MONITORAGGIO DELLA QUALITA’ DELL’ ARIA

MEDIANTE STAZIONE RILOCABILE

CAMISANO VICENTINO

Via Vanzo Nuovo

ARPAV

Dipartimento Provinciale di Vincenzo Restaino

Progetto e realizzazione Servizio Sistemi Ambientali Ugo Pretto (Responsabile della struttura) Gerardo Gonzo (Autore) A R P A V Dipartimento di Vicenza - Servizio Sistemi Ambientali Indice della relazione tecnica

1 Introduzione 2 Localizzazione del sito 3 Inquinanti monitorati 4 Riferimenti normativi 5 Risultati della campagna 6 Analisi dei risultati di PM10 7 Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) 8 Metalli 9 Conclusioni Allegati: - Allegato 1: tabelle e grafici - Allegato 2: normativa in vigore - Allegato 3: mappa del sito

1 A R P A V Dipartimento di Vicenza - Servizio Sistemi Ambientali 1 Introduzione

Già da alcuni anni il monitoraggio della qualità dell’aria, attraverso il controllo degli inquinanti previsti dalla normativa, viene fatto in provincia di Vicenza mediante alcune stazioni fisse e due stazioni mobili o rilocabili. Entrambe queste tipologie di stazioni sono dotate di analizzatori automatici in grado di effettuare campionamenti e misure senza l’intervento dell’operatore. A queste determinazioni automatiche sono associate, per alcuni inquinanti, misure fatte in laboratorio. Una delle due stazioni rilocabili, per la strumentazione di cui è dotata, è utilizzata esclusivamente nei comuni dell’area della concia, area con specifiche problematiche per quanto riguarda alcune sostanze gassose. L’altra stazione rilocabile viene utilizzata prevalentemente, su richiesta di Comuni o della Provincia, per monitoraggi in aree non coperte dalle stazioni fisse o che potenzialmente possono presentare rischi. Considerato che le condizioni meteo-climatiche hanno una importanza fondamentale nella concentrazione/dispersione degli inquinanti atmosferici, normalmente questi monitoraggi vengono pianificati in modo che siano il più possibile rappresentativi delle differenti stagionalità, come prescrive anche l’attuale normativa. D’altro canto la numerosità delle richieste, l’estensione del territorio provinciale, caratterizzato anche da una molto eterogenea orografia, impongono dei limiti temporali a queste campagne di monitoraggio. Attualmente queste vengono suddivise in due intervalli di circa 25-30 giorni ciascuno, inseriti all’interno di due differenti stagioni. Il controllo della qualità dell’aria fatto nel Comune di CAMISANO VICENTINO, in prossimità della zona industriale, segue e si inserisce in una richiesta esplicita fatta dal Comune stesso all’ARPAV di “monitoraggi in campo ambientale finalizzati all’ottenimento di un quadro generale della situazione dell’inquinamento di aria, acqua, suolo ed acustico …” (richiesta del 26/05/2010 Prot. N. 07516/AS/an). I due intervalli di monitoraggio sono:

23/03/2011 → 27/04/2011 21/09/2011 → 17/10/2011

2 Localizzazione del sito.

Informazioni sulla località sottoposta a controllo Comune CAMISANO VICENTINO Posizione Via Vanzo Nuovo Coordinate GB: 1711896 - 5043259 (vedi Allegato 3: mappa del sito) Tipologia del sito Situazione di fondo in zona suburbana rurale

3 Inquinanti monitorati.

La stazione rilocabile è dotata di analizzatori in continuo per il campionamento e la misura degli inquinanti chimici individuati dalla normativa inerente l'inquinamento atmosferico e più precisamente: Monossido di Carbonio (CO), Biossido di Zolfo (SO2), Biossidio di Azoto (NO2), Ozono (O3), PM10, Benzene.

Sono state fatte analisi in gascromatografia con rivelatore di massa (GC-MSD) degli idrocarburi policiclici aromatici IPA, tra cui il Benzo(a)Pirene. Oltre che per la determinazione degli IPA, una parte dei filtri di raccolta del materiale particolato è stata trattata per la determinazione della

2 A R P A V Dipartimento di Vicenza - Servizio Sistemi Ambientali concentrazione in aria dei seguenti metalli: Arsenico (As), Cadmio (Cd), Mercurio (Hg), Nichel (Ni) e Piombo (Pb).

Il Monossido di Carbonio (CO) è un gas incolore e inodore che si forma dalla combustione degli idrocarburi presenti in carburanti e combustibili. La principale sorgente di CO è rappresentata dai gas di scarico dei veicoli, soprattutto funzionanti a bassi regimi, come nelle situazioni di traffico intenso e rallentato. Altre sorgenti sono gli impianti di riscaldamento e alcuni processi industriali, come la produzione di acciaio e di ghisa e la raffinazione del petrolio. Il Biossido di Zolfo (SO2) è un gas incolore, dall’odore pungente e irritante, solubile in acqua. Si forma nei processi di combustione per ossidazione dello zolfo presente nei combustibili solidi e liquidi (carbone, olio combustibile, gasolio). Le fonti di emissione sono pertanto da individuare negli impianti termici, di produzione di energia, di produzione industriale e nel traffico. Le concentrazioni nell’aria ambientale nelle città dei paesi sviluppati sono drasticamente diminuite in questi ultimi decenni in seguito al controllo più severo delle emissioni e un sempre maggiore utilizzo di combustibili a basso contenuto di zolfo. Il Biossido d’Azoto (NO2) è un gas di colore rosso bruno, di odore pungente, irritante. E’ relativamente insolubile in acqua. Contribuisce alla formazione dello smog fotochimico, come precursore dell’Ozono, inoltre, trasformandosi in acido nitrico, è uno dei componenti delle piogge acide. Si forma in massima parte in atmosfera per ossidazione del Monossido d’Azoto (NO), inquinante principale che si forma nei processi di combustione. I veicoli a motore, l’attività industriale, gli impianti di riscaldamento sono i responsabili principali della maggior parte della produzione antropica. L’Ozono (O3) è un gas altamente reattivo, fortemente ossidante, di odore pungente e, ad elevata concentrazione, di colore blu. Si concentra nella stratosfera ad un’altezza compresa fra i 30 e i 50 chilometri dal suolo e la sua presenza protegge la troposfera dalle radiazioni ultraviolette emesse dal sole e dannose per la vita degli essere viventi. L’Ozono presente nella troposfera (lo strato atmosferico compreso tra il livello del mare e i 10 chilometri di quota) e in particolare nelle immediate vicinanze della superficie terrestre, è invece formato per reazioni fotochimiche attivate dalla luce solare ed è il principale costituente dello “smog fotochimico”. Nel nostro emisfero si forma soprattutto nei mesi estivi nei quali più forte è l’irraggiamento solare e più elevata la temperatura. Si forma all’interno di un ciclo di reazioni che coinvolgono in particolare gli Ossidi di Azoto e i Composti Organici Volatili, da cui derivano anche altre sostanze organiche (radicali liberi, perossidi) fortemente ossidanti. Per questi motivi le problematiche legate all’Ozono hanno la loro origine nell’ambiente urbano, dove si possono verificare episodi acuti di inquinamento. Le particelle, solide o liquide (esclusa l’acqua), sospese in aria vengono comunemente definite materiale particolato (particulate matter o in acronimo PM). Queste particelle sospese hanno dimensioni che variano da pochi nanometri (nm = miliardesimo di metro) a circa 100 micrometri (µm = milionesimo di metro). Il PM10 è definito come il materiale particolato avente un diametro aerodinamico medio inferiore a 10 µm. Le fonti del particolato atmosferico si dividono in fonti primarie e fonti secondarie. Le prime individuano emissioni dirette in atmosfera da sorgenti naturali (sale marino, azione del vento, pollini, incendi boschivi, eruzioni vulcaniche ecc.) o antropiche (traffico veicolare, riscaldamento domestico, attività industriali, inceneritori ecc.). Fonti secondarie possono essere fenomeni di condensazione di molecole in fase gassosa o reazioni chimiche. Come già anticipato il PM10 è un inquinante tipicamente stagionale. In estate, con l’eliminazione del riscaldamento domestico, con la riduzione del contributo del traffico veicolare e soprattutto con la maggiore dispersione delle sostanze inquinanti favorita dalla differente turbolenza atmosferica, i valori di concentrazione sono decisamente inferiori. Il Benzene (C6H6) è l’idrocarburo aromatico con minor peso molecolare e il più tossico tra gli omologhi superiori per la sua provata cancerogenicità. E’ un liquido incolore, debolmente solubile in acqua. E’ un componente naturale delle benzine (con o senza piombo). L’uso industriale del benzene o di materie prime che lo contengono (solventi) è fortemente limitato. Pertanto, la fonte principale è costituita dai gas di scarico dei veicoli a motore alimentati a benzina, sia a causa della

3 A R P A V Dipartimento di Vicenza - Servizio Sistemi Ambientali frazione di carburante incombusto sia a causa di reazioni di trasformazione di altri idrocarburi. Quote aggiuntive relativamente marginali sono attribuibili all’evaporazione dal vano motore, da serbatoi, da impianti di stoccaggio e distribuzione di carburanti. Con l’acronimo IPA viene individuata una vasta gamma di composti organici formati da due o più anelli benzenici condensati. Vengono distinti dai Composti Organici Volatili per la loro minore volatilità, eccezion fatta per il più semplice, il naftalene. Possono essere presenti in aria sia come gas che come particolato. Vengono prodotti dalla combustione incompleta di materiale organico o da particolari processi industriali (produzione di plastiche, medicinali, coloranti, pesticidi) ma anche dal riscaldamento domestico con vecchie stufe a legna. In ambienti indoor possono derivare da forni a legna, da caminetti, da fumi dei cibi cucinati sulle fiamme ma anche dal fumo di sigaretta. Nell’aria, di solito, non si presentano mai come composti singoli ma all’interno di miscele di decine di IPA di differenti e molto variabili proporzioni. Per tale motivo l’abbondanza di IPA viene normalmente riferita ad un solo composto, il Benzo[a]Pirene, utilizzato quindi come indicatore e conseguentemente normato. Il Benzo[a]Pirene è inoltre quello più studiato dal punto di vista sanitario per la sua accertata tossicità. I metalli pesanti, caratterizzati da una densità superiore a 5.0 g/cm3, di cui la normativa attuale stabilisce il monitoraggio fissandone anche i limiti di concentrazione (tranne per il Mercurio) sono: Arsenico, Cadmio, Mercurio, Nichel e Piombo. Immessi nell’aria da sorgenti che possono essere sia naturali che antropiche (processi industriali quali produzioni di vernici, finiture, combustione di materiali plastici in PVC, trasporto), derivano la loro pericolosità, anche a concentrazioni molto basse, dal fatto che accumulandosi nel terreno possono entrare nella catena alimentare (sia via terra che via acqua). Presenti normalmente nel materiale particolato, possono subire come questo il fenomeno del trasporto ed essere quindi spinti anche a grande distanza dalle fonti di emissione. Sono tossici per l’uomo e soprattutto per i feti, con possibili danni ai reni, al sistema nervoso e a quello immunitario. Per la loro caratteristica di accumularsi nell’organismo possono produrre effetti nocivi sia a breve che a lungo termine. Con lo stesso strumento con il quale viene determinato il Benzene è possibile anche misurare le concentrazioni di Toluene, Etilbenzene e Xileni. Il Toluene è un idrocarburo usato comunemente nei solventi industriali, vista la minore tossicità rispetto al benzene. A temperatura ambiente è un liquido incolore, di odore dolciastro, volatile. Si trova in moltissimi prodotti: dalle benzine alle vernici, dalle lacche agli adesivi, nei solventi, dalle colle ai lucidi da scarpe ecc. . Alla stessa famiglia di composti appartengono l’Etilbenzene e i Xileni. Quest’ultimi sono tre forme isometriche, orto-meta-para, dello Xilolo, un idrocarburo aromatico che si presenta, a temperatura ambiente, come liquido incolore. Si tratta di sostanze anche queste comunemente presenti nelle benzine e che trovano anche largo uso nella produzione di solventi, colori e inchiostri. Questi ultimi inquinanti vengono monitorati sistematicamente nell’area della concia, l’unica area della provincia di VICENZA dove raggiungono valori apprezzabili, nonostante l’attuale normativa non preveda dei limiti di concentrazione.

4 Riferimenti normativi.

Con il recepimento della direttiva europea 2008/50/CE da parte del D.Lgs. n. 155 del 13/08/2010 sono stati unificati, in un testo unico, i riferimenti sulla qualità dell’aria ambiente e i livelli di concentrazione degli inquinanti, prima normati da differenti leggi emanate nel corso degli anni, con aggiunte sostanziali per quanto riguarda il PM2.5. Rimane escluso dal presente decreto, fra gli inquinanti “storici”, l’Idrogeno Solforato (H2S), monitorato di solito solo nei comuni dell’area della concia, per il quale l’unico riferimento rimane ancora il D.Lgs. n. 322/71. Vengono definiti, sempre dal nuovo D.Lgs., limitatamente al Biossido di Zolfo (SO2) e agli Ossidi d’Azoto (NOx), i “livelli critici” finalizzati esclusivamente alla protezione della vegetazione. In Allegato 2 si riportano, per ciascun inquinante, le tabelle con i limiti di legge in vigore e relativi al breve periodo, al lungo periodo, alla protezione degli ecosistemi.

4 A R P A V Dipartimento di Vicenza - Servizio Sistemi Ambientali Le determinazioni sperimentali, compatibilmente con la durata limitata delle campagne di monitoraggio, possono venire confrontate con i valori limite previsti dalla normativa per il breve periodo (esposizione acuta).

5 Risultati dell’elaborazione.

I confronti tra le concentrazioni rilevate durante le campagne di monitoraggio ed i valori limite imposti dalla normativa vigente sono riportati nell’Allegato 1 della presente relazione tecnica.

6 Analisi dei risultati di PM10

L’inquinante che in questi ultimi anni ha goduto del maggiore interesse da parte dei media e quindi dei cittadini è senza dubbio il PM10. I suoi valori elevati, in tutta l’area padana, nei mesi invernali e non solo ha portato all’adozione di vari provvedimenti ad opera dell’autorità pubblica e per questo verrà trattato in maniera più approfondita in questa relazione. I risultati rilevati nel sito di Camisano Vicentino sono stati messi a confronto con quelli rilevati contemporaneamente in altri due siti. Sono state scelte le stazioni fisse di Vicenza Quartiere Italia (Via N. Tommaseo) e di Verona Località Cason (Via A. Ferrarin). In entrambe il PM10 viene monitorato quotidianamente. La prima è stata scelta in quanto è la più vicina a Camisano Vicentino ed è rappresentativa della situazione in un’area urbana prettamente residenziale non interessata direttamente da attività industriali o traffico veicolare. La seconda è localizzata a Nord-Ovest della città di Verona, in un’area rurale in direzione di Pescantina lontana circa 70 Km dal sito in esame. E’ stata scelta sostanzialmente perchè è posizionata anch’essa in un’area rurale non molto lontana dal capoluogo e per verificare l’ubiquitarietà del PM10 in vaste aree della pianura padana con caratteristiche orografiche simili..

Tipologie dei siti considerati: TIPOLOGIA SITO SITO INTERVALLI BS CAMISANO VICENTINO 23/03/2011 → 27/04/2011 BU VICENZA Quartiere Italia 21/09/2011 → 17/10/2011 BS VERONA Loc. Cason BU = background urbano BS = background suburbano

Risultati: CAMISANO VICENTINO VICENZA VERONA

Via Vanzo Nuovo Quartiere Italia Località Cason Medie valori rilevati in µg/m3 40 40 33 n.superamenti limite (50 µg/m3) 14 13 9 % giorni superamento su giorni effettivi di monitoraggio 23 % 21 % 15 %

5 A R P A V Dipartimento di Vicenza - Servizio Sistemi Ambientali Rette di regressione: Camisano Vicentino vs Vicenza (Quartiere Italia) Camisano Vicentino vs Verona Loc. Cason

100 100

90 y = 0.9279x + 3.1121 90 R2 = 0.876 80 80 y = 0.9735x + 7.2587 R2 = 0.84 70 70

60 60

50 50

40 40

30 30 CAMISANO VICENTINO CAMISANO VICENTINO CAMISANO

20 20

10 10

0 0 0 102030405060708090100 0 102030405060708090100 VICENZA Quartiere Italia VERONA loc. Cason

Correlazioni con siti di confronto: CAMISANO VIC. VICENZA VERONA

Via Vanzo Nuovo Quartiere Italia Località Cason CAMISANO VIC. Via Vanzo Nuovo 1 VICENZA Quartiere Italia 0.94 1 VERONA Località Cason 0.92 0.89 1

Buona la correlazione del sito di Camisano Vicentino con entrambi i siti di confronto, con una leggera prevalenza verso Vicenza. Anche il valore medio ed il numero di superamenti del limite confermano questa maggiore affinità, anzi si può affermare che questi due indicatori sono praticamente perfettamente sovrapponibili.

6 A R P A V Dipartimento di Vicenza - Servizio Sistemi Ambientali

7 Idrocarburi Policlici Aromatici (IPA)

Parte dei filtri per la raccolta del PM10 è stata trattata per la determinazione anche degli IPA. Normalmente, a giorni alterni, vengono accantonati gruppi di due o più filtri sui quali vengono effettuate le determinazione degli IPA successivamente assegnate, come valore medio, ai singoli giorni di riferimento. Notoriamente questi inquinanti raggiungono i valori più elevati di concentrazione nella stagione fredda mentre i due intervalli di monitoraggio a Camisano Vicentino sono all’interno della stagione primaverile e autunnale. Come già anticipato all’inizio l’abbondanza di IPA viene espressa tramite la concentrazione del più rappresentativo, il Benzo[a]Pirene.

Intervallo di riferimento Concentrazione medie di Benzo(a)Pirene in ng/m3

23/03/2011 27/04/2011 0.2

21/09/2011 17/10/2011 0.1

Si ricorda che il limite, espresso come media annuale, per questo inquinante è 1.0 ng/m3. Fra gli allegati sono riportate le singole determinazioni.

8 Metalli

Con la stessa metodologia con la quale si sono determinati gli Idrocarburi Policiclici Aromatici si è utilizzato il particolato depositato su alcuni filtri per la misura della concentrazione in aria di alcuni metalli, precisamente quelli previsti dai precedenti decreti e ripresi dal nuovo D.Lgs. n. 155 del 13/08/2010: Arsenico, Cadmio, Mercurio, Nichel e Piombo. Come per il PM10 e il Benzo[a]Pirene le concentrazioni più elevate vengono registrate nei mesi più freddi. Nel primo intervallo di monitoraggio si dispone di un numero di valori superiori ai limiti di rivelabilità strumentale sufficienti al calcolo della media per il Cadmio, il Nichel ed il Piombo. Solamente per il Piombo nel secondo intervallo. Le medie dei tre citati metalli nel primo intervallo sono state rispettivamente 0.4 ng/m3, 7.2 ng/m3 e 0.009 µg/m3 . 0.008 µg/m3 la media del Piombo nel secondo intervallo. I singoli valori misurati sono dettagliati fra gli allegati.

7 A R P A V Dipartimento di Vicenza - Servizio Sistemi Ambientali 9 Conclusioni in breve

ƒ Durante le campagne di monitoraggio, su 60 giorni complessivi di misure valide si sono registrati 14 superamenti del valore limite di 24 ore per la protezione della salute umana dalle polveri inalabili PM10, limite pari a 50 µg/m3 ; si tratta di un limite che non dovrebbe essere superato più di 35 volte nell’arco dell’anno civile, corrispondenti a circa il 10% dei giorni totali. Detto in termini statistici il 90° percentile dei valori giornalieri di un intero anno non dovrebbe superare i 50 µg/m3. Questi superamenti sono concentrati prevalentemente nel primo intervallo di monitoraggio, in totale 11 dal 23 marzo al 27 aprile, intervallo non propriamente invernale e quindi meno critico per la concentrazione di questo inquinante.

ƒ Negli stessi intervalli le concentrazioni giornaliere di PM10 misurate presso le altre due stazioni della rete provinciale di monitoraggio della qualità dell’aria scelte per i confronti hanno dato i seguenti risultati: 13 valori oltre il limite su 63 giorni di misure valide a VICENZA Quartiere Italia e 9 superamenti su 62 giorni validi nell’altro sito utilizzato per i confronti VERONA Loc. Cason

ƒ La media complessiva delle concentrazioni giornaliere di PM10 associata al sito di CAMISANO VICENTINO, 40 µg/m3, è risultata perfettamente uguale a quella di VICENZA Quartiere Italia. Decisamente inferiore quella associata al sito di VERONA, 33 µg/m3. La normativa prevede un limite di 40 µg/m3 per la media calcolata su un intero anno.

ƒ Considerato che la normativa attuale, nella definizione dei limiti, fa sempre riferimento a valori annuali e sfruttando l’ottima correlazione fra i valori misurati a CAMISANO VICENTINO con quelli rilevati contemporaneamente a VICENZA Quartiere Italia, la serie annuale di questi valori, dal 1° gennaio al 31 dicembre 2011, è stata utilizzata, ricorrendo ad un algoritmo di simulazione sviluppato dall’Osservatorio Aria dell’ARPAV (ORAR), per estrapolare su 365 giorni le misure effettuate a CAMISANO VICENTINO, come previsto anche dal nuovo D. Lgs. sulle stime modellistiche. I due valori statisticamente significativi stimati sono la media annuale ed il 90° percentile, precisamente: valore stimato 90° percentile annuale dei valori giornalieri 84 media annuale valori giornalieri 46

Si tratta di valori stimati praticamente uguali a quelli effettivi di VICENZA Quartiere Italia (83 µg/m3 come 90° percentile annuale, 46 µg/m3 come media annuale), stazione che può quindi essere utilizzata come stazione di riferimento anche per CAMISANO VICENTINO.

ƒ Si rammenta che il Comune di CAMISANO VICENTINO è classificato in zona “A1 Provincia”, sulla base di quanto proposto dal Tavolo Tecnico Zonale e approvato dalla Giunta Regionale nell’ambito della zonizzazione del territorio regionale prevista dal Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell’Atmosfera (DGR 3195 del 17/10/2006).

ƒ Un altro inquinante per il quale si sono registrati superamenti dei limiti di legge relativi al breve periodo è l’Ozono. Nell’intervallo 23 marzo – 27 aprile il valore obiettivo definito come “livello di protezione della salute”, fissato a 120 µg/m3 ed spresso come massima media mobile giornaliera su 8 ore da non superare più di 25 volte per anno, è stato superato 4 volte, 2 nel secondo intervallo , 21 settembre – 17 ottobre. Si deve

8 A R P A V Dipartimento di Vicenza - Servizio Sistemi Ambientali comunque evidenziare che i due intervalli non possono considerarsi rappresentativi della stagione estiva, l’unica in cui l’Ozono raggiunge frequentemente valori oltre i limiti. Anche in questo caso, per evidenziare eventuali criticità, i valori sono stati confrontati con quelli di altre stazioni. Si sono scelte ancora la stazione di VICENZA Quartiere Italia per la vicinanza e la stazione di Via T. Vecellio. Quest’ultima, localizzata nella fascia pedemontana, di solito registra i valori più elevati fra le stazioni di pianura della provincia di Vicenza. Come risulta dai grafici riportati fra gli allegati anche per questo inquinante la stazione di VICENZA Quartiere Italia può essere utilizzata come stazione di riferimento per CAMISANO VICENTINO.

ƒ Nessun dato degno di nota per gli altri inquinanti, in particolare Benzo[a]Pirene e Metalli, con valori tutti decisamente inferiori ai limiti di legge.

9 A R P A V Dipartimento di Vicenza - Servizio Sistemi Ambientali Allegati

10 Mod. M5_1 n A R P A V Dipartimento di Vicenza - Servizio Sistemi Ambientali

Tabella concentrazioni SO2 unità di misura ug/m3 293K

S ITO : CAMISANO VICENTINO - Via Vanzo Nuovo

Intervallo di monitoraggio : 23/03/2011 - 27/04/2011 Intervallo di monitoraggio : 21/09/2011 - 17/10/2011

Valore limite Valore limite Massimo Massimo Ora orario dal Ora orario dal giornaliero 01/01/2005 giornaliero 01/01/2005 DATA evento DATA evento della media con soglia di della media con soglia di oraria allarme oraria allarme

23/03/2011 0 121/09/2011 0 1 24/03/2011 0 122/09/2011 2 11 25/03/2011 8 1423/09/2011 1 16 26/03/2011 1 124/09/2011 1 10 27/03/2011 3 1025/09/2011 1 1 28/03/2011 2 1635026/09/2011 3 10 350 29/03/2011 1 1ug/m3 27/09/2011 5 19 ug/m3 30/03/2011 2 19 e 28/09/2011 4 18 e 31/03/2011 3 2450029/09/2011 2 9 500 01/04/2011 1 1ug/m3 30/09/2011 2 12 ug/m3 02/04/2011 7 2001/10/2011 1 9 03/04/2011 2 1402/10/2011 1 1 04/04/2011 3 1303/10/2011 1 9 05/04/2011 5 2404/10/2011 2 9 06/04/2011 3 105/10/2011 2 14 07/04/2011 3 1706/10/2011 2 12 08/04/2011 3 907/10/2011 1 6 09/04/2011 2 1608/10/2011 1 7 10/04/2011 5 409/10/2011 0 1 11/04/2011 4 810/10/2011 2 11 12/04/2011 3 1411/10/2011 2 13 13/04/2011 2 812/10/2011 3 12 14/04/2011 3 2013/10/2011 2 16 15/04/2011 4 814/10/2011 1 8 16/04/2011 3 1715/10/2011 1 5 17/04/2011 2 916/10/2011 0 1 18/04/2011 3 1117/10/2011 2 9 19/04/2011 1 8 20/04/2011 1 1 21/04/2011 1 1 22/04/2011 7 14 23/04/2011 2 11 24/04/2011 1 1 25/04/2011 1 1 26/04/2011 2 13 27/04/2011 1 7

ND = Dato non disponibile

Allegato 1: tabelle e grafici 11 Mod. M3_1 n A R P A V Dipartimento di Vicenza - Servizio Sistemi Ambientali

Tabella concentrazioni NO2 unità di misur ug/m3 293K

S ITO : CAMISANO VICENTINO - Via Vanzo Nuovo

Intervallo di monitoraggio : 23/03/2011 - 27/04/2011 Intervallo di monitoraggio : 21/09/2011 - 17/10/2011

Massimo Valore limite Massimo Valore limite giornaliero Ora orario e giornaliero Ora orario e DATA della media evento soglia di DATA della media evento soglia di oraria allarme oraria allarme

23/03/2011 81 2121/09/2011 93 20 24/03/2011 100 2022/09/2011 62 21 25/03/2011 69 223/09/2011 62 23 26/03/2011 52 824/09/2011 61 21 27/03/2011 26 2225/09/2011 60 22 28/03/2011 23 2320026/09/2011 66 21 200 29/03/2011 82 21ug/m3 27/09/2011 88 21 ug/m3 30/03/2011 77 20 e 28/09/2011 65 21 e 31/03/2011 59 240029/09/2011 89 19 400 01/04/2011 67 21ug/m3 30/09/2011 95 19 ug/m3 02/04/2011 61 2201/10/2011 70 21 03/04/2011 50 402/10/2011 62 21 04/04/2011 51 803/10/2011 83 21 05/04/2011 74 2004/10/2011 67 18 06/04/2011 95 2205/10/2011 88 21 07/04/2011 62 2206/10/2011 56 8 08/04/2011 95 2107/10/2011 55 22 09/04/2011 58 108/10/2011 46 19 10/04/2011 42 2109/10/2011 43 20 11/04/2011 44 710/10/2011 55 19 12/04/2011 45 611/10/2011 57 21 13/04/2011 35 712/10/2011 76 21 14/04/2011 38 613/10/2011 47 2 15/04/2011 47 2114/10/2011 42 20 16/04/2011 40 715/10/2011 56 21 17/04/2011 52 2216/10/2011 45 20 18/04/2011 71 2217/10/2011 64 20 19/04/2011 88 21 20/04/2011 56 6 21/04/2011 55 6 22/04/2011 50 7 23/04/2011 31 2 24/04/2011 28 6 25/04/2011 37 23 26/04/2011 42 23 27/04/2011 25 7

ND = Dato non disponibile

Allegato 1: tabelle e grafici 12 Mod. M3 n A R P A V Dipartimento di Vicenza - Servizio Sistemi Ambientali

Tabella concentrazioni CO unità di misura mg/m3 293K

S ITO : CAMISANO VICENTINO - Via Vanzo Nuovo

Intervallo di monitoraggio : 23/03/2011 - 27/04/2011 Intervallo di monitoraggio : 21/09/2011 - 17/10/2011

Massimo Massimo giornaliero Ultima ora Valore giornaliero Ultima ora Valore media intervallo limite di media intervallo limite di DATA DATA mobile 8 ore 8 ore 8 ore mobile 8 ore 8 ore 8 ore

23/03/2011 0.6 621/09/2011 0.3 19 24/03/2011 0.6 2422/09/2011 0.3 1 25/03/2011 0.7 223/09/2011 0.2 1 26/03/2011 0.4 2024/09/2011 0.2 19 27/03/2011 0.3 125/09/2011 0.2 1 28/03/2011 0.4 1326/09/2011 0.4 20 29/03/2011 0.4 127/09/2011 0.4 1 30/03/2011 0.4 128/09/2011 0.3 1 31/03/2011 0.3 229/09/2011 0.3 23 01/04/2011 0.4 211030/09/2011 0.4 21 10 02/04/2011 0.4 1mg/m3 01/10/2011 0.5 4 mg/m3 03/04/2011 0.3 102/10/2011 0.5 2 04/04/2011 0.3 103/10/2011 0.1 1 05/04/2011 0.3 1004/10/2011 0.1 2 06/04/2011 0.3 105/10/2011 0.1 1 07/04/2011 0.2 106/10/2011 0.4 8 08/04/2011 0.3 1207/10/2011 0.4 1 09/04/2011 0.3 108/10/2011 0.3 1 10/04/2011 0.2 109/10/2011 0.1 1 11/04/2011 0.2 110/10/2011 0.6 23 12/04/2011 0.2 711/10/2011 0.8 13 13/04/2011 0.1 112/10/2011 0.9 2 14/04/2011 0.1 1513/10/2011 0.5 1 15/04/2011 0.2 1514/10/2011 0.2 1 16/04/2011 0.2 115/10/2011 0.1 22 17/04/2011 0.4 1916/10/2011 0.3 8 18/04/2011 0.4 117/10/2011 0.6 23 19/04/2011 0.3 7 20/04/2011 0.5 10 21/04/2011 0.4 1 22/04/2011 0.3 1 23/04/2011 0.3 1 24/04/2011 0.3 12 25/04/2011 0.2 1 26/04/2011 0.2 1 27/04/2011 0.2 1

ND = Dato non disponibile

Allegato 1: tabelle e grafici 13 Mod. M3_7 n A R P A V Dipartimento di Vicenza - Servizio Sistemi Ambientali

Tabella concentrazioni medie giornaliere Benzene e Benzo(a)Pirene

S ITO : CAMISANO VICENTINO - Via Vanzo Nuovo

Intervallo di monitoraggio : 23/03/2011 - 27/04/2011 Intervallo di monitoraggio : 21/09/2011 - 17/10/2011

BENZENE Benzo[a]Pirene BENZENE Benzo[a]Pirene DATA ug/m3 ng/m3DATA ug/m3 ng/m3

23/03/2011ND - 21/09/2011 0.7 - 24/03/20112.1 - 22/09/2011 0.9 0.1 25/03/20112.2 - 23/09/2011 0.8 - 26/03/20111.7 0.4 24/09/2011 0.8 0.1 27/03/20111.1 - 25/09/2011 0.7 - 28/03/20110.9 0.4 26/09/2011 0.7 0.1 29/03/20111- 27/09/2011 0.8 - 30/03/20111.2 0.4 28/09/2011 0.8 0.1 31/03/20111.1 - 29/09/2011 0.7 - 01/04/20111.3 0.3 30/09/2011 0.8 - 02/04/20111.3 - 01/10/2011 0.8 0.1 03/04/20111.1 0.3 02/10/2011 0.8 - 04/04/20110.9 - 03/10/2011 0.7 0.1 05/04/20110.6 0.1 04/10/2011 1 - 06/04/20110.8 - 05/10/2011 1.2 0.1 07/04/201110.1 06/10/2011 1 - 08/04/20111.2 - 07/10/2011 0.5 0.2 09/04/20110.7 0.1 08/10/2011 0.6 - 10/04/20110.6 - 09/10/2011 0.6 0.2 11/04/20110.8 0.1 10/10/2011 0.6 - 12/04/20110.8 - 11/10/2011 1.2 0.2 13/04/20110.4 0.1 12/10/2011 1.4 - 14/04/20110.6 - 13/10/2011 0.9 0.2 15/04/20110.6 0.1 14/10/2011 0.5 - 16/04/20110.6 - 15/10/2011 0.8 0.2 17/04/20110.7 0.1 16/10/2011 1.2 - 18/04/20110.7 - 17/10/2011 1.4 - 19/04/20110.9 0.2 20/04/20110.9 - 21/04/20110.9 0.2 22/04/20110.8 0.1 23/04/20110.7 - 24/04/20110.6 0.1 25/04/20110.6 - 26/04/20110.5 0.1 27/04/20110.4 - . MEDIA 0.9 0.2MEDIA 0.9 0.1 ND = Dato non disponibile

14 Allegato 1: tabelle e grafici Mod. M3_2 n A R P A V Dipartimento di Vicenza - Servizio Sistemi Ambientali

Tabella concentrazioni O3 unità di misur ug/m3 293K

S ITO : CAMISANO VICENTINO - Via Vanzo Nuovo

Intervallo di monitoraggio : 23/03/2011 - 27/04/2011 Intervallo di monitoraggio : 21/09/2011 - 17/10/2011

Valore Soglia di Valore Soglia di Ora Ora massimo informazione massimo informazione evento evento DATA orario oraria e DATA orario oraria e soglia di soglia di allarme oraria allarme oraria 23/03/2011 102 1521/09/2011 118 16 24/03/2011 93 1522/09/2011 115 17 25/03/2011 102 1723/09/2011 106 13 26/03/2011 105 1524/09/2011 124 16 27/03/2011 113 1425/09/2011 122 15 28/03/2011 68 1618026/09/2011 122 17 180 29/03/2011 100 17ug/m3 27/09/2011 137 17 ug/m3 30/03/2011 106 1628/09/2011 126 15 31/03/2011 118 1624029/09/2011 121 15 240 01/04/2011 133 16ug/m3 30/09/2011 102 16 ug/m3 02/04/2011 135 1701/10/2011 119 16 03/04/2011 154 1602/10/2011 113 16 04/04/2011 99 1403/10/2011 113 15 05/04/2011 89 1504/10/2011 145 16 06/04/2011 103 1505/10/2011 156 16 07/04/2011 107 1606/10/2011 148 15 08/04/2011 96 1407/10/2011 60 14 09/04/2011 76 1608/10/2011 56 15 10/04/2011 92 1709/10/2011 75 15 11/04/2011 88 1710/10/2011 71 16 12/04/2011 69 1411/10/2011 51 16 13/04/2011 89 1312/10/2011 66 14 14/04/2011 93 1513/10/2011 70 15 15/04/2011 92 1414/10/2011 63 16 16/04/2011 101 1615/10/2011 73 16 17/04/2011 111 1516/10/2011 74 15 18/04/2011 124 1517/10/2011 73 16 19/04/2011 120 16 20/04/2011 131 16 21/04/2011 132 15 22/04/2011 138 18 23/04/2011 129 17 24/04/2011 122 15 25/04/2011 129 14 26/04/2011 119 14 27/04/2011 105 15

ND = Dato non disponibile

Allegato 1: tabelle e grafici 15 Mod. M3_3 n A R P A V Dipartimento di Vicenza - Servizio Sistemi Ambientali

Tabella concentrazioni medie 8 ore di O3 unità di misura ug/m3 293K

S ITO : CAMISANO VICENTINO - Via Vanzo Nuovo

Intervallo di monitoraggio : 23/03/2011 - 27/04/2011 Intervallo di monitoraggio : 21/09/2011 - 17/10/2011

Massimo Obiettivo a Massimo Obiettivo a giornaliero Ultima ora lungo giornaliero Ultima ora lungo DATA media intervallo termine per DATA media intervallo termine per mobile 8 8 ore prot.salute mobile 8 8 ore prot. salute ore umana ore umana 23/03/2011 87 1821/09/2011 95 18 24/03/2011 83 1822/09/2011 97 18 25/03/2011 79 1823/09/2011 96 18 26/03/2011 96 1824/09/2011 109 18 27/03/2011 104 1725/09/2011 108 18 28/03/2011 59 1826/09/2011 106 19 29/03/2011 90 1827/09/2011 115 18 30/03/2011 94 1828/09/2011 115 18 31/03/2011 95 2029/09/2011 106 18 01/04/2011 115 1912030/09/2011 90 17 120 02/04/2011 116 18ug/m3 01/10/2011 104 18 ug/m3 03/04/2011 137 1802/10/2011 101 18 04/04/2011 81 1803/10/2011 90 17 05/04/2011 83 1804/10/2011 107 18 06/04/2011 86 1905/10/2011 123 18 07/04/2011 85 1906/10/2011 122 18 08/04/2011 87 1907/10/2011 51 1 09/04/2011 69 1908/10/2011 43 17 10/04/2011 83 1809/10/2011 67 18 11/04/2011 79 1810/10/2011 58 18 12/04/2011 61 1711/10/2011 39 18 13/04/2011 86 1612/10/2011 47 18 14/04/2011 85 1913/10/2011 60 18 15/04/2011 86 1914/10/2011 56 17 16/04/2011 95 1815/10/2011 66 17 17/04/2011 106 1816/10/2011 66 18 18/04/2011 113 1817/10/2011 61 18 19/04/2011 111 19 20/04/2011 120 19 21/04/2011 118 18 22/04/2011 125 18 23/04/2011 122 19 24/04/2011 111 19 25/04/2011 123 18 26/04/2011 104 17 27/04/2011 97 18 ND = Dato non disponibil

Allegato 1: tabelle e grafici 16 Mod. M3_8 A R P A V Dipartimento di Vicenza - Servizio Sistemi Ambientali Tabella concentrazioni giornaliere di PM10

PM10 (µg/m3) intervallo 23/03/2011 – 27/04/2011 Data Siti CAMISANO VICENTINO VICENZA VERONA Via Vanzo Nuovo Quartiere Italia Località Cason 23/03/2011 ND 48 32 24/03/2011 75 71 59 25/03/2011 78 91 57 26/03/2011 76 86 43 27/03/2011 44 48 44 28/03/2011 34 35 23 29/03/2011 28 26 24 30/03/2011 42 33 33 31/03/2011 55 53 50 01/04/2011 77 78 63 02/04/2011 71 69 70 03/04/2011 61 63 ND 04/04/2011 47 49 47 05/04/2011 20 26 16 06/04/2011 35 31 32 07/04/2011 63 58 52 08/04/2011 62 68 58 09/04/2011 27 22 23 10/04/2011 32 27 14 11/04/2011 39 35 29 12/04/2011 39 40 40 13/04/2011 17 16 6 14/04/2011 22 19 21 15/04/2011 21 21 15 16/04/2011 21 27 17 17/04/2011 26 27 14 18/04/2011 32 35 35 19/04/2011 44 37 39 20/04/2011 51 45 38 21/04/2011 46 40 42 22/04/2011 50 43 43 23/04/2011 52 47 41 24/04/2011 45 38 34 25/04/2011 39 32 28 26/04/2011 28 28 25 27/04/2011 21 27 12 Medie di periodo 43 43 35 Giorni superamento 11 9 6 livello(50 µg/m3)

ND = dato non disponibile

Allegato 1: tabelle e grafici 17 Mod. M3_8 A R P A V Dipartimento di Vicenza - Servizio Sistemi Ambientali Tabella concentrazioni giornaliere di PM10

PM10 (µg/m3) intervallo 21/09/2011 – 17/10/2011 Data Siti CAMISANO VICENTINO VICENZA VERONA Via Vanzo Nuovo Quartiere Italia Località Cason 21/09/2011 24 30 24 22/09/2011 40 42 38 23/09/2011 48 34 31 24/09/2011 39 35 32 25/09/2011 30 29 27 26/09/2011 34 32 28 27/09/2011 42 35 32 28/09/2011 41 40 33 29/09/2011 49 38 37 30/09/2011 45 39 31 01/10/2011 24 29 25 02/10/2011 30 32 21 03/10/2011 36 33 30 04/10/2011 40 60 49 05/10/2011 70 66 71 06/10/2011 68 63 68 07/10/2011 19 23 17 08/10/2011 15 17 10 09/10/2011 13 13 10 10/10/2011 16 29 22 11/10/2011 43 40 40 12/10/2011 63 72 66 13/10/2011 32 35 31 14/10/2011 16 25 10 15/10/2011 25 27 14 16/10/2011 ND 36 22 17/10/2011 ND 44 33 Medie di periodo 36 37 32 Giorni superamento 3 4 3 livello(50 µg/m3)

ND = dato non disponibile

Allegato 1: tabelle e grafici 18 Mod. M3_9 A R P A V Dipartimento di Vicenza - Servizio Sistemi Ambientali Tabella concentrazioni giornaliere Metalli (As = Arsenico Cd = Cadmio Hg = Mercurio Ni = Nichel Pb = Piombo)

SITO: CAMISANO VICENTINO Via Vanzo Nuovo

Intervallo di monitoraggio 23/03/2011 – 27/04/2011 Intervallo di monitoraggio : 21/09/2011 – 17/10/2011

Data As Cd Hg Ni Pb Data As Cd Hg Ni Pb ng/m3 ng/m3 ng/m3 ng/m3 µg/m3 ng/m3 ng/m3 ng/m3 ng/m3 µg/m3 25/03/2011 1.4 0.8 20.3 0.018 23/09/2011 <1 <0.2 <1 <2 0.008 27/03/2011 1.4 0.8 20.3 0.018 25/09/2011 <1 <0.2 <1 <2 0.008 29/03/2011 <1 0.6 6.9 0.011 27/09/2011 <1 <0.2 <1 <2 0.008 31/03/2011 <1 0.6 6.9 0.011 29/09/2011 <1 <0.2 <1 <2 0.008 02/04/2011 <1 0.4 11.6 0.012 30/09/2011 <1 <0.2 <1 <2 0.006 04/04/2011 <1 0.4 11.6 0.012 02/10/2011 <1 <0.2 <1 <2 0.006 06/04/2011 <1 0.4 11.6 0.012 04/10/2011 <1 0.4 <1 3 0.012 08/04/2011 <1 0.5 5.5 0.008 06/10/2011 <1 0.4 <1 3 0.012 10/04/2011 <1 0.5 5.5 0.008 08/10/2011 <1 <0.2 <1 <2 0.003 12/04/2011 <1 <0.2 2.6 0.003 10/10/2011 <1 <0.2 <1 <2 0.003 14/04/2011 <1 <0.2 2.6 0.003 12/10/2011 <1 <0.2 <1 <2 0.018 16/04/2011 <1 0.3 2.2 0.007 14/10/2011 <1 <0.2 <1 <2 0.006 18/04/2011 <1 0.3 2.2 0.007 16/10/2011 <1 <0.2 <1 <2 0.006 20/04/2011 <1 0.3 2.2 0.007 23/04/2011 <1 0.3 3.4 0.008 25/04/2011 <1 0.3 3.4 0.008 27/04/2011 <1 0.3 3.4 0.008 MEDIE MEDIE 0.4 7.2 0.009 0.008 (*) (*)

(*) Sono calcolate le medie qualora si disponga di un numero di valori superiori al limite di rivelabilità superiore al 60%. Nel calcolo di queste medie i valori inferiori al limite di rivelabilità sono stati sostituiti con una stima pari alla metà del limite stesso.

Allegato 1: tabelle e grafici 19 Mod. A1_G n A R P A V Dipartimento di Vicenza - Servizio Sistemi Ambientali

Concentrazioni orarie di SO2 Unita' di misura : ug/m3 293K Sito : CAMISANO VICENTINO - Via Vanzo Nuovo

ug/m3

9

8

7

6

5

4

3

2

1

0 1 4 1 4 4 6 9 8 0 4 1 5 01 18 1 0 2 1 13 06 23 16 09 04 21 14 07 2 1 0 0 07 01 21 15 09 03 20 14 1 0 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 11 11 11 11 11 11 11 11 11 11 011 011 011 011 011 20 /20 /20 2 2 2 20 /20 /20 2 2 20 20 /20 /20 3/ 4/ 4/ 0/ 0/ 0/ 0 03 /03 0 0 04 04 1 1 1 10 /10 3/ 4/ 6/ 7/ 9/ 1/ 5/ 7/ 8/ 0/ 2 2 26 28/03/20129/03/20131/03/20102/04/201104/04/2011 1005/04/2011 0307/04/2011 2009/04/201110/04/201112/04/14/04/1 1 1 2 22/04/20124/04/20126/04/20121/09/20123/09/201124/09/2011 0226/09/2011 1928/09/2011 1330/09/201101/10/201103/10/0 0 0 1 12 14/10/20115/10/20117/10/201

1° Periodo: 23/03/2011 - 27/04/2011 2° Periodo: 21/09/2011 - 17/10/2011

Allegato 1: tabelle e grafici 20 Mod. A1_G n A R P A V Dipartimento di Vicenza - Servizio Sistemi Ambientali

Concentrazioni orarie di NO2 Unita' di misura : ug/m3 293K Sito : CAMISANO VICENTINO - Via Vanzo Nuovo

ug/m3

120

100

80

60

40

20

0 3 7 1 9 3 1 5 9 3 2 02 19 1 0 0 1 1 09 03 21 16 10 04 21 15 09 03 2 1 0 0 2 01 19 13 07 03 20 14 1 1 1 1 1 1 1 1 11 11 11 11 11 11 11 11 011 011 011 011 011 20 /20 /20 2 2 20 20 20 /20 /20 2 2 2 3/ 4/ 4/ 4/ 4/ 0/ 0 03 /03 0 0 0 0 04 /09 1 3/ 4/ 0/ 1/ 3/ 5/ 7/ 6/ 2 2 26 28/03/20130/03/20131/03/20102/04/20104/04/201106/04/2011 0707/04/2011 0409/04/2011 2111/04/2011 1513/04/201114/04/201116/04/201118/04/2 2 2 2 2 21 23/09/20125/09/20127/09/20128/09/20130/09/201102/10/2011 1904/10/2011 1306/10/2011 0707/10/201109/10/201111/10/201113/10/14/10/1

1° Periodo: 23/03/2011 - 27/04/2011 2° Periodo: 21/09/2011 - 17/10/2011

Allegato 1: tabelle e grafici 21 Mod. A1_G n A R P A V Dipartimento di Vicenza - Servizio Sistemi Ambientali

Concentrazioni orarie di CO Unita' di misura : mg/m3 293K Sito : CAMISANO VICENTINO - Via Vanzo Nuovo

mg/m3

1.2

1.0

0.8

0.6

0.4

0.2

0.0 3 7 4 8 5 1 9 3 7 1 01 19 1 0 2 1 1 15 09 03 20 14 08 02 20 14 08 0 1 1 0 0 08 01 19 13 07 01 19 13 1 1 1 1 1 1 1 1 11 11 11 11 11 11 11 11 011 011 011 011 011 011 20 /20 /20 2 2 2 20 20 /20 /20 2 2 2 20 3/ 4/ 4/ 4/ 0/ 0/ 0 03 /03 0 0 0 04 /04 1 1 3/ 4/ 0/ 1/ 3/ 5/ 4/ 6/ 2 2 26 28/03/20129/03/20131/03/20102/04/20104/04/201106/04/2011 0907/04/2011 0309/04/2011 2111/04/201113/04/201114/04/201116/04/18/04/2 2 2 2 27 21/09/20123/09/20125/09/20127/09/20128/09/201130/09/2011 1902/10/2011 2004/10/2011 1406/10/201107/10/201109/10/201111/10/13/10/1 1

1° Periodo: 23/03/2011 - 27/04/2011 2° Periodo: 21/09/2011 - 17/10/2011

Allegato 1: tabelle e grafici 22 Mod. A1_G n A R P A V Dipartimento di Vicenza - Servizio Sistemi Ambientali

Concentrazioni orarie di BENZENE Unita' di misura : ug/m3 293K Sito : CAMISANO VICENTINO - Via Vanzo Nuovo

ug/m3

5.0

4.5

4.0

3.5

3.0

2.5

2.0

1.5

1.0

0.5

0.0 4 7 0 3 2 6 9 2 4 7 0 3 14 07 2 1 1 0 06 23 16 09 02 19 12 05 2 1 0 0 05 22 15 08 01 21 14 07 2 1 1 0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 11 11 11 11 11 11 11 11 011 011 011 011 011 20 /20 2 2 2 20 /20 /20 2 2 20 /20 /20 3/ 4/ 4/ 4/ 0/ 0/ 0 03 0 0 0 04 /04 1 1 10 /10 3/ 5/ 3/ 4/ 6/ 8/ 1/ 3/ 5/ 2 2 26/03/20128/03/20130/03/20101/04/20102/04/201104/04/2011 2006/04/2011 1307/04/201109/04/201111/04/1 1 1 1 19 21/04/20123/04/20125/04/20126/04/201121/09/2011 1923/09/2011 1224/09/201126/09/201128/09/201130/09/0 0 0 06 08/10/20110/10/20112/10/20113/10/201115/10/2011 2017/10/2011 13 06

1° Periodo: 23/03/2011 - 27/04/2011 2° Periodo: 21/09/2011 - 17/10/2011

Allegato 1: tabelle e grafici 23 Mod. A1_G n A R P A V Dipartimento di Vicenza - Servizio Sistemi Ambientali

Concentrazioni orarie di O3 Unita' di misura : ug/m3 293K Sito : CAMISANO VICENTINO - Via Vanzo Nuovo

ug/m3

180

160

140

120

100

80

60

40

20

0 3 7 1 8 2 3 1 5 9 3 01 19 1 0 0 1 1 06 11 04 22 16 10 04 21 15 09 0 2 1 0 0 23 17 11 05 22 16 1 1 1 1 1 1 1 1 11 11 11 11 11 11 11 011 011 011 011 011 20 /20 /20 2 2 2 20 20 /20 /20 2 2 3/ 4/ 4/ 4/ 4/ 0/ 0 03 /03 0 0 0 0 04 /09 1 3/ 4/ 0/ 2/ 3/ 5/ 7/ 6/ 2 2 26 28/03/20130/03/20131/03/20102/04/20104/04/201105/04/2011 0607/04/2011 2409/04/2011 1811/04/2011 1213/04/201115/04/201116/04/201118/04/2 2 2 2 2 22 23/09/20125/09/20127/09/20129/09/20130/09/201102/10/2011 2404/10/2011 1706/10/2011 1107/10/2011 0509/10/201111/10/201113/10/201114/10/1

1° Periodo: 23/03/2011 - 27/04/2011 2° Periodo: 21/09/2011 - 17/10/2011

Allegato 1: tabelle e grafici 24 ARPAV Dipartimento di Vicenza - Servizio Sistemi Ambientali

CONFRONTI FRA MASSIMI ORARI DI O3 con livelli di riferimento normativo (180 e 240 ug/m3)

260 ug/m3 240

220

200

180

160

140

120

100

80

60

40

20

0

1 1 1 1 1 1 1 11 11 11 11 11 11 011 011 011 011 011 011 011 011 /20 /20 /201 /2 /201 /20 /2011 /201 /20 /2 /2011 /201 /2 /2 /2011 /2 /2 /20 /2 /20 /2011 /2 3 4 4 4 /03 /03 /03 /04 04 /10 /10 /10 0/04 0/04 4/04 3/09 7/09 7/10 1/10 7/10 23 25/03/201127 29/0 31 02/0 04/04/201106 08/04/2011 12/0 14/04/201116/ 18/04/20112 22/04/2012 26/0 21/09/20112 25/09/20112 29/09/20101/10 03 05/10/20110 09 1 13 15/10 1

CAMISANO VICENTINO SCHIO VICENZA Quartiere Italia

CONFRONTI FRA MASSIME MEDIE MOBILI 8 ORE DI O3 con livello di riferimento normativo (120 ug/m3)

160 ug/m3

140

120

100

80

60

40

20

0

1 1 1 1 1 1 1 11 11 11 11 11 11 011 011 011 011 011 011 011 011 /20 /20 /201 /2 /201 /20 /2011 /201 /20 /2 /2011 /201 /2 /2 /2011 /2 /2 /20 /2 /20 /2011 /2 3 4 4 4 /03 /03 /03 /04 04 /10 /10 /10 0/04 0/04 4/04 3/09 7/09 7/10 1/10 7/10 23 25/03/201127 29/0 31 02/0 04/04/201106 08/04/2011 12/0 14/04/201116/ 18/04/20112 22/04/2012 26/0 21/09/20112 25/09/20112 29/09/20101/10 03 05/10/20110 09 1 13 15/10 1

CAMISANO VICENTINO SCHIO VICENZA Quartiere Italia

Allegato 1: tabelle e grafici

25 A R P A V Dipartimento di Vicenza - Servizio Sistemi Ambientali CONFRONTI FRA MEDIE GIORNALIERE DI PM10 (con livello di riferimento normativo 50 µg/m3) 100 ug/m3 90

80

70

60

50

40

30

20

10

0

1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 11 11 11 11 11 11 11 11 0 01 0 0 0 01 0 01 0 01 0 01 0 01 /2011 /2011 /2 /2011 /201 /2011 /2 /2011 /201 /2 /2011 /2 /2011 /201 /2 /2011 /201 /2011 /2011 /2 /2011 /201 3/2 4/2 4/2 9/2 0/2 /0 /03 /03/2 /0 /04/2 /04 /0 /04 /04/2 /04 /0 /09 /09/2011 /10 /1 /10 /10/2011 /10 3 7/03 9 1 4/04 6 8 0/04 2 4 8/04 0 2 4/04 6 1 5/09 7 9 1/10 3 5 9/10 1 3 7 2 25/03 2 2 3 02/04 0 0 0 1 1 1 16/04 1 2 2 2 2 2 23/09 2 2 2 0 0 0 07/10 0 1 1 15/10 1 Camisano Vic. VICENZA Quartiere Italia VERONA loc. Cason

1° periodo : 23/03/2011 – 27/04/2011 2° periodo: 21/09/2011 – 17/10/2011

Allegato 1: tabelle e grafici

26 ARPAV Dipartimento di Vicenza - Servizio Sistemi Ambientali

Tabelle A e B– Valori limite e livelli critici ALLEGATO XI D.Lgs. 155/2010

Valori limite

Periodo di Inquinante mediazione Valore limite Note Benzene Anno civile 5.0 µg/m3 (C6H6) 200 µg/m3 da non superare più di 18 Biossido d’Azoto 1 ora volte per anno civile (NO2) Anno civile 40 µg/m3 µg/m3 da non superare più di 1 ora 350 24 Biossido di Zolfo volte per anno civile 3 (SO2) µg/m da non superare più di volte 1 giorno 125 3 per anno civile Monossido di 8 ore (media µg/m3 media mobile massima Carbonio 10 mobile) (CO) giornaliera Piombo Anno civile 0.5 µg/m3 (Pb) 50 µg/m3 da non superare più di 35 volte PM10 1 giorno per anno civile

Anno civile 40 µg/m3 Da raggiungere entro il 1° gennaio 2015 partendo con un margine di tolleranza (*) 3 del 20% dall’ 11 PM2.5 Anno civile 25 µg/m giugno 2008 e riducendolo dal 1° gennaio successivo di una percentuale costante ogni 12 mesi

(*) Il citato D.Lgs. fissa i 25 µg/m3 anche come valore obiettivo della concentrazione media annuale a partire dal 1° gennaio 2010. Per seguire l’evoluzione nel tempo di questo inquinante viene definito anche un indicatore di esposizione media (IEM) calcolato come media su tre triplette di anni (2009-2010-2011, 2013-2014-2015, 2018-2019-2020). A seconda dei valori di IEM ottenuti vengono definite delle percentuali di riduzione dell’esposizione il tutto finalizzato al raggiungimento dell’obiettivo dei 18 µg/m3 per l’anno 2020.

Livelli critici per la protezione della vegetazione

Periodo di Inquinante mediazione Valore limite Note Anno civile 3 Biossido di Zolfo 20 µg/m Semestre invernale 3 (SO2) µg/m (1° ottobre-31 marzo) 20 Biossido d’Azoto Anno civile 30 µg/m3 (NO2)

Allegato 2: normativa in vigore 27 ARPAV Dipartimento di Vicenza - Servizio Sistemi Ambientali

Tabella C – Soglie di allarme per Biossido d’Azoto e Biossido di Zolfo ALLEGATO XII D.Lgs. 155/2010

Periodo di Inquinante mediazione Soglia di allarme Note

Biossido d’Azoto 3 Le soglie devono essere misurate su 3 ore 1 ora 400 µg/m consecutive, presso siti fissi di (NO2) campionamento aventi un’area di rappresentatività di almeno 100 km2 oppure Biossido di Zolfo 1 ora 500 µg/m3 pari all’estensione dell’intera zona o (SO2) dell’intero agglomerato se tale zona o agglomerato sono meno estesi

Tabella D - Valori obiettivo per Arsenico, Cadmio, Nichel, Benzo[a]Pirene ALLEGATO XIII D.Lgs 155/2010.

Periodo di Inquinante mediazione Valore obiettivo Note Arsenico Anno civile ng/m3 (As) 6.0 Il valore obiettivo è Cadmio riferito al tenore Anno civile ng/m3 totale di ciascun (Cd) 5.0 inquinante presente Nichel Anno civile 20.0 ng/m3 nella frazione PM10 (Ni) del materiale Benzo[a]Pirene particolato Anno civile 1.0 ng/m3 (C20H12)

Tabella E – Soglie di informazione e allarme per l’Ozono ALLEGATO XII D.Lgs 155/2010.

Periodo di Inquinante mediazione Tipo soglia Note 1 ora 180 µg/m3 soglia di informazione Ozono Per l’applicazione dell’articolo 10, (O ) 3 comma 1, deve essere misurato o 3 1 ora 240 µg/m soglia di allarme previsto un superamento per tre ore consecutive

Allegato 2: normativa in vigore 28 ARPAV Dipartimento di Vicenza - Servizio Sistemi Ambientali

Tabelle F G – Valori obiettivo e obiettivi a lungo termine per l’Ozono ALLEGATO VII D.Lgs. 155/2010.

Valori obiettivo Periodo di Inquinante Valore obiettivo Note mediazione 120 µg/m3 da non superare più Finalità: protezione della salute Massima media mobile 8 umana. di 25 volte per anno civile come ore giornaliera Valutato per la prima volta nel 2013 con Ozono media su tre anni riferimento al triennio 2010-2012 (O3) Finalità: protezione della 18000 µg/m3·h come media Trimestre maggio-luglio su cinque anni espresso come vegetazione. Valutato per la prima volta nel 2015 con AOT40 (1) riferimento al quinquennio 2010-2014

Obiettivi a lungo termine Periodo di Inquinante Valore obiettivo Note mediazione Finalità: protezione della salute Massima media mobile 8 ore giornaliera nell’arco 120 µg/m3 umana. dell’anno civile Data entro la quale deve essere raggiunto Ozono l’obiettivo a lungo termine non definito (O3) Finalità: protezione della espresso come AOT40 Trimestre maggio-luglio 6000 vegetazione. (1) Data entro la quale deve essere raggiunto l’obiettivo a lungo termine non definito

(1) Per AOT40 (espresso in µg/m3·h ) si intende la somma delle differenze tra le concentrazioni orarie superiori a 80 µg/m3 e 80 µg/m3 utilizzando solo i valori orari rilevati ogni giorno tra le 8:00 e le 20:00, ora dell’Europa centrale e con riferimento al periodo 1° maggio – 31 luglio ( o 1° aprile – 30 settembre per la protezione delle foreste)

Allegato 2: normativa in vigore 29 A R P A V Dipartimento di Vicenza - Servizio Sistemi Ambientali

Posizione stazione rilocabile nel sito di CAMISANO VICENTINO Via Vanzo Nuovo

Allegato 3: mappa del sito 30

Dipartimento Provinciale di Vicenza Servizio Sistemi Ambientali Via Spalato, 14/16 36100 Vicenza Tel. +39 0444 217311 Fax +39 0444 217347 e-mail: dapvi@arpa..it

Gennaio 2012

ARPAV

Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto

Direzione Generale Via Matteotti, 27 35137 Padova Italy Tel. +39 049 823 9301 Fax. +39 049 660 966 E-mail [email protected] www.arpa.veneto.it