VENERDì 11 LUGLIO 2014 Poche band sono riuscite a ottenere i risultati che i hanno avuto durante la loro lunga carriera, diventando per tanti artisti un punto di riferimento musicale. I padri dell'heavy metal (, voce; Judas Priest , chitarra; Richie Faulkner, chitarra; , basso; , batteria) pubblicano il 15 luglio 2014 "". Il 15 luglio viene pubblicato "Redeemer Of Souls" Questo nuovo , il diciassettesimo per la band inglese, è disponibile in versione digitale e fisica in tre formati così composti: cd standard, con tredici brani e un libretto di dodici pagine con all'interno testi e immagini della band, deluxe edition 2 cd con cinque bonus tracks in più, per un ANDREA LECCARDI totale di diciotto canzoni, copertina patinata e booklet di trentadue pagine e vinile con tredici brani.

"Abbiamo alzato la posta in gioco: "Redeemer of Souls" è un disco che parte subito in quarta" afferma la band. Il nuovo lavoro è perfettamente all'altezza dei classici dei Judas Priest, come conferma il singolo di punta "March of the Damned". [email protected]

SPETTACOLINEWS.IT " "Redeemer of Souls" dà nuova linfa a ciò in cui crediamo e consolida la nostra idea di heavy metal" dice Rob Halford. L'album segna il debutto di Richie Faulkner in studio di registrazione con la band; il chitarrista è anche autore dei brani insieme a Glenn Tipton e Rob Halford.

Esplosi sulla scena musicale nel 1974 con "", i Judas Priest hanno realizzato alcuni dei migliori album heavy metal di tutti i tempi, come "British Steel" (1980), "" (1982), "Painkiller" (1990), e brani senza tempo come "", "" e "You've Got Another Thing Coming". Inoltre sono stati i primi a lanciare il tipico look metal a base di pelle e borchie.

Nel 2014 ricorre il 40° anniversario della band. Se da un lato i fan aspettavano con impazienza il loro ritorno (l'ultimo album, "Nostradamus", risale al 2008), dall'altro i Judas Priest non vedono l'ora di far ascoltare al mondo intero la loro ultima fatica discografica. "I temi che abbiamo a cuore s'intrecciano a riff e assoli di chitarra scatenati, batteria poderosa, potenti groove di basso e una voce che spacca!".

Ancora una volta i Judas Priest fanno sul serio!

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