CICLOPEDIAGUIDA INFOGRAFICA AL CICLISMO

001-007_VEL_UK_00.PRELIMS.indd 1 24/10/2016 15:01 CICLOPEDIA GUIDA INFOGRAFICA AL CICLISMO ROBERT DINEEN

IL CASTELLO www.aurumpress.co.uk

001-007_VEL_UK_00.PRELIMS.indd 2-3 24/10/2016 15:01 w Sommario

L’EVOLUZIONE DELLA BICI LE DIETE DEI CAMPIONI 32 DENTRO IL SUPER CAMION... 56 LEGGENDE A CRONOMETRO 80 DA CORSA 8 Come mangiano i professionisti Uno sguardo approfondito ai mezzi del Team Sky Fondisti in anticipo sui tempi Dal biciclo a un modello di ingegneria aerodinamica ICONA LA POTENZA AFRICANA 58 UOMINI AL LIMITE 82 BERYL BURTON 34 Come l’Eritrea si è innamorata del ciclismo Ciclisti élite ma uomini fuori controllo IL TOUR DE FRANCE IN CIFRE 10 Una campionessa a cavallo delle epoche Statistiche fondamentali sull’evento più grande ICONA PREMI BIZZARRI 84 IL GIRO D’ITALIA IN CIFRE 36 60 Da una spada antica a un enorme salame QUESTIONE DI POTENZA 12 I numeri che definiscono la grande corsa italiana La carriera del più grande di tutti Quanti ciclisti servono per alimentare LA VUELTA DI SPAGNA IN CIFRE 86 un’asciugatrice? ME NE INFISCHIO 38 IL “CIRCO” DELLE SEI GIORNI 62 Statistiche significative sul Grande Giro spagnolo I peli del viso più curati del ciclismo La gara disumana diventata intrattenimento IL RECORD DELL’ORA 14 ICONA La gara estrema contro il tempo AMBIZIONI MOLTO ELEVATE 40 GUIDA ALLE MAGLIE 88 I passi di montagna più alti dei Grandi Giri DEI GRANDI GIRI 64 I più grandi traguardi dell’idolo francese LE SQUADRE DEL WORLD TOUR 16 Perché i primi in classifica vestono in un certo Guida alle squadre che compongono il World Tour ‘MAJOR’ TAYLOR 42 modo LA VELOCITÀ INDIVIDUALE 90 Il primo grande iconoclasta del ciclismo Introduzione all’evento su pista per eccellenza STORICHE RIVALITÀ 18 LA STORIA DEI CASCHI 66 I duelli più memorabili del ciclismo su strada GIRI LOSCHI 44 L’evoluzione dei caschi attraverso i decenni L’ASCESA E LA CADUTA Gli scandali del doping al Tour de France DI 92 I VINCITORI MANCATI DEL TOUR 20 SUL DOLORE 68 Come il “Pirata” è caduto, facendosi male I ciclisti più bravi ad arrivare secondi IN FORMAZIONE 46 I pensieri dei migliori ciclisti sulla sofferenza Le tattiche del gruppo MONUMENTO #2 UN CALENDARIO DA DECIFRARE 22 LE GRANDI SALITE ALPINE GIRO DELLE FIANDRE 94 Come decifrare il calendario professionistico ICONA DEL TOUR 70 Il capolavoro di una regione pazza per le corse 48 Dati fondamentali su brutali passi di montagna ICONA Da un’umile famiglia francese all’aristocrazia ICONE DI DESIGN 96 24 del ciclismo MOMENTI D’IRA AI GRANDI GIRI 72 Biciclette irripetibili La storia e le imprese dell’icona italiana Litigi e bisticci noti ai più MONUMENTO #1 EROI TRAGICI 98 SOFFRIRE È UNA SCIENZA 26 MILANO-SANREMO 50 ICONA Talenti eccezionali morti nel fiore degli anni Il prezzo da pagare nelle gare più dure La classica che annuncia l’inizio della stagione 74 Le imprese e le statistiche del brillante spagnolo BICI MODERNE DA STRADA IL PADRE DEL TOUR 28 LE ICONICHE SALITE E DA PISTA 100 Come Henri Desgrange ha partorito la sua grande DEL TOUR SUI PIRENEI 52 LA MAGLIA GIALLA 76 I dettagli hi-tech degli odierni mezzi da gara idea Una guida statistica ad alcune storiche salite Una guida statistica all’ambita maglia gialla ICONA GUIDA ALLA PISTA 30 LA MAGLIA ROSA 54 DONNE DI UN CERTO LIVELLO 78 MIGUEL INDURAIN 102 Per testare la conoscenza delle regole La storia dell’ambita maglia rosa Donne che hanno aperto nuove strade nel ciclismo Come lo spagnolo è arrivato a dominare il Tour

