LE GUIDE DELL’EUROPEA LA NOSTRA TERRA

SALUZZO

SALUZZO SAVIGLIANO BARGE Le Città CARAMAGNA P.TE MANTA d’arte LA GUIDA 2015

prezzo € 1,00 MAGAZINE, GUIDA & PERSONAL SHOPPER VIII EDIZIONE SCOPRIALL’INTERNO I BUONI SCONTO

1 2 Gli appuntamenti

1 49° Mostra Sociale Filatelica-Numismatica Dal 2 al 4 ottobre Per altri eventi vai a pag. 7

2 Fiera Nazionale della Meccanizzazione Agricola Dal 18 al 20 marzo 2016 Per altri eventi vai a pag. 17 8 E…state in piazza Luglio, agosto e settembre 3 Eventi serali Mercatini Per altri eventi vai a pag. 32 8 dicembre Per altri eventi vai a pag. 23 9 “Paesana in piazza” 4 17° rassegna Festa patronale dell’agricoltura, della Beata Caterina artigianato, de Mattei zootecnia e dei piccoli Fine settembre frutti Per altri eventi vai a pag. 24 18 ottobre

10 5 Agosto Pagnese Mostra del Libro Festeggiamenti patronali Dicembre in prossimità del Agosto week-end dell’Immacolata

11 6 Festa patronale di Sagra dell’Uva Quagliano San Rocco Fine settembre 16 agosto

12 7 Il Trovarobe Festa patronale di Quarta domenica San Leone Magno di ogni mese Fine agosto Per altri eventi vai a pag. 38 3

14 Le notti delle streghe Mistero a Rifreddo 13 Fine ottobre Sagra della pesca, Per altri eventi vai a pag. 41 commercio e artigianato Luglio Fiera di San Biagio Vescovo Inizio febbraio Caramagna P.te 4 Moretta 12 8 Racconigi

TorreT San Giorgio Barge Villanova Solaro 3 17 19 Cavallermaggiore 5 Scarnafi gi Paesana 16 9 Revello 13 Saluzzo 1 14 Sanfront Rifreddo 15

Manta Savigliano Pagno 7 2 10 Verzuolo 18 Piasco 11 Costigliole Saluzzo 6

15 Festa patronale Maria 17 Vergine Assunta Sagra del fritto misto Agosto Fine aprile Per altri eventi vai a pag. 42 Per altri eventi vai a pag. 45 19 Fiera di San Martino Ottobre Per altri eventi vai a pag. 48 16 18 Festa di Primavera Festa patronale di Santa Fine marzo – Inizio aprile Maria Per altri eventi vai a pag. 43 Settembre 4 L’ARTE E LA STORIA N° 186 - SETTEMBRE 2015 IN UN PAESAGGIO FANTASTICO

Siamo in un luogo fantastico de “La Nostra Terra”. Ci piace dire I COMUNI così, per un senso di appartenenza alle nostre radici, alla nostra storia, alle tradizioni forti che la caratterizzano. Terra carica di te- Saluzzo 005 stimonianze che risalgono all’origine dell’uomo e percorrono tut- Savigliano 016 te le tappe: dai Romani al Marchesato, no ai giorni nostri. Terra Barge 21 da scoprire nelle sue origini, con la cornice stupenda delle cam- Caramagna P.te 24 Cavallermaggiore 25 pagne, dei umi, dei castelli e dell’arte che la circonda. E con la Costigliole Saluzzo 26 straordinaria capacità dell’uomo di trasformare il territorio in un Manta 29 unicum: come è accaduto proprio nei comuni raccolti in questa Moretta 31 pubblicazione, dove l’abilità dei contadini e la costanza delle Paesana 33 famiglie ne hanno fatto un caposaldo del nostro Paese. Così na- Pagno 34 sce questo capitolo che raccoglie la storia e le eccellenze del Piasco 35 territorio di Saluzzo, Savigliano e Comuni limitro . Una guida ricca Racconigi 36 di riferimenti storici, numeri utili, appuntamenti ed eventi. Ma an- Revello 39 Rifreddo 40 che un’innovativa guida alle attività commerciali, con rubriche Sanfront 42 ricche di suggerimenti e di consigli sulla cucina, sulla casa e sulla Scarnafigi 43 salute e benessere. L’Europea Editoriale considera fondamenta- Torre San Giorgio 45 le questo lavoro di ricerca e di comunicazione che si traduce Verzuolo 46 in pubblicazioni che vengono offerte agli abitanti della zona e Villanova Solaro 48 ai turisti. L’Editore e i suoi collaboratori vogliono esprimere il rin- graziamento e la gratitudine innanzi tutto agli imprenditori che LE RUBRICHE hanno il coraggio di scommettere su se stessi e sul loro territorio. Speciale Salute 33 49 L’Editore Giusi Suf a Forchetta Curiosa 059 La Tua Casa 062 Auto e Patente 66 Speciale Scuola 67 EUROPEA EDITORIALE Indice Inserzionisti 069

Prezzo euro 1,00

Direzione e Coordinamento Editoriale I dati personali e le attività sono state pubblicate in Giusi Suffi a e Patrizia Guerra conformità alla legge 675/96, con il ne di pubblicizzare le attività e le iniziative delle pubblicazioni della Europea Editoriale. I dati sono stati trattati con la Direttore Responsabile massima riservatezza e non saranno diffusi a terzi. Enrico Romanetto Le cartine riprodotte hanno valore puramente indicativo della zona interessata e pertanto non vogliono avere carattere di completezza degli elementi Grafi ca e Advertising (località, strade, orogra a ecc.) presenti sul territorio. Manuela Amadei, Andrea Pilloni Europea Editoriale declina ogni responsabilità riguardo le informazioni in merito alle manifestazioni Una realizzazione pubblicate. Non è responsabile di eventuali cambi di programma, orari o annullamento degli eventi EUROPEA EDITORIALE C.O.M. s.r.l. in oggetto. Per informazioni e conferme contattare su concessione di Europea Editoriale S.r.l. direttamente gli organizzatori. Direzione, Redazione, Pubblicità, Amministrazione Via Givoletto 5/c - 10149 Torino - Tel. 011.4539211 (r.a.) - Fax 011.45.56.830

Fotogra e tratte da Wikipedia di: Alessandro Vecchi, e-mail: [email protected] - grafi [email protected] - www.europeaeditoriale.com Alpino friulano, Davide Papalini, Domenvadrouille, F Ceragioli, Geobia, Giorin9848 Giovanni Destefanis, Paolopiglione, Pmk58, Puparin, Stefano Paolini Iscrizione al registro degli Editori e Stampatori presso www.photorail.com, Supermferdi, l’Uffi cio Territoriale del Governo di Torino, Prefettura al n. 2229 Trebbia di Wikipedia in Italiano Altre fonti: Alfredo Atorino, www.caramagnapiemonte.cn.it, Stampa: Grafi che Giglio Tos S.r.l. www..manta.cn.it, Distribuzione gratuita agli inserzionisti www.comune.moretta.cn.it, www.comune.piasco.cn.it, www.comune.racconigi.cn.it, Promozioni speciali in edicola www.comune.rifreddo.cn.it www.comune.sanfront.cn.it www.comune.scarna gi.cn.it www.comune.torresangiorgio.cn.it www.informagiovanisaluzzo.it www.lenottidellestreghe.it, www.melevallebronda.cn www.museodellarpavictorsalvi.it www.paesana.it, www.saluzzoturistica.it www.viaggispirituali.it, www.visitterredeisavoia.it 5 Saluzzo

Dati Statistici MUNICIPIO Abitanti: 17.018 Via Macallè 9 Altezza s.l.m.: 340 m Tel. 0175.211311 Super cie: 75,78 Kmq Fax 0175.211328 CAP: 12037 [email protected] Comuni Limitro www.comune.saluzzo.cn.it Cardè, Castellar, , Manta, Moretta, Pagno, Revello, Scarna gi, Torre San Giorgio

La Castiglia

UN GIOIELLO DI ARTE E STORIA L’esistenza di Saluzzo è attestata per la agli Arduinici, finché pervenne alla fa- prima volta nel 1028 in un atto in cui è miglia marchionale dei Del Vasto, an- citato un “castrum”, possedimento del tica e nobile dinastia aleramica, che marchese di Torino, Olderico Manfredi, controllava in origine i territori tra il della famiglia degli Arduinici. Tuttavia Tanaro, l’Orba e il Mare Ligure. Intor- rinvenimenti archeologici di epoca ro- no alla metà del XII secolo la decisio- mana inducono a pensare a un insedia- ne del primo marchese Manfredo, figlio mento preesistente. del marchese Bonifacio di Savona, di La “curtis regia” appartenne dunque stabilire la capitale dei propri domini a 6

Saluzzo ne favorì la graduale trasformazione da pic- colo borgo a ricca città fornita di castello e dotata di una doppia cinta muraria. Quattordici marchesi si suc- cedettero alla guida del piccolo Stato di confine, che mantenne, anche grazie ai legami politici e culturali con la vicina Francia, la propria autonomia politica, giungendo perfino a ritagliarsi uno spazio importante nel sistema geopolitico del tempo e a contendere ai Savoia il predominio del Piemonte e la costruzione di uno Stato regionale. Al massimo della sua espansione il controllo si esten-

La Chiesa di San Giovanni Questo splendido esempio di costruzio- ne gotica fu la chiesa principale della città fino al 1501. Armonio- samente inserita nel contesto architetto- nico medievale del borgo antico, fu sede dei Domenicani dal 1325 e, nel corso dei secoli, subì numerosi rimaneggiamenti. 7

deva su una vasta sezione dell’arco al- DDaa nnonon pperdereerdere pino occidentale, dominato dal Monvi- so, con le valli alpine Po, Varaita, Maira, Mostra “Uomini e miniere” Grana e Stura, alle quali concedeva am- 3 e 4 ottobre pie autonomie come nel caso dell’Alta Nutriamoci di cultura Val Mayra a monte di San Damiano Ma- Giornata Naz Famiglie al Museo cra. Tra i suoi domini nella pianura pie- 4 ottobre montese figuravano Carmagnola, Isola- MercAntico 2015 bella e Valfenera, mentre sulle Langhe 18 ottobre – 15 novembre facevano parte del nobile marchesato i I fantasmi del passato castelli e borghi di , Halloween a Saluzzo , con Belvedere, 31 ottobre , e , quindi Fiera di S. Andrea , e . 28 novembre 8

La Residenza Tapparelli è una struttura poli- valente in grado di ospitare 180 persone auto- suf cienti e non, ubicata fuori del centro cit- tadino di Saluzzo, piccola e affascinante città della provincia di , situata al fondo delle valli del Monviso dove si apre una pianura ric- ca di frutteti. Dotata di un ampio parco ricco di vegetazione e di diverse comunità di animali (gallina bianca di Saluzzo, daini, pecore, ana- tre, pavoni) offre ai suoi Ospiti: • Nuclei per autosuf cienti con tipologie di camere singole, doppie, o mini alloggi con angolo cottura • Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) per persone non autosuf cienti in convenzione con l’ASL. • Il centro Assistenziale Angelo Della Chiesa di Cervignasco – (RSA) per soggiorni post-operatori e riabilitativi. • Nucleo Alzheimer Temporaneo con utilizzo di terapie non farmacologiche (La bambola terapeutica del Dott. Cilesi, il metodo di Palestra di Vita, la piccola Dal 2007 la Certi cazione EN UNI ISO of cina toterapica, la cura del sè) 9001:2008 garantisce la qualità dell’assisten- • Orti comodi per laboratori di ortoterapia za fornita agli utenti e si pre gge come obiet- • Centro Diurno Integrato con servizio di tivo la continua ricerca del mantenimento e trasporto aperto dal lunedì al sabato del recupero delle autonomie psico- siche di dalle 8.00 alle 18.00 ciascun Ospite. • Possibilità di soggiorni temporanei e di sollievo • Pettinatrice e pedicure • Servizio religioso • Cucina interna con possibilità di diete personalizzate • Ampio parco verde con animali • Possibilità di ospitare animali da compagnia Tel .0175/249204 - Fax 0175/249231 [email protected] - web: www.tapparelli.org 9

La Chiesa di San Bernardo Le origini della chiesa sem- brano risalire agli inizi del XIV secolo, quando venne eretta come semplice cap- pella entro la prima cerchia di mura del Borgo Superiore della città e collegata alla La Torre Civica chiesa di S. Martino posta al di fuori della cinta fortifi- Il Marchesato di Saluzzo raggiunse la massima fortuna cata. Nel 1583 si insediaro- nel XV secolo sotto i successivi governi di Ludovico I e no nell’annesso convento i Ludovico II, quando all’espansione economica e ad Francescani i quali dal 1588 una crescente prosperità, garantite da un lungo perio- intrapresero notevoli lavori do di pace interna ed esterna, fece riscontro lo splen- di ristrutturazione finanziati dore delle arti e delle lettere. La costruzione dell’impo- con il lascito testamentario nente cattedrale e l’istituzione nel 1511 della diocesi del nobile Francesco della intesero rimarcare l’indipendenza del piccolo Stato; la Torre, conte di Luserna. costruzione del “Buco di Viso” (primo tunnel sotto le Alpi della storia) favorì le comunicazioni e i rappor- ti commerciali con la Francia meridionale; importanti interventi di governo del territorio e delle acque fa- vorirono lo sviluppo agricolo ed artigianale. Saluzzo si abbellì di quegli insigni monumenti e di quelle soluzio- ni urbanistiche che ancora oggi fanno del suo centro storico, disteso a ventaglio sulla collina e conservatosi quasi intatto nei secoli, un piccolo gioiello di arte e architettura. Un itinerario ideale non può che avere inizio da Piazza Risorgimento, da sempre il centro delle attività com- merciali. Sorta dalle successive modificazioni apporta- te all’antico rivellino (fortificazione eretta a protezio- ne della porta della città alta) fino agli anni Sessanta ha ospitato il tipico mercato delle acciughe. 10

Iniziative di: Scopri tutte Europea Editoriale C.O.M. le attività su Ittaliia angoli iilld’ nuovonuo’vo GlocalGlocal NetworkNetwork www.angoliditalia.it

Un suggestivo percorso di visita si sno- da dalla grandiosa Cattedrale di Ma- ria Vergine Assunta, eretta tra il 1491 e il 1511 per ospitare il seggio vescovile. Attraverso la porta S. Maria, del 1379, ma rifatta nel 1792, che presenta un frontone ricco di stucchi e un affresco della Vergine all’interno dell’arco, e la medievale via Volta (i “Portij Scür”) lungo l’antico Vescovado, si raggiun- ge la scenografica piazzetta dei Mon- dagli, uno degli angoli più suggestivi del centro storico. Qui si affacciano la Biblioteca Civica, il Monastero dell’An- 11

Nella pagina di fianco, Casa Cavassa. Qui sopra, panorama dal terrazzo. CCarloarlo AAlbertolberto nunziata e la casa dove nacque nel DDallaalla CChiesahiesa 1789 lo scrittore carbonaro Silvio Pellico. Carlo Alberto Dalla Chiesa (Saluzzo, Di lì, con rapida salita dal pilone raffigu- 27 settembre 1920 – Palermo, 3 set- rante San Chiaffredo, patrono della cit- tembre 1982) è stato un generale e tà, attraverso le vie Muletti e Valoria su- prefetto italiano. Fondatore del Nu- periore si giunge alla Salita al Castello, cleo Speciale Antiterrorismo, fu vice- il centro della vita sociale ed economi- comandante generale dell’Arma dei ca del Marchesato, definita da eleganti Carabinieri e prefetto di Palermo. Fu palazzi nobiliari del sec. XV. Spiccano ucciso alle ore 21.15 del 3 settembre tra gli altri il palazzo Della Chiesa d’Isa- 1982, assieme alla moglie Emanuela sca il palazzo delle Arti Liberali e l’An- Setti Carraro, mentre viaggiavano tico Palazzo comunale, dominato dalla nella loro auto, che fu affiancata in torre civica. che con i suoi 48 metri di via Isidoro Carini a Palermo da una altezza, costituisce un eccezionale pun- BMW, dalla quale partirono alcune to panoramico sulla città, la pianura e raffiche di Kalashnikov AK-47. 12

