COMUNE DI CREMENO Provincia di

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO

ALUNNI NEI COMUNI DI , CASSINA V.

CREMENO E

Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 14 del 07.04.2008

TITOLO I DESTINATARI E FINALITA’

Art. 1. Il presente Regolamento disciplina le modalità di svolgimento del servizio di trasporto degli alunni che frequentano la scuola primaria e secondaria (ex elementare e media) gestite in convenzione, dei Comuni di Barzio, Cassina , Cremeno e Moggio giusta convenzione stipulata dai relativi Sindaci in data 11.10.1999 in cui è stato individuato quale capo-convenzione il Comune di Barzio. Il trasporto scolastico sarà attuato con criteri di qualità e di efficienza e sarà svolto dai Comuni nell’ambito delle proprie competenze, stabilite dalla legislazione vigente. L’utilizzo del servizio si configura per gli alunni come ulteriore momento educativo atto a favorire il processo di socializzazione attraverso il corretto uso dei beni della comunità ed il rispetto delle regole che ne stabiliscono il godimento. Nello spirito del precedente comma, i Comuni potranno, di concerto con le Istituzioni Scolastiche, organizzare utilizzando gli scuolabus/autobus, uscite didattiche e culturali che possano contribuire a sviluppare negli alunni il senso di appartenenza alla comunità e il senso di responsabilità nei confronti dei beni comuni. Per usufruire di tali servizi, il dirigente scolastico o suo delegato dovrà far pervenire al Responsabile del Servizio nominato dal Comune capo-convenzione, almeno 10 giorni prima della data programmata per l’uscita didattica una richiesta corredata da tutti gli elementi necessari per consentire, se possibile, la predisposizione di un adeguato e ordinato servizio di trasporto.

TITOLO II REQUISITI, PRESUPPOSTI E MODALITA’ PER L’ACCESSO AL SERVIZIO

Art. 2 E’ consentito l’accesso al servizio di trasporto, dietro esplicita richiesta, a tutti gli alunni che frequentano la scuola primaria e secondaria in convenzione, abitanti nel territorio dei Comuni di Barzio, , Cremeno e Moggio;

Art.3 Per l’accesso al servizio è necessario presentare apposita domanda all’Ufficio Segreteria del Comune di Barzio capo-convenzione entro il 31 luglio precedente all’anno scolastico per il quale viene richiesto il servizio, utilizzando gli specifici moduli disponibili presso gli Uffici dei Comuni convenzionati. L’iscrizione al servizio ha la durata dell’anno scolastico di riferimento, salvo disdetta da parte dei genitori da inoltrare per iscritto al Comune capo-convenzione di Barzio almeno 5 giorni prima dell’interruzione del servizio. Le domande presentate successivamente a tale data troveranno accoglimento fino all’esaurimento dei posti omologati sul mezzo che svolge il servizio, dopo di che verranno poste in lista di attesa e saranno esaudite mano a mano che si renderanno disponibili posti. La presentazione della domanda comporta l’accettazione incondizionata delle norme contenute nel presente regolamento. Ad ogni utente, sarà rilasciata una tessera di riconoscimento da presentare al momento della salita sullo scuolabus/autobus. Il servizio è erogato con richiesta alle famiglie di una contribuzione che sarà comunicata prima della scadenza relativa all’iscrizione al servizio. L’entità della contribuzione, sarà preventivamente concordata a maggioranza dei Sindaci dei Comuni convenzionati e successivamente deliberata dalle rispettive Giunte Comunali nella misura concordata, in modo che la quota di partecipazione risulti uguale per tutti gli studenti dei Comune di Barzio, Cassina Valsassina, Cremeno e Moggio. La rinuncia al servizio, non comporta il diritto al rimborso della contribuzione versata fatta eccezione in caso di trasferimento di residenza fuori dal territorio dell’altopiano valsassinese. Non è ammesso l’utilizzo del servizio scuolabus per mensilità; l’iscrizione è valevole per tutto l’anno scolastico. Le eventuali agevolazioni che verranno applicate da ogni singolo Comune a favore di famiglie residenti nello stesso, che versino in condizioni di disagio economico, dovranno comunque essere coperte dal Comune concedente in fase di rendicontazione delle spese,

Art.4 La quota annua di contribuzione al servizio, deve essere pagata esclusivamente al Comune di Barzio capo-convenzione in unica soluzione al momento dell’iscrizione al servizio Non sono previste riduzioni della quota di contribuzione in caso di assenza temporanea dell’alunno trasportato.

TITOLO III MODALITA’ DI GESTIONE DEL SERVIZIO

Art. 5 Il servizio di trasporto viene effettuato con mezzi in regola con la normativa vigente in materia ed autisti in possesso dei requisiti di Legge.

