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DOCUMENTO UNICO di PROGRAMMAZIONE (D.U.P.)

NOTA DI AGGIORNAMENTO

PERIODO: 2018 - 2019 - 2020 PREMESSA

Il principio contabile applicato n. 12 concernente la programmazione di bilancio, statuisce che la programmazione è il processo di analisi e valutazione che, comparando e ordinando coerentemente tra loro le politiche e i piani per il governo del territorio, consente di organizzare, in una dimensione temporale predefinita, le attività e le risorse necessarie per la realizzazione di fini sociali e la promozione dello sviluppo economico e civile delle comunità di riferimento. Il processo di programmazione, si svolge nel rispetto delle compatibilità economico-finanziarie e tenendo conto della possibile evoluzione della gestione dell’ente, richiede il coinvolgimento dei portatori di interesse nelle forme e secondo le modalità definite da ogni Ente, si conclude con la formalizzazione delle decisioni politiche e gestionali che danno contenuto a programmi e piani futuri riferibili alle missioni dell’ente. Attraverso l’attività di programmazione, le amministrazioni concorrono al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica definiti in ambito nazionale, in coerenza con i principi fondamentali di coordinamento della finanza pubblica emanati in attuazione degli articoli 117, terzo comma, e 119, secondo comma, della Costituzione e ne condividono le conseguenti responsabilità.

Il Documento unico di programmazione degli enti locali (DUP)

Il DUP è lo strumento che permette l’attività di guida strategica ed operativa degli enti locali e consente di fronteggiare in modo permanente, sistemico e unitario le discontinuità ambientali e organizzative. Il DUP costituisce, nel rispetto del principio del coordinamento e coerenza dei documenti di bilancio, il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione. Il DUP si compone di due sezioni: la Sezione Strategica (SeS) e la Sezione Operativa (SeO). La prima ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo, la seconda pari a quello del bilancio di previsione. Entro il 31 luglio di ciascun anno (salvo proroghe) la Giunta presenta al Consiglio il Documento Unico di Programmazione (DUP), che sostituisce, per gli enti in sperimentazione, la relazione previsionale e programmatica. SEZIONE STRATEGICA

1. LA SEZIONE STRATEGICA

La sezione strategica sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato di cui all’art. 46 comma 3 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento e con gli obiettivi generali di finanza pubblica, le principali scelte che caratterizzano il programma dell’amministrazione da realizzare nel corso del mandato amministrativo. Nella sezione strategica vengono riportate le politiche di mandato che l’ente intende sviluppare nel corso del triennio, declinate in programmi, che costituiscono la base della successiva attività di programmazione di medio/breve termine che confluisce nel Piano triennale ed annuale della performance.

I contenuti programmatici della Sezione Strategica

DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE 2017 - 2018 - 2019

ANALISI

DI

CONTESTO

Comune di Acquasanta Terme 2. ANALISI DI CONTESTO

L’individuazione degli obiettivi strategici consegue ad un processo conoscitivo di analisi strategica, delle condizioni esterne all’ente e di quelle interne, sia in termini attuali che prospettici e alla definizione di indirizzi generali di natura strategica. In particolare, con riferimento alle condizioni interne, l’analisi richiede, almeno, l’approfondimento dei seguenti profili: 1. Caratteristiche della popolazione, del territorio e della struttura organizzativa dell’ente; 2. Organizzazione e modalità di gestione dei servizi pubblici locali; 3. Indirizzi generali di natura strategica relativi alle risorse e agli impieghi e sostenibilità economico finanziaria attuale e prospettica. 4. Coerenza e compatibilità presente e futura con le disposizioni del patto di stabilità interno e con i vincoli di finanza pubblica.

Ogni anno gli obiettivi strategici, contenuti nella Sezione Strategica, sono verificati nello stato di attuazione e possono essere, a seguito di variazioni rispetto a quanto previsto nell’anno precedente e dandone adeguata motivazione, opportunamente riformulati. In considerazione delle linee programmatiche di mandato e degli indirizzi strategici, al termine del mandato, l’amministrazione rende conto del proprio operato attraverso la relazione di fine mandato di cui all’art. 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149, quale dichiarazione certificata delle iniziative intraprese.

La Sezione Strategica (SeS) La SeS sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato di cui all’art. 46 comma 3 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento, gli indirizzi strategici dell’ente . Il quadro strategico di riferimento è definito anche in coerenza con le linee di indirizzo della programmazione Regionale e tenendo conto del concorso al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica definiti in ambito nazionale in coerenza con le procedure e i criteri stabiliti dall'Unione europea. In particolare, la sezione individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento e con gli obiettivi generali di finanza pubblica, le principali scelte che caratterizzano il programma dell’amministrazione da realizzare nel corso del mandato amministrativo e che possono avere un impatto di medio e lungo periodo, le politiche di mandato che l’ente vuole sviluppare nel raggiungimento delle proprie finalità istituzionali e nel governo delle proprie funzioni fondamentali e gli indirizzi generali di programmazione riferiti al periodo di mandato. La Sezione Operativa (SeO) La SeO ha carattere generale, contenuto programmatico e costituisce lo strumento a supporto del processo di previsione definito sulla base degli indirizzi generali e degli obiettivi strategici fissati nella SeS del DUP. In particolare, la SeO contiene la programmazione operativa dell’ente avendo a riferimento un arco temporale sia annuale che pluriennale. Il contenuto della SeO, predisposto in base alle previsioni ed agli obiettivi fissati nella SeS, costituisce giuda e vincolo ai processi di redazione dei documenti contabili di previsione dell’ente. La Sezione operativa del documento unico di programmazione è redatta, per il suo contenuto finanziario, per competenza e cassa, si fonda su valutazioni di natura economico-patrimoniale e copre un arco temporale pari a quello del bilancio di previsione. La SeO supporta il processo di previsione per la predisposizione della manovra di bilancio. La SeO individua, per ogni singola missione, i programmi che l’ente intende realizzare per conseguire gli obiettivi strategici definiti nella SeS. Per ogni programma, e per tutto il periodo di riferimento del DUP, sono individuati gli obiettivi operativi annuali da raggiungere.

La SeO si struttura in due parti fondamentali: •Parte 1, nella quale sono descritte le motivazioni delle scelte programmatiche effettuate, sia con riferimento all’ente che al gruppo amministrazione pubblica, e definiti, per tutto il periodo di riferimento del DUP, i singoli programmi da realizzare ed i relativi obiettivi annuali; •Parte 2, contenente la programmazione dettagliata, relativamente all'arco temporale di riferimento del DUP, delle opere pubbliche, del fabbisogno di personale e delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio.

Parte 1 Nella Parte 1 della SeO del DUP sono individuati, per ogni singola missione e coerentemente agli indirizzi strategici contenuti nella SeS, i programmi operativi che l’ente intende realizzare nell'arco pluriennale di riferimento della SeO del DUP. La definizione degli obiettivi dei programmi che l'ente intende realizzare deve avvenire in modo coerente con gli obiettivi strategici definiti nella SeS. Gli obiettivi individuati per ogni programma rappresentano la declinazione annuale e pluriennale degli obiettivi strategici contenuti nella SeS e costituiscono indirizzo vincolante per i successivi atti di programmazione, in applicazione del principio della coerenza tra i documenti di programmazione. L’individuazione delle finalità e la fissazione degli obiettivi per i programmi deve “guidare”, negli altri strumenti di programmazione, l’individuazione dei progetti strumentali alla loro realizzazione e l’affidamento di obiettivi e risorse ai responsabili dei servizi. Gli obiettivi dei programmi devono essere controllati annualmente a fine di verificarne il grado di raggiungimento e, laddove necessario, modificati, dandone adeguata giustificazione, per dare una rappresentazione veritiera e corretta dei futuri andamenti dell’ente e del processo di formulazione dei programmi all’interno delle missioni.

Parte 2 La Parte 2 della SeO comprende la programmazione in materia di lavori pubblici, personale e patrimonio.La realizzazione dei lavori pubblici degli enti locali deve essere svolta in conformità ad un programma triennale e ai suoi aggiornamenti annuali che sono ricompresi nella SeO del DUP. I lavori da realizzare nel primo anno del triennio sono compresi nell’elenco annuale che costituisce il documento di previsione per gli investimenti in lavori pubblici e il loro finanziamento. Ogni ente locale deve analizzare, identificare e quantificare gli interventi e le risorse reperibili per il loro finanziamento. Il programma deve in ogni modo indicare: le priorità e le azioni da intraprendere come richiesto dalla legge; la stima dei tempi e la durata degli adempimenti amministrativi di realizzazione delle opere e del collaudo; La stima dei fabbisogni espressi in termini sia di competenza, sia di cassa, al fine del relativo finanziamento in coerenza con i vincoli di finanza pubblica. Trattando della programmazione dei lavori pubblici si dovrà fare necessariamente riferimento al “Fondo pluriennale vincolato” come saldo finanziario, costituito da risorse già accertate destinate al finanziamento di obbligazioni passive dell’ente già impegnate, ma esigibili in esercizi successivi a quello in cui è accertata l’entrata. La programmazione del fabbisogno di personale che gli organi di vertice degli enti sono tenuti ad approvare, ai sensi di legge, deve assicurare le esigenze di funzionalità e di ottimizzazione delle risorse per il miglior funzionamento dei servizi compatibilmente con le disponibilità finanziarie e i vincoli di finanza pubblica. Al fine di procedere al riordino, gestione e valorizzazione del proprio patrimonio immobiliare l’ente, con apposita delibera dell’organo di governo individua, redigendo apposito elenco, i singoli immobili di proprietà dell'ente. Tra questi devono essere individuati quelli non strumentali all’esercizio delle proprie funzioni istituzionali e quelli suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione. Sulla base delle informazioni contenute nell’elenco deve essere predisposto il “Piano delle alienazioni e valorizzazioni patrimoniali” quale parte integrante del DUP. Nel DUP dovranno essere inseriti tutti quegli ulteriori strumenti di programmazione relativi all’attività istituzionale dell’ente di cui il legislatore prevederà la redazione ed approvazione. Ovviamente tutta l'attività programmatoria e gestionale è stata fortemente influenzata dalla crisi sismica apertasi nell'agosto 2016: la risoluzione delle relative problematica impegnerà fortemente l'Amministrazione che cercerà di porvi rimedio con l'utilizzo di tutte le risorse disponibili e soprattutto con l'attivazione di finanziamenti tesi al recupero della situazione pregressa ma anche al suo miglioramento. 2.1 CARATTERISTICHE DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO E DELLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELL’ENTE

2.1.1 POPOLAZIONE

Popolazione legale all'ultimo censimento 3.346 Popolazione residente a fine 2016 n. 2.855 (art.156 D.Lvo 267/2000) di cui: maschi n. 1.434 femmine n. 1.421 nuclei familiari n. 1.280 comunità/convivenze n. 2 Popolazione al 1 gennaio 2016 n. 2.916 Nati nell'anno n. 18 Deceduti nell'anno n. 49 saldo naturale n. -31 Immigrati nell'anno n. 41 Emigrati nell'anno n. 71 saldo migratorio n. -30 Popolazione al 31-12-2016 n. 2.855 di cui In età prescolare (0/6 anni) n. 105 In età scuola dell'obbligo (7/14 anni) n. 155 In forza lavoro 1. occupazione (15/29 anni) n. 370 In età adulta (30/65 anni) n. 1.383 In età senile (oltre 65 anni) n. 842 Tasso di natalità ultimo quinquennio: Anno Tasso 2012 0,72 % 2013 0,72 % 2014 0,72 % 2015 0,72 % 2016 0,72 % Tasso di mortalità ultimo quinquennio: Anno Tasso 2012 1,31 % 2013 1,31 % 2014 1,31 % 2015 1,31 % 2016 1,31 % Popolazione massima insediabile come strumento urbanistico vigente Abitanti n. 2.971 entro il 31-12-2013 Livello di istruzione della popolazione residente Laurea 16,00 % Diploma 34,00 % Lic. Media 30,00 % Lic. Elementare 15,00 % Alfabeti 4,00 % Analfabeti 1,00 % 2.1.2 – CONDIZIONE SOCIO-ECONOMICA DELLE FAMIGLIE

Le famiglie residenti nel territorio acquasantano vivono una condizione socio economica caratterizzata essenzialmente dalla prevalenza di attività artigianali e ricettive nonché dall’ovvia complementarietà con il settore turistico-termale e con quello della lavorazione ed escavazione del travertino.

La conformazione e la natura del territorio hanno, ovviamente, un’incidenza determinate sia per la fruizione, da parte della popolazione, dei diversi servizi, sia per la gestione di problematicità connesse alle persone anziane spesso residenti in frazione lontane dal Capoluogo: in tale ottica sempre più determinante e strategico risulta il settore dei servizi sociali ed assistenza alle persone, nonché il coinvolgimento di associazioni e simili.

Il livello di disoccupazione risulta in linea con quello nazionale: la ridotta presenza di attività industriali e di servizi, ovviamente, determina il verificarsi di fenomeni di pendolarismo lavorativo.

La realtà economica ed occupazione ha iniziato nel corso del 2008 a risentire dell’iniziale crisi economica: tale situazione è andata sempre più aggravandosi con i connessi problemi occupazionali e di emarginazione sociale.

La crisi sismica dell'agosto 2016 ha ovviamente impattato drammaticamente sul contesto socio economico delle famiglie: l'Amministrazione adotterà ogni azioni possibile al fine di consentire il più rapido ritorno alla situazione ordinaria. 2.1.3 – ECONOMIA INSEDIATA

L’economia insediata risulta essere essenzialmente legata al settore artigianale, a quello turistico/termale ed a quello dell’escavazione e lavorazione del travertino.

La presenza di attività connesse al commercio ed all’erogazione di servizi risulta in linea con quella media dei comuni montani, ma sconta, in un territorio assai vasto, l’elevata concentrazione nel Capoluogo e nelle frazioni maggiori.

In fase di positiva crescita e sviluppo risulta essere il settore turistico/ricettivo, soprattutto con il diffondersi di agriturismi, country house e b&B.

Il settore termale, vera panacea dello sviluppo dell’intero territorio comunale e del relativo indotto, risulta interessato da problematiche gestionali che hanno determinato una riduzione degli effetti positivi che una ricchezza tale, quando ottimizzata, determina per il territorio stesso: positive speranze esistono per la creazione di un nuovo polo termale e per i relativi benefici connessi.

