one al convento di San Francesco ed ivi custodito, fino of the most beautiful in the alla sua soppressione. Accanto alla chiesa, salendo province, where can be viewed the baronial palace and the beautiful fountain from the Vanvitelli school. In the Campo quarter, around 300 meters from the square, raises the Temple of Hercules. The whole valley is dominated by the ruins of the castle of Terravecchia, still today object of numerous legends. LA SPINA SANTA The most pleasant place for the tourist is Terravecchia, Nella Chiesa della SS. Annunziata charming medieval hamlet, made of cobblestone lanes, narrow alleys and impressive portals that with è conservata una Santa Spina, its historical houses welcome the modern villagers. che la tradizione vuole sia Also worth a visit are the Capuchin Convent of appartenuta alla corona di Cristo. Sant’Antonio da Padova and the sanctuary of the Madonna of Carbonara. Fu donata dal re di Francia Carlo IV al Cardinale francescano una stretta scala in muratura giungiamo Leonardo de Rossi da Giffoni alla nella Congrega della Annunziata. Il soffitto, fine del ‘300, che a sua volta la in legno, è riccamente ornato; intorno vi è offrì alla sua Terra. La reliquia fu un monumentale coro ligneo e, sull’altare conservata nel convento di San maggiore, in marmo, una tela raffigurante Francesco fino al 1808, data in la Madonna Immacolata. La piazza Mercato cui il cenobio venne soppresso è una delle più belle della provincia: vi si dalle leggi eversive Murattiane. possono ammirare il palazzo baronale e la Allora, in solenne processione, zampillante fontana vanvitelliana. A non più fu traslata nella chiesa della di 300 metri dalla piazza, nel rione Campo, Annunziata e conservata nella sorge il Tempio di Ercole; vi si accede tramite navata del SS. Sacramento, in una apertura squadrata che fungeva da una teca d’argento. È lunga 7,5 entrata, davanti alla quale, sul pavimento, cm anche se manca della punta c’è una lapide di mosaico con la dedica ad e presenta macchie di sangue un senatore romano dell’epoca. Una visita su un fondo cinereo. Nei venerdì meritano anche il Convento di Sant’Antonio di marzo, esposta al bacio dei da Padova dei Padri Cappuccini e il santuario fedeli, diventa di sangue vivo. della Madonna di Carbonara. Alle pendici del monte Acellica, nel Parco Nazionale dei Monti Picentini, vi è la grotta dello THE SACRED THORN Scalandrone, antico rifugio di briganti, luogo In the Church of Santissima Annunziata is conserved a thorn that tradition says paradisiaco per gli amanti di speleologia. Ai belonged to the crown of Christ. It was piedi del monte Pettine è, invece, possibile donated by the king of Charles IV visitare la miniera di ittiolo e il piccolo museo to the Franciscan Cardinal Leonardo de paleontologico con la raccolta di pesci fossili Rossi from Giffoni at the end of 1300, and he offered it to his city. che risalgono a 210 milioni di anni fa. The relic was kept in the convent of San Francesco until 1808, date in which the cenoby was suppressed by Murat’s subversive laws. Then, in solemn procession, it was transferred to the church of Santissima Annunziata and conserved in a silver reliquary in the aisle of St. Sacrament. It is 7,5 cm long though its point is missing, and it shows stains of blood on an gray background. On all March Fridays it is exposed to the believers; following their kiss it may turn bright red. GIFFONI VALLE PIANA 41

Founded in the 14th century, the convent is one of the most important monuments in the Valley, and was IL COMPLESSO object of accurate restorations. MONUMENTALE Its cloister is picturesque; the church, with one nave, is typical of the preaching orders. In the coemetery can SAN FRANCESCO be admired frescos of the 14th century. Particularly Il convento, fondato nel XIV interesting are the frescos from the Giotto school, unique in the whole for extension secolo, è uno dei monumenti and quality. Inside the chapel, at the right of the apse, più importanti della Valle, ed è can be viewed a mural nativity scene, with figures made stato oggetto di accurati restauri. of colored plaster, dating back to the 14th century. The Suggestivo il chiostro, circondato vault of the chapel conserves rests of frescos from the 16th century, portraying busts of sibyls and prophets. da un porticato ad archi a sesto acuto e con le volte a crociera del deambulatorio. Sul lato sinistro sorge la chiesa ad unica navata, tipica degli ordini predicatori con il coemeterium, in cui si possono ammirare affreschi del XIV secolo. GIFFONI TEATRO Giffoni Teatro si inserisce tra le manifestazioni Interessanti gli affreschi di scuola di maggior rilievo e spessore culturale della giottesca, unici per estensione regione Campania. La storia della rassegna e qualità in tutta la provincia è ricca ed illuminata dalla presenza di illustri di Salerno. Nella cappella, artisti che hanno presentato opere classiche e sulla destra dell’abside, si può commedie brillanti. I più grandi interpreti del ammirare un presepe murale, con teatro italiano sono affiancati da giovanissimi alcune figure realizzate in stucco attori e compagnie emergenti. dipinto, anche esso risalente al XIV secolo. La volta della cappella conserva resti di affreschi del XVI secolo, raffiguranti busti di sibille GIFFONI THEATER Giffoni Theater is among the most outstanding e profeti. Sulla porta di una cella cultural events in region Campania. The story of the una Resurrezione del XV secolo. show is rich and enlightened by the presence of illustrious artists that here presented classical works and brilliant comedies. The greatest Italian theater actors are placed side by side with young actors and emergent companies. CURIOSITÀ

IL BORGO DI TERRAVECCHIA Tutta la Valle è dominata dalle rovine del castello di Terravecchia, ancora oggi L’intera raccolta è esposta al Museo di avvolto da numerose leggende. Paleontologia di Napoli. Un appuntamento da Si racconta, infatti, che nei suoi non perdere è l’annuale Mostra Internazionale sotterranei sia custodita una dell’Arte Presepiale presso il Convento San gallina d’oro, che cova uova Francesco. Agli appassionati di pesca si anche esse d’oro. Piccolo gioiello consiglia una visita al vivaio di trote, nella storico, il borgo medievale di frazione Vassi, dove si può fare, inoltre, una Terravecchia, dall’anno 1000 piacevole passeggiata lungo le acque del fiume vide uno sviluppo esponenziale: Picentino. È possibile visitare il suggestivo attorno al Castello crebbe borgo di Calabrano, con l’aia della baronessa, energicamente il feudo, con il Palazzo dei Belli dell’Isca, dal monumentale botteghe, cisterne, magazzini, portale ed anche l’antico mulino. Un altro le due chiese dedicate a luogo molto suggestivo è l’Antica Ramiera che Sant’Egidio e a San Leone. Strade ospita numerose iniziative durante tutto il corso acciottolate e viuzze tortuose dell’anno. A Sardone vi è anche un poligono sembrano un vero reticolato di tiro, meta di numerosi appassionati della capillare e ancor oggi modellano disciplina. e delineano il centro. La via mulattiera conduce al castro che, restaurato nel 1240 da Federico II di Svevia, ne divenne residenza di caccia. Il borgo, abbandonato dalla fine del XVIII sec., dopo il dominio della famiglia D’Avalos, ha ritrovato oggi una nuova vitalità, grazie ad un importante intervento di recupero. Le restaurate dimore storiche THE TERRAVECCHIA HAMLET sono oggi strutture ricettive per Small historical gem, the medieval hamlet of Terravecchia had a staggering development from year i borghigiani temporanei. 1000 onwards. The feud grew considerably around the Oggi il borgo è sede Castle, with shops, cisterns, stores, the two churches dell’Associazione Nazionale Città devoted to St. Egidio and St. Leo. Cobblestones streets and winding lanes create a capillary grid that still della Nocciola. today models and shapes the town center. The mule track conducts to the castrum that, restored in 1240 www.borgoterravecchia.it by Frederic the second of Swabia, became his hunting lodge. The hamlet was abandoned around the end of 18th century after the domination of the D’Avalos family, and has found a new vitality today, thanks to an important project of recovery that involved restoration of a few historical residences, converted into tourist accommodation, which are aslo used for conferences, meetings and shows. GIFFONI VALLE PIANA 43

LA NOCCIOLA DI GIFFONI IGP L’Indicazione geografica protetta “Nocciola di Giffoni” si riferisce ad una delle varietà italiane più pregiate in assoluto. L’area di produzione è nei Picentini e parzialmente nell’Irno. Le caratteristiche distintive della “Nocciola di Giffoni IGP” sono rappresentate dalla forma perfettamente tondeggiante del seme (che è la nocciola sgusciata), la polpa bianca consistente, dal sapore aromatico e dal perisperma (la pellicola interna) sottile e facilmente staccabile. È inoltre particolarmente idonea alla che per la pasticceria, sia per tostatura, alla pelatura e alla la trasformazione artigianale calibratura. Per queste e altre sue che per quella industriale. Nel caratteristiche è particolarmente territorio è possibile visitare ricercata sia per la gastronomia laboratori artigianali dove la nocciola, orgoglio locale da secoli, è lavorata sapientemente.

The IGP “Hazelnut of Giffoni” is referred to one of the more prized Italian varieties. Its area of production is the Picentini and partially the Irno. Its distinctive characteristics are the perfectly round shape of the seed, its compact white pulp, very aromatic and with thin skin (perisperm), easy to peel. It is very good toasted, and particularly appropriate for gastronomy and sweets and confectionery, both homemade and CONSORZIO DI TUTELA industrial. In the territory it is possible NOCCIOLA DI GIFFONI I.G.P. to visit handicraft laboratories where the hazelnut, local pride for centuries, is www.igpnoccioladigiffoni.it competently processed. GLI OPERATORI DELLA RETE

ALBERGO CASA PER FERIE IL RIFUGIO BORGO TERRAVECCHIA Via Giffoni Serino Via Donna Isabella Davalos 12 T. +39 O82 5542977 T. +39 O89 866174 Letti 16 M. +39 339 1678934 [email protected] Letti 67 www.hotelilcastagneto.it [email protected] www.borgoterravecchia.it AGRITURISMO BARONE FORTUNATO AFFITTACAMERE / RISTORANTE Via Montefeltro 8 LA CASCINA T. +39 O89200472 GUEST HOUSE M. +39 3475993724 Via Paratino 15 Letti 6 T. +39 O89 868284 [email protected] M. +39 333 6694528 www.agriturismobaronefortunato.it Letti 12 [email protected] AGRITURISMO www.lacascinagiffoni.it FAVALE Loc. Favale (Serino) AFFITTACAMERE M. +39 334 3565856 CHALET DEL BUONGUSTAIO Letti 10 Via Giffoni Serino Loc Spina [email protected] T. +39 O82 5542976 www.agriturismofavale.it M. +39 328 1551106 Letti 2 AGRITURISMO www.chaletdelbuongustaio.com FATTORIA ANTICO BORGO Via San Giorgio 25 AFFITTACAMERE M. +39 339 5944148 LA PICCOLA CASA [email protected] DEL CINEMA www.fattoriaanticoborgo.it Via Calabranello 36 - Vassi M. +39 347 8485150 Letti 6 [email protected] www.lapiccolacasadelcinema.jimbo.com GIFFONI VALLE PIANA 45

