www.romasette.it www.facebook.com/romasette La «vendetta» di Celentano, ora serve più responsabilità incontri in città a «vendetta» di Celentano si re sull’ormai deformato spettaco- Zichichi e Vittori Incidente sul GRA, è consumata. Con un’au- lo di Sanremo rispetto alla sua Ldience di tutto riguardo, nel- natura di Festival della canzone, al Teatro Argentina una fiaccolata la prima serata di Sanremo. Ac- ci si dovrebbe chiedere se sia giu- per parlare di Dio ricorda i 5 giovani canto alle critiche a preti e frati, sto sparare a zero di fronte a u- che «non parlano mai del Para- na telecamera, davanti a milio- ROMA diso», e a considerazioni di stam- ni di persone, contro giornali, pre- po politico, è arrivato il «diktat» ti, frati, politici, eccetera eccete- a chiudere Avvenire e Famiglia ra. E far sparare a zero. Cristiana, rei di aver criticato la Non è satira, ma un comizio. Pa- scelta di devolvere in beneficen- gato da tutti i telespettatori. In un SETTE za il suo super-compenso per la momento in cui dall’alto, dal go- partecipazione al Festival. verno, arriva l’invito a scelte re- Davvero un peccato per un arti- sponsabili nel campo economico Giovedì 23 alle ore 20.30 la A un mese dal tragico inci- sta che ha scritto delle canzoni ce- e finanziario, la parola «respon- conferenza di Zichichi e dente sul GRA che costò la lebri e che dovrebbe coltivare con sabilità» dovrebbe tornare ad a- Vettori sul tema «Lo spazio vita ad Arianna, Emilia, maggiore saggezza il suo ruolo di vere un senso autentico anche e Dio». A promuoverla l’Uf- Mario, Matteo e Mattia i ge- cantante che lo ha reso famoso nel nella comunicazione. Un primo Anno XXXIX • Numero 7 • Domenica 19 febbraio 2012 ficio diocesano della pa- nitori chiedono a Roma Ca- mondo. Davvero un peccato per passo dovrebbero essere le scuse di storale universitaria e il Mi- pitale un progetto per i gio- la Rai, che ha smesso da tempo Celentano. Per i nostri tempi tec- nistero dell’Istruzione. In- vani della periferia. In lo- di essere un credibile servizio pub- nici di lavorazione, non abbiamo Supplemento di Avvenire - Responsabile: Angelo Zema Abbonamento annuo euro 55.00 troducono Dordain e Vi- ro memoria il 26 una fiac- blico. Il triste epilogo di una vi- la possibilità di sapere se nella se- Coordinamento redazionale: Claudio Tanturri C. Corr. Postale n. 6270 intestato a Avvenire - Nei Spa viani. Biglietti gratuiti in Vi- colata fino a Santa Rita do- cenda che però non dovrebbe fi- rata finale del Festival sono arri- Sede: Piazza San Giovanni in Laterano 6a Direzione vendite - Via della Pigna 13a cariato: tel. 06.69886584. ve sarà piantato un albero. nire qui. A prescindere dalle tan- vate. Ma davvero ce lo auguria- 00184 Roma; [email protected] 00186 Roma - Tel. e fax 066790295 te domande che ci si potrebbe por- mo. (A. Z.) Tel. 06 6988.6150/6478 - Fax 06.69886491 Pubblicità: Publicinque Roma - Tel. 06.3722871

E DITORIALE ORA DI RELIGIONE A SCUOLA, PICCOLA Il Papa: il potere del male SCELTA DI FEDELTÀ DI FILIPPO MORLACCHI *

utti i genitori sanno che domani, lunedì 20 febbraio, Tscadrà il termine ultimo per le nella finanza e nei media iscrizioni al prossimo anno scolastico 2012/2013. Ma forse non tutti sanno che anche la scelta di fare (o non fare) religione a scuola deve essere espressa entro questo termine. «La facoltà di avvalersi o non avvalersi dell’insegnamento della La lectio al Maggiore religione cattolica viene esercitata dai genitori (o dagli studenti negli istituti di istruzione secondaria superiore), al momento dell’iscrizione, mediante la compilazione di apposita richiesta», per la festa della Fiducia recita la circolare ministeriale. Che prosegue: «La scelta ha valore per l’intero corso di studi e, comunque, in DI NICOLÒ MARIA IANNELLO formazione. Poi davanti ai pastori moralità e alla volontà tutti i casi in cui sia prevista della Chiesa «di domani» ma alla grazia che è in l’iscrizione d’ufficio, fatto salvo il l cristiano non deve Benedetto XVI ha iniziato la sua noi, per lasciare operare diritto di modificare tale scelta per conformarsi a questo meditazione sulle parole della Dio». Quindi, nel cuore l’anno successivo entro il termine I« mondo». È il monito rivolto lettera di San Paolo ai Romani (12, della sua meditazione, delle iscrizioni esclusivamente su da Benedetto XVI ai seminaristi 1-2) in cui l’apostolo invita la si sofferma sulla parola iniziativa degli interessati». della diocesi ieri, giovedì 15 comunità cristiana ad «offrire i «corpo». Tra Antico e Come a dire: è una scelta che si può febbraio, nel tradizionale incontro corpi come sacrificio vivente, santo Nuovo Testamento, il cambiare ogni anno (nei tempi al Pontificio Seminario Romano e gradito a Dio». Un’epistola, ha Santo Padre ha messo in previsti, non ad anno iniziato), ma Maggiore alla vigilia della festa affermato il Santo Padre, «che è luce, per contrasto, la che si presuppone sia seria e motivata, della Madonna della Fiducia, rivolta ai romani di tutti i tempi» e novità di Cristo «che ha e dunque tacitamente confermata, patrona dell’istituto. I giovani in che San Paolo ha scritto «prima di dato se stesso salvo esplicita richiesta. cammino verso il sacerdozio, arrivare nella capitale del sostituendo tutti i Apparentemente, l’opzione di provenienti dai cinque seminari paganesimo: incatenato, ma libero sacrifici». È per questo frequentare l’insegnamento della romani, hanno accolto di annunciare il Vangelo». Ma la che la dimensione della religione cattolica è una scelta di poco calorosamente il Santo Padre nella fede di Roma, ha ricordato il Papa corporeità «deve essere conto. In fondo, si tratta solo di cappella del complesso del citando l’apostolo, è da sempre la realizzazione della mettere una firma su un modulo. Ma Laterano che custodisce una copia «una fede grande». Di qui la nostra adorazione», del è una firma importante. Significa, da dell’icona della Madre della speranza che anche oggi che «si nostro rapporto con parte di un genitore, la Fiducia, da circa due secoli parla tanto della Chiesa di Roma, Dio; la liturgia infatti consapevolezza che la dimensione venerata dal Seminario del Papa. dicendo molte cose su di essa, si «non è solo cerimonia spirituale è parte essenziale della «Un incontro atteso e desiderato in parli anche della sua fede ma l’essere nel corpo di Cristo». utili e buoni ma spesso abusabili», per cambiare il proprio modo di crescita della persona, e che cui possiamo fare esperienza della esemplare». È su alcune parole di Quando si parla di cristianesimo quello della «finanza e dei media». pensare «è necessario - ha spiegato un’educazione disattenta alle sua paternità», ha spiegato il Paolo che Benedetto XVI ha voluto perciò non bisogna pensare che Infatti «il mondo della finanza non il Papa rivolgendosi ai futuri profondità dell’anima sarebbe una rettore don Concetto Occhipinti concentrare la lectio divina. La esso sia solo «spiritualizzazione è più uno strumento per favorire la sacerdoti - lo studio quotidiano colpevole omissione nei confronti dei nel suo indirizzo di omaggio, prima è «esortazione»: «Essa perché esso è incarnazione». Infatti vita dell’uomo ma la opprime». E della teologia con l’ascolto verso propri figli. Da parte di un ricordando anche le varie iniziative contiene tutta la tenerezza «per il cristiano lo Spirito diventa in un mondo in cui «conta di più Dio che ci parla». Dopo la lectio il adolescente, scegliere l’insegnamento e i percorsi in cui i seminaristi dell’apostolo, che si fa strumento carne e la carne è piena dello l’avere e l’apparire» per il cristiano Santo Padre ha concluso la visita della religione cattolica esprime in sono coinvolti durante la di Dio e si appella non solo alla Spirito». Riferendosi al Vangelo di «deve contare di più l’essere». cenando con i seminaristi. Le qualche modo l’intuizione - magari Giovanni, poi, Benedetto XVI ha Anche nei mezzi di comunicazione celebrazioni per la festa patronale confusa, ma reale - che rimanere in ricordato anche che «si adorerà in prevale il potere dell’apparenza «al della Madonna della Fiducia sono classe un’ora alla settimana per spirito e verità» e che lo «spirito è punto che essa si sovrappone alla proseguite giovedì 16, con la Messa