26 GIUGNO 2021 - NUMERO 2941 - ANNO 23 - Direttore responsabile: RAFFAELE TOMELLERI - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Le Cronache srl - Via Frattini 12/c - 37121 Verona - Telefono 0459612761 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI

KLM collega da oggi l’ae- sono stati accolti sotto- ATTORI IN COSTUME roporto Valerio Catullo di bordo da due attori in co- AL CATULLO Verona ad Amsterdam stume della compagnia Schiphol per tutta la sta- veronese Casa Shake- gione estiva. speare, che hanno inter- Verona Per celebrare il nuovo pretato alcune scene tratte volo, l’area check-in e i dall’opera Romeo e Giu- gate d’imbarco sono stati KLM all’aeroporto di Verona lietta. La performance è Amsterdam allestiti con un richiamo contribuito a creare l’atmo- proseguita all’interno del immediato alla città di Am- sfera della destinazione bus interpista, per poi con- con KLM sterdam: biciclette azzurre già prima dell’imbarco. cludersi nella sala di ricon- con il logo KLM hanno I passeggeri in arrivo, segna bagagli

IL DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE DELL’ULSS9 VA IN DISCOTECA Tamponi da ballo

La Scaligera ha allestito all’esterno del Piper sulle Torricelle una postazione per l’ef- fettuazione di tamponi antigenici rapidi per la rilevazione del Covid-19. Una volta effettuato il test viene chiesto di attendere in isolamento per circa 15 minuti. SEGUE Ilaria Segala Giuseppe Conte La giunta comunale ha adottato Dopo l’attacco di Grillo, l’ex pre- la Variante 29, il documento mier verso l’addio ai 5 che detta la linea urbanistica Stelle:“Non faccio il figurante”. Il OK fino al 2030. Soddisfazione per comico punta a riprendere in KO l’assessora-ingegnere. Ora mano le redini del Movimento. dibattito pubblico Cosa faranno i grillini veronesi?

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IL DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE DELL’ULSS9 VA IN DISCOTECA La postazione va al Country House Un’altra serata a Cadidavid. Il titolare del Piper Vesentini ringrazia i dirigenti sanitari SEGUE DALLA PRIMA

Nella serata di venerdì il personale del Dipartimen- to di Prevenzione del- l’ULSS 9 Scaligera ha allestito all’esterno del locale Piper, sulle Torricel- le di Verona, una posta- zione per l’effettuazione di tamponi antigenici rapidi per la rilevazione del Covid-19. Come avviene nei punti tampone del ter- ritorio, una volta effettuato il test, viene chiesto di attendere in isolamento per circa 15 minuti, fino alla comunicazione del risultato. In caso di esito Gli operatori dell’Ulss 9 scaligera impegnati fuori dalla discoteca sulle Torricelle positivo, come da prassi principali luoghi di ritrovo la persona verrà invitata a delle serate veronesi. IL PARCO ACQUATICO fare ritorno direttamente «L’intento - spiega il Diret- al proprio domicilio dopo tore Generale dell’ULSS aver compilato una libera- 9, Dott. Pietro Girardi - è Inaugurato Legoland toria che attesta l’esecu- quello di intercettare gli Usa dietro l’angolo zione dell’esame. eventuali casi positivi Il titolare del Piper, Nicola all’ingresso dei locali, pri- E’ stato inaugurato l’attesis- Vesentini, ha ringraziato ma che possano correre il simo LEGOLAND Water l’ULSS 9 Scaligera «per il rischio di contagiare altri Park Gardaland, il primo servizio di prevenzione avventori, anche in un’ot- parco acquatico interamen- Covid-19 rivolto a tutti tica di indagine rispetto te tematizzato LEGO in coloro che vogliano entra- alla diffusione delle nuove Europa e il quinto nel mon- re nel locale in assoluta varianti. Per questo mi do. sicurezza. Non si deve preme sottolineare l’im- I piccoli Visitatori e le loro abbassare la guardia, ma portanza di sottoporsi al famiglie possono finalmente anzi bisogna garantire tampone e invito tutti a far- divertirsi a bordo degli scivoli una sicurezza sempre lo. È un servizio che andrà e scoprire i tantissimi giochi maggiore ai clienti e a tutti espandendosi sempre a tema LEGO presenti all’in- Aldo Maria Vigevani gli utenti». più, anche in altri ambiti, terno del parco acquatico. Questa sera la postazione come nei centri commer- “LEGOLAND® Water Park Maria Vigevani, Amministra- mobile si sposterà al ciali, o all’esterno dei luo- Gardaland - per il quale tore Delegato di Gardaland Country House Letizia a ghi di culto. Per fare ciò, abbiamo investito ben 20 “Fino ad ora bisognava Ca’ di David, seconda tap- verranno rimodulati gli milioni di euro – è il primo andare in Malesia o negli pa di un “tour” estivo che orari dei centri tampone, parco acquatico a tema Stato Uniti per trovare qual- girerà il capoluogo e la in favore di una ricerca più LEGO d’Europa e quinto del cosa di simile, adesso basta provincia in alcuni dei attiva sul territorio». mondo” ha dichiarato Aldo venire a Gardaland” .

Cronacadiverona.com [email protected] 3 • 26 giugno 2021

ASSEGNATA LA BORSA DI STUDIO Progetto Unicore, dall’Etiopia a Verona Una studentessa rifugiata originaria dell’Eritrea vince il premio. Inizierà a settembre È una studentessa rifugia- ta, originaria dell’Eritrea, la vincitrice della borsa di studio bandita dall’univer- sità di Verona nell’ambito del progetto Unicore, Uni- versity Corridors for Refu- gees, nato per creare cor- ridoi umanitari per studen- tesse e studenti rifugiate/i o richiedenti asilo. Con l’avvio del prossimo anno accademico la studentes- sa, selezionata per merito e motivazioni tra i 18 can- didati, frequenterà il corso di laurea magistrale inter- nazionale in Linguistics. riato per i rifugiati del- diventando risorse prezio- del programma di laurea Preparati e motivati anche l’Onu, Unhcr, presenterà i se per la società e per il magistrale. Particolar- gli altri nove candidati 43 tra vincitori e vincitrici bene comune. È questa la mente ampia e diversifi- risultati idonei a sostenere che studieranno nei 24 convinzione dei promotori cata la composizione del l’intervista orale e che atenei italiani che hanno del progetto che ha visto tavolo di lavoro costituito- avevano fatto richiesta di aderito al progetto. Si trat- oltre 400 studentesse e si a Verona; ne fanno a iscrizione ai corsi di laurea ta di ragazze e ragazzi studenti candidarsi alle oggi parte l’Assessorato in Data Science, Econo- che hanno ottenuto lo sta- borse di studio messe a alla Cultura e alle Pari mics e Mathematics, tus di rifugiato in Etiopia e disposizione dagli atenei opportunità del Comune Medical Bioinformatics, provengono, nella mag- italiani aderenti. di Verona, Cait, Caritas, Molecular and Medical gior parte dei casi, da Eri- Il progetto Unicore, avvia- Cestim, la Comunità Biotechnology, oltre che trea, Sudan, Sud Sudan e to nel 2019 da Unhcr e ebraica di Verona e al corso Linguistics. che sono stati selezionati dall’università di Bologna Vicenza, Diaconia Valde- Esprime grande soddisfa- sulla base del merito e giunto oggi alla sua ter- se, Esu, Fondazione zione per l’importante accademico e della moti- za edizione, vede la col- Nigrizia, Migrantes, risultato il magnifico retto- vazione da una commis- laborazione, a livello l’Unione delle Comunità re Pier Francesco Nocini: sione individuata da cia- nazionale, oltre che di 24 ebraiche italiane e, a bre- “L’Ateneo porta avanti i scuna università. Oltre Università, del Ministero ve, l’associazione Ponti e valori di inclusione, acco- quattrocento complessi- degli Affari Esteri e della il Consiglio islamico. Par- glienza e cooperazione vamente le candidature Cooperazione Internazio- tendo dall’esperienza per contribuire al migliora- ricevute in risposta ai ban- nale, di Caritas Italiana e Unicore, tale collabora- mento della qualità di vita di pubblici pubblicati dalle Diaconia Valdese. La sua zione mira più in generale delle persone”. Università aderenti al pro- concreta realizzazione a favorire una migliore Accoglienza e integrazio- getto. non sarebbe possibile conoscenza delle oppor- ne sono anche le parole Rifugiate e rifugiati porta- senza il sostegno di tunità, ma anche delle chiave della Giornata no con sé nella fuga un un’ampia rete di partner in problematicità, legate al mondiale del Rifugiato bagaglio di competenze, Etiopia e in Italia impe- diritto allo studio e 2021 che cade domani, coraggio e determinazio- gnati ad assicurare il sup- all’istruzione superiore domenica 20 giugno, ne che possono arricchire porto necessario agli stu- per richiedenti asilo e rifu- quando l’Alto commissa- le comunità ospitanti, denti per tutta la durata giati.

