domenica 19 maggio 2002 oggi 9

DALL’INVIATO Salvatore Maria Righi macchiata da una provetta. Nel '99, a due tappe dal trionfo, Pantani scalò Madonna

di Campiglio per trovarci l'inizio della VARAZZE All'ingresso del piccolo pala- La lo Intanto il pm che indaga sua fine. Controlli preventivi, un emato- sport, il quartier generale della carovana, crito a livelli da inflazione paraguaiana, ci sono quattro bacheche di legno bianco. albo d'oro sbarrato a due passi dalla fine. convince a partire sul caso Varriale avanza ‘‘ Sono ricoperte coi disegni dei bambini Si spengono così le leggende, ma anche delle scuole. Un omaggio al Giro da chi per la tappa e ad aspettare l’ipotesi dei gregari come gli operai delle due ruote. Esiste addirittu- vede il ciclismo ancora e solo come una ra una cupola del doping gestita dai grega- corsa in bicicletta. Sarebbe elementare da il responso delle controanalisi «portatori» di sostanze dopanti. ri, che si sporcano le mani per trovare le sè, senza bisogno che ce lo ricordino degli ‘‘ porcherie e assicurarle alle squadre. È alunni delle elementari di Varazze e din- Si avalla la tesi del complotto Ieri altri due atleti quando sostiene nella sua ordinanza di 15 torni. Katia Riccardi, classe seconda E, ha pagine il gip di Brescia, Roberto Spanò, il immaginato un traguardo in mezzo alle «Mai preso niente di simile» «non negativi» giudice che ha convalidato gli arresti do- montagne. Una strada dritta, una fuga, lo miciliari di Antonio Varriale e Nicola striscione, la gente intorno. Sopra, ogni Chesini. Visto che Domenico Romano è lettera un colore diver- tutt'ora irreperibile, è so, ci ha scritto che ormai chiaro che la Pa- «non importa vincere, naria secondo la pro- ma partecipare alla lu- cura lombarda è il pro- ce del sole». gente in- totipo di squadra che torno. Sopra, ogni let- accumula e spaccia so- tera un colore diverso, stanze dopanti. E per ci ha scritto che «non loro buona sorte è sta- importa vincere, ma Giro sotto shock, Garzelli positivo to cancellato il reato partecipare alla luce di associazione a delin- del sole». In effetti sul quere. Nella casa vici- foglio dipinto coi pa- Un diuretico inchioda la maglia rosa. «Se arriva la conferma lascio il ciclismo» no al lago di Garda, il stelli c'è un alone gial- gruppo di ciclisti napo- lo che scalda il panora- letani avrebbe messo ma. Sul cielo del Giro ieri invece c'era un terzo del cammino, come un purosangue te col loro nome. Il padrone del Giro della Mapei, ne ha parlato con l'imbaraz- famiglia degli uricurici, era infatti vietato smo. Il controllo che ha fregato Garzelli è in piedi un supermercato squallido e olez- coperchio grigio. Ma non è questo il pun- azzoppato. Stefano Garzelli, maglia rosa e nella rete del sospetto, vestito pure lui col zo dell'incredulità. Un farmaco che si usa- dal Cio, ma non dall'Uci. Il mondo però stato fatto a Liegi la sera di lunedì 13, zante. to. Il peggio infatti è che qualcuno ora vincitore della corsa bollata dalla vergo- dubbio della truffa. Si chiama Probecenid va per combattere la gotta e proprio per gira e le due ruote hanno pensato bene poco dopo la sua bruciante vittoria su Nel losco traffico pare implicato an- dovrà spiegare a Katia e ai suoi compagni gna di quella notte, si è svegliato con una l'ennesimo prodotto sfornato dal cilindro questo, in epoca di esperimenti transgeni- fosse il caso di adeguarsi e mettere al ban- Casagrande. Un successo che col senno di che Filippo Perfetto, e soprattutto il si- che le biciclette dei grandi sono diverse cartolina