2 Serie ARAnticipi 4a giornata Lo Skriniar del tesoro Inter prima esola Un gol del difensore spegne il Crotone

CROTONE INTER Fabio Bianchi LA MOVIOLA 0 2 INVIATO ACROTONE di LUCA @fabiowhites TAIDELLI PRIMO TEMPO 0-0 lmeno per una not­ MARCATORI Skriniar al 37’, Perisic al 47’s.t. te, l’Inter riassapora CROTONE (4-4-2) INTER (4-2-3-1) il dolce sapore della GOLDIMILAN Cordaz; Sampirisi, Ajeti (dal 21’ s.t. Handanovic; D’Ambrosio (dal 40’s.t. vettasolitaria. E Cabrera), Ceccherini (dal 40’s.t. Ranocchia), Skriniar,Miranda, A stavolta non ringra­ REGOLARE Tumminello), Martella; Rohden (dal 27’ Dalbert (dal 19’ s.t. Nagatomo); zia i soliti noti. Non Icardi, de­ s.t. Faraoni), Barberis, Mandragora, Gagliardini (dall’11’ s.t. Vecino), Borja cisivonelle trevittorie prece­ Stoian; Budimir,Tonev Valero; Candreva, JoaoMario, CANDREVA PANCHINA Festa, Viscovo, Perisic; Icardi denti. E nemmeno tanto Peri­ Aristoteles, Kragl, Izco,Pavlovic, PANCHINA Padelli, Berni, Karamoh, sic, anche lui semprefonda­ SELACAVA Trotta, Simic, Crociata Eder,Vanheusden, Brozovic, mentale. No,stavoltal’Inter ALLENATORE Nicola Pinamonti ringrazia Skriniar e un fattore Partita fondamentalmente CAMBI DI SISTEMA nessuno ALLENATORE Spalletti spesso determinante nelle sta­ corretta, con appena tre BARICENTROMOLTO BASSO 43,7 CAMBI DI SISTEMA nessuno gioni felici: il fattoreC.Che ammonizioni. Giuste quelle a METRI BARICENTROBASSO 49,8 METRI POSSESSO PALLA 32,3% POSSESSO PALLA 67,7% sembra l’acquisto più indovina­ Miranda per un’entrata su ESPULSI nessuno ESPULSI nessuno to di questi primi passi del nuo­ Budimir (anche se il AMMONITI Cordaz per proteste AMMONITI Miranda eCandreva vo corso. L’Inter è stata fortuna­ brasiliano non ha il piede a per gioco scorretto ta a Roma, prima di scatenarsi. martello come potrebbe Ed è stata parecchio fortunata sembrareinpresadiretta) e ARBITRO Banti di Livorno qui a Crotone, senza scatenarsi aCandrevaper un fallo su NOTE spettatori paganti (inclusi abbonati) 13.422, incassodi410.820 euro; mai. Anzi. La squadra di Nico­ Martella al 91’.Dasegnalare abbonati equota non comunicati. Tiri in porta 5-4. Tiri fuori 4-3. la, prima di arrendersi a un gol cheperòl’esterno interista In fuorigioco 3-2. Angoli 8-5. Recuperi: p.t. 1’; s.t. 7’ da calcettodello slovacco, ha avrebbe potuto essere CORDAZ sfiorato più volte il vantaggio. sanzionato anche nel primo PRIMO TEMPO Ma si è scontrato con San­mir tempo,per una trattenuta VERSIONE 9’ Primo brivido Tonevrubapalla aJoaoMario,scattasolitario Handanovic el’insostenibile prolungata aTonev. Banti ha versol’areaatira. Handanovic respinge. leggerezza del suo attacco. Per­ giustamente applicato la UOMO RAGNO so l’attimo, ha perso purela regola del vantaggio,maa 13’ Secondo brivido Budimir scambia con Tonevecerca l’angolino. partita che non meritava affat­ fine azione non è ● 1 Ivan Perisic, 28 anni, La palla rimbalzadavanti ad Handa che para afatica. to di perdere. Perisic poi al tra­ intervenuto. Cordaz invece si firma il gol del definitivo2-0 monto della gara ha dato il col­ èpresoungiallo per ● 2 Ante Budimir,26anni, in 29’Ahi Joao Mario Barberis perde palla in mezzoaoperadiBorja; po di grazia. L’Inter ha giocato protestedopo la rete dell’1-0 azione ● 3 Il portiereAlex palla aPerisic che lancia JoaoMario.Iltiroèdadimenticare. maluccio, sottoritmo dentro di Skriniar.Non chiaroil Cordaz, 34 anni, si appende all’afa di un’estate di ritorno, motivodelle rimostranzecon alla porta ● 4 Inerazzurri 42’ Martellata SassatadiMartella su punizione dai 30 metri, fuori di ma alla fine con caparbietà si è il direttore di gara, forseun salutano itifosiintrasferta poco. presa i 3 punti che le consento­ suppostotoccocol braccio REUTERS-LAPRESSE-GETTY no di viaggiare a punteggio pie­ che perònon c’è. In no e di guardare tutti, per ora, precedenzainvece erastata dall’alto. L’anno scorso proprio l’Interareclamareper un lasciataandare, ha rischiato passaggio e pronti a sfruttare le in questo stadio l’Inter sconfit­ rigorenon concesso per un ma èriuscitainuna giornata ripartenze. Da una di queste, ta cominciò la sua discesa ine­ contattosospettofra no a resistere prima e sfruttare per una palla persa da Joao Ma­ sorabile versoiltunnel della MandragoraeGagliardini. le uniche «occasioni» poi. An­ rio, Tonevhacreatoilprimo mediocrità. Edell’esclusione L’errorenon evidente ha che in questo si vede la mano di brivido ai nerazzurri, eluso da dall’Europa. Ora invece conso­ indottoilVar anon Spalletti. L’Inter può essere an­ Handanovic. Questo perché la lida le ambizioni di successo. intervenire, ma poteva anche chebruttina, ma sempresoli­ palla girava troppo lenta tra i Sono segnali anche questi. starci il penalty. da. L’andamento lento della ga­ piedi dei centrocampisti: Ga­ Quando vinci partite del gene­ ra sembrava in un primomo­ gliardini sembrava la controfi­ re, si sa, significa che gli Dei del mento una tattica precisa del­ gura di quello che si era esibito calcio stanno dalla tua parte. l’Inter causa caldo: teniamo in contro la Spal, Borja Valero im­ mano il pallino del gioco (67% postavaafatica. Esui fianchi ANDAMENTOLENTO Sarebbe di possesso palla), non rischia­ solo Perisic creava qualche fa­ riduttivo però liquidare la que­ mo di scoppiare e poi ci diamo stidio, mentre Joao Mario sba­ stione con la fortuna. In altri dentro nel secondo round. Dal gliava quasi tutto, inclusa l’uni­ SECONDO TEMPO tempi, recenti e meno recenti, canto suo, Nicola aveva dispo­ ca occasione con un tiro sbilen­ 6’ Ok, l’uscita ègiusta Budimir lancia Tonevche rubailtempo a questa sfida l’Inter l’avrebbe sto un Crotone messo in campo co. Miranda ma poi si fa parare il tirodaHandanovic. Gran uscita del ovviamentepersa. Invece sta­ nel migliore dei modi con un 4­ portiere. volta, nonostante le palesi dif­ 4­2 ordinato. Tutti più o meno ALTRI BRIVIDI L’atteso cambio ficoltà, la squadra ha mantenu­ Antonio Candreva, 30 anni, dietro la linea della palla, bra­ di ritmo del secondo round non 23’Handa-prodezza CrossdiStoian dove sbuca Rohden acolpo to la compattezza, non si è mai in azione ieri aCrotone GETTY vissimi a chiudere ogni linea di è arrivato. Spalletti ha provato sicuro: Samir fa la prodezzainacrobazia. a dare una scossa con la sostitu­ zione Vecino­Gagliardini ma il 37’PUNTATA VINCENTE 37’Daun’azione JoaoMario-Perisic, e motore non partiva. Pochi testadiVecino,lapalla balla in mezzo. La difesa non riesce a 1Inerazzurri faticano erischiano grosso respingereenella «mischia» Skriniar di punta al secondo tentativola scambi in velocità, fasce poco butta dentro. Protestedei calabresi(foto LAPRESSE) per un utilizzate (Dalbert deludente), presunto mani del difensoreslovacco. contro icalabresi. Decisivo Handanovic Icardi apatico e mai cercato. Il Crotone, sempre ben coperto e 47’IVANILSOLITO JoaoMario appoggia aPerisic che rientrae Nel finale le reti dello slovacco ediPerisic più reattivo, ha avutopresto tiranell’angolino dopo un rimpallo. un’occasione d’orocon Tonev lanciato da Barberis che beffa­ Per una notte almeno primato in solitudine va Miranda ma non Handano­ vic in uscita. Nemmeno il peri­ a Serie ARAnticipi 4 giornata DOMENICA17SETTEMBRE 2017 LA GAZZETTASPORTIVA 5

LE PAGELLE di FABIO BIANCHI

CROTONE INTER 6 6 6 7 5,5 5,5 5,5 6,5 5,5 5,5

CORDAZ SAMPIRISI AJETI CECCHERINI D’AMBROSIO SKRINIAR MIRANDA DALBERT SUPER MARTELLA Il pomeriggio Il Diavolopoi non Come il Dustin Meno sicuro del BORJA ASPRAZZI La solitudine dei Come il miglior Mica ha davanti Odella timidezza. che non t’aspetti. ècosì brutto. Hofmann dei bei compagno,a suoi numeri: goleador di Messi oCristiano Si vede poco, se AJETI NON SBAGLIA L’Inter sta Gli tocca Perisic tempi: non volte in difficoltà. MALE GAGLIARDINI zero tiri, calcio a5, Ronaldo, ne sta sulla lontana da lui elui riesce in sbaglia un Soprattutto due cross, sblocca la gara eppure fatica sinistra come un MANDRAGORA OK per parecchio qualche modo a intervento. Con quando deve MIRANDA FATICA nessuna palla con una assai. soldatino dedito tempo. Ma la frenarlo. lui l’area èal «uscire».Fapari intercettata, 6 puntatona. Gol Tonev lo salta un aproteggere la BUDIMIR, MA IGOL? delusione è Cede apochi sicuro. Poi il coi passaggi CANDREVA NULLO recuperate e9 pesante, il primo paio di volte, roccaforte. E dietro l’angolo. E passi dal caldo gli gioca un giusti esbagliati, perse. Ein in . Per il Rohden lo quando va non può farci traguardo, senza brutto scherzo e ma perde 11 difficoltà sulla resto, più anticipa sul all’attacco, IL MIGLIORE nulla. grandi colpe. deve uscire. palloni. IL TECNICO fascia. ordinato di altri. colpo di testa. sbaglia icross. DAVIDE LUCIANO ● PARATE 1 ● CONTRASTI 0 ● CONTRASTI 0 ● CONTRASTI 0 ● CONTRASTI 1 ● CONTRASTI 1 ● CONTRASTI 1 ● CONTRASTI 0 NICOLA ● RINVII 11 ● CROSS 1 ● LANCI 1 ● LANCI 1 SPALLETTI ● CROSS 2 ● LANCI 1 ● LANCI 4 ● CROSS 2 6 ● USCITE 0 ● PASSAGGI 17 ● PASSAGGI 10 ● PASSAGGI 10 6 ● PASSAGGI 21 ● PASSAGGI 77 ● PASSAGGI 86 ● PASSAGGI 35 Tempi diversi. Ora il Crotone in Avere fortuna èuna qualità. campo èuna squadra vera, Elafortuna aiuta chi se la mai in balia degli avversari. merita. L’Inter stavolta gioca Come contro l’Inter. Non ha 5,5 6 6,5 6 male, ma èsempre ordinata, 6 5 5,5 6,5 ancora segnato in campionato, non sbraca mai, tiene la vero: ma davanti ha poco. ROHDEN BARBERIS MANDRAGORA STOIAN posizione. Il merito èsuo. BORJAVALERO CANDREVA JOAO MARIO PERISIC Verrà l’ora di Tumminello. Smemoratodi Mister brivido. Giovani talenti Stakanov delle Un’altra Inter avrebbe perso. Il cervello della Martellato da La fantasia che Ivan il terribilesi Crotone. Dopo Perde un pallone crescono. ripartenze.Tra nuova Inter Martella,riesce nonvaalpotere. conferma il più 20 minuti velenoso, Joao Rispetto alle errori ebuone cerca di reagire raramente a Non basta il fatto pimpante e IL MIGLIORE capiamo, insieme Mario in prime gare, un iniziative, ne IL MIGLIORE alla mediocrità creare che ci sia anche continuo della BRUNO con lui, che sta contropiede lo salto di qualità costruisce tante, SAMIR del suo superiorità il suo zampino truppa. Niente di MARTELLA giocando. Poi ha grazia. Sale di notevole. qualcuna HANDANOVIC centrocampo. numerica o nei due gol. eccezionale, per 7 la palla del tono, cavalca e Ostruisce e potrebbe anche 7,5 Ci riesce a pericoli. Sforna 8 Sbaglia carità,maalla vantaggio. s’inventa un paio costruisce senza portare frutti. I sprazzi, ma cross, pochi dei tantissimo, fine timbra Nomen omen. Oscura Handa gliela di giocate non timori: 25 compagni non li San-mir, ancora una volta. Tra colleziona 82 quali mirati. incluso un gol ancora il Candreva, sforna diagonali su strappa via. sfruttate passaggi positivi. colgono. le altre, due paratone sullo 0- passaggi. Perde 19 palloni. sullo 0-0. cartellino. diagonali, aiuta icompagni di ● CROSS 0 ● TIRI 0 ● TIRI 1 ● CROSS 3 0, tutte nella fase delicata di ● TIRI 1 ● TIRI 0 ● TIRI 2 ● TIRI 2 reparto muovendosi dovunque. ● RECUPERI 5 ● RECUPERI 10 ● RECUPERI 5 ● RECUPERI 4 metà ripresa, su Tonev e ● RECUPERI 7 ● SPONDE 2 ● SPONDE 6 ● SPONDE 4 Quando può cerca anche ● PASSAGGI 9 ● PASSAGGI 22 ● PASSAGGI 25 ● PASSAGGI 13 Rohden. Prodezze che ● PASSAGGI 82 ● DRIBBLING 2 ● DRIBBLING 1 ● DRIBBLING 3 l’avventura: 2tiri da fuori e3 consentono all’Inter di non cross. Solo Tonev meglio di lui. cadere eprendersi la partita. ● TIRI 2 ● RECUPERI 4 ● PARATE 4 ● RINVII 10 ● PASSAGGI 10 ● USCITE 1 5,5 6 5,5 s.v. 5 6 6 s.v.

IL PEGGIORE BUDIMIR TONEV FARAONI TUMMINELLO IL PEGGIORE ICARDI VECINO NAGATOMO RANOCCHIA LEANDRO Il golquesto Le occasioni In mezzoafar Èlacavalleria ROBERTO Desaparecido: Il minimo Converve Unamanciata di CABRERA sconosciuto. Ci mancate. da vice-Rohden. che Nicola GAGLIARDINI solo due palloni sindacale in più giapponese, minuti a 5,5 prova una volta Gliene capitano Non fa in utilizza per 5 giocati in area di vitalità quando entra prima che rinforzare il sola, equasi gli due, purtroppo tempo a cercare di avversaria. Eun sostituisce l’Inter passi in centro della L’opposto di questa Inter: va bene. Quanto per lui contro prendere le riagguantare il Si èripresentato l’altro tiro sbilenco. Gagliardini. vantaggio. Sta in difesa (con sfortunato. Perché entra agenerosità e super Handa. misure che si fa risultato. Ma una Gagliardini. Quello di Roma, Solo due volte ha Però entra coperta emette Candreva che proprio ametà della ripresa sponde, nulla da Lavora saltare da decina minuti, quello bloccato eimpreciso, fatto peggio in A. nell’azione del una toppa alla scende). quando l’Inter si prende la dire. Ma deve parecchio, ma Perisic in incluso che non riesce né aguidare la Ma anche vantaggio fascia quando il gara. Soffre in mezzo ed è fare più il anche lui soffre il occasione del recupero, sono squadra né ametterci pezze. orfano: nessuno nerazzurro e Crotone prova a coinvolto nel pasticcio che centravanti. tabù del gol. secondo gol. pochi. Acentrocampo non brilla l’ha cercato. aiuta Borja. spingere. regala la chance aSkriniar. ● TIRI 1 ● TIRI 3 ● CROSS 1 ● TIRI 0 nessuno, ma non èunalibi. ● TIRI 0 ● TIRI 0 ● CONTRASTI 1 ● CONTRASTI 0 ● CONTRASTI 1 ● LANCI 1 ● SPONDE 2 ● SPONDE 0 ● RECUPERI 1 ● SPONDE 0 ● TIRI 0 ● RECUPERI 2 ● SPONDE 0 ● RECUPERI 1 ● CROSS 2 ● LANCI 0 ● PASSAGGI 2 ● DRIBBLING 1 ● DRIBBLING 0 ● PASSAGGI 5 ● DRIBBLING 0 ● PASSAGGI 45 ● DRIBBLING 0 ● PASSAGGI 27 ● PASSAGGI 12 ● PASSAGGI 0

6 BANTI Alivello generale, discreta direzione di gara. Giusti icartellini. Un neo tecnico però: giusto dare il vantaggio aStoian ma afine azione DOBOSZ 6 doveva ammonire Candreva. GIALLANTINI 6

IL DIFENSORE Ranocchia: «Inter, c’è il feeling giusto ESpalletti ci carica»

Solocrampiper do. Abbiamo sofferto un po’ a 1 Crotone, ma i fattori sono tan- DalberteD’Ambrosio ti, come per esempio il terreno secco eilclima. Abbiamo co- Ausilio:«Icardi?Nonè munque reagito da squadra nei dettoservalaclausola. momenti più delicati. Spallet- ti? Ha la capacità di motivare Ritoccopossibile» tutti: chi entra in campo svuota il serbatoio delle energie, a prescindere dal minutaggio. La MirkoGraziano stagione è lunga, succederan- INVIATO ACROTONE no tante cose, ma è un attimo ripiombare nel passato e nes- uone notizie dall’infer- suno ci vuole tornare. Io più di meria: DalberteD’Am- tutti. Skriniar? E’ fortissimo, B brosio sono usciti solo un bravo ragazzo checidarà per crampi, «e saranno dunque soddisfazioni per molti anni». adisposizione controilBolo- gna», fa sapere lo staff medico AUSILIO Prima della partita ha nerazzurro.Inter infatti di parlato il d.s. nerazzurro Piero nuovo in campo martedì sera, Ausilio: «Pensiamo di aver co- anticipo della quinta giornata. struito qualcosa di importante, «Bravo Dalbert — dice Spallet- stiamo lavorando seriamente, ti — e non sono d’accordo con ma non abbiamo fatto ancora chi lo ha visto impaurito o pre- nulla, questo deve essere chia- occupatodallo svolgerebene ro atutti. Nessuno ha per soprattutto i compiti difensivi. esempio voglia di guardare la Ha fattotuttociò chegli era classifica: adesso non conta statochiesto,efra icompiti nulla, conta soltanto dove sa- principali c’era quello di non remo alla trentottesima gior- farsi sorprenderealle spalle nata. Estiamo lavorando per dai lanci lunghi. Quindi io giu- essere in alto». Sul fronte clau- dico molto attenta la prestazio- sola di Icardi «fino all’anno ne di Dalbert». scorso quella fissata sembrava già una cifra monstre. Se c’è la RIECCO RANOCCHIA Primi mi- reale volontà di restareinsie- nuti ufficiali in stagione per me non c’è bisogno di tante Andrea Ranocchia. «Non è mai clausole. Maurovale tantissi- facile per un difensore entrare mo, ha un contrattolungo e a gara in corso in certe giorna- probabilmente in futuro diven- te — dice a Inter Channel — mi terà ancora piùlungo. Non sto comunque allenando bene escludo che si possa ritoccare il e mi sento sicuro. Ho un buon contratto, ma questi sono det- feeling con compagni e mister, tagli». sono contento in questo perio- © RIPRODUZIONE RISERVATA 8 Serie ARAnticipi 4a giornata

PRIMO TEMPO ROMA Il gol del vantaggio 2’ Nicolasc’è Prima iniziativadella Roma. Perotti pesca El Shaarawy di Nainggolan sotto 3 che controlla la sferaetira: blocca aterraNicolas. il nubifragio IPP

VERONA 3’ Pellegrini da lontano Pericoloso tirodalla distanzadiPellegrini, 0 Nicolasalzasopralatraversa, ma Pairetto non concede il corner. 9’ Dzekoche occasione Il bosniaco si liberainarea, eppureinbeata PRIMO TEMPO2-0 solitudine centraNicolas: pallone respinto. MARCATORI Nainggolan (R) al 22’ p.t., Dzeko(R) al 34’ p.t. eal16’ s.t. 17’ Palo di Ünder Altroassaltogiallorosso,Ünder colpisce il palo esterno con un destro potentedal limitedell’area piccola: che botta! ROMA (4-3-3) Alisson; Florenzi, Manolas(dal 34’ s.t. Moreno), Fazio, Kolarov;Pellegrini, De Rossi, 22’NAINGGOLAN GOL Il belga segna sottoildiluvio su assistdiEl Nainggolan (dal 30’ s.t. Schick); Shaarawy: comoda conclusione di sinistroimprendibile per Nicolas. Under (dal 30’ s.t. Gerson), Dzeko, El Shaarawy. PANCHINA Skorupski, 30’ Reazione Bessa Gran tirodal limitediBessa,bravo atener basso il Lobont, , Bruno Peres, pallone che finisce sul fondo non lontano dal palo alla destra di Alisson. Castan, Gonalons, Strootman, Defrel, Perotti. ALL. Di Francesco 34’ DZEKOTESTA VINCENTE Florenzi sgomma sulla fascia emette al ESPULSI nessuno centrounbel crossche il centravanti deve solo spingereinrete. AMMONITI De Rossi per g.s. CAMBI DI SISTEMA nessuno BARICENTROALTO 54,9 M SECONDO TEMPO POSSESSO PALLA 65,1 % 6’ Sinistro di Kolarov Punizione carica di veleno del terzino dal limite dell’area:pallone di poco altosopralatraversa. VERONA (4-2-3-1) Nicolas; Caceres, Ferrari, Heurtaux, Souprayen; B. Zuculini (dal 30’ s.t. Fossati), Buchel 11’ Ci prova El Shaarawy Nainggolan raccoglie un lancio di Manolase (dal 13’s.t.Verde); Romulo; Valoti, apreper El Shaarawy, il cui tiroalvolo viene bloccato da Nicolas. Bessa; Kean (dal 19’ s.t. Pazzini). PANCHINA Silvestri, Coppola, 16’ IL TRIS DI DZEKO Suggerimento preciso di Kolarov,Dzeko in corsa Caracciolo,Laner,Bearzotti, spinge in reteilpallone per il 3-0 dei giallorossi. (FOTOLAPRESSE) Zaccagni, Lee. ALL. Pecchia AMMONITI Souprayen eValoti g.s. ESPULSI Souprayen seconda 22’Che spreco Sul lancio in profondità di Dzeko, Ünder calcia alle ammonizione per g.s. (21’ s.t.: 3-0) stelle da ottima posizione: un vero peccato. CAMBI DI SISTEMA dal 21’ s.t. 4-4-1 BARICENTROMOLTO BASSO 42,3 27’Vicino al poker Conclusione in area di El Shaarawy(scattatoin POSSESSO PALLA 34,9% dubbio fuorigioco) deviata da Ferrari, calcio d’angolo per la Roma.

