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COMMISSIONE EUROPEA RAPPRESENTANZA IN ITALIA

espresso l'auspicio che il voto parlamenta­ re «rappresenti un nuovo inizio nelle rela­ Larghissima maggioranza zioni tra le nostre due istituzioni». «Si trat­ per la squadra di Prodi ta ora di voltare pagina», ha detto il nuovo presidente, «per dare avvio al nostro lavo­ Con 414 voti favorevoli, 142 contrari e 35 ro. Insieme possiamo e dobbiamo mettere astensioni, il Parlamento europeo ha ap­ l'Europa al servizio dei cittadini. Dobbia­ mo recuperare la fiducia dei singoli cittadi­ provato il 15 settembre la risoluzione che ni nell'Europa e in una visione europea che concede la fiducia alla Commissione diret­ attribuisce alle loro esigenze importanza ta da Romano Prodi. Questo il risultato prioritaria». La Commissione guidata da della votazione sull'intera risoluzione che Prodi «intende diventare molto più aper­ precedentemente era stata votata paragrafo ta». «Vogliamo far uscire l'Europa dalle per paragrafo, con maggioranze leg~er: sue porte chiuse, perché si presenti a un mente diverse ma sempre confortevoli. St esame completo da parte dei cittadini. V>, cementata dal sen­ Gert Poettering, del Pse, Enrique Baron timento diffuso della comune cittadinanza Crespo, deii'E1dr, Patrick Cox. Hanno in­ europea. vece annunciato il voto contrario dei loro gruppi Francis Wurtz, Gue-Sinistra unita­ ria europea, e Jean-Peter Bond, Edd-Euro: pa delle differenze. Pau! Lannoye per t Verdi e Gerard Collins per l'Uen-Unione Tre cantieri per l'Europa delle Nazioni hanno dichia­ per cinque anni rato che i membri dei due gruppi avrebbe­ ro votato «secondo coscienza». Emma Bonino, a nome dei sette membri della sua L'ampliamento, la riforma. del.le istituz!oni lista, ha annunciato l'astensione in segno europee nella prossima Ctg, ti consohda­ di protesta contro la decisione negativa sul mento della crescita economica con rifles­ gruppo tecnico dei deputati indipendenti si positivi sull'oc.cupazion~ e.!o svil.upp>. Ora è il momento di avere «l'ambizione di offrire una genuina prospettiva di pace, di «Voltare pagina» stabilità e di prosperità a un'Unione am­ pliata, e, al di là dei suoi confini, a un'E~­ per un nuovo inizio ropa ancora più grande>>. Il nuovo e~ecutt­ vo è chiamato a lanciare una strategta glo­ Nel suo intervento in aula, che ha aperto il bale, elevando anche la soglia d eli' amplia­ dibattito sulla fiducia, Romano Prodi ha mento, per il prossimo quarto di secolo, fi- no a una quindicina di nuovi Stati membri. spirito di quella che è stata chiamata anche Ci vuole gradualità nei confronti dei part­ la «grande riforma»: «tutti i commissari ri­ ner più preparati, che devono poter contare nunciano a molte disposizioni particolari su date precise (eventualmente con lunghi accordate loro tradizionalmente dalle auto­ periodi transitori); flessibilità verso i paesi rità belghe nell'applicazione della Con­ che dovranno fare una più lunga anticame­ venzione di Vienna del1961 sulle relazio­ ra; attenzione verso i problemi degli Stati ni diplomatiche». Si tratta in particolare temporaneamente esclusi. dell'esonero dell'Iva sull'acquisto di vini, Un'altra sfida di questo fine secolo sarà la alcolici, sigarette, benzina e di «una vasta preparazione della Conferenza intergover­ gamma d'articoli per uso personale». nativa. Non possiamo «accontentarci di L'immunità diplomatica «sarà accettata una riforma minimalista, incapace di do­ solo per gli atti compiuti nel quadro delle tarci di un apparato decisionale robusto ed funzioni ufficiali». efficace». Perchè «sarebbe quanto mai Poi Kinnock è passato ad illustrare «il più inopportuno procedere per fasi, in un suc­ importante complesso di cambiamenti ap­ cedersi di Conferenze: l'Europa precipite­ portato ali' organizzazione della Commis­ rebbe in una situazione di perpetua riforma sione nella storia di questa istituzione». In­ costituzionale che risulterebbe incompren­ nanzi tutto i principi e le regole. D'ora in sibile ai nostri cittadini e ai nostri vicini». poi, il reclutamento degli alti funzionari «Ma l'Europa», per Prodi, «non è solo una sarà effettuato per concorso «in maniera questione di istituzioni: l 'Europa riguarda i che candidati con le qualifiche adeguate, cittadini. La sua prosperità dipçnde dalla all'interno come all'esterno della Com­ disponibilità di posti di lavoro. E necessa­ missione, possano fare atto di candidatu­ rio che noi rimettiamo l'Europa al lavoro». ra». Le nomine «saranno effettuate dopo La terza sfida «fondamentale» è dunque una valutazione approfondita e una proce­ «come conseguire una crescita sostenibile dura d'intervista, alle quali parteciperanno sotto il duplice profilo ambientale ed eco­ esperti esterni». In avvenire, ha precisato nomico, una crescita finalmente capace di Kinnock, «le funzioni dei direttori genera­ creare occupazione». La ripresa dell'eco­ li faranno oggetto ogni anno di descrizioni nomia europea deve poter continuare sulla precise, con l'indicazione dei risultati da spinta dell'euro e dei programmi di stabi­ raggiungere» e ogni anno questi risultati lità degli Stati membri. Si impongono però «saranno valutati». aggiustamenti strutturali che ne amplino In questo modo la Commissione raccoglie gli effetti. Prodi ha citato tre settori d'in­ le indicazioni del «rapporto dei saggi» che tervento: il completamento del mercato in­ in marzo aveva provocato le dimissioni di terno, potenziando la concorrenza; la tec­ Jacques Santer e nel suo complemento nologia dell'informazione, sulla quale gli pubblicato in settembre aveva denunciato Usa hanno costruito il rilancio della loro una certa deresponsabilizzazione generale economia negli anni '90; la conoscenza, derivante dalle vecchie regole e procedure. che è la chiave del successo per le genera­ zioni future. Infine, la salvaguardia dei si­ stemi di sicurezza sociale perché «non Cinque «principi» possiamo più ignorare i problemi o po­ Le future assunzioni o promozioni obbedi­ sporre le decisioni: i pensionati del 2050 ranno a cinque principi operativi. Eccoli, sono già tra di noi». nella definizione di Kinnock: - Il merito e l'esperienza saranno i criteri decisivi di reclutamento. - Pur continuando a «mantenere un vasto equilibrio geografico evidentemente ne­ cessario e logico in questa amministrazio­ La grande ne comunitaria multinazionale», la nazio­ nalità «non sarà più il criterio determinan­ riorganizzazione te per una nuova assunzione a un posto specifico». Così «si pone un termine al co­ C'è chi ha usato il termine «rivoluzione» e stume di associare il criterio della naziona­ c'è chi si è limitato a «terremotO>>. Nei! lità ai posti di alto funzionario». Kinnock, il vicepresidente della Commis­ - I dirigenti cambieranno funzioni «a in­ sione europea che ha anche la responsabi­ tervalli regolari o ragionevoli». Entro il lità della riforma amministrativa, ha prefe­ 2002 «nessun direttore generale sarà rima­ rito toni più modesti nell'annunciare le de­ sto al suo posto per più di 7 anni». cisioni adottate dal Collegio il 29 settem­ - I direttori generali non potranno più es­ bre: misure «importanti» che «segnano l'i­ sere della stessa nazionalità del commissa­ nizio della grande riorganizzazione della rio che ha la responsabilità politica del set­ Commissione annunciata in luglio da Ro­ tore di loro competenza. mano Prodi». Nella sua esposizione, Kin­ -«Azioni positive» saranno avviate per far nock ha dato la precedenza a una decisione accedere un maggior numero di donne ai forse minore ma che illustra pienamente lo gradi più elevati.

2 Le prime applicazioni sione considera prioritari>>. Ai primi di ot­ tobre sono state aperte le candidature per La «rivoluzione» interna riguarda anche la tre ~osti di direttore generale (Imprese, composizione dei gabinetti dei commissa­ Agncoltura, Educazione e cultura) e tre di ri. Gabinetti multinazionali, aveva detto il vice direttore generale (Educazione e cul­ presi?ente Prodi che aveva dato l'esempio tura, Concorrenza, Relazioni esterne). sceghendo ben sette non italiani fra i suoi collaboratori più stretti, cominciando dal capo di gabinetto che è l'irlandese David O'Sullivan. Il commissario al Commercio il francese Pasca! Lamy, ha seguito l'e~ A Helsinki una svolta sempio chiamando il belga Pierre Defrai­ per le future adesioni gne a dirigere il proprio gabinetto. Altret­ tant~ ha fatto il commissario all' Agricoltu­ Annullata in luglio, in attesa dell'insedia­ ra F1schler confermando l'italiano Pirzio mento di Prodi, la tradizionale riunione fra Biroli. Tutti gli altri commissari hanno co­ la Commissione e la presidenza di turno munque un vice capo di gabinetto di nazio­ del Consiglio si è svolta a fine settembre a nalità diversa dalla propria. In ogni gabi­ Helsinki. Si è trattato soprattutto della pre­ netto sono rappresentate almeno tre nazio­ parazione dei due Consigli europei sotto nalità e un terzo dei commissari ne ha ad­ presidenza finlandese, a Tampere il 15 e dirittura sei nella propria equipe. Prodi si è 16 ottobre e a Helsinki il l Oe Il dicembre. felicitato di questo risultato. Solo una don­ A Tampere si parlerà di Giustizia e Affari na, però, è capo di gabinetto: Christine Ro­ interni mentre due mesi dopo a Helsinki i il ger con commissario Bamier. temi dominanti saranno la prossima Con­ «Travasate» subito nei gabinetti, le nuove ferenza intergovernativa e l'ampliamento. ~egole ~ominciano ad avere applicazione L'appuntamento di Tampere è stato defi­ 1mmed1ata anche nella struttura ammini­ nito da Prodi <>. <>, ad esempio, ma Direzione generale Agricol­ Mostreremo invece a Tampere che l'Euro­ pa si occupa anche di quello che è al centro tura. I commissari hanno lasciato tutti il Breydel, dov'è rimasto il presidente con il delle preoccupazioni dei nostri concittadi­ Segretariato generale e il Gruppo del por­ ni>>. Prodi, come già aveva fatto nel suo inter­ tav_oce, per ins~allarsi nelle direzioni gene­ rah delle quah hanno la guida politica. Il vento al Parlamento europeo, ha ribadito a vecc_hio Servizio del portavoce è stato po­ Helsinki che l'ampliamento <<è la missione tenziato, con l'assorbimento di una parte più importante dell'Unione>>. La presidenza delle funzioni della ex «DG 10>>, che finlandese <<è a una svolta perché è venuto scompare, e si chiama Servizio Stampa e il momento di agire>>. Occorre che il Consi­ Comunicazione. Alla guida della nuova glio europeo di dicembre <> perché <>, dopo 14 anni il forse anche senza avere dettagli sulle date>>: francese Guy Legras lascia la Direzione In Parlamento Prodi aveva sottolineato la generale dell'Agricoltura per assumere necessità di indicare ai paesi candidati una quella della Relazioni esterne mentre Gio­ d_ata per la loro adesione. A Helsinki la pre­ vanni. Ravasio, da tempo alla testa degli Sidenza non lo ha escluso e si è dimostrata Affan economici e finanziari («DG 2>>), ha possibilista. <>. chia <>, alla quale facevano capo tut­ te le relazioni esterne, sia stata suddivisa in tre distinte direzioni (Relazioni esterne A~pli~mento e Commercio) e, per l'entra~ Una schiarita ta m v1gore del Trattato di Amsterdam, sia stata ~~eata ~a nu_ov~ J?ir~zione generale con la Turchia Affan mtern1 e GmstlZla. E una riorganiz­ z.azione che ha provocato anche un grande È stata immediata la solidarietà dell'Unio­ nmescolamento a livello di funzionari: si ne nei confronti della Turchia colpita dal son? li?~rati 36? po_sti,_l07 dei quali già terremoto. Grazie all'atteggiamento positi­ attnbmt1 alle d1rez10m Ampliamento e vo della Grecia, i ministri degli Esteri han­ Giustizia, <

3 settembre lo stanziamento di 195 milioni di euro, a titolo di aiuto, nonché prestiti della Bei per 600 milioni di euro. La deci­ La Libia meno isolata sione di principio sui prestiti era stata già adottata all'inizio di settembre nell'incon­ Abolite < decisioni recenti delle autorità libiche indi­ del suo paese «sulla strada della democra­ cano che il governo di Tripoli ha rinuncia­ zia», ritardi che il governo di Ankara ha to al terrorismo». Le sanzioni europee con­ l'intenzione di «colmare». Tutti i ministri tro la Libia erano state introdotte nel 1986 hanno salutato «il miglioramento del cli­ e comportavano restrizioni alla libertà di ma» nei rapporti con la Turchia e il presi­ movimento dei funzionari delle ambascia­ dente di turno, il finlandese Tarja Halonen, te, riduzioni del personale diplomatico e ha detto che i colloqui di Bruxelles «hanno consolare, procedure restrittive in materia portato un progresso sulla strada del rico­ di concessione di visti, oltre all'embargo noscimento della candidatura di Ankara sulle vendite di armi. all'Unione» al prossimo Consiglio euro­ peo di Helsinki.

Approccio offensivo «Atti atroci» a Timor est al Millennium round

La situazione a Timor orientale è stata esa­ Nell'approssimarsi della riunione ministe­ minata dai ministri degli Esteri europei il riale di Seattle, che avvierà i negoziati del 13 settembre, il giorno dopo che l'Indone­ Millennium round, i vari paesi precisano le sia aveva annunciato di accettare l'invio di loro posizioni mentre si conferma che l'a­ una forza multinazionale dell'Onu in quel gricoltura sarà uno dei temi dominanti del paese. Le decisioni adottate dai Quindici nuovo ciclo negoziale multilaterale. Una nella riunione di Bruxelles sono state suffi­ riunione informale dei ministri europei del cientemente ferme ma anche formulate in Commercio estero, svoltasi il primo otto­ maniera da lasciar spazio all'Indonesia bre a Firenze, ha comunque confermato perchè riconsiderasse la sua posizione. Un che l'Unione resta fedele all'idea di con­ embargo temporaneo sulle esportazioni di durre negoziati su tutti i settori e in un arco armi è stato decretato e, sul piano delle re­ di tre anni. sponsabilità, i Quindici non hanno avuto A Bruxelles, i ministri dell'Agricoltura dubbi nell'indicare che gli «atti atroci di hanno definito all'unanimità una posizio­ terrore» contro la popolazione di Timor est ne unitaria sui temi di loro competenza. sono stati «perpetrati con la complicità I Quindici ritengono di aver tutte le carte delle forze armate e della polizia indone­ in regola per poter adottare a Seattle un siana». <

4 sviluppo delle zone sfavorite, promuovere la qualità dei prodotti, tutelare il benessere degli animali. Da parte europea si vuole L'arrivo dell'euro poi aprire il capitolo della tutela dei consu­ in tempi più brevi matori e della protezione sanitaria, piutto­ sto inesplorato al Wto e che è fonte di con­ Non più sei mesi ma tre, come vorrebbe l'I­ tinui conflitti con gli Usa (carne agli ormo­ talia, o addirittura due, secondo la maggio­ ni, organismi geneticamente modificati, ranza degli Stati membri. Si ridurrà il pe­ ecc.). riodo di doppia circolazione della moneta «Per quel che riguarda la sicurezza e la unica e delle monete nazionali. Ne hanno qualità dei prodotti alimentari - affermano discusso in settembre a Turku, in Finlan­ i Quindici- l'Unione dovrà cercare solu­ dia, i ministri finanziari e la decisione sarà zioni che garantiscano ai consumatori che adottata in dicembre a Helsinki dai capi di il Wto non servirà a introdurre in modo Stato e di governo. Quel che è certo è che i forzoso sul mercato prodotti la cui sicurez­ sei mesi previsti inizialmente, da gennaio a za suscita preoccupazioni legittime». Le giugno del 2002, appaiono ormai a tutti ec­ regole del Wto dovranno «permettere al­ cessivi. C'è stata troppa prudenza nel cal­ l'Ve di stabilire il livello di protezione ap­ colare i tempi e un periodo lungo può esse­ propriato». re fonte di confusione per i consumatori. Allo scopo di alleggerire il lavoro delle banche, i ministri si sono poi detti favore­ voli a un anticipo (qualche settimana) della messa a disposizione del pubblico delle Un miliardo di euro monete metalliche mentre per i biglietti è ai paesi più poveri confermata la data del primo gennaio 2002. Tutta la materia sarà comunque dibattuta e precisata in dicembre a Helsinki. I «residui passivi» del sesto e del settimo Nella stessa occasione i ministri finanziari Fondo europeo di sviluppo, che finanzia hanno raggiunto un accordo informale sul­ attività nei paesi Acp, potranno contribuire la riduzione dell'Iva per i servizi ad alta ad alleviare il debito esterno dei paesi più densità di manodopera e che non diano poveri del pianeta. Lo propone la Commis­ luogo a correnti di scambio intracomunita­ sione europea che sta elaborando un piano rio. La misura era stata proposta dal com­ dettagliato per l'utilizzazione di un miliar­ missario Monti per stimolare la formazio­ do di euro. L'idea ha già ricevuto l'avallo ne di posti di lavoro. Per superare i contra­ degli Stati membri ma deve essere precisa­ sti fra i Quindici a proposito dei servizi che ta e, soprattutto, dibattuta con i paesi del­ potranno beneficiare della riduzione, si è l' Africa, dei Caraibi e del Pacifico ai quali, convenuto di stilare una lista di attività al­ originariamente, quei finanziamenti erano l'interno della quale ogni paese potrà sce­ stati destinati. In questo modo l'Unione in­ glieme due per applicare gli sgravi fiscali. tende concretamente contribuire al dibatti­ Si tratta della ristrutturazione di case d'a­ to aperto in giugno dal vertice del G7 a Co­ bitazione; la riparazione di oggetti in lonia, sviluppato in seno al Fondo moneta­ cuoio, di vestiti e di biciclette; i lavori a rio internazionale e ripreso a fine settem­ domicilio (domestici, assistenza agli an­ bre della Banca mondiale a Washington. ziani, ecc.); la pulizia dei vetri o degli al­ L'iniziativa dell'Ve è stata illustrata nella loggi; l'attività di parrucchiere o di barbie­ riunione di Washington dal commissario re. Non è stata accolta per ora la richiesta Pedro Solbes. Circa 550 milioni di euro di Spagna e Portogallo perchè si inserisca dovrebbero essere utilizzati per annullare la ristorazione. L'Italia era interessata so­ il debito dei più poveri fra gli Acp nei con­ prattutto ali' edilizia. fronti dell'Unione europea. Altri 150 mi­ lioni verrebbero utilizzati per finanziare programmi di aggiustamento negli stessi paesi. Il resto potrebbe essere devoluto al «Trust Fund» gestito dal Fondo monetario e creato proprio per il problema del debito Concorrenza: no ad una del Terzo Mondo. Ma è quest'ultimo aspetto a suscitare reticenze fra gli Acp per posizione dominante la possibilità che i fondi loro destinati sia­ no utilizzati anche a favore di paesi che Inizio «forte>> per Mario Monti alla guida non aderiscono alla Convenzione di Lomé, della politica di concorrenza. La prima de­ come il Nicaragua, la Bolivia o l'Hondu­ cisione annunciata dal commissario italia­ ras. Alcuni Stati membri suggeriscono che no è il divieto dell'acquisto del tour opera­ la quota Ue al Trust Fund sia condizionata tor britannico First Choice Holidays da e venga «girata>> da questo organismo alla parte del concorrente Airtours. Secondo la Banca africana di sviluppo perchè ne fac­ Commissione europea, la concentrazione cia beneficiare i paesi più poveri del conti­ tra le due imprese, che sono fra le quattro nente. più importanti in Gran Bretagna, avrebbe

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dato luogo a una posizione dominante col­ zione di competenze nelle tecnologie del­ lettiva (1'80 per cento del mercato naziona­ l'informazione; 3) stimolare la partecipa­ le) da parte di tre soli operatori. Airtours zione dei partner sociali alla modernizza­ aveva tentato di scongiurare la posizione zione dell'organizzazione del lavoro; 4) negativa della Commissione offrendo al­ mettere l'accento sul ruolo dei servizi pub­ l'ultimo momento nuove condizioni (la blici per l'occupazione per favorire la vendita di alcune attività secondarie) ma creazione di posti di lavoro a livello locale; I' offerta è stata giudicata da Monti né tem­ 5) favorire il prolungamento della vita pro­ pestiva né sufficiente. fessionale e la reinserzione nella vita atti­ <> per impedire Commissione in materia di politica della che persone senza lavoro si trasformino in concorrenza: innanzi tutto questo è il primo disoccupati di lunga durata; di elaborare caso in cui proibiamo una concentrazione <> per ridurre gli oneri in base al fatto che darebbe luogo a una po­ amministrativi che gravano sulle aziende; sizione dominante detenuta da un oligopo­ di proseguire gli sforzi per trasferire su al­ Iio». In effetti, nell'ultimo decennio, solo tre basi imponibili gli oneri che gravano in una dozzina di casi la Commissione ha sul lavoro; di limitare al massimo i prepen­ bloccato acquisizioni in base alle norme sionamenti; di adottare politiche che ridu­ anticoncentrazioni e sempre con la motiva­ cano il divario importante fra uomini e zione che avrebbero provocato situazioni donne. di monopolio o, in un caso, di duopolio. <> da recuperare. 00198 Roma- te!. 06/8553982 Cinque raccomandazioni sono rivolte a tutti gli Stati membri: I) concretizzare ~ElROPA è edito dalla Rappresentanza in maggiormente l'approccio preventivo per ltaha della Commissione europea. Le opinioni e i assicurare l'integrazione effettiva nel mer­ giudizi espressi non riflettono necessariamente la cato del lavoro dei disoccupati, giovani e posizione dell'edttore. · adulti; 2) promuovere l'accesso degli alun­ ni nelle scuole a Internet nonché l'acquisì- Fuuto dt stampare nel mese dt ottobre 1999

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il punto

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Millennium Round Commercio e no

Una nuova concezione. Dopo un per­ zioni innovative consiste nello stabilire un corso che ha richiesto un certo certo legame tra la liberazione degli scam­ numero d'anni, l'Europa ha definito una bi ed il rispetto di 11Icune norme ambienta­ concezione nuova, più sfumata e variegata li fondamentali. E un concetto chiaro e rispetto al passato, della sua partecipazio­ quasi semplice da enunciare, difficile da ne alle trattative commerciali mondiali. Il concretizzare. Si possono fare per spiegar­ principio di grandi negoziati periodici, ten­ Io un paio d'esempi, basandosi su regole denti ad aprire i mercati liberando il com­ che già almeno parzialmente esistono e mercio, non è evidentemente messo in cau­ che nella nuova trattativa mondiale do­ sa; l'Europa riconosce che l'incremento vrebbero essere generalizzate. degli scambi è fonte d'attività economica e Il primo, perché il più spettacolare ed il più di benessere, e che i «cicli>> negoziali del conosciuto, è quello della salvaguardia passato, dapprima sotto l'egida del Gatt ed delle foreste tropicali, soprattutto in ora dell'Organizzazione mondiale del Amazzonia ed in alcune regioni asiatiche. commercio (chiamata normalmente Wto Queste foreste rappresentano un polmone dalla sigla inglese) sono stati utili e benefi­ indispensabile affinché la terra respiri, af­ ci per l'economia mondiale, quindi in linea finché la «funzione clorofilliana>> possa di massima per tutti i partecipanti. Ma svolgere nelle proporzioni indispensabili il l'Europa ritiene che la «globalizzazione>> suo ruolo di trasformare l'anidride carbo­ dell'economia imponga di rinnovare le re­ nica in ossigeno. Sono noti i pericoli che gole e d'introdurre nuove precauzioni e queste foreste corrono a causa dello sfrut­ condizioni. tamento eccessivo cui i paesi proprietari L'esercizio di riflessione è stato fatto a spesso le sottopongono, per ricavarne a Bruxelles, in previsione della Conferenza basso costo quantità sempre crescenti dei di Seattle, negli Stati Uniti, che all'inizio preziosi legni tropicali. Ogni anno, mi­ novembre dovrebbe lanciare il nuovo ci­ gliaia di ettari di foreste scompaiono (o clo, solennemente denominato «Millen­ scomparivano), lasciando il posto a terra nium round>>, cioè ciclo del nuovo millen­ bruciata. Oggi è acquisito il criterio di nio. L'Unione europea resta fedele ai due proibire il commercio di legni tropicali che grandi principi affermati da oltre un anno, non derivino da metodi di produzione eco­ allorchè l'idea del Millennium round ave­ logici, cioè rispettosi del principio dello va preso forma, cioè: a) dovrà essere un ci­ «sviluppo duraturo>>. Cosa s'intende per clo globale, in cui tutti gli aspetti del com­ sviluppo duraturo? Che una ricchezza na­ mercio mondiale saranno discussi e nego­ turale può essere sfruttata unicamente se il ziati, affinchè sia possibile realizzare un suo rinnovo è garantito. La superficie della equilibrio tra gli interessi talora divergenti foresta deve essere rispettata; per tanti al­ dei partecipanti e ciascuno possa fare con­ beri adulti abbattuti, altrettanti devono es­ cessioni su un aspetto in cambio di conces­ serne piantati. La riduzione di barriere do­ sioni equivalenti su altri; b) la globalità ganali e la soppressione delle restrizioni della trattativa implica che l'approvazione quantitative nel settore del legno tropicale dei risultati sia essa pure globale, e che dovrà essere subordinata ali' applicazione nulla sia acquisito finché il «pacchetto>> generalizzata di questo criterio (che, ripe­ d'assieme non sarà concluso ed accettato tiamo, è già riconosciuto). da tutti i partecipanti. Secondo esempio. Gli Stati Uniti hanno Sono principi logici e naturali, che tuttavia deciso di non importare conserve di tonno devono essere ribaditi a Seattle poichè rap­ che sia stato pescato con reti suscettibili presentano la condizione indispensabile d'impigliare e quindi soffocare i delfini, perché I'Ue accetti d'iniziare la trattativa. specie animale protetta. I paesi che utiliz­ Ma non sono essi a costituire le innovazio­ zano reti di questo genere non possono ni che, secondo l'Europa, devono essere esportare conserve di tonno sul mercato accettate affinché il nuovo ciclo sia coro­ americano. Questa legge nazionale non è nato da successo e contribuisca non soltan­ compatibile con le disposizioni attuali del to all'espansione del commercio mondiale Wto che non ammette restrizioni agli ma anche al progresso sociale nel mondo, scambi decisi in modo unilaterale; rappre­ alla salvaguardia della natura e ad un mi­ senta quindi un esempio delle disposizioni glior e più giusto equilibrio nella suddivi­ che dovrebbero essere introdotte tra i risul­ sione della ricchezza e del benessere tra i tati del nuovo ciclo, almeno nel suo princi­ continenti e le nazioni. pio se non nella lettera. Questi due esempi non possono anticipare Salvare la terra. La prima delle condi- quella che dovrebbe essere la nuova legi- 1 slazione mondiale auspicata, ma danno le» nel contesto delle regole del commer­ un'idea del suo significato e del suo orien­ cio mondiale, non con effetti operativi im­ tamento, quale l'Unione europea l'auspica mediati ma sul piano dei principi, affinché­ ed intende proporre e negoziare. Il princi­ divenga chiaro che la <> dell'attività agricola. siddetto «terzo mondo» accedano libera­ Purtroppo quest'aggettivo è brutto, troppo mente ai mercati del mondo industrializza­ burocratico, e non rende l'idea di quel che to. L'Ue si è sforzata, per quanto la riguar­ vuole esprimere. Ma purtroppo nessuno a da, d'eliminare questo sospetto, precisan­ Bruxelles è riuscito a trovare una definzio­ do il contenuto ed i limiti della «clausola ne migliore, malgrado i tentativi: <> e <> sono stati suggeriti ma Anzitutto, l'Europa ammette che in nessun non sembrano molto migliori. caso il livello dei salari e delle prestazioni L'importante tuttavia non risiede nel ter­ sociali potrà essere preso in considerazio­ mine <> ma in ciò che esso ne. Il livello salariale vantaggioso è un significa nel contesto specifico. Esso si­ elemento normale della competitività ed è gnifica che l'agricoltura non ha soltanto logico che esso sia in rapporto con il livel­ l'obiettivo di produrre derrate alimentari, lo di ricchezza dei diversi paesi. Quando si ma ha ben altre responsabilità. L'attività parla di norme sociali, si devono intendere agricola è responsabile della sicurezza del­ soltanto alcuni comportamenti inammissi­ l'alimentazione (e si comprende l'impor­ bili, condannati da tutte le Convenzioni in­ tanza di quest'affermazione se si torna con ternazionali, come il lavoro dei bambini ed il pensiero alle vicende della «mucca paz­ il lavoro forzato (corrispondente alla za>> e della diossina), della tutela della na­ schiavitù), oppure l'interdizione di qual­ tura (le terre non coltivate diventano deser­ siasi forma d'organizzazione sindacale. te), della salvaguardia della biodiversità Non basta: l'Ue aggiunge che le infrazioni (che forma la ricchezza di un paese), del alle regole sociali non potranno comunque mantenimento dei paesaggi e delle tradi­ giustificare in maniera automatica l'esclu­ zioni che rappresentano una parte impor­ sione dei prodotti originari dei paesi re­ tante della cultura e della civiltà di un po­ sponsabili dai vantaggi della liberazione polo. Tutti questi aspetti devono essere degli scambi. Non sarà quindi sufficiente presi in considerazione, il che implica, che questo o quel prodotto sia fabbricato hanno affermato unanimi i ministri europei da bambini (come i famosi palloni da cal­ del settore: a) che l'attività agricola deve cio provenienti dal Pakistan) perché un coprire l'insieme del territorio, comprese paese importatore possa bloccarli alla le zone in cui la produzione è meno com­ frontiera. petitiva; b) che la qualità e la sicurezza del­ L'obiettivo non è quindi d'includere le l' alimentazione devono essere garantite e norme sociali minime tra le regole del che a ogni paese deve essere riconosciuto Wto, ma di prevedere un organismo appo­ il diritto d'applicare il <> (che ha indotto ad esempio sene, restando inteso che l'Ufficio interna­ l'Europa a respingere la carne d'animali zionale del lavoro, organismo delle Nazio­ nutriti con ormoni e ad adottare una posi­ ni Unite che già esiste, continuerà ad esse­ zione restrittiva nei confronti di prodotti re la sede appropriata per la definizione di agricoli geneticamente modificati); c) che Convenzioni e norme internazionali in il modello europeo deve comunque essere questo campo. Dovrebbe quindi essere salvaguardato. chiaro che l'obiettivo dell'Europa non è Siamo ben lontani dal concetto tradiziona­ d'escludere i paesi in via di sviluppo dalla le di negoziato agricolo. L'apertura delle liberazione mondiale degli scambi; al con­ frontiere sarà subordinata a molti elementi trario, proprio la presa in considerazione non commerciali, in rapporto con la natu­ dei loro interessi specifici deve costituire ra, la salute, la civiltà. Molti paesi, com­ uno dei pilastri del Millennium round, pre­ presi gli Stati Uniti, hanno annunciato che vedendo vantaggi particolari in favore dei respingeranno una buona parte di queste loro prodotti in modo da inserire sempre posizioni europee. Ma l'Ue non ha l'inten­ meglio questi paesi nel contesto dell'eco­ zione di cedere; anzi, non può cedere per­ nomia mondiale facendoli partecipare chè è in gioco la sopravvivenza stessa del­ maggiormente all'espansione degli scambi Ia nostra civiltà. Il che promette per la internazionali. L'obiettivo è quindi di co­ Conferenza di Seattle qualche giornata minciare ad introdurre la <

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Sessione 13-17 settembre Fiducia alla nuova Commissione È stata la sessione di investitura, da parte del Parlamento europeo, per il nuovo presiden­ te dell'esecutivo dell'Unione Romano Prodi e per la sua Commissione. Il voto dell'assem­ blea ha accordato la fiducia a Prodi fino al gennaio 2005: cinque anni per realizzare il programma di governo che il nuovo presidente ha presentato in aula. La posizione del Parlamento in vista del Consiglio europeo straordinario di T ampere in Finlandia de/15 e 16 ottobre è stata poi affidata a due risoluzioni sulla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea e sullo spazio di libertà, sicurezza e giustizia, tema prin­ cipale, quest'ultimo, che sarà affrontato al vertice europeo. Infine è giunta in aula la seconda relazione del Comitato dei saggi sulla riforma della Commissione. Nelle 274 pagine del documento, divise in 7 capitoli, vengono proposti, at­ traverso raccomandazioni, gli interventi necessari per migliorare e rendere trasparente il lavoro dell'esecutivo: tra l'altro, chiare attribuzioni di compiti e di deleghe, riduzione del numero dei gabinetti, sanzioni per quei commissari che non agiscano in modo indipenden­ te e imparziale, maggiore controllo da parte del Parlamento al quale devono essere forni­ te tutte le informazioni per poter/o svolgere in maniere efficace. La relazione indica anche la necessità di rendere pienamente responsabile, nei confronti del Parlamento, il presiden­ te della Commissione europea, il quale, però, dovrebbe poter congedare singoli commissa­ ri o modificame le competenze.

Il nuovo esecutivo. È cominciata con la di singoli commissari che abbiano ricevuto presentazione del suo programma di go­ un voto di sfiducia, creazione di un dialogo verno la presenza a Strasburgo di Romano costrutti vo fra Istituzioni, consultazioni re­ Prodi. Su questo programma ha chiesto la golari del Parlamento sulle riforme da af­ fiducia del Parlamento europeo: riforma frontare nella Conferenza intergovernati­ dell'esecutivo innanzi tutto all'insegna del­ va>>. Anche il gruppo del Partito del socia­ l'apertura e della trasparenza. «l cittadini>>, lismo europeo, con il suo presidente, lo ha detto Prodi, «devono avere la possibilità spagnolo Enrique Baron Crespo, ha mani­ di seguire da vicino quello che facciamo e festato l'appoggio alla nuova Commissio­ di verificare che la Commissione si sta ve­ ne, sottolineando la necessità di impegnar­ ramente occupando dei problemi che stan­ si soprattutto a favore <>. E' quindi l'Unione dei dell'ammodernamento delle economie>>. E cittadini, «dei sentimenti e degli intelletti>>, se il rapporto con il Parlamento ha com­ come l'ha definita Prodi, quella che si vuo­ piuto passi in avanti, secondo il francese le costruire: che la cittadinanza europea di­ Francis Wurtz, presidente del gruppo della venga un «sentire>> diffuso. In cinque anni Sinistra unitaria europea/Sinistra verde Prodi si prefigge di fare consistenti passi in nordica che poi non voterà a favore di Pro­ avanti per quanto riguarda l'ampliamento di, in campo economico la Commissione si (in 25 anni potrebbero aderire all'Unione prepara a «dare risposte più che classiche, altri 15 Paesi), la riforma delle Istituzioni senza alcuna ambizione di grandi proget­ europee, il consolidamento della crescita ti>>. <>, mettendo in guardia dai perico­ della prosperità>>, ha proseguito Prodi, <>. In una risoluzione, approvata con 51 O voti Per quanto riguarda le riforme istituzionali favorevoli, 51 contrari e 28 astensioni, Prodi presenterà al vertice di Helsinki, che l'Aula ha definito gli impegni che ha chie­ concluderà il semestre di presidenza fin­ sto alla Commissione Prodi: tra l'altro si landese dell'Unione, un piano di riforme parla anche di obbligo di sospensione im­ incisive e non <>. mediata di un membro della Commissione Il voto dell'Aula è stato preceduto dal di­ e di sue dimissioni <>. Nella sua replica Prodi ha reagi­ del gruppo, ha ricordato le cinque condi­ to a questa particolare richiesta spiegando zioni richieste dal Parlamento ed accettate che <>. Poi le dichiarazioni di voto ha poi votato sulla trasparenza, dimissioni hanno confermato quanto emerso dalla di- 1 scussione: a favore il gruppo del Partito spazio di libertà, sicurezza e giustizia si è popolare europeo (tra cui gli eletti di Forza sottolineato come questo debba avere co­ Italia, del Partito popolare italiano, dei Cri­ me finalità la promozione dei diritti delle stiani democratici uniti, del Centro cristia­ persone, delle libertà fondamentali e delle no democratico, dell'Unione democratici garanzie democratiche. per l'Europa, della Siidtiroler Volkspartei, del Partito pensionati, di Rinnovamento La crisi a Timor Est. Sostegno euro­ italiano; con l'eccezione dei conservatori peo alla battaglia per l'indipendenza di Ti­ britannici che hanno votato contro; ha mor Est dall'Indonesia. Questa è la posi­ inoltre votato contro anche Vittorio Sgarbi zione dell'Unione europea, ricordata in au­ e si è astenuto Raffaele Costa, entrambi la dal ministro degli esteri finlandese Tarja eletti nelle liste di Forza Italia), a favore il Halonen. Ora è il momento degli aiuti gruppo del Partito del socialismo europeo umanitari per coloro che si sono rifugiati (tra cui gli eletti dei Democratici di sinistra sulle montagne dell'isola, stimati tra le 200 e dei Socialisti democratici italiani), a fa­ e le 400 mila persone. Saranno paracaduta­ vore il gruppo del Partito europeo dei libe­ ti nella zona cibo, coperte, generi di prima rali, democratici e riformatori (tra cui gli necessità. Il Consiglio dell'Unione ha vie­ eletti dei Democratici e del Partito repub­ tato le esportazioni di armi europee all'In­ blicano italiano), ha votato a favore Marco donesia, considerata responsabile per non Formentini della ; contrari i aver garantito la sicurezza e l'ordine nella gruppi della Sinistra unitaria europea/Sini­ regione nella settimana successiva allo stra verde nordica (tra cui gli eletti di svolgimento del referendum sull'indipen­ Rifondazione comunista; si sono astenuti Armando Cossutta e Lucio Manisco dei denza. Comunisti italiani e Luisa Morgantini, «Un tribunale internazionale dovrà perse­ eletta nelle liste di Rifondazione comuni­ guire i responsabili delle violenze», ha det­ sta), contro il gruppo Europa delle demo­ to il portoghese Carlos Costa Neves del crazie e delle diversità, hanno votato con­ gruppo del Partito popolare europeo/De­ tro Francesco Speroni e Gian Paolo Gobbo mocratici europei. E l'ex presidente della della Lega Nord e Roberto Bigliardo del repubblica portoghese Mario Soares, del Movimento sociale italiano-Fiamma trico­ gruppo del Partito del socialismo europeo lore; voto secondo coscienza per i membri ha chiesto che «venga riconosciuto il dirit­ dei gruppi dei Verdi e Alleanza libera eu­ to all'indipendenza del popolo timorese ropea (tra gli eletti nella lista della Federa­ che, con una percentuale del 98%, si è re­ zione dei Verdi Reinhold Messner ha vota­ cato alle urne e che con il 75% dei voti si è to a favore, Giorgio Celli non ha votato) e dichiarato per l'indipendenza dell'isola». del gruppo Unione per l'Europa della na­ «Aiutare Timor>>, ha detto Francesco Spe­ zioni (hanno votato a favore i deputati di roni della Lega Nord, «non è una ingeren­ Alleanza nazionale e Mario Segni); asten­ za negli affari interni dell'Indonesia, ma di sione degli eletti della Lista Bonino, in se­ sostegno ad un paese autonomo>>. L'Aula gno di protesta contro la decisione di non ha quindi chiesto al Consiglio di sicurezza consentire la formazione del gruppo tecni­ delle Nazioni Unite l'invio della forza in­ co dei deputati indipendenti; assenti Fau­ ternazionale di pace e, agli Stati membri sto Berti notti di Rifondazione comunista e dell'Unione, di riconoscere Io Stato di Ti­ della Lega Nord. Sono mor orientale. quindi seguite 5 votazioni: sulla nomina di Romano Prodi fino al 22 gennaio 2000 In breve (446 voti a favore, 123 contrari, 23 astenu­ • La ricostruzione in Kosovo, che prevede ti); sulla nomina della Commissione fino a 500 milioni di euro, e l'aiuto ai Paesi col­ quella data (427 voti a favore, 138 contra­ piti dal terremoto ha modificato, in qual­ ri, 29 astenuti); nomina di Prodi fino al 22 che misura, il progetto di bilancio generale gennaio 2005 (426 voti a favore, 134 con­ delle Comunità europee per il 2000, predi­ trari, 32 astenuti); sulla nomina della Com­ missione fino alla stessa data (404 voti a sposto dal Consiglio. Le spese vengono ri­ favore, 153 contrari, 37 astenuti); su tutta dotte (in ambito agricolo, per le azioni la decisione nel suo insieme (414 voti a fa­ strutturali, per le politiche interne), rispet­ vore, 142 contrari, 35 astenuti). to alle indicazioni che venivano dalla Commissione europea: 92.361 milioni di Il vertice di Tampere. Creazione di euro per gli impegni (-4,7% rispetto al uno spazio di giustizia, sicurezza e demo­ 1999) e 87.945 milioni di euro per i paga­ crazia sul territorio dell'Unione. Questo il menti (-2,8% rispetto al 1999). tema del Consiglio europeo straordinario «Se il progetto presentato dalla Commis­ del 15 e 16 ottobre di Tampere in Finlan­ sione europea non era seducente>>, ha detto dia, presentato in aula dal ministro degli in aula il francese Jean-Louis Bourlanges Esteri finlandese Tarja Halonen, che do­ del gruppo del Partito popolare europeo, vrebbe occuparsi del potenziamento di Eu­ «quello del Consiglio è deludente; i tagli ropol, de li' emergenza criminalità organiz­ alle spese non corrispondono ad alcuna zata, della violenza sulle donne e sui bam­ reale valutazione dei bisogni della politica bini, del riciclaggio del denaro. Il ministro comunitaria>>. ha parlato della necessità di «rimuovere gli • L'Aula con una votazione si è espressa a ostacoli amministrativi e giuridici propri di favore, con 412 voti (56 contrari, 36 asten­ quindici ordinamenti civili e processuali sioni), della decisione della commissione diversi». Altro importante argomento al­ Affari costituzionali che riteneva non l' ordine del giorno del vertice è la Carta conforme al regolamento parlamentare l'i­ dei diritti fondamentali dell'uomo alla stituzione del gruppo tecnico dei deputati quale l'Aula ha dedicato una risoluzione indipendenti, che riuniva i deputati della nella quale si è chiesto che, per la stesura Lista Bonino, della Lega Nord e del Movi­ della Carta, il numero dei rappresentanti mento Sociale-Fiamma Tricolore, oltre ai del Parlamento sia uguale a quello dei go­ francesi del Front national e i deputati bel­ verni nazionali e che venga garantito un si­ gi del Vlaamz Blok, poiché era assente il stema di consultazione delle Assemblee requisito minimo di «affinità politiche>> nazionali. Nella seconda risoluzione sullo che ogni gruppo deve possedere.

A CURA DELL'UFFICIO PER L'ITALIA DEL PARLAMENTO EUROPEO fO SUPPLEMENTO AL N 9/99 DI NEWS EUROPA

~------campo interventi per complessivi 65.000 ~ L'UE IN ITALIA miliardi». Forte dissenso da parte del Po­ ~------lo. Secondo Forza Italia si tratta di «una finanziaria inutile e pericolosa» nella qua­ Ciampi: «Corriamo meno» le non si affronta il <>. Gli strumenti in­ menti». Tra le altre organizzazioni si se­ dividuati da Ciampi per vincere la sfida gnalano il giudizio positivo della Confe­ sono la flessibilità e la formazione profes­ sercenti e della Confederazione nazionale sionale: con gli attuali cicli produttivi, ha artigianato, e quello negativo di Confarti­ ribadito, «solo la qualificazione professio­ gianato, Confedilizia e Confapi. I sinda­ nale può essere garanzia del mantenimen­ cati hanno reagito a più voci. Positivo il to del posto di lavoro». giudizio di Cgil e Uil anche se si sottoli­ nea il problema del pubblico impiego. Reazione negativa del segretario generale della Cisl Sergio D' Antoni che ha denun­ ciato «una sottovalutazione dell'inflazio­ Finanziaria 2000 ne, che porterà meno sviluppo e meno la­ È giunta al termine l'attività di prepara­ voro, e semplici promesse per la restitu­ zione da parte del governo della legge fi­ zione alle famiglie di quanto recuperato nanziaria per il 2000. Il 30 settembre il dalla lotta all'evasione fiscale». Consiglio dei ministri ne ha adottato il progetto che ora passa al vaglio del Parla­ mento. 15.000 miliardi è il volume totale della manovra che si pone l'obiettivo di ri­ durre il deficit all' 1,5% del prodotto inter­ Priorità allo sviluppo, no lordo. I tagli alle spese ammontano a accordo italo-francese 11.000 miliardi di lire riducendo in parti­ colare quelle riguardanti le amministra­ Si è svolto a Nimes il 24 e 25 settembre il zioni centrali e locali (6.400 miliardi) e il tradizionale incontro bilaterale tra la Fran­ pubblico impiego. 2.400 miliardi di lire cia e l'Italia. In un'atmosfera che il presi­ giungeranno dalle rinegoziazioni dei mu­ dente francese Jacques Chirac ha definito tui contratti dallo Stato. Dal lato delle en­ ottima, i due paesi hanno definito una se­ trate, i 4.000 miliardi di nuove entrate sa­ rie di obiettivi comuni: un sistema euro­ ranno reperiti attraverso le dismissioni de­ peo di difesa, la lotta alla concorrenza fi­ gli immobili pubblici. Dal 2000 giunge­ scale sleale, l'armonizzazione delle politi­ ranno i primi sgravi fiscali per un importo che di lavoro e di previdenza. Si è trattato pari a 10.300 miliardi. Più della metà an­ tuttavia di semplici orientamenti di princi­ dranno a beneficio delle famiglie. Per ri­ pio senza l'enunciazione di vere e proprie Ianciare il settore dell'edilizia è stata pre­ dichiarazioni politiche. Malgrado la con­ vista una riduzione dell'Iva dal20 allO%. cordia sul tema della difesa europea, Fran­ In tema previdenziale, il governo ha intro­ cia ed Italia non hanno sottoscritto una di­ dotto un contributo di solidarietà del 2% chiarazione congiunta. Ancora divergenti sulla quota dei trattamenti pensionistici le rispettive posizioni su funzioni e com­ eccedente il tetto di 141 milioni. «E' una posizione de li' organismo che dovrebbe manovra leggera, senza tasse, per lo svi­ coordinare le forze armate. La spinta più luppo e l'occupazione» ha commentato il significativa ha riguardato l'elaborazione presidente del Consiglio Massimo D'Aie­ di linee convergenti per ridurre la disoccu­ ma. «Per la prima volta restituiamo qual­ pazione e per la riforma dello stato socia­ cosa agli italiani e per Io sviluppo sono in le. In tale ambito, i ministri Cesare Salvi e Martine Aubry hanno fissato un incontro a vato il segretario di Rifondazione comuni­ novembre con il loro omologo tedesco al sta Fausto Berti notti («comprendo le sue fine di definire una strategia tripartita. ragioni>>) e l'economista Franco Modi­ Commentando l'iniziativa congiunta fran­ gliani. Quest'ultimo ha sottolineato come co-italiana Massimo D' Alema ha ribadito la crisi in atto non è strutturale, ma solo ci­ che gli obiettivi dello sviluppo e dell'oc­ clica. «Quelli che mancano - ha sotto li­ cupazione «non possono essere lasciati neato Modigliani - sono gli investimenti>>. soltanto alle politiche nazionali». L'Euro­ Molte le voci contrarie (il ministro del pa «nel suo insieme» ha proseguito D'A­ commercio estero Piero Passino, l'ex mi­ Iema «crei un clima favorevole alla cresci­ nistro Beniamino Andreatta) tra cui Io ta, anche riprendendo quei programmi di stesso Giovanni Agnelli. «Sarei mortifica­ investimento europei che sono stati ambi­ to di chiedere la revisione>>, questo il suo zioso obiettivo dal tempo del Libro bianco commento. Per Mario Monti modificare il di Jacques Delors». Lione! Jospin si è Patto di stabilità «sarebbe destabilizzante mosso lungo la stessa direzione. L'Euro­ e comunque sarebbe inopportuno che a pa, è stata la sua tesi, non può adottare, da proporlo fossimo noi italiani>>. una parte, regole comuni per mercato e concorrenza e, dall'altra, rinunciare ad ar­ monizzare le politiche sociali dei paesi che la compongono. Durante l'incontro è stato confermato il progetto comune per la Comunitaria '99 fregata «Horizon» e l'obiettivo di riaprire il tunnel del Monte Bianco entro l'autun­ vicina al traguardo no del 2000. L'ipotesi di fusione tra l'Eni La legge comunitaria 1999 ha ricevuto Io e la compagnia petrolifera francese Elf è scorso 22 settembre, a larga maggioranza, stata considerata «prematura» da entrambi il secondo via libera del Senato. Il testo li­ i paesi. cenziato da Palazzo Madama torna ora al­ la Camera dei Deputati, che l'aveva già approvato Io scorso 26 maggio, per l'ado­ zione definitiva che rappresenterebbe un precedente nella storia repubblicana: in­ Sistema Italia fatti, per la prima volta dall'entrata in vi­ gore della legge La Pergola (1989) - che e competitività prevede il recepimento annuale delle di­ Come è ormai tradizione, nel corso del se­ rettive Ue nell'ordinamento italiano- sa­ minario annuale organizzato a Cernobbio rebbe approvata una legge comunitaria re­ dallo studio Ambrosetti, è stato affrontato lativa all'anno in corso, senza i ritardi che il tema degli impegni del sistema Italia nel ne hanno caratterizzato l'entrata in vigore contesto europeo. Severa la diagnosi dei negli anni precedenti. mali italiani fornita dal senatore Giovanni Le direttive prese in considerazione dal Agnelli per la prima volta in veste di rela­ provvedimento sono in tutto 41, e vanno tore nella kermesse di Cernobbio. «Nei dall'adozione di nuove regole concernenti confronti dei suoi partner europei l'Italia l'attività degli agenti di commercio alla ha perso molta competitività, circa il 9% direttiva relativa alla creazione di società negli ultimi cinque anni». Per Agnelli le di avvocati, alla disciplina, infine, sull'i­ cause sono molteplici a partire dalla fragi­ giene dei prodotti alimentari. lità economica. Ma Agnelli ha parlato so­ prattutto dell'instabilità politica «nata da una riforma elettorale monca, anche se è improbabile che la riforma del sistema po­ litico possa essere effettuata in questa le­ Monti sugli sgravi gislatura». Per Agnelli occorre porre rime­ fiscali al sud dio a questa instabilità politica «con una riforma che conduca alla formazione di Nella sua nuova veste di commissario re­ maggioranze durevoli>>. Diversa la dia­ sponsabile della concorrenza, Mario Mon­ gnosi dell'ex presidente della Fiat, Cesare ti conferma la posizione di Bruxelles sugli Romiti, oggi a capo della Rcs. Per ridare incentivi fiscali al sud. Nel corso del suo slancio all'economia italiana è necessario primo briefing alla stampa di Bruxelles uno choc. Secondo Romiti questo colpo di dopo l'entrata il funzione della Commis­ frusta è la proposta di rinegoziare il Patto sione Prodi, Mario Monti ha sottolineato di stabilità per poter fare investimenti che <>. Il commissario alla concor­ interno lordo. Al suo fianco Romiti ha tro- renza, ricordando che una proposta analo-

2 ga del governo italiano fu giudicata nega­ seggi. Nuovo ministro-presidente della tivamente nel 1998, ha ricordato i termini Saar sarà pertanto il cristiano-democratico della risposta elaborata dal suo predeces­ Peter Mueller, mentre Reinhardt Klimmt­ sore Karel Van Miert e da lui stesso. Se­ l'ex braccio destro di Oskar Lafontaine condo le regole comunitarie riguardanti che guidava la cancelleria di Saar­ gli aiuti di stato «sono vietate le misure fi­ bruecken - è stato sorprendentemente scali che riducono le spese correnti delle cooptato nel governo federale come mini­ imprese, senza essere specificamente col­ stro dei Trasporti: una mossa, questa, che legate a nuovi investimenti o occupazione, ha un poco sconcertato il partito di Sch­ in quanto costituiscono aiuti alloro fun­ roeder, dato che Klimmt era stato uno dei zionamento». più severi critici della svolta centrista del cancelliere, contribuendo all'immagine di divisione interna che è stata fra le cause J: della sconfitta. A sua volta, il ministro dei ~ L'UE NELL'UE Trasporti uscente Franz Muentefering - ~------l'uomo che aveva diretto la trionfale cam­ pagna elettorale dell'anno scorso, e che è GERMANIA considerato fedele al cancelliere - è stato nominato nuovo segretario organizzativo Settembre nero del partito, con pieni poteri, per guidarne la ricostruzione in vista delle prossime per Schroeder scadenze. Ad un anno esatto dal grande successo che La seconda tappa della via crucis elettora­ detronizzò Helmut Kohl, Gerhard Schroe­ le di Schroeder è caduta la domenica se­ der e il suo partito hanno dovuto incassare guente, 12 settembre, in Turingia, dove la una serie di pesanti sconfitte elettorali, che Spd è scesa addirittura dal29,6 del 1994 al ne hanno definitivamente cancellato l'in­ 18,5 per cento, sorpassata perfino dalla fluenza sul Bundesrat e significativamente Pds (21 ,4), mentre la Cdu del ministro­ offuscato la credibilità politica. Certo, la presidente uscente Bernhard Vogel ha in­ maggioranza al Bundestag resta intatta, e i cassato la maggioranza assoluta, passando meccanismi che governano l'eventuale dal 42,6 al 51 per cento. Impressionanti scioglimento dell'assemblea parlamentare anche i dati del primo turno delle elezioni sono tali da rendere comunque improbabi­ comunali svoltesi quello stesso giorno in le una fine anticipata della legislatura. Ma NordReno-Westfalia: nella Ruhr, tradizio­ il trend elettorale - dall'inattesa sconfitta nale bastione «rosso», i candidati social­ di primavera in Assia, alla disfatta alle eu­ democratici si sono trovati quasi ovunque ropee, fino al «settembre nero» - indica in seconda posizione in vista del ballottag­ una generale disillusione dei cittadini nei gio per la carica di borgomastro. confronti della coalizione rosso-verde. Per Il terzo e ultimo passaggio a vuoto è avve­ di più, il calendario delle elezioni regiona­ nuto domenica 19, con l'ennesimo trionfo li e locali del mese scorso - tre voti diver­ della Cdu in un Land dell'est: questa volta si in tre domeniche successive - non ha è toccato a Kurt Biedenkopf, ministro-pre­ aiutato, creando un effetto di trascinamen­ sidente uscente della Sassonia, conferma­ to culminato con il disastroso esito della re la sua maggioranza assoluta di quattro Sassonia. Ma andiamo per ordine. anni fa con un sonante 57 per cento dei vo­ La serie nera è cominciata il 5 settembre, ti. La Spd è crollata dal 16,6 all'Il per quando la Spd ha incassato una dura scon­ cento, mentre la Pds ha fatto il cammino fitta nel Land del Brandeburgo: pur re­ inverso, salendo dal 16,5 del 1994 al 22 stando primo partito, è scesa dalla mag­ per cento - esattamente il doppio dei so­ gioranza assoluta del 1994 (54, l per cen­ cialdemocratici. E, ancora una volta, Ver­ to) al 39,3. Il ministro-presidente uscente, di e liberali sono rimasti esclusi dalla ri­ il socialdemocratico Manfred Stolpe, do­ partizione dei seggi, avendo mancato net­ vrà dunque o allearsi con la Cdu, risalita al tamente la soglia di sbarramento del 5 per 26,6 per cento, o accettare la «tolleranza» cento dei voti. Ad un anno esatto dal dei postcomunisti della Pds, anch'essi in trionfo su Kohl alle politiche, dunque, la crescita (23,3), dato che né i verdi né i li­ maggioranza rosso-verde (ma sarebbe più berali sono riusciti ad entrare nel Landtag corretto dire la Spd, data l'eclissi attuale di Potsdam. degli ecologisti) non controlla che 26 seg­ Lo stesso, giorno, nella Saar, è andata an­ gi su 69 al Bundesrat, ed è quindi costret­ che peggio: la Spd non solo ha perduto vo­ ta a negoziare con la Cdu su quasi tutti gli ti, scendendo dal 49,4 al 44,4 per cento, aspetti della sua attività legislativa. ma anche la maggioranza e il governo del Paradossalmente, tuttavia, questo stato di Land: Verdi e liberali sono infatti rimasti necessità può giocare a favore di Schroe­ fuori (la Pds è una quantité négligeable ad der. Da un lato, infatti, dovrebbe impedire ovest), e la Cdu è riuscita ad ottenere una alla Cdu/Csu di fare soltanto l'opposizione manciata di voti più della Spd (45,5), in­ e di raccogliere così i frutti del disincanto cassando così la maggioranza assoluta dei rispetto alle attese di un anno fa. Dall'al-

3 tro, rende più difficile alla sinistra interna ca all'euro: «Se crediamo che il nostro de­ al partito opporsi al rigore voluto dal can­ stino sia con l'Europa, lasciamoci dietro le celliere e dal suo ministro delle Finanze esitazioni, le riserve, il menare il can per Eichel, visti i rapporti di forza parlamenta­ l'aia che hanno caratterizzato le relazioni ri: la Neue Mitte auspicata da Schroeder della Gran Bretagna con l'Europa per 40 diventerebbe insomma più il risultato di anni». una grande coalizione

4 la spesa pubblica. AI contrario, le voci sa­ nessuno, anche perché associato ad una nità, istruzione e servizi sociali dovrebbe­ maggiore disponibilità greca a che Ankara ro aumentare di volume, senza tuttavia venga inclusa, almeno in linea di princi­ che - ha precisato il nuovo ministro delle pio, fra i paesi candidati all'ingresso nei­ Finanze Bosse Ringholm - vengano in­ I'Ue. Altrettanto significativamente, all'in­ franti i limiti posti a suo tempo alle gran­ domani del terremoto ad Atene, il governo dezze complessive del bilancio. Ciò che turco non ha esitato ad inviare squadre di rende possibile tutto ciò - compreso il vo­ specialisti per offrire aiuto tecnico ai soc­ to favorevole annunciato da Verdi e parti­ corritori. Resta da vedere se ci saranno ti di sinistra, necessario per varare la legge progressi anche sull'altro delicatissimo finanziaria al Riksdag- è il positivo anda­ dossier - allo stesso tempo bilaterale, eu­ mento dell'economia svedese: la crescita è ropeo e multilaterale (Onu) - costituito da attestata fra 3 e 4 per cento per quest'anno Cipro. (poco meno per il2001), l'inflazione attor­ L'auspicio generale, comunque, è che la no allo 0,3 (1,2 per il 2001), perfino la di­ piccola «distensione» greco-turca possa soccupazione è scesa al 5,4 per cento, e continuare ed intensificarsi. La sola ombra potrebbe addirittura andare al 4,5 l'anno sul rinnovato dialogo fra Atene ed Ankara seguente. è venuta, a metà settembre, con l'improv­ visa morte in un incidente aereo di Yannos Kranidiotis, il vice-ministro degli Esteri di origine cipriota che aveva concepito e pre­ GRECIA/TURCHIA parato con Papandreou tutte le piccole svolte della politica europea e balcanica Politica e terremoti del governo Simitis negli ultimi due anni. La terra non ha fatto differenze, questa volta. Violente scosse di terremoto hanno J: colpito prima la Turchia, e segnatamente ~ L'UE E IL MONDO l'area del Bosforo, poi la Grecia, con epi­ centro attorno alla capitale. Certo, l'inten­ ~------sità e la violenza delle scosse sono state REPUBBLICA CECA diverse. Il sisma che ha colpito Istanbul e dintorni il 17 agosto ha causato circa quin­ Un outsider alla ribalta dicimila morti, le piccole scosse che han­ no investito Atene il 7 settembre successi­ Piccolo colpo di scena nella politica ceca. vo un centinaio. Ma l'impatto psicologico In un'elezione suppletiva per il Senato della disgrazia parallela è stato notevole, e svoltasi alla fine di agosto, il seggio di sembra aver avuto positivi effetti politici. Praga centro che era stato a lungo appan­ Se forme di solidarietà e di simpatia reci­ naggio dell'ex premier e leader liberai­ proca nel comune lutto non sono mancate conservatore Vaclav Klaus è stato vinto, - tanto a livello popolare che di soccorsi - con oltre il 70 per cento dei voti, da Va­ è stato soprattutto da parte delle autorità clav Fischer, un outsider a suo tempo vici­ governative dei due paesi che sono venuti no proprio a Klaus ma noto nel paese so­ segni di distensione. prattutto come fondatore di una fortunata Alcuni passi in questo senso erano stati catena di agenzie viaggi. compiuti già prima dei terremoti, su ini­ La sua vittoria è stata generalmente inter­ ziativa soprattutto del nuovo ministro de­ pretata come un segno di insofferenza dei gli Esteri greco George Papandreou, che cittadini nei confronti della situazione po­ ha trovato nel suo collega turco Ismail litica attuale, che vede il governo soci al­ Cem un partner altrettanto moderato e democratico minoritario presieduto da lungimirante. Fra Atene e Ankara è inizia­ Milos Zeman «tollerato» in Parlamento to così, all'inizio dell'estate, un dialogo su daii'Ods di Klaus, che però non ne condi­ alcune questioni di comune interesse, dal vide le scelte politiche. II voto potrebbe turismo al commercio, dall'immigrazione pertanto incoraggiare i partiti minori ad al terrorismo (più controversi), pur senza unirsi e a presentare un'alternativa credibi­ toccare le questioni invece più acute: al le al duopolio attuale, che ha condotto la dialogo avevano partecipato sia funziona­ Repubblica ceca in una situazione di re­ ri che operatori economici dei due paesi. cessione e ha attratto le critiche della Il terremoto sul Bosforo ha offerto l'occa­ Commissione di Bruxelles per l'insuffi­ sione per le autorità greche di compiere un ciente preparazione del paese in vista del­ gesto distensivo nei confronti di Ankara, l'ingresso nell'Unione: critiche che hanno sollevando in gran parte il veto sul pac­ probabilmente contribuito alla caduta, nel chetto di aiuti finanziari da tempo conces­ luglio scorso, del ministro delle Finanze so alla Turchia dall'Ve: il gesto è stato pre­ Ivo Svoboda e alla sua sostituzione con sentato come una forma di aiuto straordi­ Pavel Mertlik, considerato un riformista nario per riparare i danni del sisma, ma il molto più convinto del suo predecessore. suo significato politico non è sfuggito a Ma la vittoria di Fischer significa anche

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che i due partiti maggiori non hanno più la e molto esteso in rapporto al resto d'Euro­ maggioranza di due terzi al Senato, che pa - costituisce dunque, in tutti i sensi, il avrebbe permesso loro di far passare una banco di prova decisivo: sia della determi­ serie di modifiche costituzionali intese a nazione polacca di aderire all'Unione, sia ridurre i poteri del presidente della Repub­ della capacità dell'De di facilitarne e acce­ blica Havel. lerarne l'integrazione.

POLONIA LETTONIA Campagne contro l'Europa? Lettone e russofonia Con l'esito positivo del referendum del­ Nel corso dell'estate il Sejm, il Parlamen­ l'anno scorso sulla nuova legge sulla cit­ to polacco, ha approvato una legge che tadinanza sembrava che le dispute sui di­ impedisce agli stranieri di acquistare pro­ ritti della minoranza russa in Lettonia - prietà agricole per i prossimi 18 anni (e in­ oltre 700.000 persone, pari a quasi un ter­ dustrie per i prossimi sei), rendendo indi­ zo della popolazione - fossero finalmente rettamente più difficili i negoziati in corso concluse. Invece una nuova legge sull'uso con la Commissione di Bruxelles in vista della lingua Iettone, approvata a larga dell'allargamento. Non solo, ma in settem­ maggioranza dal Parlamento nel corso bre il governo si è visto proporre dalle as­ dell'estate, ha rilanciato la discussione e sociazioni degli agricoltori - particolar­ imposto una nuova serie di interventi da mente vicini all'attuale maggioranza di parte sia dell'De che, soprattutto, dell'Al­ centro-destra - un aumento dei dazi sulle to Commissario per le minoranze deii'O­ importazioni agricole accoppiato ad esen­ sce, l'olandese Max van der Stoel. La leg­ zioni per i partner commerciali più deboli: ge, infatti, sarebbe troppo discriminante in entrambi i casi si tratterebbe di una po­ per la componente russofona e, inoltre, tenziale violazione dell'Accordo europeo invaderebbe perfino la sfera privata dei siglato anni fa da Varsavia, che prevede cittadini prescrivendo norme linguistiche una graduale e bilanciata liberalizzazione troppo rigide: già ora, del resto, le contro­ commerciale con l'area Ue. Il fatto è che i versie legali connesse all'uso del Iettone produttori polacchi, che sono fra i meno nella vita pubblica sono numerosissime. protetti su scala continentale, sono stati Risultato: la neoeletta presidente della particolarmente colpiti dal generale calo Repubblica, l'indipendente Vaira Vike­ dei prezzi agricoli intervenuto quest'anno Freiberga, ha rinviato la legge al Parla­ sui mercati mondiali, e cercano così - au­ mento con l'esplicita raccomandazione di mentando, talvolta in misura considerevo­ renderla più flessibile e, soprattutto, ac­ le, i dazi su alcuni prodotti di provenienza cettabile aii'Osce e aii'Ue. Se la Lettonia comunitaria - una compensazione ex post vuole avere qualche speranza di accedere (ed ex ante, in previsione dell'ingresso ai negoziati diretti con Bruxelles l'anno nell'Unione). prossimo, ha detto, non può permettersi di Finora il governo di coalizione presieduto ignorarne le indicazioni su una questione da Jerzy Busek non si è schierato con gli così delicata. agricoltori, rinnovando invece il sostegno finora accordato al ministro delle Finan­ ze, il leader liberale Leszek Balcerowicz, che sta anche cercando di condurre in porto- dopo molti anni, e in ritardo anche rispetto a Repubblica ceca e Ungheria- la privatizzazione del settore energetico IElROPA pubblico. Direttore: Gerardo MombeUi Ma anche la legge sugli acquisti da parte Redattore capo: Luciano Angelino degli stranieri fa parte di un contenzioso Segreteria di redazione: Rita Di Emidio con Bruxelles, ed è anzi già parte del ne­ Responsabile: Gianfranco Giro goziato su possibili esenzioni e contropre­ Reg. del Tribunale di Roma n. 553 del3 11.1987 ·Dire­ stazioni. In generale, più a lungo la Polo­ Zione e Ammmistrazione: v1a Poli 29 00187 Roma· te!. 06/69.9991. Sped. m abb. post. 70% Rhale dt Roma· nia aspetterà e migliori saranno le sue con­ Stampa: Arti Grafiche S. Marcello, v.le R. Margherita 176 dizioni di ingresso, dicono gli esperti. 00198 Roma- te!. 06/8553982 D'altra parte, con un'opinione pubblica (soprattutto rurale) che comincia a soppe­ IElROPA è edito dalla Rappresentanza in sare i costi di una lunga transizione, aspet­ ltaha della Commissione europea. Le opinioni e i tare troppo potrebbe essere fatale e gene­ giudizi espressi non riflettono necessariamente la rare disillusioni e contraccolpi. Il settore posizione dell'editore. agricolo- estremamente differenziato in termini di estensione e produttività media, Fimto da stampare nel mese da ottobre 1999

6 ~ElROPA

le opinioni

9 - 99 Settembre

LEMONDE dentali hanno esercitato in questi ultimi giorni perché Giakarta desse il suo assen­ Timor: so all'invio di questa forza. Ha reso l'Onu e gli occidentali sempre più sensibili alla la lezione del Kosovo critica dei «due pesi, due misure» (a se­ conda che si tratti della misera Serbia o Dall'editoriale del14 settembre della potente Indonesia). L'intervento in Kosovo, perfettamente Salvo rovesciamenti della situazione, giustificato, obbligava gli occidentali: ha sempre possibili, una forza internazionale imposto un intervento a Timor Est. Inter­ di mantenimento della pace, incaricata vento che appariva tanto più fondato visto dall'Onu con il via libera dell'Indonesia, che l'Onu non ha mai riconosciuto la so­ dovrebbe presto essere dispiegata a Timor vranità dell'Indonesia su questo territo­ Est. Dovrebbe assumere il controllo di un rio, mentre - fino ad oggi - non contesta territorio che l'armata indonesiana e alcu­ quella di Belgrado sul Kosovo. ne milizie al suo servizio hanno, letteral­ mente, saccheggiato. Vi troverà una po­ polazione che quella stessa soldataglia si è messa a deportare, e addirittura a mas­ FINANCIAL TIMES sacrare, per la sola ragione che ha votato per l'indipendenza di Timor Est in occa­ Trasformare sione del referendum organizzato dall'O­ nu il 30 agosto scorso. Ci sono due letture l'Unione europea possibili dell'avvenimento. Il pessimista dirà che si tratta di una giu­ Dall'editoriale del20 settembre stizia tardiva. La forza di intervento arri­ Romano Prodi, il nuovo presidente della va dopo la battaglia. Il male è già stato Commissione europea, ha avuto ragione a fatto. I circa 800.000 abitanti di Ti m or Est fare dell'allargamento dell'Ve la princi­ - una ex colonia portoghese annessa da pale priorità nel suo discorso inaugurale Giakarta nel 1976 - sono stati abbandona­ la settimana scorsa. Non c'è sfida più dif­ ti dall'Onu all'indomani di un voto di cui ficile per l' U e nei prossimi anni che si era impegnata a garantire la sicurezza. espandere i suoi confini fino ad abbrac­ Centinaia, forse migliaia di persone disar­ ciare i paesi ex comunisti dell'Europa oc­ mate, indifese sono state uccise; sono sta­ cidentale. L'Unione deve procedere con ti perpetrati massacri collettivi, stupri; i attenzione per non guastare il sogno di «dispersi» si contano a decine di migliaia; unificare fino a 30 paesi in una sola fami­ la capitale Diii, una città di 120.000 abi­ glia basata sulla democrazia, la pace e la tanti, è stata devastata dali' esercito. prosperità. Prodi ha anche ragione a capi­ Tutto, o quasi tutto, era prevedibile e per­ talizzare il clima favorevole all'allarga­ fino stato predetto dal personale dell'Onu mento generato dalla crisi del Kosovo. La sul posto, dai servizi segreti australiani, e guerra ha ricordato all'Ue che non si può dalle stesse milizie, che avevano promes­ isolare dal disordine nell'est. L'allarga­ so un bagno di sangue in caso di voto a mento non è un atto <;li carità, è nel suo in­ favore dell'indipendenza. Il dramma, in teresse. Ma un allargamento pasticciato fin dei conti, era iscritto nella storia del­ sarebbe peggio che nessun allargamento. l'esercito indonesiano, già responsabile­ Innanzitutto, l'Unione deve decidere la con l'immensa tolleranza degli occidenta­ sua futura estensione. Quali paesi devono li, e segnatamente degli Stati Uniti - del essere ammessi? Sono da includere tutti i massacro di parecchie centinaia di mi­ paesi balcanici? È giusto abbracciare an­ gliaia di suoi compatrioti. che la Turchia ora? E che dire dell'Ucrai­ Gli ottimisti vedranno- con ragione- nel­ na e della Bielorussia, all'ombra della l' invio di questa forza il prodotto di un Russia?( ... ) «effetto Kosovo», il risultato di una pres­ Dovranno i nuovi membri avere fin dall'i­ sione delle opinioni pubbliche sui gover­ nizio gli stessi diritti degli attuali, data la nanti affinché la morale non possa essere loro relativa arretratezza economica, o si divisa: intervento qui, contro uno stato­ dovrà creare una sala d'attesa a lungo ter­ paria nei Balcani, passività là, a tutto van­ mine? Forse i nuovi membri potrebbero taggio dell'Indonesia, stato gigante, ex al­ dapprima entrare in una comunità meno leato nella guerra fredda. In questo senso, vincolante e comprendente libero scam­ l'avvenimento segna una data. Il prece­ bio, aiuti e integrazione politica, prima di dente del Kosovo ha incontestabilmente essere ammessi nel suo nucleo centrale, pesato. Ha giocato nelle rinnovate pres­ governato dalla moneta unica e dal rigore sioni - minacce di sanzioni economiche, del mercato unico. di processi per crimini contro l'umanità, e L'Unione deve guardare alle proprie isti­ di boicottaggio diplomatico- che gli occi- tuzioni. Quanto è ancora possibile esten- 1 dere il voto a maggioranza qualificata? sponsabile per la riforma, sono andati ol­ Quanti commissari è giusto che ci siano? tre. Non ci saranno più «bandiere» nazio­ Come è possibile assicurare il controllo nali issate su alcuni incarichi, come l'oc­ democratico? Come si può rendere gesti­ cupazione francese della direzione gene­ bile l'intero processo decisionale fra 30 rale dell'agricoltura dal 1958. I massimi Stati? Queste questioni sono sufficiente­ burocrati saranno fatti ruotare con regola­ mente delicate da far sbandare l'allarga­ rità. E il direttore generale, in condizioni mento. Ma non sono eludibili. di normalità, non verrà dallo stesso paese L'Ue deve mantenere la pressione sui del suo commissario. Queste sono tutte candidati per prepararli in modo adeguato azioni indispensabili per contrastare inde­ all'allargamento. Tutti gli attuali candida­ bite influenze nazionali. ti dovrebbero essere invitati al tavolo dei La nuova burocrazia sarà anche più agile, negoziati, come vorrebbe Prodi, per aiu­ anche se non ancora a sufficienza. Il nu­ tarli a cementare il senso di unità post­ mero dei dipartimenti è sceso da 42 a 36, Kosovo. Ma tale gesto non deve intaccare liberando 365 posti, e altri 60 posti di gli standard di ingresso. I paesi che non consigliere sono stati aboliti. È una mossa applicano il diritto comunitario non sono nella giusta direzione. Più personale può pronti. Le loro imprese devono essere in essere assegnato ad aree importanti che grado di competere nel mercato unico, o ne hanno disperatamente bisogno, come saranno distrutte. la concorrenza, l'allargamento e la giusti­ La promessa di Prodi di fissare date per zia. l'accesso di alcuni dei candidati è prema­ Un'altra mossa positiva è la decisione di tura. Al più, l'Ue dovrebbe fissare date mettere a concorso sei incarichi di verti­ per la conclusione dei negoziati, lascian­ ce. Dovrebbe offrire l'opportunità di inse­ do invece aperto il calendario per l'in­ rire nuovo sangue da fuori, di cui i servizi gresso. Ma allora gli attuali Stati membri hanno chiaramente bisogno. Potrebbe da­ dovrebbero rivedere la loro timida agenda re la possibilità di nominare qualche don­ per la prossima conferenza «costituziona­ na in una squadra eccessivamente ma­ le»: le sfide davanti a noi sono troppo im­ schile. Ma può ancora essere messa in portanti per una serie di riforme poco questione se i singoli Stati membri cerca­ convinte. L'Ue del futuro deve essere una no di fare la voce grossa nel corso del pro­ creatura radicalmente diversa da quella cesso. che conosciamo oggi. La pianificazione In effetti, l'aspetto più spiacevole delle deve cominciare ora. riforme intraprese finora è stata la rispo­ sta di alcuni Stati membri. Tutti hanno chiesto un nuovo regime a Bruxelles, da quando il devastante rapporto dei control­ lori, nel marzo scorso, ha condannato la Pulizia a Bruxelles passata Commissione per cattiva ammini­ strazione. Hanno chiesto maggiore tra­ Dall'editoriale de/30 settembre sparenza. E tuttavia diverse capitali, nei giorni scorsi, si sono rese colpevoli di ( ... )La riorganizzazione di ieri al vertice cercare di mantenere i loro posticini o le della burocrazia della Commissione euro­ quote nazionali. Berlino è riportata come pea, e l'adozione di una nuova struttura specifico peccatore( ... ). amministrativa, sono buone mosse nella La Commissione ha dimostrato come in­ direzione giusta. Sono passi verso un ser­ tende procedere. Ora deve affrontare le vizio pubblico più efficiente, meritocrati­ pratiche di reclutamento e di funziona­ co e trasparente per l'Unione europea. Ma mento più verso il basso, compresa la vir­ sono soltanto i primi passi di un processo tuale impossibilità di licenziare personale di riforma che deve ancora fare molta per incompetenza. Le procedure discipli­ strada. nari devono essere rivedute. Vanno fissa­ Quello che conta riguardo alla revisione ti e fatti osservare obiettivi di rendimento. di ieri - il maggior scossone impresso al E ciò può dar luogo a uno scontro con al­ vertice della burocrazia di Bruxelles - so­ cuni sindacati molto conservatori e osti­ no i principi, più che le persone. Il merito nati. e l'esperienza, non la nazionalità, devono Per assolvere il loro compito riformatore, essere i fattori decisivi nell'attribuzione Prodi e la sua squadra devono avere l' ap­ degli incarichi di vertice. Questo è un poggio convinto degli Stati membri. Que­ principio fondamentale che è stato igno­ sto significa che le sollecitazioni attraver­ rato troppo spesso. È un sollievo vederlo so telefonate furtive dagli uffici dei primi ristabilito e messo in opera. ministri devono cessare. Esse sono la cau­ Romano Prodi, il presidente della Com­ sa, non la cura delle c atti ve scelte a missione, e Neil Kinnock, il suo vice re- Bruxelles.