AFFITTACAMERE B&B LOCANDA DEL BORGO LA FENICE VIA LECCE 2 - TERRAVECCHIA Via Sardone M. +39 320 4157246 M. +39 3409385120 Letti 6 +39 3462387631 [email protected] Letti 10 www.locandadelborgoterravecchia.it [email protected] www.beb-lafenice.it AFFITTACEMERE / ristorazione LOCANDA AL CASTELLO B&B Piazza San Leone Terravecchia LA GAGGIA ROSA T. +39 O89 866261 Via Chiaravallisi 3 - S. Giovanni M. +39 338 6946380 T. +39 O89 803310 Letti 10 M. 333 3522823 [email protected] Letti 4 www.locandaalcastello.com [email protected]

B&B B&B FIORE CLUB SAN FRANCESCO Via Del Picentino 2 Via B. Garofalo 2 T. +39 O89 882214 M. +39 3388214764 M. +39 328 3610727 +39 347 6364259 Letti 16 Letti 5 [email protected] [email protected] www.fioreclub.com www.bb-sanfrancesco.it

B&B B&B CASA VERNON SANTO STEFANO Via Macchia 9 Via Serafino Verace 11 T. +39 O89 801481 T. +39 O89 868134 M. +39 347 9383896 M. +39 338 7028987 Letti 6 Letti 4 [email protected] [email protected] www.casavernon.it B&B B&B OSPITALITA’ RINASCENTE OSPITI A CORTE Via Generoso Andria 17 Via Corte 10 M. +39 339 5972727 T. +39 O89866472 Letti 9 M. +39 3397872125 Letti 4 [email protected] www.ospitiacorte.it RISTORAZIONE RISTORAZIONE DON CHISCIOTTE LA PIAZZETTA Via Cellara 67 Piazza del popolo T. +39 089 866003 M. +39 333 8803609 M. +39 349 7135103 [email protected] [email protected] www.donchisciotte.it RISTORAZIONE LA DIVINA COMMEDIA RISTORAZIONE Via Traversa Fortunato 43 SAN FRANCESCO T. +39 089 866124 Via San Francesco M. +39 338 9603154 T. +39 089 868480 [email protected] M. +39 335 5313089 www.ristoranteladivinacommedia.com [email protected] www.ristoranteconvento RISTORAZIONE sanfrancesco.com L’AIA DELLA BARONESSA Via Calabranello 1 RISTORAZIONE M. +39 333 9410195 LA TAVERNA DI BAFFONE [email protected] Corso Garibaldi 11 www.laiadellabaronessa.it M. +39 338 2913846 [email protected] RISTORAZIONE ENOTECA CAFFE’ FELLINI RISTORAZIONE Piazza F. lli Lumiere ZI FAIOLLA T. +39 089 865299 Via François Truffaut 8/10 M. +39 331 6371427 T. +39 089 868777 M. +39 3381088885 PASTICCERIA [email protected] ELIA www.zifaiolla.it Via Paolo Scarpone 2 T. +39 089 868495 RISTORAZIONE F. +39 089 868495 UN PUNTO MACROBIOTICO M. +39 3204148952 Via Roma 12 [email protected] T. +39 089 865889 www.pasticceriaelia.it M. +39 331 1938073 [email protected] PASTICCERIA FESTIVAL RISTORAZIONE Via Francesco Spirito 52 GRIFFY PIZZA T. +39 089 865807 Via R. Brancaccio 5 M. +39 338 5971303 T. +39 089 9828047 [email protected] [email protected] www.pasticceriafestival.com GIFFONI VALLE PIANA 47

PRODOTTI TRADIZIONALI COOPERATIVA PRODUTTORI “PETOLICCHIO” NOCCIOLA DI GIFFONI IGP Via Pezzotte 8 LA TONDA GIFFONI SCA T. +39 089 865539 Via Valentino Fortunato M. +39 329 4030308 M. +39 377 2575077 [email protected] www.tondagiffoni.it www.agricolapetolicchio.it AZIENDA VITIVINICOLA PRODOTTI TRADIZIONALI LUNAROSSA VINI TORRONIFICIO BRANCACCIO E PASSIONE Via Masina 3 Via V. Fortunato Lotto 10 T. +39 089 868483 M. +39 328 6232323 M. +39 328 0383370 [email protected] [email protected] www.viniepassione.it www.torronificiobrancaccio.it SERVIZI TURISTICI PRODOTTI TRADIZIONALI PRO LOCO IL FAGGIO via S. Francesco 50 Via Isonzo 22 T. +39 089 865218 M.+39 333 5632112 M. +39 320 0279610 [email protected] [email protected] www.prolocogiffonivallepiana.it PRodotti TRADIZIONALI TEDESCO PASTA FRESCA SERVIZI TURISTICI Via Tesauro 20 AGENZIA BELLATRIX T. +39 089 868076 Via Francesco Spirito 25 [email protected] T. +39 089 866752 +39 089 9828817 CONSORZIO DI TUTELA M. +39 3381088887 Consorzio OLIO DOP [email protected] COLLINE SALERNITANE www.bellatrix.com T. + 39 0828 1895886 M. +39 335 5915711 SERVIZI TURISTICI [email protected] MANCINO SERVICE Piazza Umberto 1° CONSORZIO DI TUTELA T. +39 089 865955 CONSORZIO DI TUTELA +39 089 2856670 NOCCIOLA GIFFONI IGP M. +39 338 7682767 Via Fortunato [email protected] T. +39 089 8424053 www.autoservicemancino.it M. +39 335 5915711 [email protected] www.igpnoccioladigiffoni.it SERVIZI TURISTICI SERVIZI TURISTICI ASSOCIAZIONE ORCHIDEA DEDALO SOCIETA’ Via Isonzo COOPERATIVA SOCIALE M. +39 339 1205135 Via Vignadonica 8 [email protected] M. +39 3421607603 M. +39 3498760919 SERVIZI TURISTICI [email protected] GIFFONI AUTO STORICHE Via San Francesco 3 ARTIGIANATO LOCALE T. +39 089 868218 ICS Industria Cotto M. +39 3389199206 Salernitano – Ceramica [email protected] Salernitana srl www.giffoniautostoriche.org Via Fortunato 1, Z.I. T. +39 089866739 SERVIZI TURISTICI M. +39 3488691444 D D VIAGGI [email protected] Via G. Falivene www.ceramicasalernitana.it M. +39 339 1863984 [email protected] GIFFONI VALLE PIANA 49

COMUNICAZIONE MAM PRODUCTON Corso Vittorio Emanuele 7 M. +39 331 9381875 [email protected] www.mamproducton.com

Area pic nic SCACCIAPENSIERI Via carbonara 26 M. +39 334 9332204 MANEGGIO I CAVALIERI DEL GRIFONE AREA PIC NIC Via Murate 36 A MARUNNELLA M. +39 339 7179363 Via Carbonara 18 [email protected] M. +39 333 75382 www.cavalieridelgrifone.com

PESCA SPORTIVA SERVIZI LUDICI LAGO S.VIRGINIO DI PLAY HOUSE GIULIANO UMBERTO Via V. Fortunato Via Polongone 10 M. +39 3285795286 C. +39 320 6619090 +39 3920107299

marketing della nocciola SERVIZI LUDICI associazione IL PAESE DELLE nazionale città della MERAVIGLIE nocciola Via Cellara Palazzo Federico II Terravecchia T. +39 089 865774 C. +39 348 2514810 [email protected] info@cittàdellanocciola.it www.nocciolaitaliana.it Borghi e casali MONTECORVINO ROVELLA 51

MONTECORVINO ROVELLA

Si narra che Giulietta e Romeo abitavano qui e sognavano il loro amore

GIULIETTA E per sempre guardando ROMEO il cielo stellato dei Picentini... TERRACOTTA

OSSERVATORIO ASTRONOMICO Nel paese nacque, nel 1247, il missionario­ francescano Giovanni, oggi Beato, detto appunto­ IL BEATO FRA da Montecorvino, che si distinse per la sua opera GIOVANNI di apostolato in Armenia,­ in India e soprattutto in Cina, dove morì nel 1328, in concetto di Santità, dopo essere stato nominato­ da papa Clemente V

In this village in 1247 was born arcivescovo di Pechino e patriarca di tutto l’Oriente. the Franciscan missionary Il paese conserva numerosi monumenti d’interesse Giovanni from Montecorvino, storico. La Chiesa di San Lazzaro, di probabile renowned for his work of fondazione bizantina,­ presenta un bel portale, apostolate in Armenia, in India and especially in China, where preziosa testimonianza­ dell’arte gotica in Italia he died in 1328 after he had meridionale.­ been nominated archbishop Il Convento di Santa Sofia, soppresso nel 1866, of Peking and patriarch of the whole East by pope Clement V. fu edificato nel 1719 e nel 1799 ospitò la celebre The city conserves many patriota napoletana Luisa Sanfelice. monuments of historical Accanto al monastero è la Chiesa di Santa Sofia interest. The Church of St. le cui reliquie di Santa Reparata sono attualmente Lazzaro, probably of Byzantine foundation, shows a portal that conservate presso la chiesa di S. Maria del Carmine. is precious testimony of Gothic La Chiesa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo fu art in southern Italy. costruita nel 1274 sulle rovine dell’Abbazia di San The Convent of Saint Sofia, closed in 1866, was built in Simeone, con annesso un Palazzo vescovile,­ abitato 1719 and in 1799 hosted the stabilmente solo a partire­ dal 1794. La sacrestia ospita famous Neapolitan patriot Luisa Sanfelice. Close to the monastery is the Church of Saint Sofia where are kept the relics of Saint Reparata. To be visited are the Church of the Saints Apostles Pietro and Paolo with the chapel of the Crucified built in 1718, the Byzantine Church of St. Nicola from Bari, and the Capuchin Convent of Saint Mary of due dipinti raffiguranti San Pietro e Sant’Anna e Angels. presenta un soffitto riccamente affrescato. In the local economy survives All’ inter­no della chiesa ricordiamo, a destra dell’ the handicraft production altare maggiore, la cappella del Crocifisso,­ fatta of terracotta and decorative ceramics. In the city is also costruire nel 1718 dall’ar­civescovo Venafra, e, sited an important astronomic all’altezza del coro,­ una tela del 1803 del pittore observatory, destination of Angelo Mozzillo, che raffigura San Pietro che riceve le aficionados and center of international conferences. chiavi del Paradiso. Nel cortile­ del palazzo è notevole la bellissima fontana centrale realizzata nel 1637. La Chiesa di Santa Maria della Pace, fu costruita per sancire la pace tra le due famiglie più importanti della storia di Montecorvino: i D’Arminio e i Damolidei Nella frazione Nuvola si trova la Chiesa­ di San Nicola di Bari, forse il più antico edificio religioso di Montecorvino­ Rovella. Sembra infatti che questa chiesa sia stata addirittura costruita in epoca bizantina, come proverebbero sia l’intitolazione, sia il sorgere poi intorno al luogo sacro di un nucleo abitativo, com’era tipico della tradizione orientale. Il Convento di Santa Maria degli Angeli­ dei Cappuccini, fondato nel 1591, fu adibito nel 1613 a studium di filosofia,­ ma in seguito alle leggi eversive fu temporaneamente soppresso nel 1811, quindi definitivamente chiuso nel 1866. In località Castiuoli è posta la Chiesa di Maria Santissima delle Grazie, antica cappella gentilizia fondata nel 1487 dalla­ MONTECORVINO ROVELLA 53