ARBITRO Pairetto di Torino NOTE spett.29.045; paganti 8.031, incasso di 370.772, abbonati 21.014, quota di 489.949 euro. Tiri in porta 13 (1 palo)-1. Tiri fuori 10-5. Angoli 6- 1. In fuorigioco 0-6. Rec.: p.t1’, s.t. 2’

29’Pazzini, niente gol Il centravanti del Verona segna un gran bel gol Roma(pallonetto), annullato per fuorigioco da Pairacetto. atinelle

pa, cioè al 22’ Dzeko ruba palla partenza è in fuorigioco e quin- a Buchel al limite dell’area, ser- di la rete viene annullata. Per i ve El Shaarawy che imbuca per gialloblù, comunque, non è Nainggolan. Gol facile facile tempo di recriminazioni perché Dzekoepioggiadigol come quello del 34’, quando l’inferiorità numerica e l’allun- Florenzi - servito da De Rossi - gamentodelle squadrefanno si beve Valoti sulla fascia e met- sfiorarealla Roma altri3gol, te al centro una morbida palla che non si materializzano solo che Dzeko spinge in porta. E’ il per l’imprecisione di Ünder raddoppio,che santifica una (22’), Dzeko (38’) e per la reat- IlVeronasiscioglie gara che già in avvio aveva visto tività di Nicolas, a cui sia il bo- il centravanti bosniaco fermato sniaco cheSchick(all’esordio due volte da Nicolas (7’ e 9’), così come Moreno) tirano ad- mentreal17’ è dosso. In serate Ünder, servito da del genere, co- Nainggolan, a LA RICORRENZA munque,irim- Florenzi,cheritorno colpire il palo si- pianti finiscono nistro di Nicolas. in fretta,perché il presidente Pal- 3giocatoririspettoaititolari per lasciarelibera la corsia di ESORDIO SCHI- 16/9 lottastavoltaha Massimo Cecchini della disfatta interna contro la destra - la più assaltata nel pri- CK Nella ripresa potuto ammirare ROMA Fiorentina - facendo sedere an- mo tempo-alle accelerazioni il monologo pro- Ieri Florenzi è una squadra in cora una volta misteriosamente del pimpanteFlorenzi. Visto segue pressoché tornato dopo quasi crescita di condi- orse non è ancora arri- in panchina Pazzini e schieran- cheinmediana, poi, l’ottimo ininterrottoal- zione ed entusia- vatol’amore, ma la do per la prima volta in giallo- Pellegrini eNainggolan pren- meno fino alla 11 mesi con un assist smo, fattosalvo consapevolezza chesi blù il «millennial» Kean da tito- dono presto il sopravvento sui terza rete, propi- a2anni esatti dal per lo screzio fi- potrà fare un ottimo la- lare in campionato -, Di France- dirimpettaiBuchel eZuculini, ziatadaun’in- gran gol al Barça nale tra Gerson e F voro, quella sì. La Ro- sco ne cambia 5 dell’undici di si capisce perché ai giallorossi cursione di Kola- Bruno Peres. En- ma centra la sua prima vittoria partenza visto martedì contro basti la prima frazione per met- roverealizzatasempreda tusiasmo ormai assente nel Ve- stagionale all’Olimpico, batten- l’Atletico Madrid, dando fidu- tere in ghiacciaia il match. Dzekoinscivolata. Tral’altro, rona, che in 4 partite ha subito do per 3-0 un malinconico Ve- cia anche agli ottimi baby Pelle- Comprensibile, notando come visto che al 21’ Souprayen an- 11 gol, segnandone la miseria rona, grazie alla rete di Naing- grini e Ünder e ritrovando Flo- Ferrari, Heurtaux e Souprayen nega la sua partita in un doppio di uno. Nessuna sorpresa, visto golan e alla doppietta di Dzeko, renzi dopo l’infortunio del 26 patiscano parecchio, mentre giallo, il rischio della goleada che all’Olimpico ha tirato nello e si scrolla di dosso la polvere ottobrescorso. Un recupero Caceres almeno prova a farsi vi- pare dietro l’angolo. Buon per il specchio solo una volta. Im- delle polemiche. Vero che l’im- prezioso sia per lui sia per la vo con qualche scorribanda sul- Verona, però, che la Roma ral- pressioni? Nonostante la difesa presa controlapenultima in Nazionale di Ventura, orfana la fascia. Poca roba, visto che il lenti i ritmi e Pecchia decida di del club, il doppio turno interno classifica non appariva titani- per sei mesi di Conti, la quale si Verona nei primi 45’ non tira inserire Verde e Pazzini, che in contro Samp eLazio potrebbe ca, ma la squadra di Di France- giocherà il Mondiale ai playoff. neppureuna voltanello spec- pochi minuti tiene in appren- essere decisivo per Pecchia, che sco è parsa più vivace nella ma- chio (solo Bessa al 30’ è perico- sione la retroguardia gialloros- pure ringhia su Pazzini: «Non è novra offensiva, cheaffonda DZEKONON PIU’ SOLO Mossa loso da fuori), mentre la Roma sa assai più di Kean. Il centra- un caso, da lui pretendo di più». nel burro della retroguardia saggia, visto che Dzeko - dopo segna due reti e colpisce un pa- Alessandro Florenzi, 26 anni, al vanti, per giunta, segnerebbe Speriamo anche dagli altri. gialloblù. D’altronde, dopo i le lamentazioni post-Cham- lo.Raccontiamo prima la pol- rientro dopo quasi 11 mesi GETTY anche un gran gol al 29’, ma la © RIPRODUZIONE RISERVATA ringhi delle rispettive conferen- pions - dimostra di non soffrire ze della vigilia, entrambi i tec- più di solitudine. Motivo? Se El nici scelgono di andare avanti Shaarawy si muove più dentro 1Iveneti si arrendono nel diluvio. Apre Nainggolan per la propria strada, senza far- l’area di rigore rispetto alle evo- si condizionaredalle critiche. luzioni di Perotti, anche Ünder Se Pecchia in partenza cambia taglia più spesso verso il centro Doppietta del bosniaco. Assist dell’azzurro, ecco Schick DOMENICA17SETTEMBRE 2017 LA GAZZETTASPORTIVA 9

fIL PERSONAGGIO DZEKO Edin, ora non sei più solo doppietta anti polemiche: «Parlare non fa male...» 1Di Francesco felice: «Ma io sono qui per aiutare imiei giocatori» Screzio finale Gerson-Bruno Peres per una goliardata non capita

Davide Stoppini LA SUA ROMA

poi arriva il diluvio. Aller­ PARTITA ta arancione, mica per la E pioggia che pure c’è stata, AI RAGGI X ma quelle parole di Edin Dzeko un allarme l’avevano fatto scat­ tare.Eccolo, allora, il diluvio che spazza via tutto. I due gol, TOCCHI PER ZONA va bene. Ma c’è un numero che Il colore è più intenso nelle zone in cui pare la risposta perfetta ai dub­ ci sono stati più tocchi di palla ATTACCO bi che il bosniaco s’era posto: «Non ho toccato tanti palloni, quest’anno sarà più difficile se­ 1 1 1 gnarecome lo scorso», aveva detto Edin dopo l’Atletico Ma­ 2 1 3 4 6 drid. Fermi tutti: 10 tiri in por­ 1 2 7 5 ta, come quelli di ieri sera al Ve­ 1 1 3 1 rona, Dzekonon li avevamai messi insieme prima in una GOL partitadiSerie GOL A. E30conclu­ 2 sioni totali in 90’ la Roma non le faceva dal feb­ 3 Edin Dkezo, 31 anni, festeggiato dopo la doppietta AP braio 2013. Stra­ na la vita, ti met­ igol in questa Serie gliorando la con­ ster, Kolarov. Reti che messe in LA MOVIOLA te davanti nuovi AdiDzeko (1 con dizione fisica: serie fanno questa rima: 21 orizzonti dopo continuiamo co­ nelle ultime 20 presenze in A TIRI NELLO SPECCHIO di GIULIO appena 4 giorni, l’Inter e2ieri), sì». Emagarii all’Olimpico, 19 nell’anno sola­ SAETTA 96 oreche sem­ capocannoniere dubbi svanisco­ re 2017: nessuno come lui. For­ 5 brano 96 giorni. della scorsa con 29 no via via. Mar­ se è per questo che Di France­ «Mica fa male tedì scorso s’era sco ha potutoesultare: «Dob­ OCCASIONI CREATE DZEKO, NESSUN DUBBIO SUL 3-0 parlare, serve semprepiù at­ sentitosolo, con un Nainggo­ biamo creareentusiasmo in­ tenzione — dice stavolta Dzeko lan lontano e un Salah volato in tornoalla squadra. Il calcio è 3 PAZZINI GOL, MA ÈFUORIGIOCO —Sesono tornato? No,sem­ . S’era risenti­ fatto anche di sofferenze, quel­ plicemente perché non ero mi­ to, Edin. Il «resiliente» Di Fran­ lo di Edin martedì era solo uno SPONDE ● Al 3’ negato un corner alla Verona più aggressivonella ca andatovia. Sono sempre cesco due giorni fa l’aveva piz­ sfogo. Ha fatto due gol, poteva Roma dopo bottadiPellegrini ripresa.Al5’Zuculini «trancia» qui. E resterò a lungo». zicato: «Deve giocare di più per farne anche di più». E l’abbrac­ 4 deviata coi pugni da Nicolas. Al Pellegrini al limitedell’area la squadra». «Ma io e lui parlia­ cio dei compagni dopo il 3­0 DRIBBLING 19’ scivolata decisadiDeRossi veronese,l’arbitrofischia il CHIARIMENTO E chi si muove, mo sempre, c’è un bel rapporto vale un post su Instagram del su Caceres:Pairetto fischia ma fallo ma non estrae il all’Olimpico prima della parti­ tra di noi», ha precisato Dzeko. bosniaco: «Noi siamo la fami­ non estrae il giallo.Stesso cartellino.Madopo 3’ non ta l’avevano pure premiato, Da­ Ed Eusebio ha gradito non po­ glia». E in famiglia ci sono pure 3 metrodigiudizio al 26’aparti risparmia Valoti per un fallo miano Tommasi a consegnargli co: «Sono qui per aiutare i gio­ le incomprensioni: Gerson e inverse, quando Valoti entra altrettanto durodatergo su un riconoscimento per la clas­ catori, non per complicare loro Bruno Peresbattibeccano al­ PASSAGGI PASSAGGI durosuKolarov.Al40’ Ferrari Ünder.Regolare il 3-0: Dzeko sifica cannonieri vinta la scorsa la vita. Per essere grandi biso­ l’uscita del campo, colpa di un NEGATIVI POSITIVI eDzeko in corsa nell’area «imbucato» da Kolarov è annata, 29 gol e 39 stagionali gna soffrire insieme, lui l’ha ca­ buffetto scherzoso mal inter­ veronese,ildifensore«preme» tenutoingioco da Heurtaux. per chil’avesse dimenticato. pito. Stasera s’è messo prima a pretato dal centrocampista e di sulla schiena del bomber,che Al 21’ inevitabile il secondo «Ma i confronti con la squadra disposizione dei compagni, poi un richiamo poco graditodel 7 13 frana aterra: Pairetto non giallo per Souprayen, in ritardo di un anno fa non voglio farli — i gol sono venuti dopo». difensore ad allenarsi dopo la sbaglia alasciarecorrere. su Pellegrini: Verona in 10. ancora Dzeko—Guardiamo partita. «Nientedigrave», Primo ammonitoSouprayen, Al 29’giusto annullareilgol avanti, abbiamo fatto una bella BATTIBECCHI Vengono dopo chiosa Di Francesco. Merito del allo scaderedel primo tempo, di Pazzini per fuorigioco dello gara. Siamo una squadra un po’ anche grazie a un assist di Flo­ diluvio. per trattenutasuUnder. stesso attaccante. nuova, il misterpure, stami­ renzi eall’amico di Manche­ © RIPRODUZIONE RISERVATA GDS/DATI OPTA

LE PAGELLE di ANDREA PUGLIESE PELLEGRINI OVUNQUE. ÜNDER, «STRAPPI» DECISIVI. DISASTROSO SOUPRAYEN, KEAN ÈTROPPO ISOLATO

occasioni aripetizione,merita di IL TECNICO FOSSATI 5 Si fa notaresolo per il IL TECNICO ROMA 7 giocare. VERONA 5 calcio (comico) aFerrari in area che DE ROSSI 6,5 La distribuzione è EUSEBIO poteva costareunaltrogol. FABIO ALISSON 6 Spettatorenon giusta, proprio come un paio di cambi DI FRANCESCO NICOLAS 5,5 In effetti può farpoco BUCHEL 4,5 Perdelapalla che PECCHIA pagante.Impegnato solo di gioco da applausi. Chiude con 11 7 suitre gol giallorossi, ma cambia la partita edalìva 5 nell’ordinaria amministrazione. lanci positivi. l’impressione èche sia un portiere psicologicamente afondo. FLORENZI 7 Perilritorno scarica NAINGGOLAN 7 Meglio all’inizio che Giusto dare spazio aPellegrini e mai decisivo. VERDE 6 Entraenella peggioredelle Perché continui alasciar fuori sul campo tuttal’energia che ha. in corsa,apreledanzecon una retedi Ünder, la sua Roma aggredisce subito CACERES 5,5 Dei quattro dietroèil ipotesi fa respirareilVerona. In più Pazzini èunmistero assoluto. E La sterzata el’assistper Dzekosono giustezzaepoi si dedica acucirela la partita esembra cresciuta nella più dignitoso, si salvainparte grazie regala anche qualche affondo in pure Verde meriterebbe più spazio. un cioccolatino.Per lui 15 perse, ma manovra. fase di costruzione. all’esperienza. velocità.Sacrificato. Il Verona sembra già rassegnato. 10 recuperi e6cross. SCHICK 6 Èall’esordio,vaacaccia FERRARI 4,5 Rischiaunrigoresu ROMULO 6 Finché il Verona èin MANOLAS 6,5 Si divoraKean della giusta confidenzacon il ruolo di Dzeko, sbaglia il posizionamento partita provaaspingereinfascia, senzaalcuna pietà,come un gigante esterno. sul 2-0, salvainextremis mettendo anche qualche buon con un bimbo. (Moreno s.v.) ÜNDER 7 Ha guizzi eaccelerazioni IL MIGLIORE su El Shaarawy. Ma non basta. pallone. IL MIGLIORE FAZIO 6 Pulitoedessenziale, interessanti, sfortunato sull’incrocio EDIN HEURTAUX 5 Dà la sensazione di VALOTI 5 Giostra tralelinee,manon GIAMPAOLO gioca di posizione enella ripresa dei pali. Èuna spina costante nel DZEKO esseresempreinaffanno. èmai pericoloso.Scherzato da PAZZINI èanche o.k. su Kean acampo fianco dei veneti. SOUPRAYEN 4 Ruvido in marcatura, Florenzi sul 2-0. aperto. GERSON 6 Entraetrovacampo per 7,5 va in apneatra itagli di Under ele BESSA 5,5 Qualche spunto,mostra 6 KOLAROV 6,5 Ha un piede fatato andare. Poi, alla fine,haunbattibecco sovrapposizioni di Florenzi. Giusto il buona tecnica. Meglio da mediano che metteinmostra su punizione e con Peresnatodaunmalinteso. All’iniziocostruisceespreca due doppio giallo. che da trequartista. Non si capisce cosa abbia fatto a sul 3-0. Regista aggiunto. EL SHAARAWY 6,5 Atratti velenoso, occasioni, ma poi segna una doppietta ZUCULINI 5 Dei due davantialla KEAN 4,5 Troppo solo,controdue Pecchia per essere ignorato così. PELLEGRINI 7 Bravosia negli sfioraanche il 4-0 in un paio di da centravanti. Primaattaccando il difesa èquello che dovrebbe dare colossi. Nella lottaèleggerino, ne Entra esegna con un preziosismo, inserimenti sia nei movimenti. Crea occasioni. secondopalo, poi lo spazio centrale. fosforoalla manovra. Impalpabile. esce con le ossa rotte. peccato fosse in fuorigioco.

6 PAIRETTO Gestisce bene la gara. Corretta l’espulsione di Souprayen eilgiallo aDeRossi. Ma sorvola TOLFO 6 su un paio di interventi duri ainizio gara. Giusto annullare il gol di Pazzini, aiutato dall’assistente. CARBONE 6,5 a 10 Serie ARAnticipi 4 giornata DOMENICA17SETTEMBRE 2017 LA GAZZETTASPORTIVA

