L’ECO DI LUNEDÌ 8 MAGGIO 2017 Provincia 27 Saloni e affreschi Svelato il palazzo dimora degli Sforza Bassa. A aperta per la prima volta un’ala del quattrocentesco edificio Oldofredi-Tadini Le visite per la «Giornata dei castelli»: 1.600 partecipanti La visita al palazzo Oldofredi Tadini a Torre Pallavicina CESNI

BASSA «Le Metamorfosi»: nell’altro so- la del Cavallo di Cologno e nel FABRIZIO BOSCHI no affrescati 12 dei paesi limitro- Palazzo della Ragione di Roma- Edifici di particolare fi a Torre Pallavicina. C’è poi il no. La pioggia di ieri non ha pe- importanza storica e bellezza porticato del primo piano: «Qui nalizzato l’affluenza dei parteci- architettonica che raccontano è raffigurato Castel Sant’Angelo panti alle «Giornate dei castelli, la storia del nostro territorio, ma – ha spiegato Danio Botti – volu- palazzi e borghi medievali», che spesso ai più sconosciuti. La loro to da Elisabetta d’Este quando il alla fine sono risultati comun- valorizzazione passa ora anche Papa non le riconobbe la pro- que 1.600, tenendo conto che il attraverso l’iniziativa primave- prietà del castello di Roma, che castello di non era vi- rile «Giornate dei castelli, palaz- lei rivendicava». L’attuale palaz- sitabile: «Abbiamo avuto ancora zi e borghi medievali», andata in zo Botti non è sottoposto ai vin- una volta la dimostrazione che scena anche ieri e organizzata coli della Sovrintendenza, come l’iniziativa è molto apprezzata – dall’Ufficio Iat della Pro loco di fa sapere il proprietario: «Sì ma ha detto compiaciuto Luca Ple- Il sindaco di Torre (a sinistra) con il proprietario Le pareti affrescate . Un’occasione per ora abbiamo compreso l’impor- bani, presidente della Pro loco e ammirare realtà situate in di- tanza di portare a conoscenza di dell’Ufficio Iat di Martinengo – verse zone della nostra provin- tutti la storia di questo edificio, anche per l’offerta dei siti da visi- cia, fino a qualche tempo fa fuori quindi siamo in contatto con la tare, molti dei quali di proprietà dai circuiti turistici ma comun- Sovrintendenza per valorizzare privata. Ed è proprio l’apertura que meritevoli di visite e atten- tutto il sito e vedere di ripristina- dei privati il valore aggiunto di zione. Ne è un esempio il quat- re altri affreschi coperti da pittu- questi appuntamenti. Speriamo trocentesco palazzo Oldofredi- ra, ma riportati in un libro stori- che altri aderiscano al program- Tadini di Torre Pallavicina, ora co su Torre Pallavicina di fine ma, magari in occasione delle di proprietà della locale famiglia Ottocento. Giusto consegnare giornate autunnali». Botti, che per la prima volta ieri alla visite della gente un luogo ha voluto aprire i battenti di goduto sempre e solo dai suoi Gli altri siti aperti un’ala dell’edificio da tempo non proprietari». Gettonato ieri come sempre il abitato ma ben conservato. Soddisfazione è stata espres- castello colleonesco di Malpaga. Palazzo Barbò a Gli armigeri a sa anche dal sindaco di Torre Molto apprezzato il centro di Costruita nel 1453 Pallavicina, Antonio Marchetti: Romano, con la Rocca, la casa L’immobile si trova adiacente «La nostra è una piccola realtà del tenore Rubini, i caratteristici La rassegna alla torre che serviva da control- che presenta altri edifici storici portici quattrocenteschi e pa- lo del territorio limitrofo per particolari, che vogliamo valo- lazzo della Ragione. Visite an- Da tutta la Lombardia cento persone che non erano altro conto degli Sforza, Signori di rizzare anche attraverso eventi che a palazzo Barbò di Pume- che gli invitati di un matrimonio ai Soncino (Cremona): fu eretta da d’arte contemporanea». Palazzo nengo, che ospita il municipio. quali gli sposi hanno regalato la Tristano Sforza dopo la pace di Oldofredi-Tadini così come il Sempre nella Bassa orientale, al castello di Pagazzano visita al castello». Ieri Pagazzano è Lodi del 1453. Fu sempre lo stes- confinante