famiglia Maiorini. Le rovine del Castello Nebulano, sull’omonimo monte, hanno ispirato lo scrittore napoletano Francesco Mastriani, ospite della famiglia Maiorini dall’ottobre 1877 al marzo 1878, il quale vi LA BRACIOLA ambientò un romanzo “La Sonnambula di Preparata secondo una ricetta, Montecorvino”. che da anni si tramanda da Degna di nota è una visita al Santuario della madre in figlia, senza che col Madonna dell’Eterno. succedersi delle generazioni se L’economia locale è caratterizzata da ne mutino quei precetti capaci un’agricoltura ricca di produzioni tipiche tra di rendere unico il risultato cui la coltivazione dell’olivo. finale. Con ancora i segni del Sopravvive la produzione artigianale di caratteristico “fil di ferro” che, ceramiche ornamentali­ che, in base al secondo tradizione, la avvolge ritrovamento di antichissimi reperti in durante la cottura, imbottita località Ripa del Corvo, si ritiene abbia avuto di prezzemolo, aglio e pepe, origine­ in età arcaica. Nulla è rimasto invece­ affogata in un profumato ragù dell’antica industria della lana, che nel XVIII e servita, ancora fumante, secolo rese Montecorvino famosa­ in tutto il infagottata nel friabile pane Mezzogiorno, insieme a quella, più curiosa, locale, la succulenta braciola della fabbricazione di remi da galere per sarà accompagnata da un conto della Corte regia. Nei pressi del gustoso vino rosso. La tradizione paese è situato l’ osservatorio astronomico vuole che all’origine della sagra G. C. Gloriosi, sede di convegni a livello vi sia stata una sfida tra le internazionale.­ donne dei rioni per preparare la braciola più gustosa. Questa tradizione da vita ad una festa a base del prodotto tipico ogni ultima domenica di agosto

BRACIOLA It is prepared according to a recipe handed down for generations from mother to daughter without changes of those rules that guarantee its final result. Still marked with traces of the characteristic thread used to keep it closed when cooking, stuffed of parsley, garlic and pepper, drowned in a fragrant tomato sauce and served, still piping hot, wrapped up in the friable local bread, the juicy chop will be accompanied with a pleasant red wine. The tradition says that this feast takes origin in the challenge, among the housewives of the various quarters, to prepare the most delicious chop. GLI OPERATORI DELLA RETE

ALBERGO LE DODICI LUNE Via Roma 29 T. +39 O89 867203 M. +39 329 6661851 Letti 24 [email protected] www.albergoledodicilune.it

CASA VACANZE B&B LA CASA DEGLI ULIVI VILLA BUONGIORNO Via Aiello 16 Via Vanvitelli 1 T. +39 089 981938 T. +39 O89 8O8718 M. +39 339 4927102 M. +39 338 3379527 Letti 10 Letti 10 [email protected] [email protected] www.lacasadegliulivi.it www.villa-buongiorno.it

AGRITURISMO B&B MASSERIA SPARANO VILLA LE QUERCE Contrada Serroni 1 Contrada Serroni 3 T. +39 O89 981260 M. +39 327 5987607 M. +39 328 9224812 Letti 6 Letti 10 [email protected] [email protected] www.villalequerce.com www.masseriasparano.it RISTORAZIONE B&B ART CAFE’ IL CETRANGOLO Via T. Lenza n 57 Macchia Loc. Cetrangolo M. +39 338 4148140 M. +39 335 7211738 [email protected] Letti 6 [email protected] RISTORAZIONE www.il-cetrangolo.it ECLIPSE Vicolo Marchese del Carpio T. +39 089 808885 MONTECORVINO ROVELLA 55

RISTORAZIONE YO FOR YOU Via Cavour M. +39 348 1385942 [email protected] PRODOTTI Tradizionali SAPORI DI CASA Via Umberto I , 76 M. +39 320 3114132 [email protected] www.saporidicasa.it

GELATERIA ARTIGIANALE CENTRALE Piazza Umberto 1° 16 T. +39 089 867040 RISTORAZIONE +39 089 808876 La Padella d’Oro 2 M. +39 338 3207789 Via A. Diaz, 27 [email protected] T.+39 3338512933

PRODOTTI TIPICI PASTICCERIA CASA DI BAAL gianni Via Tiziano 14 P.zza Budetta, 56 T. +39 089 981143 T. +39 089 863099 F. +39 089 981143 M. +39 339 6715421 M. +39 334 9942085 [email protected] [email protected] www.casadibaal.it PASTICCERIA SANTORO FRANTOIO Via Cavour 76 MAGLIARO PIETRO T. +39 089 863371 C.so V.Emanuele 366 M. +39 331 7588436 T. +39 089 867724 [email protected] M. +39 388 9232899 www.pasticceriasantoro.it oleificiopmagliaro@gmail. com PASTICCERIA PASTICCI E PASTICCINI FRANTOIO Via G. D’aiutolo n 3 CORALLUZZO T. +39 089 980692 Via Nebulano 84 M. +39 339 4244103 T. +39 089 867022 [email protected] [email protected] www.pasticciepasticcini.it GIULIETTA E ROMEO ABITAVANO A MONTECORVINO È ricordata da una lapide del 1874, nella chiesa di Santa Maria della pace, la storia di Arminio and Maria Teresa Davide e Maria Teresa, rampolli Damolidei, burst an intense but opposed passion that however di due potentissime famiglie finally brought their families montecorvinesi, gli Arminio della to peace and the two to their frazione Nuvola, e i Damolidei longed-for wedding. di Ferrari, ribattezzati i “Romeo There is a rumor hat William Shakespeare got inspiration e Giulietta del Sud”. Numerose from this story and from the ricerche storiche sostengono che 33rd tale of “Novellino” written William Shakespeare, per scrivere by Masuccio Salernitano, for his la storia dei due innamorati account about the two lovers from Verona. veronesi, si sia ispirato a questa storia e alla novella XXXIII del “Novellino” di Masuccio Salernitano. Nel 1400 infatti, iniziarono le lotte tra le famiglie il territorio di Montecorvino per la rivendicazione dei terreni. Rovella era suddiviso in due Tra le tante, le famiglie Arminio e parti: una di proprietà del Regio Damolidei, nell’anno 1518, erano Demanio, l’altra invece della quelle più agguerrite e spietate. Mensa Arcivescovile di Salerno. Tra i rampolli delle due famiglie, Quando, verso la meta del ’400, Davide Arminio e Maria Teresa l’intero territorio rientrò sotto Damolidei nasce una travolgente la tutela del Regio Demanio, passione, costellata da una lunga serie di incontri notturni che presto, però, furono scoperti ROMEO AND JULIETTE ma, a differenza degli infelici In 1400 the territory of Montecorvino Rovella was amanti veronesi, le due famiglie si divided in two domains, one riappacificarono ed i due giovani owned by the Royal Properties convolarono a nozze . Government, the other by the Archbishop of Salerno. When later the whole territory fell under guardianship of the Royal Properties Government, local families started a struggle for claiming the land. Among them, in year 1518 the Arminio and Damolidei families were the most harsh and cruel. Between the descendants of these two families, Davide ARTIGIANATO LOCALE MONTECORVINO ROVELLA 57 CHIARO SCURO Valle Sant’Andrea T. +39 089 808165 SERVIZI TURISTICI F. +39 089 8021740 PRO LOCO M. +39 328 9224812 via Iorio, 21/23 [email protected] T. +39 089 808002 www.fornacichiaroscuro.it F. +39 089 808002 [email protected] ARTIGIANATO LOCALE www.prolocorovella.it FORNACE FALCONE Valle S. Andrea PRODOTTI TRADIZIONALI T. +39 089 863554 ORTO FLORICOLA M. +39 328 4581997 Maiorino [email protected] Via V. Maiorino www.fornacefalcone.it M. +39 333 6683598

FRANTOIO AGRIOLEARIA C.so V.Emanuele, 238 T. +39 089 867595 F. +39 089 808949 M. +39 3391677816 TERRACOTTA [email protected] Nel territorio sono presenti numerosi laboratori artigianali MANEGGIO ed artistici per la lavorazione BULL RANCH dell’argilla. Per secoli diverse cave Contrada Cotone 7 Bis di argilla locali hanno alimentato M. +39 333 6445790 tale attività, rendendo nel corso [email protected] del tempo gli artigiano locali tra i più esperti e noti produttori di SERVIZI TURISTICI terracotte e ceramiche. Molti siti METE INFINITE archeologici in Italia ed in Europa Corso Umberto I, 73 vengono restaurati con il cotto T. +39 089 863473 picentino. M. +39 339 8842649 [email protected] www.meteinfinite.it In the area stand several handicraft and artistic laboratories that produce terracotta. For acenturies the local clay caves fed such activity, SERVIZI TURISTICI making the local artisans experts and famous SICA DI BOVI DORA producers of terracotta and ceramics. Many Via Porro 24 archaeological sites in Italy and in Europe are restored with terracotta coming from the Picentini T. +39 089 867299 area. M. +39 339 6882556 [email protected] Sport e benessere MONTECORVINO PUGLIANO 59