Luca Calamai FIORENTINA 2 CHIESA JR FIRENZE BOLOGNA 1 na magia sotto gli occhi «Ebbene sì, del maestro. German PRIMO TEMPO 0-0 MARCATORI:Chiesa (F) al 6’, U Pezzella realizza il gol stavolta Palacio (B) al 7’,Pezzella (F) al 24’ partita andando a raccogliere s.t. in cielo un angolo di Biraghi. Il ho segnato colpo di testa dell’argentino la- FIORENTINA(4-2-3-1) Sportiello; scia immobile il portieredel Gaspar,Pezzella, Astori, Biraghi; come papà» Bologna Mirante. Una rete alla Veretout,Badelj; Benassi (1’ s.t. Gil Dias), Thereau (33’ s.t. Vitor Passarella. E il grande Daniel è Hugo), Chiesa(37’s.t.Eysseric); in tribuna, accantoadAnto- Simeone PANCHINA Dragowski, Giovanni Sardelli gnoni. Dopo la prodezza del Cerofolini, Milenkovic, Laurini, FIRENZE suo allievo applaude orgoglio- MaxiOlivera, Sanchez, Cristoforo, so. Pezzella è cresciuto nel Ri- Lo Faso,Babacar ALL. Pioli ome mio padre». ver di Passarella prima di sbar- CAMBIDISISTEMA nessuno Federico Chiesa care in Europa nel Betis. E’ già BARICENTRO MEDIO 52,5 M «C sorride a fine ga- POSSESSO PALLA 56,3% uno dei gioielli del nuovo pro- AMMONITI Badelj per g.s. ra. E alle tv parla del mar- gettoviola. Così come conti- chio di famiglia. «Effettiva- nua aincantareilsimbolo di BOLOGNA (4-3-3) Mirante; mente è un gol simile a quel- questa Fiorentina: Federico Krafth, Gonzalez, Helander, li che faceva mio padre. Ab- Chiesa. Corvino ha già avviato Masina (31’ s.t. Mbaye); Taider,Poli biamo meritato la vittoria, il (28’ s.t. Petkovic), Pulgar;Verdi, con papà Enrico la trattativa Palacio,DiFrancesco (35’ s.t. Bologna ha fatto un bel pri- per allungargli il contratto. Do- Okwonko) PANCHINA Da Costa, mo tempo ma noi siamo sta- vranno essere riviste le cifre vi- Ravaglia, Brignani, Mbaye, Magy, ti squadra per tutta la parti- sto che per il momento guada- Destro, Crisetig, Donsah, Petkovic, ta. Sono entusiasta di gioca- gna 400 mila euro. Chiesa con- Okwonkwo re in questa squadra e feli- tinua a crescere. L’anno scorso ALLENATORE Donadoni cissimo di essere rimasto a CAMBIDISISTEMA nessuno macinava chilometrisulla fa- BARICENTRO MOLTOBASSO Firenze». Di Chiesino parla scia, ora comincia a indossare 44,8MPOSSESSOPALLA 43,7% anche Pioli. «Non vorrei anche i panni del cannoniere. AMMONITI Palacio,DiFrancesco spenderetroppe parole su La rete messa a segno contro il eHelander per g.s. Federico, lo fategià abba- Bologna èuncolpo da fuori- stanza voi. E’ giovane e bra- classe.Stop, un passo dentro ARBITRO Valeri di Roma vo anche nell’ascoltare poco l’area poi un destroagirare. NOTE Paganti 6.567,inc. 96.237 quello che si dice fuori. Lui euro; abbonati17.235,quota Imparabile. Segnava così suo 258.412euro. Tiri in porta 6-3;tiri pensa a lavorare e crescere, padre. Segnava così Del Piero. fuori 5-2; angoli 7-3; fuorigioco 1-1. ha qualità importanti esa La Fiorentina lo blindi veloce- Recuperi: p.t. 1’; s.t. 4 Federico Chiesa, 19 anni, festeggiato dai compagni edai tifosi dopo il gol segnato al Bologna LAPRESSE benissimo che il suo percor- mente, Federico fa gola a tanti so è solo all’inizio». top club. In Italia e in Europa. INTRIGANTE Come quello CRESCITA La squadra di Pioli si della Fiorentina. «Questo ci- aggiudica per 2 a 1 il derby del- Chiesa eisuoi fratelli clo ci porterà adiventare l’Appennino e, dopo i due ini- una buonissima squadra», ziali passi falsi in campionato, dice Pioli. «Sono molto feli- rimette a posto la classifica. La ce del mercato e di tutti i ra- Fiorentina ha la rosa per lotta- gazzi che alleno, dai vecchi re per un posto in Europa Lea- Fiorentina, puoi sognare ai tantissimi nuovi. Dobbia- gue. I viola soffrono nel primo mo lavorare, ora nonpos- tempo contro un Bologna che siamo essere pronti e non so presenta un 4-3-3 che in fase di 1Gol di Federico in stile Enrico, Palacio regala il pari al Bologna quando lo saremo: forse non possesso palla si trasforma non quest’anno, ma presto in un 4-5-1. Donadoni lascia in Ma èPezzella, allievo di Passarella in tribuna, adecidere la gara arriveremo. Abbiamo ele- panchina Destro, non ancora a menti interessanti, duttili, posto fisicamente. Al centro motivati e dal grande talen- dell’attacco c’èPalacio, classe po aver macinato quasi tutto il certezza di Astori efulmina colpo di testa di Palacio finisce di Allegri. Il Bologna forse do- to». DispiaciutoDonadoni. ed esperienza in dosi indu- campo palla al piede. Nella ri- Sportiello. La Fiorentina sban- sul palo. La Fiorentina riesce a veva rischiare qualcosa in più «La Fiorentina è stata poco striali. La Fiorentina fatica a fa- presa Pioli inserisce sulla de- da. Poi, al 24’ arriva la prodez- difendere una vittoria preziosa nel primo tempo invece di limi- pericolosa, perderecosì è re breccia nel bunker avversa- stra Gil Dias, ed è proprio lui al za aerea di Pezzella che riporta che la proietta nel migliore dei tarsi ad aspettare gli avversari. un peccato. Certo doveva- rio. Non convince Benassi nel 6’ a consegnare a Chiesa il pal- i viola avanti. Ma non blinda la modi alla sfida di mercoledì Nel finale a parte Palacio ha re- mo essere più intraprenden- ruolo di esterno e stavolta The- lone che Federico trasforma in gara. Donadoni inserisce prossimo a casa della Juve. Il galatocolpi importanti Verdi, ti nel ripartire ed un po’ me- reau non sostiene nella manie- un gol da copertina. Petkovic al posto di Poli pas- lavoro di Pioli comincia a dare chedevetrovarecontinuità. no timorosi. Il mancato in- ra giusta un Simeone ingabbia- sando al 4-2-3-1 e Pioli rispon- dei frutti ma la strada è lunga. L’altra faccia della medaglia gresso di Destro? Non stava to. L’unico che prova a spacca- MAGIE I viola non riescono a de inserendo Vitor Hugo per Sarà curioso vederePezzella, rossoblù è quel Destro in pan- bene, non si è allenato pri- re la partita è Chiesa. Federico gestire il vantaggio. E un minu- Thereau e ordinando la difesa che ha appena ricevuto la sua china. Il Bologna ha bisogno di ma del match. Spero di re- ha una marcia in più e sfiora il to dopo il Bologna pareggia a tre. Il Bologna ha la palla giu- primaconvocazione in nazio- riaverlo presto in campo. cuperarlo presto». vantaggio con un rasoterra do- con Palacio chesfruttaun’in- sta per pareggiare al 39’ ma il nale, contro i bomber argentini © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA

TRENZA &CO. IN ROSSOBLÙ SI RINASCE

Rodrigo Palacio èl’ultimo di una lista di trentenni che aBologna hanno DAVIDE FONTOLAN ROBERTO BAGGIO GIUSEPPE SIGNORI MARCO DI VAIO RODRIGO PALACIO ritrovatomotivazioni, ● 1996-2000 ● 1997-98 ● 1998-2004 ● 2008-2012 ● DAL 2017 smaltoegol. Ecco una Arriva dall’Inter a30anni, In Emilia dal Milan, trentenne, fa Via Samp, aBologna a30anni: Veste rossoblù a32anni, ma in Finita la storia con l’Inter, (2012- galleria dei più noti sembra spento. Diventa colonna 22 gol in campionato (record) finito? macché,84gol totali, quattro tornei di Serie Ainfila 65 2017) si èaccasato al Bologna. nella squadra che andrà in Uefa evaalMondiale di Francia etre euro-partecipazioni gol, blindando sempre la salvezza Ieri il primo gol, a35anni

LE PAGELLE di L.CAL. PEZZELLA BRAVO ANCHE ADIFENDERE, SIMEONE TROPPO ISOLATO. VERDI CI PROVA, KRAFTH DISASTRO

BADELJ 6,5 E’ il punto di partenzadi IL MIGLIORE pareggio di Palacio.restasempre IL MIGLIORE FIORENTINA 6,5 tuttelemanovreviola. BOLOGNA 5,5 dentrolapartita. BENASSI 5,5 Non èunesterno FEDERICO POLI 5,5 Non incide come dovrebbe RODRIGO SPORTIELLO 6 Incolpevole sul gol d’attacco.Siadattaalruolo ma non CHIESA MIRANTE 6 Non ha alcuna sulla gara. PALACIO del pareggio realizzatodaRodrigo incide.Variportato nel suo territorio 7,5 responsabilità sui due gol segnati PETKOVIC 6 Qualche iniziativa 7 Palacio.Deve migliorarenelle uscite abituale. dalla Fiorentina. interessante. alte. GIL DIAS 6,5 Quando accelerafa Il gol èunvero colpo da artista. KRAFTH 4,5 Chiesa gli scappavia da PULGAR 6 Fa la guerracon tutti Campione senza età.Fareparto da GASPAR 6 Va moltomeglio in fase male ai difensori del Bologna. Però Ma aparte questa magia c’è una tutteleparti. Esalta male sul gol di quelli che passano nella sua zona di solo. Sarà una pedina fondamentale di spinta che nei movimenti deve diventarepiùconcretoinzona partita vissuta acento all’ora. Pezzella. campo. per questo Bologna. Garantisce difensivi. gol. Atratti èimprendibile. GONZALEZ 6 Prende spesso il tempo VERDI 6 Dopo un primo tempo ancora tanti gol. PEZZELLA 7,5 Un gran gol di testa THEREAU 5,5 Non trovalaposizione aSimeone: finisce per chiuderlo in anonimo esce dal guscio quando il etante preziose chiusuredifensive. giusta tralalinee.non riesce mai a gabbia. Bologna prende coraggio ecomincia E’ l’altroprotagonista della vittoria rendersi pericoloso. HELANDER 5,5 Non si fa trovare ad attaccarelaFiorentina. Puòfaredi viola. VITOR HUGO s.v. Entranel finale a IL TECNICO sempreprontosulle chiusure più. IL TECNICO ASTORI 5 Una sua graveincertezza puntellareladifesa viola. STEFANO difensive. DI FRANCESCO 5 Perdenettamente ROBERTO consente aPalacio di andarea EYSSERIC s.v. Soltanto pochiminuti. PIOLI MASINA 5,5 Va in affanno quando il duello con Federico Chiesa. DONADONI segno. Giocati peròsenzamettercilagiusta Gil Diaslopunta. Lascia il campo al 31’ Soprattuttodal punto di vista del BIRAGHI 6 Qualche cross grinta. 6 del secondo tempo dopo aver preso temperamento.Non trovalasolita 5,5 interessante.Ungiocatore in SIMEONE 5,5 Una bella rovesciata, una brutta bottainfaccia. scintilla. crescita. tanto temperamento ma nessuna Sta facendo crescere una Fiorentina MBAYE 5,5 Finisce spesso in mezzoa OKWONKO s.v. Partecipa agli ultimi Il Franchi èlasua maledizione. VERETOUT 5,5 Un passo indietro conclusione vera.Restasempre che èancora un cantiere aperto. Gil DiaseGaspar. assalti di una squadrainizialmente Presenta un partenza un Bologna rispettoalle prime tregiornate di troppo solo. TAIDER 6 E’ lui averticalizzare troppo timida. troppo prudente. campionato. © RIPRODUZIONE RISERVATA nell’azione che porta al momentaneo © RIPRODUZIONE RISERVATA

6 VALERI La partita scivola via senza episodi particolari. Le ammonizioni ci stanno tutte. TEGONI 6 MELI 6 2 Serie ARLa 4a giornata

MILAN PRIMO TEMPO 10’ ÈsubitoVar... Lasagna lanciato in profondità batteDonnarumma 2 in uscita. Ma l’arbitroGuida, su segnalazione della Var, annulla.

UDINESE 17’ Passatalapaura,ilMilan provaadaffondare. Punizione di Rodriguez, 1 palla respinta che arrivaaKessie: destro potentesull’esterno della rete. 19’ Grande occasione per il Milan. Sugli sviluppi del corner,bel colpo di PRIMO TEMPO 2-1 testadiKalinic che coglie il palo,poi Bonucci provailtap-in sottoporta, MARCATORI Kalinic (M) al 22’, ma De Paul salvasulla lineadiporta. Lasagna (U) al 28’, Kalinic (M) al 31’ p.t. 22’VANTAGGIO MILAN! Kalinic per Calabria, crossbasso verso il numero7rossonero, che anticipatutti einsacca. MILAN (3-5-1-1) G. Donnarumma; Musacchio, Bonucci, Romagnoli; Calabria, Kessie, 28’PAREGGIO DELL’UDINESE! Erroraccio di Romagnoli: serve Biglia, Bonaventura(dal 24’s.t. in orizzontale Lasagna, che avanzaindisturbatoebatte Donnarumma. Calhanoglu), Rodriguez; Suso (dal 24’ s.t. Cutrone); Kalinic (dal 40’s.t. 31’ KALINIC-BIS... Milan ancoraavanti: angolo di Suso,sponda di testa Locatelli) di Kessie per la punta croata, che in mischia raddoppia (FOTOAP) PANCHINA Storari, A. Donnarumma, Gomez, Zapata, 36’Scuffet salvatutto,respingendo un pericoloso diagonale di Kessie. Abate, J.Mauri, Montolivo, André Silva, Borini. ALLENATORE Montella SECONDO TEMPO BARICENTRO MEDIO 52,1 METRI 5’ AncoraScuffet Suso crossa per Romagnoli: Scuffet respinge il POSSESSO PALLA 58,1% colpo di testaepoi chiude su Bonucci CAMBI DI SISTEMA 3-5-2dal 24’ s.t. ESPULSI nessuno 18’ Fofana ci prova Bella incursione del nuovo entratoFofana, slalom AMMONITI Romagnoli per gioco in profondità e, una volta in area,tiroinporta: para Donnarumma scorretto 22’Bajic si presenta De Paul per Bajic che di testaanticipaRomagnoli UDINESE (4-1-4-1) emanda di poco alto Scuffet;Larsen, Danilo,Nuytinck, Samir; Behrami (dal 12’s.t.Fofana); De Paul, Barak, Jankto(dal 29’s.t. 26’Rodriguezche punizione Bel calcio piazzatodell’esterno svizzero, Matos), Lasagna; Maxi Lopez(dal 16’ Scuffet respinge in angolo s.t. Bajic) PANCHINA Bizzarri, Borsellini, 37’Kalinic sì,no: èVar Bellissima azione di Kessie che lancia alla Angella, Adnan, Ingelsson, perfezione Kalinic. Gol annullato per fuorigioco millimetrico Halfredsson, Bochniewicz, Balic ALLENATORE Delneri BARICENTRO MEDIO 49,1 METRI POSSESSO PALLA 41,9% CAMBI DI SISTEMA 4-4-1-1dall’11’ p.t.; 4-3-3 dal 23’ p.t.; 4-4-2dal 16’ s.t.; 4-2-4dal 29’s.t. ESPULSI nessuno AMMONITI BarakeSamir per gioco scorretto

ARBITRO Guida di TorreAnnunziata NOTE spettatori 49.473, incasso€ 1.165.824,63. Tiri in porta 8(un palo)- 2. Tiri fuori 8-2. In fuorigioco 4-2. Angoli 10-3. Recuperi: p.t. 1’,s.t.5’.

Il gruppo festeggia Nikola Kalinic dopo il primo gol segnato aSan Siro LAPRESSE Kalinic indiavolato

nel tentativodiadattarsi alle Kalinic (idem) e segnalato che varie esigenze. In realtà Del- la botta di Bonucci non aveva nericoglie situazioni impor- superato la linea. Più un palo di tanti, tipo quando Biglia è trop- Kalinic e parate di Scuffet. Con due gol emezzo po libero d’impostare e quindi gli mette Lasagna davanti pas- SCELTE MONTELLA Se la con- sando al 4-4-1-1. Oppure quan- ferma della difesa a tre non era do nel finale serve l’assalto col in discussione, l’esclusione del 4-2-4. Ma una partita non può l’esaltante Calhanoglu di Vien- essereunlaboratorio perma- na, per Bonaventura o addirit- all’esordio al Meazza nente. Ecomunque: Fofana tura per Suso, è coraggiosa: il meritava di giocare dal via, Ma- tedesco poteva dare più impre- xi Lopez fa belle cose ma si spe- vedibilità. Ma con Bonaventura gne presto, Lasa- c’è equilibrio in gna èbravo, mediana, e Suso Jankto delude. LA SERIE arretra spesso si ègiàpreso il Milan creando una sor- RISULTATO ta di «doppio STRETTO Il 2-1, play» con il mo- in prospettiva il Milan può es- na ma ha numeri, esperienza, col metrodella 20 bilissimo Biglia, Fabio Licari sereottimista.Qualità ce n’è, umiltà e concretezza, può fare boxe,èunpo’ facendo perdere MILANO anche in discreta abbondanza. la prima e la seconda punta, ha stretto per il Mi- Il Milan segna in A riferimenti ai di- La manovra ha momenti di bel segnato28su30gol in Ada lan. Avanti con da 20 partite di fila fensori. Se il Mi- on èancora quello calcio equalche debolezza: il dentrol’area. L’impressione è Kalinic al 22’ pt lan raccoglie me- dei sogni d’estate 3-5-1-1, con Suso seconda pun- che a lui non si rinuncerà spes- (scambio con L’ultima senza gol no di quanto po- questo Milan, però ta non proprio a suo agio — in so, e saranno gli altri a girare. Calabria e antici- Milan-Samp 0-1 teva per quantità comincia a far vede- realtà lo spagnolo va a creare po sottorete), ha del 5febbraio 2017 di gioco e qualità N re qualcosa d’inte- superiorità in mezzo, per apri- UDINESE TROPPI «CAMBI» concesso subito superiori, èan- ressante. Prima l’Austria Vien- re spazi alle incursioni degli L’Udinese non è la Lazio, oppo- il temporaneo pariaLasagna che per qualche imprecisione e na, modesto ma surclassato co- esterni (Rodriguez e Calabria) ne resistenza ordinata ma non (28’ pt), bravissimo a fulmina- un paio di leggerezze difensive me farebbe una «grande». edelle mezzali (Kessie) —è strenua. Vive e lascia vivere al- re Donnarumma, su delizioso (anche Bonucci non è lui). So- Adesso l’Udinese, fragilina ma una delle tante soluzioni possi- la James Bond, ma il finale non «assist» di Romagnoli: un pas- no molto convincenti le rispo- potenzialmente pericolosa, re- bili. Ora Montella sta cercando èlieto per l’«agente» Delneri. saggio in orizzontale nella pro- ste di Biglia (chiave del gioco), golatacon un 2-1 chepoteva di trasformare interpreti e mo- Un po’ perché i suoi tendono ad pria area, primo divieto per di Kessie su standard atalantini essere più abbondante (e lo sa- vimenti in squadra: potrà farli abbassarsi eaccontentarsi «pulcini» alla scuola calcio. Ma negli strappi che creano irresi- rebbe stato in epoca pre-Var). girare, ma dovrà ricordarsi che troppo, quando forse avrebbe- ha risposto (31’ pt) ancora con stibili break, e degli esterni Ca- Dallo showdiAndrèSilva e vince chi cambia il giusto e ha ro potuto colpire meglio in con- Kalinic. Tutto in una decina di labria-Rodriguez chesifanno Calhanoglu allo spietato, inso- uno scheletro saldo. tropiede. E anche perché il tec- minuti. Attornonon c’è stato ali e serbatoi di cross. Però, ec- stituibile Kalinic. Niente di cui nico eccede nelle variazioni un attimo di pausa, protagoni- co: Milan-Spal può darealtri esaltarsi: ma probabilmente CHE KALINIC Unodei punti tattiche (in ordine 4-1-4-1, 4-4- sta la tecnologia che ha annul- punti e morale, Samp e Roma un’altra Lazio —intesa come fermidel progetto dev’essere 1-1, 4-3-3, 4-4-2, 4-2-4), con- Un tacco di Hakan Calhanoglu, lato l’1-0 immediato di Lasagna offriranno risposte importanti. approccio sbagliato alla partita naturalmente Kalinic: che non fondendo le idee ai giocatori 23 anni, in campo per 26’ AP (fuorigioco), il 3-1 nel finale di © RIPRODUZIONE RISERVATA e incapacità di reagire — non si è Dybala, ma segna i gol decisi- ripeterà con tanta facilità. Le- vi (2) all’Udinese e ne avrebbe zione (forse) servita, aspettan- fatto un terzo se la «moviola» 1PrimadatitolareinAcontrol’Udinese:doppiettaegol do rivali più temibili. non avesse colto quel centime- tro in più. Il croato non è uno di SOLUZIONE 3-5-1-1 Soprattutto quei fuoriclasse da prima pagi- annullatodallaVarpermillimetri.Montella,quantaqualità a Serie ARLa 4 giornata LUNEDÌ 18 SETTEMBRE 2017 LA GAZZETTADELLOSPORT 5

