MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DIPARTIMENTO DEI TRASPORTI TERRESTRI DIREZIONE GENERALE DEI SISTEMI DI TRASPORTO AD IMPIANTI FISSI GESTIONE GOVERNATIVA

AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE, AI SENSI DELL’ART. 3 C.2 DEL D. LGS. 15/02/2016 N.33, DELLA REALIZZAZIONE, GESTIONE E MANUTENZIONE DI UN SISTEMA PER LA COPERTURA RADIOMOBILE CELLULARE MULTI-OPERATORE LUNGO LA TRATTA URBANA IN GALLERIA DELLA FERROVIA CIRCUMETNEA E NELLE GALLERIE DI S. MARIA DI LICODIA, E , COMPRESI TUTTI I LOCALI DELLE STAZIONI E DELLE FERMATE RICADENTI NELLE TRATTE IN OGGETTO.

CAPITOLATO TECNICO

CAPITOLATO TECNICO REALIZZAZIONE, GESTIONE E MANUTENZIONE DI UN SISTEMA RADIOMOBILE CELLULARE MULTI-OPERATORE

Sommario 1. AMBITO DI RIFERIMENTO ...... 3 2. INTRODUZIONE ...... 3 3. LINEA FERROVIARIA METROPOLITANA ...... 4 4. LINEA FERROVIARIA EXTRAURBANA ...... 7 5. DIMENSIONAMENTO DELLA CAPACITÀ DEL SISTEMA ...... 10 6. DESCRIZIONE DEL SISTEMA DI COPERTURA ...... 10 6.1 ARCHITETTURA GENERALE ...... 10 6.2 CARATTERISTICA DELLA DORSALE IN F.O. ESISTENTE E APPARECCHIATURE MESSE A DISPOSIZIONE ...... 11 6.3 PRESTAZIONI E CARATTERISTICHE DEL SISTEMA ...... 12 7. COLLAUDO ...... 13 8. GESTIONE E MANUTENZIONE ORDINARIA E/O STRAORDINARIA DEL SISTEMA 13

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1. AMBITO DI RIFERIMENTO I servizi di trasporto erogati dalla Ferrovia Circumetnea sono suddivisi in tre settori, così sviluppati: 1. Il servizio ferroviario che si svolge, in un ambito extraurbano, su una linea di 110 Km a singolo binario con scartamento ridotto, con 25 automotrici e 6 rimorchiate che realizzano, nelle tratte comprese tra , e , 28 corse giornaliere nell’esercizio estivo e 50 in quello invernale;

2. Il servizio ferroviario metropolitano che si svolge, nell’ambito urbano della città di Catania, su una rete lunga circa 8 km (Tratta Nesima-Stesicoro), a scartamento ordinario ed elettrificata a 3 kV in c.c., di cui 6,8 Km, con 10 stazioni, in galleria a doppio binario ed i restanti 2 km, con una stazione, in superficie a singolo binario. Il servizio viene svolto con 8 UdT (Unità di Trazione), da 442 passeggeri, con frequenza 10 minuti nelle ore di punta (dalle 06:40 alle 15:00) e con frequenza 15 minuti nelle restanti ore (dalle 15:00 alle 21:25);

3. Il servizio automobilistico si svolge, con 79 autobus che realizzano 184 corse giornaliere nell’esercizio invernale e 107 corse giornaliere nell’esercizio estivo, sulle seguenti tratte in concessione: • Adrano – Paternò – Catania (sviluppo rete Km. 44,0); • Randazzo – Fiumefreddo - Catania (via A18) (sviluppo rete Km. 71,8); • Randazzo – – Giarre – Catania (sviluppo rete Km. 73,00); • Randazzo – Bronte – Adrano – Catania (sviluppo rete Km. 75,0); • – Linguaglossa – Nunziata di – Giarre – Riposto (sviluppo di rete Km. 67,5); • Adrano – Paternò – (sviluppo di rete Km. 24,5).

