Lunedì,18Novembre2019 Salute www.corrieredelmezzogiorno.it EPREVENZIONE

L’editoriale La comunicazione che immunizza contro le fake news

di Marco Trabucco Aurilio

revenzione e salute sono le due parole topiche che hanno ispiratofin dalla P nascita il nostronetwork editoriale PreSa equestoinsertospeciale del mese di novembre nasce proprio con lo sco- po di approfondire tematiche che sono a dir poco di pressante rilevanza per i sistemi sani- tari regionali del Mezzogiorno. Nel contem- po va evidenziato quanto sia fondamentale e di stringente attualità contribuire a diffonde- re la cultura della prevenzione in un Meridio- ne che finalmente accenna a rialzare la testa in un comparto come quello della sanità che mostra cenni di ripresa e che annovera regio- ni come la che si accingono ad uscire dal tunnel del commissariamento. Tutto questo in un mondo dove dottor Go- ogle è spesso il primo «specialista» consulta- to da chi ha un problema o anche da chi vuo- le avere una vita più sana. Basta considerare che nel 2018 tra le domande poste al motore di ricerca universalmentenoto ci sono «quanto è contagiosa l’influenza?», «perché sono sempre stanco?», «cos’è la dieta cheto- genica?» e«cosa causa la pressione alta?» Non è un caso, quindi, se ci siamo affidati ad alcuni esperti accreditati presso il mondo scientifico e accademico per rispondere pro- prio ad alcune di queste domande. Da quelle sulle diete fino alle malattie cardiovascolari. Eppure in questocontestodisanità digitale prevenzione esalute, come dettoinprece- denza, sono le due parole topiche che, se di- gitate assieme su Google, danno ben 53 mi- lioni di risultati, di cui il primo si riferisce al network PreSa. Siamo nell’era delle fake news in cui conta più condividere anche consapevolmente una “bufala” che rivolgersi banalmente ad un me- dico in carne ed ossa. Nonostante tutto ci pia- ce invececondividerecon voilettori questo straordinario risultatofruttodiungiornali- smodiqualità, di una collaborazione senza invasioni di campo tra medici e giornalisti, di un coinvolgimentoattivodelle associazioni di pazienti. Avereacuoreilcuore Configurarsi come un esempio di good L’inserto communicator ed intervenire sia direttamen- speciale te che indirettamente) sui luoghi di informa- su Salute e zione e di interazione on line è la sfida che ci Prevenzione siamo posti sin dall’inizio di questa avventu- Quali strategie per prevenire l’infarto el’ictus? è a cura ra. Perché una corretta informazione in am- di Gabriele bito sanitario può essere la migliore terapia. Bojano © RIPRODUZIONE RISERVATA alle pagine 2 e 3 Cacace 2 Lunedì 18 Novembre 2019 Corriere del Mezzogiorno NA Il focus

Al cuor non si comanda Ecco cosa c’è da fare contro i killer silenziosi

La patologia cardiaca ha uno spettro molto ampio: si va dall’infarto all’ictus cerebrale ealle patologie vascolari Tenersi in esercizio efavorire una corretta alimentazione sono stili di vita sana che riducono irischi di mortalità

di Paola Cacace fatali che non fatali, e dell’8% A piedi di patologia coronarica. Non c’è «In Italia c’è una carenza di apatologia car- prevenzione primaria, ossia diaca è a dir po- bisogno quella rivolta a chi sta bene e co pervasivae di essere checon controlli evita sana «L tutti ha uno spettro potrebbe evitarediavere un Raffaele ampissimo. Si va dall’infarto sportivi, infarto o un ictus - commen- Calabrò all’ictus cerebrale fino alle basta non ta Carlo Briguori, responsa- Medico patologie vascolari periferi- bile della cardiologia inter- cardiologo, che eaquelle congenite. Ci prendere ventistica della Clinica Medi- professore sono le cardiomiopatie, le l’auto terranea di Napoli -Questo e rettore miocarditi, le infezioni del mentre sono tante le persone dell’Università cuore, le patologie delle val- che non sanno nemmeno di degli Studi vole e malattie estremamen- essere a rischio e conservano Campus te subdole come le aritmie di abitudini poco salutari. Parlo Bio-Medico cui avoltesentiamo parlare di abitudini perché questo ti- di Roma per tristi fatti di cronaca per- po di prevenzione, parados- ché colpiscono giovani spor- salmente, potrebbe esser più tivi. Spesso opinione comu- facile di quello che ci si im- ne è che i problemi di salute magina. Buona parteconsi- più diffusi siano quelli di ca- steinuna dieta attenta, una rattereoncologicomainre- giusta dose di esercizio fisi- altà le malattie cardiovasco- co, come sottolineato dal re- lari sono tra le prime cause port dell’Istituto». della mortalità in molti Paesi Ciò non significa certo che Carlo occidentali, Italia compre- mentre in zone più ricche c’è lute”, che risale al 2018 e che in esercizio ma anche in per- si debba esser tutti sportivi. Briguori sa». una discreta attenzione or- siconcentra sull’importanza sone con fattori di rischio co- «Basta una semplice cammi- Medico AparlareèRaffaele Cala- mai all’alimentazione, oan- dell’attività fisica. Ebbene, la ronarici enei cardiopatici. nata giornaliera - spiega Bri- responsabile brò, cardiologo, professore e che solo al fare un po’ di sano mortalità per tutte le cause, e Anzi aquantopareogni ora guori -Maconfessiamolo del reparto rettoredell’Università Cam- esercizio». quella correlata apatologie al giorno trascorsa davanti quella di andarealavoroa di cardiologia pus Bio-Medico di Roma che Lo conferma il rapporto cardiovascolari si riducedel alla tivù èassociata aunri- piedi, è un’arte che si va per- interventistica fa così un quadrodialcune dell’IstitutoSuperiorediSa- 20oaddirittura del 30% nei schio aumentatodel 6% di dendo. Vittime di un’eterna della delle patologie che riguarda- nità “Movimento, sport e sa- soggetti sani che si tengono patologie cardiovascolari sia ricerca della velocità pren- Clinica no cuoreevasi sanguigni. Mediterranea «Le malattie cardiovascolari di Napoli sono tantissime e - continua Malattie edisturbi dell’apparato cardiocircolatorio Calabrò-hanno tantesfac- cettature, di cui spesso non Ordinari Diurni *I posti letto sono relativi aCardiologia, Cardiochirurgia eCardiochirurgia pediatrica **Popolazione ISTAT al 1.1.2018 ***Popolazione ISTAT al 1.1.2019 Regione Acuti Post-acuti ci si rende conto, e sono mol- Posti letto* Popolazione to subdole». di ricovero Dimissioni Giorni di degenza Dimissioni Giorni di degenza Killer silenziosi da non 2017 2018 2017 2018 2017 2018 2017 2018 2017 2018 2017** 2018*** sottovalutare, anzi da cui di- Campania 90.426 86.049 524.574 518.324 3.290 3.388 64.861 67.965 903 934 5.826.860 5.801.692 fendersi apartiredalla pre- venzione. In effetti, le patolo- Puglia 66.335 65.196 429.342 416.567 3.346 3.380 57.575 58.178 830 823 4.048.242 4.029.053 gie cardiovascolari rappre- sentano la prima causa di Basilicata 7.983 7.408 58.759 59.824 222 231 5.585 6.079 87 87 567.118 562.869 mortenel mondo einItalia tantodaessereresponsabili Calabria 23.816 24.215 165.232 170.698 1.453 1.534 28.568 31.699 270 273 1.956.687 1.947.131 del 44% di tutti idecessi. Guardando alle statistiche Sicilia 66.268 63.921 477.197 459.106 1.999 2.159 35.617 39.436 912 929 5.026.989 4.999.891 appare che è in particolare la cardiopatia ischemica la pri- Sardegna 20.096 19.415 141.155 136.546 112 90 2.261 2.337 203 206 1.648.176 1.639.591 ma causa di morte nel nostro Paese (circa il 28% dei casi), Sud eisole 274.924 266.204 1.796.259 1.761.065 10.422 10.782 194.467 205.694 3.205 3.252 19.074.072 18.980.227 seguita dai tumori, mentre Regione Acuti Post-acuti Posti letto* Popolazione gli eventi cerebrovascolari di ricovero Dimissioni Nuovi accessi Dimissioni Nuovi accessi sono al terzo gradino di que- sto triste podio (13%). 2017 2018 2017 2018 2017 2018 2017 2018 2017 2018 2017** 2018*** «Tra l’altro, nonostantela Campania 15.619 13.427 42.014 35.075 1.610 1.440 15.498 13.844 108 113 5.826.860 5.801.692 sua diffusione pressoché globale -spiega Calabrò- Puglia 2.406 1.887 5.084 4.102 3 29 26 27 4.048.242 4.029.053 l’incidenza èmaggiorenelle zone dove c’èlacosiddetta Basilicata 541 558 1.857 1.925 88 31 1.204 399 8 8 567.118 562.869 deprivazione sociale e mate- riale,ossia il basso livello di Calabria 2.492 2.931 9.693 10.791 110 97 1.393 1.580 27 25 1.956.687 1.947.131 istruzione, disoccupazione e Sicilia 4.932 4.801 10.743 10.897 317 258 5.162 4.249 77 74 5.026.989 4.999.891 tanti altri problemi affini. D’altronde pensiamoci un at- Sardegna 2.388 2.393 3.000 3.044 337 326 4.762 4.367 11 12 1.648.176 1.639.591 timo: un livello socio-econo- mico non adeguato spinge la Sud eisole 28.378 25.997 72.391 65.834 2.465 2.152 28.048 24.439 257 259 19.074.072 18.980.227 popolazione astili di vita contrari alla prevenzione Fonte: Rapporto Sdo 2018 L’Ego -Hub Corriere del Mezzogiorno Lunedì 18 Novembre 2019 3 NA

