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______666 --- TRATTO: VENTIMIGLIAVENTIMIGLIA----BORDIGHERABORDIGHERA code quotidiane, acuite dalla presenza del grande mercato settimanale della città di , che Elementi descrittivi attira molte persone provenienti da tutte le città della Provincia di ed anche dalla vicina Francia e dalla presenza di quotidiani spostamenti dei lavoratori transfrontalieri. COMUNI INTERESSATI : VENTIMIGLIA--- L’area di Ventimiglia, essendo posta a confine con la Francia inoltre è sede di numerosissime attività CLASSE STRADALE: C2 commerciali e vede la presenza di molte attività artigianali. LUNGHEZZA TOTALE TRATTO: 6696 metri. La nuova infrastruttura consente anche un rapido collegamento con la città di Bordighera, dotata di GALLERIE: 5696 mt. casello autostradale, ma inaccessibile ai mezzi pesanti autoarticolati, poiché le strade di accesso VIADOTTI: V1 San Secondo (88 mt), V2 (82 mt). esistenti presentano sezioni e raggi di curvatura estremamente ridotti, utilizzabili pertanto solo dalle INTERSEZIONI: da ponente a levante in ordine: intersezione con SS20 della Val Roja ; a autovetture. Camporosso con SP 64 della Val Nervia e quindi con SP63 e SP 68; a Vallecrosia con SP 59 e quindi Si tenterà inoltre di verificare l’eventuale possibilità di realizzare in Comune di Bordighera, presso il con SP 61; a Bordighera con SP 58. fondovalle del Torrente Borghetto, in prossimità della prevista intersezione, una nuova viabilità di FASE DELLA PROGETTAZIONE: Studio di Fattibilità accesso al casello autostradale della città. STUDI TRASPORTISTICI E VIABILISTICI A SUPPORTO DELLE PREVISIONI: Si precisa che il tracciato proposto è frutto della concertazione con le Amministrazioni Comunali di PRIORITA’: 1 Tratto Ventimiglia-Camporosso ; 2 Tratto Camporosso-Bordighera Ventimiglia, Camporosso, Vallecrosia e Bordighera.

Quadro di riferimento programmatorio e pianificatorio Aspetti ambientali e paesistici DESCRIZIONE INTERVENTO INFRASTRUTTURALE E CONNESSIONI CON L’INTORNO: VALUTAZIONI COMPARATIVE DELLE ALTERNATIVE: L’infrastruttura origina in prossimità della SS20 della Val Roja che conduce ad , Colle di Tenda, Le alternative previste per il tratto in oggetto sono partite da un punto obbligatorio di passaggio: il in Francia ed a Limone Piemonte, quindi a Cuneo. nuovo ponte sul Torrente Nervia in Comune di Camporosso. Tale arteria di traffico riveste particolare importanza per quanto attiene le comunicazioni tra l’estremo Tale struttura nasce dall’esigenza di adeguare l’esistente ponte stradale, idraulicamente ponente della , Provincia di Imperia ed il Sud-est della Francia, ma soprattutto la Provincia di insufficiente. Cuneo in Piemonte. Il nuovo ponte è finanziato con fondi FAS (Programma Attuativo Regionale FAS 2007-2013). La zona in cui trae origine l’infrastruttura prevista è strategica poiché posta immediatamente a Sud Le soluzioni alternative previste non si discostano molto dall’asse prescelto; tracciati differenti del casello e barriera autostradale di Ventimiglia, con relativo autoporto, nonchè in prossimità del comportano un maggiore consumo di territorio e coinvolgono maggiormente nuclei abitati con grande parco ferroviario Roja di Ventimiglia, per il quale è ipotizzato, a seguito di una parziale conseguente lievitazione del costo dell’opera, causato da maggiori superfici territoriali da dismissione del parco merci, da parte delle Ferrovie dello Stato e conseguente riconversione, un espropriare. grande insediamento commerciale. Occorre infatti tener presente che in alcune aree, l’intensa urbanizzazione dei decenni passati ha di L’area intorno inoltre vede la presenza di diverse realtà artigianali-produttive della città di confine. fatto precluso notevoli porzioni di territorio al passaggio di opere infrastrutturali. La variante Aurelia imbocca una prima galleria per uscire in Val Nervia ed intersecare la Strada Inoltre il tracciato è stato ipotizzato cercando, per quanto possibile, di coinvolgere la minor superficie Provinciale n° 64 che conduce ai centri abitati di , (SP68), , di aree interessate da Siti d’Importanza Comunitaria e limitando in particolare negli stessi il tracciato Pigna, Castelvittorio ed infine (con SP63). della strada all’aperto, al fine di non compromettere gli habitat eventualmente attraversati dall’opera. Un altro tratto in galleria consente di superare la collina e raggiungere la vallata del Torrente Verbone La tratta compresa tra Ventimiglia e Camporosso è stata inoltre oggetto di uno studio che prevedeva in Comune di Vallecrosia; qui è prevista un’intersezione con la SP61 che risalendo la vallata conduce il tracciato su