La crisi sismica dell'agosto 2016 ha ovviamente impattato drammaticamente sul contesto economico: l'Amministrazione adotterà ogni azioni possibile al fine di consentire il più rapido ritorno alla situazione ordinaria, compresi aiuti specifici oltre quelli nazionali a sostegno della permanenza nel territorio delle attività colpite dal sisma. 2.1.4 TERRITORIO

Superficie in Kmq 139,00 RISORSE IDRICHE * Laghi 0 * Fiumi e torrenti 10 STRADE * Statali Km. 15,00 * Provinciali Km. 172,00 * Comunali Km. 73,00 * Vicinali Km. 200,00 * Autostrade Km. 0,00 PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI Se "SI" data ed estremi del provvedimento di approvazione * Piano regolatore adottato Si X No Decr.Commissario ad Acta n. 1 del 20/06/05 - nomina DGR 494/05 * Piano regolatore approvato Si X No Decr.Commissario ad Acta n. 5 del 12/10/07 - Delibera G.P.n.28 30/07/07 * Programma di fabbricazione Si No X * Piano edilizia economica e popolare Si X No Del CC. 116 del 22/12/05 - Del CC 51 del 25/06/98 - Del. GP 569/05 PIANO INSEDIAMENTI PRODUTTIVI * Industriali Si No X * Artiginali Si X No DCC n. 119/82-DGR 28/82-DCC 45/83-DGR 645/83 - DCC 103/73 * Commerciali Si No X * Altri strumenti (specificare) Si No X Esistenza della coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici vigenti (art. 170, comma 7, D.L.vo 267/2000) Si X No AREA INTERESSATA AREA DISPONIBILE P.E.E.P. mq. 0,00 mq. 0,00 P.I.P. mq. 76.740,00 mq. 76.740,00 2.1.5 STRUTTURA ORGANIZZATIVA

PERSONALE

Categoria e posizione Previsti in dotazione In servizio Previsti in dotazione In servizio Categoria e posizione economica economica organica numero organica numero A.1 0 0 C.1 10 1 A.2 0 0 C.2 0 0 A.3 0 0 C.3 0 2 A.4 0 0 C.4 0 2 A.5 0 0 C.5 0 3 B.1 6 0 D.1 7 1 B.2 0 1 D.2 0 0 B.3 7 1 D.3 0 1 B.4 0 0 D.4 0 0 B.5 0 1 D.5 0 1 B.6 0 1 D.6 0 1 B.7 0 2 Dirigente 0 0 TOTALE 13 6 TOTALE 17 12

Totale personale al 31-12-2016: di ruolo n. 16 fuori ruolo n. 2 AREA TECNICA AREA ECONOMICO - FINANZIARIA Categoria Previsti in dotazione organica N^. in servizio Categoria Previsti in dotazione organica N^. in servizio A 0 0 A 0 0 B 9 4 B 1 1 C 3 3 C 1 2 D 2 2 D 3 1 Dir 0 0 Dir 0 0 AREA DI VIGILANZA AREA DEMOGRAFICA-STATISTICA Categoria Previsti in dotazione organica N^. in servizio Categoria Previsti in dotazione organica N^. in servizio A 0 0 A 0 0 B 0 0 B 1 0 C 2 1 C 2 2 D 0 0 D 0 0 Dir 0 0 Dir 0 0 ALTRE AREE TOTALE Categoria Previsti in dotazione organica N^. in servizio Categoria Previsti in dotazione organica N^. in servizio A 0 0 A 0 0 B 2 1 B 13 6 C 2 0 C 10 8 D 2 1 D 7 4 Dir 0 0 Dir 0 0 TOTALE 30 18 AREA TECNICA AREA ECONOMICO - FINANZIARIA Qualifica funzione Previsti in dotazione organica N^. in servizio Qualifica funzione Previsti in dotazione organica N^. in servizio 1° Ausiliario 0 0 1° Ausiliario 0 0 2° Ausiliario 0 0 2° Ausiliario 0 0 3° Operatore 0 0 3° Operatore 0 0 4° Esecutore 9 4 4° Esecutore 0 0 5° Collaboratore 0 0 5° Collaboratore 1 1 6° Istruttore 3 3 6° Istruttore 1 2 7° Istruttore direttivo 2 2 7° Istruttore direttivo 3 1 8° Funzionario 0 0 8° Funzionario 0 0 9° Dirigente 0 0 9° Dirigente 0 0 10° Dirigente 0 0 10° Dirigente 0 0 AREA DI VIGILANZA AREA DEMOGRAFICA-STATISTICA Qualifica funzione Previsti in dotazione organica N^. in servizio Qualifica funzione Previsti in dotazione organica N^. in servizio 1° Ausiliario 0 0 1° Ausiliario 0 0 2° Ausiliario 0 0 2° Ausiliario 0 0 3° Operatore 0 0 3° Operatore 0 0 4° Esecutore 0 0 4° Esecutore 0 0 5° Collaboratore 0 0 5° Collaboratore 1 0 6° Istruttore 2 1 6° Istruttore 2 2 7° Istruttore direttivo 0 0 7° Istruttore direttivo 0 0 8° Funzionario 0 0 8° Funzionario 0 0 9° Dirigente 0 0 9° Dirigente 0 0 10° Dirigente 0 0 10° Dirigente 0 0 ALTRE AREE TOTALE Qualifica funzione Previsti in dotazione organica N^. in servizio Categoria Previsti in dotazione organica N^. in servizio 1° Ausiliario 0 0 1° Ausiliario 0 0 2° Ausiliario 0 0 2° Ausiliario 0 0 3° Operatore 0 0 3° Operatore 0 0 4° Esecutore 2 1 4° Esecutore 11 5 5° Collaboratore 2 0 5° Collaboratore 4 1 6° Istruttore 0 0 6° Istruttore 8 8 7° Istruttore direttivo 2 1 7° Istruttore direttivo 7 4 8° Funzionario 0 0 8° Funzionario 0 0 9° Dirigente 0 0 9° Dirigente 0 0 10° Dirigente 0 0 10° Dirigente 0 0 TOTALE 30 18 Ai sensi dell’art. 109, 2° comma e dell’art. 50, 10° comma del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 – TUEL e dell’art. 34 del vigente Regolamento in materia di Ordinamento Generale degli Uffici e dei Servizi, le Posizioni Organizzative sono state conferite ai sotto elencati Funzionari:

SETTORE DIPENDENTE Responsabile Servizio Affari Generali - Servizi Demografici - P.I. CALVARESI TOMMASO fino al 28/02/2018 Polizia Municipale DOTT.SSA FERRETTI SIMONA successivamente Responsabile Servizio Finanziario - Personale - Tributi - Politiche DOTT. PIETRO FISCALETTI Sociali Responsabile Servizio Tecnico - Urbanistica - Patrimonio ARCH. STEFANO LO PARCO 2.1.6 - STRUTTURE OPERATIVE

Tipologia ESERCIZIO IN CORSO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Anno 2017 Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Asili nido n. posti 0 n. 0 0 0 0 Scuole materne n. posti 60 n. 60 60 60 60 Scuole elementari n. posti 90 n. 90 90 90 90 Scuole medie n. posti 53 n. 53 53 53 53 n. posti Strutture residenziali per anziani 0 0 0 0 0 n. Farmacie comunali n. 0 n. 0 n. 0 n. 0 Rete fognaria in Km - bianca 0,00 0,00 0,00 0,00 - nera 0,00 0,00 0,00 0,00 - mista 60,00 60,00 60,00 60,00 Esistenza depuratore Si X No Si X No Si X No Si X No Rete acquedotto in Km 100,00 100,00 100,00 100,00 Attuazione servizio idrico integrato Si No X Si No X Si No X Si No X Aree verdi, parchi, giardini n. 0 n. 0 n. 0 n. 0 hq. 0,00 hq. 0,00 hq. 0,00 hq. 0,00 Punti luce illuminazione pubblica n. 1.930 n. 1.930 n. 1.930 n. 1.930 Rete gas in Km 21,98 21,98 21,98 21,98 Raccolta rifiuti in quintali - civile 9.941,81 9.941,81 9.941,81 9.941,81 - industriale 3.112,03 3.112,03 3.112,03 3.112,03 - racc. diff.ta Si X No Si X No Si X No Si X No Esistenza discarica Si No X Si No X Si No X Si No X Mezzi operativi n. 7 n. 7 n. 7 n. 7 Veicoli n. 7 n. 7 n. 7 n. 7 Centro elaborazione dati Si No X Si No X Si No X Si No X Personal computer n. 22 n. 22 n. 22 n. 22 Altre strutture (specificare) 2.2 ORGANIZZAZIONE E MODALITÀ DI GESTIONE DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI - ORGANISMI GESTIONALI

ESERCIZIO IN CORSO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Denominazione UM Anno 2017 Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Consorzi nr. 2 2 2 2 Aziende nr. 0 0 0 0 Istituzioni nr. 0 0 0 0 Societa' di capitali nr. 3 3 3 3 Concessioni nr. 1 1 1 1 Unione di comuni nr. 1 1 1 1 Altro nr. 0 0 0 0 2.2.1. Obiettivi degli organismi gestionali dell'ente

Gli enti partecipati dall’Ente che, per i quali, ai sensi dell’art. 172 del TUEL, è previsto che i rendiconti siano allegati al Bilancio di Previsione del Comune, sono i seguenti:

Societa’ ed organismi gestionali % CIIP SPA 1,240 START SPA 0,580 GAL PICENO SCARL 2,000

Il ruolo del Comune nei predetti organismi è, da un lato quello civilistico, che compete ai soci delle società di capitali e da un altro lato quello amministrativo di indirizzo politico e controllo sulla gestione dei servizi affidati ai medesimi. I recenti interventi normativi emanati sul fronte delle partecipazioni in società commerciali e enti detenuti dalle Amministrazioni pubbliche, sono volti alla razionalizzazione delle stesse e ad evitare alterazioni o distorsioni della concorrenza e del mercato così come indicato dalle direttive comunitarie in materia. Il Comune, oltre ad aver ottemperato a tutti gli obblighi di comunicazione e certificazione riguardanti le partecipazioni, monitora costantemente l’opportunità di mantenere le stesse in base al dettato normativo di riferimento.

2.2.1 - Denominazione Consorzio/i :

L'AATO 5 sud - - è un consorzio obbligatorio, costituito tra la Provincia di Ascoli Piceno e 59 Comuni rientranti nel suo territorio. E' stata istituita con delibera assembleare nel 2002, con lo scopo precipuo di organizzare il Servizio Idrico Integrato.

Il Consorzio per il Nucleo di Industrializzazione di Ascoli Piceno, istituto con D.P.R. 8 Gennaio 1964, n°103, ai sensi dello articolo 21 della Legge 28 Luglio 1957, n°634, e successive modificazioni di cui all'art. 36 della legge 5 ottobre 1991, n° 317, della legge 8 agosto 1995 n° 341 e della legge Regione Marche 19 novembre 1996 n° 48, assume la denominazione di "Consorzio per la industrializzazione delle valli del , dell'Aso e del Tesino". In seguito, nel 1999, diviene Ente pubblico economico che in abbreviazione viene chiamato "Piceno Consind". Con Legge Regionale Marche n. 35 del 4 dicembre 2008, il Consorzio assume la denominazione di "Consorzio di sviluppo industriale delle Valli del Tronto, dell'Aso e del Tesino" . Fanno parte del Consorzio: - l'Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno; - 30 Comuni della Provincia di Ascoli Piceno (Acquasanta Terme, , , , Ascoli Piceno, , , , , ,, , , Force, , , , , , , , , , , , , , , e ). Il G.A.L. Piceno è stato costituito il 28 ottobre 1996, nella forma giuridica della società consortile a responsabilità limitata, prendendo per l'appunto la denominazione di "Piceno società consortile a responsabilità limitata (s.c.a r.l.)". Comprende i comuni facenti parte della Comunità Montana del Tronto zona “N”. IL GAL riveste il ruolo di soggetto responsabile dell’attuazione del Piano di Sviluppo Locale “PICENO” Iniziativa Leader + e delle azioni e interventi in esso inserite in base alle normative comunitarie vigenti.

2.2.2 - Denominazione S.p.A

Cicli Integrati Impianti Primari SPA: Gestione del Servizio Idrico Integrato nell'A.T.O. n. 5 Impresa di gestione servizi pubblici a rilevanza industriale s.p.a. a totale capitale pubblico. La Legge 36/1994 (c.d. Legge Galli) ha rinnovato profondamente il settore idrico prevedendo, tra l’altro, la riorganizzazione dei servizi idrici in un ente gestore per ciascun Ambito Territoriale Ottimale (c.d. ATO) individuato dalla regione all’interno degli specifici territori. CIIP spa è il gestore unico del Servizio Idrico Integrato dell’A.T.O. n. 5 Marche Sud che associa 59 comuni.

START SPA. La START Spa, che svolge il servizio di trasporto pubblico locale, è una società costituitasi in data 30/12/1998 a seguito del conferimento delle seguenti Aziende che esercitavano allora il trasporto di persone nell’ambito della Vallata del Tronto in Provincia di Ascoli Piceno: Azienda Multi Servizi S.p.A. di S. Benedetto del Tronto; CO.TRA.VA.T. (Consorzio di Enti pubblici) di Ascoli Piceno; S.A.U.C. Azienda in gestione diretta di proprietà del Comune di Ascoli Piceno.

2.2.3 - Unione di Comuni

Unione Montana del Tronto e Valfluvione L’Unione Montana del Tronto e Valfluvione è stata istituita ai sensi della legge regionale n. 35/2013 e dell’articolo 32 del decreto legislativo n. 267/2000, fra i Comuni, appartenenti all’ambito territoriale n. 8 di cui all’allegato A alla legge regionale n. 18/2008 e di cui al successivo comma 3, per la tutela e per la valorizzazione dei territori montani, per la programmazione dello sviluppo sociale ed economico delle comunità locali, per l’esercizio in forma associata di funzioni comunali e per l’esercizio di funzioni conferite dalla Regione. L’Unione montana ha personalità giuridica pubblica e autonomia statutaria, organizzativa, regolamentare e contabile, nel rispetto dei principi stabiliti dalle leggi statali e regionali, che ne determinano le attribuzioni e le competenze, nonché nel rispetto delle norme fissate dallo statuto. 2.2.2 SOCIETA' PARTECIPATE

Denominazione Indirizzo % Funzioni attribuite e Scadenza Oneri RISULTATI DI BILANCIO sito WEB Partec. attività svolte impegno per l'ente Anno 2016 Anno 2015 Anno 2014 CIIP SPA http://www.ciip.it/ 1,240 0,00 0,00 0,00 0,00

START SPA http://www.startspa.i 0,580 0,00 0,00 0,00 0,00 t/

GAL PICENO SCARL http://www.galpicen 2,000 0,00 0,00 0,00 0,00 o.it/ SERVIZI GESTITI IN CONCESSIONE: Servizi Cimiteriali

SOGGETTI CHE SVOLGONO I SERVIZI: TECNO SERVICE DI DI SALVATORE ALFREDO

ALTRO (SPECIFICARE): ...... 3 - ACCORDI DI PROGRAMMA E ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA

ACCORDO DI PROGRAMMA

Oggetto: gas metano

Altri soggetti partecipanti: Provincia di Ascoli Piceno - Comune di Ascoli Piceno - Comune di Arquata del Tronto

Impegni di mezzi finanziari: mutuo

Durata dell'accordo:

L'accordo è operativo dal 1999

PATTO TERRITORIALE

Oggetto:

Obiettivo:

Altri soggetti partecipanti:

Impegni di mezzi finanziari:

Durata del Patto territoriale:

Il Patto territoriale è: 5 - FUNZIONI ESERCITATE SU DELEGA

FUNZIONI E SERVIZI DELEGATI DALLO STATO

- Riferimenti normativi:

- Funzioni o servizi:

- Trasferimenti di mezzi finanziari:

- Unità di personale trasferito:

FUNZIONI E SERVIZI DELEGATI DALLA REGIONE

- Riferimenti normativi: FUR – L.R. N. 30/98 – L.R. N. 18/96 – ex L. N. 31/82 – L. 431/98 – L.R. 8/94 – L. 62/00 – DPCM N. 106/01, N. 320/99, N. 226/00 – LEGGE QUADRO 328/00

- Funzioni o servizi: ASSISTENZA - SERVIZI SOCIALI – CULTURA - ISTRUZIONE

- Trasferimenti di mezzi finanziari:FONDI REGIONALI RIPARTITI ANNUALMENTE IN BASE ALLE DISPONIBILITA’ ANNUALI

- Unità di personale trasferito: nessuno

VALUTAZIONI IN ORDINE ALLA CONGRUITA’ TRA FUNZIONI DELEGATE E RISORSE ATTRIBUITE

6.3 FONTI DI FINANZIAMENTO Quadro riassuntivo di competenza TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento 2015 2016 2017 2018 2019 2020 della col. 4 rispetto ENTRATE (accertamenti) (accertamenti) (previsioni) (previsioni) (previsioni) (previsioni) alla col. 3 1 234567 Tributarie 2.119.099,37 1.818.645,85 1.893.263,07 1.880.013,30 1.901.224,84 1.922.987,30 - 0,699 Contributi e trasferimenti correnti 354.617,08 1.225.010,55 7.220.797,88 6.240.809,65 3.750.572,21 2.785.925,76 - 13,571 Extratributarie 484.478,59 439.808,81 812.231,13 2.895.968,56 650.505,21 660.203,98 256,544 TOTALE ENTRATE CORRENTI 2.958.195,04 3.483.465,21 9.926.292,08 11.016.791,51 6.302.302,26 5.369.117,04 10,985 Proventi oneri di urbanizzazione destinati a 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000 manutenzione ordinaria del patrimonio Avanzo di amministrazione applicato per spese 0,00 0,00 0,00 0,00 correnti Fondo pluriennale vincolato per spese correnti 0,00 146.750,68 129.929,94 0,00 0,00 0,00 -100,000 TOTALE ENTRATE UTILIZZATE PER 2.958.195,04 3.630.215,89 10.056.222,02 11.016.791,51 6.302.302,26 5.369.117,04 9,551 SPESE CORRENTI E RIMBORSO PRESTITI (A) Alienazione di beni e trasferimenti capitale 481.638,46 821.894,57 6.283.693,94 8.154.074,10 735.000,00 535.000,00 29,765 Proventi oneri di urbanizzazione destinati a 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000 investimenti Accensione mutui passivi 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000 Altre accensione di prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000 Avanzo di amministrazione applicato per: - fondo ammortamento 0,00 0,00 0,00 0,00 - finanziamento investimenti 0,00 0,00 0,00 0,00 Fondo pluriennale vincolato per spese conto 0,00 501.406,34 368.277,74 0,00 0,00 0,00 -100,000 capitale TOTALE ENTRATE C/CAPITALE DESTINATI 481.638,46 1.323.300,91 6.651.971,68 8.154.074,10 735.000,00 535.000,00 22,581 A INVESTIMENTI (B) Riscossione crediti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000 Anticipazioni di cassa 0,00 0,00 739.548,76 870.866,30 870.866,30 870.866,30 17,756 TOTALE MOVIMENTO FONDI (C) 0,00 0,00 739.548,76 870.866,30 870.866,30 870.866,30 17,756 TOTALE GENERALE (A+B+C) 3.439.833,50 4.953.516,80 17.447.742,46 20.041.731,91 7.908.168,56 6.774.983,34 14,867 Quadro riassuntivo di cassa % scostamento 2015 2016 2017 2018 della col. 4 rispetto ENTRATE (riscossioni) (riscossioni) (previsioni cassa) (previsioni cassa) alla col. 3 12345 Tributarie 2.056.753,17 1.592.324,77 2.591.585,05 2.585.110,15 - 0,249 Contributi e trasferimenti correnti 303.605,24 678.821,73 7.925.238,54 9.782.469,37 23,434 Extratributarie 474.487,75 404.217,83 1.210.360,93 3.846.532,54 217,800 TOTALE ENTRATE CORRENTI 2.834.846,16 2.675.364,33 11.727.184,52 16.214.112,06 38,260 Proventi oneri di urbanizzazione destinati a 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000 manutenzione ordinaria del patrimonio Fondo di cassa utilizzato per spese correnti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000 TOTALE ENTRATE UTILIZZATE PER 2.834.846,16 2.675.364,33 11.727.184,52 16.214.112,06 38,260 SPESE CORRENTI E RIMBORSO PRESTITI (A) Alienazione di beni e trasferimenti capitale 469.526,93 360.610,66 6.813.393,34 8.598.475,47 26,199 Proventi oneri di urbanizzazione destinati a 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000 investimenti Accensione mutui passivi 0,00 0,00 63.674,92 63.674,92 0,000 Altre accensione di prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000 Fondo di cassa utilizzato per spese conto 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000 capitale TOTALE ENTRATE C/CAPITALE DESTINATI 469.526,93 360.610,66 6.877.068,26 8.662.150,39 25,957 A INVESTIMENTI (B) Riscossione crediti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000 Anticipazioni di cassa 0,00 0,00 739.548,76 870.866,30 17,756 TOTALE MOVIMENTO FONDI (C) 0,00 0,00 739.548,76 870.866,30 17,756 TOTALE GENERALE (A+B+C) 3.304.373,09 3.035.974,99 19.343.801,54 25.747.128,75 33,102 6.4 ANALISI DELLE RISORSE

