POLITICA INTERNA
Il presidentèdella Repubblica if Dell'ex mjriistro de si ricorda ha nominato senatori a vita Agnelli |J'impegnò nella nascita di Gladio il presidente del Consiglio Andreotti Fra le motivazioni peri politici Taviani e Francesco De Martino anchegli «altissimi meriti letterari» ChlòfócJont COADIUVANTE NELLA PREVENZIONE DELLA CARIE «Sono i sìmboli dell'Italia» Quattro nuovi senatori a vita: Agnelli, Andreotti, Ta ché erano state presentate della patria ce ne sono molti». d'Italia e d'Europa». Come ac ideali della Resistenza, libertà, viani e D<: Martino. Cossiga ha cosi celebrato la festa proposte di modifica costitu La scelta è dunque «simboli cadeva talvolta nei paesi del indipendenza e democrazia». zionale. Poiché quelle propo ca». Vediamo perché. An l'Est, e come accade qua e là A questi ideali, prosegue Cos della Repubblica, premiando «tutta l'imprenditoria ste non si sono tradotte in nor dreotti, spiega Cossiga, 'rap nel Terzo mondo, i politici di siga, Taviani sarebbe stato fe 'K italiana», giubilando il presidente del Consiglio, me, e avvicinandosi la sca presenta bene il corso della governo esibiscono titoli e dele «in particolare» quando onorando il partivano de che «portò le forze armate denza del settenato, Cossiga nostra storia repubblicana». credenziali accademiche, ricopri, fra il '53 e il '58, la cari italiane a schierarsi con gli alleati» (negli anni di ritiene ora opportuno proce Ed è "l'esponente della co senza timore di iperboli. Cos ca di ministro della Difesa. Gladio), salutando nell'ex segretario del Psi «uno dere alle nomine. scienza nazionale, del senso siga le sancisce, e attribuisce Anni di Gladio, come si sa. E dei più grandi storici di diritto romano». Il mondo politico italiano, dello stato dei cattolici di que ad Andreotti «meriti nel cam in una biografia ufficiosa reca abituato da tempo alle sortite sto dopoguerra». Agnelli è in po letterario», a Taviani e a De pitata dal Quirinale si legge in presidenziali, si è limitato a vece il simbolo del «miracolo Martino -meriti nel campo let fatti che Taviani «ha portato a commenti formali, di generico economico italiano» e ha terario e scientifico». Natural maturità l'organizzazione mi FABRIZIO RONOOUNO apprezzamento. Colpisce tut •sempre testimoniato - spiega mente, nelle motivazioni di litare Italiana nel quadro della tavia l'inclusione di Andreotti, Cossiga - come la democra Cossiga c'è del vero (De Mar Nato, apportando al suo statu ••ROMA. Sono saliti a diedi Capo dello Stato ad argomen auasi un 'prepensionamento» zia sia la più grande garanzia tino è senz'altro uno studioso to le necessarie strutture di senatori a vita: in occasione tare la scelta in una lunga let 'autorità dopo mesi di ten per la libertà economica e la di primo piano). Ma non può fensive e di servizio antl-inva- della lesta della Repubblica, tera a Spadolini, che ricostrui sioni striscianti fra Palazzo libertà economica sia una di sfuggire a nessuno l'apparte slonl». Francesco Cossiga ne ha in sce ['iter seguito a suo tempo Chigi e Quirinale. Andreotti, mensione necessaria di quel nenza dei quattro innanzitutto Alla vigilia delle nomine, fetti nominai! altri quattro (la da Pettini (fu lo stesso Cossi la politica». alla classe politica che per nomina di Spadolini risate a Ieri in Medio Oriente, si è aste erano circolate altre «candida ga, allora presidente del Sena nuto da ogni commento.,Cra- Più curiose le motivazioni quarantanni ha occupato il ture». Ieri Cossiga ha scritto a meno di un mese fa). Sono il to, a svolgere per conto di Per potere. Pettini, senza troppa presidente della Hat Gianni