MONTECORVINO PUGLIANO

L’olio e il vino sono alcune delle straordinarie risorse di questo

CONVENTO DI territorio... SANT’ANTONIO

PISCINA COMUNALE

BORGO SORBO In ognuna delle sei frazioni che compongono il paese sono presenti edifici religiosi di un certo interesse storico, fra cui il Convento della Misericordia di epoca SALERNO WAR cinquecentesca, attuale casa comunale, sito tra Santa CEMETERY Tecla e Pugliano al cui interno si trova un interessante ciclo di affreschi raffiguranti Storie di Santi, con l’annessa chiesa dedicata a Sant’Antonio. The whole area is rich of Importante traccia storica è il crocefisso risalente churches of a certain historical interest. Among them, the all’epoca Longobarda contenuto nella chiesa di Convent of Mercy of 16th San Vito, così come non meno suggestive sono da century, presently town hall, considerarsi le Chiese di Santa Tecla a Santa Tecla, that conserves a cycle of San Bernardino a Pugliano e San Bartolomeo a frescoes portraying stories of Saints, and the adjoining Torello. La particolarità di Montecorvino Pugliano è church of Saint Antonio. però determinata soprattutto dal paesaggio ancora Important historical piece is incontaminato dei monti Picentini, dov’è possibile the Longobard crucifix in the fare piacevoli passeggiate ed escursioni tra i cerri e le church of St. Vito, and also interesting are the churches querce rosse del Bosco San Benedetto. Nel territorio of Saint Tecla in the hamlet comunale sgorgano inoltre una sorgente ferruginosa of St. Tecla, St. Bernardino in Pugliano and San Bartholomew in Torello. Montecorvino Pugliano benefits from the uncontaminated landscape of Picentini Mountains, where it is possible to make pleasant excursions. The territory has two water springs: one ferruginous called

MONTECORVINO PUGLIANO 61

iron water and a sulphurous (acqua ferrata) e una solforosa (acqua fetente). one, called stinking water. L’economia del paese è caratterizzata da una buona Local economy is rural, with good agricultural production, produzione agricola, a cui si è aggiunta negli ultimi and in the last years anni una sempre più fiorente attività commerciale e commercial and manufacturing manifatturiera, anche grazie all’incremento dei gangli activities are flourishing. Also important for the area di comunicazione sul territorio, ultimo dei quali lo are the public swimming pool svincolo dell’Autostrada Salerno - Reggio Calabria. sport center of Pugliano and Chicca del territorio comunale la nuova piscina the War Cemetery in Pratole, del centro sportivo di Pugliano, unica struttura di where are buried soldiers fallen in the Avalanche operation, balneazione pubblica dei picentini con l’avveniristico during World War II. sistema telescopico per il rapido movimento della copertura dell’impianto al fine di consentire l’utilizzo dell’impianto all’aperto e indoor. In località Pratole il Salerno War Cemetery, dove riposano soldati caduti nell’Operazione Avalanche, durante la seconda guerra mondiale. Vi sono 1.846 tombe di militari provenienti dagli Stati Uniti d’America e da paesi aderenti al Commonwealth e 107 di nazionalità sconosciuta. il Museo Contadino e il borgo incantato Sorbo richiamano l’interesse del visitatore per una realtà custodita nel tempo.

MONTECORVINO PUGLIANO 63

GLI OPERATORI DELLA RETE

AGRITURISMO RISTORAZIONE TERRA DI VENTO LA TAVERNETTA Via Tevere 1 Via Angelo Calabritto 26 T. +39 O82 8354597 T. +39 089 801490 M. +39 339 1470447 M. +39 338 5884637 Letti 23 [email protected] [email protected] www.latavernettaristorantepizzeria.it www.aziendaterradivento.it RISTORAZIONE AGRITURISMO LA COLLINETTA LA MAGIONE DEL CAPITANO Via San Vito 3 Via Vittorio Emanuele II 1 T. +39 089 981585 T. +39 O89 8022022 M. +39 368 7039030 M. +39 329 8059107 Letti 12 [email protected] www.magionedelcapitano.it

RISTORAZIONE LE PARISIEN CARCIOFO Via Vittorio Emanuele II 15/17 DI PAESTUM IGP T. +39 089 801797 Ingrediente fondamentale della dieta M. +39 3661283600 mediterranea, il carciofo accompagna [email protected] da tempo immemorabile la cultura www.ristoranteleparisien.com gastronomica e rurale del sud e della Campania in particolare. I Comuni di Montecorvino Pugliano e Bellizzi entrano nell’area di produzione del “Carciofo di Paestum IGP”.

www.carciofodipaestum.it Paesaggi mozzafiato OLEVANO SUL TUSCIANO 65

OLEVANO SUL TUSCIANO

Tra le acque del Tusciano, laghetti di trote, fiumi di buon olio e

GROTTE l’insediamento DELL’ANGELO rupestre della Grotta dell’Angelo di monte CULTO DI SAN Sant’Elmo... MICHELE

CARNEVALE DEI Dopo l’Unità d’Italia, il diffondersi del brigantaggio, POVERI favorito da elementi reazionari­ della nobiltà e della borghesia, provocò numerosi episodi di violenza e terrore, soprattutto perché le grotte che sovrastano l’abitato rappresentavano il nascondiglio ideale per Quite important are the ruins of the magnificent Castle i fuorilegge. Nell’ultimo conflitto mondiale le vicen­ granted in 1022 by Emperor de legate allo sbarco alleato in Italia coinvolsero Henry II to the archbishop fortemente il paese a causa della sua vicinanza al of Salerno. Interesting is also the 16th century complex of litorale. Alla fine della guerra, però, la ripresa fu the Convent of Saint Mary of rapida e completa, anche grazie al flusso migra­torio Constantinople, abandoned proveniente da altre regioni meridionali.­ by Dominicans after the Assai significativi sono i ruderi del maestoso­ Napoleonic subversive laws. The rocky Cave of the Angel Castello concesso nel 1022 dall’imperatore­ Enrico has unique characteristics. II all’arcivescovo di Salerno.­ Interessante anche il In this cave, probably during complesso­ cinquecentesco del Convento di Santa Longobard epoch, settled Maria di Costantinopoli, abbandonato­ dai Domenicani a monastic community, as testified by the devotion of the in seguito alle leggi eversive napoleoniche. place to St. Michael Archangel. Caratteristiche uniche presenta l’insediamento­ The importance of this rocky rupestre della Grotta dell’Angelo. In questa grotta, settlement is also confirmed by the adjacent “Pope’s Garden”, presumibilmente in epoca longobarda, come so called after the alleged visit testimonia l’intitolazione­ a San Michele Arcangelo, si stabilì una comunità monastica. La particolarità­ che rende straordinaria la Grotta­ dell’Angelo dal punto di vista artistico­ è la presenza in essa di sei cappelle, IL CARNEVALE DEI POVERI dotate di una loro copertura a tetto o a Ogni anno Olevano è teatro de cupola e poste sotto la volta della ca­verna. “Il Carnevale dei poveri”: la Di una settima cappella sono sta­ti invece rievocazione di antiche tradizioni rinvenuti i resti all’esterno. con sfilate di carri allegorici, La cappella principale è costituita da un’aula maschere, canti e balli, che rettangolare conclusa da tre absidi,­ e raggiunge il culmine nell’ultima presenta due cicli di affreschi, risalenti­ forse domenica di carnevale , con la al X secolo, relativi alla vita di Cristo e alla famosa Sfilata dei Mesi su asini. vita di San Pietro. L’importanza di questo Un corteo di maschere, guidato insediamento rupestre è testimoniata da Quaresima, accompagna anche dalla presenza,­ adiacente alla grotta, Carnevale, morto a causa del del “Giar­dino del Papa”, così chiamato in troppo mangiare e bere. Dopo riferimento­ a una presunta visita di papa la sfilata si celebra il funerale, Gregorio VII in questi luoghi. Olevano mentre il “defunto” viene fatto beneficia anche di un Parco na­turale nella bruciare. valle del Tusciano, nel quale­ è possibile fare una passeggiata di notevole­ interesse paesaggistico risalendo il corso del fiume THE POORS’ CARNIVAL attraverso gli antichi tratturi. Every year Olevano is the Da visitare anche l’antica centrale elettrica stage of the Poors’ Carnival, a celebration of ancient origin ideale per una passeggiata di un paio di ore. with parades of allegorical L’economia del paese è prevalentemente­ cars, maskers, songs and agricola. L’intero territorio comunale dances, that reaches its climax last Sunday of carnival with presenta estese coltivazioni di olivi. Negli the famous Parade of the ultimi decenni ha avuto grande impulso Months on donkeys. A funeral l’apicoltura procession of maskers, driven by Lent, accompanies Carnival who died of too much eating of Pope Gregorio VII in this site. and drinking. At the end of the Olevano also includes a Natural funeral procession the “dead” Park in the valley of river Tusciano, Carnival is burnt. interesting for its remarkable landscape, enjoyable through walks of the ancient cattle-tracks along the river. Local economy is based on production of olive oil both for the national market and for exports. In the last decades apiculture has also had great development. OLEVANO SUL TUSCIANO 67

alti stendardi a forma di vela, seguito dai numerosi fedeli, i quali allestiscono le cosiddette “cende”, ossia delle suggestive composizioni di ceri a forma di navi. Dopo aver attraversato le vie e le piazze del Comune, il corteo, intorno alle ore 12.30 giunge in località Cannabosto, a CULTO ridosso della frazione Salitto: qui SAN MICHELE viene celebrata una solenne Santa L’8 maggio si celebra ad Olevano Messa, momento culminante sul Tusciano la tradizionale dell’intera manifestazione, in festa di San Michele Arcangelo quanto l’ampio spazio all’aperto con un’imponente e suggestiva consente il contenimento delle processione che accompagna la migliaia di fedeli, che giungono statua seicentesca del patrono di anche dai paesi limitrofi. La Olevano nella Basilica della Grotta processione, quindi, termina il dell’Angelo di Monte Sant’Elmo. lungo viaggio verso la Grotta, Monumento storico, artistico ed attraverso l’intera valle del archeologico di rara bellezza e di Tusciano nel pomeriggio. straordinaria importanza, inserito dal 1996 nell’elenco dei 100 siti CULT OF ST. MICHAEL al mondo a rischio e da salvare, In the city of Olevano on a cura del World Monuments Tusciano on 8 May the Fund, ed in corsa anche per il traditional feast of St. Michael prestigiosissimo riconoscimento Archangel is celebrated with a magnificent and evocative dell’Unesco quale patrimonio procession that carry the dell’umanità. La statua di San seventeenth-century statue of Michele, prima dell’inizio del the patron saint to the Basilica Cave of the Angel of Mount sacro corteo, viene decorata con St. Elmo; this is a historical, il balteo, la spada e la bilancia artistic and archaeological in oro e con la teca, contenente monument of rare beauty and i numerosi cimeli ed ex-voto, extraordinary importance, included since 1996 in the list accumulati nel corso dei secoli. of the world 100 sites at risk Il simulacro dell’Arcangelo è and to be saved, created by preceduto dai suonatori di pifferi the World Monuments Fund. It is also in list to get the e tamburi e dagli sbandieratori, prestigious acknowledgment nonché dai componenti delle tre as Humanity Heritage by confraternite di Olevano con gli Unesco. GLI OPERATORI DELLA RETE