Cronacadiverona.com [email protected] 4 • 26 giugno 2021

BIBLIOTERAPIA E FILOSOFIA Un progetto mi ha dato lavoro Irene Monge, laureata Univr, racconta la sua esperienza edificante Irene Monge si occupa di pia si interseca con quella biblioterapia, e ha presta- della lettura: sin dall’anti- to servizio presso il centro ca Grecia il primo tipo di diurno Servizio Assisten- lettura era ad alta voce. La ziale Occupazionale del considerazione curativa Centro Don Calabria di nei confronti dei libri e del- Verona, durante il Servi- la lettura ha origini molto zio Civile con pazienti vicine alla nascita della adulti affetti da esiti di gra- letteratura stessa, soprat- vi cerebrolesioni acquisi- tutto se si pensa a tutta la te. Successivamente ha filosofia antica che racco- vinto la borsa di studio glie teorie e pensieri che “Ruolo della comunicazio- per secoli e, tutt’oggi, han- ne e dell’educazione nella no permesso di compren- qualità di vita dei pazienti dere meglio il significato affetti da patologie meta- della vita e il dolore in boliche ereditarie” presso essa. il reparto di Pediatria, con Irene Monge Qual è la differenza tra l’U.O.S. di Malattie Meta- comune, così come la filo- biblioterapia e l’uso crea- biblioterapia clinica e boliche Ereditarie. Attual- sofia e la medicina. Il mio tivo e ragionato dei libri biblioterapia dello svi- mente è assunta a tempo amore per la lettura fin come forma di crescita e luppo? indeterminato come Filo- dall’infanzia ha trovato cura. Il progetto prevede- La biblioterapia si avvale sofa della Narrazione e modo di concretizzarsi in va di andare in ospedale di un processo psicodina- collaboratrice dell’Asso- una disciplina utile alla nei vari reparti a leggere mico suddiviso in tre fasi: ciazione Italiana Sosten- relazione di cura, oltre che ad alta voce al letto dei identificazione, catarsi e go Malattie Metaboliche approfondire autori come pazienti. Qui ho incontrato interiorizzazione. La Ereditarie. Scheler, Foucault, Patoc- anche il mio mentore e biblioterapia clinica è usa- Il tuo percorso di studi è ka, Zambrano, i quali han- insegnante Marco Dalla ta come strumento da per- in ambito filosofico. no proposto una pratica Valle, infermiere e biblio- sonale medico (medici, Come hai unito le tue della filosofia come cura e terapista, che ancora oggi infermieri, psicologi, psi- competenze alla biblio- trasformazione di sé. mi affianca e mi sostiene coterapeuti e psichiatri); terapia? Come ti sei approcciata nelle attività, oltre che col- la biblioterapia dello svi- A seguito della laurea in alla biblioterapia? laborare con me come luppo è utilizzata come Scienze della Comunica- Negli anni della magistra- una professionista alla strumento per la crescita zione, ho proseguito nella le è stato proposto agli pari. personale, quale mezzo laurea magistrale in studenti di filosofia e di Cosa significa per te per individuare soluzioni a Scienze filosofiche pres- infermieristica, in collabo- biblioterapia? problemi e difficoltà della so l’Università degli Studi razione con l’Azienda Passione per la lettura vita, adattabile a differenti di Verona. È stato in quegli Ospedaliera Universitaria unita al bisogno di pren- situazioni. Perciò questo anni che sono venuta a Integrata di Verona – dermi cura degli altri. Ero tipo di biblioterapia riguar- conoscenza di un metodo Ospedale Civile Maggiore uscita da una forma di da tutte le professioni lai- per utilizzare i libri come di Borgo Trento, un pro- depressione molto grave che non sanitarie nell’am- strumento di cura e di cre- getto dal titolo “Relazione e mi ero ripromessa che bito di cura (filosofi, coun- scita personale, in salute umana, filosofia, cura: la mai nessuno avrebbe sellor, educatori, inse- e in malattia. La filosofia e lettura e il libro terapeuti- dovuto soffrire la solitudi- gnanti). la letteratura hanno da co”. Questo è stato il mio ne che avevo sofferto io. sempre un filo conduttore primo incontro con la La storia della bibliotera- Beatrice Castioni

Cronacadiverona.com [email protected] 5 • 26 giugno 2021

ILLNESS NARRATIVES: LETTERATURA SULLA MALATTIA Credo nel potere della “storia-terapia” Alessia Silvestrin, dopo Editoria e giornalismo all’Univr studia per diventare esperta Alessia Silvestrin, dopo concretamente aiutare i aver frequentato Editoria pazienti, però da quello e giornalismo all’Univer- che ho appreso fino ad sità di Verona, attualmen- oggi c’è un grandissimo te si occupa di PhD in potenziale! Molte ricer- English Literature - Illness che pubblicate dai più Narratives in Children's importanti autori di Litera- Literature, presso la Uni- ture and Medicine hanno versity of Bristol. studiato e provato come la narrazione sia fonda- Di cosa parliamo quan- mentale nella comunica- do sentiamo nominare zione tra pazienti, staff “illness narratives”? medico e famiglia. Voglio È un genre letterario. Gli studiare le storie dei bam- studiosi ne hanno dato bini, come percepiscono interpretazioni diverse, la loro condizione e come ed è molto superficiale ci fanno i conti, come per- dire semplicemente che Alessia Silvestrin cepiscono la propria iden- sono storie scaturite dalla ta alla materia? questo settore? tità, come si sentono, malattia. Uno degli autori La prima volta che lessi A Già dopo la laurea ho ini- come la comunicano. principali (Arthur Frank) Monster Calls - nel 2013 ziato a leggere saggi e Capirli meglio per aiutarli dice che la malattia croni- - avevo intuito che c’era articoli per avere una meglio. ca è una fonte di storie e qualcosa di particolare in base in materia, e sono Qual è a tuo parere il che la narrazione ripara il quella storia (e non solo rimasta sempre in contat- valore della parola? danno che è portato dalla perché mi aveva fatto to con la mia supervisor È tanto grande quanto il malattia; Frank divide molto bene leggerla), (che già mi aveva accet- valore delle azioni, se non queste storie in varie anche se non sapevo dar- tata come dottoranda, di più. Parte della mia categorie, a seconda che ci un nome. Sentivo che anche se avrei dovuto ricerca infatti vorrei alla abbiano un possibile lieto mi stava venendo un’idea aspettare un anno per ini- comunicazione e al lin- fine o una resa da parte a cui non sapevo dare for- ziare formalmente come guaggio, non solo nei testi del paziente. Illness nar- ma e quindi mi è rimasta “iscritta” alla University of fiction ma anche nella vita ratives è dare voce e semplicemente in testa, Bristol). Poi da ottobre reale. A seconda delle ascoltare la voce del silenziosa ma luminosa. 2020, una volta trasferita parole che usiamo, la sto- malato, il suo punto di È stata la stesura della in Inghilterra, ho letto altri ria che raccontiamo può vista, il suo stato d’animo, tesi magistrale che mi ha saggi e ho iniziato a scri- cambiare completamen- i suoi pensieri, il suo dato l’occasione di capire vere una nuova tesi, ho te. Quando ho dovuto “mondo” che viene scon- che esistono le illness partecipato a tanti semi- scrivere il mio progetto di volto da una diagnosi. Ciò narratives e la Literature nari e conferenze, e sono tesi bisognava includere che interessa a me è capi- and Medicine (altra bran- anche riuscita a presen- le domande di ricerca, e re percepisce la sua iden- ca di studi letteraria che tare due volte la mia ricer- una delle prime che ave- tità dopo la scoperta della in Italia non avevo mai ca a due conferenze. vo in mente era il confron- malattia. Sto studiando sentito). Questo campo Pensi che la narrativa to tra “avere” una malattia questi argomenti dalla let- mi è piaciuto da subito e possa aiutare concreta- o “essere” malato. La pro- teratura per l’infanzia e in volevo saperne di più, con mente i pazienti malati? spettiva è ben diversa. qualche romanzo Young grande incoraggiamento Non ho basi scientifiche tità. Adults. del mio relatore. solide per poter affermare Come ti sei appassiona- Come hai lavorato in che la narrativa possa Beatrice Castioni

