LOTTE AGRARIE NEL METAPONTINO

The paper deals with the agricoltural fights near from the end of the war. The first part shows the social and economical situation in the area before the second di Vittorio Condinanzi world war, and the first fights immediately after the war itself. In the middle part the struggles for the lands of Metaponto are highlighted, while in the end the reaction of the land owners is shown.

l Metapontino è la pol- ra) è dominante. Alla fine stato di disagio delle masse pa della , si della guerra è diffusa la di- e nell’estate-autunno del Iestende per 34 km, tra soccupazione, la sottoccu- ‘44 si verificano imponenti la Puglia e la Calabria, af- pazione e la sottoremune- manifestazioni e occupa- facciandosi sul mar Jonio. razione per i difficili rap- zione di terre a Montesca- Prima della “Riforma stral- porti tra proprietà, impresa glioso. Nel luglio-agosto cio” è una zona tipica del e manodopera e per la del 1944, a Montalbano latifondo meridionale: in- mancanza di attività secon- Jonico si registrano violen- tensissima concentrazione darie e terziarie. te manifestazioni contro la della proprietà, grandi In tutta la zona che com- disoccupazione e fenomeni aziende condotte nella prende i comuni di Nova di occupazioni di terre in maggior parte dei casi da Siri, , località Andriace. Queste affittuari “capitalisti”, un , Bernalda e Monte- prime occupazioni e l’atti- gruppo stabile che, ha con- scaglioso, lo 0,4% dei pro- vità del P.C.I. come primo servato per generazioni la prietari possiede il 47,5% partito che organizza i gestione delle aziende e, col delle superfici. braccianti e tenta di co- tempo, ha acquisito la pro- Si dovranno attendere i struire una strategia tale prietà. Scarsi investimenti e primi mesi del ’44 per ve- che consenta il superamen- scarse trasformazioni divi- dere, anche se in embrione, to di rapporti semifeudali, dono così, alla fine della se- la nascita delle prime orga- trovano riscontro in un conda guerra mondiale, il nizzazioni politico-sindaca- rapporto che nel settembre territorio coltivato: 49% di li; solo nel febbraio ‘44, il del ’44 viene redatto, per la seminativo (cereali e grano Ministero degli Interni Commissione Alleata di soprattutto), 44% di pa- chiede di “avere esatta co- Controllo, dal Prefetto di scolo, 7% arboricoltura noscenza delle correnti po- Tamburro sulle (olive).1 litiche” e vuole essere infor- condizioni politiche dal 20 I rapporti sociali sono di mato “sulla costituzione, agosto al 21 settembre del- tipo semifeudale: reddito numero, programma, pos- lo stesso anno: fondiario molto elevato, sibilità di sviluppo”.2 “In questi ultimi giorni è reddito da “impresa” soddi- Nell’aprile del 1944 la stata rilevata una crescente sfacente, reddito da lavoro D.C. e il P.C.I. sono i parti- attività del Partito Comu- molto basso con salari di ti che vengono segnalati nista, diretto, in questa fame e proventi da piccole per l’apertura del numero provincia, dall’avv. Michele (anche in numero) com- più alto di sedi nella pro- Bianco. A partecipazioni favorevoli vincia. gli iscritti alla Camera del solo al proprietario. Il sala- La presenza dei partiti di Lavoro pretenderebbero la rio “misto” (denaro e natu- sinistra si aggiunge al reale concessione in fitto di un

— 69 — appezzamento di terreno simboliche ma vanno sulle della tenuta Galante...; ad terre, le arano e le semina- l’avv. Bianco ai pro- no e non se ne vogliono più prietari agricoli ha comuni- andare”.8 Con l’applicazio- cato in presenza di un nu- ne del decreto Gullo la di- meroso gruppo di lavorato- stribuzione delle terre ai ri agricoli che i salari attua- contadini innesca una rea- li devono essere maggiorati zione nei proprietari terrie- del 70%...; a San Mauro ri che spesso diventa vio- Forte, mercè l’intervento lenta ma la lotta continua e del sottoscritto, sono cessa- a Montascaglioso nel mar- te tutte le ragioni di dissen- zo del ‘46, i contadini oc- so fra gli agricoltori e i fit- cupano la vasta tenuta dei