6.4.1 ENTRATE TRIBUTARIE

TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento 2015 2016 2017 2018 2019 2020 della col. 4 rispetto ENTRATE COMPETENZA (accertamenti) (accertamenti) (previsioni) (previsioni) (previsioni) (previsioni) alla col. 3 1234567 TOTALE ENTRATE TRIBUTARIE 2.119.099,37 1.818.645,85 1.893.263,07 1.880.013,30 1.901.224,84 1.922.987,30 - 0,699

TREND STORICO % scostamento 2015 2016 2017 2018 della col. 4 rispetto ENTRATE CASSA (riscossioni) (riscossioni) (previsioni cassa) (previsioni cassa) alla col. 3 12345 TOTALE ENTRATE TRIBUTARIE 2.056.753,17 1.592.324,77 2.591.585,05 2.585.110,15 - 0,249

IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA ALIQUOTE IMU GETTITO 2017 2018 2017 2018 Prima casa 0,0000 0,0000 0,00 0,00 Altri fabbricati residenziali 0,0000 0,0000 0,00 0,00 Altri fabbricati non residenziali 0,0000 0,0000 0,00 0,00 Terreni 0,0000 0,0000 0,00 0,00 Aree fabbricabili 0,0000 0,0000 0,00 0,00 TOTALE 0,00 0,00 Valutazione, per ogni tributo, dei cespiti imponibili, della loro evoluzione nel tempo, dei mezzi utilizzati per accertarli:

I cespiti imponibili ai fini IMU e TARSU/TARI, hanno evidenziato negli ultimi anni, a seguito delle procedure di accertamento e verifica poste in essere, un recupero in termine di gettito d’imposta puro, depurato da quanto materialmente introitato a titolo di accertamento che nella tabella, in quanto imputato al titolo primo delle entrate,confluisce nella voce entrate tributarie. In base a quanto sopra si può affermare che il numero dei cespiti imponibili è in graduale aumento. Per il 2018 si continuano ad applicare i buoni risultati dell'attività di accertamentoapplicano in bilancio i buoni risultati dell'attività di accertamento. I mezzi utilizzati per l’accertamento delle entrate sono rappresentati dal personale delegato alla verifica e controllo dei tributi comunali, dai sistemi informatici in dotazione e dall’utilizzo delle sempre maggiori informazioni telematiche (esempio: Portale dei Comuni) fornite dall’Agenzia del Territorio. L’ addizionale comunale IRPEF, applicata in ragione dello 0.8, finanzia i minori trasferimenti statati e regionali, soprattutto in tema di servizi sociali. Per quanto attiene ai tributi comunale minori (pubblicità-affissioni-cosap) si evidenzia una costanza dei cespiti imponibili. L'anno 2018 inoltre prevede l'applicazione dei tributi TASI e TARI che, unitamente all'IMU, compongono la IUC. Per quanto attiene alla TARI si garantisce la copertura integrale del servizio, ma considerando nel costo da coprire anche altri elementi in precedenza non considerati, come il costo della spazzamento stradale ed il personale addetto alla gestione del tributo. La TASI invece, che dovrebbe coprire in ragione percentuale alcuni servizi indivisibili, è stata fortemente ridimensionata per l'esenzione delle abitazioni principali, che costituivano la maggior parte del relativo gettito: è comunque previsto un relativo contributo statale. La gestione dei tributi risentirà ovviamente sia della sospensione disposta dalla normativa sisma 2016 (la cui riattivazione è prevista per le persone fisiche dal 01/06/2018 salvo proroghe) quanto in particolare delle esenzioni connesse agli immobili inagibili: per essi lo Stato ha garantito il totale ristoro.

Per l ’IMU indicare la percentuale d’incidenza delle entrate tributarie dei fabbricati produttivi sulle abitazioni: 13%:

Trattandosi di Ente Montano nel quale, tra l’altro, si registra la presenza di tariffe catastali ridotte e, pertanto, ridotte rendite imponibili ai fini IMU, si può senz’altro affermare che l’incidenza percentuale dei fabbricati produttivi di compenteza comunale, con esclusione quindi della quota stato, sull’intero gettito dell’imposta per il 2018, pari a circa il 13%, sconta la ridotta dimensione della zona artigianale/industriale: si evidenzia, invece, una crescita di fabbricati produttivi destinati ad agriturismo che, però, sono esenti da IMU.

Illustrazione delle aliquote applicate e dimostrazione della congruità del gettito iscritto per ciascuna risorsa nel triennio in rapporto ai cespiti imponibili:

Occorre evidenziare che in base alla normativa attualmente in vigore non sono stati possibili incrementi di aliquote nel 2018. Sono pertanto confermate le aliquote in vigore nel 2018, fatta eccezione la determinazione della TARI che sulla scorta del Piano Finanziario del gestore dovrà garantire la copertura integrale di costi ed eventuali interventi, stante la modifica normativa vigente, per gli immobili dati in uso gratuito. Qualora possibile, soprattutto compatibilmente con le risorse del Bilancio, l'Amministrazione appronterà un'attenta analisi al fine di valutare compiutamente la possibilità di ridurre le aliquota attualmente applicate. La gestione dei tributi risentirà ovviamente sia della sospensione disposta dalla normativa sisma 2016 quanto in particolare delle esenzioni connesse agli immobili inagibili: per essi lo Stato ha garantito il totale ristoro. Indicazione del nome, del cognome e della posizione dei responsabili dei singoli tributi:

Dott. Pietro Fiscaletti Cat. D – Responsabile Servizio tributi e Finanziario

Altre considerazioni e vincoli:

Da valutare attentamente l’utilizzo di sistemi informatici gestionali, in particolare per quanto attiene all’ICI/IMU/TARI/TASI, in grado di gestire al meglio la sempre maggiore mole di informazioni provenienti dai diversi Enti, oltre che per massimizzare l’obbligo di collaborazione, e relativo ritorno economico, per la lotta all’evasione dei tributi erariali, nonché la possibilità di gestire il Servizio Tributi in maniera associata.

Al fine di incrementare il gettito del diritto sulle pubbliche affissioni e dell’imposta di pubblicità, è in fase di realizzazione la relativa impiantistica. 6.4.2 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI

TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento 2015 2016 2017 2018 2019 2020 della col. 4 rispetto ENTRATE COMPETENZA (accertamenti) (accertamenti) (previsioni) (previsioni) (previsioni) (previsioni) alla col. 3 1234567 TOTALE CONTRIBUTI E 354.617,08 1.225.010,55 7.220.797,88 6.240.809,65 3.750.572,21 2.785.925,76 - 13,571 TRASFERIMENTI CORRENTI

TREND STORICO % scostamento 2015 2016 2017 2018 della col. 4 rispetto ENTRATE CASSA (riscossioni) (riscossioni) (previsioni cassa) (previsioni cassa) alla col. 3 12345 TOTALE CONTRIBUTI E 303.605,24 678.821,73 7.925.238,54 9.782.469,37 23,434 TRASFERIMENTI CORRENTI Valutazione dei trasferimenti erariali programmati in rapporto ai trasferimenti medi nazionali, regionali e provinciali:

Occorre evidenziare che i trasferimenti erariali sono da considerarsi sicuramente inadeguati rispetto alla realtà territoriale, caratterizzata da una grande estensione (140 KMQ) e da una classificazione (territorio prevalentemente montano) che rende assai difficile e, quindi, costosa, la sua gestione, sia ordinaria che straordinaria, situazione aggravata, inoltre, dalla presenza di un numero notevoli di frazioni abitate, di cimiteri utilizzati e di una lunghezza delle strade comunali notevole. Vige attualmente, nonostante le rassicurazioni circa l'invarianza delle spettanze, la massima incertezza dei dati forniti dal Ministero, dati che saranno soggetti a rimodulazione sia in relazione al gettito IMU/TASI, agli effetti dei diversi decreti in tema di spendwing review nonché dall'effettiva disponibilità di fondi da parte dello Stato connessi alla costante crisi economico-finanziaria. La gestione dei trasferimenti risentirà ovviamente della crisi sismica 2016 e quindi del loro logico incremento teso a finanziari gli interventi emergenziali.

Considerazioni sui trasferimenti regionali in rapporto alle funzioni delegate o trasferite, ai piani o programmi regionali di settore:

I trasferimenti regionali non sono in linea con la realtà territoriale e sociale del Comune. Occorre infatti evidenziare come i notevoli oneri che l’Amministrazione sostiene nell’ambito dei servizi sociali, in senso lato intesti, scontino il notevole onere connesso sia all’anzianità della popolazione (solo quest’anno il contributo statale di cui sopra consentirà una gestione meno onerosa per l’Ente), che abbisogna di interventi sempre più mirati e qualificati, che alla localizzazione della stessa popolazione interessata in un territorio molto vasto che determina ulteriori costi e/o oneri per raggiungere assistititi e/o persone bisognose. Si registrano inoltre sempre maggiori oneri relativi ad interventi su minori, sia in struttura che per assistenza scolastica, nonché il relativo trasporto per gli aventi diritto, nonché il preoccupante andamento delle istanze di compartecipazione alle rette di ricovero dei disabili, rette non più coaudiuvate da interventi finanziari regionali. La morfologia territoriale e la ridotta presenza di attività economiche concorrenti, inoltre, rende arduo il realizzare dell’economie di scala che, di fatto, si traducono in maggior costi, non potendo beneficiare dei positivi effetti della concorrenza. La situazione descritta, quindi, rendono chiaramente insufficienti i trasferimenti regionali.

Illustrazione altri trasferimenti correlati ad attività diverse (convenzioni, elezioni, Leggi speciali ecc.):

Altre considerazioni e vincoli: 6.4.3 PROVENTI EXTRATRIBUTARI

TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento 2015 2016 2017 2018 2019 2020 della col.4 rispetto ENTRATE COMPETENZA (accertamenti) (accertamenti) (previsioni) (previsioni) (previsioni) (previsioni) alla col.3 1234567 TOTALE PROVENTI EXTRATRIBUTARI 484.478,59 439.808,81 812.231,13 2.895.968,56 650.505,21 660.203,98 256,544

TREND STORICO % scostamento 2015 2016 2017 2018 della col. 4 rispetto ENTRATE CASSA (riscossioni) (riscossioni) (previsioni cassa) (previsioni cassa) alla col. 3 12345 TOTALE PROVENTI EXTRATRIBUTARI 474.487,75 404.217,83 1.210.360,93 3.846.532,54 217,800 Analisi quali-quantitative degli utenti destinatari dei servizi e dimostrazione dei proventi iscritti per le principali risorse in rapporto alle tariffe per i servizi stessi nel triennio:

Tale posta di bilancio si caratterizza, sia per il previsionale che per il periodo di programmazione 2018/2020, dall’incidenza prevalente dei proventi connessi al sovraccanone derivazione impianti rivieraschi, al rimborso di spese diverse, ai proventi mensa e proventi lampade votive e dagli introiti autovelox. Per tale ultima voce si evidenzia la necessità di massimizzarne l'efficacia ed efficienza, gravemente ridottasi nel corso del 2013, al fine di poter destinare i relativi proventi all'indispensabile opera di manutenzione stradale a tutela della sicurezza di pedoni ed automobilisti. In particolare, per quanto attiene a questi due ultimi servizi pubblici a domanda individuale, si è optato nel corso del 2008 per un incremento sia del canone lampade votive (da € 12,00 +Iva ad € 17,00 + Iva) che del canone mensa ( da € 2,00 a pasto ad € 3,00): nello stesso periodo si èattivata una nuova modalità di pagamento e di gestione del canone mensa al fine di garantire un’attenta verifica degli incassi. Per quanto riguarda gli introiti da autovelox fisso gli stessi si sono sensibilmente ridotti per l'assenza del servizio: per il futuro gli stessi dovranno sicuramente ritornare a crescere al fine di non determinare problemi di gestione del bilancio, che si potranno tradurre od in un nuovo aumento di tasse od ad una riduzione dei servizi oggi erogati alla collettività. . Le altre poste caratterizzanti, in termini quantitativi, il titolo terzo delle Entrate, potranno avere gli incrementi previsti nel pluriennale. La gestione dei proventi risentirà ovviamente, in particolare per il 2018, degli effetti del sisma che determineranno una riduzione degli introiti compensati da donazioni specifiche.

Dimostrazione dei proventi dei beni dell’ente iscritti in rapporto all’entità dei beni ed ai canoni applicati per l’uso di terzi, con particolare riguardo al patrimonio disponibile:

Il residuo patrimonio disponibile risulta interessato, nella stragrande maggioranza dei casi, da contratti di comodato gratuito con associazioni senza scopo di lucro, per i quali non si percepisce canone. Ridottissimo risulta essere il numero di immobili oggetto di locazione per i quali, a seguito di gara, si percepisce il relativo canone: attualmente solo la palestra comunale (sospeso per immobile inagibile ex sisma 2016) ed il Giardino Dancing Risulta opportuno evidenziare, inoltre, che l’ottimale gestione del patrimonio disponibile non potrebbe prescindere dall’adeguamento dello stesso ai precetti contenuti nella Legge 626/94, operazione estremamente onerosa per l’Ente che, tra l’altro, sarebbe difficilmente ammortizzata con il tempo.

Altre considerazioni e vincoli: 6.4.4 ANALISI DELLE RISORSE FINANZIARIE IN CONTO CAPITALE

TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento 2015 2016 2017 2018 2019 2020 della col.4 rispetto ENTRATE COMPETENZA (accertamenti) (accertamenti) (previsioni) (previsioni) (previsioni) (previsioni) alla col.3 1234567 Oneri di urbanizzazione per spese correnti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000 Alienazione beni e trasferimenti capitale 481.638,46 821.894,57 6.283.693,94 8.154.074,10 735.000,00 535.000,00 29,765 Oneri di urbanizzazione per spese capitale 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000 Accensione di mutui passivi 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000 Accensione di prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000 TOTALE 481.638,46 821.894,57 6.283.693,94 8.154.074,10 735.000,00 535.000,00 29,765

TREND STORICO % scostamento 2015 2016 2017 2018 della col.4 rispetto ENTRATE CASSA (riscossioni) (riscossioni) (previsioni cassa) (previsioni cassa) alla col.3 12345 Oneri di urbanizzazione per spese correnti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000 Alienazione beni e trasferimenti capitale 469.526,93 360.610,66 6.813.393,34 8.598.475,47 26,199 Oneri di urbanizzazione per spese capitale 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000 Accensione di mutui passivi 0,00 0,00 63.674,92 63.674,92 0,000 Accensione di prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000 TOTALE 469.526,93 360.610,66 6.877.068,26 8.662.150,39 25,957 Illustrazione dei cespiti iscritti e dei loro vincoli nell’arco del triennio:

In relazione a quanto riportato nella tabella 2.2.4.2, si evidenzia come, pur a fronte di una politica che da anni è ispirata ad una dismissione del patrimonio comunale, al fine tanto di finanziare investimenti con fondi proprio quanto di alienare beni per i quali sarebbero necessari costosi interventi di adeguamento ai sensi del Dlgs. 626/94, per il previsionale 2018/2020 si è provveduto ad inserire poste connesse ad entrate direttamente collegate ad atti amministrativi compiuti e/o in via di conclusione, così come indicato nel piano delle dismissioni/alienazioni approvato dall’Amministrazione. Il notevole trasferimento di capitale dallo Stato è connesso a fondi ex Agenzia per lo sviluppo del Mezzogiorno comunicateci dal Ministero delle Infrastrutture; per quanto attiene ai trasferimenti di capitale da parte di altri soggetti, gli stessi sono connessi direttamente, oltre che da entrate connesse alla vendita di aree cimiteriali, agli oneri di urbanizzazione che sono stati imputati interamente a spese in conto capitale, ricordando comunque che le entrate correnti finanziano le spese in conto capitale per investimenti connessi tanto alla parte vincolata delle sanzioni amministrative ex art. 208 cds. - segnaletica, quanto per la realizzazione di spese in conto capitale particolari. Si evidenzia l'importante influenza sulla relativa gestione e programmazione delle spese di tutto quanto connesso con il sisma, tanto in termini di risorse che d'impegni nonché di finanziamenti e progettualità, non gravati attualmente da vincoli di finanza pubblica se connessi con la ricostruzione e con la possibilità di esclusione generalizzata sulla scorta di quanto previsto dal DL 91/2017.

