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LONDRA NOIR progetto Luther Blisset e autore non c’erano certo le gang di strda, città nella città. Racconta la SUD 1982 per proseguire i suoi studi in cappotto (2004, Fernandel) e La a cura di Cathi Unsworth del libro sul punk, che fa piazza né gli adolescenti armati di pistole. scrittrice Maggie Estep in “Triple Adrián N. Bravi filosofia. Decide di rimanere a pelusa (2007, nottetempo), fino a Alet pulita di tutte le analisi da Non c’erano neanche il crack o la harrison”: «Ho lasciato Manhattan nottetempo vivere in Italia e, oggi che di anni questa ultima fatica, pubblicata pp. 288, euro 13,50 accademia, Marci, sporchi e disperata povertà degli immigrati circa quindici anni fa, perché mi pp. 188, euro 14 ne ha 43, si considera un ancora da nottetempo, per la imbecilli (Castelvecchi) -, lo clandestini che abbiamo oggi. sfiniva. Brooklyn invece è recanatese di adozione, tanto che quale ha scelto però di raccontare LOS ANGELES NOIR scrittore affermato Patrick McCabe Ecco, io volevo delle storie che inesauribile. E’ una parte ancora Un racconto scandito per momenti anche la sua attività letteraria una storia argentina. Non una a cura di Denise Hamilton e tutta una serie di principianti fossero permeate dei classici temi viva della città, viva e con salienti, non necessariamente (lavora come bibliotecario, tra qualunque, ma un pezzo di storia Alet sbandati che, vivendo di noir ma che contenessero anche interessanti possibilità di pericolo». edificanti dal punto di vista del l’altro) è stata assorbita contemporanea vero e proprio, la pp. 384, euro 13,50 scena le grandi città, come non Alet, che ha già dato alle stampe tenebra della città. Scrive la randagismo metropolitano, sono questo tipo di cose, che le Mentre leggete questo libro “patriottismo” ma comunque tesi a completamente dall’influenza guerra delle Malvine/Falkland con sarebbe mai riuscito a nessuna autori come Vollmann, Jack Black curatirce Cathi Unswort: «Londra attenti conoscitori delle storie del facessero vedere attraverso una mettete sul piatto il vinile dal titolo suggerire i moti dell’animo, quello dell’idioma dei suoi genitori. Dopo il Regno Unito, indicato già nel BROOKLYN NOIR delle guide Lonely Planet. e un interessante fumetto sull’11/9 pulsa alla musica del mondo, e proprio quartiere. La raccolta Los prospettiva contemporanea». Da “Naked City” di John Zorn, un costruito da Adrián N. Bravi per il l’esordio in argentino nel 1999 con titolo. Proprio nel 1982 per a cura di Tim McLoughlin “Raccolte nere” nate da una -, si conferma tra le più interessanti ogni quartiere ripropone le proprie Angeles Noir è invece una vera sottolineare il racconto di Michael capolavoro tra jazz e hardcore, suo terzo romanzo scritto in lingua Río Sauce, seguono infatti due l’Argentina correva l’anno della Alet piccola casa editrice di New York - realtà editoriali sul mercato. leggende folk attraverso bhangra, sfida al genere, proprio nella patria Connely, noto autore di best seller, con le sue riletture di classici come italiana. Figlio di emigranti ma romanzi in italiano, Restituiscimi il crisi interna causata dalle pp. 384, euro 13,50 la Akashic Book fondata da Londra Noir si apre con la pianta reggae, ska, blues, jazz, fado, che l’ha visto nascere e crescere e il tostissimo racconto del “Il Clan dei Siciliani” di Morricone, argentino di nascita, all’età di 25 contestazioni contro la giunta Johnny Temple, bassista dei Girls della metropoli inglese, una flamenco, elettronica, hip hop, grazie a scrittori quali Raymond chicano Héctor Tobar. Colonna “James Bond” di