Giambattista Bodoni con il suo ma- nuale tipografico e, nella pagina di fianco, Silvio Pellico

la cerchia del Monviso. Culmine del borgo medievale è la piazza Castello, con al centro la storica fontana della Drancia e sormontata dall’imponente torrione della Castiglia, l’antico castel- lo inferiore dei Marchesi. Nella parte sinistra della piazza si imbocca Via San Ber- nardino, che conduce all’omonimo convento, dall’in- teressante volta barocca decorata a prospettive archi- tettoniche. Scendendo verso il Belvedere, il convento di San Gio- vanni (sec. XIII-XVI) racchiude dentro la spoglia faccia- ta veri tesori d’arte. Proseguendo in via San Giovan- ni, si giunge a Casa Cavassa, oggi Museo Civico, un tempo signorile dimora dei Cavassa, vicari generali dei Marchesi. Restaurata a fine ‘800 da Emanuele Tappa- 13

V’V è un solol Mono viso sulllla terra,a, unun solo o gruppop di montit come quueelloo, unn sololo PiP an chc e s’s agguaggli di Sala uzzo al pip ano

relli d’Azeglio, presenta una sequenza collegio dei Gesuiti su progetto dell’ar- di sale con soffitti lignei dipinti, pareti chitetto Francesco Gallo. Da via Palazzo decorate e arredi in stile e d’epoca, di città si giunge in piazzetta San Nicola, affreschi e quadri, tra cui la Madonna su cui prospettano la chiesa di San Nico- della Misericordia, capolavoro di Hans la e la suggestiva confraternita della Mi- Clemer (1499). sericordia (detta anche “Croce nera”). Uscendo da Casa Cavassa si fiancheg- Infine, proseguendo lungo Corso Pie- gia il settecentesco palazzo dei marche- monte verso la Valle Po, s’incontra- si del Carretto. Vicina è la chiesa di S. no l’ex Caserma Mario Musso (l’antico Bernardo (sec. XIV-XVI) da cui, seguen- quartiere di Cavalleria), la Chiesa di S. do la strada omonima, si arriva in via Agostino e il Santuario della Consolata, Griselda, intitolata a un’eroina del De- con il caratteristico campanile romani- cameron di Boccaccio, che, fiancheg- co. giata da edifici settecenteschi, condu- Fino a tutto il 1600, Saluzzo ha mantenu- ce al Municipio, costruito nel 1726 quale to il tessuto urbanistico medievale, rac- 14

Uno scorcio cittadino e i “portici scuri”

chiuso dentro la cerchia di mura edifi- cata nel 1370. A partire dal XVIII secolo, venute meno le esigenze difensive, le nuove costruzioni abbandonarono pro- gressivamente la collina a favore della base. Il nuovo sviluppo urbanistico si consolidò il secolo successivo con la creazione dei quartieri ottocenteschi, ossia di quell’area compresa tra l’asse viario di Corso Italia e Corso Piemonte e le Piazze Montebello, Cavour e Gari- baldi, sorta in seguito agli ampliamenti della città dopo l’apertura dello scalo ferroviario, nel 1856. Le nuove costruzioni servirono da un lato quale biglietto da visita di una città, che allora godeva del rango di capoluogo di provincia, e dall’altro quale sede ideale per servizi a favore della collettività. I successivi amplia- menti del Novecento hanno creato numerosi spazi commerciali, occupati non soltanto da negozi, ma anche da strutture ricettive e di ospitalità quali alberghi, bar, ristoranti, così da dive- nire il vero cuore pulsante dell’econo- mia cittadina. 15

NUMERI DI PUBBLICA UTILITÀ

POLIZIA MUNICIPALE Scuola Materna Cervignasco Tel. 0175.211325 [email protected] Fraz. Cervignasco Tel. 0175.71118

CARABINIERI SCUOLE PRIMARIE Via Torino, 49 Tel. 0175.478700 Scuola Elementare Saluzzo Piazza XX Settembre, 1 VIGILI DEL FUOCO Tel. 0175. 41555 Via Lagnasco 9 Tel. 0175.42222 SCUOLE SECONDARIE I GRADO BIBLIOTECHE Scuola Media Rosa Bianca Via Alessandro Volta 37 - Tel. 0175.43559 Via Segre, 14 Tel. 0175.42829 MUSEI Museo Civico Casa Cavassa SCUOLE SECONDARIE II GRADO Via San Giovanni Tel. 0175.41455 Liceo Bodoni Via Donaudi, 24 Tel. 0175.43431 OSPEDALE Ist. Sup. Donina Via della Chiesa, 17 Via Spielberg 58 Tel. 0175.215111 Tel. 0175.43625 Ist. D’Arte Bertoni Via San Giovanni, 1 CASE DI RIPOSO Tel. 0175.43344 Residenza Emanuele Tapparelli d’Azeglio Liceo Linguistico Soleri Via Cuneo 16 Tel. 0175.249204 Traversa del Quartiere, 2 Tel. 0175.46662 FARMACIE La Farmaceutica Via Spielberg 81 PARROCCHIE Tel. 0175.248329 Cattedrale Piazza Garibaldi, 1 Rabo Corso Italia, 105 - Tel. 0175 42267 Tel. 0175.42239 San Chiaffredo Via Della Resistenza, 16/F Madonna della Neve Via Dei Romani, 16 Tel. 0175 42225 Tel. 0175.71122 San Giuseppe Via Vittime Di Bologna, 1 Maria Ausiliatrice Via Marchisio Capitano, 2 Tel. 0175 249146 Tel. 0175.45001 San Martino Corso Piemonte, 8 Sant’Agostino Via S. Agostino, 19 Tel. 0175 42242 Tel. 0175.42187 Santa Maria Piazza Risorgimento, 38 San Bernardino Via S. Bernardino, 9 Tel. 0175 42289 Tel. 0175.42636

SCUOLE DELL’INFANZIA UFFICI POSTALI Scuola Materna San Martino Via On. Camillo Peano, 1 - Tel. 0175.211511 Via San Martino, 23 Tel. 0175.42.000 Fraz. Cervignasco, 27 - Tel. 0175.71103 Scuola Materna Alessi Via Alessi Tel. 0175.42447 16 Savigliano

Dati Statistici MUNICIPIO Abitanti: 21.371 Corso Roma 36 Altezza s.l.m.: 320 m Tel. 0172.710111 Super cie: 110,73 Kmq Fax 0172.710322 CAP: 12038 [email protected] Comuni Limitro www.comune.savigliano.cn.it Cavallermaggiore, , , Genola, Lagnasco, , Monasterolo di Savigliano, Scarna gi, Verzuolo, ,

CITTÀ D’ARTE E DI FEDE Caratterizzata negli ultimi decenni da un’impetuosa espansione edilizia, Savigliano conserva un nucleo stori- co di notevole interesse, dove non mancano valori am- bientali né importanti testimonianze storico-artistiche e architettoniche. Ricordata dal 981, all’inizio del XIII secolo si eresse a Comune e prese parte alla Lega Lombarda. La città venne scelta nel Quattrocento dai duchi di Savoia per trasferirvi l’Università da Torino, ma l’esperimento non durò che un biennio (1434-1436). L’arte della stampa fu praticata fin dai tempi più antichi, tanto che, nel 1470, la tipografia di Cristoforo Beggiami fu la prima ad usare i caratteri mobili in Piemonte e ad inaugurare la lunga vocazione nell’industria tipografica di Savigliano. 17

L’Arco del Trionfo. In prima pagina, l’interno del Teatro Milanollo

Da non perdere QuintEssenza Erbe, spezie e fiori in città Maggio Festa Internazionale del Pane di Sa- vigliano Cadenza biennale Ultimo fine settimana del mese di set- tembre degli anni dispari Madama La Piemonteisa Cadenza biennale Ultimo fine settimana del mese di set- tembre degli anni pari

Il cuore della città è la medioevale Piaz- za Santorre di Santarosa, di forma irre- golare e allungata, cinta da costruzioni a portici su robusti pilastri, sulla quale si affacciano la poderosa torre del Comu- ne, con bifore ogivali, rimaneggiata nel seicento, il manieristico Arco trionfale, innalzato nel 1585 per i festeggiamenti ai duchi di Savoia. Nella adiacente via Sant’Andrea prospetta la collegiata di Sant’Andrea, chiesa di probabile origi- ne anteriore all’XI secolo (radicali rifa- cimenti sono stati realizzati tra il 1699 e il 1757). La Chiesa di Santa Maria della Pieve è considerata la più antica della città: essa sarebbe sorta forse già nel V secolo. Un frammento epigrafico data- bile al VII secolo, testimonia comunque

Pizzeria Ristorante Positano 18

L’insegna all’ingresso del Museo Ferroviario

Chiesa di Sant’Andrea

La Chiesa ha origini anteriori al Mil- curò anche il nuovo campanile (1737), le, come testimoniano resti emersi nel sopraelevato poi nel 1928 da Giuseppe 1879. Il primo documento scritto che ne Gallo, e la scenografica facciata com- attesta l’esistenza è del 1098: da esso pletata nel 1731. Dal 1737 la chiesa as- si deduce che già allora il comples- sunse il titolo di collegiata. so di S. Andrea formava parrocchia; Nel 1756-57 l’opera del Vay potè dirsi al 1171 risale l’istituzione del priorato. conclusa con l’edificazione della na- L’attuale assetto a cinque navate si vata a sud, mentre coro e presbiterio deve all’intervento dell’architetto An- furono allora riprogettati da Pietro An- drea Benedetto Vay (dopo il 1728) che tonio Beltramelli.

l’antichissima origine del complesso. L’Arciconfraternita dell’Assunta ebbe origine nel 1445 e si stabilì presso l’at- tuale sede nel 1482. La nascita di con- fraternite, formate da laici e dotate di statuti interni, era tra i più diffusi feno- meni legati alla religiosità popolare. La chiesa della Pietà, sede anch’essa dell’omonima Confraternita, è opera dell’architetto torinese Giovanni Giaco- mo Plantery, che la progettò nel 1708 in sostituzione di una precedente chieset- ta e pressoché contemporaneamente alla chiesa dell’Assunta. 19 NUMERI DI PUBBLICA UTILITÀ

POLIZIA MUNICIPALE Corso Roma 36 Tel. 0172.710255

CARABINIERI Corso Vittorio Veneto 52 Tel. 0172.241400

Chiesa di San Pietro VIGILI DEL FUOCO dei Cassinesi Piazza Nizza 1 Tel. 0172.712385 Fondata sulle rovine di un tempio de- Strada Statale Nord 1 Tel. 0172.374032 dicato alla dea Diana, la chiesa ed il monastero vengono fatti risalire al BIBLIOTECHE 585, successivamente rovinato dai Luigi Baccolo Piazzetta Arimondi 15 saraceni nell’XI secolo. Il comples- Tel. 0172.22727 so abbaziale fu ricostruito e rifon- dato da patrizi saviglianesi e venne MUSEI abitato dai monaci benedettini che Civico A. Olmo e Gipsoteca D. Calandra dipesero fino alla fine del XII secolo Via San Francesco 17 Tel. 0172.712982 dalla sacra di San Michele. La chiesa Museo ferroviario piemontese Via Coloira 7 venne costruita in stile romanico a tre Tel. 0172.31192 navate con direzione Est-Ovest con l’accostamento a Sud del chiostro. Dal 1434 al 1436 il complesso Abba- OSPEDALE ziale ospitò l’Università. Santissima Annunziata Via Ospedali 14 Tel. 0172.719111 20

Uno dei treni esposti al Museo Ferroviario

FARMACIE Dominici Piazza Santarosa 36 Tel. 0172.712258 Bonelli V. San Giovanni 2 Tel. 0172.712366 Cigna Via Michelini 29 Tel. 0172.374026 Della Torre Piazza Santarosa 49 Tel. 0172.712272 Piazza Del Popolo 61 Tel. 0172.712389 Paschetta Piazza Santarosa 65 Tel. 0172.712978

PARAFARMACIE Pieve Via Mazzini 12 Tel. 0172.371748

PARROCCHIE Maria V. Assunta Via Villafalletto 1 Tel. 0172.374123 S. Andrea Via Sant’Andrea 30 Tel. 0172.712280 S. Anna Frazione Sant’Anna Collarea Tel. 0174.227541 S. Giovanni Battista Via San Giovanni 9 Tel. 0172.712653 S. Maria della Pieve Piazzetta Pieve 7 Tel. 0172.712962 S. Salvatore Strada Oropa 2 Tel. 0172.60071

UFFICI POSTALI Corso Nazario Sauro 1 Tel. 0172.372611 21 Barge

Dati Statistici MUNICIPIO Abitanti: 7.941 Piazza Garibaldi 11 Altezza s.l.m.: 372 m Tel. 0175.347601 - Fax 0175.343623 Super cie: 82,35 Kmq [email protected] CAP: 12032 www.comune.barge.cn.it Comuni Limitro , Cardè, Cavour (TO), , NUMERI UTILI , Paesana, Revello, Sanfront, Villafranca Piemonte (TO) Farmacie San Giovanni Piazza San Giovanni 7 Tel. 0175.346139 Giugleur Via C. Costanzo 96 Tel. 0175.346129

Parafarmacie Dott.ssa Latronico Via Carle Costanzo 92 Tel. 0175.345673

Uf ci Postali Via Bianco 2 Tel. 0175.347811

LA RICCHEZZA DEL FERRO In epoca romana fu un importante cen- tro, parte del municipio di Forum Vibii, l’attuale Cavour, mentre nell’XI secolo passò sotto la signoria degli Arduinici; fu successivamente parte del marche- sato di Saluzzo, ed infine del ducato di Savoia. Nel Quattrocento Barge conobbe un forte sviluppo, grazie alla lavorazione del ferro e alle numerose fiere, per cui divenne un luogo d’incontro privilegia- to tra mercanti provenienti dalla pianu- ra padana e da oltralpe. Con la secon- da metà del Cinquecento, però, iniziò un lento declino: le frequenti guerre e il continuo passaggio di eserciti stranieri lasciarono distruzioni e miseria, che cul- minarono con la peste del 1630 che de- cimò la regione. Ma nei secoli successivi vi fu una rapida ripresa e i primi anni del Novecento portarono un periodo di pro- La Chiesa Parrocchiale sperità, legato allo sviluppo industriale. di San Giovanni Battista Il paese si è sviluppato alla confluen- 22

La mela Renetta Grigia di Torriana È una mela di tipo Renetta ricono- sciuta come Prodotto Agroalimen- tare Tradizionale (P.A.T.) italiano (cod.259). Viene prodotta in particolare nei co- mune di Barge, Bagnolo e Cavour. È anche riconosciuta come presidio slow food tra le vecchie varietà di mele piemontesi.

za fra i torrenti Chiappera e Infernotto, nel sito dove nei secoli furono costruiti due castelli, collegati da fortificazioni. La fortezza inferiore – che fu l’origina- rio castello dei Signori di Barge – venne trasformato in convento francescano nel XV secolo. Nel corso dell’Ottocen- to, venne poi convertito in residenza privata, destinazione che attualmente permane. Il castello superiore, invece, edificato all’inizio del XIV secolo dal marchese di Saluzzo, fu distrutto duran- te le guerre che opposero la Francia alla Spagna. Oggi del complesso forti- ficato restano solamente i resti, mentre del castello più antico si sono conserva- ti parte del chiostro e il campanile. Edificata dal 1730 al 1748 su progetto di Francesco Gallo nel sito di un tem- pio più antico, la chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista sorge al cen- tro dell’abitato, che conserva tutt’oggi il caratteristico impianto medievale. La permanenza del campanile romanico 23

Il ponte sul torrente Ghiandone e la torre del Castello Inferiore

e del fonte battesimale della bottega degli Zabreri dimostra che già nel primo quarto dell’XI secolo il villaggio costituì un centro di qualche rilievo. Nel tempo, Barge si impose come cen- tro industriale, unico in Piemonte, per la sua produzione di armi da fuoco, inizia- ta dai Thorosano nel XIV secolo e cessa- ta solo nel XVIII. Da non perdere Un’altra grande ricchezza, legata alla Ottobrata presenza del monte Bracco, ha accom- Dal 2 al 6 ottobre pagnato e sostenuto nei secoli lo svilup- Mostra mercato po dell’economia della zona: le quarziti e gli gneiss delle cave impiegati da nu- merosi secoli nella costruzione di abita- zioni ed edifici religiosi. La rete di sentieri che percorre il territo- rio di Barge, permette inoltre di scopri- re un patrimonio botanico e faunistico molto ricco: nei boschi intorno a Barge crescono infatti i pregiati “bulè”, una varietà di funghi porcini famosi in tutto il Piemonte, protagonisti di molti piatti della cucina tipica locale. 24