LE PAGELLE di FABIO LICARI

MILAN UDINESE 6,5 6 6,5 6 6,5 5,5 5,5 5 5,5 5

DONNARUMMA MUSACCHIO BONUCCI CALABRIA LARSEN DANILO NUYTINCK SAMIR MAESTRO BIGLIA In realtà Deitre dietro il Non quello con la Un 6,5 tendente LASAGNA PUNGE Preso tra Nonbene sull’1-0 Siamo in zona Maluccio,anche l’intervento del migliore, il più Lazio, ma al 7, manca un Rodriguez che di Kalinic (in Danilo: non sono pensando alla TURBO RODRIGUEZ portierone èuno sicuro eattento neanche quello po’ di continuità: DE PAUL SI SALVA affonda, ritardo) enon icentrali bella stagione soltanto, su in tutte le fasi. juventino. ma la risposta al Bonaventura che troppo difensivi il punto scorsa. Subisce SOLO ROMAGNOLI Fofana, non D’accordo che Gli manca la k.o. di Conti è JANKTO NON GIRA s’infila ed entra e convincente in di forza Calabria epoi difficilissimo ma Lasagna parte sicurezza promettente. icentrali che non tante occasioni: dell’Udinese a Kessie, resta MOLTO NEGATIVO decisivo. Niente dal suo lato, ma («arroganza») Decisivo nell’1-0, EDANILO SOFFRE gli danno una gli attaccanti del San Siro. Anche bassissimo quasi può su Lasagna. poi èalcentro che lo ha reso più dei cross mano. Più Milan hanno se ci mette un come icentrali, che l’udinese si Bonucci. Sfiora impressiona la intraprendente spesso la meglio. po’ più di fisico pensa solo a IL TECNICO fa pericoloso. però il gol. personalità. IL TECNICO nella ripresa. del collega. salvare la pelle. VINCENZO LUIGI ● PARATE 1 ● CONTRASTI 1 ● RECUPERI 5 ● CROSS 8 ● CONTRASTI 2 ● CONTRASTI 0 ● CONTRASTI 1 ● CONTRASTI 3 MONTELLA ● RIINVII 4 ● LANCI 3 ● LANCI 6 ● RECUPERI 5 DELNERI ● CROSS 1 ● LANCI 4 ● LANCI 5 ● CROSS 2 6,5 ● PRESE ALTE 0 ● PASSAGGI 56 ● PASSAGGI 38 ● PASSAGGI 30 5 ● PASSAGGI 40 ● PASSAGGI 39 ● PASSAGGI 41 ● PASSAGGI 33 Nel Milan in costruzione Qualche cambio di sistema comincia avedersi il piacere (alla fine ne avrà usati cinque) della manovra con affondi, poteva evitarlo. Non tutte le cross escambi in mediana. 7 7 6 7 scelte convincono, neanche 5 6 6 7 Chissà con Calhanoglu al posto quelle di formazione, ma c’è di Suso: ma il risultato finale KESSIE BIGLIA BONAVENTURA RODRIGUEZ un’idea di gioco che si farà BEHRAMI DE PAUL BARAK LASAGNA premia le scelte. Giusti icambi. Nell’Atalantaera Nellerinascite Non essendo Altraforza della valere con rivali alla portata. Un po’centrale Fa pochino Nonun«fine Un gol molto un mostro, qui serve sempre il mezzala di ruolo natura: se parte davanti alla davanti, ma il dicitore»,anzi bello, anche se sta cominciando leader al quale èuno di quelli in progressione difesa, un po’ «a salvataggio sulla parecchio da con l’aiuto del IL MIGLIORE aspaventare i affidarsi: la Juve che fatica nel non èfacile IL MIGLIORE due»,inrealtà linea su Bonucci sgrezzare, però Milan, un altro NIKOLA suoi rivali con aveva Pirlo, 3-5-1-1, però ha fermarlo. Ha il SIMONE non trova vale un gol. Si si sente in annullato per KALINIC potenza, peso e l’Inter ci prova intelligenza e ritmo per fare il SCUFFET posizione enon muove tanto, mezzo, corre, un niente, e 8 progressione. con Valero eil fiato per quinto della 7 riesce afiltrare perde troppi combatte edàla dedizione in fase Ampi margini di Milan ha Biglia. lavorare in mediana. Un come dovrebbe. palloni. Gli palla al più vicino di copertura. Tutto il meglio del repertorio: miglioramento Se gira lui, tutto mezzo einserirsi vero «diavolo» Di più sinceramente non Fino all’uscita. manca spesso dei compagni. Il suo lo fa e velocità sottorete, senso del tecnico. èpiùfacile. in zona gol. nei cross. poteva:manda sul palo la l’ultimo tocco. Almeno èutile. anche di più. gol, due centri (e uno annullato ● TIRI 3 ● CONTRASTI 4 ● TIRI 1 ● TIRI 3 «testa» di Kalinic; chiude su ● TIRI 0 ● TIRI 0 ● TIRI 0 ● TIRI 1 per millimetri), un palo, ● RECUPERI 5 ● LANCI 9 ● RECUPERI 5 ● CROSS 7 Kessie, Romagnoli e ● RECUPERI 4 ● CROSS 5 ● RECUPERI 8 ● RECUPERI 3 collaborazione alla manovra ● PASSAGGI 35 ● PASSAGGI 87 ● PASSAGGI 36 ● PASSAGGI 32 Rodriguez; esmorza un po’ la ● PASSAGGI 20 ● PASSAGGI 30 ● PASSAGGI 39 ● PASSAGGI 10 che fa intendere pure quant’è botta sicura di Bonucci poi prezioso da spalla. Utilissimo. stoppata sulla linea. ● TIRI 3 ● SPONDE 3 ● PARATE 4 ● RINVII 8 ● DRIBBLING 1 ● PRESEALTE 1 5,5 6 6 s.v. 5,5 6 6,5 5,5

IL PEGGIORE SUSO CALHANOGLU CUTRONE LOCATELLI IL PEGGIORE MAXI LOPEZ BAJIC FOFANA MATOS ALESSIO Un altro che Dopo Vienna va Giovane e Nel finale, per JAKUB Bella partenza, Entrato per Maxi L’anno scorso Un quarto d’ora ROMAGNOLI soffre: perché in panchina affamato, entra concedere la JANKTO con un paio di Lopez, si rende Delneri l’aveva nel quale può 4,5 da seconda ma quando entra con la voglia standing-ovation 5 movimenti da pericoloso lanciato eora fare poco e punta si sente èpronto sia di spaccare aKalinic e giocatore vero e anticipando di farebbe meglio a niente, se non Inevitabilmente sul podio forse un po’ da mezzala sia, il mondo eva proteggere la Un voto anchepensando alle l’apertura a testa Romagnoli rimetterlo in schierarsi da negativo: perché l’appoggio ingabbiato ecosì nel finale, da sempre in mediana. aspettative: èuno dei gioielli, Lasagna per il eminacciando pista. Entra per esterno e orizzontale in area uno come cerca spazi seconda punta. profondità Si schiera da non nasconde che gli gol annullato. Donnarumma. Behrami, dà disegnare un lui non può neanche pensarlo. di manovra Buone giocate, muovendosi mezzala destra, piacerebbe un «upgrade»,ma Poi, però, Debutto ritmo e 4-2-4 della Non ci sono altri fatti gravi, arretrando. un gran tacco, bene negli spostando arriva alla Scala esifatimido scompare. E interessante. profondità,vaal disperazione. di testa va vicino al gol, Può abituarsi. ritmo crescente. schemi. Kessie asinistra. eimpreciso. Anche se mezzala viene sostituito. tiro. Reagisce. ma il «rischio procurato» resta. ● TIRI 2 ● TIRI 1 ● TIRI 0 ● TIRI 1 (nel 4-1-4-1) non èilsuo ruolo. ● TIRI 0 ● TIRI 1 ● TIRI 1 ● TIRI 0 ● CONTRASTI 0 ● LANCI 1 ● SPONDE 1 ● RECUPERI 3 ● DRIBBLING 1 ● RECUPERI 2 ● CROSS 5 ● RECUPERI 3 ● SPONDE 0 ● SPONDE 1 ● RECUPERI 4 ● CROSS 1 ● PASSAGGI 54 ● DRIBBLING 0 ● PASSAGGI 13 ● PASSAGGI 12 ● PASSAGGI 1 ● PASSAGGI 13 ● PALLE PERSE 5 ● PASSAGGI 2 ● PASSAGGI 15 ● PASSAGGI 9

6,5 GUIDA Sceglie un metro all’inglese — nel senso che il calcio èsport di contatto equindi «giocare»—eresta coerente per tutti i90’. Lo DE MEO 6 svolgimento della sfida gli dà ragione. Bene anche nella gestione. Idue fuorigioco non sono percepibili aocchio nudo, ma c’è la Var. LO CICERO 6

LE REAZIONI Han li festeggia Romagnoli si scusa EKessie fa il leader 1Il direttore subito dopo la partita. esecutivo fa il tifoso CORAGGIO Traipiù celebrati dallo stadio c’è stato Kessie, che in tribuna eapprezza impressiona gli spettatori per la la squadra trascinata tecnica abbinata alla forza fisi- ca. Franck, checon Conti ha anche da Franck vissuto anche l’ultima stagione all’Atalanta, èripartitodagli auguri al compagno: «L’ho visto AlessandraGozzini sorridente e so che tornerà più MILANO fortediprima. Auguri, An- drea». Poi ha spiegato come fa a accontano chetra ipiù essere così com’è: «Sono stati i scatenati tifosi sugli spal- tifosi ad aiutarmi e a non farmi R ti ci sia anche David Han sentire la stanchezza dopo gio- Li, executive director o più sem- vedì. Loro mi hanno dato forza plicemente il braccio destro del e coraggio per correre per tutta presidente: David ha esultato la partita. Anzi, avrei potuto far in tribuna autorità e più tardi, meglio: avevolapalla per far in maniera più riservata, ha ri- gol e ho sbagliato. Ora sono già portato aMontella icompli- pronto per la gara con la Spal. menti el’abbraccio di Li Yon- So di dover continuare a lavo- ghong, chehacosì potutofe- rareeilmodulo per me fa lo steggiare il compleanno in mo- stesso: lo scorso anno a Berga- do adeguato.Lariuscitadella mo eprima ancora al Cesena festa stava per essere messa a giocavo con la difesa a tre. L’im- rischio da un errore in disimpe- portante era vincere per rima- gno di Romagnoli, talmente ba- nere agganciati alle prime e ce nale da essere subito rimedia- l’abbiamo fatta». to. Così la festa ha potuto allun- © RIPRODUZIONE RISERVATA garsi dalla Cina a San Siro, do- ve la squadra è stata omaggiata dai tifosi. La dedica condivisa è stata per Conti, e lui su Insta- gram ha ringraziato la Sud per lo striscione di incoraggiamen- to, mentre solo Romagnoli si è distinto per le scuse dopo quel momentoche poteva compro- mettere la giornata: «Mi spiace per l’errore ma siamo stati bravi a reagire immediatamente. Vit- toria importante e grande Kali- nic» ha scritto Alessio sui social David Han Li in tribuna BOZZANI 8 Serie ARLa 4a giornata Un due tre Dybala

ranno nel «best of» del gioca­ nuti e passa. In fase difensiva, SASSUOLO 1 tore. Lo 0­1 è arrivato con sini­ negli ultimi trenta metri, la Ju­ stro a incrociare: il «dominus» ve ha così elargito concessioni. Gioca da marziano di giornata non ha quasi guar­ JUVENTUS 3 dato la porta, ma l’ha sentita, MATUI-SÌ L’altro protagonista PRIMO TEMPO0-1 come un animale «nasa» l’odo­ bianconero è stato Blaise Ma­ MARCATORI Dybala (J) al 16’ p.t.; Dybala (J) al 4’,Politano (S) al 6’, re della preda, e ha rilasciato tuidi eviene da pensareche Dybala (J)al 18’ s.t. un tirodiestrema difficoltà, Dybala abbia«dybaleggiato» dimentica il Barça eseguito con la «nonchalance» anche perché c’era il francese SASSUOLO(3-5-1-1) Consigli; cheostentavaMichel Platini. a tenere su il sipario, col pro­ Letschert, Cannavaro,Acerbi; Lo 0­2 ha preso forma con un prio passo felpato e l’innata at­ Lirola, Mazzitelli (dal 13’s.t. colpo di punta, in stile calcetto titudine ad arrivare per primo Duncan), Magnanelli (dal 33’ s.t. Matri), Sensi, Adjapong; Politano e in spregio a ogni manuale di su qualunque pallone. Pjanic, etrascina la Juve tecnica: altro da fare non c’era, con Matuidi al fianco, è sem­ (dal 19’ s.t. Ragusa); Falcinelli PANCHINA Pegolo,Missiroli, Dybala era circondato, ogni brato più libero e sicuro di se Biondini, Peluso,Scamacca, spazio all’occhio umano pare­ stesso: chesia natalanuova Gazzola, Goldaniga, Rogerio, va chiuso, ma Paulo ha indivi­ coppia mediana della Juve? Cassata duato un pertugio e lì ha imbu­ Che Khedira sia de­ contro il Sassuolo ALLENATORE Bucchi cato il pallone con una «punta­ stinatoascivolare ESPULSI nessuno AMMONITI Adjapong per gioco ta», a beffare Consigli sul suo in seconda fila? Il scorretto palo. Bellezza e grandezza di campo farà la na­ CAMBI DI SISTEMA 3-5-2dal 33’ Dybala hanno oscuratoHi­ turale selezione. s.t. guain, l’altra faccia della luna La Juvenon è BARICENTROMEDIO 51,7 METRI juventina. Pipita eclissato dal piaciutadalla POSSESSO PALLA 37,4% numero 10 compagno di squa­ cintolaingiù JUVENTUS (4-2-3-1) Buffon; dra e disperso nel proprio in­ per talune situa­ Lichtsteiner (dal 27’s.t.Barzagli), caponimento: al Mapei ha zioni di svaga­ Rugani, Chiellini, AlexSandro; avuto un pessimo rapporto col tezza: Rugani Pjanic, Matuidi; Cuadrado, Dybala pallone, ci èinciampatosu, che chiama o si (dal 39’s.t.Bernardeschi), l’ha buttato via. Dybala ha co­ aspetta un’usci­ Mandzukic; Higuain (dal 33’ s.t. DouglasCosta) perto le magagne della Signo­ ta di Buffon, co­ PANCHINA Szczesny,Pinsoglio, ra, notate qua e là contro un sa da non fare Benatia, Asamoah, Sturaro, avversario inferiore di netto, e mai perché deve Bentancur però capace di creare qualche essereilportiere ALLENATORE Allegri apprensione ai bianconeri per­ aurlareedecide­ ESPULSI nessuno Il tiro con cui Paulo Dybala realizza l’1-0 AFP La puntata del raddoppio in avvio di ripresa ANSA ché lesto a infilarsi tra pieghe, re;Lichtsteiner che AMMONITI AlexSandroe presunzioni e disattenzioni va­ Bernardeschi per gioco scorretto Napoli 2015­16 che gli valgono in Serie Acontrosquadredi CAMBI DI SISTEMA 3-4-2-1dal rie dei campioni in carica. Cali Sebastiano Vernazza il primato di miglior cannonie­ basso o medio livello, come so­ 39’s.t. motivazionali a macchia di le­ INVIATO AREGGIO EMILIA re di Serie A nel secondo dopo­ stengono taluni «minimizzato­ BARICENTROBASSO 50 METRI opardo. L’orario delle 12.30 @SebVernazza guerra. Nell’attesa, l’argentino ri» del suo talento, o è un cam­ POSSESSO PALLA 62,6% induce al rilassamentopran­ ha scollinato le 50 reti in ma­ pione destinatoadiventare diale, il Sassuolo di oggi non è ttogol in quattro glia juventina. Ora sta a 52 in fuoriclasse e a prendersi la ri­ ARBITRO MassadiImperia il Sassuolo di ieri e non obbliga NOTE Spettatori paganti 16.662, giornate, alla media 100 presenze, con tutta la vita baltaglobale della Cham­ incasso di 638.360 euro; abbonati a stare in campana per 90 mi­ di due a partita. Se davanti, ammesso enon con­ pions, in cui finora ha offerto 4.922, quota di 53.331 euro. Tiri in Paulo Dybala gio­ cesso che resti per sempre a To­ un rendimento altalenante? A porta: 2-6Tiri fuori: 5-5 In O casse tutte le 38 ga­ fuorigioco: 2-1Angoli: 2-3 rino. Reggio Emilia ha dato spetta­ re di campionato e mantenesse colo, come la grande stella del Recuperi: p.t. 0’,s.t.3’ tale andatura, rasenterebbe le DIBATTITOEMAGAGNE Il Dy­ cinema che scende in provin­ 80 reti totali. Nonsuccederà, bala Football Club ha schian­ cia afarepasserella. Tregol, ovvio, ma il raggiungimento di tato il Sassuolo e ha permesso uno più bello dell’altro. Sì, an­ quota 30 a questo punto è pos­ alla Juventus di riallinearsi in che la punizione dell’1­3, ge­ sibile, anzi sembra quasi mate­ cima alla classifica con Inter e sto tecnico che tanti danno per matico, e già si dubita che a fi­ Napoli. Seguirà dibattito, il so­ scontato, ma provatevoi a ne stagione resti tale il record lito: Paulo Dybala èun mettere la palla dove la infila di Gonzalo Higuain, i 36 gol nel eroe locale, forte soltanto lui. Gli altridue gioielli fini­ PIÙ PROLIFICI

Ecco il podio dei giocatori che hanno segnato più retidopo iprimi 4turni di Serie A(agirone unico) 1. Angelillo 1Lo splendido stato di forma dell’argentino, INTER(1958-59) 11 2. Nordahl aiutato anche da Matuidi, consente ai bianconeri di MILAN(1950-51) 8 3. Dybala JUVENTUS (2017-18) 8 nascondere qualche magagna. Male Higuain

LE PAGELLE di S.V.

SASSUOLO IL TECNICO IL MIGLIORE IL PEGGIORE CRISTIAN BUCCHI PAOLO CANNAVARO TIMO LETSCHERT 5,5 Ha l’attenuante dell’assenza di La difesa atre giova alla sua Sceglie la linea della rozzezza. Berardi, ma il Sassuolo prestazione, Higuain viene Interventi grezzi, finalizzati sembra in recessione.Gioco respinto con perdite. allo spazzamento del pallone. MAGNANELLI ESENSI REGGONO banalizzato. Difesa a3/5, come Le colpe su Dybala vanno Un po’ l’emblema del nuovo FALCINELLI ISOLATO DAGLI ALTRI una provinciale qualsiasi. ripartite con la mediana. corso sassolese. 5 6 ● PASSAGGI POSITIVI 24 5 ● PALLEPERSE 11 LIROLA NON SPINGE MAI ● PALLERECUPERATE 3 ● PASSAGGI SBAGLIATI 8

5,5 6 5 5,5 6 6 5,5 6 5,5 5,5 5,5 s.v.

CONSIGLI ACERBI LIROLA MAZZITELLI MAGNANELLI SENSI ADJAPONG POLITANO FALCINELLI DUNCAN RAGUSA MATRI Pochi Va di fisico,con Intimidito da Una bella Il geniodiDybala Piccoletto e Mezzovoto in più Il golletto come «La solitudine» di La suafisicità Si adatta aquel Il doppio avrebbero sprazzi rabbiosi, Mandzukic, si percussione si scarica spesso tignoso, un per la salvacondotto. È Laura Pausini non può bastare che gli chiede centravanti, potuto fare di come se non si cala nel limbo come momento dalle sue parti. classico. partecipazione dura essere come colonna per arginare la Bucchi. Aun cartadella più contro il rassegnasse degli indifferenti top. Prima e Compensa il Rimbalzato da attiva al gol, ma attaccante in sonora. Distanze «debordanza» certo punto si disperazione. supereroe del all’idea di un enon ne esce dopo eroga deficit in fase Matuidi, si Cuadrado lo questo nuovo enormi sembrano tecnica di ritrova interno Non funziona, giorno. Certo, Sassuolo tanto più.Tocca 21 quantità difensiva con la ritrova sempre strapazza a Sassuolo,il dividerlo dal Dybala. Muscoli e destro del alla fine la Juve la «puntata» sudditante e palloni, il minimo industriali di solita presenza in piedi einsiste. piacimento, lo canovaccio è resto della incomprensioni centrocampo a si mette atre e del Dybala 2si balbettante. tra gli 11 titolari. corsa aperdere, al giro-palla. Si guadagna la schiaccia cambiato. squadra (semi- coi compagni. tre. Spaesato da rinforza gli argini infila proprio Combattivo. Esterno occulto. senza costrutto. sufficienza con la indietro ogni L’isolamento citazione della troppe richieste. centrali. sul suo palo… caparbietà. volta che vuole. delle punte. canzone) . ● PARATE 3 ● CROSS 3 ● DRIBBLING 2 ● CONTRASTI 1 ● LANCI 9 ● PALLEPERSE 12 ● PALLE PERSE 13 ● TIRI 3 ● TIRI 4 ● TIRI 2 ● PALLE PERSE 5 ● PALLE PERSE 2 ● RINVII 6 ● RECUPERI 12 ● RECUPERI 5 ● RECUPERI 3 ● PALLEPERSE 17 ● RECUPERI 6 ● RECUPERI 4 ● LANCI 2 ● SPONDE 2 ● RECUPERI 3 ● RECUPERI 2 ● TIRI 1 ● PRESE ALTE 1 ● PASSAGGI 48 ● PASSAGGI 12 ● PASSAGGI 13 ● PASSAGGI 50 ● PASSAGGI 39 ● PASSAGGI 16 ● PASSAGGI 9 ● PASSAGGI 7 ● PASSAGGI 10 ● PASSAGGI 3 ● PASSAGGI 1

5,5 MASSA Ci potrebbe stareunrigore su Dybala, ma Massa non se la sente di fischiarlo. Per il caso Falcinelli/ non fuorigioco vi rimandiamo alla moviola: la sostanza èche in caso di gol, la rete sarebbe stata convalidata via Var (errore dell’assistente Tasso). TASSO 5,5 - FIORITO 6 LUNEDÌ 18 SETTEMBRE 2017 LA GAZZETTADELLOSPORT 9 delle meraviglie

si accascia al cospetto di Adja­ to 8 gol. Un’iradiddio. Ah: un pong, mancamentodacui è fIL PROTAGONISTA anno fa infilò 11 gol in campio­ nato il gol della flebile speran­ GARA AI RAGGI X nato in totale. E’ già a meno­3. za sassolese. Piccoli episodi Altro? senza importanza per il risul­ TOCCHI PER ZONA UN 10 INSAZIABILE tato, però materiale su cui ri­ Il colore è più intenso nelle zone in cui ANGELILLOE... PINSOGLIO Sì: flettere. Allegri, a bordo cam­ ci sono stati più tocchi di palla Paulo fa gol anche di punta. po, si èinfuriatoinpiù mo­ ATTACCO Luipuò. Altronumero: nella menti. Il Sassuolo ha cambiato 1 1 1 2 Chiamatelo Trybala: storia delle prime 4 giornate di codice genetico, èdiventata 3 1 3 2 campionato, solo Antonio An­ una squadra speculativa, da gelillo ha segnato di più, 11 gol aggressiva epropositiva che 2 3 4 3 (annata 1958­59). La Joya è a era con Di Francesco in pan­ 3 1 3 6 4 con 8reti in 4partite quota8,come Nordahl eda­ china. Oggi il timone lo tiene vanti anche a gente come Bati­ Bucchi e contro la Juve è stato 2 2 1 2 1 stuta e Manfredini. Intanto ha praticato un calcio di risulta, a 1 3 2 8 3 3 2 battuto Felice Borel (6 gol in 4 caccia dell’errore altrui. La tat­ raggiunge Nordahl gare), Pipita ne fece 4 su 4 gare tica della paura, o quasi. Me­ MINUTI GIOCATI l’anno in cui poi stabilì il record glio levarsi dalla testa il «vec­ delle 36 reti. Paulo vola. «Ora chio» Sassuolo, normalizza­ — dice La Joya — di triplette zione in corso. Magnanelli, il Matteo Dalla Vite ne ho fatte due in Argentina e capitano chiamato più di altri INVIATO AREGGIO EMILIA due in Italia... Pinsoglio all’in­ a gestire il cambiamento ide­ tervallo mi aveva detto che ne ologico, è stato vampirizza­ 85’ uanto vale, oggi, Dybala dovevo faretre:sono andato to da Dybala sulla trequarti dettoormai «trybala»? ad abbracciarlo. A questo pun­ eperòinqualche modo è Q Perché il problema sarà to gli parlerò anche prima del­ riuscito lo stesso a dirigere GOL capire quanto è schizza­ l’Olympiacos... Pure mio fratel­ il traffico dei suoi. Ai nero­ to o schizzerà il valore di Pau­ lo mi aveva detto così...». Fatto. verdi auguriamo il meglio, 3 lo, Mister Tripletta, collezioni­ nientepanico, la stradaè sta di palloni, qui come a Ma­ IO SONO IO Di lui, fa una foto­ lunga. Il Sassuolo deve ac­ PALLE RECUPERATE rassi alla seconda di campiona­ grafia nitidissima evera Mat­ ciuffare i punti salvezza con­ to.Supersonico edevastante, teoPolitano. «Semplicemente troavversaridiparigrado. 8 un bimbo gigante. «Sperodi — dice l’attaccante del Sassuo­ Dybala ieri pareva il classico continuare così – dice il triplet­ lo —vede in anticipo quello marziano tra umani pedatori. PALLONI INTERCETTATI tistaPaulo, cheappena finita che ad altri non è possibile». E