Cronacadiverona.com [email protected] 6 • 26 giugno 2021

I PRIMI DANNI, MA C’È UNA SOLUZIONE Ciliegie, ricompare la cimice asiatica Agricoltore mette a punto una trappola artigianale: “Ad oggi ho già catturato 730 insetti” Torna a farsi vedere nel plastica imbevuta con territorio veronese la cimi- ferormone e sotto un cas- ce asiatica, dopo la lunga sone bianco colmo di pausa dovuta alle tempe- acqua e sapone. La cimi- rature fredde che hanno ce si posa sul pannello, caratterizzato la primave- attratta dal profumo del ra. E i primi danni sono a ferormone e poi, per carico delle ciliegie, già riprendere il volo, plana a decimate dalle gelate di terra, ma finisce nel cas- inizio aprile. sone trovandosi invischia- “Le prime covate dell’in- ta nell’acqua e sapone. In setto sono nate 20-25 questo modo, ad oggi, ho giorni fa e dalla scorsa catturato 730 cimici. È un settimana abbiamo notato ottimo sistema di conteni- La trappola ideata da Pietro Spellini un forte incremento di pre- mento, se utilizzato dalla senza e di schiusa di uova pesche e le pere. Que- coltura Verona: “Le uova primavera, perché ridu- – sottolinea Francesca st’anno, però, tutte queste si sono schiuse e gli insetti cendo il numero degli Aldegheri, presidente del colture sono state azzera- affollano i frutti, che già esemplari adulti la ripro- settore frutticolo di Confa- te dal gelo e di conse- hanno patito per il gelo – duzione è parzialmente gricoltura Verona -. Il kiwi guenza le cimici devono dice -. Dopo le perdite compromessa. Natural- si conferma la pianta pre- accontentarsi delle cilie- subite l’anno scorso, mente siamo favorevoli diletta dove deporre le gie”. soprattutto a danno delle alla ricerca di insetti anta- uova, ma l’insetto dilaga. Le cimici hanno messo mele, ho però approntato gonisti, ma intanto dob- Le ciliegie di solito non preso dimora anche sulle un sistema di difesa con biamo cercare risposte venivano attaccate più di more, come riferisce Pie- alcune trappole artigiana- immediate a un problema tanto perché le cimici pre- tro Spellini, frutticoltore di li. In pratica c’è un pannel- gravissimo che mette a ferivano altre piante, Villafranca e presidente lo giallo, dove viene attac- repentaglio i nostri raccol- come le albicocche, le dei pensionati di Confagri- cata una strisciolina di ti”.

IL FRUTTO PRELIBATO, NON SOLO PER GLI UMANI Attenzione anche a Drophila Suzuki Il caldo di questo periodo ture – aggiunge Girardi – sta contribuendo alla è stata rilevata la presen- maturazione delle ciliegie za di cimice asiatica sulle sugli alberi. Al momento ciliegie delle Colline Vero- sono in raccolta le varietà nesi ma a preoccupare è a maturazione interme- sempre la Drosphila dia, Black Star, More Suzukii, il pericolo princi- Un collage con l’insetto e le ciliegie da buttare (Mora di Verona), Grey pale per la cerasicoltura Star, Black Star, Van, veronese che da anni cau- consigliato proseguire con sanitaria alla Drosphila Adriana, Giorgia, 123. “A sa ingenti danni alle coltu- le strategie di controllo, Suzukii è efficace anche causa delle alte tempera- re. In questo momento è ricordando che la lotta fito- contro la cimice asiatica”.

Cronacadiverona.com [email protected] 7 • 26 giugno 2021

ZIBALDONE. APPUNTI DI VIAGGIO

La foto del giorno Accadde oggi: 26 giugno 1963

J.F.Kennedy: “Ich bin ein Berliner”

Il presidente statunitense di Berlino, e quindi, come Sydney chiude per la variante Delta John F. Kennedy, in visita uomo libero, sono orgo- Sydney, la maggiore città hanno colto di sorpresa a Berlino Ovest, pronun- glioso delle parole “Ich bin australiana, inizia oggi Sydney, che era tornata cia uno dei discorsi più ein Berliner!”». due settimane di confina- alla normalità dopo mesi celebri della storia del A meno di due anni dal- mento dopo che sono sta- nei quali erano stati regi- Novecento. «Duemila anni l’edificazione del Muro ti registrati oltre 80 casi di strati pochissimi casi. fa l’orgoglio più grande che, fino al 9 novembre Covid-19 legati alla conta- Oltre cinque milioni di cit- era poter dire “Civis 1989, Kennedy decise di giosa variante Delta. Il tadini e centinaia di Romanus sum”. Oggi, nel visitare la città e far risuo- contagio è stato originato migliaia di residenti nel cir- mondo libero, l’orgoglio nare la sua voce a soste- dall'equipaggio di un condario costiero dovran- più grande è dire “Ich bin gno dei berlinesi del- aereo trasportato dall'ae- no restare a casa e ein Berliner“. Tutti gli l’Ovest. Allo stesso tempo, roporto a un hotel per la potranno uscire solo per uomini liberi, dovunque il suo fu un duro attacco al quarantena. I nuovi casi acquistare beni essenziali essi vivano, sono cittadini comunismo.

Il meteo Un pensiero, un sorriso La frase del giorno

DOMANI “L’esperienza è il tipo di insegnante più difficile. Prima ti fa l’esame, poi ti spiega la le- zione”. DOPODOMANI Oscar Wilde

Cronacadiverona.com [email protected] 8 • 26 giugno 2021

LE POZZANGHERE NON SONO FATTE PER ESSERE EVITATE.

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Cronacadiverona.com [email protected] 9 • 26 giugno 2021 Provincia

AL PARCO TORTELLA DI LUGAGNANO DI SONA “Positivi al teatro”, musica e divertimento Una grandiosa rassegna estiva gratuita perché la cultura torni ad essere di tutti Teatro e musica tornano ad animare il Parco Tortel- la di Lugagnano, nei mesi di luglio e agosto, con la rassegna culturale ad accesso gratuito “Positivi a Teatro”.