Dati Statistici MUNICIPIO Abitanti: 3.054 Piazza Castello, 11 Altezza s.l.m.: 257 m Tel. 0172.89004 - Fax 0172.89710 Super cie: 26,26 kmq [email protected] CAP: 12030 www.comune.caramagnapiemonte.cn.it Comuni Limitro Carmagnola (TO), Racconigi, Sommariva NUMERI UTILI del Bosco Farmacie Gallo Via San Biagio, 6 Tel. 0172.89013

Uf ci Postali Via L. Ornato, 33/bis Tel. 0172.89142

Da non perdere Sagra della Frittella Ultima domenica di Ottobre Mercatino delle Pulci Festa d’Estate Fine giugno

Particolare di un dipinto della Casa - Museo della Beata Caterina UN PREZIOSO PATRIMONIO ARTISTICO L’abitato di Caramagna Piemonte pos- Piemonte. Al suo interno sono conser- siede probabili origini celtiche, come vati un bel Crocefisso e degli splendidi dimostra la presenza di una lapide ro- affreschi che ricoprono pressoché tutte mana risalente ai primi secoli d.C. rinve- le pareti. nuta nella chiesa parrocchiale e da al- L’ultima domenica di ottobre si svolge cune tombe e frammenti delle antiche la Sagra della Frittella, abbinata al Mer- mura del paese. cato dell’usato e dell’antiquariato: la Caramagna conserva alcuni importanti sagra propone la novità delle “Frittelle edifici, come l’Abbazia di Santa Maria, d’Italia”, una forma originale di “gemel- costruita in stile romanico verso il 1000, laggio” con le località del nostro Paese a pertinenza del castello, e l’Arcicon- in cui le frittelle (dolci o salate) costi- fraternita di Santa Croce, che rappre- tuiscono una tradizione della buona ta- senta uno splendido esempio di chiesa vola. barocca,barocca, annoverata tra i gioielligioielli del 25 Cavallermaggiore

Dati Statistici MUNICIPIO Abitanti: 5.531 Via Roma, 104 Altezza s.l.m.: 285 m Tel. 0172.381055 - Fax 0172.382638 Super cie: 51,57 Kmq [email protected] CAP: 12030 www.comune.cavallermaggiore.cn.it Comuni Limitro Bra, , , Marene, Mona- NUMERI UTILI sterolo di Savigliano, Racconigi, Ruf a, Sanfrè, Savigliano, Farmacie Ospedale Via Roma, 114 Tel. 0172.381097 San Giorgio Via Roma, 56 Tel. 0172.381127

Uf ci Postali Via dei Mille, 14 Tel. 0172.381010

FIERA DELLA SUA STORIA Sul finire del X secolo, il territorio ven- ne assegnato dai Marchesi di Torino alle abbazie di Novalesa e di Caramagna. Nel 1314 vi si insediarono gli Acaja e al XIV secolo risale lo Statuto della citta- dina, di cui ancora oggi è conservata una copia in pergamena datata 1392. Dal 1418 il territorio passò ai Savoia e la storia di Cavallermaggiore venne lega- ta alle vicende della casata sabauda. Il Santuario Madonna Il punto ideale di partenza per la visita della città sono i portici della via cen- delle Grazie trale, il palazzo cinquecentesco della Originariamente innalzato dai mona- famiglia Garneri, oggi sede del Munici- ci agostiniani in forme gotiche, ven- pio, e la Torre Civica, dotata di un oro- ne ricostruito all’inizio dell’800 in stile logio e di una cella campanaria, tutto- neoclassico. Vi si può ammirare un di- ra usata per annunciare gli eventi della pinto raffigurante la Vergine, oggetto vita cittadina. di devozione da parte dei cavaller- Tra le manifestazioni merita di essere ci- maggioresi. Da rimarcare la presenza tata la Fiera di San Giorgio, ad aprile, dell’Immacolata di Jean Claret, pit- tradizionale appuntamento con le ec- tore fiammingo (XVII secolo) e l’affre- cellenze locali, stand commerciali ed sco di Giovanangelo Dolce raffigu- enogastronomici e numerose manifesta- rante San Gerolamo e Paolo eremita zioni collaterali. (1581). 26 Costigliole Saluzzo

Dati Statistici MUNICIPIO Abitanti: 3.329 Via Vittorio Veneto, 59 Altezza s.l.m.: 460 m Tel. 0175.230121 Super cie: 15,25 Kmq [email protected] CAP: 12024 www.comune.costigliolesaluzzo.cn.it Comuni Limitro Busca, Piasco, , Verzuolo, Villafalletto NUMERI UTILI

Farmacie Molinengo Via Vittorio Veneto 110 Tel. 0175.230657

Uf ci Postali Via Vittorio Veneto 118 Tel. 0175.230151

TRA PALAZZI E CASTELLI Le prime notizie certe sul borgo di Co- stigliole Saluzzo risalgono all’inizio del XII secolo, ma recenti scavi hanno por- tato alla luce tracce dell’età romana e studi storici hanno documentato lo stanziamento di tribù celtiche in età antica. La storia del Comune è molto comples- sa, perché legata a consorterie locali, spesso divise tra poteri diversi, ma con- cordi tra loro nel controllo del territorio di competenza. Data la forte presen- za, le strutture comunali si svilupparo- no tardi e nel XV secolo sui poteri loca- li cominciarono a prevalere i marchesi di Saluzzo. Tra XI e XII secolo avvenne la decisiva espansione dell’originario nucleo abitativo, con la costruzione dell’imponente castello, sulle cui ro- vine fu edificato in seguito il Castello Reynaudi. 27

Il Santuario Madonna delle Grazie Situato all’estremità sud di Costiglio- le, verso la collina di Busca. Secondo la tradizione il santuario è stato costruito (tra il 1717 e il 1761) in seguito a un voto fatto dalla popo- lazione durante una grave epidemia; si racconta che i tredici anelli della catena, appesa a un arco della volta del santuario, rappresentino le tredici famiglie scampate al pericolo che, in Costigliole Saluzzo è infatti conosciu- riconoscenza alla Vergine, fecero co- ta per i tre castelli medioevali e per i struire l’edificio. numerosi palazzi che importanti fami- glie fecero costruire come residenze di villeggiatura a partire dal Settecen- zione dell’architetto Bernardo Antonio to. L’impianto del nucleo più antico Vittone, e rappresenta tutt’oggi uno dei dell’attuale centro storico, risalente al più begli esempi di architettura baroc- basso medioevo, è ancora perfetta- ca settecentesca piemontese. Sette- mente visibile nell’attuale borgo, in cui centesco è anche il Palazzo Sarriod De tre dimore signorili in forma di castelli La Tour, attuale sede della biblioteca dominano le strette vie. comunale. Recenti ritrovamenti hanno interessa- Costigliole è rimasto un paese molto le- to la cripta della chiesa parrocchiale, gato all’agricoltura, anche per le sue con un affresco attribuito ad Hans Cle- caratteristiche climatiche, che permet- mer, il Maestro d’Elva, lo stesso che af- tono coltivazioni specializzate di frutta frescò anche la Madonna con il Bam- e viti. bino negli interni del Castello Rosso e Prodotto tipico è l’uva da cui si ricava il la chiesa di Elva in alta Valle Maira. vino rosso del saluzzese “il Quagliano”, Il Palazzo Giriodi di Monastero, attuale che insieme al “Pelaverga” della Valle sede del Comune, venne invece edifi- Bronda, è coltivato su una breve fascia cato a partire dal 1740, sotto la dire- collinare che si estende da Costigliole 28

Il borgo medievale e il castello Reynaudi

Saluzzo a Busca. La recente tendenza a valorizzare an- che i vitigni minori ha portato l’interes- se anche su questa coltivazione che è in corso di riconoscimento come “Col- line Saluzzesi - Quagliano di Costigliole d.o.c.”. Viene inoltre coltivata la mela, favorita dal microclima e dalla sua posi- zione pedecollinare e la tipica albicoc- Nel visitare le città d’arte e i Santuari del Saluzzese, della Valle ca chiamata appunto “tonda” di Costi- Po e della Valle Varaita è d’obbligo sostare per assaporare le spe- gliole. cialità gastronomiche di Claudia nell’Agriturismo “La Pineta”. 29 Manta

Dati Statistici MUNICIPIO Abitanti: 3.749 Piazza del Popolo 1 Altezza s.l.m.: 404 m Tel. 0175.85205 Fax 0175.87652 Super cie: 11,78 Kmq [email protected] CAP: 12030 www.comunemanta.it Comuni Limitro Lagnasco, Pagno, Saluzzo, Verzuolo NUMERI UTILI

Farmacie Albertini Via Strada Statale 155/b Tel. 0175.85820

Uf ci Postali Via Valerano 1 Tel. 0175.85319

Due fotografie del Castello della Manta

IL TRIONFO DEL QUATTROCENTO sidenza abituale. Valerano, capostipite Le prime notizie certe sulle vicende del della casata Saluzzo della Manta, am- borgo si hanno verso i primi anni del pliò il castello, creò un piacevole giar- Duecento, quando il marchese di Saluz- dino esotico e fece decorare l’interno, zo Manfredo II acquistò in parte il luogo trasformando l’edificio in una raffinata dai signori di Barge, ai quali lo concesse dimora signorile. in feudo. Parte del territorio era anche La più famosa attrattiva dell’ interno del soggetto ai vescovi di Torino e su esso castello è la sala baronale con gli affre- vantava diritti anche l’abbazia di Pedo- schi del Maestro del Castello della Man- na, l’attuale . Passò ta, ispirati dal romanzo cortese Cheva- nel XV secolo a Valerano, figlio naturale lier Errant, con il ciclo dei Nove Eroi e di Tommaso III, dal quale ebbe origine la delle Nove Eroine e con la scena della famiglia dei conti di Manta e Verzuolo, Fonte della Giovinezza, considerata un e che mantenne il feudo fino alla rivolu- capolavoro della pittura gotico cortese, zione francese. e con la fontana della giovinezza che Sul luogo dove sorge il castello della raffigura il trionfo della vita e dell’uma- Manta, nel XII secolo esisteva già una nità. struttura fortificata poi acquisita dal Allo stesso periodo della fortezza risale marchese di Saluzzo Manfredi II alla fine anche l’antica chiesa parrocchiale di del secolo XII. La sua fama è tuttavia Santa Maria del Castello, che possiede legata a Valerano, che lo ricevette in nel presbiterio un ciclo di affreschi raf- eredità nel 1416, facendone la sua re- figgpuranti la Passione di Cristo e presen- 30

La Chiesa di Santa Maria al Castello La Chiesa castellana custodisce al suo interno due ambienti di particola- re pregio, riferibili, ai due monumen- ti più significativi della decorazione pittorica del Castello. Nell’abside si trova un importante ciclo di affre- schi raffiguranti episodi della vita di Cristo, ascrivibile agli stessi decenni ta le ricche decorazioni della cappella della realizzazione dei dipinti del Sa- funeraria di Michele Antonio, marchese lone Baronale. La cappella funeraria di Saluzzo. Altri affreschi, esempio del di Michelantonio ha, invece, la me- Quattrocento saluzzese, si ritrovano nel- desima ricca decorazione a stucco la romanica chiesa di Santa Maria del e affreschi di stampo manieristico Monastero, antico priorato benedettino degli ambienti dell’appartamento di dell’abbazia di Pedona (Borgo San Dal- Michelantonio ed è dovuta probabil- mazzo), il più antico luogo di culto di mente alle stesse maestranze. Manta. 31 Moretta

Dati Statistici MUNICIPIO Abitanti: 4.184 Piazza Umberto I Altezza s.l.m.: 262 m Tel. 0172.911249 Super cie: 24,15 Kmq [email protected] CAP: 12033 www.comune.moretta.cn.it Comuni Limitro Cardè, , , , Saluzzo, NUMERI UTILI Torre San Giorgio, Villafranca Piemonte (TO), Villanova Solaro Farmacie Sacchetto Piazza Coller 7 Tel. 0172.94128

Uf ci Postali Via Torino 26 Tel. 0172.93433

NEL SEGNO DELLA VERGINE L’origine del primo insediamento umano del paese appare incerta: mentre i pri- mi documenti scritti che attestano l’e- sistenza di Moretta sono di epoca me- dievale, le più antiche testimonianze di presenza umana rinvenute sull’attuale Piazza Umberto I e il Santuario territorio comunale risalgono all’epoca della Beata Vergine del Pilone Romana. Secondo alcuni studiosi, Mo- retta sarebbe stata fondata dai monaci secolo, la costruzione del primo nucleo benedettini dell’Abbazia di Santa Maria dell’imponente castello che ancora di Cavour. A partire dagli anni Sessan- oggi domina l’abitato, sorto a protezio- ta del Secolo XII, il territorio morettese ne della colonizzazione del tratto di pia- entra nell’orbita di influenza dei Signori nura morettese. di Busca, venendo incluso nei possedi- Il Santuario della Beata Vergine del Pi- menti del Marchese Guglielmo. Si deve lone, bellissimo esempio di barocco pie- probabilmente ai Pazella, che acqui- montese, interamente costruito in cotto starono il feudo intorno alla fine del XII a vista, venne edificato tra il 1685 ed il 32 Il Municipio e la Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista. Sotto, due splendide fotografie della flora presente a Moretta

Da non perdere

Fiera del Cappone Dicembre

La fiera del cappone

Si tratta della fiera più tradizionale e più antica di Moretta, con una storia di circa 450 anni. Il nome della ma- nifestazione deriva dall’usanza, un 1691 sul luogo dove il 23 Luglio del 1684 tempo diffusa fra i contadini della un pilone votivo, dedicato alla Madon- zona, di portare in piazza i capponi na, cominciò ad ondeggiare per “con- allevati durante l’estate per vender- vincere” gli scettici circa una straordi- li ai commercianti del luogo. Questa naria guarigione avvenuta alcuni giorni consuetudine è stata con il tempo prima. abbandonata e la manifestazione è La chiesa parrocchiale, dedicata a San proseguita negli anni trasformando- Giovanni Battista ed alla Vergine Maria, si in una specie di grosso mercato di troneggia, nelle sue linee barocche, al paese. La tradizione con gli anni è centro dell’abitato di Moretta. L’opera, stata però recuperata ed i capponi che nelle sue linee richiama alcuni lavo- sono tornati a essere i protagonisti. La ri del Vittone, convoglia armonicamen- sera stessa della fiera ogni anno vie- te lo sguardo del fedele verso l’altare ne organizzata la Cena della trippa a maggiore, in ciò proponendosi come un base di trippa e cappone. vero e proprio modello ecclesiale. 33 Paesana

Dati Statistici MUNICIPIO Abitanti: 2.819 Via Barge, 6 - 12034 Paesana (CN) Altezza s.l.m.: 614 m Tel. 0175.94105 - Fax 0175.987206 Super cie: 58,08 kmq servizidemogra [email protected] CAP: 12034 www.paesana.it Comuni Limitro Barge, , Ostana, , Sanfront NUMERI UTILI

Farmacie Trucco Snc di Trucco Paolo & C. Snc Via Roma, 25 Tel. 0175.94117

Uf ci Postali Via Barge 6 Tel. 0175.94151

Un suggestivo panorama del paese e la Chiesa Parrocchiale

DI ANTICHISSIME ORIGINI Il Comune di Paesana si articola su due borghi distinti a cavallo del Po: Santa Margherita a destra e Santa Ma- ria a sinistra del fiume. Il nucleo principale, collocato nel fondovalle, era un crocevia importante fin dall’an- tichità, come documentano le incisioni rupestri a te- stimonianza dell’esistenza di antichissimi insediamenti. Presso il Bric Lombatera, nella zona di Pian Muné, sono presenti numerose incisioni rupestri del tipo “a coppel- le”, probabile testimonianza di un antico luogo di cul- to. Feudo dei marchesi di Saluzzo, fu contesa più volte dai Savoia, che la ottennero definitivamente nel 1601 con il trattato di Lione. Il castello, del quale sopravvive solo qualche resto delle fondazioni, e che svettava sopra la frazione Erasca, fu distrutto dai Francesi nel 1585. Di notevole interesse è la barocca chiesa parrocchiale di Santa Maria, eretta nella seconda metà del Sette- cento sul sito di una chiesa cinquecentesca, che con- serva due statue in marmo (scuola lombarda del primo ‘500) raffiguranti il marchese di Saluzzo Ludovico II e un abate (forse l’abate di Staffarda). 34 Pagno

