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trova la Cappella di Saint-Georges-en-Châtelair ricostruita nel 1661, dopo dopo 1661, nel ricostruita Saint-Georges-en-Châtelair di Cappella la trova Aymavilles. son” significa riscoprire quell’antica sapienza che usava fiori ed erbe, erbe, ed fiori usava che sapienza quell’antica riscoprire significa son”

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Jovençan

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Maison des Anciens Remèdes Anciens des Maison Esso appartenne ai Jovensano, famiglia nobile spodestata verso la metà metà la verso spodestata nobile famiglia Jovensano, ai appartenne Esso estende si che agricola viabilità una esiste Comune, del est confine Al borgo le cui origini risalgono all’epoca romana, ma che raggiunse il suo Da vedere: Quart massimo sviluppo nel Medioevo, quando la “Ville Franche” era un viva- ce agglomerato caratterizzato dalla sua particolare posizione geografica e sede di attività commerciali con regole giuridiche proprie. Il borgo è sormontato da una torre di segnalazione, ancor oggi ben visibile.

Il Castello di Quart Alpeggio di Fontin Il maniero sorge su un promontorio scosceso da due lati, posto all’imboc- Quart è la patria natia della Fontina, in particolare la leggenda narra che co della Valsainte, in posizione dominante sulla piana di Aosta. il formaggio tipico della Valle d’Aosta sia stato preparato per la prima La sua parte più antica venne eretta nel 1185 da Jacques de la Porte volta nell’alpeggio di Fontin, da qui il nome della Fontina. h 570 > 3.100 m slm 62 km2 4.044 abitanti de Saint-Ours, capostipite della dinastia dei signori di Quart. Il castel- Il Comune di Quart è proprietario di numerosi pascoli e alpeggi che af- lo, nel tempo, passò di proprietà in proprietà fino ad arrivare all’anno fida agli allevatori locali, in modo che il territorio sia sempre presidiato 1800, quando lo stabile venne venduto al comune di Quart. Il Comune, e che ne sia possibile uno sfruttamento ecosostenibile. Salendo da Villefranche, lungo la Strada Statale 26, incrocerai una zona nel 1874, vendette il castello a una famiglia privata che vi insediò un’a- verde molto estesa che è l’area di Les Iles nella quale si trova un percorso zienda agricola, la quale fece perdere allo stabile molto del suo carattere Il Comune di QUART è uno dei più estesi della regione con i suoi 62 km2; naturalistico all‘interno di una zona umida. A qualche chilometro più a originario. Nel 1951 quest’ultima lo rivendette alla Regione Valle d’Aosta il suo nome deriva dal latino Ad quartum ab Augusta lapidem, ovvero a nord è ben riconoscibile la Chiesa della Parrocchia di Sant’Eusebio, Villair che ne è l’attuale proprietaria. Gli importanti lavori di restauro, iniziati Telefono: 0165-761800 / 0165 761851 quattro miglia romane da Augusta Prætoria Salassorum l’attuale Aosta. In di Quart e tutta la zona commerciale dell’Amérique. negli anni 2010 sono ancora in corso per riportare il castello al suo an- E-mail: [email protected] www.velodoire.it questo Comune, molti sono gli spunti di osservazione che potrai condivi- Da non perdere poi, l’Oratorio del Beato Emerico a Valsainte, luogo di tico splendore. Nei pressi della costruzione è possibile anche percorrere E-mail: [email protected] dere con gli amici e in famiglia. In particolare ti consigliamo di visitare silenzi e natura incontaminata, recuperato dagli abitanti di Quart in onore un tratto interessante della Via Francigena che porta al Monastero Mater E-mail: [email protected] il Borgo di Villefranche che potrai raggiungere attraversando il ponte, co- del Vescovo di Aosta nel 1300. Qui si ricordano le penitenze di Emerico Misericordiae e che costeggia i Ru Souveru e Prevost, altro esempio di Web: www.comune.quart.ao.it struito negli anni ‘50 per collegare Quart a Brissogne. Villefranche è un e la località è tuttora meta di pellegrinaggi. gestione del territorio e delle sue risorse.