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001-007_VEL_UK_00.PRELIMS.indd 4-5 24/10/2016 15:01 LO STAFF DI UN TEAM MODERNO 104 ICONA VISIONI DI GLORIA 150 RE DEL MONDO 172 I numeri importanti del dietro le quinte JEANNIE LONGO 126 Gli occhiali più memorabili del ciclismo I più vincenti nel campionato del mondo su strada Le ultime sulla grande dame del ciclismo francese NOMIGNOLI 106 ICONA ICONA La storia dei soprannomi più memorabili LANCE ARMSTRONG SIR BRADLEY WIGGINS 152 MARK CAVENDISH 174 CON PAROLE SUE 128 Come il britannico ha conquistato strada e pista Le imprese dell’eccezionale mannese IL KEIRIN 108 Bugie, bugie sfrontate e scuse L’esilarante gara su pista nata in Giappone CHI GOVERNA COSA 154 IL MONTEPREMI DEL TOUR 176 PICCHI DI VELOCITÀ 130 Guida agli organi di governo Chi guadagna cosa quando la corsa finisce I RE DELLA VELOCITÀ 110 Gli alti e bassi della velocità media al Tour Gli uomini con i guizzi finali più esplosivi L’INSEGUIMENTO INDIVIDUALE 156 LA BURRASCOSA STORIA SMETTERE MENTRE SI È AL TOP 132 Storia ed eroi della disciplina su pista DEL “TOUR FEMMINILE” 178 ICONA Ritiri in maglia gialla al Tour de France L’evento che ha incontrato troppi ostacoli 112 “IL DIAVOLO IN GONNELLA” 158 Il campione francese noto per una valorosa I RE DELLE MONTAGNE 134 L’incredibile storia della donna che corse il Giro LA TRAGEDIA PIÙ GRANDE 180 sconfitta I 10 migliori scalatori e le loro migliori prove Il giorno della morte di Simpson sul Mont Ventoux SPINGENDO SUI PEDALI 160 OGNI SECONDO CONTA 114 VITTORIE RISICATE 136 L’evoluzione degli scarpini negli anni CIPOLLINI È SERVITO 182 I distacchi più bassi al Giro d’Italia Le vittorie più tirate al Tour de France Gli outfit più appariscenti del sex symbol italiano MONTAGNE RUSSE: LA VITA LE LEGGENDARIE SALITE ICONA DI RICHARD VIRENQUE 162 CICLISTI NELLA RETE 184 DEL GIRO 116 GREG LEMOND 138 Il re delle montagne, dalle stelle alle stalle Come Strava sta trasformando il ciclismo Le salite più minacciose della grande corsa italiana La vita di un idolo americano IL CICLISMO ALLE OLIMPIADI 164 ICONA MONUMENTO #3 LA FORTUNA TRA I PEDALI 140 Analisi dettagliata della storia del ciclismo 186 PARIGI-ROUBAIX 118 Le superstizioni più strane del ciclismo ai Giochi Come il britannico ha spazzato via chiunque Discesa all’Inferno del Nord lo precedesse PIÙ VERO DELLA FINZIONE 142 MONUMENTO #5 DOPING: LE SCUSE MIGLIORI Racconti di ciclismo che tutti dovrebbero leggere GIRO DI LOMBARDIA 166 TWITTER, CHE PASSIONE 188 E QUELLE PEGGIORI 120 L’emozionante classica con “interventi” divini I migliori personaggi sui social network Per la suocera malata? Sì, come no… GUIDA ALLE TAGLIE 144 Campioni di ogni forma e dimensione ICONA LA LANTERNA ROSSA 190 NON TROPPO AVANTI 122 MARIANNE VOS 168 Ultimo al Tour è bello Corridori che invecchiando sono migliorati MONUMENTO #4 L’olandese considerata la migliore LIEGI-BASTOGNE-LIEGI 146 della sua generazione RINGRAZIAMENTI 192 IL TOUR PIÙ DURO 124 La classica più antica e forse la più dura 126 alla partenza, 41 all’arrivo, 5745 km di dolore I SEGRETI DEI MASSAGGIATORI 170 NON SOLO SPORT 148 Coloro che conoscono tutte le verità nascoste Stipendi e premi al World Tour