recapitata dal laboratorio anali- dei traffici loschi, anche se per la squadra ci, è reperibile più o meno come il chini- do questo prodotto che riduce l'acido uri- poi ha amareggiato i due rivali: il toscano gnor Armando Marzano, attualmente in da come le immaginano loro. Non sono si. Diceva che per i controlli previsti è a rombi colorati è molto losco anche il no. Nel 1988, però, il Probecenid ha mes- co e soprattutto, come tutti i diuretici, è subito, per la sconfitta, il lombardo ades- cella a Santa Maria Capua Vetere: il cosid- pulite e chiare come le conoscono loro, risultato «non negativo»: il doping, forse, modo in cui sia finito nelle urine del ra- so lievemente nei guai Delgado, ma non una sostanza mascherante. Può servire, so, a bagnomaria nell'olio bollente. Non è detto fornitore. Tutti, insieme al ds Bru- ma complicate, piene di aggeggi, fatte co- si batterà quando le cose saranno chiama- gazzo di . Claudio Pecci, medico gli impedì di vincere il Tour. Il farmaco, cioè, a coprirne altre presenti nell'organi- la prima volta che la maglia rosa finisce no Reverberi, sono stati convocati dalla me astronavi. Soprattutto, si dovrà dire ai procura antidoping del Coni per il quat- ragazzi di Varazze che i grandi sempre tro giugno, insieme ai massaggiatori della più spesso spingono le loro biciclette in Mercatone Uno, Andalò e Settembrini. modo strano. Perché vogliono superarsi a Il Probenecid Per Reverberi è un colpo al cuore, lui è un tutti i costi, nessuno vuole rallentare, dirigente di una volta che tratta i ciclisti quindi non si usano solo le gambe, ma come figli adottivi: si è dimenticato l'inse- anche strane pillole, fiale e gocce prese di gnamento dei nonni, non fare del bene se nascosto. Proprio come loro, quando sfi- non reggi l'ingratitudine. Insomma, men- lano le caramelle dal vaso in salotto. Solo Un farmaco da anni tre il giudice Spanò offre un impianto che i grandi che vanno in bicicletta, anche giuridico e una formulazione ufficiale al questo bisognerà spiegare a quei bambi- bisbiglio che accompagna le due ruote, ni, sono peggio di lo ro: fanno le mara- fuori commercio cioè in cui gli uomini di fatica oltre a chelle e danno la colpa agli altri. Conti- tirare le volate e cucire gli strappi farebbe- nuano a servirsi dal vasetto e a dire che ro anche i pony-express dell'illecito per i non è vero. Un anno dopo Sanremo, arri- l Probenecid, la sostanza rintracciata ad Ans nelle campioni, sul Giro tornano a volteggiare va di nuovo dalla Liguria un'altra mazza- urine di Stefano Garzelli, era già salito agli “onori” le provette, le manette, gli ormoni e i ta mortale al ciclismo. Il blitz del 2001 ha Idelle cronache ciclistiche nel 1988. Allora, la vitti- certificati dei laboratori. Garzelli è di fron- colpito nel mucchio, il mucchio del do- ma dei controlli antidoping, fu Pedro Delgado ma- te al plotone di esecuzione, e il vincitore ping selvaggio, ieri la lotta alla cultura glia gialla del . Lo spagnolo vinse la di ieri Lombardi ha già dato l'esempio: della scorciatoia ha usato il bisturi. Ma è corsa grazie ad un vizio di forma: la sostanza, infatti, «Sono suo amico, abbiamo fatto il milita- stata una stoccata fatale, perché l'Eurogi- era iscritta nella lista nera del Cio, ma non in quella re insieme e oggi l'ho visto piangere, ma ro è stato abbattuto alla sesta tappa, un dell’Uci. Farmaco coprente in grado di mascherare chi ha sbagliato deve pagare duramente: l’assunzione di steroidi anabolizzanti, il Probenecid la pulizia è l'unico modo che ha il cicli- non è