EX REPUBBLICA DI COSPAIA

San Giustino vanta fra le sue frazioni un caso unico in Italia: la Repubblica di Cospaia. La vicenda narra di un minuscolo lembo di terra in cui gli abitanti che vi risiedevano riuscirono a conqui- stare la libertà non attraverso violente lotte o con sanguinose bat- taglie, non per cruenti colpi di stato o loschi intrighi di palazzo, ma più semplicemente a causa di una banale svista topografica. Nel 1441 infatti, causa un errore nel tracciare i confini tra lo Stato della Chiesa e la Repubblica Fiorentina, Cospaia rimase senza governo e divenne una specie di porto franco per l’eser- cizio del contrabbando fin quando nel 1826 fu soppressa e il ter- ritorio venne quasi interamente incorporato nello Stato Pontificio. Gli abitanti della piccola repubblica ebbero la lungimiranza di pro- clamarsi subito indipendenti e tali rimasero per quasi quattro secoli. Senza leggi scritte, senza capi, senza soldati e senza dazi fecero ottimi affari sia con il Granducato di Toscana che con la Chiesa, distin- guendosi soprattutto nella coltivazione del tabacco, altrove proi- bito. Fu così che Cospaia, in virtù dell’autonomia di cui godeva, fu una delle prime contrade italiane ad intraprendere la coltiva- zione, la manipolazione e lo smercio agli stati vicini del tabacco. In poco tempo, la Repubblica di Cospaia divenne la vera e propria “Capitale del tabacco”, un luogo in cui la libertà venne assunta quale massimo valore dagli abitanti, tanto che sull’architrave della piccola chiesa troviamo ancora oggi quello che si può considerare il motto che per secoli ha guidato la popolazione: “Perpetua et firma libertas”. MUSEO STORICO CASTELLO villa SCIENTIFICO DEL TABACCO BUFALINI magherini graziani

Il Museo del Tabacco, sorto nella sede dell’ex Consorzio Tabacchi- La storia del Paese è legata alla potente e nobile famiglia cinquecen- In frazione Celalba sorge Villa Magherini Graziani, esempio coltori di , nel territorio che per primo vide la colti- tesca dei Bufalini. è proprio al centro che si erge maestoso il Castello significativo di architettura di inizio ‘600, eretta su preesistente vazione de “L’erba tornabuona”, rappresenta un luogo di incontro, Bufalini, una delle più belle testimonianze di ricca dimora patrizia fortificazione medievale. Venne fatta costruire da Carlo Graziani divulgazione e ricerca per quanti vogliano entrare in contatto con stupendamente conservata fino ai nostri giorni. Antica fortezza dei di Città di Castello nei primi anni del sec. XVII e sicuramente l’immenso patrimonio che la “cultura” tabacchicola ha accumulato Castellani, nel 1487 venne concessa a Nicolò di Manno Bufalini che terminata nel 1616, su disegno degli architetti Cantagallina di nel territorio dell’alto Tevere Umbro Toscano. finanziò l’opera della sua ricostruzione e la trasformò in fortezza e Bruni di Roma. Si tratta di un insieme di conoscenze relative alla coltivazione e alla militare a pianta quadrangolare con quattro torri angolari. Secondo alcuni studiosi la villa sorgerebbe sopra un preesistente lavorazione del “prodotto tabacco” che potranno sembrare estranee alla nostra mentalità veloce e tecnologizzata, a un’organizzazione del Nella prima metà del 500 divenne una fortificata dimora signorile fortilizio romano. Nel 1981 la villa, con annessa casa colonica e lavoro che ha fatto da esempio in molti altri settori produttivi, ma con ampie logge di gusto tardo-rinascimentale. Per la decorazione chiesa gentilizia, è stata acquistata dal di San Giustino anche di approfondimento relativo alle vicende umane che hanno del palazzo di San Giustino i fratelli Bufalini si affidarono al pittore che ha restaurato l’intero complesso grazie ai fondi comunali, caratterizzato una stagione di cambiamenti, di lotte di emancipazione Cristofano Gherardi, (San Sepolcro 1508-1556) estroso e raffinato statali e regionali. La casa colonica con locali adibiti a foresteria e conquiste delle lavoratrici e dei lavoratori, che oggi più che mai artista di formazione manierista che vi dipinse favole mitologiche e e atti ad ospitare attività socio-culturali è stata la base operativa devono essere conosciuti e salvaguardati. decorazioni a grottesca. per la Soprintendenza Archeologica dell’ e delle Università Il Museo è un importante punto di riferimento per l’organizzazione Palazzo Bufalini rappresenta una rara testimonianza di dimora storica di e di Alicante (Spagna) per le campagne di scavo della di attività, iniziative, dibattiti, corsi di formazione, mostre, attinenti signorile che conserva gran parte del suo arredo. Villa di Plinio il Giovane; nella villa è stato da poco inaugurato l’intera filiera del tabacco. Nel 1989 il complesso del Palazzo Bufalini è stato acquistato dallo il Museo Pliniano, secondo moderni criteri scientifico-didattici, Un centro di esposizioni, documentazione e luogo di visita per co- Stato con la finalità di destinazione museale e di centro di cultura. il quale ospita reperti archeologici scaturiti dagli scavi di Colle noscere la nostra storia, ma anche strumento per connettere le diverse Consegnato alla Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Plinio dove aveva sede la Villa in Tuscis di Plinio il Giovane; inoltre realtà che ruotano attorno a questo complesso mondo produttivo. Questo strumento è stato realizzato grazie all’azione sinergica di più Etnoantropologici dell’Umbria che ha effettuato consistenti lavori sono disponibili ulteriori spazi per mostre, convegni, incontri Istituzioni, a partire dal Comune di San Giustino, che ha acquistato di restauro. istituzionali ed altro. i locali, e al contributo fondamentale della Comunità Montana Alto La villa è circondata da un parco di circa 6 ettari di superficie Tevere Umbro messo a disposizione attraverso il “Patto Territoriale recentemente recuperato e nella parte frontale si può ammirare dell’Appennino Centrale”. un meraviglioso esempio di giardino all’italiana. INFORMAZIONI TURISTICHE