xi, a Caprera per l'annuale va per Taviani, De Martino e lo Indro Montanelli per espri tlni una consultazione riserva ticinio garibaldino, si è detto stesso Spadolini, che Cossiga enfasi, aveva nominato sena mergli «affettuoso rammarico» Agnelli, il presidente del Con tori a vita Leo Valiani. Camilla siglio Giulio Andreotti. il de ta). Nella stessa lettera, Cossi Invece convinto che per An recupera nella celebrazione per la sua «preventiva rinun ga parla poi di unValta carica dreotti si tratta di «un regalo dei neo-senatori a vita. Tavia Ravera, Eduardo De Filippo, cia». Silenzio, invece, sulle vo Paolo Emilio Taviani, l'ex se Carlo Bo e Norberto Bobbio. gretario socialista Francesco dello Stato» che «a ragione del gradito». ni diventa cosi «il più grande ci che indicavano nella rosa De Martino. Come Pertlni, an suo specifico ufficio» l'avreb Cossiga, l'altra sera a piaz storico europeo, uno dei più Oltre a dilettarsi di Cristofo presidenziale anche Nilde lot che Cossiga ha dato un'Inter be dissuaso dal seguire l'e za di Siena per la festa della grandi storici mondiali su Cri ro Colómbo, Taviani è stato ti. Soltanto Craxi non ha ri pretazione «estensiva» dell'ar semplo di Pertlni. L'allusione Repubblica, ha fornito ai cro stoforo Colombo». De Martino anche un capo partigiano e nunciato ad una battuta vele tìcolo 59 della Costituzione: il potrebbe essere a Feniani, nisti ampia motivazione delle è «uno dei più grandi storici di un ministro della Repubblica. nosa: «Non si dice mai che numero di cinque non e 11 to che fino all'87 era presidente proprie scelte. «Non è stato fa diritto romano ed uno dei più Cossiga non lo dimentica. E uno è stato escluso, ma si pre tale del senatori a vita, ma la del Senato. Cossiga, però, tei cile - ha premesso - perché di grandi romanisti europei ed spiega che Taviani (diversa ferisce dire che ha rifiutato. Suola» a disposizione di eia- fece un'opinione diversa, e cittadini che abbiano meritato italiani», Per tacere di Spadoli mente da qualcun altro?) «ha Ma non so se questo è un caso un presidente. È lo stesso rinviò le nomine soltanto per altissimamente nei confronti ni, «uno dei.più grandi storici saputo essere fedele ai veri simile». Acquista un astuccio di Chlorodont Paolo Emilio Taviani e spedisci il tagliando di controllo. Gianni Agnelli Giulio Andreotti Francesco De Martino Puoi vincere TUTTI I GIORNI Il più grande Al governo dal '47 Dal Partito d'azione Dalla Resistenza 1.000.000 in gettoni d'oro, nei mesi degli industriali «simbolo dei cattolici alla guida del Psi alla Difesa di Aprile, Maggio, Settembre r entra in Senato nella politica» per l'unità a sinistra negli anni di Gladio e Ottobre 1991. 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Ot ROMA. DI Gianni Agnelli, nato a Torino il •IR0MA. «Giulio Andreotti ha rappresentato tm ROMA. La nota del Quirinale che accompa sa ROMA «Ha portato a maturità l'organizza 12 marzo del 1921, e laureato in giurisprudenza e rappresenta in modo esemplare il contributo gna la nomina di Francesco De Martino ricorda zione militare Italiana net quadro dell'Alleanza nel capoluogo piemontese, la nota del Quirina eminente che II laicato cattolico ha dato e dà al che il neo-senatore a vita «ha illustrato gli studi atlantica e della Nato, apportando nel loro sta le ricordache , entrato in Fiat alla fine della Se la ricostruzioni:! e allo sviluppo democratico del del diritto romano offrendo nuove Impostazioni tuto le necessarie strutture difensive e di servizio conda guerra mondiale come vicepresidente, fu paese In un rigoroso senso dello Stato democra alle ricerche sul diritto