tuari agricoli, circa la dura- Galante (2 mila ettari).9 È ta dei contratti di fitto dei cominciata l’occupazione terreni...; a Pisticci, per la delle terre e Montescaglio- Pisticci (Mt): celebrazione del 1° Maggio. Anni ’50 presenza sul posto di forze (Collezione privata Angelo Ziccardi) so è all’avanguardia, con al- di polizia, è stato evitato tri comuni, del movimen- qualsiasi incidente da parte si scorsi, è stato più attivo. periodo un ruolo rilevante to. dei dirigenti locali che in- Comunque, con la pubbli- specialmente nell’organiz- In provincia di Matera tendevano assaltare il Mu- cazione del decreto sull’as- zare braccianti e contadini queste lotte portano due nicipio ed impadronirsi segnazione ai contadini poveri con un programma grandi conquiste: il decreto della Amministrazione Co- delle terre incolte o insuffi- aperto ai coltivatori diretti, del Prefetto Ponte sull’im- munale. Una delle cause cientemente coltivate, vie- poichè la Federterra nasce ponibile di manodopera del malcontento verso ne a cessare uno dei motivi nel gennaio ‘45. nel luglio del ‘46 e il decre- l’Amministrazione in cari- di scontento degli aderenti La conclusione vittoriosa to dello stesso Prefetto sulla ca è stata eliminata (rimuo- a tale partito. La Commis- della lotta di liberazione dà concessione delle terre ai vendo ?) dall’ufficio quat- sione Provinciale per l’asse- una spinta notevole alla contadini. tro ex squadristi in servizio gnazione delle terre è già lotta dei contadini anche in L’importanza di quest’ul- presso l’Amministrazione stata costituita e inizierà su- provincia di Matera. timo è da ricercare nel fatto in attesa di giudizio della bito la propria attività”.4 Dalla primavera alla tar- che esso và perfino oltre le Commissione sull’epura- Questa visione doveva rive- da estate del ‘45 divampa- concessioni sancite dai de- zione. È stato disposto che larsi sbagliata. no vere e proprie rivolte. creti Gullo. l’attività del ripetuto avv. Nello stesso mese di no- È la lega di Irsina che ini- È lo sbocco naturale di Bianco sia attentamente se- vembre del 1944, in alcune zia scioperi a rovescio ed un movimento che, in guita al fine di evitare ogni aziende del Metapontino si invade i terreni incolti. Gli quegli anni, prima delle incidente”.3 verificano i primi scioperi episodi più clamorosi acca- lotte che avrebbero porta- Anche le lotte del Meta- dei salariati fissi che vengo- dono a dove i to alla rottura del blocco pontino, insieme a quelle no repressi con l’intervento contadini ammazzano l’ex agrario, è stato il momen- che si sviluppano in Cala- della polizia e “vengono in- Podestà e dopo aver incen- to di più alta maturità po- bria ed in altre zone del dotti (i salariati fissi) a ri- diato l’Ufficio Annonario, litica della lotta contadina Mezzogiorno, danno im- prendere subito il lavoro”.5 si danno alla macchia.6 I in provincia di Matera ed pulso alla emanazione dei Una grande funzione quadri dirigenti del movi- in Basilicata. decreti Gullo. Non è una hanno in questo periodo le mento contadino di fronte Anche nel Metapontino novità che questi decreti Camere del Lavoro che in all’ampiezza ed al salto di siamo di fronte allo svilup- sono visti in funzione di Basilicata crescono fino a qualità delle rivendicazioni po di maturazione del mo- raffreddamento del movi- raggiungere il numero di del movimento che diventa vimento che, per la nascita mento di lotta da coloro i 30 mila iscritti. Si iscrivono anche insurrezionale, sono ed il progressivo rafforza- quali danno un’interpreta- contadini poveri e brac- rimasti inerti e disorientati mento dei partiti di massa e zione restrittiva di quello cianti specialmente, che ve- (Michele Bianco sconfes- nazionali e delle Camere che avrebbero rappresenta- dono in questa organizza- serà i moti di Matera).7 del Lavoro, trova, per la to nelle campagne del Mez- zione uno strumento per il Ma i sintomi di un cam- prima volta, uno spazio zogiorno. lavoro, per il miglioramen- biamento li esprime al Mi- proprio nella realtà nazio- Di questo è convinto an- to delle condizioni di vita, nistero il Prefetto di Matera nale. che il Prefetto di Matera per difendersi meglio dalla che, sul finire del ‘45, scri- Ed è sulla base di un altro quando, alla fine del no- crisi alimentare e dal mer- ve: “I contadini della pro- dato nuovo -il rapporto vembre del ‘44, così scrive: cato nero. Le Camere del vincia di Matera non si li- con il “Governo di Roma” “Il P.C.I., come per i me- Lavoro hanno in questo mitano più a accupazioni che i decreti Gullo hanno

