cpadver-effigi.com – [email protected] VALLATI

Periodico di informazione del comprensorio amiatino Anno XIV n° 2 Febbraio 2014, Euro 2 Spedizione in A.P. – 45% – AUT. 003 – ART. 2 comma 20/B legge 662/96 dc-

Nei prossimi mesi Unione dei comuni di Mario Papalini Avanti tutta i parlerà molto di elezioni. La nuo- va legge, ha aggiunto confusione di Fiora Bonelli né la razionalizzazione della sanità, con una tivo, anche se i 4 comuni interessati non sono Snella distribuzione dei collegi. Il casa della salute che pare dare insufficienti per niente d’accordo sulla proposta, come nostro sarà Cortona, Grosseto, Massa nche se qualche sindaco suggerisce garanzie alla popolazione, con guardie medi- moltissime volte, ormai, è stato dichiarato da Marittima alla Camera e Grosseto, Livor- di “frenare”, l’Unione comuni Amia- che sempre in bilico, senza quell’elisoccorso sindaci e anche dal consiglio comunale arci- no-Rosignano, Massa Marittima, Piom- Ata grossetana dice “avanti tutta” con promesso più volte dal direttore generale Fau- dossino. Il quale, nell’ultima fresca seduta ha bino, Pontedera al Senato. Come se non l’aggregazione dei servizi e delle funzioni, sto Mariotti e per adesso nemmeno progetta- di nuovo votato contro l’idea di fusione fra bastasse la confusione interna di partiti per lasciare ai prossimi governanti la scac- to materialmente. E i toni e gli atteggiamenti , Castel del Piano, Santa Fiora e vecchi e nuovi, che disorienta i rappre- chiera pronta e operativa per le azioni ammi- polemici di Castell’Azzara hanno avuto an- Seggiano. “Noi abbiamo già dato, commenta sentanti dei territori. nistrative. Avanti tutta, anche se una recente che espressioni pubbliche, con l’assenza del il sindaco Emilio Landi, e al punto sulla fusio- Finito il tempo delle direttive centraliz- legge darebbe la possibilità di far slittare le sindaco Mambrini alla firma del Patto terri- ne richiesto dalla minoranza il consiglio disse zate, anche se con etichette riconosci- funzioni associate di 6 mesi e anche un anno. toriale fra comuni, Regione, Asl 9. E forse, no. Non è che in due giorni abbiamo cambia- bili, nascono gruppi locali spontanei che Ma l’Unione Amiata grossetana guarda avan- proprio questa sensazione di essere margina- to idea”. Stessa reazione del sindaco di Castel fanno fatica a riconoscersi anche nelle ti perché ormai la molteplicità dei servizi è di- lizzato, in un’assenza, ormai, di dibattito po- del Piano Claudio Franci, il quale afferma: formazioni più ampie. ventata associata e vota una delibera in cui si litico ormai da tempo abbandonato nei centri “Noi di Castel del Piano restiamo della solita Da noi il Pd è l’aggregamento più impor- ribadisce la voglia di chiudere l’operazione e amministrativi, ha convinto Castell’Azzara a opinione, e se proprio necessario lo ridiremo tante e sta cambiando pelle alla ricerca di di farlo presto e bene. Ma c’è chi non è d’ac- votare contro la decisione dell’Unione di non in consiglio”. Santa Fiora, per bocca del pri- un’identità quasi impossibile, almeno fi no cordo e manifesta precise perplessità, come i utilizzare la deroga possibile. E Seggiano (per mo cittadino Renzo Verdi è contraria anche a comuni di Castell’Azzara e di Seggiano che ragioni similari) ha fatto lo stesso. Nonostante sentir pronunciare la parola fusione: “A go- a quando non cesseranno i litigi di appa- invece gradirebbero un passo più slow. “Sia- che tutte le amministrazioni siano concentrate vernarci ci pensiamo da noi, afferma Verdi, lo rato. Senz’altro è il più organizzato nono- mo ormai prossimi – afferma il coordinato- fra operatività e dibattito, nel dare le gambe abbiamo espresso chiaramente il nostro pen- stante lo sfi lacciamento generale, la crisi re della conferenza dei sindaci Emilio Landi all’Unione dei comuni, Gambetta Vianna siero. Siamo nell’Unione e lì lavoriamo. “E il delle Province e la diffi coltà di conservare – ad aver associato tutte le funzioni, ultima consigliere di opposizione in consiglio re- sindaco di Seggiano Daniele Rossi fa notare relazioni dialogiche. Anche se al proprio quella dei tributi e della ragioneria che deve gionale di Più Toscana insiste e aggiungendo che se anche un solo comune di questi quattro interno coesistono diatribe insolubili, il essere ratificata dai comuni. Se allunghia- qualche birillo al primitivo progetto che pre- dice no, è perfettamente inutile si pronuncino Pd mantiene una fi sionomia complessiva mo i tempi come ci consentirebbe di fare la vedeva la fusione di Arcidosso e Castel del gli altri. “Comunque Seggiano si esprime ri- che gli permette di proporre un’identità. legge, lasceremmo alle nuove amministra- Piano soltanto, rilancia la proposta, sostenuta spetto alla questione, in modo negativissimo. Caratteristica sulla quale non potrà con- zioni appena arrivate in carica, i compiti che dal consigliere Gian Luca Lazzeri, per fondere La fusione è, per usare un eufemismo, inop- tare il centro destra, esausto del menage stiamo eseguendo con grande fatica, svolti a i Comuni di Arcidosso, Castel del Piano, San- portuna, perché marginalizza ancor più i più 1 berlusconiano e delle modeste esperienze metà. Ormai siamo in ballo e abbiamo deci- ta Fiora e Seggiano in un unico Comune con piccoli. In un contesto unionista, invece, a locali se non si risale all’era Antichi. so di ballare. Abbiamo deliberato, dunque, la denominazione “Città dell’Amiata”. «La ciascun paese restano le sue peculiarità”. In- Per i 5stelle invece, occorrerà proprio come Conferenza dei sindaci, di superare la commissione – spiega Gambetta Vianna – ha somma tutti e 4 i sindaci fanno presente che attendere il responso delle urne, per possibilità di deroga concessa dall’ultima deciso, su mia espressa richiesta, che i sindaci la loro posizione non è cambiata e che per comprendere se le micro rivoluzioni au- finanziaria e di andare avanti”. La delibera dei quattro Comuni interessati dalla proposta questo argomento si mosse la stessa commis- toritarie dei vertici sapranno governare dell’Unione che decreta di procedere secon- vengano consultati per via telematica. E que- sione regionale affari istituzionali che venne la protesta. Nei grillini infatti, converge do Statuto (lo statuto dell’unione indica il 1 sto soprattutto nell’ottica dell’ottimizzazione in audizione sull’Amiata lo scorso giugno, e un popolo politicamente multietnico, gennaio 2014 come data ultima per associare dei costi al fine di far risparmiare i viaggi ai si mossero gli stessi sindaci che andarono, a potenzialmente esplosivo, carico di ri- tutti i servizi comunali e le funzioni), dunque, quattro primi cittadini verso Firenze. I sindaci maggio, a Firenze convocati in audizione dal- sentimento e pur di idee nuove rispetto stabilisce che il passo operativo scelto fin qui a partire da oggi avranno trenta giorni di tem- la commissione regionale perché il consiglie- alle logiche che ormai hanno superato se non cambierà: “Lo Statuto prevede una data e po per riunire i rispettivi Consigli comunali re Gambetta Vianna del gruppo Più Tosca- stesse. rispetteremo quella – afferma Landi – rallen- e fornire un parere preciso sulla proposta”. na col collega Lazzeri, avevano in animo di tare adesso non serve a nessuno”. La questio- Questo è quanto comunicato dal capogruppo presentare una proposta di legge per fondere Temo che ci vorrà molto tempo per oltre- ne se osservare lo statuto o approfittare delle regionale, il quale non demorde dal suo obiet- Castel del Piano e Arcidosso. In quel frangen- passare le attuali posizioni e capire che fresche deroghe di legge era te il presidente dell’Unione far politica è un servizio ai cittadini e non stata sollevata in particolare Ulivieri definì quei sistemi alla propria famiglia o tribù. E siccome dal comune di Castell’Az- “inaccettabili”. Adesso la i cambiamenti avvengono lentamente e zara che non era convinto proposta di eventuale fusio- a volte impercettibilmente, ma avvengo- che andare avanti a spron ne si estende a 4 paesi, rin- no, speriamo in un cambio di rotta che ci battuto fosse opportuno e focolata dalla scoperta di un riporti alle origini del far politica: natu- che avrebbe preferito utiliz- libro che parlava, 40 anni ralmente con teste ed energie nuove, non zare “un momento di rifles- fa di una utopistica “città esclusivamente scaturite da considera- sione” permesso da un de- dell’Amiata”. Ma natural- zioni anagrafi che. creto contenuto nell’ultima mente, fra viaggi, consigli e E sulla questione dell’età, mi permetto finanziaria. Una posizione riunioni, anche tutto questo di ricordare che nelle società antiche, le che lascia intravedere un ha un costo. Hanno un costo più democraticamente evolute, si faceva atteggiamento per certi ver- i consigli comunali richie-

molto affi damento sull’esperienza e sulla si polemico nei confronti sti per discutere sempre lo gi.com saggezza acquisita, prima che scivolas- dell’Unione, dove i comuni stesso argomento e sempre sero nella senilità. Mentre ai tempi nostri più grandi guidano la barca con il medesimo risultato. non si parla che di rottamazione, che non e quelli più piccoli, come Costi esigui, ma costi, che è altro che un sistema di sostituzione, e Castell’Azzara (e anche potrebbero essere evitati: non si trova poi una fi gura rappresentati- Seggiano) sono le realtà 17,57 euro lordi per ciascun va in luogo di un Presidente della Repub- che continuano a soffrire di consigliere. Lo riconosce blica dichiaratamente stanco che, invece una sorta di marginalità nel lo stesso Gambetta Vian- complesso delle operazioni. na che afferma: “Sentite le di ripetere il mandato, avrebbe preferito D’altra parte la maggioran- Amministrazioni, decidere- godersi un’onorata pensione. za che guida il comune di mo se proseguire con l’iter Le prossime elezioni comunali, in molti Castell’Azzara non ha mai oppure se ritirare la propo- paesi di Maremma e d’Italia, rappresen- nascosto che vi sono prio- sta. E questo non perché teranno probabilmente un giro di boa rità forti su cui la comuni- non crediamo nel processo determinante e ci auguriamo che, chi tà vorrebbe delle certezze, di fusione, altrimenti non aspira alla politica, lo faccia per dare un prima fra tutte la sanità. avremmo presentato la pro- contributo alla comunità e non ai propri Non convince, come più posta di legge, ma perché interessi. Da qui si può ripartire. volte dichiarato dallo stesso non vogliamo che i soldi sindaco Marzio Mambrini, pubblici vengano sprecati”. Il nuovo corriere dell’Amiata Il nuovo corriere www.cpadver-effi [email protected] di Leonardo Marras SempreIl Presidente più della turisti Provincia stranieri interviene… scelgono la Maremma e l’Amiata per le loro vacanze resce il turismo in Ma- tano al 14,79 per cento. Tedeschi, svizzeri, nostro territorio, diventato ormai una delle rato a gestire le poche risorse che avevamo remma e sull’Amiata: francesi e olandesi gli stranieri più innamo- destinazioni con la più alta brand reputation nel miglior modo possibile. Abbiamo molti- Cquesta, in sintesi, la rati del nostro territorio, mentre i russi regi- in Italia e uno dei case-history più studiati plicato i punti d’informazione coinvolgendo buona notizia che giunge dai strano la percentuale più alta di crescita. Più proprio per l’originalità e la flessibilità del gli operatori turistici come primi fornitori dati sugli arrivi e sulle pre- di 5 giorni il tempo medio di permanenza suo sistema di comunicazione”. del servizio di informazione e accoglienza senze di italiani e stranieri sul sul territorio. È importante considerare che Luglio ed agosto i mesi di grande exploit per e garantendo, attraverso la formazione, un nostro territorio nel corso di questi dati si riferiscono alle comunicazioni il turismo made in Maremma e Amiata, ma linguaggio unico e una preparazione ade- tutto il 2013. Nel dettaglio, che vengono fatte dalle strutture ricettive uf- interessante il dato riferito all’autunno che guata”. sono un milione e 36mila ficiali – alberghi, residence, campeggi, affit- indica una sostanziale ripresa. gli arrivi (più 3,29 per cen- tacamere, agriturismi, ecc – quelle cioè che “Seppur si sia ridotta la capacità di spesa del to rispetto al 2012) per oltre hanno l’obbligo della registrazione e della nostro cliente tipo che è la famiglia italiana 5 milioni e 600mila di pre- comunicazione degli ospiti. – spiega Leonardo Marras, presidente del- senze (più 6,65 per cento “Il dato sull’aumento sensibile degli arri- la Provincia – il segnale di aumento degli rispetto all’anno precedente). Questi i vi degli stranieri – commenta Gianfranco arrivi degli stranieri ci indica che la ripresa numeri ufficiali elaborati dalla Provincia di Chelini, assessore al Turismo – misura l’ef- del turismo è, da noi, un dato di fatto. Que- Grosseto che raccontano un 2013 di cresci- ficacia delle azioni che abbiamo messo in sto è stato possibile perché siamo riusciti a ta significativa per il turismo, in particolare campo in questi anni, concentrando la no- strutturare un innovativo sistema dell’acco- per quello straniero: aumentano del 10,15 stra attenzione su questi mercati. Efficace è glienza turistica nel quale pubblico e privato per cento gli arrivi, mentre le presenze svet- stata anche l’esperienza del turismo 2.0 nel cooperano costantemente. Abbiamo impa- Alta velocità, Enrico Coppi a fianco Aforisma

Articolo già apparso su del mese di Scaramelli e Valentini www.abbadianews.wordpress.com lla maggior parte degli uomini non Aè data, né per nascita né coi propri di Jori Cherubini rimenti sfiancanti. Soltanto per raggiungere dove al momento approdano soltanto treni sforzi, la possibilità di diventare ricchi Chiusi servono 80 minuti, durante i quali regionali e Intercity. La percorrenza di un e potenti, mentre il Sapere è alla portata nrico Coppi, candidato sindaco del bisognerà attendere una coincidenze a Sar- treno veloce da Chiusi a Tiburtina sarebbe di tutti. Comune di Abbadia San Salvatore, in- teano. In pratica non esistono linee dirette di 45’, un tempo tutto sommato accettabile Pitagora Eterviene a sostegno dell’alta velocità a fra Abbadia e la cittadina etrusca. Alle due che renderebbe l’intero viaggio meno stan- Chiusi Scalo, appoggiando così la battaglia del ore bisognerà poi aggiungere l’ora e qua- cante e si tradurrebbe in 2 ore per raggiun- primo cittadino chiusino Stefano Scaramelli. ranta che il treno mediamente impiega per gere Roma e 4 per Milano”. Ad Abbadia-news-la postilla Coppi ha dichia- arrivare a Roma Tiburtina e l’ora e cinquan- Nei giorni addietro lo stesso sindaco di Sie- Il nuovo corriere dell’Amiata rato: “Il nostro territorio vive un isolamento ta per giungere a Termini. A conti fatti ser- na Bruno Valentini si era mobilitato per ri- Anno XIV, numero 2, Febbraio 2014 Mensile dell’Associazione culturale omonima non più sostenibile. Per arrivare a Siena ser- vono quasi tre ore per coprire una distanza badire l’importanza dello snodo ferroviario senza fini di lucro ve un’ora di viaggio attraverso la Cassia; una inferiore ai 200 km, e nel 2014 è una cosa di Chiusi, descrivendolo come una vera e Associato al CRIC strada malmessa e non più in grado di reggere francamente impensabile”. propria porta d’accesso per il sud della pro- Produzione: C&P Adver > Mario Papalini il grande traffico a cui viene sottoposta quoti- Enrico aggiunge che “E’ necessario e giusto vincia. In linea con il primo cittadino senese Edizioni: effigi 0564 967139 dianamente. Discorso simile riguarda i colle- portare avanti una battaglia sull’alta velocità Coppi conclude il discorso definendo l’al- Iscrizione al Tribunale Questo periodico è associato gamenti con la Capitale e Firenze”. che serva anche i territori intermedi - come, ta velocità: “Un’ottima opportunità anche all Unione Stampa Periodica di Grosseto n. 9 Italiana Arrivare a Roma o Firenze senza automo- appunto, la stazione di Chiusi – e non si li- per il rilancio di un territorio come quel- depositata il 26.11.2001 2 bile in effetti risulta molto complicato. “Per miti a raggiungere le grandi metropoli. Oggi lo dell’Amiata che da sempre è stato grave- Iscrizione al ROC n° 12763 farlo – aggiunge Coppi – bisogna essere di- dobbiamo puntare sui treni veloci e ottenere mente penalizzato dalla mancanza di impor- Direttore responsabile: Fiora Bonelli, sposti a sottostare a orari scomodi e trasfe- al più presto la sosta alla fermata di Chiusi, tanti infrastrutture legate ai trasporti”. Via del Gallaccino, 58033 Castel del Piano, Tel. 0564 955044 – e-mail: [email protected] Segreteria di redazione: Alessandro Ercolani 339 8588713 35 anni di Avis, email [email protected]; Redazione e sede: c/o “Consultacultura” di Santa Fiora, Via Marconi 93, 58037 Santa Fiora bilanci e aspettative con Viro Pacconi e-mail: [email protected], Tel. e fax 0564 977113 sito web: www.consultacultura.org di Ilaria Martini particolari), per il plasma siamo ancora in scute l’importanza del tema della donazione. Pubblicità: C&P Adver, tel. 0564 916798 deficit. Per questo perseguiamo una politi- Abbiamo promosso più volte manifestazioni a e-mail: [email protected] i troviamo nella sede dell’Avis di ca di avvicinamento all’aferesi da parte dei favore di Telethon e continuiamo la campagna Fondatori: Fiora Bonelli, Franco Ceccarelli, Abbadia San Salvatore (Piazzale donatori giovani: nel 2013 abbiamo ottenu- di sensibilizzazione nelle scuole del nostro pa- Marzio Mambrini, Lucio Niccolai e Mario Papalini. Michelangelo, 26) per scambiare to un +17,4% nelle donazioni di plasma. Il ese. Uno strumento che dobbiamo però ripri- Progetto grafico: Mario Papalini C Impaginazione: C&P Adver, Arcidosso. un’amichevole chiacchierata con il presi- problema della plasmaferesi tuttavia è che stinare è il blog, nato alcuni anni fa ma rimasto Stampa: Tipografia Ceccarelli, Grotte di Castro (VT) dente Viro Pacconi. nel centro di raccolta del nostro paese non è poi inutilizzato. L’investimento nell’online ci Redazione: Jacqueline Ascoli, Comitato recupero Il 2013 è stato l’anno del 35esimo anni- abilitata. I donatori devono perciò spostarsi interessa e potrebbe essere fonte di comunica- artistico storico di Castel del Piano, Germana Dome- versario della sezione Avis di Abbadia a Nottola o a Castel del Piano. Per cercare zione soprattutto con le nuove generazioni. nichini, UNITRE sede autonoma Santa Fiora-Monte San Salvatore. Se dovesse fare un ipote- di appianare i disagi stiamo sollecitando la Data la larga partecipazione, che significato Amiata, Fiora Bonelli, Marzio Mambrini, Giuseppe Boncompagni, Andrea Simoni, Bianca Maria De tico bilancio, quali sono i numeri dell’as- Usl ad istallare macchine per la plasmafere- sociale ha la donazione di sangue per la co- Luca, Niccolò Sensi, Giancarlo Scalabrelli, Roberto sociazione e quali le prospettive future? si, inoltre dovremmo allestire questo nuovo munità di Abbadia San Salvatore? Tonini, Aurelio Visconti, Gianni Cerasuolo, Giusep- La presenza dell’Avis ad Abbadia è un feno- punto di prelievo più completo nei locali Ad Abbadia lo spirito della donazione è ben pe Corlito, Romina Fantusi, Ilaria Martini, Daniele meno ormai radicato nel tempo e nella men- dell’odierno reparto di cardiologia, una vol- radicato da generazioni, questo è uno dei mol- Palmieri, Jori Cherubini. talità dei badenghi, tuttavia di anno in anno ta che questo con la fine dei lavori si sarà teplici modi in cui la nostra comunità dimostra Disegni di: Manrico Tonioni, Cinzia Bardelli. continua ad operare sempre al meglio, grazie trasferito nella nuova ala. Un’altra prospet- il suo grande cuore. Lo stesso numero degli Fotografie: Archivio de Il Nuovo Corriere del- anche ad una quantità ammirevole di dona- tiva importante per la nostra associazione è iscritti è un chiaro segno della generosità di l’Amiata, Consultacultura Santa Fiora, C&P Adver; Archivio Amici dell’Orso, Archivio Tracce…, Archi- zioni. Nel 2013 sono state in tutto 987 tra riuscire ad allungare l’orario della donazione questo paese arrampicato sulla montagna. La vio Franco Ceccarelli, Lorenzo Filoni, Paolo Pizzetti. sangue intero e aferesi (plasma), con circa all’interno della mattinata. In questo mo- donazione è un fatto di sensibilità personale, Abbonamento annuo: 20 €, da versare su c.c. 600 donatori effettivi, una media al di sopra mento siamo vincolati alla scadenza delle nel pensare che il gesto che si compie è un gra- postale n. 22584551 intestato a “Il nuovo cor- di quella regionale. È proprio ai nostri do- ore 9.30, in quanto le sacche devono poi rag- tuito regalo, un’insignificante privazione per il riere dell’Amiata”, Via Marconi 93, 58037 San- natori passati, presenti e futuri che abbiamo giungere il centro trasfusionale di Nottola, donatore ma allo stesso tempo un dono che ta Fiora, o tramite bonifico bancario (IBAN IT31R0760114300000022584551) specificando voluto dedicare la stele posta tra Via Men- del quale la nostra unità, non gestita diret- salva la vita di chi lo riceve. Sta sicuramente a la causale del versamento e il numero del giornale tana e Via Cavour (vedi foto, ndr), come tamente dall’Avis di zona, è una proiezione. noi alimentare questa solidarietà già presente e dal quale si vuole che l’abbonamento abbia corso segno tangibile della loro insostituibilità. Il Quali sono le attività attraverso cui l’as- la promozione della nostra associazione è im- Socio ordinario: 20 € – Socio straordinario: oltre bilancio è quindi molto positivo, ma questo sociazione Avis si promuove ed entra nel portante: impieghiamo materiale informativo 20 € – Socio sostenitore: oltre 100 €. non significa che non si possa ancora miglio- tessuto sociale per stimolare la partecipa- e gadget, usiamo la tv, la radio e il web a livel- Soci sostenitori: Consultacultura, Comunità Mon- tana, Unibon, Coop Unione Amiatina, Consorzio Fo- rare. La donazione di sangue non va pensata zione? lo nazionale. Tuttavia sono convinto che nel restale Amiata, Comune di Castel del Piano, Amiata in termini provinciali: non bisogna guardare Le attività che svolgiamo sono molteplici. caso della donazione il passa parola sia fon- Auto (Castel del Piano), Corsini Biscotti (Castel del al fabbisogno locale, ma all’autosufficienza Anzi tutto la sezione di Abbadia partecipa damentale e faccia calare nel tessuto sociale Piano), Usi Civici , Centro Accoglienza “E. nazionale. Il nostro obiettivo è rispondere attivamente alle politiche provinciali. Attra- una consapevolezza maggiore e più vera, che Balducci” di Zugliano. attivamente alle richieste del centro regiona- verso la chiamata del donatore ricordiamo al deriva dalla testimonianza diretta. E gli atti di Questo numero è stato chiuso il 31 Gennaio 2014. Interventi, articoli, lettere, contributi per la pub- le sangue, che ci chiede un incremento del- singolo l’appuntamento con la donazione, in testimonianza ad Abbadia non mancano di blicazione si accettano in redazione non oltre il 15 le donazioni di plasma. Se infatti di sangue base alla frequenza da lui preventivamente certo! Donate e passate parola! di ogni mese.