Dati Statistici MUNICIPIO Abitanti: 576 Via Roma, 3 Altezza s.l.m.: 362 m Tel. 0175.76101 - Fax 0175.76101 Super cie: 8,44 kmq [email protected] CAP: 12030 www.comune.pagno.cn.it Comuni Limitro , Castellar, Manta, Piasco, Revello, NUMERI UTILI Saluzzo, , Verzuolo Farmacie Eandi Sas Via Roma, 16 Tel. 0175.76155

Uf ci Postali Via Roma, 3 Tel. 0175.76106

L’Abbazia di San Colombano e le mele Valle Bronda, prodotto della zona

FONDATA DAI MONACI Secondo la tradizione Pagno stabilita l’unione alla Diocesi di fu costituita per volontà del re Saluzzo. longobardo Astolfo (749-756), La storia di questa comunità da monaci provenienti dal mo- della Valle Bronda è legata nastero di San Colombano di alle vicende del celebre mona- Bobbio, nel Piacentino, e fu stero, che, distrutto all’epoca a lungo la più florida abbazia delle invasioni saracene, ven- del Saluzzese. Diventato ben ne riedificato tra il XIII e il XIV presto uno dei maggiori centri secolo. culturali e religiosi, la sua espe- Esso, nel suo periodo di mag- rienza autonoma viene inter- giore splendore, esercitò la rotta nell’825 con l’annessione sua influenza su tutta la valle, del Monastero all’Abbazia del- compresi i territori vicini, fino la Novalesa. a quando i marchesi di Busca Nel Cinquecento fu travolta in e i marchesi di Saluzzo non gli un periodo di decadenza che tolsero il potere. La chiesa con- terminò quando il re di Sar- serva resti della facciata ro- degna Carlo Emanuele III la manica verso il cimitero, il bel investì al vescovo di Saluzzo. campanile databile al XIII-XIV Pagine gloriose si alternano secolo e affreschi di età roma- fino al lento declino culmina- nica e gotica. Tra questi emer- to nel 1764, anno in cui viene ge il bellissimo Arcangelo San soppressosoppresso il Priorato di PagnoPagno e Michele, opera di Hans Clemer. 35 Piasco

Dati Statistici MUNICIPIO Abitanti: 2.802 Piazza Martiri Liberazione, 1 Altezza s.l.m.: 480 m Tel. 0175.79124 - Fax 0175.79276 Super cie: 10,55 Kmq [email protected] CAP: 12026 www.comune.piasco.cn.it Comuni Limitro Costigliole Saluzzo, Pagno, Rossana, Venasca, NUMERI UTILI Verzuolo Farmacie Vincenti Via Umberto I 28 Tel. 0175.270204

Uf ci Postali Via Umberto I 1 Tel. 0175.79122

L’Associazione Museo dell’Arpa Victor Salvi Una sala del Museo dell’Arpa È un’associazione senza fini di lucro, Victor Salvi e il castello nata nel 2005 per occuparsi della gestione del Museo dell’Arpa Victor Salvi, della valorizzazione dell’arpa, L’IMPRONTA DEL MEDIOEVO della sua storia e del suo universo so- Stazione doganale romana verso la noro. Nasce dall’esigenza, e si propo- Gallia, fin dall’Alto Medioevo il borgo ne come obbiettivo principale, di dif- di Piasco ebbe importanza strategica fondere la conoscenza e la cultura di e fu sede di importanti opere difensive: questo antico strumento associando- nel 1037 vi fu costruito, infatti, a cura lo anche ad altri strumenti o ad altre del vescovo di Torino Landolfo, un ca- forme artistiche, contribuire a inizia- stello con due torri a difesa della valle. tive di educazione e di formazione, Il paese è oggi dominato dal castello valorizzare il restauro dell’arpa ed il seicentesco, o “Castelnuovo”, edifica- rinnovo periodico dell’esposizione. to sul sito dell’antica fortezza nel 1655. Per info: Sita nel centro dell’abitato, la torre, di www.museodellarpavictorsalvi.it origine comunale, è una delle più inte- ressanti testimonianze medievali (XIII- XIV secolo) di Piasco. La chiesa parroc- Giovanni e le cappelle di Sant’Anna e chiale di San Giovanni, costruita intorno Santa Brigida. Ma per i contemporanei al 1780, conserva un fonte battesimale Piasco è il paese che ospita una delle attribuibile alla bottega degli Zabreri più importanti collezioni di arpe al mon- e pregevoli tele settecentesche. Inte- do, grazie al Museo dell’Arpa Victor Sal- ressanti anche per gli affreschi tardo vi, che vanta una collezione di oltre 80 quattrocenteschi, sono la chiesa di San esemplari. 36 Racconigi

Dati Statistici MUNICIPIO Abitanti: 10.137 Piazza Carlo Alberto 1 Altezza s.l.m.: 260 m Tel. 0172.821611 Super cie: 48,03 Kmq www.comune.racconigi.cn.it CAP: 12035 Comuni Limitro NUMERI UTILI Caramagna Piemonte, Carmagnola (TO), , Farmacie Cavallerleone, Cavallermaggiore, Lombria- Maritano Via Morosini 12 Tel. 0172.85361 sco (TO), Murello, Polonghera, Sommariva del Quaglia Via A. Spada 20 Tel. 0172.85048 Bosco S. Giovanni Via Stefano Tempia 6 Tel. 0172.86140

Uf ci Postali Via Regina Margherita 36 Tel. 0172.812011

LA “CAPITALE DI SOGNO” DEI SAVOIA Racconigi è una cittadina caratterizza- ta da antiche vie a portici, molte chiese barocche e soprattutto dal suo castel- lo, incluso dall’Unesco nel circuito delle Residenze Sabaude poste sotto la sua tutela e considerate patrimonio dell’u- manità. Originariamente l’abitato era posto più a est dell’attuale centro, in prossimità della pieve di San Dalmazzo, distrutta nel XIX secolo, e, sebbene già abitato in epoca romana, si sviluppò pienamente solo nel Medioevo. A partire dal 1363, quando Amedeo VI strappò Racconigi ai marchesi di Saluz- zo, il borgo fu sempre legato al casa- to sabaudo in modo diretto: feudo dei Savoia, appannaggio dei principi di Carignano, amata campagna di Carlo Alberto, sede delle Reali Villeggiature fino all’avvento della Repubblica, Rac- conigi ha per così dire goduto un “pri- vilegio” di protettorato dinastico. Ed ancora oggi, non pochi storici citano la 37

Il Santuario Reale Votivo Madonna delle Grazie

La tradizione vuole che nel pome- riggio del 16 luglio del 1493 lungo le sponde del fiume apparve a L’interno della Chiesa di un pastore sordo muto di nome Giò San Giovannie, in prima pagina, Antonio Chiavassa la Vergine Maria. la facciata del castello Guarito nell’udito e nella parola, il giovane si recò in città e diede noti- cittadina come la piccola “capitale di zia del miracolosolo evento ai nota- sogno” dei Savoia del ramo Carignano. bili del luogo che in segno di ringra- Alti sulle case e sui palazzi aristocratici ziamento fecero dipingere su legno e borghesi, si stagliano ancora maesto- di noce l’icona che ancora oggi si si i campanili delle parrocchiali, delle conserva nel santuario. confraternite e delle chiese conven- Cresciuta la devozione nei confronti tuali, che testimoniano i secoli d’oro di della B. V. delle Grazie nel 1494 i pa- questa cittadina - il ‘700 e l’800 - quan- dri carmelitani eressero un convento do Racconigi fu l’indiscussa capitale sa- nel luogo dell’apparizione: esso fu poi bauda della più nobile fra le industrie, soppresso e trasformato in cascinale la seta, e che da più di vent’anni ospi- nel 1802 durante l’occupazione na- tano monumentali nidi di cicogne. poleonica. Il luogo dell’apparizione E poi, soprattutto, il magnifico castello, è ancora oggi individuabile là dove, dimora autunnale preferita di Carlo Al- sul lato occidentale dell’ex convento berto di Savoia e di tutti i re d’Italia. L’e- dei padri carmelitani, si conserva un dificazione del castello avvenne verso dipinto dell’evento miracoloso. la fine del XII e l’inizio del XIII secolo ad opera dei marchesi di Saluzzo. Nel corso dei secoli l’edificio subì diversi passaggi di proprietà fino al 1500 quando i Savo- ia lo trasformarono da fortezza a dimora e nel castello si trasferì Ludovico D’Aca- ja con tutta la sua corte. Nel secolo suc- cessivo il castello fu teatro di importanti lavori di ristrutturazione diretti da Gua- rino Guarini che cominciò inoltre la si- stemazione del parco collaborando con l’architetto francese Le Nôtre. Ad opera 38 OTTICA A.R. Racconigi Ottica Vedi pag. 52-Coupon L’Associazione Centro Cicogne e Anatidi

Opera nel campo naturalistico al fine di proteggere l’avifauna e gli habitat naturali, sia attraverso la salvaguar- dia di specie rare o minacciate di estinzione, sia attraverso l’attività di divulgazione didattica e di sensibiliz- zazione dei visitatori. Qui, attraverso capanni di osservazione e percorsi schermati, è possibile dedicarsi al bir- dwatching ed effettuare così interes- santi osservazioni sul comportamento degli animali.

del Guarini è da attribuirsi la splendi- Da non perdere da facciata nord secentesca. Durante le rivolte giacobine di fine Settecento Festa patronale il castello fu costretto a subire l’occu- San Giovanni Battista pazione e la confisca dei beni da parte Settembre delle truppe francesi. Dopo un periodo Settembre Racconigese di decadenza tornò di proprietà dei Sa- Fine settembre voia e Carlo Alberto affidò i nuovi lavori Spettacoli e musica di risistemazione all’ingegnere Melano e all’architetto Palagi. Oggi tutti gli am- bienti del castello rivelano l’impronta Dal 1° di ottobre la Ditta Gribaudo inizierà la liquidazione per chiusura di questi interventi riconoscibili nei pa- attività. vimenti, nei camini e negli arredi. An- che la direzione dei lavori del parco fu affidata al Palagi che lo progettò e re- alizzò secondo la moda neogotica pro- veniente dall’Inghilterra. Con il trasferi- mento della capitale a Roma, il castello fu utilizzato come residenza estiva ma continuò a mantenere il suo prestigio ospitando illustri personaggi dell’epo- ca. Ultimo proprietario del castello fu Umberto II che lo ottenne da Vittorio Emanuele III come dono di nozze. 39 Revello

Dati Statistici Municipio Abitanti: 4.249 Piazza Denina 2 Altezza s.l.m.: 351 m Tel. 0175.257171 - Fax 0175.759477 Super cie: 53,48 Kmq [email protected] CAP: 12036 www.comune.revello.cn.it Comuni Limitro Barge, Brondello, Cardè, Castellar, Envie, NUMERI UTILI , , Pagno, Rifreddo, Saluzzo Farmacie Gorrea Via Saluzzo 92 Tel. 0175.759045

Uf ci Postali Piazza Denina 4 Tel. 0175.257181 L’Abbazia di Santa Maria di Staffarda

Del complesso abbaziale si apprez- zano in particolare la Chiesa, il Chio- stro, il Refettorio, con tracce di di- pinto raffigurante “L’ultima cena”, la Sala Capitolare, la Foresteria; gli altri edifici costituiscono il cosiddet- RICCA DI STORIA to “concentrico” di Staffarda, ossia il L’abitato di Revello si sviluppa intorno borgo, che conserva tuttora le sto- ad un interessante nucleo storico, con riche strutture architettoniche funzio- la torre del XIV secolo, la loggia del nali all’attività agricola, come il mer- Mercato, i portici e le case di impianto cato coperto sulla piazza antistante quattrocentesco, che conservano sul- l’Abbazia e le cascine. le facciate monofore, decorazioni in cotto, affreschi devozionali. Dell’antico Palazzo Marchionale, co- ta, santi eponimi dei marchesi Ludovico struito da Ludovico II, ampliato da e Margherita che li commissionarono. Margherita di Foix e poi profondamen- La collegiata di Santa Maria, eretta in te trasformato, faceva parte il Castel- stile tardogotico alla fine del XV secolo, lo sottano, che ospita oggi il Palazzo è arricchita dal rinascimentale portale Comunale. Nella sua torre si trova la marmoreo. L’interno a tre navate e ab- cappella marchionale, con alcuni af- side poligonale custodisce tele cinque- freschi, realizzati da pittori di cultura centesche, tra le quali il polittico dei lombarda intorno al 1519, raffiguranti Fratelli Raspaudi, dipinto da Hans Cle- le Storie di San Luigi e Santa Margheri- mer e datato 1503.

La caff etteria Fuori Orario vi aspetta tutte le sere per un gustoso ape- ritivo con le migliori marche di vino nazionali: Colterenzio, Santa Mar- gherita, Ca’ del Bosco, Il Mosnel, Michele Chiarlo, Pio Cesare, Monte Rosa, Fontanafredda, Col Vetoraz, etc. 40 Rifreddo

Dati Statistici Municipio Abitanti: 1.083 Via V. Emanuele II, 1 Altezza s.l.m.: 433 m Tel. 0175.260022 - Fax 0175.260331 Super cie: 6,79 kmq [email protected] CAP: 12030 www.comune.rifreddo.cn.it Comuni Limitro Envie, Gambasca, Martiniana Po, NUMERI UTILI Revello, Sanfront Farmacie Virano Piazza Garibaldi 6 Tel. 0175.260802

Uf ci Postali Via V. Emanuele 3 Tel. 0175.260025

Il Palazzo Comunale e i resti del Monastero Cistercense di Santa Maria della Stella ALL’OMBRA DEL MONASTERO Risale ad oltre novecento anni addie- femminile cistercense di Santa Maria tro, esattamente al 1075, il documento della Stella, fondato nel 1219 da Agne- più antico nel quale appare il nome del se, figlia del Marchese di Saluzzo Man- luogo Rivus Frigidus, citato in un atto di fredi II. Del Monastero oggi rimangono donazione effettuato dalla Marchesa ancora visibili la facciata ed alcuni muri di Susa, Adelaide. Feudo dei signori di perimetrali. I recenti restauri, relativi ad Saluzzo fin dalle origini del Marchesato un primo lotto di intervento, ne hanno aleramico, la sua storia è strettamente sottolineato l’accurata tecnica costrut- legata a quella del potente Monastero tiva, che ha visto principalmente l’im- piego di pietra locale e di pregevoli manufatti in terracotta. Il monumento storico-architettonico di maggior pregio è il Palazzo Comunale, attualmente sede del Municipio, che presenta un’originale facciata a vela quattrocentesca, diventata il simbolo del Comune. Altri importanti edifici sono l’antica parrocchiale di San Nicolao, al cui interno è possibile apprezzare le li- nee architettoniche originarie del Quat- trocento, e il santuario della Madonna del Devesio, centro di devozione per le popolazioni della zona. 41 Le notti delle streghe

La manifestazione si svolge in due giorni con l’e- vento clou “Ter- rore nel borgo” programmato per il sabato sera dell’ultima setti- mana di ottobre, ed il secondo evento: general- mente una pas- seggiata natu- rali sti co-magi ca sulle pendici del Montre Bracco.