© RIPRODUZIONE RISERVATA 2 la gara si è messo a firmare au­ La punizione di sinistro di Dybala che vale il 3-1 per la Juve ANSA Bucchi, tecnico del Sassuolo: tografi per i ragazzi disabili –: «Se è un marziano? Beh, sì». Al­ DRIBBLING POSITIVI la squadra mi dà fiducia e l’al­ League – sarà dura poter dire legri: «Non servono i paragoni 1 lenatoremifagiocarelibero di no. Si vedrà: perchéquel con Messi — dice Max — ognu­ dove voglio». E anche questo è problema non è adesso; adesso no è diverso dall’altro. Lui può un segreto: libertà, anarchia di il problema è per gli altri. In Se­ diventare il migliore al mondo, TIRI 4 classe. rieAPaulo fa cose chesono ha ancora margini. Oggi è stato sempre un gradino sopra. Tre straordinario». Il compagno di IL VALORE SALE Se è vero, co­ gol anche stavolta, le reti nu­ squadra Matuidi aggiunge: «Fa NELLO SPECCHIO RESPINTO me è vero, che il numero uno mero 50, 51 e 52 alla gara nu­ vincere le gare da solo, è a livel­ 31 del Barcellona Joseph Maria mero100 in maglia­Juve. Se­ lo di Ibrahimovic e Neymar». E Bartomeu aveva chiamato a fil conda tripletta in trasferta, 10° lui: «Nessun parallelo. Io sono CONCLUSIONI di sirena del mercatoestivo gol in stagione se si contala FA VINCERE LE Dybala: non è che non mi piac­ Andrea Agnelli per avere la Jo­ doppietta in Supercoppa con­ ciano i paragoni con Messi, ma ya ed era pronto a sborsare 120 tro la Lazio, 8° in campionato GARE DA SOLO, ÈA Leo ha vinto 5 Palloni d’oro fa­ milioni, è altrettanto vero che su 4 partite e la media è presto LIVELLO DI NEYMAR cendo cose che nessuno è riu­ oggi Paulo Dybala potrebbe fatta, stagionale e in serie A: 2 scito. Io voglio fare le mie cose, sfiorarei150 milioni. Eun gol a partita. E poi: sempre in EIBRAHIMOVIC se volete paragonatepure giorno – se ingranerà defi­ rete da sei partite di fila. E an­ ma...». Ma lui intanto è e fa il nitivamenteincora: nessun giocatoredalla BLAISE MATUIDI Dybala. Intanto. GOL TIRO RESPINTO Champions stagione 2005­06 aveva segna­ CENTROCAMPISTA DELLA JUVE © RIPRODUZIONE RISERVATA

PASSAGGI POSITIVI NEGATIVI 1L’argentino finora sempre asegno in campionato: nella storia della Asolo Angelillo ha 38 7 fatto più gol (11); Paulo rivela: «Pinsoglio nell’intervallo mi

GDS aveva predetto la tripletta»

JUVENTUS IL TECNICO IL MIGLIORE IL PEGGIORE MASSIMILIANO ALLEGRI PAULO DYBALA GONZALO HIGUAIN 6,5 Sistemadigioco basico: E’ tutto scritto nel cognome, Mezzo punto in più di bonus palla aDybala, tanto ci pensa Dybala, laddove «bala» in vittoria, in realtà meriterebbe lui. Il 4-2-3-1 èstabilizzato da spagnolo vuol dire pallottola o 4,5. AReggio in versione MATUIDI FA LO STABILIZZATORE Matuidi. Più del gioco contano palla. Evitiamo però citazioni di «gatto di marmo».Sembra in PJANIC REGISTA DI QUALITÀ igiocatori. Messi. conflitto con se stesso. 6 9 ● TIRI 4 5 ● PALLEPERSE 8 CUADRADO, INIZIO FURIBONDO ● PASSAGGI 38 ● TIRI 3

6 5,5 6 6 6 7 7,5 6,5 6,5 6 s.v. s.v.

BUFFON LICHTSTEINER RUGANI CHIELLINI ALEX SANDRO PJANIC MATUIDI CUADRADO MANDZUKIC BARZAGLI DOUGLAS COSTA BERNARDESCHI Reattivo su Scivolaesi Solito discorso: Il poliziotto Si fa notare per Recupera, La polizza-vita Inizio furibondo, Sulsuo cross, Dentro ametà Un paio di Entraasei Falcinelli, azione accascia al bene benissimo cattivo, un paio di cross ripulisce, smista. che permette a come se nonci Dybala mette il ripresa, quando accelerazioni alla minuti dalla invalidata da cospetto di permolti versi, inflessibile eper un fallaccio Rassicurato dallo Pjanic eDybala fosse un domani. più bello dei c’è bisogno di velocità del fine, vorrebbe fuorigioco. Non Adjapong, non così così in altre nell’applicazione da giallo. scudo spaziale di di ricamare un Poi si normalizza, «like» per il gol estrema suono, che spaccare il bellissimo a esattamente situazioni. della legge. Nel Funzionale alla Matuidi, calcio nel senso che dello 0-1. La concretezza per abbagliano e mondo, vedersi su Cristiano Chiamiamole dubbio spazza o vittoria, ma primeggia in supertecnico. «strappa» ogni Higua-crisi lo blindare il rendono rimedia Adjapong per l’1- Ronaldo, eil oscillazioni (da entra deciso. Il abbiamo visto regia. Se Matuidi lo tanto. Sfibrante, riporterà al risultato. «Barza» necessario l’uso soltanto il 2, ma è Sassuolo segna. percorso di solito «Chiello» «Alex Sandri» giocasse sempre stabilizzatore, lancinante, centro esegue gli ordini, di occhiali da giallo per un’impressione. Intermittente. crescita). martello. migliori. così,che Pjanic l’uomo che non usurante. dell’attacco? A con sole. Che ci fa in un’entrataccia. sarebbe. c’era. Reggio lì chiude. pragmatismo. panchina? ● PARATE 2 ● FALLI FATTI 1 ● LANCI 2 ● LANCI 10 ● LANCI 8 ● LANCI 7 ● DRIBBLING 2 ● TIRI 2 ● SPONDE 2 ● CONTRASTI 1 ● CROSS 1 ● LANCI 1 ● TIRI SUBITI 9 ● RECUPERI 4 ● RECUPERI 4 ● RECUPERI 2 ● CONTRASTI 2 ● RECUPERI 12 ● RECUPERI 4 ● RECUPERI 2 ● RECUPERI 7 ● RECUPERI 1 ● RECUPERI 8 ● RECUPERI 1 ● RINVII 6 ● PASSAGGI 52 ● PASSAGGI 51 ● PASSAGGI 58 ● PASSAGGI 56 ● PASSAGGI 78 ● PASSAGGI 57 ● PASSAGGI 51 ● PASSAGGI 39 ● PASSAGGI 10 ● PASSAGGI 8 ● PASSAGGI 5 a 12 Serie ARLa 4 giornata LUNEDÌ 18 SETTEMBRE 2017 LA GAZZETTADELLOSPORT Tu 6 ’na cosa grande

ALLAN 1-0 3’ p.t., il brasiliano sblocca la gara con un tap-in REUTERS INSIGNE 2-0 15’ p.t., lo stupendo tiro di Lorenzo il Magnifico REUTERS MERTENS 3-0 27’ p.t., l’attaccante belga fa tris in acrobazia LAPRESSE

sandroeCiciretti. Ma la sua ogni zona del campo. Ghoulam NAPOLI 6 domenica di passione è inizia­ è stato straripante sulla fascia ta troppo presto,nemmeno il sinistra: due isuoi assistvin­ Orchestra Napoli, tempo di godersi il colpo d’oc­ centi. In mediana, Allan ha do­ BENEVENTO 0 chio che ha offerto il San Paolo minato, impedendo all’avver­ PRIMO TEMPO4-0 MARCATORI Allan al 3’,Insigne al per questo derby inedito per la sario ogni possibilità di reazio­ 15’, Mertens al 27’, Callejon al 32’p.t.; Serie A, che subito si è trovato ne. E poi l’attacco, ma qui ri­ Mertens al 20’e45’ s.t. su rig. schiacciatodalla supremazia schieremmo la monotonia nel una sinfonia del gol napoletana. D’altra parte,le celebrare le gesta dei suoi com­ NAPOLI (4-3-3) Reina; Hysaj, Albiol, ambizioni sono una cosa, altra ponenti. Gli stessi, però, che Koulibaly,Ghoulam; Allan (dal 28’s.t. invece è la realtà. E il Napoli è non hanno saputo fare altret­ Rog), Jorginho,Hamsik; Callejon (dal 21’ s.t. Ounas) Mertens, Insigne (dal un ostacolo duro per tutte, fi­ tanto nel mercoledì di Cham­ 12’s.t.Giaccherini) PANCHINA gurarsi per una debuttante. pions League. La sconfittadi Benevento suonato Kharkhiv,controloShakhtar Rafael, Sepe,Mario Rui, Maggio, Maksimovic, Zielinski, Chiriches, RECORD DI VITTORIE Il triden­ Donetsk, impone delle rifles­ Diawara,Milik ALL. Sarri te d’attacco di Sarri si è abbat­ sioni, ha insegnato che in Euro­ nell’assistere il compagno bel­ che non c’è mai stata partita, la ESPULSI nessuno tutosugli indifesi avversari pa ci vuole carattere, non sem­ AMMONITI nessuno Mimmo Malfitano ga sulla terza rete. Non se lo sa­ superiorità del Napoli è venuta CAMBIO DI SISTEMA nessuno senza tenerecontodella loro prepossono bastare le sole NAPOLI rebbe aspettatocosì,Marco fuorisenza nemmeno dover BARICENTROALTO 55,9 M fragilità. Lucioni, Venuti, Antei qualità tecniche. Se Sarri riu­ Baroni, il suo ritorno al San Pa­ pretenderetroppo sul piano POSSESSO PALLA 72,1 % e Letizia si sono sentiti travolti, scirà a trasmettere alla squadra assù c’è anche il Napoli, a olo, lì dove avevaprovatola dell’impegno. La sconfittain hanno avuto l’esatta dimensio­ quella che è anche la sua con­ punteggio pieno, con Ju­ gioia più grande della sua car­ Champions League ha allar­ BENEVENTO(4-4-2) Belec; Venuti, ne di che cosa saranno le sfide vinzione, allora il Napoli diver­ L ventus eInter.Ilpasso è riera di calciatore, realizzando matoMaurizio Sarri che, per Antei(dal 33’ p.t. Letizia), Lucioni, controlegrandi.Battendo il rà davvero grande anche in Eu­ spedito, simile a quello di una il gol che permise al Napoli di evitare un altro brutto scherzo, Di Chiara; Lombardi (dal 32’s.t. Benevento, il Napoli ha stabili­ ropa oltre che in campionato. Parigini), Chibsah, Viola, Lazaar; grande chevuole imporsi, a vincereilsecondo scudetto, ha schierato la formazione ti­ Armenteros(dal 9’ s.t. Cataldi), Coda to il record di vittorie consecu­ Intanto, un primo esame èa prescinderedall’avversario. I nell’aprile del ’90, quello che tolare, evitando accuratamen­ PANCHINA Brignoli, Del Pinto, tive(9) in Serie A, nella sua brevescadenza: mercoledì ci sei gol rifilati al Benevento ren­ chiuse poi, definitivamente, te il turnover. Dunque, in cam­ Gyamfi,Memushaj, Kanoute, Puscas, storia, rendendo così ancora sarà la trasferta all’Olimpico, dono più chiara l’idea, lasciano l’era Maradona, dopo sette an­ po c’è andato Hamsik, il gioca­ Gravillon, Brignola più straordinariinumeriche per affrontare la Lazio, primo intendere bene qual è la vera ni caratterizzati dall’immensa tore più discusso del momento, ALLENATORE Baroni ne hanno caratterizzato il cam­ test valido, di livello, in que­ forza di questa squadra. Forza classe dell’argentino. Perlui, insieme col tridentetitolare ESPULSI nessuno mino degli ultimi anni. Una st’inizio di stagione. AMMONITI Letizia per g. scorretto che sta nel gioco, sicuramente, l’incubo si è materializzato su­ per provareadarchiviarein CAMBIO SISTEMA dal 9’ s.t. 4-5-1 forza arcigna, che è emersa in © RIPRODUZIONE RISERVATA ma anche nella qualità degli bito, dopo appena treminuti tutta calma la pratica Beneven­ BAR. MOLTO BASSO 38,9 M interpreti. Nonècasuale se dall’iniziodella gara, quando to. E così è stato, i sanniti si so­ POSSESSO PALLA 27,9 % Dries Mertens ha realizzato la Allan ha infilato alle spalle di no arresi prima ancora di scen­ Nona vittoria di fila in A(record), quinta tripletta da quando ve­ Belec il primo dei sei gol subiti. dereincampo. Baroni ha ARBITRO IrratidiPistoia 1 stelamagliettaazzurra, così schieratodue giocatoriesor­ NOTE spett.49.137, incasso di 908.201,69euro. Quota abbonati azzurri in testa apunteggio pieno come non sono una sorpresa le DIVARIO NETTO Il risultato dienti (Armenteros eChib­ non comunicata. Tiri in porta: giocatediLorenzo Insigne, può fareimpressione, certo. sah), mentre ha dovuto fare a 10-0. Tiri fuori: 3-2. Angoli: 9-1. In strepitoso sul gol efantastico Ma bisogna chiarireinfretta meno degli infortunati, D’Ales­ fuorigioco: 2-4. Recuperi: p.t. 2’,s.t.0 Tris Mertens-Callejon-Insigne ok

CALLEJON 4-0 32’ p.t., lo spagnolo esulta dopo il gol del poker LAPRESSE MERTENS 5-0 20’ s.t., Belec sfiora ma non para il primo rigore ANSA MERTENS 6-0 45’ s.t., Dries segna su rigore il gol della tripletta AFP

LE PAGELLE di MI.MAL. GHOULAM DUE ASSIST ECORSA MONSTRE, ALLAN ASEGNO. BELEC PROVA D’ORGOGLIO, CODA NON VEDE LA LUCE

stagionale. IL MIGLIORE volentieri per comesono andatele IL MIGLIORE NAPOLI 8 ROG 6 Entraagiochi fatti, Sarri lo BENEVENTO 4,5 cose. inserisce per fargli aumentareil DRIES CHIBSAH 5 Ha esorditonella VID REINA 6 L’inconsistenza minutaggio. MERTENS VENUTI 4,5 Ha marcato Lorenzo domenicapeggiore. Restafrastornato BELEC dell’avversario gli consente di JORGINHO 6 Ha avutoampi spazi, 8 Insigne enehapotuto soltanto dai ritmiimpostialgioco dal 5,5 trascorrereunpomeriggio di tutto ma non semprelihasaputi sfruttare ammirarelegradi qualità tecniche. centrocampo napoletano. riposo. appieno. Ormai, non si ferma più,proprio come ANTEI 4,5 Una sciagura. S’infortuna VIOLA 4,5 L’irruenzadiAllan rende Un paio di interventi provvidenziali HYSAJ 6,5 Se ne va sulla fascia HAMSIK 6 Ha evidenziato piccoli la scorsa stagione. E’ alla quinta sul 4-0 ed esce.Iltridentenapoletano improbabile il confronto. Non assicura del portiere ex Carpi evitano un destra,sibeve Lazaarinvelocità e segnali di crescita, ma èancora tripletta con la maglia del Napoli, èdavvero un tormento. alla squadra la giusta copertura a risultato ancora più mortificante va acrossareinpiùdi una lontano dal suo standarddi roba da centravanti vero. LETIZIA 4,5 Subentraenon fa centrocampo. per il Benevento. occasione. rendimento. meglio del compagno infortunato: LAZAAR 5 Avoltes’è intestarditonel ALBIOL 6 Troppo debole l’attacco CALLEJON 7 Stavolta, segna da provoca un rigore perfallo su Ounas. voler andarenell’uno controuno,con sannita per metterlo in posizione centrale,lui che arriva LUCIONI 4,5 Non avrebbe potuto Hysajfallendo sistematicamente. apprensione. sempredalla destra. IL TECNICO fare meglio,ilcapitano.Lasquadraè ARMENTEROS 4,5 Il San Paolo l’avrà IL TECNICO KOULIBALY 6 Gioca aridosso del OUNAS 6,5 Il ragazzohadelle qualità MAURIZIO crollata subito. spaventato,talmentetantoche non MARCO centrocampo, perché palloni per indiscutibili, si procurailsecondo SARRI DI CHIARA 5 S’èarrangiato alla ha maitiratoinporta. Pessimo BARONI Coda non ne arrivano. calcio di rigore. meglio controCallejon, ma non è esordio GHOULAM 7,5 Ormai èdavvero INSIGNE 7,5 Il gol èdavvero una 8 riuscitoafrenarne l’impeto. CATALDI 5 Lui non èilrimedio al 5 una certezza. Sulla fascia sinistra perla, per esecuzioneebellezza, come LOMBARDI 4,5 Dalle sue parti si disastro. Le sue qualità torneranno non ha rivali. In più,due assist. il suggerimento per Mertens. Non si fida dell’avversario eschiera materializzaGhoulam che spinge utili in momenti migliori. Quarta sconfitta di fila, ma questa ALLAN 7 La sua interdizione è GIACCHERINI 6,5 Ci mettequalcosa la formazione tipo. costantemente: un vero tormento. CODA 4 Che tenerezza vederlo èl’unica che ha meritato per imprescindibile,lotta su ogni di suo in questalarga vittoria, La partita, però, si mette subito bene PARIGINI s.v. Trediciminuti, una stretto nellamorsa Albiol-Koulibaly, manifesta inferiorità.Leidee non gli pallone esegnailsuo primo gol procurandosi un rigore. elui si gode il primo posto. passerella che avrebbe evitato tuttosolo,abbandonato dai compagni. mancano, però.