Altre considerazioni e illustrazioni: 6.4.5 FUTURI MUTUI PER FINANZIAMENTO INVESTIMENTI

Descrizione Importo del mutuo Inzio ammortamento Anni ammortamento Importo totale investimento Totale 0,00 0,00 6.4.6 VERIFICA LIMITI DI INDEBITAMENTO

Previsioni 2018 2019 2020 (+) Spese interessi passivi 11.885,97 78.686,43 66.860,08 (+) Quote interessi relative a delegazioni 0,00 0,00 0,00 (-) Contributi in conto interessi 0,00 0,00 0,00 (=) Spese interessi nette (Art.204 TUEL) 11.885,97 78.686,43 66.860,08

Accertamenti 2016 Previsioni 2017 Previsioni 2018 Entrate correnti 3.483.465,21 9.926.292,08 11.016.791,51

% anno 2018 % anno 2019 % anno 2020 % incidenza interessi passivi su entrate correnti 0,341 0,792 0,606 6.4.7 RISCOSSIONE DI CREDITI ED ANTICIPAZIONI DI CASSA

TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento 2015 2016 2017 2018 2019 2020 della col.4 rispetto ENTRATE COMPETENZA (accertamenti) (accertamenti) (previsioni) (previsioni) (previsioni) (previsioni) alla col.3 1234567 Riscossione di crediti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000 Anticipazioni di cassa 0,00 0,00 739.548,76 870.866,30 870.866,30 870.866,30 17,756 TOTALE 0,00 0,00 739.548,76 870.866,30 870.866,30 870.866,30 17,756

TREND STORICO % scostamento 2015 2016 2017 2018 della col.4 rispetto ENTRATE CASSA (riscossioni) (riscossioni) (previsioni cassa) (previsioni cassa) alla col.3 12345 Riscossione di crediti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000 Anticipazioni di cassa 0,00 0,00 739.548,76 870.866,30 17,756 TOTALE 0,00 0,00 739.548,76 870.866,30 17,756 Dimostrazione del rispetto dei limiti del ricorso alla anticipazione di tesoreria:

Nell’ultimo quinquennio l’ente non ha mai utilizzato anticipazioni di Tesoreria, né prevede di attivarne nel corso del triennio 2018/2020, salvo casi imprevisti ed imprevedibili.

Ai sensi dell’art. 222 del Dlgs. 267/00 e s.m.i., la potenziale anticipazione è inferiore al limite dei 3/12 delle somma dei tre titoli delle entrate accertate nel penultimo anno precedente: nella deliberazione di autorizzazione si è scelto di mantenere il vecchio limite e non quello possibile dei 5/12.

Altre considerazioni e vincoli: 6.4.8 PROVENTI DELL'ENTE

PROVENTI DEI SERVIZI DELL'ENTE

Descrizione Costo servizio Ricavi previsti % copertura LAMPADE VOTIVE 39.452,42 55.000,00 139,408 MENSA SCOLASTICA 182.295,56 72.678,80 39,868 IMPIANTI SPORTIVI 37.000,00 3.000,00 8,108 TEATRO COMUNALE 8.000,00 2.000,00 25,000 TOTALE PROVENTI DEI SERVIZI 266.747,98 132.678,80 49,739

ELENCO BENI IMMOBILI DELL'ENTE

Descrizione Ubicazione Canone Note PALESTRA COMUNALE COMUNE DI ACQUASANTA TERME - VIA 110 MENSILI BLOCCATO CAUSA SISMA PAOLO BUONAMICI GIARDINO DANCING COMUNE DI ACQUASANTA TERME - 277,75 MENSILI PIAZZA GIARDINI

PROVENTI DELLA GESTIONE DEI BENI DELL'ENTE

Descrizione Provento 2018 Provento 2019 Provento 2020 AFFITTO PALESTRA COMUNALE 1.320,00 1.320,00 1.320,00 AFFITTO GIARDINI DANCING 3.333,00 3.333,00 3.333,00 TOTALE PROVENTI DELLA GESTIONE DEI BENI 4.653,00 4.653,00 4.653,00 6.5 GLI EQUILIBRI DELLA SITUAZIONE CORRENTE E GENERALI DEL BILANCIO

COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA EQUILIBRI ECONOMICO-FINANZIARIO ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020

Fondo di cassa all'inizio dell'esercizio 1.222.404,37

A) Fondo pluriennale vincolato per spese correnti (+) 0,00 0,00 0,00

AA) Recupero disavanzo di amministrazione esercizio (-) 0,00 0,00 0,00 precedente

B) Entrate titoli 1.00 - 2.00 - 3.00 (+) 11.016.791,51 6.302.302,26 5.369.117,04 di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00 0,00

C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti (+) direttamente destinati al rimborso dei prestiti da amministrazioni pubbliche

D) Spese Titolo 1.00 - Spese correnti (-) 8.771.927,76 6.021.599,62 5.085.053,19 di cui - fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 - fondo crediti di dubbia esigibilità 9.838,92 11.771,98 11.972,11

E) Spese Titolo 2.04 - Trasferimenti in conto capitale (-)

F) Spese Titolo 4.00 - Quote di capitale amm.to mutui e (-) 32.163,75 262.772,99 265.849,79 prestiti obbligazionari di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00 0,00 - di cui Fondo anticipazioni di liquidità (DL 35/2013 e 0,00 0,00 0,00 successive modifiche e rifinanziamenti)

G) Somma finale (G=A-AA+B+C-D-E-F) 2.212.700,00 17.929,65 18.214,06

ALTRE POSTE DIFFERENZIALI, PER ECCEZIONI PREVISTE DA NORME DI LEGGE, CHE HANNO EFFETTO SULL'EQUILIBRIO EX ARTICOLO 162, COMMA 6, DEL TESTO UNICO DELLE LEGGI SULL'ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI

H) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese correnti (**) (+) 0,00 di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00

I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a (+) 0,00 0,00 0,00 specifiche disposizioni di legge di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00 0,00

L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento (-) 2.212.700,00 17.929,65 18.214,06 in base a specifiche disposizioni di legge

M) Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione (+) 0,00 0,00 0,00 anticipata dei prestiti

EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE (***)

O=G+H+I-L+M 0,00 0,00 0,00 COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA EQUILIBRI ECONOMICO-FINANZIARIO ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020

P) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese di (+) 0,00 investimento (**)

Q) Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale (+) 0,00 0,00 0,00

R) Entrate Titoli 4.00 - 5.00 - 6.00 (+) 8.154.074,10 735.000,00 535.000,00

C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti (-) direttamente destinati al rimborso dei prestiti da amministrazioni pubbliche

I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a (-) 0,00 0,00 0,00 specifiche disposizioni di legge

S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossioni crediti di breve termine (-)

S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossioni crediti di medio-lungo (-) termine

T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzioni di (-) attività finanziaria

L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento (+) 2.212.700,00 17.929,65 18.214,06 in base a specifiche disposizioni di legge

M) Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione (-) 0,00 0,00 0,00 anticipata dei prestiti

U) Spese Titolo 2.00 - Spese in conto capitale (-) 10.366.774,10 752.929,65 553.214,06 di cui fondo pluriennale vincolato di spesa 0,00 0,00 0,00

V) Spese Titolo 3.01 per Acquisizioni di attività finanziarie (-) 0,00 0,00 0,00

E) Spese Titolo 2.04 - Trasferimenti in conto capitale (+)

EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE

Z=P+Q+R-C-I-S1-S2-T+L-M-U-V+E 0,00 0,00 0,00 COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA EQUILIBRI ECONOMICO-FINANZIARIO ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020

S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossioni crediti di breve termine (+)

S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossioni crediti di medio-lungo (+) termine

T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzioni di (+) attività finanziaria

X1) Spese Titolo 3.02 per Concessioni crediti di breve termine (-)

X2) Spese Titolo 3.03 per Concessioni crediti di medio-lungo (-) termine

Y) Spese Titolo 3.04 per Altre spese per acquisizioni di attività (-) finanziarie

EQUILIBRIO FINALE

W=O+Z+S1+S2+T-X1-X2-Y 0,00 0,00 0,00

Saldo corrente ai fini della copertura degli investimenti pluriennali (4): Equilibrio di parte corrente (O) 0,00 0,00 0,00 Utilizzo risultato di amministrazione per il finanziamento di (-) 0,00 spese correnti (H) Equilibrio di parte corrente ai fini della copertura degli 0,00 0,00 0,00 investimenti pluriennali

C) Si tratta delle entrate in conto capitale relative ai soli contributi agli investimenti destinati al rimborso prestiti corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica E.4.02.06.00.000.

E) Si tratta delle spese del titolo 2 per trasferimenti in conto capitale corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica U.2.04.00.00.000.

S1) Si tratta delle entrate del titolo 5 limitatamente alle riscossione crediti di breve termine corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica E.5.02.00.00.000.

S2) Si tratta delle entrate del titolo 5 limitatamente alle riscossione crediti di medio-lungo termine corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica E.5.03.00.00.000.

T) Si tratta delle entrate del titolo 5 limitatamente alle altre entrate per riduzione di attività finanziarie corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica E.5.04.00.00.000.

X1) Si tratta delle spese del titolo 3 limitatamente alle concessione crediti di breve termine corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica U.3.02.00.00.000.

X2) Si tratta delle spese del titolo 3 limitatamente alle concessione crediti di medio-lungo termine corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica U.3.03.00.00.000.

Y) Si tratta delle spese del titolo 3 limitatamente alle altre spese per incremento di attività finanziarie corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica U.3.04.00.00.000.

(*) Indicare gli anni di riferimento N, N+1 e N+2.

(**) E' consentito l'utilizzo della sola quota vincolata del risultato di amministrazione presunto. E' consentito l'utilizzo anche della quota accantonata se il bilancio è deliberato a seguito dell'approvazione del prospetto concernente il risultato di amministrazione presunto dell'anno precedente aggiornato sulla base di un pre-consuntivo dell'esercizio precedente. E' consentito l'utilizzo anche della quota destinata agli investimenti e della quota libera del risultato di amministrazione dell'anno precedente se il bilancio è deliberato a seguito dell'approvazione del rendiconto dell'anno precedente. (***) La somma algebrica finale non può essere inferiore a zero per il rispetto della disposizione di cui all’articolo 162 del testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali. 6.6 QUADRO GENERALE RIASSUNTIVO 2018 - 2019 - 2020

CASSA COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA CASSA COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA ENTRATE SPESE ANNO 2018 ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020 ANNO 2018 ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020

Fondo di cassa all'inizio dell'esercizio 1.222.404,37

Utilizzo avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00 Disavanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00

Fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00

Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e 2.585.110,15 1.880.013,30 1.901.224,84 1.922.987,30 perequativa Titolo 1 - Spese correnti 13.384.373,51 8.771.927,76 6.021.599,62 5.085.053,19 - di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 Titolo 2 - Trasferimenti correnti 9.782.469,37 6.240.809,65 3.750.572,21 2.785.925,76

Titolo 3 - Entrate extratributarie 3.846.532,54 2.895.968,56 650.505,21 660.203,98

Titolo 4 - Entrate in conto capitale 8.598.475,47 8.154.074,10 735.000,00 535.000,00 Titolo 2 - Spese in conto capitale 11.386.142,41 10.366.774,10 752.929,65 553.214,06 - di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00

Titolo 5 - Entrate da riduzione di attività finanziarie 0,00 0,00 0,00 0,00 Titolo 3 - Spese per incremento di attività finanziarie 0,00 0,00 0,00 0,00

Totale entrate finali...... 24.812.587,53 19.170.865,61 7.037.302,26 5.904.117,04 Totale spese finali...... 24.770.515,92 19.138.701,86 6.774.529,27 5.638.267,25

Titolo 6 - Accensione di prestiti 63.674,92 0,00 0,00 0,00 Titolo 4 - Rimborso di prestiti 32.163,75 32.163,75 262.772,99 265.849,79

Titolo 7 - Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 870.866,30 870.866,30 870.866,30 870.866,30 Titolo 5 - Chiusura Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 870.866,30 870.866,30 870.866,30 870.866,30

Titolo 9 - Entrate per conto di terzi e partite di giro 1.054.976,69 939.589,10 955.562,11 971.806,66 Titolo 7 - Spese per conto terzi e partite di giro 1.060.402,15 939.589,10 955.562,11 971.806,66

Totale titoli 26.802.105,44 20.981.321,01 8.863.730,67 7.746.790,00 Totale titoli 26.733.948,12 20.981.321,01 8.863.730,67 7.746.790,00

TOTALE COMPLESSIVO ENTRATE 28.024.509,81 20.981.321,01 8.863.730,67 7.746.790,00 TOTALE COMPLESSIVO SPESE 26.733.948,12 20.981.321,01 8.863.730,67 7.746.790,00

Fondo di cassa finale presunto 1.290.561,69 7. COERENZA E COMPATIBILITÀ PRESENTE E FUTURA CON LE DISPOSIZIONI DEL PATTO DI STABILITÀ INTERNO E CON I VINCOLI DI FINANZA PUBBLICA.

Il comma 18 dell’art. 31 della legge 183/2011 dispone che gli enti sottoposti al patto di stabilità devono iscrivere in bilancio le entrate e le spese correnti in termini di competenza in misura tale che, unitamente alle previsioni dei flussi di cassa di entrate e spese in conto capitale, al netto della riscossione e concessione di crediti (Titolo IV delle entrate e titolo II delle uscite), sia consentito il raggiungimento dell’obiettivo programmatico del patto per il triennio di riferimento. Pertanto la previsione di bilancio annuale e pluriennale e le successive variazioni devono garantire il rispetto del saldo obiettivo. Tale vincolo è sempre stato rispettato dal 2013 al 2015. Per il 2016 ed anni successivi vigerà il vincolo di cui all'art. 1 comma 710 della Legge di Stabilità 2016 (Legge 208/2015), oltre i vincoli, salvo proroghe, previsti dalla Legge 243/2015 in ordine al pareggio di bilancio, sia di cassa che di competenza.

Si evidenzia che alla data attuale è in fase di approvazione il Decreto Enti Locali che potrebbe determinare una significativa modifica del quadro di riferimento connesso al pareggio di bilancio ex art. 1 comma 710, in particolar modo per ciò che attiene al Fondo Pluriennale Vincolato di entrata, sia corrente che in conto capitale, con significativa modifica anche dell'attività di programmazione dell'Ente che, eventualmente, sarà modificata e reinserita nella nota di aggiornamento.

Per il periodo 2018/2020 il vincolo del pareggio di bilancio di cui all'art. 1 comma 710 della Legge 208/2015 verrà rispettato come indicato nel seguente prospetto che è redatto a normativa vigente:

8. LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO

In ottemperanza a quanto prescritto dall’art. 46 comma 3 TUEL, in occasione del Consiglio Comunale del 28 luglio 2016, sono state approvate le linee programmatiche del Programma di mandato per il periodo 2016 - 2021 . Tali linee saranno, nel corso del mandato amministrativo, monitorate e ritarate al fine di garantirne la realizzazione. Le Linee Programmatiche, che attengono a vari ambiti di intervento dell’Ente, sono state così denominate sono di seguito specificate.

