Seminario ACQUE POTABILI: LA RETE PER LA QUALITÀ 12 Maggio 2016

L’organizzazione di CAFC S.p.A. per la sorveglianza e controllo della qualità delle acque potabili

Massimo Battiston

CAFC S.p.A. – BREVE NOTA STORICA

CAFC S.p.A. deriva da una serie di successive trasformazioni del Consorzio per l’Acquedotto del Centrale, fondato nel 1931 da alcuni comuni della zona del medio Friuli (14 Comuni) per dare una risposta comune alla necessità di approvvigionamento di acqua potabile, di buona qualità, in maniera affidabile Il sistema idrico di CAFC SPA

Il complesso di impianti (opere di captazione, potabilizzazione, adduzione e distribuzione) che CAFC S.p.A. utilizza per erogare l’acqua agli Utenti è estremamente articolato ed esteso. Esso prevede l’attingimento dell’acqua da alcuni impianti principali e da una serie di sorgenti minori:  Comune di , Molino del Bosso;  Comune di , Biauzzo;  Comune di , Fauglis;  Comune di , Musi;  Comune di , Zompitta;  Comune di , Cornappo;  Varie minori, situazioni locali variamente caratterizzate Il sistema idrico di CAFC SPA

CAFC S.p.A. nel segmento acquedotto:

• gestisce 51 pozzi di approvvigionamento da falda freatica o artesiana; •gestisce 88 sorgenti di approvvigionamento (tra grandi e piccole); •serve 423.369 abitanti residenti, 373.581 abitanti serviti da acquedotto; •gestisce 4.670 km di rete acquedotto di cui 753 km di adduttrici; •esegue le analisi di autocontrollo attraverso il laboratorio Friulab s.r.l.

Si noti l’estensione territoriale e la varietà dei territori serviti (costa, laguna, pianura, collina, montagna). Ciò influisce in particolare sulle caratteristiche impiantistiche (es.: altimetria, densità abitativa, variabilità stagionale del numero di abitanti, …), sulla tipologia e sulla dimensione delle opere di presa

Dal sito CAFC Educational Il sistema idrico di CAFC S.p.A. visione d’insieme Il sistema idrico di CAFC S.p.A.

e Il sistema idrico di CAFC S.p.A. Il sistema idrico di CAFC S.p.A. Il sistema idrico di CAFC S.p.A. Il sistema idrico di CAFC SPA

Come si vede il sistema idrico, ad eccezione di alcune aree montane (valli del , valli del Torre) è essenzialmente unico ed ha numerose interconnessioni. Ciò consente una maggiore resilienza in caso di eventi indesiderati (es. guasti, manutenzioni straordinarie, contaminazione sorgenti e simili). Lo SCADA (telecontrollo) Data l’estensione del territorio, l’implementazione di un efficiente ed esteso sistema di telecontrollo (SCADA) è strategica, sia per l’ottimizzazione dei costi sia per la possibilità di assumere velocemente decisioni supportate da dati provenienti dal campo.

Impianti telecontrollati: 180 circa (84 ACQ, 76 FOG, 20 DEP)

Punti controllati a SCADA: 15.000 circa

Dispositivi utilizzati: 64 RTU e 116 PLC Vettori comunicazione: Linee via cavo (39 RTU), R-UHF (25 RTU + 5 PLC), R-LAN (8 PLC) e GPRS always-on (103 PLC) SCADA: 2 Server ridondati, server Hystorian, 3 postazioni client, 10 postazioni remote Il sistema idrico di CAFC SPA

Le Opere di presa hanno diverse tipologie, a seconda della fonte di approvvigionamento: - Falde (freatiche e/o artesiane) - Sorgenti - Acque superficiali Valori indicativi delle portate erogate dalle principali opere di presa

.Molino del Bosso (Artegna) 1.045 l/s .Biauzzo (Camino al Tagliamento) 250 l/s .Musi (Lusevera) 154 l/s .Zompitta (Reana del Rojale) 250 l/s .Fauglis (Gonars) 100 l/s . 7 l/s .Pian dei Ciclamini (Lusevera) 0,5 l/s . 0,8 l/s Molino del Bosso Campo Pozzi

Centrale di Fauglis – Gonars (UD) Molino del Bosso Sala pompe Briglia su torrente Cornappo (Taipana UD) Arrivo acqua al serbatoio dalla briglia (Taipana UD) Edicola a valle sorgente Galleria filtrante Cornappo – Taipana, 1924 METODI DI DISINFEZIONE UTILIZZATI DA CAFC A seconda della portata, della tipologia e dimensioni dell’opera di presa, della qualità dell’acqua e degli abitati serviti sono utilizzate diverse tecnologie di potabilizzazione:

-Trattamento con biossido di cloro (per opere di presa con grande portata – Artegna-Molino del Bosso, Camino al Tagliamento - Biauzzo) - Trattamento con cloro gas (Reana del Rojale; in dismissione) - Trattamento con ipoclorito di sodio (per piccole sorgenti) - Trattamento con UV (-Covacevizza, Taipana- Prossenicco, Pulfero – Stupizza; per portate inferiori a 1 l/s) METODI DI DISINFEZIONE UTILIZZATI DA CAFC - ALTRI TRATTAMENTI

Possono essere presenti impianti di trattamento, secondo necessità, quali:

Filtrazione con varie tecniche (sabbia – per la torbidità; carboni attivi – per erbicidi/pesticidi)

 Precipitazione chimica attraverso composti flocculanti, per l’abbattimento di particolati (torbidità). Sistema di Disinfezione ad Ipoclorito di sodio

• Semplice realizzazione e gestione • Abbastanza affidabile, ma richiede manutenzione assidua • Richiede immissione di sostanze nell’acqua • Efficacia battericida limitata per acque a pH alcalino • Alimentazione del reagente molto frequente, con conseguente necessità di accesso • Possibile formazione di sostanze indesiderate (es. Trialometani) Disinfezione a Biossido di Cloro (Molino del Bosso, impianto di produzione del biossido)

• Tecnologia più recente e più affidabile • Alto potere battericida • Possibilità di regolazione più fine, anche grazie a meccanismi di retroazione • Visibile al telecontrollo • I requisiti di automazione giustificano l’installazione di consistenti sistemi di sicurezza, che coprono anche la fase di rifornimento dei reagenti • Non agevole l’applicazione a piccole portate Generatore di Biossido di Biauzzo - Camino al Tagliamento

(FOTO)

Impianto di disinfezione UV Stupizza (Comune di Pulfero)

• Effetto battericida integrato (ipoclorito e UV), consente di ridurre molto la quantità di ipoclorito, riducendo la necessità di accesso per rifornimenti • Telecontrollato • Compatto • Buona retroazione • Attualmente appena uscito dalla fase di studio, necessita di un periodo di gestione significativo per consentire bilanci La garanzia della qualità dell’acqua – CENNI NORMATIVI

Le attività sono svolte nell’ambito di applicazione del noto Decreto Legislativo 2 febbraio 2001, n. 31

"Attuazione della direttiva 98/83/CE relativa alla qualita' delle acque destinate al consumo umano"

pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 52 del 3 marzo 2001 - Supplemento Ordinario n. 41 In particolare risultano rilevanti:

Art. 7 (Controlli interni) Sono i controlli effettuati dal gestore del servizio idrico integrato (CAFC) per la verifica della qualità dell’acqua destinata al consumo umano.

Art. 8 (Controlli esterni) I controlli esterni sono quelli svolti dall’azienda sanitaria per verificare che le acque destinate al consumo umano soddisfino i requisiti del D.lgs. 31/2001 Tabella B1

La definizione del numero minimo di campionamenti richiesto dalla norma viene effettuata in base alla seguente tabella B1.

Volume d'acqua distribuito o Controllo di routine Controllo di verifica prodotto ogni giorno in una Numero di campioni Numero di campioni zona di approvvigionamento dell'anno nell'anno m3 ≤100 Concordato con Concordato con organi di controllo organi di controllo >100 ≤1000 4 1 >1000 1 ≤10.000 + 1 ogni 3300 m3/g del volume totale e frazione di 3300 >10.000 3 3 ≤100.000 + 3 ogni 1000 m3/g + 1 ogni 10000 m /g del volume totale e del volume totale e frazione di 1000 frazione di 1000 >100.000 10 + 1 ogni 25000 m3/g del volume totale e frazione di 10000 Protocolli di autocontrollo

(CV) Controlli di (CV) Controlli di verifica TIPO ALIMENTAZIONE verifica previsti dal programmati da D.Lgs.31/2001 CAFC S.p.A. Molino del Bosso POZZO 14 56 (Artegna) POZZO Biauzzo () 6 12 POZZO Reana Zompitta 6 12 SORGENTE Musi (Lusevera ) 4 8 Protocolli di autocontrollo Controllo di routine Controllo di routine Per acque che provengono o sono - Colore influenzate da acque superficiali

- Odore - Colore - Sapore - Odore - pH - Sapore - Conducibilità - pH - Cloro residuo - Conducibilità - Ammonio - Cloro residuo - Nitrato - Ammonio - Nitrato - Batteri coliformi - Escherichia coli - Batteri coliformi - Escherichia coli -Clostridium perfringens

Protocolli di autocontrollo Controllo degli Organoalogenati

- Tetracloroetilene + Tricloroetilene - Trialometani totali - Bromodiclorometano - Bromoformio - Cloroformio - Dibromodiclorometano

Protocolli di autocontrollo Controllo di routine tipo C (CRC - CAFC)

Questo pacchetto analitico viene utilizzato in particolare prima di mettere in servizio tratte di tubazione di nuova posa, atteso che le problematiche più frequenti sono connesse con la presenza di tracce di ferro. I parametri ricercati:

Colore Nitrato Odore Ferro Sapore Cromo pH Batteri coliformi Conducibilità Escherichia coli Cloro residuo Enterococchi Ammonio Clostridium perfringens Nitrito (Per acque che provengono o sono influenzate da acque superficiali) Protocolli di autocontrollo Controllo di verifica

- Colore - Fluoro - Boro - Odore - Cloruro -Rame - Sapore - Solfati - Nichel - pH - Piombo - Vanadio - Conducibilità - Cadmio - Zinco - Torbidità - Sodio - Erbicidi - Calcio - Potassio - I.P.A. - Magnesio - Manganese - Trialometani - Durezza - Cianuri - Tetracloroetilene - Cloro residuo - Residuo a 180°C -Tricloroetilene - Ammonio - Arsenico - Carica batterica 22°C e 37°C - Nitrito - Selenio - Batteri coliformi - Nitrato - Antimonio - Escherichia coli - Ferro - Mercurio - Enterococchi - Cromo - Alluminio CONTROLLI ANALITICI

I controlli analitici vengono affidati alla società FRIULAB s.r.l., società partecipata da tutti gli attuali Gestori del servizio idrico integrato della provincia di . La società ha sede a Udine, in via del Cotonificio. La programmazione dei campionamenti, la logistica dei campioni e la consultazione delle analisi viene condivisa tramite un sistema informativo centralizzato, a cui possono accedere i Gestori, tramite il quale vengono predisposti i programmi annuali, la visibilità e l’accesso in tempo reale ai risultati analitici. Ciò consente una tenuta sotto controllo immediata delle condizioni qualitative delle acque, permettendo di intervenire tempestivamente in caso di anomalie.

Le metodiche di riferimento L’attività analitica viene condotta con riferimento agli standard ufficiali stabiliti da APAT (ora ISPRA - Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) Il campionamento Le analisi da campo

Misure di Cloro residuo e Ferro I punti di campionamento

-Pozzi -Sorgenti -Serbatoi -Fontane pubbliche -Utenze pubbliche -Utenze private FORMAZIONE DEL PERSONALE

L’attività materiale di campionamento ha grandissimo impatto sull’attendibilità dei risultati analitici ottenuti. Per tale motivo CAFC S.p.A. prevede una formazione continua e programmata degli operatori addetti al prelievo, al trasporto e alla consegna dei campioni. La formazione riguarda: •le tecniche di campionamento previste dagli standard citati; •le modalità di conservazione e trasporto dei campioni; •la verifica della concentrazione di cloro residuo; • la compilazione dei moduli di accettazione del campione da parte del laboratorio. ANNO 2015

TOTALI AUTOCONTROLLI ESEGUITI = 2.279

PARAMETRI ANALIZZATI = 32.789 Artegna Codroipo Lusevera Gonars MdB Biauzzo Musi Fauglis Prova U.M. Valori Valori Valori Valori

pH - 7,80 7,65 8,09 7,38 Conducibilità µS/cm 316 447 175 514 Calcio mg/l 55,8 74,4 26,2 82,0 Magnesio mg/l 15,3 21,3 10,1 33,0 Principali Durezza °F 20,0 27,0 11,0 33,0 Nitrato mg/l 4,5 5,5 2,9 26,1 caratteristiche Nitrito mg/l <0,05 <0,05 <0,05 <0,05 Ammonio mg/l <0,05 <0,05 <0,05 <0,05 chimico-fisiche e Cloruro mg/l 2,9 3,8 1,3 7,7 Solfati mg/l 57,2 104,7 1,9 27,2 microbiologiche Ferro µg/l <20 <20 <20 <20 Cromo µg/l <5 <5 <5 2,80 delle acque Piombo µg/l <1 <1 <1 <1 Cadmio µg/l <0,5 <0,5 <0,5 <0,5 prelevate da CAFC Sodio mg/l 2,50 4,1 <1 8,3 Potassio mg/l <1 <1 <1 1,4 S.p.A. dalle opere di Manganese µg/l <5 <5 <5 <1 Residuo 180°C mg/l 317 390 167 397 presa più rilevanti Desetil-atrazina µg/l <0,01 0,02 <0,01 0,05 Atrazina µg/l <0,01 <0,01 <0,01 0,02 prima della Sommatoria IPA µg/l <0,02 <0,02 <0,02 <0,02 disinfezione e del Trialometani µg/l <2 <2 <2 <2 Tetracloroetilene+Tricloroetilene µg/l <1 <1 <1 3,2 trattamento Carica 22°C UFC/ml 0 0 0 0 Batteri Coliformi UFC/100ml 0 0 0 0

Escherichia Coli UFC/100ml 0 0 0 0

Enterococchi UFC/100ml 0 0 0 0 Il rapporto di prova GRAZIE PER L’ATTENZIONE!