2. INTRODUZIONE Lo scopo del presente capitolato è quello di fornire le informazioni in merito al sistema per la copertura radiomobile cellulare Multi-Operatore (di tipo MNO – Mobile Network Operator) relativo: - Alla linea ferroviaria metropolitana della città di Catania dalla stazione Stesicoro alla stazione di Nesima compresa la tratta, in fase di realizzazione, da Nesima a Monte

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Po. La copertura del segnale dovrà altresì essere assicurata anche nel tronchino in galleria che dalla stazione di Galatea porta alla stazione di Porto; - Ai tratti in galleria della linea ferroviaria extraurbana compresi nella tratta Paternò - Adrano.

3. LINEA FERROVIARIA METROPOLITANA La Ferrovia Circumetnea ha in esercizio nell’ambito urbano della città di Catania una linea ferroviaria a scartamento ordinario ed elettrificata a 3 kV che si estende complessivamente per circa 8 km e comprende 11 stazioni. Tale linea arriva al margine della città ed interessa importanti poli di attrazione come lo stadio, l’università e strutture sanitarie di ambito sovracomunale. La valenza strategica della tratta in esercizio è quella di intercettare i flussi di traffico in ingresso/uscita dalla città in corrispondenza di importanti nodi di scambio intermodali posti in prossimità delle stazioni, con particolare riferimento al nodo di Nesima dove è previsto lo scambio modale tra sistemi di trasporto pubblico gommato urbano ed extraurbano, sistema ferroviario extraurbano e metropolitana. Sempre in ambito urbano, sono di prossima realizzazione due ulteriori tratte lunghe 3,9 Km con 4 stazioni (Nesima - Monte Po e Monte Po - Centro) che consentiranno di collegare il centro di Catania con i quartieri periferici posti al margine ovest della città densa ed il centro di Misterbianco. In merito alle predette tratte si specifica che per quanto riguarda la tratta Nesima - Monte Po, lunga 1,7 km, con 2 stazioni (Fontana e Monte Po) i lavori sono in corso di realizzazione, mentre per la successiva tratta Monte Po - Misterbianco Centro, lunga 2,2 Km con 2 stazioni sono in corso le procedure di aggiudicazione della gara per l’affidamento dei lavori di realizzazione. Il percorso della linea ferroviaria metropolitana in galleria ha una pendenza massima del 40‰ circa, si sviluppa da un’altitudine di circa 2,5 m s.l.m., della stazione di Porto, a quasi 190 m s.l.m. circa, della stazione di Misterbianco Centro. La linea che va dalla stazione di Galatea alla stazione Porto è realizzata in superficie e a singolo binario del tipo 50 UNI e traverse in CAPV. La restante linea in galleria è realizzata con binari del tipo 50 UNI posati su specifiche piattaforme in CAPV.

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Figura 1 – Estensione della linea ferroviaria metropolitana

Figura 2 – Stazioni della linea ferroviaria metropolitana Nell’attuale programma di esercizio, che si effettua solo nei giorni feriali, i treni hanno una frequenza di 10 minuti fino alle ore 15:00, successivamente ogni 15 minuti fino alla chiusura dell’esercizio. Il servizio è espletato con 4 UDT Firema M88 prodotte dalla Firema. Il sistema attualmente garantisce una capacità di carico pari a 5.304 passeggeri/ora. In considerazione del previsto aumento del numero di convogli e conseguentemente della frequenza, la potenzialità della linea potrà essere pari a 26.520 passeggeri/ora.

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Figura 3 – Sviluppo urbano della linea

L’intervento che si prevede di realizzare interessa la linea ferroviaria metropolitana che va dalla stazione di Stesicoro alla realizzanda stazione di Monte Po. La tratta è complessivamente lunga 8.650,22 m e sono presenti 12 stazioni. Il tratto compreso fra le stazioni Nesima e Monte Po sarà reso disponibile entro 36 mesi dalla stipula della concessione. Di seguito il dettaglio della linea ferroviaria metropolitana interessata dal progetto e le distanze tra due stazioni consecutive:

Distanza tra stazioni (Asse Stazione - Asse Stazione) n. Denominazione Stazione Denominazione Stazione Metri 1 Inizio lotto ST. Stesicoro Stesicoro 76,24 2 Stesicoro Giovanni XXIII 1 005,58 3 Giovanni XXIII Galatea 878,69 4 Galatea Italia 499,58 5 Italia Giuffrida 677,35 6 Giuffrida Borgo 668,88 7 Borgo Milo 728,09 8 Milo Cibali 769,09