7 IRRATI Ha diretto una partita alla camomilla. In campo non c’è stata cattiveria enemmeno tanto PRETI 6 agonismo. Giusti idue rigori concessi al Napoli. PAGANESSI 6 a 18 Serie ARLa 4 giornata LUNEDÌ 18 SETTEMBRE 2017 LA GAZZETTADELLOSPORT

1 2 TORINO 2 LE PAGELLE di A.E. SAMPDORIA 2 PRIMO TEMPO2-2 MARCATORI Zapata(S) al 1’, BASELLI DÀ Baselli (T) al 13’, Belotti(T) al 15’, TANTA QUALITÀ Quagliarella (S) al 34’ p.t. STRINIC REGALA TORINO (4-2-3-1) Sirigu; De Silvestri, N’Koulou, ASSIST ECORSA Moretti, Barreca; Rincon, Baselli (dal 26’s.t.Gustafson); Iago Falque (dal 35’s.t.Edera), Ljajic, Niang TORINO 6,5 (dal 28’s.t.Boyé); Belotti. PANCHINA V. Milinkovic, Ichazo, Ansaldi, Burdisso,Lyanco, IL MIGLIORE Molinaro, Valdifiori, Berenguer, ANDREA Sadiq. ALL. Mihajlovic BELOTTI BARICENTROMOLTO BASSO 47.8 METRI 6,5 POSSESSO PALLA 48.9% 3 AMMONITI De Silvestri eMoretti Raddoppia la media tiri in porta per gioco scorretto (da uno adue): il 2-1 èdicattiveria, offre il 3-1 aIago, annusa la SAMPDORIA (4-3-1-2) doppietta tre volte ma gli manca il Puggioni; Sala (dal 1’ s.t. morso Bereszynski), Silvestre,Regini, Strinic (dal 21’s.t.Murru); Barreto, SIRIGU 6 Comunicazione da Torreira, Praet; Ramirez (dal 37’ perfezionarecon icompagni e s.t. Linetty); Quagliarella, Zapata. qualche rinvio rivedibile,maevita PANCHINA Viviano,Hutvagner, la beffadiQuagliarella. Ferrari, Andersen, Capezzi, Verre, DE SILVESTRI 5,5 In fuga solo Alvarez,Caprari, Kownacki. ALL. alla fine,anche 15 passaggi Giampaolo negativi e23palle perse BARICENTROBASSO 49.1 M. N’KOULOU 6,5 Corpo acorpo POSSESSO PALLA 51.1% con Zapataeesce per alzarela AMMONITI Strinic gioco scorr. lineadella diga MORETTI 5 Fa crollaresubitol’ex ARBITRO TagliaventodiTerni difesa meno battuta del NOTE Paganti 7.886, 179.925 euro; campionato. abbonati 11.993,quota 190.632. BARRECA 6 Niang gli scoprela Tiri in porta 3-5. Tiri fuori 6-6. In fascia, si arrangia come può fuorigioco 7-1. Angoli 3-6. Recuperi ● 1 L’esultanzadiAndrea Belotti, 23 anni, dopo aver segnato il gol del 2-1 LAPRESSE ● 2 Fabio Quagliarella, 34 anni, fischiato da una parte RINCON 6 Chilometri efatica, 0’ p.t., 3’ s.t. dei suoi ex tifosi, fissailpunteggio sul definitivo2-2 ANSA ● 3 Il presidente del Torino Urbano Cairoequello della Sampdoria Ferrero LAPRESSE saldo pari frapalle perse e recuperate liberargli spazi togliendogli at- BASELLI 6,5 Non al topecala alla tenzioni difensive. In sintesi: distanza. ma garantisce doppia fase con qualità:sivede sulgol, un cattiveria in più nel gestire e fi- laser miratoall’incrocio Fra Torino eSampdoria nalizzare il possesso palla nella GUSTAFSON 5,5 Approccio molle metà campo avversaria. IAGO 6 Treoccasioni create con un quasi assistaNiang, ma dal RIMORSI Quello su cui punta suo possibile 3-1sbagliato arrivail di più Giampaolo, a cui resta il 2-2(EDERA s.v.) lo spettacolo degli errori rimorso di non aver approfitta- LJAJIC 6 Si sacrifica, fa segnare Belotti, ma gli manca la giocata to, dopo il gol-choc di Zapata, «egoista» che ogni tanto serve dello sbandamentodel Toro, NIANG 5 Non ha ancora 1Vantaggio velocissimo dei liguri, poi l’uno-due granata e poi cancellato di rabbia nel gi- «gamba»,lacontinuità negli ro di 2’ dall’uno-due Baselli- strappi da superiorità numerica: il pari di Quagliarella. Ma quanti sprechi, non soltanto da Niang Belotti. Più checoncentrarsi vede bene Baselli, ma perde sulle fasce, il fianco spesso sco- palloni, dà poca copertura(vedi 2- 2) esbaglia il 3-2. perto dei granata, la Sampsi BOYE 5 Non aggiunge nulla, anzi. fensive da correggere, poca at- alle ipotesi di chiusura antici- era data come missione lo sca- ALL. MIHAJLOVIC 6 Le tre Andrea Elefante tenzione nel coprire il campo, pata. L’ha vintalaSamp: più LA CIFRA valcamento ragionato della di- vittorie in casa di fila restano tabù. INVIATO ATORINO libertà gratuite concesse all’av- decisivi Strinic (assist per Qua- ga Rincon-Baselli: per andare a versaria. In ordine sparso: una gliarella) eZapata(sarebbe sguazzare fra le linee in supe- SAMPDORIA 6,5 forzadiapprofittare doppia leggerezza di Moretti stato il centravanti del Toro, se riorità numerica grazie al mo- delle reciproche debo- (palla persa e contrasto man- avesse perso Belotti) rispetto a 17 to perpetuo collettivo, ben so- IL MIGLIORE A lezze, il Toro e la Samp cato) che ha portato Zapata a Niang. Anche se nessuno dei stenutodaRamirez ePraet. FABIO si sono moltoschiaffeggiati a segnareilgol più veloce del tre è al top, come palesato con isecondi necessari a Missione compiuta solo fino a QUAGLIARELLA vicenda, ma mai abbastanza campionato, dopo 17”; l’errore il calo della ripresa. Di sicuro si Zapata per portare in quando il Toro non si è risiste- per farsi male davvero. E’ stato in uscita di Sala da cui è nata sono visti due tentativi diversi, mato, grazie anche al doppio 6,5 un condensato di calcio da per- l’azione del 2-1 gestita da Ljajic nonostante il campo imperfet- vantaggio la Samp col gol lavoro di N’Koulou e Ljajic, che fezionareseppur interessante efinalizzatadaBelotti; il gol to, di mandare al potere la qua- più veloce del campionato hanno alzato e abbassato la li- Fa 100 con la Sampdoria eal nelle intenzioni, una sfida al divorato da Iago da cui è nata lità: aumentata in entrambe le nea d’azione quando necessa- terzo tentativo segna auna ex squadra: non èuna novità.Ingara flipper dei capovolgimenti di la ripartenza del 2-2 Samp, squadra e in entrambe ancora rio. Giampaolo avrebbe voluto fino alla fine, ma quando ci riprova fronte. Unabella partita, an- conclusa da Quagliarella quasi tarpata da difese alte nate per riprovarci ametàripresa, sbatte su Sirigu. che: poco «italiana», se si con- indisturbatoperchéBarreca sostenerla, ma non in grado di quando la Sampaveva perso cede la sintesi. E infatti le due senza copertura (di Niang) era proteggerla. Più attesa e ripar- metri: ma per non restare sen- PUGGIONI 6 Puòsolo una parata squadredopo essersi chieste statocostretto astringerein tenza, soprattutto dopo il 2-1, za cambi, visti i crampi di Stri- bassasuBelotti SALA 5 Un’indecisione su Niang è molto fisicamente hanno capi- mezzo su Zapata; il possibile per il Toro, che solo ad inizio nic, non si èpotutogiocare il prologo di una palla persa to di averlo fattotroppo, ra- 3-2, a porta quasi spalancata, ripresa, e poi nel finale, ha pro- quello Alvarez-Ramirez. E co- sanguinosa,edè2-1 schiando il serbatoiogià nel mirato male da Niang, che ha vato con più convinzione ad ar- munque l’ultimo brivido fir- BERESZYNSKI 6 Prudente,visti i primo tempo. solo scheggiato il palo. retrareilbaricentrodiuna matoQuagliarella ha pareg- dirimpettai Samp meno lucida. Il rimpian- giatouna doppia chance per SILVESTRE 6 Arrivatardi sul 2-1 QUANTI ERRORI Ma va detto: è GLI ULTIMI ACQUISTI Era an- to: sono mancati un po’ di ordi- Belotti, la seconda cancellata di Belotti, ma non ècolpasua. REGINI 6 Numeri difensivi positivi stata una bellezza generata an- chelasfida fra le regine del ne, di rapidità, di continuità per un fuorigioco millimetrico. euna graveincertezza: Belottilo che dai reciproci errori, un ri- «secondo mercato»: quello so- nei tagli per avvicinare Iago e Per la Samp sarebbe stata una lascia lì equasi timbrail3-2. petutoscomporsi eriaggiu- stenibile ma anche completato Niang (e poi Boyé)aBelotti, beffa, forse anche doppia. STRINIC 6,5 Debutto sicuro, non starsi per rimediareafasi di- in extremis, quasi uno schiaffo non per pestargli i piedi ma per Duvan Zapata, 26 anni GETTY © RIPRODUZIONE RISERVATA solo per l’assistaQuagliarella: ha chilometri di corsa arretrati, infatti esce per muscoli ingolfati IDUE TECNICI MURRU 6 Entrainuna Samp non più arrembante:siadegua BARRETO 6 Corre, contrasta, recupera: solido TORREIRA 6,5 Non ha il passo di Mihajlovic: «Vinciamo solo con gli eurogol» Ljajic edeve aiutareSala su Niang, peròasquadraslegata trottola dove serve.Ilmeglio:duelli vinti (5) erecuperi(9) 1«Dobbiamo sfruttare le occasioni e palle gol». Ha sbagliatodue Zapata, gol più veloce del cam- PRAET 6,5 Svolazzaesguscia, fra volte Moretti sul gol di Zapata, pionatoper l’expartenopeo palloni messi dentroedifesi. fare meno regali».Samp, soddisfatto scoperta la difesa al gol di Qua- che in estate è stato a lungo in Chiude da trequartista gliarella, Niang indolente. predicato di arrivare al Toro se RAMIREZ 6 Assistlampo,poi Giampaolo: «Un pari che dà autostima» «Deve crescereinfretta. Per il Gallo avesse fatto la valigia. galleggia intermittentemasempre trovare l’intesa con i compagni «Per un attaccante è importan- mobile (LINETTY s.v.) ZAPATA 6,5 Secondo pallone cinico e troppo generoso, due serve tempo, ma non serve te segnare, peròsono ancora giocato con la Samp eprimo gol. Francesco Bramardo gol regalati all’avversario. Due tempo per lottare, lui il fisico più contentoper la squadra. Puntadifatica: si eclissa, ma non TORINO punti persi? «E’ stata una gara ce l’ha e lo deve usare». Soddi- Sono stato vicino al Toro: han- sparisce bella, aperta, specialmente nel sfattoiltecnico della Samp, no fatto tre offerte per me, ma ALL. GIAMPAOLO 6 Corregge la primo tempodovelorosono Giampaolo. «Il Toro èuna il Napoli le ha rifiutate tutte. E’ scelta Sala. La Samp non gioca da egrandi giàvolano, ela stati un po’ superiori a noi», di- squadra forte e questo è un pa- arrivatalaSampesono con- tresettimane ma non è arrugginita. L Samp con una partita da ce Mihajlovic. «Nel secondo reggio chemigliora la nostra tento». Amaro Quagliarella per recuperare, «la sorpresa del abbiamo creato 3-4 palle gol: autostima. Nel finale siamo un i fischi di una minoranza di ti- TAGLIAVENTO campionato» secondo Mihajlo- con la qualità dei nostri gioca- po’calati, arrivavamo da venti fosi granata. «Ho fatto vincere 6,5 Comanda bene vic, può fare il sorpasso in clas- tori i gol li dobbiamo fare. Se giorni senza partite…». un derby dopo vent’anni, sono la partita, l’unico sifica. Noncisipossono per- ogni volta per segnare dobbia- cresciuto nelle giovanili del To- dubbio alla fine quando Manganelli ferma Belotti lanciato metterepassi falsi se si vuole mo inventare un eurogol, e poi BOMBER Gli attaccanti non ro, porterò sempre rispetto per in porta. Ill fuorigioco c’è, quindi puntare in alto. Oggi il ramma- facciamo regali, è dura vince- hanno tradito. Solita rete del- quella maglia. Il calcio però è tutti assolti.. rico è di casa granata, troppe re». Morale: «Commettere me- l’ex, di Quagliarella, in parità il anche questo, pazienza». MANGANELLI 6,5 occasioni sciupate, Toro poco no errori difensivi e sfruttare le Sinisa Mihajlovic, 48 LAPRESSE duello a distanza tra Belotti e © RIPRODUZIONE RISERVATA TARDINO 6 a Serie ARLa 4 giornata LUNEDÌ 18 SETTEMBRE 2017 LA GAZZETTADELLOSPORT 19

GENOA 2 LE PAGELLE di ALESSIO DA RONCH ESTEFANO CIERI LAZIO 3 BENE ZUKANOVIC, GENTILETTI DISASTROSO PRIMO TEMPO 0-1 LUIS ALBERTOD’AUTORE, BASTA COMPLICA MARCATORI Bastos (L) al 13’p.t.; Pellegri (G) al 12’, Immobile (L) al 25’, Pellegri (G) al 28’, Immobile (L) al 37’s.t. GENOA 5 LAZIO 6,5

GENOA(3-4-3) Perin; Rossettini, IL MIGLIORE IL MIGLIORE Spolli (dal 26’s.t.Gentiletti), PIETRO CIRO Zukanovic; Rosi, Cofie (dall’11’ s.t. PELLEGRI IMMOBILE Briek), Veloso,Laxalt; Ricci, Taarabt, Centurion (dal 33’ p.t. 7,5 7,5 Pellegri) PANCHINA Lamanna, Zima, Galabinov, Palladino, Migliore, Lazovic, T. Rodriguez, Regge da solo lo scontro con Beccato dal pubblico, lo zittisce Omeonga, Salcedo l’intera difesa rilanciando le con un’altra doppietta eiltotale ALLENATORE Juric speranze del Genoa, fortunato sulla stagionale (Nazionale compresa) SISTEMA dal 33’ p.t. 3-4-2-1 prima prodezza, da vero fuoriclasse sale a10. Sempre più decisivo e BARICENTROBASSO 48,3 M la seconda. imprescindibile. POSSESSO PALLA 45,3 % AMMONITI Rosi gioco scorretto PERIN 6 Ingenuo nel riavviareil STRAKOSHA 6 TraditodaRadusul gioco prima della sostituzione di primo gol edaLeivasul secondo. LAZIO (3-4-2-1) Strakosha; Bastos, Spolli, miracoloso su Lukaku. BASTOS 6,5 Bastauncolpo di De Vrij (dal 15’s.t.Caicedo), Radu; ROSSETTINI 5 Dovrebbe stoppare coscia per il primo gol con la Lazio. Basta(dal 21’ s.t. Marusic), Murgia Luis Alberto, compitoingrato. DE VRIJ 6 Sfortunato nell’azione (dal 21’ s.t. Lukaku), Leiva, Lulic; SPOLLI 5 Un erroregrave,che dell’1-1: salva, ma il rinvio finisce Luis Alberto, Milinkovic S.; porta all’1 a0.Poi limita idanni. addosso aRadu. Immobile PANCHINA Vargic, GENTILETTI 4 Un disastro, CAICEDO 6 Si da un gran da fare, Guerrieri, L.Felipe,Patric, Crecco, sverniciato da Caicedo,poi lancia non sfrutta adovere una buona Di Gennaro, Palombi Immobile per lo sprofondo. palla sul 2-2. ALLENATORE S. Inzaghi ZUKANOVIC 6,5 Inizio troppo RADU 6 Oscar della sfortuna sull’1-1: SISTEMA dal 21’ s.t. 3-5-2 timido,poi si rifà:protagonista in De Vrij lo centraepoi per stoppare BARICENTROBASSO 49,8 M entrambe le azioni dei gol. Pellegri inganna Strakosha. POSSESSO PALLA 54,7% ROSI 6 Spinge,copre, si batte. BASTA 5,5 Bene sulla fascia, ma il AMMONITI De Vrij, Luis Alberto COFIE 5,5 Recuperaqualche gol sbagliato sull’1-0 complica. gioco scorretto pallone escherma Milinkovic, ma è MARUSIC 6 Entraecreasubitouna troppo impreciso quando imposta. palla-gol. Spinge bene,copremeno. ARBITRO Orsato di Schio BRLEK 5 Due errori consecutivi MURGIA 6 Conquista la punizione NOTE paganti 1488per 41.354 e, nell’azione dell’1 a2. da cui nasce l’1-0. Afasialterne. abbonati 17.577 (173.875 e)Tiri in VELOSO 6 Mezz’oradaincubo,poi LUKAKU 6 Alla prima palla sbaglia porta 3-6. Tiri fuori 1-9. Angoli 2-1. viene fuori con personalità. un gol incredibile,sifaperdonare LAXALT 6 Come Veloso: inizio con l’assistper il 2-1. Fuorigioco 3-0. Recuperi: 1’ pt,4‘st Ciro Immobile abbraccia Bastos, 25 anni, dopo il primo gol del difensore della Lazio in Italia LAPRESSE difficile,meglio conloscorreredei LEIVA 5,5 Bene in mezzo, spostato minuti. dietrosiperde Pellegri sul 2-2. RICCI 5,5 Coraggio epersonalità, MILINKOVIC 6,5 La punizione da perònon trovaconcretezza. cui nasce l’1-0, altregiocate d’autore. TAARABT 6 Da falso 9confonde LULIC 6,5 Bene sulla fascia eanche Immobile doma il Genoa solo se stesso,quando torna all’ala si da interno.Corredappertutto senza ritrova. Bella palla sull’1 a1. perderelabussola. CENTURION 5,5 Qualche lampo, L. ALBERTO 7 Tantegiocate senzatrovaresbocchi. d’autore,spessoimmarcabile,gli ALL. JURIC 5 Fallisce l’esperimento manca solo il guizzorisolutore. conilfalso 9esmarrisce un po’le ALL. S. INZAGHI 7 Sceltelogiche Ma che bravo Pellegri! certezzedella squadra. Perfortuna all’inizio,cambi in corsa giusti anche al Genoarestaancorailcarattere. nei tempi. Toglie De Vrij ammonito.

ORSATO Dirige con sicurezza la gara, spegnendo sul 1DuevolteavanticonBastoseCiro,laLaziovieneripresadaltalento 6,5 nascere ogni accenno polemico con grande decisione. Forse alla fine mancano un paio di ammonizioni, ma non classe2001.IlbomberazzurrodecidesuincredibileerrorediGentiletti commette errori gravi. LIBERTI 6-RANGHETTI 6

Pietro Pellegri, classe 2001, al­ un’ora di dolori, un mezzo rim­ ne. Il 3­4­2­1 di base subisce Pierfrancesco Archetti la prima doppietta in A e primo pallo lancia Pellegri, ecco l’1­1 moltemini modifiche, 3­1­4­ IDUE ALLENATORI INVIATO AGENOVA a riuscirci alla sua età. Anche (deviatoanche da Radu). E 1­1 oppure 3­3­4 quando Lulic se Immobile, che chiude la set­ quando un rimpasto difensivo, o Basta si alzano larghi sulla li­ i guarda spesso agli altri timana consei reti tra Milan, con Leiva centrale al posto di neadelle punte. Ma inumeri Juric: «Siamo sfortunati» campionati con invidia, Vitesse e i due qui, tiene a far De Vrij allarga gli spazi, ancora dell’identità tattica non riflet­ S per le occasioni, le emo­ rispettarelege­ il sedicenne col­ tono appieno quanto avviene: Inzaghi: «Voliamo in alto» zioni, il sistema di disincagliar­ rarchie da cen­ pisce implacabi­ la Lazio ha il limite di non giu­ si dal tatticismo. Bene: questa travanti della SPIETATO le. Edireche è stiziare i genoani, anche se sal­ ● GENOVA Juric non si dà pace: «Nel partita a un certo punto sem­ Nazionale, èil entrato al 33’ p.t. ta sempre le trappole piazzate tiraunsospirodisollievo: secondo tempo la squadraha bra presa a noleggio dalla Liga ragazzo aco­ per Centurion, da Juric. Un esempio fra tanti: «Abbiamo fattounprimo reagitoalla grande.Abbiamo odalla Premier.Chi l’affitta, struirsi il futuro dopo cheJuric Rossettini auomo su Luis Al­ tempo bello da vedere, ma perso la garaper un errore prezzo modico trattato da Loti­ chespera sarà 9 decide di abban­ berto? Il laziale scende fino a eropreoccupato perché individuale.Mispiace moltoper to in persona, èlaLazio che altrettantoaz­ donare il triden­ centrocampo e l’altro esce dal­ avremmo dovutochiuderlo Gentiletti. Mi mettonei suoi sceglie il modo più complicato zurro. Ha tempo. Igol di Immobile in te senza centra­ la difesa lasciando un buco in con qualche gol in più.Infatti panni emiviene voglia di espettacolaredivincere. La 6gare con la Lazio: vanti vero.Do­ cui s’infilano Lulic eMilinko­ nella ripresa il Genoaha abbracciarlo.Dietroavevamo banda di Inzaghi èsuperiore, IMOTIVI Im­ po, sarebbe stato vic. Che segni Bastos, di coscia, reagito. Perfortuna siamo tanti giocatori con pochi minuti, ha opportunità triple e spesso­ pauriti contro 2inSupercoppa, troppo il tris di aumental’autostima delle ri­ riusciti lo stesso avincere. anche Zukanovic eraalla sua re qualitativo più elevato. Ep­ stanchi, ma alla 1inEuropa League Zukanovic, visto serve.Che icambi, con l’in­ QuestaLazio può ancora prima partita. Ci mancano pure si fa riprendere due volte fine le etichette e6incampionato che la Lazio, no­ gresso di Lukaku e Marusic, fa­ migliorare, siamo nei piani pedine importanti, speriamo di dal Genoa, regalando i gol. Im­ vengono strac­ nostanteunvoriscano il nuovo sorpasso, è alti evogliamo restarci. recuperarle prima possibile.Con mobile, con un assistdell’ex ciate. Il Genoa vi tiene fede nel viaggio in Olanda finito vener­ il segnale della bontà della ro­ Immobile?Èuncampione e il ginocchio abbiamo sfiga, anche Gentiletti, ridà giustizia al ri­ primo tempo, non dopo; un dì pomeriggio, a lungo è molto sa. Comunque decide ancora un valoreaggiunto.Speriamo Spolli si èfatto male (probabile sultato. Però il Genoa, al terzo punto in tre giornate è un rac­ più fresca, reattiva, preparata. Immobile,che ha giocatoal­ chepossa continuarecosì. distorsione,ndr). Pellegri? Per k.o. di fila, perde in maniera di­ coltomiseroche fa affiorare l’estero e sa come si chiudono Permeèunonoreallenarlo. me non èsorpresa,può fare una gnitosa: cioè, sente i fischi a fi­ l’ansia, ma i rivali non sfrutta­ LAZIO TROPPOGENEROSA certe partite non troppo italia­ Èunveroleader euno dei carrieraimportante». ne primo tempo e non alla fine. no gli errori tattici, tecnici e fi­ Corre,domina, gioca bel cal­ ne. nostri capitani». Francesco Gambaro Anzi, ci sono gliapplausi per sici. Quindi quando dopo quasi cio, nel senso stretto del termi­ © RIPRODUZIONE RISERVATA JURIC CONTRARIATO Ivan © RIPRODUZIONE RISERVATA