Barry e “A Shot in anni Bravi arriva nel nostro paese militare al potere che, per Il lato oscuro della metropoli si Against Boys; con l’uscita in Italia mappa costellata di sagome di punk... che ciascuno scelga la Chandler, James Ellroy e Joseph musicale consigliata tutto the Dark” di Mancini. Tutto d’un rivingorire il sentimento patriottico dipana davanti ai vostri occhi dei primi tre volumi, la padovana cadaveri e il nome del quartiere propria colonna sonora». Il libro si Wambaugh. Sfida riuscitissima, tra l’hardcore storico californiano. La tratto vi ritroverete a Ghotam City. nei suoi giovani e ritrovare l’unità ormai incollati alle pagine di una dove si è consumato il , divide in quattro sezioni, ogni l’altro, dove la dimensione classica terza antologia narra di Brooklyn, Buona estate con le guide noir. perduta della nazione, richiama qualsiasi delle tre strepitose una narrazione per zona. Racconti parte prende il titolo da una del noir si sposa con le che con tre milioni di abitanti è una Il Duka alle armi una intera generazione antologie noir che portano in come reportage di una discesa canzone dei Clash: “Police & trasformazioni della metropoli per una guerra lampo contro la nello stereotipo del cuore di Thieves”, “I Fought the Law”, all’alba del nuovo millennio. Gran Bretagna per il possesso “Guns on the Roof”, “London Spiega la curatrice Denise delle isole Falkland/Malvinas. Calling”. La curatrice ha raccolto Hamilton: «Ai tempi di Marlowe Adrián Bravi racconta il fallimento una squadra di scrittori diversi tra In “Voglio una vita come la mia” il petrarchista e romanziere (premio Campiello 2003) di quella speranza, nonché la loro tra cui lo skinhead Stewart ripercorre 60 anni di storia italiana, con gli occhi di chi è nato tra il 1946 e il 1950 sconfitta dell’Argentina nel Home - uno dei fondatori del conflitto, attraverso la storia delle sue reclute, nei cui occhi il tragico durata». Cambiavano i costumi degli della guerra si trasforma in La generazione d’oro dei Santagata... italiani, nascevano le mode per i gio- comico. «Lei non deve pensare a Un’immagine della strage di Via d’Amelio vani, i Beatles diventavano culto con nulla, . Deve solo eseguire. del 19/7/1992, quelli che ci hanno lasciato nella merda una sola canzone, per la prima volta E se io le dico che il domani non in cui persero la vita apparivano oggetti e parole mai visti o esiste, lei si deve impegnare a fare e cinque sentite prima, il juke-boxe, il twist, la tutto oggi». Al protagonista Alberto agenti di scorta. Matteo Serpente striale, quella dell’espressività pasoli- Vespa, l’hula hoop, le Superga, la con- Adorno non sfugge sin dall’inizio (Foto Giosuè niana, della sincerità contadina, poi il testazione, i Mods, gli Hippies, i Ted- di essere entrato «in quella Maniaci/Ansa) Romanzo, pamphlet, diario di annotazioni e quant’altro, nel regalo più grande, il miracolo econo- dy Boys, la minigonna, Carosello, il parentesi di mondo dove le cose suo ultimo “Voglio una vita come la mia” Marco Santagata, già mico in piena adolescenza. «Saltare Campari, ecc. ecc. Se l’adolescenza è perdono dignità», ed è un ritratto Aneddoti precisi e rivelazioni preziose. Come vincitore del Campiello con il fortunato “Il maestro dei santi dal fienile giù nella stalla stava perden- l’epoca delle prime volte, «mentre da dell’assurdo quello che emerge quella che conferma l’esistenza di cinque “entità” pallidi”, pone con intelligenza una questione troppo spesso do la sua attrattiva; scendere e risalire tempo immemorabile le prime volte nelle pagine di Sud. Insieme ai occulte: Cosa nostra, ’ndrangheta, pezzi