riflettere sul mistero di Dio e per lo Spirito Santo e la verità è Cristo, realtà». Così anche qui il cristiano delle 18.30 presieduta dal studiare le tracce lasciate nella nostra in cui entriamo per mezzo dello deve essere colui che cerca la cardinale , cultura dal Vangelo di Gesù Spirito». Davanti a questa nuova «verità e la libertà vera, cristiana, presidente del Pontificio consiglio rappresenta ancora una preziosa dimensione è necessario quindi liberandosi dalla necessità di per la famiglia, e venerdì 17 con la opportunità di crescita. che il cristiano «rinnovi il suo piacere». Prima di concludere la preghiera dei Primi Vespri guidata A Roma sono ancora tanti gli alunni modo di pensare». A questo punto lectio divina, il Santo Padre ha dal vescovo di Alife - Caiazzo che scelgono di fare religione. I si deve capire il senso del vivere del precisato il significato delle parole Valentino Di Cerbo. Ieri, quindi, presunti tracolli di cui, ciclicamente, cristiano nel mondo: noi non «trasformazione» e giorno della festa, la giornata si è alcuni media spargono notizia, grazie dobbiamo «fuggire dal mondo: «rinnovamento» rivolte da Paolo ai aperta alle 7.30 con la preghiera a Dio non sono reali. E tuttavia una vogliamo lasciarci trasformare da Romani, attualizzandole. La prima delle Lodi mattutine guidata da flessione lenta e progressiva Dio per trasformare il mondo». indica «il lasciarsi trasformare dal monsignor Giovanni Tani, (dell’ordine di poco meno di un punto Bisogna tenere presente inoltre che Signore a immagine di Dio»; la arcivescovo di Urbino-Urbania- percentuale all’anno) è innegabile. Le la parola «mondo» ha due seconda invece intende il non Sant’Angelo in Vado, già rettore del cause sono molteplici: il flusso degli accezioni: «La prima è quella di sottoporsi «alle opinioni e alle Pontificio Seminario Romano immigrati non cattolici (ma creatura di Dio, amata da Dio al apparenze ma alla Grazia di Dio». Maggiore. Alle 11.30 la Messa l’insegnamento della religione punto da dare il suo unico figlio; e Il rinnovamento comincia dal presieduta da monsignor Guerino cattolica è aperto a tutti, proprio per il la seconda è quella di una realtà cambiare il modo di pensare: «la Di Tora, vescovo ausiliare per il suo taglio culturale e non «che sta nel male ed è un riflesso ragione stessa deve essere settore Nord. Infine alle 19 i catechetico), la crescente del peccato originale». Questo rinnovata non secondo le categorie secondi Vespri guidati da secolarizzazione, la più generale crisi male oggi è rintracciabile in due del consueto ma secondo la verità monsignor Vincenzo Paglia, dell’educazione e della scuola… Il Papa in preghiera nella cappella della Fiducia (foto Giovanni Lo Giudice) grandi poteri che «di per sé sono che ci parla nella Parola di Dio». E vescovo di Terni-Narni-Amelia. Tuttavia non è detto che non si possa produrre un’inversione di tendenza, in questo decennio che i vescovi italiani hanno voluto consacrare ad un rinnovato impegno educativo, l’appuntamento grazie ad uno sforzo più generoso e condiviso. Probabilmente il lettore Il saluto del nuovo vigerente al personale del Vicariato medio di queste righe è un cristiano Il clero dal Santo Padre convinto, e i suoi figli - bambini o ragazzi - frequentano non solo gli Il cardinale Agostino molto la sua competenza e Roma, ha ricordato di aver giovedì nell’Aula Paolo VI ambienti parrocchiali o altri il suo stile di vita», ha iniziato da giovane movimenti ecclesiali, ma anche le ore Vallini: «Sostenetelo detto il cardinale vicario sacerdote, nel 1987, a udienza del Santo Padre con i sacerdoti di religione. con la preghiera» Vallini rivolgendosi a collaborare con una Curia, di Roma in programma per il prossimo Impegniamoci, però, a fare in modo sacerdoti, religiosi e quella di Napoli: una ’L giovedì 23 febbraio, contrariamente a che tutti i genitori e tutti i ragazzi Monsignor Filippo religiose, laici che lavorano Chiesa servita per 22 anni. quanto comunicato in precedenza, si svolgerà delle nostre comunità ecclesiali - tutti, Iannone: «Quello di in Vicariato. «Sostenetelo «Quello di Curia - ha detto nell’Aula Paolo VI (parcheggio in piazza San senza eccezioni - scelgano di fare con la vostra amicizia e la il presule - è un lavoro Pietro). Il tradizionale incontro, in cui religione a scuola. «Io ci tengo a Curia è un lavoro di vostra preghiera. delicato, di grande Benedetto XVI guiderà una lectio divina in conoscere meglio Gesù, anche se già grande responsabilità» Accoglietelo come un responsabilità. Sono preparazione alla Quaresima, prenderà il via so molto di lui» dice implicitamente fratello nella fede che ci importanti l’accoglienza alle 11 (l’appuntamento per i sacerdoti è chi sceglie l’insegnamento della accompagna nel nostro che riserviamo alle persone, fissato alle 10.30). Al termine, anticipa il religione cattolica. È un messaggio servizio alla Chiesa di l’impegno, l’attenzione e la cardinale vicario in una forte e coraggioso. È una l nuovo vicegerente di Roma». competenza. Impiegherò al lettera spedita nei giorni scorsi al clero e ai testimonianza semplice e insieme Roma, l’arcivescovo L’arcivescovo Iannone, 54 meglio i talenti che mi diaconi della diocesi, «il Santo Padre ci importante: davanti alla società, IFilippo Iannone, è stato anni, napoletano, dal 2009 sono stati dati, ma potrò consegnerà il volume "Scelto da Dio per gli davanti alle altre famiglie, davanti ai presentato martedì scorso alla guida della Chiesa di fare bene il mio lavoro solo uomini", la regola di vita frutto del lavoro del propri compagni. È una scelta di al personale del Vicariato, Sora-Aquino-Pontecorvo con il sostegno di voi tutti. Consiglio presbiterale dopo l’Anno fedeltà non clamorosa, ma dopo la sua prima riunione fino alla nomina del 31 Obiettivo ultimo: il servizio sacerdotale, che intende essere un aiuto per significativa: perché «chi è fedele nel del Consiglio presbiterale gennaio scorso a alla nostra Chiesa». testimoniare la bellezza di essere sacerdoti in poco, è fedele anche nel molto». diocesano. «Apprezzo vicegerente della diocesi di Angelo Zema questa nostra città». * Direttore Ufficio diocesano per la pastorale scolastica Domenica 2 19 febbraio 2012 Non è possibile separare Cristo dalla Chiesa

Il messaggio del convegno «Gesù oggi più o meno latente. Chi dice di credere altre. La verità di Gesù e su Gesù è quella che della Pasqua, ha cominciato il suo cammino in Cristo, ma non di credere alla Chiesa può appare dalla Scrittura e dalla Tradizione molte cose nel mondo sono cambiate in nostro contemporaneo» svoltosi a facilmente costruirsi un’immagine molto vivente. La Chiesa è custode dell’una e bene. È cresciuta, ad esempio, la concezione Roma dal 9 all’11 febbraio soggettiva: Gesù sarebbe un maestro tra i dell’altra. La parola di Cristo è viva ed della dignità della persona, che ha portato tanti apparsi nella storia dell’umanità, più efficace, interpella l’uomo e gli comunica la alla condanna e all’abolizione della e concluso dal cardinale Ruini uomo che Dio, avrebbe fatto i suoi sbagli e, salvezza, attraverso l’azione sacramentale schiavitù; è cresciuta la sensibilità verso il per questo, capirebbe i nostri. La sua della Chiesa. E la Chiesa senza Cristo? Si debole, così che associazioni laiche di missione sarebbe stata quella di fare del riduce a una struttura solo umana, perché le solidarietà vivono, in realtà, valori cristiani. eparare Cristo dalla sua Chiesa è bene, impegnandosi nelle emergenze del manca quell’orizzonte soprannaturale, che Si ricordi ancora la cura dei malati: per tanto operazione che conduce alla suo tempo, così che oggi chi vuole seguirlo conferisce la misura e il giusto peso alla tempo è stata svolta da organizzazioni S« falsificazione sia dell’uno che dovrebbe impegnarsi al punto da perdersi dimensione umana. Senza Cristo ci si apre al religiose e, solo in un secondo momento, dell’altra». Così ha detto il cardinale Angelo nel sociale. E deformazioni simili ne potere, al carrierismo, all’efficienza dei assunta dalla comunità civile; questi e altri Bagnasco, introducendo i lavori del esistono molte. Che cosa manca a questo propri mezzi, ai programmi troppo umani e, esempi documentano che il cristianesimo ha convegno «Gesù nostro contemporaneo», Gesù terreno? Tutto quello che gli viene dal talvolta, al peccato. No: non è possibile aiutato l’umanità a migliorare se stessa. svoltosi a Roma dal 9 all’11 febbraio. «La suo essere Dio. Egli è Maestro di una parola separare Cristo dalla Chiesa. Proprio perché Esempi che conducono a toccare quasi con storia del cristianesimo, pur con tutte le sue che, talvolta, non esige compromessi. Egli è Cristo è legato alla sua Chiesa, il mano come «oggi - ha rilevato il cardinale contraddizioni e i suoi fallimenti è stata il Salvatore, che è venuto a liberare l’uomo cristianesimo è necessariamente una storia Ruini - Gesù sia in realtà molto più presente giustamente qualificata come storia della dalla vera malattia: quella del peccato. Ora, di libertà. La Chiesa rende Cristo nella vita e nella cultura di quanto noi stessi libertà». Parole del cardinale , l’immagine piena e vera di Gesù ci è contemporaneo, rende efficace l’azione del siamo consapevoli». La presenza di Cristo chiudendo il medesimo convegno. Cristo e consegnata dalla Chiesa, che custodisce le mistero pasquale, che continuamente nella storia e l’incontro personale con lui Chiesa, cristianesimo e libertà sono due parole del Maestro, le parole di coloro che rinnova l’esistenza, conducendola verso la sono le condizioni per tendere ad una legami, che meritano di essere stabiliti e hanno scritto del Maestro e le parole di pienezza del bene. Da quando il umanità nuova e piena. approfonditi, perché la loro negazione è coloro che hanno interpretato le une e le cristianesimo, nella pienezza del tempo Marco Doldi (Agenzia Sir)

Dopo il nuovo decesso in sovraffollamento. Il cappellano carcere, il garante dei diritti dei padre Trani: «Rendiamolo detenuti Marroni denuncia le vivibile. Troppe le detenzioni condizioni inaccettabili per il che durano dai 3 ai 10 giorni»

«Il potere come servizio a tempo»: Regina Coeli, morti aperti i «Mercoledì cateriniani»

DI FRANCESCO LALLI comune, aiuto ai più deboli, saranno allora i cardini dell’azione pubblica u anche politica la nostra soltanto laddove si sia attuato un devotissima vergine? La rispecchiamento tra personale sociale: F« domanda che si pose Paolo VI «Per Santa Caterina - ha precisato il e spazi inesistenti in riferimento a Santa Caterina da sacerdote - non solo i politici, ma Siena conserva un’intatta attualità, ciascuno ha una città da governare: la nella misura in cui il suo pensiero può propria anima. Dalla capacità di offrire spunti capaci di rimotivare operare di questo governo dipende la DI LAURA BADARACCHI l’impegno politico dei cristiani». Con relazione con la società civile che il queste parole Diega Giunta, presidente singolo intrattiene». n altro decesso nel carcere di Regina del Centro Internazionale di Studi «Di certo la città che Caterina ha in Coeli: l’11 febbraio è stato trovato Cateriniani, ha inaugurato il 15 mente sotto questo profilo - ha Umorto in una cella della IV sezione un febbraio il 41° ciclo dei «Mercoledì proseguito don Paolo - è una città detenuto trentenne, Tiziano De Paola, dietro quest’anno dedicati a «Santa Caterina. aperta al libero assoggettamento al le sbarre dal novembre scorso, in attesa di La Santa della politica». Un’occasione disegno di Dio, alla sua "città celeste", giudizio per reati connessi alla droga; il preziosa di dibattito e di confronto opposta alla monade chiusa, pomeriggio precedente aveva avuto un con il pensiero della patrona d’Italia e autosufficiente, isolata in una colloquio con i suoi familiari e sembra che a d’Europa, per l’elaborazione di uno grandezza vissuta come unica stroncarlo sia stata un’overdose. La notizia è specifico cristiano al servizio del bene realizzazione del proprio ego, nei stata diffusa da Angiolo Marroni, garante per i comune nel nostro Paese. confronti della quale la scrittura diritti dei detenuti della Regione Lazio, che ha Ad aprire il programma dell’iniziativa biblica mostra più di una perplessità; ricordato un altro tragico fatto accaduto il 30 per il 2012, don Paolo Asolan, come nel caso di Babele». «Costruire la gennaio nell’istituto di via della Lungara: un vicedirettore dell’Ufficio diocesano di propria Babele - ha evidenziato don infarto che ha causato la morte di Massimo pastorale sociale del Vicariato di Paolo - è precisamente il rischio del Loggello, recluso 46enne. «Ormai è sotto gli Roma, che ha parlato di «Il potere potere quando non è vissuto "a occhi di tutti: non bastano l’impegno degli come servizio a tempo». «I maggiori tempo" e non sia sorretto da un agenti di polizia penitenziaria, della direzione spunti sulla politicità del pensiero di intento relazionale, ma assoluto e del carcere, dei volontari. La struttura Santa Caterina - ha esordito don assoggettato ad un fine esclusivamente fatiscente non è vivibile: non può più Asolan - muovono dalla sua famosa personale». Un’idea falsa contro cui garantire condizioni di vita accettabili ai Lettera 123 "Ai defensori di Siena" in vale un deterrente più volte ribadito da detenuti e a quanti la frequentano cui lei utilizza l’immagine della "città Santa Caterina nei suoi scritti: l’amore quotidianamente». Per questi motivi Marroni prestata". L’idea del "prestare" si lega per la «polis» quale forma alta di ha rilanciato per l’ennesima volta la proposta direttamente alla prima conoscenza carità. «Allora il sacrificio di sé rende di chiudere Regina Coeli: un appello caduto che ha avuto di Dio, in cui matura la davvero dono la "città prestata"», ha più volte nel vuoto nel corso degli anni, che il consapevolezza che tutto ciò che è concluso il vicedirettore dell’Ufficio garante ripropone al Dipartimento di umano è derivato, ovvero in una diocesano di pastorale sociale, amministrazione penitenziaria e al Ministero la scheda condizione di realizzabilità». Non fa mostrando «la modernità della della Giustizia. «Anche diminuendo il eccezione sotto questo profilo il potere prospettiva che ci offre la Santa senese numero dei detenuti, i problemi restano gli che deriva dal governo, anch’esso in un momento come quello attuale stessi: il carcere non rispetta i diritti Il 30% dei reclusi tossicodipendente sottomesso in ogni momento alla caratterizzato da un lungo travaso di costituzionali, non consente il trattamento né ato come carcere nel 1880, Regina Coeli ospita oggi «restituzione a quella che è la vera civiltà, in cui le questioni sociali sono il reinserimento. Non ci sono spazi per la Ncirca 1.200 detenuti, con una capienza regolamen- fonte da cui esso deriva». Coraggio e diventate antropologiche e necessitano socialità, aree verdi, neppure un campo dove tare che dovrebbe invece superare appena quota 700. Il purezza d’intenti, rispetto degli di una visione dell’uomo ancorata alla giocare una partita a pallone - insiste il 30% sono tossicodipendenti, il 50-60% stranieri; numero- avversari, capacità di perseguire il bene sua dignità in Cristo». garante -. Per non parlare del personale: pochi si i poveri e quelli in gravi difficoltà sociali; solo 130 i con- poliziotti ed educatori; quindi neppure la dannati definitivi. Oltre all’emergenza sovraffollamento, sicurezza è garantita». Anche padre Vittorio il penitenziario registra carenze sul fronte degli agenti pe- misura varata nei giorni scorsi Trani, francescano conventuale che è nitenziari: sono 490, ben 140 in meno rispetto a quelli pre- dalla Camera dei Deputati: il cappellano del carcere dal ’78, affiancato da visti dalla pianta organica. Pochi anche gli psicologi e le decreto che punta a contrastare Oratori, entro il 28 le domande per i fondi regionali un altro frate e da un’ottantina di volontari, loro ore di lavoro: solo una decina al mese per l’osserva- il sovraffollamento delle carceri. evidenzia le criticità della struttura, anche se zione e il trattamento dei detenuti. (La. Bad.) Anche secondo Marroni si tratta nche quest’anno le parrocchie, gli istituti cattolici e altri enti di culto che hanno sot- la pensa diversamente riguardo a una «di un inizio, segno di Atoscritto gli appositi protocolli d’intesa previsti dall’art. 2 della legge regionale 13 chiusura definitiva: «Rendiamolo vivibile, consapevolezza e sensibilità», e giugno 2001, n. 13 potranno accedere ai finanziamenti