Dopo mesi di attesa e l’an- nullamento dell’intera sta- gione autunnale ed inver- nale a causa della situa- zione pandemica, Sona riparte con gli eventi cul- turali «Non è stato facile organizzare questa ras- segna perché le disposi- zioni normative sono in continua evoluzione, ci è voluto un po’ di coraggio e tanta visione per riuscir- ci — ammettono l’Asses- La chiesa di Lugagnano di Sona sore alla Cultura Gianmi- chele Bianco e il consi- responsabile Raffaella ed è realizzato dalla com- mando l’attenzione dei gliere Paolo Bellotti con Tessaro e di Elisa Melloni pagnia Stivalaccio Teatro, fans, il nuovo e rivisto pro- incarico alla Cultura — Ma che in questi mesi hanno una compagnia di attori getto in acustico del fron- dopo l’annullamento della tenuto le fila di tutta que- comici molto divertenti. tman veronese Timothy stagione invernale aveva- sta organizzazione». Per la sezione concerti Cavicchini “RICOMINCIO mo promesso di ripartire Si parte il 1° luglio con lo sono previsti due eventi, DA ME”, che porterà gli in estate: la cultura deve spettacolo “MIA MAMMA organizzati da due asso- spettatori in un viaggio di tornare ad essere parte È UNA MARCHESA” di e ciazioni di giovani e oltre 70 anni di musica. della nostra vita. Per la con Ippolita Baldini, attri- vedranno esibirsi sul pal- “Tutti gli eventi sono ad direzione artistica ci sia- ce e cabarettista che ha co diversi gruppi musicali. ingresso libero – ricorda il mo affidati alla professio- partecipato sia a Zelig che Il primo evento previsto Sindaco Gianluigi Mazzi - nalità di SpazioMio Teatro a Colorado. Il 15 luglio si per il 21 luglio è organiz- una scelta fortemente di Michela Ottolini che già prosegue con lo spettaco- zato dall’Associazione voluta per non far pesare in passato aveva curato le lo “VECCHIA SARAI TU” Culturale DaVicino, men- i costi dei biglietti alle fami- nostre rassegne di suc- di e con Antonella Questa tre il secondo evento che glie in questo anno parti- cesso e con lei siamo riu- e Francesco Brandi: uno chiuderà la rassegna il 4 colarmente nefasto e, non sciti a portare a Sona tre spettacolo divertentissi- settembre è organizzato secondario, perché allo spettacoli con attrici e mo che racconta dell’età dall’Associazione Cultu- stesso tempo vogliamo attori professionisti di che avanza con un’attrice rale Giano's Lab, di Luga- dare modo a chiunque di fama nazionale. Non di di fama nazionale. Il terzo gnano. assistere ad eventi con meno non possiamo che è ultimo spettacolo teatra- A completare la sezione professionisti. La cultura ringraziare l’Ufficio Cultu- le “DON CHISCIOTTE dei concerti, il 12 agosto, deve essere accessibile a ra del Comune di Sona, Tragicommedia dell’arte” è previsto un evento molto tutti e diventare parte di nelle persone della è previsto per il 30 luglio atteso e che sta già richia- tutti noi.”

Cronacadiverona.com [email protected] 10 • 26 giugno 2021 Provincia

PER IL 26° GLOBAL SUMMIT LOGISTICS & SUPPLY CHAIN Logistica e supply chain a Pacengo Appuntamento 1 e 2 luglio per la business community all’hotel Parchi del Garda La macchina organizzati- va sta lavorando a ritmo serrato in vista della 26^ edizione del Global Sum- mit Logistics & Supply Chain che l’1 e 2 luglio 2021 torna in presenza al Centro Congressi Hotel Parchi del Garda Pacen- go di Lazise (Verona). L’evento annuale più atte- so dai professionisti della logistica e della supply chain si terrà finalmente di nuovo in presenza, cogliendo da subito le opportunità offerte dalle riaperture, per permettere ad aziende espositrici e spazio di relazione con- è un obiettivo primario, ma, temi e speaker delle visitatori di avviare nuove creto attraverso cui cono- per questo attraverso i conferenze, espositori e occasioni di business. scere le soluzioni e le lunch e gli aperitivi convi- sponsor. Inoltre nello spa- Global Summit Logistics strategie per migliorare le viali organizzati nell’arco zio Logistics Café, la vetri- & Supply Chain è il con- performance nella gestio- dei due giorni in totale na digitale pensata per le creto punto di riferimento ne di logistiche sempre sicurezza, si creano ulte- aziende, si possono per entrare in contatto più complesse e “digitali”. riori possibilità informali approfondire temi e sco- con le novità che permet- Il format si completa con per ampliare le opportuni- prire in anteprima alcune tono ai professionisti di le quasi 30 conferenze tà di business. delle novità che saranno prepararsi concretamen- pensate per la formazio- Dirigenti e manager di presentate all’evento di te al futuro, approfondire ne e l’aggiornamento, società “end user” potran- luglio. Tutti gli aggiorna- le tematiche sui trend dedicate alle analisi del no accedere gratuitamen- menti saranno disponibili attuali e scoprire le solu- settore, a strategie e casi te all’evento in qualità di anche sui canali social zioni più innovative nei di successo curati dalle visitatori e vivere una pre- (LinkedIn, Facebook e settori della logistica indu- aziende più qualificate senza personalizzata tra Twitter), mentre su You- striale, distributiva e la nella fornitura di soluzioni workshop e incontri Tube sono raccolte tutte le supply chain. tecnologiche e servizi per one2one in entrambe le interviste ai protagonisti L’appuntamento si con- la logistica interna e distri- giornate, una o solo parte delle edizioni precedenti. ferma anche in questa butiva. L’agenda, sempre di esse. Per partecipare, La novità del 2021 è la edizione la fucina di inno- in costante aggiornamen- fino ad esaurimento posti, possibilità per i parteci- vazioni per il settore gra- to, così come il sito è necessario compilare la panti, entro un mese dal zie al suo format collau- glsummit.it, comprende semplice pre-registrazio- termine dell’evento, di dato e apprezzato dai anche la tavola rotonda ne disponibile sulla pagi- rivedere nell’area riserva- visitatori, a partire dagli “Logistica & supply chain na di iscrizione e attende- ta del sito le conferenze incontri one2one con gli post covid: quali scenari” re la conferma della degli espositori: un ulte- espositori caratterizzati in programma il 2 luglio segreteria organizzativa. riore strumento che Glo- dal grande plusvalore del- alle ore 16:30. Il sito glsummit.it permette bal Summit mette a dispo- l’appuntamento vis-à-vis, Per il Global Summit offri- di restare aggiornati in sizione dei visitatori e del- confermandosi come lo re occasioni di networking tempo reale su program- le aziende espositrici.

Cronacadiverona.com [email protected] 11 • 26 giugno 2021

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1.000 aziende insediate nel territorio

Non smettiamo mai di pensare a Verona. Consorzio ZAI ha visto un’occasione di sviluppo ulteriore per le aree industriali già esistenti che ha portato ad una crescita lavorativa per tutto il territorio veronese.