più in commercio da diversi anni. Fra i pesisti e smo di riprendere credibilità, non tutti i i lanciatori del disco della Germania dell’Est era una mali vengono per nuocere». Zakhirov, un' sostanza di uso comune, ma al giorno d’oggi, nell’era altra mela del cesto Panaria, e Sgambellu- Ma si pedala ancora del doping ematico, è un anacronismo della scienza ri, Mercatone Uno, sono con le spalle al del male, un’anticaglia della frode sportiva. Secondo muro per la flagrante non negatività al Maglia a Heppner il farmacologo Silvio Garattini, il Probenecid, «più famigerato Nesp. che un diuretico è un “uricosurico”, che facilita Tre mandati di arresto sono già stati Tappa a Lombardi l'escrezione di acido urico, ma serviva a inibire l'elimi- eseguiti. L'anno zero del Giro, restaurato nazione di altre sostanze». Un farmaco la cui utilizza- e ripulito dal passato a suon di investi- VARAZZE Considerando il cuore un zione principale era nella sua associazione con la menti e proclami, è già colato a picco. po’ matto, almeno secondo i medici, penicillina, proprio per rallentarne l'escrezione e Anche se il direttore, l'avvocato Carmine un'auto che a momenti lo faceva fuo- mantenerla più a lungo nel sangue». «In questo caso - Castellano, non si scompone. «Il momen- ri, un'epilessia leggera e una clavicola azzarda il professore - un farmaco del genere potreb- to è brutto, ma il far pulizia contro perso- rotta, Jens Heppner poteva dirsi deci- be tutt'al più essere utilizzato per mantenere più a ne che non hanno capito il mutare dei samente in credito con la vita. Ma ha lungo nel sangue la vera sostanza dopante, e non farla tempi è un fatto concreto che può solo scelto il momento sbagliato per pren- ritrovare poi nelle urine al momento dell'esame». farci bene». Evviva, l'onore è salvo. Pecca- dersi la rivincita e spezzare l'andazzo d. m. to solo per l'odore. da Fantozzi della Foresta Nera. Il tede- scone, 37 anni e dieci anni da profes- sionista, si è preso il primo e unico La Porta di Dino Manetta giorno di gloria - la maglia rosa - pro- la difesa prio nel giorno più nero dell'Eurogiro 2002. Cioè con Garzelli in piena crisi di identità nonostante la solidarietà di Aldo Sassi e Alvaro Crespi, rispettivamente am- Daniele Nardello si sono fermati cinque o sei volte Pantani («Il mondo è una ruota che ministratore unico e team manager della Mapei, nel corso della tappa. Qualcosa di strano c’è stato». gira, gli sbagli li fanno tutti»), la Ma- «Forse una manipolazione non vogliono usare la parola “complotto”, ma, nella Essendo il Probenecid un diuretico, in casa Mapei si pei che dopo aver orchestrato una fu- conferenza stampa tenutasi all’Hotel Romanisio di è affacciato lo scenario del sabotaggio. Inoltre, du- ga dal km 63 si fa da parte e riconse- Fossano hanno ipotizzato la possibilità di una mani- rante il trasferimento verso l’Italia un massaggiato- gna idealmente la maglia rosa al tede- Quel giorno troppa pipì...» polazione esterna su alimenti o bevande che avrebbe re, Paolo Noè, ha accusato una forte colica renale ed sco della Telekom. La corsa è stata provocato il “pasticciaccio”. «La linea della nostra è stato costretto al ricovero all’Ospedale di Fossano. vinta da Lombardi, che ha finito a squadra non cambia – ha dichiarato Alvaro Crespi -. «Garzelli – spiega Sassi – sapeva di lottare per il braccia alzate davanti a Marzoli e Gra- Davide Mazzocco Siamo sempre stati in prima linea nella lotta al do- successo nella tappa di Ans e sapeva che avrebbe bsch. E mentre Aldo Sassi, vertice del- ping e non