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001-007_VEL_UK_00.PRELIMS.indd 6-7 24/10/2016 15:01 Il Tour de France in cifre

La storia della corsa ciclistica più grande del mondo ha dato vita ad alcuni numeri sorprendenti. Ecco una selezione delle più importanti*. 34 6 3 7 Il record di vittorie Il record di vittorie Il record di vittorie Il record di vittorie nella di tappa, stabilito nella classifica a punti, nella classifica giovani: classifica scalatori, da Eddy Merckx. detenuto da Erik Zabel Jan Ullrich (Ger) stabilito da Richard (Ger), 1996-2001. 1996-1998 Virenque (Fra): e (Lus) 1994-1997, 1999, 2008-2010. 2003-2004. 2242 La lunghezza del primo Tour nel 1903,km che contava sei tappe. 3519 km La lunghezza del Tour 2016, con 21 tappe. 12.000 Le edizioni della corsa, compresa quella del 2016. franchi 24,046 Il premio in denaro assegnato nel primo Tour: chilometri orari sei volte quello che la maggior parte degli 103 La velocità media del belga Il record di vittorie operai francesi all’epoca guadagnava

Firmin Lambot quando di tappa in un’unica in un anno. Il numero4 di corridori morti Gli incidenti7 mortali le

vinse il Tour più lento di edizione del Tour, durante il Tour: Adolphe cui vittime non furono

sempre nel 1919. detenuto a pari merito Helière (1910), Francisco corridori.

da Merckx (1970, 450.000 Cepeda (1935), Tom Simpson

1974), dal francese (1967) e Fabio Casartelli 41,654 chilometri orari Charles Pélissier euro (1995). Helière annegò mentre Il primo premio al Tour 2016: dodici volte il La velocità di Lance (1930) e da un nuotava durante una giornata salario nazionale francese su base annua. Armstrong quando vinse il altro belga, Freddy GREG LEMOND di riposo. Tour de France più veloce 50,4 Maertens (1976). di sempre nel 2005 (che chilometri orari successivamente gli venne La velocità di Mario tolto). Cipollini quando vinse la tappa più veloce di sempre da Laval a Blois (194,5 km) 10 Il record di presenze nel 1999. 8Il record di anni trascorsi al Tour, che vede tra due vittorie al Tour. a pari merito George lo vinse infatti secondi Hincapie (USA), Il distacco minimo per il nel 1938 e nel 1948. Stuart O’Grady (Aus) vincitore: la differenza e Jens Voigt (Ger). di tempo con cui 8Greg LeMond (USA), a sinistra, sconfisse Laurent Fignon (Fra), a Cinque corridori detengono destra, nel 1989. 17 il record di cinque vittorie: 19 L’età del vincitore più giovane di sempre: Le vittorie francesi, record Maurice Garin (Fra) Henri Cornet (Fra), nel 1904. Jacques Anquetil (Fra) per una nazione. Eddy Merckx (Bel) Al secondo posto il Belgio Bernard Hinault (Fra) con 18 e al terzo la Spagna Il record di vittorie in Miguel Indurain (Spa) con 13. 2 ore 49 min 4 sec tappe a cronometro, 36 Il distacco massimo ottenuto dal vincitore, con cui Maurice Garin (Fra) L’età del vincitore più vecchio di sempre: detenuto da Hinault. Firmin Lambot (Bel), nel 1922. 36 sconfisse Lucie (Fra) nel 1903. 10 5 *Cifre aggiornate al 2016 11 Questione di potenza LA GRANDE RIVELAZIONE DI FROOME I metodi di allenamento dei ciclisti si sono trasformati da quando è diventato possibile Forse la serie più studiata di dati relativi a un corridore realizzare una misurazione accurata di quanta potenza generino in sella. Questo tipo è stata resa nota nel 2015, quando il Team Sky ha di tecnologia è stata resa disponibile per la prima volta negli anni Novanta, ma il suo accettato di pubblicare i risultati dei test fisici sostenuti potenziale è stato chiarito appieno solo nel decennio successivo, quando le squadre da Chris Froome per mitigare le accuse che le prestazioni più innovative, come la nazionale britannica, hanno cominciato a costruire i propri che lo avevano portato alla vittoria finale al Tour de France di quell’anno fossero troppo belle per essere programmi di allenamento sui dati prodotti dai misuratori di potenza. Questi dati vere, quindi frutto del doping. I dati hanno mostrato sono utili perché rappresentano la migliore misura oggettiva di quanto duramente un che la sua potenza di picco era di 525 W e che Froome ciclista possa lavorare. era in grado di sviluppare 419 W su 20-40 minuti, risultati non migliori di quelli usciti da test simili eseguiti nel 2007, e che hanno suggerito che fosse pulito. La differenza fondamentale stava nei 6 kg di peso in meno che, secondo uno scienziato, significavano che Froome lavorava al “limite massimo delle prestazioni umane”.