LUOGHI DI INTERESSE TURISTICO SCAVI DI COLLE PLINIO - Celalba CENTRO STORICO - Celalba ABBADIA DI USELLE (XII secolo) - Renzetti MOLINO MEDIOEVALE - Renzetti MUSEO DELLE SCATOLE E DEI RICORDI - Lama

DOVE ALLOGGIARE AGRICERRETO SPORT - Agriturismo 335 7118966 CA’ MATRA - Agriturismo 335 6495782 I FIORI - Bed & Breakfast 338 5013309 IL BARBAROSSA - Agriturismo 075 8583468 IL BICCIO - Affittacamere 075 8582445 IL CANTUCCIO - Agriturismo 075 8583554 LA CASCIARA - Agriturismo 338 5030187 LA LOCANDA - Affittacamere 075 8559339 LA MATRA 2000 - Affittacamere 339 5958474 LE MURCE - Agriturismo 333 2516889 LE SIEPI - Affittacamere 338 9398826 PODERE SPERTAGLIA - Agriturismo 333 3196899 RESIDENZA SANT’ANASTASIO - Case vacanze 330 734659 SOMAIA - Agriturismo 339 7125463 TRA BORGHI E CASTELLI - Affittacamere 337 635173 VILLA CAROLINA - Agriturismo 333 1104012

DOVE MANGIARE IL COVO DEL CONTRABBANDIERE - Ristorante 338 3857243 IL DONGIONE - Ristorante 075 856567 IL POSTO GIUSTO - Ristorante 335 7889352 Pianta degli antichi territori della Repubblica di Cospaia SISSY PUB - Pub Ristorante 075 8560118 confinanti con lo Stato Fiorentino Vicariato di San Sepol- cro e lo Stato Pontificio Governo di Città di Castello. (XVIII sec. circa) Nel corso delle due giornate funzionerà un ser- Proprietà Comune di San Giustino vizio navetta tra San Giustino e Cospaia. (Partenza Via Toscana, davanti distributore di benzina con fermata zona Stazione ferroviaria) Cell. 338 3857243 Rievocazione Storica PROGRAMMA [email protected] Antica Repubblica di Cospaia MANIFESTAZIONE www.sangiustino.info