Codice Descrizione 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione 2 Ordine pubblico e sicurezza 3 Istruzione e diritto allo studio 4 Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali 5 Politiche giovanili, sport e tempo libero 6 Assetto del territorio ed edilizia abitativa 7 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente 8 Trasporti e diritto alla mobilità 9 Soccorso civile 10 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia 11 Tutela della salute 12 Sviluppo economico e competitività 13 Fondi e accantonamenti 14 Debito pubblico 15 Anticipazioni finanziarie 16 Servizi per conto terzi

Come già evidenziato, la Sezione strategica sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato disciplinate dall’art. 46 comma 3 del Tuel, nel caso di specie del Comune di Acquasanta Terme è necessario sottolineare che, il documento unico di programmazione viene a concretizzarsi al termine del mandato amministrativo di questa amministrazione. Nella sezione strategica dunque, viene riportato il dettaglio dei programmi, ripartiti per missioni, che nel corso del periodo interessato, dovrebbero trovare avvio e completa attuazione entro i termini del mandato. Si sottolinea che la programmazione dell’esercizio 2018 risulta strettamente collegata a quanto già realizzato o in corso di realizzazione nel precedente periodo, soprattutto per la gestione del Fondo Pluriennale Vincolato ed i suoi riflessi negli equilibri gestionali dell'Ente, ed è fortemente condizionata dal vincolo di cui all'art. 1 comma 710 della Legge di Stabilità 2016 (Legge 208/2015), oltre quelli, salvo proroghe, previsti dalla Legge 243/2015 in ordine al pareggio di bilancio, sia di cassa che di competenza. Si evidenziano comunque le positività introdotte dal DL 50/2017 in ordine alle esenzioni dai vincoli per gli investimenti connessi con la ricostruzione ex sisma 2016 ma anche più generalizzati ex DL 91/2017 QUADRO GENERALE DEGLI IMPIEGHI PER MISSIONE Gestione di competenza ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020 Codice Spese per Spese per Spese per Spese per rimborso Spese per rimborso Spese per rimborso Spese correnti Totale Spese correnti Totale Spese correnti Totale missione investimento prestiti investimento prestiti investimento prestiti e altre spese e altre spese e altre spese 1 1.146.172,24 1.006.450,00 0,00 2.152.622,24 972.778,64 6.559,65 0,00 979.338,29 990.761,00 6.671,17 0,00 997.432,17 3 4.325,50 0,00 0,00 4.325,50 4.399,06 0,00 0,00 4.399,06 4.473,86 0,00 0,00 4.473,86 4 351.325,82 6.668,00 0,00 357.993,82 357.298,36 4.068,00 0,00 361.366,36 363.372,44 4.137,16 0,00 367.509,60 5 23.187,60 0,00 0,00 23.187,60 23.581,79 0,00 0,00 23.581,79 23.982,67 0,00 0,00 23.982,67 6 39.408,00 208.000,00 0,00 247.408,00 40.077,94 200.000,00 0,00 240.077,94 40.759,26 0,00 0,00 40.759,26 8 0,00 58.915,60 0,00 58.915,60 0,00 20.000,00 0,00 20.000,00 0,00 20.000,00 0,00 20.000,00 9 341.867,43 1.816.570,14 0,00 2.158.437,57 347.679,18 0,00 0,00 347.679,18 353.589,74 0,00 0,00 353.589,74 10 529.017,90 2.717.138,73 0,00 3.246.156,63 397.560,21 7.302,00 0,00 404.862,21 403.196,72 7.405,73 0,00 410.602,45 11 5.951.893,49 4.258.031,63 0,00 10.209.925,12 3.497.771,24 500.000,00 0,00 3.997.771,24 2.531.716,41 500.000,00 0,00 3.031.716,41 12 205.009,93 295.000,00 0,00 500.009,93 193.375,59 15.000,00 0,00 208.375,59 196.918,04 15.000,00 0,00 211.918,04 13 22.374,00 0,00 0,00 22.374,00 22.754,36 0,00 0,00 22.754,36 23.141,18 0,00 0,00 23.141,18 14 54.952,94 0,00 0,00 54.952,94 55.212,27 0,00 0,00 55.212,27 55.476,01 0,00 0,00 55.476,01 20 92.032,44 0,00 0,00 92.032,44 31.975,98 0,00 0,00 31.975,98 32.383,58 0,00 0,00 32.383,58 50 10.360,47 0,00 32.163,75 42.524,22 77.135,00 0,00 262.772,99 339.907,99 65.282,28 0,00 265.849,79 331.132,07 60 0,00 0,00 870.866,30 870.866,30 0,00 0,00 870.866,30 870.866,30 0,00 0,00 870.866,30 870.866,30 99 0,00 0,00 939.589,10 939.589,10 0,00 0,00 955.562,11 955.562,11 0,00 0,00 971.806,66 971.806,66 TOTALI: 8.771.927,76 10.366.774,10 1.842.619,15 20.981.321,01 6.021.599,62 752.929,65 2.089.201,40 8.863.730,67 5.085.053,19 553.214,06 2.108.522,75 7.746.790,00 QUADRO GENERALE DEGLI IMPIEGHI PER MISSIONE Gestione di cassa ANNO 2018 Codice Spese per Spese per rimborso Spese correnti Totale missione investimento prestiti e altre spese 1 1.636.109,59 1.313.580,05 0,00 2.949.689,64 3 8.291,99 0,00 0,00 8.291,99 4 541.089,63 8.606,98 0,00 549.696,61 5 84.055,09 0,00 0,00 84.055,09 6 92.231,98 208.000,00 0,00 300.231,98 8 0,00 62.729,80 0,00 62.729,80 9 921.426,07 2.073.112,93 0,00 2.994.539,00 10 968.910,21 2.758.554,50 0,00 3.727.464,71 11 8.415.384,26 4.297.592,92 0,00 12.712.977,18 12 399.429,13 657.621,23 0,00 1.057.050,36 13 33.591,72 0,00 0,00 33.591,72 14 132.018,78 0,00 0,00 132.018,78 20 141.474,59 0,00 0,00 141.474,59 50 10.360,47 0,00 32.163,75 42.524,22 60 0,00 0,00 870.866,30 870.866,30 99 0,00 0,00 1.060.402,15 1.060.402,15 TOTALI: 13.384.373,51 11.379.798,41 1.963.432,20 26.727.604,12 Missione: 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione

Linea Descrizione Ambito strategico Soggetti interessati Durata Contributo Sezione G.A.P. operativa 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione Servizi istituzionali, generali e di gestione No No Entrate previste per la realizzazione della missione: 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione

Descrizione Entrata ANNO 2018 ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria 210.000,00 371.466,93 210.000,00 210.000,00 Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER MISSIONE 210.000,00 371.466,93 210.000,00 210.000,00 Avanzo amministrazione - Fondo Pluriennale Vincolato - 1.942.622,24 2.578.222,71 769.338,29 787.432,17 Altre entrate (non collegate direttamente alla missione) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO MISSIONE 2.152.622,24 2.949.689,64 979.338,29 997.432,17

Spesa prevista per la realizzazione della missione: 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione

ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020 Spese per Spese per Spese per Spese per rimborso Spese per rimborso Spese per rimborso Spese correnti Totale Spese correnti Totale Spese correnti Totale investimento prestiti investimento prestiti investimento prestiti e altre spese e altre spese e altre spese Competenza Competenza Competenza Competenza 1.146.172,24 1.006.450,00 2.152.622,24 972.778,64 6.559,65 979.338,29 990.761,00 6.671,17 997.432,17 Cassa Cassa Cassa Cassa 1.636.109,59 1.313.580,05 2.949.689,64 Missione: 3 Ordine pubblico e sicurezza

Linea Descrizione Ambito strategico Soggetti interessati Durata Contributo Sezione G.A.P. operativa 2 Ordine pubblico e sicurezza Ordine pubblico e sicurezza No No Entrate previste per la realizzazione della missione: 3 Ordine pubblico e sicurezza

Descrizione Entrata ANNO 2018 ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER MISSIONE Avanzo amministrazione - Fondo Pluriennale Vincolato - 4.325,50 8.291,99 4.399,06 4.473,86 Altre entrate (non collegate direttamente alla missione) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO MISSIONE 4.325,50 8.291,99 4.399,06 4.473,86

Spesa prevista per la realizzazione della missione: 3 Ordine pubblico e sicurezza

ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020 Spese per Spese per Spese per Spese per rimborso Spese per rimborso Spese per rimborso Spese correnti Totale Spese correnti Totale Spese correnti Totale investimento prestiti investimento prestiti investimento prestiti e altre spese e altre spese e altre spese Competenza Competenza Competenza Competenza 4.325,50 4.325,50 4.399,06 4.399,06 4.473,86 4.473,86 Cassa Cassa Cassa Cassa 8.291,99 8.291,99 Missione: 4 Istruzione e diritto allo studio

Linea Descrizione Ambito strategico Soggetti interessati Durata Contributo Sezione G.A.P. operativa 3 Istruzione e diritto allo studio Istruzione e diritto allo studio No No Entrate previste per la realizzazione della missione: 4 Istruzione e diritto allo studio

Descrizione Entrata ANNO 2018 ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale 2.668,00 2.668,00 Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER MISSIONE 2.668,00 2.668,00 Avanzo amministrazione - Fondo Pluriennale Vincolato - 355.325,82 547.028,61 361.366,36 367.509,60 Altre entrate (non collegate direttamente alla missione) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO MISSIONE 357.993,82 549.696,61 361.366,36 367.509,60

Spesa prevista per la realizzazione della missione: 4 Istruzione e diritto allo studio

ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020 Spese per Spese per Spese per Spese per rimborso Spese per rimborso Spese per rimborso Spese correnti Totale Spese correnti Totale Spese correnti Totale investimento prestiti investimento prestiti investimento prestiti e altre spese e altre spese e altre spese Competenza Competenza Competenza Competenza 351.325,82 6.668,00 357.993,82 357.298,36 4.068,00 361.366,36 363.372,44 4.137,16 367.509,60 Cassa Cassa Cassa Cassa 541.089,63 8.606,98 549.696,61 Missione: 5 Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali

Linea Descrizione Ambito strategico Soggetti interessati Durata Contributo Sezione G.A.P. operativa 4 Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali No No Entrate previste per la realizzazione della missione: 5 Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali

Descrizione Entrata ANNO 2018 ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER MISSIONE Avanzo amministrazione - Fondo Pluriennale Vincolato - 23.187,60 84.055,09 23.581,79 23.982,67 Altre entrate (non collegate direttamente alla missione) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO MISSIONE 23.187,60 84.055,09 23.581,79 23.982,67

Spesa prevista per la realizzazione della missione: 5 Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali

ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020 Spese per Spese per Spese per Spese per rimborso Spese per rimborso Spese per rimborso Spese correnti Totale Spese correnti Totale Spese correnti Totale investimento prestiti investimento prestiti investimento prestiti e altre spese e altre spese e altre spese Competenza Competenza Competenza Competenza 23.187,60 23.187,60 23.581,79 23.581,79 23.982,67 23.982,67 Cassa Cassa Cassa Cassa 84.055,09 84.055,09 Missione: 6 Politiche giovanili, sport e tempo libero

Linea Descrizione Ambito strategico Soggetti interessati Durata Contributo Sezione G.A.P. operativa 5 Politiche giovanili, sport e tempo libero Politiche giovanili, sport e tempo libero No No Entrate previste per la realizzazione della missione: 6 Politiche giovanili, sport e tempo libero

Descrizione Entrata ANNO 2018 ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER MISSIONE Avanzo amministrazione - Fondo Pluriennale Vincolato - 247.408,00 300.231,98 240.077,94 40.759,26 Altre entrate (non collegate direttamente alla missione) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO MISSIONE 247.408,00 300.231,98 240.077,94 40.759,26

Spesa prevista per la realizzazione della missione: 6 Politiche giovanili, sport e tempo libero

ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020 Spese per Spese per Spese per Spese per rimborso Spese per rimborso Spese per rimborso Spese correnti Totale Spese correnti Totale Spese correnti Totale investimento prestiti investimento prestiti investimento prestiti e altre spese e altre spese e altre spese Competenza Competenza Competenza Competenza 39.408,00 208.000,00 247.408,00 40.077,94 200.000,00 240.077,94 40.759,26 40.759,26 Cassa Cassa Cassa Cassa 92.231,98 208.000,00 300.231,98 Missione: 8 Assetto del territorio ed edilizia abitativa

Linea Descrizione Ambito strategico Soggetti interessati Durata Contributo Sezione G.A.P. operativa 6 Assetto del territorio ed edilizia abitativa Assetto del territorio ed edilizia abitativa No No Entrate previste per la realizzazione della missione: 8 Assetto del territorio ed edilizia abitativa

Descrizione Entrata ANNO 2018 ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER MISSIONE Avanzo amministrazione - Fondo Pluriennale Vincolato - 58.915,60 62.729,80 20.000,00 20.000,00 Altre entrate (non collegate direttamente alla missione) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO MISSIONE 58.915,60 62.729,80 20.000,00 20.000,00

Spesa prevista per la realizzazione della missione: 8 Assetto del territorio ed edilizia abitativa

ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020 Spese per Spese per Spese per Spese per rimborso Spese per rimborso Spese per rimborso Spese correnti Totale Spese correnti Totale Spese correnti Totale investimento prestiti investimento prestiti investimento prestiti e altre spese e altre spese e altre spese Competenza Competenza Competenza Competenza 58.915,60 58.915,60 20.000,00 20.000,00 20.000,00 20.000,00 Cassa Cassa Cassa Cassa 62.729,80 62.729,80 Missione: 9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente

Linea Descrizione Ambito strategico Soggetti interessati Durata Contributo Sezione G.A.P. operativa 7 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente No No Entrate previste per la realizzazione della missione: 9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente

Descrizione Entrata ANNO 2018 ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale 1.000.000,00 1.005.000,00 Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER MISSIONE 1.000.000,00 1.005.000,00 Avanzo amministrazione - Fondo Pluriennale Vincolato - 1.158.437,57 1.989.539,00 347.679,18 353.589,74 Altre entrate (non collegate direttamente alla missione) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO MISSIONE 2.158.437,57 2.994.539,00 347.679,18 353.589,74

Spesa prevista per la realizzazione della missione: 9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente

ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020 Spese per Spese per Spese per Spese per rimborso Spese per rimborso Spese per rimborso Spese correnti Totale Spese correnti Totale Spese correnti Totale investimento prestiti investimento prestiti investimento prestiti e altre spese e altre spese e altre spese Competenza Competenza Competenza Competenza 341.867,43 1.816.570,14 2.158.437,57 347.679,18 347.679,18 353.589,74 353.589,74 Cassa Cassa Cassa Cassa 921.426,07 2.073.112,93 2.994.539,00 Missione: 10 Trasporti e diritto alla mobilità

Linea Descrizione Ambito strategico Soggetti interessati Durata Contributo Sezione G.A.P. operativa 8 Trasporti e diritto alla mobilità Trasporti e diritto alla mobilità No No Entrate previste per la realizzazione della missione: 10 Trasporti e diritto alla mobilità

Descrizione Entrata ANNO 2018 ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER MISSIONE Avanzo amministrazione - Fondo Pluriennale Vincolato - 3.246.156,63 3.727.464,71 404.862,21 410.602,45 Altre entrate (non collegate direttamente alla missione) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO MISSIONE 3.246.156,63 3.727.464,71 404.862,21 410.602,45

Spesa prevista per la realizzazione della missione: 10 Trasporti e diritto alla mobilità

ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020 Spese per Spese per Spese per Spese per rimborso Spese per rimborso Spese per rimborso Spese correnti Totale Spese correnti Totale Spese correnti Totale investimento prestiti investimento prestiti investimento prestiti e altre spese e altre spese e altre spese Competenza Competenza Competenza Competenza 529.017,90 2.717.138,73 3.246.156,63 397.560,21 7.302,00 404.862,21 403.196,72 7.405,73 410.602,45 Cassa Cassa Cassa Cassa 968.910,21 2.758.554,50 3.727.464,71 Missione: 11 Soccorso civile

Linea Descrizione Ambito strategico Soggetti interessati Durata Contributo Sezione G.A.P. operativa 9 Soccorso civile Soccorso civile No No Entrate previste per la realizzazione della missione: 11 Soccorso civile

Descrizione Entrata ANNO 2018 ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti 1.958.850,99 4.670.409,21 1.492.151,47 1.526.018,06 Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER MISSIONE 1.958.850,99 4.670.409,21 1.492.151,47 1.526.018,06 Avanzo amministrazione - Fondo Pluriennale Vincolato - 8.251.074,13 8.042.567,97 2.505.619,77 1.505.698,35 Altre entrate (non collegate direttamente alla missione) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO MISSIONE 10.209.925,12 12.712.977,18 3.997.771,24 3.031.716,41