Saint-Christophe

Area sport SS26 Nus tradizionali SS26 Quart Area sport tradizionali SS26 e ippoterapia TORINO MILANO Area sportiva Bike Park A5 Arena Aeroporto Croix Noire A5 Area sportiva SS26 Area sportiva AOSTA CHAMONIX A5 Tsanté di Bouvaz FRANCE Area TORINO Fiume Dora Area sportiva Area sportiva sport tradizionali MILANO Torrente Buthier Area sport Area sportiva Grand Place Fiume Dora tradizionali e riserva naturale P P P Montfleury Area sportiva Fiume Dora SS26 Tzamberlet Area sportiva Fénis Area verde Pont-Suaz Guido Saba Brissogne Campo sportivo P di Sarre di Gressan A5 CHAMONIX Saint-Marcel FRANCE Pollein Legenda P Charvensod

Gressan SS26 A5

Jovençan Percorso ciclo-pedonale Strada statale Strada comunale Ferrovia Autostrada Fiumi e laghi

naturali, cosa atipica per l’epoca, e porta a pensare che la sua funzione Brissogne Saint-Marcel Da vedere: Da vedere: Fénis sia stata quella di prestigiosa sede amministrativa della famiglia Chal- lant-Fénis. In questo senso si può interpretare anche la presenza delle imponenti torri e quella della doppia cinta muraria che, probabilmente, aveva lo scopo d’intimidire e stupire la popolazione.

Acque verdi Affascinante è anche l’escursione all’interno del vallone di Saint-Marcel, alla scoperta dell’”acqua verde”, una curiosa sorgente che colora di verde o tur- chese tutto il corso del ruscello in cui scorre, un fenomeno del tutto naturale Borgo con il Castello di Pilato che, alla fine del 1700, incuriosì uno studioso francese, il conte Saint-Martin Lungo la via Francigena, nel borgo di NUS, è possibile incontrare il Ca- de la Motte che effettuò attenti esami, concludendo: “Da questi dati emer- stello di Pilato, una casa forte a pianta rettangolare fatta erigere dai MAV - Museo dell’artigianato valdostano ge che l’acqua contiene dell’acido vitriolico, della terra calcarea, della terra h 541 > 3.513 m slm 70 km2 1.821 abitanti Situato a pochi passi dal castello di Fénis, il MAV è il luogo ideale da vi- h 531 > 3.559 m slm 25 km2 1.000 abitanti h 625 > 3.559 m slm 42 km2 1.333 abitanti Seigneurs de Nus. La scala, ad accesso libero, consente di giungere al Il Pala FENT magnesiaca, oppure dell’argilla o ancora le due insieme”. La passeggiata si camminamento di guardia. L’interno del maniero ospita alcuni pannelli sitare per tutti gli appassionati di sculture e manufatti artigianali. Al suo All’ingresso del paese, percorrendo il ponte sulla Dora Baltea dall’abitato svolge lungo una strada forestale, in alcuni tratti selciata, che sale per ampi informativi riguardanti l’abitato e il territorio circostante. interno, sono presenti oltre 700 opere che raccontano secoli d’artigianato di Villefranche, si trova la struttura denominata Pala FENT, all’interno tratti in mezzo al bosco. Lungo l’itinerario si trovano interessanti esempi di succedutisi in Valle d’Aosta e portano il visitatore a conoscere il fecondo della quale sono disponibili i campi di palet (gioco tradizionale valdosta- archeologia industriale legati allo sfruttamento minerario. scenario culturale e artistico regionale. Al MAV sono organizzate mostre Il Comune di FÉNIS si estende nella parte centrale della Valle d’Aosta, no) al coperto e il servizio bar e ristorante. temporanee dei migliori artisti locali e la visita al Museo è una tappa da non Il Comune di BRISSOGNE, che ospita circa 1.000 abitanti, si estende per Il Comune di SAINT-MARCEL si estende su circa 42 km2. La zona di per circa 70 km2 . Il percorso VELODOIRE lo attraversa per circa 6 km, All’esterno sono ubicati, invece, i campi pratica degli sport tradizionali di perdere per chi desidera comprendere al meglio le tradizioni del posto. 