Sabati) j 17 aprili" li)!): . in Italia piifiina 7IU

«Incatramate»^ Secondo «Panorama», la procura di L'uomo d'onore di San Cataldo: «Mi dissero tremila copie sta per riaprire l'inchiesta sui lavori concessi che anche Orlando era stato amico nostro » del romanzo quando il leader deDa Rete era sindaco E, sui due parlamentari democristiani: «Uno di Licio gelli Tutto parte da un rapporto dei carabinieri .' prendeva tangenti, l'altro era vicino a noi » Tremila copie del romanzo di Licio Celli ( nella li ilo ,. -Il ritorno di Gesù», sono state danneggiate da ignoti ali in terno della sede della società editrice «Kebellato... ,i San Dona di Piave (Venezia). 1 vandali, dopo aver forzato la porta del magazzino nel quale sono custoditi i vi illuni e le pubblicazioni edite negli ultimi mesi, si sono accaniti in particolare contro le copie del libro di Gelli, dato alle stampe in seimila esemplari e presentato ufficialmente nell'ottobre scorso a Roma, sulle quali è stata versata una Appalti, accuse contro Leoluca Orlando vernice a base di catrame. I danni ammontano comples- sivamente, in base alle stime dell'editore, a più di mezzo miliardo di lire. Allarme farmaci l.e Usi non lorniscono al D Messina tira in ballo i de Nicolosi e Marinino ministero della Sanità le Usi sott'accusa segnalazioni sugli eliciti «Non segnalano collaterali doniti all'uso di In un articolo che sarà pubblicato sul prossimo nu­ di Palermo aveva già indagato, operativo (polizia), durante massone) vantava amicizie tra che assicurassero la concreta Teresi e Bisconti commentaro­ farmaci. Un omissione pe­ mero di «Panorama» si parla di presunti rapporti tra inviando una comunicazione un'inchiesta conclusasi con I' persone potentissime e anche realizzazione. Lo Cascio ne no negativamente l'attuale li­ effetti collaterali» ricolosa por la salme dei di garanzia ad Orlando per [al- arresto di spacciatori di alcuni negli ambienti politici. In parti­ parlò con il sindaco di Paler­ nea politica di Orlando, con­ ^______cittadini. E il ministro della la mafia e il leader della «Rete» Leoluca Orlando. Se­ so'c favoreggiamento, ma alla milioni di dollari falsi, a carico colare egli mi disse che cono­ mo che incontrai una sera pro­ traria a Cosa Nostra». Essi, 1 condo il settimanale, la procura di Palermo sta per line la stessa Procura aveva ar­ dell'ingegnere tedesco Ulrich sceva a Roma politici influenti prio a casa del Lo Cascio con il spiega Messina, dissero te­ Sanità è intervenuto dilfi- riaprire l'inchiesta sugli appalti concessi dal Comu­ chiviato. Sempre secondo «Pa­ Bahal. sposato con una paler­ ai quali aveva esternato il mio quale si appartò a parlare e al stualmente; «Stu curnutu, pri­ daudo 519 Usi delle 658 esistenti e chiedendo -l'invio j norama», tra gli atti di nuovo mitana. Alla fine del 1991, in­ progetto di realizzare nella zo­ quale fui presentalo poco pri­ ma, quando era al Comune, tempestivo dei dati». A lanciare l'allarme è stato il Centro ne di Palermo quando Orlando era sindaco. La noti­ all'esame dei giudici vi sareb­ terrogato in un carcere ameri­ na di Palermo un eliporto, Io nazionale di Farmacovigilanza del ministero che rilevalo zia non ha trovato conferma. Nei verbali del pentito be anche la trascrizione di una cano dal sostituto procuratore avevo segnalalo la zona di Ba- ma che andasse via», In segui­ era a posto; ora, ogni volta che intercettazione telefonica Carmelo Carra Bahl avrebbe gheria In ogni caso occorreva to Lo Cascio ha negato recisa­ qualcuno gli vuole chiedere le inadempienze sui dati del primo semeslie del '!>2: | Messina, anche i nomi di Nicolosi e Mannino compiuta dal Servizio centrale detto «Lo Cascio (mafioso e I aiuto di personaggi politici mente - riferisce «Panorama» • qualcosa si rifiuta e dice: "Ora «Senza le segnalazioni - spiegano al Centro - non pos­ la circostanza, cosi come lo parlo, ora parlo". Ci mandam­ siamo controllare i farmaci e quindi intervenire nei casi stesso Orlando. Il settimanale mo uno della Rete per parlar­ NOSTRO SERVIZIO di pericolosità. Ci sono effetti collaterali che compaiono j cita stralci del verbale del pen­ gli, ma non ne ha voluto sape­ successivamente, quando la medicina è usata da una lar- ' tito Ij-'onardo Messina: «Nei re niente». Secondo Mesi-Ina, i ga fetta della popolazione. ; mesi di aprile e maggio del suoi interlocutori "facevano M ROMA. Ieri, è stata diffusa ne» Su Mannino «Neil am­ 1992, mentre ero detenuto nel evidentemente riferimento al un'anticipazione di un articolo biente di Cosa Nostra si diceva carcere di Caltanisetta, si tro­ periodo in cui I' onorevole Or­ Preso in Brasile Antonio Salamoile, con­ che uscirò sul prossimo nume­ che fosse molto vicino alle no­ vavano colà pure ristretti Diego lando era sindaco di Palermo il boss Salamone dannato a 7 anni e il mesi ro del settimanale «Panorama- stre posizioni» La replica «Di­ Di , Giovanni Teresi e prima dell'accordo con i co­ al primo maxi processo li­ in esso, si parla di Leoluca Or­ chiarazioni campate in aria Ludovico Bisconti. Costoro munisti. In quel periodo Orlan­ È coinvolto nella stato arrestalo ieri in Brasi­ lando, leader della «Rete», e di prive di ogni fondamento» La una volta mi chiesero se era do era considerato "amico no­ le. Il nostro paese aveva già suoi presunti rapporti con la procura di Palermo ha smenti­ vero che il padre di Orlando stro" ed era a conoscenza di strage di Capaci avanzato una richiesta di mafia. Secondo «Panorama» il to che sia già pronto o in pre­ a\p\a comprato un grosso ap­ tutte le spartizioni che si face­ ^______estradizione proprio per procuratore capo di Palermo, parazione un qualsiasi provve­ pezzamento di terreno in pro­ vano con gli appalti comuna­ questa condanna. Ieri sera Giancarlo Caselli, «sta per ria­ dimento giudiziario nei con­ vincia di Erma». «Di Trapani, li». prire l'inchiesta» sugli appalti fronti dell'onorevole Orlando la corte suprema brasiliana ha emesso l'ordine di cattu­ concessi dal Comune di Paler­ Quanto alla riapertura dell in­ ra, eseguita poco più tradi: Antonio Salamoile era infatti mo quando Leoluca Orlando chiesta sugli appalti, li notizia da giorni sotto sorveglianza. Il suo nome è circolalo più era sindaco. Il settimanale, pubblicata da «Panorama» non volte a proposito dell' attentato di Capaci. La procura di­ inoltre, riporta alcune «rivela­ ha trovato conferma strettuale antimafia ha precisato che Salamoile non riusl- zioni» del pentito Leonardo Secondo il settimanale gli ta fino ad ora direttamente coinvolto nelle indagini sulla Messina. Nell'articolo, vengo­ atti all'attenzione della Procu­ morte dì Falcone, che si era occupato processualemcnte no citati anche i nomi dei de­ ra riguardano I attribuzione, di Salamone in seguito alle dichiarazioni di Tommaso mocristiani Rino Nicolosi e Ca­ da parte della Giunta Orlando, Buscetta. logero Mannino. Messina, a ali impresa romana Silvestri e proposito di Nicolosi, avrebbe Co/zam dell appalto di manu­ detto: «Nel periodo in cui era tenzione delle fognature e del­ Processo ai boss Insulti e minacce sono s> ali presidente della Regione Sici­ le strade, in precedenza gestiti Rosario Spatola rivolli al -pentito» Rosario liana percepiva tangenti in re­ dal gruppo Cassina di Paler­ Spatola dai parenti di alcu­ lazione ad appalti per il trami­ mo, indicato da Orlando come insultato al bar ni imputati, nel processo te di un suo portaborse». La re­ inquinato da interessi mafiosi dai parenti alle cosche della Valle del plica: «È solo una diffamazio­ Su questa vicenda la procura Belice, in corso nel tribu­ degli imputati nale di Marsala. L'episodio è awenu'c nel bar anti­ stante il palazzo di giustizia, dove Spatola stava prenden­ do un caffè insieme con i carabinieri delia scorta. I milita­ ri hanno fermato e identificato quattro persone, denun­ ciandole ai magistrati.

Rubata Brutta sorpresa giovedì se­ «Ma quali rivelazioni? Sono cose vecchie» e ritrovata ra a Milano per i due agenti di scorta dell'ex ministro l'auto di scorta Virginio Rognoni; u-sciti da un bar dove si erano fer­ di Rognoni mati alcuni minuti dopo D leader della Rete ha fiducia nei giudici ^—_____mmm aver terminato il servizio, hanno scoperto che la «Le rivelazioni dei pentiti? E cos'altro potrei dire se Non ho mai detto che a Paler­ Uno dei «pentiti» parla di lei dalla «primavera» non ha Lancia Thema blindata assegnata all'esponente de era non confermare la mia piena disponibilità ai magi­ mo, con la giunta che io guida­ come di un «uomo vicino» al­ proprio nulla da rimprove­ stata rubata con dentro anche due pistole. L'auto è stata vo, la mafia (osse stata sconfit­ la mafia. Anche se poi avreb­ rarsi? Non si poteva fare, comunque ritrovata, poco dopo, nella stessa zona dove strati? Se non chiedere che i giudici vadano avanti?». ta. Però una cosa e certa: e che be «tradito» gli Interessi di magari, qualcosa «in più» era stato compiuto il furto, senza che vi fosse stato rubato Leoluca Orlando, impegnato nella campagna per il cioè sono stato io a denuncia­ Cosa Nostra. Le va di ribatte­ contro la mafia? nulla. La Lancia Thema è stata rubata verso le 22.15 in «No», non ha molta voglia di parlare delle rivelazioni re quanto profondamente, «il re qualcosa? La invito a leggere il mio libro. * corso Cristoforo Colombo da un ladro che è riuscito a comitato di affari» fosse pene­ forzare la portiera, ed è stata ritrovata, circa 15 minuti più di «Panorama». Poi,'però, aggiunge: «Non dico che Lei deve considerare una cosa: dcll'88... trato nella vita della città. L'ho tardi, in viale Cassala, non distante dal luogo della che fino a qualche anno fa, io la mia giunta abbia sconfitto la mafia. Però è certo denunciato politicamente e Si riferisce a «Palermo»? «scomparsa». ero nella De. E quindi - natu­ che l'abbiamo combattuta, denunciata ed isolata». l'ho denuncialo ai giudici. Sì. E 11 spiegavo perchè il sin­ ralmente, dirci - gli uomini daco di Palermo, oltre a tutto il Questo vuol dire che comun­ della mafia devono aver pen­ resto, dovesse occuparsi an­ Leoluca Orlando e, in alto, il Palazzo del Comune a Palermo Recuperata Una «tartaruga azzannatri­ que è possibile che qualche sato a me come ad uno «dei lo­ ce». specie nordamericana STEFANO BOCCONETTI che del funzionamento della a Riccione appalto, durante U suo «go­ ro». Come ad un personaggio Procura, del funzionamento che può raggiungere 7(1 politico vicino ai loro interessi. «tartaruga centimetri di lunghezza e M ROMA. ROMA. Arriva tra­ già uscite. Ho letto su di un'a­ verno», sia finito in mano a della Squadra mobile. E sa tutti. Se ne è già parlato nei mentare per non rispondere ai Poi, più tardi, quando sono di­ 35 chili di peso, è stata tro­ felato al telefono. È negli studi genzia della riapertura di Ciancimlno? perchè? Perchè c'era il rischio mesi scorsi, è un collage di giudici, io dico: bravi magistra­ azzannatrice» ventato sindaco - mi piace ri­ vata il 9 aprile nel rio Melo. di una tv privata, sta registran­ un'inchiesta: ma io. le assicu­ Il sistema degli appalti, a Paler­ che le cose cacciale dalla por­ vecchie notizie. ti, andate avanti. mo, è stato pensato per favori­ cordarlo: il primo sindaco che ______alle porte efi Riccione. Ne do l'ennesima tribuna referen­ ro, non ho ricevuto nulla. E, al­ ta, rientrassero dalla finestra. E perchè secondo lei, riesco­ Un'ultimissima cosa, onore­ re certi interessi. Noi abbiamo ha mandato gli andreottiani al­ Mi chiede se si potesse fare di ha dato notizia «Cetacea, daria. «Vede - esordisce - Sia­ lora, cos'altro potrei dire, se l'opposizione - si devono es­ no fuori adesso? vole. Non si sente un po' so­ mo impegnatissimi ad utilizza­ provato a spezzare quel mec­ più? E io dico che forse non fondazione per la difesa dei mammiferi marini»; si tratta non confermare la mia piena sere accorti di come la pensa­ Non mi faccia rispondere. lo? re anche queste ultime ore di solidarietà ai magistrati?». canismo, che molto probabil­ basta l'azione politica, se poi di una Chelydra Serpentina lunga 40 centimetri dalla te­ mente poteva contare su con­ vo. Ed hano cominciato a far­ le denunce non sempre vanno Ma avrà pure una qualche Guardi con quanto odio, mi sta alla coda e pesa 5 chili. La tartaruga, un maschio, è campagna elettorale per ragio­ mi la guerra. E ormai lo sanno nare, per spiegare le ragioni Forse, però, qualche altra nivenze nell'apparato, su com­ avanti. idea,no? trattano gli interlocutori politi­ stata catturata, con una rete da pesca andata quasi com­ cosa occorrebbe dirla. Visto plicità nelle pieghe dell'ammi­ pure i sassi che la mafia mi ha Lei prima diceva: «Cose già ci. SI, è vero: non credo di ave­ pletamente distrutta, dal signor Luca Ronci, di Riccione. del no,..». Ma onorevole, non (atto la guerra. Anche elettora­ Beh, mettiamola cosi. Proprio che un pentito sostiene che nistrazione pubblica. Ma tutto uscite». Quindi le «rivelazio­ re amici nel «Palazzo». A me volevamo parlare del 18 aprile. le. Lo dicono le cifre, i numeri nel momento in cui c'è chi «E di che cosa allora? Delle ri­ le ditte di Ciancimino sono questo, l'abbiamo smaschera­ ni» di Panorama già le cono­ parla di complotti, proprio nel basta l'amicizia della gente. E state favorite anche durante del voto. sceva? quella - creda - ce l'ho. Ecco­ velazioni di "Panorama"? Ma to. Di più: tutto questo l'abbia­ A qualche anno di distanza momento in cui c'è chi si trin­ GIUSEPPE VITTORI guardi che sono cose vecchie, la «primavera» di Palermo. mo denunciato. Veramente, le conoscevano cera dietro l'immunità parla­ me. «Picconate» dell'ex presidente della Repubblica contro i giudici palermitani. L'ex Venerabile: «Una doppia pena per i pentiti» Le rivelazioni di Ciancimino E intanto nelle librerie crollano le vendite dell'ultima fatica letteraria del senatore a vita La Torre come Dalla Chiesa? La vedova: «Tutti sanno Cossiga e Gelli in campo per difendere Andreotti che fu un delitto di Stato»

Per il secondo giorno l'«Andreotti's affaire» occupa vita Cossiga. il caso Moro. Cosa somma, anche i lettori hanno chi - l'onorevole Guglielmo •• PALERMO. In riferimento situazione in Itali.i non per­ le prime pagine dei giornali stranieri. In attesa di ri­ Nostra non c'entra, quelle rac­ preso altre strade. l Tor­ era perfettamente consapevo­ l'autorizzazione a procedere. In sua difesa ieri si so­ versione di sinistra e soltanto problema principale ora è la recato a Trapani dopo la mor­ re, vedova del segretario del le che da Palermo e dalla Sici no schierati Cossiga («quello contro di lui è un teo­ vittima della sovversione». In Giunta per le immunità del Se­ te del Generale Dalla Chiesa: Pei siciliano assassinalo lia poteva venire un imitameli- rema») e Licio Gelli. «I pentiti sono dei traditori», ha perfetta sintonia con Cossiga, - nato. Concederà l'autorizza­ «Mi risulta, invece, che il sena­ nell'82. ieri ha diffuso un co­ (o e che in quella regione si sentenziato il capo della Loggia P2. una conoscenza in comune zione a procedere? Fino a que­ tore era a Trapani in occasio­ municalo. Nel documento, si giocava una battaglia lori.ni la­ con : Licio Gel- sto momento la linea andreol- ne delle elezioni regionali del legge: «Le affermazioni di bile...». li. L'ex maestro venerabile del­ tiana è quella di resistere. Resi­ 1991». Ciancimino, che chiamano in «Ilo sempre rifiutalo e con­ 'NOSTRO SERVIZIO la P2 ha affidato al settimanale stere ad oltranza contro il 1 delitti eccellenti. Per Nando causa Andreotti nel delitto La testalo la barzelletta clic i delit­ «L'Espresso» la difesa dcll'-a- «Grande Complotto». E la cosa Dalla Chiesa, figlio del Genera­ Torre, non mi meravigliano af­ ti eccellenti di Palermo fossero mico» Andreotti. Attacchi ai preoccupa non poco i senatori le ed esponente della Rete, le fatto. Dietro i delitti eccellenti stati pensati e gestili da quattro tm KOMA. Andreotti -stressa- • miccamenti, allusioni e attac­ pentiti («spie, traditori, volta­ in conclave alla Sapienza. An­ cose rivelale dall'ex sindaco di di Palermo si muove una logi­ coppole storte. In tutti questi lo» («Die Welt»): Andreotti «fu­ chi a giudici, politici e pentiti, Palermo Vito Ciancimino sulle gabbana, che condannerei a tonio Franchi, capogruppo del ca comune: quei delitti sono anni ho sempre portato avanti rioso» («Abc»); «sempre più -, •lo che ho stretto la mano a Re­ una doppia pena. La prima responsabilità di Andreotti nei Pds nella Giunta, parla del «di­ delitti di Stato, cioè pensati e questa tesi; ma sulle inchiesle i amaro» («Liberation»): l'«An-• nato Curdo - ha detto l'ex Ca­ perchè hanno commesso rea­ delitti Dalla Chiesa e La Torre, sagio di molti suoi colleghi per voluti perchè rimanesse immu­ semafori segnavano il rosso-. dreotti's affair» (titolo dell'«ln- po dello Stato - non stringerei ti, la seconda per il fatto stesso la gravissima responsabilità a sono «credibilissime, quelle tabile ed etemo quell'intreccio 'Vr la vedova di Pio La Tor­ . dipendent») fa discutere la mai la mano a Buscetta e Man- di essersi pentiti»), e un tenero cui saranno chiamali al mo­ cose io le dico da dieci anni. di potere che ha legato mafia, re, «chi voleva andare avanti stampa intemazionale. Quella • noia». Pentiti inattendibili, «so­ ricordo: quell'incontro tra An­ mento del voto e vorrebbero Secondo me è vero che la re­ perchè aveva capilo la linea stessa che, fino a pochi mesi prattutto dopo quello che han­ dreotti e il presidente argenti­ che Andreotti chiedesse l'au­ sponsabilità politica e morale poteri occulti, settori deviati eversiva che si muoveva nel la, celebrava, e con ben altri li- no detto su Piersanti Mattarel- no Peron, che lo stesso venera­ torizzazione a procedere». di quanto accadde allora a Pa­ degli apparati dello Stato e uo­ tolo.ii, l'uomo che per sette la, uccidendolo moralmente bile favori qualche anno fa. lermo era della corrente an- mini che detenevano il pote­ paese, veniva ammazzato. U* volte è stato capo del governo una seconda volta». Poi giù Ma Andreotti per il momen­ dreoltiana». re». indagini si fermavano solo al • e 34 volte ministro. L'inossida­ «picconate» per i magistrati pa­ Amici a parte, i problemi per to si difende. Martedì porterà Infine Leoluca Orlando, «Mio marito», sì legge ancora molo della malia, come dimo­ bile protagonista di cinquan­ lermitani, accusali di aver co­ Andreotti sembrano non finire alla Giunta del Senato la docu­ •Andreotti - ha detto ieri il lea­ nel documento, «in solitudine, stra il processo sui delitti politi­ tanni di vita politica italiana. struito un «teorema» , e per mai. Ora dalle librerie arriva mentazione per smentire i der della Rete - se ne torni a nei primissimi anni Ottanta, ha ci che si sta svolgendo a Paler­ , L'uomo che è ormai diventato Giorgio Benvenuto, «reo» di addirittura la notizia che «Ono­ viaggi in Sicilia di cui ha parla­ casa, sia processato, risponda sempre denunciato il filo uni­ mo. Ritengo che non siamo : il simbolo dei misteri naziona­ aver sollecitato Cossiga a rive­ revole stia zitto, atto II», l'ultima to Marino Mannoia (gli incon­ ai giudici dei suoi comporta­ co che legava stragi ed assassi- più alla fanta.seienza, come ve­ li. . • -:;-. - -.- •-- - lare oscure vicende del passa­ sua fatica letteraria, si è risolta tri tra boss e politici), «ma non menti. Il suo rifiuto di presen­ nii eccellenti, nonché i rappor­ nivano definite dice! anni la le Ma in difesa di Andreotti ieri ; to: è «un uomo piccolo e bana­ in un vero e proprio «tonfo». credo - dice Franchi - che da tarsi ai magistrati è un insulto ti tra Sindona, Banco Ambro­ nostre denunce, ma che è ve­ le». Infine, ed è l'argomento Colpa delle brutte notizie di questa documentazione potrà nuto il momento di raggiunge­ è secso in campo Francesco : alla prestigiosa carica da lui ri­ Giulio Andreotti siano, P2, mafia e gli uomini Cossiga. Lo stile è il solito: am­ che più inquieta il senatore a questi giorni, dicono ì librai. In­ venire fuori la verità», Anzi, c'è coperta di senatore a vita». che detenevano il potere, I*a re la verità».

4 a