alcune porzioni di aree di proprietà di RFI in prossimità della stazione di Ventimiglia. ai centri abitati di , Soldano, ed Apricale, nonché allacciarsi alla A tale studio non è stato dato seguito in quanto problematico sia dal punto di vista strutturale che di SP61. interesse per l’Ente proprietario dell’area e la presenza di siti archeologici importanti risalenti Si imbocca nuovamente una galleria che conduce in Comune di Bordighera, dove è prevista, in all’epoca romana. fondovalle del Torrente Borghetto, l’intersezione con la SP 58 che conduce a Borghetto San Nicolò e . ELEMENTI DI CRITICITA’/ELEMENTI DI MITIGAZIONE PREVISTI : Un’ultima galleria infine conduce all’estremità orientale di Bordighera ed all’intersezione con Il tracciato in territorio di Ventimiglia inizia in area urbanizzata, attraversando una zona di fascia l’esistente Strada Statale n° 1 Aurelia in località Arziglia. fluviale del Fiume Roja con tempo di ritorno di 200 anni, proseguendo verso levante imbocca una Le connessioni con l’intorno e con le opere infrastrutturali esistenti e di previsione rendono tale lotto galleria che sottopassa la collina di Roverino cartografata come area carsica, facente parte del Sito molto interessante e strategico, poiché consente di collegare tra di loro la SS1 Aurelia, i centri abitati d’Importanza Comunitaria denominato “Roverino”. delle vallate del Roja, quindi anche Francia e Piemonte, del Nervia, nonché il territorio posto alle Si precisa che la falesia occidentale in rocce argillitico-arenacee, presenta interessanti forme di spalle di Vallecrosia e Bordighera, scaricando chiaramente i centri costieri ormai saturi dal traffico. erosione ed ospita un raro paleoendemismo: Ballota frutescens, nonché una fioritura di orchidee a gravitazione mediterranea; il tracciato infrastrutturale proposto ed in particolare i tratti all’aperto, OBIETTIVI PERSEGUITI: ancorché ricadenti nel suddetto SIC, non interessano assolutamente tale zona di pregio. Decongestionamento del tratto di Strada Statale n° 1 Aurelia compreso tra le città di Ventimiglia- Camporosso e Vallecrosia , un’area geografica particolarmente soggetta a lunghe ed estenuanti

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______In prossimità del modesto viadotto in Comune di Ventimiglia si segnala un’area, lambita vincente per meglio affrontare le decisioni che si prenderanno in futuro. La relazione di incidenza, da marginalmente da una frana attiva (Pg4) per il quale occorrerà adottare particolari cautele, qualora elaborarsi obbligatoriamente su ogni singolo intervento, dovrà quindi partire dalle considerazioni necessarie a seguito delle opportune indagini geologiche da espletarsi in sito. formulate in questa sede, per concentrarsi poi sul contesto locale su cui l'opera si svilupperà, Per quanto attiene la presenza della specie Pelodytes Punctatus e Timon Lepidus segnalata nel SIC, riprendendo l'esame territoriale dell'intorno considerato ed estendendo, se necessario, l'analisi a si precisa che per il brevissimo tratto all’aperto sul rivo, in viadotto, dovrà valutarsi l’eventuale superfici ancora più ampie. presenza di siti riproduttivi e le conseguenti misure da adottarsi. Allo stato attuale si possono già fornire alcune prescrizioni che accompagneranno la fase Il ponte sul Torrente Nervia interessa il Sito d’Importanza Comunitaria denominato “Torrente Nervia”, cantieristica. Si ritiene molto efficace l'elaborazione di un disciplinare di cantiere che preveda designato tale per la presenza di numerose specie di uccelli migratori di interesse comunitario; protocolli di comportamento per gli addetti ai lavori, nonché procedure operative da rispettare ospita inoltre lembi di un habitat prioritario. durante la realizzazione degli interventi, dall'esecuzione materiale delle opere alla pulizia dei mezzi L’infrastruttura pertanto dovrà realizzarsi con opportune modalità mitiganti l’impatto visivo della meccanici, alla gestione dei rifiuti, ed ogni altra attività che interessa il cantiere stesso dalla sua stessa, adottando nel contempo particolari cautele per arrecare il minor disturbo possibile alla fauna costituzione alla sua chiusura definitiva. Saranno inoltre da prevedere fin dal principio le modalità per migratoria (es.segnalazione di ostacoli, ecc.). effettuare una valutazione finale circa lo stato di conservazione delle aree interessate direttamente Avuto riguardo agli acquiferi alluvionali, presenti lungo il tracciato qualora lo stesso intercettasse ed indirettamente dagli interventi (rispetto alla condizione iniziale) ed un piano di risistemazione delle falde idriche eventualmente presenti, le stesse sarebbero