Tutti di corsa diamo l’autoanche per ac- cupante ritorno al fumo. E vi logicaabase di anti-aggre- nel disegno compagnareibambini a diròdipiù. C’èunaltrori- ganti ealtri farmaci di con- di Daniela scuola a pochi passi da casa. schio da considerare: la siga- trollo, ad esempio del cole- Pergreffi, Questoperché ormai siamo retta elettronica che secondo sterolo. Ecco proprio sui li- autrice anche travolti dalla tendenza a una alcuni studi pubblicati di re- velli di colesterolo che dell’immagine vita frenetica, con giornate in centesarebbe altrettanto, se andiamo a monitorare non è di copertina cui regna sovrano lo stress». non più pericolosa delle si- quello totale bensì quello «La dieta ovviamentepuò garette ‘tradizionali’ se mi si LDL che fa male alle arterie. Il fareladifferenza -aggiunge concede il termine». valore soglia è ancor più bas- Calabrò-Innegabile che la Ad esempio, secondo uno so di quello che si pensava in culla di questotipo di ali- studio presentatodai ricer- passatoechi èarischio fa- mentazione sia il Mezzogior- catori della Kansas University rebbe meglio stare al di sotto no eppureparadossalmente School of Medicine chi fuma dei 50 milligrammi per deci- rischiamo di sottovalutareil questotipo di sigarette litro». mangiar sano che può far avrebbe un rischio di infarto «Gli ictus e gli infarti - con- non poco per prevenire le pa- maggiore del 55%. clude Calabrò - sono tempo- tologie cardiovascolari». «A prescindere dal rischio dipendenti. Se l’intervento «Cambiano i consumi - dice - continua Briguori - oggi esi- avviene in tempi rapidi si Briguori - si pranza e si cena stelaretedell’infartoche può avere una soluzione an- semprepiù spesso al risto- funziona molto bene in Cam- che totale della situazione ranteedèinnegabile che pania come in tutta Italia. Il senza conseguenzegravi e quando si è fuori ci si conce- paziente nel giro di 90 minu- senza cronicizzazione della de una golosità in più. Men- ti, massimo 120, deveavere malattia. Si tratta sicuramen- trequando si èacasa èpiù l’interventodiangioplastica te di qualcosa in grado di facile stareattenti acosa si primaria, riaprendo la coro- cambiarelavita. Èinteres- mangia ed evitare, o almeno naria chiusa. Ecco che allora santenotarecome oggi chi ridurre, alimenti ricchi di il cuore quasi non ha danni. haavutouninfartoinizia a grassi saturi, le carni grasse, Detto ciò si dovrà sempre fa- prestaremaggioreattenzio- gli insaccati, iformaggi che re attenzione perché se si è nealla propria qualità della ci rendono più fragili di fron- avuto un caso del genere si è vita, controllando la dieta, te- te al rischio cardiovascolare. doppiamentearischio ed è nendosi in forma, con la rin- Èfondamentale tener d’oc- importante seguire una dieta novata consapevolezza che si chio ilivelli di colesterolo e ancora più rigida e affidarsi a può fare la differenza». pressione. E poi c’è un preoc- una giusta terapia farmaco- © RIPRODUZIONE RISERVATA «Ora defibrillatori in tutti inegozi» offriamo la formazione per due persone con un corso Bl- sd. Il mio consiglio? Quando L’esperienza-campione diEuronics-Gruppo Tufano: «Il personale va formato» si tratta di negozi di far for- mare prima di tutti il direttore eilvicedirettoreperché c’è ell’ambitocardio- avanti con orgoglio e con im- semprealmeno uno di loro vascolareinterve- pegno. Partecipando acam- presenteduranteleore di «N nire nei primissimi pagne di enti no-profit, di apertura».Una scelta quanto minuti dopo un evento cardi- onlus eassociazioni benefi- mai attuale: a luglio la Camera acoèfondamentale epuò che e di fondazioni ospedalie- ha approvatoall’unanimità cambiareesponenzialmente re.Èvero, facciamo business una proposta di legge per fa- la guarigione della persona quando scegliamo che pro- vorireladiffusione dei defi- Salvatore che si è sentita male. Quei po- dotti vendere, come posizio- brillatori anche in ambienti Cafarelli chi minuti dopo che ci si è nare la merce sugli scaffali ma extra-ospedalieri. «Certoc’è Medico, sentiti male non si recupera- consideratequantepersone un po’ di diffidenza avolte– uno dei soci no più e possono fare la diffe- entrano ogni giorno in uno conclude Cafarelli - un po’ di di Euronics renza. Così come può farela dei nostri 24 negozi. Tantissi- paura ad usare il defibrillatore Gruppo Tufano differenza avere un defibrilla- me ed ègiustoavercura di e si sente un forte senso di re- dove sono stati tore aportata di mano». A tuttiloro. Poteragireinun sponsabilità. Io solitamente posizionati parlareèSalvatoreCafarelli malauguratocaso di necessi- l’equiparoalsoccorrereuna defibrillatori uno dei soci di Euronics - tà. Un impegno che non si è persona in strada. Non si trat- salvavita Gruppo Tufano elui stesso fermatonel mettereundefi- ta di un medico, ma solo di medico che commenta la de- brillatorequa elà. Abbiamo una persona che sa come usa- cisione ormai consolidata del formatocirca 100 ragazzi del re un deviceutilissimo eche Gruppo di forniretutti ipro- nostropersonale grazie al Dimostrazione manciata di minuti. Ma spes- derequesta pratica. Anche può fareladifferenza, tanto pri negozi di defibrillatori corso di Blsd, Basic Life Sup- pratica su so ariguardo c’èpocainfor- grazie alla collaborazione del- che non c’èalcun tipo di re- nell’ambitodel progetto port & Defibrillation che spie- manichino per mazione». la dottoressa MonicaGalluc- sponsabilità, né civile, né pe- “Metti il cuoreinbuone ma- ga come usareildefibrillato- formare all’uso Informazione che parteda cio, esperta in questo campo e nale, qualora le cose non do- ni”. «Un’attività commerciale re,dal come posizionaregli dei defibrillatori una sorta di “contaminazio- abbiamo stipulato un accordo vesserovolgerealmeglio. Di non può essere fine a se stessa elettrodi sul toracedel pa- ne” che il progetto“Metti il per la distribuzione di questi controsipuò donareauna ha una funzione sociale più ziente in poi. Le vittime di ar- Cuore in buone mani” sta por- defibrillatori moltofacili da persona che sta male una spe- ampia di quanto si possa im- resto cardiaco in Italia costitu- tando avanti ormai da tempo. usareuna volta seguitoun ranza in più». maginare-commenta Cafa- iscono il 10% dei decessi. De- «In effetti - continua Cafarelli corso. Non a caso, infatti, per P. C. relli - Una funzione da portare cessi spesso evitabili in quella -abbiamo cercato di diffon- ogni defibrillatorevenduto © RIPRODUZIONE RISERVATA 4 Lunedì 18 Novembre 2019 Corriere del Mezzogiorno NA

Accuse epolemiche L’intervista I medici denunciano Adriano Panzironi Una denuncia penale e civile nei confronti del giornalista medici di Roma per esercizio abusivo della professione Adriano Panzironi, autore di un regime alimentare promosso medica e una sospensione dall’Ordine dei giornalisti del in tv, composto anche da integratori venduti da una sua Lazio, e due multe sono state elevate nei suoi confronti da stessa società, e che promette di far vivere fino a 120 anni parte dell’Antitrust. «Panzironi - dice il presidente Sid oltre che di curare diverse patologie. A presentarla la Società Francesco Purrello - ha diffamato la classe dei diabetologi, italiana di diabetologia e l’Associazione medici diabetologi. accusandoci di consigli criminali in riferimento alle indicazioni Su Panzironi pende anche una denuncia dell’Ordine dei dietetiche fornite dagli specialisti». «Come convivere con il diabete senza sapere di esserne affetto» L’esperto: «Un milione di italiani su 5non èconsapevole di avere la malattia In aumento icasi al Sud per cattive abitudini alimentari epiù sedentarietà»

di Sofia Gorgoni nuovi farmaci che si suddivi- dono in due grandi categorie: agonisti del ricettoredel ono circa 5mi- GLP-1 vanno utilizzati preco- lioni gli italiani cemente in pazienti con uno o affetti da diabe- più fattori di rischio quali «S ipercolesterolemia, iperten- te.Diquesti 4 Edoardo milioni consapevoli eoltre sione, obesità e familiarità. La Guastamacchia 1milione ignari di avere la ma- seconda importante categoria Presidente lattia». Nella giornata mon- ècostituita dai glicosurici o di Ame-Ets, diale del diabete, le parole di inibitori del recettore traspor- associazione Edoardo Guastamacchia pre- tatorerenale del sodio medici sidentediAme-Ets, associa- glucosio2 (SGLT2) che favori- endocrinologi zione medici endocrinologi, scono l’eliminazione del glu- e docente accendono iriflettori su una cosio ediliquidi in eccesso, alla facoltà patologia silentespesso tra- portando un miglioramento di Medicina scurata. «L’invito ai cittadini è dello scompenso cardiacoe Università di Bari di proteggere con semplici ac- riducendo l’evoluzione della corgimenti la famiglia dal pe- malattia renale». ricolo diabete ed è quanto noi La ricerca in che direzione come Associazione Medici Endocrinologi facciamo quo- tidianamenteper cercare di monitorare quel 6,34% di ita- liani che devono convivere ❞ conlapatologia». Tantele La ricerca persone inconsapevoli della Oltre ai nuovi farmaci, malattia. «Esisteun20% di diabete misconosciuto e circa imicroinfusori eisensori 10 milioni di soggetti che han- glicemici migliorano no una forma di prediabete. la qualità della vita Di questi, secondo le stime di Arno, 2milioni, evolveranno verso una forma di diabete sta andando? conclamato. Se tracciamo un «Moltenovità sono di tipo profilo del soggetto diabetico tecnologico, come imicroin- notiamo che a rischio sono in fusori, apparecchi che miglio- prevalenza gli over 65 e, negli rano nettamentelaqualità ultimi anni, sono aumentati i della vita dei pazienti eche casi al sud, in particolare Cala- avranno come ultimo obietti- bria, Campania eBasilicata a riti al medico di famiglia che co,fino all’arteriopatia degli Glucometro vo la realizzazione di un pan- causa di abitudini alimentari farà degli accertamenti per arti inferiori. Lo stile di vita Basta una creas artificiale in grado di errate, maggiore sedentarietà confermare la diagnosi». correttoèfondamentale per piccola puntura mimare la condizione fisiolo- e condizioni economiche me- Quali le conseguenzedi ❞ una convivenza serena con la e si conosce gica dei soggetti sani. Un’altra no abbienti». un diabete trascurato? Tipo 2 malattia. Oltre alla terapia far- in tempo reale reale rivoluzione nella terapia Quali sintomi denotano «Un diabete non adeguata- La forma più diffusa, macologicasideveseguire il valore diabeticaèrappresentata dai l’insorgenza della malattia? mentetrattatopuò portarea una dieta equilibrata, pratica- della glicemia sensori glicemici che rivela- «Il diabetepiù diffuso è complicanzegravi, microe si riconosce da frequenti re attività fisica, astenersi dal no, nelle 24 ore, tutte le varia- quello di tipo 2. Perricono- macro-vascolari, tra cui reti- minzioni, fame esete fumo. Trattandosi di una ma- zioni glicemiche che non si scerlo occorrenon sottovalu- nopatia diabeticache può eccessive, infezioni lattia cronicaèimportante potrebbero rilevare con i glu- tare alcuni disturbi come fre- evolvere in cecità; insufficien- anche un supporto psicologi- cometri attuali, infatti nume- quenti minzioni, sete eccessi- za renale, neuropatia diabeti- co per affrontareimomenti rose sono le ipoglicemie che va,debolezza ingiustificata, ca sia somaticache neurove- più difficili». nelle 24 ore possono non es- fame eccessiva, alterazione getativa. Altrettantogravi so- Quali le novità in campo sere avvertite dai pazienti con della sensibilità di mani e pie- no le conseguenze macro-va- farmacologico? conseguenze, a volte, di gran- di, infezioni genitali eurina- scolari: dall’infartodel «La ricerca ha fattograndi de importanza clinica». rie. Questi sintomi vanno rife- miocardio, all’ictus ischemi- passi avanti, oggi esistono © RIPRODUZIONE RISERVATA

luzione alimentare” si incon- Mangiar sano recuperando le antiche tradizioni treranno esaranno connessi da loro. Una piattaforma dove iconsumatori potranno co- Il progetto lanciato da «M’Ama. Seeds», la startup innovativa nata aNoto noscerelecollezioni di anti- che sementi mentre al Museo centrale di Noto saranno ge- Annalisa er mangiar sano e stare per il contenimentodell’ero- te ealla cultura eall’innova- mellati gli spazi pubblici e Luciani bene bisognerebbe sione genetica e per la tutela zione tecnologica e perchè no privati che intendano valoriz- Socia P mangiare“antico”. E della conservazione della anche all’intelligenza artifi- zarecontestualmentegli an- della startup questonon perchè la moda biodiversità vegetale eani- ciale. «Siamo una startup in- tichi semi eibeni artistico innovativa del vintage sta invadendo il male». novativa-racconta Annalisa culturali. M’Ama.Seeds mondo del food ma per il de- Un’idea che è recentemen- Luciani socia di M’Ama. See- «Ossia i cosiddetti presidii siderio di recuperare i corret- te sbarcata a Roma durante la ds, creata per aggregare tutti M’Ama.Seeds -continua la ti stili di vita e di alimentazio- rassegna che si ètenuta al coloro che si impegnano ani- Luciani - Nella piattaforma ci ne ormai dimenticati. Epro- Convention Center La Nuvola, ma e corpo nel recupero delle saranno agricoltori ma anche prio in questo concept si inse- Excellence2019 che, come antiche sementi. Dagli agri- chef, musei, albergatori e im- risceilprogettodi suggerisceilnome, si con- coltori ai trasformatori fino ai prenditori, medici e scienzia- M’Ama.Seeds,fondatoda centra sulle eccellenzedel- consumatori finali. Preser- ti. Ed èsolo l’inizio. Questo Alessia Montani che spiega: l’enogastronomia italiana, il vando non solo le colture ma mix tra luoghi virtuali e fisici «L’idea, nata in Sicilia, nella tuttocon un occhio alla so- anche le culture, gli usi le tra- contraddistingue questa no- Alessia splendida cornice barocca di stenibilità, l’innovazione e al- convegno che ha visto parte- dizioni anche attraverso il co- stra mission. La mission della Montani Noto,èquella di unirearte, la sperimentazione del setto- cipareesperti, istituzioni e mune denominatoredell’ar- preservazione del buono e Fondatrice antiche culture e coltura del- re. E proprio nell’ambito della studiosi. te». del dimenticato. De semi an- e curatrice l’area mediterranea. Il tutto kermesse M’Ama.Seeds ha Dalla filiera agricola alla Un progetto che parte dalla tichi e sani che fanno bene al- della startup valorizzando le antiche tradi- coltol’occasione per pro- biodiversità autoctona, dalla realizzazione di una piatta- la salute e anche al palato». M’Ama Seeeds zioni. Il nostroobiettivoè muovere il recupero delle an- tutela dei diritti in agricoltura forma virtuale dove tutti gli S. G. creareunsistema di filiera tiche colturegrazie ad un alla ricerca scientifica, dall’ar- attori di questa “piccola rivo- © RIPRODUZIONE RISERVATA Corriere del Mezzogiorno Lunedì 18 Novembre 2019 5 NA