I formaggi, prodotto tipico locale

Numerose sono le tradizioni a cui è lega- ta: tra tutte va segnalata quella dell’al- bero di maggio, che si può far risalire ai riti celtici che con essa festeggiavano il risveglio della natura. Per una vecchis- sima consuetudine, la festa patronale dedicata a San Luigi viene effettuata la terza domenica di luglio e non nei giorni coincidenti con la ricorrenza, il 21 giu- gno, poiché in quella data si era impe- gnati, come lavoratori stagionali, nella raccolta del grano nelle campagne del- la pianura saluzzese. Un altro momento rituale, molto sentito dai rifreddesi, si ha la prima domenica di agosto, con la festa della Madonna della Neve, a cui è dedicato il santuario della Madonna Da non perdere del Devesio. La zona retrostante la chie- Festa dell’albero sa, ombreggiata da maestosi castagni, Maggio è stata attrezzata con tavoli e panche, Festa patronale di San Luigi per potervi consumare i pasti nei giorni Luglio della festa, come vuole la tradizione. 42 Sanfront

Dati Statistici MUNICIPIO Abitanti: 2.487 Piazza Statuto, 2 Altezza s.l.m.: 490 m Tel. 0175.948119 - Fax 0175.948867 Super cie: 39,67 kmq [email protected] CAP: 12030 www.comune.sanfront.cn.it Comuni Limitro Barge, , Envie, Gambasca, Paesana, NUMERI UTILI Rifreddo, Sampeyre Farmacie Agnello Corso Guglielmo Marconi, 11 Tel. 0175.948116

Uf ci Postali Via Vecchia Saluzzo, 1 Tel. 0175.948122 Da non perdere Fiera della Montagna Sagra della trota fario Giugno

La Parrocchiale di San Martino e la borgata-museo Balma Boves

FEDELE ALLE SUE ORIGINI Posto nella parte centrale della Valle Po, a 495 m. di al- titudine, l’abitato di Sanfront sorge sulla destra orogra- fica del maggiore fiume italiano, allo sbocco della val- letta boscosa solcata dal torrente Albetta e addossato ad un pittoresco poggio, dove un tempo sorgeva un castello. La leggenda vuole che sia stato il vescovo di Periguex a dare il nome al paese: durante il suo viaggio all’insegna dell’evangelizzazione dalla Francia del Sud avrebbe sostato in una grotta della Comba Albetta, vi- cino alla quale oggi sorge un pilone che ricorda il San- to. Il Comune è formato, oltre che dal capoluogo, da alcune popolose frazioni: Robella, Rocchetta e Serro, e da svariate borgate: Comba Bedale, Comba Gam- basca, Comba Albetta, Mombracco, Bollano. La gastronomia locale riserva ottime specialità molto apprezzate oltre che dai cittadini anche dalla moltitudi- ne di visitatori che, soprattutto nella sta- gione estiva, si trovano a Sanfront per gustare la genuinità di questo lembo di terra ancora radicato alle proprie origini e tradizioni. 43 Scarna gi

Dati Statistici Municipio Abitanti: 2.187 Corso Carlo Alberto 1 Altezza s.l.m.: 296 m Tel. 0175.74101 - Fax 0175.74619 Super cie: 30,43 Kmq [email protected] gi.cn.it CAP: 12030 www.comune.scarna gi.cn.it Comuni Limitro Lagnasco, Monasterolo di Savigliano, Ruf a, NUMERI UTILI Saluzzo, Savigliano, Torre San Giorgio, Villanova Solaro Farmacie Pasero Piazza Vittorio Emanuele 17 Tel. 0175.74154

Uf ci Postali Via Roma 18 Tel. 0175.74120

Da non perdere Festa patronale dei Corpi Santi Ultima domenica di settembre

Il Santuario del Cristo

Alla Bottega del Pane potete trovare l’antico pane al crescent (con TRA ARCHITETTURA E ARTE SACRA lievito madre) e la novità assoluta del pane, pizze e focacce al carbone Il borgo si sviluppò nel corso del Me- vegetale per il benessere della vostra salute. dioevo intorno al castello; nel Due- cento il feudo appartenne dapprima ai Borgogno, poi agli Aicardi e quindi ai Castelli. Nel 1335 passò agli Engan- na, che lo tennero per gran parte del secolo, poi ai Saluzzo e nel 1388 alla famiglia degli Acaia che lo tenne fine alla fine dell’ancien régime. Il paese conserva numerose testimo- nianze architettoniche, in particolar modo legate alla fede cristiana, a par- tire dalla Cappella della Santissima Tri- nità, il monumento sacro più antico sul territorio di Scarnafigi. Il Santuario del Cristo, ricostruito ed ampliato intorno al 1700, conserva un affresco tardo 44

La cappella della Santissima

E’ il monumento sacro più antico sul territorio di Scarnafigi, ubicata in mezzo ai campi e collegata da un tracciato campestre alla strada per Cervignasco. Esiste fin dall’inizio del 1200 e appartenne per molti secoli alla Commenda dei Cavalieri di Mal- ta, la sua fondazione potrebbe però quattrocentesco di indubbio valore sto- attribuirsi ai Templari. rico e artistico, La Chiesa dell’Ospedale, Nel 1798 la chiesa fu acquistata dal- accanto alla quale si trova l’ospedale- la famiglia Botto che la utilizzò come ricovero per anziani della Congregazio- deposito dei foraggi e durante le va- ne di Carità, venne edificata nel 1757 rie guerre fu sede e ricovero di soldati ed è dedicata alla Vergine Santissima che la ridussero in pessimo stato. Fu della Concezione. La Confraternita del- recuperata con preziosi interventi nel la Santa Croce riprende i tre stili clas- 1967 e nel 1981. sici dell’architettura: dorico e ionico all’esterno, corinzio all’interno. Infine, la parrocchiale di Santa Maria, che rac- chiude la cappella del Santo Sudario, Tradizione culinaria piemontese, genuinità delle materie prime e serietà vero gioiello d’arte barocca, con affre- nel lavoro sono le linee guida che, da oltre vent’anni, permettono al pasti- schi e quadri di Jean Claret e grande fi cio Pier e Lori Pasta Fresca di lavorare con impegno e passione e che parete absidale con i dipinti moderni consentono ai due titolari di deliziare i pranzi e le cene degli appassionati del pittore saluzzese Piero Bolla. di pasta con piatti sani e gustosi. 45 Torre San Giorgio

Dati Statistici MUNICIPIO Abitanti: 698 Via Maestra Adolfo Sarti, 27 Altezza s.l.m.: 262 m Tel. 0172.96012 Super cie: 5,38 kmq [email protected] CAP: 12030 www.comune.torresangiorgio.cn.it Comuni Limitro Moretta, Saluzzo, Scarna gi, Villanova Solaro NUMERI UTILI

Farmacie Cravero Via Maestra, 1 Tel. 0172.921223

Uf ci Postali Via Maestra Adolfo Sarti 27/A Tel. 0172.96027

La Parrocchiale e il particolare di una fontana

Da non perdere

CULTURA E FOLKLORE Festa patronale Nel 1361 il paese compare nell’atto di di San Giorgio investitura che Amedeo VI di Savoia, il Aprile conte Verde, ne fa al marchese Man- fredo IV di Saluzzo come castrum San- cti Georgii, quod appellatur Turris de Savoia, permette di datare almeno all’i- Cornafan. Infatti, il piccolo comune di nizio del XIII secolo le origini dell’attuale Torre San Giorgio era chiamato antica- abitato. mente Torre di Cornafame, poiché, se- Il Comune ha intrapreso un’opera di va- condo la tradizione, da un’alta torre, lorizzazione atta a richiamare visitatori posta al centro dell’insediamento, ve- dai centri vicini, con manifestazioni cul- niva suonato un corno per richiamare turali e folcloristiche che ricalcano le i contadini che erano al lavoro nelle radici del territorio. In questo contesto, campagne circostanti all’ora del de- in primavera, grazie alla “Sagra del frit- sinare. Sempre il medesimo documen- to misto”, sarà possibile scoprire uno dei to, ricordando che di tale torre era già piatti più tradizionali della cucina po- stato un tempo investito Tommaso di polare e contadina piemontese. 46 Verzuolo

Dati Statistici MUNICIPIO Abitanti: 6.462 Piazza Martiri della Libertà 1 Altezza s.l.m.: 420 m Tel. 0175.255111 - Fax 0175.255119 Super cie: 26,20 Kmq [email protected] CAP: 12039 www.comune.verzuolo.cn.it Comuni Limitro Costigliole Saluzzo, Lagnasco, Manta, Pagno, NUMERI UTILI Piasco, Savigliano, Villafalletto Farmacie S. Bernardo Piazza Martiri Della Libertà 14 Tel. 0175.86059 Santa Cristina Corso Re Umberto 6 Tel. 0175.85109

Uf ci Postali Vicolo Fucina 1 Tel. 0175.85119

Il castello e un particolare della torre

DOMINATA DAL CASTELLO Se le origini di Verzuolo risalgono a tem- pi protostorici, dalla frazione di Fali- cetto provengono testimonianze di età romana. Nel Medioevo fu sede di una pieve, dalla quale dipendevano tutte le chiese della val Varaita. I primi signori di Verzuolo appartenevano a una medesi- ma famiglia e costituivano un consortile che estendeva il proprio dominio anche su gran parte della val Varaita. Nell’XI secolo fu Feudo dei Signori di Verzuolo per conto del Vescovo di Torino che ne aveva la signoria. Entrato nei domini dei Bernabò Visconti, ma ben presto ritornò Saluzzo (1165), fu tuttavia concesso in al Marchesato di Saluzzo, col quale pas- dote alla propria figlia da Guglielmo di sò ai Savoia nel 1601. Verzuolo, passando così al Marchesato Il nucleo originario dell’attuale castello di Ponzone. Nel 1311 fu rioccupato dai venne fatto costruire nel 1377 dal mar- Saluzzo che lo concessero di nuovo in chese Federico II sulle rovine del primi- feudo ai Verzuolo. Fu, nel 1360, feudo di tivo castello dell’XI secolo. I successori di questo marchese ingrandirono la co- struzione e la resero la più solida roc- caforte del Marchesato. Di forma qua- drata, rinforzato agli angoli da quattro torri, di cui due quadrate e due roton- de, era circondato da fossati; le mura erano guarnite di merli ghibellini e un ponte levatoio isolava la fortezza prin- cipale dal cortile esterno. La stagione bellicosa del maniero si esaurì nel XV e 47

La Chiesa della Confraternita dei Disciplinati

Costruita tra il 1728 e il 1749 sul sito dell’antico ospedale di carità e poi della chiesa quattrocentesca della Confraternita dei Disciplinati Bianchi, questo edificio presenta un’elegante facciata a due ordini in cotto lieve- mente convessa. L’interno è ad una sola navata con due cappelle latera- li ad una delle quali è addossato un modesto campaniletto. L’ingresso è offerto da un ricco porta- le ligneo, i cui pannelli superiori rap- presentano l’Annunciazione. Signifi- cativi sono il coro ligneo del 1655 e tre ancone secentesche di pregevole fattura. fu trasformato in palazzo di villeggiatu- ra, inaugurando la sua stagione più son- tuosa che durò fino alla metà dell’Ot- Una curiosità: la tradizione vuole che tocento. della frazione di Villanovetta fosse origi- La chiesa del castello, eretta nel 1389, naria Griselda, la contadina che andò conserva il campanile romanico con sposa al nobile Marchese di Saluzzo e le monofore e bifore e, sulla facciata, af- cui vicende sono narrate in una novel- freschi del XVI secolo. La chiesa par- la del Boccaccio (Decameron, X, 10). rocchiale dei Santi Giacomo e Filippo, Dopo un periodo di decadenza, nel Set- costruita tra il 1706 e il 1712, conserva tecento si verificò un notevole sviluppo all’interno il fonte battesimale del ‘300, economico, e Verzuolo divenne centro mentre all’Ottocento risale Palazzo dell’industria tessile. All’inizio del Nove- Drago, che fu sede comunale dal 1873 cento, mentre tramontava l’industria al 1962. Più in basso si scorgono i resti della seta, Luigi Burgo fondò una cartie- dell’antica filanda Ponte e, accanto, gli ra destinata a una rapida espansione, edifici della cartiera Burgo. Dalla piazza ancora oggi uno degli elementi portanti del municipio si apre un’ampia zona pe- dell’economia del paese. donale detta del Paschero, poiché sem- bra essere stata, nel Medioevo, zona di libero pascolo, al termine della quale si incontra la parrocchiale di Santa Maria della Scala. 48 Villanova Solaro

Dati Statistici Municipio Abitanti: 772 Piazza Vittorio Emanuele II Altezza s.l.m.: 268 m Tel. 0172.99333 - Fax 0172.99340 Super cie: 14,79 kmq [email protected] CAP: 12030 www.comune.villanovasolaro.cn.it Comuni Limitro Moretta, Murello, Ruf a, Scarna gi, NUMERI UTILI Torre San Giorgio Farmacie Costa Piazza Vittorio Emanuele II, 11 Tel. 0172.99171

Uf ci Postali Via Sebastiano Gaido 45 Tel. 0172.99116 DDaa nnonon pperdereerdere Festa patronale Madonna della Noce Settembre

Il Santuario della Madonna della Noce e la Cappella di Sant’Antonio

ACCOLSE SILVIO PELLICO La storia del borgo è strettamente connessa a quella del suo castello. Documenti pervenuti ne fissano la costruzio- ne intorno al 1327 per opera di Filippo di Acaia. Nel XV se- colo avviene il passaggio del feudo e del castello ai Sola- ro, che lo tennero fino alla metà del XIX secolo e diedero il loro nome al borgo che prima era chiamato Villanova di Moretta. Col passaggio del marchesato di Saluzzo sotto il dominio Sabaudo, cominciò a perdere la sua importanza militare e fu trasformato in luogo di villeggiatura. Nella prima metà dell’800, la contessa Eufrasia Valperga di Ma- sino, nata Solaro, trasformò il castello in residenza amena e lo dotò del giardino. E qui, dopo gli anni dello Spielberg, ospitò Silvio Pellico, che nel 1831 vi lesse per la prima vol- ta in pubblico pagine de “Le mie prigioni”. 49 33‘ SALUZZO SAVIGLIANO SPECIALE SALUTE E BENESSERE

• Le strutture per gli anziani • I nostri occhi • I progressi dell’ortopedia • Le regole per avere denti sani • Il benessere dei capelli • Oggi penso a me • La pet therapy 50 Cura e assistenza le strutture per gli anziani

L’innalzamento della vita media dei cittadini è una ten- Le strutture che ospitano gli anziani non autosuffi cienti denza comune a numerosi Paesi sviluppati e presenta sono divise in Rsa, residenze sanitarie assistenziali, vale profi li economici e sociali di grande rilievo. Una parte a dire strutture dipendenti dalle Asl create per dare ri- degli anziani, quelli in età compresa tra i 65 ed i 79 anni, sposte alle esigenze di anziani non autosuff cienti e non è spesso autosuffi ciente e coloro che hanno redditi medi trattabili a domicilio. non hanno particolari diffi coltà, soprattutto se vivono in C’è infi ne un’altra categoria di strutture messe a disposi- famiglia. In tal caso, anzi, costituiscono una risorsa im- zione dei nostri anziani e sono chiamate Ra, e sono de- portante in quanto spesso dediti alla cura dei nipoti ed dicate ad anziani autosuffi cienti. Si tratta cioè di strut- all’assistenza dei familiari più anziani o disabili. Sempre ture semiresidenziali, vale a dire di case protette (per gli più spesso, inoltre, sono coinvolti in attività di interesse anziani che hanno bisogno di assistenza generica e che sociale e costituiscono una risorsa importante nel volon- non possono essere aiutati dai propri familiari), di case tariato. Posto che l’Italia è il Paese dell’Unione Europea albergo e comunità alloggio (piccole strutture, da 15-20 con la più alta aspettativa di vita, la situazione nazionale posti letto, che off rono ospitalità permanente o tempo- viene raffi gurata in termini positivi, con qualche preoc- ranea a persone di età superiore ai 65 anni, che vivono cupazione legata all’aumento della richiesta di servizi in condizioni di solitudine, o che hanno un’autonomia sociali connessa all’invecchiamento della popolazione. limitata) e infi ne di centri diurni per malati di Alzheimer. 51

Emorroidi: quale terapia? L’intervista a: Dott. Marco Saracco

Proctologo Specialista in Chirurgia D’Urgenza Via O. Morgari 17 - Torino Tel. 011.6690800 Urgenze 348.7373600 www.studiosaracco.com

EMORROIDI: una patologia Queste metodiche ambulato- tratta di un ottimo intervento, che non sempre chirurgica. riali richiedono piu’ applica- richiede sempre un’anestesia, ma Le emorroidi richiedono sem- zioni? le indicazioni devono essere quelle pre un intervento chirurgico ? Sì, il trattamento generalmente va giuste. No, solo nei casi più avanzati ovve- ripetuto a distanza di una decina di In tutti gli interventi di emorroi- ro nell’emorroidi di III - IV grado giorni e sono per lo più necessarie dectomia sono importanti i detta- con prolasso dif cilmente riduci- 4 - 5 sedute. gli ed importantissima un’accurata bile. Si tratta di trattamenti de ni- visita proctologica preoperatoria Quali sono le terapie alterna- tivi? fotografando o disegnando i vari tive ? In alcuni casi è consigliabile negli gavoccioli emorroidari per non Abbiamo diversi opzioni terapeuti- anni successivi effettuare qual- trovarci impreparati, quando sot- che non invasive, ambulatoriali, che che “richiamo”, per mantenere la to anestesia, potranno cambiare non richiedono anestesia, indolori, congestione emorroidaria sotto aspetto e dimensione grazie al ri- che permettono al paziente di con- controllo. Ovviamente uno stile di lascio del tono muscolare. tinuare normalmente la giornata vita alimentare corretto aiuterà il Dr. Saracco, esiste dunque la lavorativa. proctologo nel suo compito. possibilità di non dover con- Si tratta della SCLEROTERAPIA La terapia chirurgica, quindi, è vivere tutta la vita con questa INIETTIVA ENDOSCOPICA, del- da dimenticare? fastidiosa patologia anche per la FOTOCOAGULAZIONE AD No assolutamente, ma non bisogna coloro che non vogliono sot- INFRAROSSI, della LEGATURA abusarne. toporsi ad intervento chirur- ELASTICA e della CRIOTERAPIA Quale intervento chirurgico gico? SELETTIVA. consiglia ? Sicuramente sì, tutto dipende dallo Queste metodiche sono indicate Tutte le tecniche chirurgiche vanno stadio in cui si trovano le emorroi- nelle emorroidi di I - II e III grado bene, se effettuate da mani esperte. di: più è avanzato e meno ef cace non avanzato. Esistono tecniche “aperte” e tecni- sarà l’apporto delle terapie ambu- Quale metodica è preferibile? che “chiuse” dove per chiuse si in- latoriali. Non ne esiste una migliore dell’al- tende la sutura delle ferite con un Consiglio dunque di non trascinarsi tra. La scelta dipende moltissimo lo riassorbibile: noi prediligiamo il problema per anni nella speranza dal tipo di sintomatologia del pa- una di queste che si chiama emor- che si risolva spontaneamente, ma ziente e dal tipo di emorroidi che roidectomia sec. Ferguson in ane- adottare tutti i consigli dietetico- presenta. Il proctologo esperto stesia peridurale. Da qualche anno alimentari del caso ed un adeguato saprà scegliere l’opzione terapeu- esiste anche la possibilità di effet- stile di vita af dandosi quanto pri- tica migliore che talvolta può non tuare l’intervento chirurgico utiliz- ma alle cure di un bravo proctolo- essere unica. zando una suturatrice meccanica: si go. 52

In nostri occhi, un patrimonio da preservare

L’occhio è l’organo più sensibile del nostro corpo. Attraverso di esso passano la maggior parte delle informazioni che ci mettono in contatto con il mondo esterno. È noto a tutti quanto sia importante il ruolo della vista nella vita giornaliera, ma conosciamo veramente come comportarci per permettere che il sistema visivo si sviluppi al meglio nei primi anni di vita e si mantenga in salute negli anni successivi? Ecco gli esami eff ettuati in una visita oculistica in età pediatrica Valutazione della motilità oculare In ogni bambino va eseguito accuratamente lo studio dei movimenti oculari per escludere uno strabismo. Cover test Mediante l’occlusione diretta (cover) od alternata (cover and uncover) degli occhi rispetto ad una mira di fi ssazione, consente di valutare la presenza o meno di strabismo o di squilibri sensoriali di minore entitá. Valutazione della stereopsi La stereopsi é la capacità che abbiamo di avere una visione tridimensionale delle cose nello spazio. Se questa non si sviluppa adeguatamente nel bam- bino può essere il segnale di una alterata visione binoculare. Valutazione del senso cromatico Tramite l’utilizzo di specifi che tavole colorate diagnosti- che si possono evidenziare difetti nella visione dei colori. Si tratta molto spesso di un difetto di natura prevalen- temente genetica e quindi ereditario (Daltonismo). Tut- tavia, può insorgere anche in seguito a danni agli occhi. Esame della refrazione in Cicloplegia In tutti i bambini é indispensabile eseguire una visita in Cicloplegia. In questo modo riusciamo ad avere una mi- surazione più precisa del difetto visivo che nei bambini può essere alterata da un tono accomodativo particolar- mente vivace. 53

I progressi dell’ortopedia

Il campo dell’ortopedia negli ultimi anni si è molto evo- luto. Vediamo di cosa si occupa e quali progressi ha fatto in ambito terapeutico. L’attuale campo d’azione comprende: La prevenzione e la cura delle malformazioni congenite e acquisite dell’apparato locomotore; La diagnostica e la terapia di una lunga serie di malattie che hanno localizzazione negli organi di sostegno e mo- vimento, cioè colonna vertebrale e arti; La traumatologia, che negli ultimi decenni in conse- guenza dell’aumentato ritmo di vita, è divenuta parte integrante dell’ortopedia ed è cresciuta enormemente. Tutto ciò ha fatto espandere enormemente il patrimo- nio scientifi co e tecnico dell’ortopedia, con la conse- guente nascita di superspecialità dotate di autonomia operativa, come la chirurgia della mano, del rachide ecc. In ortopedia la prevenzione è molto importante ed è stata incentivata con notevole successo, facendo dimi- nuire l’incidenza di malattie come ad esempio la scoliosi frequente di morte negli individui al di sotto dei 30 anni o la lussazione d’anca, che sono in fortissimo declino e sono al quarto posto tra le cause di morte della popo- grazie alla messa in opera di mezzi preventivi come ra- lazione nel suo complesso. diologia e screening di medicina scolastica. Purtroppo La terapia ortopedica si è sviluppata enormemente negli la prevenzione però non ha inciso sulla traumatologia, ultimi vent’anni e si avvale sempre più di una raffi nata le cui tecniche si sono affi nate in relazione all’aumento scelta di materiali e della sempre maggior conoscenza delle necessità d’intervento. nell’ambito della tecnologia. Ciò ha consentito una sem- La traumatologia si occupa di applicare le opportune pre più perfetta funzionalità delle protesi articolari. Tali terapie (normalmente d’urgenza) nei confronti di perso- protesi si avvalgono di materiali utilizzati dall’industria ne colpite da un trauma acuto, in genere per incidenti aerospaziale (come ceramiche, plastiche ecc.) che hanno stradali, domestici o sul lavoro, oppure per ferite di arma inedite caratteristiche meccaniche e presentano mag- da taglio o da fuoco. I traumi costituiscono la causa più giore tollerabilità locale. 54

Le regole per avere denti sani

Mangiare pochi dolci, soprattutto fuori pasto, seguire un’adeguata alimenta- zione ed utilizzare in maniera corretta lo spazzolino sono alcuni dei consigli da seguire per garantirsi una bocca sana e curare i propri denti. Se infatti la ca- vità orale non viene pulita in maniera costante e scrupolosa dopo ogni pasto, i denti possono cariarsi e, nei casi più estremi, può essere necessario andare dal dentista per farsi estrarre il dente malato. Oltre ad una regolare ed appro- priata pulizia della cavità orale, un buon consiglio è quello di eff ettuare una visita dal dentista ad intervalli regolari. La tecnica di spazzolamento dei denti più consigliabile è quella che permette la maggiore asportazione di placca: il movimento deve essere eff ettuato dal polso e non dal braccio intero per avere un migliore controllo dei movimenti fi ni e precisi. Lavarsi i denti non serve per avere l’ alito fresco e profumato ma serve solo all’asportazione della placca. La placca tende ad accumularsi al colletto dei denti e negli spazi interdentali e, posteriormente, sulle superfi ci masticanti. E’ lì quindi che occorre concentrare l’azione dello spazzolino. Sulle altre parti del dente per fortuna ci pensano par- zialmente le guance e la lingua a tenerli puliti e privi di placca. Il benesseree dei nostri capelli

Spesso tra mestieri di casa, incombenze, bimbi da ac- compagnare ovunque, si trascura una seduta dal par- rucchiere. Lo sapevate che ha un eff etto psicologico terapeutico molto importante? Parallelamente ai capelli, il parruc- chiere svolge una funzione di cura psicologica e di fonte di gratifi cazione emotiva. D’altro canto, il parrucchiere, nel suo lavoro quotidiano, ascolta decine di clienti: ciò fa parte dei suoi requisiti professionali, oltre ai doverosi saper acconciare, tagliare e pettinare. E’ proprio l’ascolto sensibile e mai distratto del parrucchiere che fa sì che le clienti si sentano liberate dal peso delle loro piccole grandi angosce e centro dell’attenzione. In modo da sentirsi coccolate anche e soprattutto per questa ragio- ne, non solo perchè c’è qualcuno che si prende cura dei propri capelli.

I lettori consigliano la maestria di Paola Beltrando e del suo staff per le acconciature, i colori e i tagli alla moda. Ma anche per l’estetica, i massag- gi rilassanti, antistress e snellenti e il macchinario radiofrequenza. Per un tocco di colore sulle vostre unghie affi datevi a lei, che off re l’abbellimento in gel e semipermanente. 55

Oggi penso a me

Mens sana in corpore sana è il detto che da Giovenale è mode – per quanto inizialmente così sono stati conside- giunto fi no a noi. Una equazione per cui a un fi sico cu- rati – ma di rimedi che garantiscono risultati positivi per rato deve corrispondere una adeguata attenzione all’in- il fi sico e la psiche. telletto, ma anche una equazione per cui se il corpo sta Si tratta dei centri benessere ed estetici, luoghi dove re- bene, così la mente; e se sta bene la mente, trae vantaggi carsi per strappare qualche momento di pace nel caos persino l’organismo. della vita di tutti i giorni. Centri creati per farci diventare Da qui una nuova concezione di benessere che non ri- più belli e consapevoli del nostro aspetto, con personale guarda più esclusivamente lo stato di salute fi sica, ma che ci coccola, facendoci i massaggi e i trattamenti che coinvolge tutto l’essere. Quindi, anche la ricerca di be- più si adattano alla nostra persona, oppure che ci può nessere attraverso il piacere di attività rilassanti, vere e truccare professionalemente per le nostre occasioni più proprie “coccole”. importanti, che si prende cura delle nostre unghie per In una società frenetica come la nostra, con le tensioni renderle accattivanti e in ordine. imposte dalla quotidianità, sempre più spesso si cerca Insomma, ci sono proposte per qualsiasi esigenza per di ricavare, non senza diffi coltà, qualche attimo tutto per farci sempre sentire a nostro agio. sé. E non si tratta di “vizi” lussuosi, di vezzi da ceto alto, di 56 Ill “Dottor Rex” che cura bambini e anziani

Sanno essere compagni fedeli del loro padrone per una indicata nel caso in cui vi sia la necessità di rendere più vita intera, ma sanno anche guarirlo da malattie impor- lieve la permanenza di una persona, giovane o anziana tanti migliorando le sue condizioni di salute. E’ infatti che sia, in una struttura nella quale si trova momentane- scientifi camente provato: gli animali ci aiutano anche a amente ospite. In altri casi è utile nell’ambito di attività stare bene. E in aiuto ci viene la “pet therapy”, vale a dire di recupero di adulti con disabilità comportamentali e di la terapia assistita con animali. sviluppo, condotte con l’aiuto di psicoterapeuti, fi siote- Ne sono convinti i veterinari. La vicinanza di un animale, rapeuti o educatori; l’obiettivo è migliorare le capacità di come ad esempio un cane, è un vero e proprio “tocca- comunicazione e di relazione sociale dei pazienti. sana” per persone ammalate e vittime di disabilità. Le In generale, il principio della pet therapy si basa sul loro condizioni di salute e lo stesso umore cambiano in rapporto speciale che certe persone instaurano con gli positivo. animali per favorire il processo terapeutico (psicologico, Adulti e bambini possono benefi ciare di questa cura, fi sico e sociale). I contatti che si instaurano tra animale e che è diventata a tutti gli eff etti un supporto alle terapie paziente accelerano e facilitano i rapporti con i terapeu- mediche convenzionali. Nella nostra città la pet therapy ti, contribuiscono a rendere la situazione meno stressan- è entrata anche nelle case di riposo e Rsa per aiutare i te, facilitano l’esercizio fi sico e favoriscono il dialogo. Un nostri anziani a migliorare la loro condizione di salute e errore di valutazione nella scelta dell’animale da usare a non sentirsi soli. può, secondo gli studiosi, causare problemi anche molto Senza contare le numerose associazioni che sono attiva- gravi per il paziente sottoposto alla terapia. Per evitare mente impegnate nel coinvolgere giovani studenti affi n- ciò, è necessario sentire il parere di un esperto in com- ché vengono a conoscenza dell’utilità della pet therapy portamento animale (etologo, veterinario, addestratore come supporto alle terapie mediche convenzio-nali in di cani, terapeuta comportamentale) che conosca i com- tutti i casi di disabilità. portamenti “normali” e l’organizzazione sociale della La vicinanza di un amico a quattro zampe permette di specie da coinvolgere nei programmi di terapia. migliorare la qualità di vita del paziente. Per esempio è 57

La Piazza dei Bimbi è un servizio educativo ri- servato a tutti i bambini dai 6 mesi ai 6 anni (baby parking) e dai 6 agli 11 anni (doposcuo- la). Gestito da personale quali cato offre atti- vità ludico-didattiche diversi cate per fasce di età. A partire dal concepimento dei locali e dei loro arredamenti vuole essere uno spazio po- lifunzionale, fortemente caratterizzato sia sotto il pro lo culturale che quello educativo, dove i bambini possono sperimentare e sperimentar- cane riguardano differenti aree della persona, si, stando in gruppo o trovando se stessi. le principali sono le seguenti: riequilibrio del Dalla nascita del servizio, nel 2011, si è riscon- vissuti emotivi, deterrente per l’ansia, riduzio- trata l’esigenza di offrire sempre di più ai piccoli ne delle paure e delle fobie, incremento del- utenti e alle loro famiglie pertanto si sono incre- le abilità cognitive ed attentive, sviluppo delle mentate le attività offrendo un servizio di Esta- competenze linguistiche (verbali e non verbali), te Bimbi durante il quale oltre l’aiuto compiti, si incremento della motivazione, facilitazione del- possono provare svariate attività all’aria aper- le interazioni sociali, maggiore disponibilità al ta. Ed è proprio dal riscontro positivo dei bam- movimento sico. bini al contatto con la natura e con gli animali Tali elementi, se oggetto di lavoro in programmi che sono nate nuove proposte come il trekking che coinvolgono cani speci camente prepara- someggiato e l’attività didattica e pet education ti, hanno un impatto importante sulla qualità di con gli asinelli e i cagnolini. I nostri progetti, vita della persona e della famiglia. Dall’espe- con particolare attenzione agli interventi assi- rienze della Psicologa dott.ssa Francesca Vi- stiti con i cani, mirano a favorire l’integrazione nai, ideatrice del metodo COGNITIVE DOG, e e l’inclusione sociale nonché la valorizzazione dell’educatrice Erika Veronese, coordinatrice del benessere, delle potenzialità e delle oppor- de “La piazza dei Bimbi”, nasce quindi il pro- tunità di crescita e di sviluppo del singolo e del getto DOGS & EMOTIONS che partirà da Ot- gruppo. tobre 2015. Gli animali da compagnia hanno sempre rive- Per maggiori stito, nel corso del tempo, un importante ruolo informazioni: affettivo e, non di rado, anche una valenza te- Veronese Erika rapeutica. 347.047.98.91 Di recente la connotazione terapeutica degli animali da compagnia, ed in particolare del cane, è stata molto sviluppata e si sta organiz- zando in una vera e propria metodologia di la- voro, in abbinamento alle discipline educative e psicologiche. Le implicazioni terapeutiche del La Piazza dei Bimbi Via XX Settembre, 13 - Manta - CN - 017586876 - [email protected] - www.lapiazzadeibimbi.it 58

LE RUBRICHE Tante schede ricche di suggerimenti e consigli utili suddivisi per settore. Comode da ritagliare e conservare 59 Forchetta curiosa

INSALATA DI GALLINA BIANCA DI SALUZZO CON MAIONESE

INGREDIENTI: SOUFFLÈ DI PATATE 1 gallina bianca di Saluzzo CON FONDUTA AL NOSTRALE DELL’ALPE 1 cipolla 1 ciuffo di prezzemolo INGREDIENTI: 1/2 bicchiere di vino bianco 1 Kg di patate maionese, sale e pepe q.b. 200 g di nostrale dell’Alpe 50 g di burro Preparazione: 4 uova Fate bollire la gallina, nel frattempo preparate 3 bicchieri di latte la maionese, a fine cottura della gallina disos- 3 cucchiai di parmigiano grattugiato satela e tagliatela a fettine sottili che metterete 1 cucchiaio di farina di frumento in un piatto da portata. Tritate la cipolla fine- sale, pepe, noce moscata mente con il prezzemolo e aggiungeteli alla maionese con il vino, il sale e il pepe. Preparazione: Mescolate il tutto per bene con un cucchiaio Pulire il nostrale e tagliarlo a dadini per pio siste- di legno. marlo in una terrina, coprirlo di latte e lasciarlo Con la salsa ottenuta coprite la gallina nel piat- riposare almeno tre ore. Nel frattempo prepara- to da portata. re la besciamella: sciogliere in una pentolino 20g Servire non caldo. Guarnire con alcune foglie di burro, unire la farina e, poco per volta, un di insalata e ravanelli tagliati a rondelle. bicchiere di latte; cuocere a fiamma molto bassa rimestando per cinque minuti. Lessare le patate in acqua salata, quindi sbucciarle e pas- sarle al setaccio. Aggiungere alle patate passa- te due tuorli d’uovo (gli albumi teneteli a parte), il parmigiano, la besciamella, sale pepe e noce moscata ed amalgamare bene il tutto. A parte montare due albumi per poi incorporarli delicatamente al composto. Versare la crema ottenuta in piccole forme da budino preceden- temente imburrate e cosparse di pangrattato e cuocere in forno a 180°C per circa 30 minuti. Trasferire il nostrale con una buona parte di latte in una pentola antiaderente, unire il burro rima- sto e due tuorli d’uovo: cuocere a fiamma debole rimestando finché il formaggio non sarà completamente sciolto in una crema densa. Togliere quindi dal fuoco. Capovolgere i soufflé di patate su un piatto da portata e guarnirli con la fonduta di nostrale. 60

TAGLIATELLE CON SPINACI, una padella con l’olio d’oliva e il burro. MIELE E DOP Aggiungere l’uvetta, i pinoli, il miele e pochissi- ma panna. INGREDIENTI: Far cuocere leggermente e quindi aggiungere il Tagliatelle Castelmagno sbriciolato. Lessare intanto le 150g Castelmagno DOP tagliatelle in abbondante acqua bollente e 200 g. spinaci freschi sale. 100 g. uvetta sultanina A cottura effettuata scolare la pasta, aggiun- 30 g. di pinoli tostati gerla nella padella alla salsa evitando che si 3 cucchiai miele di acacia asciughi troppo, spolverare col pepe e servire 40 g. burro con un filo di miele e uno di olio extra vergine. olio d’oliva q. b., sale, pepe Si raccomanda di porre in ammollo l’uvetta 3 cucchiai di panna prima dell’utilizzo. Un consiglio sfizioso: prepara- te le tagliatelle utilizzando oltre alla normale Preparazione: farina 00 anche della farina di castagne per Preparare la salsa facendo saltare gli spinaci in rendere il vostro piatto ancora più esclusivo. 61

TORTA DI RAMASSIN

INGREDIENTI: 1 kg di susine (ramassin) 2 uova 120 gr. di zucchero di canna 1/2 bicchiere di panna liquida 250 gr. di farina 00 1 bustina di lievito zucchero a velo burro q.b.

Preparazione: Togliete il picciolo alle prugne, lavatele e sbol- lentatele velocemente in acqua. Attendete che ARROSTO DI VITELLO ALLE MELE si intiepidiscano, quindi disossatele ed eliminate la buccia. Se non vi da fastidio la buccia, potete INGREDIENTI: anche evitare di sbollentarle, tagliatele sempli- 1 Kg. Fesa di Vitello cemente a fettine e disponetele a raggiera sulla 60 gr. Burro torta prima di infornarla. 1 bicchiere Olio extravergine di oliva In una terrina sbattete le uova con lo zucchero 3-4 Mele Verdi di canna fino ad ottenere un impasto bello spu- 1/2 bicchiere Vino Marsala Dolce moso. Incorporate quindi, poco per volta la fari- Sale e pepe q.b. na e lo lievito sempre continuando a mescolare e la panna (non montata) Preparazione: Unite ora 2/3 delle prugne, amalgamatele per In una casseruola piuttosto grande fate scaldare bene e versate l’impasto ottenuto in uno stampo il burro e l’olio, adagiatevi la fesa di vitello, pre- a cerniera imburrato. Guarnite con le prugne cedentemente legata e rigiratela per 15 minuti e rimaste. Mettete in forno preriscaldato a 180° e sia diventata bella dorata. fate cuocere la torta per 30 min. coperta con Versate il Marsala e fate cuocere per 45 minuti una carta d’alluminio, poi togliete la carta e con il coperchio, salate e pepate a gusto. lasciate ancora cuocere per 15/20 min. A metà cottura aggiungete le mele che avrete Sfornate, lasciate raffreddare e spolverizzate a precedentemente pelato e tagliato a cubetti e piacere con zucchero a velo. quando si sono ammorbidite schiacciatele. Mescolate bene. A cottura terminata tagliate l’arrosto a fettine, disponetelo su di un piatto da portata e versate- ci sopra la sua salsa di cottura. 62 La tua Casa

PROGETTARE LA CASA PERFETTA

Una casa racconta della personalità di chi la abita e la progettazione degli spazi interni deve essere realizzata a misura del committente. Par- tendo dalle sue esigenze, si sviluppa l’interno con il disegno degli ambienti principali, le ca- mere e cabine armadi, bagni, ripostigli, il tutto con particolare attenzione ai percorsi di distri- buzione. La tendenza di oggi è l’open space della zona giorno con l’adozione della ventila- Fotogra e di studioprogettisti.it zione meccanica controllata al ne di risolvere le problematiche di umidità interna e di odori della cucina. Lo studio della disposizione e la connessione tra gli ambienti migliora sia l’aspet- to che la funzionalità senza rinunciare ad un piz- zico di stile. Una “bella” casa non è altro che la sensazione piacevole che trasmette a chi la vive o la vede per la prima volta. Il ruolo dell’in- terior designer sta nell’af ancare il cliente alle scelte tra le varie soluzioni al ne di imprimere alla casa la sua personalità e lo stile scelto con l’uso di materiali, arredi, colori, tessuti, illumina- zione ed oggettistica.

studioprogettisti.it – Maero Arch. Nevio 63 UNA CASA PERFETTA PER OGNI ESIGENZA Scegliere l’arredamento per la casa piccola può rivelarsi insidioso e dif cile. Gestire gli spazi con intelligenza senza rinunciare alla funzionali- tà e senza togliere luminosità alla casa può sem- brare un’impresa ardua. Seguendo però qualche consiglio è possibile raggiungere risultati soddisfacenti. Innanzitutto, vanno abolite le porte nel senso classico del termine. Si può pensare di andare a montare, ove possibile, porte scorrevoli a scom- parsa, rivestite da specchi. In questo modo sarà possibile limitare l’uso dello spazio e dilatare gli spazi a dismisura. Dove non sia possibile montare una porta a scomparsa, si casa il più pratico e funzionale possibile, dando può optare anche per una porta scorrevole a ampio spazio al colore. Sarà indispensabile or- vista, magari in vetro satinato. ganizzare la casa non solo in base alla perma- Anche i letti possono agevolmente scompa- nenza ed all’uso che ne dovranno fare i suoi rire sotto i divani o in qualche angolo di casa, abitanti, ma anche in previsione dell’arrivo di liberando ulteriormente spazio durante il giorno, eventuali amici in visita. Consigliamo pertanto quando non sono in uso. Lo stesso dicasi per i di eliminare soprammobili inutili e tavoli in vetro tavoli. E’ importante anche donare molta luce troppo so sticati. Largo invece a divani pratici agli ambienti, preferendo l’uso di faretti ai più e lavabili, sedute sfoderabili, sedie pieghevoli a tradizionali ed ingombranti lampadari. volontà. Se la famiglia è numerosa e ci sono bambini, Perchè una casa affollata deve essere prima di consigliamo di scegliere un arredamento per la tutto comoda da vivere. 64

RISTRUTTURARE CON CLASSE, I NUOVI MATERIALI EDILI

Negli ultimi anni l’innovazione tecnologica nel campo delle tecniche costruttive e dei pro- dotti per l’edilizia ha cominciato a modi care anche il modo di ideare e realizzare gli edi ci. Quotidianamente nuovi prodotti e sistemi co- struttivi vengono immessi sul mercato amplian- do le alternative a disposizione del costruttore e richiedendo un sempre più ampio insieme di conoscenze. Si possono de nire materiali avanzati tutti quelli che possiedono proprietà meccaniche, termi- che, chimiche e standard prestazionali (termici, acustici, strutturali) decisamente superiori rispet- to ai materiali tradizionali. Spesso sono creati su misura e prodotti per essere utilizzati speci ca- tamente per un determinato edi cio che ha bisogno di particolari strutture e condizioni per essere realizzato.

COME SCEGLIERE I SERRAMENTI L’acquisto di nuove nestre per le nostre abi- notevolmente e incidere in modo determinan- tazioni rappresenta una scelta importante e di te nel prezzo di una nestra. Le nestre in legno grande sono molto resistenti e pregiate, tuttavia se non valore che dobbiamo sostenere poche volte sottoposte a trattamenti e cicli di verniciatura nell’arco della nostra vita. Gli in ssi sono indi- speciali e di alta qualità hanno bisogno di cura spensabili elementi che all’interno delle nostre e manutenzione a seconda dell’esposizione al case ci separano dall’esterno, ci proteggono sole e alle intemperie a cui sono sottoposte e dal freddo, dalle intemperie, dall’afa e dai ma- devono essere quindi trattate e riverniciate ogni lintenzionati. Vediamo ora i principali materiali pochi anni. che vengono utilizzati per la realizzazione dei ALLUMINIO nostri serramenti. Materiale leggero, robusto e resistente agli LEGNO agenti atmosferici ed è molto utilizzato per re- È un ottimo isolante termico e acustico, da sem- alizzare serramenti e persiane. L’alluminio può pre utilizzato. La sua bellezza estetica dipende essere anodizzato, ossidato o verniciato con dalla qualità del legno utilizzato che può variare tecniche di verniciature a polveri o verniciatu- 65

re a sublimazione. Può essere realizzato in tutti i colori della scala RAL e tutte le varie niture “effetto legno”, che tendono a ricreare una resa estetica simile a quella del legno. È un con- duttore naturale, e quest’ultima proprietà non rende però molto performanti gli in ssi in allumi- nio nell’isolamento termoacustico. Per ovviare a questo inconveniente e garantire buone pre- stazioni di isolamento gli in ssi in alluminio ven- gono prodotti con la tecnica del “taglio termi- Legno/alluminio (legno interno e alluminio ester- co” che differisce dal comune “taglio freddo” no), Pvc/alluminio (rivestimento esterno dell’in- per l’inserimento all’interno delle camere d’aria sso con un guscio in alluminio che permette la dei pro li, di listelli in materiali a bassa conduci- realizzazione di colori non eseguibili con i pro li bilità termica, interrompendo la continuità del in pvc), pvc/legno (legno interno e struttura e metallo e isolando quindi la nestra da disper- parte esterna in pvc), legno/pvc/alluminio (le- sioni termiche. Gli in ssi in alluminio sono stabili, gno interno, struttura in pvc, alluminio esterno). robusti, molto semplici da pulire e non richiedo- Le soluzioni combinate sono molto belle esteti- no particolari accorgimenti o manutenzione. camente e risultano estremamente utili quando PVC esigenze particolari ci obbligano a mantenere È un ottimo isolante termico e acustico, ed è una tipologia di materiale o un colore all’ester- resistente alle intemperie. La conducibilità ter- no ma non vogliamo rinunciare all’interno della mica molto bassa assicura un totale isolamento nostra abitazione alla nostra nitura preferita. dal gelo, dalla neve, dall’acqua e dal vento. Il pvc è inoltre una vera e propria barriera agli attacchi della salsedine (che invece attacca e danneggia gli in ssi in alluminio) e degli agenti atmosferici (piogge acide, inquinamento) I serramenti in pvc non hanno bisogno di nes- suna manutenzione nel tempo, hanno costi vantaggiosi e la pulizia può essere effettuata facilmente con detergenti neutri o soluzioni ac- quose. Se vogliamo installare nuovi in ssi in pvc è ne- cessario scegliere prodotti di marchi affermati (se tra qualche anno avremo bisogno di un pez- zo di ricambio saremo sicuri di trovarlo), possibil- mente “made in ”e fabbricati da aziende che realizzano un “prodotto nito” (estrudono cioè i pro li, lavorano i vetri e assemblano le nestre) certi cato e con prestazioni reali corri- spondenti a quelle dichiarate. MATERIALI COMBINATI I materiali analizzati singolarmente sono spesso combinati tra loro per ottenere risultati migliori sia esteticamente che a livello di isolamento. 66 Auto e Patente

LA PULIZIA DELL’AUTO La cura dell’auto va oltre il normale uso di un aspirapolvere e un lavaggio. Ecco alcuni con- sigli per prendertene cura in modo minuzioso. 1- Rimuovi i tappetini e passa l’aspirapolvere sul pavimento, sulla tappezzeria, sul cruscotto e sui tappetini stessi. Fai scorrere i sedili avanti e poi indietro per aspirare bene sotto di loro. 2- Pulisci le macchie dei tappetini e della tap- pezzeria con un detergente in schiuma e stro - na con una spugna o un panno umido. 3- Lava i tappetini in gomma e falli asciugare, poi applica un prodotto antiscivolo. 4- Usa l’aria compressa e dei pennelli per elimi- nare la polvere accumulata nei pulsanti e nelle crepe del cruscotto e nei pannelli interni delle PROFESSIONE portiere. 5- Stro na le super ci dure con un detergente CARROZZIERE delicato multiuso. 6- Pulisci minuziosamente le griglie di ventilazio- Il termine deriva da carrozza, infatti i primi car- ne con un pennello. rozzieri erano proprio coloro che si occupavano 7- Pulisci o lava i sedili. La pulizia dei posti a se- della costruzione di carrozze che, successiva- dere è fondamentale nella cura dell’auto. mente, con l’inizio del 1900, adattarono il loro 8- Usa un detergente spray su vetri e specchi lavoro adibendolo ai veicoli a motore. Molte delle più famose carrozzerie italiane ed estere nate in quegli anni tutt’ora sono ancora attive e trasformatesi in vere e proprie aziende di au- tomobili e motocicli o tuner privati e studi di de- sign automobilistico. L’evoluzione delle forme e dei materiali ha co- stretto i carrozzieri ad operare riparazioni sempre diverse a seconda del danno e della posizione. Ad oggi un carrozziere è in grado di effettuare riparazioni su metallo, plastica, vetroresina e al- luminio. L’Italia è uno dei paesi dove più si son formate carrozzerie e centri stilistici, che negli anni han- no fatto crescere in tutto il mondo il valore qua- litativo del made in Italy. 67 Speciale Scuola

LA SCUOLA E L’APPRENDIMENTO

La scuola come luogo primario di apprendi- mento e formazione di individui autonomi e cittadini responsabili è chiamata oggi a farsi carico delle s de che caratterizzano la nuova società globale, garantendo a tutti piena par- tecipazione alla società della conoscenza. Innovare a scuola signi ca oggi de nire nuo- vi approcci e strategie ef caci per preparare bambini e ragazzi alle s de del cambiamento continuo e della complessità, favorendo la loro autonomia e capacità critica ma anche libe- rando creatività e fantasia, come forze di cre- scita individuale e innovazione sociale. Si tratta di dare signi cato a conoscenze e con- tenuti nel contesto di apprendimento dando spazio alle competenze dei ragazzi intese come capacità di appropriarsi di ciò che viene appre- so, riutilizzandolo in modo critico, indipendente, autonomo, creativo, in contesti e tempi diversi. La scuola è da sempre il luogo della sperimen- tazione, dove iniziative e esperienze generate dall’impegno dei singoli docenti sono il motore dell’innovazione.