messi a disposizione dalla Re- anzitutto: ora è congestionato e l’emergenza gestire diversamente la vita in cella, evidenzia rimarca: «Non è un “vuota carceri”; la gone Lazio. La domanda e la relativa documentazione dovranno essere inviate a: Re- freddo vissuta dalla città ha creato problemi il cappellano, invitando soprattutto a questione è un’altra: concepire la pena gione Lazio - Dipartimento Istituzionale e Territorio Dir. Reg.le Attività della Presi- anche all’interno. Basta che una caldaia vada «spostare l’attenzione sul pre-carcere: sono carceraria come primaria, mentre le misure denza Area Coordinamento Attività di Informazione e Comunicazione Via Rosa Rai- in tilt e un settore con 200 detenuti resta nel troppe le detenzioni che durano appena dai 3 alternative alla detenzione restano residuali e mondi Garibaldi n° 7 00145- Roma. gelo». Sì, perché l’edificio - con il nome ai 10 giorni, le leggi vanno riviste. E il carcere neppure applicate». Eppure «ben il 48% dei I moduli fax-simile possono essere scaricati dal sito www.regione.lazio.it e si riferiscono mariano ereditato dai monasteri femminili non può essere l’unica risposta ai problemi reclusi sono presunti colpevoli perché ancora a tre ambiti: «Attività di oratorio e similari», «Offerta di servizi per l’infanzia a sostegno che ospitava in precedenza - avrebbe bisogno sociali». I passi che sta compiendo il ministro in attesa in giudizio». Anche per il cappellano delle famiglie», «Interventi urgenti». Per informazioni o copia dei moduli ci si può ri- di lavori a tutto tondo. Invece «i fondi sono della Giustizia Paola Severino? «I primi passi «la parola rieducazione non si sposa con il volgere alla Segreteria Generale, Mario Mareri 06.69886253 dal lunedì al venerdì dalle ridotti all’osso, non solo a Regina Coeli, ma per far fronte a questioni gravissime, ma non carcere: bisognerebbe finanziare progetti a ore 10 alle 14; per motivi urgenti si può contattare il numero di cellulare 338.2733113. in tutti i penitenziari italiani». Con un chiamiamolo decreto “svuota-carceri”», lungo termine in modo strutturale per il numero più basso di detenuti, si potrebbe stigmatizza padre Trani, riferendosi alla reinserimento di chi deve scontare una pena». Il vescovo Giannini «testimone della gioia»

ordoglio in diocesi per la morte vescovi. «Nella sua esperienza di giorno che il Signore mi chiama, sono le feste e per l’adorazione eucaristica di monsignor Filippo Giannini, servizio del Vangelo e della Chiesa - qui. Come è bello trovarsi davanti alla ogni giovedì sera - ricorda padre Carlo Cvescovo ausiliare emerito di prosegue - è stato una persona morte, che fa sempre timore, con d’Andrea, ex parroco di San Francesco Roma morto a 88 anni, sabato 11 contenta della sua vita di sacerdote questa testimonianza di vita cristiana a Ripa -. Era un pastore sempre in febbraio, nella casa di cura Nostra riuscita, realizzata, e della sua fede. così buona, vissuta per il Signore e per mezzo al suo popolo con grande Signora del Sacro Cuore dove era da Don Filippo è stato un giusto. Di una le anime». L’omelia del cardinale semplicità e umiltà». Per Claudio, 35 tempo ricoverato. Nei volti delle tre giustizia che non è umana», ma che quindi si fa preghiera «perché vengano anni, che da don Filippo ha ricevuto la sorelle, ai funerali celebrati lunedì viene dall’unione con Dio che dà pace sacerdoti della tempra umana e cresima, «era un uomo di una bontà scorso nell’abside della basilica di San e speranza in ogni situazione. Nato a spirituale di monsignor Giannini, straordinaria». La vicinanza con le Giovanni in Laterano, la serenità e la Nettuno il 9 maggio 1923 in una perché la Chiesa di Roma possa oblate del Sacro Cuore di Gesù gioia dell’abbandono nelle mani di famiglia con 6 figli consacrati, 3 suore, annunciare il Vangelo come lo ha attraversa tutta la vita del vescovo, Dio che hanno caratterizzato la vita e 2 monaci basiliani, ordinato sacerdote annunciato lui, con il sorriso sulle ricorda suor Melania: «Aveva studiato il servizio episcopale di don Filippo, il il 5 giugno 1946, «è cresciuto nella labbra». Eletto alla Chiesa titolare di alle elementari da noi. Da sacerdote I funerali del vescovo Giannini vescovo del sorriso. «“Le anime dei serena fiducia che il Signore è sempre Subaugusta e nominato ausiliare del per molti anni veniva a celebrare nella giusti sono nelle mani di Dio”: la presente. “Se Dio è con noi chi sarà settore Centro di Roma il 1° dicembre cappella della nostra Casa generalizia pagina del libro della Sapienza contro di noi? Nulla mai ci separerà 1981 fino alle dimissioni per raggiunti in via del Casaletto, dove poi si è Celebrati lunedì scorso dal rispecchia molto bene il nostro dall’amore di Dio”, scrive San Paolo: limiti di età il 3 luglio 1998, trasferito a risiedere negli ultimi anni. cardinale Vallini i funerali monsignor Giannini», sottolinea il la vita di don Filippo è stata così. Un monsignor Giannini è stato un La gente ascoltava le sue omelie cardinale vicario Agostino Vallini sacerdote allegro, pronto alla battuta, ambasciatore della Chiesa in mezzo ai perché erano molto ricche, profonde e del presule, che fu ausiliare presiedendo il funerale del presule, gioioso, felice. In uno dei nostri ultimi fedeli. «Quando era vescovo ausiliare semplici». di Roma fino al 1998 concelebrato con 30 sacerdoti e 7 incontri mi diceva: Io sono pronto, il veniva nella mia parrocchia a celebrare Emanuela Micucci Domenica 3 19 febbraio 2012

La storia di Livatino nel film per gli ospiti della Caritas Quaresima di carità, il sussidio disponibile in formato elettronico sul Èsito della Caritas diocesana (www.carita- la storia del giovane magistrato ucciso all’assassinio avvenuto il 21 settembre 1990. non tradirà mai il suo mandato». La vita sroma.it) l’opuscolo per la Quaresima di ca- dalla mafia, Rosario Livatino - «Fu l’ex presidente della Repubblica Francesco condotta in modo “asociale”, così come fece rità 2012 «Dio ama chi dona con gioia», in Èimmortalata dal regista Alessandro Di Cossiga - ricorda con amarezza Scarpati - ad Livatino, sollecita il dubbio del pubblico se distribuzione anche presso l’ufficio della Ca- Robilant nella pellicola «Il giudice ragazzino» aver coniato l’espressione "giudici ragazzini", possa penalizzare l’uomo-magistrato. E ritas in Vicariato e presso gli incaricati Cari- -, ad aver inaugurato martedì il cineforum che certo di segno dispregiativo, per definire il Scarpati, che per l’ interpretazione del giudice tas dei Settori diocesani. Il sussidio, pensato la Caritas di Roma ha pensato per gli ospiti lavoro fatto in Sicilia da magistrati poco più siciliano ha incassato nel 1994 il David di per accompagnare la riflessione delle co- del centro di accoglienza Don Luigi Di Liegro che trentenni. Uomini che, grazie anche alla Donatello, ricorda che «Rosario - munità parrocchiali durante le cinque do- di via Marsala. «L’obiettivo dell’iniziativa - giovane età, erano invece colmi di ideali, e chiamandolo confidenzialmente - non si meniche del tempo quaresimale, propone spiega Stefania Protano, che con Mario raccontarlo è stato per me un privilegio». iscrisse a circoli o associazioni, rifiutava regali degli approfondimenti alle letture delle li- Urbinati ha organizzato il cineforum - è, sì, di Prima dei titoli di coda la voce fuori campo d’ogni genere poiché convinto di dover essere turgie. Per coinvolgere sempre di più le par- ricreare un ambiente cinematografico per i recita lo stralcio di una relazione che Livatino non solo indipendente ma apparire anche rocchie nella pedagogia della carità, la pub- nostri ospiti ma, soprattutto, di ripercorrere fece in merito al posto che il giudice occupa, tale». Quanto al carattere solitario di Livatino blicazione contiene anche una proposta con- filoni e tematiche, non necessariamente o dovrebbe occupare, nella società. Uno degli - un uomo di fede per il quale nel 2011 si è creta. Si tratta del laboratorio «Le fatiche del- Monsignor Feroci e Giulio Scarpati impegnative, che possano però interrogarli ospiti della Caritas lo legge a Scarpati per aperto il processo di beatificazione - Scarpati la carità», pensato proprio per «educare al- nel dibattito finale con uno degli interpreti