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Cronacadiverona.com [email protected] 12 • 26 giugno 2021 Cultura

DENTRO LA STORIA. GLI EVENTI CHE HANNO SEGNATO UN’EPOCA (1) All’alba i segni della “strage di Ustica” Il DC-9 dell’Itavia s’inabissa nel mare Tirreno alle 20.59 del 27 giugno 1980 Francesco Baiamonte è siciliani residenti in Emilia dopo, con le prime luci manchino una ricostruzio- un ingegnere di 55 anni, è Romagna, che tornano in dell’alba che, al largo del- ne in chiave storica come sposato e ha tre figli. Si Sicilia per le ferie estive, l’Isola di Ustica, si avvista- pure una verità proces- trova a Bologna per lavoro la prospettiva del mare, o no una grande macchia suale. A più di 40 anni di e prevede di tornare a che sono stati al nord per d’olio e, accanto, i rottami distanza infatti non esisto- casa, a Palermo, il 26 giu- motivi di lavoro o salute. del DC-9 assieme ai corpi no colpevoli e non si sa gno 1980. Riceve però un L’aereo, partito da Bolo- senza vita di alcuni pas- quale fosse il reale obiet- invito a cena da un amico gna con 113 minuti di ritar- seggeri. Saranno solo 42, tivo. Ci sono stati invece i e decide così di posticipa- re il rientro al giorno dopo, il 27 giugno 1980. Che cosa sarà mai un giorno. Giulia Maria Tripiciano ha 44 anni, una laurea in matematica e fisica, una carriera accademica stra- ordinaria. Dopo 11 anni di insegnamento presso l’università di Modena, ha l’occasione di ottenere una cattedra nella sua Palermo, dove vivono anche i fratelli. Ne è feli- cissima, ma i tempi sono stretti, deve sbrigare con urgenza delle pratiche burocratiche. Così cerca subito un biglietto Bolo- gna -Palermo. Il volo del giorno dopo è completo, R ma la fortuna vuole che all’ultimo momento qual- su 81, le salme recupera- depistaggi, la distruzione cuno rinunci. È il 27 giu- te. È quella che chiamia- di prove, la sparizione di gno 1980. Francesco mo, oramai senza nem- documenti, i tentativi mal- Baiamonte e Giulia Maria meno un minimo sussulto celati di manomissione Tripiciano si imbarcano nella voce, la strage di della verità, una coltre di assieme ad altre 79 per- Ustica. Tutto diritto, così. menzogne, di “non so sone, tra passeggeri e La strage di Ustica. Quasi cosa dirle”, di morti ano- personale di bordo, sul do e diretto all’aeroporto come se fosse connatura- male tra chi poteva sape- volo di linea IH870, ope- di Palermo-Punta Raisi, to al nome dell’isola, l’es- re, di registri radar spariti, rato dall'aeromobile Dou- alle 20:59 perde il contatto sere preceduto dalla di transponder disattivati, glas DC-9, della compa- radio e si inabissa nel parola strage. Come se i tanto che Marco Risi titola gnia aerea Itavia. È una mare Tirreno. Un’edizio- fatti, così drammatici, il proprio film sulla strage tranquilla serata di inizio ne straordinaria del Tg 1 cambiassero persino la “il muro di gomma”. estate. I passeggeri sono dà la notizia della scom- geografia. È un’espres- persone comuni, per la parsa del velivolo la sera sione passata alla storia, G.Tom. maggior parte si tratta di stessa. Ma è solo il giorno seppure sulla vicenda (continua)

Cronacadiverona.com [email protected] 13 • 26 giugno 2021 Cultura

DENTRO LA STORIA. GLI EVENTI CHE HANNO SEGNATO UN’EPOCA (2) E 41 anni dopo non c’è ancora verità Troppe le ipotesi, i depistaggi, i dubbi, le indagini mai finite: rimane intatto il dolore Per cercare di capire i fatti occorre però spostare l’at- tenzione da un piano puramente nazionale ad un quadro politico interna- zionale. Perché il Mediter- raneo nell’estate del 1980, dopo l’invasione sovietica dell’Afghani- stan, è un’area calda, attraversata da instabilità e crisi regionali, in cui l’Ita- lia appare, nelle stesse parole di Pertini, come un ponte democratico teso tra Europa, Africa e Medio Oriente. Non solo erano dichiarate all’epoca le esercitazioni NATO nel Tirreno. Furono anche accertate le penetrazioni I resti del DC-9, “ricostruito” per le indagini. In basso: un disegno, un’ipotesi dello spazio aereo italiano da parte di aerei militari dell’aereo di linea sia dun- libici, che effettuavano la que da concepirsi in que- manutenzione dei velivoli, sto contesto. Rita Baia- di fabbricazione sovietica, monte, figlia di France- nelle basi della Ex-Jugo- sco, l’ingegnere a bordo slavia. Il governo italiano, del DC-9 quel 27 giugno economicamente debito- di 41 anni fa, rintracciata re nei confronti del gover- dal Corriere della Sera, si no di Gheddafi, consenti- definisce “sentinella di un va dunque tali attraversa- dolore che è lo stesso di menti all’insaputa della allora. Per quella morte NATO, permettendo agli non c'è un balsamo per- aerei militari libici di ché giustizia non è stata disporsi in coda al traffico diverse attraversavano i co aria-aria da un lato, la fatta.” C’è un prima e c’è aereo civile italiano, così cieli italiani di quella notte quasi collisione con un un dopo. In mezzo, a par- da mimetizzarsi nella rete d’estate di 41 anni fa, cieli aereo militare dall’altro, si tire dal giorno dopo, man- radar. Nonostante le mol- trafficati, in quella che il può affermare con le paro- ca ancora una verità che te zone d’ombra e le que- giudice Rosario Priore, le di Priore stesso, che restituisca ai familiari del- stioni tutt’ora irrisolte, le che per 19 anni indagò “quella sera si verificò le vittime, ma anche in pri- indagini della Procura di sulla strage, definì “una un’azione militare di inter- mo luogo, ad un paese Roma, protrattesi per oltre guerra non dichiarata”. E cettamento nei confronti nella sua interezza, il sen- 20 anni, hanno permesso sebbene le ipotesi plausi- di un aereo militare che so di una strage. di raggiungere alcuni pun- bili dal punto di vista tec- verosimilmente viaggiava ti fermi. nico e probatorio siano nascosto nella scia del Giulia Tomelleri 21 aerei di nazionalità due: un attacco missilisti- DC-9” e che la caduta

Cronacadiverona.com [email protected] 14 • 26 giugno 2021 Spettacoli

DOMANI SERA AL TEATRO Il concerto finale di Nosè al Filarmonico La rassegna sostenuta dalla Gaspari Foundation chiude con “Nuovi orizzonti” Per il gran finale della Sta- Giuseppe Gaspari, attra- gione Musicale 2021 verso la partitura dell’An- sostenuta dalla Gaspari dante Festivo di Sibelius Foundation ciò che atten- (1865-1957), composizio- de tutti indistintamente, ne a unico movimento di pubblico e artisti, organiz- estrema cantabilità e dai zatori e mecenati, sono toni gioiosi e celebrativi, “Nuovi Orizzonti”. con radici (ancora) anco- rate nelle suggestioni del Un programma - oltre che precedente periodo un auspicio - volto a sotto- romantico e sviluppi deci- lineare tutta la grandiosità samente proiettati verso del Novecento e delle sue Alberto Nosè nuove tensioni. Per poi più varie esplorazioni stili- affascinarci con le note del stiche, da quelle di Jean sca, domenica 27 giugno to scaligero esibitosi in tut- Concerto per Archi di Rota Sibelius a quelle di Nino alle 18, al Teatro Filarmo- to il mondo e ospite di pre- (1911-1979), finissimo Rota, Benjamin Britten e nico, saranno l’orchestra stigiosi festival e sale da compositore del nostro Dmitri Shostakovich. da camera L’Appassiona- concerto. tempo non solo per le ta guidata dal maestro La prima ci introdurrà celebri colonne sonore da A raccontarci questo concertatore Lorenzo nell’atmosfera voluta dalla film ma anche per il reper- spaccato luminoso della Gugole e il pianista Alberto direzione artistica e dal- torio sinfonico e cameristi- produzione novecente- Nosè, pluripremiato talen- l’imprenditore mecenate co.