PROTAGONISTI Ciro eilragazzino: presente efuturo della Nazionale

Immobile, 6gol in 8giorni: «È il momento la cessione della società. Se sottotono. Forse per colpa dei 1 l’ultimo scoglio tra Preziosi e fischi chegli piovevano dagli migliore per me».Pellegri, il più giovane Gallazzi èlavalutazione del spalti per dissapori risalenti al­ parco giocatori, questa dop­ la stagione (2012­13) in cui afare doppietta in A: «Io lavoro esto zitto» piettadel gioiellino rischia di giocò per il Grifone. Segnava far nuovamente saltare i para­ poco, poi fece gol con l’Inter e IL RAGAZZINO «Pellegri è qua­ metri sui quali si basa l’affare. zittì (col dito sulla bocca) i tifo­ GENOVA si pronto». Èquel quasi nella si di allora. Ieri quel gesto lo ha frase di Juric alla vigilia della IMMOBILE Dopo la tripletta al ripetuto, stavoltadaavversa­ no giovane, anzi giova­ sfida con la Lazio che cancella Milan (e il gol in coppa in Olan­ rio, dopo il primo gol. «Questo nissimo. L’altro nel pieno un po’ della delusione creata da da), la «otto giorni» da sogno (e èilmomentomiglioredella U della maturità. Il presen­ terzok.o. consecutivo. Chissà Da sinistra: Ciro Immobile, 27 anni, ePietro Pellegri, 16 ANSA/LAPRESSE da incubo per gli avversari) di mia carriera. Stiamo andando te della Nazionale, il secondo. cosa può succedere quando sa­ Immobile si chiude con un’al­ alla grande, squadre unite co­ Il futuro azzurro, forse, il pri­ rà davvero al massimo. Da Pel­ per 131 minuti di gioco, ha già cemente fidanzato». Pellegri è tra doppietta. Sei gol in otto me la nostra ne ho viste poche mo.PietroPellegri eCiroIm­ legri, dal suo esordio stagiona­ all’attivo3centri. «Sto realiz­ stato a un passo dall’Inter, è fi­ giorni che si aggiungono ai tre (prima della gara il centravanti mobile, dieci anni di differenza le, dopo l’infortunio muscolare zando un sogno ­ dice il centra­ nito nel mirino della Juve e ora segnati in precedenza con la ha incitatoicompagni ndr). e stessa confidenza col gol. Una subito nei primi giorni del ritiro vanti ­. Ma vado all’allenamen­ èvicino al Milan. Tutti lo vo­ Lazio ealla rete realizzatain Questa è una Lazio importante doppietta a testa: per ipotecare in Austria, nasce l’unico sorriso to, lavoro e sto zitto. Ho grande gliono, lui fa coraggio al Ge­ azzurro contro Israele. Per un che può e deve fare cose impor­ il domani, il genoano; per pro­ rossoblù. Nessuno a 16 anni ha fiducia negli insegnamenti di noa, con due reti purtroppo re­ totale di 10 reti in 8 gare. E pen­ tanti». lungare il suo momento magi­ mai realizzato una doppietta in Juric. I gol mi portano notorie­ se inutili dalla sconfitta, ma sare che a Marassi, almeno al­ a.d.r.-s.cie. co, il laziale. Serie A. Lui in 4 presenze totali, tà dalle ragazze? Sono già feli­ complica pure la trattativa per l’inizio, sembrava un Immobile © RIPRODUZIONE RISERVATA a Serie ARLa 4 giornata LUNEDÌ 18 SETTEMBRE 2017 LA GAZZETTADELLOSPORT 25

CHIEVO 1 IL TEMA ATALANTA 1 PRIMO TEMPO 0-0 Gasp elamoviola MARCATORI Bastien (C) al 7’, Gomez(A) su rigoreal40’ s.t. CHIEVO(4-1-3-2) «Azzeccatotutto Sorrentino; Cacciatore,Tomovic, Cesar, Gobbi (dall’8’ s.t. Gamberini); Radovanovic; Bastien, Castro,Hetemaj (dal 29’s.t. Oraabituiamoci» Depaoli); Birsa (dal 34’ s.t. Pucciarelli), Inglese. PANCHINA Seculin, Jaroszynski, Dainelli, Rigoni, Garritano, Il tecnico: «Noi sultato ci sta. Contro il Chievo, Stepinski, Leris, Pellissier. 1 così determinato, avevo messo ALLENATORE Maran. inprevisione di potersoffrire CAMBI SISTEMA dal 30’ s.t. 5-3-2 abbiamo corso e BARICENTROMOLTO BASSO un po’». 43,3 METRI lottato, il pari ci POSSESSO PALLA 33,7% COPPA SoddisfattoGasperini ESPULSI nessuno. AMMONITI sta. Econtestare per la tenuta della sua Atalan- CesareBastien per g.s. ta,pienadiadrenalinanono- èantipatico» stante le fatiche di Europa Lea- ATALANTA(3-4-1-2) Gollini; Masiello,Caldara, gue. «La condizione atletica è Palomino; Hateboer,DeRoon, soprattuttouna questione di Freuler (dal 22’ s.t. Cristante), Alessandro De Pietro testa più che fisica. S’è visto an- Castagne (dal 29’s.t.Orsolini); VERONA che col Chievo. E lo specchio di Kurtic; Ilicic, Petagna (dal 7’ s.t. tutto è stata anche la prestazio- Gomez). PANC. Berisha, Rossi, esta ametà strada ne di Papu Gomez, èentrato Gosens, Vido,Melegoni, Mancini, Haas,Bastoni. ALL. Gasperini. Gian Piero Gasperini. con uno spirito pazzesco. Alla R Soddisfatto, ma con fine potevamoanche vincere, CAMBI SISTEMA dal 22’ s.t. 3-4-3 BARICENTROMEDIO 52,9 M un po’ d’amaro in bocca. Per ma Sorrentino ha fatto inter- POSSESSO PALLA 66,3% come è finita e per l’appen- venti notevoli», continua Ga- ESP. nessuno. AMM. nessuno. dice del Var. «Anche io sono sperini, che ad un certo punto rimastoalungo inebriato s’èinfilatonel dibattitoinne- ARBITRO Mariani di Aprilia. dalla notte magica di giove- scato dalle tre decisioni deter- NOTE spettatori 10mila circa. Tiri in porta 6-7. Tiri fuori 6-3. In dì,magariqualcosaabbia- minate dal Var che hanno mes- fuorigioco 2-2. Angoli 6-5. mo concesso ma abbiamo so sulla gara un’impronta deci- Recuperi: p.t. 2’; s.t. 4’. Il rigore del Papu Gomez, 29, concesso dalla Var che pareggia il conto con la rete di Bastien LAPRESSE giocato in fondo una buona sa. «Non ha sbagliatoniente, partita», la prima lettura di ha azzeccato tutte le situazio- Gasperini, chehacomun- ni. Dà e toglie alla stessa misu- que rivisto l’Atalanta che co- ra. Diciamo che il Var è in una nosce meglio anche a meno fase di rodaggio, prendiamola Chievo-Atalanta, èshow di 72 ore dal capolavoro in così.Contestareilsistema mi Europa davanti all’Everton. sembra antipatico, va bene an- «Abbiamocorso, giocato, che aspettare pur di avere un lottato. Siamo andati anche verdetto alla fine giusto. Certo indifficoltà»,racconta Ga- è che il Var qualcosa ti toglie, ma alla fine vince la Var sperini, «mailChievo di vedi l’esultanza a cui di solito si problemi ne ha creati anche è abituati. Mi sentivo, nel pri- alla Juventus. Li conoscia- mo tempo, in vantaggiodue 1Decide la tecnologia: ai nerazzurri «requisiti» un gol eunrigore mo bene, so quantovalgo- volteeinvece siamo rimasti no.Dovevamoandare in sullo 0-0. Ripeto, tutto giusto. Poi assegnato il penalty dell’1-1. Giusto il pari tra due belle squadre vantaggio nel primo tempo, Abituiamoci tutti ora». questa è la verità. Ma il ri- © RIPRODUZIONE RISERVATA

porta Petagna in zona Gomez, uomini in giallo sfuggono spes- stro, in una posizione da terzi- AlexFrosio e Ilicic dall’altra parte, con Kur- so ai radar dell’anticipo atalan- no di costruzione che piacereb- L’ALLENATORE DEI VERONESI INVIATO AVERONA tic dietro. L’Atalanta sembra co- tino: vanno al tiroHetemaj be aGuardiola. Meno sì lo specchio di se stessa: ma- (bravo Gollini in uscita bassa), all’Atalanta, che non trova sem- aVar toglie, la Vardà. novra più a destra, dove Hate- Castro, Inglese, Birsa epoi a precorridoi intasati. Il Gasp Maran:«Contentodeimiei L’Atalanta si vede requisire boer è più simile a Spinazzola inizio ripresa Bastien, che al 7’ mettesubitoilPapu, poi Cri- L prima un rigore e un gol, nella corsa e cer- della ripresa stante per Freuler e a 15’ dalla sipotevaanchevincere» giustamente, poi le viene asse- ca lo sbocco a si- traccia il destro fine Orsolini – al debutto in A – gnato il rigore dell’1-1. E anche nistra. Ma tolti i IL NUMERO d’esternoche per Castagne, ritrovandosi qua- ● Il Chievo gli èpiaciuto. anche giocato proprio la partita qui giustizia è fatta. Esaurite le primi dieci mi- sancisce il van- si sempre con 5 uomini sulla li- Parecchio anche.«Ho avuto che avevamo in mente.Peccato, premesse tecnologiche, si può nuti -rigoresu taggio-Chievo. nea d’attacco. Ma sembrano gli le risposteche volevo,così ma va beneanche così», parlare di calcio. E se n’è visto Ilicic toltoper- indiani cheassediano la caro- com’è stato nelle altre racconta Maran, che voleva tanto, in Chievo-Atalanta, par- chéPetagna si 5 CAROVANA In vana: tutti a girare intorno sen- partite»,ilpunto di partenza muovere la classifica dopo ik.o. tita che produce alta intensità e era portato la più la squadra di za mai riuscireapenetrareil di Rolando Maran dopo il con Lazio eJuve. «Sono una battaglia tattica di livello palla fuori, de- Le gare in trasferta Maran fa densità cuore, se non con conclusioni pari con l’Atalanta. C’èspazio contento, aTorino siamo statiin assai elevato. Maran incarta la stro di Kurtic alto nelle ultime 6incui in mezzo, con tre da fuori o su piazzato (Masiello pureper un po’didelusione. garafino adieci minuti dalla fine prima parte,Gasperini risale a porta spalanca- uomini più uno due volte, su una salva Depao- «Abbiamo avutoanche econ l’Atalanta la prestazione è nella seconda, anche se più per ta – fatica a pren- l’Atalanta èrimasta (Radovanovic) li). Il Chievo cala d’intensità e l’occasione di segnareil statadiqualità»,continua la feroce volontà espressa dai dere il controllo. imbattuta: 2vittorie cheinibiscono non riesce più a risalire ma fini- secondo gol, potevamo Maran, critico sulle soprattutto suoi che per una superiorità ri- Più che le fatiche e3pareggi Freuler e De Ro- rebbe così, se Gollini non impe- vincerla anche se abbiamo nei modi del Var. «Attenzione, guadagnata sul campo. Il pari, europee, però, on. L’olandese disse il 2-0 di Inglese e se Cesar sofferto l’Atalanta com’era perché il video dell’azione dà comunque, rientra nella serata contaildispositivotattico di nel primo tempocostringea non fosse pizzicato per un cal- normale che fosse.Maalla una percezione diversa da Var: giusto. Maran. Memoredel poker in- due paratone Sorrentino (sulla cettoaOrsolini. Rigoreche il fine va benecosì considerato dell’azione in diretta. Parlo in cassatonell’ultimo confronto seconda, Ilicic segna da posi- Papu trasforma. Il punticino che avevamo di fronte una generale,non dell’episodio del FUORI DAIRADAR Il Gasp ha con la Dea nel campionato zionedifuorigioco “var-ata”) non è poco per riprendere con- squadraanche carica di rigore. Anche se le decisioni ancora le immagini della notte scorso proprio al Bentegodi, il ed èilpiù presente(106toc- fidenza con il campionato dopo entusiasmo.Ilrammarico è presesono oggettive». di coppa nella testa e fa sedere Chievo piazza infatti tre uomini chi), ma i suoi 90 passaggi arri- la sbornia di coppa. di aver presogol a6’dalla a.d.p. il Papu in panchina: questo dietro Inglese e Birsa. Così gli vano quasi tutti dall’esterno de- © RIPRODUZIONE RISERVATA fine,dopo aver sì sofferto ma © RIPRODUZIONE RISERVATA

LE PAGELLE di A.FRO. SORRENTINO ÈUNMURO, TOMOVIC CHE ERRORE. MASIELLO IN SUPER CONDIZIONE, CASTAGNE EVAPORA PRESTO

pericoloso sui piazzati. IL MIGLIORE CRISTANTE 6 Più mediano che IL MIGLIORE CHIEVO 6,5 BASTIEN 6,5 Il meno furioso del ATALANTA 6 incursore, dà solidità. terzettodicentrocampo, mettetutto STEFANO CASTAGNE 5,5 Serve aKurtic il ANDREA CACCIATORE 6,5 Gran nell’esterno destro dell’1-0. davveroun SORRENTINO GOLLINI 7 Il Gasp tiene fuori Berisha primo pallone buono,evaporain MASIELLO bell’intercetto su assistdiPetagna gran gol. 7,5 egli regala il derby–hadebuttato in fretta. 7 per Castagne,siproponeinavanti. CASTRO 7 La chiave del meccanismo Acol Verona -, lui tiene aperta la gara ORSOLINI 6,5 Si guadagna il rigore TOMOVIC 5 Rovina una partita di Maran, arretra eriparte sull’asse Tre interventi prodigiosi: in volo ein aprendo le ali su Inglese (e prima su all’esordio in A. Più che la fatica, dalla coppa si quasi impeccabile con centrale,vaaltiroeregala l’ultimo intercetto basso su De Roon nel Birsa eHetemaj). KURTIC 5,5 Portaspalancata, pallone porta dietro l’entusiasmo. Perfetto l’evitabilissimo tocco da rigoresu assist(dopo un recuperoalto) a primo tempo, con iriflessi sul CALDARA 5,5 Soffrelafisicità in curva.Edaquel momento un po’si nelle chiusure, sfiora di nuovo il gol Orsolini. SenzaVar l’avrebbe fatta Inglese. ravvicinato di Ilicic nella ripresa. superiorediInglese. perde. (due volte). Condizione monstre. franca, invece no. HETEMAJ 6,5 Tantomovimento e PALOMINO 6 Birsa lo anticipacon ILICIC 6 La Vargli toglie parecchio: CESAR 6 Fa la guardia in mezzoalla inserimenti in diagonale. una certa frequenzamasistanca un rigoreeungol. Equando ètutto difesa,Petagna lo costringe al DEPAOLI 6 Salvacon il corpo su prima di lui. buono ci pensaSorrentino a giallo.. Masiello,macon lui asinistrailChievo IL TECNICO HATEBOER 6 Quando scatena la stopparlo.Peròdal suo sinistrocisi IL TECNICO GOBBI 5,5 Durastar dietroal sembrapiùfragile. ROLANDO corsa èpotente.Ilcontributopratico aspettadipiù. GIAN PIERO cavallone Hateboer,deve uscireper BIRSA 6 Indietreggia esfugge agli MARAN èmeno evidente. PETAGNA 6 Si fa isoliti sbattoni GASPERINI infortunio. anticipi, peròsparisce troppo presto DE ROON 6,5 Due controbalzi uguali, davanti, stavolta peròcon una GAMBERINI 5,5 Nella sua zona dala sfida. (Pucciarelli s.v.) 7 Sorrentino si deve superare. Ok, ricezione in area che meritava più 6,5 finiscono le gambetteagili del Papu, INGLESE 6,5 Prima punta soluzione che ha nel repertorio.Cerca reattività. eipericoli per la sua squadra intelligente,sasfruttareilfisico, .Cede il pallone volentieri esifa spazi di costruzione adestra,gioca GOMEZ 6,5 Lo spiritogiusto:dalla Punto prezioso: perdere avrebbe aumentano. lavora di sponda eattacca gli spazi. attaccare dagli esterni, tanto il centro più di cento palloni. panchina con furore.Econ il rigore sollevato questioni sulle fatiche di RADOVANOVIC 6,5 Presenza Ha la palla del 2-0, trovaunottimo èblindato. Interessante la tattica per FREULER 5,5 Contributolimitato, trasformato,firma il primo gol in Euroleague. Il finale in crescendo preziosa davantialla difesa,anche Gollini. sfuggire alle marcature atalantine. poca lucidità. campionato. dice invece che le energie ci sono.

6 MARIANI La Var gli risolve un paio di problemi mica male, eilrigore che dà si poteva anche vedere. GORI 5,5 Piace un fuorigioco (che c’è) fischiato senza che il guardalinee sbandieri. ZAPPATORE 5,5 a Serie ARLa 4 giornata LUNEDÌ 18 SETTEMBRE 2017 LA GAZZETTADELLOSPORT 27 Barella fa meglio di Borriello LE PAGELLE di G.LO. CRAGNO CHE PRODEZZE, PADOIN CHE SPINTA Cagliari, che colpo acasa Spal GOMIS E’ IN VENA, PALOSCHI POCHI SPUNTI SPAL 5 CAGLIARI 7 1L’ex attaccante rossoblù non si vede, il talento sardo impazza esegna il primo IL MIGLIORE IL MIGLIORE gol in A. Poi una perla di Joao Pedro dà la sicurezza. Semplici, qualcosa non va MANUEL NICOLO’ LAZZARI BARELLA 6,5 7 SPAL 0 Guglielmo Longhi La fascia destra èsua. Corre, Bravo, primo gol in Aalla presenza INVIATO AFERRARA combatte, se la vede con Capuano numero 35. Giusto premio per una CAGLIARI 2 e/o Barella. Eainizio ripresa prende partita sopra le righe: mezz’ala di l Cagliari esporta sul conti- un palo che fa illudere itifosi del spinta e, quando necessario, PRIMO TEMPO0-1 nentel’effetto Sardegna Mazza. Non passerà inosservato. mediano in marcatura su Lazzari. MARCATORI Barella al 17’ p.t., I Arena,aggiungendoalla JoaoPedroal23’ s.t. voglia di stupire per la nuova GOMIS 6 Rivedibile la respinta CRAGNO 7 Paratona sulla punizione sull’1-0, poi si riscattadue volte. Si di Borriello esuViviani da fuori. Era SPAL (3-5-2) Gomis; Salamon, casa che aveva segnato l’1-0 sul merita la prima convocazione col dall’aprile 2013 che il Cagliari non Vicari, Vaisanen (dal 36’s.t. Crotone, una dimostrazione di Senegal. subivagol in due garedifila. Bonazzoli); Lazzari, Schiattarella, personalità e gioco organizza- SALAMON 5,5 L’ex soffre, più che PADOIN 6,5 Spinge più di Capuano: Viviani, Mora, Costa(dal 36’s.t. to che sono il valore aggiunto Sau, la velocità di Farias. 4cross. Ma adifferenzadel collega Mattiello); Borriello,Paloschi (dal VICARI 5,5 Bene con l’Inter, ma non ha un esterno che lo spaventa. 18’ s.t. Antenucci). PANCHINA del 2-0 sulla Spal. Interrompe- re la serie negativa in trasferta Pavolettilointimorisce. CEPPITELLI 6 Non giocava dal 5 Poluzzi, Marchegiani, Cremonesi, VASAINEN 5,5 Finlandesone febbraio.Sembrapronto. Felipe,Konate,Bellemo,Grassi, dopo 5 sconfitte di fila, come troppo compassato.Eanche PISACANE 6 Duella con l’(ex?) Schiavon, Vitale, ALL. Semplici. aveva preteso Rastelli alla vigi- impreciso.(Bonazzoli s.v.) amicone Borriello: tuttobene.Daun CAMBI DI SISTEMA dal 36’s.t. lia, è un chiaro segnale di svol- SCHIATTARELLA 5,5 Deve frenare suo sbaglio nasce un pericoloso 4-3-3 ta. La Spal, sorpresa delle pri- Joao Pedro, 25 anni, festeggiato da Ceppitelli, Padoin eBarella ANSA Barella enon èfacile.Male sul 2-0. contropiede. BARICENTROALTO 54,4METRI VIVIANI 6 Sfortunato sul tirodi CAPUANO 6,5 Confermato terzino POSSESSO PALLA 51,5% medue giornate, fa un passo indietroabbastanza vistoso: ta Schiattarella, controlla di si- spingere per 90 minuti se Co- Barella, va vicino al gol da fuori ma sinistro, limita come può l’azione di ESPULSI nessuno. Cragno fa una paratapazzesca. Lazzari. AMMONITI Moraper gioco lenta, macchinosa, impacciata. nistroetiraagiro di destro. stadalla parte opposta latita, MORA 5 Il capitano filosofoche IONITA 6 Il moldavo poliglottaha scorretto. Dolori di crescita di una neo- Anchel’esteticavuole la sua se le mezz’ali non s’inseriscono ama Epicurosifavedere per uno vita facile con Mora. promossa? Forse. Semplici as- parte, visto che l’1-0 del talen- (vero Mora?) e le punte stanno stupido giallo nel finale. CIGARINI 7 Un altropasso CAGLIARI (4-3-1-2)Cragno; sicura che non intende snatu- to di casa ha avuto la collabora- aguardare. Unasquadrache COSTA 5 Comincia bene: sombrero dell’operazione «dimenticarela Padoin, Cepitelli, Pisacane, su Padoin dopo 5minuti. Poi Samp».Veracalamita di palloni: 54 Capuano; Ionita, Cigarini (dal 41’ rare la sua idea di calcio propo- zione di un tocco di Viviani. Il non verticalizza rischia di esse- sitivo a costo di andare in asti- Cagliari ha sofferto solo nel fi- re prevedibile: se corre poco e scompare. Troppi crossfuori passaggi ok. (Faragòs.v.) s.t. Faragò), Barella; JoaoPedro misura. (Mattiello s.v.) JOAO PEDRO 7 Aspettando il (dal 45’ s.t. Romagna); Pavoletti, nenzadi ideeecorsa. La nale del secondo tempo: un ca- non ha la cattiveria giusta fati- BORRIELLO 5 Sentivalapartita? passaportoitaliano,regala al nostro Sau(dal 21’ st.Farias). PANCHINA domandanasce spontanea: lodiconcentrazioneche, Ra- ca aimporre la sua identità. Forse. Un solo lampo: la punizione calcio una prodezza. (Romagna s.v.) Crosta, Daga, Miangue,Andreolli, giocare bene è condizione ne- stelli si può consolare così, ha Rassegnato, Semplici cerca an- dal limiterespinta da Cragno. PAVOLETTI 6,5 Dormicchia un Dessena, Deiola, Cossu, Giannetti. cessaria ma anche sufficiente permesso aCragno di dimo- che di stravolgere una partita PALOSCHI 5 Un paio di spunti sul tempo,moltomeglio nelsecondo. ALLENATORE Rastelli. filo del fuorigioco,come ha visto SAU 6 Entranell’azione dell’1-0, poi CAMBI DI SISTEMA nessuno. per salvarsi? strarequanto vale. Il 4-3-1-2 compromessa: fuori un difen- ha funzionato senza particola- sore (Vaisanen), dentro un at- fare al suo maestro Inzaghi. Stop. restaaimargini. BARICENTROMOLTO BASSO 47,1 ANTENUCCI 6 Ci provacon una FARIAS 5,5 Ottimo l’impatto con la METRI POSSESSO PALLA 48,5% MATURITA’ E’ sembrato un Ca- ri problemi: in unagiornata taccante (Bonazzoli) con Mat- rovesciata fuori misura. In fondo,il partita: vivace, fin troppo.Sciupaun ESPULSI nessuno. gliari maturo. Ha girato attor- nonbrillante di Sau (capita), tiello terzino destro. Prove tar- meno colpevole. paio di occasioni. AMMONITI JoaoPedro, Barella e no a Cigarini. Ha fatto la diffe- la scena se la sono presa gli al- dive di 4-3-3. Questa è la Serie ALL. SEMPLICI 5 Partita balorda ALL. RASTELLI 7 Rompe il digiuno Capuano per gioco scorretto. renza con Barella,uomodel tri. A e ritrovarla dopo quasi mez- che non riesce araddrizzare. fuori casa con una partita senza match perché oltre al gol che zo secolo è un dolce tormento: Cambia modulo,maètardi. difetti. ARBITRO Abbattista di Molfetta NOTE paganti 2.876,inc. non com. sblocca la partita fa il doppio IL LIMITE La Spal ha un evi- in arrivo ci sono il Milan a San lavoro:impostare elimitare, dente limite strutturale: fatica Siro e il Napoli in casa. La Spal ABBATTISTA Partita semplice, ignorata anche dalla Var. abb.8.103, quota non comunicata 6,5 Giusto il giallo (e non il rosso) dato aCapuano quando Tiri in porta 4(un palo)-3. con Capuano, la corsa del te- atrovarealternativealgioco è alla seconda sconfitta di fila: ferma Paloschi lanciato in contropiede. Non èchiara Tiri fuori 4-5. In fuorigioco 1-1. muto Lazzari. Ha stupito con il sulle fasce. Perché non si vive ora rischia di fare poker. occasione da rete Angoli 7-4. Recuperi: p.t. 1’,s.t.4’ gran gol di Joao Pedro, che sal- di soloLazzari, chenon può © RIPRODUZIONE RISERVATA DI LIBERATORE 6- BOTTEGONI 6 Serie BRL’anticipo della 5a giornata