QUANTI CICLISTI PROFESSIONISTI *Sulla base della quantità di potenza che un corridore produce durante una SERVIREBBERO PER CARICARE UN/UNA…?* tappa di montagna in un Grande Giro. Le cifre relative agli apparecchi si riferiscono tutte alla potenza minima.

Created by Christopher Frieß Created by Yazmin Alanis Created by Ruben Semedo from the Noun Project from the Noun Project from the Noun Project Created by IlMostro Created by Arthur Shlain from the Noun Project from the Noun Project Created by Vandita Malhodra Created by Icon Fair Created by Luis Prado from the Noun Project from the Noun Project from the Noun Project Doccia multifunzione Asciugatrice Forno Lavastoviglie Tosaerba Tostapane Lavatrice Frullatore Frigorifero Computer 7500 W 2400 W 2150 W 1200 W 1000 W 800 W 500 W 300 W 150 W portatile 28 9 8 5 4 3 2 2 1 50 W Ciclisti Ciclisti Ciclisti Ciclisti Ciclisti Ciclisti Ciclisti Ciclisti Ciclista 1 professionisti professionisti professionisti professionisti professionisti professionisti professionisti professionisti professionista Ciclista professionista

su 4 minuti

su 5 secondi su 10 secondi 500 W DISPOSITIVI DI MISURAZIONE 275 W su 1 ora 2500 W 1800 W Esistono svariati modi per misurare la potenza Media di prodotta in bicicletta, per esempio sensori nella 430 W catena e nel rullo di allenamento, ma il più efficiente e il più diffuso è il sensore posto sulla guarnitura, che misura la potenza in base alla Velocità su strada:Velocità su strada: Inseguimento individuale: Cronometro: pressione esercitata sulla moltiplica e la traduce in watt. Sviluppato dall’azienda tedesca di ingegneria Schoberer Rad Messtechnik, è usato comunemente dai ciclisti.

0 5 10 secondi 4 minuti 1 ora Tappa di montagna di un Grande Giro CIFRE DA ÉLITE Potenza normalmente prodotta nelle corse professionistiche 12 13 ICONA Fausto Coppi LE VITTORIE PIÙ IMPORTANTI LE SQUADRE Per gli innumerevoli tifosi italiani che lo adoravano, Fausto Coppi era il Campionissimo, il 1949 1950 1938-1939 1 cui talento e carisma diedero inizio a un’epoca d’oro per il ciclismo e garantirono a lui lo 48 95 19 1 Dopolavoro Tortona status di icona nella storia di questo sport. Con sette Grandi Giri e una serie di altri titoli 1 vinti, il palmarès di Coppi si situa tra i migliori di sempre, e se la sua carriera non fosse stata 7 9 4 5 9 2 1939-1942 interrotta proprio agli inizi dalla seconda guerra mondiale avrebbe sicuramente vinto di più. 1 Tuttavia Coppi è ricordato anche per la sua vita giù dalla sella, soprattutto per la relazione Legnano

extraconiugale che divise l’opinione pubblica italiana. Unita alla sua triste morte per malaria 1 6 9 4 5 a soli 40 anni, fece di lui il più grande eroe romantico del ciclismo. 9 3 1945 1 Cicli Nulli Roma Le sue parole

1

9 5 1945-1955 “Gli anni 5 4

4 9 1 e la slealtà Bianchi supereranno

sempre 1956-1957 4

4 Carpano-Coppi 9 giovinezza 1 e abilità.” UN PASSATO TAGLIENTE 1958

Coppi lavorò come barbiere

3 Bianchi-Pirelli

4 mentre era internato in un campo 9 Altro

di prigionia in Tunisia, dopo che 1 1 Grand Prix de Nations il suo reparto si era arreso ai 1 Campionato del mondo su strada 1959