processuale romano». Al anti-lnvasioni». Questo trasparente riferimento a poi nominato nel 1963 amministratore delegato tico e pluralista». Con queste parole il Quirinale, la sua scuola di sono formate «numerose gene Gladio e alla struttura Stay behlnd è una delle e, nel 1966, presidente della Fiat S.pA, carica nella nota biografica che accompagna la nomi razioni di studiosi del diritto romano». Nato a motivazioni con le quali Cossiga ha deciso di Napoli il 31 maggio del 1907, De Martino dal nominare senatore a vita Paolo Emilio Taviani. che ricopre tuttora (durante la guerra, ottenne na a senatore! ti vita di Andreotti, sintetizza le ra 1939 ha insegnato nelle università di Messina, la Croce al valor militare). gioni della scel ta fatta da Cossiga. La nota ricor Bari e Napoli. E accademico dei Lincei dagli an Nato a Genova il 6 novembre 1912, Taviani e Giovanni Agnelli, elenca la nota, è presidente da che Giulio Andreotti (nato a Roma il 14 gen ni 70. definito nella nota del Quirinale «il più Illustre dell'lfl (Istituto finanziario industriale) e dell'in naio 1919, sposato con la signora Livia Danese, storiografo di Cristoforo Colombo». Egli è oggi La nota ricorda anche le molte tappe del suo presidente della giunta esecutiva del Comitato Intemationul. della fondazione «Giovanni e padre di quattro figli)f u «primo allievo e prin impegno politico. Nel 1943 De Martino dirigeva Agnelli» e della società editrice «La Stampa». E cipale collaboratore di De Gasperi». Laureato in nazionale italiano per le celebrazioni del quinto la sezione di Napoli del Partito d'azione, nel centenario della scoperta dell'America. membro del consiglio d'amministrazione di Me giurisprudenza nel 1941 con una tesi in diritto quale condusse insieme con Lussu la corrente diobanca e del Credito italiano. E Inoltre mem canonico, l'attuale presidente del Consiglio fu socialista fino al 1947, anno del passaggio al Il Quirinale rievoca la «vivace azione politica bro del corsigllo d'amministrazione dell'«Eura- deputato nel all'Assemblea costituente, e dal partito socialista. Negli anni Cinquanta, Tu se e partigiana», svolta dall'uomo politico demo trance», dell'Intemational advisory committee 1948 in poi e compre stato eletto alla Camera, gretario della federazione di Napoli del Psi. Nel cristiano dal settembre del 1943 all'aprile del della «Chase Manhattan beni», dell'Atlantic ad- nel collegio di Roma, Viterbo, Fresinone e Lati 1956, entrò nella segreteria nazionale. Fu poi vi 1945. e il suo ruolo di capo, storico della Resi vtsorycouncil della «United technologiescorpo na. È stato anche eletto al Parlamento europeo ce-segretario nazionale dal 1958 al 1963, e se stenza col nome di battaglia •Pittalyga». Deputa ration» e dell'Advisory board della «Pe trotina». nel 1984 e nel 1989. La nota del Quirinale, dopo gretario nazionale dal 1972 al 1976. Fu eletto al to alla Costituente, Taviani é stato'«letto alla Ca Giovanni Agnelli è stato presidente della Con- aver ricordato i molteplici incarichi ministeriali Senato nel 1983, come candidato comune del mera in Liguria dal 1948 al 1976, e senatore dal •Industria dal 1974 al 1976. È membro della «Eu- ricoperti da Andreotti sottolinea il fatto che egli Psi e del Pei. «Di grande rilievo nella sua vita po 1976 al 1987. Vicesegretario e poi segretario na ropean round table ol industriatola», e dell'«ln- sia fondatore del Centro studi ciceroniani, non litica - conclude la nota - sono state le battaglie zionale della De dal 1946 al 1950, per 24 anni ( per il Mezzogiorno, per l'esercizio di funzioni di dal 1951 al 1974) è stato membro nei governi tematiortal industriai conference». È membro ché autore di vari libri, «specialmente di storia della Repubblica prima da sottosegretario, poi corrispondente dell'Accademia delle scienze deU'800romanoedi biografie e cronache politi governo da parte del Psi dopo il 1963 e, soprat C' tutto, l'azione mediante la quale ha indicato da ministro della Dilesa, delle Finanze, del Te morali e politiche dell'lnstitut de France. É inol che contemporanee», ed elenca le molte lauree ampie prospettive di riforma dello Stato e delle soro, dell'Interno, del Mezzogiorno, del Bilancio ile consigliere del Chairman's council del Mu- honoris causa (una decina e più), si cui è stato istituzioni». .-•-..- e infine, nuovamente, dell'Interna 5f seum of modem arts di New York. insignito da varie università straniere, Le manifestazioni per Tariniversario della Repubblica E Spadolini ricorda «il paese probo e virtuoso» •1 ROMA II passaggio delle di una comunità intemazio sfatto del popolo». •Frecce tricolori» e la brigata nale legata da sempre più forti «Vanno rievocate alla me Interforze schierata a Piazza ragioni di solidarietà e di azio moria degli Italiani» - ha poi Venezia. La parata militare in ne comune. I tempi nuovi e i aggiunto Spadolini - «soprat occasione della festa della Re nuovi scenari - ha aggiunto tutto dei più giovani, le quat pubblica è solo uno sbiadito Rognoni - esigono una pro tro firme» poste in calce alla ricordo: anche quest'anno la fonda ristrutturazione delle Costituzione. «Enrico De Nico cerimonia si è risolta nella de forze armate», invitate «a rin la con lo stesso stile sobrio e posizione da parte del presi novare il giuramento di fedel riservato; Alcide De Gasperi, dente della Repubblica, Fran tà e di servizio alla patria e al che lirmo tra parentesi»; il pre cesco Cossiga, di una corona presidente della Repubblica». sidente dell'Assemblea, Um d'alloro al sacello del milite Secondo Cossiga, invece, berto Terracini, «che aveva Ignoto, •lo strumento militare è ne raccolto l'eredita di Giuseppe Il presidente era accompa cessario per una politica di Saragat e mantenuto lo stesso gnato dal ministro della Dife pace, che voglia salvare la pa stile di obiettività. Infine come sa, Virginio Rognoni, il quale, ce non con le parole ma con controfirma, il guardasigilli in un messaggio ha affermato Giuseppe Grassi». le azioni». Il presidente del Se •Tutti questi» - ha concluso K che «nel corso di 45 anni le nato, Giovanni Spadolini, in <• il presidente del Senato - «so forze armate hanno saputo un servizio al Gr2 ha ricordato * Ogni mattina olle 7.00 Perry Naso, i fratelli Manolo, Il regi coniugare la tradizione con le no esponenti di una Italia che Chlorodont cose nuove che In maniera in la votazione della Carta costi vorrei chiamare proba e vir cessante si propongono alla tuzionale. «La Costituzione tuosa, fondata cioè su quelle COADIUVANTE NELLA PREVENZIONE DELLA CARIE sta David* mila loro più pano Intorprotnilone: Francesco Repubblica». Secondo Rogno posta a base dell'ordinamen (enne, intransigenti virtù re ni, inoltre, «le forze armate to italiano» - ha detto Spadoli pubblicane che implicano hanno servito la pace e per as ni - «restituiva principi di liber una pari coscienza dei doveri LA SANA ABITUDINE Salirti Sintonizzatevi su Roto 105. ta miglior») svoglia d'Italia. sicurare la pace e il diritto del tà, di eguaglianza e di demo politici e dei doveri morali ver le genti sono oggi particolar crazia fra l'interesse fervido, il so lo Stato. Un insegnamento mente impegnate nel quadro plauso consapevole e soddi più attuale che mai».
l'Unità Lunedi 4 3 giugno 1991