L’urologo Per gli uomini italiani, la regina della tavola è senza dubbio propria dieta (75%), diplomati nel 70% dei casi. «La Il benessere la pasta. È quanto emerge dalle rilevazioni effettuate salute maschile – commenta Vincenzo Mirone, presidente Birra, insaccati dall’Ipsos per conto della Fondazione Pro, unica della Fondazione Pro e urologo – passa anche per la fondazione in Italia dedicata esclusivamente alla salute e tavola. Una dieta equilibrata è fondamentale per e superalcolici: al benessere maschile, al fine di indagare gli stili di vita prevenire l’insorgere di patologie oncologiche. Ci sono andateci piano degli uomini italiani. Il 68% degli intervistati dichiara di alcuni alimenti che andrebbero consumati con consumare pasta quotidianamente. La percentuale sale moderazione, perché presentano spiccate proprietà all’80% tra i giovani di età compresa tra i 16 e i 24 anni, irritanti sul basso tratto urinario: birra, insaccati, spezie, all’85% tra i pensionati. Sono soprattutto gli abitanti del superalcolici, caffè, formaggi grassi, pesci grassi, Centro Italia a fare della pasta l’elemento principale della crostacei». Digiuni aoltranza, attenti al fai da te atavola La dieta migliore sta nella varietà degli alimenti L’esperto: «Nessun cibo di per sé fa male se non si esagera. L’importante èlamoderazione»

di Paola Cacace invece è la cura e può aiutare a prevenirelecomplicanzedel diabete». equilibrio deve Il controllo del peso ovvia- essere uno stile mente è un must per tutti, an- «L’ di vita. Mi pre- che considerato che spesso il occupano le diabeteditipo 2el’obesità Gabriele dietesquilibrate, che circola- vanno abraccetto. «Ma per i Riccardi no su internet, e che promet- diabetici sia per quelli di tipo Medico tono miracoli rinunciando 1 che di tipo 2 non ci sono ali- endocrinologo, magari del tutto ai carboidra- menti proibiti. Tuttoècon- docente ti, completamente senza gras- cesso ma ne va calibrata ordinario si, ocon un sovraccaricodi quantità efrequenza. La pri- di Endocrinologia proteine animali. Spesso le ma cosa che fa chi ha il diabe- e Malattie persone, in particolareigio- te?Aboliscelozuccherodal del Metabolismo vani, cercano di sopperireal caffèedelimina le bevande presso loro fabbisogno fisico di sup- zuccherate. Questovabene l’Università plementi, integratori, bibite a ma non basta. Ci vuole co- degli Studi base di proteine animali con stanza, un giusto stile di vita e Federico II le quali sostituiscono ipasti, una corretta alimentazione in di Napoli, in quantità industriale magari cuipasta eriso, specie quelli già presidente con la speranza di sviluppare integrali, non vanno banditi. della Società particolarmentelamuscola- Vanno inveceridotti gli ali- italiana tura per poi sfoggiare un fisi- menti moltograssi come al- di Diabetologia co bestiale». Unacorretta ed cuni formaggi esalumi. Ri- equilibrata alimentazione è ta eben il 62% èconvintodi alimenti che possono far be- smo inizia a bruciare non solo dotti nello specifico. Nessun l’unica vera regola da seguire avereuna buona conoscenza La teoria ne o male ma nulla collega un i grassi ma anche le altre cel- alimento di per sé fa male se secondo Gabriele Riccardi, dei valori nutrizionali, protei- Il gruppo tipo di sangue a cosa mangia- lule, dei muscoli, del cuore, non si esagera. Ad esempio professorediEndocrinologia ne, calorie e grassi da consu- re». Altra moda quella che dell’intestino». c’è la tendenza a favorire diete della Federico II di Napoli, che mare. Peccato che ben il 51% sanguigno prevede 2 giorni in cui non si Di controuna giusta ali- altamenteproteiche. Quelle fa chiarezza su trend emode di questi si sia “informato” so- alla base mangia nulla. «Suggerirei mentazione e una buona dose chetogene. Eppuremangiare deleterie per la salutedegli lo via web e il 25% abbia impa- del nostro un’interpretazione meno ma- di esercizio fisico possono fa- carne tutti igiorni può peg- italiani. rato a nutrirsi seguendo i con- menu? nichea. Niente digiuni assolu- re la differenza anche in caso giorare la salute, può favorire Secondo una recenteinda- sigli degli amici. E così spun- È soltanto ti ma se ogni tanto si esagera di patologie specifiche come il deterioramento della salute gine del Censis sarebbero ben tano come funghi dietemo- perché magari si va a una festa il diabeteditipo 1. «Unmito dei reni. Ci vuole varietà. E 18 i milioni di italiani che con- daiole e non ottimali. una bufala e si mangia una fetta di torta da sfatare è che con la dieta si moderazione in tuttoquello sumano abitualmenteinte- Come quella del gruppo in più, non è una cattiva abi- possa rinunciare all’insulina o che si fa. Non serve affidarsi a gratori e ben il 17,6% dei casi il sanguigno che si basa sulla te- tudine limitarsi do- farne meno di quanta neces- diete finte ma è vero che una consiglio sarebbe arrivatoda oria che il gruppo sanguigno po mangiando soprattutto saria. Chi ha un diabete di ti- dieta, anzi una giusta alimen- un “canale” diverso da quello determini quale debba essere frutta, insalata. Anche il ve- po 1non può rinunciarvi e, tazione e un po’ di esercizio fi- sanitario ossia da familiari, la nostra alimentazione. nerdì magro non va male. An- chiariamolo, i rischi per la vi- sico fanno la differenza anche amici, web, tv, eriviste. Ein «Non c’èbufala più grande - zi il nostroorganismo gradi- sta, per i reni e la circolazione perché spesso chi ha il diabe- effetti il “fai da te” è il leitmo- spiega Riccardi-èveroche sceunpaio di giornatealla dipendono dalla malattia e da te ha altri problemi come l’au- tiv quando si parla di italiani e oggi si cerca di capirecome settimana di frugalità. Invece una glicemia che per troppi mentodella pressione arte- alimentazione. Un terzo degli arrivareaun’alimentazione non va bene il digiuno com- anni èstata fuori controllo. riosa, dei lipidi e tanto altro». italiani è perennemente a die- personalizzata, individuando pletovistoche poi l’organi- Non ècolpa dell’insulina che © RIPRODUZIONE RISERVATA

poli - è fondamentale per ge- La nutrizione corretta stire il proprio organismo, te- nendolo naturalmentelonta- no dalle patologie che posso- no scaturiredauna dieta Un ponte tra l’industria sregolata eprevenireanche gli infortuni». «La ricerca è Antonietta importante - ha aggiunto Lui- De Simone eilmondo dei medici gi Coppola, dirigente medico Presidente I.p.d. di Alta Specialità di Nu- del congresso trizione eDietetica-Medicine che si è svolto Complementari dell’Azienda a Benevento Prende il via il progetto itinerante Cibe Ospedaliera San Pio di Bene- vento - e a dir poco strategica Prima tappa: Spazio Strega aBenevento per definireuna dieta che ci consente di arrivare a un nu- trimentosenza eccessi. In questi anni la medicina, in se- npontetra il mondo costituisceunelementofon- guitoaindagini accurate, è dell’industria alimenta- damentalenella prevenzione sempre più in grado di indica- U re e il mondo della me- di numerose condizioni pato- re regimi alimentati idonei in Vincenzo dicina, tra il cibo e il benesse- logiche. Lo stile di vita -ha uno statodisaluteequando Monda re, con il sostegno di aziende spiegato Antonietta De Simo- l’organismo viene attaccato Specialista responsabili, che si distin- ne, presidente del congresso - da malattie». Per Franco Por- Scienza guono per la qualità delle ma- e le scelte alimentari incidono zio, incoronatocampione Alimentazione terie prime edei processi di fortementesullo sviluppo di Franco tavola e coinvolgerle nei con- getto è iniziato con una lectio olimpico di pallanuoto a Bar- e dietologo lavorazione. È questo l’obietti- malattie, sulla loroevoluzio- Porzio fronti con esperti e campioni magistralis di Maurizio Gui- cellona ’92: «Dall’esperienza vo di Cibe, il progettoitine- ne, opossono, al contrario, Campione dello sport sui temi dell’ali- da, del dipartimento di Medi- finora acquisita in vasca, pos- rantevaratodaPJevents, provocarne l’insorgenza. Non olimpico mentazione, della nutraceuti- cina e Chirurgia dell’Universi- so dire che il cibo serve a darti agenzia conesperienza tren- a caso secondo l’Oms, l’Orga- di pallanuoto ca, del benessere e della salu- tà Federico II di Napoli, sono forza anche nella mente. Il tennale nel settore del marke- nizzazione Mondiale della Sa- Barcellona ‘92 te». proseguiti conuna tavola ro- successo agonistico ti riporta ting enell’organizzazione di nità, circa un terzo delle pato- Una mission che non si è tonda moderata dal giornali- semprecon la memoria alla congressi medico-scientifici, logie cardiovascolari e dei tu- conclusa conuneventosin- sta Franco Buononato. dieta che hai seguitoprima che ha preso il via a Beneven- mori può essere evitato grazie golo infatti sono in program- «Bisogna partiredalle dell’evento vittorioso e questo to,nello Spazio Strega della aun’equilibrata alimentazio- ma, nei prossimi mesi, nuove scuole e dalle famiglie per af- èfondamentale se vogliamo Luigi storicaazienda sannita con ne. Un momento rilevante è la tappe in altre aziende italiane fermareicorretti regimi ali- radicare nei giovani la corret- Coppola un convegno-dibattitodal ti- sinergia nutrizione-supple- che fanno della qualità e della mentari -hadettoVincenzo ta alimentazione che servirà a Dirigente tolo «Nutrizione esupple- mentazione. La mission di Ci- promozione delle tipicità il Monda, specialista in Scienza mantenersi in buona salute Azienda mentazione in prevenzione, be èdunque aprireleporte lorocavallo di battaglia. Nel dell’Alimentazione edietolo- anche in vecchiaia». Ospedaliera San patologia e terapia». delle aziende partner icui frattempo il convegno-dibat- go della squadra Primavera e Francesco Guarino Pio di Benevento «Una nutrizione corretta prodotti popolano la nostra titoche ha datoilvia al pro- del settoregiovanile Ssc Na- © RIPRODUZIONE RISERVATA 6 Lunedì 18 Novembre 2019 Corriere del Mezzogiorno NA