Non si fi nisce mai di imparare! L’Unione Europea sostiene le persone nel loro percorso di formazione continua lungo tutto l’arco della vita, neces- sario per apprendere nuove competenze, specializzarsi, approfondire conoscenze, riqualifi carsi o riconvertirsi ad altri ruoli professionali. Gli Enti di formazione professionale, come la Casa di Carità Arti e Mestieri, propongono percorsi di formazione rivolti a giovani e adulti, disoccupati e occupati, in orario diurno e serale, per dare modo a tutti di restare al passo con le richieste del mercato del lavoro in costante evoluzione. 68

LA TEECNOLOGIACNOLOGIA IINN AUULALA

Le scuole e in generale le istituzioni educative Queste tecnologie, e in particolare le simulazio- sono quanto di più conservatore esiste nella ni, ci permettono di imparare non tramite la let- società. La società cambia rapidamente, ma tura o l’ascolto, ma vedendo e facendo. le scuole e il modo in cui i ragazzi imparano a Modi cando, ad esempio, i parametri di una si- scuola sono rimasti gli stessi per secoli. Per que- mulazione e osservandone i risultati, in modo da sto molte persone pensano che il concetto di comprendere il processo e osservare le conse- scuola, così come l’abbiamo concepito no guenze pratiche. Andare incontro a questa tra- ad ora, sia arrivato alla ne. Il più importante sformazione signi cherebbe ridurre la distanza, cambiamento sociale degli ultimi anni è stato la oggi così ampia, tra i “nativi digitali” e la scuola, comparsa delle tecnologie dell’informazione e a bene cio dello stesso sviluppo tecnologico. della comunicazione digitale: effetti gra ci, ani- Ecco perché solo la tecnologia può salvare le mazioni, comunicazione interattiva, simulazioni, nostre scuole. giochi per computer, Internet, realtà virtuale. 69

INDICE DEGLI INSERZIONISTI

ABBIGLIAMENTO AGRITURISMI Caffè Roma Mond’Uomo La Pineta Via San Michele 18/A Piazza S. Giovanni 5 Barge (CN) Piazza Garibaldi 3 Saluzzo (CN) Costigliole Saluzzo (CN) Tel. 0175.346846 Pag. 21 Tel. 0175.248522 Pag. 14 Tel. 334.8385019 Pag. 28 Fuoriorario Via Saluzzo 89 Revello (CN) ABBIGLIAMENTO BIMBI ALIMENTI SENZA GLUTINE Tel. 346.0212003 Pag. 39 Baby Shop Via Levis 34 La Casa del Senza Glutine Mixology Corso Italia 34 Racconigi (CN) Via Macra 43 Saluzzo (CN) Pag. 6 Tel. 0172.84479 Pag. 37 Savigliano (CN) IV Cop. BOMBONIERE ACCONCIATURE E PARRUCCHIERI ARREDAMENTI La FiaBa Detto Fatto Via F.lli Vercelli 27 Blengino Via Sant’Andrea 15 Carmagnola (TO) Via Provinciale 15 Rifreddo (CN) Savigliano (CN) Tel. 011.9721704 Pag. 36 Tel. 0175.260034 Pag. 40-63 Tel. 0172.371883 Pag. 17 Ivo Acconciature Corso Umberto 174 ASSICURAZIONI BONIFICA AMIANTO Verzuolo (CN) Generali Italia Via Bagni 1/C So.Edil.Car. Via Manta 30/A Tel. 0175.86228 Pag. 46 Saluzzo (CN) Moretta (CN) Modart Via Sant’Andrea 40 Tel. 0175.42723 Pag. 9 Tel. 0172.911349 III Cop. Savigliano (CN) Polizza Migliore Tel. 0172.22887 Pag. 16-Coupon Corso Italia 56 Saluzzo CALZATURE Monica www.polizzamigliore.it Pag. 13 Mond’Uomo Scarpe Via S. Gaido 21 Corso Italia 35 Saluzzo (CN) Villanova Solaro (CN) AUTOFFICINE Tel. 0175.217243 Pag. 14 Tel. 0172.99105 Pag. 48 Caffaro Giovanni Particolare Donna Via Sant’Agostino 10 Barge (CN) CARPENTERIE Via Nicolosino 9/A Tel. 0175.345442 Pag. 23 Osella F.lli Via Negrelli 22 Savigliano (CN) Garage Italia Carmagnola (TO) Tel. 0172.716077 Pag. 20-Coupon Via Circonvallazione 25/A Tel. 011.9712045 Pag. 36 Roby Acconciature Saluzzo (CN) Prometal Via Paesana 8 Via Sebastiano Gaido 49 Tel. 0175.43353 Pag. 12 Barge (CN) Villanova Solaro (CN) Valle Po Via Arciero 4 Tel. 347.2269586 Pag. 22 Tel. 348.1516357 Pag. 48 Sanfront (CN) Sole & Luna Via Macra 10 Tel. 0175.948555 Pag. 42 CARROZZERIE Savigliano (CN) Centro Riparazioni Tel. 0172.711058 Pag. 20-54 BABY PARKING Via Maestri del Lavoro 22 Viale Maria Luisa Corso Roma 4 La Piazza dei Bimbi Verzuolo (CN) Saluzzo (CN) Via XX Settembre 13 Manta (CN) Tel. 0175.289572 Pag. 47-66 Tel. 0175.41486 Pag. 6 Tel. 0175.86876 Pag. 57 Olivero Riccardo Via Stazione 16/A AGENZIE IMMOBILIARI BAR Villanova Solaro (CN) Valore Immobiliare Bar Tabacchi di Gallo Marisa Tel. 0172.99186 Pag. 48 Corso Principi di Piemonte 15 Via San Giovanni Bosco 2/A Racconigi (CN) Saluzzo (CN) Tel. 0172.86068 Pag. 38 Tel. 0175.41679 Pag. 12 70

CASE DI RIPOSO DOPOSCUOLA IDRAULICI Anna ed Emilio Wild Il Veliero Via Donaudi 21 Enrico Gallo Ospedaletto Duelli Saluzzo (CN) Vicolo Mons. Costamagna 6 Via C.F. Savio 3 Piasco (CN) Tel. 377.2860569 Pag. 68 Caramagna P.te (CN) Tel. 0175.270221 Pag. 50 Tel. 0172.89326 Pag. 24 Residenza Emanuele ENOTECHE Tapparelli d’Azeglio In Vino Veritas IDROPULITRICI E MACCHINE Via Cuneo 16 Saluzzo (CN) Corso Piemonte 25 Saluzzo (CN) PER PULIZIA Tel. 0175.249204 Pag. 8 Tel. 349.8447812 Pag. 10-Coupon Rubiano di Demichelis Via Circonvallazione 42 CASEIFICI FALEGNAMERIE Torre San Giorgio (CN) Milk Via Don Bosco 14/A Mobili Jourdan Tel. 0172.96104 Pag. 45 Moretta (CN) Via Crocetta 10/A Barge (CN) Tel. 0172.1800028 Pag. 61 Tel. 339.5270218 Pag. 23 IMPIANTI ELETTROSTRUMENTALI I.G.S. Automazione Via A. Gatti 1 CENTRI ESTETICI FIORI E PIANTE Saluzzo (CN) Rosso Via Muratori 16 Marilena Fiori ed Erbe Tel. 0175.217320 Pag. 11 Savigliano (CN) Piazza S. Giovanni 4 Barge (CN) Tel. 0172.31634 Pag. 55 Tel. 0175.346164 Pag. 23 IMPIANTI TERMOIDRAULICI Ferrero Dario CENTRO SERVIZI SCOLASTICI FOTOGRAFI Via Martiri della Liberazione 64 Il Veliero Via Donaudi 21 Mondo Digitale Via Barge 5 Saluzzo (CN) Saluzzo (CN) Paesana (CN) Tel. 0175.211048 II Cop. Tel. 377.2860569 Pag. 68 Tel. 0175.061669 Pag. 33 Tuninetti Enrico Via Bra 10/A Moretta (CN) COLORIFICI FRUTTA E VERDURA Tel. 335.438762 Pag. 32 Colori cio Piosso Angelo Albifrutta Via Piasco 22/A Via Torino 111 Savigliano (CN) Costigliole Saluzzo (CN) INTIMO Tel. 0172.716614 Pag. 62 Tel. 0175.230837 Pag. 26 La Casa del Busto Corso Caduti I Frutti della Terra Libertà 8 Savigliano (CN) COMPRO ORO Via C.A. Dalla Chiesa 2 Tel. 0172.22305 Pag. 20 Oro Amico Via Torino 32 Manta (CN) Saluzzo (CN) Pag. 7 Tel. 328.3129763 Coupon LAVAGGIO PROFESSIONALE PANNELLI FOTOVOLTAICI DECORAZIONI GASTRONOMIE E SOLARI E TINTEGGIATURE Cucina Amica Rubiano di Demichelis Chiari Decorazioni Via Roma 49bis Manta (CN) Via Circonvallazione 42 Tel. 349.6727669 Pag. 64 Tel. 0175.85049 Pag. 30 Torre San Giorgio (CN) Seimandi Luca Pasta Fresca Dany e Jimbo Tel. 0172.96104 Pag. 45 Via Robella 28 Sanfront (CN) Via Roma 1 Racconigi (CN) Tel. 0175.948361 Pag. 42 Tel. 0172.86382 Pag. 38 LAVORAZIONE PIETRA DI LUSERNA DENTISTI GRAFICA Lorenzati Pietre Dott. Voiculescu Via Trento 48 Mondo Digitale Via Vigne di Spagna 1 Savigliano (CN) Via Barge 5 Paesana (CN) Barge (CN) Tel. 0172.715085 Pag. 54 Tel. 0175.061669 Pag. 33 Tel. 0175.345056 Pag. 22 71

LAVORAZIONI MECCANICHE Mollea Via Danna 14 PIZZERIE Casmi Via Cordoni 40 Savigliano (CN) Happy Days Savigliano (CN) Tel. 0172.716654 Pag. 18 Corso Re Umberto 49 Tel. 0172.1795011 Pag. 18 Verzuolo (CN) OREFICERIE Tel. 0175.85681 Pag. 47 LEGNA DA ARDERE Alessandra Maero Le Scandaj Mina Flavio Strada Fornasasso 12 Via Maghelona 14 Piazza della Vittoria 9 Scarna gi (CN) Saluzzo (CN) Rifreddo (CN) Tel. 339.1870170 Pag. 43 Tel. 0175.218801 Pag. 10 Tel. 388.3834718 Pag. 41 Piedigrotta Piazza Cavour 41 MACELLERIE OTTICI Saluzzo (CN) Bianco Piazza Santa Rosa 57 Ottica A.R. Via Morosini 9 Tel. 0175.41302 Pag. 6 Savigliano (CN) Racconigi (CN) Positano Via Novellis 43 Tel. 0172.712042 Coupon Tel. 0172.811261 Pag. 52-Coupon Savigliano (CN) Piantino Corso Re Umberto 96 Tel. 0172.717896 Pag. 17 MATERASSI Verzuolo (CN) Il Centro del Materasso Tel. 0175.85318 Pag. 52 PORTE BLINDATE Via Racconigi 35 Scarano Claudio Carmagnola (TO) PANETTERIE Via del Follone 13 Saluzzo (CN) Tel. 011.9713042 Pag. 36 La Bottega del Pane Tel. 0175.41985 Pag. 65 Piazza Vittorio Emanuele 7 MEDICI PROCTOLOGI Scarna gi (CN) PRATICHE AUTO Dr. Marco Saracco Tel. 0175.74280 Pag. 43 Studio Biella Via O. Morgari 17 Torino Panetteria Beltramino Corso Piemonte 32 Tel. 011.6690800 Pag. 51 Viale Stazione 27 Barge (CN) Saluzzo (CN) Tel. 366.3298361 Pag. 23 Tel. 0175.41329 Pag. 14 MERCERIE Abracadabra PARAFARMACIE PRODOTTI AGRICOLI Piazza Vittorio Emanuele II 5 Dott.ssa Latronico Da Carla Racconigi (CN) Via Carle Costanzo 92 Corso Piemonte 193 Saluzzo (CN) Tel. 377.1214673 Pag. 37 Barge (CN) Tel. 0175.46566 Pag. 9 Gribaudo Tel. 0175.345673 Pag. 21-Coupon Via San Giovanni 10 Pieve Via Mazzini 12 RESTAURATORI LEGNO Racconigi (CN) Savigliano (CN) Galleano Clemente & Figli Tel. 0172.86325 Pag. 38 Tel. 0172.371748 Pag. 17 Strada Gangaglietti 13 Caramagna P.te (CN) MOBILIFICI PASTICCERIE Tel. 0172.89450 Pag. 24 Wilmar Via Bagnolo 56/A La Torre Via Roma 65 Barge (CN) Cavallermaggiore (CN) RESTAURO E LAVORAZIONE MOBILI Tel. 0175.348150 Pag. 22 Tel. 0172.381140 Pag. 61 SU MISURA Lorenzati Rinaldo ONORANZE FUNEBRI PASTIFICI Via Nicolini 9 Paesana (CN) La Cuneese Pasta Fresca Pier e Lori Tel. 0175.945375 Pag. 65 Tel. 328.4623139 Via XXV Aprile 10 0175.79572 - 0171.696126 Pag. 26 Scarna gi (CN) Tel. 0175.74649 Pag. 44 72

RISTORANTI STAMPA DIGITALE TABACCHERIE Castello Via Roma 6 Fotoincisa Effegi Bar Tabacchi di Gallo Marisa Cavallerleone (CN) Via S.N.O.S. 10 Savigliano (CN) Via San Giovanni Bosco 2/A Tel. 345.8041653 Pag. 59 Tel. 0172.716561 Pag. 1 Saluzzo (CN) El Brandè Via Saluzzo 101 Tel. 0175.41679 Pag. 12 Savigliano (CN) STUDI TECNICI Ceresole Francesco Tel. 0172.31116 Pag. 60 Bainotti Geom. Daniele Via Piasco 1 Costigliole Saluzzo (CN) Il Nuovo Monarca Piazza A.G. Coller 4 Moretta (CN) Tel. 0175.239410 Pag. 27 Strada Tetti Olio 2 Tel. 0172.911424 Pag. 31 Scarna gi (CN) Barbero Geom. Ezio TARGHE E TIMBRI Tel. 0175.74420 Pag. 13 Corso Piemonte 5 Saluzzo (CN) Tecno Targa Regione Stella 15 Le Scandaj Piazza della Vittoria 9 Tel. 0175.248463 Pag. 65 Saluzzo (CN) Rifreddo (CN) Donalisio Geom. Gabriele Tel. 0175.249337 Pag. 12 Tel. 388.3834718 Pag. 41 Via Roma 13 Pagno (CN) Piedigrotta Tel. 0175.76181 Pag. 34 TATUAGGI E PIERCING Piazza Cavour 41 Saluzzo (CN) Motta Geom. Paolo Sottopelle Via Macra 25 Tel. 0175.41302 Pag. 6 Via Marconi 8 Revello (CN) Savigliano (CN) Tel. 0175.257114 Pag. 39 Tel. 0172.050622 Pag. 20 SCUOLE Studio Progettisti Casa di Carità Arti e Mestieri Corso Italia 108 Saluzzo (CN) TAVOLA CALDA Corso Giuseppe Romita 1 Tel. 0175.45095 Pag. 62 Caffè Roma Piazza S. Giovanni 5 Savigliano (CN) Studio Tecnico Nasi-Caruso Barge (CN) Tel. 0172.637148 Pag. 67 Via Saluzzo 34 Tel. 0175.346846 Pag. 21 Costigliole Saluzzo (CN) SCUOLE DI LINGUE Tel. 0175.230225 Pag. 27 TAXI Fontana International Autonoleggio Bosso Corso Italia 108 Saluzzo (CN) www.autonoleggiobosso.it Tel. 0175.44250 Pag. 5 Tel. 333.3106227 Pag. 16

SERVIZIO STAMPA TELEFONIA Fotoincisa Effegi Mondo Digitale Via S.N.O.S. 10 Savigliano (CN) Via Barge 5 Paesana (CN) Tel. 0172.716561 Pag. 1 Tel. 0175.061669 Pag. 33

SOCCORSO STRADALE TORNERIE METALLI Caffaro Giovanni Ga.Be. Via Beppe Morino 2/4 Via Sant’Agostino 10 Barge (CN) Savigliano (CN) Tel. 0175.345442 Pag. 23 Tel. 0172.717457 Pag. 19

SPEDIZIONI TRADUZIONI Contenimondo Via Fossano 30 Fontana International Cervere (CN) Corso Italia 108 Saluzzo (CN) Tel. 0172.694541 Pag. 15 Tel. 0175.44250 Pag. 5