A VERONA (NEL 2022) L’UNICA DATA ITALIANA Nick Cave in tour illumina l’Arena L’Arena di Verona fungerà data. Cave e soci manca- ancora una volta da palco no dall’Italia, e in generale per una delle leggende dall’Europa, da ben 4 indiscusse del rock. La anni. Il primo live della star australiana Nick parte europea del nuovo Cave ha, infatti, optato per tour si terrà al Primavera Nick Cave questa suggestiva loca- Sound Festival di Barcel- tion per quello che, attual- lona il prossimo 4 giugno. dell’emittente radiofonica Nick Cave and the Bad mente, è il solo in Italia A dare la notizia del con- Virgin Radio. Grazie a Seeds hanno suonato l’ul- concerto del suo nuovo certo veronese è l’agen- questa procedura si potrà tima volta in Italia nel tour. zia D'Alessandro e Galli. accedere ad una “pre- 2018. In quell’occasione Il cantante e musicista Si potranno ottenere le sale” riservata agli utenti hanno partecipato al Luc- suonerà all’Arena la pros- prevendite dei biglietti dal- della radio. Dal 25 giugno ca Summer Festival, por- sima estate, precisamen- le 10 del mattino di mer- invece le prevendite dei tando live quello che allo- te il 4 luglio 2022. Si esi- coledì 23 giugno. In que- ticket saranno disponibili ra era il loro più recente birà con The Bad Seeds, sta data saranno accessi- dalle 10 di mattina per lavoro, “Skeleton Tree” la sua band di vecchia bili registrandosi sul sito chiunque. (Bad Seed Ltd., 2016). Cronacadiverona.com [email protected] 15 • 26 giugno 2021

Cronacadiverona.com [email protected] 16 • 26 giugno 2021 Sport

ACCADDE OGGI: 26 GIUGNO 1954 Siamo in Svizzera, sede dei Mondiali di calcio del 1954, in programma dal 16 giugno al 4 luglio. Alla fine del torneo a trionfare sarà la Germania Ovest, che riesce a superare in finale l’Ungheria, data per favorita alla vigilia da tutti gli addetti ai lavori. Ma ad occupare un posto negli annali del calcio è un’altra partita, andata in scena ai quarti di finale, che vedeva contrapposte nello stadio di Losanna, il 26 giugno, le nazionali di Austria e Svizzera. Il clima è teso, quasi invivibile, ma non tanto sugli spalti, quanto a livello meteorologico: il Una fase del match passato alla storia per il record di gol: 12 in una sola partita termometro segna infatti ben 40 gradi all’ombra, motivo per cui il match La partita record ai Mondiali viene ricordato come “L’infuocata battaglia di Losanna”. A questo Tra Austria e Svizzera, 12 gol grande imprevisto si ag- giunge il regolamento, che non prevedeva, a dif- Colpi di testa e colpi di...sole ferenza di oggi, la possi- Il racconto quasi incredibile dell’infuocata battaglia di Losanna bilità di effettuare sostituzioni. alla porta, cercava di diri- gio, poi compie il sor- Hugi realizzano ciascuno Proprio a causa del gere il suo estremo di- passo portandosi sul ri- la propria tripletta perso- caldo asfissiante il por- fensore nelle parate. sultato di 5 a 3. Prima di nale, assestando il pun- tiere austriaco Schmied, Nonostante si trovassero arrivare all’intervallo, c’è teggio sul 6-5 che durò fino a quel momento im- davanti a ciò che poteva anche lo spazio per il gol 18 minuti, fino al defini- battuto nella competi- sembrare una sfida im- svizzero ad accorciare le tivo 7-5 che permise al- zione, prende un colpo di possibile contro una misure 5-4 e, giusto per l’Austria di trionfare al sole, non riesce a rima- squadra in forma, che non farsi mancare triplice fischio finale. nere lucido a sufficienza aveva nel catenaccio la niente, un rigore sba- Per i 35mila spettatori e, costretto a continuare sua arma migliore (in- gliato dagli austriaci. sugli spalti le emozioni a giocare, subisce tre reti ventato proprio dall’alle- Dopo un primo tempo del erano finite, forse non in appena quattro minuti, natore Karl Rappan) e ad genere, il più memorabile consapevoli di aver assi- con gli svizzeri spietati un tifo scatenato tutto nella storia del calcio fino stito a qualcosa di irripe- ad approfittarne e a por- per i padroni di casa, a quel momento, il se- tibile nella storia del tarsi in netto vantaggio. A l’Austria riuscì in una condo fu una piccola de- calcio. niente servì il tentativo sensazionale rimonta: in lusione con ‘sole’ tre del massaggiatore del- tre minuti, dal 25’ al 27’, marcature. L’austriaco Jacopo Segalotto l’Austria che, da dietro prima raggiunge il pareg- Wagner e lo svizzero

Cronacadiverona.com [email protected] 17 • 26 giugno 2021 Sport UNA FOTO, UNA STORIA La maglia intanto. Blu, con bordi gialli. Sem- plice. Immagini già il tes- suto, guardando la foto. Era lana. Fresca, ma lana. Il sintetico? Ma va’, non c’era e stavi pure meglio. Poi, i calzettoni giù, senza parastinchi, mica erano obbligatori i parastinchi, all’epoca di Pantofola Mazzanti. E poi, lui li teneva giù, per- chè quel giorno, 26 giu- gno ‘75, a Terni, si giocava in un forno. “E pensare - raccontò un giorno Gigi Mascalaito, il mister - che proprio Maz- zanti, prima della partita, non voleva giocare. “Gigi, mi aveva detto, sono cotto, non sto in piedi, fai giocare un altro”. Io l’avevo mandato in campo perchè in par- tite come queste, negli spareggi, ti può sempre servire il colpo da mae- stro, e Mazzanti ne Se la felicità avesse una foto aveva, di questi colpi...”. Fu proprio Mazzanti, sarebbe la faccia di Mazzanti detto “Pantofola”, foto- grafia bellissima di Va- lentino Fioravanti, a un gol che valeva la serie A regalare la serie A al Ve- rona. Un tunnel a un di- Lo firmò a Terni, nello spareggio col Catanzaro, giugno ‘75 fensore, il tocco beffardo tammo alla radio, in una tengono alla storia, che franco Zigoni. sull’uscita del portiere, città deserta. Eccolo lì, diventano subito poster Pantofola Mazzanti è Verona 1, Catanzaro 0. Pantofola Mazzanti, che di un’epoca. In quel Ve- scappato via in una mat- Finirà così, nel forno di corre verso i compagni, rona, che poi era il Ve- tina d’inverno, nella sua Terni, con tremila vero- la panchina, la serie A, la rona di Zigoni e Luppi, il Toscana, mentre faceva nesi pronti all’invasione gioia, la luce. Se la feli- poster di quell’anno è footing. “Questa foto è di campo, pronti a tutto cità avesse una fotogra- quello di Robertone Maz- indimenticabile”, ag- all’ora della festa. fia quella sarebbe la zanti, toscanaccio un po’ giunge Zigogol. “Ed è E allora, eccola lì, la fac- faccia di Mazzanti,le pigro e a volte persino in- giusto che quel gol cia felice di Robertone braccia larghe, la corsa dolente, ma capace di l’avesse segnato lui, Mazzanti, una foto che è sfrenata, il sorriso, la leg- giocate di straordinaria grande giocatore, ma uno dei poster della no- gerezza, tutto in un clic. bellezza. “Purtroppo, se prima ancora, ragazzo stra giovinezza. Noi che Ci sono foto che vanno n’è andato troppo presto” d’oro. E gli amici non quella partita l’ascol- oltre il tempo, che appar- ricorda sempre Gian- muoiono mai...”