Palazzo Barbò e la diversi i visitatori a Calcio per stata la tappa del pullman dei so signore qualche anno più tar- Torre di Tristano hanno infatti ammirare i castelli privati Silve- La visita al castello di Pagazzano è visitatori da tutta la Lombardia : Castelli aperti partito da Bergamo di a far costruire quello che oggi ospitato ieri parte della mostra stri, dell’anno Mille, e Oldofredi, molto di più di un semplice tour di «Abbiamo avuto tanti gruppi e che ha portato nella Bassa una è palazzo Botti: «Volle edificarlo «Chronos», una riflessione sul che tra il 14 e il 16 giugno 1859 un antico maniero. L’offerta per i piuttosto numerosi, arrivano dal trentina di visitatori: tra questi come residenza estiva dove or- tempo attraverso le opere di ar- ospitò l’imperatore Napoleone visitatori - che ormai arrivano a milanese, dal bresciano, dal cremo- anche l’associazione Aiat (guide e ganizzare banchetti, feste ed tisti contemporanei: 46 in tutto, III. In zona anche la visita al bor- frotte la prima e terza domenica di nese, ma anche dalla provincia di accompagnatori turistici) di Alzano eventi – ha raccontato il pro- che hanno esposto complessi- go di Martinengo, con puntata ogni mese - è molteplice: la visita Lecco e dal Lodigiano - spiega Lidia che hanno portato alcuni figuranti, prietario Danio Botti – e in se- vamente un centinaio di lavori alla casa della famiglia Poloni, guidata al castello si aggiunge a Villa, responsabile del castello è dei gli Armigeri, protagonisti di una guito fu venduto dall’unica figlia anche nei palazzi Colleoni di all’interno della quale sono quella del Mago, il museo multime- musei - riusciamo a intercettare battaglia all’interno del cortile del Elisabetta alla famiglia Oldofre- , Vezzoli di Calcio, esposti reperti di un’antica chie- diale con i reperti archeologici visitatori grazie al sito, ai social, al castello. Infine a conclusione della di-Tadini che nel ’500 fece affre- Giovanelli di , nella sa- sa, e nel parco di Villa Allegreni. trovati durante gli scavi per la passaparola e anche alle giornate giornata il castello ha ospitato il scare le sale situate al primo pa- Ieri è stato possibile ammirare Brebemi, il museo della civiltà dei castelli aperti. Anche per la concerto di musica antica dell’or- no del palazzo». Una dimora che anche palazzo Visconti a Bri- contadina con gli attrezzi e mezzi giornata dei castelli abbiamo chestra ArteMania di Pagazzano. Si presenta tre saloni con dipinti gnano, Il castello di Pagazzano, agricoli, la sala del torchio dove un registrato quasi 500 visitatori». tratta del concerto inaugurale di della metà del ’500 e hanno sof- n Fu residenza palazzo Gallavresi a Caravaggio, video ne mostra il funzionamento Senza contare che per la mostra di una rassegna concertistica per i fitti lignei con fondi di carene estiva dei Signori il centro storico medievale di e racconta come avveniva la spre- Dalí il castello è aperto anche tutti i vent’anni di fondazione della delle navi. In uno sono raffigura- Cologno, inoltre il castello Alba- mitura dell’uva e la sale delle weekend, oltre che il giovedì e il scuola ArteMania , un recital per ti 12 di 32 degli episodi di Amore di Soncino. ni di Urgnano e il Museo vertica- esposizioni. La mostra del momen- venerdì sera. «Anche la vicinanza clavicembalo e oboe con Ilaria e Psiche, i due protagonisti di «Ripristineremo le di . La giornata sarà to è dedicata a Salvador Dalí: sono di una sala per banchetti matrimo- Monticelli clavicembalista e Ambra una nota storia narrata da Apu- riproposta il 4 giugno. le xilografie che hanno come tema niali ci porta visitatori – continua Cozzi oboista sulle musiche di leio all’interno della sua opera altri dipinti» ©RIPRODUZIONE RISERVATA la Divina Commedia ad attrarre Lidia Villa –. Sabato abbiamo avuto Johann Sebastian Bach. A. L. S.

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