AFFITTACAMERE PRODOTTI TRADIZIONALI RESIDENZA FORTE SENZA GLUTINE Via Busolino 48 - Salitto MI FRA SRL M. +39 331 5784014 Via Frosano 40 Letti 8 M. +39 339 4926580 [email protected] [email protected] www.residenzaforte.it www.glutiniente.it

RICETTIVITÀ RISTORAZIONE MICROBIRRIFICIO STEAK HOUSE PASTA E AGRADO PIZZA/ B&B S. MICHELE Via Frosano 78 Via San Leone Magno 12 Ariano M. +39 328 4391223 T. +39 082 868621282 [email protected] M. +39 388 3646420 www.agradobirra.com [email protected] ARTIGIANATO LOCALE RISTORAZIONE PANDORA IL LAGO Via Mensa 201 Via Monaco Bernardo 13 T. +39 082 8311980 M. +39 339 7134485 M. +39 338 9597179 [email protected] [email protected] www.ceramichepandora.it RISTORAZIONE

SFIZI E MUSICA prodotti tipici Piazza Francesco Spirito 2 ANTICO FORNO T. +39 082 8627354 Via Festola 117 M. +39 328 7330837 M. +39 333 1004983 [email protected]

COSMETICI RISTORAZIONE P&P FACoS INNOVATION Salitto olevanoil T. +39 0828 627159 Via San Marco 21 [email protected] T. +39 082 8621453 F. +39 082 8614620 FRANTOIO M. +39 334 8050449 CONSORZIO OLIVICOLO [email protected] DEL TUSCIANO www.olevanoil.it Via Frosano 163 T. +39 082 8612580 M. +39 393 9440975 [email protected] www.olevano.com OLEVANO SUL TUSCIANO 69

NATURAL FOOD The Picentini gastronomy, respectful of seasons, simple and genuine, still today includes dishes handed down from the ancient rural tradition. Until last century larger families, to feed the many mouths, resorted to the products grown in their domestic garden for meals preparation, while meat was reserved for special occasions CIBI NATURALI and for Sunday lunch. La gastronomia dei Picentini, nel rispetto della stagionalità, è fatta di cibi semplici e genuini. Conserva ancora oggi piatti tramandati dall’antica tradizione contadina. Sino al secolo scorso NARDANTUONO le famiglie numerose per sfamare Oltre alla più conosciuta e tante bocche ricorrevano alla famosa “grotta dell’Angelo”, preparazione dei pasti con i esiste a Olevano sul Tusciano la prodotti dell’orto domestico, “grotta di Nardantuono”, così mentre la carne era riservata alle denominata per aver ospitato un occasioni speciali ed ai pranzi noto brigante, chiamato Antonio della festa. di Nardo, figlio di un pastore. Fu proprio la presenza di questo brigante ad aver dato luogo alle tante leggende, oggi, cadute nell’oblio, sui presunti tesori disseminati nel territorio .

NARDANTUONO Besides the more famous “Cave of the Angel”, in Olevano sul Tusciano there is the “cave of Nardantuono”, so called for having hosted a well-known brigand, called Anthony of Nardo, son of a shepherd. The brigand’s presence in the area generated many legends, today neglected, on the presumed treasures disseminated in the territory. Natura da vivere ACERNO 71

ACERNO

Nella biblioteca comunale è conservato il calco di una zanna di mammuth

LA MINIERA DI risalente a circa FERRO quattromila anni fa

I BRIGANTI

Intorno al 1630 sulla montagna di Acerno fu scoperta LA FRAGOLATA una vena di materiale ferroso­ che portò all’impianto di una ferriera,­ essa funzionò­ fin quasi alla fine del XVII secolo.­ Questo è l’unico avvenimento LA CASTAGNA che caratterizza­ in senso moderno la storia eco­ nomica di Acerno, altrimenti ferma a un tipo di economia agricolo-pastorale. Negli anni successivi all’Unità il paese subì la piaga del brigantaggio. Nei primi decenni del XIX secolo l’emigrazione ridusse Acerno has an agricultural- pastoral economy. notevolmente la popolazione­ residente. In the years after the Unity Prima di giungere in paese si sosta all’antica Cartiera. the village suffered for the Da visitare la cattedrale di San Donato, la chiesa brigandage. In the first decades of 19th di Santa Maria degli Angeli ed il Santuario della century emigration reduced Madonna delle Grazie. remarkably the resident Nella biblioteca comunale è conservato il calco di population. una zanna di mammuth risalente a circa quattromila Right before the city there is the ancient Paper mill. anni fa. Worth a visit are the cathedral La ricchezza e la varietà dell’ambiente e delle of St. Donato, the church of strutture permettono al turista di trascorrere una Saint Mary of Angels and the Sanctuary of the Lady of Mercy. In the town library is conserved the cast of mammoth tusk about four thousand years old. ...sentieri, boschi, pascoli e l’aria buona di montagna.

vacanza di alto valore naturalistico in un territorio ricchissimo di sorgenti. Per chi ama il trekking 250 Km di sentieri consentono The richness and variety of the di raggiungere le principali vette del comprensorio: environment, and the large l’Accellica, il Cervialto, Il Polveracchio, il Mai ed il offer, allow the tourist to spend Terminio, con un altezza che si estende tra i 1600 e a truly naturalistic vacation in a territory rich of springs. i 1800 metri. For lovers of trekking Acerno I prodotti tipici sono le castagne, i funghi, le fragoline offers 250 Km of trails e i tartufi. Molto ricercati i prodotti caseari per i that lead to the peaks of Mount Accellica, Cervialto, pascoli incontaminati. Polveracchio, Mai and Terminio, from 1600 to 1800 meters high. Local typical products are chestnuts, mushrooms, wild strawberries and truffles. Much appreciated are also local cheese products thanks to the uncontaminated pastures of the district. ACERNO 73

grande impresa di Manzo fu il clamoroso sequestro avvenuto presso , dei turisti TERRA DI inglesi Moens e Murray-Ansley, di BRIGANTI ritorno a Salerno dopo una gita a Paestum e per il cui riscatto Una delle più interessanti figure Manzo incassò ben trentamila di briganti è quella di Manzo, ducati. Successivamente Manzo nativo di Acerno, in provincia di sequestrò persino il giovane Salerno. Le sue gesta e quelle Federico Wenner, della nota dei suoi uomini fecero epoca. famiglia di industriali svizzeri Nell’Ottocento post-unitario le proprietari di importanti bande agguerrite furono tante, manifatture cotoniere presso ma fra queste spiccò quella la zona di Fratte, oltre al suo di Gaetano Manzo. Manzo precettore, che tenne sequestrati era acernese e nel 1861 venne per oltre quattro mesi; il inserito fraudolentemente tra sacerdote Giuseppe Oliveri e gli estratti per la leva, pare ad il dottore Luigi Calabritto al opera del sindaco d’allora, per fine di ottenere il pagamento cui ritenne di darsi alla macchia, di un riscatto; poi il possidente seguito dal fratello Francesco e giffonese Giuseppe Mancusi, nel da pochi altri renitenti alla leva. 1872. Per circa tre anni il gruppo di Manzo si aggregò a quello del brigante Ciardullo, poi Manzo decise di formare la sua banda BANDITS The city of Acerno is renowned personale pur conservando for having given birth to the buoni rapporti con Ciardullo, terrible brigand Manzo who, con cui a volte svolse azioni in in year 1861, dodged the draft and took the bush, followed by comune. Ma nel 1865 la banda his brother Francesco and few Ciardullo venne completamente others. sgominata, sorte già capitata alla His first great venture was banda Cerino, nel ‘64. La prima kidnapping of the English tourists Moens and Murray- Ansley, for whose ransom Manzo collected the important sum of thirty-thousand ducats. Later, among the many others, Manzo kidnapped the young Frederic Wenner, son of the note Swiss entrepreneurs owners of important cotton manufacturing plants. LA FRAGOLATA DI ACERNO Acerno è molto famosa per le sue fragole e solo qui si potrà assaporare il vero gusto del frutto tipico: dal 2012 la Fragola di Acerno è stata inserita nell’Elenco Nazionale dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali. “La fragolata di Acerno” si realizza ad Acerno dal 1950 e si prepara esclusivamente con i seguenti ingredienti:la fragola selvatica o fragola di bosco THE “FRAGOLATA” OF (Fragaria vesca L.), ovvero fragole ACERNO cresciute spontaneamente nei Acerno is renowned for its wild strawberries and the true boschi e raccolte nel territorio di taste of this typical fruit can Acerno, succo di limone, zucchero be tasted only here: in 2012 (saccarosio) e liquore strega the Strawberry of Acerno was di Benevento. included in the national list of the Traditional Food Products. The “fragolata” is prepared in Acerno since 1950 and it is exclusively made with the following ingredients: wild strawberry or strawberry of the woods (Fragaria vesca L.) picked in the sole territory of Acerno, juice of the Lemons from Amalfi Costs, Sugar (saccharose) and Strega Liqueur. ACERNO 75

CHESTNUT Diffused in the whole territory of Picentini, it is particularly LA CASTAGNA distinctive of Acerno that, with Diffusa in tutto il territorio St. Cipriano and Curti since decades organize a traditional dei picentini caratterizza chestnut feast. The fruits ripen particolarmente Acerno che con in autumn, from September San Cipriano e Curti organizzano to November. We must da decenni la tradizionale distinguish among chestnuts coming from wild chestnut sagra.I frutti maturano nel trees, and those coming from periodo autunnale, da settembre the cultivated trees. Rich in a novembre. Bisogna distinguere vegetable proteins, mineral salts, vitamins, it can be used le castagne dai marroni: le in the preparation of a variety castagne sono il frutto del of dishes. castagno selvaggio), mentre i marroni sono il frutto degli alberi coltivati. Ricche di proteine vegetali, sali minerali, vitamine, possono essere utilizzate nella preparazione di varie pietanze. GLI OPERATORI DELLA RETE

AGRITURISMO AREA PIC NIC CAMPEGGIO MASSERIA CUGNO IL CAPANNO Via Cugno - Loc. Vella Loc. Atrano T. +39 O89 869928 M. +39 320 9712151 M. +39 339 5076498 [email protected] Letti 20 www.ilcapanno.eu [email protected] www.masseriacugno.it RISTORAZIONE IL TARTUFO AGRITURISMO Via Duomo 45 S. LEO T. +39 089869054 Loc.Vella - Piano S. Leo M. +39 339 7009581 T. +39 O89 254149 [email protected] M. +39 339 6262139 www.iltartufodiacerno.it Letti 14 [email protected] RISTORAZIONE www.agrisanleo.it LA CASINA BORBONICA Via Campi Elisi 36 CASA VACANZA T. +39 0892856241 VALLE DEI PIOPPI M. +39 3925140922 Strada Prov.le 164 Km. 26 [email protected] M. +39 3394871914 Letti 12 RISTORAZIONE info@valledeipioppiacerno,it LA PERGOLA www.valledeipioppiacerno.it Via Parisi n 25 T. +39 089 869060 CASA ACCOGLIENZA M. +39 338 4341780 VILLAGGIO [email protected] S. FRANCESCO Via Picenzia 10 RISTORAZIONE T. +39 O89 869941 LA FORESTA Letti 50 Via Roma 117 [email protected] T. +39 089 869198 M. +39 320 6941693 ACERNO 77