Cronacadiverona.com [email protected] 18 • 26 giugno 2021 Sport

LE STORIE DI “PALLA LUNGA”: CLICCA QUIPER VEDERE

CLICCA SULLA FOTO PER VEDERE IL VIDEO DI PALLA LUNGA L’uomo e il mare, Pelaschier racconta Uno dei più grandi velisti italiani di ogni tempo, ricorda quando a 6 anni, “...papà mi disse” “Papà mi disse, quella è la barca, vai...”.Papà era un campione, “...aveva fatto le Olimpiadi, preten- deva tanto da me. E quando fui sconfitto, nella prima regata, mi criticò. Allora, ebbi il co- raggio di dirgli: “papà, così non va bene. Se in- sisti, io scendo dalla barca e non ci salgo più”. Ma non tutti i bambini possono avere questo coraggio e non tutti i ge- nitori possono capire”, osserva Mauro Pela- schier. “Per questo è im- portante l’atteggiamento dei genitori, per educare davvero il bambino ai va- lori dello sport. Vincere, viene dopo...”

Cronacadiverona.com [email protected] 19 • 26 giugno 2021 Storia dell’arte

IL VIAGGIO DENTRO LA NOSTRA SPLENDIDA CITTÀ Parlando della chiesa di San Fermo abbiamo già detto essere una delle co- struzioni religiose più inte- ressanti ed originali della città di Verona, composta da due chiese connesse e sovrapposte l'una all'altra. La chiesa inferiore fu eretta tra il 1065 e il 1143, sui resti di un'antica pieve del V secolo, già dedicata ai Santi Fermo e Rustico che all’intorno di questo La chiesa inferiore dei luogo erano stati martiriz- zati. La parte inferiore è in tufo e appartiene alla santi Fermo e Rusticò preesistente chiesa roma- stazione romanica origi- vanno dal XII al XIV se- Guglielmo I detto il Pio, nica. D'inverno, si accede naria, che risale al 1065. colo, di rara bellezza, pur fece dono di un grande direttamente dallo stra- Con la chiesa di San Lo- nella loro semplicità di tec- possesso fondiario a un done, in quanto si cele- renzo, di poco posteriore, nica. In particolare, sul abate, Bernone, che fu in- brano le messe, mentre, siamo agli inizi della terzo pilastro sinistro, il caricato di costruirvi un d'estate, si scende dal grande stagione del roma- battesimo di Gesù e, a monastero. Il monastero transetto destro della nico veronese. lato, una dolcissima Ma- di Cluny divenne la più fa- chiesa superiore. Qui, da La pianta, è a croce latina, donna allattante. Nel pre- mosa, prestigiosa e sov- un'antica scala a due dunque longitudinale, in sbiterio, la zona riservata venzionata istituzione rampe si arriva nel primo tre navate, con file di pila- ai sacerdoti che celebrano monastica d'Europa. La e più antico chiostro, dove stri in pietra, quadrati e messa e che è stata ripor- maggior influenza clunia- si possono osservare un massicci, alternati ad altri tata all'antica austerità ba- cense si ebbe a partire affresco dell'inizio del Tre- più sottili che dividono la silicale, vi è uno dalla seconda metà del X cento, che raffigura la Ma- navata centrale dalle due straordinario Crocifisso li- secolo fino ai primi anni donna seduta in trono con laterali. E' questa una gneo del Trecento, di raf- del XII. Vicino all'abside il Bambino e due santi e delle due singolarità co- finatissimo disegno e di del transetto destro, è alcune lastre tombali, fra struttive; l'altra è costituita intensa plasticità. Una co- conservata la pietra su cui quella del 1327, che dalla presenza di scalette rona di cinque absidi porta cui, secondo la tradizione, mostra il giurista Antonio interne, ricavate nello a ritenere questa architet- furono decapitati i santi Pelacani, mentre tiene le- spessore di muro, per ac- tura ispirata agli edifici re- Fermo e Rustico. Questa zione agli allievi e un'altra, cedere agli ambienti supe- ligiosi del monachesimo chiesa inferiore, benedet- in marmo rosso, di un me- riori. Le scale sono cluniacense. (a partire dal tina fu costruita, come ri- dico filosofo. Da questa quattro, ma altre due sono X secolo), che si caratte- sulta dalla data incisa su scala, si intravede il chio- state murate. Quella che rizzavano per il numero una delle colonne portanti, stro più grande dell'antico si presenta al nostro delle cappelle e il rigore nell'anno 1065, insieme convento di San Fermo, sguardo è una possente delle forme. (L'abbazia di all' edificio superiore, che attualmente sede della «foresta» di colonne di Cluny fu fondata nell'omo- però fu ricostruito nelle Soprintendenza ai beni ar- pietra, che sostengono nimo paese dell'allora re- forme attuali dai Frati mi- chitettonici e ambientali e archi a tutto sesto e geo- gione della Borgogna il 2 nori francescani quando, si ha una visione sugge- metriche campate, che in- settembre 909 o meno nel 1260, furono chiamati stiva della basilica infe- ducono al raccoglimento, probabilmente nel 910, a sostituire i Benedettini. riore che conserva quasi mentre sui pilastri spun- quando il duca di Aquita- integralmente la struttura tano antichi affreschi di nia e conte d'Alvernia Tiziano Brusco primitiva del Mille e l'impo- scuola veronese, che (nella Francia centrale),

Cronacadiverona.com [email protected] 20 • 26 giugno 2021 Cucina

ALLA SCOPERTA DEI LOCALI DI VERONA CON ELETTRA SOLIGNANI Studiare e mangiare, 4 luoghi in città

L’estate può essere una stagione magica, ma per gli universitari in sessione – o i maturandi – può essere abbastanza infernale. Con il sole, il caldo e gli amici al mare, concentrarsi è difficilis- simo. Quindi si va in biblioteca o ci si chiude in camera. Ma, a dire il vero, a volte si studia meglio in luoghi meno familiari, all’aperto, respirando aria fresca. In questo, determinati bar e locali pos- sono essere di grande aiuto: tra un caffè, una merenda e un aperitivo, si studia ai tavolini che è una meraviglia. Ecco alcuni indirizzi che si prestano bene per questa attività. Il più conosciuto per questo scopo è sicuramente Il Minotauro, in centrissimo. Non è un bar e non è una libreria, è un buon mix di entrambi. Studiare qui si- gnifica essere circondati da libri, altri studenti e pro- fumo di caffè. Caffetteria, brioche, toast, brunch. È l’indirizzo ideale anche per un pranzo veloce, ma- gari tra il ripasso di un capitolo e l’altro.

Altro luogo studentesco per eccellenza è Easy Food, in zona universitaria. Bar aperto tutto il pomeriggio, con copisteria inclusa (dettaglio non banale quando si tratta di studiare!). Vengono serviti panini, colazioni, pranzi leggeri, pancake, dolcetti. Un pomeriggio qui tira l’altro, perché ci si concentra benissimo. Per studiare la mattina, dalle 9 alle 14.30, consiglio Dulca- mara Vegan Bio Bistrot. Si tratta di un bistrot vegano dove regna la pace: l’ambiente è accogliente e trasmette tran- quillità. Si può studiare, bevendo cappuccini di soia, smoo- thie freschi e assaggiando cheesecake veg. Se poi si vuole concludere la propria mattinata di studio con un pranzo green, l’offerta è molto varia: tra insalate, burger, quinoa e falafel, è il posto giusto.

Un locale che fa venire in mente tutto tranne i libri e le ore passate a sottolineare pagine su pagine, è La Baita. Que- sto anche perché lì, la musica non manca mai. Ma tanti hanno bisogno di qualche melodia di sottofondo per con- centrarsi, quindi pure questo indirizzo può risultare utile. Alla Baita si ordinano bruschette, toast, bibite e – quando la pausa studio termina – birre e aperitivi. Rimane aperta dalle 11 del mattino (momento ideale per concentrarsi) fino a notte fonda, ma dopo una certa ora conviene più diver- tirsi che studiare!