Classiche

Britannici. 2 5 Freccia Vallone Tricofilina-Coppi 4

9 5 1 Giro di Lombardia 1 Parigi-Roubaix

3 Milano-Sanremo Coppi aveva firmato

1

4 Grandi Giri

9

1 5 Giro d’Italia un contratto per il

0 2 4 9 Tour de France 1960 con il team San

1 Pellegrino, ma morì prima che la stagione I FATTI avesse inizio. Nome completo Angelo Fausto Coppi “La vena! Soprannome Il Campionissimo La vena!” Data di nascita 15 settembre 1919 Il suo grande rivale Gino Bartali chiedeva a un PROBLEMA Luogo di nascita Castellania, Piemonte, Italia compagno di squadra di PAPALE stare alle spalle di Coppi e di Coppi scandalizzò l’Italia Altezza 1,85 m dirgli quando la vena dietro quando lasciò la moglie il ginocchio destro del rivale per Giulia Occhini, si gonfiava, segno che il anche lei sposata, piemontese era stanco. LA VITTORIA PIÙ GRANDE portando papa Pio XII a implorarlo di porre Coppi dominò il Tour de France del 1952 al punto che durante 22 fine alla relazione. Di lo svolgimento della corsa gli organizzatori raddoppiarono fronte al rifiuto di Coppi, il premio in denaro per il secondo classificato, Il numero di tappe vinte il pontefice si rifiutò di nel tentativo di mantenere vivo l’interesse da Coppi al Giro d’Italia. benedire il Giro d’Italia di degli altri corridori. Il vantaggio di 28 minuti quell’anno. e 17 secondi con cui vinse rimane il più ampio dell’era moderna.

24 25 Monumento #1 MILANO MILANO MILAN Milano-Sanremo Il Campionissimo Anche se è Eddy Merckx a detenere il ITALIA La “Classica di primavera” record di vittorie alla Milano-Sanremo, ITALY Prima edizione: 1907 per decenni fu il corridore più direttamente associato Distanza: 295 km (2016) a questa gara e avrebbe eguagliato l’impresa di Merckx, se nel 1915 non La Milano-Sanremo, primo grande evento della fosse stato squalificato dopo la vittoria per aver preso una breve scorciatoia senza Maggior numeroTORINO di vittorie stagione nonché corsa di un giorno su strada più lunga accorgersene. Le sei vittorie di Girardengo del mondo, è considerata la classica dei velocisti, sono state fondamentali per fare di lui il 7 Eddy Merckx (Belgio; sopra) primo corridore consacrato dalla stampa ALESSANDRIA adorata per essere particolarmente tattica a causa del 1966, 1967, 1969, 1971, Spesso la Milano-Sanremo si svolge in italiana come Campionissimo. percorso vario. Ideata per promuovere la destinazione 1972, 1975, 1976 ALESSANDRIA condizioni meteo terribili, ma l’edizione 6 Costante Girardengo (Italia) peggiore fu quella del 1910, quando una di villeggiatura che ospita il traguardo, all’epoca in tempesta di neve rovinò la corsa. Dei 63 declino, oggi è l’unica classica monumento a seguire 1918, 1921, 1923, 1925, atleti che presero il via, solo tre portarono