RISTORAZIONE PRODOTTI Tradizionali BARAONDA BONIELLO SAPORI Piazza V. Frida 2 Via Rimembranza 25 M. +39 327 1757549 M. +39 333 7340879 [email protected] RISTORAZIONE www.boniellosapori.it PARADISE Via Montella 12 PRODOTTI Tradizionali T. +39 089 980036 PANIFICIO SALERNO M. +39 380 5068881 Via Duomo 34 [email protected] T. +39 089 869447 M. +39 366 5488024 RISTORAZIONE [email protected] ROSTICCERIA D’URSO Piazza V. Frida CASEIFICIO M. +39 320 3729112 GIFFONIELLO [email protected] Via Montella 17 T. +39 089 869042 PASTICCERIA [email protected] LUCIA www.caseificiogiffoniello.it Via Duomo 12 T. +39 089 869135 PASSEGGIATA A CAVALLO AREA PICC NIC PASTICCERIA CAPPETTA RANCH BONTà A DOMICILIO Via Contrada Isca S. Giacomo Via Fosso di Cinzia 67 [email protected] www.cappettaranch.altervista.org PRODOTTI Tradizionali NIGRO IRENE SERVIZI TURISTICI Via Campitello Difesa dei preti PRO LOCO T. +39 089 980031 Via Raffaele Sanzio, 41 M. +39 339 5609628 T. +39 089 869395 [email protected] M +39 089 5741954 [email protected] PRODOTTI Tradizionali www.prolocoacerno.it ACERNO FRUTTA coop Via G. Fortunato 1 T. +39 089 9340017 M. +39 333 7597763 [email protected] Cibo buono BELLIZZI 79

BELLIZZI

Qui la mozzarella è l’oro bianco... Bellizzi è un centro ricco

MOZZARELLA DI di stabilimenti industriali BUFALA e laboratori artigianali con una moderna IV GAMMA agricoltura.

AUTODROMO

In una zona pianeggiante, ad una manciata di chilometri da Battipaglia, si trova Bellizzi, che ha fatto parte fino al 1990 del comune di Montecorvino

Bellizzi is located in a flat area Rovella. La strada che da Montecorvino Rovella a few kilometers away from conduce a Bellizzi offre una bella veduta della piana Battipaglia and was part of the del Sele e del mare prospiciente. La cittadina non Municipality of Montecorvino ha origini antiche: nel 1820, allorchè Montecorvino Rovella until 1990. The main square is dedicated Rovella fu eretto comune, non è menzionata come to Totò, Prince De Curtis, with a suo casale, forse perché all’epoca la zona era statue of the famous actor. Two acquitrinosa e malarica e non presentava condizioni churches are both devoted to favorevoli all’insediamento. La bonifica iniziò nella the Sacred Heart of Jesus, the first one built in 1941 and the seconda metà del XIX secolo. La piazza principale second in more recent times. In della cittadina è intitolata a Totò, il principe De 1994 in Bellizzi was inaugurated Curtis, di cui spicca una statua. Due edifici sacri the first and sole mosque of the province of Salerno. portano la stessa intitolazione: Sacro Cuore di Gesù. La prima edificata nel 1941 e la seconda di più recente costruzione. Nel 1994 è stata inaugurata la moschea, una delle più importanti del Sud Italia, MOZZARELLA DI Qui vi sono aziende BUFALA leader di prodotti freschi La Mozzarella di Bufala Campana DOP , il cui nome insalata e frutta... deriverebbe da “mozza”, l’operazione di taglio fatta a testimonianza della nutrita presenza di con le dita indice e pollice musulmani in zona. L’arredamento interno è della mano per darle la forma molto spartano: caratteristica, è prodotta con il pavimento è coperto da pregiati tappeti latte di bufala intero. Sarebbe orientali. Un telo bianco divide la parte stata inserita per la prima maschile da quella femminile. volta in un libro di cucina nel Bellizzi è un centro ricco di stabilimenti 1570, allorchè assunse anche industriali e laboratori artigianali con una una connotazione afrodisiaca, moderna agricoltura. ispirata dalla sua forma di Il fermento delle associazioni locali negli mammella femminile. anni passati ha prodotto interessanti iniziative culturali tra cui il Festival degli Artisti da Strada. Degno di nota l’autodromo.

BUFFALO MOZZARELLA The DOP buffalo Mozzarella, whose name derives from “mozzare”, which is the action of cutting the cheese paste between thumb and index fingers to give it its characteristic shape, is produced with whole buffalo milk. It was introduced in a cookbook for the first time in 1570; at that time it also had an aphrodisiac implication, due to its shape of female breast. BELLIZZI 81

GLI OPERATORI DELLA RETE

IV GAMMA Qui vi sono aziende leader di prodotti freschi (insalata e frutta). RISTORAZIONE La IV gamma non conosce crisi: RISTORANTE PIZZERIA i vantaggi portati da questo NATURALE tipo di prodotti sono molteplici VIA ANTICA ed evidenti. Consentono un T. +39 0828 354484 notevole risparmio di tempo per M. +39 338 5705883-333 9969685 la loro preparazione, riducono il www.ristorantepizzerianaturale.com volume di rifiuti domestici, sono [email protected] dotati di elevate caratteristiche qualitative. Oltre al peperone ed RISTORANTE ARTE E PIZZA al pomodoro, in espansione anche VIA ROMA 378 la produzione orticola, come T. +39 0828 354629 rucola o insalatine. www.artegustopizza.it cuoco [email protected]

THE “4TH RANGE” (packed fresh vegetables) RISTORANTE FAMME In the territory are present FAMME’ leader companies that produce, VIA TOTI N.7 pack and market fresh salads and fruits. M. +39 347 4093777 – 347 2702412 The segment does not know www.ristorantefammefamme.it any crisis for the evident [email protected] advantages brought by this type of products: they allow saving time for their PIZZERIA BABY LUNA preparation, reduce the volume VIA GENOVA of domestic waste, and have high qualitative values. Besides T. +39 0828 52490 peppers and tomatoes, in expansion is also production of rocket and lettuce. Quattro stagioni da vivere TOUR 83

Escursioni ed itinerari tra arte, gusto, natura e cultura

Dal suggestivo Borgo di Terravecchia alla scoperta di Sieti Paese Albergo, dal EXPERIENCE misticismo delle Grotte di San Michele Arcangelo all’ emozionante scenario del Golfo di Salerno ammirato dal Monte Tubenna, dalla Nocciola di Giffoni IGP all’Olio DOP Colline Salernitane, dalla mozzarella di Bufala Campana DOP ai vini a marchio, dai piatti della cucina mediterranea a dolci unici e irripetibili, dai frutti del sottobosco alla manualità che incanta con la tradizione artigianale della pizza, della pasta, del pane, della ceramica e del cotto, dal trekking con le vedute panoramiche e le erbe rare, all’amore per i cavalli, dalle cromie intense della montagna e dalle cento acque alle salamandre delle miniere di ittiolo, da UFFICIO Luca e Pomponio Gaurico a Gian Camillo INFORMAZIONI Gloriosi, da Antonio Genovesi a Giustino Fortunato, dagli stili di vita mediterranei ai ED ACCOGLIENZA diversi linguaggi dell’ospitalità. TURISTICA From the suggestive hamlet of Terravecchia to the Via V. Fortunato Area P.I.P. discovery of Sieti Hotel Town, from the mysticism of S. Maria a Vico the Caves of St. Michael Arcangelo to the exciting scenery of the Gulf of Salerno admired from Mount Giffoni Valle Piana (SA) Tubenna, from the IGP Hazelnut of Giffoni to the T. +39 089 866793 DOP olive oil Hills of Salerno, from the DOP buffalo Mozzarella to the DOP and IGP wines, from the Mediterranean dishes to the delicious sweets, [email protected] from the brushwood produce to the captivating www.galcollinesalernitane.it handicraft tradition of pizza, pasta, bread, ceramics and terracotta, from trekking among panoramic views and rare lawns to the love for horses, from the intense colors of the mountain, and from the hundred springs to the salamanders of the Ichthyol mines, from Luca and Pomponio Gaurico to Gian Camillo Gloriosi, from Antonio Genovesi to Giustino Fortunato, from the Mediterranean styles of life to the different characters of hospitality. ITINERARI DI MEZZA GIORNATA

2H30’ BORGO DI TERRAVECCHIA Giffoni Valle Piana Visita alla sede dell’Associazione Nazionale Città della Nocciola con il laboratorio della nocciola italiana, mostra fotografica e giochi. La visita prosegue per i vicoli dell’antico borgo per raggiungere la chiesa di San Egidio. Il tour si conclude con l’assaggio di olio al vecchio frantoio.

BORGO MEDIOEVALE DI TERRAVECCHIA

2H30’ GIFFONI VALLE PIANA Si parte dalla Cittadella del Cinema per raggiungere il Convento San Francesco e la sua chiesa millenaria. Una breve passeggiata porta nella piazza principale ove si gusta un ottimo gelato all’olio o alla nocciola. Si prosegue per il corso per raggiungere la chiesa dell’Annunziata e la Congrega della SS Immacolata. La degustazione di prodotti a base di nocciola può avvenire nel torronificio locale dove da generazioni CONVENTO SAN FRANCESCO la nocciola Tonda di Giffoni viene sapientemente lavorata.

2H30’ CASTIGLIONE DEL GENOVESI

SAN MANGO PIEMONTE Visita alla casa di Antonio Genovesi (abate - filosofo - economista), seguita da momenti di vita rurale con produzioni tipiche e locali presso i ristoranti del luogo. Il percorso prosegue con la visita al Monte Tubennna e all’Abbazia. Dalla sommità lo sguardo spazia da ANTONIO GENOVESI Capo Palinuro al Golfo di Salerno, ai Monti Lattari e Capri, fino alle isole d’Ischia e Procida. TOUR 85

2H30’ SAN CIPRIANO PICENTINO Giunti nella piazza principale Umberto I si scorge la fontana lapidea “delle foglie” e l’ex Convento di San Francesco di Paola, fondato nel 1647. Poco distante vi è l’Archivio Storico Comunale “Benedetto Croce”, scrigno di documenti dal 1754. Proseguendo per la via delle antiche botteghe artigiane dell’arte della lana si giunge presso gli scavi della Villa Rustica di Età Imperiale e la chiesa Madre dedicata a San MASCHIO CENTRALE DEL Cipriano Vescovo. CASTELLO DI MONTEVETRANO Durante la sosta degustazione del tradizionale gelato artigianale e dolci tipici locali.