Policlinico Istruire o educare? Questo è il dilemma. dell’Azienda e da Grazia Isabella La salute della pelle «Il ruolo del docente dalla scuola al Continisio, sarà incentrata sulla figura Istruire o educare? mondo universitario» è il titolo del docente e sulla differenza tra dell’incontro con il filosofo e accademico istruzione ed educazione. Perché, come Lectio magistralis italiano Umberto Galimberti, in sottolinea Galimberti: «Istruire significa con Galimberti programma giovedì 28 novembre, dalle trasmettere contenuti culturali per via 14.30, nell’aula magna “Gaetano intellettuale da una mente all’altra: Salvatore” del Policlinico Federico II. La dall’insegnante al discepolo. Educare lectio magistralis, introdotta e moderata significa curare la dimensione emotivo- da Paola Magri, dirigente medico sentimentale dei ragazzi». Problemi cutanei?Mai sottovalutare Uncheck-upperiodicodalpropriodermatologoèconsigliabilesoprattuttodaiquarant’anniinpoi Ilmelanomanonèl’unicotumoredatemere:tragliover65unpazientesu3affettodabasalioma

di Carla Pappardelli di pelle la prevenzione è all’ordi- su 10 manifesta una cheratosi at- professionali. In poche parole, che èilsecondo tumoredella ne del giorno». tinicache può, alungo andare, coloroche lavorano all’aperto. pelle per mortalità dopo il mela- Quando si pensa apatologie trasformarsi in un carcinoma cu- Inoltre, ci sono delle condizioni noma ma fortunatamente in que- acura della pelle? della pelle spesso erroneamen- taneo a cellule squamose». che predispongono aquestepa- stocaso la ricerca sta facendo Non va sottovaluta- te si pensa solo al melanoma. Ma c’èuna causa principale tologie come un fototipo chiaro, passi da gigante. In particolare, si ta. La cultura della «Eppure, contrariamentea di questi tumori cutanei non una pelle che si difende con diffi- stanno generando evidenzesu «L melanomatosi? coltà dal sole e ha una tendenza nuovi farmaci quali gli immuno- prevenzione èsem- quantosicrede, per quantori- Gabriella pre più forte, ma sono ancora po- guarda i tumori della pelle, i me- «Sono legati al danno da raggi xerotica, quindi ruvida, screpola- terapici che agiscono come inibi- Fabbrocini chi gli italiani che hanno la buo- lanomi sono una minoranza dei ultravioletti, alla continua espo- ta e secca. Non è certo una pato- tori dei checkpoint (tra cui PD-1 e Dermatologa, na abitudine di andaredal pro- casi rispetto alle diagnosi dei co- sizione alla luce solare che si rice- logia dell’età giovanile, anche se PD-L1). Quindi un paziente anzia- esperta prio dermatologo per un check- siddetti tumori della pelle non ve nel corso della vita. In maniera va detto che in questo caso il mo- no con un tumore spinocellulare di malattie up della pelle periodico. Check- melanomatosi, come gli epitelio- diversa. Infatti, mentre il basalio- derno stile di vita sta cambiando avanzatohaoggi moltepiù spe- cutanee up che a volte può portare a galla mi basocellulari oicarcinomi ma è legato a un’esposizione per le cose». ranze di terapia». e direttore problemi ignoti. In tanti, avver- spinocellulari. Si tenga presente ricreazione, non professionale, Cambiando le cose? In che Ad ogni modo il sole è nemi- della Clinica tendo magari un prurito, pensa- che dopo i 65 anni un paziente su lo spinalioma èpiù comune tra senso? co? Dermatologica no semplicementeche passerà. 3manifesta un basalioma euno chi èespostoalsole per motivi «Pensate che fino a 20 anni fa «Non direi. Il sole può essere dell’Università Non ci vuole certoallarmismo, era difficilissimo riscontrareun un toccasana, preso in giuste do- di Napoli ma una visita di controllo non fa basalioma prima dei 55 anni si, in orari consoni, e soprattutto Federico II mai male». A parlare è la profes- mentre oggi sono sempre di più i conledovuteprotezioni. Però soressa Gabriella Fabbrocini, di- pazienti quarantenni. Di contro l’esposizione ai raggi Uv è spesso rettoredella ClinicaDermatolo- sono cambiate molto le tecnolo- poco attenta. C’è chi conduce una gica dell’Università di Napoli Fe- gieche ci permettono di affron- vita prevalentemente al chiuso e derico II. tare il problema prima che diven- poi parteper lunghi periodi di Magari il maglione di lana dà ti molto visibile. E riusciamo an- mare, magari durante l’inverno, e fastidio. che a intervenire in maniera mol- maltratta la pelle sottoponendola «Magari. Eppurepruriti co- to meno invasiva e senza mettere astress da non sottovalutare. stanti, che peggiorano quando arischio il paziente. Stesso di- L’uso dei filtri solari, la cui appli- piove e se si mette un pullover so- scorso vale per le terapie, dalla cazione va rinnovata più volte du- no alcuni dei sintomi della der- chirurgia all’approccio farmaco- rantelagiornata (anche quando matite atopica che colpisce circa logico. Per il basalioma molto ef- si scelgono prodotti resistenti al- 700mila italiani. Un check-up ficaci la crioterapia e la laser tera- l’acqua) èspesso inadeguato. dermatologicopuò fareladiffe- pia. Nel caso del carcinoma spi- Inoltre, la protezione va messa renza. Ci sono tante soluzioni in nocellulare, poi, l’intervento deve anche d’inverno, specie in zone grado di far regredire la patologia esser ancora più tempestivo». soleggiate. Pensate che ora siamo egarantireuna buona qualità Perché? anovembreesolo da qualche della vita. La pelle non va mal- «È più aggressivo e a differen- giorno aNapoli sembra sia arri- trattata, bisogna conoscerla per za del basalioma può progredire vato l’autunno. Non si può smet- mettereinattouna strategia di velocementeverso forme di ma- tere di proteggersi perché lo dice cosmesi proattivaapartiredalla lattia avanzata ivi compreso lo il calendario». fotoprotezione. Quando si parla stadio metastatico. Considerate © RIPRODUZIONE RISERVATA Fake news in sanità? Danni irrimediabili Un’indagine che ha coinvolto oltre 1600 partecipanti ha messo in evidenza che notizie chiaramente false vengono ritenute lo stesso degne di condivisione

idiffonde più rapidamente il 3,3% allo screening alla prosta- ducendo i suoi effetti negativi. Da già più credibilità e veniva condi- percezione di veridicità. L’au- di un’epidemia. Èlafake ta, il 2,2% allo screening al colon- quel momento è libera di diffon- visa ancor più facilmente. mentovertiginoso delle fake S news che specie quando si rettoedil2,1% allo screening al dersi a macchia d’olio. Diventa vi- Tra l’altro osservando le rispo- news negli ultimi anni ha gene- parla di salute può fare danni irri- seno. «L’analisi ha ottenuto l’esi- rale e i cittadini perdono la capa- ste sembra addirittura che le fake rato incertezza e preoccupazione mediabili. Danni che producono to più preoccupante che potessi- cità di comprendereseèvera o news siano quelle più facili da nelle famiglie contribuendo alla costi sociali ed economici altissi- mo auspicare - spiega Mennini - falsa. Persino le persone avvertite condividere e da percepire come riduzione dell’efficacia delle stra- mi. «La verità è che l’impatto eco- conferma che una fake news ap- che si trattavadifake news,ve- vere.Manon solo. Lo studio ha tegie preventive attuate dal Mini- Francesco nomicoesociale di una notizia pena viene diffusa sta già sta pro- dendole riproposteiniziavano a poi consentito di indagare gli ef- stero della Salute. Tali effetti, non Saverio falsa, soprattuttoinsanità, lo si ritenerle meritevoli di condivi- fetti sociali ed economici delle incrementano solo i rischi di dia- Mennini paga spesso in viteumane», sione». Apertamente finte o non bufale. Specie di quelle che ri- gnosi ritardata di patologie ad al- Professore commenta FrancescoSaverio Lo studio che fossero dunque non c’era al- guardano la prevenzione. «Dai ta letalità (screening), ma gene- Economia Mennini, direttoreEEHTAdel Il 92,4% di informazioni cuna differenza. Non un proble- nostri test ultimati lo scorso set- rano anche un maggior numero Politica e CEIS della facoltà di Economia ma da sottovalutare visto che da tembre-diceMennini -lefake di patologie croniche e acute con Economia dell’Università di Roma di Tor non vere riguardano quanto rilevato dalla ricerca ogni news sulle vaccinazioni sembre- un aumentovertiginoso dei co- Sanitaria, Vergata e responsabile di un pro- l’ambito dei vaccini volta che la stessa notizia appari- rebberoesserequelle conmag- sti». Ad esempio un altro recente Roma Tor gettodiricerca proprio sull’im- va una seconda volta acquistava gior rischio di condivisione e studio del Ceis mostra come lo Vergata, pattodelle fake news in ambito screening per la mammella ha Research sanitario, finanziato dal Ministe- comportatouna riduzione della Director, EEHTA ro della Salute e realizzato in col- spesa ospedaliera del 18%, grazie laborazione con la Kingston Uni- alla diagnosi precoce e alla presa versity di Londra. in carico precoce, accompagnata L’indagine ha coinvoltooltre da una riduzione della mortalità. 1600 partecipanti, poi divisi in Ancora, un altrostudio, questa due gruppi a cui sono state sotto- volta dell’Alta scuola di Econo- poste delle “tipiche” fake news in mia e Management dell’Universi- due forme diverse. Nel primo ca- tà Cattolicadel SacroCuore, ha so erano indicate chiaramente le evidenziato come la mancata vac- notizie false con dei flag specifi- cinazione comporta un incre- ci, nel secondo caso no. Eppure mentodei costi sociali pari a1 entrambi i gruppi non hanno re- miliardo ogni anno. sistito alla tentazione di condivi- «Appareevidente-conclude dere mostrando che mediamen- Mennini - che alla luce dei risul- te il 60% dei soggetti intervistati, tati della presentericerca,esiste nella realtà condividerebbe la un’esigenza impellente di imple- fake news proposta anche se solo mentare strumenti atti a contra- poco più della metà la ritiene ve- stare le fake news e gli effetti di- ritiera. Dallo studio emerge che il storsivi che generano». 92,4% delle notizie false rilevate Giovanni Colombo appartiene all’ambito dei vaccini, © RIPRODUZIONE RISERVATA Corriere del Mezzogiorno Lunedì 18 Novembre 2019 7 NA 8 Lunedì 18 Novembre 2019 Corriere del Mezzogiorno NA

L’iniziativa Le neoplasie MioDottore Solidale, visite ginecologiche gratuite – Al via la seconda edizione della Campagna MioDottore ambito ginecologico rendendo le cure più accessibili e Solidale per la Salute della Donna, di MioDottore – dirette. Fino a giovedì 5 dicembre basterà collegarsi alla piattaforma leader in Italia e nel mondo specializzata nella piattaforma attraverso la sezione dedicata, MioDottore prenotazione online di visite mediche e parte del gruppo Solidale, e in pochi click si potrà accedere alla lista dei DocPlanner. Il progetto è dedicato alla salute femminile e medici di tutta Italia che hanno aderito all’iniziativa, trovare alla lotta al tumore al seno e ha l’obiettivo di sensibilizzare quello più vicino e prenotare una prima visita ginecologica la popolazione italiana sull’importanza della prevenzione in gratuita. Patologie urogenitali Il Cardarelli èleader nella cura dei tumori Percorso diagnostico assistenziale all’avanguardia

di Sofia Gorgoni propone semprepiù come quelli che da altreregioni punto di attrazione per la ge- scelgono noi nella consapevo- stione e il trattamento del pa- lezza di potertrovare grandi on 6.000 nuovi casi zienteoncologicoe,nel caso professionalità, tecnologie e ogni anno epiù di specifico, del paziente affetto tecniche all’avanguardia e 15.000 uomini colpiti, i da neoplasie della sfera uro- Pdta certificati. Una realtà che C permettealla nostra regione Gruppi Gom como Cartenì, già direttore rende meno arduo il passag- carcinomi della pro- genitale maschile, patologie Giuseppe Longo stata, del testicolo, del rene e moltofrequenti tra giovani e di fareunulterioresaltoin L’ oncologo dell’Unità operativacomples- giodauna fase all’altra della Dg Cardarelli della vescicasono in Campa- over 65. «Unnuovo eimpor- avanti nell’attuale percorso di o l’urologo sa di Oncologia Medica-ab- malattia. nia tra i tumori più diffusi; da- tante passo avanti nella ricer- miglioramento dei livelli assi- non è l’unico biamo iniziatoadaccogliere «Sono stati organizzati i ti preoccupanti per i quali una ca dell’eccellenza –diceGiu- stenziali». Obiettivo del Pdta è camice bianco tutti i pazienti oncologici che Gom, Gruppi Oncologici Mul- risposta efficacearrivadal- seppe Longo, direttoregene- assicurarealpazienteuna ad occuparsi si presentano al prontosoc- tidisciplinari –spiega Paolo l’ospedale Cardarelli che lan- rale dell’Azienda Ospedaliera presa in carico rapida, effica- del paziente corso e abbiamo scoperto che Fedelini, direttoredell’unità cia un percorso diagnostico –Unpercorso che stiamo af- ce ed efficiente, tale da garan- il 52% è a una prima diagnosi operativa complessa di Urolo- terapeuticoassistenziale frontando con impegno e de- tirgli un’offerta ampia e inno- di tumore. L’innovatività sta gia – che comprendono onco- (Pdta) proprio per queste cisione sia nell’area dell’emer- vativa di opportunità diagno- nel fatto che sono presi in ca- logo, urologo e radioterapista neoplasie elofacon l’orgo- genza che in quella dell’ele- stiche, terapeutiche eassi- ricoeiniziano un percorso oltreall’infermierecase ma- Giacomo Cartenì glio di poter assicurare ai pa- zione. Il Cardarelli, infatti, si stenziali. Il lavoroche ha ambulatoriale organizzatoad nager che raccoglie le richie- Oncologo zienti la certificazione Uni En pone come puntodiriferi- portato alla certificazione del hoc. Grazie aquestonuovo ste, le organizza econvocail Iso 9001:2015 ricevuta dall’En- mento non solo per i cittadini Pdta uro-genitale del Carda- modello offriamo una presa Gom di volta in volta per di- te internazionale Bureau Veri- della Campania ma anche per relli èiniziatonel 2014 conil in carico all’interno di un set- scutereicasi singoli. Questo tas. Il percorso èpartediun carcinoma del rene; nel tem- ting assistenziale diverso dal approccio èutile per il pa- progetto reso possibile grazie po la riorganizzazione dei tradizionale ricovero, che pas- ziente che sa di essere gestito al sostegno incondizionato di La prevenzione percorsi si èestesa atuttoil sa per l’ambulatorio eilday e di ricevere una diagnosi e un Astellas e al supporto organiz- Una risposta efficace settoredelle patologie uro- hospital ma con la sorveglian- trattamentoche sono la con- zativodiOpt, provider depu- genitali oncologiche maschili za di uno specialista oncologo seguenza di sceltecondivise tatoapreparareiCentri alla ai carcinomi del rene, che rappresentano un’area ad ourologo». Il percorso èim- all’interno del team multi pro- Paolo Fedelini certificazione. prostata, vescica alta densità numerica. «Dopo perniato su un team multidi- fessionale conuno standard Urologo Con questoprogramma di e testicolo assai diffusi aver realizzato il Pdta nella re- sciplinare, che si fa carico del di qualità molto alto». certificazione il Cardarelli si altà del Cardarelli -diceGia- paziente, lo accompagna e © RIPRODUZIONE RISERVATA Immunoterapia oncologica, c’è la mostra Alla Fondazione Pascale il linguaggio dell’arte si fonde con quello della medicina per illustrare progressi etraguardi in oltre 100 anni di ricerca per sconfiggere il cancro