1926, 1928 a termine la gara dopo essersi messi un percorso quasi identico a quello originale. È detta al riparo in alcune case. Il vincitore, il 4 Gino Bartali (Italia) anche “Classica di primavera” perché si dice che il francese Eugène Christophe, passò un 1939, 1940, 1947, 1950 viaggio dalla fredda Milano al sole della riviera ligure mese in ospedale per riprendersi dalle 4 Erik Zabel (Germania) conseguenze che la gara ebbe sul suo coincida con il momento in cui l’inverno lascia spazio 1997, 1998, 2000, 2001 fisico, tra cui geloni alle dita delle mani. alla nuova stagione. Campo Ligure 3 Fausto Coppi (Italia) Passo del Turchino 1946, 1948, 1949 Campo Ligure Passo del Turchino 3 Roger De Vlaeminck (Belgioo) La sconfitta GENOVA 45,806 km/h ❄ 1973, 1978, 1979 GENOVA più sciocca CUNEO La velocità media massima, 3 Oscar Freire (Spagna) stabilita da Nel 2004, Erik Zabel quando vinse nel 1990 regalò la vittoria a Oscar 2004, 2007, 2010 Freire per 3 cm: vedendo 22,496 km/h la linea di arrivo, sollevò La velocità media più bassa troppo presto le braccia Cipressa del vincitore, stabilita da per festeggiare. nel 1917 Ceriale Introdotta nel 1982 Altitudine: 239 m Ceriale Pendenza media: 4,1% Capo Mele Pendenza massima: 9% Lunghezza: 5,6 km CapoCapo Cervo Mele Capo Berta Capo Cervo Vittorie per nazione (fino al 2016) SANREMO Cipressa Capo Berta SAN REMO Poggio DiCipressa San Remo Poggio di San Remo 50 Italia 2 Irlanda Passo del Turchino Poggio Di San Remo “Il Poggio” 20 Belgio Svizzera Pendenza media: 1,4% Introdotta nel 1982 Pendenza massima: 6% 13 Francia Regno Unito Tre Capi Altitudine: 160 m Lunghezza: 25,8 km 6 Germania Australia 1. Capo Mele 2. Capo Cervo 3. Capo Berta Pendenza media: 3,7% Pendenza massima: 8% 5 Spagna 1 Norvegia Pendenza media: 5,2% Pendenza media: 4,1% Pendenza media: 4,3% Lunghezza: 3,7 km 3 Paesi Bassi Pendenza massima: 6% Pendenza massima: 5% Pendenza massima: 8% Lunghezza: 2,5 km Lunghezza: 2,5 km Lunghezza: 5,7 km

O 20 4O 6O 8O 10O 120 14O 160 180 200 220 240 250 260 Kmkm O 20 4O 6O 8O 10O 120 14O 160 180 200 220 240 250 260 50 51 La maglia rosa

Questa ambita maglia viene indossata dal leader della classifica generale dopo ciascuna tappa del Giro d’Italia, ma solo il campione finale la “vince”.

8 4 0 13 19 PIÙ GIORNI IN ROSA 77 Eddy Merckx (Bel), 1968-1974 65 (Ita), 1925-1933 50 (Ita), 1976-1985 Francesco Moser Il numero di Italo Zilioli Il numero di José Manuel 48 (Ita), 1979-1986 ha indossato corridori che finì al secondo corridori che Fuente (Spa) ha 42 Gino Bartali (Ita), 1936-1947 la maglia rosa hanno indossato posto per tre anni hanno vinto il trascorso 19 giorni 42 Jacques Anquetil (Fra), 1959-1967 in otto edizioni la maglia di di fila, dal 1964 Giro senza vincere in rosa senza mai 31 Bernard Hinault (Fra), 1940-1954 diverse, più di leader dalla al 1966, senza una tappa della vincere il Giro. qualunque altro seconda tappa mai indossare la stessa edizione. 31 Fausto Coppi (Ita), 1980-1985 corridore. alla fine. maglia rosa. 29 Miguel Indurain (Spa), 1992-1993 Costante 26 Costante Girardengo (Ita), 1919-1926 Girardengo (Ita), 16 Roberto Visentini (Ita), 1980-1987 10 tappe, 1919 Alfredo Binda (Ita), 15 tappe, 1927 Eddy Merckx (Bel), 20 tappe, 1973 Gianni Bugno (Ita), 21 tappe, 1990

1931 1940 1950 1955

La maglia rosa fu Quando nel 1940 Lo svizzero Hugo Quando nel 1955 introdotta nel 1931, divenne il più Koblet fu il primo divenne il più anziano 22 anni dopo la prima giovane vincitore non italiano ad vincitore del Giro edizione del Giro. del Giro d’Italia, il aggiudicarsi la d’Italia, il quasi Campionissimo Fausto maglia rosa veterano Fiorenzo Coppi aveva 20 anni nel 1950, nella Magni aveva 34 anni e 158 giorni. 33a edizione del Giro. e 180 giorni.