otizie dal territorio scelta. Sponsorizziamo la squadra di calcio Articolo già apparso su intero abbiamo raggiunto l’autosufficienza Gli articoli non firmati si intendono redazionali. a livello nazionale (salvo periodi dell’anno amatori ed organizziamo convegni dove si di- www.abbadianews.wordpress.com N Lupi e greggi cronaca lo sfogo del pastore Fernando Tizzi locale di Fiora Bonelli mana trabocca fuori e diventa provocazione: rebbero, secondo stime fatte da esperti, per “Voglio sapere – dice – chi è il padrone del le aziende maremmane, 3000 cani da guar- era un tempo in cui gareggiava lupo. Perché il costo dei danni che mi fa, io dia. Ma si sa di cosa si parla? Il territorio di- dal 16 dicembre 2013 da maestro in ottava rima e un lo voglio far pagare al suo padrone, come venterebbe impraticabile. Ci è negato anche al 15 gennaio 2014 C’tempo in cui era felice, lui col- dice la legge. Per colpa del lupo, il mio il territorio”. Ma chissà che ne pensa questo lezionista di oggetti contadini, una passio- conto è in rosso di 100.000 euro ed io sono pastore verace delle posizioni oltranziste di Arcidosso. Negato il consiglio a tutta la minoranza. Infor- ne vera, da condividere con altri pasionari allo stremo. Chi è il padrone del lupo? Le certi ambientalisti?: “Sono persone brave e mato il Prefetto. Nannetti si ribella e fa partire un esposto. di cultura popolare sette-ottocentesca. Ma bollette e le scadenze da onorare, le voglio intelligenti – dice Tizzi – ma non sono am- Villa Magra. L’olio di Franci nella top ten di “Flos olei”. adesso prevale la percezione disperata che girare a lui”. Al podere Bacciolina dopo i bientalisti; i veri ambientalisti siamo noi. . Il caseifi cio sarà fermo per mesi e i 6 di- nessuno si interessi di lui e del suo dramma: ripetuti e sanguinosi attacchi dei predatori, Noi messi alla gogna coi nostri prodotti. Noi pendenti in cassa integrazione. Una realtà importante né politici, né patronati, né sindacati. Come le pecore si sono ridotte di molto. “I primi sentinelle di un territorio che conosciamo per il territorio e gli allevatori. estrema ratio, allora, Fernando Tizzi, storico danni cominciarono nel 1983 – racconta palmo a palmo. Le aggressioni – dice – le ho Castel del Piano. Riapre la chiesetta dell’ospedale. allevatore di pecore, con la moglie, al pode- Tizzi – e io nel corso degli anni ho perduto anche denunciate ai carabinieri, perché sono Poste a Castel del Piano. Basta con i distacchi, diffi - re Bacciolina nella zona di Usi, ha scritto a 300 capi di bestiame. Adesso di 150 pecore disperato. Mio figlio mi ha detto che vorreb- coltà per gli uffi ci. S.E. il Prefetto di Grosseto per essere rice- da montone, solo 65 hanno partorito. Le al- be mettere su un gregge. Mi sono messo le Santa Fiora. Ladri in azione, rubano soldi e gasolio. vuto e spiegare la drammatica situazione in tre hanno abortito dalla paura. Io sono alla mani nei capelli e, anche se amaramente, gli cui si trova la sua azienda a causa delle pre- rovina. A cercare i soldi in banca o altrove ho urlato: no e poi no”. Castel del Piano.Rappresentazioni teatrali in un pro- getto solidale. dazioni di lupi e ibridi. La missiva è datata 7 non ci voglio andare più. Ci deve andare il ottobre, ma per adesso la risposta non è arri- padrone del lupo”. Quello di Tizzi non è uno Arcidosso. Via alla kermesse in centro con Natale Fatto vata. “Di questo mi dolgo – afferma Tizzi – sfogo per far passare la rabbia. La sua è una a mano. di non aver avuto nessun cenno. Nemmeno condizione costante: “Mi ci sveglio e mi ci Santa Fiora. Un bando sul web per la gestione dell’im- un no. Ma non perdo la speranza di arrivare addormento con questi pensieri – racconta – pianto sportivo. davanti al prefetto”. Ma cosa vuol dire al e mi ci emoziono a pensare a chi, per secoli Franco Ulivieri. Chiude il suo impegno pluridecennale prefetto grossetano, questo allevatore di 68 ha modellato un territorio e lo ha disegnato a in Amiata ed entra nella segreteria provinciale del Pd, anni, che ha cominciato a 12 anni a far fare misura d’uomo. Pastori e agricoltori nati per guardando alla Regione. rapide transumanze a un piccolo gregge e l’ambiente e il bestiame, che pascolava sen- Sanità. Claudio Franci assicura che il presidente regio- che quando tornava a casa, mungeva e face- za recinti e senza timore. Il lupo non c’era. nale Rossi ha blindato il nostro ospedale. va il formaggio? “Eravamo signori, allora, Non c’entra nulla il lupo con noi, come non Castel del Piano. Petizione per la pericolosità di via del e vivevamo come baroni. Non ci mancava c’entrano i cani inselvatichiti, i meticci, gli Gallaccino dopo un incidente di un pilla. niente, da mangiare c’era ed eravamo felici. ibridi, nocivi al territorio”. Il pastore di Bac- Abbadia San Salvatore. Spuntano gli addobbi della Un’età dell’oro. Ora ci hanno tolto non solo ciolina i predatori se li vede arrivare a 15 decrescita che dividono l’opinione pubblica. il lavoro, ma anche il diritto di difenderlo. metri dalla casa: “Non li spaventano i suoni, Piancastagnaio. In arrivo i modelli F24 per pagare solo Siamo offesi e non abbiamo più nemmeno i rumori, le persone. Ormai siamo circon- la quota dello Stato della tassa sui rifi uti. la dignità. Per non parlare delle nostre mise- dati”. Eppure Tizzi è contrario a recinti di Abbadia San Salvatore. Successo del concorso foto- re condizioni economiche”. Fernando Tizzi, ferro e a cani da guardiania e dice il perché: grafi co on line per gli animali che attendono il Natale. mentre si racconta, ha gli occhi lucidi e alza “Recinti? Vogliamo che la Maremma sia un Abbadia San Salvatore. Bollette salatissime di Acque- i toni. La sua passione per la terra marem- campo di concentramento? I cani? Ci vor- dotto del Fiora, anche per il Comune. Proteste. Guide ambientali. Un progetto per rilanciare turistica- mente la montagna. Centro Sociale Arrighi Il Vescovo Guglielmo Borghetti. In visita alla casa di riposo di Santa Fiora. Castell’Azzara. Un pensionato si toglie la vita, un pa- Il Bilancio 2013 ese nello sconforto. Arcidosso. I ragazzi della scuola media musicale in concerto al Teatro degli Unanimi, di FB tratterranno con la solarità dell’adolescen- la musica dal vivo e il ballo liscio, le gite, la za”. Ma molte altre sono le iniziative svolte tombola. Il comitato, più rosa che azzurro, è Stribugliano. La cagnolina Maggie, come in una favo- la, scaccia il lupo nero… 3 nno positivo, il 2013, per il centro e in cantiere per gli oltre 30 soci che quo- composto da 8 donne che si danno un gran sociale Arrighi di Castel del Piano tidianamente frequentano l’Arrighi: “Gli daffare e che ringrazio. Senza di loro si fa- Neve. Poca nei giorni di festa. Gli sciatori dovranno Ache chiude il bilancio in attivo e con iscritti sono oltre 500, afferma Scarpellini e rebbe poco”. Adesso una volta chiuso il bi- attendere. una serie di attività svolte che mettono in- siamo il 3 centro più numeroso della Tosca- lancio supervisionato da Maurizio Colombi- Arcidosso. Successo per la stagione teatrale, venduti sieme tutte le fasce di età: “L’ultima attività na, dopo Poggibonsi e Piombino. Io, dice il ni che svolge a titolo gratuito la funzione di gli abbonamenti. in ordine di tempo, spiega il presidente del presidente, rieletto per il terzo mandato, ho a revisore dei conti, si va dritto ai programmi Arcidosso. Ipotesi di accorpamento con Orbetello per centro Roberto Scarpellini, comincia giove- cuore attività come gli incontri con le scuole 2014: “Prima gita a Pasquetta e seconda a i vigili del fuoco. dì, con la presenza di due ragazzine di 16 elementari, il premio pittura memorial Ciac- fine maggio, spiega Scarpellini. Ma intanto Santa Fiora. Razzia di gioielli in una casa. anni, Clara Coseschi e Sara Schenetti che ci, l’insegnamento dell’italiano agli extraco- proseguiamo nel rispetto di scadenze e in- Arcidosso. La Street band all’Isola d’Elba. vengono qualche ora al centro per fare at- munitari, i progetti di animazione, l’ospitali- contri stabiliti coi nostri soci che nel centro Semproniano. La cava aspetta 7 anni. Nel 2006 una tività di volontariato e culturale. Si faranno tà per i giovani, come quelli del Viola club. riconoscono uno straordinario punto di ag- ditta chiese di fare attività estrattiva a Poggio Sacco- raccontare storie dai nostri anziani e li in- Ma poi abbiamo i nostri appuntamenti con gregazione e condivisione”. ne, ma tutto fi nisce al Tar. Tiberio Tiberi. Dopo l’incarico all’Acquedotto lascia la guida del Pd Amiatino. Monticello Amiata. La Natività è un’arte, ben 18 pre- Nuove centrali sepi in mostra. Fabio Agostini. Si spegne a soli 50 anni il rimpianto Il no della minoranza arcidossina barbaresco della contrada castelpianese di Monumento. Abbadia San Salvatore. Il Comune delibera l’acquisto di 4 defribillatori dopo lo choc della morte di Matteo di FB dobbiamo rapidamente muovere, sottolinea stel del Piano (oltretutto per una centrale ge- Roghi. Franci, perchè il progetto Montenero, come otermoelettrica da 5mw a ciclo binario e cioè Radicofani. Mercatini in borgo per una domenica spe- l progetto Montalcino e in primis il pro- progetto pilota, ai sensi del D,lgs 22/2010, con la reiniezione dei fluidi nel sottosuolo), ciale. getto pilota Montenero che di esso fa par- ha già ricevuto il parere tecnico favorevole ad impatto di gran lunga inferiore rispetto a te, deve essere stoppato, lo sfruttamento della Commissione Idrocarburi e Risorse quelle presenti poco più in su alle pendici Macchia Faggeta. Auguri a tutta la popolazione e a I tutto il territorio. del vapore e la costruzione di centrali, an- Minerarie presso il Ministero dello sviluppo della montagna, che emettono gli inquinan- che a bassa entalpia, non sono compatibili economico, con previsione di una centrale di ti in atmosfera? Per dovere di informazione Piancastagnaio. Dimenticata l’interruzione del ponte con la vocazione agricola e con l’immagine 5 MW e che la società faccia sul serio è te- è bene chiarire che gli impianti a ciclo bi- sul Paglia… dei territori. Su questo punto, per una volta, stimoniato anche dall’acquisizione già avve- nario prevedono la totale reiniezione del 24 dicembre. Torna la speciale tradizione delle Fiac- tutti concordano, politici di maggioranza e nuta di terreni necessari per le perforazioni e fluido geotermico nel sottosuolo senza cioè cule. di opposizione, associazioni, comitati, im- l’eventuale costruzione di una centrale”. In- emissioni in atmosfera, mentre le centrali Castel del Piano. In mostra gli scatti fotografi ci di Tar- prenditori, abitanti. Un coro di no. No che tanto anche I consiglieri di minoranza di Ar- presenti in tutta l’Amiata che, con dani sull’ultima vittoria di Monumento. tutti chiedono di formalizzare. Così i sinda- cidosso chiedono che siano inserite nel pros- 4, arriveranno a produrre complessivamente Castel del Piano. Buon Natale dall’Amministrazione a ci di Castel del Piano e Montalcino, Clau- simo consiglio comunale la “discussione e la 120MW, scaricano in atmosfera tonnellate tutti i bambini del’Amiata. dio Franci e Silvio Franceschelli, chiamano proposta di deliberazione a titolo di mozione di inquinanti”. E infine la minoranza chiede Daniela Carrucoli. Si laurea con il massimo dei voti in a raccolta i colleghi sindaci e indicono una sulla convocazione di un incontro pubblico “al Sindaco Landi, all’assessore all’ambien- matematica. I nostri complimenti. riunione che si terrà a Montenero d’Orcia per dibattere sulle questioni attinenti lo sfrut- te Leoni ed alla giunta tutta, perché un “NO” Maura Prianti. Bloccata in Congo con le fi gliolette il 7 febbraio alle 17. Qui, oltre a decidere tamento geotermico. Ciò significa, sostiene deciso, come quello che è stato rappresentato adottive: Letta non aiuta. “una serie di iniziative nei confronti della la minoranza arcidossina, prendere in esame nella circostanza attuale del caso Montenero, Lupi. Uccisi a fucilate come un tempo… regione e del Ministero, verrà proposto un l’impatto cumulativo di tutte le centrali già non è avvenuto anche riguardo alla centrale Stribuglioano. Stop al piano b. Il caseifi cio punta alla ordine del giorno da sottoporre, se ritenuto esistenti in Amiata, e aggiungere anche il di Bagnore 4 (40MW) – in costruzione nelle ricostruzione. opportuno, all’approvazione dei rispettivi pesante inquinamento lasciato dall’attività immediate vicinanze dell’esistente Bagnore Santa Fiora. Ok al programma triennale di recupero di consigli comunali di Arcidosso, Campagna- mineraria di estrazione del mercurio e dalla 3 (20 MW) – posta all’interno del Sito di terreni incolti. tico, Castiglion d’Orcia, , Pienza, sua lavorazione in loco. Si aspettava quindi Interesse Comunitario dove si trova il Parco Arcidosso. Il Comune stanzia 25.000 euro per la difesa