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9 Cibali San Nullo 656,63 10 San Nullo Nesima 1 001,74 11 Nesima Fontana 647,00 12 Fontana Monte Po 653,40 14 Galatea Fine galleria direzione ST Porto 387,95 Totale Tratta 8 650,22 Tabella 1 – Tratte della linea ferroviaria metropolitana

4. LINEA FERROVIARIA EXTRAURBANA La linea ferroviaria extraurbana della Ferrovia Circumetnea di Catania, a scartamento ridotto e non elettrificata, si estende complessivamente per 110 km e comprende 36 tra stazioni e fermate. La linea ferroviaria della FCE, partendo dalla stazione di Catania Borgo arriva, attraverso un percorso attorno al monte Etna alla stazione di Riposto (CT). La valenza della tratta è quella di intercettare i flussi di pendolari che hanno necessità di muoversi trai i paesi attraversati dalla linea. Il percorso della linea ferroviaria a scartamento ridotto (950 mm), che ha una pendenza massima del 40‰ circa, si sviluppa da un’altitudine di circa 18 m s.l.m., della stazione di Riposto, a quasi 1000 m s.l.m. circa nel tratto ferroviario in località Rocca Calanna nel territorio del di . La linea è realizzata con binari tipo 36 UNI posati su traverse in legno o CAPV e 50 UNI posati su traverse in CAPV.

Denominazione Stazione Progressiva km Tipo Borgo 0 Stazione Cibali 1649,99 Fermata Nesima 3367,48 Stazione Misterbianco 7312,66 Stazione Belpasso 10351,08 Stazione Valcorrente 14407,23 Stazione Giaconia 16999,49 Fermata Paternò 18740,42 Stazione S.M. Licodia Sud 24425,27 Stazione S.M. Licodia Centro 25162,86 Fermata Biancavilla Poggio Rosso 27631,38 Stazione Biancavilla Centro 28804,721 Fermata Biancavilla Colombo 29838,72 Fermata Biancavilla Pozzillo 31000,8 Stazione Adrano Cappellone 32821,08 Fermata Adrano Centro 33649,01 Fermata Adrano Naviccia 34823,91 Fermata Adrano Nord 37291,48 Stazione

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Passo zingaro 41635,68 Stazione Ruvolazzo 44713,42 Stazione Bronte 50843,77 Stazione Maletto 58877,75 Stazione Gurrida 64023,97 Stazione Randazzo 69769,13 Stazione Calderara 75356,52 Fermata Moio -Passopisciaro 77738,9 Stazione Solicchiata 82431,5 Fermata Cerro 86856,88 Stazione Linguaglossa 89956,1 Stazione Terremorte 92872,16 Fermata Piedimonte 97001,89 Stazione Santa Venera 100250,38 Fermata Mascali Nunziata 103484,99 Stazione Cutula 105070,89 Fermata Giarre 108295,15 Stazione Riposto 109632,25 Stazione

Tabella 2 – Elenco delle stazioni e fermate della tratta extraurbana Catania Borgo – Riposto

Figura 4 – Sviluppo extraurbano della linea FCE

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L’esercizio ferroviario prevede che i treni nelle tratte abbiano velocità massime fino a 70 Km/h. Dalla stazione di Catania-Borgo il primo treno parte alle ore 05:36 per arrivare alla stazione di Randazzo alle ore 07:32; l’ultimo treno parte alle ore 20:08 per arrivare alla stazione di Paternò alle ore 20:42. Dalla stazione di Randazzo il primo treno parte alle ore 05:25 per arrivare alla stazione di Catania-Borgo alle ore 07:11; l’ultimo treno parte alle ore 18:51 per arrivare alla stazione di Catania alle ore 20:48. Dalla stazione di Riposto il primo treno parte alle ore 06:36 per arrivare alla stazione di Randazzo alle ore 07:441/2; l’ultimo treno parte alle ore 14:55 per arrivare alla stazione di Randazzo alle ore 16:03. Il servizio è espletato mediante 25 treni e garantisce una capacità di carico pari a 2.800 passeggeri/ora nelle tratte interessate dall’intervento. L’intervento che si prevede di realizzare interessa la linea ferroviaria extraurbana in galleria compresa nella tratta Paternò - Adrano. Di seguito il dettaglio delle tratte, di fermate e stazioni della linea ferroviaria extraurbana interessate dall’intervento: Inizio galleria progressiva Fine galleria progressiva Lunghezza tratta Tratta Galleria km km km 1 S. M. Licodia 24 124,19 26 827,75 2 703,57 2 Biancavilla 27 752,34 30 904,63 3 152,29 3 Adrano 34 273,59 36 350,54 2 076,95 Totale Tratte 7 932,81 Tabella 3 – Tratti di galleria della linea extraurbana interessati dell’intervento