Spesa prevista per la realizzazione della missione: 11 Soccorso civile

ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020 Spese per Spese per Spese per Spese per rimborso Spese per rimborso Spese per rimborso Spese correnti Totale Spese correnti Totale Spese correnti Totale investimento prestiti investimento prestiti investimento prestiti e altre spese e altre spese e altre spese Competenza Competenza Competenza Competenza 5.951.893,49 4.258.031,63 10.209.925,12 3.497.771,24 500.000,00 3.997.771,24 2.531.716,41 500.000,00 3.031.716,41 Cassa Cassa Cassa Cassa 8.415.384,26 4.297.592,92 12.712.977,18 Missione: 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia

Linea Descrizione Ambito strategico Soggetti interessati Durata Contributo Sezione G.A.P. operativa 10 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Diritti sociali, politiche sociali e famiglia No No Entrate previste per la realizzazione della missione: 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia

Descrizione Entrata ANNO 2018 ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER MISSIONE Avanzo amministrazione - Fondo Pluriennale Vincolato - 500.009,93 1.057.050,36 208.375,59 211.918,04 Altre entrate (non collegate direttamente alla missione) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO MISSIONE 500.009,93 1.057.050,36 208.375,59 211.918,04

Spesa prevista per la realizzazione della missione: 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia

ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020 Spese per Spese per Spese per Spese per rimborso Spese per rimborso Spese per rimborso Spese correnti Totale Spese correnti Totale Spese correnti Totale investimento prestiti investimento prestiti investimento prestiti e altre spese e altre spese e altre spese Competenza Competenza Competenza Competenza 205.009,93 295.000,00 500.009,93 193.375,59 15.000,00 208.375,59 196.918,04 15.000,00 211.918,04 Cassa Cassa Cassa Cassa 399.429,13 657.621,23 1.057.050,36 Missione: 13 Tutela della salute

Linea Descrizione Ambito strategico Soggetti interessati Durata Contributo Sezione G.A.P. operativa 11 Tutela della salute Tutela della salute No No Entrate previste per la realizzazione della missione: 13 Tutela della salute

Descrizione Entrata ANNO 2018 ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER MISSIONE Avanzo amministrazione - Fondo Pluriennale Vincolato - 22.374,00 33.591,72 22.754,36 23.141,18 Altre entrate (non collegate direttamente alla missione) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO MISSIONE 22.374,00 33.591,72 22.754,36 23.141,18

Spesa prevista per la realizzazione della missione: 13 Tutela della salute

ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020 Spese per Spese per Spese per Spese per rimborso Spese per rimborso Spese per rimborso Spese correnti Totale Spese correnti Totale Spese correnti Totale investimento prestiti investimento prestiti investimento prestiti e altre spese e altre spese e altre spese Competenza Competenza Competenza Competenza 22.374,00 22.374,00 22.754,36 22.754,36 23.141,18 23.141,18 Cassa Cassa Cassa Cassa 33.591,72 33.591,72 Missione: 14 Sviluppo economico e competitività

Linea Descrizione Ambito strategico Soggetti interessati Durata Contributo Sezione G.A.P. operativa 12 Sviluppo economico e competitività Sviluppo economico e competitività No No Entrate previste per la realizzazione della missione: 14 Sviluppo economico e competitività

Descrizione Entrata ANNO 2018 ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER MISSIONE Avanzo amministrazione - Fondo Pluriennale Vincolato - 54.952,94 132.018,78 55.212,27 55.476,01 Altre entrate (non collegate direttamente alla missione) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO MISSIONE 54.952,94 132.018,78 55.212,27 55.476,01

Spesa prevista per la realizzazione della missione: 14 Sviluppo economico e competitività

ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020 Spese per Spese per Spese per Spese per rimborso Spese per rimborso Spese per rimborso Spese correnti Totale Spese correnti Totale Spese correnti Totale investimento prestiti investimento prestiti investimento prestiti e altre spese e altre spese e altre spese Competenza Competenza Competenza Competenza 54.952,94 54.952,94 55.212,27 55.212,27 55.476,01 55.476,01 Cassa Cassa Cassa Cassa 132.018,78 132.018,78 Missione: 20 Fondi e accantonamenti

Linea Descrizione Ambito strategico Soggetti interessati Durata Contributo Sezione G.A.P. operativa 13 Fondi e accantonamenti Fondi e accantonamenti No No Entrate previste per la realizzazione della missione: 20 Fondi e accantonamenti

Descrizione Entrata ANNO 2018 ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER MISSIONE Avanzo amministrazione - Fondo Pluriennale Vincolato - 92.032,44 141.474,59 31.975,98 32.383,58 Altre entrate (non collegate direttamente alla missione) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO MISSIONE 92.032,44 141.474,59 31.975,98 32.383,58

Spesa prevista per la realizzazione della missione: 20 Fondi e accantonamenti

ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020 Spese per Spese per Spese per Spese per rimborso Spese per rimborso Spese per rimborso Spese correnti Totale Spese correnti Totale Spese correnti Totale investimento prestiti investimento prestiti investimento prestiti e altre spese e altre spese e altre spese Competenza Competenza Competenza Competenza 92.032,44 92.032,44 31.975,98 31.975,98 32.383,58 32.383,58 Cassa Cassa Cassa Cassa 141.474,59 141.474,59 Missione: 50 Debito pubblico

Linea Descrizione Ambito strategico Soggetti interessati Durata Contributo Sezione G.A.P. operativa 14 Debito pubblico Debito pubblico No No Entrate previste per la realizzazione della missione: 50 Debito pubblico

Descrizione Entrata ANNO 2018 ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER MISSIONE Avanzo amministrazione - Fondo Pluriennale Vincolato - 42.524,22 42.524,22 339.907,99 331.132,07 Altre entrate (non collegate direttamente alla missione) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO MISSIONE 42.524,22 42.524,22 339.907,99 331.132,07

Spesa prevista per la realizzazione della missione: 50 Debito pubblico

ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020 Spese per Spese per Spese per Spese per rimborso Spese per rimborso Spese per rimborso Spese correnti Totale Spese correnti Totale Spese correnti Totale investimento prestiti investimento prestiti investimento prestiti e altre spese e altre spese e altre spese Competenza Competenza Competenza Competenza 10.360,47 32.163,75 42.524,22 77.135,00 262.772,99 339.907,99 65.282,28 265.849,79 331.132,07 Cassa Cassa Cassa Cassa 10.360,47 32.163,75 42.524,22 Missione: 60 Anticipazioni finanziarie

Linea Descrizione Ambito strategico Soggetti interessati Durata Contributo Sezione G.A.P. operativa 15 Anticipazioni finanziarie Anticipazioni finanziarie No No Entrate previste per la realizzazione della missione: 60 Anticipazioni finanziarie

Descrizione Entrata ANNO 2018 ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER MISSIONE Avanzo amministrazione - Fondo Pluriennale Vincolato - 870.866,30 870.866,30 870.866,30 870.866,30 Altre entrate (non collegate direttamente alla missione) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO MISSIONE 870.866,30 870.866,30 870.866,30 870.866,30

Spesa prevista per la realizzazione della missione: 60 Anticipazioni finanziarie

ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020 Spese per Spese per Spese per Spese per rimborso Spese per rimborso Spese per rimborso Spese correnti Totale Spese correnti Totale Spese correnti Totale investimento prestiti investimento prestiti investimento prestiti e altre spese e altre spese e altre spese Competenza Competenza Competenza Competenza 870.866,30 870.866,30 870.866,30 870.866,30 870.866,30 870.866,30 Cassa Cassa Cassa Cassa 870.866,30 870.866,30 Missione: 99 Servizi per conto terzi

Linea Descrizione Ambito strategico Soggetti interessati Durata Contributo Sezione G.A.P. operativa 16 Servizi per conto terzi Servizi per conto terzi No No Entrate previste per la realizzazione della missione: 99 Servizi per conto terzi

Descrizione Entrata ANNO 2018 ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020 Competenza Cassa Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria Titolo 2 - Trasferimenti correnti Titolo 3 - Entrate extratributarie Titolo 4 - Entrate in conto capitale Titolo 6 - Accensione di prestiti TOTALE ENTRATE SPECIFICHE PER MISSIONE Avanzo amministrazione - Fondo Pluriennale Vincolato - 939.589,10 1.060.402,15 955.562,11 971.806,66 Altre entrate (non collegate direttamente alla missione) TOTALE ENTRATE FINANZIAMENTO MISSIONE 939.589,10 1.060.402,15 955.562,11 971.806,66

Spesa prevista per la realizzazione della missione: 99 Servizi per conto terzi

ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020 Spese per Spese per Spese per Spese per rimborso Spese per rimborso Spese per rimborso Spese correnti Totale Spese correnti Totale Spese correnti Totale investimento prestiti investimento prestiti investimento prestiti e altre spese e altre spese e altre spese Competenza Competenza Competenza Competenza 939.589,10 939.589,10 955.562,11 955.562,11 971.806,66 971.806,66 Cassa Cassa Cassa Cassa 1.060.402,15 1.060.402,15

A) PROGRAMMA BIENNALE 2018 - 2019 ACQUISTI BENI E SERVIZI

Nel biennio di riferimento sono previsti acquisti di beni e di servizi di importo unitario stimato pari o superiore a 40.000 euro.

ANNO DESCRIZIONE DURATA Responsabile L'acquisto è STIMA DEI COSTI DELL'ACQUISTO DELL'ACQUISTO PREVISTA del relativo a nuovo Procedimento affidamento di contratto in essere Primo anno Secondo Costi su Totale anno annualità successive

2018 SERVIZIO MENSA 3 ANNI FERRETTI Si € 93.000,00 € 94.581,01 € 96.188,90 € 283.769,91 SIMONA 2018 SERVIZIO 3 ANNI FERRETI Si € 96.000,00 € 97.632,00 € 99.291,74 € 292.923,74 TRASPORTO SIMONA SCOLASTICO 2018 SERVIZIO 3 ANNI FERRETI Si € 45.000,00 € 45.765,00 € 46.543,00 € 137.308,00 ASSISTENZA SIMONA TRASPORTO SCOLASTICO

E’ inoltre prevista la concessione del servizio pubblica illuminazione.

B- PIANO FABBISOGNO PERSONALE

PIANO TRIENNALE FABBISOGNO PERSONALE - CAPACITA’ ASSUNZIONALI - STABILIZZAZIONI Il personale costituisce la principale risorsa dell'ente sia per quanto riguarda lo svolgimento delle attività routinarie, sia per la realizzazione di qualunque strategia. Ai sensi dell'art. 91 del Tuel, gli organi di vertice delle amministrazioni locali sono tenuti alla programmazione triennale del fabbisogno di personale, obbligo non modificato dalla riforma contabile dell'armonizzazione. La riforma della programmazione La valorizzazione del piano del fabbisogno a scapito della dotazione organica costituisce uno degli elementi che più caratterizzano la riforma del testo unico delle leggi sul pubblico impiego contenuta nel D.Lgs. n. 75/2017. Queste previsioni discendono direttamente dalle indicazioni dettate dalla legge delega n. 124/2015, cd riforma Madia. Il legislatore non “sopprime” la dotazione organica, ma stabilisce che essa sia una conseguenza delle scelte compiute dalle amministrazioni nel piano del fabbisogno. Le indicazioni applicative saranno dettate dalle Linee Guida che il Dipartimento della Funzione Pubblica è impegnato ad emanare.

IL PIANO DEL FABBISOGNO Il documento prende il posto della vecchia programmazione del fabbisogno del personale. Rimane confermato che esso deve essere approvato ogni anno e che ha, nel contempo, una valenza triennale. LE FINALITA’ Sulla base delle nuove regole dettate dalla riforma del testo unico delle leggi sul pubblico impiego la organizzazione degli uffici deve essere ispirata al rispetto dei seguenti scopi dettati dalla normativa: a) dare applicazione ai vincoli di cui all’articolo 1 del D.Lgs. n. 165/2001: accrescere l’efficienza delle PA; razionalizzarne i costi; realizzare la migliore utilizzazione del personale pubblico garantendo nel contempo pari opportunità, tutela rispetto a forme di discriminazione ed assicurando la formazione e lo sviluppo professionale; b) essere conforme al “piano triennale dei fabbisogni”; c) essere contenuta nei documenti previsti dall’ordinamento dell’ente; d) ottimizzare l’impiego delle risorse pubbliche disponibili per il perseguimento di “obiettivi di performance organizzativa, efficienza, economicità e qualità dei servizi ai cittadini”; e) garantire “l'ottimale distribuzione delle risorse umane”; f) essere coerente con “la pianificazione pluriennale delle attività e della performance”; g) essere coerente “con le linee di indirizzo” che devono essere emanate dal Dipartimento della Funzione Pubblica; h) dare corso alla individuazione delle “risorse finanziarie destinate all’attuazione del piano”; i) tenere conto delle “risorse quantificate sulla base della spesa per il personale in servizio” e di “quelle connesse alle facoltà assunzionali” dell’ente ; j) essere preceduta dalla informazione ai soggetti sindacali, ma a condizione che ciò sia previsto dai contratti collettivi nazionali. Per cui si deve escludere qualunque forma di relazione sindacale più pregnante, quale ad esempio la concertazione, l’esame congiunto etc.

CAPACITA’ ASSUNZIONALI Le regole per il 2018:

Le capacità assunzionali del 2018 risultano essere così fissate dal legislatore Cfr. art. 1, c. 228, legge n. 208/2015; art. 3, c. 5, D.L. n. 90/2014, mod. art. 22, c. 2, D.L. n. 5

Tipo di ente % turn over Condizioni

Enti fino a 1.000 abitanti 100% cessazioni anno precedente cumulabili dal 2007 No

Regime più favorevole tra: Unioni di comuni ed enti istituti 100% cessazioni anno precedente cumulabili da 2007 o 2011 No a seguito di fusione nel 2011 100% costo delle cessazioni anno precedente

Se la spesa per il personale non è inferiore al 24% della media delle entrate correnti registrate nei conti consuntivi Da 1.000 a 5.000 25% costo delle cessazioni anno precedente dell'ultimo triennio (articolo 1, comma 228, legge 208/2015, come modificato dall’articolo 22, comma 2, del d.l. 50/2016, convertito in legge 96/2017, modificato dall’articolo 1, comma 863, della legge 205/2017)

Se la spesa per il personale è inferiore al 24% della media delle en trate correnti registrate nei conti consuntivi Da 1.000 a 5.000 100% costo delle cessazioni anno precedente dell'ultimo triennio (articolo 1, comma 228, legge 208/2015, come modificato dall’articolo 22, comma 2, del d.l. 50/2016, convertito in legge 96/2017, modificato dall’articolo 1, comma 863, della legge 205/2017)

DM 10 aprile 2017 (triennio 2017-2019): a) comuni fino a 499 abitanti, 1/59 (era 1/78 col DM 14.7.204); b) comuni da 500 a 999 abitanti, 1/106 ( era 1/103 col DM 14.7.204); c) comuni da 1.000 a 1.999 abitanti, 1/128 (era 1/123 col DM 14.7.204); Se il rapporto dipendenti-popolazione dell'anno precedente sia uguale o superiore al rapporto medio d) comuni da 2.000 a 2.999 abitanti, 1/142 (era 1/137 col DM 14.7.204); Oltre 1.000 (esclusi gli enti tra e) comuni da 3.000 a 4.999 abitanti, 1/150 (era 1/143 col DM 14.7.204); 25% costo delle cessazioni anno precedente dipendenti-popolazione per classe demografica, come definito triennalmente con il decreto del Ministro dell'interno 1.000 e 5.000 di cui sopra) f) comuni da 5.000 a 9.999 abitanti, 1/159 (era 1/151 col DM 14.7.204); di cui all'articolo 263, comma 2, del d.lgs 267/2000 (articolo 1, comma 228, legge 208/2015) g) comuni da 10.000 a 19.999 abitanti, 1/158 (era 1/145 col DM 14.7.204); h) comuni da 20.000 a 59.999 abitanti, 1/146 (era 1/133 col DM 14.7.204); i) comuni da 60.000 a 99.999 abitanti, 1/126 (era 1/117 col DM 14.7.204); j) comuni da 100.000 a 249.999 abitanti, 1/116 (era 1/107 col DM 14.7.204);

Se il rapporto dipendenti -popolazione dell'anno precedente sia inferiore al rapporto medio dipendenti -popolazione per classe demografica, come definito triennalmente con il decreto del Ministro dell'interno di cui all'articolo 263, comma 2, del d.lgs 267/2000 (articolo 1, comma 228, legge 208/2015)

Oltre 1.000 (esclusi gli enti tra Se: 1.000 e 5.000 di cui sopra) 75% costo delle cessazioni anno precedente 1) rispettano il pareggio di bilancio, lasciando spazi finanziari inutilizzati inferiori all’1% delle entrate (cd Oltre 1.000 (esclusi gli enti tra 90% overshooting) 1.000 e 5.000 di cui sopra) 2) il rapporto dipendenti-popolazione dell'anno precedente sia inferiore al rapporto medio dipendenti-popolazione per classe demografica, come definito triennalmente con il decreto del Ministro dell'interno di cui all'articolo 263, comma 2, del d.lgs 267/2000 ( art. 1, comma 479, lettera d), legge 232/2016, come modificato dall’articolo 22, comma 3, del d.l. 50/2017, convertito in legge 96/2017, modificato dall’articolo 1, comma 863, della legge 205/2017)

130

Pertanto per i Comuni da 1.001 a 5.000 abitanti:

100% dei risparmi derivanti dalle cessazioni del 2017 se il rapporto tra spesa del personale dell’anno precedente ed entrate correnti (dato medio dell’ultimo triennio) è inferiore al 24%;

75% dei risparmi delle cessazioni se hanno un rapporto dipendenti popolazione inferiore a quello previsto per gli enti dissestati e/o strutturalmente deficitari dal Decreto del Ministro Interno 10.4.2017 o 90% se lasciano anche spazi finanziari inutilizzati inferiori allo 1% delle entrate.