na mostra dedicata all’im- quasi 3,5 milioni di italiani vivono statico o il tumore del polmone a munoterapia oncologica. dopo la diagnosi di cancro. Il tu- guidarel’impegno della ricerca U Succede aNapoli einparti- more alla mammella resta la neo- scientifica. «L’immunoterapia ha colare all’Istituto Nazionale Tumo- plasia più frequente mentre il can- cambiatolastoria naturale di di- ri “Fondazione Pascale” dove si è cro ai polmoni rappresenta ancora versi tipi di tumore, come il mela- tenuta la prima tappa di quella che la principale causa di morte per tu- noma, il tumoredel polmone, il Attilio sarà un evento itinerante che attra- mori. In particolare, la Campania è carcinoma renale, il linfoma di Bianchi verserà tutta l’Italia. “Immunotera- la regione che mostra il più alto Hodgkin –commenta Gerardo Dg Pascale pia oncologica: tra visione, realtà e tasso di incidenza di tumoreai Botti, direttorescientificoIrccs prospettivefuture”, promossa da polmoni con 112 casi ogni 100mila Fondazione Pascale -eincorag- Roche in collaborazione con Ied – abitanti prevalentemente uomini. gianti risultati sono stati riportati Istituto Europeo di Design e Walce «L’immunoterapia ha rivoluzio- in altreneoplasie Non tutti ipa- Onluserealizzata grazie alla con- nato la terapia del tumore del pol- zienti rispondono tuttavia alla sulenza scientificadialcuni dei mone - spiega Alessandro Morabi- stessa maniera all’immunoterapia. massimi esperti in materia, riper- to,direttorestruttura complessa Occorre quindi continuare a inda- corre attraverso il linguaggio della oncologia clinica sperimentale To- gareimeccanismi che sono alla scienza e dell’arte, la storia di una raco-Polmonaredell’IstitutoPa- base della differentetipologia di Gerardo visione che si fonda su un concetto scale di Napoli -dimostrando la In esposizione risposta agli attuali schemi immu- Botti tanto semplice quanto affascinan- sua efficacia prima nei pazienti Due delle opere noterapici, per renderesempre Ds Pascale te: potenziare l’attività del sistema conmalattia avanzata già trattati presenti nella più personalizzateedefficaci le immunitario per identificare il tu- con chemioterapia, poi in prima li- mostra cure». «L’efficacia dell’immunote- more e contrastarne l’avanzata dal- nea da sola o in combinazione con dedicata rapia in termini clinici si associa a l’interno. Se oggi i farmaci immu- la chemioterapia e nei pazienti con all’immunotera una sua maggioretollerabilità e noterapici sono entrati nella prati- malattia cosiddetta localmente pia oncologica gestione dei sintomi -diceMaria ca clinica cambiando la storia na- avanzata, dopo un trattamento allestita a Vittoria Pacchiana, psiconcologa turale di alcuni tumori, il merito è chemio-radioterapico. In tutti Napoli presso SSD Oncologia ToracicaAou San da ricercare nella caparbietà di questi casi l’immunoterapia ha mi- l’Istituto Luigi Gonzaga e membro direttivo scienziati che in oltre100 anni di glioratosignificativamentelaso- Nazionale Walce Onlus - con un impatto po- Alessandro ricerca hanno creduto nelle poten- pravvivenza dei pazienti trattati». Tumori Pascale sitivosulla qualità di vita dei pa- Morabito zialità dell’immunologia per scon- È proprio l’impatto sui pazienti zienti. Unanuova possibilità tera- Oncologo Pascale figgereitumori. «La bellezza sal- e le speranze offerte da questi nuo- peutica che grazie alla ricerca si sta verà il mondo, scriveDostoevskij. vi trattamenti in patologie a cattiva affacciando speriamo a un nume- L’arteinunluogo di sofferenza prognosi come il melanoma meta- ro sempremaggioredipazienti». aiuta ad alzare lo sguardo verso il «L’innovazione scientificanon cielo. Ealimenta la speranza. Ela può prescindere dall’ascolto - con- fiducia. -afferma Attilio Bianchi, Il progetto clude Federico Pantellini, Medical direttoregenerale IrccsFondazio- È la prima tappa di quello Unit Head Onco-Hematology di ne Pascale – Mettere sempre il pa- Roche Italia - e dalla collaborazio- zientealcentrodiogni nostra che sarà un vero e proprio ne continua con i pazienti e da una Federico azione vuol dire anche questo». evento itinerante corretta informazione». Pantellini Sono 371mila i nuovi casi di tu- in giro per tutta l’Italia P. C. Roche moremaligno stimati nel 2019 e © RIPRODUZIONE RISERVATA Corriere del Mezzogiorno Lunedì 18 Novembre 2019 9 NA 10 Lunedì 18 Novembre 2019 Corriere del Mezzogiorno NA

La scoperta Nuove prospettive per la lotta al mesotelioma l’efficacia delle terapie farmacologiche standard La bioetica maligno, una forma rara e aggressiva di tumore utilizzate per il trattamento di questo tumore. Le uve di Aglianico che colpisce il mesotelio, tessuto che riveste gran Dalla ricerca pubblicata su Journal of Functional parte degli organi interni dell’uomo. Foods è emerso che soprattutto i semi di combattono Uno studio di Enea, Cnr e Università degli studi Aglianico sono molto ricchi in proantocianine il mesotelioma Federico II di Napoli ha dimostrato che alcune (speciali molecole dalle spiccate proprietà molecole contenute nei semi degli acini delle uve antiossidanti), e in grado di indurre nel di Aglianico e Falanghina sono capaci di bloccare mesotelioma meccanismi di apoptosi, cioè di la crescita di cellule di mesotelioma e potrebbero morte cellulare, anche nei casi di linee tumorali al contempo essere capaci di aumentare che mostrano farmaco-resistenza.

materia». Quali difficoltà ci sono La donazione del proprio corpo nell’applicazione di questo regolamento? «É un problema di man- canza di risorse, infatti, ico- In Italia manca una normativa muni dovrebberooccuparsi del trasferimento delle salme, le università rimettereinse- stoleaule, conilnecessario Eppure sarebbe utile per fini didattici eper sperimentare nuove tecnologie personale tecnicoelecelle. L’uso dei corpi non reclamati sarebbe un modo per dar loro una sepoltura dignitosa, in di Alessandra Caligiuri sul malato. Dal punto di vista quanto, la legge stabilisce del progresso scientifico, ci che, oltre gli studi scientifici, sarebbe poi la possibilità di si debba accertarelacausa a donazione del proprio vedere come una nuova prote- della morte, sarebbe una for- corpo alla scienza è una si tiene sulle strutture del cor- ma di dignità, ma l’assenza di praticamoltodiffusa po. Questesono alcune delle protocolli di accordonon la L rende possibile». nei paesi anglosassoni. ipotesi, ma tutti i campi della Cristoforo In Italia, invece, l’assenza di medicina possono averedei E la donazione volontaria? Pomara una legge specifica rende po- benefici da questo tipo di stu- «Si tratta di una possibilità Professore co nota e molto complessa da di». moltocomplessa eche ri- ordinario attuarequesta possibilità. Come èdisciplinata que- guarda solo pochissimi cen- di medicina Tuttavia, spiega Cristoforo sta pratica in Italia? tri, perché la legge che do- legale Pomara, professore ordinario «Le nostre leggi non vieta- vrebbe disciplinarelapratica al Dipartimento di medicina legale all’univer- no lo studio su cadavere, solo èancora in discussione in di scienze sità di Catania, «il mondo che negli anni, un po’ per ra- Parlamento. Alcune realtà ita- mediche scientifico sente l’esigenza di gioni economiche, un po’ liane, aiutatedalle leggi re- dell’Università riprenderelaconsuetudine perché c’è stato lo sviluppo di gionali, che hanno introdotto di Catania dello studio sul cadavere, fre- simulatori e modelli artificia- autonomamenteladonazio- quente fino alla fine degli an- li, se ne è persa la consuetudi- ne, si stanno occupando di ni ‘70». ne. Il regolamentodipolizia campagne di sensibilizzazio- Professore, quali sono i mortuaria, tutt’ora vigente, ne, perché l’idea di dareil vantaggi che la donazione Nel Medioevo dei giovani medici, infatti, al- di operare, anche gli odonto- nella sua ultima edizione del proprio corpo alla scienza è del corpo per fini scientifici Una miniatura cuni vanno a studiare all’este- iatri, gli specialisti in chirur- 1990, quantonelle preceden- anche una questione cultura- può portare allo studio della antica raffigura ro per seguirequestogenere gia maxillo-facciale avrebbe- ti, prevedevache ci fossero le, di sensibilità al pensiero medicina? alcuni medici di lezioni, anche perché im- ro la possibilità di provarele delle sale anatomiche adi- scientifico. Tuttavia, non cre- «Lo studentedimedicina che studiano portarecadaveri dall’estero tecniche sul distrettocorpo- sposizione degli studenti con do che la strada da percorrere che studia l’anatomia diretta- anatomia sarebbe molto costoso». reo, perché sul cadaveresi cadaveri destinati all’insegna- sia lunga, si tratta solo di ri- mente sul corpo, avrebbe più su un cadavere E per i medici già formati possono vederegli effetti di mento e alle indagini scienti- prendere il solco già tracciato consapevolezza dell’esatta lo- e i ricercatori? una applicazione sui tessuti. fiche, si trattavaquelli che dalle norme esistenti e di dare cazione delle strutture anato- «Si tratta di uno studio di- Ci sono, ad esempio, tecniche giacevano all’interno dei de- la possibilità a chi vuole com- miche, della consistenza, dei verso da quello che ne fareb- mai sperimentate sui pazien- positi comunali, icosiddetti pierequestogrande gestodi vasi edei rapporti anatomici berogli studenti, ichirurghi ti, che potrebbero essere pri- cadaveri non reclamati. Inol- altruismo di poterlo fareal- tra gli organi. Èunbisogno potrebbero sperimentare una ma studiatesuuncorpo do- tre, già un regio decretodel l’interno di una legge». che si sente nella formazione tecnologia ounnuovo modo nato, epoi essereapplicate 1933 si era occupato di questa © RIPRODUZIONE RISERVATA Ma sul tema c’è ancora scarsa sensibilità