Nelle tre gallerie sono presenti le seguenti stazioni e fermate interrate e di superficie, quest’ultime limitrofe alle stesse gallerie. n. Denominazione Stazione Progressiva km Tipo 1 S.M. Licodia Sud 24425,27 Stazione interrata 2 S.M. Licodia Centro 25162,86 Fermata interrata 3 Biancavilla Poggio Rosso 27631,38 Stazione di superficie 4 Biancavilla Centro 28804,721 Fermata interrata 5 Biancavilla Colombo 29838,72 Fermata interrata 6 Biancavilla Pozzillo 31000,8 Stazione di superficie 7 Adrano Cappellone 32821,08 Fermata interrata 8 Adrano Centro 33649,01 Fermata interrata 9 Adrano Naviccia 34823,91 Fermata di superficie 10 Adrano Nord 37291,48 Stazione di superficie Tabella 4 – Fermate e stazioni della linea extraurbana interessate dell’intervento

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5. DIMENSIONAMENTO DELLA CAPACITÀ DEL SISTEMA Il dimensionamento della capacità che il sistema di copertura di rete cellulare multi-operatore deve essere in grado di offrire deve essere funzione: - delle caratteristiche tecniche del servizio di trasporto della linea urbana e di quella extraurbana con particolare riferimento ai flussi di passeggeri attesi nell’ora di punta; - del tipo di servizio che gli Operatori di Rete Mobile (MNO Mobile Network Operator) di telefonia cellulare forniscono sul mercato in ambito di traffico voce e dati con tecnologia 2G, LTE e 4G. Nell’offerta tecnico economica andranno pertanto indicati in modo chiaro i requisiti che il sistema di copertura riuscirà a soddisfare. In particolare dovrà essere fornita una analisi della capacità di rete richiesta dagli utenti presenti sui treni e nelle stazioni che indichi, a titolo di esempio, il numero di passeggeri connessi ad ogni Operatore, il tipo di servizio e di connessione in atto per ogni Operatore, il numero di Operatori con cui stabilire accordi per la fornitura del servizio. Inoltre, tenendo conto dei valori di capacità stimati e delle tecnologie di cui dispongono i vari Operatori, andranno espressamente indicate il numero di celle proposte per ogni tipologia di connessione (2G, LTE e 4G) prevista da ogni Operatore sia voce che dati.

6. DESCRIZIONE DEL SISTEMA DI COPERTURA 6.1 ARCHITETTURA GENERALE L’architettura dell’impianto di copertura dovrà basarsi su un sistema di distribuzione ottica dei segnali radio generati da una o più Stazioni Radio Base. Le Stazione Radio Base potranno essere collocate in oppositi spazi dei locali tecnici delle stazioni della Metropolitana e in appositi spazi dei locali tecnologici (stazioni e/o shelter) delle tre gallerie della tratta ferroviaria extraurbana. Pertanto i segnali ottici generati dalle Stazioni Radio Base saranno forniti ad un certo numero di Unità Remote distribuite in tutto il percorso e in tutti i locali delle stazioni sfruttando la dorsale in fibra ottica già esistente e messa a disposizione dalla FCE. Onere dell’appaltatore sarà la realizzazione dell’infrastruttura in F.O. allo scopo di poter collegare le apparecchiature necessarie a trasmettere i segnali. Le Unità Remote riconvertiranno quindi il segnale ottico ricevuto in un segnale RF adatto per essere irradiato attraverso delle opportune antenne. Analogamente i segnali provenienti dai terminali mobili degli utenti saranno ricevuti dalle antenne collegate alle Unità Remote, convertiti in segnali ottici e quindi