risolveremmo certo la questione ferman- potuto indossare la maglia rosa, di conseguenza era la Mapei, litiga nel dopo tappa con do un nostro corridore trovato non negativo». Sulla consapevole di doversi sottoporre ad un controllo Candido Cannavò, il tedescone vesti- FOSSANO (Cuneo) Dopo la “coltellata” di venerdì stessa lunghezza d’onda è sintonizzato il medico antidoping. Perché avrebbe dovuto rovinarsi da so- to di rosa si aggira per i van e la sala sera Stefano Garzelli non voleva ripartire da Cuneo. sociale Claudio Pecci: «È una situazione che desta lo con un farmaco facilmente rintracciabile?». stampa nella generale indifferenza. È stata la Mapei Quick Step, squadra che da sempre perplessità e merita gli approfondimenti del caso. I dirigenti della Mapei hanno anche chiesto la Garzelli gli passa la maglia e si accoda ha fatto della lotta al doping il proprio vessillo, a Proseguiremo con un’analisi dettagliata degli ele- rivisitazione degli esami sostenuti dal varesino nei al secondo posto della classifica in atte- convincerlo a prendere il via, a non abbandonare la menti in nostro possesso per cercare eventuali re- giorni successivi alla tappa belga dell’EuroGiro. Il sa di sapere se diventerà il boia o il carovana del Giro almeno sino a martedì. Fra due sponsabilità interne od esterne alla squadra». mistero intorno alla vicenda rimane fitto, l’unica salvatore della corsa (i risultati delle giorni, infatti, verranno effettuate le controanalisi. Superato lo shock, in un secondo momento certezza è la forte presa di posizione della squadra controanalisi sono attese martedì), ter- Se la “non negatività” di Garzelli verrà confermata il Alvaro Crespi ha fatto il punto della situazione ed è dalla maglia a cubetti nei confronti del proprio corri- zo c'è Popovych che non è solo debut- varesino sarà dichiarato fuori corsa: «Me ne tornerò tornato con la mente al giorno di Liegi, ricordandosi dore che, in giornata, si è lasciato sfilare la maglia di tante al Giro, ma esordiente tra i pro- a casa. E smetterò di correre» ha detto il vincitore di essersi fermato a più riprese per espletare le pro- dosso dal vecchio Heppner. Un peso in meno sulle fessionisti. Partenza da Cuneo sotto la del Giro del 2000. prie necessità fisiologiche: «Anche e spalle. pioggia e arrivo a Varazze senza ac- qua, ma con una cappa di parole tira- te. Unico brivido il passaggio per Stel- la, verso la fine, il paese di Sandro L’INCHIESTA Il ciclista della Panaria ha fatto i nomi di altri colleghi coinvolti. Venerdì fermato Chesini, ieri Zakhirov e Sgambelluri «non negativi» al Nesp Pertini che pure amava il ciclismo. L'altro, però. s.m.r.

ARRIVO 1) Giovanni Lombardi (Ita/Acqua e Varriale disse: «Altrimenti gli altri vanno come moto» Sapone) in 4h56'45’’ alla media oraria di km. 38,618 (abbuono 12’’) Marco Bucciantini Matveyev e l'australiano Graeme Brown. che partecipano al Giro d’Italia. È l’inizio sta scappando dalla finestra con il mallop- no già state scontate nel periodo di inattivi- 2) Ruggero Marzoli (Ita) ...s.t. (abb. 8’’) 3) Bert Grabsch (Ger) ...... s.t. (abb. 4’’) Non solo campioni, il mercato del do- della fine. po. A Sanremo si trova di tutto, dappertut- tà invernale. La magistratura va avanti. 