deviati trascurata o sottovalutata nel nostro paese: il conflitto sulla scala mobile della Standa ne as- dei giovani che si affacciavano alla vi- suoi compagni di trincea, Adorno delle istituzioni, della massoneria e del Vaticano generazionale latente che investe a vario modo la società. sunse una nuova, fresca, e di lunga ta replicavano quelle dei loro padri, si trova a combattere una guerra per la prima volta le nostre sono state considerata già persa in partenza, insieme ad altre». La «nostra entità» mo in un ristorante dove c’è una sa- Nella migliore tradizione della com- solo nostre». non solo per questioni di oggettiva è Cosa nostra. Le altre sono ’ndran- la riservata. Arriva il vescovo M., media all’italiana, con cinismo, ironia Dimentica Santagata gli alti costi so- inferiorità militare sul nemico, ma gheta, pezzi deviati delle istituzioni, due cardinali e quattro persone. Do- e un semplice parlar chiaro Santagata ciali del boom (diversamente da Mo- per senso di inadeguatezza e la pezzi deviati della massoneria, pez- po pochi minuti arriva il notaio A. esplora un sessantennio di storia sen- nicelli e da Gaber). Tra le tante, due: la scarsa convinzione che pervade le zi deviati del Vaticano. Sono legate insieme a un grande uomo politico. za ricorrere a sociologismi e teorie an- forte disoccupazione al Sud, che tale truppe in cui milita, per lo più l’un l’altra come gli organi vitali di All’antipasto viene Lucchese al no- tropologiche e il risultato è una lunga era e tale rimase, la questione cosid- composte da soldati di umili origini uno stesso corpo. Al vertice di cia- stro tavolo e ci dice queste parole: le tirata sull’Italia che conosciamo, a trat- detta della distorsione dei consumi, e prive di aspettative in quanto a scuna entità c’è una commissione di quattro persone in compagnia di M. ti civile a tratti incivile. Un ritratto al- per cui mentre si diffondevano a mac- riscatto sociale. C’è chi aspetta il quindici persone. A capo della com- e i due cardinali, domani dovranno la Gaber, insomma. chia d’olio i beni superflui, l’offerta di congedo, chi è stato appena missione c’è un triumvirato. I cin- essere sequestrati». La sentenza Cal- In un antefatto pseudocomico che sta- servizi primari, scuole, ospedali, case arruolato, chi ritorna a casa ma que triumvirati formano la super- vi: «Il giorno della riunione il Luc- rebbe bene in un film di Monicelli, e trasporti, rimase arretrata rispetto ai continua a sentirsi un soldato, chi commissione, vero governo del Pae- chese mi ha ordinato di stare nella Santagata si premura di dividere la bisogni collettivi, e oggi ne paghiamo si aggira nell’accampamento con se. Anche la supercommissione è stanza accanto e servire il caffè. Era- storia dell’uomo in tre periodi, quello tutti le conseguenze. un libro di poesie nella tasca guidata da un triumvirato. no presenti: Provenzano, Messina che precede il 1946, quello che segue Si prosegue invece in una cavalcata dell’uniforme, chi spara alle Calcara prosegue il racconto: l’enti- Denaro, il potente uomo politico, il il 1950 e quello di mezzo che va dal spavalda tra aneddoti personali e no- papere per fame, chi si dispera per Il memoriale di Vincenzo Calcara, accusatore di Cosa Nostra, pubblicato tà istituzioni deviate è composta da cardinale, il notaio A., F. N. di San 1946 al 1950. Fortuna e gloria ai nati te di colore familiare: il ’68, la società una capra saltata per sbaglio su sul sito www.19luglio.com dal fratello del magistrato ucciso 16 anni fa politici, magistrati e uomini dei ser- Luca. Il comandante dei nel periodo di mezzo, la generazione di massa, i