Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO – GUARDIA COSTIERA PALINURO

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Il Capo del Circondario Marittimo di Palinuro e Comandante del Porto di :

VISTA la nota prot. n. 12870 in data 04.12.2019 integrata con nota prot. n. 832 in data 23.01.2020 del di Santa Marina (SA) con cui si chiede la proroga per l’ultimazione dei “Lavori di messa in sicurezza e completamento banchina molo di sopraflutto del Porto di Policastro Bussentino (SA)”;

VISTO il parere favorevole in data 23.12.2019 dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Palinuro relativamente ai punti 1,4,5 e 6 dell’allegato cronoprogramma;

VISTA l’Autorizzazione n° 08/2020 in data 03.03.2020 della Regione a favore del Comune di Santa Marina (SA) per il completamento dei Lavori di messa in sicurezza e completamento della banchina molo di sopraflutto del Porto di Policastro Bussentino;

VISTA la nota prot. n. 5332 in data 21.05.2020 del Comune di Santa Marina (SA) con cui si comunica la ripresa dei “Lavori di messa in sicurezza e completamento banchina molo di sopraflutto del Porto di Policastro Bussentino (SA)”;

VISTA la documentazione assunta a prot. n. 5454 in data 22.05.2020 della Società EDIL SUB S.r.l. con sede legale a Napoli (NA) in via Piazzetta Eritrea n° 3 in qualità di ditta appaltatrice dei lavori;

VISTE le proprie Ordinanze n. 09/2018 in data 12.02.2018, n. 45/2018 in data 13.07.2018 e n. 76/2018 in data 25/10/2018 relative alla disciplina dei “Lavori d i messa in sicurezza e completamento banchina molo di sopraflutto del Porto di Policastro Bussentino (SA)”;

VISTA la propria Ordinanza n. 55/2012 in data 31.10.2012, recante il “Regolamento per la disciplina della navigazione, ancoraggi ed ormeggi, dell’accesso, circolazione e sosta e delle attività Portuali nel Porto di Policastro Bussentino (SA)”;

VISTA la Convenzione Internazionale per la prevenzione degli abbordi in mare (Colreg ’72), resa esecutiva con legge n° 1085 del 21 dicembre 1977;

CONSIDERATA la necessità di dover regolamentare, in occasione della ripresa dei lavori in questione, il pubblico uso degli specchi acquei portuali, nonché adottare misure in via cautelativa di interdizione al transito pedonale e

Pagina 1 di 4 veicolare al fine di garantire la sicurezza della navigazione e la salvaguardia della vita umana in mare consentendo al contempo il sicuro svolgimento delle operazioni;

RITENUTO necessario dover emettere una nuova Ordinanza in quanto l’Ordinanza n. 09/2018 del 12.02.2018 risulta scaduta, e quindi non prorogabile;

VISTI gli artt. 17, 30 e 81 del Codice della Navigazione e l'art. 59 del Regolamento per l’Esecuzione del Codice della Navigazione;

RENDE NOTO

A partire dal giorno 25.05.2020 e fino al completamento dei lavori e comunque non oltre il 30.06.2020, la Soc. EDIL SUB S.r.l. , eseguirà, per conto del Comune di Santa Marina (SA), l’ultimazione dei lavori portuali di messa in sicurezza e completamento banchina molo di sopraflutto del Porto di Policastro Bussentino, consistenti nel:

1. Completamento della banchina di sopraflutto; 2. Completamento della banchina di riva (pavimentazione); 3. Arredi e forniture; 4. Collaudo.

ORDINA

Art. 1 Interdizione degli specchi acquei interessati dai lavori

Per tutta la durata dei lavori, per ravvisate esigenze di sicurezza, negli specchi acquei interessati dalle operazioni, segnalati e delimitati di volta in volta dalla ditta esecutrice, e per una distanza minima di 30 metri dai mezzi e dalle attrezzature/strumentazioni utilizzate, è vietato:  la navigazione, l’ormeggio e la sosta di qualunque unità navale;  effettuare attività di immersione con qualunque tecnica;  effettuare attività di pesca di qualunque natura;  svolgere ogni altra attività inerente i pubblici usi del mare.

Gli specchi acquei interdetti potrebbero comunque essere di volta in volta riaperti in favore della pubblica fruizione del mare, secondo l’evolversi dei lavori ritenendo gli stessi assimilabili ad un c.d. cantiere mobile. L’apertura/chiusura delle zone di mare deve essere opportunamente segnalata e chiaramente deducibile dai fruitori del porto.

Art. 2 Interdizione dell’area portuale a terra interessata dai lavori

Le aree portuali interessate dai lavori di cui al rende noto, opportunamente segnalate, delimitate e transennate dalla ditta esecutrice, sono interdette all’accesso ai non autorizzati e dovranno essere mantenute sgombere da veicoli, cose ed ogni altro impedimento all’utilizzo delle stesse a cura della citata ditta. Le aree portuali interdette potrebbero comunque essere di volta in volta riaperte in favore della pubblica fruizione del porto, secondo l’evolversi dei lavori ritenendo le stesse assimilabili ad un c.d. cantiere mobile. L’apertura/chiusura delle zone portuali deve essere opportunamente segnalata e chiaramente deducibile dai fruitori del porto.

Pagina 2 di 4 Articolo 3 Deroghe

Non sono soggette al divieto di cui all’Art. 1:  le unità navali, i mezzi ed il personale facenti capo alla Società esecutrice dei lavori;  le unità navali, i mezzi ed il personale della Guardia Costiera e delle Forze di Polizia in servizio;  le unità ed i mezzi adibiti ad un pubblico servizio che abbiano necessità, non prorogabile, di accedere all’area in ragione delle finalità istituzionali perseguite dall’ente di appartenenza. Tutti i mezzi autorizzati che a qualunque titolo accedono all’interno delle aree interdette di cui al rende noto devono procedere con cautela, segnalando la propria presenza al personale impiegato nei lavori assicurando ascolto radio sul canale VHF/FM CH16.