chiedergli di commentarlo: «Il giudice deve conclude: «È qui la cifra del film: un giudice la vita buona del Vangelo», si legge nel te- del film». Nell’ostello della stazione Termini offrire di se stesso l’immagine di una persona solo, che sente il peso e la responsabilità di sto, a partire dalla «pedagogia della fede». Aperto martedì scorso presente l’attore protagonista, Giulio Scarpati, seria, equilibrata, responsabile; l’immagine di ogni sua scelta». Un uomo che ha avuto Il sussidio è in distribuzione presso le se- per rispondere alle domande degli spettatori, un uomo capace di condannare ma anche di coraggio, anche contro un’indole, la propria, guenti sedi: Vicariato, segreteria della Cari- con «Il giudice ragazzino» in gran parte stranieri ma appassionati a capire; solo così egli potrà essere accettato schiva e timida perché, come scrisse lo stesso tas diocesana, piazza San Giovanni in Late- il cineforum promosso questa storia tutta italiana. La pellicola dalla società: questo e solo questo è il giudice Livatino: «Quando moriremo, nessuno ci rano 6/A; Cittadella della carità Santa Gia- ripercorre infatti la vita del giudice siciliano di ogni tempo. Se egli rimarrà sempre libero verrà a chiedere quanto siamo stati credenti, cinta, via Casilina Vecchia 19, e presso il Set- al centro d’accoglienza Livatino, dall’ingresso in magistratura al suo ed indipendente si mostrerà degno della sua ma credibili». tore Territorio della Caritas diocesana. intitolato a don Di Liegro impegno nella lotta alla mafia, fino funzione, se si manterrà integro ed imparziale Mariaelena Finessi

La basilica che sorge sull’Aventino quotidiane è testimoniata dai è la chiesa stazionale del primo più antichi sacramentari, i libri giorno di Quaresima. Le origini che contenevano le preghiere della tradizione delle «statio» per la celebrazione e calendari liturgia. La Messa dopo la processione da Sant’Anselmo Tre fine settimana da marzo L’Aquila, un corso sulle emergenze Ceneri, a Santa Sabina ltre l’emergenza progettando il futuro». È il O« titolo del laboratorio di formazione promosso dal Settore Educazione alla Pace e alla Mondialità (Sepm) della Caritas diocesana, che partirà il prossimo marzo. Articolato il rito con Benedetto XVI in 3 week end che si svolgeranno a L’Aquila, il corso si propone di «condividere esperienze, confrontarsi su metodologie di lavoro e acquisire celebrazione eucaristica di solito non era competenze sugli interventi in contesti quotidiana (la frequenza di celebrazioni di emergenza», fanno sapere dal cresce infati nel Medioevo fino a Sepm. Il primo appuntamento è dal diventare quotidiana nel volgere tra 16 al 18 marzo per discutere su «Oltre primo e secondo millennio), ma la la cronaca: quando l’emergenza quaresima costituiva un’eccezione: il sconvolge la quotidianità». Il secondo digiuno penitenziale, protratto durante il fine settimana, dal 20 al 22 aprile, sarà giorno, era interrotto dalla comunione. dedicato invece a «Organizzare azioni Si celebrava ogni giorno in una chiesa ascoltando il territorio. Metodologie diversa: la Chiesa di Roma percorreva ed esperienze». L’ultimo, che si terrà così un pellegrinaggio cittadino nelle sue dall’11 al 13 maggio, si concentrerà su chiese. La statio era il tempo e il luogo «L’operatore nelle emergenze: agire sui del ristoro offerto dalla parola di Dio e problemi e promuovere cittadinanza». dal Pane eucaristico, che il digiuno Il laboratorio nasce dall’idea che faceva davvero percepire come viatico, «vivere le emergenze significa lasciarsi ovvero «pane del cammino» che sostiene interrogare dalla vita e mettere in giorno per giorno nel pellegrinaggio discussione equilibri e certezze», della vita. Quando possibile, non ci si spiegano dal Sepm. «Ma se mettiamo incontrava direttamente nella chiesa in moto il nostro cuore e il nostro stazionale, ma in una vicina, detta cervello - continuano - solo quando «colletta» (ovvero luogo di raduno l’emergenza ci sconvolge, ci dell’assemblea). Col tempo crebbe la precludiamo la possibilità di venerazione per le reliquie dei martiri e programmare e di andare oltre quello dei santi custodite nelle chiese: la loro che vediamo». Così la proposta di intercessione è invocata durante la fermarsi per riflettere è motivata «dalla processione penitenziale, il loro esempio necessità di essere credibili nella si offre all’imitazione dei fedeli che testimonianza ed efficaci nell’azione». vogliono seguirne le orme per Tutti i week-end cominceranno il condividere con loro la gioia del Regno venerdì alle 19.30 e si concluderanno di Dio. La diffusione dei libri liturgici alle 13 della domenica. Per iscriversi della Chiesa di Roma e i racconti dei c’è tempo fino al 25 febbraio, pellegrini fecero sì che la prassi si inviando il proprio curriculum vitae e diffondesse in molte diocesi, italiane ed la domanda di partecipazione, l 22 febbraio, Mercoledì delle Ceneri, additava come «misura alta della vita cristiana pellegrina per la città si europee, nelle quali si disegnarono scaricabile dal sito della Caritas, il Santo Padre Benedetto XVI avvierà il cristiana». Ci si può chiedere come mai raccoglie intorno all’altare. La prassi è percorsi stazionali modellati all’indirizzo [email protected] . È Icammino quaresimale nella sua ogni anno la liturgia papale non si antica ed è testimoniata dai più antichi sull’esempio romano. possibile consegnare la diocesi. La liturgia inizierà alle ore 16.30, svolga nella cattedrale lateranense o in sacramentari (i libri che contenevano le Oggi la città si estende ben oltre le anti- documentazione anche a mano agli come ogni anno, nella chiesa di San Pietro, ma sempre nell’antica preghiere per la celebrazione) e che mura e le chiese stazionali sono pra- uffici di piazza San Giovanni in Sant’Anselmo all’Aventino: una breve basilica officiata dai Frati Predicatori ed calendari. Roma era molto diversa ticamente tutte nel centro storico: resta- Laterano oppure via fax al numero orazione introdurrà la processione eretta da Pietro d’Illiria sui luoghi dall’attuale metropoli o da quella che, no luoghi di santità, tesori di storia e di 06.6988.6250. Possono partecipare al penitenziale che, al canto delle litanie dell’antico armilustrium, dove i soldati all’apice della potenza imperiale, arrivò a arte, centri di vita religiosa secondo i ca- corso tutti coloro che hanno più di dei santi, raggiungerà la vicina basilica romani purificavano le armi al ritorno toccare il milione di abitanti. Mentre la rismi più vari (parrocchie, monasteri di vent’anni. I colloqui saranno effettuati di Santa Sabina; lì, alle 17, il Pontefice dalle spedizioni militari. La risposta è comunità cristiana si organizzava e clausura, chiese di ordini religiosi, retto- a partire dal 27 febbraio e si presiederà l’Eucaristia, durante la quale semplice: Santa Sabina è la chiesa consolidava, la città era ampiamente rie). Recarvisi in pellegrinaggio e parteci- concluderanno il 2 marzo. Ai riceverà, e poi imporrà ad alcuni fedeli il stazionale del primo giorno di contenuta dall’antica cinta muraria, anzi pare all’Eucaristia è un modo per caratte- partecipanti sarà richiesto un segno austero ed eloquente delle ceneri, quaresima. La liturgia di Roma, per tutta il decremento demografico creava zone rizzare la quaresima come vero periodo contributo di 200 euro comprensivo monito a non dissipare il «tempo la quaresima e la prima settimana di rurali nello stesso perimetro urbano. I di esercizi spirituali, in comunione con i del materiale didattico del vitto e favorevole», a lasciare alle spalle ciò che Pasqua, indica ogni giorno una chiesa cristiani potevano ritrovarsi cristiani di Roma che ci hanno preceduto dell’alloggio e sarà rilasciato un passa per puntare in alto, verso la meta diversa come stazione, luogo della abitualmente intorno al vescovo, che e che, con la grazia di Dio e la conversio- attestato di frequenza. della santità che il beato Giovanni Paolo celebrazione. La parola latina statio vuol celebrava insieme con il suo presbiterio, ne del cuore, speriamo di ritrovare nella Nicolò Maria Iannello II, a conclusione del giubileo del 2000, dire sosta, luogo dove la comunità i diaconi e gli altri ministri. La luce eterna di Dio Padre. (A. G.)