Pag. 10 di 14 CAPITOLATO TECNICO REALIZZAZIONE, GESTIONE E MANUTENZIONE DI UN SISTEMA RADIOMOBILE CELLULARE MULTI-OPERATORE trasmessi alle Stazioni Radio Base per poi essere inoltrati ai singoli Operatori. Saranno ritenute preferibili le architetture che consentiranno di svolgere le normali attività di controllo e manutenzione con una certa rapidità ed evitando di accedere all’interno delle gallerie. Tutte le apparecchiature fornite dovranno essere collocate nei locali tecnici o comunque in posizioni che non compromettano l’estetica delle zone aperte al pubblico. Laddove necessario i locali messi a disposizione dalla FCE per l’installazione delle apparecchiature dovranno essere opportunamente climatizzati (con apparecchiature ad alta efficienza energetica) a cura e spese dell’appaltatore.

6.2 CARATTERISTICA DELLA DORSALE IN F.O. ESISTENTE E APPARECCHIATURE MESSE A DISPOSIZIONE Linea Ferroviaria metropolitana 1) Verranno messe a disposizione n. 2 fibre ottiche tra ogni stazione della linea. La linea in F.O. attualmente in esercizio lungo la tratta della linea ferroviaria metropolitana ha le seguenti caratteristiche: a) cavo multifibra monomodale che percorre il tratto della Metropolitana in entra e esci da ogni stazione; b) n. 1 armadio per ogni stazione. 2) Sarà fornita, per tutte le apparecchiature che l’operatore dovrà installare, un alimentazione di tipo preferenziale (continuità garantita da gruppo elettrogeno). I costi relativi alle eventuali modifiche ai quadri elettrici di distribuzione, l’installazione di nuovi quadri, la fornitura e posa in opera di interruttori e cavi di collegamento necessari per alimentare le apparecchiature che l’operatore economico installerà saranno a carico dello stesso operatore. Restano a carico della Gestione gli oneri relativi ai consumi energetici. Linea Ferroviaria extraurbana 1) Verranno messe a disposizione n. 2 fibre ottiche tra ogni stazione della linea. La linea in F.O. attualmente in esercizio lungo la tratta della linea ferroviaria extraurbana ha le seguenti caratteristiche: c) cavo multifibra monomodale che percorre la tratta extraurbana in entra e esci da ogni stazione; d) n. 1 armadio, tipo shelter per ognuna delle tre tratte di galleria. 2) Sarà fornita, per tutte le apparecchiature che l’operatore dovrà installare, un alimentazione di tipo preferenziale (continuità garantita da gruppo elettrogeno). I costi relativi

Pag. 11 di 14 CAPITOLATO TECNICO REALIZZAZIONE, GESTIONE E MANUTENZIONE DI UN SISTEMA RADIOMOBILE CELLULARE MULTI-OPERATORE alle eventuali modifiche ai quadri elettrici di distribuzione, l’installazione di nuovi quadri, la fornitura e posa in opera di interruttori e cavi di collegamento necessari per alimentare le apparecchiature che l’operatore economico dovrà installare saranno a carico dello stesso operatore. Restano a carico della Gestione gli oneri relativi ai consumi energetici.

