www.gazzetta.it mercoledì 29 marzo 2017 anno 121 - numero 75 euro 1,50

IL CASO DOPO IL PENALTY DECISIVO CONTRO IL CILE IL COMMENTO di Alessandro de Calò 21 Messi, stangata Fifa MA LEO È UN CAPRO ESPIATORIO C’è qualcosa di strano e sproporzionato nella stangata che si abbatte su Leo Messi, mettendo a rischio la sua presenza e quella Il Mondiale è a rischio dell’Argentina nel Mondiale 2018. Sembra quasi che la Fifa voglia restituirsi un alone di Insulti a un assistente: prova tv per Leo. È squalificato per 4 credibilità, dopo gli scandali planetari dell’era delle altre 5 gare del girone. Niente Bolivia, l’Argentina k.o.: 2-0 Blatter, e per questo colpisce simbolicamente il giocatore più forte del mondo. LONGO, MAZUR A PAGINA 9 Lionel Messi, 29 anni, argentino, vice campione del mondo L'ARTICOLO A PAGINA 21 I NUOVI AZZURRI CONQUISTANO AMSTERDAM (2-1) DEBUTTI COL BOTTO L’Italia dei giovani sovrasta l’Olanda con Eder e Bonucci Prima volta da applausi per Donnarumma e i 5 deb Ventura lancia D’Ambrosio, Gagliardini, Spinazzola, Verdi 10 e Petagna. Tutti promossi. INFORTUNIO CON LA CROAZIA Sotto per un autogol Altro crac in nazionale di Romagnoli, la squadra reagisce subito e bene. Il ginocchio di Pjaca Il romanista Emerson diventa tiene in ansia la Juve italiano: è già convocabile E’ quello destro: si teme per i legamenti A ottobre l’infrazione al perone sinistro D’ANGELO, ELEFANTE, FROSIO, LICARI, VERNAZZA DA PAGINA 2 A PAGINA 6 CONTICELLO, DALLA VITE A PAGINA 10

8 15 IL TEST DI LUSSO A PARIGI STRATEGIE NERAZZURRE Var in Francia-Spagna: E’ l’Inter dei nati nei 90 no al gol di Griezmann, Zhang jr stringe i tempi okay al 2-0 di Deulofeu per il rinnovo di San Siro Video-assistenza all’arbitro su due episodi BREGA, TAIDELLI A PAGINA 15 Il milanista conquista pure il rigore dell’1-0 GRANDESSO A PAGINA 8 17 PIANI ROSSONERI w Montella vuole Pellegrini IL ROMPIPALLONE di Gene Gnocchi Il Milan del futuro segue Il figlio di Poletti è così scarso a calcetto che ha preferito mandare il curriculum. anche Berardi e Keita Gigio Donnarumma, 18 anni, è diventato ieri sera il più giovane portiere titolare della Nazionale. È stato tra i migliori LAUDISA A PAGINA 17

STORIE E PERSONAGGI 26 DA NON PERDERE 1 F.1: da Alesi a Forghieri HINAULT ONORA gli esperti votano Ferrari «Ha tutto per sognare» Poste Italiane Sped. in A.P. - D.L. 353/2003 conv. L. 46/2004 art. 1, c1, DCB MilanoDCBc1, 1, 46/2004art. 353/2003conv.A.P.D.L. L. Poste in -Italiane Sped. LA HALL OF FAME CREMONESI A PAGINA 25

> «I MIEI TRE GIRI 2 Tennis: Fognini a Miami 329 non dà scampo a Young 70 e irrompe nei quarti ITALIA, TI AMO» COCCHI A PAGINA 30 Il francese, festeggiato dai grandi

506000 del ciclismo, premiato dalla Gazzetta 3 Booker, mister 70 punti «Oggi potrei vincere la corsa rosa, 71120 «Divento il migliore in Nba il Tour e la Vuelta nello stesso anno»

97 poi magari torno a Milano» SCOGNAMIGLIO ALLE PAGINE 26-27 CHINELLATO A PAGINA 29 COMMENTO DI GIALANELLA A PAGINA 21 Bernard Hinault, 62 anni, con il Trofeo Senza Fine 2 NazionaleRL’amichevole Gigio & co. Come ballano i debuttanti Verratti da 10 non gira ma l’Italia si diverte coi gol di Eder e Bonucci

siamo noi a concedere qualco­ spiro di sollievo, Donnarumma Fabio Licari sa e tutto sembra nascere dalla sta diventando un altro Buffon INVIATO AD AMSTERDAM (OLANDA) posizione di Verratti. Il c.t. insi­ e con uno così è come partire ste perché rimanga alle spalle da 1­0: lo batte soltanto Roma­ angue giovane e an­ di Immobile­Eder ma il parigi­ gnoli con un autogol che sem­ cora un successo. Do­ no fa fatica, sente il richiamo bra un gol, ma poi il portierone po il 2­0 all’Albania, della foresta, cioè del pallone, risponde alla grande nel finale indispensabile per la e tende ad arretrare per fare quando l’Olanda cerca dispera­ classifica, questo 2­1 quello che sa: impostare basso. tamente il pari. Al gol comun­ Sin Olanda: noi superiori e co­ Sulla trequarti vaga invece tra que gli azzurri hanno risposto munque solidi e di carattere le linee senza trovare posizio­ subito: Eder, il migliore, vero anche con l’innesto abbondan­ ne, spesso spalle alla porta: regista offensivo, con una gran te di «deb», cinque in totale, o Strootman in versione centra­ botta da fuori; e poi Bonucci forse grazie a loro; nipotini ille­ le, appiccicato dietro, non lo fa sottoporta, da centravanti, an­ gittimi di Cruijff allo sbando e respirare. Un paio di belle ini­ che perché la difesa olandese è avanti con l’orgoglio di non ar­ ziative, diversi palloni fuori mi­ messa male male, 2­1, bye. rendersi ma poco altro. Per cui sura, persi, pericolosi. Se dife­ resta il solito dubbio: come leg­ DIAGONALE VINCENTE sa a tre dev’essere, che sia 3­ SPINAZZOLA E I «DEB» Dopo è gere il successo? Potrebbe esse­ La rete del pareggio dell’Italia segnata da Eder, 30 anni AFP 5­2 con Verratti «8» tra marca­ tanta gestione, lasciando il re un’occasione un po’ persa, tura e impostazione. possesso (55%) all’Olanda, ab­ perché spingendo su intensità cazione sparsa non può essere con Belotti. L’impressione è che bassandoci un po’ troppo ma ri­ e velocità avremmo potuto trascurata da Ventura. E cioè ne avremmo viste delle belle CHE DONNARUMMA! Non tut­ cevendo altre risposte interes­ schiantarli. O forse è la dimo­ che Verratti non è un «10» e il ma che l’appuntamento sia sol­ ta colpa di Verratti, ma senza santi: Spinazzola su tutti, mez­ strazione di una personalità trequartista non è indispensa­ tanto rimandato. un play, e con De Rossi presto zora al ritmo da Atalanta ma a crescente: Italia brava a gestire bile se non hai quello vero. Che k.o., la manovra sembra più ca­ destra, gol sfiorato; Gagliardi­ la sua superiorità pur rischian­ Donnarumma è l’alter ego di EQUIVOCO VERRATTI L’Olan­ suale del passato: conseguenza ni, un po’ bloccato da Verratti do oltre il lecito, soprattutto Buffon. Che Spinazzola può es­ da non ha niente a che vedere anche delle tante novità in po­ davanti ma sempre meglio col con un Dna che offre acco­ sere titolare sulla fascia già do­ con la sua storia, d’altra parte co tempo. Comprensibile. Me­ passare dei minuti; e nel finale glienza e protezione ai nuovi mani (nel giorno in cui l’Italia per il povero Grim inventarsi no comprensione merita inve­ Petagna, nel momento più dif­ arrivati senza accusare scom­ «acquista» Emerson). Che in rivoluzioni non era possibile. ce la fatica nell’uscire palla al ficile ma per tenere palla, e in­ pensi. difesa Rugani­Romagnoli de­ Però in attacco non è malaccio, piede quando l’Olanda pressa fine spiccioli per Verdi, uno che vono assestarsi. E che per for­ soprattutto Depay offre un’in­ alto: si vedono troppi errori, rivedremo. Più Belotti nato per LE RISPOSTE La risposta arri­ tuna un certo Eder, spostato tra terpretazione moderna del anche di Bonucci, e se ci fosse­ il gol. Un successo che fa orgo­ verà a settembre con la Spa­ panchina e campo, non tradi­ centravanti di movimento e ro stati Diego Costa e David Sil­ glio, autostima, ranking per i gna, ma intanto qualche indi­ sce mai e meritava di far coppia Promes fa bene a sinistra. Però va avremmo tremato. Però, so­ sorteggi e anche tradizione, vi­ sto che l’Olanda spesso lancia PILLOLE DA AMSTERDAM cicli di successo. Abbiamo il 4­ 1Buone indicazioni contro l’Olanda: Donnarumma è il più giovane Il senatore e il bambino 2­4, abbiamo il 3­5­2 di garan­ Dall’alto: Daniele De Rossi, 33 zia (meglio senza trequarti­ portiere titolare della Nazionale. Gagliardini debutta dopo il k.o. anni, esce zoppicando; Gigio sta), abbiamo personalità e Donnarumma, 18 anni, in una giovani dal futuro importante. di De Rossi, esordi pure per Spinazzola, Petagna, D’Ambrosio e Verdi delle sue parate: era al debutto Ci si può lavorare su. da titolare in azzurro LIVERANI/GETTY © RIPRODUZIONE RISERVATA

UFFICIALE DALLA FIFA L’AGENDA venga prima testato in uno sta­ ge a Coverciano. Se chiuderà la Il 2017 degli azzurri C’è un altro esterno per Ventura: stagione così come l’ha comin­ A giugno l’Uruguay ciata e l’ha proseguita, cioè be­ ne, potrebbe fare il suo debutto poi sprint mondiale azzurro nell’Italia sperimenta­ convocabile il romanista Emerson le che il 31 maggio a Empoli af­ Ecco l’agenda degli impegni dell’Italia nel 2017. fronterà San Marino. Il 7 giu­ APRILE zione inviata alla Fifa è stato al­ ri è diventato uno di noi. gno poi l’amichevole vera con 11-12 Stage a Coverciano Sebastiano Vernazza legato un documento rilasciato l’Uruguay a Nizza e l’11 a Udine MAGGIO INVIATO AD AMSTERDAM dal Comune di Pavia, in Lom­ COME UTILIZZARLO? Il roma­ il match col Liechtenstein per 2-3 Stage a Coverciano @SebVernazza bardia, in cui si attesta che nista va ad arricchire la batte­ le qualificazioni mondiali. 29-30 Stage a Coverciano 31 ITALIA SPERIMENTALE - Emerson è italiano per «jure ria degli esterni: Zappacosta, San Marino (Bologna/Empoli) merson Palmieri è convo­ sanguinis» e nel 2015 ha otte­ De Sciglio, il neo­convocato GLI ALTRI In rampa di lancio, GIUGNO cabile dal c.t. Ventura e nuto il nostro passaporto, per­ D’Ambrosio, Florenzi, Dar­ cioè potrebbero diventare con­ 7 ITALIA-Uruguay (amichevole, può giocare nella Nazio­ ché discendente del signor Al­ mian, Spinazzola e gli altri. vocabili per l’Italia, ci sono Nizza) E 11 ITALIA-Liechtenstein (QM, nale italiana. La Fifa ha comu­ fonso Palmieri nato a Rossano, Palmieri è giocatore duttile: adesso Diawara del Napoli, Udine) nicato alla Figc «l’eleggibilità» in provincia di Cosenza, il 12 può agire da terzino o da ester­ guineano che ha avviato da SETTEMBRE azzurra dell’esterno della Ro­ maggio 1853. La Cbf, la feder­ no di centrocampo e in qualche mesi le pratiche per la cittadi­ 2 Spagna-ITALIA (QM, Madrid?) ma. Palmieri ha radici italiane calcio brasiliana, ha certificato occasione si è ritrovato «alto», nanza italiana, Fazio, argenti­ 5 ITALIA-Israele (QM, Torino?) per parte di madre. Italianità come Palmieri non abbia mai quasi ala. È mancino e di solito no della Roma (ma a 30 anni è OTTOBRE che viene da lontano, per la vestito la maglia del Brasile in­ sta a sinistra, a meno che non lo considerato un po’ in là con 6 ITALIA-Macedonia (QM) 9 Albania-ITALIA (QM) precisione dalla seconda metà teso come Nazionale A, in gare si voglia piazzare a destra per l’età), e Telles, brasiliano del NOVEMBRE dell’Ottocento. ufficiali: soltanto 9 presenze farlo rientrare al tiro sul suo Porto ed ex Inter, ma la pista si 10-14 Amichevoli/Playoff nell’Under 17 verdeoro, per cui piede. La convocazione non sa­ Emerson Palmieri, 23 anni, è raffreddata. DICEMBRE CALABRIA Nella documenta­ via libera. Ed Emerson Palmie­ rà automatica, probabile che esterno della Roma LAPRESSE © RIPRODUZIONE RISERVATA 1 sorteggio Russia 2018 a Mosca MERCOLEDÌ 29 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT 3

fIL JOLLY TATTICO, DA CONTE A VENTURA TALISMANO EDER L’uomo per ogni c.t. Cambiano le stagioni, lui è sempre in fiore 1Ancora in gol come due anni fa, giorno dell’esordio assoluto «Siamo un gruppo forte. Che io giochi o no, voglio farne parte»

va segnato anche quel giorno. Andrea Elefante Non per quel gol che ci ha riag­ INVIATO AD AMSTERDAM giustato la partita, e però an­ LA SUA PARTITA che. Ne aveva così bisogno che sattamente due anni do­ dopo 11’ l’aveva già cercato due TOCCHI PER ZONA po, la stessa sensazione di volte: un sinistro per mettere a Il colore è più intenso nelle zone in cui E un paradiso all’improvvi­ fuoco la porta, poi il destro as­ ci sono stati più tocchi di palla so. Per Martins Eder la Nazio­ sassino per accettare il «regalo» ATTACCO nale è un’oasi, non un’illusio­ di Hoedt e rimettere subito nel­ 1 1 1 ne: il mondo dove si sente sem­ la cesta le voglie olandesi. pre quello che all’Inter riesce a 1 1 1 1 1 essere solo ogni tanto. «In Na­ MIDDLE CLASS Eder fa parte 1 1 3 1 zionale mi sento sempre impor­ della middle class di questa Na­ tante, il mister dà fiducia a tut­ zionale: né giovane né vecchio, 3 2 ti. Siamo un gruppo forte: dalla non intoccabile ma tantomeno 1 2 1 base ai giovani che sono arriva­ emarginato, né emergente né 2 1 1 ti. Ventura punta su tutti: su dimenticato in campionato. Pe­ Eder, su Petagna, chiunque va rò, da quando è entrato dalla IL SUO GOL in campo deve dare il massimo. porta azzurra, in realtà non ha PRIMO TEMPO OLANDA Io so solo che devo far parte di mai rischiato davvero di veder­ 4’ Testa contro testa Cross di Promes e colpo di testa di Lens, deviato questo gruppo: se poi gioco sela chiusa in faccia. Conte gli in corner da un altro colpo di testa, quello di Darmian. dall’inizio o no, non importa». ha consegnato questa maglia 1 11’ PT esattamente due anni fa e Ven­ 8’ Occasione Italia Sinistro di Eder dalla distanza su passaggio ITALIA FACCIO IL MIO Qui Eder non è tura non gliel’ha tolta. Simili GOL 1 di Immobile, palla a lato. un titolare, ma è meno riserva anche in questo, i due c.t.: a un che nel club, se mai si è sentito attaccante chiedono di recitare 2 10’ AUTOGOL ROMAGNOLI Olanda in vantaggio: Klaassen duetta una riserva in questo gruppo. È il vangelo che Eder conosce a IL PUNTO DA CUI HA SEGNATO PRIMO TEMPO 1-2 con Promes, doppia deviazione di Bonucci e del milanista e palla in rete. una risorsa buona per tutte le memoria. Ricerca del gol, cer­ MARCATORI aut. Romagnoli (I) al occasioni (e gli allenatori) più to. Ma anche sacrificio e lavoro 10’, Eder (I) all’11, Bonucci (I) al 32’ p.t. 11’ GOL EDER Immediato pareggio dell’Italia: Hoedt dà il pallone che un’alternati­ per la squadra, all’interista, che in diagonale non lascia scampo a Zoet, OLANDA (4-3-3) Zoet; Tete, Martins va. È la sorte di chilometri e mo­ Indi, Hoedt, Blind (dal 38’ s.t. chi sceglie di gio­ IL NUMERO vimenti per ac­ Viergever); Wijnaldum (dal 32’ s.t. 26’ Traversa Angolo di Depay e colpo di testa di Martins Indi, che care in una big e compagnarla Toornstra), Strootman (dal 1’ s.t. finisce sulla traversa complice anche una deviazione di Romagnoli. Eder sta valutan­ verso la porta, Vilhena), Klaassen (dal 38’ s.t. do se accettarla sponde e profon­ TIRI NELLO SPECCHIO Sneijder); Lens, Depay, Promes (dal 32’ GOL BONUCCI Italia in vantaggio: angolo di Verratti, testa di Parolo, per sempre. «An­ dità. Essere dut­ 2 44’ s.t. Berghuis) parata di Zoet e tap in potentissimo del difensore della Juventus. PANCHINA Vorm, Cillessen, Veltman, che all’Inter c’è 4 tile è un’attitudi­ Karsdorp, De Ligt, De Jong, Dost un allenatore ne di Eder e Ven­ 34’ De Rossi out Pericolo per l’Italia: Depay, di tacco, serve Promes, i gol di Eder con la TIRI FUORI ALLENATORE Grim che fa il suo lavo­ tura aveva impa­ destro di prima intenzione e palla alta. Nell’occasione, De Rossi k.o. Nazionale azzurra: 1 BARICENTRO MEDIO 52,6 METRI ro: io faccio il rato a leggerla CAMBI DI SISTEMA nessuno l’ultimo risaliva alla SECONDO TEMPO mio, poi la do­ ben prima di AMMONITI nessuno menica decide gara con la Svezia, chiamarlo nel PASSAGGI POSITIVI 13’ Donnarumma attento L’errore di Bonucci lancia Depay, che apre lui. Quando sono Europeo 2016 suo gruppo: non ITALIA (3-4-1-2) Donnarumma; a sinistra per Promes: il portiere del Milan blocca in due tempi. Rugani, Bonucci, Romagnoli; stato chiamato era ancora c.t. e 13 Zappacosta (dal 17’ s.t. Spinazzola), per giocare – 10’, 15’, 20’ o 90’ – l’interista nel suo puzzle era già De Rossi (dal 37’ p.t. Gagliardini), 21’ Punizione debole Altro tiro verso la porta di Donnarumma: penso di aver fatto bene. Io fac­ un tassello dai contorni chiaris­ Parolo, Darmian (dal 44’ s.t. stavolta calcia Depay, comoda parata del 18enne. cio sempre il mio lavoro». In­ simi. Perfetto per il 3­5­2, col­ D’Ambrosio); Verratti (dal 46’ s.t. tanto sorride alle stranezze del locabilissimo nel 4­2­4, Verdi); Eder (dal 24’ s.t. Petagna), 25’ Si vede il Gallo Belotti riceve il pallone da Verratti e carica calcio: era l’unico interista in adattabile anche a un Immobile (dall’8’ s.t. Belotti) il sinistro da dentro l’area, Zoet c’è. PANCHINA Buffon, Meret, Astori, Nazionale e oggi si è ritrovato a eventuale 4­3­3. Correre De Sciglio, Candreva, Insigne, fare gi onori di casa agli altri è sempre stato il suo Politano, Sansone 36’ Lampo di Spinazzola Affondo sulla destra dell’esterno dell’Atalanta, tre, che Pioli fa giocare molto mestiere e Martins in ALLENATORE Ventura che con il destro chiama Zoet a un’altra parata. più di lui ma ieri lo hanno guar­ Nazionale può BARICENTRO MOLTO BASSO dato dalla panchina. Intanto si spendere anche le 45,2 METRI 40’ Gigio decisivo Gran parata di Donnarumma, che devia gode questo destino azzurro energie che rispar­ CAMBI DI SISTEMA nessuno con una mano il sinistro di Sneijder. AMMONITI Rugani per g.s. che ieri si è sentito ancora più mia suo malgrado appiccicato addosso. Non per­ nell’Inter: a vederlo ieri sera, ARBITRO Eriksson (Svezia) 42’ Wes vs Gigio, atto secondo Altro tiro dell’ex interista verso ché festeggiava i due anni esatti si direbbe che l’impiego a sin­ la porta di Donnarumma, stavolta col destro: altra parata. NOTE spettatori 45mila circa. Tiri in dal suo debutto in Nazionale, e ghiozzo non lo arrugginisca. porta 6-7. Tiri fuori 4-3. In fuorigioco però l’aveva considerata una Anzi. 1-0. Angoli 9-2. Recuperi: p.t 1’, s.t. 3’ 48’ Ultimo brivido Sinistro di Vilhena, deviato da Bonucci: palla fuori. bella coincidenza visto che ave­ © RIPRODUZIONE RISERVATA 4 MERCOLEDÌ 29 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT NazionaleRL’amichevole MERCOLEDÌ 29 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT 5