*Cifre aggiornate all’edizione 2016 del Giro compresa. 54 55

054-055_VEL_UK_90.THE MAGLIA ROSA.indd All Pages 24/10/2016 15:06 BIRRA. A FIUMI Giro delle Fiandre, Belgio Premi bizzarri FORMAGGIO Nel 2015, l’ex ciclista belga Nico Giro della Gran Bretagna L’ASINO AMBROSE Mattan ha fatto in modo che il Non in tutte le gare i vincitori vengono È capitato che i vincitori di tappa al Kuurne-Bruxelles-Kuurne vincitore di uno sprint intermedio Giro di Gran Bretagna si siano ritrovati Belgio premiati con pezzi di argenteria. Dalle nelle Fiandre vincesse una quantità di a festeggiare sollevando sopra la testa Il vincitore di questa corsa riceve in birra pari al proprio peso. Il corridore caramelle alle armi antiche, fino agli una forma di formaggio locale: la premio un tenero asinello di peluche irlandese Matt Brammeier ha ricompensa per i loro sforzi. di nome Ambrose. Come mai? Gli elettrodomestici, i campioni del ciclismo accettato la sfida, diventando in poco abitanti di una città rivale chiamavano tempo il ciclista più popolare del ottengono spesso i bottini più improbabili. i mercanti di Kuurne “asini”, come gli gruppo. animali che tiravano i loro carretti.

MAIALINO Tro-Bro Léon, Francia La prima sfida da affrontare in questa corsa di un giorno UCI, classe 1.1, UN ENORME SALAME consiste nel sopravvivere al percorso, Giro d’Austria dato che per 30 dei 204 km il fondo è Enormi blocchi di formaggio locale sterrato. Il vincitore e il bretone sono premi diffusi in molte gare, ma il meglio classificato devono poi Giro d’Austria rincara la dose con un affrontare quella di decidere cosa fare salame quasi a grandezza umana. del premio: un maialino vivo. Di tutti i premi elencati in queste pagine, questo è il più difficile da digerire...

UN ORSO GRIZZLY Giro di California, USA Va bene, non si vince un orso vero, ma una scultura montata su un piedistallo. MODELLINO DI NAVE Non è però un trofeo da Giro del Qatar poter esporre sul Quando il Giro del Qatar è caminetto, essendo grande stato introdotto nel 2002, gli all’incirca come una testa organizzatori in cerca di un umana. trofeo adatto forse hanno confuso il ciclismo con un altro sport: il vincitore viene premiato con il modellino di CARAMELLE HARIBO una nave. Coppa di Francia Dal 1994 al 2006, il vincitore della prima gara della Coppa di Francia veniva premiato con una quantità di TRIDENTE caramelle Haribo pari al suo peso, Tirreno-Adriatico CIOTOLA dato che l’azienda sponsorizzava Italia Tour de France l’evento. L’estone Jaan Kirsipuu ha Questa corsa che Oltre a un premio in denaro e trionfato tre volte, e forse questo attraversa l’Italia da una SPADA alla maglia gialla, il vincitore spiega perché non è mai andato bene costa all’altra ha forse il Podio di Toledo, Vuelta del Tour de France riceve sulle montagne del Tour de France, premio più teatrale nel di Spagna anche un’elegante ciotola in stabilendo il record di 12 ritiri. mondo dello sport. Il I risultati del podio in porcellana realizzata in una vincitore riceve infatti un PUGNALE questa tappa non si fabbrica statale a Sèvres, poco tridente d’oro, l’arma Giro dell’Oman discutono mai… E ci fuori Parigi. Assegnata “in associata a Nettuno, dio Cosa c’entra il ciclismo con vogliono due assistenti nome della presidenza della del mare nella mitologia un’arma antiquata e per consegnare al Repubblica francese”, è uno romana. altamente pericolosa? Il vincitore una enorme dei premi sportivi più vincitore dell’evento spada a due mani. trascurati. capolavoro in Oman riceve un pugnale tradizionale Khanjiar con custodia cerimoniale.

84 85 Doping: le scuse migliori 6 3 Come spiegò Come spiegò il l’americano Tyler e quelle peggiori belga Franck Vandenbroucke Hamilton i due tipi di Quanto siete bravi a riconoscere un corridore dopato? Usate i farmaci che la sangue prelevati dal questo quiz per scoprire se ne sapete abbastanza sulle scuse più polizia trovò durante suo organismo dopo azzardate usate per giustificare un test antidoping non superato. un blitz in casa sua la Vuelta di Spagna

del 2004? nel 2001? b 8)

5 a 7)

L’olandese2 Adri Da dove Gilberto b 6)

1 Simoni disse che van der Poel a) Dicendo che erano a) Disse di aver mangiato una c) la usò volta

Il francese Rachel risultò positivo alla proveniva la cocaina grossa porzione di tartare di una Virenque per il suo cane.