Radicofani, S. Giovanni d’Asso, S. Quirico che un potenziale sfruttamento riguardasse Faunistico e la riserva naturalistica del Mon- otizie dal territorio contro il cinipide galligeno. d’Orcia, Seggiano e Castel del Piano: “Ci la frazione di Montenero del Comune di Ca- te Labro ”. N Lavori a Castel Del Piano Castel Del Piano Arrivano i finanziamenti Franci candidato sindaco di FB alle attività produttive operanti sul territorio Ma mentre uno dei più consistenti lavori di di FB comunale, con erogazione di contributi a Castel del Piano vanno avanti, sono arrivati l sindaco di Castel del Piano Claudio fondo perduto alle imprese che hanno sede Castel del Piano sono ripresi i lavo- al paese amiatino ben 3 finanziamenti per Franci ha sciolto la riserva per la sua legale e operativa all’interno del comune. ri in stato già molto avanzato e ini- altrettanti progetti a cui a breve saranno seconda candidatura a sindaco di Castel “Il bando riguarda sia le imprese che sono ziati nel giugno 2012, della strada date le gambe. Infatti la regione Toscana ha I A del Piano. Incertezza fino all’ultimo, ma poi impiantate nei comuni geotermici sia quel- delle Cellane, la zona artigianale di Castel destinato a Castel del Piano 10.000 euro, a Franci ha detto sì. “La mia titubanza – spiega le che vi si vogliono insediare. Il contributo del Piano che attende di essere direttamente cui si aggiungeranno 5000 euro dell’ammi- Franci – era legata a motivi di lavoro, perchè sarà del 30% e l’investimento aziendale non collegata con la strada provinciale. Un’ope- nistrazione locale, per i giochi dei bambi- non sapevo se la mia azienda avrebbe dato il deve essere inferiore a 50.000 euro. Il bando ra annunciata già da anni, e finalmente in ni al parco dei Cigni: “La zona, rassicura suo ok per altri cinque anni. Anzi, per altri 4, è valido anche per l’attività 2013”. Franci, drittura d’arrivo, che si configura come un Franci, è stata bonificata con l’intervento perché nel 2017 dovrei andare in pensione. poi, ripercorre gli investimenti strutturali e segmento viario che servirà a decongestio- di derattizzazione del consorzio di bonifica Un motivo non secondario, questo, ma appe- infrastrutturali eseguiti in 5 anni di manda- nare il traffico attuale e a mettere in condi- grossetana che sarà ripetuto a breve. Abbia- na ho avuto il “beneplacito” dei vertici azien- to e afferma: “Nella prossima legislatura se zione soprattutto i mezzi pesanti di arrivare mo accolto, spiega il sindaco, le richieste di dali, ho dato il mio assenso ad una candidatu- sarò ancora al timone, metteremo in pista la nella zona industriale direttamente dalla un gruppo di mamme che invocavano arredi ra per la lista di centro sinistra”. Franci elenca riqualificazione dei viali, di corso Nasini e provinciale, senza passare dentro il centro e giochi adatti ai bambini per la zona del moltissimi motivi che lo hanno convinto a Piazza Vegni, col parco della Rimembranza. abitato. Un progetto notevole che costa 2 parco, fra le più accoglienti di Castel del bissare l’esperienza di primo cittadino, in E proseguiremo, per la cultura, la collabora- milioni e 100.000 euro. L’opera, per varare Piano”. Il secondo progetto, finanziato dal una fase molto problematica sia per l’Amiata zione con l’Istituzione Imberciadori. E poi la quale hanno sempre votato unanimemen- Cosvig con 25.000 euro, prevede l’istalla- che per le condizioni socio-economiche ge- occhi sempre aperti sui servizi socio-sanitari te maggioranza e opposizione, arriva da zione di 50 punti illuminanti a led: “Non nerali dovute alla crisi in atto. Il primo nodo e il nostro ospedale. Con questi obiettivi ho anni precedenti di progetto ed è, con l’atte- abbiamo ancora deciso, afferma il sinda- da sciogliere, infatti, è quello dell’Unione dei detto sì ad una seconda candidatura, ma oc- sissima strada del Cipressino, la scommes- co, se utilizzarli per l’illuminazione di un comuni Amiata grossetana che andrà a modi- corre capire soprattutto se all’elettorato sta sa su cui si punta in montagna da decenni viale di Castel del Piano o per una intera ficare alle radici il quadro istituzionale com- bene e se sta bene alle forze politiche alle- e che le imprese attendono in gloria e per frazione o borgata”. Infine il finanziamento prensoriale: “La partita che si sta giocando ate. In questo senso da domani sera si avvia la quale avevano presentato la loro offerta più consistente, di 190.000 euro che arriva con l’Unione – spiega Franci – è una scom- a discutere”. E d’altra parte da discutere ci oltre 200 ditte. Se l’è aggiudicata Brameri- dalla regione Toscana e a cui il comune ag- messa vera. Perché qui non si tratta solo di s arà, perché adesso, se passerà il decreto in ni che, come sottolinea il sindaco Claudio giungerà la sua parte di 150.000 euro: “Il trasferire servizi e funzioni, ma di costruire discussione, i consiglieri da 17 passeranno a Franci, “dovrebbe consegnare l’opera fra finanziamento è destinato al progetto di un quadro nuovo, in un contesto in cui il no- 10 più il sindaco e gli assessori dai 6 attua- circa due mesi. Ma comunque, aggiunge, recupero e risistemazione delle due piazze stro tessuto imprenditoriale non deve assolu- li a 4 (pare scongiurato il rischio di avere 7 ci sono altri dettagli da sistemare in questo di Castel del Piano che aprono e chiudono tamente subire scossoni. Le nostre imprese consiglieri più il sindaco e 3 assessori). E a frangente: l’illuminazione a led per il rispar- il corso Nasini: piazza Madonna e piazza hanno un rilievo fondamentale nello scenario questo proposito Franci afferma: “In questi 5 mio energetico e la sistemazione del tratto Vegni. Nella prima è da risistemare la pa- provinciale e se, come pare, andasse avanti il anni sono emerse realtà rinnovate. C’è stato stradale che collega la parte artigianale più vimentazione a sampietrini e la seconda è superamento delle province, le loro compe- un nuovo dinamismo nelle frazioni. C’è ne- vecchia delle Cellane con Cellane nuova.” completamente da ricostruire e riprogettare. tenze (a parte la viabilità) passerebbero alle cessità di un ragionamento lungimirante per Unioni, con le quali, dunque, le regioni e lo capire come valorizzare nuove esperienze Stato si dovrebbero interfacciare”. Il valore cresciute in questi anni”. Insomma la cam- delle imprese è da sempre messo in primo pagna elettorale è aperta, e ci sono (anche se Avis, il punto sul 2013 piano da Franci il quale ricorda la grande op- per ora silenziose) le mosse per pescare con- portunità data dal bando del Cosvig rivolto siglieri e investire assessori. Geotermia, Franci chiama a raccolta gli altri sindaci per dire no 4 di FB di Castel del Piano, Montalcino, Cinigiano, Seggiano, Castiglione d’Orcia, Civitella Pa- comuni interessati dalle richieste di va- ganico, San Giovanni d’Asso, Campagnati- rie società di energia che hanno chiesto co, Santa Fiora, Arcidosso, tutti consapevoli di FB te, quando si accorgono di essere in ritardo, Ial Ministero le autorizzazioni per fare in- che i permessi per la ricerca sono di ragione vogliono subito recuperare, a dimostrazio- dagini sul territorio per un eventuale sfrutta- ministeriale, ma altrettanto fermi nel dire no lla festa della Befana del 6 gen- ne dell’attaccamento all’associazione.”. I mento geotermico, continuano le loro mosse a ricerche invasive e alla istallazione sui pro- naio, organizzata con successo e numeri che Ravagni ha presentato al pub- e contromosse. Il sindaco di Castel del Piano pri territori di impianti geotermici”. Intanto il Agrande partecipazione di donatori, blico sono davvero lusinghieri: 720 do- Claudio Franci, ha incontrato, venerdì, il sin- Comitato per la salvaguardia della Val d’Or- dalla sezione Avis di Castel del Piano, il nazioni in totale, di cui 5 fatte nei centri daco di Montalcino per discutere la questione cia Inferiore ha sollecitato una ferma presa di presidente Mauro Ravagni ha fatto il punto trasfusionali di Siena e Firenze.. Sangue geotermia che sta infiammando istituzioni, posizione contraria agli impianti geotermici dell’attività avisina 2013, annunciando con intero n. 380, pari al 43% delle donazioni comitati, cittadini. Ed è stato deciso dai due in loco, da parte del consorzio Montecucco soddisfazione che per il 2013 si è consoli- Avis in tutta l’Amiata. Plasma 306, pari al colleghi di predisporre un documento comu- doc, dopo la dichiarazione esplicita di contra- dato il trend positivo di donatori e donazio- 47% delle donazioni Avis amiatine. Erito- ne che dica un deciso no alla costruzione di rietà di quello del Brunello. “I nostri territori, ni e sottolineando come siano ormai molti plasma 26. Prossimo appuntamento per i centrali e sia sottoscritto da tutti i sindaci sia spiega il sindaco Franci, sono a spiccata vo- anche i donatori extracomunitari e stranieri soci Avis, il 23 febbraio, quando si terrà dell’Amiata che delle sue propaggini, delle cazione agricola, un’agricoltura di altissima nella sezione di Castel del Piano: “Il bilan- l’assemblea comunale. “Ringrazio tutti, zone, insomma, toccate dai progetti di ricerca qualità ed è impensabile aggredire l’ambien- cio delle donazioni che a novembre appa- chiude Ravagni, soprattutto i donatori, ma geotermica. “In questo documento si dirà un te con l’impiantistica geotermica. Altri sono riva col segno meno, ha detto Ravagni, è anche la tanta gente che ha partecipato alla altro no forte e chiaro, come quello che già in i nostri progetti. Infatti , ribadisce, abbiamo balzato in avanti a dicembre con un record, nostra festa della befana, con la tombolata passato dicemmo alla regione Toscana, spie- preso in serio esame, col sindaco di Montal- mai fatto, di 81 donazioni in 30 giorni. I collettiva e la ricca merenda per tutti. Spe- ga Franci, per chiarire che i comuni i cui ter- cino, l’ipotesi di inserire anche “l’altra riva nostri donatori, ha commentato il presiden- riamo in un prospero 2014”. ritori sono stati individuati per sondaggi e ri- dell’Orcia”, dentro il Parco artistico-cultu- cerche, non sono disponibili a vedere sul loro rale della Val d’Orcia, dal 2004 patrimonio terreno impianti geotermici. Un’operazione, dell’umanità. Questo è quello che ci interessa questa, che chiama a raccolta i primi cittadini davvero, conclude Franci”.

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Via della Penna n. 1 (Centro Storico) 58033 Castel del Piano (GR) , via P. Leopoldo 22, tel. 0564 905736 ARCIDOSSO, via Roma 3, tel. 0564 966929

otizie dal territorio Tel. 0564 973249 CINIGIANO, via Landi 7, tel. 0564 993232 Cell. 349 7277615 www.cia.grosseto.it N cronaca Tutti matti per il pesce dimenticato locale di Adriano Crescenzi litamente rigettate in mare o che non rivesto- percezione dei fruitori dell’iniziativa rispetto no un interesse commerciale, rappresenta un alla risorsa «pesce dimenticato» attraverso la Abbadia San Salvatore. I deputati Pd Cenni e Dallai in utti matti per… l’orto” oppure modo importante per migliorare l’immagine realizzazione di un questionario appositamen- prima fi la per la deroga al patto di stabilità. Il governo “Tutti matti per… l’arte” sono del settore pesca e dei suoi prodotti. te redatto distribuito durante i vari incontri e intervenga per la bonifi ca in Amiata. “Tgli slogan che l’Associazione on- Lo scopo finale del progetto è quello di far permetterà di avere indicazioni sulle esigenze Piancastagnaio. Appuntamenti culturali e di colore per lus “Il Quadrifoglio” ha utilizzato finora per sì che l’esperienza avviata non rimanga fine di mercato delle diverse categorie interessate le feste. promuovere attività e prodotti realizzati per a se stessa ma permetta il crearsi di rapporti dal progetto con analisi delle specie oggetto di Fabio Mazzieri. Il badengo tifoso del Siena da Papa lo più da soggetti “svantaggiati”. Ora il cam- commerciali tra la pesca locale e Associazio- maggiore interesse dal punto di vista commer- Francesco e Totti, davvero una bella accoppiata. po si è allargato, e dai confini del territorio ni, mense di scuole, asili e residenze sociali ciale e di trasformazione, i prezzi ritenuti più Stagione invernale. Inizia con fatica ma con tariffe amiatino si raggiunge addirittura la costa e assistite; in modo tale da portare sulle tavole idonei per la vendita al pubblico e la possibile speciali. precisamente Monte Argentario con le locali- un prodotto sano e fresco ad un prezzo con- presentazione e trattamento del prodotto, sia a tà marinare di e Porto Santo Ste- correnziale. Inoltre, saranno organizzate cene livello di servizi di ristorazione strutturati sia Babbo Natale. Scende in molte piazze d’Amiata. fano. Infatti, lo slogan che si aggiunge ai due a base di pesce dimenticato per conoscerne per la preparazione di tipo familiare Acquedotto. Mezza montagna a secco per la rottura di già utilizzati, da oggi è anche quello di “Tutti potenzialità e versatilità, aperte ai soci delle Una manifestazione ben organizzata, con una condotta. matti per… il pesce dimenticato”, tema del Associazioni/Cooperative e a tutti gli abitanti interventi calibrati, esaustivi e di grande in- Curie. Spunta l’ipotesi di una soltanto per tutta la Ma- progetto omonimo presentato al Castello dei comuni coinvolti dall’iniziativa. teresse. “Sono davvero soddisfatto di questo remma. Aldobrandesco di Arcidosso giovedì 23 gen- Nello specifico, per le Associazioni e Coope- incontro – esordisce il sindaco Emilio Landi Claudio Franci. SI ricandida uffi cialmente per altri 5 naio. Dal mare alla montagna, dunque, in un rative che aderiranno al progetto, la campagna nel saluto – perché unisce due realtà diver- anni da sindaco a Castel del Piano. connubio insolito, ma “ricco di sviluppi futu- di promozione si articolerà in 3 fasi: forma- se, ma con lo stesso obiettivo di integrarsi a Castel del Piano. Agli Ortacci vandali armati di bom- ri”, come ha anticipato il sindaco Emilio Lan- zione del personale di cucina delle strutture vicenda con le specificità che hanno”. Gli fa bolette spray hanno imbrattato muri, lavatoi e asfalto. di. Le sette specie di questo pesce, sugarello, aderenti al progetto: 4 incontri di formazione/ eco il sindaco di Monte Argentario Arturo Lupi. Altri capi sbranati, occorre davvero una soluzione. sugarello maggiore, potassolo, moscardino, informazione animati da cuochi professionisti Cerulli nel ricordare come sia nato il proget- Castel del Piano. Anonimo dona alla Scuola una vali- bianco, merluzzetto, musdea, totano hanno e biologi con il personale di cucina di Coope- to grazie alle “insistenze” dell’amico Biagio gia di musica, spartiti e metodi classici che verranno una commercializzazione molto ridotta e la rative e Associazioni, il personale coinvolto Sabatini, arcidossino di adozione. E poi il ta- usati dagli studenti della Fazzi. manifestazione ha lo scopo di far conoscere può partecipare ad uno o a tutti gli incontri volo si è arricchito degli interventi di Silvia Santa Fiora. Il comune stanzia 21.000 euro per caccia ai cittadini le potenzialità e le versatilità del gratuitamente. Gambaccini biologa marina della Cooperati- e territorio su iniziativa dell’assessore Massimiliano prodotto, proseguendo con attività di infor- Durante gli incontri sarà illustrato il quadro va Aplisya e coordinatrice del progetto, Anna Tracanna. mazione per costituire anche occasioni di generale sulle specie appartenenti al «pesce Camarri presidente della Cooperativa Sociale 102 anni. Per nonna Clementina a Castell’Azzara. Dav- scambio e di integrazione dei membri delle dimenticato» con riferimenti di biologia ed “Il Quadrifoglio” e lo stesso Biagio Sabatini. vero i nostri auguri. varie cooperative nel tessuto sociale. ecologia; informazioni sulle caratteristiche or- Alla presentazione del progetto, “Tutti matti Piero Imberciadori. Riscopetro uno nostro scrittore che Il Progetto presentato dal Comune di Monte ganolettiche e nutrizionali; metodi di pulitura, per il Pesce Dimenticato” che, ricordiamo è in un libro di 43 anni fa prevedeva la città Amiata… Argentario, del quale la Cooperativa Il Qua- eviscerazione, preparazione e cottura; prepa- stato finanziato dalla Ragione Toscana e dal Ecco perché si dice che bisogna conoscere il passato. drifoglio Onlus è partner, rientra negli inter- razione di alcune ricette con esercitazione pra- FEP (Fondo Europeo per la Pesca) hanno Abbadia San Salvatore. Successone per le tradizionali venti ammessi a finanziamento nella Misura tica e degustazione del prodotto. Al termine partecipato anche i rappresentanti delle As- Fiaccule… Regionale 3.4 «Sviluppo di nuovi mercati e degli incontri formativi di cucina verranno or- sociazioni del territorio che vi hanno aderito: Santa Fiora. Nasce il comitato per Riccardo Ciaffarafà campagne rivolte ai consumatori». ganizzate in collaborazione con la Cooperativa Associazione Giovanile Artq di Arcidosso, sindaco. Più nel dettaglio l’intervento che verrà realiz- Il Quadrifoglio. Inoltre sono previste 10 cene Associazione Giovanile Ibbirillo di Arcidos- Presepi viventi. Bellissimi a Castel del Piano e Santa zato con questo progetto è una campagna di a tema in cui il persone delle Cooperative/As- so, Contrada Borgo di Castel del Piano, Pro Fiora, con numerosi fi guranti. promozione del pesce «povero o dimenticato», sociazioni metteranno alla prova quanto im- loco Seggiano, Casa Museo di Monticello parato per preparare un menù a base di pesce Amiata (Cinigiano), Pro Loco di Montenero Presepi di Saragiolo. Sempre tanti e di otti o livello, la riguardante cioè la promozione di specie ecce- mostra dura ormai da decenni. dentarie o sottoutilizzate pescate sul territorio dimenticato e saranno aperte a tutti i soci, loro (Castel del Piano), Casa Famiglia La Fag- toscano e in particolare nell’area antistante il familiari e abitanti locali. Le cene si terranno gia Santa Fiora, Casa di Riposo Rosselli di Michele Nannetti. Il consigliere di minoranza scrive al sindaco e chiede di convocare il consiglio. Promontorio dell’Argentario. Il Progetto si ri- presso la sede delle Cooperative Assciaizoni Castell’Azzara, I Pennati di volge al Terzo Settore presente nella provincia o altro spazio consono. È prevista anche una (Arcidosso), Associazione Culturale “Per la Marcello Bianchini. L’ex sindaco arcidossino insiste di Grosseto, Cooperative sociali, Associazioni indagine territoriale realizzata per conoscere la Selva” (Santa Fiora). con la fusione e critica il sindaco attuale che la osta- cola. di volontariato e di promozione sociale. La promozione all’interno del Terzo settore Abbadia San Salvatore. Il 23 febbraio primarie Pd per 5 del cosiddetto «pesce dimenticato», specie so- scegliere i candidati a sindaco. Abbadia San Salvatore. Malore fatale, muore in un bar per Santo Stefano. Fabrizio Tondi. Proposta di aggiungere le tipicità ai cartelloni che presentano il paese: fi accule, bibbia amiatina e ricciolina. Soluzioni personalizzate per piccole e medie imprese dal 1993 Claudia Giglioni. Consegnato dal comune di Abbadia il bonus di 100 euro dopo la laurea con 110 e lode. Complimenti a tutti. Santa Fiora. Si rinnova la tradizione delle fi accole. Al rogo le forze diaboliche. Castel del Piano. Beccati a rubare arnie, denunciati. Arcidosso. Il consiglio sulla fusione si farà. Il sindaco Emilio Landi scrive al Prefetto dopo la richiesta uffi cia- le della minoranza. Abbadia San Salvatore. Le regole d’oro del Pd su lavo- ro, politiche ambientali, turismo, cultura e istruzione. di Bargagli Antonino Sonia Innevamento artifi ciale programmato. Inaugurazione Via del Prataccio, 6 - Castel del Piano (GR) e buona fortuna. Tel. e fax 0564 - 956469 cell. 338 4385816 Roberto Alborghetti. Successo per il pianese che ha www.egasoft.it - [email protected] scritto un libro su Bergoglio. Osa. Pubblicati i bandi dei concorsi della onlus. Arcidosso. Concerto di Mirco Mariottini agli Unanimi, con musicisti di fama internazionale. Poi anche un concerto dei ragazzi della scuola media musicale. Castell’Azzara. Un pensionato, noto e benvoluto da PAGANUCCI Il vaso tutti, si toglie la vita. Paese nello sconforto. Il Vescovo Guglielmo Borghetti. In visita alla casa di riposo di Santa Fiora. ILVIO di Pandora Michele Arezzini. Amiata Toscana guide ambientali ed Heimat progettano turismo. Ferramenta - Casalinghi Santa Fiora. Ottimo successo della Fiaccolata, festa per tutta la notte nelle vie del borgo. E poi il Capodanno Articoli da regalo in piazza. Elettrodomestici - Elettroutensili Giovanni Stella. Il manger Eni e La7 a Santa Fiora invi- Rivendita San Marco tato dal sindaco Verdi. Olio - Formaggi -Vini - Prodotti tipici Colori & Vernici Arcidosso. Polemica sul famoso consiglio per la fusio- Servizio tintometrico ne. INGROSSO E DETTAGLIO Presepe vivente. A Castel del Piano oltre 130 compar- VL. GRAMSCI 486 ORTOFRUTTICOLI se. IL VASO DI PANDORA DI ROSSI MARCO PIANCASTAGNAIO (SI) Capodanno in piazza. Oltre che a Santa Fiora anche PIAZZA CASTELLO 2 - 53025 Tel. 0577 786061 - Cell. 389 4224179 ad Abbadia. Via Lazzaretti 44/46 PIANCASTAGNAIO (SI) Fax. 0577 786061 Tel. 0564 967336 - Fax 0564 916770 Santa Fiora. Il bilancio del sindaco Renzo Verdi è posi-