vadano nel rispettodella vo- Secondo regole ormai datate si può intervenire solo sui cadaveri non reclamati lontà e della dignità della per- sona». Un altronodo riguarda la onaregli organi ècon- nostro paese, infatti, una de- ta Buccelli -ilcomitatoriba- molteriflessioni di carattere naturale ritrosia delle perso- sideratoungestodi roga al regolamentodipoli- discel’importanza di questo bioetico,nei casi di persone ne ad affrontare l’argomento, D grande altruismo, per- zia mortuaria, lo ha reso per generedidonazione, per in- la cui morteviene accertata infatti, - spiega Buccelli - «an- ché in esso si vede, come an- molti anni possibile. crementare la ricerca e la co- dalla perdita irreversibile di che se quando si muore non che nel momentodella fine, «Questo testo – aggiunge il noscenza scientificae,natu- tuttelefunzioni encefaliche. si ha più sensibilità, si associa si possa essere utili agli altri. professore - consente che un ralmente, afferma la necessi- Dal punto di vista scientifico, la cessione del proprio corpo Tuttavia, là dove manchino le cadavere di una persona sco- tà del consenso consapevole il vantaggio sarebbe superio- al dolore. Tuttavia, la sensibi- Claudio condizioni per un trapianto, nosciuta orisultata privadi einformatodella persona re,perché si potrebberofare lità verso la donazione del Buccelli c’è un’altra forma di generosi- relazioni parentali oamicali, quando era in vita eilcoin- delle sperimentazioni con corpo sta aumentando esi Professore tà che si potrebbe mettere in nel senso che nessuno si è volgimento dei familiari». una circolazione attiva in tutti stanno battendo le strade per ordinario atto: la donazione del proprio preoccupata di richiederne il Non mancano, però, pro- gli organi e apparati e quindi permettere l’uso dei cadaveri di medicina corpo a fini scientifici. «Così corpo per la sepoltura, possa blemi di natura etica. avere un modello molto simi- nella formazione dei medi- legale alla come si avvertel’esigenza di essereusatoper lo studio. Ad esempio - spiega il pro- le al soggettovivo. In questi ci». Federico II dare parti del corpo che pos- Una soluzione del genere po- fessore-«ci potrebbe essere casi, si dovrebbe procedere a Al. Ca. di Napoli e sano garantireun’esistenza teva andare bene qualche de- un altroaspettoche suscita determinatecondizioni che © RIPRODUZIONE RISERVATA presidente del miglioreaun’altra persona, comitato etico anche donareilproprio cor- dell’ateneo po per darelapossibilità ai Supplemento della testata Stampa: Sedit Servizi Editoriali srl medici di formarsi èdarite- Via delle Orchidee, 1 nere un gesto di grande soli- Salute Distribuito con il 70026 Z. I. Modugno Bari darietà verso il prossimo», EPREVENZIONE non vendibile separatamente Tel. 080.585.74.39 spiega Claudio Buccelli, pro- Enzo d’Errico Sped. in A.P. - 45% - Art.2 comma fessore ordinario di medicina direttore responsabile 20/B Legge 662/96 - Filiale di Napoli legale alla FedericoIIdiNa- Paolo Grassi Diffusione: poli e presidente del comita- redattore capo centrale m-dis Distribuzione Media Spa Vincenzo Esposito Via Cazzaniga, 19 - 20132 Milano to eticodell’ateneo.In Italia, Tel. 02.25821 però, non c’è ancora una leg- vice caporedattore vicario ge che disciplini la mate- Editoriale del Mezzogiorno s.r.l. Pubblicità: Coordinatore tecnico-scientifico con socio unico, soggetta a direzione e Rcs MediaGroup S.p.A. ria.«La disposizione del pro- Dir. Pubblicità Marco Trabucco Aurilio coordinamento da parte della società prio corpo o dei propri tessu- RCS Mediagroup S.p.A. Via Campania, 59/C - 00187 Roma Tel. 06.6882.8692 - 06.6882.8662 ti dopo la morte perché, par- In questo numero hanno scritto: Giuseppe Ferrauto Marina Alberti, Paola Cacace, Alessandra Legale: Tel. 02.2584.6665 lando di corpo si potrebbe presidente www.rcspubblicita.it anche arrivare alla conclusio- Caligiuri, Giovanni Colombo, Francesco Alessandro Bompieri Guarino, Emanuele Gennari, Sofia Gorgoni, Pubblicità locale: Piemme S.p.A. ne che si possano utilizzare cennio fa, ma al giorno d’oggi Disegni Carla Pappardelli, Emanuela Di Napoli amministratore delegato Pignatelli, Marco Trabucco Aurilio Centro Direzionale, Torre Francesco singole parti, non è prevista, èdiminuitoilnumerodei Gli studi Redazione, produzione, Is. B5 - 80143 Napoli. né a fini didattici, né di ricer- corpi non reclamati». di anatomia Sono stati intervistati: amministrazione e sede legale: Tel. 081.247. 31.11 - Fax 081.247. 32.20 ca scientifica, né di speri- Se il mondo scientifico di Leonardo Attilio Bianchi, Gerardo Botti, Carlo Briguori Vico II S. Nicola alla Dogana, 9 - 80133 www.piemmeonline.it Claudio Buccelli, Salvatore Cafarelli, Raffaele Napoli - Tel: 081.760.20.01 mentazione. Si stava lavoran- sentel’esigenza di potertor- da Vinci Calabrò, Giacomo Cartenì, Luigi Coppola, Fax: 081.58.02.779 Proprietà del Marchio: nare a sperimentare sui cada- Antonietta De Simone, Gabriella Fabbrocini, do ad una legge nella passata Reg. Trib. Napoli n. 4881 del 17/6/1997 legislatura, ma di fattooggi veri, anche il comitato nazio- Paolo Fedelini, Edoardo Guastamacchia, Carla Langella, Giuseppe Longo, Annalisa Luciani, Responsabile del trattamento dei dati RCS MediaGroup S.p.A. c’èuna situazione di stallo», nale di bioeticanel 2013 con Flavia Matrisciano, Francesco Saverio Mennini, (D.Lgs. 196/2003): Enzo d’Errico chiarisce il professor Buccelli. un documento ha voluto sot- Vincenzo Monda, Alessia Montani, Alessandro Morabito, Maria Vittoria Pacchiano, Federico © Copyright Editoriale del Mezzogiorno s.r.l. Distribuito con il Lo studio su cadaverenon tolinearel’importanza della Pantellini, Cristoforo Pomara, Franco Porzio, Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo sarebbe una materia nuova donazione del corpo post- Gabriele Riccardi, Michele Santangelo, quotidiano può essere riprodotta con mezzi grafici, Salvatore Troisi, Giovanni Zappatore, meccanici, elettronici o digitali. Ogni violazione sarà Direttore responsabile: nelle facoltà di medicina del mortem. «Inoltre - commen- perseguita a norma di legge. Luciano Fontana Corriere del Mezzogiorno Lunedì 18 Novembre 2019 11 NA

Salerno Due donazioni di organi in sole 48 ore all’azienda fossero a conoscenza della volontà dell’uomo. Il Le donazioni di organi ospedaliera e universitaria «San Giovanni di Dio secondo caso ha visto protagonista un ragazzo di Due casi in 48 ore, e Ruggi d’Aragona» di Salerno confermano 30 anni giunto in condizioni gravissime a seguito l’eccellenza del centro trapianti del nosocomio di un terribile incidente stradale. In entrambi i l’eccellenza salernitano. È avvenuto a inizio novembre. Il casi le famiglie con un atto di grandissima al Ruggi d’Aragona primo donatore, un uomo di 59 anni giunto al umanità, pur nella disperazione del momento, Pronto Soccorso a seguito di un Ictus celebrale le hanno acconsentito al prelievo degli organi e cui condizioni sono apparse subito dopo l’osservazione della morte dal Centro drammaticamente gravi al personale medico Regionale Trapianti Campano ha dato il via alle che, con delicatezza ha chiesto ai familiari se varie equipe coinvolte. Trapianti venti anni di successi Dalla nascita del Centro Nazionale interventi raddoppiati. Ora c’è più consapevolezza

di Marina Alberti 2018,ehanno superatocom- Ancora oggi avoltec’è poca plessivamente quota 10mila. chiarezza sul fatto che la mor- Ma in generale l’Italia pre- te cerebrale purtroppo ècer- ent’anni di progressi senta un trend positivoper ta, non c’è speranza e i medici da record. Si sono ce- quanto riguarda le donazioni consommo rammariconon lebrati a Roma a inizio che nel periodo 2014-2018 si è possono far nulla per salvare V il paziente. Ecco donaregli novembre durante gli attestatoal24,4%. Basti pen- “Stati generali dei Trapianti” i sare che da gennaio a ottobre organi a quel punto può rap- Michele 20 anni di vita della Rete tra- 2019 sono stati realizzati 69 presentare ancora un vero at- Santangelo piantologicaitaliana, un’oc- trapianti in più rispettoallo to d’amoreverso il prossi- Direttore Uoc casione per fare il punto sulla stesso periodo del 2019 ele mo». di Chirurgia situazione nazionale tra que- dichiarazioni di volontà regi- Tornando ai numeri inte- Generale e dei stioni riguardanti l’allocazio- stratesono oltre6,5 milioni, ressante notare come nel 2018 Trapianti di Rene ne degli organi donati, la tra- di cui oltre 2 milioni raccolte in Italia ci sono stati 1689 do- del Policlinico sparenza e l’equità, il sistema solo negli ultimi 10 mesi. natori di organi di cui 318 do- Federico II logistico dei trasporti di equi- «Ovviamentenonostantei natori viventi, 13482 donatori pe e organi, le strategie di in- numeri in crescita non si può di tessuti e268 donatori di crementodei prelievi da do- riposaresugli allori -conti- cellule staminali emopoieti- natori viventi etantoaltro, nua Santangelo - è necessaria che. Donatori che hanno reso compresa la giusta informa- pertantouna riflessione sul possibile 3725 trapianti di or- zione in questo campo. futuro. Va migliorato il livello gani, oltre 16mila trapianti di Un settorecambiatodalla sanitario. Una sanità che dà fi- tessuti e848 trapianti di cel- nascita del Centronazionale i tempi medi di attesa per un dia. Avanguardia raccontata In sala ducia porta donazioni e porta lule staminali e163 trapianti trapianti nel 1999 che ha uni- trapianto: nel caso del rene, dai numeri», commenta Mi- operatoria trapianti. Finché avremo una pediatrici. «Va fatta chiarezza formatoilsistema ecreatoil l’organo più trapiantato, oggi chele Santangelo, direttore Medici sanità dove nei pronti soccor- anche sulla donazione da vi- sistema informativo per poter un paziente aspetta in media della UocdiChirurgia Gene- e paramedici si ipazienti aggrediscono i vente, possibile sia per il rene registrare già in vita le dichia- 24 mesi contro i 36 del 2002. rale edei Trapianti di Rene al lavoro medici odoveunpoveropa- che per il fegato, due tipi di razioni di volontà alla dona- «Sicuramente la nascita del del PoliclinicoFedericoIIdi nell’espianto ziente si prenota per un esa- trapianti già fatti anche in zione. A parlare sono i nume- Centro Nazionale è stato il ve- Napoli. di organi me salvavita e magari è obbli- Campania. Ecco questorap- ri. Da quel momentofino ad ro trampolino di lancio del- Anche l’attività del trapian- per salvare gato ad aspettare 7 mesi in li- presenta il futuro del settore. oggi l’attività di donazione è l’attività trapiantistica in Italia to di cellule staminali emopo- altre vite sta d’attesa non daremo mai Pensateche la FedericoII praticamenteraddoppiata consentendoci di raggiunge- ietiche ha segnato una cresci- fiducia all’utenza e il paziente chiude quest’anno con5do- (+94%); mentre i trapianti so- re i livelli europei e, in alcuni ta esponenziale: i donatori al non sarà mai dispostoadi- natori viventi, un numeroin no cresciuti del 58%. Nel 1998 casi, anche di superarli. Ha registro IBMDR sono aumen- ventareundonatore. Sicura- crescita rispetto al passato ma le listed’attesa includevano consentitoanche lo sviluppo tati del 132% eilnumerodi mente, poi, una maggiore ancora numeri esigui se si 13mila pazienti, mentreora di programmi specifici in gra- trapianti da donatori volonta- predisposizione verso il pros- pensa a quante vite sono in at- sono meno di 9mila, ecom- do di salvaretantissime per- ri non consanguinei è passato simo e una comprensione del tesa». plessivamente sono diminuiti sone e di essere all’avanguar- dai 133 del 1999 agli 848 del sistema possono faretanto. © RIPRODUZIONE RISERVATA 12 Lunedì 18 Novembre 2019 Corriere del Mezzogiorno NA