Dard tentò senza stricnina nel 1983. trovata nel suo manzo poco prima del test. successo di superare Richard

Come si giustificò? b) Dicendo che una organismo nel 2002?

un test antidoping squadra rivale li aveva b) Disse di aver assorbito il francese il se

in un noto episodio fatti trovare a casa sua. DNA del suo gemello mai nato. (anche a 5) dopo la corsa a c 4)

tappe Étoile des c) Dicendo di averli c) Si rese conto dell’errore Espoirs nel 1976. sequestrati a un compagno commesso e ammise di a 3) aver preso parte a un

Come? di squadra più giovane per evitare che fosse tentato programma sistematico b 2)

a) Disse di aver maneggiato a) Da caramelle di doping ematico. veleno per topi in casa. dal doping. contaminate dategli c 1)

a) Chiedendo a un meccanico dalla zia. di fornire un campione b) Disse di aver mangiato Risposte uno sformato di piccione fatto di urine. b) Dall’essersi leccato con i piccioni da corsa dopati le dita contando b) Diluendo il proprio del padre. delle banconote. 7 campione di urine in una c) Disse di aver sentito che Come spiegò Floyd bottiglia di aranciata. 4 c) Dall’aver baciato i Rolling Stones l’avevano Landis i suoi livelli la donna sbagliata provata e di volerlo fare esageratamente c) Infilandosi nei pantaloncini Cosa disse il lituano in un locale. un preservativo pieno elevati di anche lui. Raimondas Rumsas testosterone dopo la 8 di urina non quando la polizia 17a tappa del Tour contaminata. trovò 37 farmaci Che cosa disse de France 2006? diversi – tra cui Mauro Santambrogio svariate sostanze per giustificare proibite – nell’auto la sua positività della moglie Edith al testosterone nel 2002? nell’ottobre del a) Disse di essersi 2014, riscontrata ubriacato di whisky dopo mentre era a) Che stavano una estenuante giornata squalificato per aver progettando di aprire in montagna. assunto EPO? una farmacia. b) Disse di aver festeggiato a) Disse che pensava che b) Che voleva diverse la vittoria di tappa con una vivace notte d’amore. durante una squalifica si opzioni per i mal di testa della moglie. potesse fare ciò che si voleva. c) Sostenne che gli b) Disse di aver assunto la c) Che i farmaci erano idoli americani fossero per la suocera, semplicemente fatti sostanza per risolvere i suoi problemi di disfunzione gravemente malata. così. erettile.

c) Disse che il suo progetto a lungo termine era di passarla liscia diventando 120 un informatore. 121 Cipollini è servito Mario Cipollini, uno dei più grandi velocisti di tutti i tempi, sarebbe potuto entrare Nella sua carriera, Cipollini ha indossato vari outfit come nella galleria delle “icone” di questo libro. Abbiamo invece deciso di concentrarci testimonial per il produttore di sulle sue scelte in fatto di abbigliamento… Ecco le sue migliori trovate. biciclette italiano Northwave. Il nostro preferito è quello da moschettiere, ma tra gli altri c’è anche quello da Batman. Fu multato per aver indossato Cipollini era noto per il suo una divisa completamente gialla amore per le divise vistose. La e per aver usato una bici gialla più sgargiante raffigurava la mentre era al comando del Tour pelliccia di una tigre, ma quella de France nel 1997. La pratica completamente rosa che indossò Non la più eccentrica delle Nel 2016, ha postato su divenne tuttavia comune nelle durante un prologo del Giro sue trovate ma comunque Facebook una foto in cui indossa successive edizioni della corsa. d’Italia non era da meno. insolita. Questa divisa nient’altro che un casco mentre futuristica si ispirava a Tron, si allena sui rulli. L’obiettivo film di fantascienza del 1982 era rispondere alle critiche per Il 12 luglio 1999, dopo la gara Forse la divisa più insolita fu che all’azione reale univa uno spot pubblicitario delle sue indossò per tutto il giorno una quella “senza pelle”, raffigurante l’animazione a computer. biciclette, in cui correva senza toga da antico romano per gli organi interni. Che fosse un casco. festeggiare il compleanno di modo per dire al mondo che Giulio Cesare e la sua quarta nel suo organismo non c’erano vittoria di tappa consecutiva, sostanze sospette? record nel dopoguerra. *

*La bici di Cipollini attirò l’attenzione quando sul manubrio apparve una foto dell’attrice di Baywatch Pamela Anderson, un modo per motivarsi di più.

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