4H MONTECORVINO PUGLIANO Arrivo al chiostro del Convento di Santa Maria della Misericordia, veduta panoramica del golfo di Salerno. Si prosegue alla volta del Borgo abbandonato Sorbo e del museo contadino. L’ultima sosta è per il museo del cavallo, antiche cantine e l’olio biologico.

CHIOSTRO DEL CONVENTO DI SANTA MARIA

3H MONTECORVINO ROVELLA La visita parte dalla chiesa di Sant’Ambrogio per poi raggiungere in piazza Budetta la chiesetta della Madonna delle Grazie e proseguire nel centro storico. Degustazioni presso le aziende di trasformazione delle nocciole e di altri prodotti tipici ed artigianali. Il percorso si conclude con la visita presso aziende dell’olio e del vino locali.

OSSERVATORIO ASTRONOMICO 4H ACERNO Prima di giungere in paese si sosta all’antica Cartiera. Ristoratrice è la passeggiata in paese con la visita alla Cattedrale, sede Vescovile, e all’antica chiesetta della Madonna delle Grazie. Le degustazioni allietano la sosta con i prodotti dei caseifici locali e con la tipica fragolata di Acerno. Al rientro sosta al laghetto di trote e passeggiata a cavallo.

CASTAGNA DI ACERNO

2H30’ SIETI PAESE ALBERGO Giffoni Sei Casali Prima di giungere al borgo si incontrano le sculture del ricco Museo di Arte Ambientale e tra le soste è possibile deliziarsi con la crespella dei picentini. Il tour prosegue per il borgo di Sieti, sosta in piazza Corte dei Santi famosa per i profumi di nocciola e la gastronomia ricercata. Visita del borgo tra chiese e palazzi nobiliari. VEDUTA DI SIETI

4H30’ OLEVANO SUL TUSCIANO Si parte dalla centrale idroelettrica dell’800 e, attraverso un suggestivo sentiero con cento scalini, si raggiunge la Grotta di San Michele, unica con le sue sette basiliche. Si prosegue con la degustazione di birre artigianali e di olio presso i frantoi locali. Prima di rientrare incontro con l’ulivo patriarca.

GROTTE DI SAN MICHELE TOUR 87

3H OLEVANO SUL TUSCIANO Visita alla centrale idroelettrica dell’800, prima centrale dell’Italia meridione, si prosegue con una piacevole passeggiata lungo le acque del fiume Tusciano per una sosta al laghetto di trote, si conclude con la degustazione del miele presso i produttore locali.

L’OLIVO PATRIARCA

2h30’ BELLIZZI PONTECAGNANO Mini tour per degustare la perla bianca presso i caseifici locali e per un salto nel passato alle origini dei Picentini, con la visita guidata al Parco eco- archeologico. Sosta presso aziende di prodotti freschi (insalata e frutta). Al rientro degustazione di dolci tipici picentini.

MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI PONTECAGNANO ITINERARI DI UNA GIORNATA

SALERNO Salerno, per chi la ammira dal mare è lunga, diritta, moderna con i suoi palazzi, il teatro Verdi, i suoi giardini, la sua animazione, che danno alla città un aspetto ridente e maestoso a un tempo. La città è viva in tutte le stagioni con la sua frizzante movida ed è particolarmente affscinante all’imbrunire, nelle stradine del centro storico, attraversato dalla Via dei Mercanti. Luoghi da non perdere sono il Duomo medioevale e la cripta dedicata a San Matteo, la straordinaria Chiesa di San Pietro a Corte, La Pinacoteca Provinciale. Non può mancare poi una visita ai parchi ed i giardini come ad esempio quello della “minerva” con l’erbolario della Scuola medica salernitana. Salerno offre anche la possibilità per chi vuole fare semplici passeggiate o trekking sulle colline circostanti, fino a raggiungere il Castello del principe Arechi, che domina il golfo e da dove si gode il panorama della città e di un tratto della costa d’amalfi.

COSTA D’AMALFI È una località godibile in ogni stagione per il suo clima mite con il caratteristico profumo delle limonaie, e le incantevoli terrazze panoramiche. Da con gli artigiani che producono straordinarie maioliche, custodite nel museo di “Villa guariglia” a Raito al Borgo marinaro di cetara, passando per la Villa Romana di si arriva ad Amalfi con il suggestivo centro storico e lo straordiario duomo di Sant’Andrea. Dopo Amalfi, repubblica marinara si arriva a , la più internazionale delle città costiere, dove è bello perdersi nella sue affascinanti stradine ricche di artigiani, boutique e ristoranti che portano alla spiaggia dove è estata tutto l’anno.

PAESTUM/VELIA È certamente uno dei tratti costieri più ricchi di storia del Mondo, quello del cilento che abbraccia Paestum e Velia. I suoi templi dorici, paragonabili a quelli di Atene per la nobile semplicità e l’ottimo stato di conservazione, producono un effetto di incomparabile grandezza e magnificenza. L’antico sito si trova su di una piana circondata da verdi campi e colline. Sebbene il sito è decisamente affascinante ed emozionante. Il museo è custodisce reperti della zona, inclusa una serie di metope del periodo arcaico greco. In esso è possibile ammirare le tombe dipinte, tra le quali la conosciutissima ed imperdibile “tomba del tuffatore”. Di grande suggestione è il complesso di Velia che ha dato i natali al filosofo Zenone di Elea padre del calcolo infinitesimale, con l’insediamento urbano e la magnifica “Porta rosa”. TOUR 89

NAPOLI Napoli è situata in posizione centrale sull’omonimo golfo, tra il Vesuvio e l’area vulcanica dei Campi Flegrei, in uno scenario ritenuto tra i più incantevoli al mondo. Il suo vasto patrimonio artistico ed architettonico ha permesso al suo centro storico, di entrare a far parte della lista dei siti che l’UNESCO ha dichiarato patrimonio dell’umanità. Fondata attorno all’VIII secolo a.C. da coloni greci, fu tra le principali città della Magna Grecia, nel corso della sua storia quasi trimillenaria ha visto numerose dominazioni straniere, rivestendo una posizione di rilievo in sia in Italia che in Europa. La capitale del Regno delle due Sicilie è la città al mondo con la maggior densità di risorse culturali e monumenti a testimonianza della sua evoluzione storico-artistica. Nel centro storico sono evidenti le sovrapposizioni di stili architettonici che racchiudono circa 2.800 anni di storia.

CASERTA La Reggia di Caserta, o Palazzo Reale di Caserta, è appartenuta alla famiglia reale della dinastia Borbone di Napoli, proclamata Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. E’ circondata da un’ampio parco nel quale si individuano sia il giardino all’italiana che il giardino all’inglese. Il complesso del palazzo reale, con i suoi giardini lunghi circa 2,5 km, è il più grande d’Europa. La Reggia fu voluta da Carlo III di Borbone desideroso di dare una degna sede di rappresentanza al governo della capitale Napoli ed al suo reame, in grado di poter reggere il confronto con quella di Versailles. Iniziata nel 1752 e terminata nel 1780, risultando un grandioso complesso di 1200 stanze e 1790 finestre,suddiviso in cinque piani ed a pianta rettangolare con quattro ampi cortili all’interno, il costo per la realizzazione raggiunse gli oltre 8 milioni di ducati.

POMPEI Alle pendici del Vesuvio sorge Pompei, il più grande, emozionante e suggestivo centro archeologico d’Italia. Crocevia di traffici dell’epoca imperiale romana, Pompei è stata segnata, nel 79 d.C., dalla catastrofica eruzione del Vesuvio, che cancellò ogni forma di vita e ricoprì la città di coltre di cenere e di lapilli. Verso la metà del settecento iniziarono gli Scavi per portare alla luce i resti della città così da restituirci un sito che oggi rappresenta un fortissimo richiamo turistico. Pompei rappresenta una tappa obbligata per chi vuole passeggiare tra le strade di una città romana e visitare le case dei mercanti e le ville patrizie ancora intatte, come la Villa dei Misteri, rinvenuta all’esterno dell’area archeologica, o la Casa dei Vettii e quella del Fauno. Il centro cittadino ospita, inoltre, anche il celebre Santuario della Beata Vergine del Rosario, meta ogni anno di circa quattro milioni di pellegrini TREKKING IN PROSSIMITÀ DEL BORGO DI TERRAVECCHIA

Miniera di ittiolo, Museo di Paleontologia e valle delle salamandre pezzate (Giffoni Valle Piana) Percorso media difficoltà. Durata ca. 4h, percorrenza a piedi ca. 3h

Monte Cuculo attraverso le vie delle orchidee (Giffoni Sei Casali) Percorso media difficoltà. Durata ca. 3h, percorrenza a piedi ca. 2h30’.

Giustino Fortunato dal Borgo di Sieti con profumi di nocciola (Giffoni Sei Casali) Percorso di facile percorrenza. Partenza Sieti Alto con caffè alla nocciola e croccante, arrivo ponte di Cassadora. Durata ca. 1h30’, percorrenza a piedi ca. 1h.

Dal Borgo di Terravecchia alla Cittadella percorrendo la vecchia strada comunale. Percorso media difficoltà. Durata ca. 1h30’, percorrenza a piedi ca. 1h.

CONSIGLI PER PARTECIPANTI Condizioni fisiche idonee Scarpe trekking Facoltativi bastoncini Bottiglia d’acqua LABORATORI 91

LABORATORI PRESSO IL BORGO DI TERRAVECCHIA (PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA UFFICIO IAT T. +39 089 866793)

Laboratorio della nocciola Degustazione guidata effettuando un’analisi sensoriale: visiva, olfattiva e gustativa. Storia, simbologia, filiera e curiosità sulla nocciola. Degustazione di nocciola fresca, essiccata e tostata. Parteciperà un produttore per la degustazione di un prodotto trasformato.

Laboratorio dell’olio Come si ottiene un buon olio Extravergine d’oliva e le sue proprietà. Degustazione guidata dell’olio per riconoscere difetti e pregi, attraverso un’analisi sensoriale: visiva, olfattiva e gustativa.

Laboratorio del vino Degustazione guidata effettuando un’analisi sensoriale: visiva, olfattiva e gustativa; mettendo in evidenza le caratteristiche ed i pregi del vino del territorio. Incontro condotto da un tecnico e da un produttore locale. Abbinamento con prodotti enogastronomici tipici.