LE PAGELLE di SEBASTIANO VERNAZZA

OLANDA ITALIA 6,5 6 5,5 5,5 7 6 6 5,5 5,5 ZOET TETE MARTINS INDI BLIND 6,5 DONNARUMMA RUGANI BONUCCI ROMAGNOLI Il tiro di Eder Dei quattro Molto meglio Hanno esonerato In avvio tradito Dalla sua parte Il predatore Maldestro o è imparabile, dietro è il più da attaccante suo papà, dal fuoco amico: l’Olanda spinge della palla sfortunato sul il riflesso convincente aggiunto. l’impopolare Romagnoli col prominente perduta. tiro di Promes BENE ZOET su Romagnoli- perché, almeno Prepotente Danny, e Blind jr gli rifila Promes, così S’avventa rapace che gli costa Strootman nel primo tempo, nello stacco ha scritto SUPER GIGIO un’autorete, poi Rugani a lungo sulla respinta l’autogol? Forse STROOTMAN, anche se la palla fa squadra con su Romagnoli un post da vero si fa schiacciare soffre. Depay lo di Zoet e sbatte non del tutto resta lì, in balia Lens e stressa e pallone sulla figlio, per CHE BRAVO da Martins Indi, costringe a un dentro l’1-2- applicato. Ripaga di Bonucci. il nostro fianco traversa. Dietro, difendere l’onore devia di spalla fallo da giallo. Leo è duplex, il debito con BUONA REGIA Parate di buon sinistro. Un bel in combutta del padre. SPINAZZOLA e la traversa Per un tempo in senso buono, l’incornata da cui livello su Belotti cavallone con Hoedt, In partita ci salva. Nella arranca e sbuffa, difensore e - via Strootman - BLIND TIMIDO e Spinazzola. di fascia: ne combina ha davanti a sé ripresa si mette poi l’Olanda centravanti nello scaturisce il gol Morale: in se disciplinato di ogni ordine Zappacosta DE ROSSI K.O. il costume da arremba, stesso tempo. di Bonucci. quest’occasione e programmato e grado. Prima e i due finiscono SuperGigione: seppure a tratti, Ad Amsterdam Romagnoli in L’ALLENATORE il problema tornerà utile missione del per annullarsi L’ALLENATORE decisivo e Rugani risale, a prevale la sua cerca di FRED GRIM principale non nella nuovo c.t. l’uno con l’altro. GIAN PIERO VENTURA su Promes furia di chiusure seconda anima: equilibrio, troppe è sembrato rifondazione arancione? Non era una e per due volte e respinte di maluccio dietro, oscillazioni. Alti e il portiere. della nazionale Allestire una gara facile su Sneijder. testa. diversi errori. bassi. arancione. linea più solida. per lui Donna-Rambo. (Viergever s.v.)  PARATE 4  CROSS 1  LANCI 10  CROSS 1  PARATE 4  LANCI 0  LANCI 5  LANCI 1  PRESE ALTE 1  RECUPERI 5  RECUPERI 4  RECUPERI 7  PRESE ALTE 1  RECUPERI 5  RECUPERI 7  RECUPERI 2  RINVII 2  PASSAGGI 66  PASSAGGI 52  PASSAGGI 64  RINVII 5  PASSAGGI 24  PASSAGGI 54  PASSAGGI 55

5,5 6,5 Povera Olanda, come ti sei Una vittoria che fa curriculum: ridotta. Nazionale fondata su battere l’Olanda a casa propria alcune individualità di discreto 5 6,5 5,5 6 vale una medaglia sul petto. 5,5 6 6 5,5 spicco, niente di che però, e Bravo. Riconsideri però due WIJNALDUM STROOTMAN KLAASSEN LENS ZAPPACOSTA DE ROSSI PAROLO DARMIAN poco organizzata, specie in cose: la difesa a 3 (non se ne Comanda Implicato sulla La prima Le cose migliori In teoria la Solito guardiano Il milite ignoto, Lens è una bella fase difensiva. La scossa l’ha può più) e Verratti trequartista Strootman, nel scena del gol mezz’ora è dell’Olanda difesa a tre del faro, l’uomo delle mille lenza e lo data il «vecio» Sneijder… (ennesimo rigetto). bel mezzo di Bonucci, sua scoppiettante. si vedono sugli dovrebbe illuminato e chiusure, il costringe ad dell’Olanda: i due la deviazione Pare che esterni, dalla proteggerne le illuminista. Non gregario che affannose interni in fatale, ma è pura sull’asse linea di metà incursioni e sappiamo passa la rincorse, sprint IL MIGLIORE partenza si sfortuna. Grim Klaassen- campo in su. IL MIGLIORE sgravarlo da quanto gradisca borraccia a di velocità che gli QUINCY PROMES agitano lo piazza Promes l’Olanda Sembra quasi EDER obblighi di il fatto che chiunque la tolgono energie abbastanza, ma al centro, con possa procurarci un omaggio rientro. Di fatto Verratti giochi chieda. Logico e lucidità, stringi stringi funzioni di grossi guai. subliminale Zappacosta lontano da lui. che non brilli al quando deve non combinano blocca-Verratti. Klaassen a Van Gaal, resta imbrigliato De Rossi però ha tocco né si ripartire e nulla di rilevante. Il romanista spondeggia con seduto in tribuna nei 60 metri a uno storico tale faccia valere nel possibilmente Wijnaldum, dei spinge via l’ala, ma gli e noto per cavallo del per cui si adatta suo pezzo crossare. Finisce due, sembra il 10 azzurro manca l’acuto, il il suo Ajax a centrocampo, né a tutto. preferito, per esaurirsi e quello più e si prodiga tiro o trazione laterale di qua né di là. Abbattuto da l’inserimento auto-escludersi: anonimo. Non un in regia. Fuori l’incursione di tanti anni fa. Come Promes, con nell’area altrui. lento guizzo o Robben, è lui spacca-Italia. Lens non è lento Romagnoli, deve ginocchiata alla Una vita da spegnimento. un’intuizione. il leader. Alla lunga e fila via veloce. equilibrarsi, schiena: esce Parolo, una vita (D’Ambrosio 6,5 sparisce dalla 7 limare gli in stampelle, da mediano. s.v.) scena. eccessi. speriamo bene. Per un tempo, il primo, è Eccolo qui, nella sua migliore l’olandese che più crea fastidi,  TIRI 0  TIRI 0  TIRI 0  TIRI 0 versione di attaccante  CROSS 1  TIRI 0  TIRI 2  CROSS 2  RECUPERI 5  RECUPERI 1  RECUPERI 5  DRIBBLING 1  RECUPERI 2  RECUPERI 3  RECUPERI 7  RECUPERI 6 perché è potente e insinuante.  PASSAGGI 32  PASSAGGI 23  PASSAGGI 34  CROSS 10 universale. Copre, recupera,  PASSAGGI 8  PASSAGGI 19  PASSAGGI 53  PASSAGGI 23 Sua la percussione che crea riparte, tira. Il gol è gioiellino le condizioni per l’autogol, suo di balistica: ma un tandem più avanti il tiro del primo Eder-Belotti, no? (Petagna 6 Gigio-prodigio. (Berghuis s.v.) un po’ spaesato, ma fisicato )  TIRI 2  DRIBBLING 1  TIRI 3  DRIBBLING 0  CROSS 1  SPONDE 2 6 5,5 6,5 s.v. 5,5 6 6,5 6,5 IL PEGGIORE DEPAY VILHENA SNEIJDER TOORNSTRA IL PEGGIORE VERRATTI GAGLIARDINI BELOTTI SPINAZZOLA Tecnicamente La reazione Grim deve Neppure questo Parte alto, Si allinea Ha in testa la Frizzante, non si può dell’Olanda nella scomodare lo cambio riesce a trequartista, ma, a Parolo e altro porta. La cerca, intraprendente, discutere, è tutto ripresa è più una stagionato e scuotere gli braccato e non può fare. la sente, la si cala subito un mulinare di questione di appesantito arancioni. Un sopito da I due formano desidera. nella partita, gambe e di nervi e di Sneijder per quarto d’ora in Strootman, un’oscura, Un’azione se la senza tremori. giocate, e orgoglio. Vilhena creare seri cui l’Italia bene o appena può indispensabile costruisce da sé, Certo, un conto è costringe Rugani sostituisce pericoli a male resiste al scivola cerniera di un’altra gliela partire titolare e al fallo da Strootman e si Donnarumma: tentativo di all’indietro, alla centrocampo. serve Verratti. un altro ammonizione. Il nota una certa non un bel forcing olandese. ricerca della Sostengono Centravanti nato, subentrare a fatto è che non differenza di segnale. I due tiri posizione gli sfarfallii per nulla incline gara inoltrata, ha un gran presenza fisica e di Wes creano 5 naturale. Sulle di Verratti, a depressioni o con gli avversari 5 rapporto con la tattica. una ventata di spalle porta il 10, sbalestrato imboscamenti. meno brillanti. porta, almeno vecchia Olanda e però Verratti è dal cambio Non segna, però Con Spinazzola La respinta da cui il gol di Eder qui ad buon per noi che Se non segna, si rassegna, un 8 di lotta e di di posizione. mai si consegna rimettiamo la finirà nel manuale del bravo Amsterdam in porta abbiamo almeno in Nazionale. Pencola governo. Sulla Da rivedere (agli avversari). spina nella difensore, alla voce «errori contro l’Italia. Donnarumma. senza costrutto. Non si vede, trequarti al fianco del presa. Quasi gol assolutamente da evitare». Depay bravino, non riesce a strappare l’ultima catalizza di meno «parigino» verso la fine. Mai rinviare per vie centrali, non impagabile. linea arancione. Stavolta gioco e pallone e non dietro. casomai spizzare di lato. non c’è il gol a certificare (Verdi s.v.) Altri sbagli sparsi poi. la sua esistenza in campo.  TIRI 2  TIRI 0  TIRI 2  TIRI 0  TIRI 0  TIRI 0  TIRI 1  CROSS 1  LANCI 8  RECUPERI 10  DRIBBLING 6  RECUPERI 7  DRIBBLING 0  RECUPERI 1  TIRI 0  DRIBBLING 0  DRIBBLING 1  RECUPERI 2  DRIBBLING 0  RECUPERI 3  PASSAGGI 54  SPONDE 5  PASSAGGI 29  PASSAGGI 3  PASSAGGI 3  SPONDE 2  PASSAGGI 49  PASSAGGI 22  SPONDE 0  PASSAGGI 7

6,5 ERIKSSON Partita facile facile, vede bene le situazioni più complesse (solo una protesta olandese nel finale sulla trequarti) e cerca di non KLASENIUS 6-WARMARK 6 ammonire: ma a Rugani non può che sventolare il giallo quando ferma Depay in fuga. Tutto amichevole.

LA PARTITA AI RAGGI X Verratti trequartista? Più spreco che guadagno 1 scara ha bisogno di tenere eser­ veniva seguito praticamente a avviato l’azione con un tocco in Il centrocampista del Psg fatica citate le proprie geometrie, da uomo da Strootman nel primo verticale per Gagliardini, è da 10, cerca spazi e palloni più indietro, trequartista non riesce a farlo. LA MOSSA tempo, così lo spazio davanti andato a riprendersela trenta Ha messo il piede sui due gol, alla difesa — svuotato — metri più avanti fino a mandare dove dimostra di funzionare meglio ma da palla ferma: sul primo ha poteva essere occupato dal al tiro Parolo, unica vera calciato la punizione poi finita movimento all’indietro di Eder. occasione degli azzurri ieri sera gli ha ritagliato quel sul destro di Eder dopo un rin­ IMMOBILE EDER Ma il guadagno è stato costruita palla a terra da una Alex Frosio ruolo alle spalle di Immobile e vio corto della difesa olandese, comunque inferiore alle metà campo all’altra. Più Eder (poi Belotti­Petagna) ma, sul secondo ha calciato l’angolo controindicazioni. È un avanti, Verratti è sembrato l «10» è uno stato dell’ani­ vista la prestazione del centro­ che Bonucci ha trasformato STROOTMAN peccato togliere Verratti dalla falloso nella distribuzione (10 ma, non un semplice nu­ campista del Psg, l’esperimento nell’1­2. Ma su azione mano­ fase di costruzione iniziale. palle perse e 8 passaggi mero di maglia. Il Dieci vi­ non ha funzionato granché. vrata quasi mai il 10 azzurro ha L’impressione, ieri, è che sbagliati), anche se restano i I VERRATTI ve di idee, è capace di restare Verratti ha vagato lontano al­ inciso. Solo una volta, al 25’ Verratti fosse la rotellina giusta suoi 49 appoggi positivi. Ma minuti interi distante dal pallo­ meno una trentina di metri dal­ della ripresa, si è trovato sulla MOVIMENTO nel posto sbagliato. È bastato sono anche mancati i suoi ne e dalla partita per poi pro­ la posizione ideale, che è anda­ trequarti, libero di pensare e GDS un lampo nel ruolo preferito recuperi sulla metà campo durre l’intuizione geniale, ma­ to a cercare più volte indietreg­ servire in verticale Belotti (il si­ perché il meccanismo tornasse (vedi gli squilibri sul gol gari anche con un solo tocco. giando per cercare palla, per te­ nistro è stato respinto da Zoet). a girare perfettamente. Si è olandese). Non ha convinto il Marco Verratti non è ancora nere caldo il piede. Ventura lo visto in modo lampante sul ruolo, non il giocatore, ovvio. (forse non è più, come a inizio ha pure richiamato, a metà pri­ POCO GUADAGNO L’unico finire di partita, quando il Quello non si discute. Il carriera) un 10, nonostante lo mo tempo, chiedendogli di non piccolo beneficio è stato sul «parigino» si è piazzato nella trequartista, in questa Italia, sì. porti sulle spalle. Il c.t. Ventura retrocedere troppo. Ma l’ex Pe­ piano tattico, visto che Verratti classica posizione di regista, ha © RIPRODUZIONE RISERVATA 6 NazionaleRL’amichevole MERCOLEDÌ 29 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT

squadra è come se dicesse: ORANJE NEL CAOS LO SPUNTO fAREA TECNICA “Siamo questi, ma lavoria­ IL C.T. DEGLI AZZURRI mo per diventare altro”». Da di ANDREA ieri, dice il c.t., c’è un’altra MONTI classifica che sorride, «e Van Gaal bis non è quella del ranking, anche se stiamo facendo per l’Olanda balzi su balzi. Mi interessa­ VENTURA VS. SACCHI vano lo spirito di squadra, la Chance anche necessità di giocare quando IL CASO MISTERCHEF possibile, la voglia di lottare per Seedorf? quando necessario. Sta na­ a polemica è insieme il sale e il pepe scendo un bel gruppo e se 1 del calcio, l’unico condimento che in andremo in Russia potremo Dopo-Blind: Louis L giuste dosi renda appetibile anche la essere la sorpresa». Non lo è tecnico o d.t. con più insipida delle partite. Quindi non c’è stata la difesa a tre, forse da nulla di male nel fatto che Italia­Albania di riproporre il 2 settembre in l’ex Milan allenatore venerdì scorso, non potendo onestamente Spagna: «Era l’ultima occa­ aspirare alle tre stelle, sia stata ben speziata sione per provare certe si­ Grim: «Male dietro» da un gustoso dibattito a distanza tra Gian tuazioni, ma è prematuro Piero Ventura e Arrigo Sacchi, originato parlarne. Dietro siamo an­ proprio da un suo commento su queste dati bene, ma in fase di pro­ pagine. L’unico piccolo imbarazzo è che a posta si può fare molto me­ servire caldo caldo il battibecco sono due glio. Però in due giorni ab­ chef frequentatori assidui della cucina biamo dovuto resettare tutti Gazzetta. Il c.t. della Nazionale è un tecnico i concetti: i ragazzi sono sta­ stimato a cui abbiamo sempre dato ampio ti fin troppo bravi. A inizio credito. Arrigo è il nostro guru e sta alla giugno, con dieci giorni, sa­ storia del pallone come Bocuse a quella dei rà un altro lavorare». fornelli: non solo manchiamo dei titoli per dargli consigli sulla cottura, ma è difficile MARCO E GIGIO «Certe si­ pure negargli il diritto di critica visto che tuazioni» significa anche deve recensire il prodotto dei colleghi. Verratti trequartista: «Forse Da affezionato avventore mi pare ci sia meno spettacolare di vener­ stato, come direbbe Cracco, un problema di dì, ma anche una gara di impiattamento. Reciproco, a onor del vero. spessore — dice Ventura — Nel suo articolo Arrigo non se la prendeva VENTURA SORRIDE Molto dipende da quello tanto con Ventura («non gettiamogli la che produciamo quando croce addosso») quanto con gli atavici facciamo gioco e se riuscia­ Da sin. Seedorf e Van Gaal IPP difetti del nostro calcio che gli toccano in mo a “entrare” davanti, ma eredità. Certo, il fatto che un giudizio dal «NASCE UN BEL GRUPPO, Marco fa la differenza an­ gusto amaro venga proprio da un ex c.t. che che con la personalità: il suo Sebastiano Vernazza conosce bene le difficoltà del ristorante è un crescendo continuo». INVIATO A AMSTERDAM azzurro deve aver dato all’attuale gestore SE ANDREMO IN RUSSIA Come quello di Donnarum­ @SebVernazza pressappoco l’impressione di una scarsa ma: «Gli ho detto “Abbiamo generosità. Anche la sua replica, tuttavia, concesso due tiri, altrimenti otrebbe essere stata la risulta di difficile digestione. Sarebbe come potevamo valutarti?”. sua prima e unica parti­ consigliabile che il tecnico della Nazionale POTREMO ESSERE E lui: “Giusto, mi stavo an­ P ta alla guida dell’Olan­ rispondesse sempre alle critiche in punto di noiando”». Quello di Eder da, e Fred Grim, c.t. ad inte­ fatto: quel richiamo a Italia­Irlanda e a Usa non è un crescendo, «per­ rim dopo l’esonero di Danny ’94, dimenticando che in quel Mondiale ci LA VERA SORPRESA» ché non sta dimostrando Blind, è comunque soddisfat­ giocammo la finale mentre qui dobbiamo niente di più di quello che to: «Abbiamo giocato a spraz­ ancora qualificarci, ha il sapore di una pensavo: quello che pensa­ zi un buon calcio, certo con­ piccata. Acidulo. vo era già moltissimo». cediamo gol con troppa facili­ Siccome però un po’ di ragione ce l’hanno «Dietro siamo andati Gian Piero Chiusura con la possibilità tà». Problema non nuovo. Per entrambi ­ Arrigo quando dice che il bene, davanti si può Andrea Elefante Ventura, di anticipare l’inizio del la successione a Blind, intan­ baricentro culturale del nostro calcio è INVIATO A AMSTERDAM 69 anni ITALY campionato al 13 agosto: to, molte strade portano a arretrato di anni e Gian Piero quando gli fare meglio. Abbiamo PHOTO PRESS «Siamo di fronte a una scel­ Louis van Gaal. Ieri il «santo­ risponde che lui non può ribaltarlo in pochi dovuto resettare tutto e risposte che cercava e ta, e non di una semplice da­ ne» del calcio olandese era al­ mesi ­ confidiamo di riunirli presto al tavolo in due giorni. A giugno che bisognava dare: non ta: o prendiamo una strada l’Amsterdam Arena, ufficial­ di un ristorante per una pacata L c’erano in palio punti, di­ che possa rendere la Nazio­ mente invitato da Clarence composizione della disputa. Si fa alla sarà un altro lavorare» ce Gian Piero Ventura, ma cose nale sempre più competiti­ Seedorf, che prima della par­ romana ma lo champagne, se Cairo che non pesano meno. «L’im­ va, o ci affidiamo alla buona tita ha ricevuto un premio al­ acconsente, lo mettiamo noi. magine che stiamo provando a sorte e ci adattiamo a fare di la carriera. Con Van Gaal esportare, la mentalità che cer­ necessità virtù». c’erano pure Fabio Capello e Ps. Dimenticavo: giù le mani da chiamo di costruire. Questa © RIPRODUZIONE RISERVATA altri tecnici che hanno allena­ Barzaglione. Tutta la mia solidarietà a un to l’ex giocatore di Inter e Mi­ uomo simbolo del nostro calcio che ha lan. In realtà è probabile che pianto quando abbiamo perso l’Europeo e Van Gaal abbia preso appunti che ora è massacrato di critiche per aver sull’Olanda. «Non posso an­ portato la famiglia al ristorante. Quando cora dire niente», ha risposto uno che ha dato testa, polpacci e cuore alla Van Gaal alla domanda sul patria pallonara chiede l’esenzione da suo eventuale ritorno alla Kn­ un’amichevole per ragioni di famiglia gliela vb e quell’ancora pare abba­ si concede senza pretendere né offrire stanza significativo. Non è troppe spiegazioni (qui la Nazionale e il c.t. chiaro a oggi se Van Gaal po­ hanno pasticciato parecchio). «Fosse trebbe essere c.t. in prima capitato al povero Balotelli...», si legge in UNA VITTORIA CHE FELICE DI AVER NON VEDEVO persona oppure assumere la quel colatoio di miserie che sono diventati i CI DÀ SICUREZZA DEBUTTATO DAL 1’, L’ORA DI carica di direttore tecnico o social. Per colpire l’immagine di un consulente e nominare lui il avversario juventino, perché questo è il E I TANTI GIOVANI MA DAVANTI C’È ENTRARE, SPERO nuovo commissario tecnico: punto, vale tutto, dalle fake news ai paralleli HANNO QUALITÀ ANCORA BUFFON IN ALTRE CHANCE magari proprio Seedorf, an­ più improbabili. Di che stiamo parlando? Sì, che se su questa soluzione c’è lui è Barzagli, non Balotelli. E questo, per GIANLUIGI DONNARUMMA ANDREA PETAGNA scetticismo. chi vuol capire, fa tutta la differenza. DIFENSORE ITALIA PORTIERE ITALIA ATTACCANTE ITALIA © RIPRODUZIONE RISERVATA

UNDER 21 Casting Europeo: che scatto per Chiesa e Di Francesco 1 vedere cosa succederà da qui a difensori. Le coppie sulle fasce ruolo): Benassi e Cataldi non si Convincenti anche Pellegrini e Locatelli fine campionato e in che condi­ sono pronte: Conti e Calabria a discutono, come Pellegrini e Senza Bernardeschi c’è posto per Ricci zione arriveranno i giocatori. destra, Barreca e Masina a sini­ Locatelli. L’ago della bilancia Ma gli ultimi due test lasciano stra, con Murru fuori (nemme­ può essere Gagliardini: con lui Rugani-Romagnoli: solo uno da Di Biagio? vivi pochi ballottaggi. no un minuto contro Polonia e in rosa resterebbe un posto per Spagna). Più complicato il di­ uno tra Mazzitelli, Grassi, Man­ gna è evidente, ma potrebbe es­ DIFESA Di Biagio ha detto di scorso dei centrali: ci saranno dragora e Verre (in rigoroso or­ Vincenzo D’Angelo sere limato – e tanto – con i fa­ avere un gruppo di 30­35 tito­ sia Rugani sia Romagnoli? Oggi dine di probabilità). E davanti i mosi rinforzi dalla Nazionale lari. Vero in parte. Qualcuno è non si sa, però è ipotizzabile la giochi sono praticamente fatti: e prove sono finte. Il pros­ maggiore invocati dal presi­ più importante di altri. E altri presenza di almeno uno dei i due centravanti saranno Peta­ simo appuntamento sarà a dente federale Tavecchio. Sta sono addirittura indispensabi­ due da affiancare a Caldara; gna e Cerri (Favilli possibile L fine campionato, a tre set­ ora ai c.t. Ventura (preoccupa­ li. E ci sarebbero 5 portieri affi­ Ferrari allora diventerebbe la sorpresa), mentre sicuri appa­ timane dall’Europeo in Polonia to per le poche vacanze dei ra­ dabili per tre posti. Sembrano prima alternativa e Biraschi e il iono tre esterni su quattro. An­ (16­30 giugno). Gli ultimi test gazzi pensando al match chiave sicuri Cragno e Meret, in attesa redivivo Mandragora si conten­ che qui dipenderà tutto dal pos­ contro Polonia e Spagna hanno di settembre in Spagna in ottica di capire se anche Donnarum­ derebbero l’ultima maglia. sibile «prestito» di Bernarde­ restituito all’Under 21 di Di Bia­ Mondiale 2018) e Di Biagio tro­ ma farà parte della spedizione. schi, da aggiungere o meno alle gio un quadro più preciso delle vare una quadra. La sensazione In caso affermativo, sarà lui il IN MEZZO E AVANTI A centro­ certezze Berardi, Chiesa e Di proprie ambizioni. L’Italia ha la è che sul volo per Cracovia non titolare. Altrimenti il terzo po­ campo c’è posto per sei (ma con Francesco. L’assenza del nume­ qualità per arrivare in fondo, ci saranno tutti i big. Ma alme­ sto utile se lo giocheranno Gol­ Mandragora nei difensori sa­ ro 10 viola aprirebbe invece le non ancora quella per vincere il no tre. Così la rosa dei 23 sareb­ Luigi Di Biagio, 45 anni, lini e Scuffet. Ragionando sul rebbero di fatto sette anche i porte dell’Europeo a Ricci. titolo. Il gap tecnico con la Spa­ be quasi pronta. Certo, bisogna c.t. dell’Under 21 dal 2013 GETTY 4­3­3, dovrebbero essere otto i centrocampisti, visto il doppio © RIPRODUZIONE RISERVATA MERCOLEDÌ 29 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT 7 8 MondoRLe amichevoli MERCOLEDÌ 29 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT

1 2 DE BIASI ANCORA K.O. FRANCIA 0 LE ALTRE GARE SPAGNA 2 L’Islanda passa PRIMO TEMPO 0-0 MARCATORI David Silva rig. al 23’ in casa dell’Irlanda s.t., Deulofeu al 32’ s.t. Goleada Georgia FRANCIA (4-3-3) Lloris; Jallet, Koscielny, Umtiti, Kurzawa; Tolisso Tra le partite amichevoli che si (dal 33’ s.t., Lemar), Kanté, Rabiot sono giocati ieri, spicca la vittoria dal 1’ s.t., Bakayoko); Gameiro (dal dell’islanda sul campo 33’ s.t., Dembélé), Griezmann, dell’Irllanda. Goleada della Mbappé (dal 20’ s.t. Giroud) Georgia contro la Lettonia PANCHINA Areola, Costil, Kimpembé, Mendy, Laporte, Georgia-Lettonia 5-0 Edin Dzeko, 31 anni AFP Corchia, Matuidi, Payet, Thauvin Ananidze su rig. al 18’, Kvilitalia al ALLENATORE Deschamps 32’ p.t.; Kvilitalia al 23’, Ananidze al ESPULSI nessuno 32’, Arabidze al 45’ s.t. Dzeko-Lulic AMMONITI Rabiot e Jallet per Egitto-Togo 3-0 gioco scorretto Kahraba al 4’, Youssef all’11, Elneny 3 al 18’ s.t. L’Albania SPAGNA (4-3-3) De Gea; Estonia-Croazia 3-0 Carvajal, Piqué, Sergio Ramos, Luts al 1’ p.t.; Vassiljev al 36’, si arrende Jordi Alba (dal 41’ s.t., Nacho); Zenyov al 39’ s.t. Koke (dal 28’ s.t., Herrera), Macedonia-Bielorussia 3-0 alla Bosnia Busquets, Iniesta (dal 7’ st., Spirovski al 40’ p.t.; Pandev al 16’ e Alcantara); Pedro (dal 22’ s.t., al 24’ s.t. Deulofeu), Morata (dal 38’ s.t., Sudafrica-Angola 0-0 ontinua il momento Aspas), Isco (dal 7’ s.t., Silva) Camerun-Guinea 1-2 difficile dell’Albania PANCHINA Rico, Arrizabalaga, D. Camara (G) al 21’, Ekambi (C) al che dopo il 2­0 incas­ 31’, Kamano (G) al 46’ p.t. C Azpilicueta, Martinez, Vitolo, Diego Lussemburgo-Capo Verde 0-2 sato venerdì con l’Italia, per­ Costa, Monreal, Illarramendi de anche l’amichevole con la ALLENATORE Lopetegui Gege all’8’, Tavares al 22’ s.t. ESPULSI nessuno Marocco-Tunisia 1-0 Bosnia giocata a Elbasan, AMMONITI nessuno aut. Younes (T) al 14’ p.t. una sessantina di chilometri Austria-Finlandia 1-1 da Tirana. Il tecnico è co­ ARBITRO Zwayer (Germania) Arnautovic (A) al 17’, Jensen (F) al munque soddisfatto: «Ab­ NOTE Spettatori 80mila circa 31’ s.t. Irlanda-Islanda 0-1 biamo giocato bene, pagan­ Tiri in porta 2–5. Tiri fuori 4-3. do due errori difensivi». In fuorigioco 1-4. Angoli 4-4. Magnusson al 21’ p.t. Recuperi p.t. 0’; s.t. 5’ SUBITO DZEKO La squadra 1 L’arbitro Swayer ascolta con l’auricolare la decisione della Var sotto gli occhi del portiere Lloris di De Biasi va subito in diffi­ 2 Il momento dell’annullamento del gol di Griezmann per fuorigioco 3 Il gol di Deulofeu AFP/AP coltà, perchè la Bosnia passa già al minuto 7 con un rigore ineccepibile: Krunic entra in Alessadnro Grandesso area dalla destra e viene ste­ SAINT DENIS (FRANCIA) so da Aliji. Dzeko va sul di­ Francia-Spagna gioca la Var schetto e batte Strakosha: stata una fotografia del gol numero 43 in 65 partite calcio che ci aspetta. O per il centravanti della Ro­ E’ meglio che è già in cam­ ma. L’Albania fa poca resi­ po, fatto non solo di giovani stenza (nel primo tempo un giocatori, pronti a scrivere un gol annullato e uno buono solo tiro, fuori) e la Bosnia nuove pagine di storia nelle ri­ può raddoppiare: spunto spettive nazionali, puntando a sulla destra di Kodro, c’è la maturare in tempo per il Mon­ 1Prima un fuorigioco di Griezmann non visto dal guardalinee, dormita del debuttante Alla diale russo, ma soprattutto per e Lulic non ha difficoltà a la tecnologia applicata. Ovve­ poi il raddoppio degli iberici firmato da Deulofeu e convalidato mettere dentro. Nel secondo ro, il sistema Var di moviola tempo l’Albania accorcia con istantanea che ha di fatto deci­ un gran gol di Balaj, bravo a so l’esito dell’amichevole di a Cristiano Ronaldo. Abba­ gli ospiti finalizzato da Deulo­ dei francesi, sa iniettare im­ deviare con un colpo di testa lusso tra Francia e Spagna. stanza per seminare dubbi sul­ feu, abile ad anticipare tutti in provvise accelerazioni. Domi­ un cross millimetrico di Una novità in terra francese e a la moviola diretta che ieri era area, beffando Lloris. Per il nando come sempre a centro­ Hyka dalla fascia destra. E questi livelli, prima con un gol stata approvata per una partita guardalinee il rossonero era in campo, dove Deschamps inve­ 1 all’ultimo minuto prodezza annullato a Griezmann e poi di prestigio, su richiesta della fuorigioco. Ma Zwayer ha vo­ ce ha perso la battaglia dando  I gol di Deulofeu con la maglia di Begovic su tiro di Latifi. A con uno concesso invece al ros­ Federazione locale, dopo l’ok luto verificare e in pochi secon­ spazio all’esordiente Tolisso, della Nazionale spagnola: contro De Biasi restano i rimpianti. sonero Deulofeu, al primo si­ del c.t Deschamps che a fine di ha convalidato. che piace alla Juve, e a un Ra­ la Francia il milanista è andato g.lo. gillo con la Spagna. Di mezzo, gara ha accettato l’esito scon­ biot ancora prematuro. So­ per la prima volta a segno. © RIPRODUZIONE RISERVATA per entrambi, un fuorigioco. veniente con saggezza: «E’ an­ DOMINION Gol che di fatto ha prattutto nel confronto con Inizialmente non visto sulla re­ data così, ma è solo l’inizio. Co­ chiuso la partita, visto che la Busquets o quell’eterno Iniesta ALBANIA-BOSNIA 1-2 te del francese. Segnalato inve­ munque è l’evoluzione del cal­ Spagna era passata in vantag­ pericoloso con due conclusioni ce a torto su quella dello spa­ cio, ci si deve adattare». Come gio poco prima su rigore con nel primo tempo. Insomma, se MARCATORI Dzeko (B) su rig. al 7’, Lulic (B) 42’ p.t.; Balaj (A) al 24’ s.t. gnolo. Comunque il due a zero ha fatto Griezmann che al 3’ David Silva. Per un fallo gua­ la Francia è speculare all’Italia ALBANIA (5-4-1) Strakosha (dal 1’ descrive nel modo giusto una della ripresa aveva girato in re­ dagnato proprio da Deulofeu, che come i Bleus sta transitan­ 408 s.t. Hoxha); Hysaj, Alla (dal 1’ s.t. gara che i rivali degli Azzurri te di testa, raccogliendo la tor­ appena entrato al posto di Pe­ do in una nuova era fatta di  I passaggi realizzati dai Ajeti), Kukeli, Veseli, Aliji; Lullaku, per Russia 2018 hanno gestito re di Kurzawa. Il terzino del dro e atterrato in area da Ko­ nuovi talenti, allora Ventura giocatori della Spagna durante (dal 34’ s.t. Cikalleshi), Basha, con serenità nel primo tempo e Psg però sul cross lungo di Jal­ scielny. Episodio stavolta indi­ dovrà di sicuro lavorare per de­ il primo tempo contro i 199 di Memushaj (dal 14’ s.t.Roshi), Hyka pragmatismo nella ripresa. let da destra era in leggero fuo­ scutibile, come il risultato, in stabilizzare questa Spagna ri­ quelli francesi. (dal 25’ s.t. Latifi); Balaj. (Agolli, Bare, Gredza, Lila, Shehi, Sadiku, rigioco. L’arbitro tedesco realtà. Questa Spagna magari sorta dalle ceneri dell’Euro­ Taku). All. De Biasi. VAR In realtà, non è la prima Zwayer ha subito richiesto l’in­ non è più strafottente come peo. Anche se ieri sera è stata BOSNIA (4-4-2) Begovic; Djumic, volta che la Var si intromette tervento della Var. L’attesa è quella che ha regnato per sei aiutata dalla tecnologia, criti­ Zukanovic, Sunjic, Vranjes (dal 40’ “online” nel calcio. Era già suc­ durata quanto i festeggiamenti anni nel pianeta calcio, ma sta cata da vari giornalisti france­ p.t. Stevanovic); Lulic (dal 24’ s.t. cesso al Mondiale per club, per di Griezmann mentre si porta­ traducendo con disciplina i si, non dall’ex terzino Liza­ Duljevic), Jajalo (dal 26’ s.t. Vranic), esempio, con un rigore non vi­ va a centrocampo raccoglien­ precetti del c.t. Lopetegui. razu, ormai opinionista di spic­ Prcic (dal 1’ s.t. Cimirot), Krumic; Dzeko (dal 14’ s.t. Bajic), Kodro (dal sto e poi concesso tra Kashima do gli applausi dei tifosi. Quin­ Quello degli iberici è un gioco co: «E’ un buon inizio, ma va 36’ s.t. Pavlovic). (Piric, Cocalic, e Atletico Nacional. Poi in fina­ di la decisione di annullare. Il che al possesso palla, asfissian­ testata in situazioni più calde». Hodzic, Vrsajevic). All. Bazdarevic le la telenovela del gol convali­ secondo episodio mezzora do­ te nel primo tempo con 408 E’ solo una questione di tempo. ARBITRO Meckarovski D. (Mac) dato, annullato e riconvalidato po, sul gol tutto in velocità de­ passaggi in attivo contro i 199 © RIPRODUZIONE RISERVATA NOTE amm. Ajeti (A), angoli 5-1.