L’iniziativa Prevenzione a bordo. Sui treni ad alta velocità medici pneumologi saranno a disposizione dei L’iniziativa Frecciarossa parte la seconda edizione di passeggeri di alcuni treni della tratta Milano- Spirometrie SpiroTrain, iniziativa promossa da Chiesi Italia Napoli per aiutarli a conoscere questa malattia con il patrocinio delle società scientifiche Sip, respiratoria sottovalutata e per l’occasione offrire a bordo dei treni Aipo, Simg, e dell’Associazione Pazienti Bpco. l’opportunità di effettuare una spirometria, Frecciarossa Un’occasione per prendersi cura della salute dei rapido test che riesce a valutare in tempo reale la propri polmoni e contribuire a migliorare la salute delle vie respiratorie. Oltre che a bordo qualità del respiro in tutto il mondo. Il 20 saranno presenti dei punti informativi anche novembre, in occasione della Giornata Mondiale nelle stazioni di Milano e Napoli Centrale e Roma della broncopneumopatia cronica ostruttiva, Termini. La task force per la prevenzione Tutti in piazza dei Martiri il 26 novembre per consulti specialistici gratis. Ecco inomi dei medici

di Emanuela Di Napoli Pignatelli to meno iperiodici esami vanni Docimo chirurgo, Che cos’è delle eventuali curemedi- FrancescoCorcione sanità che. E se da un lato medici e pubblica, Giovanni Liguori ● «Professio- edici, direttori di scienziati si caleranno nei oculista e medico legale, Ciro ne e reparti dei nosoco- panni di informatori del be- Maurocardiologo, Dardo prevenzione: mi cittadini e i loro nessereedella prevenzione Menditti odontoiatra, Nicola insieme per la M Mozzillo chirurgo, Salvatore staff etanti altri saràcome accennatopossi- salute», è il hanno deciso di dedicare del bile anche avereconsulenze Putignano geriatra, Rosalba nome tempo per dare informazioni individuali con i singoli pro- Urbano medico medicina ge- dell’evento che ai cittadini e a titolo gratuito fessionisti. nerale, Cosma Cosenza gine- si terrà a effettuare visite di screening. Sarà possibile effettuare. cologo, GennaroArpino ge- Napoli in per la terza edizione di «Pro- dalle ore 9 alle 13 e dalle 15 al- riatra, Gerardo Corigliano piazza dei fessione eprevenzione: in- le 18.30, consulenze di scree- diabetologo, Katherine Martiri il sieme per la salute», evento ning con i seguenti speciali- Esposito endocrinologo, Ugo prossimo 26 che si terrà a Napoli in piazza sti: Maria Carmela Annunzia- Olivieroecocolordoppler- novembre. dei Martiri il prossimo 26 ta dermatologa, Rossella Au- grafia, Ester Ricciardelli psi- L’appuntamen Novembrepresso l’Odcec, rilio psicologa epsicote- cologa, Paola Vairano re- -to con le l’Ordine dei Dottori Com- rapista, Nicola Colacurci sponsabile promozione della visite gratuite mercialisti edegli Esperti ginecologo, Flavia Correale salute. è previsto Contabili. endocrinologa, Gaia De Fata Una folta rosa di specialisti presso l’Odcec, Professione ePrevenzione dermatologa, Antonio Fresa usciti dalle mura degli ospe- l’Ordine dei èuna giornata ideata per medicochirurgo odontoia- dali per aiutareicittadini a Dottori promuovere corretti stili di tra, Brunella Guida dietolo- prenderecoscienza dell’im- Commercialisti vita proprio a partire dalla sa- promosso dall’Ordine dei Tanti attori del territorio ga, Giuseppina Mirra logo- portanza della diagnosi pre- e degli Esperti na abitudine di effettuare pe- Commercialisti, il Comitato che si uniscono per diffon- pedista, Marco Palla derma- coce rispondendo anche alle Contabili. riodicamente visite di scree- Pari Opportunità dell’Odcec dere le più corrette regole di tologo, Eugenio Procaccini più disparatedomande in ning. Non bisogna, infatti, attraverso la presidenteMa- cura della persona, spesso senologo, RobertoSanseve- una giornata che vedrà i pro- aspettare l’arrivo dei sintomi ria Luigia Vitagliano e le con- dimenticateopoconote e rino urologo, Marco Scarola fessionisti della salutenon per recarsi dal medico ma bi- siglieredell’Ordine delegate frequentate. Apartireda fisioterapista, Luigi Scarpato solo donareunpo’ del loro sognerebbe farlo almeno Liliana Speranza eCarmen qualcosa che spesso si sotto- dermatologo, LucaScara- tempo alla comunità ma an- ogni due anni. Padula, elaFederazione ita- valuta: il vero eproprio ri- muzzino prevenzione flebo- che dare una speranza di una Proprio in quest’otticasi liana donne dottori commer- sparmio economico. logica, Sonia Tamasi radiolo- vita più salubre a chi spesso inserisce l’evento che è stato cialisti ed esperti contabili, Prendersi cura, infatti, del- ga, Rossella Trio nutrizioni- per assenza di un’adeguata patrocinatodal Comune di conlapresidenteAntonella la propria salutealfine di sta, Salvio Zungri visitepo- informazione o più prosaica- Napoli, dall’Ordine dei Gior- La Porta, Fabiana di Lauroe preservarla èinfatti un ri- sturali ed esami baropo- menteditempo dimentica nalisti, da quello degli Avvo- Maria Pia Principe, l’Ordine sparmio anche in termini di dometrici, Marina Tripodi cosa significhi la parola pre- cati edall’Università della di Malta Corpo Italiano di economia familiare visto che logopedista, Giuseppe Bella- venzione. Campania Luigi Vanvitelli e Soccorso, ed Ep Congressi. a lungo andare costano mol- stella endocrinologo, Gio- © RIPRODUZIONE RISERVATA Corriere del Mezzogiorno Lunedì 18 Novembre 2019 13 NA

Monitorare il fondo oculare L’oculistica Il diabete è tra le principali cause di cecità nel mondo Il diabete è tra le principali cause di cecità al mondo e colpisce stata celebrata la Giornata Mondiale del Diabete voluta dalla soprattutto la popolazione tra i 20 e i 74 anni; è necessario, Federazione Internazionale del Diabete e dall’Organizzazione quindi, sensibilizzare i diabetici sull’importanza di controlli Mondiale della Sanità (Oms) proprio nella data oftalmologici completi, poiché meno del 50% delle persone dell’anniversario della nascita di Frederick Banting che, affette da diabete controlla regolarmente il fondo oculare e il insieme a Charles Best, ha giocato un ruolo chiave nella 25% non affronta frequentemente il problema delle scoperta dell’insulina, ormone che ogni giorno salva la vita di complicazioni oculari con il proprio medico. Nei giorni scorsi è migliaia di persone con il diabete.

Fa tappa anche in Campania

ti, che sono stati identificati e pervisione ealcontrollo del l’ambulatorio mobile messi in evidenza anche in Ministero della Salute. un documentoufficiale, L’iniziativasiprefigge di chiamato“ManifestoSocia- promuovere l’orientamento le”, che l’Agenzia Internazio- verso la prevenzione delle per la salute dei nostri occhi nale per la Prevenzione della principali malattie ottico-re- Cecità-IAPB Italia onlus ha tiniche, con quattro obiettivi: redatto, proprio per portare accrescere il livello di consa- all’attenzione delle istituzio- pevolezza e conoscenza sulle Controlli escreening con le tecnologie più avanzate ni edei media l’importanza principali patologie oculari di agire con campagne infor- causa di cecità eipovisione per l’attenta valutazione del nervo ottico edella retina mative e con interventi di po- nella popolazione: otticopa- litica sanitaria, tra l’altro pro- tie, maculopatie eretinopa- muovendo iniziativediscre- tia diabetica; accrescere il li- ening della retina anche vello di priorità della preven- di Francesco Guarino presso il Senato della Repub- zione oftalmicanell’agenda Le date blica e la Camera dei Deputa- sanitaria regionale di tutte le ti. istituzioni locali; sperimen- ● Le tappe rrivainCampania il Va dettopoi che c’èanche tare un modello di tele-dia- campane truck per la salute una scarsa attenzione, da gnostica, finalizzato alla pre- dell’ambulato- della vista, un vero e partedella popolazione in venzione ealmonitoraggio rio mobile sono A proprio ambulatorio generale, verso le necessarie della retinopatia diabetica il 23, 24 e 25 mobile grazie al quale i citta- attività di prevenzione alla negli ambulatori e nei centri novembre in dini possono comprendere il base della quale c’èsicura- di diabetologia. Piazza degli valoredella prevenzione ed mente la diagnosi precoce di Eancora, utilizzareidati Artisti, a Nola effettuaregratuitamente questepatologie: poche, in- raccolti per avviare la costitu- dal 26 al 28 controlli oculistici contec- fatti,sono le attività di con- zione di una bancadati na- novembre e a nologie avanzate per la valu- trollo che, nella gran parte zionale finalizzata a conosce- Salerno dal 29 tazione del nervo ottico e del- dei casi, si eseguono solo rel’impattodelle patologie, al 1 dicembre. la retina. L’iniziativaèparte quando iproblemi si sono indispensabile per lo svilup- Entro il 2021 la della campagna voluta dal- manifestati in modo impor- po di politiche sanitarie pub- campagna l’Agenzia Internazionale per tante e si possono contrasta- bliche per la tutela visiva. voluta la Prevenzione della Cecità- re con maggior difficoltà. Le tappe campane dell’am- dall’Agenzia IAPB Italia onlus, da sempre Ecco perché nasce la Cam- bulatorio mobile? Il 23, 24 e Internazionale impegnata in moltecampa- pagna Nazionale per la Tute- 25novembreinPiazza degli per la gne di sensibilizzazione che la della Vista. Si tratta di un Artisti, a Nola dal 26 al 28 no- Prevenzione del resto sono alla base delle progettoche si avvale di un vembre e a Salerno dal 29 al 1 della Cecità sue finalità. L’importanza di finanziamentopubblico dicembre. Entroil2021 la toccherà tutte questo nuovo progetto è evi- triennale, inseritonella Leg- Campagna toccherà tuttele le regioni dentedai numeri: sono ben ge di Bilancio 2019 e che, co- regioni italiane. italiane più di 3milioni gli italiani Il truck per la salute pronto per ospitare le visite oculistiche gratuite me tale, è sottoposto alla su- © RIPRODUZIONE RISERVATA colpiti da malattie della vista che interessano la retina e il nervo ottico: retinopatia dia- betica, glaucoma emaculo- «Terapieaparte,diagnosiprecocefondamentale» patia che, nel loroinsieme, anche a causa della loro ten- denza ad un’ulteriorediffu- L’esperto: «Bisogna avere cura della vista sottoponendosi avisite periodiche» sione per l’invecchiamento della popolazione, lasciano intravedere in un futuro non ifaprevenzione per vazione trigeminale dovutoa «In questotipo di patologia e lontano minacciosi scenari tante cose ma gli oc- diverse condizioni epatologie in tante altre come ad esempio per quanto riguarda la quali- «S chi non sono certo oculari osistemiche, quali la il glaucoma spesso silente nel- tà della vita degli italiani e la meno importanti». A parlare è cheratiteerpetica, il diabete le prime fasi della malattia. Il sostenibilità della spesa sani- SalvatoreTroisi, dirigenteme- mellito, procedure di chirurgia mio consiglio? Averecura dei taria. dico U.o.c. di Oftalmologia del corneale eneurochirurgiche, propri occhi, sottoporsi a con- In questoquadro, l’ele- Ruggi di Salerno e responsabi- conconseguenteriduzione o trolli periodici dal proprio ocu- mentodimaggior preoccu- le scientifico del convegno che abolizione della sensibilità cor- Salvatore lista, anche quando si è convin- pazione èilfattoche queste si è tenuto venerdì scorso a Sa- neale. Ebbene considerate che Troisi ti di avereuna buona vista e tre patologie non sono anco- lerno, all’hotelMediterranea un danno dell’innervazione Dirigente quindi nessun problema. Inol- ra contrastateinmodo effi- dal titolo “Difetti epiteliali che comporta danni alla cornea medico tre un occhio rosso, un distur- cace:lamancata esecuzione non guariscono: nervi e ngf nel che possono peggiorareinal- Oftalmologia bo del visus o la presenza di do- di screening periodici, il li- 2019” organizzatodaAlfredo cuni casi fino addirittura alla Ruggi di Salerno lorepossono essereindicedi mitatoaccesso apercorsi Greco direttore dell’U.o.c di Of- perforazione. Fortunatamente un interessamentodella cor- diagnostico-terapeutico-as- talmologia del Ruggi. «Abbia- la ricerca fa passi da gigante». a terapie innovative che preve- nea odelle struttureinterne sistenziali el’eterno proble- mo approfittato della giornata - Infatti le terapie tradizionali dono la reinnervazione. Tera- dell’occhio edunque meglio ma delle liste d’attesa produ- continua Troisi -per fareil sono rivolteafavorirelachiu- pie di cui il San Giovanni di Dio consultare uno specialista così cono ritardi diagnostici e punto tra le altre cose sulla che- sura dellelesioni ma non agi- e Ruggi d’Aragona di Salerno è da agiretempestivamentein trattamenti tardivi, oltre che ratopatia neutrofica, una ma- scono sulla causa della malat- centrodiriferimentoregiona- caso di problemi». spesso inadeguati. Aspetti e lattia degenerativa della cornea tia, ossia sul danno dell’inner- le». Ma terapie aparte, la dia- P. C. attese del mondo dei pazien- causata da un danno all’inner- vazione. «Non è più così grazie gnosi precoce è fondamentale. © RIPRODUZIONE RISERVATA 14 Lunedì 18 Novembre 2019 Corriere del Mezzogiorno NA