4) Eddy Mazzoleni (Ita) ...... s.t. ping è affare per tutti, ineluttabile tassa Prima di Sanremo, il Giro 2001 aveva to. Ore e ore di perquisizioni, circa cento- Ma ci sono anche altre procure a occu- 5) Angel Vicioso Arcos (Spa) ...... s.t. FIRENZE Ironia della sorte o democraticità d’iscrizione al mondo delle due ruote: «Do- fatto tappa a Montecatini. Li i Nas furono sessanta prodotti sospetti sequestrati, il parsi doping nello sport. A Bologna e Fer- 6) Yaroslav Popovych (Ucr) ...... s.t. del doping: venerdì sera al Giro viene arre- parsi è una questione di sopravvivenza ago- felini, e andarono a rovistare nei cassonetti 10% dei quali già “consumati”, con boccet- rara indagano da anni sui dottori che gravi- 7) Jens Heppner (Ger) ...... s.t. stato Nicola Chesini, della Panaria Fiordo, nistica», dice il reo confesso Varriale dopo dell’immondizia vicini agli hotel. Furono te e flaconi anonimi senza indicazioni di tano attorno allo sport, particolarmente 8) Mariano Piccoli (Ita) ...... s.t. ultimo in classifica. Il suo nome è stato l’arresto. Una storia infinita di medicine trovate siringhe usate e un numero pazze- provenienza. Frigo termina (era secondo attivi nel ciclismo. Fra tutti, si è sempre CLASSIFICA GENERALE fatto dal compagno di squadra Varriale, acquistate sotto ricetta, o rubate dagli ospe- sco di confezioni di medicinali. Una sirin- in classifica) qui il suo giro. Poi l’inchiesta distinto un allievo di Francesco Conconi, (percorsi km. 1.215,5) già ai domiciliari. L’inchiesta era partita dali e dalle farmacie ospedaliere di Napoli. ga usata (conteneva insulina) fu rinvenuta si allarga anche ad altri ciclisti non imme- storico precursore della medicina sportiva. 1) Jens Heppner (Ger/Team Telekom) dalla Procura di Brescia che continua inva- «Lo fanno tutti, sono stato poche settima- nella camera di Marco Pantani: proprio a diatamente coinvolti (come Pantani). Do- È Michele Ferrari, che a dicembre dell’an- in 31h19'45 alla media oraria generale no a cercare Domenico Romano (della ne senza doparmi, e gli altri sembravano causa di quella siringa il ciclista romagnolo po quasi un anno d’indagini, Bocciolini no scorso è stato anche deferito dalla pro- di km. 38,797 Colnago, ritirato dopo poche tappe). E i andare come motociciclette». rischia quattro anni di sospensione. La sen- passa i fascicoli al Coni: l’accusa per 36 cura antidoping del Coni alla disciplinare 2) Garzelli a ...... 3'33’’ corridori della Panaria restano in quattro Ma i Nas sono di casa al Giro. La pri- tenza della federazione è stata rimandata a persone (ciclisti, direttori sportivi e mas- della Federciclismo (una barzelletta). Fer- 3) Popovych (Ucr) ...... a 3'43’’ perché il russo Zakhirov (positivo al pri- ma irruzione fece scalpore: notte del 6 giu- dopo il Giro. Dopo i fatti di Montecatini il saggiatori) è di frode sportiva. Ma alla vigi- rari è il medico che segue Lance Arm- 4) Caucchioli (Ita) ...... a 3'45’’ mo controllo antidoping) e Perfetto (rag- gno 2001, dopo pedinamenti, intercettazio- Pm Luigi Bocciolini della procura di Firen- lia del Giro d’Italia 2002 arriva il colpo di strong, il vincitore degli ultimi tre Tour de 5) Mazzoleni (Ita) ...... a 3'57’’ 6) Vicioso Arcos (Spa) ...... a 4'09’’ giunto da avviso di garanzia) non hanno ni, mezze confessioni gli agenti del Nucleo ze progetta il blitz di Sanremo. spugna della procura antidoping della fe- France. Hanno un motto in comune: «È 7) Casagrande a ...... 4'16’’ preso il via ieri mentre, a fine corsa, arriva- antisofisticazioni entrano negli alberghi di Giuseppe Di Grande, ex enfant prodi- derciclismo: tutti assolti, le uniche condan- doping solo quello che trovano all’antido- no fuori tempo massimo l'ucraino Sergiy Sanremo dove sono alloggiate le squadre gio del ciclismo azzurro, è bloccato mentre ne (pochi mesi per pochissimi ciclisti) so- ping».