mila sono sbarcati in Italia». Sotto la cupola di Sant’Andrea al Quirinale non è solo serata Rifugiati al lavoro nel riciclo per una città più pulita di numeri, ma soprattutto di storie. Per l’occasione si presenta infatti il libro «Terre senza promesse» a cura del Centro Astalli Presentato progetto di inserimento patrocinio dell’Alto Commissariato delle parla di 12.121 domande di asilo politico spiega Laura Boldrini, portavoce dell’Alto (Avagliano editore): una raccolta di dieci Nazioni Unite per i rifugiati - presentato presentate in Italia nel 2010, il 31% in meno commissariato delle Nazioni unite per i storie di rifugiati dal Corno d’Africa che a Sant’Andrea al Quirinale: dalla lunedì 13 febbraio, nella chiesa di rispetto all’anno precedente. Il maggior rifugiati - e trasformati in volti di persone. raccontano i motivi della loro fuga, le plastica nuovi oggetti per l’utilità Sant’Andrea al Quirinale. «Contribuiamo a numero di riconoscimenti dello status di Da 12-13 anni arrivano rifugiati dal persecuzioni subite in Libia e la traversata tenere pulita Roma, riciclando plastica - rifugiato ha riguardato persone provenienti Mediterraneo, ma vengono ancora confusi del Mediterraneo per arrivare in Italia. Erri quotidiana. Una raccolta di storie spiega Segu, un ragazzo senegalese tra i nove da Eritrea, Afghanistan, Turchia, Iran. «I con i clandestini. I rifugiati vivono De Luca ha contribuito con un testo inedito rifugiati coinvolti nel progetto -. In sei mesi numeri dei rifugiati vanno umanizzati - esperienze inaudite. Chi di noi ha dovuto alla realizzazione del libro: «Come scrittore - DI DANIELE PICCINI ne abbiamo raccolta 1.500 kg e l’abbiamo mai fuggire? Chi di noi ha dovuto spiega l’autore del recente “I pesci non trasformata in nuovi oggetti di utilità contrattare un passaggio su un barcone? chiudono gli occhi” - sono coinvolto nelle e cose a volte condividono lo stesso quotidiana: liberare la città da immondizia Refugee scART è una luce nel tunnel. Progetti storie di viaggiatori che ancora oggi destino degli uomini. Un oggetto da smaltire è il nostro modo per ringraziare come questo rappresentano un riscatto: i viaggiano in condizioni meno sicure di San Lscartato, rifiutato, può essere lavorato e Roma». «I rifugiati nel nostro Paese - rifugiati possono imparare un mestiere e Paolo o di Sinbad. Ben 1.500 libici nel 2011 diventare qualcosa di nuovo, magari utile a aggiunge padre Giovanni La Manna, trasmetterlo a qualcun altro, generando hanno tentato di attraversare il un altro. Anche un uomo, perseguitato e presidente del Centro Astalli - non chiedono speranza e futuro. Queste persone non Mediterraneo, ma sono scomparsi in fondo reietto nel proprio paese, può risorgere a una l’elemosina, ma un’opportunità per chiedono altro che lavorare, incontrare i al mare, anche se, purtroppo, questi nuova vita, e perfino essere di aiuto per un rimettersi in piedi. Il progetto Refugee ScART compagni tutti i giorni e superare il senso di naufraghi non commuovono. Noi pensiamo altro. Lo dimostra «Refugee ScART» ne ha data una a nove di loro, dimostrando solitudine. L’Italia è geograficamente esposta di arginare i flussi migratori con le leggi, ma (Spostamenti Coraggiosi Aiutando Riciclo che ciò che si è potuto fare con un piccolo all’arrivo dei rifugiati - ha concluso Boldrini - non ci riusciremmo nemmeno con il Terra), un progetto di inserimento lavorativo numero, lo si potrebbe fare in grande». Un ma va sfatato il luogo comune degli ”esodi deterrente della pena di morte. I rifugiati per i rifugiati - realizzato da Fondazione rapporto della Commissione nazionale per il biblici”. Lo scorso anno dalla Libia sono hanno delle vite meravigliose, aspettano solo Spiral, Centro Astalli e Laboratorio 53 con il Diritto d’asilo del Ministero dell’Interno La serata a Sant’Andrea al Quirinale fuggiti 1.300.000 rifugiati, ma appena 28 un Omero che le racconti». Domenica 4 19 febbraio 2012 cinema «War horse», l’epica targata Spielberg la mostra

opo Martin Spielberg è nella voglia inesausta di raccontare della terra, nel tentativo di azzerare i debiti Scorsese, Steven storie, nella idea-guida che accostarsi a un film contratti con il signorotto locale, Albert deve DSpielberg (nella deve essere per lo spettatore come leggere le arrendersi all’evidenza e lasciare che il padre foto). È una felice pagine di un libro avvincente e carico di venda Joey all’esercito inglese. La guerra coincidenza quella che suggestioni. Vanno infatti in questa direzione mondiale (quella che verrà definita la prima) fa uscire in sequenza Hook capitan Uncino, 1991, affabulante sta per scoppiare, l’Inghilterra scende in sui nostri schermi le resoconto della maturazione di un rapporto campo e ad Albert non resta che credere al opere più recenti dei padre figli attraverso i personaggi della fiaba, capitano Nicholls, quando gli promette che due nomi più e, lo scorso anno, Le avventure di Tin Tin, avrà grande attenzione per la bestia. Quello mmagini e pa- prestigiosi, per età e ispirato al fumetto di Hervé. Ora, appunto, che succede dopo costituisce un’epica dolente I« role» è il titolo carriera, del cinema americano e War Horse. Il punto di partenza è offerto dal e commossa che passa il periodo bellico, della mostra, allestita internazionale. Dopo Scorsese con Hugo romanzo omonimo scritto da Michael arriva al «dopo», e attraverso smarrimenti, nelle sale del Palazzo Cabret (ne abbiamo parlato la volta scorsa), è Morpurgo e dal successivo adattamento paure, ritrovamenti, scandisce le tappe di Incontro, in via dei ora il turno di War Horse, diretto da Spielberg. teatrale curato da Nic Stafford. Si comincia ai un’amicizia messa a dura prova ma infine più Prefetti, 22. Una sele- Nato a Cincinnati nel 1946, sembra quasi primi del Novecento in Inghilterra. Qui, a forte delle armi e della lontananza. L’epopea zione di foto che ren- superfluo ricordarlo come l’autore di quei un’asta di paese in un piccolo villaggio del delle trincee, della campagna, dei sentimenti de omaggio a Henri titoli oggi diventati quasi proverbiali, entrati Devon, Ted, piccolo proprietario terriero che autentici è profusa da Spielberg con sguardo Cartier-Bresson. Le nell’uso comune: da Duel (l’esordio nel 1971) vive con la moglie e il figlio Albert, compra teso e commosso. Non dramma ma favola, immagini sono com- a Lo squalo, 1975, e poi via via Incontri per trenta sterline un cavallo. Rimproverato partecipazione accorata agli sforzi, alla mentate da intellet- ravvicinati del terzo tipo, 1977, I predatori per l’eccessiva spesa, Ted trova invece conforto volontà, alla determinazione. Come il grande tuali, scrittori, critici Cartier-Bresson, le foto dell’arca perduta, 1981, ET, 1982, la saga di nel figlio che in breve tempo riesce a creare un romanzo di una volta, in un film veramente e amici del maestro. Indiana Jones, dal 1984 al 2008, Schindler’s List, bel legame affettivo con l’animale cui dà il per tutti. Per info: 06.32810. a Palazzo Incontro 1993, Salvate il soldato Ryan, 1998. Il segreto di nome Joey. Dopo averlo impiegato nel lavoro Massimo Giraldi

Vicariato: mercoledì apertura dalle 9 - Istituti religiosi e welfare, dibattito in Campidoglio - Convegno su giovani e crescita le sale S. Marco, corso sui novissimi - Galli della Loggia a S. Bellarmino - S. Giovanna Antida, anniversario dell’adorazione perpetua della comunità «I GIOVANI E LA CRESCITA» ALLA Vicariato LATERANENSE. Giovedì 23 alle ore 15, formazione DELLE PROVINCIE Da merc. 22 a dom. 26 l’Università Lateranense ospita il seminario V. Delle Provincie, 41 Immaturi - Il viaggio MERCOLEDÌ GLI UFFICI APRONO ALLE ORE 9. Il sul tema: «I giovani e la crescita. LETTERE DI GIOVANNI A SAN BRUNO. Nella tel. 06.44236021 Ore 16.15-18.20-20.25- 21 febbraio, mercoledì delle Ceneri, gli Formazione, impresa e lavoro». A parrocchia di San Bruno (Largo San Bruno, 22.30 Dopo aver finalmente sostenuto la maturità il uffici del Vicariato apriranno alle 9. Il promuoverlo l’Area di ricerca «Caritas in 2) il parroco don Gianfranco Ferrigno gruppo di quasi-quarantenni al centro di personale del Vicariato parteciperà infatti Veritate» e l’Accademia internazionale per martedì 21 dalle 19 porterà avanti le Immaturi, si prende una settimana di vacanza per il più classico dei viaggi post-esame, nella più alla celebrazione (con inizio alle ore 8) lo sviluppo economico e sociale in catechesi sulle Lettere di Giovanni. Il tema classica delle località adolescenziali: un’isola greca. presieduta dal cardinale vicario nella collaborazione con l’Ufficio per pastorale verterà su: «I conflitti nella comunità». Le tentazioni di ogni sorta che troveranno sull’isola non faranno che aumentare ed esasperare i basilica di San Giovanni in Laterano. universitaria del Vicariato. Interverranno conflitti latenti, le paure e i nodi irrisolti delle Luca Cordero di Montezemolo, presidente «IL CRISTIANO E LA VITA ETERNA», CORSO A relazioni che animano l’interno del gruppo. della Ferrari e di Italia Futura; il vescovo SAN MARCO. Nella basilica San Marco al CARAVAGGIO Da ven. 24 a dom. 26 celebrazioni MERCOLEDÌ 22 eletto Lorenzo Leuzzi; Michel Martone, Campidoglio (piazza di San Marco 52) al V. Paisiello, 24 Sherlock Holmes - Alle 8, in San Giovanni in Laterano, viceministro del Lavoro e delle Politiche via da giovedì 23, alle ore 16, il corso sui tel. 06.8554210 Gioco di ombre Ore 17.15-19.55-22.30 I ANNIVERSARIO DELL’ADORAZIONE presiede la Messa con l’imposizione Sociali; l’economista Fiorella Kostoris. novissimi «Certissima luce, il cristiano e la Dedicato a chi non vuole perdersi la nuova PERPETUA A SANTA GIOVANNA ANTIDA. La delle ceneri per i dipendenti del Modera il direttore di Avvenire, Marco vita eterna». Primo incontro su: «La avventura del celebre detective interpretato da Robert Downey jr., anche questa diretta da Guy parrocchia Santa Giovanna Antida (via Vicariato. Tarquinio. certezza che ci fa incerti (la morte)». Guida Ritchie. Un giallo slegato dalle tradizioni e dagli Roberto Ferruzzi 110) festeggia un anno di Le udienze dei sacerdoti hanno inizio don Giuseppe Forlai, docente alla stereotipi su Sherlock Holmes, che invece punta adorazione eucaristica perpetua con una alle ore 10. CICLO SULLA PASTORALE FAMILIARE AL Gregoriana. Iscrizione: 20 euro. moltissimo sull’azione e il divertimento. celebrazione, domenica 26, alle ore 11.30, GIOVANNI PAOLO II. Al Pontificio Istituto DON BOSCO Gio. 23 e ven. 24, ore 18-21 GIOVEDÌ 23 V. Publio Valerio, 63 J. Edgar che sarà presieduta dall’arcivescovo Rino Giovanni Paolo II (piazza San Giovanni in SANT’IPPOLITO, ESERCIZI SPIRITUALI A tel. 06.71587612 Sab. 25, ore 18-21, Fisichella, presidente del Pontificio Alle 11 accompagna il clero di Roma Laterano 4) giovedì 23 alle ore 17 prende SACROFANO. Da venerdì 24 a domenica 26, e dom. 26, ore 16-18 Immaturi - Il viaggio Consiglio per la promozione della nuova in udienza dal Santo Padre. il via il ciclo di appuntamenti su «Saper presso la Fraterna Domus di Sacrofano cinema evangelizzazione. Martedì 28, alle ore portare il vino migliore. Strade di pastorale (via di Monte Caminetto 2), si terranno gli 18.30, don Alberto Pacini inaugura un’ora VENERDÌ 24 familiare». Il primo incontro ha come esercizi spirituali della parrocchia di di adorazione meditata. Alle 12, nella Sala della Conciliazione, tema «Fecondità nell’infertilità»: Sant’Ippolito. Don Giampiero Palmieri, musica apre la fase diocesana della Causa di interverranno suor Benedetta Rossi, parroco di San Frumenzio, terrà le beatificazione del servo di Dio Papa dell’Istituto Beato Gregorio X; Maria Luisa meditazioni sul tema: «Betania: il servizio, incontri Benedetto XIII. Di Pietro, del Giovanni Paolo II, e i la preghiera, l’amicizia». Info: Direttori di cori parrocchiali: coniugi Salvatore e Luciana Martinez www.santippolito.org. a marzo nuova «masterclass» ERNESTO GALLI DELLA LOGGIA A SAN SABATO 25 (Rinnovamento nello Spirito). ROBERTO BELLARMINO. Al centro culturale Alle 16, in San Giovanni in Laterano, APPUNTAMENTO DEL CENTRO MISSIONARIO della parrocchia di San Roberto celebra la Messa con l’iscrizione del PELLEGRINAGGIO IN MEMORIA DEL BEATO DIOCESANO. In Vicariato, presso la sala al opo il successo dell’iniziativa dello scorso Bellarmino (via Panama 13) domani alle nome dei catecumeni. ANGELO PAOLI. I pellegrinaggi in memoria piano terra (piazza San Giovanni in Dottobre la masterclass in direzione corale, ore 21 Ernesto Galli Della Loggia, del beato Angelo Paoli, sacerdote Laterano 6/a), sabato 25 alle ore 10 avrà «D’altro Canto», prevede già una nuova sessio- editorialista del Corriere della Sera, DOMENICA 26 carmelitano, continuano sabato 25, come luogo un incontro dal titolo «Si sentirono ne. Il prossimo 2 e 3 marzo nella sagrestia della interverrà sul tema «Un nuovo ruolo Alle 10 incontra gli operatori e celebra ogni ultimo sabato del mese, con partenza trafiggere il cuore» promosso dal Centro basilica di Santa Maria in Montesanto, la Chiesa politico dei cattolici?». la Messa presso la parrocchia di Santa dalla parrocchia di San Martino ai Monti diocesano per la cooperazione missionaria degli artisti a piazza del Popolo, si terrà infatti Maria Madre della Provvidenza. (viale del Monte Oppio 28) alle ore 9. tra le Chiese. Il testo base utilizzato sarà la seconda edizione del seminario rivolto ai di- MEIC, ACOCELLA SULLA DIMENSIONE Informazioni: www.angelopaoli.org. l’enciclica «Redemptoris Missio». rettori dei cori delle parrocchie romane. L’in- INTELLETTUALE DELLA CARITÀ. Martedì 21, contro, promosso dall’Ufficio comunicazioni so- alle ore 18, continuano gli incontri del IN CAMPIDOGLIO UN DIBATTITO SUL TEMA ciali in collaborazione con l’Ufficio liturgico e le Meic (Movimento ecclesiale di impegno SEMINARIO DELLA GIOVANNA D’ARCO SULLA «PER CARITÀ E PER GIUSTIZIA». Sabato 25 cultura Acli di Roma, sarà arricchito quest’anno dagli a- culturale) presso la sede di Sant’Ivo alla PEDOFILIA. L’associazione Giovanna d’Arco alle ore 10, presso la sala Protomoteca del spetti liturgici relativi alla musica sacra, e in par- Sapienza, in Corso Rinascimento 40. invita al seminario sulla pedofilia che si Campidoglio, è in programma un incontro SANTA SILVIA, SPETTACOLO TEATRALE SU «LE ticolare il canto corale, all’interno della cele- Giuseppe Acocella, docente di Etica sociale svolgerà in due giornate, il 24 febbraio e il dal tema «Per carità e per giustizia, il ULTIME SETTE PAROLE DI CRISTO». Domenica brazione eucaristica. Per quanto riguarda la par- all’università degli studi di Napoli, 2 marzo dalle ore 9.30 presso la Scuola del contributo degli istituti religiosi alla 26, alle ore 17, all’inizio del cammino te tecnica, sarà analizzato il gesto direttoriale, interverrà sul tema «La dimensione sociale della Provincia di Roma (via Cassia costituzione del welfare italiano». quaresimale, la sala della comunità della l’impostazione della voce, l’intonazione e l’in- intellettuale della carità». 472). Un’iniziativa rivolta a insegnanti ed Promosso dalla presidenza dell’assemblea parrocchia Santa Silvia (viale Giuseppe terpretazione per una compagine corale. Il work- educatori, genitori, e altre caegorie. capitolina, vi partecipano il cardinale Sirtori 2) ospita lo spettacolo teatrale shop di approfondimento sarà tenuto dal mae- CONVEGNO ALLA SALESIANA SUL LATINO. Alle L’iscrizione (entro domani) è gratuita. , segretario di Stato di Sua scritto e interpretato da Giovanni Scifoni stro Marco Feruglio, docente presso il conserva- ore 9 di giovedì 23 si aprirà il convegno Info: www.giovannadarco.eu. Santità; monsignor Domenico Cancian, «Le ultime sette parole di Cristo». Il torio «G. Tartini» di Trieste e direttore artistico dal titolo «50° della "Veterum Sapientia". vescovo di Città di Castello; Elsa Fornero, monologo attraversa temi e personaggi del Teatro Nuovo di Udine. La masterclass avrà Storia, cultura e attualità» promosso dalla LECTIO ALLA TRASPONTINA CON IL TEOLOGO ministro del Lavoro e delle Politiche della spiritualità cristiana. inizio venerdì 2 marzo alle 15.30 per concludersi facoltà di Lettere Cristiane e Classiche MATTEO E LA GIORNALISTA CARAMORE. Sociali; Andrea Riccardi, ministro per la sabato 3 alle 18. L’iscrizione prevede una quota dell’Università Salesiana (piazza Ateneo Appuntamento venerdì 24 alle 18.30 nella Cooperazione internazionale e CONCERTO A SAN GIOACCHINO. La parrocchia individuale di 50 euro e può essere effettuata nei Salesiano 1) per celebrare i cinquant’anni chiesa di Santa Maria in Traspontina (via l’Integrazione. Una ricerca sull’impegno di San Gioacchino in Prati (piazza dei seguenti modi: consegnando a mano la scheda della costituzione apostolica. della Conciliazione 14) per la meditazione degli istituti religiosi sarà presentata da Quiriti 17) propone domenica 26 alle ore di partecipazione presso le Acli di Roma (via Pro- L’appuntamento è dedicato al valore e su «Tutti ti cercano» (Mc 1, 29-39). Emanuele Rossi, istituto superiore S. Anna 17 un concerto con musiche di Bach, spero Alpino, 20); telefonando ai numeri all’attualità della lingua latina con esperti Previsto un dialogo tra Armando Matteo, di Pisa, e monsignor Giuseppe Pasini, Mendelssohn, Lefeubre - Wely, M. Castillo, 06.5708725 oppure 339.6962548; inviando una di alto livello. Info: 06.872901, sito teologo, e Gabriella Caramore, giornalista presidente Fondazione Zancan. Adesioni: Torres e Echeveste. All’organo il maestro mail a [email protected]; inviando un fax internet www.unisal.it. di Radio Tre. Cism, 06.321684, o Usmi, 06.68400526. José Enrique Ayarra Jarne. al numero 06.5708743. le novità Diocesi: nuovo programma Nuove tecnologie, serve educazione all’autenticità dal 23 sulla Radio Vaticana hi si occupa di comunicazione deve avere e-mail che vengono spedite al secondo. «Non connessione continua entra prepotentemente Ccome priorità non solo il contenuto da si tratta più di semplici strumenti - ha nelle nostre vite»; c’è quindi da interrogarsi sul ovità per la comunicazione di particolare evidenza, cui se- trasmettere ma anche il destinatario di tale affermato il presule - ma di veri e propri margine di pensiero che riusciamo a garantirci Ndiocesana alla radio. Da gio- guirà un focus su un istituto o u- prodotto. Questa la conclusione sulla quale ambienti di vita» e dobbiamo chiederci di fronte al «consumo costante di notizie e vedì 23 febbraio, alle 15.05, sui na parrocchia. Uno spazio sarà sono convenuti l’arcivescovo Claudio Maria «quanto siamo capaci, come Chiesa, di informazioni». Chi fa comunicazione per 105 FM di «Radio Vaticana in di- dedicato all’agenda degli ap- Celli, presidente del Pontificio consiglio delle dialogare con l’uomo che in tali ambienti mestiere, ha spiegato il vaticanista, «ha il retta», prenderà il via una tra- puntamenti più importanti del- Comunicazioni sociali, e Marco Politi, vive». Si pongono in questa prospettiva, ha compito di trasmettere un messaggio ma smissione informativa curata dal- la settimana; chiuderà una ru- giornalista vaticanista de «Il Fatto Quotidiano», continuato il presidente del Pontificio anche di collocarlo nel proprio contesto e, l’Ufficio comunicazioni sociali del brica sulla vita culturale e arti- relatori dell’incontro di mercoledì 15 febbraio consiglio delle Comunicazioni sociali, soprattutto, di fare memoria», ossia di Vicariato. Il programma, dal ti- stica romana. Nel primo appun- nella parrocchia di San Tommaso Moro, a San «problemi di tipo umano, familiare ed attingere al passato per individuare le radici tolo Ecclesia in Urbe, racconterà tamento, un’intervista al cardi- Lorenzo. Tema della serata di riflessione, educativo»: il soggetto vive nella rete «un della notizia che interessa l’oggi. «Senza ogni settimana la vita della città nale vicario. organizzata dall’amministratore parrocchiale nuovo stile di verità, ricercandovi risposta alle memoria - ha continuato Politi - non c’è vista dalle parrocchie e dalle va- Ecclesia in Urbe sarà rilanciato o- monsignor Andrea Celli, era «Informare e proprie domande»; egli non è più semplice confronto e senza confronto non ci si trova rie realtà della diocesi. gni venerdì alle 18.30 anche sui comunicare: mass media e sfide del mondo spettatore del processo comunicativo- nella condizione di fare delle scelte: non La trasmissione - che sarà rilan- 93.5 FM di Radio Mater (www.ra- contemporaneo». Ed è stato proprio con informativo ma ne è divenuto attore primario attuarle equivale a non essere soggetti adulti e ciata ogni venerdì sul sito diomater.it), mentre dal 27 feb- un’analisi del presente che l’arcivescovo Celli ed ha «la libertà di dire e fare ciò che vuole, partecipanti alla società». Ecco allora il monito www.romasette.it - si affiancherà braio - ogni lunedì alle ore 13 - L’incontro a San Tommaso Moro ha avviato il suo intervento, fornendo una potendosi tutelare, ad esempio, del vaticanista: «Lo spazio della riflessione al collegamento del lunedì alle su queste frequenze prenderà il serie di dati su quella che ha definito«la nuova nell’anonimato». Ecco allora la necessità di bisogna riconquistarselo», va recuperata «la 11.20 con Angelo Zema e al pro- via uno spazio di 10 minuti de- prospettiva comunicativa» in cui viviamo, favorire un’educazione etica che ponga in dimensione della lettura, del testo scritto, che gramma Crocevia di bellezza. Ar- dicato alla rassegna stampa di San Tommaso Moro: perché «parlare di comunicazione è primo piano il valore dell’autenticità affinché permette di interagire con la notizia» affinché te, cultura, religione, in onda il Roma Sette. Martedì 21, alle 12.20 imprescindibile dal fare riferimento alle nuove si sia protagonisti attivi nel virtuale senza ci sia sempre più spazio «non tanto per la mercoledì alle 18.30, a cura di su Radio Mater andrà in onda l’incontro con Politi tecnologie e al cambiamento che hanno perdere identità e riferimenti. All’educazione discussione che genera il contraddittorio» monsignor Giangiulio Radivo. Il l’ultima puntata del programma apportato, generando una nuova cultura». Così deve affiancarsi, secondo Politi, il quanto per uno scambio autentico, «laddove nuovo programma aprirà con Testimoni nella città: ospite il ve- e l’arcivescovo Celli devono far riflettere i 700 milioni di persone discernimento. «Nella complessità della chi comunica è sicuro della propria idea ed è l’approfondimento di un evento scovo eletto Matteo Zuppi. che si muovono in quella dimensione situazione comunicativa in cui viviamo - ha capace di spiegare e sostenere il suo pensiero». sulla comunicazione comunicativa che è Facebook o i tre milioni di detto - siamo costantemente connessi e tale Michela Altoviti