Art. 4 Navigazione in prossimità delle zone di mare interessate dai lavori

A tutela della sicurezza della navigazione, tutte le unità in transito in prossimità degli specchi acquei interdetti nonché in ingresso e uscita dal porto, devono:  procedere con estrema cautela ed alla minima velocità consentita dalle caratteristiche evolutive del mezzo;  mantenersi comunque ad una distanza di 30 mt dai mezzi e dalle attrezzature/strumentazioni impiegate e dal personale impegnato nelle operazioni;  prestare la massima attenzione agli eventuali segnali provenienti dal personale impiegato nell’esecuzione dei lavori attenendosi alle indicazioni fornite dagli stessi.

Articolo 5 Transito veicolare e pedonale in prossimità dell’area d’interdizione

Durante l’esecuzione dei lavori, i pedoni e i veicoli che accedono alle aree portuali libere, ma interessate dal transito dei mezzi di lavoro, devono prestare la massima attenzione rispettando la cartellonistica posizionata per l’occorrenza e ottemperando alle eventuali istruzioni che di volta in volta saranno impartite dal personale impegnato nei lavori, adottando ulteriori misure aggiuntive suggerite dalle regole di comune prudenza al fine di prevenire situazioni di potenziale pericolo.

Art. 6 Obblighi del Responsabile dei lavori/ditta esecutrice

La Ditta esecutrice dei lavori, oltre al rispetto delle prescrizioni riportate nelle autorizzazioni sopracitate, dovrà garantire l’osservanza delle seguenti prescrizioni: a) comunicare a questo Ufficio Circondariale Marittimo l’inizio e la fine effettiva dei lavori; b) delimitare l’area a terra oggetto dei lavori rendendo visibile la recinzione anche nelle ore notturne, predisponendo preventivamente idonea segnaletica monitoria indicante i divieti; c) delimitare gli specchi acquei interdetti ed ogni altro pericolo/impedimento in mare in conseguenza dell’esecuzione dei lavori con segnalamenti visibili anche di notte; d) effettuare i lavori in condizioni meteo favorevoli, adottando tutte le misure necessarie per evitare incidenti e/o danni a persone e/o cose; e) predisporre un adeguato servizio di vigilanza che garantisca l’ordinato e sicuro svolgimento dei lavori segnalando ogni problematica di sicurezza all’Ufficio Circondariale Marittimo di Palinuro (tel.: 0974/938383 – via radio VHF CH16); f) adottare tutti gli opportuni, idonei, accorgimenti atti alla tutela della pubblica e privata incolumità nel rispetto delle norme antinfortunistiche vigenti, avendo cura di adottare ogni cautela prevista dalla legislazione attualmente vigente;

Pagina 3 di 4 g) attenersi a tutte le prescrizioni previste dall’autorizzazione regionale n. 08/2020 in premessa citate e ad ogni prescrizione contenuta nei titoli concessori ed autorizzativi rilasciati dai competenti Enti interessati; h) comunicare preventivamente a questo Ufficio le caratteristiche di ogni altro ulteriore mezzo meccanico o nautico si intenda utilizzare. i) segnalare tempestivamente all’Autorità Marittima e alle altre autorità eventualmente competenti ogni evento capace di recare pregiudizio alla sicurezza della navigazione e portuale, salvaguardia della vita umana in mare e salvaguardia dell’ambiente. j) munirsi preventivamente di ogni altra autorizzazione/nulla osta a cura di altri Enti a cui sono demandate specifiche competenze in ragione dei lavori da svolgere.

Art. 7 Osservanza delle prescrizioni e responsabilità per danni

La ditta esecutrice dei lavori, a seguito della notifica e con l’accettazione delle prescrizioni contenute nel presente provvedimento, ne assume formale impegno di piena osservanza ed accetta di manlevare l’Autorità Marittima da responsabilità di qualunque titolo per i danni che dovessero derivare, a persone e/o beni dei soggetti partecipanti o di terzi, in dipendenza dell’attività oggetto del presente provvedimento ed anche qualora il danno non derivi dall’inosservanza delle prescrizioni di cui ai precedenti articoli.

Art. 8 Disposizioni finali e Sanzioni

I contravventori alla presente Ordinanza saranno puniti, qualora il fatto non costituisca più grave o diverso reato ovvero altro illecito amministrativo, dagli artt. 1161, 1164, 1174 e 1231 del Codice della Navigazione, nonché dell’art. 53 del D.to Lgs. 171 del 18/07/2005 e ss.mm.ii. ovvero delle applicabili disposizioni del Codice della Strada e relativo regolamento, e saranno direttamente responsabili dei danni a persone e/o cose, manlevando l’Autorità Marittima da ogni responsabilità. E’ fatta salva la possibilità di procedere a spese dei trasgressori, ai sensi delle vigenti norme, alla rimozione forzata di ogni tipo di veicolo, unità navali e materiale depositato sulla zona portuale destinata alla manifestazione. E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e fare osservare la presente ordinanza, la cui pubblicità verrà assicurata mediante l’inclusione alla pagina “Ordinanze” del sito istituzionale www.guardiacostiera.it/palinuro.

Palinuro, 22/05/2020 IL COMANDANTE T.V. (CP) Francesca Federica DEL RE Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del testo unico D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 e D.Lgs. 7 marzo 2005 n. 82 e norme collegate.

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