6.3 PRESTAZIONI E CARATTERISTICHE DEL SISTEMA L’operatore economico dovrà indicare nell’offerta Tecnico-Economica le prestazioni che il sistema di copertura riesce a garantire in termini di qualità di comunicazione e di affidabilità facendo riferimento agli eventuali standard degli Operatori di telefonia cellulare in ambito di traffico voce e dati garantendo la copertura 2G, LTE e 4G. Dovranno essere descritte, per quanto possibile, i margini di ampliamento attuabili dal Sistema di copertura proposto in termini di prestazioni, di capacità della rete e di tipologia di servizio offerto all’utente. Dovrà essere fornito un layout di massima e le caratteristiche ambientali del locale tecnico o dei locali tecnici che dovranno ospitare gli apparati della Stazione Radio Base. In contraddittorio con la FCE sarà effettuata la verifica della compatibilità della proposta con i locali a disposizione. Le antenne da installare, dovranno essere a minimo impatto estetico ed in particolare dovrà essere fornita prima della posa, per approvazione, una campionatura delle antenne da installate in vista al pubblico nelle stazioni, nei locali tecnici e al piano strada. Dovrà essere indicato il consumo elettrico stimato delle singole Unità Remote e della Stazione Radio Base completa di apparati. Saranno ritenute preferibili le architetture che consentiranno la possibilità di connessione da remoto per la lettura degli allarmi dal sistema. Dovrà essere garantita a tutti gli Operatori una copertura del segnale dati e voce di tipo 2G, LTE e 4G che garantisca la fruizione della voce e dei dati secondo gli standard degli operatori. Dovranno essere garantite nelle gallerie (urbane e extraurbane) una copertura del segnale GSM > - 85dBm e la ridondanza di copertura dello stesso segnale (in caso di guasto di una delle apparecchiature). La copertura del segnale, oltre che nei locali di pubblico utilizzo, dovrà essere garantita in tutti locali delle stazioni. Dovrà essere garantita la non interferenza con i sistemi Radio Tetra presenti e utilizzati dal personale di servizio per le comunicazioni terra-treno interne e per la trasmissioni di dati terra- treno.

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Nella progettazione, realizzazione e nella manutenzione del sistema dovranno essere osservate tutte le disposizioni normative applicabili in materia che abbiano carattere cogente, anche se emanate nel corso del rapporto. In particolare dovranno essere rispettate la legislazione e le norme di tutela ambientale e la legislazione sulla sicurezza sui luoghi di Lavoro. Durante le fasi di realizzazione del sistema dovranno essere evitate le interferenze con l’esercizio e con tutti i lavori in genere in essere lungo la linea ferroviaria metropolitana, lungo la linea ferroviaria extraurbana e nelle relative stazioni. Allo scopo dovrà essere fornita relazione descrittiva della programmazione degli interventi e relativo cronogramma che dovrà comprendere le tempistiche delle attività di prova, collaudo ed ottenimento di eventuali autorizzazioni. Le lavorazioni lungo linea, al fine di garantire il regolare esercizio ferroviario, dovranno essere eseguite tra le ore 22:00 e le ore 05:00 di tutti i giorni feriali e nell’intera giornata festiva salvo diverse esigenze della FCE che saranno comunicate per tempo. Il tempo di realizzazione dell’infrastruttura è quello indicato nell’offerta, fermo restando che detto termine non potrà essere comunque superiore a 210 (duecentodieci) giorni naturali e consecutivi decorrenti dal verbale di consegna delle prestazioni.

7. COLLAUDO Fanno parte del collaudo tutte fasi e le attività relative all’attivazione, collaudo e verifica del funzionamento dell’impianto, alla verifica della copertura e dei livelli di copertura forniti dal sistema stesso, previa acquisizione delle necessarie autorizzazioni per ottemperare alle disposizioni delle normative vigenti. Dovranno essere fornite la tipologia e la modalità di prova previste per l’impianto. A titolo esemplificativo: - Integrazione in rete degli eventuali apparati di collegamento con gli Operatori; - Verifica della copertura e delle performance di rete per ciascun Operatore.

8. GESTIONE E MANUTENZIONE ORDINARIA E/O STRAORDINARIA DEL SISTEMA Tenendo conto che andranno considerate tutte le attività relative alla corretta gestione e manutenzione ordinaria e/o straordinaria del sistema di copertura per la telefonia mobile, il gestore dovrà essere in grado di:

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- mantenere il sistema perfettamente funzionante garantendo la parità di trattamento a tutti gli Operatori di telefonia mobile interessati al servizio; - stipulare e gestire contratti con i principali Operatori telefonici, titolari di licenza per la fornitura di reti e servizi di telecomunicazioni mobili aperte al pubblico a livello nazionale rilasciata dal competente Ministero; - gestire ed attuare gli eventuali aggiornamenti dei servizi richiesti dagli Operatori di Telefonia Mobile in modo da garantire all’utente nel tempo la stessa operatività e la continuità con l’esterno. Il personale addetto alla manutenzione dovrà rispettare le normativa vigente in materia di Sicurezza sul lavoro e, all’interno della linea ferroviaria sia metropolitana che extraurbana, tutte le procedure interne stabilite nei regolamenti della FCE.

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