25% dei risparmi delle cessazioni del 2017 in caso di rapporto tra dipendenti e popolazione superiore a quello previsto per gli enti dissestati o strutturalmente deficitari; Per tutte le amministrazioni in aggiunta una quota fino al 100% della spesa sostenuta per assunzioni flessibili nel triennio 2015/2017 da destinare alla stabilizzazione dei precari ex articolo 20 D.Lgs. n. 75/2017.

I resti delle capacità assunzionali

Sulla base delle previsioni del DL n. 90/2014, per come chiarite dal DL n. 78/2015, le amministrazioni locali e regionali possono utilizzare i risparmi derivanti dalle capacità assunzionali del triennio precedente che non sono già state utilizzate per finanziare nuove assunzioni. Il triennio precedente è quello 2015/2017. La deliberazione della sezione autonomie della Corte dei Conti n. 25/2017 ha chiarito che esse possono essere utilizzate nella misura fissata annualmente dal legislatore, per cui sono le seguenti:

1. anno 2015, 60% dei risparmi delle cessazioni del 2014; 100% per gli enti con rapporto tra spesa del personale e spesa corrente inferiore al 25%;

2. anno 2016: 25% dei risparmi delle cessazioni 2015; 100% per gli enti che hanno un rapporto tra spesa del personale e spesa corrente inferiore al 25%; 75% nei comuni con popolazione inferiore a 10.000 abitanti in caso di rapporto tra dipendenti e popolazione inferiore a quello previsto per gli enti dissestati;

3. anno 2017, 75% dei risparmi della spesa dei cessati nel 2016 per gli enti con un rapporto tra dipendenti e popolazione inferiore a quello previsto per gli enti dissestati e/o strutturalmente deficitari; per gli enti che non rispettano tale rapporto 25% dei risparmi delle cessazioni. Per i comuni con popolazione compresa tra 1.000 e 3.000 abitanti, 100% della spesa dei cessati se il rapporto tra spesa del personale nell’ultimo anno ed entrate correnti dell’ultimo triennio è inferiore al 24%. Per i vigili si può dare corso ad assunzioni nel tetto dello 80% dei risparmi dei vigili cessati. Per le regioni le assunzioni possono essere effettuate nel tetto del 25% dei risparmi dei cessati o del 75% se hanno la incidenza massima prevista dal DL n. 50/2017 tra la spesa del personale e le entrate correnti. Le condizioni Sono rimaste inalterate le condizioni che le amministrazioni devono rispettare per potere dare corso ad assunzioni:

1. Rispetto del pareggio di bilancio nell’anno precedente, che deve risultare dalla trasmissione telematica alla RGS entro il 31 marzo. In via interpretativa le Corti dei Conti dicono che è condizione di buona amministrazione che questo vincolo sia probabilmente rispettato nell’anno;

2. Rispetto nell’anno precedente del tetto di spesa del personale;

3. Attestazione che non vi sono dipendenti in eccedenza e/o in sovrannumero;

4. Adozione del piano delle azioni positive o delle pari opportunità;

5. Attivazione della piattaforma telematica per la certificazione dei crediti;

6. Rispetto dei termini per l’adozione dei documenti contabili e per la trasmissione alla banca dati delle amministrazioni pubbliche delle relative informazioni;

7. A parere della Sezione di controllo della Corte dei conti della Sardegna, approvazione del piano delle performance. Non è più richiesta la dimostrazione della avvenuta rideterminazione della dotazione organica almeno una volta nell’ultimo triennio. Personale a tempo determinato e flessibile (personale a tempo determinato o con convenzioni ovvero con contratti di collaborazione coordinata e continuativa, contratti di formazione-lavoro, ad altri rapporti formativi, alla somministrazione di lavoro, lavoro occasionale ex art. 54 d.l. 50/2017, convertito in legge 96/2017) tetto di spesa massimo A) nel limite del 50 per cento della spesa sostenuta per le stesse finalità nell'anno 2009. Per le medesime amministrazioni la spesa per personale relativa a contratti di formazione-lavoro, ad altri rapporti formativi, alla somministrazione di lavoro, nonché al lavoro accessorio di cui all'articolo 70, comma 1, lettera d) del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276, e successive modificazioni ed integrazioni, non può essere superiore al 50 per cento di quella sostenuta per le rispettive finalità nell'anno 2009. ►detti limiti non si applicano, anche con riferimento ai lavori socialmente utili, ai lavori di pubblica utilità e ai cantieri di lavoro, nel caso in cui il costo del personale sia coperto da finanziamenti specifici aggiuntivi o da fondi dell'Unione europea; nell'ipotesi di cofinanziamento, i limiti medesimi non si applicano con riferimento alla sola quota finanziata da altri soggetti. ► a decorrere dal 2013 gli enti locali possono superare il predetto limite per le assunzioni strettamente necessarie a garantire l'esercizio delle funzioni di polizia locale, di istruzione pubblica e del settore sociale nonché per le spese sostenute per lo svolgimento di attività sociali mediante forme di lavoro accessorio di cui all'articolo 70, comma 1, del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276.

B) 100 per cento della spesa sostenuta per le stesse finalità nel 2009 per gli enti locali in regola con l'obbligo di riduzione delle spese di personale di cui ai commi 557 e 562 dell'articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e successive modificazioni, nell'ambito delle risorse disponibili a legislazione vigente. C) sono in ogni caso escluse dalle limitazioni previste per le spese sostenute per le assunzioni a tempo determinato ai sensi dell'articolo 110, comma 1, del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.

Deroghe per i comuni: a) condizioni: - rispetto degli obiettivi di finanza pubblica - rispetto della vigente normativa in materia di contenimento dalla spesa complessiva di personale, b) modalità: - assunzioni di personale con contratto di lavoro a tempo determinato 1. a carattere stagionale,

2. nel rispetto delle procedure di natura concorsuale ad evidenza pubblica, 3. a condizione che: - i relativi oneri siano integralmente a carico di risorse, già incassate nel bilancio dei comuni, derivanti da contratti di sponsorizzazione ed accordi di collaborazione con soggetti privati; - e che le assunzioni siano finalizzate esclusivamente alla fornitura di servizi aggiuntivi rispetto a quelli ordinari, di servizi pubblici non essenziali o di prestazioni verso terzi paganti, non connessi a garanzia di diritti fondamentali.

Vige ancora la seguente normativa:

557. Ai fini del concorso delle autonomie regionali e locali al rispetto degli obiettivi di finanza pubblica, gli enti sottoposti al patto di stabilita' interno assicurano la riduzione delle spese di personale, al lordo degli oneri riflessi a carico delle amministrazioni e dell'IRAP, con esclusione degli oneri relativi ai rinnovi contrattuali, garantendo il contenimento della dinamica retributiva e occupazionale, con azioni da modulare nell'ambito della propria autonomia e rivolte, in termini di principio, ai seguenti ambiti prioritari di intervento: a) LETTERA ABROGATA DAL D.L. 24 GIUGNO 2016, N. 113, CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA L. 7 AGOSTO 2016, N. 160; b) razionalizzazione e snellimento delle strutture burocratico-amministrative, anche attraverso accorpamenti di uffici con l'obiettivo di ridurre l'incidenza percentuale delle posizioni dirigenziali in organici; c) contenimento delle dinamiche di crescita della contrattazione integrativa, tenuto anche conto delle corrispondenti disposizioni dettate per le amministrazioni statali.

557-bis. Ai fini dell'applicazione del comma 557, costituiscono spese di personale anche quelle sostenute per i rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, per la somministrazione di lavoro, per il personale di cui all'articolo 110 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, nonche' per tutti i soggetti a vario titolo utilizzati, senza estinzione del rapporto di pubblico impiego, in strutture e organismi variamente denominati partecipati o comunque facenti capo all'ente.

557-ter. In caso di mancato rispetto del comma 557, si applica il divieto di cui all'art. 76, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n.133.

557-quater. Ai fini dell'applicazione del comma 557, a decorrere dall'anno 2014 gli enti assicurano, nell'ambito della programmazione triennale dei fabbisogni di personale, il contenimento delle spese di personale con riferimento al valore medio del triennio precedente alla data di entrata in vigore della presente disposizione

AREA AMMINISTRATIVA SERVIZI UFFICI Scolastico Promozione scolastica – Trasporti scolastici e assistenza – Mensa scolastica Commercio Commercio, Artigianato, Ascensori, Montacarichi, Carburanti, Strutture ricettive alberghiere, Agriturismi, Affittacamere Polizia Amministrativa Rilascio autorizzazioni amministrative Affari Generali U.R.P., Protocollo, Archivio, Caccia, Pesca ,Centralino, Sport e tempo libero,Libretti Sanitari,Assegnazione alloggi E.R.P.,Trasporti pubblici locali, Contributi vari, Stampa Delibere di Giunta e di Consiglio Comunale. Protezione Civile Protezione Civile AREA TECNICA I Gestione del Territorio Edilizia Privata, Abusi Edilizi e condoni, Scarichi industriali e privati, cave . AREA TECNICA II Gestione viabilità Viabilità

Patrimonio e Manutenzione del Manutenzione, acquisizione e Patrimonio alienazione del Patrimonio. Rilascio buoni di acquisto, , Coordinamento del personale esterno ivi impiegato e acquisto vestiario. Datore di Lavoro Responsabile del sistema per la sicurezza (D.Lgs. 81/2008) Gestione del Territorio Urbanistica, LL.PP., Progettazione, sisma, rilievi e frazionamenti, gare e contratti, AREA TRIBUTI ED Tributi Tenuta Anagrafe Tributaria ATTIVITA’ PRODUTTIVE Comunale, Accertamenti, Imposte e Tasse Comunali, Ruoli, ICI, TARSU, COSAP, Imposta Comunale sulla Pubblicita’ e Diritti Pubbliche Affissioni, Rapporti con la Tesoreria. Programmazione Tecnica ed Economica.

Informatica Informatizzazione e manutenzione P.C. e Macchine Elettriche. Tutela della Privacy e Sicurezza dati informatici. Vice Segretario Vice Segretario ( solo in caso di assenza del Segretario Comunale ). Attività Produttive Ufficio Sportello Unico per le Imprese e le attività produttive. Contenzioso legale e tributario Incarichi legali, Transazioni, Ricorsi Tributari, Liquidazioni spese legali. AREA ECONOMICO Ragioneria Contabilità, redazione Bilancio FINANZIARIA Preventivo, Consuntivo, PEG o PRO, Tenuta registri IVA e redazioni dichiarazione fiscali varie, Giornale Mastro e registrazioni relative , mandati di pagamento e ordinativi di incasso, Riequilibrio e Variazioni di Bilancio, Conto Patrimoniale, Liquidazioni. Rapporti con la Tesoreria. Economato Economato e Rendicondazione Personale Stato giuridico e trattamento economico del personale dipendente, fascicoli e ruolo personale, pratiche pensionistiche, ricongiunzione servizi , riscatti, T.F.R., richieste di sovvenzione, liquidazione stipendi ed indennità varie, contributi obbligatori del personale, controllo orologio marca- tempo. Pubblici a domanda Rilascio buoni mensa scolastica, contabilità servizi , rilascio biglietti e ticket, lampade votive e bollettazione, contratti loculi cimiteriali. Rilascio abbonamenti Trasporti Pubblici. Sociale Assistenza e beneficenza, Pagamento Rette, Contributi Economici Straordinari e continuativi, Assistenza domiciliare, Buoni Libri , Borse di Studio, AREA DEMOGRAFICA - Demografico Anagrafe – Stato Civile, STATISTICA Elettorale e Leva Militare, Scritturazione, tenuta aggiornamento atti di stato civile ed anagrafe ed elettorale, registro popolazione, AIRE , passaporti, carta di identità elettronica, anagrafe pensionati, toponomastica e numerazione civica, Giudici Popolari - Elezioni Politiche – Amministrative e Referendum. Statistica Statistiche e censimento della popolazione –Industria Commercio ed Artigianato - Agricoltura Servizi cimiteriali Concessioni e contratti loculi ed aree cimiteriali - inumazioni – esumazioni- traslazioni - Polizia Mortuaria AREA VIGILANZA E SANITA’ Polizia Locale Urbana, rurale , sanitaria e PUBBLICA veterinaria, stradale , ambientale , giudiziaria , commerciale , pesi e misure. Fiere e Mercati acquisto vestiario Pubblica Sicurezza Pubblica Sicurezza Polizia Edilizia Accertamenti e notificazioni edilizi - abusi edilizi Gestione Verbali Autovelox e Gestione verbali Segnaletica Stradale Segnaletica stradale Albo Pretorio Pubblicazioni all’Albo Pretorio – messo comunale – notificazioni atti vari, attestati e certificazioni SERVIZI RESIDUALI Personale Pianta Organica – Concorsi , concedi ordinari e straordinari, permessi brevi, sostituzione di personale fino alla categoria C, controllo assenze, sostituzioni di responsabili di area in caso di assenza o impedimento, Relazioni e Rapporti Sindacali, liquidazione fondo produttività e indennità di risultato , liquidazione fondo incentivante per progettazioni varie e responsabile del procedimento, formazione del personale , rilascio certificati di servizio.

Personale Pianta Organica – Concorsi , concedi ordinari e straordinari, permessi brevi, sostituzione di personale fino alla categoria C, controllo assenze, sostituzioni di responsabili di area in caso di assenza o impedimento, Relazioni e Rapporti Sindacali, liquidazione fondo produttività e indennità di risultato , liquidazione fondo incentivante per progettazioni varie e responsabile del procedimento, formazione del personale , rilascio certificati di servizio.