PORTOGALLO A MADEIRA A SOCHI FINISCE 3-3

le e batte l’incerto Marafona. rov. Ma se la Russia è questa, i Poi un altro autogol, ma per la timori dei media locali per un Aeroporto Ronaldo Svezia: Cancelo maldestro su Il Belgio domina Mondiale casalingo che rischia cross di Hult. Festa rovinata. di essere disputato da semplice g.lo. comparsa sono più che fondati. CR7 in gol ringrazia © RIPRODUZIONE RISERVATA ma poi fa regali © RIPRODUZIONE RISERVATA ma vince la Svezia PORTOGALLO-SVEZIA 2-3 La Russia si salva RUSSIA-BELGIO 3-3 MARCATORI Ronaldo (P) al 18’, aut. MARCATORI Vasin (R) al 5’, Mirallas Grandqvist (S) al 34’ p.t.; Claesson (S) (B) su rig. al 17’, Benteke (B) al 42’ e al casa sua, Funchal, capo­ facendo partire un cross che al 12’ e al 30’, aut. Cancelo (P) 90’ s.t. Le tre reti russe sono tutte frut­ 45’ p.t.; Miranchuk (R) al 28’, Bukharov luogo dell’isola di Ma­ Nyman manda alto. La Svezia è PORTOGALLO (4-3-3) Marafona; Alec Cordolcini to dell’approccio rilassato dei (R) al 47’ s.t. A deira. Che gli ha appena anche sfortunata: al 34’ da Ro­ Cancelo, Alves, Neto, Eliseu (1’ s.t. belgi: dormita della difesa sul RUSSIA (5-3-2) Akinfeev; Samedov, fatto un gradito regalo: «Ben­ naldo allo scatenato Martins Semedo); Moutinho (1’ s.t. Pizzi), Perei- a quando la Russia ha vantaggio di Vasin, errori ma­ Neustadter, Vasin, Kudryashov, Kom- venuti all’aeroporto Cristiano che si libera in area e manda al ra (1’ s.t. Carvalho), Sanches; Martins sostituito l’Urss non è croscopici di Dembele e Carra­ barov; Erokhin (dal 25’ s.t. Glushakov), Ronaldo», è il messaggio che, centro, sbilenca deviazione di (34’ s.t. Gomes), Ronaldo (14’ s.t. Qua- mai riuscita a battere sco per la rimonta degli uomini Zobnin, Dzagoev (dal 17’ p.t. Odzoev, dal resma), B. Silva (1’ s.t. Eder). (Patricio, D 21’ s.t. Miranchuk); Poloz (dal 16’ s.t. da oggi, sentiranno i passegge­ Grandqvist nella propria por­ Varela, Cedric, Fonte, Guerreiro, Pepe, il Belgio, e anche questo di Cherchesov. Nel mezzo, un Golovin), Kanunnikov (dal 1’ s.t. Kanun- ri in arrivo nell’avamposto por­ ta. All’inizio della ripresa puni­ J. Mario, Silva). All. F. Santos. quinto tentativo non è anda­ Belgio pienamente padrone del nikov) All. Cherchesov. toghese al largo del Marocco. E zione di Larsson, bella replica SVEZIA (4-4-2) Johnsson; Krafth (dal to a buon fine. Però i Diavoli match, con Benteke inconteni­ BELGIO (3-5-2) Courtois; Alderweireld, CR7 ringrazia a modo suo, an­ di Marafona. Il gol è maturo e 25’ s.t. Lustig), Granqvist (1’ s.t.. Jans- Rossi, privi di molti big, so­ bile (rigore procurato e dop­ Vermaelen (dal 45’ s.t. Boyata), Verton- dando subito a segno nell’ami­ la Svezia lo trova con Claesson son), Helander (44’ s.t. Hiljemark), no in vena di regali e, a di­ pietta) e il giovane Tielemans – ghen; Foket, Dembele (dal 39’ s.t. T. chevole con la Svezia: un tocco al 12’. Poi CR7 esce e la gente Hult; Claesson, J. Johansson, Se. spetto dell’ampio divario alla prima da titolare – in gran­ Hazard), Tielemans (dal 20’ s.t. Witsel), Larsson, Sa. Larsson (dal 22’ s.t. Dur- Nainggolan, Chadli (dal 31’ s.t. Carra- al volo di destro su cross di scatta in piedi. Senza l’ingom­ maz); Nyman (dal 42’ s.t. Berg), Thelin. qualitativo, si fanno rag­ de spolvero. Nel finale, palla sco); Mirallas (dal 20’ s.t. Mertens), Martins mentre Krafth resta brante avversario la Svezia si (Olsen, Nordfelt, Augustinsson, Ekdal, giungere nel finale dopo una gol per Mertens e rete annulla­ Benteke (dal 31’ s.t. R. Lukaku). All. immobile. Il difensore del Bo­ prende la scena: al 30’ Claes­ Forsberg, Toivonen). All. Andersson. partita dominata senza ta a Carrasco, prima della beffa Martinez logna cerca di farsi perdonare son trova un angolo impossibi­ ARBITRO Turpin (Fra) nemmeno dannarsi troppo. nel recupero firmata da Bukha­ ARBITRO Marciniak (Pol) Qualificazioni MondialiRSudamerica MERCOLEDÌ 29 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT 9 Messi stangato: 4 turni 1Polemiche LA PARTITA in Argentina L’ex c.t. Senza la Pulga Menotti: «Se fosse stato Albiceleste k.o. meno noto E ora sono guai non sarebbe 1La Bolivia vince ce), con una discesa sulla de­ nato un caso» stra di Chumacero e un tiro da con i gol di Arce e fuori di Castro deviato in ango­ lo da Romero. L’Argentina fati­ Martins Moreno ca, ma con il passare dei minuti Martin Mazur sembra guadagnare metri e BUENOS AIRES ai 3600 metri confidenza, trascinata da Di Maria. L’esterno del Psg ci pro­ uattro giornate di squali­ di La Paz va da fuori (tiro a lato) ma al fica. Costano carissimi a 29’ è protagonista di un episo­ Q Leo Messi gli insulti ri­ dio da sliding doors: cross di volti al guardalinee Dew­ Davide Longo Correa e lui, solo davanti a son Silva durante Argentina­Ci­ Lampe, tira addosso al portiere le, vinta dalla nazionale di Bau­ on è umiliante nelle in uscita. Due minuti dopo, in­ za proprio con un rigore della proporzioni come il fatti, arriva il gol boliviano: Pulce. La Fifa ha deciso la linea Leo Messi litiga con il guardalinee Marcelo Vangasse alla fine della partita dell’Argentina con il Cile AFP N 6­1 incassato da que­ cross dalla destra di Escobar e dura applicando la prova Tv in ste parti l’1 aprile 2009 nelle Arce anticipa di testa Roncaglia un caso inedito: non un fallo qualificazioni al Mondiale e mette la palla nell’angolino. sfuggito all’occhio del direttore sudafricano, ma la sconfitta di gara, non una violazione re­ di ieri dell’Argentina in Boli­ LA RIPRESA La ripresa si apre golamentare legata allo svolgi­ Prova tv, linea dura via rispetto a quella storica con un’altra conclusione di Di mento della gara, ma il linguag­ disfatta rischia di avere ri­ Maria, ma subito dopo arriva il gio offensivo nei riguardi di un percussioni più gravi in otti­ 2­0 boliviano: Flores brucia componente della terna arbitra­ ca qualificazione. Si potrà Roncaglia sulla destra e mette le. discutere a lungo se nella in mezzo dove Martins Moreno di Fifa e Infantino prova disastrosa di La Paz fulmina Romero. Il resto sono ARGENTINA SOTTO SHOCK La abbiano pesato di più le nu­ attacchi confusi argentini e ra­ bomba è arrivata in Argentina merose assenze, lo shock pide ripartenze boliviane. A in un momento di estrema de­ per la squalifica di Messi o le riaprirla ci provano Acuna e bolezza da parte della Federa­ condizioni di gioco proble­ Pratto, senza esito. E ora, con zione del paese sudamericano. Leo è sotto shock matiche, ai 3600 metri della Messi out anche nelle prossime Quello che oggi diventerà presi­ capitale boliviana. O, maga­ 3 gare, il rischio eliminazione dente dell’Afa, Chiqui Tapia, ieri ri, le scelte di Bauza che già diventa sempre più concreto. prima della sentenza twittava LE PROTESTE Dopo la sentenza rei che è un modo di stabilire il privo di Higuain e Messi la­ una foto dal suo parrucchiere. in Argentina è esplosa la prote­ suo potere. Se fosse stato un scia inizialmente Aguero in BOLIVIA-ARGENTINA 2-0 Armando Perez, il presidente sta. E, con lei, la dietrologia. La giocatore meno noto, questo panchina (e Icardi a casa...) LA SITUAZIONE MARCATORI Arce al 31’ p.t.; M. More- del Comité di Normalizzazione, decisione inedita e il fatto che non sarebbe stato nemmeno un per puntare su un Pratto im­ no al 7’ s.t. R pensava già al suo futuro con il né l’arbitro nel suo referto né i caso», ha detto l’ex c.t. argenti­ 14° TURNO palpabile, ma di fatto la cor­ BOLIVIA (4-3-1-2) Lampe; Bejarano, Belgrano: «Spero che mi diano due assistenti avessero riferito no Cesar Luis Menotti. «Non co­ BOLIVIA-ARGENTINA 2-0 sa verso Russia 2018 subisce GIOCATE NELLA NOTTE Zenteno, Raldes, Flores; Chumacero, un lavoro lì», dichiarava in Tv. E gli insulti, ha dato la stura alle nosco un solo giocatore che non ECUADOR-COLOMBIA uno stop durissimo e impre­ Wayar (40’ s.t. Campos), Castro; Esco- Jorge Miadosqui, il team mana­ interpretazioni complottisti­ abbia urlato un insulto durante CILE-VENEZUELA visto. Pesa, eccome, la squa­ bar; Martins Moreno (48’ s.t. Miranda), ger della Nazionale, assicurava che. C’è chi dietro la sentenza una partita: è una sanzione po­ BRASILE-PARAGUAY lifica di Leo, non solo per Arce (28’ s.t. Justiniano). All. Soria PERÙ-URUGUAY ARGENTINA (4-4-1-1) Romero; Ronca- con ottimismo dalla Bolivia: vede la mano del Cile, avversa­ litica», si lamentava Armando Bauza, già alle prese con le glia, Musacchio, Funes Mori (36’ p.t. «Abbiamo tutto molto chiaro, al rio diretto nella classifica; c’è Perez. Secondo questa inter­ GRUPPO SUDAMERICANO assenze di Higuain, Masche­ Caruzzo), Rojo; Perez (25’ s.t. Acuna), limite potrebbe arrivare una chi pensa a una vendetta della pretazione la decisione sarebbe CLASSIFICA PT G V N P GF GS rano, Biglia, Otamendi, Pizarro, Banega, Di Maria; Correa (11’ sanzione economica, ma non di Fifa nei confronti della Pulce, un segnale della nuova linea di BRASILE 30 13 9 3 1 32 10 Mercado a Mas, ma anche s.t. Aguero); Pratto. All. Bauza. più». che non ha assistito alla gala dei Gianni Infantino: i comporta­ URUGUAY 23 13 7 2 4 25 15 per il pubblico di La Paz, che ARBITRO Roldan (Col) premi «The Best». La situazione menti scorretti da oggi verran­ ARGENTINA 22 14 6 4 4 15 14 contava di ammirare dal vi­ STANGATA Previsione total­ viene addirittura paragonata al no tutti sanzionati, e partire COLOMBIA 21 13 6 3 4 16 15 vo la Pulce. Una delusione mente sbagliata, al punto che la doping di Maradona al Mondia­ con Messi dimostra che nessu­ ECUADOR 20 13 6 2 5 23 18 palpabile, montata con il multa di 10 mila franchi svizzeri le 94: «Hanno tagliato le gambe no può ritenersi intoccabile. E CILE 20 13 6 2 5 21 18 passare delle ore, al punto (poco più di 9 mila euro) è l’ulti­ a Messi e alla Selección», ha lui? Messi, descritto «devasta­ PARAGUAY 18 13 5 3 5 13 18 che, per riuscire a vendere PERÙ 15 13 4 3 6 20 22 ma delle preoccupazioni per la commentato Miadosqui, la to» dalla squalifica, ha deciso di BOLIVIA 10 14 3 1 10 12 32 gli ultimi biglietti, la federa­ Selección. Messi, senza il quale stessa frase usata da Maradona restare con la squadra a La Paz, VENEZUELA 6 13 1 3 9 16 31 zione locale ha deciso di di­ l’Argentina ha conquistato una dopo la positività contro la Ni­ un modo per zittire chi, tra i mezzare i prezzi. vittoria, 4 pareggi e 3 sconfitte geria nel 1994. «Messi ha sba­ suoi critici, sosteneva che la RPROSSIMO TURNO compreso quella in Bolivia, ha gliato, non c’è dubbio, ma sem­ squalifica fosse stata cercata 31 AGOSTO, ORE 22 PRIMO TEMPO A scattare saltato la gara di ieri contro la bra che la Fifa abbia preso que­ per evitare la scomoda trasferta BRASILE-ECUADOR meglio al fischio d’inizio è CILE-PARAGUAY Bolivia e non ci sarà neppure sta decisione senza riflettere. boliviana a 3600 metri d’altitu­ PERÙ-BOLIVIA subito la squadra di Soria, contro l’Uruguay, il Venezuela e Non si può contestare la sanzio­ dine. URUGUAY-ARGENTINA con Martins Moreno (colpo il Perù. ne, sì la quantità di partite. Di­ © RIPRODUZIONE RISERVATA VENEZUELA-COLOMBIA di testa fuori su cross di Ar­ Il gol di Arce, 31 anni REUTERS

ASIA

te, mentre le prime 5 gare ave­ vano portato soltanto 2 punti. Cina sconfitta dall’Iran Inoltre, la Cina ha convinto an­ che in amichevole quando ha pareggiato con la Croazia e perso con l’Islanda (le squadre Adesso per Lippi è dura B) dimostrando una nuova at­ titudine offensiva. 100mila persone nell’impianto corsa sperando in un miracolo. © RIPRODUZIONE RISERVATA Fabio Licari che ufficialmente non arriva a La distanza è di 7 punti, ma in 80mila. «Di più non potevamo teoria 9 punti sono alla portata 7° GIORNATA adesso per Lippi è dura, fare – spiega Lippi a fine gara – di Lippi: il 13 giugno la Cina GRUPPO A Iran-Cina 1-0; Corea del durissima. Dopo lo stori­ abbiamo dato il massimo con­ può vincere con la Siria (che di Sud-Siria 1-0; Uzbekistan-Qatar 1-0 CLASSIFICA Iran 17; Corea del Sud 13; E co successo (1­0) sulla tro la più forte squadra asiati­ solito ospita le gare sul neutro Uzbekistan 12; Siria 8; Cina 5; Qatar 4 Corea del Nord, la Cina ieri ca, comunque stiamo crescen­ in Malaysia), per poi giocarsi GRUPPO B Giappone-Thailandia 4-0; non è riuscita a ripetersi in Iran do». tutto il 31 agosto in casa con Australia-Emirati Arabi 2-0; Arabia contro la più forte del gruppo l’Uzbekistan e infine, il 5 set­ Saudita-Iraq 1-0 B: sfida equilibrata e sconfitta SOGNO Ci sono ancora tre par­ tembre, vincere sul campo del CLASSIFICA Giappone e Arabia Sau- per 1­0, gol al 1’ della ripresa tite da giocare: nel gruppo a 6 Qatar ormai quasi arreso. dita 16; Australia 13; Emirati Arabi 9; su un’azione difensiva gestita si qualificano le prime due, di Sempre che Iran e Sud Corea Iraq 4; Thailandia 1. IN FIAMME LO STADIO DI SHANGHAI molto male e tiro (parabile) di fatto irraggiungibili da Lippi, non cedano punti all’Uzbeki­ REGOLAMENTO Le prime 2 di ogni Taremi in rete. Niente da fare mentre la terza andrà allo spa­ stan. gruppo qualificate a Russia 2018, le Paura a Shanghai: in fiamme lo Hongkou football stadium, lo terze effettuano uno spareggio con malgrado la bella reazione nel reggio con la terza dell’altro gare di andata e ritorno; la vincente stadio dove gioca lo Shanghai Shenhua dell’ex juventino Carlos finale, in uno stadio stracolmo gruppo. Ed è proprio sull’Uz­ RINASCITA Comunque la rico­ dello spareggio affronta il playoff Tevez. Il rogo, spento a metà mattina, ha danneggiato una oltre ogni regola di sicurezza e bekistan (ieri 1­0 al Qatar), struzione della Cina è partita: intercontinentale contro la quarta del fiancata dell’impianto, ma non ha provocato feriti o vittime. non solo: c’erano almeno terzo, che la Cina dovrà fare la Lippi ha fatto 3 punti in 2 parti­ gruppo del Nord e Centro America. 10 Serie ARIl totem MERCOLEDÌ 29 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT

GLI ALTRI NAZIONALI MANI SUL VOLTO 1 2 DOPO IL CRAC Sollievo Dybala: SFORTUNATO Ecco due immagini della resta in panca partita beffarda di Marko Pjaca, 21 anni, finito k.o. a Tallin su un campo irregolare Cuadrado gol e pericoloso  1 L’esterno Juve in un contrasto prima 1Il ct dell’Argentina Bauza dell’infortunio  2 A terra, mani al volto, dopo essersi non utilizza La Joya in Bolivia. fatto male da solo AFP-AP Ora Paulo è pronto per Napoli

caldo, quindi è nella tarda mat­ opo le brutte notizie provenienti dal­ tinata di oggi che si potrà ap­ l’Estonia riguardanti Marko Pjaca e la profondire in maniera più pre­ D gioia per i gol di Bonucci e Cuadrado, Juve, ansia per Pjaca cisa la situazione. Quasi certa­ ecco che la Juventus si è sintonizzata sulla mente sono interessati i lega­ partita di qualificazione Bolivia­Argentina menti, quali e in che modo si per sincerarsi dell’utilizzo o meno di Paulo vedrà. A che livello e di quale Dybala dopo la squalifica di Lionel Messi per 4 entità è il trauma? Lo staff me­ giornate. Risultato: Dybala risparmiato, e la Legamenti a rischio dico croato e quello juventino certezza la si è avuta al minuto 70 quando il ct si sarebbero sentiti nella serata Bauza ha inserito il terzo cambio. Juve che di ieri concordando di risentir­ sorride almeno qui, considerando che per La si in giornata quando gli esami Joya era nato un bel tormentone. faranno più luce sulla situazio­ E’ già stagione finita? ne: nell’ambiente della nazio­ DA GENOVA A LA PAZ Già, perché il tormento­ nale a scacchi ieri sera non fil­ ne­Dybala era cominciato a Genova, lui che trava molto ottimismo a tal chiede la sostituzione dopo una gara così così punto che il ct Cacic raccontava al 28’ del primo tempo per una piccola fitta ai 1Al 65’ dell’amichevole della Croazia in Estonia, il talento che «l’infortunio di Pjaca sem­ flessori della coscia sinistra che apre ai soliti bra qualcosa di serio»; in ambi­ interrogativi: grave o non grave? Dybala esce bianconero crolla a terra: oggi gli esami al ginocchio destro to juventino è ovviamente scat­ dallo spogliatoio del Ferraris zoppicante, dice tata l’ansia per un kappaò che di star bene ma anche che andrà in Argentina — ancor più in questo momen­ per rispondere alla convocazione di Bauza e IL PIANTO Il video dell’infortu­ to — non ci voleva. per farsi visitare dallo staff medico della Se­ Matteo Dalla Vite nio ha fatto il giro del mondo leccion. Il tempo di arrivare a Buenos Aires e immediatamente, anche sui so­ STAGIONE A RISCHIO E pensa­ nel primo pomeriggio del 21 marzo Paulo a fatto tutto da solo, vale cial di fede napoletana: palla re che nel suo primo infortunio esce dalla clinica con passo veloce e sorriden­ a dire senza contrasti o sulla sinistra del campo, l’esto­ dell’anno c’era stata di mezzo te. In accordo con lo staff medico juventino, H contatti dell’avversario. ne Luts accenna un contrasto ancora la nazionale croata: Dybala resta a disposizione della nazionale Marko Pjaca nel tentativo di re­ che non farà, il croato Vida è vi­ Marko era subentrato a Zaga­ ma con il patto di non giocare nemmeno un cuperare un pallone nel match cino e appena si accorge del­ bria nella gara di Champions minuto contro il Cile. Poi, ecco la gara di ieri contro l’Estonia ha piantato il l’infortunio di Pjaca alza le League (27 settembre), aveva sera a La Paz: assente Messi (squalificato per ginocchio destro sul campo in braccia chiamando i medici. Le giocato a Empoli (2 ottobre) e 4 turni) e lui che va in panca perché il ct Bauza maniera innaturale e ha sentito prime notizie provenienti dalla poi aveva risposto alla convo­ sceglie di partire con la coppia Pratto­Correa. un dolore preoccupante tanto Croazia parlano di interessa­ cazione della propria naziona­ Poi, la decisione: Dybala non gioca, per la gio­ da girare su se stesso, cadere, mento dei legamenti ma è chia­ le per le gare di qualificazione. ia della Juve che potrà utilizzarlo a Napoli. accasciarsi e poi mettersi le ro che qualcosa di più appro­ In quel primo approccio con la mani sul volto in segno di di­ fondito si saprà a ore. Certa­ Croazia, lo staff medico della I RIENTRI Ieri, intanto, buona parte della sperazione, resa, nel momento mente il pianto al quale si è ab­ nazionale di Cacic aveva evi­ squadra si è ritrovata a Vinovo con anche al­ in cui sono arrivati i sanitari bandonato Marko — oltre denziato una infrazione al pe­ cuni nazionali rientrati dalle proprie trasfer­ della sua Croazia. Era il minuto all’uscita in barella — fa pensa­ rone sinistro che ha tenuto il te: a chi era rimasto a Torino ­ quindi pure 65 della gara amichevole gio­ re che i grandi appuntamenti ragazzo fuori dai campi per ol­ Chiellini che si candida ad essere titolare a cata a Tallin, su un campo peri­ di aprile (se va bene) lo ve­ tre tre mesi: Marko ha ritrovato Napoli avendo praticamente smaltito il pro­ coloso e irregolare («Crimina­ dranno assente. la panchina il 17 dicembre nel blema muscolare ­ ecco che si sono presentati le» lo definirà Perisic); sarà match interno con la Roma e il Higuain, Mandzukic, Dani Alves, Barzagli, probabilmente un minuto diffi­ IL CT CACIC: «K.O. SERIO» Il campo l’11 gennaio nella gara Pjanic e Lichtsteiner. Oggi si aggregheranno cile da digerire perché le noti­ giocatore è rientrato subito a di con l’Atalanta Audero, Bonucci, Rugani e Khedira mentre zie che arrivano da parte croa­ Zagabria con la propria nazio­ subentrando a Dybala. Oggi, ovviamente per Pjaca bisognerà attendere gli ta non sono affatto rassicuran­ nale dopo la sconfitta in ami­ ecco una nuova storia che la esiti degli esami a Zagabria. L’allenamento ti. E perché Marko aveva le la­ chevole con l’Estonia e oggi Juve spera non porti allo stesso pomeridiano di oggi servirà ad Allegri anche crime agli occhi quasi a verrà sottoposto a risonanza estenuante arco di tempo, per­ per studiare quali alternative inventarsi (da diagnosticare uno stop improv­ magnetica che decreterà l’enti­ ché significherebbe che la sta­ distribuire sulle due gare ravvicinate di Napo­ viso e che mette in ansia la Ju­ tà dell’infortunio: traumi del gione del talento è praticamen­ li) per l’assenza del baby croato. ventus per il mese intensissimo genere solitamente sono dia­ te finita. m.d.v. che verrà. gnosticamente «inestricabili» a L’infortunio di Marko Pjaca, 21 anni, ieri a Tallin AP © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA

FIGC E PROCURA DI TORINO Caso biglietti, processo sportivo al via il 26 maggio 1 semplice distacco, certificato da nello, Domenico Putrino, ha di­ Un colpo di scena nel processo penale un viaggio in Calabria. Poi ieri vulgato altre parole dette da Sa­ Il padre di Rocco Dominello: «Mi dissocio l’addio definitivo alla vecchia vi­ verio su Agnelli: «Mi dispiace sia ta, senza però diventare collabo­ finito in mezzo a questo show dalla ‘ndrangheta. E Agnelli non c’entra» ratore di giustizia: mentre parla­ mediatico. Io sono spazzatura e va, Rocco, turbato, tratteneva a gli Agnelli non vogliono entrare fatica le lacrime, con la testa tra in contatto con la spazzatura». Giuseppe Pecoraro, durissimo e le mani dietro alle sbarre. «Sono Filippo Conticello contestato alla radice dai bian­ stufo di questa vicenda che ha QUEL PRANZO... Saverio Domi­ INVIATO A TORINO coneri, sono accusati di aver in­ portato danni alla mia famiglia, nello, interrogato dai pm, ieri ha franto le norme sulla vendita di non voglio il marchio infamante citato un episodio significativo: ancherà ancora una biglietti e sui rapporti col tifo or­ della ‘ndrangheta per dirimere un giornata di A e proba­ ganizzato, aggiungendo l’even­ sui miei figli che contrasto tra il fi­ M bilmente lo scudetto sa­ tualità (esclusa dal processo pe­ non c’entrano. DOPPIA VICENDA glio e Andrea rà già in valigia. Non bastasse, i nale in cui nessun tesserato è in­ Rocco riceveva i Fissato il dibattimento Puntorno, ex ca­ tifosi Juve sperano pure in un dagato) di aver usato «il contri­ biglietti sempli­ po ultrà, leader paio di finali dopo quel 26 mag­ buto fattivo della malavita Andrea Agnelli, 41 anni, presidente della Juventus dal 2010 LAPRESSE cemente perché nella Procura Figc dei Bravi Ragazzi gio: eccola la data in cui è stato organizzata». Il riferimento è a era il referente di L’ex boss sul figlio: arrestato nel fissato il dibattimento del pro­ Rocco Dominello, ex ultrà figlio Pecoraro per respingere quella SI DISSOCIA Ieri intanto, un un gruppo di tifo­ «Era solo referente 2014 per un affa­ cesso sportivo in cui la Juve è di uno ‘ndranghetista, incensu­ che viene definita una «ansia ac­ colpo di scena ha scosso la se­ si. Non è mai sta­ di alcuni tifosi» re di droga, imputata. È l’onda lunga di Alto rato: per i pm sarebbe stato la te­ cusatoria»: «La vittima di inde­ conda udienza a porte chiuse to un boss. Ora avrebbe pranzato Piemonte, l’inchiesta della pro­ sta di ponte dei clan per pren­ bite pressioni è diventata artefi­ del processo penale a Torino: non ho paura di con Renato Ma­ cura di Torino che ha svelato la dersi la curva. ce e complice del giro di facili Saverio Dominello, indagato as­ vendette, neanche che mi spari­ crì, nipote del superboss Mario ‘ndrangheta nel bagarinaggio guadagni derivanti dal bagari­ sieme al figlio Rocco, ha scelto no in testa», avrebbe detto, ag­ Ursini, mediatore tra le diverse allo Stadium. Le carte di Torino LA DIFESA Il 26 maggio ci sarà il naggio. Non è così», si legge. E di «dissociarsi» ufficialmente giungendo che nessuno in fami­ ‘ndrine a Torino. Avrebbe ag­ sono state spedite alla Figc e ora dibattimento e la Juve potrà pre­ ancora: «Lo spessore criminale dalla ‘ndrangheta con una di­ glia era a conoscenza dei suoi le­ giunto di essere andato lì per di­ rischiano inibizioni l’ex diretto­ sentare la sua linea difensiva da­ dei capi ultrà, interlocutori ob­ chiarazione spontanea davanti gami. In aula pure l’altro suo fi­ fendere il figlio, non specifican­ re marketing Francesco Calvo, il vanti a un collegio composto da bligati della società, ha determi­ al Gup: l’uomo, già condannato glio Michele, condannato in do il motivo del contrasto: si responsabile della biglietteria 5 giudici sportivi: poi, dopo nato, nei dipendenti deputati a in via definitiva per associazio­ primo e secondo grado nel pro­ presume che siano questioni di Stefano Merulla, il security ma­ qualche giorno, la sentenza. Pri­ trattare, uno stato di soggezio­ ne mafiosa nel 1996, ha ammes­ cesso «Colpo di coda». Anche lui stadio, quindi di biglietti. In­ nager Alessandro D’Angelo più il ma del deferimento, Agnelli e i ne. Le concessioni sono il frutto so di aver fatto parte della ‘ndri­ era stupito, ma pure sollevato: somma, un incontro tra mafiosi presidente Andrea Agnelli. Nel suoi legali avevano fatto recapi­ della necessità di mantenere un na dei Pesce fino al 2012. In «Ha fatto bene», ha ammesso. A per sedare conflitti tra ultrà. deferimento del procuratore tare una memoria difensiva a ordine pubblico». quell’anno, poi, un suo primo fine udienza l’avvocato di Domi­ © RIPRODUZIONE RISERVATA Serie ARVerso la grande sfida MERCOLEDÌ 29 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT 11

LA STORIA San Paolo, notti magiche In 100 mila per spingere il Napoli contro la Juve

Kalidou Koulibaly, 25 anni, difensore senegalese del Napoli GETTY Koulibaly generoso paga per il Senegal Ma pensa a Higuain 1Anticipa 24 mila euro, poi rimborsati, per l’hotel a Londra. Col Pipita non potrà essere altruista...

sieme all’agente di calciatori 1Doppia sfida in quattro giorni ai campioni in carica: in campionato Gianluca Monti Djily Dieng – senegalese con NAPOLI residenza a Londra –, a mette­ per inseguire il secondo posto e per qualificarsi alla finale di Coppa Italia re mano al portafogli (anzi alla alidou Koulibaly ha carta di credito) per risolvere il scelto nel settembre problema. I due hanno sborsa­ L’AMICO SAN PAOLO Difficil­ Questi numeri, però, racconta­ K del 2015 di indossare to la cifra di circa 24.000 euro Mimmo Malfitano mente ha tradito. L’ultimo no i limiti del collettivo di Sarri i colori del Senegal pur es­ poi rimborsati dal Senegal co­ NAPOLI evento vissuto è stato in Cham­ che proprio al San Paolo ha la­ I RECORD sendo nato e cresciuto in me precisato dallo stesso Kou­ pions League, con la gara di ri­ sciato punti pesanti. In totale, Francia. Ha sentito forte il libaly («Mi sono sono offerto on verrà stabilito il nuo­ torno contro il Real Madrid. oltre alle 13 vittorie, ha som­ richiamo delle radici fami­ per il pagamento immediato, vo record d’incassi, ma Quella notte d’inizio marzo, mato pure 4 pareggi e altret­ liari (entrambi i genitori so­ tutto mi è stato rimborsato: N la doppia sfida, Napoli­ Napoli visse una festa di Piedi­ tante sconfitte. Ma è in campio­ no africani) e in pratica ha forza Senegal» ha detto via Juve, avrà l’attenzione dovuta grotta fuori stagione, lo stadio nato che la squadra ha patito di 33729 rinunciato a disputare l’Eu­ Twitter) e l’indomani la squa­ dei napoletani. I primi dati re­ era pieno fino all’inverosimile e più, dalle sconfitte contro Ro­  la media degli spettatori ropeo. Una premessa neces­ dra ha lasciato Londra per Pa­ lativi alla vendita dei biglietti nelle casse della società entra­ ma e Atalanta ai pareggi con presenti in occasione delle saria per raccontare il bel rigi dove ha disputato il test indicano in poco meno di 100 rono 4.484.302 milioni di euro, Lazio, Sassuolo e Palermo che partite disputate dal Napoli in gesto compiuto dal difenso­ con la Costa d’Avorio. mila il numero di spettatori che record assoluto nella storia del­ spiegano meglio il distacco di questo campionato allo stadio re azzurro nei giorni scorsi affolleranno le la società. Non 10 punti dalla capolista. San Paolo quando il Senegal era a Lon­ IL PEGGIOR NEMICO Koulibaly gradinate del sarà così per il dra per disputare una ami­ era però già rientrato a Napoli San Paolo tra do­ STADIO AMICO doppio impegno TITOLARISSIMI Il San Paolo, chevole con l’Algeria (finita (ha postato su Twitter un mes­ menica e merco­ Sarri punta sul contro la Juven­ d’accordo, potrebbe essere de­ 1­1 con Koulibaly in campo saggio di incoraggiamento per ledì. Cifre impor­ fattore casalingo: 13 tus, perché il terminante con la propria spin­ per 90’). i compagni di nazionale), con tanti, che evi­ club ha lanciato ta, quella passione che spesso è 4,4 meno soldi in tasca ma col soli­ denziano ancora le vittorie ottenute una promozione stata decisiva per i risultati del  i milioni di euro incassati per IMBARAZZO I «Leoni della to sorriso che lo accompagna una volta come a Fuorigrotta per venire incon­ Napoli. Ma più di ogni altra co­ Napoli-Real Madrid di Terranga», infatti, una volta sempre a Castel Volturno dove la città si sia tro alle esigenze sa ci sarà bisogno di quel carat­ Champions il 7 marzo. Per la rientrati in albergo hanno da ieri sta preparando la dop­ schierata a soste­ I tifosi non faranno della gente, dan­ tere che spesso è venuto meno precisione 4.484.302: record trovato in pratica le valigie pia sfida con la Juve del temu­ gno del Napoli do la possibilità nelle notti importanti. Di certo nella storia del club azzurro nella hall. L’hotel che ospi­ tissimo Higuain. Koulibaly co­ che, in due parti­ mancare il loro ai tifosi di acqui­ Sarri non ha alcuna intenzione tava il Senegal non intende­ nosce benissimo il Pipita dopo te, si giocherà incitamento in quella stare due ta­ di favorire l’avversario con le va garantire alla delegazio­ averlo marcato a lungo in alle­ l’intera stagione, che è «la Partita» gliandi al prezzo proprie scelte. Infatti pare ne e ai calciatori il successi­ namento eppure due volte su probabilmente. di uno con una escluso anche il minimo turno­ vo pernottamento dopo che due in stagione l’argentino ha La risposta dei tifosi azzurri è leggera maggiorazione. Un’ini­ ver: sia domenica sia mercoledì 3 in precedenza non era stato fatto gol al Napoli. Ecco perché stata compatta, motivata anche ziativa interessante, che è ser­ andrà in campo la squadra tito­  i milioni di euro che incasserà saldato quanto dovuto per il da ieri Sarri – che aveva rispar­ dalla sfida all’antagonista di vita per riempire il San Paolo lare, perché l’allenatore non la società azzurra in queste due soggiorno. Attimi di sgo­ miato il diffidato Koulibaly ad sempre. Adesso spetterà a anche per la gara di Coppa Ita­ vuole correre rischi. Dallo staff sfide con la Juventus, compresa mento per una situazione Empoli – sta prestando massi­ il compito più lia, garantendo per le due par­ sanitario arrivano buone noti­ la quota abbonati (circa non usuale ma che testimo­ ma attenzione alla fase difensi­ difficile. Neo vincitore della tite un incasso di 3 milioni di zie a proposito del recupero di 200.000 euro) nia le difficoltà organizzati­ va e oggi farà volare il drone Panchina d’oro, l’allenatore do­ euro. Fin qui, la media spetta­ e Marek Hamsik, ve, oltre che economiche, per registrare la sua retroguar­ vrà continuare a dare un senso tori, in campionato, è stata di entrambi alle prese con lievi della federazione senegale­ dia. In campionato e in Coppa a questa stagione. In gioco c’è 33.729 spettatori a partita. malanni muscolari: i due sa­ se (i visti per alcuni dei con­ Italia sono stati fatti un paio di ancora la possibilità del secon­ ranno al loro posto per tentare vocati dal c.t. Cissè, tra i «regali» ad Higuain, che ne ha do posto e, quindi, della qualifi­ TREDICI VITTORIE Sono quelle il doppio colpo, che cambiereb­ quali Babacar e Keita, erano approfittato. Il «generoso» cazione diretta alla prossima ottenute dal Napoli, in questa be di botto la stagione del Na­ arrivati solo in extremis). Koulibaly stavolta dovrà met­ Champions League, e la finale stagione, nelle gare interne sul­ poli. Nell’imbarazzo generale è tere da parte le buone maniere. di Coppa Italia. le 21 giocate a Fuorigrotta. © RIPRODUZIONE RISERVATA stato proprio Koulibaly, in­ © RIPRODUZIONE RISERVATA 12 Serie ARMercato MERCOLEDÌ 29 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT

DA UN D.S. ALL’ALTRO Parla Sabatini «Spalletti resti Totti? Continua» 1«Gestire il capitano è un problema Monchi bravo e presentato bene...»