0577 786152 sservatorio [email protected] Arcidosso (GR) tivo, dalla piscina al Cipressino, ce l’ha messa tutta e la geotermia ha permesso molto. O L’olio di Nonno Adamo in mostra a Milano Vallati s.r.l. ll’“Olio Officina food festival”di Milano, evento dedicato all’olio un’azienda che vola alto Adel giornalista Luigi Caricato, è in mostra, dal 24 al 26 gennaio anche l’Olio di di Fiora Bonelli Pedana che lavorava al “Gatto nero” poi col Nonno Adamo Dop Seggiano dell’azienda gipponcino che sarà più tardi sostituito da agricola Piccini Adamo di Seggiano. Olio azienda Vallati anche in tempi di un Fiat 40. Luciano Vallati entra in azienda pluridecorato, con un prestigioso primo crisi vola alto, si amplia, coglie le dopo aver fatto il servizio militare nel 1966 posto alla rassegna-degustazione nazionale L’opportunità delle nuove tecnolo- e con lui che lavora gomito a gomito coi fra- dell’Olio Extravergine di Oliva a Festam- gie, ma non rinuncia a coltivare le sue radi- telli Giorgio e Ginola, cominciano cambia- biente 2012. L’azienda agricola Piccini ci di umanità come supporto e valore di un menti fondamentali. Un grande lavoro che Adamo di Seggiano ha da due anni otte- moderno tessuto imprenditoriale, omaggio e aggiunge al commercio di materiali edilizi nuto il riconoscimento come olio SLOW riconoscenza ai suoi fondatori. A Castel del anche quelli dell’impiantistica e della termoi- 2012 fra gli oli Toscani. Lo stesso olio era Piano, la storica azienda Vallati ha inaugu- draulica. Poi il salto alle Cellane e da allora già stato inserito nella selezione nazionale rato, pochi mesi fa, la nuova sala espositiva, la Vallati s.r.l. ha colto ogni opportunità di della rivista Bibenda (rivista nazionale dei raddoppiando la sala mostra precedente: da ampliamento e modernizzazione, compreso sommelier del vino) per gli oli 2011, con 4 500 a 1000 metri quadrati di estensione, con l’aumento degli ad detti: “Siamo 19, me com- gocce su 5 e sul sito di Tigullio Vino con una vetrina di prodotti, tutta nuova. Sono en- preso. – spiega Luciano Vallati – Siamo in punteggio 17/20. L’olio viene prodotto in trate, infatti, a disposizione del pubblico, le tempo di crisi, ma noi scommettiamo sull’in- una piccola azienda familiare storica, “la cucine, le scale (anche a chiocciola), le porte cremento dell’azienda per restare tutti quanti Querciola” fin dal 1860, da quando, cioè, (classiche e rustiche), i portoni (anche blin- qui, a lavoro. Siamo convinti di fare la cosa Adamo Piccini, nonno dell’attuale titola- dati). I grandi ambienti espositivi di Vallati, giusta. E per i nostri clienti con questa ultima re dell’Azienda, sposa la Sig.ra Filomena ormai, costituiscono un punto di eccellenza operazione chiudiamo un altro segmento di Turcheschi. Inizialmente l’appezzamento conosciuto molto oltre i confini provinciali, offerta che ci eravamo proposti e che diven- di terreno ospitava poche decine di piante sia per le sue collezioni classiche che per ta disponibile”. Vallati è, a Castel del Piano, di olivi, ma successivamente con il figlio donato l’oliveto di famiglia migliorando quelle innovative. Gli ultimi arrivati, i cri- anche l’azienda che possiede l’impianto più Enrico l’appezzamento diventa di circa 100 costantemente le tecniche di coltivazione stalli e le porcellane di Villeroy e Boch, l’og- importante di energia fotovoltaica. “Un’ope- piante di olivastra seggianese. L’attuale ti- a basso impatto ambientale e affinando le gettistica di Alessi e l’eleganza delle migliori ra da 50 kw, finalizzata all’autoconsumo. – tolare dell’azienda, Adamo Piccini, nipote modalità di raccolta, cominciando ad im- marche per infissi che costituiscono un punto spiega Vallati – Abbiamo infatti optato per dell’omonimo del 1860, non ha mai abban- bottigliare con l’arrivo della Dop. di eccellenza delle nuove proposte. Luciano un impianto ultima generazione per il nostro Vallati, con grande coraggio, passione e de- fabbisogno. L’abbiamo realizzato con una terminazione, ha trasformato l’azienda arti- società specializzata e col contributo di arti- gianale di famiglia, in un’impresa moderna giani locali”. “Noi amministratori – chiosa il Turismo e Web e al passo coi tempi. L’azienda Vallati s.r.l., sindaco Claudio Franci – speriamo che l’ope- infatti, è attiva da circa 40 anni e opera nel ra realizzata da Luciano Vallati sia un esem- il convegno del Lions Club Amiata settore edile, nella vendita di articoli struttu- pio anche per altri imprenditori con sede a rali, impiantistica e rifinitura della casa. Ma Castel del Piano, visto che l’Amministrazio- professionale da far tremare le vene e i polsi, il primitivo ceppo di questa impresa risale a ne crede e ha scommesso su questo tipo di urismo e web. Dal marketing con docenze in master e corsi di formazio- una novantina di anni fa, nel periodo di rico- energia alternativa, tanto che è stato modifi- classico al web marketing-nuo- ne, con presenze a convegni e seminari. Un struzione che seguì alla prima guerra mon- cato l’articolo 25 del Regolamento comunale “Tvi scenari per le destinazioni guru, insomma del web marketing invitato diale. Quando Giorgio Vallati, il capostipite, con la finalità di incentivare l’energia solare. e le imprese turistiche”. Un argomento di dal Lions per parlare di turismo, in un mo- comprò un barroccio e un cavallo e cominciò E infatti l’articolo 25 prevede che i capanno- grande attualità, per il quale il Lions Club mento in cui l’Amiata soffre di isolamento a commerciare calce. Un minuscolo com- ni che useranno questa tipologia energetica, Amiata col patrocinio di Confesercenti ha in questo settore, soprattutto dopo la chiu- mercio che si modernizzò nel corso del tem- potranno godere della possibilità di un am- organizzato un convegno che si è tenuto a sura dell’APT Amiata e il gap denunciato po, prima col “trerrò” guidato dal famoso pliamento rispetto agli altri del 10% in più”. Castel del Piano il 18 gennaio. Il relatore da tanti operatori del settore, in questo am- è stato Robi Veltroni, consulente direzione bito. Il convegno Lions, dunque, si propone azienda nel settore alberghiero e autore del di ricominciare a discutere e di riempire un 6 blog Officina Turistica un vero e proprio vuoto significativo in un comprensorio che mago di web marketing, con un backround da sempre è vocato al turismo.

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I profumi e i sapori dell’Amiata nella nostra cucina

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+IPEXIVME EVXMKMEREPI 4VMQM 4MEXXM I -RWEPEXSRI sservatorio :MEPI 0E^^EVIXXM  %6'-(3773 O Dimettersi o non dimettersi: cronaca è questo il problema? locale di Giancarlo Scalabrelli questo va a svantaggio della ve- ridicità. In questo modo spesso ella vita pubblica, al Parlamento e molte alcune notizie sono spec- Enel green power. Siamo al centenario geotermico, negli organi di governo questa do- chietti per le allodole mentre i energia da un secolo. manda è quasi all’ordine del giorno problemi del paese, quelli più N Castel del Piano. Nell’ultimo consiglio ospedale, im- per un motivo o per l’altro, anche se la casi- gravi e conclamati, rimangono prese e case. stica è assai diversificata. C’è chi è invitato inespressi non solo perché non a dare le dimissioni, a ragione o a torto, ma fanno cassetta, ma perché per Allarme Cna. Chiudono 10 aziende. Artigiani in pensio- ne e nessuno rileva le attività. Troppa pressione fi scale non intende darle, chi è costretto a dimet- essi è più difficile trovare una e burocrazia. tersi e infine chi non avrebbe valide ragioni soluzione idonea. Ecco allora per farlo e, invece, si dimette. La portata di che nei programmi televisivi si Strage di lupi. Senza fi ne… queste decisioni varia con le motivazioni e focalizza l’attenzione su aspetti Castell’Azzara. Sta procedendo il progetto sulla memo- le responsabilità che la persona ricopre in spesso marginali della crona- ria, miniere, agricoltura… quel momento. Il cittadino spesso è spetta- ca contemporanea, sulla quale Monticello Amiata. Un paese che è diventato un prese- tore passivo e può farsi un’idea sull’oppor- s’indugia aggirando questioni pe, ben 18 rappresentazioni. tunità o meno di tali dimissioni in funzione più importanti. Piancastagnaio. Versamento Tares, attenzione agli er- delle sue idee politiche, di quanto appro- I casi di dimissioni date o man- rori nei dati anagrafi ci! fonditamente conosce il tema oggetto della cate sono tantissimi e di portata Abbadia San Salvatore. Il teatro Servadio verrà riqua- discussione o del contenzioso e anche delle molto diversa, ma di recente se lifi cato! conseguenze politico-sociali ed economiche ne aggiungono due che segnano rio e migliorare la vita nelle periferie ecc.. Sci. Prorogata di 6 mesi la scadenza della vita tecnica che ne derivano, in relazione alle funzioni una tendenza diversa, vale a dire dimissio- Se ci pensiamo bene, alcune proposte ci degli impianti di risalita. Bel problemino. svolte dal soggetto in questione. ni che non sono state richieste e delle qua- sono, anche se incontrano notevoli resisten- Abbadia San Salvatore. Modifi cato il regolamento ur- A proposito di questo, abbiamo assistito li è difficile capirne la ragione, a meno di ze a essere accettate. banistico approvato nel 2011. negli ultimi anni all’innescarsi di una serie ritenere i soggetti permalosi e non inclini Oltre alla diminuzione dei Parlamentari io Piancastagnaio. La vecchia tabaccheria con edicola di polemiche che hanno coinvolto anche i a ricevere critiche. Infine sono state chie- vedrei i ministeri diretti da funzionari com- torna ad essere “appalto”, due giovani sorelle iniziano rappresentanti del parlamento, intorno alla ste le dimissioni del sindaco di Salerno per petenti della materia che vi accedono per la loro avventura. necessità che il capo del governo desse le apparente incompatibilità con un incarico concorso e non da politici che non sanno Abbadia San Salvatore. Segretario comunale in con- dimissioni. Sono stati oggetto d’interpellan- assegnatogli al governo. Il doppio incarico nemmeno di cosa si tratta, e conseguente- venzione con Chianciano. mente sono costretti ad assumere una lun- za parlamentare diversi ministri e onorevoli è cosa da evitare quando effettivamente lo La Befana. Ancora grande tradizione in tutto il territorio che hanno richiesto un notevole dispendio svolgimento delle due funzioni è incompati- ga schiera di consulenti per poter dire cose amiatino. Le più intense a Tre Case e Selva. Ma niente di tempo e sottratto risorse ed energie po- bile temporalmente, oppure genera conflitto sensate. Non vi sarebbe il rischio di depo- più fi accolata in vetta. sitive, che si sarebbero dovute spendere per d’interessi o di competenze. Probabilmente tenziare l’attività politica perché la politica Piancastagnaio. Grande tombolata. risolvere i problemi più urgenti del paese. Il bisogna anche tenere conto delle eccezioni, è la “Scienza delle scelte”, pertanto, sarebbe il parlamento a scegliere una strategia anzi- Marcello Bianchini. Ancora sulla fusione, salverebbe comportamento di un uomo politico o di un infatti, questo caso appare singolare poiché la compagnia dei carabinieri di Arcidosso. Ma il sinda- rappresentante del governo deve essere irre- si tratta di un sindaco tra i più efficienti, che ché l’altra, a favorire il settore produttivo x co Landi se ne occupa con una commissione. prensibile, tanto da costituire un esempio per ha svolto bene questo incarico e la sua rimo- anziché y, su basi concrete e non mediante i soliti slogan che vogliono dire tutto ma non Stragi di greggi. La notizia è passata anche al telegior- i cittadini, quindi è chiaro che in caso di con- zione non sembrerebbe opportuna. nale, adesso lo sa tutta la nazione. tenzioso, le questioni che mettono in dubbio Sarebbe più opportuno occuparci di come significano nulla. la sua regolarità hanno bisogno di essere ap- superare il disagio dei cittadini, di come ra- In questo modo non ci sarebbe spazio per gli Architettura sacra. Niente soldi per i restauri, molti edifi ci chiusi per tetti e campanili pericolanti. Il patri- profondite, prima di giungere a un giudizio zionalizzare finalmente il parlamento e gli incompetenti, per quelli che sventolano la monio ci sta cadendo addosso. In abbandono anche il attendibile. Certamente i mezzi di comuni- organi di governo, di mettere mano al siste- laurea della Bocconi ma che sarebbe meglio convento della Selva dopo il restauro. tenessero la bocca chiusa, né per dimissio- cazione vivono di notizie e quindi non appe- ma “Giustizia” che non funziona, di come Piancastagnaio. La calza più lunga del mondo… ma na succede qualcosa di rilevante c’è la gara rilanciare il lavoro e l’occupazione, di come nari con la coda di paglia. la tv corregge, solo la terza. Ma insomma, niente male. a dare per primi la notizia, anche se talvolta ridurre gli sprechi, di consolidare il territo- Da quanto detto si può concludere che i pro- Bella iniziativa delle contrade e dell’Amministrazione. blemi attuali non sono quelli di cui si par- Acqua di neve. Il profumo dell’Amiata ideato da Eva la di più sui giornali o alla Tivù, ma quelli Vagaggini e Annalisa Romani. che vengono tenuti nascosti. Ebbene diamo Suicidi. Preoccupante impennata a fi ne anno. Ad Ar- 7 spazio alla nostra concretezza, cerchiamo di cidosso si toglie la vita noto ristoratore. Il nostro più portarli alla luce e discutiamone. profondo cordoglio. Mal dell’esca. Una malattia delle viti in arrivo. Claudio Franci. Il sindaco di Castel del Piano sciolgie la riserva, pronto a ricandidarsi. Ne parla uffi cialmente e apre un dibattito. Avis Castel del Piano. Un 2013 con il segno +. Arcidosso. Oltre 100 ragazzi a concerto agli Unanimi. Furti. Aumentano anche quelli purtroppo. Castiglione d’Orcia. Il comune non farà pagare la mini Imu. Neve. Grazie a quella artifi ciale si è sciato molto per Natale. Fusione dei comuni. Nuova fumata nera nel primo con- siglio del 2014. Arcidosso. Marcello Bianchini pronto a combattere per la compagnia dei carabinieri. ENOTECA RISTORANTE Triana. La squadra di cacciatori di cinghiale risponde Piazza Matteotti alle accuse di aver avvelenato i cani. Non siamo stati 53025 Piancastagnaio (SI) noi. Tel. 0577 7784104 Roccalbegna. Approvato il nuovo regolamento urbani- stico. [email protected] www.saxacuntaria.it Abbadia San Salvatore. Il metano arriva a Sant’An- drea, i lavori a primavera. Abbadia futura. La nuova lista politica per rilanciare la montagna in ogni stagione. Geotermia. Il comitato Sos convoca una conferenza. Per Rc con la centrale Bagnore4 arriverà la svaluta- zione del territorio. Castell’Azzara. Un convegno su feudalità e brigantag- gio a Villa Sforzesca, guidato da Zeffi ro Ciuffoletti e Maurizio mambrini. Santa Fiora. Aiuti economici alle famigile con fi gli all’asilo nido. Santa Fiora. Domanda di gestione per gli impianti sportivi. Santa Fiora. Notte campale, svaligiati 4 negozi in una sera ed un’abitazione il giorno dopo. Siamo di fronte ad una vera e propria emergenza criminale. Dovrebbe intervenire l’esercito! Roccalbegna. Muore anche il settimo cane avvelenato, si cerchino i colpevoli. Sergio Bovicelli. Il consigliere santafi orese di Rc par-