muna più di altri: l’approccio difensivista. Partiamo da Inza- Avellino-Venezia, aria di Milan ghi. I numeri parlano chiaro: in TACCUINO questa stagione, il suo Venezia èl’unica squadra chenon ha mai subito gol. Merito del 3-5-2 IL GIUDICE SPORTIVO Novellino fa un test aInzaghi con cui Inzaghi ha blindato la Bentivoglio-Suagher porta ben difesa da Emil Aude- ro.Unmodulo cheinfase di fermati per un turno 1Hanno guidato l’attacco rossonero in due epoche diverse non possesso si trasforma in un ● MILANO Il giudice sportivo AVELLINO (4-4-1-1) 5-3-2, ideale per coprireleli- ha squalificato per una Ora si sfidano eilbunker di Pippo viene messo adura prova giornata Bentivoglio (Venezia) VENEZIA (4-3-3) nee di passaggio avversarie. Ne sa qualcosa il BaridiGrosso, eSuagher (Avellino), entrambi OGGI ore20.30 PREZZI 15-25euro battutoalla seconda giornata espulsi venerdì seraper grazie a un gioco basato su dife- doppia ammonizione.Per 1 RADU sa e ripartenze. Sì che Inzaghi quanto riguarda le società,si 27 15 3 29 preferirebbe schierare la squa- registrasoltanto un’ammenda LAVERONE KRESIC MARCHIZZA RIZZATO dra con il 4-3-3; ma come ha di 1.000 euroall’Empoli «per 17 4 14 26 raccontato in un’intervista alla avereunproprio dirigente, MOLINA MORETTI DI TACCHIO BIDAOUI Gazzetta, «in preferisco negli spogliatoi, al termine del 21 MOROSINI adattare il modulo ai giocatori primo tempo,rivoltouna frase 9 e non viceversa». irrispettosa all’arbitro». ARDEMAGNI

17 11 23 MARCHIO DI FABBRICA Ap- LA SITUAZIONE MARSURA MOREO FALZERANO proccio difensivista, dicevamo. Domani altre10gare Atteggiamentoche ha come 18 5 30 C’èPalermo-Perugia SUCIU STULAC SIGNORI maestroNovellino, anche se messo in pratica con numeri di- ● Questalasituazione in 14 6 4 27 versi. In 25 anni di carriera, il Serie Bdopo quattro giornate PINATO DOMIZZI ANDELKOVIC ZAMPANO tecnico di Montemarano non elealtrepartite(dopo quella 1 Da sinistra Walter Novellino, 64, tecnico dell’Avellino eFilippo Inzaghi, 44, alla guida del Venezia LAPRESSE ha mai abiurato il suo marchio di questaseraadAvellino) AUDERO di fabbrica, quel 4-4-2 cheha della quinta giornata in AVELLINO Novellino valuta il turnover: tra ipali versoildebutto Radu. Rientra Novellino ha confermato il det- scommesse della storia del cal- fatto le fortune della sua carrie- programma domani sera: gli Rizzato, in difesa spazio aKresic per lo Roberto Bordi to secondo cui «dietroaogni cio italiano. Novellino fu prota- ra e lo ha trasformato nel mago arbitri designati saranno squalificato Suagher.Inattacco scalpita uomo c’è sempreuna grande gonista della promozione del- delle promozioni in A. Que- comunicati oggi (ieri èstato Castaldo ma Ardemagni restafavoritoper guidareilreparto offensivo. vellino-Venezia, l’antici- donna», cioè Graziella, sua l’anno dopo, ma la nuova retro- st’anno, pur rimanendo fedele annunciato soltanto quello PANCHINA 22 Lezzerini, 12 Iuliano,6 po di stasera, non è solo compagna da oltre40anni. cessione del 1982 mise fine alla al suo assetto tattico preferito, dell’anticipo). Migliorini, 15 Ngawa,2Pecorini,13Falasco, A la sfida tra due delle MentreInzaghi non ha mai sua esperienza in rossonero. il tecnico dell’Avellino ha avvia- Questaèlaclassifica: Perugia, 20 Paghera, 8D’Angelo,18Lasik, 7 Camara, 10 Castaldo,19Asencio. squadre più in forma del cam- amato la stabilità, riempiendo Perquantoriguarda Inzaghi, to un piccolo grande cambia- Frosinone eCarpi p. 10; ALLENATORE Novellino. pionato. Ma è anche il confron- le riviste di gossip dei suoi flirt. invece, bastano due parole, an- mento: non più due punte forti Empoli 8; Cremonese 7; SQUALIFICATI Suagher. to tra Walter Alfredo Novellino zi due città: Manchester e Ate- fisicamente, ma un centravanti Palermo,Venezia, Avellino, e Filippo Inzaghi, due allenato- SCUDETTO ECHAMPIONS Ma ne. Con Superpippo, 126 gol in vero come Ardemagni e un tre- Novara eParma 6; Pescara, VENEZIA Inzaghi recuperaGeijo,che ha saltato le prime 4partite, ma deve fare a ri simili nel loro passato da cal- ciò checontaveramenteagli 300 presenze tra il 2001eil quartista alle spalle (Morosi- Brescia eTernana 5; meno dello squalificato Bentivoglio edegli ciatori, con il Milan come punto occhi dei tifosi del Milan sono i 2012,ilMilan ha conquistato ni). Un 4-4-1-1 con cui l’Avelli- Cittadella, Cesena, Spezia ed infortunati Bruscagin, Garofalo eFabris. più alto della loro carriera. En- risultati. Novellino, quattro sta- due Champions League, altret- no ha centratodue vittorie in Entella 4; Bari, Salernitana e Stulacagirà in cabina di regia, turn-over possibilecon Pinato,Signori eMarsura trambi attaccanti, ma con sfu- gioni in rossonero tra il 1978 e il tante Supercoppe europee e un casa controBrescia eFoggia, Ascoli 3; Foggia 2; ProVercelli candidati agiocarefin dal primo minuto. maturedifferenti: Novellino 1982, cominciò la sua avventu- Mondiale per club. Poi il ritor- con 7 gol fatti e soli 2 subiti. Un 1. Domani, ore20.30 Ascoli- PANCHINA 12 Vicario,33Gori, 13 Modolo, era un centrocampista offensi- ra sotto la Madonnina con uno no al Milan da allenatore, nella bottino di reti importanti con Frosinone,Bari-Cremonese, 25 Cernuto, 31 Del Grosso,8Soligo,9 Zigoni, 10 Fabiano,19Geijo,21Mlakar. vo capace di fare la mezzapun- scudetto. Sembrava l’inizio di stagione 2014-15terminata cui Novellino minaccia il pri- Carpi-Foggia, Cittadella- ALLENATORE Inzaghi. ta, mentre Pippo, come amava una lunga storia d’amore. Durò con un anonimo decimo posto. mato difensivo del Venezia. Ma Cesena, Palermo-Perugia, SQUALIFICATI Bentivoglio. ripetere Sir Alex Ferguson, era soltanto altri tre anni e fu rovi- la retroguardia lagunareè Parma-Empoli, Pescara- ARBITRO PezzutodiLecce. un centravanti «nato e vissuto nata dalla clamorosa retroces- MINISTRI DELLA DIFESA Ora pronta ad accettare la sfida. Al Entella, ProVercelli- GUARDALINEE Muto-Mastrodonato. in fuorigioco». E il rapporto con sione del 1980, decisa dall’alto che entrambi si guardano dalla campo l’ultima parola. Salernitana, Spezia-Novara e TV SkySport1HDeSky Supercalcio HD. la vitaprivata? Agli antipodi. dopo il primo grande scandalo panchina, un aspettoliacco- © RIPRODUZIONE RISERVATA Ternana-Brescia. 28 Serie ARLa situazione LUNEDÌ 18 SETTEMBRE 2017 LA GAZZETTADELLOSPORT

presenta

RISULTATI CLASSIFICA MARCATORI

CHIEVO-ATALANTA 1-1 SQUADRE PT PARTITE RETI RIGORI PUNTI POSIZIONE 8RETI Dybala (1,Juventus). Bastien (C), Gomez(A) rigore IN CASA FUORI TOTALE IN CASA FUORI TOTALE DIFF. FAVORE CONTRO 2016-17 STAGIONE 6RETI Immobile (1,Lazio). CROTONE-INTER 0-2 GVNPGVNPGVNPFSFSFSRETI T. R. T. R. E DIFFERENZA 2016-17 Skriniar (I), Perisic (I) NAPOLI 12 220022004400916115 2132 21110 (+2) 1 5RETI Icardi (2, Inter); Mertens FIORENTINA-BOLOGNA 2-1 JUVENTUS 12 220022004400607313 3101 1219(+3) 3 (2, Napoli). Chiesa(F), Palacio (B), Pezzella (F) INTER 12 220022004400505 1101 922007(+5) 7 4RETI Quagliarella (1,Sampdoria). GENOA-LAZIO 2-3 LAZIO 10 21102200431041539451 1007(+3) 5 Bastos (L), Pellegri (G), Immobile MILAN 9 220021014301424486211116 (+3) 10 3RETI Thereau(1, Fiorentina; 2 (L), Pellegri (G), Immobile (L) TORINO 8 211021104220522173400004(+4) 14 con 1rigorenell’Udinese); Perisic MILAN-UDINESE 2-1 SAMPDORIA 7 110021103210214364211006(+1) 8 (Inter); Dzeko(Roma). Kalinic (M), Lasagna (U), Kalinic (M) ROMA 6 2101 11003201431053200007(-1) 4 FIORENTINA 6 210121014202335386211226(0) 9 2RETI JoaoPedro(Cagliari); NAPOLI-BENEVENTO 6-0 Pellegri (Genoa); Higuain CAGLIARI 6 110031024202 103545-1 1000 4 (+2) 15 Allan (N), Insigne (N), Mertens (N), (Juventus); Cutrone,Kalinic eSuso Callejon (N), Mertens (N) rigore, ATALANTA4210120114112222446-21 1003(+1) 18 (Milan); Callejon eZielinski Mertens (N) rigore CHIEVO4201121014112232447-3 00 11 7 (-3) 6 (Napoli); BelottieLjajic (Torino). ROMA-VERONA 3-0 BOLOGNA 4 201121014112142236-30 0006(-2) 13 SPAL 4 210120114112340236-3 0022 in Bin B 1RETE Cornelius, Cristante, Nainggolan (R), Dzeko(R), Gomez(1) ePetagna (Atalanta); UDINESE 3 210120024103223557-2 1100 6 (-3) 11 Dzeko(R) Ciciretti (Benevento); Di Francesco, GENOA1200220114013470148-4 11119 (-8) 2 SASSUOLO-JUVENTUS 1-3 Donsah ePalacio (Bologna); Dybala (J), Dybala (J), Politano (S), SASSUOLO1201120024013131528-60 0006(-5) 12 Barella eSau (Cagliari); Bastien, Dybala (J) CROTONE 1 3012100 14013050106-60 0111(0) 20 Birsa,Inglese ePucciarelli VERONA 1 2002201140131803111 -101 111in Bin B (Chievo); Astori, Badelj, Chiesa,Gil SPAL-CAGLIARI 0-2 BENEVENTO02002200240040218110 -9 0022 in Bin B Dias, Pezzella, Simeone eVeretout Barella (C), Joao Pedro(C) (Fiorentina); Galabinov(1, Genoa); TORINO-SAMPDORIA 2-2 A parità di punti e di partite giocate, la classifica tiene conto di quest’ordine preferenziale: 1) punti e differenza reti negli scontri diretti se tutti giocati Skriniar eVecino (Inter); Cuadrado Zapata(S), Baselli (T), Belotti (T), 2) differenza reti globale 3) gol segnati 4) ordine alfabetico. Le ultime 3 retrocedono in B eMandzukic (Juventus); Bastos, Quagliarella (S) Luis AlbertoeMilinkovic-Savic CHAMPIONS EUROPALEAGUE RETROCESSIONI (Lazio); Kessie’(1) eMontolivo (Milan); Allan, Ghoulam, Insigne, mo penalty per il Napoli: Chibsah Milik eRog (Napoli); Kolarov e 5a GIORNATA LA MOVIOLA stende Giaccherini. Nainggolan (Roma); Caprari e Martedì 19 settembre Ore 20.45 Zapata(Sampdoria); Politano e BOLOGNA-INTER di FRANCESCO CENITI SASSUOLO-JUVENTUS 1-3 Sensi (Sassuolo); Borriello,Lazzari Mercoledì 20 settembre Ore 20.45 [email protected] eRizzo(Spal); Baselli, Iago eObi BENEVENTO-ROMA Ore 18 MassadiImperia (Torino); Jankto, Lasagna, Nuytinck ATALANTA-CROTONE VarMaresca-Aureliano (Udinese); Pazzini (1,Verona) CAGLIARI-SASSUOLO Il Sassuolo protesta nel primo tempo GENOA-CHIEVO per un mani di Rugani: siamo fuori VERONA-SAMPDORIA LA VAR SI FA IN TRE PER L’ATALANTA: JUVENTUS-FIORENTINA area e il difensore ha il braccio attac- LAZIO-NAPOLI CASSA RIGORE EGOL; POI DÀ IL PENALTY cato al corpo. Falcinelli spara su Buf- MILAN-SPAL fon in uscita, dopo la parata segnala- UDINESE-TORINO BUFFON PARA FALCINELLI ETECNOLOGIA to un fuorigioco che non c’è: se il Sas- suolo avesse segnato, la Var sarebbe intervenuta per correggere l’errore. La Varentra sempredipiùnella case Nella ripresa rischia Acerbi quando (e negli stadi) degli italiani. Efa in area usa le maniere forti su Dyba- TACCUINO sempremeglio:evita errori, mentrei la: ci poteva stare il rigore. tempi d’intervento diminuiscono. Egiàdomani èdinuovo campionato. SPAL-CAGLIARI 0-2 Paulo Dybala, 23 POSTICIPOPRIMAVERA Abbattista di Molfetta Chievo ok: èintesta HIEVO-ATALANTA1-1 VarDoveri-Gavillucci Mariani di Aprilia Spal infuriataquando nella ripresa CVarPasqua-Ros ● Massimo risultato col Paloschi scatta verso la porta avver- minimo sforzo. Il Chievo batte A tutta Var al Bentegodi. La tecnolo- saria ed èabbattutodaCapuano: il Napoli (1-0, gol di Rivi) nel gia entra in scena in treoccasioni, Tomovic-Orsolini: rigore da Var ANSA l’arbitro ammonisce il difensore, gli posticipo della 2a giornata di evitando altrettanti errori decisivi. E emiliani volevano il rosso diretto. Ma Primavera 1eaggancia in alla fine anche l’Atalantanon può GENOA-LAZIO 2-3 ha ragione Abbattista: non è chiara testaInter eFiorentina. Perla che coglierne l’aspetto positivo, visto Orsato di Schio occasione da gol, ci sono Pisacane e squadradiDanna èilsecondo che il pari arriva grazie all’aiuto dal- Di Bello-Illiuzzi Ceppitelli che possono intervenire. 1-0, dopo il successo in casa l’alto per l’arbitro in campo. Ma an- Bravi gli assistenti: non c’è fuorigio- della Lazio al debutto. diamo in ordine cronologico: nel pri- co sul gol di Bastos, il primo di Pelle- TORINO-SAMPDORIA 2-2 mo tempo Mariani dà un penalty ai gri e il 2-1 di Immobile. Sul resto soli- TagliaventodiTerni , 24 BEACH SOCCER nerazzurri punendo giustamente ta gara diretta da Orsato con perso- VarFabbri-Piccinini Finali Euroleague l’entratadiHetemajsuIlicic, ma il nalità e pochissime sbavature. In avvio Iago Falque si prende un bel a Var Pasqua lo blocca: prima Petagna rischio: strattona in area Strinic. Nel Italia 3 ,titolo Russia aveva dato inizio all’azione giocando NAPOLI-BENEVENTO6-0 finale contrasto in area doriana tra ● (m.cal.) L’Italia chiude al 3° il pallone quando aveva già varcato IrratidiPistoia Silvestre e Ljajic: giusto lasciar corre- postol’Euroleague Superfinal: la linea; alla mezz’ora la tecnologia VarManganiello-Marinelli re. Si arrabbia la panchina del Torino aTerracina (Lt), la squadradi fa annullare il gol di Ilicic in fuorigio- Qualcosina da rivedere nonostante il per il fuorigioco chiamato a Belotti: Agostini batte4-2 la Spagna ai co (non visto dall’assistente Zappa- punteggio tennistico: moltopiù da ha ragione l’assistente perché il Gallo rigori, dopo il 2-2dei tempi tore) sul tiro di De Roon. E arriviamo rigore la spinta di Di Chiara su Cal- è in offside sul rilancio di Sirigu e la regolamentari (in gol Marinai al rigore nella ripresa per l’Atalanta: lejon rispetto a quello dato nel finale sua posizione diventa attiva quando ePalmacci). Russia campione Orsolini messo giù dall’intervento (Ounas cerca e trova Letizia). La Go- va addosso al difensore (che sbaglia d’Europagrazie al 3-1sul scomposto (sfuggitoall’arbitro) di al line technology certifica il salva- l’appoggio di testa). Portogallo. Tomovic. taggio di Belec su Callejon. Ok il pri- MILAN-FIORENTINA PAGINA 3 Fabio Quagliarella, 34

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