«Se Monchi dovesse decidere di Davide Stoppini vendere l’intera rosa – ancora ROMA Sabatini –, potrebbe ricavarne oltre 200 milioni. Ma non credo l passaggio di consegne avverrà...». è virtuale, ma rende be­ I ne l’idea. Perché all’im­ TOTTI E SPALLETTI Neppure provviso è sembrato come se con Nainggolan: «È il più forte Walter Sabatini, dietro una giocatore d’Europa, quando cattedra di Giurisprudenza presi la sua metà per 9 milioni Monchi, 48 anni, futuro direttore sportivo della Roma, oggi al Siviglia. A destra in alto il dell’università Roma Tre, mi diedero del cianotico. La Ro­ presidente James Pallotta, 59, sotto il consulente Franco Baldini, 56 IPP/LAPRESSE/ANSA non avesse davanti studenti, ma non dovrà venderlo e spero ma molto più semplicemen­ non voglia farlo». A proposito te un uomo solo: Ramon Ro­ di consigli. Sabatini vota Spal­ driguez Verdejo. Ovvero letti: «Luciano è un uomo un Monchi. Ovvero l’uomo a cui po’ bizzarro. Ma se andasse via, Champions dentro o fuori James Pallotta chiederà i sarebbe una perdita enorme prossimi miracoli sotto for­ per la Roma. Lui non chiede i ma di plusvalenze. Eccolo, il top player, non ha mai pubbli­ libretto delle istruzioni Ro­ camente evidenziato l’inade­ ma che Sabatini regala a guatezza di una rosa. Guardate I piani diversi della Roma Monchi: «Questa è per me invece cosa fanno i suoi colle­ una giornata infausta, è sta­ ghi... Spalletti merita di vincere to quasi reso ufficiale il no­ con la Roma. E sarebbe l’unico 1 me del prossimo direttore in grado di farlo. Andrà alla Ju­ A Londra i dirigenti hanno studiato le strategie per il futuro sportivo della Roma. Non c’è ve? Lo auguro ai bianconeri, ancora l’annuncio, ma è lui, spero Luciano voglia restare. Il primo nome di Monchi è il centrocampista turco Özyakup Monchi. È stato presentato Ha provato e sta provando a come autore di grandi gesta, cambiare la mentalità romani­ pole), accompagnata da altre del City, 31 anni) e il giovane un Re Mida, un deus ex ma­ sta per renderla vincente. È do­ Andrea Pugliese dismissioni minori. Si punterà Santiago Ascacibar, 20 anni, A 24 ANNI DAL DEBUTTO china, infallibile. Evidente­ vuto entrare in rotta di collisio­ ROMA però a tenere tutte le stelle che centrocampista argentino del­ mente la comunicazione ne con Totti, per portare nella hanno mercato internazionale l’Estudiantes, già visionato da L’Uefa esalta Totti della Roma ha fatto grandi Roma l’idea di forgiare una uesta volta i centri di (Strootman, Dzeko, Nainggo­ Monchi per il Siviglia. Senza di­ passi avanti: io fui accolto da squadra forte. Ha fatto qualco­ pensiero erano tutti lì, a lan, Salah e Rüdiger), andando menticare l’interesse per Jesus «È il gladiatore chi ricordava una mia squa­ sa di poderoso e coraggioso, Q Londra. Tutti insieme a vedere dove Monchi potrà Navas, svincolato dal City. della Champions» lifica. In ogni caso, la società eppure viene denigrato». E già, per la prima volta, fin trovare soluzioni adeguate per ha scelto un uomo straordi­ perché ci vuole coraggio a man­ dalla giornata di lunedì. Quello rendere la squadra più compe­ IL PIANO B Il salvagente, inve­  Prima ci ha pensato l’Uefa nario, che ha generato gran­ dare in tribuna Totti: «Gestire bostoniano (James Pallotta), titiva. Un nome già sul taccuino ce, è il piano B, legato all’even­ a celebrarlo adeguatamente di plusvalenze. Ma anche Francesco nella sua fase decli­ quello romano (Mauro Baldis­ del d.s. spagnolo, ad esempio, è tuale mancata Champions. E con un tweet dall’account quello che è stato fatto negli nante ha rappresentato un pro­ soni, da oggi in Lega con Gandi­ quello di Oghuzhan Ozyakup, quindi a un 3° posto che non da­ ufficiale della Champions ultimi anni è importante: a blema. Cosa farà? Penso voglia ni), quello spagnolo (Monchi) 24 anni, centro­ rebbe certezze fi­ League, poi è stato anche il volte le plusvalenze hanno giocare un altro anno». e quello di casa, Franco Baldini. campista turco no ad agosto. In suo momento. Ieri, però, per evitato ricapitalizzazioni». E Una due giorni piena, in cui si (nato in Olanda) PROSPETTI quel caso è pro­ Francesco Totti è stato nel frattempo il valore della VITTORIE Cosa farà la Roma, sono gettate le basi e le strate­ del Besiktas – di Al d.s. iberico piace babile che le ces­ davvero un giorno speciale, rosa, con il suo arrivo, è cre­ invece, è già scritto: «A chi au­ gie della Roma del futuro ed in cui è diventato sioni eccellenti visto che il 28 marzo del 1993 sciuto di 155 milioni di euro. spica una politica dei giovani, cui Monchi ha approfondito i anche capitano – l’argentino ventenne siano addirittura – esattamente 24 anni fa – dico che finora non è stato pos­ rapporti con Ricky Massara, e della sua nazio­ Ascacibar. Occhi su due, visto e con­ faceva il suo esordio in Serie sibile. La Roma è competitiva, è l’attuale d.s. (senza contratto), nale. Centro­ Ghezzal del Lione siderato che l’ul­ A, durante Brescia-Roma, incappata in un ciclo straordi­ l’uomo che potrebbe aiutarlo campista di rot­ tima semestrale prendendo il posto di nario della Juve. Ma vincerà, nei primi passi romani. Una full tura, è bravo an­ Finito il summit parla di un rosso Ruggiero Rizzitelli. «Ad oggi il magari quest’anno. L’avrebbe immersion da cui la dirigenza è che ad attaccare di ­53,4 milioni e Gladiatore è il marcatore più già fatto, senza l’infortunio di uscita con il piano A e il piano gli spazi e ad ac­ inglese, Pallotta a giugno 2018 la anziano della storia della Strootman». Nella prima sta­ B, in base alla qualificazione o compagnare la resterà nella City Roma deve/do­ Champions», è stata la gione di Rudi Garcia, quella che meno alla prossima Champions manovra. Costa ancora per un po’ vrebbe raggiun­ chiusura del tweet dell’Uefa. seguì alla finale persa il 26 (la mancata partecipazione a circa 12 milioni, gere il pareggio A cui poco dopo ha fatto maggio 2013: «Fu un danno per quella attuale ha prodotto al­ ma ha il profilo giusto per la Ro­ di bilancio, in virtù degli accor­ seguito quello del capitano tutti, sono stato in ospedale tre meno un ­30 milioni nei ricavi). ma, anche a livello anagrafico. di presi con l’Uefa. Un piano B giallorosso, con tanto di foto SCELTO UN UOMO volte per quella partita. Il derby Come ce l’avrebbe Rachil Ghez­ che prevede anche una ventata di quella stagione lì, la STRAORDINARIO di Coppa Italia? Sono ricono­ IL PIANO A Nel caso la Roma zal, quello che con il Lione ha di freschezza, i famosi giovani 1992/93: «L’esordio in Serie scente alla Lazio, non la deni­ arrivi alla partecipazione certa appena fatto fuori la Roma dal­ di cui Pallotta ha chiesto l’uti­ A… Ero proprio un ragazzetto MA LE MIE grerei mai. Ma la vorrei sempre alla Champions si cercherà di l’Euroleague, e che in Francia lizzo. Non in dose massiccia, sbarbato! Grazie mille per il PLUSVALENZE... battere. Ad esempio martedì, rinforzare il club in modo ade­ accostano ai giallorossi. Ma ieri ma sicuramente maggiore ri­ vostro affetto», le parole 5­1 o 5­2». E magari pure Mon­ guato, provvedendo alla cessio­ alla Roma sono stati avvicinati spetto al piano A. scritte dallo stesso Totti. WALTER SABATINI chi ne sarebbe felice. ne di un solo big (Manolas è in anche Clichy (terzino sinistro © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA EX D.S. ROMA © RIPRODUZIONE RISERVATA Serie ARL’intervista MERCOLEDÌ 29 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT 13

hanno avuto. In più ricordo a Maurizio che lui ha bisogno dell’habitat giusto per rendere al meglio. Napoli è un mondo perfetto per lui».

E Spalletti resterà alla Roma? «Fossi Pallotta arriverei anche a incatenarmi al Colosseo pur di convincerlo a restare. Lucia­ no è un fenomeno. La Roma UN AMICO VERO, non può permettersi di perder­ MA ABBIAMO lo. Lo ha detto anche Totti. Ed è verissimo». RISCHIATO DI FARE A CAZZOTTI Ma non vive un IL NUMERO buon momento. SU MAURIZIO SARRI «Perché è troppo ALLENATORE DEL NAPOLI generoso e si ca­ rica di responsa­ bilità non sue. 4 Luciano è un le stagioni da passionale. Pa­ calciatore di gherebbe di ta­ sca sua per vin­ Marcello Carli cere uno scudet­ nell’Empoli: dal 1989 to con la Roma o al 1993, tutte in C con la Fiorenti­ na, le due squa­ dre che ha nel cuore. Troppa PAGHEREBEBBE passione ti fa perdere lucidità. DI TASCA SUA PER Deve concentrarsi solo sul suo lavoro. Nel quale è un numero VINCERE UN TITOLO uno». A ROMA O A FIRENZE

Dove sarà il prossimo anno? SU LUCIANO SPALLETTI «Non lo so. Gli auguro però di ALLENATORE DELLA ROMA lavorare felice. E intanto di ar­ Marcello Carli, 53 anni, direttore sportivo dell’Empoli dal 2010: con lui promozione in nel 2014 e poi due salvezze LAPRESSE rivare secondo in campionato e di vincere la Coppa Italia».

Montella sta cercando di porta- re il Milan in Europa. «Pallotta, fai di tutto «E ci riuscirà. Ricordo di aver giocato con il ragazzino Mon­ tella. Si vedeva che aveva colpi speciali. Io e Spalletti invece eravamo due centrocampisti HA FATTO VIOLENZA pur di tenere Spalletti» ignoranti. Sono rimasto sor­ preso dal suo lavoro al Milan. ALLE SUE IDEE Non ha avuto problemi a far PUR DI OTTENERE 1Il consiglio di Carli, ds dell’Empoli: «È un passionale, per questo violenza alle sue idee calcisti­ che pur di ottenere risultati. RISULTATI Avanti con difesa e contropie­ a volte sbaglia. Sarri? Un pazzo furioso che mi conquistò» de se il Milan oggi può permet­ SU VINCENZO MONTELLA tersi questo. Un segno di matu­ ALLENATORE MILAN amico vero ma almeno 3­4 vol­ Se non riusciva a preparare gli rità. I nuovi padroni del club Luca Calamai te abbiamo rischiato di fare a schemi su punizione, magari a faranno bene a non farsi scap­ INVIATO A EMPOLI cazzotti. Parlo di pugni veri. causa del vento, se ne andava L'IDENTIKIT pare un allenatore furbo e pre­ Lui è un testone intelligente». imbufalito convinto che la do­ parato come Montella». celsi Sarri perché mi menica avremmo preso gol su ricordavo di un paz­ L’Empoli è stato il suo trampoli- calcio piazzato. Io mi divertivo MARCELLO E Di Francesco? «S zo furioso sulla pan­ no di lancio. a entrare nella sua stanza e a CARLI «Ho giocato anche con lui. Non china della Sangiovannese e «Maurizio aveva bisogno di spostargli un foglio o il pac­ era male. Mi permetto di dare NATO A COLLE VAL D’ELSA (SIENA) del Sansovino. Un pazzo che avere accanto persone serie. chetto di sigarette. Che lui ri­ IL 25 MARZO 1964 un consiglio alla Fiorentina. Lo mi aveva trasmesso emozioni. Lui si è fidato. Ha capito che metteva a posto. Mi ha detto PROFESSIONE DS EMPOLI prenda, non può trovare un E pazienza se veniva da una se­ non lo avremmo mai tradito. che ha imparato in banca a es­ tecnico migliore. Se poi si por­ rie di esoneri». C’è un cerchio Lo abbiamo difeso a spada trat­ sere organizzato». tasse dietro anche Berardi… Di PER LA FIORENTINA magico a Empoli. Che coinvol­ ta nonostante avesse messo in­ Marcello Carli da calciatore era Francesco è la figura giusta per È L’UOMO GIUSTO ge alcuni degli allenatori più sieme appena tre punti nelle Cosa l’ha colpito del Sarri di Na- centrocampista e ha giocato sviluppare l’idea calcistica che rock del campionato. Ci sono prime nove partite. E in Serie A poli? quasi sempre con squadre Sousa ha seminato ma non è SE POI PORTASSE quelli come Sarri e Spalletti de­ gli allungammo di due anni il «Maurizio era preoccupato del toscane di C: Cerretese, riuscito a far crescere». CON SE BERARDI... collati grazie ai risultati otte­ contratto dopo cinque k.o. di rapporto con i campioni. Inve­ Massese, Carrarese, Empoli, nuti alla guida dei biancocele­ fila. Maurizio ha capito a Em­ ce dopo un mese Hamsik e Hi­ Livorno. Conta anche una Ha avuto rapporti anche con Al- SU EUSEBIO DI FRANCESCO sti e quelli, invece, come Mon­ poli che il calcio non è solo guain lo adoravano. Il campio­ presenza in B con la Reggina. legri? ALLENATORE SASSUOLO tella e Di Francesco protagoni­ schemi o fare la guerra. E’ con­ ne ama chi ti fa giocare bene e «Ho conosciuto Max quando sti in campo. In comune hanno divisione. C’è talmente tanta vincere». DA DIRIGENTE giocavo nel Livorno. Siamo in il legame con una città diventa­ stima tra di noi che a volte mi Entrato nell’Empoli come ottimo rapporti. Se prendessi­ ta una specie di seconda casa. sono permesso di dire a Sarri Sarri resterà al Napoli? responsabile del settore mo il meglio delle qualità di Al­ Amata, mai tradita. Marcello cose che a un altro tecnico non «Lui non deve mai dimenticarsi giovanile, dal 2010 ne è il legri, Spalletti e Sarri avrem­ Carli, ds dell’Empoli, li conosce avrei mai detto». che De Laurentiis ha avuto il direttore sportivo. Con ottimi mo un allenatore capace di vin­ bene, a cominciare da Sarri coraggio di consegnargli una risultati: puntando su giovani di cere lo scudetto con l’Empoli. che gli ha dedicato la Panchina Maurizio è meticoloso. panchina prestigiosa. Corag­ valore, la squadra è salita in A nel Mi sono spiegato?». d’Oro. «E’ un fuoriclasse, un «Meticoloso? Quasi ossessivo. gio che altri presidenti non 2014 e punta alla terza salvezza. © RIPRODUZIONE RISERVATA GiovaniRAlle 16 l’ultimo atto contro il Sassuolo E oggi la Primavera va a caccia del Viareggio: guida Traore nuova avventura da responsa­ NIPOTE D’ARTE Traore non è corso, potrebbe inserirsi anche Marco Calabresi bile del settore giovanile; non l’unica stella dell’Empoli, che si Arnel Jakupovic, che ha inizia­ Prima finale TV SU RAISPORT l’ivoriano, che ha anche un fra­ presenterà in campo con Al­ to la stagione nel Middlesbrou­ unica volta che l’Empoli tello più piccolo che gioca nel­ berto Picchi, sei mesi alla Spal gh. A Bianchi, invece, il compi­ per i neroverdi, SASSUOLO 4-3-2-1 1 All. Mandelli ha vinto il torneo di Via­ l’Atalanta, dicono addirittura prima di tornare in Toscana. to di marcare Scamacca: roma­ quinta per i toscani COSTA reggio, la finale si giocò più forte del trequartista che Sfida tra figli d’arte: da una ni entrambi, ed entrambi pas­ 2 5 6 3 L’  GAMBARDELLA ROSSINI RAVANELLI MASETTI il 6 marzo 2000, 2­1 alla Fio­ lunedì con una doppietta ha parte Carlo Manicone, dall’al­ sati per Roma e Lazio. L’Empoli è alla quinta finale 8 4 10 rentina, in gol Porro e Tancik. steso il Bruges. Regalando a tra Nicholas Pierini. A finale in (una sola vittoria), il Sassuolo MARIN ABELLI FRANCHINI Il Sassuolo era in C2, Hamed Dal Canto (che ha già vinto il ADJAPONG IN TEMPO? Sas­ alla prima. In caso di parità 26 27 Junior Traore era invece un ne­ Viareggio nel 1994 da giocato­ suolo ed Empoli dovrebbero al 90°, supplementari. Alle 14, PISCICELLI PIERINI onato di neanche un mese. È re, come il collega Mandelli nel giocare con gli stessi titolari sfida tra le squadre femminili 9 SCAMACCA alla seconda stagione in Tosca­ 1986) e all’Empoli una finale che hanno iniziato le due semi­ Under 15 dei due club. L’albo 16 9 na: gioca sotto età quest’anno, che mancava dal 2010, 4­2 per finali, ma i neroverdi stanno d’oro recente: 2000 Empoli, MANICONE AN. ZINI gli capitò di farlo anche l’anno la Juventus con tripletta di Im­ facendo di tutto per avere in 2001 Milan, 2002 Inter, 2003 10 scorso, e la finale di oggi a Via­ mobile e gol di Iago Falque, in tempo Adjapong: ieri sera era Juventus, 2004 Juventus, TRAORE reggio (ore 16, RaiSport, arbi­ azzurro Tonelli, Saponara e in Belgio, dove l’Italia ha perso 2005 Juventus, 2006 8 7 14 DAMIANI PICCHI BUGLIO tra Guida di Torre Annunziata) Pucciarelli, che oggi fa i ritiri 1­0 con la Svezia l’ultima gara Juventud (Uru), 2007 Genoa, 3 5 4 13 avrebbe potuto viverla con la con la prima squadra nella della Fase Elite di qualificazio­ 2008 Inter, 2009 e 2010 SEMINARA PEJOVIC BIANCHI ZAPPELLA maglia del Sassuolo. Dopo il nuova struttura alberghiera di ne all’Europeo, trovarlo alle 16 Juventus, 2011 Inter, 2012 1 fallimento del Parma, diversi Monteboro, quartier generale a Viareggio sarebbe una sor­ Juventus, 2013 Anderlecht EMPOLI 4-3-1-2 GIACOMEL All. Dal Canto giovani hanno infatti seguito del settore giovanile diretto dal presa, ma neanche troppo. (Bel), 2014 Milan, 2015 Inter, GDS Francesco Palmieri nella sua 2014 da Marco Bertelli. Traore, 17 anni EMPOLICALCIO © RIPRODUZIONE RISERVATA 2016 Juventus. 14 MERCOLEDÌ 29 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT Serie ARIl futuro MERCOLEDÌ 29 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT 15

2 1 LA RIPRESA TRA AFFARI E CONFERME, SARÀ COSÌ? Pioli sorride Radu 1997 Dimarco 1997 Brozo-Icardi (Bardi 1992) (Miangue 1997) De Vrij 1992 con la Samp Murillo 1992 Kondogbia 1993 Berardi 1994 Vrsaljko 1992 (Brozovic 1992) (Gabigol 1996) ci saranno Gagliardini 1994 spettando il rientro Joao Mario 1993 (Caprari 1993) scaglionato dei vari Icardi 1993 3 A nazionali, Stefano (Pinamonti 1999) In rosa Bernardeschi 1994 Pioli ieri ha tirato un sospiro In prestito di sollievo quando al Suning Obie ivi Training Center di Appiano GDS ha rivisto al lavoro Marcelo Brozovic e Mauro Icardi. I due hanno superato i rispet­ tivi acciacchi e saranno a di­ sposizione per la partita di lunedì sera contro la Samp­ doria.

MARCELO PER GRADI Bro­ Inter zovic, che aveva dovuto la­ 4 sciare in anticipo il ritiro della Croazia per una botta al ginocchio presa durante il match con l’Ucraina, ieri ha lavorato con i compagni pri­ ma in palestra e poi in cam­ anni 90 po, salvo terminare l’allena­ mento in anticipo per dedi­ carsi ad esercitazioni speci­ fiche. Tutto comunque sotto controllo, nei prossimi gior­ Da Kondo ni l’ex Dinamo Zagabria tor­ nerà in gruppo. Sperando di ritrovare spazio in campo 5 6 7 dopo un periodo non facile a Gagliardini seguito alla frattura di un dito del piede, il 5 febbraio contro la Juve.

