▶ © Tutti i diritti riservati. E’ fatto divieto assoluto di modificare o pubblicare questo file o i suoi contenuti sul web. Proprietà esclusiva del Consorzio Turistico Calabria Vigorosa in uso gratuito e a tempo illimitato al Comune di Casali del Manco. Vietata la vendita. Prodotto distribuito gratuitamente e in esclusiva dal Comune di Casali del Manco. Azienda beneficiaria di Fondi Por Calabria 2007-2013 Pisl Sistemi Turistici Locali / Destinazioni Turistiche Locali Pia. Casali del Manco
La montagna morbida Calabria Vigorosa Guide
Direttore editoriale: Giuseppe De Franco Redazione: Chiara Falcone, Ettore De Franco, Lorenzo Principe, Mirko Di Maria.
Comune di Casali del Manco
Sindaco: Nuccio Martire
Regione Calabria
Presidente della giunta: Mario Oliverio
Hanno collaborato: Pasquale Lopetrone (Centro studi gioachimiti) che ha scritto i testi di pagina 7 e Peppino Curcio che ha scritto i testi di pagina 32 e 33
Ringraziamenti
Grazie a Marianna, Giuseppe Giudiceandrea, Bruno Gemelli, Sonia Ferrari, Barbara Carelli, Francesco Bevilacqua, Giulia Leonetti, Peppino Curcio, Pasquale Lopetrone, Giacinto Marra, Antonio Curcio, Francesco De Vuono, Dino De Santo, Michele Rizzuti, Alessandro Marcelli.
© 2019 Calabria Vigorosa e Guide Via Cav. P. Longo 123 87028 Praia a Mare (CS) Italia www.calabriavigorosa.it
Chiusa il 5/09/2019 La redazione di questa guida è stata effettuata con grande cura e grande attenzione e accuratezza. Tuttavia non ci assumiamo alcuna responsabilità di cambiamenti d’orario, numeri telefonici, indirizzi o altro sopraggiunti, né per danni o gli inconvenienti da chiunque subiti in conseguenza di informazioni contenute in questa guida. Il comune ricade nella Riserva della Biosfera UNESCO della Sila
La Riserva della Biosfera della Sila si trova in Calabria e include il Parco Nazionale della Sila. Il territorio comprende il vasto altopiano omonimo, che possiede paesaggi molto variegati con morene glaciali, laghi e sorgenti. Grazie alle sue caratteristiche morfologiche e geografiche, la Riserva della Sila ospita una grande varietà di ambienti naturali con differenti microclimi, che assicurano una biodiversità molto importante in tutta la regione biogeografica del Mediterraneo e ricca di specie endemiche rare. Nonostante le interazioni centenarie tra gli uomini e la natura, il paesaggio ha mantenuto un rapporto armonioso tra le attività umane, l’ambiente naturale e gli insediamenti urbani. Nel territorio della Riserva vivono, in 71 Comuni, circa 386 mila abitanti dediti soprattutto all’agricoltura, alla silvicoltura e all’allevamento (viene ancora praticata la transumanza del bestiame, ossia la migrazione stagionale di animali dalle montagne alle pianure costiere in inverno e viceversa). Ricordiamo che la Calabria è la quarta regione italiana per numero di prodotti protetti (36 denominazioni) soprattutto nei settori vinicolo e degli insaccati. Il Parco Nazionale della Sila è visitato ogni anno da molti turisti. Per maggiori informazioni sull'iscrizione come Riserva della Biosfera, è possibile consultare il sito del Programma UNESCO "Man and Biosphere”. (Testo tratto dal sito Unesco)
Data di designazione: 2014 Autorità amministrative: Autorità del Parco Nazionale della Sila Superficie: 357.294 ha Area (i) centrale (e): 6.803,22 ha Zona (e) cuscinetto (i): 59.557,92 ha Area (e) di transizione : 290.933,02 ha
Latitudine posizione : 39º47'2 "N - 38º58'0" N Longitudine: 17º0'15 "E - 16º15'0" E Punto centrale: 39 ° 20'26 "N - 16 ° 26'30" E Luoghi stupendi e inconfondibili
LA guida digitale “Casali del Manco, la montagna morbida” predisposta dal mio amico carissimo Gianfranco De Franco - Direttore del Consorzio Turistico Calabria Vigorosa di Praia a Mare - in base alla sua specifica competenza ed all'acquisita esperienza di vita e cose casaline, è veramente una completa, esaudiente Guida Turistica che, certamente, sarà di grande utilità a quanti vorranno ammirare, visitare e conoscere la stupenda, inconfondibile Pre- Sila e Sila nostra. Su 168 chilometri quadrati scende l'occhio vigile ed esploratore di Gianfranco e da un contesto di monti, di valli, di piani, di laghi, di fiumi, di strade, di borghi, di villaggi e di chiese, scaturisce una esauriente, storica, poetica descrizione che appaga, in pieno, il senso estetico ed il bisogno indagatore del turista, del visitatore, del viandante, dello studioso ed ammiratore di cose e genti di Sila e Presila di ieri e di oggi. Sono stati sapientemente inseriti dati, notizie, foto, storie e percorsi e sono stati messi in risalto Storia, Tradizioni, Cultura, Enogastronomia e tanto altro. Promuovere il territorio è il nostro obiettivo principale. Aver contribuito a far conoscere le nostre eccellenze, in forma del tutto gratuita, non può che indurci per primo ad essere soddisfatti e per secondo a ringraziare la Regione Calabria che attraverso il Consorzio Calabria Vigorosa ci ha permesso di realizzare questa splendida ed articolata guida turistica.
Buona permanenza
Nuccio Martire Sindaco Tutto ebbe inizio qui di PASQUALE LOPETRONE Centro Studi Gioachimiti
NEI Casali del Manco e sui loro territori montani il giovane Gioacchino di Celico, poi Gioacchino da Fiore, visse la sua infanzia, la sua adolescenza e parte della sua primissima gioventù, fino a che non fu introdotto dal padre alla corte Reale di Palermo per operare con i i notai del re. Ritornò anche da adulto in questi luoghi, una prima volta al ritorno dal viaggio compiuto nel Peloponneso con i notai Peregrino e Santoro, per curarsi da una malattia contratta, e una seconda volta per incontrare il padre che lo dava per morto, dopo che lui aveva compiuto un pellegrinaggio in Terrasanta. Rivolse particolare attenzione a questi territori anche negli ultimi anni della sua vita, quando, in veste di Abate di Fiore, cominciò a comprare terre, mulini, querceti e vigne, in prossimità dei torrenti Cardone, Fiumicello e Ispica, per istituire due nuove importanti fondazioni florensi, la prima in Vico Turzano (oggi Borgo Partenope), intorno alla chiesa di San Nicola dei Bottuli, e la seconda a Canale di Pietrafitta, intorno alla chiesa di San Martino di Iove. Il progresso religioso immaginato da Gioacchino era rivolto a tutta la società dei cristiani, che invitava a vivere da cristiani praticanti con l’esempio, ovunque fossero e in particolare nei suoi Istituti attivi, negli oratori e nelle Domus religiose florensi, che erano i fulcri del modello congregativo da lui proposto, dove tutti potevano vivere come un corpo solo e un’anima sola, aiutandosi vicendevolmente e caritatevolmente, invocando la misericordia di Dio, in direzione del futuro. Gioacchino da Fiore sviluppò il suo progetto religioso lungo l’antica via che da Fiumefreddo giungeva a Cosenza e da qui risaliva verso le sorgenti del fiume Crati e travalicava nella valle del fiume Arvo, giungendo a Fiore, e da qui scendeva nella valle del fiume Neto fino alla sua foce. Per concretizzare il suo progetto, l’Abate Gioacchino da Fiore acquistò ed ebbe donazioni da diversi abitanti dei Casali del Manco, che si configurano come i luoghi della sua infanzia. Gli stessi che l’Abate percorse da Religioso, predicando la costruzione del regno di Dio in Terra, quale preludio per conquistare la vita eterna, nel rispetto dei giudizi del Signore. Percorrere i sentieri terreni e spirituali di Gioacchino può aiutare a immergersi nella luce della sua teologia della storia desunta dai Vangeli, unico faro che conduce alla Gerusalemme Celeste, luogo dove ogni cristiano ambisce vivere per l’eternità.
I luoghi dell’Abate
Guarda di più Gerusalemme
Palermo Peloponneso Sommario
COME CONSULTARE LA GUIDA 09
NOTIZIE UTILI Mangiare 10 Dormire 11 Trasporti 13 Copertura rete cellulare 14 Sicurezza 14 Telefoni utili 15
POPOLI, CULTURE, AMBIENTE Territorio e popolazioni 16 La magia di viaggiare indietro nel tempo 18
VITA, CULTURA, SOCIETÀ Rita Pisano 19 Biblioteca Gullo 21 Una vita da brigante 22 Le chiese di Casali del Manco 23
ITINERARI A PIEDI Il cammino dell’Abate 29 Sentiero Pasquale Celestino 31 I Giganti di Fallistro 32 Il cammino di Pratopiano 33
NATURA E SPORT Dove la Natura ha il dominio 35 Sciare 36
EVENTI Transumanze 38
ENOGASTRONOMIA 39 eGuide COME CONSULTARE LA GUIDA La guida è realizzata per essere consultata sul telefonino o sul tablet. E’ un file in formato Pdf che mostra sempre una pagina per volta. Dopo aver ricevuto il file vi suggeriamo di scaricarlo sul telefonino, di aprirlo e di attivare la funzione “Aggiungi a schermata home”. In questo modo potrà essere aperto anche senza una connessione a Internet. Basta la batteria carica. È possibile che all’interno del file siano inseriti dei collegamenti a filmati, foto o pagine web. In tal caso per poterli visualizzare è necessario un collegamento Internet attivo con una velocità di connessione che supporti la riproduzione in streaming. Pagina web Video Foto
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Informazioni pratiche e indirizzi
In questa sezione sono indicati i luoghi dove trascorrere qualche ora in serenità. Posti dove mangiare e dove dormire, telefoni utili, trasporti, copertura della rete cellulare. Tutta la città e tutto quello che vi serve per la visita. Troverete indicato anche il nome di guide professioniste nel caso voleste essere accompagnati da persone simpatiche e competenti.
Cultura e ambiente
In questa sezione ospitiamo la descrizione dei luoghi più importanti del borgo. Ci sono anche dei brevi saggi che introducono alla storia, alle geografia, all’arte, alle tradizioni, alle specificità della città e del territorio. Forniamo, insomma un quadro d’insieme e una cronologia essenziale in termini artistici e di cultura locale.
Itinerari a piedi
Questa sezione organizza la visita generalmente con itinerari a piedi. Nella versione online sarà fornita una mappa interattiva con l’indicazione delle ubicazioni e dei percorsi.