la di irrilevanza economica dell’intervento di Enel in sservatorio Amiata. O al ritmo di ROBERTO Vino rosso? Sì, anzi Nero! (seconda parte) di Roberto Tonini locale ci proposero un menu di fame. “Glielo avevo detto io! Perché non mi mare e uno di terra. Essendo ha chiamato? Gliel’avrei fatti anche in pie- [segue dal numero precedente] due coppie fu facile ordinare na notte!” Ormai in confidenza la signora mi onsumai la mia ven- uno di mare e uno di terra per salutò con un’ultima gentilezza: “E compli- detta in occasione di ogni coppia. Quando venne il menti alla sua signora e per come parla l’ita- Cuna gita a Castroca- momento di scegliere il vino liano! Sembra una di noi!”. Nel timore che se ro Terme dove la moglie di lo stoppai dicendogli che con la prendesse a male non mi sono mai vantato Torero doveva andare. Ci quei menu, in quel locale, con con Torero di averlo fatto pranzare almeno chiesero se volevamo accom- quella cantina non si poteva una volta nella vita senza il suo vino rosso. pagnarli e ben volentieri ac- non pasteggiare a bollicine. Pardon, il suo vino Nero. La mattina prima di cettai. A dir la verità la cosa Bollicine che finalmente pote- partire Torero mi confermò che voleva anda- che mi attirava veramente era vo scegliere consigliato da un re a visitare il Mausoleo del Duce nella vicina di andare al ristorante La Fra- esperto come il grande som- Predappio. Come dirgli di no, in fondo ero sca di Gianfranco Bolognesi, melier Bolognesi. Torero non curioso anch’io. Di fronte a simili situazioni un luogo di grande e meritata ebbe il coraggio di intromet- si sentono emozioni abbastanza forti. Davanti fama. Il ristorante vantava inoltre una delle tersi e in quattro arrivammo in leggerezza a al cimitero stazionano sempre dei personaggi migliori cantine d’Italia. Dissi di sì e lui di stappare la terza bottiglia. Bollicine italiane, che passeggiano tranquilli, ma che intuisci risolto: quello della bottiglia lo bevo io e rimando mi disse che mi avrebbe offerto la ma anche francesi. subito come la pensano e perché sono lì. In come è, è. A me va bene di sicuro. Poi mi cena! In effetti Torero è molto più che gene- Durante la cena Torero mi raccontò che la fondo al Cimitero c’è la cripta alla quale si ac- compro una bottiglia di vino buono e riem- roso. Quando all’albergo chiesi alla signora signora dell’albergo gli aveva chiesto se cede scendendo pochi scalini. Il locale non è pio di nuovo la bottiglia. Così non potrà mai indicazioni per arrivare al ristorante questa mia moglie fosse italiana o magari invece grande, ma la cosa che fa impressione è una dire che il mio Vino Nero non era buono!” con fare da amicona mi disse: “Ma guardi straniera. Lui che chiamava affettuosamente enorme statua con la testa di Mussolini. Anche che lì sono molto cari, e poi danno delle por- Laura fin da ragazzetta “cioccolata”, causa lì dentro c’è un giovane che pare vegli e con- zioni piccole piccole”. Forse ispirato dalla colore della pelle, non perse l’occasione per trolli la situazione. Una volta usciti veniamo presenza di Torero che in queste situazioni dirgli: no è straniera, è di nazionalità eritrea. gentilmente abbordati da commercianti am- da il meglio di sé come improvvisatore, ri- E lei: “Eh, si vede, però è molto bella”. bulanti con i souvenir più strani e incredibili sposi: “Grazie signora, lo so, ma vede io sono Così quando la mattina andai a pagare la riferibili al Duce. Io m’interesso a dei nastri un giornalista e lo devo fare per mestiere, per premurosa signora volle prima chiedermi con le musiche del periodo mentre Torero lo cui poi mi rimborsano la spesa!”. “Ah beh – come era andata la sera prima. Risposi bene, vedo discutere con un ambulante. Mi avvicino rispose lei – perché se no le posso indicare io molto bene, però aveva ragione lei, stanotte e sento che stava parlando di un vino Nero, un ristorantino qui vicino che fanno la sfo- al ritorno la volevo quasi chiamare per sen- anzi “Il Vino Nero”, il vino del Duce. Il tipo glia tirata a mano e delle razioni che levano tire se mi poteva affrittellare un paio d’uova tutto accalorato gli fa: “Guardi che ce l’ho a la fame ad un reggimento!”. Nello splendido perché, insomma, a me era rimasta un po’ di casa, faccio una volata a prenderlo e sono qui in 5 minuti”. Va bene aspettiamo. Dopo poco il tipo ritorna e consegna una bordolese dove in etichetta, sotto la testa del Dux, si legge: Amiata NATURA “Vino da Tavola Nero”. L’affare va a buon fine e sulla strada del ritorno gli domando di Aurelio Visconti lateria o pasticceria. I piccoli frutti, essiccati dove piazzerà la preziosa bottiglia. Mi guarda e ben conservati, si usano per preparare calde e mi dice: “Mi sa mill’anni d’arrivà a casa e Pizzeria - Trattoria zuppe nei mesi invernali. organizzare un pranzo per il Sindaco di Gros- Piazza Garibaldi, 7 Sul monte Amiata a partire dal mese di seto e servirgli il Vino Nero.” Castel del Piano (GR) Maggio, non è raro vedere nei davanzali del- Siccome so che lui è capacissimo di farlo gli Tel. 0564 973122 le finestre, vasi contenenti ciliegie visciole e chiedo: e se ppoi il vino non è buono? “Già zucchero esposti al sole: lo zucchero scio- gliendosi si unisce al succo di visciola e lo a ciliegia visciola Prunus Cerasus è sciroppo che si ottiene verrà consumato, al- 8 una pianta che ama i terreni umidi e lungato con acqua fresca, nei mesi di calura Lgrassi delle zone collinari e montane. estiva. Non è una pianta a rischio estinzione e si presenta come albero di piccola dimensione -> Servizi Utili ma resistente a molte patologie; Il frutto é una ciliegia piccola e tenera di colore rosso AMIATA MANUTENZIONI TONELLI GROUP rubino. RIPARAZIONE ELETTRODOMESTICI, ELETTRODOMESTICI, ELETTRONICA, Giorgio Gallesio nel suo trattato degli albe- ASSISTENZA TECNICA RISCALDAMENTO CASALINGHI, STUFE A PELLET, ri fruttiferi (Pisa 1818) distingue tre tipi di E CONDIZIONAMENTO RIGENERAZIONE CARTUCCE E TONER ciliegie visciole: la visciola, la visciolona, Via Del Gallaccino 21/A Via Del Gallaccino 21/A la visciolina. Oggi non è più possibile fare Castel Del Piano(Gr) Castel Del Piano(Gr) questa distinzione e all’epoca in cui Gallesio Tel. 0564 954328 | 347 3790067 Tel. 0564 954328 scrive molte specie di ciliegie, immortalate 327 1191791 [email protected] dal pittore della corte medicea Bartolomeo [email protected] Bimbi, erano già scomparse. 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Elisa Santi. Scompare troppo presto la ventinovenne di Gianni Cerasuolo polemiche della Lega – ormai il Ku Klux di Abbadia, per un malore cardiaco. Addio doloroso e Klan di casa nostra: il titolo è di Repubbli- A cura di Cinzia Bardelli commosso della comunità. o avuto la fortuna di assistere, ca ma vi assicuro che penso da anni che le Abbadia San Salvatore. Una app per visitare e cono- all’Auditorium di Roma, agli ultimi camicie verdi siano diventate un impasto scere tutti i segreti della città badenga. concerti di Claudio Abbado. Dove- di fascismo e populismo, di intolleranza Passatelli H Roberto Barocci. Il caso geotermia Amiata fi nisce in vo andarci anche nello scorso novembre razzista e forcaiola come gli incappuccia- Parlamento per l’assenza del bilancio idrico e il rischio ma quegli appuntamenti furono annullati e ti dell’Alabama – contro il film di Paolo al tartufo sismico. allora si capì che il grande maestro stava Virzì, Il capitale umano. L’accusa era di Mariella Frediani. Non si ricandida il capolista dell’op- peggiorando. Negli anni Ottanta lo avevo aver maltrattato la Brianza. Invece Il ca- posizione castelpianese, e spiega le sue ragioni. visto dirigere un memorabile Simon Boc- pitale umano è una pellicola ben fatta, in brodo Castel del Piano. Utenti Vodafone dall’avvocato per il canegra alla Scala e poi la Terza sinfonia con una sceneggiatura che si compone e ripetitore ko. di Mahler. Sono solo un appassionato di si scompone magistralmente, una storia di gallina Lupi. On line 12.000 fi rme antibracconaggio. musica, di tutta la musica: dal rock all’ope- presa da un romanzo ma rimaneggiata con Mi piacerebbe tanto partecipare a Master- ristica, non scrivo con velleità di critico. E abilità, una vicenda ambientata nel Nord, Santa Fiora. Furto in villa: segano la cassaforte e ruba- chef, non perché mi senta in grado di pre- no 9000 euro. Situazione preoccupante. quindi posso soltanto dire che ascoltare un lontana dalla Toscana e da Roma, i luo- parare piatti da chef, non sono un’idiota, per concerto che avesse lui per protagonista era ghi preferiti del regista, con attori eccel- fare questo lavoro occorrono anni di studio e Arcidosso. Gran cartellone a teatro. come essere trasportati in una sorta di bio- lenti (qualcuno/a di solito poco eccellente doti eccezionali e non ci penso nemmeno… Sci e neve. Apre la pista in vetta in attesa della neve sfera e restare sospesi a contemplare il bel- ma evidentemente Virzì lo/a ha preso per Ma vorrei comunque partecipare, per poter vera. lo e il sublime, trattenendo il respiro. Tre mano ottenendo il meglio: sto parlando, tirare un piatto di ceramica nel capo bucchio Bagnore4. Si discute ancora. Opposizioni e comitati anni fa, nella primavera del 2011, accom- per esempio, di Valeria Golino). Non cre- di Bastianich e dirgli “sei diluso”? E poi non convinti. pagnò l’esecuzione di Martha Argerich, la devo che il regista livornese potesse anda- giù! Una scarica di mattarellate nei ginocchi Comuni montani. Penalizzati i nostri rispetto ad altri straordinaria pianista argentina: avevo un re oltre la commedia. Invece ha dimostra- a vede’ se dice qualche altra strullata… Ma d’Italia… posto dietro l’orchestra alla Sala Sinopoli to di essere uno dei nostri migliori autori. che vi pare, fare una puntata con la cucina Abbadia San Salvatore. Per Sant’Emidio si donino beni dell’Auditorium romano e il coperchio al- È giusto sottolinearlo nelle settimane in americana? Con quella minestrina sciac- a chi non li ha. Appello dal clero. zato del piano a coda mi copriva il podio cui si è tanto parlato di Sorrentino e della quetta al mais che come diceva il mio ex, Scuola aperta. In tutti gli istituti amiatini. con il direttore. La cosa mi disturbò un po- Grande Bellezza per cui aspetteremo gli il mais è bono solo pe’ pescarci le carpe… co perché vedere Abbado mentre guidava esiti dell’avventura agli Oscar agli inizi Arcidosso. Sembra certo che la compagnia dei carbi- Sotto altri profili, togliendo quello della cu- nieri verrà declassata a tenenza. l’orchestra era una cosa incomparabile: le di marzo. Un film, quello di Virzì, che ha cina naturalmente, il format del programma espressioni e i movimenti di Abbado, lon- ottenuto un ottimo successo al botteghino La Lonely Planet. La guida anglosassone incorona Ter- è ganzo, perché prevede la divertente distru- me di . tano da pose istrioniche, ti accompagnava- (a proposito, segnalo ai disfattisti delle zione psicologica dei partecipanti, che si no verso le note e la melodia. sale e ai “pirati”, che nel 2013 c’è stata sciolgono in ridicole lacrime su carrè di ma- Abbadia San Salvatore News. Stanziati 11.000 euro per sport e cultura. L’Amministrazione approva l’odg Quando è scomparso il 20 gennaio, mi una lieve inversione di tendenza e un +6% iale adagiati su verdurine croccanti… Meno di presenze nei cinema; fosse solo meri- sulla tutela del made in . Modifi cato il regolamento sono venuti in mente certi commenti dei male che due risate me l’ha fatte fare la mia urbanistico e adeguato alle prescrizioni del genio civile. “berluscones” e della Lega quando Abba- to di Checco Zalone, non starei troppo a amica Valeria, che appena tornata dalla L’Amministrazione partecipa attivamente alla sfi da per do venne nominato senatore a vita. Atteg- sottilizzare). Sul finire della storia c’è una Conad ha tirato fuori dalla busta il sugo di la città della cultura con Siena. Avviso esplorativo per giamenti e battute che mi confermarono frase significativa che Valeria Bruni Te- pesce bell’e pronto e in offerta, l’ha lancia- lavoro occasionale accessorio su richiesta dei cittadini. che il male peggiore di questo Paese è for- deschi rivolge al marito Fabrizio Gifuni, to ancora congelato nella padella, ha urlato Seggiano. Assolta la ditta Lampeg per l’altare in pepe- se, piu di tutti, l’ignoranza. Del resto, il magnate finanziario senza scrupoli: “Ave- “PRESSURE TEST!” e ha acceso il gas. rino alla Madonna delle Grazie contestato dallo Stato: giorno della morte bastava scorrere l’edi- te scommesso sulla rovina di questo Paese il fatto non sussiste. zione on-line del Giornale per leggervi e avete vinto”. In una battuta la fotografia Ingredienti per 4 persone Castel del Piano. Allarme per il tetto che rischia di commenti contro “il komunista” piazzato di una decadenza. Un declino contro cui 200 gr di pane grattugiato crollare nell’area ex Tannino. al Senato da Napolitano per favorire la si- Abbado ha lottato per tutta la vita. 200 gr di parmigiano Mariella Frediani. Lascia la politica attiva, ma Marcel- nistra; oppure cose del tipo: “ora bisogne- grattugiata di tartufo qb lo Bianchini la invita a continuare. rà pagare alla famiglia l’indennità da se- un uovo Arcidosso e Santa Fiora. Si parla della gestione degli 9 natore… speriamo che Renzi tolga anche spolverata leggera di noce moscata e pepe asili nido. di questi privilegi…”. A parte il significa- ingredienti del brodo Castel del Piano. Sistemate le panchine nel Piazzone. tivo richiamo a Renzi, che in quei giorni una costola di sedano era in “profonda sintonia” con Berlusconi Castell’Azzara. Mistero sul monte Penna, alberi sra- una cipolla dicati e disposti in cerchio. Lo scopre un gruppo di e quindi riscuoteva sempre più le simpatie una carota escursionisti. del popolo della destra, vale la pena ricor- mezza gallina dare che lo stipendio da senatore, Abbado Politica e Facebook. Il dibattito si sposta anche da sale noi sulla rete, in 600 nel gruppo per la fusione, ma alle l’ha devoluto interamente ad una scuola di riunioni non c’è nessuno. musica (come peraltro facevano osserva- Mettete la gallina, gli odori e tutto il resto re, un po’ schifati di certi commenti, altri Fornaci. La chiesa della frazione arcidossina vive di nella pentola a pressione, coprite tutto con nuovo splendore, restaurata grazie a vacanzieri e re- lettori dell’organo della Casa di Arcore). l’acqua e contate 20 minuti di cottura non sidenti. Che pena e che tristezza. Detto questo, ag- appena la pentola comincia a fischiare. Pre- Santa Fiora. Necessari altri interventi all’ex cinema. giungo che invece di farlo senatore a vita parate il brodo il giorno prima, così potrete gli si poteva rendere omaggio in maniera Castel del Piano. Successo per il foto racconto sul Pa- metterlo in frigo in modo che il grasso si lio. Negli scatti di Tardani l’anima del popolo. ben diversa, accogliendo sul serio i suoi solidificherà sulla superficie e potrete to- appelli a favore della cultura e dell’arte glierlo facilmente con una schiumarola. Per Processo Bellini Hofer. La stima dei terreni dà ragione sempre più mortificate e depauperate. A a Gianni Bellini. La cifra ricevuta per la vendita sareb- i passateli invece, in una terrina lavorate il be inferiore e quindi in parte donata. cominciare dall’insegnamento della musi- pane grattugiato, il parmigiano e l’uovo, ag- ca nelle scuole e nei Conservatori. giungete il tartufo, il sale, la noce moscata e Acquedotto. Lavori sulla rete ad Arcidosso. *** il pepe, formate una pallina che farete ripo- Castagne. Allevatore si sfoga per mancati controlli e A proposito di ignoranza. E di arroganza. sare in frigo coperta dalla pellicola. Mettete cattiva amministrazione generale. Ho trovato davvero risibili e pretestuose le a bollire il brodo sgrassato e con l’aiuto del Geotermia. Allarme in Val d’Orcia, progetto di ricerca passapatate schiacciate direttamente dentro nell’area di Montenero, si alza la protesta guidata da la pentola i passatelli. Fate bollire per circa Giorgio Franci. E a Santa Fiora la contestazione non si ferma: aria inquinata, acqua in calo, svalutazione 5 minuti. immobiliare. Cana. Dopo 100 giorni la frana è ancora lì. Rabbia dei Ricetta e fotografia Cinzia Bardelli cittadini per la strada chiusa. www.comelosafarelei.it Unione dei Comuni. Nessuna proroga, i lavori procedo- no fi no in fondo. Abbadia San Salvatore. Lavori di sistemazione per ba- gni e spogliatoi dello stadio. Sicuri in montagna. Prevenzione contro gli incidenti sulla neve. Marco Malvaldi. Arriva alla biblioteca di Abbadia. Fattorie didattiche. Arriva il sì dalla Regione alle mo- difi che della legge. Arcidosso. A teatro arriva Tricket e Tak. Morbello Vergari. Quest’anno il venticinquennale della scomparsa. Roberto Scarpellini. Il presidente del centro anziani Arrighi, si pronuncia a favore della Fusione dei Comuni. Marzio Mambrini. Per il sindaco castellazzarese l’Unio- ne è un’occasione per mantenere i servizi. ubriche R I virus del papilloma umano: epidemiologia e prevenzione