nuovi media, la rivoluzio- una mina anti-uomo. E’ ai vizi. Sono i “gladiatori”. Insieme a G.D. dava la copertura. Quel giorno del quinquennio d’oro, i prediletti da ne sessuale, la comunicazione impara- sentimenti della cosiddetta “carne Cosa nostra e ’ndrangheta, il brac- si è decretata definitivamente la dio, bocconi amari e piccole gioie a ta per le strade, la vittoria del no con- da cannone”che Bravi restituisce cio armato. L’entità della massone- condanna a morte di Calvi». tutti gli altri. In una cavalcata vertigi- tro l’abolizione della legge sul divor- voce e ogni singolo soldato Vita e confessioni del mafioso Enzo, ria è strettamente legata all’entità Al contrario di quanto avviene nel nosa sulle spalle di una filosofia della zio (secondo Santagata un’altra vitto- diventa testimone della propria delle istituzioni. L’entità del Vatica- libro, sul sito 19luglio1992.com i storia di tutto rispetto, credibile e an- debolezza umana. Come nel il pentito che collaborò con Borsellino no è composta da vescovi, cardinali nomi che fa Calcara non sono cam- che divertente, si dipana l’apoteosi Il ’68, la rivoluzione sessuale, i capitolo in cui ricorda ”Delle e nunzi apostolici. E’ importante so- biati. La lettura di libro e sito è fon- della vittoria di classe, dove la classe contratti garantiti. sbornie dei miei amici, me prattutto per l’aspetto finanziario: damentale per chi vuole compren- non è più sociale ma anagrafica, il pro- Nell’autocelebrarsi l’autore compreso, e di come una sera, per Antonio Pagliaro nella banca del Vaticano sono tran- dere la storia criminale di questo gresso non quello di un intero paese dimentica però i costi sociali colpa del sommo poeta del sitati migliaia di miliardi apparte- Paese. ma dei pochi che ne hanno potuto be- del boom economico e la doposbornia (Carlitos), scappiamo “Pentito” di Marco Bettini è un libro del 1994 che Piemme ha to parola: le cinque “entità” occulte. nenti alle cinque entità. neficiare. gerontocrazia del potere via per paura di venire presi a appena ripubblicato. Enzo, che vive attualmente sotto la «La forza dell’antica Roma era do- Spiegato il funzionamento delle en- PENTITO. UNA STORIA DI MAFIA Sessant’anni di pace «all’ombra pro- cazzotti da un omone di un protezione garantita ai testimoni d’accusa dalla legge sui vuta all’“idea” di Roma. L’idea a cui tità, Calcara racconta episodi preci- Marco Bettini tettiva dei missili intercontinentali e ria del quinquennio d’oro!), un mer- quintale e mezzo”, oppure “Di pentiti, racconta la sua vita: bambino, apprendista, bandito, noi apparteniamo è però più forte e si. Un rapimento eccellente: «Con Piemme dell’equilibrio del terrore», poi l’infan- cato del lavoro generoso come non quando l’avanzata inglese iniziato, soldato, trafficante, clandestino, traditore, fuggiasco, in essa è racchiusa la nostra entità, Lucchese e Messina Denaro andia- pp. 295, euro 10,50 zia felice vissuta nell’Italia preindu- mai, i contratti garantiti, le pensioni, raggiunge la città e di come redivivo, latitante, condannato, infame. le ferie pagate e, ben presto, una gene- l’aeroporto, al termine della razione diventata in massa classe diri- guerra, diventa il nostro campo di E’ un racconto che ci fa capire in Salvatore Borsellino, fratello del “Giovani cosmetici”, un’antologia a misura di lettore. Finalmente gente. prigionia”. Nel complesso una profondità il fenomeno mafioso, magistrato ucciso sedici anni fa, ha Si sa che in Italia chi ha il potere ten- visione comica, e al limite del dalla testa di chi lo ha vissuto e rin- conosciuto Calcara - ironia della Parole da sottoscrivere in