Contratti Rogito contratti a favore dell’Ente. Cultura e Turismo Cultura e Turismo , liquidazioni manifestazioni culturali e turistiche. Festa D’Autunno – Rapporti con le Associazioni Locali. Gestione Teatro Comunale. Approvazione rendiconto Economo Comunale e rendicontazioni varie agli Enti e Associazioni

AREA FUNZIONALE PROFILO PROFESSIONALE INQUADRAMENTO GIURIDICO POSTI OCCUPATI POSTI VACANTI

AMMINISTRATIVA ISTRUTTORE DIRETTIVO D 1 1 1 AMM.VO Calvaresi

ISTRUTTORE C1 - 1 AMMINISTRATIVO

Part time 15 ore

ISTRUTTORE C1 - 1 AMMINISTRATIVO

Part Time 15 ore

ESECUTORE SCOLASTICO B3 1 1 SPECIALIZZATO Capriotti

ESECUTORE SOPPRESSO - - AMMINISTRATIVO ESECUTORE SOPPRESSO - - AMMINISTRATIVO ESECUTORE SCOLASTICO SOPPRESSO - -

ESECUTORE SOPPRESSO - - AMMINISTRATIVO (Part- Time)

OPERATORE GENERICO SOPPRESSO - -

(Part-Time)

TECNICA I ISTRUTTORE DIRETTIVO D1 1 - TECNICO Nespeca

TECNICA II ISTRUTTORE DIRETTIVO D1 1 - TECNICO Lo Parco

ISTRUTTORE TECNICO C1 1 Giardina -

ISTRUTTORE TECNICO C1 2 -

(Part-Time) Caucci-Scarpini

ESECUTORE TECNICO B3 1 2 SPECIALIZZATO Carnicelli

ESECUTORE TECNICO B1 2 3

Febi-Bastiani

ESECUTORE TECNICO B1 1 -

(Part-Time) Alesi TRIBUTI – ATTIVITA’ ISTRUTTORE DIRETTIVO D1 1 - PRODUTTIVE AMMINISTRATIVO Fiscaletti CONTABILE

ECONOMICO FINANZIARIA ISTRUTTORE DIRETTIVO D1 - 1 AMMINISTRATIVO CONTABILE

ISTRUTTORE DIRETTIVO D1 PART TIME 50% - 1 AMMINISTRATIVO – ASSISTENTE SOCIALE

ISTRUTTORE C1 1 - AMMINISTRATIVO Alesi CONTABILE

ESECUTORE CONTABILE B3 1 -

AMMINISTRATIVO D’Angelantonio

DEMOGRAFICA – - - - STATISTICA ISTRUTTORE C1 2 - AMMINISTRATIVO Caucci-Ponzi

ESECUTORE B3 PART TIME 50% - 1 AMMINISTRATIVO

VIGILANZA E SANITA’ ISTRUTTORE DIRETTIVO SOPPRESSO E SPOSTATO SU - - PUBBLICA AMMINISTRATIVO AREA FINANZIARIA

AGENTE DI P.M. C1 0 2

TOTALI 16 14

Nel triennio 2015/2017 sono intervenute le seguenti cessazioni di personale di ruolo per pensionamenti: 2015 per cessazioni intervenute anno 2014 – n. 1 categoria B1 full time 2016 per cessazioni intervenute anno 2015 – n. 1 categoria A1 part time 64,10%

L’amministrazione detiene una percentuale tra spese del personale e spese correnti superiore al 25% e che, quindi, non risultano applicabili le maggiori percentuali di turn over ipotizzate dalla normativa sopra richiamata, ma quella ordinaria del 60%;

L’amministrazione, stante il numero di abitanti al 31/12/2016 (pari a 2855) ed il numero di dipendenti a tempo indeterminato (n.15,28), detiene un rapporto dipendenti/popolazione inferiore a quello previsto, per la rispettiva classe, dal Decreto Ministeriale in caso di enti dissestati e che, quindi, risulta applicabile la maggiore percentuale di turn over per la cessazione intervenuta nell’anno 2015, pari al 75% della spesa;

Sulla scorta di quanto sopra, il risparmio di spesa derivante dalle cessazioni per i triennio 2015/2017 (pensionamenti anni 2014/2016) ed utilizzabile per nuovi assunzioni sulla base delle percentuali sopra richiamate, può essere determinato come dal seguente prospetto, ricordando che il conteggio è effettuato sulle voce fisse e ricorrenti del profilo giuridico di accesso del cessato e considerando, ovviamente, la percentuale di part time:

Anno Riferimento Full time Percentuale Resto Categoria Costo annuo cessazioni Part time turn over utilizzabile 2015 2014 B1 100% € 19.718,91 60% € 11.831,35 2016 2015 A1 64,10% € 11.758,36 75% € 8.818,77 Totale € 20.650,12

Per gli anni 2018-2019-2020 è prevista una sola cessazione nel corso dell’anno 2018;

Ricordato che al Comune di Acquasanta Terme sono state assegnate n. 9 unità di personale da assumere ai fini del Sisma 2016, personale la cui assunzione rientra all’interno del presente provvedimento di programmazione;

Richiamato il Dlgs. 75/2017 e s.m.i., in particolare l’art. 20 in tema di superamento del precariato nelle pubbliche amministrazioni; Si è ravvisata l’esigenza di dare mandato al Responsabile del Servizio Personale di determinare i soggetti potenzialmente coinvolti dalla normativa sulla stabilizzazione al fine di procedere successivamente, esprimendo in via d’indirizzo la volontà di utilizzare tale istituto nel rispetto dei vincoli esistenti e valutando positivamente tale fattispecie normativa che, per tale motivazione, viene già inserita nella programmazione 2018/2020 annualità 2018, con possibilità di posticipare agli anni successivi il perfezionamento dell’iter in base alle esigenze di bilancio

PROGRAMMAZIONE DEL FABBISOGNO DI PERSONALE PER IL TRIENNIO 2018 – 2020 –PROCEDURE PER ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO

ANNUALITA’ 2018 MODALITA’ ANNO N. PROFILO I(interno) MODALITA’ DI CAT DI NOTE POSTI E(Esterno) DI ASSUNZIONE COPERTURA PROFESSIONALE REALIZZAZIONE ECONOMICA GRADUATORIE Nel rispetto APERTE dell’art. 9 ISTRUTTORE CONCORSI ALTRI COPERTURA comma 28 DL 1/2 C1 AMMINISTRATIVO ENTI/COMANDO/ FINANZIATA 2018 78/2010

CONCORSO DA BILANCIO Anche part PUBBLICO/SELEZIONE time

Nel rispetto dell’art. 9 COPERTURA comma 28 DL ISTRUTTORE SELEZIONE ART. 90 1/2 C1 AMMINISTRATIVO D.LGS. 267/2000 FINANZIATA 2018 78/2010 DA BILANCIO Anche part time

GRADUATORIE Nel rispetto APERTE dell’art. 9 CONCORSI ALTRI COPERTURA comma 28 DL ESECUTORE 1 B3 ENTI/COMANDO/ TECNICO FINANZIATA 2018 78/2010 CONCORSO DA BILANCIO PUBBLICO/SELEZIONE/ Anche part LSU time

GRADUATORIE APERTE Nel rispetto CONCORSI ALTRI dell’art. 9 ISTRUTTORE ENTI/COMANDO/ COPERTURA comma 28 DL 1 D1 DIRETTIVO CONCORSO FINANZIATA 2018 78/2010 AMMINISTRATIVO PUBBLICO/SELEZIONE/ DA BILANCIO Anche part CONVENZIONI ART 14 time CCNL 2004–COMMA 557

GRADUATORIE APERTE Nel rispetto CONCORSI ALTRI dell’art. 9 ISTRUTTORE ENTI/COMANDO/ COPERTURA comma 28 DL 1 D1 DIRETTIVO CONCORSO FINANZIATA 2018 78/2010 TECNICO PUBBLICO/SELEZIONE/ DA BILANCIO Anche part CONVENZIONI ART 14 time CCNL 2004–COMMA 557

GRADUATORIE APERTE Nel rispetto dell’art. 9 ISTRUTTORE CONCORSI ALTRI DIRETTIVO ENTI/COMANDO/ COPERTURA comma 28 DL 1 D1 AMMINISTRATIVO CONCORSO FINANZIATA 2018 78/2010 ASISTENTE PUBBLICO/SELEZIONE/ DA BILANCIO SOCIALE Anche part CONVENZIONI ART 14 time CCNL 2004–COMMA 557

UTILIZZO GRADUATORIE ISTRUTTORE DI APERTE ENTE ED Art 50 bis DL 2 C1 VIGILANZA ALTRI SISMA 2016 2018 189/2016 AMMINISTRAZIONI/SE LEZIONE UTILIZZO 3 GRADUATORIE ISTRUTTORE di cui APERTE ENTE ED Art 50 bis DL D1 DIRETTIVO un part ALTRI SISMA 2016 2018 189/2016 TECNICO time AMMINISTRAZIONI/SE LEZIONE UTILIZZO ISTRUTTORE GRADUATORIE DIRETTIVO APERTE ENTE ED Art 50 bis DL 4 D1 AMMINISTRATIVO ALTRI SISMA 2016 2018 189/2016 CONTABILE AMMINISTRAZIONI/SE LEZIONE

ANNUALITA’ 2019/2020

MODALITA’ ANNO N. PROFILO I(interno) MODALITA’ DI CAT DI NOTE POSTI E(Esterno) DI ASSUNZIONE COPERTURA PROFESSIONALE REALIZZAZIONE ECONOMICA GRADUATORIE Nel rispetto APERTE dell’art. 9 ISTRUTTORE CONCORSI ALTRI COPERTURA comma 28 DL 1/2 C1 AMMINISTRATIVO ENTI/COMANDO/ FINANZIATA 2019/2020 78/2010

CONCORSO DA BILANCIO Anche part PUBBLICO/SELEZIONE time

Nel rispetto dell’art. 9 COPERTURA comma 28 DL ESECUTORE SELEZIONE ART. 90 1/2 C1 AMMINISTRATIVO D.LGS. 267/2000 FINANZIATA 2019/2020 78/2010 DA BILANCIO Anche part time

GRADUATORIE Nel rispetto APERTE dell’art. 9 CONCORSI ALTRI COPERTURA comma 28 DL ESECUTORE 1 B3 ENTI/COMANDO/ TECNICO FINANZIATA 2019/2020 78/2010 CONCORSO DA BILANCIO PUBBLICO/SELEZIONE/ Anche part LSU time

UTILIZZO GRADUATORIE ISTRUTTORE DI APERTE ENTE ED Art 50 bis DL 2 C1 VIGILANZA ALTRI SISMA 2016 2019/2020 189/2016 AMMINISTRAZIONI/SE LEZIONE UTILIZZO 3 GRADUATORIE ISTRUTTORE di cui APERTE ENTE ED Art 50 bis DL D1 DIRETTIVO un part ALTRI SISMA 2016 2019/2020 189/2016 TECNICO time AMMINISTRAZIONI/SE LEZIONE UTILIZZO ISTRUTTORE GRADUATORIE DIRETTIVO APERTE ENTE ED Art 50 bis DL 4 D1 AMMINISTRATIVO ALTRI SISMA 2016 2019/2020 189/2016 CONTABILE AMMINISTRAZIONI/SE LEZIONE

PROGRAMMAZIONE DEL FABBISOGNO DI PERSONALE PER IL TRIENNIO 2018 – 2020 –PROCEDURE PER ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO

ANNUALITA’ 2018

MODALITA’ DI ANNO N. PROFILO I(interno) MODALITA’ CAT COPERTURA DI NOTE POSTI E(Esterno) DI ASSUNZIONE PROFESSIONALE ECONOMICA REALIZZAZIONE

Assunzione eventualme COPERTURA nte part CONCORSO FINANZIATA DA 2018 ISTRUTTORE time nel 1 D1 AMMINISTRATIVO PUBBLICO BILANCIO E DA Procedura già rispetto dei CESSAZIONE avviata nel 2017 vincoli assunzional i

Nel rispetto dei vincoli di bilancio COPERTURA STABILIZZAZIONE e con 1 C1 ISTRUTTORE FINANZIATA DA 2018 ART. 20 DLGS 75/17 possibilità BILANCIO di posticipazio ne

COPERTURA TRASFORMAZION FINANZIATA DA ISTRUTTORE 1 C1 TECNICO E PART TIME FULL BILANCIO E DA 2018 TIME CESSAZIONE

COPERTURA TRASFORMAZION FINANZIATA DA 1 B1 ESECUTORE E PART TIME FULL BILANCIO E DA 2018 TIME CESSAZIONE

ANNUALITA’ 2019/2020

MODALITA’ DI ANNO N. PROFILO I(interno) MODALITA’ CAT COPERTURA DI NOTE POSTI E(Esterno) DI ASSUNZIONE PROFESSIONALE ECONOMICA REALIZZAZIONE

Assunzione COPERTURA eventualme FINANZIATA DA nte part CONCORSO BILANCIO E DA ISTRUTTORE time nel 1 C1 AMMINISTRATIVO PUBBLICO CESSAZIONE 2019/2020 rispetto dei PREVISTA NEL vincoli 2018 assunzional i COPERTURA FINANZIATA DA Soggetta a TRASFORMAZION BILANCIO E DA verifica dei ISTRUTTORE 1 D1 limiti AMMINISTRATIVO E PART TIME FULL CESSAZIONE 2019/2020 TIME PREVISTA NEL assunzional 2018 i

Le previsioni iscritte in bilancio sono compatibili con la programmazione del fabbisogno di personale, come da tabella sottostante.

Previsioni 2018 2019 2020

Spese per il personale MACROGR. 101 1.274.622,12 1.296.290,70 1.296.290,70

VERIFICA RISPETTO VINCOLI SPESA PERSONALE

Spese per il personale Media 2011/2013 previsione previsione previsione ex art. 1, c. 557, legge n. 296/ 2006 o c. 562 2008 per enti non 2018 2019 2020 soggetti al patto Spese macroaggregato 101 al netto reimputazioni 1.274.622,12 1.296.290,70 1.296.290,70 Spese macroaggregato 103 4.801,00 4.852,87 4.852,87 Irap macroaggregato 102 78.550,80 79.886,16 79.886,16 Altre spese: reiscrizioni imputate all'esercizio successivo 0,00 0,00 0,00 Altre spese: rimborsi comandi convenzioni 19.001,88 19.324,91 19.324,91 Altre spese: da specificare………… Altre spese: da specificare………… Totale spese di personale (A) 0 1.376.975,80 1.400.354,64 1.400.354,64 (-) Componenti escluse (B) 757.418,93 757.418,93 757.418,93 (=) Componenti assoggettate al limite di spesa A-B 654160,39 619.556,87 642.935,71 642.935,71

Limite massimo della spesa annua per incarichi di collaborazione

Spese per incarichi di collaborazione autonoma (art.46 D.L. 25 giugno 2008, n. 112 – conv. nella Legge 133/2008) Il limite massimo previsto in bilancio per incarichi di collaborazione autonoma è fissato nella misura complessiva dello 0,5% della spesa corrente annua risultante dal precedente bilancio di previsione assestato, rispettando pertanto il limite stabilito dall’art. 14 del d.l.66/2014 (4,5% con spesa di personale pari o inferiore a 5 milioni di euro ed 1,1% con spesa di personale superiore a 5 milioni di euro.) I contratti di collaborazione potranno essere stipulati con riferimento alle attività istituzionali stabilite dalla Legge e comunque all’interno della programmazione dell’Ente.

− n. 1 unità presso tutti i servizi: pareri legali e collaborazioni su tematiche complesse ed articolate non risolvibili con la professionalità delle figure in pianta organica;

Si ricorda che l'affidamento dei suddetti incarichi avverrà nel rispetto dei limiti, criteri e modalità fissati nell'apposito Regolamento sull'ordinamento degli uffici e servizi, integrato ai sensi dell'art. 1, comma 56 della L. 244/2007 nonché dei limiti di cui all’art. 6 – comma 7 del DL 78/10. SPESE PER INCARICHI DI COLLABORAZIONE.

Le spese per incarichi di collaborazione sono previste all’interno delle previsioni nel rispetto della normativa sopra richiamata ed in base al piano di anno in anno approvato dall’Amministrazione. PIANO DI ALIENAZIONE E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PER IL TRIENNIO 2018-2019-2020

a) Ex edificio scolastico dell’infanzia in Fraz. Paggese identificato al NCEU al foglio di mappa n°47 con la particella n°267 stimato in € .199.883,70; b) Area compresa nel P.I.P. di Corneto (lotto 10) identificato al foglio di mappa n°35 con porzione della particella n°962 della superficie (di lotto) di mq. 1.520, stimata in € 13.725,60; c) Porzione di area comunale ubicata nel Capoluogo ed identificata al NCT al foglio di mappa n°60 con porzione del mappale n°718 per una superficie di circa mq. 530, come meglio evidenziato nell’allegato estratto di mappa, stimata in € 12,00/mq per complessivi e 6.360,00; d) Ex edificio scolastico (scuola primaria) in Fraz. Centrale identificato al NCEU al foglio di mappa n°35 con la particella n°888 stimato in € 400.000,00; e) Area edificabile – ex edifici ERP (baracche)- destinazione PRG zona B2 identificata al NCT al foglio di mappa n°35 con la particella n°349 della superficie catastale di mq. 997, stimata in € 30,00/mq e complessivi € 29.910,00. f) Immobile ubicato nel Capoluogo in via Garibaldi n°3 P.R., identificato al N.C.E.U. al foglio di mappa n°59 con la particella n°446 sub 2, vani 5,5, categ. A/3, R.C. € 107,94 valore stimato in € 44.026,62; g) Ex edificio scolastico primaria in Frazione Tallacano, non accatastato al N.C.E.U., ma insistente sulle particelle n°199,200 e 201 del foglio di mappa n°19. Importo stimato in € 140.377,25; h) Ex edificio scolastico primaria in Frazione Casaduna, non censito al N.C.E.U., ma insistente sulla particella n°873 del foglio di mappa n°110. Importo stimato in € 170.644,09. i) Quota parte (68,50%) del complesso edilizio ubicato in Frazione Cocoscia distinto al foglio di mappa n°34 con le seguenti particelle: NCEU n°131/2, 134, 135; NCT n°132, 136, 137; foglio di mappa n°45 particelle n°252, 254; Importo stimato € 986.638,48; j) Porzione strada pubblica comunale in loc. Roccamontecalvo al foglio di mappa n°67 particella n°348 della superficie di mq. 3 e particella n°349 della superficie di mq. 10 per complessivi mq. 13. Importo stimato € 5,00/mq per complessivi € 65,00; k) Porzioni di strada pubblica comunale in Frazione Case Rotili per una superficie complessiva di circa mq 130. Importo stimato € 5,0/mq per complessivi € 650,00; l) Porzioni di strada pubblica comunale in Frazione Quintodecimo per una superficie di complessivi mq 18 circa. Importo stimato € 10,00/mq per complessivi € 180,00; m) Porzione di area pubblica in Frazione Pozza per una superficie di circa mq 41. Importo stimato € 25,00/mq per complessivi € 1.025,00.

Acquasanta Terme, lì ______

Il Responsabile del Servizio Finanziario Timbro

dell'Ente

Dott. Pietro Fiscaletti

Il Rappresentante Legale

Dott. Sante Stangoni