di Giuseppe Boncompagni staura uno stato di “infezione persistente” malattie HPV-correlate sono: condilomi (31,33 e 45) non contenuti nel vaccino ma che rappresenta, specie per i virus ad alto ano-genitali e cancro di pene cavo orale filogeneticamente affini. Il secondo vacci- ono virus capaci di aggredire le cel- rischio, la premessa necessaria per l’evo- e orofaringe. I condilomi, dovuti in gran no, tetravalente, induce la produzione di lule di rivestimento di pelle e muco- luzione delle lesioni in cancro. Nel 2002 si parte ai genotipi 6 e 11, sono a carico di anticorpi neutralizzanti contro gli agenti Sse. Rappresentano la causa di malat- computavano, nel mondo, 493.000malati eterosessuali (90%) o bisessuali e omoses- infettivi di HPV degli stipiti 6,11,6 e 18. tie a trasmissione sessuale più diffusa del di cancro cervicale con 274.000 morti (le- suali (10%). Più colpite le fasce d’età 14- La schedula ordinaria implica 3 dosi per mondo:colpisce infatti oltre il 75% della talità 56%), specie in paesi in via di svilup- 25 anni rispetto a quelle più avanzate. Re- via intramuscolare nelle regioni deltoi- popolazione sessualmente attiva. Ne sono po (80%). In Europa il tasso d’incidenza lativamente rari in Europa i carcinomi di de o anterolaterale della coscia con som- noti più di 130 genotipi distinti secondo ge- annuale è di circa 23.900casi con rapporto pene(1000casi/anno, ascrivibile ai tipi 16 ministrazione della seconda dose dopo 2 noma (DNA) e rischio oncogeno (capacità tra mortalità e incidenza del 55%. Qui si e 18) e ano (2000casi/anno, attribuibile per mesi dalla prima e la terza dopo 6. Con di generare neoplasie maligne). Tra quelli è riusciti a contenere Incidenza e Mortali- 87% al tipo 16). Fattori di rischio aggiunti- questo vaccino, si conferisce protezione ad alto rischio (circa 15) svettano i tipi 16 tà per questa patologia grazie all’adozio- vi: omosessualità e infezione da HIV. Nel nei confronti sia delle patologie maligne e 18. Questi, sono responsabili di tumori ne dello screening di massa con Paptest. 26% dei tumori testa-collo si riscontra la che dei condilomi acuminati. Inoltre ga- maligni di collo dell’utero (o cervice) in In costante crescita è invece l’incidenza presenza di HPV ove il genotipo prevalen- rantisce protezione anche nei confronti di misura del 70-75%, vulva(90%),vagina di altre patologie correlate all’infezione te è l’HPV 16. Infine è noto come nei ma- un ceppo di HPV(31) non contenuto nel (80-90%), ano (80%), pene (80%), faringe da HPV come i tumori di testa collo (fa- schi l’infezione da HPV induca infertilità vaccino. Questo presenta discreto profilo (95%), laringe (95%), cavità orale (95%). ringe, laringe, cavo orale) e ano, che non in quanto interferisce con la motilità degli di efficacia e sicurezza. Attualmente è in Tra i virioni a ridotto rischio oncogeno si possono avvalersi di tecniche di diagnosi spermatozoi. Oggi disponiamo di due vac- atto una campagna nazionale che prevede annoverano i genotipi 6 e 11, agenti cau- precoce. I condilomi sono lesioni genitali cini. Il primo bivalente che determina otti- l’offerta attiva e gratuita alle ragazze al sali di condilomi genitali (90%), papillo- che, ancorché benigne, rappresentano una mi livelli di protezione nei confronti degli compimento degli undici anni. L’obiettivo matosi laringea ricorrente (98%) e di parte realtà certamente non gradevole, gravata agenti infettivi HPV 16 e 18. La schedula è di proteggere le ragazze prima dell’ini- delle displasie di lieve grado (alterazioni da numerose problematiche psicologiche vaccinale standard comporta la sommi- zio dell’attività sessuale e quindi delle della cellula precursori del cancro) cervi- e terapeutiche(dolore, recidive). L’Isti- nistrazione di 3 dosi (la seconda dopo 1 occasioni di contagio. L’offerta gratuita è cali, vaginali ed anali. L’infezione interes- tuto Superiore di Sanità stima in Italia mese dalla prima e la terza dopo 6) per via stata poi estesa alle ragazze fino al com- sa le donne con maggiore frequenza a 25 incidenze di circa 250.000nuovi casi per intramuscolare nel deltoide(muscolo della pimento dei 17 anni. La vaccinazione non anni; segue un periodo di decremento de- anno in uomini e donne. La papillomato- spalla). Il vaccino presenta ottimo profilo esime dalla necessità per le donne dai 25 gli infetti che poi tendono a risalire dopo si laringea infantile, altra patologia cor- di efficacia (94%) e sicurezza. La reazio- ai 64 anni di sottoporsi, con periodicità al- i 45. Nella maggior parte dei casi non si relata con gli HPV 6 e 11, ancorché rara ne più frequentemente osservata è stata meno triennale, al paptest che consente di manifestano lesioni visibili e l’infezione si (0,2-2casi/100.000bambini/anno) è parti- il dolore nella sede di iniezione(78%) di prevenire, con diagnosi precoce, la quota risolve spontaneamente con l’eliminazio- colarmente grave. La prevalenza dell’infe- gravità lieve o moderata e di breve durata. dei tumori (25-30%) non prevenibili con ne dei virus, da parte del sistema immu- zione è variabile sia nella donna (2-44%) Inoltre garantisce una protezione crociata la vaccinazione. nitario. Solo nel 5-10% dei soggetti si in- che nell’uomo(7-45%). Nel maschio le anche nei confronti di alcuni ceppi di HPV

Cronache dall’esilio 17 W il selfie

di Giuseppe Corlito Ovviamente con un Iphone o uno smart- phone è tutto molto più facile perché puoi l selfie è di gran moda, ne parlano i ro- puntarti l’attrezzo con lo schermo frontale Un feticista a quattro zampe tocalchi, i social network, i mass me- e trovarti la faccia in primo piano. Ho vi- 10 I dia. Chi non se lo fa non è trendy, non sto una ragazza ritoccarsi il rossetto così: di Romina Fantusi suoi familiari dovranno avere ben chiaro è alla moda, non è alla cima dell’onda. Che in una mano l’Iphone nell’altra il rosset- un concetto. “Dovranno stare molto attenti roba è ? Ha a che fare con la parola ingle- to o lucidalabbra che fosse. Direte: come a Londra bene trema. Dopo il tra- a non lasciare cassetti aperti ma anche al- se self, cioè “se stesso”, alla lettera non uno specchio! Appunto, sono gli specchi monto, donne di tutte le età e di la biancheria da lavare e a quella già stesa. è traducibile, perché la “ie” finale indica del nostro tempo. Qualche ragazzo, me- L tutte le taglie, si affrettano a ritira- Barney ha un fiuto infallibile per le mutan- le forme avverbiali, come dire “sémente”, glio qualche ragazza, se lo fa abbracciata re il bucato. Guai a lasciare la biancheria de da donna e troverebbe sicuramente quel- che in italiano vuol dire tutta un’altra cosa. all’amica/o del cuore, caso mai facendo le stesa. I giornali pubblicano articoli dai titoli le a portata di zampa“. Qui non si semina nulla e non germoglia boccacce, come una volta succedeva alle ad affetto, lo chiamano “il mangiamutan- Sì, di zampa. Il nostro Barney è infatti uno niente. Consultato l’apposito vocabo- macchinette automatiche per le foto. Ma de di Buttersea”. La sua identità è nota, il Staffordshire bull terrier randagio di circa lario inglese on line per capire che vuol la moda è il selfportrait o appunto il selfie, suo aspetto anche, così come il suo nome. nove mesi che, periodicamente, arriva alla dire questo neologismo anglossassone, ho cioè io da solo nella foto digitale, che non Eppure non si riesce a fermarlo. Il Dottor Battersea dogs and cats home con un cer- trovato “selfportrait of yourself by teen serve per un documento, che ti rende noto Sam Barley è stato chiaro “Barney è famo- to numero di slip da donna nello stomaco. girls”, che tradotto vuol dire: “autoritratto ufficialmente al resto del mondo, ma per so a Battersea, tutti sanno che gli piacciono Non si è riusciti ancora a capire dove il pic- di te stesso [fatto] da ragazze adolescen- vedere la tua faccia (e in via secondaria le mutande da donna ma nessuno sa come colo mangiatore di mutande (rigorosamen- ti”. Direte: vabbè è un autoscatto! Non è fartela vedere). È l’antico Narciso che si fa a procurarsele”. La perversione di Bar- te da donna) si procuri i suoi spuntini ma i proprio così e non riguarda solo le ragaz- specchiava nell’acqua pulita e finiva per ney, dunque, è cosa nota. E’ un collezio- veterinari della clinica che fin troppo spes- ze, se lo fanno tutti per essere alla moda. È cascarci dentro e morirci (all’epoca dei nista di slip da donna. Anzi, tecnicamente so lo hanno visto espellere il bottino con un autoscatto molto particolare, si fa con miti greci non c’erano neppure gli spec- non è un collezionista, lui non le mette da sorprendente facilità non hanno intenzione il proprio cellulare usato come fotocamera chi! Ma si moriva uguale). Ora le tecno- parte. Lui le mangia. E le digerisce pure, se di pedinarlo per scoprirlo. Hanno un altro allungando un braccio e scattando da lon- logie elettroniche inducono il narcisismo è per questo.Ci sono speranze, dunque, per scopo, quello di trovargli una famiglia. tano quanto è possibile. Con un semplice di massa, in cui sembra che abbiamo mi- questo bizzarro personaggio? Potrà guarire Purché, ovviamente, si tenga la biancheria cellulare non è così agevole, potete pro- gliaia di amici come sui social-network, e trovare una casa, far parte di una fami- sotto chiave! vare e vengono delle foto orribili, se non ma moriamo più o meno lentamente di glia? Di nuovo il Dottor Barley a rispon- sei un “nativo digitale” è possibile che tu solitudine. dere. Pare che Barney potrà guarire, ma i ilcodicedihodgkin.ùcom non riesca nemmeno a centrarti la faccia. ARTECNICA NEGOZIO PRIMA INFANZIA...

NOLEGGIO TIRALATTE E BILANCE MATERNITÀ E ALLATTAMENTO Corso Nasini 17 SVEZZAMENTO E PAPPA Castel del Piano (GR) REPARTO IGIENE E BENESSERE Tel/Fax 0564 956 193 REPARTO ALIMENTAZIONE I vostri valori sono i nostri lavori MARSUPI SEGGIOLONI SDRAIETTE BOX [email protected] Agenzia Integrata UNIPOL SEGGIOLONI AUTO SICUREZZA TRIO Legatoria Parker PASSEGGINI ELETTRODOMESTICI Artistica Tombo IDEE REGALO Pellett eria Waterman NUOVA LISTE NASCITA Articoli da Regalo Cancelleria CAMERETTE Belle Arti Stampati Fiscali TESSILI Cartotecnica Registri SEDE ACCESSORI Cartoleria Forniture per uffi cio Via Dante Alighieri, 10 Penne: Materiale Castel del Piano - GR - Via David Lazzaretti 100 - Arcidosso Aurora, Informatico tel. 0564 1962055 fax 0564 1962054 ubriche Tel. 0564 966486 Montblanc Servizio Fax [email protected] R Marco Malvaldi Associazione Castel di Badia ritorna in Amiata: presenta “Abbadia San Salvatore 3.0” presentazione alla Biblioteca di Jori Cherubini dia), l’Abbazia, il Comune, la Macchia di Abbadia San Salvatore Faggeta e la Fondazione Musei Senesi. d Abbadia, o all’Abbadia che dir si Come si è sviluppato il progetto? di Alessio Gennari voglia, succedono tante cose interes- L’associazione nasce nel 2004 a margine Asanti che magari, per distrazione o della festa medievale grazie al supporto del- embra passa- perché semplicemente non ce ne accorgiamo, la Pro Loco per sviluppare i mestieri della ta un’eternità da passano in secondo piano o non sempre ri- carta e della fabbricazione delle candele. S quando, nell’apri- cevono il giusto apprezzamento. Per fortuna L’attività si è poi sviluppata con la proposta le del 2011, scrivevo su non sembra il caso di Abbadia 3.0 - nuova di laboratori didattici come offerta turistica queste pagine il resocon- “app” sviluppata dall’Associazione Castel di gruppo in particolare per le scuole. Pro- to del mio incontro con i di Badia, in accordo con importanti realtà muovendo i laboratori, abbiamo sviluppato libri di Marco Malvaldi del territorio, tra cui la Fondazione Musei un progetto che chiamiamo “Museo diffuso” e con i Vecchietti del Senesi – che sta ricevendo attestati di stima ossia la possibilità di visitare il centro stori- BarLume. Sembra tra- e condivisioni. Per approfondire la questione co come si visita un museo, ma con in più scorso un sacco di tempo abbiamo fatto quattro chiacchiere con Ma- la possibilità di vivere un’esperienza pratica e un fiume di inchiostro stro Luca e Mastro Nicola, al secolo Luca grazie ai laboratori didattici. In Italia esisto- ci separa da quell’arti- di un centinaio di persone si è riunito per Ventresca e Nicola Bertocci, rispettivamente no altri paesi dove si sono creati dei percorsi colo, che sanciva la calata dei libri di Mar- ascoltare quell’istrionico personaggio che presidente e cofondatore dell’Associazione. di antichi mestieri, ma il nostro centro sto- co sull’Amiata, un’invasione resa via via è Marco Malvaldi parlare sì del libro, ma rico permette di unire queste attività grazie sempre più gradita dalle ospitate e dalle anche dei suoi esordi, dei due romanzi dei Partiamo dai rudimenti. Cos’è una app? ad un valore architettonico e storico ancora presentazioni che sono state qui organizza- Vecchietti che sono stati trasposti sul picco- App è l’abbreviazione della parola inglese riconoscibile. In pratica mentre ci si sposta te. Ebbene, dopo i primi due incontri, quel lo schermo per Sky e sono andati in onda “application”, ossia applicazione software: tra un laboratorio e l’altro si possano rico- primo del 3 marzo 2011 con Odore di chiu- lo scorso novembre, e di mille altre cose. non si può sbagliare, il mondo è quello della noscere palazzi, chiese e luoghi particolari. so e il secondo il 9 maggio 2013 con Mi- E mentre Marco parlava e raccontava, con tecnologia. Le app “vivono” nei dispositi- Lo sviluppo della App è una parte del pro- lioni di Milioni, rispettivamente nella Sala la pioggia a continuo sottofondo, numerosi vi mobili, cioè nei sistemi tecnologici che getto che si è potuta realizzare grazie ad un Consiliare del Comune di Castel del Piano sono stati anche gli interventi e la risposta possiamo portare sempre con noi e che sono bando del Gal Leader Siena, nella fase di e al mai troppo compianto Cinema Roma, alla domanda che premeva a tutti la voglio connessi al web. Queste applicazioni han- realizzazione del progetto abbiamo contat- Marco Malvaldi è tornato in Amiata una condividere anche qui con un bel Sì, la serie no il compito di semplificare la vita delle tato la Fondazione Musei Senesi che stava terza volta, e lo ha fatto per presentare la dei Vecchietti del BarLume continua. Ad ot- persone, renderla più divertente, comoda e lavorando ad un progetto di App per Siena sua ultima fatica, quell’Argento vivo che è tobre per il quinto episodio. pratica. I principali utilizzi delle app sono: e Monteriggioni, da qui, siamo riusciti a far difficile da inquadrare: è un noir? Sì e no. Un incontro letterario importante dunque, scambiare informazioni con gli altri tramite rientrare la nostra nel circuito dei Musei Se- È un giallo? No, ma forse… Chi è il pro- fortemente voluto da Doriano, responsa- i social network, giocare, fotografare, modi- nesi. Questo ha garantito un prestigio e una tagonista? Un computer? Un romanzo? Un bile della Biblioteca di Abbadia San Sal- ficare le foto con effetti grafici, dipingere, ricerca storica che di sicuro non avremmo lavoro? Le sei coppie di personaggi i cui vatore, e dall’amministrazione comunale, leggere i libri, ascoltare la radio, consulta- potuto raggiungere da soli. Durante la fase eventi si intrecciano necessariamente e im- che si è spesa per promuovere l’iniziativa, re una cartina, ma anche telefonare gratis, di sviluppo, ci siamo resi conto che si dove- prevedibilmente? Difficile a definirsi. Fatto un incontro che ha coronato il lavoro gior- tradurre una parola straniera, consultare un va realizzare uno strumento più ampio e non sta che Malvaldi con questa sua opera lascia naliero della Biblioteca nella distribuzione quotidiano, trovare il Nord come se si stesse si poteva tralasciare l’aspetto naturalistico tutti a bocca aperta per il suo tiratissimo in- dei libri, veicolo di cultura sì, ma anche di usando la bussola, ottenere informazioni su e l’offerta del Museo Minerario. Purtroppo treccio, con gli indimenticabili e vicinissimi divertimento, come lo sono quelli di Marco un certo museo che si sta per visitare, legge- le nostre risorse non ci hanno permesso di personaggi e con lo spirito di una narrazione Malvaldi. Un lavoro particolarmente impor- re la mappa del posto nel quale si è, etc… inserire tutte i punti di interesse e con ram- sempre fresca e divertente che sarà difficile tante se si pensa che gran parte del pubblico Ogni giorno gli store (sistemi dove vengono marico abbiamo lasciato fuori la chiesa lasciare fino alla picaresca conclusione. presente in sala aveva già letto Argento vivo, memorizzate le applicazioni e da cui vengo- della Madonna del Castagno e la chiesetta La presentazione c’è stata domenica 19 gen- e questo grazie all’insostituibile lavoro del- no scaricate) – dopo un attento controllo – dell’Ermeta. Il percorso naturalistico è sta- naio in una gremitissima sala della Bibliote- la biblioteca, a cui vanno ancora tutti i miei ne mettono a disposizione di nuove, di ogni to inserito grazie alla collaborazione con la ca di Abbadia San Salvatore, dove ben più ringraziamenti. varietà, prezzo, funzione. Società Macchia Faggeta. La parrocchia e 11 Padre Amedeo sono stati di fondamentale A chi si rivolge l’applicazione Abbadia importanza per i contenuti sull’abbazia. Ol- San Salvatore 3.0 e quali sono le partico- tre alla App questa fase vedrà la diffusione larità e i vantaggi? dei materiali sul territorio e la realizzazione L’applicazione nasce come ausilio ai tu- di una cartellonistica con qr-code (codice a risti per agevolare la visita del centro sto- barre bidimensionale composto da moduli rico. Con la collaborazione del consorzio neri disposti all’interno di uno schema di Terre di Toscana, la Macchia Faggeta e di forma quadrata. Viene impiegato per memo- Padre Amedeo e, in particolare, lo svilup- rizzare informazioni generalmente destinate po affidato alla Fondazione Musei Senesi, a essere lette su cellulari e smartphone, ndr) può diventare un punto di riferimento per la all’interno del centro storico, per questa visita del Museo Minerario, dell’Abbazia e stiamo coordinando l’intervento con l’Am- dei sentieri realizzati dalla Macchia Fagge- ministrazione comunale. ta. Secondo noi sarà molto utile anche per la gente del posto per approfondire la storia Di cosa si occuperà la vostra associazione? di Abbadia e del monte Amiata. I vantaggi Il progetto non si è concluso. Adesso ci aspet- sono legati alla potenzialità di una app in ta lo sviluppo dei laboratori didattici, già da generale. Utilizzando un dispositivo Smar- alcuni anni svolgiamo questa attività ma non tphone (per adesso Apple, ma a breve anche siamo riusciti a promuoverla come volevamo, con sistema operativo Android) si può visi- soprattutto nei confronti delle scolaresche. tare il centro storico di Abbadia, il Museo L’Associazione dispone di un fondo in piaz- Minerario, l’Abbazia e in parte la montagna, za del Mercato in cui svogliamo gli incontri. con una descrizione dei vari punti di interes- Negli anni abbiamo messo a punto tre diversi se e la possibilità di “navigare” da un punto tipi di laboratori: la cartiera, la fabbricazione all’altro. La funzione “Realtà Aumentata” della cera e la produzione di birra medieva- permette di conoscere la posizione di paesi le. L’impegno sarà quello di individuare altri e luoghi di interesse con relativa descrizione spazi dove predisporre in maniera stabile i intorno a noi semplicemente spostando la laboratori per il funzionamento del “museo telecamera. In pratica sovrappone contenuti diffuso”. In passato avevamo interpellato sia digitali agli oggetti del mondo reale. L’ap- il “Fabbro” che l’ “Orefice” entrambi erano plicazione può e deve essere aggiornata con pronti, la vera difficoltà è quella di riuscire eventuali correzioni, ma anche nuovi pun- a individuare degli spazi per gli allestimenti. ti di interesse e/o contributi di persone che Vorremmo cogliere l’occasione per invitare scaricandola e provandola si accorgono di tutti coloro che hanno interesse a contattar- alcune mancanze. L’aggiornamento negli ci, saremo felici di trasferire le nostre cono- anni avrà un costo che l’Associazione Stori- scenze sui mestieri e permettere a chiunque ca Castel Di Badia può sostenere solo per il di cominciare a sviluppare questa idea come primo anno, ma successivamente dovrà es- un lavoro (seppur stagionale). Il progetto, ha sere “adottata” dal Comune o da chi riterrà si un valore culturale, ma deve essere pen- opportuno far crescere la nostra idea. Una sato e sviluppato come un prodotto turistico particolarità oltre a quanto detto, ma anche da commercializzare. Abbiamo conosciuto un vantaggio, è che la App Abbadia San Sal- un’esperienza simile che solo con il percorso vatore 3.0 è gratuita. degli antichi mestieri riesce a creare 32.000 presenze annue, con un biglietto di 8 euro.