pieno dice in gergo, e io non ho mai un punto di vista nuovo, magari leggibilità, l’accesso anche neppure gli specialisti prezzolati. modernità novecentesca – de a conservarlo il più a lungo possi- grottesco, dell’ultima guerra tra negato. In Pentito c’è la mafia folklo- sorte - negli studi Mediaset e ha de- quelle di Giulia Belloni, curatrice voluto lavorare in modo diverso. minimo, ma proprio nel suo melodrammatico, l’emotività, in Prevalendo questi due estremi, o soprattutto in Europa, bile, ma è credibile che gerontocrazia nazioni occidentali. Destinata a ristica che piace ai media e la mafia ciso di pubblicare su web (19lu- dell’antologia Giovani cosmetici, Solo questo procedimento infatti, apporto millimetrico capace di una parola uno sguardo attento il pollame da ingrasso cartaceo o decisamente meno nelle e conservatorismo possano da soli segnare in maniera indelebile il presente di ogni singolo reduce, legata alle istituzioni di cui si parla glio1992.com) il suo memoriale. Santi Flavio appena pubblicata da Sartorio e cioè la selezione degli autori scrollare la realtà. Il pregio di (e non ruffiano) al pubblico, l’esclusivo jockey club, si è perso Americhe –, alimentato per aver causato uno scenario in cui «il va- poco o nulla. Enzo racconta che in Calcara è un pentito vero, non un (pp. 176, euro 10). «Chi fa che costituiranno un gruppo, a questa antologia è che parla inteso in senso ampio, come il significato della letteratura ondate successive (perdita lore è la Vecchiaia»? Santagata non se Adorno e compagni compresi, al città i mafiosi erano gestori di patro- pentito giudiziario, e racconta cuo- davvero questo mestiere versa posteriori, e cioè dopo aver letto innanzi tutto al lettore, lo rende aggregato di persone senzienti e come gesto vitale e conoscitivo. d’aureola, avanguardie radical- lo chiede, lo afferma e basta, ironica- momento del loro rientro in nati, uomini della Dc e consiglieri re in mano molte cose che nel libro sempre in una inconfessata tutti i loro testi e selezionato i protagonista, cerca di intelligenti. Così alla calda emotività di chic, francofortesi ecc.). mente certo. Ma si dovrà (e presto) fa- società. Il negro Pelè finisce in di partito, e il suo punto di riferi- non compaiono. La sua affiliazione condizione di incertezza e migliori, e non a priori [...] interpretare i suoi sentimenti, i Che nell’opera d’arte ci sia un Tobino o Soldati si preferisce Equivoco letale a molti scrittori. re uno sforzo per capire dov’è andato miseria a lustrare scarpe di fronte mento non era un boss latitante che alla massoneria, l’obbligo degli uo- indeterminatezza. A meno infatti garantisce autenticità». suoi pensieri, di farsi tramite e mittente e un destinatario, con un l’astrusità di un D’Arrigo, i catorci Per fortuna non a quelli raccolti a finire nel nostro paese il privilegio di a una stazione, Huidobro mangia cicoria, ma “u’ Prufissuri”, mini d’onore “riservati”, l’attentato clash di non confezionare delle La citazione è lunga, ma ne occhio per lui. Niente perciò di preciso e quintessenziale celibi e tristemente luddistici del qua, che si esprimono con essere giovani. Nel frattempo si po- impazzisce e viene rinchiuso in segretario della Dc cittadina e sinda- a Wojtyla («Ali Agca e l’altro turco antologie tematiche, imponendo valeva la pena: in un momento in ombelicale o cervellotico, di neo- feedback, non ce lo siamo certo barocco più accademicamente chiarezza e nitore, con trebbe criticare abbondantemente al- una clinica psichiatrica, lo stesso co. Il libro è ottima lettura in sé ma, preparati e addestrati da Cosa nostra cioè il tema