MAURO STADIO E STUDIO Il domani Seduta intera e con i compa­ gni invece per Icardi. Il capi­ tano ha smaltito l’acciacco che gli aveva fatto saltare le ultime due sedute della set­ si fa adesso timana scorsa, compreso il test contro la Berretti, e non mancherà l’incrocio contro la sua ex squadra. Mauro tra 1Nerazzurri, un pieno di under 27  1 Mauro Icardi, 24 anni, capitano dell’Inter  2 Joao Mario, 24, arrivato nel 2016 dallo Sporting l’altro verrà «studiato» in  3 Roberto Gagliardini, 23, prelevato dall’Atalanta a gennaio  4 Marcelo Brozovic, 24, acquistato uno stage che si terrà il 22 E occhio a Berardi o Bernardeschi dalla Dinamo Zagabria  5 Jeison Murillo, 25  6 Geoffrey Kondogbia, 24  7 Gabigol, 20 GETTY-LAPRESSE aprile a Desio, a tema ap­ punto «Fare gol: le azioni di Icardi per spiegare le abilità ve e due giovanissimi attac­ (1996). Inoltre, nell’attuale to Bardi, prestato al Frosinone, rà il reparto offensivo che po­ cognitive necessarie ai Matteo Brega canti. Insomma, l’ossatura per Primavera, giocano alcuni ele­ che corre per tornare subito in trebbe ritrovarsi con più giova­ grandi bomber e allenabili MILAN0 iniziare a guardare al prossi­ menti su cui si può fare un ra­ Serie A. In difesa sono apertis­ ni. Detto di Perisic, l’altra ala è nei bambini». Relatore mo triennio c’è. Senza dimen­ gionamento in chiave futura, simi i contatti per De Vrij della Candreva (1987) senza scor­ Adriano Bacconi, ex colla­ è chi dice che la musi­ ticare che Perisic è un 1989 e uno su tutti Vanheusden, di­ Lazio (1992), Manolas della dare poi Eder (1986), Banega boratore nerazzurro. ca degli anni Novanta che non ci sono ultratrentenni fensore centrale belga del Roma (1991), Vrsaljko dell’At­ (1988) e Palacio (1982). Ro­ C’ non abbia lasciato il in posizioni strategiche se non 1999. In posizione ibrida, per­ letico Madrid (1992) e Ricardo drigo lascerà il club ed Ever è, SOLO VENERDÌ Per ritrovare segno per via del proliferare Handanovic e Miranda. La fa­ ché fermo da un anno a causa Rodriguez del Wolfsburg insieme con Brozovic, uno dei in campo i compagni impe­ della dance il che equivaleva a miglia Zhang può puntare be­ di un’operazione alla spalla, (1992). La lungimiranza del­ candidati alla cessione sull’al­ gnati con le rispettive nazio­ dire “commerciale”. Un pare­ ne i piedi sui blocchi di parten­ Radu, portiere del 1997 che si l’area sportiva nerazzurra si è tare del fair play finanziario. nali, Icardi dovrà attendere re, tra tanti, seppure molto dif­ za per iniziare a costruire la sarebbe dovuto aggregare alla spinta oltre parlando con l’Ata­ venerdì. Oggi rientreranno fuso. Ma si parla di gusti, quin­ squadra che hanno in mente prima squadra tutta la stagio­ lanta di Bastoni che è del 1999 ATTACCO FRESCO Si creerà infatti i giocatori europei, di un pensiero che si può adat­ fatta di talenti, giovani e ma­ ne facendo la spola con la Pri­ (stesso anno di Melegoni, altro spazio là davanti. E l’Inter po­ mentre solo domani arrive­ tare a tante teste. Gli anni No­ gari anche italiani. mavera. Il progetto non è tra­ nome sul taccuino). Il centro­ trebbe colmarlo puntando su ranno i sudamericani, impe­ vanta del calcio invece stanno montato, ha solo subito un ri­ campo è il reparto più fornito uno tra Bernardeschi e Berar­ gnati la notte scorsa. Per esprimendo valori tecnici di PRESTITI E PRIMAVERA Oltre tardo. tra Gagliardini, Kondogbia, di, entrambi del 1994. Sarà de­ tutti, la prima seduta sarà primissimo livello. L’Inter, in a tutti i nomi elencati poco fa, è Brozovic e Joao Mario. In tal cisivo non solo l’aspetto econo­ defatigante. Ecco perché questo, è preparata e fornita. giusto ricordare che l’Inter pos­ MERCATO Il piano dell’Inter senso si tengono aperti i con­ mico, ma anche quello tattico Pioli, che come di consueto Basta scorrere la rosa di Stefa­ siede anche altri giocatori nati però non si ferma certo qui. tatti per Verratti (1992) e forse per la scelta finale. Il viola ap­ parlerà in conferenza saba­ no Pioli: Murillo e Brozovic so­ in quel lasso di tempo e prestati Perché il prossimo mercato James Rodriguez (1991), ma pare più duttile per le linee at­ to, all’anti vigilia del match, no nati nel 1992, Joao Mario, in Italia. Per esempio Dimarco estivo, il primo targato Suning, può essere che si punti a qual­ tuali visto che può giocare al potrà iniziare le prove tatti­ Kondogbia e Icardi nel 1993, (1997) a Empoli, Miangue porterà al ritocco dell’attuale cuno nato prima del 1990 in largo ma anche vicino a una che anti Samp soltanto da Gagliardini nel 1994, Gabigol (1997) a Cagliari, Gnoukouri gruppo con l’intento di ridurre una posizione in cui servirà prima punta. Aria fresca in ar­ venerdì pomeriggio. nel 1996 e Pinamonti nel (1996), Caprari (1993), Manaj il gap dalla Juventus. In porta non solo qualità ma anche rivo per l’Inter che verrà. lu.tai. 1999. Tre titolari, tre alternati­ (1997), Longo (1992) e Puscas si continua a tenere monitora­ esperienza internazionale. Sa­ © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA

IL NODO STADIO Nuovo Meazza: da Zhang sr fiducia «a tempo» per Li 1 fitto con il Milan che durerà fi­ mobili ­ vorrebbe risposte rapi­ ta che il nuovo organigramma Se il closing Milan non sblocca lo stallo, no al 2030. de, ma se Mr. Li per trovare i ca­ si fosse strutturato. Al momen­ l’Inter potrebbe iniziare i lavori in proprio pitali per prendersi il Milan è to non c’è ancora un appunta­ RISPOSTE RAPIDE Ecco perché dovuto ricorrere a un mega pre­ mento con i rossoneri, ma l’In­ l’eventuale closing rossonero stito, ora avrà altre priorità. E ter è stufa di perdere tempo e dell’Inter. In estate farà il suo del 14 aprile potrebbe sbloccare difficilmente potrà permettersi non bisogna trascurare il fatto Luca Taidelli primo vero mercato, e lo farà un empasse che il pragmatico uno stadio rossonero, come nei che come interlocutore potreb­ con i botti. Ma ha anche capito Zhang fatica a concepire. Già piani iniziali della cordata. be trovare proprio l’ex Fassone. l boss di Suning Zhang Jin­ quanto sia urgente avere uno dai tempi di Thohir e Fassone, Nel grande progetto di Suning ­ dong, 54 anni ieri, ha un stadio di proprietà. O comun­ l’Inter aveva studiato un proget­ «AVANTI NOI» Anche per que­ che ha appena firmato un con­ I pragmatismo tutto suo. que moderno e in grado di pro­ to di ammodernamento del Me­ sto non è da escludere che Su­ tratto con la Camera di Com­ Col fratello Guiping, nel 1990 durre ricavi non solo con la bi­ azza, con conversione del terzo ning proponga alla nuova pro­ mercio italiana ­ c’è anche ha preso in affitto un negozio glietteria. Stregato dal fascino anello in aree con bar, ristoran­ prietà milanista di iniziare in un’area più ampia e funzionale per riparare condizionatori. Il di San Siro, nel primo incontro ti, store e altro. Il Milan però proprio i lavori per il nuovo Me­ per le strutture del settore gio­ business funzionava, si è com­ ufficiale Zhang jr. ha anche prima si è impantanato nel pro­ azza (fuori dalla convenzione vanile. L’attuale Interello infatti prato il negozio e ha creato un chiesto al neo sindaco di Mila­ getto Portello, poi in quello del tra l’altro c’è l’adiacente area ex è troppo piccolo e l’area su cui colosso che oggi fattura 16 mi­ no Beppe Sala quanto coste­ passaggio di proprietà. Suning ­ trotto, dove si potrebbe costrui­ sorge non consente un’espan­ liardi di euro l’anno. La stessa rebbe il Meazza. Sullo stadio che col proprio impero si occu­ re anche un albergo), con il Mi­ sione. filosofia lo anima da gran capo c’è però una convenzione di af­ Zhang Jindong, 54 anni REUTERS pa anche di entertainment e im­ lan che subentrerebbe una vol­ © RIPRODUZIONE RISERVATA 16 MERCOLEDÌ 29 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT Serie ARMercato MERCOLEDÌ 29 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT 17 Milan, occhi su Pellegrini fL’AFFARE E’ il preferito di Montella 1Cresciuto nelle giovanili della Roma, fu l’Aeroplanino a cambiargli ruolo

Mirabelli alla finale del Viareggio, poi a Sassuolo-Lazio pure per Berardi e Keita Mateo Musacchio, 26, dal 2009 al Villarreal EPA

1 2 Carlo Laudisa @carlolaudisa Musacchio mette ra che il Milan cinese ha tirato un sospiro di sol­ tutti d’accordo O lievo (in vista del tra­ guardo­closing del 14 aprile), i Sarà il legame riflettori tornano a spostarsi sul mercato e le mosse per raf­ forzare la rosa di Montella nel­ tra due dirigenze la prossima stagione. Il respon­ sabile (designato) dell’area tecnica Massimiliano Mirabelli Alessandra Gozzini è da mesi al lavoro sotto trac­ MILANO cia, e oggi sarà spettatore alla finale del Torneo di Viareggio. argentino e di Rosario, normale che sul E gli obiettivi sono noti: da Au­ suo futuro si discuta ormai da mesi. L’uo­ bameyang a Fabregas, per pas­ È mo del mercato non è Messi ma più mo­ sare a Musacchio (di cui vi rife­ destamente il concittadino Mateo Musacchio, riamo a parte) e al laziale Kei­ 26 anni. La certezza è una: il Milan lo ha da ta. E guarda caso in questo fine tempo individuato come principale rinforzo settimana il braccio destro di 3 della retroguardia rossonera. Ha fatto di più, Marco Fassone farà un ripasso è stato trait d’union tra potenziale vecchio Mi­ su alcuni dei suoi giocatori pre­ lan e potenziale nuovo Milan: lo voleva più di feriti. L’attaccante biancocele­ tutti l’a.d. Galliani e ne hanno seguito le trac­ ste, con il contratto in scadenza ce i vertici dirigenziali della prossima proprie­ nel 2018, è ormai chiaro che tà. Dal 2009 al Villarreal, Musacchio ha con­ non rinnoverà con il club di Lo­ quistato posto fisso e passaporto italiano gra­ tito ed è seriamente candidato zie alle origini a Portocannone, in Molise, tut­ a vestire la maglia rossonera. ti dettagli che insieme alla struttura e alle Dipenderà anche dal verdetto capacità tecniche lo rendono particolarmente dell’allenatore gradito a Montella. milanista: al quale verrà pro­ LA CIFRA TRATTATIVA Galliani ci ha provato per posto il rinnovo un’estate intera e alla fine potrebbe averla ri­ di contratto il solta nella primavera successiva: un regalo prima possibile. d’addio è troppo per chi al Milan ha consegna­  1 Lorenzo Pellegrini, 20 anni, alla sua seconda stagione al Sassuolo  2 Domenico Berardi, 22, talento to coppe di tutte le dimensioni, Musacchio sa­ LE SCELTE A sini­ 5 cresciuto in neroverde  3 Keita Balde, 22, arrivato alla Lazio nell’estate del 2011 GETTY IMAGES/ANSA/LAPRESSE rebbe semmai la conferma del lavoro portato stra, si sa, c’è i gol in campionato avanti anche in una fase delicata per il club, sempre Niang di Pellegrini, 7 in IL FEELING Nella mi della Roma, a plasmarlo co­ impegno che Galliani ha sempre ammesso e (ora in prestito sfida del Mapei me centrocampista. E i risultati IL PROGRAMMA VERSO IL 14 APRILE promesso di rispettare fino all’ultimo giorno al Watford), ol­ totale: 1 in Coppa Stadium, però, si sono visti. Nel campionato in da a.d. rossonero. Che non è comunque anco­ tre al catalano Italia e un altro le attenzioni corso Lorenzo è già a quota 5 e Assemblea, cda e derby ra arrivato. In estate la trattativa era piuttosto Deulofeu: ma sa­ in Europa League maggiori saran­ si appresta a vivere un’estate semplice: Il Villarreal, nonostante una clauso­ rà davvero con­ no per un ven­ (sul mercato) da protagonista. Ma prima di tutto Arcore la da 50 milioni, avrebbe accettato lo sconto veniente provare a riscattarlo tenne che Montella conosce del 50 per cento. Galliani aveva provato ad ag­ dal Barcellona? In attesa di co­ davvero bene: Lorenzo Pelle­ L’INTRIGO Alla Roma sono con­  (a.g.) Da qui al 14 aprile il lavoro sarà meno girare l’ostacolo da destra: prestito con diritto noscere questi verdetti di tap­ grini. Proprio l’altra sera il cen­ vinti di riportarlo a casa, in vir­ adrenalinico ma lo stesso faticoso. Li Yonghong di riscatto a 30 milioni, no spagnolo. Oppure pa, Mirabelli assisterà sabato a trocampista romano ha segna­ tù di una clausola di riacquisto e Marco Fassone, dopo il finanziamento del da sinistra: girare in giallo 25 milioni degli un interessantissimo Sassuolo­ to con l’Under 21 contro la Spa­ per 11 milioni. A gennaio gli fondo Elliott, hanno trovato le risorse per eventuali 30 entrati dalla cessione di Bacca. Lazio. Per rivedere all’opera gna: il sigillo a un’altra presta­ uomini di Pallotta hanno già rispettare gli impegni con Fininvest. La nuova Galliani aveva viaggiato molto tra Valencia e (spera) Keita, appunto, sul zione importante nella bussato alla porta del club di proprietà dovrà ora strutturare la Rossoneri Ibiza e tornato più ricco per l’ok del giocatore fronte laziale e Domenico Be­ stagione che ne sta decretando Squinzi: invano. Visti gli ottimi Investment Lux, holding del Lussemburgo che e del suo agente, ma sempre povero per i soldi rardi sulla sponda emiliana. In l’affermazione. Tra le sue reti rapporti tra le due società, nes­ effettuerà l’operazione: verrà dotata di statuto, che non entravano nelle casse rossonere. combinata garantirebbero sul­ più importanti la prima merita suno mette in discussione quel cda, conti correnti intestati. E poi il cerimoniale le ali tanta qualità...Il manager un posto speciale: quella se­ patto. Eppure in silenzio si sta d’ingresso: sabato verrà dedicato al primo DONO Più di recente si sono fatti avanti anche calabrese fu il primo a tessera­ gnata nella scorsa stagione per muovendo qualcosa. Montella possibile derby cinese della storia. Sarà così il Fassone e Mirabelli che al manager hanno re il mancino cosentino, ancor la vittoria a Marassi con la stima molto Pellegrini (come venerdì a essere più intenso: assemblea dei soci confermato l’interesse: Musacchio ha un prima che facesse il grande sal­ Samp e contro il suo maestro. Mirabelli) e l’agente Pocetta è (per la nomina dei nuovi consiglieri), cda Milan prezzo sceso a 15­16 milioni, conseguenza del to. E la scorsa estate aveva Va ricordato, infatti, che Pelle­ alle prese con un bel caso di­ (per adempimenti e delega del potere di firma contratto in scadenza 2018, dettaglio che aiu­ spinto con Piero Ausilio per lo grini ha mosso i primi passi in plomatico. La chiamata del ai nuovi), eventuale conferenza della debuttante ta chiunque vada a trattare. Può essere il pri­ sbarco del cocco di Di France­ giallorosso sotto la guida del­ maestro è tentatrice. Ecco per­ proprietà. E la visita ad Arcore? Si farà, magari mo vero prodotto della gestione condivisa: la sco ad Appiano Gentile. Ed è l’Aeroplanino, a cui il ragazzo ché la candidatura del nuovo anche prima di tutto il resto, giovedì. Torna poi nuova proprietà potrà confermare le proprie fatale che adesso torni alla ca­ ha sempre riconosciuto meriti Milan va presa sul serio, nono­ a parlare Maldini a Sports Illustrated: «Sarà ricche ambizioni mettendo il fiocco al dono rica: quantomeno per monito­ particolari. Dopo le prime ap­ stante le contemporanee mos­ dura per il Milan tornare al top. Io nel club? impacchettato da chi al Milan ha lavorato ap­ rare la situazione in funzione parizioni da attaccante fu pro­ se di Inter e Juve. Non è facile, mi vedono come un problema». pena per una trentina d’anni. del nuovo assalto interista. prio Montella, nei Giovanissi­ © RIPRODUZIONE RISERVATA RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA

PROTAGONISTA IN U21 Locatelli: «Sono di nuovo in forma. Crediamo all’Europa» 1 posto nei 23 con cui Di Biagio portante è allenarsi sempre al te. «È una bella sfida ma noi vo­ Il rossonero tra i migliori nel doppio lancerà quest’estate l’assalto al­ massimo ed essere pronti quan­ gliamo raggiungere l’obiettivo. test pre Euro 2017: «Spero di esserci. l’Europeo. «È stata sicuramente do si ha l’occasione. Andare al­ Dovremmo lavorare duramen­ una settimana positiva per me l’Europeo? Spero di esserci, te e con sacrificio per riuscirci». Montella? Mi sta gestendo benissimo» — ha detto Locatelli lunedì not­ certo. Ma questo lo deciderà il te all’Olimpico dopo la gara mister, io posso devo conqui­ SOLO IL CAMPO Come Montel­ contro la Spagna —. Abbiamo starmi il posto ogni giorno con la, Locatelli assicura che «Il sostituire Montolivo con perso­ giocato due belle partite, pec­ l’allenamento e poi dimostrare mancato closing non ci condi­ Vincenzo D’Angelo nalità nel cuore del centrocam­ cato per la sconfitta con la Spa­ di meritarmi la Nazionale nelle ziona assolutamente, noi siamo MILANO po rossonero. Quello stesso gna, però la prestazione c’è sta­ partite con il Milan». Vero, ma concentrati sul campo e basta». giocatore che ha pianto dopo il ta. E siamo contenti». solo in parte. Perché è difficile E sul rapporto col tecnico e le a prima missione europea primo gol in A contro il Sassuo­ immaginare un’Italia senza Lo­ critiche arrivate negli ultimi è quasi raggiunta. Adesso lo e che ha regalato a ottobre a OBIETTIVI Sarà stato contento catelli in Polonia. Però un fina­ tempi garantisce: «Montella sa L arriva — probabilmente Montella la prestigiosa vittoria anche Montella del suo gioielli­ le di stagione positivo del Milan come gestirmi e lo sta facendo — quella più difficile: aiutare il a San Siro contro la Juventus. Il no e della personalità mostrata potrebbe avanzare addirittura benissimo. Quello che dice la Milan a centrare un posto in Locatelli visto in Under 21 è contro centrocampisti da una sua candidatura nell’undi­ gente a me non interessa, il mi­ Europa League. La pausa per sembrato lontano parente dal Champions come Denis Suarez ci titolare all’Europeo. E sareb­ ster è una bravissima persona e gli impegni delle nazionali ha Locatelli degli ultimi mesi in o Saul: «Sto tornando in forma be tutto più facile con una qua­ il nostro rapporto è ottimo». A restituito al Milan il vero Ma­ rossonero. E le sue prestazioni — ha ammesso Manuel —, mi lificazione in Europa League in testa alta e con personalità. Il nuel Locatelli. Quello spensie­ contro Polonia e Spagna po­ sento meglio e questo accade tasca. Montella dice che il Mi­ Milan riabbraccia Locatelli. rato e arrembante, capace di trebbero avergli assicurato un Manuel Locatelli, 19 anni GETTY quando giochi più partite. L’im­ lan deve puntare a vincerle tut­ © RIPRODUZIONE RISERVATA 18 CalcioR MERCOLEDÌ 29 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT 1UDINESE, DOMANI TEST ALL’ORA DI PRANZO Domani alle 12.30 — orario scelto in vista del “lunch match” con il Torino — al «Bruseschi», l’Udinese affronterà in amichevole il IL BLOG DELLA SERIE A Campodarsego, formazione di Serie D. La gara sarà trasmessa in diretta su Udinese TV