Il confronto Formazione, rientro dei cervelli e nuove procedure e la quotidianità dei reparti ospedalieri. La tecnologia/1 tecnologie. Sono queste le sfide principali che Tra luci e ombre, i lavori hanno evidenziato come, Così cambia attendono la chirurgia d’urgenza, che vive una in Campania, l’avvio di un processo di fase di profonda trasformazione anche nella trasformazione tecnologica ormai ineludibile chirurgia d’urgenza regione Campania. L’Acoi, l’associazione Chirurghi anche in sala operatoria e il recente rientro di in Campania Ospedalieri Italiani – Gruppo Campania ha giovani risorse emigrate verso le regioni del Nord promosso, a Salerno, una due giorni di confronto Italia, alla ricerca di una maggiore stabilità sul tema: approfondendo anche il tema del occupazionale, stia dando il via a un cambiamento rapporto tra quanto previsto dalle Linee Guida, importante che ridisegnerà totalmente una delle nazionali e internazionali, in materia di timing e branche più importanti della medicina. Disabilità da sconfiggere Ora c’è la mano bionica Il costo equivale aunquarto delle altre protesi in commercio

di Paola Cacace racconta Zappatore-èAda- cui partner ad oggi includo- Il prototipo m’s Hand una protesi di ma- no il PolitecnicodiBari, Adam’s Hand no bionicarivolta sia achi l’Università del Salentoeva- è un’idea ggi purtroppo perde l’arto in seguito a even- rie realtà di alta innovazione dell’ingegnere chi ha una di- ti traumatici sia achi ne è pugliesi e non solo. Zappatore sabilità èco- privoacause di patologie «Ammettiamolo, l’uso nata dalla «O congenite. Il suo funziona- sua tesi strettoad delle nuove tecnologie nel Giovanni adattarsi all’ambientecirco- mentosibasa su un mecca- campo della disabilità ètut- di laurea Zappatore stante. Un ambiente che pre- nismo brevettato in Italia e in tora troppo pocoesplorato e al centro Chief Executive senta non poche difficoltà. fase di brevettoinEuropa, anche per una questione di di una startup Officer Difficoltà a volte anche bana- UsaCina eIndia che ci con- prezzo. Si ottengono spesso e fondatore li, in cose che si danno erro- sente di muovere grazie a un infatti ottimi dispositivi ma di BionIt Labs neamenteper scontate, solo motore tutte le dita della troppo cari se si pensa che si di Lecce spontanee come afferrare mano facendo in modo che parla di protesi edirendere una posata, allacciarsi le queste si adattino alla forma la vita più accessibile a chi ne scarpe etantoaltro. In que- edimensione dell’oggetto ha bisogno. Perquestonoi sto la tecnologia può farela che stanno afferrando. Ciò volevamo ottenere un dispo- differenza». rende sia il controllo del di- sitivo semplice da usare, pra- lemedicina. Èmodulare, da un insieme di elettrodi Aparlareèl’ingegnere spositivo molto più semplice tico, leggero e più economi- completamentepersonaliz- Emg. Questi dati poi grazie al Giovanni Zappatore, ceodi e lo rende anche più leggero, co. Leggero, pratico ma non zabile e in grado di adattarsi machine learning fanno in BionIt Labs di Lecce che ap- più compattocon maggiore solo. Adam’s Hand è dialogi- anche a diversi livelli di am- modo che il dispositivodi- plica le tecnologie informati- autonomia, e un costo che è ca,ossia potenzia l’utente putazione. È ‘sensitive’ ossia i venti sempre più personaliz- che alla bionica. equivalente a circa un quarto dandogli inforicavatedalla segnali dei sensori di Adam’s zatoimparando aconoscere «L’obiettivo è quello di tra- di quello dei nostri competi- realtà che lo circonda grazie Hand fanno in modo che l’ar- il proprio utilizzatore. Un di- sformare le disabilità in nuo- tor». Il tutto per una realtà i all’IoT e la domotica. È adap- to non sia più percepitoco- spositivo giù testato. ve possibilità come dicean- tive, la sinergia fra meccani- me un’appendicemeccanica «Grazie all’aiuto del nostro che il nostro motto», raccon- ca avanzata ealgoritmo di ma che renda feedback visi- utenteAlfa mentreabbiamo ta il giovane ingegnerepu- L’arto artificiale auto-apprendimento porta il vi, audio e sensoriali a chi la già sviluppato anche un altro gliese che ha fondato questa Si chiama «Adam’s paziente ausareildispositi- usa». dispositivo simile, quello Be- startupcon Matteo Aventag- vo medicale in modo istinti- Adam’s Hand tra le tante ta che è ancora in fase di te- giatoeFedericoGaetani ri- Hand» ed è stata vo e allo stesso tempo l’inte- cose riconosceigesti del- sting ed entrounanno sarà spettivamente cto, e cio della messa a punto grazione con l’app lo tiene in l’utenteevaluta di volta in in commercio per centri spe- realtà innovativa. nel BionIt Labs di Lecce continuo contatto con il pro- volta la forza con cui attuarli cialistici e affini». «Il nostrocorebusiness - prio medico in puro stile te- utilizzando isegnali rilevati © RIPRODUZIONE RISERVATA Corriere del Mezzogiorno Lunedì 18 Novembre 2019 15 NA

Palermo Il 21 novembre presso il Dipartimento di Medicina Trasfusionale. «Questo servizio vuole La tecnologia/2 Diagnostica per Immagini e Neuroscienze rivolgersi sia ai pazienti anziani – dice Massimo Parte il servizio Interventistiche del Policlinico “Paolo Giaccone” di Midiri, direttore del Dipartimento - affetti da Palermo partirà il nuovo Servizio di Radiologia patologie degenerative croniche come l’artrosi, di radiologia Muscolo- Scheletrica Interventistica. Tra le sarà infatti possibile seguire infiltrazioni di acido scheletrica prestazioni erogate, tutte convenzionate e Ialuronico anche alle ginocchia e a tutti i distretti prenotabili con prescrizione del medico curante, articolari, che a pazienti giovani e in particolare saranno eseguite infiltrazioni intra-articolari di sportivi che avranno la possibilità di eseguire sostanze medicamentose e cure infiltrative con gel terapie infiltrative con gel piastrinico con benefici piastrico grazie alla collaborazione con il reparto di nella cura delle lesioni tendinee e muscolari». Igessi in 3D tra medicina efuturo All’Hybrid Design Lab della Vanvitelli si sperimentano busti etutori di ultima generazione La parola d’ordine èprevenire econtrastare idisturbi da abuso di smartphone etablet

di Emanuele Gennari Ecosì conlenuove tecnologie la medicina sembra essere più rapida e persino più personalizzata. ispositivi biomedicali fatti se- «La personalizzazione in effetti è guendo le leggi del design. uno dei must nella medicina del futu- Gessi stampati in 3d. La nuo- ro. Specie quanto si parla di dispositi- D vi medicali e in questo 3d la va frontiera della medicina Carla passa dalle nuove tecnologie e spesso fa da padrone» commenta Flavia Ma- Langella dal dialogo tra esperti di campi diver- trisciano amministratoreunicodella Docente del sissimi. Ad esempio nel Casertano c’è Santobono Innovation Srl, startup na- Dipartimento un luogo dove gli scienziati lavorano ta come costola della Fondazione di Architettura con i designer. È l’Hybrid Design Lab, Santobono Pausilipon. «La Fondazio- e Disegno laboratorio multidisciplinare di ricer- ne, socio unicodiquesta startup - Industriale ca,didatticaesperimentazione pro- continua Matrisciano - ha partecipato della Vanvitelli gettuale dell’Università degli Studi aunbando della Regione Campania della Campania Luigi Vanvitelli coor- per portareavanti questoprogettoil dinato da Carla Langella e il cui lavoro cui direttore scientifico è Fabrizio Cle- si inserisce nel gruppo di ricerca gui- mente del Cnr e che ci vede affiancati dato dalla professoressa Patrizia Ran- anche dal FabLab conCittà della zo.«Stiamo lavorando in particolare Scienza e Campania New Steel. Di che nell’ambitodiortopedia efisiatria - si tratta? Di sostituireilgesso nelle spiega Langella - per prevenire e con- fratturecompostedell’avanbraccio trastareleTechPatologies, idisturbi I dispostivi avrà così un busto impermeabile, leg- c’è una sorta di commistione tra indu- con esoscheletri stampati in 3d. Fora- Flavia che derivano dall’eccessivouso di biomedicali gero e fatto su misura in tempo bre- stria ericerca,design escienza. Tra ti, leggeri, poco ingombranti e lavabi- Matrisciano smartphone, tablet e quant’altro. Co- dell’Hybrid vissimo». Stessa tecnicausata nel- l’altro con Pontillo abbiamo brevetta- li. Pensate ai bambini piccoli e al peso Amministratore me?Con oggetti indossabili che aiu- Design Lab l’ambitodiuna collaborazione con to un tutoreparametrico, il Biocast, che devono sostenere quando per un unico tano acorreggereposturesbagliate che stanno un’azienda del territorio, la Corpora. che con il software parametrico sosti- motivo o un altro devono portare un della che alungo andaredanneggiano la sostituendo «Con la Corpora il dottorando di ri- tuisceilgesso. Mentrecon un’altra gesso. Non va sottovalutatoilfattore startup nostra salute. Sembrano gioielli ma ci i tradizionali cerca Gabriele Pontillo si sta concen- nostra dottoranda Valentina Perrico- tempo, estremamenteridotto, eri- Santobono aiutano aprevenireartrosi cervicali, gessi e gli altri trando sull’alleggerimentodei ca- ne c’è un brevetto che si chiama Chro- sparmio. Il gesso in questione è rici- Innovation Srl, tendiniti e tunnel carpali. Pensate allo presidi schetti pre-natali, brevettati dal- moSkin, una tuta che coadiuvalafi- clabile, quindi si potrà eliminareil swish che si fa spesso con il dito me- finora l’azienda, quelli che aiutano ibimbi sioterapia che con dei sensori indivi- problema dei rifiuti speciali per le dio sui display touch. Quel movimen- in uso nei che hanno un conformazione asim- duano le contrazioni muscolari e che aziende ospedaliereche ne faranno to non è naturale e non andrebbe ri- reparti di metrica del cranio. Ecco che lavoran- fanno in modo che la tuta si illumini a uso. Vi dico di più. Abbiamo mandato petuto così tanto spesso. Inoltre stia- ortopedia do conquella che ègià un’azienda seconda dei movimenti fatti dando questi nostri gessi in Africa nell’ambi- mo lavorando su busti e tutori elabo- e di fisiatria molto innovativa la vera mission del- un feedback istantaneo a paziente e al to di un progetto solidale». rati in 3d con software parametrici. Si degli ospedali l’Hybrid Design Lab si compie perché professionista che lo segue». © RIPRODUZIONE RISERVATA 16 Lunedì 18 Novembre 2019 Corriere del Mezzogiorno NA