opportunamente raccolte e deviate con le stesse. Queste disposizioni si dovranno tradurre in un elenco di prescrizioni/buone pratiche da adeguate modalità. applicarsi ad ogni azione ordinaria e straordinaria; per es. dovranno essere descritte le modalità di L’infrastruttura ad Est del Torrente Nervia non interessa più zone oggetto di SIC, attraversa gestione dei materiali inerti accantonati nei pressi di corpi idrici in occasione di pioggia (es. solamente e peraltro in galleria, qualche area oggetto di frane quiescenti in Comune di Vallecrosia e copertura con opportuni teli contenitivi che evitino sversamenti nei corpi idrici), dovranno essere Bordighera. previste opportune azioni deterrenti per evitare l'introduzione accidentale di animali all'interno delle Il tracciato prima di terminare in località Arziglia attraversa un breve tratto di un corso d’acqua aree cantieristiche (recinzioni ad hoc per le specie segnalate, meccanismi di dissuasione vari, ecc.), segnalato quale corridoio ecologico per specie di ambienti acquatici. per l'illuminazione notturna dovranno essere utilizzate luci a bassa emissione di UV per limitare In tal senso si precisa che una recente revisione del tracciato in questa zona, ha ridotto al minimo l'impatto sull'entomofauna e sulla chirotterofauna, le modalità di consolidamento delle pareti l’interessamento del corso d’acqua, limitandolo notevolmente, rispetto ad una precedente versione. rocciose dovranno essere progettate sccuratamente in funzione delle specie floro-faunistiche Dovranno peraltro adottarsi le opportune cautele al fine comunque di ridurre al minimo il disturbo segnalate nell'area, gli interventi in alveo non dovranno mai comportare il prosciugamente dell'intera arrecato alle eventuali specie presenti (avifauna ed anfibi). pavimentazione fluviale e dovrà essere garantito il DMV per tutta la durata dell'intervento, ecc. Per La parte terminale del tracciato presso la rotatoria di innesto sulla Via Aurelia interessa un’area a ogni tratto dovrà inoltre essere prevista una zona "filtro", adeguatamente strutturata e dimensionata, pericolosità geomorfologica elevata per la quale dovranno espletarsi le opportune indagini che limiti l'impatto verso le zone circostanti, specialmente negli ambienti in cui sono presenti geologiche. segnalazioni naturalistiche di una certa rilevanza. Tutte le disposizioni volte a superare gli impatti sulla biodiversità dovranno essere contenute in una RELAZIONE DI INCIDENZA da redigersi sul DESCRIZIONE SINTETICA DEGLI ESITI DELLA VALUTAZIONE DI INCIDENZA: livello progettuale riferito ad ogni tratto afferente all'opera e la cui approvazione sarà condizione In questa fase pianificatoria vengono esaminate le criticità connesse alle singole segnalazioni riferite necessaria all'ottenimento delle autorizzazioni per l'avvio dei lavori. a specie ed habitat Natura 2000, fornendo indicazioni di massima per la tutela delle stesse. Vengono altresì segnalate tutte le emergenze naturalistiche desumibili dalla Carta delle Biodiversità, compresi gli elementi della REL (Rete Ecologica Ligure), la cui analisi di dettaglio viene rimandata alla fase progettuale, unitamente alle segnalazioni degli altri elementi rilevanti per la tutela della biodiversità. Ciò in quanto solo a livello di progetto si potranno ottenere informazioni certe circa l'effettivo tracciato delle opere in questione, la localizzazione delle aree di cantiere, le tempistiche e le modalità di intervento, ecc. Le indicazioni fornite in questa sede hanno la funzione di comunicare le problematiche derivanti dalle principali criticità, anche rispetto agli strumenti normativi esistenti, con l'intento di orientare preventivamente le scelte progettuali verso le soluzioni più sostenibili, nonché di agevolare le procedure di valutazione ed approvazione dei singoli interventi. In particolare, vengono già evidenziati gli impatti che dovranno essere obbligatoriamente superati al fine di ottenere un livello accettabile di compatibilità dell'opera, i monitoraggi necessari per acquisire le informazioni necessarie ad un'adeguata valutazione e, laddove possibile, già alcune indicazioni progettuali di dettaglio dalle quali non si può prescindere per la tutela di singole specie o habitat. Come si evince dall'analisi dei diversi tratti, alcune delle zone attraversate dall'opera presentano segnalazioni naturalistiche di elevatissimo pregio e le mitigazioni da mettere in atto per superare le incidenze che ne derivano sono molteplici e con pesi diversi a seconda di come si intenderà sviluppare l'opera. Ciononostante si ritiene che un approccio preventivo e condiviso sia l'unica strada