Art. 6 Entro il 1° settembre di ogni anno il Comune di Barzio capo-convenzione predispone il piano annuale di trasporto con l’indicazione degli orari sia per l’andata che per il ritorno, elencando i nominativi degli utenti interessati a ciascun servizio divisi secondo le fermate fisse ed indicate con apposita segnaletica, predisposte da ogni singolo Comune. Ogni singolo Comune provvederà ad esporre gli orari in cui verranno effettuate le fermate.

Art.7 Le famiglie degli alunni che fruiscono del servizio di trasporto si impegnano ad accompagnare e a riprendere il proprio figlio/a all’orario stabilito, rimanendo responsabile del minore, dal punto di vista civile e penale, nel tratto compreso fra l’abitazione ed i punti di salita e di discesa; l’Amministrazione non si assume alcuna responsabilità per quel che concerne gli avvenimenti precedenti la salita e/o successivi alla discesa dallo scuolabus/autobus compreso il caso in cui l’alunno scenda o salga in corrispondenza di una fermata diversa da quella dichiarata in sede di iscrizione.

TITOLO IV MODALITA’ DI UTILIZZO DEL SERVIZIO

Art. 8 Durante gli spostamenti gli alunni utenti del servizio devono mantenere un comportamento educato e corretto, evitando spinte ed accalcamenti durante la salita e la discesa. Durante il trasporto è vietato affacciarsi ai finestrini e creare schiamazzi per evitare disturbo e distrazione all’autista del mezzo. E’ vietato danneggiare i sedili ed i rivestimenti in genere del mezzo con scritte, tagli, incisioni o simili. Approssimandosi la propria fermata l’alunno non deve avvicinarsi alla porta d’uscita fino a che il mezzo non si è fermato.

Art. 9 Qualora gli alunni non si attengano alle indicazioni impartite e nonostante gli inviti dall’autista a rispettare le regole, continuino nel loro comportamento improprio, si provvederà nei loro confronti secondo la seguente procedura: • l’autista dovrà far pervenire al Comune capo-convenzione una relazione circa il comportamento scorretto dell’alunno; • il Comune capo-convenzione avviserà la famiglia, il Comune di residenza ed il dirigente scolastico dei fatti accaduti mediante apposita comunicazione scritta • qualora il comportamento dell’alunno non muti e questo generi all’interno del mezzo confusione e pericolo tale da mettere a repentaglio gli stessi alunni trasportati, l’alunno sarà sospeso dal servizio per 5 giorni consecutivi, previa comunicazione alla famiglia ed al dirigente scolastico; • qualora tale comportamento scorretto dovesse nuovamente presentarsi, si potrà giungere all’espulsione dell’alunno dal servizio. • la sospensione e/o l’espulsione dal servizio non comportano il rimborso del contributo versato. Qualora il comportamento scorretto degli alunni arrechi danni al mezzo, la famiglia sarà chiamata a rimborsarli. L’autista ha facoltà di interrompere la guida qualora ritenga che vi siano condizioni di pericolo e che non permettano di svolgere il servizio in modo sicuro. Eventuali ritardi dovuti a situazioni di indisciplina sui mezzi non potranno essere contestati al trasportatore.

Art. 10 In caso di danni arrecati al mezzo è previsto il loro risarcimento previa quantificazione degli stessi e, in relazione alla loro gravità, eventuale sospensione o radiazione dal servizio.

TITOLO V RESPONSABILITA’

Art. 11 Le Amministrazioni comunali non assumono alcuna responsabilità per la mancata attuazione del servizio o per ritardi che potrebbero verificarsi allorché, in dipendenza di eccezionali avversità atmosferiche, per motivi di sicurezza o per cause di forza maggiore, alcune fermate o percorsi vengano variati sulla base del prudente apprezzamento dell’autista. I Comuni declinano ogni responsabilità per i danni eventualmente causati dal fatto illecito dei minori utenti del servizio, trovando applicazione nel caso di specie l’art. 2048 del Codice civile. Ai fini della determinazione della responsabilità ex art. 1681 del Codice civile si precisa che il servizio di trasporto inizia con la salita sul veicolo e cessa con la discesa degli utenti in corrispondenza delle fermate che l’Amministrazione, a suo insindacabile giudizio, individuerà all’inizio di ogni anno scolastico.

TITOLO VI RINVIO

Art. 12 Per tutto quanto non previsto dal presente Regolamento si fa rinvio alla normativa in materia ed, in particolare, al D.M. 31 gennaio 1997 “Nuove disposizioni in materia di trasporto scolastico”.