L’iniziativa è scaturita dalla collabora- Articolo già pubblicato su ultura zione fra voi (associazione Castel di Ba- www.abbadianews.wordpress.com C Castiglione d’Orcia Libro del Mese Stagione teatrale invernale 2014 A piedi in Val d’Orcia di Daniele Palmieri ai Mondiali di calcio: inserirla o meno nella festa del partito? Guida agli itinerari consigliati dal Parco rosegue la quarta stagione teatrale Domenica 23 Febbraio Aresteatro di Sie- della Val d’Orcia organizzata dall’Associazione Pro na presenterà invece, “La rana gracida- una La progettazione e la realizzazione del pre- P Loco di Castiglione d’Orcia, con il storia partigiana senese” dall’autobiografia sente opuscolo sui sentieri della Val d’Orcia patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Renato Masi, “Gino”, con Francesco Bur- si allinea ad un programma più ampio in cui ed il contributo della Banca di Credito Co- roni, che ne cura anche la regia insieme a il territorio è coinvolto che con il Piano di operativo Chianciano Terme-Costa Etrusca- Silvia Bruni, avvalendosi della colonna so- Gestione del Sito UNESCO Val d’Orcia ha Sovicille. Due gli appuntamenti nel mese di nora eseguita da Francesco Oliveto e Marti- trovato anche un valido strumento di attua- Febbraio 2014, entrambi con inizio alle 17: na Bellesi. zione. Questa piccola guida nasce con la con- Domenica 9 Febbraio, “Massischermo”, da Ingresso gratuito per ragazzi e ragazze fino vinzione che camminare rappresenti il modo un racconto di Riccardo Lorenzetti, portato ai 18 anni di età; biglietti a 5 euro per i soci migliore per conoscere un luogo e che inoltre sulla scena da “EnSarte” – artisti e tecnici – Pro Loco e 6 per i non soci. possa essere un sistema di promozione dei con Gianni Poliziani e Francesco Storelli è Informazioni: valori culturali, ambientali e storici dell’area, la storia di uno scontro generazionale e non [email protected] che si lega ad una tipologia turistica a basso solo, scatenato da una partita degli azzurri impatto ambientale. Un modo per attuare una concreta mobilità sostenibile per l’ambiente dove esso venga percepito come valore uni- versale attraverso un percorso di valorizzazio- Il coro Interparrocchiale ne del rapporto uomonatura. Camminando si possono notare dettagli che in altro modo non potrebbero essere colti: le tracce degli anima- Amiata-Val d’Orcia li, i segni della storia, piante e fiori, panorami e paesaggi. Un sistema di percorsi che, anche di D.P. del 2000), ed il gospel “Go, Tell it on the attraverso il recupero di vecchi tracciati, favo- Mountain” (“Va e annuncia Lui in monta- risca i collegamenti per raggiungere le azien- opo le prime apparizioni nel corso gna”), sul quale don Gianni Lanini non ha de agricole permettendo così di entrare più fa- dell’anno 2013, nel periodo natali- potuto fare a meno di soffermarsi anche per cilmente in contatto con le produzioni tipiche D zio appena trascorso il Coro inter- un aspetto che lo riguarda in prima persona, locali e la gente del luogo in un arricchimento parrocchiale della Foranìa diocesana senese essendo prossimo il suo trasferimento come e in uno scambio reciproco. In ogni stagione Amiata-Valdorcia ha mostrato di essersi parroco a Castel del Piano. Il coro è natural- si può camminare in Val d’Orcia cercando consolidata, raggiungendo anche ottimi ri- mente aperto a quanti vogliano aggregarsi l’itinerario più appropriato per lunghezza e sultati musicali. Castel del Piano (Chiesa ed ha in programma la preparazione di altri grado di difficoltà, il passo e l’andatura più adatti. Le varianti cromatiche vi permetteranno piccina), Montalcino (Sant’Egidio Abate) appuntamenti a tema liturgico: nella Qua- di apprezzare questa terra in tutti i mesi dell’anno e la sua mutevolezza vi sorprenderà per e San Quirico d’Orcia (Collegiata dei Santi resima e poi nel mese mariano di Maggio, come vi apparirà diversa ma tuttavia sempre affascinante. Il presente opuscolo non è che Quirico e Giulitta) hanno ospitato i percor- con l’intenzione di offrire appuntamenti di una sintesi dei tanti percorsi e itinerari che potete scoprire in questa Valle. Le guide ambien- si di canti sul “Mistero dell’Incarnazione”, canto e meditazioni in altre parrocchie del tali che lo hanno realizzato hanno pensato ad un agile strumento di supporto all’escursione, intervallati dalle riflessioni proposte rispet- comprensorio. Per concludere, giusto onore un biglietto da visita del territorio che possa accompagnarvi anche nel viaggio di ritorno tivamente da don Roberto Bianchini, padre e merito all’impegno dei coristi, provenienti verso casa. Informatevi bene prima di partire, non sempre è possibile tornare al luogo di Pierino Bregoli e don Gianni Lanini. I bra- da Arcidosso, Castel del Piano e Campiglia partenza con i mezzi di trasporto pubblici. A tutti Voi… buon cammino! ni sono stati eseguiti davvero con grande d’Orcia, impegnati in questa esperienza e capacità espressiva ed hanno toccato varie testimonianza di canto ed amicizia: Anna epoche e modalità compositive. Eseguito Bucelli, Lucia Corsini, Milena Giubbilei, 12 dai coristi sotto l’efficace, attenta guida di Maria Eugenia Pogni, Giuseppina Sellitri Alessandra Micheloni, il programma è stato (soprani); Laura Brazzabeni, Silvia Corrido- aperto da “Altissima Luce” (tratto dal Lau- ri, Mimma Frascà, Simonetta Pallini, Rossa- dario Cortonese), seguito dalla dolcissima na Penza (contralti), Fulvio Nanni e Stefano “Ave Maria” del francese Jacob Arcadelt Pecci (tenori); Michele Bucelli e Giovanni (vissuto nel XVI° secolo), per approdare Zanaboni (bassi). poi al tradizionale “Tu Scendi dalle Stelle” e tornare al Laudario Cortonese con il pur conosciu- to “Gloria in cielo”. Altro brano di bell’effetto è stato il “Gaude- te, Gaudete, Christus est Natus”, di autore anonimo quattrocen- tesco e la stessa cosa può dirsi per il successivo “S’Accese un Astro in Cielo”, che la mano del compositore Georg F. Haendel (1685 – 1759) ha reso sognante. Ultimi due brani del programma “Laudate” del francese contem- poraneo J. P. Lécot (autore, fra l’altro, dell’Inno per il Giubileo

ASSOCIAZIONE PROVINCIALE DI GROSSETO Per lo sviluppo &1$ delle imprese artigiane Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa ultura C LA NONA ARTE Paperi in viaggio: Mexico!!! [prima parte] di Cristina Gagliardi I Tre Caballeros e la guerra dei Juke-bo- chelini e Massimo De Vita, autori della sto- xes”,” Josè Carioca e il volo per Paperopo- ria a fumetti realizzata nel 1995 per iaggiare. li”, ma, soprattutto, “Paperino e il pericolo Topolino, in cui furono riprese alcune scene Viaggiare a piedi, in bicicletta, in della siesta”, storia uscita in Topolino (li- del film, essa sarebbe stata acquistata dal V moto, in macchina, in treno, con bretto) n.716 del 1969, in cui i paperi prega- nostro in Messico, appunto. L’utilitaria sa- l’autobus, in nave, con l’aereo… Viaggiare no che l’aereo non precipiti quando il pilota rebbe costata a Paperino mille dollari, rica- con il corpo, con la mente, con l’anima… si prende la sua “siesta”. Già, la siesta, il ri- vati dalla vendita dell’asino suo amico, per Viaggiare nello spazio e nel tempo, nella re- nomato riposino diurno originario della riconquistare l’anatra messicana della quale altà e nella fantasia… Il viaggio può assu- Spagna, ma diffusosi poi in molti paesi si è invaghito, disarcionata poco prima dal mere mille forme tutte diverse e proprio per dell’America Latina; se chiudiamo gli occhi cocciuto animale. Ma Paperino si è lasciato questo, credendo che ognuno ne abbia una e pronunciamo questa parola è molto proba- truffare ingenuamente e l’auto comincia ben concezione propria, ci sembra opportuno bile che ci venga in mente l’immagine di un presto a fare i capricci, provocando le ire di sorvolare sui significati diversi che esso può messicano, con tanto di baffoni e sombrero, Donna Duck (forse Paperina?). Dopo pochi assumere per ciascuno. A noi piace pensare accucciato da qualche parte a sonnecchiare. giorni di gloria, grazie all’intervento su di al viaggio come forma di conoscenza, di noi Oppure ci può venire in mente Paperino essa di un mago, l’auto torna però ad essere stessi, degli altri, del mondo in cui viviamo, mentre fa la sua siesta sull’amaca, a letto, quello che era in partenza: una vera carret- al viaggio sinonimo di avventura, senza sul divano, sotto un albero…insomma, an- ta…e, di fronte al sombrero rimpicciolito di troppi agi, un’esperienza che sappia metter- che senza baffoni e sombrero, tutti i posti Paperino a causa dell’acqua calda del radia- ci anche alla prova. E ci piace anche pensa- sono buoni per lui, che adora dormire…zzz- tore esploso che lo ha bagnato, l’asino se la re, per dirla con Dino Basili (autore del ro- zzzzzzz…! Certamente non possiamo di- ride!!! E noi pure!!! Insomma, in compagnia manzo “Tagliar corto” del 1987), che “il menticare Topolino n. 757 del 1970, in cui dei paperi o degli uomini, meglio soli che viaggio perfetto è circolare, la gioia della addirittura i nostri paperi volano in Messico con gli stolti, a noi piace sentirci ON THE partenza, la gioia del ritorno”. Anche i nostri in occasione del Mondiali di calcio, Mexico ROAD, dall’opera omonima del 1951 di personaggi disneyani sono viaggiatori, le vi- 70, appunto. E sulla copertina, na- gnette dei fumetti si mettono in movimento resto quasi tutte le opere dello scrittore sono turalmente su fondo verde, come a e fioriscono tipologie diverse, con protago- autobiografiche, riflesso di una vita disgra- voler ricordare il campo da calcio, nisti diversi, ma volendo puntare i riflettori ziata sofferta tra i disturbi mentali che lo troneggia Paperino che porta scrit- sui paperi, possiamo indicarne i viaggi che tormentavano e l’abuso di alcool, per ta la dicitura omonima sul bordo hanno fatto epoca. È un viaggio onirico la quest’ultima dipendenza un po’ alla maniera del sombrero che ha in capo e, le- storia “Paperino nel tempo che fu”, scritta e di Charles Bukovski. Lo scrittore e poeta gati con un filo al piede, con tanto disegnata da C. Barks (1951). L’atmosfera è statunitense che ha fatto tanto parlare di sé, di fiocco, due palloni da calcio. Ed quella della vecchia California alla fine del nella maniera icastica che gli apparteneva, a è subito tifo! No, non per il calcio, 1800. Paperino, insieme a Qui, Quo e Qua, proposito del viaggiare, si esprime così: “… per quello ce n’è anche troppo, per in un’escursione nei pressi di Los Angeles è viaggiare non è altro che una seccatura: di il papero-calciatore d’occasione! costretto a cambiare strada a causa del trop- problemi ce ne sono sempre più che a suffi- Dai fumetti al film, l’attenzione si po traffico, ma un grande masso sul ciglio cienza dove sei…”. Ci torna a parlare del sposta su THREE CABALLE- della carreggiata mette fuori uso l’automo- Messico lo scrittore Pino Cacucci con un ro- ROS, un film del 1944 prodotto bile. Si prendono allora cura di loro alcuni manzo “La polvere del Messico” del 1992. dalla Walt Disney, che debuttò a Indiani, finchè i nostri, adagiati ai piedi di Qui la narrazione appartiene alla gente, ai Città del Messico, per l’appunto, un grande albero, si addormentano…e co- tanti personaggi che popolano quel Paese nel 1944 e in Italia cinque anni mincia il viaggio! È fantascienza nella storia variopinto, tra vecchi Indios e giovani teppi- dopo. I tre cavalieri sarebbero memorabile: “Zio Paperone e il viaggio al sti, bevitori consumati e tanti tanti altri. Tra niente di meno che Paperino, Josè centro della terra”, in Topolino n.1467 del le righe si legge anche un’immagine del Carioca, il pappagallo che fuma il 1984, in cui lo zione, in una miniera abban- viaggio come fuga: “…quando ti si sgretola sigaro, brasiliano di Bahia, e Pan- donata alla ricerca del brivido dei bei tempi il pavimento sotto, resistere o arrenderti chito Pistoles, il gallo pistolero troverà un incredibile mondo perduto. Poi ci sono due facce della stessa voglia di distrug- originario del Messico, che sem- 13 sono le partenze di Zio Paperone alla volta gerti. Per un po’ ho resistito e poi mi sono brano quasi confondersi sotto un del Klondaike, terra di fortuna o quelle del arreso…Finchè non ho pensato che c’era unico grande sombrero, sebbene nipote Paperino, di solito accompagnato da anche una terza strada: fuggire, andarsene ne indossino uno per uno, tanto Qui, Quo e Qua, molto più affidabili di lui, per sempre, smettere di prendersi in giro con sono all’unisono. Concedetevi la alla ricerca di irraggiungibili tesori, per con- la speranza che domani qualcosa possa cam- gioia di questo corto, i cui episodi to dello Zio. Ancora, come non ricordare i biare…”. Ma non siamo d’accordo, non ci attraversano l’America latina, go- viaggi di Papergulliver, in Topolino nn.1491 piace l’idea della fuga, pensiamo di non do- detevelo fino alla fine, quando vedrete dan- Jack Kerouac, romanzo autobiografico di un e 1492 del 1984, un’avventura a Lilliput? ver mai fuggire da niente e da nessuno, an- zare i cactus e scoppiettanti fuochi d’artifi- viaggio in automobile attraverso gli Stati Una delle mete preferite dai nostri paperi è che perché, come saggiamente notavano i cio colorati rumoreggiare in cielo! E nei Uniti. E voi? “Cos’è quella sensazione che senz’altro il Messico…forse per la sua ma- latini: “Non mutant animum qui mutant cae- nostri occhi lucidi! Ma, signori e signori, si prova quando ci si allontana in macchina gia, per il suo colore, per il suo calore… lum” (non mutano stato d’animo coloro che suonino le trombe e rullino i tamburi, entra dalle persone e le si vede recedere nella pia- Come scriveva lo scrittore britannico Mal- cambiano luogo). Già. Ma torniamo al Mes- in scena DON PAPERINO! In questo esila- nura fino a diventare macchioline e disper- colm Lowry in “Sotto il vulcano”, romanzo sico, meta dei paperi disneyani. Il paese del rante corto ambientato nel bel mezzo del dersi? È il mondo troppo grande che ci so- del 1957, “…chi ha respirato la polvere del- sombrero e dei cactus è spesso richiamato deserto messicano, verrebbe perfino svelato vrasta, è l’Addio. Ma intanto, ci si proietta le strade del Messico, non troverà più pace nei nostri fumetti, in primis nella raccolta il mistero della 313, la mitica auto di Paperi- in avanti verso una nuova, folle avventura in nessun altro paese al mondo…”. “Sotto il PAPERI IN MESSICO, il n.44 della collana no, modesta e poco spaziosa, appena appena sotto il cielo”. Se non avete ancora deciso, vulcano” è un romanzo autobiografico am- Tuttodisney, per la magia di autori di eccel- sufficiente per lui e i nipotini o, all’occor- pensate alle parole che Kerouac ha voluto bientato in un Messico visto sotto gli effetti lenza come G.B.Carpi, R.Scarpa, A.Frecce- renza, per lui e Paperina. La simpatica quat- lasciarci in dono in queste poche righe, forse dell’alcool e che ha come protagonista un ro e L.Gatto. All’interno troviamo perle tro ruote non sarebbe stata costruita dallo proprio con la speranza che potessero smuo- uomo in crisi. Lowry ammise di aver voluto come “Zio Paperone e il tesoro di Montezu- stesso Paperino, come vorrebbe la tradizio- vere gli spiriti pigri. scrivere una Divina commedia ubriaca. Del ma”, “Josè Carioca e il trasporto volante”,” ne più accreditata, ma secondo Fabio Mi- Grazie.