25 km2 alla destra orografica della Dora Baltea. Il percorso VELODOIRE Saint-Marcel ha origini antiche essendo stata abitata già nella preistoria. Telefono: 0165 768801 sviluppando un circuito ad anello con un dislivello di circa 30 metri. A tsan, rebatta e fiolet. Il fabbricato ospita la sede dell’Associazione spor- lo attraversa per circa 1,65 Km con un dislivello di circa 7 metri. A poca Incisioni rupestri sono state infatti trovate nelle località Seissogne e Réan. E-mail: [email protected] est, il percorso si collega con il tracciato di --Châtillon tiva nata nel 1974 (FENT Valle d’Aosta - Fédérachon Esport de Nohtra distanza dalla pista ciclo-pedonale potrai visitare molti luoghi interessanti Le miniere di Saint-Marcel, di origine romana, testimoniano l’importanza Web: http://www.comune.saintmarcel.ao.it/ mentre, verso ovest, la pista è collegata con Saint-Marcel, in parte su Téra) che ha per finalità la tutela, la promozione, lo sviluppo e lo studio che ti permetteranno di entrare a contatto con la realtà locale. di questo Comune nel tempo. VELODOIRE attraversa Saint-Marcel nella strada comunale. Intorno a te troverai molti spunti di osservazione. In dei giochi e degli sport tradizionali presenti sul territorio della Regione sua parte più bassa a livello altimetrico, una zona particolarmente ricca particolare ti consigliamo: Autonoma Valle d’Aosta. Santuario di Plout di spunti naturalistici, che incontrerai sul percorso. Area attrezzata Tsanté de Bouva. L’area si trova a breve distanza dal famoso Il santuario di Plout è un santuario situato nel comune di Saint-Marcel, in castello di Fénis e dal MAV (Museo dell’artigianato di tradizione - tel. Da vedere: località Plout e dedicato alla Madonna di Plout, in francese Notre-Dame Castello di Saint-Marcel Nus 0165 763912), conta numerosi giochi per bambini ed è dotata di barbe- de Tout-Pouvoir. La Madonna di Plout è venerata in loco fin dal XIV seco- Il castello di Saint-Marcel fu costruito nel villaggio di Surpian ad opera cue e di un bar. È possibile fare picnic nell’area grazie alle diverse aree lo, quando vi si pose una statua in suo onore. Nel 1640, un muratore che di Giacomo di Challant del ramo di Aymavilles verso il 1500, ampliando ristoro predisposte. si era rotto una gamba, una volta guarito, decise di costruire qui la prima l’originaria casa forte. Il castello di Saint-Marcel è inquadrabile nella rete Bike Park. La pista è aperta a tutti ed è adatta principalmente ai giova- cappella che, nel 1715, venne ingrandita. L’aspetto attuale risale invece d’installazioni agricolo-militari, che permetteva di esercitare il controllo nissimi amanti della mountain bike. Per i piccoli ciclisti, si raccomanda al 1853, data di un ulteriore ingrandimento e restauro. sul territorio del fondovalle. Agli albori del 1400, col cambiamento delle sempre la supervisione di un adulto. condizioni politiche dovute a scontri, complotti e alleanze tra le famiglie Fiume Dora Baltea e percorso sterrato lungo Dora. Se desideri scattare una dei feudatari per esercitare la propria autorità sul territorio, avvenne la foto particolare, recati in questa zona. Potrai percorrere un facile sentiero metamorfosi da “castello rurale-fortificato” a “castello rurale-residenza”. sterrato panoramico, completamente immerso nella natura, che costeggia Tale trasformazione, che avvenne avvenne tra il XV e il XVI secolo, conferì il fiume per circa 2 Km. alla costruzione il suo aspetto attuale.

Les Iles di Saint-Marcel, Riserva naturale Da vedere: Itinerario religioso: la Chiesa di Fénis e le cappelle L’Area di Les Iles è una riserva naturale dal 1995. La sua importanza è Vuoi scoprire angoli nascosti di religiosità popolare? Un giro tra questi dovuta al fatto che essa rappresenta uno dei pochi ambienti fluviali della edifici medievali ti farà fare un piccolo viaggio nel tempo. Il tour può ini- Dora Baltea, dove le specie di uccelli migratori possono sostare. Nei suoi ziare dalla chiesa parrocchiale, il cui aspetto è in linea, soprattutto per Osservatorio astronomico di Saint-Barthélemy laghetti sono state osservate oltre 130 specie diverse, molte delle quali L’Osservatorio Astronomico della Regione Autonoma Valle d’Aosta è una gli sviluppi verticali, con la miglior architettura religiosa tardo-barocca nidificanti; tra esse le più comuni sono gli ardeidi, gli anatidi e le folaghe. struttura equipaggiata con modernissime attrezzature presso la quale della regione, per proseguire poi con la scoperta di chiesette, cappelle e La Torre h 499 > 3.504 m slm 57 km2 3.000 abitanti vengono realizzate ricerche scientifiche d’alto livello, attività didattiche oratori: alcune diroccate, altre restaurate. Tra queste incontrerai quelle Il castello di Brissogne, chiamato appunto “La Torre” è posto tra la Fra- Il campo da golf “Les Iles” Miniere di Servette e di divulgazione astronomica con serate a tema e osservazioni dirette, più sfarzose e altre, che sono invece dei semplici emblemi spirituali. zione Luin e la Frazione Primaz (Templaz). Nel dialetto locale è chiamata Percorrendo la strada che, dal ponte sulla Dora Baltea dall’abitato di Vil- Nel vallone di Saint-Marcel sono presenti importanti mineralizzazioni a organizzate nel corso dell’anno. L’Osservatorio ospita anche una stazione Solitamente costruite nel cuore dei villaggi, in alcuni casi esse sorgono la tôo, la tornalla oppure lo doundjoùn. lefranche, porta verso il confine col Comune di Pollein, si trova la strut- ferro-rame e a manganese, sfruttate sin dall’antichità con un’intensa atti- meteorologica e ospita un laboratorio eliofisico oltre che un percorso di- in qualche luogo sperduto tra monti e rocce e costituiscono un tesoro Il castello, costruito su un punto strategico per il controllo del territo- tura comunale denominata “complesso sportivo Les Iles”. Qui è possibile vità mineraria. La miniera di Chuc-Servette si divide in due sezioni princi- dattico costituito da due mostre e da un “Sentiero dei Pianeti”. L’Osser- ricchissimo della cultura spirituale. NUS, Comune valdostano di circa 3000 abitanti, deve il suo nome al rio, venne edificato nel XIII secolo dai signori di Quart. In seguito alla praticare, in un ambiente calmo e immerso nel verde, l’attività del golf, pali, di cui quella di Chuc è la più bassa e sita alla base del versante sini- vatorio dispone di un planetario che propone interessanti appuntamenti. latino Nonus in quanto localizzato Ad nonum ab Augusta lapidem, ovvero Area sportivo ricreativa - Zona campo sportivo loro estinzione, nel 1378 passò ai conti di Savoia che lo infeudarono nel del nuoto, della vela, del navimodellismo e della canoa. La gestione delle stro, mentre quella di Servette si trova a quota più alta e con tre gallerie a nove miglia romane dall’attuale Aosta. Santuario di Cunéy Lo sport, a Fénis, trova il giusto spazio in quest’area ben attrezzata nella 1405 a Tibaut de Montagny, marito di Margherita, unica figlia di Enrico di attività e della struttura è affidata a società esterna al Comune. visitabili, a mezzacosta, sul versante destro del vallone di Saint-Marcel. VELODOIRE attraversa il Comune di Nus per 500 m. In questo percorso Il più alto santuario di Europa (2.656 m slm) è quello di Cunéy, le cui pareti Quart, ultimo erede dell’antica casata. Il maniero passò poi in eredità ad La sezione di Servette è la parte più antica della miniera con le gallerie di quale si svolgono, annualmente, gare e competizioni. troverai molti spunti di osservazione e visita. In particolare ti consigliamo sono coperte da ex voto di ogni genere. La festa patronale si svolge il 5 agosto. Amedeo Genève-Lullin nel 1502 e poi a Gaspar de La Ravoire. Nel 1700, ricerca e coltivazione comprese fra le quote 1700 e 1890 m slm. Castello di Fénis il vicino Borgo di Nus, dove poter mangiare, dormire, fare una breve so- il complesso venne venduto alla nobile famiglia dei signori di che Telefono: 0165762611 Gli imbocchi degli scavi sono numerosi e disseminati su una vasta area Il maniero medievale, uno dei più famosi della Valle d’Aosta, è simbolo sta o fare acquisti. Vuoi uscire dall’itinerario VELODOIRE e scoprire altri Telefono: 0165 764635 non se ne occuparono. Nel 1776 la struttura crollò e non venne mai più E-mail: [email protected] del versante. Una delle gallerie più interessanti è il livello San Giacomo, Web: www.centrovalledaosta.it del Paese e ricorda la lunga storia del Comune. Le fonti storico-narrative luoghi interessanti nel nostro Comune? Ecco tre mete assolutamente da Web: www.comune.fenis.ao.it ricostruita. Ora il castello è un rudere e ciò che rimane è solo un’antica Web: www.comune.brissogne.ao.it/ nella quale sono presenti sia scavi per l’estrazione delle macine sia per la attribuiscono la costruzione del castello, così come lo si vede oggi, ad raggiungere. torre di forma cilindrica, insieme ad alcuni resti delle mura. coltivazione dei solfuri. Aimone di Challant. L’opera si trova in un punto del tutto privo di difese