Laboratorio della birra Degustazione guidata effettuando un’analisi sensoriale: visiva, olfattiva e gustativa; mettendo in evidenza le caratteristiche di produzione ed i pregi della birra prodotta nel territorio picentino. Incontro condotto da un tecnico e da un produttore locale. Abbinamento con prodotti enogastronomici tipici. I PERCORSI TREKKING DEL CAI DI SALERNO

Sentieri montani escursionistici di media difficoltà (E) dai paesi picentini curati dalla sezione di Salerno del Club Alpino Italiano

INFO T. +39 089 252788 www.caisalerno.it [email protected]

DA GIFFONI VALLE PIANA 103A: Salita all’Accellica dai Piani di 168B: Monte Lieggio Giffoni DISLIVELLO: 600 m. DISLIVELLO: 600 m. LUNGHEZZA: 1,5 km LUNGHEZZA: 2,6 km. TEMPO DI PERCORRENZA: 2 ore TEMPI DI PERCORRENZA: 2 ore in salita – 1,20 in discesa 169: Casone e Miniere di Ittiolo DISLIVELLO: 300 m. 106A: Da Giffoni alle sorgenti del LUNGHEZZA: 2 km. Picentino TEMPO DI PERCORRENZA: 2 ore DISLIVELLO: 400 m. – LUNGHEZZA: 4,3 km 170: Vallone Pagliariello da TEMPO DI PERCORRENZA: 3 ore Curticelle DISLIVELLO: 550 m. 106B: Al Butto della Neve dai Piani di LUNGHEZZA: 3,8 km Giffoni TEMPI DI PERCORRENZA: 4 ore in DISLIVELLO: 500 m. salita – 3 in discesa LUNGHEZZA: 1,8 km TEMPI DI PERCORRENZA: 2 ore in 171: Vallone dell’Infrattata da Vassi salita – 1,30 in discesa DISLIVELLO: 700 m. LUNGHEZZA: 5 km. 168: “Tre Comuni Trek” TEMPI DI PERCORRENZA: 4 ore in (Curti – Sieti – ) salita – 3 in discesa DISLIVELLO: 720 m. in salita – 600 in discesa LUNGHEZZA: 14 km. TEMPO DI PERCORRENZA: 7 ore

168A: Da Carbonara a Varco del Cerzone DISLIVELLO: 300 m. LUNGHEZZA: 2 km TEMPO DI PERCORRENZA: 1 ora TREKKING 93

DA MONTECORVINO 109 A: Ruderi longobardi di Toppa ROVELLA del Castello: 105: Da Montecorvino R. alle Croci DISLIVELLO: 500 m. di Acerno LUNGHEZZA: 5,8 km DISLIVELLO: 700 m. TEMPO DI PERCORRENZA: 2 ore LUNGHEZZA: 12 km. TEMPI DI PERCORRENZA: 5 ore 114 B: Da Ponte Pinzarrino alla Grotta all’andata e 4 al ritorno di Strazzatrippa: DISLIVELLO: 500 m. DA CASTIGLIONE DEL LUNGHEZZA: 3,9 km. GENOVESI TEMPO DI PERCORRENZA: 3 ore 124: Monte Monna DISLIVELLO: 450 m. 118: Circuito di Costa S. Donato e LUNGHEZZA: 2,6 km Costa Monacesi: TEMPO DI PERCORRENZA: 1 ora e DISLIVELLO: 700 m. trenta LUNGHEZZA: 5,5 km TEMPO DI PERCORRENZA: 4,30 ore DA CALVANICO 115: Pizzo S. Michele: DA OLEVANO SUL DISLIVELLO: 1000 m. TUSCIANO LUNGHEZZA: 4,6 km 110: Da Olevano ad Acerno TEMPO DI PERCORRENZA: 3,30 DISLIVELLO: 500m. ore LUNGHEZZA: 13,5 km TEMPO DI PERCORRENZA: 5 ore 116C: M. Mai: DISLIVELLO: 450 m. Nota: per raggiungere la Grotta dell’ LUNGHEZZA: 1 km Angelo e il Santuario di S. Michele, TEMPI DI PERCORRENZA: 3 ore in raggiunta l’area di sosta di Parco S. salita – 2 in discesa Michele, si lascia il sentiero e si segue a destra una strada sterrata che DA ACERNO termina poco prima della grotta. 103: Accellica sud: DISLIVELLO: 1150 m. LUNGHEZZA: 7.5 km I sentieri sono indicati con segnavia TEMPO DI PERCORRENZA: 4.30 di colore bianco/rosso sugli alberi ore o sulle rocce, percorribili da medi escursionisti. 167: M. Polveracchio: I sentieri elencati sono tutti segnati DISLIVELLO: 1200 m. dai volontari del CAI e descritti LUNGHEZZA: 6,9 km ampiamente nella Carta dei Sentieri TEMPO DI PERCORRENZA: 4 ore dei Monti Picentini edita dal Parco Regionale nel 2009 in collaborazione 109: Da Acerno a : con la sezione di Salerno. DISLIVELLO: 200 m in salita, 700 in Sono possibili numerose varianti ed discesa altri percorsi non segnati in prossimità LUNGHEZZA: 11,3km – TEMPO: 4 dei paesi. ore Mettiamo insieme soggetti privati e pubblici per aiutare il territorio a crescere in armonia con l’ambiente circostante. La nostra mission è quella di incoraggiare ed aiutare gli operatori rurali a riflettere sulle potenzialità del territorio, attraverso la promozione e l’attuazione di Agenzia di svilluppo locale strategie di sviluppo sostenibile integrate concernenti la sperimentazione di nuove forme di valorizzazione We put together private and del patrimonio naturale e culturale, di potenziamento public subjects to help the dell’ambiente economico, al fine di contribuire a district grow in harmony with the surrounding environment. creare nuove opportunità per la nostra comunità. Our mission is to encourage and Promuovere progetti, iniziative ed eventi per la help rural operators to think about the potential of their conservazione e valorizzazione delle risorse naturali, territory, through promotion and architettoniche e paesaggistiche. creation of integrated strategies of sustainable development Sostenere le attività artigianali tipiche del mondo aiming at bringing out the natural rurale, l’arte e la cultura locale, le attività turistiche e and cultural patrimony and la valorizzazione delle produzioni enogastronomiche expanding local economy, to create new opportunities for our tradizionali del territorio. community; To promote projects, Favorire lo scambio e la diffusione dei know-how initiatives and events for the preservation and development attraverso la creazione di reti, anche attraverso of the natural, architectural and l’utilizzare nuove tecnologie. landscape resources; To sustain the typical rural Promuovere la nascita di nuove imprese, in handicraft activities, local art particolare quelle in forma associata e favorire la and the culture, tourism and the territory traditional food and wine; cooperazione. To favor the exchange and the In questa dimensione si colloca anche questo lavoro, circulation of know-how by che vuole essere uno strumento utile per chi vuole creating networks, also through the use of new technologies; conoscere e vivere il nostro territorio, che sempre To promote new enterprises, di più si candida a diventare una meta del turismo particularly the associative forms and those based on cooperation; rurale, naturalistico, culturale ed enogastromico. In this project is also included the present guide, meant to be a useful tool for whoever wants to know and to live our territory, becoming more and more destination of rural, naturalistic, cultural and food tourism. 95

Progetto nato dalla sinergia tra l’Istituto Tecnico Economico di Giffoni Valle Piana associato all’I.I.S. “Glorioso” di Montecorvino Rovella e il Gal “Colline It was created by the Technical Salernitane.” Immaginato come uno strumento volto Economic School of Giffoni Valle Piana, the S. Glorioso High School alla realizzazione di un percorso che vuole avvicinare of Montecorvino Rovella and the i due sistemi, Istruzione Scolastica ed Aziende Gal “Hills of Salerno in synergy; designed as a tool seeking to dell’offerta turistica e dei prodotti tipici dei picentini, bring together the two systems puntando sulla risorsa strategica dei giovani e delle of Education and Tourism and typical products Business, it loro competenze. Un network della qualità capace founds on the strategic reserve of di proiettare il territorio e gli operatori economici in the youth and their abilities. scenari competitivi sempre più importanti. Hanno It is a quality network able to throw the territory and aderito al network oltre 200 operatori economici its economic operators into delle diverse filiere del turismo, dei prodotti tipici, increasingly competitive sceneries, in which joined over dell’artigianato e del made in italy. 200 economic operators from the sectors of tourism, typical products and craftsmanship.

Un marchio ombrello sotto il quale si articola l’offerta territoriale integrata dell’area geografica del GAL “Colline Salernitane”. Il Progetto coinvolge An umbrella brand under which goes the whole integrated offer 10 Comuni, più di 60 mila abitanti, 200 operatori of the geographical area of GAL economici di “Quality network” con lo straordinario “Hills of Salerno”. The Project involves 10 patrimonio artistico, ambientale e culturale oltre ai municipalities, more than tanti giacimenti enogastronomici ed alle produzioni 60 thousand inhabitants, di eccellenza del territorio dei “picentini” 200 economic operators joining the “Quality network”, an extraordinary artistic, environmental and cultural patrimony, besides the many prized food products and the productions of excellence of the Picentini territory. Agenzia di svilluppo locale

Via V. Fortunato Area P.I.P. Presidente S. Maria a Vico Paolo Russomando Giffoni Valle Piana (SA) T. +39 089 866793 Consiglio di Amministrazione Giuseppe Carmando F. +39 089 9828915 Vittorio Di Vuolo Emilio Ferrara [email protected] Franco Gioia www.galcollinesalernitane.it Francesco Martino

Direttore Claudio Romano

IDEAZIONE E COORDINAMENTO PROGETTO Un ringraziamento particolare alle Gennaro Fiume Amministrazioni Comunali del Rosario D’Acunto Gal (Acerno, Bellizzi, Castiglione SEGRETERIA TECNICA del Genovesi, Giffoni Sei Casali, Roberto Delle Donne Giffoni Valle Piana, Montecorvino Lucia De Luca Pugliano, Montecorvino Rovella, Gilda Di Matteo Bellizzi, Olevano sul Tusciano, Ida Tesauro San Mango Piemonte, San Ernestina Russomando Cipriano Picentino) al Giffoni Experience, agli studenti dell’IIS TESTI Elena Sica Glorioso ed agli operatori di Quality Network, che con il loro FOTO contributo hanno reso possibile Cesare Zottoli questo lavoro. Archivio GAL Colline Salernitane

PROGETTO GRAFICO Motive www.visografico.it © Copyright GAL COLLINE SALERNITANE 2014. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte del testo, della grafica e delle STAMPATO DA Grafica Metelliana immagini può essere utilizzato senza permesso. Agenzia POCKET GUIDE di svilluppo locale POCKET GUIDE