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LL L L L L L L L Alberto Lozzi, in ricordo di un artista L

di Mario Papalini la sensazione di non aver fatto abbastanza, di non aver compreso l’urgenza, la gravità forse Castiglione d’Orcia iccio. Lo conoscevamo con questo palese nell’opera quotidiana dell’essere suo. diminutivo affettivo Alberto Lozzi, Mi viene in mente la pratica performantica di Giorgio Formichi, Castiglionese dell’anno Cristoratore, dipendente della Comunità Nicht, l’offesa cilicica del corpo e lo scorrere montana e soprattutto pittore, artista nel pro- ematico pronto a nuove ordalie e sacrifici, a di D. P. fondo del suo essere, con una sensibilità capa- lini candidi adagiati su volti di santi e profeti ce di incontrare altri suoi simili. La sua opera e che poi ha durata millenaria. Il sangue che l Castiglionese 2013, simbolico ricono- è in attesa di valorizzazione. Ci ha voluto la- scorre come vino dalle brocche, dalle gole, scimento istituito quattro anni or sono sciare con un gesto sensazionale che ha segna- per un sacrificio estremo, ultimo, Irripetibile dall’Associazione Pro Loco di Casti- to le coscienze di chi gli è stato vicino, come a come ogni vera opera d’arte. Non mi lascerà I glione d’Orcia, è stato assegnato, a Giorgio disintegrare l’idea corrosiva di una malattia in mai l’ansia della conoscenza di sé, la volontà Formichi. La Commissione, composta dagli corso, in un corto circuito da cui non c’era sal- tenace di stabilire consonanze e aiuto, come ex presidenti del Sodalizio e da quello in ca- vezza possibile se non attraverso un atto su- atto civico e trapasso temporale nel tentativo rica, lo ha prescelto fra le candidature per- premo e liberatorio, definitivo. Lo incontravo di comprensione degli intrecci che saldano il venute dai soci e dai compaesani. Nato nel nella piazza multietnica arcidossina, dove le mondo. E forse, anche se non riusciamo ad 1923, quinto di otto figli, dopo un’infanzia sue relazioni amicali si consolidavano con il attribuirglielo, un senso lo possiamo recupe- trascorsa dividendosi tra studio, gioco, aiuto mutamento in corso, in un colloquio comples- rare nel suo estremo messaggio, una lezione nel lavoro dei campi e nella bottega del non- so che tentava sodalizi e comprensione, allon- di cui non avremmo voluto mai essere testi- no Pietro. Lo scoppio della seconda guerra tanamenti e vicinanze, tangenze intellettuali moni. Alla famiglia la nostra comprensione e mondiale lo vide in servizio con l’Aereo- in una deriva. In chi rimane, si accusa sempre il cordoglio. nautica a Lucignano in Val di Chiana. Allo sbandamento dopo l’8 Settembre, tornò a gestione della Filarmonica “La Castigliana” casa dandosi alla macchia, ma fu costretto e della banda musicale che di essa è emana- Piancasatagnaio a presentarsi, pena ritorsioni contro i fami- zione, rivestendo gli incarichi di consigliere, liari. Inviato ad un corso di avvistamento tesoriere e presidente. In continuità con gli antiaereo, venne poi destinato nel Cuneen- ideali che lo portarono a combattere insie- Una Befana da primato se, ad Ussolo. Qui venne a contatto con le me ai partigiani, ha dedicato molte energie per mantenere viva la memoria dei caduti di Giuseppe Sani formazioni partigiane di “Giustizia e Liber- tà” di Duccio Galimerti, ai quali si aggregò nelle guerre mondiali con il locale Circolo Combattenti (“Il Circolino”) e l’esperienza na mega calza da Guiness dei primati insieme ad altri paesani, divenendo prota- partigiana, con la sezione dell’Associazione è stata calata lunedì 6 gennaio dalla gonista di azioni con i gruppi dei guastato- Nazionale Partigiani d’Italia, della quale è Rocca di Piancastagnaio. Davanti ad ri e rimanendo anche ferito. In particolare U tutt’oggi presidente. Da molti anni si reca una cornice di pubblico eterogeneo, venuto un’azione di sabotaggio in Val Maira gli è nelle scuole, incontrando i giovanissimi da diversi parti del comprensorio, i Vigili del valsa, a distanza di molti anni, la Croce di studenti, ai quali racconta le sue esperienze fuoco, avvalendosi della piattaforma prestata guerra al valor militare. Nel dopoguerra di- di combattente per la libertà e per la Patria. per l’occorrenza da Enel hanno issato la mega venne portalettere, incarico che ha svolto per Particolare impegno ha profuso nel solle- calza sul torrione. L’evento è stato immortala- moltissimi anni con puntualità e precisione, citare costantemente l’Amministrazione to dalle telecamere di Tv9 e della Rai che ha indossando sempre la divisa, con la borsa di Comunale per la realizzazione della Stanza mandato le immagini nei vari telegiornali na- cuoio portata a spalla, tanto che per molte della Memoria, inaugurata nel Civico Palaz- zionali. Secondo il report del Tg3 toscano una generazioni è rimasto “Giorgio postino”. Si zo storico nella Piazza del Vecchietta il 25 calza di tali dimensioni in verticale non era sposò con Bruna, sempre al suo fianco, e aprile 2008, luogo nel quale, grazie anche mai stata realizzata mentre per orizzontale vi nacquero i figli Anna e Maurizio. Dal 1969 all’apporto dei familiari, sono in progres- sono due paesi, sempre della Toscana, che si al 1978 è stato presidente dell’Oleificio so- siva raccolta memorie, fotografie, lettere e contendono il record. Ma come è nata l’idea? ciale cooperativo locale. Dopo un’esperien- documenti di soldati e partigiani di tutto il Daiana e Vittorio, titolari del bar Rocca, la za negativa in gioventù, che lo fece desiste- comprensorio comunale. Nell’ultimo decen- primavera scorsa avevano espresso questo re dal desiderio di imparare a suonare uno nio ha raccolto anche l’invito della Parroc- desiderio alla contrada di Castello e si erano strumento, più avanti (sollecitato in parten- chia, che nel 2004 ha costituito un Coro, del dati da fare per reperire degli sponsor. Passato za dall’allora neo-parroco don Osteno Cor- quale è componente attivo e partecipe. il clima del Palio e del Crastatone la contra- sini) e per oltre vent’anni si è distinto nella 14 da rossoverde si è fattivamente impegnata per poter soddisfare tale richiesta. Corrado Costa, insieme ad altri volontari, ha messo in moto la macchina organizzativa, coadiuvata dal Sin- daco Fabrizio Agnorelli. I pellettieri (Daniele, Giacomo, Enzo) hanno dedicato il loro tempo per cucire le varie toppe a strisce bianche, nere e fantasia mentre Vittorio e Daiana reperiva- no i dolciumi. Morale della favola la calza era alta 32 metri con una base di circa 6 metri e conteneva 250 chili di dolciumi confeziona- ti in sacchetti, un quintale di mandarini e per stare al passo con i tempi anche dei prodotti dietetici per chi soffre di intolleranze alimen- e tari. Ovviamente la vecchietta girava in piazza Castello per vedere se a qualche bambino po- gwww.cpadver-effigi.com teva distribuire il carbone ma ad essere sinceri ggg sarebbe stato meglio darlo a qualche adulto. Complimenti quindi alla contrada di Castello leggl e agli organizzatori per avere fatto una cosa diversa dal solito ed ora si attende di sapere se TOSCANA potrà entrare nel libro del Guiness dei primati. SCONOSCIUTA

C R PR AR S R C P

A CURA DEL RICCARDO PARIGI, ENZO PARABOLANI MAURIZIO CAVINA COMITATO RECUPERO MASSIMO SOZZI LA BAITA LUCI SPENTE NELLA ARTISTICO E STORICO NONNA CLARA E LA 2013 STORIA DI CASTEL DEL PIANO NOTTE DI HALLOWEEN 2013 TOSCANA 2013 Rinchiudersi in una SCONOSCIUTA baita per fuggire Storie effettivamente 2013 Nonna Clara non da una società che accadute durante è una tranquilla non si comprende. la Seconda Guerra 1909 · L’Amiata e la vecchietta ma Ma durante una Mondiale ma Toscana meridionale un’agente dei Servizi tormenta di neve, sconosciute alla viste attraverso gli Segreti, incaricata di alla porta si ode maggior parte degli occhi incantati e sgominare una banda l’imprevedibile italiani rifi oriscono colti dell’ultimo dei di criminali. Riuscirà bussare di una per mezzo di un viaggiatori romantici a concludere la sua mano. È la mano di romanzo. inglesi. missione con l’aiuto Tiziana. dei suoi nipotini e forse dei spiritelli che si manifestano la Notte di Halloween… VIA ROMA 62/F - 58031 ARCIDOSSO (GR) C&P Adver Effi gi TEL. 0564 966118 - FAX 0564 967622 - CELL. 347 9326529 Sede ega e: V a Roma 14

emoria e tradizioni CASTELL’AZZARA - VIA GARIBALDI 1 - 338 5307701 - 360 483335 Sede operat va: V a c rconva az uone Nord 4 58031 Arc dosso (GR) Te . 0564 967139 mob. 348 3047761 M Conversazioni alcoliche… La nebbia “Come foglie al vento…” di Carlo Bencini de di una bellissima gabbia multicolore, si fa largo tra le zolle di terra assalendo Nel ricordo di Francesco arma più efficace è la nebbia. come un sogno il velo di Maia, poi prende Uccide le immagini senza vio- le forme di un guanto indossato dalle mani di Carlo Bencini L’lenza, le avvolge asfissiando di Dio. Quando cala dall’alto scompaiono la loro luce, ne copre il respiro. Ma ha cielo e verdi chiome per primi, assecon- l 9 gennaio del 2014 ho sfondato la vetri- anch’essa il suo humus: un’immagine data nel suo movimento dagli occhi ci co- na della cristalleria di casa. Il 9 gennaio composta da piccole particelle grigie dove stringe ad abbassar lo sguardo, a frugare Idel 2014 i miei denti in frantumi contro ognuna resta vicina alle altre timorosa del con le palpebre socchiuse un vicino lon- lo spigolo di un tavolo di marmo, pietrisco cielo e del sole. Cala improvvisa colpendo tano orizzonte; ma se nasce dal basso can- candido immobile sul pavimento, erano la- le cose senza colpirle, quasi fosse l’arnese cella alla vista con un tappetto la terra, la pidi minuscole d’avorio. Il 9 gennaio del usato nelle chiese per spengere i ceri; nes- melma sotto i nostri piedi si fonde liquida 2014 mentre guardavo la televisione, sen- suna traccia di fumo sale dai corpi quando in quel mare grigio così che, senza punti za preavviso di sorta, ho preso fuoco, così, li seppellisce, di loro resta solo memoria. d’appoggio, la ragione dissolva se stessa e per scaldare un’anima immersa nel ghiaccio È il ricordo che viene a mancare di fronte la voglia di luce possa volare libera verso della tua morte. Il 9 gennaio del 2014 i ci- a lei. La mente perde la sua forza, riesce le nubi. In un primo momento si resta sor- pressi del cimitero di San Valentino di Sora- solo ad avere memoria… solo memoria. presi dal profumo dell’io, ci si sente più no, sono venuti a trovarmi chiedendomi che Peccato! Gli oggetti si mostrano in ordine soli e si rimane in questa nostalgia di for- fine avesse fatto Francesco: sono entrati in sparso al nostro intelletto; ci sono, ma non me abituali se uomini siamo senza segreti, casa al suono di aulos e crotali etruschi, dal- ne abbiamo ricordo. Si addensa ai margi- ma se per caso l’esterno ritmato sulla base le finestre e dal tetto. Di notte all’improv- ni del mondo spingendo gocce minuscole di una musica non autenticamente voluta viso. Il 9 gennaio del 2014 il panama com- lungo i confini dei campi, lungo le sponde da noi ci ha oppresso da sempre, final- prato, in una splendida mattina di settembre, parte”. Guardai in cucina, niente da fare, dei fiumi, lungo la scorza del tronco degli mente ricordiamo. Non importa cosa, per- al mercato di Acquapendente, è volato sulla c’erano pentole, tegami, coltelli. Bussai al alberi; monta dalle nostre viscere verso la ché un ricordo è un segreto; perché vivere mia testa, sussurrava parole incomprensibi- bagno, andai in veranda, c’era ancora il suo testa offuscando ogni possibilità di discer- è un dovere comunque e non si vive alla li, quale sordo stridore rimbombò nel cra- odore. Uscii fuori sul prato: la Punto grigia nimento, annichilendo le scelte. Se deside- moda, vestiti di chiacchere anche se cura- nio vuoto, quale gelido brusio spazzò il mio era aperta, come se fosse appena sceso. Era riamo colori e contrasti con mano dolce ci te e tratte dall’orcio di una grande cultura. cuore, e i fiori di zucca fotografati aperti da buio e Francesco mancava. Mancava all’in- benda gli occhi; piano, piano, anestetizza Molti pensano “ricordo” ed invece hanno te, splendidi quanto le ombre dorate delle terno del quadro, restato vuoto senza dise- l’esterno, propone un ritorno allo spirito, solo memoria; sebbene le lacrime abbiano spighe in giugno, mi seppellirono l’anima. gno. La cornice era quella di sempre. Non solo pochi lo fanno però. Ci dice di rimet- un motivo mai vi si identificano, anzi più Il 9 gennaio in macchina tra le diciassette e si fa così, non si fugge! “Dove cavolo sei? tere nel fodero la frode dell’ambizione sono lontane da quella realtà oggettiva più le diciotto io guidavo mentre Franca chie- E adesso con chi vado a sognare di essere perché sorge dal regno dei morti guidata sono vere; così la memoria non è mai mia deva “fermati, accosta”, Betto tacque stupe- ancora un ragazzo! Che racconto a Rober- dal ricordo della vita, altresì rincuora chi creazione ma uno specchio riflettente che fatto dal mio pianto improvviso, violento, ta, ormai abituata alle mie bugie ridicole! non esiste nel futuro, pauroso dei giorni a altro è dal ricordare. Si può piangere per senza vergogna mi sono liberato allora di Vieni fuori chè non so come fare. Non si fa venire pieni di grandi speranze; se poco vi un uomo avido e malvagio, convinti erro- quel peso. Sotto il traforo, prima della Bi- così, torna indietro per Dio!”. Il 9 gennaio basta diviene la musa di un oblio benedet- neamente della sua bontà, senza per que- sarca. L’ho percorso in un secolo, le sue tri- mi è nevicata sulla testa pelata una valan- to. L’eco del divenire dipinto con vivida sto essere ridicoli; il sentimento nel nostro sti luci accompagnarono ogni eterno giro di ga di memorie inutili, dopo son nati ricordi forza si frange dentro di noi, alza la spuma cuore sarà unico e altro rispetto all’esisten- ruota della Gran Vitara metallizzata, furono crudeli, profondi, di una vita passata, dalle di un sentire diverso, costringe il ricordo za del male: il ricordo di quell’uomo supe- un aiuto insperato al libero sfogo di ricordi spine aguzze come ami da pesca. Io fortu- a spingere via la memoria mentre allarga rerà in autenticità l’aver memoria di molte sparati fuori come aria compressa, mentre nato, avevo quello che te desideravi, quello lo spazio in cui crescere solo. Memoria o persone buone. Potrei continuare all’infi- noi eravamo dentro il ventre di quell’enor- che fingevi di disprezzare, avevo la donna ricordo? L’una, chiassosa e futile, ripete nito sperperando il valore di poche parole, me maggiolino legato allo spago del tempo che te non avevi. Francesco il duro era un senz’anima in una serie infinita di nume- bene è perciò che qui finisca, ma non senza breve di una vita. “Dimmi che non è vero” bambino. Senza nido. Passerà, perché tutto ri i fenomeni, donandoci l’illusione della dedicare queste righe a chi è stufo di parlar le dissi, e chiusi il dialogo senza che lei ri- passa ma soprattutto perché ho avuto più comprensione; l’altro è identico a se stes- di tutto quando niente ha un valore se con- uscisse a dire altro. Il 9 gennaio Prugna ha fortuna di te, e si dimentica più facilmente so fin dall’inizio avvolto nel segreto della tingente e destinato a non toccarci dentro. abbaiato portando le sue nere zampe sui quando si è circondati dall’amore. E adesso sua nascita. Un segreto da non condividere Ringrazio il grande danese di avermi dato bordi della finestra delle Porcarecce, sen- facciamola finita, rientriamo nella foresta. 15 pena la perdita di un sentire autentico fatto spunto con il suo “In vino veritas”, spunto tendo Pasquino arrivare a cavallo del suo Ringrazio Dio di avermi dato più che a te, con l’argilla del mondo sotterraneo di ogni colto umilmente ma con molta presunzio- magico furgoncino rosso sangue, Francesco ringrazio Dio di averti conosciuto. Un salu- individuo: ricordare significa far calar la ne. D’altronde, finita la bottiglia mentre lo imprecava in cucina contro il passino che to da Pasquino, chiude gli occhi per vederti nebbia sul mondo per vedere meglio ciò leggevo, le mani non hanno voluto sentir non voleva funzionare, a ogni giro slittava meglio, anche lui piegato sulle storie vissute che esiste nel cuore. Ricordare è creare. ragione. Dio mi perdoni e gli uomini, se su quei prugnoli trovati lungo le rive dello insieme, che ancora non vuol credere di do- Evapora l’acqua del suolo verso le spon- possono, comprendano. Stridolone. “Mi vuoi ammazzare” mi disse ver sopportarmi da solo, da Bidò e da Ennio, assaggiandoli crudi per la prima volta. Non da Sirio, da Sergio, da Serena, da Valenti- sapeva neppure che esistessero quei funghi. na, da Rosaria e Francesco, dal Morettoni e Poi non ne poté più fare a meno. Lo stesso dall’Aia del Tufo, da Valerio, da Ostilio, da di Nivio Fortini I giochi di Nivio con i cimballi, con le spugnole. Mi ascoltava Vincenzo, dall’Italia, da Aurelio, da Ales- quando gliene parlavo, prima che arrivasse sio, dalla gente di , di San 12345678 DEFINIZIONI ORIZZONTALI sulla crosta di terra contenuta in quel mondo Giovanni delle Contee, di Castell’azzara, 1. Lo è il gas della geotermia esclusivamente mio. Il 9 gennaio del 2014 dai faggi e dalle beccacce che quel giorno 9 9. Ha un antenato nella clessidra l’ho visto col cuore. Il 9 gennaio ho capito si presero gioco di te. Dalla casa delle Por- 10. Il padre di Gargantua e Pantagruel quanto fosse solo. Quanto importante fosse carecce dove ancora ci sono le impronte e 10 11. Noto radiocronista sportivo per me quel dannato cocciuto. Il 9 gennaio il segno del tuo passaggio. Da Roberta che 12. Nome tedesco che scombussola la Le- sono arrivato a Ginestreto di notte e lui non conserverà il coltrone con il marchio della ga 11 c’era. La luce del circolo era accesa, il pac- tua sigaretta. Un saluto dall’Amelia e dal 15. Fiumiciattolo cattivo chetto di Marlboro sul tavolo, la televisione tavolo della sua cucina. Altro lo lascio al 16. Si vede dietro la nave 12 13 14 diceva che era lì, l’annunciatrice mi disse vento, te lo porti lui che fa paura ai vivi par- 18. L’inizio di tutto e l’inizio della fine “cercalo deve essere per forza da qualche lando ai morti. Addio. Due possono unirsi a una capanna 15 16 17 19. 20. Colpisce l’orecchio 21. Assenza iniziale 18 19

20 21 DEFINIZIONI VERTICALI 1. Il filosofo Bobbio 2. Antico altare reversibile Soluzione numero precedente 3. Si ricorda con Trinidad 1 2 3 4 5 6 4. Saggio musulmano CH I U S U RA 5. Ruolo francese 7 6. Relativo ad alcuni funghi H ARESE 7. Antico 53 8 9 10 11 8. Aurora greca A F LIANA 13. In montagna segue sky 12 13 14 14. È come granturco LATO TAR 16. Che gli appartengono 15 16 17. Se ne ricorda una funesta EV I NOTA 19. L’allenatore della Nazionale 17 18 19 TOMBA OB La soluzione nel prossimo numero 20 21 REATOI

22 ngolo della lettura FERRI ERA A 16

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