— 70 — creato- che il movimento rettivo della lega comunale esce chiaramente dalle anti- che pianifica e programma che “jacquerie”, per porre e, dopo aver sottoposto il con forza il rispetto di una 400 delegati, prende “atto Montalbano Jonico, il programma delle occupa- legge dello Stato. che ormai nel Materano 17 13,54% per Bernalda, il zioni alle leghe aziendali, Da qui parte il salto qua- mila contadini, in 23 co- 10,69% per Montescaglio- dà il via per l’assalto al la- litativo anche della lotta dei muni su 29 della provincia so, l’8,38% per Pisticci.13 tifondo. contadini del Metapontino stanno portando avanti un In tutta la provincia di Le lotte agrarie nel Mez- che, per far rispettare il de- largo movimento di occu- Matera gli espropri riguar- zogiorno d’Italia sono ca- creto Gullo sull’assegna- pazione delle terre che inte- dano 42.728 ettari (il ratterizzate da una risposta zione delle terre incolte, ressa circa 13 mila ettari”.10. 12,41% della superficie violenta non solo da parte crea un movimento che L’obiettivo immediato territoriale dell’intera pro- delle forze raccolte intorno porta al superamento in che viene posto è quello vincia). al latifondo ma anche da positivo dello stesso decre- dell’assalto al feudo del ba- Dopo la legge stralcio il parte dello Stato Repubbli- to, e impone l’emanazione rone Berlingieri di , regime fondiario si è così cano. del decreto Ponte. in agro di Montalbano Jo- modificato: le proprietà fi- Gli agrari, per continuare Nonostante la mancanza nico, di circa 2.200 ettari. no a 5 ettari posseggono il ad avere un ruolo all’inter- di una forte organizzazione Migliaia di contadini si 38,7%; quelle da 5 a 50 et- no delle classi dominanti, ed alcuni compromessi del mettono in movimento a teri il 22,4%; quelle da 200 usano i “mazzieri” per inti- P.C.I. -per dare base reale Bernalda, a , a Po- a 1000 ettari il 25,2%; nel- midire e reprimere le avan- alla politica di unità antifa- marico, a S.Mauro Forte. A le proprietà da 200 a 1000 guardie del movimento di scista- abbiano messo alcu- dicembre in tutta la Basili- ettari sono compresi i de- rinascita, convinti della pe- ni freni iniziali, le lotte cata sono occupati diecimi- mani comunali.14 ricolosità che rappresenta- dell’immediato dopoguerra la ettari.11 Sono i contadini poveri e no per il mantenimento del creano solide basi, delinea- L’episodio cruciale, che i braccianti a trarre vantag- potere nelle campagne. no più chiaramente l’ob- segna una svolta e imprime gio dalla riforma stralcio. Per l’alta posta in gioco, biettivo della lotta per la una spinta generale alla lot- Come in altre zone del la repressione contro i con- terra e per la rottura del ta per la terra, accade a Mezzogiorno l’unità dei tadini entra nella logica di blocco costruito intorno al Montescaglioso nella notte braccianti e dei contadini supporto, dello Stato re- latifondo, portano lo scon- tra il 13 e il 14 dicembre poveri con i coltivatori di- pubblicano, al disegno di tro di classe alle sue radici dove le forze di polizia spa- retti e con le altre categorie conservazione dei livelli di politiche, sociali, culturali, rano e lasciano sul terreno medie (artigiani, esercenti, struttura economica e poli- alla sua concezione econo- una cinquantina di feriti. Il commercianti) interessate tica nelle campagne. mica e produttiva. bracciante Giuseppe No- alla riforma agraria, anche L’assassinio di Giuseppe Dagli inizi del 1948, co- vello, ferito a morte, mo- nel