Il Dipartimento di Scienze della Terra ‘A.Desio’ dell’Università degli Studi di Milano La Convenzione dei Comuni UNESCO del (I) La Fondazione UNESCO Monte San Giorgio (CH) organizzano le XI Giornate di Paleontologia della Società Paleontologica Italiana Serpiano (TI-CH) 2-4 Giugno 2011

FOSSILI SENZA CONFINI

In occasione dell’estensione del riconoscimento come Patrimonio Mondiale dell’Umanità al lato italiano del Monte San Giorgio (2010) dopo che nel 2003 l’inclusione nella lista era avvenuta per il solo lato svizzero, i Paleontologi italiani sono invitati a conoscere questa località e a condividere come tradizione la loro attività di ricerca e valorizzazione dei siti paleontologici italiani e non. Per la prima volta le Giornate di Paleontologia della SPI si svolgeranno ‘all’estero’ anche se per chi lavora da tanti anni sul Monte San Giorgio il confine Italo-Sizzero oggi non esiste grazie alla collaborazione che da oltre 15 anni ci ha permesso di lavorare in entrambe le nazioni, e certamente non esisteva nel Triassico quando si deposero le successioni fossilifere famose in tutto il mondo! Il complesso del Monte San Giorgio raggruppa diverse cime (il Monte San Giorgio 1.096 m s.l.m., il Monte Pravello o Poncione di 1.014 m s.l.m e il Monte Orsa 998 m s.l.m.) e si staglia come una estesa piramide rocciosa sulla riva meridionale del Lago di Lugano fra il ramo di (Italia) e quello di Capolago (Svizzera). L’estensione italiana del sito UNESCO (zona di protezione e zona cuscinetto) comprende i comuni , Clivio, Porto Ceresio, e Viggiù per una superficie di 2.064,48 ha. L’intera area transazionale del sito UNESCO Monte San Giorgio, che include anche i Comuni svizzeri di , Meride, , , , e Stabio, raggiunge così 44,14 km2. Lo straordinario valore del Monte San Giorgio a livello mondiale è dato dalla presenza nella regione di strati fossiliferi risalenti al periodo Triassico medio (245-230 milioni di anni fa). La sedimentazione tranquilla e la bassa concentrazione di ossigeno sui fondali marini hanno permesso un’ottima conservazione dei fossili, depositati su almeno sei livelli sovrapposti. Mediante lo scavo sistematico in diversi punti di questi è stato possibile ricostruire la storia evolutiva di alcuni gruppi di vertebrati e invertebrati marini. Finora sono stati rinvenuti 21.000 esemplari rappresentanti almeno 30 specie di rettili, 80 di pesci, circa 100 di invertebrati, numerosi microfossili e numerose piante, esposti nei musei di Clivio e Besano (Italia) e di Meride (Svizzera). Altre esposizioni di riferimento per il patrimonio paleontologico del Monte San Giorgio sono nei musei di Milano, Zurigo e Lugano. L’accoglienza ai visitatori dell’area UNESCO sarà garantita attraverso le strutture dei visitor-center di Clivio (Italia) e di Meride (Svizzera). Particolare attenzione è stata posta, nell’ambito del riconoscimento dell’estensione italiana, alla complementarietà dei due settori transfrontalieri che si distinguono ma si completano nel contempo per aspetti storici dell’attività mineraria, della ricerca scientifica (i primissimi scavi scientifici sono stati eseguiti nel 1863 in territorio italiano da parte dell’Abate Antonio Stoppani) e per la varietà dei ritrovamenti sui due lati del Monte San Giorgio.

Criterio di iscrizione nella WHL

Il Monte San Giorgio rappresenta l’area che singolarmente testimonia meglio la vita marina durante il Triassico Medio, presentando inoltre anche resti di organismi terrestri. Il sito ha prodotto molti e ben differenziati resti fossili, spesso di eccezionale completezza e conservazione. La lunghissima tradizione di studi paleontologici e la gestione disciplinata degli scavi hanno prodotto un insieme notevole di collezioni di reperti, ben documentate e catalogate, che sono alla base di un grande numero di pubblicazioni scientifiche di elevata qualità. Conseguentemente, la successione fossilifera del Monte San Giorgio rappresenta il principale riferimento a scala mondiale per tutti i futuri studi paleontologici riguardanti le faune marine triassiche. Il congresso avrà luogo presso l’Hotel Serpiano (www.serpiano.ch) posto ai margini della core zone UNESCO e con una magnifica vista sul Ceresio (lago di Lugano) e le Alpi.

L’albergo è anche una SPA per chi si volesse rilassare, anche se non avremo molto tempo a disposizione, ma potreste sempre fermarvi qualche giorno in più… (non preoccupatevi, la foto è stata presa appena prima di Natale, per Giugno la neve si sarà sciolta!!!) PROGRAMMA PROVVISORIO

Le sessioni scientifiche si terranno venerdì 3 Giugno per quanto riguarda le comunicazioni generali e la mattina di sabato 4 con presentazioni su invito riguardanti il MSG, la sua storia e il suo interesse paleontologico. Le giornate come al solito comprenderanno anche la visita ad alcuni affioramenti e siti di scavo, che vista la limitatezza dell’area si effettueranno a piedi partendo rispettivamente da Besano il Giovedì 2 Giugno e da Serpiano il sabato 4 Giugno per raggiungere Meride dove le giornate avranno ufficialmente fine. Da Meride sarà possibile rientrare su Varese o Malpensa.

Prevediamo due punti di raccolta il 2 Giugno: a Malpensa aeroporto in tarda mattinata e alla stazione ferroviaria di Varese attorno a mezzogiorno per confluire a Besano dove incontreremo coloro che arrivano con mezzi propri. A Besano saremo ospiti della Fondazione Italiana per un pranzo pic-nic, cui farà seguito la visita dell’esposizione paleontologica e una escursione per visitare gli affioramenti (Rio Ponticelli, sede di scavi) e le vecchie miniere nella Formazione di Besano. Nel tardo pomeriggio spostamento a Clivio per visitare la sede del nuovo Museo Insubrico di Storia Naturale (in allestimento con il Visitor Center) dove potremo comunque vedere l’allestimento provvisorio riguardante gli aspetti naturalistici della regione insubrica. Qui è prevista una grigliata serale ancora offerta dai 5 Comuni italiani. Da Clivio trasferimento all’Hotel Serpiano nel cuore del MSG per una notte di assoluto riposo (o di nuotate nella piscina coperta - oppure la salita in vetta al MSG, ma non ci sarà la luna!).

L’assemblea generale della Società Paleontologica Italiana si terrà Venerdì 3 alle ore 17.30, mentre il consiglio si terrà venerdì 3 durante la pausa pranzo.

Per la giornata di sabato è prevista anche la partecipazione dei soci della Società Paleontologica Svizzera. Il pranzo di sabato sarà offerto dalla Fondazione MSG Svizzera.

La quota di iscrizione di 100€ comprende il trasporto da e per Malpensa e Varese, i coffee-breaks, il volume dei riassunti delle comunicazioni e delle presentazioni sul MSG, l’eventuale trasporto da Meride a Serpiano, i mezzi di supporto durante le escursioni a piedi.

Il comitato organizzativo è composto da: Andrea Tintori, Lucia Angiolini, Cristina Lombardo e dai site manager del MSG Alberto Marchi (Italia) e Markus Felber (Svizzera). Scadenze

Iscrizione con segnalazione del titolo provvisorio della comunicazione orale o poster, richiesta di prenotazione albergo con segnalazione del collega con cui condividere la camera, modalità di arrivo (mezzo proprio o treno): 30 Marzo 2011

Invio del riassunto esclusivamente per e.mail: 10 Maggio 2011

Conferma partecipazione; Prenotazione albergo; Modalità arrivo (Malpensa o Varese): 10 Maggio 2011

Il pagamento delle quote (in contanti) avverrà sul posto

Iscrizione alle VII Giornate di Paleontologia 100€ Studenti e soci non professionisti 80€ Accompagnatori 50€

La prenotazione per l’Hotel Serpiano sarà a cura dell’organizzazione, come pure per chi vuole ospitalità nel centro Funzionale di Meride (camerata + uso cucina per colazione, ci sarà un servizio navetta per Serpiano) - si prega di comunicare a [email protected] .

Albergo x notte, in camera doppia FrS 75 a persona Albergo x notte, in camera singola FrS 80 1 g pensione completa (vitto del 3 giugno) FrS 75 Centro Funzionale Meride € 30€ a notte

Inviare tutte le comunicazioni via email a: [email protected] oppure [email protected] SCHEDA DI ISCRIZIONE

Nome e Cognome Affiliazione e indirizzo Telefono E-mail

Strutturato Docente Si Strutturato Si Studente/dottorando Si Assegnista Si Paleontofilo Si

Ha intenzione di proporre una presentazione? Si, orale Si, poster No

Titolo ed Autori della/e presentazione/i (specificare se orale o poster)*:

*dato il numero limitato degli spazi per le presentazioni orali, alcune comunicazioni potranno essere passate a poster, previo contatto con il senior author.

Inviare ogni comunicazione via email a: [email protected] oppure [email protected]