La Rievocazione Storica dell’Antica Repubblica di Cospaia nasce con SABATO 13 GIUGNO DOMENICA 14 GIUGNO l’intento di valorizzare una realtà storica veramente unica del nostro territorio, ed è diventata da qualche anno un’attrattiva irrinunciabile ore 09,30 Estemporanea “Colori in Libertas” ore 10,30 Processione di San Lorenzo per coloro che amano riscoprire, non solo la tradizione culinaria e in memoria di Giuseppe Valenti. Inizio iscrizioni. con la Banda Associazione Filarmonica Lama goliardica del nostro paese, ma che cercano qualcosa in più che racconti e Santa Messa a Cospaia delle nostre origini e della nostra storia. ore 16,00 Intrattenimento con giochi, mestieranti e figuranti; Dimostrazione Sigaraie Manifattura Sansepolcro; ore 11,30 Presentazione della pubblicazione di Enrico Fuselli: La Rievocazione, ricalca in parte la fu “Festa Grande a Cospaia” con i “L’erba santa del papa” Tabacco: legislazione, gestione suoi giochi della Tradizione, ma unisce a quei contenuti folcloristici, Apertura stand enogastronomici della Repubblica economica e contrabbando nello Stato Pontificio nel XIX sec. nuovi temi di carattere culturale in onore della particolarissima storia e degustazione gratuita di prodotti tipici dalle 16,00 alle 17,00; presso il Museo del Tabacco della repubblica. Degustazione Sigaro abbinato a prodotti tipici Le due giornate saranno ricche di eventi e attrattive per tutti tra arte, con il Circolo del Buon Vivere “Repubblica di Cospaia” ore 12,30 Apertura stand enogastronomici della Repubblica musica, riscoperta di antichi sapori, giochi e calde atmosfere. ore 18,00 Termine Estemporanea di pittura e premiazione ore 15,30 Intrattenimento con mestieranti e figuranti; Dimostrazione Sigaraie Manifattura Sansepolcro; ore 20,00 Cena sotto la Bigoncia con intrattenimento musicale dei Casabei e rappresentazione Giochi della Tradizione teatrale sulla morte di Ottavio Bufalini interpretata dai Geniattori. tiro alla fune, corsa con i trampoli, spaghettata, corsa con i sacchi, ago nel pagliaio, palio della Bigoncia Si ringrazia: Menù da 25,00 Euro - su prenotazione tel. 338 3857243 Gelateria Ghignoni, Parrocchia di Cospaia, Circolo del Buon Vivere “Repub- blica di Cospaia”, Associazione Nonni Civici, Cooperativa ASAD Associazione Antipasto della Repubblica: Crostino al lardo, crostino salsiccia, ore 16,00 Degustazione Sigaro abbinato a prodotti tipici “Altomare”, Consiglio di Reggenza e abitanti di Cospaia, Banda Associazione panzanella, fagioli all’uccelletto, raviggiolo; con il Circolo del Buon Vivere “Repubblica di Cospaia” Filarmonica Lama, Gruppo Comunale di Protezione Civile San Giustino, Pro Primo: Pastregnoccoli alla Cospaiola; Loco La Ranocchia, Comitato di Quartiere “La Dogana”, CST, Gruppo Casabei, Secondo: Cinghiale in umido del Bracconiere, Gruppo Teatrale Geniattori, Melisciano Arte ore 21,00 Rappresentazione Teatrale con i Geniattori: Agliata del Guardiano; “Pane al pane, vino al vino... le tagliatelle a Bartolino” Le fotografie sono gentilmente concesse da: Dolci della Libertà. Lino Sgaravizzi, Ilaria Bistoni, Silvio Veschi, Pierluigi Rossi, Circolo Fotografico Sangiustinese ore 22,30 Serata pop-rock con gli Ellemono