Metapontino diventa Novello è il punto più alto mincia in Basilicata l’orga- rirà all’ospedale di Matera determinante per la con- della risposta reazionaria; nizzazione del movimento il 17 successivo.12 quista della terra. prima ancora, però, e an- intorno ai comitati per la Lo stesso clima si crea a In realtà la struttura sin- che dopo, gli agrari del Me- terra; la grande mobilita- Bernalda, quella notte; ma, dacale dei braccianti è or- tapontino armano i “maz- zione del ’49 dà il segno di fortunatamente, non si ganizzata in modo da stabi- zieri” (o guardaspalle) che un ulteriore salto di qualità hanno le stesse conclusioni. lire capillarmente le fasi e si confondono, spesso, con sia nell’organizzazione che Sulla spinta dei fatti di gli obbiettivi dell’occupa- le forze di polizia. nella lotta. Montescaglioso il movi- zione delle terre. Numerosi sono i tentati- Dallo sciopero del 20 mento contadino del Me- Le leghe bracciantili nelle vi di omicidio perpetrati maggio che dalla Val Pada- tapontino continua verso aziende, coordinate dai ca- contro i dirigenti del movi- na si estende alla Puglia e l’obiettivo della terra; dopo pilega e affiancati dai comi- mento contadino, contro i alla Basilicata, alla protesta quei fatti cresce la coscien- tati della lega (a cui fanno capilega e i singoli “mili- per la strage di Melissa (30 za e la sensibilità, si svilup- riscontro, a livello superio- tanti” del movimento. An- ottobre) arriva una spinta pano a pieno tutte le po- re, le leghe brecciantili del- cora più numerosi sono gli notevole anche al movi- tenzialità politiche e per le camere del lavoro comu- “avvertimenti a bastonate” mento contadino del Ma- tutto il 1950 si continua ad nali e quella della Camera contro gli elementi più atti- terano: a novembre inizia occupare le terre fino alla del Lavoro Provinciale) ri- vi delle organizzazioni con- l’occupazione delle terre a riforma stralcio. coprono una importanza tadine. Montescaglioso, Miglioni- Nella zona la riforma in- fondamentale in quella A queste violenze devono co, Irsina, Matera. cide per 18.425 ettari, con parte del Metapontino do- aggiungersi gli innumere- Il 3 dicembre, a Matera, queste percentuali rispetto ve più massiccia è la pre- voli tentativi, qualche volta l’assise per la rinascita della alla superficie territoriale senza dei braccianti. riusciti, di corruzione o di Lucania, con la presenza di comunale: il 48,23% per In effetti è il comitato di- “convinzione” secondo il

— 71 — vecchio paternalismo feu- 2 A.P.S., Matera, gab. XII°, B-4; datario (continuati dal na- 3 A.P.S., Matera, gab. XIII°, scente Ente di Riforma). A-13 Dall’agosto 1949 al di- una forte azione popolare a lotta, oltre alle astensioni 4 Ibid.; cembre 1953 sono stati ce- ritirare un provvedimento dal lavoro, la non collabo- 5 Ibid.; lebrati dinanzi alla Pretura di sospensione del Sindaco razione, lo spostamento di 6 N. CALICE, Partiti e ricostruzio- di Matera 65 processi a ca- di Bernalda che si era rifiu- gruppi di braccianti da ne nel mezzogiorno, pag. 93; rico complessivamente di tato di prendere in conside- un’azienda all’altra. 7 Ibid., pag. 94; 1.037 imputati oltre ad 8 razione una proposta del Vengono arrestati una 8 Ibid., pag. 97; processi a carico di ignoti; maresciallo dei carabinieri diecina di braccianti. 9 Ibid., pag. 98; anche in TA- un processo a carico di 18 di fare il foglio di via ad un La reazione è immediata, LAMO-DE MARCO, Lotte imputati di Bernalda risul- sindacalista di Matera pre- si organizza una manifesta- agrarie nel Mezzogiorno; ta trasmesso per competen- sente a Bernalda per svolge- zione con concentramento 10 N. CALICE, Partiti e ricostru- za alla Pretura di Pisticci. Il re la sua attività.18 a 3° Cavone20, nel cuore zione nel Mezzogiorno, pag. processo a carico del mag- La sera del 18 gennaio del Metapontino. 158; gior numero di persone è 1951 vengono arrestati, a Migliaia di braccianti ar- 11 R. STEFANELLI, Lotte agrarie stato celebrato a carico di Pisticci, l’avv. N. Sinisi, N. rivano da tutta la zona, nel- e modello di sviluppo 1947- Palazzo Pietro da Monte- Cataldo, D. Giannace per- lo scontro con la polizia 1967, pag. 169; scaglioso più 93 per inva- chè manifestano per la pace partono colpi di mitra, per 12 N. CALICE, Partiti e ricostru- sione di terra del 6.1.1950. e l’indipendenza nazionale fortuna senza conseguen- zione nel Mezzogiorno, Mancano i dati della Pre- contro l’ingerenza america- ze.21 pag.158; tura di Pisticci che si riferi- na: vengono raccolte centi- Vengono arrestati il se- 13 Ibid., pag. 162; scono ai processi subiti dai naia di firme per la loro gretario provinciale della 14 Relazione presentata da A. residenti nei Comuni di scarcerazione.19 Federbraccianti, Domeni- Ziccardi all’assemblea provin- Bernalda, Montalbano Jo- Nonostante questo am- co Costantino, e quello di ciale per la rforma agraria, nico e Pisticci. Solo i lavo- pio ventaglio di interventi zona, Cosimo Vitelli, con il Matera 14.4.1957; ratori della Camera del La- repressivi, il movimento responsabile dei consigli 15 Relazione presentata da D. voro di Pisticci, alla fine del contadino continua la sua d’azienda Fiorentino.22 Giannace al I° congresso della 1955, hanno avuto con- lotta con la consapevolezza L’episodio fa ricordare Camera del Lavoro di Pisticci il danne per 193 anni e 210 che, nonostante i rischi per l’eccidio di Montescaglio- 18.12.1955; giorni di carcere.15 la vita e la libertà dei suoi so, accentua lo sdegno dei 16 Dati rilevati da una ricerca La maggioranza dei pro- militanti, può, alla fine, braccianti: la lotta si esten- condotta dalla Confederazio- cessi si è risolta con declara- raggiungere dei risultati, de, diventa generale e più ne Italiana Coltivatori della toria di amnistia, altri per come in effetti avviene. incisiva, dopo pochi giorni provincia di Matera, c/o il Tri- insufficienza di prove ed al- Con l’arrivo dell’Ente gli agrari sono costretti a bunale di Matera; tri ancora per improcedibi- Riforma (decreto presiden- firmare il contratto. 17 “Il Comune Democratico”, lità per difetto di querela.16 ziale del 7.2.1951), dopo la Altri episodi di tensione e n°11, novembre 1954; La repressione del Mi- riforma stralcio pubblicata di provocazione caratteriz- 18 Ibid.; nistero diretto da Scelba il 21.10.1950, cessano le zeranno le lotte politiche e 19 Copia della petizione in no- si estende a tutte le nor- occupazioni delle terre. sociali degli anni successivi stro possesso; mali attività di attivismo Continua, però, la lotta nel Metapontino; ma, gra- 20 All’epoca dei fatti è frazione politico. dei braccianti che, forte zie alle lotte per la terra, di Montalbano Jonico, ora di È forte anche la pressione dell’esperienza delle occu- sempre più crescerà la co- ; verso gli Enti locali che si pazioni, estende la mobili- scienza e l’organizzazione, 21 Testimonianze dirette dei rifiutano di diventare stru- tazione per l’imponibile e andrà più avanti il processo protagonisti; mento repressivo decentra- per il contratto dando di democratizzazione nelle 22 R. STEFANELLI, Lotte agrarie to di Scelba: “-Montalbano un’ulteriore spinta alla cre- campagne e aumenterà il e modello di sviluppo, pag. J.co (MT)- Il Sindaco (uffi- scita della democrazia nelle peso politico e sociale delle 177. ciale di P.S.) viene sospeso campagne. masse contadine senza po- per due mesi da Ufficiale di Nell’ottobre del 1950, le sto nella storia fino al se- Governo perchè non ha ot- trattative e gli accordi ven- condo dopoguerra. temperato all’invito dei ca- gono condotti a livello co- rabinieri di provvedere ad munale. Note emettere il foglio di via ob- Nel giugno del ‘51 la lot- 1 D. DIMATTEO, La riforma bligatorio ad un sindacali- ta per il contratto di lavoro agraria nel Metapontino. Tesi sta”.17 dura un mese. di laurea non pubblicata, Uni- E ancora “-Matera- Il Nel Metapontino si spe- versità di Salerno, a.a. Prefetto è stato costretto da rimentano altre forme di 1974/5;

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