dei racconti, o di cui ormai i libri sopravanzano neosperimentale. Diciotto sognati l’altro giorno. E dunque opaco, oppure, all’opposto, le un’emotività fragile e mai la generazione dei Santagata che la Adorno troverà una ragazza che soprattutto, permette di inquadrare in Sicilia»), l’uccisione del secondo compilarle sfogliando la propria nettamente i lettori, la cura e racconti di forte sincerità, che se l’autore è un individuo acque di risciacquo. gratuita. Leggete “Kostel” di bellezza della vita non si misura col non lo riconosce più e decide di meglio le rivelazioni che il pentito turco («avevano ucciso il turco la- agendina dei vip [...] il lavoro di l’attenzione sono i migliori vibrano con il lettore. Sono intellettivo, non si capisce perché Perché alla base, inutile negarlo, Anna Lamberti Bocconi, o “Urlate numero di flirt amorosi che si riesce prendere la via dell’esilio. Anche la sta facendo ancora oggi. Enzo è in- sciandolo steso sul ciglio di una stra- ricerca e di selezione di testi strumenti per coltivare e spesso pennellate, impressioni non lo sia anche il lettore. E c’è la presunzione di sapere più che potete” di Cristina Arcuri, ad inanellare, né col numero di suc- “smalvinizzazione” - processo di fatti Vincenzo Calcara, l’uomo che dina e si presentano a casa dicendo: letterari implica un tempo che praticare la grande utopia della di poche pagine, che ritagliano invece no, spesso è l’anonimo quanto oscuro, difficile e o “Le cose cambiano” di Michele cessi raggiunti sul lavoro, né tanto me- rimozione dalla memoria - non si doveva uccidere Borsellino e che tutto a posto»), l’avvelenamento di non è possibile stabilire, scrittura e rilanciare la una condizione esistenziale, numero di una massa burina da misterioso sia il mondo in cui Ruol. Leggeteli tutti questi no col numero di «figli senza fede» rivelerà un passaggio semplice e poi con Borsellino ebbe un profon- Papa Luciani («non sopportava perlomeno a priori. Se si è conseguente lettura. Questa psicologica da condividere. infarcire con i Dan Brown e le viviamo e che questa oscurità racconti. Ora, aspettarsi da che si mettono al mondo. meno indolore. Quella di Bravi do rapporto di collaborazione. E’ l’idea che cardinali gestissero trami- fortunati in un mese si può antologia incarna alla perfezione L’assunto alla base è, in fondo, di Melisse di turno. I lettori non esiga anche un’oscurità di scrittori ancora giovani e spesso diventa così la voce ironica di un uno dei pentiti che Borsellino ascol- te lo IOR queste enormi ricchez- trovare un racconto, ma poi, per questo spirito euristico. Dunque matrice gramsciana ed è il sono polli da batteria, da parola. Si teme che esprimere la sconosciuti una nuova stagione VOGLIO UNA VITA COME LA MIA moderno soldato, pronto ad tava negli ultimi giorni della sua vi- ze»). mesi e mesi, si può leggerne non la convenienza ma rimarcare che tra i parametri accecare con effettacci mediatici complessità con limpidezza letteraria e umana è forse Marco Santagata ammettere che «una guerra è ogni ta e le cui parole erano appuntate Calcara parla soprattutto di qualco- molti senza ricavarne nulla. l’autenticità; non il fondamentali della qualità e strilloni giornalistici. O, voglia dire cancellarla. Questo è un’illusione, ma noi ci illudiamo Guanda guerra». sull’agenda rossa. sa di cui nessun pentito ha mai fat- Questo è lo scouting, come si presenzialismo ma la ricerca di artistica ci sono la fruibilità, la all’estremo opposto, non sono stato il sommo equivoco della ben volentieri. pp. 158, euro 14 Monia Cappuccini

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