1Domani vertice in prefettura: club e polizia a confronto del questore di Cagliari, Da­ nilo Gagliardi, hanno acce­ Il Prefetto: «Occorre sapere cosa vuol fare la società in futuro» so la polemica sui social. Sul Giulini: «Sbagliato vietare la trasferta ai tifosi verso Palermo» tema — oltre ai messaggi di centinaia di sassaresi — è intervenuto il senatore Sil­ vio Lai: «Sono rimasto col­ pito dalle parole del questo­ In arrivo 130 daspo re. Viene da chiedersi quan­ do sia emerso il coinvolgi­ mento dei tifosi torresini. Chiederemo al governo le per la guerriglia sarda ragioni anche di questa af­ fermazione». Il sindaco di Sassari, Nicola Sanna, ha scritto al ministro dell’Inter­ Pressing sul Cagliari no, Marco Minniti. «Perché 200 teppisti sono partiti da Cagliari armati e senza con­ esaminano quelli dei sistemi di trollo preventivo? Perché i Mario Frongia videosorveglianza del comune bus, non scortati dalla poli­ CAGLIARI e quanto girato con gli smar­ zia, li hanno portati a Sassa­ tphone dai cittadini che dalle ri e non dove si giocava aspo a raffica. La 13 alle 14 sono passati per Por­ l’amichevole Sorso­Caglia­ guerriglia di sabato in ta Sant’Antonio. La polizia va­ ri? Perché i delinquenti han­ D Sardegna mette nei luta se emanare subito i primi no potuto girare liberamen­ guai circa centotrenta ultrà 66 Daspo per poi notificare gli te per la città? Perché buona cagliaritani. Che avranno il altri al termine delle indagini. parte dei teppisti ha poi fat­ Daspo. Oltre ai 66 schedati Uno da cinque anni è stato af­ to perdere le tracce?». sui bus a 25 km da Cagliari, fibbiato a un ventinovenne di In alto gli scontri, sotto alcune delle armi sequestrate dalla polizia dovrebbero essere altret­ Selargius, arrestato in flagran­ PALERMO-CAGLIARI La de­ tanti i destinatari dei prov­ za: il Gip del Tribunale di Sas­ che nella mediazione e de­ra­ tà La Collina, il Coni e numero­ cisione della Questura di vedimenti di divieto di ac­ NON E’ GIUSTO sari ha confermato arresto e dicalizzazione del tifo calcisti­ se municipalità. Un percorso Palermo — vietata la vendi­ cesso pluriennale a impianti PUNIRE TUTTI obbligo di dimora. co. Occorre sapere — ha detto basato su educazione, rispetto ta di biglietti ai residenti in ed eventi sportivi. Dalle il prefetto — quel che il Caglia­ delle regole e fair play, in cam­ Sardegna per la sfida di do­ questure di Cagliari e Sassa­ INDISTINTAMENTE VERTICE IN PREFETTURA Do­ ri ha fatto e quel che vuole fare po e fuori. menica al Renzo Barbera — ri dicono: «Lavoriamo ala­ PER PALERMO mani alle 16 si tiene il confron­ in futuro». Il patron vanta due non piace a Tommaso Giuli­ cremente». Gli uomini della to voluto dal prefetto di Caglia­ anni di lavoro sui club dilettan­ POLEMICHE «Un fatto non pre­ ni. «Punire tutti indistinta­ Digos sono impegnati su TOMMASO GIULINI ri, Giuliana Perrotta, tra il pre­ tistici isolani (trentuno affilia­ venibile. Puniremo in modo mente non sarà mai la solu­ centinaia di immagini. Ol­ PRESIDENTE CAGLIARI sidente del club rossoblù, Tom­ ti), le iniziative sulle scuole cal­ esemplare i responsabili. Do­ zione, mi spiace per chi non tre ai video girati dalla poli­ maso Giulini, e le forze cio e il progetto «Io tifo positi­ vremo studiare meglio anche potrà seguire il Cagliari in zia durante l’assalto dei tep­ dell’ordine. «Ci sono circolari vo», curato dal settore giovani­ la tifoseria sassarese che, pro­ trasferta» il tweet del presi­ pisti nel centro storico di del ministero dell’Interno che le del Cagliari, le Fondazioni babilmente, ha istigato qual­ dente rossoblù. Sassari, gli investigatori coinvolgono le società calcisti­ Giulini e Cannavò, la Comuni­ che provocazione». Le parole © RIPRODUZIONE RISERVATA

1Col Sassuolo il brasiliano al posto 1Il Genoa potrebbe dell’olandese k.o.: sarà il suo erede CLASSIFICA rischiare il regista

visto il probabile addio alla Lazio SQUADRE PT PARTITE RETI assente da febbraio G V N P F S JUVENTUS 73 29 24 1 4 59 19 ROMA 65 29 21 2 6 64 26 Veloso cresce, L’ora di Wallace NAPOLI 63 29 19 6 4 68 32 LAZIO 57 29 17 6 6 50 30 ok in partitella INTER 55 29 17 4 8 55 31 De Vrij o no, ATALANTA 55 29 17 4 8 46 33 MILAN 53 29 16 5 8 42 32 Mandorlini spera FIORENTINA 48 29 13 9 7 46 37 SAMPDORIA 41 29 11 8 10 35 34 il futuro è suo TORINO 40 29 10 10 9 54 48 Lyanco Evangelista Silveira Neves Vojnović IPP CHIEVO 38 29 11 5 13 34 41 Francesco Gambaro UDINESE 36 29 10 6 13 36 38 GENOVA cresciuto nel Cruzeiro e reduce 1Su Torino Channel BOLOGNA 34 29 9 7 13 29 42 Nicola Berardino dal prestito al Monaco, non ha CAGLIARI 32 29 9 5 15 36 58 iguel Veloso è pronto a riprendere il ROMA subito convinto. La prima da ti­ reportage esclusivo SASSUOLO 31 29 9 4 16 36 46 volante del Genoa. Il centrocampista tolare soltanto alla sesta gior­ sul brasiliano GENOA 29 29 7 8 14 30 43 M portoghese, che si è fermato il 10 no scatto verso il fu­ nata, contro l’Empoli. Il posto EMPOLI 22 29 5 7 17 17 46 febbraio col Napoli per una lesione al bicipite turo. Con lo stesso fisso per otto giornate di fila, a PALERMO 15 29 3 6 20 24 60 femorale sinistro, è guarito dall’infortunio U slancio che caratte­ partire dalla trasferta col Tori­ CROTONE 14 29 3 5 21 21 49 che lo ha tenuto ai box per un mese e mez­ rizza i suoi disimpegni in di­ no: sette volte al posto dell’in­ Lyanco, visite PESCARA 12 29 2 6 21 29 66 zo.Ieri pomeriggio ha ripreso ad allenarsi fesa. Fortuna Wallace è fortunato De Vrij e poi al fianco CHAMPIONS PRELIMINARI DI CHAMPIONS con i compagni, disputando anche la partitel­ pronto per sostituire Stefan dell’olandese. In mezzo, la bel­ e firma: oggi EUROPA LEAGUE RETROCESSIONI la finale. Da qui a domenica serviranno altre De Vrij nell’anticipo che sa­ la prova di Napoli, lo svarione verifiche, ma Miguel scalpita per tornare in bato vedrà la Lazio impe­ nel derby che avvia la rete di campo. Già a partire dalla sfida contro l’Ata­ gnata nella trasferta contro Strootman e il gol che chiude il vedrà Mihajlovic 30a GIORNATA lanta dell’ex tecnico Gasperini. il Sassuolo. L’olandese è ai 3­1 col Genoa. Poi, molta pan­ SABATO 1° APRILE box dopo la forte contusio­ china anche a causa del rilan­ SASSUOLO-LAZIO ore 18 (1-2) NON PUO’ MANCARE Durante l’assenza di Ve­ ROMA-EMPOLI ore 20.45 (0-0) TORINO ne alla tibia destra con ema­ cio di Hoedt: l’ultima volta da DOMENICA 2 APRILE ore 15 loso, il Genoa ha vinto una sola volta, contro toma rimediata in allena­ titolare, a Empoli (18 febbra­ TORINO-UDINESE ore 12.30 (2-2) l’Empoli, rimediando anche tre sconfitte (Pe­ mento con la nazionale. Do­ io), per sostituire ancora De lla scoperta di Lyanco. I primi due CHIEVO-CROTONE (0-2) scara, Samp, Milan) e un pareggio (Bolo­ menica è rientrato a Roma, Vrij. In totale, 19 presenze: 12 giorni in Italia, le prime esclusive pa­ FIORENTINA-BOLOGNA (1-0) gna). Un po’ come accadde al tempo del pri­ avviando la terapia per cer­ dal via. Dal primo minuto pure role da neo acquisto del Torino: ap­ GENOA-ATALANTA (0-3) mo infortunio quando i rossoblù incapparo­ A PALERMO-CAGLIARI (1-2) care di recuperare per il der­ nel derby di Coppa: sulla sini­ puntamento da non perdere per i tifosi gra­ PESCARA-MILAN (0-1) no in una lunga crisi di risultati: due punti in by di Coppa Italia del 4 apri­ stra della difesa a tre. Col Sas­ nata con lo «Speciale Lyanco» su Torino NAPOLI-JUVENTUS ore 20.45 (1-2) sei partite. Ecco perché Mandorlini spera di le. La sua situazione verrà suolo Wallace è in rampa per Channel (canale 234 della piattaforma Sky) LUNEDÌ 3 APRILE contare su Veloso già per la gara riconsiderata nelle prossi­ guidare un reparto che nelle alle 16.30 e, in replica, alle ore 21 durante la INTER-SAMPDORIA ore 20.45 (0-1) contro l’Atalanta. Cataldi e Cofie me ore: difficile però che si ultime 4 giornate ha preso solo trasmissione «Toro Live ­ la giornata». Il di­ nel ruolo di regista finora non affrettino i tempi per saba­ un gol. Servirà una prova da fensore brasiliano ieri ha sostenuto le visite MARCATORI hanno dato risposte convincen­ to. Per sostituirlo, Wallace è leader più che da semplice so­ mediche e ha firmato il contratto che lo le­ 22 RETI Belotti (1, Torino). ti. Il ritorno del portoghese sa­ la soluzione più rodata, so­ stituto. Perché la gara di sabato gherà al club di Cairo per i prossimi cinque 21 RETI Dzeko (1, Roma). rebbe un toccasana per tutto il 20 RETI Icardi (3, Inter); prattutto se Inzaghi confer­ a Reggio Emilia è anche un anni, oggi invece sarà alla Sisport per il primo Mertens (2, Napoli). centrocampo che, conside­ merà la difesa a quattro. Il ponte verso il suo futuro in allenamento con il tecnico Sinisa Mihajlovic 19 RETI Higuain (Juventus). rata anche la partenza di brasiliano è in pole per il biancoceleste. in attesa di poter poi essere impiegato nelle 17 RETI Immobile (4, Lazio). Rincon (alla Juventus), è 14 RETI Kalinic (1, Fiorentina). settore di centrodestra. In © RIPRODUZIONE RISERVATA partite ufficiali dall’1 luglio. L’arrivo del gio­ 12 RETI Borriello (Cagliari); andato in grave difficol­ un ruolo che nella prossima catore è stato anticipato per favorire il suo Bacca (4, Milan); Insigne (2, tà. stagione potrebbe diventare processo di ambientamento. Napoli). 11 RETI Gomez (1, Atalanta); tutto suo: è l’erede designa­ Thereau (1, Udinese). ALTRI GUAI Restano da to in caso di partenza, ormai LO SPECIALE Nello speciale verranno mo­ 10 RETI Bernardeschi (3, valutare pure le condi­ ritenuta molto probabile, strate le immagini dell’arrivo di Lyanco al­ Fiorentina); Simeone (1, Genoa); zioni di Izzo e Pinilla. Il di­ Hamsik (Napoli); Nestorovski (1, dello stesso De Vrij. l’aeroporto di Caselle, la prima intervista, le Palermo); fensore napoletano è alle visite e la firma per il Torino che lo ha soffiato Salah (Roma); Muriel (3, prese con un problema mu­ Sampdoria); RINCORSA Il 22enne di Rio alla Juventus. Già, il club di Agnelli era da Iago Falque’ (2, Torino). scolare, mentre l’attaccante de Janeiro è arrivato a Ro­ tempo sulle tracce del 20enne brasiliano ma 9 RETI Perisic (Inter); cileno soffre di una fastidiosa ma nella scorsa estate. Per il presidente Cairo e il d.s. Petrachi sono stati Nainggolan (Roma). tendinite. Per entrambi sa­ 8 RETI Dzemaili (Bologna); la Lazio è stato un vero inve­ più tempestivi dando l’accelerata decisiva col Falcinelli ranno decisivi i test dei pros­ stimento: al Braga sono sta­ San Paolo per una operazione da 9 milioni (1, Crotone); Dybala (3, Juventus); simi giorni. Ma trapela un Keita (Lazio); Callejon (Napoli); ti versati 8 milioni di euro. Il (costo globale tra cartellino e bonus). Defrel (Sassuolo); D. Zapata (1, cauto ottimismo. gigante (1,91 d’altezza), Fortuna Wallace, 22 LAPRESSE © RIPRODUZIONE RISERVATA Udinese). © RIPRODUZIONE RISERVATA CalcioRPolitica e dintorni MERCOLEDÌ 29 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT 19

OGGI ASSEMBLEA Lega: prove di intesa sullo statuto 1Grandi e piccole più vicine sulla governance. Ma si tratta per stralciare l’articolo 19

INVIATO A ATENE

una settimana dallo strappo delle grandi, che avevano polemicamente A abbandonato i lavori, stamattina alle 11.30 riprende l’infinita assemblea della Lega Serie A, convocata per riformare lo statuto ed eleggere gli organismi interni, per la prima volta sotto la reggenza del presidente del col­ legio dei revisori Ezio Maria Simonelli, vista la decadenza delle vecchie cariche, a comin­ ciare dall’ex presidente Beretta. Il consiglio federale ha dato tre settimane di tempo alla Lega, poi scatterebbe il commissariamento.

nostante avessimo meno squa­ DISGELO Il clima è da disgelo, gli ultimi gior­ dre: dal 2010­11 il gap è sceso ni sono serviti a riavvicinare grandi e piccole da 25 a 3 punti. I rapporti tra e a ragionare su una visione comune della Uefa e Eca sono ottimi ma i nuova governance, ritenuta indispensabile «Niente Superlega» per il rinnovo delle cariche. Oggi sono attesi grandi club non possono aver preso bene le ultime parole del decisi passi in avanti sullo statuto se non ad­ presidente Ceferin che ha lan­ dirittura un’intesa di massima, dopo che ieri ciato l’allarme sulla concentra­ gli avvocati dei due schieramenti hanno lavo­ zione della ricchezza e minac­ rato per ore su una bozza condivisa (ovvia­ La Champions 4x4 mente senza entrare nel merito delle questio­ ciato l’introduzione di norme come salary cap, luxury tax o ni politiche). A una condizione, però: solo lo tetti alle rose. Andrea Agnelli, stralcio dell’articolo 19, cioè il rinvio della di­ membro del board Eca e con scussione sulla ripartizione dei proventi tv, Rummenigge al tavolo del­ potrà favorire l’intesa in tempi brevi. Le big prolungata al 2024? sono irremovibili su questo e anche club co­ l’esecutivo Uefa, sposta il tiro: «A creare uno squilibrio com­ me Sassuolo, Bologna, forse Torino ed Empo­ petitivo in Europa sono i ricavi li la vedono alla stessa maniera. Se prevalesse 1Rummenigge e Agnelli dall’Eca azzerano le voci di scissione generati dai diritti tv a livello l’orientamento già espresso una settimana domestico. Penso che il ruolo dalle medio­piccole ­ una revisione dei criteri Si fa più solida l’intesa con la Uefa: «Ma no al Mondiale a 48» dell’Uefa sia stato riaffermato di ripartizione, dal 40% (parti uguali)­30% nel ciclo 2018­21, con l’accesso (bacini d’utenza)­30% (risultati) al 50­20­30 per tutti alle competizioni. Per ­ lo spettro del commissariamento si avvicine­ a confermare il format appena quanto riguarda la crescita dei rebbe. Marco Iaria varato per il prossimo triennio singoli club, questa deve essere INVIATO AD ATENE (GRECIA) perché si è convinti che la sta­ affrontata a livello nazionale, DETTAGLI Sulla governance le convergenze ci bilità della competizione pos­ ma è molto difficile accordarsi sono. Innanzitutto sull’introduzione della fi­ osso confermare che sa portare enormi benefici dal in quell’ambito». gura dell’amministratore delegato della Le­ non c’è alcuna di­ punto di vista sportivo e com­ ga, dotato di ampi poteri. E’ da vedere se no­ «P scussione su una Su­ merciale. MONDIALE MAXI Sull’allarga­ minarlo anche consigliere federale (come perlega. Siamo felici di rima­ mento del Mondiale a 48 è sta­ vorrebbero le big) assieme al presidente di nere sotto l’ombrello dell’Uefa INCOMPRENSIONI Nel corso ta ribadita la contrarietà del­ garanzia e a un rappresentante di società e e di cooperare con essa anche degli ultimi mesi l’unità del­ l’Eca, che nella due giorni si è che posizione fargli assumere (in minoranza per il futuro». Più chiaro di co­ l’Eca è stata messa a dura pro­ confrontata sul tema con i volti o no) nel consiglio di Lega, a 5 o 7. C’è poi la sì non poteva essere Karl­ va: l’accelerazione impressa da Fifa Boban e Van Basten, i quali richiesta delle big di trasformare la Lega in Heinz Rummenigge, presiden­ Rummenigge e Agnelli con hanno spiegato che gli impegni associazione riconosciuta, qui c’è l’opposizio­ te dell’Eca, l’associazione dei l’Uefa per la «SuperCham­ del singolo giocatore non mu­ ne (superabile) di alcuni club. Sullo stralcio 220 club europei che ha cele­ pions» non è piaciuta ai club teranno (al massimo 7 parti­ dell’articolo 19 crescono i consensi, anche brato l’assemblea generale ad medio­piccoli ma ieri le incom­ In alto: mantengono la chance di qua­ te). Rummenigge ha tuonato per ragioni di realismo politico: la mediazio­ Atene. La riprova sta nel fatto prensioni sono state dipanate. Andrea lificarsi alla Champions, il nu­ ancora: «Una decisione inac­ ne consisterebbe nel limitarsi a un’enuncia­ che, dopo l’approvazione non «Sarà una Champions più emo­ Agnelli con mero di Paesi si riduce al mas­ cettabile. La Fifa sa che noi non zione di principio con rimando alla Legge senza polemiche interne del zionante e competitiva — ha Rummenigge. simo di due e i club medi, gra­ siamo felici dell’incremento Melandri, salvaguardando il paracadute per format 4X4 della Champions detto Rummenigge — Tutti i Sotto Boban zie alla revisione del coeffi­ del 50% dei partecipanti. Usa­ le retrocesse. E le nomine? Dopo l’insedia­ 2018­21, proprio ieri si è co­ club hanno capito e accettato e Van Basten, ciente e alla minor incidenza no i nostri stipendiati, abbia­ mento del consiglio federale, è tramontata minciato a discutere del ciclo la riforma. Rispetto al 2012­15 dirigenti del market pool, sono quelli mo tutto il diritto di trovare l’idea di procedere con elezioni «a tempo». Ci 2021­24. L’intenzione è di la solidarietà verso le squadre della Fifa che hanno i maggiori benefici una soluzione. Bisogna fare si vuole giocare tutto il periodo a disposizio­ chiudere la trattativa con l’Ue­ eliminate è cresciuta del BOZZANI economici dalla riforma». A una riflessione seria sul calen­ ne concesso dalla Figc. E non si è nemmeno fa nei prossimi mesi, in modo 224%, il montepremi dell’Eu­ supporto della tesi pro­Cham­ dario, si giocano troppe parti­ cominciato a ragionare su chi potrà essere da avere maggiori opportunità ropa League del 264%». Mi­ pions 4x4 è circolato un grafico te, le istituzioni devono pensa­ l’amministratore delegato della Lega: qual­ sul mercato dei diritti tv e delle chele Centenaro, segretario che mostra il progressivo avvi­ re più al calcio e meno alla fi­ che club non vedrebbe male Andrea Abodi. sponsorizzazioni. E quanto generale dell’Eca, ha aggiunto: cinamento dell’Italia all’Inghil­ nanza e alla politica». m.iar. trapela è un orientamento teso «Tutti i campioni nazionali terra in termini di ranking, no­ © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA 20 MERCOLEDÌ 29 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT