Hacks A cura di Dario Orlandi HTrucchi e segreti per sistemi operativi e applicazioni, strategie di sicurezza, tool utilissimi ma poco conosciuti.

Sistemi operativi ▼ Questo simbolo indica che la linea di codice prosegue alla riga successiva

windows 8.1 cartelle non necessarie: vediamo come. 811F-33C572699FDE} Per prima cosa, aprite l’editor del regi- Video: A0953C92-50DC-43bf-BE83-▼ 1. Eliminare le cartelle stro: richiamate la finestra Esegui, per 3742FED03C9C} da Questo PC esempio con la scorciatoia da tastiera Windows+R, digitate la stringa regedit Nonostante sia stato proposto come ag- e confermate con un clic sul pulsan- windows 8.1 giornamento “minore”, Windows 8.1 te OK. Raggiungete la chiave HKEY_ 2. Disabilitare ha portato moltissime novità rilevanti LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\ l’integrazione di con Bing nell’interfaccia e nelle funzioni, novità Microsoft\Windows\CurrentVersion\ che possono avere un impatto signifi- Explorer\MyComputer\NameSpace\. Le Una delle novità principali di Windows cativo sulle abitudini quotidiane degli sue sottochiavi, come noterete, sono 8.1 riguarda l’integrazione tra il motore utenti. Chiunque lavori nell’ambiente stringhe Guid (Globally Unique Identi- di ricerca locale – evoluzione delle fun- desktop avrà notato la nuova imposta- fier, un numero a 128 bit memorizzato zioni di indicizzazione introdotte per la zione della finestra iniziale di Esplora file come stringa esadecimale suddivisa in prima volta in Vista – e le informazioni (noto come Esplora risorse nella versio- cinque blocchi separati da trattini), che provenienti da Internet, che vengono ne precedente di Windows): la cartella identificano le cartelle mostrate nella recuperate e aggiunte alle pagine dei radice del computer non si chiama più finestra Questo PC. Salvate per sicu- risultati per ottenere fornire un’esperien- Sistema, ma Questo PC. La differenza non rezza il contenuto corrente della chiave za d’uso ancora più completa. Questa è solo nella denominazione: cambiano NameSpace, facendo clic destro e sele- impostazione della ricerca è molto effi- anche gli elementi contenuti al suo in- zionando Esporta nel menu contestuale; cace in ambito casalingo, in particolare terno. Oltre alle unità, fisse e rimovibili, poi rimuovete i Guid delle cartelle che con i tablet e i dispositivi touch che di e agli eventuali percorsi di rete mappa- non volete vedere comparire in Questo solito non contengono grandi quantità ti, Questo PC mostra anche le cartelle PC; ecco l’elenco delle corrispondenze: di documenti personali. Le informazioni personali (Documenti, Immagini, Musica recuperate dalla Rete e presentate in un e Video, e ancora Desktop e Download), Desktop: {B4BFCC3A-DB2C-424C-▼ layout piacevole arricchiscono la pagina che fino alla versione precedente era- B029-7FE99A87C641} dei risultati e semplificano l’accesso ai da- no raggiungibili nelle sezioni Preferiti Documenti: {A8CDFF1C-4878-43be-▼ ti più significativi, così come ai contenuti e Raccolte del riquadro di spostamento, B5FD-F8091C1C60D0} multimediali online. Come spesso capita ovvero l’elenco ad albero sul lato sinistro Download: {374DE290-123F-4565-▼ con Windows 8, anche in questo caso della finestra di Esplora file. Utilizzando 9164-39C4925E467B} la nuova impostazione è più adatta ai l’editor del registro di configurazione si Immagini: {3ADD1653-EB32-4cb0-▼ computer casalinghi che alle workstation può comunque ritornare all’impostazio- BBD7-DFA0ABB5ACCA} professionali. Inoltre, l’invio a un server ne classica, oppure eliminare soltanto le Musica: {1CF1260C-4DD0-4ebb-▼ remoto di tutte le ricerche effettuate sul

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windows 8 3. Personalizzare l’interfaccia di Esplora File

nche se non tutti l’amano, l’interfaccia Ribbon sta prendendo sempre A più piede: introdotta in alcune applicazioni di Office 2007, si è estesa nel corso del tempo a tutti i principali programmi della suite di produttività Microsoft. Ha poi contagiato anche gli sviluppatori indipendenti, che hanno iniziato a implementare nei loro prodotti interfacce simili, anche se spesso non identiche nelle funzioni e nell’aspetto. Infine, il Ribbon (barra multifunzione, nella traduzione italiana) è sbarcato anche all’interno del sistema operativo, prima nelle applicazioni integrate e poi (con Windows 8) anche nell’ambiente di gestione dei file, ovvero Esplora file. La novità non ha però convinto tutti: quando si lavora con uno schermo di piccole dimensioni o bassa risoluzione, infatti, la barra multifunzione occupa uno spazio significativo sullo schermo e diminuisce eccessivamente la superficie utile per l’elenco dei file e delle cartelle. Per ovviare al problema Microsoft propone una serie di opzioni (già presenti in realtà nell’implementazione di Office), che però sono poco note A e poco utilizzate; scopriamole insieme. Per recuperare spazio, il primo passo da compiere è nascondere i pulsanti pulsante in questione nella sezione Seleziona e cliccatelo con il tasto destro della barra multifunzione, mantenendo in vista soltanto le etichette: per del mouse; nel menu contestuale selezionate infine Aggiungi alla barra di ottenere questo risultato fate clic sull’icona con una freccia rivolta verso accesso rapido (figura C). Oltre a singoli comandi, la barra di accesso rapido l’alto che trovate nella parte destra della riga delle etichette, a fianco del può ospitare anche interi gruppi di opzioni (o Raccolte): vediamo ad esempio pulsante di aiuto (figura A); in alternativa potete anche usare la scorciatoia come avere sempre a portata di mouse tutte le opzioni di visualizzazione, e da tastiera Ctrl+F1. Per visualizzare la barra basta un clic sulla relativa non soltanto le due permanentemente accessibili con le icone poste in basso etichetta, ma si può sfruttare un’altra caratteristica del Ribbon per limitare a destra nella finestra di Esplora File. Aprite l’etichetta Visualizza nella barra al minimo la necessità di aprire e chiudere questo elemento: la barra di multifunzione e fate clic destro sull’elenco di modalità di visualizzazione, accesso rapido, collocata in alto a sinistra nella zona che mostra anche il nella sezione Layout; selezionate quindi Aggiungi raccolta alla barra di accesso titolo della finestra (figura B). Questa barra è personalizzabile: potrete rapido per inserire un nuovo pulsante a discesa (figura D). quindi aggiungervi tutti i comandi che utilizzate più spesso, per averli I nostalgici possono anche spostare questa barra degli strumenti sotto le sempre a portata di mouse. Vediamo, per esempio, come inserirvi il pulsante etichette del Ribbon, in modo da ripristinare un layout di Esplora file simile, del comando Seleziona tutto: fate clic sull’etichetta Home, individuate il almeno esteticamente, a quello del tradizionale Esplora Risorse, quindi completo di barra del titolo, menu e toolbar. Per ottenere questo risultato fate clic sulla piccola freccia verso il basso, all’estremità de- stra della barra di avvio rapido, e selezionate Mostra sotto la barra multifunzione nel me- B C nu a discesa (figura E).

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PC Professionale - Maggio 2014 133 RUBRICHE hacks

Applicazioni

word 1. Formule nelle tabelle

4 Chi conosce a fondo Microsoft Excel senza dubbio sa bene che può utilizzare Pc non si sposa bene con le policy di sicu- per tutte le principali distribuzioni, spes- il meccanismo denominato Ole (Object rezza di molte aziende. Vediamo quindi so è reperibile direttamente tramite il Linking and Embedding) per inserire in come disabilitare la nuova modalità di sistema di gestione dei pacchetti. Ve- Word una tabella completa di formule ricerca integrata. diamo come installarlo e utilizzarlo, in attive (ovvero una tabella le cui celle Per prima cosa richiamate la barra de- . Come abbiamo appena accenna- calcolate vengono aggiornate automa- gli accessi, posizionando il cursore del to, Terminator è scaricabile dall’Ubuntu ticamente in caso di variazione dei dati mouse nell’angolo inferiore destro dello Software Center, ma le versioni presenti schermo oppure utilizzando la scorciato- nei repository di default potrebbero non ia da tastiera Windows+C; fate clic prima essere sempre aggiornate. Per ovviare al sul pulsante Impostazioni e poi sulla voce problema si può aggiungere una sorgente outlook 2013 Modifica impostazioni PC, per raggiungere aggiuntiva. Per semplificare la procedura la schermata di configurazione principale useremo il terminale: aprite il dash e di- di Windows in ambiente Modern. Sele- gitate term nel campo di ricerca, poi fate zionate la voce Ricerca e app nell’elenco clic sull’icona del Terminale. Digitate il di sinistra; nella sezione Ricerca troverete comando seguente, per aggiungere una l’opzione Usa Bing per la ricerca online. nuova sorgente: Fate clic sull’interruttore per disattivare l’impostazione: tutte le opzioni sotto- sudo add-apt-repository ▼ stanti diventeranno grigie (ad indicare ppa:gnome-terminator che non possono essere modificate) e le ricerche rimarranno confinate all’interno Utilizzate poi la consueta sintassi per del computer. aggiornare l’elenco dei pacchetti e poi installare Terminator: A sudo apt-get update 4. Un terminale avanzato sudo apt-get install terminator

Anche se tutti i produttori di distribu- Completata l’installazione, si può lancia- zioni Linux stanno facendo grandi sforzi re il nuovo terminale dal Dash: digitate per evitare che l’utente debba impartire terminator e fate clic sull‘icona del pro- comandi da terminale, almeno saltuaria- gramma quando comparirà. Il vantaggio mente può capitare di dover richiamare principale di Terminator è che permette l’interfaccia a carattere per modificare di affiancare più finestre, in una sorta qualche impostazione, avviare comandi di mosaico: quando lo si apre la prima specifici oppure creare piccoli script per volta, però, la sua finestra è quasi identica automatizzare compiti noiosi e ripetitivi. a quella un terminale tradizionale. Per In realtà, man mano che si prende confi- scoprirne le funzioni fate clic destro sul B denza con il terminale di Linux si inizia terminale e iniziate a dividere la finestra, ad apprezzarne le virtù: l’interfaccia a ca- in orizzontale oppure in verticale. Con rattere permette di svolgere compiti com- semplicità si possono creare layout molto plessi con grande rapidità, senza doversi avanzati, per monitorare l’output di più destreggiare tra le finestre dei programmi programmi e impartire comandi nello e le applet di configurazione. Tutte le stesso tempo. Nel menu contestuale si distribuzioni integrano un terminale: in trova anche l’opzione Preferences, che molti casi si tratta dell’applicazione di de- apre una ricchissima finestra di confi- fault fornita dall’ambiente desktop, come gurazione per personalizzare nei minimi Gnome Terminal o (per Kde); particolari l’aspetto, il funzionamento e ma esistono anche software alternativi, l’impostazione del programma. Molto con una dotazione di funzioni molto più interessante, in particolare, è la possibilità ampia e in grado di soddisfare le esigenze di salvare le configurazioni come profili degli utenti avanzati. Uno dei migliori è richiamabili in seguito per ripristinare C Terminator; disponibile gratuitamente specifiche distribuzioni delle finestre.

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presenti nelle celle da cui dipendono). Quando la tabella è molto complicata ha effettivamente senso realizzarla in Excel ed avvalersi di questa possibilità, ma quando la tabella è elementare il ricorso a Ole è davvero eccessivo e si può, molto più semplicemente, sfruttare le pratiche funzioni di calcolo dedicate alle tabelle e presenti nativamente in Word: non sono certo all’altezza, per varietà e flessibilità, di quelle che Excel mette a disposizione, ma possono es- sere più che sufficienti in una grande varietà di casi. Ecco un esempio sem- plicissimo – si tratta di un riepilogo 1

2. Integrare in Outlook i calendari di Google

oogle Calendar ha conquistato molti utenti grazie non solo all’interfaccia piacevole e semplice G da utilizzare ma anche alla possibilità di accesso da qualunque dispositivo connesso a Internet. Molti professionisti, però, sono abituati a utilizzare un software ad hoc per la gestione degli impegni e della rubrica. Uno dei più diffusi è Microsoft Outlook, che offre un’interfaccia molto ricca e di funzioni avanzate dedicate alla gestione del tempo ed è utilizzabile anche quando ci si trova offline. Per ottenere il meglio dei due mondi, cioè le funzioni avanzate di Outlook e l’accesso universale consentito da Google Calendar, si può configurare il software Microsoft in modo da integrare nella sua funzione di calendari anche le scadenze gestite con il servizio di Google: vediamo come aprite nel browser la pagina www. google.com/calendar; se necessario, inserite le credenziali d’accesso (figura A) per raggiungere la pagina principale. Nella colonna di sinistra, sotto il mini calendario del mese corrente, si trova l’elenco D dei calendari disponibili. Individuate il calendario da importare in Outlook e fate clic sull’icona con una freccia verso il basso, subito a destra del nome, per richiamare un menu a discesa (figura B). Selezio- nate Impostazioni calendario per raggiungere la pagina delle opzioni; scorrete la pagina fino in fondo e raggiungete la sezione Indirizzo privato (figura C); fate clic sul pulsante verde ICAL per aprire una finestra di conferma, che riporta il collegamento per esteso. Fate clic destro sul link e selezionate Copia collegamento nel menu contestuale (figura D). Passate ad Outlook 2013, fate clic sulla scheda File nella barra multifunzione e poi sul pulsante Impostazioni account. Selezionate l’elemento Impostazioni account nel menu a discesa (figura E)per aprire la finestra di configurazione. Aprite la scheda Calendari Internet e fate clic sul pulsante Nuovo (figura F); incollate l’indirizzo privato del calendario Google, copiato in precedenza, e confermate con un clic su Aggiungi. Nella finestra di configurazione successiva (figura G)indicate un nome per il calendario, nel campo Nome cartella, ed eventualmente una descrizione, poi confermate con un clic su OK. Raggiungete infine la sezione Calendario di Outlook e fate clic sul segno di E spunta accanto al nuovo calendario, inserito nella sezione Altri calendari (figura H). Se avete creato più calendari in Google Calendar, ripetete la sequenza per sincronizzarli tutti con Outlook.

F G H

PC Professionale - Maggio 2014 135 RUBRICHE hacks

Non vi resta che aggiunge- re un segno di spunta accanto all’opzione At- tiva sincroniz- zazione LAN, nella sezione denominata appunto Sincro- 4 nizzazione LAN. 3 È comunque necessario avere spazio disponibile nell’account di Dropbox, perché tutti i Dropbox documenti vengono caricati anche nel di ricavi mensili e dei corrispondenti 3. Sincronizzazione cloud: la Sincronizzazione LAN velociz- totali annuali – che vi aiuterà a capire più veloce via Lan za soltanto la sincronizzazione con i come usarle. Per cominciare, create un computer della rete locale. nuovo documento di Word e inserite È ormai raro che passi qualche mese al suo interno una tabella aprendo la senza che sul mercato si affacci un scheda Inserisci presente nella barra nuovo servizio di cloud storage, che Adobe reader multifunzione –il famigerato Ribbon di solito si presenta con qualche fun- –e facendo clic sul pulsante Tabella, zione originale. I nomi storici del set- 4. Disinstallare nella sezione Tabelle. Nel controllo a tore, però, hanno qualche vantaggio un Reader malfunzionante discesa che comparirà indicate una sulla concorrenza più recente: oltre dimensione di 8 righe per 2 colonne a un’affidabilità provata nel corso La più recente versione di Windows ha (il massimo possibile), poi fate clic del tempo, offrono spesso piccole ma introdotto un semplice e spartano vi- con il tasto destro del mouse sulla importanti funzioni esclusive, frutto sualizzatore integrato, un’App Modern tabella generata da word e selezionate dello sviluppo e della maturazione del UI. Le sue funzioni sono così ridotte che più volte Inserisci/Inserisci righe fino a servizio. Dropbox, per esempio, è di- ancor oggi la maggior parte degli utenti portare a 13 il numero delle righe. Se ventato uno strumento indispensabile preferisce scaricare e installare il softwa- state usando Word 2013 potete anche per molti professionisti che devono re targato Adobe. Capita, però, che du- posizionarvi con il mouse lungo il lavorare agli stessi documenti su più rante l’installazione o l’aggiornamento margine sinistro della tabella, sulla di un computer (anche semplicemente del programma qualcosa vada storto, linea che separa una riga dall’altra, e il portatile e la workstation dell’uffi- e che ci si ritrovi con un’installazione fare clic sull’elemento +. cio) o hanno la necessità di accedere corrotta: Reader non si avvia o mostra Inserite nella prima colonna i nomi dei ai propri file ovunque si trovino del un messaggio d’errore, ma non si riesce mesi e nella seconda il totale dei ricavi. mondo. Ma Dropbox è una soluzione neppure a disinstallarlo utilizzando i Spostate il cursore nella seconda cella molto efficace anche per scambiare normali strumenti del sistema operati- dell’ultima riga, sotto i dati numerici, e condividere i file all’interno dello vo. Oppure la disinstallazione sembra e selezionate la scheda Layout nella stesso ambiente di lavoro: il client, andare a buon fine, ma poi non si riesce barra multifunzione. L’ultimo pul- infatti, offre una funzione poco nota, più a installare una nuova versione. Il sante a destra, nella sezione Dati, è chiamata Lan Sync, che permette di problema è abbastanza frequente, tanto quello che serve: fate clic su Formula sincronizzare con la massima velo- che Adobe ha sviluppato uno strumento per aprire la relativa finestra di dia- cità i documenti Dropbox tra i com- ad hoc che consente di disinstallare il logo. Word individua da solo la fun- puter connessi alla stessa rete locale Reader (oppure Acrobat) eliminandone zione più adatta: nel nostro esempio è senza passare per il collo di bottiglia tutte le tracce dal sistema. Il tool può SUM(ABOVE), cioè somma dei valori della connessione a Internet. Questo essere scaricato all’indirizzo http://labs. posizionati sopra la cella selezionata. permette di evitare i tempi d’attesa adobe.com/downloads/acrobatcleaner.html, Oltre alla somma, sono disponibili necessari per caricare i file sul server dopo aver accettato i termini della li- altre funzioni tra cui prodotti, medie remoto e poi per sincronizzarli con gli cenza; è fornito come archivio Zip e e conteggio degli elementi. Modificate altri client connessi, rendendo molto dev’essere scompattato. Le istruzioni, la formula secondo le vostre necessità, più rapido il lavoro in team. ironicamente, sono allegate come file selezionate il formato del risultato nel Ecco come attivare questa funzione: Pdf: per visualizzarle, quindi, bisogna campo Formato numerico e fate clic fate clic sull’icona di Dropbox nell’area cercare un computer con un’installa- su OK per confermare. Al contrario di notifica di Windows e richiamate il zione funzionante di Reader. In ogni di Excel, Word non aggiorna auto- menu dell’utility selezionando l’icona caso non sono certo indispensabili, maticamente le formule: dopo aver a forma di ingranaggio visibile nell’an- poiché il programma non richiede al- modificato uno dei dati di partenza golo in alto a destra nella finestra po- cuna configurazione particolare: basta dovrete quindi fare clic destro sulla pup. Selezionate Preferenze per aprire avviarlo, accettare la licenza e sceglie- cella e selezionare Aggiorna campo nel la finestra di configurazione e fate clic re quale programma disinstallare tra menu contestuale. sulla sezione Banda, nella barra in alto. Adobe Reader e Adobe Acrobat.

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chiave da cercare è browser.urlbar.maxRi- contrario di altri browser, infatti, Chro- chResults (in realtà basta digitarne anche me utilizza questo campo anche come Internet solo una parte per localizzarla, grazie casella di ricerca: basta digitare qualche filtro progressivo dei risultati). Il valore termine e premere Invio per effettuare predefinito è 12, ma lo si può aumentare la ricerca sul motore predefinito (per 1. Personalizzare se lo schermo del computer è abbastanza default naturalmente è Google). la AwesomeBar di Firefox grande; inserendo il valore -1, invece, i Si possono utilizzare nell’Omnibox an- suggerimenti saranno disabilitati. Un’al- che alcuni degli operatori previsti da La barra degli indirizzi di Firefox, come tra opzione interessante, sempre relativa Google per le ricerche avanzate. Uno quelle di molti browser moderni, non ai suggerimenti contestuali, permette di dei più utili è quello che limita la ri- permette solo di digitare l’indirizzo del- mostrare prima, oppure dopo, i risultati cerca a un sito specifico. Per ottenere la pagina Web che si vuole caricare ma provenienti dai segnalibri, modificando questo risultato basta digitare (anche svolge molte altre funzioni. Ad esempio, l’ordine con cui vengono visualizzati nella Omnibox) il modificatore site:, permette di inviare termini di ricerca al i vari elementi. La chiave da cercare è seguito dal nome di dominio a cui si search engine predefinito, mostra infor- places.frecency.unvisitedBookmarkBonus; vuole restringere la ricerca. Per cercare mazioni contestuali provenienti dalla aumentandone il valore si spostano i informazioni legate a Chrome sul sito cronologia e dai segnalibri, e molto altro segnalibri più in alto, mentre portandolo di PC Professionale, per esempio, si può ancora. Grazie ad alcune opzioni di con- a 0 li si eliminano del tutto. Infine, si usare la seguente stringa di ricerca: figurazione si può modificarne l’aspetto può anche agire sulla modalità di vi- e il comportamento per adattarla meglio sualizzazione degli indirizzi: Firefox site:pcprofessionale.it chrome alle proprie esigenze. Vediamo come. per default nasconde la parte iniziale Firefox offre un enorme numero di op- dell’URL (quella relativa al protocollo, Un’altra funzione molto utile è la ricerca zioni di configurazione, ma la maggior per esempio http://) e mostra in grassetto diretta, disponibile per tutti i siti Web parte di quelle avanzate non sono imme- soltanto il nome di dominio. Questa im- già visitati e di cui è stato utilizzato diatamente raggiungibili. Si tratta di un postazione permette di individuare su- almeno una volta il motore di ricerca approccio sensato, perché se non si lavo- bito il nome del sito aperto (e scoraggia interno: Chrome, infatti, deve cono- ra con cautela il rischio di compromettere gli attacchi di phishing più semplici), ma scerne il funzionamento per poterlo la stabilità o la funzionalità del browser c’è chi preferisce l’aspetto tradizionale. riproporre nella Omnibox. modificandole è tutt’altro che remoto. Per modificare questi comportamenti Per aggiungere il motore di ricerca del Per accedere alle impostazioni avanzate bisogna agire, rispettivamente, sulle op- sito di PC Professionale basterà quindi bisogna digitare about:config nella casel- zioni browser.urlbar.trimURLs e browser. effettuare una ricerca tramite la casel- la dell’indirizzo e fare clic sul pulsante urlbar.formatting.enabled; in entrambi i la “Cerca nel sito” presente in tutte le Farò attenzione, prometto. La pagina delle casi, basta un doppio clic per impostare pagine del nostro sito. Dopodiché, in opzioni che compare è poco amichevole: l’opzione al valore False. qualsiasi momento, si potrà aprire una mostra un interminabile elenco di impo- nuova scheda di Chrome e digitare il stazioni in formato chiave-valore, in cui 2. Usare la ricerca dominio a cui si vuole restringere la anche un esperto potrebbe facilmente per sito in Chrome ricerca (in questo caso pcprofessionale.it) perdersi. Per fortuna è presente un moto- seguito dal tasto tabulazione: Chrome re di ricerca, utilizzabile per individuare Chrome offre molte funzioni di ricerca, mostrerà il nome del sito riquadrato l’opzione necessaria. Per sfruttare al me- raggiungibili attraverso la Omnibox in un box azzurro e si potrà digitare glio le informazioni contestuali mostrate (con questo nome, gli sviluppatori di la chiave di ricerca che verrà inviata dalla AwesomeBar si può modificare Google definiscono la casella di testo direttamente al motore interno del sito il numero di elementi visualizzati: la presente nella barra dell’indirizzo). Al in questione.

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PC Professionale - Maggio 2014 137 RUBRICHE hacks

Utility

1. Un instant messenger per la rete locale

Anche quando si lavora nello stesso ufficio può essere utile un sistema di messaggistica istantanea, per scambiare 1 2 informazioni veloci, discutere senza di- sturbare i colleghi e inviare rapidamente permette di avviare il programma in- informazioni possono essere non solo informazioni difficili da comunicare a sieme al sistema operativo, per essere visualizzate, ma anche modificate. La voce, come indirizzi Internet, righe di sempre online. Non mancano, natural- scheda Icon permette di cambiare l’icona codice e perfino file. Inoltre, può capita- mente, alcune funzioni ormai comuni nei associata al tipo di file, mentre alcune op- re di essere comunque distanti, magari software di messaggistica: per esempio zioni utili sono raggruppate nella scheda addirittura su piani diversi. I normali scambiare file o impostare lo status. Other. Una consente di cambiare il com- instant messenger, sono malvisti dagli portamento di Esplora risorse associato amministratori di rete, perché rappre- 2. Gestire meglio al file (indicando genericamente se si sentano una falla da cui possono uscire le associazioni dei file tratta di un file audio, di un’immagine o informazioni riservate; inoltre, spesso si in Windows di un’altra tipologia riconosciuta), mentre teme che i contatti esterni (amici, parenti le altre gestiscono la visibilità dell’esten- e altri conoscenti) distraggano i lavora- Windows basa tutto il suo sistema di sione dei file; si può decidere se seguire tori. Squiggle è un progetto open source gestione dei documenti sulle estensioni, l’impostazione di Esplora risorse, o se che implementa un sistema di messaggi- e offre una serie di strumenti per modifi- invece mostrarla o nasconderla sempre. stica istantanea senza server, limitato agli care le configurazioni e i comportamenti utenti collegati alla stessa rete locale. È la predefiniti. Questi tool, però, sono sparsi 3. Profili audio per soluzione ideale per sfruttare la potenza tra le finestre del Pannello di controllo, dispositivi e applicazioni e la comodità degli instant messenger e sono poco coerenti tra loro: per modi- in ambiente professionale, senza però ficare l’applicazione associata a un tipo Molti produttori di schede audio, in par- gli svantaggi e i pericoli che ne sconsi- di file, per esempio, bisogna seguire una ticolare per i modelli più costosi, offro- gliano l’adozione. Utilizzare Squiggle è strada, mentre per cambiarne l’icona è no un proprio pannello di controllo ma semplicissimo: basta scaricare l’archivio necessario raggiungere uno strumento anche a chi usa semplicemente l’audio dal sito http://squiggle.codeplex.com, scom- differente. Per questo può essere molto integrato nella scheda madre può fare pattarlo e avviare il file Squiggle.exe; non è pratico Types, un semplice tool gratuito comodo un controllo più efficace e pun- neppure necessaria l’installazione. Nella che riunisce tutti i comandi e le informa- tuale, ad esempio per attivare o disattiva- finestra iniziale bisogna inserire un nome zioni utili per gestire i tipi di file. Il pic- re dispositivi audio specifici (un paio di utente e un gruppo a cui aderire (utile, colo file di installazione (200 kbyte) può cuffie Usb, oppure l’uscita audio legata in particolare, per le aziende più grandi). essere scaricato dalla pagina http://izt. alla connessione Hdmi) a seconda del Non resta che fare clic sul pulsante Sign name/apps/types; per avviare l’applicazio- contesto. SoundVolumeView è una delle In per andare online e collegarsi a tutti gli ne è necessario anche il framework .NET molte piccole gemme realizzate da Nir altri utenti attivi. Selezionando la voce di 3.5, scaricabile in caso di necessità dal sito Sofer di Nirsoft, ed è ideale proprio per menu Tools/Settings si raggiunge la fine- Microsoft, all’indirizzo http://www.micro- controllare l’audio dei dispositivi e delle stra delle impostazioni, in cui si possono soft.com/it-it/download/details.aspx?id=21. applicazioni. Come tradizione, l’aspetto inserire ulteriori dati personali, come Dopo aver completato l’installazione, di questo programma è molto spartano, una frase e un’immagine da associare Types diventa praticamente invisibile, quasi dimesso: una semplice finestra che all’account o un indirizzo di posta elet- ma per richiamarlo basta un clic destro elenca i dispositivi audio attivi nel com- tronica. Un’opzione della scheda General su qualsiasi file di Esplora risorse. Nel puter e le applicazioni aperte. Per disatti- menu contestuale si può vare un elemento basta selezionarlo e fare notare una nuova voce clic sul pulsante Mute, nella barra degli 3 (Edit file type), che richiama strumenti. Oltre ai dispositivi audio, que- il programma. La scheda sta utility permette di controllare anche Class mostra il nome e la le singole applicazioni: per disabilitare i classe collegata, mentre Ac- suoni dell’instant messenger, per esem- tions elenca tutte le azioni pio, bastano due clic. Ma quello che rende registrate per il tipo di file SoundVolumeView realmente prezioso è selezionato: oltre alla clas- la possibilità di salvare le configurazioni sica Apri, quasi universale, come profili, per poi richiamarli con un i file audio avranno anche paio di clic: si possono quindi creare vari Riproduci e Accoda, mentre scenari, adatti al lavoro, allo svago e alle per le fotografie non man- ore notturne, e applicarli in pochi istanti cherà Stampa. Tutte queste in caso di necessità.

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