Cronacadiverona.com [email protected] 21 • 26 giugno 2021 Cronaca del Veneto

IL PROGETTO DEL CONSORZIO TUTELA DEL FORMAGGIO VENETOAGRICOLTURA Pesca Verona Igp Piave Dop, Valerio Braschi è tempo di raccolta Ha una storia veramente con 12 imperdibili ricette importante e millenaria la Pesca di Verona IGT, come A 18 anni ha vinto la sesta edizione di Master Chef Italia ricorda il Presidente del suo Consorzio di Tutela, Fausto Il Consorzio di tutela del Bertaiola. Ne parlava già in formaggio Piave DOP e il epoca romana Caio Plinio progetto di comunica- Secondo, conosciuto come zione Nice to Eat EU, Plinio il Vecchio; e poi attor- giunto al sua terza annua- no al 1400 il Mantegna la lità e nato promuovere la riportava in un dipinto ora divulgazione delle cor- custodito nella basilica cit- rette informazioni relative tadina di San Zeno. Ma alla DOP Piave, alle sue quest’anno tutto questo si terre di origine e alle sue scontra con una situazione tecniche di produzione , meteo che ha compromes- presentano al pubblico di so fortemente la produzio- amanti e appassionati il ne 2021 a causa delle gela- nuovo protagonista del te di aprile ed anche per progetto “Visual Storytel- alcune grandinate succes- ling 2021”. sive. Un vero peccato per- Sarà il giovanissimo Vale- ché sono proprio questi i rio Braschi ad interpretare Valerio Braschi giorni della raccolta della con il suo estro e la sua Chiara Brandalise, diret- vane di sempre. “Dopo Pesca di Verona IGP che creatività tutta la bontà trice del Consorzio di Tu- Masterchef ho iniziato un deve avvenire, da discipli- della DOP Piave in 12 im- tela. “Cercavamo uno percorso di formazione nare, dal 10 giugno al 20 perdibili ricette che ver- chef giovane, eclettico e molto importante che mi settembre. ranno fotografate e con un deciso gusto nel- ha portato a girare il Bertaiola ricorda inoltre che “narrate” dal celebre food l’interpretazione dei sa- mondo, dall’india al giap- la Pesca di Verona IGP ha photographer Paolo Ca- pori del Piave. Valerio ci pone. Il 20 novembre calibro minimo di 61 mm stiglioni, già protagonista ha convinti fin da subito, 2019 ho aperto il mio lo- per le cultivar precoci e 67 della campagna 2020 inti- siamo davvero curiosi di cale a Roma, il 1978, del mm per le cultivar medie e tolata “Versati di gusto” e poter vedere il risultato quale sono lo chef. Il 31 tardive; il prodotto poi, è dedicata all’esaltazione della campagna, affidata maggio 2021 il mio risto- immesso in commercio nel- del territorio in cui il for- nella sua parte fotografica rante ha guadagnato 2 la tipologia a Polpa Bianca, maggio Piave DOP ancora una volta a Paolo cappelli de Le Guide a Polpa Gialla e Nettarina nasce, le splendide Dolo- Castiglioni. Siamo certi dell’Espresso e la stessa a Polpa Gialla. miti, patrimonio dell’UNE- che i suoi scatti sapranno guida ha assegnato a me SCO. nuovamente trasmettere il premio di Miglior Gio- Una scelta quella del autenticità e qualità, doti vane Chef 2021.Sono fe- Consorzio fatta con im- per noi imprescindibili e lice di collaborare con il portante entusiasmo “Ab- caratteristiche della no- Consorzio di Tutela Piave biamo deciso di affidare a stra DOP” conclude Bran- DOP e con il progetto Velerio Braschi il messag- dalise. Nice to Eat-Eu per pro- gio 2021 della nostra Valerio Braschi a 18 anni muovere questo entusia- DOP, l’esaltazione del for- ha vinto la sesta edizione smente prodotto con maggio Piave in tutte le di Masterchef Italia, risul- creatività e originalità”, sue sfumature” racconta tando il vincitore più gio- così Valerio Braschi. Fausto Bertaiola

Cronacadiverona.com [email protected] 22 • 26 giugno 2021 Cronaca dell’Economia LA 19ESIMA EDIZIONE DEL CONCORSO SI TINGE DEL TRICOLORE Sol d’Oro, l’Italia fa incetta di premi Sedici delle diciotto medaglie previste per le categorie sono andate a Toscana e Lazio

Ecco i produttori di olio premiati al “Sol d’Oro” dove l’Italia ha fatto incetta di premi. Sotto Gianni Bruno La 19esima edizione del Sol&Agrifood Special edi- dell’olio extra vergine di concorso Sol d’Oro si tin- tion (17-19 ottobre 2021). qualità attraverso Sol ge dei colori del Tricolore. Alla 19esima edizione di d’Oro e altre importanti Sedici delle diciotto meda- Sol d’Oro hanno parteci- eventi, come gli Evoo glie previste nelle sei cate- pato 225 campioni prove- Days, che puntano ad gorie in gara (Fruttato leg- nienti da sette Paesi: Cile, accrescere la cultura di gero, Fruttato medio, Frut- Croazia, Grecia, Italia, settore con approfondi- tato intenso, Biologico, Portogallo, Spagna e menti e occasioni di net- Monovarietale, Absolute Tunisia. Si è trattato di working. Sono inoltre in Beginners) sono andate a un’edizione speciale, che programma molte iniziati- oli evo della Penisola. Un ha visto concorrere insie- ve di marketing e promo- successo equamente cato per il secondo anno me le produzioni di olio del zione in Italia e all’estero, distribuito tra le principali consecutivo, Masoni Bec- Mediterraneo e del Sud che coinvolgeranno gli oli regioni produttrici: quattro ciu, di Villacidro, Sarde- America, considerata l’im- vincitori del concorso”. alla Toscana, tre al Lazio, gna. La degustazione in possibilità di organizzare A distinguere questa edi- due alla Sardegna, alla anteprima degli oli vincitori l’edizione Emisfero Sud, a zione di Sol d’Oro anche il Campania e all’Umbria, è in programma durante le causa della pandemia. periodo in cui si è svolta. una alla Puglia, alla Sicilia giornate degli Evoo Days, “Questo concorso ha san- “Quest’anno abbiamo e alla Calabria. Gli unici il forum di approfondimen- cito la ripresa, assieme ad ampliato ulteriormente Paesi esteri premiati sono to della filiera oleicola (5- altri eventi del settore l’internazionalità della giu- stati la Spagna con un Sol 6 luglio 2021 a Veronafie- agroalimentare, dell’attivi- ria, con degustatori pro- d’Oro nella categoria Frut- re), riservata alla stampa tà di Veronafiere al termi- fessionisti provenienti tato leggero e la Slovenia e ai partecipanti al Forum. ne dell’emergenza sanita- oltre che dall’Italia, da con un Sol d’Oro negli La cerimonia di premiazio- ria”, osserva Gianni Bru- Spagna, Giordania, Porto- Absolute Beginners. Il ne con la consegna dei no, direttore dell'area gallo, Slovenia, Francia e “Sol d’Oro Challenge riconoscimenti Sol d’Oro, commerciale Wine & Food Grecia”, spiega Marino 2021”, che premia la d’Argento e di Bronzo, si di Veronafiere. “Fin dagli Giorgetti, capo Panel di miglior perfomance com- svolgerà domenica 17 anni Novanta siamo impe- Sol d’Oro fin dalla sua pri- plessiva, se lo è aggiudi- ottobre in occasione di gnati nella promozione ma edizione

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